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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA
FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA SANITA A pagina tre sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 VEnErD 4 luglio 2014 anno XXVii n. 161 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50 Unassociazione per i diritti dei malati di Sla I lavori per la realizzazio- ne dellattesa rotatoria per via Lido Sacramento, lun- go la statale 115. . A pagine sei Rotatoria sulla 115 appaltata CITTA A pagina sei Stalker foridiano rinviato a giudizio CRONACA Truffa ad agenzia assicurativa in 5 a giudizio ROSOLINI i A pagina sette Prima conferenza stampa del direttore generale dell Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta. Il nuovo direttore generale, insediatosi il 1 luglio, ha voluto come primo appuntamento della sua agenda incontrare i giornalisti, punto di incontro tra i cittadini e la Pubblica ammini- strazione. Ed stata una conferenza stampa molto par- tecipata: Ho voluto dare priorit alla conoscenza con le realt giornalistiche del territorio. Priorit per il nuovo ospedale della citt A pagina quattro Il manager dellAsp 8 Sindacati, Ato e sindaci sono tornati a riunirsi alla Provincia in via Roma per discutere di servizio idrico e del futuro dei lavorato- ri Sai8. La linea comune sembra essere diventata quella di una gestione ai Comuni ma regolamentati da un unico soggetto. . A pagina tre Un unico soggetto per Sai 8 POLITICA A Giansiracusa e Pane subentrano Grasso e Scrofani Pronta la Giunta per il Garozzo bis Tre presunti scafsti di nazionalit tunisina sono comparsi ieri mattina di- nanzi al Gip del tribunale, Vincenzo Panebianco, che ha convalidato il fermo, disponendo nei loro con- fronti la misura cautelare in carcere. I 3 scafsti, sa- rebbero responsabili cia- scuno di ciascuno di tre sbarchi, che avevano or- ganizzato ed effettuato la traversata dalle coste libi- che nei pressi di Zouwara a quelle italiane. Monji Saleh di 44 anni,che anno- vera ben 13 identit diver- se, quale conduttore della seguente imbarcazione: un barcone in legno di colore blu, privo di alcuna sigla di identifcazione. Altri 155 profughi e un morto Gli assessori al Bilancio e all'Urbanistica, Santi Pane e Paolo Giansiracusa, hanno formalizzato le loro dimissioni dalla giunta co- munale. La consegna della lettera nelle mani del vice segretario generale, Lore- dana Caligiore, avvenuta nella tarda mattinata, dopo una riunione di Giunta che stata presieduta dal vice sindaco, Francesco Italia. Da Roma, dove si trova per impegni istituzionali, ai due ex assessori, da parte del sindaco Giancarlo Garozzo. A pagina cinque . A pagine otto IMMIGRAZIONE Mangiafco apre al Sindaco Per la lista Mangia- fco apporti interni al Partito Democra- tico e la decisione di Garozzo di ritirare le deleghe allassessore Alessio Lo Giudice non lasciano indif- ferenti e concludo- no uffcialmente una fase della vita ammi- nistrativa di Palazzo Vermexio, aprendo una stagione incerta, ma non per questo improduttiva. Lista Mangiafco mostra segni di apertura ver- so lamministrazione e sottolinea che era sotto gli occhi di tutti la diffcile coabita- zione allinterno del- lo stesso progetto di governo di anime tra di loro confittuali. SIRACUSA e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 4 LUGLIO 2014, VENERD 3 Sai 8, verso la gestione unica del servizio idrico Marcia indietro del comune di Augusta sulla proposta avanzata dai comuni di Siracusa e di Solarino Sindacati, Ato e sin- daci sono tornati a riunirsi alla Provin- cia in via Roma per discutere di servizio idrico e del futuro dei lavoratori Sai8. La linea comune sembra essere diventata quel- la di una gestione ai Comuni ma regola- mentati da un unico soggetto, un po sulla linea Siracusa-Solari- no. Un consorzio al qua- le era legata anche Augusta che improv- visamente si tirata indietro spiega Ste- fano Munaf, segre- tario territoriale del- la Uil ma non pu comportarsi in que- sto modo. Abbiamo chiesto al commis- sario dellAto idrico Ortello di esercitare una sorta di pressio- ne verso i commissari di Augusta affnch diventino pi respon- sabili. Invito esteso poi anche ai Comuni disobbedienti, ov- vero quelli che non hanno concesso a suo tempo gli impianti a Sai 8. Se si deve fare squadra per arrivare a una soluzione, tutti i Comuni devono sa- crifcarsi e fare qual- cosa di pi. Augusta in primis, ma anche Avola. Questi due centri sono i pi grossi di tutta la pro- vincia e non possono rimanere a guardare. Entrambi scaricano acqua sporca perch non dotati di depu- ratore funzionale. Se tutti si rifacessero al progetto Siracusa-So- larino probabilmente si riuscir ad arrivare a capo di una situa- zione che, viceversa, to alcune diffcolt nellassorbimento di alcuni lavoratori. Per questo neces- sario creare un con- tenitore unico per non sembra trovare sbocchi. E in questo modo anche il futuro dei lavoratori Sai 8 ed ex Sogeas potreb- be essere garantito. Noto e Buccheri. Restano ancora da capire le posizioni di Portopalo-Pachi- no mentre Lentini avrebbe manifesta- Riunione allAto idrico. Sotto, la presentazione dellassociazione per i malati di Sla. Ancora una riunione allAto idrico fra siondacati e sindaci dei comuni Siracusa ne assor- bir circa 80 con il consorzio assieme al Comune di Solarino, il resto dovrebbe es- sere diviso fra Priolo, Opera uffcialmente sul territorio siracusano lasso- ciazione Paola e tutti gli amici della Sla e dintorni. Si tratta di unorganizzazione promossa dai familiari di Paola Burgio, la solarinese che da diversi anni or- mai lotta con la malattia invalidante. Vi fanno parte oltre che le ven- ti famiglie siracusane che convivono con la sclerosi laterale amio- trofca. Lassociazione nasce perch viviamo ogni giorno sulla nostra pel- le le disfunzioni del sistema di assistenza sanitaria spiega Salvo Calafore, marito di Paola e promotore delliniziativa Le persone affette da Sla hanno bisogno di cure costanti 24 ore su 24, ma spes- so le ore di assistenza domiciliare sono contingentate a tal punto che siamo noi familiari a doverci sacrif- care per coprire le ore di assenza. Spesso ci troviamo a confrontarci con personale che non sa nemmeno come approcciarsi con questo tipo di pazienti con tutto ci che ne consegue in termini di qualit dellassistenza. Las- sociazione stata presen- tata presso il salone delle conferenze dellOrdine dei medici di Siracusa. Diversi gli intervenuti, tra i quali il dottore Moruzzi, oncologo, il quale ha fatto notare come sia essenziale la risposta da parte della sanit nei confronti delle persone affette da Sla e da altre malattie altrettanto in- validanti. Medici, operatori sanitari, familiari hanno deci- so, quindi, di fare sentire la propria voce, facendo fronte comune alle problematiche di tutti i giorni che affrontate da soli diventano delle montagne impossibili da scalare. in bianco degli assessori. sanita Nasce lassociazione che si batte per i diritti degli ammalati di Sla tutti i Comuni an- cora Munaf -. Ma al prossimo tavolo se non si presenteran- no i nostri deputati regionali, che sono quelli che devono spingere in questa di- rezione, non avrem- mo concluso nulla. E avremmo fallito an- cora una volta. 2 4 LUGLIO 2014, VENERD di Arturo Messina Lo scorso anno stato celebrato in tutto il mondo l anno archimedeo, in modo particolare a Siracusa, citt natale di quello che riconosciuto il pi grande scienziato di ogni tempo; e a Siracusa, a due passi dal teatro greco, c il meravi- glioso parco dove la prof. ssa di Scienze ( ma anche fne poetessa e pittrice) Enza Giuffrida e suo marito hanno fondato e gestiscono ben 28 stupendi marchingegni ar- chimedei a dimensioni origi- nali, identiche a quelle ideate e costruite da Archimede. Era ovvio che la mostra dei prototipi pi geniali di Leonardo Da Vinci- vissuto a cavallo tra il medio evo e levo moderno ( 1452-1519) e dopo di lui considerato il pi grande ingegno del mondo, che stupisce per la sua poliedrica creativit- approdasse anche a Siracusa. Negli spazi espositivi dellex Convento del Ritiro, in via Mirabella n.31 il giorno 22 giugno stata perci inaugu- rata la Leonardo Da Vinci machines exhibition of ge- nius, ossia la straordinaria mostra itinerante dedicata a lui e rester a Siracusa fno al 31 ottobre. In questo momento ci sono esposti i prototipi di 42 mac- chine in sala- mi ha spiegato gentilmente accettando di farmi da guida alla visita la curatrice dellimportante, anzi eccezionale operazione artistico culturale, signora Maria Gabriella Capizzi- nonch due laboratori per quanto riguarda la didattica. Abbiamo allestito anche una sala per la proiezione dun lungo flmato sulla vita e le opere del sommo genio, le macchine, le loro caratteristiche, il loro fun- zionamento. Ci tengo a dire che il tutto si deve alla encomiabile disponibilit del prof. Carlo Pedrotti -Carneade!...Chi sarebbe costui? E la personalit pi insi- gne del mondo per quanto riguarda gli studi vinciani. Infatti il titolare della cat- tedra di studi su Leonardo da vinci presso lUniversit della California a Los An- geles, dove dirige il Centro Dopo Archimede fu il pi grande Hanner di Studi Vinciani, con sede italiana a Urbino. E autore di pi di quaranta opere, di tantissimi saggi e articoli sui pi vari aspetti che riguardano gli studi di Leonardo Da Vinci, che gli hanno procurato i pi ambiti riconoscimenti, come la Medaglia d0ro alla Cultura, conferitagli dal Presidente della Repubblica Italiana e la Congressual Citadians degli Stati Uniti, come pure la laurea Honoris Causa di varie citt e la cittadinanza onoraria di Arezzo, e prima ancora quella della stessa citt dii Vinci. -Chi ha realizzato questi prototipi leonardiani? I componenti della famiglia Nicolai Artisans of Florens, di ingegnosi artigiani foren- tini che hanno cominciato nel 1936 a studiare suo celebri codici vincei, con la super- visione dello stesso prof. Carlo Pedrotti, a riprodurli, a collocarli in quella che da allora a oggi diventata la pi grande collezione privata esistente al mondo. -Che