Manual Unigas p20 - p65

MANUALE DI
- INSTALLAZIONE
- USO
- MANUTENZIONE
BRUCIATORI DI GAS
P20
P30
P45
P50
P65
M03975AC Rev. 02 08/00
AVVERTENZE
PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE
PARTE II: MANUALE DUSO
18
PARTE III: MANUALE DI MANUTENZIONE
20
APPENDICE: CARATTERISTICHE COMPONENTI
36
Conformi alla
DIRETTIVA GAS
90 / 396 / CEE
Documentazione Tecnica CIB Unigas - Campodarsego (PD)
AVVERTENZE
- IL MANUALE DI INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE ED ESSENZIALE DEL
PRODOTTO E DEVE ESSERE CONSEGNATO ALL'UTILIZZATORE.
- LE AVVERTENZE CONTENUTE IN QUESTO CAPITOLO SONO DEDICATE SIA ALL'UTILIZZATORE CHE AL PERSONALE CHE CURERA' L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE DEL PRODOTTO.
- L'UTILIZZATORE TROVERA' ULTERIORI INFORMAZIONI SUL FUNZIONAMENTO E SULLE LIMITAZIONI D'USO NELLA
2 PARTE DI QUESTO MANUALE CHE RACCOMANDIAMO DI LEGGERE CON ATTENZIONE.
- CONSERVARE CON CURA IL PRESENTE MANUALE PER OGNI ULTERIORE CONSULTAZIONE
1)
2)
AVVERTENZE GENERALI
L'installazione deve essere effettuata in ottemperanza alle

norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da personale professionalmente qualificato.
Per personale professionalmente qualificato si intende quello
avente competenza tecnica nel settore di applicazione
dell'apparecchio (civile o industriale) e in particolare, i centri
assistenza autorizzati dal costruttore. Un'errata installazione
pu causare danni a persone, animali o cose, per i quali il
costruttore non responsabile.
Dopo aver tolto ogni imballaggio assicurarsi dell'integrit del
contenuto; in caso di dubbio non utilizzare l'apparecchio e
rivolgersi al fornitore.
Gli elementi dell'imballaggio (gabbia di legno, chiodi, graffe,
sacchetti di plastica, polistirolo espanso, ecc.) non devono
essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali
fonti di pericolo.
Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione, agendo sull'interruttore dell'impianto e/o attraverso gli
appositi organi di intercettazione.
! Non ostruire le griglie di aspirazione o di dissipazione.
In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, disattivarlo, astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione o di intervento diretto. Rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato.
L'eventuale riparazione dei prodotti dovr essere effettuata
solamente da un centro di assistenza autorizzato dalla casa
costruttrice utilizzando esclusivamente ricambi originali.
Il mancato rispetto di quanto sopra pu compromettere la
sicurezza dell'apparecchio.
Per garantire l'efficienza dell'apparecchio e per il suo corretto
funzionamento indispensabile:
a) fare effettuare da personale professionalmente qualificato
la manutenzione periodica attenendosi alle indicazioni del
costruttore;
b) allorch si decida di non utilizzare pi l'apparecchio, si
dovranno rendere innocue quelle parti suscettibili di causare
potenziali fonti di pericolo;
c) se l'apparecchio dovesse essere venduto o trasferito ad un
altro proprietario se si dovesse traslocare e lasciare l'apparecchio, assicurarsi sempre che il presente libretto accompagni l'apparecchio, in modo che possa essere consultato dal
nuovo proprietario e/o dall'installatore;
d) per tutti gli apparecchi con optionals o kit (compresi quelli
elettrici), si dovranno utilizzare solo accessori originali.
Questo apparecchio dovr essere destinato all'uso per il
quale stato espressamente previsto. Ogni altro uso da
considerarsi improprio e quindi pericoloso.
E' esclusa qualsiasi responsabilit contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati da errori nell'installazione e nell'uso, e comunque da inosservanza delle istruzioni date dal costruttore stesso.
AVVERTENZE PARTICOLARI PER BRUCIATORI
Il bruciatore deve essere installato in locale adatto con aperture minime di ventilazione secondo quanto prescritto dalle
norme vigenti e comunque sufficienti ad ottenere una perfetta
combustione.
Devono essere utilizzati solo bruciatori costruiti secondo le
norme vigenti.
Questo bruciatore dovr essere destinato solo all'uso per il
quale stato espressamente previsto.
Prima di collegare il bruciatore accertarsi che i dati di targa
siano corrispondenti a quelli della rete di alimentazione (elettrica, gas, gasolio o altro combustibile).
Non toccare le parti calde del bruciatore. Queste, normalmente situate in vicinanza della fiamma e dell'eventuale
sistema di preriscaldamento del combustibile, diventano
calde durante il funzionamento e permangono tali anche dopo
l'arresto del bruciatore.
Allorch si decida di non utilizzare in via definitiva il bruciatore, si dovranno far effettuare da personale professionalmente qualificato le seguenti operazioni:
a) disinserire l'alimentazione elettrica staccando il cavo di alimentazione dall'interruttore generale;
b) chiudere l'alimentazione del combustibile attraverso la valvola manuale di intercettazione asportando i volantini di
comando dalla loro sede.
Avvertenze particolari
Accertarsi che chi ha eseguito l'installazione del bruciatore lo
abbia fissato saldamente al generatore di calore in modo che
la fiamma si generi all'interno della camera di combustione
del generatore stesso.
Prima di avviare il bruciatore, e almeno una volta all'anno, far
effettuare da personale professionalmente qualificato le
seguenti operazioni:
a) tarare la portata di combustibile del bruciatore secondo la
potenza richiesta dal generatore di calore;
b) regolare la portata d'aria comburente per ottenere un
valore di rendimento di combustione almeno pari al minimo
imposto dalle norme vigenti;
c) eseguire il controllo della combustione onde evitare la formazione di incombusti nocivi o inquinanti oltre i limiti consentiti dalle norme vigenti;
d) verificare la funzionalit dei dispositivi di regolazione e di
sicurezza;
e) verificare la corretta funzionalit del condotto di evacuazione dei prodotti della combustione;
f) controllare al termine delle regolazioni che tutti i sistemi di
bloccaggio meccanico dei dispositivi di regolazione siano ben
serrati;
g) accertarsi che nel locale caldaia siano presenti anche le
istruzioni relative all'uso e manutenzione del bruciatore.
In caso di ripetuti arresti di blocco del bruciatore non insistere
con le procedure di riarmo manuale, ma rivolgersi a personale
professionalmente qualificato per ovviare a tale situazione
anomala. La conduzione e la manutenzione devono essere
effettuate esclusivamente da personale professionalmente
qualificato, in ottemperanza alle disposizioni vigenti.
AVVERTENZE
3) AVVERTENZE GENERALI IN FUNZIONE DEL TIPO DI

ALIMENTAZIONE
3a) ALIMENTAZIONE ELETTRICA
La sicurezza elettrica dell'apparecchio raggiunta soltanto
quando lo stesso correttamente collegato a un'efficace
impianto di messa a terra, eseguito come previsto dalle
vigenti norme di sicurezza.
E' necessario verificare questo fondamentale requisito di sicurezza. In caso di dubbio, richiedere un controllo accurato
dell'impianto elettrico da parte di personale professionalmente qualificato, poich il costruttore non responsabile per
eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra
dell'impianto.
Far verificare da personale professionalmente qualificato che
l'impianto elettrico sia adeguato alla potenza massima assorbita dall'apparecchio, indicata in targa, accertando in particolare che la sezione dei cavi dell'impianto sia idonea alla
potenza assorbita dall'apparecchio.
Per l'alimentazione generale dell'apparecchio dalla rete elettrica, non consentito l'uso di adattatori, prese multiple e/o
prolunghe.
Per l'allacciamento alla rete occorre prevedere un interruttore
onnipolare come previsto dalle normative di sicurezza vigenti.
L'uso di un qualsiasi componente che utilizza energia elettrica comporta l'osservanza di alcune regole fondamentali
quali:
a) non toccare l'apparecchio con parti del corpo bagnate o
umide e/o a piedi nudi
b) non tirare i cavi elettrici
c) non lasciare esposto l'apparecchio ad agenti atmosferici
(pioggia, sole, ecc.) a meno che non sia espressamente previsto
d) non permettere che l'appparecchio sia usato da bambini o
da persone inesperte.
! Il cavo di alimentazione dell'apparecchio non deve essere
sostituito dall'utente. In caso di danneggiamento del cavo,
spegnere l'apparecchio, e, per la sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato.
! Allorch si decida di non utilizzare l'apparecchio per un
certo periodo, opportuno spegnere l'interruttore elettrico
di alimentazione a tutti i componenti dell'impianto che utilizzano energia elettrica (pompe, bruciatore, ecc.).
3b) ALIMENTAZIONE CON GAS, GASOLIO, O ALTRI

COMBUSTIBILI
Avvertenze generali
L'installazione del bruciatore deve essere eseguita da personale professionalmente qualificato e in conformit alle
norme e disposizioni vigenti, poich un'errata installazione
pu causare danni a persone, animali o cose, nei confronti dei
quali il costruttore non pu essere considerato responsabile.
Prima dell'installazione, si consiglia di effettuare una accurata pulizia interna di tutte le tubazioni dell'impianto di adduzione del combustibile onde rimuovere eventuali residui che
potrebbero compromettere il buon funzionamento del bruciatore.
Per la prima messa in funzione del bruciatore, far effettuare
da personale professionalmente qualificato le seguenti verifiche:
a) il controllo della tenuta interna ed esterna dell'impianto di
adduzione del combustibile;
b) la regolazione della portata del combustibile secondo la
potenza richiesta dal bruciatore;
c) che il bruciatore sia alimentato dal tipo di combustibile per
il quale predisposto;
d) che la pressione di alimentazione del combustibile sia
compresa nei valori riportati in targhetta;
e) che l'impianto di alimentazione del combustibile sia dimensionato per la portata necessaria al bruciatore e che sia
dotato di tutti i dispositivi di sicurezza e controllo prescritti
dalle norme vigenti.
Allorch si decida di non utilizzare il bruciatore per un certo
periodo, chiudere il rubinetto o i rubinetti di alimentazione del
combustibile.
Avvertenze particolari per l'uso del gas
Far verificare da personale professionalmente qualificato:
a) che la linea di adduzione e la rampa gas siano conformi
alle norme e prescrizioni vigenti.
b) che tutte le connessioni gas siano a tenuta.
c) che le aperture di aerazione del locale caldaia siano
dimensionate in modo da garantire l'afflusso di aria stabilito
dalle normative vigenti e comunque suffcienti ad ottenere una
perfetta combustione.
! Non utilizzare i tubi del gas come messa a terra di apparecchi elettrici.
! Non lasciare il bruciatore inutilmente inserito quando lo
stesso non utilizzato e chiudere sempre il rubinetto del
gas.
! In caso di assenza prolungata dell'utente, chiudere il rubinetto principale di adduzione del gas al bruciatore.
Avvertendo odore di gas:
a) non azionare interruttori elettrici, il telefono o qualsiasi altro
oggetto che possa provocare scintille;
b) aprire immediatamente porte e finestre per creare una corrente d'aria che purifichi il locale;
c) chiudere i rubinetti del gas;
d) chiedere l'intervento di personale professionalmente qualificato.
Non ostruire le aperture di aerazione del locale dove installato un apparecchio a gas, per evitare situazioni pericolose
quali la formazione di miscele tossiche ed esplosive.
AVVERTENZE

CARATTERISTICHE TECNICHE
BRUCIATORI MONOSTADIO
BRUCIATORI TIPO-MODELLO
Potenzialit
P20 M-....25
P20 M-....40
P30 M-....40
P45 M-....40
230
280
350
520
max. kW
min. kcal/h
68.800
68.800
301.000
206.400
max. kcal/h
197.800
240.800
301.000
447.200
Gas naturale
Gas naturale
Gas naturale
Gas naturale
Combustibile
I2h
I2h
I2h
I2h
8.5 - 24.3
8.5 - 29.6
15.9 - 37
25.4 - 55
Categoria
Portata gas min.-max. (Stm3/h)
Pressione gas min.-max. mbar
20 - 200
16 - 200
20 - 200
24 - 200
230V - 50Hz
230V - 50Hz
230V - 50Hz
230V - 50Hz
Potenza elettrica totale W
650
650
650
850
Motore elettrico (2800g/m) W
370
370
370
550
Protezione
IP40
IP40
IP40
IP40
30
30
30
58
Alimentazione elettrica
Peso Kg
11/2
11/2
11/2
Rp 1
Rp 11/4
Rp 11/4
Rp 11/2
monostadio
monostadio
monostadio
monostadio
Italia
Italia
Italia
Italia
Diametro valvole
Attacchi gas
Tipo di regolazione
Destinazione
Potenzialit
Combustibile
Categoria
P45 M-....50
P50 M-....40
P50 M-....50
P50 M-....65
min. kW
240
350
350
350
max. kW
520
523
860
860
min. kcal/h
206.400
301.000
301.000
301.000
max. kcal/h
447.200
449.700
739.600
739.600
Gas naturale
Gas naturale
Gas naturale
Gas naturale
I2h
I2h
I2h
I2h
Portata gas min.-max. (Stm /h)
25.4 - 55
37 - 55
37 - 91
37 - 91
20 - 200
20 - 200
32 - 200
20 - 200
230V - 50Hz
230-400V - 50Hz
230-400V - 50Hz
230-400V - 50Hz
850
1.600
1.600
1.600
550
1.100
1.100
1.100
Protezione
IP40
IP40
IP40
IP40
58
58
58
65
Peso Kg
Diametro valvole
Attacchi gas
Tipo di regolazione
Destinazione
11/2
21/2
Rp 2
Rp 11/2
Rp 2
DN 65
monostadio
monostadio
monostadio
monostadio
Italia
Italia
Italia
Italia
MODELLI ALTA-BASSA FIAMMA, PROGRESSIVI E MODULANTI
Potenzialit
P20 M-....25
P20 M-....40
P30 M-....40
P45 M-....40
85
85
65
145
min. bassa fiamma kW

