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Contro il Milan squadra senza carattere e senza mordente. Decidono Menez e Bonaventura
Dov finita acazzimma? A San Siro il Milan di Inzaghi punisce un
Napoli molle senza idee e carattere, al quale la vittoria in campionato
manca da quattro turni. Ma soprattutto un Napoli al quale manca la
grinta e la voglia di vincere, quella di Higuain (sempre isolato e
assistito male, tranne che al fianco di Zapata) del cui nervosismo si
parla come un caso. Se tutti gli altri 10 avessero la stessa rabbia
agonistica del Pipita, oggi il Napoli non sarebbe dov, 7 a undici
punti dal secondo posto e a quota 24 con due soli punti in pi di
Udinese e Palermo. Dopo 7 gli azzurri son gi sotto, quando Menez ,
su suggerimento di Bonaventura, beffa due avversari (Koulibaly
rivedibile) e poi piazza col sinistro sul palo lungo. Qualunque squadra
avrebbe accennato ad una reazione, ma il Napoli no. C spazio per
qualche tentativo di Callejon e Higuain, ma Diego Lopez fa buona
guardia. Nella ripresa non cambia la musica, ma il risultato si: dopo
soli 8 cross al bacio di Armero dalla sinistra, Bonaventura ringrazia e
di testa va a insaccare il 2-0. Benitez prova a correre ai ripari
inserendo Hamsik (al quale stato preferito De Guzman) e Zapata per
rinforzare lattacco. Lo slovacco, come in tutte le ultime uscite, un
fantasma mentre il colombiano, che non un fenomeno, lotta e tiene
alta la squadra, ma soprattutto libera Higuain dalla marcatura
asfissiante dei centrali rossoneri. Il centravanti argentino pi libero
di andare a cercare il pallone e con un paio di iniziative personali
prova ad accorciare. Niente da fare. A San Siro si spengono i riflettori,
al Milan vanno i 3 punti, al Napoli, invece, soltanto un amara lezione
da Inzaghi.
Gianluca Castellano
La Sampdoria pone fine al record dello Juventus Stadium. La sfida termina 1-1
Gabbiadini nella ripresa risponde alliniziale vantaggio di Evra. Ora la Roma a -1.
Termina con il risultato di 1-1 Juve Samp, ma soprattutto termina il record delle 25 vittorie
consecutive allo Stadium. Lultima squadra ad aver fermato i bianconeri in casa proprio fu il
Cagliari l11 Maggio 2013, sfida che termin con lo stesso risultato con reti di Ibarbo e Vucinc.
Striscia positiva che inizi la prima dello scorso campionato con il 4-1 alla Lazio. Da li in poi tutti
successi, pi le 6 di questa stagione. Un fortino inespugnabile, o quasi. Il Toro era quasi uscito
indenne dalla legge Stadium, ma Pirlo allo scadere risolse tutto. Con la Samp invece Pirlo era
in panchina e nessuno altro riuscito a siglare il raddoppio. I bianconeri erano andati in
vantaggio con Evra, 15 anni e 7 mesi dopo la sua ultima rete in Italia con la maglia del Marsala in
C1. La Samp ad inizio ripresa trova il pari con Gabbiadini, juventino a met e sempre pi vicino al
Napoli. Blucerchiati si confermano squadra dalta classifica. Juve padrone della gara ma senza
cattiveria sotto rete. Terzo pareggio di fila per Allegri e ora la Roma ad una sola distanza.
