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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
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Visita pastorale
San Mauro in Valle il vescovo Douglas nella comunit
onsignor Regattieri incontrer il parM roco don Guido e i fedeli dal 26 gennaio al 2 febbraio
Azione cattolica
Sabato 25 gennaio lassemblea elettiva
i terr in Seminario a Cesena. Sullo stato delS lassociazione il parere della presidente uscente Carmelina Labruzzo
Diocesi
Professione perpetua di due giovani suore
omenica 2 febbraio in cattedrale a Cesena D suor Nadia e suor Alessandra diranno il proprio definitivo s
Domenica 26 gennaio 8
Cesena sar invasa da quattromila giovani scout
i ritroveranno negli spazi della fiera 3500 S giovani pi un migliaio di capi provenienti da tutta lEmilia Romagna
enterei unimpresa impossibile. Dalle colonne del Corriere Cesenate vorrei rispondere a un editoriale apparso sul Corriere della Sera di gioved 16 gennaio, rmato da Ernesto Galli Della Loggia. Un destino parallelo. Il futuro della Chiesa italiana e la politica, questo il titolo del fondo con il quale il notista utilizza termini come scarsa, estranea, illusa, lontana per denire la tradizione culturale e la Chiesa stessa di questi ultimi decenni e il suo rapporto con la politica, dal 1861 banco di prova scomodissimo ma ineluttabile dellistituzione ecclesiastica nazionale. Davanti a queste affermazioni, un prete che ho avuto la grazia di frequentare abbastanza a lungo, don Oreste Benzi, direbbe una sola frase: Non posso tacere. Allora, nel mio piccolo mi avventuro in questa sorta di Davide contro Golia e ci provo. Provo a raccontare cosa la Chiesa in Italia e cosa stata ed per me. Pi che unistituzione (s, anche quello) impegnata a rapportarsi con la politica, la Chiesa unesperienza da vivere. Inutile raccontare ci che non si sperimenta. assai diverso descrivere ci che si vede da quello che si tocca con mano. Nella mia vita, n da quando ero fanciullo nelle la dellAzione cattolica, ho avuto la fortuna di incontrare straordinari sacerdoti che mi hanno seguito e accompagnato no ad oggi. Preti e vescovi che mi hanno ascoltato, confessato, consigliato e aiutato. Ne sono certissimo: per me hanno sempre avuto un unico pensiero, il mio bene. Ho avuto poi la fortuna di girare tutte le regioni dItalia. Ovunque ho visto e continuo a vedere esperienze sorprendenti, nella loro normalit. Gente bella, sorridente, a volte anche affaticata e da consolare, ma mai disperata. Persone liete, contente per quanto la vita offre, nonostante le difcolt, le incertezze, i limiti e i peccati della condizione umana. Sono stato in compagnia di ragazzi e ragazze per vivere assieme lultimo dellanno con i barboni alla stazione di Rimini. Poi corremmo in discoteca per andare dietro a un prete che invitava uomini e donne in abito da sera a recitare un Padre Nostro. Ho intervistato donne che dedicano la loro vita a un disabile totale nel quale scorgono il volto di Cristo crocisso. Ho conosciuto padri e madri di famiglia che hanno aperto le loro case ai bambini down in nome di una fede che non quellorganizzazione malinconica di cui qualcuno continua a parlare. La Chiesa viva oggi pi che mai e condivide il pane con chi non ce lha. Per vederla bisogna uscire e andare nelle periferie, dove si incontra la realt.
Due settimane in India per il vescovo Douglas. Un viaggio realizzato con diversi obiettivi. Prima di tutto per dire grazie alla congregazione delle suore della Visitazione che presta alcune religiose alla Chiesa di Cesena-Sarsina per il servizio in Vescovado e nel santuario del Suffragio. A breve altre due saranno attive presso lopera Don Baronio. In secondo luogo per portare alle due comunit monastiche della Piccola Famiglia della Resurrezione il saluto di tutta la comunit diocesana. Infine, alte due necessit sono emerse in terra asiatica: costruire una struttura ospedaliera per andare incontro ai bisogni dei cristiani di quel territorio e ampliare la casa del clero della diocesi di Alleppey, dove si trova la sede generalizia delle suore. Primo piano a pag. 5
Cesena 12 Verso le elezioni Idee e proposte a confronto Cesenatico 15 Casa Moretti chiude per lavori
Cesena 14 La Cisl mette in guardia sulla Ausl unica Testimonianza 23 Capodanno insieme ai detenuti
Opinioni
dellinquinamento che avrebbe alterato la primigenia e pagana storia degli uomini dagli occhi azzurri. Nel frattempo, tuttavia, e non soltanto in Polonia e nella Russia Bianca, ma gi in Germania e nei Paesi occupati dalle truppe tedesche allo scoppiare del conflitto mondiale, migliaia di credenti (sacerdoti, religiosi, diversi vescovi, tanti laici e padri di famiglia) e con loro cristiani della Rosa bianca e di altre comunit evangeliche, vittime anche nei Testimoni di Geova. Chiedo perdono per la grave indifferenza con cui abbiamo assistito alla promulgazione delle Leggi razziali, nel 1938, nonostante i forti ed espliciti richiami del Papa. A conforto, tuttavia, ricordo la solidariet che si organizzata per venire in aiuto alle famiglie ebree. Cito alcuni interventi: la prima, di nome Lerher, originaria della Romania; la seconda del notissimo primario chirurgico dellospedale Bufalini (gi emarginato dalla professione), con la moglie Dora. Si era nel tardo autunno del 1942; giungevano frequenti dalla Germania notizie dello sterminio degli ebrei; la fuga in Svizzera vide la complicit (rischiosa!) dei monaci di Santa Maria del Monte e i medici della Casa di Cura San Lorenzino Elio Bisulli e Achille Franchini. Ne parla nelle sue memorie Clausura violata (seconda edizione, Stilgraf, Cesena 2004, a cura di P. Altieri) dom Placido Zucal.
successo davanti a un supermercato God bless you, mai benedizione mi ha commosso cos tanto
eriferia sud di Cesena, uscita dal supermercato dove ho appena fatto la spesa. Ho un carrello stracolmo di roba e la macchina lontana nel parcheggio almeno duecento metri dalla rastrelliera dove devo riportare il carrello stesso. Vicino alla rastrelliera sosta un uomo africano che chiede lelemosina, sperando che i clienti gli lascino la monetina inserita per estrarre il carrello dalla fila. Mentre barcollo faticosamente verso la macchina, in un soffio di pensiero spererei di ritrovare laggi quelluomo: gli lascerei volentieri la monetina ancora inserita, pur di non rifare tutta quella strada per riportare il carrello. E infatti proprio quando sto caricando le sporte nel baule della macchina che me lo ritrovo come unapparizione davanti. Ehi capo mi fa sorridendo, come spesso fanno i mendicanti africani, cercando con quellespressione imparata chiss dove di accendere simpatia nella persona a cui stanno per chiedere dei soldi. Ha unaria timida, grosso e tarchiato, dal giubbottone nero spuntano alcuni grani e il crocifisso di un rosario bianco. Ciao rispondo mi riporti tu il carrello?. Lui lo afferra contento annuendo con la testa e si gira per andarsene, mentre io chiudo il baule della macchina, sollevato dalla fatica risparmiata cos a buon prezzo. a quel punto che lo sento sussurrare una frase, che non dice a me, perch gi girato di spalle, ma tra s e s: God bless you. Non sono un gran esperto di lingue straniere, ma conosco abbastanza linglese per capire. La frase significa: Dio ti benedica. A quel punto una vampata di commozione mi coglie: non ho mai guadagnato una benedizione cos facilmente, a buon mercato (nel carrello avevo messo una moneta da cinquanta cent). Anzi, a ben pensarci non mi benedice mai nessuno, eccetto il sacerdote alla fine della messa, ma una benedizione collettiva e costa di pi, in termini di tempo impiegato e anche in termini economici,
La fotograa
dato che la mia offerta alla questua generalmente pi alta. Il fatto che noi siamo diventati gente che preferisce maledire, lamentarsi di tutti, spesso bestemmiare. Dovevo incontrare un fratello povero, che viene con chiss quale viaggio da chiss quale angolo dellAfrica per rifare lesperienza di come Dio mi guarda, e benedice. E capisco cosa intende il Santo Padre quando parla di periferie: noi per i poveri possiamo fare ben poco, non possiamo risolvere i problemi e abbiamo sempre meno soldi da dare: ma non per questo che il nostro sguardo e la nostra azione deve essere rivolta alle periferie del mondo, bens per ricevere quella benedizione che Dio continua a mandarci e di cui ci fa accorgere attraverso tanti poveri sconosciuti che non si sono dimenticati di Lui. Gianfranco Lauretano
Nellelenco della lapide, sulla fiancata del Palazzo del Ridotto, a Cesena, leggo il nome dei coniugi Bernardo Brumer ed Elena Rosenbaum. Il parroco di Cesenatico don Lazzaro Urbini, morto poi vittima di una granata mentre portava soccorso agli ammalati del locale ospedale, li aveva raccomandati alla sua famiglia che abitava a San Vittore. Qui, a seguito di una spiata, i Brumer furono catturati dai brigatisti neri il 10 agosto 1944, e anche il fratello di don Lazzaro, Adamo (seminarista non ancora sacerdote) che riusc a sfuggire alla deportazione in Germania grazie allintervento del vescovo Beniamino Socche, in quel tempo vero defensor civitatis, che tent invano di intercedere pure per la famiglia Brumer. Documentano questa solidariet e altre ancora Giulia Iacuzzi e Alberto Gagliardo, Ebrei a Cesena, 1938-1944, edito nel 2002 da Il Ponte Vecchio. Riecheggiano ai nostri giorni, ripetutamente, tristi e preoccupanti notizie di episodi che richiamano, seppure in variegato orizzonte, rigurgiti di razzismo, progetti devastanti che si ispirano alle ideologie totalitarie del nazifascismo. Fra queste, doveroso storiograficamente citare anche il Comunismo sovietico, che tentarono, tragicamente, di rimuovere lidentit profonda che ha forgiato la storia dellEuropa. A casa, nel silenzio della mia camera, riprendo in mano il volume Il Concilio Vaticano II, edizione del cinquantesimo nel catalogo delle Edizioni Dehoniane di Bologna. Apro le pagine della Dichiarazione sulle relazioni della Chiesa con le religioni non-cristiane (Nostra aetate) promulgata il 28 ottobre 1965. Al n. 4: scrutando accuratamente il mistero della Chiesa, questo sacro sinodo non ha dimenticato il vincolo con cui il popolo del Nuovo Testamento spiritualmente legato con le stirpe di Abramo ha sempre davanti agli occhi le parole dellapostolo Paolo riguardo agli uomini della sua stirpe, i quali possiedono ladozione a figli le promesse, i patriarchi; da essi proviene Cristo secondo la carne (Rom 11,11) figlio di Maria Vergine. Le riporto alla memoria quasi scaturite profeticamente dal cuore di papa Giovanni XXIII; in ascolto delle visite di papa Giovanni Paolo II e di papa Benedetto XVI alla sinagoga di Roma, ritrovandomi cos accanto ai nostri fratelli maggiori. Suggerisco il volume pubblicato da Mondadori, negli scaffali della libreria di piazza Isei, Il Cielo e la Terra, un dialogo fra larcivescovo di Buenos Aires il cardinale M. G. Bergoglio e il rabbino capo di quella citt Abramo Skorka. Si sono ritrovati la settimana scorsa nella casa Santa Marta, in Vaticano. Piero Altieri
Primo piano
Il vescovo Douglas racconta i giorni trascorsi nel Paese asiatico e indica alcuni progetti da realizzare
ei giorni scorsi, dal 3 al 16 gennaio, sono ritornato per la quinta volta nello Stato del Kerala (India). Ho trascorso giorni intensi e ricchi di fede, a contatto con un popolo meraviglioso, simpatico, spontaneo e gioioso; con una chiesa cattolica minoritaria, ma vivace e fortemente ancorata alla sua fede. Sono andato per:
- dire grazie alla Congregazione delle Suore della Visitazione che, da quando sono diventato vescovo, mi venuta incontro affidando a me, e quindi alla diocesi, alcune Religiose: due a servizio del vescovado, due alla chiesa del Suffragio e due (prossimamente) presso lOpera Don Baronio. La Madre generale mi ha condotto presso un Convento della Congregazione dove sul terreno adiacente c il progetto di costruire un ospedale per venire incontro ai cristiani di quel territorio particolarmente disagiati per la mancanza di una struttura ospedaliera. Per questa iniziativa ho portato una mia offerta, per iniziare lopera. - portare alle due comunit monastiche della Piccola Famiglia della Risurrezione il saluto del vescovo e della chiesa diocesana. Costruiti in un luogo incantevole, sulle montagne a pi di mille metri di altezza, nella diocesi di Vijayapuram, nel distretto
NOTIZIARIO DIOCESANO
el processo incipiente di globalizzazione che investe il nostro Paese, spesso si avverte la sensazione di vivere in un porto di mare. La sensazione comune a tanta gente la perdita di punti di riferimento culturali, etnici, religiosi: insomma, una preoccupante situazione di caos, favorita dalla mescolanza di razze e culture diverse fra loro, in cui lunico comune denominatore sembra essere lappartenenza allumana famiglia. Troppo poco verrebbe da dire per creare le premesse per una serena convivenza interculturale. Ma il Vangelo, ancora una volta, ci spiazza, per consegnarci quella segreta speranza che la Parola dischiude. curioso, Ges inizia il suo ministero non in Giudea e nella capitale Gerusalemme, che sono il centro della vita religiosa di Israele, ma in Galilea, una regione periferica, in cui abitano molti pagani. Ges vuole abitare in un luogo che si trova ai confini della terra dIsraele, ma anche ai confini della
A MESSA DOVE
(corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, Villachiaviche, SantEgidio, Bagnile, Montereale, San Tomaso Bulgarn Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Addolorata, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Istituto Lugaresi, Osservanza, Case Finali, San Pio X Cappella del Cimitero Cappella ospedale Bufalini Cattedrale, Osservanza, San Rocco, San Domenico Cappuccini, San Pietro 19.00 San Bartolo, Villachiaviche
Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 15.00 Formignano 17.00 Istituto Lugaresi, Luzzena (primo sabato del mese) 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Osservanza, Case Finali, San Rocco, Santo Stefano, San Paolo, SantEgidio, Villachiaviche, Diegaro, Madonna delle Rose, Bulgarn, San Mauro in Valle, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio, Tipano 20.00 San Pio X, Gattolino, Bulgaria, San Giovanni Bono, Calisese, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra, Pievesestina
Bagnarola, Gatteo a Mare, Santa Maria Goretti, Boschetto; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11,15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11,15 / 17 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 17. Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20,30 (sabato, chiesina del castello), 11 Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: prefestiva sabato ore 18 (chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8,30
9.15 9.30
9.45 10.00
Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7 / 9 / 11 / 17; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20 (sabato), 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 18 (sabato); 8,30 / 11 / 18.
Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18,30 (sabato); 8/ 11.15 / 18,30; Selvapiana: 11,15 (18 sabato); Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9,15 (domenica); Balze (chiesa Apparizione): 8,15 / 11,15 / 18; Montecoronaro: 9,45; Villa di Montecoronaro (al sabato) 18; Trappola: 9,30; Capanne: 11
Messe festive
7.00 Cattedrale 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Pio X, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Madonna del Fuoco, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Tipano, San Cristoforo, Roversano 9,00 Istituto San Giuseppe
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Tiratura del numero 2 del 16 gennaio 2014: 7.720 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18 di marted 21 gennaio 2014
ermina il mandato e la presidente uscente Carmelina Chicca Labruzzo ripercorre i tre anni trascorsi alla guida dellAc diocesana. Sabato 25 gennaio i delegati e tutti gli aderenti sono invitati allassemblea elettiva che si terr in Seminario a Cesena a partire dalle 14,30. Vorrei definire questi tre anni - esordisce Carmelina Labruzzo - come un periodo di grande crescita personale. Li ho vissuti con un intenso entusiasmo. Per quanto riguarda lassociazione, abbiamo cercato di cementare i rapporti e per concretizzare questo siamo andati a stanare tutti i gruppi presenti nelle parrocchie. Abbiamo incontrato tutte le associazioni parrocchiali pi volte. I responsabili degli adulti si sono incontrati a livello di zone pastorali con Oggi la tessera non solo ha un certo costo tutti i coordinatori. Ecco, se c una cosa in termini economici, ma esige un che mi rimane ben impressa di questo coinvolgimento che contempla triennio, lincontro con le persone limpegno in parrocchia come quello a perch da loro, ogni volta, scaturiscono livello diocesano. semplici, ma grandi esperienze di fede. La difficolt pi impegnativa di questo Forse abbiamo organizzato pochi periodo - aggiunge la presidente - incontri, pochi convegni con relatori legata alla fatica nel trovare e formare gli famosi, ma abbiamo dedicato pi tempo educatori. Fino a qualche anno fa era e pi spazio a quanto avevano da dirci i relativamente pi semplice trovare la nostri associati. disponibilit nei giovani per impegnarsi a Dal punto di vista dellassociazione, le seguire i bambini dellAcr, cos come parrocchie che hanno un gruppo di Ac diversi giovani pi grandi dedicavano sono una trentina e il numero degli parte del loro tempo nel seguire i ragazzi aderenti costante. Aderire una scelta delle superiori. Oggi non pi cos. Ad personale che impegna anche ogni modo non possiamo neppure quotidianamente. Non pi periodo di abbassare il livello pretendendo di meno adesioni fatte dal parroco per avere dei da chi si impegna nelleducazione. grossi numeri da mostrare in Diocesi.
Occorre formare non dei tecnici, ma delle persone in grado di essere accoglienti, trasmettere la fede con entusiasmo ed essere di esempio. Non ci si improvvisa educatori. Un momento aggregativo importante per i ragazzi rappresentato dai campiscuola e dalle tre giorni. Quando tornano da queste esperienze, i ragazzi ne parlano sempre con euforia e a volte certi episodi vengono ricordati per mesi o per anni. Carmelina Labruzzo dice che sono momenti che ti segnano e il ritrovarsi a una tre giorni natalizia insieme agli amici che vedi solo di sfuggita a scuola perch sono di altre classi o altre parrocchie, cementa il senso di appartenenza e di amicizia. lesperienza concreta di questi appuntamenti che permette allassociazione di rimanere viva. LAzione cattolica vive il senso di appartenenza alla Diocesi come un aspetto fondamentale. Il vescovo come un padre - conclude la presidente - che sa richiamarci nei momenti opportuni e, allo stesso tempo, ci guida e infonde coraggio. Cristiano Riciputi
SalaEligio Cacciaguerra
Incontro Maria Cristina di Savoia
Lincontro del Convegno Maria Cristina di Savoia prosegue presso la sala Eligio Cacciaguerra della Banca di Cesena, in via Bovio a Cesena. Il prossimo incontro si terr luned 27 gennaio alle 16; il professore Pietro Lenzini relazioner sul tema Licona: frutto di ispirazione religiosa e mistica. Lincontro aperto a tutti.
rivolto in particolare alle parrocchie della Zona Mare. Luned 27 gennaio, dalle 18,30 alle 21,30, il primo incontro a Bagnarola
nostri Pastori e da testimoni del nostro tempo. La perdita di una comune piattaforma di valori rischia di indebolire le scelte in materie rilevanti come la struttura e il ruolo della famiglia, la giustizia distributiva, in questo momento storico che vede le istituzioni incapaci di affrontare le nuove povert e le disuguaglianze sociali, in continuo aumento nel nostro Paese. Le cinque giornate che ci attendono sono state pensate per approfondire quattro principi fondamentali dellinsegnamento sociale della Chiesa: inizieremo con il nostro vescovo Douglas e suor Maria Gloria Riva che ci aiuteranno a comprendere la visione della persona umana e della societ a partire dalla nostra fede. Per il mese di febbraio abbiamo gi avuto la conferma della presenza dellarcivescovo di Ravenna, monsignor Ghizzoni, che nella serata dedicata alla dignit della persona umana affronter il tema dal punto di vista antropologico, perch una societ giusta si realizza nel rispetto della dignit
Il percorso di formazione allimpegno sociale e politico di Zona pastorale rivolto a tutti gli uomini e donne, giovani e adulti di buona volont. Cinque gli appuntamenti mensili in cinque diverse parrocchie. Luned 27 gennaio: Perch importante linsegnamento sociale della Chiesa (parrocchia di Bagnarola). Orario: 18,30-21,30 (previsto break con piccolo rinfresco). Per informazioni: Giovanna, 349 6069844, William 329 9057293. trascendente della persona umana e solo a partire da un cambiamento personale. Un primo risultato gi stato raggiunto: il lavoro comune dei sacerdoti e dei delegati delle parrocchie la testimonianza pi concreta che ci sono semi di speranza da coltivare, anche in questo momento di crisi economica e morale per il nostro Paese. William Casanova
a partire dalle 9. Ai 3.500 ragazzi dai 16 ai 21 anni si uniranno anche un migliaio di capi della Regione che si ritroveranno a convegno nella mattinata. Il Forum propedeutico alla grande route nazionale che si terr il prossimo agosto a San Rossore (Pisa), presso lex tenuta del Presidente della Repubblica dove gli scout incontreranno papa Francesco.
Al forum e al convegno intitolati Il coraggio di amare: io, tu, noi saranno organizzati lavori di gruppo sul tema e nel pomeriggio tutti i partecipanti potranno assistere allintervento di Fabio Caon, docente di lingue, collaboratore della Rete educatori di strada del Comune di Venezia e cantautore. Alle 16,30 si terr la messa celebrata dal vescovo della diocesi di Cesena-Sarsina Douglas Regattieri. Barbara Baronio
a z n a i n o m i t s Te
Suor Nadia Pompili, delle suore francescane della Sacra Famiglia, emetter la professione solenne domenica 2 febbraio alle 18 in Cattedrale. Insieme a suor Alessandra Fabbri
pu amare senza possedere laltro, donare la proprio libert confidando nel Progettista, vivere nella certezza che Dio provveder a ogni nostro bisogno e che i beni sono da condividere con i fratelli? Ci sono matti che prima di me hanno creduto a questo Amore e ora chiedo anchio a Dio la fedelt e il coraggio per scommettere ogni mattina la mia vita sulla sua promessa. E alla sera riconsegnarla DA SINISTRA, nelle sua mani, certa che il Suo amoSUOR ALESSANDRA FABBRI re sapr custodirla. E SUOR NADIA POMPILI Intraprendo questo nuovo tratto di strada non perch mi senta particolarmente forte o capace, ma perch sono certa che il Signore quando chiama, d poi la grazia per camminare. Mi invita a vivere tutto questo con delle sorelle che mi testimoniano ogni giorno con semplicit la bellezza di una vita spesa nellamore di Dio e dei fratelli e mi spronano a rimanere in ascolto della volont del Signore nelle diverse situazioni che ci troviamo a vivere. Proprio per questo sar ancora pi bello vivere la professione perpetua insieme a suor Alessandra: sorella, amica, compagna di strada in tutti questi anni. Non a caso infatti il Signore manda i discepoli a due a due: perch occorre essere almeno in due per testimoniare uor Alessandra Fabbri e suor Nadia Pompili faranno la carit, perch la la propria professione solenne nelle Suore sorella stimolo e Francescane della Sacra Famiglia nella concelebrazione provocazione contidi domenica 2 febbraio alle 18, in Cattedrale a Cesena. nua a cercare il volto Presieder la messa il vescovo di Cesena-Sarsina del Signore, perch esDouglas Regattieri. Le offerte raccolte il giorno della sa diventa presenza Professione (in fondo alla chiesa, in un apposito provvidente e concrecontenitore) andranno a sostegno dei progetti ta dellamore di Dio. educativi che le suore portano avanti in Colombia, Come dirti Grazie SiMozambico e Italia. gnore di tutti questi In preparazione, sabato 1 febbraio alle 21, nella casa doni? Gridando sui delle suore della Sacra Famiglia in via Mami 411, a tetti: Dio amore. Cesena, si terr una veglia di preghiera. Osate vivere per amore! traboccare? Se fosse vero che la felicisuor Nadia Pompili t nel donarsi perch l che si trova suora francescana pienezza e senso? Se fosse vero che si della Sacra Famiglia
Come dirti Grazie Signore di questi doni? Gridando sui tetti: Dio amore
Amore di Lui rende felici!, diceva Santa Chiara... E io sono daccordo con lei! Mi chiamo Nadia e da cinque anni sono una suora francescana della Sacra Famiglia. Alcuni gi mi conoscono, con molti di voi ho percorso tratti pi o meno lunghi di strada e il S per sempre che pronuncer domenica 2 febbraio sar anche frutto di queste relazioni attraverso cui il Signore ha preparato il mio cuore. Queste righe sono quindi prima di tutto un grazie, a chi mi ha aiutato in questi anni - a volte anche inconsapevolmente- a imparare sempre di pi ad accogliere lamore di Dio. La tappa che mi preparo a vivere bellissima e importantissima, ma non lultima del cammino, semmai linizio. Un cammino fatto di salite e discese, di panorami diversi, alcuni dei quali non so neppure immaginare e prevedere: so solo che voglio viverli con il Signore perch Lui mi ha chiesto questo e perch solo Lui sa farmi sentire amata fino in fondo. Vorrei poter gridare a tutti quanto pu essere bello lasciarsi toccare il cuore da Lui, ma ogni parola che vedo comparire sul foglio mi sembra sempre troppo banale e piccola per descriverlo. Lamore di Dio al contempo potentissimo e fragilissimo. cos potente da riempire ogni angolo del nostro cuore, da guarire ogni ferita, da vincere ogni paura e resistenza... cos fragile, mite, da farsi piccolo e rimanere in silenzio. Non simpone mai... si propone e attende paziente
che tu ti accorga di Lui e pronunci il tuo S. Lamore di Dio una follia: linfinito chiede alle sue creature di essere amato. Accogliere questo amore visto da molti come un azzardo o un fallimento, ma a pensarci bene non so chi sia il pi folle. Qualcuno mi ha detto apertamente che non comprende questa scelta. Altri non lo hanno esternato, ma lo si intuiva dallo sguardo. Li capisco, ma spero di far nascere in loro una domanda: ... e se fosse vero?. Se fosse vero che siamo fatti per il cielo, che la vita come una lunga gestazione in cui ci prepariamo - allenandoci nella carit - a vivere immersi nellAmore? Se fosse vero che lamore di Ges per ciascuno cos forte da riempire il cuore e farlo
Veglia di preghiera
Stralci dellomelia del vescovo Douglas Regattieri in occasione della festivit di San Mauro vescovo. Il testo completo sul sito corrierecesenate.it, sezioneDocumenti
un idolo, un dio fatto su misura. Trovo conferma di tutto ci ancora nelle parole del papa che, ripetendo quanto Benedetto XVI disse sulla desertificazione spirituale, scrive: proprio a partire dallesperienza di questo deserto, da questo vuoto, che possiamo nuovamente scoprire la gioia di credere, la sua importanza vitale per noi, uomini e donne. Nel deserto si torna a scoprire il valore di ci che essenziale per vivere; cos nel mondo contemporaneo sono innumerevoli i segni, spesso manifestati in forma implicita o negativa, della sete di Dio, del senso ultimo della vita. E nel deserto c bisogno soprattutto di persone di fede che, con la loro stessa vita, indichino la via verso la Terra promessa e cos tengono viva la speranza . E concludeva questo punto con la bellissima immagine dellanfora: In ogni caso, in quelle circostanze siamo chiamati a essere persone-anfore per dare da bere agli altri. A volte lanfora si trasforma in una pesante croce, ma proprio sulla Croce dove, trafitto, il Signore si consegnato a noi come fonte di acqua viva (EG,86).
