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Laura Gioeni

Marco Dezzi Bardeschi:


teoria e pratica della
conservazione dell'architettura
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
Indice
Introduzione
1. Archeologia
1.1 La biografia ufficiale
1.2.Un tentativo di genealogia
1.. L!insegna"ento di Giovanni Michelucci
1.#. L!insegna"ento di $iero %anpaolesi
1.&. L!insegna"ento di 'rancesco (odolico
1.). L!incontro con l!*lberti
1.+. *nan,e: il vessillo della battaglia
1.- .ohn (us,in e l!i"possibilit/ del restauro
1.0. *lois (iegl e la "oderna della cultura dei "onu"enti
2. L'impossibile teoria del restauro
2.1. 1onservazione e %toria
2.2. La storia effettiva
2.. Il "onu"ento2docu"ento
2.#. *utenticit/ e "ateria
2.&. 'or"a e "ateria
2.). Unicit/ e irriproducibilit/ dell3originale
2.+. Monu"ento palinsesto
2.-. (ipetizione e differenza
2.0. 1onservazione e ri2uso
2.14. 1onservazione e progetto
3. Una lettura genealogica
.1. 'riedrich 5ietzsche e l!ipotesi genealogica
.2. 1arlo %ini: la genealogia6 la scrittura6 il 7e"po e la %t oria
.. 8nzo $aci: il progetto co"e "eta"orfosi nella per"anenza
.#. (estauro co"e pratica genealogica ed etica del progetto
3
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
4. La pratica della conservazione
#.1. Il rilievo per la conservazione
#.2. Il progetto di conservazione
#.. La "ateria
#.#. Il cantie r e
#.&. Bestiari e cos"ogonie
#.). Il riuso
#.+. 1onclusioni
4
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
Introduzione
Il presente contributo costituisce una revisione, aggiornata al
novembre !"3, del testo della con#erenza Marco Dezzi Bardeschi:
teoria e pratica della conservazione dell3architettura, da me tenuta
presso la II $niversit% di &apoli'(versa il ") giugno !!),
nell'ambito del seminario nazionale Monu"enti e a"bienti.
(estauratori del %econdo 5ovecento6 organizzato con il
coordinamento scienti#ico di Giuseppe *iengo e Luigi Guerriero e
diretto ai dottorandi di ricerca in conservazione dei beni
architettonici e ambientali, progettazione architettonica e urbana e
restauro dell'architettura+
Il saggio , strutturato in -uattro sezioni+ &ella prima parte
prover. a ricostruire la biogra#ia culturale di Dezzi Bardeschi,
l/hu"us in cui a##ondano le radici della sua teoria, per arrivare ad
esibire, attraverso una sorta di analisi archeologica che ne porti alla
luce le successive strati#icazioni, la genealogia della sua concezione
del restauro come conservazione e progetto+ 0ercher. dun-ue di
individuare motivi e #igure che hanno in#luenzato la sua
#ormazione, sia in modo diretto che in modo indiretto1 i maestri,
certo, ma anche le esperienze di vita e le #re-uentazioni culturali+
&ella seconda parte distiller. in un vero e proprio decalogo la
sua teoria, condensando in dieci punti #ondamentali i principi di
-uella che Dezzi Bardeschi de#inisce 2l/i"possibile teoria della
conservazione3+
&ella terza parte invece azzarder. una ermeneutica della sua
proposta teorica e della sua prassi attiva che io interpreto come
esercizio di una pratica genealogica di intervento sul costruito+
&ella -uarta parte, in#ine, presenter. con taglio trasversale
alcuni lavori e progetti di Dezzi Bardeschi, per delineare le
tematiche emergenti e ricorrenti nella sua pratica di architetto e
2restauratore3+
4
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
1
*rcheologia
1.1. La biografia ufficiale
Marco Dezzi Bardeschi nasce nel ")34 a *irenze dove riceve
una #ormazione classica al 0ollegio alla 5uerce+ L/impronta della
#ormazione liceale rimane indelebile nel giovane studente che,
nonostante la scelta ' -uasi obbligata ' di proseguire gli studi ad
ingegneria, continuer% a coltivare con curiosit% e vivo interesse la
cultura umanistica e letteraria+ &el ")46 si laurea in Ingegneria
0ivile a Bologna con Giovanni Michelucci e poi in (rchitettura a
*irenze, nel ")7, con 8iero 9anpaolesi+ ( *irenze con 9anpaolesi
collabora, sin dalla sua #ondazione, al neonato Istituto di :estauro
dei Monumenti+ &egli anni ")74'")74 lavora presso la
9oprintendenza di (rezzo1 , poi nominato assistente di ruolo
presso l/$niversit% degli 9tudi di *irenze dove sar% pro#essore
incaricato libero docente di 0aratteri stilistici e costruttivi dei
monumenti e di 9toria dell/architettura+
:isulta di##icile delineare sinteticamente l/inarrestabile, vasta
ed articolata attivit% di Dezzi Bardeschi+ 0ertamente per. tra le
esperienze che vale la pena citare c/, -uella con ;ugenio Battisti,
col -uale nel ")64 #onda, insieme a Marcello *agiolo, psicon,
rivista che poteva vantare nel suo illustre comitato scienti#ico la
presenza di Giulio 0arlo (rgan, 9ergio Bettini, ;ugenio Garin e
Ludovico 5uaroni e un comitato di consulenza internazionale di
livello altrettanto elevato+
<inta la cattedra di :estauro, viene chiamato nel ")67 a
Milano, dove tras#erisce la sua residenza+ Mantiene per. il suo
legame con *irenze dove continua l/attivit% del suo studio di
architettura+
7
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
8resso la *acolt% di (rchitettura del 8olitecnico di Milano
#onda nel ")=!, e dirige per diversi anni, il Dipartimento per la
0onservazione delle :isorse (rchitettoniche e (mbientali,
passando poi, con scelta polemica, al Dipartimento di 8rogettazione
nella neonata sede della Bovisa+
> accademico delle (rti e del Disegno a *irenze ed ha
presieduto la sezione nazionale dell/I0?M?9 @International
0ouncil o# Monuments and 9itesA+
&el -uadro della sua intensa produzione pubblicistica nel "))3
#onda '(&(&B;, cultura, storia e tecniche della conservazione per
il progetto, rivista ora -uadrimestrale il cui sottotitolo gi% rivela il
tema caro a Dezzi Bardeschi, il leit"otiv dominante della sua
concezione del restauro, ovvero il rapporto tra conservazione e
progetto+
( margine di -uesta essenziale nota biogra#ica ci piace per.
scandagliare la vita di Dezzi Bardeschi alla ricerca di dettagli che
non trovano posto nella sua biogra#ia u##iciale+
1.2. Un tentativo di genealogia
$n primo dettaglio: il padre, Dezio, ha un/attivit% commerciale
di orologeria e bigiotteria in via &azionale a *irenze, dove anche la
madre lavora e dove il giovane Marco si trova a passare il suo
tempo dopo la scuola+ > tra gli orologi del retrobottega del negozio
paterno che immaginiamo aggirarsi un ragazzino pieno di
meraviglia per -uei piccoli e preziosi ingranaggi, che ripetono, nel
microcosmo di bilancieri e ruote dentate, i movimenti del
macrocosmo celeste+ > certo -ui che Dezzi Bardeschi principia a
coltivare il #ascino per la preziosit% delle piccole cose, delle
meccaniche esatte di -uei taumatopoietici automi del tempo:
meccaniche del tempo e del cielo che si imprimeranno nel suo
immaginario e diventeranno uno dei segni piC riconoscibili della
sua #irma progettuale+
9econdo dettaglio: il giovane Dezzi Bardeschi vive, dun-ue, tra
il cortile della casa a pian terreno di viale *ilippo 9trozzi e il
negozio di <ia &azionale+ 0i sono perci. tre monumenti che
caratterizzano l/orizzonte del suo mondo, lo s#ondo dei suoi
percorsi -uotidiani, tre edi#ici che credo abbiano #ormato la sua
6
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
idea di architettura e che per certi versi segnano il suo destino: la
*ortezza da Basso, le cui murature bugnate si stagliano imponenti
proprio di #ronte alla sua casa di viale 9trozzi1 la 9tazione di 9anta
Maria &ovella di Giovanni Michelucci, che si incontra nel percorso
dal viale 9trozzi alla via &azionale che s#ocia proprio nella piazza
della stazione1 ed in#ine, poco distante, la chiesa di 9anta Maria
&ovella con la #acciata dell/(lberti+
Monumenti che segnano un destino: perchD proprio con
Michelucci, Dezzi Bardeschi si laurea a Bologna in Ingegneria
civile1 perchD nel corso della sua attivit% pro#essionale gli capiter%
di curare proprio il restauro della 9tazione e della 8alazzina :eale1
perchD i suoi studi in architettura lo porteranno a studiare con
pro#onda devozione Leon Battista (lberti, alla cui opera dedica, tra
gli altri, un insuperato saggio sulla lettura iconogra#ica della
#acciata di 9anta Maria &ovella1 perchD l/impressione della
possente muraglia della #ortezza alimenter% la sua passione per i
temi dei #ortilizi e delle macchine da guerra, che animeranno la
mostra e gli studi sulle architetture militari di *rancesco di Giorgio+
1.. L!insegna"ento di Giovanni Michelucci
Dall/insegnamento di Giovanni Michelucci Dezzi Bardeschi
trarr% innanzi tutto un/attitudine #ondamentale, -uella del dubbio
continuo e della continua ricerca: 2io non ho risposte+ &on ne ho
mai avute3 ' scrive Michelucci ' 2il dubbio, il timore di sbagliare
mi ha sempre accompagnato+ 0erto vedendo i nau#ragi delle
certezze degli altri posso dire che -uella che ho sempre considerato
una mia personale condanna era #orse un metodo di lavoro a suo
modo rigoroso3
"
+ Dezzi Bardeschi, come il suo maestro, non si
#erma mai alle prime ipotesi, #acendo del metodo rigoroso del
dubbio il vero motore della sua ricerca+
Dal pensiero di Michelucci Dezzi Bardeschi deriva anche l/idea
dell/architettura come opera aperta, inserita in un progetto
continuo+ In un/opera di architettura il suo completamento
realizzativo non rappresenta un momento compiuto e un dato
" Giovanni Michelucci, ")==, cit+ in Marco Dezzi Bardeschi, *9L87:8I* 6 Giovanni
