LA SICILIA GIOVEDÌ 7 GENNAIO 2010

24. lo SPORT

Coppa IItalia
ECCELLENZA Acireale e Favara a piccoli passi verso la finale
Varrica entra a 15’ dalla fine
e realizza il gol della vittoria
ACIREALE 1 stazionano, soprattutto, a centrocampo.
DUE TORRI 0 Al 35’, giunge però l’occasione più ghiot-
ACIREALE: Cascella, Montella, Pagano, Costan-
zo, Scalia, Fascetto, Truglio (64’Esposito),
Zumbo, Petrolà (75’Varrica), Madonia, Cassa-
niti (64’Puglia). Allenatore: Breve
DUE TORRI: Durante, Russo, Balsamo (64’Pla-
tania), Spinella, Arno, Quattrocchi, Biondo,
Dardanelli, Costa, Condello (54’Broccio), An-
cione (72’Cerasuolo). Allenatore: Raffaele
ARBITRO: Maman Listì di Palermo
RETE: 84’Varrica.
NOTE: Espulso Spinella per proteste.
ACIREALE. L’Acireale si aggiudica la semi-
finale di andata della Coppa Italia di Ec-
cellenza contro un rinunciatario Due
Torri, giunto al Tupparello con il massi-
mo obiettivo del pareggio.
La squadra di Raffaele si è resa perico-
losa solo nel primo tempo con l’ex Balsa-
mo, poi, per il resto, tanto contenimento
e difesa. I granata sono stati a due facce:
poco precisi nel primo tempo, arrem-
banti e determinati nella seconda parte
di gara. Il tecnico granata Breve, per que-
sto primo incontro ufficiale del 2010, in-
seriva un trio d’attacco formato da Pe-
trolà, l’esperto Madonia e il giovane Cas-
saniti. Fra i tre, da segnalare l’ottima pre-
stazione di Madonia, impagabile per vo-
lontà e grinta. Nella ripresa spazio poi a
Varrica, attaccante "tascabile", che pro-
prio in Coppa diventa sempre decisivo e
sta trascinando i granata verso la finale.
La gara si presenta assolutamente
equilibrata con le due compagini che
ta del primo tempo: ironia della sorte,
capita tra i piedi dell’ex Balsamo, ceduto
pochi giorni fa al Due Torri. L’esterno
messinese si trovava tutto solo al centro
dell’area, il suo tiro però, molto debole,
graziava Cascella. L’ultimo brivido del
primo tempo è per i messinesi con Spi-
nella che deviava con il corpo in angolo
una botta di Madonia dall’interno dell’a-
rea. Nella ripresa la gara si vivacizzava e
l’Acireale diventava padrone del campo.
All’84’ il gol vittoria: su un lungo lan-
cio dalla difesa, la sfera arrivava al vivace
Madonia, quest’ultimo calciava a botta
sicura, Durante parava, palla che finiva
però sui piedi di Varrica, il quale da pochi
passi ribadiva in rete. Il gol era il giusto
merito ad uno splendido secondo tempo
dei granata, assolutamente decisi a con-
quistare la vittoria. Anzi, la squadra di
Breve, non si risparmiava e continuava il
proprio forcing in maniera da siglare il
raddoppio. Così, in pieno recupero, l’en-
nesimo cross di Montella dalla destra
trovava pronto al centro Fascetto il cui ti-
ro beffava per la seconda volta Durante.
Il direttore di gara annullava però per
fuorigioco la rete del difensore "golea-
dor" acese e così il risultato, al triplice fi-
schio di chiusura, rimaneva immutato
con la vittoria di misura dell’Acireale sul
Due Torri.
RICCARDO CASTRO
Al Liotta di Licata buon pari
per i ragazzi di Giovanni Falsone
CAMPOBELLO 0 to a riposo per due giorni per un affatica-
FAVARA 0 mento muscolare. Il Favara di Giovanni
CAMPOBELLO DI LICATA: Fagone, Pecoraro (79’
Di Fiore), Trenta, Zagami, Manganello (87’ P.