max. alta fiamma kW
120
120
100
220
max. kW
230
280
350
520
min. bassa fiamma kcal/h
73.100
73.100
55.900
124.700
min. alta fiamma kcal/h
103.200
103.200
86.000
189.200
max. kcal/h
Combustibile
197.800
240.800
301.000
447.200
Gas naturale
Gas naturale
Gas naturale
Gas naturale
I2h
I2h
I2h
I2h
9 - 24.3
9 - 29.6
6.9 - 37
15.3 - 55
20 - 200
16 - 200
20 - 200
24 - 200
230V - 50Hz
230V - 50Hz
230V - 50Hz
230V - 50Hz
650
650
650
850
Categoria
3
Motore elettrico (2800 g/m) W
370
370
370
550
Protezione
IP40
IP40
IP40
IP40
Peso Kg
30
30
30
58
Diametro valvole
11/2
11/2
11/2
Attacchi gas
Tipo di regolazione
Rp 1
Rp 11/4
Rp 11/4
Rp 11/2
bistadio
progressivo
modulante
bistadio
progressivo
modulante
bistadio
progressivo
modulante
bistadio
progressivo
modulante
Italia
Italia
Italia
Italia
Destinazione
Potenzialit
min. bassa fiamma kW
P65 M-....50
P65 M-....65
145
270
270
max. alta fiamma kW
220
480
480
max. kW
520
970
970
min. bassa fiamma kcal/h
124.700
232.200
232.200
min. alta fiamma kcal/h
189.200
412.800
412.800
max. kcal/h
Combustibile
P45 M-....50
447.200
834.200
834.200
Gas naturale
Gas naturale
Gas naturale
I2h
I2h
I2h
15.3 - 55
28.6 - 103
28.6 - 103
20 - 200
35 - 200
20 - 200
230/400V - 50Hz
230V - 50Hz
230V - 50Hz
850
200
2000
550
1500
1500
Protezione
IP40
IP40
IP40
Peso Kg
3058
150
155
2 1/2
Categoria
3
Diametro valvole
Attacchi gas
Tipo di regolazione
Destinazione
Rp 2
Rp 2
DN 65
bistadio
progressivo
modulante
bistadio
progressivo
modulante
bistadio
progressivo
modulante
Italia
Italia
Italia
Tutte le portate gas (Stm3) sono riferite a condizioni standard: pressione 1013 mbar, temperatura 15 C.
Le portate gas sono riferite a gas naturale G20 (potere calorifico inferiore: 34.02 MJ/Stm3).
IDENTIFICAZIONE DEI BRUCIATORI

I bruciatori vengono identificati con tipi e modelli. L'identificazione dei modelli descritta di seguito.
Tipo: P20
Modello:
M-.
AB. S.
IT.
A.
0.
40
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
(8)
(1) BRUCIATORE TIPO
(2) COMBUSTIBILE
M - Gas Naturale
(3) REGOLAZIONE
Versioni disponibili AB - Alta-Bassa fiamma
PR - Progressiva
MD - Modulante
(4)
LUNGHEZZA BOCCAGLIO (Vedi dimensioni dingombro)
Versioni disponibili S - Standard
L - Lungo
(5) PAESE DI DESTINAZIONE
IT - Italia
(6) VERSIONI SPECIALI
A - Standard
(7) EQUIPAGGIAMENTO
Versioni disponibili 0 - 2 Valvole
1 - 2 Valvole + controllo di tenuta
(8) DIAMETRO RAMPA
(Vedi caratteristiche tecniche)
25= Rp1
40 = Rp11/2
50 = Rp2
65 = DN65
DIMENSIONI DINGOMBRO IN mm
Fig. 1
BL
CL
P20
555
210
295
765
850
510
200
710
126
290
178
360
370
160
155
M10
P30
555
230
330
785
885
510
200
710
148
290
178
360
370
160
155
M10
P45
660
255
355
915
1015
640
250
890
144
350
210
460
450
200
190
M10
P50
660
345
435
1005
1095
640
250
890
184
350
210
460
450
200
190
M10
P65
825
325
415
1150
1240
750
350
1060
184
375
230
460
450
250
216250
M10
BL - Boccaglio lungo
P20
M-.TN...25
CONTROPRESSIONE IN CAMERA
DI COMBUSTIONE mbar
CAMPI DI LAVORO
8
7
6
5
Fig. 2
4
3
2
1
0
40
60
80
100
120
140
160
180
200
220
240
260
280
P20
M-.AB...25
M-.PR...25
M-.MD...25
DI COMBUSTIONE mbar
POTENZA kW
8
7
6
5
4
Fig. 3
3
2
1
0
40
60
80
100
120
140
160
180
200
220
240
DI COMBUSTIONE mbar
280
POTENZA kW
------ Minimo alta fiamma
P20
M-.TN...40
260
8
7
6
5
Fig. 4
4
3
2
1
0
0
40
80
120
160
200
240
280
320
360
P20
M-.AB...40
M-.PR...40
M-.MD...40
DI COMBUSTIONE mbar
POTENZA kW
8
7
6
5
Fig. 5
4
3
2
1
0
40
80
120
160
200
240
280
320
360
POTENZA kW
DI COMBUSTIONE mbar
P30
M-.TN..40
7
6
5
4
Fig. 6
3
2
1
0
100
140
180
220
260
300
340
380
420
P45
M-.TN...XX
DI COMBUSTIONE mbar
P30
M-.AB...40
M-.MD...40
M-.PR...40
DI COMBUSTIONE mbar
POTENZA kW
7
6
5
4
Fig. 7
3
2
1
0
0
40
80
120
160
200
240
280
320
360
400
POTENZA kW
8
7
6
5
4
Fig. 8
3
2
1
0
200
240
280
320
360
400
440
480
520
560
P45
M-.AB...xx
DI COMBUSTIONE mbar
POTENZA kW
8
7
6
5
4
Fig. 9
3
2
1
0
120
160
200
240
280
320
360
400
440
480
520
560
POTENZA kW
DI COMBUSTIONE mbar
P50 M-.TN...40
8
7
6
5
4
Fig. 10
3
2
1
0
300
340
380
420
460
500
540
580
P65
M-.AB...XX
M-.PR...XX
M-.MD...XX
DI COMBUSTIONE mbar
P50
M-.TN...50
M-.TN...65
DI COMBUSTIONE mbar
POTENZA kW
8
7
6
5
Fig. 11
4
3
2
1
0
300
400
500
600
700
800
900
POTENZA kW
9
8
7
6
5
Fig. 12
4
3
2
1
0
200
300
400
500
600
700
800
900
1000
POTENZA kW
MONTAGGI E ALLACCIAMENTI
Imballi
I bruciatori vengono consegnati in imballi di cartone.
Tali imballi temono l'umidit e non sono adatti per essere impilati.
All'interno di ciascun imballo sono inseriti:
1
bruciatore con rampa gas staccata (collegata elettricamente al bruciatore, solo per DN65);
1
guarnizione da interporre tra bruciatore e caldaia;
1
busta contenente questo manuale, la Dichiarazione di conformit e il certificato di garanzia
Durante il disimballo del bruciatore fare attenzione a non strappare i fili elettrici che collegano il quadro alla rampa gas (solo per
DN65)
Per eliminare l'imballo del bruciatore ed in caso di rottamazione di quest'ultimo, seguire le procedure previste dalle leggi vigenti
sullo smaltimento dei materiali.
Montaggio bruciatore alla caldaia
Terminato il montaggio del bruciatore alla caldaia
provvedere a sigillare lo spazio tra il boccaglio del
bruciatore e la pigiata refrattaria con apposito materiale isolante (cordone in fibra ceramica o cemento
refrattario).
Legenda
1) Bruciatore
2) Dado di fissaggio
3) Rondella
4) Guarnizione
5) Vite prigioniero
Fig. 13
6) Tubetto pulizia vetrino

7) Boccaglio
Accoppiamento del bruciatore alla caldaia

I bruciatori descritti in questo manuale sono stati provati in camere di combustione rispondenti alla norma EN676, le cui dimensioni sono descritte nel diagramma in Fig. 14. Nel caso in cui il bruciatore debba essere accoppiato a caldaie con camera d
combustione di diametro minore o di minor lunghezza di quelle descritte nel diagramma, contattare il Costruttore per verificare
che esso si adatti all'applicazione per cui previsto.
Per accoppiare correttamente il bruciatore alla caldaia, verificare che la potenza richiesta e la pressione in camera di combustione rientrino nel campo di lavoro. In caso contrario dovr essere rivista la scelta del bruciatore, consultando il Costruttore.
I bruciatori descritti in questo manuale possono essere impiegati in camere di combustione a fiamma passante o a inversione d
fiamma. Se il bruciatore impiegato in una caldaia con camera di combustione a fiamma passante, la lunghezza del boccaglio
deve essere maggiore di 30 - 50 mm rispetto allo spessore del portellone della caldaia.
Se il bruciatore montato su di una caldaia con camera di combustione a inversione di fiamma, il boccaglio del bruciatore dev
entrare in camera di combustione per 60 - 120 mm. Contattare il Costruttore per ulteriori informazioni.
Fig. 14
Carico termico, diametro e lunghezza del focolare di prova in funzione della potenza bruciata Q
Legenda
a) Potenza Q in kW
b) Lunghezza del focolare in metri
c) Carico termico specifico del focolare kW/m3
d) Diametro della camera di combustione (m)
10
Schema collegamenti elettrici

Togliere il coperchio del quadro elettrico a bordo bruciatore.
Eseguire i collegamenti elettrici alla morsettiera di alimentazione seguendo gli schemi riportati di seguito e rimontare il coperchio del quadro.
ATTENZIONE: il bruciatore (versioni bistadio) viene fornito con un ponte elettrico tra i morsetti 6 e 7, nel caso di collegamento
del termostato alta/bassa fiamma rimuovere tale ponte prima di collegare il termostato.
IMPORTANTE: Collegando i fili elettrici di alimentazione alla morsettiera MA del bruciatore assicurarsi che il filo di terra sia pi
lungo dei conduttori di fase e neutro.
Legenda completa a pag. 25-27.
SCHEMA PER BRUCIATORI DOTATI DI CIRCUITO STAMPATO
Fig. 15
Fig. 16
Morsettiera di alimentazione
(solo su bruciatori trifase
Morsettiera di collegamento su
circuito stampato
11
SCHEMI PER BRUCIATORI SENZA CIRCUITO STAMPATO
Tipo P20 - P30 - P45 M-.TN...
Tipo P50 M-.TN...
Fig. 17
Tipo P20 - P30 - P45 M-.AB...
Tipo P65 M-.AB...
Fig. 18
Tipo P20 - P30 - P45 M-.MD...
Tipo P65 M-.MD
Fig. 19
RISPETTARE LE REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA ASSICURARSI DEL COLLEGAMENTO ALLIMPIANTO DI

MESSA A TERRA, NON INVERTIRE I COLLEGAMENTI DI FASE E NEUTRO, PREVEDERE UN INTERRUTTORE
DIFFERENZIALE MAGNETO TERMICO ADEGUATO PER L'ALLACCIAMENTO ALLA RETE.
Rotazione motore ventilatore
Dopo aver effettuato le connessioni elettriche del bruciatore, verificare il senso di rotazione del motore del ventilatore.
Il motore deve ruotare (guardando la ventola di raffreddamento del motore) in senso antiorario. In caso di rotazione contraria,
invertire due fasi dell'alimentazione e riverificare il senso di rotazione.
12
SCHEMI DI INSTALLAZIONE RAMPE GAS

In Fig. 20a, Fig. 20b e Fig. 20c sono riportati gli schemi con i componenti della rampa gas compresi nella fornitura e quelli ch e
devono essere montati a cura dellinstallatore.
Gli schemi riportati soddisfano le vigenti disposizioni di legge.
Fig. 20a
Bruciatore equipaggiato con 2 valvole gas, filtro stabilizzatore e pressostato.
Fig. 20b
Bruciatore equipaggiato con gruppo valvole DUNGS
MBDLE (2 valvole + filtro + stabilizzatore + pressostato).
Fig. 20c
Bruciatore con due valvole gas, di cui una con stabilizzatore
di pressione, filtro gas e pressostato.
COSTRUTTORE | INSTALLATORE
Fig. 20a
Legenda
1) Bruciatore
2) Valvola gas EV2
3) Valvola gas EV1
Fig. 20b
4) Pressostato gas di minima

5) Filtro Stabilizzatore
6) Valvola manuale intercettazione gas
7) Giunto antivibrante
8) Controllo di tenuta (optional)
Fig. 20c
9) Gruppo valvole Multibloc

