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Domenica
9 marzo 2014
Anno 4 - N. 10 (#120) Poste Italiane Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv. L. 46/2004 art. 1, c1, DCB Milano - Supplemento culturale del Corriere della Sera del 9 marzo 2014, non pu essere distribuito separatamente
Nicola Costantino
Sommario
SSS corriere.it/lalettura
L'inserto continua online
con il Club della Lettura:
una community esclusiva
per condividere idee e opinioni
5 Auto-inganni
Labominio libertario
della pedofilia
di EMANUELE TREVI
Orizzonti
6 Giochi
Il RisiKo! di Darwin
di GIANCARLO DIMAGGIO
La campana di Cortzar
e la palla avvelenata di Seedorf
di LUCA MASTRANTONIO
8 Nuovi linguaggi
Un po colf, un po consigliera:
lassistente del prete ora fa il part-time
La badante
di Dio
Telecamere,
microspie, sensori:
benvenuti a Watchington
di IRENE ALISON
9 Visual Data
Due schiavi, 73 Papi
Il mestiere dei santi
di LUIGI ACCATTOLI
Caratteri
10
mia band
12 Lagiro per il di cialtroni
in
mondo
di IVANO FOSSATI
di ANTONIO DORRICO
Sguardi
16 Fenomeni
Il museo globale
di VINCENZO TRIONE
17 Il museo aziendale
di RITA QUERZ
18 Le mostre
Asger Jorn,
vichingo di Albissola
di SEBASTIANO GRASSO
19 Gli affari
Percorsi
20 Asia
Le burrasche del terzo oceano
di DANILO TAINO
21 Diritti umani
22 Controcopertina
ri, incontri formativi, qualche udienza pontificia, appuntamenti con i cardinali. E una missione per conto di
Dio: vegliare sul benessere del loro don, curarne il domicilio e la persona, appoggiarlo nel suo ministero e
collaborare alle sue incombenze quotidiane, sostituendolo eventualmente, con tatto e discrezione, durante le
sue assenze. Nei loro compiti rientra, perch no, anche
quello di alleviarne la solitudine e di prestare orecchio ai
suoi umani momenti di dubbio o di sconforto, amministrando richiesto o non qualche saggio consiglio.
Manzoni, forse, troverebbe che, nella cruda sostanza,
poco cambiato dalla sua descrizione di Perpetua. Ma,
tanto per cominciare, il nubilato non pi da molto
tempo un requisito indispensabile: A una donna moderna non si pu augurare una vita dedicata al cento per
cento. Pu capitare, ma sempre meno frequente. Si
passati dal tempo pieno al part-time, anche in canonica, sorride Anna Cavazzuti, la presidente nazionale della categoria, che s, purtroppo riconosciuta in lenta via
destinzione: Abbiamo 1.700 abbonate in Italia alla nostra rivista, probabilmente qualcuna sfugge al nostro
censimento, ma il numero sta diminuendo. Dopo una
giornata a fianco del suo anziano sacerdote, o in sagrestia a sbrigare pratiche amministrative e ricevere i fedeli,
Anna rientra nel suo piccolo appartamento non lontano
dal centro storico di Modena: Non lo vivo come un lavoro invisibile dice . Il mio fare, il mio pregare per
la Chiesa.
Angela, custode di nome e di fatto di un altro parroco
nel Modenese, si avvicina invece di pi alla figura tradizionale: Avrei voluto famiglia e figli. Non ho avuto n
Tradizioni letterarie
E la Vittoria di Manzoni
invent un mestiere
di CRISTINA TAGLIETTI
uno n laltro. A 50 anni ho abbassato le braccia e il Signore mi ha raccattato. La chiamata, ricorda, arrivata quattordici anni fa, nellanno giubilare: Ero rimasta vedova e sola, ma fino a quel momento non ci avevo
mai pensato: mio pap era un comunista, anche se la
mamma ci portava in chiesa, e non sono certo cresciuta
in un ambiente favorevole alla vocazione.
A differenza di Giovanna Guastella che va per i 78 anni
e, da quando ne aveva 17, nel 53, si votata alla cura del
fratello Giorgio, con il quale vive tuttora, entrambi pensionati dopo quarantanni di missione congiunta nella
Cattedrale di Ragusa: Sono lultima di dieci figli e i sentimenti cristiani, quelli nostri antichi, li abbiamo ricevuti dalla famiglia racconta, senza rimpianti . Sono
trascorsi oltre 60 anni, ero molto giovane e volevo semplicemente accudire il mio fratello preferito. Mi vestivo
con modestia, le maniche lunghe, le calze sempre, perch non bisognava che in paese si guardasse la sorella
del prete. Poi ho capito che non ero stata io a decidere.
E le straniere? Le nuove perpetue arrivano soprattutto dallEst. Moldave, ucraine, polacche, assomigliano
assai poco alla capostipite manzoniana: con i suoi 42 anni, i capelli biondi e gli occhi azzurri, la russa Nadia Efimova avrebbe probabilmente indotto i legislatori del
passato a rivedere, al rialzo, lantica disposizione che fissa let canonica a 40 anni (minimo). Originaria di Kazan, nella regione del Volga, a 800 chilometri da Mosca,
verso la Siberia, Nadia non ha scelto di lavorare in unimpresa di pulizia di Saronno, sei anni fa, per vocazione.
Ma quando arrivata al suo datore di lavoro la chiamata dallIstituto Padre Luigi Maria Bianchi, dove vive una
comunit di cinque o sei frati, non le parso vero: Sono ortodossa s, ma ogni mattina alle 6 prima di cominciare a lavorare, entro in cappella a pregare: che sia davanti a unicona o a una scultura della Madonna, per me,
lo stesso. E adesso questa diventata anche per me
una missione. Da cui si stacca a fine orario, per tornare
dal suo bambino. Tutti i giorni, domenica esclusa. Quel
giorno Padre Aurelio e i suoi confratelli cucinano da soli: il giorno degli avanzi ride il frate , ma molto
cambiato oggi anche nella percezione di quello che un
prete pu o non pu fare da solo. Come andare a fare la
spesa, per esempio, ed estrae dal cassetto la sua tessera
dei punti fedelt del supermercato. Non tutte le familiari del clero approverebbero: Ma vero che oggi si evangelizza anche andando per negozi e al bar si rassegnano Angela e Annamaria.
Peccato che due secoli separino irrimediabilmente
lillustre romanziere e poeta da Anna, Angela, Annamaria, Giovanna, Eliana, Nadia ed Ermanna, impedendogli
di incontrarle personalmente. Ecco, Ermanna, per
esempio. Che scende di buon passo da un sentiero sui
monti dellAppennino modenese, scusandosi con un
sorriso per essersi fatta attendere: Stavo confessando
spiega allegramente . S, ma io non do lassoluzione, si affretta a precisare, divertita. grazie a Ermanna
se i 136 abitanti di Sasso Morello, frazione di Prignano
sulla Secchia, a quattro chilometri da Serramazzoni,
hanno ancora una parrocchia, San Bartolomeo Apostolo, che apre ogni mattina. E un confessore, bench ufficioso, che li ascolti: Confesso anche per telefono,
scherza Ermanna, che da quasi sette anni, da quando
morto don Luigi, lultimo parroco di Sasso Morello,
manda avanti da sola la chiesa e sorveglia il gregge, su
precisa richiesta del vescovo di Modena. Apre i battenti
alle 6 del mattino, per consentire agli uomini che passano a svuotare i cassonetti di entrare a dire una preghiera, e chiude quando va via il sole.
Confessare per davvero non pu, ma distribuire la comunione a domicilio, s. Come ministro straordinario,
quando va a trovare i malati, ogni settimana. In fondo
non c abbastanza lavoro qui, per inviare un nuovo sacerdote, con la penuria di preti di cui soffre attualmente
la Chiesa: lultimo matrimonio si celebrato oltre tre anni fa e per i pochi funerali arriva alloccorrenza don Antonio, parroco di Serramazzoni e di riferimento per Ermanna: giovane, ha 35 anni. Litighiamo, perch a volte dice che bisognerebbe chiudere la parrocchia. Ma poi
facciamo pace. Comunque finch ci sono io, questa
chiesa non sar sconsacrata. Ci mancherebbe: era il 24
agosto del 1957, festa di San Bartolomeo Apostolo, per
lappunto, quando Ermanna, che aveva appena 9 anni,
intu la sua vocazione, alla festa per larrivo del nuovo
giovane parroco, don Luigi. Ma sarebbero passati ventanni, durante i quali lei lavor nella ceramica a Sassuolo, prima che linossidabile coppia si saldasse in canonica per altri 30: Per me, quando lo vedevo sullaltare, don Luigi era pi importante del presidente della Repubblica.
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Cambusa
di Nicola Saldutti
Thomas Piketty, sulle orme di Karl Marx, ha studiato la crescita del reddito da capitale
La conclusione che per ridurre le disuguaglianze sociali serve una tassa senza confini
no assai diffuse, ma mai i dati che documentano il fenomeno sono stati esposti con
tanta abbondanza e chiarezza, e mai i meccanismi economici e sociali che lo alimentano sono stati analizzati con tanto dettaglio
in un singolo, grande libro.
Piketty non vede forze spontanee, interne
al capitalismo stesso, che possano contrastare queste tendenze, tendenze che alla
lunga generano squilibri, crisi e minacciano
lo stesso processo di crescita del reddito
complessivo e del benessere. Come era gi
avvenuto in modo traumatico nel periodo
tra le due guerre mondiali e in modo pi be-
D A L 17 0 7
Lautore
Nato nel 1971, leconomista
francese Thomas Piketty
(nella foto al centro), ha
pubblicato lanno scorso il
saggio Le capital au XXIe
sicle (Seuil, pp. 960, e 25),
nel quale analizza le forme
attuali del capitalismo, come
in una sorta di rifacimento
del lavoro compiuto da Karl
Marx (nella foto in alto)
nella sua opera Il Capitale
Il dibattito
Ledizione inglese del libro di
Piketty, che ha fatto molto
discutere in Francia, uscir in
aprile per Harvard University
Press con il titolo Capital in
the Twenty-First Century,
nella traduzione
di Arthur Goldhammer
Sopra le righe
di Giuseppe Remuzzi
In Inghilterra negli anni Settanta esisteva una sinistra organizzazione legata ai laburisti
Lo scopo? Abbassare a dieci anni i rapporti consentiti. Una oscura volont di potenza
Balthus (Balthassar
Kossowski de Rola,
1908-2001),
Il pittore e la sua
modella (1981, Parigi,
Centre Pompidou)
SSS
Falsi miti greci
Tutte le vittime subiscono
lonta supplementare della
presunta matrice filosofica
delle frequentazioni
con bambini e adolescenti
deri di un adulto da parte di un essere umano di dieci anni, nessuno lo ha mai spiegato
chiaramente. Viene allegata, in totale malafede, la presenza di desideri sessuali che
precedono let puberale.
