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Disposizioni attuative per la costituzione e lattivazione di POLI TECNICO PROFESSIONALI DI FILIERA

Premessa
Nel Piano Azione Coesione (PAC), terza e ultima riprogrammazione, sono stati previsti, tra gli altri, interventi specifici per il Potenziamento dell'istruzione tecnica e professionale di qualit 1 !uesta linea di intervento prevede la valorizzazione e l'aumento dell'offerta coordinata di istruzione tecnica e professionale di qualit per rispondere ad accertati fa""isogni formativi espressi dal sistema produttivo, attraverso la realizzazione di reti territoriali c#e coinvolgono istituti scolastici, tessuto produttivo, servizi territoriali per il lavoro ed enti di formazione accreditati $o strumento individuato per il potenziamento dell'istruzione tecnica e professionale di qualit % rappresentato dalla costituzione dei Poli tecnico professionali & Poli sono caratterizzati da un'organizzazione c#e integra risorse pu""lic#e e private e valorizza la flessi"ilit organizzativa delle istituzioni scolastic#e e formative per costruire sul territorio un sistema di istruzione e formazione non solo coerente con i fa""isogni formativi espressi dal sistema produttivo, ma capace di facilitare l'accesso alle opportunit formative ad una pi' ampia platea di utenti, grazie a momenti diversificati di approfondimento e di specializzazione professionale, attraverso percorsi formativi sviluppati in sinergia con le altre offerte culturali e professionali del territorio $a (egione )iciliana, in coerenza con quanto previsto dalle $inee guida di cui al decreto *&+(,*$P),*&)-,*-. del / fe""raio 0123, gi condivise il 04 settem"re 0120 in Conferenza +nificata, in applicazione dell5art 60 della $egge 36,0120 per la Costituzione dei Poli 7ecnico8 Professionali e con il quadro della deli"erazione 9 : ( n 236 del 13 1; 0123 di attuazione, intende riorganizzare e rafforzare l5intera programmazione regionale dell5offerta di istruzione e alta formazione specialistica e superiore, al fine di favorire lo sviluppo economico e la competitivit del sistema produttivo territoriale A tale scopo, la (egione #a approvato la riprogrammazione delle risorse a valere sul Piano Azione Coesione (PAC), Potenziamento istruzione tecnica e professionale di qualit 7ale azione si rende necessaria per favorire l5occupazione giovanile e la competitivit delle imprese, attraverso la costituzione e il potenziamento di poli tecnico8 professionali di filiera, anc#e mediante l5adeguamento delle strutture la"oratoriali, finalizzate all5acquisizione di competenze specific#e di settore, per rendere maggiormente spendi"ile il "agaglio di conoscenze e competenze dei profili professionali afferenti alle filiere produttive individuate nella (egione )iciliana $'o"iettivo %, quindi, colmare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, nonostante il periodo di crisi economica, e rilanciare le filiere produttive ritenute pi' strategic#e rispetto alle vocazioni territoriali e, in particolare, i settori individuati dalla (egione, tenuto conto dell5analisi del Censis, realizzata nell5am"ito del Progetto .A(<2, finanziato a valere sul P< .)- 011/80123= 7urismo, Nautica, Agroalimentare, -nergie rinnova"ili e,o *eccatronica

Riferimenti normativi
- 9 $gs 21 settem"re 0113, n 0/4 Attuazione delle deleg#e in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 2; fe""raio 0113, n 31, e s m i - 9 $gs 2/ otto"re 0116, n 004 e s m i, recante >Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 0 della $ 0? marzo 0113, n 63

*isure anticiclic#e, punto 6, pp 21822 del PAC

Progetto .A(<, cfr sito #ttp=,,@@@ osservatorioformazionesicilia it,

- 9ecreto del Presidente del Consiglio dei *inistri 06 gennaio 011? recante $inee guida per la riorganizzazione del )istema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli &stituti tecnici superiori - 9ecreto interministeriale del 26 giugno 0121 c#e recepisce l5Accordo sancito in sede di Conferenza )tato8(egioni e Province Autonome di 7rento e Aolzano in data 0B aprile 0121, con il quale % stata avviata la messa a regime del sistema di istruzione e formazione professionale di secondo ciclo - 9 lgs 2; settem"re 0122, n 24/ 7esto unico dell5apprendistato, a norma dell5articolo 2, comma 31, della legge 0; dicem"re 011/, n 0;/ - 9 $ B fe""raio 0120, n 6, convertito con modificazioni, nella legge ; aprile 0120, n 36, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo, ed in particolare l5art 60 il quale prevede l5emanazione 8 con apposito decreto interministeriale 8 di linee guida nazionali per realizzare un5offerta territoriale coordinata tra i percorsi educativi degli istituti tecnici, degli istituti professionali e quelli di istruzione e formazione professionale nonc#C per favorire la costituzione di poli tecnico8professionali, a sostegno dello sviluppo delle filiere produttive del territorio e dell5occupazione dei giovani - &ntesa della Conferenza unificata nella seduta del 04 settem"re 0120 a norma dell5articolo B del decreto legislativo 0? agosto 2BB/, n 0?2, relativa fra l5altro alla costituzione dei poli tecnico8 professionali di cui all'articolo 23 del decreto8legge 32 gennaio 011/, n /, convertito, con modificazioni, dalla legge 0 aprile 011/, n ;1 - 9 $ 24 gennaio 0123, n 23 9efinizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l5individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, ai sensi dell5articolo ;, commi 6? e 4? della legge 0? giugno 0120, n B0 - 9ecreto interministeriale del / fe""raio 0123 c#e #a recepito l5Accordo sancito in sede di Conferenza )tato8(egioni e Province Autonome di 7rento e Aolzano in data 04 settem"re 0120, approvando le linee guida volte alla semplificazione e promozione dell5istruzione tecnico8 professionale anc#e mediante costituzione dei Poli tecnico8professionali - $inee guida di cui al decreto *&+(,*$P),*&)-,*-. del / fe""raio 0123, gi condivise il 04 settem"re 0120 in sede di Conferenza unificata, in applicazione dell5art 60 della legge 36,0120 (*isure di semplificazione e promozione dell5istruzione tecnico professionale e degli &7))