10)Valvola gas EV2 con stabilizzatore incorporato
11)Filtro gas
Fig. 21 - Multibloc MB-DLE
Il multibloc un gruppo compatto composta da due valvole,
pressostato gas, stabilizzatore di pressione e filtro gas.
Pu essere abbinato ai controlli di tenuta Dungs VPS504.
La regolazione della portata gas si effettua tramite il regolatore RP, dopo aver allentato di alcuni giri la vite di bloccaggio
VB. Svitando il regolatore RP la portata aumenta, avvitandolo diminuisce.
Per la regolazione dello scatto rapido togliere la calottina T,
capovolgerla ed inserirla sul perno VR con lapposita scanalatura posta sulla parte superiore. Avvitando la portata di
accensione diminuisce. Svitando, la portata di accensione
aumenta.
Non regolare la vite VR con un cacciavite.
Lo stabilizzatore di pressione si regola agendo sulla vite VS
posta sotto il coperchietto C.
Avvitando la pressione aumenta, svitando diminuisce.
Fig. 21a - Controllo di tenuta VPS504 (Optional)
Ha lo scopo di verificare la tenuta delle valvole di intercettazione gas costituenti l' MB-DLE. Tale verifica viene effettuata
non appena il termostato di caldaia d il consenso al funzionamento del bruciatore creando, tramite la pompa a membrana al suo interno, una pressione nel circuito di prova di 20
mbar superiore alla pressione di alimentazione. Volendo
effettuarne la verifica, inserire un manometro in corrispondenza della presa di pressione PA.
Se il ciclo di prova ha esito positivo, dopo alcuni secondi si
accende la lampada di consenso LC (gialla).
In caso contrario si accende la lampada LB di blocco (rossa).
Per ripartire necessario sbloccare l'apparecchiatura premendo il pulsante luminoso LB.
C-VS
T(VR)
RP
Fig. 21a
LC
LB
VB
Fig. 21
PA
13
Fig. 22 - Valvola gas MV-DLE

Per regolare la portata del gas svitare la vite VB e ruotare
il regolatore RP a seconda delle necessit. Avvitando la
portata diminuisce, svitando aumenta. Bloccare la vite
VB.
N.B.: La vite VSB deve essere tolta solamente per la
sostituzione della bobina.
Per la regolazione dello scatto rapido togliere la calottina
T, capovolgerla ed inserirla sul perno VR con lapposita
scanalatura posta sulla parte superiore. Avvitando la portata di accensione diminuisce. Svitando, la portata di
accensione aumenta.
Non regolare la vite VR con un cacciavite.
T
VR
RP
VB
VSB
Fig. 22
Fig. 23 - Valvola gas MVD

Per effettuare la regolazione della portata del gas svitare
il tappo T, allentare il controdado ed agire con un cacciavite sulla vite di regolazione VR. Ruotando in senso orario la portata diminuisce, in senso antiorario aumenta.
Ad operazione ultimata bloccare il controdado e avvitare
il tappo T.
Per sostituire la bobina togliere il tappo T, sfilare la
bobina B e dopo la sostituzione rimettere il tappo T.
VR
Fig. 23
Fig. 24 - Valvole gas Landis

Versione con SKP20 (con stabilizzatore di pressione
incorporato).
Per aumentare o diminuire la pressione , e di conseguenza la portata di gas, agire con un cacciavite sulla
vite di regolazione VR dopo avere tolto il tappo T.
Avvitando la portata aumenta, svitando diminuisce.
Collegare il tubetto di riferimento pressione gas (TP in
figura) nel raccordo posto sul tubo gas a corredo del bruciatore.
Lasciare libero lo sfiato in atmosfera (SA in Fig. 24).
SA
TP
VR
Fig. 24
14
REGOLAZIONE PORTATA GAS E ARIA

NOTA BENE: Durante le operazioni di taratura fare attenzione a non far funzionare il bruciatore con portata d'aria insufficiente
(pericolo di formazione di ossido di carbonio); nel caso ci avvenisse spegnere il bruciatore, aumentare l'apertura della serranda aria e riavviare il bruciatore in modo da assicurare l'evacuazione dell'ossido di carbonio dalla camera di combustione.
Potenza di accensione
La potenza di accensione non deve essere superiore a 120 kW (su bruciatori monostadio) o a 1/3 della potenza massima di funzionamento (su
bruciatori a due stadi o modulanti). Per rispondere a questi requisiti, i
bruciatori monostadio vengono forniti con una opportuna regolazione del
freno idraulico della valvola gas.
Su bruciatori bistadio o modulanti, fissare la minima portata gas in modo
di raggiungere una valore di potenza non superiore ad 1/3 di quella nominale.
Importante:
Regolare la portata dell'aria riferendosi ai seguenti valori.
Valore minimo di CO2 per G20: 9.75 % (9% se il bruciatore tarato alla
sua minima portata) nei modelli monostadio o nel funzionamento in
bassa fiamma dei modelli a due stadi o modulanti.
Bruciatori MONOSTADIO
Allentare la vite VBS indicata in Fig. 25 con un cacciavite, regolare la portata d'aria desiderata agendo direttamente sulla serranda.
A regolazione ultimata bloccare la vite VBS.
Bruciatori con funzionamento ALTA-BASSA FIAMMA
La rotazione del servocomando deve essere sempre pari a 90 con
qualsiasi taratura dell'alta e della bassa fiamma.
In sede di collaudo in fabbrica viene impostata su valori medi la posizione della farfalla gas, della serranda aria in bassa fiamma e le tarature
del servocomando.
Per variare la taratura del bruciatore durante il collaudo presso
l'impianto attenersi alla seguente procedura:
1.
Accendere il bruciatore e portarlo in alta fiamma.
2.
Regolare la portata del gas al valore richiesto agendo sullo stabilizzatore di pressione o sul regolatore della valvola.
Per regolare la portata d'aria allentare il dado RA e ruotate la vite VRA (la
rotazione oraria incrementa la portata d'aria, quella antioraria la diminuisce) fino ad ottenere la portata richiesta (Fig. 28).
3.
Portare il bruciatore in bassa fiamma. Per variare la portata del gas
allentare i dadi DB (Fig. 26) e regolare l'angolo di apertura della valvola a
farfalla ruotando il tirante TG (la rotazione oraria incrementa la portata
del gas, quella antioraria la diminuisce). La fessura sul perno della valvola a farfalla indica l'angolo di apertura rispetto all'asse orizzontale (Fig.
27).
4.
Se necessario modificare la potenza del bruciatore in bassa
fiamma, agire sulla corrispondente camma del servocomando. Dopo
questa operazione controllare la portata del gas e ripetere il punto 3.
N.B. Ad operazioni ultimate, assicurarsi di aver fissato le viti di bloccaggio RA e DB.
VBS
Fig. 25
TG
DB
Fig. 26
Fig. 27
Fig. 28
15
Bruciatori a funzionamento PROGRESSIVO o MODULANTE

La posizione della farfalla gas, della serranda aria in bassa fiamma e le tarature del servocomando vengono impostate durante
il collaudo in fabbrica su valori medi.
Per variare la taratura del bruciatore nel corso del collaudo sullimpianto attenersi alla seguente procedura:
1. Accendere il bruciatore e portarlo in alta fiamma (posizione servocomando = 90).
Regolare la portata di gas al valore richiesto regolando lo stabilizzatore di pressione o il regolatore della valvola. Per regolare la
portata dellaria allentare la vite RA e ruotare la vite VRA (la rotazione oraria aumenta la portata dellaria, quella antioraria la
diminuisce) fino ad ottenere la portata richiesta.
N.B.: Ad operazioni ultimate assicurarsi di aver bloccato la vite di bloccaggio RA.
2. Portare il bruciatore in bassa fiamma. Se fosse necessario regolare la potenza del bruciatore in bassa fiamma, muovere la
camma secondo la necessit.
3. Regolare la portata di gas in bassa fiamma (stessa posizione della fiamma di accensione), agendo sulle viti regolabili V (vedi
Fig. 29) per cambiare langolo di apertura della valvola a farfalla (Fig. 30), ruotare in senso orario per aumentare la portatagas,
in senso antiorario per diminuirla.
4. Spegnere il bruciatore e riaccenderlo. Se la portata di gas necessita di qualche altra regolazione ripetere le operazioni pre viste al punto 3. Se le tarature sono corrette, procedere al punto 5.
5. Premere per 5 secondi il tasto EXIT; a questo punto, una volta acceso il LED verde con il simbolo della mano, agire sulla freccia, portando progressivamente il servocomando nella posizione di massima apertura e arrestandone la corsa in corrispondenza di ogni vite V, interagendo su quella che si trova in corrispondenza del cuscinetto per regolare la portata del gas.
Premere il pulsante EXIT per uscire dalla funzione manuale.
Fig. 29
VRA
Fig. 30
RA
VRA
16
REGOLAZIONE CAMME SERVOCOMANDO

Berger STA6 B 3.41 (modelli bistadio)
Berger STA12B3.41 (modelli progressivi e modulanti)
Berger STA15B3.41(modelli progressivi e modulanti)
Landis SQN30.151 (modelli bistadio)

Landis SQN30.251 (modelli progressivi e modulanti)
Fig. 31a
Fig. 31b
II
III
IV
MV
ST2
ST1
ST0
Landis SQN70.224A20 (modelli bistadio)

Landis SQN70.424A20 (modelli progressivi e modulanti)
Berger STA4.5BO.37/6
Fig. 31c
Fig. 31d
ROSSO
BLU
ARANCIO
NERO
II
III
IV
MAN - AUTO
Regolazione camme microinterruttori

La procedura di taratura identica per i servocomandi Berger e Landis; riferirsi alla seguente tabella di corrispondenza per le
funzioni delle camme
Posizione alta fiamma(da posizionare a 90)

Posizione bassa fiamma e accensione
Posizione di sosta (da posizionare a 0)
Non usata
BERGER
STA6B3.41/6
ST2
ST1
ST0
MV
BERGER
STA4.5B0.37/6
I
IV
II
III
LANDIS
SQN30.151
I
III
II
V
LANDIS
SQN70.224
ROSSA
ARANCIO
BLU
NERA
-Sui servocomandi BERGER STA6B3.41 e STA4.5, non previsto il comando manuale della serranda aria.
La regolazione delle camme viene effettuata tramite l'apposito attrezzo in dotazione al servocomando (SQN30), o tramite un
cacciavite, agendo sulla vite posta all'interno della camma (tutti gli altri servocomandi).
17
Taratura pressostato aria (mod. monostadio)

Per la taratura del pressostato aria procedere come segue:
Togliere il coperchio di plastica trasparente
Con il bruciatore in funzione, dopo che le tarature di gas e aria
sono state completate, ruotare lentamente in senso orario la ghiera di
regolazione VR portando il bruciatore in blocco, leggere il valore della
pressione sulla scala del pressostato e ridurre il valore di 0,5 mbar.
Ripetere il ciclo di accensione del bruciatore e controllare che il
bruciatore si avvii correttamente
Rimontare il coperchio trasparente sul pressostato.
Taratura pressostato aria (mod. bistadio e modulanti)
Procedere con la taratura del pressostato aria come segue:
Togliere il coperchio di plastica trasparente.
Dopo aver completato le tarature di aria e gas, accendere il bruciatore e durante la fase di prelavaggio ruotare lentamente la ghiera di
regolazione VR in senso orario fino ad ottenere il blocco del bruciatore.
Leggere il valore di pressione sulla scala e ridurlo del 15%.
Ripetere il ciclo di accensione del bruciatore e controllare che funzioni correttamente.
Rimontare il coperchio trasparente sul pressostato.
VR
Fig. 32
Taratura pressostato gas di minima

Per la taratura del pressostato gas procedere come segue:
Con il bruciatore in funzione, misurare la pressione sulla presa di pressione all'ingresso del filtro gas, chiudere lentamente la
valvola manuale di intercettazione (n. 6 nelle Fig. 20a, Fig. 20b e Fig. 20c) fino a riscontrare una riduzione della pressione del
50%.
Verificare le emissioni di CO del bruciatore; se i valori misurati sono inferiori agli 80 ppm ruotare la ghiera di regolazione fino allo
spegnimento del bruciatore.
Se i valori di CO sono maggiori agli 80 ppm, aprire la valvola a sfera fino a ridurre il valore di CO a 80 ppm, quindi ruotare l a
ghiera di regolazione fino allo spegnimento del bruciatore.
Aprire completamente la valvola manuale di intercettazione.
Rimontare il coperchio.
Taratura pressostato gas di massima (optional)
Il pressostato gas di massima montato sul bruciatore in prossimit della valvola a farfalla ed collegato a questa con un
tubetto di rame.
Per la taratura procedere come segue.
Portare il bruciatore alla potenza massima.
Ruotare lentamente la ghiera di regolazione VR in senso orario, fino ad ottenere larresto del bruciatore.
Ruotare leggermente allindietro la ghiera di regolazione (aumentare il valore indicato sulla ghiera dopo la rotazione del 30%
circa).
Riaccendere il bruciatore e verificarne il funzionamento, in caso di arresto ruotare ancora leggermente allindietro la ghiera di
regolazione.
Rimontare il coperchio.
MAX
Regolazione della testa di combustione
Il bruciatore viene regolato in fabbrica con
la testa in posizione "MAX.", corrispondente alla massima potenza.
Per il funzionamento a potenza ridotta arretrare progressivamente la testa di combustione, verso la posizione "MIN.", ruotando
la vite VRT in senso orario.
VRT
Fig. 33
18
MIN
LIMITAZIONI D'USO
IL BRUCIATORE UN APPARECCHIO PROGETTATO E COSTRUITO PER FUNZIONARE SOLO DOPO ESSERE STATO
CORRETTAMENTE ACCOPPIATO AD UN GENERATORE DI CALORE (ES. CALDAIA, GENERATORE ARIA CALDA,
FORNO, ECC.), OGNI ALTRO USO E' DA CONSIDERARSI IMPROPRIO E QUINDI PERICOLOSO.
L'UTENTE DEVE GARANTIRE IL CORRETTO MONTAGGIO DELL'APPARECCHIO AFFIDANDONE L'INSTALLAZIONE A
PERSONALE QUALIFICATO, E FACENDO ESEGUIRE LA PRIMA ACCENSIONE DA UN CENTRO ASSISTENZA AUTORIZ
ZATO DALL'AZIENDA COSTRUTTRICE DEL BRUCIATORE.
E' FONDAMENTALE, A QUESTO PROPOSITO, IL COLLEGAMENTO ELETTRICO AGLI ORGANI DI REGOLAZIONE E
SICUREZZA DEL GENERATORE (TERMOSTATI DI LAVORO, SICUREZZA, ECC.) CHE GARANTISCE UN FUNZIONAMENTO DEL BRUCIATORE CORRETTO E SICURO.
E' PERTANTO DA ESCLUDERSI OGNI FUNZIONAMENTO DELL'APPARECCHIO CHE PRESCINDA DALLE OPERAZIONI
DI INSTALLAZIONE O CHE AVVENGA DOPO TOTALE O PARZIALE MANOMISSIONE DI QUESTE (ES. SCOLLEGAMENTO ANCHE PARZIALE DI CONDUTTORI ELETTRICI, APERTURA DEL PORTELLONE DEL GENERATORE, SMONTAGGIO DI PARTI DEL BRUCIATORE).
NON APRIRE O SMONTARE MAI ALCUN COMPONENTE DELLA MACCHINA.
AGIRE SOLO SULL'INTERRUTTORE GENERALE ("ON-OFF" VEDI FIG. 31), CHE PER LA SUA FACILE ACCESSIBILIT
E RAPIDIT DI MANOVRA FUNGE ANCHE DA INTERRUTTORE DI EMERGENZA, ED EVENTUALMENTE SUL PULSANTE DI SBLOCCO.
IN CASO DI RIPETIZIONE DELL'ARRESTO DI BLOCCO NON INSISTERE SUL PULSANTE DI SBLOCCO E RIVOLGERSI
A PERSONALE QUALIFICATO CHE PROVVEDER A RIMUOVERE L'ANOMALIA DI FUNZIONAMENTO.
ATTENZIONE: DURANTE IL NORMALE FUNZIONAMENTO LE PARTI DEL BRUCIATORE PI VICINE AL GENERATORE
(FLANGIA DI ACCOPPIAMENTO) SONO SOGGETTE A RISCALDAMENTO. EVITARE DI TOCCARLE PER NON RIPORTARE USTIONI.
19
FUNZIONAMENTO BRUCIATORI ALTA-BASSA FIAMMA

