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Scuola calcio: giochi ed esercit azioni per

imparare divert endoci.


A cura di Massimo Sacc
Come strutturare una seduta completa basandosi su obiettivi specifici.


Massimo Sacc, ventitreenne laureando in Scienze Motorie, istruttore scuola
calcio dellEmpoli Giovani FC, societ per la quale ha allenato le seguenti categorie:
Stagione 2005/2006 categoria Piccoli Amici ed Esordienti B
Stagione 2006/2007 categoria Piccoli Amici ed Esordienti A
Stagione 2007/2008 categoria Piccoli Amici, Pulcini a 5 ed Esordienti A
Stagione 2008/2009 categoria Piccoli Amici ed Esordienti A
Stagione 2009/2010 categoria Piccoli Amici, Pulcini a 6 ed Esordienti Prof.
Stagione 2010/2011 categoria Piccoli Amici, Pulcini a 6 ed Esordienti Prof.

Nel contributo proposto in questo mese
vengono inserite due sedute tipo adatte
alle categorie Pulcini ed Esordienti. Per
la categoria Pulcini ho sviluppato una
seduta riguardante i seguenti
argomenti:

Obiettivi tecnici: guida della
palla, finta e dribbling.
Obiettivo tattico: 1 contro 1.
Obiettivo motorio: schemi motori
di base.

Per la categoria Esordienti ho invece
sviluppato una seduta di allenamento
con obiettivi ed esercitazioni un po pi
complicati da apprendere e da
eseguire:

Obiettivo tecnici: Ricezione e il
passaggio.
Obiettivo tattico: 2 contro 1.

Obiettivo motorio: capacit
coordinative generali, nello
specifico lequilibrio.

Entrambe le sedute di allenamento
sono state sviluppate considerando un
gruppo di 20 giocatori complessivi e
due istruttori sul campo.

Inoltre ho suddiviso le sedute in 5 step:

1. Attivazione.
2. Analitica & Motoria.
3. Situazionale.
4. Partita a tema.
5. Gioco libero.

PULCI NI

Il materiale di cui devono disporre gli
allenatori per eseguire questa seduta
tipo il seguente:
N N. .8 86 6 M MA AG GG GI IO O 2 20 01 11 1
RI VI STA ELETTRONI CA DELLA CASA EDI TRI CE WWW. ALLENATORE. NET
REG. TRI BUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/ 07/ 03
SEDE VI A E. FRANCALANCI 418 55054 BOZZANO ( LU)
TEL. 0584 976585 - FAX 0584 977273
DI RETTORE RESPONSABI LE: FERRARI FABRI ZI O
COORDI NATORE TECNI CO: LUCCHESI MASSI MO


GI OVANI

a ar rt ti ic co ol lo o
2
2




2

N 20 palloni.
Delimitatori di campo ( circa 40 )
e almeno 10 coni.
Materassino, 2 ostacoli bassi (
circa 10 cm ), 1 ostacolo alto (
40 cm ).
Paletti per le porte almeno 16 (
se non si hanno le porte si
possono fare anche con i coni ).
Casacche colorate

1 - ATTIVAZIONE:


In questa fase il gruppo viene suddiviso
in due sottogruppi da 10 giocatori. Un
gruppo andr con un allenatore e laltro
con il collaboratore. Gli allenatori allo
scadere del tempo prestabilito si
scambiano i gruppi di lavoro.

Esercizio 1 A:

Fig. 1A



Nellesercizio sopra raffigurato i bimbi
con la casacca gialla guidano la palla in
slalom fra i coni continuamente. Mentre
gli altri 8 bambini che si trovano
allinterno del quadrato effettuano degli
esercizi di guida della palla con i temi
che vengono variati dallistruttore. Al
fischio di questultimo i bambini gialli
lasciano la loro sfera e di corsa entrano
nel quadrato, cercando di buttare via la
palla ai bambini che smettono di
eseguire le consegne e si occupano solo
di difendere la propria sfera dai gialli.
Questo esercizio si svolge in uno spazio
di circa 30 m per 20 m. La durata
dellesercizio di 10 minuti. Ogni 2
minuti si cambia il ruolo di chi sta
allesterno del quadrato. I due minuti
vanno cos suddivisi:

30 di guida e 30 di attacco
degli avversari (la sequenza va
ripetuta per due volte).


Esercizio 1 B:

Fig. 1B



Nellesercizio 1 B cinque squadre si
affrontano in una gara, dove vince chi
nellarco di due minuti riesce a centrare
pi volte il proprio cono. Ogni due
minuti viene cambiato lo stile di guida.
Durata dellesercizio di 10 minuti.
Questa esercitazione si svolge in uno
spazio di circa 20m per 15m.


