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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA SANITA
A pagina tre
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 VEnErD 4 luglio 2014 anno XXVii n. 161 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Unassociazione
per i diritti
dei malati di Sla
I lavori per la realizzazio-
ne dellattesa rotatoria per
via Lido Sacramento, lun-
go la statale 115.
.
A pagine sei
Rotatoria
sulla 115
appaltata
CITTA
A pagina sei
Stalker
foridiano
rinviato
a giudizio
CRONACA
Truffa ad agenzia
assicurativa
in 5 a giudizio
ROSOLINI
i
A pagina sette
Prima conferenza stampa del direttore generale dell
Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta. Il nuovo direttore
generale, insediatosi il 1 luglio, ha voluto come primo
appuntamento della sua agenda incontrare i giornalisti,
punto di incontro tra i cittadini e la Pubblica ammini-
strazione. Ed stata una conferenza stampa molto par-
tecipata: Ho voluto dare priorit alla conoscenza con
le realt giornalistiche del territorio.
Priorit per il nuovo
ospedale della citt
A pagina quattro
Il manager dellAsp 8
Sindacati, Ato e sindaci
sono tornati a riunirsi alla
Provincia in via Roma per
discutere di servizio idrico
e del futuro dei lavorato-
ri Sai8. La linea comune
sembra essere diventata
quella di una gestione ai
Comuni ma regolamentati
da un unico soggetto.
.
A pagina tre
Un unico
soggetto
per Sai 8
POLITICA
A Giansiracusa e Pane subentrano Grasso e Scrofani
Pronta la Giunta
per il Garozzo bis
Tre presunti scafsti di
nazionalit tunisina sono
comparsi ieri mattina di-
nanzi al Gip del tribunale,
Vincenzo Panebianco, che
ha convalidato il fermo,
disponendo nei loro con-
fronti la misura cautelare
in carcere. I 3 scafsti, sa-
rebbero responsabili cia-
scuno di ciascuno di tre
sbarchi, che avevano or-
ganizzato ed effettuato la
traversata dalle coste libi-
che nei pressi di Zouwara
a quelle italiane. Monji
Saleh di 44 anni,che anno-
vera ben 13 identit diver-
se, quale conduttore della
seguente imbarcazione: un
barcone in legno di colore
blu, privo di alcuna sigla
di identifcazione.
Altri 155
profughi
e un morto
Gli assessori al Bilancio
e all'Urbanistica, Santi
Pane e Paolo Giansiracusa,
hanno formalizzato le loro
dimissioni dalla giunta co-
munale. La consegna della
lettera nelle mani del vice
segretario generale, Lore-
dana Caligiore, avvenuta
nella tarda mattinata, dopo
una riunione di Giunta che
stata presieduta dal vice
sindaco, Francesco Italia.
Da Roma, dove si trova
per impegni istituzionali,
ai due ex assessori, da
parte del sindaco Giancarlo
Garozzo.
A pagina cinque
.
A pagine otto
IMMIGRAZIONE
Mangiafco
apre
al Sindaco
Per la lista Mangia-
fco apporti interni
al Partito Democra-
tico e la decisione di
Garozzo di ritirare le
deleghe allassessore
Alessio Lo Giudice
non lasciano indif-
ferenti e concludo-
no uffcialmente una
fase della vita ammi-
nistrativa di Palazzo
Vermexio, aprendo
una stagione incerta,
ma non per questo
improduttiva. Lista
Mangiafco mostra
segni di apertura ver-
so lamministrazione
e sottolinea che era
sotto gli occhi di tutti
la diffcile coabita-
zione allinterno del-
lo stesso progetto di
governo di anime tra
di loro confittuali.
SIRACUSA
e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 4 LUGLIO 2014, VENERD 3
Sai 8, verso la gestione
unica del servizio idrico
Marcia indietro del comune di Augusta sulla proposta
avanzata dai comuni di Siracusa e di Solarino
Sindacati, Ato e sin-
daci sono tornati a
riunirsi alla Provin-
cia in via Roma per
discutere di servizio
idrico e del futuro dei
lavoratori Sai8. La
linea comune sembra
essere diventata quel-
la di una gestione ai
Comuni ma regola-
mentati da un unico
soggetto, un po sulla
linea Siracusa-Solari-
no.
Un consorzio al qua-
le era legata anche
Augusta che improv-
visamente si tirata
indietro spiega Ste-
fano Munaf, segre-
tario territoriale del-
la Uil ma non pu
comportarsi in que-
sto modo. Abbiamo
chiesto al commis-
sario dellAto idrico
Ortello di esercitare
una sorta di pressio-
ne verso i commissari
di Augusta affnch
diventino pi respon-
sabili. Invito esteso
poi anche ai Comuni
disobbedienti, ov-
vero quelli che non
hanno concesso a suo
tempo gli impianti a
Sai 8. Se si deve fare
squadra per arrivare
a una soluzione, tutti
i Comuni devono sa-
crifcarsi e fare qual-
cosa di pi. Augusta
in primis, ma anche
Avola. Questi due
centri sono i pi
grossi di tutta la pro-
vincia e non possono
rimanere a guardare.
Entrambi scaricano
acqua sporca perch
non dotati di depu-
ratore funzionale. Se
tutti si rifacessero al
progetto Siracusa-So-
larino probabilmente
si riuscir ad arrivare
a capo di una situa-
zione che, viceversa,
to alcune diffcolt
nellassorbimento di
alcuni lavoratori.
Per questo neces-
sario creare un con-
tenitore unico per
non sembra trovare
sbocchi. E in questo
modo anche il futuro
dei lavoratori Sai 8
ed ex Sogeas potreb-
be essere garantito.
Noto e Buccheri.
Restano ancora da
capire le posizioni
di Portopalo-Pachi-
no mentre Lentini
avrebbe manifesta-
Riunione allAto idrico. Sotto, la presentazione dellassociazione per i malati di Sla.
Ancora una riunione allAto idrico fra siondacati e sindaci dei comuni
Siracusa ne assor-
bir circa 80 con il
consorzio assieme al
Comune di Solarino,
il resto dovrebbe es-
sere diviso fra Priolo,
Opera uffcialmente sul territorio siracusano lasso-
ciazione Paola e tutti gli amici della Sla e dintorni.
Si tratta di unorganizzazione promossa dai familiari
di Paola Burgio, la solarinese che da diversi anni or-
mai lotta con la malattia
invalidante. Vi fanno
parte oltre che le ven-
ti famiglie siracusane
che convivono con la
sclerosi laterale amio-
trofca.
Lassociazione nasce
perch viviamo ogni
giorno sulla nostra pel-
le le disfunzioni del
sistema di assistenza
sanitaria spiega Salvo Calafore, marito di Paola e
promotore delliniziativa Le persone affette da Sla
hanno bisogno di cure costanti 24 ore su 24, ma spes-
so le ore di assistenza domiciliare sono contingentate
a tal punto che siamo noi familiari a doverci sacrif-
care per coprire le ore di assenza. Spesso ci troviamo a
confrontarci con personale che non sa nemmeno come
approcciarsi con questo tipo di pazienti con tutto ci che
ne consegue in termini di qualit dellassistenza. Las-
sociazione stata presen-
tata presso il salone delle
conferenze dellOrdine
dei medici di Siracusa.
Diversi gli intervenuti, tra
i quali il dottore Moruzzi,
oncologo, il quale ha fatto
notare come sia essenziale
la risposta da parte della
sanit nei confronti delle
persone affette da Sla e da
altre malattie altrettanto in-
validanti. Medici, operatori sanitari, familiari hanno deci-
so, quindi, di fare sentire la propria voce, facendo fronte
comune alle problematiche di tutti i giorni che affrontate
da soli diventano delle montagne impossibili da scalare.
in bianco degli assessori.
sanita
Nasce lassociazione che si batte
per i diritti degli ammalati di Sla
tutti i Comuni an-
cora Munaf -. Ma
al prossimo tavolo se
non si presenteran-
no i nostri deputati
regionali, che sono
quelli che devono
spingere in questa di-
rezione, non avrem-
mo concluso nulla. E
avremmo fallito an-
cora una volta.
2 4 LUGLIO 2014, VENERD
di Arturo Messina
Lo scorso anno stato
celebrato in tutto il mondo
l anno archimedeo, in
modo particolare a Siracusa,
citt natale di quello che
riconosciuto il pi grande
scienziato di ogni tempo; e
a Siracusa, a due passi dal
teatro greco, c il meravi-
glioso parco dove la prof.
ssa di Scienze ( ma anche
fne poetessa e pittrice) Enza
Giuffrida e suo marito hanno
fondato e gestiscono ben 28
stupendi marchingegni ar-
chimedei a dimensioni origi-
nali, identiche a quelle ideate
e costruite da Archimede.
Era ovvio che la mostra
dei prototipi pi geniali di
Leonardo Da Vinci- vissuto
a cavallo tra il medio evo e
levo moderno ( 1452-1519)
e dopo di lui considerato
il pi grande ingegno del
mondo, che stupisce per la
sua poliedrica creativit-
approdasse anche a Siracusa.
Negli spazi espositivi dellex
Convento del Ritiro, in via
Mirabella n.31 il giorno 22
giugno stata perci inaugu-
rata la Leonardo Da Vinci
machines exhibition of ge-
nius, ossia la straordinaria
mostra itinerante dedicata a
lui e rester a Siracusa fno
al 31 ottobre.
In questo momento ci sono
esposti i prototipi di 42 mac-
chine in sala- mi ha spiegato
gentilmente accettando di
farmi da guida alla visita la
curatrice dellimportante,
anzi eccezionale operazione
artistico culturale, signora
Maria Gabriella Capizzi-
nonch due laboratori per
quanto riguarda la didattica.
Abbiamo allestito anche
una sala per la proiezione
dun lungo flmato sulla
vita e le opere del sommo
genio, le macchine, le loro
caratteristiche, il loro fun-
zionamento.
Ci tengo a dire che il tutto
si deve alla encomiabile
disponibilit del prof. Carlo
Pedrotti
-Carneade!...Chi sarebbe
costui?
E la personalit pi insi-
gne del mondo per quanto
riguarda gli studi vinciani.
Infatti il titolare della cat-
tedra di studi su Leonardo
da vinci presso lUniversit
della California a Los An-
geles, dove dirige il Centro
Dopo Archimede fu il pi grande
Hanner di Studi Vinciani,
con sede italiana a Urbino.
E autore di pi di quaranta
opere, di tantissimi saggi e
articoli sui pi vari aspetti
che riguardano gli studi di
Leonardo Da Vinci, che gli
hanno procurato i pi ambiti
riconoscimenti, come la
Medaglia d0ro alla Cultura,
conferitagli dal Presidente
della Repubblica Italiana e
la Congressual Citadians
degli Stati Uniti, come pure
la laurea Honoris Causa di
varie citt e la cittadinanza
onoraria di Arezzo, e prima
ancora quella della stessa
citt dii Vinci.
-Chi ha realizzato questi
prototipi leonardiani?
I componenti della famiglia
Nicolai Artisans of Florens,
di ingegnosi artigiani foren-
tini che hanno cominciato nel
1936 a studiare suo celebri
codici vincei, con la super-
visione dello stesso prof.
Carlo Pedrotti, a riprodurli,
a collocarli in quella che da
allora a oggi diventata la
pi grande collezione privata
esistente al mondo.
-Che materiale stato usato?
