Vous êtes sur la page 1sur 4

IL FORO ITALIANO

FONDATO NELLANNO 1876 DA


DIKLZIONL

ENRICO SCIALOJA

ANTONIO

SCIALOJA

VIRGILIO

ANDRIOLI

PRO. ORD. NELLA UNTV. DI ROMA

PROI. ORD. NELLA 0111V. DI PISA

REDAZIONL

CARLO SEQUI, avvocato In Roma BIAMONTI avv. LulG BERLIRI pro!. RVV. ANTONIO IJniv. di Bologna BASSANELLI avv. ENRICO, proi. ord. nella TI avv. FRANCESCO, CARNELUT BRUNO giud. BRUNO avv. Srno BIANCO EVV. DANTE Livio BRUGNOLI FERRARINI avv. o!. ANGELO pf MARTINI DE RODOLFO VINCENZO peni. ord. nella UnIv. dl Roma CASULLI avv. GAETA pro!. avv. SALVATORE FiORENTINO pro!. avv. ADRIANO SERGIO, proi. ord nella Unlv. dl Genova Univ. di Nanoli LEFEBVRE DOVIDIO aVV. IACCARINO avv. CARLO MARIA, prof. ord. nella GUERRA avv. PIETRO ROSSANO E 000S. pro!. GABRIELE PIACCIO SVV. GIOVANNI ANTONIO, pro!. ord. nella Unlv. dl Bari PESCATOR LI SIMONCEL li SCORZA avv. MARIO SANDULLI avv. ALDO M., proi. ord. nella Univ. diNapo cons. MICHELE git di PavIa Univer nella ord. MARIO ST0LFI GIUSEPPE, prol. SCIALOJA VV. VITTOR1O STELLA RICHTER COI1S. TORRENTE cons. pro. ANDREA TABET SVV. ANDREA dl Macerata Univerait nella STOLFI MARIO, pro!. ord.
.

