La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE
13ª GIORNATA
La traversa respinge il colpo di testa a colpo sicuro di Coda al 90’. Così si ferma a 6 la serie di vittorie consecutive allo Zini (foto Rastelli)
Stavolta mezza Cremo non basta
Brutto primo tempo contro l’Alessandria. Poi la rimonta
Ma il pareggio casalingo non compromette il primato
O
cchio per occhio, dente per
dente. E palo per palo. La
Cremonese è andata a sbat-
tere contro la versione moderna del-
la legge del taglione. Un palo a te,
l’altro a me ed è scattato il punto per
uno che di norma
non f a male a
nessuno. Il pareg-
gio, però, di salo-
monico stavolta I grigiorossi iniziano
ha poco. I conti,
guardando in ca-
male come a Crema
sa nostra, proprio e incassano il gol
non tor nano.
L’ A l e s s a n d r i a dell’ex di turno Fantini
avrà di che la-
gnar si per quel
sordo tumb che
ha accompagnato la traversa centrata
da Volpara nel primo tempo e con i
piemontesi avanti di uno. Ma il dop-
pio sdeng che ha ghiacciato il diago-
nale delpieresco di Burrai e il rab-
bioso colpo di testa di Coda senza
ombra di dubbio pesa di più. E di
più le fa anche girare. La Cremo
avrebbe meritato di vincere per quel
suo secondo tempo inquieto. Forse
troppo poco ragionato eppure ma-
gneticamente coinvolgente. Quaran-
tacinque minuti d’impeto offerti al
pubblico come riscatto per le pene
iniziali. Una tempesta d’emozioni
che alla fine siamo stati costretti ad
imbottigliare in uno scarno 1-1.
Giusto per sgombrare il campo da
equivoci va detto che l’Alessandria
nulla ha rubato. E se i grigi, allo Zini
in maglia gialla tour de France,
l’hanno fatta franca, primi fra tutti, è
perché dopo aver scialacquato nel
periodo delle vacche grasse hanno
avuto la bontà di stringere la cinghia
nel momento di magra. I piemontesi
hanno tenuto botta, sognando di fa-
re il botto. Può essere che si siano
accartocciati troppo su stessi con
l’andar del tempo, ma mai hanno ri-
nunciato ad estrarre dallo stivale il
punteruolo appuntito del contropie-
de. E’ invece la carburazione ad aver
complicato una volta ancora i piani
grigiorossi. Come al Voltini. Idem
con la Pro Patria. La materia merita
un approfondimento. L’Alessandria
in gol avrebbe potuto andarci già do-
po 22 secondi. Quasi un record. Va
CREMONESE-ALESSANDRIA 1-1
bene che schiera un cubano di Ceci-
na che sullo scatto brucia l’erba, ma
l’impressione è che qualcosa nella
nostra testa non giri più a dovere.
Inciso: otto giorni fa Crocetti, che
non risulta avere natali dalle parti di
Guantanamo, dun-
que tiene una ra-
gione in meno per
correre tanto velo-
ce, il gol l’ha sba-
gliato dopo appena
cinquanta secondi.
La situazione ieri
l’ha rattoppata in
qualche modo
Paoloni, che con il
corpo ha spento la
luce a Rodriguez e
costretto Buglio a fallire il tap-in.
Sulle ali dell’entusiasmo l’Alessan-
dria ha costruito trequarti d’ora di
furore. Il pressing continuo ordinato
da Buglio padre, che ha avuto in Bu-
glio figlio, Longhi e Briano interpreti
DOPPIO PASSO
A parte tutto... riprendiamoci quei 25’
“Grande prestazione”. Lo dicono
tutti, in sala stampa. E sembrano
convinti. Poi però aggiungono
(sottovoce fingendo un colpo di
tosse e salutando l’amico immagi-
nario dietro la sedia): “... a parte i
primi 25 minuti”.
Ah. Quindi: a parte l’occasione di
Ramirez dopo 20 secondi, il quar-
to d’ora in balia di un avversario
qualunque, il gol di Fantini, la
traversa a Paoloni battuto di Vol-
para e una decina di azioni butta-
te alle ortiche per superficialità.
“A parte” che ne basterebbe la
metà per ritrovarsi col culo per
aria...
Bob, a due giorni da “sfatiamo il mito delle squadre
che scendono in campo deconcentrate”, si sfrega la
fronte e bisbiglia: “Questione mentale. Bisogna lavo-
rarci”. Già, perché ormai l’omaggio agli avversari del
primo quarto di partita sta diventando un refrain, tipo
quelle canzonette da villaggio alpitur che detesti di
attenti, ha disorientato la nostra me- punizione che Buglio ha scodellato
diana. La manovra della Cremo qua- in area per il colpo di testa vincente
si mai ha potuto contare sulla neces- di Fantini (dimenticato da Bianchi).
saria fluidità. A poco è servita la Sotto nel punteggio la Cremo ha co-
