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Dom Jean-Baptiste Gustave Chautard

LAnima di ogni Apostolato


Prima traduzione dal testo critico integrale

Luci sullEst http://www.lucisullest.it/


Titolo originale dellopera: Lme de tout Apostolat Prima traduzione sul testo critico completo del 1947, a cura di uido !ignelli. " #$$$ Luci sullEst !ia %astellini, 1&/7 $$197 'oma www.lucisullest.org Edizione fuori commercio. Distri uzione gratuita.

Parte I

!arte prima

Dio vuole le opere e la vita interiore


"# Le opere e perci$ anche lo zelo sono voluti da Dio
E attributo della natura divina lessere generosa. Dio bont infinita e la bont non desidera altro che diffondersi e comunicare il bene di cui gode. La vita mortale del Signore non stata altro che una manifestazione di uesta inesauribile generosit. Il !angelo ci mostra il "edentore che semina sul suo cammino i tesori amorosi di un #uore avido di attirare gli uomini alla verit e alla vita. $uella fiamma di a%ostolato& 'es( #risto la comunic) alla #hiesa che un dono del suo amore& diffusione della sua vita& manifestazione della sua verit& s%lendore della sua santit. *nimata dallo stesso fuoco& la mistica S%osa di #risto continua& lungo il corso dei secoli& lo%era da%ostolato del suo divino +odello. , ammirabile disegno e universale legge stabilita dalla divina Provvidenza- Luomo deve conoscere . la via della salute %er mezzo delluomo . Soltanto 'es( #risto ha versato il Sangue che riscatta il mondo/ Egli solo avrebbe %otuto conferirgli la virt( di agire immediatamente sulle anime& come fa attraverso lEucarestia/ ma Egli ha voluto eleggersi dei coo%eratori %er diffondere i suoi benefici. Per uale ragione0 #ertamente %erch1 cos2 lesigeva la +aest Divina& ma non meno lo s%ingevano le sue tenerezze verso luomo. Se al %i( grande dei monarchi conveniente governare solitamente %er mezzo di ministri& uale condiscendenza da %arte di Dio& nel degnarsi di associare %overe creature alle sue o%ere e alla sua gloria3ata sulla #roce& sgorgata dal costato trafitto di #risto& la #hiesa %er%etua col ministero a%ostolico lo%era benefica e redentrice dell4omo5Dio. $uesto ministero voluto da #risto diventa cos2 il fattore essenziale della diffusione della #hiesa tra le nazioni e lo strumento il %i( ordinario delle sue con uiste. In uesto a%ostolato figura in %rima fila il clero& la cui gerarchia forma i uadri dellesercito di #risto/ clero illustrato da tanti !escovi e Sacerdoti santi e %ieni di zelo& ed onorato cos2 gloriosamente dalla recente beatificazione del santo #urato d*rs. * fianco di uesto clero ufficiale& fin dalle origini del #ristianesimo sorsero com%agnie di volontari& veri cor%i scelti& la cui fioritura %erenne e rigogliosa costituir sem%re uno dei fenomeni %i( evidenti della vitalit della #hiesa. 3ei %rimi secoli nac uero anzitutto gli ,rdini #ontem%lativi& la cui %reghiera incessante e le macerazioni %i( dure tanto contribuirono alla conversione delle genti %agane. 3el medioevo sorsero gli ,rdini Predicatori& gli ,rdini +endicanti& gli ,rdini +ilitari& gli ,rdini che si votano alleroica missione di riscattare i %rigionieri dalle mani degli infedeli. I tem%i moderni infine hanno visto sorgere una vera moltitudine di +ilizie insegnanti& Istituti& Societ di +issionari& #ongregazioni di

ogni s%ecie& che mirano a diffondere il bene s%irituale e cor%orale sotto tutte le forme. Inoltre& in ogni e%oca della sua storia& la #hiesa ha sem%re trovato %reziosi collaboratori nei sem%lici fedeli& come uei ferventi cattolici divenuti oggi una legione& gli 6uomini dazione7 %er usare les%ressione consacrata dal cuore ardente che& riuscendo ad unire le loro forze& mettono al servizio della nostra +adre comune& senza alcuna riserva& tem%o& ca%acit& beni& immolando s%esso la %ro%ria libert e non di rado versando il %ro%rio sangue. E veramente uno s%ettacolo mirabile e confortante uesta %rovvidenziale fioritura di o%ere che nascono a tem%o dovuto e sem%re meravigliosamente adatte alle circostanze. La storia della #hiesa lo dimostra8 ogni nuovo bisogno da soddisfare& ogni %ericolo da scongiurare ha visto immancabilmente sorgere listituzione richiesta dalle necessit del tem%o. Ed anche oggi& a mali di %articolare gravit& vediamo o%%orsi una moltitudine di o%ere ieri a%%ena conosciute8 #atechismi in %re%arazione alla %rima #omunione& #atechismi di %erseveranza& #atechismi %er i fanciulli abandonati& #ongregazioni& #onfraternite& "iunioni e "itiri %er uomini e giovani& %er signore e ragazze& *%ostolato della %reghiera& *%ostolato della carit& Leghe %er il ri%oso festivo& Patronati& #ircoli cattolici& ,%ere militari& Scuole libere& 9uona stam%a eccetera8 tutte forme di a%ostolato suscitate da uello s%irito che infiammava lanima di S. Paolo 6In uanto a me ben volentieri sacrificher) del mio& anzi tutto me stesso& %er le anime vostre7 :; #or.& .;& .<= e che vuol diffondere ovun ue i benefici del sangue di 'es( #risto. Possano ueste umili %agine giungere a uei soldati che& %ieni di zelo ed ardore %er la loro nobile missione& %ro%rio a causa dellattivit svolta& si es%ongono al %ericolo di non essere %rima di tutto uomini di vita interiore e che& se venissero %uniti un giorno con insuccessi in a%%arenza ines%licabili& come %ure da gravi danni s%irituali& %otrebbero essere tentati di abbandonare la lotta e ritirarsi scoraggiati sotto la tenda. I %ensieri svilu%%ati in uesto libro furono anche a me di grande aiuto %er lottare contro il %erdersi nellazione esteriore. Possano essi evitare ad alcuni le delusioni e guidare meglio il loro coraggio& mostrando a loro che il Dio delle o%ere non devessere mai abbandonato %er fare le o%ere di Dio& e che il motto 6'uai a me& se non avr) evangelizzato7 :. #or.& >& .?= non ci d mai il diritto di dimenticare uestaltro8 6#he giova alluomo guadagnare fosse anche tutto il mondo& se %oi %erde la %ro%ria anima07 :+t. .?& ;<= I %adri e le madri di famiglia& %er i uali il libro Introduzione alla vita devota non ormai sor%assato& gli s%osi cristiani che si considerano vicendevolmente obbligati ad un a%ostolato che esercitano nel tem%o stesso verso i %ro%ri figli %er formarli allamore e allimitazione del Salvatore& %ossono a%%licare anche a loro stessi linsegnamento di ueste modeste %agine. Possano anchessi meglio com%rendere la necessit duna vita non solo %ia ma anche interiore& %er rendere efficace il loro zelo e imbalsamare la loro casa con lo s%irito di #risto e con uella %ace inalterabile che& nonostante tutte le %rove& sar sem%re la caratteristica delle famiglie %rofondamente cristiane.
Capitolo "" Dio vuole che Ges% sia la &ita delle opere

"" # Dio vuole che Ges% sia la &ita delle opere


La scienza va giustamente fiera delle sue enormi con uiste. +a una cosa le fu finora e le sar %er sem%re im%ossibile8 creare la vita& far uscire dal laboratorio chimico un chicco di frumento o una larva. Il clamoroso fallimento dei difensori della generazione s%ontanea ci ha istruito su tale %retesa. Iddio riserva %er s1 il %otere di creare la vita. 3el regno vegetale od animale& gli esseri viventi %ossono crescere e molti%licarsi& sebbene la loro fecondit si realizzi solo nelle condizioni stabilite dal #reatore. $uando %er) si tratta della vita intellettuale& Dio la riserva a s1 ed Lui stesso che crea direttamente lanima ragionevole. ! tuttavia un altro ordine di cui ancora %i( geloso ed uello della vita so%rannaturale& %oich1 essa emanazione della !ita divina comunicata all4manit dal !erbo Incarnato. LIncarnazione e la "edenzione stabiliscono 'es( #risto come Sorgente& e Sorgente unica& di uella vita divina alla uale tutti gli uomini sono chiamati a %arteci%are. 6Per il Signore nostro 'es( #risto8 %er Lui& con Lui ed in Lui7 :dalla Liturgia=. Il com%ito essenziale della #hiesa sta nel diffondere uesta vita mediante i Sacramenti& la %reghiera& la %redicazione e tutte le o%ere che vi si connettono. Dio non fa nulla se non mediante suo @iglio8 6Autto stato fatto %er mezzo di Lui& e senza di Lui non stato fatto nulla di ci) che esiste7 :'v. .& B=. #i) vero nellordine naturale& ma molto di %i( nellordine so%rannaturale& dove si tratta di comunicare la sua vita intima e di far %arteci%are agli uomini la sua natura trasformandoli in figli di Dio. 6Sono venuto affinch ricevessero la vita. Io sono la vita. In Lui era la vita7 :'v. .C& .C/ 'v. .>& ?/ 'v. .& >=. #he %recisione in ueste %arole- $uanta luce nella %arabola della vite e dei tralci& in cui il +aestro svilu%%a uesta verit- $uanta insistenza %er im%rimere nello s%irito dei suoi *%ostoli uesto %rinci%io fondamentale Lui solo& 'es(& la !ita e uesta conseguenza8 %er %arteci%are a uesta vita e comunicarla agli altri& essi %er %rimi devono essere innestati sull4omo5Dio'li uomini chiamati allonore di coo%erare col Salvatore %er trasmettere alle anime uesta vita divina& devono %erci) considerarsi come sem%lici canali incaricati di attingere a uesta unica Sorgente. Luomo a%ostolico che& misconoscendo uesti %rinci%i& credesse di %rodurre il minimo vestigio di vita so%rannaturale senza attingerla totalmente dal #risto& farebbe %ensare che la sua ignoranza teologica sia %ari solo alla sua sciocca %resunzione. Se la%ostolo& %ur riconoscendo in teoria che il "edentore la causa %rimordiale di ogni vita divina& in %ratica %er) dimenticasse tale verit e& accecato da una folle %resunzione che uningiuria verso 'es( #risto& facesse affidamento soltanto sulle %ro%rie forze& sarebbe un disordine meno grave del %recedente& ma sem%re inso%%ortabile agli occhi di Dio. "es%ingere la verit o farne a meno nellagire& %ur sem%re un disordine intellettuale& sia esso dottrinale o %ratico. E la negazione di un %rinci%io che deve informare la nostra condotta. Il disordine si aggraver& evidentemente& se la verit& invece di %otersi irraggiare& trova il cuore delluomo di azione in o%%osizione al Dio di ogni luce& %er col%a del %eccato o %er tie%idezza volontaria. Il com%ortamento di chi si occu%a delle o%ere come se 'es( non fosse lunico %rinci%io di vita& veniva bollato dal cardinale +ermillod come 6eresia dellazione7. #on tale es%ressione& egli condannava laberrazione dun a%ostolo il uale& dimenticando che il suo ruolo secondario e subordinato& si attende i successi del suo a%ostolato unicamente dalla sua attivit %ersonale e dalle sue ca%acit. 3on uesto una negazione %ratica di una gran %arte del Aractatus de 'ratia0 "i%ugna a %rima vista una simile conseguenza& ma a ben %ensarci fin tro%%o vera.

6Eresia dellazione7- Lattivit febbrile che si sostituisce allazione di Dio/ la 'razia misconosciuta/ lorgoglio umano che vuole detronizzare 'es( #risto/ la vita so%rannaturale& la %otenza della %reghiera e leconomia della "edenzione relegate& almeno %raticamente& fra le astrazioni8 sono un caso tuttaltro che immaginario e che la conoscenza delle anime rivela essere fre uentissimo& bench1 in gradi diversi& in uesto secolo di naturalismo& in cui luomo giudica so%rattutto in base alle a%%arenze ed agisce come se il successo di uno%era di%endesse %rinci%almente da uningegnosa organizzazione. *nche %rescindendo dalla "ivelazione& al solo lume della filosofia& non si %otrebbe che commiserare un uomo mirabilmente dotato& che si rifiutasse di riconoscere Dio come il %rinci%io dei magnifici talenti di cui dotato. #osa %roverebbe un cattolico istruito nella religione& vedendo un a%ostolo che ostenta& almeno im%licitamente& la %retesa di comunicare alle anime il sia %ur minimo grado di vita divina& facendo a meno di Dio0 6*h& insensato-7& esclameremmo nellascoltare un o%eraio evangelico che osasse dire8 6+io Dio& non suscitate ostacoli alla mia im%resa& non venite ad intralciarla& ed io mincaricher) di condurla a buon fine7. Il nostro sentimento sarebbe soltanto un riflesso dellavversione %rovata da Dio alla vista di un tale disordine& alla vista di un %resuntuoso che s%ingesse il suo orgoglio fino a voler dare la vita so%rannaturale& %rodurre la fede& debellare il %eccato& condurre alla virt(& infervorare le anime con le sole forze %ro%rie e senza attribuire tali effetti allazione diretta& costante& universale e sovrabbondante del Sangue divino& ch il %rezzo& la causa e il mezzo di ogni grazia e dogni vita s%irituale. Per riguardo all4manit di suo @iglio& Dio deve confondere uesti falsi cristi %aralizzando le loro o%ere di su%erbia o %ermettendo chesse ottengano soltanto miraggi effimeri. @atta eccezione %er tutto uello che agisce sulle anime eD o%ere o%erato& e sem%re %er un riguardo dovuto al "edentore& Dio deve %rivare la%ostolo %ieno di sufficienza delle sue migliori benedizioni& %er darle al tralcio che umilmente riconosce di trarre la sua linfa vitale dalla sola !ite divina. *ltrimenti& se Dio benedicesse con risultati %rofondi e duraturi unattivit infetta da uel virus che abbiamo chiamato 6eresia dellazione7& sembrerebbe che egli stesso incoraggiasse tale disordine e ne %ermettesse il contagio.

""" # Che cosa ' la &ita interiore(


#ome nella Imitazione di Cristo & anche in uesto libro le es%ressioni 6vita dorazione7 e 6vita contem%lativa7 vengono a%%licate allo stato di uelle anime che si dedicano seriamente ad una vita > cristiana non comune& ma tuttavia accessibile a tutti e& nella sostanza& obbligatoria %er tutti. Pur senza attardarci in uno studio di ascetica& ci limitiamo a richiamare ci) che ognuno obbligato ad accettare come assolutamente certo %er il governo intimo della sua anima. Prima Verit. La vita so%rannaturale & in me& la vita di 'es( #risto medesimo& mediante la fede& la s%eranza e la carit& %erch1 'es( la causa meritoria esem%lare e finale e& in ualit di !erbo& in unione col Padre e lo S%irito Santo& la causa efficiente della grazia santificante nelle anime nostre. La %resenza del Signore %er mezzo di uesta vita so%rannaturale non la %resenza reale %ro%ria della santa #omunione& ma una %resenza dazione vitale& come lazione della testa e del cuore sulle altre membra. *zione intima che Dio nasconde di solito alla mia anima %er aumentare il merito della mia fede/ azione %ertanto abitualmente insensibile alle mie facolt naturali& e che solo la fede mi im%one di credere %er obbligo/ azione divina che %reserva il mio libero arbitrio& e si serve di tutte le cause seconde avvenimenti& %ersone e cose %er %ortarmi alla conoscenza della volont di Dio e %er offrirmi loccasione dac uistare ed accrescere la mia %arteci%azione alla vita divina. $uesta vita& iniziata nel 9attesimo con lo stato di grazia& %erfezionata dalla #resima& ricu%erata con la Penitenza& sostenuta e arricchita con lEucarestia& la mia !ita cristiana. Seconda Verit. Per mezzo di uesta vita& 'es( #risto mi comunica il suo S%irito& divenendo cos2 un %rinci%io di attivit su%eriore che& se non lostacolo& mi %orta a %ensare& a giudicare& ad amare& a volere& a soffrire& a lavorare con Lui& in Lui& mediante Lui e come Lui. Le mie azioni esteriori diventano la manifestazione della vita di 'es( in me ed in tal modo io tendo a realizzare lideale della vita interiore formulato da san Paolo8 63on sono %i( io che vivo& ma #risto che vive in me7 :'al. ;& ;C=. !ita cristiana& %iet& vita interiore& santit& non sono cose essenzialmente diverse& ma gradi di un medesimo amore/ sono il cre%uscolo& laurora& la luce& lo s%lendore di un medesimo sole. $uando in uesto libro usiamo les%ressione 6vita interiore7& non intendiamo tanto la vita interiore abituale& cio se cos2 %ossiamo es%rimerci 6il ca%itale della vita divina7 che in noi con la grazia santificante/ intendiamo %iuttosto la vita interiore attuale& ossia la valorizzazione di uesto ca%itale con lattivit dellanima e la sua fedelt alle grazie attuali. Posso %ertanto cos2 definire la vita interiore8 lo stato di attivit di unanima che reagisce %er regolare le sue naturali inclinazioni& e si sforza dac uistare labitudine di giudicare e governarsi in tutto secondo le luci del !angelo e gli esem%i di 3ostro Signore. #i sono dun ue due movimenti. #ol %rimo& lanima si allontana da ci) che il creato %u) avere in o%%osizione alla vita so%rannaturale e cerca di essere continuamente %resente a se stessa8 aversio a creaturis. #ol secondo& lanima va verso Dio %er unirsi a Lui8 conversio ad Deum. $uestanima vuole %erci) essere fedele alla grazia che il Signore le offre in ogni momento/ in una %arola& vive unita a 'es( e realizza in se stessa le %arole8 6Se uno rimane in me e io in lui& costui %orta gran frutto7 :'v. .<& >=. Terza Verit. Io mi %riverei di uno dei %i( %otenti mezzi %er ac uistare la vita interiore& se non mi sforzassi di avere una fede %recisa e certa di uesta %resenza attiva di #risto in me& e so%rattutto di ottenere che tale %resenza sia %er me una realt viva& anzi vivissima& che %enetri sem%re %i( latmosfera delle mie facolt. Se 'es( diventasse la mia luce& il mio ideale& il mio consigliere& il
B

mio a%%oggio& il mio rifugio& la mia forza& il mio medico& il mio conforto& la mia gioia& il mio amore& insomma tutta la mia vita& allora io ac uisterei tutte le virt(. Soltanto allora %otr) sinceramente recitare uella mirabile %reghiera di san 9onaventura %ro%osta dalla #hiesa ai < Sacerdoti come ringraziamento do%o la santa +essa8 6Aransfige& dulcissime Domine Eesu...7 Quarta Verit. In %ro%orzione allintensit del mio amore %er Dio& la mia vita so%rannaturale %u) crescere in ogni momento mediante una nuova infusione della grazia della %resenza attiva di 'es( #risto in me& infusione che %rodotta8 .= in occasione di atti meritori& cio virt(& lavoro& %atimenti nelle loro varie forme& %rivazioni di creature& dolore fisico o morale& umiliazione& abnegazione& %reghiera& +essa& atti di devozione verso +aria Santissima& eccetera/ ;= dai Sacramenti ed in s%ecial modo dallEucarestia. E dun ue certo e uesta conseguenza mi schiaccia con la sua sublimit e %rofondit& ma %i( ancora mi d gioia e coraggio dun ue certo che %er mezzo di ogni avvenimento& %ersona o cosa& siete !oi& o 'es(& !oi stesso& che vi %resentate oggettivamente a me in ogni istante. Sotto uelle a%%arenze& !oi nascondete la vostra sa%ienza ed il vostro amore e sollecitate la mia coo%erazione %er accrescere la vostra !ita in me. , anima mia& 'es( si %resenta ogni volta a te %er mezzo della grazia del momento %resente& della %reghiera da dire& della +essa da celebrare o da ascoltare& della lettura da fare& degli atti di %azienza& di zelo& di rinunzia& di lotta& di confidenza& di amore da com%iere. ,seresti tu voltare la faccia o sottrarti0 Quinta verit. #ausata dal Peccato originale ed accresciuta da ciascuno dei miei %eccati attuali& la tri%lice concu%iscenza de%one in me germi di morte& o%%osti alla vita di 'es(. ,ra& nella stessa misura con cui tali germi si svilu%%ano& essi diminuiscono lesercizio di uesta vita e %ossono anche arrivare& ahim1& a so%%rimerla. Auttavia& n1 inclinazioni& n1 sentimenti contrari a uesta vita& n1 tentazioni %er uanto violente e %rolungate %ossono recarle danno& finch1 la mia volont o%%one resistenza. *nzi& e uesta una verit consolante& in %ro%orzione del mio zelo& essi contribuiscono ad aumentarla come ogni altro elemento di lotta s%irituale. Sesta Verit. Senza luso fedele di mezzi determinati& la mia intelligenza si acciecher e la mia volont diventer tro%%o debole %er coo%erare con 'es( alla crescita o %erfino al mantenimento della sua vita in me. *llora avviene una diminuzione %rogressiva di uesta vita ed io mincammino ? verso la tie%idezza della volont . Per dissi%azione& %er mollezza& %er illusione o %er acciecamento& vengo a %atti col %eccato veniale& e siccome uesto dis%one facilmente a cadere nel %eccato mortale& divento uindi incerto della mia salvezza. Se io avessi la disgrazia di cadere in uesta tie%idezza :e a maggior ragione se cadessi %i( in basso= dovrei %rendere ogni mezzo %er uscirne8 cio .= ravvivare il timor di Dio& riflettendo %rofondamente sul mio fine& sulla mia morte& sul giudizio di Dio& sullinferno& sulleternit& sul %eccato& eccetera/ ;= ravvivare la com%unzione mediante la conoscenza amorosa delle vostre %iaghe& o misericordioso "edentore. #on lo s%irito sul #alvario& mi getter) ai vostri santi %iedi& %erch1 il vostro Sangue vivo& colando sulla mia testa e sul mio cuore& dissi%i il mio acciecamento& sciolga il ghiaccio della mia anima e scuota il tor%ore della mia volont. Settima Verit. Devo seriamente temere di non avere il grado di vita interiore che 'es( esige da me8 .= se tralascio di accrescere la sete di vivere di 'es(& sete che mi d il desiderio di %iacere in tutto a Dio ed il timore di dis%iacergli in ualche modo. ,ra uesto avviene certamente se non faccio %i(

uso dei mezzi che sono la %reghiera del mattino& la +essa& i Sacramenti e l4fficio& gli esami di coscienza& %articolare e generale& la lettura s%irituale& o%%ure se %er mia col%a essi non ma%%ortano %i( alcun %rofitto/ ;= se non ho %i( uel minimo di raccoglimento che mi %ermetta& durante le mie occu%azioni& di conservare il mio cuore in una %urit e generosit sufficiente %erch1 non sia soffocata la voce di 'es(& che mi mette in guardia dai fattori di morte che si %resentano e minvita a combatterli. $uesto raccoglimento mi verr a mancare& se io non uso i mezzi atti ad assicurarlo8 e cio vita liturgica& giaculatorie s%ecialmente in forma di su%%lica& comunioni s%irituali& esercizio della %resenza di Dio& ecc. Se manca uesto raccoglimento& i %eccati veniali verranno a %ullulare nella mia vita& senza che nemmeno me ne renda conto. Per nasconderli& o %erfino %er non lasciar tras%arire uno stato ancor %i( lacrimevole& lillusione si servir della%%arenza di una %iet %i( s%eculativa che %ratica& dello zelo %er le o%ere da%ostolato ecc. Il mio accecamento sar col%evole %erch1& con la mancanza del necessario raccoglimento& io ne avr) %osta e mantenuta la causa. Ottava Verit. La mia vita interiore sar %ro%orzionata alla custodia del cuore8 6#on ogni cura custodisci il tuo cuore& %erch1 da ci) %rocede la vita7 :Pv. >& ;B=. La custodia del cuore altro non che labituale o almeno fre uente sollecitudine di %reservare tutti i miei atti& man mano che si %resentano& da tutto ci) che %otrebbe viziarli nel loro movente o nella loro esecuzione. Sollecitudine calma& tran uilla& senza sforzo& ma anche energica e basata sul ricorso filiale a Dio. $uesto %i( un lavoro del cuore e della volont che non della mente& la uale deve rimanere libera %er com%iere i suoi doveri. Lungi dal contrastare lazione& la custodia del cuore la rende %i( %erfetta& regolandola secondo lo s%irito di Dio e mettendone a fuoco i doveri di stato. Aale esercizio lo si %u) %raticare in ogni momento/ come lo sguardo del cuore sulle azioni %resenti ed unattenzione moderata sulle diverse %arti di unazione che si sta com%iendo. E losservanza esatta del motto 6*ge uod agis7 :fai con cura uel che devi fare=. Simile a vigile sentinella& esercita la sua vigilanza su tutti i movimenti del cuore& su tutto ci) che %assa nel suo interno im%ressioni& intenzioni& %assioni& inclinazioni insomma su tutti i suoi atti interni ed esterni& %ensieri& %arole& azioni. La custodia del cuore esige un certo raccoglimento che non %u) realizzarsi in unanima dissi%ata. Soltanto con la fre uenza di uesto esercizio se ne ac uista labitudine. 6$uo vadam ed ad uid07 Dove sto andando e a che sco%o0 #osa farebbe 'es(& come si com%orterebbe al mio %osto0 #osa mi consiglierebbe0 #osa mi chiede in uesto momento0 Aali sono le domande che vengono s%ontaneamente in mente allanima avida di vita interiore. Per lanima che va a 'es( mediante +aria& uesta custodia del cuore ac uista un carattere ancor %i( facilmente affettivo e ricorrere a uesta buona +adre diviene un bisogno incessante del suo cuore. Nona Verit. 'es( #risto regna nellanima uando essa as%ira ad imitarlo seriamente& in ogni cosa e con affetto. In uesta imitazione vi sono due gradi8 .= Lanima si sforza di diventare indifferente alle creature in se stesse& siano esse conformi o contrarie ai suoi gusti. Sullesem%io di 'es(& in tutte le cose non accetta altra legge che la volont di Dio8 6Sono disceso dal #ielo %er fare non la mia volont& ma la volont di #olui che mi ha inviato7 :'v. ?& BF=. ;= 6#risto non cerc) la %ro%ria soddisfazione7 :"om. .<& B=. Lanima tende %i( volentieri a ci) che contrario e ri%ugna alla natura. Essa allora mette in %ratica l 6agendo contra7 di cui %arla G SantIgnazio nella celebre meditazione sul "egno di #risto & lazione contro la natura %er andare di %referenza a ci) che imita la %overt del Salvatore e il suo amore %er le sofferenze e le umiliazioni. *llora lanima& secondo la %arola di San Paolo& conosce veramente #risto8 6Didicistis

#hristum7 :Ef. >& ;C=. Decima Verit. In ualun ue stato io mi trovi& se voglio %regare e diventare fedele alla sua grazia& 'es( mi offre tutti i mezzi %er ritornare ad una vita interiore che mi restituisca la sua intimit e mi %ermetta di svilu%%are la sua vita in me. *llora& nel %rogredire& lanima non cesser di %ossedere la gioia anche in mezzo alle %rove e si realizzeranno in lei uelle %arole di Isaia8 6*llora la tua luce s%unter come laurora& %resto verr la tua guarigione& ti %reverr la tua giustizia e la gloria del Signore ti %rotegger. *llora tu %regherai e il Signore ti ris%onder/ a%%ena alzerai la voce& egli dir8 Eccomi- :...= E il Signore ti dar eterno ri%oso e inonder la tua anima di s%lendori& e dar vigore alle tue ossa& e tu sarai come un giardino irrigato e come una fontana di ac ua viva alla uale non mancheranno mai zam%illi7 :Is. <F& F5..=. Undicesima Verit. Se Dio mi chiede di a%%licarmi non solo alla mia santificazione& ma anche alle o%ere di a%ostolato& dovr) %rima di tutto formarmi nellanima uesta ferma convinzione8 'es( deve e vuole essere la vita di ueste o%ere. I miei sforzi& da soli& non sono nulla& assolutamente nulla8 6Senza di me non %otere far nulla7 :'v. .<& <=/ essi non saranno n1 utili n1 benedetti da Dio& se non li unisco costantemente allazione vivificante di 'es( mediante una vera vita interiore. Essi diventeranno allora onni%otenti8 6Autto %osso& in #olui che mi d forza7 :@il. >& .B=. +a se uesti sforzi %rovenissero da unorgogliosa autosufficienza& dalla fiducia nei miei talenti e dal desiderio del successo& i miei sforzi sarebbero rigettati da Dio. 3on sarebbe infatti una sacrilega follia da %arte mia& se volessi rubare a Dio& %er farmene bello& un %oco della sua gloria0 9en lungi dal rendermi %usillanime& tale convinzione sar la mia forza. E come mi far sentire il bisogno della %reghiera %er ottenere uesta umilt& tesoro %er lanima mia& sicurezza dellaiuto di Dio e ca%arra di successo %er le mie o%erePenetrato dallim%ortanza di uesto %rinci%io& mi esaminer) coscienziosamente nei giorni di ritiro& %er verificare se non si indebolita la convinzione che la mia azione nulla uando sola ma forte uando unita a uella di 'es( #risto& se escludo s%ietatamente ogni com%iacenza& ogni vanit ed ogni ri%iegamento su me stesso nella mia vita di a%ostolo& se mi mantengo in unassoluta diffidenza di me stesso& e se %rego Dio di vivificare ogni mia o%era e di %reservarmi dallorgoglio& ch il %rimo e %rinci%ale ostacolo al suo aiuto. $uesto credo della vita interiore& una volta divenuto %er lanima la base della sua esistenza& le assicura fin da uesta vita una %arteci%azione alla felicit celeste. !ita interiore& vita di %redestinati. Essa corris%onde al fine che Dio si %ro%osto nel crearci & ma corris%onde anche al fine dellIncarnazione8 6Dio invi) nel mondo il Suo @iglio unigenito& affinch1 viviamo %er Lui7 :. 'v.& >& H=. E uno stato di beatitudine8 6Il fine della creatura umana consiste nellunirsi a Dio/ in uesto infatti consiste la sua felicit7 :San Aommaso d* uino=. *l contrario delle gioie mondane& se fuori ci sono le s%ine& dentro ci sono le rose. 6#ome sono da com%iangere i %overi mondani-7& esclamava il santo curato d*rs. Essi %ortano sulle s%alle un mantello foderato di s%ine e non %ossono fare una mossa senza %ungersi. I veri cristiani invece %ortano un mantello foderato di %elle di coniglio. 6Si guarda la #roce& ma non si vede lunzione7 :San 9ernardo=. E uno stato celeste in cui lanima diventa un cielo vivente . #on santa +argherita *laco ue si %u) dire8 6In ogni tem%o %osseggo e in ogni luogo %orto il Dio del mio cuore e il cuore del mio Dio7. E il %rinci%io della beatitudine8 64na certa ual antici%azione delleterna beatitudine7 . La grazia il #ielo in germe.
.C H F

"& # )uanto sia misconosciuta *uesta vita interiore


San 'regorio +agno& che fu tanto es%erto amministratore ed a%ostolo zelante uanto grande contem%lativo& con uesta sem%lice es%ressione8 6Secum vivebat7 egli viveva %resso di s1 caratterizza lo stato danimo di san 9enedetto mentre gettava a Subiaco le basi della sua "egola& divenuta ben %resto una fra le %i( %otenti leve da%ostolato di cui Dio si servito sulla terra. Della maggior %arte dei contem%oranei bisogna dire il contrario. !ivere %resso di s1& in se stesso& voler governare se stesso& non lasciarsi governare dalle cose esteriori& ridurre limmaginazione& la sensibilit& %erfino lintelligenza e la memoria al ruolo di servi della volont e conformare costantemente uesta volont a uella di Dio& un %rogramma che si accetta sem%re meno& in uesto secolo di agitazioni che ha visto nascere un nuovo ideale8 lamore dellazione %er lazione. Per eludere uesta disci%lina delle facolt& tutti i %retesti sono buoni8 affari& sollecitudine %er la famiglia& igiene& buon nome& amor %atrio& %restigio della categoria& %retesa gloria di Dio& fanno a gara %er im%edirci di vivere in noi stessi. $uesta s%ecie di delirio della vita esteriore giunge anche ad esercitare su noi una irresistibile attrattiva. #ome stu%irsi& allora& se la vita interiore misconosciuta0 +a dire misconosciuta tro%%o %oco/ essa viene s%esso dis%rezzata e ridicolizzata %ro%rio da coloro che %i( di tutti dovrebbero a%%rezzarne i vantaggi e la necessit. Per %rotestare contro le %ericolose conseguenze dunammirazione esclusiva %er le o%ere& fu necessaria la citata memorabile lettera inviata da Leone IIII al #ard. 'ibbons& arcivescovo di 9altimora. Per evitare il lavoro della vita interiore& luomo di chiesa giunge al %unto di misconoscere leccellenza della vita con #risto& in #risto& %er mezzo di #risto& dimenticando che& nel %iano della "edenzione& tutto si fonda sulla vita eucaristica& tanto uanto %oggia sulla rocca di Pietro. "elegare in secondordine ci) che essenziale& a%%unto uanto inconsciamente com%iono i %artigiani di uella s%iritualit moderna chiamata *mericanismo. #ostoro non giungono a considerare le chiese come tem%li %rotestanti& %er loro il tabernacolo non ancor vuoto& ma la vita eucaristica non sarebbe %i( sufficiente n1 adatta alle esigenze della civilt moderna/ la vita interiore& che deriva necessariamente dalla vita eucaristica& avrebbe ormai fatto il suo tem%o. Per le %ersone imbevute di tali teorie e sono una legione la #omunione ha %erduto uel vero senso che aveva %er i %rimi cristiani. #redono ancora nellEucaristia& ma non ci vedono %i( un elemento di vita cos2 necessario tanto %er loro che %er le loro o%ere. 3on c %erci) da stu%irsi se& non esistendo %i( %er essi lincontro intimo con 'es(5,stia& la vita interiore sia considerata come un ricordo del medioevo. In verit& a sentir %arlare uesti uomini dazione delle loro o%ere& ci sarebbe uasi da credere che l,nni%otente& il uale cre) il mondo come %er gioco e dinanzi al uale luniverso non che %olvere e nulla& non %ossa fare a meno del loro collaborazione- +olti cristiani ed anche alcuni sacerdoti e religiosi& attraverso il culto dellazione& giungono inavvertitamente a formarsene una s%ecie di dogma che is%ira la loro condotta e le loro azioni e li s%inge ad abbandonarsi sfrenatamente ad una vita esteriore. Si vorrebbe %oter dire8 6la #hiesa& la diocesi& la %arrocchia& la congregazione& le o%ere di a%ostolato hanno bisogno di me... Io sono %i( che utile a Dio7. *nche se non si arriva ad es%rimere a%ertamente simile vanit& ci sono %er) nascosti nel fondo del cuore la %resunzione che ne la base e lattenuazione di fede che lha generata. Sovente si ordina al nevrastenico di astenersi& magari %er molto tem%o& da ogni occu%azione/ ma

uesto %er lui un rimedio inso%%ortabile& a%%unto %erch1 la sua malattia lo mette in unagitazione febbrile che diventa come una seconda natura e lo s%inge a cercare instancabilmente nuovi dis%endi di forze e nuove emozioni che aggravano il suo male. *ltrettanto avviene s%esso alluomo di azione riguardo alla vita interiore. Egli la dis%rezza& anzi ne sente maggior ri%ugnanza a%%unto %erch1 solo nella sua %ratica si trova il remedio del suo stato morboso/ anzi& cercando di stordirsi sem%re %i( con una valanga di lavori crescenti e disordinati& egli scarta ogni %ossibilit di guarigione. La nave corre a tutto va%ore/ ma se il %ilota si com%iace della velocit& Dio invece giudica che uella nave& %riva di un saggio timoniere& sta andando allavventura e rischia di rovinarsi. 6*doratori in s%irito e verit78 ecco ci) che 3ostro Signore innanzitutto reclama. L*mericanismo invece %retende di dare maggior gloria a Dio %untando %rinci%almente ai risultati esteriori. $uesto stato danimo dimostra che& se oggi sono ancora a%%rezzate le scuole& i dis%ensari& le missioni e gli os%edali& sem%re meno com%resa labnegazione nella sua forma intima& cio nella %enitenza e nella %reghiera. #olui che non sa %i( credere al valore dellimmolazione nascosta& non si accontenter di trattare da vili e visionari uelli che la %raticano nella solitudine del chiostro& i uali invece non dimostrano minor ardore %er la salvezza delle anime che i %i( infaticabili missionari ma giunger a ridicolizzare anche uegli a%ostoli che ritengono indis%ensabile sottrarre ualche momento alle occu%azioni& anche a uelle %i( utili& %er andare a %urificare e riaccendere il loro zelo davanti al Aabernacolo e cos2 ottenere dall,s%ite divino i migliori risultati alle loro fatiche.

&# +isposta ad una prima o iezione, la vita interiore ' oziosa(


$uesto libro rivolto unicamente agli uomini dazione animati dal desiderio ardente di dedicarsi alla%ostolato& ma es%osti al %ericolo di trascurare i mezzi necessari affinch1 la loro dedizione sia feconda %er le anime senza diventare un dissolvente della loro vita interiore. 3on nostro sco%o stimolare i %retesi a%ostoli che hanno il culto del ri%oso& n1 scuotere le anime illuse dallegoismo& che fa loro vedere nellozio un mezzo che favorisce la %iet& e ne%%ure intendiamo smuovere lindifferenza di uegli indolenti ed addormentati che& nella s%eranza di ottenere vantaggi ed onori& accettano di dare il loro nome a determinate o%ere %urch1 non sia turbata la loro %ace ed il loro ideale di tran uillit8 %er costoro ci vorrebbe ben altro libro. Lasciamo ad altri lincarico di far com%rendere a uesta categoria di a%atici la res%onsabilit duna esistenza che Dio voleva attiva e che il demonio& daccordo con la natura& rende sterile %er mancanza di attivit e di zelo& e torniamo a rivolgerci ai venerabili fratelli cui vogliamo riservare ueste %agine. 3essun termine di %aragone %u) riflettere la infinita intensit dellattivit che si svolge in seno a Dio. La vita interiore del Padre tale che genera una Persona divina/ dalla vita interiore del Padre e del @iglio %rocede lo S%irito Santo. La vita interiore comunicata agli *%ostoli nel #enacolo& accese subito in loro la fiamma dello zelo. Per chiun ue abbia istruzione e non si sforzi di snaturarla& uesta vita interiore un %rinci%io di abnegazione. E se anche non si rivelasse con manifestazioni esteriori& la vita di %reghiera in s1 ed intimamente una sorgente di attivit che non %u) essere %aragonata a nessunaltra. 3on vi nulla di %i( falso del considerarla come una s%ecie di oasi in cui ci si %ossa rifugiare %er trascorrervi %igramente lesistenza. 9asta che essa sia la via %i( breve che %orta al "egno dei #ieli& %erch1 le si %ossano a%%licare in modo s%eciale uelle %arole8 6Il "egno dei #ieli lo si ottiene con la forza e sono i violenti a con uistarselo7 :+t. ..& .;=. Don Sebastiano JKart& il uale aveva conosciuto il lavoro dellasceta e le lotte del militare& la fatica dello studio e le cure inerenti alla carica di su%eriore& soleva dire che vi sono tre s%ecie di lavoro8 a= Il lavoro uasi esclusivamente fisico di coloro che esercitano un mestiere manuale di contadino& di artigiano& di soldato 5/ comun ue si %ensi& diceva& uesto lavoro il meno duro di tutti. b= Il lavoro intellettuale dello scienziato e del %ensatore dediti alla ricerca& s%esso ardua& della verit/ il lavoro dello scrittore e del %rofessore che fanno ogni sforzo %er far %enetrare uesta verit in altre intelligenze/ il lavoro del di%lomatico& del negoziante& dellingegnere eccetera/ gli sforzi mentali del generale in battaglia %er %revedere& dirigere e decidere. $uesto lavoro in se stesso molto %i( %enoso del %rimo& come es%resso dal noto %roverbio8 6la lama consuma il fodero7. c= Infine c il lavoro della vita interiore. Il santo sacerdote non esitava a %roclamarlo il %i( .. assorbente dei tre& se viene fatto sul serio . +a allo stesso tem%o uello che ci d in uesta vita maggiori consolazioni ed anche il %i( im%ortante& %erch1 forma non soltanto la %rofessione delluomo& ma luomo stesso. $uanti si gloriano dessere coraggiosi nei due %rimi generi di lavoro che %ortano alla fortuna e al successo& ma non sono altro che inerti& %igri e vili uando si tratta di lavorare %er la virt(Sforzarsi continuamente %er dominare se stesso e il %ro%rio ambiente& %er agire mirando in ogni

cosa alla sola gloria di Dio& lideale delluomo risoluto ad ac uistare la vita interiore. Per realizzarlo& egli si sforza in ogni circostanza di restare unito a 'es( #risto& di tener sem%re locchio fisso al fine da raggiungere e di %onderare ogni cosa alla luce del !angelo. "i%ete s%esso con SantIgnazio8 6$uod vadam et ad uid07 Intelligenza e volont& memoria e sensibilit& immaginazione e sensi8 tutto in lui regolato da un %rinci%io. +a a %rezzo di uali sforzi arriva a tali risultati- Sia che si mortifichi o si conceda ualche onesto %iacere& che %ensi o realizzi& che lavori o si ri%osi& che ami il bene o che %rovi avversione %er il male& che des2deri o tema& che accetti la gioia o la tristezza& che sia %ieno di s%eranza o di timore& indignato o %acifico& sem%re e in tutte le cose egli si sforza di tenere con tenacia il timone nella direzione del divino bene%lacito. 3ella %reghiera e so%rattutto vicino allEucaristia& egli sisola ancor %i( com%letamente da tutto uanto lo .; circonda& onde %oter trattare con linvisibile Dio come se lo vedesse . *nche in mezzo alle fatiche a%ostoliche egli mira a %raticare uellideale che San Paolo ammirava in +os1. *vversit della vita o bufere delle %assioni& nulla %u) sviarlo dalla linea di condotta che si im%osto/ se %er caso sindebolisce un momento& subito si rialza %er ri%rendere %i( vigorosamente la marcia in avanti. $uale lavoro- E si com%rende allora come gi su uesta terra Dio ricom%ensi con gioie %articolari colui che non indietreggia davanti allo sforzo richiesto da uesto lavoro. 6,ziosi& i veri religiosi0 concludeva don JKart ,ziosi& i sacerdoti di vita interiore e zelanti0 +a via- !engano i mondani& anche uelli %i( affaccendati& a constatare se la loro fatica %aragonabile alla nostra-7 #hi non ne ha fatta les%erienza0 *lle volte si tentati di %referire magari lunghe ore di faticoso lavoro a una mezzora dorazione ben fatta& ad unassistenza devota alla +essa& alla recita attenta .B dell4fficio . Il %adre @aber es%rimeva il suo rammarico nel dover costatare che %er certuni 6il uarto dora che segue la #omunione il %i( noioso della giornata7. Se si tratta di fare un breve ritiro di tre giorni& uale ri%ugnanza si dimostra- Sottrarsi %er tre giorni alla vita facile :bench1 molto occu%ata= %er vivere nel so%rannaturale e farlo %enetrare& durante uel tem%o di ritiro& in tutti i %articolari della %ro%ria vita/ sforzare la mente %erch1 esamini tutto& %er uel tem%o& alla luce della fede/ sforzare il %ro%rio animo a dimenticare tutto %er res%irare solo 'es( e la sua !ita& rimanere faccia a faccia con se stessi %er mettere a nudo le infermit e le debolezze dellanima& gettandola nel crogiolo& senza commiserare le sue %roteste8 ecco una %ros%ettiva che fa indietreggiare moltissime %ersone che magari sono %ronte a ualun ue fatica& finch1 si tratta dim%egnarsi in unattivit %uramente naturale. +a se tre giorni a%%ena di tale occu%azione sembrano gi cos2 %enosi& cosa %rover mai la nostra natura allidea di sotto%orre gradatamente una vita intera al regime della vita interiore0 Senza dubbio& in uesto lavoro di s%ogliamento& a svolgere il ruolo %rinci%ale uella grazia che rende soave il giogo e leggero il %eso. +a uanta materia di sforzo da com%iere vi trova lanima- Le costa sem%re molto il rimettersi sulla retta via e ritornare al %rinci%io 6la nostra %atria sta nei #ieli7 :@il. B& ;C=. Lo s%iega molto bene san Aommaso. Luomo& dice& %osto tra le cose terrene e i beni s%irituali nei uali si trova leterna beatitudine. $uanto %i( aderisce alle %rime& tanto %i( sallontana .> dai secondi . *ccade come nella bilancia8 se un %iattello si abbassa& laltro sinnalza in %ro%orzione. ,rbene& la catastrofe del %eccato originale che ha sconvolto leconomia del nostro essere& ha reso %enoso uesto du%lice movimento di adesione e di allontanamento. Da allora& %er %oter ristabilire e mantenere& mediante la vita interiore& lordine e le uilibrio in uesto 6%iccolo mondo7 che luomo& ci vuole fatica& dolore e sacrificio. Si tratta di ricostruire un edificio rovinato e %reservarlo %oi da nuova rovina. Distogliere costantemente dalle cure terrrene& %er mezzo della vigilanza& della rinunzia e della mortificazione& uesto cuore aggravato da tutto il %eso della natura corrotta& 6aggravati di cuore7

:Ps. >& B=/ riformare il %ro%rio carattere s%ecialmente su uei %unti in cui %i( dissimile dalla fisionomia dellanima di 3ostro Signore dissi%azione& tras%orti dira& com%iacenza di s1 e fuori di s1& manifestazioni di orgoglio o di naturalismo& come %ure durezza& egoismo& mancanze di bont& eccetera 5/ resistere alla brama del %iacere %resente e sensibile& con la s%eranza di una felicit s%irituale che si %otr godere solo do%o una lunga attesa/ distaccarsi da tutto ci) che %u) farci amare la vita %resente/ fare un olocausto senza riserve di tutto8 creature& desideri& cu%idigie& concu%iscenze& beni esterni& volont e %ro%rie vedute... uale c)m%itoE%%ure uesta non che la %arte %urgativa della vita interiore. Do%o uesta lotta a cor%o a cor%o .< lotta che faceva gemere san Paolo e che il %adre de "avignan descriveva con ueste %arole8 6!oi mi domandate cosa ho fatto durante il noviziato0 Eravamo in due/ ne ho gettato uno dalla finestra e sono rimasto solo7 do%o uesta lotta senza tregua contro un nemico sem%re %ronto a rinascere& necessario %roteggere dai minimi ritorni dello s%irito naturalistico un cuore che& %urificato dalla %enitenza& ora consumato dal desiderio di ri%arare gli oltraggi fatti a Dio/ bisogna dis%iegare tutta lenergia %er tenerlo unicamente attaccato alle bellezze invisibili delle virt( da ac uistarsi onde imitare uelle di #risto/ bisogna sforzarsi di conservare anche nelle minime circostanze della vita unassoluta fiducia nella Provvidenza8 uesta la %arte %ositiva della vita interiore. #hi non intravvede limmensit di uesto cam%o di lavoro che si %resenta0 E un lavoro intimo& assiduo e costante/ ma %ro%rio con uesto lavoro che lanima ac uista una meravigliosa facilit ed una stu%efacente ra%idit di esecuzione nelle fatiche a%ostoliche. Solo la vita interiore %ossiede uesto segreto. Le o%ere immense com%iute& nonostante una salute %recaria& da un *gostino& da un 'iovanni #risostomo& da un 9ernardo& da un Aommaso d* uino& da un !incenzo de Paoli& ci gettano nello stu%ore. +a ancor %i( ci meraviglia vedere come uesti uomini& %ur essendo immersi in occu%azioni uasi continue& sa%evano mantenersi nella %i( costante unione con Dio. 3el dissetarsi %i( degli altri alla sorgente della !ita %er mezzo della contem%lazione& uesti santi ne attingevano le %i( vaste ca%acit di lavoro. E %ure uesta la verit che uno dei nostri grandi !escovi& sovraccarico di lavoro& es%rimeva ad un uomo di Stato& anchegli o%%resso dagli affari& il uale gli domandava il segreto della sua continua serenit e dei mirabili successi delle sue o%ere8 6+io caro amico& aggiungete a tutte le vostre occu%azioni una mezzora di meditazione ogni mattina8 non solo sbrigherete i vostri affari& ma troverete anche il tem%o %er realizzarne dei nuovi7. Infine noi sa%%iamo che il santo "e Luigi II& nelle otto o nove ore che abitualmente dedicava agli esercizi della vita interiore& trovava il segreto e la forza di a%%licarsi agli affari dello Stato e al bene dei sudditi con tanta sollecitudine che& %er ammissione di un oratore socialista& mai& ne%%ure ai nostri tem%i& fu fatto tanto in favore delle classi lavoratrici uanto lo stato sotto il regno di uesto %rinci%e.

&" # +isposta ad una seconda o iezione, la vita interiore ' egoistica(


3on %arliamo ui del %igro n1 del goloso s%irituale& che fanno consistere la vita interiore nelle gioie di una %iacevole oziosit e cercano %i( le consolazioni di Dio che il Dio delle consolazioni8 costoro non hanno che una falsa %iet. +a colui che& %er leggerezza o %er %regiudizio& definisce egoistica la vita interiore& non lha certo com%resa meglio. *bbiamo gi detto che uesta vita la sorgente %ura e ricca delle %i( generose o%ere di carit verso le anime e della carit che allieva le miserie terrene. ,ra esaminiamo lutilit di uesta vita sotto un altro as%etto. Egoistica e sterile sarebbe dun ue la vita interiore di +aria e di 'iuse%%e0 #he bestemmia e che assurdit- E%%ure& a loro non viene attribuita nessuna o%era esteriore. +a lirradiazione sul mondo di una intensa vita interiore e i meriti delle %reghiere e dei sacrifici a%%licati allestensione dei benefici della "edenzione& sono bastati da soli a costituire +aria "egina degli *%ostoli e san .? 'iuse%%e Patrono della #hiesa 4niversale . Lo sciocco %resuntuoso& che solo vede le sue o%ere esteriori ed i loro risultati& non fa che ri%etere le %arole di +arta8 6+ia sorella mi ha lasciata sola a servire-7 :Lc. .C& >C=. La sua fatuit e la sua scarsa com%rensione delle vie divine non arrivano al %unto di fargli su%%orre che Dio non sa%%ia uasi fare a meno di lui. +a intanto ri%ete volentieri con +arta& inca%ace di a%%rezzare la vita contem%lativa della sorella8 6Dille dun ue che mi aiuti7 :Lc. .C& >C=& e magari giunge ad esclamare8 6* che %ro tutto uesto s%reco07 :+t. ;>& F=& rim%roverando come uno %erdita di tem%o i momenti che i suoi fratelli di a%ostolato& i uali fan %i( vita interiore di lui& si riservano %er assicurare la loro unione con Dio. 6Io santifico me stesso %er loro& affinch1 essi %ure siano santificati nella verit7 :'v. .G& .H=8 ecco come ris%onde lanima che ha com%reso tutta la %ortata della %arola del +aestro. #onoscendo il valore della %reghiera& alle lacrime ed al sangue del "edentore uestanima unisce le lacrime dei suoi occhi e il sangue di un cuore che si %urifica ogni giorno di %i(. #on 'es(& lanima di vita interiore sente la voce dei delitti del mondo salire verso il cielo e domandare sui loro autori un castigo di cui essa ritarda lesecuzione con lonni%otenza della su%%lica& ca%ace di trattenere la mano di Dio %ronta a scagliare i fulmini. 6#oloro che %regano diceva do%o la sua conversione leminente statista Euan Donoso #ort1s fanno %er il mondo %i( di uelli che combattono& e se il mondo va di male in %eggio& ci) dovuto al fatto che vi sono %i( battaglie che %reghiere7. 6Le mani alzate diceva 9ossuet sbaragliano %i( battaglioni di uelle che col%iscono7. E i solitari della Aebaide& anche in mezzo al deserto& avevano s%esso nel cuore il fuoco che bruciava San @rancesco Saverio. Sembrava dice Sant*gostino che avessero abbandonato il mondo %i( di uanto era necessario8 6!identur nonnullis res humanas %lus uam o%ortet& deseruisse7/ ma non si riflette aggiungeva che le loro %reghiere& rese %i( %ure dal loro grande distacco dal mondo& diventavano %i( efficaci e %i( necessarie a uesto mondo corrotto. 4na %reghiera breve& ma fervente& di norma affretter una conversione ben %i( che lunghe discussioni e discorsi. #olui che %rega tratta con la #ausa %rima e agisce direttamente su di essa& ed ha in mano tutte le cause seconde& %erch1 ueste ricevono la loro efficacia unicamente da uesto Princi%io su%eriore. Perci) leffetto desiderato viene allora ottenuto %i( sicuramente e %i( %resto. Secondo unattendibile rivelazione& diecimila eretici furono convertiti da una sola %reghiera infuocata della serafica Santa Aeresa& la cui anima incendiata %er #risto non %oteva com%rendere

una vita contem%lativa che si disinteressasse della sollecitudine del Salvatore %er la conversione delle anime. 6*ccetterei il %urgatorio fino al giorno del 'iudizio universale diceva %ur di liberare una sola di esse. Poco im%orta la durata delle mie sofferenze& se cos2 %otr) liberare una sola anima :e& meglio ancora& %arecchie anime= %er la maggior gloria di Dio7. E alle sue religiose diceva8 6@iglie mie& indirizzate a uesto fine totalmente a%ostolico le vostre orazioni& le vostre disci%line& i vostri digiuni e i vostri desideri7. *%%unto uesta lo%era di #armelitani& Ara%%isti& #larisse. Essi seguono le orme degli *%ostoli& sostenendoli con la sovrabbondanza delle loro %reghiere e delle loro %enitenze. Le loro %reghiere %iombano dallalto e giungono& fin dove cammina la #roce e s%lende il !angelo& sulle anime& su uesti bottini di guerra del Signore. , %er meglio dire& il loro amore nascosto ma attivo che suscita ovun ue& nel mondo dei %eccatori& la voce della misericordia. 3essuno uaggi( conosce il %erch1 di uelle lontane conversioni di %agani& delleroica fermezza di uei cristiani %erseguitati& della gioia celeste di uei missionari martirizzati. Autto uesto invisibilmente legato alla %reghiera di unumile claustrale. #on le dita %oste sulla tastiera delle divine misericordie e dei lumi so%rannaturali& la sua anima silenziosa e solitaria %resiede alla salute .G delle anime e alle con uiste della #hiesa . Diceva +ons. @avier& vescovo di Pechino8 6Io voglio dei Ara%%isti in uesto !icariato *%ostolico/ anzi& desidero che si astengano da ualun ue ministero& affinch1 nulla %ossa distrarli dalle o%ere di %reghiera& di %enitenza e degli studi sacri/ so bene infatti uale aiuto %orter ai missionari lesistenza di un monastero di ferventi contem%lativi in mezzo ai nostri miseri #inesi7. E in seguito testimoniava8 6Siamo finalmente riusciti a %enetrare in una regione sinora inavvicinabile. *ttribuisco uesto successo ai nostri cari Ara%%isti7. 6Dieci #armelitani che %regano diceva un !escovo della #ocincina al 'overnatore di Saigon mi daranno maggior aiuto di venti missionari che %redicano7. I sacerdoti secolari& i religiosi e le religiose votati alla vita attiva& ma anche alla vita interiore& %arteci%ano allo stesso %otere che le anime del chiostro hanno sul cuore di Dio. 3e sono esem%i magnifici un Padre #hevier& un Don 9osco e un S. *ntonio +aria Laccaria. La 9eata *nna +aria Aaigi& nelle sue funzioni di %overa massaia& era una%ostola& come lo era S. 9enedetto 'iuse%%e Labre che schivava le vie battute. Il signor Du%ont& il santo di Aours& il colonnello Pac ueron ecc.& divorati dalla medesimo ardore& erano %otenti nelle loro o%ere in uanto uomini di vita interiore. Il generale De Sonis& tra una battaglia e laltra& trovava il segreto del suo a%ostolato nellunione con Dio. Egoistica e sterile la vita del Santo #urato d*rs0 Il silenzio sarebbe lunica ris%osta meritata da una tale affermazione. ,gni mente saggia attribuisce %recisamente alla sua %erfetta intimit con Dio lo zelo ed i magnifici successi di uesto %rete %overo di talenti ma che& contem%lativo uanto un certosino& era divorato da una grande sete di anime& resa inestinguibile dai suoi %rogressi nella vita interiore& e riceveva dal Signore& di cui viveva& una certa %arteci%azione della %otenza divina nello%erare le conversioni. Infeconda la sua vita intima0 +a su%%oniamo un #urato d*rs in ogni diocesi. In meno di dieci anni& la nazione sarebbe com%letamente rigenerata& e lo sarebbe %i( %rofondamente che non da una moltitudine di o%ere insufficientemente basate sulla vita interiore e %er uanto organizzate con laiuto di grandi mezzi finanziari& dellingegno e dellattivit di migliaia di a%ostoli. 3on dubitiamone8 la %rinci%ale ragione di s%erare nella risurrezione della nostra Patria& sta nel fatto che& come si %u) constatare da alcuni anni& in nessun altro tem%o forse vi furono& anche tra i sem%lici fedeli& tante anime cos2 ardentemente desiderose di vivere unite al #uore di 'es( e di estendere il suo "egno facendo germogliare attorno a loro la vita interiore. $ueste anime elette sono uninfima minoranza& certo/ ma che im%orta il numero uando vi lintensit0 Se la nostra Patria risorta do%o la "ivoluzione& lo si deve attribuire a uel gru%%o di sacerdoti maturati nella vita interiore mediante la %ersecuzione. Per mezzo di loro& una corrente di !ita divina venne a riscaldare

una generazione& che la%ostasia e lindifferenza sembravano aver condannato ad una morte che nessuno sforzo umano %oteva evitare. Do%o cin uantanni di libert dinsegnamento& do%o uel mezzo secolo che ha visto il rifiorire dinnumerevoli o%ere& e durante il uale noi abbiamo avuto nelle nostre mani tutta la giovent( nazionale e la%%oggio uasi com%leto dei governanti& come mai& nonostante risultati a%%arentemente gloriosi& non abbiamo %otuto formare in seno alla nazione una maggioranza cos2 .F %rofondamente cristiana da %oter lottare contro la lega dei ministri di Satana0 . Senza dubbio hanno contribuito a uesta im%otenza labbandono della vita liturgica e la cessazione del suo irraggiamento sui fedeli. La nostra s%iritualit divenuta gretta& arida& su%erficiale& esteriore o del tutto sentimentale/ uindi non ha %i( uella %enetrazione e uel fascino sulle anime che suol dare la liturgia& uesta grande forza di vitalit cristiana. +a non vi forse unaltra causa in uesto fatto0 3on sar che noi sacerdoti ed educatori& mancando di unintensa vita interiore& non abbiamo %otuto creare nelle anime che una %iet su%erficiale& senza %otenza ideale e senza forti convinzioni0 #ome docenti non ci dimostrammo forse %reoccu%ati %i( del successo dei di%lomi e del %restigio delle scuole& che non di dare alle anime una solidissima istruzione religiosa0 3on abbiamo forse s%eso le nostre energie senza mirare innanzi tutto alla formazione della volont& %er stam%are lim%ronta di 'es( #risto su caratteri ben tem%rati0 E uesta mediocrit non stata forse s%esso causata dalla banalit della nostra vita interiore0 #ome si suol dire& a sacerdote santo corris%onde un %o%olo fervente/ a sacerdote fervente un %o%olo %io/ a sacerdote %io un %o%olo onesto/ a sacerdote onesto un %o%olo em%io. In coloro che vengono generati nello s%irito& c sem%re un grado di vita in meno. 3on arriviamo ad accettare tale affermazione& ma notiamo che le seguenti %arole di Sant*lfonso es%rimono sufficientemente a uale causa dobbiamo attribuire la res%onsabilit della nostra attuale situazione8 6I buoni costumi e la salvezza dei %o%oli di%endono dai buoni %astori. Se alla testa di una %arrocchia c un buon %astore& ben %resto la devozione fiorir& i sacramenti saranno fre uentati e lorazione mentale messa in onore. Di ui il %roverbio8 M$uale il %astore& tale la %arrocchia& che .H ri%rende il detto dellEcclesiastico8 M$uale il governante della citt& tali i suoi abitanti7 .