Sembrerebbe incredibile,
ma cosi! Hanno tenuto in
modo straordinario a rea-
lizzare delle vere e proprie
macchine, tutte funzionanti,
che non possiamo e non
dobbiamo defnire semplici
modelli, anche perch sono
state realizzare interamente
con il legno, il cordame, i
metalli che si usavano allora.
E ci capir che dimostra
sicuramente limpegno ,
ma anche la conoscenza e
la padronanza che hanno
dovuto acquistare per rea-
lizzare simili gioielli come
fossero aggeggi di oggi e da
produrre in serie, a mettere
in commercio
-Vuol dire che sono davvero
funzionanti?
Certo! Si possono toccare,
si possono far muovere, con
essi ci si pu giocare! Sem-
brano giocattoli, dei semplici
aggeggi perch oggi siamo
abituati e vederne tanti simili
e certamente pi sviluppati;
ma se si pensa che Leonardo
le ide e le costru pi di
cinquecento addietro
-Prima di Siracusa in quale
citt stata ospitata cos
importante mostra?
Mica facile a dirlo, se
si pensa che ha girato tutti
i continenti, in Europa, in
America, in Cina, negli
Emirati Arabi!
-Ela prima volta che sbarca
in Sicilia?
No! Lho gi portata a Ta-
ormina, a Noto, ovviamente
nella mia citt: a Catania
-Visto che, tra macchine e
illustrazioni, le sale sono
zeppe, quali ritiene che siano
le pi importanti?
Tutte! Nessuna esclusa! Si
faccia un bel giretto e se ne
render pienamente conto!
E a questo punto mi saluta
e va a dare retta alle perso-
ne- ed erano parecchie- che
la stavano aspettando per
pagare e ricevere il biglietto
dingresso
E l cera veramente da
restare a bocca aperta ad
osservare quegli ingegnosi
aggeggi, a leggerne le spie-
gazioni, a cominciare dalle
notizie e i disegni sullana-
tomia, che era uno dei pallini
pi frequenti e approfonditi
di Leonardo, visto che per
lui non cera spiegazione,
dimostrazione, lezione pi
immediata, comprensibile a
tutti, era il disegno, non solo
per quanto riguarda il corpo
umano, ma anche per quanto
riguarda qualsiasi corpo,
qualsiasi oggetto, perch
non vi dubbio che si debba
sempre partire dalla tecnica
di ogni linguaggio, quindi
anche di quello fgurativo,
oltre che di quello verbale
e scritto: lezione tecnica per
chiunque voglia esprimersi.
Prima lezione che Leonardi
ci impartisce losservazio-
ne, da quella si deve passare
alla rifessione, alla medi-
tazione, dopo di che si pu
passare allespressione
E lespressione non pu
partire dal cuore, dal senti-
mento, bens dalla testa, dal
cervello, che per Lui era e per
tutti deve rimanere lorgano
principale!
Le macchine di Leonardo Da Vinci esposti al Convento del Ritiro. Ce le
ha descritte la curatrice della mostra, signora Maria Gabriella Capizzi
4 LUGLIO 2014, VENERD 5
Giansiracusa e Pane
si dimettono dalla Giunta
Dovrebbero rimanere tre, quindi, i sacrifcati, per fare posto a Antonio
Grasso, Gianluca Scrofani e ad una terza new entry al posto di Lo Giudice
Lo scossone decisivo avvenuto nella tarda mattinata di ieri dopo una riunione dellesecutivo
Gli assessori al Bilancio e all'Ur-
banistica, Santi Pane e Paolo
Giansiracusa, hanno formalizzato
le loro dimissioni dalla giunta
comunale. La consegna della let-
tera nelle mani del vice segretario
generale, Loredana Caligiore,
avvenuta nella tarda mattinata,
dopo una riunione di Giunta che
stata presieduta dal vice sindaco,
Francesco Italia.
Da Roma, dove si trova per
impegni istituzionali, ai due ex
assessori, da parte del sindaco
Giancarlo Garozzo, giunto il
ringraziamento per il lavoro svolto.
Giansiracusa e Pane afferma il
sindaco Garozzo hanno saputo
cogliere la delicatezza del momen-
to e li ringrazio per la sensibilit
dimostrata in questo passaggio,
cos come hanno fatto nell'anno
di collaborazione nell'Ammini-
strazione. Paolo e Santi hanno
saputo interpretare al meglio lo
spirito della nostra azione e del
programma elettorale e li ho
particolarmente apprezzati per
il prezioso contributo dato nella
stesura delle modifche al piano
regolatore generale, il primo, e
della razionalizzazione della spesa,
il secondo. Anche se non saranno
pi assessori, continueranno a col-
laborare con il Comune nelle forme
pi idonee alla valorizzazione delle
rispettive competenze.
La formalizzazione di queste
dimissioni conclude il sindaco
Garozzo aiuta a superare questa
delicata fase poich riusciremo a
riequilibrare i rapporti nel consi-
glio comunale in modo che siano
pi rispondenti all'attuale geografa
politica.
Nessuno dei due assessori di-
missionari ha voluto rilasciare
dichiarazioni. Nessun commento
per lex assessore Pane che torna
a fare il bancario, lasciando la
delega al Bilancio a Gianluca
Scrofani, commissario provinciale
dellUdc. Giansiracusa si dimette
da assessore ma rimane in carica
nel consiglio damministrazione
dellInda, istituto nazionale del
dramma antico. Il suo posto do-
vrebbe essere appannaggio del
consigliere comunale Antonio
Grasso. Il gruppo del Megafono
in serata ha confermato la fducia
allassessore Maria Grazia Cavarra
che dovrebbe, quindi continuare la
propria esperienza da assessore
allo Sport.
In foto, Paolo Giansiracusa e Santi Pane.
Le dimissioni di Giansiracusa e Pane hanno
agevolato le scelte del sindaco Garozzo, che a
questo punto ha chiuso il cerchio attorno ai tre
posti che servivano in Giunta per rimescolare le
carte ed avere maggiore apertura di credito in
Consiglio comunale, dove gi l'amministratone
comunale gode di
una larga maggio-
ranza.
I due interessati
amministratori
pubblici dimis-
sionari, insieme
con Lo Giudice,
non intendono
al momento fare
dichiarazioni (in
realt Lo Giudice
ha parlato e per
lui continuano a
parlare allinterno
del partito de-
mocratico con la
conferma della
riunione del di-
rettivo provinciale del partito per questa sera).
Per Giansiracusa le dimissioni saranno state un
sacrifcio anche perch appena il giorno prima sul
suo proflo di facebook aveva postato un messag-
gio con il quale faceva il punto della situazione
Poche ore prima delle dimissioni
il prof. postava: Macchina in moto
il Caso
su ci che gli uffci del suo assessorato hanno
predisposto insieme con gli altri assessorati.
Ecco, in particolare cosa scriveva lex assessore
allUrbanistica: si far un PRG all'insegna del
recupero e della riqualifcazione.
Si far il Museo Civico d'Arte Contemporanea.
Si applicheran-
no le norme del
Regolamento del
Decoro. Si pro-
muoveranno la
bio-architettura e
l'edilizia a rispar-
mio energetico.
Si far la Riserva
Naturale di Capo
Murro di Porco.
Sar valorizzato
il Porto e ripar-
tiranno le attivi-
t connesse alle
marine turistiche.
Sar bonifcato il
sistema costiero
e sar restituito
il mare a tutti. Il mare , i porti... saranno il
volano del nuovo sviluppo. La "macchina"
gi stata messa in moto e gli sviluppi esecutivi
avranno puntuale attuazione. Firmato, Paolo
Giansiracusa.
4 4 LUGLIO 2014, VENERD
Citta
Rotatoria sulla statale 115
Lavori a ditta palermitana
I lavori per la realizzazione dellattesa rotatoria per via
Lido Sacramento, lungo la statale 115, saranno effettuati
dallAti Piano Strada srl di Marineo (Palermo). Limpresa
si aggiudicata la gara dappalto promossa dallAnas. Le-
sito stato pubblicato sulla Gazzetta Uffciale. Il progetto
rientra tra i lavori per la riparazione dei dissesti del piano
viabile e per il ripristino dei danni da incidenti o emergen-
ze lungo diverse strade statali siciliane (113 Settentriona-
le Sicula, 115 Sud Occidentale Sicula, 115/dir, 119 di
Gibellina, 119/dir, 187 di Castellammare del Golfo, 188
Centro Occidentale Sicula, 188/A e 386 di Ribera).
Lappalto prevede un investimento complessivo di oltre 700
mila euro e avr una durata di 360 giorni. La prossima set-
timana dovrebbe tenersi a Siracusa una conferenza stam-
pa a Siracusa con i tecnici dellAnas pronti ad illustrare i
dettagli dei lavori che dovrebbero partire al termine della
stagione estiva.
Il nuovo ospedale di Siracusa
priorit per il manager Asp
Dar rilevanza a migliorare lattuale pronto soccorso, centro di emergenza
e ai tempi di attesa nellerogazione delle prestazioni ambulatoriali
Primo incontro con la stampa per Salvatore Brugaletta dopo il suo insediamento
Prima conferenza stampa del
direttore generale dell Asp di
Siracusa Salvatore Brugaletta.
Il nuovo direttore generale, inse-
diatosi il 1 luglio, ha voluto come
primo appuntamento della sua
agenda incontrare i giornalisti,
punto di incontro tra i cittadini
e la Pubblica amministrazione.
Ed stata una conferenza stam-
pa molto partecipata: Ho voluto
dare priorit alla conoscenza con
le realt giornalistiche del terri-
torio ha detto - per mettermi a
loro disposizione nel comunicare
tutti gli interventi che saranno re-
alizzati nel prossimo futuro. Au-
spico vivamente una collabora-
zione fra la stampa e lAzienda,
in un patto di alleanza e di parte-
cipazione attiva, per una corretta
informazione dei cittadini.
Lavoro di squadra e metodo,
apertura al confronto e al dia-
logo con tutte le istituzioni e le
realt locali e assoluta traspa-
renza caratterizzeranno il nuovo
corso nella gestione della sanit
siracusana.
Ritengo sia un onore operare
in questa citt ricca di storia e in
questa Azienda anchessa ricca
di storia sanitaria - ha esordito il
neo direttore generale dellAsp
di Siracusa - . Credo che la sanit
pubblica a Siracusa abbia com-
piuto passi da gigante e la sua
crescita esponenziale evidente
e motivo di orgoglio. Nel quadro
generale di ripresa della sanit
siciliana non posso far altro che
congratularmi con lAzienda di
Siracusa per aver raggiunto in
pochi anni livelli di assistenza e
di prestazioni di servizi pi che
ottimali.
Nei primi due giorni dal suo in-
sediamento il direttore generale
ha voluto prendere atto delle re-
alt ospedaliere anche nelle ore
notturne: Riguardo la visita not-
turna del neo direttore ai presidi
ospedalieri di Siracusa, Avola e
Noto, Brugaletta ha dichiarato:
Le mie visite agli ospedali di
Siracusa, Avola e Lentini, lungi
dal defnirle ispezioni ha pre-
cisato mi hanno consentito di
avere una prima impressione
sulle strutture ospedaliere e sulle
criticit che le interessano. Sono
rimasto positivamente colpito
dagli ospedali di Avola e Noto
e ritengo che siano due strutture
allavanguardia mentre lo stesso
La conferenza stampa del direttore generale dellAsp.
non posso parlare dell Umberto
I di Siracusa. Le carenze struttu-
rali di tale ospedale rendono dif-
fcili e non ottimali le condizioni
lavorative degli operatori che si
prodigano in maniera encomia-
bile e la qualit dellaccoglienza
degli utenti. Profonder il massi-
mo impegno affnch ai cittadi-
ni vengano garantite ai cittadini
prestazioni ottimali anche sotto
il proflo della qualit alberghie-
ra.. La mia priorit, pertanto, sar
collaborare con le Istituzioni, nel
rispetto delle proprie competen-
ze, al fne di sbloccare liter per la
realizzazione del nuovo ospeda-
le, ma nel frattempo intervenire
sulle criticit della vecchia strut-
tura, laddove possibile.
