A la atencin de Jorge Alberto Amaya Banegas, coordinador de la Mesa sobre Migraciones del

VII CONGRESO CENTROAMERICANO DE HISTORIA

Universidad Nacional Autnoma de Honduras
(19-23 luglio 2004)
Propuesta de ponencia de
Vittorio Cappelli
Profesor asociado de Historia Contemporanea - Universidad de Calabria, Facultad de Economia,
Departamento de Sociologa - Campus de Arcavcata, 87036 Rende, Cosenza, Italia
LIMMIGRAZIONE ITALIANA IN CENTROAMERICA
ORIGINI E CARATTERISTICHE DELLE COLONIE ITALIANE IN PANAM, COSTA RICA E
GUATEMALA
La relazione si propone di esporre i risultati finora acquisiti da una ricerca ancora in corso
sullimmigrazione italiana in Centroamerica (ma gi estesa anche alla Colombia, a Cuba e alla
Repubblica Dominicana); unimmigrazione che non ha le caratteristiche di massa di quella giunta in
Argentina, Brasile e Stati Uniti, ma che presenta aspetti qualitativi di notevole interesse e
originalit. Vengono presi in considerazione i casi pi significativi dal punto di vista quantitativo e
qualitativo (Costa Rica, Panam e Guatemala), ma si accenna anche ai casi minori di Honduras e
Salvador. Si esaminano i flussi migratori nei luoghi di partenza, che sono prevalentemente:
Lombardia e Calabria per Costa Rica; Calabria e Basilicata per Panam; prima il nord-est e poi la
Calabria per il Guatemala. Si descrivono, successivamente, le caratteristiche socio-culturali,
economiche e politiche dei flussi migratori. Si esaminano, infine, gli insediamenti nei luoghi
darrivo e gli sviluppi delle colonie italiane dalla fine dellOttocento al secondo dopoguerra.
Tra i casi presi in considerazione, si distingue quello di Panam, fortemente condizionato dalla
eccezionalit della situazione locale, caratterizzata dalla costruzione del Canale interoceanico. Ci
determina anche nellimmigrazione europea un prevalente carattere operaio e una notevole
instabilit. Gli italiani in Panam, circa 600 agli inizi del Novecento, provenienti principalmente da
Moliterno (Basilicata) e Castrovillari (Calabria), attratti dalla costruzione del Canale,
successivamente si dedicheranno prevalentemente ai commerci, ma molti di essi rientreranno
periodicamente o definitivamente in patria.
In Costa Rica si dirige un primo flusso migratorio operaio proveniente dalla provincia di Mantova
(Lombardia), organizzato nel 1887-88 in occasione della costruzione della ferrovia tra San Jos e
Limn; successivamente limmigrazione avr carattere spontaneo e giunger prevalentemente da
Morano Calabro (Cosenza). Alcune migliaia di italiani in Costa Rica danno un notevole contributo
alla modernizzazione del Paese, animando lartigianato e i commerci nella capitale e in altri centri
urbani; essi inoltre contribuiscono, alla fine dellOttocento, alla nascita del movimento sindacale e,
negli anni Venti e Trenta del Novecento, allo sviluppo del movimento socialista.
Anche in Guatemala gli italiani (oltre un migliaio negli anni Venti del Novecento) sono molto attivi
in specie nella capitale e a Quetzaltenango nellartigianato (calzoleria e sartoria), nei commerci
e nelle industrie. Tuttavia, pur essendovi tra di essi, inizialmente, molti socialisti, si assimileranno
ben presto agli arcaici ordinamenti sociali del Paese, profittando anchessi del brutale dominio della
minoranza bianca sugli indios.
Complessivamente, limmigrazione italiana in specie in Costa Rica e in Guatemala ha un
prevalente carattere spontaneo e non organizzato; animata principalmente da artigiani e contadini
piccoli proprietari, che si concentrano nelle capitali e in altri centri urbani in ascesa; ha caratteri
prevalenti di stabilit e di crescente integrazione nei Paesi daccoglienza; produce in genere sbocchi
sociali medio-alti e un tasso di rientri piuttosto modesto; presenta una frequente componente
politica socialista che spesso si evolve successivamente, nei casi di successo economico,

nelladesione alla massoneria. Nel caso di Costa Rica si registra una partecipazione piuttosto attiva
allo sviluppo democratico del Paese e, in una parte consistente della colonia, una vivace
opposizione al fascismo italiano.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
Principali pubblicazioni di Vittorio Cappelli sullemigrazione italiana in Centroamerica e nel Caribe:
Emigrazione transoceanica e socialismo. Il caso di Morano Calabro tra Ottocento e Novecento, in
Lemigrazione calabrese dallUnit ad oggi, a cura di P. Borzomati, CSER, Roma, 1982; Emigranti
moschetti e podest. Pagine di storia sociale e politica nellarea del Pollino (1880-1943), Il Coscile,
Castrovillari, 1995; Tra Macondo e Barranquilla. Gli italiani nella Colombia caraibica dal tardo
Ottocento alla seconda guerra mondiale, in Altreitalie, Fondazione Giovanni Agnelli, Torino, n. 27,
luglio-dicembre 2003 (www.italians-world.org/altreitalie/); Nelle altre Americhe, in Storia dellemigrazione
italiana. Arrivi, a cura di P. Bevilacqua, A. De Clementi, E. Franzina, Donzelli, Roma, 2002; Nelle altre
Americhe. Calabresi in Colombia, Panam, Costa Rica e Guatemala, La Mongolfiera, Doria di Cassano
Jonio, 2004.

