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STUDIO
Manuale per lutente
Sommario
Sommario.................................................................................................................................... i
Elenco delle figure................................................................................................................... vii
1.
2.
Introduzione ....................................................................................................................1-1
1.1.
1.2.
1.3.
Avvio ................................................................................................................................2-1
2.1.
3.
3.2.
4.
4.2.
4.3.
4.4.
4.5.
4.6.
4.7.
4.8.
Stampa................................................................................................................. 4-15
4.8.1. Anteprima di stampa............................................................................. 4-16
4.9.
Sommario
5.
5.2.
5.3.
5.4.
5.5.
iii
6.
7.
8.
5.6.
5.7.
Simulazione......................................................................................................... 5-65
5.7.1. Descrizione della modalit simulazione ............................................... 5-65
5.7.2. Velocit di simulazione ........................................................................ 5-68
5.8.
Tracciatore...................................................................................................................... 6-1
6.1.
6.2.
6.3.
6.4.
7.2.
iv
Sommario
8.1.1. Aggiungere degli accessori .....................................................................8-2
9.
8.2.
8.3.
8.4.
9.2.
9.3.
vi
vii
viii
ix
xi
1. Introduzione
Automation Studio un software di progettazione, animazione e simulazione creato per
l'industria dell'automazione, in particolare per soddisfare le esigenze di ingegneria,
formazione e collaudo. I workshop allegati al software rispecchiano nel modo pi fedele
possibile l'uso prevalente nell'industria. La funzione di simulazione rende Automation Studio
uno strumento efficace per la certificazione di processi e programmi automatizzati.
Nell'ambiente di Automation Studio tutti gli strumenti di progettazione sono facilmente
accessibili. Il Sistema Centrale comprende tre funzioni: lEditore di diagramma, lEsploratore
di progetti e lEsploratore delle biblioteche. Il primo consente di generare diagrammi di
simulazione e di creare rapporti, il secondo si occupa della gestione dei file e della
classificazione di tutti i diagrammi collegati al progetto di simulazione e il terzo fornisce delle
biblioteche di componenti che servono a realizzare dei diagrammi contenuti nei progetti.
Infine, Automation Studio consente di documentare il vostro progetto. I diagrammi possono
essere stampati ed esportati insieme ai diversi elenchi e rapporti ad essi collegati per costituire
una cartella di lavoro completa.
1-1
1-2
Introduzione
Esempio : Digitate setup.exe e quindi premete ENTER per avviare l'installazione del
software.
I nomi delle variabili, i titoli dei diagrammi ed il testo che rappresentano le informazioni da
inserire sono indicati in corsivo.
Esempio : Nella casella Nome del file , digitate il nome del file con l'estensione .PR5,
come di seguito: nome.PR5.
Esempio : CTRL+A
TASTO1, TASTO2
La virgola (,) indica che occorre premere i due tasti uno dopo l'altro.
Esempio : ALT, F
1-4
Introduzione
Definizione
Puntare su
Fare clic su
Trascinare
Definizione
Indica un avviso importante o un concetto al quale prestare particolare
attenzione.
Indica un suggerimento che semplifica l'uso dei comandi di Automation
Studio.
Indica laccesso al menu contestuale dellelemento selezionato.
1-5
2. Avvio
Il presente capitolo descrive il procedimento di base del programma e l'interfaccia utente.
2.
3.
4.
2-1
2-2
3. Editore di diagramma
Troverete in questa sezione, la descrizione dettagliata di ogni elemento che costituisce la
finestra principale dAutomation Studio. Gli elementi della finestra principale dAutomation
Studio sono divisi in due categorie : gli elementi statici e gli elementi dinamici.
B
E
C
D
3-1
3.1.2.1.
Menu Documento
Il menu Documento raggruppa principalmente i comandi per la gestione dei file di progetti
(creazione, apertura, salvataggio, stampa) e per lapertura di progetti che provengono della
versione 3 e seguenti
3-2
Editore di diagramma
Registrare modello
Questo comando permette di salvare un documento come un nuovo modello basato
sullelenco seguente :
Salvare progetto...
Questo comando permette di salvare un progetto e le modifiche che sono state fatte (far
riferimento al capitolo Salvaguardia di un progetto per il procedimento da seguire).
Salvare progetto sotto...
Questo comando permette di salvare, sotto un altro nome, un progetto e le modifiche che sono
effettuate senza influenzare la versione originale del documento (rifersi al capitolo
Salvaguardia di un progetto per il procedimento da seguire).
3-4
Editore di diagramma
Importare
Questo comando permette limportazione dei GRAFCETs ai formati GIE (Grafcet
Importazione / Esportazione) e GIG (dal software Graphite).
Esportare
Questo comando permette desportare un documento Diagramma o GRAFCET.
Propriet progetto
Questa comanda permette di entrare, di verificare e di modificare le informazioni concernenti
il progetto in corso (riferirsi al capitolo Propriet del progetto per saperne di pi
sullinformazione contenuta nei puntali della finestra di dialogo Propriet del progetto).
Anteprima di stampa
Questo comando permette di visualizzare il progetto in corso prima di stampare il contenuto
(riferirsi al capitolo Anteprima di stampa per il procedimento da seguire).
Stampare
Questo comando permette di stampare, tutto o in parte dei diagrammi del progetto in corso
(rifersi al capitolo Stampa per il procedimento da seguire).
Invia verso
Questo comando permette di spedire, tramite e-mail, una copia appiattita del progetto in corso
(riferirsi al capitolo Invio di un progetto verso per il procedimento da seguire).
Uscire
Questo comando permette di chiudere completamente lapplicativo Automation Studio
contrariamente al comando Chiudere che permette di chiudere solamente il progetto in
corso (riferirsi al capitolo Uscire dal software per il procedimento da seguire).
3.1.2.2.
Menu Edizione
3-5
3-6
Editore di diagramma
Cancellare
Questo comando permette di rimuovere dal documento in corso, un elemento selezionato
precedentemente (eccetto i satelliti dei componenti).
Selezionare tutto
Questo comando permette di selezionare, senza alcuna distinzione, tutti gli elementi che si
trovano nel documento in corso.
Propriet dei componenti
Questo comando permette di visualizzare, dinserire e di modificare le informazioni associate
allelemento selezionato che si trovano nel documento in corso.
Propriet del documento
Questo comando permette di visualizzare, dinserire e di modificare le informazioni associate
al documento in corso.
3.1.2.3.
Menu Affissione
Il menu Affissione raggruppa i comandi che permettono la modifica dell del diagramma.
3-7
3-8
Editore di diagramma
Punti di contatto
Questo comando permette di visualizzare i punti di contatto dei simboli.
Porti di connessione
Questo comando permette di visualizzare i porti di connessione dei simboli.
Nome dei porti di connessione
Questo comando permette di visualizzare i nomi dei porti di connessione dei simboli.
Aggancio del componente
Questo comando, quando attivo, assicura lincastro dei simboli della biblioteca sulla griglia
del diagramma.
Propriet della griglia
Questo comando permette di modificare lagganciamento degli elementi di disegno sul
diagramma e di modificare il colore della griglia.
3.1.2.4.
Menu Inserzione
3-9
3-10
Editore di diagramma
3.1.2.5.
Menu Disposizione
3-11
I simboli, durante la loro inserzione, sono piazzati su dei piani che si sovrappongono.
Si distingue il primo piano localizzato sopra tutti gli altri e lultimo piano sotto tutti
gli altri.
Primo piano
Questo comando permette di fare passare loggetto selezionato anteriormente al primo piano.
Sfondo
Questo comando permette di fare passare loggetto selezionato anteriormente allultimo piano
di sovrapposizione degli elementi del diagramma.
Avanzare
Questo comando permette di fare passare un oggetto selezionato anteriormente ad un piano
sovrastante al piano attuale.
Mandare indietro
Questo comando permette di fare passare un oggetto selezionato anteriormente dal piano
attuale al piano sottostante.
Raggruppare
Questo comando permette di riunire molti oggetti selezionati precedentemente in un solo
elemento, in un gruppo.
3-12
Editore di diagramma
Separare
Questo comando permette di dissociare molti oggetti raggruppati in un solo elemento
selezionato anteriormente.
Un legame una linea che permette di connettere tra di loro i simboli da simulare.
Legame diretto
Questo comando, quando attivato, permette di eliminare tutte le deviazioni implicate in un
legame, in altri termini, questo comando segue la filosofia del pi corto percorso tra A e B.
Rompere legame
Questo comando permette di dividere un legame in due o pi segmenti.
Unire legami
Questo comando permette di raggiungere due legami distinti in un solo e unico legame.
Convertire legame in rinvio
Questo comando permette di trasformare i workshop standard in legame tra due componenti
in due rinvii che hanno un medesimo mnemonico per poter allegare il numero di legami da
inserire in un circuito.
Dei rinvii possono essere prelevati dalla biblioteca per ripartire e collegare i circuiti
tra di loro su diversi diagrammi.
3.1.2.6.
Menu Simulazione
3-13
Editore di diagramma
Selezione
Questo comando permette di simulare i diagrammi selezionati anteriormente con il comando
Selezione degli articoli .
Selezione degli articoli
Questo comando permette deffettuare una selezione dei diagrammi del progetto attivo in
vista della loro simulazione simultanea.
3.1.2.7.
Menu Strumenti
Il menu Strumenti raggruppa degli strumenti che aiutano alla configurazione del software
e dei campi ed alla verifica e lesportazione del diagramma.
3-15
3.1.2.8.
3.1.2.8.1.
Menu Finestra
Organizzazione delle finestre
3.1.2.8.2.
Per evidenziare delle sezioni del diagramma il cui comportamento durante la simulazione
particolarmente interessante.
3-16
Editore di diagramma
3.1.2.8.3.
Dal menu Finestra , possibile organizzare la disposizione delle finestre aperte durante la
sessione di lavoro. In seguito viene presentata una descrizione dei diversi comandi di questo
menu. (Vedere il Manuale per l'utente di Windows per ulteriori informazioni sulla
disposizione delle finestre).
3-17
Tegola Orizzontale
Questa funzione permette le finestre dei diversi progetti, attivi o non, nel senso della
larghezza.
