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Le basi filosofiche del costituzionalismo

Costituzioni e costituzionalismo poich la Costituzione delinea la forma di Stato, gli Stati hanno sempre avuto una costituzione (cos come qualunque corpo vivente); il costituzionalismo invece un movimento politicofilosofico-culturale volto alla conquista di cdocumenti costituzionali improntati a principi liberali o liberaldemocratici lespressione liberale per la prima volta si presenta nella Cost. Cadice poi Cost. Spagna 1812 dopo la riunione delle Cortes, con divisione in due partiti in base ai caratteri da dare alle garanzie di libert (liberales e serviles) in Uk il liberalismo si afferma con la GR 1688-89 e in Usa dalla Dichiarazione dIndipendenza 1776; in Francia dalla Rivoluzione 1789 esportandola con le armi napoleoniche per mezzo di costituzioni giacobine il costituzionalismo non dunque concetto neutro ma riferito al preciso valore costituzionale liberale; perci ci sono costituzioni non improntante al costituzionalismo, come quelle fondamentaliste islamiche (o Paesi costituzionali com Uk ma senza Cost. scritta) valori del costituzionalismo: 1) sfera politica autonoma da quella religiosa, e il fondamento nella volont degli associati; Stato e Chiesa sono separati 2) Cost. scritta di solito rigida - frutto di una decisione sovrana del popolo, cos come i poteri sovrani (anche Re per grazia di Dio e volont della Nazione) 3) il titolo che legittima lacquisizione di diritti e doveri la cittadinanza (e non la corporazione ancien regime o una classe aristocratica nella Restaurazione, operaia nella Cost. Russia 1919 -) 4) i diritti delluomo hanno il primato su ogni valore (anche sul potere pubblico) 5) la principale regola per le decisioni politiche quella della maggioranza; le altre sono marginali 6) il sovrano sottoposto alla legge 7) garantita la separazione dei poteri (o comunque una limitazione con la tecnica del governo misto) 8) il legislativo si regge su un Parlamento elettivo in almeno in una delle due Camere 9) tutela dei diritti dei cittadini ad opera di giudici indipendenti 10) controllo di costituzionalit delle leggi ad opera di giudici ordinari (diffuso) o costituzionali (accentrato) tutto ci ben riassunto nellart. 16 DDUC approvata il 16 agosto 1789 dalla Assemblea legislativa francese: ogni societ nella quale la garanzia dei diritti non assicurata, n la separazione dei poteri determinata, non ha costituzione (con linfluenza del pensiero filosofico) i filoni del costituzionalismo moderno sono il frutto di diversi processi culturali spesso non convergenti (diverse tradizioni), in particolar modo due: a) anglosassone (dalla Riv. Usa 1776-87 che aveva gi incorporato in principi Uk) di matrice liberale o meglio liberaldemocratica b)
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francese (Riv Francese 1789) di matrice democratica o meglio democratica-radicale (detta giacobina, anche se molte idee non hanno una origine giacobina) Il costituzionalismo di ispirazione giacobina lidea di repubblica una e indivisibile tratta dalla tradizione rinascimentale italiana, dove lelemento portare il cittadino che pu diventare pedagogicamente ricoluzionario attraverso uan politica di trasformazione della societ la pedagogia politica importante: i partiti hanno la funzione di intellettuale collettivo (GRAMSCI) lobiettivo lunit del corpo sociale, come dimostra il Decreto Le Chapelier 1791 che proibiva le associazioni; per questo c uno spiccato centralismo politico e amministrativo (con la sconfitta del federalismo girondino e del localismo prerivoluzionario) influenza di ROUSSEAU per una legge espressione della volont generale e contro la rappresentanza (meglio espressioni dirette plebisciti e referendum e mandato imperativo) il giudice un semplice applicatore e non un produttore del diritto idea di salute pubblica a tutela della repubblica e per eventuale limitazione dei diritti di libert contraddizione della cultura giacobina nellapprezamento per la democrazia diretta ma nel contemporaneo rifiuto dei pronunciamneti popolari Cost. giacobina anno I 24 giugno 1793 mai entrata in vigore: ogni legge approvata dalla Asemblea nazionale doveva passare per il consenso dellassemblea degli elettori con una sorta di referendum approvativo; ma ci permise numerosi plebisciti di Napoleone simbolo la Comune 1870: deputati revocabili e con mandato imperativo, superamento della