&"" # - iezione tratta dallimportanza della salvezza delle anime


6+a dir lanima esteriore in cerca di %retesti contro la vita interiore come si %u) %retendere di limitare le mie o%ere di zelo0 Posso io im%egnarmi tro%%o& so%rattutto uando si tratta di salvare le anime0 La mia attivit non su%%lisce forse a tutto il resto& e vantaggiosamente& con il sublime esercizio dellabnegazione0 #hi lavora %rega e il sacrificio su%era lorazione. E San 'regorio non definisce forse lo zelo %er le anime come il sacrificio %i( gradito che si %ossa offrire a Dio0 ;C 63essun sacrificio %i( gradito a Dio che lo zelo %er le anime7 . Prima di tutto& %recisiamo il vero senso di ueste %arole di San 'regorio& seguendo la voce del Dottore *ngelico. ,ffrire s%iritualmente a Dio un sacrificio& dice San Aommaso& offrirgli ualcosa che gli d gloria/ fra tutti i beni che luomo %u) offrire a Dio& uello %i( gradito senza dubbio la salvezza di unanima. +a ciascuno deve innanzitutto offrirgli la %ro%ria stessa anima& secondo le %arole della Scrittura8 6Se vuoi %iacere a Dio& abbi %iet della tua anima7. 4na volta com%iuto uesto %rimario sacrificio& %otremo %oi %ermetterci di %rocurare ad altri una simile felicit. $uanto %i( luomo unisce strettamente a Dio da%%rima lanima sua e %oi uella degli altri& tanto %i( gradito il suo sacrificio. +a uesta unione intima& generosa e umile non la si %u) ottenere che %er mezzo dellorazione. *%%licare se stesso e far a%%licare altri alla vita dorazione e alla contem%lazione& dun ue %i( gradito al Singore che il dedicarsi o im%egnare altri allazione& alle o%ere. Perci)& conclude l*ngelico& uando San 'regorio afferma che il sacrificio %i( gradito a Dio la salvezza delle anime& non intende con ci) %referire la vita attiva a uella contem%lativa& ma vuol dire soltanto che offrire a Dio anche unanima sola& 'li d infinitamente %i( gloria& ed %er noi ;. molto %i( meritorio& che offrirgli uanto c di %i( %rezioso sulla terra . La necessit della vita interiore deve cos2 %oco distogliere le anime generose dalle o%ere di zelo& se levidente volont di Dio esige da loro di accettarne lincarico& che volersi sottrarre a tale lavoro o dedicarvisi con negligenza& disertare il cam%o di battaglia col %retesto di meglio coltivare la %ro%ria anima e arrivare ad ununione %i( %erfetta con Dio& sarebbe una %ericolosa illusione e& in certi casi& causa di gravi %ericoli. 6'uai a me& se non avr) evangelizzato7& disse S. Paolo :. #or. H& .?=. +a& fatta uesta riserva& diciamo subito che dedicarsi alla conversione delle anime dimenticando la %ro%ria& genera unillusione ancor %i( grave. Dio vuole che amiamo il %rossimo come noi stessi& ma giammai %i( di noi stessi& cio mai fino al %unto di nuocere a noi stessi %ersonalmente/ in %ratica si richiede di aver maggior cura della nostra anima che di uella degli altri& %erch1 il nostro zelo deve essere regolato dalla carit e lassioma teologico insegna che 6la %rima carit uella verso se stessi7. 6Io amo 'es( #risto diceva Sant*lfonso deLiguori e %erci) ardo dal desiderio di dargli delle anime8 ma %rima la mia e %oi un incalcolabile numero di altre7. #i) significa tradurre in %ratica il ;; 6tuus esto ubi ue7 di S. 9ernardo8 63on saggio colui che non %adrone di s17 . Il santo abate di #hiaravalle& che fu un %rodigio di zelo a%ostolico& seguiva uesta regola. 'offredo& suo segretario& cos2 ce lo di%inge8 6Innanzitutto egli tutto di se stesso& uindi tutto %er gli ;B altri7 . #os2 scriveva il medesimo santo al Pa%a Eugenio III8 io non voglio che vi sottraiate com%letamente dalle occu%azioni secolari& ma vi esorto soltanto a non dedicarvici interamente. Se siete luomo di tutto il mondo& siatelo anche di voi stesso. Se no& che vi gioverebbe guadagnare tutti gli altri se %oi %erdeste voi stesso0 "iservate dun ue ualcosa %er voi/ se tutto il mondo viene a bere alla vostra

fonte& beveteci anche voi. !oi solo dun ue rimarreste assetato0 #ominciate sem%re col %ensare a voi stesso. Invano vi dareste ad altre sollecitudini& se finiste col trascurare voi stesso. Autte le vostre riflessioni comincino e finiscano con voi& dun ue. Siate %er voi il %rimo e lultimo& ricordando che& ;> nellaffare della vostra salute& nessuno v %i( %rossimo del figlio unico di vostra madre . E molto suggestivo uesto a%%unto di ritiro s%irituale lasciato da monsignor Du%anlou%8 6Io ho unattivit terribile che rovina la mia salute& turba la mia %iet e non serve affatto al mio sa%ere8 bisogna che la regoli. Dio mi ha fatta la grazia di conoscere che ci) che si o%%one so%rattutto in me allo stabilimento di una vita interiore tran uilla e fruttuosa& sono lattivit naturale e il %otere trascinatore delle occu%azioni. Inoltre& ho sco%erto che %ro%rio uesta mancanza di vita interiore la sorgente delle mie col%e& dei miei turbamenti& delle mie aridit& dei miei disgusti e della mia cattiva salute. No dun ue deciso di rivolgere tutti i miei sforzi allac uisto di uesta vita interiore che mi manca e %er uesto& con la grazia di Dio& ho fissato i seguenti %unti fermi8 .= $ualun ue cosa debba fare& %er com%ierla mi %render) %i( tem%o di uel che sia necessario/ uesto lunico mezzo %er non essere mai %remuto dalla fretta n1 trascinato. ;= Siccome ho sem%re %i( cose da fare che tem%o %er farle& e siccome uesta %ros%ettiva mi %reoccu%a e mi travolge& dora innanzi non considerer) %i( le cose che debbo fare bens2 il tem%o che ho da im%iegarvici. Lo im%iegher) senza %erderne nulla& cominciando dalle cose %i( im%ortanti e non mi in uieter) %er tutto ci) che rimarr da fare& ecc.7. 4n abile gioielliere %referisce il minimo frammento di diamante a %arecchi zaffiri. #os2& secondo lordine stabilito da Dio& la nostra intimit con Lui lo glorifica %i( di tutto uanto %otremmo %rocurare a beneficio di molte anime& ma a danno del nostro %rogresso s%irituale. $uestarmonia nel nostro zelo la vuole il Padre celeste& il uale si a%%lica %i( nel governare un cuore in cui regna& che ;< non nel governo naturale di tutto luniverso e nel governo civile di tutti glim%eri . Se vede che uno%era diventa un ostacolo allo svilu%%o della carit nellanima che se ne occu%a& talvolta Egli %referisce lasciarla scom%arire. Satana& al contrario& non esita a favorire successi del tutto su%erficiali se& in cambio di essi& %u) im%edire che la%ostolo %rogredisca nella vita interiore& tanto la sua rabbia sa indovinare uali sono i veri tesori agli occhi di 'es( #risto. Purch1 si distrugga un diamante& concede volentieri ualche zaffiro.

!arte seconda

.nione della vita attiva e della vita interiore


"# !riorit/0 riguardo a Dio0 della vita interiore sulla vita attiva
In Dio la vita& tutta la vita& Egli la !ita stessa. +a non nelle o%ere esterne& come la creazione& che lEssere infinito manifesta uesta vita nella sua maggiore intensit& bens2 in uella che la teologia chiama o%erazione ad intra& cio in uellattivit ineffabile il cui risultato la generazione eterna del @iglio e lincessante %rocessione dello S%irito Santo. $ui sta& %er eccellenza& la sua o%era essenziale e %er%etua. #onsideriamo la vita mortale di 'es( #risto& %erfetta esecuzione del %iano divino. Arentanni di raccoglimento e di solitudine& %oi uaranta giorni di ritiro e di %enitenze& sono il %reludio alla sua breve carriera evangelica/ ma %oi uante altre volte ancora& durante i viaggi a%ostolici& Lo vediamo ritirarsi sulle montagne o nel deserto %er %regare8 6Si ritirava in un luogo deserto e %regava7 :Lc. <& .?=& o %assare la notte in orazione8 6Si ritir) sul monte %er %regare e %ass) tutta la notte %regando Dio7 :Lc. ?& .;=. @atto ancor %i( significativo8 uando +arta vorrebbe che il Signore& condannando la %retesa oziosit della sorella& %roclamasse la su%eriorit della vita attiva& la ris%osta di 'es( 6+aria ha scelto la %arte migliore7 :Lc. .C& >;= consacra la %reminenza della vita interiore. $uale conclusione dobbiamo trarne& se non il ben fermo %ro%osito di farci sentire la %re%onderanza della vita dorazione ris%etto alla vita attiva0 *d imitazione del +aestro& gli *%ostoli& suoi fedeli seguaci& si riserveranno anzitutto lufficio della %reghiera& e %oi& %er dedicarsi al ministero della %arola& lasceranno ai diaconi le occu%azioni %i( esteriori8 63oi invece ci occu%eremo totalmente dellorazione e del ministero della %redicazione7 :*t. ?& >=. * loro volta i Pa%i& i santi Dottori ed i teologi affermano la su%eriorit essenziale della vita interiore sulla vita attiva. *nni addietro una donna di fede& di virt( e di gran carattere& su%eriora generale duna delle %i( im%ortanti #ongregazioni insegnanti dell*veKron& veniva invitata dai su%eriori ecclesiastici a favorire la secolarizzazione delle sue religiose. 9isognava sacrificare le o%ere alla vita religiosa& o%%ure abbandonare uesta %er conservare uelle0 Per%lessa& non sa%endo come conoscere la volont di Dio& %arte segretamente %er "oma& ottiene unudienza da Leone IIII& gli es%one il suo dubbio e la %ressione che le viene fatta in favore delle o%ere.
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Laugusto vegliardo& do%o essersi raccolto %er %ochi istanti& ris%ose in tono categorico8 6Prima di tutto il resto& %rima di tutte le o%ere& conservate la vita religiosa a uelle tra le vostre figlie che hanno veramente lo s%irito del loro santo stato e lamore %er la vita dorazione. Se voi non %otrete conservare sia la vita religiosa che le o%ere& Dio sa%r suscitare in @rancia altri o%erai& se necessario. In uanto a voi& con la vostra vita interiore& con le vostre %reghiere& con i vostri sacrifici& sarete %i( utili alla @rancia rimanendo religiose& anche se lontano& che non restando sul suolo della %atria& ma %rive della vostra consacrazione a Dio7. In una lettera indirizzata ad un noto Istituto totalmente consacrato allinsegnamento& San Pio I dichiar) nettamente il suo %ensiero con le seguenti %arole8 6Sa%%iamo che va diffondendosi uno%inione& secondo la uale voi dovreste %orre in %rimo %iano linsegnamento ai fanciulli e soltanto in secondo la %rofessione religiosa8 cos2 lo esigerebbero lo s%irito e i bisogni del tem%o. 3oi vogliamo assolutamente che tale o%inione non trovi il bench1 minimo credito& sia %resso di voi sia %resso gli altri Istituti che& come il vostro& hanno lo sco%o di educare. "esti %ertanto ben stabilito& %er uanto riguarda voi& che la vita religiosa im%orta assai %i( che la vita ordinaria e che se voi avete verso il %rossimo il grave obbligo dinsegnare& ben %i( gravi sono gli obblighi che vi legano a Dio7. +a ragione dessere della vita religiosa& il suo fine %rinci%ale& non forse lac uisto della vita interiore0 6La vita contem%lativa dice il Dottore *ngelico sem%licemente migliore di uella attiva e le %referibile7. San 9onaventura accumula i com%arativi di maggioranza %er mostrare leccellenza di uesta vita8 6!ita %i( sublime& %i( sicura& %i( ricca& %i( soave& %i( stabile7.

Vita pi sublime
+entre la vita attiva si occu%a degli uomini& la vita contem%lativa ci fa entrare nel dominio delle verit %i( alte& senza distogliere lo sguardo dal %rinci%io stesso di ogni vita8 6Princi%ium uod Deus est uaeritur7. Arovandosi %i( in alto& uesta vita ha un orizzonte ed un cam%o di azione molto %i( esteso. 6+arta in un solo luogo si dedicava col cor%o a %ochi lavori. +aria invece con il suo amore lavorava in %i( luoghi e a numerose o%ere. #ontem%lando e amando Dio& ella vedeva tutto& %arteci%ava a tutto& com%rendeva e abbracciava tutto. Si %u) dun ue dire che& a confronto di +aria& ; +arta si %reoccu%ava di %oche cose7 .

Vita pi sicura
In essa vi sono meno %ericoli. 3ella vita uasi unicamente attiva& lanima si agita& sa%%assiona& dissi%a le sue energie e %erci) sindebolisce. In essa vi un tri%lice difetto8 6Sollicita est7/ e uesto indica gli affanni della mente& 6sollicitudini in cogitatu7/ 6Aurbaris78 ecco i turbamenti che nascono dalle affezioni& 6turbationis in affectu7/ infine& 6erga %lurima78 molti%licazione delle occu%azioni e %erci) la divisione nello sforzo e negli atti& 6divisionis in actu7. *l contrario& %er costituire la vita interiore& una sola cosa sim%one& lunione con Dio8 64na cosa sola necessaria7. Autto il resto non e non %u) non essere che secondario e va com%iuto solo in virt( di uesta unione e %er meglio rafforzarla.

Vita pi ricca
#on la contem%lazione si ricevono tutti i beni8 6#on essa mi sono giunti tutti i beni7 :Sa%. G& ..=. Essa fra tutte la %arte migliore8 6Na scelto la %arte migliore7 :Lc. .C& >;=. In essa affluiscono %i( meriti& %erch1 aumenta al tem%o stesso lo slancio della volont e il grado di grazia santificante& e fa agire lanima in virt( di un %rinci%io di carit.

Vita pi soave
Lanima veramente interiore sabbandona al divino bene%lacito& accetta con animo sem%re %aziente sia le cose gradevoli che uelle %enose& e arriver %erfino a mostrarsi gioiosa nelle afflizioni& felice di %ortare la %ro%ria croce.

Vita pi stabile
Per uanto intensa %ossa essere& la vita attiva ha il suo termine uaggi(. La vita interiore invece non ha tramonto8 6$uae non auferetur ab ea7. Per essa& il soggiorno su uesta terra non che una continua ascesa alla luce& ascesa che la morte render incom%arabilmente %i( radiosa e %i( ra%ida. Per riassumere le eccellenze della vita interiore& %ossiamo a%%licarle ueste %arole di San 9ernardo8 6In essa luomo vive %i( %uro& cade %i( di rado& si alza con maggior %rontezza& avanza %i( sicuro& riceve %i( grazie& ri%osa %i( tran uillo& muore %i( fiducioso& viene %urificato %i( ra%idamente ed B ottiene una maggior ricom%ensa7 .

"" # Lazione deve essere soltanto il tra occamento della vita interiore
6Siate %erfetti come %erfetto il Padre vostro che nei cieli7 :+t. <& >F=. @atte le debite %ro%orzioni& il modo di agire divino devessere il criterio& la "egola della nostra vita interiore ed esterna. 'i sa%%iamo che %ro%rio della natura divina il donare& ed un fatto s%erimentato chEgli versa a %rofusione i suoi benefici su tutti gli esseri& ma in %articolare modo sulla creatura umana. #os2 da migliaia& se non da milioni& di secoli luniverso intero oggetto di uesta inesauribile %rodigalit che s%ande i suoi benefici senza sosta. E%%ure Dio non si im%overisce mai e la sua inesauribile munificenza non %u)& in nessun modo& diminuire le sue infinite ricchezze. Dio non si contenta di concedere alluomo beni esteriori/ gli manda il suo !erbo. E%%ure& nemmeno in uesto atto di su%rema generosit& che non altro che il dono di s1& Dio abbandona n1 %u) abbandonare ualcosa dellintegrit della sua natura. Pur donandoci suo @iglio& lo conserva sem%re in se stesso. 6Prendi esem%io dal sommo #reatore delluniverso& il uale manda il suo !erbo ma& > contem%oraneamente& lo mantiene con s17 . Per mezzo dei Sacramenti e %articolarmente %er mezzo dellEucaristia& 'es( #risto ci arricchisce con le sue grazie/ ce le versa senza misura& %erch1 anchEgli un oceano sconfinato la cui sovrabbondanza si riversa su noi senza mai esaurirsi8 6Dalla sua %ienezza noi tutti abbiamo ricevuto7 :'v. .& .?=. #os2& in un certo modo& noi dobbiamo essere uomini a%ostolici che ci assumiamo il nobile c)m%ito della santificazione altrui8 6Il tuo !erbo la tua considerazione8 %ur %rocedendo da Ae& tuttavia non < te ne se%ari7 / il nostro verbo lo s%irito interiore che la grazia ha formato nelle nostre anime. !ivifichi dun ue uesto s%irito le manifestazioni del nostro zelo& ma mentre lo s%endiamo continuamente a vantaggio del %rossimo& rinnoviamolo %ure continuamente con i mezzi che 'es( ci offre. La nostra vita interiore sia come un tronco %ieno di densa linfa che fiorisca nelle nostre o%ere. 4nanima di a%ostolo- Essa devessere %er %rima inondata di luce e infiammata di amore& affinch1& riflettendo uesta luce e uesto calore& %ossa %oi illuminare e riscaldare le altre anime. 6Essi annunzieranno agli uomini uel che hanno veduto con i loro occhi& uel che hanno contem%lato e che le loro mani hanno toccato7 :. 'v. .& .=. #ome dice S. 'regorio& la loro bocca verser nei cuori labbondanza delle dolcezze celesti. Possiamo intanto stabilire uesto %rinci%io8 la vita attiva deve %rocedere dalla vita contem%lativa& tradurla e continuarla al di fuori& staccandosene il meno %ossibile.

I Padri e i Dottori proclamano a gara questa dottrina


Diceva sant*gostino8 6Prima di %ermettere alla sua lingua di %arlare& la%ostolo deve elevare a Dio la sua anima assetata& %er %oter %oi versare ci) che ha bevuto e diffondere uello di cui si ? riem%ito7 . Prima di comunicare bisogna ricevere& scrisse san Dionigi & e gli *ngeli su%eriori non trasmettono agli inferiori se non uei lumi che hanno ricevuto in %ienezza. Il #reatore ha stabilito uesto ordine riguardo alle cose divine8 chi ha la missione di distribuirle& deve %arteci%arvi %er %rimo e innanzitutto riem%irsi abbondantemente delle grazie che Dio vuol comunicare alle anime %er suo mezzo. *llora& ma solo allora& gli sar %ermesso di %arteci%arne agli altri. * tutti sono note le %arole rivolte da San 9ernardo agli a%ostoli8 Se siete veramente saggi& siate serbatoi e non canali. 6Se sei sa%iente& dimostralo trasformandoti in un serbatoio e non in un
G

canale7 . Il canale lascia scorrere lac ua che riceve senza conservarsene una goccia/ il serbatoio invece %rima di tutto si riem%ie e %oi& senza vuotarsi& riversa il sovra%%i(& che sem%re si rinnova& nei cam%i che rende fecondi. +a uanti sono uelli che& dedicandosi alle o%ere& non sono altro che canali& restando secchi mentre si sforzano di fecondare gli altri cuori- 6+olti canali ha oggi la H #hiesa& ma %urtro%%o %ochissimi serbatoi7 & aggiungeva con amarezza il santo abate di #hiaravalle. ,gni causa su%eriore al %ro%rio effetto8 %erci) necessaria una maggior %erfezione %er %oter .C %erfezionare gli altri& che non %er %erfezionare solo se stessi . #ome la madre non %u) allattare suo figlio se non nella misura in cui ha alimentato se stessa& cos2 i confessori& i direttori di anime& i %redicatori& i catechisti e i %rofessori devono %rima essi stessi .. assimilare la sostanza di cui %oi nutriranno i figli della #hiesa . 'li elementi di uesta sostanza sono la verit e lamore di Dio. Solo la vita interiore comunica la verit e la carit divine in modo da renderle veramente un nutrimento ca%ace di dare la vita.

""" # Base0 scopo e mezzi di unopera devono essere impregnati di vita interiore
O Intendiamo %arlare di uno%era degna di uesto nome& %erch1 ai nostri giorni alcune non meritano affatto tale titolo. Pur essendo organizzate con le a%%arenze della %iet& tali im%rese in realt mirano solo a %rocurare ai loro fondatori& con gli a%%lausi del %ubblico& la rinomanza di unabilit non comune& e %er la loro riuscita sarebbero ado%erati tutti i mezzi& anche i meno giustificabili& se necessario. *ltre o%ere invece meritano maggiore stima. #erto& ueste vogliono davvero realizzare il bene& e i loro fini e mezzi sono inecce%ibili. Auttavia& %oich1 gli organizzatori avevano una fede vacillante nella %otenza dazione della vita so%rannaturale sulle anime& nonostante mille sforzi& i risultati sono stati nulli o uasi. Per meglio %recisare uel che devessere una istituzione& sar o%%ortuno che io lasci la %arola ad un uomo che ha illustrato unintera regione col suo a%ostolato& e ricordare la lezione ricevuta da lui agli inizi del mio ministero sacerdotale. !olevo istituire un ,ratorio %er giovani. Do%o aver visitato i circoli cattolici di Parigi e di ualche altra citt francese& come le o%ere di !al5des59ois ecc.& mi recai a +arsiglia %er studiare %i( da vicino le o%ere %er la giovent( istituite dal santo sacerdote *llemand& governate dal venerato canonico Aimon5David. +i %iace ricordare con uanta commozione il mio cuore di giovane sacerdote raccolse le %arole di uestultimo. 69anda& teatro& %roiezioni& cinema& eccetera... io non dis%rezzo tutte ueste cose. *nzi& in %rinci%io credevo anchio che fossero indis%ensabili/ invece sono solamente stam%elle che si usano in mancanza di meglio. +a ora& %i( vado avanti& %i( il fine ed i mezzi si so%rannaturalizzano& %oich1 vedo sem%re %i( chiaramente che ogni o%era fondata sullelemento umano destinata a %erire e che soltanto lo%era che mira a %ortare a Dio gli uomini mediante la vita interiore benedetta dalla Provvidenza. 6'li strumenti musicali sono da molto tem%o relegati nel solaio& il teatro divenuto inutile e tuttavia lo%era %ros%era %i( che mai. Perch10 Perch1 i miei sacerdoti ed io& grazie a Dio& vediamo ben %i( giusto che al %rinci%io& e la nostra fede nellazione di 'es( #risto e della grazia si centu%licata. 6#redetemi8 non esitate a mirare il %i( in alto %ossibile e sarete stu%ito dei risultati. +i s%iego. 3on abbiate soltanto come ideale di offrire ai giovani la scelta di onesti divertimenti che li distolgano dai %iaceri %roibiti e dalle relazioni %ericolose& n1 di dar loro una mera verniciatura di cristianesimo mediante una meccanica assistenza alla +essa o con una rara e a%%ena %assabile ricezione dei Sacramenti. 6Duc in altum- *bbiate innanzitutto la nobile ambizione di ottenere& a ualun ue costo& che un certo numero di giovani %rendano lenergica risoluzione di vivere da ferventi cristiani& vale a dire con la %ratica della meditazione mattutina& con labitudine della +essa uotidiana :se %ossibile=& con una breve lettura s%irituale e& naturalmente& con fre uenti e fruttuose #omunioni. +ettete tutte le vostre cure %er infondere in uesto gregge scelto un grande amore %er 'es( #risto& lo s%irito di %reghiera& dabnegazione& di vigilanza su di s1& insomma solide virt(/ svilu%%ate nelle loro anime& con non minor cura& la fame dellEucaristia. Poi eccitate& a %oco a %oco& uesti giovani alla%ostolato fra i loro com%agni. @atene degli a%ostoli franchi& zelanti& buoni& ardenti e virili& senza devozioni grette ma %ieni di tatto& che non cadano nella slealt di s%iare i com%agni& sia %ur col %retesto dello zelo. In meno di due anni& mi direte se c ancora bisogno della banda o del teatro %er ottenere una %esca co%iosa7.

6#om%rendo. osservai $uesta minoranza devessere il fermento& ma che cosa si dovr fare %er gli altri che non %ossono essere elevati a uesto livello0 Per la massa& %er i giovani di tutte le et ed anche %er gli s%osati che faranno %arte del circolo %rogettato& che si dovr fare07 69isogna dare a costoro ris%ose una fede robusta mediante conferenze seriamente %re%arate& che occu%ino la maggior %arte delle loro serate invernali. I vostri cristiani ne usciranno sufficientemente armati& non solo %er ribattere vittoriosamente ai loro colleghi di ufficio o di officina& ma anche %er resistere allinfluenza& %i( %ericolosa& del giornale o del libro. @ar nascere in uesti uomini convinzioni incrollabili che& alloccorrenza& essi sa%%iano %rofessare senza ris%etto umano& uesto costituir gi un ottimo risultato/ %er) sar necessario condurli %i( oltre& fino alla %iet vera& calda& convinta& illuminata7. 6E dovr) fin dallinizio a%rire la %orta a chiun ue arriva07 6Il numero da augurarselo soltanto se i reclutati sono ben scelti. La crescita del vostro circolo devessere %rinci%almente frutto dellinfluenza esercitata dal nucleo di a%ostoli& il cui centro saranno 'es(& +aria e voi stesso come loro strumento7. 6Il locale sar modesto/ dovr) %ertanto as%ettare che le nostre risorse ci %ermettano di fare di meglio07 69uon Dio- *llinizio& locali s%aziosi e comodi %otranno essere come un tamburo che attira lattenzione su uno%era nascente. +a ri%eto8 se voi sa%ete mettere a base della vostra associazione la vita cristiana ardente& integra& a%ostolica& il locale strettamente necessario sar sem%re sufficiente affinch1 %ossa trovarvi %osto ci) che il normale funzionamento del circolo esige come accessorio. ,h& allora %otrete verificare che il rumore fa %oco bene& mentre il bene fa %oco rumore- *llora constaterete che il !angelo ben com%reso fa diminuire il bilancio delle s%ese senza com%romettere i risultati& al contrario- +a %rima di tutto bisogner che %aghiate di %ersona/ e ci) non tanto %er %re%arare faticosamente recite teatrali o saggi di ginnastica& uanto %iuttosto %er accrescere in voi la vita interiore. Poich1& sa%%iatelo bene& nella misura in cui voi %er %rimo vivrete damore %er 'es( #risto& nella stessa %ro%orzione sarete ca%ace di suscitare in altri lo stesso ardore7. 6Insomma& voi basate tutto sulla vita interiore07 6S2& mille volte s2-& %erch1 in tal modo si ottiene non or%ello ma oro %uro. Del resto& credete alla mia lunga es%erienza/ uel che vi ho detto riguardo le o%ere giovanili& lo %otete a%%licare ad ogni altra o%era8 %arrocchia& seminario& catechismo& scuola& circolo militare& eccetera. $uanto bene %roduce in una grande citt unassociazione che vive veramente nel so%rannaturale- Essa agisce come un lievito %otente/ solo gli *ngeli %ossono dire uanto essa sia feconda di frutti di salvezza. 6*h& se tutti i sacerdoti& i religiosi e le stesse %ersone di azione conoscessero la %otenza della leva che hanno tra le mani e %rendessero sem%re %i( come %unto di a%%oggio il #uore di 'es( e la vita di unione a uesto #uore divino- Essi allora risolleverebbero la nostra Patria8 s2& la risolleverebbero .; malgrado gli sforzi di Satana e dei suoi sgherri7 .

"& # &ita interiore e vita attiva si richiamano a vicenda


#ome lamore di Dio si manifesta con gli atti della vita interiore& cos2 lamore del %rossimo si manifesta con le o%erazioni della vita esteriore& e %erci)& siccome lamore di Dio e lamore del %rossimo non %ossono essere se%arati& ne risulta che ueste due forme di vita non %ossono stare .B luna senza dellaltra . Per uesto& dice il Suarez& non vi %u) essere uno stato correttamente e normalmente ordinato %er .> giungere alla %erfezione& che non %arteci%i in una certa misura dellazione e della contem%lazione . Lillustre gesuita non fa che commentare linsegnamento di San Aommaso. #ome aveva infatti gi detto il Dottore *ngelico& coloro che sono chiamati alle o%ere della vita attiva& hanno torto di credere che uesto dovere li dis%ensi dalla vita contem%lativa. $uesto dovere vi si aggiunge& senza diminuirne la necessit. Sicch1 le due vite& ben lungi dallescludersi& si richiamano a vicenda& si su%%ongono& si mescolano& si com%letano/ se %oi ad una delle due va dato una ruolo %re%onderante& .< bisogna darlo alla vita contem%lativa& che la %i( %erfetta e la %i( necessaria. Lazione& %er essere feconda& ha bisogno della contem%lazione. $uesta& uando raggiunge un certo grado dintensit& diffonde su uella ualcosa della sua eccedenza& e mediante essa lanima va direttamente ad attingere nel cuore di Dio uelle grazie che lazione %oi distribuisce. E %er uesto che& nellanima di un santo& lazione e la contem%lazione si fondono in una %erfetta armonia che d alla sua vita una meravigliosa unit. Aale fu& %er esem%io& san 9ernardo& luomo %i( contem%lativo e al tem%o stesso %i( attivo del suo secolo. Di lui un contem%oraneo fece uesto magnifico ritratto8 la contem%lazione e lazione saccordavano fino al %unto che a%%ariva ad un .? tem%o tutto dedito alle o%ere esteriori e%%ure tutto assorbito dalla %resenza e dallamore di Dio. #ommentando uel %asso della Scrittura8 6Ponimi come un sigillo sul cuore e un altro sigillo sul braccio7 :#t. F& ?=& il %adre Saint5Eure commenta mirabilmente i ra%%orti fra la vita interiore e uella attiva. "iassumiamo le sue riflessioni. Il cuore significa la vita interiore& contem%lativa/ il braccio uella esteriore& attiva. Il testo scritturale nomina il cuore ed il braccio %er dimostrarci che le due vite %ossono unirsi ed accordarsi %erfettamente in una medesima %ersona. Il cuore nominato %er %rimo& %erch1 un organo ben %i( nobile e necessario del braccio. *nalogamente la contem%lazione %i( eccellente e %i( %erfetta e merita maggiore stima che non lazione. Il cuore batte giorno e notte& e un solo istante darresto di uesto organo essenziale %orterebbe immediatamente alla morte. Il braccio invece non che una %arte integrante del cor%o umano e si muove solo a %eriodi. $uesto cinsegna che dobbiamo talvolta concedere un %o di tregua alle nostre occu%azioni esteriori& ma al contrario non dobbiamo mai cessare dalla%%licarci alle cose s%irituali. #ome il cuore che d la vita al braccio mediante il sangue che gli manda e senza il uale uesto membro resterebbe %aralizzato& cos2 la vita contem%lativa che vita dunione con Dio& in grazia dei lumi e della %er%etua assistenza che lanima riceve da uesta intimit vivifica le o%ere esteriori ed lunica ca%ace di comunicare ad esse& insieme al carattere so%rannaturale& una reale utilit. Senza di uesta vita& tutto languido& sterile e %ieno dim%erfezioni. +a& ahim1& tro%%o s%esso luomo se%ara uel che Iddio ha unito/ sicch1 uesta %erfetta unione

davvero rara. Del resto essa esige& %er essere realizzata& un com%lesso di %recauzioni s%esso trascurate. 3on intra%rendere nulla di su%eriore alle %ro%rie forze/ vedere in tutto abitualmente ma sem%licemente la volont di Dio/ non im%egnarsi nelle o%ere se non uando Dio lo vuole e nella misura esatta in cui lo vuole& e col desiderio desercitare la carit/ offrirgli fin da %rinci%io il nostro lavoro e durante lazione ravvivare la nostra risoluzione di lavorare soltanto %er Lui e mediante Lui& usando santi %ensieri e ardenti giaculatorie/ infine& ualun ue sia lattenzione che noi dobbiamo %ortare alle nostre occu%azioni& mantenerci sem%re nella %ace& %erfettamente %adroni di noi stessi/ in uanto alla riuscita& affidarsi unicamente a Dio e non desiderare di essere liberati da ogni cura se non %er ritrovarci soli con #risto. Ecco i sa%ientissimi consigli dei maestri di vita s%irituale %er giunge a uesta unione. $uesta costanza della vita interiore& unita nel santo abate di #hiaravalle ad un attivissimo a%ostolato& aveva %rofondamente col%ito San @rancesco di Sales& che scriveva8 6San 9ernardo nulla %erdeva del %rogresso che voleva fare nel santo amore. :...= #ambiava di luogo ma non cambiava di cuore& n1 il suo cuore cambiava di amore& n1 il suo amore cambiava oggetto. :...= 3on subiva il colore degli affari e delle conversazioni& come fa il camaleonte& che %rende il colore del luogo in cui si trova& ma restava sem%re unito a Dio& sem%re bianco di %urezza& sem%re vermiglio di carit& .G sem%re %ieno di umilt7. $ualche volta le occu%azioni si molti%licheranno tanto da im%orci di s%endervi tutte le nostre energie& senza che %ossiamo in alcun modo liberarci da tale %eso e nemmeno alleggerirlo. #onseguenza di uesto stato %otr essere la %rivazione& %er un tem%o %i( o meno lungo& del godimento dellunione a Dio& ma uesta unione non ne soffrir se non in uanto noi lo %ermettiamo. Se tale stato si %rolungher& bisogner soffrirne& gemerne e so%rattutto temere di abituarcisi. Luomo debole e incostante/ se trascura la vita s%irituale& ne %erde ben %resto il gusto/ assorbito dalle occu%azioni materiali& finisce col com%iacersene. Se invece lo s%irito interiore es%rime la sua latente vitalit con gemiti e sos%iri& uesti lamenti continui& %rovenienti da una ferita che non si chiude ne%%ure in mezzo ad unattivit assorbente& costituiscono il merito della contem%lazione sacrificata/ o meglio& lanima realizza lammirabile e feconda unione tra vita interiore e vita attiva. Incalzata da uesta sete della vita interiore che non %u) soddisfare a suo agio& lanima ritorna con ardore alla vita di orazione a%%ena le %ossibile. Il Signore le riserva sem%re alcuni istanti di conversazione. !uole %er) che lanima vi sia fedele e le concede di com%ensare con il fervore la brevit di uesti momenti felici. In un testo di cui ogni %arola va attentamente meditata& san Aommaso riassume mirabilmente uesta dottrina8 6Di %er se& la vita contem%lativa %i( meritoria della vita attiva. Pu) tuttavia accadere che un uomo& nel com%iere un atto esteriore& meriti di %i( di un altro dedito alla contem%lazione8 %er esem%io& uando a causa della sovrabbondanza dellamore %er Dio& %er com%iere la sua volont e uindi glorificarlo& uno so%%orta talvolta di restare %rivo della dolcezza della divina contem%lazione .F %er un certo tem%o7. Si noti labbondanza delle condizioni che il santo dottore su%%one %erch1 lazione diventi %i( meritoria della contem%lazione. Lintimo movente che s%inge lanima allazione non altro che la sovrabbondanza della sua carit& 6%ro%ter abundantiam divini amoris7. Perci) non si tratta di agitazione& n1 di ca%riccio e ne%%ure di bisogno di uscire da se stessa. Difatti lanima ne %rova sofferenza :6sustinet7= %er essere %rivata .H delle dolcezze della vita di orazione :6a dulcedine divinae contem%lationis se%arari7= . Perci) essa sacrifica solo %rovvisoriamente :6*ccidere... interdum... ad tem%us7= e %er un fine del tutto so%rannaturale :6ut EPus voluntas im%leatur %ro%ter I%sius gloriam7= una %arte del tem%o riservato allorazione. Di uanta sa%ienza e bont sono segnate le vie di Dio- $uale meravigliosa direzione Egli d allanima con la vita interiore- #onservandosi in mezzo allazione e %ertanto offrendosi generosamente& uesta %ena %rofonda di dover consacrare tanto tem%o alle o%ere di Dio e cos2 %oco

al Dio delle o%ere& trova il suo risarcimento. Infatti& in virt( di uesta vita& scom%aiono tutti i %ericoli di dissi%azione& di amor %ro%rio e di affetti umani. 9en lungi dal nuocere alla libert di s%irito e allattivit& tale dis%osizione danimo comunica ad esse un carattere %i( riflessivo. Essa la forma %ratica dellesercizio della %resenza di Dio& %erch1& nella grazia del momento %resente& lanima trova 'es( vivo che a lei si dona& nascosto sotto il dovere che deve com%iere8 'es( lavora con lei e la sostiene. $uante %ersone assorbite dalle occu%azioni dovranno a uesta %ena salutare ben com%resa& a uesto desiderio sacrificato ma custodito& il vantaggio di aver %i( tem%o %er stare %resso il Aabernacolo e fare comunioni s%irituali uasi continue& dovranno& dico& la fecondit della loro azione e nello stesso tem%o la sicurezza della loro anima e il %rogresso nella virt(.

&# Eccellenza di *uesta unione


Lunione delle due vite& la contem%lativa e lattiva& costituisce il vero a%ostolato che & secondo San ;C Aommaso& la %rinci%ale o%era del #ristianesimo8 6Princi%alissimum officium7 . La%ostolato su%%one anime ca%aci di accendersi dentusiasmo %er una idea e di consacrarsi %er il trionfo di un %rinci%io. +a se la realizzazione di uesto ideale sar so%rannaturalizzata dallo s%irito interiore& ed il nostro zelo nel suo fine& nella sua sorgente e nei suoi mezzi sar animato dallo s%irito di 'es(& noi avremo la vita in s1 %i( %erfetta& la vita %er eccellenza& uella che gli stessi teologi ante%ongono alla sem%lice contem%lazione8 6%raefertur sim%lici contem%lationi7 :San Aommaso=. La%ostolato delluomo di orazione la %arola con uistatrice in virt( del mandato di Dio& dello zelo delle anime& del frutto delle conversioni8 6+issio a Deo& zelus animarum& fructificatio auditorum7 :San 9onaventura=. E il va%ore della fede dalle salutari emanazioni8 6@ides& id est va%or fidei7 :Sant*mbrogio=. La%ostolato del santo la semina del mondo. La%ostolo getta alle anime il frumento di Dio . E lamore divam%ante che divora la terra& lincendio della Pentecoste irresistibilmente %ro%agato in mezzo alle gente8 6Sono venuto a %ro%agare il fuoco sulla terra7 :Lc. .;& >H=. Leccellenza di uesto ministero sta nel fatto di %rovvedere alla salute altrui senza %regiudizio %er la%ostolo8 6sublimatur ad hoc ut aliis %rovideat7. #omunicare le verit divine alle intelligenze umane- 3on forse& uesto& un ministero degno degli angeli0 #ontem%lare la verit bene& ma comunicarla agli altri meglio. "iflettere la luce ualcosa %i( che riceverla& e rischiarare vale ben %i( che rilucere sotto il moggio. Lanima con la contem%lazione si nutre& ma con la%ostolato si dona8 6sicut maius est contem%lata aliis tradere uam solum ;; contem%lare7 . 6Aramandare agli altri uello che si contem%lato78 in uesto ideale di a%ostolato& la vita interiore resta la sorgente& come insegna chiaramente san Aommaso. #ome laltro testo dello stesso santo Dottore& che avevo ri%ortato alla fine del ca%itolo %recedente& anche uesto condanna es%licitamente lamericanismo& i cui %artigiani sognano una vita mista in cui lazione finirebbe col soffocare la contem%lazione. San Aommaso in realt su%%one due cose8 .= che lanima viva gi abitualmente di orazione& anzi ne viva talmente da dover dare soltanto il sovra%%i(/ ;= che lazione non so%%rima la vita di orazione e che lanima& %ur %rodigandosi %er gli altri& %ratichi cos2 bene la custodia del cuore da non correre alcun serio %ericolo di sottrarre allinfluenza di 'es( #risto lesercizio della sua attivit. $ueste affascinanti %arole del %adre +atteo #raQleK& la%ostolo della consacrazione delle famiglie al Sacro #uore& traducono esattamente il %ensiero di San Aommaso8 6La%ostolo un calice ricolmo della vita di 'es( #risto& la cui sovrabbondanza trabocca riversandosi sulle anime7. E uesta unione tra lazione& con il suo %rodigarsi di zelo& e la contem%lazione& con le sue sublimi elevazioni& che ha %rodotto i %i( grandi santi8 san Dionigi& san +artino& san 9ernardo& san Domenico& san @rancesco d*ssisi& san @rancesco Saverio& san @ili%%o 3eri& sant*lfonso& furono tutti sia ardenti contem%lativi che grandi a%ostoli. !ita interiore e vita attiva- Santit nellazione- #on uesta unione %otente e feconda& uanti %rodigi
;.

di conversioni o%ererete- , Signore& date alla vostra #hiesa numerosi a%ostoli& ma ravvivate& nei loro cuori divorati dallo zelo& una sete ardente della vita dorazione. Donate ai vostri o%erai uestazione contem%lativa e uesta contem%lazione attiva/ la vostra o%era giunger allora a com%imento e i vostri o%erai evangelici ri%orteranno uelle vittorie che annunciaste %rima della vostra gloriosa *scensione.

!arte terza

La vita attiva0 pericolosa senza la vita interiore0 se unita ad essa assicura il progresso nella virtu
Capitolo " Le opere di apostolato

"# Le opere di apostolato0 mezzo di santit/ per le anime di vita interiore0 divengono per le altre un pericolo per la loro salvezza

1. Mezzo di santit
*lle anime che Egli associa al suo a%ostolato& il Signore domanda formalmente che non solo si conservino nella virt( ma vi %rogrediscano. Lo %rovano le lettere di San Paolo a Aito e a Aimoteo e le esortazioni dell*%ocalisse ai !escovi dell*sia. Daltra %arte& fin da %rinci%io abbiamo accertato che le o%ere sono volute da Dio. !edere %erci) nelle o%ere& in uanto tali& un ostacolo alla santificazione& ed affermare che& %ur emanando dalla divina volont& esse rallenteranno inevitabilmente il cammino verso la %erfezione& sarebbe uningiuria ed una bestemmia contro la Sa%ienza& la 9ont e la Provvidenza divine. 3on si %u) sfuggire a uesto dilemma. , la%ostolato& sotto ualun ue forma si %resenti& se voluto da Dio& non solo non %roduce di suo leffetto di alterare latmosfera di solida virt( in cui deve trovarsi unanima sollecita della sua salvezza e del suo %rogresso s%irituale& ma anzi costituisce sem%re %er la%ostolo un mezzo di santificazione& ualora lo eserciti nelle debite condizioni. ,%%ure la %ersona scelta da Dio come coo%eratrice& e %erci) tenuta a ris%ondere alla divina chiamata& avrebbe il diritto di addurre lattivit& le fatiche e le %reoccu%azioni s%ese a favore dellazione im%osta& come legittime scusanti della sua negligenza nel santificarsi. ,ra& in conseguenza delleconomia e del disegno divini& Dio& %er riguardo a se stesso& deve concedere alla%ostolo che ha eletto le grazie necessarie %er realizzare lunione delle occu%azioni assorbenti non solo con la sicurezza della sua salute& ma anche con lac uisto delle virt( fino alla santit. 'li aiuti che Egli concesse a un 9ernardo& a un @rancesco Saverio& tenuto a concederli nella

misura necessaria al %i( modesto o%eraio evangelico& al %i( umile religioso insegnante& alla %i( ignota suora os%edaliera. $uesto un vero e %ro%rio debito del cuore di Dio verso lo strumento che si scelto8 non abbiamo timore a dirlo. Ed ogni a%ostolo che soddisfi alle condizioni richieste& deve avere unassoluta fiducia nel suo rigoroso diritto a ricevere grazie necessarie a un genere di occu%azioni che gli concedono come uni%oteca sullimmenso tesoro di uegli aiuti divini. 6#hi si occu%a delle o%ere di carit dice *lvarez De Paz non deve %ensare chesse gli %recludano la via alla contem%lazione e lo rendano meno ca%ace di %otervisi dedicare. Deve invece star ben sicuro che ve lo dis%ongono in modo mirabile. $uesta verit non ce la insegnano solo la ragione e lautorit dei Padri& ma anche la nostra es%erienza uotidiana. !ediamo infatti anime dedite alle o%ere di carit verso il %rossimo confessando& %redicando& insegnando il catechismo& visitando gli ammalati& eccetera le uali sono elevate da Dio a un cos2 alto grado di . contem%lazione& da %oter a buon diritto essere %aragonate agli antichi anacoreti7 . #on le %arole 6grado di contem%lazione7& leminente gesuita& come del resto tutti i maestri di vita s%irituale& designa il dono dello s%irito di orazione che caratterizza la sovrabbondanza della carit in unanima. I sacrifici richiesti dallazione attingono dalla gloria di Dio e dalla santificazione delle anime un tale valore so%rannaturale& una tale fecondit di meriti& che luomo votato alla vita attiva& se lo vuole& %u) ogni giorno elevarsi di un grado nella carit e nellunione con Dio& in una %arola& nella santit. Indubbiamente in alcuni casi& in cui c %ericolo grave e %rossimo di %eccato formale& %articolarmente contro la fede e la %urezza& Dio vuole che ci si allontani dalle o%ere. * %arte uesti casi& %er)& Egli d ai suoi o%erai& mediante la vita interiore& il mezzo dimmunizzarsi e di %rogredire nella virt(. Individuiamo dun ue in cosa consiste tale %rogresso. #i aiuter a %recisare il nostro %ensiero una frase %aradossale di S. Aeresa& cos2 saggia e s%irituale8 6Dacch1 sono Priora& carica di numerose occu%azioni e obbligata a fre uenti viaggi& commetto molte %i( mancanze. #iononostante& siccome combatto generosamente e non mi %rodigo che %er amor di Dio& sento che mi avvicino a Lui sem%re di %i(7. La sua debolezza si manifesta con maggior fre uenza che nel ri%oso e nel silenzio del chiostro8 la Santa lo constata ma non se ne turba. La generosit del tutto so%rannaturale della sua dedizione e gli sforzi %i( accentuati di %rima %er la lotta s%irituale& le forniscono in com%enso occasioni di vittorie che controbilanciano largamente le sor%rese duna fragilit chesisteva anche %rima& sebbene allo stato latente. *fferma S. 'iovanni della #roce che la nostra unione con Dio sta tutta nellunione della nostra volont con la sua e solo da uesta misurata. Invece di vedere& %er un falso concetto della s%iritualit& la %ossibilit di %rogredire nellunione con Dio solo nella tran uillit e nella solitudine& Santa Aeresa giudica %er contro che %ro%rio lattivit im%osta veramente da Dio ed esercitata nelle condizioni da Lui volute& alimentando il suo s%irito di sacrificio& la sua umilt& la sua abnegazione& il suo ardore e la sua dedizione %er il regno di Dio& veniva ad accrescere lunione intima dellanima col Signore& che viveva in lei e animava le sue azioni& %er incamminarla cos2 verso la santit. Infatti& la santit consiste %rinci%almente nella carit& e uno%era di a%ostolato& degna di tal nome& carit in atto. 6Probatio amoris eDhibitio est o%eris7& scrisse san 'regorio +agno8 lamore lo si %rova con le o%ere di abnegazione e Dio esige dai suoi o%erai uesta %rova di generosit. La forma di carit che il Signore richiede alla%ostolo come %rova della sincerit delle reiterate testimonianze del suo amore uesta8 6Pasci i miei agnelli& %asci le mie %ecorelle7. San @rancesco d*ssisi credeva di non %oter essere amico di 'es( #risto& se la sua carit non si dedicava salute delle anime8 63on se amicum #histi re%utabat& nisi animas foveret uas ille ; redemit7 . E se 3ostro Signore considera come fatte a lui stesso le o%ere di misericordia& anche cor%orali& ci)

vuol dire chEgli vede in ognuna di ueste unirradiazione di uella medesima carit :+t. ;<& >C= che anima il missionario o sostiene lanacoreta nelle sue %rivazioni& nelle lotte e nelle %reghiere del deserto. La vita attiva si dedica alle o%ere di abnegazione. Essa marcia %er i sentieri del sacrificio alla se uela di 'es( o%eraio& %astore& missionario& taumaturgo& medico universale& %rovveditore tenero ed infaticabile %er tutti i bisogni di uaggi(. La vita attiva ricorda e vive di uelle %arole del +aestro Divino8 6Io sono in mezzo a voi come un servo7 :Lc. ;B& ;G=. 6Il @iglio delluomo non venuto %er essere servito ma %er servire7 :+t. ;C& ;F=. Essa va %er i sentieri dellumana miseria annunciando la %arola che illumina& s%andendo attorno una messe di grazie che fioriscono in benefici dogni genere. In virt( dei lumi della sua fede illuminata e delle intuizioni del suo amore& nel %eggiore dei miserabili& nel %i( meschino dei sofferenti& essa sco%re il Dio nudo& gemente& dis%rezzato da tutti& il grande lebbroso& il misterioso condannato che la giustizia eterna %erseguita ed atterra sotto i suoi col%i& luomo dei dolori che Isaia vide innalzarsi nello s%aventoso sfarzo delle sue %iaghe& nella tragica %or%ora del suo sangue& talmente disfatto e devastato dai chiodi e dai flagelli& che si contorceva come un verme cal%estato. Labbiamo dun ue visto& esclama il %rofeta& ma non labbiamo riconosciuto- :Is. <B& ;5<= 6+a tu& o vita attiva& tu lo riconosci bene e& con le ginocchia %iegate a terra& con gli occhi %ieni di %ianto& lo servi nella %ersona dei %overi. 6La vita attiva migliora lumanit/ fecondando il mondo con le sue generosit& le sue azioni ed i suoi sudori& essa getta nel cielo il seme dei suoi meriti. 6!ita santa che Dio ricom%ensa& %erch1 Egli d il Paradiso tanto %er il bicchiere dac ua dato al %overo& uanto %er gli scritti del dottore e %er i sudori della%ostolo. E nellultimo giorno& davanti B alla terra ed al cielo& canonizzer tutte le o%ere di carit7 .