Da domenica 26 gennaio fino a domenica 2 febbraio il vescovo Douglas visiter la comunit parrocchiale guidata dal parroco don Guido Rossi
prende campi da calcetto, da pallavolo, e un parco giochi per i pi piccoli. Questo fa s che finita lora di catechismo i ragazzi possano fermarsi e condividere il tempo libero. La parrocchia mette a disposizione un servizio navetta: con un pulmino, un volontario va a prendere i bambini del catechismo e li riaccompagna a casa al termine delle attivit. Le difficolt maggiori iniziano dopo il periodo delle scuole medie - ammette don Guido -. I loro impegni sono sempre molti e la parrocchia spesso viene per ultima. Nella comunit sammaurese presente un folto gruppo di famiglie appartenenti al movimento di Comunione e Liberazione. Queste si ritrovano settimanalmente nei locali messi a disposizione dalla parrocchia. Sempre a livello di famiglie, molte sono
quelle impegnate nella Caritas parrocchiale. Attivit attraverso la quale raccogliamo mobili, abiti e vestiario. I capi vengono confezionati a mano grazie alla generosit di molte delle nostre donne che cuciono e ricamano. Parliamo di tre, quattromila capi allanno che poi vengono donati alla Comunit papa Giovanni XXIII, allOpera Santa Teresa di Ravenna e ai nostri missionari sparsi per il mondo. La chiesa parrocchiale dedicata a San Mauro e la festa patronale viene festeggiata a gennaio. Ma altri sono i momenti di festa. In particolare, la terza domenica di ottobre viene celebrata la Madonna della Misericordia, mentre una festa solo ricreativa quella di fine estate in calendario nel mese di settembre. Michela Mosconi
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amore artigianale di Dio. La gioia del Vangelo. La Chiesa non una dogana. Tante volte siamo controllori della fede. Lavete riconosciuto. Lautore di questo florilegio papa Francesco. Che non finisce di prenderci tutti in contropiede. Cattolici e laici. Per cui verrebbe da ingiungere a Sua Santit un solenne: basta. Non perch disturbi un cristianesimo di gioia. Ma perch non riusciamo pi a stare dietro a questincalzare della bont, della misericordia che rompe tutti gli schemi. Papa Francesco corre. Noi cristiani imborghesiti abbiamo il fiato lungo. Basta dunque Francesco. Basta perch ha il coraggio di fustigare la nostra indifferenza. Perch continua a vivere a Santa Marta. Perch prende unauto qualunque per la visita di Stato al Presidente della Repubblica. Perch sbarca a Lampedusa senza prudenze diplomatiche. Perch trova il tempo di
confessionale non una sala di tortura, ma il luogo della misericordia. Non c argomento non toccato in modo originale. Bisogna lavorare di pi per fare una profonda teologia della donna, ha scritto. Il genio femminile necessario nei luoghi in cui si prendono le decisioni importanti. La sfida oggi proprio questa: riflettere sul posto specifico della donna anche proprio l dove si esercita lautorit della Chiesa. Ma che vuole da noi papa Francesco? Chi oggi cerca sempre soluzioni disciplinari, chi tende in maniera esagerata alla sicurezza dottrinale, chi cerca ostinatamente di recuperare il passato perduto, ha una visione statica e involutiva. Io ho una certezza dogmatica: Dio nella vita di ogni persona. Confidenzialmente. Papa Francesco non smettere. Quel basta solo pigrizia, accidia.
VATICANO, 18 GENNAIO: PAPA FRANCESCO RICEVE IN UDIENZA I DIRIGENTI E IL PERSONALE DELLA RAI IN OCCASIONE DEL 90ESIMO ANNIVERSARIO DELLINIZIO DELLE TRASMISSIONI RADIOFONICHE E DEL 60ESIMIO DI QUELLE TELEVISIVE (FOTO AFP/SIR)
ovantanni di radio, sessanta di televisione celebrati dalla Rai in Vaticano, udienza con papa Francesco, 8mila persone, familiari compresi. In prima fila il presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, il direttore generale, Luigi Gubitosi, dirigenti e personale venuto dalle sedi presenti nel territorio. La Rai, ha detto il Papa stata testimone dei processi di cambiamento della societ italiana nelle sue rapide trasformazioni e ha contribuito in maniera speciale al processo di unificazione linguistico-culturale dellItalia. I primi minuti dellincontro sono tutti per le persone che si trovano ai lati del corridoio centrale dellaula Paolo VI, mani che si tendono, volti che sorridono, che si rigano di lacrime di gioia. la grande famiglia della Rai che si stringe attorno al Papa, dice la presidente con un po di emozione, come confessa a Francesco prima di iniziare il suo saluto. Rilanciare lazienda come vero servizio pubblico, fornendo informazioni corrette e variegate e programmi piacevoli, capaci di divertire in modo
La collaborazione con Radio Vaticana e con il Ctv. Il dono di portare nelle case degli italiani la voce, la persona del Papa e gli avvenimenti della Chiesa
sobrio ed equilibrato, afferma nel suo saluto. Parla di etica nella e della comunicazione, e di impegnativo e cruciale processo di cambiamento come servizio pubblico e punto di riferimento che rappresenta tutti. Il Papa ricorda alcune produzioni a carattere religioso, dal Francesco di Liliana Cavani agli Atti degli Apostoli di Rossellini, questultimo con la collaborazione di padre Carlo Maria Martini. Poi i temi al centro della riflessione: il valore e le esigenze del servizio pubblico, letica nella comunicazione: Il Papa ha voluto sottolineare come la qualit etica della comunicazione sia frutto, in ultima analisi, di coscienze attente, non superficiali, sempre rispettose delle persone, sia di quelle che sono oggetto di informazione, sia dei destinatari del messaggio. Ciascuno, nel proprio ruolo e con la propria responsabilit, chiamato a vigilare per tenere alto il livello etico della comunicazione ed evitare quelle cose che fanno tanto male: la disinformazione, la diffamazione e la calunnia. Alla mente tornano le parole del predecessore di Francesco nel suo discorso in piazza di Spagna, l8 dicembre 2009, quando parl di buona notizia: ogni giorno, infatti, attraverso i giornali, la televisione, la radio, il male viene raccontato, ripetuto, amplificato, abituandoci alle cose pi orribili, facendoci diventare insensibili e, in qualche maniera, intossicandoci, perch il negativo non viene pienamente smaltito e giorno per giorno si accumula. Il cuore si indurisce e i pensieri si incupiscono. Cos Francesco ricorda: La vostra professione, oltre che informativa, formativa, un servizio pubblico, cio un servizio al bene comune. Un servizio alla verit, un servizio alla bont e un servizio alla bellezza. Tutte le professionalit che fanno parte della Rai, dirigenti, giornalisti, artisti, impiegati, tecnici e maestranze sanno di appartenere ad unazienda che produce cultura ed educazione, che offre informazione e spettacolo, raggiungendo in ogni momento della giornata una gran parte di italiani. una responsabilit a cui chi titolare del servizio pubblico non pu per nessun motivo abdicare. Parla di collaborazione, Francesco, con la Radio Vaticana, con il Centro Televisivo Vaticano; parla di un ruolo che nel tempo la Rai ha svolto, portando nelle case degli italiani, la voce e la persona del Papa, gli avvenimenti della Chiesa, i viaggi dei Pontefici, il Giubileo, i funerali di Giovanni Paolo II, solo per ricordare alcuni momenti. Far memoria di un passato ricco di conquiste - afferma il Papa - ci chiama a un rinnovato senso di responsabilit per loggi e per il domani. Il passato la radice, la storia diventa radice di nuovi slanci, radice delle sfide presenti, e radici di un futuro, di un andare avanti. Che il futuro non ci trovi senza la responsabilit della nostra identit. Laugurio di Francesco quello di riuscire a trasmettere fiducia e speranza, ponendosi sempre al servizio della crescita umana, culturale e civile della societ. Fabio Zavattaro
Catholica
di Stefano Salvi
Attualit
DI PROPRIET DELLA CHIESA.Difficolt finanziarie causate dalla concorrenza del digitale
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Villaggio globale
di Ernesto Diaco
a i n a m r e G n i Fallimento
di 31 milioni di euro per migliorie alla sede vescovile del Limburgo. Una serie di errori. Erwin Helmer, diacono della diocesi di Augusta, ha conosciuto le vicissitudini del gruppo Weltbild in qualit di responsabile per la pastorale cattolica dei dipendenti. Helmer ha affermato che vi la promessa di far fronte agli impegni di salvare i dipendenti con i fondi gi previsti (si tratta di 65 milioni di euro che i vescovi avevano stanziato per il salvataggio della Weltbild nel corso della scorsa plenaria autunnale). Credo che lopinione pubblica valuter la Chiesa in base a questo. Nel 2011 la Weltbild fu al centro di uno scandalo perch distributore, attraverso la propria rete commerciale, anche di letteratura erotica e soft-porno quando non dichiaratamente anti-ecclesiale. Pi volte le associazioni cattoliche hanno segnalato la discrepanza tra lattivit puramente imprenditoriale della Weltbild e loriginaria ispirazione cristiana. Marie-Luise Dtt, presidente della Federazione degli imprenditori cattolici (Bku), ritiene che le diocesi abbiano il dovere di aiutare i dipendenti: Immagino che esista un piano a sostegno dei dipendenti, ha detto al settimanale tedesco Die Zeit. Tutti i proprietari hanno questa responsabilit. Ma la Chiesa va giudicata in base a ci che enuncia nella sua dottrina sociale. Deve essere di esempio, ha proseguito. Prospettive e impegni. Il curatore fallimentare Arndt Geiwitz ha commentato con cauto ottimismo la possibilit di garantire la continuit attraverso unazione creditizia che
La compagine proprietaria costituita da dodici diocesi, la pastorale militare cattolica e lAssociazione delle diocesi. La societ editoriale, in difficolt gi da tempo, ha circa 6.800 dipendenti
potrebbe far proseguire lattivit a vantaggio dei lavoratori. Nel corso di unassemblea dei dipendenti svoltasi mercoled 15 gennaio circa 1.500 dipendenti di Weltbild hanno sottoscritto una lettera di protesta indirizzata a tredici vescovi: i proprietari avrebbero compromesso le condizioni di vita dei dipendenti, vi si afferma, senza opportunit imprenditoriale. Secondo i dipendenti, con le decisioni pienamente contraddittorie prese negli ultimi anni, i proprietari hanno una gran parte di responsabilit per lattuale situazione economica. Una parola che sancisce la ferma intenzione dei vescovi tedeschi di non tirarsi indietro giunta dal cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco-Frisinga, che alla Sddeutsche Zeitung ha dichiarato che la Chiesa non pianter in asso i dipendenti che temono per il loro posto di lavoro. Non siamo unazienda senza scrupoli che si sbarazza dei dipendenti. Marx ha ipotizzato per i dipendenti del gruppo una serie di aiuti da parte delle diocesi: Posso immaginare un impegno nellordine delle cifre gi previste per il risanamento. Ma per prima cosa, i curatori fallimentari devono farsi unidea e comunicare la cifra esatta che serve. Massimo Lavena
il Periscopio
di Zeta
Pupi Avati che in definitiva ha raccontato del suo matrimonio, arrivato alla soglia dei 50 anni. Non si nasconde le difficolt e neppure le insidie, sempre dietro langolo. Di interferenze piena la giornata. Importantissimo credo siano lo sguardo e la capacit di scrutare assieme lorizzonte, con quella complicit che solo il tempo sa affinare. E poi conta fidarsi. Luno dellaltra e del domani. Fidarsi e affidarsi, con quel margine di incoscienza che solo i giovani sanno affrontare, senza calcoli, ma guidati dal desiderio di portare i pesi gli uni degli altri. Per arrivare a testimoniare lautentico scandalo dei nostri giorni: il matrimonio che resiste, oltre il tempo e anche dopo le pi terribili burrasche, quelle che lo stesso Avati narra. Questa buona televisione, come quella messa in onda, per la nona serie, con Don Matteo, un prete capace di condividere la vita con i suoi compagni di viaggio. Il successo di pubblico, comunque, al di l dei luoghi comuni e dei tanti maitre a penser che vogliono farci credere altro, dimostra che la gente sa ancora distinguere il bello dal brutto, il bene dal male, il grano dal loglio. (823)
terminata la fiction televisiva Un matrimonio per la regia di Pupi Avati. Questa buona Tv
Il foreverpiace a tanti
uesta settimana torno tornare a parlare di famiglia. Non si spaventi nessuno: non ho alcuna intenzione di fare predicozzi. Vorrei richiamare lattenzione su una fiction andata in onda su Raiuno e terminata luned scorso. Non mi interessa come finita lintera vicenda. Non questo il nocciolo della faccenda, tanto vero che mi accingo a queste note quando ancora non ho visto lultima puntata. Mi sta a cuore, invece, il pensiero che ha ispirato il regista, il notissimo Pupi Avati. Dalla sua traduzione televisiva emerge una famiglia normale. E allora, potrebbe obiettare qualcuno, da che parte sta la novit? E invece, mi sento di aggiungere, proprio qui la notizia: uno sceneggiato su Raiuno dedicato a una famiglia come ce ne sono a milioni in Italia. Finalmente. Anzi, dir di pi: era ora. E Pupi Avati ha avuto il grande coraggio di dare voce a quanti ogni giorno conducono una vita normalissima, allintero della quotidiana fatica, ma anche allinsegna di rapporti sereni, con alti e bassi, ma nei quali vince lamore, il desiderio di stare insieme una vita intera, per sempre. Grandioso, mi verrebbe da continuare. Grandioso perch non per nulla scontato. In Italia, da anni si parla di tuttaltro. Non si parla pi, per carit, di marito e moglie, ma di compagno e compagna. A chi, come me, ha vissuto il 68 un po di ritorno, compagno e compagna ricordano ben altro.
