Rossi rilancia:“Con 22 punti nel girone B si vive d’entusiasmo Gli avversari ci hanno preso le misure. Servono nuove soluzioni” L amentele, scuse, alibi… Tutti hobby da perditempo. E di L’ANNO DEL RISCATTO tempo, Giovanni Rossi, ne ha già perso sin troppo. Per l’esterno grigiorosso quella di Monza è “solo Il terzino è tornato protagonista una sconfitta”. Né più, né meno. E stare a frugare tra le pieghe della se- dopo un’intera stagione in infermeria rataccia del Brianteo, con un cam- pionato che si sddentra nel vivo, per cercare qualche segno del destino o qualche catastrofico presagio, non porta frutto di sorta. “E’ stata una partita strana – ri- flette con schiettezza il terzino gri- giorosso -. Noi siamo partiti bene ed abbiamo avuto subito un paio di buone occasioni. Poi il loro primo gol ci ha spiazzato. Una reazione c’è stata, ma il gol del 2-0, subito dopo aver sfiorato il pareggio, ci ha taglia- to le gambe”. Quello che sorprende è soprattutto la poca convinzione nella ripresa. Una grande squadra non perde così, senza una fiammata d’orgoglio. “E’ vero – ammette Gio- vanni – non c’è stata una grande rea- zione. O meglio, noi ci abbiamo pro- vato, ma non è stato sufficiente, an- 30 luglio 2008, i soccorsi a Rossi, infortunato durante il test estivo con il Livorno che per merito del Monza”. Classico avversario che la butta sul ritmo: Quando il ginocchio destro di stretto all’operazione e, dopo specie indigesta per questa Cremo. Giovanni Rossi è ceduto di ad un lungo periodo di riabilita- “Hanno schierato una linea a cinque schianto la stagione si stava zione. La data del rientro, du- difensori, con quattro centrocampisti preparando. Nel ritiro in Trenti- rante l’inverno, slitta sempre ed un solo attaccante. Si chiudevano no la Cremo affronta in amiche- più avanti. Si prifila anche lo bene e riouscivano a sfruttare bene vole il Livorno. Sullo stomaco spettro di un nuovo intervento. le ripartenze”. Un tipo di gioco che c’è ancora la finale contro il Cit- A maggio però all’ultimo tentati- troveremo spesso da qui in avanti (a tadella, c’è un progetto di ri- vo di rientrare il ginocchio ri- dire il vero già il Lumezzane, e, a scatto in cantiere e il mancino sponde bene. La Cremo è già tratti, anche Perugia e Benevento ci è uno dei pilastri su cui il club fuori dai giochi, ma Rossi ha avevano provato). “Ci stanno pren- di via Persico vuole costruire il ancora un obiettivo. Domenica dendo le misure. Hanno capito che proprio futuro. 10 maggio entra in Cesena- cerchiamo il gioco palla a terra e ci L’infortunio però è grave, lo si Cremonese, ultima giornata. O aspettano intasando gli spazi. Dob- intuisce subito. Il terzino è co- la prima. biamo trovare soluzioni alternative per riuscire a smarcare i nostri uo- mini d’attacco”. Questo è il calcio: una ricerca continua. E la sconfitta a tempo scaduto scatena l’euforia, re la partita contro squadre chiuse trascorso triste tra sala operatoria e in B con la Cremonese al più presto. di Monza, da questo punto di vista, una sconfitta getta nello sconforto: che cercano solo di chiudere ogni mesi di fisioterapia. Per quest’anno i Le sensazioni sono buone anche se il è un incentivo a correggere il tiro. “I dov’è l’equilibrio? “L’equilibrio ci varco”. Come cavarsela? “Dobbiamo programmi sono diversi: “Per me campionato è lungo e sarà deciso da lato positivi ci sono sempre. Perdere deve essere. Dentro e fuori lo spo- trovare più soluzioni di gioco. E questo è l’anno del rilancio dopo mille