Salvatore Brugaletta, risponden-
do alle domande dei giornalisti,
ha sottolineato limportanza del
lavoro di squadra e di collabo-
razione fra tutte le parti per una
gestione ottimale e allaltezza
delle aspettative del territorio si-
racusano.
La costruzione di un nuovo
ospedale nel capoluogo certa-
mente tra le mie priorit ma dar
rilevanza innanzitutto a miglio-
rare lattuale struttura del pronto
soccorso, centro di emergenza
brillantemente gestito, e ai tem-
pi di attesa nellerogazione del-
le prestazioni ambulatoriali per
venire incontro al meglio alle
esigenze dei pazienti. Appropria-
tezza sar una parola chiave della
mia mission cos come integra-
zione tra ospedale e territorio:
ci impegneremo in una gestione
economica senza sprechi, in una
politica del risparmio, innescan-
do un meccanismo virtuoso con
attenzione ai bisogni della gen-
te.
Rilevanza stata data da Bruga-
letta ai servizi territoriali: E
indispensabile incrementare le
attivit territoriali ha aggiunto
nellottica dellintegrazione dei
servizi, nel percorso gi intrapre-
so nel rispetto della riforma sani-
taria regionale.
Dopo la conferenza stampa il
direttore generale ha iniziato le
visite di cortesia incontrando
il procuratore della Repubbli-
ca Francesco Maria Giordano,
larcivescovo di Siracusa mons.
Salvatore Pappalardo e il prefet-
to Armando Gradone. Domani
proseguir le visite al sindaco e
alle altre autorit locali e dalla
prossima settimana inizieranno
gli incontri con le varie realt del
territorio e con i dirigenti dellA-
zienda: Sono ottimista che gra-
zie alla collaborazione con i diri-
genti dellAzienda e gli operatori
ha sottolineato il direttore ge-
nerale sar pi facile raggiun-
gere gli obiettivi.
6 4 LUGLIO 2014, VENERD
Un foridiano per nulla rasse-
gnato alla fne della relazione,
avrebbe continuato a tempesta-
re la donna di telefonate, sms,
con pedinamenti e persino abu-
si sessuali.
La denuncia da parte della vit-
tima, ha fatto scattare il pro-
cedimento penale a carico del
presunto stalker, che prosegue
adesso nellaula del tribunale
penale di Siracusa.
E stato il giudice per le inda-
gini preliminari del tribunale,
Michele Consiglio ad emettere
il decreto che dispone il giudi-
zio a carico di S.G., foridiano
di 42 anni. Difeso dagli avvo-
cati Ruggero Gibilisco e An-
tonello Sala, limputato dovr
difendersi dalle accuse di mo-
lestie ma anche di abusi sessua-
li ai danni di una donna.
I fatti si riferiscono al periodo
compreso tra la fne di luglio
2009 e gli inizi del 2010. Se-
condo quanto riscontrato dagli
investigatori dei carabinieri
della Tenenza di Floridia, che
hanno agito su input della vit-
tima, che ha denunciato tutto,
luomo non si sarebbe reso pro-
tagonista di una serie di episodi
che hanno suscitato ansia alla
donna.
Lintera questione sarebbe sca-
turito dalla fne della relazione
fra i due, avvenuta alla fne di
luglio di tre anni fa. Non rasse-
gnato alla decisione della don-
na, ritornata nel proprio alveo
familiare, limputato lavrebbe
presa di mira con telefonate e
messaggini di minacce fno a
spiarla con il binocolo dentro
casa.
Laccusa altrettanto pesante di
abusi sessuali scatta nel mo-
mento in cui luomo in una data
non meglio specifcata, avrebbe
bloccato la vittima con le spalle
al muro per baciarla contro la
sua volont.
Tra gli episodi fniti nella de-
nuncia anche il danneggiamen-
to di una vettura di propriet
del marito della vittima, ma ad
opera di ignoti.
Il foridiano dovr adesso
comparire dinanzi al tribunale
penale del capoluogo in com-
posizione collegiale. La prima
udienza stata fssata per il 28
novembre prossimo.
R.L.
In foto, pattuglia della Tenenza dei carabinieri di Floridia.
Stalking ed abusi sessuali
A giudizio un foridiano
La denuncia da parte della vittima, ha fatto scattare
il procedimento penale nei confronti delluomo 42enne
Avrebbe reagito male alla fne di una relazione sentimentale con la compagna
Gli allievi archeologi scoprono
reperti nelle catacombe S. Lucia
Le meraviglie nascoste pochi
metri sotto il livello stradale di
piazza Santa Lucia, nel cuore
della Borgata, sono state risco-
perte dagli allievi-archeologi
dellArcadia University di
Siracusa. Questa sera alle 18.30,
nella sede aretusea dellArca-
dia University di via Roma, si
terr una conferenza dal titolo
Nuove indagini archeologiche
nella regione C della catacom-
ba di Santa Lucia a Siracusa,
in cui verranno illustrati i ri-
sultati conseguiti nel corso del-
lo scavo condotto nel mese di
giugno dallequipe dellArcadia
University. Un incontro al qua-
le parteciperanno gli studenti
dellUniversit americana che
da anni ha sede anche a Siracusa
con i docenti dellArcadia e, in
rappresentanza della Pontifcia
Commissione di Archeologia
Sacra, anche Mariarita Sgarlata,
assessore regionale allAmbien-
te.
Lindagine ha fatto emergere
il volto nascosto della Siracusa
di epoca romana che si trova,
appunto, nel cuore del rione di
EVEnti
Nei giorni scor-
si, gli agenti del
Commissariato
di pubblica sicu-
rezza di Pachino,
insieme a perso-
nale della Guar-
dia di Finan-
za, nellambito
dellOperazione
Trinacria, han-
no eseguito dei
servizi straordi-
nari di controllo
del territorio, con
limpiego di 6
equipaggi della
Polizia di Stato
e 4 della Guardia
di Finanza (tra
cui due unit ci-
nofle antidroga),
ed hanno conse-
guito i seguenti
risultati:
22 le persone
identifcate: 14
i veicoli, con-
trollati. Inol-
tre, Agenti del
Commissariato
di Pubblica sicu-
rezza di Pachino
hanno denuncia-
to in stato di li-
bert B.R. di 49
anni di Pachino,
per il reato di
guida senza pa-
tente.
Operazione
Trinacria
Controlli
a Pachino
Il palazzo di Giustizia di viale Santa Panagia.
4 LUGLIO 2014, VENERD 7
Truffa ai danni di unagenzia
assicurativa: cinque a giudizio
Avrebbero simulato un incidente stradale con il coinvolgimento
di un mezzo pesante e di una Citroen C3 di propriet di Bellomo
Truffa ad unagen-
zia assicurativa e
falso, sono le accu-
se che a vario titolo
vengono contestate
a cinque persone,
rinviate a giudizio a
conclusione dellu-
dienza preliminare,
tenuta ieri mattina.
Il Gip del tribunale,
Michele Consiglio
ha disposto il rinvio
a giudizio a carico
di Luigi Bellomo,
ispicese di 53 anni,
Sebastiano Chinde-
mi, rosolinese di 52,
Luigi Fava, modica-
no di 36, Luigi Flo-
riddia, modicano di
33 e Giovanni Agri-
cola, pachinese di
71 anni.
I cinque, difesi dagli
avvocati Giovanni
Giuca, Emanuele
Scorpo e Michele
Spataro hanno scel-
to di farsi processare
con il rito ordinario.
La vicenda della
quale devono ri-
spondere risale al
29 settembre 2007
quando avrebbero
tentato di simulare
un incidente stradale
per incassare il risar-
cimento dei danni da
parte dellagenzia
di Rosolini dellAl-
lianz Spa.
Secondo quanto ri-
costruito dagli in-
quirenti, che hanno
insistito per il rin-
vio a giudizio degli
imputati avrebbero
simulato un sini-
stro tra una Citroen
C3 di propriet del
Bellomo ed un au-
tocarro Fiat Iveco di
propriet della ditta
di calcestruzzi del
Chindemi ma con-
dotto dal Fava.
Per avvalorare la
tesi dellincidente,
anche attraverso la
constatazione ami-
chevole dincidente
tra le parti, Floriddia
avrebbe rilasciato il
29 settembre 2009
una falsa testimo-
nianza. Anche Agri-
cola deve rispondere
del reato di truffa
perch il 18 maggio
del 2007 avrebbe
precostituito gli ele-
menti di prova per
laccertamento dei
danni causati dal
mezzo pesante sulla
vettura.
La difesa sostiene
che quellincidente
si fu verifcato real-
mente ed convinta
di poterla spuntare
nel corso del dibat-
timento del relativo
processo, la cui pri-
ma udienza stata
fssata per il primo
dicembre prossimo
al cospetto del giu-
dice monocratico del
tribunale di Siracusa.
R.L.
Il decreto che dispone il giudizio emesso dal Gip del tribunale
Santa Lucia. Lo staff di arche-
ologici, con la guida del docen-
te Davide Tanasi, ha scoperto
alcuni tasselli signifcativi per
la ricostruzione della vita della
citt in epoca ellenistico-romana
dellarea della Borgata.
Sono venute alla luce alcune
statuette di terracotta di pregiata
fattura tra cui alcune immagini
fttili rappresentanti la dea della
caccia Artemide. La documenta-
zione dello scavo, basata sullu-
tilizzo di tecniche computer gra-
fca ha fornito per la prima volta
una chiave di lettura sulle vicen-
de architettoniche complesse di
questa parte della catacomba.
Le catacombe di santa Lucia.
Si tratta del corpo di un uomo, recuperato in mare dai militari di nave
Dattilo che aveva soccorso altri migranti in piena diffcolt
8 4 LUGLIO 2014, VENERD
Arrivati ad Augusta 155 profughi
Recuperato un cadavere in mare
Tre presunti scafsti di naziona-
lit tunisina sono comparsi ieri
mattina dinanzi al Gip del tribu-
nale, Vincenzo Panebianco, che
ha convalidato il fermo, dispo-
nendo nei loro confronti la misu-
ra cautlare in carcere.
I 3 scafsti, sarebbero responsa-
bili ciascuno di ciascuno di tre
sbarchi, che avevano organizzato
ed effettuato la traversata dalle
coste libiche nei pressi di Zouwa-
ra a quelle italiane.
Monji Saleh di 44 anni,che an-
novera ben 13 identit diverse,
quale conduttore della seguente
imbarcazione: un barcone in le-
gno di colore blu, privo di alcuna
sigla di identifcazione e di ban-
diera, dotato di motore fuoribor-
do, lungo circa 15 metri; Mesa-
oud Mohamed Ben di 19 anni,
quale conduttore della seguente
imbarcazione:barcone in legno di
colore blu, privo di alcuna sigla
di identifcazione e di bandiera,
dotato di motore fuoribordo, lun-
go circa 15 metri; Moldi Frehi di
40 anni, quale conduttore della
seguente imbarcazione: barcone
in legno di colore blu, privo di al-
cuna sigla di identifcazione e di
bandiera, dotato di motore fuori-
bordo, lungo circa 16 metri.
