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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA ECONOMIA
A pagina dodici
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 mercoled 9 luglio 2014 anno XXVii n. 165 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Porti turistici
In lista dattesa
cinque progetti
I penalisti siracusani hanno
votato il nuovo esecutivo.
Per il prossimo biennio sar
Giuseppe Brandino.
.
A pagine cinque
Brandino
presidente
dei penalisti
GIUSTIZIA
A pagina quattro
Viadotto
di Targia
e la psicosi
da crollo
SIRACUSA
Pretese soldi
da negoziante
Arrestato
CRONACA
i
A pagina sette
E stata pubblicata ieri sul sito del Comune (www.
comune.siracusa.it) la graduatoria del primo bando per
i progetti d'impresa (noti come start-up), il concorso
lanciato ad aprile dall'Amministrazione per il fnanzia-
mento di 18 idee, rivolto prevalentemente ai giovani
sotto i 35 anni. La commissione nominata dal sindaco,
Giancarlo Garozzo, ha terminato il suo lavoro ed stato
redatto il verbale con l'elenco dei vincitori.
Start up imprese
La graduatoria
A pagina tre
Economia
Era stato scoperto in pos-
sesso di 20 dosi di cocai-
na, che intendeva spac-
ciare nella zona alta del
capoluogo. Era stato arre-
stato e adesso, a tre mesi
di distanza dallepisodio,
stato processato e con-
dannato. Il giudice mono-
cratico del tribunale.
.
A pagina quattro
Aveva cocaina
Siracusano
condannato
CRONACA
A sentenza linchiesta sulla Motorizzazione civile
Il pizzo per le patenti
Condannati 3 funzionari
Al solarium dei Due
Frati non c' alcuno scarico
fognario. Questa la nota
della consigliera comunale
Sonia DAmico che replica
alle foto divulgate sui siti
internet. La foto inviata a
corredo della segnalazione
non mostra nient'altro che
una condotta di acqua
pulita che arriva la mare
ma non inquina - dice la
DAmico - Questo quanto
ho appreso semplicemente
informandomi negli uffci
comunali. Dispiace che
vengano diffuse notizie
non verifcate di questo
tipo in piena estate e mentre
l'amministrazione comu-
nale sta effettuando uno
sforzo senza precedenti per
favorire i siracusani.
Non
fognatura
ai du frati
Pretendevano una som-
ma di denaro per ogni
allievo di autoscuola per
il buon esito degli esami
per il conseguimento
della patente di guida.
Unaccusa, formulata
dieci anni fa dalla Procura
di Siracusa, che ha retto
allesito dellistruttoria
dibattimentale. Il pro-
cesso a carico di quattro
funzionari della Motoriz-
zazione civile di Siracusa,
si concluso con la sen-
tenza di condanna a carico
di tre dei quattro imputati
alla sbarra.
A pagina cinque
A pagine otto
DAMICO
SIRACUSA
e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 9 LUGLIO 2014, MERCOLED 3
Start-up impresa
Ecco la graduatoria
Vanno a fnanziamento diciotto idee rivolte
prevalentemente ai giovani di et inferiore ai 35 anni
E stata pubblicata
ieri sul sito del Co-
mune (www.comune.
siracusa.it) la gra-
duatoria del primo
bando per i progetti
d'impresa (noti come
start-up), il concor-
so lanciato ad aprile
dall'Amministrazione
per il fnanziamen-
to di 18 idee, rivol-
to prevalentemente
ai giovani sotto i 35
anni. La commissione
nominata dal sindaco,
Giancarlo Garozzo,
ha terminato il suo
lavoro ed stato re-
datto il verbale con
l'elenco dei vincitori.
La commissione era
composta da Salvato-
re Correnti, dirigente
del settore Attivit
produttive, Giacomo
Alia e Gaetano Azzia
(segretaria Daniela
Di Stefano), ed era
affancata dal diret-
tore della Confcom-
mercio, Francesco
Aliferi, nella veste di
osservatore esterno;
l'organizzazione da-
toriale ha supportato
i partecipanti nella
preparazione delle
istanze. Il bando era
rivolto tre diverse
categorie; sotto i 35
anni di et, per i quali
erano previsti 9 con-
tributi; sopra i 35 anni
(6 contributi); ex de-
tenuti (3 contributi).
Alla fne sono stati
assegnati 12 fnan-
ziamenti alla prima
categoria e 6 alla se-
conda poich nessuna
richiesta di partecipa-
zione arrivata dagli
ex detenuti; come da
regolamento, i soldi
non assegnati vengo-
no trasferiti alla cate-
goria con il maggior
numero di istanze. Lo
stanziamento com-
de ma 18 sono state
escluse per carenza
di documentazione,
alcune semplicemen-
te perch mancava
la frma. Sono sod-
plessivo di 180 mila
euro, suddivisi in 18
assegni da 10 mila
euro. I soldi sono il
frutto del taglio ope-
rato sulle indennit
servizi al turismo, an-
che culturale, e alla
valorizzazione del
patrimonio artistico.
In tutto erano state
presentate 68 doman-
Palazzo Vermexio.
Pubblicato sul sito del comune di Siracusa il primo bando
di sindaco e assessori
subito dopo il loro in-
sediamento.
La maggior parte
delle idee vincenti
rivolta al settore dei
Qui di seguito gli elenchi dei vincitori
per categorie.
Proponenti i progetti sotto i 35 anni di et
Progetti ammessi al contributo
Aretusa Augmented Life Elena Sgobba 27 punti
Plemmirio Nonsolomare Emanuela Sacco 27
Slow motion Roberto Zampino 26
Go Drone Marcelo Sartori Farinelli 25
Ferrodolce Alessandra Di Grande 25
Aretusa Teatro Elisabetta Motta 24
Casa dei miti Sebastiano Paliumbo 24
American Bakery Salvatore Bianca 24
Caff culturale Debora Sarta 23
Aretusa in townBoemi Assente 23
Siracusa Panoramic Silvio Ingallina 22
24 hours Andrea Campisi 22
Graduatoria fonale vincitori proponenti
sopra i 35 anni di et
Ippocamper Salvatore Spada 26
Metti un punto Ermanno Annino 24
Pony in bici Rosario Storaci 22
El patio famenco Giacomo Caia 21
Host+you come frst Loredana Battaglia 21
in allegato
Lelenco dei vincitori del per categorie
disfatto per l'esito
dell'iniziativa com-
menta il sindaco Ga-
rozzo che viene re-
alizzata per la prima
volta a Siracusa ed
era prevista nel mio
programma elettora-
le. Mi resta una punta
di rammarico per la
mancanza di richieste
da parte di ex dete-
nuti, ma confdo che
si possa recuperare
quando pubblichere-
mo il nuovo bando
nel corso di quest'an-
no. Era importante
lanciare un messag-
gio di fducia ai gio-
vani e a quanti erano
in cerca di un'oppor-
tunit. Auguro ai 18
selezionati la miglio-
re fortuna conclude
il sindaco Garozzo;
un in bocca al lupo
anche a tutti gli altri
affnch possano re-
alizzare la loro idea,
magari partecipando
al prossimo bando.
Adesso i vincitori
hanno 60 giorni di
tempo per completa-
re, anche con l'aiuto
degli uffci comunali,
tutti i passaggi am-
ministrativi prope-
deutici all'avvio delle
attivit, al termine dei
quali verranno accre-
ditati i primi 5 mila
euro.
2 9 LUGLIO 2014, MERCOLED
di Arturo Messina
In questi giorni si parlato
della necropoli di Pantalica,
(da nekrs=morto, polis=
citt :citt dei morti) la pi
importante che si conosca,
tra Sortino, Ferla e Cassaro
da dove passava il trenino,
ossia il treno a scartamento
ridotto. Il quotidiano Li-
bert ne ha parlato sabato
scorso, giorno 5 luglio, con
larticolo di Salvatore Ma-
iorca, dal titolo Cera una
volta il trenino degli Iblei,
sostenendo che occorre
un museo per ricordarlo.
Casualmente il giorno
dopo, domenica scorsa, ne
ho parlato io con larticolo
dal titolo : La pi vecchia
locomotiva, il cui sottoti-
tolo era: Molto attuale e
signifcativa listallazione
dellassociazione Cultu-
rale Fotografca che ha
inteso rendere omaggio
al terminale ferroviario di
Siracusa , scrivendo tra
laltro che il tableau vivant
della pi vecchia locomo-
tiva del trenino a scarta-
mento ridotto, realizzato
encomiabilmente giorno
22 giugno con quella
grandiosa rievocazione,
partito dallindiriz-
zare lattenzione verso la
pi vecchia locomotiva,
che fu inaugurata nel 1871,
cio 143 anni addietro, ed
stato indubbiamente quel-
lo di suscitare lattenzione
della ferrovia.. che da
oltre mezzo secolo stata
dismessa, come sono state
dismesse tante altre, ma
che come alcune stanno
per essere recuperate,
cos essa venga riattivata,
soprattutto per offrire la
possibilit di andare a
visitare la pi importante
necropoli , quale quella
di Pantalica, ai tanti turisti
specialmente.
A questo argomento si
aggiunge uninteressante
postilla: lappunto - di-
sappunto che ha espresso
in questi giorni il giovane
archeologo dr. Santino
Alessandro Cugno che ci
ha tenuto a far presente
che anche nel territorio di
Canicattini Bagni c una
necropoli, una necropoli
Una grotta con baldacchino
sicuramente di notevole
importanza, anche perch
vi si troverebbero delle
grotte con baldacchino,
di cui sostiene che non
vi alcun esempio nem-
meno nelle catacombe di
Siracusa; necropoli di cui
hanno parlato sia Giu-
seppe Agnello (il sommo
archeologo nato proprio a
Canicattini) sia Paolo Orsi.
E la dimostrazione pratica
di tale esistenza, di tale
importanza, di tale oppor-
tunit che se ne parli, che
se ne dia la possibilit di
andare a visitarla, visto
anche che Canicattini dista
da Siracusa poco pi di 20
chilometri, me lha offerta
direttamente egli stesso
facendomi da guida nell
escursione, certamente
non molto agevole per me,
data la mia salute non trop-
poatletica e i miei anni,
ormai piuttosto da quinta
che da quarta etCosa
non fa fare la curiosit!...
Domenica splendida, quel-
la di met giugno, inspera-
ta dopo lacquazzone che,
nel pomeriggio del giorno
prima, si era riversato su
Canicattini! Si supera
il ben noto ponte, poi il
vecchio abbeveratoio,
quindi si percorre un altro
paio di chilometri, prima
di arrivare al rinomato
Ristorante Bibba, che
fa ricordare il feudo di
Paolo Messina, barone
di Bibbia. E fa ricordare
che egli lestate del 1474
ospit Antonello che (in
onore della di lui moglie,
la nobildonna Nunzia) si
dice avesse dipinto il ce-
leberrimo quadro dellAn-
nunziata (che lopera
pi preziosa del museo
Bellomo a Siracusa) e il
suo amico fraterno France-
sco Laurana, in onore di
Grazia, fglia di don Paolo,
avesse scolpito laltrettan-
to preziosa statua della
Madonna delle Grazie (
che l invece rimasta
quasi abbandonata) . Da
l si arrivava a Palazzolo
Acreide imboccando lan-
tica strada acrense, adesso
ridotta ad una specie di
trazzera tutta dissestata.