Tegola Verticale
Questa funzione permette daffiggere le finestre dei diversi progetti, attivi o non, nel senso
della altezza.
Cascata
Questa funzione permette di disporre le finestre dei diversi progetti attivi o non luno
sullaltro con un leggero spostamento.
Finestra del documento o progetti aperti
Questa funzione permette di selezionare la finestra di un progetto daffiggere in primo piano.
3.1.2.9.
Menu Aiuto
3-18
Editore di diagramma
Il vostro computer deve essere connesso a Internet per avere accesso a questo
servizio.
Supporto in linea
Questo comando permette allutente daccedere ai diversi servizi Web dAutomation Studio.
3-19
Pagina del supporto cliente : Questo comando permette allutente daccedere al suo
portale personale di supporto tecnico.
A proposito
Questa funzione permette di visualizzare linformazione relativa alla vostra installazione
(moduli, sistema, identificazione, ecc.).
F
3-20
Editore di diagramma
fare clic su un tasto, mantenere premuto il tasto del mouse, muovere il mouse e
rilasciare.
Sbarra degli strumenti Progetto
La sbarra degli strumenti Progetto contiene i tasti corrispondenti ai comandi i piu utilizzati
nellEsploratore di progetti o lEditore di diagramma. La sbarra degli strumenti si adatta
automaticamente allo strumento attivo. Quando il comando corrispondente non disponibile
nello strumento, il tasto distorto.
I
J
Descrizione
Nuovo progetto
Aprire
Registrare
Salvare il progetto.
Stampare
Nuovo
diagramma
Nuovo rapporto
Nuovo Grafcet
Esploratore di
progetti
Gestore di
variabili
3-21
Descrizione
Tagliare
Copiare
Incollare
Annullare
Ristabilire
Propriet
I
J
Descrizione
Normale
Rallentatore
3-22
Editore di diagramma
D
Pausa
Sospende la simulazione.
Arresto
Arresta la simulazione.
Simulazione
progetto
Simulazione
diagramma attivo
Simulazione
selezione
Articoli da
simulare
Tracciatore
G
H
Descrizione
Zoom %
Zoom +
Zoom -
Zoom finestra
Zoom pagina
Zoom tutti i
componenti
3-23
Descrizione
Panoramico
I
J
Descrizione
Selezione
Legami
Linea
Rettangolo
Disegna un rettangolo.
Ellisse
Arco
Disegna un arco.
Poligono
Disegna un poligono.
Testo
Immagine
Campo
Inserisce un campo.
3-24
Editore di diagramma
L
M
Descrizione
Rotazione inverso
di 90
Rotazione 90
Rotazione libera
Inversione
verticale
Inversione
Primo piano
Sfondo
Gruppo
Separare
Legame Diretto
Rompere Legame
Unire legame
3-25
Descrizione
Colore
Spessore
Tipo
Visibilit
Funzione
X%
3.1.5. Tracciatore
Il tracciatore permette, durante la simulazione, di visualizzare levoluzione temporale di
diverse variabili sotto forma di grafico. Diverse variabili di diversi componenti possono essere
visualizzati simultaneamente in un solo e medesimo grafico.
Viene salvato un tracciatore per progetto.
3-26
Editore di diagramma
3.1.5.1.
I valori affissati sono dati per default dal software. Alcuni di questi valori sono modificabili e
altri sono statici. Lelenco seguente presenta una breve descrizione dei dati disponibili nel
tracciatore e nella sua tabella di variabili.
B
A
L
H
O
I
P
J
Q
Zona
Descrizione
Scala
Grafico
3-27
Descrizione
Elenco delle
propriet
Componente
Nome
Variabile
(Tracciatore)
Colore
Scala Min.
Scala Mas.
Unit corrente
Intervallo-tempo
Esportare
M Aiuto
Propriet
Applicare
Rimuovere
Annullare
3-28
Editore di diagramma
Automation Studio apre la lista degli strumenti da affiggere o mascherare. Quando il nome di
uno strumento precedutto da un gancio, questo significa che lo strumento in questione
affisso sullo schermo. La Figura 315 : Sotto-menu Affiggere rappresenta tutti gli
strumenti disponibili in Automation Studio. Ogni strumento disponibilie descritto nelle
pagine seguenti.
3-29
A
B
Descrizione
Sbarra degli
strumenti
Puntale(i)
3-30
Editore di diagramma
Comando
Descrizione
Finestra
componente
3.2.1.1.
B
A
E
F
Descrizione
Aprire biblioteca
Creare biblioteca
Creare categoria
Rimuovere
categoria
3-31
Finestra
darborescenza
Descrizione
Permette allutente di selezionare gli elementi contenuti
nellarborescenza di un progetto e di effettuare unazione
(stampare, copiare, rinominare, ecc.).
3-32
Editore di diagramma
A
H
Descrizione
Filtro
Aggiornare
Nuova variabile
Modificare la
variabile
Rimuovere la
variabile
Legami OPC
Elenco delle
variabili
Aiuto
3-33
Chiudere
3.2.3.1.
Descrizione
Permette di chiudere il Gestore di variabili.
Fare clic sul tasto Nuova Variabile (nella finestra del Gestore di variabile o nella
finestra di dialogo delle propriet del componente Ladder o Grafcet).
3.
3-34
L'indirizzo deve rispettare la sintassi del fabbricante ed essere unico nel progetto.
Editore di diagramma
A
B
C
D
E
Descrizione
Mnemonico
Indirizzo
Tipo variabile
Documento
Descrizione
Booleano generico;
Progetto (globale);
3-35
3.2.3.2.
Modificare la variabile
Per modificare il nome, il valore iniziale, l'indirizzo o la descrizione di una variabile scelta:
1.
3.
Fare clic su OK .
F
F
Un mnemonico di variabile non deve contenere uno spazio e deve cominciare con
una lettera o una cifra. Deve contenere almeno una lettera. Il mnemonico della
variabile deve essere unico nel progetto o il documento secondo la filiazione (globale
o locale) della variabile. I nomi riservati non devono essere utilizzati (ABS, SQR,
ecc.).
L'indirizzo deve rispettare la sintassi del fabbricante ed essere unico nel progetto.
3-36
Editore di diagramma
A
B
C
D
E
Descrizione
Mnemonico
Valore
Esadecimale/Binario
Indirizzo
Descrizione
3-37
3.2.3.3.
Ordinare le variabili
Premete sulla rubrica di una colonna della tabella. La selezione si effettua per ordine
alfabetico.
2.
Premete una seconda volta la stessa rubrica per invertire l'ordine di selezione.
3.2.3.4.
Inserite un gruppo di caratteri. Il gruppo di caratteri deve cominciare con una lettera o
una cifra. Deve contenere almeno una lettera, almeno due caratteri e non devono
contenere uno spazio.
2.
Le variabili da cui una propriet comincia con questo gruppo di caratteri sono prese in
considerazione per l'affissione.
3.2.3.5.
Spesso, in occasione della simulazione, succede che un circuito non funziona come previsto.
Per facilitare la risoluzione di questo tipo di problema, il Gestore di variabili permette di
affiggere lo stato dei componenti mostrando il valore delle loro variabili. Ci permette di
identificare i componenti e le variabili che non adottano il comportamento previsto.
Per visualizzare i valori delle variabili :
1.
Avviare la simulazione.
2.
3.
4.
Premete il bottone Aggiornare per forzare un aggiornamento dei valori delle variabili.
3-38
Editore di diagramma
3.3.2.1.
Drenaggio
Questo comando si applica ai collegamenti idraulici nellEditore di diagramma in virtu delle
norme ISO.
Pilota
Questo comando si applica ai collegamenti idraulici e pneumatici nellEditore di diagramma
in virtu delle norme ISO.
Pressione
Questo comando si applica ai collegamenti idraulici e pneumatici nellEditore di diagramma
in virtu delle norme ISO.
3-39
3.3.2.2.
Simbolo in simulazione
Animazione
Questo comando si applica ai componenti dellEsploratore di diagramma in modalit
simulazione. Permette allutente di aprire la finestra di vista trasversale sincronizzata del
componente.
Reglaggio
Questo comando si applica ai componenti in modalit Simulazione e permette di modificare i
parametri daggiustamento funzionale (esempio : pressione dapertura di una valvola).
3.3.2.3.
Icone piccole/medie/larghe
Questo comando si applica ai componenti dellEsploratore delle biblioteche. Permette
allutente di selezionare la dimensione daffissione dei componenti nella finestra dei simboli
della biblioteca.
Rinominare
Questo comando si applica ai nuovi componenti, biblioteche e categorie dellEsploratore delle
biblioteche, ai progetti e diagrammi dellEsploratore di progetti. Permette di dare un altro
nome, diverso da quello attribuito automaticamente dal software, allelemento selezionato.
Allora lutente ha libera scelta nellappellazione dei suoi documenti e strumenti di lavoro in
accordo ai suoi bisogni.
3-40
Gestione dei progetti (file creati da Automation Studio) e dei suoi documenti;
La finestra di dialogo Modelli di progetti appare e offre la scelta dei modelli sul quale
potete basare il vostro nuovo progetto.
4-1
Quando questa selezione effetuata, fare clic sul tasto OK per creare il nuovo
progetto.
3.
4.
La finestra di dialogo Propriet del progetto si apre allo schermo e affigge il puntale
Informazione sommaria . Linformazione di questo puntale modificabile in qualsiasi
momento. Potete, a vostro ritmo, completarlo immediatamente o modificarlo pi tardi.
Fare clic su OK .
Il nuovo documento adesso creato e pronto a ricevere tutti le aggiunte e modifiche che
desiderate apportare.
Con laiuto degli elenchi Lettori e Cartelle , selezionate il disco e la cartella che
contiene il progetto.
3.
4.
4-3
Se il progetto gi stato registrato sotto un nome specifico, una nuova registrazione del vostro
progetto si fa automaticamente.
Se il progetto non mai stato registrato, la finestra del dialogo Salvare sotto si apre
automaticamente (si riferisce alla sezione Registrazione di un nuovo progetto per la procedura
da seguire).