materiale stato usato? Sembrerebbe incredibile, ma cosi! Hanno tenuto in modo straordinario a rea- lizzare delle vere e proprie macchine, tutte funzionanti, che non possiamo e non dobbiamo defnire semplici modelli, anche perch sono state realizzare interamente con il legno, il cordame, i metalli che si usavano allora. E ci capir che dimostra sicuramente limpegno , ma anche la conoscenza e la padronanza che hanno dovuto acquistare per rea- lizzare simili gioielli come fossero aggeggi di oggi e da produrre in serie, a mettere in commercio -Vuol dire che sono davvero funzionanti? Certo! Si possono toccare, si possono far muovere, con essi ci si pu giocare! Sem- brano giocattoli, dei semplici aggeggi perch oggi siamo abituati e vederne tanti simili e certamente pi sviluppati; ma se si pensa che Leonardo le ide e le costru pi di cinquecento addietro -Prima di Siracusa in quale citt stata ospitata cos importante mostra? Mica facile a dirlo, se si pensa che ha girato tutti i continenti, in Europa, in America, in Cina, negli Emirati Arabi! -Ela prima volta che sbarca in Sicilia? No! Lho gi portata a Ta- ormina, a Noto, ovviamente nella mia citt: a Catania -Visto che, tra macchine e illustrazioni, le sale sono zeppe, quali ritiene che siano le pi importanti? Tutte! Nessuna esclusa! Si faccia un bel giretto e se ne render pienamente conto! E a questo punto mi saluta e va a dare retta alle perso- ne- ed erano parecchie- che la stavano aspettando per pagare e ricevere il biglietto dingresso E l cera veramente da restare a bocca aperta ad osservare quegli ingegnosi aggeggi, a leggerne le spie- gazioni, a cominciare dalle notizie e i disegni sullana- tomia, che era uno dei pallini pi frequenti e approfonditi di Leonardo, visto che per lui non cera spiegazione, dimostrazione, lezione pi immediata, comprensibile a tutti, era il disegno, non solo per quanto riguarda il corpo umano, ma anche per quanto riguarda qualsiasi corpo, qualsiasi oggetto, perch non vi dubbio che si debba sempre partire dalla tecnica di ogni linguaggio, quindi anche di quello fgurativo, oltre che di quello verbale e scritto: lezione tecnica per chiunque voglia esprimersi. Prima lezione che Leonardi ci impartisce losservazio- ne, da quella si deve passare alla rifessione, alla medi- tazione, dopo di che si pu passare allespressione E lespressione non pu partire dal cuore, dal senti- mento, bens dalla testa, dal cervello, che per Lui era e per tutti deve rimanere lorgano principale! Le macchine di Leonardo Da Vinci esposti al Convento del Ritiro. Ce le ha descritte la curatrice della mostra, signora Maria Gabriella Capizzi 4 LUGLIO 2014, VENERD 5 Giansiracusa e Pane si dimettono dalla Giunta Dovrebbero rimanere tre, quindi, i sacrifcati, per fare posto a Antonio Grasso, Gianluca Scrofani e ad una terza new entry al posto di Lo Giudice Lo scossone decisivo avvenuto nella tarda mattinata di ieri dopo una riunione dellesecutivo Gli assessori al Bilancio e all'Ur- banistica, Santi Pane e Paolo Giansiracusa, hanno formalizzato le loro dimissioni dalla giunta comunale. La consegna della let- tera nelle mani del vice segretario generale, Loredana Caligiore, avvenuta nella tarda mattinata, dopo una riunione di Giunta che stata presieduta dal vice sindaco, Francesco Italia. Da Roma, dove si trova per impegni istituzionali, ai due ex assessori, da parte del sindaco Giancarlo Garozzo, giunto il ringraziamento per il lavoro svolto. Giansiracusa e Pane afferma il sindaco Garozzo hanno saputo cogliere la delicatezza del momen- to e li ringrazio per la sensibilit dimostrata in questo passaggio, cos come hanno fatto nell'anno di collaborazione nell'Ammini- strazione. Paolo e Santi hanno saputo interpretare al meglio lo spirito della nostra azione e del programma elettorale e li ho particolarmente apprezzati per il prezioso contributo dato nella stesura delle modifche al piano regolatore generale, il primo, e della razionalizzazione della spesa, il secondo. Anche se non saranno pi assessori, continueranno a col- laborare con il Comune nelle forme pi idonee alla valorizzazione delle rispettive competenze. La formalizzazione di queste dimissioni conclude il sindaco Garozzo aiuta a superare questa delicata fase poich riusciremo a riequilibrare i rapporti nel consi- glio comunale in modo che siano pi rispondenti all'attuale geografa politica. Nessuno dei due assessori di- missionari ha voluto rilasciare dichiarazioni. Nessun commento per lex assessore Pane che torna a fare il bancario, lasciando la delega al Bilancio a Gianluca Scrofani, commissario provinciale dellUdc. Giansiracusa si dimette da assessore ma rimane in carica nel consiglio damministrazione dellInda, istituto nazionale del dramma antico. Il suo posto do- vrebbe essere appannaggio del consigliere comunale Antonio Grasso. Il gruppo del Megafono in serata ha confermato la fducia allassessore Maria Grazia Cavarra che dovrebbe, quindi continuare la propria esperienza da assessore allo Sport. In foto, Paolo Giansiracusa e Santi Pane. Le dimissioni di Giansiracusa e Pane hanno agevolato le scelte del sindaco Garozzo, che a questo punto ha chiuso il cerchio attorno ai tre posti che servivano in Giunta per rimescolare le carte ed avere maggiore apertura di credito in Consiglio comunale, dove gi l'amministratone comunale gode di una larga maggio- ranza. I due interessati amministratori pubblici dimis- sionari, insieme con Lo Giudice, non intendono al momento fare dichiarazioni (in realt Lo Giudice ha parlato e per lui continuano a parlare allinterno del partito de- mocratico con la conferma della riunione del di- rettivo provinciale del partito per questa sera). Per Giansiracusa le dimissioni saranno state un sacrifcio anche perch appena il giorno prima sul suo proflo di facebook aveva postato un messag- gio con il quale faceva il punto della situazione Poche ore prima delle dimissioni il prof. postava: Macchina in moto il Caso su ci che gli uffci del suo assessorato hanno predisposto insieme con gli altri assessorati. Ecco, in particolare cosa scriveva lex assessore allUrbanistica: si far un PRG all'insegna del recupero e della riqualifcazione. Si far il Museo Civico d'Arte Contemporanea. Si applicheran- no le norme del Regolamento del Decoro. Si pro- muoveranno la bio-architettura e l'edilizia a rispar- mio energetico. Si far la Riserva Naturale di Capo Murro di Porco. Sar valorizzato il Porto e ripar- tiranno le attivi- t connesse alle marine turistiche. Sar bonifcato il sistema costiero e sar restituito il mare a tutti. Il mare , i porti... saranno il volano del nuovo sviluppo. La "macchina" gi stata messa in moto e gli sviluppi esecutivi avranno puntuale attuazione. Firmato, Paolo Giansiracusa. 4 4 LUGLIO 2014, VENERD Citta Rotatoria sulla statale 115 Lavori a ditta palermitana I lavori per la realizzazione dellattesa rotatoria per via Lido Sacramento, lungo la statale 115, saranno effettuati dallAti Piano Strada srl di Marineo (Palermo). Limpresa si aggiudicata la gara dappalto promossa dallAnas. Le- sito stato pubblicato sulla Gazzetta Uffciale. Il progetto rientra tra i lavori per la riparazione dei dissesti del piano viabile e per il ripristino dei danni da incidenti o emergen- ze lungo diverse strade statali siciliane (113 Settentriona- le Sicula, 115 Sud Occidentale Sicula, 115/dir, 119 di Gibellina, 119/dir, 187 di Castellammare del Golfo, 188 Centro Occidentale Sicula, 188/A e 386 di Ribera). Lappalto prevede un investimento complessivo di oltre 700 mila euro e avr una durata di 360 giorni. La prossima set- timana dovrebbe tenersi a Siracusa una conferenza stam- pa a Siracusa con i tecnici dellAnas pronti ad illustrare i dettagli dei lavori che dovrebbero partire al termine della stagione estiva. Il nuovo ospedale di Siracusa priorit per il manager Asp Dar rilevanza a migliorare lattuale pronto soccorso, centro di emergenza e ai tempi di attesa nellerogazione delle prestazioni ambulatoriali Primo incontro con la stampa per Salvatore Brugaletta dopo il suo insediamento Prima conferenza stampa del direttore generale dell Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta. Il nuovo direttore generale, inse- diatosi il 1 luglio, ha voluto come primo appuntamento della sua agenda incontrare i giornalisti, punto di incontro tra i cittadini e la Pubblica amministrazione. Ed stata una conferenza stam- pa molto partecipata: Ho voluto dare priorit alla conoscenza con le realt giornalistiche del terri- torio ha detto - per mettermi a loro disposizione nel comunicare tutti gli interventi che saranno re- alizzati nel prossimo futuro. Au- spico vivamente una collabora- zione fra la stampa e lAzienda, in un patto di alleanza e di parte- cipazione attiva, per una corretta informazione dei cittadini. Lavoro di squadra e metodo, apertura al confronto e al dia- logo con tutte le istituzioni e le realt locali e assoluta traspa- renza caratterizzeranno il nuovo corso nella gestione della sanit siracusana. Ritengo sia un onore operare in questa citt ricca di storia e in questa Azienda anchessa ricca di storia sanitaria - ha esordito il neo direttore generale dellAsp di Siracusa - . Credo che la sanit pubblica a Siracusa abbia com- piuto passi da gigante e la sua crescita esponenziale evidente e motivo di orgoglio. Nel quadro generale di ripresa della sanit siciliana non posso far altro che congratularmi con lAzienda di Siracusa per aver raggiunto in pochi anni livelli di assistenza e di prestazioni di servizi pi che ottimali. Nei primi due giorni dal suo in- sediamento il direttore generale ha voluto prendere atto delle re- alt ospedaliere anche nelle ore notturne: Riguardo la visita not- turna del neo direttore ai presidi ospedalieri di Siracusa, Avola e Noto, Brugaletta ha dichiarato: Le mie visite agli ospedali di Siracusa, Avola e Lentini, lungi dal defnirle ispezioni ha pre- cisato mi hanno consentito di avere una prima impressione sulle strutture ospedaliere e sulle criticit che le interessano. Sono rimasto positivamente colpito dagli ospedali di Avola e Noto e ritengo che