LA INMIGRACIN ITALIANA EN CENTROAMRICA

ORGENES Y CARACTERSTICAS DE LAS COLONIAS ITALIANAS EN PANAM, COSTA RICA
Y GUATEMALA
La ponencia se propone de explicar los resultados de una investigacin, todavia en curso, sobre la
inmigracin italiana en Centroamrica (la misma investigacion se ocupa tambin del Caribe
colombiano, Cuba y Repblica Dominicana). No se trata de una inmigracin masiva como la de
Argentina, Brasil o Estados Unidos, pero posee aspectos cualitativos muy interesantes y originales.
Se consideran los casos ms significativos en el sentido cualitativo y cuantitativo (Costa Rica,
Panam y Guatemala), pero se sealan tambin los casos menores de Honduras y Salvador. Se
examinan los flujos migratorios en los lugares de despedida, que son principalmente: Lombardia y
Calabria por Costa Rica; Calabria y Basilicata por Panam; antes el nordeste de Italia y luego la
Calabria por Guatemala. Se describen despus las caractersticas sociales y culturales,
econmicas y polticas del los flujos migratorios. Se examinan al final las instalaciones en los
lugares de llegada y los desarrollos de las colonias italianas desde el final del siglo XIX hasta el
segundo postguerra.
Entre los casos examinados se puede distinguir lo de Panam, muy acondicionado por la
construccin del Canal interocenico. Tambin en la inmigracin europea esta situacin determina
un carcter principalmente obrero y mucha instabilidad. Los italianos en Panam, ms o menos
600 al principio del siglo XX, procedentes principalmente desde Moliterno (Basilicata) y
Castrovillari (Calabria), atrados por la construccin del Canal, se dedicaran despus
especialmente a los comercios, pero muchos de ellos regresaran periodicamente o definitivamente
a Italia.
En Costa Rica se dirige un primer flujo migratorio obrero procedente de la provincia de Mantova
(Lombardia), organizado en el 1887-88 cuando se iba construyendo el ferrocarril de San Jos al
Atlantico (Puerto Limn). Ms tarde la inmigracin tendr un carcter espontaneo y llegar
principalmente desde el pueblo de Morano Calabro (Cosenza). Miles de italianos contribuyen en
Costa Rica a la modernizacin del Pais, animando la artesana y el comercio en la capital y en
otras ciudades; ellos contribuyen ademas al nacimiento del movimento obrero al final del siglo XIX
y al desarrollo del movimento socialista en las decadas Veinte y Trenta del siglo XX.
Tambin en Guatemala los italianos (ms de mil en la decada Veinte del siglo XX) son muy
operosos (sobre todo en la capital y Quetzaltenango) en la artesana (zapatera y sastrera),
comercio e industrias. Sin embargo, aunque al principio hubieran entre ellos muchos socialistas,
muy temprano se integraran a las arcaicas jerarquias sociales del pais, aprovechando del brutal
dominio de la minora blanca sobre los indios.
En conjunto, la inmigracin italiana especialmente en Costa Rica y Guatemala tiene un
predominante carcter no organizado sino espontneo (cadenas o redes migratorias); est
animada sobre todo por artesanos y campesinos pequeos propietarios, que se dirigen hacia las

capitales y otras ciudades en desarrollo; tiene carcteres predominantes de estabilidad e

integracin en los paises de acojida; produce generalmente buen xito social y econmico (se
registra una cantidad pequea de regresos a Italia); manifiesta una frecuente componente politica
socialista que a menudo se evoluciona posteriormente, en los casos sociales exitosos, en la
adherencia a la masoneria. En Costa Rica se anota una participacin activa al desarrollo
democratico del pas y una fuerte oposicin al fascismo italiano en una parte de la colonia
bastante grande.
BIBLIOGRAFIA ESENCIAL
Principales publicaciones de Vittorio Cappelli sobre la inmigracin italiana en Centroamrica y el Caribe:
Emigrazione transoceanica e socialismo. Il caso di Morano Calabro tra Ottocento e Novecento, en
Lemigrazione calabrese dallUnit ad oggi, a cura di P. Borzomati, CSER, Roma, 1982; Emigranti
moschetti e podest. Pagine di storia sociale e politica nellarea del Pollino (1880-1943), Il Coscile,
Castrovillari, 1995; Tra Macondo e Barranquilla. Gli italiani nella Colombia caraibica dal tardo
Ottocento alla seconda guerra mondiale, en Altreitalie, Fondazione Giovanni Agnelli, Torino, n. 27,
luglio-dicembre 2003 (www.italians-world.org/altreitalie/); Nelle altre Americhe, en Storia dellemigrazione
italiana. Arrivi, a cura di P. Bevilacqua, A. De Clementi, E. Franzina, Donzelli, Roma, 2002; Nelle altre
Americhe. Calabresi in Colombia, Panam, Costa Rica e Guatemala, La Mongolfiera, Doria di Cassano
Jonio, 2004.