Corona), Coletta, La Delia (68’ Vedda), Bonco-
re, A. Corona, Pirrotta, Ambrogio. A disp.: Gam-
bino, Licari, Lo Coco, Di Salvo. All. Luigi Milazzo
FAVARA: Tilaro, Romano (86’ Sajeva), Cusuma-
no, Gambino, Fallea, Iannello, Parisi, Marino,
Cozma (57’ Franzolino), Bennardo (91’ Ada-
mo), Lombardo. A disp.: Valenti, Pitruzzella,
Sorce, Craparo. All. Giovanni Falsone.
ARBITRO: Rotolo di Palermo.
NOTE:Ammoniti Trenta, Boncore, Zagami,
Manganello, Lombardo, Fallea, Marino. Espul-
so tra il primo e il secondo tempo Parisi. Ango-
li 5-4 (2-3). Recupero 2’ e 5’. Spettatori 555
per un incasso di 2775 euro.
LICATA. La Befana regala un pari d’oro al
Favara che pareggia per 0 a 0 contro il
L’ESULTANZA DI VARRICA [BARBAGALLO] Campobello. Fermi i campionati dilet-
tantistici è la Coppa Italia a tenere alto
l’interesse degli sportivi. L’andata delle
Eccellenza e Promozione: i risultati di Coppa Italia semifinali di Coppa propone un inedito
Sostanziale equilibrio nelle semifinali di Coppa Italia Eccellenza: le difese arcigne di testa coda tra il Favara, capolista del cam-
Campobello di Licata e Favara hanno permesso che lo scontro finisse con un nulla di pionato d’Eccellenza e il fanalino di coda
fatto. L’ Acireale nel finale è riuscita a scardinare la breccia del Due Torri, grazie a una Campobello.
rete di Varrica che traduceva in gol una botta respinta dal portiere ospite scagliata da Teatro del confronto è il Liotta di Lica-
Madonia. Nei quarti di finale di Promozione ipoteca la semifinale il Ribera che ta che ritorna a ospitare delle gare uffi-
strapazza il Favignana, perde «eroicamente» l’ Atletico Catania a Giarre. I risultati delle ciali dopo cinque mesi d’assenza dovuti
semifinali d’andata di Coppa Italia Eccellenza e i Quarti di andata in Promozione. alla radiazione del Licata 1931. I tifosi di
Eccellenza: Campobello di Licata-Favara 0-0, Acireale 1946-Due Torri 1-0. Licata non si sono lasciati sfuggire l’occa-
Promozione: Montemaggiore-Spadaforese 0-0, Real Avola-Ragazzini Generali 2-0, sione di ritornare a seguire il calcio che
Ribera 1954-Mast. Favignana 5-0, Giallo Blu-Atletico Catania 1-2. conta e hanno riempito numerosi le tri-
Promozione Girone B (recupero): San Fratello-Nuovo Falcone 1-1. bune. Il Campobello di Luigi Milazzo re-
cupera in extremis Filippo Pirrotta, tenu-
Falsone, forte e collaudato in ogni repar-
to, deve fare a meno di Di Maria, Zambi-
to e Di Caro, ma confida di far valere le
qualità dei propri giocatori. Ne è venuto
fuori un incontro dai contenuti più ago-
nistici che tecnici, con il Campobello che
spinto da oltre 500 tifosi assiepati sulle
tribune, ha sfoderato nella ripresa, grazie
anche all’uomo in più, più occasioni da
rete, mentre il Favara si è difeso e ha cer-
cato di ribattere come e quando ha potu-
to. La prima azione degna di nota è di Co-
letta che, al 16’, impegna Tilaro.
Risponde Parisi, al 30’, che di testa im-
pegna Fagone. Al 43’ si grida al gol per la
rovesciata di Angelo Corona, ma Tilaro
compie il miracolo. Ancora Parisi, un mi-
nuto dopo, anticipa Coletta e sfiora il pa-
lo. Nella ripresa il Campobello sfrutta
l’espulsione di Parisi e si rende più intra-
prendente e al 1’ Ambrogio colpisce la
traversa su tiro deviato.