2. Pericolo per la salvezza


$uante volte& %urtro%%o& nei ritiri da me diretti& ho %otuto constatare che %ro%rio uelle o%ere che avrebbero dovuto essere %er i loro autori mezzi di %rogresso& divenivano strumenti di rovina delledificio s%irituale4n uomo dazione che avevo invitato& nella%rire un ritiro& ad esaminare la %ro%ria coscienza %er ricercare la causa %rinci%ale del suo infelice stato& si giudic) con esattezza dandomi uesta ris%osta a %rima vista incom%rensibile8 6E la mia dedizione che mi ha %erduto- Le mie dis%osizioni naturali mi facevano %rovare gioie nel %rodigarmi& felicit nel servire. *iutato dal successo a%%arente delle mie im%rese& Satana ha ben sa%uto mettere tutto in o%era& durante molti anni& %er illudermi& eccitare in me il delirio dellazione& farmi %rovare disgusto %er la vita interiore e alla fine attirarmi nellabisso7. Lo stato anormale& %er non dire mostruoso& di uellanima& si %u) s%iegare con una sola %arola. $uello%eraio di Dio& totalmente assorbito dalla soddisfazione di sfogare la %ro%ria attivit naturale& aveva lasciato svanire la vita divina& uesto divino calore che& se fosse stato conservato in lui& avrebbe fecondato il suo a%ostolato e %reservata lanima sua dal freddo glaciale dello s%irito naturalistico. Egli aveva lavorato& ma tenendosi lontano dal sole vivificatore8 6+agnae vires et > cursus celerrimus& sed %raeter viam7 . #os2 le o%ere& teoricamente sante& si erano ritorte a danno della%ostolo come una %ericolosa arma a do%%io taglio che ferisce colui che non sa usarla. E %ro%rio da uesto %ericolo che S. 9ernardo mette in guardia il Pa%a Eugenio III scrivendogli8

6Aemo che in mezzo alle vostre innumerevoli occu%azioni& di cui dis%erate di vedere la fine& voi lasciate indurire la vostra anima. *girete con ben maggior %rudenza se vi sottrarrete a ueste occu%azioni& anche solo %er ualche tem%o& %iuttosto che %ermettendo ad esse di dominarvi e condurvi inevitabilmente& a %oco a %oco& dove non vorreste arrivare. #ondurre dove0& mi chiederete. *llindurimento del cuore& vi ris%ondo. Ecco dove %otranno trascinarvi ueste maledette occu%azioni& se ad esse continuerete& come allinizio& ad abbandonarvici del tutto senza riservare < nulla %er voi stesso7 . #osa mai %u) esserci di %i( augusto& di %i( santo del governo della #hiesa0 # forse ualcosa di %i( utile %er la gloria di Dio ed il bene delle anime0 E%%ure8 6occu%azioni maledette7& grida san 9ernardo& se finiscono con lim%edire la vita interiore di colui che vi si dedica. #he tremenda es%ressione uesta8 6occu%azioni maledette7- Essa vale uanto un libro& tanto s%aventa e costringe a riflettere. E uasi attirerebbe una %rotesta& se non fosse uscita dalla %enna cos2 %recisa di un dottore della #hiesa& di un S. 9ernardo.
Capitolo "" Luomo dazione senza la vita interiore

"" # Luomo dazione senza la vita interiore


Lo si %u) caratterizzare con uesta frase8 se non ancora tie%ido& sta fatalmente diventandolo. ,rbene& esser tie%ido %arliamo di una tie%idezza non di sentimento o di fragilit& ma di volont significa venire a %atti con la dissi%azione e la negligenza abitualmente acconsetite o non combattute& significa %atteggiare col %eccato veniale deliberato e& allo stesso tem%o& togliere allanima la sicurezza delleterna salvezza& dis%onendola al %eccato mortale ed anzi ? conducendovela . $uesta la dottrina di sant*lfonso sulla tie%idezza& cos2 bene illustrata dal suo disce%olo il Padre Desurmont. Ebbene& in ual modo luomo di azione& %rivo di vita interiore& scivola necessariamente nella tie%idezza0 S2& necessariamente8 %er %rovarlo bastano le %arole di un vescovo missionario ai suoi sacerdoti& %arole tanto %i( tremendamente vere& in uanto uscite da un cuore divorato dallo zelo %er le o%ere e da uno s%irito le cui tendenze erano diametralmente o%%oste a tutto ci) che rassomiglia al uietismo. 69isogna esserne ben %ersuasi diceva il cardinale Lavigerie Per un a%ostolo non vi via di mezzo tra la sua santit com%iuta& o almeno desiderata e %erseguita con fedelt e coraggio& e la %erversione assoluta7. "icordiamoci innanzitutto del germe di corruzione che la concu%iscenza mantiene nella nostra natura& della guerra senza uartiere che ci fanno i nostri nemici interni ed esterni& dei %ericoli che ci minacciano da ogni %arte. #erchiamo %oi dimmaginare uel che avviene in unanima che si d alla%ostolato senza %remunirsi abbastanza contro i suoi %ericoli. 4n tale sente nascere in s1 il desiderio di dedicarsi alle o%ere& ma non ha alcuna es%erienza. La sua brama di a%ostolo ci %ermette di credere che abbia ardore e una certa foga nel carattere& dimmaginarcelo entusiasta %er lazione e forse anche %er la lotta. Lo su%%oniamo retto nella sua condotta& %io ed anche devoto& ma di una %iet %i( di sentimento che di volont& di una devozione che non riflesso di unanima risoluta a non cercare altro che il bene%lacito di Dio& ma una %ia %ratica& dovuta a lodevoli abitudini. La meditazione& se ancora la %ratica& non che una sorta di fantasticheria& le letture s%irituali non sono che un esercizio di curiosit %rivo di reale influenza sulla sua condotta. Pu) anche darsi che Satana lo induca a gustare con lillusione dun senso artistico che la %overa anima scambia %er vita interiore le letture che trattano le vie elevate e straordinarie dellunione con Dio& ammirandole con entusiasmo. +a in realt ben %oco& %er non dir nulla& c di vita s%irituale in uestanima alla uale& concediamolo %ure& rimangono numerose buone abitudini& molte ualit naturali e un certo desiderio sincero& ma tro%%o vago& di rimanere fedele a Dio. Ed ecco il nostro a%ostolo che si dedica a uesto ministero nuovo %er lui& %ieno del desiderio di lavorare alle o%ere. +a ben %resto& in forza delle stesse circostanze nate da ueste nuove occu%azioni :e lo sanno bene le %ersone abituate alle o%ere= sorgono mille occasioni %er farlo vivere sem%re %i( fuori di se stesso& mille allettamenti %er la sua ingenua curiosit& mille occasioni di cadute& dalle uali %ossiamo credere che fino ad allora era stato %rotetto dallatmosfera tran uilla del focolare domestico& del seminario& della comunit& del noviziato& o almeno la vigilanza di una saggia guida. 3on soltanto la crescente dissi%azione o la %ericolosa curiosit di tutto conoscere& le im%azienze o le suscettibilit& la vanit o la gelosia& la %resunzione o labbattimento& la %arzialit o la denigrazione& ma anche il %rogressivo avanzamento delle debolezze del cuore e di tutte le forme %i( o meno sottili della sensualit& costringeranno ad una lotta senza tregua uestanima mal %re%arata a cos2 duri e continui assalti. Perci) fre uenti saranno le ferite. +a %enser almeno a resistere& uestanima dalla %iet su%erficiale& mentre tutta assorbita dalla

soddisfazione gi tro%%o naturale di s%endere la sua attivit e i suoi talenti %er una eccellente causa0 Satana %oi sem%re in agguato& fiuta gi la %reda e& lungi dal contrariare tale soddisfazione& leccita con tutta sua forza. *rriva %ertanto un giorno in cui si intravede il %ericolo8 langelo custode ha %arlato e la coscienza reclama. 9isognerebbe tornare %adroni di s1& esaminarsi nella calma di un ritiro s%irituale& %rendere la risoluzione di attenersi rigorosamente ad un regolamento& che non va tralasciato mai& anche a costo di trascurare %er uesto certe occu%azioni che serano %rese a cuore. +a ahim1& ormai tro%%o tardi- Lanima& che ha gi assa%orato il %iacere di vedere coronati i suoi sforzi dai %i( incoraggianti successi& esclama sem%re8 6domani& domani- ,ggi im%ossibile8 manca il tem%o& %erch1 debbo continuare uella serie di discorsi& scrivere uesto articolo& organizzare uel sindacato o uellassociazione di carit& %re%arare uella ra%%resentazione teatrale& fare uel viaggio& sbrigare la mia corris%ondenza& eccetera7. #om lieta uestanima di %otersi giustificare con tali %retesti- Il fatto che il solo %ensiero di confrontarsi con la %ro%ria coscienza le divenuto inso%%ortabile. E giunto il momento in cui il diavolo %u) lavorare con %iena facilit alla rovina di un cuore che si fa cos2 volentieri suo com%lice. Il terreno %ronto %er uesto8 lazione era divenuta %er la sua vittima una %assione e il diavolo la rende febbricitante. Dimenticare il tumulto degli affari %er raccogliersi& le %areva gi una cosa inso%%ortabile/ il demonio gliene is%ira lorrore& e %er giunta non manca dinebriare uellanima con nuovi %rogetti chegli abilmente maschera col %retesto della gloria di Dio e del maggior bene delle anime. Ed ecco che uestuomo& fino a %oco tem%o fa %ieno di abitudini virtuose& %assando da debolezza a debolezza sem%re %i( grave& arriva a %orre il %iede su un %endio ch tro%%o sdrucciolevole %er %otersi fermare nella caduta. +a linfelice& %ur avendo una vaga coscienza che tutta la sua agitazione non secondo il cuore di Dio& %er soffocare i rimorsi& si slancia nel turbine con la massima %assione. Le mancanze si accumulano fatalmente e ci) che altre volte turbava la retta coscienza di uestanima& ora non %i( che un vano e s%regevole scru%olo. !olentieri essa %roclama che bisogna sa%er esser del %ro%rio tem%o e lottare coi nemici ad armi %ari/ %er uesto esalta le 6virt( attive7& dimostrando solo dis%rezzo %er uella che essa chiama sdegnosamente 6%iet daltri tem%i7. Daltra %arte& le sue o%ere %ros%erano %i( che mai& il %ubblico le ammira& ogni giorno vede s%untare nuovi successi. 6Dio benedice la mia o%era7& esclama lanima illusa& sulla uale forse %iangeranno domani gli angeli del cielo %er le sue gravi col%e. #ome mai uestanima caduta in uno stato cos2 de%lorevole0 #on lines%erienza& la %resunzione& la vanit& lim%revidenza e la vilt. Essa si lanciata avventurosamente tra i %ericoli& senza valutare le sue scarse risorse s%irituali. 4na volta esaurite le riserve della vita interiore& si trovata nella situazione del navigante temerario che non ha %i( forza di lottare contro corrente e si lascia trascinare verso labisso. @ermiamoci dun ue un momento %er misurare da vicino la china %ercorsa e la %rofondit dellabisso. Procediamo con ordine e numeriamo le ta%%e. Prima tappa. Lanima da %rinci%io ha %erduto a %oco a %oco& se%%ur lebbe mai& la chiarezza e il vigore delle convinzioni riguardanti la vita so%rannaturale& il mondo so%rannaturale e leconomia del %iano e dellazione del Signore concernenti il ra%%orto della vita intima dello%eraio evangelico con le sue o%ere. Essa non vede %i( le sue o%ere che attraverso un miraggio ingannatore. La stessa vanit fa sottilmente da %iedistallo alla %retesa buona intenzione. 4n %redicatore& uomo tutto esteriore e gonfio di vana com%iacenza& ris%ondeva ai suoi adulatori8 6#he volete& Dio mi ha dato il dono della %arola ed io lo ringrazio7. Lanima allora cerca ben %i( se stessa che Dio8 re%utazione& gloria e interessi %ersonali sono al %rimo %osto. Il motto 6Se fossi gradito agli uomini& allora non sarei servo di #risto7 :'al. .& .C=& diventa %er essa %rivo di senso. La mancanza di base so%rannaturale che caratterizza uesta ta%%a ha& talvolta come causa ed talaltra come immediata conseguenza& oltre allignoranza dei %rinc2%i& anche la dissi%azione& la

dimenticanza della %resenza di Dio& labbandono delle giaculatorie e della custodia del cuore& la mancanza di delicatezza di coscienza e di regolarit di vita. E vicina la tie%idezza& se%%ur non gi cominciata. Seconda tappa. Luomo so%rannaturale schiavo del dovere& e %erci)& %arsimonioso col suo tem%o& lim%iega con ordine e vive secondo una regola. Egli com%rende che altrimenti dominerebbero il naturalismo& la vita comoda e ca%ricciosa& dal mattino fino alla sera. Luomo di azione %rivo di base so%rannaturale non tarda a farne les%erienza. La mancanza dello s%irito di fede nelluso del tem%o lo conduce a tralasciare la lettura s%irituale/ o%%ure legge ancora& ma non studia %i(. Per i Padri della #hiesa& era dobbligo %re%arare lomelia %er la domenica lungo lintera settimana. Lui invece& a meno che non sia in gioco la vanit& %referisce im%rovvisare& e lo fa sem%re con inusuale fortuna& a sentir lui. Preferisce le riviste ai libri& rinuncia alla sistematicit& svolazza ua e l. *lla legge del lavoro& che legge di %reservazione& di moralizzazione e di %enitenza& egli si sottrae dissi%ando le ore di libert e desiderando disordinatamente di %rocurarsi delle distrazioni. Egli trova faticoso e %uramente teorico uel che %otrebbe im%rigionare la sua libert di movimento. Il tem%o non gli basta %er tante o%ere e doveri sociali& e nemmeno %er ci) che considera necessario alla sua salute e ai suoi svaghi. Satana gli dice8 6Dedichi ancora tro%%o tem%o agli esercizi di %iet8 meditazione& 4fficio& +essa& atti di ministero.../ bisogna sfoltire-7. E immancabilmente comincia ad abbreviare la meditazione& a farla con irregolarit e& ahim1& a %oco a %oco arriva forse a so%%rimerla del tutto. La sveglia ad ora fissa& condizione indis%ensabile %er rimanere fedeli allorazione& lha anchessa ovviamente abbandonata& dato che egli si corica sem%re tardi e %er giusti motivi. ,rbene& nella vita attiva& abbandonare la meditazione e uivale a gettare a terra le armi davanti al nemico. 6* meno di un miracolo dice sant*lfonso senza la %reghiera si finisce col cadere nel %eccato mortale7. E san !incenzo de Paoli8 64n uomo senza %reghiera non ca%ace di nulla& nemmeno di rinunciare a se stesso in ualsiasi cosa8 la vita animale %ura e sem%lice7. *lcuni autori attribuiscono a santa Aeresa ueste %arole8 6Senza la %reghiera& uno diventa ben %resto o un bruto o un demonio. Se voi non %regate& non avete %i( bisogno che il diavolo vi getti allinferno8 vi ci gettate da soli- Il %i( grande %eccatore& invece& se %rega anche solo %er un uarto dora al giorno& si convertir e& se %erseverer& sar sicuro della salvezza eterna7. Les%erienza di anime sacerdotali o religiose votate allazione basta %er stabilire uesto8 se un o%eraio a%ostolico& col %retesto di occu%azioni o di stanchezza& o%%ure %er disgusto& %igrizia o illusione& riduce facilmente la sua orazione a dieci o uindici minuti& invece dattenersi a mezzora di seria %reghiera %er riceverne lo slancio e la forza necessarie %er la giornata& egli cadr fatalmente nella tie%idezza della volont. $ui evidentemente non si tratta %i( dim%erfezioni da evitare& ma di %eccati veniali che brulicano. Lim%ossibilit& in cui si caduti& di vigilare alla custodia del cuore& nasconde alla coscienza la maggior %arte di tali mancanze8 lanima si messa nello stato di non vedere %i(. #ome %otr allora combattere ci) che non discerne %i( come difettoso0 La malattia di languore gi molto avanzata ed la conseguenza di uesta seconda ta%%a& che caratterizzata dallabbandono dellorazione e di ogni regolamento. Terza tappa. Autto maturo %er la terza ta%%a di cui sintomo la negligenza nella recita del 9reviario. La %reghiera della #hiesa& che doveva dare al soldato di #risto gioia e forza %er elevarsi ogni tanto a Dio& ricevendone il mezzo %er considerare dallalto il mondo visibile& diviene un %eso inso%%ortabile. La vita liturgica& sorgente di luce& di gioia& di forza& di meriti e di grazie %er lui e %er i fedeli& ora non altro che loccasione di un dovere s%iacevole al uale si adatta a malincuore. La virt( di religione seriamente intaccata %erch1 la febbre delle o%ere ha contribuito a inaridirla. Lanima non considera il culto di Dio se non in uanto legato a rumorose manifestazioni esteriori. Il sacrificio %ersonale e oscuro ma cordiale della lode& della su%%lica& dellazione di grazia& della ri%arazione& non le dicono %i( nulla.

@ino a %oco tem%o fa& recitando le %ro%rie %reghiere vocali& diceva con legittima fierezza& come volendo gareggiare con un coro di monaci8 6In %resenza degli *ngeli ti canter) inni7 :Ps. .B;=. Il santuario di uestanima& in altri tem%i imbalsamato di vita liturgica& divenuto una %ubblica %iazza in cui regnano il chiasso e il disordine. Lesagerata sollecitudine %er le o%ere e labituale dissi%azione sincaricano di molti%licare le distrazioni& che del resto vengono sem%re meno combattute. 63on nellagitazione che abita il Signore7 :B "eg.& .H& ..=. La vera %reghiera s%arita/ %reci%itazione& interruzioni ingiustificate& negligenze& sonnolenze& ritardi& rinvio allultimora col %ericolo di essere vinti dal sonno... e forse anche omissioni di uando in uando& trasformano la medicina in veleno e il sacrificio di lode in una litania di %eccati che forse finiranno col non essere %i( sem%licemente veniali. Quarta tappa. Autto si concatena8 labisso chiama labisso. I Sacramenti- Essi vengono ancora ricevuti e amministrati con ris%etto& senza dubbio& ma non si sente %i( %al%itare la vita che contengono. La %resenza di 'es( #risto nel tabernacolo o nel sacro tribunale della #onfessione non %i( ca%ace di far vibrare le corde della fede fino al midollo dellanima. La +essa stessa& che il sacrificio del #alvario& come un giardino isolato. Lanima certamente ancor lontana dal sacrilegio& vogliamo crederlo& ma non sente %i( il calore del sangue divino. Le sue consacrazioni sono fredde e le sue comunioni tie%ide& distratte& su%erficiali8 gi linsidiano la familiarit irris%ettosa& labitudine e forse il disgusto. La%ostolo cos2 deformato vive fuori di 'es( e non %i( favorito da uelle %arole intime che Egli vuol dire solo ai suoi veri amici. Di tanto in tanto& tuttavia& l*mico celeste glinvia un rimorso& una luce& un richiamo8 6vieni a me& %overa anima ferita& vieni& ch1 io ti guarir)7 6!enite ad me omnes et ego reficiam vos7 :+t. ..& ;F= %erch1 io sono la tua salute 6Salus tua ego sum7 :Ps. B>= 6sono venuto a salvare ci) che era %erduto78 6!enit @ilius hominis uaerere et salvum facere uod %erierat7 :Lc. .H& .C=. $uesta voce tanto dolce& tenera& discreta e %remurosa& %rocura momenti di emozione& velleit di migliorare/ ma siccome la %orta del cuore viene a%%ena socchiusa& 'es( non %u) entrare& e uesti buoni movimenti dellanima rimangono senza effetto. La grazia %assa invano e finisce col ritorcersi contro lanima stessa. Pu) darsi %ure che 'es(& nella sua misericordia& %er non ammassare cumuli di collera& cessi dal %arlare8 6Aemi 'es( che %assa ma %i( non torna7 :S. *gostino=. +a andiamo avanti e %enetriamo nellintimo di uestanima di cui stiamo facendo il ritratto. Il ruolo dei %ensieri %re%onderante nella vita so%rannaturale& come lo %er uella intellettuale e morale. +a uali sono i %ensieri che occu%ano uestanima& e a uale corrente obbediscono0 4mani& terreni& vani& su%erficiali ed egoistici& uesti %ensieri convergono sem%re %i( verso lio o verso le creature& s%esso %resentandosi con a%%arenze di abnegazione e di sacrificio. * uesto disordine nellintelligenza corris%onde il disordine nellimmaginazione. 3essuna %otenza dellanima va re%ressa uanto uesta/ e%%ure ui non si %ensa nemmeno di frenarla. Sicch1& a briglia sciolta& essa corre come una %azza verso tutti i traviamenti& tutte le follie. La %rogressiva so%%ressione della mortificazione degli occhi %ermette alla 6%azza di casa7 di trovare un %o dovun ue abbondante %ascolo. Il disordine segue il suo corso8 dallintelligenza e dallimmaginazione discende negli affetti. Il cuore si %asce ormai solo dillusioni. #osa diventer uesto cuore dissi%ato che non si %reoccu%a uasi %i( del "egno di Dio in lui e che divenuto insensibile aglintimi collo ui con 'es(& alla sublime %oesia dei misteri& alle austere bellezze della liturgia& agli a%%elli ed alle attrattive del Dio Eucaristico& che insomma diventato insensibile agli influssi del mondo so%rannaturale0 Si chiuder in se stesso0 +a uesto sarebbe un suicidio. 3o8 egli ha bisogno di affetto. Perci)& non trovando %i( felicit in Dio& amer le creature. "imane in bal2a della %rima occasione e vi si getta im%rudentemente& %erdutamente& forse senza %reoccu%arsi %i( dei voti %i( sacri& n1 del maggior bene della #hiesa e nemmeno della %ro%ria re%utazione. @orse la %ros%ettiva della%ostasia lo sgomenta ancora& e %rofondamente& ma lo scandalo delle anime lo s%aventa sem%re meno.

'razie a Dio& landare cos2 fino in fondo %er certo una rara eccezione. +a come non ca%ire che il disgusto di Dio e il cedimento ai %iaceri %roibiti %u) %ortare il cuore alle %eggiori sciagure0 Dall 6uomo animale7 che 6non com%rende le cose dello S%irito divino7 :. #or. ;& .>=& si scende necessariamente al livello di 6coloro che erano stati allevati nella %or%ora ma ora sguazzano nello sterco7 :'er.& Lam.& >& <=. Lostinata illusione& laccecamento della mente& lindurimento del cuore vanno %rogredendo& e ci si %u) attendere di tutto. Per colmo di sventura& bench1 non sia ancora distrutta& la volont ridotta ad uno stato dindebolimento e di mollezza che e uivale uasi allim%otenza. Se gli domandate& non dico di reagire energicamente& il che sarebbe inutile& ma solo di tentare un misero sforzo& non otterrete che uesta scoraggiante ris%osta8 63on %osso7. ,ra& non essere %i( ca%ace di uno sforzo& significa incaminarsi verso le %eggiori catastrofi. 4n noto em%io os) dire che non %oteva credere alla fedelt ai voti e agli obblighi monastici in certe anime immischiate& %er la loro azione& nella vita del secolo. 6Esse camminano su una corda tesa diceva e le loro cadute sono inevitabili.7 * uesta ingiuria a Dio ed alla #hiesa& bisogna ris%ondere senza esitare che tali cadute si evitano sicuramente se si sa ben ado%erare il %rezioso bilanciere della vita interiore& e che solo allabbandono di uesto mezzo infallibile vanno attribuite le vertigini e i %assi falsi e scandalosi verso il %reci%izio. Lammirevole gesuita %adre Lallemant risale alla causa originale di uesta catastrofe uando dice8 6+olti uomini a%ostolici non fanno nulla unicamente %er Dio. In tutto essi cercano se stessi e& anche nelle migliori im%rese& mescolano sem%re segretamente il loro interesse con la gloria di Dio. Passano cos2 la vita in una mescolanza di natura e di grazia. *lla fine viene la morte e solo allora G a%rono gli occhi& vedendo la loro illusione e tremando allavvicinarsi del temibile giudizio di Dio7 . Ara gli a%ostoli che %redicano se stessi& sono certo ben lungi dallannoverare uello zelante e %otente missionario che fu il celebre %adre #ombalot. 3on sar tuttavia fuori luogo citare le %arole chegli disse in %unto di morte. Il sacerdote che gli aveva amministrato lestrema unzione gli andava dicendo8 6*bbiate fiducia& caro amico- *vete mantenuta integra la vostra vita di sacerdote& e le vostre migliaia di %rediche vi scuseranno davanti a Dio della insufficienza di vita interiore che lamentate7. Il moribondo ris%ose8 6Le mie %rediche0 *him1& sotto ual luce ora le valuto- Se non sar il Signore a %arlarmene& non sar) certo io a farlo-7. *l lume delleternit& uel venerando sacerdote vedeva& nelle sue migliori o%ere di zelo& delle im%erfezioni che allarmavano la sua coscienza %erch1 le attribuiva a manchevolezza della sua vita interiore. Il cardinale Du Perron& al momento della morte& es%rimeva il %entimento %er essersi dedicato nella sua vita %i( a %erferzionare lintelligenza con gli studi scientifici che non la volont con gli esercizi della vita interiore. , 'es(& *%ostolo %er eccellenza& chi mai si %rodigato come !oi uando abitavate fra gli uomini0 ,ggi !i donate ancora %i( abbondantemente con la vostra vita eucaristica/ tuttavia non abbandonate mai il seno del vostro Padre- @ate che noi non dimentichiamo mai che !oi non vorrete considerare le nostre o%ere& se non sono animate da un %rinci%io veramente so%rannaturale e se non sono radicate nel vostro #uore adorabile-

""" # La vita interiore0 ase della santit/ delloperaio apostolico


La santit altro non che la vita interiore %ortata fino alla strettissima unione della volont con uella di Dio. ,rdinariamente e salvo un miracolo della grazia& uindi& lanima non arriva a uesto termine se non do%o essere %assata& con molte%lici e %enosi sforzi& %er tutti i gradi della via %urgativa ed illuminativa. Si noti che legge della vita s%irituale che& nel corso della santificazione& lazione di Dio e uella dellanima seguano un cammino inverso8 le o%erazioni di Dio vanno di giorno in giorno ac uistando un ruolo sem%re %i( considerevole& lanima invece va agendo sem%re meno. 4na lazione di Dio nei %erfetti& unaltra nei %rinci%ianti8 meno a%%ariscente in uesti& essa so%rattutto %rovoca e mantiene in loro la vigilanza e la su%%lica& offrendo a loro anche il mezzo dottenere la grazia mediante nuovi sforzi. 3ei %erfetti& invece& Dio agisce in maniera %i( com%leta e talvolta esige solo un sem%lice consenso che unisca lanima alla sua azione so%rannaturale. Il %rinci%iante& come il tie%ido e il %eccatore& che il Signore vuole avvicinare a S1& si sentono da %rinci%io %ortati a cercare Dio& %oi a dimostrargli sem%re %i( il desiderio che hanno di %iacere a Lui& infine a gioire di tutte le %rovvidenziali occasioni in cui %ossono detronizzare lamor %ro%rio e stabilire al suo %osto il regno del solo 'es(. In tal caso& lazione di Dio si limita ad incitamenti e a soccorsi. 3el santo& invece& uestazione molto %i( %otente e %i( com%leta. In mezzo alle fatiche e alle sofferenze& saziato di umiliazioni o schiacciato dalla malattia& il santo non deve fare altro& %er cos2 dire& che abbandonarsi allazione divina& senza la uale sarebbe inca%ace di so%%ortare le agonie che& secondo i disegni di Dio& devono terminare di maturarlo. 3el santo si realizzano %ienamente uelle %arole8 6Dio ha sottomesso a s1 ogni cosa affinch1 Dio sia tutto in tutti7 :. #or. .<& ;F=. Egli vive talmente di 'es( che sembra di non vivere %i( %er se stesso& come testimoniava la%ostolo Paolo8 63on son %i( io che vivo& ma #risto che vive in me7 :'al. ;& ;C=. E solo lo s%irito di 'es( che %ensa& decide e agisce. #erto& la divinizzazione ancora lontana dal %ossedere lintensit che avr nella gloria& ma uesto stato riflette gi i caratteri dellunione beatifica. !ale la %ena di dire che ben diversa la condizione del %rinci%iante& del tie%ido ed anche del sem%lice fervoroso0 *l loro stato sadatta tutta una serie di mezzi che %ossono daltronde servire ugualmente alluno come allaltro. +a il %rinci%iante& simile ad un a%%rendista& trover maggiore difficolt& avanzer %i( lentamente e& alla fine& otterr minori risultati. Il fervoroso invece& come un o%eraio ualificato& lavorer ra%idamente e bene e& con minor difficolt& otterr maggiori risultati. Per)& di ualun ue categoria di a%ostoli si tratti& le intenzioni della Provvidenza a loro riguardo rimangono invariabili8 Iddio vuole che& sem%re e %er tutti& le o%ere siano un mezzo di santificazione. +entre %er) la%ostolato non %resenta alcun serio %ericolo %er lanima giunta alla santit& non ne esaurisce le forze e anzi le fornisce abbondanti occasioni di crescere nella virt( e nei meriti& abbiamo invece visto con uanta facilit esso causi lanemia s%irituale e& di conseguenza& la retrocessione nella via della %erfezione a uelle %ersone debolmente unite a Dio e nelle uali il gusto dellorazione& lo s%irito di sacrificio e so%rattutto labitudine alla custodia del cuore sono %oco svilu%%ati. Aale abitudine& Dio non la rifiuta mai a una %reghiera insistente e a %rove reiterate di fedelt. La diffonde senza misura nellanima generosa che& ricominciando di continuo& ha trasformato a %oco a %oco le sue facolt rendendole docili alle is%irazioni celesti e ca%aci di accettare con gioia contraddizioni e insuccessi& %erdite e delusioni. Esaminando sei caratteristiche %rinci%ali& vediamo ora come la vita interiore& %enetrando in

unanima& la stabilisce nella vera virt(.

1. La vita interiore premunisce l anima dai pericoli del ministero esterno


6$uando si ha cura di anime& %i( difficile vivere bene& a causa dei %ericoli esterni7 . Di uesto %ericolo abbiamo %arlato nel ca%itolo %recedente. +entre lo%eraio evangelico %rivo di s%irito interiore ignora i %ericoli derivanti dalle o%ere e assomiglia al viaggiatore che attraversa disarmato una foresta infestata da briganti& il vero a%ostolo teme uesti %ericoli ed ogni giorno %rende le debite %recauzioni con un serio esame di coscienza che gli sco%re i suoi %unti deboli. Se la vita interiore non facesse altro che mettere lanima in guardia dal continuo %ericolo& contribuirebbe gi %otentemente a %reservare dalle sor%rese del cammino& %erch1 %ericolo %reavvisato mezzo scam%ato. +a essa ha ben altra utilit. Essa diventa %er luomo dazione unarmatura com%leta8 6Induite armaturam Dei& ut %ossitis stare adversus insidias diaboli7 :Ef. ?& ..5.G=. $uestarmatura divina non solo gli %ermette di resistere alle tentazioni e di evitare le insidie del diavolo 6ut %ossitis resistere in die malo7 ma anche di santificare tutte le azioni8 6et in omnibus %erfecti stare7. Essa lo cinge con la %urezza dintenzione& che concentra in Dio i %ensieri& i desideri& gli affetti& e glim%edisce di deviare nella ricerca delle comodit& dei %iaceri e delle distrazioni8 6Succincti lumbos vestros in veritate7. Essa lo riveste con la corazza della carit& che gli d coraggio virile e lo difende dalle seduzioni delle creature& dello s%irito del mondo e degli assalti del demonio8 6Induti loricam iustitiae7. Essa lo calza con la discrezione e la modestia& affinch1 in tutti i suoi %assi sa%%ia unire la sem%licit della colomba con la %rudenza del ser%ente8 6#alceati %edes in %re%aratione Evangelii7. Satana e il mondo cercheranno di abusare della sua intelligenza con i sofismi delle false dottrine& di snervare la sua energia con lallettamento di massime %ermissive. * ueste menzogne& la vita interiore o%%one lo scudo della fede& che fa brillare agli occhi dellanima lo s%lendore dellideale divino8 6In omnibus sumentes scutum fidei in uo %ossitis omnia tela ne uissimi ignea eDtinguere7. La coscienza del %ro%rio nulla& la sollecitudine %er la %ro%ria salvezza& la convinzione di non %oter fare nulla senza il soccorso della grazia& e uindi la %reghiera insistente& su%%lice e fre uente& tanto %i( efficace uanto %i( fiduciosa8 tutto ci) %er lanima un elmo di acciaio& su cui si s%ezzeranno i col%i dellorgoglio8 6'aleam salutis assumite7. #os2 armato da ca%o a %iedi& la%ostolo %u) dedicarsi senza timore alle o%ere& e il suo zelo infiammato dalla meditazione del !angelo& fortificato dal Pane eucaristico& diventer una s%ada con cui %otr sbaragliare i nemici della sua anima e con uistare numerose anime a #risto8 6'ladium s%iritus uod est verbum Dei7.
F

2. La vita interiore invigorisce le !orze dell apostolo


#ome abbiamo detto& solamente il santo& in mezzo agli im%acci degli affari e malgrado labituale contatto col mondo& sa salvaguardare il suo s%irito interiore e dirigere sem%re i suoi %ensieri e le sue intenzioni verso il solo Dio. In lui ogni dis%endio di attivit esteriore talmente so%rannaturalizzato ed infiammato di carit& che non solo non %orta alcuna diminuzione di forze& ma causa necessariamente un aumento di grazia. 3elle altre %ersone invece& anche se fervorose& al termine di un tem%o %i( o meno lungo dedicato alle occu%azioni esteriori& la vita so%rannaturale sembra subire delle %erdite. Aro%%o %reoccu%ato del bene da fare al %rossimo& tro%%o assorbito da una com%assione insufficientemente so%rannaturale %er le miserie da alleviare& il loro cuore im%erfetto sembra innalzare a Dio fiamme meno %ure& offuscate dal fumo di numerose im%erfezioni.

Iddio non %unisce uesta debolezza con una diminuzione della sua grazia e non tratta con rigore ueste mancanze& %urch1 nellazione vi siano stati seri sforzi di vigilanza e di %reghiera& e %urch1& terminato il lavoro& lanima si dis%onga a tornare da Lui ri%osandosi e ritem%randosi le forze. Sono uesti continui ricominciamenti causati dallintrecciarsi tra vita attiva e vita interiore& che danno gioia al suo cuore di Padre. Del resto& in uelli che lottano& ueste im%erfezioni diventano sem%re meno %rofonde e meno fre uenti& di mano in mano che lanima im%ara a ricorrere senza stancarsi a uel 'es( chessa trova sem%re %ronto a dirle8 6!ieni a me& %overo cervo trafelato ed assetato %er il lungo cammino/ vieni a trovare nelle ac ue vive il segreto %er tornare agile nelle nuove corse/ ritirati un momento da uella folla che non %u) darti lalimento richiesto dalle tue forze esauste8 !enite seorsum et re uiescite %usillum :+c. ?& B.=. 3ella calma e nella %ace che gusterai %resso di me& non solo ritroverai il %rimitivo vigore& ma im%arerai il modo di agire di %i( con minor fatica. 6Elia& o%%resso e scoraggiato& ebbe le sue energie rianimate allistante in virt( di un %ane misterioso. #os2& o mio a%ostolo& in uesto invidiabile c)m%ito di corredentore che mi %iaciuto dim%orti& ti do la %ossibilit& con la mia %arola che vita %iena e con la mia grazia che il mio sangue& di riorientare il tuo s%irito verso gli eterni orizzonti e di rinnovare tra il tuo cuore ed il mio un %atto dintimit. !ieni& io ti consoler) dalle tristezze e dalle delusioni del viaggio/ nella fornace del mio amore %otrai ritem%rare lacciaio delle tue risoluzioni. !enite ad me omnes ui laboratis et H onerati estis et ego reficiam vos7 .

". La vita interiore moltiplica le energie e i meriti dell apostolo


6Au dun ue& figlio mio& rinvigorisciti nella grazia7 :; Aim. ;& .=. La grazia una %arteci%azione alla vita dell4omo5Dio. La creatura %ossiede una certa misura di forza e in un certo senso la si %u) anche ualificare e definire una forza ma 'es( la @orza %er essenza8 in Lui risiede la %ienezza della forza del Padre& lonni%otenza dellazione divina& e il suo S%irito lo si definisce S%irito di fortezza. 6, 'es(& solo in !oi sta tutta la mia forza7& esclamava san 'regorio di 3azianzo. 6@uori di #risto non sono che im%otenza7& diceva a sua volta san 'erolamo. Il serafico dottore San 9onaventura& nel uarto libro del suo Compendium Theologiae& enumera i cin ue %rinci%ali caratteri che ci dona la forza di 'es(. Il %rimo lintra%rendere le cose difficili e laffrontare con decisione gli ostacoli8 6*gite da forti e il cuor vostro si rinvigorisca7 :Ps. BC=. Il secondo il dis%rezzo delle cose della terra8 6+i sono %rivato di tutte le cose& ritenendole sterco7 :@il. B& F=. Il terzo la %azienza nelle tribolazioni8 6Lamore forte almeno uanto la morte7 :#t. G& ?=. Il uarto la resistenza alle tentazioni8 6$ual leone ruggente& il diavolo si aggira intorno a voi cercando di divorarvi8 ma voi resistetegli forti nella fede7 :. Pt. <& F5H=. Il uinto il martirio interiore& ossia la testimonianza& non del sangue ma della vita stessa& che grida al Signore8 6voglio essere tutta vostra7/ ci) consiste nel combattere le concu%iscenze& nel domare i vizi e nel lavorare energicamente %er lac uisto delle virt(8 6No combattuto la buona battaglia7 :; Aim. >& G=. +entre luomo esteriore conta sulle %ro%rie forze naturali& luomo interiore le considera solo come aiuti& certamente utili ma insufficienti. Il sentimento della sua debolezza e la sua fede nella %otenza di Dio gli danno& come a san Paolo& la giusta misura della sua forza. Di fronte agli ostacoli che gli si o%%ongono da ogni %arte& esclama con umile fierezza8 6$uando sono debole& %ro%rio allora che divento %otente7 :; #or.& .;& .C=. Senza la vita interiore& disse San Pio I& mancheranno le forze %er so%%ortare con %erseveranza le

molestie che trascina con s1 ogni a%ostolato& la freddezza e la scarsa collaborazione dei buoni& le calunnie degli avversari& talvolta %erfino le gelosie degli amici e dei com%agni darmi- Solo una virt( %aziente& radicata nel bene e al tem%o stesso soave e delicata& ca%ace di evitare o diminuire .C ueste difficolt . #on la vita di orazione& simile alla linfa che dalla vite scorre nei tralci& la forza divina discende nella%ostolo %er fortificarne lintelligenza& radicandolo sem%re %i( nella fede. Egli %rogredisce %erch1 uesta virt( rischiara il suo cammino con luci sem%re %i( vive e avanza risolutamente %erch1 sa dove andare e come raggiungere la meta. $uesta illuminazione accom%agnata da una tale energia so%rannaturale di volont& che anche il carattere %i( debole ed instabile diviene ca%ace di atti eroici. Il 6manete in me7& lunione con lImmutabile& con #olui che il Leone di 'iuda e il Pane dei forti& s%iega uindi il %rodigio della costanza invincibile e della fermezza cos2 %erfetta che& nellammirabile a%ostolo san @rancesco di Sales& sunivano a una dolcezza e a unumilt senza %ari. Lo s%irito e la volont si fortificano con la vita interiore& %erch1 ne fortificato lamore. 'es( lo %urifica& lo dirige e laccresce %rogressivamente& lo fa %arteci%are ai sentimenti di com%assione& di dedizione& di abnegazione e di disinteresse del suo adorabile #uore. Se uesto amore cresce fino a divenire %assione& allora esalta fino al massimo svilu%%o e utilizza a suo vantaggio tutte le forze naturali e so%rannaturali delluomo. E uindi facile giudicare laccrescimento dei meriti che risulta dal molti%licarsi delle energie fornite dalla vita di orazione& se si tiene a mente che il merito non consiste tanto nella difficolt richiesta %er com%iere un atto& uanto nella intensit della carit %ortata al suo com%imento.

#. La vita interiore d all apostolo gioia e consolazione


Solo un amore ardente ed incrollabile ca%ace di ravvivare unesistenza& %erch1 lamore %ossiede il segreto di far sbocciare il cuore in mezzo ai %i( grandi dolori e alle fatiche %i( o%%rimenti. La vita delluomo a%ostolico un intreccio di sofferenze e di fatiche. Per uanto giocondo %ossa essere il suo carattere& se la%ostolo non ha la convinzione di essere amato da 'es( #risto& uali ore tristi& in uiete e buie %er lui... a meno che linfernale cacciatore non gli faccia luccicare innanzi lo s%ecchietto delle consolazioni umane e degli a%%arenti successi& %er meglio attirare uestingenua allodola nei suoi inestricabili lacci. Solamente l4omo5Dio %u) far sgorgare dallanima uel grido sovrumano8 6sovrabbondo di gioia in mezzo a tutte le nostre tribolazioni7 :; #or. G?& >=. In mezzo alle mie interiori sofferenze& dice l*%ostolo& nonostante lagonia della %arte inferiore dellanima& il suo vertice& come uello di 'es( nel 'etsemani& gioisce di una felicit che %er certo non ha nulla di sensibile& ma che talmente vera che non la scambierei con tutte le gioie umane. *rrivano la %rova& il contrasto& lumiliazione& la sofferenza& la %erdita dei beni& anche uella delle %ersone amate/ ma lanima accetter ueste croci in tuttaltro modo da come faceva al %rinci%io della sua conversione. Di giorno in giorno essa cresce nella carit. Il suo amore sar forse senza s%lendore/ il +aestro %otr trattarla da anima forte& conducendola %er le vie di un annientamento sem%re %i( %rofondo o %er larduo sentiero delles%iazione& a beneficio %ro%rio o altrui/ ma che im%orta- @avorito del raccoglimento& alimentato dallEucaristia& lamore cresce sem%re %i( e se ne ha la %rova in uella generosit con cui lanima si sacrifica e si abbandona& in uella dedizione che la s%inge a correre& senza %reoccu%arsi delle fatiche& alla ricerca delle anime& verso le uali il suo a%ostolato si esercita con una %azienza& una %rudenza& un tatto& una com%assione ed un ardore& che si s%iegano soltanto con la %enetrazione della vita di 'es( in lei8 6!ivit vero in me #hristus7. Il sacramento dellamore devessere il sacramento della gioia. Lanima non %u) essere interiore senza essere eucaristica& senza uindi gustare intimamente il dono di Dio& senza godere della sua %resenza& senza assa%orare la dolcezza dellessere amato che %ossiede e che adora. La vita delluomo a%ostolico una vita di %reghiera. 6La vita di %reghiera disse il santo #urato

d*rs la grande felicit di uesta vita. ,h bella vita- 9ella unione dellanima col SignoreLeternit non sar abbastanza lunga %er com%rendere uesta felicit. La vita interiore un bagno damore in cui lanima simmerge/ essa come affogata nellamore. Dio tiene lanima interiore& come una mamma tiene nella mano la testa del suo bimbo %er co%rirla di baci e di carezze7. 4naltra fonte di gioia consiste nel contribuire a far servire e far onorare loggetto del %ro%rio amore. Luomo a%ostolico conosce tutte ueste felicit. +entre si serve dellazione %er aumentare il suo amore& egli sente al tem%o stesso accrescere la sua gioia e la sua consolazione. 6!enator animarum7& cacciatore di anime& egli ha la gioia di contribuire alla salvezza di esseri che sarebbero finiti dannati& e uindi ha la gioia di consolare Dio nel dargli dei cuori che sarebbero stati eternamente se%arati da Lui/ infine& ha la gioia di sa%ere che in tal modo egli %rocura a se stesso una delle %i( solide assicurazioni di %rogresso nel bene e di gloria eterna.

$. La vita interiore a!!ina nell apostolo la rettitudine d intenzione


Luomo di fede giudica lazione sotto una luce ben diversa da chi vive esteriormente. Pi( che las%etto a%%ariscente& egli ne com%rende il ruolo che svolge nel %iano divino e i risultati so%rannaturali. #os2 %ure& considerando se stesso come un sem%lice strumento& egli ha tanto %i( in orrore ogni com%iacenza delle sue %ro%rie ca%acit& uanto %i( fonda la s%eranza della sua riuscita nella %ersuasione della %ro%ria im%otenza e sulla confidenza in Dio solo. Egli si radica in tal modo nello stato dabbandono. 3el mezzo delle difficolt& uale differenza tra il suo atteggiamento e uello della%ostolo che non conosce lintimit con 'es(3ondimeno& uesto abbandono non diminuisce affatto il suo ardore %er lim%resa. Egli agisce come se il successo di%endesse unicamente dalla %ro%ria attivit& tuttavia non las%etta che da Dio solo :S. Ignazio=. 3on %rova %erci) nessuna %ena a subordinare tutti i suoi %rogetti e le sue s%eranze ai segni incom%rensibili di uel Dio& che s%esso fa servire al bene delle anime i rovesci meglio ancora dei trionfi. Pertanto uestanima si trova in uno stato di santa indifferenza allinsuccesso come alla riuscita. Essa sem%re %ronta a dirvi8 6+io Dio& !oi non volete che lo%era incominciata giunga a com%imento. Preferite che io mi limiti ad agire generosamente& ma sem%re in %ace& e a sforzarmi %er ottenere il risultato& riservando solo a !oi la cura di decidere se il successo !i %rocurer maggior gloria che un mio atto di virt( derivato dallaccettare un fallimento. Sia mille volte benedetta la vostra santa e adorabile volont- #on laiuto della vostra grazia& fate che io sa%%ia re%rimere i %i( %iccoli sintomi di vana com%iacenza& uando !oi benedite i miei disegni& e fate che sa%%ia umiliarmi e adorarvi& uando la vostra Provvidenza giudica bene annientare il frutto delle mie fatiche7. In verit& il cuore della%ostolo sanguina nel vedere le tribolazioni della #hiesa/ ma non c nulla di comune tra il suo modo di %atire e uello delluomo che non animato da s%irito so%rannaturale. *l momento in cui so%raggiungono le difficolt& lo dimostrano il contegno e lattivit febbrile di costui& le sue im%azienze ed il suo abbattimento& la sua dis%erazione e talvolta il suo annientamento di fronte a rovine irre%arabili. Il vero a%ostolo invece utilizza tutto& trionfi e rovesci& %er accrescere la sua s%eranza e dilatare la sua anima nel fiducioso abbandono alla Provvidenza. 3essun %articolare del suo a%ostolato che non diventi occasione %er un atto di fede. 3essun istante del suo %erseverante lavoro che non sia occasione %er dar %rova della sua carit& %erch1& con lesercizio della custodia del cuore& giunge a com%iere tutto con una %urezza dintenzione sem%re %i( %erfetta& e con labbandono rende il suo ministero sem%re %i( im%ersonale. #os2& ogni sua azione sim%regna sem%re %i( dei caratteri della santit/ mescolato allinizio a tante im%erfezioni& il suo amore %er le anime& %urificandosi sem%re %i(& finisce col non vedere in esse che 'es(& col non amarle che in 'es(/ e cos2& %er mezzo di 'es(& le genera a Dio8 6o figli miei& %er i uali io continuo a soffrire i dolori del %arto& finch1 non avr) formato in voi il #risto7 :'al. I!& .H=.

%. La vita interiore & una di!esa dallo scoraggiamento


6$uando Dio vuole che uno%era sia totalmente frutto delle sue mani& da%%rima riduce tutto allim%otenza e %oi agisce7. $uesta frase di 9ossuet incom%rensibile alla%ostolo che non coglie la vera anima del suo a%ostolato. 3on c nulla che ferisca Dio uanto lorgoglio. ,ra& nella ricerca del successo& se manchiamo di %urezza dintenzione& noi %ossiamo giungere ad erigerci a una sorta di divinit& %rinci%io e fine delle nostre o%ere. Dio ha in orrore uesta idolatria. $uando vede che lattivit della%ostolo manca di uella im%ersonalit che la sua gloria esige dalla creatura& lascia talvolta cam%o libero alle cause seconde e ledificio non tarda a crollare. *ttivo& intelligente& dedicato& lo%eraio si messo allo%era con tutto lardore della sua natura. @orse ha ottenuto brillanti successi& ne ha gioito e se n com%iaciuto8 sono o%era sua& tutta sua- Na uasi fatto suo uel celebre motto8 6!eni& vidi& vici7. +a attendiamo un %oco. 4n avvenimento %ermesso da Dio& o%%ure unazione diretta di Satana o del mondo vengono a col%ire lo%era o la %ersona stessa della%ostolo8 rovina totale- +a ben %i( lamentevole la rovina interiore& frutto della tristezza e dello scoraggiamento di uesto %rode del giorno %rima. Pi( era esuberante la gioia& %i( %rofondo ora labbattimento. Solo il Signore %otrebbe riergere uelle rovine. 6*lzati- dice allo scoraggiato Invece di fare da solo& ri%rendi il tuo lavoro con +e& %er mezzo di +e e in +e-7 +a il disgraziato non ascolta %i( uesta voce. E talmente esteriorizzato che& %er %oterla sentire& avrebbe bisogno di un vero miracolo della grazia& sul uale %er) non ha %i( diritto di contare& a causa delle infedelt accumulate. Solo una vaga convinzione della %otenza e della Provvidenza di Dio aleggia sulla desolazione di uesto sventurato& e non %u) bastare a dissi%are le ondate di tristezza che continuamente lo assalgono. #he diverso s%ettacolo offre invece il vero sacerdote il cui ideale di ri%rodurre in s1 'es( #ristoPer lui& la %reghiera e la santit di vita restano i due grandi mezzi di azione sul #uore di Dio e sul cuore degli uomini. Si %rodigato& certo& e generosamente& ma il miraggio del successo gli sembrato una %ros%ettiva indegna di un vero a%ostolo. So%raggiungono le burrasche& ma %oco im%orta la causa seconda che le ha %rodotte. Poich1 non ha lavorato che con il Signore& in mezzo al cumulo delle macerie sente risuonare nel fondo del cuore uello stesso 6non temete-7 che& durante la tem%esta& ridiede %ace e sicurezza aglim%auriti disce%oli. Il %rimo risultato della %rova consiste in un nuovo slancio verso lEucaristia e in un rinnovamento dintima devozione verso la +adonna *ddolorata. Invece di essere schiacciata dallinsuccesso& la sua anima esce ringiovanita dal torchio8 6!err rinnovata la tua giovinezza& come uella della uila7 :Ps. .CB& <=. Da dove gli viene uesto atteggiamento di umile trionfatore in mezzo alla disfatta0 3on cercatene il segreto altrove che in uella unione con 'es( ed in uella confidenza incrollabile nella Sua %otenza che faceva gi dire a SantIgnazio8 6Se la #om%agnia di 'es( venisse so%%ressa senza mia col%a& un uarto dora di conversazione con Dio mi basterebbe %er riac uistare la calma e la %ace7. 6In mezzo alle umiliazioni diceva il santo curato d*rs il cuore delle anime interiori sta come una roccia in .. mezzo ai flutti del mare7 . La%ostolo soffre& certamente. La %erdita di molte sue %ecorelle sar forse il risultato di ci) che ha reso vani i suoi sforzi e rovinato la sua o%era. $uesto vero %astore %rova unamara tristezza& che %er) non %u) frenare lardore che lo s%inger a ricominciare da ca%o. Egli sa che la redenzione& anche uella che salva una sola anima& uno%era grande che si com%ie so%rattutto con la sofferenza. +a a rinvigorirlo basta la certezza che le %rove generosamente so%%ortate aumentano il suo %rogresso nella virt( e %rocurano a Dio una gloria maggiore. Daltra %arte& egli sa %ure che Dio s%esso non vuole da lui altro che germi di successo. !erranno altri a raccogliere messi co%iose/ esse crederanno forse di %otersene attribuire il merito/ ma il #ielo

sa%r discernerne la causa nel lavoro ingrato e in a%%arenza sterile che le ha %recedute8 6!i ho mandato a mietere dove non avete lavorato/ altri hanno faticato e voi siete subentrati al loro lavoro7 :'v. >& BF=. Il Signore& autore dei successi ottenuti dagli *%ostoli do%o la Pentecoste& durante la sua vita %ubblica non ha voluto che seminare germi& insegnamenti& esem%i& %redicendo ai disce%oli che sarebbe stato loro concesso di com%iere o%ere %i( grandi delle sue8 6#olui che crede in me& com%ir le o%ere che io faccio& anzi ne far di maggiori7 :'v. .>& .;=. Scoraggiarsi& il vero a%ostolo0 Lasciarsi influenzare dai discorsi dei %usillanimi0 #ondannarsi al ri%oso do%o linsuccesso0 Sarebbe non com%rendere la sua vita intima e la sua fede in #risto- #ome a%e infaticabile& egli va sem%re ricostruendo nuovi favi nellalveare devastato.

!arte *uarta

1econdita delle opere animate dalla vita interiore


La vita interiore ' condizione della fecondit/ delle opere

La vita interiore ' condizione della fecondit/ delle opere


@acendo astrazione da uella ragione di fecondit che i teologi chiamano ex opere operato& consideriamo ui soltanto uella che risulta ex opere operantis. "icordiamo che& se la%ostolo realizza il detto evangelico8 6Se uno rimane in me e io in lui...7& la fecondit della sua azione voluta da Dio assicurata8 6...costui %orta molti frutti7 :'v. .<& <=. $uesto testo di una tale evidenza logica che su%erfluo& do%o uesta *utorit& %rovare la tesi/ ci limitiamo %ertanto a confermarla con alcuni fatti. Per %i( di trentanni ho %otuto seguire da lontano le vicende di due orfanotrofi femminili tenuti da #ongregazioni diverse. Entrambi subirono un %eriodo di manifesto decadimento. Perch1 nasconderlo0 Su sedici orfanelle ricoverate nelle medesime condizioni e che avevano lasciato listituto a%%ena giunte alla maggiore et& tre che erano uscite dalla %rima casa e due dallaltra& in un tem%o da otto a uindici mesi erano %assate dalla #omunione fre uente allo stato %i( degradante della scala sociale/ delle altre undici solo una rimase %rofondamente cristiana. E%%ure& alla loro uscita& avevano tutte trovato una conveniente collocazione. In uno di uesti orfanotrofi& undici anni fa& la su%eriora venne cambiata. Do%o a%%ena sei mesi& si %oteva gi constatare una %rofonda trasformazione nello s%irito dellistituto. La stessa trasformazione fu osservata tre anni do%o nellaltro orfanotrofio uando& sebbene su%eriora e religiose rimanessero le stesse& venne cambiato il ca%%ellano. Da allora in %oi& delle %overe giovani uscite maggiorenni& ne%%ure una fu gettata nel fango da Satana& ma tutte senza eccezione son rimaste brave cristiane. La ragione di uesti risultati sem%lice. *lla guida dellistituto o nel confessionale non cera una direzione fortemente so%rannaturale/ ci) bastava %er %aralizzare o %er lo meno attenuare lazione della grazia. La %recedente su%eriora nel %rimo caso e il %recedente ca%%ellano nel secondo& %ersone sinceramente %ie ma %rive di seria vita interiore& non avevano una influenza %rofonda e duratura. La loro era una %iet dovuta al sentimento& allambiente& allinerzia& fatta soltanto di %ratiche e di abitudini& che non %oteva generare convinzioni %rofonde ma solo un amore senza calore e una virt( senza radici. 4na %iet fiacca& tutta a%%arenze& sdolcinature o atteggiamenti/ una bigotteria che forma brave ragazze inca%aci di darvi fastidio& smorfiose che sanno fare la riverenza& ma che non hanno forza di carattere e che si lasciano trascinare dalla loro sensibilit e immaginazione. 4na %iet inca%ace di delineare un vasto orizzonte di vita cristiana e di formare donne forti& %re%arate

alla lotta& ma ca%ace al massimo di trattenere in gabbia %overe fanciulle languenti& che sos%irano il giorno in cui %otranno uscirne. Ecco tutta la vita cristiana che erano riusciti a far germogliare o%erai evangelici ai uali la vita interiore era uasi sconosciuta+a %oi& in uelle due comunit& una su%eriora o un ca%%ellano vengono sostituiti8 tutto cambia as%etto. #om %i( com%resa la %reghiera e come i Sacramenti sono %i( fecondi- $uale diverso com%ortamento in ca%%ella e %ersino al lavoro e a ricreazione- #ambiamenti radicali che sono dimostrati dallosservazione e testimoniati dalla gioia serena& dallo slancio nellac uisto delle virt( e& in alcune anime& dal desiderio ardente di vocazione religiosa. * cosa attribuire una simile trasformazione0 La nuova su%eriora ed il nuovo ca%%ellano erano anime di vita interiore. 3on c dubbio che in molti collegi& convitti& os%edali& %atronati e %ersino in %arrocchie& comunit e seminari& lattento osservatore avr dovuto attribuire simili effetti ad identiche cause. *scoltiamo San 'iovanni della #roce8 6'li uomini divorati dallattivit& che si illudono di %oter cambiare il mondo con le loro %redicazioni e le altre o%ere esteriori& riflettano un momento. #om%renderanno facilmente che sarebbero ben %i( utili alla #hiesa e %i( graditi al Signore senza %arlare del buon esem%io che darebbero se consacrassero %i( tem%o allorazione e agli esercizi della vita interiore. 6In tali condizioni& con uno%era sola& essi com%irebbero un bene maggiore e con minor fatica di uanto ne farebbero in mille altre alle uali dedicano la vita. Lorazione farebbe meritare uesta grazia e darebbe a loro loro le forze s%irituali necessarie %er %rodurre simili frutti. Senza di essa& tutto si riduce ad un gran chiasso& come il martello che battendo sullincudine fa risuonare leco tuttintorno. Si fa %oco %i( che nulla& s%esso assolutamente nulla o addirittura del male. Dio ci liberi da una tale anima& se c%ita che si gonfi di su%erbia- Invano le a%%arenze testimonierebbero in suo favore/ la verit che essa non riuscir a far nulla& %oich1 assolutamente certo che nessuna o%era buona %u) essere com%iuta senza la virt( divina. *h& uanto si %otrebbe scrivere al riguardo& rivolgendosi a coloro che abbandonano lesercizio della vita interiore e as%irano alle o%ere clamorose& ca%aci di metterli in vista e di farli ammirare da tutti- #ostoro non conoscono affatto la . sorgente dac ua viva e la fontana misteriosa che fa tutto fruttificare7 . *lcune es%ressioni di uesto santo sono forti uanto uellaltra di san 9ernardo& gi ricordata8 6occu%azioni maledette7. 3on %ossibile accusarle di esagerazione& se ci si ricorda che le ualit %i( ammirate da 9ossuet in San 'iovanni della #roce sono a%%unto il %erfetto buon senso& lo zelo nel mettere in guardia dal desiderio di %ercorrere vie straordinarie %er giungere alla santit& lesatta %recisione nelles%rimere %ensieri di notevole %rofondit. !ediamo ora di studiare alcune cause della fecondit della vita interiore.

La vita interiore attira le benedizioni di Dio


1. La vita interiore attira le benedizioni di Dio
6Sazier) di grassi lanima dei miei sacerdoti e il mio %o%olo si %ascer dei miei doni7 :'er. B.& .>=. 3otiamo il legame tra le due %arti di uesto testo. Dio non dice8 6Io dar) ai miei sacerdoti %i( zelo& %i( talento7& ma dice8 6Sazier) la loro anima7. E non significa altro che uesto8 io li colmer) del mio s%irito& comunicher) a loro grazie elette e cos2 il mio %o%olo ricever la %ienezza dei miei beni. Dio avrebbe %otuto distribuire la sua grazia secondo il suo bene%lacito& senza tener conto n1 della %iet del ministro n1 delle dis%osizioni dei fedeli& come fa nel 9attesimo dei bambini. Invece& in base alla legge ordinaria della sua Provvidenza& uesti due elementi diventano la misura dei doni celesti. 6Senza di me non %otere far nulla7 :'v. .<& <=8 uesto il %rinci%io. Sul #alvario venne s%arso il Sangue redentore/ ma in che modo Dio ne ha assicurato loriginaria efficacia0 #on una miracolosa diffusione della vita interiore. 3on vera nulla di %i( angusto che lideale e lo zelo degli *%ostoli %rima della Pentecoste/ lo S%irito Santo li trasforma in uomini interiori e s(bito la loro %redicazione o%era meraviglie. ,rdinariamente& Dio non rinnover %i( il %rodigio del #enacolo& ma lascer le grazie di santificazione alle %rese con la libera e laboriosa corris%ondenza della sua creatura. @acendo %er) della Pentecoste la data ufficiale della nascita della #hiesa& non vuole forse farci ca%ire che i suoi a%ostoli devono far %recedere la loro santificazione %ersonale allo%era di corredentori0 Per uesto tutti i veri o%erai a%ostolici si attendono molto %i( dai loro sacrifici e dalle loro %reghiere che non dallorganizzazione della loro attivit. Il %adre Lacordaire& %rima di salire sul %ul%ito& rimaneva lungamente in %reghiera& e uando rientrava in cella si faceva flagellare. Il %adre +onsabr1& %rima di %rendere la %arola a 3otre Dame& recitava in ginocchio il "osario intero. *d un amico che gli domandava %erch1 lo facesse& ris%ose scherzosamente8 6Prendo la mia ultima infusione7. $uesti due religiosi vivevano entrambi di uel %rinci%io dettato da san 9onaventura8 6I segreti di un fecondo a%ostolato si attingono ben %i( ai %iedi del #rocifisso che nel dis%iegamento di brillanti ualit7. San 9ernardo esclama8 6Are sono le cose che restano8 la %arola& lesem%io e la %reghiera/ ma la %i( im%ortante delle tre la %reghiera7/ es%ressione molto forte& ma che solo il commento della risoluzione %resa dagli *%ostoli di abbandonare certe occu%azioni allo sco%o di %otersi a%%licare %rima di tutto alla %reghiera e soltanto do%o al ministro della %arola :*t. !I& >=. *bbiamo abbastanza notato& a uesto riguardo& lim%ortanza fondamentale che il Salvatore d a uesto s%irito di %reghiera0 'ettando uno sguardo sul mondo e sui secoli futuri& e %revedendo la grande moltitudine delle anime chiamate a beneficiare del !angelo& Egli esclama con tristezza8 6La messe abbondante ma gli o%erai son %ochi7 :+t. H& B=. +a che cosa %ro%one 'es( come il mezzo %i( ra%ido %er diffondere la sua dottrina0 Domander forse ai suoi disce%oli di fre uentare le scuole di *tene o di andare dai #esari di "oma a studiare come si con uistano e si governano gli im%eri0 4omini di zelo& ascoltate il +aestro. $uel che ci rivela un %rogramma ed una fonte di luce8 6Pregate dun ue il %adrone dei cam%i& %erch1 mandi o%erai a mietere7 :+t. H& B=. Sa%ienti organizzazioni& risorse da %rocurarsi& chiese da edificare& scuole da fondare8 nessuna menzione di tutto ci). 6"ogate ergo78 %reghiera e s%irito di orazione/ il +aestro non si stanca di re%eterci uesta verit fondamentale. Il resto& tutto il resto& ne deriver. "ogate ergo- Se il timido mormorio della su%%lica rivolta da unanima santa ca%ace di reclutare legioni di a%ostoli %i( che la %arola elo uente dun cercatore di vocazioni meno %ieno dello s%irito di Dio& che se ne deve concludere0 $uesto8 che lo s%irito di %reghiera& il uale nel vero a%ostolo vai

di %ari %asso con lo zelo& sar la causa %rinci%ale della fecondit del suo lavoro. "ogate ergo- In %rimo luogo %regate/ soltanto do%o il Signore aggiunge8 6*ndate dun ue ad insegnare& a %redicare7 :+t. .C& G=. #erto& Dio si servir anche di uesto mezzo/ ma le benedizioni che dnno la fecondit al ministero sono riservate alla %reghiera delluomo di orazione/ %reghiera cos2 %otente& da far uscire dal seno di Dio glinebrianti %rofumi di unazione irresistibile sulle anime. *nche San Pio I& con la sua autorevole %arola mette in rilievo la tesi del nostro modesto lavoro8 6*ll*zione #attolica& %oich1 si %ro%one di restaurare tutte le cose in #risto mediante la%ostolato dellazione& le necessaria la grazia divina& e uesta non si d che alla%ostolo che unito a #risto. Soltanto uando avremo formato 'es( #risto in noi& %otremo %i( facilmente darlo alle famiglie e alla societ. E%%er) uanti sono chiamati a dirigere o si dedicano a %romuovere il movimento ; cattolico& devono essere cattolici a tutta %rova& :...= di %iet vera& di maschie virt(& di %uri costumi7 . $uanto diciamo della %reghiera va a%%licato allaltro elemento della vita interiore8 alla sofferenza& cio a tutto uello che viene ad urtare la nostra natura& sia dal di fuori come dal di dentro. Si %u) soffrire come un %agano& come un dannato o come un santo. Per soffrire veramente con #risto bisogna cercare di soffrire da santo. *llora la sofferenza serve al nostro %ersonale %rofitto e %er a%%licare allanima il mistero della Passione8 6#om%leto nella mia carne uel che manca alle sofferenze di #risto a beneficio del suo #or%o che la #hiesa7 :#ol. .& ;.=. 3el commentare uesto %asso& dice sant*gostino8 6I %atimenti di 'es( #risto erano com%leti& ma soltanto nel ca%o8 mancavano ancora i suoi %atimenti nelle sue mistiche membra7. Praecessit Christus in capite8 'es( #risto ha sofferto& ma come ca%o/ se uitur in cor%ore8 ora tocca al suo cor%o mistico soffrire. ,gni sacerdote %u) dire8 6$uesto cor%o sono io& %erch1 sono un membro di #risto/ ci) che manca alle sofferenze di #risto& bisogna che lo com%leti io a beneficio del suo #or%o ch la #hiesa7. La sofferenza il %i( gran sacramento& diceva il %adre @aber. $uesto %rofondo teologo ne mostra la necessit e ne deduce le glorie/ tutti gli argomenti del celebre oratoriano si %ossono a%%licare alla fecondit dellazione %er mezzo dellunione dei sacrifici dello%eraio evangelico con il Sacrificio del #alvario& e %erci) con la %arteci%azione allefficacia infinita del Sangue divino.

