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Fai Clil con Francesca!

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Francesca Pellegrino

Indire Clil Sito informativo indire.it Francesca Pellegrino Il mestiere dellarcheologo - Racconti ed esperienze - Education 2. educationduepuntozero.it Francesca Pellegrino !a societ" #ritannica della Riforma in un percorso C!I! pluridisciplinare - 2 $2 Education 2. educationduepuntozero.it %anichelli.it Storia &ellarte ' Spazio C!I! online.scuola.zanichelli.it

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Clil Sito informativo

indire.it !a Riforma della Scuola Secondaria di secondo grado( con riferimento allarticolo )( comma 2 del Regolamento emanato con &ecreto del Presidente della Repu##lica n. *+,2 $ ( introduce nei !icei !inguistici linsegnamento di discipline non linguistiche -&.!/ in lingua straniera secondo la metodologia C!I! gi" a partire dal corrente anno scolastico. Per la formazione del personale docente di disciplina non linguistica -&.!/ gi" in servizio presso le scuole( il 0inistero ha avviato unazione di formazione che prevede un corso per lac1uisizione delle competenze sulla metodologia C!I! e un precorso per lac1uisizione delle competenze linguistiche fino al raggiungimento del C$ -2CER/. Il &ecreto &irettoriale n. ) del $) aprile 2 $2 della &irezione 3enerale per il Personale scolastico ha definito gli aspetti caratterizzanti dei corsi di perfezionamento del valore di 2 Crediti Formativi 4niversitari per linsegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera secondo la metodologia C!I! rivolti ai docenti in servizio nei !icei e negli Istituti tecnici. 5i corsi possono accedere i docenti in possesso in alternativa di6 a/ certificazioni nella lingua straniera oggetto del corso( rilasciate da Enti Certificatori riconosciuti dai governi dei paesi madrelingua( almeno di livello C$ di cui al 72CER 8 2uadro Comune Europeo di Riferimento per le !ingue9( che attestano le a#ilit" ivi previste -5scolto( Parlato,Interazione( Scrittura( !ettura/: 2

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#/ competenze linguistiche certificate in relazione alle a#ilit" di cui alla lettera a/( di livello ;2 del 2CER( iscritti e fre1uentanti un corso di formazione per conseguire il livello C$ del 2CER. <ale competenza deve essere certificata con riferimento alla normativa vigente6 &ecreto 0inisteriale del = marzo 2 $2 che individua i re1uisiti per il riconoscimento della validit" delle certificazioni delle competenze linguisticocomunicative in lingua straniera del personale scolastico: &ecreto &irettoriale prot. n. 5>>&3PER-$ *++ del $2 luglio 2 $2della &irezione generale affari internazionali( che dettaglia lelenco degli Enti Certificatori riconosciuti. Per lanno scolastico in corso( con la .ota Prot. 5>>&3PER 2+?@ del $=, @,2 $2 della &irezione 3enerale per il Personale scolastico( A stato affidato ai &irigenti Scolastici dei !icei !inguistici il compito di individuare allinterno dei Consigli di Classe( i docenti da destinare alla formazione( in #ase ai criteri sta#iliti dalla succitata .ota. La formazione CLIL affidata a INDIRE Sulla #ase del 1uadro normativo citato( la &irezione 3enerale del personale ha attivato la programmazione di percorsi finalizzati allac1uisizione delle competenze linguistiche e metodologico didattiche rivolti ai docenti in servizio di discipline non linguistiche di livello C$ -2CER/. !incarico di coordinare le attivit" necessarie allorganizzazione dei corsi di formazione A stato affidato a I.&IRE con nota 5>>&3PER prot. n. $, @,2 $$. !a formazione prevede6 Corsi sulla metodologia CLIL I corsi sulle competenze metodologico didattiche C!I! sono riservati in via prioritaria a coloro che sono in possesso della competenza C$ e in seconda istanza a coloro con competenza ;2 purchB impegnati contemporaneamente in corsi per lac1uisizione della competenza linguistica. 3 2*?? del

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In 1uesta prima annualit" verranno avviati ?

corsi distri#uiti sul territorio 2+?@ 8 $=, @,2 $2. docenti -?

nazionale come da nota del ministero 5>>&3PER Prot. n. docenti per corso/.

