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La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

ESTANISLAO CANTERO NUEZ

LA CONCEZIONE DEI DIRITTI UMANI IN GIOVANNI PAOLO II


(con indicazioni delle citazioni originali e addizioni)
SPEIRO MADRID Testo tratto da: http://www.tot st s.!"#/ sers/ed $a#"o%e/

CAPITOLO I.................................................................................................................................................2 GIOVANNI PAOLO II E IL CROLLO DEL COMUNISMO.................................................................2 CAPITOLO II............................................................................................................................................... 5 SIGNIFICATO ATTUALE DEI DIRITTI DELLUOMO.......................................................................5 1. Genesi dei diritti delluomo................................................................................................................... 5 2. La mancanza di fondamento.................................................................................................................. 9 3. Una critica ai diritti delluomo.............................................................................................................12 CAPITOLO III............................................................................................................................................13 GIOVANNI PAOLO II E IL LINGUAGGIO DEI DIRITTI DELLUOMO....................................... 13 CAPITOLO IV............................................................................................................................................15 I DIRITTI DELLUOMO IN GENERALE............................................................................................. 15 1. Elogio e censura dei diritti delluomo..................................................................................................15 2. La dignit umana..................................................................................................................................16 3. La cornice dellordine morale e dellordine sociale.............................................................................18 . !i"endenza dalla #erit e dal $ene...................................................................................................... 2% 5. La ro#ina dei diritti delluomo e il loro ris"etto efficace..................................................................... 21 CAPITOLO V............................................................................................................................................. 22 IL DIRITTO ALLA LIBERT DI COSCIENZA E ALLA LIBERT RELIGIOSA........................22 1. Una li$ert negati#a............................................................................................................................. 22 2. &ottomissione alla legge morale e alla #erit....................................................................................... 23 CAPITOLO VI............................................................................................................................................25 IL DIRITTO AL LAVORO.......................................................................................................................25 1. Un "rinci"io generale...........................................................................................................................26 2. ' diritti del la#oratore........................................................................................................................... 26 CAPITOLO VII.......................................................................................................................................... 28 LA CRITICA AI DIRITTI DELLUOMO E APPLICABILE A GIOVANNI PAOLO II?.............. 28 CAPITOLO VIII.........................................................................................................................................32 LUNITA DELLA DOTTRINA SOCIALE............................................................................................ 32

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

( )uan *allet de Go+tisolo, maestro e amico, con ammirazione e riconoscenza "er il suo la#oro infatica$ile in *er$o e nei -.arted/0 di &"eiro.
Estanislao 1antero 2u3ez 4.adrid, 19 95, 6enente 1olonnello Uditore del 1or"o Giuridico .ilitare, (ccademico 1orri7 s"ondente della 8eale (ccademia di Giu7 ris"rudenza e Legislazione, e autore di una cin9uantina di saggi di#ersi, "u$$licati in &"agna, (rgentina, 1ile, 'talia, .essico e :ortogallo, alcuni dei 9uali tradotti in "or7 tog;ese e in italiano. 2ella sua o"era "re7 domina linteresse "er la filosofia "olitica e sociale, e "er leducazione. <ra di essi, i "i= significati#i sono -La li$ert dinse7 gnamento come es"ressione del diritto na7 turale dei genitori alleducazione dei loro figli0 4.adrid, 19>9? &antiago del 1ile, 198%? @uenos (ires, 198 5? -:ro"riet e ordine "olitico0 4.adrid, 198%? @uenos (ires, 19815? -Esiste una dottrina "olitica cattolicaA0 4.adrid, 19825? -E#oluzione del concetto di democrazia0 4.adrid, 198 ? @uenos (ires, 198 ? :iacenza, 19855? -'l "ensiero "olitico di Eugenio *egas Lata"ie0 4.adrid, 19855? -' cattoli7 ci e ladesione alla 8e"u$$lica. Le9ui#o7 co di un "reteso ra&&"e'e%t s"agnolo0 4.adrid, 19865? -La filosofia giuridica e "olitica di )uan *allet de Go+tisolo0 4.a7 drid, 19885? -La 8i#oluzione franceseB ri7 ca"itolazione storiografica0 4.adrid, 199%5? -La 8i#oluzione francese #ista da .aurras0 4.adrid, 199%5.
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CAPITOLO I GIOVANNI PAOLO II E IL CROLLO DEL COMUNISMO &enza om$ra di du$$io, la##eni7 mento "i= sor"rendente di 9uesti anni E il cam$iamento, a""arentemente radicale, c;e si sta "roducendo con il crollo del co7 munismo e del marFismo. Essendo ormai 9uestultimo in ri$asso da circa tre lustri 7 grazie, in "arte, a &olgenitzin 415, le cui o"ere #idero un successo editoriale in tut7 to il mondo occidentale con la concessio7 ne del "remio 2o$el, c;e contri$u/ a una lenta, ma efficace di#ulgazione degli orro7 ri del Gulag, la cui "enetrazione nella co7 siddetta o"inione "u$$lica fu il moti#o "er cui, sotto "ena di "erdere ogni credi$ilit, talune attitudini cessarono di essere man7 tenute 7, il turno E adesso toccato al comu7 nismo. ' cam$iamenti, c;e si stanno "ro7 ducendo nei "aesi dellEst, im"ensa$ili "oc;issimi anni fa, non si "uG negare c;e in gran "arte si de$$ano al la#oro s#olto da un "a"a come Gio#anni :aolo '', c;e non ;a cessato di "redicare in ogni luogo il messaggio e#angelico, la dottrina catto7 lica, di fronte alla 9uale nulla "uG fare nessunaltra forza nel cuore delluomo. La""oggio c;e 9uesto :a"a arrecG, tanto con la sua atti#it e la sua "redicazione, 9uanto "er il fatto di essere com"atriota di san &tanislao, al sindacato &olidarnosc e a LecH Ialesa, rende manifesto come la "ietra "i= dura finisca sem"re "er essere "erforata e c;e il *aticano, la 1;iesa, non ;a $isogno di contare sulle di#isioni Jdegli eserciti, n.d.t.K "er trionfare41 $is5 . 2atural7
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&:E'8D

:aulo <reire e leducazione li$eratrice 4.adrid e @uenos (ires, 19>55. Educazione e insegnamento. &tatalismo e li$ert 4.adrid, 198%5. Una "olemica su Drtega. 4La "olemica sullorteg;ismo cattolico #enticin9ue anni do"o5 4.adrid, 19835. 3

*edere in (er!o n. 168 419685, "". 99971%1>, -El mundo escindido0, discorso di &olgenitsin allas7 sem$lea dei laureati dellUni#ersit di Lar#ard, sommamente interessante "er le sue riflessioni sul mondo occidentale. 41 $is5 'nfatti, come Gio#anni :aolo '' ;a segnlato ri7 ferendosi ai cam$iamenti a##enuti nellEuro"a del7

mente non manc;eranno storici e analisti sociali, c;e, minimizzando il la#oro dei grandi uomini, attri$uiranno 9uesti cam7 $iamenti alla congiuntura economica, alla mancanza di adattamento dellU8&&, allo sco"o di assimilare nuo#e tecnologie e si7 stemi di gestione e di organizzazione o ad altre cause, c;e releg;eranno il la#oro di Gio#anni :aolo '' a una causa storica "iut7 tosto secondaria, o addirittura a una mera coincidenza tem"orale, ma senza #ere conseguenze reali in 9ueste modificazioni radicali. 1ertamente, Gio#anni :aolo '', ri7 s"etto alle dottrine del marFismo e al modo orrendo con cui si realizzarono nel comunismo, non ;a "redicato nM insegnato le dottrine o i "retesi #alori di un mondo denominato occidentale, nel 9uale il laici7 smo, il li$eralismo e il "ermissi#ismo mo7 rale ;anno fatto del mondo cristiano unom$ra deformata di se stesso. 6uttal contrario, giacc;M, rice#endone il moti#o da 9uesto ri$altamento s"ettacolare e in7 s"erato "ressoc;M da tutti, ;a "untato a mettere in guardia dai "ericoli di 9uello c;e &ciacca c;iamG l-occidentalismo0 425, continuando senza incrinature la linea dot7 trinale e "astorale del suo "ontificato. 2el !iscorso al 1or"o !i"lomati7 co accreditato "resso il *aticano, nel gen7 naio del 199%, fa 9uesto a##ertimentoB -*arsa#ia, .osca, @uda"est, @erlino, :ra7 ga, &ofia e @ucarest, "er non citare nulla "i= c;e le ca"itali, si sono trasformate nel7 le ta""e di %a & %)a pere)r"%a#"o%e *erso &a &"!ert+ . !o$$iamo rendere
lest, non cM nulla di "i= lontano dal #ero c;e il considerare la religione come elemento di aliena7 zione, come ;a fatto il marFismo, al contrario, -si "uG dire c;e les"erienza del "eriodo c;e si M a""e7 na concluso ;a dimostrato esattamente il contrarioB la religione e la 1;iesa si sono ri#elati tra i fattori "i= efficaci "er la li$erazione delluomo da un si7 stema di totale dominio0 4!iscorso ai "arteci"anti alla riunione consulti#a dell(ssem$lea s"eciale "er lEuro"a del &inodo dei *esco#i 4199%5, (er, !o, nn. 28>7288, 199%, ". 9195. 2 1fr. .'1LELE <E!E8'1D &1'(11(, E& os$ re$"'"e%to de &a "%te&")e%$"a, Gredos, .adrid, 19>3, '' "arte? I& 'a)%"-"$o o))", 1itt 2uo#a Editrice, 8oma, 19>6, ca". NL'''.

omaggio ai "o"oli, c;e, al "rezzo di im7 mensi sacrifici, ;anno a#uto il #alore din7 tra"renderla, e anc;e ai res"onsa$ili "oliti7 ci, c;e l;anno fa#orita 4...5. !isgraziata7 mente, con tro""a fre9uenza, le democra7 zie occidentali non ;anno sa"uto fare uso della li$ert con9uistata al "rezzo di duri sacrifici. 2on si "uG fare a meno di lamen7 tare la deli$erata assenza di ogni riferi7 mento morale e trascendente nella gestio7 ne delle societ cosiddette -s#ilu""ate0. Unitamente a generosi gesti di solidariet, con un esito reale nella "romozione della giustizia e una "reoccu"azione costante "er il ris"etto effetti#o dei diritti delluo7 mo, E necessario constatare la "resenza e la diffusione di contro#alori come legoi7 smo, ledonismo, il razzismo e il materia7 lismo "ratico. &are$$e "enoso c;e 9uanti ;anno a""ena raggiunto la li$ert e la de7 mocrazia si #edano delusi da 9uelli c;e, in una certa misura, di essa sono -#eterani0 435. E nel suo discorso all(ssem$lea "le7 naria del :ontificio 1onsiglio "er la cultu7 ra, il 12 gennaio 199%, oltre a segnalare c;e -molti muri sono crollati. .olte fron7 tiere si sono a"erte 4...5. Un messianismo terreno E "reci"itato e germoglia nel mon7 do la sete di nuo#a giustizia 4...5. 6utti re7 clamano una nuo#a ci#ilt "ienamente umana in 9uestora "ri#ilegiata in cui #i7 #iamo0 e c;e -9uesta immensa s"eranza dellumanit non de#e #enire frustrata0, a##erte c;e -non mancano nuo#i risc;i di miraggi e delusioni. Letica laica ;a dimo7 strato i suoi limiti e si mostra im"otente di

!iscorso al 1or"o !i"lomatico accreditato in *a7 ticano, *er$o, n. 283728 4199%5, "". 3%873%9.

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

fronte ai temi$ili es"erimenti c;e si effet7 tuano so"ra esseri umani, considerati come sem"lici oggetti di la$oratorio. Luomo si sente minacciato in una forma radicale di fronte a talune "olitic;e c;e de7 cidono ar$itrariamente sul diritto alla #ita o sul momento della morte, mentre le leg7 gi del sistema economico "esano gra#e7 mente sulla #ita familiare. La scienza ma7 nifesta la sua im"otenza nel ris"ondere alle grandi 9uestioni del senso della #ita, dellamore, della #ita sociale e della mor7 te. E, inoltre, gli uomini di &tato sem$rano du$itare dei cammini c;e si de#ono intra7 "rendere "er costruire un mondo fraterno e solidale c;e tutti i nostri contem"oranei desiderano ardentemente, tanto nellinter7 no delle nazioni 9uanto su scala continen7 tale0. :erciG, -agli uomini e alle donne della cultura s"etta la res"onsa$ilit di "ensare 9uesto futuro alla luce della fede cristiana c;e li is"ira0 4 5. E nellomelia della messa cele$rata nel santuario di *e7 le;rad, !omenica 22 a"rile 199%, indicaB -La notte E ormai "assata? E giunto di nuo7 #o il giorno. .a &a *ostra pere)r"%a#"o%e *erso &a &"!ert+ de*e $o%t"% are. 1ammi7 nate come figli della luce. La li$ert solo esterna, senza la li$erazione interiore, "ro7 duce il caos. 8imanete nella li$ert "er la 9uale #i ;a li$erato 1risto0. -Lunione fra la li$ert esterna e 9uella interna de#e costruire lEuro"a del domani, la ci#ilt dellamore e della #eri7 t? e 9uesta unione si fonda so"ra 1risto, "ietra angolare. 1ontinuate a camminare #erso la "iena li$ert0. 455 Ouesto futuro di"ende dal ritorno dellEuro"a e delle nazioni c;e la integra7 no alle loro radici cristianeB -L.E ropa "%tera sinterroga so"ra il suo futuro, al7 lorc;M il crollo dei sistemi totalitari recla7 ma un "rofondo rinno#amento delle "oliti7 c;e e "ro#oca un ritorno #igoroso delle as"irazioni s"irituali dei "o"oli. LEuro"a,
!iscorso all(ssem$lea :lenaria del :ontificio 1onsiglio "er la 1ultura del 12 gennaio 199%, (er, !o n. 283728 4199%5, ". 3%>. 5 Dmelia a *el;erad, (er!o n.2857286 4199%5, ". 6%8.

"er necessit, cerca di definire la sua iden7 tit $en oltre i sistemi "olitici e le alleanze militari. E torna a sco"rirsi come un conti7 nente di cultura, una terra irrigata dalla fede cristiana millenaria0 465. 'l "rocesso della nuo#a unit dellEuro"a, -non E e non "uG essere un a##enimento soltanto "olitico o economicoB com"orta %a pro-o%da d"'e%s"o%e $ &t ra&e/ sp"r"t a&e e 'ora&e. Lunit culturale dellEuro"a #i#e nelle di#erse culture e "er esse? 9uelle culture si com"enetrano e si arricc;iscono mutuamente. Ouesta "ar7 ticolarit caratterizza loriginalit e lauto7 nomia della #ita nel nostro continente. La ricerca dellidentit euro"ea ci conduce alle fonti0. -&e la memoria storica dellEuro"a non trascende gli ideali dellilluminismo, la sua nuo#a unit a#r fondamenti su"er7 ficiali e insta$ili. 'l cristianesimo, "ortato in 9uesto continente dagli a"ostoli e fatto "enetrare nelle sue di#erse "arti dallazio7 ne di @enedetto, 1irillo, .etodio, (dal7 $erto e di una innumere#ole legione di santi, si tro#a nelle radici medesime della cultura euro"ea. 'l "rocesso #erso una nuo#a unit dellEuro"a non "otr fare a meno di tenerne contoP0 4>5. 1ome a#e#a a##ertito ed esortato nel !iscorso della cerimonia euro"eista, cele$rata nella cattedrale di &antiago di 1om"ostella, il 9 no#em$re 1982, -la sto7 ria della formazione delle nazioni euro"ee #a alla "ari con la loro e#angelizzazione? fino al "unto c;e le frontiere euro"ee coin7 cidono con 9uelle della "enetrazione del *angelo0 4...5 "er 9uesto 4...5 -lidentit euro"ea E incom"rensi$ile senza il cristia7 nesimo, e "recisamente in esso si tro#ano 9uelle radici comuni, dalle 9uali E giunta a maturazione la ci#ilt del continente, la sua cultura, il suo dinamismo, la sua atti7 #it, la sua ca"acit di es"ansione costrut7 ti#a anc;e negli altri continenti? in una "a7
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!iscorso citato nella nota , ". 31%. !iscorso ai ra""resentanti del mondo della cultu7 ra, agli studenti e ai leader delle c;iese non cattoli7 c;e in :raga, 21 a"rile 199%, (er!o n. 2857286 4199%5, ". 612.

rola, tutto 9uello c;e costituisce la sua gloria0... -:er 9uesto, io, Gio#anni :aolo ''... ti lancio, #ecc;ia Euro"a, un grido "ieno di amoreB torna a incontrarti. &ii te stessa. &co"ri le tue origini. 8a##i#a le tue radici. 8i#i#i 9uei #alori autentici c;e fe7 cero gloriosa la tua storia e $enefica la tua "resenza negli altri continenti. 8icostruisci la tua unit s"irituale...0 485. :erciG, E necessario c;e i cam$ia7 menti a cui "rima si allude#a non si limiti7 no soltanto alla scom"arsa del marFismo e del comunismo, sostituiti dalle forme di #ita e dai -#alori0 di 9uel mondo occiden7 tale, assimilati come lideale e la "anacea c;e "orr rimedio ai suoi mali. E c;e la "redicazione di Gio#anni :aolo '' non la7 sci s"azio a du$$i su 9uesta 9uestione, si manifesta con c;iarezza in un tema, come 9uello dei diritti umani, a""arentemente tanto amato oggi, ris"etto al 9uale, Gio7 #anni :aolo '' ;a mantenuto una "osizione senza e9ui#oci, s#ilu""ando tutto un inse7 gnamento, c;e, se""ure con un linguaggio inno#ati#o nella 1;iesa, E incastonato nel7 la "erenne dottrina cattolica.

droit naturel0 495 e, "er loro origine, costi7 tuiscono -un residuo del diritto naturale razionalista0 41%5? "ro#enienti dalla scuola moderna del diritto naturale 4115, -$enc;M a$$iano un fondamento "i= reale e solido nei "rimi "rinci"i della legge naturale enunciati da san 6ommaso d(9uino0 4125, ancorc;M oggi non si #oglia riconoscere e se ne rifiuti il fondamento tomista, 9ue7 stultimo "ermettere$$e un cam$iamento nel modo di conce"ire i cosiddetti diritti delluomo, c;e rendere$$e "ossi$ile una maggiore realt ed efficacia di ciG c;e si #uole es"rimere con molti di essi. <orse le caratteristic;e "i= note#oli nel tema dei diritti umani sono 9uelle c;e si riferiscono alle relazioni delluomo con !io e delluomo con il "otere "olitico. 2on "otre$$e essere in altro modo, #ista la loro genesi, c;iaramente "lasmata nella dic;iarazione del 1>89. 'nfatti, gli uomini del secolo N*''', in "rimo luogo i -filosofi0, il loro entourage e gli illuministi "i= tardi, #olle7 ro la felicit immediata sulla terra, una fe7 licit terrena, con la 9uale -on ramenait le ciel sur la terre0 e -enfin le $on;eur de#e7 nait un droit, dont lidMe se su$stituait
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CAPITOLO II SIGNIFICATO ATTUALE DEI DIRITTI DELLUOMO.

1. Ge e!" #e" #"$"%%" #e&&'()(. Le es"ressioni d"r"tt" de&&. o'o o d"r"tt" 'a%" sono relati#amente recenti. (""aiono come -le dernier #estige 4dMfor7 mM5 9ue nous conser#ions auQurd;ui du
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!iscorso nellatto euro"eista cele$rato nella cat7 tedrale di &antiago di 1om"ostella, il 9 no#em$re 1982. 'n 0 a% Pa!&o II e% Espa1a, 1uadernos Ra, .adrid, 1982, "agine 18 , 185 e 186. 1fr. la rac7 colta di testa di Gio#anni :aolo '' sotto il titolo -Euro"a, su identidad cristiana + su actual crisis0, in (er!o n. 2117212 419835, "". 3722, e )U(2 *(LLE6 !E GDR6'LD&D, -Euro"a desde la "ers"ecti#a de )uan :a$lo ''0, (er!o n. 25>7258 4198>5, "". 9%1795 .

-lultima #estigia 4deformata5 c;e ancora conser7 #iamo del diritto naturale0? .'1LEL *'LLER, Est d"os e% tor%o a &a %o$"2% de dere$ho s 3et"*o, Ediciones Uni#ersitarias de *al7 "ara/so, *al"ara/so, 19>6, ". 2 2. Ve$!. ($"*" . .'1LEL *'LLER, 4Cr"t"5 e des dro"ts de &.ho''e6 in A%a&es de &a C+tedra 7ra%$"s$o S are# n. 12, fasc. 2, Granada, 19>2, ". 1%. 1% )U(2 *(LLE6 !E GDR6'&DLD, Metodo&o)8a 3 r"d"$a, 1i#itas, .adrid, 1988, ". 3 5. 11 1fr. .'1LEL *'LLER, Co'pe%d"o de 7"&oso-"a de& Dere$ho. II. Los 'ed"os de& Dere$ho, EU2&(, :am"lona, 1981, "". 1% e seg., e I. De-"%"$"o%es 9 -"%es de& Dere$ho, EU2&(, :am"lona, 19>9, "". 16871>9. Ve$!. ($"*" . .'1LEL *'LLER, Ph"&osoph"e d dro"t/ II/ Les 'o, *e%s d dro"t, !alloz, :aris, 19>9, tit. 2, c;". 1, n. 18 , 185 et 186? Ph"&osoph"e d dro"t/ I. De-"%", t"o%s et -"%s d dro"t, !alloz, :aris, 19>5, n. 8 7 92. 12 )U(2 *(LLE6 !E GDR6'&DLD, -El ;om$re, suQeto de la li$eraciGn 4referencia a los denominados -dere7 c;os ;umanos050, (er!o n. 253725 4198>5, ". 358.