Dopo unaltra diecina
di minuti si cominciano
a intravvedere le prime
grotte; ma a quelle non si
pu facilmente accedere
perch bisognerebbe pas-
sare oltre la lunga serie di
flo spinato; infatti io ho
tentato di passarci sopra,
ma non ci sono riuscito:
Questa sarebbe una pre-
cauzione per non farci
arrivare i tombaroli- mi
spiega il mio gentile ed
esperto cicerone dopo
davermi riaccompagnato
alla macchina- Malgrado
ci, i tombaroli mica
fanno fatica a penetrarvi!
Si pensa che ancora ce ne
siano senza essere state
esplorate e quindi da
potere essere alleggerite di
quelle cose che gli antichi
lasciavano nella tomba dei
loro cari, forse credendo
che di notte si alzassero
e potessero servirsene
Ma a queste cose chi ci
crede pi?
Dopo di essere andati un
po avanti cominciamo a
vederne alcune quasi ai
bordi della strada, semi-
nascoste: l che mi invita
a fermare la macchina. Le
prime, a dire il vero, non
hanno molto interesse:
sono simili alle tante grotte
che si vedono percorrendo
la strada che dallentrata
sud del teatro greco- dalla
parte dove si va al Tec-
nopark Archimede della
prof.ssa Enaza Giuffrida
e consorte,- si sale fno a
via Necropoli Grotticelle,
dove si dice che vi sia
anche la tomba dArchi-
mede.
Alcune mostrano allin-
gresso una specie di sca-
nalatura ad arco, che
suggerisce come prima
doveva esserci una chiu-
sura murata: dovevano
essere grotte con diverse
tombe. Grotte sotterranee
pi grandi e pi lunghe
formavano la catacomba:
cat=sotto
Altre dovevano essere
grotte trogloditiche: da
trogle= caverna, e duo=
penetrare in un luogo,
abitare, quindi <grotte di
abitazione>generalmente
presso un corso dacqua,
come la stessa Pantalica
e- visto che si accennato
a Palazzolo- quella che
una piccola Pantalica: u
Santicieddhu, in contrada
Falabbia, di fronte al teatro
greco, lungo il cui antico
corso (ciumi granni) or-
mai quasi asciutto, ci sono
ancora i Santoni e tante
grotte trogloditiche. A
pochi chilometri da esso ci
sono i ddieri di Baul, c
lipogeo di Valeria, i resti
della grandiosa abazia di
Santa Lucia che si dice di
Noto mentre appena a 4
chilometri da Palazzolo
poi ci sono i ddieri di
Cava Grande: tutte zone
che il giovane archeologo
di Canicattini ha studiato
e di cui su diverse riviste
ha pubblicato i suoi studi.
Ci che Canicattini ha
di pi particolare- ha af-
fermato egli facendomela
visitare- la catacomba
con il baldacchino, che
non c nemmeno in quelle
di Siracusa! Bisognerebbe
farla conoscere e valoriz-
zarla! Ha torto?
Il giovane archeologo dr. Santino Alessandro Cugno ci tiene a dimostrare
che anche nel territorio di Canicattini Bagni c una necropoli
4 9 LUGLIO 2014, MERCOLED
regione sicilia
Sono stati presentati nella
Galleria Regionale di Palazzo
Abatellis i primi dodici, fra siti
archeologici e musei siciliani,
nei quali si potr pagare il bi-
glietto dingresso con carta di
debito o di credito, utilizzando
i POS di UniCredit. Entusiasta
del risultato raggiunto Maria-
rita Sgarlata: Pur ricoprendo
adesso la carica di Assessore al
Territorio e Ambiente non pos-
so esentarmi dal manifestare la
mia soddisfazione per questo
risultato. Oggi, fnalmente, si
vedono i frutti del lavoro con-
dotto da me, dal mio Uffcio di
Gabinetto e dal Dipartimento
dei Beni Culturali, quando ero
Assessore dei Beni Cultura-
li e dell'Identit Siciliana. La
convenzione con Unicredit per
predisporre dispositivi POS nei
musei e parchi archeologici si-
ciliani, la cui notizia avevo dato
in pi sedi prosegue la Sgarlata
nasce dalla ferma volont di
modernizzare le istituzioni cul-
turali regionali con lo scopo, da
un lato, di offrire un servizio ai
visitatori, come accade in tutti i
musei del mondo, dall'altro, di
Viadotto di Targia: i siracusani
e la psicosi del cedimento
Da amministratore di questa citt - afferma - non posso che raccogliere
la preoccupazione di migliaia di automobilisti che vi transitano
Il consigliere comunale Gaetano Favara sollecita lintervento della deputazione regionale
Il crollo parziale del ponte Pe-
trulla a Licata ha ingenerato la
psicosi del cedimento di altri
viadotti in condizioni di preca-
riet. Fra i primi a preoccuparsi
sono statii siracusani per lo sta-
to di fatiscenza del viadotto di
Targia. Per sollecitare la pratica
relativa al progetto, il consiglie-
re comunale Gaetano Favara
ha espresso un appello alla de-
putazione regionale siracusana,
affnch con urgenza si arrivi ad
una soluzione tempestiva che
garantisca la sicurezza nel tran-
sito dei veicoli.
Da amministratore di questa
citt afferma Favara non pos-
so che raccogliere la preoccupa-
zione di migliaia di automobili-
sti che giornalmente transitano
presso questarteria ritenuta in-
dispensabile per il collegamento
con la zona industriale e i centri
commerciali. Le condizioni del
ponte sono di alta pericolosit,
le infltrazioni dacqua nel corso
degli anni hanno sbriciolato par-
te dellarmatura in cemento del-
la struttura ed in alcuni tratti il
ferro, ormai a vista, in evidente
stato di deterioramento.
Esiste un progetto esecutivo che
lamministrazione comunale si
visto approvare, ma occorre
adesso spingere perch si comin-
ci da subito lattivit di ripristino
del viadotto di Targia. Appena
una settimana addietro, sullar-
gomento era intervenuto lon.
Enzo Vinciullo il quale sostiene
che quel progetto per il viadot-
to di Targia attualmente privo
di fondi. C il progetto, c il
beneplacito della conferenza dei
servizi, ci sono gli annunci ma
manca la cosa pi importante: i
soldi. Circa 5 milioni di euro per
la manutenzione straordinaria
dellinfrastruttura che rappre-
senta anche lunica via di uscita
e ingresso da Siracusa nord.
Da febbraio dello scorso anno
vigono le misure di sicurezza
suggerite dalla perizia effet-
tuata sullopera dal professore
Badal della facolt di Catania.
Bisognava alleggerire il traffco
per via delle condizioni di alcu-
ni piloni e quindi niente mezzi
pesanti, fusso veicolare deviato
su di una sola corsia spostata al
centro della carreggiata per me-
glio distribuire i carichi.
Diciotto mesi dopo, lemergenza
Il viadotto di Targia. Sotto, il museo Paolo Orsi.
limitare sempre di pi l'uso del
contante nelle nostre biglietterie,
con lo scopo di ripristinare quella
legalit che, per troppo tempo e
con ingenti danni per il settore,
, purtroppo, mancata. Risultati
di questo genere conclude si
raggiungono dopo mesi di lavo-
ro concertato e di squadra ed
per questo che voglio ringraziare
personalmente quanti, nel perio-
do in cui sono stata Assessore ai
Beni Culturali, si sono spesi al
raggiungimento di questo obiet-
tivo, importantissimo per la
Sicilia: l'ex Dirigente genera-
le Sergio Gelardi, il Dirigente
Area Affari Generali Enrico
Carapezza, l'ex Capo di Ga-
binetto Gaetano Pennino, l'ex
Capo della Segreteria tecnica
Domenico Mercurio e tutti
quelli che mi hanno accompa-
gnato in quell'anno di lavoro.
I siti archeologici e i musei
siciliani interessati da questa
prima fase di ammoderna-
mento tecnologico ricadono in
sette province: San Giovanni
degli Eremiti, la Galleria Re-
gionale di Palazzo Abatellis a
Palermo, col Chiostro di Mon-
reale; il Parco archeologico di
Segesta e il Parco Archeolo-
gico di Selinunte a Trapani; il
Museo Archeologico ad Agri-
gento; il Museo Archeologico
Paolo Orsi e larea archeologi-
ca della Neapolis a Siracusa; il
Teatro Romano e Odeon a Ca-
tania; il Museo della Villa Ro-
mana del Casale di Piazza Ar-
merina in provincia di Enna; il
Teatro Antico di Taormina e il
Museo di Isolabella in provin-
cia di Messina.
Al museo Paolo Orsi biglietto
dingresso con carta di credito
continua e ogni giorno che passa
segna pesantemente la fducia
dei siracusani convinti che non
si riuscir mai a mettere mano al
viadotto.
In realt un qualche elemento
di novit pare esserci. Lo sve-
la il deputato regionale Enzo
Vinciullo. Impropriamente, per
accelerare liter si indicava il via-
dotto di Targia come via di fuga
dalla citt. In realt, nel piano di
protezione civile l sono previsti
i cosiddetti cancelli mobili per
cui da Siracusa eventualmente
non si scappa da quella parte.
Allora ho fatto correggere la
svista, indicando sempre il via-
dotto come via di fuga ma dalla
zona industriale verso Siracusa.
Cos rientriamo in gioco per il
fnanziamento europeo, spiega
Vinciullo.
9 LUGLIO 2014, MERCOLED 5
Pretendevano una somma di de-
naro per ogni allievo di autoscuola
per il buon esito degli esami per
il conseguimento della patente di
guida. Unaccusa, formulata dieci
anni fa dalla Procura di Siracusa,
che ha retto allesito dellistrut-
toria dibattimentale. Il processo a
carico di quattro funzionari della
Motorizzazione civile di Siracusa,
si concluso con la sentenza di
condanna a carico di tre dei quattro
imputati alla sbarra.
La condanna a 5 anni e mezzo
di reclusione stata irrogata dal
tribunale penale di Siracusa a
carico di Salvatore Zeferino di
64 anni e di Sebastiano Ambrogio
di 55 anni, entrambi funzionari
della Motorizzazione civile del
capoluogo. 5 anni sono stati in-
fitti allaltro funzionario della
Motorizzazione, Salvatore Ortisi,
netino di 56 anni.
I tre imputati erano accusati di
concussione, mentre una quarta
funzionaria della Motorizzazione,
Immacolata Cimino di 65 anni,
originaria di Salerno, stata man-
data assolta perch il fatto non
sussite, relativamente al reato di
rivelazione di segreto duffcio.
Una sentenza di assoluzione
stata emessa nei confronti di altri
sei imputati Giuseppina Vaccaro,
Giuseppe Belfore, Tito Garofalo,
Massimo Artale, Alessandro Ta-
nasi e Marianna Arnone, i quali
dovevano rispondere a vario titolo
di falsa testimonianza perch in
occasione di un interrogatorio al
cospetto della Procura di Siracusa,
avrebbero negato di avere pagato
somme di denaro per ottenere esiti
favorevoli delle pratiche per lot-
tenimento della patente di guida
per i loro clienti.
Linchiesta della Procura di
Siracusa, svolta con mezzi tra-
dizionali (pedinamenti e appo-
stamenti) o sofsticati (intercet-
tazioni telefoniche e ambientali),
culminata il 17 gennaio 2005
con un blitz della polizia stradale
che arrest i quattro funzionari,
mentre fu disposta linterdizione,
per due mesi, dalla professione per
larchitetto Calogero Prato, allora
direttore della motorizzazione
civile di Siracusa e dallattivit
imprenditoriale per i cinque
titolari delle autoscuole (due di
Noto: una di Rosolini: una di
Pachino e una di Francofonte),
coinvolte nel presunto illecito. Le
In foto, auto di scuola guida.