Sembra che la rete per il Campobello
debba arrivare da un momento all’altro,
ma il Favara si difende bene. Nei minuti
finali ci sono tre azioni ravvicinate per il
Campobello per passare con Pietro Coro-
na che tira di testa davanti alla porta,
con Zagami che non colpisce bene da
due passi e con Pirrotta che spreca e va-
nifica la possibile vittoria. Fra due setti-
mane a Favara sarà ancora spettacolo.
GAETANO LICATA

Real Avola, che uno-due Ribera straripante

campo lasciando inoperosi i due estre-
REAL AVOLA 2 mi difensori per quasi tutta la prima
RAGAZZINI GENERALI 0 frazione, rinvigorita solo nel finale dal-
REAL AVOLA : La Marca, Randazzo, Ulma, l’uno-due micidiale dell’ Avola.
Ferro, Marziano, Ricca, Messina (83’ Cata- E non si può che partire proprio dal
nia), Maieli (90’ Carbè), Sirugo, Intagliata, 43’ con una gran bella azione di capi-
Miraglia. All. De Leo. tan Intagliata, uno dei migliori insieme
RAGAZZINI G ENERALI: Vitali, Iannone (46’ con Sirugo che dalla sinistra pennella
Carnibella), Fichera, Romano (46’ Bonelli, un cross perfetto che taglia tutta la di-
68’ D’Urso), Torrisi, Roccia, La Monica, Ran- fesa etnea e trova l’ inserimento perfet-
no, Costanzo, Miceli, Giuffrida. All. Belluso to di Messina che di piatto destro al vo-
ARBITRO: Boscia di Messina lo batte Vitali.
RETI: 43’ Messina, 45’ Marziano. Passano solo due minuti e l’ Avola
AVOLA. Il Real Avola si conferma squa- raddoppia. Ancora il solito Intagliata
dra di coppa, vince una partita fonda- che dopo aver guadagnato un corner,
mentale e mette una seria ipoteca per mette al centro un altro traversone al
il passaggio del turno. bacio per la testa di Marziano che bat-
Primo tempo brutto, condizionato a te per la seconda volta Vitali. Secondo
dir la verità dal forte vento ma agevo- tempo più vivace, con gli ospiti che
lato anche e bisogna dirlo dalle due spostano il proprio baricentro più
squadre che sin dall’ inizio entrano in avanti alla ricerca del gol che riaprireb-
campo senza volersi far male e impo- be il discorso qualificazione e con un
stano il match soprattutto a centro- Real cinico e attento che con i suoi tre
attaccanti rapidi e veloci è riuscito a
creare non poche difficoltà alla difesa
ospite arrivando più volte alla terza
realizzazione.
Al 47’ gran tiro dalla distanza di
Messina respinto con qualche diffi-
coltà da Vitali che però si supera e sal-
va la propria porta in altre due occasio-
ni. La prima al 62’ su Ricca, colpo di te-
sta a botta sicura e strepitoso interven-
to del portiere ospite.
La seconda, al 64’, quando Miraglia
mette Intagliata davanti la porta ma l’
estremo difensore etneo dice ancora di
no chiudendo ottimamente lo spec-
chio. Nel finale la Ragazzini disperata-
mente in avanti ma è ancora il Real
Avola a sfiorare il gol, esattamente
all’89’ con una gran girata al volo dell’
ottimo Sirugo che lambisce il palo la-
sciando l’ urlo in gola ai numerosi tifo-
si locali.
LUCA NIGRO
trapanese e delizia il palato calcistico
RIBERA 5 dei molti tifosi accorsi sulla tribuna.
