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Parte I
!arte prima
ogni s%ecie& che mirano a diffondere il bene s%irituale e cor%orale sotto tutte le forme. Inoltre& in ogni e%oca della sua storia& la #hiesa ha sem%re trovato %reziosi collaboratori nei sem%lici fedeli& come uei ferventi cattolici divenuti oggi una legione& gli 6uomini dazione7 %er usare les%ressione consacrata dal cuore ardente che& riuscendo ad unire le loro forze& mettono al servizio della nostra +adre comune& senza alcuna riserva& tem%o& ca%acit& beni& immolando s%esso la %ro%ria libert e non di rado versando il %ro%rio sangue. E veramente uno s%ettacolo mirabile e confortante uesta %rovvidenziale fioritura di o%ere che nascono a tem%o dovuto e sem%re meravigliosamente adatte alle circostanze. La storia della #hiesa lo dimostra8 ogni nuovo bisogno da soddisfare& ogni %ericolo da scongiurare ha visto immancabilmente sorgere listituzione richiesta dalle necessit del tem%o. Ed anche oggi& a mali di %articolare gravit& vediamo o%%orsi una moltitudine di o%ere ieri a%%ena conosciute8 #atechismi in %re%arazione alla %rima #omunione& #atechismi di %erseveranza& #atechismi %er i fanciulli abandonati& #ongregazioni& #onfraternite& "iunioni e "itiri %er uomini e giovani& %er signore e ragazze& *%ostolato della %reghiera& *%ostolato della carit& Leghe %er il ri%oso festivo& Patronati& #ircoli cattolici& ,%ere militari& Scuole libere& 9uona stam%a eccetera8 tutte forme di a%ostolato suscitate da uello s%irito che infiammava lanima di S. Paolo 6In uanto a me ben volentieri sacrificher) del mio& anzi tutto me stesso& %er le anime vostre7 :; #or.& .;& .<= e che vuol diffondere ovun ue i benefici del sangue di 'es( #risto. Possano ueste umili %agine giungere a uei soldati che& %ieni di zelo ed ardore %er la loro nobile missione& %ro%rio a causa dellattivit svolta& si es%ongono al %ericolo di non essere %rima di tutto uomini di vita interiore e che& se venissero %uniti un giorno con insuccessi in a%%arenza ines%licabili& come %ure da gravi danni s%irituali& %otrebbero essere tentati di abbandonare la lotta e ritirarsi scoraggiati sotto la tenda. I %ensieri svilu%%ati in uesto libro furono anche a me di grande aiuto %er lottare contro il %erdersi nellazione esteriore. Possano essi evitare ad alcuni le delusioni e guidare meglio il loro coraggio& mostrando a loro che il Dio delle o%ere non devessere mai abbandonato %er fare le o%ere di Dio& e che il motto 6'uai a me& se non avr) evangelizzato7 :. #or.& >& .?= non ci d mai il diritto di dimenticare uestaltro8 6#he giova alluomo guadagnare fosse anche tutto il mondo& se %oi %erde la %ro%ria anima07 :+t. .?& ;<= I %adri e le madri di famiglia& %er i uali il libro Introduzione alla vita devota non ormai sor%assato& gli s%osi cristiani che si considerano vicendevolmente obbligati ad un a%ostolato che esercitano nel tem%o stesso verso i %ro%ri figli %er formarli allamore e allimitazione del Salvatore& %ossono a%%licare anche a loro stessi linsegnamento di ueste modeste %agine. Possano anchessi meglio com%rendere la necessit duna vita non solo %ia ma anche interiore& %er rendere efficace il loro zelo e imbalsamare la loro casa con lo s%irito di #risto e con uella %ace inalterabile che& nonostante tutte le %rove& sar sem%re la caratteristica delle famiglie %rofondamente cristiane.
Capitolo "" Dio vuole che Ges% sia la &ita delle opere
6Eresia dellazione7- Lattivit febbrile che si sostituisce allazione di Dio/ la 'razia misconosciuta/ lorgoglio umano che vuole detronizzare 'es( #risto/ la vita so%rannaturale& la %otenza della %reghiera e leconomia della "edenzione relegate& almeno %raticamente& fra le astrazioni8 sono un caso tuttaltro che immaginario e che la conoscenza delle anime rivela essere fre uentissimo& bench1 in gradi diversi& in uesto secolo di naturalismo& in cui luomo giudica so%rattutto in base alle a%%arenze ed agisce come se il successo di uno%era di%endesse %rinci%almente da uningegnosa organizzazione. *nche %rescindendo dalla "ivelazione& al solo lume della filosofia& non si %otrebbe che commiserare un uomo mirabilmente dotato& che si rifiutasse di riconoscere Dio come il %rinci%io dei magnifici talenti di cui dotato. #osa %roverebbe un cattolico istruito nella religione& vedendo un a%ostolo che ostenta& almeno im%licitamente& la %retesa di comunicare alle anime il sia %ur minimo grado di vita divina& facendo a meno di Dio0 6*h& insensato-7& esclameremmo nellascoltare un o%eraio evangelico che osasse dire8 6+io Dio& non suscitate ostacoli alla mia im%resa& non venite ad intralciarla& ed io mincaricher) di condurla a buon fine7. Il nostro sentimento sarebbe soltanto un riflesso dellavversione %rovata da Dio alla vista di un tale disordine& alla vista di un %resuntuoso che s%ingesse il suo orgoglio fino a voler dare la vita so%rannaturale& %rodurre la fede& debellare il %eccato& condurre alla virt(& infervorare le anime con le sole forze %ro%rie e senza attribuire tali effetti allazione diretta& costante& universale e sovrabbondante del Sangue divino& ch il %rezzo& la causa e il mezzo di ogni grazia e dogni vita s%irituale. Per riguardo all4manit di suo @iglio& Dio deve confondere uesti falsi cristi %aralizzando le loro o%ere di su%erbia o %ermettendo chesse ottengano soltanto miraggi effimeri. @atta eccezione %er tutto uello che agisce sulle anime eD o%ere o%erato& e sem%re %er un riguardo dovuto al "edentore& Dio deve %rivare la%ostolo %ieno di sufficienza delle sue migliori benedizioni& %er darle al tralcio che umilmente riconosce di trarre la sua linfa vitale dalla sola !ite divina. *ltrimenti& se Dio benedicesse con risultati %rofondi e duraturi unattivit infetta da uel virus che abbiamo chiamato 6eresia dellazione7& sembrerebbe che egli stesso incoraggiasse tale disordine e ne %ermettesse il contagio.
mio a%%oggio& il mio rifugio& la mia forza& il mio medico& il mio conforto& la mia gioia& il mio amore& insomma tutta la mia vita& allora io ac uisterei tutte le virt(. Soltanto allora %otr) sinceramente recitare uella mirabile %reghiera di san 9onaventura %ro%osta dalla #hiesa ai < Sacerdoti come ringraziamento do%o la santa +essa8 6Aransfige& dulcissime Domine Eesu...7 Quarta Verit. In %ro%orzione allintensit del mio amore %er Dio& la mia vita so%rannaturale %u) crescere in ogni momento mediante una nuova infusione della grazia della %resenza attiva di 'es( #risto in me& infusione che %rodotta8 .= in occasione di atti meritori& cio virt(& lavoro& %atimenti nelle loro varie forme& %rivazioni di creature& dolore fisico o morale& umiliazione& abnegazione& %reghiera& +essa& atti di devozione verso +aria Santissima& eccetera/ ;= dai Sacramenti ed in s%ecial modo dallEucarestia. E dun ue certo e uesta conseguenza mi schiaccia con la sua sublimit e %rofondit& ma %i( ancora mi d gioia e coraggio dun ue certo che %er mezzo di ogni avvenimento& %ersona o cosa& siete !oi& o 'es(& !oi stesso& che vi %resentate oggettivamente a me in ogni istante. Sotto uelle a%%arenze& !oi nascondete la vostra sa%ienza ed il vostro amore e sollecitate la mia coo%erazione %er accrescere la vostra !ita in me. , anima mia& 'es( si %resenta ogni volta a te %er mezzo della grazia del momento %resente& della %reghiera da dire& della +essa da celebrare o da ascoltare& della lettura da fare& degli atti di %azienza& di zelo& di rinunzia& di lotta& di confidenza& di amore da com%iere. ,seresti tu voltare la faccia o sottrarti0 Quinta verit. #ausata dal Peccato originale ed accresciuta da ciascuno dei miei %eccati attuali& la tri%lice concu%iscenza de%one in me germi di morte& o%%osti alla vita di 'es(. ,ra& nella stessa misura con cui tali germi si svilu%%ano& essi diminuiscono lesercizio di uesta vita e %ossono anche arrivare& ahim1& a so%%rimerla. Auttavia& n1 inclinazioni& n1 sentimenti contrari a uesta vita& n1 tentazioni %er uanto violente e %rolungate %ossono recarle danno& finch1 la mia volont o%%one resistenza. *nzi& e uesta una verit consolante& in %ro%orzione del mio zelo& essi contribuiscono ad aumentarla come ogni altro elemento di lotta s%irituale. Sesta Verit. Senza luso fedele di mezzi determinati& la mia intelligenza si acciecher e la mia volont diventer tro%%o debole %er coo%erare con 'es( alla crescita o %erfino al mantenimento della sua vita in me. *llora avviene una diminuzione %rogressiva di uesta vita ed io mincammino ? verso la tie%idezza della volont . Per dissi%azione& %er mollezza& %er illusione o %er acciecamento& vengo a %atti col %eccato veniale& e siccome uesto dis%one facilmente a cadere nel %eccato mortale& divento uindi incerto della mia salvezza. Se io avessi la disgrazia di cadere in uesta tie%idezza :e a maggior ragione se cadessi %i( in basso= dovrei %rendere ogni mezzo %er uscirne8 cio .= ravvivare il timor di Dio& riflettendo %rofondamente sul mio fine& sulla mia morte& sul giudizio di Dio& sullinferno& sulleternit& sul %eccato& eccetera/ ;= ravvivare la com%unzione mediante la conoscenza amorosa delle vostre %iaghe& o misericordioso "edentore. #on lo s%irito sul #alvario& mi getter) ai vostri santi %iedi& %erch1 il vostro Sangue vivo& colando sulla mia testa e sul mio cuore& dissi%i il mio acciecamento& sciolga il ghiaccio della mia anima e scuota il tor%ore della mia volont. Settima Verit. Devo seriamente temere di non avere il grado di vita interiore che 'es( esige da me8 .= se tralascio di accrescere la sete di vivere di 'es(& sete che mi d il desiderio di %iacere in tutto a Dio ed il timore di dis%iacergli in ualche modo. ,ra uesto avviene certamente se non faccio %i(
uso dei mezzi che sono la %reghiera del mattino& la +essa& i Sacramenti e l4fficio& gli esami di coscienza& %articolare e generale& la lettura s%irituale& o%%ure se %er mia col%a essi non ma%%ortano %i( alcun %rofitto/ ;= se non ho %i( uel minimo di raccoglimento che mi %ermetta& durante le mie occu%azioni& di conservare il mio cuore in una %urit e generosit sufficiente %erch1 non sia soffocata la voce di 'es(& che mi mette in guardia dai fattori di morte che si %resentano e minvita a combatterli. $uesto raccoglimento mi verr a mancare& se io non uso i mezzi atti ad assicurarlo8 e cio vita liturgica& giaculatorie s%ecialmente in forma di su%%lica& comunioni s%irituali& esercizio della %resenza di Dio& ecc. Se manca uesto raccoglimento& i %eccati veniali verranno a %ullulare nella mia vita& senza che nemmeno me ne renda conto. Per nasconderli& o %erfino %er non lasciar tras%arire uno stato ancor %i( lacrimevole& lillusione si servir della%%arenza di una %iet %i( s%eculativa che %ratica& dello zelo %er le o%ere da%ostolato ecc. Il mio accecamento sar col%evole %erch1& con la mancanza del necessario raccoglimento& io ne avr) %osta e mantenuta la causa. Ottava Verit. La mia vita interiore sar %ro%orzionata alla custodia del cuore8 6#on ogni cura custodisci il tuo cuore& %erch1 da ci) %rocede la vita7 :Pv. >& ;B=. La custodia del cuore altro non che labituale o almeno fre uente sollecitudine di %reservare tutti i miei atti& man mano che si %resentano& da tutto ci) che %otrebbe viziarli nel loro movente o nella loro esecuzione. Sollecitudine calma& tran uilla& senza sforzo& ma anche energica e basata sul ricorso filiale a Dio. $uesto %i( un lavoro del cuore e della volont che non della mente& la uale deve rimanere libera %er com%iere i suoi doveri. Lungi dal contrastare lazione& la custodia del cuore la rende %i( %erfetta& regolandola secondo lo s%irito di Dio e mettendone a fuoco i doveri di stato. Aale esercizio lo si %u) %raticare in ogni momento/ come lo sguardo del cuore sulle azioni %resenti ed unattenzione moderata sulle diverse %arti di unazione che si sta com%iendo. E losservanza esatta del motto 6*ge uod agis7 :fai con cura uel che devi fare=. Simile a vigile sentinella& esercita la sua vigilanza su tutti i movimenti del cuore& su tutto ci) che %assa nel suo interno im%ressioni& intenzioni& %assioni& inclinazioni insomma su tutti i suoi atti interni ed esterni& %ensieri& %arole& azioni. La custodia del cuore esige un certo raccoglimento che non %u) realizzarsi in unanima dissi%ata. Soltanto con la fre uenza di uesto esercizio se ne ac uista labitudine. 6$uo vadam ed ad uid07 Dove sto andando e a che sco%o0 #osa farebbe 'es(& come si com%orterebbe al mio %osto0 #osa mi consiglierebbe0 #osa mi chiede in uesto momento0 Aali sono le domande che vengono s%ontaneamente in mente allanima avida di vita interiore. Per lanima che va a 'es( mediante +aria& uesta custodia del cuore ac uista un carattere ancor %i( facilmente affettivo e ricorrere a uesta buona +adre diviene un bisogno incessante del suo cuore. Nona Verit. 'es( #risto regna nellanima uando essa as%ira ad imitarlo seriamente& in ogni cosa e con affetto. In uesta imitazione vi sono due gradi8 .= Lanima si sforza di diventare indifferente alle creature in se stesse& siano esse conformi o contrarie ai suoi gusti. Sullesem%io di 'es(& in tutte le cose non accetta altra legge che la volont di Dio8 6Sono disceso dal #ielo %er fare non la mia volont& ma la volont di #olui che mi ha inviato7 :'v. ?& BF=. ;= 6#risto non cerc) la %ro%ria soddisfazione7 :"om. .<& B=. Lanima tende %i( volentieri a ci) che contrario e ri%ugna alla natura. Essa allora mette in %ratica l 6agendo contra7 di cui %arla G SantIgnazio nella celebre meditazione sul "egno di #risto & lazione contro la natura %er andare di %referenza a ci) che imita la %overt del Salvatore e il suo amore %er le sofferenze e le umiliazioni. *llora lanima& secondo la %arola di San Paolo& conosce veramente #risto8 6Didicistis
#hristum7 :Ef. >& ;C=. Decima Verit. In ualun ue stato io mi trovi& se voglio %regare e diventare fedele alla sua grazia& 'es( mi offre tutti i mezzi %er ritornare ad una vita interiore che mi restituisca la sua intimit e mi %ermetta di svilu%%are la sua vita in me. *llora& nel %rogredire& lanima non cesser di %ossedere la gioia anche in mezzo alle %rove e si realizzeranno in lei uelle %arole di Isaia8 6*llora la tua luce s%unter come laurora& %resto verr la tua guarigione& ti %reverr la tua giustizia e la gloria del Signore ti %rotegger. *llora tu %regherai e il Signore ti ris%onder/ a%%ena alzerai la voce& egli dir8 Eccomi- :...= E il Signore ti dar eterno ri%oso e inonder la tua anima di s%lendori& e dar vigore alle tue ossa& e tu sarai come un giardino irrigato e come una fontana di ac ua viva alla uale non mancheranno mai zam%illi7 :Is. <F& F5..=. Undicesima Verit. Se Dio mi chiede di a%%licarmi non solo alla mia santificazione& ma anche alle o%ere di a%ostolato& dovr) %rima di tutto formarmi nellanima uesta ferma convinzione8 'es( deve e vuole essere la vita di ueste o%ere. I miei sforzi& da soli& non sono nulla& assolutamente nulla8 6Senza di me non %otere far nulla7 :'v. .<& <=/ essi non saranno n1 utili n1 benedetti da Dio& se non li unisco costantemente allazione vivificante di 'es( mediante una vera vita interiore. Essi diventeranno allora onni%otenti8 6Autto %osso& in #olui che mi d forza7 :@il. >& .B=. +a se uesti sforzi %rovenissero da unorgogliosa autosufficienza& dalla fiducia nei miei talenti e dal desiderio del successo& i miei sforzi sarebbero rigettati da Dio. 3on sarebbe infatti una sacrilega follia da %arte mia& se volessi rubare a Dio& %er farmene bello& un %oco della sua gloria0 9en lungi dal rendermi %usillanime& tale convinzione sar la mia forza. E come mi far sentire il bisogno della %reghiera %er ottenere uesta umilt& tesoro %er lanima mia& sicurezza dellaiuto di Dio e ca%arra di successo %er le mie o%erePenetrato dallim%ortanza di uesto %rinci%io& mi esaminer) coscienziosamente nei giorni di ritiro& %er verificare se non si indebolita la convinzione che la mia azione nulla uando sola ma forte uando unita a uella di 'es( #risto& se escludo s%ietatamente ogni com%iacenza& ogni vanit ed ogni ri%iegamento su me stesso nella mia vita di a%ostolo& se mi mantengo in unassoluta diffidenza di me stesso& e se %rego Dio di vivificare ogni mia o%era e di %reservarmi dallorgoglio& ch il %rimo e %rinci%ale ostacolo al suo aiuto. $uesto credo della vita interiore& una volta divenuto %er lanima la base della sua esistenza& le assicura fin da uesta vita una %arteci%azione alla felicit celeste. !ita interiore& vita di %redestinati. Essa corris%onde al fine che Dio si %ro%osto nel crearci & ma corris%onde anche al fine dellIncarnazione8 6Dio invi) nel mondo il Suo @iglio unigenito& affinch1 viviamo %er Lui7 :. 'v.& >& H=. E uno stato di beatitudine8 6Il fine della creatura umana consiste nellunirsi a Dio/ in uesto infatti consiste la sua felicit7 :San Aommaso d* uino=. *l contrario delle gioie mondane& se fuori ci sono le s%ine& dentro ci sono le rose. 6#ome sono da com%iangere i %overi mondani-7& esclamava il santo curato d*rs. Essi %ortano sulle s%alle un mantello foderato di s%ine e non %ossono fare una mossa senza %ungersi. I veri cristiani invece %ortano un mantello foderato di %elle di coniglio. 6Si guarda la #roce& ma non si vede lunzione7 :San 9ernardo=. E uno stato celeste in cui lanima diventa un cielo vivente . #on santa +argherita *laco ue si %u) dire8 6In ogni tem%o %osseggo e in ogni luogo %orto il Dio del mio cuore e il cuore del mio Dio7. E il %rinci%io della beatitudine8 64na certa ual antici%azione delleterna beatitudine7 . La grazia il #ielo in germe.
.C H F
uesto %er lui un rimedio inso%%ortabile& a%%unto %erch1 la sua malattia lo mette in unagitazione febbrile che diventa come una seconda natura e lo s%inge a cercare instancabilmente nuovi dis%endi di forze e nuove emozioni che aggravano il suo male. *ltrettanto avviene s%esso alluomo di azione riguardo alla vita interiore. Egli la dis%rezza& anzi ne sente maggior ri%ugnanza a%%unto %erch1 solo nella sua %ratica si trova il remedio del suo stato morboso/ anzi& cercando di stordirsi sem%re %i( con una valanga di lavori crescenti e disordinati& egli scarta ogni %ossibilit di guarigione. La nave corre a tutto va%ore/ ma se il %ilota si com%iace della velocit& Dio invece giudica che uella nave& %riva di un saggio timoniere& sta andando allavventura e rischia di rovinarsi. 6*doratori in s%irito e verit78 ecco ci) che 3ostro Signore innanzitutto reclama. L*mericanismo invece %retende di dare maggior gloria a Dio %untando %rinci%almente ai risultati esteriori. $uesto stato danimo dimostra che& se oggi sono ancora a%%rezzate le scuole& i dis%ensari& le missioni e gli os%edali& sem%re meno com%resa labnegazione nella sua forma intima& cio nella %enitenza e nella %reghiera. #olui che non sa %i( credere al valore dellimmolazione nascosta& non si accontenter di trattare da vili e visionari uelli che la %raticano nella solitudine del chiostro& i uali invece non dimostrano minor ardore %er la salvezza delle anime che i %i( infaticabili missionari ma giunger a ridicolizzare anche uegli a%ostoli che ritengono indis%ensabile sottrarre ualche momento alle occu%azioni& anche a uelle %i( utili& %er andare a %urificare e riaccendere il loro zelo davanti al Aabernacolo e cos2 ottenere dall,s%ite divino i migliori risultati alle loro fatiche.
cosa alla sola gloria di Dio& lideale delluomo risoluto ad ac uistare la vita interiore. Per realizzarlo& egli si sforza in ogni circostanza di restare unito a 'es( #risto& di tener sem%re locchio fisso al fine da raggiungere e di %onderare ogni cosa alla luce del !angelo. "i%ete s%esso con SantIgnazio8 6$uod vadam et ad uid07 Intelligenza e volont& memoria e sensibilit& immaginazione e sensi8 tutto in lui regolato da un %rinci%io. +a a %rezzo di uali sforzi arriva a tali risultati- Sia che si mortifichi o si conceda ualche onesto %iacere& che %ensi o realizzi& che lavori o si ri%osi& che ami il bene o che %rovi avversione %er il male& che des2deri o tema& che accetti la gioia o la tristezza& che sia %ieno di s%eranza o di timore& indignato o %acifico& sem%re e in tutte le cose egli si sforza di tenere con tenacia il timone nella direzione del divino bene%lacito. 3ella %reghiera e so%rattutto vicino allEucaristia& egli sisola ancor %i( com%letamente da tutto uanto lo .; circonda& onde %oter trattare con linvisibile Dio come se lo vedesse . *nche in mezzo alle fatiche a%ostoliche egli mira a %raticare uellideale che San Paolo ammirava in +os1. *vversit della vita o bufere delle %assioni& nulla %u) sviarlo dalla linea di condotta che si im%osto/ se %er caso sindebolisce un momento& subito si rialza %er ri%rendere %i( vigorosamente la marcia in avanti. $uale lavoro- E si com%rende allora come gi su uesta terra Dio ricom%ensi con gioie %articolari colui che non indietreggia davanti allo sforzo richiesto da uesto lavoro. 6,ziosi& i veri religiosi0 concludeva don JKart ,ziosi& i sacerdoti di vita interiore e zelanti0 +a via- !engano i mondani& anche uelli %i( affaccendati& a constatare se la loro fatica %aragonabile alla nostra-7 #hi non ne ha fatta les%erienza0 *lle volte si tentati di %referire magari lunghe ore di faticoso lavoro a una mezzora dorazione ben fatta& ad unassistenza devota alla +essa& alla recita attenta .B dell4fficio . Il %adre @aber es%rimeva il suo rammarico nel dover costatare che %er certuni 6il uarto dora che segue la #omunione il %i( noioso della giornata7. Se si tratta di fare un breve ritiro di tre giorni& uale ri%ugnanza si dimostra- Sottrarsi %er tre giorni alla vita facile :bench1 molto occu%ata= %er vivere nel so%rannaturale e farlo %enetrare& durante uel tem%o di ritiro& in tutti i %articolari della %ro%ria vita/ sforzare la mente %erch1 esamini tutto& %er uel tem%o& alla luce della fede/ sforzare il %ro%rio animo a dimenticare tutto %er res%irare solo 'es( e la sua !ita& rimanere faccia a faccia con se stessi %er mettere a nudo le infermit e le debolezze dellanima& gettandola nel crogiolo& senza commiserare le sue %roteste8 ecco una %ros%ettiva che fa indietreggiare moltissime %ersone che magari sono %ronte a ualun ue fatica& finch1 si tratta dim%egnarsi in unattivit %uramente naturale. +a se tre giorni a%%ena di tale occu%azione sembrano gi cos2 %enosi& cosa %rover mai la nostra natura allidea di sotto%orre gradatamente una vita intera al regime della vita interiore0 Senza dubbio& in uesto lavoro di s%ogliamento& a svolgere il ruolo %rinci%ale uella grazia che rende soave il giogo e leggero il %eso. +a uanta materia di sforzo da com%iere vi trova lanima- Le costa sem%re molto il rimettersi sulla retta via e ritornare al %rinci%io 6la nostra %atria sta nei #ieli7 :@il. B& ;C=. Lo s%iega molto bene san Aommaso. Luomo& dice& %osto tra le cose terrene e i beni s%irituali nei uali si trova leterna beatitudine. $uanto %i( aderisce alle %rime& tanto %i( sallontana .> dai secondi . *ccade come nella bilancia8 se un %iattello si abbassa& laltro sinnalza in %ro%orzione. ,rbene& la catastrofe del %eccato originale che ha sconvolto leconomia del nostro essere& ha reso %enoso uesto du%lice movimento di adesione e di allontanamento. Da allora& %er %oter ristabilire e mantenere& mediante la vita interiore& lordine e le uilibrio in uesto 6%iccolo mondo7 che luomo& ci vuole fatica& dolore e sacrificio. Si tratta di ricostruire un edificio rovinato e %reservarlo %oi da nuova rovina. Distogliere costantemente dalle cure terrrene& %er mezzo della vigilanza& della rinunzia e della mortificazione& uesto cuore aggravato da tutto il %eso della natura corrotta& 6aggravati di cuore7
:Ps. >& B=/ riformare il %ro%rio carattere s%ecialmente su uei %unti in cui %i( dissimile dalla fisionomia dellanima di 3ostro Signore dissi%azione& tras%orti dira& com%iacenza di s1 e fuori di s1& manifestazioni di orgoglio o di naturalismo& come %ure durezza& egoismo& mancanze di bont& eccetera 5/ resistere alla brama del %iacere %resente e sensibile& con la s%eranza di una felicit s%irituale che si %otr godere solo do%o una lunga attesa/ distaccarsi da tutto ci) che %u) farci amare la vita %resente/ fare un olocausto senza riserve di tutto8 creature& desideri& cu%idigie& concu%iscenze& beni esterni& volont e %ro%rie vedute... uale c)m%itoE%%ure uesta non che la %arte %urgativa della vita interiore. Do%o uesta lotta a cor%o a cor%o .< lotta che faceva gemere san Paolo e che il %adre de "avignan descriveva con ueste %arole8 6!oi mi domandate cosa ho fatto durante il noviziato0 Eravamo in due/ ne ho gettato uno dalla finestra e sono rimasto solo7 do%o uesta lotta senza tregua contro un nemico sem%re %ronto a rinascere& necessario %roteggere dai minimi ritorni dello s%irito naturalistico un cuore che& %urificato dalla %enitenza& ora consumato dal desiderio di ri%arare gli oltraggi fatti a Dio/ bisogna dis%iegare tutta lenergia %er tenerlo unicamente attaccato alle bellezze invisibili delle virt( da ac uistarsi onde imitare uelle di #risto/ bisogna sforzarsi di conservare anche nelle minime circostanze della vita unassoluta fiducia nella Provvidenza8 uesta la %arte %ositiva della vita interiore. #hi non intravvede limmensit di uesto cam%o di lavoro che si %resenta0 E un lavoro intimo& assiduo e costante/ ma %ro%rio con uesto lavoro che lanima ac uista una meravigliosa facilit ed una stu%efacente ra%idit di esecuzione nelle fatiche a%ostoliche. Solo la vita interiore %ossiede uesto segreto. Le o%ere immense com%iute& nonostante una salute %recaria& da un *gostino& da un 'iovanni #risostomo& da un 9ernardo& da un Aommaso d* uino& da un !incenzo de Paoli& ci gettano nello stu%ore. +a ancor %i( ci meraviglia vedere come uesti uomini& %ur essendo immersi in occu%azioni uasi continue& sa%evano mantenersi nella %i( costante unione con Dio. 3el dissetarsi %i( degli altri alla sorgente della !ita %er mezzo della contem%lazione& uesti santi ne attingevano le %i( vaste ca%acit di lavoro. E %ure uesta la verit che uno dei nostri grandi !escovi& sovraccarico di lavoro& es%rimeva ad un uomo di Stato& anchegli o%%resso dagli affari& il uale gli domandava il segreto della sua continua serenit e dei mirabili successi delle sue o%ere8 6+io caro amico& aggiungete a tutte le vostre occu%azioni una mezzora di meditazione ogni mattina8 non solo sbrigherete i vostri affari& ma troverete anche il tem%o %er realizzarne dei nuovi7. Infine noi sa%%iamo che il santo "e Luigi II& nelle otto o nove ore che abitualmente dedicava agli esercizi della vita interiore& trovava il segreto e la forza di a%%licarsi agli affari dello Stato e al bene dei sudditi con tanta sollecitudine che& %er ammissione di un oratore socialista& mai& ne%%ure ai nostri tem%i& fu fatto tanto in favore delle classi lavoratrici uanto lo stato sotto il regno di uesto %rinci%e.
una vita contem%lativa che si disinteressasse della sollecitudine del Salvatore %er la conversione delle anime. 6*ccetterei il %urgatorio fino al giorno del 'iudizio universale diceva %ur di liberare una sola di esse. Poco im%orta la durata delle mie sofferenze& se cos2 %otr) liberare una sola anima :e& meglio ancora& %arecchie anime= %er la maggior gloria di Dio7. E alle sue religiose diceva8 6@iglie mie& indirizzate a uesto fine totalmente a%ostolico le vostre orazioni& le vostre disci%line& i vostri digiuni e i vostri desideri7. *%%unto uesta lo%era di #armelitani& Ara%%isti& #larisse. Essi seguono le orme degli *%ostoli& sostenendoli con la sovrabbondanza delle loro %reghiere e delle loro %enitenze. Le loro %reghiere %iombano dallalto e giungono& fin dove cammina la #roce e s%lende il !angelo& sulle anime& su uesti bottini di guerra del Signore. , %er meglio dire& il loro amore nascosto ma attivo che suscita ovun ue& nel mondo dei %eccatori& la voce della misericordia. 3essuno uaggi( conosce il %erch1 di uelle lontane conversioni di %agani& delleroica fermezza di uei cristiani %erseguitati& della gioia celeste di uei missionari martirizzati. Autto uesto invisibilmente legato alla %reghiera di unumile claustrale. #on le dita %oste sulla tastiera delle divine misericordie e dei lumi so%rannaturali& la sua anima silenziosa e solitaria %resiede alla salute .G delle anime e alle con uiste della #hiesa . Diceva +ons. @avier& vescovo di Pechino8 6Io voglio dei Ara%%isti in uesto !icariato *%ostolico/ anzi& desidero che si astengano da ualun ue ministero& affinch1 nulla %ossa distrarli dalle o%ere di %reghiera& di %enitenza e degli studi sacri/ so bene infatti uale aiuto %orter ai missionari lesistenza di un monastero di ferventi contem%lativi in mezzo ai nostri miseri #inesi7. E in seguito testimoniava8 6Siamo finalmente riusciti a %enetrare in una regione sinora inavvicinabile. *ttribuisco uesto successo ai nostri cari Ara%%isti7. 6Dieci #armelitani che %regano diceva un !escovo della #ocincina al 'overnatore di Saigon mi daranno maggior aiuto di venti missionari che %redicano7. I sacerdoti secolari& i religiosi e le religiose votati alla vita attiva& ma anche alla vita interiore& %arteci%ano allo stesso %otere che le anime del chiostro hanno sul cuore di Dio. 3e sono esem%i magnifici un Padre #hevier& un Don 9osco e un S. *ntonio +aria Laccaria. La 9eata *nna +aria Aaigi& nelle sue funzioni di %overa massaia& era una%ostola& come lo era S. 9enedetto 'iuse%%e Labre che schivava le vie battute. Il signor Du%ont& il santo di Aours& il colonnello Pac ueron ecc.& divorati dalla medesimo ardore& erano %otenti nelle loro o%ere in uanto uomini di vita interiore. Il generale De Sonis& tra una battaglia e laltra& trovava il segreto del suo a%ostolato nellunione con Dio. Egoistica e sterile la vita del Santo #urato d*rs0 Il silenzio sarebbe lunica ris%osta meritata da una tale affermazione. ,gni mente saggia attribuisce %recisamente alla sua %erfetta intimit con Dio lo zelo ed i magnifici successi di uesto %rete %overo di talenti ma che& contem%lativo uanto un certosino& era divorato da una grande sete di anime& resa inestinguibile dai suoi %rogressi nella vita interiore& e riceveva dal Signore& di cui viveva& una certa %arteci%azione della %otenza divina nello%erare le conversioni. Infeconda la sua vita intima0 +a su%%oniamo un #urato d*rs in ogni diocesi. In meno di dieci anni& la nazione sarebbe com%letamente rigenerata& e lo sarebbe %i( %rofondamente che non da una moltitudine di o%ere insufficientemente basate sulla vita interiore e %er uanto organizzate con laiuto di grandi mezzi finanziari& dellingegno e dellattivit di migliaia di a%ostoli. 3on dubitiamone8 la %rinci%ale ragione di s%erare nella risurrezione della nostra Patria& sta nel fatto che& come si %u) constatare da alcuni anni& in nessun altro tem%o forse vi furono& anche tra i sem%lici fedeli& tante anime cos2 ardentemente desiderose di vivere unite al #uore di 'es( e di estendere il suo "egno facendo germogliare attorno a loro la vita interiore. $ueste anime elette sono uninfima minoranza& certo/ ma che im%orta il numero uando vi lintensit0 Se la nostra Patria risorta do%o la "ivoluzione& lo si deve attribuire a uel gru%%o di sacerdoti maturati nella vita interiore mediante la %ersecuzione. Per mezzo di loro& una corrente di !ita divina venne a riscaldare
una generazione& che la%ostasia e lindifferenza sembravano aver condannato ad una morte che nessuno sforzo umano %oteva evitare. Do%o cin uantanni di libert dinsegnamento& do%o uel mezzo secolo che ha visto il rifiorire dinnumerevoli o%ere& e durante il uale noi abbiamo avuto nelle nostre mani tutta la giovent( nazionale e la%%oggio uasi com%leto dei governanti& come mai& nonostante risultati a%%arentemente gloriosi& non abbiamo %otuto formare in seno alla nazione una maggioranza cos2 .F %rofondamente cristiana da %oter lottare contro la lega dei ministri di Satana0 . Senza dubbio hanno contribuito a uesta im%otenza labbandono della vita liturgica e la cessazione del suo irraggiamento sui fedeli. La nostra s%iritualit divenuta gretta& arida& su%erficiale& esteriore o del tutto sentimentale/ uindi non ha %i( uella %enetrazione e uel fascino sulle anime che suol dare la liturgia& uesta grande forza di vitalit cristiana. +a non vi forse unaltra causa in uesto fatto0 3on sar che noi sacerdoti ed educatori& mancando di unintensa vita interiore& non abbiamo %otuto creare nelle anime che una %iet su%erficiale& senza %otenza ideale e senza forti convinzioni0 #ome docenti non ci dimostrammo forse %reoccu%ati %i( del successo dei di%lomi e del %restigio delle scuole& che non di dare alle anime una solidissima istruzione religiosa0 3on abbiamo forse s%eso le nostre energie senza mirare innanzi tutto alla formazione della volont& %er stam%are lim%ronta di 'es( #risto su caratteri ben tem%rati0 E uesta mediocrit non stata forse s%esso causata dalla banalit della nostra vita interiore0 #ome si suol dire& a sacerdote santo corris%onde un %o%olo fervente/ a sacerdote fervente un %o%olo %io/ a sacerdote %io un %o%olo onesto/ a sacerdote onesto un %o%olo em%io. In coloro che vengono generati nello s%irito& c sem%re un grado di vita in meno. 3on arriviamo ad accettare tale affermazione& ma notiamo che le seguenti %arole di Sant*lfonso es%rimono sufficientemente a uale causa dobbiamo attribuire la res%onsabilit della nostra attuale situazione8 6I buoni costumi e la salvezza dei %o%oli di%endono dai buoni %astori. Se alla testa di una %arrocchia c un buon %astore& ben %resto la devozione fiorir& i sacramenti saranno fre uentati e lorazione mentale messa in onore. Di ui il %roverbio8 M$uale il %astore& tale la %arrocchia& che .H ri%rende il detto dellEcclesiastico8 M$uale il governante della citt& tali i suoi abitanti7 .
fonte& beveteci anche voi. !oi solo dun ue rimarreste assetato0 #ominciate sem%re col %ensare a voi stesso. Invano vi dareste ad altre sollecitudini& se finiste col trascurare voi stesso. Autte le vostre riflessioni comincino e finiscano con voi& dun ue. Siate %er voi il %rimo e lultimo& ricordando che& ;> nellaffare della vostra salute& nessuno v %i( %rossimo del figlio unico di vostra madre . E molto suggestivo uesto a%%unto di ritiro s%irituale lasciato da monsignor Du%anlou%8 6Io ho unattivit terribile che rovina la mia salute& turba la mia %iet e non serve affatto al mio sa%ere8 bisogna che la regoli. Dio mi ha fatta la grazia di conoscere che ci) che si o%%one so%rattutto in me allo stabilimento di una vita interiore tran uilla e fruttuosa& sono lattivit naturale e il %otere trascinatore delle occu%azioni. Inoltre& ho sco%erto che %ro%rio uesta mancanza di vita interiore la sorgente delle mie col%e& dei miei turbamenti& delle mie aridit& dei miei disgusti e della mia cattiva salute. No dun ue deciso di rivolgere tutti i miei sforzi allac uisto di uesta vita interiore che mi manca e %er uesto& con la grazia di Dio& ho fissato i seguenti %unti fermi8 .= $ualun ue cosa debba fare& %er com%ierla mi %render) %i( tem%o di uel che sia necessario/ uesto lunico mezzo %er non essere mai %remuto dalla fretta n1 trascinato. ;= Siccome ho sem%re %i( cose da fare che tem%o %er farle& e siccome uesta %ros%ettiva mi %reoccu%a e mi travolge& dora innanzi non considerer) %i( le cose che debbo fare bens2 il tem%o che ho da im%iegarvici. Lo im%iegher) senza %erderne nulla& cominciando dalle cose %i( im%ortanti e non mi in uieter) %er tutto ci) che rimarr da fare& ecc.7. 4n abile gioielliere %referisce il minimo frammento di diamante a %arecchi zaffiri. #os2& secondo lordine stabilito da Dio& la nostra intimit con Lui lo glorifica %i( di tutto uanto %otremmo %rocurare a beneficio di molte anime& ma a danno del nostro %rogresso s%irituale. $uestarmonia nel nostro zelo la vuole il Padre celeste& il uale si a%%lica %i( nel governare un cuore in cui regna& che ;< non nel governo naturale di tutto luniverso e nel governo civile di tutti glim%eri . Se vede che uno%era diventa un ostacolo allo svilu%%o della carit nellanima che se ne occu%a& talvolta Egli %referisce lasciarla scom%arire. Satana& al contrario& non esita a favorire successi del tutto su%erficiali se& in cambio di essi& %u) im%edire che la%ostolo %rogredisca nella vita interiore& tanto la sua rabbia sa indovinare uali sono i veri tesori agli occhi di 'es( #risto. Purch1 si distrugga un diamante& concede volentieri ualche zaffiro.
!arte seconda
Laugusto vegliardo& do%o essersi raccolto %er %ochi istanti& ris%ose in tono categorico8 6Prima di tutto il resto& %rima di tutte le o%ere& conservate la vita religiosa a uelle tra le vostre figlie che hanno veramente lo s%irito del loro santo stato e lamore %er la vita dorazione. Se voi non %otrete conservare sia la vita religiosa che le o%ere& Dio sa%r suscitare in @rancia altri o%erai& se necessario. In uanto a voi& con la vostra vita interiore& con le vostre %reghiere& con i vostri sacrifici& sarete %i( utili alla @rancia rimanendo religiose& anche se lontano& che non restando sul suolo della %atria& ma %rive della vostra consacrazione a Dio7. In una lettera indirizzata ad un noto Istituto totalmente consacrato allinsegnamento& San Pio I dichiar) nettamente il suo %ensiero con le seguenti %arole8 6Sa%%iamo che va diffondendosi uno%inione& secondo la uale voi dovreste %orre in %rimo %iano linsegnamento ai fanciulli e soltanto in secondo la %rofessione religiosa8 cos2 lo esigerebbero lo s%irito e i bisogni del tem%o. 3oi vogliamo assolutamente che tale o%inione non trovi il bench1 minimo credito& sia %resso di voi sia %resso gli altri Istituti che& come il vostro& hanno lo sco%o di educare. "esti %ertanto ben stabilito& %er uanto riguarda voi& che la vita religiosa im%orta assai %i( che la vita ordinaria e che se voi avete verso il %rossimo il grave obbligo dinsegnare& ben %i( gravi sono gli obblighi che vi legano a Dio7. +a ragione dessere della vita religiosa& il suo fine %rinci%ale& non forse lac uisto della vita interiore0 6La vita contem%lativa dice il Dottore *ngelico sem%licemente migliore di uella attiva e le %referibile7. San 9onaventura accumula i com%arativi di maggioranza %er mostrare leccellenza di uesta vita8 6!ita %i( sublime& %i( sicura& %i( ricca& %i( soave& %i( stabile7.
Vita pi sublime
+entre la vita attiva si occu%a degli uomini& la vita contem%lativa ci fa entrare nel dominio delle verit %i( alte& senza distogliere lo sguardo dal %rinci%io stesso di ogni vita8 6Princi%ium uod Deus est uaeritur7. Arovandosi %i( in alto& uesta vita ha un orizzonte ed un cam%o di azione molto %i( esteso. 6+arta in un solo luogo si dedicava col cor%o a %ochi lavori. +aria invece con il suo amore lavorava in %i( luoghi e a numerose o%ere. #ontem%lando e amando Dio& ella vedeva tutto& %arteci%ava a tutto& com%rendeva e abbracciava tutto. Si %u) dun ue dire che& a confronto di +aria& ; +arta si %reoccu%ava di %oche cose7 .
Vita pi sicura
In essa vi sono meno %ericoli. 3ella vita uasi unicamente attiva& lanima si agita& sa%%assiona& dissi%a le sue energie e %erci) sindebolisce. In essa vi un tri%lice difetto8 6Sollicita est7/ e uesto indica gli affanni della mente& 6sollicitudini in cogitatu7/ 6Aurbaris78 ecco i turbamenti che nascono dalle affezioni& 6turbationis in affectu7/ infine& 6erga %lurima78 molti%licazione delle occu%azioni e %erci) la divisione nello sforzo e negli atti& 6divisionis in actu7. *l contrario& %er costituire la vita interiore& una sola cosa sim%one& lunione con Dio8 64na cosa sola necessaria7. Autto il resto non e non %u) non essere che secondario e va com%iuto solo in virt( di uesta unione e %er meglio rafforzarla.
Vita pi ricca
#on la contem%lazione si ricevono tutti i beni8 6#on essa mi sono giunti tutti i beni7 :Sa%. G& ..=. Essa fra tutte la %arte migliore8 6Na scelto la %arte migliore7 :Lc. .C& >;=. In essa affluiscono %i( meriti& %erch1 aumenta al tem%o stesso lo slancio della volont e il grado di grazia santificante& e fa agire lanima in virt( di un %rinci%io di carit.
Vita pi soave
Lanima veramente interiore sabbandona al divino bene%lacito& accetta con animo sem%re %aziente sia le cose gradevoli che uelle %enose& e arriver %erfino a mostrarsi gioiosa nelle afflizioni& felice di %ortare la %ro%ria croce.
Vita pi stabile
Per uanto intensa %ossa essere& la vita attiva ha il suo termine uaggi(. La vita interiore invece non ha tramonto8 6$uae non auferetur ab ea7. Per essa& il soggiorno su uesta terra non che una continua ascesa alla luce& ascesa che la morte render incom%arabilmente %i( radiosa e %i( ra%ida. Per riassumere le eccellenze della vita interiore& %ossiamo a%%licarle ueste %arole di San 9ernardo8 6In essa luomo vive %i( %uro& cade %i( di rado& si alza con maggior %rontezza& avanza %i( sicuro& riceve %i( grazie& ri%osa %i( tran uillo& muore %i( fiducioso& viene %urificato %i( ra%idamente ed B ottiene una maggior ricom%ensa7 .