siano due strutture allavanguardia mentre lo stesso La conferenza stampa del direttore generale dellAsp. non posso parlare dell Umberto I di Siracusa. Le carenze struttu- rali di tale ospedale rendono dif- fcili e non ottimali le condizioni lavorative degli operatori che si prodigano in maniera encomia- bile e la qualit dellaccoglienza degli utenti. Profonder il massi- mo impegno affnch ai cittadi- ni vengano garantite ai cittadini prestazioni ottimali anche sotto il proflo della qualit alberghie- ra.. La mia priorit, pertanto, sar collaborare con le Istituzioni, nel rispetto delle proprie competen- ze, al fne di sbloccare liter per la realizzazione del nuovo ospeda- le, ma nel frattempo intervenire sulle criticit della vecchia strut- tura, laddove possibile. Salvatore Brugaletta, risponden- do alle domande dei giornalisti, ha sottolineato limportanza del lavoro di squadra e di collabo- razione fra tutte le parti per una gestione ottimale e allaltezza delle aspettative del territorio si- racusano. La costruzione di un nuovo ospedale nel capoluogo certa- mente tra le mie priorit ma dar rilevanza innanzitutto a miglio- rare lattuale struttura del pronto soccorso, centro di emergenza brillantemente gestito, e ai tem- pi di attesa nellerogazione del- le prestazioni ambulatoriali per venire incontro al meglio alle esigenze dei pazienti. Appropria- tezza sar una parola chiave della mia mission cos come integra- zione tra ospedale e territorio: ci impegneremo in una gestione economica senza sprechi, in una politica del risparmio, innescan- do un meccanismo virtuoso con attenzione ai bisogni della gen- te. Rilevanza stata data da Bruga- letta ai servizi territoriali: E indispensabile incrementare le attivit territoriali ha aggiunto nellottica dellintegrazione dei servizi, nel percorso gi intrapre- so nel rispetto della riforma sani- taria regionale. Dopo la conferenza stampa il direttore generale ha iniziato le visite di cortesia incontrando il procuratore della Repubbli- ca Francesco Maria Giordano, larcivescovo di Siracusa mons. Salvatore Pappalardo e il prefet- to Armando Gradone. Domani proseguir le visite al sindaco e alle altre autorit locali e dalla prossima settimana inizieranno gli incontri con le varie realt del territorio e con i dirigenti dellA- zienda: Sono ottimista che gra- zie alla collaborazione con i diri- genti dellAzienda e gli operatori ha sottolineato il direttore ge- nerale sar pi facile raggiun- gere gli obiettivi. 6 4 LUGLIO 2014, VENERD Un foridiano per nulla rasse- gnato alla fne della relazione, avrebbe continuato a tempesta- re la donna di telefonate, sms, con pedinamenti e persino abu- si sessuali. La denuncia da parte della vit- tima, ha fatto scattare il pro- cedimento penale a carico del presunto stalker, che prosegue adesso nellaula del tribunale penale di Siracusa. E stato il giudice per le inda- gini preliminari del tribunale, Michele Consiglio ad emettere il decreto che dispone il giudi- zio a carico di S.G., foridiano di 42 anni. Difeso dagli avvo- cati Ruggero Gibilisco e An- tonello Sala, limputato dovr difendersi dalle accuse di mo- lestie ma anche di abusi sessua- li ai danni di una donna. I fatti si riferiscono al periodo compreso tra la fne di luglio 2009 e gli inizi del 2010. Se- condo quanto riscontrato dagli investigatori dei carabinieri della Tenenza di Floridia, che hanno agito su input della vit- tima, che ha denunciato tutto, luomo non si sarebbe reso pro- tagonista di una serie di episodi che hanno suscitato ansia alla donna. Lintera questione sarebbe sca- turito dalla fne della relazione fra i due, avvenuta alla fne di luglio di tre anni fa. Non rasse- gnato alla decisione della don- na, ritornata nel proprio alveo familiare, limputato lavrebbe presa di mira con telefonate e messaggini di minacce fno a spiarla con il binocolo dentro casa. Laccusa altrettanto pesante di abusi sessuali scatta nel mo- mento in cui luomo in una data non meglio specifcata, avrebbe bloccato la vittima con le spalle al muro per baciarla contro la sua volont. Tra gli episodi fniti nella de- nuncia anche il danneggiamen- to di una vettura di propriet del marito della vittima, ma ad opera di ignoti. Il foridiano dovr adesso comparire dinanzi al tribunale penale del capoluogo in com- posizione collegiale. La prima udienza stata fssata per il 28 novembre prossimo. R.L. In foto, pattuglia della Tenenza dei carabinieri di Floridia. Stalking ed abusi sessuali A giudizio un foridiano La denuncia da parte della vittima, ha fatto scattare il procedimento penale nei confronti delluomo 42enne Avrebbe reagito male alla fne di una relazione sentimentale con la compagna Gli allievi archeologi scoprono reperti nelle catacombe S. Lucia Le meraviglie nascoste pochi metri sotto il livello stradale di piazza Santa Lucia, nel cuore della Borgata, sono state risco- perte dagli allievi-archeologi dellArcadia University di Siracusa. Questa sera alle 18.30, nella sede aretusea dellArca- dia University di via Roma, si terr una conferenza dal titolo Nuove indagini archeologiche nella regione C della catacom- ba di Santa Lucia a Siracusa, in cui verranno illustrati i ri- sultati conseguiti nel corso del- lo scavo condotto nel mese di giugno dallequipe dellArcadia University. Un incontro al qua- le parteciperanno gli studenti dellUniversit americana che da anni ha sede anche a Siracusa con i docenti dellArcadia e, in rappresentanza della Pontifcia Commissione di Archeologia Sacra, anche Mariarita Sgarlata, assessore regionale allAmbien- te. Lindagine ha fatto emergere il volto nascosto della Siracusa di epoca romana che si trova, appunto, nel cuore del rione di EVEnti Nei giorni scor- si, gli agenti del Commissariato di pubblica sicu- rezza di Pachino, insieme a perso- nale della Guar- dia di Finan- za, nellambito dellOperazione Trinacria, han- no eseguito dei servizi straordi- nari di controllo del territorio, con limpiego di 6 equipaggi della Polizia di Stato e 4 della Guardia di Finanza (tra cui due unit ci- nofle antidroga), ed hanno conse- guito i seguenti risultati: 22 le persone identifcate: 14 i veicoli, con- trollati. Inol- tre, Agenti del Commissariato di Pubblica sicu- rezza di Pachino hanno denuncia- to in stato di li- bert B.R. di 49 anni di Pachino, per il reato di guida senza pa- tente. Operazione Trinacria Controlli a Pachino Il palazzo di Giustizia di viale Santa Panagia. 4 LUGLIO 2014, VENERD 7 Truffa ai danni di unagenzia assicurativa: cinque a giudizio Avrebbero simulato un incidente stradale con il coinvolgimento di un mezzo pesante e di una Citroen C3 di propriet di Bellomo Truffa ad unagen- zia assicurativa e falso, sono le accu- se che a vario titolo vengono contestate a cinque persone, rinviate a giudizio a conclusione dellu- dienza preliminare, tenuta ieri mattina. Il Gip del tribunale, Michele Consiglio ha disposto il rinvio a giudizio a carico di Luigi Bellomo, ispicese di 53 anni, Sebastiano Chinde- mi, rosolinese di 52, Luigi Fava, modica- no di 36, Luigi Flo- riddia, modicano di 33 e Giovanni Agri- cola, pachinese di 71 anni. I cinque, difesi dagli avvocati Giovanni Giuca, Emanuele Scorpo e Michele Spataro hanno scel- to di farsi processare con il rito ordinario. La vicenda della quale devono ri- spondere risale al 29 settembre 2007 quando avrebbero tentato di simulare un incidente stradale per incassare il risar- cimento dei danni da parte dellagenzia di Rosolini dellAl- lianz Spa. Secondo quanto ri- costruito dagli in- quirenti, che hanno insistito per il rin- vio a giudizio degli imputati avrebbero simulato un sini- stro tra una Citroen C3 di propriet del Bellomo ed un au- tocarro Fiat Iveco di propriet della ditta di calcestruzzi del Chindemi ma con- dotto dal Fava. Per avvalorare la tesi dellincidente, anche attraverso la constatazione ami- chevole dincidente tra le parti, Floriddia avrebbe rilasciato il 29 settembre 2009 una falsa testimo- nianza. Anche Agri- cola deve rispondere del reato di truffa perch il 18 maggio del 2007 avrebbe precostituito gli ele- menti di prova per laccertamento dei danni causati dal mezzo pesante sulla vettura. La difesa sostiene che quellincidente si fu verifcato real- mente ed convinta di poterla spuntare nel corso del dibat- timento del relativo processo, la cui pri- ma udienza stata fssata per il primo dicembre prossimo al cospetto del giu- dice monocratico del tribunale di Siracusa. R.L. Il decreto che dispone il giudizio emesso dal Gip del tribunale Santa Lucia. Lo staff di arche- ologici, con la guida del docen- te Davide Tanasi, ha scoperto alcuni tasselli signifcativi per la ricostruzione della vita della citt in epoca ellenistico-romana dellarea della Borgata. Sono venute alla luce alcune statuette di terracotta di pregiata fattura tra cui alcune immagini fttili rappresentanti la dea della caccia Artemide. La documenta- zione dello scavo, basata sullu- tilizzo di tecniche computer gra- fca ha fornito per la prima volta una chiave di lettura sulle vicen- de architettoniche complesse di questa parte della catacomba. Le catacombe di santa Lucia. Si tratta del corpo di un uomo, recuperato in mare dai militari di nave Dattilo che aveva soccorso altri migranti in piena diffcolt 8 4 LUGLIO 2014, VENERD Arrivati ad Augusta 155 profughi Recuperato un cadavere in mare Tre presunti scafsti di naziona- lit tunisina sono comparsi ieri mattina dinanzi al Gip del tribu- nale, Vincenzo Panebianco, che ha convalidato il fermo, dispo- nendo nei loro confronti la misu- ra cautlare in carcere. I 3 scafsti, sarebbero responsa- bili ciascuno di ciascuno di tre sbarchi, che avevano organizzato ed effettuato la traversata dalle coste libiche nei pressi di Zouwa- ra a quelle italiane. Monji Saleh di 44 anni,che an- novera ben 13 identit diverse, quale conduttore della seguente imbarcazione: un barcone in le- gno di colore blu, privo di alcuna sigla di identifcazione e di ban- diera, dotato di motore fuoribor- do, lungo circa 15 metri; Mesa- oud Mohamed Ben di 19 anni, quale conduttore della seguente imbarcazione:barcone in legno