FAVIGNANA 0 Una vittoria netta della squadra bian-
RIBERA: Talluto, Piro, Raimondi, Fortcieri, cazzurra perché bisogna considerare che
Montalbano, Ciancimino, Zerbo, Campisi, Di il Favignana è la terza forza del campio-
Franco (67’ Virgadamo), Martorana, Corona nato di Promozione. Gli ospiti hanno po-
(60’ Russo). All. Montalbano. che occasioni da rete sia perché sono
FAVIGNANA: Ernandez, Gashi M. (77’ Castel- contrastati a centrocampo, sia perché
li), Angileri, Messina, Virzì, Beltrano, Gashi S. gli attaccanti trapanesi si perdono tra le
(70’ Ingrassia), Formisano, Gigante, Bernar- maglie di Montalbano, Ciancimino, Piro
do (61’ Niscemi), Baiata. All. Del Giudice. e Raimondi e sia perché l’attento Talluto
ARBITRO: Capone di Palermo. (Giunta e Tici- per due volte dice no ai tiri di Formisano
no di Enna). e di Gigante.
RETI: 8’, 30’, 60’ Martorana, 28’ Zerbo, 85’ La squadra, allenata da Vincenzo
Forcieri. Montalbano, intanto, si riprende la rivin-
NOTE: 600 spettatori. Ammoniti Virzì e Gi- cita sulla sconfitta patita dai riberesi l’8
gante del Favignana. Recupero: 1’ pt, 5’ st. novembre scorso in campionato (un sec-
RIBERA. Il Ribera, nella gara di andata di co 3-0 che rappresenta l’unico passo fal-
Coppa Italia, schianta con un nettissi- so della capolista) e, nel contempo, con il
mo 5-0 il Favignana. 5-0 di ieri ipoteca il passaggio alla quin-
Eroe della giornata al Nino Novara è, to turno della Coppa Italia.
per la tripletta messa a segno, la mezza- La prima rete di Martorana, il match-
la Martorana che fa impazzire la difesa winner, all’8’, quando riceve un delizio-
so pallone da Di Franco e da fuori area
scaglia un bolide rasoterra che gonfia la
rete di Ernandez.
Nulla può fare il guardiapali trapane-
se al 28’ quando Zerbo di sinistro, servi-
to dall’assist-man Di Franco, al volo cal-
cia il pallone all’angolo, tra portiere e
palo. Due minuti dopo, è show di Marto-
rana. Lancio lungo da 20 metri di Forcie-
ri e la mezzala riberese si beve tre avver-
sari e batte con un rasoterra centrale il
portiere avversario. La gara non è chiusa
perché il Ribera continua a giocare con
impegno e con pressing.
È ancora Martorana, servito da Campi-
si, a fare secco Ernandez, al 60’, con un ti-
ro in mezza rovesciata. Al 62’ Talluto sal-
va la rete su un tiro di Formisano. Non è
fortunato Virgadamo, per ben tre volte,
perché il portiere ospite gli ferma i pallo-
ni sulla linea. All’85’, su assist di Cianci-
mino, Forcieri realizza la quinta rete.
ENZO MINIO

L’Atletico Catania in 7 per 25’ La Serie D è al giro di boa Prima categoria: si riprende
cede solo 2-1 al Gialloblù Giarre L’Acicatena riceve il Sambiase con molti scontri al vertice
to nulla. Con la diciassettesima giornata - in pro- sario che, più degli altri, ha battuto i pu- Tornano in campo dopo le festività tese. La formazione ennese è capoli-
GIALLOBLÙ 2 Partita equilibrata fino al 25’, quando gramma domenica, alle 14,30 - il girone gni sul tavolo della promozione. Il Trapa- natalizie le formazioni che prendono sta: il tecnico Borzì sta facendo davve-
ATLETICO CATANIA 1 l’episodio del rigore per il Giarre e della meridionale della Serie D chiude il per- ni di Roberto Boscaglia, in effetti, si è parte al campionato di Prima Catego- ro un ottimo lavoro. Il Real San Cri-
G IALLOBLÙ: Plastini, Curcuruto, Cannizzaro conseguente doppia espulsione atletista corso d’andata, ma con prospettive che portato a un passo dalla capolista con un ria. Squadre impegnate dunque nel stoforo, vera sorpresa della stagione, è
(63’ Napoli), Caggegi, Patti, Percipalle, La (Giuffrida per il fallo da ultimo uomo su dovrebbero riversarsi sul tragitto di ri- procedere costante e tecnicamente im- primo match del 2010, valido per la terzo in classifica e vuol continuare a
Guzza, Giaquinta, Consoli (63’ Bonanno), Tor- Mangano e il portiere Noto per proteste) torno. Non soltanto per la corsa agli in- pareggiabile ed è prevedibile una dimo- prima giornata di ritorno. sorprendere.