Michelucci ;1-0121004< il progetto continuo6 a cura di Gabriella Guarisco, (linea, *irenze,
")), p+"36+
=
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
de#initivo, ma solo il punto di partenza della vita dell/edi#icio+
$n/architettura non , semplicemente il #rutto dell/ideazione
dell/architetto e del lavoro di cantiere ma, una volta realizzata,
ac-uista una sua vita propria nella -uale gli utenti sono di necessit%
chiamati a partecipare e coinvolti come progettisti+ L/architettura ,
dun-ue un/opera collettiva della -uale gli architetti sono, piC che
gli autori, solo dei suggeritori+ La storia della #abbrica non si
compie -uindi alla conclusione del cantiere+ Il progetto
d/architettura, sottoposto prima al collaudo del cantiere, deve
superare il collaudo della vita: diventa un elemento del mondo della
vita, di -uella lebens=elt di cui , parte e da cui viene ridisegnato

+
9u -uesta ri#lessione si innesta -uindi un secondo tema teorico
che riveste una importanza #ondamentale nella prospettiva della
conservazione, cio, -uello della considerazione della natura
circolare del tempo+ 9econdo Michelucci, in#atti, il tempo proprio
dell/architettura , -uello del circolo cio,, se ci pensiamo bene, ,
dun-ue -uello proprio della lebens=elt, in cui si realizza
l/interconnessione di passato'presente'#uturo: 2-uando un'idea
diventa EmuroF ' scrive Michelucci ' 2#atto dalle mani dell'uomo e
diventa EspazioF per gli uomini, si assiste a un cosa stupenda+ (d
un certo punto si sente che ci. che nasce ha un signi#icato
particolare, che si riallaccia per. a -ualcosa di cui non possediamo
il segreto: , come una voce sottile ed ina##errabile che viene da
lontano, che si rigenera oggi per il domani e che parla di un #atto
nuovo che deve ancora avvenire+++passato, presente #uturo+++3
3
+
La #unzione dell/architetto , dun-ue -uella di raccogliere e
proiettare nel #uturo una voce che proviene dal passato e #ornire il
suggerimento per un seguito, un ulteriore sviluppo+ ;d , una voce
che deve essere in grado di toccare il cuore degli uomini+
L/architettura cio, deve emozionare+ 9olo -uando l/architettura , in
grado di suscitare partecipazione ed emozione , raggiunto il suo
0osG scrive Michelucci a proposito dell/esperienza della 9tazione di *irenze: 2nella vita di
un edi#icio il progetto rappresenta solo la sua preistoria, il suo prologo in cielo rispetto alle
peripezie, gli eventi culturali, alle di##icolt% tecniche che la sua esecuzione incontrer%, una
prova del #uoco attraverso la -uale l/idea iniziale si tras#orma e diventa in -ualche modo
opera collettiva, parte della citt%+ 5uesto tipo di collaudo nel cantiere rappresenta anche
l/altra storia dell/edi#icio, -uella che inizieranno i suoi utenti, i protagonisti veri cio, di uno
spazio del -uale i progettisti piC che gli autori dovrebbero accontentarsi di essere i
suggeritori3 @in Marco Dezzi Bardeschi, *9L87:8I* , op+cit6 p+3!A+
3 Ibidem+
)
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
scopo e la #elicit% dell/architetto+ ( coloro che obiettano che
2-uesto non , il mestiere dell'architetto, -uesta , poesia3,
Michelucci risponde: 2magari, chi pu. dire di non aver bisogno di
poesiaH3
4
+ 0osG anche per Dezzi Bardeschi l/architettura non deve
trascurare la componente poetica e narrativa+
1.#. L!insegna"ento di $iero %anpaolesi
L/altra #igura che ha un ruolo determinante nella #ormazione di
Dezzi Bardeschi , 8iero 9anpaolesi, dal -uale assimila l/attenzione
verso la conservazione della materia+ 0elebrando la #igura di
9anpaolesi, Dezzi Bardeschi cosG annota: 2se dovessi esprimere -ui,
sinteticamente in una sola #rase, il senso e l/obiettivo ultimo della
sua pro#onda lezione di grande storico e di tecnico e
sperimentatore, la riassumerei nello slogan: rispettare e curare il
corpo materiale @il manu#attoA riducendone al minimo le
sostituzioni3
4
+
8olemizzando contro la posizione di 0esare Brandi, che
privilegia nel restauro la componente ideale dell/opera d/arte '
intesa come realt% pura e astante e come immagine, per la -uale la
materia rappresenta solo il mezzo della sua mani#estazione '
9anpaolesi si ostiner% ad a##ermare la necessit% di conservare
prioritariamente la materia, per -uanto degradata e segnata dalla
sua storicit%, non l/idea, non l/immagine+ &el suo Discorso sulla
"etodologia generale del restauro dei "onu"enti 9anpaolesi
scrive: 2l/esperienza e il continuo aggiornamento su idee e #atti mi
hanno convinto essere indispensabili per conseguire il risultato
veramente importante, l/unico a ben considerare, di aver rispetto
cio, per l/integrit% #isica e storica dell/edi#icio degradato+ @IA Il
restauro vuole e deve conservare -uanto piC , possibile non solo la
#orma, ma la materia stessa dell/edi#icio, e con la materia la
personalit%, cio, la pelle esterna e le strutture insieme, cio, in#ine
l/edi#icio intero vivo in corpo e spirito3
7
+
4 Ibidem+
4 Marco Dezzi Bardeschi, >'are una scuola ? "eno che niente@A, in ((<<, %anpaolesi. Il
restauro co"e scienza, ;dizioni 8olistampa, *irenze, (prile, !!4, p+"6+
7 8iero 9anpaolesi, Discorso sulla "etodologia generale del restauro dei "onu"enti,
;ditrice ;dam, *irenze, ")63, p+"+
"!
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
(lla considerazione per la componente storico'materiale
dell/opera , connessa l/esigenza di un minuzioso rilievo del
manu#atto preliminare ad ogni intervento+
L/esatto rilevamento geometrico e materico'patologico,
a##iancandosi alla conoscenza delle #onti d/archivio, alle ricerche
storiche, , #ondamentale e propedeutico al progetto di
conservazione+ Il rilievo, restituendoci una lettura dettagliata del
costruito, ci #ornisce la conoscenza necessaria e la giusti#icazione
dell/intervento sul monumento: 2si deve pure con#ermare @IA '
scrive 9anpaolesi ' l/assoluta necessit% di rilievi preventivi e di
accertamenti tecnologici1 e -uesti, accompagnati a una completa
conoscenza delle #onti e delle notizie storiche remote e recenti,
guidano il restauratore a una conoscenza del monumento che
giusti#ichi la sua capacit% a intervenire3
6
+ (nche per Dezzi
Bardeschi la #ase di rilievo, un rilievo 2ad ungue"3, palmo a
palmo, un rilievo che va ad esplorare gli aspetti piC nascosti
dell/edi#icio, rappresenta il necessario punto di partenza dell/opera
di conservazione+
8aradigmatiche in -uesto senso sono, ad esempio, la
restituzione #atta da 9anpaolesi dell/apparato costruttivo della
cupola di 9anta Maria del *iore, a cui dedica uno studio
appro#ondito per comprendere come Brunelleschi avesse potuto
costruirla senza l/utilizzo delle centine+ 9olo visitando la cupola al
suo interno, osservando da vicino la trama del tessuto di laterizi e
rilevando attentamente la posizione e l/orientamento dei mattoni,
9anpaolesi era stato in grado di ricostruire la tecnica costruttiva
dell/architetto #iorentino+ 0ome pure esemplare , la campagna di
rilievo del Duomo di 8isa, condotta dagli allievi di 9anpaolesi
all/Istituto di :estauro dei Monumenti dell/$niversit% di *irenze+
8onendosi esplicitamente contro -uelle teorie del restauro che
sottomettono le istanze storiche alle priorit% dell/estetica,
9anpaolesi sostiene dun-ue che non si pu. in alcun modo ignorare
il peso storico'documentario dell/architettura+ Il monumento, nella
sua accezione piC propria, , innanzi tutto documento, documento
nel senso di testimone, nel signi#icato di testimonianza di una
civilt%, la cui autenticit% non deve essere alterata: 2l/edi#icio d/altra
parte non perde mai il suo valore di documento di una civilt%+ ;sso
6 Ibidem, p+)+
""
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
perci., come tale, deve essere intangibile+ La sua #unzione di
testimone non pu. essere in alcun modo alterata, anche in
particolari apparentemente insigni#icanti, senza che ne venga
compromessa l/integrit% totale+ 8osto -uesto principio, accanto a
-uello di opera d/arte non possiamo accettare la posizione di
compromesso che ne ignori l/aspetto documentario3
=
+
L/importanza attribuita alla conservazione della materia, -uella
originale ed autentica, conduce 9anpaolesi ad appro#ondire lo
studio dell/indurimento chimico della pietra, attraverso la tecnica di
imbibizione con #luosilicati di magnesio, che permette il
consolidamento del materiale non solo sulla super#icie ma in tutto il
suo spessore: 2si dovr% perci. rivolgersi ad appro#ondire il metodo
di indurimento per imbibizione di sostanze inorganiche, per loro
natura a##ini alla pietra e capaci di depositare JentroK di -uesta,
nella microscopica rete della porosit% e nelle sue varie specie, un
induritore JpermanenteK3
)
+
(d esempio, sulle #acciate del 9an Michele Maggiore a 8avia,
l/intervento di 9anpaolesi mira a conservare in situ, per -uanto
erosi dal tempo, tutti i dettagli decorativi: essi costituiscono la
materia originale ed autentica che porta incisa la mano del loro
autore e della 9toria trascorsa: 2> la materia originale che pesa e
deve pesare con la sua presenza3, scrive 9anpaolesi+ 2&oi
dobbiamo chiarirci -uale #unzione abbiano i materiali nella
costituzione dell/oggetto e della sua autenticit% e trovare in essi la
giusti#icazione del restauro @+++A+ &on materiali genericamente
indicati ma proprio -uelli che il costruttore ha maneggiato nel
comporre -uella sua opera d/arte+ @IA ci. implica anzitutto il
riconoscimento dell/unicit% dell/opera d/arte, -uindi
dell/irripetibilit% dell/opera stessa3
"!
