Vous êtes sur la page 1sur 38

"La storia della cooperazione umanitaria con l'Africa", cos scrive Pietro Veronese su

Repubblica del 3 Agosto 2004, "della solidariet del mondo dei ricchi verso questo
continente di poveri uno sterminato cimitero di buone intenzioni uccise dagli eccessi
ideologici, dall'affarismo, dalla presunzione. Da un catastrofico pensare in grande. e
venite a visitare la !asa di Anita
"
, questo quieto luogo dell'anima annidato ai piedi delle
colline #gong, subito fuori #airobi, sarete silenziosamente invitati a imparare la lezione
pi$ imbarazzante% sarebbe bastato un poco d'amore".
Timido tentativo di questa tesi sar di perlustrare quella virt$ c!e il giornalista, per mestiere
costretto o incitato alla sempli"ica#ione, pu$ permettersi di c!iamare amore& qui si vuole
andare a vedere se non sia per caso il contenitore di una serie pi% articolata di processi, c!e
vanno dalla programma#ione, alla ricerca e utili##o di conoscen#e, alla veri"ica degli errori
e al tentativo di miglioramento&
Per limitare i risc!i di perdersi in un mare aperto, ' utile anc!e ai "ini della c!iare##a "issare
subito alcuni punti di ri"erimento(
) oggetto di questo studio *vedremo poi se potremo in parte dire soggetto di questo studio+
sono due progetti situati in ,enia e rivolti al sostegno di minori in di""icolt *in attesa di
una de"ini#ione pi% completa, ci si accontenti di questo breve abbo##o c!e lascia ancora
troppo spa#io alla immagina#ione+&
) se la scelta di scomodare il ,enia ' dipesa in parte anc!e da un interesse personale,
l-identi"ica#ione dei due progetti segue una motiva#ione ben precisa, un prerequisito
indispensabile c!e pu$ essere gi tutta la tesi, ovvero argomento per una tesi a s.&
/u cui conviene aprire una parentesi(
verso la "ine del 0142 il presidente Truman, nel punto 3V del suo discorso, a""erma(
"dobbiamo lanciare un nuovo programma che sia audace e che metta i vantaggi del nostro
progresso scientifico e industriale al servizio del miglioramento e della crescita delle
regioni sottosviluppate".
4ilbert Rist, autore di una appassionata analisi del concetto di "sviluppo" *"5o sviluppo&
/toria di una creden#a occidentale", 6ollati 6oring!ieri, 0117+, "a risalire a tale
a""erma#ione l-origine di una nuova epoca nel rapporto tra 8ord e /ud del mondo& 9inita
l-opposi#ione coloni##ati:coloni##atori, si introduce l-idea di una continuit sostan#iale tra
gli /tati , c!e si troverebbero semplicemente in posi#ioni diverse lungo una stessa direttrice,
quella dello sviluppo appunto&
5e conseguen#e di ci$ non "urono secondarie, coinvolgendo organismi interna#ionali come
l-;8< o la 6anca =ondiale, generando a#ioni umanitarie e l-invio di ingenti somme di
0
>asa di Anita ' un centro per il recupero di bambine di strada? verr descritto e anali##ato pi% avanti nel
corso della tratta#ione
denaro, "acendo nascere ri"lessioni a livello economico e politico su se e come avvicinare i
paesi sottosviluppati a quelli sviluppati
'
. 5a spinta alla crescita economica e alla
reali##a#ione di in"rastrutture nel /ud del mondo ' stato il pensiero dominante dal
dopoguerra "ino ai giorni nostri& @ominante ma non incontrastato& 3l gruppo di lavoro
Al"aAeta ;bserver "a notare in"atti c!e "nell-ambito della ri"lessione sullo sviluppo si '
assistito, negli ultimi anni, a un radicale ripensamento delle conce#ioni storic!e e a una
diversi"ica#ione sempre pi% accentuata delle posi#ioni tra studiosi, esperti e operatori sul
campo"*"Al di l dello sviluppo", B=3, 2000+& 3van 3llic! !a proposto l-immagine di una
societ conviviale? /erge 5atouc!e !a avan#ato la critica dello sviluppo come processo di
sradicamento culturale e di occidentali##a#ione del mondo? l-iraniano =aCid Ra!nema !a
messo in discussione la conce#ione occidentale della povert? per DeremE /eabrooF il
segreto della societ occidentale moderna sta nello "sviluppare un senso di insu""icien#a in
maniera arti"iciosa e soggettiva", poic!. per le sue "ondamenta "nulla potrebbe essere pi%
minaccioso del "atto c!e la gente si dic!iarasse soddis"atta di quello c!e !a"&
/ono solo alcuni dei tanti esempi di un dibattito in corso, ma c!e vanta anc!e radici pi%
lontane(
il rapporto @ag GammarsFCold *017H+ dal titolo (hat no)* *c!e suona un po- come +
adesso* !he fare*+ considera lo sviluppo come un tutto c!e dev-essere endogeno, cio'
sorgere dal "oro interiore di ogni societ& 8on semplicemente un processo economico, tanto
c!e a pagina H0 dic!iara "il primato dell-economico non pu$ pi% essere di"eso"&
=olte critic!e allo sviluppo si sono concentrate proprio sull-en"ati##a#ione del P35 e dei
parametri economici, c!e !anno in"luen#ato le politic!e di coopera#ione e le manovre di
aggiustamento&
/e lo sviluppo deve essere crescita economica, ' "inora "allito( il rapporto 0111 dell-<8@P
mostra come il divario tra il quinto pi% ricco della popola#ione del pianeta e il quinto pi%
povero sia cresciuto dalla propor#ione di 30(0 nel 01I0 a quella di 74(0 nel 0117&
=a il problema ' a monte& >aselli mostra c!e misurare lo sviluppo utili##ando come
indicatore il P35 ' opera metodologicamente scorretta sotto molti aspetti *ad es& ' variabile
di input c!e non "a c!iare##a sull-e""icacia dei risultati? ' una misura#ione media e non tiene
conto della dispersione? non considera il potere d-acquisto? la scelta dell-indicatore '
culturalmente connotata+&
Per questo l-<8@P ' corsa ai ripari e !a creato una nuova de"ini#ione di sviluppo *questa
volta "umano"+, utili##ando un indicatore c!e per ogni paese prende in considera#ione tre
2
A titolo di esempio, tra le varie ini#iative degli ultimi H0 anni sul tema dello sviluppo, si prenda la
>on"eren#a di 6andung *01HH+? la @ic!iara#ione di Arus!a *01I7+? il Programma delle 8a#ioni <nite per lo
/viluppo? per l-3talia, la legge 73:012H, c!e stan#i$ 0100 miliardi di lire da cui scatur il 9A3 *9ondo Aiuti
3taliani+&
variabili con pesi diversi( reddito, speran#a di vita, livello d-istru#ione& B- stato un passo
signi"icativo, ma autori come Rist non sono ancora convinti *ad es& ritenendo la de"ini#ione
troppo generica, o troppo centrata sull-individualismo+&
(hat no), dunque& >!e "areJ 3n questo contesto lo "sviluppo !a un "uturo o bisogna
sperare, pi% semplicemente, c!e esista un "uturo dopo la "ine dell-era dello sviluppoJ" *Rist,
Ra!nema ed Bsteva, 5e 8ord perdu+&
Rist !a proposto tre strade per uscire dall-impasse di un concetto le cui applica#ioni pratic!e
non !anno portato bene"ici "in dalle sue origini& /ono tre proposte c!e non si escludono
necessariamente a priori, ma qui interessa in particolare la seconda(
ci sono movimenti sociali e gruppi di base nei paesi del /ud c!e non credono pi% nell-aiuto
n. nella coopera#ione interna#ionale& Bssi si organi##ano dunque tra loro inventando nuove
"orme di legami sociali e nuovi modi per assicurarsi l-esisten#a, andando ad occupare uno
spa#io c!e sta tra una modernit di cui si so""re *ma c!e procura non di meno qualc!e
vantaggio+ e una tradi#ione cui ' possibile ispirarsi pur sapendo c!e ' impossibile "arla
rivivere& 6adando c!e le decisioni siano prese dai diretti interessati& 3l successo di tali
ini#iative ' reso possibile anc!e da un capovolgimento epistemologico, un modo diverso di
vedere se stessi ed il mondo, c!e Bmmanuel 8dione *"Reinventer le present", B8@A
4RA9 /a!el, @aFar, 0114+ esprime col proverbio a"ricano "Tu sei povero perc!. guardi
quel c!e non !ai& Vedi quel c!e possiedi, vedi quel c!e sei, e ti scoprirai straordinariamente
ricco"& 5o stesso BliCa 6et
3
, parlandomi di come !a ini#iato ad accogliere or"ani nella sua
casa, !a detto( "5a di""icolt non ' insormontabile( coi miei figli divido ci$ c!e !o, e ci$
c!e non !o"&
Kuesti molteplici ri"iuti dello "sviluppo" *molteplici perc!. vi sono ini#iative ed esempi in
ogni continente+ non costituiscono una teoria c!e si potrebbe pensare di con"rontare con
altre& 8on ostante il numero di persone mobilitate, questi procedimenti restano "locali",
adattati ai loro contesti speci"ici& =a il cambiamento c!e essi provocano ' reale&
Bcco, dunque& /i diceva c!e la tesi prende in esame due progetti rivolti a minori in
di""icolt, in ,enia& Adesso si dir c!e le due esperien#e sono state individuate proprio sulla
base dei ragionamenti appena svolti& Bsempi di "sviluppo dal basso", di comunit locali c!e
dalla porta di casa vedono i problemi c!e stanno sulla strada *e in questo caso molti dei
bambini aiutati vengono proprio dalla strada+ e sentendosi coinvolte attivano a#ioni di
solidariet, se non per risolvere del tutto i problemi, almeno per entrarvi in rela#ione e
ini#iare a prenderne le contromisure
3
3nsieme alla moglie e ai "igli !a dato avvio a un progetto, la >asa di 5aura, per la cura degli or"ani& Verr
anali##ato pi% avanti, nel corso della tratta#ione
1. Per una definizione della "comunit"
>omunit montana& >omunit di recupero& >omunit europea& 8on si pu$ dire c!e il
termine non si incontri spesso nella vita di tutti i giorni& =a de"inire concretamente cosa sia
una comunit, in un-epoca in cui i con"ini non sono pi%, o solo, geogra"ici e le persone si
spostano altrettanto velocemente c!e le merci e le in"orma#ioni, ' cosa c!e mette in
imbara##o&
Tuttavia il termine comunit !a tanta "or#a, perc!. evoca un senso di positivit e di bont&
8essuno se ne dice contrario& Per Williams "comunit pu$ essere la parola calda e suadente
per descrivere un insieme di rela#ioni gi esistenti e allo stesso tempo la parola calda e
suadente per descrivere un insieme di nuove rela#ioni possibili& >i$ c!e ' importante
sottolineare, "orse, ' c!e a di""eren#a di tutti gli altri termini con cui si denota
l-organi##a#ione sociale */tato, na#ione, societ, ecc&+ il termine comunit non ' mai usato
in senso negativo e mai ' dato un termine opposto e distinto da esso" *Lilliams 017I+&
5-idea di comunit "u una delle categorie dominanti del romanticismo tedesco& 5a "na#ione"
di Fichte e lo "stato" di Hegel rappresentano un-entit sovraindividuale in cui l-individuo
trova il superamento alle limita#ioni della condi#ione umana, la possibilit di reali##are
scopi c!e trascendono le sue "or#e e la durata stessa della sua esisten#a& Anc!e se
con"luen#e del pensiero platonico, di "iloso"ia politica medievale, di teologia e morale
cristiana contribuiscono ad accentuare il valore quasi sacrale della comunit, il risc!io
implicito nel pensiero di questi autori era quello di s"ociare in una nega#ione della comunit
cos come ' presente proprio nel pensiero antico e cristiano, negando ogni diritto
individuale e ogni libert di espressione *ne sono stati esempio gli sbocc!i na#ionalistici e
totalitaristici del novecento+&
=a su questo punto il romanticismo non "ar c!iare##a, e rimarr nella contraddi#ione( da
un lato esaltando un individuo capace con le proprie a#ioni di elevarsi sopra le miserie del
mondo e anc!e di imporsi al mondo *"in principio era l-a#ione" dice 9aust nell-opera di
4oet!e+, dall-altro ideali##ando una comunan#a c!e lega gli uomini tra loro e alla loro terra
in maniera quasi ancestrale *si vedano i Discorsi alla nazione tedesca di 9ic!te+&
>on Friedrich Schleiermacher il concetto di comunit ini#ia a diventare una categoria del
comportamento sociale& 8on pi% una entit sovraindividuale, ma un particolare rapporto tra
individui *quindi un rapporto sociale+( un comune ri"erimento ad uno scopo esterno e non,
come avviene nella societ, la ricerca di interessi individuali e particolaristici attraverso
scambi reciproci& /i ini#ia a leggere la comunit in c!iave antitetica alla societ
*/c!leiermac!er 0103+&
B- stato Ferdinand Tonnies *Tonnies 01I3+, padre "ondatore della sociologia, a riprendere
con vigore la dicotomia societ:comunit& 5e "rela#ioni tra volont umane", a""erma, danno
luogo ad "associa#ioni" c!e possono essere concepite "o come vita reale e organica )e
questa ' l-essen#a della comunit) o come "orma#ione ideale e meccanica )e questa ' la
societ)"& 3n questo modo,
la teoria della societ muove dalla costru#ione di una cerc!ia di uomini c!e, come nella comunit, vivono e
abitano paci"icamente l-uno accanto all-altro, ma c!e sono non gi essen#ialmente legati, bens essen#ialmente
separati, rimanendo separati nonostante tutti i legami, mentre l rimangono legati nonostante tutte le
separa#ioni& @i conseguen#a, qui non si svolgono attivit c!e possano venire derivate da un-unit a priori
esistente necessariamente, e c!e quindi esprimano anc!e la volont e lo spirito di questa unit nell-individuo,
in quanto compiute per me##o suo, reali##andosi tanto per gli associati con l-individuo quanto per l-individuo
stesso& Piuttosto, in questo ambito ognuno sta per conto proprio e in uno stato di tensione contro tutti gli altri
Mibidem, 32N&
3 concetti di comunit e societ non sono qui separabili, ma costruiti per opposi#ione come
elementi di un unico sc!ema interpretativo
4
& >ontro una societ governata dagli interessi
dei singoli, orientata dall-opinione pubblica e in cui l-agire sociale ' controllato dalla moda,
sono evidenti le pre"eren#e di Tonnies per la comunit, di cui individua anc!e le tre
principali "orme(
- il rapporto madre)"iglio *comunit di sangue+
- il rapporto marito)moglie *comunit di vicinato+
- il rapporto "ratello)sorella *comunit di amici#ia+
Kuest-ultima ' "la "orma pi% propriamente umana e pi% elevata di comunit" poic!. basata
su una libera scelta e su un consensus, c!e indica comunit di sentire e volont spontanea di
collabora#ione&
/e pensiamo al periodo in cui ' vissuto il pensatore tedesco *02HH)013I+, capiamo c!e '
stato testimone di due "enomeni c!e all-epoca !anno riguardato soprattutto 3ng!ilterra e
4ermania( l-industriali##a#ione e l-urbani##a#ione *basta del resto leggere un-opera di
@icFens per averne una descri#ione+& Bcco quindi la preoccupa#ione per un progresso e
4
A titolo di esempio, nel rapporto comunit:societ, si possono individuare varie dicotomie(
0+ solidariet: individualismo? 2+ rapporti basati su comprensione reciproca: rapporti basati sul contratto? 3+
"amiliarit:conven#ione? etc&&
degli stili di vita c!e sembrano disumani##are
H
il mondo, il ri"iuto di un agglomerato urbano
e industriale in cui i rapporti tra le persone si "anno poveri, puramente interessati, privi di
calore, e a cui contrapporre l-idea di comunit come luogo di "conviven#a con"iden#iale,
intima, esclusiva"&
=a davvero la societ stava inglobando ed estinguendo sempre pi% la comunit, ideali##ata
nell-immagine del borgo contadinoJ 3 due termini rappresentano due stadi di sviluppo
caratteri##ati da un prima e un dopoJ
/econdo Donati una rilettura attenta dell-opera di Tonnies porta alla conclusione c!e
,emeinschaft e ,esellschaft non sono solo due parti dicotomic!e e contrapposte, c!e si
autoescludono, ma piuttosto sono interconnesse e compenetrantisi& "Per quanto la
,esellschaft possa svilupparsi in tutta la sua arti"icialit e tale sviluppo ' indubbio,
incontrastabile e necessario, MON essa non pu$ cancellare la ,emeinschaft perc!.
