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Anno I n. 10 SABATO 8 MARZO 2014

PICCOLO
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Edizione chiusa alle ore 21

SETTIMANALE

Direttore responsabile Daniele Tamburini Societ editrice: Immagina srl via San Bernardo 37 - Cremona Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 0372 435474 - fax 0372 597860 Direzione e redazione: via S.Bernardo 37, Cremona - tel 0372 454931 redazione@ilpiccologiornale.it Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona pubblicit: Immagina srl tel. 0372 435474 direzione@immaginapubblicita.it Aut. del Tribunale di Cremona n 5/2013 Poste Italiane S.p.a. Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96 Cremona Numeri Arretrati: http://www.immaginapubblicita.it

Non riceve alcun finanziamento pubblico

Periodico 0,02 copia omaggio

Il fenomeno del necknominate sempre pi diffuso sui social network, anche tra gli adolescenti cremonesi

SFIDE ALCOLICHE, RISCHIO PER I GIOVANI


Don Paolo Arienti: Gli adulti devono recuperare una dimensione di dialogo e confronto, evitando la censura oscurantista e lindifferenza

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di Daniele Tamburini un fatto, purtroppo: una grande quantit degli italiani non apprezza pi il proprio sistema-paese. Il processo iniziato da molti anni, e lo scontento salito inesorabilmente: prova ne sia il successo di formazioni politiche e leaders che inneggiano allo sfascismo. Ma il dato pi allarmante costituito da coloro che si astengono dal voto, perch non ci credono pi. Anche le piazze sono praticamente vuote: qualcuno si ostina a dire che ci vorrebbe la rivoluzione, ma non pare di vedere in giro molto fervore rivoluzionario. Diceva uno che se ne intendeva, tal Mao Ze Dong, che la rivoluzione non un pranzo di gala. Il prezzo , comunque, esorbitante. La fa chi proprio non ne pu pi. Significa, allora, che esistono ancora margini, in questo Paese? evidentemente s, e questo senzaltro un dato positivo, che diamine. Solo che stanno crescendo, e molto, le disparit sociali. Questo Paese non riesce ad assicurare pari opportunit a tutti per studiare, per lavorare, per curarsi eccetera. Nel corso del vituperato Novecento, soprattutto nel secondo dopoguerra, erano stati compiuti passi molto importanti in questa direzione. Abbiamo assistito, nei confronti di alcuni diritti costituzionali, ad una progressiva opera di erosione. Certo, sono cresciuti alcuni diritti civili. Ma la giustizia sociale fondamentale. Il desiderio di migliorare la propria posizione una grande spinta: andrebbe nutrita, incoraggiando, soprattutto i giovani, a darsi da fare, per s e per la collettivit. Oggi stanno male in molti: chi anziano per un verso, chi ha la mia et per un altro, ma chi vedo amareggiati e disillusi sono i giovani. Parlavo qualche giorno fa con un ragazzo di circa trentanni: un curriculum non di eccellenza (ma dobbiamo essere tutti eccellenti? In un Paese ci sar pur bisogno di chi tira decentemente la carretta, no?), comunque diplomato, comunque mittente di plichi di domande di assunzione a pacchi. Gli chiedo come va, e lui: beh, non trovo nulla, daltronde non conosco nessuno insomma, credo che chiunque aspiri ad un posto di governo, locale o nazionale, debba porsi lobiettivo di una societ meno ingiusta di quella attuale. Come? Lo chiederemo, insieme ai loro programmi per la citt e per il territorio, ai candidati a sindaco.
BASKET SERIE A

Elezioni comunali, faremo la nostra parte...

LEDITORIALE

NUOVE COLONNINE

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TRUE BOX: VUOTI MA FANNO PAURA

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Piste ciclabili: in citt manca programmazione

VIABILIT

Voltini nuovo presidente di Coldiretti Il paginone centrale dedicato alle attivit commerciali che nel mese di marzo offrono ai nostri lettori unopportunit in pi. Ritagliando il coupon e presentandolo in negozio otterrete dei vantaggi eccezionali

FINE DEL COMMISSARIAMENTO

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Perri: tre partiti e tre liste civiche a sostenerlo

ELEZIONI COMUNALI

BUON SHOPPING DI PRIMAVERA!


CALCIO LEGA PRO VOLLEY A1 CICLISMO

Mario Lodi, il maestro che giocava

RICORDO

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Unaltra trasferta difficile per la Vanoli impegnata a Roma


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Sfida della verit per la Cremonese domani a Vercelli


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Pom a caccia di altri tre punti per vedere i playoff


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I giovani cremaschi Baffi e Donesana in grande crescita


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LO SPORT

CASALMAGGIORE

Restilyng di piazza Turati, incontro con il sindaco

Sabato 8 Marzo 2014

Necknominate, un azzardo pericoloso


Il medico, Bodini: Il rischio? Un grave danno al fegato
Secondo i dati del Ministero della Salute pi che raddoppiata negli ultimi 15 anni la percentuale di ragazze tra i 14 e i 17 anni che consumano alcolici: sono passate dal 6% al 14,6%. Un problema che non riguarda solo la societ, ma anche la sanit: iniziare a bere da giovanissimi pu inPaolo Bodini fatti provocare danni non indifferenti alla salute. Del resto proprio degli ultimi mesi anche l'allarme lanciato dalla Societ italiana di pediatria nei confronti della drunkoressia: si stima che siano almeno 300.000 i teen-agers tra i 14 ed i 17 anni (ma otto volte su dieci si tratta di ragazze) che coltivano questa pessima abitudine che ovviamente pu avere conseguenze gravissime sulla loro salute. La ragazzina "drunkoressica" non mangia niente fino al tardo pomeriggio per poi iniziare a consumare birra, cocktail e altre bevande alcoliche. Il digiuno prima del bere serve ad ottenere un doppio risultato: si assumono soltanto le calorie dell'alcol "compensate" dal digiuno e con lo stomaco vuoto l'alcol ha un potere euforizzante pi forte ed immediato. Il problema maggiore del consumo di alcolici il rischio di provocare danni al fegato - evidenzia il dottor Paolo Bodini -. Un danno rispetto al quale non esiste una "dose sicura": chi inizia a bere, infatti, non pu conoscere quale sia la dose massima che il proprio fegato riesce a sopportare e metabolizzare. In una persona con il fegato particolarmente delicato, il consumo di alcolici pu provocare epatite, anche se in basse quantit. L'impatto ancora maggiore se si beve a digiuno, come spesso fanno oggi i giovani continua il medico. La drunkoressia oltre ai classici danni da abuso di alcolici per fegato e cellule nervose comporta infatti anche tutti quelli derivanti da un'alimentazione inadeguata: sbalzi di peso, scomparsa del ciclo mestruale per le ragazze, osteoporosi, aritmie cardiache. Se invece il consumo di alcolici abbinato ad una dieta ricca di grassi , il danno aumenta ancora. Ma il consumo di alcolici pu anche dare disturbi a livello gastrico - continua Bodini -. Il consiglio quindi di cercare di posticipare il pi possibile l'assunzione di alcolici verso l'et adulta. Inoltre, per chi assuma alcolici, consigliabile effettuare dei controlli frequenti: la steatosi epatica, infatti, spesso asintomatica.

Un fenomeno sempre pi presente sui social, anche tra i cremonesi: bere tutto dun fiato alcolici e sfidare altri a farlo

CREMONA
di Laura Bosio

Don Paolo Arienti: Ci sono persone di 30-40 anni che si lasciano coinvolgere in questi giochi: ci significa sdoganare un non senso e consegnarlo ai giovani

i diffonde purtroppo anche tra i giovanissimi cremonesi il fenomeno denominato "neknominate", ossia la sfida di "bere tutto d'un fiato" quantit pi o meno grandi di bevande alcoliche, registrando un video che poi viene pubblicato sui social network. Amici e conoscenti vengono sfidati a fare lo stesso, e rifiutarsi spesso motivo di prese in giro o conduce all'obbligo di pagare da bere a chi ha lanciato la sfida. Insomma, un vero e proprio "drink-game" importato in Italia dai paesi del Nord Europa. Un fenomeno davvero preoccupante e purtroppo in forte crescita, che induce gli educatori a fare delle riflessioni. Su questo tema interviene don Paolo Arienti, presidente della Federazione oratori cremonese, che dal suo osservatorio privilegiato guarda al fenomeno con una certa preoccupazione. Che i ragazzi giovanissimi lancino una forma di sfida alla propria corporeit e ai propri limiti assolutamente normale, fa parte del gioco e che c' sempre stato - evidenzia don Paolo . Il problema che poi ci sono persone di 30-40 anni che si lasciano coinvolgere in questi giochi, come appunto la sfida al neknominate: questo significa sdoganare un non senso e consegnarlo ai giovani. Insomma, non deve n stupire n scandalizzare il fatto che i giovani non sappiano gestire al meglio l'utilizzo del social network. Deve invece preoccupare l'utilizzo che ne viene fatto dagli adulti spiega ancora il sacerdote: chi accetta la relazione anche sotto le spoglie un po esagerate dellaffettivo amicizia? Chi cerca di capire e di proporre? Chi invece usa un social esattamente come il pi

Bisogna ritrovare una dimensione di confronto con i ragazzi, mettendo da parte il proibizionismo e le imposizioni
sprovveduto e fragile dei ragazzi?. Allora bisogna rimettersi in gioco, trovare delle alternative da proporre a questi giovani, seppur senza diventare censori. Il divieto e la proibizione non hanno altro effetto se non quello di peggiorare la situazione. I giovani hanno sempre sfidato l'autorit, in ogni momento della storia. Ogni generazione, nel corso della storia, ha conosciuto linguaggi di rottura e spazi di ribellione, compresa la messa alla prova del proprio corpo, delle proprie forze, nellillusione tutta giovanile dellonnipotenza - continua don Paolo Arienti. Ma da sempre il vero problema lintelligenza degli adulti che devono raccontare cose valide, far spazio e proporre spazi, senza cadere nelle trappole dei due grandi nemici del fatto educativo: la censura oscurantista fine a se stessa, repressiva, priva di motivazioni comunicabili e lindifferenza che tutto permette e nulla vede. Il mondo adulto deve quindi imparare a ragionare con i giovani, ad offrire loro delle alternative belle e sane. Devono riscoprire quelle esperienze che sul territorio esistono, dalle attivit proposte dagli oratori e dalle varie associazioni, fino all'impegno nel volontariato. L'educatore e l'adulto devono imparare a dare risposte che sia allontanino da quelle sbagliate a cui spesso si accostano i giovani. Giovani che non hanno la percezione del rischio a cui vanno incontro in determinate circostanze. Don Paolo chiede quindi una grande attenzione a temi come il volontariato, soprattutto in un'epoca in cui vi sono moltissimi giovani ancora disoccupati: Intanto che un giovane cerca lavoro, dovrebbe poter accedere a proposte significative, come pu essere appunto quella del volontariato. E' allora compito della societ civile di mettere in campo dei progetti strutturati che portino avanti delle valide alternative come quella del servizio civile, che conducano i nostri giovani verso l'et adulta con consapevolezza. La grande contraddizione, secondo il presidente Focr, sta nella comunicazione degli adulti, che

Don Paolo Arienti

spesso risulta incoerente tra parola e azione; come vendere le sigarette e scriverci sopra "il fumo uccide". E ricordiamo che al bar ad ubriacarsi non ci sono adolescenti ma 25-30enni. Questo denota una fatica a crescere da parte di coloro che dovrebbero essere gli educatori e che invece vivono loro per primi in un modo depressivo. Il ruolo degli educatori oggi, allora, quello di trovare una dimensione di confronto con i giovani in merito alle scelte che quest'ultimi fanno. Anche il fatto che i genitori siano sempre pi impegnati con il lavoro e quindi costretti a lasciare i figli ai nonni incide: con generazioni cos diverse, infatti, il confronto per un ragazzo difficile. Cosa possono saperne dei 70-80enni di Facebook e dei problemi del virtuale? Teniamo presente che oggi il cambio generazionale si verifica ogni 5 anni e non ogni 15 come accadeva in passato. Forse i pi giovani stanno aspettando qualcuno con un po pi di coraggio, disponibile alle vere arti delleducare: lascolto, il tempo condiviso, la stima, il perdono, la fiducia.

IN BREVE

Grande successo per la quarta edizione di BioEnergy Italy a CremonaFiere


Si chiusa venerd, dopo 3 giorni, la quarte edizione di BioEnergy Italy. Un momento di incontro che ha permesso di osservare un settore in piena evoluzione: in un momento di grande cambiamento e nuove regole, le nuove tecnologie vengono incontro alle imprese che vogliono sfruttare uno scenario internazionale dinamico e ricco di opportunit. I numerosi appuntamenti in programma tra workshop e seminari tecnico-scientifici sono stati tutti molto frequentati, con particolare riferimento a quelli che hanno proposto temi assolutamente innovativi e freschi. Quest'anno a BioEnergy Italy abbiamo parlato molto di biometano, bioraffinerie e chimica verde - ha dichiarato Antonio Piva, presidente di CremonaFiere -. Sono settori in cui il comparto agricolo pu giocare un ruolo da grande protagonista, ma da cui anche l'industria alimentare e le amministrazioni territoriali possono trarre grandi benefici. La trasformazione degli scarti agroindustriali in energia e in nuovi sottoprodotti sempre pi strategica al fine di ampliare il raggio d'azione delle imprese e dello sviluppo di nuovo business. E l'esempio nazionale sempre pi interessante anche per le imprese estere: a Cremona si sono viste delegazioni di operatori professionali da tutto il mondo arrivati per scoprire non solo le novit tecnologiche, ma soprattutto il modello italiano in questo settore. BioEnergy Italy la dimostrazione che quando una Manifestazione pensata e realizzata per rispondere concretamente ad esigenze professionali specifiche, si raggiungono buoni risultati: i nostri espositori ci hanno confermato che anche quest'anno hanno fatto buoni affari direttamente in Fiera e hanno incontrato gli interlocutori giusti (questa edizione ha registrato 6.203 operatori professionali). Questo il nostro obiettivo: essere uno strumento di marketing collettivo per contribuire a promuovere l'intero settore delle fonti rinnovabili di energia. E dopo questi tre giorni dedicati alle bioenergie, per l'organizzazione di CremonaFiere tempo dello sprint finale verso gli Stati Uniti, in cui il mese prossimo si aprir la seconda edizione di Mondomusica New York (10-12 aprile presso 82Mercer a SoHo).

Medaglia doro Citt di Cremona alla Fondazione Stauffer


Con parere unanime, la Giunta ha accolto la proposta del sindaco Oreste Perri, che verr sottoposta, come da regolamento, all'approvazione del Consiglio Comunale, di conferire, in occasione del 40 anniversario della morte del suo fondatore, il riconoscimento civico Medaglia doro Citt di Cremona alla Fondazione Walter Stauffer con la seguente motivazione: quale riconoscimento al contributo per la formazione dei migliori interpreti del concertismo mondiale, garantendo cos la trasmissione di quei saperi che perpetuano la grande scuola solistica e cameristica italiana del suo sostegno alle attivit culturali e musicali della nostra citt e del suo generoso e dinamico mecenatismo verso le istituzioni locali, pubbliche e private, attuando concretamente la volont di Walter Stauffer uomo dotato di profondo intuito e sensibilit, che molto si speso per Cremona e a favore dei giovani talenti. Il patrimonio lasciato da Walter Stauffer amministrato con criteri di rigorosa economicit. Dalla morte del fondatore il patrimonio non solo non ha subito falcidie, ma ha addirittura potuto incrementare la propria consistenza. Con il reddito conseguito vengono finanziate varie attivit culturali, assegnazione di borse e sussidi di studio; attivit volte all'educazione musicale; acquisto di attrezzature, strumenti didattici, libri, dischi; costituzione delle pi importanti istituzioni musicali della citt; contributi al Festival di Cremona "Claudio Monteverdi"; contributi a pubblicazioni di testi ad alto livello scientifico; finanziamento di convegni, seminari, conferenze e concerti; assegnazione di premi, medaglie e riconoscimenti in occasione di manifestazioni o iniziative coerenti con gli scopi istituzionali della Fondazione; contributi ad eventi eccezionali della vita musicale cremonese.

Cronaca
I ciclisti si lamentano: percorsi che si interrompono, improvvisamente incroci insicuri, sensi di marcia errati

Sabato 8 Marzo 2014

Uno dei problemi lassenza di una programmazione ciclopedonale cittadina


di Laura Bosio

Piste ciclabili in aumento ma manca una visione complessiva

Lavori via Persico: 16, 17 e 18 maggio ferrovia chiusa per la posa della struttura in cemento

siste un reticolo di piste e corsie ciclabili che percorre tutta la citt e che mette in collegamento quartieri e strade del centro citt, ma la maggior parte di esse risulta interrotta: manca la continuit dei collegamenti tra una pista e l'altra. Il numero di spazi dedicati in citt alle due ruote aumenta, ma ad essere carente la gestione complessiva della mobilit ciclabile. Sono gli stessi ciclisti a rilevare quelle che sono le principali criticit, in una citt che pu vantare di essere una di quelle con la maggiore mobilit ciclistica (secondo un'indagine della Fiab, si erano verificati 9.000 passaggi di biciclette in sei ore). Prima criticit tra tutte quella del sovrappasso del cimitero, dove da poco stato invertito il senso di marcia: prima infatti era possibile salire controsenso con la bicicletta, mentre ora necessario seguire il senso di marcia delle auto. Peccato che chi ha pensato di cambiare il senso non abbia pensato di spostare la corsia dalla parte giusta - si lamenta un ciclista. Cos il ciclista che scende verso il cimitero deve stare sulla sinistra anzich sulla destra: non mi sembra una soluzione molto sicura. Un problema simile vi per la pista ciclabile di via dei Tribunali, per quale stato invertito il senso di marcia, rendendolo uguale a quello delle auto, ma senza che fosse spostata sul lato destro della carreggiata. "Il problema per la pista di via dei Tribunali duplice. Intanto chi arriva dal centro da via Boldori si trova costretto a girare verso corso Vittorio Emanuele, proseguire lungo quel trat-

to, per poi tornare sulla pista ciclabile da piazza Santa Lucia. "Assurdo obbligare i ciclisti a fare continuamente dei giri che gli allungano il percorso si lamenta una ciclista molto mattiniera. Il problema che l'alternativa scendere dalla bici e portarla a mano nelle strade dove non si pu passare, oppure fare continue deviazioni. Un altro punto critico quello di corso Matteotti, dove il senso unico, valido sia per auto che per bici, ha creato ulteriore confusione tra i ciclisti: Si pu procedere verso il centro, ma non possiamo tornare indietro dicono due ciclisti che procedono controsenso. Come noi, in molti non rispettano il divieto: assolutamente insensato, che giro dovremmo fare

per raggiungere porta Venezia?. Ci sono poi le piste che finiscono improvvisamente: il caso, ad esempio, di viale Trento e Trieste, in cui la corsia ciclabile si interrompe bruscamente a fine strada, dove c il semaforo che regola limmissione in Porta Venezia. O ancora, il tratto di pista ciclabile nella strada che costeggia la caserma dei Carabinieri, che sbuca in viale Trento e Trieste e non ha uno sbocco sicuro nella via. O ancora, la pista ciclabile che da porta Milano arriva al sottopasso ciclabile che sbuca verso via Fabio Filzi: dopo il sottopasso il percorso ciclabile, infatti, sparisce. Vogliamo parlare di via Giordano? E un pericolo per i ciclisti, che non han-

no corsie riservate e le auto sfrecciano. Qualcuno si lamenta di via Giuseppina, altri protestano per la pericolosit di via Mantova, altri ancora vorrebbero finalmente una pista ciclabile anche in via Dante: Se giri in bici sei sempre a rischio di venire falciato si lamenta una giovane ciclista; uscire da una strada laterale sempre una roulette russa. Del resto, il numero di incidenti che coinvolgono ciclisti che si verificano in via Dante un chiaro motivo di allarme, anche se proprio in queste settimane la strada in questione oggetto di lavori, da parte del Comune, per migliorare la sicurezza delle intersezioni. Uno dei problemi pi grandi lassenza di una programmazione ciclopedonale cittadina, che promuova una mobilit condivisa, dove auto, bici e pedoni possano convivere senza problemi, anche se qualcosa si fatto nel centro storico, con listituzione della zona a 30 km orari, al fine di ridurre i rischi per i mezzi a due ruote. Altro problema sollevato dai ciclisti la scarsit di portabiciclette, soprattutto dopo che sono stati tolti quelli che erano presenti sotto cortile Federico Secondo. Molti si lamentano di una situazione che vede tutte le piazze principali della citt sprovviste di posteggi per le biciclette: "Chi viene in centro finisce per mettere le bici contro i muri perch non vi sono posteggi - racconta un altro ciclista: cos, oltre a recare disagi ai cittadini, si rischiano di rovinare i monumenti cittadini, che non sono certo fatti per essere utilizzati come poggia-bici. Di tutte queste problematiche, sul prossimo numero de Il Piccolo, discuteremo con i candidati alla carica di Sindaco, per ascoltare le loro proposte ed intenzioni.

Il sindaco Oreste Perri ha condotto un sopralluogo, gioved mattina, per verificare l'andamento dei lavori per la realizzazione del sottopasso ferroviario di via Persico. I lavori per leliminazione del passaggio a livello stanno procedendo a pieno ritmo, e i tecnici hanno prospettato linserimento definitivo del manufatto che caratterizzer il sottopasso entro la fine di maggio, e precisamente nei giorni 16, 17 e 18 maggio, in cui prevista la chiusura temporanea della linea Cremona-Mantova, nel tratto tra il capoluogo e Malagnino, dove sar previsto un servizio sostitutivo di autobus, come ha spiegato il dirigente Marco Pagliarini al sindaco. I tempi sono comunque stretti, in quanto necessario poter aprire il passaggio in via Persico il prima possibile, in modo da poter dare il via anche ai lavori in via Brescia. Come ha avuto modo di spiegare l'assessore Francesco Zanibelli, si voluto evitare di chiudere contemporaneamente le due strade per limitare il pi possibile i disagi. I lavori sono iniziati anche a San Felice, dove il materiale scavato in via Persico viene trasportato e utilizzato per realizzare il sovrappasso. E' prevista la riorganizzazione della viabilit limitrofa, cos da eliminare le conflittualit tra via Brescia, via Gallazzi e via Persico. I lavori prevedono la realizzazione di una rotatoria a raso su via Brescia (allincrocio tra via Vecchia Dogana e via Gallazzi), una seconda rotatoria su via Persico, allincrocio con via dellAnnona e via Gallazzi, ed infine la riqualificazione della via Gallazzi stessa; qui verranno ricavati 18 posti auto, 25 in via Persico in prossimit di via Cavo Cerca, e 6 presso limpalcato ferroviario, per ripristinare la disponibilit di parcheggio ora presente. Verr di conseguenza sistemato linnesto con via Serafina e asfaltato lattuale incrocio tra via Persico, via Cabrini e via Soldi, senza modificarne la geometria. Le aree limitrofe alle rotatorie, ora sede stradale, verranno sistemate a verde.

Sabato 8 Marzo 2014

Cronaca

La luce sulla colonnina serve soltanto a segnalare la presenza della struttura nelle ore di buio

Preoccupazione tra gli automobilisti, ma German tranquillizza: Saranno operativi soltanto con il vigile di fianco
Il Pd La sicurezza non solo speed-check
Relativamente allinstallazione dei tru-box sulle quattro arterie di scorrimento alla periferia di Cremona, il Partito Democratico, in una nota firmata dai consiglieri comunali Roberto Poli e Caterina Ruggeri, osserva che la sicurezza non si fa solo con gli speedcheck, ricordando lescalation di atti di microcriminalit nella nostra citt, dai furti alle truffe alle aggressioni verificatisi in questi primi mesi dellanno, dopo che il 2013 aveva fatto registrare un netto aumento. Secondo i dati forniti dalla Questura osservano i consiglieri - i furti denunciati nelle abitazioni sono aumentati del 8.4% (nel 2012 sono stati 1295, nel 2013 sono saliti a 1404). Sul tema sicurezza lazione dellAmministrazione a nostro giudizio del tutto insufficiente, inadeguata e oggettivamente inefficiente. E stata presentata dalla Giunta una riorganizzazione della polizia municipale che dovrebbe permettere una maggiore presenza dei vigili di quartiere, ma non ne vediamo le ricadute operative. Riteniamo che il problema sicurezza sia purtroppo stato affrontato solo con alcune risposte parziali, quali lintroduzione di alcuni strumenti di videosorveglianza. O con strumenti di controllo della velocit, dal telelaser agli speed-check, con lobiettivo non secondario di fare cassa. Ma il tema della sicurezza urbana, che rientra a pieno titolo tra i compiti dellente locale, va affrontato con interventi trasversali che vanno dal far rispettare le regole di convivenza al decoro urbano, dal lavoro di prossimit in aree a rischio al decoro urbano, dalla prevenzione del disagio a interventi di coesione e integrazione sociale, sino ad una valorizzazione delle funzioni sociali e di controllo dei presidi determinati dai negozi e dagli esercizi di vicinato.

I tru-box non sono ancora in funzione


F
di Michele Scolari a discutere il caso dei quattro rilevatori di velocit (tecnicamente tru box o speed check) recentemente posizionati sulle quattro grandi arterie di scorrimento alla periferia della citt: in via Persico, in via Milano (Cavatigozzi), sulla tangenziale in via Zaist (di fronte all'azienda Ravara), in via Brescia (in prossimit del distributore Agip) e in via Bergamo, al Migliaro. Da quando, il 4 marzo, sono state piazzate le colonnine (che possono funzionare con autovelox o telelaser) non sono mancate le lamentele sia da parte degli automobilisti che da parte di esponenti del mondo politico, come Roberto Poli e Caterina Ruggeri del Partito Democratico, secondo i quali la sicurezza non solo speed-check (come hanno osservato in una nota diffusa gioved). In tempi di crisi, precariet e stipendi ridotti all'osso, un paio di multe per eccesso di velocit possono gi mangiarsi una consistente parte di stipendio (premesso che basterebbe rispettare i limiti per evitare la spesa imprevista). E dunque comprensibile che l'attenzione della gente sia pi che alta. Sulle pagine dei socialnetwork, intanto, assieme alle accuse rivolte ad un'amministrazione che vorrebbe solamente fare cassa si moltiplicano i punti interrogativi degli automobilisti: sono gi attivi?, quanti euro di multa si rischiano?, prevista lo stesso la soglia di tolleranza?. Ed ancora, funzionano in entrambi i sensi di

marcia? oppure se li hanno voluti i residenti che ci sta a fare quello sulla tangenziale vicino alla rotonda di via Mantova? A chiarire tutte le incognite ci pensa il comandante della polizia municipale di Cremona, Fabio German Ballarino. Premesso che i limiti di velocit vanno sempre rispettati, tengo a precisare che le colonnine sono da considerare in funzione soltanto quando c' di fianco lagente di polizia locale. Il tru-box infatti costituito da una colonnina arancione nella quale l'apparecchio telelaser di ultima generazione viene inserito di volta in volta dagli agenti di pattuglia per il rilevamento della velocit e poi estratto di nuovo quando la pattuglia si sposta. Laccertamento legittimo solamente

se c lagente di fianco. E vero che la sera e la notte si nota una luce sulle colonnine, ma semplicemente un led collegato ad un pannello solare con la funzione unicamente di segnalare la presenza della struttura. Per quanto riguarda l'entrata in funzione, i tru-box saranno operativi nei prossimi giorni. Prima avverr il posizionamento dei cartelli di preavviso, che, essendoci lagente, non sarebbero obbligatori, ma che abbiamo deciso di posizionare comunque per evitare confusione. Successivamente, le quattro strutture entreranno in funzione, ma, ripeto, soltanto con lagente di fianco. In tutti i punti dove si trovano le colonnine, la velocit massima consentita fissata a 50 km orari (con una soglia di tolleranza di massimo 5 km

orari): il posizionamento delle nuove strutture risponde a precise richieste dei residenti nelle zone interessate. Fa notare per qualcuno che sul tratto di tangenziale a fianco della rotonda di via Mantova, di fronte all'azienda Ravara, non ci sono residenti. Qui spiega Ballarino non c'entrano i residenti. Il posizionamento si originato dallanalisi che abbiamo effettuato sul tratto stradale: abbiamo notato tecnicamente il persistere di una velocit elevata all'incrocio di due direttrici di traffico. Circostanza che ci ha indotto ad abbassare il limite di velocit posizionando preventivamente un tru-box. Dato che le scatole sono dotate di apertura bifacciale, gli autovelox potranno essere posizionati in entrambi i sensi di marcia: ver-

so chi entra in citt e verso chi esce, anche se non nelle due direzioni contemporaneamente. E le somme che si rischiano? Sono le solite prescritte dal codice della strada per le infrazioni dei limiti di velocit, dai 56 euro in su. I rilevatori di velocit per individuare le targhe degli automobilisti indisciplinati non sono dunque ancora in funzione. Ciononostante soggiunge il comandante dagli uffici di Piazza Libert - l'effetto-dissuasione al debutto dei semplici box vuoti stato assai positivo. Abbiamo rilevato gi nei giorni scorsi un rallentamento nei flussi del traffico nel tratto di tangenziale accanto alla rotonda di via Mantova, apprezzando la funzione di deterrente naturale svolta dalle colonnine senza ancora il telelaser inserito.

Cronaca

Sabato 8 Marzo 2014

Nonostante i mezzi pi moderni, la manifestazione mantiene unatmosfera ancestrale e quasi magica In scena la secolare Festa del Fuoco del Marted Grasso, uno dei pi antichi rituali della campagna cremonese Un occhio anche alla sicurezza

Tradizione e folclore al fal di Pescarolo


C
di Michele Scolari on centinaia di persone attorno a cataste di legna in fiamme ai piedi di una quercia, anche questanno si svolto il tradizionale Fal del Marted Grasso di Pescarolo, accanto alla chiesa in piazza Garibaldi, organizzato dalla Pro Loco e giunto alla 349 edizione. Come ogni anno alle 20, ora in cui la campana scandisce lAve Maria, le torce del gruppoAmici del Fal hanno dato il via alla cerimonia, quando la gente ha iniziato i tradizionali tre giri in senso antiorario attorno al fuoco accompagnati da canti popolari, al bagliore sempre pi vivo della pira in fiamme. Certo oggi molte cose sono cambiate. Prima che fossero usati i trattori, il carro con dentro la quercia veniva trainato con una corda dal luogo del suo sradicamento, sino in piazza: una fatica svolta in tempi lontanissimi tutta a spalle e, successivamente, con i buoi. Una volta in piazza, lalbero veniva posizionato in piedi con corde e scale. Tutto era il risultato della forza delle braccia, compresa la buca per ripiantare la quercia in piazza, scavata con le vanghe, e la catasta di legna, eretta pazientemente fascina dopo fascina. Alla fine, quando la catasta era interamente consumata (tranne la quercia, che non viene bruciata) sulla brace restante si arrostivano la polenta, salsicce e uova, accompagnate da boccali di generosissimo vino Clinto. Ma nonostante lavvento della luce elettrica, della meccanizzazione e di trattori sempre pi moderni (che hanno sostituito terreno dove si trova la pianta prescelta e la scalzano, perch la quercia non deve essere tagliata ma estirpata con la ceppaia, scavandovi una buca tuttintorno e rimuovendo le radici pi grosse (la sca). Quindi si lega una corda ad un ramo e si tira finch lalbero non cade sradicato. A questo punto viene parzialmente sfrondato, caricato su un carro e, con il Re del Carnevale a cavalcioni, trainato per le vie del paese, fermandosi ogni tanto sotto le finestre per raccogliere le offerte (bevande e dolcetti, i bumbunn). Giunti in piazza, si provvede a tira s in pe (erigere) la pianta, con corde e scale, posizionandola nella buca preparata in precedenza. Il mattino del Marted Grasso viene effettuata la raccolta della legna, assieme a vecchie masserizie, ed il tutto viene disposto ai piedi della rovere sino a formare una enorme catasta. E un rito corale e meraviglioso, un momento di straordinaria aggregazione che riunisce tutta la comunit: persino coloro che da anni hanno lasciato il paese tornano per rivivere insieme ai compaesani questa straordinaria esperienza rituale. Un rituale che, tra laltro, da qualche anno si arricchito di unaltra cerimonia complementare: liniziativa Piantiamo la Quercia, di origine relativamente recente, su impulso del Museo del Lino, prevista ogni anno ai primi di aprile. Levento primaverile della piantumazione della quercia - conclude Mariotti - da considerarsi strettamente legato al cerimoniale carnevalesco del Fal da un rapporto quasi ciclico, che unisce morte e nuova vita in ununica successione.