3.
4-4
Scegliete il modello che conviene alle vostre necessit. Se nessun modello conviene,
scegliere il modello Nessuno e modificatelo secondo le vostre esigenze.
3.
Fare clic su OK .
F
F
Potete creare un diagramma che contiene tutte le vostre esigenze e salvarlo come
modello, riferitevi alla sezione Registrazione di un modello per la procedura da
seguire.
4-5
F
1.
Dovete avere la licenza richiesta per avere accesso al modulo di rapporti avanzato.
Scegliere Aiuto A proposito... per conoscere le informazioni sulla vostra
licenza.
3.
Fare clic OK .
5.
Fare clic OK
4-6
3.
La finestra di dialogo Inserire documento attivo che indica i diversi tipi di documenti
possibili si apre.
2.
Lopzione Nuovo :
1.
2.
Fare clic su OK .
3.
Fare clic OK .
imperativo che tutti i vostri modelli, affinch siano accessibili, siano registrati
nella cartella Template dAutomation Studio. Se questi modelli sono registrati in
un altra cartella non saranno accessibili dal software durante il suo avvio.
3.
Un modello di progetto che porta il nome attribuito creato nella cartella Templates con
lestensione .PJT.
3.
Un modello di diagramma che porta il nome attribuito creato nella cartella Templates
con lestensione .SCT.
Dovete avere la licenza richiesta per avere accesso al modulo di rapporti avanzato.
Scegliere Aiuto A proposito per conoscere le informazioni sulla vostra
licenza.
3.
Un modello di rapporti che porta il nome attribuito creato nella cartella Templates con
lestensione .RPT.
4-9
Il progetto salvato.
A ogni utilizzo di questo comando, il File del progetto attivo registrato con le modifiche
realizzate dallultima salvaguadia.
Se non avete ancora salvato il progetto sotto un nome specifico, la finestra di dialogo
Save as si apre automaticamente. (Per pi dettagli concernenti questa finestra di
dialogo, vedere la sezione Registrazione di un nuovo progetto.)
Alcune propriet e le varie revisioni del progetto sono accessibili con i campi
automatici, che permettono di creare delle cartucce dinamiche sui diagrammi.
Esiste, per ciascuno dei vostri progetti, una finestra di dialogo di propriet che conserva
l'identificazione e l'informazione associate alla gestione del progetto. Il puntale Generale
4-10
4-11
4.
Fare clic sul pulsante Chiudere per uscire dalla finestra di dialogo.
Ecco la descrizione dei diversi campi di selezione del puntale Informazione sommaria :
Zona
Descrizione
Nome
Titolo
Soggetto
No del
documento
Societ
Disegnato da
Verificato da
4-12
Descrizione
Approvato da
Categoria
Parole chiave
Commenti
Modelli
4-13
4.7.3.1.
Il pulsante Nuova revisione sempre attivo per il progetto e non utilizzato che per
aggiungere una nuova revisione.
Per aggiungere una revisione :
1.
3.
5.
4-14
3.
4.
Fare clic sul pulsante Chiudere per uscire della finestra di dialogo.
Descrizione
Creato
Affigge la data e lora della creazione del progetto. Questo campo non
editabile.
Modificato
Revisione
Nuova
revisione
Commenti
della
revisione
Rivisto da
Verificato da
Approvato da
Data
4.8. Stampa
Per stampare pi di un documento nel progetto attivo :
1.
4-15
F
3.
Per stampare linsieme dei documenti di un progetto, spuntare la casella del progetto.
Le caselle dei documenti contenuti nel progetto sono automaticamente spuntate.
5.
F
4-16
F
3.
Fare clic sul pulsante Chiudere o utilizzare il pulsante Esc o ancora fare clic sul
pulsante Stampare .
4-17
3.
4.
3.
Se alcune modifiche non sono state effettuate dallultimo salvataggio, il software si chiude e
termina la procedura di uscita.
Se avete effettuato delle modifiche dallultima registrazione, la finestra di dialogo seguente si
apre automaticamente per ogni progetto aperto.
4-19
5. Realizzazione di un diagramma
Questo capitolo presenta le istruzioni necessarie alla realizzazione di un diagramma nel
quadro dellEditore di diagramma.
Questo capitolo tratta dei seguenti soggetti :
Impaginazione;
Modifica di un diagramma;
Simulazione.
5-1
Realizzazione di un diagramma
3.
La nuova impaginazione che avete definito per vostro diagramma convalidata. Gli elementi
supplementari appaiono ora nel vostro foglio di lavoro.
5.1.1.1.
Descrizione
Dimensione del
diagramma
5-3
Margini
Orientamento
Scala di disegno
Norma cartografica
Afferrate o modificate i dati contenuti nelle varie zone del ramo Informazione
sommaria della finestra di dialogo.
3.
5-4
Realizzazione di un diagramma
Descrizione
Nome
Titolo
Soggetto
No del
documento
Societ
Disegnato da
Verificato da
Approvato da
Categoria
5-5
Descrizione
Parole-chiave
Commenti
Modello
Descrizione
Nome
Installazione
5-6
Realizzazione di un diagramma
Zona
Descrizione
Circuito
5-7
La finestra dellEsploratore delle biblioteche non aperta, premere sul pulsante F9 per
aprirlo.
3.
L'elenco dei componenti che contiene si affigge nella zona dei simboli.
5.
5-8
Realizzazione di un diagramma
Il simbolo del componente appare in sottolineato.
6.
Muovete l'indicatore del mouse fino al posto in cui volete inserire il simbolo sul
diagramma.
Rilasciare il pulsante.
9.
I parametri che avete definito per questo componente sono convalidati. Per affiggere le
propriet affissabili sul diagramma, riferirsi alle informazioni affissabili del simbolo. Quando
quest'informazione nel diagramma, vi possibile modificare l'aspetto facendoci doppio-clic
sopra. La finestra di dialogo Font si apre sul diagramma e permette di definire il formato
dell'informazione sul diagramma come per un oggetto grafico Testo .
Fare clic in vari punti del diagramma per creare gomiti ed evitare i simboli gi in posto.
al secondo
Riprendete le tappe 1 a 3 per tutti i legami che desiderate mettere (non necessario
riselezionare il legame ogni volta nella biblioteca).
5.
Per interrompere la sistemazione dei legami, continuate a premere sul tasto destro del
mouse.
5-9
5.2.2.1.
Quando una giunzione di 3 legami fatta, automaticamente un connettore nero creato come
esigono le norme ISO.
5.2.2.2.
2.
5.2.2.3.
Muovere un legame
5-10
Realizzazione di un diagramma
1.
Se il legame un legame diretto, fare clic nel centro del legame. Altrimenti, fare clic su
un angolo del legame.
3.
4.
Quando avete raggiunto il posto desiderato per depositare il legame, rilasciare il tasto del
mouse.
5.2.2.4.
Fare clic sul tasto Legami della barra degli strumenti Inserimento .
Fare clic sul legame nel posto dove desiderate creare un porto di connessione o una
biforcazione.
4.
Se terminate l'estremit del legame nel vuoto, fate clic sul posto desiderato per
completare il legame. Se terminate l'estremit del legame su un porto di connessione fate
clic una volta su questo connettore per completare il legame.
5.2.2.5.
Divisione di un legame
Potete tagliare un legame in modo da ottenerne due distinti. Potete anche tagliare due legami
che si incrociano ed ottenerne quattro distinti. La divisione di legami vi permette di tagliare
legami in un punto preciso.
Per tagliare un legame :
1.
5-11
Se l'affissione dei porti di connessione scelta, un porto si affigge tra i due nuovi
legami. (Per ulteriori dettagli, vedere la sezione porti di connesione e punti di
contatto).
5.2.2.6.
2.
3.
5.2.2.7.
A volte, la disposizione degli elementi sul vostro diagramma richiede una modifica della
forma dei legami per evitare che si sovrappongano.
Per modificare la forma di un legame :
1.
5-12
Fare clic sul legame al posto in cui desiderate modificarlo e fare clic sul tasto sinistro del
mouse.
Realizzazione di un diagramma
Il legame modificato.
Il puntatore del mouse riprende la sua forma iniziale.
5.
Riprendete le tappe 2 a 5 per tutte le parti del legame che desiderate modificare.
5.2.2.8.
Le propriet di ogni legame (condotta di pressione, condotta di controllo, filo elettrico, ecc.)
disponibili nel software possono essere modificate. Questi legami quando sono collegati a
componenti, l'idraulica, pneumatica, elettrica, digitale o diagramma riportate in scala adottano
propriet proprie di questa tecnologia.
Per farsi :
1.
Se il legame non ha alcun angolo: fare doppio-clic sul legame (e non sui connettori). Se il
legame ha uno o pi angoli: fare doppio-clic su uno degli angoli del legame o scegliete il
legame.
2.
La finestra di dialogo che contiene le propriet del legame si apre allo schermo.
3.
5-13
5.
Riferitevi allaiuto contestuale del legame per dettagli su queste propriet. Utilizzate
i tasti della sbarra degli strumenti Formato per modificare il colore e lo spessore
del tratto.
5.2.2.9.
Realizzazione di un diagramma
Caso 1 : inserimento di un componente dalla biblioteca o da un altro diagramma o con una
copia.
Basta scegliere il componente ed inserirlo sul legame prendendo cura che i connettori siano
sul legame al momento di ridurre il componente sul diagramma.
Caso 2 : spostamento di un componente su un legame (i due articoli sono su uno stesso
diagramma).
Basta muovere il componente sul legame assicurandosi che i connettori siano sul legame e
assicurandosi di utilizzare il tasto SHIFT al momento del rilascio.
2.
Se dei raccordi non sono collegati, la finestra di messaggi si apre allo schermo.
5-15
5-16
Pompe e compressori : P
Azionatori : A
Motori daddestramento : M
Sensori : S
Realizzazione di un diagramma
-
Valvole : V
Altri apparecchi : Z
L'affissione ISO nelle opzioni di configurazione del software permette d'affiggere tutte le
informazioni raccomandate dalla norma ISO 1219 - 2 per ogni componente fluido.