"" # Lazione deve essere soltanto il tra occamento della vita interiore
6Siate %erfetti come %erfetto il Padre vostro che nei cieli7 :+t. <& >F=. @atte le debite %ro%orzioni& il modo di agire divino devessere il criterio& la "egola della nostra vita interiore ed esterna. 'i sa%%iamo che %ro%rio della natura divina il donare& ed un fatto s%erimentato chEgli versa a %rofusione i suoi benefici su tutti gli esseri& ma in %articolare modo sulla creatura umana. #os2 da migliaia& se non da milioni& di secoli luniverso intero oggetto di uesta inesauribile %rodigalit che s%ande i suoi benefici senza sosta. E%%ure Dio non si im%overisce mai e la sua inesauribile munificenza non %u)& in nessun modo& diminuire le sue infinite ricchezze. Dio non si contenta di concedere alluomo beni esteriori/ gli manda il suo !erbo. E%%ure& nemmeno in uesto atto di su%rema generosit& che non altro che il dono di s1& Dio abbandona n1 %u) abbandonare ualcosa dellintegrit della sua natura. Pur donandoci suo @iglio& lo conserva sem%re in se stesso. 6Prendi esem%io dal sommo #reatore delluniverso& il uale manda il suo !erbo ma& > contem%oraneamente& lo mantiene con s17 . Per mezzo dei Sacramenti e %articolarmente %er mezzo dellEucaristia& 'es( #risto ci arricchisce con le sue grazie/ ce le versa senza misura& %erch1 anchEgli un oceano sconfinato la cui sovrabbondanza si riversa su noi senza mai esaurirsi8 6Dalla sua %ienezza noi tutti abbiamo ricevuto7 :'v. .& .?=. #os2& in un certo modo& noi dobbiamo essere uomini a%ostolici che ci assumiamo il nobile c)m%ito della santificazione altrui8 6Il tuo !erbo la tua considerazione8 %ur %rocedendo da Ae& tuttavia non < te ne se%ari7 / il nostro verbo lo s%irito interiore che la grazia ha formato nelle nostre anime. !ivifichi dun ue uesto s%irito le manifestazioni del nostro zelo& ma mentre lo s%endiamo continuamente a vantaggio del %rossimo& rinnoviamolo %ure continuamente con i mezzi che 'es( ci offre. La nostra vita interiore sia come un tronco %ieno di densa linfa che fiorisca nelle nostre o%ere. 4nanima di a%ostolo- Essa devessere %er %rima inondata di luce e infiammata di amore& affinch1& riflettendo uesta luce e uesto calore& %ossa %oi illuminare e riscaldare le altre anime. 6Essi annunzieranno agli uomini uel che hanno veduto con i loro occhi& uel che hanno contem%lato e che le loro mani hanno toccato7 :. 'v. .& .=. #ome dice S. 'regorio& la loro bocca verser nei cuori labbondanza delle dolcezze celesti. Possiamo intanto stabilire uesto %rinci%io8 la vita attiva deve %rocedere dalla vita contem%lativa& tradurla e continuarla al di fuori& staccandosene il meno %ossibile.
canale7 . Il canale lascia scorrere lac ua che riceve senza conservarsene una goccia/ il serbatoio invece %rima di tutto si riem%ie e %oi& senza vuotarsi& riversa il sovra%%i(& che sem%re si rinnova& nei cam%i che rende fecondi. +a uanti sono uelli che& dedicandosi alle o%ere& non sono altro che canali& restando secchi mentre si sforzano di fecondare gli altri cuori- 6+olti canali ha oggi la H #hiesa& ma %urtro%%o %ochissimi serbatoi7 & aggiungeva con amarezza il santo abate di #hiaravalle. ,gni causa su%eriore al %ro%rio effetto8 %erci) necessaria una maggior %erfezione %er %oter .C %erfezionare gli altri& che non %er %erfezionare solo se stessi . #ome la madre non %u) allattare suo figlio se non nella misura in cui ha alimentato se stessa& cos2 i confessori& i direttori di anime& i %redicatori& i catechisti e i %rofessori devono %rima essi stessi .. assimilare la sostanza di cui %oi nutriranno i figli della #hiesa . 'li elementi di uesta sostanza sono la verit e lamore di Dio. Solo la vita interiore comunica la verit e la carit divine in modo da renderle veramente un nutrimento ca%ace di dare la vita.
""" # Base0 scopo e mezzi di unopera devono essere impregnati di vita interiore
O Intendiamo %arlare di uno%era degna di uesto nome& %erch1 ai nostri giorni alcune non meritano affatto tale titolo. Pur essendo organizzate con le a%%arenze della %iet& tali im%rese in realt mirano solo a %rocurare ai loro fondatori& con gli a%%lausi del %ubblico& la rinomanza di unabilit non comune& e %er la loro riuscita sarebbero ado%erati tutti i mezzi& anche i meno giustificabili& se necessario. *ltre o%ere invece meritano maggiore stima. #erto& ueste vogliono davvero realizzare il bene& e i loro fini e mezzi sono inecce%ibili. Auttavia& %oich1 gli organizzatori avevano una fede vacillante nella %otenza dazione della vita so%rannaturale sulle anime& nonostante mille sforzi& i risultati sono stati nulli o uasi. Per meglio %recisare uel che devessere una istituzione& sar o%%ortuno che io lasci la %arola ad un uomo che ha illustrato unintera regione col suo a%ostolato& e ricordare la lezione ricevuta da lui agli inizi del mio ministero sacerdotale. !olevo istituire un ,ratorio %er giovani. Do%o aver visitato i circoli cattolici di Parigi e di ualche altra citt francese& come le o%ere di !al5des59ois ecc.& mi recai a +arsiglia %er studiare %i( da vicino le o%ere %er la giovent( istituite dal santo sacerdote *llemand& governate dal venerato canonico Aimon5David. +i %iace ricordare con uanta commozione il mio cuore di giovane sacerdote raccolse le %arole di uestultimo. 69anda& teatro& %roiezioni& cinema& eccetera... io non dis%rezzo tutte ueste cose. *nzi& in %rinci%io credevo anchio che fossero indis%ensabili/ invece sono solamente stam%elle che si usano in mancanza di meglio. +a ora& %i( vado avanti& %i( il fine ed i mezzi si so%rannaturalizzano& %oich1 vedo sem%re %i( chiaramente che ogni o%era fondata sullelemento umano destinata a %erire e che soltanto lo%era che mira a %ortare a Dio gli uomini mediante la vita interiore benedetta dalla Provvidenza. 6'li strumenti musicali sono da molto tem%o relegati nel solaio& il teatro divenuto inutile e tuttavia lo%era %ros%era %i( che mai. Perch10 Perch1 i miei sacerdoti ed io& grazie a Dio& vediamo ben %i( giusto che al %rinci%io& e la nostra fede nellazione di 'es( #risto e della grazia si centu%licata. 6#redetemi8 non esitate a mirare il %i( in alto %ossibile e sarete stu%ito dei risultati. +i s%iego. 3on abbiate soltanto come ideale di offrire ai giovani la scelta di onesti divertimenti che li distolgano dai %iaceri %roibiti e dalle relazioni %ericolose& n1 di dar loro una mera verniciatura di cristianesimo mediante una meccanica assistenza alla +essa o con una rara e a%%ena %assabile ricezione dei Sacramenti. 6Duc in altum- *bbiate innanzitutto la nobile ambizione di ottenere& a ualun ue costo& che un certo numero di giovani %rendano lenergica risoluzione di vivere da ferventi cristiani& vale a dire con la %ratica della meditazione mattutina& con labitudine della +essa uotidiana :se %ossibile=& con una breve lettura s%irituale e& naturalmente& con fre uenti e fruttuose #omunioni. +ettete tutte le vostre cure %er infondere in uesto gregge scelto un grande amore %er 'es( #risto& lo s%irito di %reghiera& dabnegazione& di vigilanza su di s1& insomma solide virt(/ svilu%%ate nelle loro anime& con non minor cura& la fame dellEucaristia. Poi eccitate& a %oco a %oco& uesti giovani alla%ostolato fra i loro com%agni. @atene degli a%ostoli franchi& zelanti& buoni& ardenti e virili& senza devozioni grette ma %ieni di tatto& che non cadano nella slealt di s%iare i com%agni& sia %ur col %retesto dello zelo. In meno di due anni& mi direte se c ancora bisogno della banda o del teatro %er ottenere una %esca co%iosa7.
6#om%rendo. osservai $uesta minoranza devessere il fermento& ma che cosa si dovr fare %er gli altri che non %ossono essere elevati a uesto livello0 Per la massa& %er i giovani di tutte le et ed anche %er gli s%osati che faranno %arte del circolo %rogettato& che si dovr fare07 69isogna dare a costoro ris%ose una fede robusta mediante conferenze seriamente %re%arate& che occu%ino la maggior %arte delle loro serate invernali. I vostri cristiani ne usciranno sufficientemente armati& non solo %er ribattere vittoriosamente ai loro colleghi di ufficio o di officina& ma anche %er resistere allinfluenza& %i( %ericolosa& del giornale o del libro. @ar nascere in uesti uomini convinzioni incrollabili che& alloccorrenza& essi sa%%iano %rofessare senza ris%etto umano& uesto costituir gi un ottimo risultato/ %er) sar necessario condurli %i( oltre& fino alla %iet vera& calda& convinta& illuminata7. 6E dovr) fin dallinizio a%rire la %orta a chiun ue arriva07 6Il numero da augurarselo soltanto se i reclutati sono ben scelti. La crescita del vostro circolo devessere %rinci%almente frutto dellinfluenza esercitata dal nucleo di a%ostoli& il cui centro saranno 'es(& +aria e voi stesso come loro strumento7. 6Il locale sar modesto/ dovr) %ertanto as%ettare che le nostre risorse ci %ermettano di fare di meglio07 69uon Dio- *llinizio& locali s%aziosi e comodi %otranno essere come un tamburo che attira lattenzione su uno%era nascente. +a ri%eto8 se voi sa%ete mettere a base della vostra associazione la vita cristiana ardente& integra& a%ostolica& il locale strettamente necessario sar sem%re sufficiente affinch1 %ossa trovarvi %osto ci) che il normale funzionamento del circolo esige come accessorio. ,h& allora %otrete verificare che il rumore fa %oco bene& mentre il bene fa %oco rumore- *llora constaterete che il !angelo ben com%reso fa diminuire il bilancio delle s%ese senza com%romettere i risultati& al contrario- +a %rima di tutto bisogner che %aghiate di %ersona/ e ci) non tanto %er %re%arare faticosamente recite teatrali o saggi di ginnastica& uanto %iuttosto %er accrescere in voi la vita interiore. Poich1& sa%%iatelo bene& nella misura in cui voi %er %rimo vivrete damore %er 'es( #risto& nella stessa %ro%orzione sarete ca%ace di suscitare in altri lo stesso ardore7. 6Insomma& voi basate tutto sulla vita interiore07 6S2& mille volte s2-& %erch1 in tal modo si ottiene non or%ello ma oro %uro. Del resto& credete alla mia lunga es%erienza/ uel che vi ho detto riguardo le o%ere giovanili& lo %otete a%%licare ad ogni altra o%era8 %arrocchia& seminario& catechismo& scuola& circolo militare& eccetera. $uanto bene %roduce in una grande citt unassociazione che vive veramente nel so%rannaturale- Essa agisce come un lievito %otente/ solo gli *ngeli %ossono dire uanto essa sia feconda di frutti di salvezza. 6*h& se tutti i sacerdoti& i religiosi e le stesse %ersone di azione conoscessero la %otenza della leva che hanno tra le mani e %rendessero sem%re %i( come %unto di a%%oggio il #uore di 'es( e la vita di unione a uesto #uore divino- Essi allora risolleverebbero la nostra Patria8 s2& la risolleverebbero .; malgrado gli sforzi di Satana e dei suoi sgherri7 .
davvero rara. Del resto essa esige& %er essere realizzata& un com%lesso di %recauzioni s%esso trascurate. 3on intra%rendere nulla di su%eriore alle %ro%rie forze/ vedere in tutto abitualmente ma sem%licemente la volont di Dio/ non im%egnarsi nelle o%ere se non uando Dio lo vuole e nella misura esatta in cui lo vuole& e col desiderio desercitare la carit/ offrirgli fin da %rinci%io il nostro lavoro e durante lazione ravvivare la nostra risoluzione di lavorare soltanto %er Lui e mediante Lui& usando santi %ensieri e ardenti giaculatorie/ infine& ualun ue sia lattenzione che noi dobbiamo %ortare alle nostre occu%azioni& mantenerci sem%re nella %ace& %erfettamente %adroni di noi stessi/ in uanto alla riuscita& affidarsi unicamente a Dio e non desiderare di essere liberati da ogni cura se non %er ritrovarci soli con #risto. Ecco i sa%ientissimi consigli dei maestri di vita s%irituale %er giunge a uesta unione. $uesta costanza della vita interiore& unita nel santo abate di #hiaravalle ad un attivissimo a%ostolato& aveva %rofondamente col%ito San @rancesco di Sales& che scriveva8 6San 9ernardo nulla %erdeva del %rogresso che voleva fare nel santo amore. :...= #ambiava di luogo ma non cambiava di cuore& n1 il suo cuore cambiava di amore& n1 il suo amore cambiava oggetto. :...= 3on subiva il colore degli affari e delle conversazioni& come fa il camaleonte& che %rende il colore del luogo in cui si trova& ma restava sem%re unito a Dio& sem%re bianco di %urezza& sem%re vermiglio di carit& .G sem%re %ieno di umilt7. $ualche volta le occu%azioni si molti%licheranno tanto da im%orci di s%endervi tutte le nostre energie& senza che %ossiamo in alcun modo liberarci da tale %eso e nemmeno alleggerirlo. #onseguenza di uesto stato %otr essere la %rivazione& %er un tem%o %i( o meno lungo& del godimento dellunione a Dio& ma uesta unione non ne soffrir se non in uanto noi lo %ermettiamo. Se tale stato si %rolungher& bisogner soffrirne& gemerne e so%rattutto temere di abituarcisi. Luomo debole e incostante/ se trascura la vita s%irituale& ne %erde ben %resto il gusto/ assorbito dalle occu%azioni materiali& finisce col com%iacersene. Se invece lo s%irito interiore es%rime la sua latente vitalit con gemiti e sos%iri& uesti lamenti continui& %rovenienti da una ferita che non si chiude ne%%ure in mezzo ad unattivit assorbente& costituiscono il merito della contem%lazione sacrificata/ o meglio& lanima realizza lammirabile e feconda unione tra vita interiore e vita attiva. Incalzata da uesta sete della vita interiore che non %u) soddisfare a suo agio& lanima ritorna con ardore alla vita di orazione a%%ena le %ossibile. Il Signore le riserva sem%re alcuni istanti di conversazione. !uole %er) che lanima vi sia fedele e le concede di com%ensare con il fervore la brevit di uesti momenti felici. In un testo di cui ogni %arola va attentamente meditata& san Aommaso riassume mirabilmente uesta dottrina8 6Di %er se& la vita contem%lativa %i( meritoria della vita attiva. Pu) tuttavia accadere che un uomo& nel com%iere un atto esteriore& meriti di %i( di un altro dedito alla contem%lazione8 %er esem%io& uando a causa della sovrabbondanza dellamore %er Dio& %er com%iere la sua volont e uindi glorificarlo& uno so%%orta talvolta di restare %rivo della dolcezza della divina contem%lazione .F %er un certo tem%o7. Si noti labbondanza delle condizioni che il santo dottore su%%one %erch1 lazione diventi %i( meritoria della contem%lazione. Lintimo movente che s%inge lanima allazione non altro che la sovrabbondanza della sua carit& 6%ro%ter abundantiam divini amoris7. Perci) non si tratta di agitazione& n1 di ca%riccio e ne%%ure di bisogno di uscire da se stessa. Difatti lanima ne %rova sofferenza :6sustinet7= %er essere %rivata .H delle dolcezze della vita di orazione :6a dulcedine divinae contem%lationis se%arari7= . Perci) essa sacrifica solo %rovvisoriamente :6*ccidere... interdum... ad tem%us7= e %er un fine del tutto so%rannaturale :6ut EPus voluntas im%leatur %ro%ter I%sius gloriam7= una %arte del tem%o riservato allorazione. Di uanta sa%ienza e bont sono segnate le vie di Dio- $uale meravigliosa direzione Egli d allanima con la vita interiore- #onservandosi in mezzo allazione e %ertanto offrendosi generosamente& uesta %ena %rofonda di dover consacrare tanto tem%o alle o%ere di Dio e cos2 %oco
al Dio delle o%ere& trova il suo risarcimento. Infatti& in virt( di uesta vita& scom%aiono tutti i %ericoli di dissi%azione& di amor %ro%rio e di affetti umani. 9en lungi dal nuocere alla libert di s%irito e allattivit& tale dis%osizione danimo comunica ad esse un carattere %i( riflessivo. Essa la forma %ratica dellesercizio della %resenza di Dio& %erch1& nella grazia del momento %resente& lanima trova 'es( vivo che a lei si dona& nascosto sotto il dovere che deve com%iere8 'es( lavora con lei e la sostiene. $uante %ersone assorbite dalle occu%azioni dovranno a uesta %ena salutare ben com%resa& a uesto desiderio sacrificato ma custodito& il vantaggio di aver %i( tem%o %er stare %resso il Aabernacolo e fare comunioni s%irituali uasi continue& dovranno& dico& la fecondit della loro azione e nello stesso tem%o la sicurezza della loro anima e il %rogresso nella virt(.
di conversioni o%ererete- , Signore& date alla vostra #hiesa numerosi a%ostoli& ma ravvivate& nei loro cuori divorati dallo zelo& una sete ardente della vita dorazione. Donate ai vostri o%erai uestazione contem%lativa e uesta contem%lazione attiva/ la vostra o%era giunger allora a com%imento e i vostri o%erai evangelici ri%orteranno uelle vittorie che annunciaste %rima della vostra gloriosa *scensione.
!arte terza
La vita attiva0 pericolosa senza la vita interiore0 se unita ad essa assicura il progresso nella virtu
Capitolo " Le opere di apostolato
"# Le opere di apostolato0 mezzo di santit/ per le anime di vita interiore0 divengono per le altre un pericolo per la loro salvezza
1. Mezzo di santit
*lle anime che Egli associa al suo a%ostolato& il Signore domanda formalmente che non solo si conservino nella virt( ma vi %rogrediscano. Lo %rovano le lettere di San Paolo a Aito e a Aimoteo e le esortazioni dell*%ocalisse ai !escovi dell*sia. Daltra %arte& fin da %rinci%io abbiamo accertato che le o%ere sono volute da Dio. !edere %erci) nelle o%ere& in uanto tali& un ostacolo alla santificazione& ed affermare che& %ur emanando dalla divina volont& esse rallenteranno inevitabilmente il cammino verso la %erfezione& sarebbe uningiuria ed una bestemmia contro la Sa%ienza& la 9ont e la Provvidenza divine. 3on si %u) sfuggire a uesto dilemma. , la%ostolato& sotto ualun ue forma si %resenti& se voluto da Dio& non solo non %roduce di suo leffetto di alterare latmosfera di solida virt( in cui deve trovarsi unanima sollecita della sua salvezza e del suo %rogresso s%irituale& ma anzi costituisce sem%re %er la%ostolo un mezzo di santificazione& ualora lo eserciti nelle debite condizioni. ,%%ure la %ersona scelta da Dio come coo%eratrice& e %erci) tenuta a ris%ondere alla divina chiamata& avrebbe il diritto di addurre lattivit& le fatiche e le %reoccu%azioni s%ese a favore dellazione im%osta& come legittime scusanti della sua negligenza nel santificarsi. ,ra& in conseguenza delleconomia e del disegno divini& Dio& %er riguardo a se stesso& deve concedere alla%ostolo che ha eletto le grazie necessarie %er realizzare lunione delle occu%azioni assorbenti non solo con la sicurezza della sua salute& ma anche con lac uisto delle virt( fino alla santit. 'li aiuti che Egli concesse a un 9ernardo& a un @rancesco Saverio& tenuto a concederli nella
misura necessaria al %i( modesto o%eraio evangelico& al %i( umile religioso insegnante& alla %i( ignota suora os%edaliera. $uesto un vero e %ro%rio debito del cuore di Dio verso lo strumento che si scelto8 non abbiamo timore a dirlo. Ed ogni a%ostolo che soddisfi alle condizioni richieste& deve avere unassoluta fiducia nel suo rigoroso diritto a ricevere grazie necessarie a un genere di occu%azioni che gli concedono come uni%oteca sullimmenso tesoro di uegli aiuti divini. 6#hi si occu%a delle o%ere di carit dice *lvarez De Paz non deve %ensare chesse gli %recludano la via alla contem%lazione e lo rendano meno ca%ace di %otervisi dedicare. Deve invece star ben sicuro che ve lo dis%ongono in modo mirabile. $uesta verit non ce la insegnano solo la ragione e lautorit dei Padri& ma anche la nostra es%erienza uotidiana. !ediamo infatti anime dedite alle o%ere di carit verso il %rossimo confessando& %redicando& insegnando il catechismo& visitando gli ammalati& eccetera le uali sono elevate da Dio a un cos2 alto grado di . contem%lazione& da %oter a buon diritto essere %aragonate agli antichi anacoreti7 . #on le %arole 6grado di contem%lazione7& leminente gesuita& come del resto tutti i maestri di vita s%irituale& designa il dono dello s%irito di orazione che caratterizza la sovrabbondanza della carit in unanima. I sacrifici richiesti dallazione attingono dalla gloria di Dio e dalla santificazione delle anime un tale valore so%rannaturale& una tale fecondit di meriti& che luomo votato alla vita attiva& se lo vuole& %u) ogni giorno elevarsi di un grado nella carit e nellunione con Dio& in una %arola& nella santit. Indubbiamente in alcuni casi& in cui c %ericolo grave e %rossimo di %eccato formale& %articolarmente contro la fede e la %urezza& Dio vuole che ci si allontani dalle o%ere. * %arte uesti casi& %er)& Egli d ai suoi o%erai& mediante la vita interiore& il mezzo dimmunizzarsi e di %rogredire nella virt(. Individuiamo dun ue in cosa consiste tale %rogresso. #i aiuter a %recisare il nostro %ensiero una frase %aradossale di S. Aeresa& cos2 saggia e s%irituale8 6Dacch1 sono Priora& carica di numerose occu%azioni e obbligata a fre uenti viaggi& commetto molte %i( mancanze. #iononostante& siccome combatto generosamente e non mi %rodigo che %er amor di Dio& sento che mi avvicino a Lui sem%re di %i(7. La sua debolezza si manifesta con maggior fre uenza che nel ri%oso e nel silenzio del chiostro8 la Santa lo constata ma non se ne turba. La generosit del tutto so%rannaturale della sua dedizione e gli sforzi %i( accentuati di %rima %er la lotta s%irituale& le forniscono in com%enso occasioni di vittorie che controbilanciano largamente le sor%rese duna fragilit chesisteva anche %rima& sebbene allo stato latente. *fferma S. 'iovanni della #roce che la nostra unione con Dio sta tutta nellunione della nostra volont con la sua e solo da uesta misurata. Invece di vedere& %er un falso concetto della s%iritualit& la %ossibilit di %rogredire nellunione con Dio solo nella tran uillit e nella solitudine& Santa Aeresa giudica %er contro che %ro%rio lattivit im%osta veramente da Dio ed esercitata nelle condizioni da Lui volute& alimentando il suo s%irito di sacrificio& la sua umilt& la sua abnegazione& il suo ardore e la sua dedizione %er il regno di Dio& veniva ad accrescere lunione intima dellanima col Signore& che viveva in lei e animava le sue azioni& %er incamminarla cos2 verso la santit. Infatti& la santit consiste %rinci%almente nella carit& e uno%era di a%ostolato& degna di tal nome& carit in atto. 6Probatio amoris eDhibitio est o%eris7& scrisse san 'regorio +agno8 lamore lo si %rova con le o%ere di abnegazione e Dio esige dai suoi o%erai uesta %rova di generosit. La forma di carit che il Signore richiede alla%ostolo come %rova della sincerit delle reiterate testimonianze del suo amore uesta8 6Pasci i miei agnelli& %asci le mie %ecorelle7. San @rancesco d*ssisi credeva di non %oter essere amico di 'es( #risto& se la sua carit non si dedicava salute delle anime8 63on se amicum #histi re%utabat& nisi animas foveret uas ille ; redemit7 . E se 3ostro Signore considera come fatte a lui stesso le o%ere di misericordia& anche cor%orali& ci)
vuol dire chEgli vede in ognuna di ueste unirradiazione di uella medesima carit :+t. ;<& >C= che anima il missionario o sostiene lanacoreta nelle sue %rivazioni& nelle lotte e nelle %reghiere del deserto. La vita attiva si dedica alle o%ere di abnegazione. Essa marcia %er i sentieri del sacrificio alla se uela di 'es( o%eraio& %astore& missionario& taumaturgo& medico universale& %rovveditore tenero ed infaticabile %er tutti i bisogni di uaggi(. La vita attiva ricorda e vive di uelle %arole del +aestro Divino8 6Io sono in mezzo a voi come un servo7 :Lc. ;B& ;G=. 6Il @iglio delluomo non venuto %er essere servito ma %er servire7 :+t. ;C& ;F=. Essa va %er i sentieri dellumana miseria annunciando la %arola che illumina& s%andendo attorno una messe di grazie che fioriscono in benefici dogni genere. In virt( dei lumi della sua fede illuminata e delle intuizioni del suo amore& nel %eggiore dei miserabili& nel %i( meschino dei sofferenti& essa sco%re il Dio nudo& gemente& dis%rezzato da tutti& il grande lebbroso& il misterioso condannato che la giustizia eterna %erseguita ed atterra sotto i suoi col%i& luomo dei dolori che Isaia vide innalzarsi nello s%aventoso sfarzo delle sue %iaghe& nella tragica %or%ora del suo sangue& talmente disfatto e devastato dai chiodi e dai flagelli& che si contorceva come un verme cal%estato. Labbiamo dun ue visto& esclama il %rofeta& ma non labbiamo riconosciuto- :Is. <B& ;5<= 6+a tu& o vita attiva& tu lo riconosci bene e& con le ginocchia %iegate a terra& con gli occhi %ieni di %ianto& lo servi nella %ersona dei %overi. 6La vita attiva migliora lumanit/ fecondando il mondo con le sue generosit& le sue azioni ed i suoi sudori& essa getta nel cielo il seme dei suoi meriti. 6!ita santa che Dio ricom%ensa& %erch1 Egli d il Paradiso tanto %er il bicchiere dac ua dato al %overo& uanto %er gli scritti del dottore e %er i sudori della%ostolo. E nellultimo giorno& davanti B alla terra ed al cielo& canonizzer tutte le o%ere di carit7 .
6Aemo che in mezzo alle vostre innumerevoli occu%azioni& di cui dis%erate di vedere la fine& voi lasciate indurire la vostra anima. *girete con ben maggior %rudenza se vi sottrarrete a ueste occu%azioni& anche solo %er ualche tem%o& %iuttosto che %ermettendo ad esse di dominarvi e condurvi inevitabilmente& a %oco a %oco& dove non vorreste arrivare. #ondurre dove0& mi chiederete. *llindurimento del cuore& vi ris%ondo. Ecco dove %otranno trascinarvi ueste maledette occu%azioni& se ad esse continuerete& come allinizio& ad abbandonarvici del tutto senza riservare < nulla %er voi stesso7 . #osa mai %u) esserci di %i( augusto& di %i( santo del governo della #hiesa0 # forse ualcosa di %i( utile %er la gloria di Dio ed il bene delle anime0 E%%ure8 6occu%azioni maledette7& grida san 9ernardo& se finiscono con lim%edire la vita interiore di colui che vi si dedica. #he tremenda es%ressione uesta8 6occu%azioni maledette7- Essa vale uanto un libro& tanto s%aventa e costringe a riflettere. E uasi attirerebbe una %rotesta& se non fosse uscita dalla %enna cos2 %recisa di un dottore della #hiesa& di un S. 9ernardo.
Capitolo "" Luomo dazione senza la vita interiore
soddisfazione gi tro%%o naturale di s%endere la sua attivit e i suoi talenti %er una eccellente causa0 Satana %oi sem%re in agguato& fiuta gi la %reda e& lungi dal contrariare tale soddisfazione& leccita con tutta sua forza. *rriva %ertanto un giorno in cui si intravede il %ericolo8 langelo custode ha %arlato e la coscienza reclama. 9isognerebbe tornare %adroni di s1& esaminarsi nella calma di un ritiro s%irituale& %rendere la risoluzione di attenersi rigorosamente ad un regolamento& che non va tralasciato mai& anche a costo di trascurare %er uesto certe occu%azioni che serano %rese a cuore. +a ahim1& ormai tro%%o tardi- Lanima& che ha gi assa%orato il %iacere di vedere coronati i suoi sforzi dai %i( incoraggianti successi& esclama sem%re8 6domani& domani- ,ggi im%ossibile8 manca il tem%o& %erch1 debbo continuare uella serie di discorsi& scrivere uesto articolo& organizzare uel sindacato o uellassociazione di carit& %re%arare uella ra%%resentazione teatrale& fare uel viaggio& sbrigare la mia corris%ondenza& eccetera7. #om lieta uestanima di %otersi giustificare con tali %retesti- Il fatto che il solo %ensiero di confrontarsi con la %ro%ria coscienza le divenuto inso%%ortabile. E giunto il momento in cui il diavolo %u) lavorare con %iena facilit alla rovina di un cuore che si fa cos2 volentieri suo com%lice. Il terreno %ronto %er uesto8 lazione era divenuta %er la sua vittima una %assione e il diavolo la rende febbricitante. Dimenticare il tumulto degli affari %er raccogliersi& le %areva gi una cosa inso%%ortabile/ il demonio gliene is%ira lorrore& e %er giunta non manca dinebriare uellanima con nuovi %rogetti chegli abilmente maschera col %retesto della gloria di Dio e del maggior bene delle anime. Ed ecco che uestuomo& fino a %oco tem%o fa %ieno di abitudini virtuose& %assando da debolezza a debolezza sem%re %i( grave& arriva a %orre il %iede su un %endio ch tro%%o sdrucciolevole %er %otersi fermare nella caduta. +a linfelice& %ur avendo una vaga coscienza che tutta la sua agitazione non secondo il cuore di Dio& %er soffocare i rimorsi& si slancia nel turbine con la massima %assione. Le mancanze si accumulano fatalmente e ci) che altre volte turbava la retta coscienza di uestanima& ora non %i( che un vano e s%regevole scru%olo. !olentieri essa %roclama che bisogna sa%er esser del %ro%rio tem%o e lottare coi nemici ad armi %ari/ %er uesto esalta le 6virt( attive7& dimostrando solo dis%rezzo %er uella che essa chiama sdegnosamente 6%iet daltri tem%i7. Daltra %arte& le sue o%ere %ros%erano %i( che mai& il %ubblico le ammira& ogni giorno vede s%untare nuovi successi. 6Dio benedice la mia o%era7& esclama lanima illusa& sulla uale forse %iangeranno domani gli angeli del cielo %er le sue gravi col%e. #ome mai uestanima caduta in uno stato cos2 de%lorevole0 #on lines%erienza& la %resunzione& la vanit& lim%revidenza e la vilt. Essa si lanciata avventurosamente tra i %ericoli& senza valutare le sue scarse risorse s%irituali. 4na volta esaurite le riserve della vita interiore& si trovata nella situazione del navigante temerario che non ha %i( forza di lottare contro corrente e si lascia trascinare verso labisso. @ermiamoci dun ue un momento %er misurare da vicino la china %ercorsa e la %rofondit dellabisso. Procediamo con ordine e numeriamo le ta%%e. Prima tappa. Lanima da %rinci%io ha %erduto a %oco a %oco& se%%ur lebbe mai& la chiarezza e il vigore delle convinzioni riguardanti la vita so%rannaturale& il mondo so%rannaturale e leconomia del %iano e dellazione del Signore concernenti il ra%%orto della vita intima dello%eraio evangelico con le sue o%ere. Essa non vede %i( le sue o%ere che attraverso un miraggio ingannatore. La stessa vanit fa sottilmente da %iedistallo alla %retesa buona intenzione. 4n %redicatore& uomo tutto esteriore e gonfio di vana com%iacenza& ris%ondeva ai suoi adulatori8 6#he volete& Dio mi ha dato il dono della %arola ed io lo ringrazio7. Lanima allora cerca ben %i( se stessa che Dio8 re%utazione& gloria e interessi %ersonali sono al %rimo %osto. Il motto 6Se fossi gradito agli uomini& allora non sarei servo di #risto7 :'al. .& .C=& diventa %er essa %rivo di senso. La mancanza di base so%rannaturale che caratterizza uesta ta%%a ha& talvolta come causa ed talaltra come immediata conseguenza& oltre allignoranza dei %rinc2%i& anche la dissi%azione& la
dimenticanza della %resenza di Dio& labbandono delle giaculatorie e della custodia del cuore& la mancanza di delicatezza di coscienza e di regolarit di vita. E vicina la tie%idezza& se%%ur non gi cominciata. Seconda tappa. Luomo so%rannaturale schiavo del dovere& e %erci)& %arsimonioso col suo tem%o& lim%iega con ordine e vive secondo una regola. Egli com%rende che altrimenti dominerebbero il naturalismo& la vita comoda e ca%ricciosa& dal mattino fino alla sera. Luomo di azione %rivo di base so%rannaturale non tarda a farne les%erienza. La mancanza dello s%irito di fede nelluso del tem%o lo conduce a tralasciare la lettura s%irituale/ o%%ure legge ancora& ma non studia %i(. Per i Padri della #hiesa& era dobbligo %re%arare lomelia %er la domenica lungo lintera settimana. Lui invece& a meno che non sia in gioco la vanit& %referisce im%rovvisare& e lo fa sem%re con inusuale fortuna& a sentir lui. Preferisce le riviste ai libri& rinuncia alla sistematicit& svolazza ua e l. *lla legge del lavoro& che legge di %reservazione& di moralizzazione e di %enitenza& egli si sottrae dissi%ando le ore di libert e desiderando disordinatamente di %rocurarsi delle distrazioni. Egli trova faticoso e %uramente teorico uel che %otrebbe im%rigionare la sua libert di movimento. Il tem%o non gli basta %er tante o%ere e doveri sociali& e nemmeno %er ci) che considera necessario alla sua salute e ai suoi svaghi. Satana gli dice8 6Dedichi ancora tro%%o tem%o agli esercizi di %iet8 meditazione& 4fficio& +essa& atti di ministero.../ bisogna sfoltire-7. E immancabilmente comincia ad abbreviare la meditazione& a farla con irregolarit e& ahim1& a %oco a %oco arriva forse a so%%rimerla del tutto. La sveglia ad ora fissa& condizione indis%ensabile %er rimanere fedeli allorazione& lha anchessa ovviamente abbandonata& dato che egli si corica sem%re tardi e %er giusti motivi. ,rbene& nella vita attiva& abbandonare la meditazione e uivale a gettare a terra le armi davanti al nemico. 6* meno di un miracolo dice sant*lfonso senza la %reghiera si finisce col cadere nel %eccato mortale7. E san !incenzo de Paoli8 64n uomo senza %reghiera non ca%ace di nulla& nemmeno di rinunciare a se stesso in ualsiasi cosa8 la vita animale %ura e sem%lice7. *lcuni autori attribuiscono a santa Aeresa ueste %arole8 6Senza la %reghiera& uno diventa ben %resto o un bruto o un demonio. Se voi non %regate& non avete %i( bisogno che il diavolo vi getti allinferno8 vi ci gettate da soli- Il %i( grande %eccatore& invece& se %rega anche solo %er un uarto dora al giorno& si convertir e& se %erseverer& sar sicuro della salvezza eterna7. Les%erienza di anime sacerdotali o religiose votate allazione basta %er stabilire uesto8 se un o%eraio a%ostolico& col %retesto di occu%azioni o di stanchezza& o%%ure %er disgusto& %igrizia o illusione& riduce facilmente la sua orazione a dieci o uindici minuti& invece dattenersi a mezzora di seria %reghiera %er riceverne lo slancio e la forza necessarie %er la giornata& egli cadr fatalmente nella tie%idezza della volont. $ui evidentemente non si tratta %i( dim%erfezioni da evitare& ma di %eccati veniali che brulicano. Lim%ossibilit& in cui si caduti& di vigilare alla custodia del cuore& nasconde alla coscienza la maggior %arte di tali mancanze8 lanima si messa nello stato di non vedere %i(. #ome %otr allora combattere ci) che non discerne %i( come difettoso0 La malattia di languore gi molto avanzata ed la conseguenza di uesta seconda ta%%a& che caratterizzata dallabbandono dellorazione e di ogni regolamento. Terza tappa. Autto maturo %er la terza ta%%a di cui sintomo la negligenza nella recita del 9reviario. La %reghiera della #hiesa& che doveva dare al soldato di #risto gioia e forza %er elevarsi ogni tanto a Dio& ricevendone il mezzo %er considerare dallalto il mondo visibile& diviene un %eso inso%%ortabile. La vita liturgica& sorgente di luce& di gioia& di forza& di meriti e di grazie %er lui e %er i fedeli& ora non altro che loccasione di un dovere s%iacevole al uale si adatta a malincuore. La virt( di religione seriamente intaccata %erch1 la febbre delle o%ere ha contribuito a inaridirla. Lanima non considera il culto di Dio se non in uanto legato a rumorose manifestazioni esteriori. Il sacrificio %ersonale e oscuro ma cordiale della lode& della su%%lica& dellazione di grazia& della ri%arazione& non le dicono %i( nulla.
@ino a %oco tem%o fa& recitando le %ro%rie %reghiere vocali& diceva con legittima fierezza& come volendo gareggiare con un coro di monaci8 6In %resenza degli *ngeli ti canter) inni7 :Ps. .B;=. Il santuario di uestanima& in altri tem%i imbalsamato di vita liturgica& divenuto una %ubblica %iazza in cui regnano il chiasso e il disordine. Lesagerata sollecitudine %er le o%ere e labituale dissi%azione sincaricano di molti%licare le distrazioni& che del resto vengono sem%re meno combattute. 63on nellagitazione che abita il Signore7 :B "eg.& .H& ..=. La vera %reghiera s%arita/ %reci%itazione& interruzioni ingiustificate& negligenze& sonnolenze& ritardi& rinvio allultimora col %ericolo di essere vinti dal sonno... e forse anche omissioni di uando in uando& trasformano la medicina in veleno e il sacrificio di lode in una litania di %eccati che forse finiranno col non essere %i( sem%licemente veniali. Quarta tappa. Autto si concatena8 labisso chiama labisso. I Sacramenti- Essi vengono ancora ricevuti e amministrati con ris%etto& senza dubbio& ma non si sente %i( %al%itare la vita che contengono. La %resenza di 'es( #risto nel tabernacolo o nel sacro tribunale della #onfessione non %i( ca%ace di far vibrare le corde della fede fino al midollo dellanima. La +essa stessa& che il sacrificio del #alvario& come un giardino isolato. Lanima certamente ancor lontana dal sacrilegio& vogliamo crederlo& ma non sente %i( il calore del sangue divino. Le sue consacrazioni sono fredde e le sue comunioni tie%ide& distratte& su%erficiali8 gi linsidiano la familiarit irris%ettosa& labitudine e forse il disgusto. La%ostolo cos2 deformato vive fuori di 'es( e non %i( favorito da uelle %arole intime che Egli vuol dire solo ai suoi veri amici. Di tanto in tanto& tuttavia& l*mico celeste glinvia un rimorso& una luce& un richiamo8 6vieni a me& %overa anima ferita& vieni& ch1 io ti guarir)7 6!enite ad me omnes et ego reficiam vos7 :+t. ..& ;F= %erch1 io sono la tua salute 6Salus tua ego sum7 :Ps. B>= 6sono venuto a salvare ci) che era %erduto78 6!enit @ilius hominis uaerere et salvum facere uod %erierat7 :Lc. .H& .C=. $uesta voce tanto dolce& tenera& discreta e %remurosa& %rocura momenti di emozione& velleit di migliorare/ ma siccome la %orta del cuore viene a%%ena socchiusa& 'es( non %u) entrare& e uesti buoni movimenti dellanima rimangono senza effetto. La grazia %assa invano e finisce col ritorcersi contro lanima stessa. Pu) darsi %ure che 'es(& nella sua misericordia& %er non ammassare cumuli di collera& cessi dal %arlare8 6Aemi 'es( che %assa ma %i( non torna7 :S. *gostino=. +a andiamo avanti e %enetriamo nellintimo di uestanima di cui stiamo facendo il ritratto. Il ruolo dei %ensieri %re%onderante nella vita so%rannaturale& come lo %er uella intellettuale e morale. +a uali sono i %ensieri che occu%ano uestanima& e a uale corrente obbediscono0 4mani& terreni& vani& su%erficiali ed egoistici& uesti %ensieri convergono sem%re %i( verso lio o verso le creature& s%esso %resentandosi con a%%arenze di abnegazione e di sacrificio. * uesto disordine nellintelligenza corris%onde il disordine nellimmaginazione. 3essuna %otenza dellanima va re%ressa uanto uesta/ e%%ure ui non si %ensa nemmeno di frenarla. Sicch1& a briglia sciolta& essa corre come una %azza verso tutti i traviamenti& tutte le follie. La %rogressiva so%%ressione della mortificazione degli occhi %ermette alla 6%azza di casa7 di trovare un %o dovun ue abbondante %ascolo. Il disordine segue il suo corso8 dallintelligenza e dallimmaginazione discende negli affetti. Il cuore si %asce ormai solo dillusioni. #osa diventer uesto cuore dissi%ato che non si %reoccu%a uasi %i( del "egno di Dio in lui e che divenuto insensibile aglintimi collo ui con 'es(& alla sublime %oesia dei misteri& alle austere bellezze della liturgia& agli a%%elli ed alle attrattive del Dio Eucaristico& che insomma diventato insensibile agli influssi del mondo so%rannaturale0 Si chiuder in se stesso0 +a uesto sarebbe un suicidio. 3o8 egli ha bisogno di affetto. Perci)& non trovando %i( felicit in Dio& amer le creature. "imane in bal2a della %rima occasione e vi si getta im%rudentemente& %erdutamente& forse senza %reoccu%arsi %i( dei voti %i( sacri& n1 del maggior bene della #hiesa e nemmeno della %ro%ria re%utazione. @orse la %ros%ettiva della%ostasia lo sgomenta ancora& e %rofondamente& ma lo scandalo delle anime lo s%aventa sem%re meno.
