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giovedì 29 ottobre 2009

PRIMO PIANO 5

IL SOGGETTO UNITARIO DEL CENTRODESTRA COSTRUISCE IL SUO PROGRAMMA CON I CITTADINI

La Regione del futuro in cinque tappe sul territorio campano


NAPOLI. Saranno direttamente i cittadini campani a suggerire al il 27 a Benevento, per poi concludere a Napoli in data ancora da
Pdl i contenuti del programma da mettere in campo per le stabilirsi. Quel che è certo, però, è che il Pdl campano ha le idee I NUOVI SCENARI.
prossime elezioni regionali. A pochi mesi dalla fine della chiare sui punti da cui partire: sanità, sicurezza, ambiente,
legislatura, infatti, il gruppo consiliare del partito di Berlusconi occupazione, turismo e snellimento della burocrazia. «Saremo in
I CENTRISTI OGGETTO DI CONTESA TRA
annuncia l’avvio di un tour itinerante con tappe in tutte le ogni provincia – annuncia il capogruppo Paolo Romano – per I DUE SCHIERAMENTI: SI ACCENDE IL DI-
province, non solo e non tanto per rendere conto ai cittadini dimostrare il duro lavoro di contrasto svolto in questi anni a BATTITO PER LE PROSSIME REGIONALI
dell’opposizione svolta dal gruppo in tutti questi anni alla giunta Bassolino e per chiedere ai campani di sottoscrivere un patto per la
Bassolino ma soprattutto per concordare assieme a loro contenuti e nuova Regione che il Pdl ha in mente. Il nostro obiettivo è quello di
priorità da sottoporre poi al futuro candidato del Pdl nella corsa a riportare la Campania alla normalità, a partire dalla sanità.
Palazzo Santa Lucia. Cinque le tappe: si parte il 30 ottobre da Importeremo il modello lombardo, con meno ospedali e più offerte
Salerno, si prosegue a novembre ad Avellino, il 13, il 20 a Caserta e di prestazioni specialistiche». antri