I penalisti siracusani hanno
votato il nuovo esecutivo. Per il
prossimo biennio 2014/2016 sar
lavvocato Giuseppe Brandino
(nella foto a fanco) il Presidente
della Camera Penale di Siracusa.
Nella sala Antonino Recupero
del Consiglio dellOrdine degli
Avvocati, si sono svolte le elezioni
per il rinnovo del Direttivo e del
Collegio dei Probiviri della Ca-
mera Penale Pier Luigi Romano
di Siracusa.
In carica per il prossimo biennio
gli avvocati Dina DAngelo, Vice
Presidente, Luca Partescano, Se-
gretario, Luca Ruaro, Tesoriere, e
Giuseppe Cristiano, Consigliere,
completano la formazione di
un Direttivo di giovani penalisti,
pieno di entusiasmo e di idee per
continuare a tenere alto il blasone
e lautorevolezza della Camera
Penale Pier Luigi Romano.
LAvv. Francesco Rio , invece, il
nuovo presidente del Collegio dei
Probiviri, composto dagli avvocati
Valentina Calcinella, Federica
Cassia, Antonino Leone e Antonio
Lo Iacono. Brandino prende il
posto del predecessore, avvocato
Pasquale Saraceno.
GIUSTIZIA
Motorizzazione civile
Condannati 3 funzionari
La sentenza emessa dal tribunale penale di Siracusa per il reato
di concussione che risalgono al periodo 2003-2004
Pretendevano 50 euro per ogni allievo di autoscuola per superare lesame di guida
indagini, eseguite dagli uomini
della Polstrada di Siracusa, ha ri-
guardato un periodo compreso tra
il 2003 e il 2004. Secondo quanto
ricostruito dagli investigatori,
coordinati dallallora procuratore
capo Roberto Campisi, avrebbero
preteso il pagamento di 50 euro
per ciascun allievo di autoscuola
per consentire loro di superare
lesame per lottenimento della
patente di guida. Uno dei funzio-
nari si faceva pagare anche le rate
dei prestiti contratti.
Delusa la richiesta di assoluzione
avanzata dai legali della difesa
rappresentata dagli avvocati
Glauco Reale, Marco Mancuso e
Antonio Randazzo, i quali puntano
sullappello. Sullintero processo,
comunque, aleggia la prescrizione
del reato.
Francesco Nania
Lavvocato Brandino presidente
della Camera penale di Siracusa
In foto, lavvocato Giuseppe Brandino.
Floridia: scoperto con 20 grammi
di eroina, condannato a due anni
Un foridiano stato condannato a 2 anni di reclusione
oltre al pagamento di 3 mila euro di multa perch ricono-
sciuto responsabile del reato di detenzione di eroina.
La pena stata irrogata dal giudice monocratico del tri-
bunale di Siracusa, Giuseppina Storaci, a carico di Gio-
vanni Piccione di 33 anni. Assistito dallavvocato Natale
Perez, limputato era stato arrestato il 12 dicembre scorso
dai carabinieri della tenenza di Floridia. Secondo quanto
ricostruito durante listruttoria dibattimentale del pro-
cesso che si celebrato con il rito per direttissima, luomo
era stato notato da una pattuglia in compagnia di un altro
soggetto, noto nel mondo dello spaccio delle sostanze stu-
pefacenti. Notata la presenza dei militari dellArma, i due
hanno cercato rifugio nellabitazione di Piccione. Questi
avrebbe poi tentato di nascondere un contenitore con 21
grammi di eroina dentro ad un calzino posto allinterno
della lavabiancheria.
I carabinieri hanno per fatto in tempo a scoprire lin-
ghippo e a sequestrare la droga e la somma di 815 euro
in banconote di diverso taglio, che Piccione avrebbe paga-
to per la cessione delle dosi di eroina. In sede processuale,
la difesa ha sostenuto che la droga fosse per esclusivo uso
personale e per tale motivo aveva sollecitato un verdetto di
assoluzione nei confronti del proprio assistito.
cronaca
E stata denuncia-
ta perch sorpresa
con in braccio il
proprio bimbo in
tenera et, mentre
chiedeva ai sema-
fori delle strade
lelemosina agli au-
tomobilisti. Sono
stati gli agenti del-
le unit Volanti
della Questura di
Siracusa a disporre
la denuncia a piede
libero a carico di
una donna C.L. di
38 anni di origini
rumene. Lindaga-
ta deve adesso ri-
spondere del reato
di accattonaggio a
mezzo minori.
Accattonaggio
Denunciata
una romena
Commise
tre scippi
Arrestato
Aveva messo a
segno una se-
rie di scippi e a
distanza di sei
mesi dai fatti
fnito in manet-
te il presunto
autore. Sono
stati gli agenti
del Commissa-
riato di Avola ad
arrestare Daniele
Costa di 28 anni,
residente ad
Avola, destinata-
rio dellordinanza
di custodia cau-
telare in carcere
disposta dal Gip
del Tribunale di
Siracusa.
La misura caute-
lare scaturisce da
una mirata atti-
vit investigativa
che individuava
nel Costa lautore
di tre furti con
strappo commessi
tutti il 18 gennaio
scorso. Il Costa
attualmente in
regime di arresti
domiciliari.
Giorgio Di Gregorio.
9 LUGLIO 2014, MERCOLED 7
Pretese soldi da negoziante
26enne fnisce in manette
Giorgio Di Gregorio stato arrestato su ordinanza di custodia
cautelare emessa dal Gip del tribunale di Siracusa
Avrebbe costretto
dietro minacce ed
anche aggressioni
il titolare di un ne-
gozio di abbiglia-
menti a consegnar-
gli piccole somme
di denaro e merce
esposta. A distan-
za di sette mesi dai
fatti, i poliziotti del-
la Squadra Mobile
della Questura di
Siracusa hanno trat-
to in arresto Giorgio
Di Gregorio, siracu-
sano di 26 anni, gi
noto agli ambienti
giudiziari, in esecu-
zione di ordinanza
di applicazione mi-
sura cautelare per-
sonale emessa dal
Gip del Tribunale di
Siracusa su richie-
sta della Procura di
Siracusa che ha co-
ordinato le indagini.
Il provvedimento,
che sottopone il Di
Gregorio agli arresti
domiciliari, scatu-
risce dalle indagini
svolte dalla Squadra
Mobile. Per gli in-
vestigatori sarebbe
stato lui il respon-
sabile di estorsione
continuata. In buo-
na sostanza, luomo
sarebbe entrato nel
negozio e con mi-
nacce ripetute ed
anche strattonando
la persona allinter-
no di un negozio di
via Ciane oltre che
ai danni del titolare,
lo avrebbe costretto
a consegnargli della
merce esposta allin-
terno delleserci-
zio commerciale ed
alcuni giorni dopo
costretto lo stesso
negoziante a conse-
gnargli una somma
di 50 euro che veni-
va direttamente pre-
levata dalla cassa del
negozio.
Loperazione portata a termine dai poliziotti della squadra mobile
I fatti oggetto del-
la contestazione si
sono verifcati, in
due circostanze di-
verse, il 6 dicembre
ed il 27 dicembre
dello scorso anno.
6 9 LUGLIO 2014, MERCOLED
Il Gip del tribunale di Siracusa,
Michele Consiglio, ha disposto
la scarcerazione nei confronti di
un siracusano, sorpreso con cir-
ca dieci chilogrammi di droga
e per tale motivo ricorse al rito
del patteggiamento per chiude-
re la partita con la Giustizia.
Il giudice ha applicato il prov-
vedimento nei confronti di Pie-
ro Monaco di 40 anni, che fu ar-
restato il 15 aprile dello scorso
anno a conclusione di una per-
quisizione domiciliare eseguita
dagli uomini della squadra mo-
bile della Questura di Siracusa.
Luomo aveva nascosto la dro-
ga nellabitazione della madre,
che vive nelle palazzine popo-
lari di via Italia 103, alla perife-
ria nord del capoluogo aretuseo.
Il blitz scattato nella serata ma
da giorni la polizia aveva messo
sotto controllo il quarantenne
che si trovava in carcere
Monaco, difeso dallavvocato
Junio Celesti, si visto appli-
care la condanna a 4 anni e 8
mesi di reclusione su solleci-
tazione del pubblico ministero
Marco Bisogni.
La Corte di Cassazione ha per
emesso il decreto di nullit del-
la pena sostendo che debba es-
sere rimodulata. Nelle more, il
Gip ha ritenuto dovere ridare
la libert allimputato. Il blitz a
casa di Monaco era stato fatto
anche a seguito dei suoi pre-
cedenti specifci: infatti, era
stato coinvolto nelloperazione
antidroga denominata Itaca,
scattata nel luglio di due anni
fa per un maxi operazione por-
tata a termine dalla Polizia che
ha stroncato un traffco di so-
stanze stupefacenti tra Reggio
Calabria e la Sicilia. In quel-
la circostanza, fu arrestato con
l'accusa di associazione fnaliz-
zata alla commissione di reati
concernenti le sostanze stupe-
facenti. In quella occasione le
indagini avevano evidenziato
come l'uomo fosse organico al
gruppo criminale detto "della
Via Italia" dedito in via siste-
matica allo spaccio di diverse
qualit di sostanze stupefacenti.
Piero Monaco fglio di Ange-
lo, ritenuto vicino al clan ma-
foso "Pinnintula" operante nel
territorio a sud della provincia
di Siracusa.
R.L.
In foto, Piero Monaco
Droga, pena da riformulare
Scarcerato Piero Monaco
Allimputato era stata applicata la condanna a quattro anni
e 8 mesi di reclusione per il possesso di 10 chili di marijuana
Il provvedimento emesso dal Gip del tribunale di Siracusa, Michele Consiglio
Spaccio di cocaina: un siracusano
condannato a 2 anni di reclusione
Era stato scoperto in possesso di 20
dosi di cocaina, che intendeva spac-
ciare nella zona alta del capoluogo.
Era stato arrestato e adesso, a tre
mesi di distanza dallepisodio, sta-
to processato e condannato.
Il giudice monocratico del tribuna-
le di Siracusa, Giuseppina Storaci,
ha infitto la condanna a 2 anni di
reclusione oltre al pagamento di 3
mila euro di multa a carico del sira-
cusano Giuseppe Scordino. Assistito
dallavvocato Junio Celesti, lim-
putato si visto irrogare dal giudi-
ce una condanna superiore a quella
che aveva sollecitato il pubblico
ministero a conclusione della sua
requisitoria.
I fatti oggetto della contestazione si
riferiscono al 28 aprile scorso quan-
do, a seguito di un servizio di con-
trollo ma soprattutto di pedinamenti,
i poliziotti della squadra mobile del-
la Questura di Siracusa hanno in-
tercettato in via Marco Costanzo lo
Scordino mentre cedeva alcune dosi
di cocaina ad assuntori di sostanze
stupefacenti. In quella circostanza
stato bloccato e gli sono stati seque-
strati 4 grammi e mezzo di cocaina.
cronaca
Residuati bellici a Fontane Bianche e a Marchesa
Bonifcati i litorali dal gruppo Sdai della Marina
La Numerosi ordigni bellici sono
stati rinvenuti negli ultimi giorni
negli specchi acquei antistanti le
localit di Fontane Bianche, Pi-
neta del Gelsomineto e Marchesa
del Cassibile.