UN RITO ANCESTRALE, PIU ANTICO DELLA PESTE


Si perde nella notte dei tempi lorigine di questa tradizione, una delle pi antiche e spettacolari manifestazioni della campagna cremonese ed analizzata anche ne Il ramo doro del celebre antropologo James Frazer. Sebbene una tradizione orale ancora viva voglia che nel 1630 gli scampati alla peste nera di Pescarolo si radunassero in piazza per festeggiare la salvezza e decidessero di accatastare cose infette appartenute ai contagiati, bruciandole in un enorme fal per distruggere il ricordo del morbo commenta Stefana Mariotti - lorigine di questo rituale sarebbe molto pi antico. Probabilmente a Pescarolo la peste rappresent il pretesto per ripristinare una tradizione secolare che, come successe in altre zone, era stata abolita dallInquisizione. I simboli dellalbero e del fuoco hanno origini ben pi antiche della peste e quasi in tutta Europa esiste la tradizione dei fuochi rituali, che vengono accesi sempre in concomitanza di feste diniziazione o grandi avvicendamenti astrogli animali da traino), le fasi del rito sono rimaste invariate ed il Fal di Pescarolo conserva unatmosfera ancestrale e quasi magica, scandita dal ritmo lento e ipnotico delle ombre in circolo attorno al baluginare delle fiamme. nomici: ad esempio il Fuoco di SantAntonio (acceso il 17 gennaio a Volongo e ad Ostiano), oppure quelli in occasione dellequinozio di primavera e del solstizio destate. In questo senso, pi che alla peste, il fal di Pescarolo rimanda a quella simbologia in cui il fuoco, oltre a richiamare la luce e il calore fecondante del sole in vista delle semine, incarna unentit che distrugge ma anche rigenera, scandendo un avvicendamento tra il vecchio e il nuovo, connessa al riso ed alla piazza del Carnevale descritti dallo studioso russo Mihail Bachtin ne Lopera di Rabelais e la cultura popolare. La morte-nascita e la nascita-morte sono le fasi determinanti della vita stessa. La morte fa parte della vita e, parallelamente alla nascita, determina il suo eterno movimento, la crisi dellavvicendamento. In questo senso dunque, il fal di Pescarolo rappresenta il frammento di un mondo arcaico e lontanissimo, fortunosamente sopravvissuto ai secoli. mi.sco. decide dove reperire la pianta da sacrificare per il rito del Fal. La pianta deve essere una quercia rovere di circa 50 anni, la pi alta che si pu individuare. Il rito inizia il giorno precedente laccensione. Allalba del luned, alcuni uomini si recano sul

Quello del fal un rito ripetuto ogni Marted Grasso da tempo immemorabile. Ancora oggi, verso la met del Carnevale spiega Stefana Mariotti, presidente del Museo del Lino di Pescarolo un gruppo di volontari raduna i pescarolesi e

Fra tradizione e divertimento, non mancato anche chi ha lavorato per garantire la sicurezza dellevento, che si svolto con la presenza rassicurante di vigili del fuoco, dei carabinieri della stazione di Vescovato e dei paramedici del Soccorso. Presente anche la protezione civile con il gruppo OstianoVolongo, in tenuta ufficiale giallo-blu della Regione Lombardia: Siamo qui a presidiare su richiesta della Pro Loco hanno spiegato i volontari della protezione civile anche se stasera non abbiamo compiti di antincendio, per i quali siamo comunque attrezzati: alcuni di noi hanno frequentato il corso specialistico, e recentemente al nostro parco mezzi si aggiunta unautopompa, dato che siamo parte della colonna mobile. m.s.

Sabato 8 Marzo 2014

Cronaca

Raddoppio ferroviario Cr-Cava: spesa di 2 milioni di euro per ridurre linquinamento acustico

Perri, un sindaco gradito


S
di Laura Bosio econdo il Governance Poll pubblicato lo scorso gennaio dal Sole 24 ore, sembra che il gradimento riscosso da Oreste Perri sia cresciuto negli anni: il sondaggio dava il sindaco al 41esimo posto (contro il 56esimo del 2012) con il 53,3% di gradimento, un punto percentuale in pi rispetto al 2012 e due punti percentuali in pi rispetto al giorno dell'elezione. Ma se il sindaco ha deciso di ripresentarsi anche grazie alle richieste dei partiti - Nuovo Centrodestra, Forza Italia e Fratelli d'Italia -, che negli ultimi mesi hanno fatto pressione perch Perri si ricandidasse. Accanto ai partiti, poi, ci sono liste civiche: quella di Maria Vittoria Ceraso, quella di Claudio Demicheli e una nuova Lista Perri. Alla coalizione di centrodestra potrebbe aggiungersi anche il Partito pensionati, che per non ha ancora sciolto le riserve. Non escluso, infine, nemmeno un ripensamento dell'Udc a sostegno di Perri. Tuttavia, la campagna elettorale del centrodestra non ancora iniziata: si susseguono gli incontri organizzativi per impostare incontri pubblici e momenti di confronto, ma ancora non ci sono uscite pubbliche. Perri troppo impegnato a fare il sindaco per pensare alla campagna elettorale - raccontano voci a lui vicine -. Ora ha molti impegni da portare avanti e di progetti da concludere. Non ci stupisce il fatto che il gradimento di Perri sia in continua crescita - spiega Luca Rossi, coordinatore di Forza Italia -. Una delle cose che ha contraddistinto Perri in questi anni proprio la sua popolarit tra i cittadini. E' proprio

Voci a lui vicine: E troppo impegnato a fare il sindaco per pensare alla campagna elettorale
Lo sostengono Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Fratelli dItalia, parte la campagna elettorale

Il raddoppio del tratto ferroviario tra Cremona e Cavatigozzi stato oggetto di un serrato confronto tra Comune-RfiComitati di quartiere. L'incontro, al quale ha partecipato anche il direttore dei Lavori Pubblici del Comune Marco Pagliarini, servito ad illustrare ai rappresentanti dei Comitati di Quartiere l'andamento dei lavori per il raddoppio del tratto ferroviario Cremona Cavatigozzi. Durante la riunione sono state inoltre esposte le soluzioni adottate per ridurre al minimo sia l'impatto visivo che quello acustico, che preoccupa i residenti, in quanto i convogli percorreranno il raddoppio pi vicini alle case rispetto al binario attuale. Per ridurre l'inquinamento acustico saranno spesi circa due milioni di euro. E' prevista la posa di barriere antirumore e sotto ai binari (che saranno completamente rifatti) saranno installati dei "tappeti" di gomma con la funzione di ridurre le vibrazioni prodotte dai convogli. Nel corso della riunione i rappresentanti di Rfi ha informato di aver gi commissionato uno studio sonoro per i punti pi sensibili della tratta, che in fase di completamento. Questa analisi del suono, realizzata prima del raddoppio, sar trasmessa ai Comitati per raccogliere le loro osservazioni ed eventuali integrazioni. In base a questo studio saranno dimensionati gli interventi di mitigazione. Nel caso in cui questi non fossero sufficienti, vi l'impegno di Rfi di realizzare lavori specifici su eventuali situazioni critiche, intervenendo direttamente sugli edifici. Inoltre i tecnici di Rfi si sono resi disponibili per effettuare un sopralluogo congiunto da effettuare prossimamente. L'infrastruttura ha un costo complessivo previsto di circa 30 milioni di euro, 17 stanziati da Rfi, 10 dalla Regione Lombardia, uno ciascuno da Comune e Provincia e gode anche di un finanziamento su un bando europeo. Il 19 marzo 2012 stata approvata dal Consiglio Comunale la bozza di protocollo dintesa tra Provincia di Cremona, Comune di Cremona e Rete Ferroviaria Italiana Spa per la realizzazione del raddoppio della tratta ferroviaria tra le stazioni di Cavatigozzi e Cremona della linea Codogno-Cremona-Mantova. I lavori sono gi iniziati e completati per circa il 20%. La tratta ferroviaria in questione a semplice binario ed caratterizzata da livelli di traffico importanti. Questo costituisce un limite al soddisfacimento della domanda sia nel trasporto merci che nel trasporto passeggeri. La funzione di appoggio del nuovo scalo di Cavatigozzi garantir al raccordo portuale e alle grandi aziende che vi sono localizzate la capacit ferroviaria adeguata.

Oreste Perri

Carlo Malvezzi

Ugo Carminati

Luca Rossi

questa popolarit che ci ha spinto a sostenerlo di nuovo: se una persona ha saputo farsi apprezzare cos sarebbe assurdo non riproporla. La campagna elettorale del centrodestra parte proprio da questo: da un sindaco vicino alla gente, che rappresenta la politica pi vicino ai bisogni concreti delle persone continua Rossi. La campagna elettorale che imposteremo mirer a non disperdere la genuinit del personaggio. Ma Forza Italia porta avanti anche una propria campagna elettorale, per avvicinare il proprio elettorato Il valore aggiunto un'attenzione alle persone, alle imprese, al commercio e all'associazionismo - dice ancora Rossi -. La grande novit di quest'anno sar che nelle nostre liste chiederemo il casellario giudiziario dei candidati, oltre al loro curriculum e alle loro competenze. Vogliamo infatti che coloro che partecipano alla campagna elettorale siano persone "pulite", capaci di rappresentare quella "buona politica" che vogliono i cittadini: non deve essere solo il sindaco esempio di onest, ma anche coloro che gli stanno attorno.

Grande l'impegno anche di Nuovo Centrodestra, che da pochi giorni ha dato il via ai lavori di preparazione alla campagna elettorale. Ci stiamo preparando puntando sui contenuti e sulla qualit delle persone - evidenzia Carlo Malvezzi, portavoce provinciale -. A questo proposito abbiamo costituito 5 gruppi di lavoro tematici per costruire il programma elettorale, a cui partecipano liberamente militanti e simpatizzanti, con l'obiettivo di arricchire la nostra proposta politica. Due di questi gruppi si sono gi incontrati: quello dedicato ai servizi alla persona e promozione territoriale, che si occupa di istruzione, welfare, politiche per la famiglia, cultura, Expo 2015, turismo e commercio; quella dedicata a qualit della vita e sviluppo economico, che si occupa di patrimonio, lavori pubblici, urbanistica, ambiente, sicurezza e qualit urbana, lavoro, attrattivit territoriale e fiscalit locale. Facciamo riunioni settimanali dei vari gruppi di lavoro, al fine di arricchire il programma di esperienze e di idee di persone che vivono direttamente gli ambiti di di-

scussione dal punto di vista professionale ma anche di diretta esperienza - continua Malvezzi -. Vogliamo connotarci come una forza che si distingua sui contenuti. L'altra questione il lavoro sulla scelta delle persone: vogliamo costruire una lista qualificata e rappresentativa della societ cremonese, che esprime chi viene dal mondo del lavoro e delle professioni, ma anche giovani che riconoscono in Ncd una forza rigeneratrice di area moderata. Nei giorni scorsi anche Fratelli d'Italia ha confermato il proprio sostegno a Perri, nonostante i dubbi iniziali: Dal sindaco abbiamo avuto delle garanzie ben precise sui contenuti e sugli uomini sottolinea Ugo Carminati -. Quello che contestavamo non era la persona di Perri, che da sempre apprezziamo e stimiamo, ma il fatto che non avesse mai preso provvedimenti nei confronti di coloro che non si sono comportati correttamente. Perri se ne reso conto e ci ha garantito di tenere in considerazione le nostre proposte ma anche che eviter i personalismi nella scelta della sua squadra.

IN BREVE

Due piacentini denunciati per ricettazione


I carabinieri di Cremona nel tardo pomeriggio di gioved hanno denunciato in stato di libert alla locale Procura della Repubblica Z.O. 46enne residente a Piacenza e M.A. 20enne residente a Calendasco (PC). I due sono stati intercettati da una pattuglia della Stazione nei pressi del locale Il Coloniale di via Lungo Po, a bordo di una Fiat Punto che risultava rubata. Bloccati e condotti in caserma, si potuta confermare che il mezzo costituiva provento di furto ed il possesso da parte dei due di numerosi precedenti per furto. Inoltre sul mezzo si rinvenivano e sequestravano numerosi oggetti atti allo scasso potenzialmente idonei ad essere utilizzati per furti. Lauto era stata rubata il 4 marzo a Piacenza ai danni di un 75enne del posto a cui stato restituito il veicolo. Sulla base di tali elementi i due sono stati deferiti alla Procura per ricettazione del mezzo e possesso di oggetti atti allo scasso. Nei confronti dei due soggetti inoltre, sono state avviate le procedure per lirrogazione del foglio di via obbligatorio dal comune di Cremona. mi.sco.

Estorsione e prostituzione: due arresti da parte dellArma


I carabinieri della Stazione di Cremona hanno invece tratto in arresto una donna di anni 57 residente in citt perch condannata a pena definitiva di 3 anni, ridotta con lindulto a 7 mesi e 27 giorni. La donna stata riconosciuta colpevole del reato di estorsione consumata in Aulla (MS) nel 2005. Al termine delle formalit di rito stata tradotta al regime di detenzione domiciliari presso la sua abitazione in Cremona. I carabinieri nella giornata di luned 3 marzo, hanno tratto in arresto un cittadino rumeno di anni 23 e residente in citt su ordine della Corte dAppello di Milano. Luomo, gi colpito da

Nuovo parcheggio gratis

mandato darresto europeo nel 2012 su richiesta dellA.G. rumena poich responsabile del reato di sfruttamento della prostituzione, stato fermato in quanto ha subito condanna definitiva ad anni 5 di reclusione non pi appellabile e per tale motivo, al fine di consentire

la sua estradizione nel paese dorigine ed evitare la fuga, la Corte dAppello di Milano ne ha disposto larresto. Il rumeno stato tradotto presso la Casa Circondariale di Cremona in attesa della formalizzazione delle procedure di estradizione. mi.sco.

Nuovo parcheggio non a pagamento in citt. Si tratta di 43 posti auto e tre per moto o scooter ricavati nello spiazzo compreso tra via Cadore, via Mosa e via Manini. L'opera, realizzata dalla ditta Beltrami, rientra tra le opere di compensazione per la realizzazione del nuovo complesso residenziale. Tra le altre c' la piantumazione di un filare alberato in viale Po, la creazione di un'isola spartitraffico su via Mosa, la riqualificazione del sagrato della Chiesa dei SS. Clemente ed Imerio.

Cronaca

Sabato 8 Marzo 2014

Mario Lodi, il maestro che giocava


di Agostino Francesco Poli o conosciuto Mario Lodi molti anni fa, tramite una conoscenza comune. Gli chiesi se avrebbe avuto piacere di partecipare ad alcuni incontri con i bambini e le bambine della scuola elementare frequentata da mio nipote. Lui mi guard un po incerto e mi chiese se fossi sicuro: cosa vuoi che importi ai bambini di ascoltare un anziano estraneo Io gli dissi che mio nipote, e sicuramente anche altri, adoravano la storia di Cip. Si fece convincere, e fu bellissimo vedere, in un paio di occasioni, quei due mondi venirsi incontro e abbracciarsi. Maestro, scrittore, pedagogista, Mario Lodi, ha detto Tullio De Mauro, era un "maestro che giocava". "Il bambino impara giocando da quando nasce. I suoi strumenti sono i sensi e la mente. Con i primi raccoglie i dati della realt: i rumori, le forme, il tepore del seno materno, il sapore del latte, gli odori della casa, i colori, le voci. Con la mente confronta, riflette, ricorda. Conserva le sensazioni in ripostigli segreti dove possono restare per tutta la vita. Il suo metodo corretto perch raccoglie dati, li confronta, li seleziona, formula ipotesi, le verifica, ricava sintesi. Restituiamo ai bambini la possibilit e il piacere di scoprire - giocando - concetti scientifici e abilit tecniche che li aiutino ad ampliare la loro cultura". Imparare, quindi, in libert, non legati alla memorizzazione, bens alla ricerca ed al piacere della scoperta. Raccontava della sua esperienza: era un grande affabulatore. Raccontava che cosa facesse, come coinvolgesse allieve e allievi nel fare ricerche in tante direzioni, chiamando a partecipare alla vita della classe chi avesse pi esperienze e conoscenze, costruendo con loro e con gli alunni i materiali scritti, i testi da ricordare e rivivere, come quel testo in cinque volumi, Il mondo. Ricordava cos i suoi inizi di maestro: Fu il mio primo giorno di scuola a San Giovanni in Croce, al principio degli anni Cinquanta. Mentre parlavo, uno dei bambini si alz dal suo banco e and a guardare cosa succedeva sui tetti di fronte. A poco a poco, anche gli altri fecero lo stesso. E allora mi domandai: lasciar fare o reprimere? Cos mi alzai, e insieme a loro mi misi a guardare il mondo dalla finestra. Rifletto su come, oggi, questa lezione sia dimenticata, almeno da gran parte della cultura ufficiale. Oggi si parla di scuola in termini di efficienza e mercato. Lo studio deve essere subordinato alle esigenze della produzione: si consiglia il cursus studiorum che pi si attaglia (o pi si attaglierebbe) alle richieste del mondo del lavoro. Curiosit, gratuit, piacere della scoperta, giuoco, felicit, aspettative, il vagabondare della mente e dei desideri sono messi in un angolo. Almeno questo modello desse dei risultati! molto dubbio. I suoi maestri elettivi? Tra i tanti nomi, Piaget e Rodari. E in pi, una vera e propria passione per la nostra Costituzione. Quellarticolo 3: Tutti i cittadini hanno pari dignit sociale [] E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libert e l'eguaglianza dei cittadini [].

Una pedagogia innovativa: Non vogliamo teste piene, le vogliamo ben fatte

Finalmente la primavera arrivata, e con essa la voglia di muoversi, viaggiare, passare un fine settimana fuori porta e fare le prime vacanze. Il Cta Acli promuove una serie di gite e viaggi per tutti i gusti. 16/03/14 SANREMO IN FIORE, una fantastica giornata dedicata alla suggestiva sfilata dei carri fioriti nella splendida Sanremo. Quota di partecipazione euro 40. 23/03/14 TRENINO BLU DELLE CENTOVALLI, una piacevole e rilassante giornata sul TRENINO BLU per vedere: La Valle Vigezzodetta anche Valle Dei Pittori, le pittoresche Centovalli per il Santuario della Madonna del Sangue ed infine Locarno. Quota di partecipazione euro 88. Dal 27 al 30 /03 ALLA SCOPERTA DEL CILENTO, un viaggio alla scoperta delle meraviglie del Cilento, si visiteranno: Paestum, Agropolis, Vietri sul Mare, Cava de' Tirreni e Salerno. Quota di partecipazione euro 480. Dal 5 al 6/04 GROTTE DI FRASASSI-GRADARA-SAN MARINO, gita nelle marche con la visita delle splendide Grotte di Frasassi, del Borgo di Gradara, e della Repubblica di San Marino. Quota di partecipazione euro 200. 13/04/ OUTLET DI SERRAVALLE, una giornata all'insegna dello shopping all'outlet di Serravalle, dove sono presenti oltre 180 negozi delle migliori marche. Quota di partecipazione euro 20. Dal 18 al 22/04 PASQUA IN FRIULI VENEZIA GIULIA, un tour in occasione della Pasqua nelle caratteristiche citt del Friuli Venezia Giulia visitando: Trieste, Gorizia, Udine, Caporetto, Cividale del Friuli, Aquileia, Grado, Villa Manin, L'Abbazia Santa Maria In Sylivis. Quota di partecipazione euro 650. Dal 18 al 21/04 PASQUA A CHIANCIANO TERME con escursioni a Pienza, San Quirico d'Orcia, Lago Transimeno, Chiusi, Citt della Pieve, Montepulciano e Siena. Quota di partecipazione euro 480. Dal 25 al 27/04 MAREMMA E ISOLA DEL GIGLIO. Un viaggio in Maremma con escursione all'Isola del Giglio, Principina a mare, Grosseto e Pisa. Quota di partecipazione euro 380. Dal 29/05 al 2/6 PRAGA LA CITTA' INCANTATA - Si visiteranno Cesky Krumlov, Kutna Hora e il castello di Konopiste. Quota di partecipazione euro 620 euro. dal 13 al 15/06 ISTRIA ITINERARIO DELL'EPOCA VENEZIANA - Un tour in Istria in cui si visiteranno Parenzo, Pola, Isole Brioni e Rovigno. Quota di partecipazione euro 360. Dal 16 al 22/04 PASQUA GARDA - Graziosa localit di villeggiatura sulla sponda veronese dell'omonimo lago. Sistemazione presso hotel Bisesti tre stelle. Quota di partecipazione euro 540. Le iscrizioni e tutte le informazioni relative agli eventi saranno fornite presso la sede di via Cardinale G. Massaia, 22 o contattando i numeri di tel. 0372.800423, 800429. Sito: www.ctacremona.it

La vita, le opere, le esperienze *


Nasce nel 1922 a Piadena (Cremona) e si diploma maestro allIstituto Magistrale di Cremona nel 1940. Nel 1945, dopo la Liberazione, organizza insieme ai suoi coetanei le prime attivit libere: un giornale aperto a tutti, il teatro dei racconti di vita, le mostre dellartigianato locale, la scuola professionale gestita da docenti volontari. Nel 1948 nominato maestro di ruolo nella Scuola elementare di San Giovanni in Croce, dove scopre le capacit creative dei bambini. Nel 1950 viene in contatto con il Movimento di Cooperazione Educativa, un gruppo di insegnanti che, ispirandosi alle tecniche del pedagogista francese Clestin Freinet, intendono adeguare linsegnamento nella scuola pubblica ai valori della Costituzione italiana. Comincia un periodo di esperienze, incontri, dibattiti, finalizzati a creare una pedagogia alternativa alla scuola trasmissiva di nozioni, liberando le capacit espressive, creative e logiche dei bambini mediante luso di tecniche adeguate: il testo libero, la ricerca, la corrispondenza, il calcolo vivente, linvenzione di storie, la pittura, il canto e la danza, la stampa a scuola. Nello stesso tempo introduce le stesse tecniche nella Biblioteca Popolare di Piadena con gli adulti, con la stampa dei Quaderni di Piadena e con la costituzione del Gruppo Padano (1957) che si dedica alla ricerca dei canti popolari e alla loro proposta partecipando a spettacoli a livello nazionale come Bella ciao di Crivelli (presentato al festival di Spoleto nel 67) e Ci ragiono e canto di Dario Fo. Nel 1956 Mario Lodi si trasferisce alla Scuola elementare di Vho di Piadena. Qui realizza molti libri scritti insieme ai suoi scolari, alcuni dei quali sono stati pubblicati da Einaudi (Bandiera, Cip, La Mongolfiera, ecc.). Einaudi pubblic anche i libri delle sue esperienze pedagogiche: C speranza se questo accade al Vho (1963), Il paese sbagliato (1971, Premio Viareggio), Cominciare dal bambino, La scuola e i diritti del bambino. Dal 1970, per dieci anni, dirige il gruppo della Biblioteca di Lavoro che pubblica, con leditore Manzuoli di Firenze, 127 libretti (letture, guide, documenti) per la riforma in senso attivo della Scuola. Nel 1978 va in pensione e inizia altre attivit nel campo educativo: dirige per tre anni la Scuola della creativit a Piadena in cui i bambini e gli adulti sperimentano le pi diverse tecniche creative. Nel 1980, con una indagine sul territorio nazionale raccoglie e classifica pi di 5.000 fiabe inventate dai bambini italiani documentando che la creativit infantile esiste ancora l dove i bambini trovano le condizioni per esercitarla. Sulla spinta di quella indagine nasce nel 1983 A&B, un giornale tutto scritto e illustrato dai bambini. Nel 1988, insieme al gruppo redazionale di A&B riscrive per i bambini, in forma adatta, la Costituzione italiana, pubblicata da Marietti-Manzuoli. Nel 1989 riceve dallUniversit di Bologna la laurea honoris causa in pedagogia e, nello stesso anno, il Premio Lego che utilizza per aprire, in una cascina padana a Drizzona, dove si trasferisce, la Casa delle Arti e del Gioco, uno spazio dove si tengono corsi per bambini e adulti, si producono libri e guide per linsegnamento e vengono raccolti e studiati i documenti dellimmaginario infantile, allestite mostre come Larte del bambino e Alberi. Lattivit di Mario Lodi, collegata ai grandi problemi sociali, ha affrontato, con la campagna Una firma per cambiare la TV la questione delluso educativo della TV; con la pubblicazione di Alberi del mio paese e di Rifiuti si posto lobiettivo di un intervento sui giovani per creare un modo di pensare nuovo in difesa dellambiente, una nuova cultura del comportamento responsabile. * da Educazione&Scuola

Mario Lodi era un vanto per la storia della scuola pubblica del nostro Paese. Leggiamo ancora una sua testimonianza: Nel giorno di San Martino, il padrone delle cascine spostava i suoi contadini di borgo in borgo. Cos mi arrivavano questi scolaretti spaesati, che comunicavano in un modo differente. C' era un problema di lingua, lo stesso che oggi affligge i figli degli immigrati. E allora lavoravo su ci che li univa. Siamo tutti eguali nei dolori, nelle emozioni, negli affetti. E solo con l'amore si riesce a scoprire la vita dei bambini". Nel dopoguerra, lesperienza del Movimento di Cooperazione Educativa: "Volevamo rifondare la scuola democratica. L'aula rappresentava la societ

e a scuola si sperimentava la base del vivere civile. Il maestro doveva formare il cittadino responsabile". Ebbe un rapporto di conoscenza e di scambio con don Lorenzo Milani, accresciuto dai contatti tra i suoi ragazzi e quelli del priore di Barbiana. Anni dopo, nel commentare ci che restava della lezione di don Milani, sottolineava questi elementi: il tempo della collaborazione, perch le recenti scoperte psicopedagogiche hanno dimostrato quanto sia improduttiva la scuola trasmissiva, la scuola dellautoritarismo e del nozionismo; la scuola competitiva deve lasciare posto ad una scuola nuova basata sulla collaborazione; il tempo dellintegrazione, non solo per gli immigrati ,ma integra-

zione e cooperazione con ogni persona in base al principio che ciascuno diverso; il tempo della conoscenza e della ragione: e importante il tempo scuola, che sia ricco e produttivo, ma consideriamo anche le attivit extrascolastiche utili per la formazione e la conoscenza; il tempo della seduzione: i bambini di oggi sono alle prese con strumenti conoscitivi sempre pi sofisticati e complessi. il bagaglio di informazioni aumentato, ma assistiamo ad una maggiore debolezza affettiva, ad una maggiore fragilit. Mio nipote adorava la storia di Cip, il passerotto che diceva: Voglio uscire di qui!. Grande Mario Lodi ed il suo insegnamento di libert.

Anche la Provincia di Cremona aderisce al progetto Ven.To


Nellultima seduta la Giunta provinciale, su proposta dellassessore Matteo Soccini, ha deliberato di manifestare il proprio interesse all'idea della grande ciclovia Vento, progettata dal Politecnico di Milano, riconoscendone l'utilit sociale, economica, di sviluppo turistico e culturale, sollecitando inoltre le Regioni, gli Enti Fluviali e il Governo a dare avvio alla realizzazione di Vento, in continuit con tutto quanto gi realizzato, sia in termini di piste ciclabili che in termini di promozione turistica da questo Ente. Il Dastu, Dipartimento di Architettura e Studi del Politecnico di Milano, sta mettendo a punto con il progetto "Vento" una nuova strada lungo il Po che collegherebbe Venezia e Torino e pensata vati affinch il territorio possa diventare attraente per quei visitatori che si spostano in bicicletta'' spiega Soccini, che aggiunge: ''Oltre alle opere realizzate dal Settore Territorio, importante stata la messa a sistema della rete ciclabile effettuata negli ultimi dieci anni dal Sistema Turistico Po di Lombardia. Il Sistema ha ottenuto finanziamenti attraverso la partecipazione a bandi statali e regionali che hanno permesso la realizzazione di tratti di piste ciclabili nei territori di competenza. Altro punto di forza anche la promozione della rete ciclabile attraverso la piattaforma tecnologica del Sistema Turistico dalla quale si possono scaricare circa 2.000 Km di pista tutte georeferenziate.

solo per il passaggio di biciclette. Secondo i progettisti, sarebbe un importante volano per l'attrattivit turistica e, quindi, per l'economia del nord Italia. Il progetto prevede 630 Km di pista che potrebbe essere la ciclabile pi lunga d'Italia e una delle pi estese d'Europa, un progetto che significherebbe numerosissimi nuovi posti di lavo-

ro, sviluppo turistico, culturale e territoriale. Il percorso parte da Torino e attraversa quattro regioni, lungo tutta la Pianura Padana, arrivando a Venezia. Il nostro territorio predisposto ad essere attraversato con una modalit dolce e lenta, ed proprio con questa convinzione che la Provincia ha lavorato con enti pubblici e pri-

Sabato 8 Marzo 2014

Pi vigili? Ma per carit! Pi polizia e pi carabinieri


Delle richieste di Laura Zanibelli non condividiamo il richiamo agli agenti della polizia urbana, meglio conosciuti in citt come i vigili. Secondo il capogruppo del Nuovo centrodestra sono in numero risicato, mentre dovrebbero essere impiegati come vigili di quartiere. Per carit! A Crema, chiss perch, ad ogni cambio di amministrazione, lo sport preferito dai sindaci quello di infoltire il numero dei vigili che, chiss perch, sono sempre troppo pochi. O almeno se ne vedono in giro davvero pochi. A Crema sono stati assunti persino i musicisti di una scuola non dellobbligo, quindi aspettiamoci di tutto. Finch i cittadini non si stuferanno di continuare a pagare incrementi di tasse ad ogni bilancio. Per colpa dei politici. Preferiamo la proposta dellonorevole Fontana. A Crema, sostiene il deputato, devono esserci pi poliziotti e carabinieri. E loro devono occuparsi della sicurezza nei quartieri. Per tanti motivi: sono formati e preparati a questo compito, hanno al loro interno una collaudata intelligence, si esercitano al poligono, sanno come utilizzare i confidenti sul territorio, e, diciamoci la verit, di ladri e rapinatori ne hanno preso tanti in questi anni.Ecco perch Cinzia Fontana si rivolta, giustamente, al ministro Alfano, e non al sindaco Bonaldi. I vigili? Che si occupino della sola viabilit. Organizzandosi, per. Perch c un vigile a Crema che verso le ore 14 multa, giustamente, per carit, quelluna o due auto ferme senza dar alcun fastidio alla circolazione - davanti al Circolino, la trattoria ex Arci che sorge sullampia e per nulla trafficata via Montello, a Castelnuovo. Sanzioni per divieto di sosta che stanno mettendo in difficolt i titolari del Circolino che stanno perdendo clienti. Invece, per mettere i puntini sulle i, la strada che dal mercato porta in via Ponte Furio, decretata zona a traffico limitato con tanto di cartello, attraversata da molti pedoni e ciclisti, si trasformata in unautostrada imboccata anche da chi non autorizzato a farlo. C un vigile qui, in pieno centro storico, che multi i trasgressori? Si accettano scommesse.