cancellerebbe il proprio supporto di vita( l-organismo vivente ' la comunit, mentre la
societ ' un prodotto aggregato ri"lesso" *@onati 0110, 13+&
@i Tonnies rimane quindi questa di""eren#a qualitativa tra due diversi tipi di rela#ione tra le
persone, ma con la consapevole##a c!e lo scarto non ' mai dato una volta per tutte ed '
ogni volta rimesso in gioco dagli attori sociali& Ritorna l-irriducibilit dell-uomo dentro una
struttura imposta& 3n tempi recenti l-antropologo "rancese Aug !a mostrato come anc!e i
non)luog!i *#one concepite pi% c!e altro per il transito, prive di un-anima e di una storia+
possono diventare luog!i, dove stabilire rela#ioni signi"icative per il soggetto& "3l nonluogo
non esiste mai sotto una "orma pura? dei luog!i vi si ricompongono? delle rela#ioni vi si
ricostituiscono? le astu#ie millenarie dell-inven#ione del quotidiano e delle arti del "are vi
possono aprire un cammino e dispiegarvi le loro strategie"*Aug' 0113, 74+&
3l lavoro di Tonnies, a sua volta, !a in"luito sul lavoro di altri studiosi, tra i quali in
particolare a! We"er, c!e "a rientrare l-idea di comunit *-ergemeinschaftung.,
contrapposta ad associa#ione *-ergesellschaftung., nella sua ottica dell-a#ione sociale,
mettendo cos in campo le disposi#ioni del soggetto& Ric!iamiamo sintetiticamente l-agire
sociale dotato di senso, c!e ' l-oggetto dell-analisi sociologica Peberiana& Kuesto pu$
essere determinato(
0+ in modo ra#ionale rispetto allo scopo? 2+ in modo ra#ionale rispetto al valore?
3+ a""ettivamente? 4+ tradi#ionalmente&
H
3l discorso sull-industriali##a#ione e sul progresso ' certamente complesso& 8on si devono dimenticare alcuni
vantaggi c!e ci !a portato, nonc!. le ragioni del pensiero positivista& @-altro canto per$, il passaggio da una
societ agricola a una industriale non ' stato sen#a strappi e so""eren#e per una larga "ascia della popola#ione
/i parla di comunit "se, e nella misura in cui, la disposi#ione sociale all-agire poggia M&&&N
su una comune appartenen#a, soggettivamente sentita *a""ettiva o tradi#ionale+ dagli
individui c!e ad essa partecipano"*Leber 01I2, 32+& B- invece de"inita associazione "se, e
nella misura in cui, la disposi#ione all-agire sociale poggia su una identit di interessi,
oppure su un legame di interessi motivato ra#ionalmente *rispetto al valore o allo
scopo+"*ibidem, 32+&
/i vede come Leber riesce a cogliere la complessit del reale e le sue s"umature(
"una comunit pu$ riposare su ogni specie di "ondamento a""ettivo o emotivo, o anc!e tradi#ionale Q per
esempio una con"raternita ispirata, una rela#ione erotica, un rapporto di reveren#a, una comunit -na#ionale-,
una truppa tenuta insieme da legami di cameratismo MON& 5a grande maggioran#a delle rela#ioni sociali !a
per$ in parte il carattere di una comunit, e in parte il carattere di un-associa#ione& <na rela#ione sociale, per
quanto sia ra#ionale rispetto allo scopo, e "reddamente creata per attuare un certo "ine *ad esempio la
clientela+ pu$ "ar nascere valori di sentimento c!e procedono oltre lo scopo arbitrariamente posto& MON 3n
modo analogo una rela#ione sociale, il cui senso normale sia quello di una comunit, pu$ viceversa essere
orientata MON in maniera totalmente o par#ialmente ra#ionale rispetto allo scopo& Per esempio ' molto diversa
la misura in cui un gruppo "amiliare ', dai partecipanti, sentito come una comunit oppure utili##ato come
associa#ione" Mibidem, 31N&
3n Leber dunque il ricorso al concetto di comunit ' pi% problematico e non lascia spa#io a
ideali##a#ioni di sorta& Ad ogni modo, come nota 6agnasco, c-' nell-autore tedesco un
interesse al destino dell-uomo in un mondo sempre pi% ra#ionali##ato *ossia dove !anno
sempre pi% spa#io il capitalismo e la burocra#ia, nel linguaggio Peberiano+& R@a ci$ una
preoccupa#ione e un-atten#ione costanti allo spa#io dei valori, degli a""etti e di tutto ci$ c!e
non ' ra#ionali##abile, anc!e nella societ modernaS *6agnasco, p&202+&
/ul versante della sociologia nord)americana si sviluppa un "ilone di autori c!e privilegiano
l-atten#ione al localismo e al soggettivismo& "Perc!. esista una societ ' necessario c!e
delle persone stiano insieme in qualc!e luogo e, per avere una e""ettiva realt sociale , '
necessario c!e queste persone esistano nella mente delle altre persone" *#oole$ 01I3+&
<n-atten#ione verso la comunit locale c!e incontrandosi con il pragmatismo !a dato
sviluppo a molte indagini empiric!e */iddleto)n, dei coniugi 5End? Levitto)ners, di 4ans?
treet corner societ0, di L!Ete, per citare solo le pi% note e in"luenti+&
5a ricerca condotta da Thomas e %naniec&i *T!omas e AnaniecFi 01I2+ riguardo la vita e i
problemi degli immigrati polacc!i nella citt di >!icago, e basata sullTutili##o di lettere,
storie di vita e altri documenti qualitativi, o""re alcuni spunti sulle tematic!e della
comunit( oltre a cogliere il delicato passaggio dallTantico mondo contadino al nuovo
mondo americano delle industrie e delle citt, i due autori sottolineano la costante
intera#ione di "attori oggettivi e di "attori soggettivi, un legame a doppia via tra elementi
sociali e mondo individuale(
la causa di un "enomeno sociale o individuale non ' mai un altro "enomeno sociale o individuale isolato, ma '
sempre una combina#ione di un "enomeno sociale e di un "enomeno individuale MON vi ' una dipenden#a
reciproca tra l-organi##a#ione sociale e l-organi##a#ione della vita individuale MibidemN&
8ellTambito dellTintera#ionismo simbolico, sorto presso la /cuola di >!icago, lTautore di
ri"erimento ' sen#a dubbio '.H. ead, le cui teorie sono state poi riprese da molti suoi
allievi e successori& /econdo questa corrente di pensiero gli individui interagiscono
mediante simboli, e durante l-intera#ione attuano sia il processo di crea#ione di signi"icati
c!e quello di condivisione degli stessi& >os la comunit non ' una realt data c!e esiste
indipendentemente dai membri c!e la compongono, ma un concetto nego#iato& "5a realt '
una costru#ione sociale" *(erger e )uc&man+ e la comunit ' ci1 che la gente pensa che
sia.