DUE DEI PROTAGONISTI DELLA FICTION UN MATRIMONIO. LULTIMA PUNTATA ANDATA IN ONDA SU RAI UNO LUNED 20 GENNAIO
Non certo il marito o la moglie e nullaltro di simile. Eppure oggi soffia questo vento contrario. Va di moda il provvisorio e chi decide per il forever uno fuori moda, un pezzo da museo. Invece, ne sono straconvinto, la realt in buona parte proprio come ha cercato di rappresentarla il
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Cesena
Qualepolitica perCesena?
specifica attenzione ai servizi residenziali e domiciliari, garantendo, come oggi, tariffe e tasse comunali sempre collegate al reddito famigliare Dalle opposizioni interviene Riccardo Cappelli (capogruppo del Nuovo Centrodestra): Credo che tra le principali priorit debba esserci una profonda revisione del bilancio comunale, in modo da garantire anche in futuro la sostenibilit dei servizi ai cittadini. Non essendo pensabile un ulteriore utilizzo della leva fiscale occorre necessariamente ripensare i servizi, aprendo al privato in una logica di sussidiariet e facendo in modo che il Comune sia sempre
pi leggero. Altro tema prioritario quello dellemergenza lavoro. Agire, come sta facendo il sindaco, pressoch solo sul versante dei tirocini e delle borse lavoro, significa creare illusioni ottiche. Tassazione locale, burocrazia, accesso al credito, sviluppo urbanistico, infrastrutture: dobbiamo avere una regia comune su queste tematiche, avendo come principale obiettivo la creazione di posti di lavoro, che pu avvenire unicamente sostenendo le aziende. Il lavoro, ma anche la casa, sono alla base della famiglia, che come ricorda il Corriere Cesenate continua ad essere il principale ammortizzatore sociale del
nostro Paese. E proprio sul versante della casa non possiamo dimenticare come moltissimi giovani fatichino ad accedere a unabitazione di propriet, anche a causa del lavoro precario e discontinuo. In questo senso bisogna pensare ad accordi con le banche che dispongono di numerosi immobili. Luigi Di Placido (capogruppo dei Liberaldemocratici, ex gruppo Pri) rivendica di aver sempre praticato la centralit dei contenuti rispetto agli schieramenti: Accogliamo la vostra sferzata alla politica. Crediamo che Cesena abbia vissuto negli ultimi anni di piccolo cabotaggio, inseguendo i problemi man mano che scoppiano, e non pi come in passato mettendo in campo progetti di ampio respiro. Riteniamo centrale un impegno sulle tematiche legate al lavoro, superando politiche assistenzialiste nelle quali ogni tanto cade anche il Comune di Cesena, con un impegno di lungo termine nei confronti del mondo universitario e la creazione di terreno fertile per le imprese. Vogliamo, inoltre, che si estenda quanto prima la raccolta porta a porta a tutta la citt per creare un distretto del recupero. Negli anni 70 e 80 la politica ebbe il coraggio di gettare il cuore oltre allostacolo, impegnandosi in grandi scelte: dalla diga di Ridracoli alla riorganizzazione ospedaliera. Oggi serve un grande sforzo progettuale di area vasta, mettendo in campo in tutti i settori un sistema Romagna che vada contro i piccoli egoismi di campanile. Michelangelo Bucci
ROTARY.Gianluca Manuzzi dellomonima agenzia viaggi e Marco Cisini della Kuoni Italia ospiti del club
RISTORANTE LE SCUDERIE, VENERD 17 GENNAIO: DA SINISTRA, GIANLUCA MANUZZI (VIAGGI MANUZZI), MARCO CISINI (KUONI ITALIA), GIULIANO ARBIZZANI (PRESIDENTE ROTARY CLUB CESENA)
ventato sovraesposto, dove una ricerca su internet viene spesso preferita a una formulazione professionale. Proprio per questo - ha continuato Manuzzi - alla nostra tradizionale professionalit sempre pi abbiniamo qualit e attenzione nella scelta delle mete, proponendo tour che rispecchino lanimo anche di chi non viaggia abitualmente. I promotori nostri collaboratori sono chiamati a comprendere i desideri di chi si presenta in agenzia con idee a volte non chiare. I loro desideri vengono cos tradotti in viaggi bellissimi, a misura di ciascuno. Con la consapevolezza che ogni meta da sogno diventa tale se condivisa con le persone a noi pi care. Per loro e per se stessi, ognuno chiamato a spendere cos il proprio prezioso tempo. A guida del viaggio di venerd era Marco Cisini, direttore Generale di Kuoni
Italia e di Best Tours. Le priorit sono cambiate, il low cost ha avvicinato mete e percorsi. La vacanza spesso una terapia per uscire dalla routine e recuperare energie. Il tempo cosiddetto libero va prima di tutto conquistato e poi gestito al meglio, cercando di farlo vivere al meglio. E per Cesena, quale novit turistica potrebbe essere inserita? Una piacevole scoperta sono i cosiddetti mini-alberghi: 300 in Italia, diventati in pochi anni un brand molto apprezzato. E qualunque siano le scelte di futuri viaggi - ha concluso Cisini - teniamo presente che dietro alla maestosit di una piramide o allemozione di un paesaggio, ci deve essere la consapevolezza che prendendosi per mano si pu andare lontano. Nella vita come nel mondo, buon viaggio a tutti. Sabrina Lucchi
Sono state 28 le coppie di sposi invitate dal parroco don Egidio Zoffoli alla festa della famiglia celebrata domenica 19 gennaio per ricordare i lustri di matrimonio a partire dai 15 ai 65 anni. Particolare la commozione di chi ha raggiunto il traguardo del 65 anno insieme: Secondo Manuzzi ed Eleonora Fabbri. Domenico Batani e Giuseppina Rossi hanno tagliato il traguardo dei 60 anni di matrimonio. (Mauro Armuzzi)
Dai cavalli ai canarini. Il piazzale della chiesa parrocchiale di Villachiaviche di Cesena, a conclusione della Messa delle 11 di domenica scorsa, si animato con la presenza di tanti animali (domestici e non solo) per la benedizione che il parroco don Daniele Bosi ha fatto in occasione della festivit di SantAntonio abate, protettore degli animali. Sul sito corrierecesenate.it, sezione fotogallery, si possono trovare tante altre foto.
Cesena
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Imprese
Confartigianato contro la burocrazia
Confartigianato Cesena, che rimarca da tempo la necessit di azioni incisive per richiedere agli amministratori a tutti i livelli di liberare le imprese dagli impedimenti burocratici e scali che ne limitano le potenzialit, aderisce alla mobilitazione indetta da "Rete Imprese Italia" per chiedere con forza a Governo e Parlamento una svolta urgente di politica economica. Durante la mobilitazione, che si terr il 18 febbraio a Roma dal titolo "Senza limpresa non c Italia. Riprendiamoci il futuro", verr anche presentato un manifesto con le proposte e le richieste di Rete Imprese Italia per un reale cambiamento economico e sociale. "Anche a sindaci, giunte e, in vista delle prossime amministrative a partiti, liste e candidati - si legge in una nota di Confartigianato - chiede interventi concreti per liberare le imprese dalle funi con cui sono imbrigliate da sco e burocrazie voraci, un vortice di adempimenti che sta nendo per diventare la loro prima occupazione". Negli ultimi tempi la situazione addirittura degenerata e le imprese sono diventate prigioniere di una condizione che le indebolisce enormemente nella competizione con i loro concorrenti internazionali. "Sembra esserci un gusto quasi masochistico da parte della pubblica amministrazione - continua la nota - a ostacolare le imprese. Pi i nostri politici parlano di crescita, di occupazione e di sviluppo e pi adottano provvedimenti che penalizzano il sistema delle imprese".
Antonella Celletti: "Non vorremmo che si trattasse solo della salvaguardia di qualcuno"
Le promesse fatte dal sindaco Paolo Lucchi a "Carta bianca" sono state dunque rispettate: "Lattuale variante riduce la superfice edificabile di oltre il 50 per cento rispetto alle previsioni del vigente Prg 2000. Mentre il prossimo piano regolatore in cantiere, il Psc che ci accompagner per i decenni a venire, sar a consumo di suolo zero". La variante dovr passare ora al vaglio del Consiglio comunale, in una delle prossime sedute. E gi si annuncia la fiera opposizione della Lega nord che ha parlato di "passi falsi" e di "cortina fumogena": "Si tratta - ha commentato la capogruppo Antonella Celletti - di proclami fatti prima ancora di mostrare la variante ai consiglieri. Non vorremmo che si trattasse solo della salvaguardia degli interessi di qualcuno. LAmministrazione ha deciso di stralciare "tutte le Aree di trasformazione non ancora attuate", tranne naturalmente alcune che hanno potuto a priori utilizzare strumenti che hanno addirittura facilitato i percorsi, pur consumando terreni destinati allagricoltura in misura consistente". Il tema delicato: perch a qualcuno stata tolta ledificabilit e a qualcuno no? Sindaco e assessore Moretti lo spiegarono gi la scorsa estate: la discriminante sarebbe stata linteresse pubblico (come la cessione di aree per edilizia convenzionata) o, per le imprese bisognose di ampliamenti, la capacit di dare occupazione. Sulla base di questo criterio la variante autorizza nuovi insediamenti per la Jolly service a Torre del Moro e la Gobbi frutta a Villa Calabra. MiB
La scorsa settimana la classe 5 A ITC "R. Serra" del 1984 si ritrovata a 30 anni dal diploma. In foto dallalto a sinistra Raffaella Buda, Maurizio Bianchi, Massimo Bigi, Donatella Orioli, Anna Maria Neri, Maria Pia Basini, Angela Lotti, BenitoValdinoci, Katia Zani, Gianluca Amadori, Loredana Piraccini, Barbara Pezzi, Emilia Pedrelli, Carla Merloni, Sandra Severi, Michela Barbieri, Paola Brighi. La professoressa Neri ha annotato sul proprio quaderno gli assentigiustificatiche non potranno mancare alla gi programmatagita scolastica.
Il gruppo scout Cesena 3 dellOsservanza sabato scorso ha visitato la redazione del Corriere Cesenate. Il direttore Francesco Zanotti ha illustrato come si pensa un giornale, ma sono stati soprattutto i giovani a incalzarlo con numerose domande e a chiedere le dinamiche che muovono linformazione locale e nazionale. Poi tutti in posa per lo scatto di rito. Altre foto nel sito www.corrierecesenate.it sezione fotogallery.
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Cesena
Avis Il sangue serve non solo per le emergenze, ma anche in oncologia e geriatria
Avis cesenate gode di buona salute, ma i donatori non sono mai abbastanza. Fausto Aguzzoni, medico cesenate di San Vittore, da qualche mese tornato a ricoprire la carica di presidente dopo aver guidato lassociazione dei donatori di sangue gi dal 2002 al 2009. "Coloro che donano sangue nel nostro territorio - esordisce Aguzzoni - sono 6121. E un buon numero, ma deve essere incrementato perch ogni anno ne perdiamo alcune centinaia dovuti allet o a problemi di salute, e il nostro bacino da cui attingere nuovi volontari quello giovanile. Per sensibilizzare i giovani, cerchiamo di proporre alcune attivit in collaborazione con le scuole. Ad esempio, nei prossimi mesi, oltre al concorso di disegno nelle scuole medie inferiori, il concorso giornalistico, di poesia e grafico fotografico nelle scuole superiori, in maggio promuoveremo una camminata lungo il percorso che costeggia il fiume Savio e per i giovani faremo un momento di incontro musicale alla Rocca". Donare sangue un atto di volontariato fondamentale. Il sangue salva la vita. Nellimmaginario collettivo vi lidea che serva solo a seguito degli incidenti, quando un paziente gravissimo deve ricevere delle trasfusioni mentre sulla barella viene trasportato in sala operatoria, cos
Un dono di vita
Gioved 23 e 30 gennaio due incontri sulleducazione alla salute, alle 20,30 presso la sede di via Serraglio 14 a Cesena
come si vede nei film. Ma la realt pi ampia. "Certo - sostiene Aguzzoni - il sangue serve nelle emergenze, ma anche in tanti altri casi. Pensiamo agli ammalati di tumore che, a seguito delle chemioterapie, possono combattere il male solo grazie alle trasfusioni. Pensiamo agli anziani ricoverati in geriatria. Nel Cesenate siamo autosufficienti per andare a coprire questi bisogni, ma non si pu abbassare la guardia. Ad esempio, nel 2013 abbiamo registrato una lieve
flessione nel numero di donazioni, che comunque sfiorano le 13mila unit. Dai prossimi mesi ci sar una grande novit: al Bufalini sorger il nuovo centro trasfusionale, situato dove prima vi era il centro analisi. In pratica si trova nel piano sopra il bar. I donatori che prima si recavano o negli ambulatori situati vicino al vecchio ingresso oppure, la domenica mattina, in via Serraglio, da fine febbraio avranno una nuova casa dove donare, con ampi spazi e tutti i confort. Le sedi periferiche restano invariate: dopo la chiusura di Ronta di qualche mese fa, rimangono attive Caliese, Mercato Saraceno, Alfero, San Piero, Cesenatico e Savignano. Effettuata la donazione, il sangue viene portato allOfficina trasfusionale di Pievesestina che punto di riferimento per tutte le Asl della Romagna. Qui avviene una lavorazione e il sangue viene suddiviso in tutte le sue componenti e per gruppi sanguigni. Una volta si facevano trasfusioni di sangue intero ma oggi si procede con la donazione al malato delle componenti che servono: globuli rossi, bianchi, piastrine o plasma. "Per concludere, lancio un appello ad ogni persona di buona salute: diventate donatori, chiamateci al numero 0547 613193 e scegliete di donare speranza di vita a unaltra persona". Cristiano Riciputi
Nuove fotogallery
Secondo il segretario la nuova organizzazione deve colmare le lacune esistenti con un occhio di riguardo per le famiglie
Quindi si sta parlando di unoperazione particolarmente complessa e con una concentrazione di potere gestionale ed economico senza precedenti nel campo dellassistenza sanitaria e sociale. Occorre riflettere sul fatto che i processi di aggregazione non sono privi di rischi e se da un lato si avr la possibilit di avere nella medesima organizzazione tutte le categorie assistenziali e specialisti con un percorso completo, dallaltro si corre il rischio di avere un coordinamento di sistema troppo complesso, inefficace e incapace di rispondere alle istanze locali. La distanza tra i vari servizi sanitari costituisce un problema per tanti anziani. Occorre unattenta ed equilibrata rete dei servizi sanitari e sociali che tenga conto delle distanze dei servizi dalle varie zone. Non ci dovr essere alcuna discontinuit nella presa in carico dellanziano e nel percorso curativo/riabilitativo. La rete per come si presenta oggi ha troppi buchi e le famiglie sono spesso abbandonate e lasciate sole con problemi sanitari e sociali complessi. I distretti socio-sanitari diventeranno sempre di pi punto di riferimento per i cittadini? Per noi molto importante la riconferma e il potenziamento dei distretti socio-sanitari quali organismi legati al territorio, di programmazione e di governance. I distretti, poi, scomparsi i confini territoriali delle singole Ausl, potrebbero veder rimodulati i loro ambiti territoriali per meglio adeguarli al territorio. Esempio: Savignano potrebbe costituire un unico Distretto con il territorio di Santarcangelo (i due centri distano circa 3 chilometri) mentre Cesenatico (che dista pi di 15 chilometri dalla zona del Rubicone) potrebbe essere unito con Cervia. I servizi di prossimit rappresentano un elemento indispensabile per i cittadini per assicurare condizioni di equit daccesso, attivit ospedaliere di base, servizi domiciliari afferenti allintegrazione socio sanitaria. Barbara Baronio
Secondo la Fnp Cisl cu cosa occorre porre maggiore attenzione? Al rapporto tra ospedali e territori soprattutto per le ricadute che, con la nuova azienda, avranno i servizi sociali e sanitari per gli anziani. La riduzione del Fondo sanitario nazionale e il decreto Balduzzi possono portare nellarco dei prossimi mesi a unulteriore riduzione dei posti letto (si parla di 400 posti letto nel territorio della Romagna). Stiamo vigilando perch nella costituenda azienda sanitaria della Romagna si rispettino i parametri di programmazione sui posti letto. Infatti le leggi nazionali impongono alle regioni di offrire 3,7 posti letto ogni 1000 abitanti per ricoveri ordinari, nei quali devono essere compresi 0,7 posti letto di lungo decenza e di riabilitazione. La nuova Ausl Romagna avr una competenza sul territorio di 75 comuni, con 15mila dipendenti e 1 milione e 100 mila cittadini da tutelare e ben 2 miliardi di euro di bilancio. Occorre ricordare che, in Italia, le vecchie Ausl da 659 sono gi state ridotte a 228 nel 1995 e a 146 nel 2011.