Dalla giornata di luned scorso
fno alla mattina di ieri sono stati
recuperati/soccorsi ed accompa-
gnati presso il Porto Commercia-
le di Augusta, numerosi migranti
clandestini da unit militari nava-
li della Guardia Costiera.
In particolare sono stati recupe-
rati 1098 migranti a bordo di tre
differenti barconi, con varie dif-
fcolt dall'Unit della Guardia
Costiera Dattilo.
Nel corso del pattugliamento,
l'unit della Guardia Costiera ha
rinvenuto in mare un cadavere in
avanzato stato di decomposizio-
ne. Questo fa pensare al naufra-
gio dei migranti di dieci giorni fa
circa in cui un gommone si rove-
sci durante le fasi di recupero da
parte di un mercantile. Ci furono
13 morti e molti dispersi, Si pen-
sa che questo cadavere sia da far
risalire proprio a quell'evento.
Per questo ennesimo caso, stato
aperto un fascicolo dalla Procura
della Repubblica di Siracusa con
il coordinamento del sostituto
procuratore Antonio Nicastro.
In totale i migranti recuperati nei
tre distinti eventi sono stati 1098
Sale ad oltre un migliaio il bilancio degli arrivi di migranti negli ultimi giorni
CongrEsso rEgionalE
Sei siracusani eletti
nella segreteria della Uil
Dal congresso regionale Uil di Giardini Na-
xos, una segreteria pi forte. Ma soprattutto
unita, diretta verso levoluzione che sta seguen-
do la politica dice il segretario territoriale
Stefano Munaf
intenta a perse-
guire gli obiettivi
preposti. Dalla
tutela dei lavora-
tori a rischio al
recupero di risor-
se indispensabili
per risollevare
leconomia.
Occorre forse es-
sere pi effcien-
ti sotto questo
aspetto ma ci stiamo attrezzando, anche
grazie ad una riorganizzazione necessaria.
Dal nostro territorio, alla Regione ma anche
a livello nazionale.
Dieci i componenti del Consiglio regionale Uil,
relativamente alla segreteria territoriale di
cui Munaf al vertice. Sei sono i siracusani:
Stefano Munaf (componente anche della dire-
zione regionale),
Saveria Corallo,
Gesualda Altamo-
re, Salvatore Lan-
tieri, Sebastiano
Di Pietro ed Ema-
nuele Sorrentino.
Fra i probiviri
anche Mario Ru-
bino.
Tre invece, saran-
no i componenti
siracusani delega-
ti al Congresso nazionale della Uil che si terr
al Palazzo dei Congressi allEur a Roma dal
19 al 21 novembre. E cio Stefano Munaf,
Saveria Corallo e Gesualda Altamore.
ed un cadavere. Mentre ancora
in corso quella rivolta agli altri
eventi di minore entit, specie
quella mirata allindividuazione
degli scafsti, che avrebbero con-
dotto un veliero dalle coste turche
fno a quelle siciliane alla Riserva
di Vendicari di Noto, sbarcando
76 migranti di prevalente nazio-
nalit afghana.
Il personale del gruppo interfor-
ze per il contrasto dellimmigra-
zione ha continuato fno a ieri le
operazioni di soccorso e di recu-
pero ed accompagnamento presso
il porto commerciale di Augusta,
di altri 155 migranti a bordo di un
grosso barcone da pesca egiziano,
con varie diffcolt a causa, per la
vetust del natante e per linclina-
zione nella quale gi stata rin-
venuta a causa di infltrazioni di
acqua, che dal sovraffollamento
dalle unita navali della Guardia
costiera. Il recupero avvenuto a
circa 90 miglia a sud est di Capo
Passero, dall 11^ Direzione Ma-
rittima della Guardia Costiera di
Catania, Le successive indagini,
coordinate dal sostituto procu-
ratore Martina Bonfglio, hanno
permesso anche in questo caso di
individuare i presunti scafsti. Si
tratta di cittadini egiziani due die
quali diciottenni ed uno dician-
novenne, per i quali scattato lo
stato di fermo e proprio questa
mattina compariranno anche loro
dinanzi al Gip Panebianco.
Realt:
oltre 60 anni
di tutela
rappresentativa
del mondo
imprenditoriale
minore
La Cna, Confederazio-
ne Nazionale dell'Arti-
gianato e della Piccola
e Media Impresa, da
oltre sessantanni rap-
presenta e tutela gli
interessi delle imprese
artigiane, delle Pmi e di
tutte le forme del lavo-
ro autonomo.
Una realt che oggi trae
forza e peso da circa
670 mila associati. La
mission della Cna
di dare valore allarti-
gianato e alla piccola
e media impresa, pro-
ponendosi come loro
partner per lo sviluppo
e promuovendo il pro-
gresso economico e
sociale. Tale obiettivo
perseguito attraver-
so unorganizzazione
strutturata e diffusa, un
sistema di societ che
offre servizi integrati
e consulenze persona-
lizzate alle imprese,
una struttura moderna
che fornisce ai propri
associati assistenza, in-
formazioni e soluzioni
innovative.
All'enorme diffusio-
ne dell'artigianato, sia
nelle grandi citt come
nei piccoli comuni,
corrisponde la presenza
capillare della Cna: Pi
di 9.000 collaborato-
ri operanti nelle 1.250
sedi della Confedera-
zione che non offrono
soltanto servizi, consu-
lenze e informazioni,
ma che hanno la credi-
bilit, la professionali-
t e la forza di sentirsi
compartecipi e copro-
tagonisti del successo
della piccola impresa
e dello sviluppo di un
comparto che, da solo,
continua a creare oc-
cupazione e nuove im-
prese. La Cna stata la
prima organizzazione
dellartigianato a sot-
toscrivere accordi con i
sindacati dei lavoratori
(nel 1946).
vita di Quartiere
Citt: borse da 500 euro lorde
al mese per il tirocinio lavorativo
Il dato viene diramato dalla confederazione nazionale per lartigianato
e la piccola impresa, disponibile ad offrire supporto ai potenziali interessati
E stato pubblicato il
Bando per il progetto
Piano Giovani in Si-
cilia con cui la Regio-
ne Siciliana, in colla-
borazione con Italia
Lavoro, promuove
oltre 2000 percorsi di
tirocinio della durata
di sei mesi, integra-
ti alla concessione di
una borsa di 500 euro
lordi al mese per ti-
rocinante (750 euro e
durata di 12 mesi in
caso di tirocinanti ap-
partenenti a particola-
ri categorie).
Liniziativa ha risorse
fnanziarie per oltre
19 milioni di euro che
serviranno ad avviare
percorsi di tirocinio
in azienda di giovani
disoccupati/inoccupa-
ti, diplomati o in pos-
sesso di qualifca pro-
fessionale, residenti in
Sicilia da alme-no 24
mesi, di et compresa
tra i 25 e i 35 anni non
compiuti, che siano
inoccupati/disoccupa-
ti da almeno 6 mesi.
Anche alle aziende
ospitanti il tirocinio
saranno assegnati 250
euro per ogni giovane
accolto e, nel caso in
cui, il rapporto doves-
se trasformarsi in con-
tratto di lavoro, il con-
tributo si di-versifca
in base alla tipologia
adottata: 6.000 euro
per ogni giovane as-
sunto con contratto a
tempo indeterminato
a tempo pieno (7.000
in caso di lavoratore:
disabile, soggetto ri-
chiedente asilo, sog-
getto titolare di pro-
tezione internazionale
e umanitaria, o sog-
getto in percorso di
protezione socia-le);
4.000 euro per ogni
giovane assunto con
contratto a tempo in-
determinato part-time
(4 mila, 600 in caso
di lavoratore: disabile,
soggetto richiedente
asilo, soggetto titolare
di protezione interna-
zionale e umanitaria,
o soggetto in percorso
di protezione sociale);
3.000 euro per ogni
giovane assunto con
contratto a tempo de-
terminato della durata
di almeno 24 mesi (3
mila, 600 in caso di
lavoratore: disabile,
soggetto richiedente
asilo, soggetto titolare
di protezione interna-
zionale e umanitaria,
o soggetto in percorso
di protezione sociale);
4 mila, 700 euro per
ogni giovane assunto
con contratto di ap-
prendistato ex art. 4
del decreto legislativo
167/2011.
Le aziende che inten-
dono partecipare al
bando devono avere
almeno ununit ope-
rativa in Sicilia e pre-
sentare la propria can-
didatura registrandosi
al porta-le www.pia-
nogiovanisicilia.com,
compilare il form on-
line e specifcare il ti-
rocinio offerto.
Stessa procedura
prevista per i giovani
che vogliono iscriver-
si al progetto e can-
didarsi ai percorsi di
tirocinio offerti dalle
aziende. Devono ef-
fettuare la registrazio-
ne al porta-le www.
pianogiovanisicilia.
com e compire il form
di adesione.
Finalmente parte
questo programma
che abbiamo atteso
per molto tempo
commenta Gianpaolo
Miceli coordinatore
dei Giovani Impren-
ditori di Cna Siracusa
uno strumento che
faciliter i giovani per
una esperienza di la-
voro e magari loppor-
tunit di una assun-
zione al termine del
tirocinio. chiaro che
questi strumenti non
cancellano lo stato di
grave diffcolt in cui
versano le imprese ma
rappresentano una op-
portunit fondamen-
tale per avvicinare al
mondo del lavoro i
tanti giovani ormai di-
sillusi da un mercato
del lavoro lontanissi-
mo. Siracusa vive una
strana dicotomia, ha
una incidenza di gio-
vani imprese sul to-ta-
le delle stesse pi alta
della media nazionale
e, contestualmente,
una disoccupazione
giovanile che supera
abbondantemente il
65% dei giovani con
meno di 30 anni.
Il nostro territorio
deve sfruttare queste
opportunit per incen-
tivare il trasferimen-
to di competenze ai
giovani, quelle com-
petenze che spesso
le imprese cercano e,
paradossalmente, non
riescono a trovare.
La nostra associazio-
ne ha gi istituito una
task force per assiste-
re giovani e imprese
allaccesso al pro-
gramma sia attraverso
la se-de provinciale
che attraverso le sedi
comunali dislocate su
tutto il territorio.
4 LUGLIO 2014, VENERD 9
10 4 LUGLIO 2014, VENERD
S. Lucia: mamme per il decoro
Il gruppo associativo adotta unaiuola abbandono nella piazza di quartiere
Dopo il grande
successo in occa-
sione della prima
edizione del deco-
ro day, in cui una
ricca partnership
formata da Gruppo
Mamme a Siracusa,
Associazione Cultu-
rale Morphsis, e
poi il Tecnoparco
Archimede, Sea-
side servizio giar-
dinaggio e Corpo
forestale, ha prov-
veduto alla sistema-
zione di unaiuola
dismessa in Piazza
S. Lucia, mercoled
25 Giugno alle ore
17:30 verr fssata
nellaiuola presa in
consegna la targa
di riconoscimento
e di patrocinio con
i riferimenti dei
promotori dellini-
ziativa. Nella stes-
sa occasione verr
potenziato il verde
pubblico mediante
linserimento di al-
tre cento piantine.