Le operazioni di recupero degli
ordigni rinvenuti e di ricerca di
ulteriori residuati bellici da par-
te degli artifcieri della Marina
Militare hanno interessato sia i
tratti di scogliera che il mare cir-
costante..
Loperazione di bonifca della-
ree e del successivo brillamento
su alti fondali degli ordigni recu-
perati si sono concluse nella gior-
nata di ieri.
cronaca
Fra mille diffcolt a causa della crisi economica, il gruppo Anfass
e quello di Assofadi ha messo in piedi liniziativa anche per questanno
Vigile urbano
aggredito
Automobilista
condannato
E stato condannato un
automobilista che aveva
reagito contro gli agenti di
polizia municipale, ai quali
contestava lirrogazione della
multa per divieto di sosta. Il
giudice unico del tribunale di
Siracusa, Carmen Scapellato
ha dato ragione alla parte of-
fesa ed ha infitto allautomo-
bilista siracusano la condanna
a 4 mesi di reclusione.
Protagonista della vicenda
Vic Canonico di 41 anni, che
ha affdato la propria difesa
allavvocato Antonio Failla.
Luomo il 21 marzo dello
scorso anno aveva parcheg-
giato la vettura intestata al
padre in uno degli stalli di via
del porto grande a Siracusa.
Nel frattempo che si era al-
lontanato, sopraggiunta una
pattuglia della polizia munici-
pale, che ha elevato la con-
travvenzione perch il mezzo
era stato parcheggiato in di-
vieto di sosta. Nellimmedia-
tezza del fatto sopraggiunto
il proprietario della vettura,
che avrebbe contestato in
maniera vigorosa la multa
elevata dai vigili urbani.
Inutili gli inviti alla calma
da parte dei due operatori,
uno dei quali, un assistente di
polizia municipale, si sarebbe
visto aggredire dal proprieta-
rio della vettura, arrabbiato
per la somministrazione della
multa che riteneva ingiusta.
Avrebbe messo le mani al col-
lo dellagente, che poi a fatica
e con laiuto del collega,
riuscito a riportare alla calma
lautonobilista.
Ma a quel punto, la frittata
era fatta. L'assistente di poli-
zia municipale dovuto ricor-
rere alle cure dei sanitari del
pronto soccorso dellospedale
Umberto primo di Siracusa i
cui sanitari gli hanno riserva-
to una prognosi di dieci giorni
a causa delle lesioni riportate
al volto nel corso della collut-
tazione.
Sopra, gruppo di Assofadi.
Al solarium dei Due Frati non c' alcuno scarico fognario.
Questa la nota della consigliera comunale Sonia DAmico che
replica alle foto divulgate sui siti internet. La foto inviata a cor-
redo della segnalazione non mostra nient'altro che una condotta di
acqua pulita che arriva la mare ma non inquina - dice la DAmico
- Questo quanto ho appreso semplicemente informandomi negli
uffci comunali.
Dispiace che vengano diffuse notizie non verifcate di questo tipo in
piena estate e mentre l'amministrazione comunale sta effettuando
uno sforzo senza precedenti per favorire i siracusani e i visitatori
nella fruizione del mare in citt, e per di pi in un tratto della costa
tra i belli di tutto il litorale.
8 9 LUGLIO 2014, MERCOLED
Ripartita a Siracusa
lestate disabili 2014
Come da ventanni, anche per
questa estate, nonostante la gra-
ve crisi economica Anffas Onlus
Siracusa ed AssoFaDi Onlus,
stanno realizzando, a favore di
persone con disabilit e le loro
famiglie il Progetto Estate Di-
sabili 2014. Non solo mare e
sole, ma la realizzazione di un
Progetto socio-educativo-ludi-
co-balneare-sportivo non agoni-
stico. Il Progetto che, si svolge
in una Spiaggia adeguatamente
attrezzata e si sta potendo rea-
lizzare, grazie la solidariet con-
giunta dei Gestori della spiaggia
attrezzata, al pulmino dellAria
Marina Protetta Plemmirio,
con autista che, come ormai da
qualche anno, ogni giorno assi-
cura il trasporto delle persone
con disabilit, dalla sede di Anf-
fas Onlus Siracusa ed AssoFaDi
Onlus alla spiaggia e viceversa e
quei ragazzi che, sono trasferiti
in zona balneare (Isola, Fanusa,
Terrazza Plemmirio ecc.) vengo-
no accompagnati da un familiare
e grazie pure allinteressamen-
to iniziale della Capitaneria di
Porto di Siracusa. I ragazzi ven-
gono seguiti da Istruttore di nuo-
to, Ass. Sociale, Pedagogista ed
operatori socio-assistenziali, dal
luned al venerd, dalle ore 9 alle
ore 12, di Anffas Onlus Siracusa.
Il Progetto, iniziato il 30 giugno,
scorso, durer fno ai primi giorni
di agosto prossimo.
Si tratta di un progetto socio educativo ma anche sportivo
cronaca
DAmico: Nessuno scarico
fognario al solarium du Frati
Neapolis.
Location
della quale
certa
lesistenza
fn dal V secolo
avanti Cristo
Il Teatro greco di
Siracusa un teatro
costruito nella sua pri-
ma fase nel V secolo
a.C., situato all'interno
del Parco archeologico
della Neapolis, sulle
pendici sul lato sud del
colle Temenite e rifat-
to nel III secolo a.C. e
ancora ritrasformato in
epoca romana.
L'esistenza di un teatro
a Siracusa viene men-
zionata gi alla fne
del V secolo a.C. dal
mimografo Sofrone,
che cita il nome dellar-
chitetto, Damocopos,
detto Myrilla per aver
fatto spargere unguenti
(myroi) allinaugura-
zione.
Non dimostrato, per,
che il passo ricordi que-
sto monumento, poten-
dosi pensare ad altro
teatro posto in un altro
luogo.
comunque certo che
un teatro a Siracusa sia
stato utilizzato sin da
periodo protoclassico
e in esso sembra si sia
svolta l'attivit teatra-
le del commediografo
Epicarmo, dei con-
temporanei Formide e
Deinoloco. a Siracusa
Eschilo rappresent
(forse nel 456 a.C.)
"Le Etnee" (tragedia
scritta per celebrare la
rifondazione di Catania
con il nome di Aitna o
di un centro con nome
Aitna dove avevano
trovato rifugio gli esuli
catanesi in seguito alla
distruzione della calci-
dese Katane ad opera di
Ierone I).
Anche I Persiani,
gi rappresentata ad
Atene nel 472 a.C. do-
vrebbe essere stata rap-
presentata a Siracusa.
Quest'ultima opera
giunta fno a noi, men-
tre la prima andata
completamente perduta
in ogni sua traccia.
vita di Quartiere
Neapolis: Gal internazionale
di stelle al teatro greco
Serata esclusiva nell'ambito del festival Euromediterraneo nellagenda
degli appuntamenti coreutici di spessore per la data di domani stesso
Un gal internazio-
nale di stelle che offre
il meglio della danza
europea, ammiraglia
nel mondo per scuola
coreografca e presti-
gio degli interpreti.
questa lirripetibile e
straordinaria serata in
esclusiva che il Festi-
val Euro Mediterra-
neo programmer il
18 luglio, alle 20,30,
al Teatro Greco di
Siracusa nellambito
della prima, organi-
ca stagione dedica-
ta alla grande lirica,
alla grande musica e
appunto alla grande
danza. Sul millenario
palcoscenico del Te-
menite si alterneranno
le toiles dellOpra
di Parigi, del Royal
Ballet di Londra, del
Wiener Staatsoper e
dellHamburg Ballet,
compagne storiche,
depositarie della tra-
dizione accademica e
al contempo allavan-
guardia nella speri-
mentazione. Siracusa
festeggia cos il ri-
torno di Tersicore:
troppo lontana infatti
la breve e indimenti-
cata stagione allestita
negli anni Novanta
allAra di Ierone. La
programmazione del
Festival Euro Medi-
terraneo si presenta in
una prospettiva di tu-
rismo culturale ancora
pi signifcativa, strut-
turata nel segno della
continuit e di una
lungimirante promo-
zione turistica inter-
nazionale. Entriamo
nei dettagli dellentu-
siasmante serata, che
si annuncia densa di
emozioni e virtuo-
sismo, elettrizzante
energia e inimitabile
grazia. DallOpra
di Paris arriva Ales-
sio Carbone, unico
danzatore di origini
siciliane, insieme ad
Eleonora Abagnato,
ad avere scalato e rag-
giunto i vertici della
trisecolare compagnia
parigina. Tra le core-
ografe prescelte per
Siracusa c Are-
po, frmata da Mau-
rice Bejart. Carbone
sar ancora il giovane
straziato per amore
in Arlesienne; inf-
ne far sognare nel-
le vesti di Principe
Azzuro nel celebre
pas de deux di Ce-
nerentola. Dalle fle
del corpo di ballo del
Wiener Staatsoper, ar-
riva la sinuosa Maria
Jakovleva, che affron-
ter lardua variazio-
ne del Cigno nero dal
Lago dei cigni co-
reografato dal geniale
Petipa sullimmortale
musica di Ciaikovski.
Ma la Jakoleva am-
malier anche nelle
voluttuose volute di
Tango.ue fan e toi-
les del Royal Ballet si
esibiranno nel passo
a due dal Don Chi-
sciotte, ancora una
coreografa di Petipa
su musiche di Minkus.
DallHamburg Ballet
arriva la coppia for-
mata da Silvia Azzoni
e Sasha Ryabko, che
vedremo impegnati
nella sublime Mahler
Symphonie. Diffcile
immaginare un gala
dallimpaginazione
pi ricca di appeal e
adatta al pubblico co-
smopolita in visita in
luglio nel parco arche-
ologico del mitico ca-
poluogo aretuseo. La
prommaragrammazio-
ne completa del Festi-
val Euro Mediterraneo
a Siracusa prevede,
com noto, lalle-
stimento kolossal di
Aida, in scena il 12,19
e 26 luglio con la regia
e le scene di Enrico
Castiglione, i costumi
di Sonia Cammarata,
protagonisti il sopra-
no Othalie Graham, il
tenore Marcello Gior-
dani. Sul podio Gian-
luca Martinenghi. Le-
secuzione affdata
allOrchestra del Te-
atro Massimo Bellini
di Catania e al Coro
Lirico Siciliano diret-
to da Francesco Costa.
La nuova produzione
sta facendo registrare
un autentico boom in
prevendita, a confer-
ma del richiamo che
gli spettacoli operi-
stici frmati da Casti-
glione esercitano sul
vasto pubblico. Una
formula gi collaudata
fn dal 2007 al Teatro
Antico di Taormina.
Proprio il Coro Lirico
Siciliano sar alla ri-
balta nel concerto del
20 luglio che prevede
lesecuzione di due
esaltanti pagine cora-
li, Carmina burana di
Orff e Misa Criolla
di Ramirez. LOrche-
stra del Teatro Bellini
sar in primo piano
nel concerto del 25
luglio che proporr la
Nona di Beethoven,
autentico monumen-
to del sinfonismo,
espressione tra le pi
alte della cultura eu-
ropea. Il programma
completo e dettagliato
del Festival Euro Me-
diterraneo a Siracusa
si pu leggere sul sito
uffciale della manife-
stazione www.festiva-
leuromediterraneo.eu.
