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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA
FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA ECONOMIA A pagina dodici sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 mercoled 9 luglio 2014 anno XXVii n. 165 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50 Porti turistici In lista dattesa cinque progetti I penalisti siracusani hanno votato il nuovo esecutivo. Per il prossimo biennio sar Giuseppe Brandino. . A pagine cinque Brandino presidente dei penalisti GIUSTIZIA A pagina quattro Viadotto di Targia e la psicosi da crollo SIRACUSA Pretese soldi da negoziante Arrestato CRONACA i A pagina sette E stata pubblicata ieri sul sito del Comune (www. comune.siracusa.it) la graduatoria del primo bando per i progetti d'impresa (noti come start-up), il concorso lanciato ad aprile dall'Amministrazione per il fnanzia- mento di 18 idee, rivolto prevalentemente ai giovani sotto i 35 anni. La commissione nominata dal sindaco, Giancarlo Garozzo, ha terminato il suo lavoro ed stato redatto il verbale con l'elenco dei vincitori. Start up imprese La graduatoria A pagina tre Economia Era stato scoperto in pos- sesso di 20 dosi di cocai- na, che intendeva spac- ciare nella zona alta del capoluogo. Era stato arre- stato e adesso, a tre mesi di distanza dallepisodio, stato processato e con- dannato. Il giudice mono- cratico del tribunale. . A pagina quattro Aveva cocaina Siracusano condannato CRONACA A sentenza linchiesta sulla Motorizzazione civile Il pizzo per le patenti Condannati 3 funzionari Al solarium dei Due Frati non c' alcuno scarico fognario. Questa la nota della consigliera comunale Sonia DAmico che replica alle foto divulgate sui siti internet. La foto inviata a corredo della segnalazione non mostra nient'altro che una condotta di acqua pulita che arriva la mare ma non inquina - dice la DAmico - Questo quanto ho appreso semplicemente informandomi negli uffci comunali. Dispiace che vengano diffuse notizie non verifcate di questo tipo in piena estate e mentre l'amministrazione comu- nale sta effettuando uno sforzo senza precedenti per favorire i siracusani. Non fognatura ai du frati Pretendevano una som- ma di denaro per ogni allievo di autoscuola per il buon esito degli esami per il conseguimento della patente di guida. Unaccusa, formulata dieci anni fa dalla Procura di Siracusa, che ha retto allesito dellistruttoria dibattimentale. Il pro- cesso a carico di quattro funzionari della Motoriz- zazione civile di Siracusa, si concluso con la sen- tenza di condanna a carico di tre dei quattro imputati alla sbarra. A pagina cinque A pagine otto DAMICO SIRACUSA e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 9 LUGLIO 2014, MERCOLED 3 Start-up impresa Ecco la graduatoria Vanno a fnanziamento diciotto idee rivolte prevalentemente ai giovani di et inferiore ai 35 anni E stata pubblicata ieri sul sito del Co- mune (www.comune. siracusa.it) la gra- duatoria del primo bando per i progetti d'impresa (noti come start-up), il concor- so lanciato ad aprile dall'Amministrazione per il fnanziamen- to di 18 idee, rivol- to prevalentemente ai giovani sotto i 35 anni. La commissione nominata dal sindaco, Giancarlo Garozzo, ha terminato il suo lavoro ed stato re- datto il verbale con l'elenco dei vincitori. La commissione era composta da Salvato- re Correnti, dirigente del settore Attivit produttive, Giacomo Alia e Gaetano Azzia (segretaria Daniela Di Stefano), ed era affancata dal diret- tore della Confcom- mercio, Francesco Aliferi, nella veste di osservatore esterno; l'organizzazione da- toriale ha supportato i partecipanti nella preparazione delle istanze. Il bando era rivolto tre diverse categorie; sotto i 35 anni di et, per i quali erano previsti 9 con- tributi; sopra i 35 anni (6 contributi); ex de- tenuti (3 contributi). Alla fne sono stati assegnati 12 fnan- ziamenti alla prima categoria e 6 alla se- conda poich nessuna richiesta di partecipa- zione arrivata dagli ex detenuti; come da regolamento, i soldi non assegnati vengo- no trasferiti alla cate- goria con il maggior numero di istanze. Lo stanziamento com- de ma 18 sono state escluse per carenza di documentazione, alcune semplicemen- te perch mancava la frma. Sono sod- plessivo di 180 mila euro, suddivisi in 18 assegni da 10 mila euro. I soldi sono il frutto del taglio ope- rato sulle indennit servizi al turismo, an- che culturale, e alla valorizzazione del patrimonio artistico. In tutto erano state presentate 68 doman- Palazzo Vermexio. Pubblicato sul sito del comune di Siracusa il primo bando di sindaco e assessori subito dopo il loro in- sediamento. La maggior parte delle idee vincenti rivolta al settore dei Qui di seguito gli elenchi dei vincitori per categorie. Proponenti i progetti sotto i 35 anni di et Progetti ammessi al contributo Aretusa Augmented Life Elena Sgobba 27 punti Plemmirio Nonsolomare Emanuela Sacco 27 Slow motion Roberto Zampino 26 Go Drone Marcelo Sartori Farinelli 25 Ferrodolce Alessandra Di Grande 25 Aretusa Teatro Elisabetta Motta 24 Casa dei miti Sebastiano Paliumbo 24 American Bakery Salvatore Bianca 24 Caff culturale Debora Sarta 23 Aretusa in townBoemi Assente 23 Siracusa Panoramic Silvio Ingallina 22 24 hours Andrea Campisi 22 Graduatoria fonale vincitori proponenti sopra i 35 anni di et Ippocamper Salvatore Spada 26 Metti un punto Ermanno Annino 24 Pony in bici Rosario Storaci 22 El patio famenco Giacomo Caia 21 Host+you come frst Loredana Battaglia 21 in allegato Lelenco dei vincitori del per categorie disfatto per l'esito dell'iniziativa com- menta il sindaco Ga- rozzo che viene re- alizzata per la prima volta a Siracusa ed era prevista nel mio programma elettora- le. Mi resta una punta di rammarico per la mancanza di richieste da parte di ex dete- nuti, ma confdo che si possa recuperare quando pubblichere- mo il nuovo bando nel corso di quest'an- no. Era importante lanciare un messag- gio di fducia ai gio- vani e a quanti erano in cerca di un'oppor- tunit. Auguro ai 18 selezionati la miglio- re fortuna conclude il sindaco Garozzo; un in bocca al lupo anche a tutti gli altri affnch possano re- alizzare la loro idea, magari partecipando al prossimo bando. Adesso i vincitori hanno 60 giorni di tempo per completa- re, anche con l'aiuto degli uffci comunali, tutti i passaggi am- ministrativi prope- deutici all'avvio delle attivit, al termine dei quali verranno accre- ditati i primi 5 mila euro. 2 9 LUGLIO 2014, MERCOLED di Arturo Messina In questi giorni si parlato della necropoli di Pantalica, (da nekrs=morto, polis= citt :citt dei morti) la pi importante che si conosca, tra Sortino, Ferla e Cassaro da dove passava il trenino, ossia il treno a scartamento ridotto. Il quotidiano Li- bert ne ha parlato sabato scorso, giorno 5 luglio, con larticolo di Salvatore Ma- iorca, dal titolo Cera una volta il trenino degli Iblei, sostenendo che occorre un museo per ricordarlo. Casualmente il giorno dopo, domenica scorsa, ne ho parlato io con larticolo dal titolo : La pi vecchia locomotiva, il cui sottoti- tolo era: Molto attuale e signifcativa listallazione dellassociazione Cultu- rale Fotografca che ha inteso rendere omaggio al terminale ferroviario di Siracusa , scrivendo tra laltro che il tableau vivant della pi vecchia locomo- tiva del trenino a scarta- mento ridotto, realizzato encomiabilmente giorno 22 giugno con quella grandiosa rievocazione, partito dallindiriz- zare lattenzione verso la pi vecchia locomotiva, che fu inaugurata nel 1871, cio 143 anni addietro, ed stato indubbiamente quel- lo di suscitare lattenzione della ferrovia.. che da oltre mezzo secolo stata dismessa, come sono state dismesse tante altre, ma che come alcune stanno per essere recuperate, cos essa venga riattivata, soprattutto per offrire la possibilit di andare a visitare la pi importante necropoli , quale quella di Pantalica, ai tanti turisti specialmente. A questo argomento si aggiunge uninteressante postilla: lappunto - di- sappunto che ha espresso in questi giorni il giovane archeologo dr. Santino Alessandro Cugno che ci ha tenuto a far presente che anche nel territorio di Canicattini Bagni c una necropoli, una necropoli Una grotta con baldacchino sicuramente di notevole importanza, anche perch vi si troverebbero delle grotte con baldacchino, di cui sostiene che non vi alcun esempio nem- meno nelle catacombe di Siracusa; necropoli di cui hanno parlato sia Giu- seppe Agnello (il sommo archeologo nato proprio a Canicattini) sia Paolo Orsi. E la dimostrazione pratica di tale esistenza, di tale importanza, di tale oppor- tunit che se ne parli, che se ne dia la possibilit di andare a visitarla, visto anche che Canicattini dista da Siracusa poco pi di 20 chilometri, me lha offerta direttamente egli stesso facendomi da guida nell escursione, certamente non molto agevole per me, data la mia salute non trop- poatletica e i miei anni, ormai piuttosto da quinta che da quarta etCosa non fa fare la curiosit!... Domenica splendida, quel- la di met giugno, inspera- ta dopo lacquazzone che, nel pomeriggio del giorno prima, si era riversato su Canicattini! Si supera il ben noto ponte, poi il vecchio abbeveratoio, quindi si percorre un altro paio di chilometri, prima di arrivare al rinomato Ristorante Bibba, che fa ricordare il feudo di Paolo Messina, barone di Bibbia. E fa ricordare che egli lestate del 1474 ospit Antonello che (in onore della di lui moglie, la nobildonna Nunzia) si dice avesse dipinto il ce- leberrimo quadro dellAn- nunziata (che lopera pi preziosa del museo Bellomo a Siracusa) e il suo amico fraterno France- sco Laurana, in onore di Grazia, fglia di don Paolo, avesse scolpito laltrettan- to preziosa statua della Madonna delle Grazie ( che l invece rimasta quasi abbandonata) . Da l si arrivava a Palazzolo Acreide imboccando lan- tica strada acrense, adesso ridotta ad una specie di trazzera tutta dissestata. Dopo unaltra diecina di