Tra Geova e il Reich

di Vittorio Messori successo, nei giorni scorsi, anche nella cittadina lacustre in cui abito, a Desenzano del Garda. Una conferenza, cio, organizzata dai membri della locale Sala del Regno dal titolo: La persecuzione nazista dei Testimoni di Geova. Non una novit. C un importante studio, su cui ci baseremo, scritto da James Penton, il cui padre fu importante dirigente della Congregazione geovista, della quale fece parte James stesso che, uscitone, ora docente alluniversit di Toronto e autore di fondamentali opere sulla storia del movimento. Scrive Penton: Sin dalla fine della seconda guerra mondiale, una caratteristica costante della Societ Torre di Guardia stata laccusa rivolta alle Chiese cristiane tedesche di essersi compromesse con il nazismo, mentre i Testimoni di Geova germanici, che a quel tempo erano conosciuti come Zelanti Studenti Biblici, avrebbero mantenuto una ferma determinazione nella dottrina e nel comportamento. Le cose, in realt, non stanno affatto cos. Noi, comunque, ci imporremo di esercitare la giustizia, dando a ciascuno il suo: nel 1933 i Geovisti tedeschi erano circa 25 mila. Di essi, circa la met continu a predicare la sua fede nella clandestinit, cosa che cost linternamento nei Campi (con un triangolo viola) ad alcune migliaia di fedeli. Si calcola che duemila di loro non abbiano fatto pi ritorno. Ci fu, dunque, un martirio che una parte notevole della base seppe affrontare con un coraggio che merita ogni rispetto. Scrive, per, Penton: Ci che generalmente ignorato sia dalla stragrande maggioranza degli stessi Testimoni che da molti storici indipendenti che, mentre molti Geovisti tedeschi mantennero limpegno verso i loro princpi, non agirono alla stessa maniera i loro capi. E, cio, il presidente della Societ Torre di Guardia, il giudice Joseph F. Rutheford e il suo successore dal 1942, Nathan H. Knorr, oltre ai dirigenti della filiale tedesca. Anzi, Rutheford e i suoi sottoposti usarono gli ebrei come capro espiatorio e attaccarono duramente Stati Uniti, Gran Bretagna, Societ delle Nazioni. Nel 1933, poi, i nazisti conquistavano il potere in Germania e gi in aprile cominciavano ad agire contro i Testimoni di Geova: questi, in effetti, erano da tempo nel mirino tedesco, perch sino a tempi molto recenti erano stati filo-sionisti e, soprattutto, perch rifiutavano di salutare la bandiera, di partecipare alle manifestazioni politiche, di prestare il servizio militare. Inoltre venivano dalla detestata America. Da New York, lo stesso capo della Congregazione raggiungeva subito la Germania per vedere il da farsi. Ne segu una serie di iniziative sulle quali la dirigenza geovista ha mantenuto poi, dopo la guerra, un silenzio rigoroso o ha addirittura manipolato i fatti, come ha documentato in modo inoppugnabile quel Penton al quale attingiamo e che stato insultato e perseguitato come apostata, ma che non stato citato in giudizio perch avrebbe di certo vinto la causa. Il suo studio stato pubblicato in italiano (dalle Dehoniane di Roma) con le fotografie autenticate dei documenti pi imbarazzanti. Successe, dunque, che il 25 giugno 1933, la Torre di Guardia riun 5 mila fedeli al Palazzo dello Sport di Berlino. La riunione era stata convocata per leggere ai Testimoni una Dichiarazione e per chiedere loro di diffonderla in tutta

la Germania. La Dichiarazione (ne esistono ancora originali stampati nel caratteristico alfabeto gotico) iniziava respingendo la calunnia secondo la quale la Congregazione sarebbe stata amica e beneficata dagli ebrei: Noi siamo fedeli seguaci di Cristo Ges mentre gli ebrei lo rigettano del tutto e negano ostinatamente che egli sia il Salvatore del mondo. Seguivano poi frasi come questa: Limpero pi grande e oppressivo del mondo limpero anglo-americano. Sono stati gli affaristi ebrei di questo impero britannico-americano che hanno realizzato e utilizzato lalta finanza come mezzo per sfruttare e opprimere i popoli di molte nazioni. E tale situazione cos chiara in America che, fra noi, si dice di New York: Gli ebrei la possiedono, i cattolici irlandesi la governano e gli americani pagano i conti. Si proclamava poi: Invece di schierarci contro i princpi sostenuti dal governo tedesco, noi prendiamo decisamente parte a loro favore e sottolineiamo che Geova Dio mediante Ges Cristo far s che tali princpi giungano a completa realizzazione. Insomma, si concludeva che solo linfluenza subdolamente esercitata dal grande nemico Satana poteva avere indotto i nazisti a credere che i Testimoni fossero lontani dai loro alti e nobili ideali. Dunque: Noi facciamo rispettoso appello allelevato senso di giustizia del Governo e chiediamo con il massimo rispetto che venga revocato lordine di proibizione. A ncor pi sconcertante la lettera allOnorevolissimo Signor Cancelliere del Reich, Adolf Hitler , stampata su carta intestata ufficiale della Watch Tower e firmata dai dirigenti della filiale tedesca, che aveva sede a Magdeburgo. Si ricordava al Fhrer che la Torre di Guardia, durante la guerra, non solo si rifiutata di prendere parte alla propaganda terroristica contro la Germania, ma si schierata fermamente contro di essa. Coloro che promossero tale propaganda antitedesca (gli affaristi ebrei e cattolici) sono anche i pi accaniti persecutori della nostra opera. Si ricordava a Hitler che, come affermava la Dichiarazione geovista di Berlino, gli Studenti Biblici si stanno battendo per gli stessi elevati princpi e ideali etici per i quali lotta il Governo nazionale della Germania. Si terminava dichiarando, addirittura, che i princpi a cui i Testimoni di Geova fanno riferimento sono quelli stessi contenuti nella sezione 24 del programma del Partito Nazionalsocialista. Articolo che la lettera al Cancelliere riporta e che afferma tra laltro: Il Partito rappresenta il punto di vista del vero cristianesimo Esso si oppone allo spirito materialistico ebraico . Lo zelo dei dirigenti dei Testimoni di Geova non fu per premiato. Malgrado la Dichiarazione e la lettera al Fhrer, gli aderenti alla Congregazione entrarono nella lista dei proscritti, soprattutto perch internazionalisti e antimilitaristi . Cominciava cos un martirio che, lo dicevamo, doveva portare alla morte di almeno duemila persone. Non si dimentichi per che, nello stesso periodo, la Torre di Guardia era proibita nella Francia governata dalla sinistra, in quanto giudicata asociale. Dunque, lostilit nazista era particolarmente feroce ma era condivisa da vari Governi di diversa ispirazione. Come documenta ancora una volta linformatissimo Penton (la sua vicenda personale gli ha dato accesso a tutti gli archivi), dopo la guerra si stese una pesante cortina di silenzio su quei due documenti, malgrado fossero stati pubblicati anche dagli Annuari ufficiali della Torre di Guardia.