Non c dubbio che questa una verit,
non solo al livello dei desideri, ma anche a
quello delle esperienze pi concrete. Si potrebbe definire tutta quanta linfanzia come
let dellesperimento. Ma a questo punto
del ragionamento, si apre un bivio. Tutto ci
che fanno i bambini tra loro, ben difficilmente lascia tracce negative. pura vita:
qualcosa che si impara come un gioco, e come un gioco ha i suoi scacchi e le sue soddisfazioni. Latteggiamento pi saggio, da parte degli adulti, quello di chiudere un occhio, vegliando attentamente con laltro affinch non ne nascano conseguenze
spiacevoli.
Ma ora consideriamo lintrusione di un
adulto in questo gioco: il clima cambia irrimediabilmente. Si determina qualcosa che
in genere troppo doloroso da ricordare,
ma che la rimozione rende anche pi dan-
i
Il precedente tedesco
A fine 2013, Jrgen Trittin,
leader dei Verdi tedeschi,
stato attaccato dal professor
Franz Walter dellUniversit
di Gttingen e dal collega
Stephan Klecha sul
quotidiano Frankfurter
Allgemeine Zeitung per
aver difeso la liceit della
pedofilia negli anni Ottanta.
Trittin, allepoca capo della
corrente ultra-radical del
partito ecologista, aveva
firmato un manifesto
pedofilo in cui chiedeva di
legalizzare i rapporti
sessuali fra adulti e
bambini
Orizzonti
Nuovi linguaggi, scienze, religioni, filosofie
Mondi
sempreverdi
Il RisiKo! di Darwin
di GIANCARLO DIMAGGIO
ILLUSTRAZIONE
DI FRANCESCA CAPELLINI
Campana di Cortzar
e palla avvelenata
di Clarence Seedorf
di LUCA MASTRANTONIO
Ludica
Il tempo libero
e le feste rituali
Una rivista annuale e una collana
omonima, riuniti sotto il nome Ludica,
danno spazio a contributi di analisi nel
campo della storia del gioco: dal tempo
libero alle feste rituali. Contributi che
nascono dai risultati di ricerche
direttamente promosse e coordinate
dalla Fondazione Benetton Studi
Ricerche. Lobiettivo lindagine sul
ruolo della ludicit nei diversi contesti
umani, partendo dalla convinzione che la
componente del gioco insopprimibile
nella vicenda storica e riemerge persino
nei momenti pi drammatici e
imprevisti. Sabato 15 marzo a Treviso
(Sala Convegni de La Ghirada), il
direttore della rivista (la collana codiretta da Alessandra Rizzi) Gherardo
Ortalli parler di Sport e gioco. Seriet
di un sistema ludico al convegno I
nodi della storia dello sport in Italia.
i
Il film
uscito nelle sale italiane
il 20 febbraio The Lego
Movie, il primo film
danimazione dei personaggi
Lego, in digitale 3D; si tratta
di una produzione Warner
Bros. Pictures e Village
Roadshow Pictures, per la
regia di Phil Lord e
Christopher Miller. Con 69
milioni di dollari, il film che
ha ottenuto negli Stati Uniti
il secondo migliore incasso
di sempre nel mese
di febbraio
I libri
Sui sistemi motivazionali,
compresi i giochi che li
innescano, da segnalare i
libri Attaccamento e perdita
(Bollati Boringhieri) di John
Bowlby, La terapia focalizzata
sulla compassione (Franco
Angeli) di Paul Gilbert e il
testo Psicoanalisi e sistemi
motivazionali (Raffaello
Cortina) di Joseph
Lichtenberg, oltre ai volumi I
sistemi motivazionali nel
dialogo clinico (Raffaello
Cortina) di Giovanni Liotti e
Fabio Monticelli e un saggio
pi generale su Le origini
della comunicazione umana
(Raffaello Cortina) di
Michael Tomasello.
Un romanzo di fantascienza
in cui evocato (sotto un
nome diverso, Bluff) il
gioco del Monopoli
I giocatori di Titano di Philip
K. Dick, che della versione
americana di Monopoly era
un fan. Valenza simbolica in
letteratura ha anche il gioco
del RisiKo!: un romanzo
drammatico di Marcelo
Figueras si intitola
Kamchatka (LAsino dOro):
questa infatti lultima parola
pronunciata dal padre
desaparecido del
protagonista (che gioca a
RisiKo!). Ma anche nella
saggistica si trovano
riferimenti archetipici ai
giochi: cita il gioco da tavola
fin dalla copertina e dal
titolo, il pamphlet Monopoli
(Rizzoli) di Giovanni Floris:
ma il gioco di Viale dei
Giardini e Vicolo Stretto
reinventato casella per
casella per parlare dei nuovi
poteri di oggi. Sulle basi
scientifiche dei giochi, il
volume La scienza dal
giocattolaio di Davide Coero
Borga (Codice edizioni)
me, freddo, sonno. La motivazione complementare: prestare cure a chi, in difficolt, chiede aiuto con segnali chiari e riconoscibili (pianto, occhioni sgranati).
Studiosi come gli psicoterapeuti cognitivisti Paul Gilbert, universit di Derby, e Giovanni Liotti di Roma, Joseph Lichtenberg, psicoanalista a Washington, e
lo psicobiologo Jaak Panksepp, universit di Washington, includono tra le motivazioni sociali: 1) agonismo e bisogno di
mantenere e accrescere la propria posizione nel rango sociale. La posizione nella gerarchia garantisce priorit di accesso
alle risorse limitate cibo, partner per
laccoppiamento o quantomeno sicurezza che verr il nostro turno; 2) esplorazione autonoma del territorio e formazione di un senso di efficacia personale;
3) appartenenza al gruppo; 4) cooperazione tra pari per il raggiungimento di
scopi condivisi; 5) giocare!
ulla per gioco, tutto col gioco. Era il motto del fondatore degli scout, Robert Baden-Powell (il libro Scouting Games del 1910). Vedeva nelle attivit ludiche un momento
di crescita e formazione fondamentale;
per fare squadra, coltivare il rispetto
delle regole e sviluppare abilit fisiche
e psicologiche. La massima si adatta
bene a tutti i giochi, da quelli pi antichi a quelli postmoderni, che hanno
ispirato scrittori, cantautori, allenatori.
Laltalena
Volare un po, per non morire. Laltalena, uno dei giochi pi antichi e spensierati, secondo la mitologia greca
nata per esorcizzare unepidemia di
suicidi. Erigone, disperata per la morte
del padre, si toglie la vita impiccandosi; altre ragazze, sconvolte, emulano il
gesto. Loracolo di Apollo offre la soluzione: costruire altalene dove le ragazze possano dondolarsi, restando vive.
Da l come ha analizzato Ernesto De
Martino in La Terra del rimorso (1961)
nascono le Feste dellaltalena, dove
il volo anche un inno alla fertilit.
Echi moderni del mito risuonano nella
canzone di Fabrizio De Andr Ho visto
Nina volare (tra le corde di unaltalena/ un giorno la prender/ come fa il
vento alla schiena).
Calcio Balilla
Anche il calcetto ha unorigine compensativa. Almeno, nella versione per
cui linventore il galiziano Alejandro
Campos Ramrez, noto come Finisterre
(morto nel 2007 a 87 anni). Fu poeta, filosofo, editore e ballerino di tip tap. Ferito durante la Guerra civile spagnola,
dove combatt contro i franchisti, in
ospedale resta colpito dalla quantit di
ragazzi senza arti inferiori. Niente pi
calcio, per loro. Cos, ispirandosi al
tennistavolo, fa costruire un futboln; a differenza del precedente prototipo del tedesco Broto Watcher, ha le
sagome dei calciatori. Nel secondo dopoguerra, in tutta Europa, si diffonde
come gioco per la riabilitazione psicomotoria dei reduci (in Italia noto come biliardino o calcio Balilla, dal soprannome di un ragazzino che a Genova ispir una rivolta anti-austriaca lanciando un sasso; divenne eroe del
Risorgimento, celebrato poi dal Fascismo). Poche regole, universali. La principale si dichiara in genere dopo che
qualcuno lha infranta: Non si rulla!.
Cio non si fa girare su di s lomino.
Ce lhai
SSS
Felici contrappassi
Laltalena e il biliardino
sono nati per compensare
ed esorcizzare eventi
infausti. Un lutto paterno,
le ferite di guerra
zo, che permette di salvarsi mettendosi su una qualsiasi piattaforma sopraelevata.
Palla prigioniera
uno dei pezzi forti degli scout, un
must degli oratori. Le squadre, divise
in due campi, hanno alle proprie spalle
la prigione dove mettono gli avversari
catturati, colpendoli con la palla o intercettando al volo il loro lancio. Cementa lappartenenza al gruppo, fomenta sogni di gloria per liberare i propri compagni, scambiandosi al volo la
palla. Una variante, spesso a tutto campo, palla avvelenata, dove lavversario colpito fatto fuori. Il gioco stato
riadattato dallallenatore del Milan Clarence Seedorf per i suoi allenamenti.
Campana
Schicchera
Gioco di salto il cui nome deriva dalla forma della torre che si disegna a terra tracciando caselle numerate che
conducono ad una mezzaluna. Ha ispirato il capolavoro dellargentino Julio
Cortzar del 1963, Rayuela (che significa campana), noto anche come Il
gioco del mondo. Libro che pu essere
letto saltando da un capitolo allaltro.
Protagonista Horacio, studente argentino che da Buenos Aires a Parigi
cerca la sua Maga, Luca. Ingredienti
del gioco: un marciapiedi, un sassolino
da spingere con la punta del piede, una
scarpa e un gesso, possibilmente colorato, per disegnare le caselle, cio la
Terra, e la mezzaluna in cima, il Cielo.
Va pensiero
di Armando Torno
La capitale degli Stati Uniti (Washington) sorvegliata a vista (to watch) dalle
tecnologie: il fotografo Jim Lo Scalzo ha documentato tutto. Con qualche guaio
SSS
La testimonianza
Una vicenda non priva di
ironia: sono stato pi volte
fermato e interrogato per
aver ripreso uno strumento
che ci riprende sempre
monumento del potere americano, a
drizzare le antenne per ogni piccola deviazione dalla norma, per ogni movimento fuori palinsesto.
Lo sa bene Jim Lo Scalzo, fotografo
che ha meticolosamente documentato,
nella sua serie Welcome to Watchington
(sintesi di Washington e to watch, guardare, osservare), i dispositivi di sorveglianza che a migliaia spiano ogni recesso della capitale. Un progetto, quello di
Lo Scalzo appena premiato dallEyes
of History 2014 della White House News
Photographer Association cominciato, non a caso, proprio nei giorni in cui
le rivelazioni dellex collaboratore della
National Security Agency Edward
di Daria Gorodisky
MISS MARPLE
GIOVANE
E ISRAELIANA
A sinistra: un marine
sorveglia dal tetto
la storica Home of the
Commandants occupata
dal comandante
della Marina James Amos.
A destra: la luna
sorge dietro la telecamera
di sorveglianza montata
sulla cupola del Campidoglio.
Sotto: una telecamera che
monitora il traffico per conto
del Dipartimento dei trasporti
di Washington spicca davanti
a un murales di Marilyn
Monroe su un palazzo del
quartiere di Woodley Park.