buona volontà di Bianchi (preferito a minciato a nuotare controcorrente,
Sales), andato spesso in appoggio ai spandendo energie, sprecando occa-
compagni. Non a molto è servita sioni (sinistro di
l’intraprendenza di Guidetti, più di Nizzetto a lato) e
una volta scoperto a difendere con annaspando fra i
denti ed unghie palloni proibitivi. contropiede pie-
Max dal niente ha creato un cross montesi. Nella vo- Tridente nella ripresa
delizioso per l’incornata, comoda ma
fuori misura, di Nizzetto (10’) e la-
ragine di destra si
è infilato ancora
Guidetti fa subito 1-1
vorato in proprio la palla scagliata Rodr iguez, che poi i legni negano
senza fortuna in direzione di Servili
(12’). Gocce d’ambra nel deserto,
poi ha ser vito a
Volpara un como- la gioia a Burrai e Coda
per una Cremonese al di sotto delle do matchball spa-
attese. Il momentaneo vantaggio racchiato sulla
ospite è arrivato sfruttando uno dei par te alta della
tanti lanci per Fantini solo sporcati trasversale. Venturato ha approfittato
dai difensori e catturati dall’Alessan- del cambio di campo per cambiare
dria con i rapidi inserimenti delle registro tattico. L’inserimento di
punte di rincorsa. Nella circostanza Musetti è risultato terapeutico. Al-
Volpara è finito a terra dopo un con- meno nella testa dei compagni. La
tatto con Fietta ed ha guadagnato la Cremo si è spostata in massa nella
cuore ma ti cascano sempre sulle
labbra... appena ti distrai un atti-
mo (o 25 minuti, va be’).
E allora che si fa? Tornare all’ora
legale (iniziata guarda caso tre set-
timane fa), non si può. Chiedere a
Macalli di cominciare alle 15 per
digerire meglio... lasciamo perdere.
Quindi? L’idea che prende piede è
quella di indire un concorso tipo
“Metti in moto la Cremo”. I primi
undici a telefonare vinceranno una
maglia giallo canarino con numero
crescente sulle spalle, un bel paio
di scarpini ingrassati e 25’ di gloria
in uno stadio vero. Presentarsi in
campo domenica alle 13.50 circa e fingere che sia tut-
to vero. (L’organizzazione non risponde per i tackle di
Viali e Alberto Bianchi...).
Poi arrivano gli avversari veri. Ma a quel punto la Cre-
mo sarà già entrata in partita. E non ci sarà più nulla
da fare.
f.g.
L UNEDI 16 NOVEMBRE 2009
metacampo ospite ed ha centrato il
pareggio in meno di centoventi se-
condi. Guidetti, dopo aver ricevuto
palla da Rossi spalle alla porta, ha
rubato mezzo metro d’aria al pro-
prio guardiano e con un avvitamento
sul piede perno di
sinistro ha dise-
gnato il diagonale
dell’1-1. La pres-
sione grigiorossa
ha costretto i pie-
montesi a rinta-
nar si spesso nei
propri sedici me-
tri. Fatta eccezio-
ne per un pastic-
cio combinato da
Paoloni che ha
prima regalato una punizione a Bu-
glio (controllo di mano involontario
fuori dell’area e relativo giallo) e poi
si è fatto perdonare andando a de-
viare miracolosamente la sassata del
centrocampista, le occasioni sono
state di marca cremonese. L’inten-
sità della manovra ha raggiunto l’a-
pice con l’ingresso di Burrai, ordina-
to nel distribuire palloni e coraggio-
so nell’andare alla conclusione. Un
palo e una parata non facile di Servi-
li è quanto il sardo ha infilato nel ta-
scapane personale. Fra un calcio
d’angolo e l’altro (otto quelli battu-
ti), hanno cercato ancora la via del
gol Nizzetto (altra parata di Servili)
e Coda. Sulla sua incornata andata a
stamparsi sulla traversa al 90’ la Cre-
mo ha consegnato le armi. La squa-
dra è attrezzata per ogni evenienza.
Ma davanti ad una porta stregata
l’unico rimedio resta la boccetta
d’acqua santa custodita nelle mani
del Trap. Nota a margine. Nell’Ales-
sandria accanto al vecchio bucaniere
dei sedici metri Sottil per una qua-
rantina di minuti ha giostrato Signo-
rini. Di nome fa Andrea, ha 19 anni
ed è arrivato in prestito dal Genoa.
Andrea è figlio di Gianluca. Il capi-
tano del Grifone che in campo come
fuori mai si è arreso. Nemmeno di
fronte ad un morbo vigliacco ed in-
visibile come quello di Gehrig. Nes-
suna concessione alla retorica, solo
un grosso in bocca al lupo al giovane
difensore.
Paolo Loda
L UNEDI 16 NOVEMBRE 2009 La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA
IL MISTER AVVERSARIO