5-incontro tra l-intera#ionismo simbolico e la societ contemporanea !a dato origine a due
"enomeni interessanti( pluriappartenen#e e comunit di interessi&
- si !a pluriappartenen#a quando gli individui possono identi"icare se stessi come
appartenenti contemporaneamente a pi% livelli di comunit *c!e possono essere tra loro
supportive o in alcuni casi contraddittorie+&
- si !a comunit di interessi, o comunit senza prossimit *We""er 0170+, quando i
con"ini e la contiguit spa#iale si dilatano "in quasi a dissolversi o perdere di signi"icato&
Kuesto processo ' tutt-ora in corso, ed ' reso possibile dall-alta mobilit sul territorio
dovuta ai me##i di trasporto e dallo sviluppo delle nuove tecnologie, di in"ormatica e
videocomunica#ione&
=a allora !a ancora senso parlare di comunit oggi, "peggio" ancora di comunit localeJ
>ome stabilire dei limiti e delle dimensioni, nella societ odiernaJ B, come si domanda
(agnasco, la comunit !a ancora capacit euristica ed analitica *gi Hiller$ aveva contato
una novantina di de"ini#ioni diverse del termine+ *GillerE 01I2+J
8on si pro"ila all-ori##onte una comunit "a responsabilit limitata", dove le persone
investono nella propria comunit in rela#ione alle capacit c!e questa !a di soddis"are i
propri bisogniJ Per (ulmer "la comunit locale intesa in termini geogra"ici ' oggi
"ortemente signi"icativa per "amiglie povere, con "igli piccoli, per i malati cronici e gli
an#iani disabili, privi di adeguati me##i di trasporto" *6ulmer 0110+& B- la comunit intesa
come "necessit"& 5a debole##a c!e costringe gli individui a stare insieme, mentre c!i '
abbastan#a "orte pu$ "arne a meno&
Ritengo invece c!e oggi sia possibile una comunit c!e proprio perc!. non ' pi% o solo una
necessit, pu$ diventare una virt%& 5-interesse alla comunit non pu$ essere solo sociologico
ma come "anno notare artini e Se*ui esistono anc!e delle istan#e c-' anc!e un piano
politico ed uno etico *=artini e /equi 0111 +&
Per De+e$ le comunit faccia a faccia sono essen#iali per una democra#ia "un#ionante(
"qualsiasi cosa ci riservi il "uturo, una cosa ' certa( a meno c!e la vita della comunit locale
possa essere ristabilita, la societ non potr risolvere in modo adeguato i suoi pi% urgenti
problemi, ne trovare una propria identit" *@ePeE in 6ella! et al. 012I, 2I3+&
5a comunit dunque ' anc!e un valore da perseguire, una possibilit di scelta e di
partecipa#ione& /en#a l-illusione di rivivere un passato ideali##ato e c!e non ' mai esistito,
ma con l-intento di generare, pur tra le contraddi#ioni del mondo contemporaneo e i suoi
limiti, una nuova e "econda sintesi, speran#osi c!e "i "attori c!e stanno alla base della crisi
della comunit)istitu#ione possono altres produrre l-emergere della consapevole##a dei
meccanismi c!e generano la comunit come appartenen#a, rela#ione, valore"& *#iucci 0110,
023+
,. -) S./S0 D- #01/-TA2
Preso atto della di""icolt ma della volont di trattare un tipo di organi##a#ione delle
rela#ioni tra gli uomini c!e prenda il nome di comunit, la teoria di =c=illan e >!avis
*012I+ imperniata attorno al R/ense o" >ommunitES riesce a integrare di""erenti approcci,
superando una dicotomia comunit:societ c!e non renderebbe conto della compresen#a dei
due termini nella realt sociale&
>os-' il senso di comunitJ B- innan#itutto un dato soggettivo, un sentimento c!e permette
di sentirsi parte di un insieme signi"icativo& 4li individui sono da sempre alla ricerca di
appartenen#e e di legami , di contesti cio' c!e permettano loro di sperimentare il senso del
"noi"& Per Sarason esisterebbe un bisogno universale di una rete di rela#ioni mutuamente
supportive e immediatamente disponibili e un bisogno di identi"ica#ione con un sistema di
valori comuni paragonabili a un ponte c!e unisce i vari individui */arason 0172+&
>!avis e =c=illan a""ermano c!e il senso di comunit '(
la certe##a soggettiva c!e i membri !anno di appartenere e di essere importanti gli uni per gli altri e per il
gruppo e una "iducia condivisa nella possibilit di soddis"are i propri bisogni come conseguen#a del loro
essere insieme *ibidem, pag& H+
portando in luce le seguenti categorie(
0+ sentimento di appartenen#a? 2+ in"luen#amento e potere? 3+ integra#ione e soddis"a#ione
dei bisogni? 4+ connessione emotiva condivisa&
Vediamole di seguito(
,.1. A33artenenza
Appartenere vuol dire essere una parte di un tutto& /i appartiene per nascita o per scelta&
/pesso per appartenere si pagano i costi, attraverso un rito di ini#ia#ione:ammissione *c"r&
5evine e =oreland, 0114+& =a appartenere pu$ rappresentare una garan#ia oggettiva
nonc!. una rassicura#ione soggettiva, data dal non essere soli e dal "sentirsi con"& 5-essere
parte di un gruppo ' un elemento "ondamentale dell-immagine c!e ognuno !a di se stesso,
dell-identit e dell-autostima&
c'rath *0124+ nota c!e se ogni gruppo ' un-aggrega#ione di individui, ogni
aggrega#ione di individui non ' necessariamente un gruppo *ad es& i gruppi statistici,
classi"icati "sulla carta" in base a qualc!e caratteristica in comune+& >os come 'iddens
*0121+ parla di aggregati, individui c!e si trovano nello stesso luogo e nello stesso
momento sen#a altro tipo di legame&
=a le componenti "ondamentali c!e rendono possibile l-appartenen#a a un gruppo sono(
a+ i con"ini? b+ la sicure##a emotiva? c+ l-identi"ica#ione? d+ l-investimento a""ettivo? e+ il
sistema di simboli comune&
!onfini( per appartenere occorre poter distinguere c!i sta dentro da c!i sta "uori, il c!e '
reso possibile dalla presen#a di con"ini& Possono essere di vario tipo, lungo un continuum
c!e va da un massimo di impermeabilit2rigidit, "ino a un massimo di
flessibilit2permeabilit. 5a presen#a di con"ini dunque ' "ondamentale per lo sviluppo del
senso di appartenen#a sia nelle comunit locali sia in quelle c!e non !anno una base
territoriale& 8el caso delle comunit territoriali i con"ini non sono solo di ordine psicologico
o simbolico, talvolta sono delle concrete barriere e separa#ioni&
icurezza emotiva( i con"ini garantiscono una sicure##a "isica *prote#ione reciproca "ra i
membri+, una economica *ad es& nelle comuni+, una a""ettiva *in un clima in cui lo scambio
a""ettivo "ra i membri pu$ avvenire con minori di"ese+& Appartenere signi"ica dunque essere
sicuri del proprio essere dentro, essere sicuri di avere un posto e un ruolo e avere la certe##a
dell-accetta#ione da parte degli altri *=artini e /equi, 011H+
3dentificazione( signi"ica c!e i membri di una comunit si riconoscono in una identit
individuale& 5-appartenen#a implica, ric!iede e determina al tempo stesso l-identi"ica#ione,
il sentimento, la convin#ione e l-aspettativa di essere al posto giusto& >omporta anc!e una
certa disponibilit al sacri"icio per il bene comune&
@i conseguen#a dic!iarare di abitare in una determinata comunit signi"ica esprimere molto
di pi% c!e un semplice indiri##o& >os come quando la comunit !a un basso pro"ilo o
un-immagine negativa *si prenda l-esempio degli insediamenti popolari+, il processo di
identi"ica#ione ne risulta morti"icato e gli individui rimangono sen#a un supporto
"ondamentale per la de"ini#ione della loro identit sociale *ibidem 011H+
3nvestimento affettivo( gli aspetti visti "in qui permettono la reali##a#ione dell-investimento
emotivo nella comunit e nelle rela#ioni con gli altri membri& 5-investimento a""ettivo, di
risorse e di energie personali contribuisce poi in modo rilevante al senso di appartenen#a e
al senso di comunit& Pi% alto ' l-investimento, pi% "orte ' il livello di appartenen#a *il c!e '
diretto corollario della teoria della dissonanza cognitiva elaborata da Festinger4 01H3+ &
istema simbolico( si ' gi detto dell-approccio dell-intera#ionismo simbolico& 3n pi%
Warner sottolinea la "un#ione integrativa nell-ambito della comunit svolta dalle
rappresenta#ioni collettive come i miti, le cerimonie, le "este, i riti di passaggio e i simboli&
* Larner, 0141+& 5a crea#ione di un sistema comune di simboli ' di cruciale importan#a per
l-integra#ione sociale, specie quando si ' in presen#a di comunit caratteri##ate da una "orte
eterogeneit& Tale sistema !a anc!e una "un#ione "ondamentale nella de"ini#ione e nel
mantenimento dei con"ini& >oloro c!e impiegano lo stesso sistema simbolico vengono
identi"icati come persone di cui ci si pu$ "idare molto di pi% di altre c!e non impiegano gli
stessi simboli&
Per una comunit o per un quartiere i simboli possono essere il nome, i con"ini, lo stile
arc!itettonico, le "este o le sagre, le specialit gastronomic!e, ecc& >omunque qualcosa c!e
dall-esterno ' riconosciuto come peculiare di una comunit e il cui signi"icato ' identico per
tutti i membri c!e la compongono&
,.,. -/F)1./%A . P0T.5.
8ella teoria elaborata da >!avis e =c=illan, l-in"luen#a *ossia la perce#ione da parte dei
membri della comunit della propria importan#a e del proprio potere personale e di quello
di tutta la comunit+ ' il secondo "attore c!e crea unione e senso di comunit&
5-in"luen#a ric!iama il potere *c!e si declina in reale, percepito, desiderato, agito+& 5a
dinamica del potere pu$ essere di tre tipi(
a+ il potere dell-individuo nei con"ronti della comunit
b+ il potere della comunit nei con"ronti dell-individuo
c+ il potere della comunit nei con"ronti dell-ambiente
8el primo caso s-intende il livello di in"luen#amento, percepito dal soggetto stesso, c!e ' in
grado di esercitare nei con"ronti delle regole di "un#ionamento, della struttura e delle
dinamic!e della comunit& Kuesto pu$ avere e""etti positivi sull-autostima&
3l potere della comunit nei riguardi dell-individuo comprende la possibilit di incentivare,
prescrivere, scoraggiare o proibire determinati comportamenti&
8on bisogna leggere questi due opposte direttrici di in"luen#a come antitetic!e *per cui al
prevalere di una dovrebbe corrispondere il diminuire dell-altra+& Al contrario esse viaggiano
parallelamente( una comunit nella quale i membri non !anno potere per in"luen#arne il
corso ' anc!e una comunit c!e non !a potere sui suoi membri& Viceversa se i membri
!anno un potere condiviso ed equidistribuito "ra tutti, allora la comunit pu$ in"luire sui
membri stessi, perc!. ' costruita attraverso solidi meccanismi partecipativi e su un largo
consenso& 5a perce#ione di un soddis"acente livello di potere personale "acilita l-assun#ione
di responsabilit, diminuendo la necessit di controllo&
>on il potere della comunit nei con"ronti dell-ambiente si intende la possibilit di
controllare:modi"icare il proprio ambiente esterno, di in"luen#are gli attori sociali non
appartenenti alla comunit, le istitu#ioni, gli altri gruppi esistenti& >oesione e integra#ione
sono alimentati dal potere di modi"icare la realt *6ernard 0173+& >omunit locali ben
organi##ate permettono ai soggetti di sentirsi pi% e""icaci&
,.6. -/T.'5A%-0/.7 S0DD-SFA%-0/. D.- (-S0'/-
/i tratta della certe##a c!e i membri !anno di soddis"are i propri bisogni attraverso le
risorse rese disponibili dall-appartenen#a al gruppo& 5a possibilit di raggiungere questa
soddis"a#ione gra#ie all-appartenen#a !a un e""etto sulla motiva#ione c!e pu$ essere
de"inito rinforzo, inteso come spinta al ripetersi di un determinato comportamento
4
& 5e
persone si riuniscono insieme se questo "atto produce conseguen#e grati"icanti& 3 principali
"attori di rin"or#o individuati dalla psicologia sociale sono( status, successo, competen#a
*=artini e /equi, 011H+&
I
/econdo il comportamentismo *vd& /Finner+ il comportamento ' appreso ed ' in "un#ione dei risultati c!e
produce& Kuindi si mantengono i comportamenti c!e producono risultati piacevoli, mentre tendono a
scomparire quelli c!e producono e""etti negativi
tatus( le persone sono attratte da quei gruppi c!e permettono l-acquisi#ione di uno status
sociale elevato a c!i ne "a parte
uccesso del gruppo( s-intende, con acce#ione anglosassone, la capacit di raggiungimento
degli obiettivi& Kuesto permette al gruppo di dimostrare ai suoi membri la propria capacit
ed e""icacia&
!ompetenza( pu$ essere data dalla presen#a di persone particolari nel gruppo o dal "atto di
mettere in comune delle in"orma#ioni( il gruppo non ' la somma delle in"orma#ioni
individuali, ma la loro integra#ione *c!e ' qualitativamente superiore+&
Bcco quindi spiegata la "orte correla#ione tra senso di comunit e capacit del gruppo di
soddis"are i bisogni dei membri& >iascuno pu$ aiutare e ricevere aiuto& /i tratta di una
ricompensa reciproca c!e 5a33a3ort !a individuato come massimizzazione
dell'integrazione persona2ambiente *Rappaport 0177+&
,.8. #0//.SS-0/. .0T-9A #0/D-9-SA
3ndica il legame di interdipenden#a c!e sussiste tra i membri della comunit, la loro
rela#ione& /entirsi emotivamente connessi signi"ica sentirsi "con qualcuno", essere capaci
di riconoscere e provare i sentimenti dell-altro& 3n una comunit in cui la connessione
emotiva ' "orte, il bisogno dell-altro viene vissuto come proprio& Vi sono alcuni "attori c!e
contribuiscono alla "orma#ione e ra""or#amento di una connessione emotiva(
- contatto e intera#ione "ra le persone
- successo ed esperien#e positive
- condivisione di eventi signi"icativi
- riconoscimenti dati ai membri
- possibilit di sperimentare legami di tipo spirituale
3n sintesi, notano /equi e =artini, "la connessione emotiva rappresenta una linea di
demarca#ione de"initiva "ra una vera comunit e un insieme di individui" *ibidem, pag& H2+&
A conclusione delle teorie "ormulate da >!avis e =c=illan, restano da segnalare due
questioni, agilmente rappresentabili con una "igura&
5a prima riguarda il rapporto tra "senso di comunit" e "tolleran#a"(
9igura 0
/e un basso senso di comunit, vista lTassen#a di vincoli e doveri interpersonali, lascia gli
individui pi% liberi dTagire e di sperimentare nuove strade *unTimmagine moderna potrebbe
essere rappresentata dalla "igura del self5made5man+ ma al tempo stesso di RsopperireS
sen#a ricevere assisten#a *lTimmagine ' quella degli emarginati delle grandi metropoli,
esclusi dalla partecipa#ione al sistema sociale+, bisogna notare c!e un "orte senso di
comunit permette un dialogo e unTaccetta#ione delle di""eren#e solo quando la tolleran#a
sia alta& Viceversa pu$ tras"ormarsi in un "orte controllo sociale, con scarsa possibilit di
scostamento dalla norma( situa#ione c!e alcuni soggetti possono non appre##are,
pre"erendo la vita RanonimaS di una grande citt&
5a seconda questione riguarda il "potere" e il "senso di responsabilit"& Abbiamo visto c!e
la comunit ' dotata di con"ini, e proprio per questo ' in rapporto con il territorio
circostante& 5a responsabilit sociale ' la consapevole##a c!e le condi#ioni di vita della
collettivit e i problemi c!e in essa si veri"icano c!iamano in causa tutti& B- il "ondamento di
comportamenti attivi e solidali& Kuesti si vanno a intrecciare con il potere, ossia dal
"sentire" c!e si deve "are qualcosa, si passa alla possibilit di "arlo& 3 possibili risultati sono
rappresentati in "igura(
senso di
comunit alto
tolleran#a
alta
tolleran#a
bassa
senso di
comunit basso
accetta#ione delle
di""eren#e
indi""eren#a,
liberi ma soli
"orte controllo
sociale, ri"iuto
della diversit
solitudine,
disgrega#ione
alto
impegno "rustra#ione
alto basso
disimpegno delega
basso