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

celle de de#oir0, come ;a segnalato :aul Lazard 4135. ( 9uel fine erano sufficienti i lumi della ragione? di una ragione c;e $a7 sta a se stessa, c;e segue il cammino della #erit e c;e non s$aglia mai? ma $isogna7 #a attaccare alle radici il male "rinci"ale c;e si o""one#a a tanta mera#iglia, il cri7 stianesimo, la religione ri#elata, "erc;M ci sono solo #erit naturali, cos/ come s"iegG Lazard in un li$ro c;e continua a destare interesse 41 5? la -sco"erta0 della -natura0 a"ri#a la "orta a ogni ti"o di s"eranze, giacc;M i mali, fino ad allora, erano stati il frutto del non a#ere seguito la -#era0 natu7 ra delluomo. E in 9uesto am$iente intellettuale, "enetrato dalle -nuo#e idee0 del secolo, do#e si #erifica la miscela, e a #olte lo"7 "osizione, di uto"ismo, razionalismo, dei7 smo, ateismo, ottimismo e "essimismo #erso la ragione, "erdita del senso della realt e #olont di cam$iare tutto, facendo ta#ola rasa del "assato 4155, c;e si ela$ora la D"$h"ara#"o%e de" d"r"tt" de&&. o'o e de& $"ttad"%o. 'n essa si a""rezza 9uale "ri7 mo #alore, come ricorda un recente studio di Iolfgang &c;male, -le c;angement de "ers"ecti#e 9ui so"Ere entre les deuF "G7 lesB !ieu et Lomme0 4165. Dssia, -si, autre7 fois, la #ision du monde Mtait constituMe
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"artir de la #ision de !ieu, cest dMsor7 mains la #ision de l;omme 9ui conduit re"enser entiErement la #ision du monde, au terme de la longue dMri#e du t;Mocen7 trisme lant;ro"ocentrisme0 41>5? e le no7 zioni di legge e diritto #engono a costitui7 re i "ilastri sui 9uali, al "osto di !io, si ri7 costruir la #isione del mondo 4185. Ouesta estromissione di !io, lasciandolo fuori dalla nuo#a costruzione del mondo 4195, si a""rezza "al"a$ilmente nella !ic;iarazio7 ne, c;e resta, "er ciG stesso, #iziata nella sua stessa origine. 'nfatti, anc;e 9uando la !ic;iarazione manifesta c;e i diritti, c;e menziona, li riconosce e dic;iara -en "rM7 sence et sous les aus"ices de lEtre su"rE7 me0, si riferisce al -!ieu7des7 ";iloso";es0, -un !ieu de raison, un !ieu "our les ;ommes rationnels, a""rM;enda7 $le "ar la raison 4...5 et non le !ieu d($ra;am, d'saac et de )aco$0 42%5? ma, anc;e 9uando si #olesse #edere, in uno sforzo inter"retati#o degno di migliore causa, c;e si riferisce allunico !io, al !io ri#elato, 1reatore, :adre e 8edentore di
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-il cielo si "ortasse in terra0 e -una felicit c;e si trasformasse in un diritto, sostituendo 9uesta idea a 9uella del do#ere0? :(UL L(C(8!, E& pe%sa'"e%to e ropeo e% e& s")&o :(III, Guadarrama, .adrid, 1958, "". 7 5. 1 Ve$!. ($"*" . :(UL L(C(8!, La pe%s;e E rop;e%%e a :(III S"<$&e. De Mo%tes5 "e a Less"%), 6ome ', @oi#in, :aris, 19 6, "". 3% e 31. 1fr. :(UL L(C(8!, op. $"t., "". 52 e 89. Ve$!. ($"*" . :(UL L(C(8!, op. $"t., "". 38 e >8.
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1fr. E&6(2'&L(D 1(26E8D, -La re#oluciGn france7 sa. 8eca"itulaciGn ;istoriografica0, in Aportes n. 12 4199%5, "". 2%729. 16 -il cam$iamento di "ros"etti#a c;e si effettua tra i due "oliB !io e Uomo0 IDL<G(2G &1L.(LE, -Les droits de l;omme dans la "ensMe "oliti9ue des LumiEres0, in (ntoine de @aec9ue, Iolfgang &c;male e .ic;el *o#elle, L.a% = des dro"ts de &.ho''e, :resses du 128&, stam"ato in .esnil7sur7lEstree, 1988, ". 3 1.

-se, anticamente, la #isione del mondo era stata costruita a "artire dalla #isione di !io, da allora in "oi E la #isione delluomo 9uella c;e conduce a ri7 "ensare "er intero la #isione del mondo, alla fine della lunga deri#a dal teocentrismo allantro"ocen7 trismo0 I!"de', ". 3 %. 18 1fr. I!"de', ". 3 1. 19 1fr. :(UL L(C(8!, op. $"t.? E82&6 1(&&'8E8, La ph"&osoph"e des L '"<res, <a+ard 4(rgonauta5, :a7 rigi, 1986? !(2'EL .D82E6, Les or")"%es "%te&&e$, t e&&es de &a R;*o& t"o% -ra%>a"se/ =?=@,=?A?, La .anufacture, L+on, 1989? @E82(8! G8DE6LUR&E2, Ph"&osoph"e de &a R;*o& t"o% -ra%>a"se, Gallimard, 1982? "er la ta""a della 8i#oluzione francese, )E(2 !U.D26, La R;*o& t"o% -ra%>a"se o &es prod")es d sa$r"&<)e, 1riterion, Limoges, 198 , e )E(2 !E *'GUE8'E, Chr"st"a%"s'e et r;*o& t"o%, 2EL, :arigi, 2.a ed., 1988. 2% -in "resenza e sotto gli aus"ici dellEssere su"re7 mo0? -!io dei filosofi0? -un dio di ragione, "er gli uomini razionali, rag7 giungi$ile dalla ragione, e non il !io di ($ramo, di 'sacco e di Giaco$$e0? GUR L((8&1LE8, -!ieu et les !Mclarations de droi7 ts0, in La Pe%s;e et &es Bo''es, anno 32, nuo#a serie, 1%, col titolo C e&&e re&")"o% po r &a R;*o& , t"o% 4@ruFelles, 19895, ". 1 %.

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tutti gli uomini, la formula della !ic;iara7 zione lascia !io come testimone, al massi7 mo, dellatto dic;iarati#o dei diritti, ma in nessun modo gliene attri$uisce lorigine e la "aternit, nM si riconosce alcun o$$ligo #erso di Lui. E 9uesto si #aluta c;iaramen7 te non solo dal di$attito "arlamentare 7 nel 9uale si giunse a dire c;e -il est inutile dM7 clarer 9ue Scest en "rMsence de lEtre su7 "rMme, etc.0 4era inutile dic;iarare -c;e E in "resenza dellEssere su"remo, ecc. ...05, dato c;e, ottenendo luomo i suoi diritti dalla natura, non li rice#e da nessuno 4215, e nel 9uale si rifiutarono "ro"oste, in cui si riconosce#a lEssere su"remo come 1rea7 tore degli uomini, o 9uelle di *ernier, "oi7 c;M contene#ano una in#ocazione al "o7 tente aiuto della !i#init, un solenne omaggio in ringraziamento dei suoi $ene7 fici, e si riconosce#a la necessit della reli7 gione cattolica 4225 7 , ma dal contenuto stesso della !ic;iarazione. 'l rifiuto di riconoscere !io come autore di tutte le cose e :adre "ro##idente, "orta la !ic;iarazione a un "ositi#ismo ad oltranza. 'nfatti, se !io scom"are, la natu7 ra non significa nulla come fonte dei dirit7 ti, giacc;M ne""ure 9uesta #iene ricono7 sciuta come una realt oggetti#a, al di fuo7 ri della "ortata del "otere decisionale degli uomini. La""ello alla natura nel di$attito "arlamentare 4235, e la 9ualifica dei diritti, come naturali inaliena$ili e im"rescritti$i7 li, effettuata nella !ic;iarazione, non M di maggiore im"ortanza, come risulta "osto in e#idenza dallinsieme degli articoli del7 la !ic;iarazione, con il costante riferi7 mento alla legge, c;e E 9uella c;e determi7 na il suo contenuto e significato. 1os/, "er esem"io, nellarticolo 9uarto si sta$ilisce c;e i limiti dellesercizio dei diritti natura7
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li -ne "eu#ent Etre dMterminMes 9ue "ar la loi0 4-non "ossono essere sta$iliti c;e dal7 la legge05. .a la legge, come si incarica di sta$ilire larticolo sesto, -est leF"ression de la #olontM gMnMrale0 4-E les"ressione della #olont generale05. Ouindi, il relati7 #ismo dei diritti ed il "ositi#ismo 42 5 nel determinarli, limitarli o so""rimerli, E tan7 to e#idente, c;e la 9ualifica di naturali, inaliena$ili e im"rescritti$ili, non E "i= c;e circostanziale e "ro##isoria. La stessa 8i#oluzione francese, e la medesima (s7 sem$lea c;e la a""ro#G, e$$ero il com"ito di dimostrarlo 4255. Laltra caratteristica E la sua o""o7 sizione ris"etto alla societ "olitica, allo &tato? o, 9uanto meno, la "olarizzazione &tato7diritti umani. 1os/ nac9ue nell(s7 sem$lea e cos/ M giunta fino ai nostri gior7 ni? come un des"derat ' indi#idualista, in o""osizione a uno &tato, c;e E conce"ito come nemico, di fronte al 9uale si ergono i diritti delluomo, come unico $aluardo c;e lo difende. 'nfatti, detta dic;iarazione in7 dica#a, nel suo "ream$olo, c;e -Ligno7 rance, lou$li ou le mM"ris des droits de l;omme sont les seules causes des mal;eurs "u$lics ed de la corru"tion des gou#ernements0 4-lignoranza, la dimenti7
2

1os/ si es"resse il de"utato 1;arles La$orde, cfr. in (26D'2E !E @(E1OUE, -Le dM$at des droits de l;omme l(ssem$lMe constituante0, in L.a% = des dro"ts de &.ho''e, op. $"t., ". 152. 22 1fr. (ntoine de @aec9ue, o". cit., ". 13>. 23 &i #eda la mancanza di unanimit nella 1osti7 tuente intorno a ciG c;e si intende#a "er legge na7 turale e diritti naturali in &6T:L(2E 8'(L&, La de$&a, rat"o% des dro"ts de &.ho''e et d $"to9e%, La7 c;ette7:luriel, 1989, "". 3>87 %3.

&econdo &tM";ane 8ials, la !ic;iarazione de#e "i= a LocHe c;e a 8ousseau e, nella !ic;iarazione, il diritto naturale ;a il "rimato sul "ositi#ismo? si de#e solo al suo -incontesta$le lMgicentrisme0, -in7 contesta$ile legicentrismo0 4op. $"t. ". 3985, se si "uG "ensare c;e la !ic;iarazione a$$ia "reso il cammino del "ositi#ismo. &e$$ene la 9uestione dottrinale a$$ia la sua im"ortanza, ciG nonostante, la realt dello s#ilu""o della "olitica ri#oluzionaria e leredit c;e ;a lasciato, si sono incaricate di di7 mostrare c;e il "ositi#ismo ;a "re#also immediata7 mente. 25 Ouella stessa (ssem$lea fu 9uella c;e, fra le al7 tre misure, confiscG i $eni del clero, "roi$/ i #oti religiosi e so""resse gli ordini contem"lati#i, man7 tenne la sc;ia#it= nelle colonie, decretG la 1ostitu7 zione ci#ile del clero ed esigette il suo giuramento, sta$il/ la Legge d(llarde so""rimendo le cor"ora7 zioni, la legge Le 1;a"elier "roi$endo lo scio"ero e il diritto di associazione degli o"erai, ecc.? duran7 te la sua legislatura, di fatto, risultG sistematica7 mente #iolata la famosa !ic;iarazione, e 9uesta (ssem$lea fu moderata se confrontata con la Le)", s&at"*a e la Co%*e%#"o%e c;e le succedetteroP

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

canza o il dis"rezzo dei diritti delluomo, sono le unic;e cause dei mali "u$$lici e della corruzione dei go#erni05, cosa c;e, unita alla "rima "arte del suo secondo arti7 colo, nella 9uale si sta$ili#a c;e -le $ut de toute association "oliti9ue est la conser#a7 tion des droits naturels et im"rescri"ti$les de l;omme0 J-il fine di ogni associazione "olitica E la conser#azione dei diritti natu7 rali e im"rescritti$ili delluomo0K 425$is 5, es"rime con c;iarezza c;e, di fronte al "o7 tere "olitico, si "retende#a dinnalzare, come limiti di 9uesto "otere, i diritti uma7 ni 7 conce"iti nella "ros"etti#a dellindi#i7 dualismo 7, la cui sal#aguardia E il fine del "otere dello &tato 4265.
25$is

-1es droits sont la li$ertM, la "ro"rietM, la su7 retM et la resistance lo""ression0 4-Ouesti diritti sono la li$ert, la "ro"riet, la sicurezza e la resi7 stenza allo""ressione05, secondo 9uanto indicato allarticolo ''. 26 1iG nonostante, 9uesta contra""osizione -diritti umani 7 "otere dello &tato0, considerandoli come limite di 9uesto, de#e essere sfumata. !a un lato "erc;M, come ;a ricordato )uan de la 1ruz J-La conce"ciGn del "oder + de la se"araciGn de "ode7 res en la 8e#oluciGn francesa + en el sistema con7 stitucional norteamericano0, A%a&es de la 8eal (cademia de )uris"rudencia + LegislaciGn, n. 2% 419895, cfr. "". 2587262K, i ri#oluzionari non limi7 tano lesercizio del "otere, ma lo accrescono. !i fatto, gi dalle sue origini, si M "rodotta unin#er7 sione mettendo il carro da#anti ai $uoi, "osto c;e sar lesercizio di 9uel "otere ciG c;e "ermetter lesercizio di 9uei diritti, al contrario di ciG c;e gli stessi ri#oluzionari sem$ra#ano dire nella !ic;ia7 razione. 1ome a##erte La 1ruz, -anc;e se il #alore c;e ostenta il pr" s ontologico M dato dai diritti e li7 $ert fondamentali dei cittadini, si "ensa c;e &a &oro e--ett"*a rea&"##a#"o%e d"pe%da da& pre*"o "%, ter*e%to de& potere0 4". 2615. E se la "rima "arte di 9uesta affermazione M discuti$ile, la seconda risul7 ta incontro#erti$ile. 'nfatti, $isogna c;iedersi 9uale era il "otere c;e l(ssem$lea 1ostituente #ole#a limitare. Linter7 "retazione, $asata sui fatti, mostra c;e non si trattG di limitare il "otere "olitico, 9ualsiasi esso fosse, $ens/ di limitare il "otere regale, lautorit del re? e, "osteriormente, c;e la legge "re#alse sul diritto definito "re#iamente. 2ella relazione "resentata da .ounier all(ssem$lea, il 9 luglio, gi si dice#a c;e -lautoritM ro+ale ne suffit "as sans doute "our crMer une constitution? si cette autoritM na "oint de $ornes, elle est nMcessairement ar$itraire0 J-lauto7 rit regale non $asta, senza du$$io, "er creare una costituzione? se 9uesta autorit non ;a limiti, M ne7

cessariamente ar$itraria0K 41fr. in L.a% = des dro", ts de &.ho''e, ed. cit., ". 595. La #olont costi7 tuente era 9uella c;e da#a forza alla !ic;iarazione. (l di l di 9ualsiasi dic;iarazione di "rinci"io, $i7 sogna tenere conto sia c;e 9uei "rinci"i erano sta7 $iliti dalla stessa (ssem$lea, 9uanto c;e i "rinci"i resta#ano sottomessi alla legge. La ra""resentanza nazionale #iene legittimata "er esercitare un "otere totalitario e ina""ella$ile, essendo la manifestazio7 ne della #olont generale. :erciG risultano erronee 9uelle inter"retazioni, anc;e recenti, c;e ;anno #o7 luto collocare la !ic;iarazione - un ni#eau de lM7 gitimitM su"Mrieur celui de lautoritM "oliti9ue, ni7 #eau SmMta7normatif0 J-a un li#ello di legittimit su"eriore a 9uello dellautorit "olitica, un li#ello Smeta7normati#o0K, considerando come "ro#a di ciG la resistenza allo""ressione, enumerata come uno dei diritti Jcfr. 1(6LE8'2E L(88U8E, -La 9ue7 stion du droit de rEsistanceB la "rose des droits et la lMgende de la 8M#olution0, in La L;)e%de de &a R;*o& t"o% 4(ctes du collo9ue international de 1lermont7<errand, sotto la direzione di 1;ristian 1roiselle e )ean E;rard, <acultM des Lettres et &ciences Lumaines de lUni#ersitM @laise7:ascal, 1lermont7<errant, 1988, "". 917925? cfr. una sintesi del di$attito sul giusnaturalismo o il "ositi#ismo della !ic;iarazione e della influenza di LocHe o di 8ousseau, con am"i riferimenti $i$liografici, in &. 8'(L&, op. $"t., ca". '', s"ecialmente alle "agine 35%7 % , e linteressante inter"retazione di @. G8DE6LUR&E2, op. $"t., ca". *'' e *'''K. 2ulla di "i= alieno dalla realt c;e considerare c;e 9uel diritto di resistenza allo""ressione -Mta$lit la diffMrence entre une doctrine Mtatiste des droits indi#iduels, o= le "ou#oir est source de droit, et seule source du droit, et celle 9ui "rMside la !eclaration de 1>89, o= saffirme leFtMrioritM du droit et du "ou#oir0 J-sta$ilisce la differenza tra Suna dottrina statalista dei diritti indi#iduali, nella 9uale il "otere M fonte del diritto e unica fonte del diritto, e 9uella c;e "resiede la !ic;iarazione del 1>89, in cui si affer7 ma lesteriorit del diritto e del "otere0K 41. L(88U8E, op. $"t., ". 925, dato c;e i "resu""osti dai 9uali M "artita lela$orazione di 9uesta !ic;iarazio7 ne, 9uanto in essa si M dic;iarato, come si M s#ilu"7 "ata lela$orazione legislati#a "osteriore ad essa e la sua a""licazione, smentiscono categoricamente tale inter"retazione. 'l suo immanentismo, come non "ote#a non essere, la condusse al disastro e la legge "re#alse su 9uei diritti indi#iduali 9ualificati come im"rescritti$ili, com"reso anc;e il diritto di resistenza allo""ressione, c;e, se 9uando si costi7 tu/ ra""resentG una -#ittoria0 sul "otere dell(nti7 co 8egime, non ser#/ mai contro il "otere dello &tato dalla 8i#oluzione, come M dimostrato, tra gli altri esem"i, dalla $rutale re"ressione esercitata sulla *andea, 9uando si o""ose a 9uesto "otere. 'noltre, larticolo > "% -"%e, limita e so""rime, di fatto, il diritto di resistenza allo""ressione 4mais tout cito+en a""elM ou saisi en #ertu de la loi doit

Oueste due caratteristic;e sono giunte fino ai nostri giorni, nei 9uali di7 c;iarazioni mantengono il silenzio riguar7 do a !io, cosicc;M ora non si "uG ne""ure "ensare di riferirsi a Lui come testimone. 'n merito alla $i"olarizzazione, a cui "rima si allude#a, si "uG a""rezzare il "ream$olo della !ic;iarazione del 19 8, c;e considera come -il misconoscimento e il dis"rezzo dei diritti umani ;anno dato origine ad atti di $ar$arie c;e oltraggiano la coscienza dellumanit0 42>5. :er e#itare ciG, si "roclama la D"$h"ara#"o%e %"*er, sa&e de" d"r"tt" 'a%", al cui ris"etto uni7 #ersale ed effetti#o de#ono im"egnarsi gli &tati mem$ri. &i tratta, dun9ue, di un im7 "egno c;e de#ono assumere gli &tati, da 9uella dic;iarazione fino all(tto di Lel7 sinHi 4285. .a anc;e oggi, 9uando i cosid7 detti diritti sociali e i diritti economici sono stati inclusi, insieme ai "i= antic;i, considerati indi#iduali, nelle dic;iarazio7 ni, nei "atti internazionali o nelle con#en7 zioni euro"ee, E cosa certa c;e non E scom"arsa, $ens/ rimane, nonostante 9uel7 le inclusioni, lorigine indi#idualista dei diritti umani. 2. L+ )+ ,+ -+ #" .( #+)e %(. 2onostante la dic;iarazione del 19 8 sem$ri "orre il fondamento dei diritti umani nel riconoscimento della dignit in7 trinseca di tutti i mem$ri della famiglia umana 4295, nella dignit e nel #alore della
o$Mir linstant? il se rend cou"a$le "ar la rMsistan7 ce5. !altra "arte, 9uella o""osizione de#e es7 sere sfumata tenendo anc;e conto c;e, ai nostri giorni, senza a#er "erso il suo carattere di dottrina statalista dei diritti umani, il "ermissi#ismo morale regnante 7 "ermesso 9uando non a"ertamente fo7 mentato dagli &tati 7 "orta a ri#endicare alcuni falsi diritti ris"etto ai 9uali si crede c;e il "otere dello &tato non #enga coin#olto, "er cui non esiste 9uel7 la contra""osizione 4ad es. il diritto alla$orto o il diritto allomosessualit5. 2> 1fr. la !ic;iarazione in (26D2'D 68URDL R &E88(, Los dere$hos h 'a%os, 6ecnos, .adrid, 198 , ". 63, a seconda della sentenza. 28 &i #eda l(tto <inale di LelsinHi in (. 68URDL, op. $"t. ". 186. 29 1fr. la "rima sentenza, in (. 68URDL, op. $"t. ". 63.

"ersona umana 43%5, es"ressi con maggior c;iarezza nel Patto "%ter%a#"o%a&e de" d", r"tt" e$o%o'"$"/ so$"a&" e $ &t ra&" del 1966 4315, E cosa certa c;e esiste un #uoto com"leto, attorno al "rinci"io su cui fon7 dare i diritti umani. *i M di "i=B da#anti al7 le#idente im"ossi$ilit causata dalle dif7 ferenze c;e se"ara#ano i di#ersi &tati, non si cercG in nessun modo di giungere a un fondamento comune. La 1ommissione dellU2E&1D "er le @asi 6eoric;e dei !iritti dellUomo, nel luglio del 19 >, si es"resse nel modo seguente -il "ro$lema filosofico c;e su""one una dic;iarazione dei diritti delluomo, non E 9uello di rag7 giungere un accordo generale di carattere dottrinale, ma "iuttosto un accordo sui di7 ritti e sui mezzi indirizzati a realizzare e difendere i diritti, accordo c;e "uG essere giustificato da ragioni dottrinali molto di7 #ergenti0 4325? "er 9uesto, il fine della cita7 ta commissione, era di -raggiungere lac7 cordo sui diritti fondamentali e far s"arire le difficolt c;e, nella loro ela$orazione, fossero "otute sorgere in conseguenza di differenze intellettuali0 4335. &enza du$$io, $enc;M sia certo c;e si "uG giungere a un accordo "er ragioni molto distinte, non E meno certo c;e, in tutti i casi, anc;e se si lasciano da "arte le ragioni "er laccordo, laccordo de#e esi7 stere ris"etto alla cosa c;e E oggetto del medesimo. Ouesto non ca"ita 9uando non si E definito il contenuto di 9uesti diritti e non si sa in #erit c;e cosa sono, dal mo7 mento c;e i di#ersi &tati intendono cose di#erse. !a 9ui deri#a una delle cause del7 la ro#ina dei diritti delluomoB il non es7 serci accordo tra gli &tati su cosa essi sia7 no e non solo su c;e cosa essi si fondano. 'n effetti, i cosiddetti diritti delluomo, nel secolo "resente, su scala internazionale,
3%

1fr. la 9uinta sentenza, in (. 68URDL, op. $"t. ". 63. 31 0R"$o%os$e%do c;e 9uesti diritti si staccano dalla dignit inerente la "ersona umana0? il :atto 'nter7 nazionale di diritti ci#ili e "olitici ri"eter la stessa cosa? cfr. in (. 68URDL, op. $"t. "". 69 e 81. 32 'n Los dere$hos de& ho'!re, Laia, @arcellona, 19>6, ". 39>. 33 I!"de', ". 39>.