LE SCELTE D’ERCOLE: «CHIARIMENTO CON DE MITA, MA PRENDA LUI L’INIZIATIVA». ROMANO: OPPOSIZIONE COMUNE

Il Pdl: Udc nostro alleato naturale di Anna Trieste l’opposizione in consiglio regio- qui in Campania in realtà già esi- bra la peggiore delle opzioni pos-
nale Franco D’Ercole – è evi- ste e non è mai venuta meno, so- sibili. So bene che le consulta-
NAPOLI. La “scintilla” che sem- dente che con De Mita c’è biso- prattutto per quanto riguarda la zioni popolari di partito possono
bra essersi riaccesa tra il Pd cam- gno di un chiarimento, ma spet- sinistra antagonista e ambienta- costituire un importante stru-
pano e Ciriaco De Mita, con il neo ta a lui prendere l’iniziativa». Per lista, con tutti i risultati disastro- mento di democrazia politica, ma
segretario regionale dei democrat i consiglieri regionali del partito si che sono sotto gli occhi di tut- so anche che qualora le condi-
Enzo Amendola a fare da Cupi- di Berlusconi, dunque, l’entrata ti». E Romano parla anche della zioni non garantiscano un voto
do, non preoccupa più di tanto il in scena di Amendola non servi- scelta del candidato governatore tranquillo e trasparente è neces-
Pdl. Per due motivi: qui in Cam- rà a spostare gli equilibri delle al- del Pdl: «Non mi appassionano le sario che i partiti si assumano la
pania l’Udc è già un alleato del leanze regionali: «Non cambia dispute sui nomi, anche se cre- responsabilità politica di garan-
Pd e l’Udc non è nulla – afferma do che il candi- tirlo. Ai gruppi
De Mita. Alme- Il leader del centrodestra Romano – dato naturale sia Giuditta: «Il nostro parti- dirigenti, dun-
no, non solo. «In in consiglio regionale Amendola è il coordinatore to non è soltanto Ciriaco, que, l’onere e
Regione siamo e il capogruppo del Pdl: solo un’ap- regionale, a me- non confondiamo le posi- l’onore delle
insieme all’oppo- «Amendola è solo un’ap- pendice di no che a livello zioni». Il socialista Salva- scelte: da ga-
sizione da anni, pendice di Bassolino, non Bassolino, e nazionale ci sia- tore: «No alle primarie ranti della de-
mi sembra quasi cambia niente. Il centrosi- infatti la prima no decisioni di- per l’indicazione del can- mocrazia ed in
logico continua- nistra è sempre lo stesso» cosa che ha verse, legate an- didato governatore» piena coerenza
re così anche alle detto da se- che agli assetti col ruolo affida-
prossime elezioni – dice il capo- gretario è che bisogna smetterla generali». Credo che la Campa- togli dalla Costituzione compon-
gruppo regionale del Pdl Paolo di attaccare il governatore. Altro nia abbia bisogno di un progetto gano le liste dei candidati, si as-
Romano - ; noi abbiamo rispet- che giovane, piuttosto è un gio- politico serio». Intanto, il segre- sumano la responsabilità delle lo-
tato i patti con l’Udc dopo le Pro- vane vecchio». Rincara la dose tario campano del Nuovo Psi, ro decisioni, di cui dovranno poi
vinciali, il presidente della Pro- D’Ercole: «Con Amendola, che Gennaro Salvatore, dice di no assumersi la responsabilità fino
vincia di Napoli Luigi Cesaro lo nasce sotto l’ala protettiva di Bas- alle primarie per scelte il candi- alle estreme conseguenze». E Pa-
sta dimostrando con l’uscita dal- solino, il centrosinistra non cam- dato governatore del centrode- squale Giuditta, responsabile
le società miste. Ecco perché non bia pelle». E a dimostrazione del- stra: «Affidarsi alle primarie, cioè dell’Udc per le Politiche del Mez-
credo che sia quello il vero pro- l’assenza di cambiamenti so- a consultazioni interne di tesse- zogiorno, chiarisce che «De Mita
blema di De Mita, quando parla stanziali nella sbrindellata coali- rati prive di vincoli e dei control- è un pezzo importante del nostro
di mancata convergenza sulla ge- zione del centrosinistra, D’Erco- li propri di una consultazione elet- partito, ma confondere la posi-
stione del sistema di potere». «È le ricorda come «la nuova allean- torale, per scegliere il candidato zione dell’Udc con quella dell’ex
Il leader dellʼopposizione DʼErcole Lʼeurodeputato De Mita
un alibi – taglia corto il leader del- za di cui parla tanto Amendola presidente in Campania mi sem- segretario della Dc è sbagliato».

PD INQUIETO «L’HO SENTITO, ABBIAMO DISCUSSO. CI RISENTIREMO A BREVE»

Amendola chiama subito Ciriaco


NAPOLI. Si è messo subito al- con interesse alla fase politica ria politica, si pone decisamente nia». Sull’esito delle primarie, l’ex
l’opera, non appena letto delle si- che si è aperta dopo il congresso in antitesi con il centrodestra». E esponente del Partito socialista
rene del Pdl che starebbero ten- del Pd. E in occasione dell’as- dal consigliere regionale Felice afferma che «Bassolino ha anco-
tando sempre di più l’Udc. E co- semblea regionale che si terrà il Iossa arriva un invito ad Amen- ra una volta dimostrato una gran-
sì il neo-segretario campano del 13 novembre presenteremo delle dola ad organizzare «un confron- de umiltà, sottoponendosi alle
Pd, Enzo Amendola, alza il tele- proposte di alleanze per le pros- to pubblico con De Mita per ve- primarie e conseguendo anche
fono per chiamare Ciriaco De Mi- sime elezioni regionali». L’inizia- rificare se c’è realmente una di- una volta un risultato positivo a
ta, sempre più oggetto del desi- tiva di Amendola è accolta posi- sponibilità a dialogare con l’Udc. livello personale e per la sua lista.
derio dei democratici. «Abbiamo tivamente dal Adesso, a mio
fatto una chiacchierata su diver- capogruppo Il neo-segretario campano: «Ho sentito anche Sinistra e giudizio, il presi-
si temi - afferma - ed abbiamo an- comunale del Libertà, il 13 novembre all’assemblea regionale presente- dente della Re-
che discusso delle primarie e del- Pd, Fabio Be- remo le proposte per le alleanze». Iossa: «Adesso un con- gione deve dare il
le prospettive che abbiamo da- nincasa. fronto pubblico con l’ex segretario nazionale della Dc» proprio contribu-
vanti. Ci siamo lasciati con l’im- «Amendola è to in questa fase
pegno di risentirci». Sulle allean- partito bene, a lui spetta il com- Ritengo che il segretario regio- nuova per il Partito democratico
ze, l’esponente bersaniano sotto- pito di sondare la possibilità di al- nale del Pd abbia fatto bene a e dare tutto il proprio sostegno al-
linea che «il dialogo proseguirà, leanze su un programma condi- chiamare l’europarlamentare del- la nuova generazione dei riformi-
con lui come con altre forze poli- viso per le prossime Regionali. E l’Udc. Ma credo che sia necessa- sti campani che stanno dimo-
tiche. Ho già sentito Sinistra e Li- mi sembra quanto mai positivo il ria un incontro pubblico che ci strando sempre più di volere es-
bertà, ed ho avuto l’impressione dialogo allacciato senza esitazio- consenta di confrontarci sui pro- sere protagonisti della crescita
Il segretario campano del Pd, Enzo Amendola
che i miei interlocutori guardino ni con De Mita che, per la sua sto- grammi e il futuro della Campa- del partito».

