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di genere
Principali
conclusioni
Indice
A met strada verso luguaglianza i
Abbreviazioni dei paesi 1
1. Introduzione 2
2.
Perch un indice sulluguaglianza digenere? 3
3.
Quadro concettuale 4
4. Metodologia 8
5.
Ancora lontani, lontanissimi dalluguaglianza di genere? 12
6.
Dominio del lavoro: disparit relative alle modalit di accesso di donne euomini al
mercato del lavoro eallecondizioni di permanenza 13
7.
Dominio del denaro: condizioni piprecarie per le donne 16
8.
Dominio della conoscenza: il livello di istruzione conseguito dalle donne
superiore a quello degli uomini ma permangono modelli di segregazione 19
9.
Dominio del tempo: permangono ledisuguaglianze tra donne e uomini nella
divisione del tempo 22
10. Dominio del potere: lo squilibrio digenere nei processi decisionali resta
unimportante sfida a livello dellUE e in tutti gli Stati membri 25
11. Dominio della salute: piccole disparit di genere nella maggior parte degli Stati
membri dellUE 27
12. Dominio delle disuguaglianze intersezionali 30
13. Dominio della violenza: la disparit pi ampia? 33
14. Conclusioni 35
Allegato 37
Bibliografia 40
ii
Austria
BE
Belgio
BG
Bulgaria
HR
Croazia
CY
Cipro
CZ
Repubblica ceca
DK
Danimarca
EE
Estonia
FI
Finlandia
FR
Francia
DE
Germania
EL
Grecia
HU
Ungheria
IE
Irlanda
IT
Italia
LV
Lettonia
LT
Lituania
LU
Lussemburgo
MT
Malta
NL
Paesi Bassi
PL
Polonia
PT
Portogallo
RO
Romania
SK
Slovacchia
SI
Slovenia
ES
Spagna
SE
Svezia
UK
Regno Unito
UE-27
(*) LIndice sulluguaglianza di genere presenta la situazione relativa allUE-27 nel 2010. La presente pubblicazione fa pertanto riferimento
allUE-27.
(**) La Croazia non stata inclusa nei credenziali dellindice sulluguaglianza di genere.
1. Introduzione
Luguaglianza tra donne e uomini rappresenta un
valore fondamentale dellUnione europea (UE), sancito nei suoi trattati e nella Carta dei diritti fondamentali
dellUnione europea. La necessit di mettere a
punto un indice sulluguaglianza di genere stata inizialmente espressa dalla Commissione europea nella
Tabella di marcia per la parit tra donne e uomini
2006-2010 e successivamente inserita nella sua strategia per la parit tra donne e uomini 2010-2015. LIstituto
europeo per luguaglianza di genere (European
Institute for Gender Equality, EIGE) ha assunto lincarico
di realizzare un indicatore composito in grado di riflettere la realt multiforme delluguaglianza di genere e
precedentemente non contemplati. Si basa su un quadro concettuale esaustivo, che riflette le aree critiche
delluguaglianza di genere e, aspetto pi importante,
non vincolato dalla disponibilit di dati. Tale caratteristica consente di individuare ed evidenziare eventuali
lacune di dati. inoltre adattato al contesto dellUnione europea e si basa sulle sue priorit politiche, a
differenza di altri indici disponibili che possono adottare indicatori meno rilevanti per il contesto dellUE,
come ad esempio forme di discriminazione legate al
figlio maschio (preferenza per il figlio maschio) e tassi
di alfabetizzazione.
La definizione di uguaglianza di genere adottata dallindice di natura pragmatica e contempla numerosi
punti di vista diversi: pari distribuzione di beni e risorse
e pari dignit e integrit tra donne e uomini. Lindice si
prefigge di conciliare le diverse prospettive sulla parit
di genere presenti a livello politico e teorico, fra cui gli
approcci improntati alluguaglianza (Veerlo, 2005), alla
differenza (Walby, 2005) e alla trasformazione (Walby,
2005; Walby 2009). Sulla base di tale iniziale approccio
inclusivo, lindice misura le disparit di genere in riferimento sia alle donne sia agli uomini, adeguandole tuttavia ai livelli di realizzazione degli obiettivi.
3. Quadro concettuale
Lelaborazione di un quadro concettuale per la descrizione delluguaglianza di genere un compito difficile
a causa della complessit del tema (prospettive, eterogeneit della popolazione) e della necessit di estrapolare gli elementi principali senza perdere lessenza di
ci che realmente la parit di genere.
