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ENRICO GALAVOTTI

UN AMORE SOGNATO
Poesie dedicate al desiderio

Apparteniamo a quella razza d'uomini che per amante si prendono un sogno soffiato nella bolla d'un nome. Cirano di Bergerac

Nato a Milano nel 195 ! laureatosi a Bologna in "ilosofia nel 19##! docente di storia e filosofia a Cesena! $nrico %ala&otti ' (ebmaster del sito (((.homolaicus.com il cui motto ' )manesimo *aico e +ocialismo ,emocratico. -er contattarlo galarico.homolaicus.com +ue pubblicazioni/ lulu.com0spotlight0galarico

Introduzione

Nella mia &ita quante donne sono state da&&ero signifi1 cati&e2 Mia nonna di sicuro! anche pi3 di mia madre! forse perch4 solitamente si salta una generazione. Anche mia ma1 dre ha amato di pi3 sua nonna. Al liceo con alcune compagne di classe mi piace&a di1 scutere! ma tutto fini&a l5. 6roppo studio! troppa politica! trop1 pa atti&it7 sociale e troppi problemi familiari per potersi dedi1 care ad altro. All')ni&ersit7! in un certo senso! ' stato lo stesso/ dal 19#8 al 1998 ho &issuto freneticamente! anche se m'ero stufa1 to di fare il cane sciolto e di non a&ere una compagna fissa. Nel 19#5 mi misi con una ragazza completamente di&ersa da me! iscritta a -edagogia! che poi di&ent: mia moglie e da allo1 ra non ci siamo pi3 lasciati. +ono fedele come un cigno sel&a1 tico. Ma se uno do&esse scri&ere ;poesie< sulla base di questo curriculum amoroso! starebbe fresco. = impossibile non sognare e tanto meno impedire ai &ersi di &enir fuori spontaneamente. Chi pu: comprendere! comprenda.

SOL ABSCONDITUS

6ra barche immobili di pescatori e stazioni del metano che rincorrono inutilmente il futuro brulica di lustrini una scia che quasi mi tocca i piedi e la &edo allargarsi all'orizzonte do&e dietro il grigio d'una giornata un po' uggiosa c'' ancora qualcuno che sussurra/ >?o sono qui>.

MATTINO PRESTO

spingi amata mia sul dosso della &ita quest'anima che pedala a fatica

ALBA

cuore stanco di battere in un corpo stanco di &i&ere il caldo di una donna sente e il suono della s&eglia mattutina

IN CITT

@gni tanto la &ede&o sola seria ma ridente! fissandomi stranamente per un poco la teme&o. ,all'angolo affollato nessun cenno mi face&a! in &ita spesso mi dice&a ch'ero molto ammalato.

LA LUNA

tu sei la luna pallida e malinconica che illumini la terra opaca dei miei pensieri

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ANNA

dietro le palpebre chiuse d'un corpo addormentato scorgo il segreto benessere che il mio cuore desidera

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QUANDO TI PENSO

Auando ti penso mi riempio! come una citt7 sommersa dalla ne&e! assonnato! pigro! ma di te sazio. ,el mattino sei il silenzio che m'a&&olge tenero! il calore d'un respiro che mi sta &icino. Mi sci&oli accanto e t'osser&o rapito! mi chiami alla &ita col profumo del caff4! m'alzo &olentieri perch4 so che ci sei.

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IL BACIO D'UNA SIRENA

6i penser: sott'acqua legato come )lisse e un macigno mi terr7 a fondo finch4 il bacio d'una sirena scioglier7 l'incantesimo e in superficie urler: ai compagni fiduciosi/ >?taca pu: aspettare! andateB>

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UN LIBRO

Correi sfogliarti come un libro accarezzando la copertina rilegata col dito scorrere l'indice fermarmi sull'ultimo capitolo e poi richiuderlo subito. Non &oglio sapere come andr7 a finire. *e trecento pagine di questo romanzo d'amore &oglio leggerle tutte molto lentamente.

1/

CORRERE

-otessi ca&alcarti in ri&a al mare puledra mia sentire la pelle sulla pelle e respirare profondamente l'aria salmastra Mi piacerebbe correre tra la risacca senza meta precisa solle&are spruzzi impetuosi saggiare la forza indomita di chi &uole restare sel&aggia. ?l &ento ti appartiene puledra mia come l'anima del ca&aliere.

ARANCE

Che bello l'in&erno quando nel buio intirizzito puoi spiccare con la tua amata due arance mature.

1+

SOGNARE

"abia! sono Catullo ti ricordi quando &ole&o baciarti e non l'ho fatto2 quando &ole&o toccarti e non ho potuto2 quando &ole&o portarti &ia e me l'hanno impedito2 @ra ti sogno tutte le notti e nessuno pu: farci niente.

1,

LA CINCIALLEGRA

+olo dietro la tenda riesco a &edere la cinciallegra che mangia i pezzetti di pane sul da&anzale della finestra. Mi osser&a di lontano e io di nascosto.

1-

UNA LADRA DI CLASSE

? suoi capelli alla MarilDn circonda&ano due grandi girasoli dai semi di zaffiro che silenziosi mi fissa&ano come luna piena e scorge&o a&orio pregiato dalle succose fragole della sua bocca. +e la tro&ate 1 ho detto all'ispettore 1 ditele che m'' rimasta un'ansia pi3 grande della pace che m'ha rubato.

1.

IN LIBRERIA

-osso toccarti allungando una mano e scegliere fra cinque libri/ il giallo dei tuoi capelli si chiama Corpi al sole di Agatha Christie! il rosso delle tue labbra si chiama -aura di &olare di $rica Eong! l'azzurro dei tuoi occhi si chiama *'erede delle cose di&ine di "ilone Alessandrino! il bianco della tua pelle si chiama A&ere o $ssere2 di $rich "romm. Ma il quinto libro do&''2 Correi che un angelo mi dicesse come a %io&anni/ >$cco! mangialoB>
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LIBERA

Come un gabbiano che &edo molto &icino mentre la motona&e si dirige &erso %abicce mi stai alla destra e se allungo la mano quasi ti tocco. Aspetti da me qualcosa mi tieni compagnia. -osso solo guardarti e appena il nostromo ci rifocilla mi di&erto a lanciare le teste di saraghina che tu con una &irata fulminea catturi al &olo e mi ritorni &icino perch4 sai che mi piace &ederti libera come l'aria.

