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L UNEDI 23 NOVEMBRE 2009 La Cronaca dello Sport

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

14ª GIORNATA FIGLINE-CREMONESE 3-3

Tris e controtris: la Cremo s’incarta


Grigiorossi rimontati due volte. Proteste per il rigore ai toscani all’86’
E’ il secondo pari consecutivo e il Novara fugge prima del big match
FIGLINE – Impressioni di no- se preso in velocità poteva diventare
vembre. Fredde e crepuscolari: la anche un povero diavolo. Utilizzan-
Cremo non sta più marciando a do lo scatto bruciante di Frediani
tempo. Avanza sì, ma lo fa in ordine come antidoto agli impacci tecnici, i
sparso. Sarà semplicemente il mo- gialloblu hanno raddrizzato il risul-
mento di quelli un po’ cosi. Sarà che tato al secondo vero affondo (l’attac-
si paga il fio alla condizione perfetti- cante ha aggirato la trappola del fuo-
bile di qualche calibro da novanta. rigioco e colpito Paoloni) e confezio-
Sarà quel che sarà come già cantato nato il 2-1 centoventi secondi dopo
da Tiziana Rivale, ma anche stavolta con lo stesso giocatore, che ha tra-
non si è battuto chiodo. sformato un calcio di punizione.
Dopo l’Alessandria anche il Figli- La Cremo ha accusato il colpo, si
ne ha approfittato dei nostri smarri- è disunita e a spizzichi e bocconi si è
menti. Lasciamo stare il modo con il trascinata fino al riposo fra spaventi
quale si è approdati al 3-3, risultato scampati (Paoloni in angolo sull’in-
che peraltro fotografa senza creare il diavolato Frediani) e occasioni sciu-
presupposto del torto l’andamento pate (Musetti, Nizzetto e Guidetti).
isterico del confronto. Quel rigore, Rispetto alla precedente uscita con
sensazione maturata stando seduti in l’Alessandria, il cambio di passo non
tribuna senza moviola, c’entrava co- è arrivato nemmeno nel secondo
me il cavolo a merenda. Ma la rega- tempo e i toscani, applicando alla
lia non sposta il termine del proble- lettera il principio di Torricelli, han-
ma. Che è identitario e più profon- no continuato a presidiare campo e
do. La Cremo non sa gestire il risul- spazi senza eccessivi grattacapi. Un
tato. Difetta cioè in personalità e fi- po’ di brio l’hanno portato le accele-
nisce inghiottita dal peso degli episo- razioni di Rossi e Nizzetto, ma per il
di. Buscarne tre dal Figline non è ro- pareggio si è dovuta attendere la so-
ba da prendere a cuor leggero. So- lita giocata da applausi di Guidetti,
prattutto se devi già far di conto con che ancora una volta ha trasformato
l’inquietante precedente del Brian- in gol un anonimo pallone ricevuto
teo. In vantaggio all’inizio con Mu- spalle alla porta (in precedenza No-
setti, costretta a rincorrere la conto- vembre aveva detto no ad una sassa-
fuga attuata da Frediani, di nuovo ta di Zanchetta). Stretto alle corde il
avanti grazie ai colpi d’autore di Figline non ha potuto mascherare i
Guidetti e Nizzetto, la squadra di propri limiti, incassando il terzo gol
Venturato si è tolta di bocca il gusto (sinistro di Nizzetto e stavolta No-

Al 5’ subito vantaggio Guidetti e Nizzetto


con il gol di Musetti rimediano poi
ma in 2’ Frediani l’arbitro si inventa
ribalta il risultato il penalty decisivo

