U.O. Reumatologia Ospedale Santa Chiara Trento Il Methotrexate rappresenta il farmaco principale per la cura della artrite reumatoide. La sua azione complessa ma si pu dire che le basse dosi usate nella artrite reumatoide non hanno effetto immunosoppressivo e quindi la sua azione come farmaco "anti reumatico" legata ad altri meccanismi. Il farmaco pu essere somministrato sia per bocca che via intramuscolare o sottocutanea. L'assorbimento per bocca non ridotto dalla concomitante assunzione di cibo. Dopo poche ore dalla somministrazioni il farmaco presente nel liquido sinoviale a concentrazioni uguali a quelle plasmatiche. Molto spesso si preferisce usare la via parenterale per assicurare una biodisponibilit maggiore. Il farmaco viene metabolizzato nel fegato ed i suoi metabiliti vengono secreti con le urine. La concentrazione nel plasma pu essere aumentata dall'uso di alcuni farmaci !comprensi gli anti infiammatori"# ma alle dosi usate in reumatologia questo fatto di poco conto. $anno comunque evitati farmaci e tossici che possono alterare il metabolismo del M%& !compresi gli alcolici". Il farmaco non pu essere usato negli epatopatici e nei pazienti con insufficienza renale. 'nche farmaci che possono dare tossicit renale vanno usati con cautela. Il (actrim !un sulfamidico usato nella cura di alcune infezioni" deve essere evitato per non aumentare la tossicit midollare. Le dosi usate in )eumatologia variano da * mg a +, mg. Il supplemento di acido folico dopo la somministrazione ne riduce la tossicit senza ridurne l'efficacia. -i preferisce usare l'acido .olico !.olina" rispetto all'acido folinico per una questione di costi stante la sostanziale assenza di differenza clinica/ si puo' ricorrere all'acido folinico !Lederfolin o simili" se non risultato dall'acido folico. La dose di .olina in media di * mg +0 ore dopo l'assunzione del M%&. 1li effetti collaterali del farmaco sono maggiori nei primi mesi di trattamento. I piu' comuni sono gli effetti gastrointestinali che includono nausea# vomito# diarrea e perdita di peso. 2uesti effetti migliorano con la riduzione della dose# con il supplemento di acido folico !o folinico" e la modifica della somministrazione !per os o im". 3ossono essere usati anti emetici. -e non efficacia da questi presidi in alcuni casi il farmaco pu essere sospeso. Il farmaco pu causare alopecia !perdita di capelli# rara alle dosi usate in )eumatologia"# fotosensibilit !eritema# orticaria indotti dai raggi ultravioletti del sole" e vasculite cutanea !infiammazione dei piccoli vasi con comparsa di un quadro tipo morbilliforme specie agli arti inferiori". $a segnalato inoltre il possibile peggioramento dei noduli reumatoidi con la comparsa di un quadro clinico chiamato 4nodulosi da Methotre5ate6. 2uesto quadro risponde essenzialmente alla riduzione 7sospensione del farmaco. 8on in rapporto con un peggioramento di malattia ed legato a meccanismi particolari indotti dal farmaco. La tossicit ematologia include riduzione dei globuli bianchi# dei globuli rossi con anemia macrocitica e delle piastrine. La tossicit midollare presente in circa il *9 dei pazienti con diversi gradi di gravit. :n aumento del valore dell;M<$ pu essere predittore di tossicit e va monitorato. -ono piu; a rischio i pazienti con insufficienza renale# i pazienti che fanno uso di alcolici# gli epatopatici# i pazienti con carenza di acido folico ed i pazienti che assumono determinati farmaci tipo il (actrim. L;uso del supplemento di acido folico utile per prevenire questa tossicit In caso di sovradosaggio l;uso dell;acido folinico ad alte dosi antidoto efficace. Il farmaco va usato con cautela a bassa dose o non usato nei nefropatici. 8on pu essere usato nei dializzati. L;insufficienza renale legata ad una azione tossica del farmaco in questi pazienti. 'lle dosi usate in reumatologia# in pazienti sani li danno renale raro. I pazienti che assumono M%& possono avvertire effetti collaterali cerebrali. In particolare# cefalea# vertigini# confusione# difetto di concentrazione. -ono effetti legati alle concentrazioni del farmaco nel liquido cerebrospinale. -e i sintomi sono persistenti ed importanti dopo le prime dosi va ridotta la dose o sospeso il farmaco. 