La scelta dei domini stata orientata da analisi approfondite di documenti fondamentali per la politica
sulluguaglianza di genere a livello dellUE e internazionale (quali la Carta per le donne della Commissione
europea del 2010, la strategia per la parit tra donne e
uomini 2010-2015 della Commissione europea, il patto
europeo per luguaglianza di genere per il periodo
2011-2020 del Consiglio dellUnione europea, la convenzione sulleliminazione di tutte le forme di discriminazione nei confronti delle donne o la piattaforma
dazione di Pechino) nonch da quadri teorici sulluguaglianza di genere e dalla letteratura pertinente a
ciascuno dei domini e sottodomini individuati.
La struttura del quadro concettuale dellindice sulluguaglianza di genere composta da otto domini
(figura 1), i primi sei dei quali (lavoro, denaro, conoscenza, tempo, potere e salute) sono associati in un
indice principale, e da due domini satellite (disuguaglianze intersezionali e violenza). Questi ultimi, pur riferendosi concettualmente alluguaglianza di genere,
non possono essere ricompresi nellindice centrale, in
quanto misurano un fenomeno illustrativo, ovvero un
fenomeno che riguarda solo un gruppo limitato della
popolazione. Ci avviene quando si esaminano questioni con una prospettiva femminile, ad esempio nel
caso della violenza di genere contro le donne, oppure
quando si analizzano le disparit tra donne e uomini
allinterno di gruppi specifici della popolazione (persone con disabilit, genitori soli ecc.). Ciascun dominio
suddiviso in sottodomini. Le pagine seguenti descrivono concettualmente ogni dominio.
Disuguaglianze
intersezionali
Violenza
Diretta
Indiretta
Denaro
Risorse finanziarie
Situazione economica
Discriminazione di altri
gruppi sociali
Indice sulluguaglianza
di genere
Potere
Politico
Sociale
Economico
Conoscenza
Salute
Stato
Comportamento
Accesso
Tempo
Economico
Attivit di cura
Sociale
Livello di istruzione
Segregazione
Apprendimento
permanente
nelle professioni. Le competenze sono loggetto delliniziativa prioritaria Europa 2020 Unagenda per nuove
competenze e per loccupazione: un contributo europeo verso la piena occupazione, secondo cui lEuropa
deve agire negli ambiti dellistruzione, della formazione
e dellapprendimento permanente per contribuire allo
sviluppo di una crescita intelligente, nonch delliniziativa Europa 2020 Unagenda digitale europea, che
affronta il tema del divario in termini di alfabetizzazione
e competenze digitali e invoca un aumento degli specialisti delle TIC rendendo il settore pi attraente per le
giovani donne.
Il quarto dominio, il tempo, incentrato sullequilibrio tra attivit economiche, assistenziali e sociali di
altra natura (comprese le attivit culturali, civiche ecc.).
Sebbene il tasso di partecipazione degli uomini al mercato del lavoro sia rimasto relativamente stabile negli
ultimi 50 anni, vi stato un aumento considerevole
della partecipazione delle donne nello stesso arco di
tempo. Questo tuttavia non si tradotto appieno in
una maggiore parit in termini di tempo dedicato alle
attivit assistenziali. Al contrario, le minori differenze in
termini di tempo dedicato alle attivit assistenziali sono
dovute al minore coinvolgimento delle donne piuttosto che al maggiore contributo degli uomini. Ci si pu
tradurre, di conseguenza, in minori opportunit di dedicare tempo ad altre attivit, ad esempio sociali, culturali
o civiche. Lequilibrio tra attivit lavorative, assistenziali e
sociali viene sottolineato nei documenti strategici fondamentali dellUE. La strategia Europa 2020, la Carta per
le donne del 2010 e il patto europeo per luguaglianza
di genere per il periodo 2 011-2020 esprimono tutti
la necessit di raggiungere un migliore equilibrio tra
lavoro e vita privata per donne e uomini. Essi pongono
laccento sulla promozione di cambiamenti duraturi
nellambito dei ruoli genitoriali, delle strutture familiari, delle pratiche istituzionali e dellorganizzazione del
lavoro e del tempo, con modifiche che riguardano non
solo le donne ma anche gli uomini e la societ nel suo
complesso. Viene evidenziata la necessit di adattare
lorganizzazione della societ a una distribuzione pi
equa dei ruoli assegnati a donne e uomini. La strategia per la parit tra donne e uomini 2010-2015 riconosce lesistenza di disuguaglianze in quanto al diritto ai
congedi familiari, nello specifico ai congedi di paternit
e per assistenza, e lesigenza di affrontare tali disuguaglianze affinch sia le donne che gli uomini possano
raggiungere lindipendenza economica.