Portare in posizione ON l'interruttore A sul quadro elettrico del bruciatore.
Controllare che l'apparecchiatura non sia in blocco (spia B accesa), eventualmente sbloccarla agendo sul pulsante C
(reset);
Verificare che la serie di termostati (o pressostati) dia il consenso di funzionamento al bruciatore.
Verificare che la pressione di alimentazione del gas sia sufficiente (segnalata dall'accensione della spia D).
Solo per bruciatori equipaggiati con controllo di tenuta: inizia il ciclo di verifica del dispositivo controllo di tenuta delle valvole gas, il completamento della verifica segnalato dall'accensione dell'apposita spia sul controllo di tenuta. Terminata la
verifica delle valvole gas inizia il ciclo di avviamento del bruciatore. Nel caso di perdita di una valvola gas il dispositivo d i controllo di tenuta v in blocco e la spia E si accende. Per sbloccare premere il pulsante di sblocco sul dispositivo di controllo
tenuta.
All'inizio del ciclo di avviamento il servocomando porta la serranda aria in posizione di massima apertura e quindi si avvia il
motore del ventilatore ed ha inizio la fase di preventilazione.
Durante la fase di preventilazione la completa apertura della serranda aria segnalata dall'accensione della spia F sul pannello frontale.
Al termine della preventilazione la serranda aria si porta in posizione di accensione, viene inserito il trasformatore di accensione (segnalato dalla spia H sul pannello) e, dopo 3 sec., vengono alimentate le due valvole del gas EV1 e EV2 (spie I e L sul
pannello grafico).
3 secondi dopo l'apertura delle valvole gas il trasformatore di accensione viene escluso dal circuito e la spia H si spegne:
Bruciatori Monostadio: il bruciatore risulta acceso alla massima potenza, spie F e G accese;
Bruciatori Alta-Bassa fiamma: il bruciatore risulta acceso in bassa fiamma (spia G accesa); dopo 8 sec. inizia il funzionamento a 2 stadi e il bruciatore si porta automaticamente in alta fiamma, o rimane in bassa fiamma a seconda delle richieste
dell'impianto. Il funzionamento in alta o bassa fiamma segnalato dall'accensione/spegnimento della spia F sul pannello grafico.
Bruciatori Modulanti: dopo il tempo previsto inizia il funzionamento modulante e il bruciatore viene comandato dal modulatore, sulla base delle richieste dell'impianto; la lampada F risulta accesa mentre il modulatore comanda un aumento di potenza
al bruciatore.
P
Fig. 34
Legenda
A
interruttore generale acceso-spento
B
spia segnalazione blocco
pulsante di sblocco apparecchiatura comando bruciatore
spia segnalazione consenso pressostato gas
spia di segnalazione blocco dispositivo controllo di tenuta valvole gas (solo bruciatori con controllo di tenuta)
spia segnalazione funzionamento in alta fiamma (o serranda aperta, in fase di preventilazione
spia segnalazione funzionamento in bassa fiamma
spia segnalazione funzionamento trasformatore di accensione
spia segnalazione apertura valvola EV2
spia segnalazione apertura valvola EV1
spia segnalazione intervento rel termico motore ventilatore (solo trifase); per sbloccare il rel termico necessario aprire il quadro.
modulatore (solo per bruciatori modulanti)
20
PARTE III: MANUALE DI MANUTENZIONE

Almeno un volta all'anno eseguire le operazioni di manutenzione riportate nel seguito. Nel caso di servizio stagionale si raccomanda di eseguire la manutenzione alla fine di ogni stagione di riscaldamento; nel caso di servizio continuativo la manutenzione va eseguita ogni 6 mesi.
N.B. Tutti gli interventi sul bruciatore devono essere effettuati con l'interruttore elettrico generale aperto.
OPERAZIONI PERIODICHE
Pulizia ed esame cartuccia filtro gas, in caso di necessit sostituirla;
Smontaggio esame e pulizia testa di combustione (vedi Fig. 35 - Fig. 36);
Esame elettrodi di accensione, pulizia, eventuale registrazione e, se necessario, sostituzione (vedi Fig. 37 - Fig. 38);
In caso di dubbio verificare il circuito di rivelazione dopo aver rimesso in funzione il bruciatore, seguendo lo schema
in Fig. 40 - Fig. 41;
Pulizia ed ingrassaggio di levismi e parti rotanti.
NOTA: Il controllo degli elettrodi di accensione e rivelazione viene eseguito dopo aver smontato la testa di combustione.
Estrazione della testa di combustione
AR
Tipo P20 - P30 - P45 - P50
(Fig. 35)
Togliere la calotta C.
Svitare le due viti S che tengono in posizione l'indicatore e quindi svitare il gruppo
VRT per liberare l'asta filettata AR.
Svitare le viti V che bloccano il collettore
del gas G ed estrarre il gruppo completo
come indicato in figura.
Nota: per il successivo rimontaggio eseguire in ordine inverso le operazioni sopra
descritte, mantenendo la corretta posizione
dell'anello OR.
OR
VRT
Fig. 35
VRT
Tipo P65
(Fig. 36)
Togliere la calotta C.
Svitare le viti V che bloccano il collettore
del gas G ed estrarre il gruppo completo
come indicato in figura.
Nota: per il successivo rimontaggio eseguire in ordine inverso le operazioni sopra
descritte, mantenendo la corretta posizione
dell'anello OR.
AR
OR
Fig. 36
21
Regolazione posizione elettrodi P20 - P30 - P45

Elettrodo di rivelazione
Elettrodo di accensione
Elettrodo di massa
Fig. 37
Regolazione posizione elettrodi P50 - P65
Elettrodo di rivelazione
Elettrodo di massa
Elettrodo di accensione
Fig. 38
Controllo della corrente di ionizzazione

Per misurare il segnale di rivelazione seguire lo schema
in Fig. 40 - Fig. 41.
Se il segnale inferiore al valore indicato, verificare la
posizione dell'elettrodo di rivelazione, i contatti elettrici
ed eventualmente sostituire l'elettrodo di rivelazione
Apparecchiatura modello
Punto di test per i bruciatori dotati di circuito stampato
Segnale min. di
rivelazione
Landis LGB21-22
3A
Landis LMG21-22
0.8A
MORSETTIERA MA
Fig. 39
Fig. 40
SCALA A DC
22
Nel caso in cui l'alimentazione elettrica del bruciatore sia

230V trifase o 230V fase-fase (senza neutro), con l'apparecchiatura Landis LGB2... o LMG2..., tra il morsetto 2 della
basetta e il morsetto di terra si dovr aggiungere il circuito
RC Landis, RC466890660.
LEGENDA
C Condensatore (22nF/250V)
LGB - LMG 2..Apparecchiatura Landis controllo fiamma
R Resistenza (1Mohm)
RC466890660Circuito RC Landis
Fig. 41
MANCANZA GAS
PRESSOSTATO DI MINIMA PRESSIONE
GAS DIFETTOSO
SERIE TERMOSTATI CALDAIA
INTERVENTO TERMICO MOTORE
VENTILATORE
FUSIBILI INTERROTTI
PRESSOSTATO ARIA STARATO O
DIFETTOSO
APPARECCHIATURA ELETTRICA
DIFETTOSA
SERVOCOMANDO ARIA DIFETTOSO
SI ACCENDE E VA
IN BLOCCO
SI SPEGNE E
RIPETE IL CICLO
DURANTE IL
FUNZIONAMENTO
VA IN BLOCCO
DURANTE IL
FUNZIONAMENTO
NON PASSA IN
ALTA FIAMMA
NON SI ACCENDE
E VA IN BLOCCO
SI ACCENDE E
RIPETE IL CICLO
FUSIBILI DI LINEA INTERROTTI
NON SI ACCENDE
E RIPETE IL
CICLO
INTERRUTTORE GENERALE APERTO
CONTINUA A
FARE IL
PRELAVAGGIO
CAUSE / IRREGOLARIT
NON PARTE
TABELLA CAUSE - IRREGOLARIT
PRESSOSTATO GAS DI MINIMA

STARATO
TRASFORMATORE DI ACCENSIONE
DIFETTOSO
ERRATA POSIZIONE ELETTRODI
FARFALLA GAS STARATA
STABILIZZATORE GAS DIFETTOSO
TERMOSTATO ALTA-BASSA FIAMMA

DIFETTOSO
CAMMA SERVOCOMANDO STARATA
ERRATA POSIZIONE ELETTRODO DI

RIVELAZIONE O CIRCUITO
FASE E NEUTRO INVERTITI
ALIMENTAZIONE FASE-FASE O
PRESENZA DI TENSIONE SUL NEUTRO*
* In questi casi inserire un circuito RC (vedere Fig. 41)
23
SCHEMI ELETTRICI
Schema Elettrico cod. 18-009 Rev. 1 - Bruciatori tipo: P20 - P30 - P45 M-.TN.., M-.AB.., M-.PR.., P50 M-.TN.., P65 M-. MD
24
Legenda schema elettrico 18-009 Rev. 1

BV
Bobina contattore motore ventilatore
CTV
Contatti termico motore ventilatore
CN1
Connettore per versioni trifase
CV
Contatti contattore motore ventilatore
ER
Elettrodo di rivelazione fiamma
EV
Connettore valvole
EV1
Elettrovalvola gas lato rete (o gruppo valvole)
EV2
Elettrovalvola gas lato bruciatore (o gruppo valvole)
F-FU
Fusibili (FU =6,3A versioni trifase - FU =10A versioni monofase)
FILTRO Filtro antidisturbo dove necessario

FQ
Connettore frontale quadro
IG
Interruttore generale
IL
Interruttore linea ausiliari
L(1,2,3) Fase
LAF
Lampada segnalazione bruciatore in alta fiamma (solo versioni bistadio e progressivi)
LB
Lampada segnalazione blocco bruciatore
LBF
Lampada segnalazione bruciatore in bassa fiamma (solo versioni bistadio e progressivi)
LEV1
Lampada segnalazione apertura elettrovalvola EV1
LEV2
LF
Lampada segnalazione funzionamento (solo versioni monostadio)
LGB/LMG21.33 (**)Apparecchiatura LANDIS controllo fiamma (solo versioni monostadio)

LGB/LMG22.33Apparecchiatura LANDIS controllo fiamma (solo versioni bistadio e progressivi)
LPG
Lampada segnalazione presenza gas in rete
LSPG
Lampada segnalazione perdite valvole (solo versioni con VPS504)
LT
Lampada segnalazione blocco termico ventilatore (solo versioni trifase)
LTA
Lampada segnalazione trasformatore di accensione
MC1
Morsettiera di collegamento alimentazione trifase e motore trifase
MV
Motore ventilatore
Neutro
PA
Pressostato aria comburente
PE
Conduttore di terra
PGMAX Pressostato gas di massima (optional, se previsto togliere il ponte sul connettore)
PG
Pressostato gas di minima
PS
Pulsante di sblocco fiamma
SQN30.151
Servocomando LANDIS serranda aria (per bruciatori versione bistadio)
SQN30.251
Servocomando LANDIS serranda aria (per bruciatori versione progressivi)
SQN70.224A20Servocomando LANDIS serranda aria (per bruciatori versione bistadio)