'razie a Dio& landare cos2 fino in fondo %er certo una rara eccezione. +a come non ca%ire che il disgusto di Dio e il cedimento ai %iaceri %roibiti %u) %ortare il cuore alle %eggiori sciagure0 Dall 6uomo animale7 che 6non com%rende le cose dello S%irito divino7 :. #or. ;& .>=& si scende necessariamente al livello di 6coloro che erano stati allevati nella %or%ora ma ora sguazzano nello sterco7 :'er.& Lam.& >& <=. Lostinata illusione& laccecamento della mente& lindurimento del cuore vanno %rogredendo& e ci si %u) attendere di tutto. Per colmo di sventura& bench1 non sia ancora distrutta& la volont ridotta ad uno stato dindebolimento e di mollezza che e uivale uasi allim%otenza. Se gli domandate& non dico di reagire energicamente& il che sarebbe inutile& ma solo di tentare un misero sforzo& non otterrete che uesta scoraggiante ris%osta8 63on %osso7. ,ra& non essere %i( ca%ace di uno sforzo& significa incaminarsi verso le %eggiori catastrofi. 4n noto em%io os) dire che non %oteva credere alla fedelt ai voti e agli obblighi monastici in certe anime immischiate& %er la loro azione& nella vita del secolo. 6Esse camminano su una corda tesa diceva e le loro cadute sono inevitabili.7 * uesta ingiuria a Dio ed alla #hiesa& bisogna ris%ondere senza esitare che tali cadute si evitano sicuramente se si sa ben ado%erare il %rezioso bilanciere della vita interiore& e che solo allabbandono di uesto mezzo infallibile vanno attribuite le vertigini e i %assi falsi e scandalosi verso il %reci%izio. Lammirevole gesuita %adre Lallemant risale alla causa originale di uesta catastrofe uando dice8 6+olti uomini a%ostolici non fanno nulla unicamente %er Dio. In tutto essi cercano se stessi e& anche nelle migliori im%rese& mescolano sem%re segretamente il loro interesse con la gloria di Dio. Passano cos2 la vita in una mescolanza di natura e di grazia. *lla fine viene la morte e solo allora G a%rono gli occhi& vedendo la loro illusione e tremando allavvicinarsi del temibile giudizio di Dio7 . Ara gli a%ostoli che %redicano se stessi& sono certo ben lungi dallannoverare uello zelante e %otente missionario che fu il celebre %adre #ombalot. 3on sar tuttavia fuori luogo citare le %arole chegli disse in %unto di morte. Il sacerdote che gli aveva amministrato lestrema unzione gli andava dicendo8 6*bbiate fiducia& caro amico- *vete mantenuta integra la vostra vita di sacerdote& e le vostre migliaia di %rediche vi scuseranno davanti a Dio della insufficienza di vita interiore che lamentate7. Il moribondo ris%ose8 6Le mie %rediche0 *him1& sotto ual luce ora le valuto- Se non sar il Signore a %arlarmene& non sar) certo io a farlo-7. *l lume delleternit& uel venerando sacerdote vedeva& nelle sue migliori o%ere di zelo& delle im%erfezioni che allarmavano la sua coscienza %erch1 le attribuiva a manchevolezza della sua vita interiore. Il cardinale Du Perron& al momento della morte& es%rimeva il %entimento %er essersi dedicato nella sua vita %i( a %erferzionare lintelligenza con gli studi scientifici che non la volont con gli esercizi della vita interiore. , 'es(& *%ostolo %er eccellenza& chi mai si %rodigato come !oi uando abitavate fra gli uomini0 ,ggi !i donate ancora %i( abbondantemente con la vostra vita eucaristica/ tuttavia non abbandonate mai il seno del vostro Padre- @ate che noi non dimentichiamo mai che !oi non vorrete considerare le nostre o%ere& se non sono animate da un %rinci%io veramente so%rannaturale e se non sono radicate nel vostro #uore adorabile-
Iddio non %unisce uesta debolezza con una diminuzione della sua grazia e non tratta con rigore ueste mancanze& %urch1 nellazione vi siano stati seri sforzi di vigilanza e di %reghiera& e %urch1& terminato il lavoro& lanima si dis%onga a tornare da Lui ri%osandosi e ritem%randosi le forze. Sono uesti continui ricominciamenti causati dallintrecciarsi tra vita attiva e vita interiore& che danno gioia al suo cuore di Padre. Del resto& in uelli che lottano& ueste im%erfezioni diventano sem%re meno %rofonde e meno fre uenti& di mano in mano che lanima im%ara a ricorrere senza stancarsi a uel 'es( chessa trova sem%re %ronto a dirle8 6!ieni a me& %overo cervo trafelato ed assetato %er il lungo cammino/ vieni a trovare nelle ac ue vive il segreto %er tornare agile nelle nuove corse/ ritirati un momento da uella folla che non %u) darti lalimento richiesto dalle tue forze esauste8 !enite seorsum et re uiescite %usillum :+c. ?& B.=. 3ella calma e nella %ace che gusterai %resso di me& non solo ritroverai il %rimitivo vigore& ma im%arerai il modo di agire di %i( con minor fatica. 6Elia& o%%resso e scoraggiato& ebbe le sue energie rianimate allistante in virt( di un %ane misterioso. #os2& o mio a%ostolo& in uesto invidiabile c)m%ito di corredentore che mi %iaciuto dim%orti& ti do la %ossibilit& con la mia %arola che vita %iena e con la mia grazia che il mio sangue& di riorientare il tuo s%irito verso gli eterni orizzonti e di rinnovare tra il tuo cuore ed il mio un %atto dintimit. !ieni& io ti consoler) dalle tristezze e dalle delusioni del viaggio/ nella fornace del mio amore %otrai ritem%rare lacciaio delle tue risoluzioni. !enite ad me omnes ui laboratis et H onerati estis et ego reficiam vos7 .
molestie che trascina con s1 ogni a%ostolato& la freddezza e la scarsa collaborazione dei buoni& le calunnie degli avversari& talvolta %erfino le gelosie degli amici e dei com%agni darmi- Solo una virt( %aziente& radicata nel bene e al tem%o stesso soave e delicata& ca%ace di evitare o diminuire .C ueste difficolt . #on la vita di orazione& simile alla linfa che dalla vite scorre nei tralci& la forza divina discende nella%ostolo %er fortificarne lintelligenza& radicandolo sem%re %i( nella fede. Egli %rogredisce %erch1 uesta virt( rischiara il suo cammino con luci sem%re %i( vive e avanza risolutamente %erch1 sa dove andare e come raggiungere la meta. $uesta illuminazione accom%agnata da una tale energia so%rannaturale di volont& che anche il carattere %i( debole ed instabile diviene ca%ace di atti eroici. Il 6manete in me7& lunione con lImmutabile& con #olui che il Leone di 'iuda e il Pane dei forti& s%iega uindi il %rodigio della costanza invincibile e della fermezza cos2 %erfetta che& nellammirabile a%ostolo san @rancesco di Sales& sunivano a una dolcezza e a unumilt senza %ari. Lo s%irito e la volont si fortificano con la vita interiore& %erch1 ne fortificato lamore. 'es( lo %urifica& lo dirige e laccresce %rogressivamente& lo fa %arteci%are ai sentimenti di com%assione& di dedizione& di abnegazione e di disinteresse del suo adorabile #uore. Se uesto amore cresce fino a divenire %assione& allora esalta fino al massimo svilu%%o e utilizza a suo vantaggio tutte le forze naturali e so%rannaturali delluomo. E uindi facile giudicare laccrescimento dei meriti che risulta dal molti%licarsi delle energie fornite dalla vita di orazione& se si tiene a mente che il merito non consiste tanto nella difficolt richiesta %er com%iere un atto& uanto nella intensit della carit %ortata al suo com%imento.
d*rs la grande felicit di uesta vita. ,h bella vita- 9ella unione dellanima col SignoreLeternit non sar abbastanza lunga %er com%rendere uesta felicit. La vita interiore un bagno damore in cui lanima simmerge/ essa come affogata nellamore. Dio tiene lanima interiore& come una mamma tiene nella mano la testa del suo bimbo %er co%rirla di baci e di carezze7. 4naltra fonte di gioia consiste nel contribuire a far servire e far onorare loggetto del %ro%rio amore. Luomo a%ostolico conosce tutte ueste felicit. +entre si serve dellazione %er aumentare il suo amore& egli sente al tem%o stesso accrescere la sua gioia e la sua consolazione. 6!enator animarum7& cacciatore di anime& egli ha la gioia di contribuire alla salvezza di esseri che sarebbero finiti dannati& e uindi ha la gioia di consolare Dio nel dargli dei cuori che sarebbero stati eternamente se%arati da Lui/ infine& ha la gioia di sa%ere che in tal modo egli %rocura a se stesso una delle %i( solide assicurazioni di %rogresso nel bene e di gloria eterna.
sa%r discernerne la causa nel lavoro ingrato e in a%%arenza sterile che le ha %recedute8 6!i ho mandato a mietere dove non avete lavorato/ altri hanno faticato e voi siete subentrati al loro lavoro7 :'v. >& BF=. Il Signore& autore dei successi ottenuti dagli *%ostoli do%o la Pentecoste& durante la sua vita %ubblica non ha voluto che seminare germi& insegnamenti& esem%i& %redicendo ai disce%oli che sarebbe stato loro concesso di com%iere o%ere %i( grandi delle sue8 6#olui che crede in me& com%ir le o%ere che io faccio& anzi ne far di maggiori7 :'v. .>& .;=. Scoraggiarsi& il vero a%ostolo0 Lasciarsi influenzare dai discorsi dei %usillanimi0 #ondannarsi al ri%oso do%o linsuccesso0 Sarebbe non com%rendere la sua vita intima e la sua fede in #risto- #ome a%e infaticabile& egli va sem%re ricostruendo nuovi favi nellalveare devastato.
!arte *uarta
alla lotta& ma ca%ace al massimo di trattenere in gabbia %overe fanciulle languenti& che sos%irano il giorno in cui %otranno uscirne. Ecco tutta la vita cristiana che erano riusciti a far germogliare o%erai evangelici ai uali la vita interiore era uasi sconosciuta+a %oi& in uelle due comunit& una su%eriora o un ca%%ellano vengono sostituiti8 tutto cambia as%etto. #om %i( com%resa la %reghiera e come i Sacramenti sono %i( fecondi- $uale diverso com%ortamento in ca%%ella e %ersino al lavoro e a ricreazione- #ambiamenti radicali che sono dimostrati dallosservazione e testimoniati dalla gioia serena& dallo slancio nellac uisto delle virt( e& in alcune anime& dal desiderio ardente di vocazione religiosa. * cosa attribuire una simile trasformazione0 La nuova su%eriora ed il nuovo ca%%ellano erano anime di vita interiore. 3on c dubbio che in molti collegi& convitti& os%edali& %atronati e %ersino in %arrocchie& comunit e seminari& lattento osservatore avr dovuto attribuire simili effetti ad identiche cause. *scoltiamo San 'iovanni della #roce8 6'li uomini divorati dallattivit& che si illudono di %oter cambiare il mondo con le loro %redicazioni e le altre o%ere esteriori& riflettano un momento. #om%renderanno facilmente che sarebbero ben %i( utili alla #hiesa e %i( graditi al Signore senza %arlare del buon esem%io che darebbero se consacrassero %i( tem%o allorazione e agli esercizi della vita interiore. 6In tali condizioni& con uno%era sola& essi com%irebbero un bene maggiore e con minor fatica di uanto ne farebbero in mille altre alle uali dedicano la vita. Lorazione farebbe meritare uesta grazia e darebbe a loro loro le forze s%irituali necessarie %er %rodurre simili frutti. Senza di essa& tutto si riduce ad un gran chiasso& come il martello che battendo sullincudine fa risuonare leco tuttintorno. Si fa %oco %i( che nulla& s%esso assolutamente nulla o addirittura del male. Dio ci liberi da una tale anima& se c%ita che si gonfi di su%erbia- Invano le a%%arenze testimonierebbero in suo favore/ la verit che essa non riuscir a far nulla& %oich1 assolutamente certo che nessuna o%era buona %u) essere com%iuta senza la virt( divina. *h& uanto si %otrebbe scrivere al riguardo& rivolgendosi a coloro che abbandonano lesercizio della vita interiore e as%irano alle o%ere clamorose& ca%aci di metterli in vista e di farli ammirare da tutti- #ostoro non conoscono affatto la . sorgente dac ua viva e la fontana misteriosa che fa tutto fruttificare7 . *lcune es%ressioni di uesto santo sono forti uanto uellaltra di san 9ernardo& gi ricordata8 6occu%azioni maledette7. 3on %ossibile accusarle di esagerazione& se ci si ricorda che le ualit %i( ammirate da 9ossuet in San 'iovanni della #roce sono a%%unto il %erfetto buon senso& lo zelo nel mettere in guardia dal desiderio di %ercorrere vie straordinarie %er giungere alla santit& lesatta %recisione nelles%rimere %ensieri di notevole %rofondit. !ediamo ora di studiare alcune cause della fecondit della vita interiore.
di %ari %asso con lo zelo& sar la causa %rinci%ale della fecondit del suo lavoro. "ogate ergo- In %rimo luogo %regate/ soltanto do%o il Signore aggiunge8 6*ndate dun ue ad insegnare& a %redicare7 :+t. .C& G=. #erto& Dio si servir anche di uesto mezzo/ ma le benedizioni che dnno la fecondit al ministero sono riservate alla %reghiera delluomo di orazione/ %reghiera cos2 %otente& da far uscire dal seno di Dio glinebrianti %rofumi di unazione irresistibile sulle anime. *nche San Pio I& con la sua autorevole %arola mette in rilievo la tesi del nostro modesto lavoro8 6*ll*zione #attolica& %oich1 si %ro%one di restaurare tutte le cose in #risto mediante la%ostolato dellazione& le necessaria la grazia divina& e uesta non si d che alla%ostolo che unito a #risto. Soltanto uando avremo formato 'es( #risto in noi& %otremo %i( facilmente darlo alle famiglie e alla societ. E%%er) uanti sono chiamati a dirigere o si dedicano a %romuovere il movimento ; cattolico& devono essere cattolici a tutta %rova& :...= di %iet vera& di maschie virt(& di %uri costumi7 . $uanto diciamo della %reghiera va a%%licato allaltro elemento della vita interiore8 alla sofferenza& cio a tutto uello che viene ad urtare la nostra natura& sia dal di fuori come dal di dentro. Si %u) soffrire come un %agano& come un dannato o come un santo. Per soffrire veramente con #risto bisogna cercare di soffrire da santo. *llora la sofferenza serve al nostro %ersonale %rofitto e %er a%%licare allanima il mistero della Passione8 6#om%leto nella mia carne uel che manca alle sofferenze di #risto a beneficio del suo #or%o che la #hiesa7 :#ol. .& ;.=. 3el commentare uesto %asso& dice sant*gostino8 6I %atimenti di 'es( #risto erano com%leti& ma soltanto nel ca%o8 mancavano ancora i suoi %atimenti nelle sue mistiche membra7. Praecessit Christus in capite8 'es( #risto ha sofferto& ma come ca%o/ se uitur in cor%ore8 ora tocca al suo cor%o mistico soffrire. ,gni sacerdote %u) dire8 6$uesto cor%o sono io& %erch1 sono un membro di #risto/ ci) che manca alle sofferenze di #risto& bisogna che lo com%leti io a beneficio del suo #or%o ch la #hiesa7. La sofferenza il %i( gran sacramento& diceva il %adre @aber. $uesto %rofondo teologo ne mostra la necessit e ne deduce le glorie/ tutti gli argomenti del celebre oratoriano si %ossono a%%licare alla fecondit dellazione %er mezzo dellunione dei sacrifici dello%eraio evangelico con il Sacrificio del #alvario& e %erci) con la %arteci%azione allefficacia infinita del Sangue divino.
s%ettacolo dei costumi cristiani cos2 o%%osti allegoismo& allingiustizia e alla corruzione dei %agani. > 3el suo famoso libro Fabiola & il cardinale Jiseman mette bene in rilievo uale %otente efficacia aveva lesem%io dei %rimi cristiani sullanimo dei %agani& anche di uelli %i( %revenuti contro la nuova religione. In uesto libro noi assistiamo al cammino %rogressivo e uasi irresistibile di unanima verso la luce. I nobili sentimenti& le virt( modeste o eroiche che la figlia di @abio nota in certe %ersone di tutte le condizioni e di tutte le classi sociali& attirano la sua ammirazione. +a uale cambiamento si o%er) in lei& uale rivelazione fu %er la sua anima& uando sco%r2 che tutti coloro di cui ammirava la carit& labnegazione& la modestia& la dolcezza& la moderazione& il culto della giustizia e della castit& a%%artenevano a uella setta che sem%re le era stata descritta come esecrabile- Da uel momento ella divenne cristiana. Do%o la lettura di uesto libro si costretti ad esclamare8 *h-& se i cattolici& se i loro uomini di azione avessero almeno un %oco di uello s%lendore di vita cristiana descritta dallillustre cardinale& e che altro non se non la %ratica del !angelo- #ome sarebbe allora irresistibile il loro a%ostolato verso uesti %agani moderni& tro%%o s%esso %revenuti contro il cattolicesimo dalle calunnie dei settari& dal carattere acerbo delle nostre %olemiche o da un modo di rivendicare i %ro%ri diritti che sembra %rovenire %i( dallorgoglio ferito che non dal desiderio di difendere gli interessi di Dio#om %otente lirradiazione esterna di unanima unita a Dio- 3el vedere il %adre Passerat che celebrava la Santa +essa& il giovane Desurmont si decise ad entrare nella #ongregazione "edentorista& della uale doveva %oi diventare nobile decoro. Il %o%olo ha di ueste intuizioni che non %ossono ingannarsi8 se %redica un uomo di Dio& corre in massa/ ma se la condotta di un uomo di azione non corris%onde %i( a uanto ci si as%etta da lui& lo%era sua& %er uanto abilmente condotta& com%romessa e va forse verso una irre%arabile rovina. 6!edano le vostre buone o%ere e ne glorifichino il Padre7 :+t. <& .?=& diceva 3ostro Signore. San Paolo raccomanda s%esso il buon esem%io ai suoi due disce%oli Aito e Aimoteo8 6In ogni cosa mostrati modello di buone o%ere7 :Ait. ;& G=. 6Sii modello dei fedeli nella %arola& nella condotta& nella fede e nella castit7 :. Aim. >& .;=. Egli stesso esclama8 6$uello che avete veduto in me& mettetelo in %ratica7 :@il. >& H=. 6Siate miei imitatori& come io lo sono di #risto7 :. #or. ..& .=. Il suo linguaggio di verit si basa su uella sicurezza e uello zelo che sono ben lungi dallescludere lumilt e che facevano gi esclamare 'es( #risto8 6#hi mai %otr rinfacciarmi un ualche %eccato07 :'v. F& >?=. Solo a uesta condizione& cio alla se uela di #olui del uale scritto 6Incominci) ad o%erare e ad insegnare7 :*t. .& .=& la%ostolo diventer 6un o%eraio che non ha di che vergognarsi7 :; Aim. ;& .<=. 6So%rattutto& figli carissimi diceva Leone IIII ricordate che la %urezza e santit di vita la < condizione indis%ensabile del vero zelo e la miglior garanzia del successo7 . 4n uomo santo& %erfetto e virtuoso& diceva santa Aeresa& fa realmente maggior bene alle anime che numerosi altri i uali sono soltanto istruiti e %i( dotati. 6Se lanimo non tem%erato& sar difficile %romuovere negli altri il bene7& dichiara san Pio I& ed aggiunge8 6$uanti si dedicano a %romuovere il movimento cattolico& devono :...= essere di vita cos2 ? intemerata& da essere %er tutti di esem%io efficace7 .
La vita interiore produce nell apostolo l irraggiamento soprannaturale. 'uanto questo sia e!!icace
". La vita interiore produce nell apostolo l irraggiamento soprannaturale. 'uanto questo sia e!!icace
4no degli ostacoli %i( gravi alla conversione di unanima sta nel fatto che il Signore un Dio nascosto8 6Deus absconditus7 :Is. ><& .<=. +a& come effetto della sua bont& Dio si manifesta in ualche modo %er mezzo dei suoi santi e delle anime fervorose. Il so%rannaturale tras%are cos2 agli occhi dei fedeli& i uali %erce%iscono ualcosa del mistero di Dio. #os dun ue uesta effusione del so%rannaturale0 3on sar forse lo sfolgor2o della santit& lo s%lendore dellinflusso divino che la teologia chiama s%esso grazia santificante& o& meglio ancora& il risultato dellineffabile %resenza delle Persone divine nelle anime da loro santificate0 San 9asilio non la s%iegava diversamente8 uando lo S%irito Santo si unisce alle anime %urificate dalla sua grazia& le rende %i( s%irituali. #ome il sole rende %i( scintillante il cristallo che tocca o %enetra col suo raggio& cos2 lo S%irito santificatore rende %i( luminose le anime in cui abita& e %er la G sua %resenza esse divengono come tanti focolari che diffondono intorno a s1 la grazia e la carit . $uesta manifestazione del divino che tra%elava in tutti i gesti e %erfino nel ri%oso dell4omo5Dio& noi la %erce%iamo in certe anime dotate di una %i( intensa vita interiore. Le meravigliose conversioni o%erate da certi Santi con la fama delle loro virt(& le schiere di as%iranti alla vita %erfetta che venivano a %orsi alla loro se uela& manifestano chiaramente il segreto del loro silenzioso a%ostolato. *l sguito di sant*ntonio si %o%olano i deserti dell,riente& %er lo%era di San 9enedetto sorge uellinnumerevole falange di santi monaci che civilizzano lEuro%a/ una influenza senza %ari viene esercitata da san 9ernardo nella #hiesa& sui re e sui %o%oli/ al suo %assaggio& san !incenzo @erreri suscita lindescrivibile entusiasmo dinnumerevoli moltitudini& determinandone so%rattutto la conversione/ alla se uela di santIgnazio sorge uella schiera di valorosi uno solo dei uali& san @rancesco Saverio& basta %er rigenerare alla fede un incalcolabile numero di %agani. Soltanto lirraggiamento della %otenza di Dio stesso attraverso umani strumenti %u) s%iegare tali %rodigi. +a uando tra le %ersone %oste alla testa dim%ortanti o%ere non ce n nessuna che abbia una vera vita interiore& che sventura- Il so%rannaturale sembra eclissato e la %otenza di Dio a%%are incatenata. E allora& ci dicono i santi& che una nazione decade e che la Provvidenza sembra concedere ai malvagi ogni %otere di nuocere. Le anime& sa%%iatelo bene-& %erce%iscono come %er istinto lirradiazione del so%rannaturale& senza neanche %oter definire chiaramente ci) che %rovano. 'uardate come va volentieri il %eccatore ai %iedi del sacerdote ad im%lorare il %erdono& riconoscendo Dio stesso nel suo ra%%resentante- *l contrario& dal momento in cui lintegrale concezione della santit cessa di essere lideale obbligatorio dei ministri di una ualche setta cristiana& non forse vero che uesta si trova immancabilmente costretta a so%%rimere la #onfessione0 6'iovanni non faceva alcun %rodigio7 :'v. .C& >.=8 san 'iovanni 9attista attirava le folle senza fare miracoli. Il santo #urato di *rs aveva una voce tro%%o debole %er essere udito dalla folla che gli si assie%ava dintorno. +a se non lo udivano& lo vedevano8 vedevano in uel sacerdote un
tabernacolo vivente e bastava uesta vista %er soggiogare e convertire i %resenti. *d un avvocato che tornava da *rs& domandarono cosa laveva col%ito di %i(. "is%ose8 6No visto Dio in un uomo7. #oncedetemi di riassumere tutto uesto con una similitudine un %o grossolana. E noto il seguente es%erimento di fisica8 una %ersona %osta so%ra un isolatore viene messa in contatto con una macchina elettrica/ il suo cor%o si carica di elettricit e& se gli si avvicina& scocca una scintilla che d la scossa a chi lo tocca. #os2 delluomo interiore. 4na volta staccato dalle creature& si stabilisce tra 'es( e lui unenergia incessante& come una corrente continua. La%ostolo& divenuto un accumulatore di vita so%rannaturale& condensa in s1 un fluido divino che varia adattandosi alle circostanze e a tutti i bisogni dellambiente in cui agisce. 6Egli emanava una %otenza che guariva tutti7 :Lc. ?& .H=/ %arole ed azioni altro non sono in lui che emanazioni di uesta forza latente& ma ca%ace di rovesciare tutti gli ostacoli& di ottenere conversioni ed accrescere il fervore. $uanto %i( in un cuore albergano le virt( teologali& tanto %i( tali emanazioni aiutano a far nascere le stesse virt( nelle anime. Mediante la vita interiore lapostolo irradia la fede. La %resenza di Dio in lui si manifesta alle %ersone che lascoltano. Sullesem%io di S. 9ernardo del uale si diceva8 6Dovun ue andasse& manteneva la solitudine della %ro%ria anima7 egli si isola dagli altri e in tal modo si crea una solitudine interiore. +a sintuisce che non solo& che ha nel cuore un ,s%ite misterioso ed intimo col uale torna continuamente ad intrattenersi e dal uale riceve direzione& consigli e ordini. Si sente che sostenuto e guidato da Lui e che le %arole %roferite dalla sua bocca non sono che leco fedele di uelle emanate da uesto !erbo interiore8 6 uasi discorsi di Dio7 :. Pt. >& ..=. Pi( che la logica e la forza degli argomenti& dun ue& a manifestarsi il !erbo interiore& il Verbum docens& che %arla attraverso la sua creatura8 6Le %arole che vi dico non sono mie& ma del Padre che in me8 Lui che o%era7 :'v. .>& .C=. Si tratta di un influsso %rofondo e duraturo& ben %i( %rofondo che lammirazione su%erficiale o la devozione %assaggera suscitate da un uomo senza vita interiore. $uesti %otr anche s%ingere luditorio ad esclamare8 6com vero& com interessante-7/ ma uesto un sentimento assolutamente inca%ace di condurre di %er s1 alla fede so%rannaturale e di far vivere di uesta fede. @ra 'abriele& converso tra%%ista& nelle sue umili funzioni di vice5locandiere& ravvivava la fede di numerosi visitatori molto meglio di uanto avrebbe %otuto fare un dotto sacerdote il cui linguaggio %arlasse %i( alla mente che al cuore. Il generale De +iribel andava s%esso a conversare con lumile frate e si com%iaceva di dire8 6!ado a ritem%rarmi nella fede7. +ai come ai giorni nostri si tanto %redicato& discusso e scritto sa%ienti trattati di a%ologetica/ e%%ure forse mai come oggi& almeno considerando la massa dei fedeli& la fede stata cos2 %oco viva. Aro%%o s%esso coloro che hanno la missione dinsegnare sembra che considerino latto di fede solo come un atto dellintelligenza& mentre esso costituisce anche un atto della volont. Essi dimenticano che credere un dono so%rannaturale e che& tra accettare i motivi di credibilit e com%iere latto di fede& c di mezzo un abisso. Dio solo e la buona volont di chi viene istruito %ossono colmare uesto abisso& ma uanto aiuta in uesto il riflesso della luce divina %rodotta dalla santit di colui che insegnaCon la vita interiore lapostolo irradia la speranza. Luomo di orazione non %u) fare a meno di irradiare la s%eranza8 la sua fede lha definitivamente confermato nella convinzione che la felicit non si trova che in Dio e solo in Dio. #om convincente dun ue la sua %arola uando %arla del #ielo- Di uali risorse dis%one %er consolare- Il modo migliore di farsi ascoltare dagli uomini sta nelloffrire a loro il segreto di %ortare allegramente la #roce& destino comune ad ogni mortale. $uesto segreto sta nella s%eranza del Paradiso e nellEucaristia. #om viva la %arola consolatrice delluomo che %u) senza mentire a%%licare a se stesso il detto 6La nostra %atria sta nei #ieli7- :@il. B& ;C=. 4n altro %otr %arlare delle gioie della %atria celeste con frasi %i( fiorite e con maggior abilit& ma i suoi discorsi resteranno senza frutto. Invece il %rimo& con
una %arola sola& ma convincente e rivelatrice dellanimo di chi la %ronuncia& riuscir a calmare uel turbamento& consolare uellangoscia& fare accettare con rassegnazione un dolore straziante. La virt( della s%eranza si comunicata irresistibilmente da un uomo interiore ad unanima che non era mai stata riscaldata e che stava s%rofondando nella dis%erazione. Con la vita interiore lapostolo irradia la carit. ,gni anima sollecita della %ro%ria santificazione mira so%rattutto al %ossesso della carit. Lo sco%o delluomo interiore la com%enetrazione tra 'es( e lanima& il 6rimane in me e io in lui7. Autti i %redicatori %i( es%erti sono daccordo nellammetterlo8 in un ritiro o in una missione& sebbene le %rediche iniziali sulla morte& sul giudizio e sullinferno siano sem%re indis%ensabili e salutari& la %redica sullamore di 'es( #risto %roduce ordinariamente una %i( salutare im%ressione/ se %oi essa viene %ronunciata da un vero a%ostolo che sa%%ia comunicare alluditorio i sentimenti che lanimano& assicura il successo e %roduce le conversioni. #he si tratti di sottrarre unanima al %eccato mortale o di %ortarla dal fervore alla %erfezione& lamore di 'es( sem%re la leva im%areggiabile. Il cristiano immerso nel fango& ma ca%ace dintuire nel suo simile un amore ardente& acceso %er le realt invisibili& e daltra %arte ca%ace di ammettere la delusione e la vuotezza degli amori terreni& incomincia a %rovare il disgusto del %eccato. Egli ha com%reso ualcosa di Dio& ualcosa dellimmenso amore di 'es( %er la sua creatura& ha sentito come un sussulto della grazia latente del suo battesimo e della sua %rima #omunione. 'es( vivo si mostrato a lui& %erch1 le tenerezze del suo cuore sono tras%irate nel volto e nella voce del suo ministro. Egli ha intravisto un ben altro amore& un amore nobile& %uro& ardente& e ha detto a se stesso8 6In uesto mondo dun ue %ossibile amare con un amore su%eriore a uello delle creature7. 9aster solo ualche altra %i( intima manifestazione del Dio5*more %er mezzo del suo araldo& e lanima uscir dallabbiezione in cui era im%antanata e non si s%aventer %i( dei sacrifici necessari %er con uistare il tesoro dellamore divino& fino allora rimastole uasi sconosciuto. *nche senza bisogno di svilu%%are ulteriormente uesta %ros%ettiva& sintuisce uali aumenti damore e %erci) uali %rogressi il vero %astore %u) assicurare alle anime gi uscite dal %eccato o%%ure gi fervorose. *nche se non sono rivestiti del carattere sacerdotale& uesti uomini di azione faranno nascere intorno a loro& con uestardente carit& la %i( eccellente delle virt( teologali. Con la vita interiore lapostolo irradia la !ont. Secondo san @rancesco di Sales& lo zelo che non caritatevole %rocede da una carit che non veritiera. 'ustando %er mezzo dellorazione la soavit di #olui che la #hiesa chiama 6oceano di bont7& lanima arriva a trasformarsi. *nche se fosse naturalmente %ortata allegoismo e alla durezza di cuore& a %oco a %oco uesti difetti scom%ariranno. 3utrendosi di #olui in cui a%%arve la benignit di Dio verso il mondo 6*%%arve la benignit e lamore del Salvatore Dio nostro %er luomo7 :Ait. ;& ..= di #olui ch limmagine e les%ressione adeguata della 9ont divina 6Immagine della sua bont7 :Sa%. G& ;?= la%ostolo %arteci%a alla beneficenza di Dio e %rova il bisogno di essere diffusivo come Lui. Pi( un cuore unito a 'es( #risto& %i( esso %arteci%a alla ualit %rinci%ale del #uore divino ed umano del "edentore8 la bont. Indulgenza& benevolenza& com%assione& tutto in lui si molti%lica& e la sua generosit e la sua dedizione giungeranno sino allimmolazione gioiosa e magnanima. Arasfigurato dallamore divino& la%ostolo si attirer facilmente la sim%atia delle anime8 6Piac ue %er la bont e lalacrit dellanima sua7 :Eccl. >C& >=. Le sue %arole ed i suoi atti saranno im%rontati alla bont& ma ad una bont disinteressata e %riva di somiglianza con uella is%irata dal desiderio della %o%olarit o da un sottile egoismo. 6Dio ha voluto scrisse Lacordaire che nessun bene si %otesse fare alluomo se non amandolo& e che linsensibilit fosse eternamente inca%ace sia di dargli la luce che dis%irargli la virt(7. Difatti ci si fa un vanto di resistere alla forza che vuole im%orsi/ diventa unim%untatura sollevare obiezioni alla scienza che %retende di convincere sem%re/ ma %oich1 non sentiamo alcuna umiliazione a
essere disarmati dalla bont& cediamo facilmente al fascino dei suoi modi. 4na %iccola Suora dei Poveri& una Suora dell*ssunzione o una @iglia della #arit %otrebbero citare una uantit di conversioni fatte senza discussioni& usando la sola forza di una bont infaticabile e s%esso eroica. Davanti a uesti miracoli di abnegazione& lem%io o il %eccatore esclamano8 6$ui c Dio- Lo vedo %ro%rio uale Egli si definisce8 il buon Dio7. E buono devessere davvero& se il trattare con Lui trasforma un essere tanto delicato in uno ca%ace di annientare il %ro%rio orgoglio e di far tacere le %i( legittime ri%ugnanze. $uesti angeli terreni mettono in %ratica la definizione data dal %adre @aber8 6La bont leffusione di se stesso negli altri/ essere buono vuol dire mettere gli altri al %osto di s1 stesso. La bont ha convertito un maggior numero di %eccatori che non lo zelo& lelo uenza o listruzione& e ueste tre cose non hanno mai convertito nessuno senza che la bont vi abbia svolto un ualche ruolo. Insomma& la bont ci rende come tanti di gli uni %er gli altri. E a%%unto la manifestazione di uesto sentimento negli uomini a%ostolici che attira a loro i %eccatori %ortandoli uindi alla conversione7. Ed aggiunge8 6La bont si dimostra ovun ue il miglior %ioniere del Preziosissimo Sangue. :...= Indubbiamente& i castighi del Signore sono s%esso il %rinci%io di uella sa%ienza che si chiama conversione/ ma bisogna col%ire gli uomini con la bont& altrimenti il timore non %rodurr che F infedeli7 . *bbiate il cuore di una madre& diceva San !incenzo @erreri. Sia che dobbiate incoraggiare o intimorire& mostrate a tutti una %rofonda e tenera carit e fate che il %eccatore senta chessa is%ira le vostre %arole. Se volete essere utili alle anime& cominciate col ricorrere a Dio di cuore& affinch1 Egli diffonda in voi uesta carit che il com%endio di tutte le virt(& e %ossiate cos2 H raggiungere efficacemente& %er mezzo di essa& lo sco%o che vi siete %ro%osto . Ara la bont naturale& sem%lice frutto del tem%eramento& e la bont so%rannaturale di unanima a%ostolica& c tutta la distanza che se%ara lumano dal divino. La %rima %otr far nascere il ris%etto e forse la sim%atia %er lo%eraio evangelico& e talvolta far deviare verso la creatura unaffezione che doveva rivolgersi a Dio/ ma non riuscir mai a determinare le anime a fare& e solamente %er amore di Dio& il sacrificio necessario %er tornare al loro #reatore. Solo la bont che deriva dallintimit con 'es( %u) o%erare uesto. Lardente amore %er 'es( e la vera dedizione %er le anime %ermettono alla%ostolo tutte le audacie com%atibili con il tatto e la %rudenza. 4n illustre laico mi ha raccontato che un giorno& conversando con San Pio I& egli si era lasciato sfuggire ualche %arola mordace contro un nemico della #hiesa. Il Pa%a allora gli aveva detto8 6@iglio mio& io non a%%rovo il vostro linguaggio. Per %unizione ascolterete la storia seguente. 4n sacerdote che io conosco molto bene& a%%ena giunto nella sua %rima %arrocchia& credette suo dovere visitare tutte le famiglie& non esclusi gli ebrei& i %rotestanti e gli stessi massoni& e %oi annunzi) dal %ul%ito che ogni anno avrebbe rinnovata la visita. 'rande agitazione tra i suoi confratelli& che andarono a lamentarsi dal !escovo. $uesti chiam) laccusato e gli fece unas%ra ammonizione. Il curato ris%ose modestamente8 REccellenza& 'es( nel !angelo ordina al %astore di condurre allovile tutte le sue %ecorelle8 oportet illas adducere. +a come riuscirvi& senza andare alla loro ricerca0 Daltronde io non transigo sui %rinc2%i e mi limito a dimostrare il mio interessamento e la mia carit a tutte le anime che Dio mi ha affidato& anche a uelle fuorviate. No annunziato ueste visite dal %ul%ito& ma se vostro desiderio che me ne astenga& degnatevi di darmene il divieto %er iscritto& %er far sa%ere che io non faccio altro che obbedire ai vostri ordiniS. Il !escovo& col%ito dallassennatezza di un tal linguaggio& non insistette. Daltra %arte& lavvenire diede ragione al sacerdote& il uale ebbe la gioia di convertire alcuni dei fuorviati e di obbligare tutti gli altri al ris%etto della nostra santa "eligione. Pi( tardi& %er volont di Dio& uellumile %arroco diventato il Pa%a che vi sta dando uesta lezione di carit& figlio mio. "estate %ertanto irremovibile sui %rinci%i& ma la vostra carit si estenda a tutti gli uomini& fossero anche i %eggiori nemici della #hiesa7.
Con la vita interiore lapostolo irradia lumilt. E facile com%rendere che la bont e la dolcezza di 'es( attiravano le moltitudini/ ma si %u) attribuire lo stesso %otere alla sua umilt0 3on dubitiamone. 6Senza di me non %otete fare nulla7 :'v. .<& <=. Innalzato dal #reatore alla dignit di coo%eratore& la%ostolo diventa uno strumento di o%erazioni so%rannaturali& ma a condizione che vi si manifesti il solo 'es(. Pi( sa%r cancellarsi e diventare im%ersonale& %i( 'es( avr cura di manifestarsi. Se non c uesta im%ersonalit& frutto della vita interiore& la%ostolo %ianter e irrigher invano8 non germoglier nulla. Lumilt vera ha un fascino s%eciale la cui fonte 'es( stesso. Essa res%ira il divino. *llo zelo che luomo im%iega nel far scom%arire se stesso %er far s2 che sembri agire solo 'es( 69isogna chEgli cresca e io diminuisca7 :'v. B& BC= il Signore corris%onde il dono& concesso al suo ministro& di guadagnare sem%re %i( i cuori. In tal modo& lumilt diventa uno dei %i( %otenti mezzi dazione sulle anime. Diceva san !incenzo de Paoli ai suoi sacerdoti8 6#redetemi& noi non saremo mai adatti a com%iere lo%era di Dio& se non ci convinceremo che da noi stessi siamo ca%aci %i( di rovinare tutto che di costruire ualcosa7. Pu) darsi che ualcuno si stu%isca del mio fre uente ritornare su certi %ensieri/ lo faccio %erch1 mi sembra che soltanto ri%etendoli %otr) inciderli nello s%irito dei miei cari lettori mostrandone loro tutta lim%ortanza. +odi di %rocedere arroganti e arie %resuntuose& non hanno forse s%esso gran col%a nella sterilit delle o%ere0 Il cristiano 6moderno7 %retende di salvaguardare la %ro%ria indi%endenza/ accetter di obbedire a Dio& ma a Dio solo. Dal ministro di Dio non accetter ordini n1 direttive e ne%%ure consigli& se non vi legger lautentica firma di Dio. Per uesto necessario che la%ostolo sa%%ia talmente occultarsi e scom%arire mediante il sacrificio dellumilt& frutto della vita interiore& da arrivare al %unto di essere& agli occhi di uelli che lascoltano e lo giudicano& nientaltro che la tras%arenza di Dio& realizzando in s1 la %arola del +aestro8 6#hi maggiore fra voi& sar vostro servitore. !oi non definitevi maestri e non fatevi chiamare dottori7 :+t. ;H& B.=. Il sem%lice as%etto delluomo di vita interiore diventa un insegnamento della scienza della vita& che la scienza della %reghiera :Sant*gostino=. E %erch1 uesto0 Perch1 con lumilt egli is%ira la di%endenza da Dio. $uesta di%endenza& in cui lanima si mantiene di continuo& si manifesta con labitudine di ricorrere a Dio in ogni occasione& sia %er %rendere una decisione& sia %er trovare consolazione nelle difficolt& sia so%rattutto %er ottenere la forza sufficiente a trionfarne. 3el 9reviario& al #omune dei #onfessori non Pontefici& si leggono le seguenti %arole con le uali san 9eda commenta tanto mirabilmente les%ressione 6%iccolo gregge78 6Il Salvatore chiama M%iccolo il gregge degli eletti& sia %erch1 lo %aragona alla moltitudine dei re%robi& sia %i( ancora %er il suo a%%assionato zelo %er lumilt/ %er uanto numerosa ed estesa sia ormai la sua #hiesa& Egli vuole tuttavia chessa cresca sino alla fine del mondo sem%re nellumilt& arrivando cos2 al regno .C %romesso allumilt7 . $uesto testo sis%ira alle forti lezioni che 'es( #risto d ai suoi *%ostoli uando& %er esem%io& essi vogliono ritorcere a %ro%rio vantaggio la loro vocazione alla%ostolato& mostrandosi %ieni di ambizione e di gelosia. 6!oi sa%ete dice a loro il +aestro che i ca%i delle nazioni le dominano ed i grandi esercitano il %otere so%ra di esse. +a tra voi non sar cos2/ anzi& chi vorr tra voi diventare il maggiore vi faccia da ministro e chi vorr tra voi essere il %rimo& diventi vostro servo7 :+t. ;C/ Lc. ;;=. +a in tal modo non sin finir con lindebolire lautorit0 "is%onde 9ourdaloue8 ci sar sem%re abbastanza autorit tra voi se ci sar abbastanza umilt/ ma se lumilt svanisce& lautorit diventa
%esante ed inso%%ortabile. Senza la vera umilt& la%ostolo cade in uno di uesti eccessi8 o diventa tro%%o bonaccione& o %i( s%esso tende a diventare un tiranno. Lasciamo ui da %arte la uestione dottrinale. Su%%oniamo che la%ostolo sia sufficientemente illuminato da %reservare la sua intelligenza tanto da una tolleranza senza limiti uanto da unas%rezza di zelo& entrambe sconvenienze criticate da Dio/ su%%oniamo che suoi %rinci%i siano %erfettamente sani e che la sua scienza sia esatta. Posto uesto& affermo che un tale a%ostolo& senza lumilt& non riuscir a tenere il giusto mezzo tra i due estremi e che la vigliaccheria& o %i( s%esso lorgoglio& si manifesteranno nella sua condotta. ,& cedendo ad una falsa umilt& egli sar %usillanime& lascer che la carit degeneri in debolezza& sar luomo delle concessioni esagerate& delle riconciliazioni ad ogni costo& e il suo zelo nel %reservare i %rinc2%i scom%arir con mille %retesti& motivazioni di %rudenza e calcoli meschini. ,%%ure il naturalismo e la cattiva tendenza della volont metteranno in gioco lorgoglio& la suscettibilit& lIo. 3e deriveranno odi %ersonali& 6autoritarismo7& rancori& dis%etti& rivalit& anti%atie& %arzialit& ambizioni& vendette& gelosie& desideri tro%%o umani di %rivilegi& calunnie& maldicenze& %arole as%re& mondano s%irito di %arte& as%rezza nel difendere i %rinc2%i& eccetera. Invece di restare il vero fine alla cui ricerca si nobilitano le nostre %assioni& la gloria di Dio verr ridotta da uesto a%ostolo alla condizione di mezzo e di %retesto %er %untellare& svilu%%are e giustificare uelle stesse %assioni in ci) che hanno di tro%%o umano. I minimi attacchi alla gloria di Dio o alla #hiesa %rovocheranno scatti dira in cui lo %sicologo sco%rir la difesa della %ersonalit dello%eraio a%ostolico o dei %rivilegi della %ro%ria casta in uanto societ %uramente umana& ben %i( che la dedizione alla causa di Dio& unica ragione dellesistenza della #hiesa come societ %erfetta stabilita da 3ostro Signore. La sicurezza di dottrina e il sano discernimento non bastano a %reservare da ueste deviazioni& %erch1 la%ostolo %rivo di vita interiore& essendo %erci) %rivo di vera umilt& verr influenzato dalle %ro%rie %assioni. Solo lumilt& conservandolo nella rettitudine di giudizio e distogliendolo dallagire %er im%ressioni& dar maggior e uilibrio e stabilit nella sua vita. 4nendolo a Dio& lo far %arteci%are& %er cos2 dire& alla immutabilit divina/ simile alla fragile edera che diviene forte e stabile& della fortezza incrollabile della uercia& uando con tutte le sue fibre sattacca al robusto tronco di uesta regina delle foreste. 3on si esiti a riconoscerlo8 senza lumilt& se%%ure non cadremo nel %rimo eccesso& la nostra natura ci trasciner al secondo& o%%ure oscilleremo ora verso luno ed ora verso laltro& a seconda delle circostanze o delle %assioni. In tal modo si realizzeranno uelle %arole di san Aommaso8 6Luomo un essere mutevole/ costante solo nella sua incostanza7. Il logico risultato di un a%ostolato cos2 difettoso sar o il dis%rezzo %er una autorit %usillanime o la diffidenza& e s%esso lodio& verso unautorit che non riflette uella di Dio. Con la vita interiore lapostolo irradia fermezza e dolcezza. +olte volte i Santi hanno attaccato con la massima forza lerrore& lo scandalo e li%ocrisia. San 9ernardo& oracolo del suo secolo& %u) essere considerato come uno dei Santi il cui zelo ha si irradiato con maggiore fermezza. Leggendo la sua vita& %er)& il lettore sa%r distinguere fino a ual %unto la vita interiore avesse reso im%ersonale uesto uomo di Dio. Egli non ricorre mai alla fermezza& se non do%o aver constatato con evidenza linefficacia degli altri mezzi. S%esso anzi li alterna8 do%o aver manifestato& %er vendicare i %rinc2%i& una santa indignazione e domandato rimedi& ri%arazioni& garanzie e %romesse& nel suo grande amore %er le anime lo si vede dedicarsi ben %resto& con una dolcezza materna& alla conversione di uelli che in coscienza aveva dovuto combattere. Pur s%ietato con gli errori di *belardo& sa%eva farsi amico di colui che aveva vittoriosamente ridotto al silenzio. Se vede che i %rinc2%i sono fuori uestione e si tratta solo dei mezzi da usare& egli si batte facendo il %ossibile %er evitare che gli ecclesiastici ricorrano a metodi violenti. !enuto a sa%ere che si vuol
mandare in rovina e massacrare gli ebrei in 'ermania& s(bito lascia il suo chiostro %er correre in loro difesa e %redicare una crociata di %ace. In un memorabile documento ri%ortato dal %adre .. "atisbonne nella sua vita di San 9ernardo & il gran rabbino di uella nazione manifesta la sua ammirazione %er il monaco di #hiaravalle& 6senza del uale disse nessuno di noi sarebbe rimasto vivo in 'ermania7/ egli invita le future generazioni ebraiche a non dimenticare mai il debito di gratitudine che hanno verso il santo abate. Diceva san 9ernardo in uelloccasione8 63oi siamo i soldati della %ace& lesercito dei %acifici8 MDeo et %aci militantibus. La %ersuasione& lesem%io e labnegazione sono le sole armi degne dei figli del !angelo7. 3ulla %otr sostituire la vita interiore nellottenere uesto s%irito im%ersonale che caratterizza lo zelo di tutti i Santi. 3el #hiablese& %rima che vi giungesse San @rancesco di Sales& tutti gli sforzi erano falliti. I ca%orioni del %rotestantesimo si %re%aravano ad una lotta accanita8 la setta calvinista aveva %ersino deciso di uccidere il santo vescovo di 'inevra. +a uesti si %resent) irradiando dolcezza e umilt/ in lui si vide un uomo in cui lannientamento dellIo faceva ris%lendere lamore di Dio e del %rossimo. La storia riferisce i ra%idi e uasi inverosimili risultati di uella%ostolato. +a anche lui& il dolce San @rancesco di Sales& uando era necessario& sa%eva dimostrare una fermezza inesorabile. Per rafforzare i risultati ottenuti dalla soavit della sua %arola e dallesem%io delle sue virt(& egli non esitava ad invocare la forza delle leggi civili. #os2 il santo vescovo consigli) al Duca di Savoia di %rendere severe misure contro la %erfidia degli eretici. I Santi non facevano che imitare il +aestro. 3el !angelo vediamo il Salvatore accogliere con misericordia i %eccatori& mostrarsi amico di Laccheo e dei %ubblicani e %ieno di bont %er glinfermi& gli afflitti ed i %iccoli. Auttavia Egli stesso& la dolcezza e la mansuetudine incarnata& non esita ad im%ugnare la sferza %er scacciare i mercanti dal Aem%io. E uando %arla di Erode o condanna i vizi degli Scribi e degli i%ocriti @arisei& che severit& che vigore nelle sue frasiSoltanto in certi casi rarissimi& do%o aver ado%erato inutilmente tutti i mezzi& o%%ure uando si vede chiaramente che uesti sarebbero inutili& soltanto allora e a malincuore& %er im%edire lo scandalo& e %erci) %er carit& si %u) ricorrere a %rocedimenti che sembrano violenti. @atte ueste eccezioni& e sem%re che non siano in causa i %rinc2%i& la mansuetudine che deve dominare nella condotta dello%eraio evangelico. 6Si acchia%%ano %i( mosche con %oche gocce di miele che con un barile di aceto7& diceva san @rancesco di Sales. "icordiamo il rim%rovero che il Signore fece ai suoi *%ostoli uando& irritati e umiliati nella loro umana dignit e non certo s%inti da zelo %uro e disinteressato& volevano ricorrere alla violenza domandando che discendesse fuoco dal cielo sulla regione di Samaria& che si era rifiutata di accoglierli. 6!oi non sa%ete di uale s%irito siete-7& ris%ose 'es( :Lc. H& <<=. 4n vescovo francese& la cui fermezza sui %rinc2%i citata come modello& visitava di recente& nella sua citt e%isco%ale& famiglie in lutto in cui la grande guerra aveva fatto alcune vittime. @acendosi tutto a tutti& and) a %ortare la sua consolazione ad un calvinista che %iangeva il figlio caduto in battaglia con onore& e gli rivolse %arole cordiali e commosse. #ol%ito da uesto atto di umile carit& uel %rotestante esclamava %oi8 6E %ossibile che un !escovo tanto nobile %er la sua nascita e tanto distinto %er la sua istruzione si sia degnato& nonostante la nostra diversit di religione& a varcare la soglia della mia modesta dimora0 Il suo contegno e le sue %arole mi hanno %enetrato il cuore7. Lindustriale %resso il uale lavorava& nel raccontare uesto fatto& aggiungeva8 6Per me& uesto %rotestante %er met convertito/ o %er lo meno il !escovo& con la sua dolcezza& ne ha avvicinato la conversione ben %i( dinterminabili e vivaci discussioni7. $uel %astore danime aveva manifestato la mansuetudine del Signore/ il %rotestante aveva come visto davanti a s1 il Salvatore ed era costretto ad ammettere8 64na #hiesa nella uale vi sono !escovi che ris%ecchiano cos2 %erfettamente #olui che io ammiro nel !angelo& devessere la vera #hiesa7.