Il servizio, composto da 25
foto, visibile sul sito del
fotografo: jimloscalzo.com
a pi scenografica quella
piazzata nel quartiere di Woodley Park, che incrocia il suo occhio elettronico con lo sguardo
di un gigantesco murale di Marilyn, le lunghe ciglia languidamente dischiuse sulle strade del District of Columbia. La pi redditizia, invece, quella montata sul ponte di K Street: in un
periodo di soli sette mesi, i suoi flash
hanno fruttato alle casse cittadine otto
milioni di dollari in multe per eccesso di
velocit. Le telecamere di sorveglianza, a
Washington, sono una per ogni angolo e
per ogni esigenza di controllo. Discrete
e mimetizzate fino a integrarsi nel lineare profilo del paesaggio urbano, ma
sempre vigili, pronte a registrare ogni
aspetto della vita quotidiana della citt-
AlefBet
Relazioni e Rete
Gestire il partner
attraverso una app
Come nell800
di ANNA MOMIGLIANO
hulamit Lapid
lautrice che ha
inventato la versione
israeliana e moderna della
detective-zitella
protagonista di tanta buona
letteratura inglese del
periodo compreso fra le due
guerre mondiali: una per
tutte, la Miss Marple di
Agatha Christie. Il suo
personaggio si chiama Lisi
Badichi, ha 30 anni,
troppo alta, cammina come
un cammello, ha piedi
troppo grandi e scarsa cura
di s, se non per gli
immancabili orecchini di
plastica; giornalista in uno
dei due giornali locali di
Beer Sheva (capitale del
deserto del Negev), fra gli
improbabili convegni e le
noiose sfilate di moda si
trova a seguire casi di
cronaca nera che la
trasformano in
investigatrice. E la ragazza
sveglia, molto sveglia
Leggere le sue avventure
divertente, suspense e
umorismo sono miscelati
con sapienza, e le storie
scorrono su uno sfondo che
mette in mostra tutti gli
aspetti della societ
israeliana contemporanea.
Cos una fortuna che una
piccola casa editrice
milanese, astoria, abbia
deciso di portare anche al
pubblico italiano questi
gialli: Dalla nostra
corrispondente appena
uscito (quasi 20 anni fa era
stato una proposta di La
tartaruga con il titolo
Professione giornalista), e
in luglio sar in libreria
Lesca. Del resto, astoria ha
iniziato a operare nel 2010
proprio con lidea di
presentare scrittori stranieri
un po negletti in Italia e
creatori di libri intelligenti
ma non pesanti. In
catalogo ci sono anche altri
nomi del mondo letterario
ebraico, da Ada Leverson a
Bernice Rubens a Marina
Morpurgo. Tutte donne, fra
i 22 autori pubblicati
compare un solo uomo.
Motivo in pi perch nella
lista rientri a buon titolo
Shulamit Lapid, che rifiuta
letichetta di femminista
per ha costruito la sua
opera (anche poesia e
teatro) su personaggi
femminili forti e
indipendenti: non solo la
Lisi Badichi dei nostri
tempi, ma anche eroine del
XIX secolo. E lei stessa, nata
nel 1934, incarna forse la
forma pi completa di
donna emancipata:
scrittrice premiata in patria
e nel mondo, schiva,
meditativa, lontana da
mondanit e ufficialit pur
essendo moglie e madre di
uomini con altissimi
incarichi governativi;
rivendica con orgoglio la
casa come posto suo e, s,
quel piacere di andare ogni
giorno al mercato a
comprare le cose pi buone
per la sua famiglia.
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Sapere di Dio
di Marco Ventura
54
36
22
16
Italia
Francia
371
152
236
30
Asia Oceania
13
1
a.C.**
I sec.
II
III
IV
VI
VII
I flussi verticali identicano attraverso
i secoli il numero di santi del calendario
VIII
IX
10
15
XI
20
XII
30
XIII
apostoli
artigiani, mercanti
asceti, eremiti
contadini, pastori
devoti, discepoli
ecclesiastici
evangelisti
evangelizzatori, predicatori
ladri
letterati
medici
mendicanti, pellegrini
militari
nobili
pedagoghi
politici
profeti
schiavi
uomini di corte
XIV
XV
XVI
XVII
XVIII
XIX
martiri
XX
*comprende i luoghi che oggi appartengono allo Stato di Israele e ai territori palestinesi
di LUIGI ACCATTOLI
olo II nel 2004. Attenzione per a ritenere che tra i santi riconosciuti vi siano
stati pochi poveri: molti tra gli ecclesiastici canonizzati sono vissuti in povert,
o nellascetismo, e moltissimi erano figli
del popolo minuto, passati poi nei ranghi del clero.
Il 27 aprile verranno canonizzati i papi Roncalli e Wojtyla: il primo era nato
da contadini e il pap del secondo era
un militare di truppa. Ma lo stesso si
pu dire di tanti tra i santi pi noti: da
Pier Damiani a Caterina da Siena, a Giovanni Bosco.
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Lappuntamento
Una festa
della lettura
che cerca
il lavoro
di PAOLO FALLAI
Caratteri
Cittadini
di Edoardo Vigna
La tecno-dittatura dellintelligenza
Tutto smart: i Data, lHome Center, i Jobs.
E, soprattutto, le Cities. Impossibile difendersi
da qualcosa che si autodefinisce intelligente,
come fu con le partenze per le vacanze degli anni
Ottanta: tutti in coda allalba, per non essere
bollati stupidi. Ma quando lintelligenza
diventa una tecno-dittatura esterna (da business
miliardario), forse arriva il momento di riprendere
a usare i nostri, di cervelli. Per favore, per, non
chiamiamoci smart citizens.
Grandi ritorni Droga, crimine, falsari darte: nel terzo romanzo (Rizzoli)
dellautrice di Dio di illusioni il tentativo di rompere le catene della solitudine
i
Il libro
Il nuovo romanzo di Donna
Tartt, Il cardellino, pubblicato
da Rizzoli (con la traduzione
di Mirko Zilahi de
Gyurgyokai, pagine 892,
19), sar in libreria
a partire dal 12 marzo
La biografia
La scrittrice americana
Donna Tartt (nata nel 1963
a Greenwood, nello Stato del
Mississippi,) al suo terzo
libro. Il primo romanzo, Dio
di illusioni, uscito nel 1992
(nel 1993 in Italia), fu un
bestseller mondiale con
oltre cinque milioni di copie
vendute in tutto il mondo.
Lesordio fu seguito dieci
anni dopo dal romanzo Il
piccolo amico, e ora, dopo un
altro decennio, dal nuovo
romanzo (tutti i titoli di
Donna Tartt sono editi da
Rizzoli). A proposito della
lunga attesa del pubblico tra
un libro e laltro, la scrittrice
cinquantenne ha affermato
di non avere intenzione
di scrivere pi di cinque
romanzi in tutto, circa uno
per decennio
Lappuntamento
Lintervento dellautrice alla
manifestazione Libri
come in programma nella
serata di venerd 14 marzo:
nel Teatro Studio
dellAuditorium della Musica
di Roma, lautrice interverr
sul tema Come scrivo i miei
libri, in un colloquio
con il giornalista e scrittore
Antonio Monda
(ore 21, ingresso 2)
stenziale attraverso New York e Las Vegas, fino ad Amsterdam. Theo affronta un viaggio interminabile costellato dal dubbio: la cocaina, la sessualit irrisolta, la
miseria, un padre che non riconoscer mai, le illusioni.
La sua unica bussola il ricordo della madre e il capolavoro di Fabritius che nasconde nella valigia. Tutti lo
cercano, un orfano lunico custode della bellezza. La
Tartt accompagna questo segreto con una lingua spedita, vivida, densa. Le novecento pagine filano anche nelle divagazioni che lautrice si concede per levigare le
sue creature. Ma tutto torna, e in questo ricorda Le correzioni di Jonathan Franzen, signore degli equilibrismi.
Fiducia e tensione sono le altre identit di questopera. Il lettore metterebbe la mano sul fuoco che sia una
storia vera, merito dellempatia che si crea con il protagonista e il suo zoppicare tra le passioni. Siamo tutti
Theo Decker e viviamo tutti il suo destino indeciso, come una Donna Tartt adolescente aveva fatto per Oliver
Twist. Ha scritto bene Stephen King a libro terminato:
Lho letto con lo stesso misto di terrore ed eccitazione
che si prova durante lultimo inning di una partita di
baseball ancora da decidere. Il cardellino un trionfo
di coraggio e di ambizione. Unimpresa paragonabile a
un viaggio dallAmerica allIrlanda in barca a remi.
Tempeste comprese.
Per questa traversata vertiginosa, Donna Tartt si ag-
SSS
Il giudizio di Stephen King
Lho letto con lo stesso misto
di terrore ed eccitazione
che si prova durante lultimo inning
di una partita di baseball
ancora da decidere
doggi come Francesco Guccini e Ivano Fossati e i fenomeni come Masterpiece con
Giancarlo De Cataldo, Taiye Selasi e Andrea
Vianello. Inutile tentare di sintetizzare il
programma (lelenco completo su www.auditorium.com) che si apre con una lezione
sulla mafia di Pietro Grasso e si conclude
con una maratona sul lavoro animata tra gli
altri da Mimmo Calopresti, Aldo Cazzullo,
Andrea Cortellessa, Erri De Luca, Tomaso
Montanari, Nicola Piovani. Una serata
finale spiega Sinibaldi che insieme
un momento di narrazione, di riflessione,
di spettacolo, forse semplicemente un
omaggio al mondo del lavoro e alle persone
che lo hanno abitato e, speriamo, ancora lo
Lincontro
co Bret Easton Ellis. Poco dopo scriveranno parallelamente i casi editoriali degli ultimi decenni, Dio di illusioni e Meno di zero, otto milioni di copie vendute in
due e un modo opposto di vivere la celebrit. Se Ellis
divampa nella sovraesposizione, Donna Tartt creatura
da sottrazione. Ha la magia dellinvisibilit: le sue presentazioni sono eventi, come le sue interviste e ogni
minima apparizione: Tutto disturbo quando si scrive. Per il mio bene meglio stare a casa a lavorare senza
dare in pasto la mia creativit parlando dei miei libri o
facendo presentazioni. davvero controproducente. Se
dovessi intraprendere un tour editoriale ogni due anni
impazzirei. troppo frenetico. Posso concedermelo
una volta ogni dieci. Ci siamo, il momento adesso: la
Tartt arriva in questi giorni in Italia per il lancio del libro.
Come lei anche Theo vorrebbe scomparire. Disperso
nel mondo, dissolto nel ricordo della madre, eroso da
unorfananza che fatica a ripararsi. Le persone che incontra sono sfiorate, mai integrate nel suo senso di
emarginazione. unanima alla deriva, e il suo abbandono rispecchia perfettamente una legge sotterranea
su cui Donna Tartt sembra pensare questa storia di destini: se due persone con lo stesso peso di solitudine si
incontrano generano una comunanza, se i pesi sono diversi danno vita a una gerarchia di solitudini. Theo
lass, in cima alla piramide degli esclusi. Finch scruta
il cardellino. L capisce, e tenta il suo volo. Rincorre la
salvezza della normalit, guidato dellesergo di Camus
che apre il romanzo: Lassurdo non rende liberi; ci
vincola.