SQN70.424A20Servocomando LANDIS serranda aria (per bruciatori versione progressivi)
ST
Serie termostati o pressostati
STA4.5B0.37/63N23L
Servocomando BERGER serranda aria (per bruciatori bistadio)
STA12B3.41/63N21L
Servocomando BERGER serranda aria (per bruciatori versione progressivi)
STA15B3.41/83N21L
Servocomando BERGER serranda aria (per bruciatori versione progressivi)
STA6B3.41/63N21L
Servocomando BERGER serranda aria (per bruciatori versione bistadio)
TA
Trasformatore di accensione
TAB
Termostato alta/bassa fiamma (dove previsto togliere il ponte tra i morsetti 6 e 7 nella morsettiera MA )
TV
Termico motore ventilatore
VPS504 Apparecchiatura DUNGS controllo perdita valvole (optional, se previsto togliere il ponte sul connettore)
(*) Versione con valvole separate e connettore rampa; A con controllo di tenuta, B senza controllo di tenuta
(**) Fare ponte tra i morsetti 7 e 9 solo con LGB21.33
ATTENZIONE :
1 - Alimentazione elettrica 400V 50Hz 3N a.c.trifase e 230V 50Hz 2N a.c. monofase
2 - Non invertire fase con neutro
3 - Assicurare una buona messa a terra del bruciatore
25
Schema elettrico cod. 04-622 - Bruciatori tipo P20 - P30 - P45 M-.MD
Schema elettrico cod. 05-615 - Bruciatore tipo P65 M-.MD
26
Legenda schemi elettrici 04-622 e 05-615

BV
Bobina contattore motore ventilatore
CTV
Contatti termico motore ventilatore
CV
Contatti contattore motore ventilatore
ER
Elettrodo di rivelazione fiamma
EV1
Elettrovalvola gas lato rete (o gruppo valvole)
EV2
Elettrovalvola gas lato bruciatore (o gruppo valvole)
FF2
Fusibili
IG
Interruttore generale
IL
Interruttore linea
Fase
LAF
Lampada segnalazione bruciatore in alta fiamma
LB
Lampada segnalazione blocco bruciatore
LBF
Lampada segnalazione bruciatore in bassa fiamma
LEV1
LEV2
LGB22.33/LMG22.33
Apparecchiatura LANDIS controllo fiamma
LGB22.33/LMG22.33
Apparecchiatura LANDIS controllo fiamma
LPG
Lampada segnalazione presenza gas in rete
LPG MIN
Lampada segnalazione bassa pressione gas in rete
LS
Lampada segnalazione sosta bruciatore (STAND-BY)
LSPG
Lampada segnalazione perdite valvole
LT
Lampada segnalazione termico motore ventilatore
LTA
Lampada segnalazione trasformatore di accensione
MA
Morsettiera di alimentazione bruciatore
MC
Morsettiera di collegamento componenti bruciatore
MV
Motore ventilatore
Neutro
PA
Pressostato aria comburente
PG
Pressostato gas di minima
PGMAX
Pressostato gas di massima (optional se previsto togliere il ponte tra i morsetti 156 e 158 nella morsettiera MC)
PGMIN
Pressostato gas di minima pressione
PS
Pulsante di sblocco fiamma
Pt100
Collegamento termoresistenza Pt100
RWF40.000 *
Modulatore LANDIS
SD-0/420mA
Collegamento sonda con segnale 020mA / 420mA
SD-010V
Collegamento sonda con segnale 010V
SD-PRESS.
Collegamento sonda di pressione a 3 fili (LANDIS QBE620)
SD-TEMP
Colleamento sonda di temperatura a 2 fili (Pt1000 o LANDIS QAE2..-QAC2..)
SQN30.251
Servocomando LANDIS serranda aria (alternativo)
SQN70.424A20
Servocomando LANDIS serranda aria (alternativo)
ST
Serie termostati o pressostati
STA12B3.41/63N21L
Servocomando BERGER serranda aria
STA15B3.41/83N21L
Servocomando BERGER serranda aria (alternativo)
TA
TC
Collegamento termocoppia
TV
Termico motore ventilatore
VPS504
morsettiera MC)
Apparecchiatura DUNGS controllo perdita valvole (optional se previsto togliere il ponte tra i morsetti 177 e 178 nella
Il collegamento fra il morsetto G del modulatore RWF40 e il contatto G della sonda (13A su morsettiera MA) deve essere effettuato solo se la
sonda viene collegata
CAMME SERVOCOMANDO
LANDIS
SQN30.251
BERGER
STA1xB3.41/x
LANDIS
SQN70.424A20
ST2
ROSSA
II
ST0
BLU
Alta fiamma
Sosta
III
ST1
ARANCIO
Bassa fiamma
MV
NERA
Non utilizzata
*I morsetti Q13 e Q14 del regolatore RWF40.000 sono un contatto di limite e fermano il bruciatore quando la grandezza regolata supera il differenziale impostato.
27
PARTI DI RICAMBIO BRUCIATORI TIPO P45 M-.TN..., M-.AB, P50 M-.TN, P65 M-.AB
28
29
DESCRIZIONE
P20
P20
P20
P20
P30
P30
M-.XX.S.IT.A.0.25 M-.XX.L.IT.A.0.25 M-.XX.S.IT.A.0.40 M-.XX.L.IT.A.0.40 M-.XX.S.IT.A.0.40 M-.XX.L.IT.A.0.40
1 BASETTA APPARECCHIATURA
2030415
2030415
2030415
2030415
2030415
2030415
2 APPARECCHIATURA LGB21 (TN)
2020443
2020443
2020443
2020443
2020443
2020443
2 APPARECCHIATURA LGB22 (AB)
2020430
2020430
2020430
2020430
2020430
2020430
2 APPARECCHIATURA LMG21 (TN)
2020449
2020449
2020449
2020449
2020449
2020449
2 APPARECCHIATURA LMG22 (AB)
2020450
2020450
2020450
2020450
2020450
2020450
3 TRASFORMATORE
2170128
2170128
2170128
2170128
2170128
2170128
5 COLLETTORE GAS
2740002
2740002
2740002
2740002
2740002
2740002
6 CAVO RIVELAZIONE
6050205
6050205
6050205
6050205
6050205
6050205
7 ELETTRODO RIVELAZIONE
2080106
2080106
2080106
2080106
2080102
2080102
8 BOCCAGLIO COMPLETO
3090096
3090086
3090096
3090086
3090019
3091005
9 PROLUNGA BOCCAGLIO
----------2200046
10 TESTA DI COMBUSTIONE
3060073
3060072
3060073
3060072
3060005
3060005
11 ELETTRODO ACCENSIONE
2080209
2080209
2080209
2080209
2080202
2080202
12 CAVO ACCENSIONE
6050108
6050108
6050108
6050108
6050108
6050108
13 GUARNIZIONE
2110004
2110004
2110004
2110004
2110004
2110004
14 "O" RING
2250001
2250001
2250001
2250001
2250001
2250001
15 VALVOLA A FARFALLA (VERS. AB)
2460221
2460221
2460221
2460221
2460221
2460221
15A VALVOLA A FARFALLA (VERS. TN)
2460201
2460201
2460201
2460201
2460201
2460201
17 SERRANDA ARIA
2140005
2140005
2140005
2140005
2140005
2140005
18 SQUADRETTA SERVOCOMANDO (VERS. AB)
3050009
3050009
3050009
3050009
3050009
3050009
19 SERVOCOMANDO (BERGER, VERS. AB)
2480057
2480057
2480057
2480057
2480057
2480057
20 CONVOGLIATORE
2040016
2040016
2040016
2040016
2040016
2040016
21 VENTOLA
2150006
2150006
2150006
2150006
2150006
2150006
22 PRESSOSTATO ARIA
2140065
2140065
2140065
2140065
2140065
2140065
24 VITE REGOLAZIONE TESTA
2320501
2320501
2320501
2320501
2320501
2320501
25 MOTORE
2180704
2180704
2180704
2180704
2180704
2180704
26 CONTROLLO DI TENUTA (OPTIONAL)
2191604
2191604
2191604
2191604
2191604
2191604
34 FILTRO STABILIZZATORE
2800050
2800050
2800050
2800050
2800050
2800050
35 PRESSOSTATO GAS DI MINIMA
2160052
2160052
2160052
2160052
2160052
2160052
36 VALVOLA DOPPIA
21903F0
21903F0
21903F1
21903F1
21903F1
21903F1
37 GRUPPO VALVOLE MULTIBLOC
2190341
2190341
2190342
2190342
2190342
2190342
CIRCUITO STAMPATO
6100535
6100535
6100535
6100535
6100535
6100535
38 BOBINA MULTIBLOC
2580017
2580017
2580017
2580017
2580017
2580017
POS.
PARTI DI RICAMBIO BRUCIATORI TIPO P45 M-.TN..., M-.AB, P50 M-.TN, P65 M-.AB
30
31
29
30
31
32
33
35
36
37
38
39
40
41
42
43
28
1
2
2
2
2
3
4
5
6
7
9
11
12
13
14
14
15
16
17
17
18
19
20
21
22
23
24
26
27
POS.
BASETTA APPARECCHIATURA
APPARECCHIATURA LGB21 (TN)
APPARECCHIATURA LGB22 (AB)
APPARECCHIATURA LMG21 (TN)
APPARECCHIATURA LMG22 (AB)
RELE TERMICO
CONTATTORE
RELE
ZOCCOLO RELE
PRESSOSTATO GAS
COLLETTORE GAS
CAVO DI RIVELAZIONE
ELETTRODO DI RIVELAZIONE
PROLUNGA BOCCAGLIO STANDARD
PROLUNGA BOCCAGLIO LUNGO
ANELLO BOCCAGLIO
TUBO BOCCAGLIO
BOCCAGLIO STANDARD COMPLETO
BOCCAGLIO LUNGO COMPLETO
TESTA DI COMBUSTIONE
ELETTRODO DI ACCENSIONE
CAVO DI ACCENSIONE
GUARNIZIONE
ANELLO "OR" PER VALVOLA A FARFALLA
VALVOLA A FARFALLA
PRESSOSTATO GAS
SERRANDA ARIA INTERNA
SERRANDA ARIA ESTERNA
SQUADRETTA DI SUPPORTO
SERVOCOMANDO
SERVOCOMANDO
CONTROLLO DI TENUTA
GRIGLIA
VENTOLA
PRESSOSTATO ARIA
GHIERA REGOLAZIONE TESTA
MOTORE ELETTRICO
ELETTROVALVOLA GAS EV2
ELETTROVALVOLA GAS EV1
FILTRO GAS
BOBINA PER EV1
CIRCUITO STAMPATO PER EV1
ATTUATORE CON STABILIZZATORE
GRUPPO VALVOLE MULTIBLOC
CIRCUITO STAMPATO QUADRO ELETTRICO
DESCRIZIONE
----217.01.28
----216.00.76
274.00.02
605.02.05
208.01.02
--220.00.46
----309.00.39
309.10.F1
306.00.C1
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.22
216.00.10
214.00.07
-----
----217.01.28
----216.00.76
274.00.02
605.02.05
208.01.02
--220.00.46
----309.00.39
309.10.F1
306.00.C1
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.22
216.00.10
214.00.07
------219.16.04
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.00.91
------------219.03.E0
610.05.35
202.04.49
202.04.49
--219.16.04
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.00.91
------------219.03.E9
610.05.35
203.04.15
202.04.43
P45
M-.TN..S.. .50
M-.TN..L.. .50
203.04.15
202.04.43
P45
M-.TN..S.. .40
M-.TN..L.. .40
248.00.42
219.16.04
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.00.91
------------219.03.E9
610.05.35
305.00.09
248.00.42
219.16.04
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.00.91
------------219.03.E0
610.05.35
305.00.09
202.04.50
----217.01.28
----216.00.76
274.00.02
605.02.05
208.01.02
--220.00.46
----309.00.39
309.10.F1
306.00.C1
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.22
216.00.10
214.00.07
---
202.04.30
202.04.30
202.04.50
----217.01.28
----216.00.76
274.00.02
605.02.05
208.01.02
--220.00.46
----309.00.39
309.10.F1
306.00.C1
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.22
216.00.10
214.00.07
---
203.04.15
P45
M-.AB..S.. .50
M-.AB..L.. .50
203.04.15
P45
M-.AB..S.. .40
M-.AB..L.. .40
--219.16.04
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.02.55
------------219.03.E9
610.05.35
---
614.00.32
613.00.16
217.01.28
----216.00.76
274.00.03
605.02.05
208.01.02
220.00.55
220.00.56
247.00.37
230.00.35
309.10.60
309.10.61
306.00.78
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.32
218.02.55.01
214.00.07
---
202.04.49
203.04.15
202.04.43
P50
M-.TN..S.. .40
M-.TN..L.. .40
--219.16.04
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.02.55
------------219.03.E0
610.05.35
---
614.00.32
613.00.16
217.01.28
----216.00.76
274.00.03
605.02.05
208.01.02
220.00.55
220.00.56
247.00.37
230.00.35
309.10.60
309.10.61
306.00.78
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.32
218.02.55.01
214.00.07
---
202.04.49
203.04.15
202.04.43
P50
M-.TN..S.. .50
M-.TN..L.. .50
--219.16.04
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.02.55
219.01.51
219.03.21
209.01.17
258.00.05
253.01.05
219.01.20
--610.05.35
---
614.00.32
613.00.16
217.01.28
------274.00.03
605.02.05
208.01.02
220.00.55
220.00.56
247.00.37
230.00.35
309.10.60
309.10.61
306.00.78
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.33
218.02.55.01
214.00.07
---
202.04.49
203.04.15
202.04.43
P50
M-.TN..S.. .65
M-.TN..L.. .65
248.00.42
219.16.04
204.00.11
215.00.18
216.00.65
232.05.03
218.02.03
------------219.03.E0
610.05.35
305.00.10
202.04.50
614.00.32
613.00.16
217.01.28
----216.00.76
274.00.03
605.02.05
208.01.02
220.00.55
220.00.56
247.00.37
230.00.55
309.10.E9
309.10.E0
306.00.C2
208.02.02
605.01.08
211.00.33
225.00.03
246.02.22
218.02.03.01
214.00.22
214.00.23
202.04.30
203.04.15
P65
M-.AB..S.. .50
M-.AB..L.. .50
248.00.42
219.16.04
204.00.11
215.00.18
216.00.65
232.05.03
218.02.03
219.01.51
219.03.21
209.01.17
258.00.05
253.01.05
219.01.20
--610.05.35
305.00.10
202.04.50
614.00.32
613.00.16
217.01.28
------274.00.03
605.02.05
208.01.02
220.00.55
220.00.56
247.00.37
230.00.55
309.10.E9
309.10.E0
306.00.C2
208.02.02
605.01.08
211.00.33
225.00.03
246.02.24
218.02.03.01
214.00.22
214.00.23
202.04.30
203.04.15
P65
M-.AB..S.. .65
M-.AB..L.. .65
PARTI DI RICAMBIO BRUCIATORI TIPO P20 - P30 M-.MD...
32
33
APPARECCHIATURA LANDIS LGB22
APPARECCHIATURA LANDIS LMG22
TRASFORMATORE
COLLETTORE GAS
CAVO RIVELAZIONE
ELETTRODO RIVELAZIONE
BOCCAGLIO COMPLETO
PROLUNGA BOCCAGLIO
ELETTRODO ACCENSIONE
CAVO ACCENSIONE
GUARNIZIONE
"O" RING
VALVOLA A FARFALLA
SERRANDA ARIA
SQUADRETTA SERVOCOMANDO
SERVOCOMANDO (BERGER)
SETTORE VARIABILE
LEVISMO
CONVOGLIATORE
VENTOLA
PRESSOSTATO ARIA
VITE REGOLAZIONE TESTA
MOTORE
BOBINA MULTIBLOC
GRUPPO VALVOLE MULTIBLOC
CONTROLLO DI TENUTA VPS504
(OPTIONAL)
PRESSOSTATO GAS DI MINIMA
MODULATORE
ADATTATORE DI CAMPO
SONDA MODULANTE
1
2
2
3
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
17
18
19
20
21
22
23
24
26
27
28
29
39
41
42
43
37
DESCRIZIONE
POS.
216.00.52
257.00.34
256.01..
256.01..
219.16.04
216.00.52
257.00.34
256.01..
256.01..
219.16.04
216.00.52
257.00.34
256.01..
256.01..
219.16.04
216.00.52
257.00.34
256.01..
256.01..
219.16.04
216.00.52
257.00.34
256.01..
256.01..
219.16.04
216.00.52
257.00.34
256.01..
256.01..
219.16.04
P20
P20
P20
P20
P30
P30
M-.MD.S.IT.A.0.25 M-.MD.L.IT.A.0.25 M-.MD.S.IT.A.0.40 M-.MD.L.IT.A.0.40 M-.MD.S.IT.A.0.40 M-.MD.L.IT.A.0.40
203.04.15
203.04.15
203.04.15
203.04.15
203.04.15
203.04.15
202.04.30
202.04.30
202.04.30
202.04.30
202.04.30
202.04.30
202.04.50
202.04.50
202.04.50
202.04.50
202.04.50
202.04.50
217.01.02
217.01.02
217.01.02
217.01.02
217.01.02
217.01.02
274.00.02
274.00.02
274.00.02
274.00.02
274.00.02
274.00.02
605.02.05
605.02.05
605.02.05
605.02.05
605.02.05
605.02.05
208.01.06
208.01.06
208.01.06
208.01.06
208.01.02
208.01.02
309.00.96
309.00.86
309.00.96
309.00.86
309.00.19
309.10.05
----------220.00.46
306.00.73
306.00.72
306.00.73
306.00.72
306.00.05
306.00.05
208.02.09
208.02.09
208.02.09
208.02.09
208.02.02
208.02.02
60.01.08
605.01.08
605.01.08
605.01.08
605.01.08
605.01.08
211.00.04
211.00.04
211.00.04
211.00.04
211.00.04
211.00.04
225.00.01
225.00.01
225.00.01
225.00.01
225.00.01
225.00.01
246.02.21
246.02.21
246.02.21
246.02.21
246.02.21
246.02.21
214.00.05
214.00.05
214.00.05
214.00.05
214.00.05
214.00.05
305.00.11
305.00.11
305.00.11
305.00.11
305.00.11
305.00.11
248.00.53
248.00.53
248.00.53
248.00.53
248.00.53
248.00.53
244.00.29
244.00.29
244.00.29
244.00.29
244.00.29
244.00.29
244.00.15
244.00.15
244.00.15
244.00.15
244.00.15
244.00.15
204.00.16
204.00.16
204.00.16
204.00.16
204.00.16
204.00.16
215.00.06
215.00.06
215.00.06
215.00.06
215.00.06
215.00.06
216.00.65
216.00.65
216.00.65
216.00.65
216.00.65
216.00.65
232.05.01
232.05.01
232.05.01
232.05.01
232.05.01
232.05.01
218.07.04
218.07.04
218.07.04
218.07.04
218.07.04
218.07.04
258.00.17
258.00.17
258.00.17
258.00.17
258.00.17
258.00.17
219.03.41
219.03.41
219.03.42
219.03.42
219.03.42
219.03.42
PARTI DI RICAMBIO BRUCIATORI TIPO P45 - P65 M-.MD
34
POS.
1
2
2
3
5
6
7
8
9
11
12
13
14
14
15
16
17
17
18
19
20
21
22
23
24
26
26A
DESCRIZIONE
APPARECCHIATURA LANDIS LGB22
APPARECCHIATURA LANDIS LMG22
CONTROLLO DI TENUTA
RELE TERMICO
TELERUTTORE
RELE
ZOCCOLO RELE
COLLETTORE GAS
CAVO DI RIVELAZIONE
ELETTRODO DI RIVELAZIONE
PROLUNGA BOCCAGLIO STANDARD
PROLUNGA BOCCAGLIO LUNGO
ANELLO BOCCAGLIO
TUBO BOCCAGLIO
BOCCAGLIO STANDARD COMPLETO
BOCCAGLIO LUNGO COMPLETO
ELETTRODO DI ACCENSIONE
CAVO DI ACCENSIONE
GUARNIZIONE
ANELLO OR VALVOLA A FARFALLA
VALVOLA A FARFALLA
PRESSOSTATO GAS
SERRANDA ARIA INTERNA
SERRANDA ARIA ESTERNA
SQUADRETTA SUPPORTO
27
SERVOCOMANDO
28 SERVOCOMANDO
29 SETTORE VARIABILE
30 LEVISMO COMPLETO
31 CONVOGLIATORE
32 VENTOLA
33 PRESSOSTATO ARIA
35 GHIERA REGOLAZIONE TESTA
36 MOTORE ELETTRICO
37 ELETTROVALVOLA GAS EV2
38 ELETTROVALVOLA GAS EV1
39 FILTRO GAS
40 BOBINA ELETTROVALVOLA EV1
41 CIRCUITO STAMPATO EV1
42 ATTUATORE CON STABILIZZATORE
43 GRUPPO VALVOLE MULTIBLOC
44 PRESSOSTATO GAS
45 SONDA MODULATORE
46 MODULATORE RWF32
46 MODULATORE RWF40
46A ADATTATORE DI CAMPO
P45
M-.MD..S.. .40
M-.MD..L.. .40
203.04.15
202.04.30
202.04.50
219.16.04
----217.01.02
----274.00.02
605.02.05
208.01.02
--220.00.46
----309.00.39
309.10.F1
306.00.C1
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.22
216.00.10
214.00.07
---
P45
M-.MD..S.. .50
M-.MD..L.. .50
203.04.15
202.04.30
202.04.50
219.16.04
----217.01.02
----274.00.02
605.02.05
208.01.02
--220.00.46
----309.00.39
309.10.F1
306.00.C1
208.02.02
605.01.08
211.00.13
225.00.03
246.02.22
216.00.10
214.00.07
---
P65
M-.MD..S.. .50
M-.MD..L.. .50
203.04.15
202.04.30
202.04.50
219.16.04
614.00.32
613.00.16
217.01.02
----274.00.03
605.02.05
208.01.02
220.00.55
220.00.56
247.00.37
230.00.55
309.10.E9
309.10.E0
306.00.C2
208.02.02
605.01.08
211.00.33
225.00.03
246.02.22
216.00.10
214.00.22
214.00.23
P65
M-.MD..S.. .65
M-.MD..L.. .65
203.04.15
202.04.30
202.04.50
219.16.04
614.00.32
613.00.16
217.01.02
----274.00.03
605.02.05
208.01.02
220.00.55
220.00.56
247.00.37
230.00.55
309.10.E9
309.10.E0
306.00.C2
208.02.02
605.01.08
211.00.33
225.00.03
246.02.24
216.00.10
214.00.22
214.00.23
305.00.11
305.00.11
305.00.12
305.00.12
248.00.53
244.00.29
244.00.15
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.02.03.01
------------219.03.E9
216.00.76
256.01..
257.00.34
257.01.12
256.01..
248.00.53
244.00.29
244.00.15
204.00.17
215.00.21
216.00.65
232.05.02
218.02.03.01
------------219.03.E0
216.00.76
256.01..
257.00.34
257.01.12
256.01..
248.00.53
244.00.29
244.00.15
204.00.11
215.00.18
216.00.65
232.05.03
218.02.03.01
------------219.03.E0
216.00.76
256.01..
257.00.34
257.01.12
256.01..
248.00.53
244.00.29
244.00.15
204.00.11
215.00.18
216.00.65
232.05.03
218.02.03.01
219.01.51
219.03.21
209.01.17
258.00.05
253.01.05
219.01.20
----256.01..
257.00.34
257.01.12
256.01..
35
APPENDICE: CARATTERISTICHE COMPONENTI
APPARECCHIATURA LANDIS LGB21/22..

