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Aristotele e l'Ellenismo:

dai pitagorici agli alessandrini

D. C. Lindberg, The Beginnings of Western Science


L. Russo, La rivoluzione dimenticata

Aristotele (300 a.C.)

Prima grande opera della storia di SISTEMAZIONE SCIENTIFICA del sapere , GENIO organizzatore
(in particolare: 8 libri della Physica, 4 libri del De coelo)

FISICA fondata sull'osservazione + induzione dal particolare al generale

CONCEZIONE TELEOLOGICA del mondo

UNA materia, affetta da qualit in coppia (caldo, freddo, umido, secco) a dare i quattro elementi (tramutabili)

freddo+secco: terra freddo+umido: acqua,


caldo+secco: fuoco caldo+umido: aria

+ etere (puro, non tramutabile)

tutte le sostanze hanno una tendenza naturale a muoversi verso il loro proprio luogo, o a rimanerci
luogo = parte dello spazio i cui limiti coincidono con i limiti del corpo che lo occupa.
Spazio = somma dei luoghi occupati dai corpi;

Idea di spazio di Democrito e Platone inaccettabile: per A. non c' il vuoto

Aristotele 300 a.C.

Per ogni luogo appropriato un sopra e un sotto, lo spazio portatore di differenze


Moreover the trends of the physical elements (fire, earth, and the rest) show not only that locality or place is a
reality but also that it exerts an active influence; for fire and earth are borne, the one upwards and the other
downwards, if unimpeded, each towards its own 'place', and these terms 'up' and 'down' I mean, and the rest of the
six dimensional directions indicate subdivisions or distinct classes of positions or places in general
Space is likened (using a modern expression) to a field of force -- a dynamical field structure, inherent in space -
M. Jammer, Concepts of space

trasformazione: mondo sublunare

inalterabilit: mondo dei cieli stellati

NB: da osservazione, non da dogma!

Moto come manifestazione particolare del pi generale cambiamento (corruzione, generazione, crescita...)
moto nel senso della fisica attuale = moto locale
moto locale: secondo natura oppure

moto violento

NB: moto circolare uniforme (etere)

Se c' il moto c' una causa PRIMO MOTORE IMMOBILE imprime il moto alle sfere celesti

4 cause: efficiente, materiale, formale, finale

Causa finale: ripristino delle condizioni di equilibrio, tensione verso la perfezione

il moto locale aristotelico

Moto solo se causato

moto naturale: la causa la natura dell'oggetto, relazione con la sua localit

moto violento (es. : di un proiettile): una volta lasciata la mano, l'aria ad imprimere il moto:
l'aria davanti all'oggetto scivola sul retro dello stesso, spingendolo

se ci fosse il vuoto, cos' che terrebbe in moto l'oggetto?

Nota: moto in fluido denso pi lento (osservazione)


bassa densit moto pi veloce
limite della densit nulla: velocit infinita, ubiquit

impossibilit del vuoto, horror vacui


(pienisti)

ragioni opposte a quelle


degli atomisti
(vacuisti)

T. Kuhn su Aristotele
"Ero seduto alla scrivania con la Fisica di Aristotele aperta davanti a me, e in mano una matita. Alzai gli occhi dal testo e guardai
distrattamente fuori della finestra; ho ancora bene in mente quell'immagine. D'improvviso, nella mia testa i frammenti si ordinarono in un
modo nuovo e si composero insieme. Rimasi a bocca aperta, perch di colpo Aristotele mi parve un fisico eccellente, ma di un genere al
quale non mi sarei neppure sognato di pensare. Ora potevo capire perch avesse detto ci che aveva detto e quale fosse stata la sua
autorevolezza. Affermazioni che prima mi erano parse errori madornali, ora nel peggiore dei casi sembravano tentativi che avevano

mancato di poco il bersaglio, nel quadro di una tradizione di pensiero straordinaria e in generale valida. Quel tipo di esperienza i pezzi
che all'improvviso si ordinano e si ricompongono in modo nuovo la prima caratteristica generale del mutamento rivoluzionario. Anche
se le rivoluzioni scientifiche lasciano molti lavori di dettaglio da rifinire, il mutamento principale non pu essere sperimentato a pezzetti, un
passo alla volta. Al contrario, esso implica una qualche trasformazione relativamente improvvisa e non strutturata, nella quale una certa
parte del flusso di esperienza si dispone in maniera diversa, e manifesta schemi ordinativi non visibili in precedenza."