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La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

nac9uero gi morti in una gran "arte del "ianeta, 9uando ciG c;e si cercG fu un ac7 cordo "ratico so"ra una dic;iarazione co7 mune. (ccordo "ratico, c;e .aritain s"ie7 gG cos/ nel 19 8B -non sulla $ase di un "ensiero s"eculati#o comune, ma sulla condi#isione di un "ensiero "ratico? non sullaffermazione di unidentica concezio7 ne del mondo, delluomo e della cono7 scenza, ma sullaffermazione di un mede7 simo insieme di con#inzioni ris"etto al7 lazione0 43 5. :ertanto, lam$iguit con cui nac9uero, c;e "er alcuni era il loro as"etto "ositi#o 4355, lungi dal confermare il desiderio di .aritain di -#edere con#er7 gere, in 9uanto alle loro conclusioni "rati7 c;e, sistemi teorici in mutuo conflitto0 4365 , non ;a cessato di essere una "ura illusio7 ne, c;e la storia di 9uesti diritti umani "la7 smati nella !ic;iarazione ;a confermato, non solo con la storia della loro #iolazione sistematica, ma anc;e con la storia stessa della loro ela$orazione e s#ilu""o. 'l fatto E c;e la mancanza di accordo reale ris"et7 to ai concetti c;e "ermettono di dare loro fondamento, rende im"ossi$ile un consen7 so sul loro raggiungimento e contenuto, dal momento c;e la "rotezione e il ris"etto di essi da "arte degli &tati, sar molto di7 #ersa, a seconda della inter"retazione con7 cettuale c;e si attua, da 9uesta di"endendo la""licazione "ratica. 'n tal modo, "er esem"io, essere daccordo nel ris"ettare la li$ert significa cose di#erse, a seconda di ciG c;e si intende "er li$ert, il c;e e9ui7 #ale a non a#ere significato alcuno. :ertanto, data la mancanza di un fondamento comune, non cE "ossi$ilit c;e esista accordo su ciG c;e de#e inten7 dersi "er dignit umana o "er natura del7 luomo. ( 9uesto difetto della concezione dei diritti delluomo, irrimedia$ile finc;M non cE accordo sul loro fondamento, $i7
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)(1OUE& .(8'6('2, -'ntroducciGn0, in Los dere, $hos de& ho'!re, Laia, @arcellona, 19>6, ". 21. 35 1os/, "er esem"io, "er 8'1L(8! .1VED2, -Las $ases filosGficas + las circustancias materiales de los derec;os del ;om$re0, nellultima o"era citata, ". >3. 36 )(1OUE& .(8'6('2, -'ntroducciGn0, op. $"t., "". 2372 .

sogna aggiungere c;e #engono intesi sot7 to il "risma del diritto soggetti#o e con una tras"osizione dal "iano morale a 9uel7 lo giuridico, con il c;e si "retendono ri7 #endicazioni c;e risultano irrealizza$ili 7 "er esem"io, il diritto al la#oro al di fuori di 9ualsiasi relazione la#orati#a concreta o 9ualun9ue sia la situazione nella 9uale si tro#i la societ 7 o #anno a danno di altri 7 "er esem"io, il diritto al di#orzio, a danno del diritto al matrimonio dellaltro coniuge 7 o##ero consistono nella negazione della ri#endicazione del diritto umano di altri 7 "er esem"io, il diritto allo scio"ero contro il diritto al la#oro di 9uelli c;e non lo #o7 gliono 7 o""ure si scontrano con un altro 7 "er esem"io, il diritto allinformazione ri7 s"etto al diritto allintimit "ersonale o al diritto allonore 7. Ouesto "oi succede tan7 to "er la loro origine, 9uanto "er la loro es"ressione e inserimento nella coscienza delluomo moderno. 'n effetti, c;e signifi7 cato ;anno molti di 9uesti dirittiA 2on solo la loro o"erati#it, ossia la ca"acit di "oterli esercitare, ma anc;e la loro imme7 diata ri#endicazione. 2on si #uole, "ertan7 to, ca"ire c;e luomo li "ossiede "oten7 zialmente, non in atto. E 9uando la realt si incarica di dimostrare c;e il loro eserci7 zio risulta im"ossi$ile, si "retende c;e sia lo &tato a fornire ciG c;e costituisce il loro oggetto e si s"era da esso c;e lo renda ef7 fetti#o. E indu$ita$ile c;e lo &tato de$$a fare in modo di fa#orire, con forme alla sua "ro"ria sfera di com"etenza, le condi7 zioni di #ita c;e "ermettano agli uomini lo s#ilu""o integrale della "ersona? ma 9ue7 sto E molto lontano dallo &tato7"ro##iden7 za, c;e finisce col so""rimere e restringere $uona "arte di 9uei diritti c;e si E incari7 cato di distri$uire. 1iG E 9ualcosa c;e, do"o il crollo dei sistemi socialisti sta$iliti do"o la '' guerra mondiale e nella U8&& dal 191>, non do#re$$e lasciare alcun du$$io. ( tutto 9uesto si de#e aggiungere, come a "osto in rilie#o *allet de Go+tiso7 lo 43>5, il confusionismo esistente intorno a
3>

1fr. ). *(LLE6 !E GDR6'&DLD, -E& ho'!re s 3e, to...0, s"ecialmente "". 3 6735 .

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ciG c;e significa les"ressione -diritto0 ri7 ferita ai diritti umani, 9uando si amalgama in un tot ' re*o& t ' il loro significato ontologico, il loro as"etto morale e il loro as"etto giuridico. Ouesto rende im"ossi$i7 le ca"irsi ris"etto ad essi creando, al tem7 "o stesso, uninfinit di frustrazioni. La mancanza di fondamento, alla 9uale si E "rima alluso, ;a com"ortato c;e da di#erse "ros"etti#e filosofic;e e con di7 stinti "resu""osti, si sia "ro#ato a cercare il loro fondamento in 9ualc;e ti"o di con7 senso. .a, come a##erte .assini 7 c;e a mG di esem"io si riferisce a :erelman, a @o$$io, a La$ermas e a :erez Lu3o7, tale "retestuoso fondamento costituisce un re7 lati#ismo sociologico 4385 e i diritti umani restano -alla mercM di 9ualcosa tanto mu7 te#ole ed effimero, come il consenso occa7 sionale di una maggioranza dello"inione "u$$lica o dei go#erni di un gru""o di &tati0 4395, "er cui si M inca"aci di fondare adeguatamente lidea della dignit delluo7 mo, dal momento c;e E sufficiente, "erc;M non esista il consenso su di essa, il fatto c;e 9ualc;e "arte dello"inione, c;e con7 corre a formare il consenso, si o""onga ad essaB infatti si rifiuta in antici"o c;e la di7 gnit umana sia 9ualcosa c;e si tro#i al di fuori del consenso, "oic;M, in tale caso le tesi consensualiste si autoconfutano am7 mettendo una nozione #era, esistente al di l del consenso, c;e non si "uG mettere in discussione 4 %5. :ertanto, non cE da mera#igliarsi c;e nonostante si affermi c;e i diritti del7 luomo nascano o si fondino sulla dignit umana, -9uella0 dignit umana risulti ino7 "erante 4 15. E c;e, nonostante si "redic;i
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1(8LD& 'G2(1'D .(&&'2', -!erec;os ;umanos + consenso0, (er!o, n. 25>7258 4198>5, ". >92. 39 1. '. .(&&'2', op. $"t., ". >93. % 1fr. 1. '. .(&&'2', op. $"t., ". >9 . 1 Eccede il "ro"osito e lestensione di 9uesto stu7 dio, lanalisi se il riconoscimento della dignit umana esiga lammissione dei cosiddetti diritti umani, cos/ come si formulano e conce"iscono al giorno doggi. 2onostante 9uesto, non #oglio trala7 sciare di riferire una critica fatta a *ille+. Laffer7 mazione c;e -la "resenza di una disuguaglianza tanto e#idente come 9uella c;e esiste fra lo &tato e lindi#iduo rende necessario la''ettere in suo $e7

neficio un fascio di diritti inaliena$ili, una sfera "ri#ata inattacca$ile, c;e "ermetta, in un contesto minimo di giustizia e uguaglianza, lo s#ilu""o inte7 grale di 9uesto0 48E2(6D 8(@@'7@(L!' 1(@(2'LL(&, La -"&oso-8a 3 r8d"$a de M"$he& ("&&e9, EU2&(, :am"lona, 199%, ". 5% 5, non sem$ra un argomen7 to sufficiente. 'nfatti, in "rimo luogo, "erc;M si "uG sta7 $ilire unaltra forma di "rotezione della "ersona senza necessit di in#entare i diritti umani, dimo7 strando unefficacia molto maggiore di 9uella at7 tuale, come di fatto M a##enuto. 1on 9uella forma, ciG c;e accade M c;e ci sono una serie di istituzio7 ni, una struttura sociale e "olitica e una #isione del cosmo, c;e im"ediscono, o almeno limitano, la -disuguaglianza tanto e#idente0. 2ulla dimostra c;e M im"ossi$ile ricorrere a forme analog;e Jcfr. ). *(LLE6 !E GDR6'&DLD, -El Estado de derec;o0, (er!o n. 168 419>85, "". 1%3571%59? -!erec;os + de$eres en las 1onstituciones actuales de Dcciden7 te0, (er!o n. 229723% 4198 5, "". 123971263K. 'n secondo luogo "erc;M, se 9uei diritti umani a""artengono allessere delluomo, M inin7 fluente c;e esista o meno 9uella -disuguaglianza tanto e#idente tra lo &tato e lindi#iduo0? al contra7 rio, i diritti umani non deri#ano dalla "ersona in 9uanto tale, $ens/ dalla relazione di disuguaglianza esistente tra lo &tato e lindi#iduo? #ale a dire dalla "osizione c;e occu"a lindi#iduo ris"etto allo &ta7 to? in 9ualc;e modo si "otre$$e dire dallo stat s della "ersona e non dallessere della "ersona? col c;e si rom"e il "rinci"io secondo cui sono inerenti alla sua dignit. :er altra #ia e con un altro senso, il critico do#re$$e dare ragione a *ille+, in 9uanto il diritto 7 i diritti umani 7 sono legati allo stat s della "ersona. 'n ogni caso, dal "unto di #ista giuridico, "er la maggioranza degli uomini, gran "arte dei di7 ritti umani mancano di contenuto, "oic;M non esi7 ste formula o mezzo alcuno con cui si "ossano esercitare. 8icordiamo c;e il 6erzo mondo costi7 tuisce limmensa maggioranza dellumanit. !altra "arte, dietro allattuale linguaggio dei diritti umani, non si nasconde, in alcune occa7 sioni, una certa i"ocrisia #erso luomoA E 9uesto 9uel c;e da##ero im"orta. <orse c;e la "ersona, da sola, non "uG ottenere il ris"etto senza necessit di ricorrere alla moderna formula dei diritti delluo7 moA Ouando gli uomini sono sistematicamente #essati, "erseguitati o annientati, "erc;M si dice con noiosa fre9uenza, eufemisticamente, c;e sono stati #iolati i diritti umani o c;e si M "rodotta una nuo#a #iolazione dei diritti umani, in#ece di dire, franca7 mente e "ianamente, c;e tali uomini sono stati as7 sassinati, mutilati, torturati, deru$ati e sc;ia#izzatiA <orse c;e la #iolazione dei diritti umani M "i= im7 "ortante o merita "i= attenzione delle "ersone con7 creteA &ono "i= im"ortanti i diritti umani delluo7 moA La disumanizzazione del nostro mondo si ri7 flette anc;e in 9uesto tema? non sono i diritti umani

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La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

dei diritti umani c;e sono im"rescritti$ili e in#iola$ili, #engano conculcati in modo sistematico. Oui E o$$ligatorio riferirsi al caso "i= ti"ico, c;e E il "reteso diritto al7 la$orto. Le leggi c;e "ermettono la$orto costituiscono la negazione "i= assoluta della dignit umana, c;e esige c;e la #ita in gestazione, c;e il %as$"t r s, sia in#io7 la$ile. 2el "retendere e difendere il diritto alla$orto, il diritto alla #ita di#iene un sarcasmo e, 9uantomeno, una incongruen7 za il riferirsi a 9uesto, "er coloro c;e "re7 tendono 9uelloP. 3. U + ,$"%",+ +" #"$"%%" #e&&'()(. (ncor "rima dello s#ilu""o a#uto dai diritti delluomo, non de#e mera#iglia7 re c;e le critic;e "i= dure e fondate ai di7 ritti umani siano state formulate dalla "ro7 s"etti#a del diritto naturale classico. 2on "erc;M si rifiuti c;e la dignit umana, la natura delluomo, sia la cosa nella 9uale consistono molti di essi o la loro o"erati7 #it, $ens/ esattamente "er lo""ostoB "er7 c;M sono formulazioni mal fatte di tutte le tendenze naturali delluomo. 1os/ risulta da *ille+ 4 25 e da *allet de Go+tisolo 4 35, due dei critici "i= ra""resentati#i in 9uesta materia 4 5. :er il diritto naturale classico, anc;e riconoscendo lim"ortanza trascen7 dentale e lo$$ligo di com"iere molte del7 le cose c;e con genericit oggi designano i diritti umani, non si "arla#a di -diritto a...0 come facolt o "otere della "ersona, nM si deduce#ano dai "rimi "rinci"i una cascata di diritti, a cominciare dal "i= am7
ad essere conculcati, ciG M il risultato del dis"rezzo #erso luomo? "rima di 9uelli ci sono le "ersone 4come #edremo Gio#anni :aolo '' "one a"ertamen7 te con c;iarezza 9uesto "ro$lema5. 2 .'1LEL *'LLER, op. $"t., e Le dro"t et &es dro"ts de &.ho''e, :.U.<., :arigi, 1983. 3 ). *(LLE6 !E GDR6'&DLD, op. $"t. :er una #isione del "ensiero di *ille+ e di *allet de Go+tisolo, #edere 8E2(6D 8(@@'7@(L!' 1(@(2'LL(& 4op. $"t.5 e il mio -La filosof/a )ur/dica + :olitica de )uan *allet de Go+tisolo0, in Bo'e, %a3e a 0 a% Der$h'a%s (a&&et de Eo9t"so&o, )unta de los !ecanos de los 1olegios 2otariles de Es"a3a. 1onseQo General del 2otariado, #olume '', .adrid, 1988, "". 23372>8.

"io e com"rensi#o, e ne""ure si deduce#a7 no sillogisticamente i diritti dalle tendenze naturali 4 55, dato c;e il diritto era 9ualcosa di oggetti#o, la cosa giusta, il giusto in concreto in una relazione determinata. !altra "arte, mentre oggi la con#i7 #enza umana sem$ra c;e, necessariamen7 te, a$$ia il suo centro di gra#it nella ri7 #endicazione dei diritti umani, "er il dirit7 to naturale classico si tro#a#a nel com"i7 mento della morale cattolica, dal momento c;e si riconosce#a come "resu""osto giu7 ridico la natura umana e un ordine natura7 le delle cose nel 9uale si include#a luomo stesso, c;e resta#a al di fuori dellam$ito dello"ina$ile? in 9uesta maniera la $ase del com"ortamento umano era nel com"i7 mento del do#ere, dei di#ersi do#eri, c;e E ciG c;e costituisce il #incolo "i= effetti#o "er il conseguimento del $ene comune, giacc;M difficilmente i sacrifici c;e 9uesto esige "ossono essere accettati "er mezzo di ri#endicazioni dei diritti di c;icc;essia, massimamente 9uando si tratta di diritti c;e, s"esso, altro non sono c;e as"irazioni a una #ita migliore, ad un maggiore $enes7 sere, senza alcuna "ossi$ilit di essere esercitati. !alla "ros"etti#a del diritto natura7 le classico, "arte di ciG c;e oggi E cono7 sciuto come diritti umani 7 in una catalo7 gazione ogni #olta "i= am"ia 7, costitui#a ciG c;e san 6ommaso c;iamG "rimi "rin7 ci"i e "rinci"i secondari della legge natu7
(ccade cos/, ad esem"io, con )es=s Garc/a LG"ez, nel suo Los dere$hos h 'a%os e% Sa%to To'+s de A5 "%o 4EU2&(, :am"lona, 19>95, il cui solo titolo risulta acronico, incongruente col "ensiero del tem"o. :er 9uesto autore, -la tendenza naturale delluomo al $enessere e, di conseguenza, al diritto al medesimo, sono affermati da &an 6om7 maso, tanto in modo im"licito... c;e in modo es"li7 cito...0 4". 1%85, essendo lam"ante 9uanto meno le9ui#ocit di 9uel d" $o%se) e%#a, "oic;M &an 6ommaso non "arla in senso assoluto del diritto al $enessere, a#endo il termine d"r"tto un altro signifi7 cato? lo$iezione non M smentita dalla dimostrazio7 ne dellautore, c;e al termine della stessa, do"o a#er reso manifesto c;e ciG di cui "arla &an 6om7 maso M di tendenza naturale 4". 1115, si stacca da lui 9uando segnala c;e, -di conseguenza, esiste un diritto naturale delluomo al $enessere0 4". 1125.
5

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rale e del diritto naturale, mentre la mag7 gioranza di essi corris"ondere$$e ai diritti ci#ili? #ale a dire diritti "ositi#i nei 9uali, sia "er deri#azione da 9uei "rinci"i, c;e "er determinazione 7 la maggioranza di 9uelli 7, si concretizza 9uanto E necessario 7 secondo la giustizia e in conformit a una esigenza della ragione 7, "er la con#i7 #enza sociale ed il raggiungimento del $ene comune. 1os/, il diritto alla #ita cor7 ris"onde allordine dei "rimi "rinci"i 4la tendenza a conser#are la #ita5? il diritto al matrimonio allordine dei "rinci"i secon7 dari 4il matrimonio5. .a mentre i "rinci"i sono comuni a tutti gli uomini, i diritti ci#ili si concre7 tizzano a seconda del "aese, della cultura, della storia, ecc., in modo tale da non es7 sere comuni a tutti gli uomini. Ouesto non significa negare la dignit delluomo? al contrario, giacc;M si tratta di regolare in modo effetti#o la con#i#enza tra gli uomi7 ni, in un tem"o e un luogo determinati, ciG "uG essere ottenuto se si riesce a rendere effetti#amente reale 9uello c;e oggi si c;iama diritti umani, lontano da ogni uto7 "ismo e da una dignit male intesa e $asa7 ta sullugualitarismo. 1osa #uol dire c;e tutti ;anno di7 ritto alla sicurezza sociale o c;e cE un di7 ritto alla sicurezza sociale se lorganizza7 zione sociale e lo s#ilu""o della societ di fatto non lo "ermettonoA 1;e significato ;a il dire c;e si ;a diritto alle #acanze "a7 gate, in societ do#e non #e ne E la "ossi7 $ilit o nelle 9uali non cE ne""ure una struttura socio7la#orati#a minimaA Ed il diritto a una educazione o$$ligatoria e gratuitaA !ai "rimi "rinci"i, corris"ondenti alla naturale tendenza delluomo al $enes7 sere, #engono dedotti, senza alcun sillogi7 smo, diritti dal contenuto im"ossi$ile, c;e solo "otranno esserli effetti#amente in de7 terminati gradi di s#ilu""o e organizzazio7 ne sociale? o""ure, dai "rinci"i secondari, come 9uello di educare i figli, si deduce il diritto a una scolarizzazione c;e la realt si incarica di mostrare come di"endente sem"re dalle "ossi$ilit della societ. :er7 1

ciG non de#e mera#igliare c;e *ille+ a$7 $ia loro rim"ro#erato lessere fondati su una natura astratta delluomo, il risultare illusori "er la maggioranza degli uomini, il su""orre unim"ostura il "roclamarli uni7 #ersali e, allo tem"o stesso, essere utiliz7 zati a fa#ore di alcuni e contro altri 4 65. 'n definiti#a, dalla "ros"etti#a del giusnaturalismo classico si rim"ro#era loro, fondamentalmente, cos/ come riassu7 me (+uso 4 >5, c;e il linguaggio dei diritti delluomo #iene a es"rimere -una metafi7 sica immanentista sotto la masc;era della dignit umana? una antro"ologia fallace e "ri#a di storicit? una filosofia sociale in7 di#idualista e distrutti#a della societ ci#i7 le? una concezione esistenziale e "sicolo7 gica generatrice di conflitti e miscono7 scente, c;e insu"er$isce luomo, facendo7 gli dimenticare ciG c;e de#e? e una filoso7 fia "olitica c;e affoga i fondamenti di ogni #ita sociale ordinata, "oic;M il distrugger7 ne la $ase comunitaria rende im"ossi$ile la con#i#enza0. .a, nonostante 9uesta critica, non cE du$$io c;e, di fronte al "ositi#ismo im"erante, essi costituiscono un ostacolo certo 7 $enc;M minimo 7 a un "otere, c;e tra#alica i suoi "ro"ri limiti, come 9uella stessa critica riconosce e #iene es"osto da *ille+ e, fra di noi, *allet de Go+tisolo. CAPITOLO III GIOVANNI PAOLO II E IL LINGUAGGIO DEI DIRITTI DELLUOMO

.'1LEL *'LLER, -($rMgM du droit naturel classi7 9ue0, en Le>o%s d.B"sto"re de &a Ph"&osoph"e d dro"t, !alloz, :arigi, 1962, "". 161716 ? Cr"t"5 e des dro"ts de &.ho''e6, o". cit., "".1%712? Ph"&o, soph"e d dro"t/ I, o".cit., n. 88. J/$")+B Estudios e% tor%o a &a %o$"2%..., ed. cit., "". 2 372 ? Co'pe%d"o de 7"&oso-8a..., ', ed. cit., "agine 1>371> .K > .'GUEL (RU&D 6D88E&, -La #ision re#olucionaria de los derec;os del ;om$re como ideolog/a + su critica0, A%a&es della 8eal (cademia de )uris"ru7 dencia + LegislaciGn, n. 2% 419895, ". 298.