del successo regalando fette di cam- vembre ci ha messo del suo). Ad una
po ed occasioni ad un avversario decina di minuti dal termine, con i
ampiamente alla portata. Riavere gialloblu in evidente stato di sogge-
Zanchetta e Cremonesi (incerto co- zione, la missione doveva dirsi con-
me poche volte gli è capitato) non è clusa. Invece Venturato non ha avuto
bastato a riportare in asse gli equili- la rapidità di ripristinare le linee to-
bri. Rispolverare Musetti dalla panca gliendo una punta per un centro-
per schierarlo fin dall’inizio sacrifi- campista di quantità, lasciando la di-
cando l’acciaccato Coda non ha ga- fesa al suo destino. Che Frediani il
rantito continuità all’azione offensi- Cremonesi cerca di arginare Fanicchi: vita dura per la difesa grigiorossa a Figline Valdarno rigore se lo sia procurato con una
va. Se a questi dettagli si aggiungono furbata, cadendo in area senza pre-
lo strabismo difensivo e la mancanza supposti concreti (arbitro e guardali-
di intensità nell’imbastire la manvo- nee sono forse stati tratti in inganno
ra, ecco che anche una formazione DOPPIO PASSO dal movimento della gamba di Bur-
di onesti pedalatori come il Figline rai) certamente contribuisce a far sa-
riesce a confezionarsi un risultato su lire la bile, ma non affranca i grigio-
misura. Stavolta non c’entra quello
che spacciato per difetto di fabbrica:
l’approccio alla partita.
Ma quale buon punto. Questa non è Foligno rossi dalle loro responsabilità. Prima
e dopo la trasformazione di Fioretti
si sono scatenate scene da un pande-
Questione superata brillantemente Sgombriamo subito di provincia. monio (con ammonizione inflitta a
con una partenza lanciata. A gettare campo dalla dietrologia E come se non ba- Paoloni).
sabbia nei meccanismi grigiorossi di un pareggio che per stasse ci si mette pure il Ma l’ultima pallagol è stata ancora
hanno concorso altri fattori. In nove dimensioni e intreccio Novara che, alla vigilia loro, con il portiere grigiorosso che
minuti la Cremo ha creato un di- concede il fianco alla del big-match, ci sgom- ha respinto un colpo di testa di Pe-
screto numero di occasioni, affon- più vuota delle doman- ma davanti e, sbaraz- ruzzi. Domenica arriva il Novara, ca-
dando il colpo con Musetti (al 5’, su de: due punti persi o... zandosi in metà partita polista solitario dopo il successo con
assist di Gori e velo di Guidetti) e Due punti persi e basta. del Benevento, ci lascia il Benevento. Il nostro idillio a due
sfiorando il raddoppio con lo stesso Perché quando vai due la poltrona di servizio in vetta con i piemontesi al momen-
Guidetti. Tutto poi si è fatto male- volte in vantaggio e per da sgomitarsi con il Va- to è terminato. E dire bruscamente è
dettamente complicato. Inspiegabil- due volte ti vedi rimon- rese. poco. La luna di miele si è trasfor-
mente solo all’apparenza. Il Figline tare, prima regalando, Ma cos’avranno mai, mata in un concentrato di fiele che
ha accarezzato il pareggio con D’An- poi sentendosi sfilare il questi piemontesi, che aiuterà i grigiorossi a scendere in
toni e Fanucchi approfittando della portafogli dalla saccoc- noi non abbiamo? Nul- campo con gli occhi della tigre nel
distrazione collettiva dei difensori e cia stando a guardare il la, ragazzi. Tranquilli. match clou dello Zini.
lì ha capito che il diavolo grigiorosso colpevole che se ne va Quegli stessi 10’ di fu- Paolo Loda
salutando allegro, non ti Zanchetta alle prese con il gialloblu Guerri rore che ci hanno illuso
conviceranno mai che in di passeggiare sul Figli-
fondo questo punto non è poi così male. ne, basterebbero a convincerci che, anche con due
Certo, qui non basta una grattatina per vincere ma punti in meno, domenica si gioca alla pari. A patto di
pensare di averne prese due (e mezzo) da un onesto non concedere a Motta e compagni quegli svolazzi che
attaccante che (con la massima stima, tuffo a parte) ti costringono alle piroette per evitare l’ammaraggio.
ha costruito tutte le sue fortune tra Eccellenza e Se- Siamo all’inizio, nel bel mezzo o alla fine, siano puniti
conda Divisione non mette proprio di buon umore. o perdonati, persi o ripresi, accidentali o sciagurati...
Perché per quanto ci sia qualcuno che per 90’ si è Insomma il dondolo delle emozioni sarà pure il sale
ostinato a chiamarla Foligno - con lustratina all’ap- del calcio, ma finito il giro, quel che conta è cadere in
pannato fattore Coda - questa resta Figline. La picco- piedi. E filare dritti. Come il Novara. Più del Novara.
la Figline che vien dal basso: con il treno che sbuffa, Alla prossima.
le collinette morbide e il romanticismo della matricola f.g.
La Cronaca dello Sport L UNEDI 23 NOVEMBRE 2009