VOLUME

LXXIV

ANNO

1951
-g

1951 ROMA SOCIET EDITRICE DEL FORO ITALIANO Piazza Borghese, 3


-

kAt(.1i, itJMA

1ii2

dcl lavoro. B:i.sh tenur ionI o de1l.- a1p tiizie di cui Transazione Lrror, di fatto de tralisiliente godono gli impicli pubblici a norma, bili varie leggi or vanza ((_ od. ci,., arI 19(15, 1969). ga:iich.e, e delle si\-sso deruglii, 111)11 IIIIe li calai Ore (:0)1 Ohhlijazioni e contratti Irnposslhi1iti tn, tingelito, (110 qu.la posi a iot bli ciii lii licenzialaelili. Istinzion e dClIObblIU 5 ZiOC Presiip 1 11 , j ci o si ilire i i nt to\doi dat ori di la v (Inc or lo VinSi (5)! Onere probatorio Cccd civ., ait. 125(1), siderano qiiest 1) dirito tul taltro chi !eee,l!It (I O i;itaicgi (.ncrra ) promvedinersti per la) ospeusioiie dei te bile. Ad isic qniiidini -cilpre icvi)iva.ieiiti nino) mini pplieabilif as coistratti sottopoiiti mi cia io lii ipien (hi,ore ;\il clic s i ( lo a v veli 01 alt ravelso le riullevuzione salvo disdetta Limiti ( 1. i. (:051 dette clausole di tabilit o di cliin:it i., con le quali 3 gemi mico 1944 o. 1, sospensione del COisO Il, lii regola si stabilisce kie il prestatore di opera noii pu scrizioni. dei iermciini di decadenza e dci te)))) !i essere licenziato se noi in alcune ipotesi espressamente ressuali, arI. 1; d. legisl. luog. 24 (lictoi 1944 predetercicinate. n. 392. promuga delle disposizioni sulla SOS)nUsj. \ La clausola di durata di si abilit pu essere stabilita corso delle presci-izion i, ai t. 1). a favore esclusivo del lavo\atonc ; e iii tal caso il rapporto non si trasforma iii conlratt,u a tempo deteniniiiato (per Percli il ricorso per cassazione sia (Lrn.misxibile. nice.j 11 il (lato termine o per tutta durata della attitudine la e su fjiciente lindicazione, nella. copia noi ifca!u di vorativa). ma obbliga il solo ttone di lavoro a i-ispet tana, di quegli estremi della qn ietenza delleflrtbiuto depoejt, con la sanzione del normale ri.LrciInento iiieiitre il lavo per malta che consen tacco alla pa rte Tesistent,: i iuduqj . 5 ratore conserva il diritto al reces immediato discrezionali. presso la cancelleria della Oorie e presso i ulTicio ove ii Soltanto quando la clausola poa a vantaggio bilaterale, deposito sia stato eseguito, volta (lei acelaraie lCSj5(iii il lavoratore viene sottoposto alekesso al risarcimento se e la. consistenza del deposito stesso (nella specie, e stato il recesso si dichiari ingiustificato. [a anche nella ipotesi ritenuto ammissibile un ricorso contenente nello (02)111 di contratto a termine. iIeteriuinat bilaterale, la legge notificata menzione soltanto dello flicio nel quote era Stato detta una norma sintomatica la qna, mentre conferma. eseguito il deposito e della semina depositata). (1 la obbligatoriet incondizionata delliniegno lavorativo da Noi valida la transazione che si riferisce a un dirjt, Ti. larte. del datore di lavoro, modera, pe\ ovvio ragioni (li tenuto per mero errore di fatto inesistente da una delle ponti libert, il corrispondente obbligo del Ivoratore. Larti tra.nsige o/i. (2) colo 2097 nel suo ultimo coicinia stahiliske che se la (in Cessata lin, possibilit tennporanea ad adempiere, spettri 01111 rata (bilaterale si intendo) del contratto\ sia, rispettiva parte che cecepisce lestinzione dellobbligazione il1 unn( rare mente., superiore a (lei erminai i anni (Ciii quo dieci secondo che il titolo dellobbligazione o 1cm natura dello ggctto o la le mansioni), il solo prestal ore. dopera. coiierva il diritto sopravvenuta mancanza di interesse del creditore a (Oli al recesso, dopo la scadenza di quei massimi. a tale nonna seguirlo, iiiipediscono allobbligazione di riacquistare ef risulta implicito nq chiaro, che vi pu esser, un contratto firacaa. (3) la cui durata coincida. addirittura con la vitti attiva del Lim possibilit per eventi bellici di esercitare, nel tenmine lavoratore ; il quale ultimo solI auto eonserv4 il diritto (li convenuto, il diritto di disdetta. di un contratto, psi quale recesso dopo i uOmini cemmti, tiientre ialtro resta itope lesse stata pattu da la clausola della tacita nan ovazione, gnato integralmente. produceva, a norma dellari. 1 i. il. 1. 3 gennaio 1944 Tutto sta dunque nellinterpretazione pc4etrante del si. 392, la proroga legale del contratto, per tutta la do contratto, individuale o collettivo che sia p4ie.h la dii rata dellimpossibilit medesima sica cessato questa, il rata, bilaterale o unilaterale, pu risultare daIa incomopri mancato immediato esercizio del diritto di disdetta ha tibilit di determinai e clausole Con il licenziauijeni o ad nu per e/Jetto la. taci/im ninnovazione del contratto. (4) tum. che il presupposto del semplice e tipicq contratto a tempo indeterminato ; cos come pu anche isulta.re da clausole espresse che rendano superflua ogni ii4erpretazione (1) V., in argomento, Case. 2 gennaio 1953 )rebo, 21)3, con e ultronea ogni disputa. I ampia nota di richiami), per la quale inammissibile il nicorsO Si intende poi che se la clausola limitatfta di] liceo per cassazione, se nella trascrizione della quietanza del deposito ziamnento risulti non gi dal comitrai lo indivftdualc, in a da per multa, effettuata sulloriginale e sulla copia notificata, ven norme ricettive e pi favorevoli dei contrafrl o collettivo. gono omessi gli estremi relativi allUfficio, che la emnise, e la data tali norme a loro volta non possono avere/efficacia al di di esecuzione del deposito ; successivamente sent. 6 febbraio flU l delleventuale termine del contratto colle,livo. E quindi, inc o 287. 10 febbraio n. 320. 13 marzo n. 615, 30 marzo nn. 701 in caso di risoluzione per parte del claie di lavoro, il e 73!(, 18 aprile mi. 055, 7 giugno n. 1454, 12 giugno n. 1501), 13 giugno n. 1522, 18 giugno n. 1596, 20 giugno m. 1632 dcl risarcimento per le mancate prestazioni ltenioni non pu 1951, loca il., Mass., col. 69. 75, 140. 168, 179, 2112, 351. 360, essere t comrimnisura se non alla durata skssa. ibl (unirai to o 368, 390. collettivo. Solo quando la stabilit o li/ clausola (li durata In dottrina, nel senso che lindicazione degli estremi della derivi dal contratto individuale, la ri rrazionc. risarcitoria 1 bolletta di deposito, tali da permettere di identificarla con suf pu essere integrale e illimitata. cyac quella che trae ficiente certezza, debba essere stilata solo nelloriginale e che, la base nel titolo proprio e non il riflesso transitorie. nella copia sia sufficiente lattestazione dellufficiale giudiziario (Omiss Fr) contenuta nella relazione di notifica, e. ANDRIOLI, (,),ui,) codice di procedura ciiile, Jovene 1945, pag. 369. Per questi motivi, ecc.