Per i simboli delle altre tecnologie, le norme IEC 61131, JIC sono state rispettate. Il codice
interno del componente costruito nello stesso modo sia per i componenti idraulici sia
pneumatici. Questo metodo garantisce l'unit del componente e permette di basare
l'associazione delle variabili su questo codice interno.
A
B
C
E
5-17
Descrizione
Sbarra di titolo
Finestra di
visualizzazione
Finestra
darborescenza di
gruppo
Zone di propriet
Pi/Meno
Applicare
Riniziare
Aiuto
Chiudere
5-18
Realizzazione di un diagramma
In questa finestra di dialogo, le unit utilizzate sono quelle del sistema configurato in
occasione dell'impianto del software. Possono essere convertite automaticamente nel
tipo di unit proposte negli elenchi che svolgono.
5.3.4.1.
Dati di base
Questi dati corrispondono ai parametri di messa a punto e/o dimensionali del componente.
Permettono di regolare il Modello grafico o il Modello analogico di comportamento
del componente. Questi dati sono modificabili da parte dell'utente.
5.3.4.2.
Dati avanzati
Alcuni di questi dati sono utilizzati come valori estremi dei parametri fisici supportati dal
componente e sono presenti a titolo informativo (cilindrata massima, ecc.). Alcuni altri
servono a definire gli intervalli in ascisse ed in ordinate delle curve caratteristiche (pressione
differenziale massima, flusso massimo, ecc.). E di altri ancora sono parametri avanzati di
alcuni componenti (fughe interne, attrito, ecc.).
5.3.4.3.
Dati calcolati
Questi dati sono calcolati automaticamente a partire dai Dati di base o dai Dati
avanzati . Non sono editabili dall'utente, n il loro valore, n la loro unit.
Dovete avere la licenza richiesta per avere accesso a questo modulo. Scegliete il
comando A proposito del menu Aiuto per conoscere le informazioni sulla
vostra licenza.
Queste informazioni sono associate ad un simbolo ed utilizzate per generare vari tipi di
relazioni: buoni d'ordine, rapporti tecnici e commerciali, ecc. Riferirsi allaiuto relativo alla
Creazione di relazione per imparare ad utilizzare queste informazioni.
5.3.5.1.
5-19
5.3.5.2.
Elenco daccessori
5-20
Realizzazione di un diagramma
5-21
A
C
H
E
F
Figura 514 : Finestra di dialogo Propriet del
componente, puntale Curve caratteristiche
Il dialogo delle curve caratteristiche contiene le zone seguenti :
Zona
Descrizione
Zona grafica
Asse delle
ordinate
Coordinate dei
punti
tabella dei valori dei punti della curva scelta (ascissa, ordinata) la rubrica di questa tabella contiene il nome del parametro affisso
in ascissa (1a colonna) ed in ordinata (2a colonna)
Parametraggio
delle curve
5-22
Realizzazione di un diagramma
Zona
Descrizione
Costrizioni
Bottone Zoom
tutto
Bottone Zoom
Finestra
La maggior parte dei componenti dei menu idraulici e pneumatici hanno un comportamento
espresso sotto forma grafica. Automazione Studio include per ogni componente di questo
tipo, un gioco di curve tipiche del componente, riflesso delle misure dei costruttori. Per uno
stesso componente ogni curva associata ad uno stesso parametro il cui valore diverso
secondo la curva scelta. Questo parametro editabile nel campo associato. Questo parametro
cos visibile nei dati tecnici di base del componente. Il valore del parametro visibile nei
Dati tecnici modificabile ma ci non vuole dire che una curva sar definita per questo
valore. Tuttavia, il simulatore costruisce automaticamente una curva che corrisponde al
parametro del componente con interpolazione. Questa curva costruita dinamicamente dal
simulatore e non visibile da parte dell'utente.
Per editare una curva, basta :
1.
F
3.
Se lo desiderate, osservate il valore del parametro attuale del componente nei Dati
tecnici associati alla curva, cos la curva che affissate sar quella utilizzata dal
simulatore e non un'interpolazione.
Modificare i valori delle coordinate dei punti che appaiono nella tabella.
O
3.
Durante la modifica, i segmenti di destre che formano la curva e non rispettando le costrizioni
vedono il loro colore cambiare per mettere in evidenza l'inosservanza delle costrizioni.
preferibile correggere questerrori prima di applicare i cambiamenti.
4.
In occasione della convalida, costrizioni sono applicate riguardando il tasso di crescita della
curva.
5-23
F
F
Sequenziatore pneumatici.
5-24
Realizzazione di un diagramma
5.3.8.1.
Configuratore di cilindri
A
B
F
L
D
Descrizione
Tipo di cilindro
Tipo di pistone
Tipo di
ammortizzatore
Carrello
5-25
Descrizione
Porto dingresso
Porto di scarico
Adattatore
Freno
Muovimento
dello stelo
Molla
Diametro dello
stelo
Lunghezza del
corpo
M Bottone sensori
5-26
Realizzazione di un diagramma
5.3.8.2.
Sensori
5-27
5.3.8.3.
A
B
D
E
J
G
Descrizione
Numero di
posizioni
Posizione iniziale
Proporzionale
F
5-28
Realizzazione di un diagramma
Zona
Descrizione
Frecce
Rimuovere
Applicare
Reinizializzare
Aiuto
Simbolo
2.
3.
4.
5.
Scegliere il primo cassetto del distributore facendo doppio clic sul punto d'interrogazione
corrispondente.
Il dialogo di selezione dei cassetti si apre. Se il cassetto desiderato non esiste, premere sul
bottone "Pi", l'elenco dei cassetti si completa.
6.
8.
9.
5-30
Realizzazione di un diagramma
5.3.8.4.
B
D
J
K
G
Descrizione
Nomero delle
posizioni
Nomero di
posizioni
Posizione iniziale
Posizione di
riposo
Frecce
5-31
Descrizione
Rimuovere
Applicare
Reinizializzare
Aiuto
Configurazione
Simbolo
2.
3.
4.
5.
5-32
Realizzazione di un diagramma
6.
7.
9.
5-33
5.3.8.5.
Descrizione
Tipo di
Sequenziatore
Numero di unit
Numero iniziale
Tipo dunit
Temporeggiamento
Simbolo
Simbolo dellunit
5-34
Realizzazione di un diagramma
Per configurare un sequenziatore, basta di:
1.
2.
3.
Dipendendo dal tipo di sequenziatore scelto (i.e., PAC o Registro di trasferimento), scegliere
un'unit sulla rappresentazione del sequenziatore ed in seguito scegliere un tipo d'unit.
5.3.9.1.
5-35
F
G
5-36
Realizzazione di un diagramma
Zona
A
Tabella delle
propriet delle
variabili del
componente
Descrizione
Mnemonico : Lo mnemonico delle variabili interne pu essere
modificato. Queste variabili sono d'emissione e ricevitori.
Possono avere un collegamento esterno in lettura/scrittura.
impossibile definire direttamente un collegamento interno per le
variabili interne. Invece, possibile legare in scrittura una
variabile d'emissione di componente ad una variabile interna.
cos possibile legare in lettura una variabile ricevitore di
componente ad una variabile interna.
Modificare
5-37
Descrizione
Rimuovere tutti
legami
Legame
Leggere/Scrivere
Elenco delle variabili Tabella che contiene l'elenco delle variabili compatibili per
creare un legame in scrittura/lettura quando questo tipo di
compatibili
legame scelto.
Legami OPC
5.3.9.2.
2.
3.
4.
F
5.
Premere sul tasto Rimuovere tutti legami per eliminare tutti i legami interni ed
esterni della variabile selezionata.
Le colonne della tabella delle propriet della variabile sono aggiornate secondo il contesto.
6.
Il diagramma aggiornato.
5.3.9.3.
Realizzazione di un diagramma
1.
2.
La finestra di creazione di legami esterni si apre per la tecnologia scelta (vedere Figura 5
21 : Finestra di dialogo Configurazione OPC ).
3.
Premete sul puntale Server per aprire la finestra di dialogo dei server OPC (vedere
Figura 522 : Finestra di dialogo Configurazione OPC , puntale Server ).
4.
5.
6.
Premete sul puntale Gruppo per aprire la finestra di dialogo dei gruppi di articoli OPC
(vedere Figura 524 : Finestra di dialogo Configurazione OPC , puntale Gruppo ).
7.
Premete sul tasto Nuovo per aprire la finestra di dialogo di creazione di un gruppo di
articoli OPC (vedere Figura 525 : Finestra di dialogo Aggiungere Gruppo ).
8.
Completate le zone della finestra di dialogo e premete sul tasto OK per convalidare la
vostra azione.
Fare clic sul puntale Legami OPC per aprire la finestra di dialogo di creazione di
legami su degli articoli OPC (vedere Figura 526 : Finestra di dialogo Configurazione
OPC , puntale Legame ).
5-39
Per collegare diverse variabili, scegliere la casella Legami diretti , fare clic su una
variabile poi fare clic su un articolo OPC. Ricominciare per collegare altri legami. I
legami creati appaiono nellelenco dei legami.
14. Fare clic sul tasto OK per terminare la creazione di legami esterni.
15. Premere sul tasto Applicare della finestra di dialogo delle propriet del componente.
Le colonne della tabelle delle propriet della variabile sono aggiornate in accordo al testo.
Vedere Figura 527 : Finestra di dialogo Propriet del componente , puntale
Assegnazione delle variabili dopo creazione di un legame OPC.
16. Chiudere la finestra di dialogo delle propriet del componente (tasto Chiudere ). Il
diagramma aggiornato (vedere Figura 528 : Componente ricettore dopo creazione di
un legame esterno in lettura).
F
F
5-40
Realizzazione di un diagramma
Descrizione
Server
Gruppo
Legame
5-41
Descrizione
Server
Stato
Gruppo
Info
OPC
Ora dellavvio
Nuovo
5-42
Realizzazione di un diagramma
Zona
Descrizione
Cancellare
Connettere
Disalimentare
C
D
Figura 523 : Finestra di dialogo Aggiungere server
Ecco la descrizione delle diverse zone di questa finestra di dialogo :
Zona
Descrizione
Server OPC
registrati
Questa zona mostra lelenco dei server presenti sul computer. Solo i
server di versione OPC selezionati sono visualizzati. Per selezionare un
server, fare clic sulla linea corrispondente nellelenco.