- Procedure per l5utilizzo delle risorse destinate agli interventi del PAC, *inistero dell5-conomia e
.inanze, &spettorato :enerale per i (apporti finanziari con l5+nione -uropea (&:(+-)= nota prot 110B;/,0120 Procedure di utilizzo risorse cofinanziamento statale $egge n 2?3,2B?/, rinvenienti dal tasso di cofinanziamento nazionale dei programmi +- 011/80123D nota prot 11B31/ del 328280123 Procedure di utilizzo risorse concernenti gli interventi finanziati nell5am"ito del Piano di Azione e CoesioneD circolare n 6 dell5?81080121 del *-.8(:)8&:(+-D nota prot 1100?18+ del *&)- E 9P) del 0181080123 Attuazione del Piano di Azione e Coesione (PAC) ed, in particolare, allegato 3 alla predetta nota 9escrizione dei )istemi di :estione e Controllo concernenti gli interventi finanziati dalle risorse del .ondo di rotazione nell5am"ito del Piano di Azione e Coesione - !uadro di riferimento normativo comunitario e nazionale vigente in materia di fondi strutturali (.)- e .-)() 011/80123 in conformit con= o la Nota metodologico8programmatica, approvata con 9eli"era n 300 del ; settem"re 0121D o le $inee guida per l5attuazione del Programma <perativo .-)( 011/80123 approvato con 9el N ;3B del 03 novem"re 0121D o le $inee guida per il monitoraggio P< .-)( 011/80123D

o la 9escrizione del )istema di :estione e Controllo E 7erzo Aggiornamento 8 Fersione ; 1 E 9icem"re 0120D o il Fademecum di attuazione P< .)- vers ; del 03 giugno 0122D - 9 P ( 2; maggio 2B?6, n 0;4, recante norme di attuazione dello )tatuto della (egione )iciliana in materia di pu""lica istruzioneD - 9eli"erazione della :iunta (egionale n 43 del / fe""raio 0123 relativa al P < .-)( )icilia 011/,0123 E )pesa dei dipartimenti regionali al 32,20,0120 e riprogrammazione a seguito dell5adesione della )icilia al Piano di Azione Coesione (PAC) terza faseD - 9eli"erazione della :iunta (egionale n 236 del 3 aprile 0123 Piano di Azione Coesione (PAC) E Attuazione risorse riprogrammate E *isure anticiclic#e E Potenziamento istruzione tecnica e professionale di qualitD - 9eli"erazione della :iunta (egionale n 0;0 dell5? luglio 0123= Avvio dell5attuazione del Piano di Azione e Coesione (PAC) E Piano di )alvaguardia interventi significativi in ritardo di attuazione E $inee di intervento E (ipartizione (isorse e CompetenzeD - 9eli"erazione della :iunta (egionale n 06? del 2/ luglio 0123 di adozione della rimodulazione del P < .-)( )icilia 011/80123 in attuazione del Piano di Azione e Coesione terza fase approvato dalla Commissione europea con 9ecisione C- n C (0123) ;00; del 6 luglio 0123D - 9eli"erazione della :iunta (egionale n 06B del 2/ luglio 0123D P< .-)( )icilia 011/80123 E 9ecisione C- n C (0123) ;00; del 6 luglio 0123 E (ipartizione (isorseD - 9eli"erazione della :iunta (egionale n 0?4 del / agosto 0123 Piano di Azione e Coesione (PAC) E Nuove azioni a gestione regionale e *isure anticiclic#e8 Adempimenti eG 9eli"era C&Pn 223 del 04 otto"re 0120D

- 9eli"erazione della :iunta (egionale n 3?3 del 0? novem"re 0123 Piano di Azione Coesione E
*isure anticiclic#e E Potenziamento istruzione tecnica e professionale di qualit E *odifica deli"erazione della :iunta regionale n 236 del 3 aprile 0123

Finalit dei Poli formativi


&n coerenza con le definizioni adottate nell5am"ito dell5&ntesa espressa in Conferenza +nificata del 04 settem"re 0120 sulle linee guida di cui all5art 60 della legge n 36,0120, i Poli tecnico8 professionali sono intesi come la interconnessione funzionale tra i soggetti della filiera formativa e le imprese della filiera produttiva, e si identificano come luog#i formativi di apprendimento in situazione, fondati su accordi di rete per la condivisione di la"oratori pu""lici e privati gi funzionantiD si configurano anc#e come sedi dedicate all5apprendimento in contesti applicativi, tali da utilizzare pienamente le risorse professionali gi esistenti, anc#e secondo modalit di "ottega a scuola e scuola impresa $a costituzione dei Poli tecnici professionali di filiera, inoltre, % finalizzata al conseguimento dell'o"iettivo prioritario di assicurare sta"ilit, visi"ilit e qualit all'offerta formativa, e di garantire un maggiore raccordo con i fa""isogni formativi del mercato del lavoro Per il raggiungimento di tali finalit i Poli dovranno, pertanto= rafforzare l'integrazione tra i sistemi dell'istruzione, della formazione e del lavoro nonc#C della ricerca, anc#e in raccordo con il costituendo <sservatorio (egionale sulla .ormazione3D ottimizzare le disponi"ilit finanziarie attraverso economie di scala e l'attrazione di risorse aggiuntiveD

Cfr Progetto .A(<, al linH #ttp=,,@@@ osservatorioformazionesicilia it,IqJnode,?4

garantire un'offerta formativa di qualit in tutto il territorio regionale, anc#e attraverso l'ela"orazione di una progettazione didattica integrata dei percorsi, innovativa e correlata ad azioni di ricerca e di trasferimento tecnologico &l Polo tecnico8professionale % = o o un am"iente di apprendimento in contesti applicativi e di lavoro, dove si raccolgono e si coordinano saperi, tecnologie, intelligenze e professionalitD un contesto didattico strutturato nelle risorse, nei ruoli, nel percorso, nel risultato atteso c#e definisce un luogo di apprendimento in situazione e puK essere inserito all'interno di attivit produttive e,o professionaliD un contesto c#e si fonda sulla condivisione di modelli e metodologie di progettazione utili alla razionalizzazione dell5offerta formativa di settore,filiera in coerenza con le indicazioni europee in materia di acquisizione e certificazione delle competenze (&&&, &F e F livello -!.) e c#e tenga conto delle esigenze delle imprese e dei percorsi didattici curriculariD un am"iente favorevole all5individuazione e al potenziamento delle opportunit di lavoro, attraverso la disponi"ilit delle imprese a favorire il contratto di apprendistato ed altre forme di assunzione agevolata previste dalla legislazione vigente e attraverso misure e iniziative di supporto alla creazione di nuova impresa

-sso favorisce la colla"orazione tra differenti soggetti coinvolgendo discenti e formatori in una comunit di pratica &l Polo tecnico8professionale consente di= a) creare sinergia tra i percorsi ed i diversi soggetti dell'offerta formativa e le imprese, condividendo risorse umane, la"oratori, analisi di fa""isogni e progettualitD ") sviluppare una complementariet nelle diverse offerte formative dei distinti attori c#e concorrono alla sua costituzioneD c) qualificare nell'apprendimento in situazione gli o"iettivi specifici dei singoli percorsiD d) favorire la continuit dei percorsi formativi ed il successo formativo contrastando il risc#io di a""andono e dispersioneD e) promuovere azioni trasversali alle diverse offerte formativeD f) promuovere il contratto di apprendistato, qualificandone il contenuto formativoD g) favorire l'esperienza di formazione in alternanzaD #) promuovere la formazione permanente e continuaD i) L) creare le condizioni affinc#C le autonomie scolastic#e realizzino la flessi"ilit curricolare con il pieno utilizzo degli strumenti esistentiD attivare azioni di orientamento al proseguimento degli studi e al lavoroD