divisione legislativo-esecutivo, popolo armato sostituito allesercito permanente, funzionari e giudici elettivi e revocabili (MARX, La guerra civile in Francia; LENIN, programma rivoluzionario 1917) lassetto istituzionale italiano deriva direttamente allinterpretazione del giacobinismo da parte del legislatore napoleonico (qualche volta mediato dalla Costituzioni della Restaurazione Francia 1814 e Belgio 1830 -) (Province, Prefetti, controlli amministrativi, Consiglio di Stato, giudice non revocabile ma mero bouche de loi solo applicativo -, Cassazione, immunit parlamentare) anche se in Italia sta prendendo sempre pi piede la tradizioni anglosassone delle autorit garanti, o dottrinalmente dubbio ampliamento del potere regolamentare dellEsecutivo attraverso lart. 17 L. 400/1988 alla tradizione francese si richiama anche luninominale a doppio turno che andava dal R.D. 1848 al proporzionale del 1919: linflusso rousseuviano, pur riprendendo il modello Uk, stato forte, per far rispecchiare quella volont degli elettori con almeno il 51% dei suffragi o in caso di % minore il ballottaggio dei primi due riusciti lispirazione giacobina si poi combinata con la giuspubblicistica teddesca fra 800 -900 (tra cui JELLINEK) attraverso VITTORIO EMANUELE ORLANDO: 1) la persona giuridica dotata di propri organi e di propria volont dando unarmatura alla volont generale ed evitando lidentificazione Stato-Re 2) lo Stato Rechtsstaat (Stato di diritto) in cui il potere sottoposto alle sue stesse regole 3) costruzione della figura dei diritti pubblici soggettivi: positivizzazione dei diritti naturali
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delluomo che non sono pi eterni-immutabili-preesistenti (come nella Rivoluzione) ma hanno validit in quanto posti dal legislatore anche il diritto civile italiano col Codice Napoleone, ha ripreso il francese ma anche il modello pandettstico tedesco, diffuso dalla caduta della Destra Sorica in poi da SPAVENTA e DE SANCTIS che diffondevano le teorie di HEGEL Il costituzionalismo di ispirazione anglosassone pi attento alla capacit di autoregolazione della societ, con meno forme di intervento dallaalto ad opera di minoranze illuminate: attenzione al pluralismo e diffidenza verso il monismo, con valorizzazione delle comnit intermedie e pluralismo delle istituzioni e non solo nelle istituzioni le libert non sono solo diritti ma anche valori, cui tutte le energie sociali devono concorrere; la legge a fondarsi su tali diritti e non viceversa il self-government e il federalismo devono garantire il pluralismo con una separazione orizzontale del potere (dai tempi del Federalist che aveva gi assimilato non solo il pensiero politico europeo ma anche quello anteriore alla GR e al principio no taxation without representation); importante il self-rule autogoverno delle popolazioni e lo shared-rule la condivisione, e quindi la limitazione, del potere di governo lattivit giurisdizionale non la bouche de la loi ma produzione del diritto: i giudici non sono burocrati ma sono tratti dalle professioni e dalla societ civile; la legge un atto discrezionale sottoposto al controllo dei giudici sottoposizione sia del Re sia del Parlamento alla common law il diritto consuetudinario secondo la formulazione di HENRY DE BRACTON e la distinsione medievale fra jurisdictio (governo del re sottomesso alle norme consuetudinarie)/gobernaculum (governo libero del re) nel Bonhams case 1610 il giudice Edward COKE giudica nullo un atto del parlamento per violazione del common law: iuli precdente del primo caso di giustizia costituzionale Usa Marbury vs Madison del giudice MARSHALL in Europa il controllo costituzionale far pi fatica ad affermarsi perch sar introdotto solo nel 1920 nella Costituzione Austria su spinta di KELSEN significativi i contrasti verso tale controllo di Orlando e Togliatti in Italia, entrambi legati allascendenza giacobina e quindi spaventati per lautonomia della rappresentanza democratica nella common law non si individuano interessi generali legati alla sovranit popolare come nella tradizione giacobina, ma interessi settoriali basati sul conflitto-competizione che portano alle harings (udienze legislative di fronte alle Commissioni parlamentari dove si confrontano le lobbies); cos la visione giacobina giustifica le oligarchie politiche ed intellettuali in base ad interessi generalizzati, mentre quella anglosassone favorisce la competizione delle oligarchie, anche tramite controlli di ragionevolezza la Cost. Italia 1848 ha recepito in parte il modello anglosassone prima con la Corte Cost, poi dal requisito del controllo di ragionevolezza introdotto dalla stessa corte limitando le caratteristiche di generalit e astrattezza (la remissione di costituzionalit pu essere fatta anche dal giudice a quo)
