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TRIMESTRaLE ANNO 1 N 1 OTTOBRE 2013 EURO 15,00

magazine

magazine

ARMaNI,

LO STILE IN PELLICOLa

MaESTRO DELLARGENTO
IL IL RICHIaMO DEL

AMaNRESORTS,
NON UN HOTEL Ma UNa FILOSOFIa

MaRE

RED CaRPET PER RE GIORGIO

C O C K TA I L R I N G S C O L L E C T I O N

ROBERTOCOIN . COM

EDITORIALe

Il Direttore

Luxury Time Magazine


Anno 1 N. 1 Ottobre 2013 www.luxurytimemagazine.it DIRETTORE RESPONSABILE Elisabetta Colombo ART DIRECTOR Giulio Farag COLLABORATORI Lisa Colli Milena Maganzini Marcella Valverde FOTOGRAFIE Archivio Luxury Time Magazine Archivio ASC Roma EDITORE Francesca Dalla Torre Via Roma 35/3 33080 Porcia Pordenone Italia REDAZIONE Giada Andreotti Nadejda Corcimar Nadejda Placinta PUBBLICIT ITALIA Phone +39 388 3967513 office.redazione@gmail.com PUBBLICIT ESTERO Phone +39 377 1785406 Pubblicazione in attesa di registrazione al Tribunale di Milano Copyright: Francesca Dalla Torre Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione dei contenuti, totale o parziale, espressamente vietata. L'Editore a disposizione degli aventi diritto con i quali non sia stato possibile comunicare, nonch per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

Inizia qui lavventura di Luxury Time, la rivista che porta in Russia le eccellenze italiane

erch proprio in Russia? Perch il trend dimostra che il costante incremento del potere d'acquisto alimenta il desiderio di conosere e possedere oggetti unici e belli. E in questo, si sa, noi italiani siamo maestri. Luxury Time sar quindi una vetrina di tutte le eccellenze che appartengono al nostro patrimonio industriale, culturale, ma anche paesaggistico e artistico. Il nostro obiettivo quello di offrirvi emozioni, ma vogliamo che queste emozioni possano essere vissute fino in fondo. La grafica estremamente raffinata, le belle foto di forte impatto, gli articoli monografici, le frizzanti rubriche: tutto ci non fatto per restare sulla carta, alimentando desideri irraggiungibili, ma diventer accessibile, grazie ai riferimenti pratici per gli acquisti, per le visite, per toccare con mano la qualit. Perch Luxury Time vi offre la possibilit di entrare nel sogno italiano e di viverlo fino in fondo.1

Elisa betta Colombo

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1 1 EDITORIALe 2 1 SOMMARIO 6 1 STILe


Red carpet per re Giorgio

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13 1 Giorgio Armani,

lo stile in pellicola

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18 1 PeRsONAGGI
Due eccellenze italiane nel mondo

28 1 EMOZIONI

Non un Hotel ma una filosofia

20 1 STILe

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Ma cosa ti sei messa in testa?

24 1 PeRsONAGGI

L'eleganza seducente di Valentina Cortese

36 1 DesIGN

L'impalpabile leggerezza del vetro

SOMMARIO

38 1 EMOZIONI

Rigenerarsi con madre natura

62 1 STORIe

Note magiche di un pianoforte a coda

66 1 EMOZIONI Commuovere
con la musica

62 70 44
42 1 PIACeRI
A tu per tu con lo chef

76

43 1 Ricetta d'autore 44 1 In vino veritas 49 1 DesIGN


Il maestro dell'argento

70 1 STILe 52 1 INNOVAZIONe
C' aria pura in cucina

Uniche, geniali creature

57 1 MOTORI

76 1 SCOpRIRe 77 1 VeDeRe

Il richiamo del mare

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Lamborghini Gallardo LP 570-4 Squadra Corse

TESTO a cura della redazione

FOTO Armani

RED CArPET PEr RE GIOrgIO


Scelgono Armani le star della 70a edizione della Mostra Internazionale dArte Cinematografica di Venezia

Eva Riccobono

STILE

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Sfilano le star sul red carpet di Venezia e molte di loro indossano gli abiti sofisticati firmati Giorgio Armani. In occasione della cerimonia di apertura Eva Riccobono, Madrina del Festival, ha indossato un abito lungo con corpino ricamato e gonna a balze di pizzo di crinolina rosa su camicia in crinolina in tono, Giorgio Armani Priv. Lattrice ha scelto lo stile pulito dello stilista anche per il giorno e per gli abiti da sogno delle serate in Laguna.

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Impeccabile in abiti Armani Mario Bocci, sotto i flash dei fotografi.

Anche George Clooney ha indossato uno smoking Giorgio Armani e sempre in Armani si presentato al photocall del film Gravity di cui protagonista.

E in chiusura ecco di nuovo la madrina, Eva Riccobono, con un seducente abito lungo bustier dalla linea svasata in pizzo nero sovrapposto a organza di seta color nudo e tulle ricamato con strass, della collezione Giorgio Armani Priv. In nero anche Ksenia Rappoport, Membro della Giuria Orizzonti, con un abito lungo monospalla in crepe di seta della collezione Giorgio Armani.

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VENETIA STVDIVM
Furnishing & Clothing Accessories Lamps

VENETIA STUDIUM S.r.l.


San Marco, 2425 30124 VENEZIA - ITALY tel. +39 041 5236953 www.venetiastudium.com info@venetiastudium.com

STILE

TEsTO a cura di Elisabetta Colombo

FOTO Armani

GIORgIO ARMaNI,
LO sTILE IN PELLICOLa
Lo stilista protagonista dei film Elysium e Il potere dei soldi

mbientato nellanno 2154, unepoca in cui esistono solo due classi di persone, Elysium il film scritto e diretto da Neill Blomkamp che vede sullo schermo Jodie Foster nei panni del Segretario Delacourt. La trama avvincente: i ricchi vivono su una lussuosa stazione spaziale chiamata Elysium, mentre tutti gli altri rimasti sulla Terra, vivono su un pianeta ormai sovrappopolato e in rovina. Chi vive sulla Terra cerca disperatamente di sfuggire al crimine e alla povert che dilagano ovunque. L'unico uomo che ha qualche possibilit di riportare l'equilibrio in questi mondi Max (Matt Damon), che desidera raggiungere Elysium. La sua vita appesa a un filo e con riluttanza accetta una missione pericolosa: se avr successo salver non solo se stesso ma anche la vita di milioni di

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abitanti sulla Terra. Limpresa lo costringe per a misurarsi con il Segretario di Elysium, Delacourt, e le sue ferree regole. Un rigore che la bravissima Jodie Foster riesce a esprimere al meglio grazie anche al contributo di Giorgio Armani che ha collaborato con la costumista April Ferry alla creazione dello stile e degli abiti del personaggio. la prima volta che lo stilista collabora con April Ferry, nominata agli Oscar per i costumi di Maverick, e con il regista e scrittore Neill Blomkamp, plurinominato agli Oscar per District 9. Il guardaroba di scena di Jodie Foster, che veste i panni del Segretario Delacourt, comprende gonna e giacca con ampi revers color peltro, un tailleur pantalone con giacca monopetto a un bottone in una tenue sfumatura di grigio, un abito in pelle marrone scuro, un blazer monopetto con revers a lancia color bronzo metalliz-

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IMPECCaBILE IL gUaRDaROBa DI sCENa DI JODIE FOsTER, CHE VEsTE I PaNNI DEL fERREO SEgRETaRIO DI Elysium, DELaCOURT:
gLI aBITI TRaTTEggIaNO aL MEgLIO IL sUO CaRaTTERE

IL VEsTITO
PERfETTO
Giorgio Armani stato tra i primi stilisti a creare guardaroba per grandi film, sin dal 1980, anno in cui realizz gli abiti per Richard Gere in American Gigolo. Da allora, sono molti i costumi disegnati dallo stilista per film come Shaft, The Untouchables, Gattaca, Io ballo da sola, The Tuxedo, De-Lovely, Unottima annata, Oceans Thirteen, Fair Game - Caccia alla spia, Il Cavaliere Oscuro, Il Cavaliere oscuro - Il ritorno, The Social Network, Mission Impossible, Protocollo fantasma.

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zato e pantaloni di seta color rame. Il guardaroba, che sottolinea i tratti del carattere del Segretario Delacourt, completato da un tubino classico senza maniche color crema con micro ricami e una giacca monopetto con collo a scialle. Uno stile perfetto per il personaggio simbolo del mondo ermetico e incontaminato di Elysium. Lavorare a questo progetto con artisti del calibro di Neill Blomkamp e April Ferry stata unesperienza unica ha commentato lo stilista - E il piacere pi grande stato poter vestire Jodie Foster, alla quale mi lega una lunga amicizia. Jodie una delle mie attrici preferite: di lei ammiro il lavoro, il talento e la vita. Mi ha conquistato il modo in cui ha interpretato il suo ruolo ambientato nel 2154, conferendo ai miei abiti un fascino senza tempo.

NE Il potere dei soldi ARMaNI


CREa La RaffINaTa aTMOsfERa DELLaPPaRTaMENTO MODERNO E LUssUOsO NEL QUaLE sI TRasfERIsCE

ADaM CassIDY, IL gIOVaNE E RaMPaNTE UOMO DaffaRI INTERPRETaTO Da LIaM HEMsWORTH

Si pu dire che lo stilista, nel cinema, sia davvero di casa. Tant che non mancata la sua presenza nellattesissimo thriller supertecnologico Il potere dei soldi diretto da Robert Luketic, interpretato da Harrison Ford, con Liam Hemsworth, Gary Oldman e Amber Heard. Collaborare per realizzare la visione di David Brisbin in questo film mi ha dato lopportunit di far vivere Armani/Casa in un contesto credibile e appropriato allinterno di un thriller avvincente. Lavorare con il bravo Luca Mosca e il grande amico Harrison Ford per sviluppare il personaggio del cattivo stato davvero un grande piacere; sono le parole di Giorgio Armani, che, con questa nuova esperienza sigla il pi recente e significativo contributo di Armani/Casa a una produzione cinematografica. In questo caso si confrontato con

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Sono passati pi di dieci anni dalla sua prima presentazione e oggi Armani/Casa, presente in 40 Paesi nel mondo con 53 negozi di cui 31 monomarca, segno che lo stile unico e sofisticato targato Armani vince anche quando personalizza un ambiente da vivere. Leader mondiale del mercato dell'arredo di lusso, sinonimo di lifestyle ed eleganza, rispecchia il sogno abitativo di Giorgio Armani: un luogo intimo, intriso di comfort e armonia. Nella collezione mobili e complementi d'arredo, oggetti e lampade, molti tessuti esclusivi, ma anche sistemi di cucina e bagno in cui la componente stilistica si fonde con una tecnologia discreta. Armani/Casa offre anche un servizio di Interior Design, per chi cerca un ambiente in perfetto stile Armani; un servizio che nel corso degli anni, ha acquisito una sempre maggiore versatilit offrendo la propria esperienza stilistica per soddisfare anche la clientela pi esigente di tutto il mondo. Numerosi progetti per residenze private e importanti collaborazioni con property developers internazionali sono stati realizzati con lobiettivo costante della cultura dellunicit e delleccellenza.

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COMfORT

UN INTIMO

lo scenografo David Brisbin per creare alcuni ambienti che appaiono in diverse scene chiave del film. Divani, lampade, tavoli e sedie Armani/Casa creano la raffinata atmosfera dellappartamento moderno e lussuoso nel quale Adam Cassidy, il giovane e rampante uomo daffari interpretato da Liam Hemsworth, si trasferisce. Il contributo dello stilista non si ferma qui: insieme al costumista Luca Mosca, ha creato lo stile e i costumi per il personaggio interpretato da Harrison Ford, ovvero Jock Goddard, il guru della tecnologia, miliardario e tirannico. Nel suo elegante guardaroba ci sono un completo blu notte a due bottoni dal bavero classico e un blazer grigio cemento, sempre dello stesso taglio, oltre a unampia variet di camicie e cravatte che permettono veloci e frequenti cambi di look.1

PERSONAGGI

TESTO a cura della redazione

FOTO ARMANI

DUE eccellenze
ITALIANE NEL MONdO
Laura Pausini e Giorgio Armani: un'impareggiabile coppia

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Laura Pausini festeggia i 20 anni di carriera e lo fa alla grande; a novembre esce latteso album 20 - The Greatest Hits che ripropone le pi belle canzoni della cantante italiana. Laura festegger poi i suoi fan globali con un tour mondiale, con il quale porter la sua classe sui palcoscenici pi importanti, accentuata dagli abiti di Giorgio Armani, degna sottolineatura di uno stile canoro impeccabile.