enso di responsabilit
6otere
7igura '
5-impegno ' la risultante di un alto senso di responsabilit e di potere& Venendo a mancare
quest-ultimo si !a la "rustra#ione, l-idea c!e non si possa cambiare& @elega e disimpegno
sono situa#ioni c!e si veri"icano in caso di scarso senso di responsabilit&
5e strategie di sviluppo di comunit assumono c!e la comunit !a in s. le conoscen#e, le
risorse e il poten#iale organi##ativo e di leaders!ip per reali##are un cambiamento
costruttivo& "Accrescere il senso di comunit porta i membri a saper a""rontare eventi
importanti, sviluppando solidariet di "ronte ai pericoli e alle di""icolt" *Aani e Polmonari
2000, 20+&

6. Per una lettura della comunit
@opo aver esplorato i con"ini teorici del concetto di comunit, o "orse ' meglio dire,
s"ruttando l-ambiguit dell-origine latina della parola, i limiti teorici, ' ora possibile
proporre una lettura della comunit, tenendo presente anc!e in questo caso alcune
atten#ioni&
>ome ricordano /equi e =artini leggere la comunit, tentare di conoscerla e anali##arla,
non ' un-opera#ione neutra, ma vincolata alle intenzioni del "lettore", c!e rimanda al
rapporto tra soggetto conoscente e oggetto conosciuto
8
*ibidem.,HH e segg&+&
Ri"iutando di svolgere una "analisi dei bisogni" secondo il modello della diagnosi clinica
*con un rapporto medico:pa#iente in cui i ruoli sono c!iari e di""eren#iati+, la lettura della
7
Kuesto tema del tutto interessante ' di maggior pertinen#a della epistemologia& Kui basti ricordare c!e(
0+ la lettura della comunit, come sistema e "enomeno umano e sociale complesso, rimane approssimativa? 2+
occorre un consenso degli attori sociali della comunit per validare una lettura? 3+ ogni conoscen#a !a un
particolare ""iltro culturale", per cui non vi ' conoscen#a sen#a un contesto culturale di ri"erimento, cos come
non vi ' lettura al di "uori di un-intera#ione
comunit deve essere e""ettuata dalla comunit stessa, secondo un modello operativo di
ricerca partecipata. B- importante come la comunit possa conoscersi per progettarsi,
rendendo la lettura un momento "ondamentale nel processo del cambiamento& 5ettura c!e
o""re ai membri la possibilit di con"rontarsi, comunicare e sociali##are le conoscen#e,
accrescere la propria consapevole##a per un cambiamento autodeterminato ed
autosostenuto& 8on sono i dati ad essere determinanti per tale cambiamento, quanto il
signi"icato c!e i diversi attori sociali, attraverso una "nego#ia#ione collettiva", attribuiscono
ai dati&
B- dunque utile, come "anno /equi e =artini, stilare una serie di profili c!e, anc!e se
sempre par#iali, riducono la complessit del reale e permettono di leggere la comunit(
- profilo territoriale( riguarda i dati strutturali c!e caratteri##ano l-aspetto "isico)
geogra"ico di una #ona& ;ccorre scoprire i con"ini, la super"icie, i lineamenti idrogra"ici
ed orogra"ici& Anc!e il clima pu$ "ornire in"orma#ioni utili, perc!. in"luisce sulla vita
della comunit& Tra gli elementi semistrutturali, cio' l-ambiente costruito dall-uomo,
vanno notate le in"rastrutture quali strade, "errovie, etc&&, c!e ci dicono come la
comunit ' collegata con il territorio& Tra le opere di urbani##a#ione primaria
s-intendono le "ognature, la rete idrica e di distribu#ione dell-energia, l-illumina#ione
pubblica& 3l degrado edili#io e la congestione *sovra""ollamento+ uniti ai vari tipi di
inquinamento, sono indicatori del degrado ambientale& @a non tralasciare ' il rapporto
tra "natura e costru#ioni dell-uomo", di cui sono esempi spa#i verdi, luog!i storici, la
distan#a "residen#a) posto di lavoro", ecc&(
profilo demografico( "la demogra"ia ' il complesso delle analisi descrittive e
investigative popola#ioni umane, sia nei loro aspetti biologici c!e nei loro aspetti sociali
e nelle loro interrela#ioni" *9ederici 0120+&
Per caratteristic!e strutturali *o rilevazioni di stato+ s-intendono dati derivanti
da censimenti relativi all-ammontare della popola#ione, la densit,
l-a""ollamento, la distribu#ione per et, ecc& 5e caratteristic!e dinamic!e *o
rilevazioni di movimento+ riguardano le tras"orma#ioni della struttura della popola#ione
in "un#ione del tempo& /i possono individuare delle cause naturali *nascita: morte della
popola#ione+ e delle cause sociali *movimento migratorio+& <n-elevata mobilit, ad
esempio, pu$ ridurre il senso di appartenen#a a una comunit&
5 profilo occupazionale( anali##a la situa#ione lavorativa e pro"essionale dei vari membri&
Kuali settori di attivit economic!e sono presenti in un dato territorio, com-' la tipologia
di occupati e disoccupati, ecc&*per il caso italiano si possono consultare le pubblica#ioni
3/TAT+&
)profilo dei servizi( le caratteristic!e istitu#ionali ed organi##ative dei servi#i
costituiscono un indicatore signi"icativo del "grado di civilt" di una comunit, rispetto
a come essa si struttura per rispondere ai bisogni dei suoi membri& 3n particolare( a+
servi#i socio)educativi( presen#a di scuole di ogni ordine e grado? ini#iative con "inalit
educative promosse da parrocc!ie o da "orme di associa#ionismo? b+ servi#i socio)
assisten#iali( ambulatori e ospedali, assisten#a a domicilio servi#i specialistici? c+ servi#i
ricreativo)culturali( vanno dagli spa#i all-aperto attre##ati a qualsiasi altro luogo di
ritrovo&
3n generale, nell-analisi dei servi#i, si prendano in considera#ione anc!e il sistema di
trasporti pubblici, u""ici statali decentrati, la presen#a di nego#i essen#iali, ecc&
) profilo psicosociale( poic!. una comunit non ' la somma degli individui c!e la
compongono quanto piuttosto l-intrecciarsi delle loro rela#ioni, questo pro"ilo cerca di
cogliere le dinamic!e a""ettive della popola#ione, in particolare i comportamenti
collettivi, le loro motiva#ioni e i loro esiti& @escrive la comunit come composta da
gruppi "ormali e in"ormali *"amiglie, associa#ioni di volontariato, ecc&+ di cui occorre
anali##are il grado di intera#ione e di integra#ione, la collabora#ione e:o il con"litto?
occorre pertanto svolgere una "mappatura dei soggetti collettivi", la descri#ione dei
processi di comunica#ione tra tali soggetti , l-analisi del senso di coesione e del grado di
apertura verso l-esterno, l-analisi dei processi di crea#ione del consenso e della
emargina#ione, l-esame di norme, valori dominanti, modelli di comportamento& B- altres
importante stabilire la tipologia dei legami sociali, lungo un continuum c!e va dalla
presen#a di legami basati sull-interesse a legami basati su vincoli a""ettivi&
) profilo istituzionale( le istitu#ioni sono organi##a#ioni speci"ic!e ma anc!e modelli
comportamentali per individui e gruppi, !anno cio' un aspetto normativo ma anc!e
morale? sono prodotti delle intera#ioni sociali, ma contribuiscono in certa misura a
condi#ionare tali intera#ioni& @ei diversi tipi di istitu#ioni *statali, economic!e,
politic!e, religiose+ ' importante cogliere i valori e i modelli di comportamento c!e
propongono ai propri membri, in modo da capire le possibili resisten#e al cambiamento
*spesso in"atti le istitu#ioni diventano "ini a se stesse ed autore"eren#iali, dimenticando
di essere un servi#io ai cittadini+&
) profilo antropologico5 culturale( "per cultura si intende quella conce#ione della realt e
quella sensibilit, socialmente acquisita o indotta, c!e orienta gli individui nelle diverse
situa#ioni c!e si o""rono nel corso dell-esisten#a" *Tentori 017I+& ;ccorre quindi
anali##are i valori su cui si basa una comunit e i suoi atteggiamenti nei con"ronti della
realt& Per de"inire meglio i valori culturali, ,lucF!on identi"ica a+ le predispo#ioni
innate dell-uomo, b+ il rapporto dell-uomo con la natura, c+ la conce#ione del tempo, d+
la conce#ione della personalit umana, e+ il prevalente tipo di rapporto dell-uomo con i
suoi simili *,lucF!on 01I0+&
3n"ine ' importante conoscere la storia di una comunit, le sue tradi#ioni, "este popolari,
i personaggi signi"icativi, tutto ci$ c!e caratteri##a una particolare realt locale&
8. Scenari odierni in :enia
3n questa parte cerc!eremo, applicando alcuni dei pro"ili di lettura appena visti, di "ar
emergere alcune dinamic!e in corso nella societ Feniana odierna, con particolare
ri"erimento alle baraccopoli e alla vita dei bambini di strada di 8airobi& A questo scopo '
importante porre due premesse& 5a prima ' c!e questa ricogni#ione vuole essere del tutto
par#iale e appro"ondire solo determinati aspetti, ossia quelli pi% correlati allo studio c!e si
svolge nellTultima parte della tesi, aspetti c!e possono in"luen#are la vita delle comunit
c!e si anali##eranno& 5a seconda osserva#ione trae spunto da una "rase di ,i#ito /esana(
R>!i riduce lTA"rica alle statistic!e si condanna a non capirlaS *,i#ito 2002, 07H+& 3n e""etti
molti scambi e rela#ioni avvengono a livello in"ormale& Anc!e utili##ando parametri
economici, pi% di una persona resterebbe esclusa da ogni rileva#ione, perc!. Rnon produce
o non consuma nulla di misurabile coi parametri occidentaliS *ibidem, 07I+& 3n "ase di
ricerca empirica occorre quindi prediligere unTindagine qualitativa c!e integri la scarsit di
dati con le testimonian#e e le analisi di c!i vive ed opera sul campo&
8.1. )a *uestione delle "aracco3oli
3l ,enia !a una popola#ione di 30 milioni di abitanti *44U con meno di 0H anni+,
organi##ati in I0 trib% e su un territorio di H20&3I7 Fmq *3talia( 300&243 Fmq+& Kuesto P
Paese, c!e "ino al 0121 era tra i pi% prosperi dellTA"rica, !a vissuto negli anni T10 continue
di""icolt economic!e, dovute soprattutto a(
- "ine della guerra "redda, e del sostegno dei paesi occidentali di cui il ,enia era il
principale alleato del continente
- crescente debito estero e conseguenti RPiani di aggiustamento strutturaleS imposti dal
9=3
2
- corru#ione interna, di""usa a tutti i livelli *ma su tutto si prenda lo scandalo ,oldenberg,
2
Tra il settembre del 2000 e lTaprile del 2000, il ,enia !a ricevuto 21,7 milioni di dollari in prestiti e
dona#ioni, ma !a pagato 023 milioni di dollari in interessi sul debito accumulato&
3l totale del debito estero ' intorno ai H miliardi di dollari& 5a spesa per pagare gli interessi ' 02 volte maggiore
della spesa per lTeduca#ione, 4 di quella per i servi#i sanitari& *,i#ito 2002, 010+
@ailE 8ation, 20 4iugno 2004+
>os il 00U pi% ricco della popola#ione consuma il 34,1U della ricc!e##a na#ionale *Lorld
6anF, 2000+& 3l divario economico ' ancor pi% evidente visitando 8airobi& 3l centro si
presenta come quello di una moderna citt europea, sede di importanti organi##a#ioni
"inan#iarie o umanitarie, di ministeri, alberg!i e grattacieli& A questo si aggiungono alcuni
quartieri residen#iali, dove lussuose tenute sono presidiate da "or#e di sicure##a privata&
8airobi !a una popola#ione c!e secondo alcune "onti arriva a 4milioni di persone, ma si
possono trovare anc!e statistic!e diverse e un poT in"eriori( la con"usione ' dovuto alla
di""icolt di conteggiare una popola#ione urbana c!e cresce al ritmo dellT2)00U annuo in
tutti gli stati a"ricani *9loris 2003, 01+&
<na percentuale compresa tra il I0 e lT20U degli abitanti di 8airobi *orientativamente due
milioni di persone+ vive nelle RbaraccopoliS, insediamenti cresciuti in maniera del tutto
in"ormale e spesso abusiva *da qui la di""icolt di numerare il "enomeno, per cui si ricorre
anc!e a "otogra"ie aeree o satellitari e si tenta poi di "ornire delle stime sulla densit
abitativa+&
=a cosa ' una baraccopoliJ
/econdo stime dellTGA63TAT *agen#ia ;8< c!e si occupa degli insediamenti umani, con
sede proprio a 8airobi+, nel 2000 le persone al mondo c!e vivevano in uno slum *termine
inglese per baraccopoli+ erano 124 milioni *il 30,IU della popola#ione urbana mondiale+&
5a percentuale dei baraccati sale al 43U se si considerano solo le aree urbane dei paesi in
via di sviluppo& 3n A"rica sono 027 milioni, il 20U del totale mondiale& 5Tagen#ia stima
anc!e c!e se non verranno prese drastic!e misure per contrastare il "enomeno, gli abitanti
degli slum saliranno nei prossimi 30 anni a 2 miliardi
1
&
4li slum sono Runa mani"esta#ione "isica e spa#iale della povert urbana& 5e persone c!e
vivono in essi !anno uno scarso o nullo accesso a servi#i come lTacqua, la sanit, e la
raccolta dei ri"iuti solidi& 5a maggior parte delle strutture abitative di uno slum non sono
con"ormi ai codici di costru#ione del paese in cui sorgono& /pesso gli abitanti sono
sprovvisti di un permesso legale di riconoscimento della loro abita#ione& 3n pi%, gli slum
non sono quasi mai riconosciuti dalle autorit pubblic!e come parte integrante della citt&
Kuesta ' una delle principali ragioni per cui esistono poc!i dati sulle abita#ioni degli slumS
*<8)GA63TAT+&
@a questa de"ini#ione si nota come GA63TAT, nella ricerca di indicatori capaci di guidare
1
Per questo motivo 4ino 9ilippini, da oltre 00 anni volontario nella baraccopoli di ,orogoc!o, mi !a
ironicamente "atto notare, durante una conversa#ione personale, c!e la minaccia del "uturo non sar la
Rislami##a#ioneS del nostro mondo, ma la Rslummi##a#ioneS di un numero sempre pi% alto di persone&
unTanalisi del concetto di slum, abbia posto la sua atten#ione su cinque elementi, la cui
presen#a in maniera insu""iciente segnala lTesisten#a di una baraccopoli(
- accesso allTacqua( accesso a una su""iciente quantit di acqua per uso "amiliare, a un
pre##o ragionevole, disponibile agli abitanti delle case sen#a essere soggetti a gravi
"atic!e
- accesso ad adeguate misure igienic!e( accesso a un sistema di smaltimento "ognario, in
"orma di bagno privato o toilette pubblica da condividere con un numero ragionevole di
persone
- garan#ia del diritto di possesso( eviden#a della documenta#ione per provare lo status di
possessore, sia de facto sia come perce#ione di prote#ione dallo s"ratto
- solidit dellTalloggio( struttura permanente ed adeguata, in #one non risc!iose
- su""iciente spa#io di a#ione( non pi% di due persone c!e condividono la stessa stan#a

8.1., 1r"anizzazione e origine degli insediamenti 3recari
Per capire lTorigine di tali insediamenti bisogna rivolgere lTatten#ione al "enomeno della
urbani##a#ione e alle peculiarit con cui questo si ' delineato nel continente a"ricano&
5a popola#ione urbana negli stati subsa!ariani ' passata da 70 milioni di abitanti nel 017H
a 023 milioni nel 011H, con una previsione di II0 milioni nel 202H *Gabitat 011I+& 3n
percentuale *sul totale della popola#ione+, signi"ica un dato base c!e dal 20U ' salito al
30,2U, con la previsione di raggiungere il H0,4U nel 202H&
>aratteristica principale di questo modello di urbani##a#ione ' c!e la crescita della
popola#ione urbana nelle grandi citt a"ricane ' avvenuta sen#a una parallela crescita
dellTindustria e del prodotto interno lordo */troppa 0172+& Tra il 0120 e il 0113 lTA"rica
!a registrato il pi% alto tasso di crescita della popola#ione urbana al mondo *4,2U+,
mentre al tempo stesso !a visto !a visto il reddito pro capite ridursi dello 0,2U *35;
0112, 0I+&
5e grandi citt non avevano cos le risorse e le in"rastrutture adeguate per "ronteggiare
questa rapida crescita, e si sono cos sviluppate in maniera caotica e disordinata, secondo
quel "enomeno c!e la sociologia urbana indica con il termine di urban spra)l.