di colore blu, privo di alcuna sigla di identifcazione e di bandiera, dotato di motore fuoribordo, lun- go circa 15 metri; Moldi Frehi di 40 anni, quale conduttore della seguente imbarcazione: barcone in legno di colore blu, privo di al- cuna sigla di identifcazione e di bandiera, dotato di motore fuori- bordo, lungo circa 16 metri. Dalla giornata di luned scorso fno alla mattina di ieri sono stati recuperati/soccorsi ed accompa- gnati presso il Porto Commercia- le di Augusta, numerosi migranti clandestini da unit militari nava- li della Guardia Costiera. In particolare sono stati recupe- rati 1098 migranti a bordo di tre differenti barconi, con varie dif- fcolt dall'Unit della Guardia Costiera Dattilo. Nel corso del pattugliamento, l'unit della Guardia Costiera ha rinvenuto in mare un cadavere in avanzato stato di decomposizio- ne. Questo fa pensare al naufra- gio dei migranti di dieci giorni fa circa in cui un gommone si rove- sci durante le fasi di recupero da parte di un mercantile. Ci furono 13 morti e molti dispersi, Si pen- sa che questo cadavere sia da far risalire proprio a quell'evento. Per questo ennesimo caso, stato aperto un fascicolo dalla Procura della Repubblica di Siracusa con il coordinamento del sostituto procuratore Antonio Nicastro. In totale i migranti recuperati nei tre distinti eventi sono stati 1098 Sale ad oltre un migliaio il bilancio degli arrivi di migranti negli ultimi giorni CongrEsso rEgionalE Sei siracusani eletti nella segreteria della Uil Dal congresso regionale Uil di Giardini Na- xos, una segreteria pi forte. Ma soprattutto unita, diretta verso levoluzione che sta seguen- do la politica dice il segretario territoriale Stefano Munaf intenta a perse- guire gli obiettivi preposti. Dalla tutela dei lavora- tori a rischio al recupero di risor- se indispensabili per risollevare leconomia. Occorre forse es- sere pi effcien- ti sotto questo aspetto ma ci stiamo attrezzando, anche grazie ad una riorganizzazione necessaria. Dal nostro territorio, alla Regione ma anche a livello nazionale. Dieci i componenti del Consiglio regionale Uil, relativamente alla segreteria territoriale di cui Munaf al vertice. Sei sono i siracusani: Stefano Munaf (componente anche della dire- zione regionale), Saveria Corallo, Gesualda Altamo- re, Salvatore Lan- tieri, Sebastiano Di Pietro ed Ema- nuele Sorrentino. Fra i probiviri anche Mario Ru- bino. Tre invece, saran- no i componenti siracusani delega- ti al Congresso nazionale della Uil che si terr al Palazzo dei Congressi allEur a Roma dal 19 al 21 novembre. E cio Stefano Munaf, Saveria Corallo e Gesualda Altamore. ed un cadavere. Mentre ancora in corso quella rivolta agli altri eventi di minore entit, specie quella mirata allindividuazione degli scafsti, che avrebbero con- dotto un veliero dalle coste turche fno a quelle siciliane alla Riserva di Vendicari di Noto, sbarcando 76 migranti di prevalente nazio- nalit afghana. Il personale del gruppo interfor- ze per il contrasto dellimmigra- zione ha continuato fno a ieri le operazioni di soccorso e di recu- pero ed accompagnamento presso il porto commerciale di Augusta, di altri 155 migranti a bordo di un grosso barcone da pesca egiziano, con varie diffcolt a causa, per la vetust del natante e per linclina- zione nella quale gi stata rin- venuta a causa di infltrazioni di acqua, che dal sovraffollamento dalle unita navali della Guardia costiera. Il recupero avvenuto a circa 90 miglia a sud est di Capo Passero, dall 11^ Direzione Ma- rittima della Guardia Costiera di Catania, Le successive indagini, coordinate dal sostituto procu- ratore Martina Bonfglio, hanno permesso anche in questo caso di individuare i presunti scafsti. Si tratta di cittadini egiziani due die quali diciottenni ed uno dician- novenne, per i quali scattato lo stato di fermo e proprio questa mattina compariranno anche loro dinanzi al Gip Panebianco. Realt: oltre 60 anni di tutela rappresentativa del mondo imprenditoriale minore La Cna, Confederazio- ne Nazionale dell'Arti- gianato e della Piccola e Media Impresa, da oltre sessantanni rap- presenta e tutela gli interessi delle imprese artigiane, delle Pmi e di tutte le forme del lavo- ro autonomo. Una realt che oggi trae forza e peso da circa 670 mila associati. La mission della Cna di dare valore allarti- gianato e alla piccola e media impresa, pro- ponendosi come loro partner per lo sviluppo e promuovendo il pro- gresso economico e sociale. Tale obiettivo perseguito attraver- so unorganizzazione strutturata e diffusa, un sistema di societ che offre servizi integrati e consulenze persona- lizzate alle imprese, una struttura moderna che fornisce ai propri associati assistenza, in- formazioni e soluzioni innovative. All'enorme diffusio- ne dell'artigianato, sia nelle grandi citt come nei piccoli comuni, corrisponde la presenza capillare della Cna: Pi di 9.000 collaborato- ri operanti nelle 1.250 sedi della Confedera- zione che non offrono soltanto servizi, consu- lenze e informazioni, ma che hanno la credi- bilit, la professionali- t e la forza di sentirsi compartecipi e copro- tagonisti del successo della piccola impresa e dello sviluppo di un comparto che, da solo, continua a creare oc- cupazione e nuove im- prese. La Cna stata la prima organizzazione dellartigianato a sot- toscrivere accordi con i sindacati dei lavoratori (nel 1946). vita di Quartiere Citt: borse da 500 euro lorde al mese per il tirocinio lavorativo Il dato viene diramato dalla confederazione nazionale per lartigianato e la piccola impresa, disponibile ad offrire supporto ai potenziali interessati E stato pubblicato il Bando per il progetto Piano Giovani in Si- cilia con cui la Regio- ne Siciliana, in colla- borazione con Italia Lavoro, promuove oltre 2000 percorsi di tirocinio della durata di sei mesi, integra- ti alla concessione di una borsa di 500 euro lordi al mese per ti- rocinante (750 euro e durata di 12 mesi in caso di tirocinanti ap- partenenti a particola- ri categorie). Liniziativa ha risorse fnanziarie per oltre 19 milioni di euro che serviranno ad avviare percorsi di tirocinio in azienda di giovani disoccupati/inoccupa- ti, diplomati o in pos- sesso di qualifca pro- fessionale, residenti in Sicilia da alme-no 24 mesi, di et compresa tra i 25 e i 35 anni non compiuti, che siano inoccupati/disoccupa- ti da almeno 6 mesi. Anche alle aziende ospitanti il tirocinio saranno assegnati 250 euro per ogni giovane accolto e, nel caso in cui, il rapporto doves- se trasformarsi in con- tratto di lavoro, il con- tributo si di-versifca in base alla tipologia adottata: 6.000 euro per ogni giovane as- sunto con contratto a tempo indeterminato a tempo pieno (7.000 in caso di lavoratore: disabile, soggetto ri- chiedente asilo, sog- getto titolare di pro- tezione internazionale e umanitaria, o sog- getto in percorso di protezione socia-le); 4.000 euro per ogni giovane assunto con contratto a tempo in- determinato part-time (4 mila, 600 in caso di lavoratore: disabile, soggetto richiedente asilo, soggetto titolare di protezione interna- zionale e umanitaria, o soggetto in percorso di protezione sociale); 3.000 euro per ogni giovane assunto con contratto a tempo de- terminato della durata di almeno 24 mesi (3 mila, 600 in caso di lavoratore: disabile, soggetto richiedente asilo, soggetto titolare di protezione interna- zionale e umanitaria, o soggetto in percorso di protezione sociale); 4 mila, 700 euro per ogni giovane assunto con contratto di ap- prendistato ex art. 4 del decreto legislativo 167/2011. Le aziende che inten- dono partecipare al bando devono avere almeno ununit ope- rativa in Sicilia e pre- sentare la propria can- didatura registrandosi al porta-le www.pia- nogiovanisicilia.com, compilare il form on- line e specifcare il ti- rocinio offerto. Stessa procedura prevista per i giovani che vogliono iscriver- si al progetto e can- didarsi ai percorsi di tirocinio offerti dalle aziende. Devono ef- fettuare la registrazio- ne al porta-le www. pianogiovanisicilia. com e compire il form di adesione. Finalmente parte questo programma che abbiamo atteso per molto tempo commenta Gianpaolo Miceli coordinatore dei Giovani Impren- ditori di Cna Siracusa uno strumento che faciliter i giovani per una esperienza di la- voro e magari loppor- tunit di una assun- zione al termine del tirocinio. chiaro che questi strumenti non cancellano lo stato di grave diffcolt in cui versano le imprese ma rappresentano una op- portunit fondamen- tale per avvicinare al mondo del lavoro i tanti giovani ormai di- sillusi da un mercato del lavoro lontanissi- mo. Siracusa vive una strana dicotomia, ha una incidenza di gio- vani imprese sul to-ta- le delle stesse pi alta della media nazionale e, contestualmente, una disoccupazione giovanile che supera abbondantemente il 65% dei giovani con meno di 30 anni. Il nostro territorio deve sfruttare queste opportunit per incen- tivare il trasferimen- to di competenze ai giovani, quelle com- petenze che spesso le imprese cercano e, paradossalmente, non riescono a trovare. La nostra associazio- ne ha gi istituito una task force per assiste- re giovani e imprese allaccesso al pro- gramma sia attraverso la se-de provinciale che attraverso le sedi comunali dislocate su tutto il territorio. 