H) realizzare azioni di accompagnamento dei giovani adulti per il rientro nel sistema educativo di istruzione e formazioneD l) realizzare interventi di formazione congiunta di carattere scientifico, tecnico e tecnologico per i docenti e gli operatori del Polo impegnati nelle diverse istituzioni educative e formativeD

m) promuovere il raccordo tra sistema della formazione e sistema del lavoro, per offrire al territorio reali opportunit di sviluppo del mercato del lavoroD n) promuovere una gamma di servizi idonea a rafforzare l5occupa"ilit dei giovaniD o) rafforzare le reti tra soggetti c#e a vario livello agiscono sui territori, identificando opportunit
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e risorse da gestire insieme; p) promuovere un modello di programmazione dei percorsi formativi per competenze c#e permettano il passaggio fra i vari segmenti del sistema dell5istruzione,formazione &l funzionamento dei poli consente di migliorare l5efficienza nell'utilizzo di risorse sia professionali sia strumentali -sso % assicurato da= l5integrazione delle risorse professionali, logistic#e e strumentali di cui dispongono gli istituti tecnici, gli istituti professionali, le strutture formative accreditate dalle (egioni e gli istituti tecnici superiori nella legislazione vigenteD l5impegno delle imprese a mettere a disposizione proprie risorse professionali e strumentaliD la flessi"ilit organizzativa delle istituzioni scolastic#e e formative attraverso il pieno utilizzo degli strumenti di flessi"ilit esistenti Alla luce di queste considerazioni, il Polo, in relazione al complesso ordinamentale del sistema d5istruzione, si inserisce quale ulteriore opportunit per gli studenti c#e intendono intraprendere da su"ito, durante il ciclo di studi o al termine dello stesso, l5attivit lavorativa attraverso la promozione e l5attivazione di contratti di apprendistato nelle sue diverse forme (per assolvimento dell5o""ligo formativo, professionalizzante e di alta formazione e ricerca) A sostegno dell5o"iettivo occupazionale, il Polo offrir agli studenti ed alle famiglie c#e condividono tale o"iettivo, l'occasione di rinforzare ed eventualmente sviluppare conoscenze e competenze proprie del profilo professionale e delle figure professionali di riferimento di settore, accompagnando l'attivit curricolare mattutina con moduli formativi specifici (vedi sc#ema organizzativo) per l'acquisizione di competenze di "ase, trasversali, di mestiere, sempre e comunque certificate, e competenze tecnico8professionali specific#e on t#e Lo" $e attivit formative a sostegno del percorso di studi curricolare, dovranno essere espletate in momenti diversi e non coincidenti con le attivit didattic#e 7ali attivit dovranno essere pertanto inserite nella programmazione del Polo in modo coerente e supplementare a partire dal &&& anno d5istruzione Peraltro, questo sc#ema organizzativo modulare % molto flessi"ile in quanto puK rispondere a diversi "isogni formativi del territorio= 8 puK consentire, agli studenti ancora in o""ligo, l'assolvimento dell'o""ligo scolastico e formativo, se sono usciti anticipatamente dal ciclo scolastico (si precisa c#e il polo non potr rilasciare alcun attestato di qualifica professionale )D 8 puK consentire agli studenti del territorio di acquisire e,o rinforzare specific#e competenze di "ase, tecnico8professionali e,o trasversali !uesto modello organizzativo del Polo non modifica il sistema ordinamentale dell'istruzione, in quanto non interferisce con altre eventuali scelte dello studente, c#e rimane li"ero, se vuole, di iscriversi all'istruzione terziaria, universitaria o a quella degli &7), per l'acquisizione di titoli di livello superioreD il Polo anzi arricc#isce il panorama degli interventi d'istruzione8formazione offrendo l'opportunit agli studenti di essere consapevolmente formati per essere avviati all'attivit lavorativa attraverso la progressiva progettazione di percorsi finalizzati all5avvio dei contratti di apprendistato per l5assolvimento dell5o""ligo formativo (durante la frequenza scolastica a partire dal 2M anno e almeno fino al 3M anno) oppure dei contratti di apprendistato professionalizzante o per l5alta formazione e ricerca )econdo l5art 23 della legge n ;1,011/, fatta salva l'autonomia delle istituzioni scolastic#e e nel rispetto delle competenze degli enti locali e delle regioni, possono essere costituiti, in am"ito provinciale o su"provinciale, >Poli tecnico professionali> tra gli istituti tecnici e gli istituti professionali, le strutture della formazione professionale accreditate e le strutture c#e operano nell'am"ito del sistema dell'istruzione e formazione tecnica superiore denominate >&stituti 7ecnici )uperiori> nel quadro della riorganizzazione di cui all'articolo 2, comma 432, della legge 0/ dicem"re 0114, n 0B4 & >Poli> sono costituiti sulla "ase della programmazione dell'offerta

formativa, comprensiva della formazione tecnica superiore della (egione c#e concorre alla loro realizzazione in relazione alla partecipazione delle strutture formative & Poli sono costituiti con il fine di promuovere in modo sta"ile e organico la diffusione della cultura scientifica e tecnica e di sostenere le misure per la crescita sociale, economica e produttiva del Paese -ssi sono dotati di un modello organizzativo e di propri organi c#e saranno definiti nei relativi accordi di rete 7enendo conto dell5analisi di contesto e mappatura delle vocazioni produttive del territorio regionale prodotta dal Censis nell5am"ito del Progetto .A(<, finanziato a valere sul P< .)011/823, la (egione )iciliana #a scelto di valorizzare le filiere produttive di= 7+(&)*<, NA+7&CA, A:(<A$&*-N7A(-, -N-(:&- (&NN<FAA&$& e,o *-CCA7(<N&CA $5Amministrazione regionale #a previsto la costituzione dei seguenti 2; Poli tecnico professionali4, A:(&:-N7< CA$7AN&))-77A CA7AN&A -NNA *-))&NA PA$-(*< (A:+)A )&(AC+)A 7(APAN& P<$< 7+(&)7&C<D P<$< A:(<A$&*-N7A(- A&<$<:&C< P<$< )+ -N-(:&- (&NN<FAA&$& -,< *-CCA7(<N&CA P<$< )+ -N-(:&- (&NN<FAA&$& -,< *-CCA7(<N&CA P<$< A:(<A$&*-N7A(P<$< 7+(&)7&C<D P<$< NA+7&C< P<$< 7+(&)7&C<D P<$< NA+7&C< P<$< A:(<A$&*-N7A(- $A77&-(< CA)-A(&< P<$< 7+(&)7&C<D P<$< NA+7&C< P<$< A:(<A$&*-N7A(- -N<$<:&C<D P<$< NA+7&C<