re, Mangano. All.: Mirto. avrebbe dovuto incanalare il match ap- gaggi di riparazione, quanto per la mag- strazione, contro i biancoverdi, che atte- Nel girone E la Fiumefreddese ha «Si tratta di un match difficile - spie-
ATL . CATANIA: Noto, Zumbo, Scaravilla (74’ pannaggio dei giarresi: impeccabile la giore attenzione, delle società, nell’af- sti chances di tale entità da concorrere a messo una seria ipoteca sul trionfo fi- ga il presidente della Real San Cri-
Longhitano), Tasca, Giuffrida, Sciuto, Rosigno- trasformazione di Percipalle. frontare i vari problemi per la realizza- buon diritto alla promozione. nale. L’undici guidato da Di Maria, tra- stoforo Paolo Di Silvestro, ma in casa
li, Spadaro (85’ Passanisi), Tricomi (26’ Risi), In chiusura di prima frazione 2-0 fir- zione dei relativi programmi, nella stret- Altro match di buon livello tecnico scinato dai gol del super bomber Ga- con grande cuore e determinazione
Pidatella, Ventura. All.: Richichi. mato Torre. Al 47’ Atletico Catania vicino ta dei tempi che non permetteranno di avrà la cornice del campo Italia, a Sapri. rozzo vanta ben 14 punti di vantaggio proveremo a vincere. La squadra è
ARBITRO: Schillaci di Enna (assistenti: Todaro al gol, traversa di Spadaro su punizione, rimediare agli errori. Contro gli spigolatori, il Messina è obbli- sulla vicecapolista Aci San Filippo. Do- molto motivata Testa coda tra la for-
e Passalacqua di Acireale) a Plastini battuto. Nella ri- La locandina di dome- gato a esprimere una vo- menica è attesa in casa te e blasonata Leonzio e
RETI: 28’ Percipalle (rigore), presa, nonostante la dop- nica si presta a illuminare lontà ben precisa su quan- della Lineri Misterbian- lo Scordia. Tutto da se-
43’ Torre, 87’ Tasca. pia inferiorità numerica, queste notazioni, metten- to intende finalizzare in co. L’Aci San Filippo, in guire il confronto tra il
NOTE: Espulsi Giuffrida (25’, l’Atletico è ben disposto do a confronto formazioni questa edizione della Se- casa, ospiterà il rinfran- Misterbianco del bravo
fallo da ultimo uomo), Noto sul terreno di gioco, pres- che hanno balbettato, rin- rie D e gli azzurri stellati cato Valverde, squadra tecnico Filippo Millauro
(27’, proteste), Sciuto e Ven- sa a tutto campo e il Giar- corso o accelerato, nel sono in grado di vagliare - che nell’ultimo mercato e la San Pio X. Attese an-
tura (68’, entrambi per pro- re non trova sbocchi of- perseguire gli obiettivi con la propria personalità si è rinforzata con Cal- che le prove del San
teste). fensivi degni di nota. prefissati, senza tralascia- - se i peloritani posseggo- varuso e Mascali, en- Giorgio allenato da Mi-
GIARRE. Clamorosa impre- TASCA (ATLETICO CATANIA) Nemmeno dopo le espul- re qualche grave sorpresa BOSCAGLIA (TRAPANI) no o meno mezzi per trambi ex Sporting Via- PALUMBO (S. CRISTOFORO) chele Cassisa a Carlenti-
sa dell’Atletico Catania a sioni a metà del 2° tempo come il cinque a zero che emergere dall’anonimato. grande. ni e della Massiminiana
Giarre, nell’andata dei quarti di finale dei nervosissimi Ventura e Sciuto, la la capolista ha beccato al D’Ippolito di E non è finita, sul piano degli interes- In piena zona play off l’Atletico Pe- sul campo della San Leone.