Potranno essere inseriti nei corsi di metodologia un massimo di +

I corsi sono stati affidati alle universit" risultate idonee a seguito dellInvito a presentare proposte pu##licato da I.&IRE -&ecreto n. 2$$ del 2) giugno 2 $2/. Si tratta di corsi di perfezionamento da 2 CF4 organizzati secondo il modello Per consentire ai docenti sta#ilito dal &ecreto &irettoriale n. ) del $) aprile 2 $2 citato al punto $. Corsi per le competenze linguistico comunicative privi della competenza linguistica C$ di essere inseriti progressivamente nei corsi di metodologia( il 0inistero ha avviato anche la programmazione di un percorso di formazione linguistica. Il percorso ha una durata di @ anni per i docenti in possesso della competenza linguistico 8 comunicativa di livello ;$( e di 2 anni per i docenti in possesso della competenza linguistico 8 comunicativa di livello ;2( e considera anche corsi ridotti per le competenze intermedie( ;$.$ e ;2.$. Tabella 1 presenza minimo + Anno 2 Anno 3 Anno 4 ;$.$ C ;2 ;2 C ;2.$ ;2.$ C C$ $? $? $? fino a @ fino a @ fino a @ minimo + minimo + minimo + Anno 1 Livello di competenza ;$ C ;$.$ Totale ore $? Ore online Ore in

fino a @

I finanziamenti erogati dal 0I4R ad I.&IRE per lavvio dei corsi prevedono lattivazione di 50 classi distri#uite sul territorio nazionale. >gni corso prevede un numero massimo di 2D,2* corsisti. 5d aprile 2 $2 A stata avviata una rilevazione riservata ai !icei !inguistici condotta tramite una applicazione online realizzata da I.&IRE volta a verificare la disponi#ilit" da parte dei docenti a seguire un percorso di formazione C!I!. I dati 4

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del monitoraggio sono disponi#ili allindirizzo http6,,EEE.indire.it,iscrizioneclil. 5ttualmente sono iscritti nel data#ase circa $+ docenti. PoichB i corsisti con competenza ;2,C$ non sono in talune regioni sufficienti a comporre le classi il ministero ha autorizzato gli 4ffici Scolastici ad ac1uisire ulteriori candidature direttamente dagli istituti( anche di tipologie liceali diverse dal linguistico. I corsi sono stati affidati alle universit" risultate idonee a seguito dellInvito a presentare proposte pu##licato da I.&IRE -&ecreto n. $ del ? gennaio 2 $?/. Test di verifica delle competenze auto-dic iarate Per poter inserire i docenti in classi di lingua omogenee e per verificare la competenza ;2,C$ necessaria per poter partecipare alla formazione metodologica( sono stati organizzati presso le universit" dei test per la verifica del livello di competenza linguistica che saranno preliminari alla formazione delle classi. Sono stati esonerati da tale esame i docenti in possesso di una competenza certificata riconosciuta. Il CLIL e la scuola !introduzione della metodologia C!I! nelle scuole comporta il coinvolgimento di tutti gli attori del sistema scolastico( 1uali il dirigente scolastico( il Collegio dei docenti( i &ipartimenti( i Consigli di classe( il docente di disciplina non linguistica( il docente di lingua straniera( il conversatore in lingua straniera e( ove presente( lassistente linguistico. Per una efficace introduzione della metodologia sar" necessario individuare i docenti con le piF elevate competenze sia linguistiche sia metodologiche C!I! da destinare alle prime esperienze di attivazione della &.! in lingua straniera ma anche favorire attivit" e iniziative di mo#ilit" e scam#i di docenti e studenti( anche attraverso progetti finanziati con fondi europei( al fine di promuovere linternazionalizzazione del piano dellofferta formativa( oppure iniziative di !ob s ado"ing con docenti di altri Paesi europei o di altre attivit" di formazione in servizio 7sul campo9 inerenti la metodologia C!I!. 5ltrettanto efficace puG risultare la costituzione o ladesione ad una rete di 5