APPARECCHIATURA DI CONTROLLO FIAMMA LMG21/22/25
APPARECCHIO GAS MULTIBLOC COMBINATO MB-DLE 405-407-410-412-415-420
DISPOSITIVO DI CONTROLLO DI TENUTA "VPS504" PER APPARECCHIO GASMULTIBLOC
VALVOLE ELETTROMAGNETICHE DI SICUREZZA DUNGS MV/5, MVD/5, MVDLE/5
VALVOLE LANDIS
36
37
40
42
42
42
43
APPARECCHIATURA LANDIS LGB21/22..

Funzionamento
I segnali di entrata necessari o ammessi per la parte attiva e per il circuito di controllo della fiamma sono evidenziati nei diagrammi di funzionamento con il tratteggio. In presenza di anomalie dai segnali in
ingresso lapparecchio di comando e controllo interrompe il programma in corso e si arresta nella posizione di sicurezza (segnalazione di allarme).
I modelli LGB.. sono muniti di un dispositivo di protezione agli abbassamenti della tensione di alimentazione, vale a dire che con tensione
inferiore a 140 V~ il rel principale di comando si diseccita. Quando la
tensione ritorna > 140 V~ lapparecchio esegue automaticamente un
nuovo programma di accensione.
A
comando del funzionamento dal termostato o pressostato R
A-C programma di accensione
C-D bruciatore in funzione (alla potenza termica richiesta)
D
arresto di regolazione
LGB21
ZV1 valvola del gas della fiamma pilota o della BV1 per bruciatori
con sorveglianza della fiamma principale
1..12 morsetti del controllo fiamma con zoccolo AGK11
segnale di comando dal controllo fiamma
ingressi di comando
Condizioni indispensabili per lavviamento del bruciatore
apparecchio di controllo sbloccato
contatti del pressostato del gas GP, del termostato o pressostato di sicurezza W e del regolatore R chiusi
Programma di avviamento
A
Avviamento (comando di regolazione)
Il regolatore R con il contatto chiuso alimenta, tramite ilmorsetto 12,

lapparecchio e il ventilatore avviato per lapreventilazione dopo
lapertura della serranda aria SA, alla portata massima (cio dopo il
tempo t11).
tw
Tempo di attesa
In questo periodo di tempo il pressostato dellaria che verifica il funzionamento.
t11 Tempo di corsa del servocomando della serranda aria
(APERTO, solo per LGB22). La serranda aria viene aperta al massimo e quindi si avvia il ventilatore.
t10 Tempo di attesa della conferma della pressione dellaria
Tempo dopo il quale deve essere presente la pressione dellaria, in
mancanza, lapparecchio provoca larresto di blocco.
t1
Tempo di preventilazione
Per gli LGB21.. ventilazione della camera di combustione con la portatadarianominale,pergliLGB22..conlamassimaportata.Durantequesto
tempo deve esserci il consenso dal pressostato dellaria LP. Il tempo
effettivo di preventilazione compreso tra la fine di tw e inizio t3.
t12 Tempo di corsa del servocomando della serranda
LGB22
(al MINIMO e solo LGB22). Nel tempo t12 la serranda si posiziona

alla piccola fiamma.
t3
Tempo di preaccensione
Durante il tempo di preaccensione ed il tempo di sicurezza t2 si ttua
uneccitazione forzata del rel di fiamma. Dopo il tempo t3 si ha il consenso allaccensione del bruciatore pilota, morsetto 4.
t2
Tempo di sicurezza
Al termine del tempo di sicurezza deve esserci il segnale di presenza
fiamma al morsetto 1 dellamplificatore e deve persistere fino allarresto di regolazione, in caso contrario lapparecchio provoca larresto di
sicurezza e assume la corrispondente posizione.
t4
Intervallo
Legenda del diagramma di funzionamento