Soggetti ammissibili per la costituzione dei Poli tecnico-professionali


&l successo del processo di integrazione dei sistemi dipende essenzialmente dallo sviluppo della concertazione fra le istituzioni e il rafforzamento del ruolo delle parti sociali, con la previsione di fasi e momenti diversi, dalla progettazione al coordinamento, gestione e svolgimento delle attivit, fino alla valutazione esterna e autovalutazione, nonc#C dall'interazione fra vari livelli, da quelli prettamente istituzionali a quelli didattico8formativi ed amministrativo8gestionali :li elementi fondanti il processo di integrazione del sistema formativo, cosN come definiti nei relativi documenti di programmazione, costituiscono condizioni indispensa"ili per la progettazione degli interventi &n particolare, ai fini dell'ammissi"ilit, si dovr garantire= o o o o
;

l'attivazione di un forte ed esteso partenariato territoriale e sociale, al fine di consentire la nascita di opportunit di lavoro anc#e attraverso il contratto di apprendistatoD l'approccio settorialeD il collegamento organico con la ricerca scientifica e tecnologicaD una particolare attenzione alla colla"orazione multi8regionale ed alla dimensione europea
Cfr 9eli"erazione della giunta regionale n 236 del 3 aprile 0123 7

& Poli devono essere composti da= a) almeno due istituti tecnici e,o professionali della filiera di riferimento o coerenti con essa, con sede nell5area del territorio di riferimento del Polo .ra le suddette istituzioni scolastic#e dovr essere individuato l'istituto scolastico statale capofila del Polo, soggetto gestore "eneficiario del finanziamento, cui si intester la responsa"ilit amministrativa, gestionale e finanziaria ") un organismo di formazione professionale accreditato con sede operativa nell5area del territorio di riferimento del Polo, con specifica esperienza, almeno triennale, nel settore considerato (c#e assicuri un raccordo con i servizi formativi e,o del $avoro)D c) almeno due imprese operanti nell5am"ito dei comparti economici di riferimento del Polo Possono, inoltre, aderire ai Poli o promuoverli le fondazioni di partecipazione E &7) &n tal caso, nel predetto numero di istituti tecnici o professionali e di imprese non vanno conteggiati gli istituti e le imprese soci fondatori dell5& 7 ) 7uttavia, nel primo triennio di attuazione, la partecipazione degli & 7 ) non % requisito vincolante per la costituzione del Polo & Poli possono, altresN, avvalersi di colla"orazioni partnenariali di soggetti pu""lici e privati operanti in campo nazionale e comunitario in grado di trasferire knowhow o di ottimizzare l5efficacia delle attivit, tra cui, per esempio= universit pu""lic#e e privateD enti di ricerca pu""lici e privatiD organizzazioni professionali (ordini e confederazioni)D associazioni datoriali e sindacaliD associazioni,enti di elevato profilo culturale, tecnico e scientifico .atto salvo il rispetto degli standard minimi, la (egione )iciliana privileger candidature c#e presentino un partenariato pi' ampio, in termini di tipologie di organismi c#e possono dare un fattivo e qualificato contri"uto all5attivazione dei servizi offerti dal costituendo Polo &n particolare, ai fini della valutazione delle proposte progettuali, saranno privilegiati Accordi di colla"orazione con i 9istretti produttivi relativi alle filiere individuate )i intende, inoltre, favorire la partecipazione unitaria degli istituti tecnici e professionali con indirizzi di studi coerenti rispetto alle filiere del Polo da avviare nelle diverse province &n questo senso, la (egione )iciliana riserva una quota premiale pari al 6O della disponi"ilit finanziaria prevista per ciascun Polo, da destinare a quei programmi di rete c#e avranno nella propria compagine associativa la totalit degli istituti tecnici e professionali presenti nel territorio di riferimento e coerenti rispetto alla tipologia di Polo da avviare +n5eventuale contri"uzione finanziaria da parte dei soggetti aderenti al Polo sar considerato elemento di premialit ai fini della valutazione del Progetto & soggetti aderenti al Polo definiscono un accordo di rete nella forma dell5atto pu""lico o della scrittura privata autenticata (A7)) a cui aderiscono soggetti pu""lici e privati, inizialmente anc#e in forma di dic#iarazione di intenti alla costituzione dello stesso &n conformit con gli standard minimi definiti in Conferenza +nificata del 04 settem"re 0120 sulle linee guida di cui all5art 60 della legge n 36,0120 (allegato C), ai fini del riconoscimento da parte della (egione dei Poli, laccordo di rete deve contenere obbligatoriamente= o o o o l5individuazione dei soggetti aderenti e dei rispettivi ruoli e funzioniD l5individuazione del soggetto capofila del Polo (istituto scolastico statale)D le modalit organizzative e di gestione del PoloD le finalit e l5articolazione puntuale degli o"iettivi, della governance, delle modalit di attuazione e monitoraggio anc#e in termini di risorse strumentali e professionali impegnate cosN come definiti nell5allegato 4 .ormulario programma di reteD le risorse finanziarie, strumentali e professionali allo scopo destinateD l5enunciazione dei diritti e degli o""lig#i assunti da ciascun partecipante, anc#e nei confronti di terziD

o o

o o o

la durata dell'accordo, almeno triennaleD le modalit per l5adesione di altri soggetti all5attuazione del programma triennale degli interventiD i casi e le modalit di recesso dall'accordo

Ciascun soggetto aderente allaccordo di rete potr partecipare ad un solo Polo, pena lesclusione

Disposizioni per la formulazione delle proposte e relativi re!uisiti


& Poli, allocati in una delle sedi dei soggetti aderenti alla struttura associativa, assicurano i necessari servizi tecnici, formativi, organizzativi e amministrativi avvalendosi= o o o o o delle professionalit messe a disposizione dagli organismi associati (docenti, ricercatori, tecnici aziendali, amministrativi, ausiliari)D dell5organico funzionale di rete in coerenza con quanto previsto dall5art 61 della legge n 36,0120D del personale anc#e precario della scuolaD di esperti esterniD di esperti delle organizzazioni del partnenariato, se previsto