8airobi ' cresciuta del I,1U nel decennio 01IH)017H? del H,2U tra gli anni 017H)012H?
del I,3U nel successivo periodo 012H)011H& Proseguendo con questo ritmo, nel 200H si
prevede una popola#ione di H,3 milioni di abitanti *GA63TAT 011I, I0+& 5a loro
situa#ione abitativa, a meno di cambiamenti signi"icativi, non potr c!e essere precaria,
se pensiamo al punto di parten#a della realt odierna(
RA 8airobi ci sono oltre 020 baraccopoli, molte di ridotte dimensioni, con 3)4000
abitanti& 5a pi% grande ' ,ibera con 200&000 abitanti, poi cT' =at!are ValleE, la pi%
vecc!ia, con 2H0&000, la ter#a ' ,orogoc!o con 000&000& MON BT costituita su una collina
lunga un c!ilometro e me##o, larga unoS *AleV Aanotelli 2003, 24+& B citando "onti
dellTambasciata statunitense aggiunge Rmet dei suoi abitanti *di #airobi. ' costretta a
vivere nellT0,H per cento del territorio totale della cittS *ibidem, 24+&
5a crescita degli slum ' anc!e "rutto di unTeredit coloniale& 5a corona inglese non
permetteva agli indigeni di essere proprietari di terreni o di costruire case nei centri
urbani& A c!i dimostrasse di avere un regolare contratto di lavoro in citt, veniva
rilasciato un permesso temporaneo e revocabile, con lTobiettivo c!e al termine del
contratto il lavoratore "acesse ritorno al villaggio& 9urono cos creati speciali
Rinsediamenti indigeniS, periodicamente spostati verso la peri"eria man mano c!e la citt
cresceva& >on lTindipenden#a del ,enia, avvenuta nel 01I3, questa situa#ione non ' stata
sanata e le abita#ioni !anno continuato a sorgere in maniera in"ormale e abusiva&
Tentativi di demoli#ione di queste aree !anno semplicemente determinato spostamenti
verso peri"erie pi% lontane e non, come pensava il governo, uno ritorno delle persone al
villaggio dTorigine&
A livello di scelte politic!e Rle baraccopoli sono il sottoprodotto dellTincuria verso le #one
rurali Qassen#a di investimenti e sostegno allTeconomia "amiliare, mancan#a di politic!e
di prote#ione dei suoli) e dellTassen#a di investimenti in edili#ia popolare *9loris 2003,
33+&
@i seguito si vuole "ocali##are lTatten#ione su alcuni problemi, ma al tempo stesso anc!e
su alcune risorse presenti in questo universo variegato se, come a""erma la 6anca
=ondiale, Rle citt sen#a citt) cos9 definisce gli slum5 !anno grosse risorse
imprenditoriali, ma la densit di popola#ione limita le possibilit di "ar s c!e gli s"or#i
individuali si tras"ormino in benessere collettivo, per lTassen#a di interventi da parte degli
enti pubbliciS *Lorld 6anF 0111+&
8.1.6. Terra
5a baraccopoli non esiste& /ulle mappe catastali ' segnata con uno spa#io bianco& 3l
terreno su cui ' costruita ' di propriet dello stato& 5Tespansione dello slum avviene in
base a permessi di occupa#ione temporanea del suolo assegnati dal chief *un
rappresentante locale del governo+ agli structures o)ners *proprietari e costruttori di pi%
baracc!e+, c!e poi a""ittano le abita#ioni alla popola#ione& <no studio di =utunga su
,orogoc!o mostra c!e il IHU dei residenti paga un a""itto
00
*=utunga 011H+&
3l governo pu$ quindi decidere di abbattere con le ruspe alcune baracc!e o interi quartieri
per lasciar posto a nuove strutture& 8el periodo in cui mi trovavo in ,enia, sui giornali si
discuteva di un progetto di allargamento della "errovia& Kuesta "errovia attraversa lo slum
di ,ibera& 3l treno passa due volte al giorno, e le persone usano il terrapieno dei binari
come camminamento verso la citt& 5e baracc!e vi sorgono e""ettivamente a ridosso&
Abbattere le costru#ioni in un raggio di 30 metri da entrambi i lati dei binari, come da
progetto, causerebbe secondo prime stime I0mila s"ollati&
R8egli anni novanta almeno una decina di baraccopoli sono state distrutte dal governo per
specula#ione edili#iaS *Aanotelli 2003, 24+&
5Tinsicure##a "ondiaria determina lTimpossibilit di "ar crescere queste realt& 3 soggetti
c!e riescono a sviluppare capacit di risparmio destinano le proprie risorse altrove&
/pesso si cambia abita#ione, alla ricerca di una #ona pi% sicura o di un a""itto meno caro&
8.1.8. #ultura e "aracco3oli
R5a tradi#ione a"ricana ' collettivista, perc!. lo stare in un gruppo concorde era lTunico
modo di "ar "ronte alle avversit naturali sempre in agguato& B una delle condi#ioni di
sopravviven#a del gruppo ' precisamente la condivisione di ogni minimo bene
possedutoS *,apuscinsFi 2002, 32+& 5Turbani##a#ione !a "rantumato le necessit di
condivisione e !a portato una crescita dellTindividualismo e una molecolari##a#ione
sociale& 3n particolare nelle baraccopoli si perdono i valori tipici delle #one rurali di cui
restano solo i tratti negativi, come le rivalit etnic!e& /econdo 9loris Rtuttavia esiste uno
spa#io a"ricano in ogni abitante MON c!e non si estingue( ' la rela#ione con lTAssolutoS
*9loris 2003, H7+&
RTutta la cultura tradi#ionale ' tesa al sacro, un circolo nel quale tutti gli elementi della
vita sono pro"ondamente legati( non cT' niente di esterno ad esso, per cui non ci sono le
distin#ioni tra politica, cultura, religione tipic!e dellTesperien#a occidentale& 3n questo
circolo tutti gli elementi !anno un senso perc!. ogni loro aspetto si ri"erisce al sacroS
*,i#ito 2002, 20+&
=a nelle baraccopoli, a causa di un alto livello di violen#a e delle ragioni sopraesposte
riguardo la precariet degli alloggi, viene a mancare un tessuto sociale e rela#ionale di
"iducia e si assiste a una "orte presen#a o necessit di individuali##a#ione delle scelte
00
&
00
@alle conversa#ioni c!e !o svolto con persone c!e operano a 8airobi con progetti di sviluppo ' emerso
c!e anc!e nelle altre baraccopoli si riscontra una simile percentuale di a""ittuari
00
3n una ricerca condotta su 24I abitanti di uno slum, alla domanda sulle rela#ioni di "iducia con il
prossimo, il 23U risponde di "idarsi solo di se stesso? il 24U "a il nome di un missionario c!e vive ed opera
Kuesto clima di incerte##a e insicure##a pu$ "are ri"erimento a quella condi#ione di
Rmodernit liquidaS c!e 6auman de"inisce come un ori##onte limitato dove gli individui
sono condannati a "luttuare rapidissimi e sen#a sosta *6auman 2000, 24+& Viceversa per
lTA"rica la modernit solida, c!e Donas de"inisce come un tempo c!e conta e c!e ci "a
contare *Donas 0110, 32+, pu$ essere rappresentata dalla vita del villaggio, dove seppur tra
povert e di""icolt oggettive si esiste come individui allTinterno di una societ&
@elle ricadute di questa situa#ione, due sono gli e""etti c!e qui ci interessano ai "ini dello
sviluppo di questa disserta#ione, lTalcolismo e il ruolo della donna *in particolare il
"enomeno delle madri single+&
- alcolismo( ' un "enomeno di""uso, c!e non riguarda solo gli uomini *anc!e se
solitamente sono loro c!e si espongono a comportamenti e conseguen#e pi% vistose+&
8on esistono statistic!e precise a riguardo
02
& 5e distillerie di changaa *cos il nome
della bevanda pi% di""usa+ sono numerose e illegali, ma la poli#ia permette c!e operino
in clandestinit dietro riscossione di una tangente
- ruolo della donna( a seguito della "rantuma#ione sociale, i nuclei "amiliari composti da
una donna sola, coi propri "igli, sono numerosi& Anc!e in questo caso risulta di""icile
"ornire un dato preciso( comunemente si ritiene c!e il I0)70U delle "amiglie
appartenga a questa categoria *Aanotelli 2003, H2+&
Vista la "ragilit della condi#ione di una donna c!e si vede costretta a provvedere da
sola ad uno o pi% "igli, la prostitu#ione ' una pratica abbastan#a di""usa e utili##ata
come "onte di reddito& /i pu$ anc!e avere il caso di unTunione con un uomo disposto a
"arsi carico della "amiglia, ma spesso la conviven#a risulta temporanea&

/i deve inoltre ricordare almeno en passant unTaltra situa#ione critica della vita negli
slum e c!e occasionalmente ricorre, rappresentata dagli Rscontri interetniciS& A
prescindere dal dibattito antropologico in corso, tra c!i vede lTA"rica nera divisa in una
miriade di trib% e c!i ritiene tali distinguo solo unTen"ati##a#ione coloniale *=agesa
0117+, si registrano casi in cui le persone sono esasperate e proiettano la loro rabbia
contro esponenti di unTaltra etnia& /oprattutto durante i casi di "urto e di conseguente mob
:ustice
03
( se per esempio un ;i;u0o commette un "urto ai danni di un luo
"<
ma riesce a
in quello slum? il 42U si "ida solo dei genitori&
5e ragioni di questa scarsa "iducia sono, per il 1HU degli intervistati, legate a un eccesso di opportunismo,
"alsit, violen#a riscontrabile tra le persone *9loris 2003+
02
4ino 9ilippini in un colloquio personale mi !a con"ermato c!e nello slum dove opera lui, ,orogoc!o, gli
alcolisti sono alcune migliaia, sen#a per$ poterne precisare il numero
03
BT la Rgiusti#ia)"ai)da)teS, una "orma di linciaggio c!e si conclude spesso con la morte del malcapitato&
5a di""usione di questa pratica ' dovuta al "atto c!e spesso la poli#ia, dopo aver arrestato un ladro, lo
rilascia dietro pagamento di una certa somma
04
,iFuEo e 5uo sono due trib%, tra le principali di""use a 8airobi
scappare, un gruppo di luo potr prendersela per rappresaglia con un altro FiFuEo *anc!e
se questi non cTentra con lTepisodio+ e distruggergli la baracca o in"liggerli altri tipi di
violen#a&
8.1.;. 5isorse
/e la vita negli slum ' quindi solo un ricettacolo di elementi negativi
0H
cT' da c!iedersi
come mai dunque in ,enia, cos come in molte altre na#ioni, le persone emigrino dalla
campagna e si spostino in questi insediamenti in"ormali alla peri"eria della capitale, o
ancora perc!., una volta sperimentata la realt di questi luog!i, non "acciano ritorno ai
loro villaggi di origine
5e risposte a queste domande sono sicuramente varie, alcune riguardano motiva#ioni e
situa#ioni personali degli individui& 8on solo& >T' anc!e una motiva#ione RpositivaS,
come !a illustrato 9loris nella sua ricerca sul campo *2003+(
R5Tipotesi MON ' c!e lo slum sia unTopportunit di accesso alla citt, ai consumi e c!e consenta di usu"ruire
di una serie di vantaggi legati alla vicinan#a delle risorse& Tuttavia, la presen#a di una serie di aspetti
negativi quali violen#a e corru#ione ne !a imposto una veri"ica distinta per tipologia di beni, privati e
pubblici& Ai primi si pu$ accedere come singoli *acqua, elettricit, cibo, ecc&+, per i secondi *giusti#ia,
sicure##a, sanit+ lTaccesso ' consentito dalla presen#a di istitu#ioni o reti pubblic!e& 5Tipotesi ' stata quindi
speci"icata come segue( la baraccopoli "avorisce un pi% ampio accesso ai beni privati, ma nega quelli
pubbliciS *p& I2+&
/e lTalternativa alla citt resta il villaggio, va ricordato c!e nelle #one rurali ' pi% di""icile
accedere ai servi#i sanitari, spesso inesistenti, la corrente elettrica non arriva e lTacqua va
attinta da "iumi o da po##i& 3n citt questi beni non sono certo una garan#ia, ma almeno
sono resi possibili, magari dallTopera di una missione o una ;84& 3noltre a 8airobi ' pi%
"acile avviare un piccolo commercio, inventarsi una piccola attivit& 9loris, studiando
,orogoc!o, ci mostra la possibilit di generare surplus nellTambito dellTeconomia
"amiliare& <na capacit di risparmio resa possibile da unTeconomia in"ormale in cui si '
ingegnosi, come nota 5atouc!e *0117, 014+ sen#a essere ingegneri, ragionevoli sen#a
essere ra#ionali, nel senso c!e non si segue una logica ma=imum5minimum *5atouc!e
2000, 24+ tipo costi)bene"ici, ma molteplici Rbuone ragioniS *6oudon 0120, 01+&
R3n quartieri, come ,orogoc!o, dove la disoccupa#ione, secondo i dati del governo, tocca
la ci"ra incredibile del 12U, si riesce a vivere& 3l lavoro se non cT' viene creatoS *9loris
