Procedura di Misura delle Vibrazioni

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Contenuti
1) Materiale utilizzato ......................................................... 3
Pulsanti Principali 2130................................................................. 3

2) Creazione della rotta ....................................................... 3

3) Caricamento delle rotte ................................................... 6
4) Prima di iniziare le misurazioni ........................................ 9
5) Principio di posizionamento del sensore........................... 9
6) Impostazione del sensore................................................. 9
7) Misura e velocit di codifica .......................................... 10
8) Misurazioni.................................................................... 12
9) Dopo le misurazioni ....................................................... 12
10) Esempi di posizionamento del sensore ......................... 13
Ventilatori ................................................................................. 13
Pompe ...................................................................................... 14
Compressori .............................................................................. 15
Compressore Pistoni ................................................................................. 15
Compressore Rotativo .............................................................................. 16
Compressore Frigorifero Bivite ................................................................. 17

Riduttori ................................................................................... 18
Riduttore 3 Alberi ..................................................................................... 18

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1) Materiale utilizzato

Strumento : CSI 2130;

Pulsanti Principali 2130

= INVIO

= cambio schermata

= Ritorno al men iniziale

Durante la presa misure
= ferma la misura o ritorno al livello inferiore
F1 = Next Point = Punto di misura successivo
F7 = Prev Point = Punto di misura precedente
F2 = Next Equip = Macchina successiva
F8 = Prev Equip = Macchina precedente
F6 = Clear Data = cancellazione dati raccolti.

Tipo di sensore : Accelerometro per le misure su qualsiasi tipo di cuscinetto;

si utilizza un sensore di 0,5 mV/g per le misure di velocit sotto i 300
rpm.
si utilizza un sensore di 10 mV/g per misure di velocit oltre i 300 rpm.
Rilevatore di velocit: CSI 430 Speedvue o accelerometro;
Cavi e connettori sono scelti a seconda dell'applicazione (lunghezza dei cavi,
canale singolo, canale doppio, cablaggio elettrico, ...);
Software utilizzato: MHM (AMS Machinery Health Manager).

2) Creazione della rotta

Prima di iniziare una campagna di raccolta misure bisogna creare una rotta. La rotta
permette di caricare nel 2130 tutti i parametri di misura di ogni punto di misura di ogni
macchina. Si possono creare una o pi rotte per ogni singola area, ma non una
stessa rotta per macchine di aree diverse.

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2.1) Per prima cosa bisogna aprire il software MHM e cliccare sullapplicativo
per la creazione delle rotte (Figura 2.1) Tools // Route Management:

Figura 2.1 Evidenziata licina dellapplicativo Route Managment

2.2) Nella schermata iniziale, selezionare la prima icona in alto a sinistra

(Open Database) e selezionare il database del quale si vuole creare la rotta.
Nella schermata principale (Figura 2.2) selezionare Create a New Route.

Figura 2.2 Schermata dove selezionare la modalit di creazione della rotta

2.3) Nella scremata successiva (Figura 2.3) selezionare larea di riferimento

della quale si vuole creare la rotta.

Figura 2.3 Schermata di selezione dellarea dove creare la rotta

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2.4) Le schermate successive (Figura 2.4) permettono di selezionare il nome

della rotta (Route Description) e chi ha creato la Rotta (Route Creator).

Figura 2.4 Schermata di impostazione del nome della rotta e delluser che lha creata.

2.5) Successivamente si selezionano le macchine (doppio click sul nome o

evidenziandola e cliccando su ok) da analizzare e da inserire nella rotta (MAX 1040
punti per rotta, circa 60/70 macchine).
Finita la selezione cliccare su Upload Route (Icona in alto a sinistra).

Figura 2.5 Schermata di selezione delle macchine

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3) Caricamento delle rotte

3.1. Aprire il software di riferimento e andare sul men Data Transfer e collegare
lo strumento al pc utilizzando il cavo USB in dotazione:

Figura 3.1. Particolare della schermata di riferimento.