& processi di apprendimento si realizzano in aule, la"oratori, luog#i deputati alla produzione con l5impiego di attrezzature, tecnologie e fonti documentali, appositamente rese disponi"ili dai soggetti aderenti & Poli assumono la responsa"ilit= a) della programmazione, organizzazione e gestione di tutte le attivit previste nel programma triennale di rete 7ale programmazione deve essere predisposta sulla "ase delle direttive regionali vigenti ") della gestione amministrativa e conta"ile nei confronti della (egioneD c) della promozione, in maniera organica e omogenea dal punto di vista della comunicazione (log#i, materiale informativo, ecc ) dell5offerta formativa d) della promozione di servizi di accompagnamento al lavoro, in sinergia con la programmazione regionale e nazionale delle politic#e attive sul territorio P o"iettivo strategico della (egione la puntuale verifica delle ricadute occupazionali delle iniziative formative A tal fine la (egione predisporr un sistema di rilevazione, in raccordo con il costituendo <sservatorio (egionale sulla .ormazione, c#e consentir un feed"acH continuo con il mondo del lavoro e una tempestiva e pi' efficace programmazione degli interventi :li interventi formativi ammessi a finanziamento dalla (egione possono essere avviati a partire dall5anno scolastico 012;80126 ed avranno una continuit anc#e con la programmazione regionale dei .ondi )trutturali 012;80101 $e azioni metodologic#e e di animazione territoriale potranno comunque essere avviate anc#e precedentemente alle azioni formative, al fine di garantire un5efficace concertazione e programmazione degli interventi Ai fini della selezione delle proposte di candidatura si terr conto dei seguenti aspetti= o esperienza formativa pregressa rispetto all5am"ito settoriale d5intervento dei soggetti aderenti al PoloD o qualit, composizione e pertinenza della compagine associativaD
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o grado di coinvolgimento e ruolo dei distretti produttivi, dei centri di ricerca scientifica e di innovazione tecnologica e organizzativaD o modalit di organizzazione e gestione del Polo e risorse umane e strumentali da impiegareD o modalit di analisi dei fa""isogni dell5am"ito settoriale di riferimento in relazione anc#e alle esigenze di innovazione tecnologica ed organizzativa e in raccordo con il costituendo <sservatorio (egionale sulla .ormazioneD o strategie di progettazione didattica e modelli pedagogici previsti per le azioni formativeD o risorse umane e strumentali rese disponi"ili per le attivit formativeD o capacit di reperimento di risorse finanziarie aggiuntive comunitarie, nazionali e regionaliD o modalit di promozione dell5offerta e di relazione con l5utenza di riferimentoD o eventuali capacit di assicurare alle iniziative promosse una dimensione multiregionale e comunitariaD o rispondenza alle esigenze espresse da imprese e,o -nti (pu""lici o privati) singoli o da reti costituite dagli stessiD o eventuale contri"uzione finanziaria dei soggetti aderenti al Polo, al fine dell5implementazione delle azioni c#e puK essere anc#e conteggiata con il costo delle risorse umane dipendenti impegnate nella realizzazione dell5intervento

"rticolazione dellintervento
$5intervento, per rispondere agli o"iettivi dic#iarati, dovr prevedere, per il triennio 012;8012/, lo sviluppo di azioni nei seguenti quattro am"iti di attivit, c#e nello specifico dovranno riguardare= # "zioni metodologic$e% o puntuale ricognizione dei fa""isogni formativi delle imprese del settore (anc#e attraverso focusgroup con le imprese interessate e in raccordo con il costituendo <sservatorio (egionale sulla .ormazione) per articolare le figure professionali considerate in profili rispondenti alle esigenze delle imprese medesime Con particolare attenzione vanno considerate le esigenze connesse al trasferimento tecnologico di processo e di prodottoD o puntuale riprogettazione di tutti i percorsi formativi curriculari ed eGtra curriculari secondo la metodologia della programmazione per competenze (-!.), in cui risultino evidenti le competenze attese in esito a tutti i percorsi tecnico professionali gestiti dagli enti,istituti coinvolti nel Polo e le modalit di attestazione e di riconoscimento dei crediti formativiD tale progettazione deve prevedere anc#e l5utilizzo del li"retto formativo del cittadino & "zioni formative e di supporto allinserimento al lavoro% o iniziative formative per lo sviluppo di competenze tecnico professionali= progettazione e realizzazione di moduli formativi integrativi rispetto ai curricula formativi gi attivi e c#e sviluppino le competenze tecnico professionali ric#ieste dal sistema delle imprese di filiera individuate, con l5o"iettivo del pieno utilizzo degli spazi di autonomia e di flessi"ilit didattica e organizzativa delle istituzioni scolastic#e, per un efficace raccordo con le filiere produttive territorialiD o alternanza scuola, formazione e lavoro= percorsi innovativi in alternanza scuola, formazione e lavoro, anc#e ai fini dell5orientamento scolastico e professionale, della diffusione dei percorsi di apprendistato e della realizzazione di esperienze di contestualizzazione del percorso di studi, durante o al termine del curriculum scolasticoD

o formazione linguistica= progettazione e realizzazione di moduli formativi integrativi rispetto ai curricula formativi gi attivi e c#e sviluppino le competenze linguistic#e, dei livelli A2 e A0 del !uadro europeo delle lingue e nell5am"ito del linguaggio tecnico specialistico, certificate dagli enti certificatori di cui all5elenco contenuto nel decreto del *&+( 20 luglio 0120 CiK, anc#e, attraverso il coinvolgimento di docenti di madrelingua, nonc#C mediante la previsione di "orse di studio in &talia e all5estero, per consolidare e rafforzare tali competenze, anc#e ai fini di una solida e aggiornata formazione tecnico8professionaleD o sviluppo delle competenze digitali= progettazione e realizzazione di moduli formativi integrativi rispetto ai curricula formativi gi attivi e c#e sviluppino le competenze digitali certificate secondo i vigenti standard europeiD o sviluppo di altre competenze= progettazione e realizzazione di moduli formativi integrativi rispetto ai curricula formativi gi attivi, c#e sviluppino le competenze connesse alla auto8 imprenditorialit, alle competenze manageriali e alle competenze finanziarie (.inancial -ducation)D o formazione del personale= iniziative di aggiornamento dei docenti, dei dirigenti scolastici, del personale A7A, degli operatori del Polo, del personale delle aziende impegnato nelle attivit didattic#e (es = formazione tutor alternanza scuola lavoro, formazione finalizzata all5uso efficace ed efficiente dei la"oratori)D stage docenti,operatori del Polo in &talia e all5estero o iniziative di orientamento, per accompagnare i giovani nelle scelte durante il ciclo di studi e al termine dello stesso, per l5inserimento nel mercato del lavoro o &niziative di miglioramento delle strutture dei "eni immo"ili, attrezzature e la"oratori (acquisto attrezzature, ristrutturazione, modifica modalit di impiego)