RIPRODUZIONE RISERVATA
Stile
UUUUU
Storia
UUUUU
Copertina
UUUUU
Il libro
Il volume di Richard Sennett
Lo straniero. Due saggi
sullesilio uscir
per Feltrinelli il 16 aprile
(traduzione di Fiorenza
Conte, pagine 112, 15)
La biografia
Il sociologo Richard Sennett
(nato a Chicago nel 1943),
dopo aver insegnato a Yale e
al Cambridge Institute,
attualmente docente di
Sociologia alla London
School of Economics e alla
New York University.
Tra i numerosi
riconoscimenti, da segnalare
il Premio europeo Amalfi per
la Sociologia e le Scienze
sociali (1998), il Premio
Friedrich Ebert per la
sociologia e lHegel Prize alla
carriera (2006). Tra i suoi
libri pi recenti pubblicati in
Italia: Rispetto. La dignit
umana in un mondo di
diseguali (Il Mulino, 2004), La
cultura del nuovo capitalismo
(Il Mulino, 2006), Luomo
artigiano (Feltrinelli, 2008),
uno dei suoi testi pi celebri,
e il saggio Insieme. Rituali,
piaceri, politiche della
collaborazione (edito da
Feltrinelli, 2012)
Lappuntamento
Sennett interverr alla prima
serata della manifestazione
Libri come
con la conferenza
che si terr gioved 13,
nella Sala Petrassi
dellAuditorium, sul tema
Come cambia il lavoro
(ore 21, ingresso 2)
Caratteri Il protagonista
Esordi
La presentazione
Sabato 15 Ivano Fossati sar tra gli ospiti della manifestazione
Libri come, a Roma, nella Sala Petrassi dellAuditorium Parco della
Musica (via Pietro de Coubertin, ore 19, ingresso e 2), per lincontro
di presentazione del suo romanzo Tretrecinque (Einaudi Stile libero).
Interverr alla serata Marino Sinibaldi.
retrecinque non autobiografico ma una certa mia convinzione la contiene: non si deve avere paura della distanza. Degli
uomini a volte s, delle lontananze no. I silenzi, a lavorarci sopra, si
colmano. Gli affetti si allacciano, i rimpianti si trasformano in confessioni e le
confessioni in perdono. I chilometri, le
miglia, le autostrade, i vuoti daria non
contano. E nemmeno gli addii. Per allontanarsi ci vuole coraggio, ma meno di
quanto si crede.
Un uomo di settantadue anni teme di
vedere evaporare i ricordi della propria
vita, sono cose che succedono, decide cos di scriverla con fatica perch non
uno che ha studiato e inviarla alle due
sole persone di cui ancora gli importa.
Nessuno tiene larchivio perfetto delle
proprie azioni, cos quando si pronti
per la pattumiera ci si pu anche convincere di aver vissuto una vita da due soldi.
E anche di avere commesso pi errori di
quanti ne conti la memoria.
Questo il genere di lontananza contro cui mi sentirei di lottare, la perdita di
me stesso. Il resto curiosit e conoscenza. Le frontiere in Europa si sono allentate, i ragazzi non le considerano nemmeno pi. Sono quelli come me che arrivando in autostrada a Ventimiglia hanno ancora listinto di rallentare gi un
chilometro prima. Non c pi nessuno a
scrutarti mentre passi davanti a quei vecchi avamposti da deserto dei tartari. Mi
piace poter dire a quelli pi giovani di me
che di sicuro ci siamo tutti guardati le
scarpe o lombelico per troppo tempo e le
frontiere le abbiamo considerate dallinterno, invalicabili, o peggio messe l per
segnare sempre e comunque il passaggio
del nostro ritorno. Una volta era tutto pi
difficile: la lingua, le monete, le abitudini. Viaggiare costava moltissimo. Eppure
quelli come Vittorio, il protagonista del
libro, esistevano veramente, erano uomini con meno di trentanni. Camerieri e
suonatori che si muovevano in giro per
lEuropa quando era una terra buia e forse anche pi ostile di oggi per quelli che
andavano a cercarsi lavoro. Erano i miei
fratelli pi grandi, con una decina danni
pi di me, a volte meno. Li ho visti, e li ho
SSS
SSS
Gli addii
Il personaggio
Una storia di distacchi:
Forse questuomo che ha
dalla Liguria un secolo passato i settanta non un
e mezzo fa partivano gli buon modello per i ragazzi,
orsanti: orso e organetto ma laria che tira l dentro
per esibirsi nelle fiere
forse li pu interessare
i
Il libro
Il primo romanzo di Ivano
Fossati, Tretrecinque, edito
da Einaudi Stile libero
(pagine 424 e 18,50)
La biografia
Ivano Fossati (nella foto a
sinistra di Giovanni Giovannetti),
nato a Genova nel 1951, fin da
ragazzo studia musica e suona
nella band dei Sagittari, poi
divenuti i Delirium, con i quali
sesto a Sanremo nel 1972
con la celebre hit Jesahel. Inizia
la carriera di solista e autore
per s e per noti interpreti, a
partire da Mia Martini, e poi
per Mina, Patty Pravo,
Loredana Bert, Fiorella
Mannoia e altri. Tra i 25
album, 700 giorni (1986),
Discanto (90), Lindbergh (92)
e lultimo Decadancing (2011),
e tra le collaborazioni quella
con Fabrizio De Andr per Le
nuvole e Anime salve. Ha
annunciato il ritiro il 2 ottobre
2011. autore dei racconti Il
giullare (Stampa alternativa) e
di Carte da decifrare (Einaudi).
stato anche tra le primissime
firme de la Lettura, sul
numero #3 del 27 novembre
2011, con un articolo sui suoi
libri preferiti: Le Langhe di
Pavese sono il mio West
Il ritorno dellAmante
Erano uniti da una passione visiva e visionaria, dopo di loro le illustrazioni non saranno pi le
stesse: Mattotti, Brolli, Carpinteri, Jori, Igort, Kramsky. Una mostra celebra Valvoline a Bologna
specificit del percorso individuale, ma soprattutto la complessit del progetto comune intorno alla forza innovativa del linguaggio. Per
questo Valvoline Story appare davvero come
una chiave per comprendere unimportante
stagione della cultura visiva del nostro Paese.
Non un caso che lappuntamento dellinaugurazione di sabato primo marzo sia stato una vera festa. Duemila persone hanno ricordato lofficina di Valvoline e ritrovato non solo lontani amici, ma un modo di percepire il mondo,
unatmosfera fatta di segni surreali, invenzioni
grafiche, microstorie che poi sarebbero diventare quelle che oggi si chiamano graphic novel.
A capirlo meglio di altri erano stati intellettuali abituati a superare pregiudizi e steccati
dogmatici come Umberto Eco, Giovanni Gandini e il grande Oreste del Buono. Per primi, in
Italia, avevano sdoganato il fumetto, riconoscendolo come vero linguaggio denso di potenza estetica e dignit culturale. Il gruppo di
Valvoline diventa cos lalfiere supremo di
questo presupposto (superando esperienze
precedenti o parallele come il Male e Frigi-
Lappuntamento
La copertina del volume della
mostra Valvoline Story
in corso alla Fondazione del
Monte di Bologna sino al 30
marzo a cura della casa
editrice Coconino PressFandango. In occasione
dei 30 anni di fondazione del
mitico gruppo Valvoline
con Jori, Igort, Mattotti, Brolli,
Carpinteri e Kramsky
Legenda
1 in salita
5 in discesa
S
R
N
stabile
rientro
novit
di Antonio DOrrico
Alex Ferguson
La mia vita
Bompiani
Top 10
ebook
di Alessia Rastelli
voto
8 1
Il re (scozzese)
dellInghilterra
(1)
100
2
(2)
95
3
(-)
66
Piemme, 19,90
62
Clara Snchez
Le cose che
sai di me
Garzanti, 18,60
(3)
Giampaolo Pansa
Bella ciao
(6)
55
7
54
8
54
52
Luis Seplveda
Storia di una
lumaca che scopr...
Guanda, 10
50
Francesco Guccini
Nuovo dizionario
delle cose perdute
Mondadori, 12
9
(9)
10
(-)
Feltrinelli, 12
Stephen King
Doctor Sleep
(4)
Rizzoli, 19,90
Michele Serra
Gli sdraiati
(7)
Andrea Vitali
Premiata ditta
Sorelle Ficcadenti
Rizzoli, 18,50
63
5
5
Albert Espinosa
Braccialetti rossi.
Il mondo giallo
Salani, 12,90
Michael Connelly
Il quinto testimone
(-)
Alan Friedman
Ammazziamo
il Gattopardo
Rizzoli, 18
Il successo
del thriller
(in sconto)
Lautore di thriller Lee Child
domina (in promozione) la
classifica degli ebook. Suoi
tre dei titoli nella Top Five di
Cubolibri, lo store di
Telecom Italia dedicato
alleditoria digitale. Al
primo posto Lora decisiva,
al secondo Via di fuga e al
quarto Colpo secco, offerti il
27 febbraio a 1,99 euro
ciascuno. Tutti hanno come
protagonista Jack Reacher,
un ex militare duro ma
animato da un forte senso
di giustizia. Lee Child
(pseudonimo di Jim Grant),
britannico ma da oltre
quindici anni negli Stati
Uniti, cre per la prima
volta il suo personaggio nel
1997, nel libro Zona
pericolosa. Ovvero il
romanzo desordio dopo
ventanni come autore di
programmi televisivi. In
sconto per un giorno (a
2,49 e 1,99 euro,
rispettivamente) anche gli
ebook in terza e quinta
posizione: Un bel sogno
damore di Andrea Vitali e
Casca il mondo, casca la
terra di Catena Fiorello. Da
segnalare, infine, allottavo
e nono posto, il successo di
due titoli sentimentali: La
libreria degli amori inattesi
(Garzanti, e 8,99) e
Innamorarsi a Notting Hill
(Newton Compton, e 4,99)
delle britanniche Lucy
Dillon e Ali McNamara.
Entrambi gli ebook sono
stati lanciati da una
promozione aggressiva
(2,99 e 1,99 euro) durata
lintero febbraio, mese di
San Valentino.
@al_rastelli
ehibook.corriere.it
RIPRODUZIONE RISERVATA
RIPRODUZIONE RISERVATA
La classifica
1 100
Lee Child
Lora decisiva
Longanesi, e 6,99
ePub con Adobe DRM
2 89
Lee Child
Via di fuga
Longanesi, e 6,99
ePub con Adobe DRM
Andrea Vitali
3 68
Un bel sogno damore
Garzanti, e 3,99
ePub con Adobe DRM
4 58
Lee Child
Colpo secco
Longanesi, e 6,99
ePub con Adobe DRM
5 32
Catena Fiorello
Casca il mondo,
casca la terra
Bur, e 6,99
ePub con Adobe DRM
Narrativa italiana
(-)N66
Andrea Vitali
Premiata ditta
Sorelle Ficcadenti
Rizzoli, 18,50
2 (1)554
Michele Serra
Gli sdraiati
Feltrinelli, 12
3 (2)550
Francesco Guccini
Nuovo dizionario
delle cose perdute
Mondadori, 12
Narrativa straniera
(-) N 63
Michael Connelly
Il quinto testimone
Piemme, 19,90
(1)5 62
2 Snchez
Clara
Le cose
che sai di me
Garzanti, 18,60
3 (2)King54
5
Stephen
Doctor Sleep
Sperling & Kupfer, 19,90
Saggistica
(1) S 100
Alan Friedman
Ammazziamo
il Gattopardo
Rizzoli, 18
2 (2) S 95
Albert Espinosa
Braccialetti rossi.