(Kuhn, da Le rivoluzioni scientifiche, il Mulino, 2008)

Quadro fisico e metafisico (il cambiamento)

Causa finale: realizzazione dell'essenza

atto/potenza

Spazio orientato

Mondo sublunare / celeste

4 elementi + etere (sfere cristalline - reali)

Moto naturale ( luogo proprio) / moto violento

Moto circolare uniforme

Universo finito

Terra (sfera) al centro, sfere;


Primo Motore immobile (causa finale)
Forza/resistenza = velocit (distanza in certo tempo)
Horror vacui (Stratone il Fisico, successore,
obietta...)

Osservazioni s, esperimenti no

Caduta moto a velocit costante

Intuizioni tutt'ora diffuse (caduta gravi, natura


delle cose)

Aristotele

due poli per la fisica del futuro:


Platone e Aristotele

Elementi fondamentali
del mondo visibile non
sono materiali, ma
geometrici;
ci che lega il mondo
la proporzione
geometrica.

C' differenza tra fisica e


matematica;

Qualit sensibili ridotte a


relazioni matematiche.

peso, durezza,
colore...: ci portano fuori
dal dominio della
matematica e dentro a
quello della fisica.

Ragione domina sui


sensi; sensi ingannatori.

Qualit sensibili non


riducibili a numeri: le
propriet geometriche
non esauriscono la realt;

Osservazione e
induzione

Ellenismo o scienza ellenistica


300-150 a.C.
Morte Alessandro Magno

150-400 d.C.

Alessandria d'Egitto

Euclide
Aristarco di Samo
Archimede

Periodo di decadenza??

Linciaggio Ipazia

Tolomeo

es.: non ci sono commenti di


Heisenberg e Schroedinger...
Uso di complete teorie ipotetico-deduttive e del metodo
sperimentale

L. Russo, La rivoluzione dimenticata (1996)

Il salto qualitativo essenziale, dalla filosofia naturale alla


scienza, in Archimede gi compiuto. Si tratta poi solo di
sviluppare teorie capaci di fornire il modello di classi sempre
pi generali di fenomeni, ma la strada tracciata.

Esempio: Aristotele vs. Archimede


Aristotele:

Archimede:

Se, poi, [la forza] A muover B nel tempo T


secondo la lunghezza L, la met di A, cio E,
non muover B nel tempo T n in una parte del
tempo T secondo una parte della lunghezza L
che sia rispetto all'intero L nella stessa
proporzione in cui la forza A rispetto alla forza
E. [] se fosse altrimenti, un uomo solo
muoverebbe una nave, qualora venissero
numericamente divise la forza di quelli che la
tirano a secco e la lunghezza secondo cui tutti la
muovono

Ci riesce!

(Physica,VII, 5)

[La leva! L=FS]


La macchina effettuava proprio quella
divisione della forza che Aristotele aveva
giudicato impossibile e che, in effetti, nel
caso particolare della nave, non aveva
precedenti. Era un modo chiarissimo di
dimostrare la superiorit del metodo
scientifico, sulla filosofia naturale.
Anzich riflettere il mondo nella
speculazione filosofica, il nuovo metodo
aveva permesso di cambiarlo, progettando
una macchina che annullava l'impossibilit
osservata da Aristotele (L. Russo)

N.B.: gi altri artigiani, lunga


esperienza -, prima di Archimede;
A. fornisce un quadro concettuale

Perch? Quale cosa consent questo sviluppo alessandrino?


Ipotesi di L. Russo:

il mix di culture

egiziano (lunga accumulazione di metodi empirici)


+
greco (teoria)

la convivenza (anche nella stessa persona) conduce alla traduzione dell'una nell'altra,
principio di corrispondenza.