minuti si cominciano a intravvedere le prime grotte; ma a quelle non si pu facilmente accedere perch bisognerebbe pas- sare oltre la lunga serie di flo spinato; infatti io ho tentato di passarci sopra, ma non ci sono riuscito: Questa sarebbe una pre- cauzione per non farci arrivare i tombaroli- mi spiega il mio gentile ed esperto cicerone dopo davermi riaccompagnato alla macchina- Malgrado ci, i tombaroli mica fanno fatica a penetrarvi! Si pensa che ancora ce ne siano senza essere state esplorate e quindi da potere essere alleggerite di quelle cose che gli antichi lasciavano nella tomba dei loro cari, forse credendo che di notte si alzassero e potessero servirsene Ma a queste cose chi ci crede pi? Dopo di essere andati un po avanti cominciamo a vederne alcune quasi ai bordi della strada, semi- nascoste: l che mi invita a fermare la macchina. Le prime, a dire il vero, non hanno molto interesse: sono simili alle tante grotte che si vedono percorrendo la strada che dallentrata sud del teatro greco- dalla parte dove si va al Tec- nopark Archimede della prof.ssa Enaza Giuffrida e consorte,- si sale fno a via Necropoli Grotticelle, dove si dice che vi sia anche la tomba dArchi- mede. Alcune mostrano allin- gresso una specie di sca- nalatura ad arco, che suggerisce come prima doveva esserci una chiu- sura murata: dovevano essere grotte con diverse tombe. Grotte sotterranee pi grandi e pi lunghe formavano la catacomba: cat=sotto Altre dovevano essere grotte trogloditiche: da trogle= caverna, e duo= penetrare in un luogo, abitare, quindi <grotte di abitazione>generalmente presso un corso dacqua, come la stessa Pantalica e- visto che si accennato a Palazzolo- quella che una piccola Pantalica: u Santicieddhu, in contrada Falabbia, di fronte al teatro greco, lungo il cui antico corso (ciumi granni) or- mai quasi asciutto, ci sono ancora i Santoni e tante grotte trogloditiche. A pochi chilometri da esso ci sono i ddieri di Baul, c lipogeo di Valeria, i resti della grandiosa abazia di Santa Lucia che si dice di Noto mentre appena a 4 chilometri da Palazzolo poi ci sono i ddieri di Cava Grande: tutte zone che il giovane archeologo di Canicattini ha studiato e di cui su diverse riviste ha pubblicato i suoi studi. Ci che Canicattini ha di pi particolare- ha af- fermato egli facendomela visitare- la catacomba con il baldacchino, che non c nemmeno in quelle di Siracusa! Bisognerebbe farla conoscere e valoriz- zarla! Ha torto? Il giovane archeologo dr. Santino Alessandro Cugno ci tiene a dimostrare che anche nel territorio di Canicattini Bagni c una necropoli 4 9 LUGLIO 2014, MERCOLED regione sicilia Sono stati presentati nella Galleria Regionale di Palazzo Abatellis i primi dodici, fra siti archeologici e musei siciliani, nei quali si potr pagare il bi- glietto dingresso con carta di debito o di credito, utilizzando i POS di UniCredit. Entusiasta del risultato raggiunto Maria- rita Sgarlata: Pur ricoprendo adesso la carica di Assessore al Territorio e Ambiente non pos- so esentarmi dal manifestare la mia soddisfazione per questo risultato. Oggi, fnalmente, si vedono i frutti del lavoro con- dotto da me, dal mio Uffcio di Gabinetto e dal Dipartimento dei Beni Culturali, quando ero Assessore dei Beni Cultura- li e dell'Identit Siciliana. La convenzione con Unicredit per predisporre dispositivi POS nei musei e parchi archeologici si- ciliani, la cui notizia avevo dato in pi sedi prosegue la Sgarlata nasce dalla ferma volont di modernizzare le istituzioni cul- turali regionali con lo scopo, da un lato, di offrire un servizio ai visitatori, come accade in tutti i musei del mondo, dall'altro, di Viadotto di Targia: i siracusani e la psicosi del cedimento Da amministratore di questa citt - afferma - non posso che raccogliere la preoccupazione di migliaia di automobilisti che vi transitano Il consigliere comunale Gaetano Favara sollecita lintervento della deputazione regionale Il crollo parziale del ponte Pe- trulla a Licata ha ingenerato la psicosi del cedimento di altri viadotti in condizioni di preca- riet. Fra i primi a preoccuparsi sono statii siracusani per lo sta- to di fatiscenza del viadotto di Targia. Per sollecitare la pratica relativa al progetto, il consiglie- re comunale Gaetano Favara ha espresso un appello alla de- putazione regionale siracusana, affnch con urgenza si arrivi ad una soluzione tempestiva che garantisca la sicurezza nel tran- sito dei veicoli. Da amministratore di questa citt afferma Favara non pos- so che raccogliere la preoccupa- zione di migliaia di automobili- sti che giornalmente transitano presso questarteria ritenuta in- dispensabile per il collegamento con la zona industriale e i centri commerciali. Le condizioni del ponte sono di alta pericolosit, le infltrazioni dacqua nel corso degli anni hanno sbriciolato par- te dellarmatura in cemento del- la struttura ed in alcuni tratti il ferro, ormai a vista, in evidente stato di deterioramento. Esiste un progetto esecutivo che lamministrazione comunale si visto approvare, ma occorre adesso spingere perch si comin- ci da subito lattivit di ripristino del viadotto di Targia. Appena una settimana addietro, sullar- gomento era intervenuto lon. Enzo Vinciullo il quale sostiene che quel progetto per il viadot- to di Targia attualmente privo di fondi. C il progetto, c il beneplacito della conferenza dei servizi, ci sono gli annunci ma manca la cosa pi importante: i soldi. Circa 5 milioni di euro per la manutenzione straordinaria dellinfrastruttura che rappre- senta anche lunica via di uscita e ingresso da Siracusa nord. Da febbraio dello scorso anno vigono le misure di sicurezza suggerite dalla perizia effet- tuata sullopera dal professore Badal della facolt di Catania. Bisognava alleggerire il traffco per via delle condizioni di alcu- ni piloni e quindi niente mezzi pesanti, fusso veicolare deviato su di una sola corsia spostata al centro della carreggiata per me- glio distribuire i carichi. Diciotto mesi dopo, lemergenza Il viadotto di Targia. Sotto, il museo Paolo Orsi. limitare sempre di pi l'uso del contante nelle nostre biglietterie, con lo scopo di ripristinare quella legalit che, per troppo tempo e con ingenti danni per il settore, , purtroppo, mancata. Risultati di questo genere conclude si raggiungono dopo mesi di lavo- ro concertato e di squadra ed per questo che voglio ringraziare personalmente quanti, nel perio- do in cui sono stata Assessore ai Beni Culturali, si sono spesi al raggiungimento di questo obiet- tivo, importantissimo per la Sicilia: l'ex Dirigente genera- le Sergio Gelardi, il Dirigente Area Affari Generali Enrico Carapezza, l'ex Capo di Ga- binetto Gaetano Pennino, l'ex Capo della Segreteria tecnica Domenico Mercurio e tutti quelli che mi hanno accompa- gnato in quell'anno di lavoro. I siti archeologici e i musei siciliani interessati da questa prima fase di ammoderna- mento tecnologico ricadono in sette province: San Giovanni degli Eremiti, la Galleria Re- gionale di Palazzo Abatellis a Palermo, col Chiostro di Mon- reale; il Parco archeologico di Segesta e il Parco Archeolo- gico di Selinunte a Trapani; il Museo Archeologico ad Agri- gento; il Museo Archeologico Paolo Orsi e larea archeologi- ca della Neapolis a Siracusa; il Teatro Romano e Odeon a Ca- tania; il Museo della Villa Ro- mana del Casale di Piazza Ar- merina in provincia di Enna; il Teatro Antico di Taormina e il Museo di Isolabella in provin- cia di Messina. Al museo Paolo Orsi biglietto dingresso con carta di credito continua e ogni giorno che passa segna pesantemente la fducia dei siracusani convinti che non si riuscir mai a mettere mano al viadotto. In realt un qualche elemento di novit pare esserci. Lo sve- la il deputato regionale Enzo Vinciullo. Impropriamente, per accelerare liter si indicava il via- dotto di Targia come via di fuga dalla citt. In realt, nel piano di protezione civile l sono previsti i cosiddetti cancelli mobili per cui da Siracusa eventualmente non si scappa da quella parte. Allora ho fatto correggere la svista, indicando sempre il via- dotto come via di fuga ma dalla zona industriale verso Siracusa. Cos rientriamo in gioco per il fnanziamento europeo, spiega Vinciullo. 9 LUGLIO 2014, MERCOLED 5 Pretendevano una somma di de- naro per ogni allievo di autoscuola per il buon esito degli esami per il conseguimento della patente di guida. Unaccusa, formulata dieci anni fa dalla Procura di Siracusa, che ha retto allesito dellistrut- toria dibattimentale. Il processo a carico di quattro funzionari della Motorizzazione civile di Siracusa, si concluso con la sentenza di condanna a carico di tre dei quattro imputati alla sbarra. La condanna a 5 anni e mezzo di reclusione stata irrogata dal tribunale penale di Siracusa a carico di Salvatore Zeferino di 64 anni e di Sebastiano Ambrogio di 55 anni, entrambi funzionari della Motorizzazione civile del capoluogo. 