Il mondo giallo
Salani, 12,90
55
3 (3)S Pansa
Giampaolo
Bella ciao
Rizzoli, 19,90
Varia
(1) S 45
John P. Sloan
English da zero
Mondadori, 15,90
2 (3) 1 15
Andre Agassi
Open.
La mia storia
Einaudi, 20
Ragazzi
(2) 1 52
Luis Seplveda
Storia di una lumaca
che scopr...
Guanda, 10
(3) 1
2 Kinney 47
Jeff
Diario di una
schiappa.
Guai in arrivo!
Il Castoro, 12
Stati Uniti
1 Robb
J. D.
2
3
J. Patterson, M. Sullivan Donna Tartt
Concealed in death
Private L. A.
The Goldfinch
Putnam, $ 27,95
Little, Brown, $ 28
Little, Brown, $ 30
Il numero
di Giuliano Vigini
2
2 ,5
conto che in alcuni Paesi (vedi alla voce Italia) il calo stato
almeno cinque volte di pi, si pu dire che a livello europeo
c stata una discreta tenuta. Il libro, con un fatturato netto
per gli editori di 22,5 miliardi di euro (con Germania e
Regno Unito a fare da battistrada), con circa 9 milioni di
(Elaborazione a cura di GfK. Dati relativi alla settimana dal 24 febbraio al 2 marzo 2014)
(4)
6 Volo531
Fabio
Sellerio, 13
Mondadori, 18
(5)
5 TessaS33
Sara
S29
7 (7)Mazzantini 9 (9)S23
11 (10)519
Margaret
Chiara Gamberale
Susanna Tamaro
Splendore
Illmitz
Mondadori, 20
Feltrinelli, 16
4 (3)549
Patricia Cornwell
6 (6) S 27
Ronald H. Balson
(10)
8L. James122
E.
Mondadori, 20
Garzanti, 14,90
Cinquanta
sfumature
di grigio
Mondadori, 5
(5) S 27
5 Snchez
Clara
(12)1
7 Snchez25
Clara
(-)
9Cussler,NJ. 22 11 (9)521 13 (-) N 19
C.
Scott
Valrie Tong Cuong James Patterson
Sabotaggio
LAtelier
dei miracoli
Garzanti, 9,90
Longanesi, 17,60
Salani, 12,90
Longanesi, 16,40
(11) 1
6 Rovelli 17
Carlo
8 (7) 5 16
Martin Sixsmith
N 12
N 11
10 (6)Andreoli 12 (-)Rampini 14 (-) Felscherinow 16 (-) N 9
5 13
Vittorino
Federico
Christiane V.
Simon Pearson
Leducazione
(im)possibile
La trappola
dellausterity
Raffaello Cortina, 22
Piemme, 18,50
Rizzoli, 18,50
Laterza, 5,90
Luragano
di un batter dali
Polvere
Il profumo
delle foglie
di limone
Garzanti, 9,90
4 (13) 1 19
Nuccio Ordine
Lutilit
dellinutile.
Manifesto
Bompiani, 9
La strada
verso casa
Volevo solo
averti accanto
Entra
nella mia vita
La realt non
come ci appare
Il linguaggio
segreto dei fiori
Garzanti, 9,90
4 (6)137
AA.VV.
Carnevale
in giallo
Liberi
di imparare
Terra nuova edizioni, 12
8 (3)Fois
525
Marcello
(curatore)
Sei per
la Sardegna
Einaudi, 6
Philomena
10 (8)Manzini
521
Antonio
La costola
di Adamo
12 (11)518
Mauro Corona
18 (16)511 20 (19)510
Gianrico Carofiglio
Giuseppe Catozzella
Sei tu
Longanesi, 14,90
Mondadori, 16,50
Il bordo
vertiginoso
delle cose
Rizzoli, 18,50
13 (12)515
Alessia Gazzola
15 (15)S12
Andrea Camilleri
17 (20)111
Virginia Bramati
19 (18)511
Alessandro DAvenia
Bompiani, 14
Longanesi, 17,60
Skira, 14,50
Mondadori, 14
Bianca come
il latte, rossa
come il sangue
Mondadori, 13
10 (7)522
Isabel Allende
(-) N
12Dexter20
Colin
14 (17)119
Jol Dicker
N 18
16 (-)Riley
Lucinda
Feltrinelli, 19
Sellerio, 14
Bompiani, 19,50
Il profumo
della rosa
di mezzanotte
Giunti, 9,90
18 (15)518
Khaled Hosseini
15 (11) 5 19
E. L. James
17 (19) 1 18
Pierre Lemaitre
19 (18)5 17
Dan Brown
Mondadori, 17,50
Mondadori, 17
Sellerio, 14
Il gioco di Ripper
La voce
degli uomini
freddi
Mondadori, 18
14 (14)S13 16 (13)512
Massimo Gramellini Federico Moccia
Le ossa
della principessa
Il mistero
del terzo miglio
La creatura
del desiderio
Cinquanta
sfumature
di rosso
Mondadori, 5
Tutta colpa
della neve!
Ci rivediamo
lass
E leco rispose
Piemme, 19,90
Non dirmi
che hai paura
Feltrinelli, 15
(13) 5 17
20Chevalier
Tracy
La ragazza
con lorecchino
di perla
Neri Pozza, 9,90
Inferno
18 (16) 5 9
A. Ferrarese
(con S. Vukovic)
Christiane F. La
mia seconda vita
Rizzoli, 17
Un eroe in fuga
Newton Compton, 9,90
S. Ognibene
Matteo
il conquistatore
Giunti, 10
(-) R
5 (4)Livadiotti 7 (8) Northup 9 Mieli 14
5 18
1 16
Stefano
Solomon
Paolo
Mappa mundi
(con B. Witter)
Monuments men
Bompiani, 16,50
Rizzoli, 19,50
Rizzoli, 21
Chiarelettere, 10
Garzanti, 12,90
S. Elderkin
Curarsi con i libri
Sellerio, 18
(10) 5
19Cazzullo 9
Aldo
I conti
con la storia
17 (17) S 9
Malala Yousafzai
12 anni schiavo
15 (9) 5 10
Mario Bortoletto
Ladri
13
11 (-) NDe Masi 13 (5) 5 12
Domenico
Robert M. Edsel
20 (-) R 8
E. Berthoud
Mondadori, 14,90
R
10 (-)M. 8
P. Mozzi, Mozzi
(2) 5
3De Donno, G.15 4 (-) N 14
M.
Navone Carlitadolce
La rivolta
del correntista
(con C. Lamb)
Io sono Malala
Basta piangere!
(5)5
5 (4) 5 14 6Pomroy 13
Benedetta Parodi
H.
(7) S 10
7Clerici, A. Romani 8 (-) R 10
A.
Bruno Barbieri
S. Barzetti
Tutti a tavola!
Via Emilia
via da casa
9 (8) 5 9
Jordan Belfort
Mondadori, 16,90
Rizzoli, 16,90
Bur, 17
L. Ziglio
La dieta
del dottor Mozzi
Coop. Mogliazze, 19
(5) 5 18
7 DAchille
Silvia
R 17
8 (-)Collins
Suzanne
R 16
9 (-)Collins
Suzanne
(-) R 15
10DAchille
Silvia
Hunger games
La ragazza
di fuoco
Albo color.
Peppa Pig
Mondadori, 13
Mondadori, 13
L. Lorenzoni
Inglese
in 21 giorni
Sperling & Kupfer, 12,90
Cosmetici
fai da te
pronto!
Salva la cena...
Gribaudo, 14,90
Rizzoli, 17,90
E. Adamson
La dieta del
supermetabolismo
Sperling & Kupfer, 16
(1) 5 44
3 Vaccarino
Lucia
4 (9)Collins
1 20
Suzanne
5 VV.(4) 5 19
AA.
6 VV.(8) 1 19
AA.
Il mio diario,
un anno dopo.
Violetta
Walt Disney, 14,90
Il canto
della rivolta
Beauty book.
Violetta
Fashion book.
Violetta
Colora
con Peppa Pig
Mondadori, 13
Inghilterra
Francia
Il lupo
di Wall Street
Germania
1 Galbraith
Robert
2 Atkinson
Kate
3 Green
John
3 Riordan
Rick
1 Beckett
Simon
2 Jonasson
Jonas
3 Simsion
Graeme
The Cuckoos
Calling
The Fault
in Our Stars
Le bon choix
pour vos enfants
Muchachas
- Tome 1
La maison dHads
- Hros de lOlympe
Der Hof
Das Rosie-Projekt
Little,Brown, 16,99
Penguin, 14,49
Wunderlich, 19,95
Die Analphabetin,
die rechnen
konnte
Carls books, 19,99
Sguardi
Incisioni
di Renzo Matta
el tempo, il significato e il valore di alcune parole forti cambiato radicalmente. Ad esempio: museo. Per secoli,
lo abbiamo considerato come un tempio
laico: un approdo, un compimento. Un
recinto monumentale allinterno del quale il nostro
sguardo incontra gli esiti pi alti del talento dei maestri. Uno dei luoghi che danno lidea pi elevata
delluomo (secondo Malraux). Uno spazio in grado
di trasformare le opere in icone, in simulacri. Poi,
dagli anni Novanta, accaduto qualcosa: una svolta
che stata analizzata da Paul Werner in un controverso pamphlet, Museo S.p.A. (edito da Johan & Levi). Molti musei hanno cambiato identit e fisionomia. Forse anche per sopravvivere a una pressante
crisi economica, si sono pensati non pi come
depositi di bellezze, n come altari dove mettere in
scena la potenza immaginaria di alcuni giganti, e
neanche come garanti estetici e culturali della validit di una determinata opera. Sono diventati simili
a mall, gestiti secondo una logica manageriale, poco
sensibili alla qualit dei progetti espositivi, particolarmente attenti al commercio e al merchandising,
inclini ad assecondare le pressioni di aziende extraartistiche.
Il principale responsabile di questo indebolimento stato Tom Krens, leggendario direttore del
Guggenheim, il quale partito da una precisa convinzione: larte un prodotto, e va sfruttata a fini di
lucro. Egli, afferma Werner, elabora uninnovativa
concezione del museo al di fuori, ma privo di una
visione dellarte. Ora, siamo a unulteriore svolta, come emerso da uno stimolante forum promosso da
Philip Dodd, premiato Bbc Broadcaster, ex direttore
dellIca (Institute of Contemporary Arts) di Londra,
attualmente presidente di Made in China (Regno
Unito) e presidente dellAdvisor board di Art14 London. Coadiuvato da Elena Costamagna, Dodd, nellinverno del 2013, ha animato a Londra il primo Global private museum summit, giunto ora alla
seconda edizione (svoltasi il 27 febbraio scorso), in
concomitanza con linaugurazione di Art13 London.