4. Metodologia
Lindice sulluguaglianza di genere un indicatore sintetico, ottenuto integrando singoli indicatori in un
unico parametro di misurazione sulla base di un concetto multidimensionale. Si fonda su tre componenti
fondamentali: una metodologia trasparente e solida,
principi statistici affidabili e la coerenza statistica allinterno del quadro teorico. Si basa sulla metodologia in
10 fasi utilizzata per la realizzazione di indicatori compositi sviluppata dal Centro comune di ricerca della
Commissione europea e dallOrganizzazione per la
cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) (Nardo
e al., 2008).
Gli indicatori iniziali per lindice sulluguaglianza di
genere sono selezionati su base teorica tra oltre
200 variabili provenienti da fonti diverse, compresi
Eurostat, la Fondazione europea per il miglioramento
delle condizioni di vita e di lavoro (Eurofound) e la
direzione generale Giustizia della Commissione europea. Tali indicatori sono caratterizzati da coperture
differenti in termini di tempo, paesi e popolazione di
riferimento e sono ottenuti da dati raccolti per scopi
diversi. Le variabili sono incentrate sugli individui,
piuttosto che sulle istituzioni o i paesi (ad esempio,
possibile includere il parametro relativo agli anni
di vita in buona salute, ma non il parametro spese
sanitarie). Inoltre, sono costituiti da variabili di risultato che misurano lo stato attuale e non da variabili di
processo o di ingresso (ad esempio, tempo trascorso
in attivit assistenziali, ma non la messa a disposizione di servizi per linfanzia).
Metrica iniziale:
Coefficiente correttore:
Si applicano severi criteri di qualit dei dati. In particolare i dati devono essere accessibili, aggiornati, comparabili nel tempo e per tutti gli Stati membri dellUE e
non avere oltre il 10% di punti mancanti, dando priorit agli indicatori della piattaforma dazione di Pechino
approvata dal Consiglio dellUnione europea o agli
indicatori della strategia Europa 2020.
Il calcolo dellindice sulluguaglianza di genere prevede lo sviluppo di una metrica iniziale, che prende in
considerazione la posizione di donne e uomini le une
Metrica finale:
Quadro
concettuale
Quadro di
misurazione
Il confronto tra la struttura statistica dei dati e la struttura del quadro concettuale evidenza che i sottodomini sono rimasti invariati nella maggior parte dei casi.
Per due sottodomini non sono state fatte misurazioni
a causa della mancanza di dati. Non sono disponibili
dati disaggregati per sesso che consentano di misurare
i comportamenti nel dominio della salute n dati adeguati relativi al processo decisionale sociale nel dominio del potere. Il sottodominio del tempo trascorso per
attivit economiche non compreso nel dominio del
tempo al fine di evitare sovrapposizioni con il dominio del lavoro, che misura la partecipazione di donne
e uomini al mercato del lavoro. Gli indicatori che misurano il grado di segregazione, nei domini del lavoro e
della conoscenza, sono inoltre strettamente connessi
ad altri domini e sono stati pertanto fatti confluire in
altri indicatori. Il confronto completo tra il quadro concettuale e il quadro di misurazione riportato nella
tabella1.
Quadro concettuale
Partecipazione
Lavoro
Partecipazione
Segregazione
Conoscenza
Tempo
Potere
Salute
Disuguaglianze
intersezionali
Violenza
Risorse finanziarie
Risorse finanziarie
Situazione economica
Situazione economica
Apprendimento permanente
Apprendimento permanente
Economico
Attivit di cura
Attivit di cura
Attivit sociali
Attivit sociali
Politico
Politico
Sociale
Economico
Economico
Stato
Stato
Comportamento
Accesso
Accesso
Diretta
Indiretta
10
Quadro di misurazione
Sottodomini
Domini
Ponderazione
Uguale
Uguale
Esperti
Aggregazione
Media aritmetica
Media geometrica
Media geometrica
(1) Gli esperti consultati erano membri del gruppo di lavoro EIGE sullindice sulluguaglianza di genere e del forum di esperti EIGE.