In occasione della
prima nascita, dal-
la data dellevento
del decoro, verr
inoltre piantato un
albero di ulivo, se-
gno di benevolenza
e di prosperit nei
confronti di tutti i
nascituri, ed in par-
ticolare della picco-
la Ilary Verga, nata
il 19 Giugno. La
realt associativa
ringrazia lammini-
strazione comuna-
le, gli organizzatori
dellevento e tutte
le associazioni cul-
turali, nonch le
scuole che hanno
partecipato a que-
sta prima edizione
del decoro day, in-
centrata sul decoro
urbano, sulla ri-
fessione sugli spa-
zi da vivere e sulla
socialit. Presso il
Comune di Siracusa
lUffcio Decoro Ur-
bano, quale strut-
tura operativa di
supporto alla Com-
missione Edilizia
individua nella citt
le situazioni da cor-
reggere, migliorare,
innovare, recepisce
le pi diverse istan-
ze dei Quartieri, dei
cittadini, delle cate-
gorie e degli Enti e,
in accordo e con il
concorso dei diversi
Settori, promuove
progetti di riqualif-
cazione urbana e in-
terventi puntuali da
sottoporre al vaglio
della Commissione
i quali, una volta
ottenuto il parere
favorevole, seguono
liter di approvazio-
ne e di realizzazione
previsto nei casi di
interventi pubblici.
Altri compiti speci-
fci sono quelli di in-
trattenere relazioni
operative con Enti,
Societ, le Aziende
Municipalizzate che
intervengono poi sul
territorio comunale,
per la messa a punto
di progetti speciali e
per la localizzazione
delle installazioni
di apparecchiature,
impianti o elementi
di servizio (cabine
telefoniche, casset-
te di distribuzione,
armadiature tecno-
logiche, pensiline,
colonnette, casso-
netti per rifuti, ce-
stini, ecc.), discipli-
na la collocazione a
titolo temporaneo
di elementi di varia
tipologia, individua-
ti come dehors,
su suolo pubblico o
privato con servit
di pubblico passag-
gio, esprime pareri
per la concessione
di suolo pubblico
per passi carrabili,
rilascia Autorizza-
zioni Edilizie per
la realizzazione di
strutture precarie
solarium, chioschi,
ecc..
4 LUGLIO 2014, VENERD 11
In foto, piazza Santa Lucia dallalto.
Lintera comunit di Canicattini Bagni si
stretta attorno ai familiari, in particolar modo
ai fgli di 16 e 20 anni, di Maria Ton, la giovane
rumena di 36 anni uccisa dalla furia omicida
del marito Ton Gheorghe Florin di 41 anni.
Una faccolata spontanea, di preghiera e di
rifessione, voluta dalle donne canicattinesi
per dire basta alla violenza, al femminicidio.
E tutta la citt non voluta mancare, per raf-
forzare con la presenza e la partecipazione
la vicinanza ai familiari di Mariana e la
condanna alla violenza. Allappuntamento,
davanti alla Caserma dei Carabinieri di via
Vittorio Emanuele, da dove mosso il corteo,
cera lAmministrazione comunale, Consiglieri,
lassistente sociale del Comune, i parroci delle
due parrocchie cittadine, don Sebastiano Ferla
e don Maurizio Casella, gli scout del Canicat-
tini 1, i giovani dellAssociazione Cattolica,
il Presidio Salvatore Raiti di Libera, le co-
munit parrocchiali, le volontarie del Centro
antiviolenza Le Nereidi di Raffaella Mauceri,
che con il Comune gi nellaprile scorso ha
sottoscritto un protocollo per lapertura di uno
Sportello allinterno del Palazzo comunale, la
Consulta femminile di Solarino, lassociazione
Eminescu di Floridia che con la mediatrice
culturale Izabella Buccheri raccoglie la comu-
nit romena della zona, ancora associazioni,
e tanti cittadini, ma soprattutto a sflare nel
loro silenzio cerano tante donne, generazioni
diverse, dalle piccole donne alle grandi, come
una sorta di passaggio di testimone nel proseguo
di un cambiamento culturale che deve mettere
al bando la violenza. Il corteo ha attraversato
la centralissima via Vittorio Emanuele sino al
108 di via Garibaldi, labitazione di Mariana,
dove un tragico destino e la mano violenta del
marito le hanno rubato la speranza ed il sogno
di un futuro migliore. Li, davanti alla porta
dello scantinato che Mariana non ha fatto
in tempo ad attraversare per sfuggire al suo
assassino, la fglia e la madre hanno deposto
un mazzo di fori, circondate dalla solidariet e
dalla partecipazione di quella che negli ultimi
anni diventata la loro comunit. Poi ancora in
corteo davanti al sagrato della Chiesa Madre, in
piazza XX Settembre, dove ognuno ha lasciato
una scarpetta o un piccolo nastrino rosso, come
il sangue delle tante donne, vittime innocenti
di uno dei tanti egoismi delluomo. Davanti
alla Chiesa Madre ognuno ha potuto anche
mettere un offerta per contribuire, assieme
allAmministrazione comunale di Canicattini
Bagni, al sogno di Mariana di fare ritorno
nella sua terra, in Romania.
Scarpette e nastrini rossi
per dire no al femminicidio
Neapolis: nuovo convegno ippicco
Lo svolgimento ne previsto per la serata odierna alle 19,00 presso la struttura di c.da Spinagallo
Appuntamento a margine della Chermesse cinofla organizzata presso la stessa Location
Quel lungo dramma travagliato dellintegrazione
Hanno corso, saltato,
superato ostacoli, in-
flato tunnel, addenta-
to freesbe in aria, ma
anche si sono fatti ac-
cogliere, accarezzare,
coccolare. Sono i fedeli
amici a quattro zampe
ospitati con uno specia-
le incontro con il galop-
po, allIppodromo del
Mediterraneo. In cor-
so di svolgimento, con
gare cinofle, il 1 Cam-
pionato Regionale 1
Trofeo Coni organiz-
zato dalla Fidasc Work
Siracusa che ha dato
dimostrazione su pista
delle unit cinofle im-
pegnate anche nel set-
tore della protezione ci-
vile. Poi, punti adozioni
a cura dellEnte Fauna
Siciliana, dellAssocia-
zione Amici per la coda
e dellAssociazione
Pace di Lentini. Hanno
stupito, ancora, per la
loro bravura e abilit i
binomi della Into The
Wild con dimostrazio-
ni di agility dog e disc
dog. Gli appassiona-
ti del mondo cinoflo
si sono dilettati su un
percorso di mobility
dog che ha decretato
un podio di vincitori a
cui sono stati attribui-
ti targhe e premi, oltre
i preziosi consigli dati
dagli educatori del cen-
tro cinoflo Maia!. Nel
contempo galoppo, con
una Gold Juniper che
ottiene la meglio su
una attesissimo Loyal
Leader che ha pagato
il debutto con qualche
incertezza sulla dirit-
tura darrivo prima di
sfoderare tutta la sua
qualit e strappare una
seconda piazza. la
cronaca della condizio-
nata abbinata al Premio
Msc Musica, riservata
ai giovanissimi impe-
gnati sui 1400 metri
della pista piccola. Ter-
zo gradino del podio
a Colori DArcadia.
Andatura tiratissima
nellHandicap Discen-
dente sul miglio, dove
Super Sasha affanca il
battistrada Copreopas-
so e prova a volare via,
ma beffata dallallun-
go di un Ashiky con
forma eccellente. La
terza piazza rubata
dal buon Notte dei De-
sideri che ,bench pe-
sante, non ha demorso
negli ultimi metri. In
serale il prossimo con-
vegno ippico, previsto
per oggi stesso, ve-
nerd 4 luglio alle 19.
Con il termine ippica
si indicano le discipline
dell'equitazione sporti-
va dove il cavallo corre
su pista. Nelle corse al
galoppo si utilizza pre-
valentemente il cavallo
purosangue inglese che
viene montato dal fan-
tino, che sollevato su
una piccola e leggera
sella posta sulla schie-
na del cavallo. Nelle
corse al trotto si utiliz-
za il cavallo trottatore,
razza selezionata dal
sei- Settecento incro-
ciando vari e tipologie
di cavalli provenienti
per lo pi da cavalli da
carrozza o per uso mi-
litare, qui il guidatore
(Driver) siede su di un
piccolo carro a 2 ruo-
te (calesse o "sulky")
trainato dall'animale.
Specialit meno diffuse
sono: le corse di trot-
to montato (cavallo al
passo di trotto ma con
fantino a sella), corse di
trotto per pariglie (due
cavalli appaiati con un
unico sulky), le cor-
se al passo di Ambio.
L'allevamento di questi
cavalli atleti richiede
grande dedizione e pas-
sione, i cavalli vengono
destinati alla prepara-
zione per le corse all'et
di 18 mesi e iniziano a
correre al secondo anno
di vita. La selezione
avviene sia nel campo
genetico che in quello
morfologico. Nell'an-
tica Grecia, nell'anti-
ca Roma e nell'Impero
Bizantino le corse di
cavalli erano molto po-
polari, in particolare le
corse di bighe e quadri-
ghe. Le corse di cavalli
erano uno sport delle
Olimpiadi antiche, in
cui era incoronato vin-
citore non l'auriga, ma il
proprietario del cavallo,
che spesso era un tiran-
no. A Roma e Bisanzio
le corse si tenevano in
appositi impianti monu-
mentali, i pi famosi dei
quali sono il Circo Mas-
simo e l'Ippodromo di
Costantinopoli. In que-
ste due citt le scude-
rie che si affrontavano
erano sempre le stesse
e si distinguevano per il
colore delle vesti e dei
fnimenti; la plebe cit-
tadina era divisa in vere
e proprie tifoserie di
quel tempo.
Informazione, legislazione, or-
ganizzazione" Un hashtag, per
contrassegnare con forza la parola
chiave che diventa emblema delle-
vento. Il fenomeno dell'immigra-
zione e i suoi risvolti drammatici
saranno al centro dei lavori di un
incontro- studio che si terr sabato
5 luglio presso lAula Anna Dra-
go Misenti della Scuola Media
G. E. Rizzo in Via Vittorio Ema-
nuele a Villasmundo. Un confron-
to utile per discutere le dinamiche
dellimmigrazione e per abbattere i
pregiudizi e le speculazioni, come
anticipa il titolo, affrontando il fe-
nomeno nella sua globalit. Un
itinerario con un target ben preciso
che va dalla giusta informazione in
riferimento al ruolo dei media, alle
norme giuridiche che disciplinano
la materia, fno allorganizzazio-
defnizione del mondo ed interazio-
ne con esso. Le situazioni di caren-
za o mancanza di integrazione sono
defnite da Durkheim di anomia,
fenomeno consistente nel declino
che pu sfociare nella scomparsa di
regole morali generalmente accetta-
te, causato da un mutamento nelle
condizioni materiali di esistenza di
determinati gruppi sociali cui non
corrisponde, o corrisponde in modo
non esaustivo, un cambiamento
normativo che le sancisca da un
punto di vista culturale. Durkheim
include tra le circostanze potenzial-
mente responsabili del verifcarsi di
situazioni anomiche i momenti di
"effervescenza collettiva", in cui la
produzione culturale di una societ
aumenta di problematicit, con fe-
nomeni quali l'emersione di nuove
tendenze religiose.
ne dellaccoglienza e la tutela di
quanti, uomini, donne e bambi-
ni lasciano disperati il loro paese
in cerca di salvezza. Un dibattito
dunque con lo scopo ben preciso
di aprire una comunicazione tra gli
intervenuti, in modo da creare una
sinergia ed un dialogo propositivo
nellottica di una informazione di
contenuti per dissipare dubbi, per-
plessit e pregiudizi. Interverran-
no al convegno, organizzato con il
patrocinio del comune di Melilli,
Damiano Chiaramonte, segretario
prov.le Assostampa Siracusa, Car-
la Trommino, presidente Accoglie
Rete e socia Asgi, Simona Cascio
presidente Arci Siracusa Comitato
Territoriale, Donatella Crucitti -
Emergency Siracusa. Saranno pre-
senti allevento e daranno il proprio
contributo anche le deputate regio-
nale e nazionale del Partito Demo-
cratico, Marika Cirone De Marco e
Sofa Amoddio. Moderer i lavori
la giornalista Nadia Germano. Il
termine integrazione indica l'insie-
me di processi sociali e culturali che
rendono l'individuo membro di una
societ. Tra questi, il primo e pi
importante quello della socializ-
zazione primaria, ovvero la trasmis-
sione al neonato e successivamente
al bambino da parte della famiglia
di quell'insieme di competenze so-
ciali, valori, norme attraverso il
quale la societ riproduce s stessa,
venendo interiorizzata dall'indivi-
duo. Successivamente, questi andr
incontro ad altri tipi di socializza-
zione praticati da agenzie sociali
differenti (la scuola, le cerchie ami-
cali, il lavoro), accumulando e spe-
cializzando le sue competenze di
Sar il tema centrale dellevento annotato nellagenda degli appuntamenti per domani
12 4 LUGLIO 2014, VENERD
di Guenda Giusto
Con grande affetto
auguriamo buon la-
voro al nuovo diret-
tivo e... insieme ce la
faremo! Rosa Maria
- Salaparuta. Sen-
titi complimenti, cara
Raffaella per la tua
rielezione. E grazie da
tutte noi per tutto ci
che fai e per come lo
fai. Susy - Comiso.