La vita interiore mantiene nello stesso tem%o lintelletto e la volont al servizio del !angelo. 31 lindolenza& n1 la violenza ingiustificata faranno traviare lanima che vede ed o%era secondo il #uore di 'es(/ soltanto da uesto adorabile #uore essa attinge la sua %rudenza ed il suo ardore/ ui sta il segreto del suo successo. *l contrario& la mancanza di vita interiore& e %erci) la manifestazione delle umane %assioni& danno la s%iegazione di tante sconfitte. Con la vita interiore lapostolo irradia la mortificazione. 4n altro %rinci%io che feconda le o%ere lo s%irito di mortificazione. Autto si riassume nella #roce. @inch1 non avremo fatto %enetrare nelle anime il mistero della #roce& le avremo soltanto sfiorate. +a chi %otr far accettare un mistero che ri%ugna a uellorrore della sofferenza tanto naturale allumana creatura0 Solo colui che %otr dire col grande *%ostolo8 6Sono crocifisso insieme a #risto7 :'al. ;& .H=& solo coloro che %ortano in loro stessi 'es( mortificato8 6Portiamo sem%re nel nostro cor%o il martirio di 'es(& affinch1 anche la Sua vita si manifesti nel nostro cor%o7 :; #or. >& .C=. +ortificarsi ri%rodurre il 6#risto non cerc) la %ro%ria soddisfazione7 :"om. .<& B=& significa rinunziare a se stessi in ogni circostanza& significa giungere ad amare ci) che non %iace& significa infine tendere allideale di essere una vittima continuamente immolata. +a senza la vita interiore non %ossibile giungere a uesto radicale rovesciamento dei nostri %i( tenaci istinti. +entre il Poverello di *ssisi& attraversando in silenzio le vie della citt& %redica col suo solo as%etto il mistero della #roce& la%ostolo non mortificato ri%eterebbe invano gli s%lendidi accenti di 9ossuet nel suo discorso sul #alvario. Il mondo talmente im%antanato nelle concu%iscenze che& %er demolire la sua cittadella& non bastano davvero gli argomenti comuni e ne%%ure gli s%unti grandiosi. #i vuole la Passione resa come %erce%ibile %er o%era della mortificazione e del distacco del ministro di Dio. 6Inimicos #rucis #hristi-7& ri%eterebbe San Paolo& 6nemici della #roce di #risto7 uei numerosi cristiani che conce%iscono la religione come una forma di snobismo& unabitudine a %ratiche esteriori trasmesse %er tradizione& com%iute regolarmente e con ris%etto& certo& ma senza collegarle affatto allemendazione della vita& alla lotta contro le %assioni e allintroduzione dello s%irito del !angelo nei costumi. 6$uesto %o%olo fa finta di onorarmi %otrebbe ri%etere il Signore ma lo fa solo con le labbra& %erch1 il suo cuore lontano da me7 :+t. .<& F& che cita Is. ;H& .B=. 6Inimicos #rucis #hristi-7& nemici della #roce& uei cristiani rammolliti che ritengono indis%ensabile circondarsi di tutte le comodit& %iegarsi a tutte le esigenze del mondo& abbandonarsi ai suoi disordinati %iaceri& seguire a%%assionatamente tutte le mode... e %oi si sentono urtati da uella %arola chessi non com%rendono %i(& ma che %ure 'es( disse a tutti8 6Se non farete %enitenza& %erirete tutti allo stesso modo7 :Lc. .B& B=. La croce divenuta %er loro uno scandalo& conformemente alles%ressione di san Paolo :. #or. .& ;B=. E%%ure& senza la vita interiore& %u) la%ostolo %rodurre dei cristiani diversi da uesti0 4na numerosa %arteci%azione %o%olare a certe funzioni religiose soddisfer senza dubbio il cuore del vero sacerdote. +a lo lascer senza entusiasmo& se non %otr attribuire tale %arteci%azione che allabitudine& ad una fedelt ris%ettabile verso certe usanze di famiglia& a certe usanze che non scomodano %er nulla il corso della vita/ o%%ure se ne trover la causa nel %iacere di gustare una buona musica& di ammirare un magnifico a%%arato liturgico& o%%ure di assistere ad un esercizio di elo uenza ammirato solo %er il suo as%etto formale. *lmeno& sembrerebbe& non %otr rifiutare uesto entusiasmo davanti alla #omunione fre uente. +i torna alla mente un ricordo del mio viaggio negli Stati 4niti. *ttraversando certe %arrocchie& ero entusiasta nella%%rendere che numerosi uomini erano fedeli alla #omunione del %rimo venerd2 del .; mese. +a un santo %rete di 3eQ TorU mi disse8 6Luomo guarda la faccia ma Dio scruta il cuore . 3on dimenticate che siete in un Paese in cui il ris%etto umano sconosciuto e dove da%%ertutto regna il gusto del sensazionale. "iservate la vostra ammirazione %er uelle %arrocchie in cui laccorto osservatore %u) constatare che le #omunioni fre uenti manifestano davvero& se non la
com%leta emendazione della vita& almeno sforzi sinceri di vita cristiana e un desiderio leale di non venire a com%romesso con lintem%eranza& la sfrenata ricerca del denaro& eccetera7. Lungi da me il %ensiero di svalutare le %i( minime tracce di vita cristiana& di ualsiasi ti%o. #on ueste mie %arole intendo %iuttosto de%lorare uella triste inca%acit in cui %otremmo cadere& %er la mancanza di vita interiore di non %rodurre altro che risultati molto miseri& bench1 non dis%rezzabili. Il Signore vuole da noi soltanto il cuore8 %er con uistarlo& %er %ossedere la nostra volont& %er animarci a seguirlo nella via della rinunzia& Egli venuto a rivelare alluomo le sublimi verit della fede. Di far nascere uesta rinunzia& base di ogni %erfezione morale& ne sar ca%ace solo la%ostolo abituato alla vita interiore& ch tutta fondata sul 6rinneghi se stesso7 :+t. .?& ;>=/ ne sar invece inca%ace colui che segue tro%%o da lontano il Salvatore carico della croce8 63essuno %u) dare ci) che non ha7. Se egli stesso codardo nellimitare 'es( #rocifisso& come %otr %redicare al suo %o%olo uella guerra santa contro le %assioni& alla uale 3ostro Signore ci chiama0 Solo la%ostolo disinteressato& umile e casto %u) trascinare le anime a lottare contro le ondate sem%re crescenti della cu%idigia& dellambizione e dellim%udicizia. Soltanto colui che conosce la scienza del #rocifisso abbastanza %otente da o%%orre una diga a uella continua ricerca delle comodit& a uel culto del %iacere che minacciano di sommergere tutto e di rovesciare le famiglie e le nazioni. Predicare 'es( crocifisso8 cos2 san Paolo riassume il suo a%ostolato/ siccome egli vive di 'es(& e di 'es( crocifisso& riesce a far gustare alle anime il mistero della #roce e ad insegnar loro a viverlo. Aro%%i a%ostoli moderni non hanno abbastanza vita interiore %er a%%rofondire uesto mistero di vita& %er esserne %enetrati ed irradiarlo intorno a loro. Aro%%o esclusivamente essi considerano nella religione gli as%etti filosofici& sociali o addirittura estetici& ca%aci solo di interessare lintelligenza o di eccitare la sensibilit e limmaginazione/ tro%%o lusingano la loro tendenza a vedere nella religione so%rattutto una scuola di %oesia sublime e di arte incom%arabile. La religione ha certamente tutte ueste ualit/ ma vederla soltanto sotto uesti as%etti secondari& significa assolutamente deformare il %iano del !angelo elevando a sco%o ci) che soltanto un mezzo. Il #risto del 'etsemani& del Pretorio e del #alvario& trasformarlo in un bellimbusto& un sacrilegio. Do%o il %eccato originale& la %enitenza& la ri%arazione e la lotta s%irituale sono divenute condizioni indis%ensabili di vita& e la #roce di 'es( #risto ce lo ricorda in ogni circostanza. *llo zelo del !erbo Incarnato %er la gloria del Padre Suo& non basta ottenere degli ammiratori8 vuole avere imitatori. 3ella sua enciclica del .V novembre .H.> & 9enedetto I! ha invitato i veri a%ostoli a tracciare un %i( %rofondo solco& allo sco%o di stra%%are le anime dallamore delle comodit& dallegoismo& dalla leggerezza dei gusti& dalloblio dei beni so%rannaturali. #i) significa fare a%%ello alla vita interiore dei ministri del divino #rocifisso. $uel Dio che tanto ci ha dato esige che il cristiano& fin dallet della ragione& unisca alla sanguinosa Passione di 'es( ualcosa di se stesso& cio uello che %otremmo chiamare il sangue della sua anima& ossia i sacrifici necessari %er osservare le leggi divine. +a come %otr il fedele com%iere generosamente uesti sacrifici dei beni& dei %iaceri e degli onori& se non attirato dallesem%io di un %astore di anime che sia %er %rimo abituato allo s%irito di sacrificio0 Dinanzi allo s%ettacolo delle reiterate vittorie del nemico infernale& ci si domanda ansiosamente8 donde verr la salvezza della societ0 $uando toccher alla #hiesa di trionfare0 E facile ris%ondere con le %arole del +aestro divino8 6$uesto genere di demoni lo si %u) scacciare solo con la %reghiera e il digiuno7 :+t. .G& ;C=. $uando dalle schiere del sacerdozio e della religiosa milizia uscir una %leiade di uomini %enitenti che facciano ris%lendere in mezzo ai %o%oli il mistero della
.B
#roce& allora uesti %o%oli& contem%lando nel sacerdote o nel religioso mortificato le ri%arazioni %er i %eccati del mondo& com%renderanno la "edenzione o%erata dal Sangue di 'es( #risto. Solo allora lesercito di Satana indietregger/ avendo Dio finalmente trovato anime ri%aratrici& solo allora non risuoner %i( attraverso i secoli leco terribile del doloroso lamento del Signore oltraggiato8 6No cercato fra loro un uomo che vi %onesse rimedio& che si levasse a difesa del %o%olo %er evitare che lo sterminassi& ma non lho trovato-7 :Ez. ;;& BC=. ,ualcuno ha voluto s%iegare %erch1 mai un sem%lice segno di croce fatto dal %adre de "avignan %roduceva un effetto cos2 magico sugli indifferenti e %ersino sugli stessi em%i venuti ad ascoltarlo %er mera curiosit. La conclusione delle domande rivolte a molti uditori& fu che lausterit della vita intima del %redicatore si manifestava in maniera avvincente in uel segno di croce che lo univa al mistero del #alvario.
Il uadro della verit cristiana& es%osto da un %redicatore istruito ma di %iet mediocre& %u) commuovere le anime& avvicinarle a Dio ed anche accrescere la loro fede. +a %er im%regnarle del vivificante sa%ore della virt( necessario aver gustato lo s%irito del !angelo e& %er mezzo della .> meditazione& averne fatta la sostanza della %ro%ria vita. "i%etiamo ancora che solo lo S%irito Santo& %rinci%io di ogni fecondit s%irituale& o%era le conversioni e diffonde le grazie che s%ingono a fuggire il vizio e %raticare la virt(. La %arola dello%eraio evangelico& im%regnata dellunzione dello S%irito santificatore& diviene un canale vivente che riversa lazione divina. Prima della Pentecoste gli *%ostoli avevano %redicato uasi senza frutto/ ma do%o il loro ritiro di dieci giorni& tutto %regno di vita interiore& lo S%irito di Dio li invade e li trasforma/ i loro %rimi esem%i di %redicazione sono %esche miracolose. *ltrettanto vale %er i seminatori del !angelo/ mediante la vita interiore& essi sono veramente a%%ortatori di #risto& %iantano ed irrigano efficacemente e allora lo S%irito Santo garantisce la crescita. La loro %arola ad un tem%o il buon seme che cade e la %ioggia che feconda/ il sole che fa crescere e maturare non manca mai. 6Il solo ris%lendere vano& il solo riscaldare %oco/ la %erfezione sta nel ris%lendere riscaldando7& dice san 9ernardo& che continua8 6S%ecialmente agli *%ostoli e agli uomini a%ostolici stato detto8 .< La vostra luce ris%lenda davanti agli uomini/ essi vengono notati %erch1 accesi& anzi infuocati7. La%ostolo attinge lelo uenza evangelica dalla vita dunione con 'es( mediante la meditazione e la custodia del cuore& ma lattinge anche dalle Scritture studiate e gustate con %assione. Per lui ogni %arola rivolta da Dio alluomo& ogni detto uscito dalle adorabili labbra di 'es(& un diamante di cui ammira le varie sfaccettature alla luce del dono della sa%ienza& cos2 %articolarmente svilu%%ato in lui. +a siccome egli non a%re il Libro sacro se non do%o aver %regato& non solo ne ammira gli insegnamenti& ma li assa%ora come se lo stesso S%irito Santo li avesse dettati solo %er lui. $uanta unzione %erci) uando& salito sul %ul%ito& cita la %arola di Dio& e uale diversit tra i lumi che ne fa scaturire lui e le ingegnose o sa%ienti a%%licazioni che %u) trarne un %redicatore assistito dai soli lumi della ragione e da una fede %ressoch1 astratta e morta- Il %rimo mostra la verit viva che avvolge le anime con una realt che non vuole solo illuminarle ma anche vivificarle. Il secondo non sa %arlarne se non come di una e uazione algebrica& indubbiamente esatta& ma fredda e senza legami con la vita intima/ egli lascia la verit astratta& o& %er cos2 dire& allo stato di sem%lice memoriale& o tuttal %i( ca%ace solo di eccitare i cuori %er via del cosiddetto carattere estetico del cristianesimo. 6La maest delle Scritture mi sbalordisce e la sem%licit del !angelo mi %arla al cuore7& confessava il sentimentale "ousseau. +a che im%ortavano alla gloria di Dio ueste vaghe e sterili emozioni0 Il vero a%ostolo& invece& %ossiede il segreto di mostrare il !angelo nella sua verit& non soltanto sem%re attuale& ma anche sem%re o%erante e continuamente rinnovata& %erch1 divina& %er lanima che ne entra in contatto. Senza fermarsi a gustarne il sentimento& egli giunge& mediante la %arola divina& fino a uella volont in cui risiede la corris%ondenza alla vera vita/ le convinzioni da lui %rodotte generano amore e risoluzione. Egli solo %ossiede la vera elo uenza evangelica. 3on vi %u) essere vita interiore com%leta senza una tenera devozione a +aria Immacolata& che il canale %er eccellenza di tutte le grazie& e so%rattutto delle grazie %i( elette. La%ostolo abituato al continuo ricorso a +aria senza del uale san 9ernardo non %u) com%rendere come si %ossa essere vero figlio di uesta incom%arabile +adre nelles%orre il dogma sulla +adre di Dio e degli uomini& trova %arole che non solo col%iscono e commuovono gli uditori& ma trasmettono a loro uesto stesso bisogno di ricorrere& in ogni difficolt& alla Dis%ensatrice del Sangue divino. 9asta che uesto a%ostolo lasci %arlare la sua es%erienza ed il suo cuore& %er guadagnare le anime alla "egina del #ielo e& %er mezzo di Lei& gettarle nel #uore di 'es(.
Poic() la vita interiore genera altra vita interiore* i suoi risultati sulle anime sono pro!ondi e duraturi
$. Poic() la vita interiore genera altra vita interiore* i suoi risultati sulle anime sono pro!ondi e duraturi
9isognerebbe che uesto ca%itolo& che ho aggiunto alle %rime edizioni del libro& fosse scritto in forma di lettera indirizzata al cuore di ognuno dei miei confratelli. 'i abbiamo considerato che le o%ere di%endono so%rattutto dalla vita interiore dello%eraio evangelico. +a la %reghiera e la riflessione mi hanno s%into ad analizzare linfecondit delle o%ere sotto un altro as%etto& e credo di essere nel vero formulando la seguente %ro%osizione8 4no%era non mette %rofonde radici& non veramente stabile n1 si %er%etua& se lo%eraio evangelico non ha generato anime alla vita interiore. ,ra& uesto non %u) farlo se non egli stesso fortemente nutrito di vita interiore. 3el %aragrafo B della seconda %arte& ho citato le %arole del canonico Aimon5David sulla necessit di formare in ogni istituzione un gru%%o di ferventissimi cristiani che esercitino& a loro volta& un vero a%ostolato sui loro com%agni. Autti com%rendono uanto sia %rezioso uesto fermento e fino a ual %unto uesti collaboratori %ossano molti%licare la %otenza di azione della%ostolo. Egli non lavora %i( da solo& ma i suoi mezzi dazione sono centu%licati. +i affretto a ri%etere che soltanto luomo di azione veramente interiore ha vita sufficiente %er %rodurre altri focolai di vita feconda. *d ottenere zelatori ca%aci di far %ro%aganda e di esercitare uninfluenza %er cameratismo& %er s%irito di cor%o o %er rivalit& riescono anche le o%ere laiche& alle uali basta far %erno su fanatismo o rivalit& su settarismo o una misera gloria& su interesse o ambizione. +a %er suscitare degli a%ostoli secondo il #uore di 'es( #risto& a%ostoli che %arteci%ino alla sua dolcezza e alla sua umilt& alla sua disinteressata bont e al suo zelo esclusivo %er la gloria di Dio& non si %u) s%erare in altra leva che lintensa vita interiore. @inch1 unistituzione non ha %otuto %rodurre uesto risultato& la sua esistenza effimera ed uasi certo che non so%ravviver al suo fondatore. Per contro& non c da dubitare che la ragione della continuit di certe istituzioni sta ordinariamente nel solo fatto che la vita interiore ha %otuto generare altra vita interiore. 3e %orto un esem%io. Il %adre *llemand & morto in odore di santit& al tem%o della "ivoluzione @rancese aveva fondato a +arsiglia l,%era 'iovanile %er gli studenti e gli o%erai. $uesta istituzione conserva ancora il nome del @ondatore e continua& do%o oltre un secolo& a godere di unammirabile %ros%erit. 9en %oco dotato dal %unto di vista naturale& uasi cieco& timido e senza talento oratorio& uesto sacerdote& umanamente %arlando& era inca%ace della %rodigiosa attivit richiesta dalla sua im%resa. I lineamenti sgraziati del suo volto avrebbero %ortato i giovani a burlarsi di lui& se la bellezza della sua anima non si fosse manifestata nello sguardo e in tutto il suo contegno. In virt( di uesta bellezza& luomo di Dio aveva su uella irre uieta giovent( un tale ascendente da dominarla e im%orle ris%etto& stima ed affetto. *llemand volle tutto costruire solamente sulla vita interiore e fu ca%ace di formare& in seno alla sua o%era& un gru%%o di giovani ai uali non esitava a domandare& in tutta la misura %ermessa dalla loro condizione& una vita interiore integrale& unassoluta custodia del cuore& la meditazione mattutina& eccetera/ insomma la com%leta vita cristiana uale la
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com%rendevano e la %raticavano i cristiani dei %rimi secoli. $uesti giovani a%ostoli& succedendosi& continuarono davvero ad essere in +arsiglia lanima di uellistituzione che diede alla #hiesa tanti !escovi e d tuttora tanti sacerdoti& missionari& religiosi e migliaia di %adri di famiglia& che sono in uella citt marittima il maggior cardine delle o%ere %arrocchiali e formano una schiera che non solo lonore del commercio& dellindustria e delle %rofessioni& ma costituisce un vero focolaio di a%ostolato. Padri di famiglia& ho detto/ ueste %arole mi richiamano il solito ritornello che si ode un %oovun ue8 6La%ostolato relativamente facile sui giovani& sulle ragazze e sulle madri di famiglia& ma uando lo si vuole esercitare sugli uomini& diventa s%esso im%ossibile. E%%ure& finch1 non avremo ottenuto che i ca%i di famiglia diventino non solo cristiani ma a%ostoli anche loro& linfluenza %ur tanto a%%rezzabile della madre cristiana sar %aralizzata o effimera e non giungeremo mai ad assicurare il regno sociale di 'es( #risto. ,rbene& in uesta %arrocchia& in uesto sobborgo& in uesto os%edale& in uesta officina& non c nulla da fare %er %ortare gli uomini a divenire %rofondamente cristiani7. +a confessando cos2 la nostra inca%acit& non forniamo forse il %i( delle volte una %atente dinsufficienza a uella vita interiore che da sola %otrebbe is%irarci i mezzi %er im%edire che un cos2 gran numero di uomini sfugga allazione della #hiesa0 *lle fatiche di una intensa %re%arazione& alle %rediche ca%aci di far nascere la convinzione& lamore e %rofonde risoluzioni nelle menti e nei cuori degli uomini& non %referiamo forse i facili successi oratori davanti alla giovent( o alle donne0 Solo la vita interiore ci %otrebbe sostenere nelle fatiche delle semine ignote& ardue e a lungo infruttuose& in a%%arenza. Solo essa ci farebbe com%rendere uanta %otenza darebbe alla nostra azione la fatica della %reghiera e della %enitenza& e uanto i nostri %rogressi nellimitazione di tutte le virt( di 'es( #risto molti%licherebbero lefficacia del nostro a%ostolato fra gli uomini. "imasi cos2 sor%reso dai %articolari che si raccontavano intorno ad un circolo militare di una grande citt della 3ormandia& che stentavo a credere a tali successi. #ome mai& %er esem%io& i soldati andavano al circolo molto %i( numerosi uando vi si teneva una lunga serata dadorazione in ri%arazione delle bestemmie e delle dissolutezze commesse in caserma& che non uando si dava un concerto musicale o una ra%%resentazione teatrale0 +a dovetti arrendermi allevidenza e cess) anche la sor%resa& uando mi venne descritto fino a ual %unto il ca%%ellano militare com%rendeva il Aabernacolo e uali a%ostoli aveva sa%uto formare attorno a s1. Do%o un tal esem%io& che %ensare di certi a%ostoli %er i uali cinema& teatro e ginnastica sembrano uasi formare il %rogramma di un uinto vangelo annunciato %er la conversione dei %o%oli0 In mancanza daltro& luso di uesti mezzi %er attirare i giovani o %er tenerli lontani dal male otterr certamente ualche risultato& ma tro%%o s%esso cos2 limitato ed effimero- Dio mi guardi dal raffreddare lo zelo di uei cari confratelli che non %ossono n1 conce%ire n1 usare altro metodo e come ho verificato da giovane temono s(bito che i loro istituti diventino deserti& non a%%ena gli si %ro%one di consacrare meno tem%o a %re%arare uei moderni divertimenti che considerano come condizione sine qua non del successo. +i limito dun ue a metterli in guardia contro il %ericolo di dar tro%%a im%ortanza a uesti mezzi ed auguro a loro la grazia di com%rendere la tesi del canonico Aimon5David& di cui gi ho ri%ortato una conversazione. 4n giorno :avevo a%%ena due anni di sacerdozio= uel venerando sacerdote era costretto a dirmi fraternamente& ma non senza una certa %iet& alla fine di una conversazione8 6Non potestis portare modo/ solo %i( tardi& uando lei sar %rogredito nella vita interiore& mi com%render meglio. Autto considerato& oggi lei non %u) trascurare tali mezzi/ li ado%eri dun ue senza esitare& in mancanza daltro. Per conto mio& conservo senza %roblemi i miei giovani o%erai e im%iegati e ne attiro altri& bench1 da noi non ci sia uasi altro che uei giochi antichi e sem%re nuovi che& oltre non costare nulla& distendono lanimo con la loro stessa sem%licit7. *ggiunse %oi argutamente8 6Le avevo mostrato relegati nel solaio gli strumenti di musica che
anchio in %rinci%io consideravo indis%ensabili/ guardate che %ro%rio ora viene verso di noi la nostra fanfara& giudicatela voi7. Infatti& do%o alcuni minuti& sfilava davanti a noi un folto gru%%o di uaranta o cin uanta giovani dai dodici a diciassette anni. #he baccano- #hi non sarebbe sco%%iato dalle risa alla vista di uella buffa schiera che lo sguardo allegro del vecchio canonico contem%lava con soddisfazione0 Egli mi disse8 6,sservi uello che marcia a ritroso in testa al gru%%o ed agita uella grossa bacchetta come un direttore dorchestra e %oi la %orta comicamente alle labbra uasi fosse un clarinetto. E un sottufficiale in licenza& uno dei nostri migliori a%ostoli. Per uanto %u)& fa la #omunione uotidiana& ma so%rattutto non tralascia mai la mezzora di orazione mentale. Straordinario trascinatore& uestangelo di %iet singegna di utilizzare tutti i suoi talenti %erch1 i giochi dei ragazzi non vengano a languire. +agnifico nello scovare risorse %er riuscirci& egli tiene vivo lentusiasmo di uesti fanciulli/ ma nulla sfugge al suo occhio di aiutante e al suo cuore di a%ostolo7. 3on %otevo trattenere le risa dinanzi a uel gru%%o di musicisti che eseguivano i canti %i( in voga a uei tem%i8 n canard d!ployant ses ailes/ "s#tu vu la casquette& eccetera. $uando il direttore dorchestra dava lattacco& si cambiava ritornello. ,gni esecutore simulava uno strumento8 alcuni con le mani alla bocca a forma di conchiglia& altri con un foglio di carta che vibrava tra le labbra& %ochi altri con uno zufolo& eccetera/ in %rima fila cera un trombone e una grancassa8 il %rimo era imitato da due bastoni ad uno dei uali la mano im%rimeva un regolare movimento avanti5indietro/ la seconda era costituita da un vecchio bidone da %etrolio. I volti raggianti di tutti uei ragazzi mostravano che erano letteralmente %resi dal gioco. 6Seguiamo la fanfara7& mi disse il canonico. In fondo al viale salzava una statua della !ergine. 6In ginocchio& amici- ordin) il direttore di banda.5 4n"ve maris $tella alla nostra buona +adre e %oi un %o di "osario7. $uel %iccolo mondo rimase ualche minuto in silenzio& %oi cominci) a ris%ondere alle *vemaria con raccoglimento& come fosse stato in chiesa. $uei %iccoli meridionali& uasi tutti con gli occhi bassi& che fino a ualche minuto %rima erano veri folletti& serano mutati im%rovvisamente in angioletti degni dei uadri del 9eato *ngelico. 63on dimenticate soggiunse la mia guida che uesto il termometro dellistituzione. Arattenere con giochi sem%lici ed entusiasmanti i nostri giovani anche oltre i ventanni/ ottenere che desiderino ri%rendere ui& nelle ore di %reghiera e di orazione& uno s%irito innocente divertendosi con un nonnulla/ giungere so%rattutto a far %regare& ma %regare davvero& anche in mezzo ai giochi. Ecco a uanto mirano i nostri a%ostoli7. La banda si alz) %er nuovi saggi artistici& dei uali risuon) lam%io cortile. Poco do%o era il gioco delle aste a furoreggiare. 3otai intanto che il sottufficiale& alzandosi do%o l"ve maris stella& aveva sussurrato alcune %arole allorecchio di due o tre& i uali s(bito& allegramente e come obbedendo ad unusanza %raticata da tutti& andarono a %osare giubbotto e scar%e da gioco e si diressero verso la ca%%ella %er %assarvi un uarto dora davanti al divin Prigioniero. *ggiunse allora il canonico con %rofonda soddisfazione8 6La nostra ambizione deve mirare a formare zelatori che abbiano un amore di Dio cos2 intenso che& anche uando avranno lasciato listituto e fondato una famiglia& rimangano a%ostoli %remurosi di comunicare gli ardori della loro carit al maggior numero %ossibile di anime. Se il nostro a%ostolato mirasse solo a formare dei bravi cristiani& ah uanto sarebbe angusto il nostro ideale- Dobbiamo creare legioni di a%ostoli& affinch1 uella cellula matrice della societ che la famiglia diventi a sua volta un centro di a%ostolato. ,ra& solo una vita di sacrificio e dintimit con 'es( ci dar la forza e il segreto di realizzare uesto %rogramma integrale. Soltanto a uesta condizione la nostra azione sar %otente in mezzo alla societ e si com%ir la %arola del +aestro8 Sono venuto %er %ortare il fuoco sulla terra e che %osso desiderare se non che divam%i07 :Lc. .;& >H=. Solamente molto %i( tardi& %urtro%%o& riuscii a com%rendere la %ortata delle viventi lezioni del canonico& cos2 %rofondo nella sua %sicologia e nella sua tattica& e a fare un confronto sotto lo sguardo di Dio %er il uale i successi a%%arenti non sono nulla tra i risultati dei diversi mezzi ado%erati. Secondo che sono sem%lici come il !angelo o com%lessi come tutto ci) che tro%%o umano& uesti mezzi %ossono servire a valutare uno%era e coloro che lanimano.
#ontro 'olia& con cui avevano gi vanamente combattuto bene armati i %otenti dIsraele& si avanz) il giovane David. 4na fionda& un bastone e cin ue %ietre del torrente8 il fanciullo non richiedeva di %i(. +a uel suo grido8 63el nome del Dio degli eserciti-7 :. "e& ;G& ><=& era lanciato da unanima gi ca%ace di arrivare alla santit. ,ggi si %arla molto dei do%o5scuola organizzati dai laicisti. +a %er uanto essi abbiano a loro dis%osizione enormi somme ufficialmente destinate dallo Stato& magnifici locali& eccetera& i do%o5 scuola %romossi dalla #hiesa& nonostante la loro %overt& non ne dovranno temere la concorrenza e attireranno il meglio della giovent(& se sono basati sulla vita interiore e dotati dellattrattiva di ci) che innanzitutto affascina il giovane8 cio il loro ideale. #hiudo con un ultimo esem%io& che servir ad analizzare luomo di azione che sembra trascinare le anime al Signore fino al %unto di farne degli a%ostoli& ma che in realt suscita soltanto entusiasmi nati dallumana sim%atia %er la sua %ersona e dal magnetico influsso che esercita intorno a s1. @elici di trattare con un %io ammaliatore& inorgogliti dal vedere che si occu%a di loro& i giovani seguaci si raduneranno attorno a lui come in una corte e& so%rattutto %er fargli %iacere& faranno a gara %er accettare le %ratiche anche %i( %enose che sembrano riflettere una vera devozione. 4na congregazione di ottime suore catechiste era diretta da un religioso di cui fu %oi scritta la vita. $uestuomo di vita interiore disse un giorno ad una su%eriora locale8 6+adre& credo o%%ortuno che suor I tralasci almeno %er un anno di fare il #atechismo7 6+a& %adre& non %ensatelo ne%%ure8 la migliore insegnante e i fanciulli accorrono da tutti i uartieri della citt& attirati dai suoi modi meravigliosi- Aoglierla dal #atechismo significherebbe %rovocare la diserzione della maggior %arte di uei fanciulli-7 6No assistito& inosservato& al suo #atechismo ris%ose il Padre.5 E vero che incanta i fanciulli& ma in modo tro%%o umano. @accia %rima un altro anno di noviziato e %oi& meglio formata nella vita interiore& con il suo zelo e lim%iego dei suoi talenti& ella santificher lanima sua e uelle dei fanciulli. *ttualmente %er)& senza accorgersene& ella un ostacolo allazione diretta del Signore su ueste anime che si stanno %re%arando alla %rima #omunione... !edo& +adre& che la mia insistenza vi rattrista. Ebbene& accetto un com%romesso. #onosco suor T& anima interiore bench1 %riva di grandi talenti. Domandate alla vostra su%eriora generale dinviarvela %er ualche tem%o. La %rima andr ancora a fare il #atechismo %er un uarto dora& giusto %er calmare i vostri timori di diserzione/ %oi& a %oco a %oco& si ritirer com%letamente. !edrete allora che i fanciulli %regheranno meglio e canteranno con %i( devozione. Il loro raccoglimento e la loro docilit avranno un carattere %i( so%rannatturale8 uesto sar il termometro7. $uindici giorni do%o& come %ot1 constatarlo anche la su%eriora& suor T teneva lezione da sola e tuttavia il numero dei ragazzi aumentava. Era veramente 'es( che insegnava il catechismo %er mezzo suo/ con il suo sguardo& con la sua modestia& con la sua dolcezza& con la sua bont& con il suo modo di fare il segno di croce& con il suo tono di voce& essa es%rimeva 'es( #risto. Suor I sa%eva s%iegare con %i( talento e rendere interessanti gli as%etti %i( aridi/ ma suor T faceva di %i(. Senza dubbio ella non trascurava nulla %er %re%arare le sue s%iegazioni ed es%orle con chiarezza& ma il suo segreto era ci) che dominava nel suo cuore8 lunzione. Ed %er mezzo di uesta unzione che le anime si trovano veramente a contatto con 'es(. 3elle lezioni di #atechismo di Suor T cerano molto meno di uelle chiassose esclamazioni& di uegli sguardi attoniti& di uelle fascinazioni che avrebbero %otuto essere ugualmente %rodotte dallinteressante conferenza di un es%loratore o dallemozionante racconto di una battaglia. #era invece unatmosfera di raccolta attenzione8 uei fanciulli stavano nella sala come se fossero in chiesa. 3essun mezzo umano veniva im%iegato %er im%edire la distrazione o la noia. $uale misterioso influsso dominava dun ue uelluditorio0 3on inganniamoci8 era uello di 'es( che agiva direttamente. 4nanima interiore che s%iega le lezioni di #atechismo& infatti come una cetra che risuona solo sotto le dita del divino *rtista/ e nessunarte umana& %er uanto meravigliosa sia& %u) %aragonarsi allazione di 'es(.
abbia avuto bisogno delle 6stam%elle7 che suscitavano il buonumore del canonico Aimon5David0 E certo invece che la #hiesa %rimitiva& come abbiamo gi accennato& se%%e organizzare unincom%arabile e numerosa 1lite le cui virt( stu%ivano i %agani e stra%%avano lammirazione alle anime leali& anche a uelle %i( %revenute %er i loro %rinc2%i& tradizioni e costumi contro la religione cristiana. E le conversioni fiorivano& anche negli ambienti inaccessibili al clero. Davanti a ueste lezioni del %assato& dobbiamo domandarci se noi& nel nostro secolo& non abbiamo uneccessiva fiducia non solo in certi divertimenti frastornanti& ma anche in molti altri mezzi :%ellegrinaggi& feste& congressi& discorsi& %ubblicazioni& sindacati& azione %olitica& eccetera=& im%iegati oggi su larga scala e indubbiamente utilissimi& ma che sarebbe de%lorevole mettere al %rimo %osto. La %redicazione %er mezzo dellesem%io sar sem%re la leva %rinci%ale8 solo gli esem%i trascinano. Le conferenze& i buoni libri& le riviste cattoliche e %erfino le eccellenti %rediche devono gravitare attorno a uesto %rogramma fondamentale8 organizzare la%ostolato sul %o%olo mediante lesem%io di cristiani ferventi che fanno rivivere 'es( #risto ed emanano il %rofumo delle sue virt(. I sacerdoti che si lasciano assorbire da tutte le altre funzioni del loro ministero& dedicandosi insufficientemente a uella %rinci%ale cio alla formazione delle 1lites mediante la gran %ro%aganda svolta dal buon esem%io non %ossono %oi meravigliarsi se dai noi i tre uarti degli uomini :e& in moltre altre nazioni& una %arte anche maggiore= rimangono rigidi nella loro indifferenza e credono che la #hiesa sia solo una ris%ettabile istituzione& socialmente utile& certo& ma non linsostituibile risorsa di ogni esistenza individuale& la chiave di volta delle famiglie e delle nazioni& e so%rattutto il grande @aro della !erit e della !ita eterna6$ual dun ue uesta religione ca%ace d illuminare& di fortificare e dinfiammare cos2 il cuore umano07& esclamavano i %agani davanti ai meravigliosi effetti %rodotti dalla silenziosa lega dellazione con il buon esem%io. +a la forza di uella lega che esisteva tra i %rimi cristiani non %roveniva soltanto dal %raticare il motto 6evita il male7 :Ps. B?=. La fuga dalle azioni condannate dal Decalogo non sarebbe bastata %er suscitare& insieme allammirazione& un %otente desiderio dimitare. Il trascinamento o%erato dagli esem%i si ricollega so%rattutto al motto 6fa il bene7 :Ps. B?=. #i voleva tutto lo s%lendore delle virt( evangeliche& uali furono %ro%oste al mondo nel discorso della montagna. 4n uomo di stato& illustre ma miscredente& mi diceva un giorno8 6Se la #hiesa sa%esse scol%ire %i( %rofondamente nei cuori il testamento del suo @ondatore *matevi a vicenda essa diventerebbe la grande %otenza indis%ensabile alle nazioni7. 3on si %otrebbe fare la stessa riflessione a %ro%osito di altre virt(0 #on la sua %rofonda com%rensione dei bisogni della #hiesa& San Pio I aveva s%esso vedute di una .G rara esattezza. L *mi du #lerg1 ri%ortava un interessante collo uio del Santo Pontefice con un gru%%o di #ardinali. #hiese il Pa%a8 6$ual la cosa oggi %i( necessaria %er la salvezza della societ07 6@ondare scuole cattoliche7& ris%ose uno. 63o7. 6+olti%licare le chiese7& ris%ose un altro. 63e%%ure7. 6Promuovere le vocazioni ecclesiastiche7& disse un terzo. 63o& no re%lic) San Pio I #i) che attualmente %i( necessario& avere in ogni %arrocchia un gru%%o di laici che siano ad un .F tem%o molto virtuosi& illuminati& risoluti e veramente a%ostoli7 . *ltri %articolari mi %ermettono di affermare che uesto santo Pa%a& alla fine della sua vita& attendeva la salute del mondo solo dalla formazione& %er mezzo del clero zelante& di fedeli che traboccassero di a%ostolato& con la %arola e con lazione& ma so%rattutto con lesem%io. 3elle diocesi in cui esercit) il suo ministero %rima di diventare Pa%a& egli dava meno im%ortanza al registro de statu animarum che non allelenco delle %ersone che sa%evano fare della%ostolato. Egli era dellavviso che si %otevano formare 1lites in ogni ambiente. Perci) classificava i suoi sacerdoti secondo il risultati che il loro zelo e la loro ca%acit avevano ottenuto su uesto %unto. Il giudizio di uesto santo Pontefice d unautorit %articolare al sentimento di coloro che dirigono
le istituzioni della %rima categoria da me classificata. Se nella formazione delle 1lites sta la sola e vera strategia %er agire sulle masse& dun ue uno sbaglio conservare soggetti di cui non si ha %i( seria s%eranza di rendere ferventi& uando in tal modo ci si es%one al %ericolo di abbassare il livello delle 1lites& fino al %unto che restano tali soltanto di nome. 'li altri direttori& uelli che si limitano a scartare i soggetti contagiosi& non restano %er) %rivi di argomenti %er %rotestare contro les%ressione 6stam%elle7 usata %er certi mezzi da loro ritenuti non %oco efficaci. Essi evidenziano a uali %ericoli si es%orrebbero le anime che venissero escluse dalle loro istituzioni/ la necessit di accontentarsi di un infimo numero di reclute ualora si badasse soltanto alle 1lites/ latmosfera avvelenata dallambiente in cui vivono coloro che debbono essere evangelizzati& eccetera. Sarebbe ingiusto e crudele& dicono& trascurare le masse e volerle raggiungere solo con lesem%io dei migliori& senza tentare di agire direttamente sui mediocri& non fosse altro che %er im%edir loro di cadere %i( in basso& e %re%arare cos2 dei candidati alle 1lites. No ascoltato con gran ris%etto ueste diverse o%inioni& es%resse da direttori o direttrici di o%ere %er la giovent(& %ersone di sicura buona fede e di indiscutibile zelo. 3on cercher) di conciliare ueste o%inioni. Dato %er) che scrivo so%rattutto %er i miei venerabili confratelli nel sacerdozio& %referisco domandarmi uale sarebbe la ris%osta del santo sacerdote *llemand o uella del canonico Aimon5 David& se fossero invitati ad armonizzare le due tesi scegliendo un giusto mezzo. Entrambi avevano uesto %rogetto8 .= Ara le centinaia di giovani cristiani a%%artenenti allistituzione& selezionare una minoranza& anche infima& ca%ace di desiderare vivamente e %raticare seriamente la vita interiore. ;= "iscaldare %oi fino allincandescenza uelle anime& facendole amare a%%assionatamente il Signore& is%irandole lideale delle virt( evangeliche& isolandole il %i( %ossibile dal contatto degli altri studenti& im%iegati& o%erai eccetera& finch1 la loro vita interiore non fosse giunta al %unto da renderli veramente immuni dal contagio. B= Infine& giunto il momento& comunicare a uesti giovani lo zelo %er le anime& onde utilizzarli %er meglio agire sui loro com%agni. +i %orterebbe tro%%o lontano lo stabilire con %recisione uel minimo che i due sacerdoti esigevano dai non ferventi %er mantenerli %er ualche tem%o nellistituzione. Preferisco attirare lattenzione sul considerevole ruolo cheessi attribuivano alla direzione s%irituale nella realizzazione del loro %rogetto. Dirigendo %ersonalmente ciascun giovane& il %adre *llemand eccelleva nel suscitare in lui un santo entusiasmo %er la %erfezione e nel convincerlo che la miglior %rova della devozione al Sacro #uore limitazione delle virt( del divino +odello. $uanto al canonico Aimon5David& ottimo confessore& abile nello sco%rire e curare le %iaghe delle anime& era inoltre un eccellente direttore s%irituale. 3essuno %i( di lui sa%eva infiammare i cuori di amore %er la virt( ed esortare i suoi collaboratori a non accontentarsi& nella direzione delle anime& dei %rinc2%i della teologia morale %ro%ri della via %urgativa& ma a servirsi della direzione %er orientare verso la via illuminativa. 3ulla eguagliava la sua sollecitudine nel trasformare i suoi sacerdoti collaboratori in direttori di anime. Entrambi consideravano come insufficienti le brevi esortazioni %rima dellassoluzione nella confessione settimanale& le %rediche nella riunione generale dei giovani& lordinamento della vita liturgica e %ersino le cos2 attraenti conferenze tenute ai migliori. "itenevano cosa indis%ensabile la direzione mensile data a ciascuno in %articolare. Erano convinti che& do%o la %reghiera e limmolazione& il mezzo %i( efficace %er ottenere dalla grazia da Dio uelle 1lites che %ossono rigenerare il mondo& fosse lazione del vero sacerdote con tutto il suo ministero& ma s%ecialmente con la direzione s%irituale.