9 LUGLIO 2014, MERCOLED 9
La Confesercenti di Siracusa esprime il
proprio compiacimento per la riconferma di
Paola Gian nella Giunta Nazionale dellAnva,
Associazione Nazionale Venditori Ambulanti/
Confesercenti, che il massimo organo di
governo dellassociazione. E un prestigioso
riconoscimento per la Sig.ra Paola Gian, che
gi ricopre lincarico di presidente provincia-
le e regionale dellAssociazione Nazionale
Venditori Ambulanti, che lorganizzazione
pi rappresentativa del commercio su aree
pubbliche a livello nazionale. Nasce nel 1948
e raggruppa gli operatori su aree pubbliche
nelle varie tipologie e categorie commerciali.
Nel 1971 tra i soci fondatori della Confeser-
centi. presente in tutte le sedi Confesercenti
sul territorio nazionale e associa oltre 30 mila
imprese commerciali rappresentando da sempre
una forza combattiva, innovativa e schierata
sul fronte della difesa delle categorie. LAs-
sociazione Nazionale Venditori Ambulanti
socio fondatore dellUeca (Unione Europea del
Commercio Ambulante) ed attraverso questa
organizza quattro mercati internazionali in Italia
(Firenze, Prato, Bergamo e Novara) e partecipa
a tutti i mercati internazionali che si svolgono
nella Comunit con proprie delegazioni di
imprese. LAssociazione Nazionale Venditori
Ambulanti, inoltre, promuove consorzi di im-
prese sul territorio per la gestione dei mercati, la
loro organizzazione, i servizi collegati. Progetta
e gestisce nuovi e vecchi mercati sia settimanali
che giornalieri alla luce delle norme ammini-
strative ed igienico-sanitarie ma anche delle
esigenze del consumatore, delle imprese che
partecipano, della tutela dellambiente nel quale
si opera. LAssociazione Nazionale Venditori
Ambulanti intrattiene costanti rapporti con
tutte le autorit preposte al governo legislativo
ed amministrativo del settore. Dai Ministeri,
alle Regioni ai Comuni; alle Circoscrizioni o
Municipalit, alle Camere di Commercio per
lIndustria, lArtigianato e lAgricoltura, alle
autorit preposte alla sorveglianza sanitaria
ed urbana. unassociazione di categoria che
ha maturato in pi di cinquantanni di lavoro
sindacale la sua esperienza ed il suo prestigio.
Gli obiettivi dellAssociazione Nazionale Ven-
ditori Ambulanti oggi sono quelli di trasformare
i mercati in centri commerciali naturali ed inte-
grati, in luoghi cio di sintesi commerciale tra
la capacit imprenditoriale e la professionalit
degli operatori con le esigenze del consumatore
ed i servizi di sostegno del mercato (parcheggi,
professionalit, competitivit, igiene, pubbli-
cit, ecc ecc). LAssociazione Nazionale
Venditori Ambulanti vuole costruire il mercato
italiano autogestito dagli stessi operatori coa-
diuvati dallorganizzazione sindacale.
Citt: Il nostro compiacimento
per la scelta di Paola Gian
10 9 LUGLIO 2014, MERCOLED
Eventi: altro Viaggio dantesco
Nuovo appuntamento con Agostino De Angelis in nota per giorno 11
Tutto pronto per lo
spettacolo teatrale
itinerante Il Viaggio
Dantesco che sar
portato in scena ve-
nerd 11 luglio nella
Valle dei Templi di
Agrigento. Lo spet-
tacolo, per la regia,
allestimento e adat-
tamento allopera di
Agostino De Ange-
lis, si inserisce nel
Progetto Nazionale
2014, che da anni il
regista porta avanti
in tutto il territorio
al fne di valorizzare,
attraverso il teatro,
il grandioso patri-
monio culturale in
collaborazione con
lAssociazione Extra-
moenia di Siracusa.
Quale scenario mi-
gliore di un sito ar-
cheologico, come
quello della Valle dei
Templi di Agrigento,
per la mise en sce-
ne di unopera cos
universale, come la
Divina Commedia ?!
I luoghi della storia,
con le loro straordi-
narie bellezze arti-
stiche diventano il
palcoscenico perfetto
per ridar vita al viag-
gio nelloltretomba
di Dante interpretato
dallo stesso De Ange-
lis, che accompagna-
to da Virgilio inter-
pretato da Giovanni
DIgnazio, conduce
gli spettatori dallin-
ferno, attraverso il
purgatorio ed infne
al paradiso incon-
trando i personaggi
principali dellopera
Dantesca. La Valle
dei Templi offrir lo
scenario suggestivo
in cui poter rivivere il
viaggio che Dante in-
traprende alla ricerca
del senso del mondo,
con i pi famosi can-
ti e personaggi, tra i
quali: Inferno: Ca-
ronte, Minosse, Fran-
cesca, Ciacco, Pier
delle Vigne, Brunetto
Latini, Ulisse, Conte
Ugolino; Purgatorio
Manfredi, Bonconte,
Pia De Tolomei, Sa-
pia, Matelda; Paradi-
so Piccarda, Giusti-
niano, S. Tommaso,
S. Benedetto, Cu-
nizza, Beatrice, S.ta
Lucia. I miti della
cultura classica sono
onnipresenti nella
Commedia tanto
che sar dato anche
risalto al XXVII can-
to dellInferno dove
il Poeta nomina con
una similitudine il
famoso Toro di Fa-
laride e interloquisce
con Guido da Mon-
tefeltro. Nel viaggio
immaginario com-
piuto dal sommo
poeta si proiettano
il bene e il male del
mondo terreno, quale
"simbolo" dell'uma-
nit, sotto la guida
della ragione e del-
la fede. Dal Tempio
di Giunone fno ad
arrivare al Tempio
della Concordia, at-
tori interagiranno in
mezzo al pubblico in
voce, in scena lattri-
ce Deborah Lentini,
con ausilio di mu-
sica dal vivo a cura
del M Francesco
Branciamore, canto
del Soprano Alessia
Lisci, chitarra Vale-
rio Massaro, coreo-
grafe di Rita Gur-
rieri Compagnia di
balletto Mila Plavsic
di Ragusa, danza e
mimo Le Perle del
Nilo di Siracusa
e semplici luci che
esalteranno la sce-
nografa naturale del
luogo. Gli appunta-
menti successivi del
tour con lo spettacolo
Il Viaggio Dante-
sco saranno a Noto
Antica e alle Terme
di Traiano a Civita-
vecchia nel mese di
agosto e al Bosco di
Palo a Ladispoli e
nella Necropoli Etru-
sca della Banditaccia
di Cerveteri nel mese
di Settembre. Le-
vento promosso dal
Parco La Valle dei
Templi di Agrigento,
organizzazione As-
sociazione Culturale
Extramoenia e Ar-
chotheatron.
9 LUGLIO 2014, MERCOLED 11
Una lapide in memoria del soldato Rinaldi
Scopertura di una stele e deposi-
zione di una corona di alloro, il 10
luglio 2014, presso lazienda agri-
turistica La Masseria, lungo la
Sp 25 Ragusa Marina di Ragusa,
dove sorgeva il Posto di blocco
452, per commemorare il Solda-
to Giuseppe Rinaldi ed i Fanti del
383 Battaglione Costiero che l, il
10 luglio 1943, persero la vita nel
corso delloperazione Husky. Le-
vento, organizzato dallAssociazio-
ne Culturale Lamba Doria Sezio-
ne di Ragusa e dallAssociazione
Nazionale Genieri e Trasmettitori
dItalia Sezione di Scicli stata
fortemente voluta dal fglio del Sol-
dato Rinaldi che, solo qualche anno
fa, ha scoperto il luogo in cui il pa-
dre perse la vita e in cui molto pro-
babilmente fu sepolto, insieme ai
suoi commilitoni. Levento, patro-
fguranti storici dellAssociazione
culturale Lamba Doria. Saranno
presenti anche lAssociazione Ber-
saglieri in congedo di Niscemi (in
provincia di Caltanissetta e lUnuci
(Unione Nazionale Uffciali in Con-
gedo dItalia) di Acireale che cure-
ranno la cerimonia dell Alzaban-
diera. Ad aprire la manifestazione
un inedito documentario, realizzato
dalla redazione di Alloversicily,
sugli eventi bellici verifcatisi il 10
luglio 1943 nel luogo della cerimo-
nia. Grazie a questa iniziativa la
citt di Ragusa avr un altro luogo
della memoria, che si aggiunge al
vicino Caposaldo di Case Came-
mi, ove in memoria dei Caduti
stata collocata una lapide su uno dei
bunker ancora esistenti. Al termine
della cerimonia, anche a Camemi,
sar deposta una corona di alloro.
cinato dai Comuni di Ragusa e San-
ta Croce Camerina, alla presenza
dei discendenti dei caduti in guerra,
consentir, inoltre, di rendere nota
una inedita pagina di storia su chi,
in quei tragici giorni, fece il proprio
dovere di Soldato venendo tragica-
mente strappato, per sempre, agli
affetti pi cari. La fedelt al giura-
mento militare prestato si concretiz-
z, infatti, con valorosi comporta-
menti di cui, purtroppo, oggi poco
o nulla si sa. I ricordi di quanto av-
venne, fnora gelosamente custoditi
nei cuori dei discendenti dei Caduti,
con la cerimonia del 10 luglio 2014
emergeranno dalloblio e quei non-
ni, padri e fratelli, per troppo tempo
dimenticati, fnalmente saranno ri-
cordati per sempre. Parteciperanno
allevento le Autorit Istituzionali
della provincia di Ragusa, per loc-
casione, il Sindaco di Nissoria (in
provincia di Enna), paese natale
del soldato Rinaldi, le associazio-
ni combattentistiche e darma, la
Croce Rossa Italiana e la sezione
Sar posata domani nel corso di una cerimonia promossa anche dallassociazione Lamba Doria
Sopra, lattore Agostino De Angelis in abiti di scena.
Ortigia: Amos Gitai sar a Siracusa
Il ben noto regista israeliano chiamato a presiedere la giuria dellOrtigia Film Festival
Levento gi annotato nellagenda degli appuntamenti fra il 14 ed il 20 luglio prossimi
Il regista israeliano
Amos Gitai sar presi-
dente di giuria dellOr-
tigia Film Festival di-
retto da Lisa Romano
che si terr dal 14 al
20 luglio prossimo con
lui in giuria Laura Del-
li Colli, Anita Kravos,
Maurizio Tedesco e
Enrico Loverso. Gitai
e gli altri giurati valute-
ranno i lungometraggi
italiani presenti nella
sezione competitiva di
opere prime e seconde.
A Gitai sar inoltre de-
dicato un Focus su tre
dei suoi flm. A partire,
in ordine cronologico,
dallultimo Ana Arabia
del 2013, Filmato in un
unico piano sequenza
di 81 minuti, racconta
un momento nella vita
di una piccola comu-
nit di reietti, ebrei e
arabi, che vivono insie-
me in una enclave di-
menticata al confne
tra Jaffa e Bat Yam in
Israele. Una metafora
universale sulla coesi-
stenza pacifca tra ebrei
e palestinesi in una ter-
ra lacerata dai confitti.
Sar poi la volta di Lul-
laby to my father del
2012, presentato alla
69a mostra del cinema
di Venezia. Il flm rico-
struisce le vicende che
portarono larchitetto
Munio Gitai Weinraub,
suo padre, a fuggire
in Palestina durante il
mandato britannico. La
formazione giovanile,
gli studi con Gropius,
il Bauhaus e una nuova
concezione dellarchi-
tettura. La memoria e
i suoi frammenti at-
traverso molteplici re-
gistri visivi e sonori
sono parte integrante
di un racconto intimo
e autobiografco a cui
fa da sfondo unuto-
pia politica; quella del
Bauhaus in unEuro-
pa che si contrappone
al Nazismo nascente.