Complimenti e au-
guri non sono mai
abbastanza. Buon la-
voro! Tina - Messina.
Assolutamente feli-
ce per la riconferma
della nostra presiden-
te, credo che nessuna
meglio di lei possa
gestire tale incari-
co. Perci, auguro
al nuovo direttivo e
a tutte noi un altro
triennio pieno di suc-
cessi. Katia - Lentini.
Complimenti a tutte
le componenti del
direttivo. Successi
sempre pi grandi ci
attendono. Un abbrac-
cio da parte mia e da
tutte le "Doridine".
Tea Avola
Eccecc
Un profuvio di augu-
ri e congratulazioni
da tutta la Sicilia ha
salutato la rielezione
alla presidenza di
Raffaella Mauceri,
fondatrice del C.D.S.
Compie infatti pro-
prio in questi giorni
i suoi primi sei anni
dalla fondazione, il
Coordinamento Don-
ne Siciliane contro la
violenza nato grazie
ad un lungo e certo-
sino lavoro di rico-
gnizione sul territorio
regionale svolto dal-
la Rete antiviolenza
siracusana, stante che
nel 2008 non esisteva
nessuna mappatura
nel settore. L'esordio,
eclatante, del neonato
C.D.S. fu proprio
quello di lanciare la
legge regionale sulla
violenza di genere che
oggi la Sicilia possie-
de grazie allinizia-
tiva personale della
fondatrice Raffaella
Mauceri. Va detto che
il C.D.S. , nel suo ge-
nere, una realt unica
Elezioni regionali per il rinnovo del direttivo del C.D.S.
in Sicilia da non con-
fondere con le varie
reti che si sono forma-
te aggrovigliandosi
ovunque a centinaia,
perch, ben altro che
virtuale o nominale,
unassociazione di
associazioni con tanto
di statuto, che si fonda
e si incardina sulla
solidariet fra donne,
valore portante eredi-
tato dal femminismo
degli anni 70 sulla cui
linea il C.D.S. si pone
quale unica vera forza
delle donne in grado
di respingere la vio-
lenza. "Di fatto - dice
la Mauceri - a fronte
della carente capacit
delle istituzioni di
arginare il fenomeno
della violenza di ge-
nere, noi invece dia-
mo risposte concrete
perch diffondiamo
una corretta cono-
scenza del fenomeno
e delle strategie di
prevenzione letteral-
mente salvando la vita
di donne e bambini
in pericolo. Oggi il
C.D.S. una grande
realt che aggrega
25 associazioni ope-
rative su un totale di
82 comuni. Siamo
dunque centinaia di
volontarie unite dalla
medesima Causa di
donne per le donne
che offre un servizio
di soccorso antistupro
antistalking SOS H
24 per tutta lisola. E
non a caso il simbolo
che ci rappresenta non
una donna con il
volto tumefatto e gli
occhi pieni di lacrime,
ma un volto sul quale
splende la nostra bella
Sicilia che amiamo e
che vogliamo". In
questi primi sei anni
- aggiunge la segre-
taria di direttivo dott.
ssa Giada Barucco - il
C.D.S ha realizzato
numerose iniziative
sulla violenza di gene-
re: convegni, dibattiti,
seminari, corsi di for-
mazione, campagne
pubblicitarie; ha par-
tecipato a bandi, pro-
getti, tavoli, forum;
ha stretto alleanze e
stipulato protocolli
dintesa; ha condiviso
saperi ed esperienze
professionali favo-
rendone lo scambio
e sviluppando nuove
competenze; ha privi-
legiato una specifca e
continua formazione
delle operatrici sulle
dinamiche della vio-
lenza e sugli effetti
che produce; ha te-
nuto e continua inces-
santemente a tenere
corsi di formazione
per lavvio di altri
centri antiviolenza
nelle aree siciliane
che ne sono sprovvi-
ste; ha fatto e continua
incessantemente a far
s che la lotta contro i
maltrattamenti a don-
ne e bambini sia una
battaglia condivisa,
e che impegni gli uo-
mini e le donne nella
ridefnizione di nuovi
modelli di conviven-
za in grado di cambia-
re la vecchia logica
maschio-centrica di
cui la violenza di ge-
nere si nutre". I tanti
voti espressi in mio
favore dichiara la
nuova vicepresidente
avv. Castiglia - mi
onorano e mi com-
muovono. Rivolgo
un ringraziamento
speciale alla nostra
Presidente Raffaella
che mi ha avvicinato
ad un mondo meravi-
glioso: il mondo delle
donne!. Ringrazio
le socie - conclude la
presidente Mauceri
che hanno ridato
fiducia incondizio-
nata a me e alla mia
preziosa segretaria
Giada Barucco nella
gestione di questa
nostra grande realt
associativa. E mi con-
gratulo con tutte voi
per avere scelto come
vice-presidente, Pilar
Castiglia, giovane
avvocata grintosa e
combattiva che si
fatta largamente ap-
prezzare per la sua
orgogliosa apparte-
nenza al C.D.S. Sono
certa che, in virt
della stima e dellaf-
fetto che ci legano da
tempo, avremo altri
momenti alti soprat-
tutto in favore delle
vittime che proteggia-
mo perch a noi tutte
chiaro il concetto che
proteggere le donne
vittime di violenza
equivale a proteggerci
tutte.
Il Coordinamento Donne Siciliane rielegge presidente
regionale la fondatrice Raffaella Mauceri
4 LUGLIO 2014, VENERD 13
Renzi vede stama-
ne Berlusconi per
sgombrare la strada
delle riforme. Non
che lex Cavaliere
voglia mettersi di
traverso: oltre che
lintenzione glie-
ne mancherebbe la
convenienza. Per
Berlusconi non pu
presentarsi alle 15
davanti ai suoi depu-
tati e senatori senza
prima aver chiarito
un paio di questioni
rimaste in sospeso.
La prima riguarda il
futuro Senato. Come
sar composto? La
Boschi insiste perch
ci siano 21 sindaci
e 74 rappresentanti
delle Regioni (pi
5 senatori nominati
dal Presidente della
Repubblica). Forza
Italia dice: okay, ma
La paura di Silvio sulle riforme:
un Senato sbilanciato a sinistra
a patto che venga
garantita una rap-
presentanza propor-
zionale del territorio.
Altrimenti le piccole
regioni rosse fni-
rebbero per pesare
quanto quelle, molto
pi popolosa, gover-
nate dal centrodestra.
Altra richiesta ber-
lusconiana: limitare
la platea dei rappre-
sentanti regionali che
partecipano allele-
zione del Presidente.
Forza Italia ne vuole
pochi, il che pu sem-
brare bizzarro. Ma si
spiega con il solito ti-
more che possano far
pendere la bilancia a
sinistra, impedendo
al centrodestra di
eleggere un suo
Capo dello Stato per-
fno il giorno in cui
riuscisse a conqui-
stare la maggioranza
alla Camera... Nei
giorni scorsi vi sono
stati contatti tra la
Boschi e i negoziato-
ri azzurri (Verdini
e Romani). Tutto la-
scia ritenere che una
soluzione stamane
verr trovata. Renzi
non mancher di
promettere unacce-
lerazione sulla legge
elettorale, spiaggiata
in Senato da cin-
que mesi. Qualcuno
sostiene che Silvio
torner alla carica
sul presidenzialismo,
ma il premier gli ri-
sponder che intanto
bisogna fare le rifor-
me sul tappeto e dopo
forse se ne riparler.
Se non vi saranno
colpi di scena Ber-
lusconi, rasserenato
da Renzi, dir ai suoi
che la decisione
presa, i dissidenti
se ne facciano una
ragione.
A seguito della Circolare del Ministero dei
LL.PP. n.1669 del 22 giugno 1989 che chia-
riva la legge del 9 gennaio 1989 n.13 e del-
la legge Regionale n.29 del 21 agosto 1997,
riguardante norme e provvedimenti per eli-
minare tutte le barriere architettoniche onde
favorire l'opportunit di vita autonoma e
l'integrazione sociale delle persone disabili,
il Comune di Siracusa, stimolato anche dal
contributo statale che avrebbe percepito, ha
provveduto nel tempo a dotare tutti i marcia-
piedi ,(quelli esistenti), di opportuni scivoli.
Purtroppo la realizzazione dei detti scivoli,
ancora una volta, stata affdata a persone
non all'altezza del compito.
Gli scivoli furono creati anche a met del
marciapiedi, facendo inciampare l'incauto
pedone, rendendo anche lui un disabile e to-
gliendo ancora una volta spazio per il posteg-
gio delle autovetture.
A fne marciapiedi, invece di creare uno sci-
volo a testuggine o tartaruga, fu realizzata
una specie di rampa con relative fancate.
Tale soluzione del tutto demenziale, ha crea-
to uno spuntone fuoruscente dal marciapiedi
stesso, che impedisce la regolare sterzata agli
automobilisti.
A conferma di ci, indicher alcuni spuntoni:
- angolo Corso Gelone Via Demostene
- angolo Viale Teracati Via S.Simeone
- angolo Luigi Cadorna Via Ragusa
Ho citato i suddetti incroci perch ho visto gli
spuntoni pi volte distrutti dagli automobilisti
(con danni alle autovetture) e purtroppo rego-
larmente ricostruiti col vecchio sistema.
In citt esiste gi qualche raro caso di scivolo
a testuggine; perch non rifare quelli distrut-
ti adeguandoli al nuovo tipo pi funzionale ed
adottato dalle altre citt?
Ricordo che quando gli amministratori non
erano come i galletti di Renzo Tramallino,
ma si interessavano realmente delle proble-
matiche cittadine, i vigili urbani e quanti al-
tri addetti alla circolazione, prima di essere
assegnati alla circolazione stradale, andava-
no a fare una stage di istruzione presso le
grandi metropoli. Purtroppo adesso, tutto si
effettua all'impronta dell'improvvisazione!