PDL «IL CANDIDATO NATURALE È IL COORDINATORE REGIONALE»

Viespoli: «Entro la metà di novembre ci sarà la scelta»


di Antonella Scutiero poco ci manca: l’indicazione del emerso dal territorio». Insomma, tanto Cosentino, per la quota Fi,
territorio è quella di Nicola Co- la partita locale è chiusa: spetta e lo stesso Viespoli per An. «Ri-
NAPOLI. «È normale che il can- sentino, ma bisogna valutare il ora al leader del partito e ai coor- peto, abbiamo percorso l’unica
didato naturale sia il coordinato- quadro nazionale. Ovvero le pos- dinatori sistemare tutte le pedi- strada possibile, quella di indica-
re regionale. Noi abbiamo fatto la sibile “quote” da assegnare alle ne sulla scacchiera. E la casella re il candidato naturale che è il
nostra parte, poi le decisioni ver- diverse anime del Popolo della li- Campania è strettamente legata coordinatore del partito sul terri-
ranno prese a livello nazionale an- bertà, in modo da non sconten- al destino di quella laziale: voci torio», ribadisce il sottosegreta-
che in base alla situazione del tare nessuno. rio «non potevamo fare altro che
paese». Pasquale Viespoli, sotto- Viespoli ricor- Il sottosegretario: «Puntiamo alla massi- quello che abbiamo effettiva-
segretario al Lavoro indicato co- da che «la co- ma coesione della classe dirigente, agen- mente fatto». I tempi, comunque
me il candidato degli ex aennini sa che ci pre- do con responsabilità. Le scelte del Pd? stringono, e sulle possibili candi-
per la corsa alla poltrona da go- meva mag- Noi pensiamo alle nostre, ma in ogni caso dature degli avversari – per il Pd
vernatore regionale del Pdl, com- giormente era quella dei democratici non ci preoccupa» prende quota il nome di De Luca
menta le ultime settimane di to- la coesione – Viespoli sorride: «A noi preoc-
to-nomi ponendo un termine al della classe dirigente meridiona- interne alla classe dirigente del cupa la scelta del Pdl, il Pd si pre-
rincorrersi di voci: «Entro la pri- le e in particolar modo campana. partito danno ormai per tramon- occupasse della sua. Che in ogni
ma decade di novembre avremo Abbiamo percorso la strada utile tate le ipotesi di candidatura di caso, non ci preoccupa affatto
chiaro il quadro complessivo, che delle scelte e delle responsabili- tecnici come Lettieri e Bertolaso, perché siamo convinti di avere la
tenga conto anche delle compe- tà territoriali, ma va valutata an- così come sempre più improba- possibilità di scegliere bene. Sa-
tenze territoriali». Insomma, se- che la responsabilità nazionale. È bile sarebbe il nome del leader del remo competitivi, per cui quello
condo l’esponente di governo i logico che le scelte si fanno lì, te- Nuovo Psi Stefano Caldoro. Ri- che succede in casa d’altri ci in-
Il sottosegretario al Welfare, Pasquale Viespoli
giochi non sono ancora fatti, ma nendo sempre presente il dato marrebbero in corsa dunque sol- teressa relativamente».

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