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

( cosa si riferisce il :a"a felice7 mente regnante 9uando im"iega 9uesto linguaggioA E un fatto notorio c;e Gio#anni :aolo '' ;a adottato nel suo .agistero le es"ressioni d"r"tt" 'a%" e d"r"tt" de&&. o, 'o. 2el corso del suo continuo insegna7 mento E di#enuto il massimo difensore dei diritti umani. E anc;e noto c;e una delle sue grandi "reoccu"azioni e una delle grandi diretti#e del suo a"ostolato E lumanesimo cristiano. ( "rima #ista, ciG com"orta 9uanto meno una certa no#it nel linguaggio della 1;iesa, "oic;M, anc;e se fra gli ultimi "ontefici non E stato il "ri7 mo a riferirsi ai diritti umani, E "erG stato il "rimo c;e, con fre9uenza e ri"etutamen7 te, non soltanto im"iega 9uesto linguag7 gio, ma, in certo modo, sem$ra incor"ora7 re i diritti delluomo nella dottrina sociale della 1;iesa. :arallelamente allutilizzo di 9ue7 ste es"ressioni si "uG osser#are, se non la scom"arsa, certamente un im"iego "i= li7 mitato delle es"ressioni d"r"tto %at ra&e o d"r"tt" %at ra&", c;e nei "a"i erano di uso fre9uente. :raticamente, fino a Gio#anni NN''', c;e nella Pa$e' "% terr"s 4 85 utiliz7 za les"ressione d"r"tt" de&&. o'o in senso "ositi#o ed elogiati#o, "er significare 9ualcosa c;e a""artiene alla natura del7 luomo, enumerandone una serie, la 1;ie7 sa non a#e#a adottato 9uesto linguaggio? anzi, in certo modo disa""ro#a#a i diritti delluomo. 1os/, "er esem"io, :io *' 4 95,
1fr. Pa$e' "% terr"s, nn. 1172>, 6%766 e 1 271 5, in O$ho )ra%des 'e%sa3es, edizione "re"arata da )es=s 'ri$arren e )osM Luis GutiMrrez Garc/a con "rologo di Emilio @ena#ent, @(1, 12.a ed., .a7 drid, 1981, "". 2137216, 22>7229 e 2 9725%. 9 1itazione "resa da Lenri @oissonet, -WLa reco7 nocido la 'glesia los derec;os del ;om$re "rocla7 mados "or la 8e#oluciGn francesaA0, (er!o n. 3>7 38 419655, ". 93? cfr. il @re#e C od a&"5 a%t ' del 1% di marzo del 1>91, in Co&e$$"2% de &as a&o, $ $"o%es $o%s"stor"a&es/ e%$"$&"$as 9 de'+s &etras apost2&"$as $"tadas e% &a e%$8$&"$a 9 e& S9&&a! s de& A d"$"e'!re =AFG/ $o% &a trad $$"2% $aste&&a%a he$ha d"re$ta'e%te de& &at8%, .adrid, 'm". del 6eQado, a cargo de 8. Lude3a, 1865, s"ecialmente la ". >6.
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nella sua enciclica A Deo %ota 423 a"rile 1>915, a#e#a res"into e condannato i dirit7 ti delluomo "roclamati dall(ssem$lea 2azionale francese il 26 agosto 1>89, di7 cendo c;e erano -contrari alla religione e alla societ0? e Leone N''' 45%5 a#e#a re7 s"into le &"!ert+ 'oder%e e il % o*o d"r"tto 4515. Loggetto "rimario di 9uesto la#o7 ro E costituito dallintento di #erificare il significato c;e Gio#anni :aolo '' d a 9ue7 sta es"ressione, "er tentare di confrontarlo in seguito $re#emente con la dottrina dei suoi "redecessori e #edere in cosa consiste la no#it. :er loggetto dello studio, mi rife7 rirG 9uasi esclusi#amente alle fonti costi7 tuite dalle sue enciclic;e, omelie, allocu7 zioni, discorsi, ecc.? de#o "erG confessare, "er un minimo di rigore, c;e non ;o "otu7 to consultare tutti i documenti "u$$licati da Gio#anni :aolo ''. &enza du$$io, credo c;e 9uanto consultato "ermetter di giun7 gere a una conclusione #alida, "oic;M con7 sidero sufficientemente am"ie le fonti uti7 lizzate 4525. !esidero anc;e rendere noto c;e non realizzerG lo studio seguendo un ordi7 ne cronologico dei documenti di Gio#anni
5%

1fr. Leone N''', L"!ertas praesta%t"ss"' ', in Do$tr"%a Po%t"-"$"a. Do$ 'e%tos Po&8t"$os, @(1, .adrid, 1958, "". 2 37252. 51 1fr. Leone N''', C od aposto&"$" ' %er"s, ". 6 ? D" t r% ' "&& d, ". 122? B 'a% ' )e% s, ". 1>3? I''orta&e De", "". 19%, 2% e 2%9, tutte nel #olu7 me citato nella nota "recedente. 52 Le fonti utilizzate sono le sue enciclic;e Re, de'ptor ho'"%"s, D"*es "% '"ser"$ord"a, La!ore' eHer$e%s, Do'"% ' et *"*"-"$a%te' e So&&"$"t do re" so$"a&"s, lesortazione a"ostolica 7a'"&"ar"s $o%sort"o, lesortazione a"ostolica "ost7sinodale Re$o%$"&"at"o et poe%"te%t"a, la raccolta dei docu7 menti del suo #iaggio in .essico nel gennaio 19>9, 9uella del suo #iaggio in Germania nel 198%, 9uella del suo #iaggio in &"agna nel 1982, 9uella del suo #iaggio in Urugua+, :eru, @oli#ia e :ara7 gua+ nel 1988, il #olume della Do$ 'e%ta$"2% de &a Sa%ta Sede della :ro#incia Ecclesiastica di 6o7 ledo relati#o allanno 198%, la com"ilazione di Ler#ada e Cuma9uero intitolata 0 a% Pa!&o II 9 &os dere$hos h 'a%os, "u$$licata nel 1982, e la selezione di testi "ontifici con cui la ri#ista (er!o comincia tutti i suoi numeri dal 19>8 ad oggi.

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:aolo '', "oic;M non si tratta di #erificare lo s#ilu""o c;e "otre$$e a#ere seguito il suo insegnamento su 9uesto tema, ma c;e do "er su""osta lunit e la coerenza del suo .agistero, $enc;M, naturalmente, esso si es"rima nel corso di di#ersi documenti, non esistendone uno, in concreto, c;e sia sufficientemente am"io, so"ra la 9uestio7 ne. 'n "rimo luogo, si tratter dei diritti umani in generale, e, successi#amente, come esem"io, di alcuni in "articolareB la li$ert di coscienza e la li$ert religiosa e il la#oro. 'n 9uesto modo, si tratta di "ro#are se le riflessioni s#olte ris"etto ai diritti umani in generale, #engono confermate 9uando si riferisce s"ecificatamente ad al7 cuni diritti umani singolari. La scelta di 9uesti, di fronte allim7 "ossi$ilit di analizzarli tutti data la neces7 saria $re#it di 9uesto saggio, si de#e al fatto c;e i diritti alla li$ert di coscienza e alla li$ert religiosa 7 e "articolarmente 9uestultimo 7, sono 9uelli c;e, a""arente7 mente e in "rinci"io, offrono maggiori dif7 ficolt nellessere intesi in accordo con la tradizione e, "er 9uesto, sem$rano "i= dif7 ficili da armonizzare con la dottrina catto7 lica? il diritto al la#oro "erc;M "ermette di #edere, forse con maggiore c;iarezza degli altri, se i diritti menzionati sono deduzioni razionali realizzate a pr"or", o consistono in relazioni giuridic;e concrete. CAPITOLO IV I DIRITTI DELLUOMO IN GENERALE.

gennaio 19>9 4535, il suo -!iscorso al 1o7 mitato di Giornalisti Euro"ei "er i !iritti del @am$ino0, del 13 gennaio 19>9 45 5, la sua enciclica Rede'ptor ho'"%"s del marzo 19>9 nel -ricordare 4...5 con stima e "rofonda s"eranza "er il futuro, il magnifi7 co sforzo "ortato a termine "er dare #ita alla D2U, uno sforzo c;e tende a definire e sta$ilire i diritti oggetti#i e in#iola$ili delluomo0 4555, o il suo -!iscorso alla NNN'* (ssem$lea Generale dellD2U0, del 2 otto$re 19>9 4565. Dr$ene, assieme a 9uesti elogi, Gio#anni :aolo '', "ure con fre9uenza 45>5, "ro#a e rende manifesto c;e, nonostante le !ic;iarazioni internazionali, 9uesti diritti non sono mai stati tanto #iolati come oggi 4585. :er 9uesto, nella Rede'ptor ho'"%"s, indica c;e laccettazione della &ettera della !ic;iarazione dei diritti delluomo, non significa la realizzazione del suo sp"r"to 4595. 'n cosa consiste 9uesto s"iritoA 2el7 lagire dello &tato, dentro il suo s"ecifico am$ito di com"etenza, in modo da o"erare con sollecitudine "er il $ene comune, nel 9uale tro#eranno la loro es"ressione i di7 ritti delluomo e il ris"etto della "ersona 46%5.
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1. E&(*"( e ,e !'$+ #e" #"$"%%" #e&&'()(. Gio#anni :aolo '', dallinizio del suo :ontificato, ;a indirizzato elogi ai di7 ritti delluomo indicati nelle !ic;iarazioni internazionali, di cui sono "ro#a il suo -!iscorso al 1or"o !i"lomatico0 del 12

1fr. )(*'E8 LE8*(!( R )D&T .. CU.(OUE8D , 0 a% Pa!&o II 9 &os dere$hos h 'a%os, EU2&(, :am7 "lona, 1982, ".>1. 5 1fr. LE8*(!( R )D&T .. CU.(OUE8D, op. $"t./ ". >5. 55 Rede'ptor ho'"%"s, n. 1>, Ediciones :aulinas, 2.a ed., .adrid, 19>9, "". 975%. 56 1fr. LE8*(!( R )D&T .. CU.(OUE8D, op. $"t./". 9>. 5> 1fr. (llocuzione del 2 otto$re 19>9 all(ssem7 $lea Generale dellD2U, in (er!o n. 188, settem7 $re7otto$re 198%, ". 958? .essaggio nel NN* an7 ni#ersario della !ic;iarazione uni#ersale dei !iritti Umani del 1% dicem$re 19>8, in (er!o n. 188, set7 tem$re7otto$re 198%, ". 955? (llocuzione del 22 dicem$re 19>9 ai cardinali e "relati della 1uria 8omana, in (er!o n. 188, settem$re7otto$re 198%, "". 95 7955. 58 1fr. (llocuzione del 22 dicem$re 19>9 ai cardi7 nali e "relati della 1uria 8omana, in (er!o n. 188, settem$re7otto$re 198%, "". 95 ? cfr. D"*es "% '", ser"$ord"a, n. 11, ::1, .adrid, 198%, ". 56. 59 Rede'ptor ho'"%"s, n. 1>, ed. cit., ". 52. 6% Rede'ptor ho'"%"s, n. 1>, ed. cit., ". 52753. -!o"o la lamente#ole ro#ina c;e negli ultimi de7 cenni ;anno s"erimentato le grandi ideolog/e e

16

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

E nel suo !iscorso al 1or"o !i"lo7 matico, del 9 gennaio 19>9, oltre a segna7 lare c;e -dalla medesima %at ra umana "romana il ris"etto0 dei diritti essenziali e indis"ensa$ili alluomo e alla #ita delle cellule di $ase, indicaB -giustamente si M "osto in rilie#o c;e la !ic;iarazione del 19 8 non "resenta i -o%da'e%t" a%tropo, &o)"$" ed et"$" de" d"r"tt" 'a%" c;e "rocla7 ma0 46%$is5. Gio#anni :aolo '' 9ualifica i diritti umani come oggetti#i 4615, inaliena$ili 4625, in#iola$ili 4635, fondamentali 46 5, inse"ara7 $ili dalla dignit delluomo 4655 e fa a""el7
messianismi, a""arentemente tanto "ieni di "ro7 messe, c;e ;anno "ortato lumanit sullorlo del7 la$isso, oggi la 1;iesa osa ricordare con tutta lenergia ai "o"oli e a tutti coloro c;e "ortano la res"onsa$ilit delle nazioni, c;e ritornino nuo#a7 mente alluomo, alla sua #era dignit e ai suoi ina7 liena$ili diritti fondamentali? in una "arola all o, 'o "% Cr"sto...0, in ("a))"o pastora&e "% Eer'a%"a 415719 no#em$re 198%5, @(1 :o"ular, .adrid, 1981, ". 6? -'nnanzi tutto $isogna mettere in rilie7 #o il "rinci"io $asilare del pr"'ato de&&a perso%a s &&e $ose, "rinci"io c;e costituisce il fondamento necessario "er su"erare non "oc;i errori ideologi7 ci...0, in La % e*a e*a%)e&"#a$"2% 4*iaggio a"osto7 lico in Urugua+, @oli#ia, :er= e :aragua+, >719 maggio 1988, @(1 !ocumentos, .adrid 1988, ". 1625. 6%$is 1fr. L.Osser*atore Ro'a%o, ed. &"agnola, 22 gennaio 1989, ". 2372 . 61 1fr. come cam"ione, Rede'ptor ho'"%"s/ n. 1>, ed. 1it. ". 5%? (llocuzione al 1or"o !i"lomatico di Ias;ington del 6 otto$re 19>9, in (er!o n. 188, settem$re7otto$re 198%, ". 952. 62 !iscorso al 1or"o !i"lomatico nella sede della 2unziatura ("ostolica di .adrid, in 0 a% Pa!&o II e% Espa1a, 1uadernos Ra, @(1, .adrid, 1982, ". 8. 63 1fr. come cam"ione, Rede'ptor ho'"%"s/ n. 1>, ed. 1it. ". 5%? (llocuzione al 1or"o !i"lomatico di Ias;ington del 6 otto$re 19>9, in (er!o n. 188, settem$re7otto$re 198%, ". 952. 6 1fr. come cam"ione, Rede'ptor ho'"%"s/ n. 1>, ed. 1it. ". 53? (llocuzione al :residente ed alle au7 torit del @rasile del 3% giugno 198%, in Do$ 'e%, ta$"2% de &a Sede/ =IAJ, :ro#incia Eclesistica de 6oledo, 6oledo, 198%, ". 5%9? .essaggio nel NN* anni#ersario della !ic;iarazione Uni#ersale dei !iritti Umani, del 1% dicem$re 19>8, in (er!o n. 188, settem$re7otto$re 198%, ". 955. 65 (llocuzione al :residente ed alle autorit del @ra7 sile del 3% giugno 198%, in Do$ 'e%ta$"2% de &a Sede/ =IAJ, :ro#incia Eclesistica de 6oledo, 6o7 ledo, 198%, ". 5%9

lo, "er il loro ris"etto e riconoscimento, al7 luomo, alla dignit umana. 1on ciG sem7 $ra c;iaro c;e essi a""artengono alla natu7 ra delluomo? e, a mo di definizione, dice di essi c;e si riferiscono alla sostanza del7 la dignit dellessere umano, com"reso nella sua integrit e non riduci$ile a una sola dimensione 4665. 2on si tratta del dirit7 to soggetti#o, in #irt= del 9uale si de#e ri7 s"ettare 9ualun9ue manifestazione del7 luomo o 9ualsiasi credenza, $ens/ si tratta di 9ualcosa di oggetti#o, giacc;M i #alori assoluti non -di"endono dallordine giuri7 dico o dal consenso "o"olare0 46>5? "erciG, -una #era democrazia non "uG in alcun modo attentare ai #alori c;e si manifesta7 no sotto la forma di diritti fondamentali0 4685. 2. L+ #"* "%0 ')+ +. .a cosa si de#e intendere "er di7 gnit umanaA La dignit dellessere uma7 no consiste nellessere -immagine di !io0 4695, nellessere stato creato a immagine e somiglianza di !io. :erciG luomo accre7 sce la sua dignit 9uanto "i= si a##icina a !io, anc;e se non "erde la sua dignit ori7 ginaria a causa del suo com"ortamento. Dr$ene, 9uesta dignit della "ersona, non M 9ualcosa frutto della #olont degli uomi7 ni, di un consenso o "atto intorno ad essa, e ne""ure consiste in un accordo "ratico. 1os/, nella sua allocuzione allDrganizza7 zione degli &tati americani del 6 otto$re 19>9 4>%5, dice#aB -Luomo M il criterio de7 cisi#o c;e ordina e dirige tutti i #ostri im7
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(llocuzione al 1or"o !i"lomatico accreditato "resso la &anta &ede del 1 gennaio 198%, in Do, $ 'e%ta$"2% de &a Sede/ =IAJ, :ro#incia Eclesi7 stica de 6oledo, 6oledo, 198%, ". 2%? cfr. !iscorso all(ssem$lea generale dellD2U, n. 13. 6> !iscorso ai -1ostruttori della societ0 nel 1onsi7 glio 2azionale degli &"ort di (sunciGn del 1> maggio 1988, in La % e*a e*a%)e&"#a$"2%, ed. 1it., ". 285. 68 I!"de'. 69 Pass"' in 9uasi tutti i suoi discorsi, cfr. Rede'p, tor ho'"%"s. >% (llocuzione allDrganizzazione degli &tati ame7 ricani del 6 otto$re 19>9, in (er!o, n. 188, settem7 $re7otto$re 198%, ". 956.

1>

"egni, il #alore #itale il cui ser#izio esige incessantemente nuo#e iniziati#e0? e, "oco do"o, "recisa#a c;e i diritti umani a#re$7 $ero recu"erato la loro forza di mo$ilita7 zione se la "ersona umana fosse collocata al centro di tutte le considerazioni, "reci7 sando c;e si tratta de -la "ersona umana creata a immagine di !io e destinata a una meta eterna0 4>15. E nel suo #iaggio in Ger7 mania, segnala#a c;e -la 1;iesa "roclama solennemente c;e luomo M immagine di !io, da do#e deri#a la sua in#iola$ile di7 gnit. L/ si fondano in ultima istanza i suoi inaliena$ili diritti di $ase e i #alori fonda7 mentali di una con#i#enza sociale degna delluomo0 4>25. !ignit umana c;e non "otr giammai essere ado"erata contro !io e i suoi "recetti, giacc;M -non si "uG edificare una #ita #eramente umana, nel7 lordine materiale, contro la legge di !io0 4>35. *ediamo, dun9ue, c;e "er Gio#an7 ni :aolo '' si tratta di riconoscere il #alore, la realt oggetti#a delluomo come di un 9ualcosa c;e ci M dato, non come 9ualcosa c;e M frutto della nostra #olont e c;e, di conseguenza, "ossiamo riconoscere o meno, o""ure determinarne di#ersi conte7 nuti a seconda delle e"oc;e o situazioni. Ed M c;e, -il ris"etto dei diritti umani, come $en si sa, non M una 9uestione di con#enienza "olitica, $ens/ deri#a dalla dignit della "ersona in #irt= della sua condizione di creatura di !io c;iamata a un destino trascendente0 4> 5. Gi nel suo !iscorso inaugurale al 1EL(. il 29 gennaio 19>9, a :ue$la de los (ngeles, insistette sulla #erit integra7 le sulluomo come "resu""osto della sua li$ert, della sua li$erazione e della sua di7 gnit umana. 'n 9uel modo, il fondamento
>1 >2

I!"de', ". 956. !iscorso da#anti al :residente della 8e"u$$lica e altre autorit ci#ili, nel castello di @rX;l, in @onn, il 15 no#em$re 198%, in ("a3e pastora& a A&e'a%"a, @(1 :o"ular, .adrid, 1981, ". . >3 !iscorso al :residente della 8e"u$$lica, autorit e 1or"o !i"lomatico nel "alazzo :residenziale di (sunciGn del 16 maggio 1988, in La % e*a e*a%, )e&"#a$"2%, ed. 1it., ". 2 9. > I!"de'.

del ris"etto delle "ersone e dei diritti uma7 ni si tro#a in 9uella #erit totale sulluo7 mo, c;e, a sua #olta, rimanda alla sua di7 "endenza da !io. 1os/, diceB -<orse una delle "i= #istose de$olezze della ci#ilt at7 tuale sta in una inadeguata #isione del7 luomo. La nostra M, senza du$$io, le"oca in cui "i= si M scritto e "arlato sulluomo, le"oca degli umanesimi e dellantro"o7 centrismo. &enza du$$io, "aradossalmen7 te, M anc;e le"oca delle "i= "rofonde an7 gustie delluomo ris"etto alla sua identit e destino, della$$assamento delluomo a li#elli "rima insos"ettati, e"oca di #alori umani conculcati come giammai lo furono "rima0. -1ome si s"iega 9uesto "aradossoA :ossiamo dire c;e M il "aradosso inesora7 $ile dellumanesimo ateo. E il dramma delluomo am"utato di una dimensione es7 senziale del suo essere 7 lassoluto 7 e "o7 sto cos/ di fronte alla "eggiore riduzione dello stesso essere0 4>55. -La 1;iesa 7 continua 7 "ossiede, grazie al *angelo, la #erit sulluomo. Ouesta si tro#a in una antro"ologia c;e la 1;iesa non cessa di a""rofondire e comu7 nicare. Laffermazione "rimordiale di 9ue7 sta antro"ologia M 9uella delluomo come immagine di !io, irriduci$ile a una sem7 "lice "articella della natura, o a un ele7 mento della citt umana0 4>65. E, "i= a#an7 ti, indica c;e lazione della 1;iesa in cam7 "i come 9uello dei diritti della "ersona, -#uole essere sem"re a ser#izio delluo7 mo? e alluomo cos/ come ella lo #ede nel7 la #isione cristiana della antro"ologia c;e adotta0 4>>5. Ouesta antro"ologia a cui Gio#an7 ni :aolo '' si riferisce, "uG "erfettamente 9ualificarsi come umanesimo cristiano, in cui si incastra correttamente luomo con !io. 1os/, nella catec;esi dellUdienza ge7 nerale del 19 no#em$re 19>8, segnala#aB
>5

!iscorso inaugurale al 1EL(., in 0 a% Pa!&o II/ pere)r"%o de &a -e 4documenti com"leti della #i7 sita di Gio#anni :aolo '' in .essico5, !D1(, 2.a ed., .essico, 19>9. ". 59. >6 D". ult. cit., "". 5976%. >> D". ult. cit., ". 65.

