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avicenda che ba avuto per pro- I tagonista il metronotte Fortu- Inato Zanfretta (2.) non si contfi- gura soltanto come un Incontro Rav- vicinato del Terzo Tipo (v.), ma fra i pochi casi di abduction (v.) in Italia e unico dell'ondata che nel 1978-1979 investi il nostro Paese. L’episodio & classificabile come “Incontro Ravvi- éinato del Quarto Tipo”, in quanto scavalea nettamente la classificazio- ne proposta da Hynek (2.), che vede gliincontri con entitd animate come i gradino massimo della scala Nella notte frail 6 eil 7 dicembre 1978 Zanfretta, guardia giurata dell'stitu- to di vigilanza privata “Val Bisagno” di Genova, mentre prestava servizio di sorveglianza presso un villino ("Villa Casa Nostra”) a Marzano di Torvglia, sulle ature dell'immediato entroterta genovese, vide comparire nel giardino una luce sospetta ‘Ayvicinatosi cautamente e facendo il giro dell’abitazione per sorprendere {'malintenzionati, ebbe Yimpressione che nel buio qualeosa fosse dietro di lui, Giratosi e puntata la torcia che aveva in mano, ebbe una tremenda visione: un essere gigantesco e orri bile lo sovrastava. Era alto circa tre ‘metri, con la pelle grigia e ondulata, rigonfia e cascante, come se fosse pie- ‘no di grasso, oppure ricaperto da una tuta di gomma molto molle e troppo ampia, L'uomo perse conoscenza e fu ritrovato it mattino dopo in preda al terrore, dai colleghi, nel perimetro della villa Ripresosi dallo shock, Zanfretta rac- contd la sua disavventura: l'essere, dopo Vincontro ravvicinato, era vo- Jato via dentro una gigantesca luce, a forma di triangolo, sormontata da va- ee piccole luci di diverso colore. Sot- toposto ad ipnosi regressiva (v.) dal professor Mario Moretti, 'womo non solo conferma i particolasi che ricor- dava consapevolmente, ma disse di essere stato trascinato sull’astronave ‘Alcestrurone deacontra Rewicinat avvonato (ral 6 0117 dleemtve 1978 # Marana 1 Tarila (Genova) e che ebbe come ‘protagonist i! metronote Fortunato Zantrota, ‘he pia a pordere conescenza pots scorgere tm gloantesco essere dale ateze raccaprcciant QuetooFortanato Zanteta rest no ei pid complessi cast dl abducton Hain, da quattro esseri mostruosi che lo avrebbero attentamente esaminato. Sul prato della villa dove venne ri- trovato dai colleghi,# Carabinieri tro- varono una larga impronta a forma di ferro ai cavallo. Inotire, "inchiesta partita dal suo racconto, accertd che ben 52 persone avevano assistito, in quelle stesse ore, alle evoluzioni di un enorme disco volante uminoso su Torriglia, il paese pit vicino, Venti giorni dopo Vesperienza si ri- peté: tra il 27 e il 28 dicembre, sulla strada della Scoffera, i Carabinieri sco- prirono, accanto all’auto del metro- notte, orme lunghe oltre 50 centime- tri, Ma questo fu solo Vinizio. Da quel momento Zanfretta si trovd al centro di una serie di ripetuti epi- sodi di absuction, che ebbero per pro- tagonisti sempre gli stessi esseri del- la prima volta, entita gigantesche e mostruose, i “Dargos”. Costoro avreb- bero stabilito con Zanfretta, nono- stante il suo terrore, un contatto per- manente, prometiendogli che sareb- bero tornati a prelevarlo ¢ che lo avrebbero portato via con loro. Nei programmi dei Dargos vi sarebbe sta~ to quello di stabilire un contatto con Tumanita, ma temendo che il loro aspetto repellente avesse potuto com- SI APRONO GLI ARCHIVI promettere la realizzazione di tale progetto, le entita avrebbero scelto il ‘metronotte come referente e come lo- ro messaggero, prometiendogli 'af- fidamento di un oggetto da esibire co- ‘me prova della loro esistenza, ILresoconto del i Successivamente, il professor Moret- ti rilascid, ad un’emittente locale, un‘intervista in cui gli furono rivolte diverse domande inerenti la valuta- zione medica sullattendibilita di Zan- fretta e della sua presunta esperien- za. Il medico afferm® esplicitamente che latichiesta di sottoporsi ad ipno- si era partita dallo stesso metronotte per avere la certezza di poter rico- struire cid che fui aveva vissuto ¢ che altri-consideravano pura fantasia. Moretti era dell’opinione che il me- tronotte non aveva mentito o simu- lato (come era stato avanzato da qualeuno), ma riferito dati oggettivi