Si tratta di una piattaforma che vuole raccogliere il
meglio dei musei privati del mondo. Un palinsesto
aperto che, annualmente, si arricchir di altre esperienze. Un cartello al quale, finora, hanno aderito
quaranta realt. Uniniziativa tesa a mettere in
dialogo vicende, necessit e strategie non sempre
contigue. DallOccidente al continente americano,
dal Medio allEstremo oriente.
In alcuni Paesi, queste situazioni hanno un
ruolo addirittura politico: importare alcuni tra i pi
Il museo
globale
Una rete mondiale di collezioni private:
pi snelle dello Stato, pi aperte al nuovo
Cos si aggiorna lidea del mecenatismo
di VINCENZO TRIONE
audaci momenti della ricerca artistica di oggi, supplendo allassenza dello Stato. In altre nazioni, i musei privati vanno a inserirsi in una rete gi esistente e
ampiamente consolidata.
SSS
Nel nostro Paese
Fanno parte del network
la Fondazione Memmo di Roma
e la Sandretto Re Rebaudengo
di Torino, centro internazionale
per mostre di ricerca
Europa. Londra: il Dairy si concentra sullarte inglese; la Franks Art sulle avventure di protagonisti
attivi in Cina, Brasile e Corea; la Saatchi Gallery il
regno dove Charles Saatchi esibisce le sue ultime
scoperte; The Sarikhani seleziona il meglio dellarte
islamica. E, poi, Parigi: Dsl si occupa delle voci cinesi, lEspace Dal allestisce dfil dei feticci kitsch
daliniani. Istanbul: lElgiz raduna episodi up to date.
San Pietroburgo: lErarta mostra arte russa. Atene:
Andreas Melas come una factory di installazioni e
performance. Duisburg: il Dkm un labirinto di relitti e di gesti estremi. Bucarest: The Postmodernism
museum valorizza la giovane arte romena. Due i musei privati italiani: la Fondazione Memmo di Roma e
la Sandretto Re Rebaudengo di Torino che, dal 1995,
un centro di rilievo internazionale per mostre di
ricerca, spesso affidate a giovani curatori. Cina: il
He Jing Yuan di Pechino, il Minsheng di Shanghai,
The Long museum (sempre di Shangai) e lo Shanghai Himalayas sono le case dellarte cinese della
nostra epoca. Indonesia: lOhd di Magelang attento soprattutto ai new media. Emirati arabi: il Salsali
di Dubai si sta impegnando sullarte europea e statunitense. Ha due sedi Jakarta e Shanghai il museo del magnate indonesiano Bodi Tek. Stati Uniti:
lEsmoa di Los Angeles suggerisce dialoghi tra artisti, il Rubell Family di Miami valorizza i classici
Usa (Warhol e Basquiat). Messico: il Centro di Citt
del Messico lavora soprattutto sulla creativit locale.
I proprietari di questi musei personali hanno profili diversi. Alcuni agiscono come mecenati postmo-
SSS
Negli altri Paesi
Gallerie sono presenti a Londra
e Parigi, ma anche a Mosca,
Atene e Bucarest. Molto ricco
il panorama asiatico (dove vince
Shanghai) e americano
Documenta
di Chiara Campara
La fanciullezza a ottantanni
Ilario e Irma si sono trasferiti dal Nord in un
podere isolato nella Maremma toscana. Hanno
quasi ottantanni, quindici galline e sette cavalli.
Irma voleva tornare nella natura, Ilario (un ex
ingegnere) sta lentamente costruendo un
villaggio ideale e ama raccontare storie. Stefano
Cattini li ha trovati mentre cercava un modo per
catturare la fanciullezza nella sua dilatazione
infinita. Su di loro ha fatto un film, ora in dvd:
Lora blu. Un racconto non fiction sullamore.
Ci sono poi situazioni che restano sospese. Emblematico il caso del museo Alfa Romeo di Arese, a
due passi da Milano. Chiuso dal febbraio 2011 (ma
qui la crisi non centra nulla). Le 130 vetture che si
vedevano allinterno sono solo una minima parte
del patrimonio inestimabile del museo. Il resto si
trova nel garage-caveau sotterraneo. Qui sono custodite le auto che fecero dire a Henry Ford: Quando passa unAlfa Romeo mi tolgo il cappello.
A gennaio 2011 la Soprintendenza ha posto il vincolo sia sulle auto che sullo stabile del centro direzionale voluto dal manager che negli anni 60 ha
fatto la storia dellAlfa, Giuseppe Luraghi. Motivazione: La straordinaria importanza della raccolta
di automobili del museo e del suo archivio storico
oltre al legame inscindibile con il sito.
Un mese dopo Fiat ha chiuso lesposizione. Da
allora non pi visitabile. In teoria tutti vorrebbero
riaprire le porte del museo. Sono sei anni che sto
cercando di rilanciare il museo di Arese ha attaccato nei giorni scorsi da Ginevra lamministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne . Ma sono
SSS
Hanno aperto
Il gruppo Cimbali espone le
macchine disegnate da Munari
e dai fratelli Castiglioni, Flos ha
inaugurato larchivio, Kartell
pensa a un nuovo allestimento
Il museo
aziendale
Le imprese organizzano esposizioni e archivi
sfidando spesso con successo la crisi
Si tratta per la riapertura del centro di Arese
I pi visitati restano i musei in ambito motoristico. Dalla fondazione Piaggio di Pontedera, in Toscana, al museo Ducati di Borgo Panigale, nei pressi di Bologna. Il marchio Lamborghini di musei ne
vanta addirittura due, quello di SantAgata Bolognese e uno voluto dalla famiglia Lamborghini a
Cento, in provincia di Ferrara, comune di nascita
dellimprenditore. A Torino c il museo nazionale
dellautomobile Giovanni Agnelli. A Mandello
del Lario (Lecco) il museo delle moto con il marchio dellaquila, la Guzzi. Ma il rosario dei marchi
potrebbe continuare ancora a lungo.
La gran parte dei musei dimpresa si trova al
Centro-Nord, dove si fatta la storia dellindustria
del 900. Si tratta di territori a vocazione industriale, spesso poco visitati, e questo potrebbe alimentare circuiti turistici alternativi, fa notare Marco
Montemaggi, autore con Fabio Severino per Franco
Angeli di un saggio dal titolo Heritage marketing e
responsabile nel 97 della costituzione del museo
Ducati.
di RITA QUERZ
La cosa interessante che i musei dimpresa fanno rete. Lassociazione Museimpresa (www.museimpresa.it) promossa da Confindustria insieme
con la sua territoriale milanese, Assolombarda, nel
2011 aveva 11 associati. Oggi ha superato quota 60.
In Emilia-Romagna con il supporto degli enti locali, stato varato il progetto di una motorvalley che
lega in un unico itinerario le principali collezioni
del territorio (www.motorvalley.it).
Non solo: anche oggi ci sono musei che aprono i
battenti sfidando la crisi. Il nastro del Poltrona Frau
Museum stato tagliato esattamente un anno fa a
Tolentino, nelle Marche. Lanno scorso nato alle
porte di Milano il museo del gruppo Cimbali con le
macchine disegnate da Bruno Munari e dai fratelli
Castiglioni. Daltra parte lItalia il Paese del design. Di recente il marchio Flos ha inaugurato un suo
archivio. Questanno il museo Kartell sta pensando
a un nuovo allestimento. Va a gonfie vele il museo
Alessi a Omegna, allinterno della stessa azienda.
Il periodo difficile, inutile negarlo riflette la
curatrice, Francesca Appiani . Ma quando c
unazienda che opera sul mercato con buoni risultati allora il museo smette di essere unoccasione di
pura celebrazione storica. E si integra nelle attivit
del presente. Come dire: riannodare i fili della
storia potrebbe persino aiutare a uscire dalla crisi.
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Certo, quando si parla di musei dimpresa ci sono anche molte realt deccellenza. In testa il museo Ferrari di Maranello, con i suoi 200 mila visitatori lanno. Ma anche collezioni pi piccole e meno
conosciute. Nellalimentare il museo storico Perugina a San Sisto, quello della liquirizia Giorgio
Amarelli di Rossano Scalo, in Calabria. Poi il museo della confetteria a Sulmona, in Abruzzo, e larchivio storico Barilla, a Parma. Nel calzaturiero il
museo Salvatore Ferragamo a Firenze o la collezione Rossimoda a Stra, nel Veneto.
SSS
Sopra: il museo della liquirizia Giorgio Amarelli in
Contrada Amarelli di Rossano Calabro (Cosenza) dove nel
1731 venne realizzato il primo stabilimento della Amarelli. In
alto: la Darracq 8/10 hp del 1908. Venne prodotta al Portello
prima che nascesse lAlfa (1910): la prima auto del Museo,
in pratica lautomobile capostipite di tutta la storia dellAlfa
Rischiano di chiudere
Lotta per sopravvivere la Franco
Tosi di Legnano, mentre
il centro della Richard Ginori,
in Toscana, aperto solo grazie
al curatore fallimentare
Scatti flessibili
Sguardi Le mostre
di Fabrizio Villa
Copenaghen Oltre 200 opere al Statens Museum for Kunst per il centenario della nascita
i
Lappuntamento
Asger Jorn
Ribelle senza pace,
Copenaghen,
Statens Museum
for Kunst (Smk),
fino al 15 giugno
(Info Tel +45 337 48 494;
www.smk.dk).
a cura di Dorthe Aagesen,
Catalogo Edizioni Smk,
pp. 280, 398 corone danesi
ghen, Bruxelles e Amsterdam), cui aderiscono gli artisti fiamminghi del Reflex, i
danesi dellHost, i belgi del Revolutionary Surrealist Group, gli italiani del Movimento nucleare. Si ispirano al Primitivismo e guardano allEspressionismo tedesco. Una pittura gestuale, spontanea, onirica; tinte forti e massima libert inventiva.
Pittura automatica, come la scrittura surrealista. Fra il 1951 e il 1952, Jorn trascorre 17
mesi in un sanatorio.
Ad Albissola si organizzano mostre e
convegni internazionali (Bauhaus immaginista, Congresso mondiale degli artisti liberi, e cos via). Nel
1957, Jorn compra i
ruderi di una costruzione, in collina, dove
vive con dieci gatti,
sei pavoni, tre cani e i
sette figli avuti da due
mogli. Durante il restauro, si scopre che
era stata la magione
di Giuliano della Rovere, futuro papa Giulio II (alla cui tomba
lavor Michelangelo).