'ltri disturbi avvertiti possono comprendere astenia !stanchezza"# mialgia !dolori muscolari"# febbre. -e presenti e persistenti vanno segnalati al reumatologo per modifica di terapia. Il farmaco pu causare epatite e=o riattivare precedenti epatiti da virus < o (. 8on pu essere usato in pazienti con infezioni da >($# ><$ o >I$. 3u verificarsi# con il farmaco# un aumento delle transaminasi !'-% e 'L%". ?; un evento frequente con aumento dei valori da una a quattro volte l;indice di riferimento. Il significato di questo aumento non chiaro. In genere il problema si risolve dopo @=A settimane dalla riduzione 7sospensione !anche transitoria" della dose. In caso di aumento persistente dei valori ematici con valore doppio del valore di riferimento !nonostante riduzione dose" il farmaco va sospeso# almeno temporaneamente. $a posta attenzione alla co= somministrazione di salazopirina !-alazopirBn ?8" ed di leflunamide !'rava". L;associazione con quest;ultimo farmaco va fatta sempre con molta attenzione e sotto stretto controllo. Lo sviluppo di fibrosi epatica e cirrosi epatiche sono eventi rarissimi alle dosi usate. La biopsia epatica non va fatta salvo su indicazione specifica del reumatologo o dell;epatologo. -ono piu; a rischio di danno epatico cronico i diabetici# gli epatopatici# gli alcolisti# i pazienti con grossa obesit # i pazienti con insufficienza renale. ?; importante valutare anche la dose cumulativa del farmaco !specie negli psoriasici". Il M%& pu causare tossicit polmonare sia acuta che cronica. :na reazione acuta al M%& evento raro. -i manifesta con la comparsa di tosse# fatica a respirare# febbre. -intomi spesso accompagnati a stanchezza e malessere generale. In caso di sospetto clinico il farmaco va immediatamente sospeso e va consultato il medico di medicina di base o il reumatologo referente. 2uesto tipo di tossicit in genere precoce !primi mesi di terapia". <i pu essere anche un danno cronico che porta a fibrosi polmonare. 3azienti a rischio sono quelli gi con precedenti problemi polmonari !tipo bronchite cronica# enfisema". 2uesti pazienti se abbisognano del farmaco vanno attentamente monitorati. ?sistono linee guida per l;utilizzo del farmaco in pazienti con presenza o sospetto di affezioni polmonari. 7 Il farmaco pu causare transitoria riduzione del numero degli spermatozoi ed impotenza. C riportata anche disfunzione ovarica. Il farmaco teratogeno. $a sospeso almeno tre mesi prima del concepimento. :na adeguata terapia anti=concezionale mandatoria nelle pazienti fertili. Il problema della teratogenicit riguarda evidentemente sia il maschio che la femmina. 3er quanto riguarda il rischio oncogeno !di essere causa di tumori" va detto che il farmaco non stato identificato come agente cancerogeno. Il problema riguarda comunque specie il rischio di linfomi non >odgDin !Ln>" -ono stati descritti Ln> !associati ad infezione da virus ?($" a regressione con la sospensione del farmaco. Monitoraggio del farmaco. = <ontrollo esami epatici !'-%# 'L%# 'L3# albumina"# virologici !>($# ><$"# emocromo# creatinina prima dell;inizio della terapia. = -uccessivamente controllo '-%# 'L%# albumina# emocromo ogni mese per i primi mesi# poi come prescritto dal medico di riferimento. = -consigliabile uso di alcolici Le linee guida prevedono poi le indicazioni ad eventuale biopsia epatica ed alla discontinuazione del farmaco se esami alterati. <omunque sar compito del reumatologo decidere tali provvedimenti. Il farmaco va discontinuato transitoriamente in corso di infezioni acute e nel periodo di interventi chirurgici importanti. 'nche nei pazienti operati per protesi di anca e ginocchio# per la possibile insorgenza di ipoferfusione renale dopo intervento# consigliabile la sospensione temporanea del farmaco !in genere una=due settimane prima e una=due dopo". Infine i pazienti in terapia con M%& non dovrebbero ricevere vaccinazioni con vaccini vivi. 3ossono avere invece essere eseguite le vaccinazioni routinarie !influenza# tetano# pneococco". 8on ci sono problemi sull;uso del farmaco in pazienti in terapia per osteoporosi. Le dosi del farmaco usate in reumatologia non inibiscono la formazione ossea e non peggiorano la osteoprosi.