Tipi
Avviare
server
Messaggi del Questo tasto permette di affiggere i messaggi di errori che vengono dal
server durante una simulazione.
server
5-43
Descrizione
Gruppo
Attivo
Cnx
Stato attivo o non della comunicazione con il server per questo gruppo.
Server
Articolo
5-44
Realizzazione di un diagramma
Zona
Descrizione
Banda morta
Commento
Commento di gruppo.
Nuovo
Modificare
Cancellare
Attivare
M Desattivare
A
B
C
D
E
F
5-45
Descrizione
Server
Gruppo
Aggiornamento
Banda morta
Commenti
Attivare gruppo
5-46
Realizzazione di un diagramma
B
C
D
Descrizione
5-47
Descrizione
Articoli OPC
Legame
Legame diretto
Progetto
5-48
Realizzazione di un diagramma
5-49
Selezione di un elemento
5.5.1.2.
Potete scegliere molti elementi non consecutivi mantenendo il tasto SHIFT inserito in
occasione della selezione degli elementi.
5.5.1.3.
2.
3.
5-50
Realizzazione di un diagramma
5.5.1.4.
Fare clic sullelemento e, senza rilasciare il tasto, trascinare fino alla nuova posizione
dellelemento.
5-51
F
3.
Se avete scelto una grande quantit di elementi allo stesso tempo, un quadro
attaccato all'indicatore rappresenta la selezione in occasione dello spostamento.
Quando avete raggiunto la nuova posizione dell'elemento, rilasciare il tasto del mouse.
2.
3.
Muovere il puntatore sul posto dove volete copiare la vostra selezione e fare clic.
2.
5-52
Realizzazione di un diagramma
2.
5.5.5.2.
Ordine daffissione
Allimmagine dei fogli che si deposita uno per uno in un ufficio, i primi oggetti grafici
disegnati si trovano sotto quelli disegnati in ultimo. tuttavia possibile modificare
quest'ordine daffissione.
Per modificare lordine daffissione di un oggetto grafico :
1.
2.
5.5.5.3.
possibile raggruppare molti elementi (componenti, oggetti grafici, ecc.) in modo che si
comportino come un solo elemento. Successivamente, possono essere mossi simultaneamente
scegliendo il gruppo.
Per raggruppare degli elementi :
1.
2.
5-53
5.5.5.4.
Selezionare un gruppo.
2.
5.5.6.1.
2.
5-54
Realizzazione di un diagramma
Secondo il caso, la selezione eliminata dal vostro diagramma o copiata e messa nel
Clipboard.
3.
Aprire la finestra del diagramma o la selezione che deve essere trasferita o copiata.
F
5.
Se avete selezionato una grande quantit di elementi allo stesso tempo, un quadro
attaccato al puntatore rappresenta la selezione in occasione dello spostamento.
Muovere il puntatore e fare clic sul posto in cui volete inserire il contenuto del Clipboard.
5.5.6.2.
5-55
5-56
Realizzazione di un diagramma
Per stampare i nomi dei porti di connessione:
2.
3.
4.
Fare clic con il tasto sinistro del mouse e senza rilasciare, trascinare il mouse nella
direzione opposta.
5-58
Realizzazione di un diagramma
4.
Riprendere le tappe 2 e 3 per tutti gli elementi grafici che desiderate piazzare (Non
necessario riselezionare lelemento ogni volta nella sbarra degli strumenti).
5.
2.
3.
3.
5-59
Selezionate la categoria e il nome del campo che devono apparire nel diagramma.
3.
4.
Dovete riempire le propriet del progetto e/o del diagramma attivo affinch i campi
scelti abbiano un valore.
2.
Fare clic una seconda volta per ancrare il punto darrivo del legame nel diagramma e
quindi creare un cambiamento di direzione del legame.
3.
5.
5-60
Realizzazione di un diagramma
La forma iniziale dell'arco corrisponde ai tre quarti di un cerchio, per creare l'arco :
2.
Premete una delle due impugnature (una alle 9h00 e l'altra alle 12h00) e senza rilasciare il
tasto del mouse, scivolate l'impugnatura per prolungare o accorciare l'arco secondo le
vostre necessit.
3.
Cambiate direzione e fate clic una seconda volta per stabilire il terzo punto d'incastro del
poligono nel diagramma.
3.
Avendo sempre lo strumento Poligono di selezione, fare clic sul punto di partenza del
poligono.
5.
Selezionate un oggetto.
2.
5.
6.
Descrizione
Colore
Stile
Spessore
Modello
Primopiano
Sfondo
5-62
Realizzazione di un diagramma
Zona
Descrizione
Inizio
Scelta di fine della linea per l'inizio dell'oggetto. Non disponibile per il
rettangolo e l'ellisse.
Fine
Scelta di fine della linea per l'inizio dell'oggetto. Non disponibile per il
rettangolo e l'ellisse.
Dimensione
Dimensione dell'inizio e della fine della linea di fine. Non disponibile per il
rettangolo e l'ellisse.
5.6.5. Tracciatore
Il Tracciatore permette, quando configurato in modalit edizione, di ottenere la disposizione
temporale delle curve di variazioni di alcuni parametri o variabili del circuito o di componenti
particolari durante la modalt simulazione.
1.
5-63
5.6.6. Rapporto
Un rapporto pu essere inserito automaticamente in un diagramma. Elenca i componenti
raccogliendoli con il loro nome e d la loro quantit.
1.
5-64
Realizzazione di un diagramma
La nomenclatura appare in funzione dei componenti presenti nel diagramma attivo :
5.7. Simulazione
La simulazione la messa in operazione di un progetto o di un diagramma. Permette, tra
l'altro, di effettuare la prova, la verifica, la visualizzazione e la riparazione della costruzione
di modelli costituita da diagrammi.
Questo capitolo copre gli argomenti seguenti :
Velocit di simulazione :
-
Simulazione Normale;
Simulazione Rallentatore;
Questa sezione della guida dell'utente tratta la simulazione in modo generale. Nelle varie
guide dell'utente dei workshops troverete anche un esempio di simulazione applicata alla
tecnologia del workshop.
Menu e comandi;
Sbarra di stato;
5-65
Colori daffissione;
Sbarra di stato
La sbarra di stato segnala che il modo di funzionamento il modo simulazione e il valore del
tempo simulato passato.
Puntatore del mouse
La mano
rappresenta la possibilit di intervenire in corso di simulazione. Secondo il
workshop ed i componenti inseriti nel diagramma, potete effettuare vari interventi come
regolare uno strangolatore del workshop Pneumatico o spingere su un pulsante che attiva un
commutatore del workshop Elettricit.
Colori daffissione
In modalit simulazione, alcuni elementi prendono colori diversi per mettere in evidenza il
loro funzionamento, o facilitare la loro identificazione. L'utilizzo di colori permette
soprattutto di identificare il cambiamento di stato dei componenti o dei collegamenti.
Per ulteriori dettagli sui colori di affissione in simulazione, vedere la guida dell'utente dei
workshop.
5-66
Realizzazione di un diagramma
Disposizione delle finestre
Quando un progetto contiene un circuito distribuito su molti diagrammi, utile disporre le
finestre in modo che siano tutte visibili allo stesso tempo al diagramma. Di conseguenza,
effettuate le tappe seguenti :
1.
3.
Fare clic sul tasto Zoom pagina affinch il diagramma appaia per intero nella finestra.
4.
5.
Utilizzate le barre srotolanti di ogni finestra per centrare ognuno dei diagrammi.
5.7.1.1.
2.
In corso di simulazione, potete aprire diversi diagrammi con laiuto del comando
Aprire o creare una Nuova vista dal menu contestuale del documento nel
Esploratore di progetti.
5-67
5.7.1.2.
3.
5.7.1.3.
3.
4.
5.
5-68
Realizzazione di un diagramma
5.7.2.1.
Simulazione Normale
5.7.2.2.
La simulazione avvia in modo Passo per passo. Un passo fatto a ogni clic del mouse.
Potete, a ogni momento, passare in un altro modo di simulazione facendo clic sul
modo desiderato.
5.7.2.3.
Simulazione Rallentatore
Potete, a ogni momento, passare in un altra modalit di simulazione facendo clic sul
quella desiderata.
5-69
5.7.2.4.
5.7.2.5.
La simulazione stabilita.
La sbarra di stato segnala che il software funziona nuovamente in modalit Edizione.
Quando un porto non connesso rilevato, la finestra di dialogo Messaggi appare allo
schermo.
Tutte le connessioni libere sono disegnate con un colore diverso e i componenti non connessi
sono selezionati.
5-70
Realizzazione di un diagramma
5.8.1.1.
5.8.1.2.
In simulazione, se l'opzione d'affissione dei messaggi del server scelta nella finestra di
dialogo di selezione di un nuovo server, questi messaggi saranno affissi durante la
simulazione. Vedere Figura 523 : Finestra di dialogo Aggiungere server
In edizione, lo stato della comunicazione indicato nella finestra di dialogo di creazione dei
legami sugli articoli OPC. Vedere : Figura 522 : Finestra di dialogo Configurazione
5-71
5-72
6. Tracciatore
6.1. Apertura del Tracciatore
Per affiggere il Tracciatore :
1.
Il Tracciatore si affigge sul diagramma ed gestito allo stesso modo delle altre finestre come
lEsploratore delle biblioteche e lEsploratore di progetti.
6-1
6.2. Utilizzazione
In modalit edizione, l'aggiunta di una curva realizzata nel modo seguente :
1.
Aprire il Tracciatore.
2.
3.
4.
6-2
Tracciatore
Colore di tracciamento : Colore attribuito da difetto alla variabile in occasione della sua
selezione e che la identifica nel grafico e nella scala.
Scala di tempo : Valore di tempo visibile nella zona di tracciamento del Tracciatore.
6-3
3.
Fare clic sul tasto Applicare del Tracciatore per confermare e applicare la modifica
del colore didentificazione della variabile allo schermo.