Sintesi Allegri punta su Morata al posto di Llorente, Pereyra dietro le punte con
Pirlo in panchina ed Evra dal primo minuto. Dallaltra parte Mihajlovic ridisegna i
suoi con un 4-3-1-2 lasciando fuori Gabbiadini e preferendo Krsticic dietro la coppia
Okaka-Eder. La Juve parte subito forte e al 4 Tevez costringe Romero a rifugiarsi in
angolo. Ci prova poi Morata, ma lex Real al 7 di testa non centra lo specchio
mentre all 11 Romero ci mette i pugni. La rete nellaria e arriva 60 secondi dopo
con Evra: Marchisio da calcio dangolo pesca in area il terzino ex United che di testa
batte Romero. Una rete che sa di liberazione per il francese dopo le varie critiche. Il
vantaggio bianconero stordisce la Samp che non riesce a reagire e non combina pi
nulla. La Juve ha diverse occasioni ma il raddoppio non arriva. Al 21 Romero si
rifugia in angolo su una gran botta di Marchisio. Poco dopo Pogba non riesce a
tenere bassa una palla dopo un lancio di Bonucci. I blucerchiati provano a far male
in contropiede ma Buffon con un paio di uscite sventa il pericolo. Non succede pi
nulla e il primo tempo si conclude con la Juve in vantaggio per 1-0. Nella ripresa il
tecnico Mihajlovic capisce che c bisogno di cambiare qualcosa e cos passa al 4-3-3
inserendo Gabbiadini per Krsticic. Dopo 120 secondi dallinizio Lichtsteiner vede
lottimo inserimento di Pereyra che conclude a rete, ma la palla sfiora la traversa. Al
50 Morata scambia con Pereyra il quale arriva al tiro ma questa volta si oppone
Romero. Un minuto dopo arriva per il pareggio avversario con Gabbiadini: Eder
serve dal limite lattaccante che si aggiusta la palla e fa partire un sinistro a giro alla
Del Piero che trafigge Buffon e sigla l1-1. Ci aveva visto lungo Mihajlovic
nellinserire Gabbiadini appena 6 minuti prima. Il pari da la scossa alla squadra
genovese. I bianconeri sono sempre padroni del campo ma, a differenza della prima
frazione, la Samp pi determinata. Eder sempre in contropiede mette in difficolt
gli avversari e costringe Bonucci al giallo. Al 74 si rif vedere la Juve con Vidal ma il
cileno non inquadra lo specchio. Allegri prova a cambiare le carte inserendo
Llorente e Coman per Morata e Pereyra, mentre Sinisa risponde con Bergessio per
Okaka. Al 85 ci riprova Gabbiadini ancora con un sinistro da fuori, ma questa volta
Buffon miracoloso e si salva in angolo. Allegri vuole provare il tutto per tutto
inserendo Giovinco per uno spento Tevez ma questa volta il goal nellextra time non
arriva e dopo 4 di recupero larbitro pone fine alle ostilit.
Vincenzo Vitale
R.Agnello
Dario Vezzo
La giornata di Serie A si chiude con lInter vittoriosa sul campo del Chievo
per 2-0. Prima gioia quindi per Roberto Mancini che, al quarto tentativo,
trova i primi 3 punti da quando risiede sulla panchina nerazzurra. A
sbloccare la gara in avvio ci pensa Kovacic che con il piattone destro ridolve
una mischia dalle parti di Bizzarri. Il Chievo risponde con una splendida
rovesciata di Meggiorini che trov, purtroppo per lui, un attento Handanovic.
Questi sono gli unici due lampi del primo tempo che danza lento sul noioso
filo del tatticismo. La ripresa vede un Inter pi spigliata che cerca ma non
trova, dopo appena trenta secondi, il raddoppio con Nagatomo. E il
preludio al gol di capitan Ranocchia che con una girata mancina sigla il
definitivo 2-0 su azione susseguente un calcio dangolo. Per il Chievo
entrano Maxi Lopez e lex Botta. Questultimo viene immediatamente
espulso ma forse in maniera eccessiva quando con una manata colpisce
Kuzmanovic. La gara in pratica termina qui regalando ai nerazzurri una
vittoria attesa da cinque lunghissimi turni. I clivensi non sfigurano ma alla
fine la sconfitta un risultato giusto.