2003, 10+& R/i ipoti##a c!e esistano almeno H000 piccole rivendite allTinterno della
0H
;ltre a quelli descritti perc!. ritenuti pi% utili allTeconomia dellTopera, c!i volesse studiare le baraccopoli
non potrebbe tralasciare lTassen#a di una rete "ognaria, lTinsalubrit delle abita#ioni, gli allagamenti, la
precariet dellTaccesso ad acqua e corrente elettrica, ed altri problemi ancora
baraccopoliS
0I
*ibidem, 023+& 3l problema ancora aperto, se mai, ' la di""icolt di
tras"ormare il surplus in investimento, visto la precariet della vita in questi luog!i *non
solo a livello abitativo, come gi visto, ma anc!e come assen#a di sicure##a da "urti e
rapine+&
/egnali di risveglio si ritrovano anc!e in altri settori( nello slum Riruta !o conosciuto una
societ calcistica
07
, c!e gi ' una grossa opportunit educativa per molti giovani di quel
quartiere, i cui giocatori si dedicano periodicamente alla puli#ia delle strade pi%
ingombrate da sporci#ia&
Riguardo le questioni della terra, il PamoCa Trust
02
, guidato da Dane Leru, sta dal 0111
organi##ando tra i baraccati un movimento popolare per rivendicare il diritto alla terra,
tramite la costitu#ione della R=ungano Pa PanaviCiCiS*<nione dei baraccati+ e
unTini#iativa legale rivolta ai proprietari delle abita#ioni *Aanotelli 2003, oppure si veda
PPP&pamoCatrust&org+&
/i potrebbero "ornire altri esempi di riscatto, c!e ci testimoniano c!e nonostante tutto gli
slum non sono al collasso& Ganno ancora delle risorse& 5e >!iese e le ;84 presenti sul
territorio possono e devono rappresentare una rete di stimolo e di supporto& 5e persone
vivono sicuramente in una situa#ione precaria, in un ori##onte limitato c!e sembra
rimettere tutto in discussione giorno per giorno& =a in presen#a di una buona occasione
cT' anc!e c!i dimostra di saperla cogliere e valori##are& R>ol tempo un qualc!e lavoro si
trova, o lo si inventa oppure si diventa ladri o alcolisti, molto dipende dalla rete
rela#ionale del soggettoS *9loris 2003, 10+&
8.,. (am"ini di strada
Kuello dei bambini di strada *street children nella bibliogra"ia inglese+ ' un altro
"enomeno c!e riguarda da vicino la societ Feniana& Anc!e nel corso di questa tratta#ione
si tengano presenti alcune Rprecau#ioniS gi esplicitate nei paragra"i precedenti( si
concentrer lTanalisi su determinati aspetti qui ritenuti pi% signi"icativi e non sul
"enomeno complessivo? esiste unToggettiva di""icolt nel reperire statistic!e precise c!e
"otogra"ino il "enomeno, e queste vanno necessariamente integrate con le testimonian#e
di c!i da anni opera sul campo a contatto con questa categoria svantaggiata&
0I
A titolo di esempio, alcune attivit lavorative presenti sono( vendita di "rutta, verdura e cibi cotti *banane,
mais, ecc&+? vendita di carbone, para""ina? ripara#ione orologi? meccanico? lustrascarpe? attivit di lavaggio
panni? barbiere:parrucc!iera? trasportatore con carretto? vendita vestiti? etc&&
07
/i tratta degli Wassets 9ootball >lub
02
BT unTassocia#ione di avvocati
5a de"ini#ione Rbambini di stradaS risc!ia di essere super"iciale e riduttiva se non si
speci"ica cosa si intenda per RbambinoS& Allo stesso modo per$ ' opportuno appro"ondire
anc!e il concetto di RstradaS& A riguardo /!ana!an *0112+ distingue tra Rc!ildren on t!e
streetS, Rc!ildren of t!e streetS e Rc!ildren for t!e streetS& >n the street sono quei
bambini c!e lavorano per strada durante il giorno ma !anno una casa dove "are ritorno la
sera, mentre gli of the street vivono completamente per strada, dovendovi dormire anc!e
la notte& Bntrambe queste categorie possono diventare for the street, ossia identi"icarsi a
tal punto con la vita di strada da non riuscire a rappresentarsi altri tipi di esisten#a&
5a <ndugu /ocietE o" ,enia
01
de"inisce uno street child come un Rbambino in et scolare,
non "requentante la scuola, privo delle cure di base come un riparo, cibo, vestiario,
assisten#a medica, sicure##a e lTamore e la prote#ione di un genitore o tutoreS *<ndugu
/ocietE o" ,enia 0113, I+& R4li esperti stimano c!e i bambini di strada siano pi% di 30
milioni in tutto il mondoS *ibidem, I+&
3n ,enia il loro numero ' in costante aumento(
Ta".17 (am"ini di strada in :enia
Anno 017H 0110 0117
8&street c!ildren 00H 07&000 0H0&000
7onte% intervista al direttore del @ipartiment o" >!ildrenTs /ervices, @ailE 8ation, 7 9ebbraio 0117, pag&
22)23
5a maggior parte ' concentrata a 8airobi(
Ta".,7 (am"ini di strada a /airo"i
Anno 0121 011H 0117
8&street c!ildren 3&I00 40&000 I0&000
7onte( ibidem 0117
<no studio svolto nel 0114 su 400 street c!ildren a 8airobi, rivela c!e il 10U aveva
unTet compresa tra I e 0H anni 3l restante 00U superiore ai 0H anni */uda e >olette
0114+& /pesso provengono da situa#ioni "amiliari in cui ' presente solo la madre&
01
BT la prima associa#ione a 8airobi ad essersi interessata ai bambini di strada
R4li street c!ildren sono unTimportante por#ione di una pi% larga classe di street peopleS
*/!orter e ;nEanc!a 0111+ composta da adulti di varie et, mendicanti, disabili,
disoccupati, malati mentali, venditori abusivi, etc&& Alcuni bambini sono letteralmente nati
per strada, da "amiglie c!e vivono sen#a un riparo&
8.,.1. Fattori che fa<oriscono il 3assaggio casa7 strada
>!e siano nati in uno slum, o immigrati a 8airobi da #one rurali insieme alla "amiglia,
cosa spinge questi raga##i a lasciare la casa e andare a vivere sulla stradaJ
- fattori urbanistici( pi% sopra si sono viste alcune di""icolt presenti negli slum& 3l
governo pu$ decidere di abbattere un certo numero di baracc!e per lasciare posto ad
altro tipo di costru#ioni? durante la stagione delle piogge alcune baracc!e possono
crollare& Kuesti due casi producono dei sen#a)tetto c!e non sempre riescono a
ricollocarsi in unTaltra abita#ione, ma rimangono per strada&
3l sovra""ollamento ' un altro "attore c!e pu$ incidere( i bambini lasciano case in cui
tutta la "amiglia ' costretta a vivere in una sola stan#a di poc!i metri quadrati e migrano
verso la strada per sperimentare nuovi e maggiori spa#i di libert&
8ei nuclei "amiliari in cui compare solo la madre, se questa svolge attivit illegali
*vendita sen#a licen#a, prostitu#ione, distilla#ione clandestina+ corre il risc!io di essere
arrestata( quando questo accade, i suoi "igli rimangono sen#a assisten#a e sono spinti ad
andare in strada&
- fattori educativi( in seguito ai piani di aggiustamento strutturale programmati dal 9ondo
=onetario 3nterna#ionale, il governo Feniano !a e""ettuato dei tagli alle spese per il
settore sociale *sanit, educa#ione, etc&+& 3 costi dellTeduca#ione primaria
20
non sono
accessibili da parte di tutte le "amiglie *oltre alle tasse scolastic!e occorre comprare
anc!e le divise, i libri e tutto il materiale di cancelleria+& R3l crescente numero dei
bambini di strada ' strettamente connesso con il "allimento da parte dei genitori di
a""rontare queste spese e di tenere i "igli a scuolaS */!orter e ;nEanc!a 0111, 20+& >os
anc!e raga##i c!e !anno intrapreso gli studi, in seguito a di""icolt "amiliari devono
abbandonare la scuola prima di raggiungere il termine& Kuesta precariet penali##a
maggiormente le raga##e, c!e "anno registrare pi% casi di uscita dalla scuola&
8el 2003 il nuovo governo ,ibaFi !a reso la scuola primaria completamente gratuita,
rendendo lTistru#ione pi% accessibile a un largo numero di studenti& ;ccorrer aspettare
20
5a primar0 school !a ini#io a I anni e prevede 2 classi, con un esame na#ionale al termine dellTultimo
anno&
ancora alcuni anni per valutare i risultati di questa politica& Purtroppo per$ sono stati
contemporaneamente aumentati i costi per lTiscri#ione alla scuola secondaria
20
&
- fattori culturali( Run bambino ' come pioggia nella stagione aridaS& R3l genitore pu$
mandare un messaggero? c!i non !a "igli deve portare il messaggio di personaS&
8umerosi proverbi *=agesa e 5aurenti 0112+ testimoniano lTimportan#a di avere "igli
nella societ tradi#ionale& RAvere "igli ' un valore& >!i muore sen#a aver lasciato "igli
muore de"initivamente& >!i invece !a generato continua a vivere nel loro ricordoS
*5eVine ed altri+& 5a procrea#ione ' cos sentita c!e quando una coppia non riesce ad
avere "igli, se il problema riguarda la donna allora il marito pu$ prendere una seconda
moglie, se il problema riguarda lTuomo questi pu$ c!iedere a un amico o parente di
dormire con la propria moglie *=biti e Do!n, 01I1+&
/!orter e ;nEanc!a *0111+ descrivono come nella "amiglia estesa tradi#ionale i bambini
*e soprattutto gli or"ani+ erano responsabilit dellTintera comunit& 4li autori mostrano
alcune delle cause, con radici anc!e lontane
22
, c!e !anno progressivamente portato a un
indebolimento della struttura "amiliare? sullo s"ondo dellTindividualismo urbano, il
passaggio verso una "amiglia mononucleare *o spesso, come gi individuato pi% sopra,
addirittura donne sole+ non ' stato accompagnato dalla crea#ione di altre "orme di
assisten#a e di cura nei con"ronti dei minori&
Per una "amiglia c!e vive in un equilibrio di""icile, il crollo
Rpu$ avvenire in molti modi e allTimprovviso& Pu$ capitare c!e il padre perda il lavoro, o c!e muoia in un
incidente sul lavoro o in un incidente stradale, o di A3@/& /iccome la sicure##a sociale ' inesistente a tutti
gli e""etti, improvvisamente manca unTentrata regolare in casa, e allora tutti in "amiglia si arrabattono per
cercare di "are qualcosa? magari la madre compra un poT pi% di verdura e la rivende con un tavolino "uori
casa& MON 3n una "amiglia cos i bambini lentamente imparano ad andare "uori, sulla strada, ad arrangiarsi,
a sopravvivere da soliS *,i#ito 2002, 020+&
8.,., (ande e <ita di strada
8on ' realistico a""rontare le incerte##e e le di""icolt della vita di strada da soli& 4li
street c!ildren si organi##ano in bande allTinterno delle quali vivono e lavorano&
5Tappartenen#a a questi gruppi "ornisce un senso di identit e sopperisce alla mancan#a
di una "amiglia, e come in una "amiglia i membri !anno dei compiti e delle
responsabilit, sia a livello a""ettivo c!e materiale& 3 valori positivi sviluppati allTinterno
20
Pi% avanti si parler proprio di un progetto rivolto a quelle raga##e c!e terminata la primar0 school
*anc!e con ottimi voti+ non !anno possibilit di proseguire gli studi&
22
/i ri"eriscono ad alcuni 5and Acts emanati dal governo coloniale inglese agli ini#i del 0100, c!e !anno
col tempo in"luen#ato la societ rurale& 5a loro analisi ' per$ secondaria rispetto agli obiettivi di questo
elaborato&
della banda sono la cura e la condivisione */!orter e ;nEanc!a 0111+& 3l rito di
ini#ia#ione ' per$ brutale( per i raga##i ' solitamente un combattimento o una prova di
"or#a, per le raga##e si accompagna spesso a un abuso sessuale&
3l valore della condivisione ' applicato a diversi oggetti e attivit, soprattutto cibo,
vestiti e spa#io per dormire& 8airobi sorge su un altopiano a 0700 metri, le notti sono
"redde, ed ' normale dormire abbracciati nel tentativo di scaldarsi&
<n altro momento c!iave della solidariet della banda ' quando uno dei suoi membri '
ammalato& 3n tal caso i compagni si prendono cura di lui, eventualmente cercando di
raccogliere abbastan#a soldi per alcune cure ospedaliere& Per queste occasioni
particolari, cos come per il pagamento del "unerale di un membro, pu$ essere presente
una Rcassa comuneS a cui attingere, solitamente amministrata dal leader del gruppo&
Kuesta dinamica di risparmio ' importante, perc!. indica un pensiero capace di
orientarsi al "uturo&
Per guadagnare i soldi necessari a vivere, i bambini di strada sono impegnati in svariate
attivit, c!e li rendono di "atto bambini lavoratori
'?