(ORTE SIIPRMA Di DASSAZIONE


Sezione Il civile sentenza 17 agosto 1950. o. 24(18 Pres. BPUNEI,L1 P.. Est. De SiMONE. P. M. PTSCtTOI.T coucl. biochimico ligure (Avv. tAvALIo. UCKMAR) comif.) e. Corradiai (Avv. iNGELONI).
.

(Sesm.t. denuncia te
Ca.-sazioiie

lii. (ienora I

qioq.o 1.9-I!))

Deposito

copia del ricorso

pci- tisulla iiemzioise stella Listreusi (tod. pioi. i:,., 1 il - 366).

Inoltre, sullargomento, M5 DRI, Un 1 ,jc010.sc lC(UC)O (indicazione della quietanza di deposito nel ricorso pii in Giun. it., 1949, I, 1, 165. (2) Nel senso che basti a raffigurare gli estremi deilelemonto dellincertezza del diritto il timore del transigente, [ftlC SlCli delle sue ragioni, di perdere la causa App. PaleriliO il marzo 194.4, Foro 9., Rep. 1943-45, voce Tean.m.zioi,c, n. 25 Cr155 sto 11)41, a. 2725, Id., R.ep. 1941, voce cit., n. 8 25 maggI 0 l Id., Rep. 1113(1, voen cit., n. 2. Nel senso che sia valida 1c tn i-I sazione su un diritto oggettivamente certo, 1 determinata., cos dallopinione errata su quel dirit(O COlli iO( timore della lite, v. Casa. 17 luglio 11(18, Id., llep. ct., n. 5 lO luglio 1016, 9/., l4ep. 1946, voce cit., n. 2 ; API Milano 1 aprile ifl:(8, o!., Jtep. 1938, voce mt., Il. io.. og I invece che il concetto di ri.s dul,oa implichi Una illC rteZZfl gettia dal diritto, e non una incertezza soggettiva miCIlil tazione (Iella j)arde, cfr. Pre(, Palermo 3 febbraio lOti, il.. Bel 19(7, voce cit,, mm. 13. at .. tcr quanto inline ai riferisce :c (I influenza I r( ( dcii