4sciamo ora dal ristretto cam%o delle o%ere %er la giovent( ed abbracciamo con lo sguardo tutto il vasto cam%o che la #hiesa deve coltivare8 istituzioni di ogni sorta& %arrocchie& seminari& comunit e missioni. 3essuno ca%ace di guidare se stesso. Autti hanno debolezze da vincere& tendenze da regolare& doveri da com%iere& rischi da correre& occasioni %ericolose da evitare& difficolt da su%erare e dubbi da chiarire. Se %er tutto uesto necessario un aiuto& tanto %i( lo sar %er camminare verso la %erfezione. Il sacerdote mancherebbe& e talvolta gravemente& al suo dovere di maestro e medico delle anime& se le %rivasse del grande aiuto su%%lementare del confessionale e di uellindis%ensabile %ro%ulsore di vita interiore che la direzione s%irituale. Disgraziate uelle istituzioni nelle uali i confessori& sem%re a corto di tem%o& %rima dellassoluzione non riescono a dare altro che una %ia ma vaga esortazione& s%esso uguale %er tutti& invece di offrire la cura s%ecifica che un medico es%erto e zelante avrebbe sa%uto scegliere secondo lo stato di ciascun malato. 3onostante la sua fede nellefficacia del Sacramento& il %enitente allora es%osto al rischio di ridurre il ministro a un 6distributore automatico7& simile a uegli a%%arecchi delle stazioni ferroviarie che lasciano cadere meccanicamente dolciumi. @ortunati invece gli oratori& le scuole& gli orfanotrofi& eccetera& in cui il confessore conosce larte della direzione s%irituale ed convinto che bisogna %rima di tutto mettere in %ratica uestarte& se vuole ottenere che tutte le anime ca%aci di vibrare %er un ideale si lancino risolutamente negli esercizi della vita interiore. $uanti %adri e madri di famiglia hanno visto straordinariamente accresciuta la loro influenza su figli ed amici& %erch1 avevano trovato un vero direttore$uali tesori da valorizzare nellanima di un fanciullo- $uesta let in cui lalbero va %rendendo la sua %iega& e s%esso definitivamente& o da una %arte o dallaltra. Essendo mancata nei teneri anni una direzione adatta alla loro et e alle loro dis%osizioni& molti saranno gli adulti che non %otranno %i( essere annoverati tra i bei fiori del giardino di 'es(. $uante vocazioni sacerdotali e religiose avrebbero %otuto sbocciareAalvolta& in una %arrocchia o in una missione& anche %er %arecchie generazioni& continuer lim%ulso dato da un sacerdote che era ben altro che un mediocre distributore di assoluzioni. Insieme ad *rs e a +esnil5Saint5Lou%& si %otrebbero citare altre localit che sono veri focolai di vita s%irituale in mezzo alla generale tie%idezza& %erch1 ebbero la fortuna di avere un direttore zelante& %rudente e %ieno di es%erienza. Provai una %rofonda e commossa ammirazione uando& nel mio viaggio in 'ia%%one& circa .< anni fa& ebbi la fortuna dincontrare alcuni membri di numerose famiglie cristiane ritrovate& circa mezzo secolo fa& nella regione di 3agasaUi. #osa inaudita- #ircondati da %agani& costretti a nascondere la loro religione& %rivi di sacerdoti da %i( di tre secoli& uesta 1lite di fedeli aveva ricevuto dai loro %adri non solo la fede ma anche il fervore. Dove trovare uno slancio iniziale tanto %otente da %oter s%iegare la forza e la durata duna fedelt cos2 straordinaria0 La ris%osta facile. I loro antenati avevano avuto in San @rancesco Saverio un meraviglioso formatore di 1lites. #ome %otranno certi seminari minori diventare vivai di futuri sacerdoti& se mancano di direttori s%irituali0 La maggior %arte dei loro scolari& se non avranno chi li guidi %er tem%o alla %erfezione& come %otranno elevarsi so%ra la mediocrit nellesercizio del loro sacerdozio0 $ueste anime che van cercando la loro via& saranno gi fortunate se la loro as%irazione alla vita sacerdotale non verr falsata dal fascino abbagliante delle doti naturali di certi %rofessori che manifestano lindifferenza %er la vita interiore e il dis%rezzo di una regolare direzione s%irituale. La %rova che in molte comunit religiose& di vita attiva come di vita contem%lativa& molte %ersone vegetano %ro%rio %er la mancanza di direzione s%irituale& sta nel mutamento radicale che s%esso ho %otuto constatare in anime tie%ide che& dal momento in cui hanno finalmente avuto un direttore
coscienzioso& sono ritornate al fervore della loro %rofessione. #erti confessori sembrano dimenticare che le anime consacrate che dirigono sono obbligate a tendere alla %erfezione& ed hanno un reale bisogno di essere aiutate e stimolate %er realizzare uei continui %rogressi ai uali %ossono a%%licarsi le %arole del Salmo 6Na deciso in cuor suo di elevarsi& %assando di virt( in virt(7 :Ps. FB= e %er diventare allora veri a%ostoli della vita interiore. $uanti sacerdoti sarebbero ben %i( fervorosi e troverebbero tutta la loro felicit nella vita eucaristica e liturgica e nel %rogresso delle anime& se il confessore che hanno scelto si dimostrasse veramente amico guidandoli alla direzione mensile& con tatto e con decisione& orientandoli verso uella %erfezione alla uale egli stesso dovrebbe tendere ancor %i( che i religiosi3on abbiamo forse evidenziato uale im%ortante ruolo viene attribuito dagli agiografi al direttore s%irituale della maggior %arte di coloro di cui narrano la vita0 La #hiesa non conterebbe forse un maggior numero di Santi& se le anime generose& so%rattutto le anime sacerdotali e religiose& fossero %i( seriamente dirette0 Senza la direzione intima svolta dal sacerdote sui genitori di santa Aeresa del 9ambin 'es( e& %i( tardi& senza lazione diretta dei ra%%resentanti di Dio su uesta eletta del Signore& riceverebbe la terra uella %ioggia di rose di cui inondata dal #ielo0 3ei suoi scritti& il %adre Desurmont ritorna sovente su uesto %ensiero8 %er certe anime& la salvezza legata alla santit/ o tutto o nulla/ o lamore ardente %er 'es( o il culto del mondo e la direzione di Satana/ o la santit o la dannazione. 3on sar dun ue arbitrario temere che ricevano dolorose sor%rese& al momento del loro giudizio %articolare& uei sacerdoti che& %er non aver studiato larte della direzione s%irituale e %er non aver accettato la fatica che richiede la sua %ratica& sotto certi riguardi sono res%onsabili della mediocrit delle anime o anche della loro %erdita. 9ravi amministratori& ottimi %redicatori& %ieni di sollecitudine %er i malati e %er i %overi& essi hanno %er) trascurato uesta grande tattica usata dal Salvatore8 trasformare la societ mediante le 1lites. Il %iccolo dra%%ello di disce%oli che 'es( stesso scelse e form) e che lo S%irito Santo in seguito infiamm)& bastato %er incominciare la rigenerazione del mondo. Salutiamo con ris%etto uei sem%re %i( numerosi vescovi che& dietro lesem%io di Pio I& considerano che ai loro seminari maggiori sia molto %i( utile tenere un solo corso di ascetica e di mistica che non tante conferenze di sociologia. Per evidenziare lim%ortanza della direzione& essi esigono che %rima di tutto i seminaristi vi si attengano fedelmente %er il loro %rogresso s%irituale e che tutti i %rofessori ne abbiano una stima %articolare& dimostrandola con lirraggiamento della loro vita interiore. Di %i(& essi vogliono che tutti gli as%iranti al sacerdozio a%%rendano uanto si riferisce al regimen animarum& a uestarte che %oggia su %rinci%i ben stabiliti e su saggi consigli vissuti da coloro che ne hanno fatta les%erienza. E so%rattutto uestars artium a confermare che il sa%ere deve necessariamente tradursi nel sa%er fare. Se consultiamo gli autori considerati nella #hiesa come maestri di vita s%irituale& uante false nozioni e uanti %regiudizi dobbiamo sfoltire riguardo la direzione#erte %ersone sanno molto bene deviare la direzione dal suo sco%o& se il sacerdote lascia che il suo zelo ondeggi senza bussola e non regge il timone con mano ferma. Aalvolta si tratta di una seduta %iena di sterili chiacchiere o di sdolcinate moine che lusingano lamor %ro%rio o%%ure diminuiscono la res%onsabilit %ersonale& tendendo al uietismo/ talvolta abbiamo una scuola di bigotteria e di sentimentalismo in cui si fomenta il gusto delle emozioni sensibili o uello di una religiosit ridotta a %ratiche esteriori/ ora una s%ecie di ufficio notarile in cui si viene a consultare abitualmente %er i minimi incidenti della vita& %er gli affari tem%orali e le brighe familiari. E in uante altre vie %ossono disgraziatamente smarrirsi e i direttori e le anime
diretteIl sacerdote deve %ertanto vigilare %er evitare che il carattere della direzione venga falsato. Autto deve convergere verso il fine tracciato da uesta definizione8 la direzione s%irituale consiste nellinsieme metodico e regolare di consigli che una %ersona :s%ecie il sacerdote=& avendo la grazia di stato& la scienza e les%erienza& d ad unanima retta e generosa %er farla %rogredire verso una solida %iet ed anche verso la %erfezione. In %rimo luogo si tratta di un allenamento della volont& di uesta facolt maestra che San Aommaso chiama vis unitiva& la sola& in ultima analisi& in cui risiede lunione con il Signore e limitazione delle sue virt(. Il direttore degno di uesto nome sa rendersi conto non solo delle cause intime delle mancanze& ma anche delle diverse inclinazioni dellanima. 3e analizza le difficolt e ri%ugnanze nel combattimento s%irituale/ fa ris%lendere lideale& %rova& sceglie e controlla il mezzo %er viverlo/ segnala gli scogli e le illusioni/ scuote il tor%ore& incoraggia& rim%rovera e consola& se occorre& ma soltanto %er ritem%rare la volont contro lo scoraggiamento o la dis%erazione. @inch1 lanima& conservando ualche attaccamento al %eccato& rimane nella via %urgativa& la direzione s%irituale ordinariamente legata alla confessione. +a uando lanima seriamente orientata verso il fervore& allora la direzione %u) %i( facilmente venir se%arata dalla confessione. *%%unto %erch1 non venga confusa con uesta& certi sacerdoti la vogliono dare soltanto do%o lassoluzione e di solito la dnno solo una volta al mese a uelli che si confessano ogni settimana. 3on nel %rogramma di uesto libro trattare il modo di esercitare la direzione. Essendo %er) convinto che molti sacerdoti devono %rendere %i( sul serio uestarte s%irituale& %er me una grande gioia& lo confesso& il tentare di offrire a certi confratelli& che esitano a studiare o%ere voluminose& una breve sintesi di ci) che di meglio stato scritto su uesto argomento. $uesto com%endio non solo faciliter losservazione e la classificazione delle anime& ma suggerir con %recisione i mezzi indicati %er il duc in altum adatto ai %rinci%ali stati di vita. #iascunanima come un mondo a s1& con le sue %ro%rie sfumature. Auttavia& in base alle comuni caratteristiche& si %ossono classificare i cristiani in alcuni gu%%i. #redo che sia utile tentare uesta classificazione& %rendendo come %ietra di %aragone il %eccato o lim%erfezione da una %arte& e la %reghiera dallaltra. #on uesto schema& mi auguro di %ortare ualcuno dei miei confratelli a riflettere sulla necessit di avviare uno studio che %ermetta di conoscere le regole %ratiche %er dirigere ciascunanima secondo il suo stato. Per uanto riguarda le due %rime categorie ui sotto elencate& il sacerdote non %otr agire direttamente sulle loro anime/ ma almeno& se un buon direttore& %otr guidare ben %i( efficacemente i %arenti e gli amici che desiderano sottrarre allindurimento %ersone che sono a loro care e che Dio non ha ancora definitivamente res%into. a2 "ndurimento Peccato mortale% ristagnamento in uesto %eccato& %er ignoranza o %er coscienza maliziosamente falsata. Soffocamento o assenza dei rimorsi. Preghiera% deliberata so%%ressione di ogni ricorso a Dio. 2 &erniciatura cristiana Peccato mortale% considerato come un male leggero e facilmente %erdonabile/ lanima vi si lascia andare facilmente %er ualun ue occasione o tentazione. #onfessione uasi senza contrizione. Preghiera% macchinale& senza attenzione o sem%re fatta %er interessi tem%orali. "are e su%erficiali riflessioni su se medesimo. c2 !iet/ mediocre Peccato mortale% %oco combattuto/ rara fuga dalle occasioni/ ma serio %entimento e vere
confessioni. Peccato veniale% %atteggiamento con uesto %eccato& che viene considerato come un male insignificante/ conseguenza8 tie%idezza della volont. 3on si fa nulla %er %revenirlo& sradicarlo e sco%rirlo. Preghiera% abbastanza ben fatta& di tanto intanto. Passeggere velleit di fervore. d2 !iet/ intermittente Peccato mortale% sinceramente combattuto. @uga abituale delle occasioni. Pentimenti vivissimi. Penitenze di ri%arazione. Peccato veniale% talvolta deliberato. Lotta debole. Pentimenti su%erficiali. Esame %articolare& ma senza costanza. Preghiera% insufficiente risoluzione di essere fedele alla meditazione& che lanima tralascia uando %rova aridit o vi sono tante occu%azioni. e2 !iet/ costante Peccato mortale% mai. *l massimo& rarissime sor%rese violente ed im%rovvise. Perci)& s%esso %eccato mortale dubbio segu2to da ardente com%unzione e da %enitenza. Peccato veniale% vigilanza %er evitarlo e combatterlo. "aramente deliberato. !ivamente %ianto ma %oco ri%arato. Esame %articolare continuo& ma limitato alla fuga dai %eccati veniali. Imper&ezioni% lanima evita di sco%rirle %er non combatterle& o%%ure le scusa facilmente. La rinunzia ammirata ed anche desiderata ma %oco %raticata. Preghiera% fedelt costante a ualun ue costo allorazione& s%esso affettiva. *lternanza di consolazioni e aridit %enosamente subite. f2 1ervore Peccato veniale% mai deliberato. Aalvolta %er sor%resa o solo mezzo avvertito. !ivamente %ianto e seriamente ri%arato. Imper&ezioni% condannate& sorvegliate e combattute sinceramente& %er essere %i( gradito a Dio. $ualche volta deliberate ma subito detestate. *tti fre uenti di rinunzia. Esame %articolare che mira al %erfezionamento in una virt(. Preghiera% orazione mentale volenterosamente %rolungata. ,razione %iuttosto affettiva e anche di sem%licit. *lternanza di grandi consolazioni e di %rove angosciose. g2 !erfezione relativa Imper&ezioni% energicamente %revenute con grande amore. $uando so%ravvengono& c1 solo mezza avvertenza. Preghiera% vita abituale di orazione& anche se ci si %rodiga allesterno. Sete di rinunzia& di distacco e di amore divino. @ame dellEucaristia e del #ielo. 'razie di orazione infusa di diversi gradi. @re uenti %urificazioni %assive. h2 Eroismo Imper&ezioni% solo di %rimo im%ulso. Preghiera% doni so%rannaturali di contem%lazione& accom%agnati talvolta da fenomeni straordinari. *ccentuate %urificazioni %assive. Dis%rezzo di s1 fino alloblio. Preferenza delle sofferenze alle gioie. i2 3antit/ consumata Imper&ezioni% a%%ena a%%arenti.
Preghiera% il %i( delle volte& unione trasformante. +atrimonio s%irituale. Purificazioni di amore. Sete ardente di sofferenze e umiliazioni. WWW Sono fin tro%%o rare le anime elette che raggiungono gli ultimi tre stati/ in loro il %eccato veniale diventa sem%re %i( raro. Per uesto si com%rende che i sacerdoti as%ettino loccasione di dirigere tali soggetti %rima ancora di studiare uello che i migliori autori suggeriscono %erch1 la loro direzione sia %rudente e sicura. +a non si %u) scusare uel confessore che %er mancanza di zelo nellim%arare e nella%%licare ci) che si riferisce alle uattro classi8 della %iet mediocre& della %iet intermittente& della %iet costante o del fervore lascia ammuffire tante anime in una s uallida tie%idezza o fermarsi molto al di sotto del grado di vita interiore al uale Dio le destinava. Per uanto riguarda i %unti da toccare nella direzione dei %rinci%ianti& %ossiamo forse ridurle ai uattro seguenti8 " # Pace8 Esaminare se lanima nella vera %ace e non in uella che d il mondo o che deriva dallassenza di lotta. *ltrimenti& cercare di stabilirla in una relativa %ace nonostante le sue difficolt. $uesto alla base di ogni direzione8 la calma& il raccoglimento e la fiducia. $ # %deale8 Do%o aver riuniti gli elementi necessari %er classificare unanima e %er conoscerne i %unti deboli& le forze vive di carattere e di tem%eramento e il grado di tendenza alla %erfezione& cercare i mezzi adatti a ravvivare il suo desiderio di vivere %i( seriamente di 'es( #risto e ad abbattere tutti gli ostacoli che in essa si o%%ongono allo svilu%%o della grazia. In una %arola& con uesto %unto si mira a s%ingere lanima a guardare sem%re %i( in alto& semper excelsior' & # Pre'(iera8 !erificare come lanima fa le sue %reghiere e& in %articolare& esaminare il suo grado di fedelt alla meditazione& il suo genere di orazione& gli ostacoli che incontra e i risultati che ne ottiene. Inoltre& esaminare il %rofitto che trae dai Sacramenti& dalla vita liturgica& dalle devozioni %articolari& dalle giaculatorie e dallesercizio della %resenza di Dio. ) # *inunzia8 Esaminare su che cosa e s%ecialmente in che modo fa lesame %articolare& come esercita la rinunzia :se %er odio del %eccato o%%ure %er amore di una virt(=& come %ratica la custodia del cuore e %erci) la vigilanza e la lotta s%irituale in s%irito di orazione& lungo la giornata. * uesti uattro %unti %rinci%ali si %u) ridurre lessenziale della direzione s%irituale. Si %ossono esaminare tutti e uattro ogni mese& o%%ure soffermarsi alternativamente su uno di essi %er non dilungarsi tro%%o. In tal modo& %aralizzando in unanima i germi di morte e ravvivando i germi di vita& il sacerdote zelante arriver ad a%%assionarsi %er lesercizio di uestarte su%rema. Lo S%irito Santo %oi& di cui fedele ministro& non gli sar avaro di uelle ineffabili consolazioni che costituiscono una delle maggiori felicit del sacerdozio in uesta vita& e gliele accorder nella misura in cui egli si sacrificher %er a%%licare alle anime i %rinc2%i che ha studiato. #hi %i( di san Paolo %rov) le consolazioni della%ostolato0 +a uale ardente fuoco doveva consumarlo& se %ot1 scrivere8 6Per tre anni non ho mai smesso& giorno e notte& di ammonire ciascuno di voi fra le lacrime7- :*t. ;C& B.=. 6#aro dottore& so che vostro figlio vuole dedicarsi al sacerdozio. Se egli e i suoi confratelli& uando dovranno curare le anime& %renderanno esem%io dalla vostra dedizione e dalla vostra coscienza %rofessionale nel diagnosticare la malattia e nel %rescrivere i rimedi e il regime che devono restituire al malato una florida salute& credo che n1 ebrei& n1 massoni& n1 %rotestanti %otranno im%edire in mezzo a noi il trionfo della fede7. Aali %arole di ammirazione e di riconoscenza erano rivolte& alla mia %resenza& da un %relato al medico che con duri sforzi era riuscito a stra%%arlo da una crisi mortale e a restituirlo& %oco do%o& a rinnovato vigore. La%%licazione della scienza e lesercizio dellabnegazione saranno certamente benedetti da Dio. +a uale %otenza sovrumana ac uisteranno uesti due fattori& uando il sacerdote che li usa sar di
uelli che non %ossono com%rendere il loro sacerdozio senza la ricerca della santitSe in ogni %arrocchia& in ogni missione& in ogni comunit e a ca%o di ogni associazione cattolica vi fossero dei veri direttori di anime& che santa rivoluzione avverrebbe nel mondo- *llora anche uelle istituzioni :orfanotrofi& asili& ricoveri& eccetera= in cui si devono os%itare soggetti a%%ena accettabili& si baserebbero sem%re su uesto %rogramma8 formare delle 1lites e isolarle dai mediocri %er uanto %ossibile& fino a che non si sia riusciti a lanciarle ad un accorto ma ardente a%ostolato verso gli altri. #hiun ue voglia giudicare le istituzioni dai risultati che 'es( se ne attende& giunge necessariamente a uesta conclusione8 dovun ue c un focolare di vera direzione s%irituale& non c bisogno delle famose 6stam%elle7 %er ottenere in abbondanza frutti meravigliosi. Invece luso simultaneo di tutte le 6stam%elle7 %ossibili e %i( in voga& %otr solo mascherare lassenza di uesta direzione nellistituto& ma non certo attenuarne la necessit. $uanto %i( i sacerdoti saranno zelanti nel %erfezionarsi nellarte della direzione e nel dedicarvisi& tanto %i( diminuir ai loro occhi la necessit di usare uei mezzi esteriori che& allinizio& erano utili %er mettersi in contatto con i fedeli& attirarli& raccoglierli& coinvolgerli& trattenerli e conservarli sotto linfluenza della #hiesa& la uale& fedele al suo sco%o& non %ienamente soddisfatta se non uando le anime sono intimamente incor%orate a 'es( #risto.
Egli %arla il linguaggio delle virt( di cui 'es( #risto rimane il +odello& %oich1 ognuna delle sue %arole come una goccia di sangue eucaristico versata sulle anime. Se %er) non ha uesto riflesso di vita eucaristica& la %arola delluomo di azione non %rodurr che un effetto momentaneo. Si %otr forse scuotere le facolt secondarie od occu%are gli accessi della %iazzaforte& ma la rocca cio il cuore& la volont rimarr %er lo %i( ines%ugnabile. La fecondit della%ostolato di unanima corris%onde uasi sem%re al grado ac uisito di vita eucaristica. Il contrassegno di un a%ostolato efficace& infatti& sta nel riuscire a comunicare alle anime la sete di %arteci%are fre uentemente e %raticamente al banchetto divino. +a uesto risultato non viene ottenuto& se non nella misura in cui la%ostolo stesso a vivere veramente di 'es(5,stia. #ome san Aommaso d* uino& che infilava la testa nel Aabernacolo %er trovare la soluzione di una %roblema& cos2 anche la%ostolo va a confidare tutto all,s%ite divino& e la sua azione sulle anime la realizzazione delle sue confidenze all*utore della vita. Il grande Pontefice e %adre san Pio I& il Pa%a della #omunione fre uente& anche il Pa%a della vita interiore. La sua %rima %arola& rivolta s%ecialmente agli uomini di azione& fu 6restaurare tutto in #risto7 :Ef. .;& .H=. $uesto il %rogramma dun a%ostolo che vive dellEucaristia e che vede i %rogressi della #hiesa solo in %ro%orzione ai %rogressi che le anime fanno nella vita eucaristica. , voi& o%ere del nostro tem%o& tanto numerose e%%ure cos2 s%esso sterili- #ome mai non avete rigenerato la societ0 !oi siete ben %i( numerose che nei tem%i %assati& certo& e%%ure non avete sa%uto im%edire che lem%iet devastasse& e con gravi danni& la vigna del %adone :+t. .B& ;>5BC=. #om %otuto succedere0 E successo %erch1 non siete sufficientemente radicate nella vita interiore& nella vita eucaristica& nella vita liturgica ben com%resa. 'li uomini di azione che vi dirigono hanno forse %otuto irradiare razionalit& ingegno ed anche una certa ual %iet/ sono riusciti a gettar fasci di luce e a %romuovere certe %ratiche di devozione8 risultati a%%rezzabili& certo. +a& non avendo attinto a sufficienza alla Sorgente della vita& essi non hanno %otuto %ro%agare uellardore che muove le volont. Invano avrebbero %reteso di far nascere uelle abnegazioni nascoste ma irresistibili& uei fermenti attivi dei %o%oli& uegl insostituibili focolai dattrazione so%rannaturale che senza chiasso& ma anche senza sosta %ro%agano lincendio tuttintorno e %enetrano lentamente ma sicuramente in tutte le classi di %ersone alle uali %ossono arrivare. La loro vita in 'es( era tro%%o debole %er ottenere simili risultati. Per %reservare le anime dal contagio del male& nei secoli %assati bastava o%%orvi una %iet ordinaria. +a oggi& a un virus cento volte %i( violento e inoculato dalle attrattive del mondo& bisogna contra%%orre una medicina vivificante ben %i( energica. +ancardo i laboratori ca%aci di %rodurre efficaci antidoti& le o%ere si sono limitate a %rodurre un fervore sentimentale& grandi slanci che %oi si sono s%enti %i( ra%idamente di uanto si erano accesi/ o%%ure esse sono riuscite a coinvolgere solo infime minoranze. I seminari e i noviziati non hanno %i( dato uegli sciami di sacerdoti& di religiosi e religiose abbastanza inebriati del !ino eucaristico. E cos2 uel fuoco& che mediante ueste anime elette avrebbe dovuto %ro%agarsi ai %ii laici dediti allazione& rimasto nascosto. La #hiesa ha ricevuto %ii a%ostoli& certo& ma rarissimamente o%erai evangelici che& in forza della loro vita eucaristica& avessero uella %iet integrale fatta di custodia del cuore e di zelo& uella %iet ardente& attiva& generosa e %ratica& che si chiama vita interiore. *lle volte si ode valutare come 6buona7 o addirittura 6ottima7 una %arrocchia& solo %erch1 i suoi fedeli salutano ris%ettosamente il %arroco& lo trattano con deferenza& gli manifestano una certa sim%atia& alloccorrenza gli %restano %erfino ualche servizio& sebbene la maggior %arte di loro trascuri lassistenza alla +essa della domenica %er lavorare& abbandoni i Sacramenti& rimanga nellignoranza in materia di religione& nellintem%eranza e nella bestemmia e lasci molto a desiderare uanto a condotta morale. #he %ena- Sarebbe dun ue 6ottima7 uesta %arrocchia0 Si %otr chiamare 6cristiana7 uesta gente dalla vita com%letamente %agana0 Piangiamo dun ue tali tristi risultati& noi o%erai evangelici& %erch1 non siamo andati alla scuola in
cui il !erbo istruisce i %redicatori& %erch1 non abbiamo attinto %i( %rofondamente la %arola di vita& cuore a cuore col Dio dellEucarestia- Dio non ha %i( %arlato attraverso la nostra bocca/ uesto fatale. Smettiamola di stu%irci se la nostra umana %arola rimasta uasi sterile. 3oi non siamo a%%arsi alle anime come un riflesso di 'es( e della sua vita nella #hiesa. Perch1 il %o%olo credesse in noi& bisognava che brillasse sulla nostra fronte un raggio di uellaureola che illuminava +os uando& scendendo dal Sinai& ritornava dagli israeliti. *gli occhi degli ebrei& uellaureola era una testimonianza dellintimit del loro ca%o con #olui che lo mandava. *lla nostra missione& era necessario non solo che a%%arissimo uomini retti e convinti& ma anche che un raggio dellEucarestia lasciasse intravvedere al %o%olo uel Dio vivo al uale nulla %u) resistere. Predicatori& oratori& conferenzieri& catechisti& %rofessori- Se abbiamo ottenuto solo risultati im%erfetti& %erch1 non abbiamo riflettuto in noi la vita divina. *%ostoli che ci lamentiamo %er glinsuccessi delle nostre o%ere- 3oi che sa%%iamo che& in ultima analisi& luomo ordinariamente mosso solo dal desiderio di essere felice/ domandiamoci allora se gli uomini hanno visto in noi uellirraggiamento della felicit eterna ed infinita di Dio che avremmo ricevuto dallunirci a #olui che& %ur nascosto nel Aabernacolo& costituisce la gioia della #orte celeste. Il Divino +aestro non dimentic) uesto nutrimento necessario ai suoi a%ostoli8 6!i dico ueste cose affinch1 la vostra gioia sia %iena7 :'v. .<& ..=& disse do%o lultima #ena& %er ricordarci fino a ual %unto lEucarestia sar la sorgente di tutte le grandi gioie di uesta vita. +inistri del Signore- Per vostra col%a il Aabernacolo rimasto muto& la %ietra dell*ltare fredda& l,stia un memoriale ris%ettato ma uasi inerte& e le anime abbandonate nelle loro vie %erverse. +a come avremmo %otuto sottrarle dal fango dei loro illeciti %iaceri0 *bbiamo %arlato a ueste anime delle gioie della religione e della retta coscienza& certo/ ma %oich1 non abbiamo sa%uto dissetarci a sufficienza alle ac ue vive dell*gnello& siamo riusciti solo a balbettare nel descrivere uelle gioie ineffabili il cui desiderio avrebbe s%ezzato le catene della tri%lice concu%iscenza %i( efficacemente delle terribili %arole sullinferno. Di uel Dio che tutto amore& le anime hanno visto in noi so%rattutto il severo legislatore e il giudice tanto inesorabile nei suoi decreti uanto rigoroso nei suoi castighi. Le nostre labbra non hanno sa%uto %arlare il linguaggio del #uore di #olui che ama gli uomini& %erch1 i nostri collo ui con uesto #uore sono stati tanto rari uanto %oco intimi. 3on scarichiamo la nostra col%a sullo stato di %rofonda corruzione della societ. Possiamo infatti vedere in %arrocchie da gran tem%o scristianizzate& ad esem%io uanto ha %otuto o%erare la %resenza di sacerdoti saggi& attivi& dedicati e ca%aci& ma so%rattutto amanti dellEucarestia. 3onostante tutti gli sforzi dei ministri di Satana& uesti sacerdoti& %urtro%%o rari& 6diventati terribili .H agli occhi del diavolo7 & attingendo la forza da uel focolare di forza che il braciere del Aabernacolo& hanno sa%uto forgiare armi invincibili che la congiura di tutti i diavoli non ha %otuto s%ezzare. Per loro la %reghiera all*ltare non stata sterile& %erch1 sono diventati ca%aci di com%rendere uelle %arole di San @rancesco d*ssisi8 6Lorazione la sorgente della grazia/ la %redicazione il canale che distribuisce le grazie che noi abbiamo ricevuto dal #ielo/ i ministri della Parola di Dio sono scelti dal gran "e %erch1 %ortino al %o%olo uanto essi stessi hanno a%%reso e raccolto dalla sua bocca& so%rattutto davanti al Aabernacolo7. Il grande motivo di s%eranza sta nel vedere attualmente una generazione di uomini di azione che non si accontentano %i( di %romuovere solo comunioni da %arata& ma sanno facilitare la fioritura delle anime dei veri comunicanti.
!arte *uinta
vita interiore. 9isogna allora& s%ecialmente %er i sacerdoti e %er i religiosi& a%%licare anche alle o%ere %i( sante le %arole8 6Stra%%alo e gettalo via da te7 :+t. <& ;H=. %%% Principio *llo sregolato debordamento della vita attiva bisogna im%orre& se necessario anche con la violenza& un regolamento che determini lim%iego abituale del tem%o& stabilito col consiglio di un saggio sacerdote di es%erienza e di vita interiore. %V Principio Per il bene %ersonale e %er uello degli altri& bisogna innanzitutto coltivare la vita interiore. $uanto %i( si occu%ati& tanto %i( c bisogno di uesta vita e dun ue tanto %i( se ne deve essere assetati e si devono usare i mezzi %erch1 uesta sete non rimanga un desiderio sterile sfruttato abitualmente dal demonio %er addormentare le anime e mantenerle nellillusione. V Principio Se accade che lanima venga a trovarsi& %er autentica volont di Dio& molto occu%ata e uindi nellim%ossibilit morale di %rolungare i suoi esercizi di %iet& essa %ossiede un termometro infallibile che le indica se davvero si mantiene nel fervore. Se effettivamente ha sete di vita interiore& se con tutta la sua buona volont a%%rofitta di tutte le occasioni %er com%ierne le %ratiche essenziali& allora essa %u) restare in %ace e far sicuro affidamento sulle grazie s%eciali che Dio serba %er lei8 in esse trover la forza sufficiente %er %rogredire nella vita s%irituale. V% Principio @inch1 luomo di azione non giunge a conservarsi nel raccoglimento e nella di%endenza dalla grazia che devono accom%agnarlo ovun ue& egli si trova in uno stato insufficiente di vita interiore. Per uesto indis%ensabile raccoglimento non occorre sforzo alcuno8 basta unabituale occhiata che %arta %i( dal cuore che dalla mente& uno sguardo sicuro& retto& %enetrante %er discernere se& nellazione& si rimane sotto linfluenza di 'es(. Avvisi pratici .. Scol%irsi bene in mente che lanima non %u) %rogredire nella vita interiore& senza il regolamento so%raccennato e senza la ferma volont di attenervisi abitualmente& in %articolare riguardo allora della sveglia rigorosamente stabilita. ;. * base della vita interiore& come elemento indis%ensabile& mettere la %reghiera del mattino. 6#hi ha ben deciso di fare a ualsiasi costo la sua mezzora di orazione mattutina& ha gi fatto met del cammino7& dice santa Aeresa. Senza la %reghiera& la giornata %asser uasi necessariamente nella tie%idezza. B. La +essa& la #omunione& la recita del 9reviario e le funzioni liturgiche sono miniere incom%arabili di vita interiore& che vanno sfruttate con fede e fervore sem%re crescenti. >. #ome la meditazione e la vita liturgica& anche lesame %articolare e uello generale devono condurre allabituale custodia del cuore& %er la uale viene realizzata lunione del vigilate e dellorate. "estando attenta a tutto ci) che accade nel suo interno e alla %resenza della Ss.ma Arinit in lei& lanima ac uista listinto di ricorrere a 'es( in tutte le circostanze& ma so%rattutto uando %revede il %ericolo di dissi%arsi o di indebolirsi. <. 3e deriva il bisogno di %regare incessantemente con le #omunioni s%irituali e le giaculatorie& che sono ben facili da fare& se lo si vuole davvero& anche in mezzo alle occu%azioni %i( assorbenti& e che sono %iacevolmente variabili& adattandole ai bisogni s%eciali del momento& alle circostanze attuali& ai %ericoli& alle difficolt& alla rilassatezza& alle delusioni& eccetera. ?. 4n devoto studio della Sacra Scrittura& so%rattutto del 3uovo Aestamento& deve trovare il suo %osto ogni giorno o %er lo meno %i( volte alla settimana& nella vita di un sacerdote. La lettura s%irituale del %omeriggio un dovere uotidiano che unanima generosa deve ben guardarsi dal trascurare. La mente ha bisogno di %orsi alla %resenza delle verit so%rannaturali& dei dogmi generatori della %iet e delle conseguenze morali che ne derivano e che tanto facilmente si dimenticano. G. In virt( di uesta custodia del cuore che ne sar come la %re%arazione remota& la confessione settimanale sar sicuramente %regna di sincera contrizione e di vero dolore e caratterizzata da un
fermo %ro%osito che diventer sem%re %i( leale e risoluto. F. Il ritiro s%irituale annuale utilissimo ma insufficiente/ il ritiro mensile :di una giornata intera o almeno di mezza=& fatto allo sco%o di rimettere lanima in e uilibrio& uasi indis%ensabile alluomo di azione.
"" # Lorazione0 elemento indispensa ile della vita interiore e perci$ dellapostolato
4n vago desiderio di vita interiore& formulato do%o unaffrettata lettura di un libro& non %u) dare alcun risultato. E necessario che uesto desiderio si radichi in una risoluzione %recisa& ardente e %ratica. +olti uomini dazione mi hanno chiesto di avere un facile mezzo %er realizzare il loro %ro%osito di vita interiore& es%onendo alcune risoluzioni generali. "is%ondere a tale desiderio e uivarrebbe ad aggiungere una s%ecie di a%%endice a uesto volume. "is%ondo tuttavia volentieri/ sono infatti %ersuaso da una %arte che luomo di azione& sia esso sacerdote o laico& non %otr veramente a%%rofittare della lettura di ci) che finora ho scritto& se non ben deciso a consacrare ogni mattina un %o di tem%o allorazione mentale/ e daltra %arte ritengo che& se il sacerdote vuol %rogredire nella vita interiore& non %u) trascurare di servirsi della vita liturgica e di esercitarsi nella custodia del cuore. #redo sia %i( %ratico adottare& nelles%orre uesti tre %unti& la formula della risoluzione %ersonale. 3on %retendo dintrodurre un nuovo metodo di orazione& ma cerco di utilizzare lessenziale dei metodi migliori.
-isoluzione di orazione
(Voglio essere &edele all)orazione del mattino*' 4. E necessaria *uesta fedelt/( Sacerdote- 3egli esercizi s%irituali della mia ordinazione ho udito ueste gravi %arole8 6Sacerdos alter #hristus-7 No allora ca%ito che& se non vivo s%ecialmente di 'es(& non sono affatto un sacerdote secondo il suo #uore& non sono affatto unanima sacerdotale. #ome sacerdote& io devo vivere nellintimit di 'es(& Egli lo esige da me8 63on vi chiamer) %i( servi& ma vi chiamer) amici7 :'v. .<& .<=. +a la mia vita con 'es( Princi%io& +ezzo e @ine& si svilu%%a nella misura in cui Egli la Luce della mia intelligenza e di tutti i miei atti interni ed esterni& l*more regolatore di tutte le affezioni del mio cuore& la @orza nelle mie %rove& lotte e fatiche& l*limento di uella !ita so%rannaturale che mi fa com%arteci%e della vita stessa di Dio. Ebbene& uesta vita con 'es(& assicurata dalla mia fedelt allorazione& senza uesto mezzo moralmente im%ossibile. #ome oserei offendere con un rifiuto il #uore di #olui che mi offre uesto mezzo di vivere in amicizia con Lui0 *ltro as%etto im%ortante& bench1 %rivativo& della necessit della mia orazione8 secondo leconomia del %iano divino& essa efficace contro i %ericoli inerenti alla mia debolezza& ai miei ra%%orti col mondo& a certi miei doveri. Se %rego& sono come rivestito di unarmatura di acciaio e sono invulnerabile alle frecce del nemico/ ma se la tralascio& ne sar) certamente col%ito. Perci) molte col%e& che io non avverto o avverto a mala %ena& mi saranno im%utate nella loro causa. 6, orazione o gravissimo %ericolo di dannazione %er il sacerdote a contatto col mondo7& dichiarava senza esitazioni il %io& dotto e %rudente %adre Desurmont& uno dei %i( s%erimentati %redicatori di esercizi agli ecclesiastici. 6Per la%ostolo& non c via di mezzo tra il %rogressivo %ervertimento e la santit7 :se non ac uisita&
almeno desiderata e ricercata so%rattutto con lorazione uotidiana=& diceva a sua volta il cardinale Lavigerie. ,gni Sacerdote %u) a%%licare alla sua orazione ueste %arole is%irate dallo S%irito Santo al Salmista8 6Se la tua legge non fosse stata la mia meditazione& io sarei gi morto nellafflizione7 :Ps. ..F& H;=. $uesta legge arriva fino al %unto di obbligare il sacerdote a ri%rodurre in s1 lo s%irito di 3ostro Signore. .n sacerdote vale *uanto la sua orazione. &i sono due categorie di sacerdoti, .. I sacerdoti la cui risoluzione cos2 decisa& che la loro orazione non %otrebbe essere ritardata nemmeno da %retesti di convenienza& di occu%azioni& eccetera. Solamente un caso rarissimo di forza maggiore %otr farla rinviare ad un altro momento della mattinata& ma nulla di %i(. $uesti veri sacerdoti si %reoccu%ano di ottenere buoni risultati dalla loro orazione e vogliono chessa sia distinta dal ringraziamento della +essa& dalla lettura s%irituale e %i( ancora dalla %re%arazione di una %redica. Essi desiderano efficacemente la santit/ finch1 %ersevereranno cos2& la loro salvezza moralmente certa. ;. I sacerdoti che& avendo %reso solo una mezza risoluzione& rinviano la loro orazione e %erci) la tralasciano facilmente& snaturandone il fine o%%ure non im%onendosi nessun vero sforzo %er riuscirvi. #onseguenze8 fatale tie%idezza& sottili illusioni& coscienza addormentata o falsata... un cammino che scivola verso labisso. E io& a uale delle due categorie voglio a%%artenere0 Se esito a scegliere& segno che ho fallito i miei esercizi s%irituali. Autto si connette. Se tralascio la mia mezzora di orazione& finir che %erfino la Santa +essa e uindi la mia #omunione diventeranno %resto senza frutti %ersonali e %otranno essermi im%utate di %eccato/ la recita %enosa e uasi macchinale del mio 9reviario non sar %i( calda e gioiosa es%ressione della mia vita liturgica. Poca vigilanza& mancanza di raccoglimento e uindi niente %i( giaculatorie& niente %i( lettura s%irituale& ahim1-/ a%ostolato sem%re meno fecondo/ nessun esame leale delle mie col%e e tanto meno esame %articolare/ confessioni %er abitudine e talvolta dubbie... in attesa del sacrilegioLa rocca& sem%re meno difesa& abbandonata allassalto di una legione di nemici/ da%%rima si a%rono solo brecce... ma ben %resto crollano le rovine. 5. Che cosa devessere la mia orazione( Ascensio mentis in Deum. 6Aale ascesa dice San Aommaso essendo un atto della ragione non s%eculativa ma %ratica& %resu%%one gli atti della volont7. Lorazione mentale dun ue un vera fatica& so%rattutto %er gli inci%ienti. @atica %er staccarsi un momento da ci) che non Dio. @atica %er restare mezzora fissi in Dio e riuscire a %rendere un nuovo slancio verso il bene. @atica senza dubbio %enosa allinizio& ma che voglio accettare con generosit. @atica che %er) sar ben %resto coronata dalla %i( grande consolazione che si %ossa avere sulla terra8 la %ace nellamicizia e nellunione con 'es(. 6Lorazione dice Santa Aeresa non che un collo uio amichevole in cui lanima %arla& cuore a cuore& con #olui dal uale si sente amata7. #ollo uio cordiale. Sarebbe unem%iet su%%orre che Dio& il uale& ben %i( che im%ormi uesta conversazione& me ne infonde il bisogno e s%esso lattrattiva& non voglia anche facilitarmela. *nche se da molto tem%o lho abbandonata& 'es( mi ci richiama teneramente e mi offre unassistenza s%eciale %er uesto linguaggio della mia fede& della mia s%eranza e della mia carit che dovr essere la mia orazione& come la chiama il 9ossuet. !orr) forse resistere a uesto a%%ello di un Padre che invita anche il figlio %rodigo ad ascoltare la
sua Parola& a intrattenersi familiarmente con Lui& ad a%rirgli il mio cuore e ad ascoltare i battiti del suo0 #ollo uio sem%lice. Sar) s%ontaneo8 %arler) dun ue a Dio da tie%ido& da %eccatore& da dissi%atore o%%ure da fervoroso. #on lingenuit di un fanciullo& gli es%orr) il mio stato danimo e non %arler) se non il linguaggio che es%rime sinceramente ci) che sono. #ollo uio %ratico. Il fabbro non immerge il ferro nel fuoco %er renderlo ardente e luminoso& ma %erch1 diventi malleabile. #os2 lorazione deve illuminare la mia intelligenza e riscaldare il mio cuore& ma solo affinch1 lanima mia diventi cos2 flessibile da %oter essere martellata& %erdendo i difetti o la forma delluomo vecchio e ricevendo le virt( o la forma di 'es( #risto. Il mio collo uio dun ue %unter ad elevare la mia anima fino alla santit di 'es(& affinch1 Egli la %ossa modellare a sua immagine. 6Au& o Signore 'es(& tu formi e %lasmi il mio cuore con la tua mano dolcissima e misericordiosissima& ma anche fortissima7 :S. *gostino=. 6. Come far$ la mia orazione( Per tradurre in %ratica la definizione e lo sco%o& mi atterr) a uesto metodo logico8 Porr) la mia mente& ma so%rattutto la mia fede e il mio cuore& davanti a nostro Signore che minsegna una verit o una virt(. Ecciter) la mia sete di adeguare la mia anima allideale intravisto. De%lorer) tutto ci) che gli si o%%one. Prevedendo gli ostacoli& mi decider) a su%erarli. #hieder) con insistenza la grazia efficace %er riuscirvi& ben convinto che da solo non concluderei nulla. #ome un viaggiatore s%ossato& ansante& cerco di dissetarmi/ alla fine... Video% sco%ro una fonte. +a essa zam%illa su unerta roccia... $itio% %i( contem%lo uellac ua lim%ida& che mi %ermetterebbe di continuare il viaggio& %i( si accentua in me il desiderio di dissetarmi& nonostante gli ostacoli... Volo% ad ogni costo voglio raggiungere uella sorgente e mi sforzo di arrivarci& ma %urtro%%o devo constatare la mia im%otenza... Volo tecum% arriva una guida& che non as%etta altro che io le chieda di aiutarmi/ essa mi conduce anche nei %assaggi %i( scabrosi/ ben %resto %osso dissetarmi a lunghi sorsi. #os2 le ac ue vive della grazia zam%illano dal #uore di 'es(. La mia lettura s%irituale della sera& elemento cos2 %rezioso di vita interiore& ha riacceso il mio desiderio di fare allindomani lorazione... Prima di coricarmi& considero sommariamente& ma in ; modo chiaro e %reciso& il soggetto dellorazione & come %ure il frutto s%ecifico che desidero ricavarne& ed eccito davanti a Dio il desiderio di %rofittarne. Lora della meditazione venuta . !oglio staccarmi dalla terra& costringere la mia immaginazione a ra%%resentarmi una scena viva e %arlante che io sostituisco alle mie %reoccu%azioni& alle mie > distrazioni& eccetera . "a%%resentazione ra%ida e a grandi linee& ma abbastanza convincente da commuovermi e gettarmi alla %resenza di uel Dio& la cui attivit tutta amorosa vuol avvolgermi e < %enetrarmi. Ed eccomi in relazione con un Interlocutore !ivente & *dorabile e *mabile. Da%%rima adoro %rofondamente/ ci) sim%one da s1. Seguono %oi atti di annientamento& di contrizione& di fedelt& di %reghiera umile e fiduciosa& affinch1 sia benedetto uesto collo uio col ? mio Dio . Video #ol%ito dalla vostra viva %resenza& o 'es(& e uindi liberato dallordine %uramente naturale& vado a cominciare il mio collo uio col linguaggio della fede& %i( fecondo delle analisi della mia ragione. * uesto sco%o& leggo o richiamo alla mente& con cura& il %unto da meditare/ lo riassumo e concentro
B
in esso la mia attenzione. , 'es(& siete !oi che mi %arlate e minsegnate uesta verit/ voglio dun ue ravvivare e accrescere la mia fede su ci) che !oi mi %resentate come cosa assolutamente certa& %erch1 fondata sulla vostra !eracit. E tu& o anima mia& ri%eti continuamente8 lo credo/ ri%etilo con sem%re maggior forza. #ome un bimbo che recita la lezione assegnata& ri%eti moltissime volte che tu abbracci uesta dottrina e le sue G conseguenze %er la tua eternit . 6, 'es(& uesto vero& assolutamente vero& %erci) lo credo. !oglio che uesto raggio di sole della "ivelazione sia come il faro della mia giornata. "endete la mia fede %i( ardente/ is%iratemi un vigoroso desiderio di vivere uesto Ideale e una santa collera contro tutto ci) che gli contrario. !oglio divorare uesto alimento di verit e assimilarmelo7. +a se& do%o alcuni minuti %assati nelleccitare la mia fede& rimango inerte davanti alla verit che mi si %resenta& non insister) oltre. !i es%orr) filialmente& o mio buon +aestro& il dolore che %rovo %er uesta mia im%otenza e !i %regher) di su%%lirvi. .itio Dalla fre uenza e so%rattutto dal vigore dei miei atti di fede& vera %arteci%azione ad un raggio dellIntelletto divino& di%ender il grado di esultanza del mio cuore& linguaggio della carit affettiva. Sia che nascano da s1 sia che vengano eccitati dalla mia volont& gli affetti sono fiori che la mia anima di fanciullo s%arge ai %iedi di 'es( che %arla8 atti di adorazione& riconoscenza& amore& gioia& adesione alla volont divina e distacco da tutto il resto& avversione& odio& timore& collera& s%eranza& abbandono. Il mio cuore sceglie uno o %i( di uesti sentimenti& se ne im%regna& !e li manifesta& o 'es(& e !e li ri%ete molte volte& teneramente e lealmente& ma con tutta sem%licit. Se la mia sensibilit mi offre il suo aiuto& io laccolgo& %oich1 mi %u) essere utile anche se non necessario. 4naffezione calma ma %rofonda %i( sicura e %i( feconda delle emozioni su%erficiali. $ueste ultime non di%endono da me e non sono mai il termometro della vera e fruttuosa orazione. $uello che sem%re in mio %otere e che im%orta so%rattutto& lo sforzo %er scuotere il tor%ore del mio cuore e fargli ri%etere8 6+io Dio& voglio unirmi a !oi/ voglio annientarmi dinanzi a !oi/ voglio cantare la mia gratitudine e la mia gioia di com%iere la vostra volont. 3on voglio %i( mentire dicendovi che !i amo e che detesto tutto ci) che !i offende7& eccetera. 9ench1 mi sia sinceramente sforzato& %u) talvolta accadere che il mio cuore rimanga freddo ed es%rima fiaccamente le sue affezioni. *llora& o 'es(& vi es%rimer) umilmente la mia desolazione e il mio desiderio/ %rolungher) volentieri i miei gemiti& nella convinzione che& lamentandomi cos2 dinanzi a !oi %er uesta mia sterilit& ac uister) uno s%eciale diritto ad unirmi agli affetti del vostro divino #uore in un modo efficacissimo& sebbene nellaridit& nel buio e nel freddo. $uant bello& o 'es(& lIdeale che scorgo in !oi- +a la mia vita in armonia con uesto Esem%lare %erfetto0 #om%io uesta indagine sotto il vostro sguardo %rofondo& o divino Interlocutore che& se ora siete tutto misericordia& sarete invece tutto giustizia uando vincontrer) nel giudizio %articolare& in cui con un solo sguardo scruterete i %i( segreti moventi dei minimi atti della mia esistenza. !ivo di uesto Ideale0 Se morissi in uesto istante& o 'es(& non trovereste la mia condotta in %iena antitesi con esso0 Su uali %unti desiderate& o +aestro 9uono& che io mi corregga0 *iutatemi a sco%rire da%%rima gli ostacoli che mim%ediscono di imitarvi& %oi le cause interne o esterne e le occasioni %rossime o lontane delle mie mancanze. La vista delle mie miserie e delle mie difficolt& o mio "edentore& obbliga il mio cuore ad es%rimervi confusione& dolore& tristezza& rim%ianti amari& sete ardente di migliorare& offerta generosa F e senza riserve di tutto il mio essere. 6!oglio %iacere a Dio in tutto7 .