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Accessori Made in Italy, unici, originali, emozionanti

STILE

TEsTO a cura di Elisabetta Colombo

FOTO Zanaria

TI sEI mEssA IN TEsTA?


Colore e stile, rigore e sorpresa: ecco la ricetta di Alessandra Zanaria per accendere linverno

MA COsA

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Alessandra Zanaria sa giocare con i colori e con i tessuti, sa inventare e re-inventare, sa riscoprire le pi antiche lavorazioni per riproporle in chiave contemporanea. Basta guardarli per avere voglia di indossarli: cerchietti di raso sapientemente intrecciati, cappelli trilby e piccole cloches in feltro di lana, il tutto arricchito dai preziosi ricami alluncinetto che hanno il sapore della nonna, ma che, sulle falde degli ampi cappelli o sulle cupole, acquistano una nuova vivacit grazie agli abili contrasti cromatici e ai volumi dei filati.

alde sciarpe avvolgenti e grandi colli in lana vergine: sono i must per linverno firmati da Alessandra Zanaria, giovane stilista milanese che si specializzata nella creazione di accessori, sempre originali, sempre colorati, sempre innovativi, sempre capaci di dare quel tocco in pi anche allabito pi semplice. Cappelli di tutte le fogge, ma anche cerchietti che si posano sui capelli per aggiungere una nota di colore; sciarpe, grandi e soffici, ma anche piccole pochettes sempre originali.

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ALLEGRI COLORI PER sCOmBINARE LE GRIGIE GIORNATE TUTTE UGUALI,


BIANCO PREZIOsO mA IRONICO PER sCALDARE IL mATRImONIO PERfETTO

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Non c inverno senza sciarpe: i grandi colli in lana vergine non mancano mai nelle collezioni di Alessandra che le propone sempre realizzate interamente a mano, in una vastissima gamma di colori luminosi e solari, quasi a contrastare il grigiore della stagione. Cos diventano davvero un accessorio indispensabile in qualunque guardaroba. Per chi vuole un look ancora pi sofisticato e originale c la linea di accessori decorata da lunghe frange in lana vergine, per le pi romantiche il fiocco, che viene rivisitato e stilizzato nella linea completa di headpieces, sempre diversi e originali, sia quando sono borchiati con piccole sfere metalliche nei colori gold o silver, per i look pi moderni, sia quando sono arricchiti dalle perle, nei look pi eleganti. Alessandra riesce sempre a stupire: ogni cappello come un mondo a s, un universo unico di colore e stile. Lo sono anche quelli, particolarissimi, con feltri lapin a pelo lungo con stampa animalier, lo sono le piccole cupoline e i mini hat a forma di foglia, proposti in colori tenui come rosa antico, cipria e carta da zucchero o in varianti pi audaci come il viola, arancio fluo, blu cina, ai quali vengono aggiunte leggere velette che creano giochi di luce e di seduzione. Personali, originali, unici: con gli accessori creati da Alessandra non avete in testa solamente un cappello, anche ma unidea!

NEL LOGO

LA sUA sTORIA

Alessandra Zanaria vanta un ricco dna in cui la filatelia, una tradizione di famiglia, si sposa con la passione per larte che accompagna i suoi studi. Il nonno di Alessandra, Mario Zanaria, il fondatore del famoso negozio di filatelia che in Brera, nel cuore di Milano stato a lungo il pi frequentato ritrovo per gli appassionati, il padre Daniele fondatore di una casa editrice e una casa daste a Monte Carlo, un noto collezionista e uno scrittore di testi considerati fondamentali per la storia della filatelia mondiale. Un vivace mondo intriso di cultura e passioni lambiente in cui cresce Alessandra che, dopo gli studi artistici, fonda la sua prima societ nel 2002, societ che via via si specializza nelle creazioni di accessori allinsegna di unironica creativit. Ironia e tradizione sono presenti anche nella scelta del logo: una versione personalizzata del celebre francobollo da 1 centesimo del Regno di Vittorio Emanuele II Re dItalia, che, utilizzato per ben 34 anni, detiene il primato assoluto di longevit fra tutti i francobolli del Regno e della Repubblica. La dicitura originale Poste Italiane stata sostituita da Milano Italia: un modo divertente per sottolineare la natura rigorosamente Made in Italy di tutte le creazioni.

Il giorno del matrimonio un giorno indimenticabile per ogni donna, un giorno che si fissa nella memoria e che si vorrebbe unico e speciale. Le proposte della linea sposa Alessandra Zanaria sono fatte proprio per questo: per personalizzare ogni abito e fare di ogni donna una sposa speciale. E chi lha detto che il matrimonio dinverno non abbia un fascino particolare? Si pu giocare con ampi cappelli o con teneri fiocchi, si pu aggiungere la preziosit di una perla, si pu tornare a tenere coroncine o a romantici veli. Per affrontare un freddo matrimonio invernale e scaldarlo con dettagli da sogno, Alessandra propone ampi cappelli a falda libera o, in alternativa, piccoli toques. A rendere il tutto pi prezioso e lucente ci sono le perle che aggiungono un alone di sofisticata raffinatezza. Per una sposa un po retr ecco il mini cappello in lapin a forma di foglia, adornato con un fiocco piatto e impreziosito da un velo a cattedrale. E poi ci sono gli immancabili cerchietti, che, posati sui capelli, sembrano fare locchiolino alla tradizione. E per chi vuole davvero qualcosa di irripetibile, latelier oltre alle proposte in collezione, offre la possibilit di commissionare realizzazioni uniche, nello stile della pi alta sartoria italiana.1

La sposa dinverno

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PERSONAGGI

TESTO a cura di Elisabetta Colombo

FOTO Camera della Moda

L'eleganza seducente di VALENTINA CORTESE


In mostra a Milano abiti e accessori che hanno creato lo stile della diva milanese

ttrice milanese di grande talento e indiscussa personalit, Valentina Cortese si scopre attraverso i suoi abiti e gli accessori che lhanno resa unica. Succede a Palazzo Morando, dove, in contemporanea con la settimana della moda milanese, si aperta la mostra dedicata a una vera icona di stile. E si intitola infatti VALENTINA CORTESE. Uno stile lesposizione che offre al pubblico una selezione di pezzi provenienti dal guardaroba della celebre attrice italiana, nata nel capoluogo lombardo il 1 gennaio 1923: da Capucci a Dior, da Galante a Mila Schn, da Ferr a Valentino: tutti i pi grandi stilisti non hanno potuto sottrarsi allindiscusso fascino della primadonna, offrendole, attraverso gli abiti, un modo per esprimersi e per rivelarsi.

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Il percorso si snoda quindi come una ricca sfilata, ma anche e soprattutto un modo per ripercorrere le tappe di una lunga carriera che hanno visto lattrice protagonista del cinema dei telefoni bianchi, e poi acclamata protagonista sui palcoscenici teatrali e nel panorama cinematografico. Eclettica e in qualche modo provocatoria, Valentina Cortese ha sempre avuto uno stile personalissimo: non si possono dimenticare i suoi foulard, insieme ad altri dettagli che lattrice ha sempre usato in modo del tutto personale. Cos, con unelegante noncuranza, la diva ha potuto abbracciare la moda senza per annullare nei dettami del fashion la propria personalit, ha saputo seguire i cambiamenti pur restando fedele a se stessa. La sua abilit stata quella di creare subito, fin dagli esordi nel mondo dello spettacolo, un proprio stile, fatto di

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100 RITRATTI DI UNA DIvA


In occasione della mostra esce, per Skira editore, Valentina Cortese. 100 ritratti un progetto di Antonio Zanoletti, a cura di Elisabetta Invernici, che ripercorre, con i contributi di personaggi come Zeffirelli, Piera degli Esposti, Carla Fracci, Giorgio Strehler e Paola Borboni, i momenti pi significativi della vita dellattrice, icona di stile e star internazionale. Cento ritratti, per immagini e parole, con gli scatti dei pi grandi fotografi, evidenziano il suo stile inconfondibile e mettono in luce non solo lartista, ma anche la donna.

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HO pERSEGUITO IDEALI
NEI QUALI DOmINAvANO LA GRAZIA E LA BELLEZZA; A ESSI, cOmE A mE STESSA, vOGLIO RESTARE fEDELE

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intelligenza e armonia, anche nella scelta di forme e colori e nellattenzione ai piccoli dettagli e alluso degli accessori: cappelli, foulard, scarpe, gioielli. Sono questi i particolari che hanno lasciato una traccia unica e inconfondibile nello stile di Valentina Cortese. La mostra VALENTINA CORTESE. Uno stile sar affiancata, oltre che dal volume VALENTINA CORTESE. 100 ritratti, da alcuni eventi pubblici destinati a rendere omaggio allattrice e alla sua inimitabile carriera artistica, come proiezioni cinematografiche che hanno come protagonista quella che si pu definire una vera e propria star, una star che ha portato il nome di Milano nel mondo.1

UNO SGUARDO SU PALAZZO MORANDO


Palazzo Morando una settecentesca dimora nobiliare, uno dei tanti Palazzi storici custoditi nelle vie milanesi e tutti da scoprire. Oggi propriet del Comune di Milano, diventato unimportante sede museale: ospita infatti la Pinacoteca con una collezione di dipinti, sculture e opere su carta che ha avuto origine nel 1934 dall'acquisizione della collezione di Luigi Beretta e che testimonia l'evoluzione urbanistica e sociale di Milano tra la seconda met del XVII e i primi anni del XX secolo. Inoltre, un riallestimento delle sale di rappresentanza della casa nobiliare, ha permesso di creare un suggestivo percorso nel gusto settecentesco ricollocando nella fisionomia originaria decorazioni, mobili e oggettistica. Dal 2010 Palazzo Morando ha dato spazio anche allo straordinario patrimonio artistico del Museo di Milano e a quello storico delle Raccolte d'Arti Applicate, valorizzando il patrimonio tessile delle Raccolte Storiche, oltre alle collezioni di abiti e accessori, che erano conservate nei depositi delle Raccolte d'Arti Applicate del Castello Sforzesco e che qui hanno trovato la loro collocazione ideale.

UNO STILE PALAZZO MORANDO COSTUmE MODA ImmAGINE VIA SANT'ANDREA, 6 4 MILANO FINO AL 10 NOvEmBRE

VALENTINA CORTESE.

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EMOZIONI

TeSTO a cura di Elisabetta Colombo

FOTO Smith-Petersen

NON UN HOTeL
MA UNA FILOSOfIA
Aman Canal Grande Venice un resort prestigioso, splendido esempio dello stile dellaccoglienza che rende speciali gli Amanresorts in tutto il mondo

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quanto piuttosto le atmosfere e le esperienze che sanno offrire ai loro ospiti. Aman Canal Grande Venice ne uno splendido esempio: aperto proprio questanno in occasione della Biennale darte 2013 un resort dalle magie inaspettate, nel cuore di Venezia eppure cos lontano dalle folle di turisti che la animano, custodito, quasi segretamente, in un palazzo che racconta la storia della citt e che sa rievocare i fasti antichi.

i pu essere grandi restando piccoli. Non un gioco di parole ma la filosofia di Amanresorts, veri e propri rifugi per il corpo e per lanima, nei luoghi pi prestigiosi del mondo: ambienti particolari e suggestivi, ospitalit discreta ma attenta, tranquillit, riservatezza e relax. Non il numero di stanze, lampiezza di hall dove transitano centinaia di persone, gli spazi grandi e anonimi a fare degli Amanresorts residenze uniche e accoglienti,

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QUI eRA DI CASA LA NOBILT


Nel quartiere storico di San Polo, il pi piccolo dei sestieri veneziani, che prende il nome dalla Chiesa di San Polo, Aman Canal Grande Venice si trova in una delle zone pi antiche della citt, tra antichi palazzi, chiese suggestive e vivaci mercati. La struttura conta 24 suite ed costituita da due edifici adiacenti. Uno di questi Palazzo Papadopoli: costruito nel XVI secolo dallarchitetto Gian Giacomo de Grigi su commissione dalla famiglia Coccina di Bergamo. Il Palazzo prese per successivamente il nome dai due fratelli Nicol e Angelo Papadopoli Aldobrandini che lo acquistarono allinizio del XIX secolo e ne affidarono le decorazioni interne a Michelangelo Guggenheim, che gli diede un'impronta Neo-Rinascimentale e Rococ. l fratelli Papadopoli Aldobrandini acquistarono inoltre due edifici adiacenti che demolirono per dare spazio a due giardini privati, che anche oggi sono tra gli spazi privati pi belli della citt. Dal 1830 il Palazzo appartiene alla famiglia, del conte Giberto Arrivabene Valenti Gonzaga sposato con la principessa Bianca di Savoia Aosta; la famiglia risiede tuttora in unala delledificio. Aman Resort ha riportato in vita le atmosfere di questa antica e nobile dimora, affacciata direttamente sullacqua e immersa nella magica Venezia, grazie a Dottor Group, tra le pi importanti realt italiane nel settore della conservazione dei beni culturali, che ha effettuato in 18 mesi i lavori di restauro di Palazzo Papadopoli con un meticoloso intervento di tipo conservativo.