al limite raccontato, in perfetta buo- na fede, dati soggettiv frutto del suo inconscio o vissuto interiore. Inoltre, ad una domanda postagli sulla pos- sibilita che Zanfretta avesse elabora- to la sua esperienza attingendo da film o dalla letteratura di tipo fanta- scientifico, Moretti rispose negativa- ‘mente, sostenendo alttesi di aver cer- ‘ato con ogni mezzo, durante una se- duta di ipnosi, di sondare se Zan- fretta avesse una cultura di tipo ufo- logico o fantascientifico, cui poter poi agganciare spontaneamente il vissu- to inconscio, suecessivamente espres- 30 sotto ipnost. La risposta, anche in questo caso, ri- sultd negativa ¢ il metronotte, nono- stante vari tranelli psicologici, nego ‘sempre un trascorso di questo tipo. In definitiva, il resoconto enunciato da Zanfretta poté ritenersi autentico. Pretudio Gi episod del dicembre 1978 in realta sarebbero stati preceduti da un pri- mo avvenimento, risalente al gennaio di quello stesso anno, mentre Zan- fretta si trovava in servizio nottumo sempre nei pressi della “Villa Casa Nostra”. Egli scorse un oggetto lenti- colare di colore bianco luminoso, con due sfere rossastre nella parte supe- SI APRONO GLI ARCHIVI Persie a) Una dele mmerose sedated pnest a cal Fortunato Zantetta vole sttoparsi successivamente a quelle auto on i professor Moretti Iiscontst ‘nal ture sempre posit ‘in termina constatacione de issu. riore sinistra che stazionava nel cie- loalla distanza di una cinquantina di met. Sarebbe stato allora che le spa- ventose entita gli si sarebbero mani- festate per la prima volta, scendendo su di lui “con una huce rosa” e indi- viduandolo come loro interlocutore. Dopo essersi sottoposto alle secute di ipnosi regeessiva (x) di cui abbiamo detto, Zanfretta, in risposta ale criti che di poca serieta che diversi psico- logi di Genova avevano mosso all'o- perato det professor Moretti, traden- do forse una rivalit fa i vari gruppi nel capoluogo ligure, decise di sotto- porsi al siero della verita, unvopera- ione di narcoanalisi che consiste nel- 1a rimozione del lato cosciente della personalita, portando Vindividuo in stato ipnotico mediante un’iniezione i penthotal in vena Lresame ebbe luogo il 7 febbraio alle 10:30 presso il Centro Internazionale di Ipnosi Medica e Psicologica setto il controllo del direttore, professor ‘Marco Marchesan, e si protrasse per 75 minuti. Testimoni furono anche il dirigente delf Istituto presso cui Zan- fretta prestava servizio, un giornali- sta e un esponente del Centro Ufolo- ggico Nazionale (x) Ml metronoite conferma punto per punto quanto aveva gia riferito nel corso delle due precedenti sedute spnotiche, aggiungendo ulteriori par- ticolari, Riusci quindi a dimostrare la sua effettiva buona fede Ma altro & affermare se cid che it sog, getto crede di avere vissuto corri- sponde effettivamente alla realta dei fatti. I suo caso comunque trova con- ferme da parte dei Carabinieri, in ra- ggione del ritrovamento di impronte sul terreno, delle testimonianze dei colleghi di lavoro e perfino delle pro: ve oggettive. Fra il dicembre 78 e il gennaio 79, su richiesta dell'Istituto di Vigilanza Val Bisagno, Zanfretta venne sottoposto ad alcune visite psichiatriche e iri- sultati certficati dal professor Gior- gio Gianniotti, docente di Neurolo- gia e vice Primario Neurologo del- Vospedale San Martino ai Genova, stabilirono le perfette condizioni psi chiche e neurologiche dell'uomo, escludlendo alterazioni del pensiero © disturbi psicosensoriali e dichia- randolo perfettamente idoneo al pro- prio lavoro. Fu cosi che I'8 febbraio la Questura restitul il porto d’armi precedentemente sequestrato al me- tronotte, if quale, nel frattempo, era tornato alla sua normale vita fami- Hiare e lavorativa, dopo un‘espe- rienza che, complessivamente lave- va provato non poco. Ancora oggi resta da stabilire chi siano stati, in realta, i suoi interlocutori: proveni- vano da un altro pianeta, come gli hanno detto? © erano creature di una dimensione parafisica, parallela alla nostra? Oppure straordinarie proie- zioni dell’inconscio, in grado di ave re un impatto sul mondo esterno e di materializzarsi? Tleaso Zanfretta ancora aperto.

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