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AIACE NAZIONALE

Centro Nazionale del Cortometraggio


La memoria storica del corto italiano

Il Progetto

La costituzione del Centro Nazionale del Cortometraggio rappresenta un’iniziativa


d’avanguardia nel settore, in grado di costituire un punto di riferimento non solo per il settore
specifico, ma per l’intero cinema nazionale, per le sue caratteristiche come:
• esempio unico di archiviazione organica dell’audiovisivo, rappresentando un modello
possibile di sistema;
• strumento essenziale di studio e ricerca, specie a livello universitario;
• apertura sul futuro dell’intero sistema cinema, in quanto la sua impostazione prevede la
possibilità di scaricamento in HD per la proiezione nei cinema;
• collegamento con un sistema europeo la cui realizzazione è avanzata soprattutto in
Francia.

FINALITÀ
La memoria e l’intervento

Il primo obiettivo del CNC è organizzare la memoria storica del corto italiano, in quanto parte
nascosta ma essenziale del patrimonio audiovisivo nazionale, sotto l’egida dell’Aiace e del Museo
Nazionale del Cinema di Torino.
Questo obiettivo sarà dunque realizzato centralmente, a Torino, attraverso la messa in funzione
di un server digitale adeguato, e delle altre forme di conservazione che si riterranno opportune.

Il secondo compito prioritario è facilitare la conoscenza, l’uso e la circolazione dei corti italiani
nel nostro paese e all’estero, attraverso la graduale implementazione di servizi di informazione,
ricerca, accesso e visione (anche integrale) delle opere, sia gratuiti che a pagamento.
Questo secondo obiettivo sarà invece affrontato in modo federativo e decentrato, attraverso la
messa in rete con il server centrale degli archivi di festival ed enti aderenti all’CNC.

FILM E VIDEO
Definizione di campo

Entrambe queste finalità presuppongono una definizione, sia materiale che selettiva, del campo
d’azione del CNC, in modo da precisare l’oggetto e i limiti delle sue responsabilità.
In via di prima ipotesi, il CNC intende occuparsi, dei film dell’anno e del patrimonio storico, di
quelle opere che presentino le seguenti caratteristiche:
• durata inferiore a 30';
• film in formati professionali: 35mm, 16mm;
• video in formati hd, hdv, betacam digitale;
• film in altri formati e video in formati digitali dvcam, minidv, presentati ed accettati nel
programma di almeno un festival di interesse nazionale.
TEMPI

La copertura progressiva dell’intero arco storico del corto italiano sarà ottenuta con un
percorso “a ritroso” di ricerca e digitalizzazione delle opere.
L’intero sistema CNC sarà organizzato d’intesa con il Festival di Clermont Ferrand, in modo da
potersi inserire fin dall’inizio nella nascente rete di collaborazione tra vari paesi europei.

STRUTTURE ESSENZIALI
Server, postazioni, standard tecnici

Le strutture su cui si fonda l’attività del CNC sono un server (a Torino) che digitalizza la
produzione dell’anno e, via via, tutto il patrimonio storico del corto italiano; le postazioni di
visione e consultazione (a Torino e nelle città degli enti e festival aderenti); la messa in rete dei
rispettivi archivi dei festival; la conservazione eventuale delle pellicole.

Il cuore dell’archivio digitale è il server. La sua sede naturale è a Torino, ma l’archivio, per le sue
caratteristiche strutturali, è dovunque.
Il centro di elaborazione dati garantisce accesso e consultazione alla massima qualità e in tempo
reale a tutta una serie di postazioni fisse riservate al pubblico.
Il server dovrebbe avere una capacità iniziale di almeno 3.000 ore di materiale, ed essere up-
gradabile in seguito.

Lo scambio di informazioni con tutti gli enti e festival aderenti mette a disposizione dati e
informazioni, oltre che immagini, utili a semplificare la partecipazione a festival e concorsi, come
pure i contatti con i principali buyer.

SERVER COME MUSEO


Accesso e consultazione

La doppia finalità del CNC fa capo ad unico data base, che presenta però logiche e condizioni
d’accesso e consultazione.

Saranno disponibili secondo una logica museale:


• sul server centrale, la definitiva conservazione di tutte le opere rispondenti ai requisiti
sopra elencati, in versione integrale;
• sulle postazioni centrali e periferiche del sistema (ed eventualmente on line) la visione
delle opere;
• i files informativi su tutti i corti selezionati nell’archivio storico.

Lo staff del CNC proporrà inoltre ogni anno vari prodotti a valore aggiunto. A titolo d’esempio:
programmi di corti italiani (per temi, autori, generi, etc.); servizi di consulenza per festival e
manifestazioni (in Italia , ma sopratutto all’estero), iniziative editoriali, ecc…

COMITATO PROMOTORE E COLLEGAMENTI

Il Comitato promotore che si è fatto carico dell’elaborazione del progetto riunisce i


rappresentanti degli enti promotori (AIACE Nazionale e Museo Nazionale del Cinema), esperti
del settore a livello internazionale, autori, i direttori dei principali festival italiani (Bra, Genova,
Siena, Roma-Arcipelago, BRIFF di Brindisi, Circuito Off di Venezia). Resta aperta la possibilità
di un ulteriore allargamento del Comitato in modo da renderlo il più rappresentativo e efficace
sul piano operativo possibile.
Il CNC è collegato, sin dalla sua prima fase di elaborazione alle organizzazioni professionali
degli autori cinematografici (ANAC, API, Ring). Ed esso è aperto ad altri enti e realtà: festival,
enti, film commission, cineteche.

Il CNC avrà naturalmente fra le sue priorità la cura proattiva dei rapporti con le realtà del
“corto” negli altri paesi europei ed extra-europei, alla ricerca di tutte le forme utili di
cooperazione e di scambio. Ciascuno dei due enti promotori può vantare una propria rete di
rapporti e riconoscimenti internazionali che sarà molto importante, se non decisiva, per l’attività
del CNC. Si tratta di rapporti che investono schematicamente quattro ordini di realtà: i festival, le
agenzie, le cineteche europee, gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.

Il Comitato di Promozione del CNC è composto da: Alberto Barbera (Museo Nazionale del
Cinema), Matteo Bartoli e Mara Sartore (Circuito Off - Venice International Short Film Festival),
Luca Busso (Corto in Bra), Piero Clemente (Festival Internazionale del Cortometraggio, Siena),
Stefano Martina (Arcipelago, Roma), Cristiano Palozzi e Antonella Sica (Genova Film Festival),
Simone Salvemini (BRIFF, Brindisi), Gianni Volpi (AIACE Nazionale), Marco Pozzi e Gaetano
Stucchi (media consultant).

Per informazioni:
AIACE Nazionale - via Maria Vittoria 10 - 10123 Torino - tel. 011 5361468, e-mail info@cnc-italia,
lia.f@cnc-italia.it

Il Centro Nazionale del Cortometraggio con il contributo di

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