18

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

-La #erit del cristianesimo corris"onde a due realt fondamentali c;e non "ossiamo mai "erdere di #ista. Le due sono stretta7 mente in relazione fra loro... La "rima realt si c;iama S!io e la seconda SUomo... !i fatto, il cristianesimo M an7 tro"ocentrico "recisamente "erc;M M "ie7 namente teocentrico? e allo stesso tem"o M teocentrico grazie al suo antro"ocentrismo singolare0 4>85. Dccorre, dun9ue, "arlare delluma7 nesimo cristiano di Gio#anni :aolo '', c;e ;a carattere teocentrico, come #iene es"resso con ancora maggiore c;iarezza nella sua allocuzione ai domenicani del 5 settem$re 1983, 9uando segnalaB -'l "rimo di 9uesti "rinci"i M laffermazione del "ri7 mato assoluto di !io nellintelligenza, cuore e #ita delluomo... &e non si accetta 9uesta su$ordinazione, se si esalta la gran7 dezza delluomo a detrimento del "rimato di !io, si giunge alla ro#ina delle ideolo7 gie, c;e "roclamano lautosufficienza da !io e danno origine alla "roliferazione di errori, il cui "eso soffre luomo moderno, senza riuscire a scuotere il giogo culturale e "sicologico di 9uelle. ' fondamenti della #ita morale e sociale #acillano o#un9ue 4>95. !altra "arte, nella sua allocuzione al :residente del Ven+a di .ercoled/ > maggio 198%, segnala#a c;e la dignit umana si ;a "erc;M la si M rice#uta da !io, non da un altro uomoB -8is"etto la dignit umana, la dignit di ogni uomo, donna e $am$ino, la dignit c;e "ossiede ogni es7 sere umano, non "erc;M le gli sia stata as7 segnata dagli altri uomini, $ens/ "erc;M l;a rice#uta da !ioB 9uesta M lattitudine fondamentale da adottarsi se si #uole con7 seguire un "rogresso reale0 48%5. E, nella allocuzione al :residente e alle autorit del @rasile, il 3% giugno 198%, indica#aB -:roclamare e difendere tali diritti 4si rife7
>8

risce ai diritti fondamentali della "ersona umana5, senza ante"orli ai diritti di !io, nM "assare sotto silenzio i do#eri c;e #i corris"ondono, M una costante della #ita della 1;iesa0 4815. E nella D"*es "% '"ser", $ord"a a##erte c;e -la manifestazione del7 luomo, nella "iena dignit della sua natu7 ra, non "uG a#ere luogo senza il riferimen7 to 7 non solo concettuale, ma integralmen7 te esistenziale 7 a !io0 4825. *ediamo, dun9ue, c;e i diritti umani a""artengono alla sostanza delluo7 mo, alla sua dignit, ma non sono imma7 nenti, non nascono da sM medesimi, $ens/ "ro#engono da !io creatore delluomo, e nemmeno sono assoluti, "oic;M non si "ossono ante"orre ai diritti di !io. 3. L+ ,($ ",e #e&&($#" e )($+&e e #e&&($#" e !(,"+&e. !altra "arte, i diritti delluomo sono su$ordinati a un fine, c;e M leffetti7 #a realizzazione delluomo come "ersona umana, "er cui non si "uG ne""ure consi7 derarli in modo assoluto, cosa c;e si di7 mostra "recisando il contenuto di alcuni dei diritti umani, come il diritto alla li$ert o il diritto al la#oro, o il diritto di "ro"rie7 t. 1os/, in forma generica, lo indica#a nel !iscorso al 1or"o !i"lomatico del 1 gennaio 198%B -M inoltre necessario conce7 "ire 9uesti diritti nel loro giusto significa7 to0, e continua#aB -il diritto alla li$ert, "er esem"io, non include, e#identemente il diritto al male morale, come se si "otes7 se reclamare, fra gli altri, il diritto alla so""ressione della #ita umana, come nel caso della$orto, o la li$ert di usare mate7 rie noci#e "er sM o "er gli altri0 4835. E, a continuazione, "recisa#a c;e non si "uG "rescindere dai do#eri 4c;e costituiscono il loro fondamento, come #edremo "i= a#anti5B -(llo stesso modo, non si do#re$7
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1atec;esi alludienza generale del 19 no#em$re 19>8, in (er!o n. 1>571>6, maggio7giugno 19>9, ". 52 ? cfr. D"*es "% '"ser"$ord"a, n. 1, ed. cit. ". 9. >9 L.Osser*atore Ro'a%o, 18 settem$re 1983. 8% (llocuzione al :residente del Ven+a del > mag7 gio 198%, in (er!o n. 188, settem$re7otto$re 198%, ". 951.

Do$ 'e%ta$"2% de &a Sa%ta Sede =IAJ, 6oledo, 198%, ". 5%9. 82 D"*es "% '"ser"$ord"a, n. 1, ed. cit. ". 8. 83 !iscorso al 1or"o !i"lomatico del 1 gennaio 198%, Do$ 'e%ta$"2% de &a Sa%ta Sede/ =IAJ, 6o7 ledo, 198%, ". 2%.

19

$e trattare dei diritti delluomo senza tene7 re anc;e conto dei suoi do#eri correlati#i, c;e traducono con "recisione la sua re7 s"onsa$ilit e il ris"etto dei diritti altrui e della comunit0 48 5. ' diritti delluomo, in 9uel modo, da una "arte si in9uadrano in un ordine morale e, dallaltro, in una cornice sociale, in un ordine comunitario, tanto della na7 zione come dellinsieme di nazioni, retti dal $ene comune. 'l "rimo as"etto lo #ediamo 9uan7 do, nel "arlare della coscienza, segnala c;e non M s#incolata dalla legge morale, ma c;e de#e sforzarsi di seguirla 4855, e consiste -nel "rogetto creatore di !io, in 9uanto M conosciuto e "arteci"ato dalluo7 mo0 4865. 'l secondo as"etto lo #ediamo tanto nel fatto c;e i diritti umani sono necessari allesistenza del $ene comune 9uanto nel fatto c;e de#ono essere su$ordinati a 9uanto 9uesto esige e "recisa. 1os/, "er il "rimo "resu""osto, nella So&&"$"t do re" so$"a&"s segnalaB -Dc7 corre rile#are c;e nel mondo doggi, tra gli altri diritti, #iene s"esso soffocato "& d"r"tto d" "%"#"at"*a e$o%o'"$a. E""ure si tratta di un diritto im"ortante non solo "er il singolo indi#iduo, ma anc;e "er il $ene comune. Les"erienza ci dimostra c;e la negazione di un tale diritto, o la sua limi7 tazione in nome di una "retesa Seguaglian7 za di tutti nella societ riduce, o addirittu7 ra distrugge di fatto lo s"irito diniziati#a, cioE &a so))ett"*"t+ $reat"*a de& $"ttad"%o0 48>5. 'l secondo "resu""osto, #ale a dire, la su$ordinazione al $ene comune, lo #e7 diamo, "er esem"io, riferito al diritto di
8

"ro"riet, 9uando indica nel suo !iscorso inaugurale della ''' 1onferenza del 1E7 L(., c;e -su tutta la "ro"riet "ri#ata gra#a una i"oteca sociale0 4885, e lo ricor7 da, fra altre occasioni, nellenciclica So&&", $"t do re" so$"a&"s dicendo c;e nella "ro7 "riet "ri#ata, -si riconosce, come 9ualit intrinseca, una funzione sociale, fondata e giustificata "recisamente sul "rinci"io del7 la destinazione uni#ersale dei $eni0 4895. Ouesti as"etti "ermettono di affer7 mare c;e "er Gio#anni :aolo '' non si "ossono considerare i diritti delluomo nel loro mero as"etto di esigenza, di facolt, di d"r"tto so))ett"*o, $ens/ c;e de#ono es7 sere considerati, in "rimo luogo e so"rat7 tutto, come do#eri c;e si de#ono com"ie7 re. La citazione "recedente, non solo d cor"o a 9uesta inter"retazione 7 secondo la 9uale -non si do#re$$e trattare dei diritti delluomo senza tenere conto dei do#eri correlati#i0 7 ma, so"rattutto, c;e molti di 9uesti do#eri sono un #ero o$$ligo "er luomo. (ccade cos/, "er esem"io, "er il diritto al la#oro, del 9uale "arla es"ressa7 mente 49%5, o "er il diritto alla #ita dal mo7 mento stesso del conce"imento, c;e altro non M c;e lo$$ligo della madre di mettere al mondo il $am$ino senza c;e nessuno lo im"edisca 4915. 'nfatti, il diritto alla #ita del %as$"t r s non "uG essere esercitato da 9uesti e, in realt, si tratta di un o$$ligo "er tutti gli uomini di ris"ettare la #ita del7 lessere umano in gestazione. E 9uando "arla del diritto del $am$ino di nascere in una famiglia #era, unita nel matrimonio 4925, sta indicando, in realt, un o$$ligo c;e corris"onde ai genitori. D""ure 9uan7 do segnala "i= s"ecificatamenteB -( dire la #erit, "arlare dei diritti del $am$ino M
88

D". ult. cit., ". 2%. 1fr. -1onciencia + le+ moral0 4selezione di testi di Gio#anni :aolo ''5, in (er!o n. 22%723%, otto7 $re7dicem$re 198 , "". 111171118. 86 1atec;esi alludienza generale del 2> luglio 1983, in (er!o n. 229723%, otto$re7dicem$re 198 , ". 1112. 8> So&&"$"t do re" so$"a&"s, n. 15, Ediciones :auli7 nas, .adrid, 1988, ". 2>. :oco do"o include es"ressamente fra i diritti umani liniziati#a econo7 mica, n. 15, ".28.
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!iscorso inaugurale al 1EL(., in 0 a% Pa!&o II/ pere)r"%o de &a -e, !D1(, 2.a ed., .essico, 19>9, ". 6>. 89 So&&"$"t do re" so$"a&"s, n. 2, ed. cit. ". 8%. 9% La!ore' eHer$e%s, 1uadernos Ra, @(1, .a7 drid, 1981, ". 36. 91 1fr. -&acralidad de la #ida ;umana desde su con7 ce"ciGn + crimen a$omina$le del a$orto0 4selezio7 ne di testi di Gio#anni :aolo ''5, in (er!o nn. 2137 21 , marzo7a"rile 1983, "". 2>573% . 92 LE8*(!( R CU.(OUE8D, op. $"t., ". >5.

2%

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

"arlare dei do#eri dei genitori ed educatori c;e sono al ser#izio dei $am$ini e degli interessi su"eriori di 9uesti0 4935. Ouanto a coloro #erso cui si "osso7 no reclamare i diritti delluomo, Gio#anni :aolo '' segnala es"ressamente c;e il loro dis"ensatore non M lo &tato. Ouesto de#e circoscri#ere la sua azione a rendere effet7 ti#o il $ene comune, c;e esige una societ con iniziati#a "ri#ata, con cor"i intermedi con diritti e facolt "ro"rie e retta dal "rin7 ci"io di sussidiariet 49 5. 1os/, allo &tato s"etta la#ocare a sM 9uanto gra#a sul $ene comune e, sussi7 diariamente, ciG c;e la societ non "uG fornirsi da sola, tenendo conto c;e la so7 ciet non si identifica con lo &tato. (lla societ, #ale a dire agli organismi, cor"i, associazioni o "ersone concrete c;e la com"ongono, s"etta la#ocare a sM altri di7 ritti concreti, come #edremo trattando del la#oro. 1iG nonostante, #i sono diritti c;e si configurano come esigi$ili direttamente dallo &tato, giacc;M, sin dal "rinci"io, com"ortano "er esso un o$$ligo, come il diritto alla li$ert di coscienza e il diritto alla li$ert religiosa, come #edremo anc;e "i= a#anti. 1. D"/e #e -+ #+&&+ 2e$"%0 e #+& 3e e. ' diritti umani, in un altro ordine di cose, "er Gio#anni :aolo '' sono #incolati e di"endendono dalla #erit e del $ene. E nella #erit e nel $ene c;e tro#ano il loro significato "rofondo. Lo #ediamo es"resso in riferimento alla li$ert, 9uando nella Giornata .ondiale della :ace dice#aB -Luomo M li$ero "erc;M "ossiede la facol7 t di determinarsi in funzione del #ero e del $ene0 4955, o 9uando nella Rede'ptor ho'"%"s s"iega c;e -ai nostri tem"i, si ri7
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tiene tal#olta, erroneamente, c;e la li$ert sia fine a se stessa, c;e ogni uomo sia li7 $ero 9uando ne usa come #uole 4...5 La li7 $ert, in#ece, M un grande dono soltanto 9uando sa""iamo consa"e#olmente usarla "er tutto ciG c;e M il #ero $ene0 4965. D 9uando s"iega c;e -1risto stesso #incolG la li$ert alla conoscenza della #erit0 49>5, -la li$ert... non "uG mai costituirsi senza relazione alla #erit, cos/ come fu ri#elata da 1risto e "ro"osta dalla sua 1;iesa, nM "uG ser#ire da "retesto "er una anarc;ia morale, "erc;M ogni ordine morale de#e ri7 manere unito alla #erit0 4985? o 9uando, categoricamente, indica c;e -la li$ert in tutti i suoi as"etti de#e essere $asata sulla #erit0 4995? "erciG -M "ro"orre una carica7 tura della li$ert il "retendere c;e luomo sia li$ero "er organizzare la sua #ita senza riferimenti ai #alori morali e c;e la societ non esista "er assicurare la "rotezione e la "romozione dei #alori etici0 41%%5. E se la dignit umana, come a$$ia7 mo #isto, M fondamento dei diritti umani, detta dignit e, di conseguenza, i diritti umani dalla 9uale "rocedono, non M se non es"ressione della #eritB -La #erit "er la 9uale 1risto ;a dato la #ita 4...5 M la fonda7 mentale sorgente della d")%"t+ de&&. o'o. 4...5 2on mancano infatti, nei nostri tem"i, le "ro"oste indirizzate alluomo, non man7 cano "rogrammi c;e si in#ocano "er il suo $ene. 4...5 &a""iamo discernerli $eneP Ouel c;e dic;iarano si es"rime con la mi7 sura della #era dignit delluomoA 4...5 :er esem"ioB ser#ono la #era li$ert delluomo o es"rimono la sua dignit linfedelt co7 niugale, anc;e se sanzionata dal di#orzio, o la mancanza di res"onsa$ilit "er la #ita
96 9>

LE8*(!( R CU.(OUE8D, op. $"t., "". >67>>. 1fr. !iscorso allUnione dei Giuristi 1attolici 'taliani del 1% dicem$re 1983, in (er!o n. 2637 26 , marzo7a"rile 1988, ". 295? (llocuzione alla 1onferenza E"isco"ale :olacca del 5 giugno 19>9? Rede'ptor ho'"%"s, n. 1>, ed. cit. "". 52753. 95 .essaggio "er la cele$razione della Giornata .ondiale della :ace del 1 gennaio 1981, in (er!o n. 23>7238, luglio7settem$re 1985, ". >52.

Rede'ptor ho'"%"s, n. 21, ed. cit., ". >6. Dmelia durante la .essa cele$rata al Logan 1ir7 cle di <iladelfia il 3 otto$re 19>9, in (er!o n. 23>7 238, luglio7agosto 1985, ". >5 ? cfr. Rede'ptor ho'"%"s, n.12. ed. cit. "".32733. 98 Dmelia durante la .essa cele$rata al Logan 1ir7 cle..., &o$. $"t., ". >5 . 99 (llocuzione nel @atter+ :arH di 2eY RorH del 3 otto$re 19>9, in (er!o n. 23>7238, luglio7agosto 1985, ". >5>. 1%% .essaggio "er la cele$razione della Giornata .ondiale della :ace del 1 gennaio 1981, in (er!o n. 23>7238, luglio7settem$re 1985, ". >6%.

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conce"ita, anc;e se la tecnica moderna in7 segna come s$arazzarsi di essaA 1erta7 mente tutto il "ermissi#ismo morale non si $asa sulla dignit delluomo0 41%15. 5. L+ $(2" + #e" #"$"%%" #e&&'()( e "& &($( $"!/e%%( e..",+,e. ' diritti delluomo non costituisco7 no un nuo#o #angelo c;e sostituisce la dottrina della 1;iesa e il cui dominio sia, "er se stesso, il fine della "redicazione di Gio#anni :aolo ''. &e il :a"a si lamenta "er il mancato ris"etto dei diritti umani, se nella sua "redicazione si sforza acciocc;M di#engano realt, non M mosso da altro di7 segno c;e la sal#ezza delle anime, "er ot7 tenere la 9uale $isogna amare !io e il fra7 tello, una delle cui manifestazioni M il ri7 s"etto dei diritti umani. 2el discorso inaugurale alla ''' 1onferenza Generale dellE"isco"ato lati7 no7americano, lo es"rime#a cos/B -&e la 1;iesa si fa "resente nella difesa o nella "romozione della dignit delluomo, lo fa in linea con la sua missione, c;e, anc;e se di carattere religioso e non sociale o "oliti7 co, non "uG e#itare di considerare luomo nellintegrit del suo essere 4...5 la sua missione e#angelizzatrice ;a come "arte indis"ensa$ile lazione "er la giustizia ed i com"iti di "romozione delluomo 4...5? fra e#angelizzazione e "romozione umana, ci sono legami molto forti di ordine antro"o7 logico, teologico e di carit 4...5? teniamo "resente 4...5 c;e lazione della 1;iesa in terreni come 9uelli della "romozione uma7 na, dello s#ilu""o, della giustizia, dei di7 ritti della "ersona, #uole sem"re essere al ser#izio delluomo? e alluomo cos/ come ella lo #ede nella #isione cristiana dellan7 tro"ologia c;e adotta. Ella non necessita, dun9ue, di ricorrere a sistemi o ideologie "er amare, difendere e colla$orare alla li7 $erazione delluomo 4...5. 2on M, dun9ue, "er o""ortunismo o "er smania di no#it
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c;e la 1;iesa, -es"erta in umanit0, difen7 de i diritti umani. E "er autentico $o', pro'esso e*a%)e&"$o 41%25. Gio#anni :aolo '' c;e, -fra tanti dolorosi fenomeni sociali del nostro tem7 "o0, osser#a -il dis"rezzo "er i diritti fon7 damentali della "ersona umana041%35, il c;e M -tanto "i= scandaloso, in 9uanto coesiste con un retorica non mai "rima conosciuta circa gli stessi diritti0 41% 5, non cerca nM "redica il loro ris"etto al di fuori dellal7 #eo della missione sal#atrice della 1;iesa, nM cerca come rimedio garanzie, "atti, esercizi ri#endicatori o limitazioni estrin7 sec;e alla "ersona, come se la loro effetti7 #it di"endesse dalle sole strutture sociali, "osto c;e il rimedio si tro#a nella elimina7 zione della sua radice, c;e non M altra c;e il "eccato 41%55. 'l "eccato, c;e M sem"re "ersonale 41%65, anc;e se si "uG "arlare "er analogia di "eccato sociale "er le sue ri7 "ercussioni sugli altri 41%>5 o "er costituire una aggressione diretta contro il "rossimo 41%85, M -es$& s"o%e d" D"o/ rott ra $o% D"o/ d"so!!ed"e%#a a D"o0 41%95? -la conse7 guenza del "eccato M la disunione della fa7 miglia umana0 411%5? -"oic;M col "eccato luomo rifiuta di sottomettersi a !io, an7 c;e il suo e9uili$rio interiore si rom"e e "ro"rio al suo interno sco""iano contrad7 dizioni e conflitti. 1os/ lacerato, luomo "roduce 9uasi ine#ita$ilmente una lacera7 zione nel tessuto dei suoi ra""orti con gli altri uomini e con il mondo creato0 41115. :er eliminare la radice di 9uel male costituito dal "eccato M necessaria la "enitenza 4c;e M -&a $o%*ers"o%e $he pas, sa da& $ ore a&&e opere e, conseguente7
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Dmelia nella .essa cele$rata nella $asilica di san :ietro "er i laici coin#olti nello"era "astorale della diocesi di 8oma, del 25 no#em$re 19>9, in (er!o n. 188 4198%5, ". 95 .

!iscorso del 28 gennaio 19>9 in 0 a% Pa!&o II/ pere)r"%o de &a -e, !D1(, 2.a ed., .essico, 19>9, "". 6 766. 1%3 Esortazione a"ostolica "ost7sinodale Re$o%$", &"at"o et poe%"te%t"a, ::1, .adrid, 198 , n.2, ".12. 1% I!"de', n. 2, ". 13. 1%5 I!"de', n. 2, ". 1 . 1%6 I!"de', n. 16, ". 9. 1%> I!"de', n. 16, ". 9. 1%8 I!"de', n. 16, ". 5%. 1%9 I!"de', n. 1 , ". >. 11% I!"de', n. 15, ". 8. 111 I!"de', n. 15, ". 8.

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La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

mente a&&."%tera *"ta del cristiano0 411255, e la conseguente riconciliazione c;e M il suo frutto 4-necessaria "erc;M cM stata rottura del "eccato, dalla 9uale sono deri#ate tutte le altre forme di rottura nellintimo del7 luomo e intorno a lui0 411355? la -9uadru7 "la riconciliazione... con !io, con se stes7 si, coi fratelli, con tutto il creato0 411 5. 8i7 conciliazione c;e #iene da !io e a Lui conduce 41155 e ris"etto alla 9uale -la 1;ie7 sa ;a la missione di annunciare 9uesta ri7 conciliazione e di essere il sacramento della stessa nel mondo0 41165. <ra i mezzi "er la riconciliazione si tro#a la dottrina sociale della 1;iesa, c;e, lungi dallessere stata sostituita dallinse7 gnamento sui diritti umani, costituisce "arte essenziale della dottrina cattolica, garante di 9uegli stessi diritti, nella 9uale, daltra "arte, tro#ano adeguata collocazio7 ne. 'nfatti, nella stessa esortazione a"ostolica "ost7sinodale Re$o%$"&"at"o et poe%"te%t"a, Gio#anni :aolo '' segnalaB -:er la grande rile#anza c;e ;a la riconci7 liazione, fondata sulla con#ersione, nel de7 licato cam"o dei ra""orti umani e della con#i#enza sociale a tutti i li#elli, com"re7 so 9uello internazionale, non "uG mancare alla catec;esi il "rezioso a""orto della dottr"%a so$"a&e de&&a $h"esa0, c;e costi7 tuisce -un am"io e solido cor"o di dottrina riguardante le molte"lici esigenze inerenti alla #ita della comunit umana, ai ra""orti tra indi#idui, famiglie, gru""i nei suoi di7 #ersi m$iti, e alla stessa costituzione di una societ c;e #oglia esser coerente con la legge morale, c;e M fondamento della ci#ilt0. -(lla $ase di 9uesto insegnamento sociale della 1;iesa si tro#a, o##iamente, la #isione c;e essa trae dalla "arola di !io circa i diritti e i do#eri degli indi#idui, del7 la famiglia e della comunit? circa il #alo7 re della li$ert e le dimensioni della giusti7
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zia? circa il "rimato della carit? circa la dignit della "ersona umana e le esigenze del $ene comune, al 9uale de#ono mirare la "olitica e la stessa economia. &u 9uesti fondamentali "rinci"i del magistero socia7 le, c;e confermano e ri"ro"ongono i detta7 mi uni#ersali della ragione e della coscien7 za dei "o"oli, "oggia in gran "arte la s"e7 ranza di una "acifica soluzione di tanti conflitti sociali e, in definiti#a, della ri7 conciliazione uni#ersale0 411>5. *ediamo dun9ue come, sia la #io7 lazione dei diritti umani c;e la loro realiz7 zazione efficace, "assano dalla con#ersio7 ne delluomo a !io 2ostro &ignore e dal ris"etto e dalla sottomissione allordine naturale e alla realizzazione di un giusto ordine sociale.

CAPITOLO V IL DIRITTO ALLA LIBERT DI COSCIENZA E ALLA LIBERT RELIGIOSA.

I!"de', n. , ". 1>. I!"de', n. , ". 19. 11 I!"de', n. 8, ". 32 e 31. 115 I!"de', n. 1%, ". 3573>. 116 I!"de', n. 11, ". 3>.

2ei confronti della li$ert religiosa e della li$ert di coscienza, nel !iscorso al 1or"o !i"lomatico del 12 gennaio 19>9, segnala#aB -Ouesto "rinci"io non a""artie7 ne solamente alla lista dei diritti delluo7 mo ammessi da tutti, $ens/ occu"a un "o7 sto c;ia#e. &i tratta, effetti#amente, del ri7 s"etto di un diritto fondamentale dello s"i7 rito umano, mediante il 9uale luomo si realizza "i= "rofondamente come uomo0 41185. Dr$ene, cosa intende Gio#anni :aolo '' con 9uesto diritto alla li$ert di coscienzaA 2el suo discorso del 29 dicem7 $re 19>8 all(ssociazione dei .edici 'ta7 liani segnala#aB -Li$ert di coscienza inte7 sa come diritto fondamentale della "erso7 na a non essere forzata ad agire contro la

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I!"de', n. 26, ". 88. LE8*(!( R CU.(OUE8D, op. $"t., ". >2.