della Coppa Italia di Promozione. La squadra di Mirto riesce a giocare con di- Lamezia, per mani del Sambiase. si pregnanti, incorniciati di bel gioco. Al dara, che dovrà affrontare la dura tra- L’Atletico Militello sogna il colpac-
compagine di Richichi, infatti, sotto di sinvoltura in 11 contro 7. I mamertini avranno la possibilità di Caitina, lo spettacolo è assicurato da due sferta in casa del Randazzo, squadra cio in casa del temibile Nicosia. Il San
due reti ma, soprattutto, di ben quattro Il forcing rossazzurro funziona bene e rifarsi con un Mazara incerottato, al complessi - Rosarno e Modica - che han- alla ricerca di punti salvezza. In zona Sebastiano, lontano dalla vetta sol-
uomini per oltre 25’, non solo tiene testa viene premiato all’87’, quando una puni- Grotta di Polifemo, ma i lametini di mi- no catalizzato popolarità mista a mera- play off stazionano anche Real Santa tanto un punto, cerca la prima gioia
a un Giarre disorientato e privo di idee zione dell’esperto Tasca beffa l’estremo ster Alessandro Erra dovranno cimentar- viglia, per la rispettiva conduzione, spe- Venerina, Maletto, Solicchiata e Co- dell’anno nella gara interna con la Ju-
ma nel finale realizza addirittura la rete difensore gialloblù Plastini e regala all’A- si con un’Acicatena che non può per- cie gli iblei, che hanno abbandonato i meta Biancavilla. Il Real Paternò è at- nior Ramacca.
del 2-1 che riapre completamente i gio- tletico Catania il gol del 2-1, che renderà mettersi di sbagliare, se non vorrà accre- piani bassi della classifica, per una quo- teso dal fanalino di coda Caltabiano. Nel girone G la Enzo Grasso, capoli-
chi qualificazione. a dir poco infuocata la gara di ritorno. scere il pericolo di una durissima lotta ta più salubre. Alla ricerca di punti per la permanen- sta, ospiterà i Floridia. Scoglitti, Real
Grande amarezza per il Gialloblù Giarre davvero irriconoscibile, quasi per mantenere la categoria. Il resto chiama in causa la bagarre del- za anche la Giovani Zafferana e il Real Niscemi, Orsa Ragusa, Belvedere e
Giarre, che si trovava nelle condizioni non volesse infierire su un avversario Il clou della giornata è, comunque, di la sopravvivenza. Detto del Mazara a Mi- Aci. I granata acesi puntano sulla vo- Football Club Vittoria sperano di co-
ideali per gestire e chiudere partita e che ad un certo punto pareva ormai alle stanza al Partenio di Avellino. Diretti da lazzo e dell’Acicatena al Polivalente, non glia di far bene di Sciacca, Bella e Ro- minciare il nuovo anno con un succes-
discorso qualificazione e che, invece, si è corde e che invece ha avuto il merito di Sasà Marra, i lupi irpini dovranno soste- meno drammatiche, le trasferte dell’A- meo per mettere sotto il forte Malet- so e confermarsi nella zona nobile
lasciato intimorire dalla grinta e dalla te- non mollare mai e crederci sempre. nere le proprie rivendicazioni di élite, drano, del Palazzolo e Viribus. to. Nel girone F il big match è senza della graduatoria.
nacia dei catanesi, che non hanno ruba- FABIO BONANNO misurando le proprie forze con un avver- FRANCO SICLARI dubbio Real San Cristoforo - Leonfor- ANDREA RAPISARDA