IL FONDO

E davvero emergenza sicurezza


inalmente, qualcosa si muove sul terreno della sicurezza. Lamministrazione Bonaldi ha deciso di prendere in mano la situazione, dopo che da quasi due anni si registrato un aumento di episodi criminosi in tutto il Cremasco, soprattutto furti in abitazioni. A lungo, si era chiesto alla giunta di intervenire, salvo sentirsi rispondere che la Prefettura riteneva la situazione nella media, a livello provinciale, e dunque sotto controllo. Peccato che non sempre la media si rivela uno strumento valido, di fronte a picchi di aggressivit registrati in singoli territori. Ora, per lincalzare degli eventi, sembra che qualcosa a Cremona si muova e, con pi coraggio, il sindaco di Crema ha deciso di passare allazione. infatti ai nastri di partenza un ciclo di incontri nei quartieri, per discutere di sicurezza e informare i cittadini dellattivit svolta dalle forze dellordine. Si comincia mercoled 12 marzo, alle 21, presso la scuola primaria di Ombriano, dove interverranno, insieme al sindaco, Stefania Bonaldi, il vice questore, Daniel Segre, e il capitano dei carabinieri, Antonio Savino. Organizzati direttamente dallamministrazione comunale, gli incontri sono stati per lappunto decisi nel vertice con Pre-

CREMA

Lonorevole Cinzia Fontana si rivolta ad Alfano. Il sindaco Bonaldi ora incontra i cremaschi
di Gionata Agisti

Il calendario stilato dalla giunta: si parte subito da Ombriano


fettura, Questura e forze dell'ordine della settimana scorsa, a Cremona. Abbiamo suddiviso la citt in quattro zone precisa il sindaco, e nell'arco dei prossimi mesi saremo presenti a questi appuntamenti con i cittadini. Il primo incontro si rivolge ai due quartieri di Ombriano e Sabbioni, che ci sono parsi meritevoli di priorit, dove i temi della sicurezza sono stati pi avvertiti nei mesi scorsi. Lo scopo in primis rassicurare Crema, circa la costante presenza degli enti preposti, impartendo eventuali istruzioni per i comportamenti da assumere per prevenire illeciti e naturalmente ascoltare segnalazioni e richieste. Apprezzo molto questa collaborazione tra i carabinieri, la polizia e lamministrazione che, con dedizione ed esperienza, desiderano dare una risposta concreta alle istanze della citt. I prossimi incontri, compatibilmente con gli impegni delle

forze dellordine e le festivit del mese di aprile, si rivolgeranno ai residenti dellarea delle Villette, di Santa Maria e Santo Stefano il 14 aprile; di San Bernardino e Castelnuovo il 29 aprile e del centro storico, il 7 maggio. Quanto a Cinzia Fontana, deputata del Pd, nei giorni scorsi, ha presentato uninterrogazione al ministro dellInterno, Angelino Alfano. La Fontana, quando una ventina danni fa era sindaco di Vailate, si era distinta come uno dei primi cittadini pi sensibili alla questione sicurezza. La situazione, oggi, per, si aggravata ci spiega. Siamo di fronte a un fenomeno definito di pendolarismo, da parte di bande di criminali, che si spostano da un luogo allaltro, dopo aver razziato quanto possibile. un problema che sta riguardando un po tutta lItalia e le critiche sollevate in questo periodo nei confronti dei sindaci sono ingenerose, perch non tengono conto delle loro competenze limitate. Il lavoro delle forze dellordine ottimo osserva ancora la deputata del Pd, e i Comuni fanno quel che possono, pur nella difficolt dovuta alla mancanza di risorse. evidente che tocca allo Stato intervenire garantendo pi mezzi e risorse, soprattutto laddove - ed il nostro caso - si deciso di sopprimere limportante presidio costituito dal tribunale. quanto ho chiesto al ministro

Zanibelli (Ncd): Pi agenti nei quartieri


Finalmente, il sindaco ha accettato di prendere atto di quel che accade, il commento di Laura Zanibelli , capogruppo del Nuovo Centrodestra (Ncd), in Consiglio comunale. Da quanto tempo diciamo che serve una maggiore conoscenza dell'entit del problema, per sapere quale rimedio potrebbe servire. Fatto questo passo, non ci aspettiamo per che il sindaco continui a far ricadere solo sugli altri le uniche decisioni e azioni possibili. infatti a lei, soprattutto, che i cittadini si rivolgono. Chiedendo una maggiore presenza degli agenti di quartiere, che sicuramente rappresenterebbero un punto di riferimento per tante persone, seppure con compiti diversi dalle forze dell'ordine. Oggi, sono solo 3 per tutta la citt. Spiegher, poi, il sindaco in base a quali criteri ha deciso di non aumentare l'organico della polizia locale, n a tempo indeterminato n a tempo determinato? dal 2012 al 2013 nessun incremento, nonostante le richieste anche interne continua Laura Zanibelli. Eppure la possibilit ci sarebbe stata, perch per il corpo di polizia prevista una deroga sulle spese del personale. Lamministrazione ha preferito, per, fare altre scelte, sottovalutando evidentemente il problema sicurezza e l'evidenza dei fatti. Fintanto che anche alcuni consiglieri di maggioranza hanno alzato la voce e addirittura parlamentari, quali Cinzia Fontana e Franco Bordo, hanno intrapreso azioni, seppur verso destinatari di altro calibro. Ad ognuno la sua responsabilit. Termina il consigliere: Attendiamo ancora la finalizzazione della convenzione con i carabinieri in pensione, annunciata da settimane e proposta dagli stessi ormai da tempo, anche senza che fosse gi disponibile la sede prevista presso la stazione della polizia. E visto che il tema sicurezza non ha colore politico, perch non riproporre il tema dei varchi elettronici con gli altri sindaci del territorio? Con l'evoluzione della tecnologia non si potrebbe attuare un progetto pi sostenibile? Non si pretendono soluzioni risolutive al cento per cento, in quanto alcune sono necessarie per rispondere nel breve periodo, dato l'acuirsi del problema, e altre potranno avere effetto pi a lungo e non di-

Laura Zanibelli

pendono solo dalla politica locale. Nell'insieme, per, daranno ai cittadini sicurezza e la percezione di sentirsi ascoltati e potranno costituire quelle azioni di deterrente tali da non far credere il nostro territorio facile preda.

La soddisfazione dei leghisti per i futuri incontri in periferia


Soddisfazione per la decisione dellamministrazione comunale da parte della Lega: Dopo aver appreso dellorganizzazione di incontri informativi nei quartieri sul tema della sicurezza, non possiamo non manifestare il nostro ringraziamento nei confronti degli organi preposti alla sicurezza per la loro disponibilit, nonch per limpegno profuso ogni giorno. Grazie anche allamministrazione comunale, per aver finalmente preso atto, seppur dopo quasi due anni dal suo insediamento, delle

Lega: Si sono comunque persi due anni


A questo punto continua il comunicato della Lega, attendiamo che il sindaco relazioni quanto prima in Consiglio sugli esiti della riunione in prefettura, oltre a rispondere alle domande formulate nellinterrogazione presentata alcune settimane orsono, vale a dire: ritiene di sollecitare il Consiglio comunale a prendere una decisione sul luogo in cui affrontare e discutere di sicurezza? Ovvero: commissione o tavolo? E quali interventi ritiene di mettere in campo in tempi brevi?.

Agazzi: In via Cadorna, sono poco sicuri


abbandono di rifiuti lungo la via in Sulla sicurezza in citt anche Anquestione e presso l'area del Parco tonio Agazzi, consigliere comunale del Serio immediatamente adiacendi Crema per il gruppo Servire il te Cittadino ha presentato uninterpelAgazzi continua: Nel settembre lanza perch venga messa all'ordine 2012, per esempio, i giardini del del giorno dei lavori del prossimo Parco del Serio erano divenuti zona consiglio comunale. Da anni ha di raduno diurno e notturno di un scritto, i residenti del tratto di via gruppo di giovani, con cani al seguiCadorna che costeggia il Serio, prito, i quali bivaccavano in quell'area ma a titolo individuale poi collettivabevendo alcolici, ascoltando musimente, inoltrano segnalazioni al CoAntonio Agazzi ca a tutto volume, sporcando, rommune, e alle forze dellordine, sotpendo le panchine e i cestini della spazzatura, intoponendo una serie di problematiche inerenti la sultando le persone. Le numerose, reiterate segnasicurezza pubblica (raduni di persone non proprialazioni alle autorit competenti, a detta dei residenmente rassicuranti, atti vandalici, episodi di spacti, o sono rimaste lettera morta - quindi, prive di ricio lungo le rive limitrofe del Serio, disturbo della scontro - oppure hanno sortito risposte vaghe e quiete...), ma anche alla SCS, in tal caso denuninterventi limitati e non risolutivi. ciando il perpetuarsi di situazioni incresciose di

Dino Losa, segretario Lega

numerose inchieste giornalistiche, degli atti e delle interrogazioni presentate in Consiglio dalla Lega Nord, riguardo alla questione sicurezza.

Arrestato cameriere lodigiano Il furto risaliva ad 8 anni fa


I carabinieri della stazione di Crema hanno tratto in arresto nella comunit di Crema un cameriere di una nota pizzeria lodigiana, Massimo B. trentatreenne in esecuzione dellordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Lodi, dovr scontare la pena di quattro mesi di reclusione oltre al pagamento di 200 euro di multa per un furto con scasso commesso nel 2006 a Lodi presso labitazione di una signora che aveva sporto denuncia ai carabinieri di Lodi. Questi ultimi che ben conoscevano luomo ritenuto socialmente pericoloso, per i suoi numerosi trascorsi e destinata-

Le ricerche sono rivolte a candidati delluno e dellaltro sesso (L:903/77 e L. 125/91) Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.maxwork.it Aut. Min. Prot. N 1239 - SG del 22/12/2004 Maxwork S.p.A. - Agenzia per il lavoro Sede Legale via DellEsquilino, 38 00185 Roma Sede Amministrativa e Direzione Generale - Largo Porta Nuova, 14 - 24122 Bergamo

rio di avviso orale, svolte le indagini di rito, acquisiti indizi a suo carico lavevano deferito tempestivamente allAutorit Giudiziaria.

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Crema

Sabato 8 Marzo 2014

lleluia. E suonata la sveglia. Buon giorno Crema, il signor sindaco s desta. Cos Simone Beretta, capogruppo consiliare Forza Italia. Non aver preso sul serio e per tempo il tema della sicurezza ha contribuito a rendere tutti un po pi insicuri. I furti crescono in modo esponenziale. Per le strade le persone non si sentono pi serene. Difficile trovare qualcuno che affermi il contrario. Per due anni il sindaco ha chiuso gli occhi di fronte allevidenza. Paralizzata da un incolore perbenismo e qualche interesse politi-

Ironia di Beretta sulla Bonaldi: Finalmente s desta


co di troppo si resa sorda alle reiterate denunce delle minoranze e della citt. Beretta affila il coltello nel burro: E stato pi importante per la Bonaldi la sicurezza della sua maggioranza che quella dei cittadini. Ma alla fine ha dovuto scontrarsi con levidenza dei fatti, solo che si sono persi due anni e tanti buoi erano gi scappati dal recinto e tanti cittadini derubati. Non sentiva ragioni e non voleva guardare in faccia alla realt. Pi cieca di una talpa. Infine: Apprezzo la denuncia, le preoccupazioni e limpegno dellonore-

Buon giorno Sicurezza


vole Fontana. Insieme alle tante proposte di buon senso dellallora Pdl, della Lega e delle liste civiche di minoranza la risposta allinsipienza politica ed amministrativa del sindaco Bonaldi e a quel signor Giossi, capogruppo del Pd, che quando prende carta e penna solo per dire che tutto va bene madama la marchesa, quando invece non andava e non va bene proprio niente. Ed ora via di corsa a recuperare il tempo perduto. Parata nei quartieri dove applaudiranno le forze dellordine e non certo un sindaco smemorato, tranne organizzare la claque.
Simone Beretta

Cronaca nera

Arrestato Zorro rapinatore mascherato

Malavita: Danneggiato il quadro luci dei lampioni ai giardini


Di nuovo al buio i giardini pubblici a causa delle ripetute manomissioni, operate da ignoti, sulla cassetta che contiene linterruttore generale dellallaccio alla luce. Dopo un rapido intervento, a seguito del primo atto vandalico, i tecnici comunali hanno riportato alla normalit la situazione. Tuttavia si sono verificati recentemente altri episodi di forzatura della serratura che protegge il quadro elettrico. Con un ulteriore intervento, le squadre hanno provveduto a sigillare la centralina con nastro di acciaio. Non riuscendo pi a forzare la cassetta ed abbassare linterruttore, i vandali hanno colpito la fotocellula che gestisce laccensione e lo spegnimento dei punti luce. Gioved mattina, lassessore ai Lavori Pubblici, Fabio Bergamaschi, insieme ai tecnici comunali, in un sopralluogo congiunto con lEnel, provvederanno a un intervento finalizzato a trovare una nuova soluzione a prova di manomissione, in modo tale da evitare che i giardini pubblici rimangano continuamente al buio. Continuiamo a lottare contro lincivilt di alcuni vandali e la microcriminalit. Con ogni probabilit, infatti, la manomissione dei quadri elettrici dellilluminazione pubblica risponde ad un disegno criminoso volto a mantenere i giardini pubblici come spazio difficilmente controllabile dalle autorit di Pubblica sicurezza e dagli stessi cittadini. Di fronte a questi ripetuti atti di danneggiamento del patrimonio pubblico non intendiamo arretrare di un solo passo; al contrario intendiamo rilanciare limpegno a rendere i giardini uno spazio vivo, ben frequentato e accessibile in condizioni di totale sicurezza. Allamato - ma poteva pensarci anche qualche mese fa - continua lassessore: Chiedo alle forze dellordine di proseguire lopera di vigilanza e possibilmente di intensificare i controlli. Per conto nostro ci siamo messi subito al lavoro per ripristinare i danni ed ora valuteremo una soluzione tecnica a prova di manomissione. Liniziativa del Chiringuito porta, nella bella stagione, vivacit in quegli spazi. La nuova realizzazione di un impianto di illuminazione nel passaggio pedonale Monsignor Romero ha portato pi luce. Sono tutte iniziative volte a conferire pi sicurezza a quei luoghi

Ancora un furto (ormai gi il terzo) negli spogliatoi Sabbioni-Ombriano


Ancora un furto negli spogliatoi del campo sportivo di Ombriano. E il terzo furto in un paio di mesi. Anche lultimo c stato mentre 2 persone, tutti adulti, si stavano divertendo giocando a calcio. Le telecamere delloratorio raccontano di una persona che alle 19,30 rombe il vetro degli spogliatoi e esce poco dopo con la refurtiva: orologi, portafogli, cellulari. E stata avvertita ma dopo il ritorno negli spogliatoi - la polizia. Lo stesso era successo, alcuni mesi fa, al Dossena di Ombriano, e dopo pochi giorni negli spogliatoi del campo sportivo dei Sabbioni.

Tabaccheria di via Cavalli: una rapina a mano armata


Rapina a mano armata alla tabaccheria di via Cavalli. Verso le 19.30 due uomini, a volto coperto, sono entrati nel negozio, ed uno dei due ha puntato contro un dipendente una pistola; il giovane stato aggredito, essendosi rifiutato di consegnare l'incasso. E stato poi portato in ospedale per alcune contusioni al volto. Preso il denaro, i due rapinatori sono fuggiti a piedi La rapina avrebbe fruttato sui 2 mila euro.

Gli investigatori del nostro Commissariato sono riusciti a individuare anche grazie ad alcune telecamere che sorvegliano la zona - il bandito che il primo febbraio aveva rapinato due donne in via Bottesini, nascondendosi dietro una maschera di Zorro. Luomo un marocchino di 26 anni, S. M., residente in Crema, disoccupato, gi arrestato due anni fa: a quei tempi, la squadra anticrimine della polizia sgomin in citt un giro di cocaina, arrestando cinque spacciatori. La rapina di Zorro avvenuta nelle vicinanze del S. Luigi. Le due donne rapinate, dopo aver posteggiato lauto, stavano per scendere dalla vettura quando sono state affrontate dal bandito che le ha minacciate con una pistola e si fatto dare tutti i soldi che avevano nelle borsette. Poi fuggito, ma percorsi pochi metri, si tolto la maschera. E' stato cos ripreso da alcune telecamere. E, quindi smascherato dagli agenti.

Campus in via Libero Comune: Salini chiede 10 milioni a Renzi


Il presidente della Provincia, Massimiliano Salini, ha scritto al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, segnalando gli interventi prioritari per la Provincia a livello di edilizia scolastica. E sicuramente positiva liniziativa del presidente del Consiglio, ha dichiarato dichiara il presidente Salini. Linvito a segnalare una scuola su cui necessario intervenire, e limpegno a trovare risorse, una decisione importante. Naturalmente nella speranza che gli impegni vengano effettivamente mantenuti. Non ci siamo limitati a fare una singola segnalazione, ma abbiamo anche deciso di inviare alla presidenza del Consiglio un quadro completo degli interventi da realizzare in provincia, e di presentare anche quello che il progetto di edilizia scolastica pi rilevante messo in campo dalla Provincia di Cremona: il nuovo campus a Crema per listituto Racchetti. Costo previsto dellintervento: 10.120.106 euro (compreso IVA e somme a disposizione). Un progetto che non solo d spazi adeguati ai tre licei del Racchetti, ma permette anche di risolvere altri problemi di edilizia scolastica a Crema, a partire soprattutto dalla situazione delle scuole medie Vailati. Questa amministrazione si fin da subito distinta per lalto livello di investimenti in tema di edilizia scolastica; ci sembrato

Massimiliano Salini

Matteo Renzi

Tramonta cos lipotesi del recupero della scuola ex Cl?

opportuno rispondere in maniera positiva a questa iniziativa, e attendiamo fiduciosi che ci vengano date buone notizie in merito. Ovviamente, Salini ha sposato lubicazione del Liceo Racchetti l dove era stato stabilito da tempo, cio in via Libero Comune. E non dove c il moncone della scuola di Cielle a Ombriano. Salini entra nel concreto, dopo la somma da investire: Nel nuovo edificio si ricaveranno 54 aule per la didattica, 10 locali per laboratori (chimica, fisica, ecc.) ed aule speciali (linguistica, informatica, disegno, ecc.), una biblioteca con sala lettura, 6 locali per uffici di segreteria e presidenza, la sala professori, uno spazio per laula magna, oltre a tutti i locali accessori necessari, quali atrio con

connettivi orizzontali e verticali, servizi igienici, magazzini, archivi, depositi vari, ecc. Nella nuova scuola verranno ospitati 1.000 studenti del liceo Racchetti. Al piano terra si ricaveranno i laboratori di ristorazione e cucina dellistituto scolastico Sraffa. Quindi, la destinazione via Libero Comune. Senza se e senza ma. Salini scrive, infatti a Renzi: La collocazione del nuovo liceo sviluppa concretamente lidea della Provincia di realizzare nel comparto sud della citt un campus scolastico, costituito da edifici tutti nuovi e funzionali per le scuole superiori, in particolare il nuovo liceo Racchetti, il liceo artistico Munari e listituto Sraffa per un totale di circa 2.500 studenti. La Provincia di Cremona per completare la realizzazione del campus scolastico del comparto sud di Crema ha previsto investimenti di circa 23milioni di euro

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Sabato 8 Marzo 2014

Crema

di Gionata Agisti

inalmente, la tanto sospirata fibra ottica fa la sua comparsa in quel di Crema, per la soddisfazione dellimprenditoria locale. Linea Com, societ di Information e Communication technology (ICT) del gruppo Lgh (Linea group holding), e Consorzio Crema Ricerche hanno annunciato, marted 4 marzo, una partnership finalizzata alla promozione dellIct e allutilizzo della fibra ottica, come leva strategica per incrementare la competitivit delle imprese del territorio. Sono 15 anni che il Consorzio Crema Ricerche impegnato attivamente nel favorire la nascita e lo sviluppo di aziende innovative e nellagevolare loro il trasferimento tecnologico. Tant che, per supportare spin-off di aziende esistenti e start up, il Consorzio ha dato vita al suo interno a lOfficina, un incubatore di impresa che ospita 8 realt imprenditoriali, impegnate nello sviluppo di importanti progetti di ricerca. Il successo di questi stessi progetti strettamente legato alla possibilit di disporre di tecnologie Ict avanzate. Da qui, la decisione di affidarsi a Linea Com, che realizzer una dorsale in fibra ottica, che connetter tutte le infrastrutture del Consorzio. Crediamo fermamente che lIct sia lelemento chiave per garantire lo sviluppo delle realt imprenditoriali emergenti e rafforzare la competitivit dellintero tessuto economico cremasco ha commentato il presidente di Crema Ricerche,

La fibra ottica anche a Crema


lare, saranno sviluppati sistemi evoluti di co-working e video conferenza, oltre allampliamento dei servizi di assistenza tecnologica messi a disposizione delle diverse realt locali. I dati, esposti dallo stesso Tazza, parlano chiaro: la fibra ottica copre solo il 15% dellintero territorio italiano, mentre il 40% degli italiani non dispone e non ha mai disposto di alcuna connessione internet. Segnali inequivocabili di un analfabetismo digitale a cui porre rimedio. Crema Ricerche, come tutta larea della ex Olivetti, sar una delle prime realt a testare le potenzialit della fibra ottica, ma lobiettivo quello di allacciare anche le altre aziende del territorio. La prima a essersi gi fatta avanti stata la Lumson di Capergnanica, importante azienda del settore cosmetico. Si sempre detto e a ragione ha sottolineato Gerardo Paloschi, direttore generale di Linea Com, che una buona rete di servizi pubblici indispensabile per il funzionamento delle imprese e la qualit della vita. Oggi, questo discorso vale per le reti tecnologiche digitali. Esistono, infatti, aziende che hanno delocalizzato la loro produzione proprio per

Subito nella ex Olivetti, grazie a un accordo tra Crema Ricerche e Linea Com
la mancanza di infrastrutture digitali. Averle a disposizione, tuttavia, non basta: serve anche la capacit di utilizzarle. Oggi, infatti, il problema non tanto lofferta, quanto la domanda da parte delle aziende, tutta da sollecitare. La sfida, allora, precisamente quella di formare gli imprenditori alluso di queste nuove tecnologie. Siamo felici che Crema Ricerche abbia scelto Linea Com quale partner tecnologico per promuovere linnovazione sul territorio attraverso lIct, intervenuto Moreno Grasselli, presidente di Linea Com. Il legame con il territorio e limpegno per lo sviluppo delle sue realt produttive sono valori e linee guida che accomunano lazione del Consorzio e del nostro gruppo. I progetti sviluppati in collaborazione con il Consorzio potranno avere importanti ricadute positive per le aziende della zona. Finora, le Ict sono state poco considerate come valore aggiunto ma oggi e come imprenditore posso ben dirlo senza questi strumenti non sarei riuscito a dialogare con un mondo reso sempre pi interconnesso dalla globalizzazione.

Ecco perch le nostre imprese ne hanno bisogno

BerlinoTazza,MorenoGrasselli,GerardoPaloschi

Berlino Tazza. Cos come riteniamo la fibra ottica uno strumento imprescindibile per realizzare questi obiettivi ha continuato Berlino Tazza . In questo senso, Linea

Com rappresenta il partner naturale per lo sviluppo di uninfrastruttura capace di supportare concretamente linnovazione, la ricerca e la realizzazione di soluzioni avanzate. Ladozione di

una rete di connessione a banda ultra larga consentir un miglioramento dei servizi offerti dal Consorzio alle imprese ospitate allinterno dellOfficina e alle aziende del territorio. In partico-

Intervista a Berlino Tazza, presidente di Sistema Commercio e Impresa, Asvicom Cremona.


Secondo i recenti dati Istat, il 2013 da considerare lannus horribilis per il commercio con un crollo delle vendite al dettaglio (-2,1% sul 2012). Abbiamo intervistato Berlino Tazza, presidente di Sistema Commercio e Impresa-Asvicom Cremona. Presidente, il commercio sta vivendo un grave momento di affanno, un po ovunque. Ce lo conferma? Purtroppo il commercio in seria difficolt. Gli imprenditori sono assaliti dalle tasse - la Tares in particolare ha dato il cosiddetto colpo di grazia a chi era gi in seria difficolt hanno problemi di liquidit e le banche stringono laccesso al credito. La situazione si ripropone in maniera similare un po ovunque, anche in provincia, dove stiamo assistendo ad un incessante turnover e ad unestenuante chiusura di attivit, soprattutto nei centri storici. Anche la grande distribuzione, come indicano i dati Istat, non se la sta cavando meglio. Da questo punto di vista, il 2013 stato un anno particolarmente difficile. Ora che molti segnali economici fanno sperare nella ripresa, si ha la necessit di avere misure concrete che le PMI devono poter vedere e cogliere. Senza misure per agganciare la ripresa, ogni tentativo di risalita sar vano. Il dato pi allarmante proviene dagli alimentari, categoria merceologica che ha registrato il maggior calo in 4 anni: -1,1%. Cosa ci dice? Il dato negativo vale per lintero comparto, grande distribuzione compresa. A soffrire di pi sono chiaramente i piccoli negozianti con il -2,9% ma anche i supermercati e gli ipermercati non hanno fatto grani numeri (-1,3% i primi e -1,9% gli altri). Lunico dato positivo riguarda i discount alimentari che hanno registrato +1,6%. Il crollo dei consumi nel comparto alimentare, purtroppo, sintomatico. Il consumatore stringe la cinghia, e lo fa soprattutto risparmiando su beni primari. I risvolti sociali, in tal senso, non sono da sottovalutare e ci preoccupano molto. Il dato positivo relativo alle vendite al dettaglio nei discount alimentari denota come le famiglie abbiano come prerogativa la ricerca del risparmio economico e di prezzi pi bassi, piuttosto che la qualit del prodotto in s. Un dato che fa riflettere visto che lItalia fa della qualit enogastronomica il proprio cavallo di battaglia e visto che siamo alle porte di Expo 2015 il cui tema proprio Nutrire il pianeta, energia per la vita.

Vendite 2013 al -2,1%. Cosa ci riserver il futuro?

BerlinoTazza

Tutti i settori nel 2013 hanno registrato un indebolimento, anche i farmaci (-2,4%). La riduzione delle vendite dei farmaci senzaltro si lega al discorso degli alimentari: se le famiglie tagliano sui beni di prima necessit, tra cui i prodotti per la cura della salute, significa che la situazione drammatica. E gli altri settori? Secondo lIstat, i ribassi superiori alla media si sono registrati per abbigliamento (-2,7%), per le calzature (-3,0%), per gli elettrodomestici-radiotv (-3,1%) e per i mobili (-3,2%). Di fronte a certi numeri, davvero inevitabile ribadire lurgenza di avere degli interventi che prevedano la diminuzione della tassazione e la riduzione del cuneo fiscale. Lobiettivo comune deve essere quello di aumentare il potere dacquisto delle famiglie che sono evidentemente e da troppo tempo in affanno. Insieme alle vendite diminuita anche la fiducia da parte dei consumatori. Questo dato incider sul futuro? Sono diverse le teorie economiche che valutano le ondate di ottimismo e pessimismo come determinanti nellandamento dei cicli economici. Di sicuro, lumore del consumatore incide sulle vendite. La crisi che stiamo vivendo nella sua seconda fase (la prima fase dal 2008 al 2010 viene considerata crisi finanziaria) - stata pi volte definita come crisi della fiducia, speranze venute a mancare da parte di imprese e famiglie che non vedono da tempo soluzioni alle loro difficolt. A febbraio 2014,

Istat rileva ancora una diminuzione del clima di fiducia rispetto al mese precedente, probabilmente per effetto dei dati appena elencati, a cui il consumatore risponde di conseguenza. Contestualmente, Istat parla anche di speranza nei confronti del futuro, anche se ribadiamo - le aspettative devono necessariamente trovare seguito in azioni concrete. Il commercio estero sembrava la strada da perseguire per crescere, invece, anche in questo senso, i dati Istat negano la tesi. E cos? Lesportazione - di alcuni prodotti in determinati paesi resta la strada che molte imprese possono e devono perseguire. Aziende che ci hanno creduto - e che il nostro sistema associativo ha accompagnato nel percorso di internazionalizzazione - possono confermare con i numeri quanto detto. Di sicuro, lexport non rappresenta lunica strada da percorrere per sopravvivere alla crisi. Molto dipende dal prodotto, dalle richieste, dagli andamenti dei mercati in cui alta la domanda, dallo stato dellimpresa. Insomma sono molteplici i fattori che concorrono nel determinare se lexport rappresenta o meno unopportunit. Purtroppo tante imprese italiane si trovano poco attrezzate per varcare i confini nazionali nonostante manifestino una forte volont di conoscere meglio i mercati esteri, le opportunit che offrono e le modalit per operare con maggiore efficacia in ciascun Paese. Hanno bisogno di aiuto. Sistema Commercio e Impresa Asvicom Cremona, da questo punto di vista, assiste gli imprenditori fornendo loro consulenze per ela-

borare progetti e, in una seconda fare, offre loro gli strumenti adeguati per realizzarli. Torniamo ai dati Istat: la ricerca parla di un calo sia di export che di import. Su base tendenziale, entrambi i flussi diminuiscono: -11,9% le importazioni e -2,7% le esportazioni. Tuttavia stato rilevato che nel mese di gennaio 2014, i mercati di sbocco pi dinamici sono EDA (+14,8%), Cina (+11,4%) e Stati Uniti (+7,1%). 2012 e 2013 due anni neri per il commercio. Segnali del fatto che andr cos anche il 2014 oppure linizio della fine? Due anni consecutivi con il segno negativo sono drammatici, hanno letteralmente soffocato famiglie e imprese. Non escludo che sia lultimo colpo di coda della grande crisi e che, da questanno, cominci la ripresa, peraltro gi annunciata da diverse ricerche e studi macroeconomici. Certo che, da ora in poi, dobbligo procedere con rapidit al fine di produrre le riforme necessarie a far ripartire i consumi. Bisogna intervenire sul fronte fiscale, restituire i debiti della pubblica amministrazione per dare ossigeno alle imprese, intervenire sul lavoro. Tutte priorit che ha individuato anche il Governo. Ora per ai propositi si devono sostituire i fatti. Renzi ha annunciato di voler ridurre lIrap come provvedimento immediato e concreto alle PMI. Bene. Tutte le misure che vanno ad incidere sull'economia reale e sui consumi incontrano il nostro favore. Tuttavia, lIrap rappresenta una misura minima che, se da un lato tampona le grandi difficolt in cui si trovano le piccole e medie im-

prese italiane, dallaltro non sufficiente per agganciare la ripresa. Quali sono se ci sono - le carte che il commercio deve giocare? Come sempre qualit e servizi devono essere le parole dordine. Se tratto un prodotto di qualit e offro al cliente tutto ci di cui ha necessit (sartoria gratuita, consegne a domicilio, eventi ad hoc, anticipazioni collezioni, sconti particolari), garantendogli la possibilit di fare unesperienza di acquisto pi che il classico shopping , sono gi a met dellopera. E altrettanto fondamentale che il commercio stia al passo con i tempi. Diventano quindi indispensabili: sito internet, advertising tramite social network e magari la possibilit di avere unulteriore vetrina in rete (e-commerce). La creativit e la voglia di mettersi in gioco fa il resto. Senza dimenticare che Sistema Commercio e Impresa Asvicom Cremona al servizio delle imprese per fornire suggerimenti, tutele e strumenti adeguati. Detto questo, va ribadito che le ragioni della gravit della situazione non sono da ricercare nellinefficacia dellofferta commerciale, bens nel potere dacquisto delle famiglie sensibilmente ridotto. Semplicemente: non ci sono soldi e la gente non fa acquisti. Ci non significa che il commercio non sia perfettibile. Ma, in questo momento assolutamente critico, diventa davvero fondamentale fare sistema affinch tutte le forze in campo politiche, istituzionali, economiche - si concentrino e si dedichino con tutti i mezzi a loro disposizione al bene del settore.