5 anni sono stati in- fitti allaltro funzionario della Motorizzazione, Salvatore Ortisi, netino di 56 anni. I tre imputati erano accusati di concussione, mentre una quarta funzionaria della Motorizzazione, Immacolata Cimino di 65 anni, originaria di Salerno, stata man- data assolta perch il fatto non sussite, relativamente al reato di rivelazione di segreto duffcio. Una sentenza di assoluzione stata emessa nei confronti di altri sei imputati Giuseppina Vaccaro, Giuseppe Belfore, Tito Garofalo, Massimo Artale, Alessandro Ta- nasi e Marianna Arnone, i quali dovevano rispondere a vario titolo di falsa testimonianza perch in occasione di un interrogatorio al cospetto della Procura di Siracusa, avrebbero negato di avere pagato somme di denaro per ottenere esiti favorevoli delle pratiche per lot- tenimento della patente di guida per i loro clienti. Linchiesta della Procura di Siracusa, svolta con mezzi tra- dizionali (pedinamenti e appo- stamenti) o sofsticati (intercet- tazioni telefoniche e ambientali), culminata il 17 gennaio 2005 con un blitz della polizia stradale che arrest i quattro funzionari, mentre fu disposta linterdizione, per due mesi, dalla professione per larchitetto Calogero Prato, allora direttore della motorizzazione civile di Siracusa e dallattivit imprenditoriale per i cinque titolari delle autoscuole (due di Noto: una di Rosolini: una di Pachino e una di Francofonte), coinvolte nel presunto illecito. Le In foto, auto di scuola guida. I penalisti siracusani hanno votato il nuovo esecutivo. Per il prossimo biennio 2014/2016 sar lavvocato Giuseppe Brandino (nella foto a fanco) il Presidente della Camera Penale di Siracusa. Nella sala Antonino Recupero del Consiglio dellOrdine degli Avvocati, si sono svolte le elezioni per il rinnovo del Direttivo e del Collegio dei Probiviri della Ca- mera Penale Pier Luigi Romano di Siracusa. In carica per il prossimo biennio gli avvocati Dina DAngelo, Vice Presidente, Luca Partescano, Se- gretario, Luca Ruaro, Tesoriere, e Giuseppe Cristiano, Consigliere, completano la formazione di un Direttivo di giovani penalisti, pieno di entusiasmo e di idee per continuare a tenere alto il blasone e lautorevolezza della Camera Penale Pier Luigi Romano. LAvv. Francesco Rio , invece, il nuovo presidente del Collegio dei Probiviri, composto dagli avvocati Valentina Calcinella, Federica Cassia, Antonino Leone e Antonio Lo Iacono. Brandino prende il posto del predecessore, avvocato Pasquale Saraceno. GIUSTIZIA Motorizzazione civile Condannati 3 funzionari La sentenza emessa dal tribunale penale di Siracusa per il reato di concussione che risalgono al periodo 2003-2004 Pretendevano 50 euro per ogni allievo di autoscuola per superare lesame di guida indagini, eseguite dagli uomini della Polstrada di Siracusa, ha ri- guardato un periodo compreso tra il 2003 e il 2004. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, coordinati dallallora procuratore capo Roberto Campisi, avrebbero preteso il pagamento di 50 euro per ciascun allievo di autoscuola per consentire loro di superare lesame per lottenimento della patente di guida. Uno dei funzio- nari si faceva pagare anche le rate dei prestiti contratti. Delusa la richiesta di assoluzione avanzata dai legali della difesa rappresentata dagli avvocati Glauco Reale, Marco Mancuso e Antonio Randazzo, i quali puntano sullappello. Sullintero processo, comunque, aleggia la prescrizione del reato. Francesco Nania Lavvocato Brandino presidente della Camera penale di Siracusa In foto, lavvocato Giuseppe Brandino. Floridia: scoperto con 20 grammi di eroina, condannato a due anni Un foridiano stato condannato a 2 anni di reclusione oltre al pagamento di 3 mila euro di multa perch ricono- sciuto responsabile del reato di detenzione di eroina. La pena stata irrogata dal giudice monocratico del tri- bunale di Siracusa, Giuseppina Storaci, a carico di Gio- vanni Piccione di 33 anni. Assistito dallavvocato Natale Perez, limputato era stato arrestato il 12 dicembre scorso dai carabinieri della tenenza di Floridia. Secondo quanto ricostruito durante listruttoria dibattimentale del pro- cesso che si celebrato con il rito per direttissima, luomo era stato notato da una pattuglia in compagnia di un altro soggetto, noto nel mondo dello spaccio delle sostanze stu- pefacenti. Notata la presenza dei militari dellArma, i due hanno cercato rifugio nellabitazione di Piccione. Questi avrebbe poi tentato di nascondere un contenitore con 21 grammi di eroina dentro ad un calzino posto allinterno della lavabiancheria. I carabinieri hanno per fatto in tempo a scoprire lin- ghippo e a sequestrare la droga e la somma di 815 euro in banconote di diverso taglio, che Piccione avrebbe paga- to per la cessione delle dosi di eroina. In sede processuale, la difesa ha sostenuto che la droga fosse per esclusivo uso personale e per tale motivo aveva sollecitato un verdetto di assoluzione nei confronti del proprio assistito. cronaca E stata denuncia- ta perch sorpresa con in braccio il proprio bimbo in tenera et, mentre chiedeva ai sema- fori delle strade lelemosina agli au- tomobilisti. Sono stati gli agenti del- le unit Volanti della Questura di Siracusa a disporre la denuncia a piede libero a carico di una donna C.L. di 38 anni di origini rumene. Lindaga- ta deve adesso ri- spondere del reato di accattonaggio a mezzo minori. Accattonaggio Denunciata una romena Commise tre scippi Arrestato Aveva messo a segno una se- rie di scippi e a distanza di sei mesi dai fatti fnito in manet- te il presunto autore. Sono stati gli agenti del Commissa- riato di Avola ad arrestare Daniele Costa di 28 anni, residente ad Avola, destinata- rio dellordinanza di custodia cau- telare in carcere disposta dal Gip del Tribunale di Siracusa. La misura caute- lare scaturisce da una mirata atti- vit investigativa che individuava nel Costa lautore di tre furti con strappo commessi tutti il 18 gennaio scorso. Il Costa attualmente in regime di arresti domiciliari. Giorgio Di Gregorio. 9 LUGLIO 2014, MERCOLED 7 Pretese soldi da negoziante 26enne fnisce in manette Giorgio Di Gregorio stato arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Siracusa Avrebbe costretto dietro minacce ed anche aggressioni il titolare di un ne- gozio di abbiglia- menti a consegnar- gli piccole somme di denaro e merce esposta. A distan- za di sette mesi dai fatti, i poliziotti del- la Squadra Mobile della Questura di Siracusa hanno trat- to in arresto Giorgio Di Gregorio, siracu- sano di 26 anni, gi noto agli ambienti giudiziari, in esecu- zione di ordinanza di applicazione mi- sura cautelare per- sonale emessa dal Gip del Tribunale di Siracusa su richie- sta della Procura di Siracusa che ha co- ordinato le indagini. Il provvedimento, che sottopone il Di Gregorio agli arresti domiciliari, scatu- risce dalle indagini svolte dalla Squadra Mobile. Per gli in- vestigatori sarebbe stato lui il respon- sabile di estorsione continuata. In buo- na sostanza, luomo sarebbe entrato nel negozio e con mi- nacce ripetute ed anche strattonando la persona allinter- no di un negozio di via Ciane oltre che ai danni del titolare, lo avrebbe costretto a consegnargli della merce esposta allin- terno delleserci- zio commerciale ed alcuni giorni dopo costretto lo stesso negoziante a conse- gnargli una somma di 50 euro che veni- va direttamente pre- levata dalla cassa del negozio. Loperazione portata a termine dai poliziotti della squadra mobile I fatti oggetto del- la contestazione si sono verifcati, in due circostanze di- verse, il 6 dicembre ed il 27 dicembre dello scorso anno. 6 9 LUGLIO 2014, MERCOLED Il Gip del tribunale di Siracusa, Michele Consiglio, ha disposto la scarcerazione nei confronti di un siracusano, sorpreso con cir- ca dieci chilogrammi di droga e per tale motivo ricorse al rito del patteggiamento per chiude- re la partita con la Giustizia. Il giudice ha applicato il prov- vedimento nei confronti di Pie- ro Monaco di 40 anni, che fu ar- restato il 15 aprile dello scorso anno a conclusione di una per- quisizione domiciliare eseguita dagli uomini della squadra mo- bile della Questura di Siracusa. Luomo aveva nascosto la dro- ga nellabitazione della madre, che vive nelle palazzine popo- lari di via Italia 103, alla perife- ria nord del capoluogo aretuseo. Il blitz scattato nella serata ma da giorni la polizia aveva messo sotto controllo il quarantenne che si trovava in carcere Monaco, difeso dallavvocato Junio Celesti, si visto appli- care la condanna a 4 anni e 8 mesi di reclusione su solleci- tazione del pubblico ministero Marco Bisogni. La Corte di Cassazione ha per emesso il decreto di nullit del- la pena sostendo che debba es- sere rimodulata. Nelle more, il Gip ha ritenuto dovere ridare la libert allimputato. Il blitz a casa di Monaco era stato fatto anche a seguito dei suoi pre- cedenti specifci: infatti, era stato coinvolto nelloperazione antidroga denominata Itaca, scattata nel luglio di due anni fa per un maxi operazione por- tata a termine dalla Polizia che ha stroncato un traffco di so- stanze stupefacenti tra Reggio Calabria e la Sicilia. In quel- la circostanza, fu arrestato con l'accusa di associazione fnaliz- zata alla commissione di reati concernenti le sostanze stupe- facenti. In quella occasione le indagini avevano evidenziato come l'uomo fosse organico al gruppo criminale detto "della Via Italia" dedito in via siste- matica allo spaccio di diverse qualit di sostanze stupefacenti. Piero Monaco fglio di Ange- lo, ritenuto vicino al clan ma- foso "Pinnintula" operante nel territorio a sud della provincia di Siracusa. R.L. In foto, Piero Monaco Droga, pena da riformulare Scarcerato Piero Monaco Allimputato era stata applicata la condanna a quattro anni e 8 mesi di reclusione per il possesso di 10 chili di marijuana Il provvedimento emesso dal Gip del tribunale di Siracusa, Michele Consiglio Spaccio di cocaina: un siracusano condannato a 2 anni di reclusione Era stato scoperto in possesso di 20 dosi di cocaina, che intendeva spac- ciare nella zona alta del capoluogo. Era stato arrestato e adesso, a tre mesi di distanza dallepisodio, sta- to processato e condannato. Il giudice monocratico del tribuna- le di Siracusa, Giuseppina Storaci, ha infitto la condanna a 2 anni di reclusione oltre al pagamento di 3 mila euro di multa a carico del sira- cusano Giuseppe Scordino. Assistito dallavvocato Junio Celesti, lim- putato si visto irrogare dal giudi- ce una condanna superiore a quella che aveva sollecitato il pubblico ministero a conclusione della sua requisitoria. I fatti oggetto della contestazione si riferiscono al 28 aprile scorso quan- do, a seguito di un servizio di con- trollo ma soprattutto di pedinamenti, i poliziotti della squadra mobile del- la Questura di Siracusa hanno in- tercettato in via Marco Costanzo lo Scordino mentre cedeva alcune dosi di cocaina ad assuntori di sostanze stupefacenti. In quella circostanza stato bloccato e gli sono stati seque- strati 4 grammi e mezzo di cocaina. cronaca