+
; 2autenticit%3, 2unicit%3 ed 2irripetibilit%3 diverranno le parole
d/ordine del discorso di Dezzi Bardeschi sul restauro+ Il restauro
non si e##ettua per sostituzione della materia ma per conservazione
e consolidamento della materia stessa: -uella materia, autentica,
originale e irriproducibile, che, proprio perchD segnata dal tempo e
dalla storia, ne , testimone e documento primo+
= Ibidem, p+43+
) Ibidem, p+"=6+
"! Ibidem, p+43+
"
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
Lesi complementare alla conservazione , poi la considerazione
del restauro come opera creativa: argomento che apre il restauro
verso il progetto+ 9anpaolesi tiene a sottolineare che il restauratore
non , un architetto di seconda classe, ma , un architetto progettista
a pieno titolo, giacchD -ualsiasi intervento, #osse anche una
semplice opera di consolidamento statico, deve essere
progettualmente controllato nelle #orme e nei colori+ &on esistono
elementi neutri e il principio della riconoscibilit% del nuovo rispetto
all/antico e originale richiede la scelta di #orme e materiali
moderni: 2l/opera del restauratore3 ' conclude 9anpaolesi ' 2di per
sD a -uesto punto appare, come , ovvio debba essere, opera creativa
e non piC soltanto intesa come opera manuale tecnologica volta
unicamente a evitare che un muro cada o un pezzetto di capitello
precipiti+ Deve avere invece una #unzione creativa3
""
+ 5uindi anche
l/architetto conservatore deve essere innanzitutto un architetto
progettista+
1.&. L!insegna"ento di 'rancesco (odolico

$n altro docente che certamente ha lasciato il segno
nell'apprendistato universitario di Dezzi Bardeschi , *rancesco
:odolico, pro#essore di mineralogia alla #acolt% di (rchitettura di
*irenze+ :odolico trasmette a Dezzi Bardeschi la passione per le
pietre da costruzione che, da inerti elementi costruttivi, si
tras#ormano in componenti vive, dotate di voce ed anima+ In
occasione della presentazione della riedizione del testo di :odolico
Le pietre delle citt/ d3Italia, Dezzi Bardeschi ricorda il ruolo
determinante del maestro: 2l/amore che :odolico mostra per il
corpo #isico delle pietre Evive, salde, serrate, crude, intere,
trattabili, disubbidienti, molli, vetrigne, scaglioseF, tocca
sicuramente l/apice d/a##ezione nel caso delle tarsie marmoree del
tempietto albertiano @le s-uisite #ormelle del 9anto 9epolcro in 9an
8ancrazioA cui dedica sia il motivo che lo stesso carattere a stampa
della copertina @IA+ Insomma :odolico ci ha trasmesso -uesto
amore invincibile per il politissimo commesso in marmo e
serpentina e per la sua stessa singolare scal#ibilit%+ ( noi studenti di
architettura ce l/ha #atto tastare palmo a palmo, come si trattasse del
"" Ibidem, p+6!+
"3
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
piC prezioso libro scritto, portandoci a riconoscerne l/individualit%
e a leggerne M s#ruttando l/angolo di ri#razione della luce M le stesse
sovrascritture piC invisibili, singolari microstorie appena percepibili
che contribuiscono a rendere unico e dun-ue irriproducibile ed
insostituibile -uel prezioso palinsesto3
"
+
1.). L!incontro con l!*lberti
5uesta citazione , doppiamente interessante perchD Dezzi
Bardeschi #a, proprio del tempietto albertiano in 9an 8ancrazio
argomento di appro#ondito studio per la sua tesi di laurea in
architettura+
Insomma, accanto ai maestri diretti, Leon Battista (lberti pu.
#igurare come il primo dei lontani ed indiretti maestri di Dezzi
Bardeschi+ (lberti rappresenta sG l/ideale di #usione della cultura
tecnica e di -uella umanistica, ma anche l/esempio di uno speci#ico
atteggiamento progettuale verso la preesistenza+ In#atti, sia in 9anta
Maria &ovella che nel Lempio Malatestiano di :imini, (lberti
attua un approccio che non nega l/esistente ma lo accetta e lo
accoglie in una nuova composizione+ D/altro canto -uella
albertiana , anche un/architettura programmaticamente simbolico'
ermetica, cio, un/architettura densa di signi#icati celati in simboli
gerogli#ici+ 0ome ha mostrato Dezzi Bardeschi, la stessa #acciata di
9anta Maria &ovella pu. essere interpretata come la #irma
gerogli#ica del suo progettista: 2a rin#iancare i due Eoggetti
privilegiatiF, speculu" ideologico e iconologico della particolare
destinazione di base dei due complessi monumentali, in entrambi i
casi erano state disegnate due orecchie, anzi due ali emblematiche
@se ne veda il disegno autogra#o schizzato dall/(lberti nella lettera
a Matteo de/ 8asti @IAA che avrebbero potuto anche costituire @IA
una sorta di #irma gerogli#ica del progettista @penso naturalmente
all/impresa dell/occhio con due ali che Battista si era presceltaA3
"3
+
;d in #ondo, anche nelle architetture di Dezzi Bardeschi si
" Marco Dezzi Bardeschi, L3insegna"ento di (odolico6 ovvero: perchB in architettura la
"ateria non puC avere il suo doppio, in Le pietre delle citt/ d3Italia. *tti della giornata di
studi in onore di 'rancesco (odolico, Le Monnier, *irenze, "))4, p+6+
"3 Marco Dezzi Bardeschi, %ole in leone. Leon Battista *lberti: astrologia6 cos"ologia e
tradizione er"etica nella facciata di %anta Maria 5ovella, in 'psicon', n+", ottobre'
dicembre ")64+
"4
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
materializza la medesima concezione dell/architettura come #orma
simbolica+
1.+. *nan,e: il vessillo della battaglia
L'idea dell'architettura come gerogli#ico ed espressione
narrativa, che comunica, a chi , in grado di comprenderlo al di
sotto della 2#avolosa veste3
"4
, un signi#icato piC pro#ondo, ,
peraltro concetto caro anche a <ictor Nugo, di cui Dezzi Bardeschi
, attento lettore e a cui pure esplicitamente si ispira: 2l/architettura
cominci. come incomincia ogni scrittura: #u dapprima al#abeto+ @+++A
9i rizzava sul suolo una pietra ed era una lettera, ognuna delle -uali
era un gerogli#ico @IA+ Il simbolo aveva bisogno di svolgersi
nell/edi#icio ed allora l/architettura @IA #iss. sotto una #orma
eterna, visibile e palpabile tutto -uell/ondeggiare di simboli3
"4
+
Lo scrittore #rancese, che nel suo romanzo piC divulgato, 5otre
Da"e de $aris, veicola una vera e propria dissertazione di estetica
dell/architettura, pone la stampa a caratteri mobili di Gutenberg
come linea di demarcazione tra architettura simbolica e architettura
come mera geometria+ ; -uesta ri#lessione #a da s#ondo alla sua
battaglia per la conservazione del patrimonio architettonico
#rancese+ 9enza mezzi termini Nugo decreta la morte
dell/architettura in -uanto gerogli#ico e scrittura di mondo+ La
nuova architettura, divenuta pura linea geometrica, non pu. piC
innestarsi in un #econdo dialogo con l/architettura antica ed i
restauratori neoclassicisti rappresentano una vera sciagura per il
patrimonio architettonico #rancese+ L/unica possibilit% rimane
dun-ue -uella della conservazione, per la -uale con i suoi scritti
Nugo d% battaglia: 2, venuto il momento in cui non , piC consentito
a nessuno rimanere in silenzio+ $n grido universale deve #inalmente
chiamare la nuova *rancia in soccorso dell/antica+ ?gni genere di
pro#anazione, di degradazione e di rovina minaccia ci. che ci resta
dei pregevoli edi#ici medioevali nei -uali , impressa l/antica gloria
nazionale @IA+ 9arebbe #inalmente tempo di mettere #ine a -uesti
scempi @IA+ 9ebbene impoverita dai devastatori rivoluzionari,
"4 L/espressione , di Giovanni Michelucci: 2se sotto la veste #avolosa si trova un signi#icato,
non , super#luo comporre #avole3+
"4 <ictor Nugo, 5ostra %ignora di $arigi, I ed+ "=3", ed+ampliata "=3, ed+it+ Bairon, Milano,
")33, p+"64+
"4
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
dagli speculatori, e soprattutto dai restauratori classicisti, la *rancia
, ancora ricca di monumenti #rancesi+ Bisogna #ermare il martello
che mutila il volto del paese+ $na legge basterebbe1 che la si
#accia3
"7
+
$na battaglia, -uella di Nugo, cominciata precocemente con
l/Dde alla Bande 5oire del "=3, in cui, denunciando l/incuria e
l/oblio in cui versavano i monumenti #rancesi, testimoni ed eco
della voce degli antichi, il poeta chiede #inalmente rispetto per il
patrimonio monumentale della nazione: 2? #rancesiO :ispettiamo
-uesti resti P Il cielo benedice i #igli pietosi P che conservano, nei
giorni #unestiP l/eredit% dei loro avi+ P 0ome una gloria nascosta
contiamo ogni pietra caduta3