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SEI TUTTO CI CHE NON

+ei la notte dei miei pensieri che s'accendono d'amore +ei il silenzio della luna che mi tiene compagnia +ei il deserto di una tenda che mi fa sentire grande +ei l'abisso degli oceani do&e posso illuminarmi per &enirti a cercare +ei tutto ci: che non ' perch4 nulla ' come te

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LA CILIEGINA

+ono la ciliegina sulla tua fetta di torta nel d5 di festa! ti prego di mangiarmi per prima cos5 ti accorgerai del sapore che ho e non mi confonderai con altre leccornie. +entirai come sono gustosa e non ti pentirai di sembrare un'ingorda. ?o sono fatta per essere baciata dalle labbra rosse delle donne bionde.

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IN TRENO

6i &edo con la testa appoggiata al finestrino del treno in corsa con lo sguardo di una gio&ane che sogna nel buio mentre il lume riflette nel &etro il &olto pensieroso di una donna matura. Correi spegnere la luce e baciarti ma la stazione ' &icina e tu ti sei gi7 alzata.

2/

PUBBLICIT

+e mi chiedessero di descri&erla direi che a&e&a una pelle morbida e liscia appena uscita da un bagno turco come se mani esperte l'a&essero cosparsa di ni&ea soft la crema idratante e delicata che protegge dalle imperfezioni della &ita.

PRINCIPESSA

Bianche +ottili "ragili Molto curate -rendo le tue mani e le bacio una due &olte e le stringo sulle mie gote come se qualcosa di tenero ci unisse e 1 sciocco che sono 1 cerco di sentirlo di pro&arlo sulla pelle ma ' pi3 profondo del mare pi3 alto della montagna pi3 alta.

2+

MI BASTEREBBE

Correi essere un gomitolo fra le tue zampette micina mia cos5 potrei starti &icino e tu giocheresti con me mi faresti rimbalzare tra le pareti m'inseguiresti per i corridoi e le stanze e io sarei contento di sobbalzare di srotolarmi sotto i tuoi occhi e anche se tu t'accorgessi che ' rimasto solo un filo e che il di&ertimento ' finito so che le tue bianche mani lo ria&&olgerebbero con infinita pazienza.

2,

IL TEMPO

Cicino all'orologio una matriosFa dal mantello rosso un foulard giallo e due intensi occhi azzurri guarda il tempo che passa sognando forse qualcosa. @ggi la chiamer: col tuo nome perch4 non ' una ma tante e la pi3 dolce sta con me.

2-

TRA I GHIACCI

+e tu fossi nella tenda rossa di Nobili e io il capitano della rompighiaccio &orrei &ederti nuda e incatenata prigioniera di un terribile drago cos5 mi sentirei fiero d'a&er ripercorso il mito pi3 bello della storia.

2.

IN PISCINA

?n quella lunga fila di sandali e ciabatte dai mille colori e forme allineati lungo il muretto che separa il piancito dalla piscina non ho &isto i tuoi. 6i ho aspettata sotto l'ombrellone mentre un fringuello pilucca&a poche gocce sul bordo della &asca. Nel riflesso azzurro dell'acqua mi sembra&a di scorgere qualcosa di familiare! come se tu mi guardassi senza poter parlare.

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PLUTONE

+e anche la terra si ricoprisse di ghiaccio o di la&a incandescente o il li&ello del mare s'alzasse fino ad affogare i monti o un deserto di sabbia sommergesse ogni filo d'erba tu continueresti a brillare di luce propria e mille pianeti ti danzerebbero intorno e del pi3 lontano di loro &orrei essere un minuscolo satellite che dal freddo della sua esistenza attende ogni &olta G # anni e # giorni prima di scendere dal trono del suo malinconico regno e godersi uno zampillo di luce a quattro miliardi di chilometri e quattrocentocinquantatremilioni appena il tempo d'assaporare quella dolce ispirazione che tiene compagnia sino alla prossima ri&oluzione.

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MIA DOLCE AMATA

,a tempo questa penna scri&e e benissimo ' &erde come smeraldo con tre piccole sporgenze di plastica molleggiata che nella punta d'acciaio assicurano la presa! &orrei aprirla per scoprire il segreto di tanta bellezza ma qualcosa mi dice che la perderei! cos5 aspetto che finisca per riporla insieme alle altre in quel barattolo d'alluminio che ' parte della mia &ita.

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ALLA STAZIONE

Alla stazione di Bologna sarebbe stato facile toccarti e con un pretesto parlarti! in quel dedalo di fili incrociati mHa&resti capito! in&ece come un espresso sul binario opposto ti sono passato accanto. Mi sono accontentato del tuo chanel in&ece dHusare la le&a del cambio.

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GATTA RANDAGIA

$hi! gatta randagia che mi fissi coi tuoi fari in questo &iale abbuiato mentre torno intirizzito con la bici amica nel caldo letto di casa mia. +ei tu che temi o sono io2 Iai uno sguardo indomito tu! piccola creatura! che attra&ersi la strada incurante del pericolo a&endo la notte come regno e l'occasione della caccia e il tempo degli amori. +ei un felino misterioso di un destino separato che ho incrociato &olentieri per non sentirmi di&erso.

3/

POLVERE DI STELLE

Mentre lecca&i il gelato sotto i portici di Bologna e mi guarda&i fisso pensando a chiss7 cosa m'' &enuta &oglia di baciare le tue labbra di nocciola come se uno specchio ci a&esse ringio&anito. -ol&ere di stelle/ ecco quel che siamo e &ogliamo brillare sempre a dispetto del tempo che passa. ,immi che sono stato per te un frammento di luce e nel buio ti cercher:.

IN PRINCIPIO

?n principio era l'inestinguibile fuoco che tutto brucia senza consumare era l'energia primordiale che tutto muo&e e da ogni cosa ' mosso di passione @JA +ono affetto da glaciazione sentimenti per nessuno sotto il pacF un'emozione una corrente per qualcuno

3+

NATURA E CIVILT

?o ci&ilt7 ho fretta di chiudermi un dito nella porta e &ederlo di&entare blu perch4 le chia&i aprono e chiudono e l'unghia cade 6u natura stai dietro spingi da sotto e ripristini riatti&i le radici con calma ricostruisci per questo ti amo perch4 ci sei e non ti &edo

3,

VIENI

Auando &errai a tro&armi 1 e hai detto che lo farai 1 sii sola e stai dimessa di nessun colore &estita il candore della tua pelle il cielo dei tuoi occhi l'oro delle tue chiome scendi dal treno come una qualunque guardati attorno per desiderarmi e io continuer: 1 ' una promessa 1 a sognarti.

3-

IL CIRCO

+tanotte ho sognato il circo sotto casa mia ride&o mentre la &ipera mi punge&a e la tigre mi graffia&a mordimi donna mia sbranami e sapr: ancora che mi ami

3.