GIURISPRUDENZA CIVILE

1522

prescrizione della legge deve ritenersi adempiuta. (Oarissis) Non ha, giuridica consistenza la La Corte, ecc. Col secondo motico il ricorrente lamnenca la violazione oppo ricorso, del ilit missib dinam cezione preliminare amt. 1326, 1965, 1969 cod. civ., in quanto la Corte legli lei a nella copia del ricorso ante la transazione a dalla resistente, pereh numero e della (Iuta I del merito avrebie ritenuto che, nonost tifica.ta manca lindicazione del (.orradini av-ese ancora diritto la parti, le nuta tra iiterve to. ella jiue.tanza del deposi ad mia semina per lo teso titolo transatto ; ed avrebbe coslantenientc ri Cozile gi cjuesta Corte suprema ha affermato che laccordo trw cattivo, e no la transazione, it., Foro re 1949, dicemb imto (scflt. n. 2612, Sez. un., 16 sarebbe stai a vizim da ui errore di di il to. cod. voce Cassaz. civ., n. 198, lart. 366, n. 5, I 1949, La censura travagliata la. un vizio logico sostanziale, il to trascrit venga nel ricorso che ree. riv. non dispone cio, di voler prescindere da quanto la sentenza quello, soi richiede deposito, ma reciso tenore della quietanza del ha insindacabilmente ritenuto in fatto. Con laffermazione indicazione che deve nto lindicazione della quietanza; fatta dalla Corte che la Corradini, allorch fu visitata e preci la sia vi quando tenersi sufficientemente effettuata, tratt con lincaricato d(-llIstituto, era convinta che il o (Iella matrice, tzione dellufficio, della data e del numer to era ormai cessato, non poteva, senza incorrere contrat anche Pu somma. della nche se manchi la precisazione te errore di giudizio, ammettere che la Cor un fiagran iii si sgiungersi che coteste indicazioni non debbano rilener potmo addivenire, e fosse addivenuta, ad avesse ralini essendo ricorso, del ilit missib itte richieste, a pena dinam ione. transaz una per ffjciente, per quella che la finalit del deposito 1 Una transazione su un diritto elio si ritiene da una adempiuto di. mita, che il ricorrente dimosiri di avervi parti, e specialmente dal creditore, inesistente, non delle enunei si che solo mostrazioile che pu essere raggiunta in quanto si trausige sulla res dubja. 11 ere concepibile, ra naleuno dei dati della bolletta di quietanza, che concor dubbio, o anche certo, il suo diritto, ritenga che (libre i identif eta compl e a ci jdeutificarla, anche se la perfett nire alla transazione, per non af addive ente logicam pu in tata azione richieda la visione della bolletta deposi 5 gini e lo alee dmi giudizio ; non eo frontare le lungag ancelleria nel fascicolo del ricorrente assieme al ricorso. diritto, e quindi un avere , di non ritiene sa, o che colui il ti riporta no Nel ricorso originale in esame risulta aiiazione da far valere. E se, nella sussistenza dun com umero della bolletta, la data del deposito, lufficio presso rapporto, egli accetta una liquidazione bonaria e plesso ata notific copia Nella . quale fu eseguito, e la somma con riferimento a quello soltanto che ritiene po sollecita, vece, per evidente negligenza di chi esegui la copia (1cl tei-gli spettare, laccordo della sua volont con quella del ero icorso, risultano in bianco gli spazi in cui si sarebb suo debitore, che invece sa dei maggiori diritti dellaltro, ti precisa no ovuti trascrivere i due primi dati, ma risulta e li sottace, non pu ritenersi raggimito, se non per quel li altri due. E poich questi due, e la indicazione della tanto che il primo considerava a suo favore, e nomi anche stati ero sarebb ata del ricorso segnata amache nella copia, sii quanto stava in mente dellaltro. Non possibile pen ufficienti per dare la possibilit alla resistente (li seguirc ad un datvm ed mm refrntum, se non si ha la sicu sare Cancelleria, questa presso ualsiasi controllo, oltre che che le due parti abbiano avuto la percezione del rezza la noie presso lufficio ove il deposito era stato eseguito, loggetto della i-ontestazione, che imrtesero transigere. Ma tale indagine non pu essere utilmente fatta se non va voce 1941, lutaiido gli elementi di fatto. E se il giudice del merito, ransigente: App. Torino 3 dicembre 1940, 14., Rep. Bo procedendo a tale valutazione, accerta che la