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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

LA CRONACA

Match in bilico fino al 4’ di recupero


L’ultima occasione è un colpo di testa di Peruzzi parato da Paoloni
PRIMO TEMPO SECONDO TEMPO
5’ Il traversone di Nizzetto dalla 3’ Bellissima deviazione acrobati-
sinistra attraversa tutta l’area e viene ca di Musetti che da centro area cal-
raccolto sul secondo palo da Gori, cia di prima intenzione con il manci-
abile a servire a centro area Musetti no sul cross di Rossi. Ottima la rispo-
che in girata insacca: 0-1. sta di Novembre che vola a deviare in
10’ Guidetti giunge indisturbato calcio d’angolo.
al limite e calcia costringendo il por- 27’ Azione insistita sulla destra
tiere alla deviazione in corner. di Gori che va al cross, la difesa al-
12’ Un errore in fase di disimpe- lontana debolmente favorendo Zan-
gno di Cremonesi libera a centro area chetta che raccoglie la sfera e lascia
D’Antoni, destro a colpo sicuro e partire un destro potente deviato mi-
Paoloni è bravo a respingere. racolosamente in corner da Novem-
14’ Lancio dalle retrovie di Pe- bre.
ruzzi, D’Antoni lascia scorrere il pal- 29’ Guidetti innescato da un
lone per Frediani, che solo davanti a lancio partito da centrocampo, con-
Paoloni lo supera con un rasoterra trolla di petto e di prima intenzione
preciso: 1-1. conclude con un gran sinistro dal li-
16’ Clamoroso sorpasso del Fi- mite dell’area di rigore che gonfia la
gline con una splendida punizione rete gialloblu: 2-2.
calciata dai 16 metri da Frediani: sfe- 34’ Angolo di Nizzetto sul quale
ra che sorvola la barriera e si infila nel Guidetti in mischia riesce a deviare,
sette: 2-1. palla salvata sulla linea da un difen-
20’ Punizione dal vertice sinistro sore.
di Zanchetta, Gori salta più alto di Battaglia a centrocampo: Fietta insegue il gialloblu Fannucchi 35’ Nizzetto converge dal verti-
tutti ma la sua deviazione non trova la ce destro e con un diagonale supera
porta. Novembre, non impeccabile nell’oc-
25’ Musetti disorienta l’avversario con una finta e lascia partire un casione: 2-3.
destro sul quale è bravissimo Novembre a respingere con i piedi. 39’ L’arbitro concede un rigore al Foligno per un intervento dubbio
29’ Sinistro insidioso dai 25 metri di Frediani sventato in calcio di Burrai ai danni di Frediani scatenando le proteste cremonesi.
d’angolo da Paoloni. 42’ Dal dischetto va Fioretti che con freddezza spiazza Paoloni e in-
41’ Guidetti in contropiede serve sulla corsa Nizzetto, che sbilancia- sacca la palla del 3-3.
to da un avversario calcia sul fondo. 49’ Sul calcio d’angolo battuto dalla bandierina di destra da D’Elia,
44’ Invenzione di Zanchetta che libera sulla sinistra Nizzetto, traver- Peruzzi svetta indisturbato a centro area e colpisce di testa verso la porta.
sone immediato per Guidetti che conclude centrale. Intervento plastico di Paoloni che respinge in tuffo.