4 LUGLIO 2014, VENERD 9 10 4 LUGLIO 2014, VENERD S. Lucia: mamme per il decoro Il gruppo associativo adotta unaiuola abbandono nella piazza di quartiere Dopo il grande successo in occa- sione della prima edizione del deco- ro day, in cui una ricca partnership formata da Gruppo Mamme a Siracusa, Associazione Cultu- rale Morphsis, e poi il Tecnoparco Archimede, Sea- side servizio giar- dinaggio e Corpo forestale, ha prov- veduto alla sistema- zione di unaiuola dismessa in Piazza S. Lucia, mercoled 25 Giugno alle ore 17:30 verr fssata nellaiuola presa in consegna la targa di riconoscimento e di patrocinio con i riferimenti dei promotori dellini- ziativa. Nella stes- sa occasione verr potenziato il verde pubblico mediante linserimento di al- tre cento piantine. In occasione della prima nascita, dal- la data dellevento del decoro, verr inoltre piantato un albero di ulivo, se- gno di benevolenza e di prosperit nei confronti di tutti i nascituri, ed in par- ticolare della picco- la Ilary Verga, nata il 19 Giugno. La realt associativa ringrazia lammini- strazione comuna- le, gli organizzatori dellevento e tutte le associazioni cul- turali, nonch le scuole che hanno partecipato a que- sta prima edizione del decoro day, in- centrata sul decoro urbano, sulla ri- fessione sugli spa- zi da vivere e sulla socialit. Presso il Comune di Siracusa lUffcio Decoro Ur- bano, quale strut- tura operativa di supporto alla Com- missione Edilizia individua nella citt le situazioni da cor- reggere, migliorare, innovare, recepisce le pi diverse istan- ze dei Quartieri, dei cittadini, delle cate- gorie e degli Enti e, in accordo e con il concorso dei diversi Settori, promuove progetti di riqualif- cazione urbana e in- terventi puntuali da sottoporre al vaglio della Commissione i quali, una volta ottenuto il parere favorevole, seguono liter di approvazio- ne e di realizzazione previsto nei casi di interventi pubblici. Altri compiti speci- fci sono quelli di in- trattenere relazioni operative con Enti, Societ, le Aziende Municipalizzate che intervengono poi sul territorio comunale, per la messa a punto di progetti speciali e per la localizzazione delle installazioni di apparecchiature, impianti o elementi di servizio (cabine telefoniche, casset- te di distribuzione, armadiature tecno- logiche, pensiline, colonnette, casso- netti per rifuti, ce- stini, ecc.), discipli- na la collocazione a titolo temporaneo di elementi di varia tipologia, individua- ti come dehors, su suolo pubblico o privato con servit di pubblico passag- gio, esprime pareri per la concessione di suolo pubblico per passi carrabili, rilascia Autorizza- zioni Edilizie per la realizzazione di strutture precarie solarium, chioschi, ecc.. 4 LUGLIO 2014, VENERD 11 In foto, piazza Santa Lucia dallalto. Lintera comunit di Canicattini Bagni si stretta attorno ai familiari, in particolar modo ai fgli di 16 e 20 anni, di Maria Ton, la giovane rumena di 36 anni uccisa dalla furia omicida del marito Ton Gheorghe Florin di 41 anni. Una faccolata spontanea, di preghiera e di rifessione, voluta dalle donne canicattinesi per dire basta alla violenza, al femminicidio. E tutta la citt non voluta mancare, per raf- forzare con la presenza e la partecipazione la vicinanza ai familiari di Mariana e la condanna alla violenza. Allappuntamento, davanti alla Caserma dei Carabinieri di via Vittorio Emanuele, da dove mosso il corteo, cera lAmministrazione comunale, Consiglieri, lassistente sociale del Comune, i parroci delle due parrocchie cittadine, don Sebastiano Ferla e don Maurizio Casella, gli scout del Canicat- tini 1, i giovani dellAssociazione Cattolica, il Presidio Salvatore Raiti di Libera, le co- munit parrocchiali, le volontarie del Centro antiviolenza Le Nereidi di Raffaella Mauceri, che con il Comune gi nellaprile scorso ha sottoscritto un protocollo per lapertura di uno Sportello allinterno del Palazzo comunale, la Consulta femminile di Solarino, lassociazione Eminescu di Floridia che con la mediatrice culturale Izabella Buccheri raccoglie la comu- nit romena della zona, ancora associazioni, e tanti cittadini, ma soprattutto a sflare nel loro silenzio cerano tante donne, generazioni diverse, dalle piccole donne alle grandi, come una sorta di passaggio di testimone nel proseguo di un cambiamento culturale che deve mettere al bando la violenza. Il corteo ha attraversato la centralissima via Vittorio Emanuele sino al 108 di via Garibaldi, labitazione di Mariana, dove un tragico destino e la mano violenta del marito le hanno rubato la speranza ed il sogno di un futuro migliore. Li, davanti alla porta dello scantinato che Mariana non ha fatto in tempo ad attraversare per sfuggire al suo assassino, la fglia e la madre hanno deposto un mazzo di fori, circondate dalla solidariet e dalla partecipazione di quella che negli ultimi anni diventata la loro comunit. Poi ancora in corteo davanti al sagrato della Chiesa Madre, in piazza XX Settembre, dove ognuno ha lasciato una scarpetta o un piccolo nastrino rosso, come il sangue delle tante donne, vittime innocenti di uno dei tanti egoismi delluomo. Davanti alla Chiesa Madre ognuno ha potuto anche mettere un offerta per contribuire, assieme allAmministrazione comunale di Canicattini Bagni, al sogno di Mariana di fare ritorno nella sua terra, in Romania. Scarpette e nastrini rossi per dire no al femminicidio Neapolis: nuovo convegno ippicco Lo svolgimento ne previsto per la serata odierna alle 19,00 presso la struttura di c.da Spinagallo Appuntamento a margine della Chermesse cinofla organizzata presso la stessa Location Quel lungo dramma travagliato dellintegrazione Hanno corso, saltato, superato ostacoli, in- flato tunnel, addenta- to freesbe in aria, ma anche si sono fatti ac- cogliere, accarezzare, coccolare. Sono i fedeli amici a quattro zampe ospitati con uno specia- le incontro con il galop- po, allIppodromo del Mediterraneo. In cor- so di svolgimento, con gare cinofle, il 1 Cam- pionato Regionale 1 Trofeo Coni organiz- zato dalla Fidasc Work Siracusa che ha dato dimostrazione su pista delle unit cinofle im- pegnate anche nel set- tore della protezione ci- vile. Poi, punti adozioni a cura dellEnte Fauna Siciliana, dellAssocia- zione Amici per la coda e dellAssociazione Pace di Lentini. Hanno stupito, ancora, per la loro bravura e abilit i binomi della Into The Wild con dimostrazio- ni di agility dog e disc dog. Gli appassiona- ti del mondo cinoflo si sono dilettati su un percorso di mobility dog che ha decretato un podio di vincitori a cui sono stati attribui- ti targhe e premi, oltre i preziosi consigli dati dagli educatori del cen- tro cinoflo Maia!. Nel contempo galoppo, con una Gold Juniper che ottiene la meglio su una attesissimo Loyal Leader che ha pagato il debutto con qualche incertezza sulla dirit- tura darrivo prima di sfoderare tutta la sua qualit e strappare una seconda piazza. la cronaca della condizio- nata abbinata al Premio Msc Musica, riservata ai giovanissimi impe- gnati sui 1400 metri della pista piccola. Ter- zo gradino del podio a Colori DArcadia. Andatura tiratissima nellHandicap Discen- dente sul miglio, dove Super Sasha affanca il battistrada Copreopas- so e prova a volare via, ma beffata dallallun- go di un Ashiky con forma eccellente. La terza piazza rubata dal buon Notte dei De- sideri che ,bench pe- sante, non ha demorso negli ultimi metri. In serale il prossimo con- vegno ippico, previsto per oggi stesso, ve- nerd 4 luglio alle 19. Con il termine ippica si indicano le discipline dell'equitazione sporti- va dove il cavallo corre su pista. Nelle corse al galoppo si utilizza pre- valentemente il cavallo purosangue inglese che viene montato dal fan- tino, che sollevato su una piccola e leggera sella posta sulla schie- na del cavallo. Nelle corse al trotto si utiliz- za il cavallo trottatore, razza selezionata dal sei- Settecento incro- ciando vari e tipologie di cavalli provenienti per lo pi da cavalli da carrozza o per uso mi- litare, qui il guidatore (Driver) siede su di un piccolo carro a 2 ruo- te (calesse o "sulky") trainato dall'animale. Specialit meno diffuse sono: le corse di trot- to montato (cavallo al passo di trotto ma con fantino a sella), corse di trotto per pariglie (due cavalli appaiati con un unico sulky), le cor- se al passo di Ambio. L'allevamento di questi cavalli atleti richiede grande dedizione e pas- sione, i cavalli vengono destinati alla prepara- zione per le corse all'et di 18 mesi e iniziano a correre al secondo anno di vita. La selezione avviene sia nel campo genetico che in quello morfologico. Nell'an- tica Grecia, nell'anti- ca Roma e nell'Impero Bizantino le corse di cavalli erano molto po- polari, in particolare le corse di bighe e quadri- ghe. Le corse di cavalli erano uno sport delle Olimpiadi antiche, in cui era incoronato vin- citore non l'auriga, ma il proprietario del cavallo, che spesso era un tiran- no. A Roma e Bisanzio le corse si tenevano in appositi impianti monu- mentali, i pi famosi dei quali sono il Circo Mas- simo e l'Ippodromo di Costantinopoli. In que- ste due citt le scude- rie che si affrontavano erano sempre le stesse e si distinguevano per il colore delle vesti e dei fnimenti; la plebe cit- tadina era divisa in vere e proprie tifoserie di quel tempo. Informazione, legislazione, or- ganizzazione" Un hashtag, per contrassegnare con forza la parola chiave che diventa emblema delle- vento. Il fenomeno dell'immigra- zione e i suoi risvolti drammatici saranno al centro dei lavori di un incontro- studio che si terr sabato 5 luglio presso lAula Anna Dra- go Misenti della Scuola Media G. E. Rizzo in Via Vittorio Ema- nuele a Villasmundo. Un confron- to utile per discutere le dinamiche dellimmigrazione e per abbattere i pregiudizi e le speculazioni, come anticipa il titolo, affrontando il fe- nomeno nella sua globalit. Un itinerario con un target ben preciso che va dalla giusta informazione in riferimento al ruolo dei media, alle norme giuridiche che disciplinano la materia, fno allorganizzazio- defnizione del mondo ed interazio- ne con esso. Le situazioni di caren- za o mancanza di integrazione sono defnite da Durkheim di anomia, fenomeno consistente nel declino che pu sfociare nella scomparsa di regole morali generalmente accetta- te, causato da un mutamento nelle condizioni materiali di esistenza di determinati gruppi sociali cui non corrisponde, o corrisponde in modo non esaustivo, un cambiamento normativo che le sancisca da un punto di vista culturale. Durkheim include tra le circostanze potenzial- mente responsabili del verifcarsi di situazioni anomiche i momenti di "effervescenza collettiva", in cui la produzione culturale di una societ aumenta di problematicit, con fe- nomeni quali l'emersione di nuove tendenze religiose. ne dellaccoglienza e la tutela di quanti, uomini, donne e bambi- ni lasciano disperati il