ATMOSfeRe MAGICHe e LUOGHI


SUGGeSTIVI DIVeNTANO INDeLeBILI RICORDI DI eSPeRIeNZe IRRIPeTIBILI

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OGNI OSPITe
SPeCIALe
Amanresorts stato fondato da Adrian Zecha, che ha concepito una serie di intimi rifugi in ambienti magnifici, con lospitalit calda e discreta di unelegante residenza privata. Il primo, Amanpuri (luogo di pace) stato aperto, nel gennaio 1988, a Phuket, in Tailandia e offre 40 camere. Da allora Amanresorts cresciuto e oggi presente in Bhutan, Cambogia, Cina, Francia, Grecia, Indonesia, India, Italia, Laos, Montenegro, Marocco, Filippine, Sri Lanka, Tailandia, Turchia, Isole Turks & Caicos e Stati Uniti. Dopo quattordici anni e dodici resort aperti, con un totale di circa 430 camere, la filosofia rimasta immutata: pensare, in modo esclusivo a ogni singolo ospite.

Si arriva, inutile dirlo, dallacqua, sbarcando su un pontile che conduce direttamente alla reception del resort. E subito ci si trova catapultati nella storia e nellarte che hanno fatto di Venezia una citt sognata, desiderata e amata in tutto il mondo. I soffitti altissimi, gli affreschi antichi, le decorazioni uniche sono il miglior benvenuto per chi cerca un po di relax in un luogo esclusivo. Da quel momento ogni angolo una scoperta: lampia scalinata porta al piano nobile, con le tre sale della Dining Room, le grandi vetrate che si affacciano su Canal Grande, o sullintimo Garden Terrace, il Bar accogliente da cui si pu ammirare il panorama veneziano sorseggiando un drink, lampio Salone al quarto piano, la Biblioteca, con le pareti rivestite di cuoio decorato con foglia doro e la preziosa collezione di libri antichi, omaggio della famiglia Arrivabene Valenti Gonzaga, La Stanza del Tiepolo, con eleganti scacchiere, backgam-

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mon e tavoli da gioco, La Stanza del Guarana, pi intima, destinata a cene e incontri privati. E ancora pi su il Roof Terrace dove i tramonti sono impagabili e restano indelebili nella memoria e dove, nelle giornate limpide si gode di un panorama che arriva fino alle Alpi. Il Garden Terrace che affaccia su Canal Grande, uno dei pochissimi giardini privati della citt: uno spazio per pranzare al fresco nei mesi estivi e per concedersi una pausa nelle giornate che a Venezia sono sempre ricche di eventi e appuntamenti culturali. E poi, dal Giardino Privato, laltro giardino, pi nascosto e tranquillo, ecco che ci si pu rituffare nella citt, inoltrandosi a piedi tra e le calli di San Polo. Se si misura il successo in numero di stanze, Amanresorts non ha raggiunto pi di tanto. Non ci siamo mai preoccupati di essere i pi grandi. Noi preferiamo pensare in piccolo, al singolo. Cos la pensano allAmanresort, dove limpegno di tutti quello di offrire ai propri clienti unesperienza di vita del tutto speciale, di soddisfare il desiderio di farsi coccolare e di sentirsi pro-

CAMeRe e SUITe
PeR eMOZIONI ReGALI
Ognuna delle 24 camere e suite un luogo unico, un rifugio dove ricaricarsi, un luogo dove affreschi preziosi e cura dei dettagli rimandano ai secoli passati, ammiccando al design contemporaneo. Gli arredi sono contemporanei, con linee essenziali e rigorose che mettono ancor pi in risalto le bellezze architettoniche. Le camere hanno una zona giorno e una zona notte e sono curate in ogni particolare. Si pu soggiornare nella suite Sansovino dove si trova un caminetto originale disegnato da Jacopo dAntonio Sansovino, uno dei pi famosi architetti veneziani degli inizi del XVI secolo; o nellAlcova Tiepolo Suite, tra pitture cinesi e soffitti, dipinti niente meno che da Giovanni Battista Tiepolo. E poi c la SPA, vero e proprio santuario del benessere, firmato Aman. Una piccola scala conduce a una discreta reception che d accesso alle cabine. La SPA, illuminata da luci soffuse e caratterizzata da soffitti bassi, uno spazio dalle atmosfere raccolte: le cabine singole hanno ognuna uno spogliatoio e un bagno privato, mentre la suite spa ha una grande vasca da bagno per trattamenti scrub corpo. Non manca una piccola palestra, dotata di attrezzi per ginnastica aerobica e rafforzamento muscolare e di una zona per pesistica e stretching. Qui fare un po di moto diventa davvero un piacere: affacciati su Canal Grande si dimentica la fatica. Non c davvero una palestra simile in tutto il mondo.

tagonista, di regalare attenzioni in un contesto in cui leleganza sfiora le cose ma anche i gesti. Adrian Zecha, fondatore di Amanresorts sa che tutto ci possibile grazie alla professionalit di tutti, dagli autisti ai cuochi, dalle cameriere ai giardinieri: ognuno importante e fondamentale nello svolgere il proprio ruolo. E ognuno d il meglio di s, a Venezia, come negli Amanresorts di tutto il mondo, accomunati, pur nella loro unicit, dalle calde atmosfere che lasciano un ricordo indelebile.

IL ROOf TeRRACe OffRe


LO SPeTTACOLO DI TRAMONTI IMPAGABILI e UN PANORAMA CHe ARRIVA fINO ALLe

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ALPI

Abbiamo scoperto che esiste un percorso alternativo. Che possibile costruire resort ecocompatibili ed esteticamente sofisticati. La piccola dimensione un bene per il business cos come per gli ospiti. Less is more, conclude Adrian Zecha. Ed proprio cos in questo luogo essenziale si comprende cosa significa davvero essere grandi.1

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TESTO a cura di Lisa Colli

FOTO Venini

LIMPAlPABIlE
leggerezza DEl VETRO
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400, il procedimento per ottenere il vetro bianco trasparente, che imita il cristallo e che garant a Venezia il predominio artistico per oltre duecento anni, permettendo di ampliare la produzione, ma si deve andare molto pi lontano nel tempo per cercare le origini di questo mestiere, che creazione e passione, vocazione e amore. In base ad alcuni reperti archeologici si pu infatti ipotizzare che questa attivit fosse presente gi nel VII secolo a.C., sia nellisola di Torcello che nellisola di Murano, dove, a partire dal XII secolo si configura come attivit manifatturiera organizzata. La Repubblica Veneziana decreta quindi il trasferimento nellisola di tutte le fornaci ancora funzionanti in centro

Unarte dalla storia antica che ha saputo rinnovarsi e aprirsi alla modernit

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l caldo torrido e la pesante fatica contrastano con la leggerezza del vetro in lavorazione, che sembra dapprima una bolla pronta a sparire nel nulla, poi prende forma grazie allabilit di una lavorazione sofisticata, fatta in punta di mano e infine si trasforma in un vaso, in un piatto, in un piccolo animale, comunque sempre in un prezioso oggetto darte. C da restare a bocca aperta quando si entra in una delle botteghe del vetro di Murano: da l escono capolavori che vanno in tutto il mondo per portare un tocco di esclusivit, di bellezza, di valore. Si deve a Angelo Barovier, uno dei pi grandi maestri vetrai del

DESIGN

storico, soprattutto per motivi di sicurezza legati al rischio di incendio. Cos la vecchia Amurianum, questo il nome antico di Murano, aumenta il suo prestigio grazie anche alla possibilit di affinare le tecniche di lavorazione attraverso i contatti commerciali della Serenissima con Fenici Siriani, Egiziani, popoli che vantano unantica tradizione nellarte vetraria. Lo scambio di culture e conoscenze, unito alla grande abilt dei maestri vetrai, arricchisce la produzione lagunare e la rende unica e irripetibile. Murano, insieme alla fama e alla conseguente importanza economica, acquisisce anche una maggiore indipendenza da Venezia; un privilegio che sfocia in un editto promulgato dal Doge Tiepolo nel 1291. Laffinit fra Venezia e Murano curiosamente testimoniata anche dalla morfologia delle due citt, che vantano gli stessi campi, le stesse calli, e perfino il Canal Grande che attraversa la piccola isola cos come Venezia. Il mestiere poi viene tutelato attraverso precise sanzioni che vietano lesercizio a chi non scritto

allarte e a chi voglia trasferirsi. Tutto ci non fa che favorire lo sviluppo di una produzione che inizialmente di carattere utilitario e si esprime in bottiglie per vino e olio, in bicchieri, lampade e altri oggetti di uso quotidiano, a eccezione di qualche pezzo con funzione decorativa, legata soprattutto a immagini religiose. La manifattura del vetro diventa una delle principali attivit della Repubblica che prende nuovo sviluppo proprio con il passaggio al vetro bianco trasparente studiato da Barovier, e si indirizza verso la realizzazione di oggetti sempre pi preziosi e delicati. Tuttavia, la competitivt globale mette in crisi, nel XVI secolo, lattivit delle vetrerie che devono reggere il confronto con il vetro cristallo al piombo di Boemia, e con il vetro cristallo al potassio che si sviluppa in Inghilterra. Nonostante tutto ci, la capacit innovativa dei maestri di Murano raggiunge livelli sempre pi elevati di raffinatezza ed eleganza che ancora oggi fa dei vetri di Murano oggetti esclusivi e al tempo stesso sempre pi moderni.1

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EMOZIONI

TeSTO a cura di Marcella Valverde

FOTO Lefay

RIGeNerArSI
CON MADre NATUrA
Al Lefay Resort & Spa Lago di Garda per vivere, con i sensi e con lo spirito, unesperienza straordinaria

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al rispetto dellambiente. Una filosofia che considera lindividuo nel suo complesso. Nella Spa, mente e corpo si rigenerano attraverso la riscoperta delle emozioni pi profonde e autentiche; nella struttura, questa sensibilit ha portato, nel 2011, a un accordo con il Ministero dellAmbiente per sviluppare progetti espressamente studiati per il settore turistico e finalizzati a ridurre le emissioni di CO2. Il settore Medical offre allospite il meglio della medicina occidentale, naturale, fitoterapia e osteopatia, insieme a un ricco ventaglio di trattamenti la carte: massaggi

nesplosione di luce filtra dalle grandi vetrate e in un attimo si immersi in un sogno. la magica atmosfera della Spa del Lefay Resort Lago di Garda, unincredibile superficie di 3000 mq attrezzata con piscine, saune, aree trattamenti che proseguono nel parco, dove si snodano percorsi dedicati al recupero energetico. A Gargnano, nel cuore della Riviera dei Limoni, la filosofia Lefay propone un benessere globale che dedica la massima importanza non solo alla persona, ma anche

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della tradizione occidentale e orientale, talassoterapia, estetica correttiva, rituali Thalgo e orientali, trattamenti energetici per il viso e il corpo. Esclusivi percorsi benessere sono destinati alle coppie, che hanno a disposizione due sofisticate Private Spa. Nel benessere a km 0, i Profumi del Lago diventano una fito-aromaterapia personalizzata: le essenze e gli elementi tipici del territorio, come lolio extravergine di oliva Lefay, la lavanda, gli agrumi e luva, si miscelano in prodotti personalizzati, mentre il Lefay shop consente di portarsi a casa un po del ritrovato benessere, che si tratti di cosmetologia naturale o di una semplice tisana. Il Lefay SPA Method un sistema unico che coniuga i principi della medicina classica cinese con la ricerca scientifica ufficiale occidentale per raggiungere il riequilibrio e il ringiovanimento di corpo, anima e spirito. Grazie agli studi del Comitato scientifico, presieduto dal prof. Maurizio Corradin, indirizzati soprattutto alla ricerca sui radicali liberi, che svolgono un ruolo fondamentale nellinvecchiamento, stato possibile formulare programmi di salute e bellezza che si avvalgono dei pi esclusivi trattamenti, dallidro-aromaterapie alle attivit di riequilibrio energetico, dalla fito-aromaterapia individuale ai percorsi dietetici personalizzati, che consentono di risolvere anche problemi legati allinsonnia, al sovrappeso, alla postura scorretta.