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"ro"ria coscienza nM im"edita a com"or7 tarsi in conformit con essa0 41195. 1. U + &"3e$%0 e*+%"2+. &i tratta di una li$ert negati#a, nel senso c;e consiste in un non fare o in un astenersi, da "arte dello &tato e dei "u$$li7 ci "oteri. 2on si tratta, in#ece, di una li7 $ert "ositi#a nel senso di un "oter fare da "arte del soggetto, come se a#esse diritto ad agire come #uole. Loggetto di 9uesto diritto alla li$ert di coscienza, non M co7 stituito dallo"erare del soggetto, non si ri7 ferisce alla sua li$ert per o"erare secondo la sua coscienza, in totale indi"endenza e senza riferimento a 9uale sia 9uella co7 scienza, $ens/ si riferisce al com"ortamen7 to c;e si de#e seguire da "arte dei "i=, s"ecialmente dallo &tato e dai "oteri "u$7 $lici, #erso la "ersona, astenendosi dal co7 stringerla. Lo #ediamo con c;iarezza 9uando Gio#anni :aolo '' "assa a "arlare del suo uso da "arte della "ersona. 1os/, "er Gio#anni :aolo '', con lessere -il nu7 cleo "i= segreto e il sacrario delluomo0 412%5, come egli stesso indica, -non M la sede dellar$itrio, $ens/ dellincontro. 2on M s#incolata dalla legge morale, $ens/ co7 stantemente illuminata da essa, ed M com7 "romessa nello sco"rire la c;iamata di !io c;e la restituisce allamore #erso Lui e #erso i fratelli0 41215. E 9uesta legge mora7 le consiste nel -"rogetto creatore di !io, in 9uanto M conosciuto e "arteci"ato dal7 luomo0 41225? e, in altro luogo, a##erte in forma ine9ui#ocaB -disgraziatamente oggi si insegna e si "ro"aga dai mezzi di comu7 nicazione, s"ecialmente audio#isi#i, un Sumanesimo di istinto, c;e esalta il #alore ar$itrario della s"ontaneit istinti#a, del7 ledonismo, dellaggressi#it. .a non M
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cos/? cM una legge morale inscritta nella coscienza stessa delluomo c;e im"one di ris"ettare i diritti del 1reatore e del "rossi7 mo e la dignit della "ro"ria "ersona0 41235. 2. S(%%()"!!"( e +&&+ &e**e )($+&e e +&&+ 2e$"%0. :erG, inoltre, -la coscienza morale non M lultima istanza nel decidere 9uel c;e M $ene e 9uel c;e M male, $ens/ ciG c;e de#e essere in accordo con la #erit immu7 ta$ile della legge morale0? "erciG, conti7 nua -da ciG risulta c;e non M un giudice "%-a&&"!"&eB "uG errare0 ... -:ertanto, non M sufficiente dire alluomoB Ssegui sem"re la tua coscienza. E necessario aggiungere di seguito e sem"reB Sc;iediti se la tua co7 scienza dice #erit o falsit, e cerca di co7 noscere la #erit instanca$ilmente... E necessario formare la "ro"ria coscienza0 412 5. E, nello stesso luogo, "recisa da do#e la coscienza "rende i suoi criteri di giudi7 zioB -la coscienza morale non M giudice autonomo delle nostre azioni. ' criteri dei suoi giudizi li "rende dalla Slegge di#ina, eterna, oggetti#a, uni#ersale, dalla S#erit immuta$ile... legge e #erit c;e luomo "uG sco"rire nellordine dellessere041255. E, nella sua enciclica Do'"% ' et *"*"-", $a%te', "recisa con tutta c;iarezza c;e -la coscienza... %o% ; una -o%te a to%o'a ed esclusi#a "er decidere 9uel c;e M $uono o c;e M catti#o? in#ece, in essa M "rofonda7 mente inscritto % pr"%$"p"o d.o!!ed"e%#a %e" r") ard" della %or'a o))ett"*a, c;e fonda e condiziona la corris"ondenza delle sue decisioni con i comandi e i "recetti c;e sono alla $ase del com"ortamento umano... E Sla #oce di !io, "ersino 9uando luomo riconosce esclusi#amente in essa il "rinci"io dellordine morale, di cui umanamente non si "uG du$itare, an7
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LE8*(!( R CU.(OUE8D, op. $"t., ". 69. !iscorso al 1ongresso della <ederazione di Uni7 #ersitari 1attolici 'taliani e al .o#imento Ecclesia7 le di 'm"egno 1ulturale del 3 dicem$re 1983, in (er!o n.229723%, otto$re7dicem$re 198 , "ag. 1111. 121 D". ult. cit. "ag. 1111. 122 1atec;esi alludienza generale del 2> luglio 1983, in (er!o n. 229723%, otto$re7dicem$re 198 , ".1112.

Dmelia nella .essa cele$rata nella "arrocc;ia romana di Ges= !i#ino D"eraio il 25 otto$re 1981, in (er!o n. 229723%, otto$re7dicem$re 198 , ". 1113. 12 1atec;esi alludienza generale del 1> agosto 1983, in (er!o n. 22%723%, otto$re7dicem$re 198 , ". 1115. 125 D". ult. cit., ". 1116.

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

c;e senza un diretto riferimento al 1reato7 reB "ro"rio in 9uesto riferimento la co7 scienza tro#a il suo fondamento e la sua giustificazione0 41265. 2el suo !iscorso inaugurale al 1E7 L(. il 29 gennaio 19>9, Gio#anni :aolo '' si $asG sulla #erit integrale sulluomo come "resu""osto della sua li$ert, della sua li$erazione e della sua dignit umana 412>5. E 9uella #erit M la *erit c;e la 1;iesa "roclama, -c;e ;a rice#uto dal suo maestro Ges= 1risto0 41285. Ouando nella Rede'ptor ho'"%"s segnala c;e la 1;iesa M custode e sal#a7 guardia della li$ert umana e s"ecialmente della li$ert religiosa, non fonda 9uesta nella li$ert della "ersona, $ens/ nella #e7 rit c;e M !io stesso. 1os/, a##erte c;e -la dignit della "ersona umana si fa contenu7 to di 9uellannuncio 4si riferisce allan7 nuncio della #erit fatto da Ges= 1risto5, anc;e senza "arole, attra#erso il com"orta7 mento #erso di essa0 41295. E do"o a#er ri7 cordato le "arole di 1ristoB $o%os$erete &a *er"t+ e &a *er"t+ *" -ar+ &"!er", aggiungeB -9ueste "arole rinc;iudono unesigenza fondamentale e, allo stesso tem"o, una#7 #ertenzaB lesigenza di una relazione one7 sta nei confronti della #erit, come condi7 zione di una autentica li$ert? e la##er7 tenza, inoltre, c;e si e#iti 9ualun9ue li$er7 t a""arente, 9ualun9ue li$ert su"erficia7 le e unilaterale, 9ualun9ue li$ert c;e non a""rofondisca tutta la #erit sulluomo e sul mondo. (nc;e oggi, do"o duemila anni, 1risto ci si "resenta come 1olui c;e "orta alluomo la li$ert $asata sulla #eri7 t0 413%5. Ed M c;e tanto la li$ert di coscien7 za 9uanto la li$ert religiosa ed il diritto a 9ueste, de#ono essere messe in relazione con il "recedente concetto di li$ert, dalla 9uale di"endono.
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Gio#anni :aolo '' non lascia alcun du$$io ne""ure in 9uesta 9uestione. &e, "er esem"io, Leone N''' 41315 segnala#a c;e la li$ert come -facolt c;e "erfeziona luomo, de#e a""licarsi esclusi#amente alla #erit e al $ene0, Gio#anni :aolo '', da "arte sua, si M reiteratamente $asato sul fatto c;e -luomo M li$ero "erc;M "ossiede la facolt di determinarsi in funzione del #ero e del $ene0 41325, e ;a messo in guar7 dia contro uno dei "ericoli attuali, 9uando indica c;e -nel nostro tem"o si considera, a #olte, erroneamente, c;e la li$ert M fine a se stessa, c;e ogni uomo M li$ero 9uando usa di essa come #uole 4...5. La li$ert, in cam$io, M un grande dono solo 9uando sa""iamo usarla res"onsa$ilmente "er tut7 to 9uel c;e M il #ero $ene0 41335. 1on tutta c;iarezza, Gio#anni :ao7 lo '' s"iegaB -Li$ert non significa ca"ric7 cio. Luomo non "uG fare tutto ciG c;e "uG o c;e gli aggrada0 413 5. E nello s"ie7 gare il genuino concetto cristiano della li7 $ert, insegnaB -Ges= fa di"endere lauten7 tica li$ert, anzitutto, dalla conoscenza della #erit totale del mistero di !io, c;e Egli stesso annunciG e testimoniG, e "oi, come conseguenza, dalla se"arazione dal male, cioE dal "eccato, trasgressione della legge morale 4...5. &an :aolo 4...5 esalta la grandezza e la ricc;ezza della li$ert c;e ci ;a "ortato 1risto, c;e consiste nella emanci"azione dalla sc;ia#it= del "eccato e della sua legge di morte e nella ca"acit di #i#ere secondo la legge del $ene, cioE, secondo lo s"irito di !io0 41355. Ouesta concezione della li$ert de#e dare forma al com"ortamento e al7 lagire delluomo e, "erciG, Gio#anni :ao7 lo '' insiste c;e -luomo non "uG essere
131 132

Do'"% ' et *"*"-"$a%te', Ediciones :aulinas, 2.a ed., .adrid, 1986, ".62. 12> 1fr. in 0 a% Pa!&o II/ pere)r"%o de &a -e, !D1(, 2.a ed. .eFico, 19>9, ". 59761. 128 D". ult. cit., ". 6%. 129 Rede'ptor ho'"%"s, n. 12, ed. cit., ". 32. 13% Rede'ptor ho'"%"s, n. 12, ed. cit., ". 32.

LED2E N''', I''orta&e De"/ op. $"t./ ". 2%8. .essaggio "er la cele$razione della -Giornata .ondiale della :ace0, del 1 gennaio 1981, in (er, !o n. 23>7238 419855, ". >52. 133 Rede'ptor ho'"%"s, n. 21, ed. cit., ". >6. 13 Dmelia durante la .essa concele$rata nel :arco del !anu$io, in *ienna 411 settem$re 19835, in (er!o n. 23>7238 419855, ". >51. 135 Dmelia durante la .essa cele$rata "er i fedeli di &an .arino 429 agosto 19825, in (er!o n. 23>7238 419855, ". >55.

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autenticamente li$ero, nM "romuo#ere la #era li$ert, se non riconosce e non #i#e la trascendenza del suo essere sul mondo e la sua relazione con !io, "erc;M la li$ert M sem"re 9uella delluomo creato a immagi7 ne del suo 1reatore0? "erciG -"er il cristia7 no, la li$ert non "ro#iene dalluomo stes7 soB essa si manifesta nello$$edienza alla #olont di !io e nella fedelt al suo amo7 re0 41365. !a##ero non si "uG esigere mag7 giore c;iarezzaB lesercizio della li$ert, "er essere autentico, su""one lu$$idienza a !io, anc;e, di conseguenza, 9uando si tratta della li$ert di coscienza e della li7 $ert religiosa. Lo stesso .essaggio indica c;e -"retendere c;e luomo sia li$ero "er or7 ganizzare la sua #ita senza riferimenti ai #alori morali 4...5 significa "ro"orre una caricatura della li$ert0 413>5? e, in altra oc7 casione, ricorda c;e -la li$ert, #issuta come "otere sganciato dalla legge morale, si ri#ela "otere distrutti#o delluomoB di sM stesso e degli altri 4...5. Ouesto M lesito fi7 nale dellesercizio della li$ert contro la legge moraleB la distruzione reci"roca. (n7 zic;M, dun9ue, contra""orsi alla li$ert, la legge morale M ciG c;e garantisce la li$er7 t, ciG c;e fa s/ c;e essa sia *era, non una 'as$hera di li$ertB il "otere di realizzare il "ro"rio essere "ersonale secondo #erit.0 -Ouesta su$ordinazione della li$er7 t alla #erit della legge morale non de#e, "ertanto, ridursi solo alle "%te%#"o%" del nostro agire. 2on M sufficiente a#ere &."%, te%#"o%e di agire rettamente "erc;M la no7 stra azione sia oggetti#amente retta, con7 forme cioE alla legge morale0 41385. La li$ert esige, dun9ue, un com7 "romesso con la #eritB -Essere li$eri #uol dire realizzare i frutti della #erit, agire nella #erit. Essere li$eri #uole anc;e dire
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sa"ersi arrendere, sottomettere se stessi alla #erit, e non sottomettere la #erit a sM stessi, alle "ro"rie #elleit, ai "ro"ri inte7 ressi, alle "ro"rie congiunture0 41395. La grandezza, dun9ue, della li$ert delluomo non sta nel fare, nM nel "oter fare ciG c;e ciascuno #uole, ma nel fare ciG c;e de#e? nel "ossedere rettitudine di giudizio e nel7 lo"erare con rettitudine, come il :. *icto7 rino 8odr/guez D.:., ;a es"osto con c;ia7 rezza facendo riferimento alla #erit s"e7 culati#a e alla #erit "ratica 41 %5. :erciG, dun9ue, in di"endenza da 9uesta conce7 zione della li$ert, il diritto alla li$ert re7 ligiosa, come gi a#e#a a##ertito la D")%", tat"s h 'a%ae 41 15, nel suo as"etto "ositi7 #o, su""one un o$$ligo di conformarsi alla legge morale e alla #erit. 2on consi7 ste, dun9ue, "er 9uanto riguarda il diritto, nella facolt di "raticare 9ualsiasi religio7 ne o di non "raticarne nessuna. 'l senso del diritto alla li$ert religiosa consiste nellimmunit da coercizione e nel ris"etto delle "ratic;e religiose 41 25. :ossiede, "er7 tanto, lo stesso significato di 9uello segna7 lato anteriormente ris"etto alla li$ert di coscienza. 1os/ si deduce dal .essaggio del 1 gennaio 1989, 9uando indica c;e -lorganizzazione statale 4in nessun caso5 "uG sostituire la coscienza dei cittadini, nM togliere s"azi #itali o "rendere il "osto delle loro associazioni religiose0, nM de#e im"orre -una s"ecie di confessionalismo negati#o c;e, anc;e affermando di ris"et7 tare in 9ualc;e misura le credenze, "renda "osizione contro la fede di una "arte dei suoi cittadini0 41 35.

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.essaggio "er la cele$razione della -Giornata .ondiale "er la :ace0 del 1 gennaio 1981, in (er, !o n. 23>7238 419855, ". >55. 4.essaggio dell8.12.8% 7 2.d.6.5 13> I!"de', ". >6%. 138 1atec;esi allUdienza Generale 4dell(nno &an7 to 2.d.6..5 del mercoled/ 2> luglio 1983, in (er!o n. 23>7238 419855, ". >59.

Dmelia durante la .essa cele$rata nella @asili7 ca di &. :ietro "er gli uni#ersitari di 8oma in "re7 "arazione alla :as9ua 419815, in (er!o n. 23>7238 419855, ". >63. 1 % 1fr. *'16D8'2D 8D!8'GUEC, D.:., -La #erdad li$e7 radora0, (er!o n. 23>7238 419855, "". >>378%5. 1 1 D")%"tat"s h 'a%ae, nn. 1 e 2, in Co%$"&"o (at", $a%o II, @(1, >.a ed., .adrid, 19>%, "". >83 e >85. 1 2 D")%"tat"s h 'a%ae, n. 2, edizione citata, "". >8 7>85. 1 3 L.Osser*atore Ro'a%o, 1% gennaio 1988.

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La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

CAPITOLO VI IL DIRITTO AL LAVORO.

ca c;e il la#oro M, in "rimo luogo, un o$7 $ligo, un do#ere, e 9uindi, $enc;M sia an7 c;e un diritto, 9uello "recede 9uestultimo 41525. 2. I #"$"%%" #e& &+2($+%($e. Dr$ene, il la#oro -M anc;e, a sua #olta, una sorgente di diritti da "arte del la#oratore0 41535. &ono, 9uesti, dei diritti c;e certamente gi con#iene considerare come soggetti#i? soggetti#i, anc;e se in senso di#erso da 9uello #olontarista e li$e7 rale e, in#ece, coincidente con il senso c;e &urez diede allaccezione di diritto sog7 getti#o. !i 9uesti, ossia dei diritti delluo7 mo del la#oro 4del la#oratore5, il :a"a dice c;e -de#ono essere esaminati nel7 lam"io contesto de&&."%s"e'e de" d"r"tt" de&&. o'o, c;e gli sono connaturali, molti dei 9uali sono "roclamati da #arie istanze internazionali e sem"re maggiormente ga7 rantiti dai singoli &tati "er "ro"ri cittadini0 415 5 . &ono -i diritti umani c;e scaturisco7 no dal la#oro0 e -rientrano "recisamente nel "i= #asto contesto di 9uei fondamenta7 li diritti della "ersona0 41555. &ono, dun9ue, diritti naturali delluomo, c;e gli com"eto7 no "er il fatto di essere tale, ma c;e, nello stesso tem"o, sono concreti e non astratti, oggetti#i e non soggetti#i. 1orris"ondono al diritto naturale di secondo e di terzo grado, di cui "arla san 6ommaso. &ono oggetti#i e non soggetti#i, nel senso c;e sono legati a una determinata relazione fra gli uomini, e sono diritti a condizione c;e sia giusta la relazione concreta in cui si #erificano. Gio#anni :aolo '' ne menziona al7 cuni, c;e classific;eremo in due gru""i. 1os/, in "rimo luogo a$$iamo la giusta re7 munerazione, ossia il salario 41565. !i 9ue7 sto dice c;e -rimane una *"a $o%$reta, at7 tra#erso la 9uale la stragrande maggioran7 za degli uomini "uG accedere ai $eni c;e sono destinati alluso comune 4...5 il giusto
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1. U /$" ,"/"( *e e$+&e. 2ella La!ore' eHer$e%s Gio#anni :aolo '' segnala c;e -il la#oro costituisce una dimensione fondamentale dellesisten7 za delluomo sulla terra0 41 5 e costituisce una delle -#erit fondamentali0 -c;e deci7 dono delluomo sin dallinizio e c;e, al tem"o stesso, tracciano le grandi linee del7 la sua esistenza sulla terra0 41 55? 9uesta dimensione fondamentale gli a""artiene grazie alla sua dignit umana 41 65, essendo fatto a immagine di !io 41 >5. 'l la#oro, come -ogni o"era com7 "iuta dalluomo, indi"endentemente dalle sue caratteristic;e e dalle circostanze0 41 85 , costituisce -una realt strettamente legata alluomo come al "ro"rio soggetto e alla sua o"era razionale0 41 95, -costituisce, in un certo senso, la sua stessa natura0 415%5. 'n 9uesto contesto, tutta#ia, il dirit7 to al la#oro non costituisce senzaltro un diritto soggetti#o. &i identifica "iuttosto con 9uanto san 6ommaso denominG "rimi "rinci"i del diritto naturale, c;e costitui7 scono le inclinazioni "i= "rimarie, fonda7 mentali e naturali delluomo. 1os/ sem$ra dedursi dalle seguenti "arole di Gio#anni :aolo '', 9uando indica c;e 9uesto caratte7 re del la#oro umano, c;e "rima a$$iamo estratto dalla sua enciclica -de#e costituire il fondamento delle #alutazioni e delle de7 cisioni, c;e oggi si "rendono nei suoi ri7 guardi, anc;e in riferimento ai d"r"tt" so), )ett"*" de&&. o'o, come attestano le D", $h"ara#"o%" "%ter%a#"o%a&"...0 41515? cosa c;e #iene confermata, anc;e 9uando indi7
1

La!ore' eHer$e%s, 1uadernos Ra, @(1, .a7 drid, 1981, ". 8. 1 5 I!"de', ". 9. 1 6 I!"de', ". 2%. 1 > I!"de', ". 9. 1 8 I!"de', ". 3. 1 9 I!"de', ". 22. 15% I!"de', ". 3. 151 I!"de', ". 22.

I!"de', ". 36. I!"de', ". 36. 15 I!"de', ". 36. 155 I!"de', ". 36. 156 I!"de', ". 2.

2>

salario di#enta in ogni caso la concreta *e, r"-"$a de&&a )" st"#"a di tutto il sistema so7 cio7economico0 415>5? il salario familiare 41585? il ris"etto dellindi#idualit della "er7 sona 41595? "restazioni sociali di#erse come la salute sul la#oro e 9uella dei familiari del la#oratore, le "ensioni, le assicurazio7 ni, un am$iente di la#oro in cui non corra "ericolo la salute 416%5? il diritto ad asso7 ciarsi e unirsi in sindacati 41615? il diritto di scio"ero 41625? il diritto a emigrare in cerca di la#oro 41635. 'n un secondo gru""o a$$iamo il diritto a "rendere "arte alla #ita sociale 416 5? il diritto a un im"iego 41655? il diritto al sussidio in caso di disoccu"azione 41665? il diritto a un adeguato sistema distruzio7 ne e di educazione 416>5? il diritto al mi7 glioramento e alla ri#alutazione del la#oro umano 41685. !a c;i si de#ono esigere 9uei dirit7 ti degli uomini del la#oro, deri#ati dal la7 #oro nel senso "i= am"io, c;e "rima men7 zionammoA Gio#anni :aolo '' distingue fra im"renditore diretto e im"renditore in7 diretto 41695. La "recedente classificazione in due gru""i, senza essere assoluta, ci ser#e "er #edere c;e 9uelli menzionati nel "rimo, in generale, sono ric;iedi$ili al7 lim"renditore diretto, mentre i secondi, in generale, sono ric;iedi$ili allim"rendito7 re indiretto 41>%5. .a tutto 9uesto #erificato nel contesto del $ene comune 41>15.

15> 158

I!"de', ". 2. I!"de', ". 3. 159 I!"de', ". 3. 16% I!"de', ". . 161 I!"de', ". . 162 I!"de', ". >. 163 I!"de', ". 52. 16 I!"de', ". 9. 165 I!"de', ". 39. 166 I!"de', ". %. 16> I!"de', ". 1. 168 I!"de', ". 1. 169 I!"de', ". 3>739. 1>% 1fr. .(2UEL :D88(& !EL 1D88(L, -2ue#a #isiGn del derec;o al tra$aQo 48efleFiGn en torno a la La, !ore' eFercens5, *er$o n.213721 419835, s"ecial7 mente "". 157 28. 1>1 La!ore' eHer$e%s, ed. cit., ". %.