Free Zone del 2005
che ha per protagoniste
tre donne, invece, un
road movie dellanima.
C uno spazio dentro
ognuno di noi in cui
tutto possibile. Quella
la Free Zone, la meta
ambita, la terra pro-
messa ove cercare chi
si vorrebbe diventare,
o dove scoprire che si
sempre stati ci che si .
Hanna Laszlo, una del-
le protagoniste del flm
ha vinto il premio per la
miglior interpretazione
femminile al festival
di Cannes 2005. Oltre
al Focus a lui dedicato,
Gitai terr una Master
Class di cinema aperta
al pubblico del Festival
e agli esperti del settore
presenti. Ortigia Film
Festival, Incorniciato
nello splendido scena-
rio di Ortigia, patrimo-
nio mondiale dellUne-
sco dal 2005, oltre alla
Sezione competitiva di
opere prime e seconde
italiane, presenta una
Sezione di Documenta-
ri sociali internazionali
e una Sezione competi-
tiva di cortometraggi. Il
Festival ha il sostegno
del Mibac, del Diparti-
mento per lo Sviluppo e
la Coesione Economica
del Ministero del Teso-
ro, della Regione Sici-
lia, di Sensi Contem-
poranei, della Sicilia
Film Commission, del-
la Citt di Siracusa, di
Cinecitt Luce, e della
Camera di Commercio
di Siracusa. Figlio di
padre tedesco, architet-
to del Bauhaus, fuggito
dalla Germania nazista
e stabilitosi in Palestina
nel 1934 e di madre nata
in Palestina, all'inizio
del secolo, da genitori
di origine russa, Amos
Gitai partecipa come
riservista alla guerra
del Kippur del 1973
nel corso della quale
sopravvive all'abbatti-
mento dell'elicottero su
cui viaggiava. Proprio
durante i voli in elicot-
tero perfeziona la quali-
t delle sue riprese con
la Super 8. L'atteggia-
mento critico ed indi-
pendente dei suoi primi
documentari per la Tv
israeliana gli procura
diverse diffcolt con la
censura. Bayit (Casa),
del 1977, sul tema dei
vari trasferimenti di
propriet di una casa
araba a Gerusalemme,
non neppure mandato
in onda. Il successivo
Yoman Sadeh (Diario di
guerra), del 1982, sulla
campagna in Libano,
viene duramente attac-
cato. Data la diffcolt
di operare in Israele, si
reca, dapprima, negli
Stati Uniti, dove, sulle
orme del padre, conclu-
de a Berkeley, nel 1986,
gli studi di architettura
iniziati ad Haifa.
In foto, il regista israeliano Amos Gitai.
9 LUGLIO 2014, MERCOLED 13 12 9 LUGLIO 2014, MERCOLED
losserVatorio
Porti turistici in attesa perpetua
cinque progetti restano bloccati
Tutto fermo a Siracusa, ad Avola e a Portopalo
Asinistra il molo Sant'Antonio domani, sopra com' oggi. Adestra il Porto Piccolo
Regione e Comune continuano a bloccare tutto con danni enormi per tutti
di Salvatore Maiorca
Ci sono tre progetti
di porti turistici per
Siracusa, uno per
Avola e un altro per
Portopalo. Ma tutto
bloccato. Tutto
fermo. Alla faccia
dello sviluppo turi-
stico. Tutto fermo: al
Comune, alla Soprin-
tendenza, alla Regio-
ne. Per un motivo o
per un altro. Tutto
rimane comunque
fermo.
Per contro a Marina
di Ragusa, nel giro
di pochi anni, nato
(dal nulla) un porto
turistico da circa 700
posti barca. Per non
parlare di Pozzallo,
dove, sempre dal
nulla, nato un por-
to commerciale che
lavora alacremente.
Pozzallo ha due punti
di forza fssi: i servizi
per la piattaforma
B, e per il traghetto di
Malta. A queste due
attivit si aggiunge il
A Siracusa giace in
attesa il Port Royal,
previsto a ridosso del
Porto piccolo, subito
a levante, in posizio-
ne strategica fra le
due sponde: la nord
di Ortigia e la sud
della Borgata. Una
struttura del genere
darebbe ossigeno sia
ad Ortigia che alla
Borgata. E invece si
aspetta.
Nel Porto Grande
altri due progetti
arenati: quello del
Marina di Archimede
e quello della Spero.
Del Port Royal (500
posti barca circa)
titolare la societ
omonima, della qua-
le amministratore
Sabrina Ferraguto. Il
progetto della SN
Progettazioni New
enginering corpora-
tion di Anna Bruno
e Giuseppe Rosano.
Il progetto in attesa
delle autorizzazio-
ni ambientali, per
le quali sono state
avviate da tempo le
procedure.
La stessa societ
titolare dei progetti
per Avola (560 posti
barca) e Portopalo
petrolifera Vega A,
alla quale fra qualche
anno si aggiunger la
traffco commerciale
che coinvolge tutto
lentroterra.
Per contro a Marina di Ragusa
nato uno scalo da 700 posti
barca nel giro di pochi anni
(600 posti barca).
Per Avola sono in
corso le procedure
per le autorizzazioni
ambientali.
Per Portopalo in-
vece tutte le pro-
cedure sono state
ormai esperite ma
si ancora in attesa
del rilascio della con-
cessione da parte del
Demanio regionale.
C peraltro un pro-
blema per il canone.
Lultima legge re-
gionale afferma
Anna Bruno stabi-
lisce che dovuto un
canone aumentato,
rispetto alla misura
precedentemente in
vigore, fno al 600
per cento. Ma non
chiarisce chi deve
stabilire questa mi-
sura n con quali
criteri la discreziona-
lit (fno al 600 per
cento) devessere
applicata.
I due scali previsti
nel bacino del Porto
Grande sono ogget-
to di vicissitudini
diverse. E tuttavia
per entrambi tutto
fermo.
I l Ma r i n a d i
Archimede fu bloc-
cato, in origine, da
quel Gesualdo Cam-
po, direttore regiona-
le dei Beni culturali,
al quale dava fa-
stidio una struttura
alberghiera che il
progetto prevedeva a
terra: un minialbergo
di appena 21 camere
articolato su un piano
terra e un primo pia-
no. Poi si aggiunsero
le disavventure giu-
diziarie del titolare,
lingegner Caltagiro-
ne Bellavista, titolare
della societ Acqua
Marcia e di questo
progetto. E tutto si
fermato.
Ora la struttura, il cui
progetto era stato gi
approvato e fu poi
sospeso per il ripen-
samento del direttore
regionale, realizza-
ta per circa il 30-40
per cento. Ma com-
pletarla non proprio
possibile. N ipo-
tizzabile una vendita
a un altro operatore:
primo perch in
corso la procedura
di concordato falli-
mentare per Acqua
Marcia, secondo per
il contenzioso aperto
da mamma Regione
(anzi matrigna): chi
pu comprare una
struttura che og-
getto di contenzio-
so? E tutto giace. Si
aspetta.
Fra laltro realizzare
questo scalo non sar
possibile fnch non
saranno completati
lampliamento e il
consolidamento del
molo SantAntonio.
E quindi si aspetta.
Per il porto Spe-
ro, previsto a ridos-
so del Marina di
Archimede, subito
a ponente, si aspetta
lapprovazione del
progetto preliminare.
La societ Spero ha
invano sollecitato la
convocazione della
conferenza dei servi-
Previsti pi di duemila e seicento posti barca fra
Siracusa , Avola e Portopalo. L'ultima incertezza viene
dall'aumento del canone regionale di concessione "fno
al 600 per cento". Ma chi decide quale aliquota appli-
care entro il limite del 600 per cento? Non si sa. Intanto
si aspetta. Ma fno a quando?
zi che dovr pronun-
ciarsi sul progetto.
Per la conferenza si
dovranno mettere
insieme un bel po
di soggetti: Comune,
Regione, Soprinten-
denza, Genio civi-
le opere marittime,
Capitaneria di porto,
Provincia (che ora
non esiste pi), Ente
fauna, ed altri anco-
ra. Ma non si muove
nulla. E anche qui si
aspetta. Si aspetta.
Tuttavia, dice Vit-
torio Pianese, pre-
sidente della Spero,
siamo convinti di
dover andare avan-
ti. E aggiunge: In
defnitiva si tratta di
unopera utile per
la citt. Ma c da
aggiungere: quante
cose utili non si fan-
no in questa citt! E
quante inutili invece
si fanno!
Per il Porto Grande
intanto i lavori vanno
avanti. Nonostante le
obiezioni sollevate
da qualcuno, dopo tre
anni che se ne parla.
Che c da fare al-
lora? Aspettare. Tra
una chiacchiera e
laltra si aspetta. I
porti, il turismo, lo
sviluppo, il lavoro
possono attendere.
Questione acqua e industria
estate calda per i lavoratori
Estate calda per il
mondo del lavoro. Da
una parte la questione
acqua (leggi Sai 8),
dallaltra la zona indu-
striale.
Per la questione acqua
lo sfascio nasce dai
sindaci, i quali prima
hanno provocato e ot-
tenuto il dissesto della
situazione esistente,
nella quale 150 per-
sone (dipendenti di-
retti dellex Sogeas e
dellex Sai 8) lavora-
vano tranquillamente
e ogni mese portavano
a casa la busta paga.
Ora invece nessuno di
questi sindaci riesce (o
non vuole) a trovare
una soluzione che sal-
vaguardi i livelli isti-
tuzionali. E la prima
volta, nella storia di
questo territorio, che
la politica, i sindaci
in primo luogo, anzi-
ch mobilitarsi per la
ricerca di una soluzio-
ne, la ostacola in ogni
modo.
E semplice, naturale,
risalire alla causa del
fenomeno: a questi
sindaci, a questa po-
litica, non interessa
risolvere il problema
occupazionale; a loro
interessa soltanto col-
tivare il proprio or-
ticello: collocare al
lavoro gli amici, as-
segnare gli appalti alle
imprese amiche.
Tuttavia sulla gestio-
ne del servizio idrico
afferma Emanuele
Sorrentino, segretario
della Uiltec, - non in-
tendiamo trascinarci in
sterili polemiche: vo-
gliamo invece trovare
la soluzione del pro-
blema occupazionale
per i 154 lavoratori ex
SOCIETA Dopo lo sfascio di Sai 8 a rischio 200 posti di lavoro. Verifca sul petrolchimico
giare sul territorio le
diffcolt del settore
raffnazione. Alcu-
ne raffnerie in Italia
hanno chiuso o hanno
fermato glimpianti e
fatto ricorso agli am-
Sai 8 ed ex Sogeas. Per
far questo i Comuni
devono impegnarsi ad
assorbire proporzio-
nalmente tutti i lavori
rimasti disoccupati,
come gi affermato a
tutti i tavoli istituzio-
nali.
Zona industriale. Per la
raffneria Isab, ricorda
Sorrentino, abbiamo
aperto il confronto con
lazienda per fronteg-
mortizzatori sociali.
Questo pericolo qui
stato scongiurato:
nonostante la fermata
temporanea di alcuni
impianti della raff-
neria nord sono stati
mantenuti gli assetti
occupazionali.
Ora afferma il se-
gretario Uiltec la
Lukoil, proprietaria
della raffneria Isab,
deve sollecitamente
defnire lingente pia-
no di investimenti a
suo tempo annunciato.
Ha acquisito, oltre alla
raffneria Isab, anche
limpianto di coge-
nerazione elettrica.