Il VerO lUSSO? DeDICAre Del TeMPO A Se STeSSI


IN UNA COrNICe DA fAVOlA

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LIlIANA e AlCIDe,
imprenditori-filosofi
Le anime di Lefay Resort sono Alcide e Liliana Leali, fondatori, nel 1989, della compagnia aerea Air Dolomiti, acquisita da Lufthansa nel 2003. La coppia matura quindi la decisione di intraprendere una nuova sfida imprenditoriale fondata sullidea di eco-resort e sulla riproposizione, in chiave moderna, del lusso declinato attraverso un forte impegno ambientale e una filosofia di benessere globale, che include spazio e natura, tempo e silenzio, accompagnati da un servizio discreto e attento a ogni dettaglio.

OBIeTTIVO:
eCOSOSTeNIBIlIT
Non si pu ottenere il benessere personale a scapito di quello ambientale: la struttura, studiata secondo i criteri di bioarchitettura, utilizza materiali naturali ed perfettamente integrata nel paesaggio. Limportante investimento in impianti a bassissimo impatto ambientale per la produzione di energia elettrica consente di coprire al 93% il fabbisogno per il riscaldamento e al 100% quello per il raffreddamento e la purificazione dellaria negli ambienti. Risparmio energetico e idrico, con unattenta gestione dei rifiuti costituiscono uno stile di vita proposto anche agli ospiti attraverso suggerimenti che li coinvolgono nella ricerca del perfetto equilibrio con lambiente.

Ogni ospite un mondo a s e per questo ognuno ha il suo percorso, che si sviluppa anche su pi giorni: lospite pu quindi immergersi nella sofisticata lifestyle del Resort. Il benessere, si sa, passa anche dal cibo: la cucina vitale Lefay Vital Gourmet ha un profondo rispetto delle stagioni e ricerca materie prime di altissima qualit e freschezza. La dieta mediterranea diventa cos la vera protagonista di un percorso di benessere totale che si arricchisce con i corsi di cucina tenuti dallo Chef Lefay, con la degustazione di vini pregiati e bio-dinamici nelle cantine della zona e con lolio extravergine prodotto ad hoc.1

LefAY ReSOrT & SPA


LAGO DI GArDA VIA ANGelO FelTrINellI, 118 25084 GArGNANO 4 BS 4 ITAlIA Tel. +39 0365 241800 reservation@lefayresorts.com

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TEStI a cura di Marcella Valverde

A tu per tu con lo CHEF


Matteo Maenza

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Cosa significa Lefay Vital Gourmet e come si inserisce nella filosofia di ben-essere del Resort? Partendo dal presupposto che la buona tavola rappresenta parte integrante di un percorso di benessere, Fabio e io stiamo lavorando ormai da nove mesi al concetto Lefay Vital Gourmet, una cucina familiare e semplice, ma allo stesso tempo innovativa e riadattata ai tempi attuali. La definisco familiare perch personale, fatta e servita da persone che amano cucinare, mangiare e parlare allinfinito di cibo. Lefay Vital Gourmet una filosofia che fonde la fragranza dei prodotti del territorio con la creativit, per cui sperimentiamo e attingiamo a una grande variet di tradizioni culinarie italiane, ma con una particolare attenzione per il Mediterraneo, con i suoi profumi, il suo sole, i suoi colori, la variet dei suoi prodotti, come capperi, limoni, pomodori, erbe aromatiche, e il suo rigore nello scandire la stagionalit. Non lunica proposta a disposizione degli ospiti: quali sono gli altri approcci gastronomici? Lalimentazione svolge un ruolo fondamentale nel Lefay SPA Method grazie al significato primario che ha nella medicina preventiva. Ecco perch, oltre alle classiche proposte Lefay Vital Gourmet, i nostri ospiti hanno la possibilit di scegliere il men La Leggerezza nellEssere, ideato secondo i principi della dietetica occidentale ed energetica e secondo le tecniche di comportamento alimentare. Si tratta di un approccio dietetico, detossinante e lievemente ipocalorico che ha lobiettivo di assicurare il rifornimento energetico attraverso alimenti particolarmente selezionati per la loro qualit e trattati con metodi di cottura che non sollecitano in modo eccessivo lapparato digerente. Un approccio dietetico che ha lobiettivo di modificare le abitudini alimentari attraverso la conoscenza delle caratteristiche nutrizionali dei vari alimenti e dei processi psicologici che determinano latteggiamento verso il cibo. Il men particolarmente adatto alle persone in sovrappeso, ma anche a tutti coloro che vogliono scegliere un modo di nutrirsi leggero, disintossicante, soprattutto sano, senza dover per forza rinunciare al sapore. fondamentale, dunque, che il cibo sia nutriente a ogni livello: grazie a semplici attenzioni e a una conoscenza adeguata, possibile regalare un cibo straordinario, buono per il corpo, per la mente e per lo spirito. Quali sono i piatti che preferisce e, soprattutto, le materie prime che le sono pi vicine? Sono stato molto fortunato: sono nato in una famiglia con solide tradizioni gastronomiche e culturali, che hanno contribuito in modo significativo alla mia crescita e formazione. La Vignarola per me un piatto che riassume tutto questo: mi accompagna da sempre, ogni anno lo miglioro e lo arricchisco e, ovviamente, ha trovato spazio anche qui a Lefay Resort & SPA Lago di Garda. Si tratta di una zuppa tipicamente primaverile propria della tradizione romana, composta da tutte le primizie e le verdure di stagione che si trovano nella vigna: da qui, infatti, nasce il nome di questo piatto. Ogni stagione ha per la sua ricchezza di prodotti, che io amo utilizzare reinventando piatti semplici con un tocco di contemporaneit.1

a filosofia di Lefay si declina anche a tavola: lalimentazione diventa cos un nutrimento non solo del corpo, ma anche dellanima. Lo chef Matteo Maenza ci spiega quali sono i fondamenti della sua cucina e come vengono proposti nei due ristoranti del Resort, La Grande Limonaia e la Trattoria La Vigna. Come nata la collaborazione con Lefay? Il mio arrivo a Lefay legato alla ormai consolidata collaborazione con lo chef Fabio Baldassarre, con cui ho avuto lopportunit di lavorare prima a LAltro Mastai e poi affiancandolo nellapertura del suo ristorante Unico a Milano. Dopo dieci anni dal nostro primo incontro, la nostra amicizia e collaborazione ci ha portati qui a Lefay Resort & SPA Lago di Garda dove, con la sua consulenza, abbiamo ideato nuove proposte e men.

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PIACERI

Ricetta d'autore
Fagottello allolio extravergine di oliva Lefay, spuma di patate di Avezzano, t nero affumicato e frutti di mare

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Per i fagottelli
Ammorbidire in un contenitore i fogli di colla di pesce con acqua fredda e ghiaccio per circa 20 minuti. In seguito, con laiuto di un passino, scolare la colla di pesce dallacqua, strizzarla e diluirla nel brodo di pesce riscaldato in precedenza, aggiungere il restante brodo e lolio extra vergine doliva Lefay Lago. Distribuire il liquido in stampini per il ghiaccio e riporre in frigo per almeno 12 ore. Stendere molto finemente la pasta alluovo e formare dei quadratini di 4 cm di lato che saranno linvolucro dei cubetti di gelatina di olio. Unire i lembi della pasta in modo da creare dei fagottelli e poi disporli su di una placca con carta forno e poca semola. Conservare i fagottelli in frigo coperti con un canovaccio. In una casseruola, mettere un cucchiaio di olio extravergine, uno spicchio di aglio e i frutti di mare, sfumare con del vino bianco, coprire e cuocere fino a quando i frutti di mare non si saranno aperti. A quel punto, estrarli dai loro gusci, filtrare, con una garza o con carta assorbente da cucina, il liquido di cottura e conservare cozze e vongole in questo liquido.

Per la crema
Pulire e sbucciare una patata, tagliarla a tocchettini e cuocerla in abbondante acqua con pochissimo sale e, a seconda dei gusti, mezza stecca di lemon grass. Una volta cotta, estrarre la stecca di lemon grass dallacqua e frullare il tutto in modo tale da ottenere una crema morbida, che servir come base dei ravioli. In abbondante acqua salata e bollente, cuocere per 2 minuti i fagottelli. Nel frattempo, in una padella unire cozze, vongole, gamberi sbucciati in precedenza e privati del budello, i calamari tagliati a striscioline, lacqua dei frutti di mare e i pomodori datterini e cuocere per 2 minuti. Scolare i fagottelli e disporli nel guazzetto di frutti di

mare, unire i pomodorini, far sobbollire per un minuto, cospargere di prezzemolo tritato e insaporire con una macinata di pepe bianco fresco. Disporre nei piatti la crema di patate, i ravioli, il guazzettino di frutti di mare e, infine, i pomodoretti marinati. Spolverare con pochissimo t nero affumicato e servire.1

INGREDIENtI
per 4 persone
Per i fagottelli 500 gr di pasta alluovo 150 gr di brodo di pesce 150 ml di olio extravergine di oliva Lefay Lago 5 fogli di colla di pesce Per la crema 1 patata 4 gamberi 6 cozze 10 vongole 2 calamari 15 pomodori datterino prezzemolo tritato 0,5 gr di t nero affumicato in polvere pepe bianco in grani

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PIACERI

TESTO a cura di Marcella Valverde

FOTO Pratello

IN VINO VERITAS
Un terreno particolare e i ritmi della tradizione sono i pilastri del successo dellazienda agricola Pratello

100 ettari di terreno, dei quali 45 a vigneto, 8 a uliveto, 2 a seminativi, oltre al bosco, sono coltivati seguendo con grande attenzione la filosofia dellagricoltura biologica: per questo gi dal 2004 lazienda agricola Pratello pu fregiarsi della relativa certificazione. Fondata nel 1860 non ha mai perso lamore per la sua terra: adagiata sulle colline di Padenghe sul Garda e addolcita da un clima mite, quasi mediterraneo, donato dalla stretta vicinanza con la sponda bresciana del lago, nel tempo ha saputo mantenere un forte legame con la tradizione e il territorio circostante, cos prodigo di eccellenze. Valori che, insieme allattenzione verso coloro che si avvicinano ai suoi prodotti, animano lattivit di Vincenzo Bertola, titolare di questa azienda a forte im-

pronta familiare: Se vuoi bere il vino perch vuoi conoscere il territorio; - dice convinto - Il terreno morenico di questa zona, cos sciolto e magro, ci consente di produrre dei vini rossi e bianchi dalla grande personalit e durata. E in effetti i successi ottenuti in tutto il mondo dimostrano come la cura e lamore verso un alimento vivo come il vino non sono cosa vana, ma anzi, sono parte integrante e riconosciuta di un'altissima professionalit. Da parte nostra, sosteniamo fortemente che deve esserci un grande rispetto del binomio terra-vite: sulle nostre piante, infatti, lasciamo crescere solo una quantit limitata di uva affinch la vite possa assorbire il meglio dalla terra e lo concentri in pochi grappoli. Inoltre abbiamo svolto unazione di recupero dei viti-

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Durante la bella stagione, allombra di gelsi secolari e di un gazebo si pu pranzare o cenare piacevolmente allaperto con pasta fresca, grigliate di carne alla brace, verdure di stagione prodotte dallorto dellazienda; quando la stagione si fa pi fredda, rinfrancati dal calore del camino in un piacevole ambiente, si possono gustare i grandi piatti della tradizione locale che includono zuppe, arrosti, stracotti, bolliti e spiedi. Una cornice ideale anche per eventi esclusivi e matrimoni eleganti, da orgnizzare puntando sui grandi vini dellazienda.

IL RISTORANTE

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L'OLIO

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Un microclima unico, mite e mediterraneo, fa della zona del Garda un luogo ideale per produrre eccellenze. Non solo vini, quindi ma anche oli di pregio. Non fa eccezione Pratello: dagli oliveti che abbracciano il centro aziendale creando una cornice di grande suggestione, si ricavano extravergine di elevatissima qualit, ottenuti dalle cultivar Casaliva Leccino e Pendolino, che si inseriscono a pieno titolo nellolimpo dei grandi oli del territorio.

gni autoctoni, tra cui Lugana e Turbiana, e ricaviamo ottime uve anche dal Manzoni bianco, diffusissimo qui sul Garda. Si intuisce la grande passione di Vincenzo che parla dei suoi vini rossi, fiero del Groppello, dalleleganza simile a quella del Pinot Nero. Lambizione di rendere la sua azienda una maison di rango, capace di offrire unaccoglienza speciale e prodotti eccellenti, ha perfezionato il lavoro svolto dalle generazioni passate, puntando allattenta valorizzazione del territorio. La fortuna di poter lavorare su un terreno cos speciale viene tradotta in vini che presentano il giusto mix di

LAGRITURISMO
Nel cuore di Pratello, allinterno di un piccolo borgo medievale, nasce lAgriturismo. Qui la natura e latmosfera prendono il sopravvento e liberano gli ospiti dal peso della quotidianit per far loro trascorrere un periodo di relax, completamente immersi in un contesto naturale e produttivo di grande fascino e interesse. Latmosfera dei locali ricavati nellantico nucleo aziendale un vero elisir per riattivare le energie vitali; si pu assaporare ci che di meglio si coltiva e si alleva nella zona, scelto e proposto con una grande e sapiente attenzione per lambiente e per gli ospiti. Durante la bella stagione, la piscina, un biolago e lo splendido garden esterno consentono di vivere momenti di relax allaria aperta. Non solo: Pratello dispone anche di un circolo ippico per la formazione di fantini e amazzoni e, nel parco, di una riserva di caccia per gli appassionati che permette anche di rilassarsi in lunghe passeggiante rivitalizzanti. Un altro motivo di interesse, a Pratello, lallevamento di alpaca grazie al quale vengono prodotte lane di altissimo pregio che si trasformano in capi di maglieria unici. Lo shop aperto allinterno dellazienda consente agli ospiti di acquistare non solo i prodotti del marchio ma anche quelli locali.