loro paese in cerca di salvezza. Un dibattito dunque con lo scopo ben preciso di aprire una comunicazione tra gli intervenuti, in modo da creare una sinergia ed un dialogo propositivo nellottica di una informazione di contenuti per dissipare dubbi, per- plessit e pregiudizi. Interverran- no al convegno, organizzato con il patrocinio del comune di Melilli, Damiano Chiaramonte, segretario prov.le Assostampa Siracusa, Car- la Trommino, presidente Accoglie Rete e socia Asgi, Simona Cascio presidente Arci Siracusa Comitato Territoriale, Donatella Crucitti - Emergency Siracusa. Saranno pre- senti allevento e daranno il proprio contributo anche le deputate regio- nale e nazionale del Partito Demo- cratico, Marika Cirone De Marco e Sofa Amoddio. Moderer i lavori la giornalista Nadia Germano. Il termine integrazione indica l'insie- me di processi sociali e culturali che rendono l'individuo membro di una societ. Tra questi, il primo e pi importante quello della socializ- zazione primaria, ovvero la trasmis- sione al neonato e successivamente al bambino da parte della famiglia di quell'insieme di competenze so- ciali, valori, norme attraverso il quale la societ riproduce s stessa, venendo interiorizzata dall'indivi- duo. Successivamente, questi andr incontro ad altri tipi di socializza- zione praticati da agenzie sociali differenti (la scuola, le cerchie ami- cali, il lavoro), accumulando e spe- cializzando le sue competenze di Sar il tema centrale dellevento annotato nellagenda degli appuntamenti per domani 12 4 LUGLIO 2014, VENERD di Guenda Giusto Con grande affetto auguriamo buon la- voro al nuovo diret- tivo e... insieme ce la faremo! Rosa Maria - Salaparuta. Sen- titi complimenti, cara Raffaella per la tua rielezione. E grazie da tutte noi per tutto ci che fai e per come lo fai. Susy - Comiso. Complimenti e au- guri non sono mai abbastanza. Buon la- voro! Tina - Messina. Assolutamente feli- ce per la riconferma della nostra presiden- te, credo che nessuna meglio di lei possa gestire tale incari- co. Perci, auguro al nuovo direttivo e a tutte noi un altro triennio pieno di suc- cessi. Katia - Lentini. Complimenti a tutte le componenti del direttivo. Successi sempre pi grandi ci attendono. Un abbrac- cio da parte mia e da tutte le "Doridine". Tea Avola Eccecc Un profuvio di augu- ri e congratulazioni da tutta la Sicilia ha salutato la rielezione alla presidenza di Raffaella Mauceri, fondatrice del C.D.S. Compie infatti pro- prio in questi giorni i suoi primi sei anni dalla fondazione, il Coordinamento Don- ne Siciliane contro la violenza nato grazie ad un lungo e certo- sino lavoro di rico- gnizione sul territorio regionale svolto dal- la Rete antiviolenza siracusana, stante che nel 2008 non esisteva nessuna mappatura nel settore. L'esordio, eclatante, del neonato C.D.S. fu proprio quello di lanciare la legge regionale sulla violenza di genere che oggi la Sicilia possie- de grazie allinizia- tiva personale della fondatrice Raffaella Mauceri. Va detto che il C.D.S. , nel suo ge- nere, una realt unica Elezioni regionali per il rinnovo del direttivo del C.D.S. in Sicilia da non con- fondere con le varie reti che si sono forma- te aggrovigliandosi ovunque a centinaia, perch, ben altro che virtuale o nominale, unassociazione di associazioni con tanto di statuto, che si fonda e si incardina sulla solidariet fra donne, valore portante eredi- tato dal femminismo degli anni 70 sulla cui linea il C.D.S. si pone quale unica vera forza delle donne in grado di respingere la vio- lenza. "Di fatto - dice la Mauceri - a fronte della carente capacit delle istituzioni di arginare il fenomeno della violenza di ge- nere, noi invece dia- mo risposte concrete perch diffondiamo una corretta cono- scenza del fenomeno e delle strategie di prevenzione letteral- mente salvando la vita di donne e bambini in pericolo. Oggi il C.D.S. una grande realt che aggrega 25 associazioni ope- rative su un totale di 82 comuni. Siamo dunque centinaia di volontarie unite dalla medesima Causa di donne per le donne che offre un servizio di soccorso antistupro antistalking SOS H 24 per tutta lisola. E non a caso il simbolo che ci rappresenta non una donna con il volto tumefatto e gli occhi pieni di lacrime, ma un volto sul quale splende la nostra bella Sicilia che amiamo e che vogliamo". In questi primi sei anni - aggiunge la segre- taria di direttivo dott. ssa Giada Barucco - il C.D.S ha realizzato numerose iniziative sulla violenza di gene- re: convegni, dibattiti, seminari, corsi di for- mazione, campagne pubblicitarie; ha par- tecipato a bandi, pro- getti, tavoli, forum; ha stretto alleanze e stipulato protocolli dintesa; ha condiviso saperi ed esperienze professionali favo- rendone lo scambio e sviluppando nuove competenze; ha privi- legiato una specifca e continua formazione delle operatrici sulle dinamiche della vio- lenza e sugli effetti che produce; ha te- nuto e continua inces- santemente a tenere corsi di formazione per lavvio di altri centri antiviolenza nelle aree siciliane che ne sono sprovvi- ste; ha fatto e continua incessantemente a far s che la lotta contro i maltrattamenti a don- ne e bambini sia una battaglia condivisa, e che impegni gli uo- mini e le donne nella ridefnizione di nuovi modelli di conviven- za in grado di cambia- re la vecchia logica maschio-centrica di cui la violenza di ge- nere si nutre". I tanti voti espressi in mio favore dichiara la nuova vicepresidente avv. Castiglia - mi onorano e mi com- muovono. Rivolgo un ringraziamento speciale alla nostra Presidente Raffaella che mi ha avvicinato ad un mondo meravi- glioso: il mondo delle donne!. Ringrazio le socie - conclude la presidente Mauceri che hanno ridato fiducia incondizio- nata a me e alla mia preziosa segretaria Giada Barucco nella gestione di questa nostra grande realt associativa. E mi con- gratulo con tutte voi per avere scelto come vice-presidente, Pilar Castiglia, giovane avvocata grintosa e combattiva che si fatta largamente ap- prezzare per la sua orgogliosa apparte- nenza al C.D.S. Sono certa che, in virt della stima e dellaf- fetto che ci legano da tempo, avremo altri momenti alti soprat- tutto in favore delle vittime che proteggia- mo perch a noi tutte chiaro il concetto che proteggere le donne vittime di violenza equivale a proteggerci tutte. Il Coordinamento Donne Siciliane rielegge presidente regionale la fondatrice Raffaella Mauceri 4 LUGLIO 2014, VENERD 13 Renzi vede stama- ne Berlusconi per sgombrare la strada delle riforme. Non che lex Cavaliere voglia mettersi di traverso: oltre che lintenzione glie- ne mancherebbe la convenienza. Per Berlusconi non pu presentarsi alle 15 davanti ai suoi depu- tati e senatori senza prima aver chiarito un paio di questioni rimaste in sospeso. La prima riguarda il futuro Senato. Come sar composto? La Boschi insiste perch ci siano 21 sindaci e 74 rappresentanti delle Regioni (pi 5 senatori nominati dal Presidente della Repubblica). Forza Italia dice: okay, ma La paura di Silvio sulle riforme: un Senato sbilanciato a sinistra a patto che venga garantita una rap- presentanza propor- zionale del territorio. Altrimenti le piccole regioni rosse fni- rebbero per pesare quanto quelle, molto pi popolosa, gover- nate dal centrodestra. Altra richiesta ber- lusconiana: limitare la platea dei rappre- sentanti regionali che partecipano allele- zione del Presidente. Forza Italia ne vuole pochi, il che pu sem- brare bizzarro. Ma si spiega con il solito ti- more che possano far pendere la bilancia a sinistra, impedendo al centrodestra di eleggere un suo Capo dello Stato per- fno il giorno in cui riuscisse a conqui- stare la maggioranza alla Camera... Nei giorni scorsi vi sono stati contatti tra la Boschi e i negoziato- ri azzurri (Verdini e Romani). Tutto la- scia ritenere che una soluzione stamane verr trovata. Renzi non mancher di promettere unacce- lerazione sulla legge elettorale, spiaggiata in Senato da cin- que mesi. Qualcuno sostiene che Silvio torner alla carica sul presidenzialismo, ma il premier gli ri- sponder che intanto bisogna fare le rifor- me sul tappeto e dopo forse se ne riparler. Se non vi saranno colpi di scena Ber- lusconi, rasserenato da Renzi, dir ai suoi che la decisione presa, i dissidenti se ne facciano una ragione. A seguito della Circolare del Ministero dei LL.PP. n.1669 del 22 giugno 1989 che chia- riva la legge del 9 gennaio 1989 n.13 e del- la legge Regionale n.29 del 21 agosto 1997, riguardante norme e provvedimenti per eli- minare tutte le barriere architettoniche onde favorire l'opportunit di vita autonoma e l'integrazione sociale delle persone disabili, il Comune di Siracusa, stimolato anche dal contributo statale che avrebbe percepito, ha provveduto nel tempo a dotare tutti i marcia- piedi ,(quelli esistenti), di opportuni scivoli. Purtroppo la realizzazione dei detti scivoli, ancora una volta, stata affdata a persone non all'altezza del compito. Gli scivoli furono creati anche a met del marciapiedi, facendo inciampare l'incauto pedone, rendendo anche lui un disabile e to- gliendo ancora una volta spazio per il posteg- gio delle autovetture. A fne marciapiedi, invece di creare uno sci- volo a testuggine o tartaruga, fu realizzata una specie di rampa con relative fancate. Tale soluzione del tutto demenziale, ha crea- to uno spuntone fuoruscente dal marciapiedi stesso, che impedisce la regolare sterzata agli automobilisti. A conferma di ci, indicher alcuni spuntoni: - angolo Corso Gelone Via Demostene - angolo Viale Teracati Via S.Simeone - angolo Luigi Cadorna Via Ragusa Ho citato i suddetti incroci perch ho visto gli spuntoni pi volte distrutti dagli automobilisti (con danni alle autovetture) e purtroppo rego- larmente ricostruiti col vecchio sistema. In citt esiste gi qualche raro caso di scivolo a testuggine; perch non rifare quelli distrut- ti adeguandoli al nuovo tipo pi funzionale ed adottato dalle altre citt? Ricordo che quando gli amministratori non erano come i galletti di Renzo Tramallino, ma si interessavano realmente delle proble- matiche cittadine, i