"6
+
L/ode, rispondendo alle voci nichiliste e distruttive, si conclude
con un/esortazione a continuare la battaglia per la salvaguardia dei
resti di *rancia: 2-uanto a noi, non pro#aniamo punto -uesta madre
sacra P consolando la sua gloria in lacrime P cantiamo i suoi astri
eclissati P perchD la nostra giovane musa, s#idando l/anarchia P non
vuole agitare la sua bandiera P #attasi bianca dalla polvere dei tempi
passati3
"=
+
$na bandiera che, sotto l/insegna di 2QRSTUV3, , attivamente
portata avanti da Dezzi Bardeschi: 2una bandiera che gi% tante
generazioni hanno sventolato e si sono idealmente passate di mano,
in una risentita sta##etta contro ogni ipocrisia e deliberato
tradimento perseguito nel nome stesso del WrestauroW: una bandiera
che, oggi piC che mai, invitiamo i giovani a raccogliere e a levare
ben alta contro ogni con#ormismo ed ogni compromesso
dilaganti3
")
+
La parola greca, la cui traccia, incisa nell/oscuro recesso di una
delle torri della cattedrale parigina, non era sopravvissuta
all/intervento dei restauratori e a cui Nugo dedica il suo romanzo, ,
ripresa da Dezzi Bardeschi come titolo e programma della sua
rivista: 2, dun-ue proprio per stimolare una piC pro#onda
"7 <ictor Nugo, Guerra ai de"olitori, "=4,"=3, ed+it+ Millelire, <iterbo, "))3, p+=+
"6 <ictor Nugo, Dde alla Bande 5oire, "=3, trad+it+ in QRSTUV, trimestrale di cultura,
storia e tecniche della conservazione, n+33, Dossier <ictor Nugo, (prile !!+
"= Ibidem+
") Marco Dezzi Bardeschi, EFGHIJ6 anno centosessantaduesi"o6 nu"ero uno, in
2QRSTUV3, n+", marzo "))3, ripubblicato in Marco Dezzi Bardeschi, (estauro: due punti
e da capo, a cura di Laura Gioeni, *ranco(ngeli, Milano, !!4, p+"4+
"7
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
ri#lessione sui corretti #ini della disciplina, sulle sue radici, tanto piC
autentiche -uanto disattese, e sui suoi concreti criteri e modi di
applicazione, che , nata la rivista QRSTUV, prendendo a proprio
vessillo il lucido "e"ento con cui <ictor Nugo apriva, nel marzo
"=3", l'avvertimento preposto al suo popolare 5otre Da"e3
!
+
1.-. .ohn (us,in e l!i"possibilit/ del restauro
Dopo (lberti e Nugo, un'altra lettura di ri#erimento per Dezzi
Bardeschi , certamente il volume delle %even La"ps di Xohn
:usYin, pietra miliare della cultura della conservazione
dell/architettura+ :usYin, come , noto, scagliandosi risolutamente
contro il restauro, lo de#inisce 2la piC totale distruzione che un
edi#icio possa patire: una distruzione per la -uale nessun resto pu.
essere raccolto, una distruzione accompagnata dalla #alsa
descrizione della cosa distrutta3
"
+ Dezzi Bardeschi condivide con
:usYin l/impossibilit% del restauro: 2, impossibile in architettura
restaurare come non , possibile resuscitare i morti @IA: -uello
spirito che , dato solo dalla mano e dall/occhio dell/esecutore non
pu. essere richiamato3

+ 8er il critico inglese il valore di un


edi#icio non risiede tanto nel momento aurorale della sua origine,
l/attimo del concepimento o la chiusura del cantiere, ma piuttosto
nel suo valore di memoria, nel suo valore propriamente
monumentale di testimonianza della storia che vi , passata sopra+
Dun-ue, i segni che il tempo lascia sull/edi#icio, anche i segni del
degrado, entrano a #ar parte dei caratteri propri e distintivi di
un/architettura+ Il pittoresco -uindi, la 2tinta dorata del tempo3,
-uella che poi :iegl individuer% nel valore dell/antico, costituisce
la maggior gloria e la vera preziosit% di un/architettura: 2esso ,
testimonianza dell/et% dell/opera: di ci. in cui, come si , detto,
consiste la maggior gloria dell/edi#icio+ 8ertanto i segni esteriori di
-uesta gloria, che hanno una #orza ed un compito piC grandi di
-ualsiasi altro che appartenga alla loro pura bellezza sensibile,
! Ibidem, p+"4+
" Xohn :usYin, Le sette la"pade dell3architettura, I ed+"=4), II ed+"==!, trad,it+ Xaca BooY,
Milano, ")=, p+7+
Ibidem, p+6
"6
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
possono essere #atti rientrare nel rango dei caratteri puri ed
essenziali dell/architettura3
3
+
1.0. *lois (iegl e la "oderna della cultura dei "onu"enti
In ultimo, non si pu. non citare (lois :iegl, il cui Der
Moderne Den,"al,ultus segna, sulla soglia del ZZ secolo, la
svolta epocale della modernit%+ Di :iegl rimangono #ondamentali
per Dezzi Bardeschi due punti: il primo, la tesi dell/e-uivalenza tra
valore storico e valore estetico, vale a dire l/a##ermazione che il
monumento storico ha valore d/arte: 2, importante rendersi conto
che -ualun-ue monumento d/arte , senza eccezioni
contemporaneamente un monumento storico, perchD rappresenta un
certo stadio dello sviluppo dell/arte #igurativa @+++A+ ; viceversa,
ciascun monumento storico , indubbiamente anche un monumento
d/arte, perchD anche un monumento della scrittura cosG secondario
come un pezzo di carta stampata con brevi appunti trascurabili,
contiene, oltre ad un valore storico per lo sviluppo della produzione
della carta, della scrittura, dei materiali occorrenti per scrivere ecc+,
tutta una serie di elementi artistici3
4
1 il secondo, l/a##iancamento
del valore d/uso al valore di antico, -uello che Dezzi Bardeschi ' e
dobbiamo -ui rimproverargli una certa imprecisione ' identi#ica con
il valore di novit%: 2una parte essenziale di -uel gioco vivente delle
#orze della natura, la cui percezione , presupposto del valore di
antico andrebbe perduta in modo insostituibile con la cessazione
dell/utilizzo dei monumenti @IA: l/utilizzazione pratica e continua
di un monumento possiede anche per il valore di antico un
signi#icato importante e senz/altro spesso indispensabile3
4
+
:iegl insomma, ri#lettendo genealogicamente sull/insorgere di
una nuova cultura dei monumenti, conclude sostenendo la necessit%
di superare la visione ottocentesca del restauro di ri#azione per
andare verso la necessaria e virtuosa saldatura della conservazione
con il progetto del nuovo: argomento che diventa il nucleo del
discorso e della pratica del restauro di Dezzi Bardeschi+
3 Ibidem, p+4+
4 (lois :iegl6 Der Moderne Den,"al,ultus. %ein Kesen und seine 8ntstehung, Braum[ller,
\ien'Leipzig, ")!3, trad+ it+ Il culto "oderno dei "onu"enti. Il suo carattere e i suoi inizi,
a cura di 9andro 9carrocchia, &uova (l#a ;ditoriale, Bologna, "))!, p+=+
4 Ibidem, pp+4),7!+
"=
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
$na conservazione, -uindi, tutta tesa nella direzione del
progetto, secondo -uel senso che anche Michelucci gli aveva
impresso: 2la coscienza del passato non dovrebbe inibire mai la
costruzione del nuovo, dovrebbe semmai dargli un grande senso di
responsabilit%3
7
+
7 Giovanni Michelucci, "))!, cit+ in Giovanni Michelucci il progetto continuo, op+cit+, p+44+
")
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
2
L!i"possibile teoria del restauro
29aper conservare per poter innovare3 , il motto che sintetizza
la teoria del restauro di Dezzi Bardeschi+ 0he vuol dire a##iancare
alla conservazione, intesa come il massimo rispetto per l/esistente,
l/innovazione, cio, il riconoscimento dell/autonomia del progetto
del nuovo: 2occorre prendere nella dovuta considerazione la
#ondamentale contrapposizione, anzi l'essenziale #orbice che si
stabilisce tra i due concetti di permanenza e di mutazione, i -uali
siglano due modi opposti di rapportarsi alla realt% @+++A, modi che
esprimono due vie con#littuali ed antitetiche ma entrambe essenziali
al nostro stesso e-uilibrio3
6
+
8er illustrare il senso che Dezzi Bardeschi attribuisce alla
conservazione possiamo utilizzare il seguente schema: da una parte
mettiamo i termini 2conservazione L per"anenza L continuit/ L
tradizione L identit/ L passato L provenienza31 dall/altra parte, in
corrispondenza dei termini precedenti, poniamo 2progetto L
"utazione L frattura L innovazione L differenza L futuro L destino3+
(bbiamo cosG costruito sette coppie di termini: conservazione L
progetto6 per"anenza L "utazione6 continuit/ L frattura6 tradizione
L innovazione6 identit/ L differenza6 passato L futuro6 provenienza L
destino+ $na linea sinusoidale e in oscillazione separa e nello stesso
tempo congiunge i due campi contrapposti ma complementari+
6 Marco Dezzi Bardeschi, (estauro: punto e da capo, a cura di <ittorio Locatelli, *ranco
(ngeli, Milano, "))", p+"74+
!