IL CESTO DELLA FRUTTA

Io finito tutta la frutta anzi no m'' rimasta una banana ma questa non posso dartela altrimenti mi riempio di peli s'allungano i canini e comincio a graffiare e poi ululo forte come un lupo

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TORRI GEMELLE

+ono torri gemelle le gambe di mia moglie le accarezzo da una &ita come il bracciolo di alcantara del sof7 chiedendomi ogni &olta da quale pianeta &engano troppo lisce per essere naturali troppo bianche per essere &ere troppo gio&ani per la sua et7 &oglio scalarle sino in cima come un alpinista sul KG massaggiarle per farla felice ci tamburello sopra qualche moti&etto quando sdraiato le conto i piccoli nei e la punzecchio con la stessa penna che mi fa scri&ere di lei

/1

PANNA E CIOCCOLATO

Coglio ricoprirti tutta di cioccolato e mescolare i tuoi sapori col cacao con ghirigori di panna decorer: le tue colline e due liquorose ciliegine poser: sulle tue palpebre cos5 non mi &edrai mentre tutta ti manger:

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APPARENZE

+ei sinuosa come una + e per questo mi dicono fortunato donna mia non sanno che sei quadrata come una 6 e questo e non la + m'ha costretto a una )

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VENERE

Nei tuoi occhi girasole e spighe di grano i capelli e bocca di rosa tatuata mezzaluna da baciare &edo mille streghe &ariopinte gelose della tua bellezza che odiano i piatti della bilancia e non sanno che Cenere ha il suo prezzo da pagare.

//

SCENDI CON ME AGLI INFERI

+cendi con me agli inferi l7 do&e non si ' se stessi e il doppio ' la regola e la trasgressione il principio ors3 scendi con meB se hai un po' di coraggio e la passione ti brucia purifichiamoci dalla schia&it3 del perbenismo debelliamo le incertezze o &uoi forse &i&ere di rimpianti2 di &erbi condizionali2 "ai la tua parte e io far7 la miaB

DOVE SEI?

non &engo pi3 a tro&arti perch4 quando ti cerco non ti tro&o ti guardo negli occhi che abbassi subito ti stringo le mani bianche e mi chiedo perch4 siano cos5 magre ma tu le ritrai scontrosa ti chiedo perch4 se quando ma tu non rispondi sei stanca di me lo so quando stai in piedi e lasci che io ti osser&i nella tua interezza mi chiedi/ cos'hai da guardare2 e sai gi7 la risposta Cenere mia un girasole mi sembri piantato in una %razia del Botticelli apri la tua bocca e baciami in&ece di dirmi che faccio tardi non &engo pi3 a tro&arti perch4 non ti fai cercare

/+

MIELE E FIELE

Mi son fatto eunuco per non desiderarti come @rigene ma il tormento ' aumentato m'hai scolpito un chiodo nella testa e rubato pinze e tenaglie &ado in giro di notte con un palo infilato nel cuore sperando di succhiarti il collo solo l'eco dei miei ululati mi risponde gutta cavat lapidem ecco cosa sei m'hai dato da bere un malefico &iagra un minuto prima di serrare il cancello di casa tua @h terribile Circe un giorno t'immoler: sulla pira di ci: che si &uole e non si pu: lo far: in un atollo del -acifico do&e i test nucleari hanno de&astato il &erde e neppure un albero ' rimasto in piedi.
/,

UNA FRA TANTE

+e ti toccassi scoprirei che sei una tra tante se ti baciassi o mordessi il tuo collo se accarezzassi i tuoi seni o ti spogliassi con lo sguardo che cosa scoprirei2 che sei una tra tante -referisco in&ece sognarti per immaginarti sempre di&ersa un raggio di sole in lontananza un arcobaleno che ferma i miei frettolosi passi e mi tiene gli occhi aperti Io solo bisogno di &ederti di tanto in tanto perch4 tu non sia per me una tra tante

/-

L'IMPICCATO

Auando hai fatto le carte e hai &isto l'impiccato ho detto che bella carta ma tu sei rimasta seria hai preso una corda e me l'hai stretta al collo indo&inando la mia fine.

/.

SOLE E TERRA

tutte le foto che ti ho fatto le ho messe nel mio studio s&uotato come un &ecchio baule ho lasciato solo una poltrona gire&ole nel mezzo le ho ingrandite cos5 tanto che mi sembrano carta da parati sto come la terra col sole che mi gira attorno

SEPARATI

Ci&iamo in letti separati tu quello pari io quello dispari Con targhe separate &i&iamo in giorni separati tu quelli pari io quelli dispari Con forze separate &i&iamo forse qualcosa tu qualche e io cosa2

COSMETICI

Auando &edo i cosmetici della tua bellezza su quel ta&olino per la gioia dei miei occhi e degli occhi del mondo per il tuo stesso piacere mi chiedo sempre s'era istinto o riflesso natura o cultura ma chi potr7 rispondermi ora che te ne sei andata2

INTERMITTENZE

Come lucciola s'accende&a al solo toccarlo un dito sull'Africa e lampeggia&a *as Cegas uno sull'Asia e luccica&a l'albero di Natale Correi mettere un dito sul tuo mappamondo per &edere do&e mi porta

FANTASMI

appena ti alzi apri la finestra perch4 &uoi respirare aria pulita lHultima rimasta prepari la colazione e ti trucchi con qualche matita un poH di rossetto e te ne &ai senza dire parola lasci come al solito le tue disposizioni sul ta&olo della cucina quando allungo la mano per cercarti perch4 non ti tro&o2 ti sento come se tu ci fossi ancora

QUANDO T'AMO

quando t'amo ti mordo tutta zac e ti stacco il naso gnam e ti mangio il seno coi denti faccio a fettine la tua anguria e be&o il tuo nettare slurp ingoio tutto quando t'amo sono un cannibale ti di&oro con ata&ica fame e non resta nulla neanche il pi3 piccolo ossicino

ESSERE NON ESSERE

+ei pi3 di quanto l'umano consenta! donna mia resta sempre integro il tuo cuore ferito come gioco calamitato ti ricomponi Mi piace pensarti di&ersa come &oluta da altri per la piet7 che suscito quando io sono e tu non ci sei sento il tuo respiro uno specchio che s'opaca 6i somiglier: da &ecchio quando non potr: pi3 essere contronatura

PAPESSA

,egli arcani donna sei il mio maggiore le carte ti chiamano grande sacerdotessa perch4 mi sei stata pi3 madre della madre pi3 maestra della storia @ra posso solo guardarti estasiato mentre giri nuda per casa mi chiedo chi tu sia per un po&ero &ecchio come me