vigili urbani e quanti al- tri addetti alla circolazione, prima di essere assegnati alla circolazione stradale, andava- no a fare una stage di istruzione presso le grandi metropoli. Purtroppo adesso, tutto si effettua all'impronta dell'improvvisazione! Quel problema degli scivoli improvvisati Dite la vostra... Rubrica di Giorgio Guarnaccia Mamma e fdanzato non colpevoli Ma uno dei due uccise Matilda Vercelli, depositate le motivazioni dellassoluzione delluomo Il gip: non possono che essere stati loro. Ma non si sapr mai chi Il primo dato certo: Matilda stata uccisa. Il secondo che lautore dellomicidio non pu che essere uno dei due soggetti che, in quel ristretto lasso di tempo, erano con lei. Chi? La mamma, Elena Romani e il suo fdanzato, Antonio Cangialosi. Cos parl il Gip del tribunale di Vercelli, Paola Bargero, che, per, ha dichiarato il non doversi pro- cedere nei confronti dellex body guard, nellultimo di una raffca infnita di processi che li ha portati a turno a fnire sotto accusa. E se vero che il Gip scrive quella frase: non pu che verla uccisa uno dei soggetti che era con lei verrebbe da pensare che la colpevole la mamma. Ma Elena gi stata assolta: tre gradi e la questione archiviata. E cos, oggi, sapere chi stato ad uccidere quella bimba dagli occhi chiari, che tutti hanno imparato a conoscere in quella foto con un buffo cappello bianco e t-shirt rosa, impossibile. Per dirla tutta, e in modo anche brutale, lomicidio di Matilda Borin, morta nel 2005 per un brutto colpo alla schiena, che le provoc lesioni interne gravis- sime, rester per sempre senza un colpevole. Nelle trenta pagine di motivazioni appena depositate il magistrato chiarisce il perch di questa scelta. Scrive il giudice: La ricostruzio- ne dellaccaduto rimessa quasi esclusivamente alle dichiarazioni dellimputato e della Romani. Cangialosi ha sempre ripetuto la stessa versione e la Romani ha tendenzialmente la medesima atten- dibilit dellimputato. Attendersi qualcosa di nuovo - o che cambi completamente le carte in tavola in un nuovo processo - per il magi- strato vercellese decisamente fuori da ogni panorama. E poi, come se non bastasse, n i testimoni - a dire il vero pochi - n le intercettazioni avrebbero fatto scoprire questioni nascoste o rilevanti. Tutto inutile. E non fnita l. In questa storia cos tragica e com- plessa, anche la scienza non ha aiutato in modo certo e incontro- vertibile investigatori e magistrati ad individuare un colpevole. Altro che il Dna sui leggins di Yara. Altro che Csi o le inchieste con locchio inchiodato al microsco- pio. Lo scrive e senza troppi giri di parole il giudice Bargero: La prova scientifca non soltanto inidonea a dimostrare la respon- sabilit dellimputato ma tale da comprovare che il colpo subito da Matilda non pu essere stato inferto nel breve intervallo in cui la bambina rimasta da sola con limputato. In altre parole: Can- gialosi, lex bodyguard che nelle intercettazioni viene sentito giurare ad Elena che lui mai avrebbe fatto del male a Mati e che sarebbe stato pronto a prendersi cura di entrambe - rimasto troppo poco da solo con la bambina. Un minuto o poco pi. Un tempo che non giustifca la morte con quel tipo di lesione. Per dire queste cose il giudice utilizza le stesse parole del suo collegio di periti - che confermano tra laltro quanto gi sostenuto dal consulente del Pg Nessi al processo dappello a Torino contro la Romani- e la cui sintesi ed era pi o meno questa: La bambina fu colpita almeno 60 minuti prima.Perse i sensi dopo 40 minuti dal trauma, Dopo aver perso almeno il 40% del sangue. Ma in fase di Appello per la Romani prevalse, dal punto di vista tecni- co, una tesi differente, sebbene fortemente criticata dal punto di vista tecnico. E per lei arrivata una sentenza di assoluzione. Che ormai totalmente irrevocabile. la giustizia che si arrende. Nessun giudice dora in poi potr pi dare un nome a chi ha lha ammazzata. (nella foto, da sinistra la segretaria Dott.ssa Giada Barucco, la Presidente Raffaella Mauceri e la vicepresidente Avv. Pilar Castiglia) 14 4 LUGLIO 2014, VENERD Marzamemi: sette giorni di buone proiezioni flmografche Annotata nellagenda degli appuntamenti di spessore del sudest siciliano fra il 21 ed il 27 luglio prossimo la nuova edizione del festival del cinema di frontiera. Sette giorni di proiezio- ni di lunghi, corti, docu- mentari e fuori formato, di incontri e di musica. Si rinnova, dal 21 al 27 luglio prossimi, lappuntamento con il Festival internazio- nale del cinema di frontie- ra di Marzamemi. Lantico borgo marinaro infatti, an- cora una volta, per la quat- tordicesima volta, ospiter la manifestazione cinema- tografca ideata e diretta dal regista Nello Correale e organizzata dal Centro na- turale commerciale Mar- zamemi e dal cinecircolo Festival internazionale Ci- nema di Frontiera, prota- gonisti di uno sforzo orga- nizzativo eccezionale, che hanno lavorato per un pi forte radicamento della ma- nifestazione nel territorio. La vice-direzione artistica appannaggio dello stori- co del cinema Sebastiano Ges, mentre sostengono il festival: il Comune di Pa- chino, la Bcc di Pachino, la Film Commission Sicilia, lassessorato al Turismo re- gionale, lApq - Sensi con- temporanei, il Mise e il Mi- bac. Questanno aderisce al Festival, con uniniziativa che ha coinvolto i giovani delle scuole del territorio, anche il I Istituto superio- re Michelangelo Bartolo di Pachino. Marzamemi si prepara insomma a diveni- re di nuovo la sala cinema- tografca a cielo aperto pi grande e pi a Sud dEuro- pa, in un confronto obbli- gato per chi voglia inter- rogarsi e provare a capire il legame forte che tiene insieme frontiere diverse: la Sicilia, il Mediterraneo e i Paesi del Sud del mon- do. Come spiega infatti il direttore del Festival in- ternazionale del cinema di frontiera, Nello Correale uno dei motivi dichiara- ti della manifestazione quello di utilizzare il cine- ma non solo come mezzo di espressione artistica, ma anche come strumento di conoscenza di popoli e co- stumi. Un flm sempre espres- sione di un mondo inte- riore, che sottende scelte individuali ma, allo stesso tempo, corrisponde e ri- chiama luoghi e culture di interi popoli. Anche un piccolo flm dichiarata- mente intimista segna il luogo ed il tempo da cui proviene. Per questo por- tare sullo stesso schermo in faccia al mare, per una settimana, flm che non raggiungono facilmente le nostre sale, unoccasio- ne unica e importante, non solo da un punto di vista critico ed estetico, ma an- che perch trasforma il ci- nema in unarma effcace per abbattere muri e fron- tiere. Cos come per sua natura il mare fa da sempre, per il suo essere un conf- ne liquido e non segnato. Diverse, come ogni anno, le sezioni del Festival: 22 flm Fuori Formato e docu- mentari che arrivano dalle frontiere calde del mondo, 6 flm del Concorso inter- nazionale dei lungometrag- gi, e il Con-corto, una se- lezione di 16 cortometraggi in concorso, curata dalla Filmoteca Laboratorio 451, che accoglie il meglio del cinema breve italiano e un Focus sul cinema corto e documentario iraniano, cu- rato e presentato dal famo- so montatore e attore pre- mio Oscar Babak Karimi. Questanno saranno inoltre aumentate le occasioni di incontro e di rifessione, con un maggiore spazio riservato agli incontri con gli autori e con gli opera- tori del settore, che si svol- geranno nel cortile di Villa Dorata, per la presentazio- ne di libri e altro. Marzame- mi una frazione marinara di cui una parte del comu- ne di Pachino da cui dista circa 3 km e una seconda parte del comune di Noto da cui dista 20 km. Si tro- va in provincia di Siracusa. Lorigine del nome Marza- memi controversa: secon- do alcuni deriverebbe dalle parole arabe marza signif- ca porto e memi signifca piccolo, mentre secondo il glottologo netino Corra- do Avolio il toponimo de- riverebbe dallarabo mars al hamam, cio baia delle tortore, per labbondante passo di questi uccelli in primavera . Simone Sul- tano, invece, rileva come alcuni lo fecero erronea- mente derivare da marza e memi, pidocchio, perch le mamme solevano dire questa parola ricercando i parassiti tra i capelli dei fgli. Antonino Terranova, infne, nel volume Pa- chum Pachynos Pachino storie e leggende da Pachi- no a Capo Passero, cita anche unaltra tesi, secon- do la quale Memi sarebbe riferito ad Eufemio, lex comandante della fotta bi- zantina il quale, ribellatosi allimperatore Michele II Balbo, pass dalla parte degli arabi e con loro ini- zi la conquista dellisola; Marza-memi perci si- gnifcherebbe Porto di Eu- femio, cos come Marsala vuol dire Porto di Al op- pure Porto di Allah. Da anni il suo unico punto di riferimento sono i Carabinieri della Stazione di Scoglitti, ove la stessa si reca ogni qualvolta necessita di un consiglio o di un aiuto di qualsiasi genere. Si tratta di unanziana signora 75enne residente nella frazione rivierasca, senza alcun paren- te su cui poter contare, che ha trovato nei mi- litari della caserma di Via Plebiscito dei veri e propri fgli. Lultimo episodio qualche giorno fa: la signora si vedeva recapitare presso la propria abitazione, una lettera di diffda da parte della Rai, in cui si evidenziava che non risultava corrisposto il canone televisivo per lanno in corso, da lei invece regolarmente pagato con tanto di ricevuta alla mano. Ed cos che, forte delle sue convinzioni, la signora non si perdeva danimo e si recava presso la Stazione dei Carabinieri per rac- contare al Comandante Maresciallo Rosario Piscopo, quanto accadutole. Da una breve indagine circa la documentazione presentata dalla signora, era possibile capire che lope- ratore del tabacchi ove lanziana signora era recata a pagare il canone Rai 2014, aveva inavvertitamente omesso di inserire lultimo numero di riferimento abbonato nel termina- le, non risultando di conseguenza rinnovato il suo abbonamento presso i database della Rai. E bastata una semplice comunicazione per risolvere il problema, permettendo alla donna di recuperare la sua serenit. Lenne- sima riprova del ruolo sociale svolto dallAr- ma dei