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
;cco, -uella linea rappresenta il restauro come soglia tra
conservazione e progetto e tra tutte -uelle coppie di termini che
solo in apparenza sono tra loro in contraddizione+ 5uesto schema
trover% completo chiarimento solo alla #ine del nostro percorso che
sintetizza in dieci capitoli i #ondamenti della teoria di Dezzi
Bardeschi+
2.1. 1onservazione e %toria
Il primo punto da a##rontare , -uello inerente al rapporto tra
conservazione e 9toria+ ?ccorre innanzi tutto mettere sotto critica
una concezione della 9toria come esclusiva pratica di scrittura+
9crive Dezzi Bardeschi, ironizzando sull/atteggiamento dello
storiogra#o: 2Ela storia , -uello che c', scrittoF+ 8er i tanti 0idrolin
che sono #ra noi, l'unica #orma autorizzata di pratica storica , la
pratica della scrittura, paradiso solitario dell'erudito che, prendendo
la dovuta distanza dal destino #isico del costruito @+++A costruisce a
tavolino delle iperrealt% mitopoietiche #ra le -uali poi si aggira con
compiaciuta eleganza3
=
+
( -uesta visione della 9toria che si traduce, nel campo
dell/architettura, in una storiogra#ia architettonica #atta per
immagini di #acciata, per arbitrarie classi#icazioni di stili, tesa a
restituire la #orma originaria e la verit% dell/origine, Dezzi
Bardeschi contrappone una storia archaeologica #atta sull/attenta
lettura del costruito nelle sue strati#icazioni e discontinuit%, nel
rilievo accurato dell'edi#icio nella sua consistenza materica hic et
nunc, nello studio della #abbrica come insostituibile e
irriproducibile documento'monumento+
2.2. La storia effettiva
Dun-ue alla storia scritta bisogna sostituire la storia e##ettiva, alla
ricerca della verit% dell/origine la storia del trascorso della #abbrica
e la storia vivente che la #abbrica scrive, allo sguardo storiogra#ico
l/ascolto clinico dell/esistente che diventa il punto di partenza di
una corretta pratica di conservazione+ Dobbiamo, insomma,
2abituarci sempre piC a rispettare ogni segno della storia, anche di
= Ibidem, p+")7+
"
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
-uella che meno sembra appartenerci e a cui siamo meno disposti a
prestare ascolto e considerazione3
)
+
2.. Il "onu"ento2docu"ento
Dezzi Bardeschi si pone nella continuit% della tradizione che, da
Boito in poi, prima di tutto sottolinea il valore documentale del
monumento+ 0io, -uella tradizione, -uella stessa di :iegl e di
9anpaolesi, che non accetta dicotomie tra #orma e materia e
privilegi speciali accordati alle istanze estetiche+ 8erchD , la
materia, sulla -uale la storia si inscrive, il documento primo da
conservare nella sua autenticit%: 2, la materia che racconta, perchD
ce l'ha scritto addosso, il processo per il -uale , passata ogni
#abbrica, anche la #abbrica piC umile, e che insomma costituisce in
de#initiva il segno tangibile, il docu"ento primario, su cui riposa la
storicit% e dun-ue la speci#icit% e l'autenticit% di -uella #abbrica e
non altre, in Muel luogo e non in altro3
3!
+
2.#. *utenticit/ e "ateria
Insomma, la materia non , a##atto solo il "ediu" di
mani#estazione dell/opera d/arte, ma , il veritiero testimone della
sua autenticit%: 2l'autenticit% dell'opera , -uella stessa dei suoi
componenti materici, ed , legata irreversibilmente proprio alla loro
sussistenza hic et nunc3
3"
+ ?ccorre dun-ue conservare il
monumento 2non semplicemente in e##igie ma nelle sue reali
strutture #isiche, nei componenti materici che ne costituiscono
l'irripetibile contesto speci#ico, unico, individuo, in cui solo
consiste l!autenticit/ dell'opera3
3
+
2.&. 'or"a e "ateria
0osG, portando alle estreme conseguenze la coincidenza tra
valore storico e valore artistico a##ermata da :iegl, Dezzi Bardeschi
pu. concludere che l/immagine non , per niente un invariante
) Ibidem, p+)+
3! Ibidem, p+"7)+
3" Ibidem, p+"!=+
3 Ibidem, p+43+

Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione


immateriale, una realt% pura sottratta al divenire, ma , il risultato
dello stesso il processo di degrado dell/edi#icio: 2l'immagine
estetica , tutt'altro che una costante immutabile permanente e
de#initiva+ (ltro che invarianteO (nch'essa #atalmente segue,
essendone il risultato, il processo biologico che subisce il contesto
#isico di cui essa , veicolo di immagine3
33
+
2.). Unicit/ e irriproducibilit/ dell3originale
&on si tratta dun-ue di perseguire il ritorno allo stato originario
ma di salvaguardare l'originale in -uanto documento autogra#o,
unico e irriproducibile, in una lettura senza pregiudizi che si #a
carico della processualit% della #abbrica e dun-ue anche di #ratture e
discontinuit%+ L/architettura , una scrittura autogra#a: 2come ogni
originale una si##atta scrittura , deperibile @e peribileA, ma
soprattutto , irriproducibile+ > l'aura dell'originale che ci parla e ci
coinvolge, non l'ambito #reddo della riproduzione di##erente che il
restauro ha tentato di proporci in oltre un secolo di macabri esercizi
sulla viva pelle del monumento+ &ei casi migliori, alla #ine, ci ha
consegnato al posto dell'originale, solo inganni e ben datate
esercitazioni di revival stilistico da manuale3
34
+
2.+. Monu"ento palinsesto
?ccorre abbandonare le categorie di unit%, originariet% ed
omogeneit% stilistica, in #avore del concetto articolato di palinsesto,
una scrittura di mondo sempre aperta a nuove e inedite trascrizioni+
Il grande libro dell/architettura , un palinsesto strati#icato e in
continua tras#ormazione dove ogni generazione continua a
sovrascrivere, lasciando traccia della propria storia e del proprio
passaggio+
2.-. (ipetizione e differenza
;cco che in -uesta ottica anche la conservazione, persino la
conservazione, , di necessit% tras#ormazione e mutazione+ In Dezzi
33 Ibidem, p+"!4+
34 Ibidem, p+)+
3
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
Bardeschi la denuncia contro i ripristini del Edov'era, com'eraF,
contro i miti del ritorno all'origine, si #onda sull/a##ermazione di
una irreversibilit% di diritto, ancor piC che di #atto, del processo
subGto dalla #abbrica+ In un mondo eracliteo dove tutto scorre e tutto
si tras#orma, ogni ripetizione , di principio di##erente+
2.0. 1onservazione e ri2uso
9peci#icit% dell/architettura , poi il #atto di essere un manu#atto
rispetto al -uale non pu. essere messo in atto un atteggiamento '
teoreticoPestetico ' esclusivamente contemplativo, avendo il suo
senso in una destinazione #unzionale+ 9otto -uesto punto di vista la
conservazione non pu. che implicare il ri'uso: senza uso non si pu.
pretendere di conservare poichD tutto si ruderizzerebbe in modo
de#initivo+ 8er attuare una concreta ed e##ettiva conservazione
dell'esistente occorre dun-ue riattivarne l/uso, un uso che pu.
essere di##erente rispetto alla destinazione passata ma pur sempre
compatibile, vale dire che deve implicare il minor consumo e il
massimo rispetto per la raggiunta consistenza materiale della
#abbrica: 2per poter ri'usare cio,, bisogna conservare, anzi
dimostrare di saper conservare3
34
+
2.14. 1onservazione e progetto
(ccanto alla conservazione trova -uindi posto il progetto del
nuovo, cio, il progetto di -uelle componenti necessarie alla
#ruizione dell/edi#icio+ Di piC: , il progetto del nuovo che d% senso
alla conservazione+ &ella pratica del restauro , in gioco una partita
doppia dove il rispetto integrale della #abbrica, considerata
nell/autenticit% materiale di documento, trova il suo irrinunciabile
corrispettivo nel progetto del nuovo, secondo il principio di non
sottrarre ma semmai aggiungere materia, rendendo l'aggiunta
riconoscibile e denunciata come nuova: 2sono convinto3 ' scrive
Dezzi Bardeschi ' 2che un intervento corretto sul costruito debba
procedere secondo un doppio registro: -uello della conservazione
@senza privilegi, nD selezioni di partiA di ci. che gi% esiste e
costituisce il risultato dell'accumulazione materica che la storia ci
34 Ibidem, p+364+
4
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
consegna in eredit%1 e -uello dell'innovazione ossia del nuovo
apporto, autonomo che a nostra volta lasciamo impresso sulla
#abbrica a testimonianza del nostro uso, del nostro passaggio3
37
+
37 Ibidem, p+7"+
4
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione

Una lettura genealogica


.1. 'riedrich 5ietzsche e l!ipotesi genealogica
9econdo la nostra personale interpretazione tutto ci. pu.