SEI DIAFANA

una generosa margherita con due corolle di zaffiro i tuoi occhi che mi guardano come fari stupiti mi ha aperto la porta e io nero caff' mi sono tuffato nel latte caldo

MI SALUTI E MI GUARDI
0dedicata a mia moglie1

Mi saluti e mi guardi come fosse l'ultima &olta come se &arcata la porta non ci fossero altri sguardi +ei come in attesa di qualcosa una minaccia incombente che ci porti &ia ogni cosa che riduca l'amore a un niente %uardami pure silenziosa e tendimi la mano sicura scorre un'energia preziosa nella mia ombra oscura

DI L

Come ti desiderer: non lo so quando saremo di l7 non si sa meglio guardarti qui tutti e tutti i d5

+0

TSUNAMI

Jicordi la cla&icola da bambina rachitica per scherzo ti dice&o t'a&rei riconosciuto da&&ero Auando t'hanno ritro&ata tutta de&astata t'ho toccata ed era &ero

+1

UN RICORDINO

-atate Mele 6acchino due fette -rima d'andartene m'hai lasciato un ricordino manger: solo questo finch4 non torni

+2

MIA MOGLIE

Coglio arri&are a mille cos5 potr: sceglierne cinquecento da presentare all'editore che ne sceglier7 solo cento dicendomi che solo cinquanta piaceranno al pubblico o forse solo dieci ma se anche fossero solo cinque questa non la toccate perch4 &oglio dedicarla solo a lei.

+3

ANELITO

Correi poterti amare solo guardandoti Correi che il mio spirito entrasse nel tuo e il tuo nel mio solo guardandoci negli occhi Correi che ci leggessimo i pensieri senza parlare Correi che tu &edessi in me i colori della terra e io in te quelli del mare Correi trasformare per te il cielo nero in azzurro e l'azzurro in rosso Correi &edere il tuo &olto splendere come il sole Correi baciare le tue labbra infuocate e a&erti &icina quando ci &err7 dato un altro pianeta da popolare
+/

DISTRAZIONE

+embrano soldati sul campo di battaglia tutti in fila ben ordinati con mostrine tirate a lucido *e due brigate fucilieri e granatieri si muo&ono all'unisono guidate sicure dai rispetti&i generali ?n questo noioso consesso di docenti affaticati mi beo a guardare i tuoi piedi

SEI ENTRATA

+ei entrata come fantasma coi guanti neri salendo sul palco per declamare &ersi ma schermendoti di fare in fretta tu dal &iso pallido come luna solitaria che &orrebbe darsi senza riuscir&i e che &i riesce quando non sa come del -ascoli il fanciullino

++

LA TUA VOCE

-erch4 non hai fatto un figlio +ai quante energie ti piglia A&resti a&uto meno nero Meno sesso bandolero A&resti a&uto meno dio Molto pi3 altro e meno io ,ai ricantami il -ascoli tuo Con quella &oce soltanto tua Cos5 tremolante da baciare $ penetrante! da respirare Che s'infila dritta al cuore Come un palo dell'impalatore -erch4 non hai fatto un figlio +ai quante energie ti piglia A&rebbe sentito quella &oce rotta Coce fragile! di terracotta Che ogni poro fa sudare $ gli occhi di tutti lacrimare ,ai ricantami il -ascoli tuo Con quella &oce soltanto tua ,i&enta per me un bisbiglio )na carezza prima della morte Come se fossi tuo figlio Che t'abbraccia forte forte
+,

AMORE TECNOLOGICO

*a dri&epen &orrei mettere L' per me un &ero nettareM nella tua porta uessebi cos5 piccola cos5 fri fri Come il frutto e il suo seme stanno bene insieme si riconoscono subito lo sai non ne dubito Coi dati che contiene il tuo hard disF riempir: una penna generosa! lo so ' una promessa che mantiene

+-

PAROLE

-arole bisogna a&ere prima di darsi non basta guardarsi e in silenzio tacere -arole giuste d'amore che l'altro capisca dette col cuore che mai finisca -arole che parlino da sole come un campo di &iole o i colori del girasole che il grande artista &uole

+.

CHE CI SIA

+e fossi Klimt il pittore userei mille e un colore per dirti che ti amo per farti un bel ricamo ?n&ece ho solo una penna nera che uso nella notte pi3 scura su un foglio bianco a righe come del tuo campo le spighe con poco inchiostro rimasto che oggi &a! domani ' guasto Ma tu sai che ho un grande cuore che &i&e bene con poche parole mettila cos5 signora mia amore amore che ci sia

,0

FUOCO

Abbiamo bisogno di mangiare bere dormire &estirci riscaldarci riprodurci +iamo fatti di bisogni esigenze d'un corpo &i&o terreno ,entro di noi sonnecchiano scalciano &engon su come la&a i sentimenti le riflessioni le emozioni nuotano nell'oceano della coscienza dell'inconscio
,1

sappiamo che ci sono e non li &ediamo Auando ti amo &orrei brillare come una stella ardere come una foresta in fiamme &orrei materializzare la mia interiorit7 rendere &isibile l'in&isibile &orrei trasfigurare il mio &olto come sul 6abor &orrei poterti far capire che il bisogno di mangiare bere dormire ' nulla a confronto del fuoco che mi arde dentro

,2

IL TRENO

@gni &olta che ti &edo ti guardo e mi freno sento fischiare un treno il treno dei desideri oscuri lontani sinceri Baciare la tua bocca la tua pelle albicocca baciare i tuoi occhi chiari i tuoi seni dolci e amari @gni &olta che ti &edo mi guardi e ti freno senti fischiare il treno il treno dei sorrisi dei canti fiordalisi -remi questo bottone ho detto al capostazione un minuto prima che passi sul binario pieno di sassi

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LA MIA DONNA

Io sposato una! sob che certo non ' snob quando con quella faccio gnam gnam prende una padella la porta e slam

,/

MODELLO INCARNATO

Auando nel tempio entra&o ero molto piccolo e prega&o +ta&amo tutti a sinistra a mangiare la solita minestra +pesso guarda&o l'ala femminile do&e l'aria era prima&erile Mi piace&a una biondina tutto pepe e chiacchierina Auand'ero grande la sposai non lei! a lei dissi bDe bDe Ma il modello incarnato quello che ho sempre sognato *a pedagogista paziente per chi! come me! non capisce niente

DONNE AFRICANE

? nostri neri sguardi da lontano guardi sono indistinguibili come inafferrabili ,al profondo dell'Africa arri&ano e tutti gli uomini sospirano con quei corpi sinuosi ci rendono curiosi ? nostri neri sguardi da lontano guardi sono indistinguibili come inafferrabili Auei Neans attillati cos5 ben indossati incedono eleganti calzati come guanti ? nostri neri sguardi da lontano guardi sono indistinguibili come inafferrabili

,+

QUEL GIORNO

6i penso ma non ti sento Mi pensi ma non mi senti arri&er7 pure quel giorno in cui potremo dirci senza dirlo sperduti tra le stelle tra gli abissi del desiderio do&e sei2 do&e sei2 arri&er7 pure quel giorno

,,

UNITI

+iamo solo un granellino nel mare della storia una specie di puntino in&isibile senza gloria uniti da un destino di pane e cicoria il mio nome ' Beniamino il tuo Cittoria

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SERPENTI

Non ho pi3 &oglia di niente mHattorciglio come serpente do&e capo e coda si confondono e in ogni luogo si nascondono +to cos5 in attesa di qualcosa forse di qualcuno/ la mia sposa se stai con me mHallargo e andiamo insieme in letargo

,.