Cesenatico
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Daphne
LAdriatico un mare pulito
Contrariamente a quel che si pensa il nostro mare non cos inquinato. La conferma arriva direttamente da Carla Rita Ferrari, dirigente responsabile della Struttura Oceanograca Daphne dellArpa, con sede a Cesenatico, incaricata del monitoraggio biologico dellalto Adriatico. La Ferrari ha illustrato lo stato del "Mare Nostrum" al Rotary Club Cesena, durante la conviviale di un paio di settimane fa. "Il mare Adriatico - ha esordito la responsabile - in realt un grande bacino ed questa sua caratteristica, legata allapporto di una grande quantit di acqua dolce dovuta al ume Po, che lo rende particolarmente vulnerabile a tutti gli eventi stagionali". LAdriatico spesso soffre di fenomeni quali leutrozzazione, ovvero
tamponamento, ma adesso giunta lora di intervenire in maniera pi determinante". La casa chiuder per un paio di mesi e i lavori dovranno concludersi entro la tarda primavera, cos da poter ricevere le visite delle scolaresche e iniziare lattivit estiva. "Il 2013 stato un anno positivo per Casa Moretti - precisa la direttrice che ha visto aumentare i rapporti con il mondo culturale nazionale ed estero grazie al Premio Marino Moretti.
Ottimi riscontri ha registrato anche la rassegna di incontri di poesia svolta durante lestate. Si tratta di un appuntamento ormai consolidato che sar riproposto anche nel 2014". In ottobre il Museo riuscito ad aggiudicarsi in asta del materiale relativo a Moretti: manoscritti e testi firmati che sono andati ad arricchire la raccolta gi esistente. Per il prossimo mese di maggio programmata una mostra fotografica a cura della Federazione italiana fotografi. "Casa Moretti integrata - conclude Manuela Ricci - nel tessuto culturale della citt di Cesenatico. Mettendo in rete tutte le nostre proposte e risorse si pu offrire ai turisti e al territorio un ventaglio di proposte di buon livello". Cristiano Riciputi
Luned scorso
E morta suor Berenice
E morta suor Berenice Citaristi. "La comunit delle suore Orsoline di Maria Vergine Immacolata della casa Schuster di Cesenatico - si legge in una nota dellistituto - in lutto per la dipartita al cielo della cara consorella Suor Berenice. Lunedi scorso morta allospedale Bufalini di Cesena. Il funerale sar celebrato a Gandino di Bergamo, presso la Casa Madre delle Suore Orsoline gioved 23 alle 14.30". Suor Berenice era nata a Villongo (Bergamo) nel 1922. "Entrata in convento nel 1946 ha vissuto una lunga vita religiosa passando fra noi compiendo tanto bene. Ringraziamo il Signore per averla donata a noi e a tutta la Chiesa".
Cinque nuove lavagne multimediali (lim) grazie alla Bcc Sala di Cesenatico. Nei giorni scorsi presso la scuola secondaria di I grado "I. Nievo" di Gambettola alla presenza del presidente della Bcc di Sala PatrizioVincenzi, dellassessore alla scuola Massimiliano Maestri, della dirigente scolastica Maria Annunziata Angelini, dei ragazzi delle classi 3^, dei genitori e dei professori, stato presentato il progetto "La lavagna interattiva multimediale in classe". In questo anno scolastico la dotazione della scuola stata arricchita di cinque lim acquistate con il contributo della Bcc di Sala
laccumulo di azoto e fosforo con conseguente proliferazione di alghe microscopiche, e poi soffre di ipossia, ovvero la carenza di ossigeno, e lanossia, la mancanza totale di ossigeno con conseguente morte di diverse forme viventi. Nonostante ci, il mare Adriatico non inquinato. "I turisti - ha detto la Ferrari - quando vedono una piuma in acqua pensano subito che il mare sia contaminato da riuti industriali. Non cos. Certo il mare Adriatico, proprio per le sue caratteristiche con fondali bassi e sabbiosi, non potr mai avere unacqua limpida e trasparente". La struttura stata istituita dalla regione Emilia-Romagna nel 1977 e si avvale del supporto operativo del battello oceanograco Daphne II e di laboratori specialistici a terra. Ha sede presso il Centro Ricerche Marine di Cesenatico, laboratorio nazionale di riferimento per le biotossine marine. Centro Ricerche la cui nascita stata promossa, al tempo, da Franco Mancini del Rotary Club Cesena. Le attivit in mare si sviluppano su una dettagliata rete di stazioni di controllo distribuite nellarea di mare prospiciente la regione Emilia-Romagna. Le stazioni di misura e prelievo, distribuite dal delta del Po a Cattolica e da costa no a 20 chilometri al largo, vengono monitorate con frequenza settimanale. I dati raccolti vengono pubblicati sul sito http://www.arpa.emr.it/ Maurizio Cappellini
SAN GIORGIO (Cesena): in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 380.000 / Rif. 0986 A DUE PASSI DAL CENTRO STORICO (Cesena): in piccolo contesto di sole 4 unit, appartamento su due livelli recentemente ristrutturato composto da ampio soggiorno/pranzo, cucina abitabile, studio, 2 bagni, camera matrimoniale con cabina armadio, 2 camere singole, garage e corte esterna. Ottime finiture, riscaldamento a pavimento, aria condizionata e pannelli solari. Trattativa riservata / Rif. 1370 CASE FINALI - RIO MARANO: in posizione verde e tranquilla nuova costruzione di villette bifamiliari con ampio giardino, ecocompatibili e ad alto risparmio energetico. Possibilit vendita di singoli lotti. Info in ufficio / Rif. 1241 SANTEGIDIO (Cesena): in piccola palazzina al secondo e ultimo piano appartamento in parte ristrutturato composto da soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, cantina e garage. Impianti autonomi. 210.000 / Rif. 1254 SAN VITTORE (Cesena): in contesto residenziale del 2009 con ampi spazi verdi e dotato di ascensore, allultimo piano appartamento con ottime finiture composto da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, 2 terrazzi, ampio sottotetto ad uso ripostiglio, cantina, garage e posto auto riservato. Predisp. per aria condizionata, aspirazione centralizzata e canna fumaria. 227.000 / Rif. 1332 ZONA SEMINARIO/OSPEDALE (Cesena): in palazzina immersa nel verde e nella tranquillit, appartamento al piano rialzato composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 3 camere da letto, 2 bagni, terrazzo, cantina e ampio garage. 230.000 / Rif. 1129 GAMBETTOLA: in palazzina di recente costruzione appartamenti con ottime finiture di diversa tipologia con possibilit di ingresso indipendente, corte esclusiva, sottotetto e garage. Pronta consegna. Informazioni in ufficio / Rif. 0178
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Superata la barriera dei 10mila prestiti Grazie alle banche acquistati nuovi libri
anche nellanno appena trascorso, i lettori hanno potuto reperire in biblioteca le novit pi importanti sia nel campo della narrativa per adulti e ragazzi, che nella saggistica". Tornando ai dati statistici, per quanto riguarda i primi dieci posti fra i lettori pi assidui, dopo legemonia delle donne degli anni scorsi, nel 2013 vi stata una parziale rivincita degli uomini (6 contro 4). Lo scettro ancora delle donne straniere: se nel 2012 era stata una giovane lettrice cinese, nel 2013 con 184 prestiti stata una ragazza di origine bulgara la lettrice pi assidua. Quanto ai libri pi letti ai primi tre posti ci sono i romanzi del giallista italiano Maurizio De Giovanni con il suo "Commissario Ricciardi", amatissimo dai lettori gambettolesi, seguito da Clara Sereni con "Una storia chiusa", George Pelecanos con "La strada di casa", il bolognese Loriano Macchiavelli con "Lironia delle scimmie" e Sveva Casati Modigliani con "Leonie". Nel corso del 2013 la Biblioteca di Gambettola ha aderito al progetto "Nati per leggere", promosso dallAssociazione Italiana Biblioteca e dallAssociazione Italiana Pediatri, finalizzato a promuovere la lettura nei confronti dei bambini in et prescolare. Grazie alla disponibilit di un nutrito gruppo di genitori "lettori volontari", si sono organizzate iniziative di lettura ad alta voce per i bimbi che proseguiranno anche nellanno in corso. Piero Spinosi
Montiano
Domenica pomeriggio la sagra del maiale
Festa del maiale a Montiano. La nona edizione della kermesse, organizzata dalla Pro loco, si svolger domenica 26 gennaio dalle 14 in piazza Maggiore. Sar possibile assistere alla lavorazione di carni suine con metodi caserecci e visitare il mercatino di prodotti tipici. Non mancher lo stand gastronomico della Pro loco, aperto dalle 12 alle 20,30, dove sar possibile assaggiare puntarine con fagioli e cotiche, fegatelli alla griglia, salsiccia appena macellata, trippa e piadina con salumi o formaggi. Il pomeriggio sar allietato dai canti dei pasquaroli. Alle 19,30 prevista lesibizione della "Brass Band" del Dopolavoro ferroviario di Faenza. Mv
Festa a casa dei coniugi Galbucci a Ponte Ospedaletto di Longiano. Lo scorso 17 gennaio Mario Galbucci ha festeggiato il compleanno (65 anni) e sono stati ricordati i 46 anni di attivit dellorchestra "Mirka e Mario Galbucci". Con loro anche il cantante Antonio Gamberini e il presentatore Fabio Parolini. Fondata il 17 gennaio 1968, lorchestra Galbucci ha inciso circa trecento canzoni e ha partecipato a numerose trasmissioni televisive sulle emittenti nazionali. Per loccasione sono arrivati ai Galbucci omaggi da tutta Italia, compresi quelli degli amici Franco Nero, Giancarlo Magalli e Luca Sardella. (Mv)
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Mercato Saraceno
Primarie in vista
Si svolger gioved 23 gennaio alle 20,30 il confronto tra i due candidati alle primarie del centrosinistra, emersi nel corso di incontri promossi dal "Cantiere delle Idee" del centrosinistra, dopo che il sindaco Oscar Graziani e la vicesindaco Francesca Fabbri avevano annunciato di non riproporre la propria candidatura. Monica Rossi, attuale assessore a Scuola, politiche giovanili e trasporti, e Maurizio Domeniconi, per circa 20 anni agente del servizio Polizia municipale di Mercato Saraceno, presenteranno le loro idee programmatiche presso lex lavatoio, ora sede della Pro Loco, nel corso delliniziativa promossa dal Comitato organizzatore delle primarie. Domenica 26 gennaio si effettuer il voto per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra, dopo che "Il Cantiere delle Idee" ha raccolto in un documento spunti e riessioni emersi nel corso di una serie di incontri di ne 2013. Al centro del confronto i temi relativi ai servizi sociali, allurbanistica e al territorio, alla scarsit di risorse economiche per i Comuni, ai servizi sanitari, alla partecipazione dei cittadini. Domenica 26 gli elettori del centrosinistra potranno effettuare la scelta del loro candidato votando nei seggi previsti a Mercato capoluogo, Montecastello, Bora e Linaro. Intanto due dei tre gruppi di minoranza, il centrodestra di Elena Baldacci e lex sindaco Ds+Rifondazione Giampaolo Leonardi, hanno annunciato la formazione di una lista trasversale, con candidato sindaco Leonardi, "per il rilancio di Mercato Saraceno, dopo lo scempio degli ultimi anni". Alberto Merendi
Positive le oltre 3600 presenze registrate, ma nel 2008 durante il Millenario erano state pi di ottomila
pellegrini e turisti: naturale che in molti abbiano approfittato delloccasione per visitare anche il museo romano. Pi in generale, con riferimento a tutti i musei e siti archeologici dellEmilia Romagna, a fronte di un aumento dei visitatori del 4,6 per cento, aumentata del 51 per cento la quota di pubblico pagante (da 12.294 a 18.608), mai cos alta dal 2001. "Dopo il minimo storico del 2005 - si legge in una nota della Soprintendenza dovuto allespulsione della Storia antica dai programmi delle scuole medie, e in attesa del prevedibile contraccolpo causato dallestromissione della Storia dellarte dagli istituti superiori, cancellata dai professionali e fortemente ridotta negli altri, i musei e i siti statali della regione si godono questo lento, ma costante recupero di pubblico". Il museo di Sarsina accoglie monumenti e reperti unici nel suo genere. I visitatori rimangono incantati dal mausoleo di Rufo, tempio funerario romano di duemila anni fa che si impone in una sala vetrata costruita su misura dato che alto pi di 13 metri e ha una superficie di oltre 20 metri quadrati. Il museo stato realizzato alla fine dell800 grazie allarcheologo Antonio Santarelli. Poi si arricchito di reperti a seguito dei ritrovamenti nella necropoli di Pian di Bezzo. Dalla met degli anni 50 diventato museo nazionale. Cristiano Riciputi
un canone "una tantum"; solo per i passi carrabili "che comportano loccupazione di altre aree pubbliche con opere strutturali tali da limitare la fruibilit e lutilizzo pubblico delle aree stesse". La Provincia infine, competente in materia per ci che riguarda le strade provinciali, non applica la Tosap. Am
Verghereto Molto sentita in zona la tradizione: sabato 25 gennaio sar celebrata la messa
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Solidariet
SVAN Svantaggiati Anonimi
Post sisma
Amici di Casa Insiemeha donato 9mila euro adAlzheimer Emilia Romagnaper sostenere le famiglie dei malati
Laboratorio teatrale
Quattro associazioni, un solo progetto
Con il supporto di Assiprov ForlCesena, sta prendendo il volo il progetto teatrale corale S.V.A.N. - Svantaggiati Anonimi, promosso da pi associazioni di volontariato del comprensorio cesenate, attive nel mondo della disabilit: Acea, Adda, Amici di Casa Insieme e Il disegno, in collaborazione con la Cooperativa Cisa. Ciascuna organizzazione concorrer con la propria specificit, i propri talenti e la propria creativit a costruire un laboratorio teatrale inclusivo e sfaccettato, in cui possa esserci spazio per tutti e per ciascuno, dove potersi esprimere liberamente e poter crescere nel rapporto con se stessi e con gli altri. Il percorso sar guidato dal regista Corrado Bertoni e costruito in itinere con i partecipanti. Inizialmente ci saranno due gruppi di lavoro, uno a Mercato Saraceno e uno a Cesena. Dopo i primi incontri, si inizier a lavorare tutti insieme in ununica sede, grazie alla disponibilit del cinemateatro Victor di San Vittore di Cesena, luogo di buona parte delle prove e dello spettacolo che concluder il percorso e sar aperto alla comunit. Il progetto rivolto principalmente a chi gi legato alle associazioni promotrici, ma aperto a persone interessate a fare unesperienza sia di volontariato che di teatro, senza limiti di et. La partecipazione gratuita. Per maggiori informazioni: Mariagiovanna Bonasso 3206967089; Chiara De Vecchi 328 2266938, Romana Moretti 338 7975350.