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scuole che a##ia come finalit" lo sviluppo di pratiche di insegnamento C!I!. In 1uesti ultimi anni le scuole in rete hanno operato su vari fronti( mettendo in atto numerose iniziative di formazione linguistica e metodologica( creando situazioni diffuse di sviluppo della metodologia C!I! e di condivisione di risorse e di esperienze. !e modalit" di realizzazione definite nellam#ito dellautonomia organizzativa delle Istituzioni scolastiche possono prevedere incontri tra scuole o reti di scuole( sia in presenza( sia a distanza -videoconferenze o Ee#inar con esperti nazionali o internazionali/( finalizzati a condividere competenze ed esperienze. Inoltre la didattica a classi aperte -ad esempio il coinvolgimento di piF classi o gruppi classe/ puG rappresentare unutile strategia organizzativa( funzionale alla condivisione di percorsi formativi C!I! allinterno dellIstituzione scolastica. Il sito ha una parte informativa( una sezione risorse e per coloro che effettuano regolare iscrizione( degli spazi di comunicazione colla#orativi. !a piattaforma I.&IRE vuole diventare uno stimolo che promuova la riflessione condivisa tra i docenti di best practices sia in am#ito nazionale sia internazionale tramite lutilizzo di tecnologie multimediali e di tecniche comunicative multimodali. .ellam#ito della formazione C!I!( I.&IRE sta predisponendo una am#iente con lo scopo di sostenere la creazione di una rete per il confronto e lo scam#io fra tutti i soggetti del progetto. Il ruolo degli !!"SS"RR Come da indicazioni della &irezione del Personale della Scuola( agli 44.SS.RR A assegnato il compito di individuare( sulla #ase della monitoraggio di cui sopra( i docenti da ammettere ai corsi per lo sviluppo delle competenze sia linguisticocomunicative sia metodologico-didattiche e di fornirne i nominativi alle strutture universitarie e,o enti incaricati del loro svolgimento( facendo anche da interfaccia tra i docenti in formazione e la struttura erogatrice del corso. 6

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In particolare gli 44.SS.RR devono6 $/ definire gli elenchi dei docenti in possesso di certificazioni linguistiche verificandone la conformit" con lelenco degli Enti Certificatori riconosciuti di cui al &ecreto &irettoriale Prot. n. 5>>&35I,$ *++ del $2 luglio 2 $2: 2/ definire gli elenchi dei docenti privi di certificazione linguistica( da sottoporre a test di verifica della competenza linguistica auto-dichiarata: ?/ organizzare e concordare date e orari con le strutture universitarie incaricate di svolgere i test di verifica: @/ definire gli elenchi dei docenti in possesso delle competenze ;2,C$,C2 e dei docenti che( a seguito dei test di verifica delle competenze( si sono posizionati ai medesimi livelli linguistici: D/ programmare la costruzione di classi dei corsi di perfezionamento metodologico 8 didattico che prevedono un numero minimo di ? corsisti. )/ programmare la costituzione dei gruppi classe per lo sviluppo delle competenze linguistico 8 comunicative con un massimo di 2D corsisti.

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Il mestiere dell#arc eologo - $acconti ed esperienze - %ducation 2&'

educationduepuntozero.it !unit" didattica 7Il mestiere dellarcheologo9 A nata con lintento di avvicinare gli studenti della mia scuola( il !iceo classico 73iovanni HHIII9 di 0arsala( alla conoscenza del territorio grazie a una didattica esperienziale svolta sul campo( allausilio delle tecnologie e alla pratica della lingua inglese applicata in unottica C!I!. !o spunto A nato proprio da unanalisi preliminare del territorio in cui A presente listituto attraverso le testimonianze archeologiche6 la citt" di 0arsala( antica !ili#eo( fondata dai Fenici. !a prima area del territorio di 0arsala a svilupparsi in senso ur#ano fu lIisola di 0ozia( grazie ai Cartaginesi che ne fecero un importante presidio commerciale nel 0editerraneo. .el ?+= a.C. &ionisio il Jecchio( tiranno di Siracusa( distrusse lisola e gli a#itanti si rifugiarono sul promontorio antistante dove sorse la citt" di !ili#eo( cosK chiamata per la sua posizione geografica6 rivolta verso la !i#ia( per i Fenici 7!elu#9. 8

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!ili#eo A oggi( dopo diverse vicende e dominazioni( conosciuta come 0arsala. Studiare oggi la nascita di 0arsala comporta una rilettura dei materiali documentari custoditi presso il museo regionale 7;aglio 5nselmi9 che custodisce il prezioso relitto della nave punica( unico nel suo genere( rinvenuto dallarcheologa Lonor Frost a pochi metri sotto il livello del mare tra il $+=$ e $+=@. 4lteriore interessante luogo di studio dei materiali A il museo MhitaNer( sullisola di 0ozia( dove A stato ritrovato( ed A custodito a#itualmente( il famoso 73iovinetto9( esempio di cultura greca in terra punica( presumi#ilmente proveniente dalla vicina Selinunte. Il giovinetto A attualmente esposto al ;ritish 0useum di !ondra nella sala dedicata al Partenone.