Crema

Sabato 8 Marzo 2014

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Festa della donna, appuntamenti


di Gionata Agisti icco il programma degli eventi dellamministrazione comunale in vista dell8 marzo. Sabato, in occasione della Festa della Donna, alle alle 9.30 , al Centro culturale SantAgostino, nella sala Pietro da Cemmo, stato programmato lincontro Che genere di scuola? Ripensare linsegnamento per educare alle differenza. Il convegno riservato agli insegnantie la relatrice la sociologa Pina Caporaso. Alle 17, ancora in sala Da Cemmo al SantAgostino, ci sar lincontro dal titolo Il valore della differenza: risorsa, ricchezza e sfida, con la partecipazione delle dirigenti dellAssociazione donne contro la violenza e dai rappresentanti delle forze dellordine. A chiudere la giornata, alle 21, il concerto La donna nellopera: canteranno la mezzosoprano Giovanna Caravaggio, le soprano Roberta Salvati e Barbara Lavarian, accompagnate al pianoforte da Andrea Benelli. Nel frattempo, in piazza Garibaldi, sempre sabato, dalle 15.30, si possono visitare le installazioni allestite dallassociazione Tazebau e dal Liceo artistico. Allospedale di Cre-

Da sabato 8 marzo fino al 17: convegni, mostre, commedie, cori e prevenzione dei tumori

FEDERICO BIONDINI

Ha scritto a Lotti, collaboratore del premier Renzi

Federico Biondini

ma, invece, per tutta la giornata di sabato 8 marzo, a Oncologia, medici, infermieri e personale, oltre saranno disponibili per rispondere ai quesiti delle donne sulla prevenzione, e saranno effettuate 20 prime visite gratuite per ogni ambulatorio. Domenica 9 marzo alle 20.45 sar allestita, ancora in Pietro da

Cemmo, Lectio Dantis una commedia dal canto XXIII del Paradiso della Divina Commedia a cura di monsignor Carlo Ghidelli, con letture ad opera dei membri della scuola di recitazione del teatro San Domenico; accompagnamento musicale di Riccardo Filipponi e introduzione ad opera della poetessa Renata Boselli.

E ancora: il 15 marzo, ore 16, alla Fondazione Benefattori Cremaschi si esibir il coro giovanile Sweet sute della scuola Monteverdi. Infine, il 17 marzo, il Caff Letterario presenter il nuovo libro di Lorella Zanardo, Senza chiedere il permesso. Appuntamento alle ore 21, alla sala Bottesini del Teatro San Domenico.

Luned 10 marzo si svolger al PalaBertoni di Via Sinigalia a Crema il Convegno Campioni Senza Trucco. Liniziativa ha lobiettivo di sensibilizzare gli adolescenti al tema del doping ed educarli ai valori dello sport, coinvolgendoli direttamente nella realizzazione di alcuni progetti a tema. La novit di questa proposta che essa intende entrare nelle classi, nei programmi e nelle lezioni attraverso un percorso di sensibilizzazione che durer tutto lanno scolastico. La sua realizzazione stata possibile grazie alla Federazione italiana gioco

Campioni senza trucco, da luned


Il sindaco Stefania Bonaldi, il consigliere delegato allo sport Walter Della Frera con il c.t. della nazionale Cesare Prandelli

Dopo le esperienze in Turchia e Francia, la delegazione scuola Casearia di Pandino, guidata dal direttore Andrea Alquati e dai docenti Carla Bertazzoli e Franca Civardi, ha trascorso una settimana presso il Colegio do Castagnero, scuola privata di Ponta Delgada, nellisola di Sao Miguel (la pi grande dellarcipelago delle Azzorre), regione autonoma del Portogallo nel bel mezzo delloceano Atlantico. Questo viaggio stato possibile perch la Casearia di Pandino, aderendo al Progetto Comenius che ha per titolo Food Technology in Europe-differences and similarities, stata inserita in partnership con altre 5 scuole europee: una turca (Kumburgaz Mezlek Lisesi di Istanbul), una polacca (Zespol Skol Ponad-

La Casearia di Pandino volata fino alle Azzorre

calcio e al Comitato Italiano per lUnicef. Il convegno vedr alternarsi lungo la mattina del 10 marzo interventi di diversi medici sportivi e culminer in una tavola rotonda a cui parteciperanno Giancarlo Abete, presidente della Figc, Mario Macalli, presidente della Lega Pro, Pino Capua, presidente della Commissione antidoping, Antonio Rossi, campione olimpico e assessore allo Sport della rRegione Lombardia, Pierluigi Marzorati, campione olimpico e presidente del Coni Lombardia, oltre a diversi personaggi dello sport.

Universit, quale facolt?

gimnazjalnych di Lowicz), una greca (Geniko Lykeio di Iasmos) e una francese (Legta di Laval nei pressi di Lione). Lobiettivo quello di mettere a confronto le rispettive tecnologie nel campo della trasformazione dei prodotti agroalimentari. Il viaggio nellisola portoghese era centrato stato su th, in quanto le Isole Azzorre sono lunico paese produttore in Europa. Ha commentato la professoressa Bertazzoli: E stato un viaggio interessante per laspetto naturalistico, botanico e per lapprofondimento di tematiche legate alle scienze della terra, oltre ovviamente alla coltivazione del th, ed alla possibilit di favorire la comunicazione in lingua inglese tra ragazzi di paesi diversi.

Si svolta allUniversit la manifestazione Universit e lavoro che ha inteso presentare agli studenti delle ultime classi degli Istituti superiori cittadini le diverse proposte dei corsi di studio universitari e postdiploma nonch offrire unopportunit ai giovani (e non solo) per riflettere su alcune modalit inerenti la conoscenza e linserimento nel mer-

cato del lavoro. La manifestazione ha contato sulla presenza di un po tutte le universit della Lombardia e oltre (da Parma a Torino, Bologna, eccetera), su particolari corsi post-diploma (i pi recenti sulledilizia sostenibile e sullarte organaria) nonch sulla presenza di enti e aziende del territorio per un incontro con il mondo del lavoro.

Federico Biondini di Logiman Srl ha mandato a Luca Lotti (stretto collaboratore del premier Matteo Renzi, che ho conosciuto personalmente, per lo sviluppo di uniniziativa che avrebbe dovuto fare un suo cliente: Buongiorno Lotti, visto che il Vs. sindaco diventato presidente del consiglio (ed era ora che avvenisse un bel cambiamento), mi permetto di darVi qualche spunto su cui riflettere in merito alla situazione delle aziende. Come ormai chiaro, le imprese se ne vanno da questo Paese, e per dare un po fiato alle Pmi, basta veramente poco. Il poco : smettere di far pagare TASSE- BANCHE- BENI tutti insieme. Perch abbiamo ormai capito che nonostante gli ammortamenti degli immobili o delle auto o dei macchinari alle calende greche, le aziende se ne vanno dallItalia! Lo abbiamo capito o no che le aziende si mettono in liquidazione o portano i libri in tribunale? Le parlo da piccolo imprenditore e da persona che fa consulenza presso le aziende. Una rivoluzione silenziosa che vorrei vedere quella di far versare lIVA secca (non scaricarla) sugli acquisti di beni mobili e macchinari e tutto quello che non superi i 500.000 euro, ma far scaricare per cassa il costo del bene allatto in cui lo si paga. Questo permetterebbe alle aziende di non dover accedere al credito (semmai esista ancora un credito a cui accedere), abbatterebbe sicuramente limponibile, ma permetterebbe una programmazione trimestrale della spesa pubblica. E vero che magari diminuirebbero le entrate fiscali (non vero perch con questo sistema fiscale chiudiamo il cancello Italia fra 6 mesi), ma eviteremmo di raddoppiare il numero di disoccupati dellanno scorso. Le segnalo che lattuale pressione fiscale che qualche ignorante segnala al 45%, in realt incide su unazienda al 71% in virt del fatto che le tassazione totale sullimponibile per il 50% non detraibile o deducibile. Questo meccanismo la politica lo conosce benissimo, visto che a Roma si vive di RIMBORSI, pratica legale, ma che presuppone che il politico viva senza tirare fuori il becco di un quattrino di tasca sua e che tutto questo sia esentasse e rimborsato. Questa una reale pressione fiscale al 45% data da STIPENDIO-TASSE CON COSTI A ZERO Le aziende non si possono piu permettere di pagare tasse, Iva e banche .Mi perdoni se dal basso della mia ignoranza mi sono permesso di dare spunti di riflessione, ma sar dura arrivare al 2015, e gli episodi di suicidi di imprenditori testimoniano che le cose vanno molto peggio di come le raccontano le televisioni. Saluti. Federico Biondini

CINEMA
Programmazione settimanale
Cremona Spaziocinema Cremonapo (0372-803674) www.spaziocinema.info La bella e la bestia Una donna per amica The lego movie 12 anni schiavo Snowpiercer Allacciate le cinture Sotto una buona stella 300 - L'alba di un impero 3D Tarzan 3D Chaplin (0372-453005) 12 anni schiavo Filo (349.8310931) Il violinista del diavolo crema Porta Nova (0373-218411) www.multisalaportanova.it Una donna per amica 12 anni schiavo La bella e la bestia Allacciate le cinture 300 - L'alba di un impero Lego Movie Tarzan Cinemimosa Allacciate le cinture pieve fissiraga Cinelandia (0371-237012) www.cinelandia.it 300: L'alba di un impero Allacciate le cinture La Bella e la Bestia Snowpiercer Sotto una buona stella Tarzan Una donna per amica

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Sabato 8 Marzo 2014

LA CITT DEL BIJOU


Si tiene oggi latteso evento dellinaugurazione del monumento al bijou realizzato da Brunivo Buttarelli presso la rotonda della scuola Diotti a Casalmaggiore. Come riportato sabato scorso, Casalmaggiore diventa Citt del Bijou con una serie di iniziative. Alle ore 10 presso una sala della Nidec-Fir in via Roma 19 sar proiettato il video-documentario realizzato da Annamaria Piccinelli e Paolo Zani con le testimonianze di numerose lavoratrici, tratto da lmati inediti girati da Miro Lanzoni. Seguiranno i saluti delle autorit e una relazione sulla gura della donna nel Fabbricone a cura di Mario Daina. Alle 11.30 il momento clou: linaugurazione del Monumento, donato alla citt dal Lions Casalmaggiore in occasione del 40 anniversario di vita del club. Lopera, in acciaio e vetro, rappresenta una delle spille esposte al museo, ed stata posata in settimana. Alle 17.30 inne ci sar lapertura della mostra, curata da Annamaria Piccinelli, Paolo Zani (presidente dellassociazione Amici del Museo del Bijou) e Luigi Briselli: incentrata sulla gura della donna-lavoratrice, ne metter in luce i diversi ruoli e compiti ricoperti nel corso dei decenni.

Il casalasco nominato ieri mattina allHotel Continental di Cremona. Direttore Tino Arosio

er uscire da una lunga fase di commissariamento, durata quasi cinque anni, Coldiretti Cremona si affidata ad un casalasco, Paolo Voltini. E lui il nuovo presidente provinciale, noto in quanto da diversi anni presiede il Consorzio Casalasco del Pomodoro. Ieri mattina presso lHotel Continental di Cremona, dove si svolgeva il Consiglio della Federazione, giunta la nomina. Al suo fianco Voltini avr Tino Arosio, nuovo direttore che raccoglie leredit di Simone Solfanelli, il quale stato chiamato a dirigere la Coldiretti di Padova. Cos Paolo Voltini ha commentato la nomina e la fine del periodo di commissariamento: Con la conclusione di questa fase, la nostra Federazione si ricompattata e guarda al futuro con occhi nuovi. Numerose sono le sfide da raccogliere: dalla direttiva nitrati alla questione Pac;

Coldiretti, il presidente Voltini


dalle difficolt finanziarie delle aziende agricole alle problematiche del settore latte. Quali le questioni pi urgenti che saranno affrontate? Spicca sicuramente l'aspetto finanziario: le aziende fanno sempre pi fatica ad ottenere credito. Poi c' la questione dei piani di sviluppo, ma anche quella del coinvolgimento dei giovani, sia per quanto riguarda il cambio generazionale sia per la capacit di raccogliere nuove sfide. Lattenzione per il made in Italy dovr avere una grande rilevanza: Vogliamo rafforzare i progetti che ci portino ad ottenere una filiera tutta italiana e a valorizzare il nostro prodotto, sia rafforzando Campagna Amica sia forme aggregative come UeCoop. Il neodirettore Tino Arosio ha evidenziato come, di pari passo, il rafforzamento della filiera sia uno degli obiettivi fondamentali: I problemi dell'agricoltura si possono facilmente semplificare cos: oggi gli agricoltori non hanno una remunerazione adeguata a quello che il loro lavoro. Essa infatti pari a circa il 17% del prodotto finito. E questo accade per moltissimi prodotti: latte, suini, pomodoro, ecc. Allora non elemosinando l'aiuto della politica che si risolvono i problemi: bisogna creare le condizioni perch sia il mercato stesso a remunerare meglio il prodotto. E questo si ottiene attraverso la trasparenza. Altro tema caldo, che anche una battaglia che contraddistingue il percorso della Coldiretti, quello della carta di identit del prodotto: Se il consumatore sa che nel tetrapak che acquista al supermercato non vi latte delle nostre terre, ma latte che proviene dall'Olanda o dalla Germania, diventer un consumatore consapevole, e preferir acquistare quel

CASALMAGGIORE

casalmaggiore@ilpiccologiornale.it

Da sinistra Simone Solfanelli, Paolo Voltini e Tino Arosio ieri mattina al Continental

Al vertice del Consorzio Casalasco da 12 anni


Paolo Voltini, il nuovo presidente della Coldiretti di Cremona, proviene da una famiglia di agricoltori di Torricella del Pizzo. Vanta una lunga esperienza nellambito della gestione di sistemi cooperativi per la produzione e la trasformazione del pomodoro. Dal 2002, infatti, presidente del Consorzio Casalasco del Pomodoro di Rivarolo del Re e vice-presidente di Cio, Consorzio Interregionale Ortofrutticoli. Di recente, inoltre, ha assunto la carica di presidente del comitato Unaproa per il pomodoro da industria.

COMPAGNIE A CONCORSO
Si conclusa con una buona partecipazione di pubblico la rassegna/concorso di prosa dialettale Da sganasas dal rider, organizzata da ArciBassa in collaborazione con i Comuni di Gussola e Scandolara Ravara. Cinque gli spettacoli proposti, sempre di domenica pomeriggio presso la Sala Polivalente di Scandolara Ravara. Ha iniziato il 26 gennaio I s-ciup dal serai di Buscoldo con la commedia Sota al punt a dla diga, hanno proseguito il gruppo Teatro Aperto di Moglia, che ha presentato Persach, ch e mln, lAvis Teatro Casalmaggiore con Sartur da dona, il Teatro Instabile di Agoiolo con Leredit dal siu Gistu, ed ha concluso la serie di 5 appuntamenti domenica 23 febbraio la commedia La lna gista proposta da I nati per caso di Gussola. Non nita qui, conclusa la rassegna inizia il concorso. Domani la stessa sala di Scandolara ospiter uno spettacolo con la premiazione. A decidere la vincitrice tra le 5 compagnie sar una giuria apposita, ma contribuir alla scelta anche il pubblico, che ha avuto la possibilit di apporre il suo giudizio su una scheda consegnata allingresso.

latte la cui provenienza invece italiana. Invece per molti prodotti, come latte, formaggi, suini, ecc, non ci una carta di identit. Tornando al tema della filiera, cos prosegue Arosio: Bisogna che gli agricoltori imparino a rappresentare per intero la filiera a cui appartiene il prodotto che essi producono. Una filiera cortissima che non rappresentata solo dalla vendita diretta dei propri prodotti ai mercati, ma anche dall'unificazione dei vari passaggi presenti nel sistema agricolo. Chiusura affidata alla questione nitrati: Noi abbiamo dati certi che dimostrano come non sia l'agricoltura ad inquinare. Allora bisogna rivedere il criterio delle normative nitrati, dimostrando che l'inquinamento non un problema che vede protagonisti gli agricoltori, ma una serie di fattori, tra cui un'errata programmazione territoriale.

Il Milan perde, ma i disabili vincono la loro partita


Dopo le proteste che da Casalmaggiore avevano coinvolto tutta Italia, consentito laccesso al primo anello arancione
Anche se la partita per il Milan andata male, qualche cuore rossonero presente domenica scorsa a San Siro ha potuto comunque festeggiare. Per un traguardo ben pi importante dei 3 punti conquistati dalla Juventus nella tana del Diavolo per opera dei gol di Llorente e Tevez. Pare infatti che sia stata vinta una battaglia di civilt: per la prima volta dopo anni di proteste anche i disabili deambulanti hanno potuto osservare la partita senza immaginarsela, posizionati, come gli altri portatori di handicap (costretti su una carrozzina), al primo anello arancio dello stadio milanese. Una battaglia partita proprio da Casalmaggiore, della quale Il Piccolo si era fatto promotore, assieme anche a grandi media, non ultimo La Gazzetta dello Sport. Non solo: la lettera scritta dal Milan Club di Casalmaggiore era infatti stata sottoscritta anche da altri Milan Club italiani, che avevano cos appoggiato liniziativa (mai polemica, sia chiaro, ma costruttiva) partita dal casalasco. Come noto, infatti, i disabili deambulanti prima erano costretti a osservare la partita in una zona semi-sotterranea (nel senso che i seggiolini erano sotto al livello del campo) posta ai piedi del primo anello verde, sotto la curva solitamente occupata dai tifosi dellInter: qui, per, anche a causa di striscioni e bandiere penzolanti, il cono visivo era per lo pi ostruito. Domenica, finalmente, ecco la luce in fondo al tunnel: semplicemente presentando laccredito e senza particolari richieste, i disabili deambulanti sono stati fatti accomodare al primo anello arancione. E da l stata tuttaltra visuale: ecco perch, anche se il Milan ha perso 2-0, qualcuno tornando verso Casalmaggiore era comunque soddisfatto per linattesa ma gradita sorpresa.

Finalmente una visuale diversa per i disabili a San Siro

LOLITA AL COMUNALE
Questa sera atteso appuntamento al Teatro Comunale di Casalmaggiore, dove Babilonia Teatri proporr Lolita, di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani con la collaborazione artistica di Vincenzo Todesco. Sul palco lundicenne Olga Bercini. Alle ore 21 si alzer il sipario.

Appello dal canile-gattile di Calvatone: servono medicinali

Il canile/gattile di Calvatone guidato da Lalla Delorenzi ha bisogno di aiuto. Un aiuto concreto, medicinali soprattutto. Pure quelli scaduti, da non oltre sei mesi (se si tratta di medicine vere e proprie) anche oltre (per quanto riguarda cerotti, garze, bende, guanti sterili). L'appello giunge dalla stessa bella struttura, nata come canile e da qualche tempo anche gattile. Le spese per i medicinali spesso incidono molto sul bilancio delle strutture e, considerando che i medicinali stessi, alla data di scadenza, vengono buttati, il loro riutilizzo potrebbe

essere importante. La settimana scorsa alcune scatole di disinfettante e guanti sterili sono giunti grazie alla farmacia dell'Oglio Po di Casalmaggiore. Guanti la cui data di utilizzo era passata. Inutili ormai per l'ospedale e per i suoi protocolli, utilissimi per le strutture come Calvatone. L'invito rivolto a farmacie, medici, strutture ospedaliere ed ospizi. Questa la lista di ci che serve: doxiciclina, amoxicillina, fluorochinoloni, ceftriaxone, cefazolina, cefalosporine prima e terza generazione, metronidazolo, fili da sutura, vermifughi ed antiparassitari, disinfettan-

ti, macchina per glicemia, acqua ossigenata, gentamicina, connettivina, cerotti, iruxol, tobral, trobradex, pevaril, brunac, ittamolo, ittiolo. Possono essere utili pure sabbietta per lettiera per gatti, lisoformio, candeggina, segatura. L'invito quello di contattare direttamente il canile/gattile La cuccia e il Nido, dottoressa Laura Delorenzi 338/5040093, 333/8505145 oppure Info.Media che funger da centro di raccolta 338/3062377, in via Marconi a Casalmaggiore oppure ancora Renata Fontana, via Fiume, Gussola.

Casalmaggiore

Sabato 8 Marzo 2014

Piazza Turati sotto una nuova luce


Il sindaco Claudio Silla ha accolto la richiesta di alcuni commercianti che vi si affacciano e li ha incontrati
di Vanni Raineri a noi per avanzare la proposta: lavvocato Emilio Azzini, Giovanni Rigolli dellImmobiliare Diamante e Roberta Solimei dellagenzia assicurativa Ina Assitalia. A loro si aggiunta Oana Elena Dorneanu della Lavasecco Nuovo Metodo. Gli amministratori afferma soddisfatto Rigolli hanno accolto le nostre proposte per quanto riguarda lilluminazione. Non cos invece per la richiesta di unarea limitata per il parcheggio. Sarebbe una cosa complicata, ci stato risposto, ma ci verranno incontro nelle situazioni di carico-scarico. Non solo: Lintervento sar effettuato nel quadro di una riqualificazione della piazza che riguarder anche il monumento. Si parla della fontana e della piantumazione di alcune aiuole per abbellire larea, sulla quale tra laltro si affaccia la parte posteriore del Municipio casalese. Al centro, ricordiamo, lopera di Brunivo Buttarelli, lo stesso scultore autore del monumento al bijou che verr inaugurato stamattina alla rotonda Diotti. Lintervento chiude Rigolli ovviamente si far tenendo conto della disponibilit di fondi, e noi ribadiamo che siamo disposti ad autotassarci per coprire in parte le spese relative allilluminazione. Il tutto per arrivare a creare un ambiente finalmente bello per la nostra piazza. Luned Silla incontrer nuovamente lavvocato Azzini per entrare pi nel dettaglio degli interventi allilluminazione. Intanto registriamo con piacere il buon esito del confronto. Sar banale, ma quando la critica fine a se stessa lascia spazio allapertura e al dialogo, pi probabile registrare la disponibilit dellinterlocutore.

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CREDITO DIMPOSTA AIUTO DI STATO

La Lidl cerca nuove aree per ampliarsi


La Lidl non lascia, anzi raddoppia o forse triplica. Il discount che dalla Germania, paese dorigine, ha piano piano preso piede in Europa, a Casalmaggiore potrebbe presto abbandonare la sede attuale in fregio alla strada Asolana. Ma non, come si era detto inizialmente, per chiudere del tutto. Anzi. Le voci non sono al momento confermate dallufficio stampa del discount, ma si fanno sempre pi insistenti e vorrebbero il supermercato in procinto di trasferirsi in una nuova zona di Casalmaggiore in un locale pi grande. Questo perch, in barba alla crisi e confermando il buon rapporto con la clientela, il nuovo Lidl intenderebbe dare il via a due attivit collaterali, come gi avviene nel discount della vicina Colorno, di forneria e pescheria,
La Lidl posta in fregio alla Statale Asolana

iusto un mese fa pubblicammo lintervento di alcuni commercianti, titolari e impiegati di uffici che si affacciano sulla bella Piazza Turati, che avanzarono al Comune di Casalmaggiore una singolare proposta: iniziare a rifare il look alla piazza iniziando dal potenziamento dellilluminazione con alcune semplici modifiche. Subito il sindaco Claudio Silla accolse con favore non solamente lidea ma anche la disponibilit a venire incontro economicamente allente pubblico in questo momento di emergenza finanziaria. Ieri mattina, verso le 9,30, le parti si sono incontrate, il primo cittadino si confrontato direttamente con le persone che si erano rivolte

La suggestione di Piazza Turati nelle ore notturne

Lintenzione sarebbe quella di aprire nuovi reparti: pescheria e forneria, come avviene gi a Colorno
troppo lontana n dal centro n dalle vie di passaggio urbane ed extraurbane. Una ricerca ancora lungi dal terminare: se il trasloco dovesse essere perfezionato, le commesse e impiegate del Lidl di Casalmaggiore per qualche settimana sarebbero trasferite tra i punti vendita di Colorno e Viadana, per dare loro modo di non perdere ore preziose di lavoro e, nel mentre, favorire comunque il passaggio da un edificio allaltro. Una notizia curiosa e abbastanza inattesa, se si considera che soltanto tre mesi fa i proprietari delledificio sulla statale Asolana (Lidl in affitto) hanno concluso i lavori di smaltimento eternit dal tetto. E una novit che potrebbe favorire, a questo punto, anche la realizzazione dellattesa rotonda per stappare il traffico ad oggi regolato dai semafori.

Marted a Bruxelles, presso gli ufci della Direzione Generale alla Concorrenza della Commissione Europea, si svolto lincontro chiesto dai Comitati ambientalisti e contro le autostrade al Commissario Europeo alla Concorrenza e Mercato Joaquin Almunia. Per i comitati erano presenti Cesare Vacchelli, Flavia Corradi, Patrizia Gaibazzi ed Ezio Corradi. Al loro anco anche Monica Frassoni e Marc Gimenez dei Verdi Europei. La Commissione Europea era invece rappresentata da tre rappresentanti della Direzione Generale alla Concorrenza. Torniamo da questa importante trasferta europea affermano i membri dei comitati certamente con la soddisfazione di aver trovato ascolto e con lo spiraglio che ci siano ampi margini di manovra per far dichiarare quelli che indubbiamente sono Aiuti di Stato incompatibili con le norme europee ed il rafforzamento della convinzione che rappresentino solo degli scandalosi sconti scali ai concessionari autostradali per opere che nulla hanno a che vedere con lo sviluppo di un nuovo, moderno e sostenibile sistema di trasporti.

SABBIONETA, CONTROLLI GRATIS AL CUORE


Il Rotary Casalmaggiore Oglio Po, in collaborazione con Comune di Sabbioneta e Azienda Ospedaliera di Cremona, organizza per domani, domenica 9 marzo, un servizio offerto gratuitamente ai cittadini. Si tratta del Service Cardio Proteggi il tuo cuore, e consiste nel prelievo del sangue per un esame della glicemia e del colesterolo, di un controllo di peso e altezza, della pressione arteriosa e un colloquio nale e valutazione cardiologica. Il tutto il mattino dalle ore 9 alle ore 13 presso il Comune di Sabbioneta. Al termine della visita verr consegnata ai partecipanti una scheda personalizzata con i dati di rischio per la patologia cardiaca. Lo scopo delliniziativa quello di prevenire le malattie cardiovascolari dando consigli utili alle persone per la riduzione dei fattori di rischio. Data limportanza delliniziativa, e anche in considerazione che la prova del tutto gratuita grazie alla presenza dei medici del Reparto di Cardiologia dellOspedale Oglio Po, gli organizzatori auspicano una ampia partecipazione di cittadini.

con pane e pesce fresco fatto in casa ogni giorno. Non si hanno tuttavia indicazioni precise sulle tempistiche: pare infatti che i vertici di Lidl Italia stiano, al momento, ancora cercando una collocazione non

A Carnevale ogni scherzo vale. Ma non lincivilt


Sbagliare giorno di esposizione dei rifiuti, o semplicemente anticipare i tempi rispetto al calendario previsto da Casalasca Servizi, non certo un reato ma pu rivelarsi una premura fatale, considerata la scarsa civilt di qualcuno. Cos, Carnevale arrivato in anticipo sotto la pensilina del Polo Scolastico Romani, dove centinaia di studenti ogni giorno aspettano i pullman per tornare a casa. Un Carnevale di maleducazione, tuttavia, e i ragazzi della scuola, ben inteso, non hanno colpa. Il fatto s verificato di notte, nei giorni scorsi, quando qualcuno, avvolto dalle tenebre e dalla noia, non trovando di meglio da fare, ha pensato bene di prendere i sacchi della carta posizionati dagli inquilini del vicino condominio, che la Casalasca avrebbe dovuto ritirare soltanto quattro giorni dopo e non lindomani, per divertirsi un po: lo spettacolo, il giorno dopo, era davvero indecoroso. Coriandoli di giornali, di scatoloni di pizza, di depliant cartacei, appunto, sparsi un po ovunque, in particolare davanti al cancello del Polo Romani, come del resto limmagine che vi proponiamo testimonia fedelmente. Sembrava fosse scoppiata una bomba dentro quei sacchi di carta, ha detto qualcuno. Come gi precisato, la colpa non certo del cittadino che, ligio al dovere, ha fatto la sua raccolta differenziata, pur sbagliando il giorno di esposizione. Dato che tuttavia prevenire meglio che curare a tal proposito, gli addetti di Casalasca il giorno dopo (ovvero marted) sono passati a pulire e ora il cancello dingresso del Polo tornato libero da cartacce sparse il fatto pu essere desempio alle utenze, perch cerchino di rispettare il pi possibile lapprossimarsi della scadenza, esponendo cio le varie tipologie di rifiuto (secco, umido, carta, vetro e lattine, sfalci di verde) soltanto a poche ore dal ritiro. Anche se va detto che contro lincivilt e la cafonaggine di certi elementi pure questo espediente rischia di risultare inutile: e se il Carnevale maleducato, infatti, la prossima volta dovesse essere organizzato la notte prima del ritiro di quei sacchi?