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la Francia, invece, ha subito pi influssi rivoluzionari tanto che nella Cost. 1958 non si introdotta una Corte,ma un Consiglio Cost. che per non intaccare il potere dellAssemblea pu effettuare lesame legisativo solo prima della promulgazione Lautonomia della sfera politica e la sovranit autonomia della sfera politica e concetto della sovranit sono stati introdotti per primi da Bodin e Machiavelli (non menorivoluzionario di Vicodei corsi-ricorsi, e dello studio della politica anche attraverso miti, cultura, linguaggio): il repubblicanesimo civico italiano influezer il pensiero repubblicano inglese del 600, e indirettamente gli stessi coloni americani; a Bodin si deve il concetto di sovranit statale perpetua ed assoluta *prima del Re che poi evolve nella Nazione+ La dimensione liberale del contrattualismo il covenant (patto costituzionale, cum-venire) fa capo al liberalismo lockeano e al giacobinismo rousseauviano, la cui messa in comune di questo filone contrattualista la contrapposizione a visioni assolutistiche dello Stato: libera decisione degli uomini di darsi ordinamenti che garantiscano la loro libert il filone hegeliano invece idealista: la realt dello Stato lingresso di Dio nel mondo nella visione lockeana oltre la tridirittualit vita-libert-propriet vi sono diritti colleteralli che garantiscono i primi tre (che trasferiscono per contratto ad unautorit sovrana revocabile) con la posizione di uno Stato strumentale (assicurazione dei diritti) *traccia art. 2 Cost. Italia: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili delluomo+ il contrattualismo europeo lockeano per un presupposto teorico, laddove nel mondo anglosassone tutto diventa pi esplicito a partire dell11 novembre 1620 (Mayflower), sino al primo BoR 1776 (Virginia) (con lantecedente BoR Uk 13 febbraio1969, per finire con la DDUC 16 agosto 1789) se Locke uno dei padri del liberalismo, Hobbes non uno dei padri del totalitarismo perch limpostzione dello Stato smepre razionalista (n teista n idealista) sebbene lui pensi ad un governo assoluto (vs. limitato) e alla cessione dei diritti (vs. diritti innati) in uno stato di natura homo homini lupus (vs. relazionalit sociale) Kant fa avanzare il contrattualismo parlando di costituzione civile: con luscita dallo stato di natura si sono costituiti diversi stati con interessi cpnfliggenti che a parte limitati progressi hanno portato ad esiti distruttivi; per questo necessario un governo mondiale cosmopolitica (federazione di pi Stati) retto da una pace perpetua La dimensione democratico-radicale del contrattualismo la Costituzione dellanno I prevedeva referendum approvativi su ogni legge, in base alla non rappresentanza rousseauviana: per Rousseau lo stato di natura delluomo di innocenza, in ogni uomo vi pedagogicamente un fanciullo da riscoprire con lamore di s e di Dio innocente, differenziandosi da Hobbes, e non egoista, differenziandosi da Locke; la volont generale non la
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sommatoria delle volont particolari, e tasforma una moltitufine di individui in un popolo per POPPER c un influenza negativa della visione organicista della societ nel continuum Platone-Rousseau, poich ci pu essere sia la deriva populista sia quella autortaria/totalitaria; tanto che lARENDT vede nella volont di rigenerazione totale propria del pensiero rivoluzionario francese uno dei germi del moderno totalitarismo LIlluminismo e il costituzionalismo illuminismo-lumieres-aufklarung-age of reason, sulla base del razionalismo cartesiano, danno la spinta al costituzionalismo nel periodo delle due rivoluzioni 1689-1789 (sebbene la nascita dellIlluminismo convenzionalmente data la 1715), con spinta anti-oscurantista ed enciclopedica LEO STRAUSS sottolinea come il costituzionalismo continentale si riferisce grazie allIlluminismo allordine trascendentale della ragione, cos come prima era riferibile a quello divino; invece, quello anglosassone ricerca la propria legittimit nello sviluppo storico, snza riferirsi a valori trascendenti