A
consenso allavviamento del regolatore R
B-B intervallo per la presenza della fiamma
C
funzionamento del bruciatore oppure della 2a fiamma dal regolatore di potenza LR
D
arresto di regolazione comandato dal regolatore R
tw
tempo dattesa - 8s per LGB21, 9 s. per LGB22
t1
tempo di preventilazione - 30 s.
t2
1 tempo di sicurezza - 3 s.
t3
tempo di preaccensione - 2s. per LGB21, 3 s. per LGB22
t4
tempo di intervallo BV1-BV2= intervallo BV1-LR - 8 s.
t10 tempo di attesa conferma della pressione aria - 5s. per LGB21,
3 s. per LGB22
t11 tempo di corsa servocomado dellaria SA, dalla posizione
CHIUSA a APERTA - max. 12 s.
t12 tempo di corsa servcomando dellaria SA, dalla posizione
APERTA a quella di BASSA FIAMMA - max. 11 s.
BV
valvola del combustibile
FS
segnale presenza fiamma
GP pressostato gas
LP
pressostato dellaria
LR
regolatore di potenza
M
motore del ventilatore
R
termostato o pressostato di regolazione
W
termostato o pressostato di sicurezza
Z
trasformatore di accensione
Dopo il tempo t4 consenso alla regolazione di potenza (comando dal

regolatore).
B-B Intervallo per la presenza della fiamma
Posizione di funzionamento del bruciatore
C
C-D Funzionamento del bruciatore (produzione di calore)
Funzionamento alla potenza massima oppure in presenza del regolatore di fiamma, in funzione del carico.
Arresto di regolazione comandato da R. Arresto del bruciaD
tore e lapparecchio si predispone per un nuovo avviamento.
37
Programma di comando in caso di anomalia

In caso di anomalia, lafflusso di combustibile viene interrotto.
Quando larresto di blocco si verifica nel tempo di preventilazione
(non indicato dal simbolo), le cause possono essere il pressostato
dellaria LP oppure un segnale di presenza fiamma prematuro.
In mancanza della tensione:
ripetizione della partenza con programma completo
Presenza prematura della fiamma allinizio del tempo di preventilazione:
arresto di sicurezza (blocco)
Contatto del pressostato dellaria LP incollato durante il tempo
tw:
lavviamento non pu aver luogo
Mancanza della conferma della pressione dellaria:
arresto di sicurezza (blocco) dopo t10
Mancanza della pressione dellaria dopo t10:
arresto di sicurezza dopo il tempo di sicurezza t2
Mancanza di accensione del bruciatore:
arresto di sicurezza dopo il tempo di sicurezza t2
Mancanza della fiamma durante il funzionamento:
arresto di sicurezza immediato
Controllo della scintilla daccensione con QRE:
in mancanza della scintilla, nessun consenso al combustibile, arresto
di sicurezza (blocco) dopo il tempo t2.
Sblocco dellapparecchio
Lo sblocco dellapparecchio si pu effettuare subito dopo larresto di
sicurezza senza provocare la modifica del programma.
Indicatore del programma di comando posizione di anomalia
Sulla parte frontale dellapparecchio di sicurezza ubicata una lunetta
in plexiglass sotto la quale c il disco indicatore dello svolgimento del
programma. In caso di arresto di sicurezza il programmatore si arresta. Il disco evidenzia con un simbolo la posizione del programma in
cui avvenuta linterruzione e precisamente:
nessun avviamento, l'anello di comando aperto
intervallo tw o t10 su LGB21 oppure tw o t11 su LGB22
serranda dellaria aperta (LGB22)
P
arresto di sicurezza (blocco) per mancanza del segnale
della pressione dellaria (LGB21) oppure (LGB22) perch la serranda
dellaria non aperta.
intervallo t1, t3 (t12)
consenso del combustibile (LGB22)
1
arresto di sicurezza (blocco) per mancanza del segnale di
fiamma al temine del 1 tempo di sicurezza
2
consenso della 2a valvola del combustibile (LGB21) oppure
consenso al regolatore di potenza (LGB22)
funzionamento del bruciatore alla potenza parziale o alla massima (oppure ritorno nella posizione di funzionamento)
38
Caratteristiche tecniche
Tensione di alimentazione
220V ac.-15%.. 240V AC.+10%
Frequenza
50 Hz-6%... 60 Hz+6%
Consumo
3 VA
Radiodisturbo
N - VDE0875
Corrente all'ingresso del morsetto 12 max 5 A*
Portata dei contatti ai morsetti
morsetto 3
max. 3 A (15 A per max. 0.5 s.)
morsetto 4,5,7
max. 2 A
morsetto 10
max. 1 A
- morsetti 12 (per Umax 264 V) max. 5 A
Fusibile
max. 10 A, a lenta fusione
Protezione
IP40
Temperatura ambiente ammessa
- funzionamento
-20... +60 C
- trasporto e magazzino
-40... +70 C
Posizione di montaggio ammessaqualsiasi
Massa (peso) senza/con zoccolo ca. 230/310 g
Massa (peso) AGK66
ca. 12g
*) Alla tensione ammissibile e cio: 187...264 V
Legenda schema interno
Legenda del diagramma del programmatore
AL
AR
BR
BV
Dbr1
EK
FE
FR
GP
HS
L
L1
LP
M
MS
N
R
W
Z
A
AR
B
C
FR
tw
t1
t2
t3
t4
t 10
t11
t 12
t 20
T
I.IX
segnalazione di blocco
rel principale con contatti ar
rel di blocco con contatti br
valvola del combustibile
cavallotto
pulsante di sblocco
elettrodo di rivelazione
rel di fiamma con contatti fr
pressostato del gas
commutatore principale
conduttore di fase
lampada di blocco (lampeggiante)
pressostato dellaria
motore ventilatore
motore sincrono
conduttore del neutro
termostato o pressostato
termostato o pressostato di sicurezza
trasormatore di accensione
LGB21
avviamento (comando dal regolatore R).

rel principale
funzionamento del bruciatore
posizione di inizio programma, cio avviamento
rel di fiamma
tempo di attesa
tempo di preventilazione
tempo di sicurezza
tempo di preaccensione
intervallo di tempo BV1-BV2 oppure BV1-LR
tempo di attesa conferma della pressione dellaria
tempo di corsa della serranda (verso lapertura)
tempo di corsa della serranda (verso la chiusura al minimo)
intervallo di tempo per lautoritorno del programmatore
tempo totale del programmatore
contatti camme del programmatore
LGB22
39
APPARECCHIATURA DI CONTROLLO FIAMMA LMG21/22/25
Programma di accensione
CARATTERISTICHE
La serie di apparecchiature LMG.. perfettamente intercambiabile

con la serie LGB.., tutti gli schemi e gli accessori risultano essere
intercambiabili, le principali nuove caratteristiche sono:
Protezione dalle sovratensioni:
con tensioni inferiori a 160V ~ (con alimentazione 230V~) l'apparecchiatura si spegne, quando la tensione risale oltre i 195V ~ (con alimentazione 230V~) l'apparecchiatura si riaccende ripetendo il ciclo di
avviamento;
Indicazioni di codici di errore mediante luce rossa di segnalazione
nel pulsante di sblocco;
Indicazione dei tempi di rilevamento fiamma mediante luce verde
di segnalazione nel pulsante di sblocco;
Tempi del programmatore fissi grazie alla gestione digitale dei
segnali.
Il modello LMG 25.33 in caso di mancanza fiamma in funzionamento
non va in blocco ma ripete il ciclo di avviamento (massimo 3 volte), se
il problema persiste, dopo il 4 avviamento l'apparecchiatura va in
blocco fiamma.
Tabella di comparazione
- comando del ventilatore dopo il tempo di attesa tw, per LMG21/25 o

dopo il tempo t11 per LMG22
tw
Tempo di attesa.
Vecchia serie LGB
Nuova serie LMG
---
LMG 25.33
LGB 21.33
LMG 21.33
LGB 22.33
LMG 22.33
IMPORTANTE:
Lo sblocco dell'apparecchiatura pu essere effettuato subito
dopo ogni blocco premendo il pulsante di sblocco per un tempo da
0,5 a 3 secondi. Dopo di che l'apparecchiatura da un impulso alla
lampada di blocco per segnalare l'avvenuto sblocco.
Per effettuare il controllo della causa di blocco necessario
attendere almeno 10 secondi, dopo di che premere il pulsante di
sblocco per pi di 3 secondi e contare gli impulsi (l'apparecchiaturacontinua a ripetere gli impulsi ad intervalli regolari).
Condizioni indispensabili per lavvio del bruciatore:
Apparecchio di comando e controllo sbloccato
Tutti i consensi sulla linea di alimentazione devono essere chiusi
Un ventilatore M o AGK25 devono essere collegati
Il pressostato aria LP deve essere in posizione di riposo
Nessun abbassamento di tensione al di sotto del limite indicato
Abbassamenti di tensione
Avviamento controllato da LR
Durante questo tempo vengono controllate le posizioni del contatto

del pressostato aria e del rel di fiamma.
t1
Tempo di preventilazione.
Lavaggio della camera di combustione e della superficie secondaria
di riscaldamento, con minima portata daria con LMG21/25 e con
massima portata daria con LMG22. Il tempo effettivo di preventilazione compreso tra la fine di tw e linizio di t3.
TSA Tempo di sicurezza.
Apertura valvola combustibile BV1; il segnale di fiamma deve essere
presente al morsetto 1 entro la fine di TSA.
t3
Tempo di preaccensione.
Tempo di accensione sino allapertura di BV1.
t3n Tempo di accensione durante TSA. Tempo che intercorre tra
linizio di TSA e la disinserzione del trasformatore daccensione Z. Il
trasformatore daccensione disinserito 400 ms prima della fine di
TSA.
t4
Intervallo BV-BV2 o BV1-LR.
Periodo di tempo tra la fine di TSA e il consenso alla seconda valvola
combustibile BV2 o al regolatore di carico LR.
t10 Tempo di attesa della conferma della pressione dellaria.
Entro il tempo t10 deve essere presente il segnale di pressione aria e
mantenuto sino a un arresto di regolazione. In caso contrario lapparecchio di controllo fiamma andr in blocco.
t11 Tempo programmato di apertura del servocomando SA
(solo con LMG22).
Lattuatore SA deve andare in posizione di bassa fiamma o pilota.
B-B Intervallo per stabilizzazione della fiamma.
C
Posizione di funzionamento del bruciatore
C-D
Funzionamento del bruciatore (produzione di calore)
Arresto di regolazione con comando da LR.
Il bruciatore immediatamente spento e lapparecchio di controllo

fiamma si predispone per un nuovo avviamento.
FUNZIONI
LMG21.../LMG25...
Nel caso di tensioni inferiori a 160 VAC (con alimentazione a

230VAC), lapparecchio esegue automaticamente un arresto di sicurezza seguito da un nuovo avviamento.
Protezione contro le inversioni di polarit
Se fase (morsetto 12) e neutro (morsetto 2) sono invertiti, lapparecchio produrr un blocco alla fine del tempo TSA.
Legenda funzioni
BV
FS
GP
LP
LR
M
R
SB
W
Z
tw
t1
TSA
t3
t3n
t4
t10
t11
t12
40
Valvola del combustibile

Segnale presenza fiamma
Pressostato di rivelazione gas
Pressostato aria
Regolatore della potenza del bruciatore
Motore del ventilatore
Termostato o pressostato di sicurezza
Termostato di sicurezza
Termostato o pressostato di regolazione
Tempo di attesa
Tempo di preventilazione
Tempo di sicurezza allaccensione
Tempo di preaccensione
Tempo di accensione durante TSA
Intervallo tra BV-BV2 oppure BV1-LR
Ritardo per il consenso del pressostato dellaria comburente
Tempo di apertura del servocomando serranda aria SA
Tempo di chiusura del servocomando serranda aria SA
LMG22...
Programma di comando in caso di anomalia

In caso di anomalia lafflusso di combustibile viene interrotto
immediatamente (in meno di 1s).
Dopo uninterruzione di tensione si ha una ripetizione della partenza con programma completo.
Quando viene raggiunta la soglia di sottotensione, viene ripetuta
la partenza con programma completo.
In caso di presenza prematura del segnale di fiamma durante t1,
si ha una condizione di blocco.
Incollaggio del contatto del pressostato aria LP in posizione di
lavoro: nessun avviamento e blocco dopo 8.5s.
Incollaggio del contatto del pressostato aria LP in posizione di
riposo: blocco alla fine del tempo t10.
Mancata accensione del bruciatore entro la fine del tempo TSA:
mancanza della fiamma durante il funzionamento: blocco del bruciatore.
IMPORTANTE:
Lo sblocco dell apparecchiatura pu essere efettuato subito dopo
ogni blocco, premendo il pulsante di sblocco per un tempo da 0.5 a 3
secondi; successivamente lapparecchiatura d un impulso alla lampada di blocco per segnalare lavvenuto sblocco.
Per effettuare il controllo della causa di blocco necessario attendere
almeno 10s, dopo di che premere il pulsante di sblocco per pi di 3s e
contare gli impulsi (lapparecchiatura continua a ripetere gli impulsi ad
intervalli regolari).
Tabella codici di errore

Numero di lampeggi
- Possibili cause
2 lampeggi **
Nessuna presenza di fiamma alla fine del "Tempo di sicurezza
- Elettrodo di rivelazione sporco
- Valvola del combustibile diffettosa
- Non arriva gas al bruciatore
3 lampeggi ***
Il pressostato aria non commuta o resta in posizione di riposo:
- Pressostato diffettoso
- Il motore ventilatore non funziona
- Servocomando serranda aria diffettoso (dove presente)
4 lampeggi ****
Il pressostato aria non commutato n a riposo n su aria,
oppure resta commutato su aria:
- Pressostato aria diffettoso
- La taratura del pressostato troppo sensibile
Apparecchiatura controllo fiamma in blocco