($$iamo dun9ue #isto c;e i diritti del la#oro non si $asano sulla "ura #olont degli uomini, non sono "attuiti o concor7 dati senza la di"endenza da un ordine su7 "eriore e ne""ure senza tenere conto della realt concreta, ma deri#ano in#ece dalla natura delluomo e, 9uanto alla loro esi7 stenza, sono oggetti#i e resi concreti da ciascuna situazioneB infatti, di"endono da una relazione esigi$ile giuridicamente, sia "er giustizia commutati#a 4in genere dal7 lim"renditore diretto, "er esem"io il giu7 sto salario5, sia "er giustizia distri$uti#a 4in genere, dallim"renditore indiretto, "er esem"io il sussidio di disoccu"azione5, sia "er giustizia legale, generale o sociale 4dallim"renditore indiretto, dallo &tato, "er esem"io "er la regolamentazione della "ro"riet o la fissazione di condizioni ge7 nerali minime di la#oro5. &ono ordinati al $ene comune, come indica con tutta c;ia7 rezza, "er esem"io, il riferimento ai sinda7 cati e al diritto di scio"ero 41>25. 2on sono assoluti, e 9uindi, "er esem"io, il diritto al la#oro, 9uando manca, #iene com"ensato dal sussidio di disoccu"azione. E sono su7 $ordinati al fine delluomo. Lenciclica La!ore' eHer$e%s mo7 stra con c;iarezza il "rimato delluomo, del soggetto del la#oro ris"etto al la#oro stesso, "oic;M -"& pr"'o -o%da'e%to de& *a&ore de& &a*oro ; &. o'o stesso/ s o so))etto0, il c;e determina -la "reminenza del significato soggetti#o del la#oro sul si7 gnificato oggetti#o0 41>2 $is 5, cos/ come c;e -il ca"itale sia in funzione del la#oro e non il la#oro in funzione del ca"itale0 41>2 $is 1 5? ciG non im"edisce di a##ertire c;e i diritti dei la#oratori non si "ossono consi7 derare solo nella "ros"etti#a della sogget7 ti#it, "oic;M le loro giuste ri#endicazioni -de#ono tenere conto delle limitazioni im7
1>2

I!"de', "". 57 >? cfr. !iscorso ai la#oratori ed im"renditori in .ontQuic;, in 0 a% Pa!&o II e% Espa1a, 1uadernos Ra, @(1, .adrid, 1982, ". 1 2. 1>2 $is I!"de', n. 6, ". 1 ? cfr. ). *(LLE6 !E GDR6'&DLD, -La enc/clica La!ore' eHer$e%s en la tradiciGn de la doctrina social catGlica0, in (er!o n. 19972%% 419815, ::. 1%9>71112. 1>2 $is 1 I!"de', n. 23, ". 51.

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La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

"oste dalla situazione economica generale del "aese0, dal momento c;e -le esigenze sindacali non "ossono trasformarsi in una s"ecie di Se)o"s'o. d" )r ppo o d" $&asse0 41>2 $is 2 5. 1on ciG resta c;iaro c;e 9uesti diritti #anno in9uadrati anc;e in un ordine morale e sociale delimitato dal $ene co7 mune. CAPITOLO VII LA CRITICA AI DIRITTI DELLUOMO E APPLICABILE A GIOVANNI PAOLO II?. &i "uG a""licare, alla concezione dei diritti umani di Gio#anni :aolo '', la critica effettuata ai diritti delluomo, dalla "ros"etti#a del giusnaturalismo classicoA !a 9uanto a$$iamo #isto, sono con#into c;e non si "ossa fare ris"etto al suo conte7 nuto, e 9uindi, nonostante la critica irrefu7 ta$ile c;e *ille+ ;a fatto dei diritti umani, credo certamente c;e non a$$ia azzeccato e si sia lasciato "rendere dalle a""arenze, 9uando rim"ro#era a Gio#anni :aolo '', $enc;M ris"ettosamente, c;e -de la dignitM du tra#ailleur, -suQet0 du tra#ail, une rM7 cente enc+cli9ue infEre ses Sdroits la grE#e, au s+ndicat, au SQuste salaireP ( moins 9ue ces mots ne soient #ides de sens, Qe tiens 9ue les Sdroits des tra#ail7 leurs ne sauraient se com"rendre 9uen rapport auF droits des "atrons, et com"te tenu de la ric;esse totale du grou"e0 J-dal7 la dignit del la#oratore, Ssoggetto del la7 #oro, deduce i suoi Sdiritti allo scio"ero, al sindacato, al Ssalario giusto. ( meno c;e 9ueste "arole siano #uote di contenu7 to, affermo c;e i Sdiritti dei la#oratori "ossono com"rendersi soltanto in re&a#"o, %e ai diritti dei "adroni, tenuto conto della ricc;ezza totale del gru""o0K 41>35. 1ome ;o cercato di mostrare, Gio7 #anni :aolo '' non fa 9uesto, $ens/ indica c;e 9uei diritti nascono dal la#oro, ossia
1>2 $is 2 1>3

dalla relazione la#orati#a concreta fra "er7 sone e dalle relazioni fra la#oratore, im7 "renditore, societ e &tato. ( 9uesto non si o""one il fatto c;e, nellordine dei fonda7 menti, si risalga ai "rimi "rinci"i, c;e ne costituiscono la causa, ossia allessere il la#oratore una "ersona e alla dignit del7 luomo. Gio#anni :aolo '', "erG, non fa deri#are, "er #ia di deduzione razionale da 9uella dignit umana, -i suoi diritti0, i -di7 ritti del la#oratore0, $ens/, in concreto, essi si realizzano nella relazione c;e esiste con gli altri e nelle circostanze di ogni ti"o, in cui 9uella relazione si attua. La condizione di "ersona e le "otenzialit c;e essa racc;iude, la rendono ca"ace di "oter "ossedere 9uei -diritti0, ma essi non na7 sceranno se non nella relazione di #ita con altri uomini e secondo la natura di 9uella relazione. :erciG, "enso c;e a$$ia ragione un altro critico, come *allet de Go+tisolo, "e7 raltro ammiratore di *ille+, 9uando indica c;e -$isogna, nonostante tutto, e cos/ sta facendo senza sosta Gio#anni :aolo '', a"7 "rofittare della "arte di #erit c;e "uG tro7 #arsi sotto 9uesta denominazione di diritti umani, restituendo loro il #ero fondamen7 to, e in9uadrarli con esattezza giuridica0 41> 5. Gio#anni :aolo '' non "one lac7 cento sul -diritto a0 da "arte del soggetto, ma, "iuttosto, sul com"imento dei do#eri morali 7 e, di conseguenza, giuridici 7 c;e sono anteriori e condizione "re#ia di molti
1>

I!"de', n. 2%, ". 6. .'1LEL *'LLER, Le dro"t et &es dro"ts de &.ho', 'e, :.U.<., :arigi, 1983, ". 9>.

). *(LLE6 !E GDR6'&DLD, -El ;om$re, suQeto de la li$eraciGn. 48eferencia a los denominados Sdere7 c;os ;umanos50 (er!o n.253725 4198>5, ". 3 2. 1ome scri#e "i= a#anti, -M inutile "raticare con gli uomini la carit "olitica, se non si im"iegano "aro7 le c;e ca"iscano o "ossano intendere. &i de#e usare un linguaggio c;e sia loro accessi$ile e, nello stes7 so tem"o, "ulirlo dalladesione agli errori c;e com7 "orta il suo catti#o uso, e dalla confusione di "aro7 le c;e "enetra nelle menti, le disorienta e sfocia nelle loro azioni. Ouesta o"era da titano, M 9uella c;e com"ie Gio#anni :aolo ''. Ouando si dirige a tutti gli uomini e ci "arla dei diritti umani, cerca di "urificare 9uesta es"ressione dalle escrescenze il7 luministe e di darle una dimensione, c;e nessun ra7 zionalismo laicista M ca"ace di raggiungere0 4"!"d., ". 3 35.

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diritti umani, e c;e, realmente com"iuti, con una morale uni#ersale c;e sia "resa sul serio e osser#ata non come un mero -ideale0, rendere$$ero non necessaria lin7 sistenza sulla loro esigenza e ris"etto, "oi7 c;M risultere$$ero una conseguenza natu7 rale. 'noltre, "er Gio#anni :aolo '', non si tratta del diritto soggetti#o 7 nel senso tecnico7giuridico, rim"ro#erato con ragio7 ne da *ille+ ai diritti umani 7 $ens/ della ca"acit o "otenzialit delluomo a "oterli esercitare 4*. )r. il matrimonio5? cosa a cui $isogna aggiungere c;e non si de#e sot7 trarli alla cornice e alla di"endenza dal7 lordine naturale, mentre la concezione moderna, nata con Lo$$es, non ammette 9uesta cornice, $ens/ costruisce lordine sociale sulla $ase del diritto soggetti#o. 1ome ;a messo in rilie#o Gio#an7 ni :aolo '', ri#olgendosi allUnione dei Giuristi 1attolici 'taliani nel 198%, -il "ri7 mo, "i= radicale ed anc;e em$rionale or7 dine di giustizia fra gli uomini, M il diritto naturale, c;e fa della "ersona umana il fondamento "rimo e il fine ultimo di tutta la #ita umana "oliticamente associata. Ouel diritto, dal 9uale sgorgano, nella #a7 riet e nella mute#olezza delle situazioni storic;e, i #ari ordinamenti "ositi#i. Ouel diritto, c;e "rima e ancor "i= della forza "u$$lica, assicura a tali ordinamenti il loro #alore etico, la loro continua ca"acit di "erfezionamento e la loro crescente comu7 nica$ilit, in ordine a ci#ilt ogni #olta "i= am"ie, fino a 9uella uni#ersale0 41>55. Oue7 sto non lascia luogo a du$$i ris"etto allin7 9uadramento dei diritti umani in 9uel di7 ritto naturale. 'nfatti, come ;a segnalato in unaltra occasione, -i #alori assoluti... non di"endono dallordine giuridico e dal con7 senso "o"olare0 41>65. 8iferendosi a 9uesti #alori -c;e si manifestano sotto forma di diritti fonda7 mentali0, -s"ecialmente il diritto alla #ita
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in tutte le fasi dellesistenza? i diritti della famiglia, come comunit $asilare o Scellu7 la della societ? la giustizia nelle relazioni la#orati#e? i diritti concernenti la #ita della comunit "olitica in 9uanto tale, cos/ come 9uelli $asati sulla *o$a#"o%e tra, s$e%de%te dellessere umano0 41>>5, o 9uando dice c;e -i diritti umani non sono altro c;e la logica manifestazione delle ne7 cessit c;e la "ersona de#e soddisfare "er conseguire la sua "ienezza, e si estendono, "ertanto, a tutti gli as"etti della #ita uma7 na0 41>85, non fa se non "arlare delle ten7 denze naturali delluomo e dei "rinci"i del diritto naturale, a cui si riferi#a san 6om7 maso? senza dirlo e anc;e im"iegando il linguaggio moderno dei diritti umani, non si distacca da san 6ommaso d(9uino. :er 9uesto, se il matrimonio "uG essere consi7 derato come un diritto, cos/ non a##iene "er il di#orzio 41>95, e ne""ure con gli anti7 concezionali 418%5 o con le limitazioni della natalit 41815. 'noltre, non si de#e dimenticare c;e Gio#anni :aolo '', s"ecificatamente e senza c;e fosse necessario, "oic;M M una conseguenza della dottrina cattolica e dei suoi insegnamenti sulluomo, si M es"resso senza lasciar luogo a du$$i e reiteratamen7 te, contro il "ositi#ismo, il relati#ismo, il sociologismo e il formalismo giuridico, il "ermissi#ismo morale e il dis"rezzo o la dimenticanza della legge morale. Ouindi, contro il relati#ismo, se7 gnala c;e -la storia del diritto mostra come la legge si a##ii a "erdere la sua sta7 $ilit e la sua autorit morale, e si #eda al7 lora tentata a ricorrere sem"re "i= alla co7 strizione e alla forza fisica o, al contrario, a sfuggire alle sue res"onsa$ilit..., ogni #olta c;e trascura di ricercare la #erit sul7 luomo e "ermette c;e sia corrotta con
1>> 1>8

(er!o n. 19>7198 419815, ". 829. !iscorso ai -1ostruttori della societ0 al 1onsi7 glio 2azionale dello &"ort di (sunciGn del 1> maggio 1988, in La % e*a e*a%)e&"#a$"2%, ed. cit., ". 285.

I!"de'. (llocuzione ai #esco#i del :aragua+ nella 2un7 ziatura ("ostolica di (sunciGn, del 16 maggio 1988, in La % e*a e*a%)e&"#a$"2%, ed. cit., ". 256. 1>9 1fr. 7a'"&"ar"s $o%sort"o, Ediciones :aulinas, 3.a ed., .adrid, 1981, "". 36738. 18% I!"de', nn. 1 , 29, 3% e 32, "". 2> e 5175 . 181 I!"de', n. 3%, "". 5375 .

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La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

9ualc;e "regiudizie#ole forma di relati#i7 smo 41825. 1ontrariamente al "ositi#ismo, se7 gnala c;e -non cM dis"osizione umana, c;e "ossa legittimare unazione intrinseca7 mente ini9ua, nM tanto meno o$$ligare 9ualcuno a consentire ad essa0 41835? -... la storia antica, moderna e anc;e contem"o7 ranea, ci mostra regimi dis"otici, totalitari e disumani, le cui leggi, $enc;M secondo la retta filosofia andre$$ero "i= "ro"riamen7 te c;iamate S'o%stra &e) ' c;e S&e)es, formalmente non cessano di essere leggi e istituzioni "ositi#e0 418 5? inoltre, elogia i com"onenti della Unione dei Giuristi 1at7 tolici 'taliani, "erc;M, -anc;e nello studio "rofondo del diritto "ositi#o e nel "i= sin7 cero ris"etto "er lordinamento giuridico, nel 9uale o"erate, non siete oscurati dal falso dogma del "ositi#ismo statalistico, nM da "ermanenti false inter"retazioni con7 trarie al diritto naturale0 41855? inoltre, ri7 corda c;e il diritto, senza i "rinci"i su"re7 mi o contro di essi, -cessere$$e di essere diritto0, e c;e -la legge umana, "er essere giusta, de#e "otersi identificare con la leg7 ge naturale0 41865. 1ontrariamente al sociologismo giuridico, indica c;e -la legge non de#e essere mera annotazione di ciG c;e a##ie7 ne, ma modello e stimolo "er ciG c;e si de#e fare0 418>5? e, contrariamente al for7 malismo giuridico, dirigendosi allUnione dei Giuristi 1attolici 'taliani, indica c;e -non si de#e soltanto com$attere la mo7 struosa concezione del diritto come forza,
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cosa in cui #i siete sem"re contraddistinti, ma anc;e si de#e res"ingere la concezione formalista, c;e #ede negli ordinamenti giuridici dei sem"lici regolamenti esterni delle li$ert indi#iduali o dei gru""i, os7 sia, una sem"lice garanzia dei $eni, c;e ciascuno "ossiede0 41885. 'noltre, -nessuna legge scritta M ca7 "ace di garantire la con#i#enza umana, se non trae la sua intima forza da un fonda7 mento morale0 41895? -i #alori umani, i #a7 lori morali, sono il fondamento di tutto. La Legge non "uG "rescindere da essi, nM nei fini, nM nei mezzi. La sua autonomia, retta e ordinata, M intrinseca alla legge morale, nella 9uale, inoltre, incontra un terreno fertile, "er il suo s#ilu""o dinamico e si7 stematico0 419%5? -... lo &tato non M, certa7 mente la fonte della moralit, e neanc;e la sintesi totalitaria e ar$itraria degli elemen7 ti sociali0 41915? -neanc;e lo &tato "lurali7 sta moderno "uG rinunciare alle norme eti7 c;e nel momento di legiferare...0 41925. ' testi trascritti e molti altri c;e si "otre$$ero addurre 41935, confermano c;e non si "uG in alcun modo a""licare a Gio7 #anni :aolo '', la critica ai diritti umani es"osta in un "recedente ca"itolo, dal mo7 mento c;e si #ede con c;iarezza nel suo
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(llocuzione al 1entro :ace nel mondo attra#er7 so il diritto, del 2 settem$re 19>9, in (er!o n. 1857186 4198%5, ". 352. 183 (llocuzione all(ssociazione cattolica degli au7 siliari medici del 26 gennaio 198%, in (er!o n. 1857186 4198%5, ". 532. 18 (llocuzione allUnione dei Giuristi cattolici 'ta7 liani del 6 dicem$re 198%, in (er!o n. 19>7198 419815, ". 82>. 185 I!"de', ". 829. 186 !iscorso allUnione dei Giuristi 1attolici, del dicem$re 1982, in (er!o n. 2257226 4198 5, ". 5>3. 18> (llocuzione al 1entro <emminile 'taliano del > dicem$re 19>9, in (er!o n. 19>7198 419815, ". 828.

(llocuzione allUnione dei Giuristi cattolici 'ta7 liani del 6 dicem$re 198%, in (er!o n. 19>7198 419815, ". 828. 189 (i #esco#i della Lom$ardia 415 gennaio 19825, in 0 a% Pa!&o II 9 e& orde% so$"a&, EU2&(, :am7 "lona, 2.a ed. 1982, ". 1%8. 19% (llocuzione al 1entro :ace nel mondo attra#er7 so il diritto, del 2 settem$re 19>9, in (er!o n. 1857186 4198%5, ". 531. 191 !iscorso allUnione dei Giuristi 1attolici, del dicem$re 1982, in (er!o n. 2257226 4198 5, ". 5>2. 192 !iscorso al :residente della 8e"u$$lica e altre autorit ci#ili nel Iiener Lof$urg, in (ustria, dell11 settem$re 1983, in (er!o n. 2257226 4198 5, "". 5>2. 193 &i #eda come es"osizione le seguenti com"ila7 zioniB -La le+ + la Qusticia0, (er!o n. 1857186 4198%5, "". 531753 ? -Los derec;os ;umanos + su fundamento en !ios0, (er!o n. 188 4198%5, "". 9517961? -La legislaciGn ;umana, el falso dogma del "ositi#ismo estatal + los 'o%stra &e) '0, (er, !o, n. 19>7198 419815, "". 82>7829? -El Estado, la Le+, el !erec;o + la )usticia0, (er!o n. 2257226 4198 5, "". 5>1758%.

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insegnamento, la condi#isione dei rim"ro7 #eri c;e, sinteticamente, #edemmo face#a (+uso. !altra "arte, nellinsegnamento di Gio#anni :aolo '', come ;o cercato di mo7 strare, las"etto morale "re#ale su 9ualun7 9ue altro, 9uello giuridico com"reso. Lenfasi #iene "osta sul "rimato dei do#eri ris"etto ai diritti, "oic;M, come ricorda *allet de Go+tisolo 419 5, -non M enuncian7 do diritti il modo in cui si "uG "rogredire nellam$ito morale, $ens/ mostrando i do7 #eri #erso gli altri e le di#erse comunit sociali0. :riorit dei do#eri so"ra i diritti, c;e, "er Gio#anni :aolo '', non si radica nellam$ito giuridico. 1ome segnala (+u7 so, Gio#anni :aolo '' si colloca nella -"o7 sizione c;e $ada di "referenza allas"etto morale del contenuto oggetti#o c;e oggi si es"rime con la denominazione diritti uma7 ni0 41955, e acclude, a 9uesto "ro"osito, la seguente citazione di Gio#anni :aolo ''B -1iG c;e 1risto e la sua 1;iesa raccoman7 dano, non M la mera difesa esterna dei di7 ritti umani, nM la mera difesa di diritti umani, fatta da organismi e strutture al ser#izio della comunit 7 $enc;M siano molto utili e "ro##idenziali 7 $ens/ "& $o', pro'esso d" dare a $"as$ %o "& s o posto %e&&a $o' %"t+. 'n 9uesto modo si assicu7 rano i diritti di tutti "er mezzo di una grande struttura di relazioni "ro"riamente umane e cristiane, nelle 9uali la carit di 1risto si tro#a al centro, e nella 9uale la giustizia umana M Scorretta dallamore0 41965. 'noltre, nel !iscorso al 1or"o !i7 "lomatico, del 9 gennaio 1989, oltre a "ro7 clamare la mancanza di fondatezza antro7 "ologica ed etica della !ic;iarazione del 19 8, segnala las"etto morale dei diritti umani, indicandoB -!a "arte sua, la 1;iesa
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). *(LLE6 !E GDR6'&DLD, -El ;om$re suQeto de...0, cit. "". 353735 . 195 .'GUEL (RU&D, -Li$ertades + derec;os ;uma7 nos0, (er!o n. 2>572>6 419895, ". 68>. 196 )U(2 :(@LD '', -(locuciGn a los o$is"os de las regiones eclesisticas N'' + N''' de los Estados Unidos, en #isita Sad limina a"ostolorum0, L.Os, ser*atore Ro'a%o, ediciGn es"a3ola, 22 gennaio 1989, "". 15 e 16.

M con#inta di ser#ire la causa dei diritti delluomo, 9uando, fedele alla sua fede e alla sua missione, "roclama c;e la dignit della "ersona si fonda nella sua 9ualit di creatura, fatta a immagine e somiglianza di !io. Ouando i nostri contem"oranei cercano una $ase, sulla 9uale a""oggiare i diritti delluomo, do#re$$ero incontrare, nella fede dei credenti e nel loro senso morale, i fondamenti trascendenti, indi7 s"ensa$ili, "erc;M 9uesti diritti "ermanga7 no al ri"aro da tutti i tentati#i di mani"ola7 zione, da "arte dei "oteri umani0. -*ediamo c;e i diritti delluomo, "i= c;e norme giuridic;e, sono innanzi tutto #alori. Ouesti #alori de#ono essere ris"ettati e colti#ati nella societ? se cos/ non a##iene, corrono il risc;io di scom"a7 rire dalle leggi. (nc;e la dignit della "er7 sona de#e essere "rotetta nei costumi, "ri7 ma di esserlo nel diritto0 419>5. 2ulla, "erciG, di "i= lontano dalla concezione dei diritti umani di Gio#anni :aolo '', c;e il giusnaturalismo razionali7 sta. 1ome dice *allet de Go+tisolo, dal fondamento nei "rimi "rinci"i della legge naturale, conformemente a come 9uesti fu7 rono es"osti da san 6ommaso d(9uino 41985 - e dalla necessit di difendere luo7 mo concreto e in tutte le sue dimensioni, contro il "ositi#ismo im"osto dallo &tato moderno, deri#a lintento di Gio#anni :aolo '' di a""oggiarsi ad essi0 41995? ma, come segnala 9uesto autore, Gio#anni :aolo '' ric;iede in 9uesti diritti 7 cos/ come ;o cercato dimostrare 7 i seguenti as"ettiB -La "relazione dei do#eri #erso !io, a cui M soggetta ogni "ersona umana. La considerazione delluomo nella sua di7 mensione "iena, creato da !io e destinato a Lui? e non in astratto, $ens/ di ogni uomo in concreto. La loro oggetti#it de7 terminata dal $ene comune. La correlazio7 ne di diritti nel soggetto dei do#eri. 'noltre

19>

1fr. L.Osser*atore Ro'a%o, ed. es"a3ola, 22 gennaio 1989, "". 2372 . 198 ). *(LLE6 !E GDR6'&DLD, Metodo&o)8a 3 r8d"$a, 1i#itas, .adrid, 1988, ". 3 5. 199 ). *(LLE6 !E GDR6'&DLD, "!"de', ". 3 6.