La vita interiore rende l apostolo un santi!icatore mediante il buon esempio


2. La vita interiore rende l apostolo un santi!icatore mediante il buon esempio
3el discorso sulla montagna& il +aestro chiama i suoi *%ostoli 6sale della terra7 e 6luce del mondo7 :+t. <& B=. Sale della terra& %ossiamo esserlo nella misura in cui siamo santi. * che mai %otrebbe ancora servire il sale insi%ido0 6#osa mai %otr essere %urificato da ci) ch im%uro07 :Eccl. B<& >=. Esso vale solo %er essere buttato sulla strada e cal%estato. La%ostolo %io invece& vero sale della terra& sar un autentico agente di conservazione in mezzo a uesto mare di corruzione ch la societ umana. $ual faro s%lendente nella notte& lux mundi& lo s%lendore del suo esem%io& %i( che uello della sua %arola& dissi%er le tenebre addensate dallo s%irito del mondo e far ris%lendere lideale della vera felicit& tracciato da 'es( nelle otto 9eatitudini. Il fattore maggiormente ca%ace di condurre i fedeli ad una vita cristiana& %recisamente la virt( di colui che ha la missione dinsegnarla. Per contro& le sue debolezze allontanano da Dio in un modo uasi irresitibile8 6Per col%a vostra& il nome di Dio viene bestemmiato fra i %o%oli7 :"om. ;& ;>=. Per uesto la%ostolo& %i( che le belle %arole sulle labbra& deve aver la fiaccola del buon esem%io in mano e %raticare lui %er %rimo& in modo eccellente& le virt( che %redica. #olui che ha la missione di B dire grandi cose tenuto a farne di simili& dice san 'regorio +agno . @u giustamente notato che il medico del cor%o %u) guarire i suoi malati senza godere di buona salute. +a %er guarire le anime bisogna avere la %ro%ria anima ben sana& %erch1 in uesto caso si d ualcosa di s1 stessi. 'li uomini hanno il diritto di essere esigenti verso chiun ue %retenda dinsegnare a loro a riformarsi. Essi sanno ra%idamente discernere se la condotta coerente con la %redica& o se la morale di cui ci si ammanta non che una maschera ingannevole. In base al risultato di uesto confronto& essi accordano o rifiutano la fiducia. #he %otenza avr il sacerdote nel %arlare della %reghiera& se il %o%olo lo vedr s%esso a collo uio con l,s%ite tro%%o s%esso abbandonato nel Aabernacolo- #ome sar ascoltata la sua %arola se& %redicando il lavoro e la %enitenza& si dimostra laborioso e mortificato- *%ologeta della carit fraterna& trover dei cuori attenti se& cercando di diffondere nel gregge il buon odore di #risto& ris%ecchier nella sua condotta la dolcezza e lumilt del divino +odello8 6!ero modello del gregge7 :. Pt. <& B=. Il %rofessore che non ha vita interiore& crede aver fatto il suo dovere mantenendosi esclusivamente sul terreno di un %rogramma desame. +a se avesse vita interiore& una frase sfuggita dal suo labbro o dal suo cuore& una emozione manifestata sul volto& un gesto es%ressivo& anzi il suo stesso modo di fare il segno di croce& di dire una %reghiera %rima o do%o la lezione& fosse anche una lezione di matematica& %otrebbe avere sugli scolari maggior influenza di una %redica. La suora dellos%edale e dellorfanotrofio ha nelle mani un %otere e dei mezzi efficaci %er far nascere nelle anime& %ur mantenendosi %rudentemente nel %ro%rio cam%o& un amore %rofondo %er 'es( #risto e %er i suoi insegnamenti. Se invece manca di vita interiore& non sos%etter ne%%ure lesistenza di uel %otere o non riuscir a %romuovere altro che atti di %iet %uramente esteriori e nulla di %i(. Il #ristianesimo non si diffuso tanto in virt( di fre uenti e lunghe discussioni& uanto con lo

s%ettacolo dei costumi cristiani cos2 o%%osti allegoismo& allingiustizia e alla corruzione dei %agani. > 3el suo famoso libro Fabiola & il cardinale Jiseman mette bene in rilievo uale %otente efficacia aveva lesem%io dei %rimi cristiani sullanimo dei %agani& anche di uelli %i( %revenuti contro la nuova religione. In uesto libro noi assistiamo al cammino %rogressivo e uasi irresistibile di unanima verso la luce. I nobili sentimenti& le virt( modeste o eroiche che la figlia di @abio nota in certe %ersone di tutte le condizioni e di tutte le classi sociali& attirano la sua ammirazione. +a uale cambiamento si o%er) in lei& uale rivelazione fu %er la sua anima& uando sco%r2 che tutti coloro di cui ammirava la carit& labnegazione& la modestia& la dolcezza& la moderazione& il culto della giustizia e della castit& a%%artenevano a uella setta che sem%re le era stata descritta come esecrabile- Da uel momento ella divenne cristiana. Do%o la lettura di uesto libro si costretti ad esclamare8 *h-& se i cattolici& se i loro uomini di azione avessero almeno un %oco di uello s%lendore di vita cristiana descritta dallillustre cardinale& e che altro non se non la %ratica del !angelo- #ome sarebbe allora irresistibile il loro a%ostolato verso uesti %agani moderni& tro%%o s%esso %revenuti contro il cattolicesimo dalle calunnie dei settari& dal carattere acerbo delle nostre %olemiche o da un modo di rivendicare i %ro%ri diritti che sembra %rovenire %i( dallorgoglio ferito che non dal desiderio di difendere gli interessi di Dio#om %otente lirradiazione esterna di unanima unita a Dio- 3el vedere il %adre Passerat che celebrava la Santa +essa& il giovane Desurmont si decise ad entrare nella #ongregazione "edentorista& della uale doveva %oi diventare nobile decoro. Il %o%olo ha di ueste intuizioni che non %ossono ingannarsi8 se %redica un uomo di Dio& corre in massa/ ma se la condotta di un uomo di azione non corris%onde %i( a uanto ci si as%etta da lui& lo%era sua& %er uanto abilmente condotta& com%romessa e va forse verso una irre%arabile rovina. 6!edano le vostre buone o%ere e ne glorifichino il Padre7 :+t. <& .?=& diceva 3ostro Signore. San Paolo raccomanda s%esso il buon esem%io ai suoi due disce%oli Aito e Aimoteo8 6In ogni cosa mostrati modello di buone o%ere7 :Ait. ;& G=. 6Sii modello dei fedeli nella %arola& nella condotta& nella fede e nella castit7 :. Aim. >& .;=. Egli stesso esclama8 6$uello che avete veduto in me& mettetelo in %ratica7 :@il. >& H=. 6Siate miei imitatori& come io lo sono di #risto7 :. #or. ..& .=. Il suo linguaggio di verit si basa su uella sicurezza e uello zelo che sono ben lungi dallescludere lumilt e che facevano gi esclamare 'es( #risto8 6#hi mai %otr rinfacciarmi un ualche %eccato07 :'v. F& >?=. Solo a uesta condizione& cio alla se uela di #olui del uale scritto 6Incominci) ad o%erare e ad insegnare7 :*t. .& .=& la%ostolo diventer 6un o%eraio che non ha di che vergognarsi7 :; Aim. ;& .<=. 6So%rattutto& figli carissimi diceva Leone IIII ricordate che la %urezza e santit di vita la < condizione indis%ensabile del vero zelo e la miglior garanzia del successo7 . 4n uomo santo& %erfetto e virtuoso& diceva santa Aeresa& fa realmente maggior bene alle anime che numerosi altri i uali sono soltanto istruiti e %i( dotati. 6Se lanimo non tem%erato& sar difficile %romuovere negli altri il bene7& dichiara san Pio I& ed aggiunge8 6$uanti si dedicano a %romuovere il movimento cattolico& devono :...= essere di vita cos2 ? intemerata& da essere %er tutti di esem%io efficace7 .

La vita interiore produce nell apostolo l irraggiamento soprannaturale. 'uanto questo sia e!!icace
". La vita interiore produce nell apostolo l irraggiamento soprannaturale. 'uanto questo sia e!!icace
4no degli ostacoli %i( gravi alla conversione di unanima sta nel fatto che il Signore un Dio nascosto8 6Deus absconditus7 :Is. ><& .<=. +a& come effetto della sua bont& Dio si manifesta in ualche modo %er mezzo dei suoi santi e delle anime fervorose. Il so%rannaturale tras%are cos2 agli occhi dei fedeli& i uali %erce%iscono ualcosa del mistero di Dio. #os dun ue uesta effusione del so%rannaturale0 3on sar forse lo sfolgor2o della santit& lo s%lendore dellinflusso divino che la teologia chiama s%esso grazia santificante& o& meglio ancora& il risultato dellineffabile %resenza delle Persone divine nelle anime da loro santificate0 San 9asilio non la s%iegava diversamente8 uando lo S%irito Santo si unisce alle anime %urificate dalla sua grazia& le rende %i( s%irituali. #ome il sole rende %i( scintillante il cristallo che tocca o %enetra col suo raggio& cos2 lo S%irito santificatore rende %i( luminose le anime in cui abita& e %er la G sua %resenza esse divengono come tanti focolari che diffondono intorno a s1 la grazia e la carit . $uesta manifestazione del divino che tra%elava in tutti i gesti e %erfino nel ri%oso dell4omo5Dio& noi la %erce%iamo in certe anime dotate di una %i( intensa vita interiore. Le meravigliose conversioni o%erate da certi Santi con la fama delle loro virt(& le schiere di as%iranti alla vita %erfetta che venivano a %orsi alla loro se uela& manifestano chiaramente il segreto del loro silenzioso a%ostolato. *l sguito di sant*ntonio si %o%olano i deserti dell,riente& %er lo%era di San 9enedetto sorge uellinnumerevole falange di santi monaci che civilizzano lEuro%a/ una influenza senza %ari viene esercitata da san 9ernardo nella #hiesa& sui re e sui %o%oli/ al suo %assaggio& san !incenzo @erreri suscita lindescrivibile entusiasmo dinnumerevoli moltitudini& determinandone so%rattutto la conversione/ alla se uela di santIgnazio sorge uella schiera di valorosi uno solo dei uali& san @rancesco Saverio& basta %er rigenerare alla fede un incalcolabile numero di %agani. Soltanto lirraggiamento della %otenza di Dio stesso attraverso umani strumenti %u) s%iegare tali %rodigi. +a uando tra le %ersone %oste alla testa dim%ortanti o%ere non ce n nessuna che abbia una vera vita interiore& che sventura- Il so%rannaturale sembra eclissato e la %otenza di Dio a%%are incatenata. E allora& ci dicono i santi& che una nazione decade e che la Provvidenza sembra concedere ai malvagi ogni %otere di nuocere. Le anime& sa%%iatelo bene-& %erce%iscono come %er istinto lirradiazione del so%rannaturale& senza neanche %oter definire chiaramente ci) che %rovano. 'uardate come va volentieri il %eccatore ai %iedi del sacerdote ad im%lorare il %erdono& riconoscendo Dio stesso nel suo ra%%resentante- *l contrario& dal momento in cui lintegrale concezione della santit cessa di essere lideale obbligatorio dei ministri di una ualche setta cristiana& non forse vero che uesta si trova immancabilmente costretta a so%%rimere la #onfessione0 6'iovanni non faceva alcun %rodigio7 :'v. .C& >.=8 san 'iovanni 9attista attirava le folle senza fare miracoli. Il santo #urato di *rs aveva una voce tro%%o debole %er essere udito dalla folla che gli si assie%ava dintorno. +a se non lo udivano& lo vedevano8 vedevano in uel sacerdote un

tabernacolo vivente e bastava uesta vista %er soggiogare e convertire i %resenti. *d un avvocato che tornava da *rs& domandarono cosa laveva col%ito di %i(. "is%ose8 6No visto Dio in un uomo7. #oncedetemi di riassumere tutto uesto con una similitudine un %o grossolana. E noto il seguente es%erimento di fisica8 una %ersona %osta so%ra un isolatore viene messa in contatto con una macchina elettrica/ il suo cor%o si carica di elettricit e& se gli si avvicina& scocca una scintilla che d la scossa a chi lo tocca. #os2 delluomo interiore. 4na volta staccato dalle creature& si stabilisce tra 'es( e lui unenergia incessante& come una corrente continua. La%ostolo& divenuto un accumulatore di vita so%rannaturale& condensa in s1 un fluido divino che varia adattandosi alle circostanze e a tutti i bisogni dellambiente in cui agisce. 6Egli emanava una %otenza che guariva tutti7 :Lc. ?& .H=/ %arole ed azioni altro non sono in lui che emanazioni di uesta forza latente& ma ca%ace di rovesciare tutti gli ostacoli& di ottenere conversioni ed accrescere il fervore. $uanto %i( in un cuore albergano le virt( teologali& tanto %i( tali emanazioni aiutano a far nascere le stesse virt( nelle anime. Mediante la vita interiore lapostolo irradia la fede. La %resenza di Dio in lui si manifesta alle %ersone che lascoltano. Sullesem%io di S. 9ernardo del uale si diceva8 6Dovun ue andasse& manteneva la solitudine della %ro%ria anima7 egli si isola dagli altri e in tal modo si crea una solitudine interiore. +a sintuisce che non solo& che ha nel cuore un ,s%ite misterioso ed intimo col uale torna continuamente ad intrattenersi e dal uale riceve direzione& consigli e ordini. Si sente che sostenuto e guidato da Lui e che le %arole %roferite dalla sua bocca non sono che leco fedele di uelle emanate da uesto !erbo interiore8 6 uasi discorsi di Dio7 :. Pt. >& ..=. Pi( che la logica e la forza degli argomenti& dun ue& a manifestarsi il !erbo interiore& il Verbum docens& che %arla attraverso la sua creatura8 6Le %arole che vi dico non sono mie& ma del Padre che in me8 Lui che o%era7 :'v. .>& .C=. Si tratta di un influsso %rofondo e duraturo& ben %i( %rofondo che lammirazione su%erficiale o la devozione %assaggera suscitate da un uomo senza vita interiore. $uesti %otr anche s%ingere luditorio ad esclamare8 6com vero& com interessante-7/ ma uesto un sentimento assolutamente inca%ace di condurre di %er s1 alla fede so%rannaturale e di far vivere di uesta fede. @ra 'abriele& converso tra%%ista& nelle sue umili funzioni di vice5locandiere& ravvivava la fede di numerosi visitatori molto meglio di uanto avrebbe %otuto fare un dotto sacerdote il cui linguaggio %arlasse %i( alla mente che al cuore. Il generale De +iribel andava s%esso a conversare con lumile frate e si com%iaceva di dire8 6!ado a ritem%rarmi nella fede7. +ai come ai giorni nostri si tanto %redicato& discusso e scritto sa%ienti trattati di a%ologetica/ e%%ure forse mai come oggi& almeno considerando la massa dei fedeli& la fede stata cos2 %oco viva. Aro%%o s%esso coloro che hanno la missione dinsegnare sembra che considerino latto di fede solo come un atto dellintelligenza& mentre esso costituisce anche un atto della volont. Essi dimenticano che credere un dono so%rannaturale e che& tra accettare i motivi di credibilit e com%iere latto di fede& c di mezzo un abisso. Dio solo e la buona volont di chi viene istruito %ossono colmare uesto abisso& ma uanto aiuta in uesto il riflesso della luce divina %rodotta dalla santit di colui che insegnaCon la vita interiore lapostolo irradia la speranza. Luomo di orazione non %u) fare a meno di irradiare la s%eranza8 la sua fede lha definitivamente confermato nella convinzione che la felicit non si trova che in Dio e solo in Dio. #om convincente dun ue la sua %arola uando %arla del #ielo- Di uali risorse dis%one %er consolare- Il modo migliore di farsi ascoltare dagli uomini sta nelloffrire a loro il segreto di %ortare allegramente la #roce& destino comune ad ogni mortale. $uesto segreto sta nella s%eranza del Paradiso e nellEucaristia. #om viva la %arola consolatrice delluomo che %u) senza mentire a%%licare a se stesso il detto 6La nostra %atria sta nei #ieli7- :@il. B& ;C=. 4n altro %otr %arlare delle gioie della %atria celeste con frasi %i( fiorite e con maggior abilit& ma i suoi discorsi resteranno senza frutto. Invece il %rimo& con

una %arola sola& ma convincente e rivelatrice dellanimo di chi la %ronuncia& riuscir a calmare uel turbamento& consolare uellangoscia& fare accettare con rassegnazione un dolore straziante. La virt( della s%eranza si comunicata irresistibilmente da un uomo interiore ad unanima che non era mai stata riscaldata e che stava s%rofondando nella dis%erazione. Con la vita interiore lapostolo irradia la carit. ,gni anima sollecita della %ro%ria santificazione mira so%rattutto al %ossesso della carit. Lo sco%o delluomo interiore la com%enetrazione tra 'es( e lanima& il 6rimane in me e io in lui7. Autti i %redicatori %i( es%erti sono daccordo nellammetterlo8 in un ritiro o in una missione& sebbene le %rediche iniziali sulla morte& sul giudizio e sullinferno siano sem%re indis%ensabili e salutari& la %redica sullamore di 'es( #risto %roduce ordinariamente una %i( salutare im%ressione/ se %oi essa viene %ronunciata da un vero a%ostolo che sa%%ia comunicare alluditorio i sentimenti che lanimano& assicura il successo e %roduce le conversioni. #he si tratti di sottrarre unanima al %eccato mortale o di %ortarla dal fervore alla %erfezione& lamore di 'es( sem%re la leva im%areggiabile. Il cristiano immerso nel fango& ma ca%ace dintuire nel suo simile un amore ardente& acceso %er le realt invisibili& e daltra %arte ca%ace di ammettere la delusione e la vuotezza degli amori terreni& incomincia a %rovare il disgusto del %eccato. Egli ha com%reso ualcosa di Dio& ualcosa dellimmenso amore di 'es( %er la sua creatura& ha sentito come un sussulto della grazia latente del suo battesimo e della sua %rima #omunione. 'es( vivo si mostrato a lui& %erch1 le tenerezze del suo cuore sono tras%irate nel volto e nella voce del suo ministro. Egli ha intravisto un ben altro amore& un amore nobile& %uro& ardente& e ha detto a se stesso8 6In uesto mondo dun ue %ossibile amare con un amore su%eriore a uello delle creature7. 9aster solo ualche altra %i( intima manifestazione del Dio5*more %er mezzo del suo araldo& e lanima uscir dallabbiezione in cui era im%antanata e non si s%aventer %i( dei sacrifici necessari %er con uistare il tesoro dellamore divino& fino allora rimastole uasi sconosciuto. *nche senza bisogno di svilu%%are ulteriormente uesta %ros%ettiva& sintuisce uali aumenti damore e %erci) uali %rogressi il vero %astore %u) assicurare alle anime gi uscite dal %eccato o%%ure gi fervorose. *nche se non sono rivestiti del carattere sacerdotale& uesti uomini di azione faranno nascere intorno a loro& con uestardente carit& la %i( eccellente delle virt( teologali. Con la vita interiore lapostolo irradia la !ont. Secondo san @rancesco di Sales& lo zelo che non caritatevole %rocede da una carit che non veritiera. 'ustando %er mezzo dellorazione la soavit di #olui che la #hiesa chiama 6oceano di bont7& lanima arriva a trasformarsi. *nche se fosse naturalmente %ortata allegoismo e alla durezza di cuore& a %oco a %oco uesti difetti scom%ariranno. 3utrendosi di #olui in cui a%%arve la benignit di Dio verso il mondo 6*%%arve la benignit e lamore del Salvatore Dio nostro %er luomo7 :Ait. ;& ..= di #olui ch limmagine e les%ressione adeguata della 9ont divina 6Immagine della sua bont7 :Sa%. G& ;?= la%ostolo %arteci%a alla beneficenza di Dio e %rova il bisogno di essere diffusivo come Lui. Pi( un cuore unito a 'es( #risto& %i( esso %arteci%a alla ualit %rinci%ale del #uore divino ed umano del "edentore8 la bont. Indulgenza& benevolenza& com%assione& tutto in lui si molti%lica& e la sua generosit e la sua dedizione giungeranno sino allimmolazione gioiosa e magnanima. Arasfigurato dallamore divino& la%ostolo si attirer facilmente la sim%atia delle anime8 6Piac ue %er la bont e lalacrit dellanima sua7 :Eccl. >C& >=. Le sue %arole ed i suoi atti saranno im%rontati alla bont& ma ad una bont disinteressata e %riva di somiglianza con uella is%irata dal desiderio della %o%olarit o da un sottile egoismo. 6Dio ha voluto scrisse Lacordaire che nessun bene si %otesse fare alluomo se non amandolo& e che linsensibilit fosse eternamente inca%ace sia di dargli la luce che dis%irargli la virt(7. Difatti ci si fa un vanto di resistere alla forza che vuole im%orsi/ diventa unim%untatura sollevare obiezioni alla scienza che %retende di convincere sem%re/ ma %oich1 non sentiamo alcuna umiliazione a

essere disarmati dalla bont& cediamo facilmente al fascino dei suoi modi. 4na %iccola Suora dei Poveri& una Suora dell*ssunzione o una @iglia della #arit %otrebbero citare una uantit di conversioni fatte senza discussioni& usando la sola forza di una bont infaticabile e s%esso eroica. Davanti a uesti miracoli di abnegazione& lem%io o il %eccatore esclamano8 6$ui c Dio- Lo vedo %ro%rio uale Egli si definisce8 il buon Dio7. E buono devessere davvero& se il trattare con Lui trasforma un essere tanto delicato in uno ca%ace di annientare il %ro%rio orgoglio e di far tacere le %i( legittime ri%ugnanze. $uesti angeli terreni mettono in %ratica la definizione data dal %adre @aber8 6La bont leffusione di se stesso negli altri/ essere buono vuol dire mettere gli altri al %osto di s1 stesso. La bont ha convertito un maggior numero di %eccatori che non lo zelo& lelo uenza o listruzione& e ueste tre cose non hanno mai convertito nessuno senza che la bont vi abbia svolto un ualche ruolo. Insomma& la bont ci rende come tanti di gli uni %er gli altri. E a%%unto la manifestazione di uesto sentimento negli uomini a%ostolici che attira a loro i %eccatori %ortandoli uindi alla conversione7. Ed aggiunge8 6La bont si dimostra ovun ue il miglior %ioniere del Preziosissimo Sangue. :...= Indubbiamente& i castighi del Signore sono s%esso il %rinci%io di uella sa%ienza che si chiama conversione/ ma bisogna col%ire gli uomini con la bont& altrimenti il timore non %rodurr che F infedeli7 . *bbiate il cuore di una madre& diceva San !incenzo @erreri. Sia che dobbiate incoraggiare o intimorire& mostrate a tutti una %rofonda e tenera carit e fate che il %eccatore senta chessa is%ira le vostre %arole. Se volete essere utili alle anime& cominciate col ricorrere a Dio di cuore& affinch1 Egli diffonda in voi uesta carit che il com%endio di tutte le virt(& e %ossiate cos2 H raggiungere efficacemente& %er mezzo di essa& lo sco%o che vi siete %ro%osto . Ara la bont naturale& sem%lice frutto del tem%eramento& e la bont so%rannaturale di unanima a%ostolica& c tutta la distanza che se%ara lumano dal divino. La %rima %otr far nascere il ris%etto e forse la sim%atia %er lo%eraio evangelico& e talvolta far deviare verso la creatura unaffezione che doveva rivolgersi a Dio/ ma non riuscir mai a determinare le anime a fare& e solamente %er amore di Dio& il sacrificio necessario %er tornare al loro #reatore. Solo la bont che deriva dallintimit con 'es( %u) o%erare uesto. Lardente amore %er 'es( e la vera dedizione %er le anime %ermettono alla%ostolo tutte le audacie com%atibili con il tatto e la %rudenza. 4n illustre laico mi ha raccontato che un giorno& conversando con San Pio I& egli si era lasciato sfuggire ualche %arola mordace contro un nemico della #hiesa. Il Pa%a allora gli aveva detto8 6@iglio mio& io non a%%rovo il vostro linguaggio. Per %unizione ascolterete la storia seguente. 4n sacerdote che io conosco molto bene& a%%ena giunto nella sua %rima %arrocchia& credette suo dovere visitare tutte le famiglie& non esclusi gli ebrei& i %rotestanti e gli stessi massoni& e %oi annunzi) dal %ul%ito che ogni anno avrebbe rinnovata la visita. 'rande agitazione tra i suoi confratelli& che andarono a lamentarsi dal !escovo. $uesti chiam) laccusato e gli fece unas%ra ammonizione. Il curato ris%ose modestamente8 REccellenza& 'es( nel !angelo ordina al %astore di condurre allovile tutte le sue %ecorelle8 oportet illas adducere. +a come riuscirvi& senza andare alla loro ricerca0 Daltronde io non transigo sui %rinc2%i e mi limito a dimostrare il mio interessamento e la mia carit a tutte le anime che Dio mi ha affidato& anche a uelle fuorviate. No annunziato ueste visite dal %ul%ito& ma se vostro desiderio che me ne astenga& degnatevi di darmene il divieto %er iscritto& %er far sa%ere che io non faccio altro che obbedire ai vostri ordiniS. Il !escovo& col%ito dallassennatezza di un tal linguaggio& non insistette. Daltra %arte& lavvenire diede ragione al sacerdote& il uale ebbe la gioia di convertire alcuni dei fuorviati e di obbligare tutti gli altri al ris%etto della nostra santa "eligione. Pi( tardi& %er volont di Dio& uellumile %arroco diventato il Pa%a che vi sta dando uesta lezione di carit& figlio mio. "estate %ertanto irremovibile sui %rinci%i& ma la vostra carit si estenda a tutti gli uomini& fossero anche i %eggiori nemici della #hiesa7.

Con la vita interiore lapostolo irradia lumilt. E facile com%rendere che la bont e la dolcezza di 'es( attiravano le moltitudini/ ma si %u) attribuire lo stesso %otere alla sua umilt0 3on dubitiamone. 6Senza di me non %otete fare nulla7 :'v. .<& <=. Innalzato dal #reatore alla dignit di coo%eratore& la%ostolo diventa uno strumento di o%erazioni so%rannaturali& ma a condizione che vi si manifesti il solo 'es(. Pi( sa%r cancellarsi e diventare im%ersonale& %i( 'es( avr cura di manifestarsi. Se non c uesta im%ersonalit& frutto della vita interiore& la%ostolo %ianter e irrigher invano8 non germoglier nulla. Lumilt vera ha un fascino s%eciale la cui fonte 'es( stesso. Essa res%ira il divino. *llo zelo che luomo im%iega nel far scom%arire se stesso %er far s2 che sembri agire solo 'es( 69isogna chEgli cresca e io diminuisca7 :'v. B& BC= il Signore corris%onde il dono& concesso al suo ministro& di guadagnare sem%re %i( i cuori. In tal modo& lumilt diventa uno dei %i( %otenti mezzi dazione sulle anime. Diceva san !incenzo de Paoli ai suoi sacerdoti8 6#redetemi& noi non saremo mai adatti a com%iere lo%era di Dio& se non ci convinceremo che da noi stessi siamo ca%aci %i( di rovinare tutto che di costruire ualcosa7. Pu) darsi che ualcuno si stu%isca del mio fre uente ritornare su certi %ensieri/ lo faccio %erch1 mi sembra che soltanto ri%etendoli %otr) inciderli nello s%irito dei miei cari lettori mostrandone loro tutta lim%ortanza. +odi di %rocedere arroganti e arie %resuntuose& non hanno forse s%esso gran col%a nella sterilit delle o%ere0 Il cristiano 6moderno7 %retende di salvaguardare la %ro%ria indi%endenza/ accetter di obbedire a Dio& ma a Dio solo. Dal ministro di Dio non accetter ordini n1 direttive e ne%%ure consigli& se non vi legger lautentica firma di Dio. Per uesto necessario che la%ostolo sa%%ia talmente occultarsi e scom%arire mediante il sacrificio dellumilt& frutto della vita interiore& da arrivare al %unto di essere& agli occhi di uelli che lascoltano e lo giudicano& nientaltro che la tras%arenza di Dio& realizzando in s1 la %arola del +aestro8 6#hi maggiore fra voi& sar vostro servitore. !oi non definitevi maestri e non fatevi chiamare dottori7 :+t. ;H& B.=. Il sem%lice as%etto delluomo di vita interiore diventa un insegnamento della scienza della vita& che la scienza della %reghiera :Sant*gostino=. E %erch1 uesto0 Perch1 con lumilt egli is%ira la di%endenza da Dio. $uesta di%endenza& in cui lanima si mantiene di continuo& si manifesta con labitudine di ricorrere a Dio in ogni occasione& sia %er %rendere una decisione& sia %er trovare consolazione nelle difficolt& sia so%rattutto %er ottenere la forza sufficiente a trionfarne. 3el 9reviario& al #omune dei #onfessori non Pontefici& si leggono le seguenti %arole con le uali san 9eda commenta tanto mirabilmente les%ressione 6%iccolo gregge78 6Il Salvatore chiama M%iccolo il gregge degli eletti& sia %erch1 lo %aragona alla moltitudine dei re%robi& sia %i( ancora %er il suo a%%assionato zelo %er lumilt/ %er uanto numerosa ed estesa sia ormai la sua #hiesa& Egli vuole tuttavia chessa cresca sino alla fine del mondo sem%re nellumilt& arrivando cos2 al regno .C %romesso allumilt7 . $uesto testo sis%ira alle forti lezioni che 'es( #risto d ai suoi *%ostoli uando& %er esem%io& essi vogliono ritorcere a %ro%rio vantaggio la loro vocazione alla%ostolato& mostrandosi %ieni di ambizione e di gelosia. 6!oi sa%ete dice a loro il +aestro che i ca%i delle nazioni le dominano ed i grandi esercitano il %otere so%ra di esse. +a tra voi non sar cos2/ anzi& chi vorr tra voi diventare il maggiore vi faccia da ministro e chi vorr tra voi essere il %rimo& diventi vostro servo7 :+t. ;C/ Lc. ;;=. +a in tal modo non sin finir con lindebolire lautorit0 "is%onde 9ourdaloue8 ci sar sem%re abbastanza autorit tra voi se ci sar abbastanza umilt/ ma se lumilt svanisce& lautorit diventa

%esante ed inso%%ortabile. Senza la vera umilt& la%ostolo cade in uno di uesti eccessi8 o diventa tro%%o bonaccione& o %i( s%esso tende a diventare un tiranno. Lasciamo ui da %arte la uestione dottrinale. Su%%oniamo che la%ostolo sia sufficientemente illuminato da %reservare la sua intelligenza tanto da una tolleranza senza limiti uanto da unas%rezza di zelo& entrambe sconvenienze criticate da Dio/ su%%oniamo che suoi %rinci%i siano %erfettamente sani e che la sua scienza sia esatta. Posto uesto& affermo che un tale a%ostolo& senza lumilt& non riuscir a tenere il giusto mezzo tra i due estremi e che la vigliaccheria& o %i( s%esso lorgoglio& si manifesteranno nella sua condotta. ,& cedendo ad una falsa umilt& egli sar %usillanime& lascer che la carit degeneri in debolezza& sar luomo delle concessioni esagerate& delle riconciliazioni ad ogni costo& e il suo zelo nel %reservare i %rinc2%i scom%arir con mille %retesti& motivazioni di %rudenza e calcoli meschini. ,%%ure il naturalismo e la cattiva tendenza della volont metteranno in gioco lorgoglio& la suscettibilit& lIo. 3e deriveranno odi %ersonali& 6autoritarismo7& rancori& dis%etti& rivalit& anti%atie& %arzialit& ambizioni& vendette& gelosie& desideri tro%%o umani di %rivilegi& calunnie& maldicenze& %arole as%re& mondano s%irito di %arte& as%rezza nel difendere i %rinc2%i& eccetera. Invece di restare il vero fine alla cui ricerca si nobilitano le nostre %assioni& la gloria di Dio verr ridotta da uesto a%ostolo alla condizione di mezzo e di %retesto %er %untellare& svilu%%are e giustificare uelle stesse %assioni in ci) che hanno di tro%%o umano. I minimi attacchi alla gloria di Dio o alla #hiesa %rovocheranno scatti dira in cui lo %sicologo sco%rir la difesa della %ersonalit dello%eraio a%ostolico o dei %rivilegi della %ro%ria casta in uanto societ %uramente umana& ben %i( che la dedizione alla causa di Dio& unica ragione dellesistenza della #hiesa come societ %erfetta stabilita da 3ostro Signore. La sicurezza di dottrina e il sano discernimento non bastano a %reservare da ueste deviazioni& %erch1 la%ostolo %rivo di vita interiore& essendo %erci) %rivo di vera umilt& verr influenzato dalle %ro%rie %assioni. Solo lumilt& conservandolo nella rettitudine di giudizio e distogliendolo dallagire %er im%ressioni& dar maggior e uilibrio e stabilit nella sua vita. 4nendolo a Dio& lo far %arteci%are& %er cos2 dire& alla immutabilit divina/ simile alla fragile edera che diviene forte e stabile& della fortezza incrollabile della uercia& uando con tutte le sue fibre sattacca al robusto tronco di uesta regina delle foreste. 3on si esiti a riconoscerlo8 senza lumilt& se%%ure non cadremo nel %rimo eccesso& la nostra natura ci trasciner al secondo& o%%ure oscilleremo ora verso luno ed ora verso laltro& a seconda delle circostanze o delle %assioni. In tal modo si realizzeranno uelle %arole di san Aommaso8 6Luomo un essere mutevole/ costante solo nella sua incostanza7. Il logico risultato di un a%ostolato cos2 difettoso sar o il dis%rezzo %er una autorit %usillanime o la diffidenza& e s%esso lodio& verso unautorit che non riflette uella di Dio. Con la vita interiore lapostolo irradia fermezza e dolcezza. +olte volte i Santi hanno attaccato con la massima forza lerrore& lo scandalo e li%ocrisia. San 9ernardo& oracolo del suo secolo& %u) essere considerato come uno dei Santi il cui zelo ha si irradiato con maggiore fermezza. Leggendo la sua vita& %er)& il lettore sa%r distinguere fino a ual %unto la vita interiore avesse reso im%ersonale uesto uomo di Dio. Egli non ricorre mai alla fermezza& se non do%o aver constatato con evidenza linefficacia degli altri mezzi. S%esso anzi li alterna8 do%o aver manifestato& %er vendicare i %rinc2%i& una santa indignazione e domandato rimedi& ri%arazioni& garanzie e %romesse& nel suo grande amore %er le anime lo si vede dedicarsi ben %resto& con una dolcezza materna& alla conversione di uelli che in coscienza aveva dovuto combattere. Pur s%ietato con gli errori di *belardo& sa%eva farsi amico di colui che aveva vittoriosamente ridotto al silenzio. Se vede che i %rinc2%i sono fuori uestione e si tratta solo dei mezzi da usare& egli si batte facendo il %ossibile %er evitare che gli ecclesiastici ricorrano a metodi violenti. !enuto a sa%ere che si vuol

mandare in rovina e massacrare gli ebrei in 'ermania& s(bito lascia il suo chiostro %er correre in loro difesa e %redicare una crociata di %ace. In un memorabile documento ri%ortato dal %adre .. "atisbonne nella sua vita di San 9ernardo & il gran rabbino di uella nazione manifesta la sua ammirazione %er il monaco di #hiaravalle& 6senza del uale disse nessuno di noi sarebbe rimasto vivo in 'ermania7/ egli invita le future generazioni ebraiche a non dimenticare mai il debito di gratitudine che hanno verso il santo abate. Diceva san 9ernardo in uelloccasione8 63oi siamo i soldati della %ace& lesercito dei %acifici8 MDeo et %aci militantibus. La %ersuasione& lesem%io e labnegazione sono le sole armi degne dei figli del !angelo7. 3ulla %otr sostituire la vita interiore nellottenere uesto s%irito im%ersonale che caratterizza lo zelo di tutti i Santi. 3el #hiablese& %rima che vi giungesse San @rancesco di Sales& tutti gli sforzi erano falliti. I ca%orioni del %rotestantesimo si %re%aravano ad una lotta accanita8 la setta calvinista aveva %ersino deciso di uccidere il santo vescovo di 'inevra. +a uesti si %resent) irradiando dolcezza e umilt/ in lui si vide un uomo in cui lannientamento dellIo faceva ris%lendere lamore di Dio e del %rossimo. La storia riferisce i ra%idi e uasi inverosimili risultati di uella%ostolato. +a anche lui& il dolce San @rancesco di Sales& uando era necessario& sa%eva dimostrare una fermezza inesorabile. Per rafforzare i risultati ottenuti dalla soavit della sua %arola e dallesem%io delle sue virt(& egli non esitava ad invocare la forza delle leggi civili. #os2 il santo vescovo consigli) al Duca di Savoia di %rendere severe misure contro la %erfidia degli eretici. I Santi non facevano che imitare il +aestro. 3el !angelo vediamo il Salvatore accogliere con misericordia i %eccatori& mostrarsi amico di Laccheo e dei %ubblicani e %ieno di bont %er glinfermi& gli afflitti ed i %iccoli. Auttavia Egli stesso& la dolcezza e la mansuetudine incarnata& non esita ad im%ugnare la sferza %er scacciare i mercanti dal Aem%io. E uando %arla di Erode o condanna i vizi degli Scribi e degli i%ocriti @arisei& che severit& che vigore nelle sue frasiSoltanto in certi casi rarissimi& do%o aver ado%erato inutilmente tutti i mezzi& o%%ure uando si vede chiaramente che uesti sarebbero inutili& soltanto allora e a malincuore& %er im%edire lo scandalo& e %erci) %er carit& si %u) ricorrere a %rocedimenti che sembrano violenti. @atte ueste eccezioni& e sem%re che non siano in causa i %rinc2%i& la mansuetudine che deve dominare nella condotta dello%eraio evangelico. 6Si acchia%%ano %i( mosche con %oche gocce di miele che con un barile di aceto7& diceva san @rancesco di Sales. "icordiamo il rim%rovero che il Signore fece ai suoi *%ostoli uando& irritati e umiliati nella loro umana dignit e non certo s%inti da zelo %uro e disinteressato& volevano ricorrere alla violenza domandando che discendesse fuoco dal cielo sulla regione di Samaria& che si era rifiutata di accoglierli. 6!oi non sa%ete di uale s%irito siete-7& ris%ose 'es( :Lc. H& <<=. 4n vescovo francese& la cui fermezza sui %rinc2%i citata come modello& visitava di recente& nella sua citt e%isco%ale& famiglie in lutto in cui la grande guerra aveva fatto alcune vittime. @acendosi tutto a tutti& and) a %ortare la sua consolazione ad un calvinista che %iangeva il figlio caduto in battaglia con onore& e gli rivolse %arole cordiali e commosse. #ol%ito da uesto atto di umile carit& uel %rotestante esclamava %oi8 6E %ossibile che un !escovo tanto nobile %er la sua nascita e tanto distinto %er la sua istruzione si sia degnato& nonostante la nostra diversit di religione& a varcare la soglia della mia modesta dimora0 Il suo contegno e le sue %arole mi hanno %enetrato il cuore7. Lindustriale %resso il uale lavorava& nel raccontare uesto fatto& aggiungeva8 6Per me& uesto %rotestante %er met convertito/ o %er lo meno il !escovo& con la sua dolcezza& ne ha avvicinato la conversione ben %i( dinterminabili e vivaci discussioni7. $uel %astore danime aveva manifestato la mansuetudine del Signore/ il %rotestante aveva come visto davanti a s1 il Salvatore ed era costretto ad ammettere8 64na #hiesa nella uale vi sono !escovi che ris%ecchiano cos2 %erfettamente #olui che io ammiro nel !angelo& devessere la vera #hiesa7.

La vita interiore mantiene nello stesso tem%o lintelletto e la volont al servizio del !angelo. 31 lindolenza& n1 la violenza ingiustificata faranno traviare lanima che vede ed o%era secondo il #uore di 'es(/ soltanto da uesto adorabile #uore essa attinge la sua %rudenza ed il suo ardore/ ui sta il segreto del suo successo. *l contrario& la mancanza di vita interiore& e %erci) la manifestazione delle umane %assioni& danno la s%iegazione di tante sconfitte. Con la vita interiore lapostolo irradia la mortificazione. 4n altro %rinci%io che feconda le o%ere lo s%irito di mortificazione. Autto si riassume nella #roce. @inch1 non avremo fatto %enetrare nelle anime il mistero della #roce& le avremo soltanto sfiorate. +a chi %otr far accettare un mistero che ri%ugna a uellorrore della sofferenza tanto naturale allumana creatura0 Solo colui che %otr dire col grande *%ostolo8 6Sono crocifisso insieme a #risto7 :'al. ;& .H=& solo coloro che %ortano in loro stessi 'es( mortificato8 6Portiamo sem%re nel nostro cor%o il martirio di 'es(& affinch1 anche la Sua vita si manifesti nel nostro cor%o7 :; #or. >& .C=. +ortificarsi ri%rodurre il 6#risto non cerc) la %ro%ria soddisfazione7 :"om. .<& B=& significa rinunziare a se stessi in ogni circostanza& significa giungere ad amare ci) che non %iace& significa infine tendere allideale di essere una vittima continuamente immolata. +a senza la vita interiore non %ossibile giungere a uesto radicale rovesciamento dei nostri %i( tenaci istinti. +entre il Poverello di *ssisi& attraversando in silenzio le vie della citt& %redica col suo solo as%etto il mistero della #roce& la%ostolo non mortificato ri%eterebbe invano gli s%lendidi accenti di 9ossuet nel suo discorso sul #alvario. Il mondo talmente im%antanato nelle concu%iscenze che& %er demolire la sua cittadella& non bastano davvero gli argomenti comuni e ne%%ure gli s%unti grandiosi. #i vuole la Passione resa come %erce%ibile %er o%era della mortificazione e del distacco del ministro di Dio. 6Inimicos #rucis #hristi-7& ri%eterebbe San Paolo& 6nemici della #roce di #risto7 uei numerosi cristiani che conce%iscono la religione come una forma di snobismo& unabitudine a %ratiche esteriori trasmesse %er tradizione& com%iute regolarmente e con ris%etto& certo& ma senza collegarle affatto allemendazione della vita& alla lotta contro le %assioni e allintroduzione dello s%irito del !angelo nei costumi. 6$uesto %o%olo fa finta di onorarmi %otrebbe ri%etere il Signore ma lo fa solo con le labbra& %erch1 il suo cuore lontano da me7 :+t. .<& F& che cita Is. ;H& .B=. 6Inimicos #rucis #hristi-7& nemici della #roce& uei cristiani rammolliti che ritengono indis%ensabile circondarsi di tutte le comodit& %iegarsi a tutte le esigenze del mondo& abbandonarsi ai suoi disordinati %iaceri& seguire a%%assionatamente tutte le mode... e %oi si sentono urtati da uella %arola chessi non com%rendono %i(& ma che %ure 'es( disse a tutti8 6Se non farete %enitenza& %erirete tutti allo stesso modo7 :Lc. .B& B=. La croce divenuta %er loro uno scandalo& conformemente alles%ressione di san Paolo :. #or. .& ;B=. E%%ure& senza la vita interiore& %u) la%ostolo %rodurre dei cristiani diversi da uesti0 4na numerosa %arteci%azione %o%olare a certe funzioni religiose soddisfer senza dubbio il cuore del vero sacerdote. +a lo lascer senza entusiasmo& se non %otr attribuire tale %arteci%azione che allabitudine& ad una fedelt ris%ettabile verso certe usanze di famiglia& a certe usanze che non scomodano %er nulla il corso della vita/ o%%ure se ne trover la causa nel %iacere di gustare una buona musica& di ammirare un magnifico a%%arato liturgico& o%%ure di assistere ad un esercizio di elo uenza ammirato solo %er il suo as%etto formale. *lmeno& sembrerebbe& non %otr rifiutare uesto entusiasmo davanti alla #omunione fre uente. +i torna alla mente un ricordo del mio viaggio negli Stati 4niti. *ttraversando certe %arrocchie& ero entusiasta nella%%rendere che numerosi uomini erano fedeli alla #omunione del %rimo venerd2 del .; mese. +a un santo %rete di 3eQ TorU mi disse8 6Luomo guarda la faccia ma Dio scruta il cuore . 3on dimenticate che siete in un Paese in cui il ris%etto umano sconosciuto e dove da%%ertutto regna il gusto del sensazionale. "iservate la vostra ammirazione %er uelle %arrocchie in cui laccorto osservatore %u) constatare che le #omunioni fre uenti manifestano davvero& se non la

com%leta emendazione della vita& almeno sforzi sinceri di vita cristiana e un desiderio leale di non venire a com%romesso con lintem%eranza& la sfrenata ricerca del denaro& eccetera7. Lungi da me il %ensiero di svalutare le %i( minime tracce di vita cristiana& di ualsiasi ti%o. #on ueste mie %arole intendo %iuttosto de%lorare uella triste inca%acit in cui %otremmo cadere& %er la mancanza di vita interiore di non %rodurre altro che risultati molto miseri& bench1 non dis%rezzabili. Il Signore vuole da noi soltanto il cuore8 %er con uistarlo& %er %ossedere la nostra volont& %er animarci a seguirlo nella via della rinunzia& Egli venuto a rivelare alluomo le sublimi verit della fede. Di far nascere uesta rinunzia& base di ogni %erfezione morale& ne sar ca%ace solo la%ostolo abituato alla vita interiore& ch tutta fondata sul 6rinneghi se stesso7 :+t. .?& ;>=/ ne sar invece inca%ace colui che segue tro%%o da lontano il Salvatore carico della croce8 63essuno %u) dare ci) che non ha7. Se egli stesso codardo nellimitare 'es( #rocifisso& come %otr %redicare al suo %o%olo uella guerra santa contro le %assioni& alla uale 3ostro Signore ci chiama0 Solo la%ostolo disinteressato& umile e casto %u) trascinare le anime a lottare contro le ondate sem%re crescenti della cu%idigia& dellambizione e dellim%udicizia. Soltanto colui che conosce la scienza del #rocifisso abbastanza %otente da o%%orre una diga a uella continua ricerca delle comodit& a uel culto del %iacere che minacciano di sommergere tutto e di rovesciare le famiglie e le nazioni. Predicare 'es( crocifisso8 cos2 san Paolo riassume il suo a%ostolato/ siccome egli vive di 'es(& e di 'es( crocifisso& riesce a far gustare alle anime il mistero della #roce e ad insegnar loro a viverlo. Aro%%i a%ostoli moderni non hanno abbastanza vita interiore %er a%%rofondire uesto mistero di vita& %er esserne %enetrati ed irradiarlo intorno a loro. Aro%%o esclusivamente essi considerano nella religione gli as%etti filosofici& sociali o addirittura estetici& ca%aci solo di interessare lintelligenza o di eccitare la sensibilit e limmaginazione/ tro%%o lusingano la loro tendenza a vedere nella religione so%rattutto una scuola di %oesia sublime e di arte incom%arabile. La religione ha certamente tutte ueste ualit/ ma vederla soltanto sotto uesti as%etti secondari& significa assolutamente deformare il %iano del !angelo elevando a sco%o ci) che soltanto un mezzo. Il #risto del 'etsemani& del Pretorio e del #alvario& trasformarlo in un bellimbusto& un sacrilegio. Do%o il %eccato originale& la %enitenza& la ri%arazione e la lotta s%irituale sono divenute condizioni indis%ensabili di vita& e la #roce di 'es( #risto ce lo ricorda in ogni circostanza. *llo zelo del !erbo Incarnato %er la gloria del Padre Suo& non basta ottenere degli ammiratori8 vuole avere imitatori. 3ella sua enciclica del .V novembre .H.> & 9enedetto I! ha invitato i veri a%ostoli a tracciare un %i( %rofondo solco& allo sco%o di stra%%are le anime dallamore delle comodit& dallegoismo& dalla leggerezza dei gusti& dalloblio dei beni so%rannaturali. #i) significa fare a%%ello alla vita interiore dei ministri del divino #rocifisso. $uel Dio che tanto ci ha dato esige che il cristiano& fin dallet della ragione& unisca alla sanguinosa Passione di 'es( ualcosa di se stesso& cio uello che %otremmo chiamare il sangue della sua anima& ossia i sacrifici necessari %er osservare le leggi divine. +a come %otr il fedele com%iere generosamente uesti sacrifici dei beni& dei %iaceri e degli onori& se non attirato dallesem%io di un %astore di anime che sia %er %rimo abituato allo s%irito di sacrificio0 Dinanzi allo s%ettacolo delle reiterate vittorie del nemico infernale& ci si domanda ansiosamente8 donde verr la salvezza della societ0 $uando toccher alla #hiesa di trionfare0 E facile ris%ondere con le %arole del +aestro divino8 6$uesto genere di demoni lo si %u) scacciare solo con la %reghiera e il digiuno7 :+t. .G& ;C=. $uando dalle schiere del sacerdozio e della religiosa milizia uscir una %leiade di uomini %enitenti che facciano ris%lendere in mezzo ai %o%oli il mistero della
.B

#roce& allora uesti %o%oli& contem%lando nel sacerdote o nel religioso mortificato le ri%arazioni %er i %eccati del mondo& com%renderanno la "edenzione o%erata dal Sangue di 'es( #risto. Solo allora lesercito di Satana indietregger/ avendo Dio finalmente trovato anime ri%aratrici& solo allora non risuoner %i( attraverso i secoli leco terribile del doloroso lamento del Signore oltraggiato8 6No cercato fra loro un uomo che vi %onesse rimedio& che si levasse a difesa del %o%olo %er evitare che lo sterminassi& ma non lho trovato-7 :Ez. ;;& BC=. ,ualcuno ha voluto s%iegare %erch1 mai un sem%lice segno di croce fatto dal %adre de "avignan %roduceva un effetto cos2 magico sugli indifferenti e %ersino sugli stessi em%i venuti ad ascoltarlo %er mera curiosit. La conclusione delle domande rivolte a molti uditori& fu che lausterit della vita intima del %redicatore si manifestava in maniera avvincente in uel segno di croce che lo univa al mistero del #alvario.

La vita interiore d all operaio evangelico la vera eloquenza

#. La vita interiore d all operaio evangelico la vera eloquenza


Intendo %arlare ui dellelo uenza a%%ortatrice di grazia& ca%ace di convertire le anime e condurle alla virt(. 3e ho gi %arlato incidentalmente e %erci) mi limito a %oche %arole. 3ellufficio di S. 'iovanni Evangelista si legge uesto res%onsorio8 6"i%osando sul %etto del Signore& egli bevve alla sorgente che scaturiva dallo stesso Sacro #uore& e diffuse in tutto i mondo i fiumi della grazia divina7. In ueste %oche %arole& uale %rofonda lezione %er tutti coloro che& come %redicatori o scrittori o catechisti& hanno la missione di diffondere la %arola divina- #on ueste incisive es%ressioni la #hiesa svela ai suoi sacerdoti la sorgente della vera elo uenza. Autti gli evangelisti sono ugualmente is%irati& tutti hanno il loro sco%o %rovvidenziale/ tuttavia ognuno ha una %ro%ria elo uenza. San 'iovanni %i( degli altri %ossiede uella che giunge alla volont %er mezzo del cuore& in cui versa la grazia del !erbo divino. Il suo !angelo& con le lettere di san Paolo& il libro %referito dalle anime che trovano la vita terrena vuota di senso senza lunione con 'es( #risto. Donde %roviene a San 'iovanni uestaffascinante elo uenza0 Da uale monte sgorga uel fiume le cui ac ue benefiche irrigano il mondo intero0 Il testo liturgico ce lo dice8 1 un fiume che sgorga dal Paradiso& 6 uasi unus eD Paradisi fluminibus Evangelista Ioannes7. * che servono tante alte montagne e tanti ghiacciai0 63on sarebbe %i( utile dir lignorante se ueste immense alture di terra si livellassero distendendosi in %ianura07 Egli non %ensa che& senza uelle alte cime& le %ianure e le valli sarebbero sterili come il deserto del Sahara. Sono infatti %ro%rio le montagne che& con i fiumi di cui sono serbatoi& danno fertilit alla terra. Lalta vetta del Paradiso& da cui scaturisce la sorgente che alimenta il !angelo di San 'iovanni& altro non che il #uore di 'es(8 6Evangelii fluenta de i%so sacro Dominici %ectoris fonte %otavit7/ a%%unto %erch1 lEvangelista& con la vita interiore& ha udito i battiti del #uore dell4omo5Dio e l immensit del suo amore %er gli uomini& la sua %arola a%%ortatrice del !erbo divino8 6!erbi Dei gratiam diffudit7. *llo stesso modo& si %u) dire che gli uomini di vita interiore sono in un certo senso fiumi del Paradiso. #on le loro %reghiere e immolazioni attirano dal #ielo sulla terra le ac ue vive della grazia e allontanano o abbreviano i castighi meritati dal mondo. Inoltre& andando ad attingere nel %i( alto dei cieli& dal cuore di #olui nel uale risiede la vita intima di Dio lac ua viva della vita& la versano con abbondanza sulle anime8 6Naurietis a uas de fontibus Salvatoris7. #hiamati ad annunciare la %arola di Dio& lo fanno con unelo uenza di cui essi soli hanno il segreto. Essi raccontano il #ielo alla terra/ essi illuminano& riscaldano& consolano& fortificano. Senza tali ualit unite insieme& lelo ueza sar incom%leta/ ma il %redicatore non %otr riunirle se non vivendo di 'es(. Son davvero io uno di coloro che& %er dare forza dellazione alla %ro%ria elo uenza& contano so%rattutto sulla %reghiera& sulla visita al Ss.mo Sacramento& sulla +essa& sulla #omunione0 Se cos2 non & %otr) essere un rumoroso cymbalum tinniens& %otr) rimbombare come un bronzo& velut aes sonans& ma non sar) mai il canale dellamore& di uellamore che rende irresistibile lelo uenza degli amici di Dio.

Il uadro della verit cristiana& es%osto da un %redicatore istruito ma di %iet mediocre& %u) commuovere le anime& avvicinarle a Dio ed anche accrescere la loro fede. +a %er im%regnarle del vivificante sa%ore della virt( necessario aver gustato lo s%irito del !angelo e& %er mezzo della .> meditazione& averne fatta la sostanza della %ro%ria vita. "i%etiamo ancora che solo lo S%irito Santo& %rinci%io di ogni fecondit s%irituale& o%era le conversioni e diffonde le grazie che s%ingono a fuggire il vizio e %raticare la virt(. La %arola dello%eraio evangelico& im%regnata dellunzione dello S%irito santificatore& diviene un canale vivente che riversa lazione divina. Prima della Pentecoste gli *%ostoli avevano %redicato uasi senza frutto/ ma do%o il loro ritiro di dieci giorni& tutto %regno di vita interiore& lo S%irito di Dio li invade e li trasforma/ i loro %rimi esem%i di %redicazione sono %esche miracolose. *ltrettanto vale %er i seminatori del !angelo/ mediante la vita interiore& essi sono veramente a%%ortatori di #risto& %iantano ed irrigano efficacemente e allora lo S%irito Santo garantisce la crescita. La loro %arola ad un tem%o il buon seme che cade e la %ioggia che feconda/ il sole che fa crescere e maturare non manca mai. 6Il solo ris%lendere vano& il solo riscaldare %oco/ la %erfezione sta nel ris%lendere riscaldando7& dice san 9ernardo& che continua8 6S%ecialmente agli *%ostoli e agli uomini a%ostolici stato detto8 .< La vostra luce ris%lenda davanti agli uomini/ essi vengono notati %erch1 accesi& anzi infuocati7. La%ostolo attinge lelo uenza evangelica dalla vita dunione con 'es( mediante la meditazione e la custodia del cuore& ma lattinge anche dalle Scritture studiate e gustate con %assione. Per lui ogni %arola rivolta da Dio alluomo& ogni detto uscito dalle adorabili labbra di 'es(& un diamante di cui ammira le varie sfaccettature alla luce del dono della sa%ienza& cos2 %articolarmente svilu%%ato in lui. +a siccome egli non a%re il Libro sacro se non do%o aver %regato& non solo ne ammira gli insegnamenti& ma li assa%ora come se lo stesso S%irito Santo li avesse dettati solo %er lui. $uanta unzione %erci) uando& salito sul %ul%ito& cita la %arola di Dio& e uale diversit tra i lumi che ne fa scaturire lui e le ingegnose o sa%ienti a%%licazioni che %u) trarne un %redicatore assistito dai soli lumi della ragione e da una fede %ressoch1 astratta e morta- Il %rimo mostra la verit viva che avvolge le anime con una realt che non vuole solo illuminarle ma anche vivificarle. Il secondo non sa %arlarne se non come di una e uazione algebrica& indubbiamente esatta& ma fredda e senza legami con la vita intima/ egli lascia la verit astratta& o& %er cos2 dire& allo stato di sem%lice memoriale& o tuttal %i( ca%ace solo di eccitare i cuori %er via del cosiddetto carattere estetico del cristianesimo. 6La maest delle Scritture mi sbalordisce e la sem%licit del !angelo mi %arla al cuore7& confessava il sentimentale "ousseau. +a che im%ortavano alla gloria di Dio ueste vaghe e sterili emozioni0 Il vero a%ostolo& invece& %ossiede il segreto di mostrare il !angelo nella sua verit& non soltanto sem%re attuale& ma anche sem%re o%erante e continuamente rinnovata& %erch1 divina& %er lanima che ne entra in contatto. Senza fermarsi a gustarne il sentimento& egli giunge& mediante la %arola divina& fino a uella volont in cui risiede la corris%ondenza alla vera vita/ le convinzioni da lui %rodotte generano amore e risoluzione. Egli solo %ossiede la vera elo uenza evangelica. 3on vi %u) essere vita interiore com%leta senza una tenera devozione a +aria Immacolata& che il canale %er eccellenza di tutte le grazie& e so%rattutto delle grazie %i( elette. La%ostolo abituato al continuo ricorso a +aria senza del uale san 9ernardo non %u) com%rendere come si %ossa essere vero figlio di uesta incom%arabile +adre nelles%orre il dogma sulla +adre di Dio e degli uomini& trova %arole che non solo col%iscono e commuovono gli uditori& ma trasmettono a loro uesto stesso bisogno di ricorrere& in ogni difficolt& alla Dis%ensatrice del Sangue divino. 9asta che uesto a%ostolo lasci %arlare la sua es%erienza ed il suo cuore& %er guadagnare le anime alla "egina del #ielo e& %er mezzo di Lei& gettarle nel #uore di 'es(.