volonti it., n. 49; App. Torino 13 maggio 1941, IbiI1., n. 50; App. 1938, maggio 30 Genova Trib. 51; a. ibid, duna delle parti vers in errore sulla estensione del suo 1941, gennaio 9 ogna di richiami. nota con 1336, d., 1938, I, diritto, e quindi del sno credito, e nega perci la esistenza In dottrina, nel vigore del vecchio codice, sulla nozione duna transaziomme valida, esprime un iiudizio di fatto, Iella ira dubia, v. BuvaaA, Delle lm-rmnsazioni, Torino, 1933, che non pu essere sindacato in sede (li legitt.iim it. )ag. 26; sulla distinzione e conseguenze dellerrore di diritto e La sentenza impugnata, tutto ci ha clmi,iramente espo li fatto, op. li. cii., pag. 452 segg. quando ha affermato che la Corralini, orrone-amnente sto (3) Sugli effetti della temporanea impossibilit della presta convinta nella estinzione avvenuta del -omitratio vecchio, ;ione Cass. 30 aprile 1949, n. 1100, Foro il., Rep. 1949, voce non intese lato il suo consenso alla rinoluzione (lun iom )bbl. e conir., n. 429 ; Oass. 30 ottobre 1948, n. 1800, id, Rep. alla ibiL, 1202, n. 1948, luglio 23 tratto in corso, ma intese solo negare il suo consenso .048, voce cit. n. 228 ; Cass. i. 385 ; App. Napoli 6 luglio 1946, Id., Rep. 1917. voce cit., conclusione dun contratto nuovo. E sempre in relazione 1. 311 ; Cass. 14 luglio 1947, a. 1129, ibid., n. 325; Collegio allo stato di errore in cui la Corradini versava, la sentenza irbitrale per la controversia Cantieri navali riuniti Lauro, lodo aggiunse che, se chiese e riscosse le 50.000 lire, lo fe-e marzo 1943, id., 1943 I, 775, con nota redaziomiale. convinzione che tale somma rappresentas e un pre nella In dottrina, nel senso che limpossibilit temporanea, nei mio, una regalia per lopera gi prestata, e non un risar asi di cui allart. 1256 coci. civile, provochi lestinzione dellob v. giudiziale, cimento del danno derivante dalla rottura del contratto. pronuncia di bisogno bligazione di diritto senza 397 pag. 1946, Giuffr, pu parlarsi di violazione dellart. 1969. Questa ssINEo, Dottrina generale del contratto, 11 (agli effetti dellimpossibilit temporanea dellesecuzione dellob norma presuppone che siano sorte questioni su un oggetto bligazjoe, v. pure CoLAmmosso, Teoria delle obbligazioni, Roma, determinato, e che le parti siano addivenute alla transa Stamperia nazionale 1948, pag. 89. zione imicorremido in errore di diritto ; e per tale ipotesi, (4) Mancano specifici precedenti giurisprudenziali editi. Per stabilisce che la transazione non pu essere annullata. quanto attiene alle condizioni ed estremi della sospensione dei Nel caso in esame la Corradini non incorse in errore termini di cui al r. decreto legge 3 gennaio 1944 m i e al d. ma ritenendo cessato il rapporto di lavoro, in (li diritto, giugno 5 Cass. v. legI9l, luog. 24 dicembre 1944 n. 392, fatto, (-ho le imped di valutare se e sino a di 1253, errore n. un 1950, n. 1412, Foro il., Mass., 295; 15 maggio (flial punto laccettazione della somma che la Ditta le in IIOL, 265; 24 marzo 1950, a. 804, ibjd., 174; 16 febbraio 1950, O. 358, ibid., 83 ; 3 gennaio 1950, n. 9, ibid., 5; 18agosto 1019, viava importasse ninunzia a maggiori sue spettanze.; e 0. 2353, 1cl., Rep. 1949, voce Giie,ra, n. 51 ; 12 agosto 1949, uesto nonostante che la Ditta inviandole la somma avesse 1 c fl. 2283, Id., 1950, I, 120, con nota di richiami di giurisprudenza amiche accennato che essa le veniva versata eventualmente e dottrina; 8 agosto 1049, n. 2249, 14., Rep. 1049, voce cit., ordine in pretesa o lei, di diritto ogni di va trii,atti via in flfl. a2. 53; 5 agosto 1949, a. 2212, ibid., n. 61; 7 luglio 1949, la al cessato rapporto. E del re-to si gi rilevato cIme 1415, ibid., n. 49; 13 giugno 1949, n. 1415, 1cl., 1949, I, 1000, transazione (iella nza lesiste ha escluso nai a impug za senten COfl nota critica di ANimRIoLI. per lerrore ime aveva viziato il consenso della Corradini ii altra fattispecie di applicazione dei decreti de qio, rai i o non pu quindi pailarsi (li annullamimento di UI coni lii gennaio 1948, o. 64, i!., 1948, 1, 1064, con noia (li la secondo ente. za mesisi elimi O giurispruden io-ce nt della iii sta o In dottrina, lopinione che