Due a uno nella “gara” dei pali Buglio: “Novara?

I grigiorossi
sono più squadra”
Traversa di Volpara nel primo tempo. Paoloni rischia il rosso Per debuttare alla guida della
nuova squadra lo Zini, di que-
sti tempi, non è certo lo sta-
PRIMO TEMPO dio ideale. Ma Buglio è riusci-
to a fermare la capolista ed è
1’ Brivido per i grigio- giustamente soddisfatto della
rossi: Volpara innesca Rodri- sua prima da tecnico dell’A-
guez con un filtrante, conclu- lessandria: “Abbiamo fatto
sione immediata dell’attac- quello che avevamo prepara-
cante cubano, Paoloni re- to. Nel primo tempo cercava-
spinge sui piedi di Buglio, mo Fantini in avanti con due
che da due passi alza troppo esterni veloci e due centro-
la mira campisti sempre pronti ad
10’ Guidetti lavora un appoggiare l’azione d’attacco.
buon pallone sulla linea di
fondo e mette al centro un Siamo stati bravi a rimanere
cross su cui si avventa Niz- corti e molto aggressivi sulle
zetto, bravo nell’anticipo ma seconde palle”.
impreciso nel girare a rete Certo, nella seconda parte di
12’ Guidetti intercetta gara era logico calare di to-
un rinvio del portiere, arriva SECONDO TEMPO no: “Non mi aspettavo di su-
fino al limite e dopo una fin- bire gol così velocemente.
ta calcia centrale Un tentativo aereo di Musetti: sul fondo. A destra Nizzetto contrastato da Pucino 2’ Rossi scambia con Musetti e crossa in D’altra parte Guidetti è un
15’ Traversone di Bian- mezzo all’area, Guidetti è caparbio a conqui- giocatore unico in categoria.
chi dalla corsia di destra, Coda in spaccata devia il pallone senza però tro- stare il pallone e a girarlo nell’angolino con un sinistro millimetrico: 1-1 Abbiamo provato a raddop-
vare la porta 7’ Nizzetto prende palla a centrocampo e dopo una finta lascia partire piarlo, ma sul gol è stato bra-
24’ Punizione dalla lunetta dell’area: bolide di Viali e palla che supe- un gran sinistro che sorvola la traversa vissimo”.
ra la traversa 25’ Punizione di Briano sulla quale Paoloni esce in presa alta andan- Dopo aver visto all’opera la
26’ Calcio piazzato dal vertice destro per l’Alessandria, Buglio pen- do a finire oltre il limite dell'area di rigore. Giallo per il portiere e punizio-
nella per Fantini che di testa anticipa Bianchi mettendo il pallone all’in- ne dal limite per l’Alessandria. Rasoterra insidioso di Buglio: Paoloni è bra- Cremo, poi, il mister dei grigi
crocio dei pali: 0-1 vissimo a sventare il pericolo fa il suo confronto con il No-
30’ Reazione della Cremo: cross teso di Rossi, la difesa allontana de- 27’ Corner per la Cremo: Burrai scambia rapidamente con Guidetti e vara: “Ho visto all’opera i pie-
bolmente, Nizzetto raccoglie la sfera e con una girata conclude sul fondo lascia partire un destro potente e preciso che sbatte contro il palo dopo la montesi: puntano molto sui
31’ Dalla sinistra Rodriguez mette un pallone invitante a centro deviazione del portiere singoli, mentre la Cremo è
area, Galuppo e Bianchi lisciano l’intervento, Volpara da un metro grazia 42’ Nizzetto controlla al limite dell'area e calcia di sinistro, in tuffo ci una squadra che si muove a
Paoloni colpendo la parte superiore della traversa arriva Servili memoria e sa dove dare il
37’ Nizzetto ci prova dalla distanza, ma il diagonale è impreciso 45’ Ultima occasione: Musetti effettua un traversone morbido dal pallone. E poi, ripeto, uno co-
40’ Il traversone basso di Nizzetto viene respinto in malo modo dalla fondo, Coda svetta più in alto di tutti, i tifosi urlano al gol ma la palla col- me Guidetti non ce l’ha nem-
difesa, Guidetti recupera al limite e di sinistro calcio centrale pisce la traversa meno il Novara”. Merci.
f.g.

Il mister elogia la reazione e recrimina: “Il loro gol da una punizione inesistente”

“Mai più regali a inizio gara”