Residuati bellici a Fontane Bianche e a Marchesa Bonifcati i litorali dal gruppo Sdai della Marina La Numerosi ordigni bellici sono stati rinvenuti negli ultimi giorni negli specchi acquei antistanti le localit di Fontane Bianche, Pi- neta del Gelsomineto e Marchesa del Cassibile. Le operazioni di recupero degli ordigni rinvenuti e di ricerca di ulteriori residuati bellici da par- te degli artifcieri della Marina Militare hanno interessato sia i tratti di scogliera che il mare cir- costante.. Loperazione di bonifca della- ree e del successivo brillamento su alti fondali degli ordigni recu- perati si sono concluse nella gior- nata di ieri. cronaca Fra mille diffcolt a causa della crisi economica, il gruppo Anfass e quello di Assofadi ha messo in piedi liniziativa anche per questanno Vigile urbano aggredito Automobilista condannato E stato condannato un automobilista che aveva reagito contro gli agenti di polizia municipale, ai quali contestava lirrogazione della multa per divieto di sosta. Il giudice unico del tribunale di Siracusa, Carmen Scapellato ha dato ragione alla parte of- fesa ed ha infitto allautomo- bilista siracusano la condanna a 4 mesi di reclusione. Protagonista della vicenda Vic Canonico di 41 anni, che ha affdato la propria difesa allavvocato Antonio Failla. Luomo il 21 marzo dello scorso anno aveva parcheg- giato la vettura intestata al padre in uno degli stalli di via del porto grande a Siracusa. Nel frattempo che si era al- lontanato, sopraggiunta una pattuglia della polizia munici- pale, che ha elevato la con- travvenzione perch il mezzo era stato parcheggiato in di- vieto di sosta. Nellimmedia- tezza del fatto sopraggiunto il proprietario della vettura, che avrebbe contestato in maniera vigorosa la multa elevata dai vigili urbani. Inutili gli inviti alla calma da parte dei due operatori, uno dei quali, un assistente di polizia municipale, si sarebbe visto aggredire dal proprieta- rio della vettura, arrabbiato per la somministrazione della multa che riteneva ingiusta. Avrebbe messo le mani al col- lo dellagente, che poi a fatica e con laiuto del collega, riuscito a riportare alla calma lautonobilista. Ma a quel punto, la frittata era fatta. L'assistente di poli- zia municipale dovuto ricor- rere alle cure dei sanitari del pronto soccorso dellospedale Umberto primo di Siracusa i cui sanitari gli hanno riserva- to una prognosi di dieci giorni a causa delle lesioni riportate al volto nel corso della collut- tazione. Sopra, gruppo di Assofadi. Al solarium dei Due Frati non c' alcuno scarico fognario. Questa la nota della consigliera comunale Sonia DAmico che replica alle foto divulgate sui siti internet. La foto inviata a cor- redo della segnalazione non mostra nient'altro che una condotta di acqua pulita che arriva la mare ma non inquina - dice la DAmico - Questo quanto ho appreso semplicemente informandomi negli uffci comunali. Dispiace che vengano diffuse notizie non verifcate di questo tipo in piena estate e mentre l'amministrazione comunale sta effettuando uno sforzo senza precedenti per favorire i siracusani e i visitatori nella fruizione del mare in citt, e per di pi in un tratto della costa tra i belli di tutto il litorale. 8 9 LUGLIO 2014, MERCOLED Ripartita a Siracusa lestate disabili 2014 Come da ventanni, anche per questa estate, nonostante la gra- ve crisi economica Anffas Onlus Siracusa ed AssoFaDi Onlus, stanno realizzando, a favore di persone con disabilit e le loro famiglie il Progetto Estate Di- sabili 2014. Non solo mare e sole, ma la realizzazione di un Progetto socio-educativo-ludi- co-balneare-sportivo non agoni- stico. Il Progetto che, si svolge in una Spiaggia adeguatamente attrezzata e si sta potendo rea- lizzare, grazie la solidariet con- giunta dei Gestori della spiaggia attrezzata, al pulmino dellAria Marina Protetta Plemmirio, con autista che, come ormai da qualche anno, ogni giorno assi- cura il trasporto delle persone con disabilit, dalla sede di Anf- fas Onlus Siracusa ed AssoFaDi Onlus alla spiaggia e viceversa e quei ragazzi che, sono trasferiti in zona balneare (Isola, Fanusa, Terrazza Plemmirio ecc.) vengo- no accompagnati da un familiare e grazie pure allinteressamen- to iniziale della Capitaneria di Porto di Siracusa. I ragazzi ven- gono seguiti da Istruttore di nuo- to, Ass. Sociale, Pedagogista ed operatori socio-assistenziali, dal luned al venerd, dalle ore 9 alle ore 12, di Anffas Onlus Siracusa. Il Progetto, iniziato il 30 giugno, scorso, durer fno ai primi giorni di agosto prossimo. Si tratta di un progetto socio educativo ma anche sportivo cronaca DAmico: Nessuno scarico fognario al solarium du Frati Neapolis. Location della quale certa lesistenza fn dal V secolo avanti Cristo Il Teatro greco di Siracusa un teatro costruito nella sua pri- ma fase nel V secolo a.C., situato all'interno del Parco archeologico della Neapolis, sulle pendici sul lato sud del colle Temenite e rifat- to nel III secolo a.C. e ancora ritrasformato in epoca romana. L'esistenza di un teatro a Siracusa viene men- zionata gi alla fne del V secolo a.C. dal mimografo Sofrone, che cita il nome dellar- chitetto, Damocopos, detto Myrilla per aver fatto spargere unguenti (myroi) allinaugura- zione. Non dimostrato, per, che il passo ricordi que- sto monumento, poten- dosi pensare ad altro teatro posto in un altro luogo. comunque certo che un teatro a Siracusa sia stato utilizzato sin da periodo protoclassico e in esso sembra si sia svolta l'attivit teatra- le del commediografo Epicarmo, dei con- temporanei Formide e Deinoloco. a Siracusa Eschilo rappresent (forse nel 456 a.C.) "Le Etnee" (tragedia scritta per celebrare la rifondazione di Catania con il nome di Aitna o di un centro con nome Aitna dove avevano trovato rifugio gli esuli catanesi in seguito alla distruzione della calci- dese Katane ad opera di Ierone I). Anche I Persiani, gi rappresentata ad Atene nel 472 a.C. do- vrebbe essere stata rap- presentata a Siracusa. Quest'ultima opera giunta fno a noi, men- tre la prima andata completamente perduta in ogni sua traccia. vita di Quartiere Neapolis: Gal internazionale di stelle al teatro greco Serata esclusiva nell'ambito del festival Euromediterraneo nellagenda degli appuntamenti coreutici di spessore per la data di domani stesso Un gal internazio- nale di stelle che offre il meglio della danza europea, ammiraglia nel mondo per scuola coreografca e presti- gio degli interpreti. questa lirripetibile e straordinaria serata in esclusiva che il Festi- val Euro Mediterra- neo programmer il 18 luglio, alle 20,30, al Teatro Greco di Siracusa nellambito della prima, organi- ca stagione dedica- ta alla grande lirica, alla grande musica e appunto alla grande danza. Sul millenario palcoscenico del Te- menite si alterneranno le toiles dellOpra di Parigi, del Royal Ballet di Londra, del Wiener Staatsoper e dellHamburg Ballet, compagne storiche, depositarie della tra- dizione accademica e al contempo allavan- guardia nella speri- mentazione. Siracusa festeggia cos il ri- torno di Tersicore: troppo lontana infatti la breve e indimenti- cata stagione allestita negli anni Novanta allAra di Ierone. La programmazione del Festival Euro Medi- terraneo si presenta in una prospettiva di tu- rismo culturale ancora pi signifcativa, strut- turata nel segno della continuit e di una lungimirante promo- zione turistica inter- nazionale. Entriamo nei dettagli dellentu- siasmante serata, che si annuncia densa di emozioni e virtuo- sismo, elettrizzante energia e inimitabile grazia. DallOpra di Paris arriva Ales- sio Carbone, unico danzatore di origini siciliane, insieme ad Eleonora Abagnato, ad avere scalato e rag- giunto i vertici della trisecolare compagnia parigina. Tra le core- ografe prescelte per Siracusa c Are- po, frmata da Mau- rice Bejart. Carbone sar ancora il giovane straziato per amore in Arlesienne; inf- ne far sognare nel- le vesti di Principe Azzuro nel celebre pas de deux di Ce- nerentola. Dalle fle del corpo di ballo del Wiener Staatsoper, ar- riva la sinuosa Maria Jakovleva, che affron- ter lardua variazio- ne del Cigno nero dal Lago dei cigni co- reografato dal geniale Petipa sullimmortale musica di Ciaikovski. Ma la Jakoleva am- malier anche nelle voluttuose volute di Tango.ue fan e toi- les del Royal Ballet si esibiranno nel passo a due dal Don Chi- sciotte, ancora una coreografa di Petipa su musiche di Minkus. DallHamburg Ballet arriva la coppia for- mata da Silvia Azzoni e Sasha Ryabko, che vedremo impegnati nella sublime Mahler Symphonie. Diffcile immaginare un gala dallimpaginazione pi ricca di appeal e adatta al pubblico co- smopolita in visita in luglio nel parco arche- ologico del mitico ca- poluogo aretuseo. La prommaragrammazio- ne completa del Festi- val Euro Mediterraneo a Siracusa prevede, com noto, lalle- stimento kolossal di Aida, in scena il 12,19 e 26 luglio con la regia e le scene di Enrico Castiglione, i costumi di Sonia Cammarata, protagonisti il sopra- no Othalie Graham, il tenore Marcello Gior- dani. Sul podio Gian- luca Martinenghi. Le- secuzione affdata allOrchestra del Te- atro Massimo Bellini di Catania e al Coro Lirico Siciliano diret- to da Francesco Costa. La nuova produzione sta facendo registrare un autentico boom in prevendita, a confer- ma del richiamo che gli spettacoli operi- stici frmati da Casti- glione esercitano sul vasto pubblico. Una formula gi collaudata fn dal 2007 al Teatro Antico di Taormina. Proprio il Coro Lirico Siciliano sar alla ri- balta nel concerto del 20 luglio che prevede lesecuzione di due esaltanti pagine cora- li, Carmina burana di Orff e Misa Criolla di Ramirez. LOrche- stra del Teatro Bellini sar in primo piano nel concerto del 25 luglio che proporr la Nona di Beethoven, autentico monumen- to del sinfonismo, espressione tra le pi alte della cultura eu- ropea. Il programma completo e dettagliato del Festival Euro Me- diterraneo a Siracusa si pu leggere sul sito uffciale della