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DI BERTOLA V. S.S. - R.I. 25080 PADENGHE SUL GARDA BS 4 ITALIA TEL.

Riesling, Manzoni Bianco, tutti oggetto di premi e menzioni, o del rosato Chiaretto, o ancora di rossi concreti, fino ad arrivare alle uve Rebo nella doppia versione, affinata un anno in botti di legno oppure appassita in cassetta per circa due mesi, il risultato sempre lo stesso, ovvero un vino spettacolare. Preferiamo seguire i ritmi naturali di maturazione, sicuramente pi lunghi rispetto a quelli usati da altre aziende, ma che ci consentono di ottenere ottomi prodotti di cui possiamo andare fieri. Come dire che il tempo, a Pratello, un amico prezioso, al quale non si pu imporre accelazioni senza sacrificare un po di qualit. Saper aspettare, in fondo, un vero privilegio.1 mineralit e salinit; la maggior parte delle etichette pu vantare le certificazioni DOP, DOC o IGT, che vengono regolate da severi disciplinari. Anche le bollicine non sono da meno: gli spumanti classici e ros offrono un perlage fine che in grado di soddisfare anche i palati pi sofisticati. Abbiamo fatto scelte coraggiose che ci hanno completamente ripagati, - dice con orgoglio il produttore - e abbiamo ricevuto grandi consensi e soddisfazioni: ci non fa altro che confermare che siamo sulla strada giusta e ne siamo entusiasti. Che si parli di vini bianchi fermi, a base di uva Lugana,

AZIENDA AGRICOLA PRATELLO

+39 030 9908939 WWW.pRATELLO.COM

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PURE ART
sterreichisches Museum fr angewandte Kunst, WIEN Die Neue Sammlung, Staatliches Museum fr angewandte Kunst, MNCHEN Kunstegewerbe Museum, KLN Kunstmuseum Dsseldorf, DSSELDORF Stedelijk Museum, AMSTERDAM Suomen Lasimuseo, HELSINKI The Metropolitan Museum of Art, NEW YORK The Museum of Modern Art, NEW YORK The Corning Museum of Glass, NEW YORK Victoria and Albert Museum, LONDON SHMOG Shanghai Museum of Glass, SHANGHAI Foundation Cartier pour lArt Contemporain, PARIS Muse des Art Dcoratifs, PARIS Museo Vetraio, MURANO - Ve Fondazione Giorgio Cini, Le Stanze del Vetro VENEZIA La Triennale di Milano, MILANO

VITTORIALE Napoleone Martinuzzi


Chandelier

www.venini.com

V E NI NI S p a ces:
Italia - Murano Fondamenta Vetrai, 47 tel. +39 041 27 372 54 Italia - Venezia S.Marco Piazzetta dei Leoncini,314 tel. +39 041 52 240 45 Italia - Milano Via Monte Napoleone,9 tel. +39 02 76 000 539

Qatar - Doha - The International Consultant P . O. Box 15035 - The Gate Mall - Doha tel + 974 44 077 146

DESIGN

TEStO a cura di Lisa Colli

FOtO Argenteria Schiavon

MAEStRO dELL'ARGENtO
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stata la determinazione di Angelo Schiavon, 70 anni fa, a dare origine a una storia di grande abilit e creativit; quella di una famiglia che plasma oggetti preziosi

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La vera svolta arriva nel 1975 quando lArgenteria Schiavon decide di riservare tutta la sua produzione unicamente al dettaglio qualificato aggiungendovi anche una distribuzione attenta e selezionata nei migliori negozi dItalia e allestero. Oggi lArgenteria Schiavon Srl vanta uno stabilimento di 10.000 metri quadri a Villorba (TV), dove viene realizzata lintera produzione, seguendo sempre e comunque il saper fare artigiano, garantito da personale altamente specializzato, che la vera forza del marchio. Con Angelo Schiavon lavorano i due figli. Dice Bianca Abbiamo ereditato la passione di nostro padre e non potremmo fare altro. Del resto questo un mondo unico: dalle collezioni pi semplici e lineari a quelle finemente cesellate, largento ci stupisce sempre per la

una storia che comincia nel 1944, quando un giovane artigiano di tredici anni inizia lapprendistato presso battitori di rame e argentieri e decide con entusiasmo che quello sar il suo mestiere. Quel giovane si chiamava Angelo Schiavon e oggi il marchio Schiavon sinonimo di eccellenza nella lavorazione dellargento. Quella storia cominciata quasi 70 anni fa si sviluppata attorno alla personalit eclettica e creativa di Angelo, che nel 1957 ha avviato la sua attivit di argentiere in un piccolo garage di Treviso, facendosi notare per la sua grande abilit abbinata a un gusto del tutto particolare e raffinato. Cos, negli anni, Angelo Schiavon si sta sempre pi affermando sul mercato, prima quello italiano poi quello internazionale.

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DALLE COLLEZIONI PI SEmPLICI E LINEARI A QUELLE fINEmENtE CESELLAtE, LARGENtO CI StUPISCE PER LA SUA GRANdE dUttILIt
E PER LE fORmE SEmPRE NUOVE CHE CI PERmEttE dI CREARE

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sua grande duttilit e per le forme sempre nuove che ci permette di creare. Ci sentiamo custodi di un grande patrimonio. Originalit nella ricerca estetica, talento unico nelle lavorazioni, innovazione tecnologica; una costante evoluzione che non perde mai di vista i valori pi antichi: questo il mix vincente dell'azienda, dinamica, capace di anticipare le tendenze del design ma anche di adattarsi ai cambiamenti e alle richieste dei clienti, in grado di garantire costantemente affidabilit ed esperienza. E come sempe il Made in Italy offre armonia, buon gusto, cura del dettaglio, eleganza nelle confezioni, estrema attenzione verso il cliente, che pu chiedere prodotti particolari, pu avere linee corporate disegnate ad hoc, pu vantare oggetti unici, grazie a particolari irripetibili. Quella dellargenteria una vera e propria

cultura di cui Schiavon depositaria: ogni singolo pezzo uscito dalle mani dei sapienti artigiani che ancora curano gran parte della creazione fatto per durare nel tempo, per essere testimone di una storia o di un affetto, per regalare emozioni. A cominciare dalla tavola: l'argento allo stato puro un ottimo conduttore di calore e vanta straordinarie propriet di atossicit e antibattericit, motivo per cui il metallo pi adatto a entrare in contatto con cibo e bevande, perch non altera n odori, n sapori. Per la tavola pi moderna o per quella pi classica, per una cena raffinata o per un veloce spuntino: le collezioni Schiavon sono studiate per soddisfare le esigenze di ambienti e situazioni diverse ma sanno sempre regalare il piacere del bello. Accanto agli oggetti in puro argento ci sono anche le collezioni in metallo argentato,

SIAmO CUStOdI
dI UN GRANdE PAtRImONIO

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adatte a un uso frequente, che non hanno per nulla da invidiare per quanto riguarda brillantezza e raffinatezza. E poi un connubio deccezione, quello con Giulio Cappellini, che ha dato vita a Design Mix, una collezione di oggetti capace di rinnovare la lavorazione del metallo argentato attraverso il design contemporaneo che suggerisce accostamenti inediti con lacche e legni pregiati. Il colore aggiunge cos un tocco di calore alla casa, come una pennellata dartista. Dietro tutto questo c sempre la grande specializzazione dei tecnici Schiavon che sono in grado di realizzare progetti speciali. Chi non vorrebbe in casa propria un dettaglio che nessun altro potr mai possedere? O una serie di oggetti che sono stati disegnati soltanto per lui? Schiavon segue tutte le fasi, dallo studio al disegno fino alla realizzazione del prototipo. Cos lazienda trevigiana ha realizzato oggetti sontuosi in varie Case Reali nei Paesi del Medio Oriente e per pre-

stigiosi ristoranti italiani; progetti personalizzati per yatch da sogno, dettagli preziosi per case eccezionali. Ma anche senza ambire a essere dei re si pu semplicemente personalizzare gli oggetti delle collezioni in produzione: lo si pu fare con lapplicazione di uno speciale blasone in argento, con la modifica di alcuni particolari o con l'incisione di un monogramma. E sempre, comunque, un vassoio, un portacandele, una ciotola o un set di posate Schiavon potranno impreziosire la casa proprio come il quadro di un artista.1

ARGENtERIA SCHIAVON SRL


VIA ROmA, 141 31050 VILLORBA 4 TREVISO ItALIA

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INNOVAZiONE

TEStO a cura di Elisabetta Colombo

FOtO Falmec

C' ARiA PURA


iN cUciNA
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vertice delleccellenza, grazie a competenze ed esperienze che sono ingrediente fondamentale di qualit. Che cos qualit per Falmec? attenzione ai particolari, con una vasta collezione di prodotti dalla spiccata personalit, ma soprattutto alta tecnologia per proporre il miglior prodotto possibile. Qualit anche passione, indispensabile per fare sempre meglio, perch leccellenza non un traguardo raggiunto ma un obiettivo che si rinnova. Sempre. E allora ecco la novit: le cappe E.ion System che, grazie alla tecnologia ionizzante, tutelata da brevetto interazionale, garantiscono una reale purificazione dell'aria all'interno della cucina: la tecnologia della ionizzazione bipolare controllata, applicata alle cappe, consente infatti di ricreare quegli ioni con carica negativa che danno benessere ma che vengono abbattuti da una serie

Le cappe Falmec: 30 anni di sintesi perfetta tra tecnologie davanguardia e stile raffinato. Con la firma del Made in Italy

a cucina torna a essere il cuore della casa, un luogo da vivere, uno spazio per godere i piaceri della tavola e non solo una stanza per preparare il cibo, nascosta agli occhi degli ospiti. Grazie al sofisticato incontro di tecnologie davanguardia e design di livello, rigorosamente Made in Itay, oggi la cucina un ambiente sano e bello: per chi ama destreggiarsi ai fornelli, ma anche per chi lo fa occasionalmente, importante lavorare in uno spazio dove i cattivi odori svaniscono in fretta e dove anche guardarsi intorno un piacere. Preparare del buon cibo italiano e farlo in una stanza che parla italiano: che ci pu essere di meglio? Trent'anni di esperienza e un costante impegno che si rinnova quotidianamente: questo il biglietto da visita di Falmec, azienda leader nella produzione di cappe da cucina, al

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PREPARARE DEL BUON ciBO itALiANO E fARLO iN UNA StANZA cHE PARLA itALiANO ANcHE NEi DEttAGLi: cHE ci PU ESSERE Di MEGLiO?