NEL LETTO

Io un angelo nel letto che finge di sognare ricorda che t'aspetto guarda non tardare mi sente a notte fonda sci&olare silenzioso mi culla come un'onda in questo mare sabbioso

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IL BACIO DELLA NOTTE

?n questo silenzio cos5 buio occhi semichiusi balbettano opachi neppure le ombre sento l'orologio cammina lento m'appoggio sulla lingua scritta amo la trasmissione orale m'ascolto troppo e male dimmi qualcosa di tuo anche la pi3 banale chiamami sei mio +pegni la luce spenta accendi le labbra calde rimboccami le piazze di questo letto sfatto )n solo bacio dammi il bacio della notte e all'orecchio dimmi ti amo donchisciotte

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RICARICA

*e note della tua &oce sono moneta sonante che ricarica la scheda della mia &ita qualunque cosa tu dica rende gioia la tristezza sei da&&ero una cara amica una gustosa prelibatezza

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VENERE E ORAZIO

Auando ti ri&edo ti riamo e non so pi3 do&e siamo e se mi chiami non rispondo mi sono perso nel mondo Auando apri la bocca per parlare la &orrei solo baciare quando sorridi lieta d'esistere chiedo a Cenere d'insistere Auando muo&i le tue bianche mani &orrei che oggi fosse gi7 domani &orrei che il tempo non finisse mai che si portasse &ia tutti i guai Correi che @razio mi dicesse il latino ' buona messe con la donna che lo sa ora lo studio! poi chiss7
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ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO

Auando mi dai la mano baciami piano piano stringimi forte forte &inceremo la nostra sorte chi ha paura della morte non andr7 molto lontano

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DUE SOLI

?n questa giornata nebbiosa cos5 opaca cos5 uguale cos5 seriosa ho &isto il tuo &olto tondo cos5 bianco cos5 azzurro cos5 biondo che mi sbrina la mente m'asciuga i bronchi mi scalda il sangue Non ho neppure bisogno di baciarti per succhiare un raggio di sole dalla tua bocca dal tuo sguardo sprizzo luce da tutti i pori come fossi sul 6abor a chiederti "acciamo una tenda per noi due soli2
-

POESIE D'AMORE

Chi potr7 denunciarmi d'a&erti amata se ogni poesia che t'ho scritto l'ho mangiata2 Non resta pro&a del mio sentire lasciatemele digerire

-+

SULLA MENSOLA

+iamo pigiati come tubetti nel bicchiere che contiene due spazzolini incapsulati

-,

CHAMPAGNE

+ono &enuto a casa tua Io stappato la bottiglia mia Iai aperto la bocca rossa *a schiuma ' uscita mossa Con passione m'hai baciato Mi senti&o esaltato ,'un fiato t'ho be&uto +pero d'esserti piaciuto

--

VINI

Jobusto come +angio&ese ,olce come Albana Correi Bertinoro

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DI PROFILO

6i guardo di profilo donna mia mentre ascolti questa poesia Non senti la sua melodia2 Non apprezzi la sua fantasia2 -erch4 aggrotti la tua ampia fronte2 ,a&&ero ti disgusta questa fonte2 6e ne scri&er: una senza rima una senza la fatica della lima una che al tuo cuore mi dia stima e ai tuoi pensieri stia in cima come le giuste pre&isioni sul clima

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TU

6e ne sei andata per &i&ere la tua &ita solo m'hai lasciato a incrociar le dita

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LE TUE LE MIE

Iai dimenticato gli occhiali do&e te ne sei andata2 Iai dimenticato l'orologio come farai senza2 )serai il sole come da piccola2 ?l rientro delle galline2 Iai lasciato la lacca per i capelli quel biondo sel&aggio di una strega del Cinquecento del Nord $uropa perch4 da l7 pro&ieni Auante cose hai lasciato/ profumi essenze pomate... Iai lasciato tutto e te ne sei andata ,o&rei buttarle &ia ma non lo far: Auando ritornerai sar7 tutto come prima Auando m'aspetterai lascer: anch'io le mie cose
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LE BELLE PAROLE

Coglio usare solo belle parole che ogni lingua dice come &uole cos5 sar7 pi3 facile capirsi molto pi3 facile rispettarsi -ossiamo partire dalla parola Baciami che anche se non fa rima con Besame tutti sapranno che &uol dire Amami che anche in spagnolo si dice Amame -er tutte le altre pensaci tu basta che abbiano un po' di blu

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PAROLE PER IL CUORE

*e parole non contan niente se anche fossi un insipiente mi resterebbe sempre il cuore con le sue lacrime d'amore Auando parlan da sole e il cuore le sa sincere le parole di&entan &ere toccan corde d'amore *acrime di chi non muore brillano di luce interiore come stelle del creatore

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SASSI

*i cerca&a colorati sulla spiaggia di -orto Azzurro li &ole&a lisci pesanti sagomati Ma quanti ne ha tro&ati2 io i suoi sogni non li ho mai contati

SUL MARE

"ace&ano sempre le cose insieme sembra&ano due sorelle @lga e Margherita dalla loro lunga &ita si aiuta&ano come due gemelle ride&ano come due anime belle Ma quando sede&ano a ta&ola fini&a la loro fa&ola da&anti al &ino una non resiste&a finch4 l'altra per mano la prende&a e la porta&a a sognare dondolandola sul mare

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MARGHERITA

@ggi ho fotografato tanti fiori petunie e begonie sparsi nel &erde attorno a una palma di -ortoferraio ?l pi3 piccolo di tutti era da&anti a me pi3 alto della pianta pi3 alta il pi3 colorato di tutti che mi saluta&a con la mano e ride&a &erso di me