' "zioni di supporto allo sviluppo della competitivit delle imprese% o la progettazione e realizzazione di iniziative di formazione continua per lavoratori delle imprese partner del Polo e,o di imprese appartenenti alla filiera produttiva, finalizzate al miglioramento delle competenze e all5aggiornamento specialisticoD tali azioni formative dovranno risultare integrative e complementari ad eventuali altre azioni formative finanziate con altre risorse a disposizione del sistema delle imprese (per es = fondi interprofessionali) ( "zioni di animazione territoriale% o raccordo con il sistema delle imprese e dei servizi per il lavoro, per facilitare l'accompagnamento al lavoro dei giovani c#e stanno frequentando o #anno concluso positivamente i percorsi formativi, anc#e attraverso l5attivazione di misure e dispositivi di facilitazione dell5inserimento lavorativo (tirocini e altre modalit di apprendimento in situazioneD forme contrattuali agevolative a causa mista quali l5apprendistato) o la diffusione e promozione delle iniziative del Polo stesso e la creazione di possi"ili colla"orazioni con analog#e strutture nazionali e internazionali del settore di riferimentoD &noltre, il Polo potr facoltativamente attivare iniziative finalizzate a= o la progettazione di iniziative di innovazione e,o trasferimento tecnologico (di prodotto e,o di processo) rivolta a imprese partner del Polo e,o imprese appartenenti alla filiera produttiva, finalizzata al miglioramento della capacit di innovazione (comprese le iniziative finalizzate allo sviluppo delle capacit di internazionalizzazione delle imprese)D o predisposizione di un5offerta formativa corrispondente ai fa""isogni di apprendimento permanente di lavoratori "eneficiari di misure di sostegno al reddito e disoccupati
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Risultati attesi
& risultati attesi dalla costituzione dei Poli e dalle attivit formative programmate e realizzate mirano all5innalzamento delle competenze specific#e nei settori del 7+(&)*<, NA+7&CA, A:(<A$&*-N7A(- e -N-(:&- (&NN<FAA&$& e,o *-CCA7(<N&CA, ritenute indispensa"ili per facilitare l5accesso al mercato del lavoro= o miglioramento delle competenze di "ase e trasversali degli studenti degli istituti scolasticiD o miglioramento delle competenze applicative degli istituti scolastici rispetto ai profili professionali dei nuovi ordinamenti e ai fa""isogni evidenziati dalle impreseD o miglioramento delle competenze linguistic#eD o miglioramento delle competenze digitaliD o aggiornamento della formazione professionale dei docenti e degli operatori del PoloD o incremento del grado di collegamento dell5istruzione tecnico professionale con il tessuto produttivo e i suoi "isogni, con particolare riferimento all5incremento delle misure di alternanza scuola8lavoroD o incremento dell5attrattivit dei percorsi di istruzione tecnico professionaleD o incremento della capacit dei giovani di definire il proprio percorso di studio e di lavoroD o incremento del tasso di occupazione dei giovani formati, anc#e in riferimento all5utilizzo del contratto di apprendistato nelle sue diverse formeD o incremento nell5utilizzo del contratto di apprendistato, per l5assolvimento dell5o""ligo formativo, professionalizzante o di mestiere, per l5alta formazione e la ricercaD o incremento dell5utilizzo delle misure di alternanza scuola E lavoroD o ulteriori attivit formative offerte sul mercatoD o incremento della capacit di innovazione delle imprese appartenenti alla filiera produttiva di riferimento del Polo

Procedure e termini per la presentazione dei progetti


$a domanda di partecipazione alla selezione della candidatura per la costituzione del Polo formativo deve essere presentata a firma del legale rappresentante dell5&stituto scolastico statale capofila e deve essere corredata di tutta la documentazione ric#iesta $a sottoscrizione della candidatura e atti connessi comporta la conoscenza e la condivisione di quanto contenuto nelle presenti 9isposizioni da parte di tutti i soggetti coinvolti $a documentazione sopra citata deve pervenire, pena esclusione, in duplice copia e su supporto informatico, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o con consegna a mano, entro le ore #&,)) del (*+ giorno dalla pu""licazione del presente avviso nella :azzetta +fficiale della (egione )iciliana, al seguente indirizzo= Assessorato (egionale dell5&struzione e della .ormazione, Area 9irezione Coordinamento per le Politic#e di Coesione, Fiale (egione )iciliana n 33, B120B, Palermo )ulla "usta dovr essere riportata la seguente indicazione= Poli 7ecnici Professionali di .iliera (indicare sulla "usta la tipologia di filiera e la provincia per la quale ci si candida a partecipare) Nel caso di spedizione a mezzo raccomandata, far fede il tim"ro postale ai fini dell5osservanza del termine previsto )i specifica, tuttavia, c#e le candidature c#e non risultino ancora pervenute

alla data di insediamento del nucleo di valutazione del presente Aando saranno considerate inammissi"ili

Documentazione candidatura

da

presentare

all"mministrazione

Regionale

allatto

della

All'atto della presentazione della candidatura e del programma di intervento si dovr presentare all5Amministrazione regionale la sotto elencata documentazione, a pena di esclusione, utilizzando i format allegati= a) domanda di candidatura alla selezione per la costituzione del Polo formativo tecnico professionale (allegato 2)D ") dic#iarazione di impegno, a firma del legale rappresentante di ciascun soggetto partecipante, alla costituzione del P7P e alla realizzazione di quanto previsto dal programma triennale di rete (allegato 0)D c) auto8dic#iarazione rilasciata dai soggetti proponenti a firma dei legali rappresentanti (allegato 3)D d) sc#eda relativa alle attivit svolte nel settore, a firma dei legali rappresentanti di ciascun soggetto partecipante (allegato ;)D e) accordo di rete (allegato 6) f)formulario programma triennale di rete da ela"orare secondo il facsimile predisposto per l5acquisizione delle candidature (allegato 4)D Per ulteriori informazioni % possi"ile rivolgersi ai competenti uffici dell'Assessorato regionale tel 1B28/1/312?D eventuali .A! potranno essere inviate all5indirizzo e8mail= comunicazionefseQregione sicilia itD le risposte alle .A! saranno inserite sulle pagine del 9ipartimento $a documentazione e la modulistica di riferimento saranno disponi"ili sul sito internet del 9ipartimento (egionale dell5&struzione e della .ormazione Professionale della (egione )iciliana #ttp=,,pti regione sicilia it,portal,page,portal,P&(RP<(7A$-,P&(R$a)truttura(egionale,P&(RAssess oratoistruzioneeformazioneprofessionale,P&(RPu""lica&struzione e sul sito #ttp=,,@@@ euroinfosicilia it,