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di fattori quali riscaldamento, aria condizionata, fumo. Cos, oltre a eliminare gli odori sgradevoli, purificando laria da batteri, virus, acari, polline, spore, polveri, gas e fumi, lequilibrio ionico giova alla salute. Mentre test scientifici, effettuati presso i laboratori delle Universit di Udine e Milano, hanno dimostrato un oggettivo abbattimento degli odori, la cui percezione invece soggettiva, superiore al 70% con punte fino al 95%, il sensore foglia presente nei prodotti E.ion rileva la presenza di composti organici volatili e di agenti inquinanti nellaria: le informazioni sono tradotte nella colorazione della foglia che si fa verde solo al migliorare delle condizioni. Quando il sensore rileva un peggioramento della qualit dellambiente, la cappa si attiva

automaticamente per ristabilire loriginario equilibrio. Le cappe E.ion si chiamano Marilyn, Eolo, Zephiro, Mare, Lumiere, Rubok, Twister, Libra: uniscono le innovative caratteristiche tecniche a un design ricercato, che ne fa oggetti unici e particolari. Lesperienza di Falmec ha permesso di togliere i tubi per scaricare i fumi, di abolire le emissioni esterne e di eliminare gli sprechi energetici. Senza vincoli, la cappa pu essere posizionata in totale libert soddisfando ogni possibile soluzione progettuale: il massimo per valorizzare limpatto estetico della cucina. Come possibile tutto ci? Innanzitutto perch Falmec una tipica azienda del Nord est italiano, il che vuol dire laboriosit, passione, creativit. I fondatori,

Danilo e Maurizio Poser, hanno brillantemente risposto a un'esigenza specifica del mercato, e nel tempo la realt produttiva si trasformata da semi artigianale a industriale. Non sono cambiati per i fattori vincenti che hanno permesso di raggiungere una produzione di 130.000 pezzi lanno mantenendo sempre alti i livelli di tecnologia e design. Oltre 100 modelli in pi di 700 diverse versioni: la vocazione di Falmec interamente ed esclusivamente indirizzata sulla produzione di cappe da cucina, verso la quale si concentrano la ricerca stilistica e quella tecnologica, per dar vita a risultati di eccellenza per funzionalit, resa e durata nel tempo. In una parola: qualit. Una qualit che poggia interamente sul Made in Italy: ogni fase di lavorazione si svolge allinterno dei moderni stabilimenti aziendali, con numerose linee robotizzate e rigorosi controlli, mentre la scelta dei materiali

COME fUNZiONA
Gli ioni hanno un effetto benefico: migliorano lumore e la concentrazione e portano in generale importanti vantaggi per la salute. In natura laria pura costituita da una miscela di ioni: ca 1.200 ioni positivi ogni 1.000 ioni negativi, per ogni centimetro cubo di aria. questo il rapporto ottimale: il processo di diffusione di ioni nellaria quello che percepiamo in alta montagna o comunqe in luoghi salutari e che si genera da cascate e onde marine. proprio questo processo che le tecnologie applicate da Falmec sono in grado di riprodurre attraverso un campo elettrico bipolare applicato al flusso daria generato dalla cappa. La ionizzazione elimina le molecole organiche sospese nellaria e in questo modo abbatte gli odori, ma in grado anche di trasformare i composti organici volatili in CO2 e acqua, purificando cos lambiete da virus, batteri, allergeni, muffe, funghi, spore, fumo di tabacco. E il bello che la funzione di ionizzazione pu essere attivata indipendentemente dalla necessit di abbattere gli odori prodotti dalla cottura dei cibi: insomma, la cappa pu servire semplicemente a purificare lambiente, anche quando non si cucina.

non concede deroghe: solo lacciaio migliore, lacciaio inox Aisi 304, con una lega al 18% di cromo e all8% di nichel. cos che, bandita la vecchia cappa, rumorosa e decisamente antiestetica, le cappe Falmec impreziosiscono la cucina con un dettaglio che, se prima veniva nascosto, oggi viene invece esibito quasi come un pezzo darte: elementi studiati in ogni particolare, con linee e profili che si inseriscono in ogni tipo di arredamento, adatti per linstallazione a parete o concepite per la versione a isola. Altra innovazione sono le cappe della serie SilenceNRS (Noise Reduction System): realizzate sulla base di rigorosi studi sulla fluidodimamica e sui materiali, sono le cappe pi silenziose sul mercato, con soluzioni diverse e particolari rifiniture in acciao, in vetro bianco o vetro nero. Basta con quei rumori fastidiosi, ora anche questo problema risolto. Ovvio quindi che le cappe Falmec siano sinonimo di eccellenza ovunque nel mondo: anche il mercato russo da molti anni un forte riferimento per lazienda, che ha dato vita di recente a Falmec Russia, una filiale distributiva con lobiettivo di rafforzare la presenza in un mercato divenuto nel tempo decisamente importante grazie a una gamma di prodotti fra le pi ampie e complete. Quale altra innovazione sapr portare Falmec nelle cucine di tutto il pianeta? In attesa di una nuova invenzione, anche le cappe pi tradizionali vengono rinnovate nella grafica e arricchite di nuove versioni, perch alla Falmec sono fatti cos: non si fermano mai.1

FALMEc SPA
ViA DELL'ARtiGiANAtO, 42 31029 VittORiO VENEtO 4 TREViSO ItALiA WWW.fALMEc.cOM

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Murano Collection 18 carat gold

MOTORI

TESTO a cura di Elisabetta Colombo

FOTO Alfamarine

IL RICHIAmO DEL

MARE

Alfamarine unazienda leader nella nautica che coniuga tecnologia e design secondo lo stile italiano. E che sempre pronta ad affrontare nuove sfide

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il Principe Alberto del Belgio e lEmiro dellOman che commission un One Off da 60 metri, concentrato di pura velocit. Tecnologia s ma anche stile: in questi trentanni di attivit hanno collaborato con il cantiere i nomi pi importanti del boat design: da Renato Sonny Levi a Franco Harruer, da Fabio Buzzi ad Andrea Bacigalupo. Ai primi due si deve il Bronte 40, un motoscafo che per anni rimasto un vero must della cantieristica europea, mentre nasce dalla matita di Fabio Buzzi un 47 piedi capace di viaggiare a oltre 50 nodi. Poi venuto lAlfamarine 60 HT: il progetto, sviluppato dalle basi del fortunato 60 piedi open varato per la prima volta nel 1997, fa il suo esordio al Salone di Genova 2009.

nazienda di famiglia, una passione rinnovata di padre in figlio, la continuit, lesperienza e laffidabilit: sono questi gli elementi che fanno del cantiere nautico Alfamarine unazienda che ha saputo conquistarsi con dedizione, innovazione e caparbiet, la fiducia di clienti in tutto il mondo. Dal 1976, quando Marcello Fazioli cre il marchio Alfamarine, lazienda sempre rimasta sotto la stessa propriet e il brand ha in s tutte le caratteristiche del vero Made in Italy . Design e knowhow sono stati sempre valorizzati, a partire dagli anni 70 quando i primi ad accorgersi di ci che sapeva fare il cantiere nautico di Fiumicino furono gli armatori stranieri, clienti deccezione come

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Curato dallo studio di design di Andrea Bacigalupo, abbina la ricerca tecnologica dei materiali, che alleggerisce le strutture per offrire prestazioni ancora pi soddisfacenti, a linee rinnovate e moderne. A partire dal cupolino che avvolge lintera area della timoneria fino a proteggere il prendisole dal vento e dagli spruzzi; poi ci sono le curve del tetto rigido che vantano una struttura scorrevole, che consente di modulare la quantit di luce e di sole, e che corrono parallele alla linea di coperta, accentuando la silhouette della fiancata. Anche gli spazi interni sono stati ridisegnati, grazie allintervento dellinterior design, Michela Reverberi: pulizia di linee che si richiamano alla Domus romana con la luce naturale al centro, esaltata dalle ampie vetrature. I colori, apparentemente dai toni freddi, creano in realt un effetto accogliente, con un ambiente caldo, caratterizzato dalla puntuale ricerca

MARCELLO FAZIOLI, 50 ANNI NELLA NAUTICA


Ha cominciato negli anni 50, quando decise di realizzare imbarcazioni per competizioni sportive delle classi C1U e CU con motori fuoribordo. In quella prima esperienza confluiscono la passione per le gare motonautiche e le capacit maturate nel mobilificio di famiglia. Sono bastati pochi anni per trasformare quella passione in un lavoro, prima con la costruzione di imbarcazioni performanti per gare motonautiche, poi di veloci barche da diporto. questa la storia di Marcello Fazioli, che ha superato da un po la boa dei 50 anni nella nautica ma che conserva intatto lentusiasmo per un settore che, come dice, deve sapersi innovare senza mai perdere di vista la funzione del nostro prodotto: andare per mare. Negli anni 70 nasce il Cantiere Alfamarine e si comincia a progettare barche superiori ai 10 metri. E nel 1976, Alfamarine fa il suo ingresso in societ con la prima apparizione al Salone della Nautica di Genova. Propone un 12 metri che sancisce la produzione in serie di barche che, per la prima volta in Italia, applicano la soluzione delle eliche di superficie. E poi via, con barche sempre pi grandi e raffinati yacht fino a 40 metri che varcano i confini verso i mercati dei Paesi Arabi, la Grecia e il Belgio. Dopo lingresso di mio figlio Andrea in azienda abbiamo proseguito sulla strada dellinternazionalizzazione, nella ricerca di equilibrio tra prestazioni e linee, negli investimenti per innovare le linee produttive dice Fazioli E oggi? Oggi Alfamarine una realt che punta sulla razionalizzazione dei modelli e linnovazione tecnologica con particolare attenzione alla distribuzione dei pesi. Limpiego di nuovi materiali ecocompatibili, insieme alla cura dei servizi al cliente e del refitting, voce importante nelleconomia del cantiere, sono le carte vincenti dellazienda, proiettata nel futuro, ma fortemente ancorata ai suoi valori originari: dedizione e passione.

TECNOLOGIA S
mA ANCHE STILE

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stilistica e dal raffinato disegno che si ripete in tutte le componenti, compresi i tessuti. E compare una nota green con lutilizzo di essenze di legno che non comportano deforestazione. Lalbizia rosa delle Seychelles una vera scoperta e si rivela un ottimo materiale, una pianta facile da reperire perch considerata infestante e quindi estirpata per legge.

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Ci sono barche che nascono sotto stelle fortunate, per quel loro mix di linee classiche e prestazioni entusiasmanti che conquista subito lattenzione del pubblico. LAlfamarine 60 stata sicuramente una di quelle barche dice Marcello Fazioli ricordando i sucessi di quegli anni. Ma Alfamarine guarda sempre avanti e negli anni 2000, il cantiere realizza il 78 piedi dalle linee pure disegnato da Bacialupo, una barca che nel 2005 vince lEuropean Yacht Trophy di Cannes. Design slanciato e grintoso e prestazioni esaltanti ne fanno un vero capolavoro di tecnologia ed eleganza. Dotato di 3 caterpillar da 1800 cavalli con eliche di superficie, raggiunge i 50 nodi, ma esistono anche versioni pi soft. Allinterno un ampio salone con vetrate, unarea notte che rispetta la privacy e una suite con salottino, una cucina attrezzatissima e un garage in grado di ospitare un tender di 3,5 metri. Ciliegio e rovere sbiancato conferiscono classe e

raffinatezza per uno scafo destinato a rimanere nella storia della nautica. Un nuovo successo per i cantieri Alfamarine, ma al tempo stesso una semplice tappa verso nuovi traguardi, perch il richiamo del mare e delle sue sfide sempre grande.1

ALfASERVICE SRL
VIA DELLA SCAfA, 135 00054 FIUmICINO 4 ROmA ITALIA

the pleasure of music

Florence Leung, Flotography

One can do without most things, but not without the pleasure of an exceptional piano. FAZIOLI creates grand pianos and concert pianos, destined for musicians who seek a musical palette of endless colour. FAZIOLI pianos: born for Great Music.

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STORIE

TEsTO a cura di Lisa Colli

FOTO Fazioli

Note magiche di un PIANOfORTE A CODA


Con la sua caparbiet Paolo Fazioli ha realizzato il suo sogno: produrre strumenti unici toccati dai pi grandi artisti in tutto il mondo

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nei pi importanti concorsi pianistici di tutto il mondo e sono ritenuti da molti esperti i migliori del mondo. Tanto per cominciare, nascono dal connubio tra ingegneria e passione per la musica: le due anime di Paolo Fazioli, classe 1944, che cresce nella sua famiglia di imprenditori del mobile. La sua spiccata passione per il pianoforte lo porta, da un lato agli studi di musica al Conservatorio G. Rossini di Pesaro, dove consegue il Diploma in Pianoforte, e dallaltro alla curiosit verso la tecnologia costruttiva dello strumento e quindi alla laurea in Ingegneria Meccanica presso lUniversit di Roma. Se ci mettiamo

o sapevate che occorrono circa tre anni per costruire un pianoforte? Dalla formatura del fasciame al prodotto finito c un lungo processo, in cui la cura e lattenzione costanti, la grande abilit artigianale ma anche linnovazione tecnologica, fanno la differenza tra un pianoforte qualunque e un pianoforte unico. Gi perch non solo non tutti i pianoforti sono uguali ma soprattutto ogni pianoforte un mondo a s, con un suo suono irripetibile. I pianoforti Fazioli sono scelti dai pi grandi artisti per i loro concerti e per i progetti discografici, sono usati