lmale il termino, sospeso in forza della legge, tornerebbe a de correre non appena cessato il fatto iuipeditivo coinosso alla elnrra, oppugnata dallAsmomoLm (Inc. op. cii.. condivisa dal .iO15LLOTTI (1 neora in tenia cli sospensione dl iecniin i vroces indi 1 POSO li (Jeer,a, in (,inr. 1/.. 1948, 1. 1. 289, con aZione li altra l,iliorala).

1523

PARTE PRIMA
feti o, clic listituto

lii

in mancanza della taiuente il termifle per la disdetta, per un altro qua vato rinno be quale il contratto si sareb eamente tc.gato elio erron e aver dopo to o ques nio drien ratto ne avesse prodol lo la impossibilit al eseguire il cont quanto era StatO sta la risoluzione inolire inodificaiido uto prorogato il crriten o bber avre nale, bilito del tribu rse da quello di (In dive do mine di scadenza per un perio le richieste della oltre ando unzi pron ne, ensio sosp rei a della civ. cod. 184 lart. to viola o parto ; inne avrebber a senz ti inen doch di va ammettendo la produzione tardi essi. di ne uzio prod va tardi della vi giustificare i moti date. Non incorse in Anche coteste censure sono infon gli eventi bellici, che endo riten to meri iii e Cort errore la ssibile la esecri impo reso nte eame pur avendo temporan la estinzione. otto prod zione del contratto, non ne abbiano ovvia) cile e sai-ebb one trazi dinio la (e Escluso senzaltro dei con ex e 1eie zion estin lart. 1256 cod. civ. importi la ente, per la evid re appa lati, emp cont olo artic tratti in tale principi generali, che in stessa struttura di esso e per i azione dagli obblighi liber alla a essat inter parte alla be com e la tetuporaneit stant nono che, e, strar contrattuali, dimo ad eseguire il con , abile t dellimpedimento, a lei non iinpu in relazione pe.rch to estin ersi riten sse dove to tratto, ques tto, essa ogge dell ra natu alla al titolo dellobbligazione o , o laltra parte igata obbl uta riten pi e esser va non pote Tale dimostrazione, non aveva pi interesse a consegnirla. obbligazione cx della ne elio esclude senzaltro lestinzio te dallIstituto tenta ure nepp stata sia che ta lcge. non risul che