Proprio nella cittadina ligure, lartista
danese affina e matura il proprio linguaggio. Albissola, ma anche lEuropa (Dipingo e fuggo. Mi fermo,
dipingo e riprendo a
fuggire), attraversata in lungo e in largo
sul treno. A chi gli chiede di spiegare che
cosa dipinge, risponde: Che cosa posso dire delle mie intenzioni pittoriche, quando
inizio un quadro per raffigurare un bellalbero e finisco con un gatto bianco? Si pretende che io controlli tutto questo, ma non
possibile. una battaglia perpetua fra il
dipinto e me: lui corre avanti, non sempre
riesco ad averne ragione e molte volte, allultimo, lui che ha sempre ragione su di
me.
Nel 1970 (tre anni prima della morte),
rientrato ad Albissola da una delle sue frequenti fughe, si accorge che dalla sua casa sono spariti alcuni dipinti. Quando uno
di essi viene ritrovato, Jorn gli mette un
nuovo titolo: Quadro ritrovato.
Gesto e immaginazione. Alla base di tutto
resta una sorta di energia naturale. Il suo
amato Klee laveva applicata alla geometria;
Jorn, invece, scandaglia dentro di s, chiedendosi da dove nasca il fuoco che lo divora.
Il fuoco di un vandalo, come lo aveva
definito, nel 1957, Jacques Prvert. Un vandalo ereditario, peninsulare, ingenuo e ilare, un innocente testimone della vita senza
processo. A Parigi o a Roma, o altrove, in altre citt attraversate, non smette di comprendere, non smette di ascoltare il ritornello di Jutland, la nenia dei pittori delle
isole Fr-er. Un grano di genio ebbro,
danza nel ginepro.
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Allestimento
UUUUU
Rigore scientifico
UUUUU
Catalogo
UUUUU
Calendario
MILANO
BRESCIA
VICENZA
NUORO
PARIGI
LONDRA
Impressionismo dItalia
Cento capolavori di Pompeo Mariani
(1857-1927), uno dei principali
esponenti della pittura italiana tra
Ottocento e Novecento, mostrano la
variet dei soggetti che compaiono
nelle sue opere: paesaggi, ritratti,
scene di genere (sopra: Sala delle
Feste, Casin di Sanremo, 1915).
Attraverso le opere, provenienti da
collezioni italiane e straniere, si
respira il clima della Belle poque.
Galleria Bottegantica
Fino al 3 maggio
Tel 02 62 69 54 89
I disegni di Delacroix
Esposti nellex-atelier del pittore
Eugne Delacroix (1798-1863) i
capolavori della collezione MoreauNlaton, un insieme di disegni e
dipinti raramente visibili che tre
generazioni della famiglia Moreau
collezionarono, a partire da Adolphe
Moreau (1800-1859), tra i primi ad
apprezzare le qualit di disegnatore
del pittore (sopra: Cavaliere arabo che
attraversa un guado).
Muse Eugne-Delacroix
Fino al 17 marzo
Tel +33 1 44 41 86 50
Sushi style
di Annachiara Sacchi
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SSS
Proposte
Il bronzo di Iris
firmato da Rodin;
la Lucretia
di Cranach il giovane;
Lger e Sisley
i
Levento
Tefaf (The European
fine art Fair),
Maastricht (Olanda),
Maastricht exhibition
& congress centre (Mecc),
dal 14 al 23 marzo
(Info Tel + 31 43 38 38 383;
www.tefaf.com).
Dei 274 galleristi, 16 sono
italiani. La scorsa edizione
del Tefaf (nato nel 1988)
aveva fatto registrare
oltre 70 mila visitatori
In mostra
Sopra: Auguste Rodin
(1840-1917), Iris, Study
with Head (1890-1891,
scultura in bronzo
con patina verde e nera).
In alto: Ernst Ludwig Kirchner
(1880-1938), Totentanz
der Mary Wigman
(1926-1928, olio su tela,
centimetri 110 x 149)
Percorsi
Classicamente
di Nuccio Ordine
Strategie Commerci
e demografia, natura
e guerra, poveri e
petrolio: nellarea
del pianeta pi
movimentata e instabile
si gioca il futuro
della globalizzazione
a sera di Natale, ogni Natale, migliaia di abitanti di Calcutta migrano verso la cattedrale di Saint
Paul, gotico-vittoriano costruito
dagli inglesi nella prima met
dellOttocento. Sono i cristiani della citt,
ma sono soprattutto ind, qualche musulmano e genti di ogni religione. La metropoli oggi si chiama Kolkata sembra
ancora quella di Madre Teresa, a camminare per le strade: una miseria oscena. In
oltre 100 incontri con autori e laboratori, 1.000 illustrazioni da tutto il mondo
La Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna apre al pubblico dei bambini, dei giovani,
delle famiglie e degli insegnanti un grande padiglione per la prima edizione della
Settimana del libro e della cultura per i ragazzi, dal titolo NON DITELO AI GRANDI*
*NON DITELO AI GRANDI, cer to, ma ditelo ai quasi grandi, ov vero agli adolescenti:
il binario che por ta a una specialissima libreria
programma a cura di BolognaFiere e Giannino Stoppani Cooperativa Culturale
programma aggiornato su
in collaborazione con
con il contributo di
Greche
di Alice Patrioli
NellAntichit
Alessandro Magno (356-323
a.C.) fu il primo sovrano
occidentale che, sconfiggendo
i Persiani, estese i suoi
possedimenti fino allOceano
Indiano. Lammiraglio cretese
Nearco, al servizio del
monarca macedone, ne
esplor le coste dal Golfo
Persico sino alla foce del fiume
Indo. I Romani sinsediarono
sul Mar Rosso con la conquista
dellEgitto, ma non riuscirono
a stabilizzare la loro presenza
nel Golfo Persico, dove si
trovarono di fronte la potenza
ostile dei Parti
Il Medioevo
Con laffermazione dellislam,
furono i califfi arabi e poi i
grandi imperi musulmani ad
assumere il controllo della
regione. Marco Polo (12541324), nel suo viaggio di
ritorno in nave dalla Cina,
costeggi prima il Pacifico e
poi tutta la sponda
settentrionale dellOceano
Indiano. Il primo europeo che
raggiunse lIndia
circumnavigando lAfrica fu il
portoghese Vasco da Gama
(1469-1524, nel ritratto qui
sotto) che assicur al suo
Paese il monopolio del
commercio marittimo delle
spezie con lOriente
sul Mare Arabico, Mumbai gi una megalopoli degli affari: finanza, industria, cinema a fianco dei pi grandi slum dellAsia.
Pi a nordovest, sulle coste del Belucistan
pakistano, verso limbocco dello Stretto di
Hormuz, nella citt di Gwadar, lIran investe quattro miliardi di dollari per costruire
una raffineria gigantesca. E la Cina ha
comprato lanno scorso il porto: tra Gwadar e la vicina Pasni investir 12 miliardi di
dollari per costruire basi commerciali e logistiche strategiche per i rifornimenti, soprattutto energetici, dal Medio Oriente,
con collegamenti stradali e oleodotti verso
il Nord cinese.
Sempre la Cina la strategia del filo
di perle crea basi commerciali, che
possono diventare postazioni militari, a
Hambantota, nello Sri Lanka; a Chittagong
nel Bangladesh; in Birmania, con reti stradali e fluviali tra la costa del Paese e lo Yunnan cinese; e un centro di sorveglianza
nelle Coco Islands, nordest del Golfo del
Bengala. Lobiettivo di Pechino garantirsi
posizioni commerciali e militari per superare crisi future attorno allo Stretto di Malacca, la via dacqua tra la Malaysia e lisola
di Sumatra (Indonesia), ai cui due capi
stanno Banda Aceh e Singapore e che il
passaggio obbligato dei commerci tra il
Medio Oriente e il Mare della Cina Meridionale, con i suoi grandi porti. C addirittura un vecchio progetto un giorno potrebbe essere finanziato da Pechino (e forse da Tokyo) che prevede di realizzare
una via dacqua alternativa allo Stretto di
Malacca, un canale che tagli la lingua di
terra che congiunge la Malaysia a Tailandia e Birmania. Lex presidente cinese Hu
Jintao aveva posto il dilemma di Malacca come questione strategica per la sicurezza di Pechino.
lOceano Indiano. In gran movimento,
tornato a essere uno dei cuori pulsanti del
mondo: luogo di commerci e di arricchimenti, di scontri politici e religiosi, di pirati, di rivalit nazionali, di sviluppo disordinato, di scelte militari. Il collegamento
tra Europa, Medio Oriente e Asia del quale
non si parla quasi mai, ma un concentrato dei problemi della globalizzazione e un
indicatore di come sar il futuro del pianeta. Oggi a noi europei sembra che tutto
succeda in Ucraina. Gli strateghi americani
parlano di quello in corso come del secolo
del Pacifico. In realt, il terzo oceano per
dimensioni tra le coste dellAfrica a Oc-
SSS
Paure e tensioni
Qui cresce la rivalit tra Cina
e India; dalle coste della
semifallita Somalia fino a
Oriente navigano i pirati;
aumenta il rischio atomico
Diritti umani
Isole Chagos:
la solitudine
degli indigeni
deportati
di MARCELLO FLORES
Percorsi Controcopertina
Luci a Mezzogiorno
di Giovanni Russo
La maledizione
dellOrdine
Monaci e guerrieri, furono
annientati dal re di Francia
Filippo il Bello. Pi tardi
vennero visti come tessitori
di trame occulte. Oggi saggi
e romanzi li immaginano
al centro di mille misteri
arigi, sera dell11 marzo 1314. Sullisolotto detto degli Ebrei (oggi
unito allIle de la Cit), per ordine
del re Filippo il Bello, Jacques de
Molay, gran maestro dei Templari,
e Geoffroy de Charnay, precettore
di Normandia, vengono bruciati sul
rogo. Prima di essere avvolto dalle fiamme, de
Molay pronuncia una maledizione contro il Papa
Clemente V e il re: Vi chiamo a comparire entro
un anno davanti al tribunale di Dio per ricevere il
castigo che meritate. Maledetti! Maledetti! Sarete tutti maledetti, voi e i vostri discendenti fino
alla tredicesima generazione!. Un mese dopo, il
Papa Clemente V muore e in novembre muore
anche il re Filippo. Nel giro di appena quindici
anni, poi, si estingue senza eredi il ramo diretto
dei Capetingi. Non citata da nessun testimone
diretto (quella sera a Parigi cera anche il padre di
Giovanni Boccaccio, ricordato nel De casibus virorum illustrium), la maledizione di de Molay
compare la prima volta in un testo del Cinquecento uninvenzione. Sar ripresa infinite
volte, dar lo spunto ai sette romanzi di Maurice
Druon, Les Rois maudits, ma falsa.
Da una leggenda allaltra. Ancora Parigi, 21
gennaio 1793. Mentre lassistente del boia Sanson mostra la testa mozzata di Luigi XVI, uno
sconosciuto in mezzo alla folla grida: Jacques
de Molay, sei stato vendicato!. Nasce, questa
leggenda, nel clima dellEuropa controrivoluzionaria, che vuol credere in un Grande Complotto
La condanna
Ma torniamo all11 marzo 1314 (la data quella
stabilita dallo storico Alain Demurger, molti altri
la fissano al 18 marzo). De Molay ha ormai passato quasi sette anni in prigione da quando, il 13 ottobre 1307, Filippo il Bello lo aveva fatto arrestare
insieme a tutti i Templari di Francia. Quella mattina, con altri tre alti dignitari dellordine, comparso di fronte ai cardinali inviati dal Papa e ha
confermato la sua prima deposizione. Ma a questo punto viene emesso il verdetto: i quattro sono condannati alla prigione a vita. De Molay e de
Charnay protestano e ritrattano la confessione. I
giudici si ritirano. Le guardie del re prendono in
custodia i due relapsi (si definivano cos coloro
che rinnegavano le loro deposizioni), che in tutta fretta vengono messi a morte.