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l azienda di famiglia, alla guida della quale subentrano i fratelli, si capisce perch pianoforti Fazioli fossero, gi dalle premesse, destinati al successo. Mentre a Torino decolla la MIM (Mobili Italiani Moderni), marchio con cui viene firmata la nuova linea di mobili in metallo per ufficio che conquista il mercato internazionale, e a Sacile (Pordenone) si sviluppa la fabbrica tradizionale, specializzata nella lavorazione di essenze rare ed esotiche come il teak, il mogano e il palissandro, Paolo Fazioli fa le sue esperienze in azienda e intanto sogna di costruire un nuovo pianoforte. E dato che non ama le mezze misure si concentra sullo studio del pianoforte a coda analizzando le caratteristiche costruttive e le qualit perforanti degli strumenti esistenti e confrontandosi con i maggiori esperti del settore. In famiglia non manca il sostegno: dallaiuto del fratello maggiore, Virgilio, esperto nella tecnologia del legno a tutti i supporti necessari per la ricerca, lo sviluppo e lavvio della produzione. Paolo Fazioli giunge cos alla convinzione che, apportando determinati cambiamenti nel design costruttivo, potr costruire uno strumento innovativo e di altissimo livello. Unintuizione vincente, la sua, che porta in s quella filosofia che la spina dorsale dellazienda, oggi, come allora. A Sacile, La Fabbrica di Pianoforti Fazioli viene collocata in un angolo dello stabilimento, senza che nessuno immagini quello che diventer. Un altro tassello deter-

SOPRA: Paolo Fazioli

ALTA QUALIT, QUANTIT LIMITATA,


vALORE ARTIGIANALE CHE sI ApRE ALLA TECNOLOGIA pI AvANZATA, COsTANTE IMpEGNO vERsO IL MIGLIORAMENTO DEL pRODOTTO: pER QUEsTO OGNI pIANOfORTE

FAZIOLI UNICO

minante alla buona riuscita dellimpresa: i materiali sono a portata di mano, cos come i laboratori di ricerca e di analisi, e la manodopera specializzata gi l, pronta per essere guidata dallo staff diretto da Paolo Fazioli: poche persone, ma le pi qualificate, dal prof. Righini (esperto in acustica musicale), al professor Giordano (tecnologo del legno), dallinsostituibile fratello Virgilio a Lino Tiveron. Si avvia la progettazione del primo prototipo, un pianoforte mezzacoda che vede la luce nel giugno del 1980. Il prototipo del modello F183 solo il primo di una lunga serie; seguono i modelli F156 e F278. La Fazioli Pianoforti una realt: la societ viene ufficialmente costituita nel gennaio 1981. Il successo dietro langolo: i prototipi dei modelli realizzati vengono presentati alla stampa e agli operatori del settore e fanno la loro apparizione in pubblico alla Frankfurt Musikmesse destando clamore per la loro paternit tutta italiana. Il pianista Nikita Magalof si esibisce in concerto sul gran coda F278, seguito poi da artisti del calibro di Aldo Ciccolini, Alfred Brendel, Martha Argerich, Vladimir Aschkenazy, Lazar Bermann, Nikita Magaloff, Michel Beroff, Annie Fischer, Louis Lortie... Nel 1983 inizia la collaborazione con il Centro Ricerche Zanussi Zeltron, per studiare e migliorare la qualit del suono. Nasce F308, con lintento, riuscito, di creare uno strumento di ancor maggiore potenza e ricchezza di suono destinato a grandi sale da concerto, tanto che tuttora il pianoforte pi lungo disponibile sul mercato. Nella cittadina friulana, il nuovo stabilimento, nato nel 2001, produce 120 pianoforti l'anno grazie a uno staff di 43 persone e nel 2004 stato completato dalla Fazioli Concert Hall, che, dotata di dispositivi per lacustica variabile, il luogo ideale per le prove di strumenti e per le registrazioni, ma anche per Stagioni Concertistiche inaugurate nel 2005 da Aldo Ciccolini, con il gran coda

F278, battezzato Mago Merlino che da allora non ha pi lasciato la sala. Nel 2009 Fazioli sbarca a Milano: a due passi dal Conservatorio, nel cuore della citt e non lontano dal Teatro La Scala, viene inaugurato lo Showroom, punto di riferimento per studenti, professionisti e appassionati di musica. Nel frattempo anche la celebre Juilliard School di New York, la pi importante nel mondo per lalta formazione musicale, acquista un pianoforte Fazioli, rompendo un monopolio che da pi di 80 anni la lega allo storico marchio Steinway & Sons. Il sogno di Paolo Fazioli dunque un successo consolidato che per non viene meno allimpegno di migliorare costantemente il prodotto, anche sul piano della sostenibilit: ogni pianoforte Fazioli viene costruito risparmiando una tonnellata di anidride carbonica grazie allimpiego dellenergia elettrica prodotta dal nuovo impianto fotovoltaico installato sul tetto della fabbrica nel 2011. Ricerca e tradizone, tecnologia e artigianalit, innovazione e alta qualit: la ricetta, tutta italiana, non delude mai. Nemmeno se si tratta di musica.1

FAZIOLI PIANOfORTI SRL


VIA RONCHE, 47 4 33077 SACILE PORDENONE 4 ITALIA TEL. +39 0434 72576 - INT. 3 WWW.fAZIOLI.COM

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TEStO a cura di Marcella Valverde

FOtO Fazioli

COMMUOVERE
cON LA MUSIcA
Andrea Bacchetti un giovane pianista che vanta gi una lunga carriera

un pianista, in Italia, che il mondo gi ci invidia: Andrea Bacchetti, genovese, classe 1977 un giovane talento che riesce a coinvolgere chi ha la fortuna di ascoltarlo Ecco cosa racconta di s.

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A che et ha iniziato a suonare e come ha compreso che la musica sarebbe diventata la sua vita? Quando avevo quasi 5 anni, i miei genitori si accorsero che ascoltavo brani in TV, alla radio e poi li ripetevo sul pianoforte. Mi piaceva moltissimo improvvisare, inventare, trasformare i motivi che ascoltavo. Ho iniziato cos lo studio del pianoforte un po come se fosse un gioco e ho debuttato a 11 anni a Milano con i Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone e, subito dopo, al Festival di Salisburgo ho conosciuto Karajan con cui, poi, ho studiato. A Salisburgo ho incontrato anche il compositore Luciano Berio con cui ho lavorato fino a poco tempo prima della sua scomparsa. Ho partecipato al Festival di Lucerna, dove ho conosciuto il Maestro Rudolf Baumgartner, direttore dellorchestra Festival Strings Lucerne, e ho collaborato anche con lui. Ero coinvolto in eventi davvero speciali con i massimi artisti, dal grande pianista russo Nikita Magaloff, a Uto Ughi, a Lortie Emozioni bellissime che hanno lasciato il segno non solo nella mia formazione artistica, ma nella mia vita: il rigore, la Musica come ragione di vita, il crescendo in continuo senza mai smettere di studiare

e, soprattutto, senza montarsi la testa. Poi, attorno ai 15 anni, la crisi: ho dovuto ricostruire tutto quello che prima era spontaneo attraverso una ricerca pi scientifica, partendo dalla storia e dallo studio incessante e rigorosissimo, quasi maniacale; Berio, che mi stato molto vicino in quel periodo, mi diceva che dovevo capire che cosa c dietro le note o che cosa voleva lasciare ai posteri il compositore. Ci significa comprendere, interpretare e approfondire, con gli occhi di oggi, lanimo dei grandi compositori. Innovare rischiando anche di andare controcorrente: ecco, questo ci che mi consente di continuare a conoscere, collaborare, costruire e progredire attraverso il contributo di alcuni dei pi grandi musicisti. Quale compositore ama di pi e qual il brano che sente pi vicino al suo temperamento? Di sicuro, Bach. molto difficile spiegare razionalmente il fascino della sua musica. Luniversalit del suo messaggio parla da s. Attraverso la perfezione della struttura, questa musica rivela unemozione indescrivibile, una pienezza di spirito assolutamente straordinaria che arriva a toccare il piacere della trascendenza. Bach mescola tutti gli stili, superando, di gran lunga, la concezione pedagogica. Linterpretazione dovrebbe sempre essere una sintesi della ragione e del cuore attraverso la personalit dellesecutore: per la musica

NELLINtERPREtARE I cLASSIcI
cERcO DI RENDERE AttUALE cI cHE UN tEMPO LI HA ISPIRAtI

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EMOZIONI

di questo compositore si tratta di una dialettica importantissima. Bach mi accompagna tutti i giorni allinizio della giornata di studio e il brano che sento pi vicino al mio temperamento sono forse le Variazioni Goldberg. Le suono quotidianamente da circa 10 anni e quando non le posso fare, sento che mi manca qualcosa. Le ho incise anche pi volte perch la mia lettura cambiata molto negli anni e mi sarebbe dispiaciuto lasciare una versione che non corrisponde pi alla mia visione di oggi. Come ho detto, grazie al lavoro con Berio, ho maturato la capacit di eseguire con una sensibilit attuale il grande repertorio del passato. Forse, per questo, la pi autorevole critica internazionale ha definito Bach Modern un po tutte le mie esecuzioni dedicate a questo compositore.

Cosa avviene dietro le quinte e come matura nellanima di un artista uninterpretazione che emozioni lascoltatore? Prima di tutto bisogna scegliere un pezzo che sia congeniale alla propria cultura, al talento, al gusto e allintelligenza: insomma bisogna sentirlo dentro. Poi, questo un aspetto molto difficile, occorre leggere dietro le note. Poesia, letteratura, pittura, scultura e cos via, aiutano a comprendere le emozioni allepoca del compositore, cercando di cogliere la sua ispirazione. Poi bisogna cominciare ad ascoltarlo dentro, a sviluppare la propria emozione attraverso linterpretazione, con un coinvolgimento tale da sentire la partitura come parte di s e cercando, giorno dopo giorno, di percepire aspetti sempre nuovi. Se, poi, c' la fortuna di incontrare direttore e musicisti di grande talento, allora le differenze diventano un ulteriore motivo di approfondimento e di crescita. Quanto influisce la voce propria di ogni pianoforte nel momento dello studio e dellesecuzione in pubblico? Il rapporto quasi spirituale che si instaura con lo strumento pu incidere sul risultato finale? Certo! La qualit dello strumento, la sua manutenzione nel tempo e la sensibilit dellaccordatore sono importantissimi. Si crea un rapporto simile a quello di un pilota di Formula Uno con la propria auto! Trovarsi

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bene con lo strumento vuol dire essere a proprio agio, diventa parte integrante dellesecuzione, ti aiuta a superare lemozione e la paura: e non cosa da poco. Al contrario succede che ti mette in difficolt, ti complica la concentrazione e ti rende difficile commuovere! Da lungo tempo ha scelto i pianoforti Fazioli e ne diventato un testimonial deccezione. Quali sono i pregi di questa azienda e dei suoi strumenti? Amo questi strumenti per la loro superba morbidezza di suono, il colore caldo, le caratteristiche tecniche del pedale tonale e della tastiera straordinariamente duttile. A volte sembra di dialogare con lo strumento: tu chiedi e lui risponde, sempre in perfetta sintonia. Senza mai dimenticare lentusiasmo, oltre che la professionalit elevatissima, di tutto lo staff! Suonare o registrare nella magnifica Fazioli Konzert Hall un po' come essere fuori dal mondo: funziona tutto alla perfezione e le emozioni sono indimenticabili. Sappiamo che incide per Sony Classical: su quali progetti impegnato? Con Sony sto lavorando su due importanti progetti: La Tastiera Italiana, finalizzata alla riscoperta di manoscritti inediti, e la Bach Edition. Nel 2004, lo storico della musica Mario Marcarini e Luciano Rebeggiani, Direttore Sony Classical Italia, hanno creduto fortemente in me e hanno deciso di farmi intraprendere una strada diversa rispetto al repertorio consueto, innovando e diversificando un mercato tendenzialmente saturo di interpretazioni dei grandi della storia e puntando su musiche praticamente sconosciute. Si tratta di un Barocco tastieristico italiano le cui pagine, apparentemente non troppo difficili, presentano imperviet di altro tipo e, in alcuni casi, riflettono la cantabilit dellopera italiana. Ecco, cos, i CD con le sonate di Cherubini, di Galuppi, Marcello e, nuovissimo, lo Scarlatti riscoperto grazie anche alla disponibilit della Biblioteca Marciana di

IL MIO RAPPORtO cON IL PIANO?


cOME QUELLO DI UN PILOtA DI fORMULA UNO cON LA SUA AUtO

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Venezia. In questa sede straordinaria abbiamo scovato partiture di grandissimo interesse, in larga parte sconosciute e inedite, che ci hanno impegnato in un lavoro estenuante, premiato per anche dalla pi autorevole critica mondiale. La Bach Edition, invece, si fonda su una filosofia di mercato diversa, ma soprattutto su un pensiero maturato grazie alle mie frequentazioni con Berio e Baumgartner. La sintesi che ho maturato tra la grande cultura storica di Baumgartner e il nuovo, dirompente linguaggio della contemporaneit del quale Berio stato uno dei massimi portavoce, mi consente oggi di ri-pensare a quello che Bach, probabilmente, pensava, cercando di esprimerlo con le caratteristiche di una espressivit attuale. Dopo il primo doppio CD con le Suite Francesi, che mi ha dato grandi soddisfazioni, ora appena uscito il secondo CD, The Italian Bach. Dove terr i prossimi concerti? Fra gli altri, sono molto contento degli appuntamenti presso la IUC, lAula Magna de La Sapienza di Roma, alla Fenice di Venezia e al Teatro Carlo Felice di Genova. Non solo: sar presente anche a Palermo per gli Amici della Musica e a Milano per le Serate Musicali, date che mi emozionano molto. Poi a marzo inizier una lunga tourne in Spagna e a luglio approder in Giappone Un calendario davvero fitto di mete entusiasmanti!1