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QUANDO TI SENTO CANTARE

0dedicata a 2fra 3aza1

Auando ti sento cantare e cantare ' poco tu gorgheggi echi ancestrali richiami malinconici di popoli lontani che si parlano nel deserto e sentono i sussurri i lamenti notturni alla luna Auando ti sento cantare e cantare ' poco &orrei poterti guardare dentro una tenda nera come mantello sopra di te seduto su un cuscino di raso finissimo respirando &aporoso incenso Auando ti sento cantare e cantare ' poco &orrei poter pregare il tuo dio per le note che escono dalla tua bocca &orrei farmi ebreo o islamico solo per questo solo per ascoltare la tua &oce melodia dell'uni&erso

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CANTO ANCESTRALE
0dedicata a 2fra 3aza1

+ento un'onda di &ento chiamarmi come eco infinito di corde appena pizzicate Assorbo note uni&ersali come chicco di riso dal pianeta 6erra granello della tua sabbia orientale = miele il tuo lamento cosmico che &ibra dolcissime nenie @fra mia calamita @fra mia Demenita %orgheggiami dal tuo abisso l'amore che non so non mi turer: le orecchie non mi legher: al palo ti raggiunger: come meteorite sfidando ogni gra&it7 "inch4 non mi &edi cantami e cantami ancora quando mi &edrai che le tue melodie mi cullino come neonato altalena della mia infanzia dondolo della mia gio&inezza memoria d'un &ecchio che &ersa lacrime sui suoi sorrisi

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L'INCENSO DI OFRA
0dedicata a 2fra 3aza1

6i respiro @fra come incenso i tuoi &ocalizzi han riempito l'auto il mondo fuori non lo sento mi sto ubriacando dei tuoi gorgheggi non m'importa del codice stradale non m'importa dei mille incidenti che m'attendono 6u sei la mia sirena e io per starti &icino ho gi7 buttato l'7ncora Mi riempi del tuo profumo ti respiro come incenso

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OFRA HAZA

@h messaggera di&ina il tuo canto rimbalza tra i pianeti i tuoi lamenti risuonano come eco di tromba dell'Apocalisse che rende piace&ole la nostra fine

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PER AMOR TUO

0dedicata a 2fra 3aza1

?mmobile come statua ti ascolto con occhi semichiusi imitando la tua saggezza orientale Ad alto &olume le tue note entrano nelle mie orecchie penetrano nel cuore risalgono agli occhi bagnati di lacrime +oltanto per amor tuo @fra non dir: mai nulla contro ?sraele

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RISCHIARE

Ci&iamo in una grotta da un milione di anni attorno a un piccolo fuoco che c'illumina gli occhi domani con gli amici &ado a caccia di bisonti cos5 per un po' staremo bene fuori fa molto freddo ma &edrai che passer7 non mi chiedere di tornare alle comodit7 di un tempo preferisco una &ita difficile ma do&e sono padrone a casa mia quelli sono pazzi per a&er tutto han distrutto tutto non possiamo pi3 rischiare

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LARA

Io sposato *ara quella del dottor Oi&ago ' bionda come lei con gli occhi color del mare la pelle bianca del Nord ' gentile premurosa non alza mai la &oce non guarda il cielo come me sognando quel che non c'' le sue radici arri&ano al centro della 6erra da do&e traggono alimento e quando la &edo dormire lo fa solo per riposarsi dalle sue immense fatiche con un occhio infatti sta s&eglia come un gatto sel&atico che non si lascia addomesticare da nessuno

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UN SEME

Auando saremo due &ecchietti torneremo insieme bambini ci faremo tanti dispetti ci daremo tanti bacini -erdonerai le mie marachelle ti dir: di non a&er paura ne &edremo ancora delle belle prima che la notte scenda scura Auando &err7 quel giorno stiamo insieme io mi sento bene solo quando mi stai attorno Non &oglio andarmene da solo n4 piangerti per anni &oglio &ederti stendere i panni e piegare con me il lenzuolo ,opo tutto questo tempo passato insieme siamo come un seme che &ola con il &ento

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INNAMORATO

Angelica m'ha de&astato ho il cer&ello spappolato di lei son pazzo furioso come @rlando! quello famoso giro nudo per casa ro&esciando ogni cosa se hai un ca&allo alato aiutami! sono innamorato

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IL LETTO

?l letto rifar: anche quando pi3 non ci sarai intorno ci girer: cospargendolo tremante di lacrime dolci1amare rimboccando con cura le grandi coperte perch4 a te piace&a quando torna&i dal la&oro &ederlo in ordine e ogni due settimane le lenzuola cambier: come piace&a a te che ama&i del pulito il profumo e io le la&er: con lacrime calde e copiose per tenerle pure come amore che ama

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DIMMI DI S

6i fai guardare2 -osso guardarti in silenzio2 Negli occhi2 +enza che tu li abbassi2 +enza pensare a chiss7 che2 -osso pensare per un momento che nei tuoi occhi ci sia la tua anima e che io guardandoli mi senta di&erso migliore di quello che sono2 -osso guardarti negli occhi sperando di &edere qualcuno migliore di me2 Jiesci ad aiutarmi senza dire una parola2 +olo lasciandoti guardare2

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INSIEME

"acciamo le cose insieme non ' un modo di dire lo dico per farti capire che solo con te sto bene

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CHIOSARE

,onna che giri nuda per casa dire che si copra chi osa2 ' intrigante la mia sposa e se la porta non ' chiusa non l'user: come scusa

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INDOVINELLO

Non ' bene che l'uomo sia solo gli far: un aiuto a lui simile Non ' bene che la donna sia sola le far: un aiuto a lei simile Mia moglie pu: fare a meno di me e anche di se stessa Chi ha pi3 bisogno di aiuto2

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GUARDARSI

Auando ti guarder: negli occhi e tu mi guarderai negli occhi ci leggeremo nel nostro passato ci ameremo con lo sguardo e beato sar7 chi non a&r7 nulla da nascondere nulla da mostrare e non si &ergogner7 n4 di quello che ha n4 di quello che non ha

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VOGLIO POTERTI RIVEDERE

Coglio poterti ri&edere come ti ricordo il tempo non esiste Coglio poterti abbracciare non come morto perch4 tutto preesiste Noi siamo sempre stati e sempre saremo l7 do&e andremo ci sarem gi7 stati 6utte le lingue parlate si ridurran a una non perch4 dimenticate ma perch4 note una a una ?n&ece l'amore quello no nessuno dir7 gi7 lo so

