Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
EI
tealternative
aichilometri
ll parere dell'esperto sulle attivit e le apparecchiature che
promettono
di farti correre pi forte DiANDREA MOLINA
NcoRA occr Molrr AUToRI
pENsANo (e sull'argomento scrivono pure dei li-
bri!) che Ia "ginnastica" e le attivit ad essa assimilabili non siano utili per
iI corridore. A tutti coloro che condividono quest'idea, rispondo citando il
pensiero del grande fondista etiope Haile Gebrselassie che, intervistato da
Runner's World, diceva: Il mio allenamento piuttosto articolato. Non corro e basta, la-
voro anche in palestra. Un runner non pu dimenticarsi di mixare sapientemente corsa e
preparazione atletica. ci di cui il nostro corpo ha bisogno. Sul tema in questione ecco
dieci "domande-risposte" utili a chiarire i principali dubbi.
D Ultimamente si parla
poco di elettrostimolazione.
Non pi considerata una metodica
valida?
R L'elettrostimolazione una metodica
d'allenamento sviluppatasi negli anni
Settanta e poi tornata molto in voga
nella seconda met degli anni Novanta,
fino a qualche anno fa. Le metodiche di
utilizzazione sono essenzialmente quattro:
'lJ
nell'ambito della rieducazione dopo
un infortunio;21 come metodo di
potenziamento; 3J come strumento
antalgico per attenuare il dolore attraverso
la Tens; 4J per migliorare il recupero.
5e nel primo caso questa metodica rimane
ancora uno dei metodi pi importanti per
il miglioramento del tono muscolare dopo
un infortunio, il suo utilizzo come parte
dell'allenamento stato ampiamente
rivisto. La principale critica che viene fatta
all'elettrostimolazione che permette
il rafforzamento analitico di un solo
muscolo. Oqqi, invece, vengono privilegiati
i metodi di allenamento che permettono
di lavorare sulla globalit del movimento
e non sul singolo muscolo. Se si decide
d'integrare l'allenamento con programmi
di elettrostimolazione, si consiglia di
eseguire al termine di ogni seduta di questo
tipo degli allunghi o delle andature tecniche
(per esempio gli skip in scioltezza, detti
"di trasformazione"), con l'obiettivo di
ritrovare la giusta coordinazione nel gesto
tecnico della corsa.
D Solo di recente 1o yoga
viene abbinato al running.
Due attivit diverse che vanno
effettivamente d'accordo?
R S, d'accordissimo! Consiglio a tutti
i runners, se possibile, d'integrare
l'allenamento con un corso di yoga.
Un'attivit eccezionale per raggiungere
un corretto equilibrio psicof isico attraverso
un sistematico lavoro sulla respirazione.
Praticando lo yoga si migliora la mobilit
articolare e l'elasticit muscolo-tendinea.
lnoltre, si fanno lavorare anche i muscoli pi
profondi della colonna, il che si traduce
in un miglioramento della postura, ln tal
modo aumenta l'efficienza della corsa
e si prevengono gli infortuni. Ma non solo.
Molte posizioni dello yoga vengono eseguite
o
N
z
l
z
I
o
LJ
LN
t!
z
.
Lr
-tr
G
rtr
o
ETr
o
,-P
98 MARZO 2OJ2 - RUNNIiRS\^/ORLD,II"
D !
:*:*=::::* e*i:-re.:sr*r:e :r:i*l!*=*E* :,*
=re=+=*rai
;ltra::*y=;:
3"siEi=s* d*!3* p***:a+
-**re::*f
R 5, ma importante fare subito una precisione: l'allenamento con la pedana
vibrante, come l'elettrostimolazione, un mezzo d'integrazione alla corsa che
non pu in alcun modo sostituirsi ad essa. Yallrezzo molto utile al corridore
per integrare l'allenamento perch migliora l'elasticit muscolare e la forza.
Tra i vantaggi consente d'incrementare la
forza senza aumentare il volume dei muscoli
(ipertrofiaJ.
lnoltre, permette di potenziare la
muscolatura senza usare sovraccarichi e
coinvolgendo un numero maggiore di fibre
I
muscolari. Molto utile ai corrjdori anche lo