AL RIDOTTO LE SCULTURE DI LAZZARI


Il Ridotto del Teatro Comunale di Casalmaggiore ospiter dal 15 marzo al 13 aprile le opere dello scultore di Scandolara Ravara Isaia Lazzari. L'inaugurazione della mostra avverr sabato 15 marzo alle ore 17. Nel prossimo numero ampio spazio all'esposizione nelle pagine riservate alla Cultura.

GUSSOLA, LA TOMBOLA DELL8 MARZO


Anche in occasione dell'8 marzo, giornata dedicata alla donna, il circolo AuserInsieme invita tutti i propri aderenti a trascorrere una serata in compagnia presso il Centro culturale di Gussola giocando a tombola. Inizio alle ore 21.

Lo spettacolo desolante alla pensilina presso il Polo Romani

Coupon non cumulabili

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Sabato 8 Marzo 2014

Speciale Edilizia

Nel 2013 gli incentivi per le rtistrutturazioni edilizie e per la riqualificazione energetica sono state pari a 19 miliardi

li incentivi per la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica sono ammontati a 19 miliardi di euro nel 2013, pari al 42% del residenziale, di cui 14,5 miliardi gli investimenti incentivati per la ristrutturazione edilizia e 4,5 quelli per la riqualificazione energetica. Sono i dati raccolti dal Cresme in una ricerca. Questi 19 miliardi rappresentano il 42% del totale degli investimenti in nuove costruzioni del 2013 e sono in crescita rispetto al 2012 quando erano stati 11,5 per le ristrutturazioni e 3 per l'efficienza. La ricerca Cresme sottolinea poi come questo sistema di incentivi abbia visto cambiare spesso negli ultimi anni le percentuali di detrazione e le regole in generale. Un andamento che ha garantito una continuit di azione seppur faticosa e incerta. Intanto sono state prorogate anche per il 2014 le detrazioni per le ristrutturazioni edilizie del 50 e 65% che potranno essere richieste anche per piccoli lavori, come quelli per rendere pi sicura la propria casa, come sostituzione o nuova installazione di citofoni, videocitofoni e telecamere di sicurezza, installazione o sostituzione di porte blindate esterne. E stata prorogata al 31 dicembre 2014 anche la detrazione del 50% per lacquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzato allarredo di immobili oggetto di ristrutturazione. La detrazione va calcolata su una spesa non superiore a 10.000 euro e ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Ma, si precisa, che la spesa per l'acquisto degli arredi non deve superare la somma dei lavori di ristrutturazione. Infatti, con il ritiro del decreto salvaRoma, salta, anche la misura che voleva eliminare questo limite. In realt, la stretta era stata introdotta per evitare gli abusi, per cui, per esempio, chi ha speso 3mila euro per rifare l'impianto elettrico di casa, potr applicare la detrazione al massimo su 3mila euro, invece che 10mila come previsto, per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Decisione che fa saltare la conferma che ea avvenuta solo ieri dal Milleproroghe. A questo punto si aspetta una chiarificazione dal Ministero delle Entrate.

Detrazioni fiscali, le novit per il 2014


Agevolazioni per cquisto di case ristrutturate

Per le ristrutturazioni relative al periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2014, lAgenzia precisa che saranno detraibili al 50% dallirpef fino ad un massimo di 96mila euro; dal 2015 la detrazione scender al 40%, sempre per le spese fino a 96mila euro; e dal 2016 il bonus torner allaliquota ordinaria del 36% con un tetto massimo di spesa di 48mila euro. Negli ultimi anni la normativa che regola la materia stata pi volte modificata. Le novit pi recenti sono state introdotte: dal decreto legge n. 83/2012, che ha elevato, per le spese effettuate dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, la misura della detrazione (50%, invece di quella ordinaria del 36%) e limporto massimo di spesa ammessa al beneficio (96.000 euro per unit immobiliare, invece che 48.000 euro); dal decreto legge n. 63/2013, che ha esteso questi maggiori benefici alle spese effettuate entro il 31 dicembre 2013; dalla legge n. 147/2013 (legge di stabilit 2014), che ha prorogato al 31 dicembre 2014 la possibilit di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%), sempre con il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unit immobiliare, e stabilito una detrazione del 40% per le spese che saranno soste-

nute nel 2015. Dal 1 gennaio 2016 la detrazione torner alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro per unit immobiliare. La legge di stabilit 2014 ha inoltre prorogato la detrazione delle spese sostenute per interventi di adozione di misure antisismiche su costruzioni che si trovano in zone sismiche ad alta pericolosit, se adibite ad abitazione principale o ad attivit produttive. Per questa detrazione sono state fissate le seguenti misure: 65%, per le spese effettuate dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2014; 50%, per le spese sostenute dal 1 gennaio 2015 al 31 dicembre 2015. Lammontare massimo delle spese ammesse in detrazione non pu superare limporto di 96.000 euro. In seconda istanza la legge ha prorogato la detrazione del 50% per lacquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzati allarredo di immobili oggetto di ristrutturazione. Per questi acquisti sono detraibili le spese documentate e sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014. La detrazione va calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 10.000 euro e ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Tra le principali regole e i vari adempimenti modificati da altre recenti disposizioni si segnala, infine: labolizione dellobbligo di invio della comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara; la riduzione della percentuale (dal 10 al 4%) della ritenuta dacconto sui bonifici che banche e Poste hanno lobbligo di operare; leliminazione dellobbligo di indicare il costo della manodopera, in maniera distinta, nella fattura emessa dallimpresa che esegue i lavori; la facolt riconosciuta al venditore, nel caso in cui lunit immobiliare sulla quale sono stati eseguiti i lavori sia ceduta prima che sia trascorso lintero periodo di godimento della detrazione, di scegliere se continuare a usufruire delle detrazioni non ancora utilizzate o trasferire il diritto allacquirente (persona fisica) dellimmobile; lobbligo per tutti i contribuenti di ripartire limporto detraibile in 10 quote annuali; dal 2012 non pi prevista per i contribuenti di 75 e 80 anni la possibilit di ripartire la detrazione, rispettivamente, in 5 o 3 quote annuali; lestensione dellagevolazione agli interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dellimmobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, se stato dichiarato lo stato di emergenza.

prevista una detrazione Irpef anche per gli acquisti di fabbricati, a uso abitativo, ristrutturati. In particolare, la detrazione si applica nel caso di interventi di ristrutturazione riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che provvedono, entro 6 mesi dalla data del termine dei lavori, alla successiva alienazione o assegnazione dellimmobile.

Anche questa detrazione stata elevata dal 36 al 50% quando le spese per lacquisto dellimmobile sono sostenute nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2014 e spetta entro limporto massimo di 96.000 euro (invece che 48.000 euro). Se le spese di acquisto dellimmobile sono sostenute nellanno 2015, la detrazione spetta, invece, nella misura del 40%, sempre entro il limite massimo di 96.000 euro. Dal 2016, infine, la detrazione ritorner alla misura ordinaria del 36% su un importo massimo di 48.000 euro. Lacquirente o lassegnatario dellimmobile dovr comunque calcolare la detrazione (del 50, 40 o 36%), indipendentemente dal valore degli interventi eseguiti, su un importo forfetario, pari al 25% del prezzo di vendita o di assegnazione dellabitazione.

Speciale Edilizia

Sabato 8 Marzo 2014

Ristrutturazioni, ecco come avere i benefici


I contribuenti possono detrarre il 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2014 con un limite massimo di 96mila euro
a detrazione Irpef per le ristrutturazioni segue delle regole ben precise, aggiornate recentemente dall'Agenzia delle Entrate. " possibile detrarre dallIrpef (limposta sul reddito delle persone fisiche) una parte degli oneri sostenuti per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali situati nel territorio dello Stato" fa sapere l'Agenzia. I contribuenti possono usufruire delle seguenti detrazioni: 50% delle spese sostenute (bonifici effettuati) dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2014, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unit immobiliare; 40% delle spese che saranno sostenute nellanno 2015, sempre con il limite massimo di 96.000 euro per unit immobiliare; 36%, con il limite di 48.000 euro per unit immobiliare, delle somme che saranno spese dal 1 gennaio 2016. "Lagevolazione pu essere richiesta per le spese sostenute nellanno, secondo il criterio di cassa, e va suddivisa fra tutti i soggetti che hanno sostenuto la spesa e che hanno diritto alla detrazione - spiega ancora l'Agenzia delle Entrate -. Se gli interventi realizzati in ciascun anno consistono nella prosecuzione di lavori iniziati in anni precedenti, per determinare il limite massimo delle spese detraibili si deve tenere conto di quelle sostenute nei medesimi anni: si avr diritto allagevolazione solo se la spesa per la quale si gi fruito della relativa detrazione non ha superato il limite complessivo previsto. Quando gli interventi di ristrutturazione sono realizzati su immobili residenziali adibiti promiscuamente allesercizio di unattivit commerciale, dellarte o della professione, la detrazione spetta nella misura ridotta del 50%. Per gli interventi effettuati sulle parti comuni delledificio, il beneficio compete con riferimento allanno di effettuazione del bonifico da parte dellamministrazione del condominio. In tale ipotesi, la detrazione spetta al singolo condomino nel limite della quota a lui imputabile, a condizione che questultima sia stata

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detentore dellimmobile oggetto dellintervento, purch sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture. In questo caso, ferme restando le altre condizioni, la detrazione spetta anche se le abilitazioni comunali sono intestate al proprietario dellimmobile e non al familiare che usufruisce della detrazione. Se stato stipulato un contratto preliminare di vendita (compromesso), lacquirente dellimmobile ha diritto allagevolazione se: stato immesso nel possesso dellimmobile; esegue gli interventi a proprio carico; stato registrato il compromesso. Pu richiedere la detrazione anche chi esegue in proprio i lavori sullimmobile, limitatamente alle spese di acquisto dei materiali utilizzati.

effettivamente versata al condominio entro i termini di presentazione della dichiarazione dei redditi. Ciascun contribuente ha diritto a detrarre annualmente la quota spettante nei limiti dellIrpef dovuta per lanno in questione. Non ammesso il rimborso di somme eccedenti limposta".

La ripartizione della detrazione La detrazione deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo, nellanno in cui sostenuta la spesa e in quelli successivi. Per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2011, i contribuenti di et non inferiore a 75 e 80 anni possono ripartire la detrazione, rispettivamente, in cinque o tre rate annuali di pari importo. E' necessario, per, essere proprietari o titolari di altro diritto reale sullunit abitativa oggetto di intervento. Non pu beneficiare di tale ripartizione, per esempio, linquilino. Questa diversa modalit di ripartizione non pi prevista dal 1 gennaio 2012.

Chi pu fruire della detrazione "Possono usufruire della detrazione sulle spese di ristrutturazione tutti i contribuenti assoggettati allimposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef), residenti o meno nel territorio dello Stato" spiega l'Agenzia delle Entrate. Lagevolazione spetta non solo ai proprietari degli immobili ma anche ai titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili oggetto degli interventi e che ne sostengono le relative spese: proprietari o nudi proprietari; titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie); locatari o comodatari; soci di cooperative divise e indivise; imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce; soggetti indicati nellarticolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata alle stesse condizioni previste per gli imprenditori individuali. Ha diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o

Per quali lavori spettano le agevolazioni I lavori sulle unit immobiliari residenziali e sugli edifici residenziali per i quali spetta lagevolazione fiscale sono: Quelli elencati alle lettere b), c) e d) dellarticolo 3 del Dpr 380/2001 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia). In particolare, la detrazione riguarda le spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria, per le opere di restauro e risanamento conservativo, per i lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unit immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze. Quelli indicati alle lett. a), b), c) e d) dellarticolo 3 del Dpr 380/2001 (manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia), effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali. Gli interventi di manutenzione ordinaria (vedi lapposito paragrafo) sono

dunque ammessi allagevolazione solo se riguardano parti comuni di edifici residenziali. Gli interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dellimmobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza. Gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a propriet comune. I lavori finalizzati alleliminazione delle barriere architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi. Gli interventi per la realizzazione di ogni strumento che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo di tecnologia pi avanzata, sia idoneo a favorire la mobilit interna ed esterna allabitazione per le persone portatrici di handicap gravi. Gli interventi di bonifica dallamianto e di esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici. Con riferimento alla sicurezza domestica, non d diritto alla detrazione il semplice acquisto, anche a fini sostitutivi, di apparecchiature o elettrodomestici dotati di meccanismi di sicurezza, in quanto tale fattispecie non integra un intervento sugli immobili (per esempio, non spetta alcuna detrazione per lacquisto di una cucina a spegnimento automatico che sostituisca una tradizionale cucina a gas). Lagevolazione compete, invece, anche per la semplice riparazione di impianti insicuri realizzati su immobili. Interventi relativi alladozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi. Gli interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, al contenimento dellinquinamento acustico, al conseguimento di risparmi energetici, alladozione di misure di sicurezza statica e antisismica degli edifici, allesecuzione di opere interne.

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Sabato 8 Marzo 2014

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Usufruire della detrazione: ecco come si deve fare G


li adempimenti previsti per richiedere la detrazione sulle spese di ristrutturazione sono stati, negli ultimi anni, semplificati e ridotti. In particolare, dal 14 maggio 2011 stato soppresso lobbligo dellinvio della comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara dellAgenzia delle Entrate e quello di indicare il costo della manodopera, in maniera distinta, nella fattura emessa dallimpresa che esegue i lavori. E sufficiente indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali identificativi dellimmobile e, se i lavori sono effettuati dal detentore, gli estremi di registrazione dellatto che ne costituisce titolo e gli altri dati richiesti per il controllo della detrazione. "Inoltre - fa sapere l'Agenzia delle entrate -, occorre conservare ed esibire, a richiesta degli uffici, i documenti indicati nel provvedimento del Direttore dellAgenzia delle Entrate del 2 novembre 2011. In particolare, oltre ai documenti indicati pi avanti (comunicazione allAsl, fatture e ricevute comprovanti le spese sostenute, ricevute dei bonifici di pagamento), il contribuente deve essere in possesso di: domanda di accatastamento (se limmobile non ancora censito); ricevute di pagamento dellimposta comunale (Ici-Imu), se dovuta; delibera assembleare di approvazione dellesecuzione dei lavori (per gli interventi su parti comuni di edifici residenziali) e tabella millesimale di ripartizione delle spese; dichiarazione di consenso del possessore dellimmobile allesecuzione dei lavori, per gli interventi effettuati dal detentore dellimmobile, se diverso dai familiari conviventi; abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione alla tipologia di lavori da realizzare (concessioni, autorizzazioni, eccetera) o, se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, dichiarazione sostitutiva dellatto di notoriet in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili. Deve essere inviata allAzienda sanitaria locale competente per territorio una comunicazione (con raccomandata A.R. o altre modalit stabilite dalla Regione) con le seguenti informazioni: generalit del committente dei lavori e ubicazione degli stessi; natura dellintervento da realizzare; dati identificativi dellimpresa esecutrice dei lavori con esplicita assunzione di responsabilit, da parte della medesima, in ordine al rispetto degli obblighi posti dalla vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro e contribuzione; data di inizio dellintervento di recupero. La comunicazione non deve essere effettuata in tutti i casi in cui i decreti legislativi relativi alle condizioni di sicurezza nei cantieri non prevedono lobbligo della notifica preliminare allAsl.

Gli adempimenti sono stati ridotti e semplificati. Bisogna indicare nella dichiarazione dei redditi i dati catastali

Comunicazione allAzienda sanitaria locale.

Per fruire della detrazione necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale, da cui risultino: causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986); codice fiscale del soggetto che paga; codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. Le spese che non possibile pagare con bonifico (per esempio, oneri di urbanizzazione, diritti pagati per concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori, ritenute fiscali sugli onorari dei professionisti, imposte di bollo) possono essere pagate con altre modalit. Quando vi sono pi soggetti che sostengono la spesa, e tutti intendono fruire della detrazione, il bonifico deve riportare il numero di codice fiscale delle persone interessate al beneficio fiscale. Per gli interventi realizzati sulle parti comuni condominiali, oltre al codice fiscale del condominio necessario indicare quello dellamministratore o di altro condomino che effettua il pagamento. Al momento del pagamento del bonifico, banche e poste devono operare una ritenuta a titolo di acconto dellimposta dovuta dallimpresa che effettua i lavori, pari al 4%.

il pagamento

Acquisto degli elettrodomestici: quando e quanto si pu detrarre


Il decreto legge n. 63/2013 ha introdotto una detrazione dallIrpef del 50% per lacquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), finalizzati allarredo di immobili oggetto di ristrutturazione. La legge di stabilit 2014 (legge 27 dicembre 2013, n. 147) ha prorogato questa detrazione fino al 31 dicembre 2014. Con la circolare n. 29/E del 18 settembre 2013 lAgenzia delle Entrate ha chiarito le regole per poter usufruire dellagevolazione. Gli interventi edilizi che consentono di richiedere la detrazione sono quelli: di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia, effettuati sia sulle parti comuni di edificio residenziale sia sulle singole unit immobiliari residenziali; di manutenzione ordinaria, effettuati sulle parti comuni di edificio residenziale: necessari alla ricostruzione o al ripristino dellimmobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, anche se non rientranti nelle categorie precedenti e a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza; di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia, riguardanti interi fabbricati, eseguiti da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie che entro sei mesi dal termine dei lavori vendono o assegnano limmobile. Per usufruire della detrazione per lacquisto di mobili e grandi elettrodomestici, inoltre indispensabile che la data di inizio lavori sia anteriore a quella in cui sono sostenute le spese. Non necessario, invece, che le spese di ristrutturazione siano sostenute prima di quelle per larredo dellabitazione. La data di avvio dei lavori pu essere dimostrata da eventuali abilitazioni amministrative, dalla comunicazione preventiva allAsl, quando la stessa obbligatoria, da dichiarazione sostitutiva di atto di notoriet, per lavori per i quali non sono necessarie comunicazioni o titoli abitativi. Per quali acquisti- La detrazione spetta per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014 per lacquisto di: mobili nuovi (tra questi, letti, armadi, cassettiere, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, comodini, divani, poltrone, credenze, nonch i materassi e gli apparecchi di illuminazione); grandi elettrodomestici nuovi di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni), per le apparecchiature per le quali sia prevista letichetta energetica. Per gli elettrodomestici che ne sono sprovvisti, lacquisto agevolato solo se per essi non ancora previsto lobbligo di etichetta energetica. Rientrano nei grandi elettrodomestici, per esempio: frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, piastre riscaldanti elettriche, forni a microonde, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori elettrici, ventilatori elettrici, apparecchi per il condizionamento. La detrazione spettante, da ripartire tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo, deve essere calcolata sullimporto massimo di 10.000 euro (riferito, complessivamente, alle spese sostenute per lacquisto di mobili e grandi elettrodomestici). Questo limite riguarda la singola unit immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune delledificio oggetto di ristrutturazione. Il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su pi unit immobiliari avr diritto pi volte al beneficio.

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Sabato 8 Marzo 2014

Tre gli ambiti di intervento: il settore degli affitti, ledilizia sociale e il sostegno allaccensione di mutui
stato annunciato in questi giorni dal Governo un nuovo Piano Casa, ossia un pacchetto di provvedimenti che vanno oltre la possibilit di ampliare edifici esistenti. Il superamento della crisi deve passare attraverso il rilancio del mercato immobiliare, sia per quanto riguarda la facilitazione allaccesso alla casa che per il supporto al settore delledilizia, fondamentale per leconomia e loccupazione. Il Piano, che dovr essere discusso nel Consiglio dei ministri, prevede quindi lo stanziamento di un miliardo e mezzo di euro.

Piano casa2, tutte le novit


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Piano Casa per il settore degli affitti

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ACQUISTO PRIMA CASA: IL MUTUO


L'acquisto della prima casa la motivazione principale per la quale si fa ricorso al mutuo e rappresenta poco pi dell85% del totale delle richieste, mentre chi vi fa ricorso per comprare una seconda casa incide solo per il 2,7%. Le operazioni di sostituzione e surroga rappresentano l1,4% del campione, quelle relative allottenimento di maggiore liquidit sono il 2%. E' quanto emerge da un'indagine dell'Ufficio studi di Tecnocasa realizzata su un campione composto da pi di 4.200 mutui erogati in Italia nel corso del 2013. Per quanto riguarda la tipologia di mutuo, le dinamiche degli indici di riferimento evidenziano tassi che hanno raggiunto valori storicamente minimi e un costo del prodotto (spread) medio pi contenuto rispetto agli anni passati. In questo contesto, poco pi del 43% dei mutuatari ha scelto un tasso variabile puro, approfittando della convenienza delle rate ma assumendosi il rischio di un futuro aumento dei tassi. Il 18,8% dei richiedenti mutuo ha deciso di tutelarsi da possibili fluttuazioni al rialzo sottoscrivendo un mutuo a tasso variabile con CAP, accollandosi per una maggiorazione del costo del prodotto. Poco pi del 20% dei mutuatari ha optato per una programmazione certa e sicura dellimpegno economico, scegliendo la stabilit del tasso fisso nonostante un costo mediamente superiore al tasso variabile. Una percentuale consistente ha optato per la tipologia di mutuo a rata costante (13,8%), mentre solo il 3,2% ha scelto mutui a tasso fisso. Nel 2013 la durata media del mutuo stata di poco superiore a 24 anni. Ragionando per fasce di durata, risulta che due mutui su tre hanno una durata compresa tra 21 e 30 anni; poco pi del 30%, invece, si colloca nella fascia 10-20 anni. I prestiti ipotecari di durata inferiore a 10 anni rappresentano solamente lo 0,2% del totale a causa dei costi elevati della rata mensile, ma il discorso diverso per le operazioni con durata superiore a 30 anni. Queste tipologie hanno rate pi economiche e sono pi accessibili alla clientela ma, poich vengono giudicate eccessivamente rischiose da parte delle banche, sono poco praticate: infatti, nel 2013 Tecnocasa non registra operazioni di tale durata. Guardando la durata del mutuo per ripartizione geografica, emerge come nelle regioni meridionali e insulari si sottoscrivano mutui di durata pi bassa: al Sud i mutui di 21-30 anni rappresentano il 55,2%, nelle Isole il 53,8%, mentre quelli a 10-20 anni sono poco meno del 45%. LItalia Centrale registra un andamento del tutto in linea con quello nazionale, mentre nel Nord Italia i finanziamenti di 21-30 anni superano il 70%. Nel corso del 2013 limporto medio di mutuo erogato sul territorio nazionale stato pari a circa 109.900 . Il ticket medio varia in funzione della ripartizione geografica di riferimento, infatti si registrano valori pi alti nelle regioni del Nord Italia (poco pi di 111.000 euro) e pi bassi nel Sud (102.000 ) e nelle Isole (101.200 euro). La macroarea dove il mutuo risultato pi elevato quella dellItalia Centrale, con un ticket medio pari a 112.700 euro.

Gli interventi previsti per il settore degli affitti si indirizzano su due strade: da un lato si supportano gli inquilini pi deboli e in difficolt nel pagamento dei canoni di locazione; dallaltro, si punta a non danneggiare i proprietari, incentivandoli attraverso un meccanismo di sgravi fiscali e di garanzie sulle morosit, a immettere alloggi sul mercato a canone concordato. Uno dei problemi principali del mercato degli affitti, infatti, proprio quello della crescente morosit dovuta alla crisi economica, che induce molti proprietari a lasciare gli alloggi sfitti, pur di non rischiare. Per superare queste problematiche si intende intervenire sulla cedolare secca, vale a dire limposta di tipo forfettario che grava sugli immobili locati a canone concordato. Gi durante il governo Letta laliquota della cedolare secca era stata fatta scendere dal 19% al 15%. Con questo nuovo decreto si mira a portarla al 10%, dal 2015 al 2018. Per gli affittuari, invece, in particolare per quelli a basso reddito, la soglia di detrazione Irpef annuale salir a 900 euro. Tra i provvedimenti in programma anche un aumento del fondo destinato al sostegno degli affitti, e in particolare delle cosiddette morosit incolpevoli, cio di quelle condizioni in cui non si riesce a pagare laffitto a causa della perdita del posto di lavoro. Questo fondo sar portato dagli attuali 140 milioni di euro a 300 milioni di euro. Per quanto riguarda laccesso alla propriet immobiliare, il Decreto Lupi mira a rifinanziare anche i fondi destinati ai mutui immobiliari e gi

Durata

Piano Casa per il settore dei mutui

previsti dal Piano Casa 1. Tra questi, previsto anche il finanziamento del cosiddetto Plafond Casa che consiste in un finanziamento erogato dalla Cassa Depositi e Prestiti per agevolare laccesso ai mutui, con preferenza per le giovani coppie, le famiglie numerose e quelle aventi un disabile nel proprio nucleo. Il fondo, di importo pari a 2 miliardi di euro, servir come garanzia per le banche che erogheranno questi mutui. Attraverso questo sistema, la Cassa Depositi e Prestiti verser alle banche, ogni 5 del mese, le somme richieste fino allesaurimento del plafond. I mutui finanziati con il plafond potranno essere utilizzati sia per lacquisto degli immobili che per la loro ristrutturazione, compiuta nellottica dellefficientamento energetico.

Una parte dei finanziamenti saranno destinati alledilizia sociale, soprattutto come sostegno per gli enti che gestiscono gli alloggi popolari e per gli inquilini degli stessi. In particolare sono previste delle agevolazioni per favorire il riscatto degli alloggi popolari da parte degli inquilini e destinare il ricavato alla costruzione di nuovi alloggi economici o per la ristrutturazione di quelli esistenti. I sistemi adoperati si configureranno come sconti oppure si prevede lutilizzo del sistema detto rent to buy, cio la possibilit di riscattare gli alloggi affittati, utilizzando una parte dei canoni versati come una sorta di anticipo da scalare sullimporto complessivo da pagare.

Piano Casa per il settore delledilizia sociale

Importo

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Sabato 8 Marzo 2014

Salute
GLI ORARI
CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: luned - venerd dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da luned a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unit operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: gioved dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dellAnatomia Patologica dal luned al venerd, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari prevista, presso il padiglione 5, da luned a venerd, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da luned a venerd dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA d Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da luned a venerd dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoled dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da luned a venerd dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da luned a venerd dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da luned a venerd, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso lAmbulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

Per sostenere il diritto alla salute dei cittadini che si trovano in condizioni di maggior fragilit economica Regione Lombardia ha istituito, con DGR n. X/1095 del 16.12.2013, una nuova forma di esenzione dalla compartecipazione alla spesa farmaceutica. La nuova esenzione codificata come E14 riguarda le prescrizioni (su ricetta rossa) di farmaci di Classe A ed riservata ai cittadini residenti in Lombardia che abbiano: gi compiuto 66 anni det; un reddito familiare lordo annuo non superiore a 18.000 euro. I cittadini con esenzione E14: non pagheranno il ticket in caso di prescrizione di farmaci cosiddetti generici; pa-

Nuova esenzione sui farmaci di classe A dedicata agli over 66

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA


CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Orari: da luned a venerd dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da luned a venerd, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. CENTRO PRELIEVI - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da luned a venerd dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da luned a venerd. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da luned a venerd, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso lAmbulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da luned a venerd dalle 9.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da luned a venerd GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da luned a venerd dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da luned a venerd dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione i n reparto da luned a venerd dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da luned a venerd. Negli altri orari possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al pi presto sarete richiamati.

gheranno la sola differenza con il farmaco generico di riferimento, in caso la ricetta prescriva un medicinale di marca o anche un generico ma dal prezzo pi alto. La E14 potr essere applicata solo sulle prescrizioni effettuate a partire dal 31 marzo 2014. Gi dal 3 marzo 2014, tuttavia, i cittadini in possesso

di entrambi i requisiti richiesti potranno recarsi presso la specifica Asl di riferimento per autocertificare e far registrare il proprio diritto. Sar necessario: compilare e consegnare lapposito modulo con il quale autocertificare la condizione di reddito (eventuali dubbi relativi al calcolo del reddito dovranno essere stati chiariti in

precedenza attraverso i CAF); consegnare una fotocopia della carta di identit per autenticare lautocertificazione. L'Asl proceder alla verifica dei dati e rilascer una ricevuta di attestazione del diritto che andr conservata ed esibita alloccorrenza. Da quel momento, la nuova esenzione comparir nellanagrafe del Sistema Informativo Sanitario. A partire dal 31 marzo 2014 il medico potr riportare sulla prescrizione di farmaci di classe A il codice dellesenzione E14. Si ricorda che la procedura di registrazione presso la Asl potr essere attivata solo ad avvenuto compimento dei 66 anni det.