Volo +i avanzo maggiormente nella scuola del volere. E il linguaggio della carit effettiva. 'li affetti hanno fatto nascere in me il desiderio di correggermi/ ne ho individuato gli ostacoli/ ora tocca alla mia volont di dire8 6voglio toglierli7. , 'es(& il mio ardore nel ri%etervi uesto 6voglio7& di%ende dal mio fervore nel ri%etere8 credo& amo& mi %ento& detesto. Se talvolta uesto 6voglio7 non scaturisce con uellenergia che s%eravo& o mio amato Salvatore& de%lorer) uesta debolezza della mia volont e& lungi dallo scoraggiarmi& non mi stancher) di ri%etervi uanto desidero %arteci%are alla vostra generosit nel servizio del Padre celeste. *lla mia risoluzione generale di lavorare %er la mia salvezza e %er amare Dio& unisco la risoluzione di a%%licare la mia orazione alle difficolt& alle tentazioni ed ai %ericoli della giornata. +a H so%rattutto avr) cura di ritem%rare con amore %i( ardente uel %ro%osito che oggetto del mio esame %articolare :difetto da combattere o virt( da %raticare=/ lo fortificher) con motivi che attinger) dal #uore del +aestro e& da abile stratega& individuer) i mezzi ca%aci di assicurarne lesecuzione& %revedendo le occasioni e %re%arandomi alla lotta. Se intravedo uno s%ecifico %ericolo di dissi%azione& dimmortificazione& di umiliazione& di tentazione& una decisione grave eccetera& mi dis%ongo %er uel momento alla vigilanza& alla lotta e so%rattutto allunione con 'es( e al ricorso alla +adonna. 3onostante tutte ueste %recauzioni& %otr ca%itarmi di cadere ancora/ ma che differenza tra ueste cadute di sor%resa e le altre- !ia gli scoraggiamenti-& %erch1 so che Dio glorificato dal mio continuo ricominciare %er rendermi %i( risoluto& %i( diffidente di me stesso& %i( sollecito nel ricorrere a Lui. Solo a uesto %rezzo %otr) riuscire. Volo tecum 6,bbligare uno stor%io a camminare bene meno assurdo che voler riuscire senza di !oi& o mio Salvatore7 :S. *gostino=. Le mie risoluzioni non sono forse rimaste sterili %erch1 l 6io %osso tutto7 .C non derivato dall 6in #olui che mi d forza70 . *rrivo dun ue al %unto della mia orazione che& sotto certi as%etti& il %i( im%ortante8 la su%%lica o il linguaggio della s%eranza. Senza la vostra grazia& o 'es(& io non %osso far nulla. $uesta grazia non la merito a nessun titolo& ma so che le mie insistenze& lungi dallo stancarvi& costituiranno la misura del vostro soccorso& se esse riflettono la mia sete di essere vostro& la diffidenza di me stesso e la mia fiducia illimitata& direi folle& nel vostro #uore. , bont infinita& imitando la cananea del !angelo :+t. .<&;;5;H=& mi %rosterno ai vostri %iedi e con la sua insistenza& tutta s%eranza e umilt& !i chiedo non ualche briciola& ma una vera %arteci%azione a uel banchetto di cui avete detto8 6Il mio cibo fare la volont del Padre mio7. Divenuto %er grazia membro del vostro #or%o mistico& io %arteci%o alla vostra vita e ai vostri meriti& e %rego %er mezzo vostro& o 'es(. , Padre santo& io %rego %er il Sangue divino che grida misericordia/ %otrete !oi res%ingere la mia %reghiera0 E il grido del mendicante uello che elevo a !oi& o "icchezza inesauribile8 6Esaudiscimi& %erch1 io sono misero e %overo7 :Ps. F<& .=. "ivestitemi della vostra forza e glorificate la vostra %otenza nella mia debolezza. La vostra bont& le vostre %romesse e i vostri meriti& o 'es(& e %er contro la mia miseria e la mia confidenza& sono i soli titoli della mia su%%lica %er ottenere& mediante la mia unione con !oi& la custodia del cuore e la forza in uesto giorno. Se so%raggiunge un ostacolo& una tentazione& un sacrificio da im%orre ad una ualche mia facolt& il testo o il %ensiero che io %rendo come mazzetto s%irituale mi far res%irare il %rofumo di %reghiera che ha circondato le mie risoluzioni e& nel momento critico& alzer) nuovamente il grido della su%%lica efficace. $uestabitudine& frutto della mia orazione& ne sar %ure la %ietra di %aragone8 6dai loro frutti li riconoscerete7.
$uando sar) giunto a vivere di fede e di sete abituale di Dio& solo allora il lavoro del Video %otr essere talvolta so%%resso& %erch1 il $itio e il Volo scaturiranno fin dal %rinci%io dellorazione& che trascorrer tutta nel %rodurre affetti e offerte& nel confermare la mia risoluta volont e nel mendicare direttamente da 'es( o da +aria Immacolata& dagli *ngeli o dai Santi una unione %i( intima e %i( costante con la divina volont. WWW Il santo Sacrificio mi as%etta8 lorazione mi ci ha %re%arato. La mia %arteci%azione al #alvario& in .. nome della #hiesa& e la mia #omunione saranno come una continuazione della mia orazione . 3el ringraziamento estender) le mie richieste aglinteressi della #hiesa& alle anime affidatemi& ai defunti& alle mie o%ere& a %arenti& amici& benefattori& nemici& eccetera. La recita delle varie ore del mio caro 9reviario& in unione con la #hiesa& %er Essa e %er me& le fre uenti e fervorose giaculatorie& le comunioni s%irituali& lesame %articolare& la visita al SS.mo Sacramento& la lettura s%irituale& il "osario& lesame generale eccetera& verranno a segnare il mio cammino& a ravvivare le mie forze e conservare lo slancio del mattino& affinch1 nulla nella mia giornata sfugga allazione del Signore. 'razie a uesto slancio& il ricorso a 'es(& da%%rima fre uente e %oi abituale& direttamente o %er mezzo di sua +adre& far cessare le contraddizioni tra la mia ammirazione %er la sua dottrina e la mia vita emanci%ata& tra la mia %iet e la mia condotta. * uesto %unto debbo trattenere il mio cuore che& nel suo desiderio di essere veramente utile agli uomini di azione& vorrebbe dedicare una risoluzione s%eciale allesame %articolare. #edendo a uesto %ensiero& infatti& temo di allungare tro%%o il mio libro. E%%ure dalla lettura di san #assiano& di %arecchi Padri della #hiesa& come %ure di santIgnazio& di san @rancesco di Sales e di san !incenzo de Paoli& im%ariamo che lesame %articolare e uello generale sono corollari necessari della meditazione e si connettono alla custodia del cuore. Daccordo col suo direttore& lanima s decisa a %rendere di mira %i( direttamente& nella meditazione e nel corso della giornata& uel tal difetto o uella tale virt(& sorgente %rinci%ale di altri difetti o virt(. 3umerosi sono i cavalli che tirano il carro e locchio li controlla tutti costantemente. +a al centro dellattracco ve n uno su cui si concentra lattenzione dellauriga8 se difatti uello va tro%%o a destra o tro%%o a sinistra& tutti gli altri si sbandano. Lanalisi dellanima mediante lesame %articolare& %er constatare se c %rogresso& regresso o stazionariet su un %unto ben determinato& non che un elemento della custodia del cuore.
meravigliose raccolte che contengono tutti i tesori della Liturgia. Daltronde& la #hiesa unisce la sua lode a uella resa a Dio in #ielo dagli *ngeli e dagli eletti/ in tal modo essa si %re%ara a uella che sar la sua eterna occu%azione. $uesta lode e uesta %reghiera della #hiesa si divinizza unendosi a uella dell4omo5Dio e la liturgia della terra si fonde con uella delle 'erarchie celesti nel #uore di 'es(& facendo eco a uelleterna lode che scaturisce da uel focolare di amore infinito che la Ss.ma Arinit. 5. Che cos' la vita liturgica( Le leggi della vostra #hiesa& o Signore& esigono a rigore da me solo la fedele osservanza dei riti e lesatta %ronunzia delle %arole. +a senza dubbio !oi desiderate che la mia buona volont vi offra di %i(. !olete che la mia mente e il mio cuore a%%rofittino delle ricchezze nascoste nella Liturgia %er unirmi %i( intimamente alla vostra #hiesa e %er giungere uindi ad unirmi %i( strettamente a !oi. *ttirato dallesem%io dei vostri servi %i( fedeli& o mio 9uon +aestro& voglio sedere con sollecitudine nel ricco banchetto al uale la #hiesa minvita& sicuro di trovare nell4fficio divino& nelle formule& nelle cerimonie& collette& e%istole& !angeli eccetera& che accom%agnano laugusto Sacrificio della +essa e lamministrazione dei Sacramenti& un nutrimento tanto sano uanto abbondante %er lo svilu%%o della mia vita interiore. *lcune riflessioni sullidea5madre che abbraccia gli elementi liturgici e sui frutti dai uali si riconosceranno i miei %rogressi& mi %reserveranno dallillusione. WWW ,gni rito sacro %u) essere %aragonato ad una %ietra %reziosa/ ma uei riti che si riferiscono alla +essa e allufficio& a ual valore e s%lendore vengono innalzati& se io so incastonarli in uel .B meraviglioso insieme formato dal ciclo liturgico+antenuta %er tutto un %eriodo sotto linflusso di un +istero& nutrita da ci) che la Scrittura e la Aradizione hanno di %i( istruttivo e di %i( affettivo su uesto soggetto& orientata costantemente verso un medesimo ordine di idee& la mia anima deve necessariamente subire linfluenza di una tale attenzione e trovare& nei sentimenti suggeritile dalla #hiesa& un nutrimento tanto sostanziale uanto sa%orito %er a%%rofittare della grazia s%eciale che Dio riserva ad ogni %eriodo& ad ogni festa di uesto ciclo. Il mistero non soltanto giunge a %enetrarmi come una verit che viene assimilata con la meditazione& ma afferra tutto uanto il mio essere& coinvolgendo anche le mie facolt sensibili %er eccitare il mio cuore e determinare la mia volont. 3on si tratta %i( di un sem%lice memoriale del %assato& un sem%lice anniversario& ma di un fatto che ha il carattere di un avvenimento %resente di cui la #hiesa fa unattuale a%%licazione e al uale %arteci%a realmente. 3el tem%o natalizio& %er esem%io& festeggiando %resso laltare la venuta del Divino Infante& la mia anima %u) ri%etere8 6,ggi #risto nato& oggi a%%arso il Salvatore/ oggi cantano gli *ngeli sulla .> terra7 . In ogni %eriodo del ciclo liturgico& il +essale ed il 9reviario mi manifestano un nuovo raggio dellamore di #olui che %er noi ad un tem%o "e& +aestro& +edico& #onsolatore& Salvatore e *mico. *llaltare come a 9etlemme& a 3azaret come sulle s%onde del lago di Aiberiade& 'es( vi si manifesta come Luce& *mabilit& Aenerezza& +isericordia& ma vi si mostra so%rattutto come *more %ersonificato %erch1 la sofferenza %ersonificata& lagonizzante del 'etsemani e il "i%aratore del #alvario. #os2 la liturgia d alla vita eucaristica il suo %ieno svilu%%o e la vostra Incarnazione& o 'es(& che ha ravvicinato Dio a noi& mostrandocelo visibile in !oi& continua a renderci lidentico servizio ad ogni mistero che festeggiamo.
In tal modo& %er mezzo della Liturgia& io %arteci%o alla vita della #hiesa e a uella vostra& o 'es(. #on essa assisto ogni anno a tutti i misteri della vostra vita nascosta& %ubblica& sofferente e gloriosa& con essa ne raccolgo i frutti. Inoltre& le feste %eriodiche della +adonna e dei Santi che meglio hanno imitato la vostra vita interiore& mettendomi sottocchio i loro esem%i& mi danno un aumento di luce e di forza %er ri%rodurre in me le vostre virt( e infondere nelle anime dei fedeli lo s%irito del vostro !angelo. #ome %otrei io realizzare nel mio a%ostolato uel desiderio di san Pio I& cio far s2 che& con la mia azione& i fedeli giungano a %arteci%are attivamente ai santi +isteri ed alla %reghiera %ubblica e solenne della #hiesa& che & come dice uesto Pa%a& la 6sorgente %rinci%ale ed indis%ensabile7 del .< vero s%irito cristiano & se io stesso %asso accanto ai tesori della Liturgia& senza nemmeno sos%ettarne le meraviglie0 Per dare maggiore unit alla mia vita s%irituale e unirmi sem%re %i( alla vita della #hiesa& tender) a collegare alla Liturgia& %er uanto %ossibile& i miei altri esercizi di %iet. Per esem%io& %er la mia meditazione sceglier) un soggetto che si riferisce al %eriodo o alla festa del ciclo liturgico/ a seconda dei tem%i& nelle mie visite al Ss.mo Sacramento mintratterr) %i( volentieri con 'es( 9ambino& 'es( sofferente& 'es( glorioso& 'es( vivente nella sua #hiesa& eccetera. *nche le letture %rivate sul +istero o sulla vita del santo di cui si onora la memoria& daranno il loro contributo a uesto %iano di s%iritualit liturgica. , +aestro adorabile& %reservatemi dalle contraffazioni della vita liturgica/ esse sono dannose ad ogni vita interiore& so%rattutto %erch1 diminuiscono la lotta s%irituale. Preservatemi da una %iet che faccia consistere uesta vita liturgica soltanto in godimenti %oetici o in un affascinante studio di archeologia religiosa& o%%ure che tenda al uietismo e ai suoi derivati& cio allindebolimento di tutto ci) che muove la vita interiore8 timore& s%eranza& desiderio della salvezza e della %erfezione& lotta contro i difetti e lavoro %er ac uistare la virt(. Datemi la convinzione& o Signore& che in uesto secolo di occu%azioni assorbenti e %ericolose& la vita liturgica& %er uanto %erfetta essa sia& non %u) dis%ensare dallorazione mattutina. *llontanate da me il sentimentalismo ed la bigotteria che fanno consistere la vita liturgica nelle im%ressioni e nelle emozioni& lasciando uindi la volont in bal2a della fantasia e della sensibilit. #erto& voi non volete affatto che io rimanga insensibile a tutto uanto la Liturgia contiene di bello e di %oetico. Autto il contrario- #on i suoi canti e le sue cerimonie& la #hiesa infatti si rivolge a%%unto alle facolt sensibili col fine di %enetrare %i( %rofondamente le anime dei suoi figli& di %resentare meglio alle loro volont i veri beni& e di innalzarli %i( sicuramente& %i( facilmente e %i( com%letamente verso Dio. Posso dun ue assa%orare tutta linalterabile e salutare freschezza dei dogmi messi in rilievo dalla Liturgia/ %osso lasciarmi commuovere dinanzi allo s%ettacolo %ieno di maest di una +essa solenne/ %osso gustare le %reghiere dellassoluzione o i riti cos2 commoventi del 9attesimo& dellEstrema 4nzione& delle ese uie& eccetera. +a non devo mai dimenticare che tutte le risorse offerte dalla sacra Liturgia non sono altro che mezzi %er giungere al fine unico dellintera vita interiore8 far morire luomo vecchio& %erch1 al suo %osto %ossiate vivere e regnare !oi& o 'es(. *vr) %ertanto la vera vita liturgica uando& %enetrato di s%irito liturgico& utilizzer) la +essa& le %reghiere e i riti ufficiali %er aumentare la mia unione con la #hiesa& e cos2 %rogredire nella %arteci%azione alla vita interiore di 'es( #risto& e %erci) alle sue virt(& riflettendola meglio agli occhi dei fedeli. 6. 3pirito liturgico $uesta vita liturgica& o 'es(& %resu%%one una s%eciale attrattiva %er tutto ci) che ha relazione con il culto.
$uesta attrattiva& ad alcuni !oi la date gratuitamente. *ltri invece sono meno %rivilegiati/ ma se ve la domandano aiutandosi con lo studio e la riflessione& lotterranno. La meditazione& che io far) %i( tardi sui vantaggi della vita liturgica& accrescer in me la sete di ac uistarla a ualun ue costo. +i fermo ora a considerare i caratteri che distinguono uesta vita e le danno un %osto im%ortante nella s%iritualit. 4nirsi anche da lontano al vostro Sacrificio& con la #hiesa& mediante il %ensiero e lintenzione/ fondere la %ro%ria %reghiera con la %reghiera ufficiale e continua della vostra #hiesa& cosa ben grande& o 'es(- Il cuore del sem%lice battezzato vola in tal modo %i( sicuramente verso Dio& %erch1 .? %ortato dalle vostre lodi& adorazioni e azioni di grazie& dalle vostre ri%arazioni e domande . Secondo le %arole di san Pio I& %rendere %arte attiva e coo%erare ai sacri +isteri e alla %reghiera %ubblica e solenne& con una assistenza %ia ed illuminata& con la brama di trar %rofitto dalle feste e dalle cerimonie& o meglio ancora col servire la +essa ris%ondendo alle sue %reghiere& o%%ure %restando il %ro%rio concorso alla recita o al canto degli uffici& infatti il mezzo %er entrare in comunicazione %i( diretta col %ensiero della nostra #hiesa& e %er attingere il vero s%irito cristiano .G alla sua sorgente %rinci%ale ed insostituibile . $uale nobile missione& o Santa #hiesa& in virt( dellordinazione sacerdotale o della %rofessione religiosa& in unione con gli *ngeli e i 9eati& in ualit di vostro titolato ambasciatore& %resentarsi ogni giorno davanti al trono di Dio %er es%rimere la %reghiera ufficiale+a uale dignit incom%arabilmente %i( sublime ancora e al di so%ra di ogni es%ressione& allorch1& ual ministro consacrato& io divengo un altro !oi stesso& o mio divino "edentore& amministrando i Sacramenti e s%ecialmente celebrando il santo SacrificioPrimo principio. #ome membro della #hiesa& devo essere convinto che& uando %arteci%o da .F cristiano ad una cerimonia liturgica& io sono unito a tutta la #hiesa& non solo mediante la #omunione dei Santi& ma anche in virt( di una coo%erazione reale ed attiva ad un atto di religione che la #hiesa& #or%o mistico di 'es( #risto& offre a Dio come societ/ devo anche esser convinto che& %er mezzo di tale unione& la #hiesa facilita maternamente la formazione della mia anima nelle .H virt( cristiane . La vostra #hiesa& o 'es(& forma una societ %erfetta i cui membri& strettamente uniti tra loro& sono destinati a formare una societ ancor %i( %erfetta e %i( santa8 uella degli eletti. #ome cristiano& io sono membro di uesto #or%o di cui !oi siete il #a%o e la vita. #os2 !oi mi considerate& o divino Salvatore/ e io vi %rocuro una gioia s%eciale uando& %resentandomi a !oi& vi considero come mio #a%o e considero me stesso come una %ecorella di uesto ovile di cui !oi siete lunico Pastore e che racchiude nella sua unit tutti i miei fratelli della #hiesa militante& %urgante e trionfante. Il vostro *%ostolo minsegna uesta dottrina che mi dilata lanima ed allarga il mio s%irito uando dice8 6#ome in un sol cor%o noi abbiamo molte membra& cos2 noi& sebbene molti& formiamo un unico cor%o in #risto e individualmente siamo luno membro dellaltro7 :"m. .;& >5<=. 6#ome il cor%o dice altrove uno ma ha molte membra& e tutte le membra del cor%o& sebbene molte& formano un sol cor%o& cos2 di #risto7 :. #or. .;& .;=. $uesta lunit della vostra #hiesa indivisibile nel suo insieme e nelle sue %arti& tutta intera nel suo ;C insieme e tutta intera in ciascuna delle sue %arti & unita nello S%irito Santo& unita a voi& o 'es(& e& mediante uesta unione& introdotta nellunica ed eterna societ del Padre& del @iglio e dello S%irito ;. Santo . La #hiesa lassemblea dei fedeli che& sotto il governo di una medesima autorit& sono uniti dalla medesima fede e dalla medesima carit& e tendono al medesimo fine& cio allincor%orazione in #risto& con i medesimi mezzi che si riassumono nella grazia& i cui canali ordinari sono la %reghiera
ed i Sacramenti. La grande %reghiera& il canale %referito della grazia& la %reghiera liturgica& la %reghiera della #hiesa& %i( %otente della %reghiera dei %rivati ed anche delle associazioni& %er uanto %otenti e ;; raccomandate dal !angelo siano la %reghiera individuale e uella associativa . Incor%orato alla vera #hiesa& figlio di Dio e membro di #risto %er il Sacramento del 9attesimo& io ac uisto il diritto di %arteci%are agli altri Sacramenti& ai divini uffici& ai frutti della +essa& alle indulgenze ed alle %reghiere della #hiesa/ %osso beneficiare di tutte le grazie e di tutti i meriti dei miei fratelli. Per mezzo del 9attesimo& io sono segnato da un carattere indelebile che mi de%uta al culto di Dio ;B secondo il rito della religione cristiana . Per la consacrazione battesimale& io divengo membro del ;> "egno di Dio e faccio %arte della stir%e eletta& del regale sacerdozio& della nazione santa . Perci) io %arteci%o come cristiano al ministero sacro& bench1 in un modo remoto e indiretto& %er mezzo delle mie %reghiere& della mia %arte di offerta& del mio contributo al sacrificio della +essa e alle funzioni liturgiche& molti%licando i sacrifici s%irituali con la %ratica delle virt(& come raccomanda San Pietro& com%iendo ogni cosa %er %iacere a Dio e unirmi a lui& e facendo del mio ;< cor%o un,stia viva& santa e gradita a Dio . E uesto che mi fate intendere& o santa #hiesa& uando dite ai fedeli %er mezzo del sacerdote8 6Pregate& fratelli& affinch1 il mio e vostro sacrificio...7 Dice ancora il sacerdote nel #anone8 6"icordati& o Signore& di tutti i %resenti& %er i uali noi ti offriamo& od essi stessi ti offrono& uesto sacrificio di lode7. E %oco do%o8 6*ccetta %lacato& o Signore& uesta ;? offerta della sottomissione nostra e di tutta la tua famiglia7 . Invero la Sacra liturgia talmente lo%era comune di tutta la #hiesa& cio del sacerdote e del %o%olo& che il mistero di uesta unit vi sem%re %resente realmente %er la forza indistruttibile della #omunione dei Santi %ro%osta alla nostra fede dal Simbolo degli *%ostoli. Il divino 4fficio e la Santa +essa& che sono la %arte %rinci%ale della Liturgia& non si %ossono celebrare senza che tutta la ;G #hiesa vi sia associata e misteriosamente %resente . #os2 nella Liturgia tutto si fa in comune& a nome di tutti& a vantaggio di tutti8 tutte le %reghiere vengono dette al %lurale. Da uesto stretto legame& che unisce tutti i membri tra loro mediante la stessa fede e la %arteci%azione ai medesimi Sacramenti& nasce nelle anime uella carit fraterna che il segno distintivo di coloro che vogliono essere imitatori di 'es( #risto e camminare alla sua se uela8 6Dallamore che avrete gli uni %er gli altri& conosceranno che siete miei disce%oli7 :'v. .B& B<=. E uesto vincolo fra i membri della #hiesa si rafforzer tanto %i(& uanto %i( essi %arteci%eranno& mediante la #omunione dei Santi& alla grazia ed alla carit del #a%o che comunica a loro la vita so%rannaturale e divina. Aali verit sono il fondamento della vita liturgica e uesta& a sua volta& mi ci riconduce continuamente. $uale amore %er voi& o santa #hiesa di Dio& accende nel mio cuore uesto %ensiero8 io sono vostro membro& sono membro di #risto- $uale amore minfonde %er tutti i cristiani& %erch1 sono tutti miei fratelli e tutti insieme formiamo una sola cosa in #risto- $uale amore %er il mio divino #a%o 'es( #risto3ulla di ci) che vi riguarda %otrebbe lasciarmi indifferente/ sono triste se vi vedo %erseguitata& mi rallegro nel conoscere le vostre con uiste e i vostri trionfi. $uale gioia uando %enso che& nel santificarmi& contribuisco ad accrescere la vostra bellezza e lavoro %er la santificazione di tutti i figli della #hiesa& miei fratelli& ed anche %er la salvezza della grande famiglia umana-
, #hiesa santa di Dio& %er uanto di%ende da me& voglio che voi diventiate %i( bella& %i( santa e %i( numerosa& %oich1 la bellezza del vostro insieme risulta dalla %erfezione di ciascuno dei vostri figli& fusi in uella stretta solidariet che fu lidea %rinci%ale della %reghiera di 'es( do%o la #ena ed il vero testamento del suo #uore8 6*ffinch1 siano una cosa sola- *ffinch1 siano com%iuti nellunit-7 :'v. .G& ;.& ;B=. , #hiesa& +adre mia& uanta stima sento in me %er la vostra %reghiera liturgica- Essendo io vostro membro& essa anche la mia %reghiera& ma lo so%rattutto uando vi assisto o vi coo%ero. Autto ci) che voi avete mio e tutto uello che mio vi a%%artiene. 4na goccia dac ua da s1 non nulla/ ma se unita al mare& %arteci%a alla sua %otenza ed alla sua immensit/ altrettanto accade alla mia %reghiera unita alla vostra. *gli occhi di Dio& %er il uale tutto %resente ed il cui sguardo abbraccia il %resente& il %assato ed il futuro& essa fa una sola cosa con uel concerto di lodi che la #hiesa& dalla sua fondazione sino alla fine dei tem%i& eleva al trono dellEterno. !oi& o 'es(& volete che la mia %reghiera sia& sotto certi as%etti& utilitaristica& bisognosa e interessata/ ma& stabilendo lordine delle domande del Pater Noster& mi avete insegnato uanto desiderate che la ;F mia %iet sia in %rimo luogo consacrata lodare Dio e che& lungi dallessere egoista& gretta e isolata& mi faccia abbracciare nelle mie su%%liche tutti i bisogni dei miei fratelli. #on la vita liturgica& facilitatemi uesta %iet elevata e generosa che& senza danno della lotta s%irituale& d a Dio& e largamente& la lode/ %iet caritatevole& fraterna e cattolica che abbraccia tutte le anime e sinteressa di tutte le sollecitudini della #hiesa. , Santa #hiesa& vostra missione generare continuamente nuovi figli al vostro divino S%oso e di crescerli 6fino alla misura della %ienezza dellet di #risto7 :Ef. >& .B=. #i) vuol dire che avete ricevuto& e con abbondanza& i mezzi %er raggiungere uesto fine. Lim%ortanza che attribuite alla Liturgia %rova la sua efficacia %er iniziarmi alla lode divina e svilu%%are i miei %rogressi s%irituali. 3ella sua vita %ubblica& 'es( %arlava 6come uno che ha autorit7 :+t. G& ;H=8 cos2 %arlate anche voi& o #hiesa& +adre mia. De%ositaria del tesoro della !erit& avete coscienza della vostra missione/ dis%ensatrice del Sangue redentore& conoscete tutte le risorse di santificazione che il divino Salvatore vi ha confidato. !oi non vi rivolgete alla ragione dicendole8 6esamina& studia-7& ma fate a%%ello alla mia fede dicendomi8 6*bbi fiducia in me- 3on sono forse tua madre0 #he altro desidero se non di vederti ogni giorno crescere nella rassomiglianza al divino +odello0 #hi conosce il #risto meglio di me& sua S%osa0 Dove troverai meglio lo s%irito del tuo "edentore& se non nella Liturgia& autentica es%ressione dei miei %ensieri e dei miei desideri07 S2& o +adre santa ed amata& mi lascer) condurre e formare da voi con la sem%licit e la fiducia di un fanciullo& dicendo a me stesso8 6E con mia +adre che %rego/ sono le sue stesse %arole chella mette sul mio labbro %er im%regnarmi del suo s%irito e trasfondere nel mio cuore i suoi sentimenti7. #on voi adun ue& o Santa #hiesa& io gioir)8 gaudeamus+ exultemus/ con voi gemer)8 ploremus/ con voi dar) lode8 con&itemini Domino/ con voi im%lorer) misericordia8 miserere/ con voi s%erer)8 speravi+ sperabo/ con voi amer)8 diligam. +i associer) con ardore alle richieste che formulate nelle vostre ammirabili %reghiere& affinch1 le salutari emozioni& che volete far sgorgare dalle %arole e dai sacri riti& %enetrino %i( %rofondamente nel mio cuore& lo rendano %i( docile alle is%irazioni dello S%irito Santo e arrivino a fondere la mia volont con uella di Dio. Secondo principio. $uando& in una funzione liturgica& io agisco come ra%%resentante della ;H #hiesa & Dio desidera che gli es%rima la mia virt( di religione avendo coscienza del mandato ufficiale dal uale vengo onorato e desidera che faccia %rogressi in tutte le virt(& unendomi in tal modo sem%re di %i( alla vita della #hiesa. In ualit di ra%%resentante della vostra #hiesa& affinch1 in suo nome ed a nome di tutti i suoi figli
io offra incessantemente a Dio& %er vostro mezzo& o 'es(& il sacrificio della lode e della su%%lica& io sono 6%ersona %ubblica che voce dellintera #hiesa7& secondo la felice es%ressione di San BC 9ernardino da Siena . In ogni funzione liturgica deve %ertanto realizzarsi nella mia %ersona come uno sdo%%iamento& simile o uello che avviene in un ambasciatore. 3ella sua vita %rivata& uesti un %rivato cittadino come gli altri/ ma uando& rivestito delle insegne della sua carica& egli %arla od agisce in nome del suo Princi%e& egli diventa nello stesso istante il ra%%resentante e& sotto certi as%etti& la %ersona stessa del suo Sovrano. *ltrettanto mi accade uando com%io le mie funzioni liturgiche. *l mio essere individuale si aggiunge una dignit che mi riveste di una missione %ubblica/ allora io %osso e debbo considerarmi come delegato ufficiale di tutta la #hiesa. Se %rego& se recito il mio ufficio& anche da solo& non lo faccio %i( soltanto a mio nome. Le formule B. che uso non me le sono scelte& ma la #hiesa che me le %one sulle labbra . E %erci) la #hiesa che %rega %er mia bocca& %arla ed agisce %er mezzo mio& come il "e %arla ed agisce %er mezzo del suo B; ambasciatore. *llora io sono veramente la #hiesa tutta intera& come ben scrisse San Pier Damiani . Per mezzo mio& la #hiesa si unisce alla divina "eligione di 'es( #risto e rivolge alla Ss.ma Arinit ladorazione& il ringraziamento& la ri%arazione e la su%%lica. Daltronde& se ho una certa coscienza della mia dignit& non %otr) incominciare il mio 9reviario& %er esem%io& senza che si o%eri nel mio essere unazione misteriosa che minnalza al di so%ra di me stesso& al di so%ra del corso naturale dei miei %ensieri& %er gettarmi in %ieno nella convinzione di BB essere come il mediatore tra il #ielo e la terra . #he sciagura se dimenticassi ueste verit- I Santi ne erano %enetrati e ne vivevano . Dio si as%etta che io me ne ricordi& uando com%io una funzione. La #hiesa& con la vita liturgica& mi aiuta continuamente a non dimenticare mai che sono un suo ra%%resentante& e Dio esige che a uesto B< titolo corris%onda nella %ratica una vita esem%lare . , mio Dio& infondetemi una %rofonda stima %er uesta missione che la #hiesa mi confida$uale stimolo vi troverei contro la mia vilt nella lotta s%irituale- +a datemi anche il sentimento della mia grandezza di cristiano e concedete che io abbia verso la vostra #hiesa un animo di fanciullo& affinch1 %ossa a%%rofittare largamente dei tesori di vita interiore accumulati nella santa Liturgia. Terzo Principio. #ome sacerdote& uando consacro lEucaristia ed amministro i Sacramenti& debbo ravvivare la mia convinzione che sono ministro di 'es( #risto e %erci) alter Christus& e ritenere %er certo che di%ende da me il sa%er trovare& nellesercizio delle mie funzioni& le grazie B? s%eciali %er ac uistare le virt( necessarie al mio sacerdozio . I vostri fedeli& o 'es(& formano un sol #or%o& ma in uel #or%o le membra non svolgono tutte la stessa funzione :"om. .;& >=8 6esistono infatti variet di doni7 :. #or. .;& >=. *vendo !oi voluto lasciare visibilmente alla #hiesa il vostro Sacrificio& le avete %ure affidato un sacerdozio il cui sco%o %rinci%ale consiste nel continuare la vostra immolazione sull*ltare& nel distribuire il vostro Sangue mediante i Sacramenti e nel santificare il vostro #or%o mistico infondendogli la vostra vita divina. In ualit di sommo Sacerdote& !oi avete decretato da tutta leternit di scegliermi e consacrarmi BG come vostro ministro& allo sco%o di esercitare il vostro sacerdozio %er mezzo mio . +i avete BF comunicato i vostri %oteri %er com%iere& con la mia coo%erazione uno%era %i( grande della creazione delluniverso& cio il miracolo della transustanziazione& e mediante uesto %rodigio& restare l,stia e la religione della vostra #hiesa.