Quel problema
degli scivoli
improvvisati
Dite la vostra...
Rubrica
di Giorgio Guarnaccia
Mamma e fdanzato non colpevoli
Ma uno dei due uccise Matilda
Vercelli, depositate le motivazioni dellassoluzione delluomo
Il gip: non possono che essere stati loro. Ma non si sapr mai chi
Il primo dato certo: Matilda stata
uccisa. Il secondo che lautore
dellomicidio non pu che essere
uno dei due soggetti che, in quel
ristretto lasso di tempo, erano
con lei. Chi? La mamma, Elena
Romani e il suo fdanzato, Antonio
Cangialosi.
Cos parl il Gip del tribunale di
Vercelli, Paola Bargero, che, per,
ha dichiarato il non doversi pro-
cedere nei confronti dellex body
guard, nellultimo di una raffca
infnita di processi che li ha portati
a turno a fnire sotto accusa. E se
vero che il Gip scrive quella frase:
non pu che verla uccisa uno dei
soggetti che era con lei verrebbe
da pensare che la colpevole la
mamma. Ma Elena gi stata
assolta: tre gradi e la questione
archiviata.
E cos, oggi, sapere chi stato ad
uccidere quella bimba dagli occhi
chiari, che tutti hanno imparato a
conoscere in quella foto con un
buffo cappello bianco e t-shirt rosa,
impossibile. Per dirla tutta, e in
modo anche brutale, lomicidio di
Matilda Borin, morta nel 2005 per
un brutto colpo alla schiena, che
le provoc lesioni interne gravis-
sime, rester per sempre senza un
colpevole.
Nelle trenta pagine di motivazioni
appena depositate il magistrato
chiarisce il perch di questa scelta.
Scrive il giudice: La ricostruzio-
ne dellaccaduto rimessa quasi
esclusivamente alle dichiarazioni
dellimputato e della Romani.
Cangialosi ha sempre ripetuto la
stessa versione e la Romani ha
tendenzialmente la medesima atten-
dibilit dellimputato. Attendersi
qualcosa di nuovo - o che cambi
completamente le carte in tavola in
un nuovo processo - per il magi-
strato vercellese decisamente fuori
da ogni panorama. E poi, come se
non bastasse, n i testimoni - a dire
il vero pochi - n le intercettazioni
avrebbero fatto scoprire questioni
nascoste o rilevanti. Tutto inutile.
E non fnita l.
In questa storia cos tragica e com-
plessa, anche la scienza non ha
aiutato in modo certo e incontro-
vertibile investigatori e magistrati
ad individuare un colpevole.
Altro che il Dna sui leggins di Yara.
Altro che Csi o le inchieste con
locchio inchiodato al microsco-
pio. Lo scrive e senza troppi giri
di parole il giudice Bargero: La
prova scientifca non soltanto
inidonea a dimostrare la respon-
sabilit dellimputato ma tale
da comprovare che il colpo subito
da Matilda non pu essere stato
inferto nel breve intervallo in cui
la bambina rimasta da sola con
limputato. In altre parole: Can-
gialosi, lex bodyguard che nelle
intercettazioni viene sentito giurare
ad Elena che lui mai avrebbe fatto
del male a Mati e che sarebbe
stato pronto a prendersi cura di
entrambe - rimasto troppo poco
da solo con la bambina.
Un minuto o poco pi. Un tempo
che non giustifca la morte con
quel tipo di lesione. Per dire queste
cose il giudice utilizza le stesse
parole del suo collegio di periti -
che confermano tra laltro quanto
gi sostenuto dal consulente del
Pg Nessi al processo dappello a
Torino contro la Romani- e la cui
sintesi ed era pi o meno questa:
La bambina fu colpita almeno 60
minuti prima.Perse i sensi dopo
40 minuti dal trauma, Dopo aver
perso almeno il 40% del sangue.
Ma in fase di Appello per la Romani
prevalse, dal punto di vista tecni-
co, una tesi differente, sebbene
fortemente criticata dal punto di
vista tecnico. E per lei arrivata
una sentenza di assoluzione. Che
ormai totalmente irrevocabile.
la giustizia che si arrende. Nessun
giudice dora in poi potr pi dare
un nome a chi ha lha ammazzata.
(nella foto, da sinistra la segretaria Dott.ssa Giada Barucco, la Presidente Raffaella Mauceri e la vicepresidente Avv. Pilar Castiglia)
14 4 LUGLIO 2014, VENERD
Marzamemi: sette giorni
di buone proiezioni flmografche
Annotata nellagenda degli appuntamenti di spessore del sudest siciliano
fra il 21 ed il 27 luglio prossimo la nuova edizione del festival del cinema di frontiera.
Sette giorni di proiezio-
ni di lunghi, corti, docu-
mentari e fuori formato,
di incontri e di musica. Si
rinnova, dal 21 al 27 luglio
prossimi, lappuntamento
con il Festival internazio-
nale del cinema di frontie-
ra di Marzamemi. Lantico
borgo marinaro infatti, an-
cora una volta, per la quat-
tordicesima volta, ospiter
la manifestazione cinema-
tografca ideata e diretta
dal regista Nello Correale e
organizzata dal Centro na-
turale commerciale Mar-
zamemi e dal cinecircolo
Festival internazionale Ci-
nema di Frontiera, prota-
gonisti di uno sforzo orga-
nizzativo eccezionale, che
hanno lavorato per un pi
forte radicamento della ma-
nifestazione nel territorio.
La vice-direzione artistica
appannaggio dello stori-
co del cinema Sebastiano
Ges, mentre sostengono il
festival: il Comune di Pa-
chino, la Bcc di Pachino, la
Film Commission Sicilia,
lassessorato al Turismo re-
gionale, lApq - Sensi con-
temporanei, il Mise e il Mi-
bac. Questanno aderisce al
Festival, con uniniziativa
che ha coinvolto i giovani
delle scuole del territorio,
anche il I Istituto superio-
re Michelangelo Bartolo
di Pachino. Marzamemi si
prepara insomma a diveni-
re di nuovo la sala cinema-
tografca a cielo aperto pi
grande e pi a Sud dEuro-
pa, in un confronto obbli-
gato per chi voglia inter-
rogarsi e provare a capire
il legame forte che tiene
insieme frontiere diverse:
la Sicilia, il Mediterraneo
e i Paesi del Sud del mon-
do. Come spiega infatti il
direttore del Festival in-
ternazionale del cinema di
frontiera, Nello Correale
uno dei motivi dichiara-
ti della manifestazione
quello di utilizzare il cine-
ma non solo come mezzo
di espressione artistica, ma
anche come strumento di
conoscenza di popoli e co-
stumi.
Un flm sempre espres-
sione di un mondo inte-
riore, che sottende scelte
individuali ma, allo stesso
tempo, corrisponde e ri-
chiama luoghi e culture
di interi popoli. Anche un
piccolo flm dichiarata-
mente intimista segna il
luogo ed il tempo da cui
proviene. Per questo por-
tare sullo stesso schermo
in faccia al mare, per una
settimana, flm che non
raggiungono facilmente le
nostre sale, unoccasio-
ne unica e importante, non
solo da un punto di vista
critico ed estetico, ma an-
che perch trasforma il ci-
nema in unarma effcace
per abbattere muri e fron-
tiere. Cos come per sua
natura il mare fa da sempre,
per il suo essere un conf-
ne liquido e non segnato.
Diverse, come ogni anno,
le sezioni del Festival: 22
flm Fuori Formato e docu-
mentari che arrivano dalle
frontiere calde del mondo,
6 flm del Concorso inter-
nazionale dei lungometrag-
gi, e il Con-corto, una se-
lezione di 16 cortometraggi
in concorso, curata dalla
Filmoteca Laboratorio 451,
che accoglie il meglio del
cinema breve italiano e un
Focus sul cinema corto e
documentario iraniano, cu-
rato e presentato dal famo-
so montatore e attore pre-
mio Oscar Babak Karimi.
Questanno saranno inoltre
aumentate le occasioni di
incontro e di rifessione,
con un maggiore spazio
riservato agli incontri con
gli autori e con gli opera-
tori del settore, che si svol-
geranno nel cortile di Villa
Dorata, per la presentazio-
ne di libri e altro. Marzame-
mi una frazione marinara
di cui una parte del comu-
ne di Pachino da cui dista
circa 3 km e una seconda
parte del comune di Noto
da cui dista 20 km. Si tro-
va in provincia di Siracusa.
Lorigine del nome Marza-
memi controversa: secon-
do alcuni deriverebbe dalle
parole arabe marza signif-
ca porto e memi signifca
piccolo, mentre secondo
il glottologo netino Corra-
do Avolio il toponimo de-
riverebbe dallarabo mars
al hamam, cio baia delle
tortore, per labbondante
passo di questi uccelli in
primavera . Simone Sul-
tano, invece, rileva come
alcuni lo fecero erronea-
mente derivare da marza e
memi, pidocchio, perch
le mamme solevano dire
questa parola ricercando
i parassiti tra i capelli dei
fgli. Antonino Terranova,
infne, nel volume Pa-
chum Pachynos Pachino
storie e leggende da Pachi-
no a Capo Passero, cita
anche unaltra tesi, secon-
do la quale Memi sarebbe
riferito ad Eufemio, lex
comandante della fotta bi-
zantina il quale, ribellatosi
allimperatore Michele II
Balbo, pass dalla parte
degli arabi e con loro ini-
zi la conquista dellisola;
Marza-memi perci si-
gnifcherebbe Porto di Eu-
femio, cos come Marsala
vuol dire Porto di Al op-
pure Porto di Allah.
Da anni il suo unico punto di riferimento sono
i Carabinieri della Stazione di Scoglitti, ove la
stessa si reca ogni qualvolta necessita di un
consiglio o di un aiuto di qualsiasi genere. Si
tratta di unanziana signora 75enne residente
nella frazione rivierasca, senza alcun paren-
te su cui poter contare, che ha trovato nei mi-
litari della caserma di Via Plebiscito dei veri e
propri fgli. Lultimo episodio qualche giorno
fa: la signora si vedeva recapitare presso la
propria abitazione, una lettera di diffda da
parte della Rai, in cui si evidenziava che non
risultava corrisposto il canone televisivo per
lanno in corso, da lei invece regolarmente
pagato con tanto di ricevuta alla mano. Ed
cos che, forte delle sue convinzioni, la
signora non si perdeva danimo e si recava
presso la Stazione dei Carabinieri per rac-
contare al Comandante Maresciallo Rosario
Piscopo, quanto accadutole. Da una breve
indagine circa la documentazione presentata
dalla signora, era possibile capire che lope-
ratore del tabacchi ove lanziana signora era
recata a pagare il canone Rai 2014, aveva
inavvertitamente omesso di inserire lultimo
numero di riferimento abbonato nel termina-
le, non risultando di conseguenza rinnovato
il suo abbonamento presso i database della
Rai. E bastata una semplice comunicazione
per risolvere il problema, permettendo alla
donna di recuperare la sua serenit. Lenne-
sima riprova del ruolo sociale svolto dallAr-
ma dei Carabinieri sul territorio che da sem-
pre contraddistingue le modalit relazionali
di ogni suo singolo appartenente, con par-
ticolare riferimento ai pi deboli e ai meno
fortunati.