La cerimonia di consegna si svolta nelle scorse settimane nel municipio di Mirandola. Tra gli altri, vi ha partecipato il presidente di Amici di Casa Insieme Stefano Montalti
dellAssociazione Amici di Casa Insieme, promotrice dellevento sportivo-solidale, avvenuta nei giorni scorsi nella sede provvisoria del municipio emiliano. Oltre al sindaco di Mirandola, Maino
NELLA FOTO, DA SINISTRA: IVANO BALDINI, PAOLA ARTIOLI, MAINO BENATTI E STEFANO MONTALTI
Benatti, e al presidente di Alzheimer EmiliaRomagna, Ivano Baldini, erano presenti alla cerimonia Ciro Costa, presidente di Trail Romagna, organizzatore tecnico della gara, Paola Artioli, presidente dellassociazione Asdam di Mirandola e il dottor Andrea Fabbo, direttore del Programma Demenze dellAusl di Modena, U.O. Salute Anziani, Disabili Adulti e Cure Domiciliari del Dipartimento Cure Primarie. La donazione, pari al 30
per cento della somma raccolta grazie alla manifestazione podistica che il 22 settembre 2013 ha attraversato la Romagna da Mercato Saraceno a Cesenatico, contribuir nello specifico a coprire le spese per la riattivazione del Centro Alzheimer di Mirandola, sede dellAsdam. La catastrofe naturale che si abbattuta sulla popolazione emiliana deve riguardare tutto il territorio regionale e nazionale - ha dichiarato
il presidente di Amici di Casa Insieme, Stefano Montalti -. Con questo contributo vogliamo esprimere concretamente la nostra vicinanza e condividere con le associazioni operanti nel campo delle demenze lambizioso progetto della Maratona Alzheimer: una grande giornata di sport e raccolta fondi, una risposta possibile ai bisogni che cambiano drammaticamente sotto ai nostri occhi e alle situazioni di emergenza cui malati e familiari devono far fronte.
NOTIZIARIO PENSIONATI
forma contenuta, le tasse sul gioco e si facciano pagare a pensionati e lavoratori questa ulteriore tassa sulla casa, dopo il balletto durato tutto il 2013 di dichiarazioni sulla sua abolizione per un ricatto di una forza politica e adesso nel 2014 viene reintrodotta in modo vergognoso. Pertanto, se fanno pi paura le societ che gestiscono il gioco dazzardo di milioni di pensionati, che hanno ricevuto una parziale rivalutazione delle pensioni e gi devono restituire quanto preso con gli interessi, la Fnp avverte i senatori di tutti i partiti a fare attenzione, perch la pazienza dei pensionati sta nendo e non si pu pi giocare sulla loro pelle. Quindi, fermatevi e sostenete i vostri sindaci e le richieste anche dei sindacati pensionati. La giunta regionale ha approvato la proroga per il 2014 dellaccordo regionale in materia di tariffe agevolate per il trasporto pubblico per disabili, anziani e altre categorie sociali, discusso con sindacati e associazioni. La deliberazione prevede per gli abbonamenti in scadenza dal 31 dicembre 2013 al 30 marzo 2014 una proroga di validit fino al 31 marzo 2014 per consentire agli enti locali competenti di assumere i relativi atti e alle societ di trasporto di adeguare le misure organizzative necessarie alla vendita dei titoli Mi muovo insieme. Questi gli importi aggiornati a carico del
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
Lesenzione dal ticket riguarda i lavoratori residenti in Emilia Romagna che hanno perso il posto di lavoro a partire dal 1 ottobre 2008 o che si trovano in cassa integrazione straordinaria, ordinaria o in deroga, in mobilit o con contratto di solidariet. Lesenzione riguarda anche i familiari a carico. Per usufruirne necessario compilare il modulo di autocerticazione del proprio
stato occupazionale: il modulo viene consegnato dagli uffici dellAzienda Usl al momento della visita o dellesame specialistico. Chi ha perso il lavoro deve essere in possesso della Dichiarazione di immediata disponibilit (Did), rilasciata dal Centro per limpiego, presente in ogni provincia, ed essere in attesa di occupazione. Per i lavoratori in mobilit necessario anche essere iscritti nelle liste di mobilit ed essere in possesso della
Dichiarazione di immediata disponibilit. La distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C rivolta ai componenti di famiglie in situazioni di estremo disagio sociale, individuate o in carico ai Servizi sociali dei Comuni. Riguarda farmaci indicati nei Prontuari terapeutici delle Aziende sanitarie e in distribuzione diretta, dunque distribuiti da farmacie delle stesse Aziende sanitarie.
Cultura&Spettacoli
In scena da gioved 23 a domenica 26 gennaio al Bonci di Cesena
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Cinema
di Filippo Cappelli
Uci Romagna Savignano, Eliseo Cesena
lessandro Gassmann il Riccardo III di William Shakespeare, tradotto e adattato in modo sferzante e raffinato da Vitaliano Trevisan. Compagnie: Teatro Stabile del Veneto, Teatro Stabile di Torino, Societ per Attori, con la partecipazione produttiva di Lugano InScena. Il sovrano deforme e sanguinario per eccellenza lincarnazione stessa del male, capace di sacrificare ogni legame umano per assicurarsi due anni di potere. Dramma della falsit e della corruzione, contemporaneo come tutto il teatro di Shakespeare. Lambientazione gotica, alla Tim Burton, muta continuamente, grazie alle video proiezioni, e coinvolge lo spettatore
IL CAPITALE UMANO
di Paolo Virz Paolo Virz rilegge liberamente Il capitale umano, di Stephen Amidon. Il senso del libro resta invariato e bisogna dire che, per la prima volta, la commistione tra commedia e dramma che da sempre ha caratterizzato le opere del regista si dilata ampiamente a favore del secondo. Il ritratto infatti appare amaro,pi volte claustrofobico di emotivit e attese. La trama: Bentivoglio un omuncolo, viscido e arrogante, accecato dalla possibilit di far fruttare esponenzialmente il suo patrimonio entrando nel fondo gestito da Gifuni; Valeria Bruni Tedeschi, la moglie di questultimo, una donna ingabbiata nel lusso dorato di una vita che sembra averle smorzato qualsiasi emozione; la giovane Matilde Gioli, infine, lelemento cardine dellintera vicenda, mossa dal desiderio feroce di affrancarsi da quel mondo fatto solo di apparenza e ipocrisia... Il primo impatto col film di una freddezza glaciale, come lo lambiente che descrive. Il che non un difetto: Il capitale umano infatti fin dalle prime battute si insinua sottopelle, fa leva sulle speranze e gli affanni di chi guarda, accresce quel senso di turbamento e angoscia che, da qualche tempo, condiziona lo stato danimo di un intero paese. Impantanato in un presente irrimediabilmente compromesso dai padri, e che affida la speranza per il futuro alla forza delle nuove generazioni. Ma a quale prezzo? Si deve ringraziare Virz di aver raccontato, per una volta, in modo credibile i ricchi: vizio terribilmente italiano, di solito le pellicole ne utilizzano solo due forme corrotte: lozio raffinato e il Billionaire. Virz invece tenta lavventura e lesplorazione, gi preannunciata con Tutti i santi giorni, fuori quindi dalla commedia allitaliana su cui ha costruito una reputazione solida e meritatissima. Questa volta anche il soggetto dimportazione: il romanzo dellamericano Stephen Amidon adattato (per geografia e umori) alla ricca Lombardia. A dispetto delle critiche al film venute da destra, Il capitale umano vola alto: non odia chi lavora (leggasi: gli imprenditori) n snobba il business. I ricchi di Virz non sono spregevoli. Anzi: molti sono animati da buone intenzioni, uno forse troppo severo ma anche moralmente corretto; solo uno di loro (quello che a prima vista sembrava il pi umano) si rivela il pi meschino. Il gioco funziona, il dramma servito, e per una volta pur parlando italiano colpisce bene e forte. Finalmente, iniziamo a riconoscere il dramma. E in fondo al dramma, una luce. Avanti cos.
in un viaggio dal sapore cinematografico. Domina la scena un Riccardo III fuori misura (grazie a calzari speciali Gassman raggiunge pi di due metri daltezza); il volto increspato dal ghigno dellodio, lincedere claudicante, un braccio che pende amorfo dal fianco. Una forma inquietante, non pi umana, che riesce a proiettare su chi guarda lombra mostruosa del male. Da gioved 23 a domenica 26 gennaio in scena al teatro Bonci di Cesena (gioved, venerd e sabato ore 21, domenica ore 15,30).
Per la prosa, i costi sono i seguenti: intero 25 euro, ridotto 18 euro, loggione, speciale giovani e universitari 15 euro. Inoltre, sabato 25 gennaio alle 16,30, il cinema San Biagio di Cesena ospiter la proiezione del film documentario Essere Riccardo... e gli altri, di Giancarlo Scarchilli. A seguire, Alessandro Gassmann incontrer il pubblico. Il costo del biglietto di 3 euro.