infatti, lIlluminismo inglese era gia stato influenzato da unesperienza di progresso illuminato (Locke, Hume, Burke), e non, come in Francia, da un movimento politico dai tratti rivoluzionari in lotta contro lassolutismo regio e loscurantismo religioso (spesso tradotto il dipostismo illuminatto: Austria, Prussia, Granducato di Toscana) lunico momento in cui la cultura Uk ha espresso progetti di costituzione scritta stato prima della GR 1689 con Liburne e poi Harrington (1656, La Repubblica di Oceana) cos come di quel periodo MONTESQUIEU, influenzato dal lungo viaggio in Inghilterra, 1729-31 (separazione dei poteri, contro labuso necessario che il potere freni il potere); principi tuttora validi anche se nella posizione continentale si attenuata la rigida separazione legislativoesecutivo inoltre, Montesquieu guardava anche allimportante separazione territoriale dei poteri, per mezzo della federazione, buon governo interno e forza dellassociazione allesterno il pensiero riformistico italiano ha saputo contemperare lamore per il costituzionalismo illuminista e rivoluzionario francese e la prudenza inglese: MARIO PAGANO, ispiritaore della Costituzione Napoletana 1899 giustiziato come giacobino napoletano -, Filangieri, Beccaria, i fratelli Verri col Caff, anche per questo che lItalia si confronta positivamente con la Cost. anno III del 5 Fruttidoro 22 agosto 1795, che Napoleone fece penetrare in Italia con le armi nel 1796, dando una curvatura moderata alle costituzioni giacobine 1796-1812, dove si riufiutava legulitarismo estremoradicalismo sociale-dittatura dellAssemblea monocamerale; ed in Italia che stata costituita la prima cattedra di diritto costituzionale dEuropa (2 maggio 1797, Ferrara, Giuseppe COMPAGNONI) Il costituzionalismo e la Nazione dei cittadini la Nazione da ambito spaziale dei regni dEuropa si trasforma in soggetto politico, in base allart. 3 Cost. anno III: il principio della sovranit risiede nella Nazione *fra gli individui e lo Stato c un
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vuoto che la Nazione colma], in diretta contrapposizione al particolarismo feudale e alluniversalismo Chiesa-Impero nelle correnti idealistiche lIo/Noi prende il posto di Dio (ed. es. Discorsi alla Nazione tedesca, 1808, FICHTE, contro Napoleone); essa una, indivisibile, assoluta e rappresenta il potere costituente quando SIEYES parla del giuramento della Pallacorda con cui nasce il Terzo Stato, fa capire che la nazione rappresentata da esso, la borghesia colta e produttiva; cos come CONDORCET riserva al popolo il diritto di veto sulle leggi, di chiedere la revisione della costituzione, di ratificare la costituzione mediante referendum la Nazione diviene essa stessa soggetto mobilitante contro il radicalismo di tutti i fronti democratico-socialista-liberale - che si esprimer nella sua fase suprema ed estrema col razzismo : d gli impulsi necessari allo Stato per il suo processo di modernizzazione in cinque direzioni: 1) costruzione di apparati (webenariamente, esercito stabile-burocrazia-giudiziari) 2) innovazione ed unificazione legislativa tramite codificazione 3) sottoposizione dello Stato alle regole che detrmina, come Stato di diritto 4) trasformazione dei sudditi in cittadini [e con capacit espansiva, sino ai diritti sociali] 5) trasformazione dei Palamenti da assemblee di ceti ad assemblee di rappresentanti della nazione (es. art. 67: ogni membro del Parlamento rappresenta la nazione senza vincolo di mandato) Le due Rivoluzioni e il viaggio di Tocqueville chi interseca la dimensione liberale contraddizione sulle diverse concezioni di libert e la dimensione democratica contraddizione sul principio di maggioranza (tirannia) stato TOCQUEVILLE il filone liberale pi attento alla libert-autonomia [libert da, principi della GR], mentre quello democratico alla libert-partecipazione [libert di, principi della RF], colta bene dalla contrapposizione antichi-moderni di CONSTANT; con il recupero dei principi anglosassoni allinterno di quelli franco-giacobini si va oltre lidentificazione rappresentanti-rappresentati rousseaviana come Montesquieu in Uk, un secolo dopo esemplare il viaggio in Usa di Tocqueville (1831-32), e delle nazioni modello, individuando le degenerazioni del principio di uguaglianza tra cui individualismo (allontanamento dei vincoli tra gli uomini)-conformismo (accodamento allopinione pubblica e richiesta di protezione di uno Stato come