Uguaglianza
(2) Ad esempio, la media aritmetica di due punteggi pari a 10 e 90 equivale a 50. La media geometrica per gli stessi valori solo pari a 30, il che
significa che tale media non consente di compensare i punteggi ottenuti in domini diversi.
11
MARGINE DI MIGLIORAMENTO
Indice
54,0
-2
UE
Indice
54,0
Lavoro
69,0
Denaro
68,9
I punteggi dellindice sulluguaglianza di genere evidenziano, a livello dellUnione europea, che luguaglianza di genere ben lungi dallessere realizzata.
12
Conoscenza
48,9
Tempo
38,8
Potere
38,0
Salute
90,1
Lavoro
Concetto
misurato
Indicatore
Fonte
Partecipazione
Occupazione
in equivalente
a tempo pieno
(ETP)
Eurostat Indagine
sulla forza lavoro
nellUE
Durata della
vita lavorativa
Eurostat Indagine
sulla forza lavoro
nellUE
Segregazione
settoriale
Eurostat Indagine
sulla forza lavoro
nellUE
Flessibilit
dellorario
lavorativo
Eurostat Indagine
sulla forza lavoro
nellUE
Salute
esicurezza
Segregazione
e qualit
dellavoro
13
Figura3. Punteggi dellindice sulluguaglianza di genere per Stato membro nel dominio
del lavoro, 2010
Lavoro
69,0
-2
UE
Permanenza di un elevato
livello di segregazione di genere
nelmercato del lavoro
Le disparit di genere evidenziano la misura in cui la
segregazione settoriale continua a caratterizzare il mercato del lavoro dellUE. Nel 2010 le donne hanno continuato a rappresentare la grande maggioranza dei
soggetti attivi in occupazioni tipicamente femminili,
15
Denaro
Concetto
misurato
Indicatore
Fonte
Retribuzioni
Reddito
Risorse
finanziarie
Situazione
economica
Non a rischio
di povert
Distribuzione
del reddito
16
corrispondente alla piena uguaglianza di genere, mentre tre registrano un punteggio superiore a 80: Svezia
(80,2), Paesi Bassi (82,5) e Lussemburgo (90,9). I restanti
Stati membri presentano un punteggio molto basso;
il valore minimo (39,0) stato registrato in Romania
(figura4).
Figura4. Punteggi dellindice sulluguaglianza di genere per Stato membro nel dominio
del denaro, 2010
Denaro
68,9
-2
UE
17
18
Conoscenza
Grado di
istruzione
conseguito e
segregazione
Apprendimento
permanente
Concetto
misurato
Indicatore
Fonte
Istruzione
universitaria
Segregazione
Eurostat Questionari
sulle statistiche nel settore
dellistruzione di Unesco/
OCSE/Eurostat (UOE)
Apprendimento
permanente
19
Conoscenza
Figura5. Punteggi dellindice sulluguaglianza di genere per Stato membro nel dominio
della conoscenza, 2010
48,9
-2
UE
Le percentuali di partecipazione
allistruzione universitaria si sono
ora invertiti e vedono gli uomini
in minoranza
Se la maggior parte dei divari riscontrati negli altri
domini sono a svantaggio delle donne, in questo
invece la situazione presenta pi sfumature. Dal 2008
le percentuali di partecipazione allistruzione universitaria (universitaria e postuniversitaria insieme) per
la popolazione con et compresa tra 15 e 74 anni si
sono invertite; i risultati ottenuti dalle donne nel settore dellistruzione hanno iniziato a superare quelli
degli uomini (Eurostat, LFS, 2013). NellUnione europea, in media il 22% delle donne e il 21% degli uomini
avevano raggiunto la prima e la seconda fase dellistruzione terziaria nel 2010.