& AllTinterno di una banda si registra
una divisione dei compiti, c!e avviene soprattutto in base allTet e al genere&
5Tattivit pi% di""usa, riservata soprattutto ai pi% giovani e alle raga##e, ' c!iedere
lTelemosina& Accanto a questa si possono individuare due grosse categorie(
attivit legali( raccolta di carta e di altri ri"iuti c!e poi vengono rivenduti? RparFing)
boEsS*lavaggio di auto, parc!eggiatori+? trasporto di oggetti?lavoretti occasionali&
attivit illegali( "urto? manodopera della criminalit locale&
3n"ine unTattivit c!e vede coinvolte raga##e spesso minorenni ' la prostitu#ione& 3
clienti possono essere sia altri streetchildren sia adulti& 3 luog!i vanno dalla strada a
locali serali *@ailE 8ation, 0I)00)12+&
8.,.6. (am"ini in difficolt4 ra33orti con la 3o3olazione
3 bambini di strada sono spesso stigmati##ati, e c!iamati con lTappellativo di cho;ora,
un termine dispregiativo c!e indica Rc!i scava tra i ri"iutiS& Per evitare quel "enomeno
dellTetic!ettamento sociale gi studiato da 4o""man, 9abio @allap' pre"erisce parlare di
Rbambini e giovani in di""icoltS *Bnda Tiers =onde 0117+& Kuesto comporterebbe due
vantaggi& Primo, vuole smiti##are un approccio paternalistico e caritatevole(
23
Kuello dei bambini lavoratori ' un tema molto complesso, per la di""icolt di trovare una discriminante
capace di indicare lTattivit lavorativa *un servi#io alla propria "amiglia ' lavoroJ Attivit illegali sono
lavoroJ Attivit retribuite c!e non compromettano gli studi sono lavoroJ Btc&+& Kui si intende in unT
acce#ione generica, ad indicare lo svolgimento di un compito, di unTa#ione al "ine di un guadagno
R5a ricerca s"renata di immagini mediali contribuisce largamente a costruire un mito intorno al termine
bambini di strada. 3l bambino c!e vaga per la citt, con i suoi stracci e le sue cicatrici, viene messo in
scena per evocare nel telespettatore i "antasmi di sesso, droga, delinquen#a, nonc!. di barbarie tropicale&
/i arriva cos ad un prodotto vendibile sicuro, ma de"ormato MON Kuesta immagine ri"lette ben pi% la
perdita culturale e sociale propria del 8ord, c!e non i dati veri"icabili nelle citt dellTA"ricaS *ibidem, '@+&
3l secondo merito ' quello di essere una de"ini#ione c!e tiene meglio conto di varie
categorie di bambini, c!e spesso nella realt sono sovrapposte e !anno con"ini non
rigidi& 3 bambini di strada, o bambini Rin rottaS secondo le parole dellTautore, sono solo
la parte pi% visibile dei bambini in situa#ione di""icile *c!e comprendono anc!e i
lavoratori, quelli disoccupati degli slum, i mendicanti+& 4ra"icamente si possono
rappresentare nel seguente modo(
Figura 6. (am"ini in difficolt
bambini in
situa#ione di""icile
bambini in rotta
mendicanti
A 8airobi si calcolano almeno 200 organi##a#ioni, religiose e non, c!e in vario modo
assistono gli street children& =a i rapporti della gente con gli street c!ildren sono
complessi& BT di""uso uno stereotipo c!e li vede come ladri, pericolosi in quanto sen#a
regole& Per questo a volte sono accusati di "urti e colpiti dalla mob :ustice& Kuando
vengono arrestati dalla poli#ia sono oggetto di violen#e sia "isic!e sia psicologic!e&
Kuesto "atto ' avvalorato da unanimi testimonian#e c!e !o raccolto tra c!i opera in
centri di recupero, da ricerc!e sul tema */!orter e ;nEanc!a 0111+ e da articoli
giornalistici *ad esempio @ailE 8ation, 01)2)0114, sullTuccisione di H raga##i+&
5e raga##e c!e vivono sulla strada sono le pi% esposte alle violen#e sessuali, da parte di
altri street bo0s, della poli#ia, dei guardiani notturni in cambio di un riparo per dormire,
di ubriac!i e adulti male inten#ionati&
popola#ione
bambini
bambini disoccupati
bambini lavoratori
Padre ,i#ito, c!e !a avviato due centri per il recupero di questi raga##i, uno masc!ile e
uno "emminile, a""erma(
Rcertamente queste bambine !anno subito degli s!ocF tremendi( abbiamo bambine c!e sono state vittima
di violen#a anc!e in "amigliaMON =olte bambine quando sono arrivate avevano gravi problemi
psicologici, inclusa una totale mancan#a di "iducia negli adulti& =a sembra c!e gi dopo un anno i sintomi
pi% gravi siano stati superati, soprattutto gra#ie allTambiente c!e si ' creato nella comunitMON /ono "orse
le conseguen#e c!e la vita sulla strada !a sul "isico dei bambini c!e lasciano dei segni pi% duraturi& Penso
ad esempio ai danni provocati dalla pratica di sni""are la colla, c!e a lungo andare RbruciaS il cervelloS
*,i#ito, 2002+&
Kuesto ultimo passo lascia emergere lTesisten#a di una realt drammatica *c!e !a il suo
culmine nella violen#a sulle bambine+, ma a cui ' possibile "ornire delle alternative& 3l
benessere di questi minori non pu$ venire solo da agen#ie speciali##ate, da esperti del
settore& 5a comunit, coi suoi semplici me##i, pu$ in"luire positivamente&
=a perc!. questo accada, occorre c!e da bacino di uten#a torni ad essere soggetto
sociale& >ome si vede qui di seguito, non sono ric!iesti agli individui salti mortali& BT
soprattutto un nuovo approccio, ci$ di cui si va in cerca&
;. )a comunit come soggetto sociale
8ella de"ini#ione di empo)erment sociale "ornita dal >ornell BmpoPerment 4roup si
intende Run processo inten#ionale, continuo, centrato sulla comunit locale, c!e comporta
rispetto reciproco, ri"lessione critica, attivit di cura *caring+ e partecipa#ione di gruppo,
mediante il quale le persone prive di una giusta quota di risorse valide possono raggiungere
pi% "acilmente lTaccesso a tali risorse e accrescere il loro controllo su di esseS&
Kuesta de"ini#ione pone lTatten#ione sullTintenzionalit del cambiamento, sulla
contestualizzazione locale della comunit, sul rispetto reciproco nei rapporti tra operatori e
popola#ione, sulla partecipazione di gruppo& R=olti autori del resto !anno sottolineato
lTimportan#a del gruppo come mediatore e veicolo critico nel processo di risveglio della
consapevole##a e di perce#ione della mutualitS *Aani e Polmonari 011I, 72+&
/uccessivamente 3ra 3scoe *0124+ pone lTanalisi sul concetto di comunit competente. 8el
suo saggio lTautore individua le comunit competenti come caratteri##ate da tre "attori(
a+ !anno un repertorio di possibilit e di alternative *potere+? b+ sanno dove e come ottenere
risorse *conoscenza+? c+ c!iedono di essere autonome *motivazione e autostima+&
5e comunit svantaggiate, come emerge, non lo sono tanto per motivi economici, quanto
per una mancan#a di potere e di "iducia&
Altri autori, soprattutto nellTambito della psicologia di comunit nordamericana, !anno
elaborato e de"inito modalit per sviluppare le risorse di comunit e incrementare la
partecipa#ione dei cittadini& 3n particolare, tra le esperien#e e le strategie operative seguite a
partire dagli anni T70, si possono individuare due approcci( uno detto Rsviluppo di
comunitS *communit0 development+, lTaltro di Ra#ione socialeS *social action+, c!e
di""eriscono nelle loro assun#ioni di base *5evine e PerFins 0127+&
5e strategie di sviluppo della comunit assumono c!e la comunit !a in s. le conoscen#e, le
risorse e il poten#iale organi##ativo e di leaders!ip per reali##are un cambiamento
costruttivo a livello di comunit& 4li obiettivi di tale strategie sono perci$ rivolti(
) a creare un senso di coesione sociale
) a sensibili##are i cittadini sulle problematic!e pi% rilevanti della comunit e a proporre
mete comuni di a#ione
) a utili##are le competen#e dei pro"essionisti, per sostenere e incrementare le esperien#e
di auto e mutuo aiuto
) a promuovere le capacit dei leader locali
) a contribuire al coordinamento tra i servi#i e i movimenti di opinione e i gruppi sociali&
5Ta#ione sociale ritiene c!e le risorse siano limitate e distribuite in modo diseguale, le
di""eren#e tra i diversi interessi presenti nella comunit non siano "acilmente conciliabili,
per cui le solu#ioni ai problemi sociali sono esplicitamente di carattere politico& 5Tobiettivo
in questo caso ' "ar s c!e i gruppi deprivati riescano a modi"icare gli equilibri di potere
esistenti sen#a tuttavia ricorrere alla violen#a *ad esempio con episodi di disobbedien#a
civile o di resisten#a passiva+&
8ella realt concreta i due approcci spesso si intrecciano&
Kui si segue la traccia di lavoro avan#ata da =artini e /equi *011H+ c!e si ripropongono di
considerare la comunit come un soggetto sociale.
4li autori partono dalla constata#ione c!e negli studi e lavori sul territorio, lTapproccio
epidemiologico, quello della diagnosi di comunit o della programma#ione dei servi#i
sottolineano del territorio il suo essere bacino di uten#a di servi#i& 5Tanalisi dei bisogni
serve a conoscere quali servi#i progettare& Altre volte si possono attuare strategie di
RmarFeting socialeS, analisi di mercato "inali##ate a conoscere il grado di accettabilit di un
servi#io da parte della popola#ione interessata o i gusti e desideri c!e !a questa in rela#ione
al tipo di servi#io e alla modalit di eroga#ione&
3n ogni caso, sia c!e venga vista come bacino di uten#a, sia considerata come mercato, si
rimane allTinterno di unTottica in cui la comunit ' un consumatore c!e usu"ruisce e utili##a
dei servi#i&
5Tipotesi c!e si introduce prevede c!e il ruolo di utente)consumatore non comprenda e non
permetta il pieno dispiegamento delle poten#ialit di una comunit& Poic!. anc!e dove si
reali##a un maggior rispetto della capacit di fare della comunit, si tralascia ancora la
capacit di decidere.