2.
Cambiate il valore come desiderato, garantite che il valore minimo della scala sia pi
piccolo del valore massimo della scala.
3.
Fare clic sul tasto Applicare del Tracciatore per confermare e applicare la modifica
della scala di tracciamento.
6-4
Tracciatore
La scala aggiornata nell'elenco e nel grafico.
Selezionate la variabile facendo clic sulluno dei sue dati affissi nellelenco.
2.
3.
Fare clic sul tasto Applicare per confermare la soppressione e per eliminare nel
grafico e nella scala.
o
1.
Scoccate le variabili.
3.
6-5
Dovete avere la licenza richiesta per avere accesso a questo modulo. Scegliere il
comando A proposito del menu Aiuto per conoscere le informazioni sulla
vostra licenza.
Oltre alle propriet associate per difetto ad ogni simbolo il cui componente associato un
prodotto commerciale, vi possibile definire i vostri campi e scegliere fra i campi standard
forniti (propriet del progetto attivo, dei diagrammi del progetto attivo) di associare altri
campi ai componenti.
La finestra di dialogo Configurazione dei campi utilizzata per generare i campi
personalizzati per tutti i componenti allo stesso momento.
Descrizione
Permette daggiungere dei campi personalizzati.
7-1
Descrizione
Modificare
Cancellare
OK
3.
4.
Nella zona Valore , inserite un dato compatibile che apparir nella finestra di dialogo
di informazioni catalogo di ogni componente al quale questo campo sar associato.
5.
Premete sul tasto OK per convalidare e ritornare al dialogo precedente o premete sul
tasto Annullare per annullare l'aggiunta di questo nuovo campo.
Descrizione
Intero
7-2
Descrizione
Numero
punto
fluottante
Permette di entrare una cifra tra -999 999 999.99 e 999.999 999.99.
Testo
Data
Monneta
Percentuale
2.
4.
5.
Nella zona Valore per difetto , potete modificare la descrizione del campo.
F
6.
Fare clic sul pulsante OK per ritornare alla finestra di dialogo Configurazione dei
campi o fare clic sul pulsante Annullare per ignorare le modifiche apportate a
questo campo.
2.
F
3.
Premete sul tasto Yes per procedere alla cancellazione o premete sul tasto No per
annullare la cancellazione.
7-4
I campi personalizzati appaiono in colori diversi per distinguerli dai campi standard.
E
B
7-5
Descrizione
Con il pulsante destro del mouse, delimitate ad un posto una zona per affiggere un
campo.
4.
Lelenco dei campi disponibili appare nella zona Nome dei campi di destra.
5.
Il campo selezionato e il suo valore appaiono nella zona Valore dei campi
6.
7.
7-6
7-7
8. Catalogo
La funzione catalogo permette di selezionare i componenti del fabbricante a partire da un
elenco preconfigurato.
Dovete avere la licenza richiesta per avere accesso a questo modulo. Scegliere il
comando A proposito del menu Aiuto per conoscere le informazioni sulla
vostra licenza.
2.
3.
Fare clic sul pulsante Cercare pezzo nella zona Informazioni del pezzo .
5.
6.
8-1
Se la finestra di dialogo Propriet del componente non si apre, fare doppio clic sul
simbolo per accedervi.
2.
3.
Se gli accessori non sono affissi, fare clic sul tasto Affiggere gli accessori .
4.
Fare clic sul pulsante Aggiungere un accessorio nella zona Elenco daccessori .
5.
Fare clic sul pulsante Cercare pezzo nella zona Elenco daccessori .
7.
8.
8-2
Catalogo
9.
Per accedere all'informazione nelle basi di dati dovete possedere il software MSACCESS versione 2000 o pi.
Le informazioni catalogo sono conservate e recuperate con laiuto di queste tabelle nella base
dei dati Catalogo :
8.3.1.
Descrizione
IDA
IDF
IDT
ID_Cat
Identificatore catalogo.
8-3
Descrizione
Descrizione
8.3.1.1.
Associazione di un componente a un ID
catalogo
Nella tabella CRT trovate, con laiuto degli identificatori interni e della descrizione, il
componente che deve essere collegato a un ID_Cat.
2.
Descrizione
ID
Identificatore dellintestazione.
Headers
Titolo dellintestazione.
Affinch una colonna sia aggiunta alla tabella dinformazione cataloghi, il titolo
della colonna deve apparire in questa tabella. Tutte le rubriche della tabella CAT,
eccetto ID_Cat , devono apparire in questa tabella nellordine delle colonne della
tabella CAT (Aggiunta di una colonna).
Descrizione
ID_Cat
Identificatore catalogo
8-4
Catalogo
Colonna
Descrizione
Part Number
Manufacturer
Informazione Fabbricante
Catalogue Description
Descrizione catalogo
Inventory Number
Numero dinventario
Unit Price
Prezzo Unitario
Discount
Sconto
Type
Tipo
8.3.3.1.
Affinch linformazione di una nuova colonna della tabella CAT sia trasferita nel ramo
Informazioni catalogo del componente con lo strumento catalogo :
1.
Aggiungere una colonna nella tabella CAT in ultima posizione (si riferisce allaiuto di
MS-Access per aggiungere una colonna in una tabella).
2.
Rinominate lintestazione della nuova colonna dandogli il valore che corrisponde al nome
del campo aggiunto nellelenco Informazioni catalogo del componente.
3.
Descrizione
ID_Cat
Identificatore catalogo
Quantit
Description
Descrizione
8-5
Descrizione
Unit price
Prezzo unitario
8.3.4.1.
2.
Incollare il file.
3.
3.
4.
F
F
8-6
9-1
9-2
9-3
In questa fase, il rapporto appare nell'albero dei documenti dell' Esploratore di progetti .
La finestra di dialogo di definizione di una relazione generica si compone di tre puntali:
Configurazione dei filtri , Selezione dei campi e Configurazione globale . Per un
rapporto di tipo elenco di variabili, solo il puntale Selezione dei campi disponibile.
La tabella seguente contiene la descrizione delle varie zone di battitura e dei tasti che
compongono il puntale Configurazione dei filtri :
Zona
Descrizione
9-4
Descrizione
Descrizione
Campi
9-5
Descrizione
Affiggere il totale
globale
Tasse (%) :
Spese diverse :
Quando un nuovo rapporto creato, quest'ultimo porta, nella sua sbarra di titolo, un
nome per difetto che la parola Rapporto seguita da un numero sequenziale
attribuito dal software. Potete modificare questo nome per mezzo del comando
Rinominare del menu contestuale di questo rapporto nell' Esploratore di
progetti o del comando Propriet del documento del menu Edizione .
Questo software vi permette di elaborare rapporti sui progetti che avete fatto. Modelli di
rapporti sono forniti con la versione regolare del software.
9.2.1. Inserire
Per inserire una fila in un rapporto :
1.
La finestra di dialogo Titolo del nuovo campo che chiede il titolo del nuovo campo si apre
allo schermo.
3.
9-6
La procedura la stessa per l'inserimento di una nuova fila, tranne che nessun nome sar
richiesto.
9.2.2. Cancellare
Per cancellare una fila di un rapporto :
1.
Il file dove si trova il cursore tolto dal rapporto. La procedura la stessa per la soppressione
di una colonna.
3.
9-7
3.
9-8
Nell'albero della biblioteca, premete sulla famiglia Interfaccia quindi sul sottogruppo
Interfaccia I/U .
I componenti Carta interfaccia I/U appaiono nella finestra dei componenti della biblioteca.
3.
10-2
Scegliete il componente che corrisponde al tipo di carta installata sul vostro elaboratore
(ISA/PCI o USB).
10-3
Simulazione del circuito in comunicazione con il A.P.I. tramite la Carta interfaccia I/U.
10-4
10-5
10-6
10-7
10-8
Indirizzo
AllenBradley
Connessione
alla Carta
interfaccia I/U
Mnemonico
nellA.P.I.
Indirizzo
AllenBradley
Connessione
alla Carta
interfaccia I/U
DEPART
I:1/0
OUT0
Y2
B3 :0/1
N/A
A1_0
I:1/1
OUT1
Y3
B3 :0/2
N/A
A1_1
I:1/2
OUT2
Y4
B3 :0/3
N/A
A2_0
I:1/3
OUT3
Y5
B3 :0/4
N/A
A2_1
I:1/4
OUT4
X1
B3 :1/0
N/A
A1+
O:2/0
IN0
X2
B3 :1/1
N/A
A1-
O:2/1
IN1
X3
B3 :1/2
N/A
A2+
O:2/2
IN2
X4
B3 :1/3
N/A
A2-
O:2/3
IN3
X5
B3 :1/4
N/A
Y1
B3 :0/0
N/A
Indirizzo
Modicon
Connessione
alla carta
interfaccia I/U
Mnemonico
nellA.P.I.
Indirizzo
Modicon
Connessione
alla carta
dinterfaccia
dI/U
DEPART
10001
OUT0
Y2
01101
N/A
A1_0
10002
OUT1
Y3
01102
N/A
A1_1
10003
OUT2
Y4
01103
N/A
A2_0
10004
OUT3
Y5
01104
N/A
A2_1
10005
OUT4
X1
01200
N/A
A1+
00001
IN0
X2
01201
N/A
10-9
Indirizzo
Modicon
Connessione
alla carta
interfaccia I/U
Mnemonico
nellA.P.I.
Indirizzo
Modicon
Connessione
alla carta
dinterfaccia
dI/U
A1-
00002
IN1
X3
01202
N/A
A2+
00003
IN2
X4
01203
N/A
A2-
00004
IN3
X5
01204
N/A
Y1
01100
N/A
Mnemonici
LOIC1.OUT0
Pulsante NA
1-1PBNO1.DEPART
LOIC1.OUT1
Sensore di prossimit
1-1S1.A1_0
LOIC1.OUT2
Sensore di prossimit
1-1S2.A1_1
LOIC1.OUT3
Sensore di prossimit
1-1S3.A2_0
LOIC1.OUT4
Sensore di prossimit
1-1S4.A2_1
Dovete modificare gli mnemonici per difetto delle entrate come segue prima di legarle in
lettura alle elettrocalamite dei distributori :
Componenti del diagramma collegati in
lettura su ingressi della carta interfaccia
I/U
Ingressi
Mnemonici
LOIC1.IN0
A1+
LOIC1.IN1
A1-
LOIC1.IN2
A2+
LOIC1.IN3
A2-
10-10
2.