(L.R. aggiunge: fisici ebrei in fisica moderna...)

Euclide (uno solo? Aless. ) e Apollonio (Asia min. Aless.)


(III sec. a.C.)

Metodo assiomatico, ipotetico-deduttivo

Gli Elementi (libro di testo da 2400 anni!)

Le Coniche (introduce ellisse, parabola, iperbole)

Eratostene (III sec. a.C.)

Cirene Alessandria

Stima del raggio terrestre (errore 20%)


che ragionando su un
disegno si possano trarre
conclusioni valevoli
sull'intera Terra
dal mondo reale al
modello e viceversa
[ottenendo]informazioni
anche sulla parte ignota
della Terra, che nessun
uomo dell'antichit
avrebbe mai visto
(L. Russo)

d Siene (Assuan)

Aless.

:360=d:M
M = meridiano terrestre
D = distanza Alessandria-Siene

Archimede (III sec. a.C.)

Siracusa Alessandria

Leggende

Stretto legame tra geometria e meccanica:


es: volume della sfera confrontando su una bilancia cilindro e sfera
es: galleggiamento di barche da propriet di paraboloidi di rotazione

Metodo euristico, a partire da oggetti familiari (ricorda Feynman...)


Opere maggiori: Sull'equilibrio delle figure piane, Sui
galleggianti, Sulla quadratura della parabola, Sul metodo

Modello cosmologico di Eudosso (350 a.C.)


(da commentatori successivi, non ci giunta l'opera)

Contemporaneo giovane di Platone; problema della combinazione di cerchi


tradizione di ricerca
sotto la complessit si cela semplicit

Realt fisica dei cerchi?


no, modello puramente matematico
ricerca di un ORDINE MATEMATICO,
non di una struttura fisica
ma solo qualitativo, non quantitativo

Modello unitario?
no, un modello per ogni pianeta
per ciascun pianeta...

Unifica i modelli di Eudosso in unico sistema


D realt fisica al sistema
Geocentrico - geostatico
Pianeti "incastonati in sfere cristalline"
Moti circolari uniformi
Primo Motore immobile
Fisica: aristotelica
Risultati: buoni (predizioni di fasi e
eclissi), con correzioni ad hoc
Pbm: moti retrogradi e distanze
variabili dei pianeti.

Il modello cosmologico
aristotelico

Ogni pianeta ha il suo sistema di sfere, ogni sistema ha al sua periodicit

sfere di disaccoppiamento dei sistemi

sistema aristotelico: totale di 55 moti circolari uniformi (planetari o di disaccoppiamento)

Aristarco

(Asia Min. Aless.)

(III sec. a.C.)

Allievo di Stratone (Liceo)

Primo degli Alessandrini - ne restano pochi riferimenti!

Teoria eliocentrica + moto diurno + inclinazione asse

Stelle fisse, parallasse trascurabile, universo a grande raggio

Pbm. di accettazione:
contro la filosofia (luogo naturale...) Aristarco empio per aver messo in moto il cuore dell'universo
contro il senso comune (osservazioni: Sole, volta celeste...)
qualitativo, non quantitativo
parallasse annuale non osservata!
the question is not whether we have persuasive reasons for being heliocentrists, but whether
they had any such reasons; and the answer, of course, is that they did not (D. Lindberg)

Ipparco

Tutti gli aspetti del fare scienza:


(II sec. a.C.)

Osservativo

Matematico (trigonometria)

Strumentale (astrolabio)

Critico sui modelli

Fornisce:

Meccanismo di Antikitera
(legno e bronzo, rinvenuto nel primo Novecento Attribuibile ad Ipparco? Ai raggi X rivela una struttura
Interna di 30 ingranaggi, con differenziale)

Accurato modello Sole-Terra-Luna

Precessione degli equinozi

Catalogazione delle stelle (magnitudine)

Metodo di calcolo equivalente alla


trigonometria
Ripreso (plagiato?) da Tolomeo

Gap di 4 secoli...

Claudio Tolomeo (II sec. d.C.)