2 - ANALITICA & MOTORIA:

Anche in questa fase si suddivide il
gruppo in due parti. Gli allenatori allo
scadere del tempo prestabilito si
scambiano i gruppi di lavoro.

Esercizio 2 A:

In questa esercitazione lavorano in
maniera alternata i rossi e i gialli. I



3
gialli eseguono la guida con riferimento
i coni, mentre i rossi eseguono la guida
con riferimento i cinesini.
Lesercizio dura circa 10 e va cos
suddiviso:
2 giro intorno al riferimento con
linterno del piede (vanno
alternati il destro e il sinistro).
2 giro intorno al cono con
lesterno del piede (vanno
alternati il destro e il sinistro).
2 cambio direzione a 180 con la
suola al raggiungimento del
riferimento (vanno alternati il
destro e il sinistro).
2 cambio di direzione a 180 con
il taglio dinterno (vanno alternati
sia il destro che il sinistro).
2 cambio di direzione a 180 con
il taglio desterno (vanno
alternati sia il destro che il
sinistro).

Fig. 2A


Come si pu notare in figura i coni e i
cinesini sono disposti a formare due
pentagoni. La distanza iniziale fra un
giocatore e il suo riferimento deve
essere di circa 10 m. La durata di
questa esercitazione di 10.


Esercizio 2 B:

Questa proposta sviluppata in due
spazi per poter mantenere alti i ritmi di
gioco ed eliminare il pi possibile i
tempi morti. Qui si lavora sugli schemi
motori di base dello strisciare, del
saltare e della capovolta. I giocatori che
effettuano la capovolta vanno a parare
il tiro dei compagni che eseguono un
percorso con salto degli over e
strisciamento sotto lostacolo. Poi si
invertono i ruoli dei giocatori. Questa
esercitazione si crea in uno spazio di
circa 30 m per 30 m. La durata di
questa esercitazione di 10.

Fig. 2B
SALTO
SALTO
PASSARE SOTTO
SALTO
SALTO
PASSARE SOTTO



3 - SITUAZIONALE:

In questo step gli allenatori non si
scambiano i gruppi allo scadere del
tempo perch eseguono tutti e due le
stesse esercitazioni.

Esercizio 3:

Fig. 3
2
5
5
3
4
4
1
LINEA DI META 1
LINEA DI META 2
3
2
1


In questa esercitazione che potremmo
chiamare bandierina, i giocatori di un



4
sottogruppo vengono divisi in due
squadre e numerati dal numero 1 al
numero 5. Listruttore pone un pallone
ad equa distanza fra le due squadre, e
chiama un numero. Alla chiamata i due
giocatori corrono per contendersi la
sfera e cercano di superarsi in una
situazione di uno contro uno per
conquistare la linea di meta. I rossi
attaccano la linea di met 1 e i gialli la
linea di meta 2. Vince la squadra che
riesce a conquistare pi punti nel tempo
prestabilito. Questa esercitazione si
svolge in uno spazio di circa 20 m per
20 m. La durata dellesercizio di 10.


4 - PARTITA A TEMA:

Anche in questo step i due allenatori
non si scambiano i gruppi al termine
dellesercitazione perch eseguono tutti
e due la stessa.

Esercizio 4:

Fig. 4



In questa esercitazione si gioca una
partita fatta per migliorare lobiettivo
della guida della palla. Si gioca un 5
contro 5, dove il goal si segna se si
riesce ad attraversare la porticina in
guida. La durata di questo esercizio di
circa 10, e lo spazio in cui si svolge di
circa 40 m per 20 m.


5 - GIOCO LIBERO (valido anche per la
categoria Esordienti):

Si giocano due partite cinque contro
cinque su due campi di 40m per 20m.
Le quattro squadre si affrontano tutte in
mini partite di circa 5 ciascuna in un
girone allitaliana. La squadra che
totalizza pi punti o che presenta la
miglior differenza reti vince il girone.

ESORDI ENTI

Il materiale di cui devono disporre gli
allenatori per eseguire questa seduta
tipo il seguente:

N 20 palloni.
Delimitatori di campo ( circa 40 )
e almeno 10 coni.
N 2 meduse o tavole
propriocettive e 9 ostacoli bassi
( 10 cm ).
N 2 cerchi.
4 porte ( da preparare anche con
i paletti ).
Spazio di gioco totale di circa 45
x 45 metri.
Casacche colorate.


Come nella seduta per i pulcini il
gruppo si suddivide in due sottogruppi.
Gli istruttori si scambiano i gruppi solo
nelle fasi di attivazione e analitico &
motoria.