Cronaca: paga il canone
ma la RAI chiede altri soldi
SPORT Siracusa
4 LUGLIO 2014, VENERD 15
Nel presentare una par-
venza di bilancio del suo
primo anno da primo
cittadino, Giancarlo Ga-
rozzo ha citato allattivo
della sua amministrazio-
ne il ricorso al Credito
Sportivo per le migliorie
strutturali da apporta-
re allo stadio Nicola De
Simone e rappresentate
dal rifacimento della tet-
toia della tribuna e dalla
trasformazione del man-
to erboso del terreno di
gioco in sintetico. Di pi
non ha potuto dire a pro-
posito dello sport siracu-
sano, nonostante lim-
pegno profuso da Maria
Grazia Cavarra , assesso-
re alle politiche sportive,
che di pi non riuscita
a fare di fronte al solito
muro di gomma della
mancanza dei fondi. E
fno a quando il Comune
non si convincer che lo
sport uno degli indica-
tori principali dello stato
di salute di una citt e
che altre sono le econo-
mie da fare soprattutto a
carico di una pianta orga-
Lo sport? Lultima ruota del carro
per merito dei rispettivi
club , il canottaggio e la
vela per merito dei circo-
li nautici come gli stori-
ci Ribellino e Juvenilia
e il waterpolo grazie al
campo naturale ricavato
nellansa del porto gran-
de al confne col ponte
umbertino. Tornando al
Comune, lente giurisdi-
zionalmente competen-
te per sostenere a tutti
i livelli lo sport siracu-
sano, non dato sape-
re se dopo lannunciato
rimpasto della Giunta,
Maria Grazia Cavarra
riuscir a mantenere la
titolariet della rubrica
dello sport. Ma se, come
auspicabile, riuscisse a
continuare la sua opera,
ci auguriamo che riesca
nella non facile impre-
sa di far capire al primo
cittadino, ai colleghi di
Giunta e ai componenti
del Consiglio Comunale
che lo sport nella nostra
citt non pu continuare
ad essere lultima ruota
del carro.
Armando Galea
E si avverte sempre pi la mancanza di un uomo dazione come Concetto Lo Bello
sport pi popolare solo
la punta delliceberg
dello stato di dissesto
del movimento sportivo
siracusano non che le
altre discipline sportive
stiano poi tanto meglio .
Basti pensare al degrado
in cui si trova la Citta-
della dello Sport , negli
anni 70 orgoglio della
citt e, in particolare,
la piscina olimpionica,
defnita una fogna dal
presidente della palla-
nuoto veronese, Tosi , in
occasione di gara tre per
lammissione in serie
A-1, poi perduta di stret-
ta misura dalla gloriosa
Ortigia del presidente
Vanchieri. Non parlia-
mo poi di quella che
universalmente viene
considerata la regina di
tutti gli sport, cio lat-
letica leggera , relegata
a Siracusa nella preca-
riet del Campo Scuola
Pippo Di Natale , del-
la pallavolo, del basket
che se a livello provin-
ciale rischia di perdere
la Trogylos, localmente
sta attraversando un mo-
mento poco propizio.
Stesso discorso per il
nuoto e per il tennis da
tavolo Se la passano un
po meglio gli sport da
palestra, grazie allap-
porto delle Scuole e altre
discipline come il tennis
nica che a parere di mol-
ti appare sovradimensio-
nata e non di poco , non
ci sar verso di riportarlo
ai livelli ai quali lo aveva
condotto un vero e pro-
prio trascinatore come
Concetto Lo Bello. Ma
se il calcio in quanto
Equitazione. AllIppodromo del Mediterraneo
Premio Internazionale dItalia
Ci si sposta in prima se-
rata con il galoppo del
Mediterraneo. Vener-
d 4, primo convegno
che aprir i battenti alle
18.25. Sei corse in pro-
gramma, con la centrale
abbinata alla seconda tris
e di scena nella prova
del palinsesto. E laffol-
lato campo partenti del
Premio Internazionali
d Italia, condizionata sui
1200 di pista sabbia, a
richiamare lattenzione e
la curiosit.
Quella destata, soprattut-
to, dal debutto siciliano
di Samitri, neoacquisto
di Sebastiano Sortino,
che vanta dei buoni ri-
ferimenti. La prima al-
ternativa all allievo di
Vincenzo Caruso vista
Secondo una tradizione invalsa nelle nostre civiche amministrazioni
In foto Concetto lo Bello
in Mac Lir, buon veloci-
sta in ottima condizione,
che vince per due volte
consecutive su distanza e
tracciato. Ma tra i 12 tre
anni e oltre raccolti agli
ordini dello starter, con
buone chances e ottimi
mezzi espressi si presen-
tano Lear Oil Oil, an-
che se impegnata in una
distanza un flino breve
per le sue attitudini, e
Umbybest, che invece
ha dimostrato di gradire
lo sprint sulla pista sab-
bia. Attenzione anche ad
Al Amir, reduce da due
successi consecutivi e
pronto sicuramente al
tris. Da valutare, infne,
Monister, anche lui alla
prima uscita siracusana,
abituato peraltro a per-
correre qualche centi-
naio di metri in pi. La
sottoclo del convegno
manda, invece, in pista i
giovanissimi soggetti di
due anni, chiamati al con-
fronto in una reclamare
che si disputer sui 1100
metri della pista piccola.
Climatologist, al con-
fronto di una categoria
discreta sicuramente il
soggetto da battere, torna
sulla breve distanza e pu
ancora essere il protago-
nista.
Chi prover ad infastidir-
lo e tentare di risolvere il
Premio Indian Wells sa-
ranno Belva rara e Pier-
rot, questultimo con in
pi la voglia di riscatto
sullultima deludente
uscita.
Ciclismo. Ai passi dolomitici tra
gli iscritti anche nove aretusei
Domenica 6 luglio sono
oltre 9.000 i concorrenti di
58 nazionalit che daran-
no vita alla 28 edizione
della Maratona dles Dolo-
mites-ENEL, la granfon-
do ciclistica pi blasonata
e ambita dEuropa.
Il tradizionale appunta-
mento con la Marato-
na dles Dolomites-Enel
2014, la regina delle
Granfondo internazionali
vedr alla partenza 9.000
ciclisti a numero chiuso,
selezionati tra le 32.000
richieste di adesione, che
sfderanno i 7 passi do-
lomitici: Pordoi, Sella,
Campolongo, Falzarego,
Gardena, Valparola, Giau
tutti rigorosamente chiusi
al traffco.
Partenza da La Villa alle
ore 6.30 e arrivo a Cor-
vara. Tre i percorsi di
gara:Lungo di 138 km e
4230 m di dislivello, Me-
dio di 106 km e 3130 m
di dislivello e Sella Ronda
di 55 km e 1780 m di di-
slivello. I partecipanti ita-
liani, nove provenienti da
Siracusa, sono in maggio-
ranza con 5.518 iscritti,
seguiti da Germania, Pae-
si Bassi, Gran Bretagna e
Belgio. Ci sono anche ci-
clisti provenienti da, Cina,
Russia, Giappone, Brasile
16 4 LUGLIO 2014, VENERD
Volley. Al via la 10^ Edizione della Coast Cup
Ha preso il via, alla presenza di un foltissimo pubblico e del
Sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Coppola, la deci-
ma edizione della Coast Cup, quella della stella, manifestazione
nazionale di sand volley giovanile (4x4), riservata alle catego-
rie under 14, 16 e 18 femminili, ed under 15,17e 19 maschili
della Federazione Italiana Pallavolo. La giornata inaugurale
stata interamente vissuta nel ricordo di Claudia Quattrocchi,
giovane atleta della Pallavolo Augusta protagonista della scor-
sa edizione scomparsa nel settembre scorso. La manifestazione,
organizzata dall'A.D. Polisportiva Castellammare e dallA.P.D.
Coast Cup Team col supporto del Comune di Castellammare del
Golfo registra questanno un nuovo record di adesioni (oltre 350
in campo) tanto da collocare levento tra i pi partecipati a livel-
lo nazionale. Da oggi saranno 60 le squadre a calcare la sabbia
della spiaggia plaia lido Peter Pan e spazi demaniali limitrof
per conterdesi i titoli Coast Cup 2014.
Pallanuoto. La Nazionale
di Sandro Campagna alla Samartzidis Cup
Cinque Nazioni nel-
la citt di Maratona,
a nordest di Atene, da
venerd a domenica;
due giorni di riposo
e poi raduno in colle-
giale con la Francia a
Roma prima della par-
tenza per Budapest.
Ultimi giorni di pre-
parazione per il Set-
tebello vice campione
olimpico in vista dei
campionati europei,
in programma dal 14
al 27 luglio. L'Italia
affronter la Croazia
campione olimpica,
la Serbia campione
d'Europa, la Spagna e
la Grecia. Per la tra-
sferta ellenica il citt
Alessandro Campagna
ha convocato 16 gioca-
tori: Stefano Tempesti,
Pietro Figlioli, Alex
Giorgetti, Andrea Fon-
delli, Massimo Gia-
coppo, Niccol Figari
e Matteo Aicardi (Pro
Recco), Francesco Di
Fulvio, Marco Del
Lungo e Alessandro
Nora (AN Brescia),
Alessandro Velotto
(CC Napoli), Valentino
Gallo (DOOA Posilli-
po), Stefano Luongo
(Carpisa Yamamay
Acquachiara) e Fran-
cesco Coppoli (RN
Florentia), Lorenzo
Bruni (RN Bogliasco)
e Tommaso Busilacchi
(Como Nuoto).
Lo staff composto,
oltre che dal citt Ales-
sandro Campagna,
dall'assistente tecnico
Amedeo Pomilio, dal
medico Giovanni Mel-
chiorri, dal preparato-
re atletico Alessandro
Amato, dal video ana-
lista Francesco Scan-
nicchio e dal fsiotera-
pista Luca Mamprin.
e Nuova Zelanda. Questa
edizione sar caratterizza-
ta dalla grande affuenza
di nomi noti dello sport in
generale e di imprenditori
e dirigenti, che amano le
sfde toste. La grande pas-
sione sportiva e ciclisti-
ca che si abbina a questo
evento, ha messo in sella:
Corrado Sciolla (Presid-
dent BT), Mario Greco
(Generali), Alessandro
Garrone (ERG), Rodol-
fo De Benedetti (CIR),
Matteo Marzotto, Fran-
cesco Starace (AD Enel),
Oliviero Iubatti (Alpiq)
Fausto Pinarello, Matteo
Arcese (Arcese Trasporti),
Alberto Sorbini (Enervit),
Laura Colnaghi Calissoni
(Carvico), Alex Zanardi,
Linus, Fabrizio Ravanel-
li, Paolo Belli, Manfred
Mlgg, Davide Cassani,
Juri Chechi, Christian
Zorzi, Pietro Piller Cottrer,
Massimo Scarpa, Nicola
Pomponi, Pier Bergonzi,
Maurizio Cheli (astronau-
ta), lironman Daniel Fon-
tana e la pluricampionessa
di casa Maria Canins e
tanti altri.
Tutta in diretta anche la
28 edizione, dalla parten-
za ai primi arrivi a Corva-
ra, grazie alle riprese della
Rai (raitre dalle ore 6.15
alle ore 12.30) con vedute
aeree e commenti in stu-
dio, dove si alterneranno
i diversi ospiti amici delle
Dolomiti. Sar il TEMPO
il tema che caratterizzer
ledizione della Marato-
na dles Dolomites Enel
2014. Cos Michil Costa,
patron dellevento: Il
tempo, come i colori e
come lamore, sogget-
tivo. Importante che vi
sia una condivisione di
bellezza per un bel tempo
insieme; poich nessuno
ci restituir un tempo irri-
mediabilmente perso, au-
guriamoci di viverlo con
gioia.

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