,odalit e criteri per la valutazione dei progetti


$'Assessorato regionale all5&struzione e .ormazione, entro ;6 giorni dalla data di scadenza prevista per la presentazione delle candidature, accertata l'ammissi"ilit formale, valuta i progetti sulla "ase dei criteri di seguito definiti &n esito all'istruttoria di ammissi"ilit ed alla successiva selezione di merito delle proposte di candidatura, l5Assessorato redige una graduatoria provvisoria c#e sar pu""licata sulla :azzetta +fficiale della (egione )iciliana, nonc#C sul sito #ttp=,,pti regione sicilia it,portal,page,portal,P&(RP<(7A$-,P&(R$a)truttura(egionale,P&(RAssess oratoistruzioneeformazioneprofessionale,P&(RPu""lica&struzione -ventuali osservazioni alla graduatoria provvisoria possono essere presentate al 9irigente :enerale del 9ipartimento (egionale &struzione e .ormazione Professionale entro 26 giorni dalla pu""licazione della graduatoria stessa 9opo avere esaminato le eventuali osservazioni pervenute, l5Amministrazione proceder alla redazione della graduatoria definitiva c#e, successivamente alla registrazione dei competenti <rgani di Controllo, verr pu""licata sulla :+(), nonc#C sul sito
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#ttp=,,pti regione sicilia it,portal,page,portal,P&(RP<(7A$-,P&(R$a)truttura(egionale,P&(RAssess oratoistruzioneeformazioneprofessionale,P&(RPu""lica&struzione Per poter accedere alla fase della valutazione, le proposte di candidatura devono avere i seguenti requisiti, a pena di esclusione= 8 essere presentate dai soggetti previstiD 8 essere pervenute entro il termine previstoD 8 essere corredate dalla documentazione ric#iesta $e proposte ammissi"ili saranno valutate da una Commissione istituita dal 9irigente :enerale del 9ipartimento &struzione e .ormazione, utilizzando i seguenti criteri=
C(&7-(& )<77<8C(&7-(& 2 A) C<*P<)&S&<N- - !+A$&7A5 9-$ PA(7-NA(&A7< 2 A) CAPAC&7A5 :-)7&<NA$-, )7AA&$&7A5 9-$ PA(7-NA(&A7< - CU&A(-SSA 9-& (+<$& A$ )+< &N7-(N< 2 C) -)7-N)&<N- 9-$ PA(7-NA(&A7< A +NA P$+(A$&7A5 9& )<::-77& <$7(A& (-!+&)&7& *&N&*& (&CU&-)7&, C<N P(&<(&7A5 A& 9&)7(-77& P(<9+77&F&
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Per essere dic#iarati idonei alla candidatura come poli formativi, con l'approvazione dei relativi programmi di intervento, occorre raggiungere la soglia minima di 41 punti $a (egione, sulla "ase della graduatoria definitiva c#e verr predisposta per singolo settore sopra individuato, sta"ilir di procedere all'effettiva attivazione di un unico Polo per ogni provincia e settore individuato, oppure, sulla "ase delle risultanze della valutazione delle candidature pervenute, di non procedere all'attivazione Ai fini della costituzione dei Poli, i partenariati #anno l5o""ligo di formalizzare laccordo di rete entro &) giorni dall5approvazione della graduatoria definitiva e trasmetterne copia all5Amministrazione &n ogni caso, i soggetti privati aderenti alla rete di cui alle proposte inserite nella graduatoria definitiva, saranno sottoposti alle verific#e antimafia di cui al 9ecreto legislativo 4 settem"re 0122, n 26B Per l'effettiva realizzazione dei programmi di intervento previsti nella presentazione della candidatura per la costituzione dei poli tecnico8professionali, si terr conto delle risorse finanziarie disponi"ili sotto specificate

Risorse finanziarie disponibili e Piano finanziario


$e risorse finanziarie complessivamente disponi"ili sono costituite da B ml di euro, di cui il 3O destinato al valutatore indipendente, e ulteriore 6O destinato a riserva premiale per quei
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programmi di rete c#e avranno nella propria compagine associativa tutti gli istituti tecnici e professionali presenti nel territorio di riferimento del Polo e aventi indirizzi di studio coerenti con la filiera produttiva <gni Polo potr quindi "eneficiare di un finanziamento regionale massimo pari a 6B2 ;0?,11 euro, a prescindere dal valore complessivo del progetto c#e potr godere dell5integrazione finanziaria di risorse dei partner (quota di cofinanziamento) $5eventuale residuo della riserva premiale sar ridistri"uito equamente tra tutti i Poli ammessi al finanziamento $a ripartizione economica delle spese, da riportare nella sezione A dell5Allegato 4, dovr fare riferimento alle macro voci e percentuali di costo ammissi"ili di seguito individuate= A "eni immo"ili, attrezzature e la"oratori (acquisto attrezzature, ristrutturazione, modifica modalit di impiego) E maG 26OD A formazione linguistica e,o digitale (certificazione, materiali didattici, docenti,specialisti esterni) 8 maG 26OD C iniziative di orientamento e,o formazione all5autoimprenditorialit (materiali didattici, docenti,specialisti esterni) 8 maG 21OD 9 iniziative formative per lo sviluppo di competenze tecnico8professionali (materiali didattici, docenti,specialisti esterni) 8 maG 06OD - iniziative di aggiornamento dei docenti, dei dirigenti scolastici, del personale A7A, degli operatori del Polo, del personale delle aziende impegnato nelle attivit didattic#e, compresi tutor formativi e tutor aziendali 8 maG ;OD . costi relativi alle misure di alternanza (stage, tirocini e altre forme di apprendimento in situazione, anc#e in apprendistato, per il riconoscimento del costo del tutor aziendale e,o didattico e per indennit di partecipazione degli utenti) 8 maG 01OD : costi relativi ai processi di trasferimento tecnologico (acquisizione "revetti, licencing, sfruttamento propriet intellettuale) maG 6OD U costi relativi alle attivit di promozione e comunicazione delle iniziative (comprese le attivit necessarie per il coinvolgimento degli utenti) maG 3OD & azioni metodologic#e maG 3O

$e quote di risorse destinate a misure facoltative (punti : e U) (e non previste da accordi di rete) possono essere ridestinate esclusivamente a favore dei punti C e 9 ed . con priorit P ammesso il ricorso al su"8appalto per alcune specific#e attivit non riconduci"ili alle competenze degli enti appartenenti al Polo (ad esempio Certificazioni di competenze linguistic#e), nei limiti di quanto disposto dalla normativa vigente &l finanziamento sar trasferito al soggetto capofila di ciascun Polo $e risorse economic#e a disposizione non potranno in nessun modo essere utilizzate per il riconoscimento di incaric#i o gettoni di presenza per gli organismi rappresentativi del costituendo Polo Per l5utilizzo delle suddette risorse finanziarie e per la gestione, il monitoraggio e la valutazione della spesa, si far riferimento alle Procedure per l5utilizzo delle risorse destinate agli interventi del Piano di Azione e Coesione dell5&:(++lteriori possi"ili apporti, anc#e di altre fonti, potranno essere destinati ad ampliare le suddette disponi"ilit finanziarie +n Piano finanziario di dettaglio verr successivamente ric#iesto in fase di progettazione esecutiva degli interventi Con successivo provvedimento amministrativo potranno essere specificati criteri e le regole per la gestione e rendicontazione dei progetti finanziati in conformit alla normativa vigente