manife- stazione www.festiva- leuromediterraneo.eu. 9 LUGLIO 2014, MERCOLED 9 La Confesercenti di Siracusa esprime il proprio compiacimento per la riconferma di Paola Gian nella Giunta Nazionale dellAnva, Associazione Nazionale Venditori Ambulanti/ Confesercenti, che il massimo organo di governo dellassociazione. E un prestigioso riconoscimento per la Sig.ra Paola Gian, che gi ricopre lincarico di presidente provincia- le e regionale dellAssociazione Nazionale Venditori Ambulanti, che lorganizzazione pi rappresentativa del commercio su aree pubbliche a livello nazionale. Nasce nel 1948 e raggruppa gli operatori su aree pubbliche nelle varie tipologie e categorie commerciali. Nel 1971 tra i soci fondatori della Confeser- centi. presente in tutte le sedi Confesercenti sul territorio nazionale e associa oltre 30 mila imprese commerciali rappresentando da sempre una forza combattiva, innovativa e schierata sul fronte della difesa delle categorie. LAs- sociazione Nazionale Venditori Ambulanti socio fondatore dellUeca (Unione Europea del Commercio Ambulante) ed attraverso questa organizza quattro mercati internazionali in Italia (Firenze, Prato, Bergamo e Novara) e partecipa a tutti i mercati internazionali che si svolgono nella Comunit con proprie delegazioni di imprese. LAssociazione Nazionale Venditori Ambulanti, inoltre, promuove consorzi di im- prese sul territorio per la gestione dei mercati, la loro organizzazione, i servizi collegati. Progetta e gestisce nuovi e vecchi mercati sia settimanali che giornalieri alla luce delle norme ammini- strative ed igienico-sanitarie ma anche delle esigenze del consumatore, delle imprese che partecipano, della tutela dellambiente nel quale si opera. LAssociazione Nazionale Venditori Ambulanti intrattiene costanti rapporti con tutte le autorit preposte al governo legislativo ed amministrativo del settore. Dai Ministeri, alle Regioni ai Comuni; alle Circoscrizioni o Municipalit, alle Camere di Commercio per lIndustria, lArtigianato e lAgricoltura, alle autorit preposte alla sorveglianza sanitaria ed urbana. unassociazione di categoria che ha maturato in pi di cinquantanni di lavoro sindacale la sua esperienza ed il suo prestigio. Gli obiettivi dellAssociazione Nazionale Ven- ditori Ambulanti oggi sono quelli di trasformare i mercati in centri commerciali naturali ed inte- grati, in luoghi cio di sintesi commerciale tra la capacit imprenditoriale e la professionalit degli operatori con le esigenze del consumatore ed i servizi di sostegno del mercato (parcheggi, professionalit, competitivit, igiene, pubbli- cit, ecc ecc). LAssociazione Nazionale Venditori Ambulanti vuole costruire il mercato italiano autogestito dagli stessi operatori coa- diuvati dallorganizzazione sindacale. Citt: Il nostro compiacimento per la scelta di Paola Gian 10 9 LUGLIO 2014, MERCOLED Eventi: altro Viaggio dantesco Nuovo appuntamento con Agostino De Angelis in nota per giorno 11 Tutto pronto per lo spettacolo teatrale itinerante Il Viaggio Dantesco che sar portato in scena ve- nerd 11 luglio nella Valle dei Templi di Agrigento. Lo spet- tacolo, per la regia, allestimento e adat- tamento allopera di Agostino De Ange- lis, si inserisce nel Progetto Nazionale 2014, che da anni il regista porta avanti in tutto il territorio al fne di valorizzare, attraverso il teatro, il grandioso patri- monio culturale in collaborazione con lAssociazione Extra- moenia di Siracusa. Quale scenario mi- gliore di un sito ar- cheologico, come quello della Valle dei Templi di Agrigento, per la mise en sce- ne di unopera cos universale, come la Divina Commedia ?! I luoghi della storia, con le loro straordi- narie bellezze arti- stiche diventano il palcoscenico perfetto per ridar vita al viag- gio nelloltretomba di Dante interpretato dallo stesso De Ange- lis, che accompagna- to da Virgilio inter- pretato da Giovanni DIgnazio, conduce gli spettatori dallin- ferno, attraverso il purgatorio ed infne al paradiso incon- trando i personaggi principali dellopera Dantesca. La Valle dei Templi offrir lo scenario suggestivo in cui poter rivivere il viaggio che Dante in- traprende alla ricerca del senso del mondo, con i pi famosi can- ti e personaggi, tra i quali: Inferno: Ca- ronte, Minosse, Fran- cesca, Ciacco, Pier delle Vigne, Brunetto Latini, Ulisse, Conte Ugolino; Purgatorio Manfredi, Bonconte, Pia De Tolomei, Sa- pia, Matelda; Paradi- so Piccarda, Giusti- niano, S. Tommaso, S. Benedetto, Cu- nizza, Beatrice, S.ta Lucia. I miti della cultura classica sono onnipresenti nella Commedia tanto che sar dato anche risalto al XXVII can- to dellInferno dove il Poeta nomina con una similitudine il famoso Toro di Fa- laride e interloquisce con Guido da Mon- tefeltro. Nel viaggio immaginario com- piuto dal sommo poeta si proiettano il bene e il male del mondo terreno, quale "simbolo" dell'uma- nit, sotto la guida della ragione e del- la fede. Dal Tempio di Giunone fno ad arrivare al Tempio della Concordia, at- tori interagiranno in mezzo al pubblico in voce, in scena lattri- ce Deborah Lentini, con ausilio di mu- sica dal vivo a cura del M Francesco Branciamore, canto del Soprano Alessia Lisci, chitarra Vale- rio Massaro, coreo- grafe di Rita Gur- rieri Compagnia di balletto Mila Plavsic di Ragusa, danza e mimo Le Perle del Nilo di Siracusa e semplici luci che esalteranno la sce- nografa naturale del luogo. Gli appunta- menti successivi del tour con lo spettacolo Il Viaggio Dante- sco saranno a Noto Antica e alle Terme di Traiano a Civita- vecchia nel mese di agosto e al Bosco di Palo a Ladispoli e nella Necropoli Etru- sca della Banditaccia di Cerveteri nel mese di Settembre. Le- vento promosso dal Parco La Valle dei Templi di Agrigento, organizzazione As- sociazione Culturale Extramoenia e Ar- chotheatron. 9 LUGLIO 2014, MERCOLED 11 Una lapide in memoria del soldato Rinaldi Scopertura di una stele e deposi- zione di una corona di alloro, il 10 luglio 2014, presso lazienda agri- turistica La Masseria, lungo la Sp 25 Ragusa Marina di Ragusa, dove sorgeva il Posto di blocco 452, per commemorare il Solda- to Giuseppe Rinaldi ed i Fanti del 383 Battaglione Costiero che l, il 10 luglio 1943, persero la vita nel corso delloperazione Husky. Le- vento, organizzato dallAssociazio- ne Culturale Lamba Doria Sezio- ne di Ragusa e dallAssociazione Nazionale Genieri e Trasmettitori dItalia Sezione di Scicli stata fortemente voluta dal fglio del Sol- dato Rinaldi che, solo qualche anno fa, ha scoperto il luogo in cui il pa- dre perse la vita e in cui molto pro- babilmente fu sepolto, insieme ai suoi commilitoni. Levento, patro- fguranti storici dellAssociazione culturale Lamba Doria. Saranno presenti anche lAssociazione Ber- saglieri in congedo di Niscemi (in provincia di Caltanissetta e lUnuci (Unione Nazionale Uffciali in Con- gedo dItalia) di Acireale che cure- ranno la cerimonia dell Alzaban- diera. Ad aprire la manifestazione un inedito documentario, realizzato dalla redazione di Alloversicily, sugli eventi bellici verifcatisi il 10 luglio 1943 nel luogo della cerimo- nia. Grazie a questa iniziativa la citt di Ragusa avr un altro luogo della memoria, che si aggiunge al vicino Caposaldo di Case Came- mi, ove in memoria dei Caduti stata collocata una lapide su uno dei bunker ancora esistenti. Al termine della cerimonia, anche a Camemi, sar deposta una corona di alloro. cinato dai Comuni di Ragusa e San- ta Croce Camerina, alla presenza dei discendenti dei caduti in guerra, consentir, inoltre, di rendere nota una inedita pagina di storia su chi, in quei tragici giorni, fece il proprio dovere di Soldato venendo tragica- mente strappato, per sempre, agli affetti pi cari. La fedelt al giura- mento militare prestato si concretiz- z, infatti, con valorosi comporta- menti di cui, purtroppo, oggi poco o nulla si sa. I ricordi di quanto av- venne, fnora gelosamente custoditi nei cuori dei discendenti dei Caduti, con la cerimonia del 10 luglio 2014 emergeranno dalloblio e quei non- ni, padri e fratelli, per troppo tempo dimenticati, fnalmente saranno ri- cordati per sempre. Parteciperanno allevento le Autorit Istituzionali della provincia di Ragusa, per loc- casione, il Sindaco di Nissoria (in provincia di Enna), paese natale del soldato Rinaldi, le associazio- ni combattentistiche e darma, la Croce Rossa Italiana e la sezione Sar posata domani nel corso di una cerimonia promossa anche dallassociazione Lamba Doria Sopra, lattore Agostino De Angelis in abiti di scena. Ortigia: Amos Gitai sar a Siracusa Il ben noto regista israeliano chiamato a presiedere la giuria dellOrtigia Film Festival Levento gi annotato nellagenda degli appuntamenti fra il 14 ed il 20 luglio prossimi Il regista israeliano Amos Gitai sar presi- dente di giuria dellOr- tigia Film Festival di- retto da Lisa Romano che si terr dal 14 al 20 luglio prossimo con lui in giuria Laura Del- li Colli, Anita Kravos, Maurizio Tedesco e Enrico Loverso. Gitai e gli altri giurati valute- ranno i lungometraggi italiani presenti nella sezione competitiva di opere prime e seconde. A Gitai sar inoltre de- dicato un Focus su tre dei suoi flm. A partire, in ordine cronologico, dallultimo Ana Arabia del 2013, Filmato in un unico piano sequenza di 81 minuti, racconta un momento nella vita di una piccola comu- nit di reietti, ebrei e arabi, che vivono insie- me in una enclave di- menticata al confne tra Jaffa e Bat Yam in Israele. Una metafora universale sulla coesi- stenza pacifca tra ebrei e palestinesi in una ter- ra lacerata dai confitti. Sar poi la volta di Lul- laby to my father del 2012, presentato alla 69a mostra del cinema di Venezia. Il flm rico- struisce le vicende che portarono larchitetto Munio Gitai Weinraub, suo padre, a fuggire in Palestina durante il mandato britannico. La formazione giovanile, gli studi con Gropius, il Bauhaus e una nuova concezione dellarchi- tettura. La memoria e i suoi frammenti at- traverso molteplici re- gistri visivi e sonori