20
21
Tempo
Concetto
misurato
Indicatore
Fonte
Attivit di
assistenza
allinfanzia
Eurofound Indagine
europea sulle condizioni di
lavoro
Attivit
domestiche
Eurofound Indagine
europea sulle condizioni di
lavoro
Attivit
sportive,
culturali e
ricreative
Eurofound Indagine
europea sulle condizioni di
lavoro
Attivit di
volontariato e
beneficenza
Eurofound Indagine
europea sulle condizioni di
lavoro
Attivit
assistenziali
Attivit sociali
22
Tempo
Figura6. Punteggi dellindice sulluguaglianza di genere per Stato membro nel dominio
del tempo, 2010
38,8
-2
UE
23
la coesione e le opportunit occupazionali per i lavoratori, compresa la promozione del ruolo degli uomini
allinterno della famiglia, la parit tra donne e uomini
e la possibilit di conciliare vita professionale e vita
24
Potere
percentuale di donne che partecipano ai processi decisionali di alto livello rimane molto bassa. Tale discrepanza sottolinea la perdita di risorse umane altamente
qualificate e competenti (tabella8).
Politico
Concetto
misurato
Indicatore
Fonte
Rappresentanza
nei ministeri
Commissione europea, DG
Giustizia Donne e uomini
nel processo decisionale
Rappresentanza
in parlamento
Commissione europea, DG
Giustizia Donne e uomini
nel processo decisionale
Rappresentanza
nelle assemblee
regionali
Commissione europea, DG
Giustizia Donne e uomini
nel processo decisionale
Membri di
consigli di
amministrazione
Commissione europea, DG
Giustizia Donne e uomini
nel processo decisionale
Membri di
banche centrali
Commissione europea, DG
Giustizia Donne e uomini
nel processo decisionale
Economico
25
Potere
Figura7. Punteggi dellindice sulluguaglianza di genere per Stato membro nel dominio
del potere, 2010
38,0
-2
UE
26
Salute
Stato
Concetto
misurato
Indicatore
Fonte
Autopercezione
dello stato di
salute
Speranza di vita
Eurostat Statistiche
demografiche
Anni di vita in
buona salute
Necessit
mediche non
soddisfatte
Necessit
odontoiatriche
non soddisfatte
Accesso
27
Figura8. Punteggi dellindice sulluguaglianza di genere per Stato membro nel dominio
della salute, 2010
Salute
90,1
-2
UE
Le donne si ammalano di pi
e gli uomini muoiono in pi
giovane et
Il dominio della salute nel suo complesso evidenzia disparit di genere ridotte o inesistenti per quanto
attiene alle necessit mediche ovvero odontoiatriche non soddisfatte, sebbene i punteggi registrati
per questultimo parametro siano relativamente pi
bassi. Nel 2010, in media ben il 93% delle donne e il
94% degli uomini nellUE non segnalavano esigenze
mediche non soddisfatte. Il dato relativo alle esigenze odontoiatriche non soddisfatte pari al 93%
sia per le donne che per gli uomini. Questo sottodominio registra un punteggio medio nellUE pari a 93,7
su 100, con il valore pi alto in Slovenia (99,9) e il pi
basso in Lettonia (83,7). Garantire un migliore accesso
al sistema sanitario rimane un aspetto centrale delle
politiche dellUE, specificamente in relazione ai cambiamenti demografici attualmente in corso in Europa.
28
La crisi economica ha generato anche nuove sfide relative allofferta di servizi pubblici nel settore della sanit.