Venturato non digerisce il pareggio: “Ma i ragazzi hanno dato il massimo”

“Errori fatali, poi il fattaccio”


“Da parte nostra è mancato il cinismo, il loro rigore però non c’era”
FIGLINE VALDARNO - Se anche
Venturato in sala stampa alza la vo-
ce, è chiaro che la giornata non sia LA GARA IN TV
andata proprio secondo i piani. E in
effetti a Figline non è stata proprio Stasera la differita
una bella domenica.
Eppure, dopo tanto parlare (e tan-
alle 21 su Studio1
to studio), il mister era riuscito a far La gara disputata ieri tra Fi-
digerire ai suoi il mal d'avvio: “Nei gline e Cremonese sarà tra-
primi venti minuti - commenta il smessa in differita tv questa
tecnico grigiorosso - abbiamo fatto sera alle 21 sull’emittente
benissimo, a parte il non essere riu- Studio 1, visibile nelle provin-
sciti a segnare il 2-0 nelle occasioni ce di Cremona, Bergamo,
che ci siamo creati. E il cinismo, Parma e Piacenza sul ch 57,
contro queste squadre che giocano nelle province di Brescia e
con grande entusiasmo e forza, e che Mantova sul ch 40 e sulle
hanno anche buone qualità, è una frequenze del digitale terre-
caratteristica fondamentale per fare stre a Milano, Monza, Como
risultato”. Un risultato che ad un e Varese.
certo punto della gara è sembrato
addirittura scappare di mano, come
spiega lo stesso allenatore: “Abbia-
mo commesso tre errori molto simili
tra loro. Sul primo Paoloni ci ha sal- Sopra mister Venturato, a destra Musetti contrastato da Peruzzi
vato, poi abbiamo incassato due reti Nella foto grande in alto, i tifosi grigiorossi “imbucati” a Figline
in due minuti che hanno letteral-
mente rovesciato la gara”. Così an-
cora una volta la Cremonese si è tro- vanno in campo e danno sempre il
vata a dover inseguire e la reazione massimo”. IL TECNICO DEGLI AVVERSARI
non è mancata: “Siamo stati bravi Dunque cosa non ha funzionato
nel secondo tempo a riprendere la
partita e a portarci in vantaggio. A
quel punto se avessimo gestito me-
nei frangenti più critici della gara?
“Sono stati commessi errori indivi-
duali nella lettura di alcune situazio-
Torricelli: “Reazione di carattere
glio alcuni possessi in fase d'attacco
avremmo potuto segnare il 4-2”. E
invece... “e invece c'è stato il fattac-
ni in cui ci siamo mossi male su una
palla scoperta. Forse il Figline ne ha
commessi di più, ma alla fine il risul-
quando la sconfitta pareva certa”
cio”. Non ha altre parole Venturato tato è di parità”. Un risultato che “Paradossalmente giochiamo vata al terminale offensivo Fredia-
per definire il rigore con cui il Figli- non piace al tecnico, che tuttavia meglio con le grandi”. ni, autore di una doppietta: “Sap-
ne ha raggiunto il definitivo pareg- non perde la lucidità: “Dobbiamo ri- E’ questa l’analisi a caldo del piamo bene quanto questo gioca-
gio: “L'errore c'è stato ed è stato evi- manere sempre umili e tranquilli. tecnico del Figline Moreno Torri- tore possa risultare decisivo, grazie
dente. Non è giusto crearci alibi ma Noi abbiamo già fatto molto, ma celli (nella foto a lato), visibil- a delle qualità tecniche che sono
dispiace molto che una situazione dobbiamo ancora migliorare nell’in- mente soddisfatto per il pareggio uniche nella nostra rosa.”
del genere nel finale abbia compro- terpretazione di alcune situazioni de- raggiunto in extremis. Il tecnico dei gialloblu, però,
messo tutto il lavoro che abbiamo licate della gara”. Domenica arriva il “Quando le squadre di media preferisce spendere elogi, nel
fatto”. Magari non sempre con con- Novara, ma Bob guarda oltre: “Il bassa classifica vengono sul nostro complesso, per la prova dei suoi
tinuità durante i 90’: “Una squadra campionato è ancora lunghissimo e terreno – aggiunge il mister – ten- ragazzi: “Nel momento di maggior
che domina per 90’ non esiste nel le partite decisive arriveranno in pri- dono principalmente a difendersi difficoltà, quando la Cremonese
calcio - sbotta il mister -. Persino mavera. Per quel momento non do- con undici uomini e ad agire in ha segnato con Nizzetto, siamo
l’Inter contro il Bologna ha avuto vremo farci cogliere impreparati ed contropiede. Così il nostro gioco riusciti a recuperare una sconfitta
momenti di difficoltà, ha subito un essere pronti a gestire anche questi si complica”. che pareva irrimediabile”.
gol e ha corso altri rischi. Bisogna frangenti”. Una nota di merito viene riser- m.z.
cercare di capire che questi ragazzi Filippo Gilardi
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PRIMA DIVISIONE / CREMONESE