Poic() la vita interiore genera altra vita interiore* i suoi risultati sulle anime sono pro!ondi e duraturi
$. Poic() la vita interiore genera altra vita interiore* i suoi risultati sulle anime sono pro!ondi e duraturi
9isognerebbe che uesto ca%itolo& che ho aggiunto alle %rime edizioni del libro& fosse scritto in forma di lettera indirizzata al cuore di ognuno dei miei confratelli. 'i abbiamo considerato che le o%ere di%endono so%rattutto dalla vita interiore dello%eraio evangelico. +a la %reghiera e la riflessione mi hanno s%into ad analizzare linfecondit delle o%ere sotto un altro as%etto& e credo di essere nel vero formulando la seguente %ro%osizione8 4no%era non mette %rofonde radici& non veramente stabile n1 si %er%etua& se lo%eraio evangelico non ha generato anime alla vita interiore. ,ra& uesto non %u) farlo se non egli stesso fortemente nutrito di vita interiore. 3el %aragrafo B della seconda %arte& ho citato le %arole del canonico Aimon5David sulla necessit di formare in ogni istituzione un gru%%o di ferventissimi cristiani che esercitino& a loro volta& un vero a%ostolato sui loro com%agni. Autti com%rendono uanto sia %rezioso uesto fermento e fino a ual %unto uesti collaboratori %ossano molti%licare la %otenza di azione della%ostolo. Egli non lavora %i( da solo& ma i suoi mezzi dazione sono centu%licati. +i affretto a ri%etere che soltanto luomo di azione veramente interiore ha vita sufficiente %er %rodurre altri focolai di vita feconda. *d ottenere zelatori ca%aci di far %ro%aganda e di esercitare uninfluenza %er cameratismo& %er s%irito di cor%o o %er rivalit& riescono anche le o%ere laiche& alle uali basta far %erno su fanatismo o rivalit& su settarismo o una misera gloria& su interesse o ambizione. +a %er suscitare degli a%ostoli secondo il #uore di 'es( #risto& a%ostoli che %arteci%ino alla sua dolcezza e alla sua umilt& alla sua disinteressata bont e al suo zelo esclusivo %er la gloria di Dio& non si %u) s%erare in altra leva che lintensa vita interiore. @inch1 unistituzione non ha %otuto %rodurre uesto risultato& la sua esistenza effimera ed uasi certo che non so%ravviver al suo fondatore. Per contro& non c da dubitare che la ragione della continuit di certe istituzioni sta ordinariamente nel solo fatto che la vita interiore ha %otuto generare altra vita interiore. 3e %orto un esem%io. Il %adre *llemand & morto in odore di santit& al tem%o della "ivoluzione @rancese aveva fondato a +arsiglia l,%era 'iovanile %er gli studenti e gli o%erai. $uesta istituzione conserva ancora il nome del @ondatore e continua& do%o oltre un secolo& a godere di unammirabile %ros%erit. 9en %oco dotato dal %unto di vista naturale& uasi cieco& timido e senza talento oratorio& uesto sacerdote& umanamente %arlando& era inca%ace della %rodigiosa attivit richiesta dalla sua im%resa. I lineamenti sgraziati del suo volto avrebbero %ortato i giovani a burlarsi di lui& se la bellezza della sua anima non si fosse manifestata nello sguardo e in tutto il suo contegno. In virt( di uesta bellezza& luomo di Dio aveva su uella irre uieta giovent( un tale ascendente da dominarla e im%orle ris%etto& stima ed affetto. *llemand volle tutto costruire solamente sulla vita interiore e fu ca%ace di formare& in seno alla sua o%era& un gru%%o di giovani ai uali non esitava a domandare& in tutta la misura %ermessa dalla loro condizione& una vita interiore integrale& unassoluta custodia del cuore& la meditazione mattutina& eccetera/ insomma la com%leta vita cristiana uale la
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com%rendevano e la %raticavano i cristiani dei %rimi secoli. $uesti giovani a%ostoli& succedendosi& continuarono davvero ad essere in +arsiglia lanima di uellistituzione che diede alla #hiesa tanti !escovi e d tuttora tanti sacerdoti& missionari& religiosi e migliaia di %adri di famiglia& che sono in uella citt marittima il maggior cardine delle o%ere %arrocchiali e formano una schiera che non solo lonore del commercio& dellindustria e delle %rofessioni& ma costituisce un vero focolaio di a%ostolato. Padri di famiglia& ho detto/ ueste %arole mi richiamano il solito ritornello che si ode un %oovun ue8 6La%ostolato relativamente facile sui giovani& sulle ragazze e sulle madri di famiglia& ma uando lo si vuole esercitare sugli uomini& diventa s%esso im%ossibile. E%%ure& finch1 non avremo ottenuto che i ca%i di famiglia diventino non solo cristiani ma a%ostoli anche loro& linfluenza %ur tanto a%%rezzabile della madre cristiana sar %aralizzata o effimera e non giungeremo mai ad assicurare il regno sociale di 'es( #risto. ,rbene& in uesta %arrocchia& in uesto sobborgo& in uesto os%edale& in uesta officina& non c nulla da fare %er %ortare gli uomini a divenire %rofondamente cristiani7. +a confessando cos2 la nostra inca%acit& non forniamo forse il %i( delle volte una %atente dinsufficienza a uella vita interiore che da sola %otrebbe is%irarci i mezzi %er im%edire che un cos2 gran numero di uomini sfugga allazione della #hiesa0 *lle fatiche di una intensa %re%arazione& alle %rediche ca%aci di far nascere la convinzione& lamore e %rofonde risoluzioni nelle menti e nei cuori degli uomini& non %referiamo forse i facili successi oratori davanti alla giovent( o alle donne0 Solo la vita interiore ci %otrebbe sostenere nelle fatiche delle semine ignote& ardue e a lungo infruttuose& in a%%arenza. Solo essa ci farebbe com%rendere uanta %otenza darebbe alla nostra azione la fatica della %reghiera e della %enitenza& e uanto i nostri %rogressi nellimitazione di tutte le virt( di 'es( #risto molti%licherebbero lefficacia del nostro a%ostolato fra gli uomini. "imasi cos2 sor%reso dai %articolari che si raccontavano intorno ad un circolo militare di una grande citt della 3ormandia& che stentavo a credere a tali successi. #ome mai& %er esem%io& i soldati andavano al circolo molto %i( numerosi uando vi si teneva una lunga serata dadorazione in ri%arazione delle bestemmie e delle dissolutezze commesse in caserma& che non uando si dava un concerto musicale o una ra%%resentazione teatrale0 +a dovetti arrendermi allevidenza e cess) anche la sor%resa& uando mi venne descritto fino a ual %unto il ca%%ellano militare com%rendeva il Aabernacolo e uali a%ostoli aveva sa%uto formare attorno a s1. Do%o un tal esem%io& che %ensare di certi a%ostoli %er i uali cinema& teatro e ginnastica sembrano uasi formare il %rogramma di un uinto vangelo annunciato %er la conversione dei %o%oli0 In mancanza daltro& luso di uesti mezzi %er attirare i giovani o %er tenerli lontani dal male otterr certamente ualche risultato& ma tro%%o s%esso cos2 limitato ed effimero- Dio mi guardi dal raffreddare lo zelo di uei cari confratelli che non %ossono n1 conce%ire n1 usare altro metodo e come ho verificato da giovane temono s(bito che i loro istituti diventino deserti& non a%%ena gli si %ro%one di consacrare meno tem%o a %re%arare uei moderni divertimenti che considerano come condizione sine qua non del successo. +i limito dun ue a metterli in guardia contro il %ericolo di dar tro%%a im%ortanza a uesti mezzi ed auguro a loro la grazia di com%rendere la tesi del canonico Aimon5David& di cui gi ho ri%ortato una conversazione. 4n giorno :avevo a%%ena due anni di sacerdozio= uel venerando sacerdote era costretto a dirmi fraternamente& ma non senza una certa %iet& alla fine di una conversazione8 6Non potestis portare modo/ solo %i( tardi& uando lei sar %rogredito nella vita interiore& mi com%render meglio. Autto considerato& oggi lei non %u) trascurare tali mezzi/ li ado%eri dun ue senza esitare& in mancanza daltro. Per conto mio& conservo senza %roblemi i miei giovani o%erai e im%iegati e ne attiro altri& bench1 da noi non ci sia uasi altro che uei giochi antichi e sem%re nuovi che& oltre non costare nulla& distendono lanimo con la loro stessa sem%licit7. *ggiunse %oi argutamente8 6Le avevo mostrato relegati nel solaio gli strumenti di musica che

anchio in %rinci%io consideravo indis%ensabili/ guardate che %ro%rio ora viene verso di noi la nostra fanfara& giudicatela voi7. Infatti& do%o alcuni minuti& sfilava davanti a noi un folto gru%%o di uaranta o cin uanta giovani dai dodici a diciassette anni. #he baccano- #hi non sarebbe sco%%iato dalle risa alla vista di uella buffa schiera che lo sguardo allegro del vecchio canonico contem%lava con soddisfazione0 Egli mi disse8 6,sservi uello che marcia a ritroso in testa al gru%%o ed agita uella grossa bacchetta come un direttore dorchestra e %oi la %orta comicamente alle labbra uasi fosse un clarinetto. E un sottufficiale in licenza& uno dei nostri migliori a%ostoli. Per uanto %u)& fa la #omunione uotidiana& ma so%rattutto non tralascia mai la mezzora di orazione mentale. Straordinario trascinatore& uestangelo di %iet singegna di utilizzare tutti i suoi talenti %erch1 i giochi dei ragazzi non vengano a languire. +agnifico nello scovare risorse %er riuscirci& egli tiene vivo lentusiasmo di uesti fanciulli/ ma nulla sfugge al suo occhio di aiutante e al suo cuore di a%ostolo7. 3on %otevo trattenere le risa dinanzi a uel gru%%o di musicisti che eseguivano i canti %i( in voga a uei tem%i8 n canard d!ployant ses ailes/ "s#tu vu la casquette& eccetera. $uando il direttore dorchestra dava lattacco& si cambiava ritornello. ,gni esecutore simulava uno strumento8 alcuni con le mani alla bocca a forma di conchiglia& altri con un foglio di carta che vibrava tra le labbra& %ochi altri con uno zufolo& eccetera/ in %rima fila cera un trombone e una grancassa8 il %rimo era imitato da due bastoni ad uno dei uali la mano im%rimeva un regolare movimento avanti5indietro/ la seconda era costituita da un vecchio bidone da %etrolio. I volti raggianti di tutti uei ragazzi mostravano che erano letteralmente %resi dal gioco. 6Seguiamo la fanfara7& mi disse il canonico. In fondo al viale salzava una statua della !ergine. 6In ginocchio& amici- ordin) il direttore di banda.5 4n"ve maris $tella alla nostra buona +adre e %oi un %o di "osario7. $uel %iccolo mondo rimase ualche minuto in silenzio& %oi cominci) a ris%ondere alle *vemaria con raccoglimento& come fosse stato in chiesa. $uei %iccoli meridionali& uasi tutti con gli occhi bassi& che fino a ualche minuto %rima erano veri folletti& serano mutati im%rovvisamente in angioletti degni dei uadri del 9eato *ngelico. 63on dimenticate soggiunse la mia guida che uesto il termometro dellistituzione. Arattenere con giochi sem%lici ed entusiasmanti i nostri giovani anche oltre i ventanni/ ottenere che desiderino ri%rendere ui& nelle ore di %reghiera e di orazione& uno s%irito innocente divertendosi con un nonnulla/ giungere so%rattutto a far %regare& ma %regare davvero& anche in mezzo ai giochi. Ecco a uanto mirano i nostri a%ostoli7. La banda si alz) %er nuovi saggi artistici& dei uali risuon) lam%io cortile. Poco do%o era il gioco delle aste a furoreggiare. 3otai intanto che il sottufficiale& alzandosi do%o l"ve maris stella& aveva sussurrato alcune %arole allorecchio di due o tre& i uali s(bito& allegramente e come obbedendo ad unusanza %raticata da tutti& andarono a %osare giubbotto e scar%e da gioco e si diressero verso la ca%%ella %er %assarvi un uarto dora davanti al divin Prigioniero. *ggiunse allora il canonico con %rofonda soddisfazione8 6La nostra ambizione deve mirare a formare zelatori che abbiano un amore di Dio cos2 intenso che& anche uando avranno lasciato listituto e fondato una famiglia& rimangano a%ostoli %remurosi di comunicare gli ardori della loro carit al maggior numero %ossibile di anime. Se il nostro a%ostolato mirasse solo a formare dei bravi cristiani& ah uanto sarebbe angusto il nostro ideale- Dobbiamo creare legioni di a%ostoli& affinch1 uella cellula matrice della societ che la famiglia diventi a sua volta un centro di a%ostolato. ,ra& solo una vita di sacrificio e dintimit con 'es( ci dar la forza e il segreto di realizzare uesto %rogramma integrale. Soltanto a uesta condizione la nostra azione sar %otente in mezzo alla societ e si com%ir la %arola del +aestro8 Sono venuto %er %ortare il fuoco sulla terra e che %osso desiderare se non che divam%i07 :Lc. .;& >H=. Solamente molto %i( tardi& %urtro%%o& riuscii a com%rendere la %ortata delle viventi lezioni del canonico& cos2 %rofondo nella sua %sicologia e nella sua tattica& e a fare un confronto sotto lo sguardo di Dio %er il uale i successi a%%arenti non sono nulla tra i risultati dei diversi mezzi ado%erati. Secondo che sono sem%lici come il !angelo o com%lessi come tutto ci) che tro%%o umano& uesti mezzi %ossono servire a valutare uno%era e coloro che lanimano.

#ontro 'olia& con cui avevano gi vanamente combattuto bene armati i %otenti dIsraele& si avanz) il giovane David. 4na fionda& un bastone e cin ue %ietre del torrente8 il fanciullo non richiedeva di %i(. +a uel suo grido8 63el nome del Dio degli eserciti-7 :. "e& ;G& ><=& era lanciato da unanima gi ca%ace di arrivare alla santit. ,ggi si %arla molto dei do%o5scuola organizzati dai laicisti. +a %er uanto essi abbiano a loro dis%osizione enormi somme ufficialmente destinate dallo Stato& magnifici locali& eccetera& i do%o5 scuola %romossi dalla #hiesa& nonostante la loro %overt& non ne dovranno temere la concorrenza e attireranno il meglio della giovent(& se sono basati sulla vita interiore e dotati dellattrattiva di ci) che innanzitutto affascina il giovane8 cio il loro ideale. #hiudo con un ultimo esem%io& che servir ad analizzare luomo di azione che sembra trascinare le anime al Signore fino al %unto di farne degli a%ostoli& ma che in realt suscita soltanto entusiasmi nati dallumana sim%atia %er la sua %ersona e dal magnetico influsso che esercita intorno a s1. @elici di trattare con un %io ammaliatore& inorgogliti dal vedere che si occu%a di loro& i giovani seguaci si raduneranno attorno a lui come in una corte e& so%rattutto %er fargli %iacere& faranno a gara %er accettare le %ratiche anche %i( %enose che sembrano riflettere una vera devozione. 4na congregazione di ottime suore catechiste era diretta da un religioso di cui fu %oi scritta la vita. $uestuomo di vita interiore disse un giorno ad una su%eriora locale8 6+adre& credo o%%ortuno che suor I tralasci almeno %er un anno di fare il #atechismo7 6+a& %adre& non %ensatelo ne%%ure8 la migliore insegnante e i fanciulli accorrono da tutti i uartieri della citt& attirati dai suoi modi meravigliosi- Aoglierla dal #atechismo significherebbe %rovocare la diserzione della maggior %arte di uei fanciulli-7 6No assistito& inosservato& al suo #atechismo ris%ose il Padre.5 E vero che incanta i fanciulli& ma in modo tro%%o umano. @accia %rima un altro anno di noviziato e %oi& meglio formata nella vita interiore& con il suo zelo e lim%iego dei suoi talenti& ella santificher lanima sua e uelle dei fanciulli. *ttualmente %er)& senza accorgersene& ella un ostacolo allazione diretta del Signore su ueste anime che si stanno %re%arando alla %rima #omunione... !edo& +adre& che la mia insistenza vi rattrista. Ebbene& accetto un com%romesso. #onosco suor T& anima interiore bench1 %riva di grandi talenti. Domandate alla vostra su%eriora generale dinviarvela %er ualche tem%o. La %rima andr ancora a fare il #atechismo %er un uarto dora& giusto %er calmare i vostri timori di diserzione/ %oi& a %oco a %oco& si ritirer com%letamente. !edrete allora che i fanciulli %regheranno meglio e canteranno con %i( devozione. Il loro raccoglimento e la loro docilit avranno un carattere %i( so%rannatturale8 uesto sar il termometro7. $uindici giorni do%o& come %ot1 constatarlo anche la su%eriora& suor T teneva lezione da sola e tuttavia il numero dei ragazzi aumentava. Era veramente 'es( che insegnava il catechismo %er mezzo suo/ con il suo sguardo& con la sua modestia& con la sua dolcezza& con la sua bont& con il suo modo di fare il segno di croce& con il suo tono di voce& essa es%rimeva 'es( #risto. Suor I sa%eva s%iegare con %i( talento e rendere interessanti gli as%etti %i( aridi/ ma suor T faceva di %i(. Senza dubbio ella non trascurava nulla %er %re%arare le sue s%iegazioni ed es%orle con chiarezza& ma il suo segreto era ci) che dominava nel suo cuore8 lunzione. Ed %er mezzo di uesta unzione che le anime si trovano veramente a contatto con 'es(. 3elle lezioni di #atechismo di Suor T cerano molto meno di uelle chiassose esclamazioni& di uegli sguardi attoniti& di uelle fascinazioni che avrebbero %otuto essere ugualmente %rodotte dallinteressante conferenza di un es%loratore o dallemozionante racconto di una battaglia. #era invece unatmosfera di raccolta attenzione8 uei fanciulli stavano nella sala come se fossero in chiesa. 3essun mezzo umano veniva im%iegato %er im%edire la distrazione o la noia. $uale misterioso influsso dominava dun ue uelluditorio0 3on inganniamoci8 era uello di 'es( che agiva direttamente. 4nanima interiore che s%iega le lezioni di #atechismo& infatti come una cetra che risuona solo sotto le dita del divino *rtista/ e nessunarte umana& %er uanto meravigliosa sia& %u) %aragonarsi allazione di 'es(.

Importanza della !ormazione delle )lites e della direzione spirituale


%. Importanza della !ormazione delle )lites e della direzione spirituale
"itorno ancora sullavvincente conversazione& ri%ortata %i( so%ra& che ebbi con il reverendo canonico Aimon5David. 4na %arola uscita dal labbro di uesto cos2 es%erto direttore di o%ere giovanili avr certamente col%ito il lettore. 4sando la %ittoresca e metaforica %arola di 6stam%elle7& il venerando canonico riassumeva il suo %ensiero sulluso di certi divertimenti moderni %er la giovent( :teatro& fanfara& cinema& giochi costosi e com%licati& eccetera=. Aali divertimenti& %eraltro s%esso occasione di stra%azzo e di logoramento& %i( che a ri%osare e a dilatare lanimo o a conservare la salute fisica& tendono a lusingare la vanit e a sovreccitare limmaginazione e la sensibilit. Daltra %arte& la %arola 6stam%elle7 non si a%%lica affatto a uei giochi assai ricreativi& bench1 molto sem%lici& che distraggono lanimo& fortificano il cor%o e hanno accontentato tante cristiane generazioni. Se %aragoniamo& ma senza intenderlo bene& il %arere di uel saggio canonico con uello di altri eccellenti organizzatori di a%ostolato& si %u) %ensare che egli generalizzi tro%%o il caso in cui le 6stam%elle7 %ossono essere buttate via. Aralasciando le o%ere create so%rattutto %er alleviare le miserie cor%orali& le altre istituzioni %er i giovani %ossono essere divise in due classi8 uelle che accettano solo i migliori e uelle che escludono solo le %ecore rognose. +a noi riteniamo che anche in uestultimo caso si debba formare un nucleo di soggetti scelti ca%aci& con il loro fervore& di evidenziare agli occhi degli altri il fine %rinci%ale dellistituzione8 guidare tutti i suoi membri ad una vita non su%erficialmente ma %rofondamente cristiana. *ltrimenti sar una 6o%era %rofana diretta da un ecclesiastico7& secondo la maliziosa es%ressione di un ottimo %rofessore di liceo& il uale sos%ettava che la facciata clericale nascondesse uelle stesse miserie che condanniamo nelle istituzioni sottratte allinfluenza della #hiesa. I direttori che allontanano facilmente dalle loro associazioni i soggetti riconosciuti inca%aci di essere incor%orati nell1lite& trovano che sia %erfetto il termine 6stam%elle7 %er es%rimere fino a che %unto considerano secondari certi mezzi di cui sanno fare a meno o usano uasi a malincuore. E certamente essi sono ben lungi dal mancare di argomenti in difesa della loro tesi. Per loro& la restaurazione della societ& e della Patria in %articolare& %otr venire solo mediante una %i( intensa irradiazione della santit della #hiesa. E a%%unto con uesto mezzo& %i( che con le conferenze di a%ologetica& che il cristianesimo si svilu%%) tanto ra%idamente nei %rimi secoli della sua storia& nonostante la %otenza dei suoi nemici& le %revenzioni di ogni sorta e la generale corruzione. Essi troncano ogni discussione con ris%oste di uesto genere8 6Potete citare un fatto& anche uno solo& che dimostri che la #hiesa& in tutto uel %eriodo& abbia avuto bisogno di inventare nuovi divertimenti %er stra%%are dalla tur%itudine degli s%ettacoli %agani le anime che doveva con uistare07 4no di uesti direttori& alludendo alla sete di danaro e alla frenesia %er il cinema che oggi a%%assiona le folle avide di divertimento& mi diceva8 6$uel detto dei "omani %anem et circenses oggi %otremmo tradurlo cos28 merenda e cinematografo7. #onsiderate invece un sant*mbrogio e un sant*gostino& %er esem%io& entrambi %rodigiosi trascinatori di anime. Si %otr forse sco%rire nella loro vita un solo tratto che ce li mostri nellorganizzare istituzioni tese a %rocurare alle loro %ecorelle divertimenti ca%aci di far dimenticare i %iaceri offerti dal %aganesimo0 E dove si %otr leggere che san @ili%%o 3eri& %er convertire "oma tanto intor%idita dallo s%irito del "inascimento&

abbia avuto bisogno delle 6stam%elle7 che suscitavano il buonumore del canonico Aimon5David0 E certo invece che la #hiesa %rimitiva& come abbiamo gi accennato& se%%e organizzare unincom%arabile e numerosa 1lite le cui virt( stu%ivano i %agani e stra%%avano lammirazione alle anime leali& anche a uelle %i( %revenute %er i loro %rinc2%i& tradizioni e costumi contro la religione cristiana. E le conversioni fiorivano& anche negli ambienti inaccessibili al clero. Davanti a ueste lezioni del %assato& dobbiamo domandarci se noi& nel nostro secolo& non abbiamo uneccessiva fiducia non solo in certi divertimenti frastornanti& ma anche in molti altri mezzi :%ellegrinaggi& feste& congressi& discorsi& %ubblicazioni& sindacati& azione %olitica& eccetera=& im%iegati oggi su larga scala e indubbiamente utilissimi& ma che sarebbe de%lorevole mettere al %rimo %osto. La %redicazione %er mezzo dellesem%io sar sem%re la leva %rinci%ale8 solo gli esem%i trascinano. Le conferenze& i buoni libri& le riviste cattoliche e %erfino le eccellenti %rediche devono gravitare attorno a uesto %rogramma fondamentale8 organizzare la%ostolato sul %o%olo mediante lesem%io di cristiani ferventi che fanno rivivere 'es( #risto ed emanano il %rofumo delle sue virt(. I sacerdoti che si lasciano assorbire da tutte le altre funzioni del loro ministero& dedicandosi insufficientemente a uella %rinci%ale cio alla formazione delle 1lites mediante la gran %ro%aganda svolta dal buon esem%io non %ossono %oi meravigliarsi se dai noi i tre uarti degli uomini :e& in moltre altre nazioni& una %arte anche maggiore= rimangono rigidi nella loro indifferenza e credono che la #hiesa sia solo una ris%ettabile istituzione& socialmente utile& certo& ma non linsostituibile risorsa di ogni esistenza individuale& la chiave di volta delle famiglie e delle nazioni& e so%rattutto il grande @aro della !erit e della !ita eterna6$ual dun ue uesta religione ca%ace d illuminare& di fortificare e dinfiammare cos2 il cuore umano07& esclamavano i %agani davanti ai meravigliosi effetti %rodotti dalla silenziosa lega dellazione con il buon esem%io. +a la forza di uella lega che esisteva tra i %rimi cristiani non %roveniva soltanto dal %raticare il motto 6evita il male7 :Ps. B?=. La fuga dalle azioni condannate dal Decalogo non sarebbe bastata %er suscitare& insieme allammirazione& un %otente desiderio dimitare. Il trascinamento o%erato dagli esem%i si ricollega so%rattutto al motto 6fa il bene7 :Ps. B?=. #i voleva tutto lo s%lendore delle virt( evangeliche& uali furono %ro%oste al mondo nel discorso della montagna. 4n uomo di stato& illustre ma miscredente& mi diceva un giorno8 6Se la #hiesa sa%esse scol%ire %i( %rofondamente nei cuori il testamento del suo @ondatore *matevi a vicenda essa diventerebbe la grande %otenza indis%ensabile alle nazioni7. 3on si %otrebbe fare la stessa riflessione a %ro%osito di altre virt(0 #on la sua %rofonda com%rensione dei bisogni della #hiesa& San Pio I aveva s%esso vedute di una .G rara esattezza. L *mi du #lerg1 ri%ortava un interessante collo uio del Santo Pontefice con un gru%%o di #ardinali. #hiese il Pa%a8 6$ual la cosa oggi %i( necessaria %er la salvezza della societ07 6@ondare scuole cattoliche7& ris%ose uno. 63o7. 6+olti%licare le chiese7& ris%ose un altro. 63e%%ure7. 6Promuovere le vocazioni ecclesiastiche7& disse un terzo. 63o& no re%lic) San Pio I #i) che attualmente %i( necessario& avere in ogni %arrocchia un gru%%o di laici che siano ad un .F tem%o molto virtuosi& illuminati& risoluti e veramente a%ostoli7 . *ltri %articolari mi %ermettono di affermare che uesto santo Pa%a& alla fine della sua vita& attendeva la salute del mondo solo dalla formazione& %er mezzo del clero zelante& di fedeli che traboccassero di a%ostolato& con la %arola e con lazione& ma so%rattutto con lesem%io. 3elle diocesi in cui esercit) il suo ministero %rima di diventare Pa%a& egli dava meno im%ortanza al registro de statu animarum che non allelenco delle %ersone che sa%evano fare della%ostolato. Egli era dellavviso che si %otevano formare 1lites in ogni ambiente. Perci) classificava i suoi sacerdoti secondo il risultati che il loro zelo e la loro ca%acit avevano ottenuto su uesto %unto. Il giudizio di uesto santo Pontefice d unautorit %articolare al sentimento di coloro che dirigono

le istituzioni della %rima categoria da me classificata. Se nella formazione delle 1lites sta la sola e vera strategia %er agire sulle masse& dun ue uno sbaglio conservare soggetti di cui non si ha %i( seria s%eranza di rendere ferventi& uando in tal modo ci si es%one al %ericolo di abbassare il livello delle 1lites& fino al %unto che restano tali soltanto di nome. 'li altri direttori& uelli che si limitano a scartare i soggetti contagiosi& non restano %er) %rivi di argomenti %er %rotestare contro les%ressione 6stam%elle7 usata %er certi mezzi da loro ritenuti non %oco efficaci. Essi evidenziano a uali %ericoli si es%orrebbero le anime che venissero escluse dalle loro istituzioni/ la necessit di accontentarsi di un infimo numero di reclute ualora si badasse soltanto alle 1lites/ latmosfera avvelenata dallambiente in cui vivono coloro che debbono essere evangelizzati& eccetera. Sarebbe ingiusto e crudele& dicono& trascurare le masse e volerle raggiungere solo con lesem%io dei migliori& senza tentare di agire direttamente sui mediocri& non fosse altro che %er im%edir loro di cadere %i( in basso& e %re%arare cos2 dei candidati alle 1lites. No ascoltato con gran ris%etto ueste diverse o%inioni& es%resse da direttori o direttrici di o%ere %er la giovent(& %ersone di sicura buona fede e di indiscutibile zelo. 3on cercher) di conciliare ueste o%inioni. Dato %er) che scrivo so%rattutto %er i miei venerabili confratelli nel sacerdozio& %referisco domandarmi uale sarebbe la ris%osta del santo sacerdote *llemand o uella del canonico Aimon5 David& se fossero invitati ad armonizzare le due tesi scegliendo un giusto mezzo. Entrambi avevano uesto %rogetto8 .= Ara le centinaia di giovani cristiani a%%artenenti allistituzione& selezionare una minoranza& anche infima& ca%ace di desiderare vivamente e %raticare seriamente la vita interiore. ;= "iscaldare %oi fino allincandescenza uelle anime& facendole amare a%%assionatamente il Signore& is%irandole lideale delle virt( evangeliche& isolandole il %i( %ossibile dal contatto degli altri studenti& im%iegati& o%erai eccetera& finch1 la loro vita interiore non fosse giunta al %unto da renderli veramente immuni dal contagio. B= Infine& giunto il momento& comunicare a uesti giovani lo zelo %er le anime& onde utilizzarli %er meglio agire sui loro com%agni. +i %orterebbe tro%%o lontano lo stabilire con %recisione uel minimo che i due sacerdoti esigevano dai non ferventi %er mantenerli %er ualche tem%o nellistituzione. Preferisco attirare lattenzione sul considerevole ruolo cheessi attribuivano alla direzione s%irituale nella realizzazione del loro %rogetto. Dirigendo %ersonalmente ciascun giovane& il %adre *llemand eccelleva nel suscitare in lui un santo entusiasmo %er la %erfezione e nel convincerlo che la miglior %rova della devozione al Sacro #uore limitazione delle virt( del divino +odello. $uanto al canonico Aimon5David& ottimo confessore& abile nello sco%rire e curare le %iaghe delle anime& era inoltre un eccellente direttore s%irituale. 3essuno %i( di lui sa%eva infiammare i cuori di amore %er la virt( ed esortare i suoi collaboratori a non accontentarsi& nella direzione delle anime& dei %rinc2%i della teologia morale %ro%ri della via %urgativa& ma a servirsi della direzione %er orientare verso la via illuminativa. 3ulla eguagliava la sua sollecitudine nel trasformare i suoi sacerdoti collaboratori in direttori di anime. Entrambi consideravano come insufficienti le brevi esortazioni %rima dellassoluzione nella confessione settimanale& le %rediche nella riunione generale dei giovani& lordinamento della vita liturgica e %ersino le cos2 attraenti conferenze tenute ai migliori. "itenevano cosa indis%ensabile la direzione mensile data a ciascuno in %articolare. Erano convinti che& do%o la %reghiera e limmolazione& il mezzo %i( efficace %er ottenere dalla grazia da Dio uelle 1lites che %ossono rigenerare il mondo& fosse lazione del vero sacerdote con tutto il suo ministero& ma s%ecialmente con la direzione s%irituale.

4sciamo ora dal ristretto cam%o delle o%ere %er la giovent( ed abbracciamo con lo sguardo tutto il vasto cam%o che la #hiesa deve coltivare8 istituzioni di ogni sorta& %arrocchie& seminari& comunit e missioni. 3essuno ca%ace di guidare se stesso. Autti hanno debolezze da vincere& tendenze da regolare& doveri da com%iere& rischi da correre& occasioni %ericolose da evitare& difficolt da su%erare e dubbi da chiarire. Se %er tutto uesto necessario un aiuto& tanto %i( lo sar %er camminare verso la %erfezione. Il sacerdote mancherebbe& e talvolta gravemente& al suo dovere di maestro e medico delle anime& se le %rivasse del grande aiuto su%%lementare del confessionale e di uellindis%ensabile %ro%ulsore di vita interiore che la direzione s%irituale. Disgraziate uelle istituzioni nelle uali i confessori& sem%re a corto di tem%o& %rima dellassoluzione non riescono a dare altro che una %ia ma vaga esortazione& s%esso uguale %er tutti& invece di offrire la cura s%ecifica che un medico es%erto e zelante avrebbe sa%uto scegliere secondo lo stato di ciascun malato. 3onostante la sua fede nellefficacia del Sacramento& il %enitente allora es%osto al rischio di ridurre il ministro a un 6distributore automatico7& simile a uegli a%%arecchi delle stazioni ferroviarie che lasciano cadere meccanicamente dolciumi. @ortunati invece gli oratori& le scuole& gli orfanotrofi& eccetera& in cui il confessore conosce larte della direzione s%irituale ed convinto che bisogna %rima di tutto mettere in %ratica uestarte& se vuole ottenere che tutte le anime ca%aci di vibrare %er un ideale si lancino risolutamente negli esercizi della vita interiore. $uanti %adri e madri di famiglia hanno visto straordinariamente accresciuta la loro influenza su figli ed amici& %erch1 avevano trovato un vero direttore$uali tesori da valorizzare nellanima di un fanciullo- $uesta let in cui lalbero va %rendendo la sua %iega& e s%esso definitivamente& o da una %arte o dallaltra. Essendo mancata nei teneri anni una direzione adatta alla loro et e alle loro dis%osizioni& molti saranno gli adulti che non %otranno %i( essere annoverati tra i bei fiori del giardino di 'es(. $uante vocazioni sacerdotali e religiose avrebbero %otuto sbocciareAalvolta& in una %arrocchia o in una missione& anche %er %arecchie generazioni& continuer lim%ulso dato da un sacerdote che era ben altro che un mediocre distributore di assoluzioni. Insieme ad *rs e a +esnil5Saint5Lou%& si %otrebbero citare altre localit che sono veri focolai di vita s%irituale in mezzo alla generale tie%idezza& %erch1 ebbero la fortuna di avere un direttore zelante& %rudente e %ieno di es%erienza. Provai una %rofonda e commossa ammirazione uando& nel mio viaggio in 'ia%%one& circa .< anni fa& ebbi la fortuna dincontrare alcuni membri di numerose famiglie cristiane ritrovate& circa mezzo secolo fa& nella regione di 3agasaUi. #osa inaudita- #ircondati da %agani& costretti a nascondere la loro religione& %rivi di sacerdoti da %i( di tre secoli& uesta 1lite di fedeli aveva ricevuto dai loro %adri non solo la fede ma anche il fervore. Dove trovare uno slancio iniziale tanto %otente da %oter s%iegare la forza e la durata duna fedelt cos2 straordinaria0 La ris%osta facile. I loro antenati avevano avuto in San @rancesco Saverio un meraviglioso formatore di 1lites. #ome %otranno certi seminari minori diventare vivai di futuri sacerdoti& se mancano di direttori s%irituali0 La maggior %arte dei loro scolari& se non avranno chi li guidi %er tem%o alla %erfezione& come %otranno elevarsi so%ra la mediocrit nellesercizio del loro sacerdozio0 $ueste anime che van cercando la loro via& saranno gi fortunate se la loro as%irazione alla vita sacerdotale non verr falsata dal fascino abbagliante delle doti naturali di certi %rofessori che manifestano lindifferenza %er la vita interiore e il dis%rezzo di una regolare direzione s%irituale. La %rova che in molte comunit religiose& di vita attiva come di vita contem%lativa& molte %ersone vegetano %ro%rio %er la mancanza di direzione s%irituale& sta nel mutamento radicale che s%esso ho %otuto constatare in anime tie%ide che& dal momento in cui hanno finalmente avuto un direttore

coscienzioso& sono ritornate al fervore della loro %rofessione. #erti confessori sembrano dimenticare che le anime consacrate che dirigono sono obbligate a tendere alla %erfezione& ed hanno un reale bisogno di essere aiutate e stimolate %er realizzare uei continui %rogressi ai uali %ossono a%%licarsi le %arole del Salmo 6Na deciso in cuor suo di elevarsi& %assando di virt( in virt(7 :Ps. FB= e %er diventare allora veri a%ostoli della vita interiore. $uanti sacerdoti sarebbero ben %i( fervorosi e troverebbero tutta la loro felicit nella vita eucaristica e liturgica e nel %rogresso delle anime& se il confessore che hanno scelto si dimostrasse veramente amico guidandoli alla direzione mensile& con tatto e con decisione& orientandoli verso uella %erfezione alla uale egli stesso dovrebbe tendere ancor %i( che i religiosi3on abbiamo forse evidenziato uale im%ortante ruolo viene attribuito dagli agiografi al direttore s%irituale della maggior %arte di coloro di cui narrano la vita0 La #hiesa non conterebbe forse un maggior numero di Santi& se le anime generose& so%rattutto le anime sacerdotali e religiose& fossero %i( seriamente dirette0 Senza la direzione intima svolta dal sacerdote sui genitori di santa Aeresa del 9ambin 'es( e& %i( tardi& senza lazione diretta dei ra%%resentanti di Dio su uesta eletta del Signore& riceverebbe la terra uella %ioggia di rose di cui inondata dal #ielo0 3ei suoi scritti& il %adre Desurmont ritorna sovente su uesto %ensiero8 %er certe anime& la salvezza legata alla santit/ o tutto o nulla/ o lamore ardente %er 'es( o il culto del mondo e la direzione di Satana/ o la santit o la dannazione. 3on sar dun ue arbitrario temere che ricevano dolorose sor%rese& al momento del loro giudizio %articolare& uei sacerdoti che& %er non aver studiato larte della direzione s%irituale e %er non aver accettato la fatica che richiede la sua %ratica& sotto certi riguardi sono res%onsabili della mediocrit delle anime o anche della loro %erdita. 9ravi amministratori& ottimi %redicatori& %ieni di sollecitudine %er i malati e %er i %overi& essi hanno %er) trascurato uesta grande tattica usata dal Salvatore8 trasformare la societ mediante le 1lites. Il %iccolo dra%%ello di disce%oli che 'es( stesso scelse e form) e che lo S%irito Santo in seguito infiamm)& bastato %er incominciare la rigenerazione del mondo. Salutiamo con ris%etto uei sem%re %i( numerosi vescovi che& dietro lesem%io di Pio I& considerano che ai loro seminari maggiori sia molto %i( utile tenere un solo corso di ascetica e di mistica che non tante conferenze di sociologia. Per evidenziare lim%ortanza della direzione& essi esigono che %rima di tutto i seminaristi vi si attengano fedelmente %er il loro %rogresso s%irituale e che tutti i %rofessori ne abbiano una stima %articolare& dimostrandola con lirraggiamento della loro vita interiore. Di %i(& essi vogliono che tutti gli as%iranti al sacerdozio a%%rendano uanto si riferisce al regimen animarum& a uestarte che %oggia su %rinci%i ben stabiliti e su saggi consigli vissuti da coloro che ne hanno fatta les%erienza. E so%rattutto uestars artium a confermare che il sa%ere deve necessariamente tradursi nel sa%er fare. Se consultiamo gli autori considerati nella #hiesa come maestri di vita s%irituale& uante false nozioni e uanti %regiudizi dobbiamo sfoltire riguardo la direzione#erte %ersone sanno molto bene deviare la direzione dal suo sco%o& se il sacerdote lascia che il suo zelo ondeggi senza bussola e non regge il timone con mano ferma. Aalvolta si tratta di una seduta %iena di sterili chiacchiere o di sdolcinate moine che lusingano lamor %ro%rio o%%ure diminuiscono la res%onsabilit %ersonale& tendendo al uietismo/ talvolta abbiamo una scuola di bigotteria e di sentimentalismo in cui si fomenta il gusto delle emozioni sensibili o uello di una religiosit ridotta a %ratiche esteriori/ ora una s%ecie di ufficio notarile in cui si viene a consultare abitualmente %er i minimi incidenti della vita& %er gli affari tem%orali e le brighe familiari. E in uante altre vie %ossono disgraziatamente smarrirsi e i direttori e le anime

diretteIl sacerdote deve %ertanto vigilare %er evitare che il carattere della direzione venga falsato. Autto deve convergere verso il fine tracciato da uesta definizione8 la direzione s%irituale consiste nellinsieme metodico e regolare di consigli che una %ersona :s%ecie il sacerdote=& avendo la grazia di stato& la scienza e les%erienza& d ad unanima retta e generosa %er farla %rogredire verso una solida %iet ed anche verso la %erfezione. In %rimo luogo si tratta di un allenamento della volont& di uesta facolt maestra che San Aommaso chiama vis unitiva& la sola& in ultima analisi& in cui risiede lunione con il Signore e limitazione delle sue virt(. Il direttore degno di uesto nome sa rendersi conto non solo delle cause intime delle mancanze& ma anche delle diverse inclinazioni dellanima. 3e analizza le difficolt e ri%ugnanze nel combattimento s%irituale/ fa ris%lendere lideale& %rova& sceglie e controlla il mezzo %er viverlo/ segnala gli scogli e le illusioni/ scuote il tor%ore& incoraggia& rim%rovera e consola& se occorre& ma soltanto %er ritem%rare la volont contro lo scoraggiamento o la dis%erazione. @inch1 lanima& conservando ualche attaccamento al %eccato& rimane nella via %urgativa& la direzione s%irituale ordinariamente legata alla confessione. +a uando lanima seriamente orientata verso il fervore& allora la direzione %u) %i( facilmente venir se%arata dalla confessione. *%%unto %erch1 non venga confusa con uesta& certi sacerdoti la vogliono dare soltanto do%o lassoluzione e di solito la dnno solo una volta al mese a uelli che si confessano ogni settimana. 3on nel %rogramma di uesto libro trattare il modo di esercitare la direzione. Essendo %er) convinto che molti sacerdoti devono %rendere %i( sul serio uestarte s%irituale& %er me una grande gioia& lo confesso& il tentare di offrire a certi confratelli& che esitano a studiare o%ere voluminose& una breve sintesi di ci) che di meglio stato scritto su uesto argomento. $uesto com%endio non solo faciliter losservazione e la classificazione delle anime& ma suggerir con %recisione i mezzi indicati %er il duc in altum adatto ai %rinci%ali stati di vita. #iascunanima come un mondo a s1& con le sue %ro%rie sfumature. Auttavia& in base alle comuni caratteristiche& si %ossono classificare i cristiani in alcuni gu%%i. #redo che sia utile tentare uesta classificazione& %rendendo come %ietra di %aragone il %eccato o lim%erfezione da una %arte& e la %reghiera dallaltra. #on uesto schema& mi auguro di %ortare ualcuno dei miei confratelli a riflettere sulla necessit di avviare uno studio che %ermetta di conoscere le regole %ratiche %er dirigere ciascunanima secondo il suo stato. Per uanto riguarda le due %rime categorie ui sotto elencate& il sacerdote non %otr agire direttamente sulle loro anime/ ma almeno& se un buon direttore& %otr guidare ben %i( efficacemente i %arenti e gli amici che desiderano sottrarre allindurimento %ersone che sono a loro care e che Dio non ha ancora definitivamente res%into. a2 "ndurimento Peccato mortale% ristagnamento in uesto %eccato& %er ignoranza o %er coscienza maliziosamente falsata. Soffocamento o assenza dei rimorsi. Preghiera% deliberata so%%ressione di ogni ricorso a Dio. 2 &erniciatura cristiana Peccato mortale% considerato come un male leggero e facilmente %erdonabile/ lanima vi si lascia andare facilmente %er ualun ue occasione o tentazione. #onfessione uasi senza contrizione. Preghiera% macchinale& senza attenzione o sem%re fatta %er interessi tem%orali. "are e su%erficiali riflessioni su se medesimo. c2 !iet/ mediocre Peccato mortale% %oco combattuto/ rara fuga dalle occasioni/ ma serio %entimento e vere

confessioni. Peccato veniale% %atteggiamento con uesto %eccato& che viene considerato come un male insignificante/ conseguenza8 tie%idezza della volont. 3on si fa nulla %er %revenirlo& sradicarlo e sco%rirlo. Preghiera% abbastanza ben fatta& di tanto intanto. Passeggere velleit di fervore. d2 !iet/ intermittente Peccato mortale% sinceramente combattuto. @uga abituale delle occasioni. Pentimenti vivissimi. Penitenze di ri%arazione. Peccato veniale% talvolta deliberato. Lotta debole. Pentimenti su%erficiali. Esame %articolare& ma senza costanza. Preghiera% insufficiente risoluzione di essere fedele alla meditazione& che lanima tralascia uando %rova aridit o vi sono tante occu%azioni. e2 !iet/ costante Peccato mortale% mai. *l massimo& rarissime sor%rese violente ed im%rovvise. Perci)& s%esso %eccato mortale dubbio segu2to da ardente com%unzione e da %enitenza. Peccato veniale% vigilanza %er evitarlo e combatterlo. "aramente deliberato. !ivamente %ianto ma %oco ri%arato. Esame %articolare continuo& ma limitato alla fuga dai %eccati veniali. Imper&ezioni% lanima evita di sco%rirle %er non combatterle& o%%ure le scusa facilmente. La rinunzia ammirata ed anche desiderata ma %oco %raticata. Preghiera% fedelt costante a ualun ue costo allorazione& s%esso affettiva. *lternanza di consolazioni e aridit %enosamente subite. f2 1ervore Peccato veniale% mai deliberato. Aalvolta %er sor%resa o solo mezzo avvertito. !ivamente %ianto e seriamente ri%arato. Imper&ezioni% condannate& sorvegliate e combattute sinceramente& %er essere %i( gradito a Dio. $ualche volta deliberate ma subito detestate. *tti fre uenti di rinunzia. Esame %articolare che mira al %erfezionamento in una virt(. Preghiera% orazione mentale volenterosamente %rolungata. ,razione %iuttosto affettiva e anche di sem%licit. *lternanza di grandi consolazioni e di %rove angosciose. g2 !erfezione relativa Imper&ezioni% energicamente %revenute con grande amore. $uando so%ravvengono& c1 solo mezza avvertenza. Preghiera% vita abituale di orazione& anche se ci si %rodiga allesterno. Sete di rinunzia& di distacco e di amore divino. @ame dellEucaristia e del #ielo. 'razie di orazione infusa di diversi gradi. @re uenti %urificazioni %assive. h2 Eroismo Imper&ezioni% solo di %rimo im%ulso. Preghiera% doni so%rannaturali di contem%lazione& accom%agnati talvolta da fenomeni straordinari. *ccentuate %urificazioni %assive. Dis%rezzo di s1 fino alloblio. Preferenza delle sofferenze alle gioie. i2 3antit/ consumata Imper&ezioni% a%%ena a%%arenti.

Preghiera% il %i( delle volte& unione trasformante. +atrimonio s%irituale. Purificazioni di amore. Sete ardente di sofferenze e umiliazioni. WWW Sono fin tro%%o rare le anime elette che raggiungono gli ultimi tre stati/ in loro il %eccato veniale diventa sem%re %i( raro. Per uesto si com%rende che i sacerdoti as%ettino loccasione di dirigere tali soggetti %rima ancora di studiare uello che i migliori autori suggeriscono %erch1 la loro direzione sia %rudente e sicura. +a non si %u) scusare uel confessore che %er mancanza di zelo nellim%arare e nella%%licare ci) che si riferisce alle uattro classi8 della %iet mediocre& della %iet intermittente& della %iet costante o del fervore lascia ammuffire tante anime in una s uallida tie%idezza o fermarsi molto al di sotto del grado di vita interiore al uale Dio le destinava. Per uanto riguarda i %unti da toccare nella direzione dei %rinci%ianti& %ossiamo forse ridurle ai uattro seguenti8 " # Pace8 Esaminare se lanima nella vera %ace e non in uella che d il mondo o che deriva dallassenza di lotta. *ltrimenti& cercare di stabilirla in una relativa %ace nonostante le sue difficolt. $uesto alla base di ogni direzione8 la calma& il raccoglimento e la fiducia. $ # %deale8 Do%o aver riuniti gli elementi necessari %er classificare unanima e %er conoscerne i %unti deboli& le forze vive di carattere e di tem%eramento e il grado di tendenza alla %erfezione& cercare i mezzi adatti a ravvivare il suo desiderio di vivere %i( seriamente di 'es( #risto e ad abbattere tutti gli ostacoli che in essa si o%%ongono allo svilu%%o della grazia. In una %arola& con uesto %unto si mira a s%ingere lanima a guardare sem%re %i( in alto& semper excelsior' & # Pre'(iera8 !erificare come lanima fa le sue %reghiere e& in %articolare& esaminare il suo grado di fedelt alla meditazione& il suo genere di orazione& gli ostacoli che incontra e i risultati che ne ottiene. Inoltre& esaminare il %rofitto che trae dai Sacramenti& dalla vita liturgica& dalle devozioni %articolari& dalle giaculatorie e dallesercizio della %resenza di Dio. ) # *inunzia8 Esaminare su che cosa e s%ecialmente in che modo fa lesame %articolare& come esercita la rinunzia :se %er odio del %eccato o%%ure %er amore di una virt(=& come %ratica la custodia del cuore e %erci) la vigilanza e la lotta s%irituale in s%irito di orazione& lungo la giornata. * uesti uattro %unti %rinci%ali si %u) ridurre lessenziale della direzione s%irituale. Si %ossono esaminare tutti e uattro ogni mese& o%%ure soffermarsi alternativamente su uno di essi %er non dilungarsi tro%%o. In tal modo& %aralizzando in unanima i germi di morte e ravvivando i germi di vita& il sacerdote zelante arriver ad a%%assionarsi %er lesercizio di uestarte su%rema. Lo S%irito Santo %oi& di cui fedele ministro& non gli sar avaro di uelle ineffabili consolazioni che costituiscono una delle maggiori felicit del sacerdozio in uesta vita& e gliele accorder nella misura in cui egli si sacrificher %er a%%licare alle anime i %rinc2%i che ha studiato. #hi %i( di san Paolo %rov) le consolazioni della%ostolato0 +a uale ardente fuoco doveva consumarlo& se %ot1 scrivere8 6Per tre anni non ho mai smesso& giorno e notte& di ammonire ciascuno di voi fra le lacrime7- :*t. ;C& B.=. 6#aro dottore& so che vostro figlio vuole dedicarsi al sacerdozio. Se egli e i suoi confratelli& uando dovranno curare le anime& %renderanno esem%io dalla vostra dedizione e dalla vostra coscienza %rofessionale nel diagnosticare la malattia e nel %rescrivere i rimedi e il regime che devono restituire al malato una florida salute& credo che n1 ebrei& n1 massoni& n1 %rotestanti %otranno im%edire in mezzo a noi il trionfo della fede7. Aali %arole di ammirazione e di riconoscenza erano rivolte& alla mia %resenza& da un %relato al medico che con duri sforzi era riuscito a stra%%arlo da una crisi mortale e a restituirlo& %oco do%o& a rinnovato vigore. La%%licazione della scienza e lesercizio dellabnegazione saranno certamente benedetti da Dio. +a uale %otenza sovrumana ac uisteranno uesti due fattori& uando il sacerdote che li usa sar di

uelli che non %ossono com%rendere il loro sacerdozio senza la ricerca della santitSe in ogni %arrocchia& in ogni missione& in ogni comunit e a ca%o di ogni associazione cattolica vi fossero dei veri direttori di anime& che santa rivoluzione avverrebbe nel mondo- *llora anche uelle istituzioni :orfanotrofi& asili& ricoveri& eccetera= in cui si devono os%itare soggetti a%%ena accettabili& si baserebbero sem%re su uesto %rogramma8 formare delle 1lites e isolarle dai mediocri %er uanto %ossibile& fino a che non si sia riusciti a lanciarle ad un accorto ma ardente a%ostolato verso gli altri. #hiun ue voglia giudicare le istituzioni dai risultati che 'es( se ne attende& giunge necessariamente a uesta conclusione8 dovun ue c un focolare di vera direzione s%irituale& non c bisogno delle famose 6stam%elle7 %er ottenere in abbondanza frutti meravigliosi. Invece luso simultaneo di tutte le 6stam%elle7 %ossibili e %i( in voga& %otr solo mascherare lassenza di uesta direzione nellistituto& ma non certo attenuarne la necessit. $uanto %i( i sacerdoti saranno zelanti nel %erfezionarsi nellarte della direzione e nel dedicarvisi& tanto %i( diminuir ai loro occhi la necessit di usare uei mezzi esteriori che& allinizio& erano utili %er mettersi in contatto con i fedeli& attirarli& raccoglierli& coinvolgerli& trattenerli e conservarli sotto linfluenza della #hiesa& la uale& fedele al suo sco%o& non %ienamente soddisfatta se non uando le anime sono intimamente incor%orate a 'es( #risto.

La vita interiore mediante l +ucaristia compendia tutta la !econdit dell apostolato


,. La vita interiore mediante l +ucaristia compendia tutta la !econdit dell apostolato
Il fine dellIncarnazione& e %erci) di ogni a%ostolato& consiste nel divinizzare lumanit8 6#risto si fatto uomo affinch1 luomo %otesse diventare Dio7 :S. *gostino=. 6Lunigenito @iglio di Dio& volendo farci %arteci%are alla sua divina natura& assunse la nostra& affinch1& una volta diventato uomo& noi diventassimo di7 :S. Aommaso& ,fficio del #or%us Domini= ,ra& nellEucaristia& o meglio nella !ita eucaristica& e cio nella vita interiore robusta& alimentata dal divino banchetto& che la%ostolo assimila la vita divina. Ecco la %arola del +aestro& %erentoria& che non lascia luogo ad e uivoci8 6Se non mangerete il #or%o del @iglio dell4omo e non berrete il suo Sangue& non riceverete la !ita7 :'v. ?& <>=. La vita eucaristica la vita del Signore in noi& non solo %er lindis%ensabile stato di grazia& ma anche %er una sovrabbondanza della sua azione8 6Sono venuto affinch1 abbiano la vita e labbiano in abbondanza7 :'v. .C& .C=. Se la%ostolo deve sovrabbondare di vita divina %er riversarla nei fedeli& e se %u) trovarne la sorgente solo nellEucaristia& come si %otr su%%orre che sue o%ere siano efficaci senza lazione svolta da uesto Sacramento in coloro che direttamente o indirettamente devono essere i dis%ensatori di uella vita %er mezzo di ueste o%ere0 E im%ossibile meditare sulle conseguenze del dogma della Presenza reale& del Sacrificio dellaltare o della #omunione& senza concluderne che il Signore ha voluto istituire uesto Sacramento %er farne un focolare di ogni attivit& di ogni dedizione& di ogni a%ostolato veramente utile alla #hiesa. Se tutta la "edenzione gravita attorno al #alvario& tutte le grazie di uesto mistero derivano dall*ltare. +a allora lo%eraio della %arola evangelica che non viva dell*ltare non avr che una %arola morta& una %arola che non salva& %erch1 %rocedente da un cuore che non abbastanza im%regnato del Sangue che redime. "ealizzando un %rofondo disegno& s(bito do%o lultima cena& nella sua %arabola della vite e dei tralci& il Signore svilu%%a con insistenza e %recisione linutilit dellazione che non animata dallo s%irito interiore8 6#ome il tralcio non %u) dare frutto se non rimane unito alla vite& cos2 nemmeno voi lo %otete& se non rimanete in me7 :'v. .<& >=. +a s(bito do%o Egli ci mostra uanto valore avr invece lazione esercitata dalla%ostolo che vive di vita interiore& della vita eucaristica8 6Se uno rimane in me e io in lui& costui %orter molti frutti7 :'v. .<& <=. 6#ostui7& lui solo/ Dio agisce %otentemente solo %er mezzo di lui %oich1& come scrisse sant*tanasio& 6noi siamo fatti altrettanti di dalla carne di #risto7. $uando il %redicatore o il catechista mantengono in loro il Sangue divino& uando il loro cuore bruciato dal fuoco che consuma il #uore eucaristico di 'es(& com allora viva& ardente ed infiammata la loro %arola- E uando gli eletti da Dio %er ueste o%ere ravvivano il loro zelo nella #omunione e diventano i %ortatori di #risto& come sirraggiano gli effetti dellEucaristia in una scuola o in un os%edale o in un oratorio& ecceteraPer uanto il demonio sia abile nel mantenere le anime nellignoranza& o lo s%irito su%erbo e im%uro cerchi dinebriarle di orgoglio o di affogarle nel fango& lEucaristia& vita del vero a%ostolo& fa sentire la sua azione su%eriore ad ogni altra contro il nemico della salvezza. Per mezzo dellEucaristia si %erfeziona lamore. $uesto vivente memoriale della Passione ravviva nella%ostolo il fuoco divino uando tende a s%egnersi/ gli fa rivivere il 'ethsemani& il Pretorio& il #alvario/ gli comunica la scienza del dolore e dellumiliazione. Lo%eraio a%ostolico %arla agli afflitti un linguaggio ca%ace di farli %arteci%are alle consolazioni attinte a uesta scuola sublime.