Venturato pensa a un rimedio:“Dovremo alzare noi il pressing”
Per rimediare a quel brutto primo
tempo che stava delineando una
sconfitta fino a quel momento meri-
tata per la Cremonese, Venturato
ha scelto di mettere da parte il col-
laudato 4-4-2, inserendo la terza
punta per aumentare la trazione of-
fensiva della squadra. Da quel mo-
mento i grigiorossi hanno preso il
sopravvento, rendendosi protagonisti
di una seconda frazione ricca di oc-
casioni da rete. La decisione che ha
dato la svolta è stata favorita anche
dal piccolo infortunio che ha messo
ko Gori all’intervallo. “A dire il vero
- tiene a precisare il mister - a pre-
scindere dalle condizioni di Gori,
avevamo già in mente di passare al
tridente. Avevo bisogno di giocatori
che dessero maggiore profondità”.
Aggiungendo che “le tre punte sono
un’alternativa che potrebbe essere
riproposta anche in futuro”.
Esaminando nel dettaglio la parti-
ta si nota come ancora una volta la
Cremonese si sia fatta sorprendere
dalla partenza a razzo dei propri av-
versari, rischiando in più di un’occa-
sione di capitolare. “Bisogna trovare
al più presto una soluzione, perché è
già la terza domenica consecutiva
che nei primi minuti corriamo grossi
pericoli. Inoltre questa settimana ci
eravamo promessi di prestare mag-
giore attenzione. Probabilmente -
prova ad analizzare Venturato - se
provassimo noi ad essere maggior-
mente incisivi in avvio di gara, alzan-
do la linea del pressing, potremmo
riuscire a superare questo blocco
mentale”. Guardando l’altro lato
della medaglia, occorre sottolineare
la prova di carattere dei grigiorossi:
“E’ l’ennesima situazione negativa
che riusciamo a correggere in corso,
sfiorando, come è capitato anche og-
gi (ieri, ndr), di capovolgere il pun-
teggio. Con il cambio di schema, c’e-
ra il rischio di sbilanciarci ed invece
in difesa non abbiamo più corso pe-
ricoli. Sono veramente contento per
la prova di maturità, anche se rima-
LA GARA IN TV
Stasera la differita
della sfida dello Zini
alle 21 su Studio1
La gara disputata ieri allo sta-
dio Zini tra Cremonese e
Alessandria sarà trasmessa
in differita tv, con la telecro-
naca di Mauro Maffezzoni e
Marco Nicoletti, questa sera
alle 21 sull’emittente Stu-
dio1, visibile nelle province di
Cremona, Bergamo, Parma e
Piacenza sul ch 57, nelle pro-
vince di Brescia e Mantova
sul ch 40 e sulle frequenze
del digitale terrestre a Mila-
no, Monza, Como e Varese.
ne il rammarico per un paio di punti CLICK
preziosi lasciati per strada”.
Quanto ha inciso sul risultato la L’OMAGGIO
discutibile direzione del direttore di
gara? “Personalmente sono d’accor- L’applauso del pubblico
do sul fatto di provare a seguire il
modello inglese, lasciando correre su
per i maratoneti del Flora
inter venti veniali. Però - sorride
Applausi dello Zini ai maratoneti cremonesi
amaro il mister - non mi piace pren-
della canottieri Flora che hanno preso par-
dere gol su una punizione che non
te alla maratona di New York lo scorso 1°
c’era. Inoltre ho visto almeno un
novembre: Simone Cavalleri, Roberto Fel-
paio di volte i nostri giocatori venire
troni, Ervano Vicini, Luca Vicini, Alessan-
affossati nella loro area di rigore”.
dro Corbari, Matteo Chiari, Pietro Ripa e
Ma c’è altro a cui pensare. Some-
Marco Polenghi sono scesi in campo con
nica a Figline, e poi ci sarà lo scon-
la maglia grigiorossa prima del fischio d’ini-
tro diretto contro il Novara: quel
zio ed hanno ricevuto l’omaggio della so-
giorno la Cremo non dovrà più rega-
cietà e del pubblico dello Zini.
lare nulla.
Matteo Zanibelli
La Cronaca dello Sport L UNEDI 16 NOVEMBRE 2009

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

CREMONESE ALESSANDRIA

1 1
4-4-2 4-3-2-1
1 PAOLONI 1 SERVILI

2 A. BIANCHI 2 PUCINO
5 VIALI 5 BRIANO
6 GALUPPO 6 CAMMAROTO
3 ROSSI (5' ST 16 SIGNORINI)
3 GHOSHEH
7 GORI
8 LONGHI
(1' ST 18 MUSETTI)
(38' ST 17 DAMONTE)
4 FIETTA
5 BRIANO
8 TACCHINARDI 10 A. BUGLIO
(23' ST 14 BURRAI)
10 NIZZETTO 9 VOLPARA
(8' ST 15 SCHETTINO)
9 CODA 11 RODRIGUEZ
(46' ST17 PRADOLIN)
11 GUIDETTI 7 FANTINI

ALL.: VENTURATO ALL.: F. BUGLIO

ARBITRO
CARBONE DI NAPOLI (ASSISTENTI: DERLÙ E DRAGO)

RETI
2’ ST GUIDETTI 26’ PT FANTINI

AMMONITI
PAOLONI VOLPARA
DAMONTE

ANGOLI

8 3

NOTE
SPETTATORI 3923 (di cui 2381 abbonati) per un incasso complessivo
di 2.428 euro.
RECUPERO: 2’ PT, 4’ ST
Fantini (inginocchiato) anticipa Alberto Bianchi e supera Paoloni con un’incornata che si insacca proprio sotto gli occhi della Curva Favalli