autorit paterna)-tirannia della maggioranza (assenza di corpi intermedi tra individuo e potere statale che pu schiacciare lindividuo) gli antidoti trovati in Usa: a) rispetto della libert morale b) la libert religiosa ed associativa c) il rispetto delle leggi; con istituzioni forti e indipendenti: giudici, stampa, associazioni, libert locali la cultura giacobina, per Tocqueville era imbevuta di centralizzazione non discostandosi dal modello della monarchia assoluta, un monismo che rigettava le associazioni ostili in sede di assemblea costituente, Tocqueville visore della II Rep. Luigi Filippo 1848, caduta col colpo di stato 1852 di Napoleone III esprime favori per lelezione diretta del PdR, elezioni a doppio turno, su un quorum per la revisione costituzionale non troppo alto; il potere centrale devev essere forte, ma non bisogna consentirgli di abusare della forza
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Hegel e il costituzionalismo negato (anche in Marx) lo Stato per HEGEL una realt spirituale, una totalit che precede le parti, come per PLATONE o le teorie organicistiche del GIERKE; non la somma delle volont individuali e non deriva da basi contrattualistiche, ma si disntigue dalla societ civile, opera millenaria della ragione e ingresso di Dio nel mondo il popolo che riceve identit dallo Stato e non viceversa, d forma ad uan moltitudine informe, e sono importanti anche i funzionari quanto i rappresentanti; i citadini perci non devono difendersi dallo Stato, ma identificarsi in esso sebbene la destra hegeliana ispirer gli autoritarismi novecenteschi sino alla formulazione di Stato Etico gentiliana con una missione verso i valori assoluti ( Nazione, Razza, Class e,), che trascendeno dagli interessi reciproci degli associati, per mezzo di capo-partito-gerarchiecorporazioni -, Hegel non ne era assolutamente il precursore la sinistra hegeliana Feuerbach-Engels-MARX utilizzar con una visione antropologica la sua chiave materialista e dialettica, capovolgendo Hegel e premettendo la societ civile allo Stato e alle classi, producendo una scissione uomo concreto-cittadino astratto che porter alla lotta di classe (rilettura dello Stato e Rivoluzione leniniano); lo Stato una macchina attraverso cui esercita il proprio dominio su altri classi (nel nostro caso dittatura della borghesia) il costituzionalismo statuale non giacobinamente inteso in Marx poich un errore sono le sovrastrutture e il parlamentarismo (in cui alcune classi decidono chi dominare), la divisione legislativo-esecutivo che deresponsabilizza i rappresentanti, lindipendenza dei giudici inammissibile si mina il costituzionalismo, e il diritto privato una sovrastruttura perch un mero riconoscimento dei concreti rapporti sociali; cos come un diritto pubblico garante ultimo di quella societ che sancisce lantitesi cittadino/lavoratore, societ/Stato, libert formale/reale spetter alle correnti socialdemocratiche revisioniste del marxleninismo a recuperare i valori del costituzionalismo liberaldemocratico 1) I diritti sociali il costituzionalismo, ancora in molte parti da svelare, ha permesso per allOccidente di aprire alla democrazia e di superare i totalitarismi; seppur con i problemi di un doppio Stato (uno visibile, laltro della ragion di Stato e degli arcana imperii), e i problemi popperiani della libert e i suoi nemici (Stato come nemico delle libert da tenere sotto controllo) le due dimensioni statali, liberale e democratica, si rifletteranno nelle costituzioni nella dimensione individualista e solidaristica [liberal-conservatorismo e social-democrazia] sulla scia della Cost. anno I 1793 e della Cost. Weimar 1919 si affermano i diritti civili come libert dallo Stato, politici come libert nello Stato, sociali mediante lo Stato tali diritti sociali devono confrontarsi con a) impostazioni culturali modellate su vecchi schemi (es. distinzione norme precettive-programmatiche della Cost., dipanata in Italia dalla Corte Cost. nella prima sent. 1956) b) inerzia dei poteri pubblici (es. lincostituzionalit per inadempimento degli