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Efe#o di 0ozia !a scommessa didattica pertanto A 1uella di invitare gli allievi a conoscere la storia antica della citt" attraverso i ferri del mestiere dellarcheologo e a unirli alle fonti reperi#ili sul luogo e alle tecnologie -Ee# e !I0 in primo luogo/( favorendo parallelamente la conoscenza e la competenza della lingua inglese( in memoria di Lonor Frost e del potenziale valore interculturale della storia del territorio di appartenenza. !o#iettivo formativo dellazione A 1uello di guidare metodologicamente lo studente nello studio del territorio rispettando diversi steps che prevedano luso 10

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complementare di risorse culturali e strumentali multiple6 $. la visita guidata preliminare nei luoghi dinteresse -conoscenza diretta del territorio/: 2. la consultazione di documenti( cartacei e della rete -il significato delle fonti/: ?. luso delle strumentazione tecnologiche -lattualizzazione del fenomeno e la disseminazione/: @. il coinvolgimento della lingua straniera -il consolidamento dellinformazione e la sua estensione nello spazio e nel tempo attraverso un testo di supporto preliminarmente individuato dai docenti e didattizzato/. !azione mette in luce 1ueste soluzioni operative e progettuali6 $. sperimentare nuove formule di educazione alla cittadinanza consapevole attraverso un nuovo approccio alla conoscenza del territorio: 2. avviare una pratica virtuosa del C!I! nelle scuole formulando sentieri di progettazione didattica consapevole dai docenti delle classi di appartenenza. 5llattivit" esperienziale sul campo vengono dun1ue( ulteriormente( associati testi e schede di valutazione e autovalutazione per gli studenti. 2ueste le linee programmatiche iniziali rispetto al raggiungimento degli o#iettivi formativi dellazione didattica6 O conoscenza del territorio e dei suoi #eni culturali: O competenza linguistica: O avvio allo studio delle testimonianze materiali e familiarizzazione sul campo con la disciplina storico-artistica e gli strumenti dellarcheologia: O introduzione delluso delle tecnologie nello studio del territorio e delle testimonianze materiali. !unit" funge da modello operativo per attivit" future che contemplino pari 11

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o#iettivi formativi nelle diverse realt" territoriali di appartenenza tenendo conto di finalit" conoscitive differenziate( relativamente a competenze espressive e contesti culturali di riferimento. !uso delle tecnologie( infine( A primariamente destinato dal docente al reperimento nella rete delle fonti da finalizzare allattivit" didattica. Successivamente il docente si serve di una !I0 sulla 1uale A implementata lazione didattica6 sulla lavagna sono proiettate le immagini cui A possi#ile accostare i testi e( utilizzando una penna( fare annotazioni( evidenziare informazioni rilevanti( 7scrivere9( salvare( modificare( stampare ed esportare il lavoro in formati standard. !operativit" puG essere tracciata e si puG costituire un diario di #ordo delle attivit" svolte dalla classe( prevedendo cosK momenti di rilettura del feed#acN. P consigliato luso del softEare exelearning per la costruzione di un learning o#Qect conclusivo da tesaurizzare( costantemente aggiornare( proporre alle classi e consolidare attraverso lesperienza. RRR Immagine in testata di 5ndrea !odi , FlicNr -licenza free to share/ !IEfe#o di 0ozia A di MiNipedia -licenza free to share/ educationduepuntozero.it

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La societ# $ritannica della Riforma in un percorso CLIL pluridisciplinare % &0'& % Education &"0

educationduepuntozero.it
La societ# $ritannica della Riforma in un percorso CLIL pluridisciplinare" !n(attivit# didattica pluridisciplinare CLIL destinata a promuovere la conoscenza dell(arte e della societ# $ritannica dell(et# della Riforma" L(attivit# )$uona pratica* gi# sperimentata presso il Liceo classico di +arsala Education &"0" si avvale dell(uso del ,e$ della LI+ e della pratica del ,e$-uest" !na esperienza presentata al &. convegno di

7Lans Lol#ein il giovane6 limmagine di LenrS JIII e della sua corte9 rappresenta un esempio di unit" didattica pluridisciplinare C!I! realizzata per promuovere lo studio allarte e della societ" #ritannica dellet" della Riforma in lingua inglese( gi" sperimentata in una seconda liceale dindirizzo classico a 0arsala nel 2 $$. >#iettivi generali dellattivit" didattica che hanno animato la scelta del consiglio di classe sono stati6 13