Egli %arla il linguaggio delle virt( di cui 'es( #risto rimane il +odello& %oich1 ognuna delle sue %arole come una goccia di sangue eucaristico versata sulle anime. Se %er) non ha uesto riflesso di vita eucaristica& la %arola delluomo di azione non %rodurr che un effetto momentaneo. Si %otr forse scuotere le facolt secondarie od occu%are gli accessi della %iazzaforte& ma la rocca cio il cuore& la volont rimarr %er lo %i( ines%ugnabile. La fecondit della%ostolato di unanima corris%onde uasi sem%re al grado ac uisito di vita eucaristica. Il contrassegno di un a%ostolato efficace& infatti& sta nel riuscire a comunicare alle anime la sete di %arteci%are fre uentemente e %raticamente al banchetto divino. +a uesto risultato non viene ottenuto& se non nella misura in cui la%ostolo stesso a vivere veramente di 'es(5,stia. #ome san Aommaso d* uino& che infilava la testa nel Aabernacolo %er trovare la soluzione di una %roblema& cos2 anche la%ostolo va a confidare tutto all,s%ite divino& e la sua azione sulle anime la realizzazione delle sue confidenze all*utore della vita. Il grande Pontefice e %adre san Pio I& il Pa%a della #omunione fre uente& anche il Pa%a della vita interiore. La sua %rima %arola& rivolta s%ecialmente agli uomini di azione& fu 6restaurare tutto in #risto7 :Ef. .;& .H=. $uesto il %rogramma dun a%ostolo che vive dellEucaristia e che vede i %rogressi della #hiesa solo in %ro%orzione ai %rogressi che le anime fanno nella vita eucaristica. , voi& o%ere del nostro tem%o& tanto numerose e%%ure cos2 s%esso sterili- #ome mai non avete rigenerato la societ0 !oi siete ben %i( numerose che nei tem%i %assati& certo& e%%ure non avete sa%uto im%edire che lem%iet devastasse& e con gravi danni& la vigna del %adone :+t. .B& ;>5BC=. #om %otuto succedere0 E successo %erch1 non siete sufficientemente radicate nella vita interiore& nella vita eucaristica& nella vita liturgica ben com%resa. 'li uomini di azione che vi dirigono hanno forse %otuto irradiare razionalit& ingegno ed anche una certa ual %iet/ sono riusciti a gettar fasci di luce e a %romuovere certe %ratiche di devozione8 risultati a%%rezzabili& certo. +a& non avendo attinto a sufficienza alla Sorgente della vita& essi non hanno %otuto %ro%agare uellardore che muove le volont. Invano avrebbero %reteso di far nascere uelle abnegazioni nascoste ma irresistibili& uei fermenti attivi dei %o%oli& uegl insostituibili focolai dattrazione so%rannaturale che senza chiasso& ma anche senza sosta %ro%agano lincendio tuttintorno e %enetrano lentamente ma sicuramente in tutte le classi di %ersone alle uali %ossono arrivare. La loro vita in 'es( era tro%%o debole %er ottenere simili risultati. Per %reservare le anime dal contagio del male& nei secoli %assati bastava o%%orvi una %iet ordinaria. +a oggi& a un virus cento volte %i( violento e inoculato dalle attrattive del mondo& bisogna contra%%orre una medicina vivificante ben %i( energica. +ancardo i laboratori ca%aci di %rodurre efficaci antidoti& le o%ere si sono limitate a %rodurre un fervore sentimentale& grandi slanci che %oi si sono s%enti %i( ra%idamente di uanto si erano accesi/ o%%ure esse sono riuscite a coinvolgere solo infime minoranze. I seminari e i noviziati non hanno %i( dato uegli sciami di sacerdoti& di religiosi e religiose abbastanza inebriati del !ino eucaristico. E cos2 uel fuoco& che mediante ueste anime elette avrebbe dovuto %ro%agarsi ai %ii laici dediti allazione& rimasto nascosto. La #hiesa ha ricevuto %ii a%ostoli& certo& ma rarissimamente o%erai evangelici che& in forza della loro vita eucaristica& avessero uella %iet integrale fatta di custodia del cuore e di zelo& uella %iet ardente& attiva& generosa e %ratica& che si chiama vita interiore. *lle volte si ode valutare come 6buona7 o addirittura 6ottima7 una %arrocchia& solo %erch1 i suoi fedeli salutano ris%ettosamente il %arroco& lo trattano con deferenza& gli manifestano una certa sim%atia& alloccorrenza gli %restano %erfino ualche servizio& sebbene la maggior %arte di loro trascuri lassistenza alla +essa della domenica %er lavorare& abbandoni i Sacramenti& rimanga nellignoranza in materia di religione& nellintem%eranza e nella bestemmia e lasci molto a desiderare uanto a condotta morale. #he %ena- Sarebbe dun ue 6ottima7 uesta %arrocchia0 Si %otr chiamare 6cristiana7 uesta gente dalla vita com%letamente %agana0 Piangiamo dun ue tali tristi risultati& noi o%erai evangelici& %erch1 non siamo andati alla scuola in

cui il !erbo istruisce i %redicatori& %erch1 non abbiamo attinto %i( %rofondamente la %arola di vita& cuore a cuore col Dio dellEucarestia- Dio non ha %i( %arlato attraverso la nostra bocca/ uesto fatale. Smettiamola di stu%irci se la nostra umana %arola rimasta uasi sterile. 3oi non siamo a%%arsi alle anime come un riflesso di 'es( e della sua vita nella #hiesa. Perch1 il %o%olo credesse in noi& bisognava che brillasse sulla nostra fronte un raggio di uellaureola che illuminava +os uando& scendendo dal Sinai& ritornava dagli israeliti. *gli occhi degli ebrei& uellaureola era una testimonianza dellintimit del loro ca%o con #olui che lo mandava. *lla nostra missione& era necessario non solo che a%%arissimo uomini retti e convinti& ma anche che un raggio dellEucarestia lasciasse intravvedere al %o%olo uel Dio vivo al uale nulla %u) resistere. Predicatori& oratori& conferenzieri& catechisti& %rofessori- Se abbiamo ottenuto solo risultati im%erfetti& %erch1 non abbiamo riflettuto in noi la vita divina. *%ostoli che ci lamentiamo %er glinsuccessi delle nostre o%ere- 3oi che sa%%iamo che& in ultima analisi& luomo ordinariamente mosso solo dal desiderio di essere felice/ domandiamoci allora se gli uomini hanno visto in noi uellirraggiamento della felicit eterna ed infinita di Dio che avremmo ricevuto dallunirci a #olui che& %ur nascosto nel Aabernacolo& costituisce la gioia della #orte celeste. Il Divino +aestro non dimentic) uesto nutrimento necessario ai suoi a%ostoli8 6!i dico ueste cose affinch1 la vostra gioia sia %iena7 :'v. .<& ..=& disse do%o lultima #ena& %er ricordarci fino a ual %unto lEucarestia sar la sorgente di tutte le grandi gioie di uesta vita. +inistri del Signore- Per vostra col%a il Aabernacolo rimasto muto& la %ietra dell*ltare fredda& l,stia un memoriale ris%ettato ma uasi inerte& e le anime abbandonate nelle loro vie %erverse. +a come avremmo %otuto sottrarle dal fango dei loro illeciti %iaceri0 *bbiamo %arlato a ueste anime delle gioie della religione e della retta coscienza& certo/ ma %oich1 non abbiamo sa%uto dissetarci a sufficienza alle ac ue vive dell*gnello& siamo riusciti solo a balbettare nel descrivere uelle gioie ineffabili il cui desiderio avrebbe s%ezzato le catene della tri%lice concu%iscenza %i( efficacemente delle terribili %arole sullinferno. Di uel Dio che tutto amore& le anime hanno visto in noi so%rattutto il severo legislatore e il giudice tanto inesorabile nei suoi decreti uanto rigoroso nei suoi castighi. Le nostre labbra non hanno sa%uto %arlare il linguaggio del #uore di #olui che ama gli uomini& %erch1 i nostri collo ui con uesto #uore sono stati tanto rari uanto %oco intimi. 3on scarichiamo la nostra col%a sullo stato di %rofonda corruzione della societ. Possiamo infatti vedere in %arrocchie da gran tem%o scristianizzate& ad esem%io uanto ha %otuto o%erare la %resenza di sacerdoti saggi& attivi& dedicati e ca%aci& ma so%rattutto amanti dellEucarestia. 3onostante tutti gli sforzi dei ministri di Satana& uesti sacerdoti& %urtro%%o rari& 6diventati terribili .H agli occhi del diavolo7 & attingendo la forza da uel focolare di forza che il braciere del Aabernacolo& hanno sa%uto forgiare armi invincibili che la congiura di tutti i diavoli non ha %otuto s%ezzare. Per loro la %reghiera all*ltare non stata sterile& %erch1 sono diventati ca%aci di com%rendere uelle %arole di San @rancesco d*ssisi8 6Lorazione la sorgente della grazia/ la %redicazione il canale che distribuisce le grazie che noi abbiamo ricevuto dal #ielo/ i ministri della Parola di Dio sono scelti dal gran "e %erch1 %ortino al %o%olo uanto essi stessi hanno a%%reso e raccolto dalla sua bocca& so%rattutto davanti al Aabernacolo7. Il grande motivo di s%eranza sta nel vedere attualmente una generazione di uomini di azione che non si accontentano %i( di %romuovere solo comunioni da %arata& ma sanno facilitare la fioritura delle anime dei veri comunicanti.

!arte *uinta

Alcuni principi ed avvisi per la vita interiore


"# Alcuni consigli per la vita interiore degli uomini dazione
O Portare il mio caro lettore ad ammettere che la tesi ricordata in uesto volume convincente& sarebbe gi un risultato buono ma insufficiente. Il vero fine di uesto libro sta nello s%ingere lanima a dire8 6Io voglio vivere sem%re di %i( uesta tesi7. 9isogna uindi dire fraternamente alluomo di azione& alla%ostolo che ha letto ueste %agine8 6La tua a%%rovazione della tesi rimarr %ressoch1 sterile& se non unita a %recise risoluzioni dintensificare la tua vita interiore7. $uesta uinta %arte serve uindi ad aiutarlo a ritem%rarsi nelle dis%osizioni necessarie affinch1 la vita interiore fecondi sem%re di %i( le sue o%ere. Convinzioni Lo zelo non efficace se lazione di 'es( #risto non vi si unisce. 'es( lagente %rinci%ale& noi siamo solamente i suoi strumenti. 'es( #risto non benedice le o%ere delluomo che confida solo nei %ro%ri mezzi. 'es( #risto non benedice le o%ere basate unicamente sullattivit naturale. 'es( #risto non benedice le o%ere in cui lamor %ro%rio %rende il %osto dellamore divino. 'uai a colui che rifiuta di lavorare %er lo%era a cui Dio lo chiama'uai a chi sim%egna nellazione senza esser sicuro della volont di Dio'uai a colui che nelle o%ere vuol condursi senza di%endere veramente da Dio'uai a colui che& nellesercizio dellazione& non usa i mezzi %er conservare o ricu%erare la vita interiore'uai a colui che non sa ordinare la vita interiore e la vita attiva in modo che uesta non abbia da nuocere a uella!rincipi % Principio 3on dedicarsi ad uno%era %er %ura inclinazione naturale& ma consultare Dio allo sco%o di %otersi assicurare che si agisce sotto lis%irazione della sua grazia e %er manifestazione moralmente certa della sua volont. %% Principio E im%rudente e dannoso rimanere tro%%o tem%o in un %eriodo di eccessive occu%azioni che metterebbero lanima in uno stato incom%atibile con gli esercizi essenziali della

vita interiore. 9isogna allora& s%ecialmente %er i sacerdoti e %er i religiosi& a%%licare anche alle o%ere %i( sante le %arole8 6Stra%%alo e gettalo via da te7 :+t. <& ;H=. %%% Principio *llo sregolato debordamento della vita attiva bisogna im%orre& se necessario anche con la violenza& un regolamento che determini lim%iego abituale del tem%o& stabilito col consiglio di un saggio sacerdote di es%erienza e di vita interiore. %V Principio Per il bene %ersonale e %er uello degli altri& bisogna innanzitutto coltivare la vita interiore. $uanto %i( si occu%ati& tanto %i( c bisogno di uesta vita e dun ue tanto %i( se ne deve essere assetati e si devono usare i mezzi %erch1 uesta sete non rimanga un desiderio sterile sfruttato abitualmente dal demonio %er addormentare le anime e mantenerle nellillusione. V Principio Se accade che lanima venga a trovarsi& %er autentica volont di Dio& molto occu%ata e uindi nellim%ossibilit morale di %rolungare i suoi esercizi di %iet& essa %ossiede un termometro infallibile che le indica se davvero si mantiene nel fervore. Se effettivamente ha sete di vita interiore& se con tutta la sua buona volont a%%rofitta di tutte le occasioni %er com%ierne le %ratiche essenziali& allora essa %u) restare in %ace e far sicuro affidamento sulle grazie s%eciali che Dio serba %er lei8 in esse trover la forza sufficiente %er %rogredire nella vita s%irituale. V% Principio @inch1 luomo di azione non giunge a conservarsi nel raccoglimento e nella di%endenza dalla grazia che devono accom%agnarlo ovun ue& egli si trova in uno stato insufficiente di vita interiore. Per uesto indis%ensabile raccoglimento non occorre sforzo alcuno8 basta unabituale occhiata che %arta %i( dal cuore che dalla mente& uno sguardo sicuro& retto& %enetrante %er discernere se& nellazione& si rimane sotto linfluenza di 'es(. Avvisi pratici .. Scol%irsi bene in mente che lanima non %u) %rogredire nella vita interiore& senza il regolamento so%raccennato e senza la ferma volont di attenervisi abitualmente& in %articolare riguardo allora della sveglia rigorosamente stabilita. ;. * base della vita interiore& come elemento indis%ensabile& mettere la %reghiera del mattino. 6#hi ha ben deciso di fare a ualsiasi costo la sua mezzora di orazione mattutina& ha gi fatto met del cammino7& dice santa Aeresa. Senza la %reghiera& la giornata %asser uasi necessariamente nella tie%idezza. B. La +essa& la #omunione& la recita del 9reviario e le funzioni liturgiche sono miniere incom%arabili di vita interiore& che vanno sfruttate con fede e fervore sem%re crescenti. >. #ome la meditazione e la vita liturgica& anche lesame %articolare e uello generale devono condurre allabituale custodia del cuore& %er la uale viene realizzata lunione del vigilate e dellorate. "estando attenta a tutto ci) che accade nel suo interno e alla %resenza della Ss.ma Arinit in lei& lanima ac uista listinto di ricorrere a 'es( in tutte le circostanze& ma so%rattutto uando %revede il %ericolo di dissi%arsi o di indebolirsi. <. 3e deriva il bisogno di %regare incessantemente con le #omunioni s%irituali e le giaculatorie& che sono ben facili da fare& se lo si vuole davvero& anche in mezzo alle occu%azioni %i( assorbenti& e che sono %iacevolmente variabili& adattandole ai bisogni s%eciali del momento& alle circostanze attuali& ai %ericoli& alle difficolt& alla rilassatezza& alle delusioni& eccetera. ?. 4n devoto studio della Sacra Scrittura& so%rattutto del 3uovo Aestamento& deve trovare il suo %osto ogni giorno o %er lo meno %i( volte alla settimana& nella vita di un sacerdote. La lettura s%irituale del %omeriggio un dovere uotidiano che unanima generosa deve ben guardarsi dal trascurare. La mente ha bisogno di %orsi alla %resenza delle verit so%rannaturali& dei dogmi generatori della %iet e delle conseguenze morali che ne derivano e che tanto facilmente si dimenticano. G. In virt( di uesta custodia del cuore che ne sar come la %re%arazione remota& la confessione settimanale sar sicuramente %regna di sincera contrizione e di vero dolore e caratterizzata da un

fermo %ro%osito che diventer sem%re %i( leale e risoluto. F. Il ritiro s%irituale annuale utilissimo ma insufficiente/ il ritiro mensile :di una giornata intera o almeno di mezza=& fatto allo sco%o di rimettere lanima in e uilibrio& uasi indis%ensabile alluomo di azione.

"" # Lorazione0 elemento indispensa ile della vita interiore e perci$ dellapostolato
4n vago desiderio di vita interiore& formulato do%o unaffrettata lettura di un libro& non %u) dare alcun risultato. E necessario che uesto desiderio si radichi in una risoluzione %recisa& ardente e %ratica. +olti uomini dazione mi hanno chiesto di avere un facile mezzo %er realizzare il loro %ro%osito di vita interiore& es%onendo alcune risoluzioni generali. "is%ondere a tale desiderio e uivarrebbe ad aggiungere una s%ecie di a%%endice a uesto volume. "is%ondo tuttavia volentieri/ sono infatti %ersuaso da una %arte che luomo di azione& sia esso sacerdote o laico& non %otr veramente a%%rofittare della lettura di ci) che finora ho scritto& se non ben deciso a consacrare ogni mattina un %o di tem%o allorazione mentale/ e daltra %arte ritengo che& se il sacerdote vuol %rogredire nella vita interiore& non %u) trascurare di servirsi della vita liturgica e di esercitarsi nella custodia del cuore. #redo sia %i( %ratico adottare& nelles%orre uesti tre %unti& la formula della risoluzione %ersonale. 3on %retendo dintrodurre un nuovo metodo di orazione& ma cerco di utilizzare lessenziale dei metodi migliori.

-isoluzione di orazione

(Voglio essere &edele all)orazione del mattino*' 4. E necessaria *uesta fedelt/( Sacerdote- 3egli esercizi s%irituali della mia ordinazione ho udito ueste gravi %arole8 6Sacerdos alter #hristus-7 No allora ca%ito che& se non vivo s%ecialmente di 'es(& non sono affatto un sacerdote secondo il suo #uore& non sono affatto unanima sacerdotale. #ome sacerdote& io devo vivere nellintimit di 'es(& Egli lo esige da me8 63on vi chiamer) %i( servi& ma vi chiamer) amici7 :'v. .<& .<=. +a la mia vita con 'es( Princi%io& +ezzo e @ine& si svilu%%a nella misura in cui Egli la Luce della mia intelligenza e di tutti i miei atti interni ed esterni& l*more regolatore di tutte le affezioni del mio cuore& la @orza nelle mie %rove& lotte e fatiche& l*limento di uella !ita so%rannaturale che mi fa com%arteci%e della vita stessa di Dio. Ebbene& uesta vita con 'es(& assicurata dalla mia fedelt allorazione& senza uesto mezzo moralmente im%ossibile. #ome oserei offendere con un rifiuto il #uore di #olui che mi offre uesto mezzo di vivere in amicizia con Lui0 *ltro as%etto im%ortante& bench1 %rivativo& della necessit della mia orazione8 secondo leconomia del %iano divino& essa efficace contro i %ericoli inerenti alla mia debolezza& ai miei ra%%orti col mondo& a certi miei doveri. Se %rego& sono come rivestito di unarmatura di acciaio e sono invulnerabile alle frecce del nemico/ ma se la tralascio& ne sar) certamente col%ito. Perci) molte col%e& che io non avverto o avverto a mala %ena& mi saranno im%utate nella loro causa. 6, orazione o gravissimo %ericolo di dannazione %er il sacerdote a contatto col mondo7& dichiarava senza esitazioni il %io& dotto e %rudente %adre Desurmont& uno dei %i( s%erimentati %redicatori di esercizi agli ecclesiastici. 6Per la%ostolo& non c via di mezzo tra il %rogressivo %ervertimento e la santit7 :se non ac uisita&

almeno desiderata e ricercata so%rattutto con lorazione uotidiana=& diceva a sua volta il cardinale Lavigerie. ,gni Sacerdote %u) a%%licare alla sua orazione ueste %arole is%irate dallo S%irito Santo al Salmista8 6Se la tua legge non fosse stata la mia meditazione& io sarei gi morto nellafflizione7 :Ps. ..F& H;=. $uesta legge arriva fino al %unto di obbligare il sacerdote a ri%rodurre in s1 lo s%irito di 3ostro Signore. .n sacerdote vale *uanto la sua orazione. &i sono due categorie di sacerdoti, .. I sacerdoti la cui risoluzione cos2 decisa& che la loro orazione non %otrebbe essere ritardata nemmeno da %retesti di convenienza& di occu%azioni& eccetera. Solamente un caso rarissimo di forza maggiore %otr farla rinviare ad un altro momento della mattinata& ma nulla di %i(. $uesti veri sacerdoti si %reoccu%ano di ottenere buoni risultati dalla loro orazione e vogliono chessa sia distinta dal ringraziamento della +essa& dalla lettura s%irituale e %i( ancora dalla %re%arazione di una %redica. Essi desiderano efficacemente la santit/ finch1 %ersevereranno cos2& la loro salvezza moralmente certa. ;. I sacerdoti che& avendo %reso solo una mezza risoluzione& rinviano la loro orazione e %erci) la tralasciano facilmente& snaturandone il fine o%%ure non im%onendosi nessun vero sforzo %er riuscirvi. #onseguenze8 fatale tie%idezza& sottili illusioni& coscienza addormentata o falsata... un cammino che scivola verso labisso. E io& a uale delle due categorie voglio a%%artenere0 Se esito a scegliere& segno che ho fallito i miei esercizi s%irituali. Autto si connette. Se tralascio la mia mezzora di orazione& finir che %erfino la Santa +essa e uindi la mia #omunione diventeranno %resto senza frutti %ersonali e %otranno essermi im%utate di %eccato/ la recita %enosa e uasi macchinale del mio 9reviario non sar %i( calda e gioiosa es%ressione della mia vita liturgica. Poca vigilanza& mancanza di raccoglimento e uindi niente %i( giaculatorie& niente %i( lettura s%irituale& ahim1-/ a%ostolato sem%re meno fecondo/ nessun esame leale delle mie col%e e tanto meno esame %articolare/ confessioni %er abitudine e talvolta dubbie... in attesa del sacrilegioLa rocca& sem%re meno difesa& abbandonata allassalto di una legione di nemici/ da%%rima si a%rono solo brecce... ma ben %resto crollano le rovine. 5. Che cosa devessere la mia orazione( Ascensio mentis in Deum. 6Aale ascesa dice San Aommaso essendo un atto della ragione non s%eculativa ma %ratica& %resu%%one gli atti della volont7. Lorazione mentale dun ue un vera fatica& so%rattutto %er gli inci%ienti. @atica %er staccarsi un momento da ci) che non Dio. @atica %er restare mezzora fissi in Dio e riuscire a %rendere un nuovo slancio verso il bene. @atica senza dubbio %enosa allinizio& ma che voglio accettare con generosit. @atica che %er) sar ben %resto coronata dalla %i( grande consolazione che si %ossa avere sulla terra8 la %ace nellamicizia e nellunione con 'es(. 6Lorazione dice Santa Aeresa non che un collo uio amichevole in cui lanima %arla& cuore a cuore& con #olui dal uale si sente amata7. #ollo uio cordiale. Sarebbe unem%iet su%%orre che Dio& il uale& ben %i( che im%ormi uesta conversazione& me ne infonde il bisogno e s%esso lattrattiva& non voglia anche facilitarmela. *nche se da molto tem%o lho abbandonata& 'es( mi ci richiama teneramente e mi offre unassistenza s%eciale %er uesto linguaggio della mia fede& della mia s%eranza e della mia carit che dovr essere la mia orazione& come la chiama il 9ossuet. !orr) forse resistere a uesto a%%ello di un Padre che invita anche il figlio %rodigo ad ascoltare la

sua Parola& a intrattenersi familiarmente con Lui& ad a%rirgli il mio cuore e ad ascoltare i battiti del suo0 #ollo uio sem%lice. Sar) s%ontaneo8 %arler) dun ue a Dio da tie%ido& da %eccatore& da dissi%atore o%%ure da fervoroso. #on lingenuit di un fanciullo& gli es%orr) il mio stato danimo e non %arler) se non il linguaggio che es%rime sinceramente ci) che sono. #ollo uio %ratico. Il fabbro non immerge il ferro nel fuoco %er renderlo ardente e luminoso& ma %erch1 diventi malleabile. #os2 lorazione deve illuminare la mia intelligenza e riscaldare il mio cuore& ma solo affinch1 lanima mia diventi cos2 flessibile da %oter essere martellata& %erdendo i difetti o la forma delluomo vecchio e ricevendo le virt( o la forma di 'es( #risto. Il mio collo uio dun ue %unter ad elevare la mia anima fino alla santit di 'es(& affinch1 Egli la %ossa modellare a sua immagine. 6Au& o Signore 'es(& tu formi e %lasmi il mio cuore con la tua mano dolcissima e misericordiosissima& ma anche fortissima7 :S. *gostino=. 6. Come far$ la mia orazione( Per tradurre in %ratica la definizione e lo sco%o& mi atterr) a uesto metodo logico8 Porr) la mia mente& ma so%rattutto la mia fede e il mio cuore& davanti a nostro Signore che minsegna una verit o una virt(. Ecciter) la mia sete di adeguare la mia anima allideale intravisto. De%lorer) tutto ci) che gli si o%%one. Prevedendo gli ostacoli& mi decider) a su%erarli. #hieder) con insistenza la grazia efficace %er riuscirvi& ben convinto che da solo non concluderei nulla. #ome un viaggiatore s%ossato& ansante& cerco di dissetarmi/ alla fine... Video% sco%ro una fonte. +a essa zam%illa su unerta roccia... $itio% %i( contem%lo uellac ua lim%ida& che mi %ermetterebbe di continuare il viaggio& %i( si accentua in me il desiderio di dissetarmi& nonostante gli ostacoli... Volo% ad ogni costo voglio raggiungere uella sorgente e mi sforzo di arrivarci& ma %urtro%%o devo constatare la mia im%otenza... Volo tecum% arriva una guida& che non as%etta altro che io le chieda di aiutarmi/ essa mi conduce anche nei %assaggi %i( scabrosi/ ben %resto %osso dissetarmi a lunghi sorsi. #os2 le ac ue vive della grazia zam%illano dal #uore di 'es(. La mia lettura s%irituale della sera& elemento cos2 %rezioso di vita interiore& ha riacceso il mio desiderio di fare allindomani lorazione... Prima di coricarmi& considero sommariamente& ma in ; modo chiaro e %reciso& il soggetto dellorazione & come %ure il frutto s%ecifico che desidero ricavarne& ed eccito davanti a Dio il desiderio di %rofittarne. Lora della meditazione venuta . !oglio staccarmi dalla terra& costringere la mia immaginazione a ra%%resentarmi una scena viva e %arlante che io sostituisco alle mie %reoccu%azioni& alle mie > distrazioni& eccetera . "a%%resentazione ra%ida e a grandi linee& ma abbastanza convincente da commuovermi e gettarmi alla %resenza di uel Dio& la cui attivit tutta amorosa vuol avvolgermi e < %enetrarmi. Ed eccomi in relazione con un Interlocutore !ivente & *dorabile e *mabile. Da%%rima adoro %rofondamente/ ci) sim%one da s1. Seguono %oi atti di annientamento& di contrizione& di fedelt& di %reghiera umile e fiduciosa& affinch1 sia benedetto uesto collo uio col ? mio Dio . Video #ol%ito dalla vostra viva %resenza& o 'es(& e uindi liberato dallordine %uramente naturale& vado a cominciare il mio collo uio col linguaggio della fede& %i( fecondo delle analisi della mia ragione. * uesto sco%o& leggo o richiamo alla mente& con cura& il %unto da meditare/ lo riassumo e concentro
B

in esso la mia attenzione. , 'es(& siete !oi che mi %arlate e minsegnate uesta verit/ voglio dun ue ravvivare e accrescere la mia fede su ci) che !oi mi %resentate come cosa assolutamente certa& %erch1 fondata sulla vostra !eracit. E tu& o anima mia& ri%eti continuamente8 lo credo/ ri%etilo con sem%re maggior forza. #ome un bimbo che recita la lezione assegnata& ri%eti moltissime volte che tu abbracci uesta dottrina e le sue G conseguenze %er la tua eternit . 6, 'es(& uesto vero& assolutamente vero& %erci) lo credo. !oglio che uesto raggio di sole della "ivelazione sia come il faro della mia giornata. "endete la mia fede %i( ardente/ is%iratemi un vigoroso desiderio di vivere uesto Ideale e una santa collera contro tutto ci) che gli contrario. !oglio divorare uesto alimento di verit e assimilarmelo7. +a se& do%o alcuni minuti %assati nelleccitare la mia fede& rimango inerte davanti alla verit che mi si %resenta& non insister) oltre. !i es%orr) filialmente& o mio buon +aestro& il dolore che %rovo %er uesta mia im%otenza e !i %regher) di su%%lirvi. .itio Dalla fre uenza e so%rattutto dal vigore dei miei atti di fede& vera %arteci%azione ad un raggio dellIntelletto divino& di%ender il grado di esultanza del mio cuore& linguaggio della carit affettiva. Sia che nascano da s1 sia che vengano eccitati dalla mia volont& gli affetti sono fiori che la mia anima di fanciullo s%arge ai %iedi di 'es( che %arla8 atti di adorazione& riconoscenza& amore& gioia& adesione alla volont divina e distacco da tutto il resto& avversione& odio& timore& collera& s%eranza& abbandono. Il mio cuore sceglie uno o %i( di uesti sentimenti& se ne im%regna& !e li manifesta& o 'es(& e !e li ri%ete molte volte& teneramente e lealmente& ma con tutta sem%licit. Se la mia sensibilit mi offre il suo aiuto& io laccolgo& %oich1 mi %u) essere utile anche se non necessario. 4naffezione calma ma %rofonda %i( sicura e %i( feconda delle emozioni su%erficiali. $ueste ultime non di%endono da me e non sono mai il termometro della vera e fruttuosa orazione. $uello che sem%re in mio %otere e che im%orta so%rattutto& lo sforzo %er scuotere il tor%ore del mio cuore e fargli ri%etere8 6+io Dio& voglio unirmi a !oi/ voglio annientarmi dinanzi a !oi/ voglio cantare la mia gratitudine e la mia gioia di com%iere la vostra volont. 3on voglio %i( mentire dicendovi che !i amo e che detesto tutto ci) che !i offende7& eccetera. 9ench1 mi sia sinceramente sforzato& %u) talvolta accadere che il mio cuore rimanga freddo ed es%rima fiaccamente le sue affezioni. *llora& o 'es(& vi es%rimer) umilmente la mia desolazione e il mio desiderio/ %rolungher) volentieri i miei gemiti& nella convinzione che& lamentandomi cos2 dinanzi a !oi %er uesta mia sterilit& ac uister) uno s%eciale diritto ad unirmi agli affetti del vostro divino #uore in un modo efficacissimo& sebbene nellaridit& nel buio e nel freddo. $uant bello& o 'es(& lIdeale che scorgo in !oi- +a la mia vita in armonia con uesto Esem%lare %erfetto0 #om%io uesta indagine sotto il vostro sguardo %rofondo& o divino Interlocutore che& se ora siete tutto misericordia& sarete invece tutto giustizia uando vincontrer) nel giudizio %articolare& in cui con un solo sguardo scruterete i %i( segreti moventi dei minimi atti della mia esistenza. !ivo di uesto Ideale0 Se morissi in uesto istante& o 'es(& non trovereste la mia condotta in %iena antitesi con esso0 Su uali %unti desiderate& o +aestro 9uono& che io mi corregga0 *iutatemi a sco%rire da%%rima gli ostacoli che mim%ediscono di imitarvi& %oi le cause interne o esterne e le occasioni %rossime o lontane delle mie mancanze. La vista delle mie miserie e delle mie difficolt& o mio "edentore& obbliga il mio cuore ad es%rimervi confusione& dolore& tristezza& rim%ianti amari& sete ardente di migliorare& offerta generosa F e senza riserve di tutto il mio essere. 6!oglio %iacere a Dio in tutto7 .

Volo +i avanzo maggiormente nella scuola del volere. E il linguaggio della carit effettiva. 'li affetti hanno fatto nascere in me il desiderio di correggermi/ ne ho individuato gli ostacoli/ ora tocca alla mia volont di dire8 6voglio toglierli7. , 'es(& il mio ardore nel ri%etervi uesto 6voglio7& di%ende dal mio fervore nel ri%etere8 credo& amo& mi %ento& detesto. Se talvolta uesto 6voglio7 non scaturisce con uellenergia che s%eravo& o mio amato Salvatore& de%lorer) uesta debolezza della mia volont e& lungi dallo scoraggiarmi& non mi stancher) di ri%etervi uanto desidero %arteci%are alla vostra generosit nel servizio del Padre celeste. *lla mia risoluzione generale di lavorare %er la mia salvezza e %er amare Dio& unisco la risoluzione di a%%licare la mia orazione alle difficolt& alle tentazioni ed ai %ericoli della giornata. +a H so%rattutto avr) cura di ritem%rare con amore %i( ardente uel %ro%osito che oggetto del mio esame %articolare :difetto da combattere o virt( da %raticare=/ lo fortificher) con motivi che attinger) dal #uore del +aestro e& da abile stratega& individuer) i mezzi ca%aci di assicurarne lesecuzione& %revedendo le occasioni e %re%arandomi alla lotta. Se intravedo uno s%ecifico %ericolo di dissi%azione& dimmortificazione& di umiliazione& di tentazione& una decisione grave eccetera& mi dis%ongo %er uel momento alla vigilanza& alla lotta e so%rattutto allunione con 'es( e al ricorso alla +adonna. 3onostante tutte ueste %recauzioni& %otr ca%itarmi di cadere ancora/ ma che differenza tra ueste cadute di sor%resa e le altre- !ia gli scoraggiamenti-& %erch1 so che Dio glorificato dal mio continuo ricominciare %er rendermi %i( risoluto& %i( diffidente di me stesso& %i( sollecito nel ricorrere a Lui. Solo a uesto %rezzo %otr) riuscire. Volo tecum 6,bbligare uno stor%io a camminare bene meno assurdo che voler riuscire senza di !oi& o mio Salvatore7 :S. *gostino=. Le mie risoluzioni non sono forse rimaste sterili %erch1 l 6io %osso tutto7 .C non derivato dall 6in #olui che mi d forza70 . *rrivo dun ue al %unto della mia orazione che& sotto certi as%etti& il %i( im%ortante8 la su%%lica o il linguaggio della s%eranza. Senza la vostra grazia& o 'es(& io non %osso far nulla. $uesta grazia non la merito a nessun titolo& ma so che le mie insistenze& lungi dallo stancarvi& costituiranno la misura del vostro soccorso& se esse riflettono la mia sete di essere vostro& la diffidenza di me stesso e la mia fiducia illimitata& direi folle& nel vostro #uore. , bont infinita& imitando la cananea del !angelo :+t. .<&;;5;H=& mi %rosterno ai vostri %iedi e con la sua insistenza& tutta s%eranza e umilt& !i chiedo non ualche briciola& ma una vera %arteci%azione a uel banchetto di cui avete detto8 6Il mio cibo fare la volont del Padre mio7. Divenuto %er grazia membro del vostro #or%o mistico& io %arteci%o alla vostra vita e ai vostri meriti& e %rego %er mezzo vostro& o 'es(. , Padre santo& io %rego %er il Sangue divino che grida misericordia/ %otrete !oi res%ingere la mia %reghiera0 E il grido del mendicante uello che elevo a !oi& o "icchezza inesauribile8 6Esaudiscimi& %erch1 io sono misero e %overo7 :Ps. F<& .=. "ivestitemi della vostra forza e glorificate la vostra %otenza nella mia debolezza. La vostra bont& le vostre %romesse e i vostri meriti& o 'es(& e %er contro la mia miseria e la mia confidenza& sono i soli titoli della mia su%%lica %er ottenere& mediante la mia unione con !oi& la custodia del cuore e la forza in uesto giorno. Se so%raggiunge un ostacolo& una tentazione& un sacrificio da im%orre ad una ualche mia facolt& il testo o il %ensiero che io %rendo come mazzetto s%irituale mi far res%irare il %rofumo di %reghiera che ha circondato le mie risoluzioni e& nel momento critico& alzer) nuovamente il grido della su%%lica efficace. $uestabitudine& frutto della mia orazione& ne sar %ure la %ietra di %aragone8 6dai loro frutti li riconoscerete7.

$uando sar) giunto a vivere di fede e di sete abituale di Dio& solo allora il lavoro del Video %otr essere talvolta so%%resso& %erch1 il $itio e il Volo scaturiranno fin dal %rinci%io dellorazione& che trascorrer tutta nel %rodurre affetti e offerte& nel confermare la mia risoluta volont e nel mendicare direttamente da 'es( o da +aria Immacolata& dagli *ngeli o dai Santi una unione %i( intima e %i( costante con la divina volont. WWW Il santo Sacrificio mi as%etta8 lorazione mi ci ha %re%arato. La mia %arteci%azione al #alvario& in .. nome della #hiesa& e la mia #omunione saranno come una continuazione della mia orazione . 3el ringraziamento estender) le mie richieste aglinteressi della #hiesa& alle anime affidatemi& ai defunti& alle mie o%ere& a %arenti& amici& benefattori& nemici& eccetera. La recita delle varie ore del mio caro 9reviario& in unione con la #hiesa& %er Essa e %er me& le fre uenti e fervorose giaculatorie& le comunioni s%irituali& lesame %articolare& la visita al SS.mo Sacramento& la lettura s%irituale& il "osario& lesame generale eccetera& verranno a segnare il mio cammino& a ravvivare le mie forze e conservare lo slancio del mattino& affinch1 nulla nella mia giornata sfugga allazione del Signore. 'razie a uesto slancio& il ricorso a 'es(& da%%rima fre uente e %oi abituale& direttamente o %er mezzo di sua +adre& far cessare le contraddizioni tra la mia ammirazione %er la sua dottrina e la mia vita emanci%ata& tra la mia %iet e la mia condotta. * uesto %unto debbo trattenere il mio cuore che& nel suo desiderio di essere veramente utile agli uomini di azione& vorrebbe dedicare una risoluzione s%eciale allesame %articolare. #edendo a uesto %ensiero& infatti& temo di allungare tro%%o il mio libro. E%%ure dalla lettura di san #assiano& di %arecchi Padri della #hiesa& come %ure di santIgnazio& di san @rancesco di Sales e di san !incenzo de Paoli& im%ariamo che lesame %articolare e uello generale sono corollari necessari della meditazione e si connettono alla custodia del cuore. Daccordo col suo direttore& lanima s decisa a %rendere di mira %i( direttamente& nella meditazione e nel corso della giornata& uel tal difetto o uella tale virt(& sorgente %rinci%ale di altri difetti o virt(. 3umerosi sono i cavalli che tirano il carro e locchio li controlla tutti costantemente. +a al centro dellattracco ve n uno su cui si concentra lattenzione dellauriga8 se difatti uello va tro%%o a destra o tro%%o a sinistra& tutti gli altri si sbandano. Lanalisi dellanima mediante lesame %articolare& %er constatare se c %rogresso& regresso o stazionariet su un %unto ben determinato& non che un elemento della custodia del cuore.

""" # La vita liturgica0 sorgente di vita interiore e perci$ di apostolato


O +isoluzione di vita liturgica +ediante la +essa& il 9reviario e le altre funzioni liturgiche& in ualit di membro o ambasciatore della #hiesa& voglio unirmi sem%re %i( alla sua vita e uindi rivestirmi sem%re %i( di 'es(& anzi di 'es( #rocifisso& s%ecialmente se sono suo ministro. 4. Che cos' la Liturgia( , 'es(& siete !oi uello che io adoro come centro della Liturgia/ siete !oi che date unit a uesta Liturgia che %osso cos2 definire8 6il culto %ubblico& sociale e ufficiale reso dalla #hiesa a Dio7& o%%ure8 6linsieme dei mezzi che la #hiesa ci ha dato s%ecialmente nel +essale& nel "ituale e nel 9reviario e di cui essa si serve %er es%rimere la sua religione verso ladorabile Arinit& come %ure %er istruire e santificare le anime7. , anima mia& nel seno stesso delladorabile Arinit che tu devi contem%lare leterna Liturgia con la uale le tre Persone si celebrano a vicenda la vita divina e la santit infinita& in uellinno ineffabile della generazione del !erbo e della %rocessione dello S%irito Santo8 $icut erat in principio''' +a Iddio ha voluto esser glorificato anche fuori di s1. #rea gli *ngeli ed il #ielo risuona delle loro acclamazioni8 6Sanctus& Sanctus& Sanctus7/ crea il mondo visibile e uesto manifesta la sua %otenza8 6I cieli narrano la gloria di Dio7. *%%arve *damo/ in nome della creazione& egli cominci) linno della lode& eco delleterna Liturgia. *bele& 3o& +elchisedech& *bramo& +os& il Po%olo di Dio& Davide e tutti i santi dellantica Legge la cantano a gara. La Pas ua israelitica& i sacrifici e gli olocausti& il culto solenne reso a Eahv1 nel suo tem%io& le danno una forma ufficiale. +a tutto uesto non fu che un inno im%erfetto& so%rattutto do%o la caduta8 63on affatto bella la lode %ronunciata dal %eccatore7 :Eccl. .<& H=. !oi solo& o 'es(& !oi solo siete linno %erfetto& %oich1 !oi siete la gloria vera del Padre. 3essuno %u) glorificare degnamente il Padre vostro se non %er mezzo vostro8 6Per Lui& con Lui e in Lui& a Ae .; Dio Padre onni%otente& sia reso ogni onore e gloria7 . !oi siete lanello di congiunzione tra la Liturgia terrena e la Liturgia celeste& alla uale associate %i( direttamente i vostri eletti. La vostra incarnazione giunta ad unire& in un modo sostanziale e vivente& lumanit e lintera creazione alla Liturgia divina. E un Dio che loda Dio8 lode %iena e %erfetta che ha il suo vertice nel Sacrificio del #alvario. Prima di abbandonare la terra& o Divino Salvatore& avete istituito il Sacrificio della 3uova Legge %er rinnovare la vostra immolazione ed avete anche istituito i Sacramenti %er %oter comunicare la vostra vita alle anime. +a avete lasciato alla vostra #hiesa la cura di circondare uesto Sacrificio e uesti Sacramenti con simboli& cerimonie& esortazioni& %reghiere& eccetera& %erch1 meglio onorasse il mistero della "edenzione& ne facilitasse la com%rensione ai suoi figli& li aiutasse a trarne maggior %rofitto ed eccitasse nelle loro anime un ris%etto misto a timore. * uesta stessa #hiesa avete dato la missione di continuare fino alla fine dei secoli la %reghiera e la lode che il vostro #uore non ha mai cessato dinnalzare al Padre vostro durante la vita mortale e che incessantemente gli offre tuttora nel Aabernacolo e negli s%lendori della gloria celeste. #on lamore di S%osa che ha %er !oi e con la sollecitudine di +adre che il vostro #uore ha trasfuso in Lei %er noi& la #hiesa ha soddisfatto a uesto suo du%lice com%ito. #os2 si sono formate uelle

meravigliose raccolte che contengono tutti i tesori della Liturgia. Daltronde& la #hiesa unisce la sua lode a uella resa a Dio in #ielo dagli *ngeli e dagli eletti/ in tal modo essa si %re%ara a uella che sar la sua eterna occu%azione. $uesta lode e uesta %reghiera della #hiesa si divinizza unendosi a uella dell4omo5Dio e la liturgia della terra si fonde con uella delle 'erarchie celesti nel #uore di 'es(& facendo eco a uelleterna lode che scaturisce da uel focolare di amore infinito che la Ss.ma Arinit. 5. Che cos' la vita liturgica( Le leggi della vostra #hiesa& o Signore& esigono a rigore da me solo la fedele osservanza dei riti e lesatta %ronunzia delle %arole. +a senza dubbio !oi desiderate che la mia buona volont vi offra di %i(. !olete che la mia mente e il mio cuore a%%rofittino delle ricchezze nascoste nella Liturgia %er unirmi %i( intimamente alla vostra #hiesa e %er giungere uindi ad unirmi %i( strettamente a !oi. *ttirato dallesem%io dei vostri servi %i( fedeli& o mio 9uon +aestro& voglio sedere con sollecitudine nel ricco banchetto al uale la #hiesa minvita& sicuro di trovare nell4fficio divino& nelle formule& nelle cerimonie& collette& e%istole& !angeli eccetera& che accom%agnano laugusto Sacrificio della +essa e lamministrazione dei Sacramenti& un nutrimento tanto sano uanto abbondante %er lo svilu%%o della mia vita interiore. *lcune riflessioni sullidea5madre che abbraccia gli elementi liturgici e sui frutti dai uali si riconosceranno i miei %rogressi& mi %reserveranno dallillusione. WWW ,gni rito sacro %u) essere %aragonato ad una %ietra %reziosa/ ma uei riti che si riferiscono alla +essa e allufficio& a ual valore e s%lendore vengono innalzati& se io so incastonarli in uel .B meraviglioso insieme formato dal ciclo liturgico+antenuta %er tutto un %eriodo sotto linflusso di un +istero& nutrita da ci) che la Scrittura e la Aradizione hanno di %i( istruttivo e di %i( affettivo su uesto soggetto& orientata costantemente verso un medesimo ordine di idee& la mia anima deve necessariamente subire linfluenza di una tale attenzione e trovare& nei sentimenti suggeritile dalla #hiesa& un nutrimento tanto sostanziale uanto sa%orito %er a%%rofittare della grazia s%eciale che Dio riserva ad ogni %eriodo& ad ogni festa di uesto ciclo. Il mistero non soltanto giunge a %enetrarmi come una verit che viene assimilata con la meditazione& ma afferra tutto uanto il mio essere& coinvolgendo anche le mie facolt sensibili %er eccitare il mio cuore e determinare la mia volont. 3on si tratta %i( di un sem%lice memoriale del %assato& un sem%lice anniversario& ma di un fatto che ha il carattere di un avvenimento %resente di cui la #hiesa fa unattuale a%%licazione e al uale %arteci%a realmente. 3el tem%o natalizio& %er esem%io& festeggiando %resso laltare la venuta del Divino Infante& la mia anima %u) ri%etere8 6,ggi #risto nato& oggi a%%arso il Salvatore/ oggi cantano gli *ngeli sulla .> terra7 . In ogni %eriodo del ciclo liturgico& il +essale ed il 9reviario mi manifestano un nuovo raggio dellamore di #olui che %er noi ad un tem%o "e& +aestro& +edico& #onsolatore& Salvatore e *mico. *llaltare come a 9etlemme& a 3azaret come sulle s%onde del lago di Aiberiade& 'es( vi si manifesta come Luce& *mabilit& Aenerezza& +isericordia& ma vi si mostra so%rattutto come *more %ersonificato %erch1 la sofferenza %ersonificata& lagonizzante del 'etsemani e il "i%aratore del #alvario. #os2 la liturgia d alla vita eucaristica il suo %ieno svilu%%o e la vostra Incarnazione& o 'es(& che ha ravvicinato Dio a noi& mostrandocelo visibile in !oi& continua a renderci lidentico servizio ad ogni mistero che festeggiamo.

In tal modo& %er mezzo della Liturgia& io %arteci%o alla vita della #hiesa e a uella vostra& o 'es(. #on essa assisto ogni anno a tutti i misteri della vostra vita nascosta& %ubblica& sofferente e gloriosa& con essa ne raccolgo i frutti. Inoltre& le feste %eriodiche della +adonna e dei Santi che meglio hanno imitato la vostra vita interiore& mettendomi sottocchio i loro esem%i& mi danno un aumento di luce e di forza %er ri%rodurre in me le vostre virt( e infondere nelle anime dei fedeli lo s%irito del vostro !angelo. #ome %otrei io realizzare nel mio a%ostolato uel desiderio di san Pio I& cio far s2 che& con la mia azione& i fedeli giungano a %arteci%are attivamente ai santi +isteri ed alla %reghiera %ubblica e solenne della #hiesa& che & come dice uesto Pa%a& la 6sorgente %rinci%ale ed indis%ensabile7 del .< vero s%irito cristiano & se io stesso %asso accanto ai tesori della Liturgia& senza nemmeno sos%ettarne le meraviglie0 Per dare maggiore unit alla mia vita s%irituale e unirmi sem%re %i( alla vita della #hiesa& tender) a collegare alla Liturgia& %er uanto %ossibile& i miei altri esercizi di %iet. Per esem%io& %er la mia meditazione sceglier) un soggetto che si riferisce al %eriodo o alla festa del ciclo liturgico/ a seconda dei tem%i& nelle mie visite al Ss.mo Sacramento mintratterr) %i( volentieri con 'es( 9ambino& 'es( sofferente& 'es( glorioso& 'es( vivente nella sua #hiesa& eccetera. *nche le letture %rivate sul +istero o sulla vita del santo di cui si onora la memoria& daranno il loro contributo a uesto %iano di s%iritualit liturgica. , +aestro adorabile& %reservatemi dalle contraffazioni della vita liturgica/ esse sono dannose ad ogni vita interiore& so%rattutto %erch1 diminuiscono la lotta s%irituale. Preservatemi da una %iet che faccia consistere uesta vita liturgica soltanto in godimenti %oetici o in un affascinante studio di archeologia religiosa& o%%ure che tenda al uietismo e ai suoi derivati& cio allindebolimento di tutto ci) che muove la vita interiore8 timore& s%eranza& desiderio della salvezza e della %erfezione& lotta contro i difetti e lavoro %er ac uistare la virt(. Datemi la convinzione& o Signore& che in uesto secolo di occu%azioni assorbenti e %ericolose& la vita liturgica& %er uanto %erfetta essa sia& non %u) dis%ensare dallorazione mattutina. *llontanate da me il sentimentalismo ed la bigotteria che fanno consistere la vita liturgica nelle im%ressioni e nelle emozioni& lasciando uindi la volont in bal2a della fantasia e della sensibilit. #erto& voi non volete affatto che io rimanga insensibile a tutto uanto la Liturgia contiene di bello e di %oetico. Autto il contrario- #on i suoi canti e le sue cerimonie& la #hiesa infatti si rivolge a%%unto alle facolt sensibili col fine di %enetrare %i( %rofondamente le anime dei suoi figli& di %resentare meglio alle loro volont i veri beni& e di innalzarli %i( sicuramente& %i( facilmente e %i( com%letamente verso Dio. Posso dun ue assa%orare tutta linalterabile e salutare freschezza dei dogmi messi in rilievo dalla Liturgia/ %osso lasciarmi commuovere dinanzi allo s%ettacolo %ieno di maest di una +essa solenne/ %osso gustare le %reghiere dellassoluzione o i riti cos2 commoventi del 9attesimo& dellEstrema 4nzione& delle ese uie& eccetera. +a non devo mai dimenticare che tutte le risorse offerte dalla sacra Liturgia non sono altro che mezzi %er giungere al fine unico dellintera vita interiore8 far morire luomo vecchio& %erch1 al suo %osto %ossiate vivere e regnare !oi& o 'es(. *vr) %ertanto la vera vita liturgica uando& %enetrato di s%irito liturgico& utilizzer) la +essa& le %reghiere e i riti ufficiali %er aumentare la mia unione con la #hiesa& e cos2 %rogredire nella %arteci%azione alla vita interiore di 'es( #risto& e %erci) alle sue virt(& riflettendola meglio agli occhi dei fedeli. 6. 3pirito liturgico $uesta vita liturgica& o 'es(& %resu%%one una s%eciale attrattiva %er tutto ci) che ha relazione con il culto.

$uesta attrattiva& ad alcuni !oi la date gratuitamente. *ltri invece sono meno %rivilegiati/ ma se ve la domandano aiutandosi con lo studio e la riflessione& lotterranno. La meditazione& che io far) %i( tardi sui vantaggi della vita liturgica& accrescer in me la sete di ac uistarla a ualun ue costo. +i fermo ora a considerare i caratteri che distinguono uesta vita e le danno un %osto im%ortante nella s%iritualit. 4nirsi anche da lontano al vostro Sacrificio& con la #hiesa& mediante il %ensiero e lintenzione/ fondere la %ro%ria %reghiera con la %reghiera ufficiale e continua della vostra #hiesa& cosa ben grande& o 'es(- Il cuore del sem%lice battezzato vola in tal modo %i( sicuramente verso Dio& %erch1 .? %ortato dalle vostre lodi& adorazioni e azioni di grazie& dalle vostre ri%arazioni e domande . Secondo le %arole di san Pio I& %rendere %arte attiva e coo%erare ai sacri +isteri e alla %reghiera %ubblica e solenne& con una assistenza %ia ed illuminata& con la brama di trar %rofitto dalle feste e dalle cerimonie& o meglio ancora col servire la +essa ris%ondendo alle sue %reghiere& o%%ure %restando il %ro%rio concorso alla recita o al canto degli uffici& infatti il mezzo %er entrare in comunicazione %i( diretta col %ensiero della nostra #hiesa& e %er attingere il vero s%irito cristiano .G alla sua sorgente %rinci%ale ed insostituibile . $uale nobile missione& o Santa #hiesa& in virt( dellordinazione sacerdotale o della %rofessione religiosa& in unione con gli *ngeli e i 9eati& in ualit di vostro titolato ambasciatore& %resentarsi ogni giorno davanti al trono di Dio %er es%rimere la %reghiera ufficiale+a uale dignit incom%arabilmente %i( sublime ancora e al di so%ra di ogni es%ressione& allorch1& ual ministro consacrato& io divengo un altro !oi stesso& o mio divino "edentore& amministrando i Sacramenti e s%ecialmente celebrando il santo SacrificioPrimo principio. #ome membro della #hiesa& devo essere convinto che& uando %arteci%o da .F cristiano ad una cerimonia liturgica& io sono unito a tutta la #hiesa& non solo mediante la #omunione dei Santi& ma anche in virt( di una coo%erazione reale ed attiva ad un atto di religione che la #hiesa& #or%o mistico di 'es( #risto& offre a Dio come societ/ devo anche esser convinto che& %er mezzo di tale unione& la #hiesa facilita maternamente la formazione della mia anima nelle .H virt( cristiane . La vostra #hiesa& o 'es(& forma una societ %erfetta i cui membri& strettamente uniti tra loro& sono destinati a formare una societ ancor %i( %erfetta e %i( santa8 uella degli eletti. #ome cristiano& io sono membro di uesto #or%o di cui !oi siete il #a%o e la vita. #os2 !oi mi considerate& o divino Salvatore/ e io vi %rocuro una gioia s%eciale uando& %resentandomi a !oi& vi considero come mio #a%o e considero me stesso come una %ecorella di uesto ovile di cui !oi siete lunico Pastore e che racchiude nella sua unit tutti i miei fratelli della #hiesa militante& %urgante e trionfante. Il vostro *%ostolo minsegna uesta dottrina che mi dilata lanima ed allarga il mio s%irito uando dice8 6#ome in un sol cor%o noi abbiamo molte membra& cos2 noi& sebbene molti& formiamo un unico cor%o in #risto e individualmente siamo luno membro dellaltro7 :"m. .;& >5<=. 6#ome il cor%o dice altrove uno ma ha molte membra& e tutte le membra del cor%o& sebbene molte& formano un sol cor%o& cos2 di #risto7 :. #or. .;& .;=. $uesta lunit della vostra #hiesa indivisibile nel suo insieme e nelle sue %arti& tutta intera nel suo ;C insieme e tutta intera in ciascuna delle sue %arti & unita nello S%irito Santo& unita a voi& o 'es(& e& mediante uesta unione& introdotta nellunica ed eterna societ del Padre& del @iglio e dello S%irito ;. Santo . La #hiesa lassemblea dei fedeli che& sotto il governo di una medesima autorit& sono uniti dalla medesima fede e dalla medesima carit& e tendono al medesimo fine& cio allincor%orazione in #risto& con i medesimi mezzi che si riassumono nella grazia& i cui canali ordinari sono la %reghiera

ed i Sacramenti. La grande %reghiera& il canale %referito della grazia& la %reghiera liturgica& la %reghiera della #hiesa& %i( %otente della %reghiera dei %rivati ed anche delle associazioni& %er uanto %otenti e ;; raccomandate dal !angelo siano la %reghiera individuale e uella associativa . Incor%orato alla vera #hiesa& figlio di Dio e membro di #risto %er il Sacramento del 9attesimo& io ac uisto il diritto di %arteci%are agli altri Sacramenti& ai divini uffici& ai frutti della +essa& alle indulgenze ed alle %reghiere della #hiesa/ %osso beneficiare di tutte le grazie e di tutti i meriti dei miei fratelli. Per mezzo del 9attesimo& io sono segnato da un carattere indelebile che mi de%uta al culto di Dio ;B secondo il rito della religione cristiana . Per la consacrazione battesimale& io divengo membro del ;> "egno di Dio e faccio %arte della stir%e eletta& del regale sacerdozio& della nazione santa . Perci) io %arteci%o come cristiano al ministero sacro& bench1 in un modo remoto e indiretto& %er mezzo delle mie %reghiere& della mia %arte di offerta& del mio contributo al sacrificio della +essa e alle funzioni liturgiche& molti%licando i sacrifici s%irituali con la %ratica delle virt(& come raccomanda San Pietro& com%iendo ogni cosa %er %iacere a Dio e unirmi a lui& e facendo del mio ;< cor%o un,stia viva& santa e gradita a Dio . E uesto che mi fate intendere& o santa #hiesa& uando dite ai fedeli %er mezzo del sacerdote8 6Pregate& fratelli& affinch1 il mio e vostro sacrificio...7 Dice ancora il sacerdote nel #anone8 6"icordati& o Signore& di tutti i %resenti& %er i uali noi ti offriamo& od essi stessi ti offrono& uesto sacrificio di lode7. E %oco do%o8 6*ccetta %lacato& o Signore& uesta ;? offerta della sottomissione nostra e di tutta la tua famiglia7 . Invero la Sacra liturgia talmente lo%era comune di tutta la #hiesa& cio del sacerdote e del %o%olo& che il mistero di uesta unit vi sem%re %resente realmente %er la forza indistruttibile della #omunione dei Santi %ro%osta alla nostra fede dal Simbolo degli *%ostoli. Il divino 4fficio e la Santa +essa& che sono la %arte %rinci%ale della Liturgia& non si %ossono celebrare senza che tutta la ;G #hiesa vi sia associata e misteriosamente %resente . #os2 nella Liturgia tutto si fa in comune& a nome di tutti& a vantaggio di tutti8 tutte le %reghiere vengono dette al %lurale. Da uesto stretto legame& che unisce tutti i membri tra loro mediante la stessa fede e la %arteci%azione ai medesimi Sacramenti& nasce nelle anime uella carit fraterna che il segno distintivo di coloro che vogliono essere imitatori di 'es( #risto e camminare alla sua se uela8 6Dallamore che avrete gli uni %er gli altri& conosceranno che siete miei disce%oli7 :'v. .B& B<=. E uesto vincolo fra i membri della #hiesa si rafforzer tanto %i(& uanto %i( essi %arteci%eranno& mediante la #omunione dei Santi& alla grazia ed alla carit del #a%o che comunica a loro la vita so%rannaturale e divina. Aali verit sono il fondamento della vita liturgica e uesta& a sua volta& mi ci riconduce continuamente. $uale amore %er voi& o santa #hiesa di Dio& accende nel mio cuore uesto %ensiero8 io sono vostro membro& sono membro di #risto- $uale amore minfonde %er tutti i cristiani& %erch1 sono tutti miei fratelli e tutti insieme formiamo una sola cosa in #risto- $uale amore %er il mio divino #a%o 'es( #risto3ulla di ci) che vi riguarda %otrebbe lasciarmi indifferente/ sono triste se vi vedo %erseguitata& mi rallegro nel conoscere le vostre con uiste e i vostri trionfi. $uale gioia uando %enso che& nel santificarmi& contribuisco ad accrescere la vostra bellezza e lavoro %er la santificazione di tutti i figli della #hiesa& miei fratelli& ed anche %er la salvezza della grande famiglia umana-