episodi”. C’è poi quel Nova- a Monza (magari non così netta- gliatoio. Dobbiamo essere razionali: sfruttare le occasioni che ci capita- un’annata brutta. Dicevano anche ra… “Stanno andando forte, ma mente) ci può anche stare e d’altra è un campionato difficile e tante no”. Non c’è tempo da perdere. che avrei dovuto essere operato di avranno anche loro i momenti di ca- parte siamo secondi in classifica a 22 squadre possono essere protagoniste. Rossi, nel gennaio 2007, ha lasciato nuovo al ginocchio e anche a livello lo. Noi dovremo restare aggrappati punti. Nell’altro girone con gli stessi Noi oggi dobbiamo accettare la la B (Spezia) per tornare a Cremo- psicologico non è stato un gran pe- alla vetta, per giocarcela punto a punti Verona e Pescara sono primi e sconfitta e ripartire”. Dalla Pro Pa- na. “Sono sceso di categoria per risa- riodo. In quest’anno devo ritrovare punto fino all’ultima gior nata”. vivono d’entusiasmo. Non dimenti- tria. Un’altra “vittima designata”… lire con la Cremo”, dice lui. Ma in- serenità e riscoprire il bello di gioca- Troppo presto per pensarci? Mac- chiamo che già domenica potrebbe da pronostico. “Sono queste le gare tanto il primo tentativo s’è perso in re a calcio”. E il risultato in questo ché, il tempo vola. cambiare di nuovo tutto”. Un lampo più pericolose perché tocca a noi fa- una partita maledetta e il secondo è caso conta, eccome: “Voglio andare Filippo Gilardi
Bollettino/ULTIME DAL SOLDI
Zanchetta in dubbio anche per la Pro Patria Polpaccio ancora gonfio. Oggi test a Casamorano contro il Trigolo Mentre gli operai effettano i test di sta a lunghe sedute di fisioterapia. carico sulle tribune del Soldi e i “Sta migliorando - aggiorna il dot- compagni svolgono le operazioni di tor Bozzetti - ma molto lentamente”. riscaldamento, Zanchetta cammina Colpa di un problema pregresso allo lentamente verso il centro del campo stesso polpaccio che dilata i tempi di con Venturato. I due si intrattengo- assorbimento dell’ematoma. Facen- no in un dialogo serrato, poi il mister do due brevi calcoli: oggi è già gio- segue il gruppo e il regista infortuna- vedì, il polpaccio è ancora gonfio e to va a rapporto dal direttore genera- da ormai dieci giorni il giocatore è le Turotti, con cui si intrattiene per fermo. In vista di domenica - confer- diversi minuti prima di iniziare il ma il medico grigiorosso - “le pro- proprio lavoro di riabilitazione. Di- spettive non sono rosee”. Un proble- scorsi fitti, lontano da occhi indi- ma non da poco per mister Ventura- screti, ma non è difficile immaginare to che per domenica contro la Pro che si parli dei due temi che fanno Patria chiede ai suoi una prova con- riflettere in casa grigiorossa: il brutto vincente per cancellare i dubbi ali- ko di Monza e la convalescenza. Il mentati dalla serata storta del Brian- centrocampista è in divisa da allena- teo e che già dovrà fare a meno dello mento, ma non può ancora correre squalificato Bianchi. Il lavoro pro- Tra le preoccupazioni di mister Venturato con gli altri: i pantaloncini sopra il segue a ritmi serrati (fermo solo Vi- c’è anche l’infortunio del suo regista ginocchio e i calzettoni abbassati no per una lieve forma influenzale) e Andrea Zanchetta (nella foto a destra) mostrano un polpaccio ancora visi- oggi è in programma un test amiche- bilmente gonfio. Il destro. Quello vole alle 15 a Casalmorano contro il toccato duro contro il Benevento e Trigolo (Seconda Categoria). che da dieci giorni costringe il regi- f.g.