1 avrebbe potuto, o dovuto, volti , coni nnieire l (I evitare la proroga tacita del contratto 1945 : e Poieh detta alla Corradini entro il 31 atiosio tre mesi la Sc(der diiletl a avreble dovuto precedeme di gato fino al 30 nove del coni matto, questo si era proro il 0 quadmjinij rreva deco data la bre 1945, e di quel is5ia) (Oni . ratto cont del ga proro Per questi motivi, rigetta, ecc.

COREMA DI CASSAZIONE.
to 1950, n. 2422 p Sezione I civile; sentenz\ 7 agos MIJaTO (conci. dii M. P. \, FJBB Est. ANIcriJNJ P., IJLM) e. Ma Ruggiero (Avv. Dx CRES\ENZIO SAND
-

(Seni. denunciata

Trih. .A ecU ro 14 ottobre 1948)

Dote ia i) Coniugi (rapporti patrimon i dei coniugi Mancanza dei consenso i uno civ., (Cod. ibilit miss ma a Convalid JII

ticoli 187, 190, 1418, 1423). CoHiugi (rapporti patrirnonia i)


Alienazi Dote Sua to mari del o ven Necessit dellinter one scritta del eons a ifest Man e azion stilic

(Cod. civ., art.

184, 192).

difensivo fu sempre ricorrente, peroh il suo assunto da lui e dalla Corradini pacifica

il contratto era stato e listituto persimente ritenuto cessato ; tesi sulla qual se lerrore in cui oppo stette anche quando la Corra dimii alla Corte di me a colp di, quin , farsi pu era caduta. Non una tesi che ente ssam espre rito di non avere esaminato in netto Coli tava risul che ma , ciata enun bens era stata parte stessa clic trasto con tutto lassmmto difensivo della da tutte le rata supe era la prospettava; e daltro canto decisione. la per te svol to dirit in e fatto in ni argomentazio osizioni disp le che ne riten nza Esattamente poi la sente riguardassero 1944 del 392 e i nn. eti decr i con dettate a o di prescrizione, esclusivamente i termini di decadenz Posto che, come nel . cos e come espressamente era detto per un periodo ratto cont del ga proro la e, caso in esam , se non fosse lcata veiif te determinato si sarebbe tacitamen un termine con entro parti delle una da etta data disd rappresentava lele trattualmente stabilito, era questo che ratto, con tutte cont del ga proro la per ziale essen to men poicb, scaduto E o. avan deriv essa (la le conseguenze che sarebbe inteso si ratto quel termine senza disdetta, il cont alluna eri ava giov a lativ legis one osizi disp prorogato, la vasse un rinno si che diva allaltra parte, in quanto impe o, iii cui per temp di do perio un ale in rattu cont vincolo a parte era nella possi forza maggiore, n luna n laltr voloni per la non bilit materiale di esprimere la sua non poteva essere, e fu, Non . ratto cont del i-innovazione ensione dellesecu- i sosp la compito del legislatore disporre avrebbe invaso il o mod tal in h perc ratti, zione dei cont lizzaro in ogni para da o mod in to campo del diritto priva gno della mag biso a avev che one, Nazi della vita la settore combattevano, non che li quel di giore attivit da parte ini di deca term dei ne nellinteresse generale. La sospensio etta., im disd e, di esam in ie spec della denza, e nei casi ratti a. cont dei die in portava invece la proroga de die il periodo tutto per etta, disd a t.i sogget ma termine fisso, azione di questa di durata dellimpedimento alla comunic uto da questa Corte riten fu gi come che, nto dime impe di guerra, ma suprema, non era costituito dallo stato di della guerra deter dalle condizioni speciali che gli episo localit, e che po minavano nelluna e nellaltra zona o magari in un mag o ltro, tevano cessare da un giorno alla izioni speciali, da cond le quel ate Cess o. temp di giore lasso volta, cessava per volta to accertarsi dal giudice di meri termine, che ri del ne ensio sosp della ere dess ne la ragio iinport aurei e pci-en prendeva il suo corso iii t utt a la sua la ( orto (li me eip toriet. Uniformandosi a questi pniii condizioni di Iiate vagl e menl acabii nt o rit.eiii e, irsind