Lo spettacolo inaugurale si intitola Pi che mediocre. Ovvero storia di un incontro tra un monaco e una famiglia ebrea di e con Lelia Serra, da unidea di Filippo Panzavolta. ispirato al libro di memorie di un monaco di Santa Maria del Monte di Cesena, don Odo Contestabile, che racconta le proprie azioni intraprese per salvare una famiglia ebrea dai campi di concentramento
doppio obiettivo del cartellone: il fine sociale ed educativo della programmazione, tesa a ricordare e far conoscere le ragioni della pace e della convivenza civile e il forte impegno degli istituti scolastici e delle associazioni, non solo ad assistere agli spettacoli teatrali, ma anche a realizzarli. Fare teatro unazione che sempre pi, pur tra tante difficolt, si integra con la programmazione disciplinare. Ecco, in ordine cronologico, dieci titoli della stagione: La trib del riciclo (Fondazione Aida/ Coca Cola Hbc Italia), Dottor Jekyll e Mister Hyde (Compagnia Terra Teatro), Genesi - la creazione raccontata ai bambini (con Ferruccio Filipazzi e Massimo Ottoni), Dedalo e Icaro (Teatro Distracci), Shakespeare in dialt di Franco Mescolini, Il poeta e il contadino (Compagnia Arrivano dal Mare!/ D&D Diotti & De Leo), Fiabe selvatiche (Compagnia La Voce delle Cose/Arrivano dal mare!), Marcovaldo (Fondazione Aida), The time machine (Arcadia Production), Pippipirata, tutto si pu fare basta volere (Fondazione Aida). La Rassegna di Teatro Ragazzi organizzata dal Teatro Bonci, promossa da Emilia Romagna Teatro Fondazione e dal Comune di Cesena; sponsor: Banca Popolare dellEmilia Romagna. Prezzi dei biglietti, comprensivi del trasporto: per le scuole del Comune di Cesena e degli altri che contribuiscono al trasporto: 7 euro; per le scuole degli altri Comuni aderenti: 9 euro; per le scuole che non usufruiscono del trasporto: 4 euro. Per info: tel. 0547 355733, www.teatrobonci.it.
alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
SETTIMANA DI PREGHIERA PER LUNIT DEI CRISTIANI. Alcune proposte di lettura
Dal 18 al 25 gennaio viene riproposta a tutto il mondo dei discepoli di Ges la Settimana di preghiera per lunit dei cristiani. un appuntamento di preghiera, di riflessione, di incontri, per rivisitare una storia che, a partire dalla Pentecoste, giunta fino ai nostri giorni, ripercorrendo un cammino (Tradizione) che ha conosciuto amaramente e ben presto scismi e separazioni che hanno infranto e lacerato quella Unit che il Signore Ges nellultima cena ha chiesto al Padre, perch i suoi discepoli possano essere credibili testimoni della Buona Notizia. il cammino dellEcumenismo! Questanno lappuntamento si iscrive nel 50esimo anniversario degli inizi del Concilio Ecumenico Vaticano II, profeticamente convocato dal beato papa Giovanni XXIII e portato a compimento dal Servo di Dio papa Paolo VI. I Papi che succederanno opereranno con fedelt e audacia nel cantiere dellattuazione. stato nella sessione del 21 novembre 1964 il sigillo fecondo del Concilio con il decreto sullEcumenismo Unitatis Redintegratio. Portando con attenzione lo sguardo sugli scaffali della libreria San Giovanni, a Cesena in piazzetta Isei, si possono recuperare titoli di volumi che contestualizzano i lavori del Concilio, facendo riferimento alla biografia dei Papi protagonisti della nuova Pentecoste, donata dal Signore alla sua Chiesa. E ancora, volumi che documentano il cammino delle Chiese per realizzare lunit voluta dal Signore. Laltra settimana papa Francesco, dicendo la sua intenzione di andare in pellegrinaggio in Terra Santa, ha sottolineato che ricorrono i cinquantanni dallincontro a Gerusalemme di papa Paolo VI e del patriarca di Costantinopoli Athenagoras, cui segu, a Roma in San Pietro, la ricusazione reciproca della scomunica che nel 1054 aveva sancito lo scisma che avrebbe poi coinvolto non solo le Chiese dellOriente, ma la diffusione del Vangelo presso i popoli della Rus, oggi guidati dal Patriarca di tutte le Russie Kiril. Sulle orme dei pellegrinaggi vissuti da Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, nellorizzonte ecumenico vissuto e tracciato da papa Giovanni XXIII fin dagli anni della sua feconda presenza in Oriente come rappresentante della Santa Sede. In mezzo a una cos abbondante bibliografia, appena due segnalazioni: Il cammino ecumenico delle edizioni Qiqajon (Comunit di Bose), autore il cardinale Kurtikoch, gi vescovo di Basilea, luglio 2010 presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della unit dei cristiani. Una seconda, riguarda La Chiesa Ortodossa Profilo storico, pubblicato con questo titolo dalle Edizioni Dehoniane di Bologna, autore Ilarion Alfeev, metropolita di Volokolamsk, presidente del Dipartimento per le relazioni esterne del Patriarcato di Mosca e membro permanente del Santo Sinodo. I suoi incarichi pastorali in molte diocesi ortodosse dEuropa, la sua cordiale partecipazione ai convegni ecumenici promossi dalla Comunit di Bose, i suoi studi alla Accademia Teologica di Mosca gli hanno consentito di realizzare questa fondamentale opera che introduce alla conoscenza non solo delle vicende storiche a partire dal Cristianesimo delle origini, nellepoca dei Concili Ecumenici fino al battesimo dei popoli slavi (IX secolo) e quindi lallargarsi della Ortodossia da Costantinopoli a Kiev e poi a Mosca. Segue poi la trattazione delle pesanti interferenze degli Zar, fino alle violenze e persecuzioni (quale martirologio!) del comunismo sovietico e oltre, con il recupero delle libert democratiche ai nostri giorni, di notevoli possibilit di ricostruzione e non solo degli antichi edifici e monasteri. Ultima parte del volume, lordinamento canonico della Chiesa Ortodossa russa; ed importante conoscerlo per avviare un dialogo ecclesiale tra Roma e Mosca. A questo primo volume ne seguiranno altri quattro, dedicati alla dottrina; tempio, icona e musica sacra; liturgia; sacramenti. Pa
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Cesena
Cesena e provincia
Moving day
Cesena flash
Incontri Ute
Riprendono gli incontri alluniversit della terza et. nella sala Vaienti, venerd 24 gennaio alle 15,30 Daniele Tonti tratta La tromboebite e lembolia polmonare: prevenzione e cura. Marted 28 gennaio alle 15,30 Maria Grazia Maioli parler di oriceria nel mondo antico.
Cesena
Ingresso libero domenica 26 gennaio nei centri welness, palestre, piscine che aderiscono al progetto Moving day. Levento promosso da Technogym, Wellness Foundation, casa editrice Elika e Comune di Cesena. Tutte le informazioni e i centri che aderiscono alla giornata si possono trovare sul sito www.cesenaintness.it
Nella sala Gramsci, domenica 26 gennaio alle 10, per lapertura del XXXII anno accademico dellAccademia Pascoliana, Bruno Bartoletti terr una relazione sul tema "Il ricordo poesia, e la poesia non se non ricordo. Pascoli e Sogliano al Rubicone". Voce recitante: Lucia Mazzotta.
Capolavori antichi
Alla galleria comunale darte al Palazzo del Ridotto allestita no a domenica 26 gennaio la mostra "Il Visibile Narrare". Sono esposte 28 opere della collezione del modenese Pietro Cantore. Orari di apertura: sabato e domenica dalle 9,30 alle 12,30; tutti i giorni dalle 16,30 alle 19,30.
Spettacolo teatrale
La compagnia cesenate "Il Garbuglio", gioved 23 e venerd 24 gennaio alle 20,45 al Victor di San Vittore metter in scena lultimo suo lavoro "Doctor Frankenstein" liberamente tratto dal musical di Mel Brooks " Frankenstein Junior". Ingresso 12 euro, ridotto 8.
Cinema al Victor
In visione al cineteatro di San Vittore, sabato 25, domenica 26 e marted 27 gennaio alle 21 il lm "Still Life" di Uberto Pasolini. Domenica 26 gennaio alle 15 e alle 17 il lm "Planes" di Klay Hall. Ingresso 3,50 euro.
na lezione di fisica in diretta con il Cern di Ginevra. Ecco lappuntamento che si tenuto nei giorni scorsi al Liceo Monti di Cesena. Gli alunni delle classi del triennio del Liceo Monti, in videoconferenza con il Cern di Ginevra, hanno potuto assistere ad una lezione di fisica loro riservata, proposta da alcuni ricercatori che da qualche anno lavorano presso questo centro internazionale, il cui impegno stato recentemente riconosciuto con lassegnazione del premio Nobel. Si tratta di unopportunit unica, offerta agli alunni del Liceo Monti grazie allimpegno di alcuni docenti e grazie alla disponibilit dei
ricercatori del Cern, in particolare del Prof. Lucio Rossi. anche la dimostrazione dellinteresse e dellapertura verso il mondo delle scienze da parte di una scuola tradizionalmente tesa allapprofondimento di studi di tipo umanistico. A intervenire alla proiezione anche due ricercatrici originarie della Diocesi di Cesena Sarsina Francesca Giovacchini di San Piero, oggi al Cern per conto di ununiversit spagnola ed Elisabetta Pianori, trentaduenne cesenate ricercatrice che a Ginevra dipendente dellUniversit di Warwick, in Inghilterra. Elisabetta rientra tra il folto gruppo di stu-
diosi provenienti da tutto il mondo che ha lobiettivo di studiare e analizzare i dati relativi al Bosone di Higgs. Una ricerca che non ha una diretta applicazione pratica sulla vita delluomo, ma che sta aprendo per lintera comunit scientifica nuovi orizzonti nella conoscenza delluniverso e delle leggi che lo governano. Elisabetta Pianori, essendo dipendente dellUniversit di Warwick, torna in Inghilterra ogni due mesi per relazionarsi con lo staff del suo dipartimento di Fisica e analizzare insieme i dati raccolti. Bab
Cesenatico
Concerto
Gatteo
Recital
Gatteo
Teatro dialettale
La "Compagine di San Tom" di Forl, sabato 25 gennaio alle 21 al Bogart di SantEgidio porter in scena "Quand l trop l trop", tre atti brillanti di Valerio Di Piramo. Regia di Franco Pezzi. Lo spettacolo sar preceduto dalla lettura di poesie dialettali. Ingresso 7 euro, ridotto 6. Per prenotazioni 342 0046238.
Tombola di solidariet
Avr luogo domenica 26 gennaio alle 15 nella sala San Michele di SantAngelo la tombola beneca, detta "Della frutta e della verdura" il cui ricavato destinato ai progetti delle Tende Avsi Cesena. I premi sono offerti da ditte della zona.
Quarto e ultimo concerto al teatro comunale della rassegna "Classica", a cura dellassociazione Ars et Sonus, con la consulenza musicale di Thomas Cavuoto, domenica 26 gennaio alle 16,30. LEnsemble del conservatorio "Giambattista Martini" di Bologna eseguir musiche di Ludwig Sphor e Nino Rota. Ingresso unico 7 euro, ridotto 5.
In occasione della Giornata della Memoria, il Comune ha promosso il recital "Improvviso" di Gianfranco Gori per domenica 26 gennaio alle 17 alloratorio di San Rocco. Al pianoforte Giulia Gori e Nadia Giovannini, voci recitanti Raffaella Cavalli e Gianfranco Gori. Le musiche sono quelle di Chopin, Beethoven, Liszt, Rachmaninov, Schubert. Ingresso libero.
Longiano
Dialetto a teatro
Longiano
Spettacolo comico
Al Petrella, gioved 30 gennaio alle 21, debutto della coppia Ale e Franz nello spettacolo "Lavori in corso". Regia di Alberto Ferrari. Ingresso 20 euro, ridotto 16.
Gatteo e Savignano
Rassegna di Teatro ragazzi
Longiano
I presepi aperti
La commedia dialettale "Quand l trop, l trop" di Valerio Di Piramo sar portata in scena, domenica 26 gennaio alle 15 al Petrella, dalla "Compagine di San Tom" di Forl. Regia di Franco Pezzi. Ingresso 5 euro.
La campagna abbonamenti per la rassegna di Teatro ragazzi "Il gigante buono" prender il via sabato 25 gennaio. Si tratta di quattro spettacoli dal 2 febbraio al 9 marzo con il patrocinio dei comuni di Gatteo e Savignano, a cura della cooperativa Koin e la collaborazione della Regione. Gli abbonamenti si possono acquistare presso la biblioteca ragazzi di Savignano. Saranno protagoniste compagnie locali e di giovani attori. Il primo spettacolo si terr a Gatteo il 2 febbraio.
Sabato 25 e domenica 26 gennaio dalle 15 alle 18 resteranno aperti al pubblico i presepi nei musei, nella sala San Girolamo, alla Fondazione Balestra quello dellartista Guido Strazza e di Gualtieri nel rifugio bellico. Il grande presepe animato nel convento dei frati conventuali aspetta i visitatori tutti i giorni dalle 8 alle 12 e dalle 15 alle 19,30.
Montiano
Immagini e musica
Alla Casa dei Pavoni di Montenovo, domenica 26 gennaio alle 15, il pittore e fotografo di Gatteo Werter Vincenzi presenter "Immagini di Romagna tra la via Emilia e Montetiffi". Marted 28 gennaio alle 21,30 terranno un concerto i "Siman Tov" (in lingua yiddish signica Buon segno).
Sogliano al Rubicone
Opere pirandelliane
La compagnia "Diablogues" , sabato 25 gennaio alle 21, presenter al teatro comunale Elisabetta Turroni "Luomo dal ore in bocca e altre Novelle" di Luigi Pirandello. Interpreti Stefano Vetrano, Enzo Randisi e Margherita Smedile. Ingresso 12 euro, ridotto 10.
Cesenatico
Milano Marittima
AllA&O di Calisese di Cesena i clienti sono rimasti favorevolmente impressionati dal presepe che, nel periodo natalizio, ha fatto bella mostra di s allingresso. Fra un carrello pieno e un panettone, un segno del vero significato del Natale.