sono parte integrante di un racconto intimo e autobiografco a cui fa da sfondo unuto- pia politica; quella del Bauhaus in unEuro- pa che si contrappone al Nazismo nascente. Free Zone del 2005 che ha per protagoniste tre donne, invece, un road movie dellanima. C uno spazio dentro ognuno di noi in cui tutto possibile. Quella la Free Zone, la meta ambita, la terra pro- messa ove cercare chi si vorrebbe diventare, o dove scoprire che si sempre stati ci che si . Hanna Laszlo, una del- le protagoniste del flm ha vinto il premio per la miglior interpretazione femminile al festival di Cannes 2005. Oltre al Focus a lui dedicato, Gitai terr una Master Class di cinema aperta al pubblico del Festival e agli esperti del settore presenti. Ortigia Film Festival, Incorniciato nello splendido scena- rio di Ortigia, patrimo- nio mondiale dellUne- sco dal 2005, oltre alla Sezione competitiva di opere prime e seconde italiane, presenta una Sezione di Documenta- ri sociali internazionali e una Sezione competi- tiva di cortometraggi. Il Festival ha il sostegno del Mibac, del Diparti- mento per lo Sviluppo e la Coesione Economica del Ministero del Teso- ro, della Regione Sici- lia, di Sensi Contem- poranei, della Sicilia Film Commission, del- la Citt di Siracusa, di Cinecitt Luce, e della Camera di Commercio di Siracusa. Figlio di padre tedesco, architet- to del Bauhaus, fuggito dalla Germania nazista e stabilitosi in Palestina nel 1934 e di madre nata in Palestina, all'inizio del secolo, da genitori di origine russa, Amos Gitai partecipa come riservista alla guerra del Kippur del 1973 nel corso della quale sopravvive all'abbatti- mento dell'elicottero su cui viaggiava. Proprio durante i voli in elicot- tero perfeziona la quali- t delle sue riprese con la Super 8. L'atteggia- mento critico ed indi- pendente dei suoi primi documentari per la Tv israeliana gli procura diverse diffcolt con la censura. Bayit (Casa), del 1977, sul tema dei vari trasferimenti di propriet di una casa araba a Gerusalemme, non neppure mandato in onda. Il successivo Yoman Sadeh (Diario di guerra), del 1982, sulla campagna in Libano, viene duramente attac- cato. Data la diffcolt di operare in Israele, si reca, dapprima, negli Stati Uniti, dove, sulle orme del padre, conclu- de a Berkeley, nel 1986, gli studi di architettura iniziati ad Haifa. In foto, il regista israeliano Amos Gitai. 9 LUGLIO 2014, MERCOLED 13 12 9 LUGLIO 2014, MERCOLED losserVatorio Porti turistici in attesa perpetua cinque progetti restano bloccati Tutto fermo a Siracusa, ad Avola e a Portopalo Asinistra il molo Sant'Antonio domani, sopra com' oggi. Adestra il Porto Piccolo Regione e Comune continuano a bloccare tutto con danni enormi per tutti di Salvatore Maiorca Ci sono tre progetti di porti turistici per Siracusa, uno per Avola e un altro per Portopalo. Ma tutto bloccato. Tutto fermo. Alla faccia dello sviluppo turi- stico. Tutto fermo: al Comune, alla Soprin- tendenza, alla Regio- ne. Per un motivo o per un altro. Tutto rimane comunque fermo. Per contro a Marina di Ragusa, nel giro di pochi anni, nato (dal nulla) un porto turistico da circa 700 posti barca. Per non parlare di Pozzallo, dove, sempre dal nulla, nato un por- to commerciale che lavora alacremente. Pozzallo ha due punti di forza fssi: i servizi per la piattaforma B, e per il traghetto di Malta. A queste due attivit si aggiunge il A Siracusa giace in attesa il Port Royal, previsto a ridosso del Porto piccolo, subito a levante, in posizio- ne strategica fra le due sponde: la nord di Ortigia e la sud della Borgata. Una struttura del genere darebbe ossigeno sia ad Ortigia che alla Borgata. E invece si aspetta. Nel Porto Grande altri due progetti arenati: quello del Marina di Archimede e quello della Spero. Del Port Royal (500 posti barca circa) titolare la societ omonima, della qua- le amministratore Sabrina Ferraguto. Il progetto della SN Progettazioni New enginering corpora- tion di Anna Bruno e Giuseppe Rosano. Il progetto in attesa delle autorizzazio- ni ambientali, per le quali sono state avviate da tempo le procedure. La stessa societ titolare dei progetti per Avola (560 posti barca) e Portopalo petrolifera Vega A, alla quale fra qualche anno si aggiunger la traffco commerciale che coinvolge tutto lentroterra. Per contro a Marina di Ragusa nato uno scalo da 700 posti barca nel giro di pochi anni (600 posti barca). Per Avola sono in corso le procedure per le autorizzazioni ambientali. Per Portopalo in- vece tutte le pro- cedure sono state ormai esperite ma si ancora in attesa del rilascio della con- cessione da parte del Demanio regionale. C peraltro un pro- blema per il canone. Lultima legge re- gionale afferma Anna Bruno stabi- lisce che dovuto un canone aumentato, rispetto alla misura precedentemente in vigore, fno al 600 per cento. Ma non chiarisce chi deve stabilire questa mi- sura n con quali criteri la discreziona- lit (fno al 600 per cento) devessere applicata. I due scali previsti nel bacino del Porto Grande sono ogget- to di vicissitudini diverse. E tuttavia per entrambi tutto fermo. I l Ma r i n a d i Archimede fu bloc- cato, in origine, da quel Gesualdo Cam- po, direttore regiona- le dei Beni culturali, al quale dava fa- stidio una struttura alberghiera che il progetto prevedeva a terra: un minialbergo di appena 21 camere articolato su un piano terra e un primo pia- no. Poi si aggiunsero le disavventure giu- diziarie del titolare, lingegner Caltagiro- ne Bellavista, titolare della societ Acqua Marcia e di questo progetto. E tutto si fermato. Ora la struttura, il cui progetto era stato gi approvato e fu poi sospeso per il ripen- samento del direttore regionale, realizza- ta per circa il 30-40 per cento. Ma com- pletarla non proprio possibile. N ipo- tizzabile una vendita a un altro operatore: primo perch in corso la procedura di concordato falli- mentare per Acqua Marcia, secondo per il contenzioso aperto da mamma Regione (anzi matrigna): chi pu comprare una struttura che og- getto di contenzio- so? E tutto giace. Si aspetta. Fra laltro realizzare questo scalo non sar possibile fnch non saranno completati lampliamento e il consolidamento del molo SantAntonio. E quindi si aspetta. Per il porto Spe- ro, previsto a ridos- so del Marina di Archimede, subito a ponente, si aspetta lapprovazione del progetto preliminare. La societ Spero ha invano sollecitato la convocazione della conferenza dei servi- Previsti pi di duemila e seicento posti barca fra Siracusa , Avola e Portopalo. L'ultima incertezza viene dall'aumento del canone regionale di concessione "fno al 600 per cento". Ma chi decide quale aliquota appli- care entro il limite del 600 per cento? Non si sa. Intanto si aspetta. Ma fno a quando? zi che dovr pronun- ciarsi sul progetto. Per la conferenza si dovranno mettere insieme un bel po di soggetti: Comune, Regione, Soprinten- denza, Genio civi- le opere marittime, Capitaneria di porto, Provincia (che ora non esiste pi), Ente fauna, ed altri anco- ra. Ma non si muove nulla. E anche qui si aspetta. Si aspetta. Tuttavia, dice Vit- torio Pianese, pre- sidente della Spero, siamo convinti di dover andare avan- ti. E aggiunge: In defnitiva si tratta di unopera utile per la citt. Ma c da aggiungere: quante cose utili non si fan- no in questa citt! E quante inutili invece si fanno! Per il Porto Grande intanto i lavori vanno avanti. Nonostante le obiezioni sollevate da qualcuno, dopo tre anni che se ne parla. Che c da fare al- lora? Aspettare. Tra una chiacchiera e laltra si aspetta. I porti, il turismo, lo sviluppo, il lavoro possono attendere. Questione acqua e industria estate calda per i lavoratori Estate calda per il mondo del lavoro. Da una parte la questione acqua (leggi Sai 8), dallaltra la zona indu- striale. Per la questione acqua lo sfascio nasce dai sindaci, i quali prima hanno provocato e ot- tenuto il dissesto della situazione esistente, nella quale 150 per- sone (dipendenti di- retti dellex Sogeas e dellex Sai 8) lavora- vano tranquillamente e ogni mese portavano a casa la busta paga. Ora invece nessuno di questi sindaci riesce (o non vuole) a trovare una soluzione che sal- vaguardi i livelli isti- tuzionali. E la prima volta, nella storia di questo territorio, che la politica, i sindaci in primo luogo, anzi- ch mobilitarsi per la ricerca di una soluzio- ne, la ostacola in ogni modo. E semplice, naturale, risalire alla causa del fenomeno: a questi sindaci, a questa po- litica, non interessa risolvere il problema occupazionale; a loro interessa soltanto col- tivare il proprio or- ticello: collocare al lavoro gli amici, as- segnare gli appalti alle imprese amiche. Tuttavia sulla gestio- ne del servizio idrico afferma Emanuele Sorrentino, segretario della Uiltec, - non in- tendiamo trascinarci in sterili polemiche: vo- gliamo invece trovare la soluzione del pro- blema occupazionale per i 154 lavoratori ex SOCIETA Dopo lo sfascio di Sai 8 a rischio 200 posti di lavoro. Verifca sul petrolchimico giare sul territorio le diffcolt del settore raffnazione. Alcu- ne raffnerie in Italia hanno chiuso o hanno fermato glimpianti e fatto ricorso agli am- Sai 8 ed ex Sogeas. Per far questo i Comuni devono impegnarsi ad assorbire proporzio- nalmente tutti i lavori rimasti disoccupati, come gi affermato a tutti i tavoli istituzio- nali. Zona industriale. Per la raffneria Isab, ricorda Sorrentino, abbiamo aperto il confronto con lazienda per fronteg- mortizzatori sociali. Questo pericolo qui stato scongiurato: nonostante la fermata temporanea di alcuni impianti della raff- neria nord sono stati mantenuti gli assetti occupazionali. Ora afferma il se- gretario Uiltec la Lukoil, proprietaria della raffneria Isab, deve sollecitamente defnire lingente pia- no di investimenti a suo tempo annunciato. Ha acquisito, oltre alla raffneria Isab, anche limpianto di coge- nerazione elettrica. Dobbiamo verifcare le intenzioni dei russi per lo sviluppo futuro. Soltanto cos pos- sibile