, #hiesa santa di Dio& %er uanto di%ende da me& voglio che voi diventiate %i( bella& %i( santa e %i( numerosa& %oich1 la bellezza del vostro insieme risulta dalla %erfezione di ciascuno dei vostri figli& fusi in uella stretta solidariet che fu lidea %rinci%ale della %reghiera di 'es( do%o la #ena ed il vero testamento del suo #uore8 6*ffinch1 siano una cosa sola- *ffinch1 siano com%iuti nellunit-7 :'v. .G& ;.& ;B=. , #hiesa& +adre mia& uanta stima sento in me %er la vostra %reghiera liturgica- Essendo io vostro membro& essa anche la mia %reghiera& ma lo so%rattutto uando vi assisto o vi coo%ero. Autto ci) che voi avete mio e tutto uello che mio vi a%%artiene. 4na goccia dac ua da s1 non nulla/ ma se unita al mare& %arteci%a alla sua %otenza ed alla sua immensit/ altrettanto accade alla mia %reghiera unita alla vostra. *gli occhi di Dio& %er il uale tutto %resente ed il cui sguardo abbraccia il %resente& il %assato ed il futuro& essa fa una sola cosa con uel concerto di lodi che la #hiesa& dalla sua fondazione sino alla fine dei tem%i& eleva al trono dellEterno. !oi& o 'es(& volete che la mia %reghiera sia& sotto certi as%etti& utilitaristica& bisognosa e interessata/ ma& stabilendo lordine delle domande del Pater Noster& mi avete insegnato uanto desiderate che la ;F mia %iet sia in %rimo luogo consacrata lodare Dio e che& lungi dallessere egoista& gretta e isolata& mi faccia abbracciare nelle mie su%%liche tutti i bisogni dei miei fratelli. #on la vita liturgica& facilitatemi uesta %iet elevata e generosa che& senza danno della lotta s%irituale& d a Dio& e largamente& la lode/ %iet caritatevole& fraterna e cattolica che abbraccia tutte le anime e sinteressa di tutte le sollecitudini della #hiesa. , Santa #hiesa& vostra missione generare continuamente nuovi figli al vostro divino S%oso e di crescerli 6fino alla misura della %ienezza dellet di #risto7 :Ef. >& .B=. #i) vuol dire che avete ricevuto& e con abbondanza& i mezzi %er raggiungere uesto fine. Lim%ortanza che attribuite alla Liturgia %rova la sua efficacia %er iniziarmi alla lode divina e svilu%%are i miei %rogressi s%irituali. 3ella sua vita %ubblica& 'es( %arlava 6come uno che ha autorit7 :+t. G& ;H=8 cos2 %arlate anche voi& o #hiesa& +adre mia. De%ositaria del tesoro della !erit& avete coscienza della vostra missione/ dis%ensatrice del Sangue redentore& conoscete tutte le risorse di santificazione che il divino Salvatore vi ha confidato. !oi non vi rivolgete alla ragione dicendole8 6esamina& studia-7& ma fate a%%ello alla mia fede dicendomi8 6*bbi fiducia in me- 3on sono forse tua madre0 #he altro desidero se non di vederti ogni giorno crescere nella rassomiglianza al divino +odello0 #hi conosce il #risto meglio di me& sua S%osa0 Dove troverai meglio lo s%irito del tuo "edentore& se non nella Liturgia& autentica es%ressione dei miei %ensieri e dei miei desideri07 S2& o +adre santa ed amata& mi lascer) condurre e formare da voi con la sem%licit e la fiducia di un fanciullo& dicendo a me stesso8 6E con mia +adre che %rego/ sono le sue stesse %arole chella mette sul mio labbro %er im%regnarmi del suo s%irito e trasfondere nel mio cuore i suoi sentimenti7. #on voi adun ue& o Santa #hiesa& io gioir)8 gaudeamus+ exultemus/ con voi gemer)8 ploremus/ con voi dar) lode8 con&itemini Domino/ con voi im%lorer) misericordia8 miserere/ con voi s%erer)8 speravi+ sperabo/ con voi amer)8 diligam. +i associer) con ardore alle richieste che formulate nelle vostre ammirabili %reghiere& affinch1 le salutari emozioni& che volete far sgorgare dalle %arole e dai sacri riti& %enetrino %i( %rofondamente nel mio cuore& lo rendano %i( docile alle is%irazioni dello S%irito Santo e arrivino a fondere la mia volont con uella di Dio. Secondo principio. $uando& in una funzione liturgica& io agisco come ra%%resentante della ;H #hiesa & Dio desidera che gli es%rima la mia virt( di religione avendo coscienza del mandato ufficiale dal uale vengo onorato e desidera che faccia %rogressi in tutte le virt(& unendomi in tal modo sem%re di %i( alla vita della #hiesa. In ualit di ra%%resentante della vostra #hiesa& affinch1 in suo nome ed a nome di tutti i suoi figli

io offra incessantemente a Dio& %er vostro mezzo& o 'es(& il sacrificio della lode e della su%%lica& io sono 6%ersona %ubblica che voce dellintera #hiesa7& secondo la felice es%ressione di San BC 9ernardino da Siena . In ogni funzione liturgica deve %ertanto realizzarsi nella mia %ersona come uno sdo%%iamento& simile o uello che avviene in un ambasciatore. 3ella sua vita %rivata& uesti un %rivato cittadino come gli altri/ ma uando& rivestito delle insegne della sua carica& egli %arla od agisce in nome del suo Princi%e& egli diventa nello stesso istante il ra%%resentante e& sotto certi as%etti& la %ersona stessa del suo Sovrano. *ltrettanto mi accade uando com%io le mie funzioni liturgiche. *l mio essere individuale si aggiunge una dignit che mi riveste di una missione %ubblica/ allora io %osso e debbo considerarmi come delegato ufficiale di tutta la #hiesa. Se %rego& se recito il mio ufficio& anche da solo& non lo faccio %i( soltanto a mio nome. Le formule B. che uso non me le sono scelte& ma la #hiesa che me le %one sulle labbra . E %erci) la #hiesa che %rega %er mia bocca& %arla ed agisce %er mezzo mio& come il "e %arla ed agisce %er mezzo del suo B; ambasciatore. *llora io sono veramente la #hiesa tutta intera& come ben scrisse San Pier Damiani . Per mezzo mio& la #hiesa si unisce alla divina "eligione di 'es( #risto e rivolge alla Ss.ma Arinit ladorazione& il ringraziamento& la ri%arazione e la su%%lica. Daltronde& se ho una certa coscienza della mia dignit& non %otr) incominciare il mio 9reviario& %er esem%io& senza che si o%eri nel mio essere unazione misteriosa che minnalza al di so%ra di me stesso& al di so%ra del corso naturale dei miei %ensieri& %er gettarmi in %ieno nella convinzione di BB essere come il mediatore tra il #ielo e la terra . #he sciagura se dimenticassi ueste verit- I Santi ne erano %enetrati e ne vivevano . Dio si as%etta che io me ne ricordi& uando com%io una funzione. La #hiesa& con la vita liturgica& mi aiuta continuamente a non dimenticare mai che sono un suo ra%%resentante& e Dio esige che a uesto B< titolo corris%onda nella %ratica una vita esem%lare . , mio Dio& infondetemi una %rofonda stima %er uesta missione che la #hiesa mi confida$uale stimolo vi troverei contro la mia vilt nella lotta s%irituale- +a datemi anche il sentimento della mia grandezza di cristiano e concedete che io abbia verso la vostra #hiesa un animo di fanciullo& affinch1 %ossa a%%rofittare largamente dei tesori di vita interiore accumulati nella santa Liturgia. Terzo Principio. #ome sacerdote& uando consacro lEucaristia ed amministro i Sacramenti& debbo ravvivare la mia convinzione che sono ministro di 'es( #risto e %erci) alter Christus& e ritenere %er certo che di%ende da me il sa%er trovare& nellesercizio delle mie funzioni& le grazie B? s%eciali %er ac uistare le virt( necessarie al mio sacerdozio . I vostri fedeli& o 'es(& formano un sol #or%o& ma in uel #or%o le membra non svolgono tutte la stessa funzione :"om. .;& >=8 6esistono infatti variet di doni7 :. #or. .;& >=. *vendo !oi voluto lasciare visibilmente alla #hiesa il vostro Sacrificio& le avete %ure affidato un sacerdozio il cui sco%o %rinci%ale consiste nel continuare la vostra immolazione sull*ltare& nel distribuire il vostro Sangue mediante i Sacramenti e nel santificare il vostro #or%o mistico infondendogli la vostra vita divina. In ualit di sommo Sacerdote& !oi avete decretato da tutta leternit di scegliermi e consacrarmi BG come vostro ministro& allo sco%o di esercitare il vostro sacerdozio %er mezzo mio . +i avete BF comunicato i vostri %oteri %er com%iere& con la mia coo%erazione uno%era %i( grande della creazione delluniverso& cio il miracolo della transustanziazione& e mediante uesto %rodigio& restare l,stia e la religione della vostra #hiesa.
B>

#ome com%rendo le es%ressioni entusiastiche usate dai Santi Padri %er celebrare la grandezza della BH dignit sacerdotale- Le loro %arole mi costringono logicamente a considerarmi& in virt( della comunicazione del vostro sacerdozio& come un altro !oi stesso8 $acerdos alter Christus. E c davvero indentificazione tra !oi e me& %erch1 la vostra Persona e la mia sono talmente unite& che ueste %arole8 6$uesto il mio #or%o/ uesto il calice del mio Sangue7& le fate vostre >C nellistante in cui io le %ronuncio . Io vi %resto le mie labbra& %er %oter dire senza mentire8 6mio >. #or%o7& 6mio Sangue7 . 9asta che io voglia consacrare& %erch1 lo vogliate anche !oi/ la vostra volont fusa con la mia. 3ellatto %i( grande che %ossiate fare uaggi(& la vostra anima legata alla mia. !i %resto ci) che ho di %i( mio& la mia volont8 e la vostra si fonde subito con la mia. !oi agite talmente %er mezzo mio che& se invece di dire sulla materia del sacrificio8 6$uesto il mio #or%o7& osassi dire8 6$uesto il #or%o di 'es( #risto7& la consacrazione sarebbe invalida. LEucaristia siete !oi stesso& o 'es(& sotto le a%%arenze del %ane. Ed ogni +essa viene a mettere in %iena luce ai miei occhi che il sacerdote siete !oi stesso& o Sacerdote 4nico& sotto le a%%arenze di >; un uomo che !oi avete scelto come vostro ministro . "lter Christus- Io sono chiamato a rivivere ueste %arole ogni volta che amministro gli altri Sacramenti. !oi solo %otete dire come "edentore8 6Io ti battezzo/ io ti assolvo7& esercitando cos2 un %otere tanto divino uanto uello di creare. Ebbene& anchio %ronunzio ueste medesime %arole e gli >B *ngeli vi assistono& %i( riverenti che non al @iat che fecond) il nulla & %oich1 esse& o meraviglia-& sono ca%aci di formare Dio in unanima e %rodurre un figlio di Dio che %arteci%a alla vita intima della divinit. In ogni funzione sacerdotale mi sembra di sentirmi dire8 6@iglio mio& come %otresti %ensare che& avendoti fatto alter Christus %er uesti divini %oteri& io %ossa tollerare che nella tua condotta abituale tu sia un senza5#risto o addirittura un contro5#risto0 +a come- 3ellesercizio di ueste funzioni tu o%eri identificandoti con +e& e un momento do%o Satana verrebbe a %rendere il mio %osto %er fare di te& con il %eccato& una s%ecie di anticristo o ti addormenterebbe sino al %unto di farti volontariamente dimenticare lobbligo dimitarmi e di lavorare %er Mrivestirti di me& secondo les%ressione del mio *%ostolo0 6"bsit- $uando la tua fragilit la sola causa delle tue uotidiane mancanze& s(bito %entite e ri%arate& tu %uoi contare sulla mia misericordia. +a accettare a sangue freddo un %artito %reso dinfedelt e %oi tornare senza rimorso alle tue sublimi funzioni& ci) e uivarrebbe certamente a %rovocare la mia collera6Ara le tue funzioni e uelle del sacerdozio dellantica Legge c un abisso. E%%ure& se i miei %rofeti minacciavano Sion a causa dei %eccati del %o%olo e dei governanti& ascolta uanto avvenne %er la %revaricazione dei sacerdoti8 MIl Signore ha scatenato il suo furore& ha s%arso la furia della sua ira& ha gettato il fuoco su Sion& che ne stata divorata fino alle fondamenta. :...= E uesto accaduto %er le ini uit commesse dai suoi sacerdoti :Lam. 'er.& >& ..5.B=. 6Per uesto& con uanto vigore la mia #hiesa %roibisce al sacerdote di salire laltare e di conferire i Sacramenti& se gli rimane sulla coscienza anche un solo %eccato mortale- Per mia is%irazione& la #hiesa va oltre e ti obbliga allalternativa tra la %iet o lim%ostura. Devi deciderti a vivere di vita interiore/ altrimenti& dallinizio alla fine della +essa& mi es%rimerai ci) che non %ensi e mi domanderai ci) che non desideri. S%irito di com%unzione e di %urificazione delle minime col%e e %erci) custodia del cuore/ s%irito di adorazione e %erci) di raccoglimento/ s%irito di fede& di s%eranza e di carit& e %erci) direzione so%rannaturale della condotta esteriore e delle tue azioni8 tutto uesto intimamente legato alle %arole sacre ed alle cerimonie7. +i rendo conto& o 'es(& che indossare i %aramenti sacri senza essere risoluto a sforzarmi di

ac uistare le virt( chessi simboleggiano& sarebbe una s%ecie di i%ocrisia. Dora innanzi voglio che genuflessioni& segni e formule non siano %i( un vano simulacro che nasconde il vuoto& la freddezza& lindifferenza %er la vita interiore& aggiungendo alle mie mancanze uella di una menzognera ra%%resentazione in faccia allEterno. , Signore& fate che un santo timore sim%adronisca di me& ogni volta che mi accosto ai vostri tremendi misteri e mi rivesto dei %aramenti liturgici. @ate che le %reghiere con cui accom%agno uesto atto& le formule del +essale e del "ituale& cos2 %iene di unzione e di forza& mi esortino a scrutare il cuore %er vedere se veramente in armonia col vostro& o 'es(& desiderando lealmente e efficacemente dimitarvi con la vita interiore. !ia i sotterfugi& o anima mia- Essi mi farebbero credere che basti essere alter Christus soltanto nelle funzioni sacre e che %er il resto& %urch1 non sia un anticristo& %ossa dis%ensarmi dal lavorare %er rivestirmi di 'es(. Dato che sono non solamente ambasciatore di 'es( #risto crocifisso& ma anche un altro Lui stesso& come %otrei %retendere di adagiarmi in una %iet comoda ed accontentarmi di virt( civili0 Invano cercherei di %ersuadermi che il claustrale sia tenuto %i( di me a sforzarsi dimitare 'es( ac uistando la vita interiore. Sarebbe un grave errore basato su di una confusione. Per tendere alla santit& il religioso si obbliga a usare certi mezzi& come i voti di obbedienza e di %overt e losservanza della regola. #ome sacerdote non sono tenuto a uesti mezzi& ma sono tenuto a %erseguire e a realizzare lidentico sco%o& e a maggior titolo dellanima consacrata alla uale non >> sia stata affidata la distribuzione del Sangue divino . +e sventurato& dun ue& se mi cullassi in una illusione senza dubbio col%evole& giacch1 %er dissi%arla mi basterebbe ricorrere allinsegnamento della #hiesa e dei suoi Santi/ illusione la cui falsit mi a%%arirebbe alle %orte delleternit. +e sventurato& se non sa%essi a%%rofittare delle mie funzioni %er riconoscere le vostre esigenze& o se rimanessi sordo alla voce che mi fanno udire i sacri oggetti che mi circondano8 altare& >< confessionale& fonte battesimale& vasi& tessuti ed ornamenti sacri. 6Imitamini uod tractatis7 . 6Purificatevi& %erch1 %ortate i vasi del Signore7 :Is. <;& .;=. 6,ffrono a Dio incenso e %ane& %ertanto devono essere santi7 :Lev. ;C& ?=. Sarei ancor meno scusabile se restassi sordo a uesti richiami& o 'es(& %erch1 ognuna delle mie funzioni occasione di una grazia attuale che mi offrite %er modellare lanima mia a vostra immagine e somiglianza. E la #hiesa che richiede uesta grazia/ il suo cuore sollecito di ris%ondere alla vostra attesa& che ha cura di me come della %u%illa dellocchio/ essa che& %rima della mia ordinazione& mi ha fatto risaltare le gravi conseguenze della mia identificazione con !oi8 6Im%oni& o Signore& al mio ca%o lelmo della salvezza :...= #ingimi col cingolo della %urezza :...= affinch1 mi %erdoni tutti i miei %eccati. @a chio aderisca sem%re ai tuoi comandi e non %ermettere che mi se%ari mai da Ae7& eccetera. 3on sono %i( solo a rivolgere ueste richieste in mio favore& ma sono tutti i veri fedeli& tutte le anime fervorose a !oi consacrate& tutti i membri della gerarchia ecclesiastica& che fanno %ro%ria la mia %overa %reghiera. E il loro grido che si leva verso il vostro trono/ la voce della vostra S%osa uella che vi giunge. E se i vostri ministri& essendo risoluti a conseguire la vita interiore& adeguano i loro cuori alle loro funzioni& ueste su%%liche rivolte da loro in nome della vostra #hiesa vengono sem%re esaudite da !oi. *nzich1 escludermi con la mia negligenza volontaria dai suffragi che io indirizzo al Padre vostro %er la comunit dei fedeli& in occasione +essa e nellamministrazione dei Sacramenti& io voglio a%%rofittare di tali grazie& o 'es(. *d ogni mio atto sacerdotale a%rir) %ienamente il mio cuore alla vostra azione e allora !oi vi infonderete i lumi& le consolazioni e le energie che& nonostante gli ostacoli& mi %ermetteranno didentificare i miei giudizi& affetti e deliberazioni ai vostri& come il

sacerdozio mimmedesima con !oi& o Sacerdote Eterno& uando %er mio mezzo vi rendete !ittima sullaltare& o "edentore delle anime. WWW

+iassumo in poche parole i tre princ7pi dello spirito liturgico. Cum Ecclesia. $uando mi unisco alla #hiesa come sem%lice cristiano& uesta unione minvita a %enetrarmi degli stessi suoi sentimenti. Ecclesia. $uando im%ersonifico la #hiesa stessa in ualit di ambasciatore %resso il trono di Dio& ancor %i( fortemente sono incitato a far mie le sue as%irazioni& %er essere meno indegno di rivolgermi alla +aest tre volte santa e %er esercitare con la mia %reghiera ufficiale un a%ostolato %i( fecondo. Christus. +a uando& con la %arteci%azione al Sacerdozio di #risto& io sono alter Christus& uali %arole %otranno mai tradurre i vostri richiami& o 'es(& affinch1 io assimili sem%re di %i( la vostra divina rassomiglianza& manifestandovi cos2 ai fedeli e trascinandoli alla vostra se uela con la%ostolato dellesem%io0 8. &antaggi della vita liturgica a/ La Liturgia !avorisce la permanenza del soprannaturale in tutte le mie azioni $uanta difficolt %rovo& o mio Dio& ad agire ordinariamente %er un motivo so%rannaturale- S%into da Satana e dalle creature& il mio amor %ro%rio sottrae continuamente la mia anima e le sue facolt alla di%endenza da 'es( che vive in me. $uante volte lungo la giornata& uesta %urit di intenzione& la sola che %u) rendere meritevoli le mie azioni e fecondo il mio a%ostolato& viene viziata %er mancanza di vigilanza o di fedelt- Solamente a %rezzo di continui sforzi io %osso& con laiuto divino& ottenere che la maggior %arte dei miei atti abbiano la grazia come %rinci%io vivificatore che li diriga a Dio come a loro fine. Per uesti sforzi mi indis%ensabile la meditazione. +a uale differenza uando uesti sforzi si esercitano in seno alla vita liturgica- La meditazione e la vita liturgica sono due sorelle che si aiutano a vicenda. La meditazione che faccio %rima della +essa e %rima del 9reviario mi getta nel >? so%rannaturale. La vita liturgica mi fornisce il mezzo di %assare la giornata nella mia meditazione . *lla vostra scuola& o santa #hiesa& uanto mi diventa facile ac uistare labitudine di rendere al mio #reatore e Padre il culto che gli dovuto- S%osa di #olui che ladorazione& lazione di grazie& la ri%arazione e la mediazione %er eccellenza& attraverso la Liturgia !oi mi comunicate uella sete che 'es( #risto aveva di glorificare il Padre suo. Dare gloria a Dio8 ecco il fine %rimario che vi siete %ro%osta nello stabilire la liturgia. 3on forse vero che& se io vivo della vita liturgica& sar) tutto im%regnato della virt( di religione& dal momento che tutta la Liturgia altro non che la %ratica continua e %ubblica di uesta virt(& la %i( eccellente do%o uelle teologali0 +anifestando la di%endenza da Dio di tutte le mie facolt& la %iet& la vigilanza e la lotta s%irituale %ossono svilu%%arsi se io utilizzo i lumi della fede. +a uanto ha bisogno il com%osto umano di esser aiutato dallinsieme di tutte le sue facolt& %er fissare lo s%irito ai beni eterni& rendere il cuore entusiasta e avido di %rofitto s%irituale& ed eccitare la volont a domandare con fre uenza uesti beni e %erseguirli senza treguaLa Liturgia %rende tutto uanto il mio essere. #on un com%lesso di cerimonie& di genuflessioni& inchini& simboli& canti& testi indirizzati agli occhi& alle orecchie& al sentimento& allimmaginazione& allintelligenza e al cuore& essa mi orienta tutto intero verso Dio/ essa mi ricorda che tutto in me os+ lingua+ mens+ sensus+ vigor tutto deve riferirsi a Dio. Autto ci) di cui la #hiesa si serve %er ra%%resentarmi i diritti di Dio e i suoi titoli a ricevere il mio culto di filiale omaggio e di a%%artenenza totale& tutto svilu%%a in me la virt( di religione e uindi lo s%irito so%rannaturale. 3ella Liturgia tutto mi %arla di Dio& delle sue %erfezioni& dei suoi benef2ci/ tutto mi riconduce a Dio/ tutto mi dimostra la sua Provvidenza che incessantemente mi offre i mezzi %er la mia santificazione

attraverso %rove& soccorsi& avvertimenti& incoraggiamenti& %romesse& lumi e %ersino minacce. #os2 la Liturgia mi mantiene in continuo collo uio con Dio e mi fa manifestare la mia religione sotto le forme %i( diverse. Se mi dedico a uesta formazione liturgica col desiderio di trarne %rofitto& come mai& do%o i numerosi e ri%etuti esercizi uotidiani richiesti dalle mie funzioni di ecclesiastico& la virt( della religione non metterebbe in me %i( %rofonde radici0 #ome mai non dovrei giungere ad unabitudine& ad uno stato danimo e %erci) alla vera vita interiore0 WWW La Liturgia& che scuola della %resenza di Dio& anzi della %resenza del nostro Dio ual stata manifestata dallIncarnazione- , meglio& una scuola di %resenza di 'es( e della #arit. Lamore si alimenta con la conoscenza dellamabilit dellessere amato& con le %rove di amore chegli ci ha dato& ma so%rattutto con la sua %resenza& dice S. Aommaso. La Liturgia ci ri%roduce& ci s%iega e ci a%%lica le diverse manifestazioni della vita di 'es( #risto in mezzo a noi/ ci mantiene in unatmosfera so%rannaturale e divina& continuando %er cos2 dire la vita di nostro Signore& e manifestando in tutti i misteri lamabilit e la tenerezza del suo cuore. *ttraverso la Liturgia siete !oi stesso& o mio 'es(& che continuate la vostra grande lezione e la vostra grande manifestazione damore. Io vi com%rendo sem%re di %i(& ma non al modo dello storico& cio attraverso il velo dei secoli& n1 come s%esso vi conosce il teologo& cio attraverso le ardue s%eculazioni& voi siete del tutto vicino a me. Siete sem%re %resso di me& siete sem%re lEmmanuele& il Dio5con5noi& con la vostra #hiesa e %erci) con me. !oi siete uno con cui ogni membro della vostra #hiesa vive e che la Liturgia mi %orta a mettere in ogni circostanza in %rimo %iano& come modello e sco%o del mio amore. #ol ciclo delle feste& con le lezioni %rese dal vostro !angelo e dagli scritti dei vostri *%ostoli& con i raggi meravigliosi con cui essa illumina i vostri Sacramenti ma so%rattutto lEucarestia& la #hiesa vi fa vivere in mezzo a noi e ci fa udire i battiti del vostro #uore. #redere che 'es( vive e vuole agire in me& se non ci %ongo ostacoli8 uale leva di vita so%rannaturale mi fornisce la meditazione di uesta verit- +a il nutrirmi fre uentemente del dogma della grazia& con i mezzi vari e sensibili che mi offre la Liturgia lungo la giornata/ nutrirmi di 'es( che %rega& che agisce con ognuno dei membri di cui Egli la vita& che su%%lica %er loro e %erci) anche %er me8 tutto uesto significa mantenermi sotto linflusso del so%rannaturale& significa vivere in unione con 'es( e stabilirmi nel suo amore. Autte le forme di amore di com%iacenza& di benevolenza& di elezione& di s%eranza s%lendono nelle mirabili collette& nei salmi& nelle cerimonie e nelle %reghiere& %enetrandomi lanima. #ome render forte e generosa la mia vita interiore uesto modo di ra%%resentarmi 'es( vivo e sem%re %resente- E uando& %er vivere del so%rannaturale& dovr) com%iere un atto di distacco o di abnegazione& o dovr) mantenere un obbligo difficile& o dovr) so%%ortare una sofferenza o uningiuria& oh& allora la lotta s%irituale& la virt( e la %rova %erderanno il loro as%etto doloroso e ri%ugnante se& invece di vedere la nuda croce& io ci vedr) attaccato !oi& o mio Salvatore& che& mostrandomi le vostre %iaghe& mi chiedete uel sacrificio come %rova del mio amore#he %rezioso a%%oggio mi d inoltre la Liturgia& ri%etendomi che il mio amore non va esercitato da solo- 3on sono solo a lottare contro il naturalismo che tenta continuamente dim%antanarmi. Preoccu%andosi della mia incor%orazione in #risto& la #hiesa mi segue maternamente& mi fa %arteci%are a tutti i meriti di milioni di anime con cui sono in comunione e che %arlano lidentico mio linguaggio ufficiale di amore& e mi rincuora assicurandomi che il Paradiso e il Purgatorio sono con me %er incoraggiarmi ed assistermi. WWW

* mantenere le azioni dellanima mia rivolte verso Dio& nulla contribuisce uanto il ricordo delleternit. Autto nella Liturgia mi richiama i 3ovissimi. Le es%ressioni 6vita eterna7& 6cielo7& 6inferno7& 6morte7& 6nei secoli dei secoli7& e altre e uivalenti& vi ritornano fre uentemente. I suffragi& gli uffici %er i defunti& le ese uie& mi mettono dinanzi agli occhi la morte& il giudizio& le ricom%ense e i castighi senza fine& il %rezzo del tem%o e le %urificazioni indis%ensabili da farsi uaggi( o in Purgatorio %er entrare in #ielo. Le feste dei Santi mi %arlano della gloria di coloro che mi hanno %receduto in uesta vita& mostrandomi la corona che mi riservata se io cammino sulle loro orme e seguo i loro esem%i. #on ueste lezioni& la #hiesa mi grida continuamente8 6, anima cara& se vuoi restare fedele alla tua divisa& %ensa alleternit/ Dio sia in tutto& sem%re e dovun ue7. , divina Liturgia& io dovrei %arlare di tutte le virt( %er riconoscere tutti i benefici di cui ti sono debitore. In grazia dei %assi scelti della Scrittura che %resenti continuamente al mio sguardo& in grazia dei riti e dei simboli che mi rivelano i divini misteri& la mia anima si trova costantemente sollevata dalla terra ed orientata a volte verso le virt( teologali& a volte verso il timore di Dio& lorrore del %eccato e dello s%irito del mondo& verso il distacco& la com%unzione& la fiducia o la gioia s%irituale. b/ La Liturgia mi aiuta potentemente a con!ormare la mia vita interiore a quella di 0es 1risto Are sono i sentimenti& o mio adorato +aestro& che dominano nel vostro #uore8 una di%endenza totale dal Padre vostro e %erci) una %erfetta umilt/ una carit ardente ed universale %er gli uomini/ lo s%irito di sacrificio. Umilt perfetta. 3el venire in uesto mondo& o Signore& !oi diceste8 6Padre& eccomi %ronto a com%iere la vostra volont7 :Eb. .C& <5G=. 3el !angelo ricordate s%esso che tutta la vostra vita >G intima si riassume nellincessante desiderio di %iacere in ogni cosa al Padre vostro . ,bbediente fino alla morte e alla morte di croce :@il. ;& F=& siete la stessa obbedienza& o 'es(. Ed anche ora obbedite ai vostri sacerdoti& %oich1 alla loro %arola voi discendete sulla terra8 6il Signore ha obbedito alla voce di un uomo7 :'ios. .C& .>=. * uale scuola mi mette la Liturgia %er farmi imitare la vostra sottomissione& se il mio cuore aderisce ai minimi riti con il desiderio di formarsi allo s%irito di di%endenza da Dio& doma senza debolezze uesto 6io7 avido di libert& e %iega il mio giudizio e la mia volont& che sono sem%re %ortati a non imitare uello s%irito fondamentale che !oi& o mio 'es(& siete venuto ad insegnare con i vostri esem%i& ossia il culto della divina volont,gni volta che costringo la mia %ersonalit a cancellarsi %er obbedire alla #hiesa come a !oi stesso& uale esercizio %rezioso %er la formazione dellanima mia- E uando dovr) %iegare il mio orgoglio nelle circostanze %i( difficili& uali effetti %rodurr uesta fedelt alle minime %rescrizioni delle >F rubriche+a c di %i(. "icordandomi la certezza della vostra vita in me e la necessit della vostra grazia %er formulare meritoriamente anche un solo %ensiero& la Liturgia combatte uella %resunzione e uello s%irito di sufficienza che %otrebbero distruggere lintera mia vita interiore. Le %arole 6%er Dominum nostrum7& che concludono uasi tutte le %reghiere liturgiche& mi ricordano& ualora lo dimentichi& che da solo non %osso far nulla& assolutamente nulla& se non %eccare o com%iere atti senza merito. Autto minfonde la necessit di ricorrere con fre uenza a !oi/ tutto mi ri%ete che !oi esigete da me uesto ricorso su%%lichevole& affinch1 la mia vita non devii verso miraggi ingannatori. +ediante la Liturgia& la #hiesa insiste con sollecitudine %er %ersuadere i suoi figli della necessit della su%%lica/ fa della Liturgia una vera scuola di %reghiera e %erci) di umilt. #on le sue formule& con i Sacramenti e i sacramentali& essa minsegna che tutto mi viene dal vostro %rezioso Sangue& e

che il grande mezzo %er raccoglierne i frutti uello di unirmi con umile %reghiera al vostro ardente desiderio di a%%licarceli. , 'es(& fate che io a%%rofitti di ueste continue lezioni& %er accrescere il vivissimo sentimento della mia %iccolezza e %er convincermi che& in uell,stia che il vostro #or%o mistico& io non sono che unumile %articella e che& nellimmenso concerto di lodi che voi dirigete& io non sono che una debole voce. @ate %ure che& grazie alla Liturgia& io ca%isca sem%re meglio che soltanto %er mezzo dellumilt %osso rendere sem%re %i( %ura uesta %articella e sem%re %i( lim%ida uesta voce. Carit universale. Il vostro #uore& o 'es(& ha esteso a tutti gli uomini la sua missione redentrice. *l sitio che voi gridaste al mondo s%irando e che continuate a far sentire dall*ltare& dal Aabernacolo e %ersino dal seno della vostra gloria& deve corris%ondere nellanima& anche in uella del sem%lice cristiano& un vivo desiderio di %rodigarsi %er i fratelli& una sete ardente %er la salute di tutti gli uomini e %er la diffusione del !angelo& un grande zelo %er favorire le vocazioni sacerdotali e religiose& e insistenti %reghiere %erch1 i cristiani com%rendano lestensione dei loro doveri e le anime consacrate la necessit della vita loro interiore. +a tali desideri devono infiammare ben di %i( lanima dei vostri ministri8 a loro i riti ricordano che hanno ricevuto da !oi un %osto donore nel vostro #or%o mistico& affinch1 vincor%orino il maggior numero %ossibile di anime/ ricordano che sono corredentori e mediatori& i uali devono %iangere 6tra il vestibolo e laltare7 :'l. ;& .G= i %eccati del mondo& e devono santificarsi non solo %er se stessi& ma anche %er %oter santificare gli altri& formare& istruire e guidare le anime e far circolare in esse la vostra vita8 6Io santifico me stesso& affinch1 anchessi siano santificati7 :'v. .G& .H=. , santa #hiesa del "edentore& +adre di tutti i miei fratelli vostri figli& come si %u) vivere della vostra Liturgia senza %arteci%are agli slanci %rovati dal #uore del vostro S%oso divino %er la salute delle sue creature e %er la liberazione delle anime che gemono nel Purgatorio0 E vero che io beneficio di una %arte %rivilegiata dei frutti della +essa che celebro e del 9reviario che recito. +a !oi volete che la %arte %rinci%ale vada innanzitutto allinsieme delle anime di cui >H siete sollecita8 6... che Ai offriamo %er la tua santa #hiesa cattolica7 . !oi usate mille mezzi %er dilatare il mio cuore e %er conformare la mia vita interiore a uella di 'es(. , amata vita liturgica& accrescete il mio filiale amore %er la Santa #hiesa e %er il Padre comune dei fedeli. "endetemi %i( devoto e %i( sottomesso ai miei su%eriori gerarchici e %i( unito a tutte le loro sollecitudini. *iutatemi a non dimenticare che 'es( vive in ognuno di coloro con i uali io sono in contatto uotidiano e che Egli li %orta nel suo cuore. @ate che io irraggi su di loro indulgenza& sostegno& %azienza e %remura& in modo da riflettere la mansuetudine del dolce Salvatore. +antenetemi nella convinzione che io non %osso andare in #ielo se non %er mezzo della #roce/ che le mie lodi& le mie adorazioni& i miei sacrifici e tutti gli altri atti non hanno valore %er il #ielo se non in virt( del Sangue di 'es(/ che uesto #ielo debbo guadagnarmelo in collaborazione con tutti i cristiani& %oich1 con tutti gli eletti che dovr) godermelo continuando con loro& %er mezzo di 'es( e %er tutta leternit& il concerto di lodi al uale sono gi associato ui sulla terra. Spirito di sacrificio. , 'es(& sa%endo che lumanit non %oteva essere salvata se non col sacrificio& !oi avete trasformato tutta la vostra vita terrena in una %erenne immolazione. Identificato con !oi& sacerdote con voi nel celebrare la +essa& o divino #rocifisso& voglio essere ,stia con !oi. In !oi tutto gravita attorno alla vostra #roce/ in me tutto graviter attorno alla mia +essa. Essa sar il centro ed il sole delle mie giornate& come il vostro Sacrificio latto centrale della Liturgia. "ichiamandomi incessantemente il %ensiero del #alvario& %er mezzo dellaltare e del Aabernacolo& il %ensiero del #alvario& la +essa sar %er me una scuola di s%irito di sacrificio. @acendomi %arteci%are ai sentimenti della vostra #hiesa& essa me ne comunicher i vostri& o 'es(& e cos2 si

realizzeranno in me le %arole di S. Paolo8 6*bbiate in voi stessi gli stessi sentimenti di 'es( #risto7 :@il. ;& <= e uelle che mi vennero dette nel giorno della mia ordinazione8 6Imitate le cose che <C trattate7 . +essale& "ituale e 9reviario mi ricordano nei modi %i( vari& %erlomeno con glinnumerevoli segni di croce& che do%o il %eccato il sacrificio diventato la legge dellumanit e che esso non ha alcun valore se non unito al vostro. Perci)& o mio divino "edentore& io vi render) ostia %er ostia/ far) di me stesso unimmolazione totale& fusa con limmolazione da !oi o%erata una volta sul 'olgota e rinnovata tante volte uante sono le +esse che ogni momento si succedono senza interruzione nel mondo intero. La Liturgia mi faciliter uesta oblazione di me stesso e mi far contribuire maggiormente a com%letare le sofferenze che mancano alla vostra Passione& a vantaggio del vostro #or%o mistico <. ch la #hiesa . Dar) il mio contributo a uesta grande ostia fatta dei sacrifici di tutti i cristiani . E uestostia salir al cielo %er es%iare i %eccati del mondo e far discendere sulla #hiesa militante e %urgante i frutti della vostra "edenzione. #os2 io avr) la vera vita liturgica. Difatti& o 'es( crocifisso& rivestirmi di voi& unirmi fattivamente al vostro Sacrificio realizzando lolocausto di me stesso %er mezzo del 6rinneghi se stesso7& a%%unto uesto il fine al uale vuole condurmi la vostra #hiesa& o mio Salvatore& infondendomi i vostri sentimenti attraverso le sue %reghiere e le sue sante cerimonie& introducendo nel mio cuore ci) che <B in !oi dominava tutto8 lo s%irito di sacrificio . #os2 io diventer) una di uelle %ietre vive e %rescelte che& levigate dalla %rova 6levigata dai col%i <> del salutare scal%ello e dalle innumerevoli battute del martello del fabbro7 sono destinate a %arteci%are alla costruzione della celeste 'erusalemme. c/ La vita liturgica mi !a vivere la vita del 1ielo 6La nostra %atria nei #ieli7& diceva san Paolo :Phil. ;& <=. +a dove %otrei im%arare a realizzare uesto %rogramma %i( facilmente che nella Liturgia0 $uesta Liturgia della terra non forse limitazione della Liturgia celeste descritta dal %rediletto san 'iovanni nella sua *%ocalisse0 $uando canto o recito il mio ufficio& che altro faccio se non com%iere uella stessa funzione che gli *ngeli si ritengono onorati di svolgere davanti al trono dellEterno0 *nzi& la dossologia di ogni Salmo o di ogni inno e la conclusione di ogni orazione non mi gettano forse in adorazione davanti alla Ss.ma Arinit0 Le innumerevoli feste dei Santi mi fanno vivere come nellintimit dei miei fratelli del Paradiso& che mi %roteggono e %regano %er me. Le feste della 9eatissima !ergine mi ricordano che io ho lass( una buonissima ed onni%otente +adre& la uale non si dar %ace finch1 non mi vedr salvo ai suoi %iedi nel "egno del @iglio suo. E mai %ossibile che tutte ueste feste& che i misteri del nostro dolcissimo Salvatore il 3atale& la Pas ua e so%rattutto l*scensione non minfondano uella nostalgia del #ielo considerata da san 'regorio come un %egno di %redestinazione0 9. !ratica della vita liturgica , buon +aestro& vi siete degnato di farmi conoscere che cosa la vita liturgica. #ome %otrei ora addurre le esigenze del mio ministero come %retesto %er sottrarmi allo sforzo che mi domandate %er %raticarla0 Sicuramente mi ris%ondereste che com%iere le funzioni religiose secondo i vostri desideri& non richiede %i( tem%o che com%ierle meccanicamente. +i ricordereste lesem%io di tanti vostri servi& come il beato %adre PerboKre& i uali& bench1 da !oi incaricati di continue ed assorbenti occu%azioni fino ad un grado davvero intenso& erano tuttavia elette anime liturgiche. a/ Preparazione remota
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@ate& o mio buon Salvatore& che il mio desiderio di vita liturgica si manifesti attraverso un grande s%irito di fede %er tutto ci) che si riferisce al culto divino. I vostri *ngeli e i vostri Santi vi vedono faccia a faccia/ nulla %u) distogliere il loro s%irito dalle auguste cerimonie che costituiscono uno degli elementi della loro indescrivibile gioia. +a io& ancora sotto%osto a tutte le debolezze della natura umana& come %otr) mantenermi alla vostra %resenza& uando vi %arlo assieme alla #hiesa& se voi non svilu%%ate in me uel dono della fede che ho ricevuto nel 9attesimo0 S%ero di non considerare mai le funzioni liturgiche come un servizio da sbrigare il %i( %resto %ossibile o da so%%ortare %er incassarne gli onorari. S%ero che non oser) mai %arlare al Dio tre volte santo o com%iere i riti con uella mancanza di ris%etto che avrei vergogna di manifestare verso il %i( umile dei servi. 3on vorr) mai scandalizzare %ro%rio con ci) che dovrebbe edificare. E%%ure& se cominciassi col non vigilare %i( su me stesso riguardo lo s%irito di fede& come %revedere dove %otrei arrivare0 +io Dio& se fossi gi su uesta china& degnatevi di trattenermi& o %iuttosto datemi una fede talmente viva che& col%ito dellim%ortanza che hanno veramente ai vostri occhi gli atti liturgici& io abbia la gioia di sentire nuovamente la loro sublimit entusiasmare sem%re %i( la mia volont. #ome %otrei avere il minimo s%irito di fede& se non avessi nessuno zelo nel conoscere e osservare le "ubriche0 I %i( bei %ensieri sulla Liturgia non %otrebbero scusare la mia negligenza davanti a !oi& mio Dio. 3on im%orta se non %rovo alcuna attrattiva naturale %er uesto%era/ mi basta che la mia obbedienza vi sia gradita e che sa%%ia chessa mi sar di gran %rofitto. 3ei miei ritiri& non mancher) mai di esaminarmi su uesto %unto riguardo al +essale& al "ituale e al 9reviario. La vostra #hiesa& o 'es(& %er il suo culto ha s%ecialmente utilizzato la ricchezza dei Salmi. Se io ho lo s%irito liturgico& nei versetti del Salterio la mia anima sa%r vedere !oi& raffigurato so%rattutto nella vostra vita di dolore& sa%r che uellintima %arola& uei sentimenti che il vostro cuore rivolgeva a Dio durante la vostra vita mortale& si trovano in molte belle com%osizioni %rofetiche che voi avete is%irato al Salmista. In una mirabile sintesi antici%ata& io vi trover) i %rinci%ali insegnamenti del vostro !angelo. Sotto uei veli io intender) la voce della #hiesa che continua la vostra vita di %rova e& nelle sofferenze e nei trionfi& manifesta a Dio sentimenti uguali a uelli del suo S%oso divino8 sentimenti dei uali ogni anima& in cui si manifesta la vostra vita& %u) a%%ro%riarsi tanto nelle tentazioni& nei rovesci& nelle lotte& nelle tristezze& negli scoraggiamenti& nelle delusioni& uanto nelle vittorie e nelle consolazioni. "iservando alla Sacra Scrittura una %arte delle mie letture& svilu%%er) il gusto %er la Liturgia e << faciliter) la mia attenzione alle %arole . La riflessione mi %ermetter di sco%rire in ogni testo liturgico unidea centrale intorno alla uale gravitano i diversi insegnamenti. In tal modo& o anima mia& uali armi %otrai forgiarti contro linstabilit della tua immaginazione& so%rattutto se sa%rai far tesoro dei simboli- La #hiesa li ado%era %er %arlare ai sensi un linguaggio che li cattura rendendo sensibili le verit ra%%resentate. 3el giorno della ordinazione sacerdotale& essa mi ha detto8 6"iconoscete uello che fate7. *lle cerimonie& ai tessuti& agli oggetti& alle vesti sacre& a tutto& la #hiesa mia +adre d una voce significativa. Se non ho la chiave di uesto insegnamento& come %otr) illuminare lintelligenza e con uistare il cuore dei fedeli che la #hiesa vuole attirare con un linguaggio tanto sem%lice uanto grandioso0 b/ Preparazione immediata 6Prima di %regare& dis%oni lanima tua7 :Eccl. .F& ;B=. Immediatamente %rima della +essa e ad ogni ri%resa del 9reviario& far) un atto calmo ma energico di raccoglimento %er distogliermi da tutto ci) che non si riferisce a Dio e %er fissare la mia attenzione in Lui. #olui al uale sto %er %arlare Dio.

+a egli anche mio Padre. * uel timore reverenziale che %rova %erfino la "egina degli *ngeli uando %arla al suo divino @iglio& io unir) la s%ontanea ingenuit che d un animo di fanciullo anche al vecchio che si rivolge alla +aest infinita. Aale atteggiamento sem%lice e ingenuo dinanzi al Padre mio& rifletter schiettamente la mia convinzione di esser unito a 'es( #risto e di ra%%resentare la #hiesa& uantun ue indegnamente& e rifletter anche la certezza di avere gli S%iriti della +ilizia celeste come com%agni della mia %reghiera8 6*lla %resenza degli *ngeli innegger) a Ae7 :Ps. .BG=. $uesto& anima mia& non %i( %er te il tem%o di ragionare o di %ensare& ma di tornare con un animo di bambino. $uando eri a%%ena giunto allet della ragione& accettavi tutto uanto di diceva tua madre come es%ressione di unassoluta verit. #on la stessa sem%licit ed ingenuit& devi ora ricevere da tua +adre& la #hiesa& uanto ti %resenta come alimento della tua fede. #om indis%ensabile uesto ringiovanimento dellanima- $uanto %i( mi far) unanimo di fanciullo& tanto %i( a%%rofitter) dei tesori della Liturgia& mi lascer) %enetrare dalla %oesia che ne %romana& ed in uguale misura %rogredir in me lo s%irito liturgico. *llora la mia anima entrer facilmente in adorazione e ci rester durante la funzione :cerimonie& 9reviario& +essa& Sacramenti& eccetera= alla uale %rendo %arte in ualit di membro o ambasciatore della #hiesa& o come ministro di Dio. Dal mio modo di avviare ladorazione di%endono in gran %arte non solo il %rofitto e il merito dellatto liturgico& ma anche le consolazioni che Dio lega alla sua %erfetta esecuzione e che devono sostenermi nelle fatiche a%ostoliche. !oglio dun ue adorare/ con uno slancio della mia volont& %er rendere a Dio uestomaggio& voglio unirmi alle adorazioni dell4omo5Dio/ %i( che sforzo della mente& sar uno slancio del cuore. Lo voglio con la vostra grazia& o 'es(/ e uesta grazia la chieder) ad esem%io mediante il 6Deus in adiutorium7 nel 9reviario& e recitando diligentemente lXIntroiboX nella messa. Lo voglio/ e uello che !oi esigete da me a%%unto uesto volere filiale ed affettuoso& forte ed umile& unito al vivo desiderio del vostro aiuto. Se ottengo che la mia intelligenza %resenti alla fede begli orizzonti& o%%ure che la mia sensibilit le offra ualche %ia emozione& la mia volont se ne avvantagger %er adorare con %i( facilit. +a mi ricorder) sem%re del %rinci%io %er cui lunione con Dio sta& in ultima analisi& nella %arte su%eriore dellanima& nella volont. E uandanche la sua sorte consistesse in tenebre ed aridit& restando fredda e secca& uesta facolt %render il suo slancio a%%oggiandosi unicamente sulla fede. c/ 1ompimento delle !unzioni liturgic(e Il com%iere bene le funzioni liturgiche un dono della vostra munificenza& o mio Dio. 6,mni%otente e misericordioso Iddio& alla cui generosit dobbiamo che i tuoi fedeli %ossano servirti <? degnamente e lodevolmente...7 . Degnatevi di concedermi uesto dono& o Signore/ durante latto liturgico voglio rimanere adoratore. $uesta %arola riassume tutti i metodi. La mia volont ha gettato e mantiene il mio cuore davanti alla +aest di Dio. Io racchiudo tutto il <G mio lavoro in uelle tre %arole digne+ attente+ devote della %reghiera 6*%eri7 & che es%rimono molto bene uale devessere latteggiamento del mio cor%o& della mia intelligenza e del mio cuore. Di'ne. #on il contegno ris%ettoso& con la %ronunzia esatta delle %arole& %ronunciandole con maggior lentezza nelle %arti %rinci%ali& con la scru%olosa osservanza delle rubriche& con il tono di voce& con la maniera di fare i segni di croce& le genuflessioni& eccetera& il mio cor%o manifester non solo che sono ben conscio della Persona alla uale mi rivolgo& di ci) che dico e di uale a%ostolato <F %osso talvolta esercitare & ma anche che il mio cuore ad agire.

3elle corti dei sovrani terreni& anche i sem%lici servitori stimano grandi le minime cariche e %rendono& inconsciamente& un contegno maestoso e solenne. $uesta distinzione& che si manifesta nellatteggiamento danimo e nella dignit del com%ortamento nellesercizio delle funzioni& non %otr) forse arrivare ad ac uistarla& io che faccio %arte della guardia donore del "e dei re e del Dio di ogni maest0 +ttente. Il mio s%irito sar %ieno di ardore %er succhiare dalle %arole e dai sacri riti tutto ci) che %otr nutrire il mio cuore. * volte la mia attenzione si fermer al senso letterale dei testi/ sia seguendo ogni frase& sia meditando a lungo %er tutto il tem%o della recita su di una %arola che %i( mi ha col%ito& finch1 non sentir) il bisogno di sco%rire in un altro fiore il miele della devozione& in entrambi i casi io resto fedele al 6mens concordet voci7. * volte la mia intelligenza si occu%er del mistero del giorno o dellidea %rinci%ale del tem%o liturgico. +a il suo ruolo rester secondario& se %aragonato a uello della volont& di cui sar soltanto la %rovveditrice& %er aiutarla a mantenersi in adorazione o a ritornare a uesto atteggiamento. *nche se so%raggiungeranno fre uenti distrazioni& senza stizza n1 im%acci n1 %reci%itazione& ma soavemente& come tutto ci) che si fa col vostro aiuto& o 'es(& e fortemente& come tutto ci) che vuol restare generosamente fedele a uesto aiuto& io voglio ritornare allatto di adorazione. Devote. $uesto il %unto ca%itale. Autto deve contribuire a rendere l4fficio e ogni funzione liturgica un esercizio di %iet e %erci) un atto del cuore. 6La fretta la morte della devozione78 %arlando del 9reviario e %i( ancora della +essa& S. @rancesco di Sales d come %rinci%io uesta massima. +im%ongo uindi di consacrare circa mezzora alla mia +essa& affinch1 non solamente il #anone& ma anche tutte le altre %arti vengano recitate %iamente. *llontaner)& senza %iet& ualun ue %retesto %er com%iere alla svelta uesto atto centrale della mia giornata. Se labitudine mi fa troncare certe %arole o cerimonie& mi sforzer) di <H %rocedere con molta calma in ueste %arti difettose& anche esagerando nei tem%i . @atte le debite %ro%orzioni& estender) uesta risoluzione a tutte le altre funzioni liturgiche8 Sacramenti& benedizioni& se%olture& eccetera. $uanto al 9reviario& avr) cura di %revedere in uali momenti lo reciter)/ giunto uel momento& mi ci atterr) ad ogni costo. * ualun ue %rezzo& voglio che uesta recita sia veramente una %reghiera del cuore. *h s2& o mio divino +ediatore- +antenete in me lorrore della %reci%itazione& uando tengo il vostro %osto o agisco in nome della #hiesa. Persuadetemi che la %reci%itazione %aralizza uel gran sacramentale che la Liturgia e mim%edisce di conservare uello s%irito di orazione senza il uale& %ur sembrando un sacerdote molto zelante& ai vostri occhi non %otr) esser altro che un tie%ido& o meno ancora. Scol%ite nella mia coscienza uesta frase tanto terribile& ca%ace di farmi tremare8 6maledetto colui che com%ie con negligenza lo%era di Dio-7 :'er. >F& .C=. * volte& con uno slancio del cuore& abbraccer) in una sintesi di fede il senso generale dei mistero ricordato dal ciclo liturgico e ne nutrir) la mia anima. *ltre volte com%ir) un atto lungamente assa%orato& un atto di fede o di s%eranza& di desiderio o di %entimento& dofferta o damore. *ltre volte invece mi baster un sem%lice sguardo8 sguardo intimo e costante su un mistero& su una %erfezione di Dio& su uno dei vostri attributi& o 'es(& sulla vostra #hiesa& sul mio nulla& sulle mie miserie e sui miei bisogni& sulla mia dignit di cristiano& di sacerdote& di religioso/ uesto sguardo sar del tutto diverso dallatto dellintelligenza durante uno studio teologico/ sar uno sguardo che accresce la fede& ma so%rattutto lamore/ uno sguardo che solo un %allido riflesso della visione beatifica& certo& ma che realizza gi su uesta terra uello che !oi avete %romesso alle anime %ure e ferventi8 69eati i %uri di cuore& %erch1 vedranno Dio7 :+t. <& F=.

#os2 ogni cerimonia diventer una rasserenante diversione& vero res%iro di uella mia anima che tendeva ad essere soffocata dalle occu%azioni. , sacra Liturgia& ual balsamo fornisci alla mia anima con le diverse funzioni- 9el lungi dallessere una onerosa servit(& esse costituiranno una delle %i( grandi consolazioni della mia vita. #ome %otrebbe essere altrimenti& dal momento che io& continuamente richiamato da te alla dignit di figlio e ambasciatore della #hiesa& di membro e ministro di 'es( #risto& andr) sem%re %i( rivestendomi di #olui che la gioia degli eletti0 4nendomi a Lui& im%arer) a trarre %rofitto dalle croci di uesta vita mortale %er seminare le future messi della mia eterna felicit/ con la mia vita liturgica& %i( efficace di ualun ue a%ostolato& avr) la coscienza di trascinare dietro di me altre anime nella via della salvezza e della santit.

"& # La custodia del cuore0 chiave di volta della vita interiore e perci$ essenziale per lapostolato

-isoluzione di custodire il cuore


Io voglio che il mio cuore sia abitualmente sollecito di %reservarsi da ogni macchia e di unirsi sem%re %i( al vostro #uore& o 'es(& in tutte le mie occu%azioni& conversazioni& ricreazioni& eccetera. Lelemento %rivativo& ma indis%ensabile& di tale risoluzione mi fa rigettare ogni macchia ?C nellintenzione e nel com%imento dellazione . $uesta risoluzione sar il vero termometro del valore %ratico della mia meditazione del mattino e della mia vita liturgica& %oich1 la mia vita interiore sar uella che la custodia del cuore8 6#ustodisci con ogni cura il tuo cuore& %oich1 da esso %roviene la vita7 :Pv. >& ;B=. La meditazione e la vita liturgica mi ridanno lo slancio %er unirmi a Dio& ma la custodia del cuore che %ermette al viaggiatore di usufruire del nutrimento& %reso %rima del cammino o nelle soste& %er mantenersi sem%re nella baldanzosa andatura iniziale. $uesta custodia del cuore altro non che la sollecitudine abituale& o almeno fre uente& di %reservare tutti i miei atti& man mano che si %resentano& da tutto ci) che %otrebbe viziare la loro intenzione o la loro esecuzione. Sollecitudine calma& s%ontanea& senza sforzo& allo stesso tem%o umile e forte& %erch1 basata sul ricorso filiale a Dio e sulla fiducia in tale ricorso. Si tratta di un lavoro %i( del cuore e della volont che non della mente& la uale deve rimanere libera %er com%iere i miei doveri. 9en lungi dallintralciare la mia azione& la custodia del cuore la %erfeziona& regolandola secondo lo s%irito di Dio e adattandola ai miei doveri di stato. Aale esercizio voglio %raticarlo ad ogni ora. Esso consister in uno sguardo gettato dal cuore sulle azioni %resenti e in unattenzione moderata alle diverse %arti di unazione& man mano che la ?. com%io. Sar losservanza esatta dell 6age uod agis7 . La mia anima& come vigile sentinella& eserciter la sua sollecitudine su tutti i movimenti del cuore& su tutto ci) che accade nel mio interno8 im%ressioni& intenzioni& %assioni& inclinazioni& insomma su tutti i miei atti interni ed esterni8 %ensieri& %arole e azioni. 3aturalmente uesta custodia del cuore esiger un certo raccoglimento e non la si %otr %raticare se la mia anima dissi%ata. +a con la fre uenza di uesto esercizio ac uister) a %oco a %oco labitudine che lo render facile. 6$uo vadam et ad uid07 #osa farebbe 'es(0 #ome agirebbe al mio %osto0 #osa mi consiglierebbe0 #osa mi chiede in uesto momento0 $ueste sono le domande che verranno s%ontaneamente alla mia anima avida di vita interiore. $uando mi sentir) %ortato ad avvicinarmi a 'es( %er mezzo di +aria& la custodia del cuore rivestir allora un carattere maggiormente affettivo. "icorrere a uesta buona +adre diventer %er il mio cuore un incessante bisogno. #os2 si realizzer uel 6restate in +e ed Io in voi7 :'v. .<& >= che riassume tutti i %rinci%i della vita interiore. #i) che voi& o 'es(& es%rimete come frutto dellEucaristia 6egli rimane in +e ed Io in lui7 la mia anima vuole ottenerlo con uella custodia del cuore che mi unir a voi. 6"imane in +e...78 si& io mi considerer) come veramente a casa mia nel vostro divino #uore& col diritto di dis%orre di tutte le vostre ricchezze usando glillimitati tesori della grazia santificante e linesauribile miniera delle vostre grazie attuali.
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6...ed Io in lui7. Per mezzo della mia custodia del cuore& anche !oi& o mio amato Salvatore& sarete veramente %resente nellanima mia. E affinch1 i miei sforzi tendano ad assicurare lesercizio continuo della vostra regalit sulle mie facolt& io veglier) %er non com%iere nulla al di fuori di voi& ma la mia ambizione giunger sino a voler mettere in ognuna delle mie azioni una forza damore sem%re %i( grande. Il risultato della mia custodia del cuore sar labitudine allinteriore raccoglimento e alla lotta s%irituale& una vita laboriosa e regolata ed un incalcolabile aumento di meriti. #os2& o 'es(& la mia unione indiretta con !oi %er mezzo delle mie o%ere& cio %er mezzo delle relazioni che avr) con le creature secondo la vostra volont& diverr la continuazione dellunione diretta con !oi %er mezzo della meditazione& della vita liturgica e dei Sacramenti. In entrambi i casi& uesta unione %roceder dalla fede e dalla carit e si com%ir sotto linflusso della grazia. 3ellunione diretta ho in mira !oi stesso e !oi solo& o mio Dio/ in uella indiretta invece mi a%%lico ad altre cose& ma %oich1 lo faccio %er obbedire a voi& ueste cose alle uali dedico la mia attenzione divengono mezzi voluti da !oi %er unirmi a !oi8 nel lasciarvi& vi ritrovo- Siete sem%re !oi uello che io cerco e sem%re col medesimo cuore& ma rimanendo nella vostra volont& la uale il solo faro che la custodia del cuore mi fa sem%re fissare %er indirizzare la mia attivit al vostro servizio. In entrambi i casi %osso dun ue esclamare8 6Il mio bene aderire a Dio7 :Ps. ?;& ;F=. E %ertanto errato credere che& %er unirmi a !oi& o mio Dio& io debba rinviare lazione o%%ure attendere che sia terminata. E errato su%%orre che certi lavori& %er loro natura o a causa del tem%o in cui vanno eseguiti& %ossano dominarmi ed im%acciare talmente la mia libert da im%edirmi di unirmi a !oi. 3o& voi mi volete libero/ non volete che lazione mi domini/ volete che io ne sia il %adrone e non lo schiavo. * uesto sco%o& se sono fedele alla custodia del cuore& voi mi offrite la vostra grazia. Dal momento dun ue che il %ratico senso so%rannaturale& mediante i molte%lici avvenimenti& le circostanze e i %articolari dis%osti dalla vostra Provvidenza& mi ha fatto ca%ire che una tale azione davvero voluta da voi& non devo sottrarmene n1 com%iacermene. Devo incominciarla e continuarla& ma unicamente %er fare la vostra volont& %erch1 altrimenti lamor %ro%rio ne vizierebbe il valore e ?B ne diminuirebbe il merito . 4na volta ca%ito ci) che voi volete e come lo volete& o 'es(& se %oi lo com%io %erch1 siete voi che lo volete& la mia unione con voi non solo non diminuir& ma anzi sintensificher. 4. :ecessit/ della custodia del cuore +io Dio& voi siete la Santit stessa e uaggi( ammettete alla vostra intimit unanima solo nella misura in cui essa si a%%lica %er distruggere o evitare tutto ci) che %u) macchiarla. Pigrizia s%irituale nellinnalzare il mio cuore a voi& affetto disordinato %er le creature& as%rezze ed im%azienze& rancore& ca%ricci& mollezza& ricerca delle comodit& facilit a %arlare :senza giusta ragione= dei difetti altrui& dissi%azione& curiosit senza alcun ra%%orto con la gloria di Dio& %ettegolezzi& lo uacit& giudizi vani e temerari sul %rossimo& vana com%iacenza di s1& dis%rezzo %er gli altri& critica della loro condotta& ricerca della stima e della lode& sfoggio di ci) che torna a %ro%rio vantaggio& %resunzione& ostinazione& gelosia& mancanza di ris%etto allautorit& mormorazioni& mancanza di mortificazione nel bere e nel mangiare& eccetera... che formicaio di %eccati veniali& o almeno dim%erfezioni volontarie& %u) invadermi e %rivarmi delle abbondanti grazie che mi avete riservato da tutta leternit#he mai saranno la meditazione e la vita liturgica& se non mi %ortano %rogressivamente a mantenere la mia anima tanto raccolta da %oter vegliare anche contro le mancanze di mera fragilit& se non mi aiutano a rialzarmi con %rontezza ogni volta che la mia volont comincer a cedere& se non mincitano in certi casi ad im%ormi una sanzione0 Se manca la custodia del cuore& io %osso %aralizzare la vostra azione in me& o 'es(- Le +esse& le #omunioni& le confessioni& gli altri esercizi di %iet& la s%eciale %rotezione della divina Provvidenza

%er la mia eterna salvezza& la sollecitudine del mio *ngelo custode& %erfino la vostra stessa materna vigilanza su di me& o +adre Immacolata& tutto %u) essere %aralizzato e reso sterile %er col%a mia. Se manco di buona volont nellim%ormi uella violenza alla uale alludete& o 'es(& con uelle %arole 6sono i violenti a con uistarselo7 :+t. ..& .;= Satana cercher senza %osa di sor%rendere il mio cuore %er traviarlo ed indebolirlo& e giunger fino a %ervertire la mia coscienza con lillusione. *lcune cadute che tu& o anima mia& ritieni essere dovute a mera fragilit& forse agli occhi di Dio sono gi di %i( grave natura. #ome %otresti affermare il contrario& se tu non %ratichi lesercizio della custodia del cuore e non tendi a realizzare il %rogramma di consacrare a 'es( lintenzione di ogni azione0 Senza uesta risoluzione della custodia del cuore& non solo mi vado accumulando tremende e lunghe es%iazioni %er il Purgatorio& ma& se%%ure evito ancora il %eccato mortale& sono sulla china che mi ci %orta fatalmente. 3on ci %ensi& anima mia0 5. La presenza di Dio0 fondamento della custodia del cuore , Ss.ma Arinit& se sono in stato di grazia& come s%ero& !oi abitate nel mio cuore con tutta la vostra gloria& con tutte le vostre infinite %erfezioni& come abitate nel #ielo& bench1 nascosta sotto il velo della fede. 3on c istante in cui non tenete locchio su di me %er scrutare le mie azioni. La vostra giustizia e la vostra misericordia o%erano continuamente in me. In ris%osta alle mie infedelt& talvolta mi ritirate le vostre grazie elette o cessate di dis%orre maternamente degli avvenimenti che dovrebbero tornare a mio vantaggio& talvolta mi colmate di nuovi benefici %er richiamarmi a !oi. Se la vostra abitazione in me fosse la cosa %i( im%ortante e la %i( degna di considerazione ai miei occhi& starei io cos2 s%esso e %er tanto tem%o senza %ensarci0 3on forse dalla mancanza dattenzione a uesto fatto fondamentale della mia esistenza& che %rovengono gli insuccessi che fino ad ora sono seguiti ai miei tentativi di custodia del cuore0 Le giaculatorie& succedendosi regolarmente lungo la giornata& avrebbero dovuto ricordarmi uesta amorosissima abitazione di Dio in me. Ai sei finora im%egnata abbastanza& anima mia& nel ri%etere ualche giaculatoria& almeno una volta ogni ora0 Nai a%%rofittato abbastanza della tua uotidiana meditazione e della tua vita liturgica& %er rientrare di tanto in tanto& anche solo %er alcuni istanti& nel santuario intimo del tuo cuore& adorandovi la 9ellezza infinita& lImmensit& l,nni%otenza& la Santit& la !ita& l*more& insomma il 9ene su%remo e %erfetto che si degna di abitarvi e che il tuo Princi%io e il tuo @ine0 E le comunioni s%irituali0 #he %osto occu%ano nella mia giornata0 E%%ure esse sono in ogni momento a mia dis%osizione& non solo %er ricordarmi la %resenza della Ss.ma Arinit& ma anche %er accrescere uesta inabitazione divina con una nuova infusione del Sangue redentore nella mia animaIn che conto ho tenuto finora uesti tesori %osti sulla mia via0 +i sarebbe bastato chinarmi %er raccogliere uesti diamanti e ornarmene la corona. #ome sono lontano da uelle anime che& %ur continuando i loro lavori o le loro conversazioni& ritornano al loro ,s%ite divino migliaia di volte al giorno- *vendo %reso uesta abitudine& il loro cuore inchiodato l dove sta il loro tesoro. 6. La devozione alla ;adonna facilita la custodia del cuore , Immacolata +adre mia& la %arola del vostro @iglio sul #alvario mi ha costituito vostro figlio adottivo& affinch1 voi mi aiutiate a conservare il mio cuore unito alla Ss.ma Arinit %er mezzo di 'es(. !oglio che le giaculatorie sem%re %i( fre uenti che vi rivolger) mirino so%rattutto a uesta custodia del cuore& allo sco%o di %urificarne le tendenze& le intenzioni& gli affetti e le decisioni.