Gli storici che si sono occupati del processo
contro i Templari (la prima trascrizione integrale
si deve a Jules Michelet, 1841-1851) hanno denunciato la mostruosit di un procedimento che prevedeva un sistema di accuse preconfezionate,
confessioni estorte con la tortura e la pena di
morte per chi ritrattava, i relapsi. Ma hanno anche giudicato troppo incerta e mutevole la strategia difensiva di de Molay.
Interrogato il 24 ottobre 1307 dallinquisitore
di Parigi, de Molay aveva in parte ammesso le accuse contestate a lui e a tutto lordine monastico
cavalleresco, fondato due secoli prima a Gerusalemme per proteggere i pellegrini e difendere i
Luoghi Santi, conquistati dai cristiani in seguito
alla Prima Crociata, dalla minaccia islamica. Secondo voci raccolte (e, forse, anche dicerie diffuse da un cavaliere rinnegato) i Templari nei loro
Bibliografia
Saggi storici: Alain Demurger, Jacques de Molay.
Le crpuscule des Templiers (Payot); Franco
Cardini, La tradizione templare (Vallecchi); Peter
Partner, I Templari (Einaudi); Barbara Frale,
I Templari (Il Mulino). Romanzi e fantastoria:
Michael Baigent, Richard Leigh, Henry Lincoln,
Il Santo Graal (Mondadori); Christopher Knight,
Robert Lomas, La chiave di Hiram (Mondadori);
Steve Berry, Lultima cospirazione, (Tea); Javier
Serra, Le porte dei Templari (Net).
riti di iniziazione peccavano di eresia, rinnegando Cristo e sputando sul crocifisso; erano idolatri perch adoravano la testa di un uomo barbuto
chiamato Baphomet; infine, tenevano un comportamento sessuale scandaloso, come baciare i
loro superiori nelle parti intime e avere rapporti
sodomitici con i loro confratelli.
De Molay ammette solo il primo capo daccusa. Ma viene obbligato a ripetere la sua confessione in pubblico e a scrivere una lettera ai cavalieri perch ammettano le loro colpe. A poco serve il fatto che nel dicembre, davanti ai cardinali
mandati dal Papa, il gran maestro ritratti tutto.
Anche perch, pochi mesi dopo, in unaudizione
a Chinon davanti ai cardinali e agli emissari del
re, riconferma la prima confessione. Uno strano
comportamento, senzaltro. Ma nel frattempo il
re aveva imposto al Papa una spartizione: alla
giustizia del re erano affidati i singoli cavalieri;
lordine nel suo complesso e i dignitari pi alti in
grado erano di pertinenza del Pontefice. Che comunque, in una bolla emessa dopo laudizione
di Chinon, assolve i cavalieri dallimputazione di
eresia. Poi, convocato ancora una volta di fronte a
una commissione papale nel novembre del 1309,
de Molay torna a negare tutto. Dopo di allora,
non parler pi. Fiducioso nellappoggio del Papa, de Molay non sembra tener conto dellestrema debolezza di Clemente V, il francese Bertrand
de Got, che ha spostato la curia a Poitiers. Malato, intimorito, non riesce a opporsi alle prepotenze del re. Che medita di impadronirsi dellim-
Ciak, si legge
di Cecilia Bressanelli
Tempio), i Templari sono diventati ormai popolarissimi personaggi di romanzi. Peraltro, anche
nei pamphlet scritti dopo la morte di Luigi XVI,
le vicende legate al supplizio di Jacques de Molay
vengono narrate come in un fosco feuilleton.
Per esempio, Charles Louis Cadet de Gassicourt, nel suo Le tombeau de Jacques de Molay
(1797), ci racconta che il gran maestro, in prigione, fonda quattro logge massoniche che giureranno di vendicarlo; poi, il giorno dopo lesecuzione, dei cavalieri travestiti da muratori
(maons) raccolgono le ceneri di de Molay e le
depositeranno nella tomba, ad Avignone, dove
linfame Papa Clemente aveva fatto seppellire un
traditore dellordine, ammazzato per mano ovviamente dei Templari. Ma nel 1982, con Il Santo Graal degli inglesi Baigent, Leigh e Lincoln, che
la febbre dei Templari diviene, letterariamente parlando, contagiosa.
1118-1119
La fantasiosa inA Gerusalemme, occupata
chiesta sul Grande
dai crociati nel 1099, un
Segreto del Graal
gruppo di cavalieri fonda un
(Cristo non mor ordine monastico guerriero e
sulla croce, ma
ottiene dal re Baldovino II
sposando Maria
lincarico di sorvegliare la
Maddalena dette citt e proteggere i pellegrini.
origine alla proge- Il gruppo, guidato da Hugues
nie del Sang
de Payns, sinsedia nellarea
Ral) assegna ai
dove si trovava il Tempio di
Templari un ruolo
re Salomone e assume il
importante: avrebnome di Ordine dei Poveri
bero trovato a GeCavalieri di Cristo e del
rusalemme i testi
Tempio di Gerusalemme.
apocrifi dei primi
Comunemente saranno
cristiani e degli
chiamati Templari
gnostici, e li avreb1129
bero trasmessi in
I Templari, anche grazie al
Occidente. Seconsostegno di san Bernardo di
do i tre autori, de
Chiaravalle, ottengono
Molay, avvertito
lapprovazione della loro
dellimminente reregola monastica al Concilio
tata, aveva fatto
di Troyes. Hugues de Payns
bruciare codici e
il primo gran maestro
documenti e aveva
29 marzo 1139
messo in salvo il
Con la bolla Omne Datum
tesoro del Tempio.
Optimum Papa Innocenzo II
Sei anni dopo,
garantisce lindipendenza dei
Umberto Eco pubTemplari, che acquistano un
blica Il pendolo di
notevole potere economico
Foucault, un ro25 novembre 1177
manzo che quasi
Al fianco del re Baldovino IV i
unenciclopedia
Templari sconfiggono il
delle pseudocondottiero islamico
scienze esoteriche
Saladino a Montgisard
e delle leggende
4 luglio 1187
che stanno dietro
Saladino massacra i
le teorie del comprigionieri templari dopo la
plotto. Anche qui,
vittoriosa battaglia di Hattin
ovviamente, i
1192
Templari e il loro
gran maestro figu- I Templari comprano lisola di
Cipro dal re dInghilterra
rano alla grande.
Riccardo I Cuor di Leone, ma
Nel 2003, Il Codice
poi la cedono a Guy de
da Vinci di Dan
Lusignan, conservando
Brown, in gran
alcune fortezze
parte debitore del
1291
Santo Graal, diCade San Giovanni dAcri
venta il bestseller
ultima roccaforte crociata in
numero uno mondiale e scatena una Palestina. I Templari costretti
a lasciare la Terrasanta
vera frenesia. Or13 ottobre 1307
mai non si contaIl re di Francia Filippo IV il
no pi i romanzi
Bello fa arrestare i Templari
sui Templari, sul
e confisca tutti i loro beni,
Graal e sui misteri
accusandoli di eresia
connessi. Anche
22 marzo 1312
un videogame di
Il Papa Clemente V cede alle
enorme successo,
pressioni di Filippo il Bello e
Assassins Creed
sopprime i Templari con la
(2007), si allinea:
bolla Vox in Excelso
per lo sceneggia11 o 18 marzo 1314
tore, de Molay rinuncia a difenderJacques de Molay, ultimo
si e muore sul rogran maestro dei Templari,
go per far credere
viene arso vivo a Parigi
ai nemici che i
Templari sono definitivamente estinti.
Ma lOscar per la fantasia pi sfrenata spetta a
La chiave di Hiram degli inglesi Christopher
Knight e Robert Lomas (1996). In questo saggio
semidelirante su Faraoni, Massoni e la scoperta
dei Rotoli del Mar Morto, c un colpo di scena
che fa impallidire tutti i romanzieri: luomo della
Sindone Jacques de Molay! Il lenzuolo conservato a Torino, secondo i due fanta-storici, avrebbe avvolto il corpo piagato e sanguinante del
gran maestro dopo la tortura. Che in realt fu
una crocifissione simulata: de Molay fu inchiodato a una porta di legno, venne frustato e alla fine gli fu praticata una ferita sul costato. Sempre i
due inglesi aggiungono che al gran maestro fu
dato da bere dellaceto, proprio come a Cristo.
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Quei coloni
tedeschi
in Palestina
dal nostro inviato a Gerusalemme
LORENZO CREMONESI
Un guerriero sconfitto
Figlio cadetto di una famiglia della piccola nobilt della Franca Contea, Jacques de Molay nasce
nel 1245 circa. A ventanni viene accolto nellordine e probabilmente viene presto inviato in
Oriente. Perduta Gerusalemme per ben due volte
(1187 e 1244), i cavalieri cristiani si sono ritirati a
San Giovanni dAcri. Nel 1291, anche San Giovanni cade nelle mani dei mamelucchi dEgitto. I
Templari si spostano a Cipro, dove, lanno dopo,
de Molay viene eletto gran maestro. La sua prima
preoccupazione sar quella di ridare vigore alle
forze cristiane, in vista di una riconquista dei
Luoghi Santi. Ma deve affrontare il discredito
con cui i Templari, troppe volte sconfitti, sono
ormai guardati in Francia e nel resto di Europa.
Fra il 1293 e il 1296, cos, viaggia in Occidente,
cercando di promuovere una nuova crociata. Al
ritorno a Cipro organizza spedizioni sulla costa
contro i mamelucchi, conquista lisolotto di
Ruad, al largo della Siria (1300), ma due anni dopo lo deve cedere di nuovo. Cerca lalleanza con i
mongoli di Ghazan, ma la morte del khan mongolo (1304) mette fine al suo sogno di riconquista. Convocato a Poitiers dal Papa, de Molay lascia Cipro nellottobre 1305. Non vi far pi ritorno. Quando arriva in Francia un guerriero
sconfitto.
Romanzi
Oggetto da almeno tre secoli di morbose curiosit e di improbabili resurrezioni (ancora oggi
sono numerose le confraternite dei Cavalieri del
SSS
Una copertina
unartista
Supplemento a cura
della Redazione cultura
Art director
Ferruccio de Bortoli
Luciano Fontana
Antonio Macaluso
Daniele Manca
Giangiacomo Schiavi
Barbara Stefanelli
Antonio Troiano
Pierenrico Ratto
Stefano Bucci
Antonio Carioti
Serena Danna
Marco Del Corona
Dario Fertilio
Cinzia Fiori
Luca Mastrantonio
Pierluigi Panza
Cristina Taglietti
Gianluigi Colin