Appuntamento il 13 marzo con un open day in ospedale dedicato alla prevenzione delle patologie renali

Nefropatie, limportanza dello screening


Laura Bosio

a prevenzione delle insufficienze renali passa per una corretta informazione sulle patologie. Appuntamento, allora, in Ospedale, il prossimo 13 marzo con una giornata di Open day dedicato alla prevenzione e al controllo. Saranno presenti tre punti informativi, realizzati con la collaborazione degli studenti della facolt di infermieristica dell'Universit degli Studi di Brescia: uno all'ingresso dell'Ospedale, uno presso il Cup e uno nei pressi degli ambulatori; punti in cui verranno fornite informazioni e si inviteranno gli utenti a partecipare allo screening gratuito, che verr effettuato negli ambulatori, con visite e misurazione della pressione. "Lo scorso anno eravamo in piazza e abbiamo avuto oltre 300 utenti - spiega il dottor Fabio Malberti, direttore dell'unit operativa di nefrologia dell'Ospedale di Cremona -. Circa il 10% delle persone che hanno partecipato allo screening avevano qualche problema, dai pi leggeri a quelli pi pesanti. Quanto importante la prevenzione? "Da diversi anni la Societ italiana di nefrologia si concentra sul problema sul problema delle malattie renali, che sta diventando sempre pi importante. Basti pensare che sopra i 70 anni il 10% della popolazione soffre di riduzione della funzione renale. Una situazione che pu portare complicanze cardiache, riduzione della prospettiva di vita, ecc. Questo ha portato alla necessit di fare prevenzione anche sensibilizzando i medici di base. Anche per questo da un paio di anni sono state realizzate delle linee guida sulla gestione dei pazienti che hanno patologie renali. Scopo dell'iniziativa fare una diagnosi il pi possibile precoce. In che modo? Atraverso alcuni semplici esami: un esame delle urine, in cui si deve controllare se vi

sono perdite di sangue o microalbumunuria (ossia perdita di proteine), l'esame della pressione, la valutazione di eventuali patologie che si possono associare alle patologie renali, come ipertensione e diabete. L'analisi della microalbuminuria nelle urine consente di valutare il tipo di danno renale. Per questo credo che giornate di prevenzione come quella del 13 siano particolarmente importanti: un impegno di molti per ribadire limportanza fondamentale dei reni, e per sensibilizzare lopinione pubblica su un insieme di patologie in continuo aumento e che possono condurre, se non prevenute, alla dialisi e al trapianto. Quali sono le patologia pi frequenti legate alla disfunzione renale? Le principali cause di dialisi sono la nefrologia da diabete e la nefrologia da ipertensione, seguite poi da nefriti e da malattie policistiche. Per quest'ultime purtroppo conta molto la familiarit: se qualcuno in famiglia ne soffre, sempre bene, quindi, tenersi control-

lati. Ricordiamo che identificare una malattia renale in fase precoce pu essere utile per prevenirne levoluzione e le complicanze. E quando si arriva alla dialisi? La qualit della vita dei dializzati decisamente migliorata negli ultimi anni, in quanto vi sono delle tecnologie di trattamento decisamente pi tollerabili rispetto al passato. Chi arriva allo stadio della dialisi, se non deve far fronte ad altre patologie importanti ha un'aspettativa di vita che nel 50% dei casi supera i 5 anni. E l'accesso al trapianto? Anche quello del trapianto un tema molto importante e su cui fortunatamente c' una forte sensibilizzazione. In questo senso si sta facendo molto a livello regionale, cercando di rendere il pi possibile omogeneo il trattamento della malattia renale. Qui in ospedale gestiamo numerosi pazienti trapiantati, e c' una grande preparazione su questo tema, ormai da anni. I trapiantati che gestiamo sono circa 80, e ogni anno ve ne sono circa 8 nuovi.

a cura della dottoressa Annalisa Subacchi


Nutrizionista albo Sez. A n 061604 Master Nutrizione Fitness e Sport, Diete personalizzate, test intolleranze alimentari, celiachia, breath test al lattosio Gentilissima dottoressa Subacchi, sono mamma di una bambina di 10 anni. Sono molto preoccupata in quanto mia glia alta 1,30 cm e pesa gi 40 kg. Anche il pediatra mi consiglia di metterla a dieta ma non troppo giovane per la sua et? Mamma Sara. Gentile Sara, dieta signica saper ed imparare a mangiare correttamente. E lo stile di vita che tutti dovrebbero adottare per star bene e non ingrassare. Non esistono piu diete ferree solamente a base di petto di pollo e verdura. Per i bambini, come per gli adulti parliamo di associazioni buone ed associazioni cattive, si parla di spuntini sani e spuntini meno sani (esempio merendine confezionate o piene di zuccheri). Si cerca cio di garantire tutti i nutrienti positivi al corpo per poter sfruttare al meglio lenergia e bruciare grassi. Solitamente per i bambini consiglio un test genetico per valutare la loro predisposizione allobesit, in tal modo riusciamo a capire se il loro aumento di peso transitorio, dovuto per esempio allo sviluppo puberale , oppure genetico, nel senso che dovranno fare molta attenzione ai cibi per tutta la vita e imparare a mangiare correttamente ed a fare sport. Poi vengono valutati i loro parametri nutrizionali e di massa grassa e magra, oltre allo studio del loro metabolismo (veloce oppure lento). Da cio si insegna che cosa consumare e quando. I bambini imparano in fretta e ottengono risultati veloci e duraturi. Una scorretta alimentazione n dallet puberale puo portare a serie conseguenze poi nellet adulta.
La dottoressa Subacchi risponde alle vostre domande scrivendo a: info@nutrizionistabiologo.it oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it www.nutrizionistabiologo.it Facebook: Lisa Nutrizionista Cell. 366-4759134 La dottoressa Annalisa Subacchi riceve a: CREMONA: poliambulatorio MEDICENTER Cremona 0372-434988 GADESCO PIEVE DELMONA: Poliambulatorio MED c/o Ipercremona2 0373-803801 CREMA Poliambulatorio SANTA CLAUDIA c/o ipercoop GranRondo 366-4759134 MANERBIO Poliambulatorio Minervium Via Verdi 64 - Manerbio 366-4759134

a tecnica si basa sullapproccio fisico in cui lallineamento della postura e il movimento naturale dinamico motivano lorganismo a rigenerare in vitalit e forza il tessuto osseo indebolito. Il programma propone una serie di esercizi che mirano ad allineare le articolazioni per una postura funzionale; stimolare il nutrimento dei tessuti ossei; prevenire le cadute; migliorare la stabilit e lequilibrio; restituire elasticit alle articolazioni delle ginocchia e delle caviglie; portare sollievo alle vertebre cervicali e lombari spesso bloccate in una cronica condizione di compressione; portare beneficio nelle attivit della vita quotidiana. Gli esercizi sono facilmente eseguibili da tutti e modulati in base alle condizioni fisiche individuali. I partecipanti alle sedute vengono guidati da un insegnante appositamente formato a provare una vasta gamma di movimenti semplici e dolci; altrettanto semplici sono gli strumenti utilizzati per sviluppare resistenza come spingere contro una parete stando distesi sul pavimento, sollevare piccoli pesi, utilizzare un telo di stoffa come imbracatura. Dopo aver fatto esperienza di una organizzazione pi efficiente con la pratica del programma, tutti i movimenti della vita quotidiana continueranno a sostenere il progetto del rinforzo osseo!

RIFACCIAMOCI... LE OSSA!
LOSTEOPOROSI
A cura di Rita Brunelli

un programma di movimento naturale per prevenire e controllare

BONES FOR LIFE OSSA PER LA VITA

Info cell. 3493804916

Taccuino

Sabato 8 Marzo 2014

21

NUMERI UTILI
Cremona
Via volontari del Sangue, Via Maris via Paracaccia Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 aprile

COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 PREFETTURA Centralino: 0372-4881 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307 GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968

Via Livrasco, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 aprile

Via Rosario, Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 31 marzo

Via Milano (Cavatigozzi) Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 28 marzo

Via Giuseppina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 4 Aprile

POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427 POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511 PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215 OSPEDALE DI CREMA www.hcrema.it Centralino: 0373-2801 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118

Via Zani Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 4 Aprile

Via del Maris - cantiere per la ristrutturazione della fognatura e della condotta dell'acqua potabile (fine prevista 30 aprile). Via Volontari del Sangue, Via Paracaccia - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (Fine prevista: 30 giugno).

Via Zani - cantiere per la ristrutturazione della condotta del gas metano (fine prevista 4 aprile). Via Rosario - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica (fine prevista: 31 marzo). Via Livrasco - cantiere per la ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica. (Fine prevista: 30 aprile).
GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212

Via Giuseppina (tratto V.Buoso da Dovara-V.Gelsomino) - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica (fine prevista: 13 giugno). Via Milano localit Cavatigozzi - cantiere per la ristrutturazione della linea dell'illuminazione pubblica. (Fine prevista: 28 marzo).

NUMERI UTILI
Crema COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Urp Crema: 0373-899822 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0373-893700 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0373-82714

POLIZIA STRADALE Centralino: 0373-897311 POLIZIA DI STATO Centralino: 0373-897311 VIGILI DEL FUOCO: 115 Centralino: 0373-256222

PROCURA DELLA REPUBBLICA Centralino: 0373-878116 SERVIZI SOCIO-SANITARI DISTRETTO DI CREMA Centralino: 0373-899320

NUMERI UTILI
Casalmaggiore COMUNE DI CASALMAGGIORE www.comune.casalmaggiore.cr.it Centralino: 0375 42668 AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE Centralino: 0375-42233 CENTRO PER LIMPIEGO Centralino: 0375-42213 CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0375-284500 POLIZIA MUNICIPALE Centralino: 0375-40540 POLIZIA STRADALE Centralino: 0375-42288 GIUDICE DI PACE Centralino: 0375-42273 OSPEDALE Centralino: 0375-2811 Centro unico di prenotazioni: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118 MUSEO DIOTTI www.museodiotti.it Centralino: 0375-200416 MUSEO DEL BIJOU Centralino: 0375-284423 TEATRO COMUNALE www.teatrocasalmaggiore.it Centralino: 0375-284434 DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione: 0375-284020 Distretto Veterinario: 0375-284029

Cubetti di salmone e piselli in padella


INGREDIENTI PER 4 PERSONE 250 ml di Brodo vegetale 300 g di piselli (peso sgranato) Una cipolla bianca Olio extravergine di oliva 400 g di salmone in trancio o in filetto Pepe nero macinato al momento Sale fino PREPARAZIONE
Sgranare i piselli. Spellare la cipolla e tritarla grossolanamente in una padella con lolio. Portare sul fuoco e far soffriggere la cipolla a fiamma bassa finch non si sar ben dorata. Alzare la fiamma, aggiungere i piselli e cuocere per qualche minuto a fiamma vivace. Aggiungere del brodo vegetale fino a coprire i piselli, un pizzico di sale, una macinata di pepe e lasciare cuocere a fuoco medio, con coperchio, per 15 minuti circa. Nel frattempo pulire il salmone e ridurlo in cubetti, quinfi unirlo ai piselli. Cuocere a fiamma vivace per 5-10 minuti, fintanto che il salmone non sar ben cotto. Regolare di sale e pepe, quindi servire.

Ricette

Asparagi al Parmigiano
INGREDIENTI Un kg di Asparagi verdi di Altedo 50 g di Parmigiano Reggiano 80 g di burro Sale PREPARAZIONE
Mondate gli asparagi, eliminando la parte legnosa del gambo, e lavateli in acqua corrente raschiandoli se necessario. Raccoglieteli in uno o pi mazzi e legateli con refe da cucina, quindi poneteli in una pentola alta e stretta, parzialmente riempita di acqua bollente salata: le punte dovranno fuoriuscire cos da cuocere al vapore. Fate fondere il burro in una piccola casseruola. Quando gli asparagi saranno ancora molto al dente, ossia dopo circa 8-10 minuti di cottura, scolateli e disponeteli a strati in una pirofila, condendoli con il formaggio e il burro fuso. Passateli in forno a 180 C e lasciate gratinare per circa 20 minuti.

Contorni

Tasche di pollo agli spinaci


INGREDIENTI PER 4 PERSONE
Un petto di pollo 300 g di spinaci 30 g di uvetta 30 g di pinoli brodo vegetale uno scalogno 30 g di parmigiano reggiano grattugiato vino bianco secco farina bianca tipo 00 olio extravergine di oliva sale e pepe.

PREPARAZIONE
Tostate i pinoli in una padella antiaderente, quindi aggiungete spinaci e scalogno. Cuocete per 6 minuti, salate e pepate. Sgocciolateli, fateli intiepidire, strizzateli e tritateli, quindi mescolateli con uvetta e parmigiano. Dividete il petto di pollo in 2 filetti, quindi con un coltello affilato aprite a libro ciascun filetto, in modo da creare una tasca. Farciteli con il ripieno preparato, infarinateli e chiudete le tasche con stecchini. Rosolate le tasche nella padella con poco olio. Sfumate con il vino tenuto da parte e abbassate il fuoco. Cuocete per 10 minuti, unendo poco brodo caldo. Salate, pepate e servite a fette, a piacere, con insalatine.

Cultura &Spettacoli
Al Museo della Civilt Contadina Il Cambonino Inaugurata vecchio stato festeggiato il carnevale con linaudi due piccole mostre. Fino al 23 marzo la mostra gurazione sar possibile ammirare, nella sala di rappresentandi figuare za del Museo, la mostra di figure, per lo pi animali, allestita a cura dellassociazione la Tartaruga. Sotto il portico antistante la stalla nuova inoltre possibile visitare l'esposizione di spaventapasseri curata da Mario Giuseppe Spadari, in arte Skida, che da tempo collabora con il Museo.

In mattinata prevista linaugurazione. Domani concerto della violinista Cecilia Ziano

Ieri la Provincia ha inaugurato ufficialmente Palazzo Stanga Trecco dopo i recenti restauri, realizzati con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, che hanno interessato le coperture, gli ambienti del primo piano - in particolare lappartamento di comodit degli Stanga - ed i locali della scuola al piano terra. Gli spazi espositivi del Palazzo, sede della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona e dellIstituto Agrario Stanga, sono aperti al pubblico e ospitano fino al 14 marzo la mostra Ipotesi di finito #4 Dare forma alla cultura, prima personale in un palazzo pubblico cremonese di Ettore Favini (Cremona, 1974) che da anni conduce un lavoro sullarte pubblica. Lartista ha realizzato numerosi interventi pubblici a livello nazionale ed internazionale che fanno riflettere sulletica e la partecipazione. La mostra, concepita per Palazzo Stanga Trecco, offre la possibilit di vedere una nuova serie fotografica realizzata grazie al coinvolgimento delle persone e degli enti che collaborano con il Distretto culturale. Il sottotitolo della mostra la chiave di lettura del percorso espositivo: interazione tra luoghi e persone che lavorando fanno la cultura; la partecipazione, infatti, fulcro del progetto, in una riflessione pi ampia sul tempo, il paesaggio e la transitoriet. Un lavoro che porta alla luce le persone e restituisce il volto di chi fa della cultura il proprio lavoro. Le fotografie sono il fermo-immagine temporale di un momento presente che non potr pi ripetersi.

Palazzo Stanga dopo i restauri

ine settimana ricco di impegni al Museo del Violino. Oggi in programma il terzo appuntamento della rassegna Liutai italiani del Novecento nelle collezioni del Museo del Violino, dedicata agli eredi di Stradivari. La scuola felsinea tra Otto e Novecento protagonista della mostra Giuseppe Fiorini e la liuteria bolognese allestita fino a venerd 11 aprile in una sala del Museo del Violino. Per linaugurazione, stamattina alle ore 10.45, in programma un faccia a faccia con Roberto Regazzi, storico e costruttore egli stesso, che accompagner il pubblico alla scoperta della liuteria bolognese: nel corso dei secoli la citt emiliana stata centro e crocevia di grandi personalit artistiche e musicali, che hanno permesso il fiorire di un artigianato liutario deccellenza. Se la tradizione liutaria della citt emiliana affonda le proprie radici nel medioevo, in epoca moderna il capostipite Raffaele Fiorini, che ha

La liuteria bolognese al Museo del Violino


dalla redazione

La violinista Cecilia Ziano

divulgato la sua tecnica eccellente a discepoli quali Augusto Pollastri, Cesare e Oreste Candi, Giuseppe Fiorini e Armando Monterumici. Un legame particolare lega Cremona a Giuseppe Fiorini: nel 1920 acquist dalla marchesa Paola Dalla Valle del Pomaro di Torino, forme, modelli, attrezzi e disegni utilizzati da Antonio Stradivari. Per

battere un concorrente, dovette indebitarsi per una somma ingente, ma dieci anni dopo don la collezione alla citt di Cremona, con lobbligo che fosse pubblicamente esposta e col proposito di fondare una scuola di liuteria. Oggi questi reperti stradivariani si possono ammirare al Museo del Violino: una raccolta unica per interes-

se e importanza storica, che svela ai liutai di oggi i segreti di Stradivari. Domani mattina alle ore 11, invece, lAuditorium Giovanni Arvedi del Museo del Violino di Cremona sar il palcoscenico di un concerto straordinario con la violinista Cecilia Ziano, uno dei migliori talenti forgiati da Salvatore Accardo e dallAccademia di Alto Perfezionamento Walter Stauffer, che suoner lo Stradivari Clisbee del 1669. In programma brani di Bach, Beethoven e Schumann, tra gli esempi pi significativi del repertorio violinistico tra Settecento e Ottocento, affidati allesecuzione di Cecilia Ziano al violino e di Alice Baccalini al pianoforte. Il concerto di domani il secondo appuntamento della rassegna Leredit di Nicol Amati, un programma di concerti in mattine domenicale (biglietto 10 euro), che fino a giugno condurr tutti gli appassionati alla scoperta dei protagonisti della liuteria cremonese della seconda met del Seicento con gli strumenti di Amati, Guarneri, Stradivari e Rugeri, esposti nel Museo del Violino.

Piazza Duomo di Pino Spinelli

Pino Spinelli (1913-1994), che Londra defin principe dellacquarello e del colore, in occasione della sua mostra alla Corner Gallery del 1983, espone a Cremona presso la Galleria Immagini Spazio Arte di via Beltrami in una postuma, presenta una ventina di opere: acquerelli, incisioni, ceramiche. Un rigore formale, sapiente e ricercato connota le opere di Pino Spinelli. I luoghi, i paesaggi le architetture, le persone rappresentate hanno pari dignit nel tratto pittorico trasmettendo nella totalit dellinsieme figurativo unatmo-

Le opere del maestro dellacquerello

sfera antica e sapiente. La superba capacit di reinventare un idilliaco mondo senza aggressivit, dona alla resa pittorica una sensibilissima liricit che sublima nel racconto fantastico delle favole . Tramite lo studio della luce, vibrata e mediata dalle acquose tonalit, restituisce alle forme un'anima gioiosa e irripetibile, donando alle immagini del vivere quotidiano quel senso struggente e vagheggiato della irrevocabilit. La mostra del maestro dellacquerello verr inaugurata il 9 marzo rester aperta fino al 22 marzo.

In scena a Romanengo lo spettacolo scritto, diretto ed interpretato da Daniele Timpano


di Tiziano Guerini Ritorna a Romanengo, dopo i numerosi premi ricevuti (premio Rete Critica 2012 e premio della critica Nico Garrone 2013) e il recente tutto esaurito al Teatro dellElfo di Milano, Daniele Timpano, uno dei pi originali attori e drammaturghi della scena contemporanea. Questa sera alle ore 21.15, sul palco del Teatro Galilei porta in scena la rappresentazione di Aldo Moro - Tragedia, scritto, diretto e interpretato dallo stesso Timpano. Nel 1978, ai tempi del rapimento di Aldo Moro, Timpano non aveva che quattro anni e la tragedia lha scoperta solo anni dopo. Il suo Moro ha la faccia di Gian Maria Volont e la voce delle registrazioni dellepoca. E un personaggio della storia, che passa attraverso la tv e diventa un eroe postumo. Daniele Timpano alterna il punto di vista di chi Moro lo ha conosciuto da morto e quello di chi lo ha avuto vicino da vivo. La ricostruzione della vicenda segue il filo di una nostalgia di chi quegli anni li vive attraverso le canzoni, gli oggetti, la televisione e le sue icone. Il tragico scaturisce allora dallo scontro tra il vivo e il morto, tra il padre e il politico, tra la dimensione familiare e quella ufficiale. In scena, assieme al suo corpo e a pochi oggetti, solo la volont di affondare fino al collo in una materia spinosa e delicata senza alcuna retorica o pietismo. Al monologo lattore ha affiancato, lo scorso anno una reclusione volontaria della durata di 54 giorni, quanto quella di Moro.

La tragedia di Aldo Moro stasera al Galilei

Il discorso del re in scena marted sera


Marted 11 marzo alle ore 21 al Teatro San Domenico di Crema arriva uno spettacolo fra i pi attesi: Luca Barbareschi in Il discorso del re. Regista oltre che traduttore e interprete con Filippo Dini ed altri Barbareschi impersona nel racconto teatrale scritto da David Seidler il re dInghilterra Giorgio VI che visse tutta la sua difficolt a dover interpretare nella realt un ruolo per il quale si sentiva inadeguato, anche dal punto di vista caratteriale. La sua insicurezza si esprimeva fra laltro in una balbuzie impossibile da gestire e imbarazzante nei numerosi discorsi pubblici che pur doveva tenere. In pi Giorgio VI doveva reggere la corona in un momento difficile della storia, alla vigilia del secondo conflitto mondiale. Barbareschi porta dunque in teatro la difficolt di un uomo semplice e vero a reggere un ruolo politico: metafora di un potere che parrebbe esigere almeno esteriormente impassibilit, sicurezza di s, narcisismo e fermezza di carattere.

Daniele Timpano in Aldo Moro - Tragedia (foto di Ada Masella)

A Crema , marted 11 marzo alle ore 21 in Sala Alessandrini (in via Matilde di Canossa), riparte la rassegna culturale dal titolo Nonsoloturisti - Racconti e immagini di scrittori viaggiatori, ideata e curata da Andreina Castellazzi, lunica rassegna letteraria dedicata ai viaggi, giunta alla 14 edizione. La rassegna, come consuetudine, si apre con

Nonsoluturisti riparte con un omaggio a Tiziano Terzani Ricordo della Crema dellarte in mostra
un omaggio a Tiziano Terzani (19382004): questanno ricorre il decimo anniversario dalla scomparsa del grande giornalista e pure il trentesimo dalla sua espulsione dalla Cina. Per questo sar la Cina ad aprire questa edizione con un incontro dal tema Donne reporter in Cina. Ospiti della serata saranno Renata Pisu e Lucia Vastano, intervistate da Lauro Sangaletti. Insieme ci daranno testimonianza del cambiamento della Cina in questi ultimi 30 anni. Renata Pisu non una semplice giornalista inviata da un giornale allestero; soprattutto una profonda conoscitrice della lingua, dei costumi e della cultura cinese. Presenter il libro N dio n legge, importante testo per capire la Cina. Lucia Vastano, giornalista di guerra e autrice di reportage da diversi Paesi, tra cui la Cina, ci dar il suo personale punto di vista su questa terra affascinante e lontana. E autrice di reportage da vari Paesi africani, dalla Cina, dallIndia, dagli stati islamici dellAsia Centrale e dallAmerica. Ha vinto numerosi premi giornalistici.

Un filosofo importante al Caff Filosofico, luned 10 marzo alle ore 21 al caff Gallery di via Mazzini a Crema. Si tratta del prof. Duccio Demetrio (nella foto), gi docente allUniversit degli Studi di Milano Bicocca, autore di numerose pubblicazioni di carattere filosofico, parler sul tema La religiosit della terra. Una fede civile per la cura del mondo, meraviglia, commozione, sgomento dinanzi alla natura e al suo manifestarsi in forme molteplici e discordanti: bellezza, sublime, supre-

Il Caff Filosofico ospita Duccio Demetrio

mazia, indifferenza. E se cos , allora, necessario un impegno comune, una alleanza fra gli uomini e i popoli per la custodia del mondo, per opporsi alle aggressioni, alle negligenze, ai saccheggi indiscriminati contro la natura, contro la nostra terra. Largomento e il relatore meritano una attenzione particolare alliniziativa, come sempre aperta a tutti. Una nota importante: con questo appuntamento di marzo 2014, il Caff Filosofico celebra il suo 100 incontro. Un traguardo importante!

Nel contesto della mostra di pittura del cremasco Gil Macchi, in svolgimento dalla scorsa settimana nei chiostri del San Domenico di Crema, si propone un evento collaterale assolutamente eccezionale: Ricordiamo la Crema dellarte con alcuni dipinti dei pi famosi pittori cremaschi del recente passato: Ugo Bacchetta, Gianetto Biondini, Federico Boriani, Mario Della Noce, Carlo Fayer, Guido Lupo Pasini, Carlo Martini, Giuseppe Perolini, Ugo Stringa. Alla inaugurazione prevista per oggi alle ore 17 presso la Fondazione San Domenico, con ingresso da via Verdelli 6, ci saranno alcune conversazioni con quanti tali pittori hanno conosciuto ed amato. A completare levento verranno eseguiti brani musicali dal maestro Marco Marasco alla fisarmonica, mentre laperitivo ai presenti verr offerto dallEnoteca Fuoriporta.

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La Cremonese prova domani in Piemonte a riscattare il deludente pareggio di una settimana fa contro il SudTirol

Uno scontro diretto da non sbagliare


Carrarese-Lumezzane Como-Feralpi Sal Cremonese-SudTirol Pavia-Virtus Entella Reggiana-Savona San Marino-Pro Vercelli Unione Venezia-Pro Patria Vicenza-AlbinoLeffe

Il Crema cerca punti salvezza

ECCELLENZA

SPORT

Responsabile Fabio Varesi

Dopo aver pareggio con il Real Milano (1-1 con rete di Piacentini), il Crema cerca punti salvezza nello scontro di domani a Cisano Bergamasco. Rivoltana, invece, sempre pi nel baratro dopo il ko (1-4) con la Trevigliese. Domani in Vallebrembana lultima chiamata.

CLASSIFICA (21 giornata) Ciserano, Sondrio 47; Galbiatese Oggiono 39; Cavenago, Fanfulla 32; Verdello 31; Mariano 30; Trevigliese 29; Desio 28; Ardor Lazzate 25; Real Milano 23; Crema 22; Villa dAlm, Cisanese 21; Base 96 17; Rivoltana 15.

ig match tutto da vivere per la Cremonese, che domani scender in campo a Vercelli per provare finalmente a vincere uno scontro diretto e riscattare il pareggio interno con il SudTitol. La Pro Vercelli, infatti, al momento la seconda forza del girone ed ancora imbattuta tra le mura amiche. Dopo un avvio di stagione formidabile, la formazione nerostellata ha inanellato una copiosa serie di pareggi che ha favorito il sorpasso e il successivo allungo della Virtus Entella in vetta alla classifica. Lunico scivolone stagionale, invece, stata lincredibile sconfitta sul campo della Feralpi Sal. In Piemonte sanno limportanza di questa gara e in settimana la societ ha dato una tiratina dorecchie alla squadra, per cercare di richiedere la migliore concentrazione possibile. Domenica, peraltro, ad attendere la formazione di Torrente, ci saranno un ambiente ed un clima caldi, coadiuvati anche dalla presenza del campo in sintetico non sempre sinonimo di agevolazione per chi non abituato a giocarci su. Tra i bianconeri, ovviamente, occhi puntati sul bomber Marchi (autore di 11 reti sino ad ora) e ad una difesa che con i suoi soli 15 gol al passivo si conferma pi che mai granitica. In casa grigiorossa

0-0 1-0 1-1 0-2 0-1 0-0 3-0 3-2

CLASSIFICA GIRONE A

LEGA PRO Sul campo della Pro Vercelli i grigiorossi sono obbligati a vincere per puntare ancora lEntella
di Matteo Volpi

PRIMA DIV. 23 GIORNATA

Virtus Entella 47 Pro Vercelli 40 Vicenza (-4) 39 Cremonese 38 Como 36 U. Venezia 36 Savona 35 AlbinoLeffe (-1) 33 SudTirol 31 Feralpi Sal 29 Lumezzane 27 Carrarese 23 Pro Patria (-1) 23 Reggiana 22 San Marino 16 Pavia 15

IL PROSSIMO TURNO (09-03 h 14.30)


AlbinoLeffe-San Marino, Feralpi Sal-Virtus Entella, Lumezzane-Pavia, Pro Patria-Como, Pro Vercelli-Cremonese, Reggiana-Unione Venezia, Savona-Carrarese, SudTirol-Vicenza.
Brighenti andato a segno con il SudTirol (foto Ivano Frittoli)

la tensione forte e si consapevoli che domenica per forza di cose servir unimpresa, specie per provare a variare un po quelli che fino ad ora sono stati gli equilibri nelle zone alte di una classifica, comunque ancora tutta da scrivere. Oltretutto i grigiorossi devono vendicare la sconfitta patita allandata, quando un gol di Bani realizzato nella ripresa re-

gal i tre punti ai piemontesi. PROBABILE FORMAZIONE (4-4-2): Galli; Caracciolo, Abbate, Moi, Bergamelli; Campo, Armellino, Bruccini, Palermo; Della Rocca, Brighenti. All.: Torrente. La partita di domani sar arbitrata da Mirko Mangialardi della sezione di Pistoia, assistenti Giuseppe Monetta di Salerno e Giuseppe Opromolla di Salerno.

IN TV La sfida di Vercelli sar trasmessa in diretta da Cremona 1 (canale 211 del digitale terrestre) a partire dalle ore 14. La gara sar trasmessa in differita domenica alle ore 00.30 ed in replica luned alle ore 14. Luned sera, a partire dalle ore 21, appuntamento in diretta con Il grigio e il rosso con tutti gli approfondimenti della partita.

Il pareggio di Bra ha complicato il cammino dei gialloblu che domani devono battere il Santarcangelo

Pergolettese, la situazione si fatta difficile


di Tiziano Guerini
Il gol di Puccio

I tre punti dobbligo a casa del Bra, ultimo in classifica, non sono arrivati: solo uno striminzito pareggio che realisticamente lascia ormai per il Pergo la sola speranza di evitare alla fine gli ultimi sei posti in classifica e cos poter sperare negli spareggi. Una speranza, non certo una certezza visto il basso livello di prestazioni della squadra. Difesa perforabilissima nei calci da fermo (a Bra lennesimo gol preso su calcio dangolo!), mancanza di fondo e squadra stanca di testa e di gambe dopo un ora di gioco (un brutto secondo tempo anche a Bra!) sono i due difetti maggiori che la Pergolettese si trascina da mesi senza riuscire a trovare lantidoto. Per tutto il primo tempo la Pergolettese ha avuto in mano la partita, e sarebbe riuscita a chiuderla non fosse per il solito maledetto gol preso su calcio dangolo (al 32) su col-

po di testa ravvicinato di Rossi indisturbato in area (ma cosa deve succedere perch Grandi esca una volta, non dico a parare, ma almeno a smanacciare una palla?). La Pergolettese era andata in vantaggio al 20 con Bardelloni bravo a difendere la palla in attacco e a metterla dentro larea dove Jeda di piatto metteva in gol sottomi-

sura. Al 40 i giallobl pasavano in vantaggio con un tiro a sorpresa da 25 metri di Puccio che si insacca sotto la traversa sorprendendo Cicioni. Primo tempo discreto, secondo da buttare. Subito all8 il pareggio del Bra con Tettamanti che ribatteva di testa in rete una punizione dalla destra. Unoccasione di Bardelloni al 20 (poi usci-

to per Jovine al 27) prima della affrettata espulsione al 24 di Giovannini per doppia ammonizione. A seguire due tentativi occasionali negli ultimissimi minuti - al 45 Cogliati (entrato al 35 al posto di Cerniglia) e Rizzi al 46 - ma erano il segnale pi di una resa che di una reazione. Troppi giocatori sotto tono con Tiboni non pervenuto. Ora tutto ci che rimane lottare per evitare una retrocessione che sarebbe immediata, arrivando negli ultimi sei posti. Non molto, ma significherebbe salvare almeno la faccia davanti ai tifosi e alla citt. Occorre provarci con determinazione, a partire da domani contro quel Santarcangelo che del resto allavvio del campionato non veniva dato molto pi accreditato del Pergo. La squadra romagnola ha invece disputato un ottima prima parte di stagione, anche se da qualche domenica non pi brillante come prima,

ma comunque sempre terza con 43 punti. ***

26 GIORNATA Bassano-Real Vicenza 2-1, Bra-Pergolettese 2-2, Delta Porto Tolle-Spal 1-0, Forl-Alessandria 1-2, MonzaCuneo 0-1, Renate-Bellaria 3-0, Rimini-Mantova 1-1, Santarcangelo-Vecomp 1-1, Torres-Castiglione 1-0. 27 GIORNATA (09-03 h 14.30) Alessandria-Bassano, BellariaTorres (07-03 h 14.30), Castiglione-Monza, Cuneo-Bra, MantovaRenate, Pergolettese-Santarcangelo, Real Vicenza-Forl, SpalRimini (h 20.30), Vecomp-Delta Porto Tolle (08-03 h 14.30). CLASSIFICA Bassano 54; Renate 44; Santarcangelo 43; Spal 42; Real Vicenza, Monza 41; Alessandria 40; Mantova 39; Torres 36; Forl, Vecomp Verona, Rimini 35; Cuneo, Pergolettese, Delta Porto Tolle 32; Castiglione 23; Bellaria 12; Bra 9.