Antonio Greco
Vincenzo Vitale
n
Cerci chiede la cessione, c linter
Pare che Alessio Cerci abbia ufficialmente chiesto la cessione. Per
lesterno azzurro si prospetta un ritorno in Italia dove linter
laccoglierebbe a braccia aperte. Non sar facile strappare il talento
allAtletico Madrid vista loneroso esborso estivo ma, alla Pinetina, sono
sicuri ed gi pronto infatti il suo nuovo numero di maglia, l11.
La capolista spicca il volo. Ennesima vittoria del Carpi in casa per 1 a 0 nel derby di giornata contro il Modena: basta una rete
del solito Mbakogu a garantire la vittoria agli uomini di Castori; ed ora i punti di vantaggio sul Frosinone secondo, passano a 6.
Proprio i laziali vengono fermati sul 2 a 2 in casa del Bologna al termine di una partita ricca di emozioni che li vedeva in
vantaggio di 2 reti a 1 a 5 minuti dal termine della gara. Sale al terzo posto il Livorno in virt della personale vittoria di giornata
e proprio grazie al pareggio del Bologna. Pronti via, subito in vantaggio i toscani dopo 9 minuti; pareggio poco prima del
termine del primo tempo da parte dei catanesi che, ad inizio ripresa, passano addirittura a condurre la gara grazie ad un gol su
rigore di Calai. Al 78 il Livorno si sveglia e ribalta il risultato nel giro di 10 minuti realizzando 3 reti che fissano il risultato
finale sul 4 a 2. A far compagnia ai livornesi al terzo posto c lo Spezia, che espugna il Rigamonti di Brescia con un gol lampo
dopo appena 2 minuti di gioco. Sconfitta che costa caro alle rondinelle che guadagnano il quintultimo posto in classifica e a
farne le spese il tecnico Iaconi, esonerato il giorno dopo la gara. La squadra stata temporaneamente affidata al tecnico
della Primavera, Ivan Javorcic. Risale la classifica il Lanciano grazie alla vittoria per 1 a 0 in casa della Ternana. Finisco in parit
Pescara-Avellino (0-0) e Trapani-Perugia (2-2). Vince in trasferta anche il Bari del tecnico Nicola e del presidente Paparesta,
allontanandosi cos dalle zone calde di bassa classifica. Altra vittoria fuori casa con il medesimo risultato (0-1) quella della Pro
Vercelli sul campo del Crotone. Sorprendente vittoria della Virtus Entella per 2 a 1 contro un Vicenza che veniva da 5 risultati
utili consecutivi con ben 4 vittorie e un pareggio. Infine scontro salvezza nel Monday Night della 18esima di serie B; Latina
contro Varese, ultima contro penultima della classe: vittoria dei laziali a 15 dal termine dellincontro, decide una rete
realizzata da Federico Viviano, che permette alla propria squadra di abbandonare lultima posizione in classifica.
Carlo Sicignano
Francesco Rosa
PUNTO LIGA
PASSO FALSO BARCELLONA, IL REAL RINGRAZIA
Il Bara viene fermato dal Getafe con un deludente 00. Luis Enrique senza il suo gioiellino Brasiliano
Neymar, decide di lasciare in panchina il senatore della
difesa Mascherano e lillusionista Andrs Iniesta. Dopo
un primo tempo soporifero, lallenatore blaugrana
decide, quindi, di effettuare tutte e tre le sostituzioni
nei primi minuti del secondo tempo, affidandosi ad
Adriano, Iniesta ed al giovanissimo Haddadi classe 95,
proveniente dalla Cantera. La partita, per, non si
indirizza sui binari che vorrebbe Luis Enrique, ed il
mach si conclude con un pari che lascia con la bocca
amara tutti i tifosi blaugrana. Il Barcellona, con questo
pareggio e con la vittoria del Real Madrid, si ritrova a 4 dai Galcticos, che nella Liga sono unenormit.
Il Real Madrid stravince fuoricasa contro lAlmeria per 1-4.