combattere gli allarmismi e la cultura antindustriale che si va sviluppando in questa provincia. Proprio ieri la dire- zione della raffneria Isab ha comunicato che la societ con- tinua, analogamente agli anni precedenti e nonostante il perdu- rare della grave crisi, a mantenere gli stessi livelli di accuratezza nellattivit manuten- tiva e di ammoderna- mento deglimpianti, in termini sia di pro- fessionalit delle ma- estranze che di qualit dei materiali utilizzati. Atestimonianza di ci, glimpegni economi- ci per la sicurezza e la manutenzione della raffneria sono rimasti inalterati. Inoltre, prosegue la- zienda, la fermata temporanea di alcu- ni impianti dovuta esclusivamente ad aspetti di program- mazione legati agli scenari di mercato. La societ ad oggi non in- tende ridimensionare lassetto impiantistico della raffneria e pre- vede pertanto il riav- vio dei pochi impianti fermi appena i medesi- mi scenari lo consenti- ranno. Afferma ancora la di- rezione Isab: Il ve- rifcarsi di sporadici episodi di malfunzio- namento o guasto ad alcuni impianti non ha pregiudicato le con- dizioni di sicurezza dei lavoratori e ogni evento stato gestito allinterno del reparto interessato in quanto rimasto circoscritto allapparecchiatura interessata. E per ogni guasto o malfunzio- namento la societ ha tempestivamente avviato una serie di analisi interne per ve- rifcare il rispetto del- le procedure aziendali e delle buone pratiche di manutenzione. In merito al proprio piano industriale, alle attivit previste du- rante la prossima ma- nutenzione generale, nel 2015), ed aglin- vestimenti previsti conclude la direzione aziendale lIsab ha dato informazione ai rappresentati sindaca- li di fabbrica ed alla segreteria della Fulc in diversi incontri. Sul versante Eni, prosegue lanalisi di Emanuele Sorrentino, il recente cambio del management azienda- le richiede una verifca dei progetti che la- zienda ha presentati, in particolar modo per il nostro territorio con Versalis. Per Priolo stato a suo tempo illustrato da Versalis il proget- to per la costruzione del nuovo impianto di elastomeri (semilavo- rati per la produzione di collanti). Ma questo progetto non stato ancora presentato agli enti che dovranno rila- sciare le necessarie au- torizzazioni. E questi enti sono tanti, le pro- cedure autorizzative lunghe, lente, farragi- nose, talvolta incerte. Il nuovo impianto dovrebbe sostituire quello di polietile- ne lineare, chiuso fn dallagosto dello scor- so anno. Per questi motivi, ricorda ancora Sor- rentino, i vertici del sindacato nazionale di categoria incontre- ranno oggi il nuovo amministratore dele- gato De Scalzi: sar un incontro decisivo per conoscere lo sce- nario futuro e la strate- gia sindacale da adot- tare sul territorio. La Uiltec ritiene quindi eccessivi e pericolosi certi messaggi ecces- sivamente negativi diffusi in questi giorni. Preferiamo affer- ma quindi il segretario Uiltec fare le nostre valutazioni dopo ave- re ascoltato le inten- zioni aziendali, nella consapevolezza che un ripensamento sui progetti gi presentati metterebbe in discus- sione il futuro della chimica non soltanto sul nostro territorio ma anche nellintero Pae- se. Una verifca Sorren- tino sollecita anche con Esso e Sasol: per comprendere affer- ma il ruolo che que- ste aziende intendono esercitare sul territorio in questo momento di diffcolt. Il segretario della Uil- tec conclude ribaden- do che queste delicate problematiche richie- dono la massima at- tenzione da parte del sindacato in questo momento in cui in gioco il futuro di mi- gliaia di famiglie che ancora oggi vivono di industria nel nostro ter- ritorio. In conclusio- ne occorre unazione unitaria del sindacato, che reclama sempre lavoro e sviluppo per questo territorio. s.m. Sopra Sorrentino a sinistra e Pirani a destra 14 9 LUGLIO 2014, MERCOLED Protocollo fra UTL-UGL e La Nereide Presso la sede dell' Ugl, si redatto un protocollo d'intesa tra l'Utl-Ugl, nella persona del segretario generale Utl Antonio Galioto, e il centro antiviolenza antistalking " La Nereide" Onlus, nella persona del suo rappresentante legale, Adriana Prazio. Premesso che la legge regio- nale n.3 del 3 gennaio 2012 riconosce e introduce norme per il contrasto e la prevenzio- ne della violenza di genere, favorendo ed incentivando l' istituzione di una rete di rela- zioni tra enti pubblici e/o pri- vati, forze dell'ordine, orga- nizzazioni sindacali e il centro antiviolenza presente nel ter- ritorio; "La Nereide Onlus" attua l'ascolto e l'accoglienza delle donne, degli uomini, dei minori, immigrati e di tutte le fasce deboli vittime di vio- lenza realizzando protocolli d'intesa con la rete dei centri antiviolenza che operano in Sicilia ed in Italia; conside- rato che l'Utl-Ugl e il Centro Antiviolenza " La Nereide" riconoscono la necessit di potenziare le proprie capacit promuovendo azioni di soste- gno del comune progetto di contrasto della violenza, de- gli abusi e del maltrattamento di uomini, donne, bambini e immigrati. I soggetti promotori comuni- in primo luogo le bambine e le ragazze adolescenti sono sot- toposte all'incesto. Le donne sono esposte nei luoghi pub- blici e sul posto di lavoro a molestie ed abusi sessuali, a stupri e a ricatti sessuali. In particolare verso le lesbiche sono agiti i cosiddetti "stupri correttivi". In molti paesi le ragazze gio- vani sono vittime di matrimo- ni coatti, matrimoni riparatori e/o costrette alla schiavit ses- suale, mentre altre vengono indotte alla prostituzione for- zata e/o sono vittime di tratta. Altre forme di violenza sono le mutilazioni genitali femmi- nili o altri tipi di mutilazioni come in un recente passato le fasciature dei piedi, le cosid- dette "dowry death" (morte a causa della dote), l'uso dell'a- cido per sfgurare, lo stupro di guerra ed etnico. Va citato il femminicidio che in alcuni paesi, come in India e in Cina, si concretizza nell'a- borto selettivo (le donne ven- gono indotte a partorire solo fgli maschi, perch pi rico- nosciuti e accettati socialmen- te) mentre in altri addirittura nell'uccisione sistematica di donne adulte. Esistono infne violenze relative alla riprodu- zione (aborto forzato, steriliz- zazione forzata, contraccezio- ne negata, gravidanza forzata). cano con grande soddisfazio- ne il loro rapporto collaborati- vo al fne di offrire il sostegno e tutti gli strumenti per uscire dalla spirale della sopraffazio- ne con la possibilit concreta di riappropriarsi della propria vita riacquistando la dignit perduta. La violenza contro le donne la violenza perpetrata contro le donne basata sul genere, ed ritenuta una violazione dei diritti umani. Termine usato molto spesso per defnire la violenza contro le donne il termine violenza di genere che in una accezione pi ampia abbraccia oltre che la violenza contro le donne an- che quella contro un soggetto minorenne. Da diverse ricer- che emerge che la violenza di genere si esprime su donne e minori in vari modi ed in tutti i paesi del mondo. Esiste la violenza domestica esercitata soprattutto nell'am- bito familiare o nella cerchia di conoscenti, attraverso mi- nacce, maltrattamenti fsici e psicologici, atteggiamenti persecutori, percosse, abusi sessuali, delitti d'onore, uxo- ricidi passionali o premeditati. I bambini, gli adolescenti, ma In foto, un momento della sottoscrizione del protocollo. Proprio a proposito di quel messaggio pubblico Dal dottor Francesco Candelari, Vicepresidente pro tempore del Consiglio di Quartiere Santa Lu- cia, riceviamo e pubblichiamo quanto segue. Viste le affermazioni espresse dallex Assessore Pane su un noto social network, con un messaggio pubblico nel quale sostiene la pa- lese inutilit di nove circoscrizioni di quartiere, che rappresentereb- bero esclusivamente un costo non indifferente per le stesse casse co- munali, e la proposta di ridurne il numero a sole quattro, se non addirittura meno, mi trovo costret- to a intervenire in merito a questo increscioso episodio. Anzitutto, e su un piano strettamente persona- le, mi permetto di considerare che tutti i consiglieri di Quartiere han- no gi subito una decurtazione del 30% del loro gettone di presenza, nonch un sostanziale taglio del faccia per nulla onore allex Asses- sore, che invece, dopo aver gettato discredito su unintera categoria politica, che ha abbondantemente dimostrato ottime capacit ammini- strative, spesso persino con risorse economiche pari a zero, dovrebbe pensare seriamente se a questo pun- to non sarebbe meglio che facesse un serio esame di coscienza e con- siderasse lopportunit di dimettersi per una ragionevole questione mo- rale. In conclusione il sottoscritto se gli eventi non lo avessero anticipato avrebbe chiesto, a gran voce, le im- mediate dimissioni dellAssessore Santi Pane, vista linsanabile frattu- ra che si era in tal modo generata fra lAssessorato che egli rappresenta- va e le circoscrizioni di quartiere. Cos si esprime il dottor France- sco Candelari, Vicepresidente pro tempore del Consiglio di Quartiere Santa Lucia. loro numero all'interno delle cir- coscrizioni; inoltre vorrei ricordare allAssessore Pane che noi consi- glieri siamo limportante canale di comunicazione tra popolazione e Amministrazione. Solo personal- mente ho fatto quasi cento segnala- zioni in meno di un anno e, insieme al consiglio, centinaia di delibere riguardanti manutenzione stradale, pulizia e decoro, attivit culturali e ricreative e pubblica sicurezza, solo per fare qualche esempio alquanto riduttivo nello spunto formulato; abbiamo inoltre presenziato a diver- se cerimonie uffciali e, persino au- totassandoci, abbiamo organizzato tantissime iniziative per il quartiere a costo zero per l'Assessorato che dovrebbe dirigere con un po' pi di saggezza. Ci tengo inoltre a sotto- lineare che sia il sottoscritto, sia il mio Presidente Fabio Rotondo e sia tutti gli altri Consiglieri, passiamo il nostro poco tempo libero parlan- do con la gente del quartiere