Dobbiamo verifcare
le intenzioni dei russi
per lo sviluppo futuro.
Soltanto cos pos-
sibile combattere gli
allarmismi e la cultura
antindustriale che si va
sviluppando in questa
provincia.
Proprio ieri la dire-
zione della raffneria
Isab ha comunicato
che la societ con-
tinua, analogamente
agli anni precedenti e
nonostante il perdu-
rare della grave crisi,
a mantenere gli stessi
livelli di accuratezza
nellattivit manuten-
tiva e di ammoderna-
mento deglimpianti,
in termini sia di pro-
fessionalit delle ma-
estranze che di qualit
dei materiali utilizzati.
Atestimonianza di ci,
glimpegni economi-
ci per la sicurezza e
la manutenzione della
raffneria sono rimasti
inalterati.
Inoltre, prosegue la-
zienda, la fermata
temporanea di alcu-
ni impianti dovuta
esclusivamente ad
aspetti di program-
mazione legati agli
scenari di mercato. La
societ ad oggi non in-
tende ridimensionare
lassetto impiantistico
della raffneria e pre-
vede pertanto il riav-
vio dei pochi impianti
fermi appena i medesi-
mi scenari lo consenti-
ranno.
Afferma ancora la di-
rezione Isab: Il ve-
rifcarsi di sporadici
episodi di malfunzio-
namento o guasto ad
alcuni impianti non ha
pregiudicato le con-
dizioni di sicurezza
dei lavoratori e ogni
evento stato gestito
allinterno del reparto
interessato in quanto
rimasto circoscritto
allapparecchiatura
interessata. E per ogni
guasto o malfunzio-
namento la societ
ha tempestivamente
avviato una serie di
analisi interne per ve-
rifcare il rispetto del-
le procedure aziendali
e delle buone pratiche
di manutenzione.
In merito al proprio
piano industriale, alle
attivit previste du-
rante la prossima ma-
nutenzione generale,
nel 2015), ed aglin-
vestimenti previsti
conclude la direzione
aziendale lIsab ha
dato informazione ai
rappresentati sindaca-
li di fabbrica ed alla
segreteria della Fulc
in diversi incontri.
Sul versante Eni,
prosegue lanalisi di
Emanuele Sorrentino,
il recente cambio del
management azienda-
le richiede una verifca
dei progetti che la-
zienda ha presentati,
in particolar modo per
il nostro territorio con
Versalis.
Per Priolo stato a
suo tempo illustrato
da Versalis il proget-
to per la costruzione
del nuovo impianto di
elastomeri (semilavo-
rati per la produzione
di collanti). Ma questo
progetto non stato
ancora presentato agli
enti che dovranno rila-
sciare le necessarie au-
torizzazioni. E questi
enti sono tanti, le pro-
cedure autorizzative
lunghe, lente, farragi-
nose, talvolta incerte.
Il nuovo impianto
dovrebbe sostituire
quello di polietile-
ne lineare, chiuso fn
dallagosto dello scor-
so anno.
Per questi motivi,
ricorda ancora Sor-
rentino, i vertici del
sindacato nazionale
di categoria incontre-
ranno oggi il nuovo
amministratore dele-
gato De Scalzi: sar
un incontro decisivo
per conoscere lo sce-
nario futuro e la strate-
gia sindacale da adot-
tare sul territorio. La
Uiltec ritiene quindi
eccessivi e pericolosi
certi messaggi ecces-
sivamente negativi
diffusi in questi giorni.
Preferiamo affer-
ma quindi il segretario
Uiltec fare le nostre
valutazioni dopo ave-
re ascoltato le inten-
zioni aziendali, nella
consapevolezza che
un ripensamento sui
progetti gi presentati
metterebbe in discus-
sione il futuro della
chimica non soltanto
sul nostro territorio ma
anche nellintero Pae-
se.
Una verifca Sorren-
tino sollecita anche
con Esso e Sasol: per
comprendere affer-
ma il ruolo che que-
ste aziende intendono
esercitare sul territorio
in questo momento di
diffcolt.
Il segretario della Uil-
tec conclude ribaden-
do che queste delicate
problematiche richie-
dono la massima at-
tenzione da parte del
sindacato in questo
momento in cui in
gioco il futuro di mi-
gliaia di famiglie che
ancora oggi vivono di
industria nel nostro ter-
ritorio. In conclusio-
ne occorre unazione
unitaria del sindacato,
che reclama sempre
lavoro e sviluppo per
questo territorio.
s.m.
Sopra Sorrentino a sinistra e Pirani a destra
14 9 LUGLIO 2014, MERCOLED
Protocollo fra UTL-UGL e La Nereide
Presso la sede dell' Ugl, si
redatto un protocollo d'intesa
tra l'Utl-Ugl, nella persona
del segretario generale Utl
Antonio Galioto, e il centro
antiviolenza antistalking " La
Nereide" Onlus, nella persona
del suo rappresentante legale,
Adriana Prazio.
Premesso che la legge regio-
nale n.3 del 3 gennaio 2012
riconosce e introduce norme
per il contrasto e la prevenzio-
ne della violenza di genere,
favorendo ed incentivando l'
istituzione di una rete di rela-
zioni tra enti pubblici e/o pri-
vati, forze dell'ordine, orga-
nizzazioni sindacali e il centro
antiviolenza presente nel ter-
ritorio; "La Nereide Onlus"
attua l'ascolto e l'accoglienza
delle donne, degli uomini, dei
minori, immigrati e di tutte le
fasce deboli vittime di vio-
lenza realizzando protocolli
d'intesa con la rete dei centri
antiviolenza che operano in
Sicilia ed in Italia; conside-
rato che l'Utl-Ugl e il Centro
Antiviolenza " La Nereide"
riconoscono la necessit di
potenziare le proprie capacit
promuovendo azioni di soste-
gno del comune progetto di
contrasto della violenza, de-
gli abusi e del maltrattamento
di uomini, donne, bambini e
immigrati.
I soggetti promotori comuni-
in primo luogo le bambine e le
ragazze adolescenti sono sot-
toposte all'incesto. Le donne
sono esposte nei luoghi pub-
blici e sul posto di lavoro a
molestie ed abusi sessuali, a
stupri e a ricatti sessuali.
In particolare verso le lesbiche
sono agiti i cosiddetti "stupri
correttivi".
In molti paesi le ragazze gio-
vani sono vittime di matrimo-
ni coatti, matrimoni riparatori
e/o costrette alla schiavit ses-
suale, mentre altre vengono
indotte alla prostituzione for-
zata e/o sono vittime di tratta.
Altre forme di violenza sono
le mutilazioni genitali femmi-
nili o altri tipi di mutilazioni
come in un recente passato le
fasciature dei piedi, le cosid-
dette "dowry death" (morte a
causa della dote), l'uso dell'a-
cido per sfgurare, lo stupro di
guerra ed etnico.
Va citato il femminicidio che
in alcuni paesi, come in India
e in Cina, si concretizza nell'a-
borto selettivo (le donne ven-
gono indotte a partorire solo
fgli maschi, perch pi rico-
nosciuti e accettati socialmen-
te) mentre in altri addirittura
nell'uccisione sistematica di
donne adulte. Esistono infne
violenze relative alla riprodu-
zione (aborto forzato, steriliz-
zazione forzata, contraccezio-
ne negata, gravidanza forzata).
cano con grande soddisfazio-
ne il loro rapporto collaborati-
vo al fne di offrire il sostegno
e tutti gli strumenti per uscire
dalla spirale della sopraffazio-
ne con la possibilit concreta
di riappropriarsi della propria
vita riacquistando la dignit
perduta.
La violenza contro le donne
la violenza perpetrata contro
le donne basata sul genere, ed
ritenuta una violazione dei
diritti umani.
Termine usato molto spesso
per defnire la violenza contro
le donne il termine violenza
di genere che in una accezione
pi ampia abbraccia oltre che
la violenza contro le donne an-
che quella contro un soggetto
minorenne. Da diverse ricer-
che emerge che la violenza di
genere si esprime su donne e
minori in vari modi ed in tutti i
paesi del mondo.
Esiste la violenza domestica
esercitata soprattutto nell'am-
bito familiare o nella cerchia
di conoscenti, attraverso mi-
nacce, maltrattamenti fsici
e psicologici, atteggiamenti
persecutori, percosse, abusi
sessuali, delitti d'onore, uxo-
ricidi passionali o premeditati.
I bambini, gli adolescenti, ma
In foto, un momento della sottoscrizione del protocollo.
Proprio a proposito di quel messaggio pubblico
Dal dottor Francesco Candelari,
Vicepresidente pro tempore del
Consiglio di Quartiere Santa Lu-
cia, riceviamo e pubblichiamo
quanto segue.
Viste le affermazioni espresse
dallex Assessore Pane su un noto
social network, con un messaggio
pubblico nel quale sostiene la pa-
lese inutilit di nove circoscrizioni
di quartiere, che rappresentereb-
bero esclusivamente un costo non
indifferente per le stesse casse co-
munali, e la proposta di ridurne
il numero a sole quattro, se non
addirittura meno, mi trovo costret-
to a intervenire in merito a questo
increscioso episodio. Anzitutto, e
su un piano strettamente persona-
le, mi permetto di considerare che
tutti i consiglieri di Quartiere han-
no gi subito una decurtazione del
30% del loro gettone di presenza,
nonch un sostanziale taglio del
faccia per nulla onore allex Asses-
sore, che invece, dopo aver gettato
discredito su unintera categoria
politica, che ha abbondantemente
dimostrato ottime capacit ammini-
strative, spesso persino con risorse
economiche pari a zero, dovrebbe
pensare seriamente se a questo pun-
to non sarebbe meglio che facesse
un serio esame di coscienza e con-
siderasse lopportunit di dimettersi
per una ragionevole questione mo-
rale. In conclusione il sottoscritto se
gli eventi non lo avessero anticipato
avrebbe chiesto, a gran voce, le im-
mediate dimissioni dellAssessore
Santi Pane, vista linsanabile frattu-
ra che si era in tal modo generata fra
lAssessorato che egli rappresenta-
va e le circoscrizioni di quartiere.