I dati dimostrano che alcuni paesi hanno potenziato le
proprie strutture sanitarie e di assistenza a lungo termine, mentre molti altri hanno aumentato i costi o
29
Disuguaglianze
intersezionali
Concetto
misurato
Indicatore
Fonte
Disuguaglianze intersezionali:
ledisparit tra donne e uomini
in gruppi diversi contano perch
potenzialmente associate
adiversi livelli di uguaglianza
digenere
Sono stati esaminati tre gruppi esemplificativi: persone
nate in un paese straniero (come misura sostitutiva per
30
Poich questo un dominio satellite, ognuno degli indicatori selezionati indicativo soltanto delle disuguaglianze di genere esistenti. Ci significa che non sono
associati in un singolo sottoindice di disuguaglianze
intersezionali (anche se correlati positivamente), n
Tabella11. Punteggi dellindice sulluguaglianza di genere per Stato membro nel dominio
delle disuguaglianze intersezionali, 2010
Occupazione
Occupazione
Popolazione con et
Genitori soli/addetti
compresa tra 15 e 64
allassistenza
anni(*)
Paese
Occupazione
Nati in un paese
straniero
Occupazione
Lavoratori anziani
DK
84,7
76,3
92,3
95,2
SE
78,6
94,7
80,2
93,2
NL
80,9
61,1
80,4
92,8
FI
77,2
79,1
86,6
89,7
AT
83,7
48,4
93,3
89,0
DE
77,7
72,0
79,8
88,6
UK
81,2
70,6
66,1
86,6
CY
98,6
60,7
85,7
84,5
SI
83,7
35,4
93,2
84,0
PT
90,2
62,1
90,9
82,0
EE
81,2
74,4
89,0
81,3
FR
69,9
53,7
84,0
80,1
LV
83,8
67,9
91,0
79,5
LU
87,3
45,0
94,6
76,8
LT
84,7
65,4
84,1
76,4
BE
63,2
42,0
74,2
75,9
BG
66,7
54,0
81,6
75,7
CZ
78,6
50,9
85,6
75,6
IE
75,8
60,2
55,6
75,0
PL
61,7
35,0
82,0
71,2
ES
75,4
47,7
84,2
70,3
SK
54,8
41,3
89,2
70,3
RO
78,6
47,4
88,8
69,9
HU
87,3
43,3
82,2
68,1
EL
71,8
41,6
84,4
64,7
IT
69,4
37,8
86,4
62,1
MT
65,4
19,3
54,7
53,1
UE-27
75,6
55,2
78,8
78,1
31
In tutte le aree considerate dal dominio delle disuguaglianze intersezionali, gli uomini avevano in media
maggiori probabilit delle donne di partecipare alla
forza lavoro. Le differenze erano piccole o inesistenti in
alcuni Stati membri, mentre in altri esisteva un grande
scarto.
Tra i punteggi per i tassi di occupazione delle persone
nate in un paese straniero (come misura sostitutiva per
i migranti), emergono notevoli differenze per quanto
riguarda i punteggi sulluguaglianza di genere della
popolazione con et compresa tra 15 e 64 anni. I punteggi sono notevolmente inferiori, a indicare livelli pi
bassi di parit di genere insieme a livelli pi bassi di realizzazione, di ben 10 punti percentuali o pi in Francia,
Danimarca, Germania, Paesi Bassi, Finlandia, Belgio,
Svezia e Slovacchia. Daltro canto, i punteggi sembrano molto pi alti (10 punti percentuali o pi) nellintera popolazione di et compresa tra 15 e 64 anni in
Lussemburgo, a Malta, a Cipro e in Ungheria.
I punteggi sulluguaglianza di genere tra i lavoratori pi
anziani (di et compresa tra 55 e 64 anni) mostrano una
riduzione significativa in tutti gli Stati membri eccetto la
Svezia. Il punteggio medio dellUnione europea 78,1
32
Violenza
Concetto misurato
Indicatore
Diretta
Indiretta
33
gli Stati membri a evidenziare chiaramente nelle statistiche nazionali le dimensioni del problema della violenza contro le donne, con riguardo al suo carattere di
genere, e a fare i passi necessari per garantire la raccolta
di dati sul sesso delle vittime, sul sesso degli autori del
reato, sul rapporto tra vittima e autore del reato, sullet,
sulla scena del crimine e sulle lesioni subite. Il Consiglio,
nelle conclusioni del 6 dicembre 2012 sulla lotta alla
violenza contro le donne e sulla necessit di istituire
servizi di supporto per le vittime di violenza domestica,
invita anche a migliorare la raccolta e la diffusione di
dati comparabili, affidabili e aggiornati regolarmente
sulle vittime e gli autori di ogni forma di violenza contro le donne, a livello sia nazionale che dellUnione
europea.
Il secondo sottodominio la violenza indiretta, che
misura le norme, gli atteggiamenti e gli stereotipi di
Figura9. Punteggi dellindice sulluguaglianza di genere per Stato membro nel dominio
della violenza, 2010
Violenza
Nulla da vedere!
-2
UE
34
14. Conclusioni
Lindice sulluguaglianza di genere uno strumento
statistico sintetico che fornisce una misura esaustiva
delluguaglianza tra uomini e donne, pertinente per il
quadro di politica dellUnione europea. I risultati hanno
dimostrato che lUE a met strada verso la realizzazione della parit di genere, bench vi siano notevoli
differenze tra gli Stati membri in quanto alla distanza
dalla meta. Le maggiori disparit di genere si rilevano
nelle aree relative ai processi decisionali e alla divisione
del tempo. Lindice sulluguaglianza di genere evidenzia anche lassenza di dati adeguati per misurare la
violenza fondata sul genere contro le donne. Questi
risultati mostrano la portata del lavoro ancora da fare
per arrivare a una reale parit di genere.