Si svolger venerd 24 e sabato 25 gennaio il Forum della Cdo Agroalimentare presso il Palace Hotel di Milano Marittima (Ravenna). Presidente del sodalizio il cesenate Camillo Gardini. Al centro dellattenzione tutti i problemi dellagroalimentare. Informazioni su www.cdoagroalimentare.it
Sport
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Rugby
Romagna Rfc tempi duri
Giunti al giro di boa, tempo di tirare le somme per il Romagna Rfc, costretto a risalire la perigliosa china della classica che vede i rugbysti nostrani nel ruolo di fanalino di coda, con ben 10 scontte e una sola vittoria allattivo. Non stato un 2013 facile quello dei galletti. Il girone di andata del campionato di Serie A si chiuso con LAquila saldamente al comando della graduatoria a 47 punti, mentre continuano gli avvicendamenti in zona play off che vede il Pro Recco in seconda posizione solitaria a 39 punti, mentre Lyons e Colorno, fermato dallAccademia sul 14 a 10, si vedono scavalcare dalla formazione federale, terza con 36 punti. La speranza che la riscossa del Romagna non debba farsi attendere. Dopo la prima vittoria stagionale a Firenze nella penultima giornata, i romagnoli tornano dalla trasferta di Recco con un punto preziosissimo, conquistato sul lo di lana in uno dei campi pi ostici di tutto il campionato. Il 42 a 20 con cui i liguri hanno chiuso il match lascia ai galletti la consolazione del punto di bonus ottenuto per la realizzazione di quattro mete, tutte arrivate nel secondo tempo. Ora il Romagna Rfc dovr puntare a raggiungere il terzetto composto da Udine, Firenze e Rubano per riportarsi in zona salvezza. Il 2014 della squadra iniziato con la ripresa degli allenamenti, che gi dal 2 gennaio stanno impegnando i galletti, in attesa della ripresa. Lobiettivo raggiungere la condizione ottimale entro il 2 febbraio, data in cui si inaugurer la seconda parte della stagione. Mister Urbani si mostra convinto della rinnovata ducia della squadra: "Abbiamo affrontato il Recco a viso aperto. Per noi dovr essere sempre cos da qui alla ne del campionato senza lasciare nulla di intentato. Rispetto allinizio del campionato stiamo migliorando in fase di costruzione del gioco e nella concretizzazione, cos da riuscire a segnare di pi". Oltre alle sedute ordinarie di allenamento, sabato 18 gennaio il Romagna Rfc stato impegnato a Pesaro per unamichevole con la squadra locale per una migliore messa a punto degli assetti. Nel corso del mese troveranno spazio anche i ragazzi coinvolti nel progetto dei giocatori potenziali, nellintento di rimpolpare i ranghi prima squadra sfruttando le risorse dei club della Franchigia. A questo scopo sono state destinate quattro sedute di allenamento speciche svolte insieme ai titolari. Francesco Zamagni
(Pippofoto)
bianconera era uscita con le ossa rotte anche nel precedente torneo cadetto. Ecco quindi giunto il momento di riscattarsi cercando di aprire nel migliore dei modi le danze nellanno nuovo. Durante la pausa il Cesena non comunque rimasto con le mani in mano, soprattutto a livello di mercato. Sul campo sabato scorso i bianconeri hanno affrontato la formazione svizzera del Chiasso in amichevole, uscendo battuti per 3-2. Comunque si visto un Davide
Volley
Nuova sede
Una inaugurazione sportiva per il volley. Sabato 18 gennaio alle 11.30, grazie alla sensibilit ai temi sociali e sportivi della Giunta del Comune di Cesena, in particolare nelle gure del sindaco Paolo Lucchi e dellassessore allo Sport Elena Baredi, stata inaugurata la nuova sede sociale dellassociazione di promozione sociale Romagna In Volley del presidente Maurizio Morganti e delle associazioni che a essa hanno aderito. In particolare, ne usufruiranno per la loro sede legale, il Volley Club Cesena Asd, con prima squadra che milita in B2 femminile del presidente Roberto Graziani e la Fenice Cesena Volley Asd, del presidente Simone Canali con prima squadra maschile che milita sempre in B2. Pertanto tutti i soci delle due societ (oltre 850) , gli atleti e gli allenatori, gi possono rivolgersi presso i nuovi locali di via Fausto Coppi, 100 a Cesena.
"A Cesena vi sono almeno 15mila tesserati e altre 10mila persone che praticano sport a livello amatoriale. Il titolo di Citt europea dello sport le spetta di diritto". Ecco un passaggio dellintervento che Dionigio Dionigi, presidente del Panathlon Cesena, ha tenuto luned sera alla consueta conviviale a San Vittore. Presente anche il sindaco di Cesena Paolo Lucchi. (foto Mauro Armuzzi)
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
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Sport Csi
Il Csi di Cesena sta organizzando dei pullman perch vi possa partecipare un numero alto di associati
occorreranno e tanto meno i costi. Quello che ora mi interessa divulgare il pi possibile la notizia. Unapposita commissione si occuper dellorganizzazione nei minimi dettagli. Pertanto lascerei alle singole societ sportive di organizzarsi autonomamente, magari coalizzandosi fra di loro allo scopo di ottimizzare i costi dei mezzi di trasporto, di scegliere quelli pi consoni alle loro esigenze, di decidere la tipologia del pranzo e/o della cena, come pure se vogliono pernottare a Roma o racchiudere tutta lesperienza in una sola giornata. Ognuno di voi pu e deve organizzarsi come meglio crede, limportante trovarsi in piazza San Pietro puntuali e numerosissimi. La presidenza del nostro comitato si far carico di acquistare, per tutti i partecipanti, un oggetto da indossare che ci possa distinguere dagli altri comitati facilitandoci il ritrovo e il rilevamento della posizione in piazza. Non so, ad esempio un cappellino ben colorato e riportante il nostro logo, oppure un fazzoletto da collo, o altro ancora. Vedremo di scegliere qualcosa di carino e non troppo costoso. Accompagno questa mia lettera con la locandina dellevento e, sperando di ritrovarci numerosissimi a Roma, vi saluto tutti con labbraccio pi fraterno. Luciano Morosi presidente Csi Cesena
In breve
Pattinaggio artistico, corso per adulti
La societ Csi Cesena di pattinaggio artistico a rotelle, che gi da qualche anno attiva nel nostro territorio con lorganizzazione di attivit corsuali per giovani (avviamento e agonistica), in collaborazione con la Commissione pattinaggio del Csi cesenate, indice un corso per adulti. Il corso si terr presso la palestra della scuola media di San Domenico di Cesena nelle giornate di marted e venerd, dalle 17 alle ore 18. Possono partecipare atleti di qualsiasi et, purch in regola con il tesseramento Csi e in possesso del certicato medico valido per lattivit dilettantistica.
educatore/gruppo, tecniche di coesione)", "Il ruolo delleducatore sportivo (lo sviluppo dellidentit sociale: il rapporto con i genitori e i pari, limportanza di regole e divieti)", "Psicologia dello Sport (la gestione dellansia nello sport e la gestione della sconfitta/vittoria)". Domenica 23 febbraio, Maria Golinelli tratter il tema "Integrazione e Sport". Domenica 2 marzo, Alessandra Godoli e Lucia Fiori parleranno di "Preparazione atletica (la programmazione dellallenamento, la sua struttura didattica e lallenamento multilaterale, ossia polisportivo)". Domenica 16 marzo, Fabio Maraldi, infermiere professionale e docente per i corsi 118 della Provincia di Ravenna, dar nozioni di pronto soccorso. Infine, con data ancora in via di definizione, Stefania Raimondi affronter largomento "Alimentazione e i suoi disturbi". Il programma tecnico dellattivit formativa(le caratteristiche fondamentali di ogni disciplina, la squadra e il gruppo-squadra, lorganizzazione e la metodologia dellallenamento, la teoria e tecnica dei
fondamentali e dellallenamento, le progressioni didattiche) contempla cinque incontri per la pallavolo: ddomenica 2 e 16 febbraio e 9 marzo, dalle 10 alle 12; domenica 23 e 30 marzo, dalle 9 alle 13,a cura di Daniele Gatti, insegnante di educazione fisica, docente nazionale della Fipav, allenatore di squadre di pallavolo di serie "A" come secondo e di serie "B" come primo. Tre appuntamenti per il calcio (domenica 16 febbraio, 9 e 16 marzo, dalle 8,30 alle 13,30), che avr come docente Raffaele Matulli, insegnante di educazione fisica, allenatore di calcio e preparatore atletico, delegato per lattivit di base e scolastica della Figc di Forl-Cesena, docente formatore per i corsi Coni-Figc e 3 incontri per il calcio a 5 (domenica 23 e 30 marzo e 6 aprile, dalle 8,30 alle 13,30), a cura di Giacomo Abate, insegnante di educazione fisica, allenatore di calcio a 5, coordinatore della Formazione Regionale Csi, componente della Commissione nazionale della Formazione Csi e formatore della Scuola nazionale Educatori Sportivi del Csi.
Pagina Aperta
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Il direttore risponde
Ancora sul quoziente familiare e sulle politiche di fatti e quelle di parole
LOcchio indiscreto
posto, sul perch il Pd abbia fatto lopposizione e sia uscito dallaula per non approvare un testo che cercava di far fronte alla grave crisi che sta investendo le nostre famiglie Quanto al rinvio al distretto famiglie adottato a Trento o agli studi sulle politiche familiari, mi pare che non sia pi lora dei proclami, specie se hanno il sapore di promesse elettorali (visto l'avvicinarsi delle elezioni) per riempire un vuoto di azione politica. In ogni caso, gentile Pullini, credo sia ora di cessare di dar corso allimbroglio di sinistra sulla famiglia. Non credibile il riferimento a serie politiche familiari da parte di chi (Renzi compreso) sostiene la grave disgregazione dellistituzione familiare, con le proposte di riconoscimento delle unioni civili. La gente stanca di confusioni. Cosa conta il riferimento (peraltro a parole) alle proposte del professore Zamagni, quando si vuole sradicare listituto familiare, equiparando diversi tipi di famiglie? Almeno lo si dica chiaramente! Stefano Spinelli Carissimi, vedo che il tema appassiona i nostri lettori, anche al di l degli interventi diretti. Non sto qui ad aggiungere altro a quanto gi detto e scritto e non solo in queste ultime occasioni. Di certo la campagna elettorale e poi la prova con lamministrazione della citt ci diranno quanto rimarr confinato nelle buone intenzioni e quanto invece appartiene al reale desiderio di realizzare il bene di tutti, a iniziare dalla famiglia, la vera cellula su cui si basa tutta la nostra societ. La campagna elettorale iniziata, anche se ancora mancano molti protagonisti. In questi frangenti si corre sempre il rischio di andare per proclami, di parlare per slogan: risulta pi semplice e spesso anche pi efficace. La realt quotidiana, invece, ben diversa, costituita da gente reale che attende risposte ai bisogni emergenti. Come gi indicato nelleditoriale della scorsa settimana, speriamo che si abbiano a cuore non solo le urgenze e le emergenze, ma anche alcuni progetti di lunga gittata. A vantaggio nostro, ma soprattutto di chi verr dopo di noi. Cordialit. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it volger gli uomini della Giudea, no, ma si alzano e si mettono in cammino, facendo chilometri e chilometri per giorni e giorni, sotto un sole che spacca in due, per vedere e adorare il neonato re... e pensando ai doni portatigli riflettevo tra me: Oh Signore, come i Magi ti voglio offrire loro della gratitudine, lincenso della mia preghiera e la mirra amara dei miei peccati... e come loro aiutami a non stancarmi mai di cercarti e dopo averti trovato di cercarti ancora, come lassetato alla fonte... Quante volte come Erode ti ho ucciso dentro di me preferendo i bagordi o la pigrizia del letto o altro alla tua ingombrante presenza, una presenza che non fa rumore, ma che ama e salva. Grazie dellospitalit. Massimo Pieri
aro direttore, intanto anche da parte mia un grande in bocca al lupo a Stefano Spinelli che ha o avrebbe deciso di mettersi in gioco nellarena politica cesenate (confronta Pagina Aperta del 9 e 16 gennaio). Per interesse personale e professionale (sono mamma di due bambini, pedagogista, vice presidente di unassociazione di Promozione Sociale appena nata - ma gi in fermento - denominata Famiglie in 3D, e operatore c/o unassociazione di volontariato che si occupa di sostenere e aiutare nuclei familiari fragili, nuclei monogenitoriali e donne in gravidanza), ho approfondito nel tempo i documenti e la normativa attuativa relativa al modello Trentino. La legge provinciale che dettaglia il sistema integrato di politiche strutturali per il benessere familiare e la natalit si basa su un presupposto di fondo: netta distinzione tra politiche familiari e politiche assistenziali. Questo, a mio modesto parere, il grande salto che unamministrazione (di qualunque parte essa sia) che si dice attenta al bene comune dovrebbe compiere; politiche che mirano a influenzare positivamente le aspettative delle famiglie (FIDUCIA) e dare loro la possibilit di realizzare i propri PROGETTI DI VITA. Mi piace molto lidea (spero diventi unazione concreta) di istituire un Distretto Famiglia o unAgenzia della Famiglia a livello comunale o distrettuale. Forse con la neonata Unione dei Comuni Cesena- Valle Savio potrebbe realizzarsi? Segnalo, inoltre, unaltra realt comunale nella quale ci che auspichiamo per il benessere della Famiglia e della comunit gi diventata una prassi consolidata: il Comune di Castelnuovo del Garda (Verona) dove, attraverso il PIPolFam (Piano Integrato delle Politiche Familiari) e la scelta di avere un Assessorato alla Famiglia, si sono realizzati dal 2004 pi di 100 progetti che pongono al centro dellazione amministrativa e della vita comunitaria la persona e la famiglia. Si potrebbe proporre agli imminenti candidati che scenderanno in campo per le prossime amministrative di confrontarsi pubblicamente su questo tema specifico, e, perch no, provando a delineare un piano degli interventi in materia di politiche familiari. Elena Fabbri (dal sito)
In via Mare, al confine tra i territori di Cesena e Cesenatico, la strada da tempo presenta pericolosi avvallamenti. Il traffico pesante non risparmia la campagna. Sarebbe il caso di provvedere.
Caro direttore, ho letto lintervento di Pullini, capogruppo Pd, in tema di politiche familiari. Ricambiando gli auguri per la sua attivit politico-istituzionale; devo evidenziare che come al solito - alla famiglia vengono sempre riservate belle parole, lunghe analisi, e pochi fatti. A Cesena, nessuno. Si continua a non rispondere alle domande che avevo
Un gruppo di vincenziani di Cesena ha festeggiato il Capodanno assieme ai detenuti del carcere di Forl
vincenziani commossi e sorpresi da tanta espressione di affetto: sicuramente originata dal Signore Ges, Lui sempre lartefice delle nostre azioni, quando chiamato a partecipare. E c, pur nella penuria di mezzi a disposizione, una vecchia radio che diffonde musiche frizzanti; con questa musica si inventano balli e sollazzi. E partecipano anche gli agenti della Polizia Penitenziaria, pur nella compostezza del loro ruolo, alla fine anche loro offrono un grazie infinito per una serata da ultimo dellanno mai vista in carcere. La commozione palpabile anche in loro. Alle 20 con baci e abbracci e auguri fra tutti i convenuti salutiamo il vecchio anno e quello a venire; soprattutto ringraziamo nei nostri cuori quel
Signore Ges che ci ha ispirato una serata cos. Dal canto nostro, abbiamo gi fatto il pieno di gioia, viatico per affrontare il nuovo anno. Un partecipante alla festa