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GOVERNI DEL TERRITORIO

LINCHIESTA MERCOLEDI 22 GENNAIO 2014

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FROSINONE / Dopo le segnalazioni dei cittadini Jimmy Ghione intervista il sindaco

Le telecamere di Striscia sulla frana


Il geologo
La collina
non doveva
essere toccata
Faccia a faccia
tra Ottaviani
e un cittadino

ALESSANDRO REDIROSSI
Frosinone

a frana del viadotto


Biondi si guadagna la
ribalta nazionale e con
essa il senso di frustrazione di
una cittadinanza che non ne pu
pi. Ieri mattina il capoluogo ha
aperto le porte al telegiornale satirico di Canale 5 Striscia la
Notizia che ha inviato a Frosinone Jimmy Ghione e un operatore per immortalare e
descrivere lo scempio della collina sulla quale si trovano il viadotto e lascensore inclinato,
colpita dalla frana dello scorso
marzo e sulla quale non sono ancora iniziati i lavori. Riprese e

interviste sono state realizzate


presso la stazione di valle dellascensore inclinato, proprio ai
piedi della frana. A chiamare
Striscia sono stati i cittadini: gi
negli scorsi mesi lex comandante dei Vigili Massimiliano
Mancini aveva sollecitato lintervento del tg satirico, inviando
dei dossier da lui effettuati e proprio la scorsa settimana a Striscia era arrivata unaltra
segnalazione, quella di un giovane frusinate, Davide Cesari.
Linviato di Striscia ha dato voce
sia al giovane che ad altri cittadini intervenuti, oltre che al geologo Mario Catullo. Loperatore
Mediaset ha effettuato tramite
un piccolo elicotterino radiocomandato le riprese aeree su frana
e Viadotto. Lintervento di Striscia si concentrato in partico-

lare sul pericolo che potrebbero


correre le case che si trovano a
monte del versante franato. Lo
stesso inviato di Striscia rimasto molto colpito dallimpatto
visivo della frana e ha contattato
il sindaco di Frosinone Ottaviani
per realizzare unintervista proprio ai piedi del versante. Il
primo cittadino stato sollecitato sul tema della lentezza degli
interventi da parte delle Istituzioni e sui possibili pericoli che
ricadrebbero sulla cittadinanza.
Per quanto riguarda il possibile
pericolo che correrebbero le abtazioni a monte del versante, Ottaviani ha sottolineato che in
base alle informazioni a disposizione del Comune non ci sarebbero rischi. Una posizione
contestata proprio dal geologo
Mario Catullo (vedi box in alto).

Questa una situazione gravissima ha detto Ghione al sindaco. Dire che gravissima
un eufemismo ha risposto Ottaviani, sottolineando come la
competenza per gli interventi sia
regionale, con il Comune che
avrebbe gi fatto la sua parte per
la messa in sicurezza. Ghione ha
incalzato sottolineando come
per una situazione di questo tipo
bisognerebbe evitare il meccanismo dello scaricabarile fra enti e
da parte sua il primo cittadino ha
ricordato come siano state perse
anche le risorse (un milione di
euro) previste dal decreto salva
Italia per la frana di Frosinone.
Lnviato ha lasciato il sindaco
con la promessa di mettere fine
a questa emergenza il prima possibile. Entro tre mesi - ha detto
Ottaviani - inizieranno i lavori.

Il Comune: Che il servizio sia da pungolo per Regione e Governo

Speriamo che ci sia utile

Lauspicio che il servizio giornalistico,


possa fungere anche da pungolo per la
Regione Lazio e per il Governo nazionale.
Questa la posizione espressa dal Comune
ieri in seguito alla visita a Frosinone del
tg satirico Striscia la Notizia.
Questa mattina - si legge nella nota una troupe di Striscia la notizia, il noto
tg satirico di Canale 5 ha fatto visita alla
nostra citt, recandosi in particolare nella
stazione a valle dellascensore inclinato
per documentare lo stato dei luoghi oggetto della frana del viadotto Biondi. Un
interessamento da parte della testata giornalistica nazionale che potr di certo essere utile per fornire ulteriore stimolo su
un evento calamitoso che ha interessato

la citt di Frosinone, arrecando in particolare disagi per la viabilit e la sicurezza. Lauspicio che il servizio
giornalistico, possa fungere anche da
pungolo per la Regione Lazio e per il Governo nazionale che sono competenti in
materia di dissesto idrogeologico, come
il caso della frana del viadotto Biondi,
evitando di dover far intervenire i tg nazionali, come accaduto in Sardegna, allindomani di disastri pi gravi rispetto a
quello attuale. Il sindaco ha ringraziato
personalmente Jimmy Ghione per la sensibilit mostrata per il problema del dissesto idrogeologico del territorio
comunale, auspicando che dopo la visione del programma il governo nazionale prenda contezza della gravit della

situazione, stanziando fondi specifici per


i tredici versanti attualmente in frana a ridosso del fiume Cosa.

Di quella frana si parla


gi dagli anni Quaranta,
la collina non doveva
proprio essere toccata e
ora i rimedi di cui si
parla potrebbero essere
peggiori del male. Cos
il geologo Mario Catullo
ha spiegato allinviato
Jimmy Ghione la situazione in cui si trova il
versante franato. Catullo,
che aveva partecipato in
prima persona allo studio
dellItaltekna sul dissesto
idrogeologico di Frosinone negli anni Ottanta,
tornato a sottolineare
quello che ormai ripete
da diversi mesi nellindifferenza generale. Su
questa collina ci sono gi
il viadotto e lascensore
inclinato. Ora si parla di
rimedi che porterebbero
altri carichi sul versante.
Questa collina come un
vecchio: con un altro
zaino carico di peso sulle
spalle non ce la pu
fare. Catullo, insieme
alla Rete La Fenice, ha
messo gi a punto un
programma di risanamento della collina alternativo il cui progetto
definitivo dovrebbe essere presentato a giorni e
che, a suo dire, produrrebbe un grande risparmio rispetto ai due
milioni di euro (pi i
circa 270mila euro gi
investiti per lo spritz
beton) che saranno impiegati per i lavori sulla
frana. Catullo ha anche
sottolineato che a suo avviso le abitazioni che si
trovano a monte della
frana correrebbero dei rischi, chiedendo provvedimenti rapidi e urgenti
per il risanamento della
collina. A margine dellintervista al sindaco, invece, c stato un piccolo
momento di tensione fra
Ottaviani e una cittadina.
Mentre il sindaco sottolineava le difficolt di
cassa del Comune, una
cittadina a voce alta ha
fatto riferimento allo
scandalo di rifiutopoli.
Dopo un breve e vivace
scambio di opinioni, la
polemica rientrata.

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