FIGLINE CREMONESE
5-3-2 4-4-2

3 3
1 NOVEMBRE 1 PAOLONI

2 MUGNAINI 2 A. BIANCHI
(21' ST 15 D’ELIA) 5 VIALI
5 CONSUMI 6 CREMONESI
6 PERUZZI (20' ST 18 CODA)
3 PASQUINI 3 ROSSI
(36' ST 18 FIORETTI) (45' ST 17 PRADOLIN)
4 BETTINI
7 GORI
8 CAMPOLATTANO 4 FIETTA
7 GUERRI (28' ST 16 BURRAI)
10 FANUCCHI 8 ZANCHETTA
10 NIZZETTO
9 D’ANTONI
(13' ST17 REDOMI) 9 MUSETTI
11 FREDIANI 11 GUIDETTI
ALL.: TORRICELLI ALL.: VENTURATO

ARBITRO
DI FRANCESCO DI TERAMO (ASSISTENTI: FELICI E RAPARELLI)

RETI
14’ PT FREDIANI 5’ PT MUSETTI
16’ PT FREDIANI 29’ ST GUIDETTI
42’ ST (RIG.) FIORETTI 35’ ST NIZZETTO

AMMONITI
CAMPOLATTANO PAOLONI

ANGOLI
3

NOTE
SPETTATORI: 302 (di cui 149 abbonati) per un incasso complessivo
pari a 3797 euro.
RECUPERO: 2’ pt, 4’ st.

LE INTERVISTE
“Partita da chiudere prima”
Guidetti aspetta il Novara: “Sono loro i più forti”
L’amarezza per un pareggio giunto nelle zitti, visto che gli stessi giocatori del Figline migliorare e lo sappiamo, ma bisogna anche
ultime battute del match, per di più su un hanno ammesso che il fallo era inesistente”. considerare che in campo ci sono anche gli
calcio di rigore alquanto discutibile, fa da Il numero dieci però non cerca alibi: “La svi- avversari”.
cornice alle impressioni dei giocatori. sta arbitrale è stata evidente, ma noi doveva- Prosegue il momento d’oro di Max Gui-
Il primo ad entrare in sala stampa è Niz- mo aver già chiuso la partita, evitando inutili detti, sempre a segno nelle ultime tre giorna-
zetto (foto a sinistra), protagonista, seppur sofferenze nel finale”. te. Ancora una volta il gol è giunto grazie ad
in una giornata non particolarmente brillan- Protagonista in negativo dell’episodio è sta- una bella girata di sinistro: “Sono riuscito a
te, con un gol che sembrava aver indirizzato to Burrai, che non esita un secondo ad af- trovare spazio e ho calciato”, commenta l’at-
in maniera decisiva le sorti dell'incontro. fermare “inesistente” il presunto intervento taccante ripensando al momento della battu-
“Peccato dover recriminare ancora una volta ai danni di Frediani. “Abbiamo insistito a ta a rete. Adesso la mente è rivolta alla gara
per delle gravi disattenzioni che hanno pesato lungo con il direttore di gara perchè la deci- con il Novara: “Non dobbiamo essere in-
sulle prime due reti. Dovevamo gestire me- sione presa era davvero assurda, ma lui non fluenzati in negativo dagli ultimi due pareggi.
glio il vantaggio iniziale provando subito a ha voluto sentire ragioni”. Il mediano sottoli- Anzi, gli errori commessi devono essere da
trovare il raddoppio ed invece ci siamo un po’ nea anche quelli che sono stati i meriti della stimolo per prestare maggiore attenzione in
rilassati lasciando campo ai nostri avversari. Cremonese: “Ribaltare un risultato in trasfer- futuro. Loro sono la squadra più forte del gi-
Per quanto riguarda l'episodio del rigore - af- ta non è mai facile e noi siamo stati in grado rone e i risultati lo confermano”.
ferma l’esterno grigiorosso - è meglio stare di farlo. Purtroppo non siamo perfetti, c’è da Matteo Zanibelli