Lindice sulluguaglianza
digenere deve essere analizzato
insieme a indicatori pi ampi
perportare a nuove prospettive
(4) Ogni nucleo familiare ponderato in base al numero di adulti equivalenti che vi appartengono.
35
Lindice sulluguaglianza
digenere uno strumento
utile per monitorare nel tempo
lapolitica per luguaglianza
digenere
Lindice sulluguaglianza di genere fornisce ai responsabili delle decisioni, ai responsabili dellattuazione
36
delle politiche e agli altri utenti un punto di riferimento affidabile, che presenta le disparit attuali tra
donne e uomini in Europa. Lindice sulluguaglianza di
genere arricchisce le prospettive basate sulle analisi di
macro-livello, mettendo a disposizione una misura sintetica, ma esaustiva e flessibile, che pu essere utile per
la valutazione dellefficacia delle politiche per luguaglianza di genere. Il confronto nel tempo, attraverso il
primo aggiornamento dellindice sulluguaglianza di
genere nel 2015, fornir una preziosa valutazione dei
progressi compiuti dagli Stati membri nel raggiungimento di una maggiore uguaglianza di genere.
37
Indice
74,3
73,6
73,4
69,7
60,4
59,6
57,1
56,0
55,2
54,0
51,6
50,7
50,4
50,0
44,4
44,4
44,1
43,6
42,0
41,6
41,4
41,3
40,9
40,9
40,0
37,0
35,3
54,0
Paese
SE
DK
FI
NL
UK
BE
FR
SI
IE
ES
DE
LU
AT
EE
CZ
LV
PL
LT
CY
MT
HU
PT
IT
SK
EL
BG
RO
UE-27
Allegato
FI
DK
SE
UK
AT
NL
DE
CZ
IE
SI
CY
FR
BE
LU
PT
EE
PL
ES
LT
SK
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RO
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UE-27
Paese
82,0
81,6
78,6
76,6
73,9
73,1
72,5
71,6
71,0
69,1
68,7
67,0
66,4
66,4
66,2
64,6
61,4
61,3
61,0
61,0
60,6
60,4
59,7
55,9
55,0
54,9
49,9
69,0
Lavoro
88,3
90,1
91,2
79,7
79,0
77,6
76,7
77,3
73,9
82,7
84,9
76,1
70,7
70,3
85,6
84,9
73,4
71,6
81,9
75,3
57,8
74,5
65,4
68,3
53,0
83,2
75,5
76,6
Partecipazione
76,1
73,9
67,7
73,7
69,1
68,8
68,6
66,4
68,1
57,7
55,6
59,1
62,3
62,7
51,1
49,2
51,3
52,5
45,4
49,3
63,4
49,0
54,4
45,7
57,0
36,2
33,0
62,2
Segregazione
e qualit del
lavoro
LU
NL
SE
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CY
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Paese
90,9
82,5
80,2
79,3
79,2
78,4
77,9
77,0
76,3
75,9
74,3
74,1
70,2
68,2
68,2
63,3
60,7
59,3
56,3
54,4
53,7
52,2
49,1
42,0
41,5
40,7
39,0
68,9
Denaro
95,0
71,8
67,7
69,7
74,8
66,3
65,9
76,8
70,6
67,0
72,7
66,5
51,8
54,1
60,2
54,3
54,2
35,9
42,3
30,5
31,7
34,6
31,0
26,7
26,8
23,2
21,0
59,5
Risorse
finanziarie
86,9
94,8
95,1
90,3
83,9
92,7
92,1
77,2
82,6
86,1
76,0
82,6
95,1
86,0
77,3
73,9
67,9
97,9
75,0
97,1
90,9
78,8
77,9
66,0
64,3
71,3
72,5
79,6
Situazione
economica
38
Indice
74,3
73,6
73,4
69,7
60,4
59,6
57,1
56,0
55,2
54,0
51,6
50,7
50,4
50,0
44,4
44,4
44,1
43,6
42,0
41,6
41,4
41,3
40,9
40,9
40,0
37,0
35,3
54,0
Paese
SE
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FR
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CZ