Ottica - rifrazione (tavola di angoli di


rifrazione per vari angoli di incidenza e varie
superfici di separazione, testimonia
l'esistenza di un metodo sperimentale)

Tetrabiblos (astrologia occidentale)

Syntaxis (Almagesto)
riassume i metodi utilizzati per correggere
Aristotele e salvare le apparenze
- rinuncia alle sfere, si limita ai cerchi
(secondo la trattazione di Apollonio)
- sembra dichiarare di fare matematica, non
fisica
sistema tolemaico

G. Reisch, 1503
(equivoco: Tolomeo creduto un re)

approssimazioni a ordini superiori a.k.a. astuzie:


epiciclo

eccentrico

Ok per distanza Sole inverno vs. estate

Ok per moto retrogrado (anche luminosit)... ma


eccentrico +
epiciclo +
equante

eccentrico
+ epiciclo

Combinazione dei due precedenti

Pbm
concettuale!

moto circolare (visto da C) e uniforme (visto da E),


ma non circolare e uniforme

Stile tolemaico:

Cut-and-try

Fitting su dati osservativi


(G. Preparata, Se Simplicio avesse avuto un Cray, Il Nuovo Saggiatore...)

Fino a 70 moti simultanei

Risultato: sistema utilizzato per 14 secoli

Accurata descrizione

Predizioni decenti

Spiega l'assenza di parallasse

In linea con la filosofia

In linea con il paradigma fisico (programma di ricerca)

In linea con il senso comune

Pbm concettuali? Fa lo stesso... hp ad hoc...

Ma Fisica o Matematica?
"Le sfere di Aristotele erano enti reali,
solidi e cristallini. Gli eccentrici e gli
epicicli di Tolomeo (che inizia sempre
l'esposizione dei moti planetari con
l'espressione

"immaginiamoci

un

cerchio") non hanno realt fisica. Sono,


come afferma Proclo (410-485 d.C.), solo
il mezzo pi semplice per spiegare i moti
dei

pianeti.

L'astronomia

veniva

presentata da Tolomeo come campo di


attivit per i matematici, non per i fisici."
(P. Rossi)

P. Rossi, La nascita della scienza moderna in Europa

Tolomeo pu anche essere visto come l'inizio di un nuovo percorso...


It has been the spheres, the various inner wheels of the vast celestial machine, that had enjoyed the
happiness of circular motion, while the planet, recording the resultant effect of various compund
movements, had been realised all the time to be pursuing a more irregular course. It was the circular
motion of the spheres themselves that symbolised the perfection of the skies, while the planet was like the
rear lamp of a bicycle it might be the only thing that could actually be seen from the earth, and it
dodged about in an irregular manner; but just as we know that it is really the man on the bicycle who
matters, though we see nothing save the red light, so the celestial orbs had formed the essentially
machinery of the skies, though only the planet that rode on their shoulder was actually visible. Once
the crystal spheres were eliminated, the circular motion ceased to be the thing that really matteredhenceforward it was the actual path of the planet itself that fixed one's attention.
It was as though the man on the bicycle had been proved not to exist, and the rear lamp, the red light,
was discovered to be sailing on its own account in empty space. The world might be rid of the myth of
circular motion, but it was faced with more difficult problems than ever with these lamps let loose and no
bicycle to attach them to. If the skies were like this, men had to discover why they remained in any order
at all why the universe was not shattered by the senseless onrush and the uncontrollable collidings of
countless billiard-balls.
(H. Butterfield, The Origins of Modern Science, 1957)

ancora Tolomeo: l'ottica...

Euclide: approccio solo geometrico


I raggi di luce sono reali

450 anni

(approccio realista?)

Optica: problemi di riflessione e rifrazione METODO: geometria + fisica, percezione


Cono di luce a
partire dall'occhio
Interazione
cono di luce / oggetti

Percezione, ingrandimento,
specchi vari

(l'osservatore E vede
l'oggetto O in I, non sa che
il suo cono di luce deflesso
in B)

Novit!
approccio anche sperimentale, r proporz. a i

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