LE PAGELLE Bene Guidetti, retroguardia da rivedere IL MISTER


IL MIGLIORE
PAOLONI 6: Apre con una parato-
na su D’Antoni, chiude strozzando
in gola l’urlo a Peruzzi. Nel mezzo
A. BIANCHI 5,5: Si sacrifica an-
cora una volta sulla fascia con ri-
sultati alterni. Soffre lo spunto di
Roberto
Venturato
5,5
Giovanni
Rossi 6,5 trova il modo di incassare tre gol e
perdere la testa sul rigore

VIALI 5: Trovarsi spesso a dover


Fanucchi quando gravita nella sua
zona

CREMONESI 5: Molti errori alcu-


Ancora una
volta la squa-
dra nel bel
mezzo del
affrontare contropiedisti indiavolati ni dei quali con risvolti pesanti per
cammino si
che ti attaccano in campo aperto la Cremo. Un ritorno non all’altez- smarrisce. Si
non è facile ma l’impressione è che za per il forte difensore (CODA affida alla
fatichi a tenere compatto il reparto 5,5: Stavolta non incide) trazione an-
teriore ma
GORI 6: Tiene la posizione, incalza FIETTA 6: Tampona e si propone. non trova la lucidità per coprir-
si subito ottenuto il vantaggio
Pasquini, regala l’assist del primo Tenta qualche conclusione senza
gol, risolve una situazione scabro- esito. Poco altro da imputargli
sa. Poi risponde obbedisco e arre- (BURRAI 5,5: Ingenuo nell’allunga-
tra sulla linea difensiva re la gamba sulla corsa di Frediani) FIGLINE
Novembre 6, Peruzzi 6, Con-
sumi 6, Bettini 5,5, Mugnaini
ZANCHETTA 5,5: Un gran tiro, NIZZETTO 6: Stavolta gira a cor- 6 (D’Elia 6), Campolattano
qualche buon lancio ma anche un rente alternata. Nonostante ciò re- 6,5, Guerri 6, Pasquini 5 (Fio-
percorso costellato di errori. Era al gala un colpo di tacco alla platea e retti 6,5), Fanucchi 6,5, D’An-
Diligente in marcatura diventa rientro, la fase di rodaggio è più a Musetti e il gol dell’illusione. Posi- toni 6 (Redomi 6), Frediani 7.
il valore aggiunto nel momento che normale tivo All.: Torricelli 7.
di maggior pressione della Cre-
mo. Entra in ogni manovra, ARBITRO
macina chilometri e cross che MUSETTI 6: Torna al gol dopo set- GUIDETTI 6,5: Nei momenti di
timane di astinenza, cerca di buca- buio a portare un po’ di luce è il Di Francesco 5 Con il penalty
spesso restano inascoltati.
re Novembre in altre due occasio- suo sinistro. Segna il 2-2 e offre concesso al Figline rovina nell’ul-
Grintoso fino alla fine (PRADO-
un contributo indispensabile in at- timo scampolo una prestazione
LIN sv). ni. Si fa sentire, non c’è dubbio ma
tutto sommato dignitosa
a tratti è indisponente tacco

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