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LE PAROLE

*e parole non ser&ono *e parole non indicano *e parole riempiono un &uoto che quando ' pieno il pieno non parla perch4 l'altro sa gi7 quel che &uoi dirgli )na &olta si soffri&a in silenzio e si ama&a in silenzio per cose spicciole per risol&ere problemi non si parla&a di sentimenti perch4 i sentimenti! quelli &eri non parlano non tro&ano le parole +i soffri&a e si ama&a in silenzio e quando si gioi&a
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il sorriso era appena abbozzato perch4 si era guardinghi Ci si parla&a poco ma ci si ama&a di pi3 Ci si comprende&a meglio perch4 non si era cos5 di&ersi non si a&e&a bisogno di tante parole per capirsi $ra la &ita a farci capire $ra l'amore a farci amare e quando si soffri&a non lo si dice&a si aspetta&a con pazienza che l'amore guarisse ogni ferita

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LE RAGAZZE DELLA MIA VITA

@gni tanto me le ricordo cos5! impro&&isamente! senza un &ero moti&o! come un segno della &ecchiaia! quando il passato ' pi3 lucido del presente! i &olti femminili della mia &ita/ la figlia del macellaio! cos5 pienotta! rubiconda! una margherita sempre sorridente! e quella della stazione di +antarcangelo! cos5 educata! cos5 gentile! che anche a me &eni&a &oglia d'esserlo! e quella della rosticceria di -inarella2 com'era carinaB simpaticaB mi face&a fare il galletto! io che pote&o essere suo padre/ un galletto in mezzo ai suoi polli arrostiti. $ la Josella del liceo2 che ragazza intelligenteB e che sensibilit7B A&e&a a&uto la fortuna di crescere in una famiglia sana!
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di origine contadina! non come la mia! di borghesi falliti e nobili decaduti. Ma a me piace&a sua sorella! forse perch4 si tinge&a di biondo e agli uomini! si sa! piacciono le bionde. Ma io non ero un uomo! non cerca&o d'accasarmi! &ole&o solo far quattro chiacchiere! stare in compagnia! con qualche bella ragazza! bella dentro soprattutto. Con la figlia del becchino non ero mai riuscito a parlare! e quella mi piace&a da&&ero! quando la guarda&o a messa! lei a destra! tra le femmine! da lontano! e pensa&o che a&rei sposato una come lei. Anche mia nonna me lo dice&a/ 1 +posati la figlia del becchino! cos5 stai bene tutta la &itaB $ io lo feci! bionda con gli occhi chiari! l'opposto di me! come ho sempre desiderato! ma non era lei!
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era come la "la&ia! anche lei mi piace&a! ma lei guarda&a in alto e io ero po&ero! era come la figlia del fornaio! anche lei bionda e lei mi guarda&a e per un po' ci siamo guardati! ma poi mi dice&a sempre quella frase/ 1 $ adesso cosa facciamo2 e io non sape&o cosa fare! lei a&e&a bisogno di un altro! di uno col motore che la portasse in giro e non amasse le panchine. Auante belle ragazze hanno circondato la mia &itaB Ma non mi sono fatto distrarre da nessuna! eccetto quella che ho sposato con cui dialogo alla pari.

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QUANDO NON CI SEI

Auando non ci sei ti chiedo che cosa fai perch4 se ti chiedo come stai mi rispondi sempre che stai bene. ,o&rei chiederti che cosa sei! che cosa senti. +e potessi &ederti lo &edrei da me.

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MI PENSI SPESSO

Non dirmi che mi pensi spesso da tempo ci siamo lasciati soffrire patire languire ho smesso un addio un abbraccio due &olte baciati Niente di pi3 perch4 non si pote&a e forse neppure lo si &ole&a le direzioni degli atomi non si sono incontrate non abbiamo a&uto ipotesi circostanziate

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SAN VALENTINO

-erch4 quando sto con te l'indice delle mie azioni sale impro&&isamente2 Cos'hai tu pi3 del mio broFer2
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Non ti rendi conto che ' pi3 il tempo che ci &ede insieme di quello in cui era&amo soli2 +icura che non ci conoscessimo anche prima2
P

)n papa infallibile ha detto che per moti&i d'et7 non pu: pi3 amare la chiesa. "ortuna che il nostro amore ' del tutto fallibile.
P

Auando accarezzo il mio gatto e lui mi fa le fusa mi di&erto a solleticarlo e &edo che lui ci sta lo guardo negli occhi e lui li socchiude poi gli chiedo/ >Mi &uoi bene2> Ma lui non risponde. $cco perch4 &oglio bene a te.

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Jecensione
Un amore sognato &uello di 4alarico" &uasi fiabesco" c5e trova nella leggerezza la sua tipologia preferita di espressione6 leggerezza c5e pervade tutta la scrittura del libro" sospeso tra l%allucinazione dell%esperienza onirica e la concretezza delle immagini in cui &uesta si cristallizza. Proprio come accade nell%innamoramento" &ui il mondo esterno assume il carattere del gioco e dell%ironia" un%ironia buona" senza sarcasmo c5e accompagna le relazioni del poeta e sua moglie con tutto ci' c5e ! al di fuori della coppia. Cos7" per esempio" il nome delle Torri Gemelle" saturo di memorie tragic5e recenti" ritorna totalmente privo del significato originario nell%omonimo componimento# &uesto nome" non edulcorato n( sdrammatizzato il fatto c5e ric5iama alla mente" viene ripreso dal poeta e portato in un campo semantico totalmente estraneo a &uello di partenza" su un morbido sof$ di alcantara dove marito e moglie si abbandonano ai teneri gioc5i dell%amore. Allo stesso modo delle Torri Gemelle" anc5e il mondo della letteratura ! strumento per esprimere il rapporto coniugale# nei versi di In libreria" i titoli di classici delle letteratura e della filosofia sono usati come metafore per descrivere l%amata" in un processo di risignificazione in cui ! coinvolto anc5e un passo biblico. 8a semplicit$ con cui &uesto avviene lascia c5e il lettore sorvoli sul modo irrispettoso in cui sono stati trattati testi di tanta importanza e fama" annullando la giustificabile irritazione verso un atteggiamento cos7 dissacrante. 9uesta stessa semplicit$" per'" ! anc5e la pecca pi: grande di 4alarico" c5e" dopo la prima lettura" pu' sembrare troppo piatto e scontato" a volte banale. 9uesto scoraggia facilmente un lettore c5e alla parola poetica c5ieda profondit$" slancio" ed ! proprio ci' c5e accaduto a c5i scrive &ueste rig5e. ;a solo inizialmente" perc5(" ad un%attenta lettura" il poeta mostra delle &ualit$ insospettate c5e inducono a revisionare il giudizio iniziale. Sei tutto ci che non offre un ottimo esempio di &uanto detto. Penso c5e la c5iusa di &uesta poesia 0<sei tutto ci' c5e non !)