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STILE

TEsTO a cura di Elisabetta Colombo

FOTO Silvia Kelly

UNICHE, GENIALI
CREATuRE
Sono firmate Silvia Kelly, latelier dove il rispetto della tradizione si sposa con la ricerca e linnovazione

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la loro passione per un mestiere che unarte, unarte che chiede il rispetto della tradizione e al tempo stesso chiede di potersi continuamente rinnovare attraverso il design e la ricerca di nuove forme. E come unarte, crea pezzi unici che sbocciano dalle mani sapienti: ogni mano diversa dalle altre, cos come ogni pietra diversa dalle altre. Ogni mano piena di esperienza e amore, capacit tecnica e creativit. Dal bozzetto alla scelta delle pietre, dal modello in cera allincassatura, dalle legature allinfilatura, dal traforo alla saldatura, dalla lucidatura alla rodatura: ogni passo della lavorazione porta con s sapienza e dedizione, con la cura di ogni piccolo dettaglio. Che cosa ispira le creazioni di Silvia Kelly? Il mondo e la natura sono fonti inesauribili, ma bisogna saperli guardare, studiando forme, colori, movimenti e cam-

l lavoro di Silvia Kelly esprime al meglio tutto ci che rende il Made in Italy un marchio riconosciuto nel mondo: genialit, creativit, qualit, lavorazioni uniche e armonia estetica. un lavoro che nasce da una dote innata e da una grande tenacia, elementi che fanno dei gioielli creati da Silvia Kelly piccoli capolavori di alta maestria. Tutto nasce da un piccolo laboratorio artigianale sulle rive del Lago di Como, allombra del Resegone tanto caro al Manzoni: luoghi unici conosciuti in tutto il mondo, paesaggi irripetibili e suggestivi. Lispirazione nasce da qui ma anche dai luoghi, nascosti, dellanima, dalle cose della vita, dalle emozioni pi sorprendenti: prende forma e si trasforma in gioielli unici venduti in tutta Italia e ora anche allestero. Non potrebbe che essere cos. La forza dellatelier di Silvia Kelly sta nelle persone e nel-

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LARTE DI CAMBIARE
REsTANDO sE sTEssI

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loro gusti, alle loro passioni, ai loro desideri. Non alle mode, non alle tendenze, ma agli individui: unici e per questo preziosi. Proprio come i gioielli Silvia Kelly: creature che sanno parlare di un mondo di grandi valori.1

QuEsTA SILVIA KELLY


SILVIA KELLY
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biamenti. Solo cos lispirazione si trasforma in creazione esprimendo la genialit di chi lo plasma, genialit che si sposa con lunicit di chi quel goiello lo indossa. Ogni cliente un mondo a s e ogni cliente merita unattenzione particolare, un oggetto che sia solo suo. Per questo Silvia Kelly crea pensando alle persone, ai

Made in Italy

SCOPRIRE

Caccia al tartufo
Tra le strutture del Consorzio Umbria Benessere non mancano dimore ricavate da antichi edifici di ordini religiosi sapientemente restaurati per divenire suggestivi hotel di charme e fascino. il caso del Park Hotel ai Cappuccini, un monastero del XVII secolo che appartiene alla storia e alla tradizione di Gubbio, oggi un ambiente di design, che vanta una Spa recentemente rinnovata con un nuovo Parco Acque. Fra i numerosi e originali trattamenti, il Foot spa - Benessere del piede, un rituale dedicato al piede e finalizzato alla salute di tutto il corpo che prevede anche unesfoliazione intensa effettuata con gusci di noci. Si parla di Gubbio e si pensa al tartufo. A lui dedicato il pacchetto speciale Caccia al tartufo valido per tutto lautunno fino al 5 dicembre 2013. Il pacchetto comprende: 2 pernottamenti in doppia con prima colazione a buffet, 2-3 ore circa dedicate alla ricerca del tartufo nei boschi, accompagnati da un tartufaro di professione e dal suo cane, 1 cena a base di piatti tipici umbri, porcini e ovviamente tartufo, trattamento VIP in camera. Il tutto a partire da 360 euro a persona.

Adige: potr ospitare infatti fino a 80 - 100 persone e sar dotata di un particolare sistema di illuminazione e audio, per un completo relax. Loccasione migliore per godersi la nuova sauna finlandese esterna levento Pools & Sauna Special Nights: ogni primo venerd del mese, da dicembre 2013 a marzo 2014, la sauna rimarr aperta fino a mezzanotte con speciali gettate di vapore in tema con la stagione e prodotti speciali per effettuare un peeling davvero originale. E poi ancora giochi di luce e musica a lume di candela, men Special Nights nel giardino dinverno, proiezioni di film classici, concerti e musical su maxischermo esterno. E per chiudere il trattamento con la fase di raffreddamento, c loriginalissima Sala della neve a -12 C, una stanza tutta ricoperta di vera neve fresca.

Arte nel Veneto


Portobuffol una splendida cittadina medioevale della Marca trevigiana al confine tra il Veneto orientale e il Friuli, luogo strategico per esplorare leterno incanto di Venezia, ma anche le altrettanto suggestive Padova e Treviso, citt che offrono sempre un ampio ventaglio di eventi, mostre darte, monumenti e mercatini. Perch non approfittare dellofferta del Romantik Hotel Villa Giustinian? A novembre e dicembre la proposta "Arte nel Veneto", comprende 2 notti con colazione e una cena con men tipico della cucina trevigiana, a base di radicchio. Per il benvenuto, si stappa una bottiglia di Prosecco in camera. Il prezzo di 190 euro a testa in camera e 300 euro in suite.

Notte in sauna
Due importanti novit per le Terme Merano: nellarea esterna la nuova sauna finlandese mentre allinterno il nuovo bagno di vapore. Un restyling in piena regola che coinvolger due ambienti del complesso termale e che trasformer lattuale sauna finlandese in una delle pi grandi dellAlto

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VEDERE

Opere inedite a Napoli


Bali Bul, al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, presenta i lavori di Ashley Bickerton, Luigi Ontani e Filippo Sciascia: opere realizzate per questo evento, accomunate dalla memoria inesauribile e ancora fertile dellarte classica, dal dialogo con la statuaria e la pittura greco-romana, dallarmonia del mondo antico che si incontra-scontra con la disarmonia contemporanea. Bickerton, Ontani e Sciascia hanno scelto lOriente, in particolare lIndonesia, come sede di vita e di ricerca artistica e hanno creato, in unaccezione del tutto personale, un discorso estetico che, oltre a unire classicit e contemporaneit, intriso di suggestioni tratte dalle diverse culture. Filippo Sciascia e Ashley Bickerton vivono infatti da anni a Bali, e il lavoro di Luigi Ontani, presente sullisola da tanto tempo, da sempre permeato di segni e atmosfere appartenenti a quel mondo. Bali Bul Museo Archeologico Nazionale di Napoli Piazza Museo 19, Napoli 20 ottobre 2013 6 gennaio 2014

Duchamp - Re-made in Italy Galleria Nazionale dArte Moderna e Contemporanea Viale delle Belle Arti 131, Roma 8 ottobre 2013 - 9 febbraio 2014

Bodoni, il Principe dei tipografi


Nel bicentenario della morte, Parma celebra Giambattista Bodoni, ricreando latmosfera degli anni in cui fu attivo, gli interlocutori eccellenti a cui fu legato, le edizioni straordinarie che seppe concepire e commercializzare.

Duchamp torna in Italia


Un artista controverso, fra i pi discussi del 900: a Roma torna Marcel Duchamp, 50 anni dopo il suo viaggio in Italia e 100 anni dopo la creazione del primo ready-made: Ruota di bicicletta (1913). La Galleria Nazionale dArte Moderna mette in una mostra opere storiche di Duchamp, ma crea anche loccasione per raccontare la storia del passaggio espositivo dellartista in Italia nel 1964 e 1965, e delle conseguenze che questo ha comportato sul lavoro di alcuni artisti italiani entrati in contatto diretto con lui. Il percorso si focalizza quindi su due importanti appuntamenti di quegli anni: la mostra a Milano presso la Galleria Schwarz, nel 1964, e lesposizione realizzata a Roma presso lo spazio Gavina di via Condotti, nel giugno 1965, con lallestimento di Carlo Scarpa. Lalchimia del ready-made un processo affascinante nel lavoro di Marcel Duchamp, sicuramente il pi conosciuto dal grande pubblico, ma forse non ancora del tutto indagato. Questi celebri ready-made, definiti da Andr Breton oggetti di serie promossi dalla scelta dellartista alla dignit di oggetti darte sono il frutto di un assoluto rigore dellimmaginazione, ed proprio questo rigore che governa il processo di trasformazione delloggetto quotidiano in opera darte.

Nei suggestivi spazi, Biblioteca Palatina, Teatro Farnese e Galleria Nazionale, sono esposti i raffinati volumi bodoniani e le testimonianze dellintero processo di realizzazione di capolavori che, per contenuto come per qualit di stampa, erano contesi da corti, accademie, biblioteche e intellettuali dellEuropa a cavallo tra Sette e Ottocento. Accanto alle meraviglie uscite dai torchi di Giambattista Bodoni, rivive quel mondo culturale, economico e istituzionale, le corti italiane ed europee che in Bodoni trovarono lartigiano-artista in grado di dar forma di libro alle loro idee. Dai primi passi, nella tipografia paterna della natia Saluzzo, al trasferimento a Roma, fino allapprodo proprio alla corte di Parma, tra le pi illuminate e internazionali nellItalia frammentata dellepoca: lavvincente vita di Bodoni, artefice della rivoluzione tipografica. Bodoni Principe dei tipografi nellEuropa dei Lumi e di Napoleone Palazzo della Pilotta, Parma 5 ottobre 2013 - 12 gennaio 2014

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WHERE REAL GLASS LIVES


Pauly, the most important brand concerning
Murano art glass, was arisen thanks to the merger of two different companies that go back respectively to 1866 and 1902. Its main point of pride is the art furnishing and the lighting throughout the decades of royal palaces, luxurious hotels and international institutional buildings. The policy of Pauly Glass Factory has been since always, faithful to the highest standard of handcraft choosing not to compromise with industrialization because we strongly believe that luxury, style and quality can not jeopardize with coarse equality. Thanks to this policy, Pauly is the referring point for customers that are willing to own unique pieces tailor made, manufactured according to client's requests and created by brilliant artists and ingenious designers. That's the way that has led Pauly to be chosen by families such as Prada, Pucci, Pirelli, Agnelli, Rockefeller, Tiffany, Berlusconi, Cordero di Montezemolo Belgic e and Savoia Royal family, Russian Imperial Family or museums like the Vatican Palace, Victoria and Albert Museum, Vaticano Palace, New York Metropolitan Museum of Art e Corning Museum of Glass, of prestigious hotels as Hotel as Royal Danieli, Hotel Bauer and the Continuum Miami, or VIP people like Jack Nicholson, Dennis Hopper, Elton John, Catherine Deneuve, Federico Fellini, Arthur Conan Doyle, Guglielmo Marconi, Arrigo Levi, President Roosevelt. The style chosen by customers is not important to us because we know that whatever is they choice, we are able to shape, dye, create and materialize each single one of their specific desires.
Barbini La Nuotatrice

Faggin Red Vase Pauly&C | CVM FACTORY Fond.ta Vetrai, 43 30141 Murano, Venezia Italy Phone +39 041 736 843 GALLERY Piazza San Marco, 77 Venezia Italy Phone +39 041 277 0279 STORE Piazza San Marco, 73 Venezia Italy Phone +39 041 5235 484 www.pauly.it | www.nostosluce.com - mail info@pauyglassfactory.com

Il lusso in tutte le sue sfumature, la creativit italiana in tutte le sue declinazioni, l'ospitalit in tutte le sue forme: questo Luxury Time Magazine, una rivista raffinata come raffinate sono le cose belle di cui vi racconteremo. Arte e personaggi, icone della moda e del design la pi tradizionale artigianalit e la pi azzardata innovazione. Tutto questo Luxury Time Magazine: una sorpresa che continua.

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