e gi- rando per le sue strade. Rappresen- tiamo l'anello di congiunzione tra i residenti, i loro problemi e l'Ammi- nistrazione Centrale, che a onor del vero si sta dimostrando sensibile alle nostre richieste (si veda in tal senso la formidabile e attiva fgu- ra degli ex componenti di Giunta Francesco Italia o Maria Grazia Ca- varra). Tuttavia dellex Assessore Pane, che tanto parla senza, almeno secondo me, alcuna cognizione di causa, io non ne ho mai vista nem- meno l'ombra. Esso un pessimo esempio di politica vecchio stampo, da archiviare il pi presto possibile, e a cui ricordare che non si utiliz- zano le persone solo in occasione delle campagne elettorali, per poi scaricarle subito dopo. Ritengo che questo episodio sia estremamen- te squallido, sgradevole e che non Quanto circola su noti social network sollecita opportune precisazioni a motivo della tematica trattata Per il contrasto della violenza di genere in tutte le sue forme nel nostro contesto sociale Lintesa con lorganismo sindacale siglata sulla base della legge regionale 3 del 3 gennaio 2012 SPORT Siracusa 9 LUGLIO 2014, MERCOLED 15 La parola cordata deriva, com noto, da corda. E in fatto di corde la nostra citt ha grandi tradizioni se vero che alla Lato- mia del Paradiso nella zona archeologica, esi- ste una grotta chiamata proprio dei Cordari perch qui da secoli, favoriti da un lungo corridoio lapideo, dal riparo naturale dalle intemperie, di condi- zioni di luce pi che suffcienti e di abbon- danza di acqua, si in- trecciava la canapa che serviva per creare la gamma delle corde che va dal sottile spago alle grosse sarte delle navi. Unattivit una volta cos forente da poter contare sia su quel- la sorta di capannone naturale, veramente unico, per la lavora- zione, che su un insie- me di piccoli punti di vendita raggruppati in una viuzza che da via Cavour declina verso il porto grande, e che per questa sua caratte- ristica commerciale fu chiamata per lappun- to via dei Cordari. In epoche pi recenti Groviglio di cordate. Quale quella giusta? da Gaetano Auteri che nel frattempo aveva assunto la guida tec- nica della squadra dei Sassi. La quarta , con trattative intavolate con un gruppo di im- prenditori catanesi del- la grande distribuzione, che la scorsa stagione hanno sostenuto la San Pio X che ancora in corso e che sinterseca con unaltra cordata, la quinta, questa volta tutta siracusana, che si sarebbe materializza- ta nei giorni scorsi. Il problema che queste trattative subiscono pause di settimane per via dei viaggi di lavoro del patrn e lassenza di un alter ego in gra- do di seguirle, mentre si avvicinano a gran- di passi le scadenze federali per gli adem- pimenti legati alliscri- zione. E non vorremmo che a restare sommerso sotto il groviglio delle molte cordate fosse il malcapitato Siracusa che a parola tutti lo vo- gliono ma che , in pra- tica, nessuno ha mosso seriamente un dito per prenderselo . Armando Galea E intanto il tempo passa e gli adempimenti per le scadenze federali si avvicinano titolo di Eccellenza dello Sporting Club Siracusa che vede im- pegnato da una parte il patrn dello esse- c e dallaltra gruppi pi o meno interessati allacquisto. Trattative che vanno avanti da un bel po e che hanno visto apparire in rapida successione sulla scena prima Giuliano Son- zogni, come portavoce di tre imprenditori del nord, due bergamaschi ed uno brianzolo, dura- ta pochissimi giorni e conclusa prima ancora di entrare nel vivo . La seconda rappresentata da un gruppo di im- prenditori siracusani stimolati dal sinda- co e conclusa come la precedente, ancor prima di cominciare. La terza, quella dei Di Mauro che dopo un promettente inizio si improvvisamente arenata , allorch Pep- pe Di Mauro ex pre- paratore atletico del Siracusa ai tempi di Salvoldi, che laveva inizialmente condotta, fu chiamato a Matera la parola cordata fu adottata dai gruppi di scalatori, tenuti insie- me da ununica corda per le loro imprese alpinistiche, mentre in senso fgurato la cor- data rappresentata da un gruppo che si consorzia per acquisi- re unimpresa o unat- tivit, operazione per la quale serve unire le forze. In questi giorni, ma anche in quelli pas- sati, si fa nella nostra citt un gran parlare di cordate a proposito dellacquisizione del Atletica. A Mazzarino va alla SiracusAtletica il titolo regionale classe cadetti Le vie di Mazzarino (CL), hanno accolto i giovani atleti della nostra Regione che si sono sfdati, nelle varie categorie di ap- partenenza, per con- quistare il titolo di campione regionale 2014. La partecipa- zione stata consi- stente, si registrato infatti quasi 20 giova- ni atleti per categoria alla linea di partenza. La manifestazione, indetta dalla FIDAL Sicilia ed organizzata I destini del Siracusa alla stretta fnale dall A.S.D. Atl. Maz- zarino in collabora- zione con il Comitato Provinciale di Calta- nissetta, costituiva la 2^ Prova del Cam- pionato Regionale di Societ di Corsa su strada 2014 per le categorie Ragazzi/e Cadetti/e, valido anche come Campio- nato Regionale Indi- viduale di Corsa su strada 2014. La ma- nifestazione ha accol- to anche gli atleti per la 4^ prova del Gran Prix Provinciale di CL. Da programma, i primi a gareggiare sono stati gli Esor- dienti M/F che hanno corso per il Trofeo Topolino sui 700 mt; a seguire le categorie Ragazze (1000 mt), Ragazzi (1500 mt), Cadette (2000 mt) e Cadetti (2500 mt). Tra i vincitori tanti atleti aretusei soprat- tutto appartenenti alla SiracusAtletica vinci- trice del titolo per so- ciet classe Cadetti. Risultati fnali per categoria Esordienti F: Giorgia Prazza (Trinacria Solarino), Arianna DellAquia (SiracusAtletica), Viviana Sa- lonia (SiracusAtletica);Esordienti M: Livio Salonia (SiracusAtletica), Matteo Di Termine (Atl. Zaffe- rana); Bryan Mazzapica (Atl. Mazzarino);Ragazze: Alice Leonardi (Freelance Paesi Etnei), Angela Pa- gano (Atl. Mazzarino), Alessia Alotta (Marathon Altofonte);Ragazzi: Claudio DAmico (Virtus Acire- ale), Francesco Ciotta (CS Valderice), Paolo Morfno (CS Valderice);Cadette: Alice Sansone (SiracusAtleti- ca), Siria Maria Salemi (Atl. Mazzarino), Daria Bon- fglio (Aetna Sprint);Cadetti:Tindaro Lisa (Indomita Torregrotta),Wilson Marquez (SiracusAtletica), Luigi Stabile (CS Valderice). Pallanuoto. Valerio Vancheri a sostegno e per il rilancio della Cittadella dello Sport Gestione provviso- ria dellimpianto per garantire la ripresa dellattivit sportiva, sostegno al project fnancing presentato da un imprenditore, consuntivo della sta- gione appena conclu- sa e sguardo al futuro agonistico. Questi i punti centrali della conferenza stampa del Circolo Canottie- ri Ortigia convocata alla vigilia di un anni- versario importante: il 50 dellinaugura- zione della Cittadella dello Sport avvenuta il 14 luglio del 1964. Siamo qui per con- tinuare a sostenere unidea ha sottoline- ato il presidente della societ biancoverde, Valerio Vancheri Questo impianto deve continuare ad essere il polo sportivo deccel- lenza di questa citt. Proprio per questo, nonostante la chiusu- ra dellarea natatoria dal 1 luglio, noi sia- mo pronti a chiedere la custodia provviso- ria dellimpianto per avviare gli interventi necessari alla sua ria- pertura sin dal primo settembre. Documenti alla mano, presente parte della dirigenza e dello staff tecnico, stata loc- casione per ribadire il rinnovato impegno ed entusiasmo dello sto- rico circolo. Dispia- ce vedere le piscine in questo stato ha con- tinuato Vancheri ma il danno maggiore, dopo le societ che hanno subito un dra- stico calo delle iscri- zioni, lo hanno patito proprio i tantissimi at- leti, dai pi piccoli ai master, dagli amatori agli agonisti, costretti a lasciare lattivit o andare altrove. Gli iscritti sono scesi di oltre i due/terzi; ri- sorse economiche ve- nute meno e che, na- turalmente, ricadono sulle gestione interna e delle squadre di pal- lanuoto. A sgombe- rare qualsiasi dubbio ha voluto precisa- re il presidente Van- cheri riferendosi agli interventi necessari per la gestione di un impianto del genere possiamo dire, fat- ture alla mano, che la gestione precedente allultima ha effettua- to manutenzioni ordi- narie e straordinarie per oltre 100 mila euro, rispettato tutte le prescrizioni previ- ste dalla legge e ot- tenendone, quindi, le relative autorizzazio- ni che hanno consen- tito, oltre alla norma- le attivit stagionale, lorganizzazione di tornei internazionali. Il futuro, come sotto- lineato questa matti- na dal presidente Va- lerio Vancheri e dal vice Marco Vancheri, passa attraverso un project fnancing che un imprenditore ha gi presentato e pro- tocollato allAmmini- 16 9 LUGLIO 2014, MERCOLED strazione comunale. Un progetto con inve- stimento complessivo di 10 milioni di euro e concessione venten- nale al proponente. Lavori da realizzare in 18 mesi senza mai interrompere lattivi- t sportiva presente. Mantenimento del- le tariffe, bassissimo consumo energetico, nuove attrezzature an- che dentro le palestre, centro educazione, formazione e ricerca, nessun incremento di costi per lAmmini- strazione Comunale, oltre 100 posti di la- voro a regime. Si tratta sicuramente di un progetto ambi- zioso hanno detto i fratelli Vancheri ma il Circolo Canottie- ri Ortigia, insieme allAlbatro, allOlim- pia, allAretusa, alla Pattinatori Zecchi- no, pronta a soste- nere questo progetto per pu trasformare questarea senza sna- turarla e, anzi, confer- mando quello spirito che mosse 50 anni fa: un polo sportivo dec- cellenza per la citt, per la Sicilia e per lo stesso Mediterra- neo. E dallimpian- to, intanto dalla sua immediata fruizione, passa inevitabilmen- te lattivit agonistica del Circolo Canottieri Ortigia. La fnale dei play off promozione stato un risultato insperato alla vigilia. Adesso, con il riconfermato Gino Leone, i biancoverdi guardano alla nuova stagione di A2. Lo faremo continuando a valorizzare il nostro vivaio ha aggiunto Valerio Vancheri an- che perch i fatti ci hanno dato ragione.