Carabinieri sul territorio che da sem- pre contraddistingue le modalit relazionali di ogni suo singolo appartenente, con par- ticolare riferimento ai pi deboli e ai meno fortunati. Cronaca: paga il canone ma la RAI chiede altri soldi SPORT Siracusa 4 LUGLIO 2014, VENERD 15 Nel presentare una par- venza di bilancio del suo primo anno da primo cittadino, Giancarlo Ga- rozzo ha citato allattivo della sua amministrazio- ne il ricorso al Credito Sportivo per le migliorie strutturali da apporta- re allo stadio Nicola De Simone e rappresentate dal rifacimento della tet- toia della tribuna e dalla trasformazione del man- to erboso del terreno di gioco in sintetico. Di pi non ha potuto dire a pro- posito dello sport siracu- sano, nonostante lim- pegno profuso da Maria Grazia Cavarra , assesso- re alle politiche sportive, che di pi non riuscita a fare di fronte al solito muro di gomma della mancanza dei fondi. E fno a quando il Comune non si convincer che lo sport uno degli indica- tori principali dello stato di salute di una citt e che altre sono le econo- mie da fare soprattutto a carico di una pianta orga- Lo sport? Lultima ruota del carro per merito dei rispettivi club , il canottaggio e la vela per merito dei circo- li nautici come gli stori- ci Ribellino e Juvenilia e il waterpolo grazie al campo naturale ricavato nellansa del porto gran- de al confne col ponte umbertino. Tornando al Comune, lente giurisdi- zionalmente competen- te per sostenere a tutti i livelli lo sport siracu- sano, non dato sape- re se dopo lannunciato rimpasto della Giunta, Maria Grazia Cavarra riuscir a mantenere la titolariet della rubrica dello sport. Ma se, come auspicabile, riuscisse a continuare la sua opera, ci auguriamo che riesca nella non facile impre- sa di far capire al primo cittadino, ai colleghi di Giunta e ai componenti del Consiglio Comunale che lo sport nella nostra citt non pu continuare ad essere lultima ruota del carro. Armando Galea E si avverte sempre pi la mancanza di un uomo dazione come Concetto Lo Bello sport pi popolare solo la punta delliceberg dello stato di dissesto del movimento sportivo siracusano non che le altre discipline sportive stiano poi tanto meglio . Basti pensare al degrado in cui si trova la Citta- della dello Sport , negli anni 70 orgoglio della citt e, in particolare, la piscina olimpionica, defnita una fogna dal presidente della palla- nuoto veronese, Tosi , in occasione di gara tre per lammissione in serie A-1, poi perduta di stret- ta misura dalla gloriosa Ortigia del presidente Vanchieri. Non parlia- mo poi di quella che universalmente viene considerata la regina di tutti gli sport, cio lat- letica leggera , relegata a Siracusa nella preca- riet del Campo Scuola Pippo Di Natale , del- la pallavolo, del basket che se a livello provin- ciale rischia di perdere la Trogylos, localmente sta attraversando un mo- mento poco propizio. Stesso discorso per il nuoto e per il tennis da tavolo Se la passano un po meglio gli sport da palestra, grazie allap- porto delle Scuole e altre discipline come il tennis nica che a parere di mol- ti appare sovradimensio- nata e non di poco , non ci sar verso di riportarlo ai livelli ai quali lo aveva condotto un vero e pro- prio trascinatore come Concetto Lo Bello. Ma se il calcio in quanto Equitazione. AllIppodromo del Mediterraneo Premio Internazionale dItalia Ci si sposta in prima se- rata con il galoppo del Mediterraneo. Vener- d 4, primo convegno che aprir i battenti alle 18.25. Sei corse in pro- gramma, con la centrale abbinata alla seconda tris e di scena nella prova del palinsesto. E laffol- lato campo partenti del Premio Internazionali d Italia, condizionata sui 1200 di pista sabbia, a richiamare lattenzione e la curiosit. Quella destata, soprattut- to, dal debutto siciliano di Samitri, neoacquisto di Sebastiano Sortino, che vanta dei buoni ri- ferimenti. La prima al- ternativa all allievo di Vincenzo Caruso vista Secondo una tradizione invalsa nelle nostre civiche amministrazioni In foto Concetto lo Bello in Mac Lir, buon veloci- sta in ottima condizione, che vince per due volte consecutive su distanza e tracciato. Ma tra i 12 tre anni e oltre raccolti agli ordini dello starter, con buone chances e ottimi mezzi espressi si presen- tano Lear Oil Oil, an- che se impegnata in una distanza un flino breve per le sue attitudini, e Umbybest, che invece ha dimostrato di gradire lo sprint sulla pista sab- bia. Attenzione anche ad Al Amir, reduce da due successi consecutivi e pronto sicuramente al tris. Da valutare, infne, Monister, anche lui alla prima uscita siracusana, abituato peraltro a per- correre qualche centi- naio di metri in pi. La sottoclo del convegno manda, invece, in pista i giovanissimi soggetti di due anni, chiamati al con- fronto in una reclamare che si disputer sui 1100 metri della pista piccola. Climatologist, al con- fronto di una categoria discreta sicuramente il soggetto da battere, torna sulla breve distanza e pu ancora essere il protago- nista. Chi prover ad infastidir- lo e tentare di risolvere il Premio Indian Wells sa- ranno Belva rara e Pier- rot, questultimo con in pi la voglia di riscatto sullultima deludente uscita. Ciclismo. Ai passi dolomitici tra gli iscritti anche nove aretusei Domenica 6 luglio sono oltre 9.000 i concorrenti di 58 nazionalit che daran- no vita alla 28 edizione della Maratona dles Dolo- mites-ENEL, la granfon- do ciclistica pi blasonata e ambita dEuropa. Il tradizionale appunta- mento con la Marato- na dles Dolomites-Enel 2014, la regina delle Granfondo internazionali vedr alla partenza 9.000 ciclisti a numero chiuso, selezionati tra le 32.000 richieste di adesione, che sfderanno i 7 passi do- lomitici: Pordoi, Sella, Campolongo, Falzarego, Gardena, Valparola, Giau tutti rigorosamente chiusi al traffco. Partenza da La Villa alle ore 6.30 e arrivo a Cor- vara. Tre i percorsi di gara:Lungo di 138 km e 4230 m di dislivello, Me- dio di 106 km e 3130 m di dislivello e Sella Ronda di 55 km e 1780 m di di- slivello. I partecipanti ita- liani, nove provenienti da Siracusa, sono in maggio- ranza con 5.518 iscritti, seguiti da Germania, Pae- si Bassi, Gran Bretagna e Belgio. Ci sono anche ci- clisti provenienti da, Cina, Russia, Giappone, Brasile 16 4 LUGLIO 2014, VENERD Volley. Al via la 10^ Edizione della Coast Cup Ha preso il via, alla presenza di un foltissimo pubblico e del Sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Coppola, la deci- ma edizione della Coast Cup, quella della stella, manifestazione nazionale di sand volley giovanile (4x4), riservata alle catego- rie under 14, 16 e 18 femminili, ed under 15,17e 19 maschili della Federazione Italiana Pallavolo. La giornata inaugurale stata interamente vissuta nel ricordo di Claudia Quattrocchi, giovane atleta della Pallavolo Augusta protagonista della scor- sa edizione scomparsa nel settembre scorso. La manifestazione, organizzata dall'A.D. Polisportiva Castellammare e dallA.P.D. Coast Cup Team col supporto del Comune di Castellammare del Golfo registra questanno un nuovo record di adesioni (oltre 350 in campo) tanto da collocare levento tra i pi partecipati a livel- lo nazionale. Da oggi saranno 60 le squadre a calcare la sabbia della spiaggia plaia lido Peter Pan e spazi demaniali limitrof per conterdesi i titoli Coast Cup 2014. Pallanuoto. La Nazionale di Sandro Campagna alla Samartzidis Cup Cinque Nazioni nel- la citt di Maratona, a nordest di Atene, da venerd a domenica; due giorni di riposo e poi raduno in colle- giale con la Francia a Roma prima della par- tenza per Budapest. Ultimi giorni di pre- parazione per il Set- tebello vice campione olimpico in vista dei campionati europei, in programma dal 14 al 27 luglio. L'Italia affronter la Croazia campione olimpica, la Serbia campione d'Europa, la Spagna e la Grecia. Per la tra- sferta ellenica il citt Alessandro Campagna ha convocato 16 gioca- tori: Stefano Tempesti, Pietro Figlioli, Alex Giorgetti, Andrea Fon- delli, Massimo Gia- coppo, Niccol Figari e Matteo Aicardi (Pro Recco), Francesco Di Fulvio, Marco Del Lungo e Alessandro Nora (AN Brescia), Alessandro Velotto (CC Napoli), Valentino Gallo (DOOA Posilli- po), Stefano Luongo (Carpisa Yamamay Acquachiara) e Fran- cesco Coppoli (RN Florentia), Lorenzo Bruni (RN Bogliasco) e Tommaso Busilacchi (Como Nuoto). Lo staff composto, oltre che dal citt Ales- sandro Campagna, dall'assistente tecnico Amedeo Pomilio, dal medico Giovanni Mel- chiorri, dal preparato- re atletico Alessandro Amato, dal video ana- lista Francesco Scan- nicchio e dal fsiotera- pista Luca Mamprin. e Nuova Zelanda. Questa edizione sar caratterizza- ta dalla grande affuenza di nomi noti dello sport in generale e di imprenditori e dirigenti, che amano le sfde toste. La grande pas- sione sportiva e ciclisti- ca che si abbina a questo evento, ha messo in sella: Corrado Sciolla (Presid- dent BT), Mario Greco (Generali), Alessandro Garrone (ERG), Rodol- fo De Benedetti (CIR), Matteo Marzotto, Fran- cesco Starace (AD Enel), Oliviero Iubatti (Alpiq) Fausto Pinarello, Matteo Arcese (Arcese Trasporti), Alberto Sorbini (Enervit), Laura Colnaghi Calissoni (Carvico), Alex Zanardi, Linus, Fabrizio Ravanel- li, Paolo Belli, Manfred Mlgg, Davide Cassani, Juri Chechi, Christian Zorzi, Pietro Piller Cottrer, Massimo Scarpa, Nicola Pomponi, Pier Bergonzi, Maurizio Cheli (astronau- ta), lironman Daniel Fon- tana e la pluricampionessa di casa Maria Canins e tanti altri. Tutta in diretta anche la 28 edizione, dalla parten- za ai primi arrivi a Corva- ra, grazie alle riprese della Rai (raitre dalle ore 6.15 alle ore 12.30) con vedute aeree e commenti in stu- dio, dove si alterneranno i diversi ospiti amici delle Dolomiti. Sar il TEMPO il tema che caratterizzer ledizione della Marato- na dles Dolomites Enel 2014. Cos Michil Costa, patron dellevento: Il tempo, come i colori e come lamore, sogget- tivo. Importante che vi sia una condivisione di bellezza per un bel tempo insieme; poich nessuno ci restituir un tempo irri- mediabilmente perso, au- guriamoci di viverlo con gioia.