LE INTERVISTE
“Il miglior secondo tempo dell’anno”
Bianchi:non possiamo vincere sempre.Nizzetto:approccio sbagliato
“Forse qualcuno pensava che le avremmo
vinte tutte”. A commentare il primo pareggio
casalingo dell’anno è Alberto Bianchi: “Oggi
è andata così, ma potrebbe capitare ancora.
Non credo sia nulla di scandaloso”. Anche
perché l’Alessandria nel primo tempo ha fatto
la sua parte: “Hanno dato tutto nel primo tem-
po approfittando dei nostri errori. Primo tra
tutti il mio sulla marcatura di fantini in occasio-
ne del gol”. Un momento di appannamento:
cos’è successo? “Hanno provato uno schema,
poi hanno cambiato movimento e l’attaccante
ha preso mezzo metro. Purtroppo puoi fermarlo
sempre, ma poi basta una sola distrazione per
fare la figura del fesso. Purtroppo sui calci piaz-
zati spesso ci lasciamo sorprendere. Dobbiamo
lavorarci su”. Un altro aspetto su cui riflettere è
certamente l’approccio alla gara: “Ultimamente
- osserva Nizzetto - regaliamo i primi minuti
del match. E’ sicuramente un fatto mentale da
correggere”. Tuttavia l’esterno grigiorosso sot-
tolinea anche la reazione: “Nel secondo tempo
abbiamo adottato un sistema di gioco più offen-
sivo, con me a destra e Musetti a sinistra e la
solita grande prova di Fietta e Tacchinardi in
copertura. Abbiamo trovato subito il gol e ab-
biamo avuto tantissimo occasioni per vincerla,
ma stavolta è mancata la fortuna che in altre oc-
casioni ci ha assistito. Peccato per due punti che
avremmo meritato, ma siamo comunque pri-
mi”. Anche Guidetti felice per il bel gol non si
preoccupa troppo per il mezzo passo falso: “Lo-
ro ci hanno messo in difficoltà nei primi 45’ -
riflette Max - ma nel secondo tempo per ag-
gressività, gioco e corsa credo di aver visto la
miglior Cremo dell’anno allo Zini. Prendiamo
la buona prova e lavoriamo sugli errori del pri-
mo tempo”. Sulla stessa lunghezza d’onda an-
che Rossi: “Le difficoltà sono dovute all’atteg-
giamento di avversari molto chiusi e il nostro
approccio un po’ troppo timoroso. Però c’è sta-
ta una grande reazione: abbiamo spinto fino al
95’ creando tanto. C’è rammarico, ma non di-
mentichiamo il primo tempo”. Sulla propria
prestazione il terzino (che ha propiziato il gol di
Guidetti con una sua discesa) non risparmia
uno sguardo critico: “Sulle fasce abbiamo lavo-
rato bene. Mi sono proposto molte volte, ma ho
anche messo al centro tanti palloni sbagliati ar-
rivando stanco dopo 50 metri di corsa”.
Filippo Gilardi

LE PAGELLE Nizzetto, un’altra domenica sopra le righe IL MISTER

IL MIGLIORE
PAOLONI 6,5: Entra subito in par-
tita sbarrando la strada a Rodri-
GORI 6: Tatticamente dà ordine,
incide poco in attacco Roberto 6,5
7,5
guez, rischia di uscirci parando (MUSETTI 6: c’è il suo zampino
fuori area, congela il pareggio de- sull’azione del pari e su quella della
Venturato
Max viando su Buglio traversa di Coda) Ancora una
Guidetti volta la squa-
A. BIANCHI 6: Generosissimo fino FIETTA 6,5: Nel primo tempo in dra regala
occasioni,
alla fine ha il torto di perdere Fanti- difficoltà come tutti. A lungo anda-
spazio e reti
ni nel momento più cool dell’incon- re diventa un punto di riferimento agli avversari
tro. Ma per il resto concede po- importante per la manovra. Va nella prima
chissimo spesso al tiro par te di ga-
ra. Bravo a
VIALI 7: Entra in campo sfoderan- TACCHINARDI 6,5: Esce dopo cambiare corso alle cose sfrut-
tando l’intervallo
do gli occhi di tigre, ricorre a tutta aver speso tutto e dopo essersi
la propria personalità per evitare esaltato nel clima rusticano della ri-
dispiaceri ad una retroguardia non presa (BURRAI 6,5: un palo e tan-
sempre attenta ti palloni ben giocati) ALESSANDRIA
Servili 6,5, Pucino 5,5, Sottil
6, Cammaroto 6 (Signorini 6),
GALUPPO 6: Diligente, è protago- NIZZETTO 7: Quando sale di tono Ghosheh 6, Buglio 6,5, Briano
nista di una prestazione positiva la Cremonese si trasforma. Regala 6, Longhi 6 (Damonte 5,5),
con qualche momento di ombra perle ai compagni e cerca senza Volpara 6 (Schettino 6), Fan-
nella sua fase iniziale. Nel secondo trovarla la via del gol. Finisce in tini 7, Rodriguez 6,5. All.: Bu-
Ha il sinistro caldo come certe tempo controlla bene apnea glio 6,5.
giornate d’agosto. Lotta come
un leone fra un nugolo di ma- ARBITRO
glie gialle, tiene in vita palloni ROSSI 6,5: Gagliardo in difesa CODA 6,5: Meno efficace del soli-
non si risparmia sul fronte offensi- to l’intesa con i compagni e la fred- Carbone 5 Direzione di gara ap-
destinati all’eutanasia, anima la
vo. Non tutti i cross però riescono dezza sotto rete. Sfortunato allo prossimativa che scontenta tutti.
riscossa. Un’altra prestazione
scadere Poco aiutato dai collaboratori di
da incorniciare con il buco al terzino sinistro grigio-
linea
rosso (PRADOLIN sv)
L UNEDI 16 NOVEMBRE 2009 La Cronaca dello Sport
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PRIMA DIVISIONE / LE ALTRE PARTITE