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MT
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BG
PT
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UE-27
Paese
75,1
68,8
67,0
66,3
65,5
61,1
54,7
53,5
53,0
52,9
52,8
51,4
49,4
47,4
44,6
44,1
44,0
38,8
37,3
36,7
35,1
35,0
34,0
32,1
32,0
30,4
28,8
48,9
Conoscenza
66,6
81,3
67,4
68,3
67,5
72,2
78,6
69,3
57,3
73,5
78,5
46,2
64,3
58,3
39,5
49,7
46,5
45,7
36,1
50,8
42,3
38,0
35,2
31,3
45,2
29,9
32,2
57,2
84,7
58,2
66,6
64,3
63,5
51,8
38,0
41,3
49,0
38,0
35,4
57,1
38,0
38,5
50,2
39,0
41,6
32,9
38,5
26,5
29,1
32,1
32,9
32,9
22,7
30,9
25,8
41,8
Livello di
istruzione
Apprendimento
conseguita
permanente
e segregazione
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UE-27
Paese
71,3
64,9
63,9
63,8
53,4
51,4
49,1
48,9
45,3
43,2
41,6
40,0
37,5
35,8
35,2
33,8
33,0
32,5
25,3
24,1
23,2
22,4
20,9
17,8
17,8
17,4
17,3
38,8
Tempo
70,7
80,4
69,7
54,4
60,2
75,4
51,1
52,0
56,9
56,6
40,1
35,6
44,4
43,6
76,2
58,2
42,5
53,5
35,9
40,2
28,9
50,6
27,6
27,0
27,0
20,0
20,9
45,5
Attivit
assistenziali
71,9
52,4
58,7
74,8
47,5
35,1
47,2
46,0
36,1
32,9
43,3
45,0
31,6
29,3
16,3
19,6
25,6
19,7
17,8
14,5
18,7
9,9
15,8
11,7
11,8
15,1
14,3
33,0
Attivit
sociali
39
Indice
74,3
73,6
73,4
69,7
60,4
59,6
57,1
56,0
55,2
54,0
51,6
50,7
50,4
50,0
44,4
44,4
44,1
43,6
42,0
41,6
41,4
41,3
40,9
40,9
40,0
37,0
35,3
54,0
Paese
SE
DK
FI
NL
UK
BE
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PT
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EL
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IT
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CY
UE-27
Paese
74,3
68,8
60,0
52,2
50,3
47,2
45,2
38,6
36,0
35,2
34,5
33,8
33,1
32,1
30,6
29,6
28,0
27,5
26,5
24,9
24,4
24,4
24,3
18,7
18,6
14,7
12,2
38,0
Potere
91,5
85,9
77,8
69,2
63,8
75,4
65,7
38,9
43,5
52,4
35,1
47,9
31,8
35,6
44,1
34,4
59,4
34,7
30,4
20,1
15,1
41,4
63,1
30,1
31,2
44,8
31,9
49,9
Politico
60,3
55,1
46,3
39,4
39,7
29,6
31,1
38,3
29,9
23,6
34,0
23,9
34,4
29,0
21,2
25,5
13,2
21,7
23,0
30,7
39,4
14,4
9,3
11,7
11,1
4,8
4,7
29,0
Economico
IE
UK
NL
BE
LU
MT
SE
EL
DK
AT
CY
IT
ES
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DE
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SK
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PT
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RO
EE
HU
PL
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UE-27
Paese
96,4
95,4
94,7
94,1
93,9
93,2
93,1
92,4
91,8
91,6
91,1
90,8
90,7
90,6
89,9
89,6
89,5
88,7
85,8
84,9
84,5
84,5
84,0
83,8
83,7
82,6
77,1
90,1
Salute
95,8
93,9
90,6
89,1
91,3
91,4
96,7
92,2
87,8
86,4
90,9
89,4
89,4
86,7
85,6
83,4
84,5
78,6
77,3
74,2
75,4
83,0
81,9
74,5
75,8
78,6
71,0
86,6
Stato
97,0
97,0
99,0
99,3
96,6
95,0
89,6
92,6
95,9
97,2
91,4
92,2
92,1
94,6
94,4
96,1
94,7
99,9
95,3
97,1
94,7
85,9
86,2
94,2
92,4
86,7
83,7
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