riassumersi nell/a##ermazione che il restauro in -uanto
conservazione ' cosG come teorizzata da Dezzi Bardeschi '
rappresenta una pratica genealogica di analisi e di intervento sul
costruito+
?ccorre -ui chiarire in che senso utilizziamo la parola
2genealogia3: il nostro ri#erimento , il pensiero di *riedrich
&ietzsche, il -uale introduce tale termine per designare un nuovo
approccio alla storia contrapposto alla storiogra#ia tradizionale+ 9e
la storiogra#ia tradizionale crede nella esistenza di un passato in sD
come totalit% dell/avvenuto che l/occhio panoramico dello storico ,
in grado di ricostruire in modo oggettivo e distaccato, al contrario
la genealogia si de#inisce come uno sguardo prospettico,
consapevole della sua #initezza e provvisoriet%, da un determinato e
#inito punto di vista+ ( -uella storia che assume l/origine come
verit% in sD del passato e che ricerca linearit% e continuit% nello
sviluppo storico, &ietzsche contrappone una visione che , piuttosto
attenta ai punti discontinuit%, che sostituisce la continuit% con la
dispersione, la ricerca dell/origine con l/analisi dei valori+ La
genealogia non pretende di poter ricostruire il passato in sD con
piena oggettivit%, ma , consapevole di esercitare un punto di vista
inevitabilmente soggetto a pre'giudizi+ 9e poi la storia tradizionale
si appoggia su una concezione del tempo come successione lineare
di istanti presenti, la genealogia #a propria un/idea del tempo
7
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
circolare in cui passato'presente'#uturo entrano nel circolo della
interpretazione e della reinterpretazione+
.2. 1arlo %ini: la genealogia6 la scrittura6 il 7e"po e la %toria
Il #iloso#o contemporaneo 0arlo 9ini sviluppa in termini
#iloso#ici il tema della genealogia a partire dalla critica alla
storiogra#ia vista come ri#lesso del gesto meta#isico ' la ricerca
dell/essenza, dell/ousia ' a sua volta reso possibile dalla di##usione
della pratica al#abetica+
La pratica della storiogra#ia mette in opera -uel peculiare
sguardo verso il passato in cui il passato, reciso dalle sue radici nel
mondo vissuto e dalla sua continuit% con il presente, viene
proiettato e distanziato in una realt% oggettiva e neutrale, in una
supposta verit% in sD e per sD+ *ondandosi su un concetto del tempo
come dato dalla successione di istanti temporali presenti
potenzialmente reversibili, la storiogra#ia si pone l/obbiettivo di
trascrivere e ricontestualizzare entro la scrittura al#abetica le
pratiche umane secondo un atteggiamento di disinteresse metodico
la cui radice , proprio lo sguardo panoramico istituito dalla
meta#isica greca+
0ontro -uesto presupposto meta#isico si deve piuttosto
a##ermare con 9ini che la nostra visione del passato pu. avvenire
solo a partire dalla domanda del nostro presente: , insomma di
necessit% un punto di vista prospettico+ 0redere di poter ricostruire
la storia 2cosG come , stata3 signi#ica illudersi di poter assumere il
punto di vista degli uomini del passato, di potersi immedesimare
nelle loro pratiche e nei signi#icati ad esse collegati: ma -uesta
retrocessione del testimone , impossibile perchD 2signi#icherebbe
stare in pratiche @+++A che non sono le nostre, e che in -uanto non
sono le nostre non hanno un passato come il nostro, non vivono il
passato come lo viviamo noi3
36
+
9i deve dun-ue accettare che 2non c/, una cosa che ? il passato1
non , che ci sono delle cose che hanno la caratteristica di essere
presenti, attuali, e delle cose che in loro stesse hanno la
caratteristica di essere passate3+ ?ccorre piC correttamente dire che
36 0arlo 9ini, I""agine e conoscenza. Le basi "ateriali del conoscere e l3iconis"o della
scrittura, 0$;M, Milano, "))7, p+"=4+
6
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
2le cose sono passate solo in -uanto sono ripetute3+ > solo sulla
soglia della ripetizione che si costituisce un passato come rimando
di una domanda presente, consapevole della sua di##erenza e
distanza dal passato: 2proprio perchD #accio -uesto, perchD ripeto
l/altro, gi% -uesto #atto mette l/altro nel passato e mette me nella
sua di##erenza dal passato, stabilisce una di##erenza nella
continuit%3
3=
+
(ssumere lo sguardo genealogico vuol dire rendersi avveduti
del #atto che il passato , prodotto dall'atto della ripetizione, -uando
emerge una di##erenza nella continuit%: 2non ci sono delle cose che
in loro stesse permangono @+++A+ &on , che -ualcosa di per sD si
conservi+ 8ermane in -uanto viene ripetuto, e in -uanto viene
ripetuto viene colto anche nella sua di##erenza3
3)
+
La genealogia #a inoltre propria un/idea di temporalit% #ondata
sulla circolarit% delle tre estasi temporali ' passato, presente, #uturo
' 2circolarit% che esige un presente per la di##erenza e la distanza
dal passato e che esige ancor piC un #uturo, perchD il presente
e##ettivamente accada nel suo tendere e intendere, #acendo del
passato ci. che ancora attende al varco nel #uturo3
4!
+
In termini ermeneutici 2il passato accade nel presente
]dell/interpretazione^@IA, ma esso esige il #uturo per il suo senso e
compimento @IA+ Letteralmente: non c/, passato senza #uturo1 non
pu. accadere il passato @l/accadutoA se non accade anche il #uturo+
@IA 8assato e #uturo si con#rontano e si tra'ducono1 essi operano lo
scambio dell/aver gi% nell/aver da, della provenienza e della
destinazione3
4"
+
;cco che, se pure in modo non del tutto consapevole, nella
pratica del restauro intesa come conservazione e progetto, Dezzi
Bardeschi applica al campo dell/intervento sul costruito esistente
un habitus genealogico cosG come lo abbiamo #in -ui delineato,
tras#ormando il restauro da mero esercizio tecnico a esperienza
etica della domanda, in'cidente e pro'cedente, sulla verit% della
storia+ Il restauro, inteso cosG come pro'gressiva pratica di
3= Ibidem, p+"=!+
3) Ibidem, p+"="+
4! 0arlo 9ini, presentazione al nostro Genealogia e progetto. $er una riflessione filosofica sul
proble"a del restauro, *ranco(ngeli, Milano, !!7, p+)+
4" 0arlo 9ini, Il silenzio e la parola6 Luoghi e confini del sapere per un uo"o planetario,
Marietti, Genova, ")=), p+6=+
=
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
conservazione, non si esaurisce in un nostalgico ed illusorio
sguardo al passato, nD in una nevrotica coazione a ripetere, ma,
come la genealogia, 2, consapevole di non restituire il passato
com'era, ma -uel passato che accade -ui, come e##etto retroattivo
della di##erenza presente3
4
+
8er Dezzi Bardeschi prendere atto della permanenza signi#ica
comun-ue e sempre innescare una tras#ormazione, un progetto+ Ma
di -uale senso del progetto parla Dezzi BardeschiH
.. 8nzo $aci: il progetto co"e "eta"orfosi nella per"anenza
8er rispondere ci rivolgiamo al pensiero #iloso#ico di ;nzo 8aci
che ha dedicato negli anni 9essanta importanti ri#lessioni al tema
del progetto d/architettura+ 8aci sostiene che ogni progetto di
necessit% si sostanzia della memoria del passato ' 2ogni passo in
avanti , la ricon-uista di un passato1 ogni slancio verso il #uturo ,
un te"ps retrouvB3
43
' ma, contemporaneamente, la memoria del
passato non , un dato #isso ed oggettivo, un/identit% costante e
permanente+ ;ssa muta nel momento stesso del suo presenti#icarsi
nel progetto, nell/atto stesso del 2riprendersi del passato e ]del^ suo
radicale rinnovamento nel presente per il #uturo3
44
+
Il senso autentico del progetto , -uindi -uello di una
metamor#osi nella permanenza, -uella Mutuo"orpho"utation, che
8aci riconosce come la chiave di lettura del 'innegans Ka,e di
Xo_ce: 2nel ri'corso pu. essere spezzata la tradizione pu. essere
dato alla storia un nuovo senso nell/attuarsi di una nuova realt%+
@IA la chiave per ripresenti#icare il passato nel presente secondo un
senso nuovo del #uturo3
44
+
;cco che progetto e conservazione si trovano sulla stessa linea
che nello stesso tempo separa e unisce passato e #uturo: la soglia di
una memoria che ha dun-ue carattere dinamico e progettuale+
Memoria e progetto sono il medesimo, situati su -uello stesso
4 0armine Di Martino, Grammatica e pragmatica del messaggio, 0$;M, "))7, p+"6)+
43 ;nzo 8aci, 'eno"enologia e architettura conte"poranea, in 2La 0asa3, ")4=, ripubblicato
in (elazioni e significati, vol. III6 1ritica e dialettica, Lampugnani &igri editore, Milano, ")77,
p+")6+
44 ;nzo 8aci, * co"inciare dal presente, in 25uesto e altro3, n+, ")7, ripubblicato in
(elazioni e significati6 vol. III6 1ritica e dialettica6 op+cit+p3!+
44 Ibidem, p+3"+
)
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
limite in perpetuo movimento tra passato e #uturo: 2-uesti due
orizzonti non disegnano due realt% in sD, il passato e il #uturo, la
provenienza e la destinazione, ma disegnano un limite: -uel punto
di incontro in -uanto limite in cui accade il passato e il #uturo, la
provenienza e la destinazione, e -uesto gioco si riproduce in ogni
inizio3
47
+ Il progetto , dun-ue -uel limite mobile che distanzia ma
nello stesso tempo uni#ica come due met% s_mballiche la
provenienza e la destinazione, la #atticit% dell/esser gettati e le
possibilit% del divenire+
.#. (estauro co"e pratica genealogica ed etica del progetto
La conservazione, cosG come la pratica Dezzi Bardeschi, in
-uanto consapevole pratica genealogica di una domanda pro'
gettante verso il passato, si colloca proprio su -uella soglia
oscillante e in perpetuo movimento che , il luogo proprio del
progetto come luogo della "utuo"orpho"utation. In -uesto senso
possiamo dire che la conservazione costituisce un/etica del
progetto+
0ome gi% altrove abbiamo sostenuto, in tale prospettiva i
monumenti ed le architetture non sono spazi #isici in sD con un
passato in sD, ma luoghi di relazione e di memoria, la cui identit%
non , il semplice risultato dell/accumulo della totalit% degli
accadimenti della loro storia+ La loro identit% non , stabile ma muta
in #unzione della tras#ormazione del loro passato ad opera di una
memoria che , gi% un 2in vista di3, , gi% un progetto1 la loro
identit% , un processo, una 2permanenza #lessibile3, , 2l/onda
circolare e mobile3 del tendere e dell/intendere, dell/aver
interpretato in #unzione di un aver da interpretare1 , l/emergenza di
una di##erenza nella continuit%, di una mutazione nella permanenza1
la loro identit% , la traccia di un limite in oscillazione tra le due
met% s_mballiche del passato e del #uturo+
;cco il senso dello schema che abbiamo proposto all/inizio:
conservazione e progetto sono il medesimo e insieme stanno sulla
linea che ' come la linea sul #oglio mezzo rosso e mezzo blu
dell/esempio di 8eirce, non , nD rossa nD blu, ma , sia rossa che blu
' divide ma uni#ica conservazione e progetto, permanenza e
47 0arlo 9ini, *rchivio %pinoza. La verit/ e la vita, ;dizioni Ghibli, Milano, !!4, p+43+
3!