Novara: punto in extremis CLASSIFICA PRIMA DIV. GIRONE A

PT PG
IN
V
CASA
P S
FUORI
V P S GF GS

Rubino all’88’ evita il primo ko. Il Varese s’avvicina Novara

Cremonese
29
29
13
13
4
6
2 0
1 0
4 3 0 21 7
3 1 2 24 12
Anche il Novara frena a Foligno e resta Varese 27 13 7 0 0 1 3 2 20 11
a braccetto della Cremonese in vetta alla Arezzo 24 13 6 1 0 1 2 3 16 10
classifica. A salvare i piemontesi dalla pri- Benevento 23 13 5 1 0 2 1 4 17 12
ma sconfitta stagionale è il centravanti
Rubino, subentrato nella ripresa a Rigo- Lumezzane 21 13 5 1 1 1 2 3 19 18
ni, all’88’. La squadra di Tesser recupera Foligno 19 13 4 1 2 1 3 2 21 17
in extremis al gol del solito Cavagna per
gli umbri, al primo pareggio stagionale Perugia (-1) 19 13 5 1 0 1 1 5 10 11
casalingo. Dei pareggi delle prime due Lecco 18 13 4 2 1 1 1 4 17 17
della classe approfitta il Varese di Beppe
Sannino, sempre più matricola terribile Monza 15 13 3 1 3 1 2 3 11 14
del girone e sempre solo al terzo posto. Alessandria 14 13 2 3 1 1 2 4 12 15
Ebagua torna al gol nel primo tempo e
Figline (-1) 13 13 3 1 2 1 1 5 11 13
regala ai biancorossi la prima vittoria in
trasferta della stagione sul campo di Via- Pro Patria 13 13 3 1 3 0 3 3 11 16
reggio, mentre i toscani restano in piena Sorrento 12 13 3 3 1 0 0 6 14 19
zona playout. L’Arezzo invece delude e
non va oltre il pareggio interno con la Pergocrema 12 13 2 2 2 1 1 5 13 18
Pro Patria: sono i primi punti persi in ca- Viareggio 11 13 1 3 2 1 2 4 5 11
sa dai toscani, finora infallibili nel pro-
prio stadio. La cura Cosco invece funzio- Como 11 13 0 3 3 2 2 3 6 14
na in casa bustocca e dopo l’inizio ad Paganese 8 13 0 4 2 1 1 5 11 24
handicap ora i tigrotti sono in quota sal-
vezza. Il Benevento si conferma quinto e
conferma l’ottimo periodo, nonostante i RISULTATI PROSSIMO TURNO
problemi societari causati dall'arresto in Giovani tifosi grigiorossi attendono il loro turno per esibirsi nei calci di rigore durante l’intervallo Arezzo-Pro Patria 1-1 Alessandria-Paganese
settimana di patron Vigorito. Con il solito Benevento-Figline 1-0 Como-Lumezzane
Evacuo (4 gol in 4 partite) arriva la quar- salva su rigore a Sorrento grazie a Bondi casa non basta la rete in apertura di Izzo. Cremonese-Alessandria 1-1 Figline-Cremonese
ta vittoria consecutiva degli stregoni a nella ripresa, centrando il primo pareggio Gonnella (ex Atalanta e Verona) sigla il Foligno-Novara 1-1 Novara-Benevento
spese del Figline. esterno. I campani, ancora in gol il baby pareggio al debutto con i comaschi. E’ Lecco-Pergocrema 2-1 Pergocrema-Monza
Il Lumezzane si rilancia travolgendo il Saraniti, restano nei playout. l’ex grigiorosso Cozzolino a firmare il Lumezzane-Monza 3-0 Perugia-Lecco
Monza con un secco 3-0. Per i brianzoli è Infine nella sfida fra ultime risorge il sorpasso, prima del rigore finale di Guaz- Paganese-Como 1-3 Pro Patria-Sorrento
la seconda sconfitta consecutiva, mentre Como, corsaro a Pagani. Si sblocca l’at- zo. Sorrento-Perugia 1-1 Varese-Foligno
il Perugia, in crisi tecnica e societaria, si tacco lariano in Campania e ai padroni di m.s. Viareggio-Varese 0-1 Viareggio-Arezzo