,odalit di erogazione
&l trasferimento delle risorse % disposto secondo le seguenti modalit= 8 una prima erogazione, a titolo di anticipazione, in misura del 61O del contri"uto appro8 vato, nel termine dei successivi ;6 giorni dall5avvio del progettoD 8 un secondo acconto, fino alla concorrenza del ?1O dell5importo totale del finanziamento del progetto, sar corrisposto in seguito a rendicontazione del 61O delle spese effettuate e a impegno di un ulteriore 31O della spesaD 8 il saldo sar erogato successivamente alla approvazione dei rendiconti c#e devono es8 sere presentati entro ;6 giorni dalla c#iusura delle attivit

Cabina di Regia
-5 istituita presso l5Assessorato (egionale dell5&struzione e della .ormazione Professionale, una Ca"ina di (egia con funzioni di indirizzo strategico e coordinamento delle iniziative, confronto sulle metodologie, gli strumenti e i risultati ottenuti $a Ca"ina % coordinata dal 9irigente del 9ipartimento &struzione e .ormazione, o suo delegato, da un componente dell5+fficio di :a"inetto dell5Assessore ed % costituita da un rappresentante di ciascun Polo avviato e da esperti individuati dalla (egione $e funzioni e le modalit operative della Ca"ina di (egia, anc#e nei confronti dei soggetti aderenti ai Poli, saranno determinate con apposito provvedimento dell'Assessore $a partecipazione alla Ca"ina di (egia % svolta a titolo gratuito e non comporta nessun onere a carico della (egione

,onitoraggio e valutazione
&l monitoraggio % il processo di rilevazione sistematica dei dati relativi all'avanzamento finanziario, fisico e procedurale dell'intero programma operativo di intervento dei Poli ed % lo strumento essenziale della sorveglianza sugli interventi finanziati &l monitoraggio e la valutazione rappresentano, pertanto, elementi indispensa"ili e qualificanti di ogni progetto finanziato per verificarne l'efficienza, l'efficacia e la capacit di impatto &l Coordinamento del sistema di monitoraggio spetta C di competenza della Ca"ina di (egia Al fine di garantire un efficace e costante controllo sulle risorse impegnate o impegna"ili, la (egione eserciter funzioni di controllo attraverso il monitoraggio dello stato di avanzamento delle iniziative e dei relativi pagamenti, anc#e attraverso l'ela"orazione di appositi report di sintesi, nonc#C utilizzando modalit di tipo ispettivo, al fine di consentire all'Amministrazione di assumere i provvedimenti consequenziali $a valutazione complessiva dell5intervento sar affidata a un valutatore indipendente per il quale si riserva il 3O delle risorse disponi"ili

0nformazione e pubblicit
& soggetti finanziati devono assicurare ampia pu""licit alle iniziative c#e verranno finanziate in esito alla selezione delle candidature per la costituzione dei poli &n particolare, nelle diverse forme di pu""licit dei percorsi, lo strumento utilizzato ("ando, annuncio, "roc#ure, ecc ) per una corretta e completa informazione deve esplicitare o attenersi alle seguenti caratteristic#e=
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a) indicazione c#iara circa le finalit (compresi i possi"ili s"occ#i occupazionali), numero persone, requisiti per l'accesso e figura professionale previsti dal progetto approvatoD ") indicazione dei log#i, della (epu""lica &taliana, della (egione )iciliana e dell5+nione europeaD c) indicazione c#iara circa= 2) le modalit di selezione dei soggetti da formareD 0) la gratuit della partecipazione alle attivit e durata delle azioniD 3) la struttura dell'attivit progettuale e dell'attivit corsuale= ore (teoria, pratica, stage ), articolazione giornaliera, o""ligatoriet della frequenza, sede del corso, durata complessiva del progettoD ;) gli importi, specificando se al lordo o al netto di eventuali oneri, dei rim"orsi di vitto, viaggio e alloggio, se previsti nel "udget del progettoD 6) la tipologia della certificazione competenze acquisite e le modalit delle prove finali previste nel progetto $'organismo finanziato si assume la responsa"ilit di quanto pu""licato $e modalit di iscrizione al progetto e la gestione delle domande di iscrizione dovranno attenersi al decreto legislativo 31 giugno 0113, n 2B4 (trattamento dati personali) &n rispetto della normativa sulla pari opportunit, tutte le figure professionali devono essere indicate al femminile ed al masc#ile

-utela privac8
& dati dei quali la (egione entra in possesso a seguito del presente avviso pu""lico verranno trattati nel rispetto del decreto legislativo 31 giugno 0113, n 2B4 e successive modific#e ed integrazioni

Responsabile del procedimento


Ai sensi della legge regionale n 21,B2 e successive modific#e ed integrazioni, la struttura amministrativa responsa"ile dell'adozione del presente avviso % il 9ipartimento dell5&struzione e della .ormazione Professionale della (egione )iciliana e il (esponsa"ile del Procedimento % il 9irigente Area 9irezione Coordinamento per le Politic#e di Coesione

Disposizioni finali
Per quanto non previsto, si rinvia alla normativa vigente in materia $'Amministrazione si riserva di verificare, durante o a conclusione delle attivit, la qualit e l'efficacia delle azioni $'Amministrazione si riserva, altresN, ove necessario, di fornire ulteriori istruzioni, anc#e in corso di realizzazione degli interventi

Documentazione amministrativa per la presentazione delle domande


.anno parte integrante del "ando le presenti 9isposizioni ed i seguenti documenti, necessari ai fini dell5ammissi"ilit della domanda di partecipazione, disponi"ili sui siti #ttp=,,pti regione sicilia it,portal,page,portal,P&(RP<(7A$-,P&(R$a)truttura(egionale,P&(RAssess oratoistruzioneeformazioneprofessionale,P&(RPu""lica&struzione e #ttp=,,@@@ euroinfosicilia it,= domanda di candidatura alla selezione per la costituzione del Polo formativo tecnico professionale (allegato 2)D

dic#iarazione di impegno, a firma del legale rappresentante di ciascun soggetto partecipante, alla costituzione del P7P e alla realizzazione di quanto previsto dal programma di rete (allegato 0)D auto8dic#iarazione rilasciata dai soggetti proponenti a firma dei legali rappresentanti (allegato 3)D sc#eda relativa alle attivit svolte nel settore, a firma dei legali rappresentanti di ciascun soggetto partecipante (allegato ;)D accordo di rete (allegato 6)D formulario programma di rete da ela"orare secondo il facsimile predisposto per l5acquisizione delle candidature (allegato 4)

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