tita. da cniiainbj Lelica a2 io a e dello dote non. consen anIorizaffi dal i stata a s li ancorc fingi nnula, . (1) alida conv di e non suscettibile della dote a ne iazio alie acli to mari dei Lintervento diritto (li direzi. serio ,ioii solo in rel.cizi i 01 suo ed econoni ico dell le genera incnt iida cnlio nza viqila nsiderazioime del diritto rea in iqlio, iim altres in one clic gli qodimiieizio (uso/i-etto) e di condisposizi ale m-ichiest rattu cont mento e iracfc ui il p4. pcitra, lui e lacqni inconhi) di consensi er iscritto o stesso acquirente.. (2) e moglie lo tra come

la i Co primo motivo di ricorso La Coi-te, ecc. de i giudic dei parte da di Ruggiero Emilio larn nta 190 c.od. ci art. dell ione iolaz la lino bunale di Avel per la alienazione dei quanto la nullit ivi p -evista essa dallatto costitul dotali, che non sia sta a perm arbitraria

autorizzata dal tnibun le,

sarebbe

stata

e di godimento (1-2) Il diritto di a ministrazione dalla giurisplUt urato config viene il marito sui beni dotali , salvo perali rutto usuf di to dalla dottrina come un dirit nziano, Cura differe lo che cune particolari carattei stiche soddisfacimento dei bisogn i al frut i nare desti (ved bligo di diritto medesimo, ecc. famiglia, lindisponibilit del voce Coniugi 1949, llep il., poro 52, n. 18 gennaio 1949, mJ patrim.), a. 10). della dote vien meno 11 vincolo dindispo ibilit solo sa conces esser pu che mn lautorizzazione del trib mIe, i coniugi e ricorrano (li vi sia il consenso di ei trambi o dubitat mai Non si necessit o di utilit e ideate. del mari moglie. Circa quello cessit del consenso de la il Trtb. S avere deve esso be disputato sulla forma 23 lugI scritto (sentenza O. V. ritenne nomi neces ano lo 27); ma la Corte supreTi 1946 id., Rep. 1938, voce Dte, n. la pronunzia li aprile dotti in contrario avviso gi on la anche senso (id., 1944-46, 1, 696). 1i questo che, nellalienazione de one nel autorevole, per la commsic4razi , come sono identici dell gli atti del marito e dell4 moglie esigenze le per pari ssere tura, cos devono anche in Tn

famiglia, il regime paiimonia1e della 1950, 585). SSALLI, 2 ed., da to diret civile, diritto ne se il tribunale,
(TznEscm,

questio 1ml 5 Si poi prospettatx 1 di un coniuge, possa (13 rifiuta del consenso da pare Cass. La naone della dote. tenziosa autorizzare lalie pronunci alle si 103) i, per In bn-e 1931, n. 8555, Ri., 1932) giuriprndenza invece mente; la. piti recente voce Vele 1940, .Rop. jd., 1939,\ quest uh (Trib. Roma 6febbraio 1946, n.\ 417, cii..) Per 41; e Caas. il aprile i cli richiam ampi pag 591, con vedi Tnnuscrn, ap. cil.. anehe piti renoia e delle giurisprudenza

iT

Vous aimerez peut-être aussi