Ebagua, ancora decisivo per il Varese
MARCATORI 1-1
Ebagua decisivo: sale a quota 7 FOLIGNO - NOVARA
9 GOL: Le Noci (Pergocrema)
8 GOL: Motta (Novara) FOLIGNO (4-4-2): Rossini 6; Pencelli 6, Gregori 6, Guastalvino 7,
7 GOL: Chianese (Arezzo), Ebagua (Varese) Lispi 6; Castellazzi 6, Borgese 6.5, Gallozzi 6 (18' st Sciaudone 6),
6 GOL: Cavagna (Foligno) Giacomelli 6; Virdis 6 (20' st Turchi 6), Cavagna 7 (26' st Rossi
5 GOL: Coda e Guidetti (Cremonese), Pintori (Lumezzane), Iacopino (Monza) 6). All.: Fusi 6
NOVARA (4-3-1-2): Fontana 6; Gheller 6, Lisuzzo 6, Vicentini 6 (15'
4 GOL: Castaldo e Evacuo (Benevento), Musetti (Cremonese), Redomi (Figline),
st Morandi 6), Tombesi 6; Porcari 6, Ludi 6.5, Bertani 6 (15' st
Giacomelli (Foligno), Ciano (Lecco), Bertani (Novara), Ripa (Pro Patria), Paulinho
Gonzalez 6); Rigoni 6 (23' st Rubino 7); Ventola 6, Motta 6. All.:
(Sorrento) Tesser 6
ARBITRO: Zanichelli di Genova 6
BOMBER GRIGIOROSSI RETI: 4' st Cavagna, 43' st Rubino
Coda e Guidetti 5 gol, Musetti 4 gol, Zanchetta 3 gol, Gori e Nizzetto 2 gol, NOTE: cielo nuvoloso, terreno in discrete condizioni. Spettatori
Bianchi, Fietta e Viali 1 gol 1700 circa (una settantina da Novara). Angoli: 4-0 per il Novara.
BOMBER GIALLOBLU Espulsi al 44' st il tecnico Fusi e il suo vice Mosconi. Ammoniti:
Le Noci 9 gol, Florean 2 gol, Tarallo e Uliano 1 gol Gallozzi, Bertani. Recupero: 0'; 6'

0-1 1-1 1-0

VIAREGGIO - VARESE AREZZO - PRO PATRIA BENEVENTO - FIGLINE

VIAREGGIO (4-3-3): Ravaglia 6; Benassi 5, Fiale 6, Panariello 6,
Briotti 6 (33' st Carnesalini sv); Pizza 6, Reccolani 6, Brini Ferri 5
(9' st Davini 6); Cristiani 5 (41' st Castaldo sv), Ferrari 5, Martuc-
ci 5.5. All.: Rossi 6.
VARESE (4-4-2): Moreau 6; Pisano 5, Bernardini 6, Dos Santos 6,
Armenise 6; Carrozza sv (28' pt Tripoli 6), Osuji 6.5, Buzzegoli 7,
Zecchin 6.5; Ebagua 6.5, Del Sante 6 (17' st Gentili 6). All.: Sanni-
no (in panchina Bettinelli 6).
ARBITRO: Operato di Isernia 5.5.
RETE: 22' pt Ebagua.
NOTE: spettatori 1000 circa con una cinquantina provenienti da Va-
rese in possesso della tessera del tifoso. Angoli 8-6 per il Varese.
Espulsi al 14' st Pisano e al 44' st Benassi, entrambi per gioco fal-
loso. Ammoniti: Osuji, Buzzegoli, Fiale, Briotti.
Recupero: 4'; 4'.
AREZZO (4-3-1-2): Mazzoni 6; Music 6.5, Figliomeni 6.5, Pecorari
6, Sereni 6; Togni 6.5, Coppola 6.5 (17' st Maniero 6), Venitucci
6.5 (1' st Erpen 6); De Oliveira 7; Chianese 6, Fofana 6.5 (31' st
Essabr 5.5). All.: Semplici 6.5.
PRO PATRIA (4-5-1): Caglioni 7; Aquilanti 6, Rinaldi 6, Chiecchi 6,
Barbagli 6; Baù 6.5 (23' st Masiero 5.5), Passiglia 6, Lombardi 6
(32' st Som 5.5), Bruccini 5.5 (1' st Sarno 6.5), Pacilli 6.5; Serafi-
ni 6. All.: Cosco 6.
ARBITRO: Magno di Catania 6.
RETI: 41' pt De Oliveira, 44' pt Pacilli,
NOTE: cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni, spettatori 2.185.
Angoli: 9-4 per l'Arezzo. Ammoniti: Pacilli, Baù, Sereni, Aquilanti,
Serafini. Recupero: 2'; 4'.
BENEVENTO (4-4-2): Gori 7; Pedrelli 6 (11' st Ferraro 6), Landaida
6.5, Cattaneo 6.5, Palermo 6.5 (38' st Colombini sv); Ciarcià 6.5,
Pacciardi 7, De Liguori 7, D'Anna 6.5; Evacuo 7, Castaldo 6.5 (18'
st Clemente 6). All.: Acori 6.5
FIGLINE (4-4-1-1): Novembre 6.5; Duravia 6 (21' st Freviani 6),
Peruzzi 6.5, Bettini 6, Pasquini 6; Guerri 6.5, Campolattano 7,
Consumi 6, Redomi 6.5 (25' st D'Elia sv); Fanucchi 6 (28' st Fio-
retti sv); D'Antoni 6.5. All.: Torricelli 6
ARBITRO: Sguizzato di Verona 6
RETE: 3' st Evacuo
NOTE: terreno in buone condizioni, spettatori circa 4000. Angoli: 8-
4 per il Benevento. Ammoniti: Duravia, Bettini, Ferraro. Recupero:
1'; 5'