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
mutazione, continuit% e #rattura, tradizione e innovazione, identit% e
di##erenza, passato e #uturo, provenienza e destino+
3"
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
#.
La pratica della conservazione
?ra non ci rimane che vedere come -ueste premesse teoriche
vengano declinate nella pratica dell'intervento restaurativo+
L/illustrazione di esempi di restauri da condotti Dezzi Bardeschi
@alcuni dei -uali mi vedono in veste di collaboratoreA, sar% utile a
chiarire ed esempli#icare il suo approccio metodologico+
#.1. Il rilievo per la conservazione
Il punto di partenza ed il primo passo preliminare ad ogni
intervento di restauro , il rilievo+ Il rilievo #ornisce la necessaria
conoscenza dello stato esistente del manu#atto sul -uale si deve
intervenire+
Il rilievo per la conservazione non si limita ad una restituzione
geometrica dell/edi#icio ma indaga lo stato di degrado dell/edi#icio,
le patologie so##erte dai suoi materiali+ (ccanto al rilievo
geometrico , dun-ue necessario produrre un rilievo materico'
patologico nel -uale sono evidenziati i di##erenti materiali di cui ,
composta la #abbrica, le loro #orme patologiche e le cause del
degrado+ 0i. , evidentemente necessario per impostare un progetto
di conservazione che , essenzialmente mirato a conservare la
materia eliminando preliminarmente le cause del degrado+
9i tratta di un rilievo minuzioso, palmo a palmo, dell/edi#icio,
che si applica anche alle parti piC nascoste della costruzione e a
-uelle parti che certa pratica comune vede come elementi
sacri#icabili, come le coperture e i pavimenti+ &el caso del
capannone del Bastione Borghetto a 8iacenza, ad esempio, il rilievo
3
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
esteso dalle capriate lignee alla orditura primaria e secondaria e al
tavolato di copertura, in abbinamento all/esecuzione di una prova di
carico, ha permesso, con minimi interventi di #asciatura, la
conservazione integrale delle strutture che erano state gi%
condannate alla demolizione e ri#acimento+ $n altro esempio che
mostra il livello di dettaglio raggiunto , il rilievo della
pavimentazione della galleria di testa della 9tazione di 9anta Maria
&ovella a *irenze: per ciascuna pietra in opera nel pavimento ,
annotata nel disegno ogni minima lesione, permettendo cosG l/esatta
valutazione degli interventi conservativi da e##ettuare+
Il rilievo materico , uno strumento necessario di conoscenza
anche nel caso di interventi a scala urbana come , il caso
dell/intervento pilota di conservazione del centro storico di
0ertaldo dove il rilievo materico , stato esteso a tutti gli edi#ici del
centro urbano, permettendo una restituzione completa dello stato di
#atto delle sezioni dell/edi#icato esistente+ La medesima attenzione
riservata al rilievo dei monumenti viene dun-ue dedicata alla
lettura dell/edi#icato non monumentale, come gli edi#ici industriali
insistenti su -uelle che volgarmente vengono de#inite, con un
appellativo che , gi% una condanna, le aree dimesse: , il caso dei
padiglioni delle ?##icine Galileo a *irenze od anche delle
campagne di rilievo condotte, dagli studenti dei corsi di Dezzi
Bardeschi presso il 8olitecnico di Milano, sul patrimonio
dell/archeologia industriale del -uartiere Bovisa+
9e #ino agli anni &ovanta il ridisegno della lettura materico'
patologica dell/edi#icio veniva pazientemente eseguita a mano, a
matita o a china @come ad esempio per i rilievi del 8alazzo della
:agione di Milano, della :occa di &ovellara, della <illa :usconi a
0astano 8rimoA, l/evoluzione e la di##usa disponibilit% delle
strumentazioni in#ormatiche e digitali ha messo a disposizione
nuove modalit% di restituzione gra#ica attraverso la combinazione
della #otogra#ia digitale e dei programmi di cad e gra#ica+ Il rilievo
#otogra#ico, attraverso rapide procedure di raddrizzamento, pu.
diventare il supporto stesso della lettura materico'patologica, come
, il caso degli elaborati di rilievo della 0astiglia di 9aluzzo o del
Lempio Duomo di 8ozzuoli+
Il rilievo per la conservazione, nell/attenzione ai punti
discontinuit% e alla successione delle strati#icazioni, si viene in
33
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
sostanza avvicinando alla lettura archeologica, come ad esempio
-uella e##ettuata sui pavimenti e sull/elevato di alcuni locali al
piano terra del 8alazzo 0omunale di Modena e preliminare
all/intervento di realizzazione di un nuovo ingresso+
#.2. Il progetto di conservazione
5uesta attenta lettura dell/esistente, che , gi% dun-ue una
lettura del degrado orientata verso la conservazione, #ornisce la
base per la redazione del progetto+
;cco che le tavole di rilievo o##rono il supporto alle indicazioni
di intervento, in generale essenzialmente di pulizia, consolidamento
e protezione, essendo ridotte al minimo necessario le sostituzioni+
Le tavole di progetto appaiono caratterizzate da una #itta tessitura di
descrizioni scritte che sintetizzano, in relazione ad ogni diverso
materiale e patologia individuati, le operazioni previste nelle
indicazioni piC di##use delle schede del capitolato speciale dei
lavori+
#.. La "ateria
8rimo obiettivo del progetto di restauro , per Dezzi Bardeschi
la conservazione della materia, di -uella materia sulla -uale si
iscrive la storicit% del documento architettonico+ > la materia che
racconta: , lei il primo testimone della storia della #abbrica+
0osG ad esempio sui muri nel 8alazzo della :agione di Milano
rimangono visibili, anche dopo l'attuazione dell'opera di
conservazione, le spie in gesso poste all/inizio del &ovecento per
monitorare i dissesti1 e -uei segni di scalpellatura del paramento in
mattoni e della cornice ad archetti rimangono testimoni
dell/intoncatura e della modanatura settecentesca poi rimosse negli
interventi di restauro alla #ine dell/?ttocento+
9ulle pareti interne del salone invece rimane nel suo aspetto
lacunoso il palinsesto degli a##reschi, le cui strati#icazioni
testimoniano dei diversi usi che si sono succeduti nel corso del
tempo+ 0on la stessa attenzione archeologica sono state messe in
luce e salvaguardate anche alcune scritte anonime, eco e voce
lontana della mano autogra#a che -ui le ha lasciate incise+
34
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
#.#. Il cantiere
I cantieri di restauro di Dezzi Bardeschi rappresentano in prima
istanza luoghi e momenti di studio dell/edi#icio, dove si completa il
-uadro delle in#ormazioni necessarie all/intervento+ (d esempio,
sia nel caso del restauro del 8alazzo della :agione di Milano che in
-uello della Manica Lunga della Biblioteca 0lassense di :avenna,
sono state e##ettuate misurazioni dello stato di s#orzo della muratura
con l/uso di martinetti piatti, strumenti solo minimamente invasivi
impiegati in precedenza nel campo delle indagini geologiche+
Bandita ogni opera di demolizione, nei cantieri di restauro di
Dezzi Bardeschi non avvengono operazioni generalizzate di
sostituzione ma si attuano esclusivamente interventi di
consolidamento strutturale e di pulizia, consolidamento e
protezione dei materiali+ Le immagini relative al 8alazzo Gotico di
8iacenza testimoniano l/intervento di consolidamento della
copertura con smontaggio, pulitura e rimontaggio del manto in
coppi e che mantiene in opera le strutture lignee esistenti+
La documentazione #otogra#ica che illustra i lavori svolti sui
paramenti in pietra della 9tazione di 9anta Maria &ovella a *irenze
mostra nel dettaglio le tecnologie impiegate negli interventi di
pulizia, come gli impianti di lavaggio con nebulizzazione di ac-ua
deionizzata e l/applicazione di impacchi di argilla assorbente per
eliminare le macchie piC resistenti, e documenta le operazioni di
riposizionamento e la riadesione delle parti in #ase di distacco
tramite iniezioni di resine epossidiche con minime reintegrazioni
mediante tassellature delle lacune+ La sostituzione dei materiali in
opera viene e##ettuata solo nei situazioni estreme come , stato il
caso delle lastre della pavimentazione della galleria della stazione,
eccessivamente lesionate e parzializzate e perci. irrecuperabili+
Le tecniche di pulizia e consolidamento non sono applicate ai
soli paramenti in pietra ma ne , esteso l/impiego anche ai
rivestimenti ad intonaco: , il caso dell/intonaco settecentesco del
sopralzo del 8alazzo della :agione di Milano che , stato mantenuto
nel suo stato lacunoso con interventi di riadesione, sigillatura dei
bordi, pulizia, consolidamento e protezione delle super#ici+
34
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