Avviare la simulazione.
3.
Attivate il pulsante che permette di iniziare la simulazione del circuito premendo sopra
(1-1PBNO1.DEPART).
Sul componente che rappresenta la carta interfaccia I/U nel diagramma, le caselle delle entrate
e delle uscite cambiano colore in occasione della trasmissione dei segnali. Le caselle delle
entrate cambiano colore soltanto se la carta interfaccia I/U collegata ad un apparecchio
periferico.
4.
10-11
11.Fogli di Calcolo
11.1. Introduzione
I fogli di calcolo sono un strumento che permette di effettuare i calcoli necessari per la
selezione ed il calcolo dei componenti di un circuito. Per mezzo di questi fogli, possibile
calcolare i bisogni in termini di capacit ed anche di applicare i risultati dei calcoli ai
componenti nei diagrammi d'Automazione Studio. I fogli sono dotati di una macchina di
calcolo bidirezionale che offre all'utente la possibilit di iniziare con i valori che possiede e di
calcolare i valori mancanti.
I fogli di calcolo utilizzano equazioni teoriche per il calcolo dei vari parametri,
possibile che la macchina di simulazione non riproduca esattamente i risultati
affissati per mezzo di questo strumento.
I parametri negli fogli di calcolo non che rientrano tra i dati tecnici del componente
non sono salvaguardati con il componente, saranno reinizializati ad ogni apertura del
foglio.
11-1
11.3. Interfaccia
B
I
D
H
J
K
L
M
Descrizione
11-2
Fogli di Calcolo
Zona
Descrizione
2.
3.
All'apertura del foglio di calcolo, alcuni valori si trovano gi nei campi di sequestro, esistono,
in questo caso, tre tipi di parametri:
11-3
2.
Parametri automaticamente calcolati : A partire dai parametri che sono stati trasferiti,
possibile calcolare un certo numero di parametri, ad esempio la superficie del
pistone di un cilindro a partire dal diametro.
3.
Parametri con valore per difetto : Questi parametri affissiono valori per difetto
qualunque e devono essere rivisti prima di lanciare i calcoli. Questi parametri non
saranno salvaguardati alla chiusura del foglio di calcolo.
2.
3.
4.
11-4
Fogli di Calcolo
B
C
D
E
Figura 112 : Selezione dei parametri
Zona
Descrizione
Equazione di calcolo.
11-5
3.
4.
Il bottone Equazione seguente si attiva solamente si un altra equazione non risolta nel
foglio di calcolo.
11-6
Fogli di Calcolo
2.
3.
Una pagina html affissa tutte le equazioni utilizzate per il calcolo appaiono allo schermo.
Le equazioni sono regolate per unit di calcolo in S.I. Egli si pu che alcune costanti
siano state aggiunte alle equazioni per fine di conversione.
Fare clic sul bottone ... situato a destra delle unit del parametro.
11.4.10.
Esempio
Esempio 1 :
Utilizziamo lo foglio di calcolo dei cilindri idraulici per calcolare i bisogni di flusso e
pressione per utilizzare un cilindro.
Dati del cilindro :
Diametro del pistone : 10 cm
11-7
2.
3.
11-8
Fogli di Calcolo
11-9
11-10
3.
4.
12-1
Descrizione
Finestra dell'albero
Propriet
Configurazione
Funzione
Nome dellutente
Societ
Numero dannullazioni
Lingua
Affiggere il riepilogo del Permette daffiggere o non il riepilogo del progetto alla prima
progetto alla prima
salvaguardia.
salvaguardia
Elenco dei documenti
recenti
12-2
Funzione
Modalit di simulazione
Salvaguardia automatica
della biblioteca
Funzione
Larghezza del
diagramma
Orientamento del
diagramma
Affiggere la griglia
Affiggere le righelle
Affiggere i porti di
connessione
Affiggere i contatti
meccanici
12-3
12.1.3. Nucleo
Opzioni
Colore dei componenti
per difetto
Funzione
Permette di precisare il colore del componente per difetto.
Colore del componente a Permette di precisare il colore dei componenti che possono
animare
essere animati.
Colore del componente
animato
Funzioni
Modello di riempimento
Colore di primo-piano
per difetto
Inizio di linea
Fine di linea
Carattere
12-4
Funzioni
Funzione
Larghezza del
diagramma
Orientamento del
diagramma
Affiggere la griglia
Affiggere i righelli
Affiggere i porti di
connessione
Regolazione automatica
dei vergenti
12-5
Funzione
Rinvio automatico su
transizione positiva
Apertura automatica
della finestra di dialogo
Formulato (azione,
condizione), livello 2
Commenti livello 1
Animazione booleano
Animazione numerica
Funzione
Coefficiente di
compressibilit
Pressione atmosferica
(kN/ATM)
12-6
Funzione
Colore Graph1
Colore Graph2
Colore Graph3
Colore Graph4
Colore Graph5
Periodo daffissione in
secondo
Funzione
Pressione minimale
12-7
Funzione
Pressione massimale
Condotta di pressione
alta
Condotta di pressione
bassa
Affiggere la direzione
del flusso
Funzione
Colore di sfondo
Costrizione non
rispettata
12-8
Funzione
12-9
Tasti di spostamento;
A.1
Le scorciatoie della tastiera sono create per permettere un'esecuzione rapida dei comandi pi
utilizzati. Riguardano generalmente i comandi comuni alle utilit.
Comando
CTRL+N
Nuovo
CTRL+O
Aprire
CTRL+S
Salvare
CTRL+P
Stampare
ALT+F4
Uscire
Comando
CTRL+Z
Annullare
CTRL+Y
Rifare
ALT+ENTER
A-1
Comando
CTRL+X
Tagliare
CTRL+C
Copiare
CTRL+V
Incollare
CTRL+D
Duplicare
SUPPR
Cancellare
CTRL+A
Seleziona tutto
F2
Comando
CTRL++
Zoom +
CTRL + -
Zoom -
CTRL+Q
Comando
CTRL+H
Rotazione destra
CTRL+F
Capovolgere verticalmente
CTRL+T
Capovolgere orizzontalmente
CTRL+
pg. prec
Primo piano
CTRL+
pg. seg
Ultimo piano
SHIFT+
pg. prec
Avanzare
SHIFT+
pg. seg
Mandare indietro
CTRL+G
Raggruppare
CTRL+U
Separare
CTRL+J
CTRL+L
Legame diretto
A-2
Comando
F6
F7
Messaggi
F8
Esploratore di progetti
F9
F10
Tracciatore
F11
Sbarra di stato
F12
Gestore di variabili
Comando
F1
Aiuto contestuale
A.2
I tasti di spostamento
Spostamento
A-3
Spostamento
CTRL+
CTRL+
CTRL+-
CTRL+
HOME
END
CTRL+ END
CTRL+
A.3
Fine
Su
Effetto
Fare clic con il tasto sinistro Un diagramma nello spazio di Seleziona il diagramma.
lavoro.
Fare doppio-clic con il tasto
sinistro
A-4
Su
Effetto
Seleziona il componente.
CTRL
Un componente selezionato
nello spazio di lavoro.
Duplica il componente.
CTRL
CTRL
Un'impugnatura di
ridimensionamento.
Applica un ridimensionamento
disproporzionale al
componente.
CTRL
Un rettangolo.
CTRL
Un ellisse.
Un arco.
SHIFT+
SHIFT+
Un componente per lo
spostare.
Lo spazio di lavoro.
CTRL+rotella
Lo spazio di lavoro.
Aumenta e riduce la
percentuale del zoom della
pagina.
SHIFT+rotella
Lo spazio di lavoro.
Muove la pagina
orizzontalmente.
CTRL
sinistro
SHIFT
sinistro
A-5
Su
Effetto
Rotella
Lo spazio di lavoro.
Muove la pagina
verticalmente.
A-6
B. Glossario
Alfanumerico
Qualifica un'espressione composta da caratteri che appartengono al gioco completo di
caratteri riconosciuti dalla macchina, i caratteri principali sono le 10 cifre decimali e le 26
lettere capitali.
A.P.I.
Sigla Automato Programmabile Industriale.
Assemblaggio
Gruppo considerato come un solo componente nei rapporti (casella Assemblaggio
spuntata nella finestra di dialogo del gruppo).
Automatismo
Un dispositivo, sistema o strumentazione che permette ad un apparecchio di effettuare
un'operazione senza l'intervento di un operatore.
Ciclo di simulazione
Corrisponde ad un ciclo di calcolo che determina lo stato di ogni componente.
Classificatore di documenti
Contenuto di una finestra dell'Esploratore di progetti. Il selezionatore di documenti consiste in
un elenco che enumera i documenti del progetto.
Collegamento
Un collegamento collega due componenti e permette la trasmissione di fluidi (aria o olio) o di
corrente elettrica. Simbolizza, per mezzo di cerchi, il punto che collega i legami o i
componenti tra loro. I collegamenti sono dello stesso colore degli elementi se i punti di
collegamenti sono in contatto e collegati e di colori diversi quando i punti non sono collegati.
B-1
B-2
Glossario
Griglia
Linee punteggiate orizzontali e verticali nello spazio di lavoro dell'Editore di diagrammi sulle
quali gli elementi del diagramma si allineano.
Gruppo
Insieme di simboli o elementi grafici raggruppati in una sola entit.
Interfaccia utente
Ambiente costituito dalle finestre, le finestre di dialogo, i menu, i comandi, il mouse, i
bottoni, ecc. permettendo all'utente di comunicare con il computer.
Legame
Elemento della biblioteca che serve a collegare i componenti di un diagramma. In
simulazione, il legame trasmette un segnale (aria, olio o elettrico) da un componente all'altro.