1-1 3-0 1-3

SORRENTO - PERUGIA LUMEZZANE - MONZA PAGANESE - COMO

SORRENTO (4-2-3-1): Marconato 6.5; Di Nunzio 6.5, Lo Monaco 6,
Fernandez 6, De Giosa 6; Greco 6, Nicodemo 6; Vanin 5, Paulinho
6.5, Arcidiacono 6 (33' st Feussi sv); Saraniti 6.5 (7' st Esposito
6). All.: Novelli 6.
PERUGIA (4-4-2): Benassi 6; Zoppetti 6, Pagani 5.5, Accursi 6, La-
crimini 5.5 (30' st Martini sv); Stamilla 6.5, Perra 6, Menassi 6,
Bondi 6.5; Del Core 5.5 (43' st Cazzola sv), Paponi 5 (1' st Ercola-
no 5.5). All.: G. Pagliari 6.
ARBITRO: De Faveri di San Donà di Piave 5.
RETI: 22' pt Saraniti; 4' st Bondi (rig).
NOTE: spettatori 1.000 circa (493 paganti, 308 abbonati), incasso
7.713,17 euro, 36 provenienti da Perugia. Espulso al 3' st Vanin
per fallo da ultimo uomo. Angoli: 4-3 per il Sorrento. Ammoniti:
Criscuolo, Lo Monaco, Pagani, Menassi, Stamilla. Recupero 0'; 5'
LUMEZZANE (4-4-2): Gazzoli 6.5; Zanardini 6 (34' st Pini sv), Bo-
natti 6.5, Emerson 7, Nicola 6; Pintori 7, Grippo 6.5, Cinelli 6,
Scaglia ; Marconi 6 (37' st Ciasca sv), Lauria 6.5 (22' st Brada-
schia 6). All.: Menichini 7
MONZA (4-2-3-1): Westerveld 6; Oualembo 5 (1' st S.Seedorf 6),
Tuia 5.5, Fiuzzi 5.5, Barjie 5.5; Eramo 6, Zebi 5 (27' pt C.Seedorf
6); Campinoti 5.5, Iacopino 5.5, Samb 5.5 (19' st Dimas 6); Rus-
so 5. All.: Cevoli 5.5
ARBITRO: Di Paolo di Avezzano 6
RETI: 15' pt Pintori, 26' pt Emerson; 7' st Lauria.
NOTE: giornata tipicamente autunnale, scarsa visibilità nel secondo
tempo, giocato alla luce dei riflettori. Spettatori 147 paganti, 334
abbonati, incasso di 3.020 euro. Angoli: 4-3 per il Monza. Ammo-
niti: Fiuzzi, S.Seedorf. Al 20' pt Lauria ha calciato
fuori un rigore. Recupero: 2'; 3'.
PAGANESE (4-4-2): Melillo 5.5; Panini 5.5, Bacis 6, Esposito 4,
Gambi 5 (14' st Grimaldi 6); Izzo 6.5, Sciannamè 6, Cucciniello
5.5, Memushaj 6; Rana 4 (25' st Zarineh 5), Ibekwe 5.5 (22' st
Tortori 6). All.: Palumbo 6
COMO (4-4-2): Malatesta 7; Maggioni 6, Gonnella 6.5, Preite 6,
Rudi 6; Terraneo 6 (15' st Brioschi 6), Ardito 6, Salvi 6, Franco 6;
Fragiello 5.5 (17' st Guazzo 6), Cozzolino 5.5 (39' st Mbida Bindzi
sv). All.: Strano 6
ARBITRO: Cervellera di Taranto 6
RETI: 9' pt Izzo, 27' pt Gonnella, 46' pt Cozzolino; 47' st Guazzo
(rig)
NOTE: Terreno in pessime condizioni, spettatori 800 circa. Angoli:
16-1 per la Paganese. Espulso all'11' st Esposito. Ammoniti: Pani-
ni, Salvi, Brioschi. Recupero: 1'; 7'.