La conservazione coinvolge anche le parti di corredo
tradizionalmente considerate secondarie, e perci. sacri#icabili e
sostituibili, come gli in#issi: cosG , stato per i grandi oculi
settecenteschi nel sopralzo del 8alazzo della :agione di Milano
come per i piC recenti serramenti in legno del capannone di
Bastione Borghetto a 8iacenza che sono stati sottoposti ad
interventi di pulizia, scartavetratura, ridipintura, puntuali
reintegrazioni, sostituzione delle #erramenta e applicazione, con
listelli #ermavetro riportati, di nuovi vetri isolanti+
#.&. Bestiari e cos"ogonie
(l progetto di conservazione si accompagnano, laddove
occorrano, le integrazioni necessarie a permettere la continuit%
d/uso dell/edi#icio+ Gli interventi di reintegrazione sono il campo di
applicazione del progetto del nuovo che per Dezzi Bardeschi non ,
mai mimetico rispetto all/esistente+ Il nuovo deve denunciarsi come
tale, entrando in positivo dialogo con l/antico+ In una disposizione
che lo avvicina all/(lberti, Dezzi Bardeschi #a delle motivazioni
simbolico'narrative la riconoscibile ci#ra personale dei suoi
interventi+
8er la sala del 8alazzo della :agione di Milano, ad esempio, il
ri#erimento , l/$ovo di `oroastro sul cui impalcato astrologico
costruisce la scansione degli elementi di arredo+
0osmogonie e bestiari abitano costantemente i progetti di Dezzi
Bardeschi, che si esprime con segni architettonici densi di
signi#icati gerogli#ici ed ermetici+ 0osG avviene per le integrazioni
della pavimentazione della sala del 8alazzo della :agione e per il
portico dell/adiacente 0asa 8anigarola a Milano, ma anche per la
realizzazione della nuova pavimentazione della Manica Lunga della
0lassense di :avenna+ La ricerca di un #ilo narrativo'simbolico che
riconnetta la testimonianza del nostro tempo alla voce degli antichi
ritorna anche negli studi per il 8arco delle 0ascine a *irenze o per
gli interni ed esterni della <illa degli Imbarcati a 9antomato, in
provincia di 8istoia+ Lalora l/intervento progettuale di Dezzi
Bardeschi , coordinato con -uello di un artista alla cui mano ,
delegata la realizzazione di un preciso programma iconologico: cosG
, avvenuto per la <illa degli Imbarcati, dove Dezzi Badeschi ha
37
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
coinvolto vari esecutori, tra i -uali Diego ;sposito, per le
pavimentazioni di alcune sale interne, <ittorio Locatelli, per le
decorazioni di esotici gabinetti, il belga Gabriel 8irlet per la
realizzazione della grotta marina+
Il richiamo ad elementi simbolici, astrali e astrologici ,
ricorrente nelle opere eseguite con la collaborazione di <ittorio
Locatelli+ 0osG nel nuovo ingresso al 8alazzo della 0omunit% di
Modena la lettura archeologica dell/esistente si accompagna
all/intervento artistico sulla volta, in cui , #issata la posizione dei
pianeti nel giorno della Liberazione della citt%+
#.). Il riuso
8er Dezzi Bardeschi, lo abbiamo visto, il riuso ' compatibile ' ,
necessario e complementare alla conservazione ed implica
l/inserimento di nuovi elementi+ Lalora il progetto del nuovo ,
richiesto dalle mutate esigenze #unzionali, come , stato il caso
dell/altare della chiesa di 9an *rancesco ad (rezzo dove i
cambiamenti nella liturgia avevano posto l/esigenza di adeguare la
disposizione dell/altare+ La scelta di Dezzi Bardeschi era stata -ui
di intervenire in un contesto storico'monumentale @con la
sostituzione del pastiche pseudogotico esistente datato ")3"A con
una articolata piatta#orma 2che intervenisse puntualmente a
ristabilire il perduto baricentro corale3
46
+ 9u sollecitazione di
0esare Brandi, l/intervento #u giudicato, con pregiudizio
antimoderno, irrispettoso del contesto e successivamente demolito+
0redo che l/esperienza negativa di (rezzo sia una delle spine nel
#ianco della carriera progettuale di Dezzi Bardeschi, insieme al
triste epilogo del progetto di recupero, a museo d/arte
contemporanea, dei padiglioni delle ?##icine Galileo a *irenze
:i#redi, che gli procur. una denuncia penale ' poi rivelatasi
in#ondata ' da parte di uno dei colleghi con cui aveva sviluppato il
progetto, che, incaricato della direzione lavori, aveva accusato
Dezzi Bardeschi di connivenze con l/impresa esecutrice per essere
entrato, senza autorizzazione, nel cantiere per veri#icare
46 Marco Dezzi Bardeschi, Un acceleratore delle relazioni sacre6 in Marco Dezzi Bardeschi,
Giovanni Battista Bassi, Il futuro della "e"oria, Massa, ")6+
36
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
l/andamento dei lavori e la loro corrispondenza con il progetto
approvato+
Il programma di riuso del 8alazzo della :agione di Milano
come sala espositiva e salone di rappresentanza ha comportato
l/inserimento dei nuovi elementi impiantistici per il riscaldamento e
l/illuminazione+ Dezzi Bardeschi -ui progetta una scocca addossata
alle pareti nei -uali #a passare in esterno tutta la dotazione
impiantistica, azzerando cosG le demolizioni per la realizzazione di
tracce nella muratura+ La teoria dei nuovi elementi di arredo ' in cui
si alternano sedute e piani d/appoggio ' viene, tra l/altro, a coprire
una #ascia di muro non decorata, risultato dell/abbassamento della
-uota del solaio della sala avvenuto -uando, con il nuovo sopralzo,
il salone era stato tras#ormato in archivio notarile+
(bbiamo gi% sottolineato come tutti gli interventi di Dezzi
Bardeschi siano motivati da un richiamo narrativo, da una
simbologia o un rimando alla storia passata dell/edi#icio+ 0osG
anche per i corpi illuminanti del salone sceglie la #orma di pennino,
a ricordare ' rappresentando la penna l/elemento simbolico
dell/attivit% del notaio ' l'ultima destinazione ad archivio notarile
del grande salone+
L/intervento di conservazione del 8alazzo della :agione , stato
poi completato della realizzazione di una scala di sicurezza, per la
-uale Dezzi Bardeschi ha dovuto attendere piC di venti anni+ La
scala, nelle sue varie versioni, , interpretata come elemento
tecnologico autonomo ed il piC possibile trasparente, che permette
inedite viste del paramento murario, del portico e del contesto
urbano: ne viene #uori una sorta di macchina d/assedio, composta
da un pennone principale al -uale , appesa, tramite bracci ad
albero, una trave scatolare a 0 che regge tutto l/impalcato dei
gradini in vetro+ Il tema delle scale'macchine d/assedio , uno
schema ricorrente utilizzato anche per il palazzo Gotico di 8iacenza
e per il nuovo ingresso ' non realizzato ' della 0astiglia di 9aluzzo,
dove invece , stato realizzato l/inserimento di nuovo blocco degli
impianti con la centrale termica, interpretata come una sorta di
nave+
(lla 0lassense di :avenna Dezzi Bardeschi progetta un sistema
integrato di pannelli espositivi e illuminazione, una nuova scala in
cui sono reiterati simboli astrali e cosmologici e, al piano
3=
Laura Gioeni Marco Dezzi Bardeschi: teoria e pratica della conservazione
ammezzato, l/ampliamento della biblioteca con l/apertura e il
consolidamento con strutture metalliche delle arcate che diventano
veri e propri elementi di arredo+
(nche l'intervento di conservazione del Bastione Borghetto a
8iacenza , stato accompagnato da un progetto complessivo di riuso,
ai #ini del -uale Dezzi Bardeschi, oltre a prevedere la riattivazione a
destinazione pubblica di tutti gli edi#ici esistenti, ha progettato
nuovi elementi di arredo urbano a corredo #unzionale dell'esistente,
ridisegnando le pavimentazioni e nuovi dia#rammi in muratura, un
belvedere porticato, un balconcino di a##accio sul vallo esterno+ Na
in#ine mantenuto, riprogettandoli, due capannoncini aggiunti in
periodo moderno, non mancando di suscitare aspre polemiche tra i
2puristi3 del restauro+
Lerminiamo la nostra carrellata con un cenno al Lempio'
Duomo di 8ozzuoli, il cui progetto di restauro dovr% essere
completato dalla sistemazione della zona della canonica con il
nuovo campanile+ (nche in -uesto caso Dezzi Bardeschi riattiva il
richiamo ad elementi simbolici e valenze astrali, cosicchD la
lamiera di copertura delle campane nel nuovo campanile diventa
una sorta di baldacchino, interpretato come spicchio di volta
celeste: il 2coelu" stellatu"3 della notte del " marzo 7" d+0+, allo
sbarco di 8aolo di Larso+
#.+. 1onclusioni
9e, in conclusione, dobbiamo de#inire il carattere distintivo
dell/approccio di Marco Dezzi Bardeschi al tema del restauro,
crediamo che stia proprio nell/impossibilit% di separare il
conservatore dal progettista, la pratica della buona conservazione
da -uella di un sensibile, personale, polisemico e poetico progetto+

3)

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