Cos si esprime il dottor France-
sco Candelari, Vicepresidente pro
tempore del Consiglio di Quartiere
Santa Lucia.
loro numero all'interno delle cir-
coscrizioni; inoltre vorrei ricordare
allAssessore Pane che noi consi-
glieri siamo limportante canale di
comunicazione tra popolazione e
Amministrazione. Solo personal-
mente ho fatto quasi cento segnala-
zioni in meno di un anno e, insieme
al consiglio, centinaia di delibere
riguardanti manutenzione stradale,
pulizia e decoro, attivit culturali e
ricreative e pubblica sicurezza, solo
per fare qualche esempio alquanto
riduttivo nello spunto formulato;
abbiamo inoltre presenziato a diver-
se cerimonie uffciali e, persino au-
totassandoci, abbiamo organizzato
tantissime iniziative per il quartiere
a costo zero per l'Assessorato che
dovrebbe dirigere con un po' pi di
saggezza. Ci tengo inoltre a sotto-
lineare che sia il sottoscritto, sia il
mio Presidente Fabio Rotondo e sia
tutti gli altri Consiglieri, passiamo
il nostro poco tempo libero parlan-
do con la gente del quartiere e gi-
rando per le sue strade. Rappresen-
tiamo l'anello di congiunzione tra i
residenti, i loro problemi e l'Ammi-
nistrazione Centrale, che a onor del
vero si sta dimostrando sensibile
alle nostre richieste (si veda in tal
senso la formidabile e attiva fgu-
ra degli ex componenti di Giunta
Francesco Italia o Maria Grazia Ca-
varra). Tuttavia dellex Assessore
Pane, che tanto parla senza, almeno
secondo me, alcuna cognizione di
causa, io non ne ho mai vista nem-
meno l'ombra. Esso un pessimo
esempio di politica vecchio stampo,
da archiviare il pi presto possibile,
e a cui ricordare che non si utiliz-
zano le persone solo in occasione
delle campagne elettorali, per poi
scaricarle subito dopo. Ritengo che
questo episodio sia estremamen-
te squallido, sgradevole e che non
Quanto circola su noti social network sollecita opportune precisazioni a motivo della tematica trattata
Per il contrasto della violenza di genere in tutte le sue forme nel nostro contesto sociale
Lintesa con lorganismo sindacale siglata sulla base della legge regionale 3 del 3 gennaio 2012
SPORT Siracusa
9 LUGLIO 2014, MERCOLED 15
La parola cordata
deriva, com noto,
da corda. E in fatto di
corde la nostra citt
ha grandi tradizioni se
vero che alla Lato-
mia del Paradiso nella
zona archeologica, esi-
ste una grotta chiamata
proprio dei Cordari
perch qui da secoli,
favoriti da un lungo
corridoio lapideo, dal
riparo naturale dalle
intemperie, di condi-
zioni di luce pi che
suffcienti e di abbon-
danza di acqua, si in-
trecciava la canapa che
serviva per creare la
gamma delle corde che
va dal sottile spago alle
grosse sarte delle navi.
Unattivit una volta
cos forente da poter
contare sia su quel-
la sorta di capannone
naturale, veramente
unico, per la lavora-
zione, che su un insie-
me di piccoli punti di
vendita raggruppati in
una viuzza che da via
Cavour declina verso
il porto grande, e che
per questa sua caratte-
ristica commerciale fu
chiamata per lappun-
to via dei Cordari.
In epoche pi recenti
Groviglio di cordate. Quale quella giusta?
da Gaetano Auteri che
nel frattempo aveva
assunto la guida tec-
nica della squadra dei
Sassi. La quarta , con
trattative intavolate
con un gruppo di im-
prenditori catanesi del-
la grande distribuzione,
che la scorsa stagione
hanno sostenuto la San
Pio X che ancora in
corso e che sinterseca
con unaltra cordata,
la quinta, questa volta
tutta siracusana, che si
sarebbe materializza-
ta nei giorni scorsi. Il
problema che queste
trattative subiscono
pause di settimane per
via dei viaggi di lavoro
del patrn e lassenza
di un alter ego in gra-
do di seguirle, mentre
si avvicinano a gran-
di passi le scadenze
federali per gli adem-
pimenti legati alliscri-
zione. E non vorremmo
che a restare sommerso
sotto il groviglio delle
molte cordate fosse il
malcapitato Siracusa
che a parola tutti lo vo-
gliono ma che , in pra-
tica, nessuno ha mosso
seriamente un dito per
prenderselo .
Armando Galea
E intanto il tempo passa e gli adempimenti per le scadenze federali si avvicinano
titolo di Eccellenza
dello Sporting Club
Siracusa che vede im-
pegnato da una parte
il patrn dello esse-
c e dallaltra gruppi
pi o meno interessati
allacquisto. Trattative
che vanno avanti da
un bel po e che hanno
visto apparire in rapida
successione sulla scena
prima Giuliano Son-
zogni, come portavoce
di tre imprenditori del
nord, due bergamaschi
ed uno brianzolo, dura-
ta pochissimi giorni e
conclusa prima ancora
di entrare nel vivo . La
seconda rappresentata
da un gruppo di im-
prenditori siracusani
stimolati dal sinda-
co e conclusa come
la precedente, ancor
prima di cominciare.
La terza, quella dei
Di Mauro che dopo
un promettente inizio
si improvvisamente
arenata , allorch Pep-
pe Di Mauro ex pre-
paratore atletico del
Siracusa ai tempi di
Salvoldi, che laveva
inizialmente condotta,
fu chiamato a Matera
la parola cordata fu
adottata dai gruppi di
scalatori, tenuti insie-
me da ununica corda
per le loro imprese
alpinistiche, mentre in
senso fgurato la cor-
data rappresentata
da un gruppo che si
consorzia per acquisi-
re unimpresa o unat-
tivit, operazione per
la quale serve unire le
forze. In questi giorni,
ma anche in quelli pas-
sati, si fa nella nostra
citt un gran parlare
di cordate a proposito
dellacquisizione del
Atletica. A Mazzarino va alla SiracusAtletica
il titolo regionale classe cadetti
Le vie di Mazzarino
(CL), hanno accolto
i giovani atleti della
nostra Regione che
si sono sfdati, nelle
varie categorie di ap-
partenenza, per con-
quistare il titolo di
campione regionale
2014. La partecipa-
zione stata consi-
stente, si registrato
infatti quasi 20 giova-
ni atleti per categoria
alla linea di partenza.
La manifestazione,
indetta dalla FIDAL
Sicilia ed organizzata
I destini del Siracusa alla stretta fnale
dall A.S.D. Atl. Maz-
zarino in collabora-
zione con il Comitato
Provinciale di Calta-
nissetta, costituiva la
2^ Prova del Cam-
pionato Regionale
di Societ di Corsa
su strada 2014 per le
categorie Ragazzi/e
Cadetti/e, valido
anche come Campio-
nato Regionale Indi-
viduale di Corsa su
strada 2014. La ma-
nifestazione ha accol-
to anche gli atleti per
la 4^ prova del Gran
Prix Provinciale di
CL. Da programma,
i primi a gareggiare
sono stati gli Esor-
dienti M/F che hanno
corso per il Trofeo
Topolino sui 700 mt;
a seguire le categorie
Ragazze (1000 mt),
Ragazzi (1500 mt),
Cadette (2000 mt) e
Cadetti (2500 mt).
Tra i vincitori tanti
atleti aretusei soprat-
tutto appartenenti alla
SiracusAtletica vinci-
trice del titolo per so-
ciet classe Cadetti.
Risultati fnali per categoria
Esordienti F: Giorgia Prazza (Trinacria Solarino),
Arianna DellAquia (SiracusAtletica), Viviana Sa-
lonia (SiracusAtletica);Esordienti M: Livio Salonia
(SiracusAtletica), Matteo Di Termine (Atl. Zaffe-
rana); Bryan Mazzapica (Atl. Mazzarino);Ragazze:
Alice Leonardi (Freelance Paesi Etnei), Angela Pa-
gano (Atl. Mazzarino), Alessia Alotta (Marathon
Altofonte);Ragazzi: Claudio DAmico (Virtus Acire-
ale), Francesco Ciotta (CS Valderice), Paolo Morfno
(CS Valderice);Cadette: Alice Sansone (SiracusAtleti-
ca), Siria Maria Salemi (Atl. Mazzarino), Daria Bon-
fglio (Aetna Sprint);Cadetti:Tindaro Lisa (Indomita
Torregrotta),Wilson Marquez (SiracusAtletica), Luigi
Stabile (CS Valderice).
Pallanuoto. Valerio Vancheri a sostegno
e per il rilancio della Cittadella dello Sport
Gestione provviso-
ria dellimpianto per
garantire la ripresa
dellattivit sportiva,
sostegno al project
fnancing presentato
da un imprenditore,
consuntivo della sta-
gione appena conclu-
sa e sguardo al futuro
agonistico. Questi i
punti centrali della
conferenza stampa
del Circolo Canottie-
ri Ortigia convocata
alla vigilia di un anni-
versario importante:
il 50 dellinaugura-
zione della Cittadella
dello Sport avvenuta
il 14 luglio del 1964.
Siamo qui per con-
tinuare a sostenere
unidea ha sottoline-
ato il presidente della
societ biancoverde,
Valerio Vancheri
Questo impianto deve
continuare ad essere il
polo sportivo deccel-
lenza di questa citt.
Proprio per questo,
nonostante la chiusu-
ra dellarea natatoria
dal 1 luglio, noi sia-
mo pronti a chiedere
la custodia provviso-
ria dellimpianto per
avviare gli interventi
necessari alla sua ria-
pertura sin dal primo
settembre.
Documenti alla mano,
presente parte della
dirigenza e dello staff
tecnico, stata loc-
casione per ribadire il
rinnovato impegno ed
entusiasmo dello sto-
rico circolo. Dispia-
ce vedere le piscine in
questo stato ha con-
tinuato Vancheri ma
il danno maggiore,
dopo le societ che
hanno subito un dra-
stico calo delle iscri-
zioni, lo hanno patito
proprio i tantissimi at-
leti, dai pi piccoli ai
master, dagli amatori
agli agonisti, costretti
a lasciare lattivit o
andare altrove.
Gli iscritti sono scesi
di oltre i due/terzi; ri-
sorse economiche ve-
nute meno e che, na-
turalmente, ricadono
sulle gestione interna
e delle squadre di pal-
lanuoto. A sgombe-
rare qualsiasi dubbio
ha voluto precisa-
re il presidente Van-
cheri riferendosi agli
interventi necessari
per la gestione di un
impianto del genere
possiamo dire, fat-
ture alla mano, che la
gestione precedente
allultima ha effettua-
to manutenzioni ordi-
narie e straordinarie
per oltre 100 mila
euro, rispettato tutte
le prescrizioni previ-
ste dalla legge e ot-
tenendone, quindi, le
relative autorizzazio-
ni che hanno consen-
tito, oltre alla norma-
le attivit stagionale,
lorganizzazione di
tornei internazionali.
Il futuro, come sotto-
lineato questa matti-
na dal presidente Va-
lerio Vancheri e dal
vice Marco Vancheri,
passa attraverso un
project fnancing che
un imprenditore ha
gi presentato e pro-
tocollato allAmmini-
16 9 LUGLIO 2014, MERCOLED
strazione comunale.
Un progetto con inve-
stimento complessivo
di 10 milioni di euro
e concessione venten-
nale al proponente.
Lavori da realizzare
in 18 mesi senza mai
interrompere lattivi-
t sportiva presente.
Mantenimento del-
le tariffe, bassissimo
consumo energetico,
nuove attrezzature an-
che dentro le palestre,
centro educazione,
formazione e ricerca,
nessun incremento di
costi per lAmmini-
strazione Comunale,
oltre 100 posti di la-
voro a regime.
Si tratta sicuramente
di un progetto ambi-
zioso hanno detto i
fratelli Vancheri ma
il Circolo Canottie-
ri Ortigia, insieme
allAlbatro, allOlim-
pia, allAretusa, alla
Pattinatori Zecchi-
no, pronta a soste-
nere questo progetto
per pu trasformare
questarea senza sna-
turarla e, anzi, confer-
mando quello spirito
che mosse 50 anni fa:
un polo sportivo dec-
cellenza per la citt,
per la Sicilia e per
lo stesso Mediterra-
neo. E dallimpian-
to, intanto dalla sua
immediata fruizione,
passa inevitabilmen-
te lattivit agonistica
del Circolo Canottieri
Ortigia.
La fnale dei play off
promozione stato un
risultato insperato alla
vigilia. Adesso, con
il riconfermato Gino
Leone, i biancoverdi
guardano alla nuova
stagione di A2. Lo
faremo continuando a
valorizzare il nostro
vivaio ha aggiunto
Valerio Vancheri an-
che perch i fatti ci
hanno dato ragione.

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