Il Real va in vantaggio al 34minuto del primo tempo con
un gol di Isco su assist di Benzema. La risposta dellAlmeria
non si fa attendere, e pareggia cinque minuti pi tardi con
Verza. Passano altri tre minuti e ci pensa mister cento
milioni, Gareth Bale, a segnare il gol del vantaggio su assist
di Tony Kroos. Nel secondo tempo si unisce alla festa
anche Cristiano Ronaldo, che con una doppietta mette il
ghiaccio alla partita.
Altri risultati della Liga: Valencia-Vallecano 3-0; CordobaLevante 0-0; Malaga-Celta Vigo 1-0; Espanyol-Granada 21; Siviglia-Eibar 0-0 ; Atl.Madrid-Villarreal 0-1; Real
Sociedad-Ath.Bilbao 1- 1.
MARCO SORRENTINO
PUNTO LIGUE 1
IL LIONE VOLA, IL PARIS SI FERMA
Il Lione continua a mettere pressione a Paris SaintGermain e Marsiglia, vincendo unaltra partita contro il
Caen per 3-0. Lacazette apre le marcature al 7minuto
grazie ad un calcio di rigore. Il francese si ripete nel
secondo tempo grazie allassist di Umtiti. Qualche
minuto dopo chiude definitivamente la partita Benzia
su assist di Fekir. Questultimo avrebbe anche
lopportunit di segnare il quarto gol su calcio di rigore,
ma clamorosamente lo sbaglia, e la partita si conclude
cos. Il Paris Saint-Germain sente troppo la pressione
del Lione e perde in casa del Guingamp per 1-0. In
campo cera il solito trio delle meraviglie, Lavezzi,
Cavani, Ibrahimovic, ma nonostante un peso offensivo
da fare invidia a qualsiasi squadra del mondo, il gol non
arriva. La partita la decide al 7minuto del primo tempo
Pied su assist di Sankhare. Il Bordeaux, invece,
perdendo in casa del Nantes per 2-1, dice praticamente
addio al sogno scudetto. La partita la prende subito in
pugno la squadra di casa con Veretout. Subito dopo il
Bordeaux pareggia con uno sfortunato autogol di
Hansen. Nel secondo tempo, il Nantes passa di nuovo
in vantaggio ancora con un autogol, questa volta di Jug.
Il Bordeaux rimane, quindi, al quinto posto, a meno
cinque punti dal Lione, che significherebbe accedere ai
preliminare di Champions League. Un obbiettivo
certamente difficile, ma non impossibile. I tifosi sono
obbligati a sognare.
Altri risultati della Ligue 1: Lilla-Tolosa 3-0; Reims-Evian
TG 3-2; Montpellier-Lens 3-3; Lorient-Metz 3-1; BastaRennes 2-0; Nizza-St. Etienne 0-0; Monaco-Marsiglia 10.
MARCO
SORRENTINO
R.Agnello
MIRKO MAZZOLA
La ricchezza di pochi
QUANTO GUADAGNANO I TENNISTI?
Thomas Buchhass, modesto giocatore assurto alle cronache
per via della lettera aperta scritta alla ITF riguardo le
condizioni di alcuni tornei Futures, nella sua requisitoria
ha sollevato un importante quesito: mai possibile che
soltanto 100 persone riescano a guadagnarsi da vivere con
il tennis? Il riferimento era ovviamente ai primi 100
giocatori del mondo, che in teoria sarebbero in grado di
sostenersi ampiamente con i soldi vinti nei vari tornei. Ma
non tutto oro quel che luccica.
Sono disarmanti, infatti, alcuni dei dati che emergono alla
fine del 2014. Che Novak Djokovic sia stato il giocatore che
ha guadagnato di pi nellanno, non stupisce pi di tanto.
Ma con i suoi 14,2 milioni di dollari di montepremi, il serbo
ha raccolto pi di tutti i top players francesi messi insieme
(la Francia la nazione pi rappresentata in top 100, con 9
elementi, non certo gli ultimi arrivati), fermi a 14,1. Non
solo, perch il serbo risulta avere un montepremi maggiore
di tutti i giocatori classificati dal 68mo al 100mo posto,
messi insieme ovviamente.
Corinne
Crescenzo