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La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

il riferimento non solo ai #alori materiali ma anc;e a 9uelli s"irituali0 42%%5. CAPITOLO VIII LUNITA DELLA DOTTRINA SOCIALE !a tutto 9uanto es"osto, risulta c;e non cM differenza di contenuto ris"etto al .agistero dei "a"i anteriori. La differenza sta nel linguaggio. :er esem"io, dun9ue, le li$ert moderne, c;e Leone N''' con7 dannG nellenciclica L"!ertas praesta%t"s, s"' '/ non sono salutate con elogio da Gio#anni :aolo ''. &e a "rima #ista sem7 $ra c;e la difesa, "er esem"io, della li$ert di coscienza e della li$ert religiosa, fatta da Gio#anni :aolo '', cozzi contro la con7 danna della li$ert dei culti e della li$ert di coscienza, fatta da Leone N''', non #i E senza du$$io contraddizione. 1iG c;e Leone N''' condanna, E -la tesi c;e cia7 scuno "uG, a suo ar$itrio, "rofessare la re7 ligione c;e "referisca o non "rofessarne alcuna0 42%15 7 tesi c;e a$$iamo #isto non difesa da Gio#anni :aolo '' 7? inoltre inse7 gna c;e -luomo, nello &tato, ;a il diritto di seguire, secondo la sua coscienza, la #olont di !io e di osser#are i suoi co7 mandamenti senza im"edimento alcuno. Ouesta li$ert, la li$ert #era, la li$ert de7 gna dei figli di !io, c;e "rotegge tanto gloriosamente la dignit della "ersona umana, sta al di so"ra di ogni #iolenza e di ogni o""ressione, ed M sem"re stata log7 getto dei desideri e dellamore della 1;ie7 sa0 42%25, cosa cui coincide Gio#anni :aolo ''. Gio#anni :aolo '' accetta il lin7 guaggio attuale, 9uello c;e gli uomini oggi usano, e si sforza di dargli il suo con7 tenuto autentico. Ouindi, come sem"re M a##enuto lungo la storia della 1;iesa, la sua dottrina M %o*a et *etera, "oic;M -ogni scri$a istruito nella dottrina del 8egno dei
2%% 2%1

1ieli M come il "adrone di casa c;e dal suo tesoro trae il nuo#o e lantico0 4sa% Mat, teo, 13, 525. 'l .agistero di Gio#anni :aolo '' si inserisce "ienamente in 9uella concezio7 ne, e la sua no#it consiste nella""licare nuo#i metodi di e#angelizzazione, nuo#e forme di insegnamento del de"osito della fede, al 9uale adegua il linguaggio attuale, 9uello comunemente utilizzato dalluomo di oggi, assai sensi$ile ai diritti umani. Gio#anni :aolo '' si adatta a 9uesta realt e si ser#e di essa "er "resentare la dottrina 7 *etera 7 con linguaggio moderno 7 %o*a 7 . &i tratta di -#ersare Sil #ino nuo#o, di cui ci "arla il *angelo, in Sotri nuo#i0 4.t., 9, 1>5B a%% %$"are &a ! o%a %o*e&&a $o% % &"%) a))"o/ $he t tt" possa%o $o', pre%dere 42%35. ' "ontefici c;e lo ;anno "receduto, so"rattutto da :io *' a :io N', #issero une"oca di a"erta ri$ellione e o""osizio7 ne alla 1;iesa e alla dottrina cattolica in alcune nazioni, nelle 9uali i resti della 1ri7 stianit "ossede#ano ancora consistenza. La $elligeranza contro la 1;iesa e la sua dottrina era frontale, e i diritti delluomo della 8i#oluzione francese o le li$ert del naturalismo e del li$eralismo, si le#a#ano e si scaglia#ano contro !io, la religione, la 1;iesa, lordine morale e 9uello sociale. Dggi, in#ece, non si a##erte 9uesto attacco frontale, almeno in una forma tanto a"erta? "iuttosto si ignora !io, la 1;iesa, la sua dottrina, in un am$iente di agnosticismo e anc;e di ateismo molto generalizzato, in una societ desacralizzata, do#e i diritti delluomo non "ossiedono "i=, in modo 9uasi esclusi#o, 9uella connotazione, $en7 s/ al contrario, molte #olte si scagliano come unica difesa contro il "otere crescen7 te e 9uasi uni#ersale dello &tato moderno. Gio#anni :aolo '' utilizza 9uesto linguag7 gio dei diritti umani, ma lo dota di un con7 tenuto c;e coincide con 9uello dei suoi "redecessori. &an 6ommaso, :io *' o
2%3

I!"de'. L"!ertas praesta%t"ss"' ', ed. cit., ". 2 %. 2%2 L"!ertas praesta%t"ss"' ', ed. cit., ". 251.

Dmelia durante la .essa cele$rata nel "arco .atos 2eto de &alto il 9 maggio 1988, in La % e, *a e*a%)e&"$a#"2%, ed. cit., ". 56.

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Leone N''', lo sottoscri#ere$$ero, senza du$$io, da cima a fondo. :er sua stessa natura, la dottrina sociale cattolica, non "uG #ariare. &enza du$$io, non M soltanto in #irt= di 9uesta #erit c;e si "uG affermare larmonia di Gio#anni :aolo '' con i suoi "redecessori, ma anc;e attra#erso lanalisi dellinsegna7 mento di Gio#anni :aolo '', cos/ come ;o cercato di mostrare. ' di#ersi "ontefici ;anno insistito con enfasi maggiore sul7 luno o sullaltro "rinci"io della dottrina sociale, ;anno sottolineato luna o laltra "arte di 9uella dottrina, so"rattutto nel modo di es"orla, ma essa resta la medesi7 ma in tutta la sua integrit. 2on ser#e, a negare ciG, argomentare c;e, "er esem"io, oggi si "arli meno dello &tato cattolico, della confessionalit dello &tato, come della forma "i= adeguata "er ottenere 9uella con#i#enza sociale, c;e ris"onda alla #olont di !io. Linsegnamento di Leone N''' su 9uesto argomento non M;a "er 9uesto #ariato, nM M risultato caduco 42% 5. &e "oniamo attenzione allo s#ilu"7 "o della dottrina sociale cattolica, rile#ia7 mo, in "rimo luogo, c;e Leone N'' ;a an7 cora #icini i resti della 1ristianit. Egli si dirige agli uomini e agli &tati e segnala ad essi i loro o$$lig;i. 8icorda loro 9ualM la costituzione degli &tati, conforme alle leg7 gi di !io. .a, allo stesso tem"o e su un altro "iano, nella Rer ' %o*ar ', si "orr di fronte a una situazione sociale sorta dal7 la ri#oluzione industriale e dalla 8i#olu7 zione francese. 'n 9uelle"oca, la 9uestio7 ne sociale "i= cruciale era 9uella della condizione di la#oro degli o"erai, la 9ue7 stione del "roletariato. Ouando :io N' commemora 9uesta enciclica, nella C a, dra)es"'o a%%o, la situazione M cam$iata e uno dei maggiori mali e "ericoli lo costi7 tuisce il socialismoB "er 9uesto metter in guardia e condanner lassor$imento da "arte dello &tato della azione dei gru""i
2%

sociali, e insister sul "rinci"io di sussi7 diariet nellazione dei cor"i intermedi. :io N'' si "orr di fronte, tra gli altri, al "ro$lema dei totalitarismi e, di conseguen7 za, insister sul fatto c;e il fine della so7 ciet e la conser#azione, lo s#ilu""o e la "erfezione della "ersona umana 42%55, la realizzazione dei #alori delluomo 9uale immagine di !io. 'n seguito, da#anti alla situazione delle nazioni, si insister su 9uesto tema, e Gio#anni NN''' si riferir alla sacra dignit della "ersona umana. :aolo *', di fronte alla situazione mondia7 le, e do"o di lui Gio#anni :aolo '', insiste7 ranno sulla solidariet. .a la dottrina non #aria e, "er mezzo di tutti i "a"i, se ne af7 ferma lintegrit 42%65. !altra "arte, 9uesta forma di lin7 guaggio non M -tanto0 nuo#a. &e "restia7 mo $ene attenzione e andiamo oltre il ri7 #estimento delle "arole "er concentrarci su ciG c;e significano, sul loro contenuto, lunica no#it, nel linguaggio di Gio#anni :aolo '' 7 lasciando da "arte gli elogi alle !ic;iarazioni 7 M les"ressione 'a%" o de&&. o'o. .a, se sostituiamo, 9uelle es"ressioni con -o%da'e%ta&" o pr"'or, d"a&"/ a#remmo lim"ressione di ascoltare :'D N''. 'n effetti, 9uesto :a"a affermG con insistenza c;e il fine della societ M la con7 ser#azione, lo s#ilu""o e la "erfezione delluomoB la realizzazione delluomo e delle sue "otenzialit, 9uale immagine di !io. :erciG, ci sem$ra di ascoltare Gio7 #anni :aolo '', 9uando leggiamo 9ueste "aroleB -1;i desidera c;e la stella della "ace a""aia e si mantenga so"ra la societ, contri$uisca da "arte sua a rendere alla "ersona umana la dignit, c;e !io le con7 cesse fin dal "rinci"io? 4...5 a""oggi il ri7
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1fr. &u 9uesta 9uestione il mio -EFiste una doctrina "ol/tica catGlicaA0, nel #olume di #ari au7 tori Los $at2&"$os 9 &a a$$"2% po&8t"$a, &"eiro, .a7 drid, 1982, "". >7 8.

1fr. 8E&6'6U6D &'E88( @8(*D, La perso%a h 'a, %a e% e& Ma)"ster"o so$"a& de P"o :II, (guilar, .a7 drid, 196%. 2%6 1fr. :aolo *', .essaggio sul "rogresso umano del 3% a"rile 19>1 e Dmelia nella .essa comme7 morati#a dellLNNN anni#ersario della Rer ' %o, *ar ', del 16 maggio 19>1? di Gio#anni :aolo '' le com"ilazioni raccolte in (er!o n. 1817182 4198%5, "". 378? n. 19972%% 419815, "". 1%8371%89? n. 2 >72 8 419865, "". 83178 %.

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

s"etto e la "ratica realizzazione dei se7 guenti diritti fondamentali della "ersonaB il diritto a mantenere e s#ilu""are la #ita cor"orale, intellettuale e morale, e "artico7 larmente il diritto a una formazione ed educazione religiosa? il diritto al culto di !io "ri#ato e "u$$lico, com"resa lazione caritati#a religiosa? il diritto, iniziale, al matrimonio e al conseguimento del fine c;e gli M "ro"rio, il diritto alla societ co7 niugale e domestica? il diritto a la#orare, 9uale mezzo indis"ensa$ile "er il mante7 nimento della #ita familiare? il diritto alla li$era scelta di stato, di conseguenza an7 c;e dello stato sacerdotale e religioso? il diritto ad un uso dei $eni materiali, co7 sciente dei loro do#eri e delle loro limita7 zioni sociali0 42%>5? o 9uando segnala c;e -il senso giuridico odierno M stato fre9uen7 temente alterato e scosso dalla "roclama7 zione e dalla "ratica di un "ositi#ismo e di un utilitarismo assoggettati e #incolati al ser#izio di determinati gru""i, classi e mo7 #imenti, i cui "rogrammi segnalano e de7 terminano il cammino alla legislazione e alla "ratica giudiziaria. 'l risanamento di 9uesta situazione si "uG ottenere 9uanto si ris#eglia la coscienza di un ordinamento giuridico fondata sul su"remo dominio di !io e difesa da ogni ar$itrariet umana? coscienza di un ordinamento, c;e stenda la sua mano "rotettrice e #endicati#a anc;e sugli in#iola$ili diritti delluomo e li "ro7 tegga contro gli attacc;i di ogni "otere umano0 42%85. Ouale differenza #i M dun9ue tra Gio#anni :aolo '' e 9ueste "arole di :io N''A &ono necessari il -riconoscimento e la realizzazione diretta e indiretta dei dirit7 ti umani delluomo, c;e, in 9uanto inerenti alla natura umana, sono sem"re in accordo con il $ene comune. (ncor "i=, sono 9ue7 sti, c;e de$$ono essere "resi come ele7 menti essenziali del $ene comune? da 9ue7 sto deri#a c;e lo &tato ;a il do#ere di "ro7 teggerli, di "romuo#erli, e in nessun caso
2%>

"ossono essere sacrificati a una "retesa ra7 gione di &tato0 42%95. 'noltre, se "restiamo attenzione alla critica di :io N'' a una concezione immanentista del diritto o allela$orazione dei diritti umani su 9uesta $ase, ci sem$ra di udire ancora Gio#anni :aolo ''B -la na7 tura o lessenza del diritto non "ossono es7 sere dedotte c;e dalla natura stessa del7 luomo? e come, daltra "arte, 9uesta natu7 ra non "uG essere conosciuta, neanc;e a"7 "rossimati#amente nella sua "erfezione, dignit ed ele#azione, e nei fini c;e go#er7 nano e su$ordinano a sM le azioni, senza la connessione ontologica, attra#erso la 9ua7 le M collegata alla sua causa trascendente, M e#idente c;e al giurista non sar "ossi$i7 le ac9uisire un sano concetto del diritto, nM conseguire un ordinamento sistematico di 9uesto, se non rinunciando a #edere luomo e le cose umane al di fuori della luce c;e emana dalla di#init, c;e illumina il faticoso cammino delle sue ricerc;e. Lerrore del razionalismo moderno M consistito "recisamente nella "retesa di #olere costruire il sistema dei diritti umani e la teoria generale del diritto, consideran7 do la natura delluomo come un ente c;e esiste di "er sM stesso, "ri#o di ogni neces7 sario riferimento a un Essere su"eriore, dalla cui #olont creatrice e ordinatrice di7 "enda nellessenza e nellazione0 421%5. Gio#anni :aolo '', :io N'', Leone N''' o :io N', insomma, "rendiamo 9ual7 siasi "ontefice c;e #ogliamo confrontare, e #edremo c;e, tra gli insegnamenti c;e ciascuno di loro ;a im"artito, lungi dal7 lesistere contraddizione, esiste una totale armonia. &i "otr dissentire dal linguaggio utilizzato, ma non lo si "uG fare ris"etto al contenuto, asserendo c;e non coincide con la tradizione.

2%9

Co% se'pre, radiomessaggio del 2atale 19 2, numeri 35 + 3>, in Do$tr"%a Po%t"-"$"a. Do$ 'e%, tos 3 r8d"$os, @(1, .adrid, 196%, ". 185. 2%8 I!"de', nn. 6 e >, ed. cit., ". 18>.

Da%s %otre so ha"t, !iscorso ai "arteci"anti al ' 1ongresso 'nternazionale di !iritto "ri#ato, del 15 luglio 195%, nellultima o". cit., ". 313. 21% Co% -e&"$e pe%s"ero, !iscorso al ' 1ongresso 2azionale dellUnione Giuristi 1attolici 'taliani, del 6 no#em$re 19 9, nellultima o". cit., ". 298.

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'n effetti, anc;e se la dottrina so7 ciale della 1;iesa ;a a#uto la sua massima diffusione a "artire da Leone N''', senza du$$io il suo contenuto non nasce con lui? $enc;M a "artire da lui sia nata tale es"res7 sione. 'nfatti, il tema centrale della dottri7 na sociale della 1;iesa M luomo. E 9uesto non M 9ualcosa di nuo#o, non M 9ualcosa c;e "rocede da Gio#anni :aolo '' o dai suoi immediati "redecessori nel "ontifica7 to, $ens/ c;e "rocede dal *angelo e gi si s#ilu""a nei :adri della 1;iesa. &e Gio7 #anni :aolo '' ;a "osto laccento sulluo7 mo, sulla dignit della "ersona, non ;a fat7 to altro c;e insistere su ciG c;e si incontra allorigine della "redicazione cristiana. Luomo M "ersona? laltro, gli altri sono si7 mili ad uno stesso ti"o, e ciG c;e a tutti conferisce la "i= grande dignit M c;e sia7 mo figli di !io, creati da Lui a sua imma7 gine e somiglianza. !a l/ deri#a la sua di7 gnit originaria. Ouesta dignit esige c;e la "ersona, luomo concreto, sia ris"ettato da tutte le istituzioni, nello stesso tem"o in cui esige da "arte di ciascun uomo "ure il com"ortamento conforme alla sua natu7 ra razionale e li$era, in modo c;e giunga ad accrescere la "ro"ria dignit. @enc;M la dignit originaria non si "erda, la dignit a##entizia in cui consiste la crescita in dignit, di"ende dallo"erare conformemente alla legge morale. :erciG, se ontologicamente la "ersona M un #alore assoluto, non a##iene la stessa cosa nel7 lordine morale. 2e consegue c;e il ris"et7 to "er la "ersona e "er la sua dignit, non si estende a 9uegli atti c;e, lungi dallac7 crescere la dignit, la s#iliscono o la de7 gradano, nM "ossono essere considerati 9uale es"ressione legittima della sua li$er7 t, nM 9uale esercizio legittimo dei suoi di7 ritti. 1ome insegna la dottrina cattolica, luomo non M li$ero ris"etto ai fini della sua condotta, nM ris"etto allesistenza di una norma morale a cui si de#e attenere? "er un difetto della sua intelligenza o della sua #olont "uG allontanarsi da essi, ma in nessun modo "ossiede il diritto di farlo. (l contrario la filosofia illuminista c;e illu7 36

minG i diritti delluomo ed M "assata nella modernit, ritiene c;e non #i siano fini nM norme oggetti#e, giacc;M luomo autono7 mo e indi"endente M il fondamento della societ, non esistendo altro limite "er luo7 mo, nei suoi diritti e nellesercizio della sua li$ert, c;e 9uello deri#ante dai diritti e dalla li$ert degli altri? 9uindi, leserci7 zio dei diritti non "ossiede altri limiti, teo7 ricamente, c;e 9uelli assicurati dalleserci7 zio di 9uegli stessi diritti agli altri. 1ome a$$iamo #isto, Gio#anni :aolo '' res"inge 9uestultimo fondamento e, con "i= enfasi di 9uanto si "ossa #edere nei diritti delluomo, non cessa di costitui7 re, con tutta la tradizione cristiana, un an7 tro"ocentrismo relati#o, c;e ruota intorno a un teocentrismo assoluto, "oic;M la sua insistenza sul tema delluomo costituisce un umanesimo teocentrico 42115. !a ultimo, linsistenza di Gio#anni :aolo '' sul tema dei diritti umani, non de#e farci "ensare c;e tutta la dottrina so7 ciale si sia ridotta a 9uelli o, almeno, c;e sia scom"arsa la dottrina relati#a alla co7 stituzione cattolica dello &tato. 'l fatto c;e gli ultimi "ontefici facciamo ogni #olta minor a""ello ad essa, non E altro c;e una 9uestione "astorale, c;e corris"onde ad una realt di fatto, dal momento c;e tale &tato non esiste. E non "erc;M lo a$$ia eli7 minato la 1;iesa, ma "erc;M 9uesto si E da essa se"arato. &e rileggiamo con attenzio7 ne le descrizioni effettuate da Leone N''' ai suoi tem"i, e le "re#isioni da egli fatte se non si fossero a""licati i rimedi "ro"o7 sti dalla dottrina cattolica, ciG non "uG mera#igliarci. !a Leone N''' ai nostri giorni, la realt si E fatta molto "eggiore di 9uella c;e egli cono$$e. :er 9uesto, lenfasi nella "redicazione e nella "astorale #erso i cri7 stiani, si M ro#esciata da cima a fondo. Dggi il cristiano #i#e in un mondo caratte7 rizzato dalla secolarizzazione e dal "lura7 lismo "ermissi#ista di una societ laica. Una realt c;e sem$ra $asarsi sullateismo
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1fr. *'16D8'2D 8D!8'GUEC, D.:., Te'as,$&a*e de h 'a%"s'o $r"st"a%o, &"eiro, .adrid, 198 , "". 3%731 e 3751.

La concezione dei diritti umani in Giovanni Paolo II

o, "er lo meno, sullindifferentismo reli7 gioso, si M sostituita alla 1ristianit. Oue7 sto "erG non significa c;e si de$$a rinun7 ciare a restaurare una societ cristiana. ( ciG esortano tutti i "ontefici. 6utta#ia, come gi a#e#a a##ertito :io N', M neces7 saria una riforma morale "ersonale. &enza di essa, 9ualsiasi cam$iamento strutturale risulta 9uasi im"ossi$ile. :er 9uesto, for7 se, si insiste maggiormente su 9uesto as"etto. 'l resto della dottrina sociale cri7 stiana non M "erG scom"arso. Lim"egno del cattolico consiste nel "rofessarla nella sua integrit, anc;e 9uando, a un "rimo a""rezzamento, "uG sem$rare ad alcuni c;e sia cam$iata? e nellinter"retarla con7 formemente alle sane regole della critica, c;e esigono si faccia nel suo contesto e in modo integralmente in accordo con la 6ra7 dizione. !altra "arte, 9uando si fanno talu7 ni rim"ro#eri "er il "resunto a$$andono di "arte della dottrina sociale, adde$itando, inoltre, determinati risultati sociali noci#i, non si de#e dimenticare c;e la 1;iesa de#e farsi com"rendere dai suoi contem7 "oranei, nel tem"o in cui ser#e a "oco ri7 cordare gli o$$lig;i del go#ernante cristia7 no a 9uanti rigettano 9uesta identit. Gio7 #anni :aolo '', con il tema dei diritti uma7 ni, utilizza il linguaggio del suo tem"o, dotandolo di un contenuto e di un senso cristiani, ca"aci di far tornare gli uomini alle #erit del *angelo. 2el medesimo tem"o, ricorda anc;e, agli &tati e ai go#er7 nanti, gli o$$lig;i, c;e 9uesti diritti im7 "ongono. Ouesto com"ito, nel 9uale si M im7 "egnato Gio#anni :aolo '', non si de#e considerare cosa da "oco, tenendo conto del fatto c;e attualmente, da un lato, il di7 s"rezzo "er luomo, "er lessere umano, 9ualun9ue sia la sua condizione, e c;e a #olte sem$ra estremizzarsi s"ecialmente se si tratta dei "i= de$oli 7 anziano, donna, $am$ino o %as$"t r s, infermo, "o#ero o incolto 7 M "atente "ersino nel mondo occi7 dentale 7 teoricamente "i= ci#ilizzato 7 in un grado gi da molti secoli sconosciuto? e, daltra "arte, la "erdita del senso della 3>

"ro"ria dignit, di 9uello c;e come "erso7 na siamo e do$$iamo essere, o$$liga a di7 fendere, insegnare e "redicare, cose ele7 mentari 7 c;e in altri tem"i risulta#a 9uasi non necessario e su"erfluo, ma c;e oggi risulta im"rescindi$ile 7 giacc;M M la co7 scienza di ciG c;e costituisce lessenza delluomo, ciG c;e si tro#a in gra#e "eri7 colo.

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