SECONDA DIVISIONE

Nel gergo calcistico, il termine decisivo riferito ad una partita spesso abusato. Per una volta possiamo dire con certezza che la settimana che inizia domani sar decisiva per le sorti della Casalese, fermata domenica scorsa dalla forte pioggia che ha inzuppato il campo di Ciano dEnza. Come noto la squadra di Agazzi si trova in piena zona playout. Lobiettivo evitarli, ma trovandosi la zona salvezza a 9 lunghezze, diventa realistico inseguire almeno il piano B, ovvero evitare la retrocessione diretta. Gli ultimi due posti per fortuna sono distanti, ma va tenuto conto che i playout si giocano solo se le due squadre avversarie sono distanziate da meno di 10 punti. Ad oggi la sfida sarebbe col Soragna, guarda caso proprio lavversario di domani dei biancocelesti, che si trova 5 punti sopra. Una sconfitta dunque sarebbe pesantissima, mentre una vittoria rilancerebbe la Casalese anche in chiave salvezza, oltre a far bene al morale dei ragazzi che non vincono dallottobre 2013. Ma decisiva, si diceva, tutta la settimana. Infatti mercoled sera previsto il recupero, anche in questo caso in Baslenga, col Brescello, proprio la squadra che va agganciata per la salvezza, 9 punti sopra. Per chiudere, domenica 15 marzo c la trasferta con la Valtarese, penultima e quasi condannata. Sono scese in campo invece le altre cremonesi. Il Casalbuttano a sorpresa ha espugnato 1-0 Pandino, la Soresinese stata fermata in casa dal Tribiano. Ora sono tutte in lotta per un posto playoff. CLASSIFICA (22 giornata) Termolan Bibbiano 59; Carignano 51; Castellana 43; Terme Monticelli 38; Medesanese 36; Castelnovese, Montecchio 35; Cadelbosco, Traversetolo 34; Ciano, Fontana Audax 33; Brescello 31; Biancazzurra 28; Soragna 27; Casalese 22; Basilica 2000 18; Valtarese 13; Povigliese 6.

Una settimana decisiva per la Casalese


PROMOZIONE

24

Sabato 8 Marzo 2014

Sport
DALLITALIA & DAL MONDO

Serie A Il Napoli obbligato a battere la Roma

(F.V.) Archiviata con poche soddisfazioni la prestazione degli azzurri contro la Spagna (apparsa ancora una volta pi forte della squadra di Prandelli), nel week end torna il campionato con due sfida dal grande fascino. Si parte domani allora di pranzo con Juventus-Fiorentina, prima di tre sfide (due in Europa League) che possono decidere la stagione dei viola. In serata va poi in scena lo scontro tra due pretendenti allambto secondo, che d diritto ad accedere direttamente alla fase ai gironi di Champions League. Il Napoli ha sei punti in meno della Roma (che tra laltra ha una partita in meno) e quindi obbligato a vincere, mentre ai giallorossi pu bastare anche un pareggio. 26 GIORNATA Atalanta-Chievo 2-1, Cagliari-Udinese 3-0, Genoa-Catania 2-0, Fiorentina-Lazio 0-1, Livorno-Napoli 1-1, Milan-Juventus 0-2, Roma-Inter 0-0, Sassuolo-Parma 0-1, Torino-Sampdoria 0-2, Verona-Bologna 0-0. 27 GIORNATA (09-03 h 15) Bologna-Sassuolo, Catania-Cagliari (08-03 h 20.45), Chievo-Genoa, Inter-Torino, Juventus-Fiorentina (h 12.30), Lazio-Atalanta, Napoli-Roma (h 20.45), Parma-Verona, Sampdoria-Livorno, Udinese-Milan (08-03 h 18). CLASSIFICA Juventus 69; Roma* 58; Napoli 52; Fiorentina 45; Inter 41; Parma*, Verona 40; Lazio 38; Torino 36; Milan, Genoa 35; Sampdoria, Atalanta 31; Cagliari, Udinese 28; Bologna 22; Chievo, Livorno 21; Catania 19; Sassuolo 17.

In palio il secondo posto

Un testa-coda che pu decretare due verdetti quasi definitivi: la retrocessione della Juve Stabia e la promozione del Palermo. Il posticipo di luned sera sembra scontato, ma in serie B ogni sfida pu nascondere insidie inaspettate. Molto importante anche EmpoliAvellino, che i toscani che difendono il secondo posto. 27 GIORNATA Avellino-Pescara 1-1, Brescia-Carpi 0-2, CesenaTrapani 2-2, Cittadella-Novara 2-2, Latina-Padova 3-0, ModenaCrotone 2-0, Palermo-Bari 2-1, Reggina-Varese 3-4, Siena-Empoli 1-1, Spezia-Ternana 2-2, Virtus Lanciano-Juve Stabia 1-0. 28 GIORNATA (08-03 h 15) Bari-Virtus Lanciano, Brescia-Latina, Carpi-Reggina, Crotone-Cittadella, Empoli-Avellino (07-03 h 20.30), Juve Stabia-Palermo (10-03 h 20.30), Novara-Spezia, PadovaModena, Pescara-Cesena, Ternana-Varese, Trapani-Siena. Recupero (11-03 h 15): Carpi- Padova (si riparte dal 36 sullo 0-0). CLASSIFICA Palermo 50; Empoli 46; Virtus Lanciano 44; Cesena 43; Trapani, Latina 42; Avellino 41; Spezia 40; Crotone 39; Carpi* 38; Brescia 37; Siena, Varese 36; Modena, Pescara (-7) 35; Ternana 32; Bari (-3) 29; Novara 28; Cittadella 23; Reggina 22; Padova* 21; Juve Stabia 15. *Una partita in meno.

Serie B: testa-coda luned Basket: in Eurolega per la capolista Palermo Milano pu sognare

Stavolta lOlimpia ce lha fatta. Milano gioved sera ha sbancato il Pireo e conquistato la prima vittoria esterna nella Top 16. Un successo prezioso, visto che la squadra di Banchi ora in vantaggio 2-0 sui bicampioni dEuropa (privi di Vassilis Spanoulis). Prova memorabile quella dellEA7, che ha resistito alla partenza sprint dellOlympiacos nel primo quarto ed anzi si presa anche dieci punti di vantaggio e grazie a un grande Langford (20 punti), ha chiuso il match a proprio favore sull88-86. La strada che porta ai quarti di finale ancora lunga, ma Milano ha tutte le carte in regolare per raggiungere lambto traguardo. SEI NAZIONI DI RUGBY Oggi alle 15.30 a Dublino (diretta tv su Dmax) gli azzurri cercano limpresa per evitare il cucchiaio di legno. Credo che lIrlanda abbia la miglior mischia del torneo - ha detto il ct Jacques Brunel - ma dobbiamo ricordarci che li abbiamo battuti appena un anno fa a Roma e quindi abbiamo la possibilit di farlo ancora.

Siamo entrati nella fase calda della stagione e quindi vietato sbagliare. Si profila una lotta a tre per evitare la retrocessione

La Vanoli non deve partire battuta


di Giovanni Zagni

SERIE A Anche la trasferta di domani a Roma sulla carta proibitiva, ma i biancoblu ci deve provare
CLASSIFICA SERIE A 21 GIORNATA
Bologna-Roma Brindisi-Varese Cant-Cremona Caserta-Avellino Milano-Venezia Montegranaro-Siena Pistoia-Reggio Emilia Sassari-Pesaro

a Vanoli ha subto sul campo della Vitasnella Cant una pesante sconfitta (87-72). Sconfitta prevedibile stante lo stato di grazia dei canturini, lanciatissimi in questa fase del campionato e quanto mai decisi a tenere testa allArmani Milano sino allultimo nella corsa allo scudetto. Troppo forti Cusin e compagni, sia fisicamente sia per precisione e velocit di esecuzione nelloffendere. In difesa poi i canturini sono stati dominanti, concedendo ai biancoblu soltanto 5 punti nel secondo quarto. Unica nota lieta il rientro di Brian Chase, tornato in campo dopo un lunghissimo infortunio e parso gi comunque in discrete condizioni fisiche e psicologiche. Lasciamolo lavorare senza pressione e Pancotto avr una carta in pi da giocare sulla strada ardua del fondo classifica che vede, a nostro parere, ristretto a tre con Vanoli, Montegranaro e Pesaro le squadre pi a rischio, con la Vanoli al momento in vantaggio. Dovendo sbilanciarsi in pronostici secchi, diciamo che la maggior

85-89 96-70 87-72 76-57 91-82 50-78 74-66 102-78

Milano 32 Brindisi 30 Cant 30 Siena 28 Roma 26 Sassari 26 Reggio Emilia 20 Caserta 20 Avellino 20 Pistoia 18 Venezia 18 Varese 16 Bologna 16 Cremona 14 Montegranaro 12 Pesaro 10

Il capitano Ndoja (foto Mario F. Rossi)

Tec-Mar, sprecata una buona occasione

BASKET A2

Avellino-Sassari (08-03 h 20.30), Brindisi-Caserta, Pesaro-Pistoia, Reggio Emilia-Milano (h 20.30), RomaCremona (diretta su Cremona 1), Siena-Cant (08-03 h 20.30), Varese-Montegranaro, Venezia-Bologna
indiziata a retrocedere pu essere Montegranaro che oltre a quelli tecnici, si dice abbia grossi problemi economici, mentre Pesaro pare lavorare con pi ottimismo e pericolosit. Ma lasciamo stare quel che avverr, che tutto da scoprire e vivere con passione. Intanto, pensiamo ad andare a Roma con la consapevolezza di dover ancora soffrire al cospetto di una squadra che si assicurata la scorsa settimana le prestazioni del play Mayo, che cos bene aveva fatto a Montegranaro. Trasferta proibitiva an-cora una volta dunque, ma la speranza sempre lultima Dea e se capitasse qualche colpaccio in trasferta, sarebbe da prendere come oro colato. La Vanoli avr Woodside a mezzo servizio, se sar in campo, perch s infortunato e pare non sia cosa di poco conto. Auguri comunque al bravo Ben e come sempre, forza Vanoli. CASO NDOJA Intanto la societ ha espresso totale solidariet al capitano Klaudio Ndoja, che sarebbe stato insultato dai propri tifosi al termine del match di Cant. Un episodio spiacevole, che non aiuta alla squadra in un momento cos delicato della stagione.

IL PROSSIMO TURNO (09--03 h 18.15)

Nulla da fare per la Vanoli contro lAcea Roma. Match subito difficile per i biancoblu, sotto di 12 lunghezze alla fine del primo parziale. Passivo recuperato nel secondo quarto, quando la Vanoli ha trovato buone percentuali al tiro ed una difesa pi attenta. Il terzo e quarto parziale hanno per offerto lo stesso andamento del primo ed alla fine Roma ha assestato lallungo decisivo per vincere la partita. VANOLI-ACEA ROMA 68-78 (11-23, 42-39; 54-62) VANOLI CREMONA: Conti, Marchetti, Woodside 10 (1/2,

Nel secondo tempo i capitolini prendono il largo

COSI ALLANDATA

2/5), Tripkovic 6 (0/1, 2/4), Jackson 11 (1/4, 1/4), Spralja 12 (3/6, 0/1), Ariazzi ne, Kalve 4 (2/2, 0/1), Basola ne, Kelly (0/3 da due), Rich 20 (8/11, 0/1), Ndoja 5 (1/2, 1/5). All.: Gresta. ACEA ROMA: Goss 12 (4/9, 0/4), Jones (0/2 da due), Reali ne, Tonolli ne, Righetti 6 (2/5 da tre), DErcole ne, Eziukwu 2 (1/1 da due), Hosley 10 (1/2, 2/4), Baron 4 (2/3, 0/4), Taylor 15 (5/7, 0/3), Moraschini 11 (4/7, 1/4), Mbakwe 18 (9/10 da due). All.: Dalmonte. ARBITRI: Begnis, Paternic e Bettini.

Contro il Civitanova Marche, la TecMar Crema ha perso una grossa occasione per fare un ulteriore passo avanti verso la salvezza, subendo una sconfitta evitabile se la squadra si fosse espressa come in occasione delle ultime gare. In ogni caso Civitanova alla fine ha meritato il successo, perch ha giocato pi da squadra. Ora in programma la sosta, utile per ricaricare le batterie in vista dei prossimi impegni, molto importanti per la permanenza in A2. In programma nellimmedia- Paola Caccialanza to, infatti, ci sono la trasferta di Salerno e il match casalingo contro Ferrara. Due partite difficili che le ragazze cremasche dovranno affrontare ritrovando velocemente le giuste motivazioni. Nessun dramma, dunque, per lultimo ko, ma la consapevolezza che non si pu pi sbagliare. 5 GIORNATA Crema-Civitanova Marche 69-72, Ferrara-Viterbo 85-55, Salerno-Brindisi 67-64. 6 GIORNATA (15-03) Brindisi-Viterbo (h 18), Ferrara-Civitanova Marche (h 18.30), Salerno-Crema (h 19.30) CLASSIFICA Brindisi 14; Ferrara 12; Salerno 10; Civitanova Marche, Crema 8; Viterbo 2.

Piadena ancora sconfitta Ora al terzultimo posto


Prosegue il momento difficile dellMgk.Vis Piadena, sconfitta anche dal Nerviano, che si pero imposto solo sul filo di lana. S, perch la squadra di Adami, al termine del terzo quarto era avanti 61-53 (grazie a un super Castagnaro, autore di 22 punti), ma alla fine ha dovuto cedere ai milanesi. La situazione in classifica si fatta difficile e per restare ancora in corsa per lottavo obbligatorio vincere il derby di Crema, anche se non sar facile. 21 GIORNATA Bergamo-Reggio Emilia 65-67, Bernareggio-Lissone 84-87, MilanotreCalolziocorte 84-77, Murri Bologna-Crema 54-63, Piadena-Nerviano 75-77, Saronno-Pisogne 66-59, San Lazzaro di Savena-Virtus Imola 77-55. 22 GIORNATA (16-03 h 18) CalolziocorteMurri Bologna, Crema-Piadena (15-03 h 21), Lissone-San Lazzaro (15-03 h 21), NervianoMilanotre, Pisogne-Pisogne, Reggio EmiliaSaronno, Virtus Imola-Bergamo (15-03 h 21). CLASSIFICA Virtus Imola, Bergamo 30; Lissone, Milanotre 28; Saronno 26; Crema 24; Nerviano 22; Murri Bologna 20; Pisogne 18; Reggio Emilia, San Lazzaro di Savena 16; Piadena 14; Calolziocorte 12; Pisogne 10.

Conferma il proprio buon momento l'Erogasmet Crema, che supera in trasferta Castiglione Murri e resta in sesta posizione in classifica, continuando a tallonare Saronno, tornata alla vittoria contro Pisogne. I leoni biancorossi, dopo un inizio da brividi, che ha visto gli emiliani padroni di casa portarsi in pochi minuti sul 15-2, con il solo Colnago (alla fine miglior realizzatore dei cremaschi con 19 punti), a segno nei primi cinque minuti di gioco, hanno trovato la giusta reazione aggiudicandosi gli ultimi tre quarti. Ancora privi del proprio leader offensivo Galiazzo, gli uomini di Galli hanno beneficiato delle buona vena del nuovo arrivato Rambaldi e del buon momento del solito Cardellini. In avvio Lugli, Lollini e Iattoni illudono Castiglione Murri, tradita nel resto dellincontro dalle scarse percentuali di realizzazione, ma subiscono in parziale recupero cremasco chiudendo il quarto avanti per 18-11. La seconda frazione si apre con una conclusione da tre di Beccari che riporta i bolognesi avanti di

Erogasmet Crema in crescita in vista del derby


BASKET DNC

I tecnici del settore giovanile

10 punti, ma a questo punto la difesa cremasca chiude la via del canestro agli avversari, mantenendo inviolata la propria retina per sette decisivi minuti, completando la rimonta ed operando il sorpasso. Una conclusione da tre allo scadere di Lollini fissa il punteggio sul 31-29 in favore dei biancorossi, quando suona la sirena dellintervallo. In apertura di ripresa Beccari ha per due volte l'occasione per il sorpasso, ma

fallisce le conclusioni, mentre l'Erogasmet replica con una bomba di Colnago. I cremaschi prendono anche un buon margine di vantaggio, ma rischiano di perderlo nei minuti finali dellincontro, quando gli uomini di Carretto arrivano fino al meno uno, sul punteggio di 54-55. Ma a quel punto la stanchezza gioca un brutto scherzo agli emiliani, traditi dalle seconde linee con zero punti ottenuti dalla panchina

e con i titolari al lumicino delle energie. Lollini perde due palle consecutive, consentendo a Cardellini e Degli Agosti di recuperare palloni decisivi. La freddezza dalla lunetta di Cardellini e Colnago consente allErogasmet di portare a casa due punti importanti e proseguire nel proprio momento positivo, mantenendo il morale alto durante la sosta. Il prossimo match infatti in programma per sabato 15 marzo al PalaCremonesi in un acceso derby cremonese contro l'MgKVis Piadena, reduce da una striscia negativa che sul campo dura da 6 incontri, con gli unici due punti conquistati a tavolino contro San Lazzaro. Sul fronte delle giovanili, da segnalare che il capo allenatore Galli, su invito della dirigenza dellOlimpia Milano, ha diretto per un giorno gli allenamenti delle formazioni giovanili targate Armani. Unulteriore dimostrazione della validit del lavore della dirigenza cremasca sul fronte della formazione delle giovani leve. Marco Cattaneo

25 La formazione di Beltrami ha vinto con autorit lo scontro diretto con le marchigiane e si avvicini allobiettivo stagionale
re punti preziosi per la Pom Casalmaggiore, nella corsa ai playoff. La formazione rosa ha fatto suo il match infrasettimanale, valevole per la 5 giornata di ritorno, superando 3-0 la Robur Tiboni Urbino. Limportante era vincere ha affermato il tecnico Alessandro Beltrami - e lesserci riusciti disputando una buona gara e giocando una bella pallavolo, impreziosisce questi tre punti. Facile il primo set, nel secondo quando il cambio palla ha smesso di essere fluido, Urbino si fatta sotto. Sofferto il terzo parziale, di cui per occorre apprezzare la nostra voglia di rientrare e chiudere il discorso. Non si possono non tessere gli elogi della battuta della Pom - ha spiegato Chiara Negrini di Urbino - quando ti trovi di fronte a battitrici come Zago diventa difficile contenerle, si perde in sicurezza in ricezione e tutto di conseguenza diventa difficile. Il nostro merito stato comunque quello di crederci sempre e di sfruttare anche le minime indecisione delle nostre avversarie. Per poco nel terzo set non ci siamo riuscite a pieno, riaprendo la gara. Tornando in casa della Pom, ecco il commento della regista

Pom cerca il bis per vedere i playoff


Letizia Camera: Sono contenta perch abbiamo giocato da squadra, abbiamo avuto pazienza quando servito averne, siamo riuscite a mettere in discesa i set quando attacco e battuta si sono dimostrate da urlo. Ho capito che Zago era in grande serata e mi sono appoggiata molto su di lei, senza comunque tralasciare le altre attaccanti che hanno risposto a dovere. Mister Santarelli, allenatore in seconda della formazione marchigiana, ha tracciato un bilancio del suo primo mese nel club giallonero: Da quando sono arrivato la squadra sempre andata in crescendo, con Conegliano abbiamo disputato unottima gara ed anche con la Pom abbiamo tenuto bene il campo. Questo un buon gruppo che lavora con impegno. Anche qui a Viadana abbiamo rischiato di riaprire la gara nel terzo set, segno che la squadra sempre presente ed consapevole di potersela giocare con chiunque. Archiviata una vittoria sicuramente importante, la Pom deve ora mantenere alta la tensione, perch domani pomeriggio torna in campo contro Frosinone. Le ciociare sono praticamente tagliate fuori dalla
La Pom a muro

Sport

Sabato 8 Marzo 2014

VOLLEY A1 Dopo aver piegato Urbino (3-0) le casalasche vogliono ripetersi domani contro Frosinone Motonautica, Ghiraldi ha deciso di ritirarsi
NEWS
(M.R.) Daniele Ghiraldi, plurititolato pilota della Mac, ha deciso di lasciare le gare agonistiche. Gli alti costi di gestione di barca e trasferte, gli impegni di lavoro e famigliari lhanno indotto alla difficile ma ponderata scelta. Ora metter a disposizione la sue esperienza per sviluppare lo sport nei giovani ed in alcune nuove categorie proposte dalla Federazione. La Mac, infatti, punta su due piloti: Poloni e Cohen che gareggeranno nella Osy 400 e nella O250 e sta cercandone altri per completare lorganico.

lotta per i playoff, ma contro Novara hanno dimostrato di essere ancora una squadra combattiva e che va affrontata con grande rispetto. Incamerare altri tre punti permetterebbe alla squadra di Beltrami di avvicinarsi ancor di pi allobiettivo, che appare alla portata di un gruppo, che al primo anno in A1 sta facendo grandi cose. 16 GIORNATA (09-03 h 18) Pom Casalmaggiore-Frosinone, Conegliano-Forl, Novara-Busto Arsizio (08-03 h 20.30 Rai Sport 1), Piacenza-Bergamo, UrbinoModena. Riposa: Ornavasso.

CLASSIFICA

SERIE A1 14 GIORNATA
Bergamo-Busto Arsizio Forl-Ornavasso Novara-Modena Piacenza-Frosinone Urbino-Conegliano

3-1 0-3 3-1 3-1 1-3

Piacenza 39 Conegliano 33 Bergamo 32 Modena 28 Novara 27 Busto Arsizio 23 Casalmaggiore 18 Ornavasso 16 Urbino 14 Frosinone 6 Forl 4

Casalmaggiore-Urbino 3-0, Forl-Bergamo 1-3, FrosinoneNovara 1-3, Modena-Conegliano 1-3, Ornavasso-Piacenza 0-3. Ha riposato: Busto Arsizio.

RISULTATI 15 GIORNATA

Reduce dal periodo invernale del Kart on Ice di Campitello di Fassa (Tn) la Giga del presidente Silvano Viola sta per iniziare lattivit agonistica 2014 a Lonato (Bs). Sono 3 attualmente i ploti tesserati per il team cremonese: Armando Iannacone (classe Kz2), parteciper a 5 gare del campionato regionale, Tommy Cherubini e Nicola Romagnoli nella Rotax Max manomarca sui telai Giga. Questi verranno presentati in grande stile a Las Vegas ai molti appassionati americani. Infine, Riccardo Galante lo scorso anno in Kgp, sta valutando in quale classe gareggiare.

Kart, la Giga pronta ad iniziare la stagione

(M.M.) C una cosa che unisce le bocciofile Achille Grandi e Pieranica negli incontri di ritorno del campionato italiano per societ: raccolgono consensi ed esultano entrambe per la qualificazione. A. GRANDI Sulle corsie del bocciodromo di Appiano Gentile importante vittoria, senzaltro gonfia di pathos ma meritata. Nellindividuale Roberto Visconti perde il primo set ma vince il secondo mentre disco verde per GuerriniVisconti M.-Zagheno che simpongono in entrambi i set. Per la bocciofila cremasca le cose si ingarbugliano con la sconfitta di Guerrini-Zagheno, ma ci pensa la famiglia Visconti a sbrogliare la situazione con un pareggio. Si deve quindi ricorrere alla roulette dei pallini vietata ai malati di cuore: pap Visconti tre su tre cos come il figlio Mattia ed i giochi sembrano fatti, ma sono precisi anche i comaschi e diventa decisiva la freddezza di Andrea Zagheno che colpisce il primo pallino. PIERANICA Una giornata da leoni per i pieranichesi che brindano sulle corsie del comunale Lindividualista Egidio Tresoldi vince il primo set (8-5), perde il successivo (4-8) cos come la terna Belloli-Benzoni-Carelli prima sconfitta (5-8) ma poi vittoriosa con un netto 8-4. In parit il match di coppia dove sono impegnati Giana e Belloli e diventa decisiva lesaltante vittoria di Lotti-Benzoni con i punteggi finali 8-1 e 8-5. PROGRAMMA Tutte e tre le formazioni cremasche ancora in gara in campo questo pomeriggio per gli incontri di andata. La Vis Trescore ospiter la Madonnina al comunale mentre lAchille Grandi sar di scena sulle corsie di Barlassina opposta alla F.lli Galimberti. Infine arduo limpegno per la Pieranica che ospita al bocciodromo comunale lOrobica di Bergamo, che ha eliminato lAchille Grandi al primo turno.

Oggi in campo A. Grandi, Vis Trescore e Pieranica

GRUPPO A - 4 Turno SIGNORINI BISSOLATI FLORA vs BALDESIO vs STRADIVARI vs FADIGATI GRUPPO B - 4 Turno DLF TRANQUILLO CASC
FLORA
BISSOLATI

Risultato 0-4 0-1 1-1 (7-4) Risultato 1-1 (2-4) 1-1 (3-4) 1-0
11 10 7 3 3 2
CLASSIFICA GRUPPO B

vs ASTRA vs SOMS vs LE QUERCE

Astra, Casc e Flora in semifinale Rischia la Bissolati, spera il Flora


BOCCE
di Massimo Malfatto mentre tra i cicognolesi ci sono note positive per Ricini e Cesena. In parit gli incontri di terna ed individuale, si deve quindi andare ai pallini dove Massarini, Luccini e Domaneschi firmano un 7 su 9 che vale il successo. Rimpianti (parecchi) per la Baldesio e lequazione per la bocciofila rivierasca impietosa: vittoria netta, tre punti conquistati ma qualificazione fallita. Contro il Signorini successi di Cavagnoli, delle coppie Manfredini-Banfi e Chitt-Bianchessi e della terna Petrini-Chitt-Bianchessi. Bissolati fermata, a sorpresa, dallo Stradivari che simpone di stretta misura grazie al successo di Foroni su Pompini. GRUPPO B LAstra non pi a

CLASSIFICA GRUPPO A

FADIGATI BALDESIO SIGNORINI STRADIVARI

11 9 7 5 4 0

ASTRA CASC DLF LE QUERCE TRANQUILLO SOMS

PROSSIMO TURNO

Gruppo A (10 marzo) Baldesio-Fadigati Bissolati-Flora Stradivari-Signorini

Gruppo B (10 marzo) Astra-Casc Soms-Dlf Tranquillo-Le Querce

Penultima giornata di regular season del campionato provinciale a squadre e giochi (quasi) fatti per le qualificazioni alla fase finale. Luned sono in programma gli ultimi incontri per definire gli accoppiamenti delle semifinaliste. GRUPPO A Nessuna squadra a punteggio pieno. Il Flora supera il Fadigati (che fatica!), ma la bocciofila cicognolese tiene vivo il sogno di qualificazione complice linaspettata sconfitta della Bissolati; vince la Baldesio ma ormai troppo tardi. Partita equilibrata tra Flora e Fadigati decisa ai rigori. Per i rivieraschi successo della coppia Massarini-Luccini

punteggio pieno, vittoria importante del Casc, primi punti per la Soms. Vince ma non convince la bocciofila Casc che supera Le Querce di stretta misura. Il punto della vittoria per i sanitari arriva da CornacchiaLodigiani-Tamagni. In parit terminano gli altri incontri con qualche passaggio a vuoto ed anche qualche giocata sconsiderata nella bocciofila di via Postumia per arrotondare il punteggio finale. Il Dlf si deve arrendere alla capolista Astra, ma lo fa con tante recriminazioni ed esce a testa alta. Vittorie dei ferrovieri Bonetti-Mammoliti e degli astrali Trombini e Botta: ai pallini non c storia e vince la formazione di Bobo Pedretti.