B>
#ome com%rendo le es%ressioni entusiastiche usate dai Santi Padri %er celebrare la grandezza della BH dignit sacerdotale- Le loro %arole mi costringono logicamente a considerarmi& in virt( della comunicazione del vostro sacerdozio& come un altro !oi stesso8 $acerdos alter Christus. E c davvero indentificazione tra !oi e me& %erch1 la vostra Persona e la mia sono talmente unite& che ueste %arole8 6$uesto il mio #or%o/ uesto il calice del mio Sangue7& le fate vostre >C nellistante in cui io le %ronuncio . Io vi %resto le mie labbra& %er %oter dire senza mentire8 6mio >. #or%o7& 6mio Sangue7 . 9asta che io voglia consacrare& %erch1 lo vogliate anche !oi/ la vostra volont fusa con la mia. 3ellatto %i( grande che %ossiate fare uaggi(& la vostra anima legata alla mia. !i %resto ci) che ho di %i( mio& la mia volont8 e la vostra si fonde subito con la mia. !oi agite talmente %er mezzo mio che& se invece di dire sulla materia del sacrificio8 6$uesto il mio #or%o7& osassi dire8 6$uesto il #or%o di 'es( #risto7& la consacrazione sarebbe invalida. LEucaristia siete !oi stesso& o 'es(& sotto le a%%arenze del %ane. Ed ogni +essa viene a mettere in %iena luce ai miei occhi che il sacerdote siete !oi stesso& o Sacerdote 4nico& sotto le a%%arenze di >; un uomo che !oi avete scelto come vostro ministro . "lter Christus- Io sono chiamato a rivivere ueste %arole ogni volta che amministro gli altri Sacramenti. !oi solo %otete dire come "edentore8 6Io ti battezzo/ io ti assolvo7& esercitando cos2 un %otere tanto divino uanto uello di creare. Ebbene& anchio %ronunzio ueste medesime %arole e gli >B *ngeli vi assistono& %i( riverenti che non al @iat che fecond) il nulla & %oich1 esse& o meraviglia-& sono ca%aci di formare Dio in unanima e %rodurre un figlio di Dio che %arteci%a alla vita intima della divinit. In ogni funzione sacerdotale mi sembra di sentirmi dire8 6@iglio mio& come %otresti %ensare che& avendoti fatto alter Christus %er uesti divini %oteri& io %ossa tollerare che nella tua condotta abituale tu sia un senza5#risto o addirittura un contro5#risto0 +a come- 3ellesercizio di ueste funzioni tu o%eri identificandoti con +e& e un momento do%o Satana verrebbe a %rendere il mio %osto %er fare di te& con il %eccato& una s%ecie di anticristo o ti addormenterebbe sino al %unto di farti volontariamente dimenticare lobbligo dimitarmi e di lavorare %er Mrivestirti di me& secondo les%ressione del mio *%ostolo0 6"bsit- $uando la tua fragilit la sola causa delle tue uotidiane mancanze& s(bito %entite e ri%arate& tu %uoi contare sulla mia misericordia. +a accettare a sangue freddo un %artito %reso dinfedelt e %oi tornare senza rimorso alle tue sublimi funzioni& ci) e uivarrebbe certamente a %rovocare la mia collera6Ara le tue funzioni e uelle del sacerdozio dellantica Legge c un abisso. E%%ure& se i miei %rofeti minacciavano Sion a causa dei %eccati del %o%olo e dei governanti& ascolta uanto avvenne %er la %revaricazione dei sacerdoti8 MIl Signore ha scatenato il suo furore& ha s%arso la furia della sua ira& ha gettato il fuoco su Sion& che ne stata divorata fino alle fondamenta. :...= E uesto accaduto %er le ini uit commesse dai suoi sacerdoti :Lam. 'er.& >& ..5.B=. 6Per uesto& con uanto vigore la mia #hiesa %roibisce al sacerdote di salire laltare e di conferire i Sacramenti& se gli rimane sulla coscienza anche un solo %eccato mortale- Per mia is%irazione& la #hiesa va oltre e ti obbliga allalternativa tra la %iet o lim%ostura. Devi deciderti a vivere di vita interiore/ altrimenti& dallinizio alla fine della +essa& mi es%rimerai ci) che non %ensi e mi domanderai ci) che non desideri. S%irito di com%unzione e di %urificazione delle minime col%e e %erci) custodia del cuore/ s%irito di adorazione e %erci) di raccoglimento/ s%irito di fede& di s%eranza e di carit& e %erci) direzione so%rannaturale della condotta esteriore e delle tue azioni8 tutto uesto intimamente legato alle %arole sacre ed alle cerimonie7. +i rendo conto& o 'es(& che indossare i %aramenti sacri senza essere risoluto a sforzarmi di
ac uistare le virt( chessi simboleggiano& sarebbe una s%ecie di i%ocrisia. Dora innanzi voglio che genuflessioni& segni e formule non siano %i( un vano simulacro che nasconde il vuoto& la freddezza& lindifferenza %er la vita interiore& aggiungendo alle mie mancanze uella di una menzognera ra%%resentazione in faccia allEterno. , Signore& fate che un santo timore sim%adronisca di me& ogni volta che mi accosto ai vostri tremendi misteri e mi rivesto dei %aramenti liturgici. @ate che le %reghiere con cui accom%agno uesto atto& le formule del +essale e del "ituale& cos2 %iene di unzione e di forza& mi esortino a scrutare il cuore %er vedere se veramente in armonia col vostro& o 'es(& desiderando lealmente e efficacemente dimitarvi con la vita interiore. !ia i sotterfugi& o anima mia- Essi mi farebbero credere che basti essere alter Christus soltanto nelle funzioni sacre e che %er il resto& %urch1 non sia un anticristo& %ossa dis%ensarmi dal lavorare %er rivestirmi di 'es(. Dato che sono non solamente ambasciatore di 'es( #risto crocifisso& ma anche un altro Lui stesso& come %otrei %retendere di adagiarmi in una %iet comoda ed accontentarmi di virt( civili0 Invano cercherei di %ersuadermi che il claustrale sia tenuto %i( di me a sforzarsi dimitare 'es( ac uistando la vita interiore. Sarebbe un grave errore basato su di una confusione. Per tendere alla santit& il religioso si obbliga a usare certi mezzi& come i voti di obbedienza e di %overt e losservanza della regola. #ome sacerdote non sono tenuto a uesti mezzi& ma sono tenuto a %erseguire e a realizzare lidentico sco%o& e a maggior titolo dellanima consacrata alla uale non >> sia stata affidata la distribuzione del Sangue divino . +e sventurato& dun ue& se mi cullassi in una illusione senza dubbio col%evole& giacch1 %er dissi%arla mi basterebbe ricorrere allinsegnamento della #hiesa e dei suoi Santi/ illusione la cui falsit mi a%%arirebbe alle %orte delleternit. +e sventurato& se non sa%essi a%%rofittare delle mie funzioni %er riconoscere le vostre esigenze& o se rimanessi sordo alla voce che mi fanno udire i sacri oggetti che mi circondano8 altare& >< confessionale& fonte battesimale& vasi& tessuti ed ornamenti sacri. 6Imitamini uod tractatis7 . 6Purificatevi& %erch1 %ortate i vasi del Signore7 :Is. <;& .;=. 6,ffrono a Dio incenso e %ane& %ertanto devono essere santi7 :Lev. ;C& ?=. Sarei ancor meno scusabile se restassi sordo a uesti richiami& o 'es(& %erch1 ognuna delle mie funzioni occasione di una grazia attuale che mi offrite %er modellare lanima mia a vostra immagine e somiglianza. E la #hiesa che richiede uesta grazia/ il suo cuore sollecito di ris%ondere alla vostra attesa& che ha cura di me come della %u%illa dellocchio/ essa che& %rima della mia ordinazione& mi ha fatto risaltare le gravi conseguenze della mia identificazione con !oi8 6Im%oni& o Signore& al mio ca%o lelmo della salvezza :...= #ingimi col cingolo della %urezza :...= affinch1 mi %erdoni tutti i miei %eccati. @a chio aderisca sem%re ai tuoi comandi e non %ermettere che mi se%ari mai da Ae7& eccetera. 3on sono %i( solo a rivolgere ueste richieste in mio favore& ma sono tutti i veri fedeli& tutte le anime fervorose a !oi consacrate& tutti i membri della gerarchia ecclesiastica& che fanno %ro%ria la mia %overa %reghiera. E il loro grido che si leva verso il vostro trono/ la voce della vostra S%osa uella che vi giunge. E se i vostri ministri& essendo risoluti a conseguire la vita interiore& adeguano i loro cuori alle loro funzioni& ueste su%%liche rivolte da loro in nome della vostra #hiesa vengono sem%re esaudite da !oi. *nzich1 escludermi con la mia negligenza volontaria dai suffragi che io indirizzo al Padre vostro %er la comunit dei fedeli& in occasione +essa e nellamministrazione dei Sacramenti& io voglio a%%rofittare di tali grazie& o 'es(. *d ogni mio atto sacerdotale a%rir) %ienamente il mio cuore alla vostra azione e allora !oi vi infonderete i lumi& le consolazioni e le energie che& nonostante gli ostacoli& mi %ermetteranno didentificare i miei giudizi& affetti e deliberazioni ai vostri& come il
sacerdozio mimmedesima con !oi& o Sacerdote Eterno& uando %er mio mezzo vi rendete !ittima sullaltare& o "edentore delle anime. WWW
+iassumo in poche parole i tre princ7pi dello spirito liturgico. Cum Ecclesia. $uando mi unisco alla #hiesa come sem%lice cristiano& uesta unione minvita a %enetrarmi degli stessi suoi sentimenti. Ecclesia. $uando im%ersonifico la #hiesa stessa in ualit di ambasciatore %resso il trono di Dio& ancor %i( fortemente sono incitato a far mie le sue as%irazioni& %er essere meno indegno di rivolgermi alla +aest tre volte santa e %er esercitare con la mia %reghiera ufficiale un a%ostolato %i( fecondo. Christus. +a uando& con la %arteci%azione al Sacerdozio di #risto& io sono alter Christus& uali %arole %otranno mai tradurre i vostri richiami& o 'es(& affinch1 io assimili sem%re di %i( la vostra divina rassomiglianza& manifestandovi cos2 ai fedeli e trascinandoli alla vostra se uela con la%ostolato dellesem%io0 8. &antaggi della vita liturgica a/ La Liturgia !avorisce la permanenza del soprannaturale in tutte le mie azioni $uanta difficolt %rovo& o mio Dio& ad agire ordinariamente %er un motivo so%rannaturale- S%into da Satana e dalle creature& il mio amor %ro%rio sottrae continuamente la mia anima e le sue facolt alla di%endenza da 'es( che vive in me. $uante volte lungo la giornata& uesta %urit di intenzione& la sola che %u) rendere meritevoli le mie azioni e fecondo il mio a%ostolato& viene viziata %er mancanza di vigilanza o di fedelt- Solamente a %rezzo di continui sforzi io %osso& con laiuto divino& ottenere che la maggior %arte dei miei atti abbiano la grazia come %rinci%io vivificatore che li diriga a Dio come a loro fine. Per uesti sforzi mi indis%ensabile la meditazione. +a uale differenza uando uesti sforzi si esercitano in seno alla vita liturgica- La meditazione e la vita liturgica sono due sorelle che si aiutano a vicenda. La meditazione che faccio %rima della +essa e %rima del 9reviario mi getta nel >? so%rannaturale. La vita liturgica mi fornisce il mezzo di %assare la giornata nella mia meditazione . *lla vostra scuola& o santa #hiesa& uanto mi diventa facile ac uistare labitudine di rendere al mio #reatore e Padre il culto che gli dovuto- S%osa di #olui che ladorazione& lazione di grazie& la ri%arazione e la mediazione %er eccellenza& attraverso la Liturgia !oi mi comunicate uella sete che 'es( #risto aveva di glorificare il Padre suo. Dare gloria a Dio8 ecco il fine %rimario che vi siete %ro%osta nello stabilire la liturgia. 3on forse vero che& se io vivo della vita liturgica& sar) tutto im%regnato della virt( di religione& dal momento che tutta la Liturgia altro non che la %ratica continua e %ubblica di uesta virt(& la %i( eccellente do%o uelle teologali0 +anifestando la di%endenza da Dio di tutte le mie facolt& la %iet& la vigilanza e la lotta s%irituale %ossono svilu%%arsi se io utilizzo i lumi della fede. +a uanto ha bisogno il com%osto umano di esser aiutato dallinsieme di tutte le sue facolt& %er fissare lo s%irito ai beni eterni& rendere il cuore entusiasta e avido di %rofitto s%irituale& ed eccitare la volont a domandare con fre uenza uesti beni e %erseguirli senza treguaLa Liturgia %rende tutto uanto il mio essere. #on un com%lesso di cerimonie& di genuflessioni& inchini& simboli& canti& testi indirizzati agli occhi& alle orecchie& al sentimento& allimmaginazione& allintelligenza e al cuore& essa mi orienta tutto intero verso Dio/ essa mi ricorda che tutto in me os+ lingua+ mens+ sensus+ vigor tutto deve riferirsi a Dio. Autto ci) di cui la #hiesa si serve %er ra%%resentarmi i diritti di Dio e i suoi titoli a ricevere il mio culto di filiale omaggio e di a%%artenenza totale& tutto svilu%%a in me la virt( di religione e uindi lo s%irito so%rannaturale. 3ella Liturgia tutto mi %arla di Dio& delle sue %erfezioni& dei suoi benef2ci/ tutto mi riconduce a Dio/ tutto mi dimostra la sua Provvidenza che incessantemente mi offre i mezzi %er la mia santificazione
attraverso %rove& soccorsi& avvertimenti& incoraggiamenti& %romesse& lumi e %ersino minacce. #os2 la Liturgia mi mantiene in continuo collo uio con Dio e mi fa manifestare la mia religione sotto le forme %i( diverse. Se mi dedico a uesta formazione liturgica col desiderio di trarne %rofitto& come mai& do%o i numerosi e ri%etuti esercizi uotidiani richiesti dalle mie funzioni di ecclesiastico& la virt( della religione non metterebbe in me %i( %rofonde radici0 #ome mai non dovrei giungere ad unabitudine& ad uno stato danimo e %erci) alla vera vita interiore0 WWW La Liturgia& che scuola della %resenza di Dio& anzi della %resenza del nostro Dio ual stata manifestata dallIncarnazione- , meglio& una scuola di %resenza di 'es( e della #arit. Lamore si alimenta con la conoscenza dellamabilit dellessere amato& con le %rove di amore chegli ci ha dato& ma so%rattutto con la sua %resenza& dice S. Aommaso. La Liturgia ci ri%roduce& ci s%iega e ci a%%lica le diverse manifestazioni della vita di 'es( #risto in mezzo a noi/ ci mantiene in unatmosfera so%rannaturale e divina& continuando %er cos2 dire la vita di nostro Signore& e manifestando in tutti i misteri lamabilit e la tenerezza del suo cuore. *ttraverso la Liturgia siete !oi stesso& o mio 'es(& che continuate la vostra grande lezione e la vostra grande manifestazione damore. Io vi com%rendo sem%re di %i(& ma non al modo dello storico& cio attraverso il velo dei secoli& n1 come s%esso vi conosce il teologo& cio attraverso le ardue s%eculazioni& voi siete del tutto vicino a me. Siete sem%re %resso di me& siete sem%re lEmmanuele& il Dio5con5noi& con la vostra #hiesa e %erci) con me. !oi siete uno con cui ogni membro della vostra #hiesa vive e che la Liturgia mi %orta a mettere in ogni circostanza in %rimo %iano& come modello e sco%o del mio amore. #ol ciclo delle feste& con le lezioni %rese dal vostro !angelo e dagli scritti dei vostri *%ostoli& con i raggi meravigliosi con cui essa illumina i vostri Sacramenti ma so%rattutto lEucarestia& la #hiesa vi fa vivere in mezzo a noi e ci fa udire i battiti del vostro #uore. #redere che 'es( vive e vuole agire in me& se non ci %ongo ostacoli8 uale leva di vita so%rannaturale mi fornisce la meditazione di uesta verit- +a il nutrirmi fre uentemente del dogma della grazia& con i mezzi vari e sensibili che mi offre la Liturgia lungo la giornata/ nutrirmi di 'es( che %rega& che agisce con ognuno dei membri di cui Egli la vita& che su%%lica %er loro e %erci) anche %er me8 tutto uesto significa mantenermi sotto linflusso del so%rannaturale& significa vivere in unione con 'es( e stabilirmi nel suo amore. Autte le forme di amore di com%iacenza& di benevolenza& di elezione& di s%eranza s%lendono nelle mirabili collette& nei salmi& nelle cerimonie e nelle %reghiere& %enetrandomi lanima. #ome render forte e generosa la mia vita interiore uesto modo di ra%%resentarmi 'es( vivo e sem%re %resente- E uando& %er vivere del so%rannaturale& dovr) com%iere un atto di distacco o di abnegazione& o dovr) mantenere un obbligo difficile& o dovr) so%%ortare una sofferenza o uningiuria& oh& allora la lotta s%irituale& la virt( e la %rova %erderanno il loro as%etto doloroso e ri%ugnante se& invece di vedere la nuda croce& io ci vedr) attaccato !oi& o mio Salvatore& che& mostrandomi le vostre %iaghe& mi chiedete uel sacrificio come %rova del mio amore#he %rezioso a%%oggio mi d inoltre la Liturgia& ri%etendomi che il mio amore non va esercitato da solo- 3on sono solo a lottare contro il naturalismo che tenta continuamente dim%antanarmi. Preoccu%andosi della mia incor%orazione in #risto& la #hiesa mi segue maternamente& mi fa %arteci%are a tutti i meriti di milioni di anime con cui sono in comunione e che %arlano lidentico mio linguaggio ufficiale di amore& e mi rincuora assicurandomi che il Paradiso e il Purgatorio sono con me %er incoraggiarmi ed assistermi. WWW
* mantenere le azioni dellanima mia rivolte verso Dio& nulla contribuisce uanto il ricordo delleternit. Autto nella Liturgia mi richiama i 3ovissimi. Le es%ressioni 6vita eterna7& 6cielo7& 6inferno7& 6morte7& 6nei secoli dei secoli7& e altre e uivalenti& vi ritornano fre uentemente. I suffragi& gli uffici %er i defunti& le ese uie& mi mettono dinanzi agli occhi la morte& il giudizio& le ricom%ense e i castighi senza fine& il %rezzo del tem%o e le %urificazioni indis%ensabili da farsi uaggi( o in Purgatorio %er entrare in #ielo. Le feste dei Santi mi %arlano della gloria di coloro che mi hanno %receduto in uesta vita& mostrandomi la corona che mi riservata se io cammino sulle loro orme e seguo i loro esem%i. #on ueste lezioni& la #hiesa mi grida continuamente8 6, anima cara& se vuoi restare fedele alla tua divisa& %ensa alleternit/ Dio sia in tutto& sem%re e dovun ue7. , divina Liturgia& io dovrei %arlare di tutte le virt( %er riconoscere tutti i benefici di cui ti sono debitore. In grazia dei %assi scelti della Scrittura che %resenti continuamente al mio sguardo& in grazia dei riti e dei simboli che mi rivelano i divini misteri& la mia anima si trova costantemente sollevata dalla terra ed orientata a volte verso le virt( teologali& a volte verso il timore di Dio& lorrore del %eccato e dello s%irito del mondo& verso il distacco& la com%unzione& la fiducia o la gioia s%irituale. b/ La Liturgia mi aiuta potentemente a con!ormare la mia vita interiore a quella di 0es 1risto Are sono i sentimenti& o mio adorato +aestro& che dominano nel vostro #uore8 una di%endenza totale dal Padre vostro e %erci) una %erfetta umilt/ una carit ardente ed universale %er gli uomini/ lo s%irito di sacrificio. Umilt perfetta. 3el venire in uesto mondo& o Signore& !oi diceste8 6Padre& eccomi %ronto a com%iere la vostra volont7 :Eb. .C& <5G=. 3el !angelo ricordate s%esso che tutta la vostra vita >G intima si riassume nellincessante desiderio di %iacere in ogni cosa al Padre vostro . ,bbediente fino alla morte e alla morte di croce :@il. ;& F=& siete la stessa obbedienza& o 'es(. Ed anche ora obbedite ai vostri sacerdoti& %oich1 alla loro %arola voi discendete sulla terra8 6il Signore ha obbedito alla voce di un uomo7 :'ios. .C& .>=. * uale scuola mi mette la Liturgia %er farmi imitare la vostra sottomissione& se il mio cuore aderisce ai minimi riti con il desiderio di formarsi allo s%irito di di%endenza da Dio& doma senza debolezze uesto 6io7 avido di libert& e %iega il mio giudizio e la mia volont& che sono sem%re %ortati a non imitare uello s%irito fondamentale che !oi& o mio 'es(& siete venuto ad insegnare con i vostri esem%i& ossia il culto della divina volont,gni volta che costringo la mia %ersonalit a cancellarsi %er obbedire alla #hiesa come a !oi stesso& uale esercizio %rezioso %er la formazione dellanima mia- E uando dovr) %iegare il mio orgoglio nelle circostanze %i( difficili& uali effetti %rodurr uesta fedelt alle minime %rescrizioni delle >F rubriche+a c di %i(. "icordandomi la certezza della vostra vita in me e la necessit della vostra grazia %er formulare meritoriamente anche un solo %ensiero& la Liturgia combatte uella %resunzione e uello s%irito di sufficienza che %otrebbero distruggere lintera mia vita interiore. Le %arole 6%er Dominum nostrum7& che concludono uasi tutte le %reghiere liturgiche& mi ricordano& ualora lo dimentichi& che da solo non %osso far nulla& assolutamente nulla& se non %eccare o com%iere atti senza merito. Autto minfonde la necessit di ricorrere con fre uenza a !oi/ tutto mi ri%ete che !oi esigete da me uesto ricorso su%%lichevole& affinch1 la mia vita non devii verso miraggi ingannatori. +ediante la Liturgia& la #hiesa insiste con sollecitudine %er %ersuadere i suoi figli della necessit della su%%lica/ fa della Liturgia una vera scuola di %reghiera e %erci) di umilt. #on le sue formule& con i Sacramenti e i sacramentali& essa minsegna che tutto mi viene dal vostro %rezioso Sangue& e
che il grande mezzo %er raccoglierne i frutti uello di unirmi con umile %reghiera al vostro ardente desiderio di a%%licarceli. , 'es(& fate che io a%%rofitti di ueste continue lezioni& %er accrescere il vivissimo sentimento della mia %iccolezza e %er convincermi che& in uell,stia che il vostro #or%o mistico& io non sono che unumile %articella e che& nellimmenso concerto di lodi che voi dirigete& io non sono che una debole voce. @ate %ure che& grazie alla Liturgia& io ca%isca sem%re meglio che soltanto %er mezzo dellumilt %osso rendere sem%re %i( %ura uesta %articella e sem%re %i( lim%ida uesta voce. Carit universale. Il vostro #uore& o 'es(& ha esteso a tutti gli uomini la sua missione redentrice. *l sitio che voi gridaste al mondo s%irando e che continuate a far sentire dall*ltare& dal Aabernacolo e %ersino dal seno della vostra gloria& deve corris%ondere nellanima& anche in uella del sem%lice cristiano& un vivo desiderio di %rodigarsi %er i fratelli& una sete ardente %er la salute di tutti gli uomini e %er la diffusione del !angelo& un grande zelo %er favorire le vocazioni sacerdotali e religiose& e insistenti %reghiere %erch1 i cristiani com%rendano lestensione dei loro doveri e le anime consacrate la necessit della vita loro interiore. +a tali desideri devono infiammare ben di %i( lanima dei vostri ministri8 a loro i riti ricordano che hanno ricevuto da !oi un %osto donore nel vostro #or%o mistico& affinch1 vincor%orino il maggior numero %ossibile di anime/ ricordano che sono corredentori e mediatori& i uali devono %iangere 6tra il vestibolo e laltare7 :'l. ;& .G= i %eccati del mondo& e devono santificarsi non solo %er se stessi& ma anche %er %oter santificare gli altri& formare& istruire e guidare le anime e far circolare in esse la vostra vita8 6Io santifico me stesso& affinch1 anchessi siano santificati7 :'v. .G& .H=. , santa #hiesa del "edentore& +adre di tutti i miei fratelli vostri figli& come si %u) vivere della vostra Liturgia senza %arteci%are agli slanci %rovati dal #uore del vostro S%oso divino %er la salute delle sue creature e %er la liberazione delle anime che gemono nel Purgatorio0 E vero che io beneficio di una %arte %rivilegiata dei frutti della +essa che celebro e del 9reviario che recito. +a !oi volete che la %arte %rinci%ale vada innanzitutto allinsieme delle anime di cui >H siete sollecita8 6... che Ai offriamo %er la tua santa #hiesa cattolica7 . !oi usate mille mezzi %er dilatare il mio cuore e %er conformare la mia vita interiore a uella di 'es(. , amata vita liturgica& accrescete il mio filiale amore %er la Santa #hiesa e %er il Padre comune dei fedeli. "endetemi %i( devoto e %i( sottomesso ai miei su%eriori gerarchici e %i( unito a tutte le loro sollecitudini. *iutatemi a non dimenticare che 'es( vive in ognuno di coloro con i uali io sono in contatto uotidiano e che Egli li %orta nel suo cuore. @ate che io irraggi su di loro indulgenza& sostegno& %azienza e %remura& in modo da riflettere la mansuetudine del dolce Salvatore. +antenetemi nella convinzione che io non %osso andare in #ielo se non %er mezzo della #roce/ che le mie lodi& le mie adorazioni& i miei sacrifici e tutti gli altri atti non hanno valore %er il #ielo se non in virt( del Sangue di 'es(/ che uesto #ielo debbo guadagnarmelo in collaborazione con tutti i cristiani& %oich1 con tutti gli eletti che dovr) godermelo continuando con loro& %er mezzo di 'es( e %er tutta leternit& il concerto di lodi al uale sono gi associato ui sulla terra. Spirito di sacrificio. , 'es(& sa%endo che lumanit non %oteva essere salvata se non col sacrificio& !oi avete trasformato tutta la vostra vita terrena in una %erenne immolazione. Identificato con !oi& sacerdote con voi nel celebrare la +essa& o divino #rocifisso& voglio essere ,stia con !oi. In !oi tutto gravita attorno alla vostra #roce/ in me tutto graviter attorno alla mia +essa. Essa sar il centro ed il sole delle mie giornate& come il vostro Sacrificio latto centrale della Liturgia. "ichiamandomi incessantemente il %ensiero del #alvario& %er mezzo dellaltare e del Aabernacolo& il %ensiero del #alvario& la +essa sar %er me una scuola di s%irito di sacrificio. @acendomi %arteci%are ai sentimenti della vostra #hiesa& essa me ne comunicher i vostri& o 'es(& e cos2 si
realizzeranno in me le %arole di S. Paolo8 6*bbiate in voi stessi gli stessi sentimenti di 'es( #risto7 :@il. ;& <= e uelle che mi vennero dette nel giorno della mia ordinazione8 6Imitate le cose che <C trattate7 . +essale& "ituale e 9reviario mi ricordano nei modi %i( vari& %erlomeno con glinnumerevoli segni di croce& che do%o il %eccato il sacrificio diventato la legge dellumanit e che esso non ha alcun valore se non unito al vostro. Perci)& o mio divino "edentore& io vi render) ostia %er ostia/ far) di me stesso unimmolazione totale& fusa con limmolazione da !oi o%erata una volta sul 'olgota e rinnovata tante volte uante sono le +esse che ogni momento si succedono senza interruzione nel mondo intero. La Liturgia mi faciliter uesta oblazione di me stesso e mi far contribuire maggiormente a com%letare le sofferenze che mancano alla vostra Passione& a vantaggio del vostro #or%o mistico <. ch la #hiesa . Dar) il mio contributo a uesta grande ostia fatta dei sacrifici di tutti i cristiani . E uestostia salir al cielo %er es%iare i %eccati del mondo e far discendere sulla #hiesa militante e %urgante i frutti della vostra "edenzione. #os2 io avr) la vera vita liturgica. Difatti& o 'es( crocifisso& rivestirmi di voi& unirmi fattivamente al vostro Sacrificio realizzando lolocausto di me stesso %er mezzo del 6rinneghi se stesso7& a%%unto uesto il fine al uale vuole condurmi la vostra #hiesa& o mio Salvatore& infondendomi i vostri sentimenti attraverso le sue %reghiere e le sue sante cerimonie& introducendo nel mio cuore ci) che <B in !oi dominava tutto8 lo s%irito di sacrificio . #os2 io diventer) una di uelle %ietre vive e %rescelte che& levigate dalla %rova 6levigata dai col%i <> del salutare scal%ello e dalle innumerevoli battute del martello del fabbro7 sono destinate a %arteci%are alla costruzione della celeste 'erusalemme. c/ La vita liturgica mi !a vivere la vita del 1ielo 6La nostra %atria nei #ieli7& diceva san Paolo :Phil. ;& <=. +a dove %otrei im%arare a realizzare uesto %rogramma %i( facilmente che nella Liturgia0 $uesta Liturgia della terra non forse limitazione della Liturgia celeste descritta dal %rediletto san 'iovanni nella sua *%ocalisse0 $uando canto o recito il mio ufficio& che altro faccio se non com%iere uella stessa funzione che gli *ngeli si ritengono onorati di svolgere davanti al trono dellEterno0 *nzi& la dossologia di ogni Salmo o di ogni inno e la conclusione di ogni orazione non mi gettano forse in adorazione davanti alla Ss.ma Arinit0 Le innumerevoli feste dei Santi mi fanno vivere come nellintimit dei miei fratelli del Paradiso& che mi %roteggono e %regano %er me. Le feste della 9eatissima !ergine mi ricordano che io ho lass( una buonissima ed onni%otente +adre& la uale non si dar %ace finch1 non mi vedr salvo ai suoi %iedi nel "egno del @iglio suo. E mai %ossibile che tutte ueste feste& che i misteri del nostro dolcissimo Salvatore il 3atale& la Pas ua e so%rattutto l*scensione non minfondano uella nostalgia del #ielo considerata da san 'regorio come un %egno di %redestinazione0 9. !ratica della vita liturgica , buon +aestro& vi siete degnato di farmi conoscere che cosa la vita liturgica. #ome %otrei ora addurre le esigenze del mio ministero come %retesto %er sottrarmi allo sforzo che mi domandate %er %raticarla0 Sicuramente mi ris%ondereste che com%iere le funzioni religiose secondo i vostri desideri& non richiede %i( tem%o che com%ierle meccanicamente. +i ricordereste lesem%io di tanti vostri servi& come il beato %adre PerboKre& i uali& bench1 da !oi incaricati di continue ed assorbenti occu%azioni fino ad un grado davvero intenso& erano tuttavia elette anime liturgiche. a/ Preparazione remota
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@ate& o mio buon Salvatore& che il mio desiderio di vita liturgica si manifesti attraverso un grande s%irito di fede %er tutto ci) che si riferisce al culto divino. I vostri *ngeli e i vostri Santi vi vedono faccia a faccia/ nulla %u) distogliere il loro s%irito dalle auguste cerimonie che costituiscono uno degli elementi della loro indescrivibile gioia. +a io& ancora sotto%osto a tutte le debolezze della natura umana& come %otr) mantenermi alla vostra %resenza& uando vi %arlo assieme alla #hiesa& se voi non svilu%%ate in me uel dono della fede che ho ricevuto nel 9attesimo0 S%ero di non considerare mai le funzioni liturgiche come un servizio da sbrigare il %i( %resto %ossibile o da so%%ortare %er incassarne gli onorari. S%ero che non oser) mai %arlare al Dio tre volte santo o com%iere i riti con uella mancanza di ris%etto che avrei vergogna di manifestare verso il %i( umile dei servi. 3on vorr) mai scandalizzare %ro%rio con ci) che dovrebbe edificare. E%%ure& se cominciassi col non vigilare %i( su me stesso riguardo lo s%irito di fede& come %revedere dove %otrei arrivare0 +io Dio& se fossi gi su uesta china& degnatevi di trattenermi& o %iuttosto datemi una fede talmente viva che& col%ito dellim%ortanza che hanno veramente ai vostri occhi gli atti liturgici& io abbia la gioia di sentire nuovamente la loro sublimit entusiasmare sem%re %i( la mia volont. #ome %otrei avere il minimo s%irito di fede& se non avessi nessuno zelo nel conoscere e osservare le "ubriche0 I %i( bei %ensieri sulla Liturgia non %otrebbero scusare la mia negligenza davanti a !oi& mio Dio. 3on im%orta se non %rovo alcuna attrattiva naturale %er uesto%era/ mi basta che la mia obbedienza vi sia gradita e che sa%%ia chessa mi sar di gran %rofitto. 3ei miei ritiri& non mancher) mai di esaminarmi su uesto %unto riguardo al +essale& al "ituale e al 9reviario. La vostra #hiesa& o 'es(& %er il suo culto ha s%ecialmente utilizzato la ricchezza dei Salmi. Se io ho lo s%irito liturgico& nei versetti del Salterio la mia anima sa%r vedere !oi& raffigurato so%rattutto nella vostra vita di dolore& sa%r che uellintima %arola& uei sentimenti che il vostro cuore rivolgeva a Dio durante la vostra vita mortale& si trovano in molte belle com%osizioni %rofetiche che voi avete is%irato al Salmista. In una mirabile sintesi antici%ata& io vi trover) i %rinci%ali insegnamenti del vostro !angelo. Sotto uei veli io intender) la voce della #hiesa che continua la vostra vita di %rova e& nelle sofferenze e nei trionfi& manifesta a Dio sentimenti uguali a uelli del suo S%oso divino8 sentimenti dei uali ogni anima& in cui si manifesta la vostra vita& %u) a%%ro%riarsi tanto nelle tentazioni& nei rovesci& nelle lotte& nelle tristezze& negli scoraggiamenti& nelle delusioni& uanto nelle vittorie e nelle consolazioni. "iservando alla Sacra Scrittura una %arte delle mie letture& svilu%%er) il gusto %er la Liturgia e << faciliter) la mia attenzione alle %arole . La riflessione mi %ermetter di sco%rire in ogni testo liturgico unidea centrale intorno alla uale gravitano i diversi insegnamenti. In tal modo& o anima mia& uali armi %otrai forgiarti contro linstabilit della tua immaginazione& so%rattutto se sa%rai far tesoro dei simboli- La #hiesa li ado%era %er %arlare ai sensi un linguaggio che li cattura rendendo sensibili le verit ra%%resentate. 3el giorno della ordinazione sacerdotale& essa mi ha detto8 6"iconoscete uello che fate7. *lle cerimonie& ai tessuti& agli oggetti& alle vesti sacre& a tutto& la #hiesa mia +adre d una voce significativa. Se non ho la chiave di uesto insegnamento& come %otr) illuminare lintelligenza e con uistare il cuore dei fedeli che la #hiesa vuole attirare con un linguaggio tanto sem%lice uanto grandioso0 b/ Preparazione immediata 6Prima di %regare& dis%oni lanima tua7 :Eccl. .F& ;B=. Immediatamente %rima della +essa e ad ogni ri%resa del 9reviario& far) un atto calmo ma energico di raccoglimento %er distogliermi da tutto ci) che non si riferisce a Dio e %er fissare la mia attenzione in Lui. #olui al uale sto %er %arlare Dio.
+a egli anche mio Padre. * uel timore reverenziale che %rova %erfino la "egina degli *ngeli uando %arla al suo divino @iglio& io unir) la s%ontanea ingenuit che d un animo di fanciullo anche al vecchio che si rivolge alla +aest infinita. Aale atteggiamento sem%lice e ingenuo dinanzi al Padre mio& rifletter schiettamente la mia convinzione di esser unito a 'es( #risto e di ra%%resentare la #hiesa& uantun ue indegnamente& e rifletter anche la certezza di avere gli S%iriti della +ilizia celeste come com%agni della mia %reghiera8 6*lla %resenza degli *ngeli innegger) a Ae7 :Ps. .BG=. $uesto& anima mia& non %i( %er te il tem%o di ragionare o di %ensare& ma di tornare con un animo di bambino. $uando eri a%%ena giunto allet della ragione& accettavi tutto uanto di diceva tua madre come es%ressione di unassoluta verit. #on la stessa sem%licit ed ingenuit& devi ora ricevere da tua +adre& la #hiesa& uanto ti %resenta come alimento della tua fede. #om indis%ensabile uesto ringiovanimento dellanima- $uanto %i( mi far) unanimo di fanciullo& tanto %i( a%%rofitter) dei tesori della Liturgia& mi lascer) %enetrare dalla %oesia che ne %romana& ed in uguale misura %rogredir in me lo s%irito liturgico. *llora la mia anima entrer facilmente in adorazione e ci rester durante la funzione :cerimonie& 9reviario& +essa& Sacramenti& eccetera= alla uale %rendo %arte in ualit di membro o ambasciatore della #hiesa& o come ministro di Dio. Dal mio modo di avviare ladorazione di%endono in gran %arte non solo il %rofitto e il merito dellatto liturgico& ma anche le consolazioni che Dio lega alla sua %erfetta esecuzione e che devono sostenermi nelle fatiche a%ostoliche. !oglio dun ue adorare/ con uno slancio della mia volont& %er rendere a Dio uestomaggio& voglio unirmi alle adorazioni dell4omo5Dio/ %i( che sforzo della mente& sar uno slancio del cuore. Lo voglio con la vostra grazia& o 'es(/ e uesta grazia la chieder) ad esem%io mediante il 6Deus in adiutorium7 nel 9reviario& e recitando diligentemente lXIntroiboX nella messa. Lo voglio/ e uello che !oi esigete da me a%%unto uesto volere filiale ed affettuoso& forte ed umile& unito al vivo desiderio del vostro aiuto. Se ottengo che la mia intelligenza %resenti alla fede begli orizzonti& o%%ure che la mia sensibilit le offra ualche %ia emozione& la mia volont se ne avvantagger %er adorare con %i( facilit. +a mi ricorder) sem%re del %rinci%io %er cui lunione con Dio sta& in ultima analisi& nella %arte su%eriore dellanima& nella volont. E uandanche la sua sorte consistesse in tenebre ed aridit& restando fredda e secca& uesta facolt %render il suo slancio a%%oggiandosi unicamente sulla fede. c/ 1ompimento delle !unzioni liturgic(e Il com%iere bene le funzioni liturgiche un dono della vostra munificenza& o mio Dio. 6,mni%otente e misericordioso Iddio& alla cui generosit dobbiamo che i tuoi fedeli %ossano servirti <? degnamente e lodevolmente...7 . Degnatevi di concedermi uesto dono& o Signore/ durante latto liturgico voglio rimanere adoratore. $uesta %arola riassume tutti i metodi. La mia volont ha gettato e mantiene il mio cuore davanti alla +aest di Dio. Io racchiudo tutto il <G mio lavoro in uelle tre %arole digne+ attente+ devote della %reghiera 6*%eri7 & che es%rimono molto bene uale devessere latteggiamento del mio cor%o& della mia intelligenza e del mio cuore. Di'ne. #on il contegno ris%ettoso& con la %ronunzia esatta delle %arole& %ronunciandole con maggior lentezza nelle %arti %rinci%ali& con la scru%olosa osservanza delle rubriche& con il tono di voce& con la maniera di fare i segni di croce& le genuflessioni& eccetera& il mio cor%o manifester non solo che sono ben conscio della Persona alla uale mi rivolgo& di ci) che dico e di uale a%ostolato <F %osso talvolta esercitare & ma anche che il mio cuore ad agire.
3elle corti dei sovrani terreni& anche i sem%lici servitori stimano grandi le minime cariche e %rendono& inconsciamente& un contegno maestoso e solenne. $uesta distinzione& che si manifesta nellatteggiamento danimo e nella dignit del com%ortamento nellesercizio delle funzioni& non %otr) forse arrivare ad ac uistarla& io che faccio %arte della guardia donore del "e dei re e del Dio di ogni maest0 +ttente. Il mio s%irito sar %ieno di ardore %er succhiare dalle %arole e dai sacri riti tutto ci) che %otr nutrire il mio cuore. * volte la mia attenzione si fermer al senso letterale dei testi/ sia seguendo ogni frase& sia meditando a lungo %er tutto il tem%o della recita su di una %arola che %i( mi ha col%ito& finch1 non sentir) il bisogno di sco%rire in un altro fiore il miele della devozione& in entrambi i casi io resto fedele al 6mens concordet voci7. * volte la mia intelligenza si occu%er del mistero del giorno o dellidea %rinci%ale del tem%o liturgico. +a il suo ruolo rester secondario& se %aragonato a uello della volont& di cui sar soltanto la %rovveditrice& %er aiutarla a mantenersi in adorazione o a ritornare a uesto atteggiamento. *nche se so%raggiungeranno fre uenti distrazioni& senza stizza n1 im%acci n1 %reci%itazione& ma soavemente& come tutto ci) che si fa col vostro aiuto& o 'es(& e fortemente& come tutto ci) che vuol restare generosamente fedele a uesto aiuto& io voglio ritornare allatto di adorazione. Devote. $uesto il %unto ca%itale. Autto deve contribuire a rendere l4fficio e ogni funzione liturgica un esercizio di %iet e %erci) un atto del cuore. 6La fretta la morte della devozione78 %arlando del 9reviario e %i( ancora della +essa& S. @rancesco di Sales d come %rinci%io uesta massima. +im%ongo uindi di consacrare circa mezzora alla mia +essa& affinch1 non solamente il #anone& ma anche tutte le altre %arti vengano recitate %iamente. *llontaner)& senza %iet& ualun ue %retesto %er com%iere alla svelta uesto atto centrale della mia giornata. Se labitudine mi fa troncare certe %arole o cerimonie& mi sforzer) di <H %rocedere con molta calma in ueste %arti difettose& anche esagerando nei tem%i . @atte le debite %ro%orzioni& estender) uesta risoluzione a tutte le altre funzioni liturgiche8 Sacramenti& benedizioni& se%olture& eccetera. $uanto al 9reviario& avr) cura di %revedere in uali momenti lo reciter)/ giunto uel momento& mi ci atterr) ad ogni costo. * ualun ue %rezzo& voglio che uesta recita sia veramente una %reghiera del cuore. *h s2& o mio divino +ediatore- +antenete in me lorrore della %reci%itazione& uando tengo il vostro %osto o agisco in nome della #hiesa. Persuadetemi che la %reci%itazione %aralizza uel gran sacramentale che la Liturgia e mim%edisce di conservare uello s%irito di orazione senza il uale& %ur sembrando un sacerdote molto zelante& ai vostri occhi non %otr) esser altro che un tie%ido& o meno ancora. Scol%ite nella mia coscienza uesta frase tanto terribile& ca%ace di farmi tremare8 6maledetto colui che com%ie con negligenza lo%era di Dio-7 :'er. >F& .C=. * volte& con uno slancio del cuore& abbraccer) in una sintesi di fede il senso generale dei mistero ricordato dal ciclo liturgico e ne nutrir) la mia anima. *ltre volte com%ir) un atto lungamente assa%orato& un atto di fede o di s%eranza& di desiderio o di %entimento& dofferta o damore. *ltre volte invece mi baster un sem%lice sguardo8 sguardo intimo e costante su un mistero& su una %erfezione di Dio& su uno dei vostri attributi& o 'es(& sulla vostra #hiesa& sul mio nulla& sulle mie miserie e sui miei bisogni& sulla mia dignit di cristiano& di sacerdote& di religioso/ uesto sguardo sar del tutto diverso dallatto dellintelligenza durante uno studio teologico/ sar uno sguardo che accresce la fede& ma so%rattutto lamore/ uno sguardo che solo un %allido riflesso della visione beatifica& certo& ma che realizza gi su uesta terra uello che !oi avete %romesso alle anime %ure e ferventi8 69eati i %uri di cuore& %erch1 vedranno Dio7 :+t. <& F=.
#os2 ogni cerimonia diventer una rasserenante diversione& vero res%iro di uella mia anima che tendeva ad essere soffocata dalle occu%azioni. , sacra Liturgia& ual balsamo fornisci alla mia anima con le diverse funzioni- 9el lungi dallessere una onerosa servit(& esse costituiranno una delle %i( grandi consolazioni della mia vita. #ome %otrebbe essere altrimenti& dal momento che io& continuamente richiamato da te alla dignit di figlio e ambasciatore della #hiesa& di membro e ministro di 'es( #risto& andr) sem%re %i( rivestendomi di #olui che la gioia degli eletti0 4nendomi a Lui& im%arer) a trarre %rofitto dalle croci di uesta vita mortale %er seminare le future messi della mia eterna felicit/ con la mia vita liturgica& %i( efficace di ualun ue a%ostolato& avr) la coscienza di trascinare dietro di me altre anime nella via della salvezza e della santit.
"& # La custodia del cuore0 chiave di volta della vita interiore e perci$ essenziale per lapostolato
6...ed Io in lui7. Per mezzo della mia custodia del cuore& anche !oi& o mio amato Salvatore& sarete veramente %resente nellanima mia. E affinch1 i miei sforzi tendano ad assicurare lesercizio continuo della vostra regalit sulle mie facolt& io veglier) %er non com%iere nulla al di fuori di voi& ma la mia ambizione giunger sino a voler mettere in ognuna delle mie azioni una forza damore sem%re %i( grande. Il risultato della mia custodia del cuore sar labitudine allinteriore raccoglimento e alla lotta s%irituale& una vita laboriosa e regolata ed un incalcolabile aumento di meriti. #os2& o 'es(& la mia unione indiretta con !oi %er mezzo delle mie o%ere& cio %er mezzo delle relazioni che avr) con le creature secondo la vostra volont& diverr la continuazione dellunione diretta con !oi %er mezzo della meditazione& della vita liturgica e dei Sacramenti. In entrambi i casi& uesta unione %roceder dalla fede e dalla carit e si com%ir sotto linflusso della grazia. 3ellunione diretta ho in mira !oi stesso e !oi solo& o mio Dio/ in uella indiretta invece mi a%%lico ad altre cose& ma %oich1 lo faccio %er obbedire a voi& ueste cose alle uali dedico la mia attenzione divengono mezzi voluti da !oi %er unirmi a !oi8 nel lasciarvi& vi ritrovo- Siete sem%re !oi uello che io cerco e sem%re col medesimo cuore& ma rimanendo nella vostra volont& la uale il solo faro che la custodia del cuore mi fa sem%re fissare %er indirizzare la mia attivit al vostro servizio. In entrambi i casi %osso dun ue esclamare8 6Il mio bene aderire a Dio7 :Ps. ?;& ;F=. E %ertanto errato credere che& %er unirmi a !oi& o mio Dio& io debba rinviare lazione o%%ure attendere che sia terminata. E errato su%%orre che certi lavori& %er loro natura o a causa del tem%o in cui vanno eseguiti& %ossano dominarmi ed im%acciare talmente la mia libert da im%edirmi di unirmi a !oi. 3o& voi mi volete libero/ non volete che lazione mi domini/ volete che io ne sia il %adrone e non lo schiavo. * uesto sco%o& se sono fedele alla custodia del cuore& voi mi offrite la vostra grazia. Dal momento dun ue che il %ratico senso so%rannaturale& mediante i molte%lici avvenimenti& le circostanze e i %articolari dis%osti dalla vostra Provvidenza& mi ha fatto ca%ire che una tale azione davvero voluta da voi& non devo sottrarmene n1 com%iacermene. Devo incominciarla e continuarla& ma unicamente %er fare la vostra volont& %erch1 altrimenti lamor %ro%rio ne vizierebbe il valore e ?B ne diminuirebbe il merito . 4na volta ca%ito ci) che voi volete e come lo volete& o 'es(& se %oi lo com%io %erch1 siete voi che lo volete& la mia unione con voi non solo non diminuir& ma anzi sintensificher. 4. :ecessit/ della custodia del cuore +io Dio& voi siete la Santit stessa e uaggi( ammettete alla vostra intimit unanima solo nella misura in cui essa si a%%lica %er distruggere o evitare tutto ci) che %u) macchiarla. Pigrizia s%irituale nellinnalzare il mio cuore a voi& affetto disordinato %er le creature& as%rezze ed im%azienze& rancore& ca%ricci& mollezza& ricerca delle comodit& facilit a %arlare :senza giusta ragione= dei difetti altrui& dissi%azione& curiosit senza alcun ra%%orto con la gloria di Dio& %ettegolezzi& lo uacit& giudizi vani e temerari sul %rossimo& vana com%iacenza di s1& dis%rezzo %er gli altri& critica della loro condotta& ricerca della stima e della lode& sfoggio di ci) che torna a %ro%rio vantaggio& %resunzione& ostinazione& gelosia& mancanza di ris%etto allautorit& mormorazioni& mancanza di mortificazione nel bere e nel mangiare& eccetera... che formicaio di %eccati veniali& o almeno dim%erfezioni volontarie& %u) invadermi e %rivarmi delle abbondanti grazie che mi avete riservato da tutta leternit#he mai saranno la meditazione e la vita liturgica& se non mi %ortano %rogressivamente a mantenere la mia anima tanto raccolta da %oter vegliare anche contro le mancanze di mera fragilit& se non mi aiutano a rialzarmi con %rontezza ogni volta che la mia volont comincer a cedere& se non mincitano in certi casi ad im%ormi una sanzione0 Se manca la custodia del cuore& io %osso %aralizzare la vostra azione in me& o 'es(- Le +esse& le #omunioni& le confessioni& gli altri esercizi di %iet& la s%eciale %rotezione della divina Provvidenza
%er la mia eterna salvezza& la sollecitudine del mio *ngelo custode& %erfino la vostra stessa materna vigilanza su di me& o +adre Immacolata& tutto %u) essere %aralizzato e reso sterile %er col%a mia. Se manco di buona volont nellim%ormi uella violenza alla uale alludete& o 'es(& con uelle %arole 6sono i violenti a con uistarselo7 :+t. ..& .;= Satana cercher senza %osa di sor%rendere il mio cuore %er traviarlo ed indebolirlo& e giunger fino a %ervertire la mia coscienza con lillusione. *lcune cadute che tu& o anima mia& ritieni essere dovute a mera fragilit& forse agli occhi di Dio sono gi di %i( grave natura. #ome %otresti affermare il contrario& se tu non %ratichi lesercizio della custodia del cuore e non tendi a realizzare il %rogramma di consacrare a 'es( lintenzione di ogni azione0 Senza uesta risoluzione della custodia del cuore& non solo mi vado accumulando tremende e lunghe es%iazioni %er il Purgatorio& ma& se%%ure evito ancora il %eccato mortale& sono sulla china che mi ci %orta fatalmente. 3on ci %ensi& anima mia0 5. La presenza di Dio0 fondamento della custodia del cuore , Ss.ma Arinit& se sono in stato di grazia& come s%ero& !oi abitate nel mio cuore con tutta la vostra gloria& con tutte le vostre infinite %erfezioni& come abitate nel #ielo& bench1 nascosta sotto il velo della fede. 3on c istante in cui non tenete locchio su di me %er scrutare le mie azioni. La vostra giustizia e la vostra misericordia o%erano continuamente in me. In ris%osta alle mie infedelt& talvolta mi ritirate le vostre grazie elette o cessate di dis%orre maternamente degli avvenimenti che dovrebbero tornare a mio vantaggio& talvolta mi colmate di nuovi benefici %er richiamarmi a !oi. Se la vostra abitazione in me fosse la cosa %i( im%ortante e la %i( degna di considerazione ai miei occhi& starei io cos2 s%esso e %er tanto tem%o senza %ensarci0 3on forse dalla mancanza dattenzione a uesto fatto fondamentale della mia esistenza& che %rovengono gli insuccessi che fino ad ora sono seguiti ai miei tentativi di custodia del cuore0 Le giaculatorie& succedendosi regolarmente lungo la giornata& avrebbero dovuto ricordarmi uesta amorosissima abitazione di Dio in me. Ai sei finora im%egnata abbastanza& anima mia& nel ri%etere ualche giaculatoria& almeno una volta ogni ora0 Nai a%%rofittato abbastanza della tua uotidiana meditazione e della tua vita liturgica& %er rientrare di tanto in tanto& anche solo %er alcuni istanti& nel santuario intimo del tuo cuore& adorandovi la 9ellezza infinita& lImmensit& l,nni%otenza& la Santit& la !ita& l*more& insomma il 9ene su%remo e %erfetto che si degna di abitarvi e che il tuo Princi%io e il tuo @ine0 E le comunioni s%irituali0 #he %osto occu%ano nella mia giornata0 E%%ure esse sono in ogni momento a mia dis%osizione& non solo %er ricordarmi la %resenza della Ss.ma Arinit& ma anche %er accrescere uesta inabitazione divina con una nuova infusione del Sangue redentore nella mia animaIn che conto ho tenuto finora uesti tesori %osti sulla mia via0 +i sarebbe bastato chinarmi %er raccogliere uesti diamanti e ornarmene la corona. #ome sono lontano da uelle anime che& %ur continuando i loro lavori o le loro conversazioni& ritornano al loro ,s%ite divino migliaia di volte al giorno- *vendo %reso uesta abitudine& il loro cuore inchiodato l dove sta il loro tesoro. 6. La devozione alla ;adonna facilita la custodia del cuore , Immacolata +adre mia& la %arola del vostro @iglio sul #alvario mi ha costituito vostro figlio adottivo& affinch1 voi mi aiutiate a conservare il mio cuore unito alla Ss.ma Arinit %er mezzo di 'es(. !oglio che le giaculatorie sem%re %i( fre uenti che vi rivolger) mirino so%rattutto a uesta custodia del cuore& allo sco%o di %urificarne le tendenze& le intenzioni& gli affetti e le decisioni.