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$. 5pprofondimento sullarte europea del HJI secolo: 2. Conoscenza dellarte #ritannica dellet" di Enrico JIII attraverso limpiego della lingua di competenza: ?. Contestualizzazione del fenomeno culturale nel tempo e nello spazio: @. 5c1uisizione del lessico specifico del contesto storico e artistico di competenza delle opere: D. Sperimentazione di modalit" di lettura dimmagine integrative: ). 2ualificazione degli strumenti espressivi in !2: =. &iffusione del plurilinguismo in unottica di comunicazione interculturale: *. 4so delle tecnologie dellinformazione e della comunicazione coniugato alla didattica delle lingue. !a classe che ha sperimentato il modulo ha( preliminarmente( svolto in madrelingua ununit" didattica sul ritratto e commentato in aula alcuni esempi artistici espressione della crisi religiosa europea del T@ Raffaello. <utta la se1uenza di attivit" si A avvalsa delluso della !I0 e del Ee# per la ricerca dei materiali e la pratica del Ee#1uest6 durante lazione didattica( per esempio( sono stati proiettati documenti e immagini sulla lavagna e( utilizzando gli strumenti della scrittura( sono state fatte annotazioni( evidenziate informazioni rilevanti( salvato( modificato( stampato( condiviso ed esportato il lavoro finito in formato standard. Sempre sulla lavagna sono state annotate NeSEords del testo in lingua somministrato ed A stata avviata una gara linguistico-contenutistica( una challenge( fra studenti( suddivisi in due s1uadre( nellesercizio del Ee#1uest -http6,,EEE.npg.org.uN,learning,digital,Ee#1uest-henrS-viiis-neUt-Eife.php/. I materiali didattici proposti agli studenti sono stati preventivamente selezionati dai docenti di inglese e storia dellarte( coerentemente alle finalit" educative previste( 7didatticizzati9 tenendo conto degli o#iettivi contenutistici ed 14 7!a Consegna delle chiavi9 di Perugino( 7.ativit" mistica9 di ;otticelli e 7!e Stanze Jacanze9 di

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espressivi da raggiungere. C!I!( tecnologie e Ee# si sono rivelati( dun1ue( linsieme vincente di 1uesta attivit". 2uesta la struttura complessiva del modulo didattico realizzato in aula6 $2 min di attivit" V $2 min di lavori di gruppo V $ min per test di autovalutazione. $. $ min introduzione in madrelingua della docente di storia dellarte( finalizzata alla contestualizzazione del contenuto trattato: 2. durante tutta la lezione6 attivazione della funzione fatica per monitorare il grado di comprensione: ?. $ min pre-reading: @. $ min ricerca,riflessione NeSEords: D. 2 min lettura ad alta voce dellinsegnante con controllo delloutput: ). @ min domande di comprensione del testo: =. ? min produzione orale nella 1uale lo studente richiama il nuovo lessico e lo usa nella corretta contestualizzazione: *. !avori di gruppo6 invito alla lettura e allesecuzione del Ee#1uest. &ivisione in s1uadre. 5ssegnazione dei compiti. Presentazione delle ricerche redatte 1uale lavoro domestico su formato ppt presentate su !I0. !esperienza didattica si A rivelata un esempio( prevalentemente( di peer education motivante( trainante e coinvolgente( in grado di agevolare gli studenti nella comunicazione e comprensione in lingua straniera e facilitante nellapprendimento di contenuti grazie anche alla risorsa del Ee#1uest( praticato sotto forma di gioco( in aula sulla !I0. !e tecnologie hanno svolto un ruolo determinante( colla#orativo e di supporto a studenti e insegnanti( garantendo strumenti e fornendo contenuti6 una vera sperimentazione di mezzi( strategie e risorse. educationduepuntozero.it 15

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Storia Dell(arte / Spazio CLIL

online.scuola.zanichelli.it

&ante 3a#riel Rossetti PiF di $D opere che a##racciano media differenti 8 pittura( scultura( fotografia( arti applicate 8 e una provocazione6 i 0reraffaelliti sono stati un movimento di avanguardiaW Si conclude il prossimo $? gennaio la mostra 0re%Rap1aelites2 3ictorian 4vant%5arde che la <ate ;ritain di !ondra ha dedicato al primo movimento artistico #ritannico dellIet" contemporanea. !Iinteresse per la natura e per la #ellezza( ma anche lIattenzione a temi sociali e a istanze democratiche caratterizza lIopera di artisti spesso relegati nello spazio dellIanacronismo nostalgico. 17

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Per indagare i 0reraffaelliti in profondit" il museo ha preparato preziose risorse curatoriali e didattiche di cui vi presentiamo di seguito una selezione6 online.scuola.zanichelli.it

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