Domani la nazionale Parata rosa di primavera


Domani il meglio del boccismo femminile italiano si dar appuntamento per la 14 Parata Rosa di Primavera, gara nazionale con due finali. Le batterie della categoria A-A1 (iscritte 31 bocciofile) si disputeranno allo Stradivari, comunale ed PalaBosco dove si troveranno Germana Cantarini e Caterina Bono. I gironi della categoria B-C-D si svolgeranno al Signorini, S. Zeno, Soresina, Crema e Verolanuova. Le eliminatorie inizieranno alle ore 9, finali dalle 14.30 sulle corsie del bocciodromo di Cremona. CAMPIONATI PROVINCIALI Assegnati i primi titoli cremaschi. Nellindividuale di categoria A ancora un successo (aveva vinto lo scorso anno!) di Alberto Pedrignani che in semifinale simponeva su Antonio Vannucchi ed in finale superava il socio Paolo Guglieri. Nella categoria B sorride Giuseppe Sangiovanni che, dopo aver eliminato Evaristo Padovani, aveva la meglio in finale su Paolo Gatti. Quarto posto per Pasquale Melfi. Titolo provinciale nella categoria C alla coppia Eugenio Barbieri e Maurizio Volpi che simponeva in semifinale su Degli Agosti-Lupo Pasini ed in finale batteva Testa e Todeselli. Infine nella categoria D campioni provinciali Eligio Bianchessi, Edoardo Padovani e Cristian Ghigorno che in finale superavano Bussini-Padovani-Mandotti. M.M.
La terna Bianchessi, Padovani e Ghigorno con Stabilini

HOCKEY PISTA SERIE A2

La Pieve 010 continua ad inseguire la capolista Valdagno Pordenone. I rossoblu sono distanziati di quattro lunghezze (31 punti contro 35) e vogliono ancora provarci a realizzare laggancio in vetta alla classifica. Il campionato di serie A2 dopo la sosta riprende stasera e sulla pista di San Daniele Po sar di scena proprio la capolista Valdagno Pordenone. Si preannuncia un match ad alta tensione agonistica ed il gruppo di Ariano Civa ha la possibilit di accorciare le distanze per poi tentare il sorpasso nel rush finale di stagione. 18 GIORNATA (08-03) Bassano-Sandrigo, Modena-Scandiano, Montecchio Precalcino-

Scontro al vertice per la Pieve 010 Bissolati, oggi vietato sbagliare


Thiene, Pieve 010-Valdagno Pordenone, VercelliCastiglione. Riposa: Eboli. CLASSIFICA Valdagno Pordenone 35; Pieve 010 31; Scandiano, Bassano 25; Sandrigo, Castiglione 24; Vercelli 21; Montecchio Precalcino 19; Thiene 14; Eboli 11; Modena 0. NUOTO Dopo le brillanti performance ai Campionati regionali di categoria, alcuni atleti cremonesi hanno partecipato lo scorso weekend al 4 meeting del Garda a Desenzano. Intanto oggi e domani saranno gli ultimi giorni utili per realizzare i tempi limite per accedere ai Campionati italiani di categori. M.R. La Pallanuoto Bissolati sabato scorso ha affrontato alla Comunale la capolista e contrariamente ai pronostici che la vedevano nettamente battuta, ha chiuso con la sconfitta di misura per 7-6. I quotati ospiti si sono trovati di fronte un sodalizio che ha messo in vasca cuore, caparbiet, coraggio e determinazione. Primo quarto equilibrato senza reti e nel secondo, dopo il doppio vantaggio bissolatino con Zoppi e Rivetti, c stato il recupero degli ospiti che sulla scia sono passati in testa 3-2. Nella terza frazione i locali somo calati vistosamente in difesa e Aragno Rivarolesi ne ha approfittato distaccandosi 4-7. Nellultimo tempo il settebello di Manfredi Uberti ha tentato il tutto per tutto ed arrivato sino al 6-7 e nei secondi finali ha addirittura mancato il gol del meritato pareg-

PALLANUOTO SERIE C

gio. I biancoazzurri sono al penultimo posto della classifica dopo sei giornate e oggi pomeriggio saranno di scena a Torino contro lAcquatica: uno sontro diretto da vincere a tutti i costi. 6 GIORNATA Bissolati-Aragno Rivarolesi 6-7, Busto Nuoto-Vigevano 11-3, Canottieri Milano-Varese 6-6, Monza-Milano 2C 10-4, Torino-Treviglio 7-6. 7 GIORNATA (08-03) Aragno Rivarolesi-Varese (h 20.30), Canottieri Milano-Treviglio (h 19), Milano 2C-Busto Nuoto (h 20.15), Monza-Vigevano (h 20), Torino-Bissolati h 18). CLASSIFICA Aragno Rivarolesi 18; Monza 12; Canottieri Milano 11; Busto Arsizio, Varese 10; Vigevano 9; Milano 2C, Treviglio 6; Bissolati, Torino 3. Marco Ravara

26 CICLISMO Ottima prestazione dei due atleti cremaschi che hanno sfiorato il podio nella Tre Sere del Garda
Sabato 8 Marzo 2014

Stefano Baffi e Donesana bravi in pista


di Fortunato Chiodo Racing di Fabian Cancellara) in coppia con il compaesano Daniele Donesana della Cremasca cominciano a dare i frutti buoni, grazie al lungo e meticoloso lavoro imposto dal preparatore tecnico del team, lex professionista Ivan Quaranta, hanno entusiasmato la folla, vestito la maglia di leader nella prima serata e trovato la forza morale per lottare egregiamente: il quarto posto testimonia la validit delle loro risorse e lopportunit di insistere. La prova stata vinta dagli emiliani Lorenzo Apostoli e Luca Tortellotti (Cadeo-Carpaneto). Marco Vergani (Costamasnaga) e Lorenzo Solvetti (Gi Effe Fulgor) trionfano nella categoria Esordienti, mentre in quella femminile vittoria di Silvia Zanardi (Cadeo Carpaneto). Scintillio anche tra le allieve: Martina Fidanza (Eurotarget Stil Bike), figlia dellex professionista Giovanni, ha dovuto arrendersi e occupare la piazza
Il velodromo di Montichiari

Sport

on mi era mai accaduto, in tanti anni di vita in mezzo al ciclismo, di vedere una massiccia partecipazione di concorrenti partecipanti alla Tre Sere del Garda al velodromo Fassa Bortolo di Montechiari, evento che conferma un saggio di bravura degli organizzatori. Stefano Moro (tricolore della velocit Allievi nel 2013) e Nicol Brescianini, portacolori della Ciclistica Trevigliese con autorevolezza hanno messo fuori causa e fatto levare i calici, precedendo di due sole lunghezze (48 a 46 punti) gli Juniores Giacomo Garavaglia e Matteo Moschetti (Busto Garolfo). Unaltra bella notizia: Stefano Baffi, 15 anni di Vailate, nipote darte di nonno Pierino e zio Adriano (ex professionista e diesse nel team americano Trek Factory

donore alle spalle della veronese Martina Stefani (Vecchia Fontana), terzo posto per la sanbassanese Marta Cavalli (Valcar Pbm). GIU DA PODIO La fiducia che il quartetto azzurro potesse compiere un passo avanti, non era certamente frutto della fantasia e di ambizioni a ogni costo:

Viviani, Coledan, Simion e Bertazzo hanno fatto registrare il miglior tempo (406165) nelle qualificazioni. Incredibile ma vero girato tutto storto, mancata la buona sorte, sono lontani dal podio gli azzurri del ct Marco Villa. Elia Viviani cilecca lo scratch, ma anche la specialit della corsa a punti. Ma nellAmericana di

chiusura del Mondiale a Cali (Columbia) perde il bronzo per un niente: a dieci giri dalla fine per gli azzurri Elia Viviani (Cannondale) e Marco Coledan (Bardiani) qualcosa gira storto, un cambio in due tempi della coppia belga stato fatale agli stessi De Ketele e De Bruyst (lanciati alloro e poi relegati al quinto posto), favorendo Spagna, Repubblica Ceca, Svizzera e Austria, capaci di prendere il giro. Viviani e Coledan non hanno trovato alleanze a cucire lo strappo, hanno chiuso al sesto posto. Medagliere: ha vinto la Germania con 4 ori e 4 argenti, mentre lItalia ha chiuso con zero medaglie e ora guarda al futuro, sapendo che non sono ammessi passi falsi. Il prossimo autunno con gli Europei comincia la corsa alla qualificazioni olimpica (dieci prove stabiliranno la griglia per Rio 2016, due Mondiali, due Europei e sei prove di Coppa del Mondo).

Marco Vero (a destra) con Davide Cassani

Marco Velo, 40 anni bresciano, sedici stagioni da professionista, ha debuttato con patron Cioli nel 1996 alla Brescialat (2 stagioni), poi 4 alla Mercatone Uno, 4 nella Fassa Bortolo, 3 nella Milram e 2 nella Quick Step, con 14 vittorie, 3 titoli italiani crono. Velo non ha ancora ricevuto ufficialmente l incarico, ma sar il viceammiraglio della Nazionale di ciclismo dei professionisti. Il ct Davide Cassani ha fatto il suo nome al presidente della Federciclismo Renato Di Rocco, manca solo lassenso alla nomina, che dovrebbe

Marco Velo lassistente di Cassani in azzurro


essere ufficializzata anche formalmente. Marco Velo, quando ha capito nel mondo dei pro non aveva le qualit per raggiungere pi di tanto, si dedicato agli altri. Ebbe la fortuna di incontrare capitani vincenti: prima Marco Pantani, del quale fu fido gregario con il compito di stare il pi vicino possibile nelle tappe dure; con Alessandro Petacchi, Velo divent lultimo uomo del treno, un compito difficilissimo, quello di avere il controllo generale della situazione. Ci fu una fase in cui i vagoni del treno erano perfetti, i meccanismi

sincronizzati, le vittorie quasi automatiche. Velo ha smesso nel 2010, poi ha fatto il direttore sportivo alla Quick Step, quindi ha seguito i corsi per diventare direttore di corsa e poi come regolatore in moto delle corse di Rcs Sport, gestiva il traffico davanti alla corsa. Ora in Nazionale seguir in particolare i cronomen, come i bresciani Davide Martinelli (Team Colpack) e Mattia Frapporti ( Mg Kvis- Trevigiani), il cremonese Giovanni Pedretti (CC Cremonese-Arvedi) e il bergamasco Davide Plebani (Team Lvf).

Il bresciano di Puegnago del Garda Jakub Mareczko (Viris Maserati-Sisal Machpoint), ha colto la sua prima affermazione stagionale nella 39 edizione della Coppa Citt di Melzo, classica del calendario lombardo per la categoria Elite e Under 23, organizzata dallUc Melzo Meggian. Con tempismo e acume tattico, ha infilato il bergamasco Simone Consonni (Team Colpack) e laltro bresciano Alberto Cornelio. La squadra stata meravigliosa - ha spiegato Jakub Mareczko - Bocchiola ultimo uomo del treno, mi ha pilotato sino allultimo chilometro e a 400 metri dallarrivo sono scattato cogliendo la

quarta vittoria tra i dilettanti. Come inizio niente male; vedremo cosa accadr oggi nel 38 Trofeo Balestra a San Pancrazio di Palazzolo SullOglio (Bs). ORDINE DARRIVO 1) Jakub Mareczko (Viris Maserati-Sisal Matchpoint) km 144 in 3h 12 media 45 km/h, 2) Simone Consonni (Team Colpack), 3) Alberto Cornelio (Named Ferroli), 4) Cristian Comaglio (Gavardo-Tecmor), 5) Riccardo Minali (General Store-Bottoli).

Grande spunto di Mareczko a Melzo


GUARDINI ROMPE IL GHIACCIO Andrea Guardini, 24enne veronese, soprannominato Flash sembrava essersi spento ( era datato 27 febbraio 2013 il suo ultimo trionfo in Malesia). Al secondo anno in maglia Astana, si erano perse le tracce, ma ha interrotto il digiuno nella 3 tappa del Tour de Langkwi, in Malesia, mentre il giorno prima il velocista era caduto nellultimo chilometro a causa di un dosso, procurandosi un buco nel piede.

Diego Ulissi sinfuria con il compagno della Lampre, Damiano Cuneo e il 23enne trevigiano Marco Finetto del team Neri li infila. Questa la cronaca del Gran Premio di Lugano, secondo Sonny Colbrelli della Bardiani. Il belga Tom Boonen (Omega Phamca Quick Step) fa tris nella Kuurne-BruxellesKuurne, la semiclassica della campagna del Nord. Nono Matteo Trentin, compagno di Boonen. Da segnalare un lutto: morta Adriana Bani, moglie di Gino

Bartali, aveva 95 anni. MARINI E AMICABILE FESTEGGIANO Nicolas Marini, 21 anni bresciano di Provaglio dIseo, in forza alla Zalf Euromobil Fior, ha conquistato la 52 Coppa Belricetto, a Ravenna, in Romagna, bissando cos il successo ottenuto al debutto stagionale tra i dilettanti di Elite e Under 23 a San Bernardino di Lugo su Pacioni della Colpack Marco Amicabile, 23 anni, di Gavardo emigrato in Toscana a Gragnano Sporting Club ha centrato la prima affermazione stagionale sulla pista del ciclodromo di Bellosguardo, a Caviglia in provincia di Arezzo.

La classicissima Milano-Sanremo, numero 105 programmata domenica 23 marzo, che avrebbe potuto cambiar faccia alla corsa, con la salita della Pompeiana, unascesa di 5 km al 14% nella zona di Arma di Taggia, tra la Cipressa e il Poggio, causa le continue piogge che hanno provocato frane e smottamenti, tanto che labitato di Castellano in cima alla Pompeiana, ancora raggiungibile con difficolt, la strada chiusa. Quindi sar ancora pi favorevole ai velocisti: non ci sar la salita delle Manie, sopra Noli, introdotta nel 2008, la Sanremo perde 5 km (distanza 294 km). Ci sono ancora due punti

Milano-Sanremo per i velocisti Quintana sar protagonista al Giro


critici, entrambi sullAurelia: la frana all uscita del tunnel che porta a Capo Mele e ad Andora, la frana che ha portato al deragliamento il treno Intercity, punti critici che si risolveranno in pochi giorni. Quindi la Sanremo torna ad essere festival dei velocisti e si apre di pi a Cavendisch, Greipel, Sagan, Cancellara, Modolo, Boonen, Gilbert e Degenkolb. FIOCCO ROSA IN CASA NIBALI E nata, Emma Vittoria, primogenita di mamma Rachele e di pap Vincenzo Nibali, re del Giro, che venuta alla luce a Lugano alle 9, 20 del 28 febbraio e sta bene! Questo lannuncio su Twitter. Nibali torna in gara domani alla Parigi-Nizza. Era nellaria, adesso ufficiale: la squadra spagnola Movistar ha confermato che Nairo Quintana, colombiano che ha messo paura a tutti in salita trionfando al Tour de San Luis (Argentina), sar la stella al Giro dItalia che scatter da Belfast in Irlanda il 9 maggio. Conclusione domenica 1 giugno a Trieste, mentre lo spagnolo Alejandro Valverde sar capitano della Movistar al Tour de France. Dallaltra parte del mondo hanno risposto due au-straliani: Evans (Bmx) e Richi Porte, che dopo aver fatto il valletto a Wiggins e Froome al Tour, sar il leader del Team Sky alla corsa rosa. Ci sar un duello stellare, con i miglior sprinter: il tedesco Kittel (Giant- Stimano) contro linglese Cavendisch (Omega Pharma- Quick Step) e lo svizzero

Fabian Cancellara dellamericana Trek Factory Racing. Attesissimi al Giro sono anche i nostri: Scarponi, Basso, le speranze Aru e Ulissi, Moser e Battaglin. Chris Froome, 28 anni, keniano bianco, sar il leader di Sky al Tour de France: dovr difendere la maglia gialla conquistata nel 2013.Rivali sono Vincenzo Nibali del Team Astana e Alberto Contador della Tinkof-SaxoROCHE NELLA HALL OF FAME Dopo il belga Eddy Merckx e litaliano Felice Gimondi, tocca al Stephen Roche. L irlandese che conquist il Giro dItalia 1987, e poi centr Tour de France e Mondiale, entra nella Hall of Fame del Giro dItalia. Alla cerimonia di consegna del premio a Roche cera Davide Cassani, che nel 1987 correva con lirlandese alla Carrera.

Vittoria importantissima ai fini della classifica quella ottenuta nellultimo turno da un Crema tutto cuore e grinta contro un volitivo e mai arrendevole Dalmine. Successo doveva essere e successo stato anche se con qualche brivido di troppo per la formazione cremasca ,che cos ha ottenuto il duplice scopo di vendicare la sconfitta dellandata ed ha eliminato quasi definitivamente una diretta concorrente dalla lotta per il terzo posto finale. Si sapeva sarebbe stata una partita complicata e cos stato contro una squadra rognosa che fa della forza fisica la sua arma migliore; in pi le condizioni impossibili del campo (davvero al limite, se non oltre, della praticabilit) e qualche assenza in ruoli chiave, hanno aumentato le difficolt. Ma il XV neroverde, con la quinta consecutiva, ha dato un segnale importante al campionato: per il terzo posto il Crema c e ci sar fino alla

Crema sempre in lizza per arrivare alla C1


RUGBY

Crema e Dalmine prima del match

fine. La cronaca: al minuto 12 Locatelli riesce a schiacciare in meta unazione corale dei trequarti cremaschi. Il primo tempo si chiudeva sul punteggio di 5-3 per il Crema. La ripresa non vedeva la reazione del Dalmine ed era anzi

ancora il Crema a condurre le danze, anche se non con particolare efficacia. Ma al minuto 27 il Dalmine passava in vantaggio con un calcio piazzato (6-5). Dieci minuti al fischio finale sotto di un punto e con un uomo in

meno, la stanchezza e il campo pesante: gli spettri di una sconfitta immeritata, che avrebbe vanificato gli sforzi di una intera stagione aleggiavano sul Vantadori, ma gli uomini di Zaini si ricompattavano e sciorinavano dieci minuti di furente rugby chiudendo nei propri cinque metri i bergamschi che gi annusavano il profumio della vittoria. Dopo svariati tentativi di sfondamento respinti dai bergamaschi in ogni maniera sia lecita che illecita, al 38 Crotti riesciva a schiacciare la palla in mezzo ai pali segnando la meta che dava il successo al Crema nel tripudio dei tifosi cremaschi. La susseguente trasformazione di Locatelli suggellava il 12-6 finale. Domani in programma il difficile match casalingo contro i primi della classe del Botticino, che contro un Crema determinato come domenica scorsa, non avranno sicuramente vita facile. La strada per la C1 continua...

La Witors Cremona vuole abbandonare lultimo posto

La Witors Cremona domenica scorsa a San Sigismondo ha affrontato il match contro il Valle Camonica, perdendo 17-3. I bresciani sono un sodalizio alla portata dei cremonesi, contro il quale una vittoria oltre per la classifica avrebbe dato una certa spinta di energia a tutto lambiente. Purtroppo ci non si verificato. Come al solito ai grigiorossi non sono mancati orgoglio e determinazione, ma non sono stati sufficienti. Domani il quindici di Bossi (che vuole abbandonare il pi presto possibile lultimo posto in classifica) sar di scena a Casalmoro contro lAsola nella 12 giornata. Il campo impraticabile, invece, ha impedito al Rugby Casalmaggiore di giocare sul campo del Cernusco. Domani la formazione casalasca impegnata contro lAsd Rugby Bassa Bresciana Leno, dominatrice del girone 2 lombardo con 49 punti. Casalmaggiore invece al quarto posto con 24 punti e il match sulla carta appare proibitivo, ma siamo sicuri che vender casa cara le pelle. M.R.

Lettere & Opinioni


Per dire la vostra, scrivete a: lettere@ilpiccologiornale.it incomsc@gmail.com

Sabato 8 Marzo 2014

Chahida e sua madre rappresentano un esempio


Egregio direttore, dopo un breve passaggio sui notiziari televisivi, ecco la bella intervista de il Piccolo a Chahida, la prima arbitra di calcio con il velo e a sua madre, che lha fortemente sostenuta nella sua scelta. Leggo cos che la quindicenne musulmana abita nella nostra provincia e frequenta il liceo linguistico a Cremona, Citt europea dello sport e, da minorenne femmina, sfonda le barriere della diversit di religione e di genere nel calcio, tradizionalmente pi maschile che femminile. Oggi l8 marzo, festa della donn, e Chahida con sua madre rappresentano un ottimo esempio. Perch non valorizzarlo? A.S. Cremona ***

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arbitro col velo

Chi risponde dei danni prodotti da animali selvatici?


Buongiorno avvocato, io e mio padre diamo da mangiare a diversi gatti che vivono nella nostra zona. Il nostro vicino di casa ci ha chiesto il risarcimento dei danni perch sostiene che i gatti gli sporcano e rovinano il giardino. Come dobbiamo comportarci? Ci sono delle norme che tutelano i gatti? Sebastiano *** Dare da mangiare a gatti liberi sul territorio non significa assumersi la responsabilit dei danni che questi possono cagionare a terzi. Al contrario, pu comportare l'assunzione di responsabilit (ai sensi dell'art. 2052 cod. civ.) accogliere gatti in casa, sterilizzarli, vaccinarli, nutrirli e lasciarli uscire solo quando miagolano alla porta. Detta norma prevede, infatti, che responsabile per omessa custodia dei danni cagionati dall'animale il suo proprietario o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso. Per i gatti il concetto di propriet , tuttavia,

A cura di Emilia Rosemarie Codignola*

na e di Crema che gi da anni ne fanno parte. Saremo ancora pi convintamente in piazza Stradivari domenica 9 marzo dalle 17 alle 18 per dire no allomofobia, da parte delle Sentinelle in piedi e da parte, purtroppo, dellamministrazione provinciale di Cremona. Gabriele Piazzoni Presidente Arcigay Cremona ***

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La politica non ha mai compreso la criticit del mondo del lavoro


Egregio direttore, la situazione della disoccupazione complessiva nel nostro Paese appare nella sua drammaticit nei numeri che periodicamente vengono enunciati da stampa e tv. Arrivati al 13% totale e al 46% di media giovanile, significa aver perso completamente il senso della realt produttiva ed industriale del Paese, non avendo ben compreso e altres sottovalutato un fenomeno che se non contrastato in modo efficace e veloce, rischia di trascinarci in un abisso economico difficilmente recuperabile. Per troppi anni abbiamo assistito a sterili battaglie, prima sulla riforma del lavoro poi sulle pensioni, cercando per lo pi a sinistra di non scontentare il proprio bacino elettorale con il risultato di amplificare le differenze con i Paesi europei e dividendo i lavoratori in due categorie distinte e contrapposte ed antagoniste tra loro, cio i lavoratori dipendenti e le partite Iva. Questa divisione ha creato una sorta di diffidenza fra le categorie, dove da una parte i lavoratori dipendenti e i pensionati si sono sentiti tartassati da un fisco oppressivo dal quale impossibile fuggire, dallaltra le partite Iva con gli artigiani e commercianti criminalizzati come se il dissesto di questo Paese fosse attribuibile solo a loro, accusati di evasione ed elusione fiscale. Ora, il fatto che una parte delle categorie economiche, in modo particolare quelle delle partite Iva, siano riuscite in passato a crearsi una quota del loro reddito per cosi dire poco trasparente un fatto certamente accertato, ma altrettanto vero che per molti di loro senza nessun ammortizzatore sociale, senza un reddito fisso e duraturo e con un rischio di impresa elevato, certe forme di accantonamento hanno voluto dire sopravvivenza per le loro aziende e per i lavoratori stessi. Si pu certamente criticare sotto il profilo morale ed etico certi comportamenti, ma se visti non con spirito di parte, ma con razionalit e concretezza, si capisce che in taluni casi si fatto di necessit virt. Purtroppo una parte della classe politica questo non lo ha compreso, attaccando sotto il profilo fiscale e burocratico le imprese, difendendo una parte del lavoro e dei lavoratori. Enrico Bonali Cremona ***

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allarme

sfuggente sia perch non esiste un'anagrafe felina, sia perch il gatto selvatico (ossia che appartiene alla selva e quindi vive in libert e non addomesticato) fa parte della fauna selvatica dichiarata (dalla Legge n. 968/1977 e n. 157/1992), patrimonio indisponibile dello Stato e dunque protetto dallo Stato. Detto ci, evidente che la questione del sig. Sebastiano vada inquadrata nel primo caso prospettato, ossia quello

che riguarda i gatti che vivono in libert e sono stanziali, frequentano abitualmente lo stesso luogo pubblico o privato, urbano e non, edificato e non, nel quale vivono stabilmente radunandosi in gruppi denominati colonie feline. Queste ultime sono tutelate dalla legge sia a livello nazionale ( Legge quadro n. 281/1991), sia a livello regionale (Legge della Regione Lombardia n. 16/2006 e n. 33/2009). Sono le leggi regionali che indivi-

duano gli enti responsabili (il Comune e/o le Asl) per i danni provocati dagli animali selvatici in generale. Secondo la giurisprudenza maggioritaria si tratta di responsabilit extracontrattuale ex art. 2043 cod. civ., ci significa che sar onere dell'attore-vittima dimostrare la colpa del comune e/o delle Asl per aver omesso di porre in essere le misure idonee a prevenire il pericolo rappresentato dalla fauna selvatica. Ma non si mai visto un gatto che rappresenti un pericolo o che sporchi essendo un animale molto pi pulito di certi umani. *Avvocato Stabilito del Foro di Milano emiliacodignola@libero.it

Certe multe rilevate con lautovelox servono solo a fare cassa


Egregio direttore, ma gli autovelox a cosa servono? A fare cassa (a favore dei bilanci comunali) oppure a tutelare la sicurezza sulle strade! Da quello pubblicato sulla stampa, sembrerebbe emergere la prima ipotesi, cio quella di fare cassa. Cos, una istigazione ad infrangere il codice stradale? Ma come, gli automobilisti non superano pi il limite dei 90 chilometri orari e non vogliono pi prendere multe? E un crollo delle entrate ed i poveri amministratori comunali come faranno senza il balzello degli introiti, a volte giusti, ma tante volte eccessivi e ridicoli... Arrivano multe, gravate, inoltre, dai diritti di notifica, per avere superato di 2 chilometri il limite consentito. E quello che successo a me, anzi a mio figlio Daniele (visto che lautomobile la guidava lui), percorrendo la tangenziale di Parma il giorno 14 febbraio 2014, alla folle velocit di 72 chilometri orari, anzich i 70 consentiti. E tutto questo per garantire la nostra sicurezza? Ma quale sicurezza, visto che c gente che viene investita sulle strisce pedonali.. Questo succede in Italia: nessun vigile si preoccupa di far rispettare e sanzionare questa norma, a differenza di quanto succede in altri Paesi. Le strisce pedonali: un optional. Ed intanto arrivano nelle nostre case queste assurde multe, questi balzelli, mascherati dalla sicurezza stradale. Ed intanto abbiamo certe persone (e sappiamo quali, ma non possiamo dirlo altrimenti ci accusano di razzismo) che girano sulle nostre strade senza patente o con patenti ritirate e continuano a combinare disastri. E quando li trovano: il nulla. Massimo Pelizzoni Paolo Mangoni Gussola ***

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protesta

Roberto Formigoni, il Movimento 5 Stelle chiede al senatore di rinunciare allimmunit parlamentare e alla Regione Lombardia di cancellare la cosidetta Legge Dacc. Facciamo appello a Formigoni perch rinunci allimmunit parlamentare per ristabilire appieno la sua integrit e per uscire dalla vicenda senza macchie. Evitare il processo con lo scudo dellimmunit sarebbe un grave ostacolo nel ristabilire la verit. Su quanto accaduto in Lombardia e sugli esborsi della Regione alle aziende sanitarie private, necessario fare piena chiarezza, lo meritano i cittadini - dichiara Stefano Buffagni - consigliere del Movimento 5 Stelle. Chiediamo poi alla maggioranza, anche alla luce della notizia del rinvio a giudizio di Formigoni, di mettere in agenda finalmente labrogazione della cosidetta legge Dacc che ha consentito un uso discrezionale delle risorse pubbliche e generato un sistema di corruzione intollerabile. La sanit lombarda non merita zone dombra. Movimento 5 Stelle lombardo ***

Continueremo a lottare a favore dei detenuti


Egregio direttore, con il dibattito e soprattutto con le conclusioni riguardanti il messaggio che il presidente della Repubblica ha indirizzato al Parlamento ben cinque mesi fa, la Camera dei deputati ha segnato pochi giorni fa unaltra pagina buia che si aggiunge al gigantesco libro della sempre pi degradata democrazia italiana. Il Parlamento tutto ha ritenuto di sbeffeggiare il documento di Napolitano - il primo del suo mandato presidenziale - con il Senato che lo ha totalmente ignorato e con la Camera che, dopo aver rimandato pi volte il dibattito, si pronunciata non su di esso, ma sulla scialba e pretestuosa relazione preparata dalla commissione Giustizia sulla quale si riversato il voto favorevole della maggioranza di unaula stanca e disattenta. Daltra parte Napolitano doveva aspettarselo fin dal momento in cui aveva conferito lincarico di formare il nuovo governo proprio a quel Matteo Renzi che gi si era pronunciato contro amni-

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esubero nelle carceri

stia e indulto e che aveva liquidato i referendum radicali dellestate scorsa come sempre hanno fatto i comunisti ossessionati dalle decisioni popolari: E compito del Parlamento fare le riforme. Al contrario, dobbiamo dare atto a Forza Italia e al suo capogruppo Renato Brunetta di avere invece presentato una risoluzione - purtroppo respinta dallaula - dal contenuto profondamente radicale e perfettamente corrispondente agli auspici del messaggio del presidente della Repubblica. La risoluzione non solo definisce i provvedimenti sin qui adottati effimeri e intempestivi e con orizzonti limitati, ma richiede un impegno del governo pro amnistia e indulto quale risposta deccezione ed umanitaria al dramma della condizione carceraria e premessa indispensabile per lavvio e lapprovazione di riforme strutturali relative al sistema delle pene, alla loro esecuzione e pi in generale allamministrazione della giustizia. Lo stesso plauso dobbiamo e vogliamo rivolgerlo nei confronti dei rappresentanti di Sel che con i loro interventi hanno smascherato i tanti ipocriti e falsi sostegni al messaggio presidenziale. Noi radicali, comunque, non ci fermeremo con il nostro Satyagraha: abbiamo denunciato, lottato e contato i decenni dellantidemocrazia italiana che diviene sempre pi feroce e antipopolare. Lo abbiamo fatto con Marco Pannella in prima fila e continueremo a farlo con lui. Ora stiamo contando i giorni (molti di noi sono in sciopero della fame) che ci separano dal prossimo 28 maggio, termine ultimo fissato dalla Corte europea dei Diritti delluomo allo Stato italiano per porre fine alla tortura praticata nei confronti dei detenuti ristretti nelle nostre carceri e allillegalit Rita Bernardini Segretaria dei Radicali Italiani ***

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appello

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attacco alla provincia

Formigoni deve rinunciare allimmunit parlamentare


Signor direttore, alla luce del rinvio a giudizio per associazione a delinquere e corruzione dellex presidente della Regione Lombardia

Inaccettabile disdire ladesione alla Rete Re.A Dy


Egregio direttore, apprendiamo con stupore e rammarico che la Giunta della Provincia di Cremona, su proposta del presidente Salini, ha deciso di disdire ladesione alla Rete

Re.A.Dy (Rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale ed identit di genere). E incomprensibile come la Provincia di Cremona abbia potuto fare un gesto simile, uno schiaffo ai tanti ragazzi che non hanno trovato altra fuga dalle discriminazioni a cui erano sottoposti se non il suicidio, alle tante persone che subiscono discriminazioni sul posto di lavoro e a coloro ai quali a causa del proprio orientamento sessuale negato il diritto di costruirsi una vita normale. Questo atto della Provincia di Cremona un sopruso gratuito che, associato alle altre prese di posizione su temi etici e religiosi da parte del presidente Salini, nellimminenza delle elezioni Europee assume uno sgradevole sapore di propaganda elettorale fatta sulla pelle delle persone, di una minoranza che gi di per se non gode di alcun diritto e alla quale ora la Provincia comunica perfino il proprio disinteresse riguardo alle tutele da atti discriminatori. La Provincia di Cremona compie un gesto senza precedenti, dato che si tratta della prima pubblica amministrazione italiana a lasciare la Rete Re.A Dy dallatto della sua fondazione nel 2006. Ladesione non comportava alcun onere per la Provincia e nessun obbligo particolare ed infatti ad oggi lamministrazione provinciale non aveva dato corso a nessuna politica specifica antidiscriminazioni, ma il presidente Salini e la Giunta hanno voluto fare un atto politico indegno, al solo scopo di trarne beneficio elettorale, senza capire che le discriminazioni da orientamento sessuale non colpiscono solo una minoranza sconosciuta e lontana, ma possono colpire amici, figli, fratelli e conoscenti omosessuali e chi come il presidente Salini ha dei figli dovrebbe, proprio per il loro bene, capirlo meglio e pi di altri, sempre se non si dia per scontato che omosessuali siano sempre e solo i figli degli altri e che non siano degni di tutela. Non possiamo accettare che il territorio in cui viviamo balzi alle cronache del Paese come provincia pi omofoba dItalia, pertanto scriveremo a tutti i sindaci della Provincia di Cremona, chiedendo loro di dare un segnale forte di netta contrariet a questo atto della Giunta Salini, aderendo alla Rete Re.A.Dy, unendosi ai Comuni di Cremo-

Consideriamo i gravi rischi dei metodi di lotta alle zanzare


Egregio direttore, ancora una volta segnaliamo ai cittadini lopportunit - ma forse anche lobbligo - che essi hanno di appellarsi ai ministri della Salute e dellAmbiente (e a tutte le istituzioni responsabili della salute e dellambiente), affinch vengano presi in considerazione i gravi rischi derivanti, per tutti i viventi, dagli attuali metodi di lotta alla zanzara tigre (e altri insetti). Questi metodi, da noi gi denunciati negli anni 2006 e 2007 con convegni organizzati al Cnr per sensibilizzare il Comune di Roma, vengono sempre pi insistentemente proposti e adottati dalla grande maggioranza dei Comuni. Essi rappresentano un rischio ben maggiore di quello recato dalle zanzare e la salute umana (in particolare quella degli esseri pi fragili, i bambini, i cui tumori sono in continua ascesa) ne viene sempre pi colpita. Per valutare i danni derivanti dai pesticidi e la necessit di non autorizzare la loro irrorazione nelle zone abitate, venerd 7 marzo c stata una tavola rotonda organizzata dallIspra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), che si tenuta a Roma presso il Cnr (Consiglio nazionale delle ricerche). Equivita (Comitato scientifico antivivisezionista)

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appello di equivita

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

Sabato 1 marzo

Domenica 2 marzo

Luned 3 marzo

MArted 4 marzo

Mercoled 5 marzo

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