3on voglio %i( ignorare uesta vostra dolce voce8 6@ermati& figlio mio& risana il tuo cuore- 3o& non vero che in uesto momento tu cerchi solamente la gloria di Dio-7 $uante volte& durante le mie dissi%azioni o le mie occu%azioni sregolate& mi avete rivolto uesto materno invito e uante volte& ahim1& lho soffocato+adre mia& dora innanzi ascolter) uesto richiamo del vostro #uore& e la mia fedelt vi ris%onder con una decisione energica e integra. @orse non avr che la durata di un lam%o& ma sar sufficiente %erch1 %ossa %ormi luna o laltra di ueste domande8 6Per chi faccio lazione che com%io0 E come agirebbe 'es( al mio %osto07 $uando diventa unabitudine& uesta intima indagine costituisce la custodia del cuore. Essa mi %ermetter di mantenere le mie facolt e le loro tendenze& fin nei loro minimi dettagli& in unabituale e sem%re %i( %erfetta di%endenza da uel Dio che abita in me. 8. Come simpara la custodia del cuore Io gemo nel vedere che& durante il mio lavoro& resto estraneo alla %resenza di Dio %er lunghi intervalli di tem%o/ gemo nel costatare che& durante uesto tem%o di vita esteriorizzata& mi sfuggono molte mancanze. $ualun ue sia lo stato dellanima mia mescolanza di fervore e im%erfezioni o%%ure evidente tie%idezza voglio incominciare da oggi a rimediarvi esercitandomi nella custodia del cuore. Durante la mia orazione mattutina determiner)& ma risolutamente e chiaramente& un momento del mio lavoro nel uale& %ur com%iendo con ardore lo%era voluta da Dio& mi sforzer) di vivere il %i( %erfettamente %ossibile di vita interiore& di custodia del cuore& cio di vigilanza sotto il vostro sguardo& o 'es(& ricorrendo a voi come se avessi fatto voto di scegliere il %i( %erfetto. #ominciando con non %i( di cin ue minuti& al mattino e alla sera :?>=& %unter) %i( alla %erfezione di uesto esercizio che non alla sua durata/ mi sforzer) di com%ierlo sem%re meglio e di agire in mezzo al lavoro& anche e so%rattutto se assorbente& imitando i santi nella %urezza dintenzione& nella custodia del cuore in tutte le mie facolt& nella generosit di condotta& insomma agendo come avrebbe fatto 'es( stesso& se avesse com%iuto lidentico lavoro. $uesto sar un tirocinio di vita interiore %ratica/ sar una reazione alla mia abitudine di dissi%armi e di svagarmi. Io desidero 'es(& voglio il suo "egno e voglio che esso continui in me& durante il tem%o delle occu%azioni esteriori. 3on voglio %i( che lanima mia sia come un corridoio a%erto a tutti i venti mettendosi nellim%ossibilit di vivere unita a 'es(& ma voglio anzi che sia vigilante& su%%licante e generosa. In uel breve momento il mio occhio& senza sforzo ma con %recisione& vigiler sulle diverse intenzioni della mia anima& che non si %erdoner nulla. La mia buona volont sar a sua volta ardentemente decisa a non ris%armiare nulla %er vivere con %erfezione durante uel breve intervallo. Il mio cuore& da %arte sua& sar risoluto a ricorrere con fre uenza al Signore %er mantenersi in uesto esercizio di santit. $uesto esercizio sar franco& cordiale e com%iuto con es%ansione di animo. Per mantenermi alla %resenza di Dio e negare alle mie facolt ed ai miei sensi tutto ci) che sa di naturale& mi saranno certamente necessarie la vigilanza e la mortificazione. +a non mi accontenter) di uesta %arte %rivativa. +irer) so%rattutto a tem%rare uesto esercizio in una intensa carit che dia alle mie azioni tutta la loro %erfezione e tutto il loro valore& facendomi com%iere con la massima cura l 6age uod agis7& da%%rima con la %urezza dintenzione e %oi con un ardore& una im%ersonalit ed una generosit sem%re crescenti. 3ellesame generale della sera :o a uello %articolare& se %rendo come argomento uesto esercizio= far) una rigorosa analisi di tali momenti di custodia del cuore %i( stretta& incondizionata e fatta %resso 'es(. Durante uesto esercizio di custodia del cuore& cio di vita interiore unita alla vita attiva& se avr) constatato di non essere stato abbastanza vigilante& fervente& su%%lichevole& amante& allora mim%orr) %er %unizione una %iccola %enitenza8 anche solo la %rivazione di un %o di vino o di frutta& senza farmi notare& o%%ure una breve %reghiera a braccia in croce& o ualche col%o di riga
o dun oggetto duro sulle dita. #he meravigliosi risultati %rodurr uesto esercizio- #he scuola di custodia del cuore- #he nuove vedute su %eccati ed im%erfezioni di cui %rima non sos%ettavo nemmeno lesistenza$uestistanti benedetti a %oco a %oco irraggeranno virtualmente su uelli che li seguiranno. Auttavia li %rolungher) solo se avr) uasi esaurito uanto %osso intravedere dellorizzonte di santit& di %erfezione desecuzione e dintensit damore. Pi( che alla durata& mirer) alla ualit. E la mia as%irazione a non limitarmi a %ochi minuti si accentuer nella %ro%orzione in cui avr) visto %i( esattamente uel che io sono e ci) che !oi attendete da me& o 'es(. * %oco a %oco& familiarizzandomi con uesto salutare esercizio& ne contrarr) il bisogno& ne ac uister) labitudine e !oi sco%rirete allanima mia& cos2 %urificata& i segreti della vita di unione con !oi. 9. Condizioni della custodia del cuore La trama della mia vita uasi tutta %i( o meno macchiata. E %ro%rio da uesta convinzione& dalla uale Satana cerca distrarmi& che nasce la diffidenza verso me stesso e verso le creature. $uesto fattore& innestato sul mio desiderio di a%%artenere a 'es(& %rodurr necessariamente8 vigilanza sincera& esatta& dolce& calma& fiduciosa nella grazia e basata sulla re%ressione della dissi%azione e degli eccessi della %remura naturale/ rinnovamento fre uente delle mie riflessioni/ ricominciamenti continui& %ieni di fiducia nella misericordia di 'es( verso lanima che lotta veramente %er arrivare alla custodia del cuore/ certezza crescente di non combattere da solo ma unito a 'es( che vive in me& a +aria mia +adre& al mio *ngelo custode e ai Santi/ convinzione che uesti %otenti alleati mi assistono in ogni istante %urch1 io mantenga uesta custodia del cuore e non mi allontani dalla loro assistenza/ ricorso cordiale e fre uente a tutti uesti divini soccorritori& affinch1 mi aiutino a fare 6ci) che Dio vuole7 e a farlo 6nel modo che vuole7 e 6%erch1 lo vuole7. ,h& come si trasformer la mia vita& o 'es(& se io conserver) il mio cuore unito a !oi- La mia intelligenza %otr essere interamente a%%licata allazione in corso/ ma voglio giungere ad effettuare in me& anche nelle occu%azioni %i( assorbenti& ci) che ho %otuto constatare in anime estremamente occu%ate il cui cuore tuttavia non cessava di res%irare in !oi. Se ho ben com%reso cosa sia la custodia del cuore& il res%iro dellanima mia nellatmosfera di amore che siete !oi& o 'es(& ben lungi dal diminuire la libert dazione necessaria alle mie facolt %er com%iere i doveri del mio stato& non far anzi che aumentarla& rendendo la mia vita serena& illuminata& forte e feconda. Invece di essere lo schiavo del mio orgoglio& del mio egoismo o della mia %igrizia& invece di gemere sotto la schiavit( delle %assioni e delle im%ressioni& io diventer) sem%re %i( libero. E di uesta mia %erfezionata libert %otr) farvi& o mio Dio& fre uenti omaggi di sottomissione. #os2 mi stabilir) nella vera umilt& fondamento senza il uale la vita interiore non sarebbe che inganno/ cos2 svilu%%er) in me uello s%irito fondamentale della sottomissione 6submissio ad Deum7 che ?> riassume tutta la vita intima del Salvatore . #ol %arteci%are alla fiamma damore che vi rese& o 'es(& sem%re cos2 attento e docile alla volont del Padre vostro& io meriter) di %arteci%are in #ielo a uella gloria di cui gioisce la vostra umanit in ricom%ensa della sua ammirabile di%endenza di umilt e damore8 6#risto si fece obbediente fino alla morte :...=& %erci) Dio lo ha esaltato7 :@il. ;& H=.
#uore sem%re %i( infiammato di amore verso #olei chesso non se%ara da nessuna delle sue gioie& che unisce a tutte le sue %ene e %er la uale %assano tutti i suoi affetti. Autti uesti sentimenti riflettono bene il cuore di San 9ernardo& modello delluomo di azione. * tutti sono note le %arole che sgorgarono dallanima del santo *bate uando& s%iegando ai suoi monaci il %asso evangelico 6+issus est7& esclamava8 6, tu che& in mezzo al flusso e riflusso di uesto mondo& ti accorgi che& invece di camminare sulla solida terra& vai navigando in mezzo alle burrasche8 se non vuoi morire nella tem%esta& tieni locchio fisso su uesta stella. Se infuriano i venti delle tentazioni& se urti contro gli scogli delle tribolazioni& guarda la stella& invoca +aria. Se sei scosso dai marosi della su%erbia& dellambizione& della maldicenza& della gelosia& guarda la stella& invoca +aria. Se la collera o lavarizia o la cu%idigia assalgono la fragile imbarcazione dellanima tua& eleva gli occhi a +aria. Se& accasciato dallenormit delle tue mancanze& confuso %er le immonde %iaghe della tua coscienza& s%aventato dallorrore del 'iudizio& ti senti assalito dalla tristezza e dalla dis%erazione& %ensa a +aria. +aria non sia mai lontana dal tuo labbro& mai lontana dal tuo cuore/ e %er ottenere il suffragio delle sue %reghiere non dimenticare mai lesem%io della sua vita. Se la segui non ti %erdi/ se la %reghi non dis%eri/ se la contem%li non cadi in errore/ col suo a%%oggio non cadi/ sotto la sua %rotezione non temi/ con la sua guida non ti stanchi/ se Ella ti %ro%izia raggiungerai il %orto7. Essendo costretto a limitarmi& ma volendo offrire ai miei confratelli nella%ostolato una sorta di riassunto dei consigli di San 9ernardo %er arrivare ad essere veri figli di +aria& credo di non %oter fare di meglio che invitarli fraternamente a leggere con attenzione uel cos2 solido e %rezioso scritto8 6La vie s%irituelle l1cole du 9ienheureuD 'rignion de +ontfort7& scritto dal %adre ?H Lhoumeau . *ssieme alle o%ere di sant*lfonso& i commentari del %adre Desurmont& gli scritti del %adre @aber e del %adre 'iraud di la Salette& nessun altro libro meglio di uesto del %adre Lhoumeau rieccheggia gli scritti di san 9ernardo& del resto citati ad ogni %asso. Solida base teologica& unzione& carattere %ratico& nulla manca %er ottenere il risultato che %erseguiva incessantemente labate di #hiaravalle8 %lasmare cio il cuore dei suoi figli a immagine del suo e dare a loro lantica caratteristica degli autori cistercensi8 il bisogno del ricorso abituale a +aria e la vita dunione con Lei. Aermino con la %arola consolante che la illustre cistercense santa 'eltrude& chiamata dal 'u1ranger 6'eltrude la 'rande7& ud2 dalle labbra della Ss.ma !ergine8 6Il mio amatissimo 'es( non va chiamato mio @iglio unigenito bens2 mio Primogenito. Lo conce%ii %er %rimo nel mio seno& ma do%o di lui& o meglio %er mezzo di lui& ho conce%ito tutti voi %erch1 diveniate suoi fratelli e miei figli& adottandovi nelle viscere della mia materna carit7. 3elle o%ere di uesta santa %atrona delle Ara%%iste& tutto riflette lo s%irito del %adre san 9ernardo& riguardo alla vita di unione con +aria. 5. :e ha isogno per la fecondit/ dellapostolato Sia che luomo di azione debba sottrarre le anime al %eccato& sia che debba far sbocciare in loro le virt(& deve sem%re aver come %rimo sco%o uello di far nascere in loro 'es( #risto& sullesem%io di san Paolo. ,ra& secondo 9ossuet& Dio& avendo voluto darci una volta 'es( #risto %er mezzo della Ss.ma !ergine& non muta %i( il suo disegno8 avendo Ella generato il ca%o& deve generare anche le membra. Isolare +aria dalla%ostolato& sarebbe ignorare un as%etto essenziale del %iano divino. 6Autti i %redestinati dice sant*gostino sono in uesto mondo nascosti nel seno della Ss.ma !ergine ove sono conservati& nutriti& custoditi e cresciuti da uesta buona +adre& finch1 non li generer alla gloria do%o la morte7. Do%o lIncarnazione& conclude giustamente san 9ernardino da Siena& +aria ha ac uistato una sorta di giurisdizione su ogni missione tem%orale dello S%irito Santo& %er cui nessuna creatura riceve grazie se non dalle sue mani. +a il vero devoto di +aria diventa a sua volta onni%otente sul cuore di uesta sua +adre. $uale
a%ostolo %otr dun ue dubitare dellefficacia del suo a%ostolato& se con uesta devozione egli dis%one dellonni%otenza di +aria sul Sangue redentore0 Per uesto noi vediamo che tutti i %i( grandi a%ostoli sono animati da una straordinaria devozione verso la Ss.ma !ergine. !ogliono sottrarre unanima al %eccato0 $uale ardore di %ersuasione hanno& allora& %erch1 si sono identificati& %er lorrore del male e lamore della virt(& con #olei che si definita lImmacolata #oncezioneE alla voce di +aria che il Precursore riconobbe la %resenza di 'es( e trasal2 nel seno di sua madre. $uali accenti +aria %otr dare ai suoi veri figli %er a%rire a 'es( i cuori finora rimasti chiusi- $uali %arole gli intimi della +adre della misericordia sanno trovare& %er im%edire che la dis%erazione sim%adronisca delle anime che %er lungo tem%o hanno abusato delle grazie# uno sventurato che ignora +aria0 La sicurezza con cui luomo di azione gliela mostra vera +adre e rifugio dei %eccatori& a%re nuovi orizzonti agli occhi di uel %eccatore. Il santo #urato d*rs incontrava talvolta dei %eccatori che& accecati dallillusione& si a%%oggiavano a ualche %ratica esteriore verso la Santa !ergine %er tran uillizzarsi& %er %eccare %i( facilmente e %er non temere le fiamme eterne. *llora la sua %arola diventava dominatrice& sia %er mostrare al col%evole la mostruosit di una %resunzione tanto ingiuriosa alla +adre di misericordia& sia %er s%ingerlo ad usare uellatto di devozione %er im%lorare la grazia di sfuggire alle strette del Ser%ente infernale. In un caso analogo& luomo dazione %oco devoto di +aria& con le sue %arole dure e fredde& riuscir solo a far abbandonare al %overo naufrago uel relitto che avrebbe %otuto diventare %er lui la tavola di salvezza. +aria vivente nel cuore della%ostolo la stessa elo uenza materna assicurata allo%eraio evangelico %er commuovere le anime nelle uali tutto %erduto. Pare che 'es( #risto& %er unammirabile delicatezza& abbia voluto riservare alla mediazione di sua +adre le con uiste %i( difficili della%ostolato ed abbia voluto accordarle solo a coloro che vivono intimamente uniti a Lei. 6Per o%era tua& i nostri nemici vengono annientati7. Il vero figlio di +aria non si trover mai %rivo di argomenti& di mezzi od %erfino di es%edienti& uando& nei casi uasi dis%erati& dovr fortificare i deboli e consolare glinconsolabili. Il decreto con cui alle Litanie lauretane stata aggiunta linvocazione 6+ater 9oni #onsilii7& si basa su uei titoli di 6Aesoriera delle divine grazie7 e di 6#onsolatrice universale7 ben meritati da +aria. #ome 6+adre del 9uon #onsiglio7& soltanto ai suoi veri devoti ella d& come a #ana& il segreto %er ottenere il vino della forza e della gioia& %erch1 venga distribuito. +a so%rattutto uando si tratta di %arlare alle anime dellamor di Dio& che la ra%itrice dei cuori 6ra%triD cordium7& secondo les%ressione di San 9ernardo la s%osa dell*more sostanziale& mette sulle labbra dei suoi intimi le %arole di fuoco che accendono lamore %er 'es( e mediante uesto fanno germogliare tutte le !irt(. #ome a%ostoli& noi dobbiamo amare a%%assionatamente #olei che san Pio I chiamava Virgo $acerdos e la cui dignit sor%assa in tutto uella dei sacerdoti e dei %ontefici. $uesto nostro amore ci d il diritto di non considerare mai come %erduta uno%era& se labbiamo incominciata con +aria e vogliamo continuarla con Lei. +aria infatti fondamento e coronamento di tutto ci) che riguarda il "egno di Dio %er mezzo del @iglio suo. +a guardiamoci bene dal credere di lavorare con Lei& se ci limitiamo ad erigerle altari o ad intonare canti in suo onore. #i) che Ella vuole da noi una devozione che ci %ermetta di affermare sinceramente che noi viviamo abitualmente uniti a Lei& che ricorriamo al suo consiglio& che i nostri affetti %assano attraverso il suo #uore e che rivolgiamo s%esso le nostre richieste %er mezzo suo. #i) che +aria attende so%rattutto dalla nostra devozione& limitazione di tutte le virt( che ammiriamo in lei e labbandono incondizionato nelle sue mani& affinch1 Ella ci rivesta del suo divino @iglio.
* uesta condizione di ricorrere abitualmente a +aria& noi imiteremo uel comandante del %o%olo di Dio che& %rima di marciare contro il nemico& diceva a Deborah8 6Se tu vieni con me& andr)/ ma se non vieni& non andr)7 :'iud. >& F=& e com%iremo davvero tutte le nostre o%ere con Lei. Ella %arteci%er non solo alle decisioni %rinci%ali& ma anche a tutti glim%revisti e %erfino ai dettagli dellesecuzione. 4niti a #olei che %er noi riassume tutti i suoi %rivilegi nel titolo di 63ostra Signora del Sacro #uore7& noi non correremo mai il rischio di falsificare le nostre o%ere %ermettendo chesse vadano contro la nostra vita interiore& che diventino un %ericolo %er lanima e %ossano servire %i( a gloria nostra che a uella del nostro Dio. *l contrario& %er mezzo delle o%ere noi giungeremo alla vita interiore e uindi alla sem%re %i( intima unione con #olei che deve assicurarci il %ossesso di suo @iglio %er tutta leternit.
(pilogo
E ai %iedi del trono di +aria Immacolata che de%ongo uesto modesto lavoro. Il %erfetto modello della%ostolato& amiamo meditarlo nel #uore della 9eatissima !ergine& uale ce lo raffigura il di%into bizantino del !I secolo ri%rodotto su uesto libro. La +adonna %orta nel suo %etto il !erbo Incarnato& circondato da un alone luminoso. #ome leterno Padre& ella conserva sem%re in s1 uel !erbo che ha donato al mondo. Secondo les%ressione di "ohault de @leurK& 6il Salvatore brilla al centro del suo %etto come una Eucaristia dai veli ormai s uarciati7. 'es( vive in lei/ Egli il suo cuore& il suo res%iro& il suo centro e la sua vita8 ecco una immagine della vita interiore. +a il divino @anciullo svolge il suo a%ostolato. Il suo atteggiamento& il rotolo del !angelo che tiene nella mano sinistra& il gesto della sua mano destra& il suo sguardo8 tutto indica che insegna. E la !ergine si unisce alla sua %arola. Les%ressione del viso sembra dire che anchella vuole %arlare. I suoi grandi occhi a%erti cercano anime alle uali %oter comunicare suo @iglio8 ecco una immagine della vita attiva mediante la %redicazione e linsegnamento. La sue mani tese come uelle degli oranti nelle catacombe& o del sacerdote che offre la santa !ittima& ci ricordano che la nostra vita interiore sar %rofonda e il nostro a%ostolato sar fecondo so%rattutto mediante la %reghiera e lunione al Sacrificio di 'es(. +aria vive di 'es(& mediante 'es(& della sua vita& del suo amore& dellunione al suo Sacrificio/ e 'es( %arla in lei e mediante lei. 'es( la sua vita ed ella il %orta5!erbo& il %ortavoce& lostensorio di 'es(. E in uesto modo che lanima& votata a uello%era %er eccellenza che la%ostolato& deve vivere di Dio allo sco%o di %oter efficacemente %arlare di Lui. La vita attiva& ri%etiamolo unultima volta& non devessere altro in essa che il traboccamento della vita interiore.
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2mericanismo +ovimento sorto negli Stati 4niti& alla fine dell,ttocento& dalle idee del %adre NacUer& fondatore della Societ dei +issionari Paolisti. Is%irandosi al %ragmatismo americano e al %rotestantesimo liberale& esso cercava di adattare la religione cattolica alle esigenze della 6civilt moderna7. La morale veniva %ertanto mitigata e il dogma relativizzato. "icercando una is%irazione diretta dallo 6S%irito Santo7 e ante%onendo la natura alla grazia& le virt( %assive :obbedienza& castit...= venivano uindi screditate a vantaggio delle virt( attive :a%ostolato& im%egno sociale=. Il movimento venne condannato es%ressamente da Pa%a Leone IIII nella lettera Testem benevolentiae al card. 'ibbons :.FHH=. Le tendenze americaniste verranno %oi rinnovate dalla eresia modernista& condannata da san Pio I con la enciclica Pascendi :.HCG= e dal %rogressismo cattolico& condannato da Pio III con lenciclica -umani generis :.H<;=. :#fr. mons. , #onnel& .)am!ricanisme d)apr!s le p' -ec/er+ Paris .FHG/ mons. N. Delassus& .)americanisme et la con0uration antichr!tienne+ Paris .HCC=. 1ausa e!!iciente E ci) in forza del uale un ente esiste o agisce. $uando un ente non ha in s1 la ragione %ro%orzionata del %ro%rio esistere& vuol dire che la riceve da una causa. 1ausa esemplare E il modello :interiore o esteriore= ad imitazione del uale un agente %roduce un suo effetto. :cfr. #. @abro+ Partecipazione e causalit1+ S.E.I.& Aorino .H?.= 1ausa !inale E loggetto al uale un ente tende& desiderandolo come suo bene& al fine di %erfezionarsi. 1ause seconde Sono uelle cause che agiscono solo in di%endenza da una causa 6%rima7& cio su%eriore. :Sulla causa in genere& cfr. #. @abro& voce 6#ausa7& in 2nciclopedia Cattolica+ #itt del !aticano .H<C& vol. III& coll. ..FB5..FH= 1oncupiscenza E il desiderio %assionale di %ossedere e godere i beni terreni& s%ecialmente materiali. Do%o il %eccato originale& esso o%era nelluomo in maniera tendenzialmente disordinata& ossia contro la ragione. San 'iovanni Evangelista :.'v. ;& .?= insegna che la concu%iscenza disordinata tri%lice8 concu%iscenza degli occhi& concu%iscenza della carne e su%erbia della vita. +3 opere operantis E latto considerato nel suo agente& ossia nel valore morale conferitogli dalla %ersona che lo com%ie. *d esem%io8 la %reghiera vale solo relativamente alle dis%osizioni di chi la dice. +3 opere operato E latto considerato in s1& indi%endentemente dal valore morale che gli %u) conferire la situazione di chi lo com%ie. *d esem%io8 nei Sacramenti& il rito viene considerato nella sua validit oggettiva e nei suoi effetti automatici e necessari garantiti dalla %romessa del "edentore& indi%endentemente dal valore morale del celebrante. 0razia attuale
E linflusso so%rannaturale o%erato da Dio nellanima& ma occasionale e %asseggero& %er favorire la santificazione del fedele che lo riceve nella sua situazione concreta. *d esem%io8 illuminazioni& consigli& stimoli& attrazioni. In uesto modo Dio muove lanima a com%iere atti salvifici. 0razia santi!icante E un dono so%rannaturale dato da Dio allanima& ma abituale e duraturo& %er renderla somigliante a Dio in santit :giustificazione= e %er farla diventare amica di Dio& finch1 essa non commette un %eccato mortale. :Sulla grazia in genere& cfr. E. DauPat& Il cristiano e la grazia+ Ed. Paoline& "oma .H?C/ +. Scheeben& .e meraviglie della grazia divina+ +orcelliana& 9rescia .H<F= 4aturalismo Aendenza filosofica secondo la uale non esisterebbe nulla al di fuori della natura/ uindi& Dio viene negato o%%ure ammesso solo come origine di una realt che Egli non %otrebbe modificare n1 tantomeno elevare. Il 3. nega il so%rannaturale& includendolo nel naturale& e uindi nega la fede& includendola nella ragione. In %ratica& luomo dovrebbe uindi regolarsi solo in base alla %ro%ria ragione& esaudendo solo i bisogni della natura. Il naturalismo stato affermato da correnti filosofiche& come l4manesimo& il razionalismo e il %ositivismo& e %olitiche come il liberalismo e il socialismo :cfr. P. Emmanuel& .e naturalisme+ D.P.@.& #hir1 .HHF=. 5razione a!!ettiva E la %reghiera svolta non con le labbra ma con gli affetti che sgorgano dal cuore& es%rimendo il %ro%rio amore %er Dio aldil di ogni discorso :cfr. S. @rancesco di Sales& Filotea& II& c. ?=. In uesto modo lanima %enetra amorosamente nei misteri divini& su%%lendo alla scarsa conoscenza razionale di Dio. :cfr. N. Pinard de la 9oullaKe& .)oraison mentale 1 la port!e de tous les &id3les+ Paris .H>H= 5razione di semplicit E la %reghiera in cui gli affetti dellanima sono ridotti al minimo o concentrati in uno solo& al fine di %oter a%%rofondire una verit divina. E ti%ica delle anime %rogredite nella vita s%irituale e consiste %i( nellascoltare Dio che nel %arlargli. :cfr. *. Aan uereK& .)oraison de simplicit! dans les rapports avec la contemplation+ Paris .H;.= 5razione in!usa E la %reghiera in cui non %i( luomo a %arlare con Dio& ma Dio con luomo. In essa Dio o%era nellanima indi%endentemente dagli atti di uesta& anzi limitandoli al massimo %er farsi sentire meglio. E il livello %i( alto di orazione& uello dei %erfetti. :cfr. E. de 'uibert& Theologia spiritualis+ "oma .H>?= Matrimonio spirituale E il %i( alto grado di contem%lazione infusa& che realizza lunione %erfetta delluomo a Dio& celebrandola con mistiche nozze che introducono lanima nella vita intima della Ss.ma Arinit. $uesta unione detta 6trasformante7& %erch1 trasforma lanima a somiglianza di Dio. :cfr. ". 'arrigou5Lagrange& Per&ection chr!tienne et contemplation+ Paris .H?C= Puri!icazione passiva +entre la %urificazione attiva la mortificazione fatta dallanima su s1 stessa eliminando gli ostacoli che si o%%ongono alla %erfezione s%irituale :%eccati& vizi& %assioni disordinate= la %urificazione %assiva lazione fatta da Dio sullanima& manifestandone le im%erfezioni e le tendenze naturali& %urificandole a fondo e s%ingendo lanima a rinunziare a s1 stessa :S. 'iovanni della #roce& Notte oscura+ I& .=. Da%%rima vengono %urificati i sensi& %oi gli affetti :cfr. card. !iv1s K Auto& Tractatus de purgationibus passivis+ "atisbona .HCF= 6nione tras!ormante !edi8 6+atrimonio s%irituale7.
Via illuminativa E la strada che devono seguire i %roficienti nella loro vita s%irituale& lasciandosi illuminare da Dio sullo stato della loro anima& sulla loro missione& sul loro fine ultimo. E il secondo stadio del %rogresso s%irituale. Via purgativa E la strada che devono seguire i %rinci%ianti nella loro vita s%irituale& %urificandosi dai loro %eccati& vizi e %assioni disordinate mediante la mortificazione. E il %rimo stadio del %rogresso s%irituale. :Sulle tre 6vie7& cfr. ". 'arrigou5Lagrange& .es trois conversions et les trois voies+ Paris .H<.=
Appendice ""
Con&!rences :.F?C=/ .a vie chr!tienne d)una dame dans le monde :.F?.=. De .onis* 0aston 'enerale francese :.F;<5.FFG=. 3ato nelle *ntille& formatosi al collegio militare di Saint5#Kr& come ufficiale combatt1 a +ontebello e a Solferino& %oi come generale nella guerra franco5%russiana del .FGC. Si dimise dallincarico di #omandante a "ennes& %er non coo%erare alles%ulsione dei religiosi ordinata dal governo massonico/ divent) %oi is%ettore a Parigi. #elebre a%ostolo %resso i militari in @rancia e in +arocco& es%onente del cattolicesimo intransigente& considerato un maestro di vita s%irituale laicale. :#fr. mons. L. 9aunard& .e g!n!ral De $onis d)apr3s ses papiers+ Paris .HCB=. Desurmont* 2c(ille Sacerdote redentorista francese :.F;F5.FHF=. 3ato a Aurcoing& docente di teologia %astorale& fu celebre educatore della giovent( studentesca& diffondendovi la dottrina morale di sant*lfonso de Liguori. * lui si deve la %roclamazione di sant*lfonso come Dottore della #hiesa. @ra le sue o%ere8 .e retour continuel 1 Dieu6 .a charit! sacerdotale+ Paris .FHH. Donoso 1ort)s* 7uan 4omo %olitico e studioso s%agnolo& marchese di !aldegamas :.FCH5.F<B=. Do%o una giovent( %assata in sim%atia con il liberalismo cattolico& si convert2 diventando es%onente del %ensiero contro5rivoluzionario& amico di !euillot. Pur avendo fatto una %recoce e ra%ida carriera %olitica& si inimic) gli ambienti governativi euro%ei %ubblicando il celebre $aggio sul Cattolicesimo+ il .iberalismo e il socialismo :+adrid& .F<C& trad. ital. "usconi& +ilano .HGH=& in cui denunciava lo%era anticristiana svolta dal liberalismo e ne %reannunciava il com%imento nel socialismo. #on la sua densa .ettera al cardinal Fornari :.F<;=& D. #. %re%ar) la stesura di uello che %oi sar il $illabo di Pio II. Dupanloup* <)li3 2ntoine !escovo e scrittore francese :.FC;5.FGF=. 3ato in Savoia& educatore della giovent(& docente di elo uenza sacra all4niversit della Sorbona& accademico di @rancia& %romosse le celebri #onferenze %arigine di 3otre5Dame. 3el .F>H divenne vescovo di ,rl1ans& distinguendosi nella difesa dellinsegnamento cattolico. 3el .F?; %er) ader2 al %rogramma cattolico5liberale di +ontalembert& attirandosi le critiche del cattolicesimo intransigente e di Pa%a Pio II& e nel #oncilio !aticano I ostacol) la %roclamazione dellinfallibilit %ontificia. @ra le sue numerose o%ere8 .a paci&ication religieuse :.F><=/ De la haute !ducation intellectuelle :.F<G=/ De l)!ducation en g!n!ral :.F?;=. Du Perron* 7acques David #ardinale francese :.<<?5.?.F=. 3ato in 3ormandia da famiglia calvinista& studiando i Padri della #hiesa si convert2 al #attolicesimo& divent) sacerdote e %oi vescovo di EvreuD nel .<?B. @u %romotore della conversione di Enrico di 3avarra dal calvinismo al cattolicesimo/ diventato Enrico I! "e di @rancia& uesti nel .<H< lo nomin) #onsigliere di Stato/ nel .?C? il Pa%a lo elesse a cardinale ed arcivescovo di Sens. 'rande erudito e vivace %olemista& difese il Pa%ato dal calvinismo e dal gallicanesimo& come nella sua celebre controversia %ubblica con il calvinista Du%lessis5 +ornaK& a Parigi& che gli merit) il titolo di 6*gostino di @rancia7. :#fr. P. @eret& .e cardinal Du Perron& Paris .FGG= <aber* <rederic= >illiam Scrittore e %redicatore inglese :.F.>5.F?B=. Pastore anglicano& nel .F>< si convert2 al #attolicesimo e divent) uno dei %romotori del 6+ovimento di ,Dford7& che avvicinava alla vera #hiesa i ceti britannici %i( elevati. ,rdinato sacerdote nel .F>G dal suo amico cardinale Jiseman& instaur) nella sua %atria la congregazione dell,ratorio& del uale divent) su%eriore. #onsiderato un maestro di vita s%irituale& i suoi sermoni e i suoi scritti& dotati di un singolare senso so%rannaturale&
convertirono molti anglicani& s%ecie nel ceto intellettuale e nobiliare. Le sue o%ere sono state tradotte in italiano dalleditore +arietti :Aorino .F?.& F vv.=. 0iraud* .?lvain +issionario francese della #omunit di La Salette :.FBC5.FFF=. *%ostolo della devozione mariana& fu %redicatore e %romotore di ritiri s%irituali. Na scritto numerose o%ere& tra le uali8 Pratique de la d!votion 1 Notre Dame :.F?B=/ De la vraie union avec ,arie :.F?>=/ De l)union 1 7!sus Christ dans sa vie de victime :.FGC=. 0u)ranger* Prosper *bate benedettino francese :.FC<5.FG<=. 3ominato da 'regorio I!I abate di Solesmes nel .FBG& restaur) in @rancia lordine benedettino& la s%iritualit liturgica e so%rattutto la liturgia romana& della uale era grande studioso. *mico e collaboratore del Pa%a Pio II& fu %romotore del dogma dellinfallibilit %ontificia al #oncilio !aticano I& es%onente del cattolicesimo intransigente e nemico del liberalismo cattolico. @ra le sue o%ere ricordiamo8 Institutions liturgiques :.F<.=/ .)ann!! liturgique :.F??=/ .)2glise ou la soci!t! de la louange divine :.FG<=/ .e sens chr!tien de l)histoire :%ostuma=. :#fr. Paul Delatte& Dom 8u!ranger abb! de $olesmes+ D.P.@.& #hir1 .HHF= Lacordaire* @enri Dominique Predicatore e scrittore domenicano francese :.FC;5.F;G=. Do%o una %assione giovanile %er il cattolicesimo liberale& con la condanna di Lamennais %ass) su %osizioni %i( moderate. Diventato domenicano nel .FBH& venne eletto %riore %rovinciale e come tale restaur) il suo ,rdine in @rancia. Promosse le conferenze dal %ul%ito della basilica %arigina di 3otre Dame& che tenne %er %rimo con grande successo. @ra le sue o%ere di scrittore& ricordiamo8 Vie de saint Dominique :.F>.=/ .ettres 1 un 0eunehomme sur la vie chr!tienne :.F<F=/ $ermons et allocutions :.FF>=. :#fr. N. 3oble& .e p3re .acordaire ap9tre et directeur+ Paris .HCF=. Lallemant* Louis 'esuita francese :.<FF5.?B<=. Direttore s%irituale ed educatore della giovent(& %re%ar) generazioni di gesuiti alle missioni %er l*merica ed ebbe grande influenza sulla s%iritualit delle%oca della #ontroriforma. "ettore del #ollegio di "ouen durante il difficile %eriodo della guerra del BC anni& scrisse solo la celebre Vie et doctrine spitiruelle :.?H>& trad. ital. Ed. Paoline& "oma .HFC=. Lavigerie* 1(arles +issionario e cardinale francese :.F;<5.FH;=. Docente di storia ecclesiastica alla Sorbona& %romosse le missioni nelle colonie francesi& diventando nel .F<G direttore delle ,%ere %er l,riente. 3ominato nel .F?G vescovo5cardinale di *lgeri e delegato a%ostolico %er l*frica ,ccidentale& %romosse labolizione della schiavit(. *lle%oca di Leone IIII& fu criticato %er i suoi tentativi di riconciliare la Santa Sede col governo massonico francese. Le(ode?* Vital Sacerdote e scrittore cistercense francese :.F<G5.H>F=. Entrato nel .FHC fra i tra%%isti& ne divenne abate nel .FH</ %romosse la fondazione di monasteri in 'ia%%one. +aestro di vita interiore& svilu%%) la s%iritualit dei doni dello S%irito Santo e dellabbandono alla divina Provvidenza. @u grande amico di dom #hautard. @ra le sue o%ere8 .es voies de l)oraison mentale :Paris .HCF& trad. it. .e vie dell)orazione mentale& +arietti& Aorino .HB;=/ .e saint abandon :Paris .H.H/ trad ital. Il santo abbandono Ed. Paoline& "oma .HHF=/ Directoire spirituel des cisterciens r!&orm!s :.H.C=. L(oumeau* 2ndr) 2ntonin Sacerdote francese :.F<;5.H;C=. Entrato nellordine monfortano& nel .HCB ne divent) su%eriore generale e ne %romosse linstaurazione in Inghilterra. *%ostolo della devozione mariana& nel .HCC fond) la rivista (:evue des Pr;tres de ,arie*' @u anche noto musicologo. @ra le sue o%ere8 .a vie spirituelle 1 l)ecole de saint .ouis 8rignion de ,ont&ort :Paris .HC;=/ .es actes de l)oraison selon
saint Thomas :.H.B=/ .a Vierge ,arie et les apotres des derniers temps :Aours .H.H=. :#fr. @. @radet& .e p3re .houmeau+ Lille .H.;=. Mermillod* 0aspard #ardinale svizzero :.F;>5.HF;=. #elebre %redicatore& divent) vescovo di Losanna5'inevra nel .FGB. Per lo%%osizione dei calvinisti& fu costretto allesilio. "ifugiatosi a "oma& divent) cardinale e consultore della #ongregazione %er gli *ffari Ecclesiastici& %er conto della uale com%2 numerose missioni di%lomatiche. Es%onente del cattolicesimo intransigente& lott) contro il %rotestantesimo e il liberalismo. I suoi celebri sermoni sui doveri sociali del cristiano& tenuti a Parigi tra il .F?G e il .FG;& furono una %re%arazione %rossima dellEnciclica :erum novarum di Leone IIII. 3el .FF> fond) a @riburgo la celebre 4nione Internazionale di Studi Sociali& %restigiosa scuola di dottrina sociale della #hiesa. @u anche %romotore della %roclamazione di san @rancesco di Sales come Dottore della #hiesa. @ra le sue o%ere8 De la perpetuelle virginit! de la ,3re du $auveur :.F<>=/ De pauperum operariorumque sublevanda miseria :.F?H<6 De l)intelligence et du gouvernement de la vie :.FGC=. Monsabr)* 7acques Louis Predicatore domenicano francese :.H;G5.HCG=. Es%onente del cattolicesimo intransigente& fu grande studioso e conferenziere. 3el .F<G successe al %adre de "avignan sul %ul%ito della basilica %arigina di 3otre Dame& dove es%ose e comment) lintera dottrina cattolica in una serie di memorabili sermoni/ fu anche a%%rezzato uaresimalista. Dal .FF. fu %riore del convento domenicano di Le Navre. @ra le sue o%ere& tutte tratte dai suoi discorsi& ricordiamo8 2xposition du dogme catholique :trad. ital. +arietti& Aorino .H.H& .; vv.=/ Discours et panegyriques :Paris .HCC=/ :etraites pascales :.HCG& H vv.=/ ,!ditations sur le :osaire :.FGF=/ 5r et alliage dans la vie d!vote :.F?H=/ .a pri3re :.HC?=/ .a Vierge ,arie :%ostuma=. Perbo?re* beato 7ean 0abriel +issionario congregazionista francese :.FC;5.F>C=. Da%%rima dirtettore del noviziato congregazionista a Parigi& nel .FB< venne inviato in missione in #ina. #oinvolto nelle %ersecuzioni scatenatesi nellNonan contro il #attolicesimo& venne catturato nel .FBH e %oi condannato a morte dal vicer1 %er strangolamento. 3el .FFH fu %roclamato beato da Leone IIII %er la sua %rofessione della fede/ la sua festa cade il G novembre. -atisbonne* :()odore Sacerdote francese :.FC;5.FF>=. 3ato a Strasburgo da famiglia ebraica& si convert2 al cattolicesimo nel .F;G& %recedendo in uesto il suo fratello *l%honse& al uale a%%arve la +adonna a "oma nel .FBC. I due fratelli fondarono a Parigi& nel .F>B& la #ongregazione 3ostra Signora di Sion& dedicata alla conversione degli ebrei. * differenza del fratello& Ah1odore o%er) so%rattutto in @rancia& dove %romosse anche la #onfraternita delle +adri #ristiane. @ra le sue o%ere di studioso& ricordiamo8 -istoire de saint 4ernard et de son si3cle :Paris .F>C& ; vv.=/ ,anuel de la m3re chr!tienne :Paris .F<H=/ .a question 0uive :Paris .F?F=/ .e Pape :Paris .FGC=. -o(ault de <leur?* 1laude Sacerdote e scrittore cistercense :.?>C5.G;B=. 3ato a Parigi da nobile famiglia& fu da%%rima celebre giurista& %oi divent) sacerdote e monaco cistercense %er influenza dellamico 9ossuet. *bate di Loc5Dieu %rima e di 3otre Dame d*rgenteuil %oi& ebbe grande successo come educatore e direttore s%irituale della giovent(& diventando confessore del futuro "e Luigi I!. Eletto all*ccademia di @rancia nel .?H?& scrisse numerose o%ere di erudizione giuridica& storica e so%rattutto morale. "icordiamo8 Cat!chisme historique :.?FB=/ .e soldat chr!tien :.?F?=/ Discours sur la pr!dication :.?FF=/ .es moeurs des chr!tiens :.?HC=/ .es devoirs des maitres et des domestiques :.?H.=/ varie vite di santi. -ousseau* 7ean 7acques
@ilosofo e scrittore svizzero :.G.;5 .GGF=. 3ato a 'inevra da famiglia calvinista& %er amore di una sua %rotettrice si convert2 al #attolicesimo& ma anni do%o %er convenienza ritorn) al calvinismo. Diventato es%onente dellilluminismo francese e collaboratore dell2ncyclop!die& fece fortuna come abile scrittore di o%uscoli e romanzi sentimentali che inneggiavano alla natura e rifiutavano la civilt. La sua o%era di %edagogo contrast) con la scelta di abbandonare allorfanatrofio i suoi < figli illegittimi. Il suo Contratto sociale fu il libro is%iratore del giacobinismo e del Aerrore. La sua celebre Pro&essione di &ede divent) %oi la radice del romanticismo religioso e del modernismo. Aendenzialmente anarchico& fece vita da vagabondo e da mantenuto& finendo i suoi giorni o%%resso da man2e di %ersecuzione e uasi %azzo. #ontro di lui scrissero valorosi a%ologisti cattolici& come !alsecchi& +uzzarelli& 9ergier e il cardinale 'erdil. :#fr. 9. 'roethuKsen& 7ean#7acques :ousseau+ Paris .H>H/ E. +aritain& Tre ri&ormatori+ ca%. III8 :ousseau o il santo della Natura+ +orcelliana& 9rescia .HFC= .uarez* <rancisco Aeologo e scrittore gesuita s%agnolo :.<>F5 .?.G=. 3ato a 'ranada da nobile famiglia& fu docente a Salamanca e Segovia& %oi al #ollegium "omanum di "oma& infine a #oimbra in Portogallo. Si distinse nelle maggiori controversie delle%oca& da uella sulla grazia a uella sullautorit %olitica e religiosa. Scrisse di teologia& filosofia e mistica& ma fu anche maestro del %ensiero giuridico e uno dei fondatori del diritto internazionale. Difese la %osizione cattolica dalle %retese assolutistiche di 'iacomo I dInghilterra :.?.B=. @u definito 6dottore esimio7 da Pa%a Paolo !. @ra le sue numerose o%ere ricordiamo8 De mysteriis vitae Christi :.<H;=/ De $acramentis :.<H<=/ De virtute et statu religionis :.?CH=/ De gratia Dei :.?.G=/ De legibus :.?.G=/ Di&esa della &ede cattolica dagli errori della setta anglicana :.?.B=. :#fr. @. YlimUe& -istoria de la &iloso&=a+ Labor& 9arcelona .H>G& %%. B;<5BBF/ @. #o%leston& $toria della &iloso&ia+ Paideia& 9rescia .HFC& vol. III& ultimo ca%itolo=. .aint87ure* 7ean 9aptiste de Sacerdote gesuita alsaziano :.<FF5 .?<G=. 3ato a +etz& allievo del %. Lallemant& fu rettore dei collegi di *lenZon& *miens e Parigi. @ond) lassociazione 6*mici di 'es( #risto7. Si distinse come maestro dei novizi ma so%rattutto come scrittore ed erudito della s%iritualit& studiando le vie ordinarie di santificazione. @ra le sue numerose o%ere& segnaliamo8 De la connaissance et de l)amour du Fils de Dieu :.?B<=6 ,!ditations sur les plus grands myst3res de la Foi >?@AB<6 .)homme spirituel :.?>?=/ Directoires sur les principales actions de la vie chr!tienne :.?<;=/ .)union avec N'$' 7!sus Christ :.?<<=/ .)homme religieux :.?<F= :aigi* beata 2nna Maria Laica trinitaria& nata a Siena :.G?H5.FBG=. !isse a "oma& da sem%lice madre di famiglia e come domestica della famiglia #higi. Aerziaria dell,rdine della Ss.ma Arinit& fece vita umile e di austera %enitenza. "icevette da Dio singolari doni so%rannaturali di sa%ienza& discernimento s%irituale e di %rofezia& so%rattutto sui gravi %roblemi religiosi e %olitici del tem%o. * lei ricorsero vescovi& cardinali& Pa%i e uomini di Stato %er ricevere consigli. @u %roclamata beata nel .H;C da 9enedetto I!/ la festa si celebra il H giugno. :#fr. card. #. Salotti& .a beata "',' Taigi secondo la storia e la critica+ "oma .H;;=. :imon8David* 7osep( Marie Sacerdote congregazionista francese :.F;B5.FH.=. 3ac ue& visse e mor2 a +arsiglia& dove %rosegu2 lo%era del %adre *llemand& svilu%%andone notevolmente la%ostolato fra i giovani e gli studenti. *bile educatore& confessore e direttore s%irituale& nel .F>?& antici%ando i tem%i& aveva %ronunciato un 6voto di servit( alla classe o%eraia7& bisognosa di assistenza s%irituale e materiale. @u fra i %romotori delle 6scuole %o%olari7. 3el .FG? Pio II a%%rov) la sua comunit dei 6"eligiosi del Sacro #uore7. Es%onente del cattolicesimo intransigente& fu finanziato dal conte di #hambord& %rotetto dal cardinale +azenod ed amico di dom 'u1ranger e del %adre #hautard. E in corso il suo %rocesso di beatificazione. Scrisse %oche ma im%ortanti o%ere& come ,!thode de direction des 5euvres de la 7eunesse :.F<H= e Trait! de la con&ession des en&ants :.F?<=. :#fr. ". Sauvagnac& .a
p!dagogie spirituelle du p!re Timon#David+ Neintz& ,rem .H<B/ E. #helini& Timon#David au coeur des 0eunes+ Paris .HFF=. >iseman* 4icolas #ardinale e scrittore inglese :.FC;5.F?<=. 3ato in S%agna da famiglia irlandese& assieme a 3eQman& +anning e @aber fu uno dei %romotori del 6+ovimento di ,Dford7& che avvicin) alla vera #hiesa gli ambienti colti e aristocratici della societ anglicana& favorendo molte conversioni. Divenne celebre come %redicatore& conferenziere e scrittore di o%ere sulla storia della #hiesa& so%rattutto %er il suo romanzo storico Fabiola :Londra .F<<=. Diventato arcivescovo5cardinale di Jestminster& o%er) la restaurazione della gerarchia cattolica in Inghilterra. >?art* :)op(ile .)bastien *bate cistercense francese :.FBH5.HC>=. Da%%rima maggiore delle esercito zuavo %ontificio& %oi eroe nella guerra franco5%russiana del .FGC& divent) infine tra%%ista nel .FGG e fu eletto abate generale cistercense nel .HC;. 'rande organizzatore& riusc2 a federare le varie comunit riformate in un unico ,rdine. *mico di Pio II e %oi di Leone IIII& assolse vari incarichi %er conto della Santa Sede. @u amico di dom #hautard. :#fr. L.*. @ichauD& Dom $!bastien Cyart+ Lille .H.C=.