8ella comunit come bacino di uten#a il criterio di analisi ' il bisogno e il criterio di
intervento ' la ripara#ione o la preven#ione& 8ella comunit come attore sociale, il criterio
di analisi ' quello delle risorse:competen#e e il criterio di intervento ' lo sviluppo&
;.1. #omunit7soggetto
3l "ulcro "ondamentale ' un cambiamento di prospettiva, c!e trascuri un modello centrato
sulla de"icien#a per un modello di competen#a, c!e guardi a capacit e risorse disponibili&
Tale cambiamento !a conseguen#e precise sul piano operativo oltre c!e sulla
rappresenta#ione della comunit& /i tratta innan#itutto di considerarla come un soggetto in
s., non come somma di altri soggetti&
5a comunit ' un soggetto c!e possiede un sapere e un saper fare, c!e sono e possono
essere utilmente impiegati per risolvere i problemi della quotidianit del vivere& 5a
comunit ' competente, in una qualc!e misura si prende cura dei propri membri e in
qualc!e modo sa "ar "ronte e:o cambiare le "or#e esterne c!e in"luiscono sulla sua vita? tali
saperi devono essere recuperati, prima ancora c!e migliorati&
5a comunit ' anc!e un soggetto c!e apprende, c!e pu$ migliorare le proprie competen#e,
conoscen#e e il proprio bagaglio strumentale& Per capire come "un#ionavano i processi di
apprendimento, se questo sia la somma di apprendimenti di singoli membri o qualcosa di
altro, occorre conoscere in quale modo i sistemi di valori si intrecciano nella storia della
comunit& @unque la comunit ' anc!e un soggetto di storia. 3l passato ne de"inisce
lTidentit e la cultura& Per il "uturo ogni comunit !a un progetto, c!e pu$ essere pi% o meno
implicito, e c!e agisce sulla sua vita& 3n"ine la comunit ' anc!e un soggetto di poteri, un
soggetto politico nel momento in cui partecipa alla "orma#ione delle scelte c!e in"luiscono
sulla sua vita&
5a seguente tabella aiuta a sc!emati##are le di""eren#e tra i due approcci(
Fig.6 caratteristiche degli a33rocci alla comunit
>;=<83TAT >;=B 6A>38; @3
<TB8AA
>;=<83TAT >;=B ATT;RB /;>3A5B
6isogno:problema Risorsa:capacit:competen#a
Riceve:consuma Agisce:partecipa:elabora:produce:cambia
Popola#ione come uten#a Popola#ione come insieme dei cittadini attivi
3l centro ' il servi#io 3l centro ' la comunit
Potere come potere di acquisto Potere come potere di produ#ione
@ipenden#a:passivit Autonomia:autodetermina#ione
8on responsabilit Responsabilit
3dentit eterode"inita 3dentit
Tra le componenti essen#iali della comunit come soggetto, vanno sottolineate al "ine di
una sua crescita( identit? competen#a? potere? autostima
;.1.1. -dentit
Bssere soggetto signi"ica innan#itutto avere unTidentit, quellTinsieme di elementi c!e
permettono di riconoscersi e di essere riconosciuti& /apere c!i si ', conoscere la propria
identit, appare "ondamentale nei processi di scelta e di orientamento, per decidere cosa
"are& 5Tidentit ' strettamente correlata con la storia, poic!. il passato ne ' un contributo e il
"uturo un orientamento& @al punto di vista cognitivo ' una ,estalt, ossia altro dalla somma
degli elementi c!e la compongono, integra#ione originale di molti elementi c!e danno
origine a un tutto compiuto& <na comunit pu$ anc!e andare incontro a crisi di identit,
tipicamente nei momenti di transi#ione&
Blemento centrale dellTidentit della comunit ' lTidentit culturale, cio' quellTinsieme
condiviso di valori, norme, modalit tipic!e di un gruppo di a""rontare e risolvere ogni
situa#ione& 3n una comunit c!e !a una "orte identit culturale si pu$ supporre c!e esistano
dei criteri di legittima#ione e di scelte largamente condivisi c!e, pur non negando la
presen#a di di""eren#e, sono a "ondamento della vita sociale della comunit& 5a
condivisione generali##ata di tali criteri sovraordinati permette di strutturare lTattesa c!e
attori diversi adottino comportamenti simili di "ronte a uno stesso problema importante&
/i pu$ inoltre supporre c!e esista una correla#ione positiva "ra senso di comunit e identit&
Pi% "orte ' il senso di comunit, pi% de"inita appare lTidentit e pi% positivo ci$ c!e la
comunit pensa di se stessa&
;.1.,. #om3etenza
5a comunit !a di solito ecce#ionali risorse c!e normalmente non vengono percepite& A
volte anc!e un intervento pro"essionale dallTesterno pu$ accrescerne la dipenden#a verso un
sistema "ormale di servi#i&
Riconoscere le proprie necessit e i propri bisogni ' il primo atto di competen#a&
/uccessivamente occorre poi avere la capacit di a#ione per soddis"arli&
;vviamente un processo di autonomi##a#ione da un sistema "ormale di servi#i apre una
questione rispetto ai processi di identi"ica#ione e di de"ini#ione dei problemi e dei bisogni&
8egli approcci dei servi#i di comunit, normalmente, lTanalisi dei bisogni viene reali##ata
da esperti, riconosciuti competenti e quindi legittimati a compiere tale opera#ione& /e tale
delega si giusti"ica ed ' necessaria rispetto a problemi c!e ric!iedono competen#e
specialistic!e per essere identi"icati e risolti, risulta invece pi% opinabile quando si
a""rontano questioni c!e riguardano la qualit della vita e c!e sono ad alta de"ini#ione
valoriale& >!i pu$ de"inire quale e cosa ' la qualit della vita auspicabile per una
determinata comunit se non la comunit stessaJ
5a competen#a riguarda quindi la conoscen#a dei problemi, la de"ini#ione sociale e lTordine
di priorit degli stessi, la scelta dei percorsi e lTimpiego corretto delle risorse per risolverli&
3n altre parole la competen#a della comunit non riguarda solo la possibilit di impiego
delle risorse naturali della comunit ) le sue capacit di mutuo aiuto, di coopera#ione, di
"orme di solidariet, le reti sociali) per risolvere problemi speci"ici& Bssa implica la
progetta#ione dal basso e in sostan#a un processo di autodetermina#ione, in unTottica non
solo riparatoria, ma di ricerca e di sviluppo& Kuesta imposta#ione nega una possibilit di
progetta#ione centrali##ata e vede innan#itutto la comunit come protagonista del proprio
destino&
;.1.6. Potere
5a competen#a, se vuole esistere e soprattutto dispiegarsi, deve essere accompagnata da un
e""ettivo potere&
Potere vuol dire controllo, vuol dire possibilit di determinare la propria vita, disporre di
risorse e possibilit di produrre o impedire cambiamenti&&
5a competen#a si basa sulla partecipa#ione sociale allTinterno della comunit e della
comunit nel suo contesto& /e si desiderano comunit pi% responsabili, occorre avere
comunit pi% partecipi& 3 "attori di motiva#ione alla partecipa#ione possono essere
sc!emati##ati come segue(
) la partecipa#ione si attiva intorno a problemi sentiti da parte di coloro c!e devono
partecipare, e intorno a problemi speci"ici
) la partecipa#ione comporta la possibilit di essere RinsiemeS ad altri c!e !anno e c!e
sentono lo stesso problema
) per partecipare occorre sentirsi capaci
) per partecipare occorre avere un reale potere da spendere
) esperien#e pregresse di successo ra""or#ano la partecipa#ione
;.1.8. Autostima
5a stima c!e una comunit !a di se stessa rappresenta una sintesi degli aspetti considerati&
BT la perce#ione integrata del potere e delle competen#e di cui si dispone& Bsiste una
correla#ione positiva "ra autostima, benessere e capacit di a#ione& >ome !a mostrato
lTintera#ionismo simbolico, lTautostima si produce anc!e attraverso un processo di
nego#ia#ione con lTimmagine c!e lTindividuo *o la comunit+ riceve dagli altri& Kuando
lTimmagine di una comunit ' negativa, anc!e lTautostima della comunit sar bassa e ci$
non incoraggia le persone ad amare e a investire nella propria comunit&
;.,. )=organizzazione di comunit
5Tespressione Rorgani##a#ione di comunitS pu$ indicare sia il processo attraverso cui si
costruisce qualcosa per accrescere le capacit, il potere, la competen#a della comunit, sia il
prodotto di questo processo, la comunit organi##ata&
3l processo denominato Rorgani##a#ione socialeS ' una strategia "inali##ata a permettere
alla comunit di accrescere le sue capacit come attore sociale e come soggetto politico&
5Torgani##a#ione di comunit si basa su una duplice constata#ione(
) alcune comunit c!e gi esistono possono essere ra""or#ate in termini di competen#a e
potere
) alcune realt sociali non sono comunit ma potrebbero esserlo, nellTinteresse dei
membri e della comunit nel suo insieme
5Torgani##a#ione di comunit rappresenta quindi una strategia di sviluppo di comunit c!e
si basa essen#ialmente sul coinvolgimento e sulla partecipa#ione, un processo di
cambiamento autosostenuto dalla comunit stessa& Pi% in speci"ico, =artini e /equi
individuano quattro obiettivi dellTorgani##a#ione di comunit(
) rin"or#are le capacit e le poten#ialit degli individui
) risolvere problemi speci"ici
) sviluppare la democra#ia
) ridistribuire le risorse e il benessere
0& Ainforzare capacit2potenzialit degli individui. BT lo sviluppo della cittadinan#a attiva&
Permette agli individui di acquisire "iducia nellTa#ione collettiva e di sentirsi pi% capaci
e competenti& =igliora la perce#ione positiva di se&
2& Aisolvere problemi specifici. BT uno degli obiettivi dellTorgani##a#ione di comunit, in
modo da superare la convin#ione c!e nessun cambiamento sia possibile& 4li s"or#i e gli
apporti individuali vengono inseriti nellTa#ione di unTorgani##a#ione c!e !a pi% potere e
conoscen#e degli individui presi singolarmente e quindi vengono massimi##ati&
3& viluppare la democrazia. 5o sviluppo di comunit si basa sulla convin#ione c!e i
cittadini, se provvisti delle condi#ioni, delle in"orma#ioni e degli strumenti adeguati,
sono in grado di prendere decisioni e""icaci rispetto al corso della loro vita& 5e
leaders!ip delle organi##a#ioni di comunit devono rendere conto ai membri delle
proprie a#ioni, e tutti devono aver la possibilit di esprimere le loro idee e di
partecipare&
4& Aidistribuire le risorse e il benessere. >onstatando c!e nel sistema sociale esistono delle
disuguaglian#e di opportunit, lTobiettivo ' una pi% giusta distribu#ione delle risorse e
del benessere per raggiungere una maggiore equit&
AllTinterno del processo di organi##a#ione di comunit si possono identi"icare quattro
pilastri su cui si costruisce lo sviluppo e c!e rappresentano linee guida o processi speci"ici(
empo)erment, organi##a#ione, a#ione collettiva, controllo&
0& +mpo)erment& Kuesto termine, nella de"ini#ione di Rappaport *0177+, indica
lTacquisi#ione di potere, ovvero lTincremento delle capacit delle persone a controllare
attivamente la propria vita& 6ruscaglioni *0114, 024+ sottolinea come sia Rprocesso di
ampliamento delle possibilit c!e il soggetto pu$ praticare o rendere operativeS&
Kuando le persone sentono di avere pi% potere si attivano insieme per assumere il
controllo e la responsabilit della loro vita& 5Tempo)erment si ottiene con lTaumento
delle capacit degli individui e con la mobilita#ione delle risorse&
2& >rganizzazione& Permette di sostenere e mantenere nel tempo lTe""icacia del processo di
sviluppo di comunit& <nTorgani##a#ione dunque garantisce continuit nel tempo e, al
di l della presen#a degli individui, apprende e accumula esperien#e&
3& Azione collettiva& 3n parte lo sviluppo di comunit si reali##a proprio quando le persone
si rendono conto c!e possono lavorare insieme, ad esempio per risolvere un problema o
per unTini#iativa di anima#ione&
4& !ontrollo& /igni"ica c!e, lavorando insieme, i membri della comunit de"iniscono i
problemi, decidono quali solu#ioni adottare, trovano le "onti di "inan#iamento per
sostenerle e si assicurano c!e tali solu#ioni siano applicate correttamente& >ontrollo
signi"ica anc!e c!e la comunit ' comunque sempre titolare delle decisioni c!e
riguardano gli obiettivi e la strategia dei progetti, anc!e se particolari problemi
ric!iedono competen#e tecnic!e e specialistic!e c!e la comunit non necessariamente
possiede&
;.6. Ti3ologie di comunit
5a concreta reali##a#ione dellTorgani##a#ione di comunit, porta a di""erenti tipologie,
di""icilmente classi"icabili tutte in maniera esaustiva e sen#a sovrapposi#ioni& BT possibile
per$, sulla base di alcune variabili *ad es& il rapporto con lTambiente circostante+, e""ettuare
una prima "enomenologia, utile quando si decide di anali##are una comunit reale&
0& Bsistono organi##a#ioni di comunit c!e sono nate intorno a un problema speci"ico e
organi##a#ioni di comunit c!e invece !anno una base territoriale& Kuando ' basata su
un problema speci"ico, lTorgani##a#ione mira al benessere delle persone coinvolte da
quel problema indipendentemente da dove esse vivano o lavorino& 5Torgani##a#ione a
base territoriale !a invece un territorio speci"ico di a#ione
2& /i possono incontrare comunit c!e si muovono interamente allTinterno di un sistema di
valori condiviso dalla maggior parte della popola#ione, perseguendo la solu#ione dei
problemi a cui sono interessate sen#a porsi obiettivi di cambiamento sociale& Altre
organi##a#ioni si pongono in modo preciso obiettivi di cambiamento sociale e svolgono
quindi una "un#ione di stimolo o di protesta
3& Alcune comunit scelgono la strada della collabora#ione con il sistema "ormale dei
servi#i e con le istitu#ioni, altre si muovono come se non esistessero, altre ancora le
combattono

Vous aimerez peut-être aussi