- Lampada rossa di blocco accesa.
5 lampeggi *****
Luce estranea
7 lampeggi *******
Mancanza fiamma durante il funzionamento
- Taratura del bruciatore non ottimale
- Anomalia o ostruzione della valvola combustibile
Sblocco apparecchiatura controllo fiamma

- Premere il pulsante di sblocco per 0.5 - 3s.
8 17 lampeggi *** ****

Non utilizzati
Diagnosi anomalia
Attendere almeno 10s.
Premere il pulsante di sblocco per un tempo >3s.
Contare il numero di lampeggi della lampada rossa di indicazione
blocco e controllare l'anomalia nella "Tabella codici di errore".
18 lampeggi ******************
Il pressostato aria durante la preventilazione prima commuta per
presenza aria e poi ritorna a riposo
- Pressostato aria diffettoso o taratura troppo alta
19 lampeggi *******************
Anomalia dei contatti in uscita
- Errore nelle connessioni elettriche
- Tensione anomala ai morsetti di uscita
20 lampeggi ********************
Errore interno dell'apparecchiatura di controllo fiamma
Schema interno LMG21/25
Schema interno LMG22
41
APPARECCHIO GAS MULTIBLOC COMBINATO

MB-DLE 405-407-410-412-415-420 PER REGOLAZIONE
E SICUREZZA IN ESECUZIONE MONOSTADIO
Diametri nominali flange con filettatura per tubi a norme ISO 7/1 (DIN 2999)
MB 405-407 Rp 1/2, 3/4 e loro combinazioni
MB 410-412 Rp 3/4, 1, 11/4 e loro combinazioni
MB 415 B01 Rp1, 11/4, 11/2, 2 e loro combinazioni
MB 420 B01 Rp 1, 11/4, 11/2, 2 e loro combinazioni
Max. pressione di esercizio
360 mbar
Campo pressioni in uscita
4 mbar fino a 20 mbar
Stadio pressione
PN1
Fluidi
gas delle famiglie 1, 2, 3 e altri fluidi
gassosi neutri
Temperature ambiente
-15 C fino a +70 C
Dispositivo antipolvere
filtrino con maglie 0.8 mm, con filtro
in cascame di fibra, filtro fine a due
strati. E' possibile il cambio del fi tro
senza smontare l'armatura.
Pressostati
possibilit di montaggio dei tipi GW
A5, GW A2, NB A2, B A2 conformi
a DIN EN 1854.
Gruppo di regolazione pressioneStabilizzatore compensato in prepressione, chiusura a tenuta della
valvola 1 allo stacco, a norme DIN
EN 88, classe A. Molla di taratura
valore nominale montata fissa (non
sostituibile). Linea di scarico sul tetto
non necessaria. Presa interna
impulsi.
Valvola elettromagn.1 valvola a norme DIN EN 161, classe A, gruppo
2, chiusura rapida, apertura rapida.
Valvola elettromagn. 2
valvola a norme DIN EN 161, classe
A, gruppo 2, chiusura rapida-apertura lenta
Attacco misuratore/ gas accensione G 1/8 DIN ISO 228
Sorveglianza pressione pBr al bruciatore
attacco dopo la valvola 2; pressostato A2montabile lateralmente
sull'adattatore
Finecorsa
tipo K01/1, collaudato DIN, montabile
sulla valvola 2
Tensione/frequenza
~(AC) 50-60Hz 230 V -15% +10%
Tensioni preferenziali
240VAC, 110-120VAc, 24-28VDC,
48VDC
Allacciamento elettrico
a spina a norme DIN 43 650, IEC
335, IEC 730 (VDE 0700, VDE 0722)
per valvole e pressostati
Potenza/assorbimento
a richiesta
Tempo di intervento
100% ED
Protezione
IP54 IEC 529 (EN 60529)
Schermatura
grado di incidenza disturbo N
Materiali delle parti a contatto con il gas
involucro:
pressofusione di alluminio;
membrana e guarnizioni:
in base NBR, guarnizione (gomma al
silicone)
azionamento bobina:
acciaio, ottone, alluminio.
Posizione di montaggio
verticale con bobina verticale oppure
orizzontale con bobina orizzontale o
altre posizioni
42
VALVOLE ELETTROMAGNETICHE DI SICUREZZA DUNGS

MONOSTADIO TIPI MV/5, MVD/5, MVDLE/5
Flangia a norme DIN 2999
DN65, DN80
Max. sovrapress. di esercizio fino a 0,2 bar oppure fino a 0,5 bar
Grado di pressione
PN1
Tempo di chiusura
< 1 sec.
Tempo di apertura
< 1 sec.
Scatto rapido
manuale, regolabile fra 0 e 70%
dellapertura totale della corsa
rapida.
Regolaz. portata principale
manuale nei tipi MVD e MVDLE
Guarniz. sulla sede valvola
base NBR, resistente ai gas come da
foglio G260/l
Temperatura ambiente
-15C fino a + 70C
Posizione di montaggio con bobina verticale o in tutte le posizioni
intermedie fino ad arrivare a bobina
orizzontale.
Attacco al misuratore flangiato G1/4 DIN ISO 228 sui due lati nel
campo di pressione in entrata, e
attacco supplementare sul davanti
G3/4 a partire da DN40
Tensione/Frequenza
~(AC) 230V (+10%-15%); 50-60 Hz e
su richiesta altre tensioni
Potenza/assorbimento
vedere tabella tipi
Rapporto di inserzione
100% ED
Protezione
IP54, IP65
Allacciam. elettrico
a morsettiera tramite pressacavo
PG11
Finecorsa
tipo K01/1 collaudato a norme VDE e
registrato a norme DIN-DVGW
Istruzioni di esercizio e di montaggio
Installazione
Nellinstallazione dei condotti, prestare attenzione per la direzione de
flusso, alla freccia contrassegnata sul corpo valvola e attenersi alle
posizioni di montaggio prescritte.
Nel fissare il condotto al corpo valvola, fare attenzione a non utilizzare
il magnete come leva, ma fare opposizione sulla valvola con l'attrezzo
adeguato.
Dopo aver effettuato il montaggio, controllare sia la tenuta che il fun
zionamento.
DISPOSITIVO DI CONTROLLO DI TENUTA "VPS504" PER APPARECCHIO GAS MULTIBLOC

Caratteristiche Tecniche
Pressione di esercizio
max. 500 mbar
Max. volume di prova
4l
Aumento pressione tramite motopompa20 mbar
Tensione nominale
~(AC) 230V -15%...240V +10% DC
24V
Frequenza
50 Hz
Potenza assorbita
durante il pompaggio ca. 60 VA
in servizio 17 VA
Fusibile allentrata
10 A rapido oppure 6.3 A lento
Fusibile intercambiabile incorporato nel coperchio
6,3 AT (DIN 41662)
Protezione
IP40 (IP54 serie 04, 05)
Temperatura ambiente consentita-15 C fino + 70 C
Tempo di consenso
10 - 26 s.
Limite di sensibilit
max 50 l/h
Tempo di inserzione
100 % ED
Nr. max. dei cicli di prova
20/h
Posizione di montaggio
verticale, orizzontale, non appesa
VALVOLE LANDIS
Funzionamento
Valvole a 1 stadio
In caso di un segnale di apertura della valvola, la pompa si inserisce e
la valvola magnetica si chiude.
La pompa trasferisce il volume di olio situato sotto il pistone nella
parte superiore dello stesso, il pistone si muove verso il basso e comprime la molla di richiamo in chiusura attraverso lo stelo ed il piattello,
la valvola resta in posizione di apertura, la pompa e la valvola solenoide restano sotto tensione.
In caso di un segnale di chiusura (o in mancanza di tensione) la
pompa si ferma, la valvola di ritorno si apre consentendo la decompressione della camera superiore del pistone. Il piattello spinto in
chiusura dalla forza della molla di richiamo e dalla stessa pressione
del gas.
La caratteristica di portata della valvola magnetica calcolata in
modo da ottenere una chiusura completa in un tempo inferiore a 1
secondo.
Valvola con regolatore di pressione
Usando la valvola con regolatore di pressione, la pressione in uscita
della valvola agisce come valore di confronto su di una membrana
che assistita da una molla.
La forza di questa molla regolabile e costituisce il valore prescritto.
La membrana agisce tramite un sistema oscillante su una valvola a
sfera di by-pass tra la camera superiore ed inferiore del servocomando. Se il valore di confronto inferiore al valore prescritto, il bypass allora chiuso in modo che il servocomando possa aprire la valvola gas.
Al contrario se il valore di confronto superiore al valore prescritto, il
by-pass pi o meno aperto in modo che lolio possa essere rinviato
nella camera inferiore; la valvola gas si chiude progressivamente fino
al momento in cui il valore prescritto ed il valore di confronto della
pressione gas coincidono. In questa posizione di equilibrio il by-pass
aperto in modo che la sua portata corrisponda alla portata della
pompa.
In questo modo il regolatore si comporta come un regolatore con
azione proporzionale con una banda molto stretta. La regolazione
resta per stabile per il fatto che la velocit delle variazioni di corsa
ridotta.
ESECUZIONE
Servomotore
Il sistema di comando oleoidraulico costituito da un cilindro pieno di
olio e da una pompa oscillante con pistone di spinta.
E prevista inoltre una elettrovalvola tra la camera di aspirazione e
quella di spinta della pompa, per la chiusura.
Il pistone si sposta su un giunto di tenuta inserito in un cilindro che
nello stesso tempo separa idrulicamente la camera di aspirazione da
quella di mandata. Il pistone trasmette direttamente alla valvola il
movimento della corsa.
Un disco fissato sullo stelo della valvola, visibile da una fessura,
indica la corsa della valvola.
Tramite un sistema oscillante questo disco aziona nel medesimo
tempo il contatto ausiliario per la segnalazione di chiusura della valvola oppure, nel caso di valvole a 2 stadi, i contatti di fine corsa per il
posizionamento di portata parziale e nominale.
Regolatore di pressione
Il regolatore di pressione costituito da una membrana (una membrana di sicurezza supplementare), da una molla di taratura del
valore prescritto e da un sistema oscillante per lazionamento di una
valvola a sfera situata sul by-pass tra la camera di aspirazione e di
mandata del sistema idraulico(vedere anche la descrizione Funzionamento).
Campo di regolazione: 0...22 mbar o (previa sostituzione della molla)
sino a 250 mbar.
Collegamento presa di pressione da 1/4"
Grazie allimpiego di una membrana di sicurezza, per pressioni in
ingresso fino a 100 mbar, non necessaria alcuna tubazione di sfiato
del gas e nel caso di controllo di tenuta pu supportare una depressione fino a 200 mbar.
Le carcasse del servomotore e del regolatore di pressione sono in
alluminio pressofuso.
Disegno semplificato di una valvola gas con servomotore e regolatore di pressione incorporato.
Esecuzione della valvola di ritorno: Serie 01, valvola a selenoide;
Serie 02, valvola idraulica (spinta in chiusura dalla pressione della
pompa)
Morsettiera
V
Comando valvola
V1
Comando valvola primo stadio
V2
Comando valvola secondo stadio
N
Neutro
IV
Contatto ausiliario
43

Manual Unigas p20 - p65

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MANUALE DI

M03975AC Rev. 02 08/00

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

PARTE II: MANUALE DUSO

PARTE III: MANUALE DI MANUTENZIONE

APPENDICE: CARATTERISTICHE COMPONENTI

Documentazione Tecnica CIB Unigas - Campodarsego (PD)

L'installazione deve essere effettuata in ottemperanza alle

AVVERTENZE PARTICOLARI PER BRUCIATORI

3) AVVERTENZE GENERALI IN FUNZIONE DEL TIPO DI

3b) ALIMENTAZIONE CON GAS, GASOLIO, O ALTRI

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

Potenza elettrica totale W

Motore elettrico (2800g/m) W

Portata gas min.-max. (Stm /h)

Pressione gas min.-max. mbar

Motore elettrico (2800g/m) W

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

MODELLI ALTA-BASSA FIAMMA, PROGRESSIVI E MODULANTI

min. bassa fiamma kW

min. bassa fiamma kcal/h

min. alta fiamma kcal/h

Portata gas min.-max. (Stm /h)

Pressione gas min.-max. mbar

min. bassa fiamma kW

max. alta fiamma kW

min. bassa fiamma kcal/h

min. alta fiamma kcal/h

Portata gas min.-max. (Stm /h)

Pressione gas min.-max. mbar

Motore elettrico (2800g/m) W

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

IDENTIFICAZIONE DEI BRUCIATORI

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

------ Minimo alta fiamma

------ Minimo alta fiamma

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

------ Minimo alta fiamma

------ Minimo alta fiamma

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

------ Minimo alta fiamma

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

6) Tubetto pulizia vetrino

Accoppiamento del bruciatore alla caldaia

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

Schema collegamenti elettrici

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

SCHEMI PER BRUCIATORI SENZA CIRCUITO STAMPATO

Tipo P20 - P30 - P45 M-.TN...

Tipo P50 M-.TN...

Tipo P20 - P30 - P45 M-.AB...

Tipo P65 M-.AB...

Tipo P20 - P30 - P45 M-.MD...

Tipo P65 M-.MD

RISPETTARE LE REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA ASSICURARSI DEL COLLEGAMENTO ALLIMPIANTO DI

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

SCHEMI DI INSTALLAZIONE RAMPE GAS

4) Pressostato gas di minima

9) Gruppo valvole Multibloc

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE

Fig. 22 - Valvola gas MV-DLE

Fig. 23 - Valvola gas MVD

Fig. 24 - Valvole gas Landis

PARTE I: MANUALE DI INSTALLAZIONE