1 - ATTIVAZIONE:

Esercizio 1 A:

Nellesercitazione comunemente
chiamata palla al capitano che
vediamo qui sopra raffigurata,
lobiettivo di ogni squadra quello di
fare pervenire il maggior numero di
palloni al compagno posto nella zona
dietro la linea tratteggiata. La varianti
in questo esercizio pu essere quella di
far effettuare al giocatore un uno due



5
con la sponda capitano. La durata
dellesercizio di 10 e deve essere
svolto in uno spazio di circa 40m per
20m.

Fig. 1A
PALLA AL CAPITANO



Esercizio 1 B:

La proposta eseguita nel secondo
spazio e guidata dal collaboratore vede
i bambini esercitarsi in una serie di
ricezioni e trasmissioni sul quadrato in
dai e segui.

Fig. 1B
PASSAGGI IN DAI E SEGUI


Il giocatore trasmette la palla al
compagno sul perimetro del quadrato, e
segue accodandosi. Lesercitazione
viene suddivisa in cinque sotto step,
dove la ricezione cambia a seconda del
giro:

2 interno destro ad aprire.
2 interno destro a chiudere.

2 interno sinistro ad aprire.
2 interno sinistro a chiudere.
2 esterno (ad aprire 1 sinistro e
1 con il destro).

2 - ANALITICA & MOTORIA:

Esercizio 2 A:

Fig. 2A


Come si pu vedere in figura il
giocatore posto frontalmente alla porta
riceve la palla, dal compagno situato
lateralmente, e con un controllo
orientato esce dalla porticina e tira in
porta. Poi i ruoli si invertono. A met
tempo dellesercitazione (5), si
invertono i due sottogruppi, cos da
variare la tipologia di controllo
orientato. Ogni 1 si cambiano i portieri.
La ricezione v effettuata sempre con
linterno del piede ad aprire.

Esercizio 2 B:

Quella raffigurata nella pagina
successiva un esercitazione
prettamente motoria, dove si cerca di
allenare la capacit coordinativa
dellequilibrio (attraverso lutilizzo della
medusa) e la capacit coordinativa
generale (con gli skip fra gli over). In
questa esercitazione ci sono cinque
sottogruppi; in tre di questi i giocatori
dovranno effettuare lo skip fra gli over
e successivamente scambiare la sfera
con il compagno posto a 5 metri dagli



6
ostacolino. Ogni giocatore ripeter
lesercizio per dieci volte alternando lo
scambio con il compagno una volta con
il destro e una volta con i sinistro. Poi
scalano nella stazione accanto. Questo
vale per i tre minipercorsi con gli
ostacolini. I giocatori che si trovano
nella stazione con la medusa, devono
cercare di rimanere in equilibrio
monopodalico su di essa e calciare con
linterno del piede la palla lanciata dal
compagno che si trova a circa un
metro/due di distanza dalla medusa. 5
volte di seguito con il destro ( e quindi
in appoggio con il sinistro ), e cinque
volte di seguito con il sinistro ( quindi in
appoggio con il destro). Poi i giocatori si
scambiano e successivamente scalano
nella stazione accanto.

Fig. 2B



3 - SITUAZIONALE:

Esercizio 3:

In questo esercizio si cerca di allenare
la situazione di gioco del 2 contro uno.
Le coppie di attaccanti devono
affrontare i difensori (che sono posti
dentro i cerchi e che possono uscire ma
devono sempre rimanere in contatto
con essi), e cercare di superarli. I
difensori sono posti in due settori e uno
non pu intervenire nel settore
dellaltro. Gli attaccanti hanno lobbligo
di scambiarsi la palla. Non possono
superare i difendenti in situazione di
uno contro uno. Ogni 2 si cambiano le
coppie di difensori. Lesercizio ha una
durata di circa 10. Si svolge in uno
spazio di circa 25 per 10m. Per
aumentare la difficolt basta cambiare i
cerchi con altri di dimensioni superiori.

1
Fig. 3



4 - PARTITA A TEMA:

Fig. 4
Zona 1 Zona 3 Zona 2
PARTITA A TEMA CON 2>1 OFFENSIVO


Questa partita a tema stata
sviluppata con lintento di favorire la
creazione di numerose situazioni di 2
contro 1. Si divide uno spazio di circa
45 metri di lunghezza per 20 di
larghezza, in tre settori (15 per venti
luno). Nel settore centrale si gioca un 2
contro 2, mentre nelle zone 2 e 3, si
gioca un 2 contro 1, lobiettivo dei
giocatori posti nella zona centrale
quello di trasmettere la palla ai
giocatori in zona offensiva e di favorire
quindi la situazione di vantaggio
numerico. Si cambiano i ruoli ogni 2.

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