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obbigli costituzionali una esperienza rimasta legata solo al Portogallo) c) equilibri finanziari dello Stato (es. crisi fiscale attuale) ovvio che ad oggi bsogna rifuggire dalle ormai questioni passate contrattualistiche hobbesiane e lockeane (calcolo egoistico) sia da quelle rousseaviane che annullano lindividuo nella comunit 2) La comunicazione politica gi lagora (piazza) piuttosto che lecclesia (assemblea) di Clistine e Pericle nel V sec. a.C., rappresentava il luogo isonomico (uguaglianza davanti alla legge) e di isegoria (uguaglianza di partecipazione nellassemblea) di comunicazione fra eguali, fin quando i luoghi di socializzaz ione politica si espandono e dalla polis si passa alla nazione - comunicazione orizzontale di stampa e organizzazioni politiche, che utilizzavano ancora la piazza rappresentativa della comunicazione verticale invece lunidirezionalit della comunicazio ne esemplificata dal round di MCLUHAN Kenndy-Nixon 1967 (agor elettronica) i principi sono vari: dal money shall not talk Uk rispetto al Representation of the People Act 1918 e dal primo emendamento Usa, sino al divieto generale di fare trasmissioni politiche in Francia (1990) e allintrepretazione dellart. 21 Cost. Italia 1948 (che sembra avere rilievo solo dal 1994, nonostante le famose chiacchiere da caminetto roosveltiane o le comunicazioni dei regimi autoritari!) che fa riferimento anacronisticamente alla libert di stampa (solo finanziamenti) ma non della stampa lart. 19 DUDU 1948 pochi giorni dopo della nostra Cost. si parla gi di diritto di cercare, ricevere e diffondere informazioni; ma la libert di informazione un diritto o un potere sociale? le rivoluzioni dei paesi dellEst sono state fatte dalle televisioni (Sartori) e lhomo videns pu contrastare anche lazione delle lobbies 3) Il diritto internazionale due imporatnti eventi storici a livello internazionale: 1) Manifesto delle quattro libert 1941, voluto da Roosvelt, a favore del diritto di parola, di adorare Dio a prioprio modo, della libert dalla paura e dal bisogno 2) superamento del formalismo continentale da parte degli Usa tramite la costituzione del Tribunale di Norimberga, per un ordinamento internazionale costruito su basi nuove in entrambi i casi si evidenzano richiami giusnaturalistici e non positivisti che riconducono il diritto esterno agli Stati agli stessi interessi dello Stato, e con due tendenze: a) diffusione della Carte Internazionali dei diritti delluomo a partire dalla Convenzione sul genocidio e dalla DUDU 1948, molte con garanzie giurisdizionali (Corte Europea di Strasburgo) b) ammissione nel diritto interno-costituzionale delle stesse norme internazionali la tendenza internazionale delle Carte eversiva (CASSESE) perch va al di l dei classici rapporti fra Stati per arrivare alla soggettivit dei cittadini e dei popoli, superando il divieto del diritto di ingerenza allinterno degli Stati; ed inoltre una tutela della dignit umana pu rafforzare anche relazioni pacifiche fra Stati probabilmente si deve andare oltre alla concezione di diritto internazionale come rapporto fra
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diverso ordinamenti, perch facenti capo alla classica potenza interna degli Stati, che ha comunque un primato da Kelsen in poi si dovr cos guardare al governo universale kantiano? La legittimazione dei diritti umani non si pu trovare allinterno degli Stati e per questo si pone il problema della democraticit e dei lineamenti di potere dellONU (uno stato, un voto con diritto di veto? Ecc) la tendenza eversiva di introduzione del diritto internazionale nel diritto interno come da artt.1011 Cost. Italia 1948 o art. 25 GG 1949 riallacciati ad art. 4 Cost Weimar 1919 e art. 7 Cost. Rep. Spagnola fa si che si apre il diritto positivo e passa dalla societ civile nazionale ad un livello inter e sovranazionale *gi nellart.2 italiano e negli artt. 1-2 tedeschi c la volont di collocare la dignit delluomo ad un livello superiore] significativo anche il collegamento libert del cittadino-diritto internazionali dellart. 12 comma 2 Cost. Spagna 1978 tali tendenze sono direttamente ricollegabili alle concezioni pluraliste, personaliste e comunitarie di MARITAINE e MOUNIER (es. sent. 10/1993 Corte Cost. che afferma il diritto dellimputato nella difesa nella propria lingua secondo lart. 6 della Convenzione Europea e lart. 14 del Patto sui diritti civili e politici) GIL nel 1980 individua due possibili strade 1) il governo mondiale 2) una framntumazione continua in piccoli Stati [mentre nazionalismi, integralismi e tribalismi fanno riemergere i fantasmi totalitari] Il costituzionalismo usato per limitare il potere statale, pu servire a costruire un potere sovranazionale?

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