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perc5( nulla ! come te<1 possa lasciare molti lettori interdetti per la sua banalit$" e" complessivamente" anc5e il componimento in s( non sembra presentare momenti di particolare originalit$. Piuttosto c5e dalla penna di un poeta contemporaneo" il testo sembrerebbe provenire da &uella dell%autore di una bo*-band. =ppure" leggendolo con pi: attenzione" almeno uno spunto di reale interesse lo si pu' ben trovare" negli ultimi tre versi prima del distico finale# <>ei l%abisso degli oceani) dove posso illuminarmi) per venirti a cercare<. A mio avviso" in &ueste parole ! contenuta una grande verit$ sui rapporti tra uomo e donna# la terzina ci ricorda" c5e spesso" &uando cerca di capire la donna" per sondare appunto i suoi abissi" l%uomo arriva a conoscere se stesso6 &uando cerca di dissipare le tenebre c5e avvolgano il femminile" egli scopre c5e l%oscurit$ ! tutta intorno a lui e c5e dovr$ prima illuminare se stesso" fare luce su di s(" se vorr$ sperare di comprendere la sua compagna. 8orenzo ?rancesc5ini

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Indice
Introduzione......................................................................................... >28 A@>C2ABICD>..............................................................................+ ;ACCIA2 PR=>C2................................................................................, A8@A........................................................................................................IA CICCE.................................................................................................. 8A 8DAA...............................................................................................10 AAAA.....................................................................................................11 9DAAB2 CI P=A>2............................................................................12 I8 @ACI2 B%DAA >IR=AA..................................................................13 DA 8I@R2..............................................................................................1/ C2RR=R=..............................................................................................1 ARAAC=................................................................................................1+ >24AAR=.............................................................................................1, 8A CIACIA88=4RA............................................................................1DAA 8ABRA BI C8A>>=....................................................................1. IA 8I@R=RIA.........................................................................................20 8I@=RA..................................................................................................21 >=I CDCC2 CIF C3= A2A G..............................................................22 8A CI8I=4IAA......................................................................................23 IA CR=A2..............................................................................................2/ PD@@8ICICE.........................................................................................2 PRIACIP=>>A.......................................................................................2+ ;I @A>C=R=@@=.................................................................................2, I8 C=;P2..............................................................................................2CRA I 43IACCI....................................................................................2. IA PI>CIAA............................................................................................30 P8DC2A=..............................................................................................31 ;IA B28C= A;ACA..........................................................................32 A88A >CAHI2A=.................................................................................33 4ACCA RAABA4IA............................................................................3/ P28I=R= BI >C=88=..........................................................................3 IA PRIACIPI2........................................................................................3+ AACDRA = CIII8CE...........................................................................3, II=AI......................................................................................................3I8 CIRC2...............................................................................................3. I8 C=>C2 B=88A ?RDCCA................................................................/0

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C2RRI 4=;=88=................................................................................./1 PAAAA = CI2CC28AC2..................................................................../2 APPAR=AH=........................................................................................./3 I=A=R=.................................................................................................// >C=ABI C2A ;= A48I IA?=RI........................................................./ B2I= >=IJ............................................................................................/+ ;I=8= = ?I=8=...................................................................................../, DAA ?RA CAAC=................................................................................./8%I;PICCAC2......................................................................................./. >28= = C=RRA..................................................................................... 0 >=PARACI............................................................................................. 1 C2>;=CICI........................................................................................... 2 IAC=R;ICC=AH=................................................................................ 3 ?AACA>;I............................................................................................ / 9DAAB2 C%A;2................................................................................. =>>=R= A2A =>>=R=......................................................................... + PAP=>>A............................................................................................... , >=I BIA?AAA....................................................................................... ;I >A8DCI = ;I 4DARBI.................................................................. . BI 8E......................................................................................................+0 C>DAA;I..............................................................................................+1 DA RIC2RBIA2...................................................................................+2 ;IA ;248I=........................................................................................+3 AA=8IC2...............................................................................................+/ BI>CRAHI2A=......................................................................................+ >=I =ACRACA.......................................................................................++ 8A CDA I2C=......................................................................................+, A;2R= C=CA2824IC2....................................................................+PAR28=.................................................................................................+. C3= CI >IA............................................................................................,0 ?D2C2...................................................................................................,1 I8 CR=A2..............................................................................................,3 8A ;IA B2AAA...................................................................................,/ ;2B=882 IACARAAC2...................................................................., B2AA= A?RICAA=.............................................................................,+ 9D=8 4I2RA2.....................................................................................,, DAICI......................................................................................................,>=RP=ACI..............................................................................................,. A=8 8=CC2...........................................................................................-0 I8 @ACI2 B=88A A2CC=...................................................................-1

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RICARICA.............................................................................................-2 I=A=R= = 2RAHI2.............................................................................-3 AAAII=R>ARI2 BI ;ACRI;2AI2.................................................-/ BD= >28I..............................................................................................P2=>I= B%A;2R=................................................................................-+ >D88A ;=A>28A...............................................................................-, C3A;PA4A=.......................................................................................-IIAI........................................................................................................-. BI PR2?I82...........................................................................................0 CD............................................................................................................1 8= CD= 8= ;I=.....................................................................................2 8= @=88= PAR28=..............................................................................3 PAR28= P=R I8 CD2R=....................................................................../ >A>>I....................................................................................................... >D8 ;AR=.............................................................................................+ ;AR43=RICA......................................................................................., 9DAAB2 CI >=AC2 CAACAR=.........................................................CAAC2 AAC=>CRA8=......................................................................... 8%IAC=A>2 BI 2?RA.........................................................................100 2?RA 3AHA........................................................................................101 P=R A;2R CD2.................................................................................102 RI>C3IAR=.........................................................................................103 8ARA....................................................................................................10/ DA >=;=.............................................................................................10 IAAA;2RAC2...................................................................................10+ I8 8=CC2.............................................................................................10, BI;;I BI >K........................................................................................10IA>I=;=..............................................................................................10. C3I2>AR=..........................................................................................110 IAB2IIA=882...................................................................................111 4DARBAR>I.......................................................................................112 I248I2 P2C=RCI RII=B=R=........................................................113 8= PAR28=.........................................................................................11/ 8= RA4AHH= B=88A ;IA IICA....................................................11+ 9DAAB2 A2A CI >=I.......................................................................11. ;I P=A>I >P=>>2..............................................................................120 >AA IA8=ACIA2..............................................................................121 Recensione.......................................................................................122

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