3on voglio %i( ignorare uesta vostra dolce voce8 6@ermati& figlio mio& risana il tuo cuore- 3o& non vero che in uesto momento tu cerchi solamente la gloria di Dio-7 $uante volte& durante le mie dissi%azioni o le mie occu%azioni sregolate& mi avete rivolto uesto materno invito e uante volte& ahim1& lho soffocato+adre mia& dora innanzi ascolter) uesto richiamo del vostro #uore& e la mia fedelt vi ris%onder con una decisione energica e integra. @orse non avr che la durata di un lam%o& ma sar sufficiente %erch1 %ossa %ormi luna o laltra di ueste domande8 6Per chi faccio lazione che com%io0 E come agirebbe 'es( al mio %osto07 $uando diventa unabitudine& uesta intima indagine costituisce la custodia del cuore. Essa mi %ermetter di mantenere le mie facolt e le loro tendenze& fin nei loro minimi dettagli& in unabituale e sem%re %i( %erfetta di%endenza da uel Dio che abita in me. 8. Come simpara la custodia del cuore Io gemo nel vedere che& durante il mio lavoro& resto estraneo alla %resenza di Dio %er lunghi intervalli di tem%o/ gemo nel costatare che& durante uesto tem%o di vita esteriorizzata& mi sfuggono molte mancanze. $ualun ue sia lo stato dellanima mia mescolanza di fervore e im%erfezioni o%%ure evidente tie%idezza voglio incominciare da oggi a rimediarvi esercitandomi nella custodia del cuore. Durante la mia orazione mattutina determiner)& ma risolutamente e chiaramente& un momento del mio lavoro nel uale& %ur com%iendo con ardore lo%era voluta da Dio& mi sforzer) di vivere il %i( %erfettamente %ossibile di vita interiore& di custodia del cuore& cio di vigilanza sotto il vostro sguardo& o 'es(& ricorrendo a voi come se avessi fatto voto di scegliere il %i( %erfetto. #ominciando con non %i( di cin ue minuti& al mattino e alla sera :?>=& %unter) %i( alla %erfezione di uesto esercizio che non alla sua durata/ mi sforzer) di com%ierlo sem%re meglio e di agire in mezzo al lavoro& anche e so%rattutto se assorbente& imitando i santi nella %urezza dintenzione& nella custodia del cuore in tutte le mie facolt& nella generosit di condotta& insomma agendo come avrebbe fatto 'es( stesso& se avesse com%iuto lidentico lavoro. $uesto sar un tirocinio di vita interiore %ratica/ sar una reazione alla mia abitudine di dissi%armi e di svagarmi. Io desidero 'es(& voglio il suo "egno e voglio che esso continui in me& durante il tem%o delle occu%azioni esteriori. 3on voglio %i( che lanima mia sia come un corridoio a%erto a tutti i venti mettendosi nellim%ossibilit di vivere unita a 'es(& ma voglio anzi che sia vigilante& su%%licante e generosa. In uel breve momento il mio occhio& senza sforzo ma con %recisione& vigiler sulle diverse intenzioni della mia anima& che non si %erdoner nulla. La mia buona volont sar a sua volta ardentemente decisa a non ris%armiare nulla %er vivere con %erfezione durante uel breve intervallo. Il mio cuore& da %arte sua& sar risoluto a ricorrere con fre uenza al Signore %er mantenersi in uesto esercizio di santit. $uesto esercizio sar franco& cordiale e com%iuto con es%ansione di animo. Per mantenermi alla %resenza di Dio e negare alle mie facolt ed ai miei sensi tutto ci) che sa di naturale& mi saranno certamente necessarie la vigilanza e la mortificazione. +a non mi accontenter) di uesta %arte %rivativa. +irer) so%rattutto a tem%rare uesto esercizio in una intensa carit che dia alle mie azioni tutta la loro %erfezione e tutto il loro valore& facendomi com%iere con la massima cura l 6age uod agis7& da%%rima con la %urezza dintenzione e %oi con un ardore& una im%ersonalit ed una generosit sem%re crescenti. 3ellesame generale della sera :o a uello %articolare& se %rendo come argomento uesto esercizio= far) una rigorosa analisi di tali momenti di custodia del cuore %i( stretta& incondizionata e fatta %resso 'es(. Durante uesto esercizio di custodia del cuore& cio di vita interiore unita alla vita attiva& se avr) constatato di non essere stato abbastanza vigilante& fervente& su%%lichevole& amante& allora mim%orr) %er %unizione una %iccola %enitenza8 anche solo la %rivazione di un %o di vino o di frutta& senza farmi notare& o%%ure una breve %reghiera a braccia in croce& o ualche col%o di riga

o dun oggetto duro sulle dita. #he meravigliosi risultati %rodurr uesto esercizio- #he scuola di custodia del cuore- #he nuove vedute su %eccati ed im%erfezioni di cui %rima non sos%ettavo nemmeno lesistenza$uestistanti benedetti a %oco a %oco irraggeranno virtualmente su uelli che li seguiranno. Auttavia li %rolungher) solo se avr) uasi esaurito uanto %osso intravedere dellorizzonte di santit& di %erfezione desecuzione e dintensit damore. Pi( che alla durata& mirer) alla ualit. E la mia as%irazione a non limitarmi a %ochi minuti si accentuer nella %ro%orzione in cui avr) visto %i( esattamente uel che io sono e ci) che !oi attendete da me& o 'es(. * %oco a %oco& familiarizzandomi con uesto salutare esercizio& ne contrarr) il bisogno& ne ac uister) labitudine e !oi sco%rirete allanima mia& cos2 %urificata& i segreti della vita di unione con !oi. 9. Condizioni della custodia del cuore La trama della mia vita uasi tutta %i( o meno macchiata. E %ro%rio da uesta convinzione& dalla uale Satana cerca distrarmi& che nasce la diffidenza verso me stesso e verso le creature. $uesto fattore& innestato sul mio desiderio di a%%artenere a 'es(& %rodurr necessariamente8 vigilanza sincera& esatta& dolce& calma& fiduciosa nella grazia e basata sulla re%ressione della dissi%azione e degli eccessi della %remura naturale/ rinnovamento fre uente delle mie riflessioni/ ricominciamenti continui& %ieni di fiducia nella misericordia di 'es( verso lanima che lotta veramente %er arrivare alla custodia del cuore/ certezza crescente di non combattere da solo ma unito a 'es( che vive in me& a +aria mia +adre& al mio *ngelo custode e ai Santi/ convinzione che uesti %otenti alleati mi assistono in ogni istante %urch1 io mantenga uesta custodia del cuore e non mi allontani dalla loro assistenza/ ricorso cordiale e fre uente a tutti uesti divini soccorritori& affinch1 mi aiutino a fare 6ci) che Dio vuole7 e a farlo 6nel modo che vuole7 e 6%erch1 lo vuole7. ,h& come si trasformer la mia vita& o 'es(& se io conserver) il mio cuore unito a !oi- La mia intelligenza %otr essere interamente a%%licata allazione in corso/ ma voglio giungere ad effettuare in me& anche nelle occu%azioni %i( assorbenti& ci) che ho %otuto constatare in anime estremamente occu%ate il cui cuore tuttavia non cessava di res%irare in !oi. Se ho ben com%reso cosa sia la custodia del cuore& il res%iro dellanima mia nellatmosfera di amore che siete !oi& o 'es(& ben lungi dal diminuire la libert dazione necessaria alle mie facolt %er com%iere i doveri del mio stato& non far anzi che aumentarla& rendendo la mia vita serena& illuminata& forte e feconda. Invece di essere lo schiavo del mio orgoglio& del mio egoismo o della mia %igrizia& invece di gemere sotto la schiavit( delle %assioni e delle im%ressioni& io diventer) sem%re %i( libero. E di uesta mia %erfezionata libert %otr) farvi& o mio Dio& fre uenti omaggi di sottomissione. #os2 mi stabilir) nella vera umilt& fondamento senza il uale la vita interiore non sarebbe che inganno/ cos2 svilu%%er) in me uello s%irito fondamentale della sottomissione 6submissio ad Deum7 che ?> riassume tutta la vita intima del Salvatore . #ol %arteci%are alla fiamma damore che vi rese& o 'es(& sem%re cos2 attento e docile alla volont del Padre vostro& io meriter) di %arteci%are in #ielo a uella gloria di cui gioisce la vostra umanit in ricom%ensa della sua ammirabile di%endenza di umilt e damore8 6#risto si fece obbediente fino alla morte :...=& %erci) Dio lo ha esaltato7 :@il. ;& H=.

&# Lapostolo ha isogno di unardente devozione a ;aria "mmacolata


#ome membro di uell,rdine #istercense cos2 strettamente consacrato a +aria& come figlio di uel San 9ernardo che %er mezzo secolo fu a%ostolo incom%arabile dellintera Euro%a& come %otrei dimenticare che il santo abate di #hiaravalle attribuiva a +aria tutti i suoi %rogressi nellunione con 'es( e tutti i suoi successi nella%ostolato0 Autti sanno uale fu& in mezzo ai %o%oli e %resso i re& in seno ai #oncili e sul cuore dei Pa%i& la%ostolato di colui che rimane il %i( illustre figlio del Patriarca San 9enedetto. Autti esaltano la santit& il genio& la %rofonda scienza delle Sacre Scritture e la %enetrante unzione dellultimo Padre della #hiesa. +a ci) che riassume maggiormente lammirazione dei secoli %er uesto santo Dottore& il titolo che gli venne decretato di Cytharista ,ariae& 6#antore di +aria7/ egli non fu sor%assato da nessuno di coloro che hanno celebrato le glorie della +adre di Dio. San 9ernardino da Siena& san @rancesco di Sales& 9ossuet& sant*lfonso e san Luigi 'rignion de +ontfort& tutti attingono a %iene mani dai tesori di san 9ernardo& uando vogliono celebrarla e trovare argomenti %er sostenere uella verit messa in rilievo dal nostro santo Dottore8 6Autto ci viene %er mezzo di +aria7. 6!ediamo& o fratelli& con uali sentimenti di devozione ha voluto che noi onorassimo +aria uel Dio che ha %osto in lei la %ienezza di ogni bene. Se c in noi ualche s%eranza& ualche grazia& ualche %egno di salvezza& riconosciamo che tutto uesto ci viene da #olei che ricolma di delizie. :...= Se togliete uesto sole che rischiara il mondo& non ci sar %i( giorno. Se togliete +aria& uesta stella del mare& che rimarr di uesto nostro vasto mare& se non %rofonda oscurit& ombra di morte e fitte tenebre0 E dun ue dal %i( intimo dei nostri cuori& dal fondo stesso delle nostre viscere e dei nostri desideri& che dobbiamo onorare la !ergine +aria& %erch1 uesta la volont di #olui che ?< volle ricevessimo tutto %er mezzo di Lei7 . @ortificato da uesta dottrina& non esito a stabilire che la%ostolo& ualun ue cosa faccia %er la sua salvezza& %er il suo %rogresso s%irituale e %er la fecondit del suo a%ostolato& rischia di costruire solo sulla sabbia& se la sua attivit non %oggia su di una s%ecialissima devozione alla +adonna. 4. :e ha isogno per la vita interiore personale La%ostolo non sufficientemente devoto verso sua +adre& se la sua fiducia in Lei %riva di entusiasmo e se il culto che Le rende uasi solo esteriore. #ome suo @iglio& la !ergine 6intuetur cor7& guarda solamente ai nostri cuori& e non ci considera come suoi veri figli se non a misura del vigore con cui il nostro amore corris%onde al suo. #uore fermamente convinto delle grandezze& dei %rivilegi e delle missioni di #olei che ad un tem%o +adre di Dio e +adre degli uomini/ #uore %enetrato da uesta verit %er cui la lotta contro i difetti& lac uisto delle virt(& il regno di 'es( #risto nelle anime e %erci) la sicurezza della salvezza e della santificazione& sono in ?? %ro%orzione del grado di devozione verso +aria / #uore dominato dal %ensiero che nella vita interiore tutto diventa %i( facile& %i( sicuro& %i( soave e ?G %i( ra%ido& uando si agisce con +aria / #uore traboccante di filiale fiducia& ualun ue cosa avvenga& verso #olei di cui conosce %er ?F es%erienza le delicatezze& le %remure& le tenerezze& le misericordie e le generosit /

#uore sem%re %i( infiammato di amore verso #olei chesso non se%ara da nessuna delle sue gioie& che unisce a tutte le sue %ene e %er la uale %assano tutti i suoi affetti. Autti uesti sentimenti riflettono bene il cuore di San 9ernardo& modello delluomo di azione. * tutti sono note le %arole che sgorgarono dallanima del santo *bate uando& s%iegando ai suoi monaci il %asso evangelico 6+issus est7& esclamava8 6, tu che& in mezzo al flusso e riflusso di uesto mondo& ti accorgi che& invece di camminare sulla solida terra& vai navigando in mezzo alle burrasche8 se non vuoi morire nella tem%esta& tieni locchio fisso su uesta stella. Se infuriano i venti delle tentazioni& se urti contro gli scogli delle tribolazioni& guarda la stella& invoca +aria. Se sei scosso dai marosi della su%erbia& dellambizione& della maldicenza& della gelosia& guarda la stella& invoca +aria. Se la collera o lavarizia o la cu%idigia assalgono la fragile imbarcazione dellanima tua& eleva gli occhi a +aria. Se& accasciato dallenormit delle tue mancanze& confuso %er le immonde %iaghe della tua coscienza& s%aventato dallorrore del 'iudizio& ti senti assalito dalla tristezza e dalla dis%erazione& %ensa a +aria. +aria non sia mai lontana dal tuo labbro& mai lontana dal tuo cuore/ e %er ottenere il suffragio delle sue %reghiere non dimenticare mai lesem%io della sua vita. Se la segui non ti %erdi/ se la %reghi non dis%eri/ se la contem%li non cadi in errore/ col suo a%%oggio non cadi/ sotto la sua %rotezione non temi/ con la sua guida non ti stanchi/ se Ella ti %ro%izia raggiungerai il %orto7. Essendo costretto a limitarmi& ma volendo offrire ai miei confratelli nella%ostolato una sorta di riassunto dei consigli di San 9ernardo %er arrivare ad essere veri figli di +aria& credo di non %oter fare di meglio che invitarli fraternamente a leggere con attenzione uel cos2 solido e %rezioso scritto8 6La vie s%irituelle l1cole du 9ienheureuD 'rignion de +ontfort7& scritto dal %adre ?H Lhoumeau . *ssieme alle o%ere di sant*lfonso& i commentari del %adre Desurmont& gli scritti del %adre @aber e del %adre 'iraud di la Salette& nessun altro libro meglio di uesto del %adre Lhoumeau rieccheggia gli scritti di san 9ernardo& del resto citati ad ogni %asso. Solida base teologica& unzione& carattere %ratico& nulla manca %er ottenere il risultato che %erseguiva incessantemente labate di #hiaravalle8 %lasmare cio il cuore dei suoi figli a immagine del suo e dare a loro lantica caratteristica degli autori cistercensi8 il bisogno del ricorso abituale a +aria e la vita dunione con Lei. Aermino con la %arola consolante che la illustre cistercense santa 'eltrude& chiamata dal 'u1ranger 6'eltrude la 'rande7& ud2 dalle labbra della Ss.ma !ergine8 6Il mio amatissimo 'es( non va chiamato mio @iglio unigenito bens2 mio Primogenito. Lo conce%ii %er %rimo nel mio seno& ma do%o di lui& o meglio %er mezzo di lui& ho conce%ito tutti voi %erch1 diveniate suoi fratelli e miei figli& adottandovi nelle viscere della mia materna carit7. 3elle o%ere di uesta santa %atrona delle Ara%%iste& tutto riflette lo s%irito del %adre san 9ernardo& riguardo alla vita di unione con +aria. 5. :e ha isogno per la fecondit/ dellapostolato Sia che luomo di azione debba sottrarre le anime al %eccato& sia che debba far sbocciare in loro le virt(& deve sem%re aver come %rimo sco%o uello di far nascere in loro 'es( #risto& sullesem%io di san Paolo. ,ra& secondo 9ossuet& Dio& avendo voluto darci una volta 'es( #risto %er mezzo della Ss.ma !ergine& non muta %i( il suo disegno8 avendo Ella generato il ca%o& deve generare anche le membra. Isolare +aria dalla%ostolato& sarebbe ignorare un as%etto essenziale del %iano divino. 6Autti i %redestinati dice sant*gostino sono in uesto mondo nascosti nel seno della Ss.ma !ergine ove sono conservati& nutriti& custoditi e cresciuti da uesta buona +adre& finch1 non li generer alla gloria do%o la morte7. Do%o lIncarnazione& conclude giustamente san 9ernardino da Siena& +aria ha ac uistato una sorta di giurisdizione su ogni missione tem%orale dello S%irito Santo& %er cui nessuna creatura riceve grazie se non dalle sue mani. +a il vero devoto di +aria diventa a sua volta onni%otente sul cuore di uesta sua +adre. $uale

a%ostolo %otr dun ue dubitare dellefficacia del suo a%ostolato& se con uesta devozione egli dis%one dellonni%otenza di +aria sul Sangue redentore0 Per uesto noi vediamo che tutti i %i( grandi a%ostoli sono animati da una straordinaria devozione verso la Ss.ma !ergine. !ogliono sottrarre unanima al %eccato0 $uale ardore di %ersuasione hanno& allora& %erch1 si sono identificati& %er lorrore del male e lamore della virt(& con #olei che si definita lImmacolata #oncezioneE alla voce di +aria che il Precursore riconobbe la %resenza di 'es( e trasal2 nel seno di sua madre. $uali accenti +aria %otr dare ai suoi veri figli %er a%rire a 'es( i cuori finora rimasti chiusi- $uali %arole gli intimi della +adre della misericordia sanno trovare& %er im%edire che la dis%erazione sim%adronisca delle anime che %er lungo tem%o hanno abusato delle grazie# uno sventurato che ignora +aria0 La sicurezza con cui luomo di azione gliela mostra vera +adre e rifugio dei %eccatori& a%re nuovi orizzonti agli occhi di uel %eccatore. Il santo #urato d*rs incontrava talvolta dei %eccatori che& accecati dallillusione& si a%%oggiavano a ualche %ratica esteriore verso la Santa !ergine %er tran uillizzarsi& %er %eccare %i( facilmente e %er non temere le fiamme eterne. *llora la sua %arola diventava dominatrice& sia %er mostrare al col%evole la mostruosit di una %resunzione tanto ingiuriosa alla +adre di misericordia& sia %er s%ingerlo ad usare uellatto di devozione %er im%lorare la grazia di sfuggire alle strette del Ser%ente infernale. In un caso analogo& luomo dazione %oco devoto di +aria& con le sue %arole dure e fredde& riuscir solo a far abbandonare al %overo naufrago uel relitto che avrebbe %otuto diventare %er lui la tavola di salvezza. +aria vivente nel cuore della%ostolo la stessa elo uenza materna assicurata allo%eraio evangelico %er commuovere le anime nelle uali tutto %erduto. Pare che 'es( #risto& %er unammirabile delicatezza& abbia voluto riservare alla mediazione di sua +adre le con uiste %i( difficili della%ostolato ed abbia voluto accordarle solo a coloro che vivono intimamente uniti a Lei. 6Per o%era tua& i nostri nemici vengono annientati7. Il vero figlio di +aria non si trover mai %rivo di argomenti& di mezzi od %erfino di es%edienti& uando& nei casi uasi dis%erati& dovr fortificare i deboli e consolare glinconsolabili. Il decreto con cui alle Litanie lauretane stata aggiunta linvocazione 6+ater 9oni #onsilii7& si basa su uei titoli di 6Aesoriera delle divine grazie7 e di 6#onsolatrice universale7 ben meritati da +aria. #ome 6+adre del 9uon #onsiglio7& soltanto ai suoi veri devoti ella d& come a #ana& il segreto %er ottenere il vino della forza e della gioia& %erch1 venga distribuito. +a so%rattutto uando si tratta di %arlare alle anime dellamor di Dio& che la ra%itrice dei cuori 6ra%triD cordium7& secondo les%ressione di San 9ernardo la s%osa dell*more sostanziale& mette sulle labbra dei suoi intimi le %arole di fuoco che accendono lamore %er 'es( e mediante uesto fanno germogliare tutte le !irt(. #ome a%ostoli& noi dobbiamo amare a%%assionatamente #olei che san Pio I chiamava Virgo $acerdos e la cui dignit sor%assa in tutto uella dei sacerdoti e dei %ontefici. $uesto nostro amore ci d il diritto di non considerare mai come %erduta uno%era& se labbiamo incominciata con +aria e vogliamo continuarla con Lei. +aria infatti fondamento e coronamento di tutto ci) che riguarda il "egno di Dio %er mezzo del @iglio suo. +a guardiamoci bene dal credere di lavorare con Lei& se ci limitiamo ad erigerle altari o ad intonare canti in suo onore. #i) che Ella vuole da noi una devozione che ci %ermetta di affermare sinceramente che noi viviamo abitualmente uniti a Lei& che ricorriamo al suo consiglio& che i nostri affetti %assano attraverso il suo #uore e che rivolgiamo s%esso le nostre richieste %er mezzo suo. #i) che +aria attende so%rattutto dalla nostra devozione& limitazione di tutte le virt( che ammiriamo in lei e labbandono incondizionato nelle sue mani& affinch1 Ella ci rivesta del suo divino @iglio.

* uesta condizione di ricorrere abitualmente a +aria& noi imiteremo uel comandante del %o%olo di Dio che& %rima di marciare contro il nemico& diceva a Deborah8 6Se tu vieni con me& andr)/ ma se non vieni& non andr)7 :'iud. >& F=& e com%iremo davvero tutte le nostre o%ere con Lei. Ella %arteci%er non solo alle decisioni %rinci%ali& ma anche a tutti glim%revisti e %erfino ai dettagli dellesecuzione. 4niti a #olei che %er noi riassume tutti i suoi %rivilegi nel titolo di 63ostra Signora del Sacro #uore7& noi non correremo mai il rischio di falsificare le nostre o%ere %ermettendo chesse vadano contro la nostra vita interiore& che diventino un %ericolo %er lanima e %ossano servire %i( a gloria nostra che a uella del nostro Dio. *l contrario& %er mezzo delle o%ere noi giungeremo alla vita interiore e uindi alla sem%re %i( intima unione con #olei che deve assicurarci il %ossesso di suo @iglio %er tutta leternit.

(pilogo
E ai %iedi del trono di +aria Immacolata che de%ongo uesto modesto lavoro. Il %erfetto modello della%ostolato& amiamo meditarlo nel #uore della 9eatissima !ergine& uale ce lo raffigura il di%into bizantino del !I secolo ri%rodotto su uesto libro. La +adonna %orta nel suo %etto il !erbo Incarnato& circondato da un alone luminoso. #ome leterno Padre& ella conserva sem%re in s1 uel !erbo che ha donato al mondo. Secondo les%ressione di "ohault de @leurK& 6il Salvatore brilla al centro del suo %etto come una Eucaristia dai veli ormai s uarciati7. 'es( vive in lei/ Egli il suo cuore& il suo res%iro& il suo centro e la sua vita8 ecco una immagine della vita interiore. +a il divino @anciullo svolge il suo a%ostolato. Il suo atteggiamento& il rotolo del !angelo che tiene nella mano sinistra& il gesto della sua mano destra& il suo sguardo8 tutto indica che insegna. E la !ergine si unisce alla sua %arola. Les%ressione del viso sembra dire che anchella vuole %arlare. I suoi grandi occhi a%erti cercano anime alle uali %oter comunicare suo @iglio8 ecco una immagine della vita attiva mediante la %redicazione e linsegnamento. La sue mani tese come uelle degli oranti nelle catacombe& o del sacerdote che offre la santa !ittima& ci ricordano che la nostra vita interiore sar %rofonda e il nostro a%ostolato sar fecondo so%rattutto mediante la %reghiera e lunione al Sacrificio di 'es(. +aria vive di 'es(& mediante 'es(& della sua vita& del suo amore& dellunione al suo Sacrificio/ e 'es( %arla in lei e mediante lei. 'es( la sua vita ed ella il %orta5!erbo& il %ortavoce& lostensorio di 'es(. E in uesto modo che lanima& votata a uello%era %er eccellenza che la%ostolato& deve vivere di Dio allo sco%o di %oter efficacemente %arlare di Lui. La vita attiva& ri%etiamolo unultima volta& non devessere altro in essa che il traboccamento della vita interiore.

Appendice "

3piegazione di alcuni termini usati nel li ro


)a cura del traduttore*

2mericanismo +ovimento sorto negli Stati 4niti& alla fine dell,ttocento& dalle idee del %adre NacUer& fondatore della Societ dei +issionari Paolisti. Is%irandosi al %ragmatismo americano e al %rotestantesimo liberale& esso cercava di adattare la religione cattolica alle esigenze della 6civilt moderna7. La morale veniva %ertanto mitigata e il dogma relativizzato. "icercando una is%irazione diretta dallo 6S%irito Santo7 e ante%onendo la natura alla grazia& le virt( %assive :obbedienza& castit...= venivano uindi screditate a vantaggio delle virt( attive :a%ostolato& im%egno sociale=. Il movimento venne condannato es%ressamente da Pa%a Leone IIII nella lettera Testem benevolentiae al card. 'ibbons :.FHH=. Le tendenze americaniste verranno %oi rinnovate dalla eresia modernista& condannata da san Pio I con la enciclica Pascendi :.HCG= e dal %rogressismo cattolico& condannato da Pio III con lenciclica -umani generis :.H<;=. :#fr. mons. , #onnel& .)am!ricanisme d)apr!s le p' -ec/er+ Paris .FHG/ mons. N. Delassus& .)americanisme et la con0uration antichr!tienne+ Paris .HCC=. 1ausa e!!iciente E ci) in forza del uale un ente esiste o agisce. $uando un ente non ha in s1 la ragione %ro%orzionata del %ro%rio esistere& vuol dire che la riceve da una causa. 1ausa esemplare E il modello :interiore o esteriore= ad imitazione del uale un agente %roduce un suo effetto. :cfr. #. @abro+ Partecipazione e causalit1+ S.E.I.& Aorino .H?.= 1ausa !inale E loggetto al uale un ente tende& desiderandolo come suo bene& al fine di %erfezionarsi. 1ause seconde Sono uelle cause che agiscono solo in di%endenza da una causa 6%rima7& cio su%eriore. :Sulla causa in genere& cfr. #. @abro& voce 6#ausa7& in 2nciclopedia Cattolica+ #itt del !aticano .H<C& vol. III& coll. ..FB5..FH= 1oncupiscenza E il desiderio %assionale di %ossedere e godere i beni terreni& s%ecialmente materiali. Do%o il %eccato originale& esso o%era nelluomo in maniera tendenzialmente disordinata& ossia contro la ragione. San 'iovanni Evangelista :.'v. ;& .?= insegna che la concu%iscenza disordinata tri%lice8 concu%iscenza degli occhi& concu%iscenza della carne e su%erbia della vita. +3 opere operantis E latto considerato nel suo agente& ossia nel valore morale conferitogli dalla %ersona che lo com%ie. *d esem%io8 la %reghiera vale solo relativamente alle dis%osizioni di chi la dice. +3 opere operato E latto considerato in s1& indi%endentemente dal valore morale che gli %u) conferire la situazione di chi lo com%ie. *d esem%io8 nei Sacramenti& il rito viene considerato nella sua validit oggettiva e nei suoi effetti automatici e necessari garantiti dalla %romessa del "edentore& indi%endentemente dal valore morale del celebrante. 0razia attuale

E linflusso so%rannaturale o%erato da Dio nellanima& ma occasionale e %asseggero& %er favorire la santificazione del fedele che lo riceve nella sua situazione concreta. *d esem%io8 illuminazioni& consigli& stimoli& attrazioni. In uesto modo Dio muove lanima a com%iere atti salvifici. 0razia santi!icante E un dono so%rannaturale dato da Dio allanima& ma abituale e duraturo& %er renderla somigliante a Dio in santit :giustificazione= e %er farla diventare amica di Dio& finch1 essa non commette un %eccato mortale. :Sulla grazia in genere& cfr. E. DauPat& Il cristiano e la grazia+ Ed. Paoline& "oma .H?C/ +. Scheeben& .e meraviglie della grazia divina+ +orcelliana& 9rescia .H<F= 4aturalismo Aendenza filosofica secondo la uale non esisterebbe nulla al di fuori della natura/ uindi& Dio viene negato o%%ure ammesso solo come origine di una realt che Egli non %otrebbe modificare n1 tantomeno elevare. Il 3. nega il so%rannaturale& includendolo nel naturale& e uindi nega la fede& includendola nella ragione. In %ratica& luomo dovrebbe uindi regolarsi solo in base alla %ro%ria ragione& esaudendo solo i bisogni della natura. Il naturalismo stato affermato da correnti filosofiche& come l4manesimo& il razionalismo e il %ositivismo& e %olitiche come il liberalismo e il socialismo :cfr. P. Emmanuel& .e naturalisme+ D.P.@.& #hir1 .HHF=. 5razione a!!ettiva E la %reghiera svolta non con le labbra ma con gli affetti che sgorgano dal cuore& es%rimendo il %ro%rio amore %er Dio aldil di ogni discorso :cfr. S. @rancesco di Sales& Filotea& II& c. ?=. In uesto modo lanima %enetra amorosamente nei misteri divini& su%%lendo alla scarsa conoscenza razionale di Dio. :cfr. N. Pinard de la 9oullaKe& .)oraison mentale 1 la port!e de tous les &id3les+ Paris .H>H= 5razione di semplicit E la %reghiera in cui gli affetti dellanima sono ridotti al minimo o concentrati in uno solo& al fine di %oter a%%rofondire una verit divina. E ti%ica delle anime %rogredite nella vita s%irituale e consiste %i( nellascoltare Dio che nel %arlargli. :cfr. *. Aan uereK& .)oraison de simplicit! dans les rapports avec la contemplation+ Paris .H;.= 5razione in!usa E la %reghiera in cui non %i( luomo a %arlare con Dio& ma Dio con luomo. In essa Dio o%era nellanima indi%endentemente dagli atti di uesta& anzi limitandoli al massimo %er farsi sentire meglio. E il livello %i( alto di orazione& uello dei %erfetti. :cfr. E. de 'uibert& Theologia spiritualis+ "oma .H>?= Matrimonio spirituale E il %i( alto grado di contem%lazione infusa& che realizza lunione %erfetta delluomo a Dio& celebrandola con mistiche nozze che introducono lanima nella vita intima della Ss.ma Arinit. $uesta unione detta 6trasformante7& %erch1 trasforma lanima a somiglianza di Dio. :cfr. ". 'arrigou5Lagrange& Per&ection chr!tienne et contemplation+ Paris .H?C= Puri!icazione passiva +entre la %urificazione attiva la mortificazione fatta dallanima su s1 stessa eliminando gli ostacoli che si o%%ongono alla %erfezione s%irituale :%eccati& vizi& %assioni disordinate= la %urificazione %assiva lazione fatta da Dio sullanima& manifestandone le im%erfezioni e le tendenze naturali& %urificandole a fondo e s%ingendo lanima a rinunziare a s1 stessa :S. 'iovanni della #roce& Notte oscura+ I& .=. Da%%rima vengono %urificati i sensi& %oi gli affetti :cfr. card. !iv1s K Auto& Tractatus de purgationibus passivis+ "atisbona .HCF= 6nione tras!ormante !edi8 6+atrimonio s%irituale7.

Via illuminativa E la strada che devono seguire i %roficienti nella loro vita s%irituale& lasciandosi illuminare da Dio sullo stato della loro anima& sulla loro missione& sul loro fine ultimo. E il secondo stadio del %rogresso s%irituale. Via purgativa E la strada che devono seguire i %rinci%ianti nella loro vita s%irituale& %urificandosi dai loro %eccati& vizi e %assioni disordinate mediante la mortificazione. E il %rimo stadio del %rogresso s%irituale. :Sulle tre 6vie7& cfr. ". 'arrigou5Lagrange& .es trois conversions et les trois voies+ Paris .H<.=

Appendice ""

Autori poco poco noti citati nel li ro


2belardo @ilosofo e teologo bretone :.CGH5..>;=. Pur essendo uno dei chierici fondatori della Scolastica medioevale& la sua su%erbia e la sua brama di successo lo s%insero a vivere disordinatamente e ad affermare errori contro la fede& esagerando il ruolo della ragione umana nella conoscenza dei misteri divini. Per influenza di san 9ernardo di #hiaravalle e di 'uglielmo di Saint5AhierrK& *. venne condannato da%%rima dal #oncilio di Soissons :..;.= e %oi dal #oncilio di Sens :..>.=. *lla fine della vita si %ent2 e si riconcili) con la #hiesa& %er o%era del venerabile Pietro abate di #lunK. :#fr. #. ,ttaviano& "belardo+ 9occa& Aorino .H>C= 2llemand* 7ean87acques Sacerdote francese :.GG;5.FB?=. 3ato a +arsiglia& nel .GHH vi fond) l,%era %er la 'iovent(& restaurando nella sua %atria le o%ere di assistenza giovanile e is%irando una nuova s%iritualit a%ostolica in favore degli umili. La sua o%era fu %roseguita %oi dal %adre Aimon5David :vedi voce=. :#fr. E.E. 'aduel& .e directeur de la 0eunesse% l)abb! "llemand+ Lecoffre& Paris .F?G= 2lvarez De Paz* Diego +issionario gesuita s%agnolo :.<?C5.?;C=. 3ato a Aoledo& allievo del celebre !s uez& fu inviato in Per(& dove cristianizz) gli indigeni neo5convertiti lottando contro lidolatria. Diventato rettore dei collegi di $uito e di #uzco& e %oi di uello di Lima& fu maestro di vita s%irituale e %rimo teorico dellorazione affettiva. @ra le sue o%ere8 De exterminatione mali et promotione boni :.?.B=/ De studio orationis :.?.G=/ De vita spirituali e0usque per&ectione :.?.F=. 9ourdaloue* 7acques Predicatore belga :.?B;5.GCB=. 3ato a 9ourges& la sua grande %iet ed elo uenza lo fecero diventare uno dei %i( ascoltati %redicatori delle%oca& tanto da essere richiesto da corti e sovrani come Luigi II! di @rancia. I suoi $ermons sono un classico del genere. :#fr. ". Daeschler& .a spiritualit! de 4ourdaloue+ Louvain .H;G= 1aussade* 7ean Pierre de 'esuita francese :.?G<5.G<.=. @u rettore di istituti gesuiti in @rancia :3ancK& Per%ignan& *lbi=. Si dedic) esclusivamente alla direzione s%irituale e alla %redicazione degli esercizi ignaziani. Per le monache visitandine scrisse le Instructions sprittuelles sur les divers !tats d)oraison :.G>.=. Solo nel III secolo il suo confratello %. "amire sco%r2 e %ubblic) una serie di suoi a%%unti di direzione s%irituale col titolo .)abbandono alla divina Provvidenza :trad. it. Paoline& "oma .HHC=& libro discusso ma di grande successo. 1ombalot* :()odore Predicatore francese :.GHG5.FGB=. Do%o unadesione giovanile al liberalismo cattolico di Lamennais& si convert2 e %ass) fra gli intransigenti& collaborando con !euillot. !ivace %olemista e scrittore& fu im%rigionato dal governo massonico %er il suo libro $ur la guerre &aite 1 l)2glise et 1 la soci!t! par le monopole universitaire' *l seguito di mons. 'aume& %romosse una cam%agna contro la %ro%aganda scolastica dei classici %agani contra%%osti a uelli cristiani. 3el .FBH fond) lIstituto dell*ssunzione& dedicato alleducazione delle giovani. Le sue 5euvres oratoires sono state %ubblicate %ostume. :cfr& mons. "icard& .)abb! Combalot+ missionnaire apostolique+ Paris .FH;= De -avignan* 0ustave ;avier Pradicatore gesuita francese :.GH<5.F<F=. 3ato a 9aKonne da nobile famiglia& da magistrato divent) sacerdote e nel .FBG successe al %. Lacordaire come %redicatore sul %restigioso %ul%ito della cattedrale %arigina di 3otre5Dame. I suoi famosi uaresimali e ritiri %as uali suscitarono numerose conversioni. 3oto anche come a%ologista& %ubblic) tra laltro8 2ntretiens spirituels :.F<H=/

Con&!rences :.F?C=/ .a vie chr!tienne d)una dame dans le monde :.F?.=. De .onis* 0aston 'enerale francese :.F;<5.FFG=. 3ato nelle *ntille& formatosi al collegio militare di Saint5#Kr& come ufficiale combatt1 a +ontebello e a Solferino& %oi come generale nella guerra franco5%russiana del .FGC. Si dimise dallincarico di #omandante a "ennes& %er non coo%erare alles%ulsione dei religiosi ordinata dal governo massonico/ divent) %oi is%ettore a Parigi. #elebre a%ostolo %resso i militari in @rancia e in +arocco& es%onente del cattolicesimo intransigente& considerato un maestro di vita s%irituale laicale. :#fr. mons. L. 9aunard& .e g!n!ral De $onis d)apr3s ses papiers+ Paris .HCB=. Desurmont* 2c(ille Sacerdote redentorista francese :.F;F5.FHF=. 3ato a Aurcoing& docente di teologia %astorale& fu celebre educatore della giovent( studentesca& diffondendovi la dottrina morale di sant*lfonso de Liguori. * lui si deve la %roclamazione di sant*lfonso come Dottore della #hiesa. @ra le sue o%ere8 .e retour continuel 1 Dieu6 .a charit! sacerdotale+ Paris .FHH. Donoso 1ort)s* 7uan 4omo %olitico e studioso s%agnolo& marchese di !aldegamas :.FCH5.F<B=. Do%o una giovent( %assata in sim%atia con il liberalismo cattolico& si convert2 diventando es%onente del %ensiero contro5rivoluzionario& amico di !euillot. Pur avendo fatto una %recoce e ra%ida carriera %olitica& si inimic) gli ambienti governativi euro%ei %ubblicando il celebre $aggio sul Cattolicesimo+ il .iberalismo e il socialismo :+adrid& .F<C& trad. ital. "usconi& +ilano .HGH=& in cui denunciava lo%era anticristiana svolta dal liberalismo e ne %reannunciava il com%imento nel socialismo. #on la sua densa .ettera al cardinal Fornari :.F<;=& D. #. %re%ar) la stesura di uello che %oi sar il $illabo di Pio II. Dupanloup* <)li3 2ntoine !escovo e scrittore francese :.FC;5.FGF=. 3ato in Savoia& educatore della giovent(& docente di elo uenza sacra all4niversit della Sorbona& accademico di @rancia& %romosse le celebri #onferenze %arigine di 3otre5Dame. 3el .F>H divenne vescovo di ,rl1ans& distinguendosi nella difesa dellinsegnamento cattolico. 3el .F?; %er) ader2 al %rogramma cattolico5liberale di +ontalembert& attirandosi le critiche del cattolicesimo intransigente e di Pa%a Pio II& e nel #oncilio !aticano I ostacol) la %roclamazione dellinfallibilit %ontificia. @ra le sue numerose o%ere8 .a paci&ication religieuse :.F><=/ De la haute !ducation intellectuelle :.F<G=/ De l)!ducation en g!n!ral :.F?;=. Du Perron* 7acques David #ardinale francese :.<<?5.?.F=. 3ato in 3ormandia da famiglia calvinista& studiando i Padri della #hiesa si convert2 al #attolicesimo& divent) sacerdote e %oi vescovo di EvreuD nel .<?B. @u %romotore della conversione di Enrico di 3avarra dal calvinismo al cattolicesimo/ diventato Enrico I! "e di @rancia& uesti nel .<H< lo nomin) #onsigliere di Stato/ nel .?C? il Pa%a lo elesse a cardinale ed arcivescovo di Sens. 'rande erudito e vivace %olemista& difese il Pa%ato dal calvinismo e dal gallicanesimo& come nella sua celebre controversia %ubblica con il calvinista Du%lessis5 +ornaK& a Parigi& che gli merit) il titolo di 6*gostino di @rancia7. :#fr. P. @eret& .e cardinal Du Perron& Paris .FGG= <aber* <rederic= >illiam Scrittore e %redicatore inglese :.F.>5.F?B=. Pastore anglicano& nel .F>< si convert2 al #attolicesimo e divent) uno dei %romotori del 6+ovimento di ,Dford7& che avvicinava alla vera #hiesa i ceti britannici %i( elevati. ,rdinato sacerdote nel .F>G dal suo amico cardinale Jiseman& instaur) nella sua %atria la congregazione dell,ratorio& del uale divent) su%eriore. #onsiderato un maestro di vita s%irituale& i suoi sermoni e i suoi scritti& dotati di un singolare senso so%rannaturale&

convertirono molti anglicani& s%ecie nel ceto intellettuale e nobiliare. Le sue o%ere sono state tradotte in italiano dalleditore +arietti :Aorino .F?.& F vv.=. 0iraud* .?lvain +issionario francese della #omunit di La Salette :.FBC5.FFF=. *%ostolo della devozione mariana& fu %redicatore e %romotore di ritiri s%irituali. Na scritto numerose o%ere& tra le uali8 Pratique de la d!votion 1 Notre Dame :.F?B=/ De la vraie union avec ,arie :.F?>=/ De l)union 1 7!sus Christ dans sa vie de victime :.FGC=. 0u)ranger* Prosper *bate benedettino francese :.FC<5.FG<=. 3ominato da 'regorio I!I abate di Solesmes nel .FBG& restaur) in @rancia lordine benedettino& la s%iritualit liturgica e so%rattutto la liturgia romana& della uale era grande studioso. *mico e collaboratore del Pa%a Pio II& fu %romotore del dogma dellinfallibilit %ontificia al #oncilio !aticano I& es%onente del cattolicesimo intransigente e nemico del liberalismo cattolico. @ra le sue o%ere ricordiamo8 Institutions liturgiques :.F<.=/ .)ann!! liturgique :.F??=/ .)2glise ou la soci!t! de la louange divine :.FG<=/ .e sens chr!tien de l)histoire :%ostuma=. :#fr. Paul Delatte& Dom 8u!ranger abb! de $olesmes+ D.P.@.& #hir1 .HHF= Lacordaire* @enri Dominique Predicatore e scrittore domenicano francese :.FC;5.F;G=. Do%o una %assione giovanile %er il cattolicesimo liberale& con la condanna di Lamennais %ass) su %osizioni %i( moderate. Diventato domenicano nel .FBH& venne eletto %riore %rovinciale e come tale restaur) il suo ,rdine in @rancia. Promosse le conferenze dal %ul%ito della basilica %arigina di 3otre Dame& che tenne %er %rimo con grande successo. @ra le sue o%ere di scrittore& ricordiamo8 Vie de saint Dominique :.F>.=/ .ettres 1 un 0eunehomme sur la vie chr!tienne :.F<F=/ $ermons et allocutions :.FF>=. :#fr. N. 3oble& .e p3re .acordaire ap9tre et directeur+ Paris .HCF=. Lallemant* Louis 'esuita francese :.<FF5.?B<=. Direttore s%irituale ed educatore della giovent(& %re%ar) generazioni di gesuiti alle missioni %er l*merica ed ebbe grande influenza sulla s%iritualit delle%oca della #ontroriforma. "ettore del #ollegio di "ouen durante il difficile %eriodo della guerra del BC anni& scrisse solo la celebre Vie et doctrine spitiruelle :.?H>& trad. ital. Ed. Paoline& "oma .HFC=. Lavigerie* 1(arles +issionario e cardinale francese :.F;<5.FH;=. Docente di storia ecclesiastica alla Sorbona& %romosse le missioni nelle colonie francesi& diventando nel .F<G direttore delle ,%ere %er l,riente. 3ominato nel .F?G vescovo5cardinale di *lgeri e delegato a%ostolico %er l*frica ,ccidentale& %romosse labolizione della schiavit(. *lle%oca di Leone IIII& fu criticato %er i suoi tentativi di riconciliare la Santa Sede col governo massonico francese. Le(ode?* Vital Sacerdote e scrittore cistercense francese :.F<G5.H>F=. Entrato nel .FHC fra i tra%%isti& ne divenne abate nel .FH</ %romosse la fondazione di monasteri in 'ia%%one. +aestro di vita interiore& svilu%%) la s%iritualit dei doni dello S%irito Santo e dellabbandono alla divina Provvidenza. @u grande amico di dom #hautard. @ra le sue o%ere8 .es voies de l)oraison mentale :Paris .HCF& trad. it. .e vie dell)orazione mentale& +arietti& Aorino .HB;=/ .e saint abandon :Paris .H.H/ trad ital. Il santo abbandono Ed. Paoline& "oma .HHF=/ Directoire spirituel des cisterciens r!&orm!s :.H.C=. L(oumeau* 2ndr) 2ntonin Sacerdote francese :.F<;5.H;C=. Entrato nellordine monfortano& nel .HCB ne divent) su%eriore generale e ne %romosse linstaurazione in Inghilterra. *%ostolo della devozione mariana& nel .HCC fond) la rivista (:evue des Pr;tres de ,arie*' @u anche noto musicologo. @ra le sue o%ere8 .a vie spirituelle 1 l)ecole de saint .ouis 8rignion de ,ont&ort :Paris .HC;=/ .es actes de l)oraison selon

saint Thomas :.H.B=/ .a Vierge ,arie et les apotres des derniers temps :Aours .H.H=. :#fr. @. @radet& .e p3re .houmeau+ Lille .H.;=. Mermillod* 0aspard #ardinale svizzero :.F;>5.HF;=. #elebre %redicatore& divent) vescovo di Losanna5'inevra nel .FGB. Per lo%%osizione dei calvinisti& fu costretto allesilio. "ifugiatosi a "oma& divent) cardinale e consultore della #ongregazione %er gli *ffari Ecclesiastici& %er conto della uale com%2 numerose missioni di%lomatiche. Es%onente del cattolicesimo intransigente& lott) contro il %rotestantesimo e il liberalismo. I suoi celebri sermoni sui doveri sociali del cristiano& tenuti a Parigi tra il .F?G e il .FG;& furono una %re%arazione %rossima dellEnciclica :erum novarum di Leone IIII. 3el .FF> fond) a @riburgo la celebre 4nione Internazionale di Studi Sociali& %restigiosa scuola di dottrina sociale della #hiesa. @u anche %romotore della %roclamazione di san @rancesco di Sales come Dottore della #hiesa. @ra le sue o%ere8 De la perpetuelle virginit! de la ,3re du $auveur :.F<>=/ De pauperum operariorumque sublevanda miseria :.F?H<6 De l)intelligence et du gouvernement de la vie :.FGC=. Monsabr)* 7acques Louis Predicatore domenicano francese :.H;G5.HCG=. Es%onente del cattolicesimo intransigente& fu grande studioso e conferenziere. 3el .F<G successe al %adre de "avignan sul %ul%ito della basilica %arigina di 3otre Dame& dove es%ose e comment) lintera dottrina cattolica in una serie di memorabili sermoni/ fu anche a%%rezzato uaresimalista. Dal .FF. fu %riore del convento domenicano di Le Navre. @ra le sue o%ere& tutte tratte dai suoi discorsi& ricordiamo8 2xposition du dogme catholique :trad. ital. +arietti& Aorino .H.H& .; vv.=/ Discours et panegyriques :Paris .HCC=/ :etraites pascales :.HCG& H vv.=/ ,!ditations sur le :osaire :.FGF=/ 5r et alliage dans la vie d!vote :.F?H=/ .a pri3re :.HC?=/ .a Vierge ,arie :%ostuma=. Perbo?re* beato 7ean 0abriel +issionario congregazionista francese :.FC;5.F>C=. Da%%rima dirtettore del noviziato congregazionista a Parigi& nel .FB< venne inviato in missione in #ina. #oinvolto nelle %ersecuzioni scatenatesi nellNonan contro il #attolicesimo& venne catturato nel .FBH e %oi condannato a morte dal vicer1 %er strangolamento. 3el .FFH fu %roclamato beato da Leone IIII %er la sua %rofessione della fede/ la sua festa cade il G novembre. -atisbonne* :()odore Sacerdote francese :.FC;5.FF>=. 3ato a Strasburgo da famiglia ebraica& si convert2 al cattolicesimo nel .F;G& %recedendo in uesto il suo fratello *l%honse& al uale a%%arve la +adonna a "oma nel .FBC. I due fratelli fondarono a Parigi& nel .F>B& la #ongregazione 3ostra Signora di Sion& dedicata alla conversione degli ebrei. * differenza del fratello& Ah1odore o%er) so%rattutto in @rancia& dove %romosse anche la #onfraternita delle +adri #ristiane. @ra le sue o%ere di studioso& ricordiamo8 -istoire de saint 4ernard et de son si3cle :Paris .F>C& ; vv.=/ ,anuel de la m3re chr!tienne :Paris .F<H=/ .a question 0uive :Paris .F?F=/ .e Pape :Paris .FGC=. -o(ault de <leur?* 1laude Sacerdote e scrittore cistercense :.?>C5.G;B=. 3ato a Parigi da nobile famiglia& fu da%%rima celebre giurista& %oi divent) sacerdote e monaco cistercense %er influenza dellamico 9ossuet. *bate di Loc5Dieu %rima e di 3otre Dame d*rgenteuil %oi& ebbe grande successo come educatore e direttore s%irituale della giovent(& diventando confessore del futuro "e Luigi I!. Eletto all*ccademia di @rancia nel .?H?& scrisse numerose o%ere di erudizione giuridica& storica e so%rattutto morale. "icordiamo8 Cat!chisme historique :.?FB=/ .e soldat chr!tien :.?F?=/ Discours sur la pr!dication :.?FF=/ .es moeurs des chr!tiens :.?HC=/ .es devoirs des maitres et des domestiques :.?H.=/ varie vite di santi. -ousseau* 7ean 7acques

@ilosofo e scrittore svizzero :.G.;5 .GGF=. 3ato a 'inevra da famiglia calvinista& %er amore di una sua %rotettrice si convert2 al #attolicesimo& ma anni do%o %er convenienza ritorn) al calvinismo. Diventato es%onente dellilluminismo francese e collaboratore dell2ncyclop!die& fece fortuna come abile scrittore di o%uscoli e romanzi sentimentali che inneggiavano alla natura e rifiutavano la civilt. La sua o%era di %edagogo contrast) con la scelta di abbandonare allorfanatrofio i suoi < figli illegittimi. Il suo Contratto sociale fu il libro is%iratore del giacobinismo e del Aerrore. La sua celebre Pro&essione di &ede divent) %oi la radice del romanticismo religioso e del modernismo. Aendenzialmente anarchico& fece vita da vagabondo e da mantenuto& finendo i suoi giorni o%%resso da man2e di %ersecuzione e uasi %azzo. #ontro di lui scrissero valorosi a%ologisti cattolici& come !alsecchi& +uzzarelli& 9ergier e il cardinale 'erdil. :#fr. 9. 'roethuKsen& 7ean#7acques :ousseau+ Paris .H>H/ E. +aritain& Tre ri&ormatori+ ca%. III8 :ousseau o il santo della Natura+ +orcelliana& 9rescia .HFC= .uarez* <rancisco Aeologo e scrittore gesuita s%agnolo :.<>F5 .?.G=. 3ato a 'ranada da nobile famiglia& fu docente a Salamanca e Segovia& %oi al #ollegium "omanum di "oma& infine a #oimbra in Portogallo. Si distinse nelle maggiori controversie delle%oca& da uella sulla grazia a uella sullautorit %olitica e religiosa. Scrisse di teologia& filosofia e mistica& ma fu anche maestro del %ensiero giuridico e uno dei fondatori del diritto internazionale. Difese la %osizione cattolica dalle %retese assolutistiche di 'iacomo I dInghilterra :.?.B=. @u definito 6dottore esimio7 da Pa%a Paolo !. @ra le sue numerose o%ere ricordiamo8 De mysteriis vitae Christi :.<H;=/ De $acramentis :.<H<=/ De virtute et statu religionis :.?CH=/ De gratia Dei :.?.G=/ De legibus :.?.G=/ Di&esa della &ede cattolica dagli errori della setta anglicana :.?.B=. :#fr. @. YlimUe& -istoria de la &iloso&=a+ Labor& 9arcelona .H>G& %%. B;<5BBF/ @. #o%leston& $toria della &iloso&ia+ Paideia& 9rescia .HFC& vol. III& ultimo ca%itolo=. .aint87ure* 7ean 9aptiste de Sacerdote gesuita alsaziano :.<FF5 .?<G=. 3ato a +etz& allievo del %. Lallemant& fu rettore dei collegi di *lenZon& *miens e Parigi. @ond) lassociazione 6*mici di 'es( #risto7. Si distinse come maestro dei novizi ma so%rattutto come scrittore ed erudito della s%iritualit& studiando le vie ordinarie di santificazione. @ra le sue numerose o%ere& segnaliamo8 De la connaissance et de l)amour du Fils de Dieu :.?B<=6 ,!ditations sur les plus grands myst3res de la Foi >?@AB<6 .)homme spirituel :.?>?=/ Directoires sur les principales actions de la vie chr!tienne :.?<;=/ .)union avec N'$' 7!sus Christ :.?<<=/ .)homme religieux :.?<F= :aigi* beata 2nna Maria Laica trinitaria& nata a Siena :.G?H5.FBG=. !isse a "oma& da sem%lice madre di famiglia e come domestica della famiglia #higi. Aerziaria dell,rdine della Ss.ma Arinit& fece vita umile e di austera %enitenza. "icevette da Dio singolari doni so%rannaturali di sa%ienza& discernimento s%irituale e di %rofezia& so%rattutto sui gravi %roblemi religiosi e %olitici del tem%o. * lei ricorsero vescovi& cardinali& Pa%i e uomini di Stato %er ricevere consigli. @u %roclamata beata nel .H;C da 9enedetto I!/ la festa si celebra il H giugno. :#fr. card. #. Salotti& .a beata "',' Taigi secondo la storia e la critica+ "oma .H;;=. :imon8David* 7osep( Marie Sacerdote congregazionista francese :.F;B5.FH.=. 3ac ue& visse e mor2 a +arsiglia& dove %rosegu2 lo%era del %adre *llemand& svilu%%andone notevolmente la%ostolato fra i giovani e gli studenti. *bile educatore& confessore e direttore s%irituale& nel .F>?& antici%ando i tem%i& aveva %ronunciato un 6voto di servit( alla classe o%eraia7& bisognosa di assistenza s%irituale e materiale. @u fra i %romotori delle 6scuole %o%olari7. 3el .FG? Pio II a%%rov) la sua comunit dei 6"eligiosi del Sacro #uore7. Es%onente del cattolicesimo intransigente& fu finanziato dal conte di #hambord& %rotetto dal cardinale +azenod ed amico di dom 'u1ranger e del %adre #hautard. E in corso il suo %rocesso di beatificazione. Scrisse %oche ma im%ortanti o%ere& come ,!thode de direction des 5euvres de la 7eunesse :.F<H= e Trait! de la con&ession des en&ants :.F?<=. :#fr. ". Sauvagnac& .a

p!dagogie spirituelle du p!re Timon#David+ Neintz& ,rem .H<B/ E. #helini& Timon#David au coeur des 0eunes+ Paris .HFF=. >iseman* 4icolas #ardinale e scrittore inglese :.FC;5.F?<=. 3ato in S%agna da famiglia irlandese& assieme a 3eQman& +anning e @aber fu uno dei %romotori del 6+ovimento di ,Dford7& che avvicin) alla vera #hiesa gli ambienti colti e aristocratici della societ anglicana& favorendo molte conversioni. Divenne celebre come %redicatore& conferenziere e scrittore di o%ere sulla storia della #hiesa& so%rattutto %er il suo romanzo storico Fabiola :Londra .F<<=. Diventato arcivescovo5cardinale di Jestminster& o%er) la restaurazione della gerarchia cattolica in Inghilterra. >?art* :)op(ile .)bastien *bate cistercense francese :.FBH5.HC>=. Da%%rima maggiore delle esercito zuavo %ontificio& %oi eroe nella guerra franco5%russiana del .FGC& divent) infine tra%%ista nel .FGG e fu eletto abate generale cistercense nel .HC;. 'rande organizzatore& riusc2 a federare le varie comunit riformate in un unico ,rdine. *mico di Pio II e %oi di Leone IIII& assolse vari incarichi %er conto della Santa Sede. @u amico di dom #hautard. :#fr. L.*. @ichauD& Dom $!bastien Cyart+ Lille .H.C=.

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