Menu contestuale
Menu standard di Windows, disponibile in tutte le finestre, simbolizzato da una casella
nell'angolo superiore sinistro di ogni finestra. (Per ulteriori dettagli, vedere la guida dell'utente
di Windows).
Menu Sistema
Menu standard di Windows, disponibile in tutte le finestre, simbolizzato da una casella
nell'angolo superiore sinistro di ogni finestra. (Per ulteriori dettagli, vedere la guida dell'utente
di Windows).
Modalit Edizione
Modalit di funzionamento durante la quale i diagrammi del progetto sono creati e modificati.
Esiste una seconda modalit: simulazione.
Modalit Simulazione
Modalit di funzionamento durante la quale un progetto o un diagramma sono simulati.
Contrariamente al modo edizione, nessuna modifica del progetto pu avere luogo nel corso di
questo modo.
B-3
B-4
Glossario
Sbarra di stato
Sbarra orizzontale situata in fondo di tutte le finestre di utilit, recepisce diverse informazioni
(commenti, fattore di zoom, coordinate dell'indicatore, ecc.)
Sbarra di titolo
Sbarra orizzontale situata in cima di una finestra e che contiene il titolo.
Simbolo
Elemento grafico che proviene dalla biblioteca.
Spazio di lavoro
Zona dove sono inseriti simboli e/o elementi grafici.
Stesura del progetto
Breve descrizione del progetto che appare nel suo riepilogo.
Strumenti daffissione
Designa gli accessori di concezione dell'Editore di diagrammi: griglia, norme, collegamenti,
numeri di collegamento. La loro visualizzazione pu essere scelta nel menu Affissione .
Utilitario
Termine generale che designa i vari tipi di finestre in questo software. Il sistema di base ha
molti strumenti : l'Esploratore di progetti, delle biblioteche, l'Editore di diagrammi,
Tracciatore e il Gestore di variabili.
Workshop
Modulo che completa l'applicazione principale. Ogni workshop contiene gli elementi, i
diagrammi e le funzioni relative alla tecnologia che lo riguarda ed al tipo di progetto che
permette di creare.
Workshop attivati
Workshop installato i cui componenti appaiono nella biblioteca dell'editore di diagrammi.
B-5
C. Indice
Affiggere
Nome delle connessioni ..................5-56
Automatici programmabili
industriali ............................................10-1
A.P.I. ...............................................10-4
Carta dinterfaccia I/U
Sensori.............................................5-27
Sequenziatori...................................5-34
Connessione
Affiggere .........................................5-56
Spostare...........................................5-10
Verificare ........................................5-70
Catalogo ................................................8-1
Accesso .............................................8-1
Accessori ...........................................8-2
Componenti personalizzati................8-6
Convenzioni
Combinazioni dei tasti e
Sequenza dei tasti..............................1-4
Diagramma
ID Catalogo .......................................8-4
Impaginazione...................................5-1
Informazione .....................................8-3
Realizzazione ....................................5-1
Tabelle...............................................8-3
Accessori........................................8-5
Catalogo.........................................8-4
Colonne..........................................8-5
Corrispondenza ..............................8-3
Intestazioni.....................................8-4
Diagramma a rel................................10-4
Componenti
Disposizione
Raggruppare ....................................5-53
Separazione .....................................5-54
Documento
Gestione ............................................4-1
Campi personalizzati.........................7-2
Realizzazione ....................................4-1
Campi standard................................12-1
Inserzione ........................................10-2
Elementi statici..................................3-2
Sbarra di titolo...................................3-2
Elemento
Copiare ............................................5-54
Cilindri ............................................5-25
Duplicare.........................................5-52
Orientamento...................................5-53
C-1
Sistemazione..................................... 5-9
Tagliare........................................... 5-11
Unire due legami ............................ 5-12
Menu
Affissione ......................................... 3-7
Aggancio del componente............. 3-9
Griglia ........................................... 3-8
Nome dei porti di connessione...... 3-9
Panoramico ................................... 3-8
Porti di connessione ...................... 3-9
Propriet della griglia.................... 3-9
Punti di contatto ............................ 3-9
Righelli.......................................... 3-8
Zoom -........................................... 3-8
Zoom +.......................................... 3-8
Zoom finestra ................................ 3-8
Zoom pagina ................................. 3-8
Zoom precedente........................... 3-8
Zoom tutti i componenti................ 3-8
Aiuto ............................................... 3-18
A proposito.................................. 3-20
Aiuto contestuale ........................ 3-19
Registrazione del software.......... 3-19
Sommario dellaiuto.................... 3-19
Supporto in linea ......................... 3-19
Automation Studio sul Web .. 3-20
Domande pi frequenti .......... 3-20
Gruppo di discussione ........... 3-20
Pagina del supporto cliente.... 3-20
Soggerimento......................... 3-20
Disposizione ................................... 3-11
Avanzare ..................................... 3-12
Capovolgere orizzontalmente ..... 3-12
Capovolgere verticalmente ......... 3-12
Convertire legame in rinvio ........ 3-13
Legame diretto ............................ 3-13
Mandare in dietro ........................ 3-12
Indice
Primo piano..................................3-12
Raggruppare.................................3-12
Rompere legame ..........................3-13
Rotazione 180 ............................3-11
Rotazione destra ..........................3-12
Rotazione sinistra ........................3-11
Separare .......................................3-13
Sfondo..........................................3-12
Unire legami ................................3-13
Documento ........................................3-2
Anteprima di stampa......................3-5
Aprire progetto ..............................3-3
Chiudere progetto ..........................3-3
Esportare ........................................3-5
Importare........................................3-5
Invia verso .....................................3-5
Nuovo ............................................3-3
Nuovo progetto ..............................3-3
Propriet progetto ..........................3-5
Registrare modello.........................3-4
Salvare progetto .............................3-4
Salvare progetto sotto ....................3-4
Stampare ........................................3-5
Uscire.............................................3-5
Edizione.............................................3-5
Annullare .......................................3-6
Cancellare ......................................3-7
Copiare...........................................3-6
Duplicare........................................3-6
Incollare .........................................3-6
Propriet dei componenti...............3-7
Propriet del documento................3-7
Rifare .............................................3-6
Selezionare tutto ............................3-7
Tagliare ..........................................3-6
Finestra
Affiggere......................................3-17
Esploratore delle
biblioteche ..............................3-18
Esploratore di progetti............3-18
Gestore di variabili.................3-18
Messaggi ................................3-18
Sbarra degli strumenti ............3-18
Sbarra di stato.........................3-18
Tracciatore .............................3-18
Cascade........................................3-18
Chiudere tutte le finestre .............3-17
Finestra del documento o
progetti aperti...............................3-18
Nuova vista ..................................3-17
Tegola Orizzontale ......................3-18
Tegola Verticale ..........................3-18
Inserzione ..........................................3-9
Arco .............................................3-10
Campo..........................................3-10
Ellisse...........................................3-10
Immagine .....................................3-10
Legame ........................................3-10
Linea ............................................3-10
Poligono.......................................3-10
Rapporto ......................................3-10
Rettangolo....................................3-10
Testo ............................................3-10
Simulazione.....................................3-13
Arresto .........................................3-14
Documento ..................................3-14
Normale .......................................3-14
Passo per passo ............................3-14
Pausa............................................3-14
Progetto........................................3-14
Rallentatore..................................3-14
Selezione......................................3-15
Selezione dei articoli ...................3-15
Strumenti.........................................3-15
Configurazione dei campi............3-15
Opzioni ........................................3-15
Verificare le connessioni .............3-15
Menu contestuale ................................3-39
C-3
Realizzazione
Diagramma ....................................... 5-1
Documento ....................................... 4-1
Progetto............................................. 4-1
Righelli
Affiggere......................................... 5-57
Sbarra degli strumenti
Affissione ....................................... 3-23
Panoramico ................................. 3-24
Zoom
+ ............................................. 3-23
Finestra .................................. 3-23
Larghezza della pagine .......... 3-24
Pagina .................................... 3-23
Percentuale ............................ 3-23
Tutto ...................................... 3-23
Disposizione ................................... 3-25
Convertire legame in rinvio ........ 3-25
Dividere....................................... 3-25
Inversione orizzontale................. 3-25
Inversione verticale ..................... 3-25
Legame diretto ............................ 3-25
Primo piano ................................. 3-25
Raggruppare ................................ 3-25
Rompere legame ......................... 3-25
Rotazione 90.............................. 3-25
Rotazione antiorario di 90 ......... 3-25
Rotazione libera .......................... 3-25
Sfondo ......................................... 3-25
Unire legame ............................... 3-25
Edizione.......................................... 3-22
Annullare..................................... 3-22
Copiare ........................................ 3-22
Incollare ...................................... 3-22
Propriet ...................................... 3-22
Ristabilire .................................... 3-22
Tagliare ....................................... 3-22
Esploratore delle biblioteche .3-30, 3-31
C-4
Indice
Aprire biblioteca ..........................3-31
Chiudere biblioteca......................3-31
Creare biblioteca..........................3-31
Creare categoria ...........................3-31
Rimuovere categorie....................3-31
Salvare biblioteca ........................3-31
Sbullonare biblioteca ...................3-31
Formato
Tipo..............................................3-26
Visibilit ......................................3-26
Formato ...........................................3-25
Colore ..........................................3-26
Spessore .......................................3-26
Inserimento......................................3-24
Arco .............................................3-24
Campo..........................................3-24
Ellisse...........................................3-24
Immagine .....................................3-24
Legami .........................................3-24
Linea ............................................3-24
Poligono.......................................3-24
Rettangolo....................................3-24
Selezione......................................3-24
Testo ............................................3-24
Progetto ...........................................3-21
Aprire un progetto .......................3-21
Esploratore delle biblioteche .......3-21
Esploratore di progetti .................3-21
Gestore di variabili ......................3-21
Nuovo diagramma .......................3-21
Nuovo Grafcet .............................3-21
Nuovo progetto ............................3-21
Nuovo rapporto............................3-21
Registrare.....................................3-21
Stampare ......................................3-21
Simulazione.....................................3-22
Arresto .........................................3-23
Articoli a simulare .......................3-23
Normale .......................................3-22
C-5
C-6