3.2. Accendere lo strumento e dal men principale selezionare il modulo ROUTE

(F8)

Figura 3.6. Schermata iniziale del 2130

3.3. Dalla schermata successiva premere il tasto ROUTE MGNT (F9). Se non
dovesse apparire, cliccare il tasto ALT.

Figura 3.7. Schermata iniziale dellapplicativo Rotta

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3.4. Nella schermata successiva premere CONNECT FOR TRANSFER (F7)

Figura 3. 8. Schermata di selezione delle Rotte caricate sul dispositivo

3.5. In seguito cliccare LOAD ROUTES (F7)

Figura 3. 9 Schermata per il dialogo con il PC collegato al 2130

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3.6. Con i pulsanti F8 ed F9 (DATABASE) ci si sposta in alto o in basso nelle lista

database. Una volta individuato il database (es. Example.rbm) si deve seleziona
larea dinteresse muovendosi verso lalto o il basso con i pulsanti F10 e F11
(AREA).
Trovata larea dinteresse (es: Example.rbm // A1-Area1) premere su SELECT
AREA (F4) e cliccare INVIO.

Figura 3. 10. Schermata di selezione delle rotte da caricare presenti nei diversi database.

3.7. Apparir sullo schermo una lista di rotte. Selezionare quella utile spostandosi
verso lalto o il basso con i pulsanti F8 e F9. Individuata la rotta (es: A2
EQUIPMENT) premere il pulsante LOAD ROUTE (F7)

Figura 3. 11. Schermata per la selezione delle rotte presenti nellarea selezionata.

3.8. Finita la fase di carica, uscire e scollegare lo strumento dal PC.

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4) Prima di iniziare le misurazioni

Munirsi della lista delle macchine da misurare. Questa contiene i nomi delle
attrezzature, la loro ubicazione e lelenco di eventuali osservazioni;
Individuare l'apparecchiatura da misurare;
Controllare visivamente prima di ogni misura le caratteristiche dei punti:
Obsolescenza globale dellattrezzatura,
Manutenzione complessiva di apparecchiature esterne (pulizia,
corrosione, ...),
Stato del supporto (sostegno e/o basamento) e del relativo fissaggio,
Integrit del corpo e dei collegamenti elettrici,
Vibrazioni dei corpi vicini (risonanza, vibrazioni esterne, ...),
Temperatura in generale delle attrezzature e condizioni ambientali
specifiche di funzionamento (umidit, ...),
Rumore udibile e non (ciclico, frizione irregolare, risonanza e Hf/Bf).
Se la macchina ferma, necessario richiedere lavviamento alloperatore
prima di iniziare la misurazione;
Il controllo della macchina deve essere eseguito quando la stessa in
funzione (cio a velocit nominale);
Collegare il sensore allo strumento tramite adattatore 628A (attacco BNC) o
direttamente sul dispositivo (attacco Turck).

5) Principio di posizionamento del sensore

Posizionare il sensore il pi vicino possibile al cuscinetto o componente da

controllare sulla parte pi rigida possibile;
Fare attenzione a preferire sempre un posizionamento del sensore in
sicurezza per il personale coinvolto, le apparecchiature controllate e gli
strumenti di misura;
Indipendentemente dal sensore utilizzato, la superficie di contatto tra
l'attrezzatura e il supporto deve essere il pi pulita possibile: priva di grasso,
olio, acqua, residui di corrosione, vernice in eccesso e lontano da qualsiasi
superficie in grado di assorbire la vibrazione;

6) Impostazione del sensore

Posizionare il sensore sul primo punto di misura secondo la richiesta del 2130
(MNV, MAP, MAH, ...);
Il posizionamento del sensore sulle attrezzature deve essere fatto con
attenzione, appoggiando con cautela lo stesso;
Per garantire la ripetibilit delle misurazioni, essenziale individuare la
corretta posizione del sensore su ogni punto di misura della macchina (punto
di riferimento ufficiale di I-CARE o uno di riferimento interno dellazienda)
attraverso un confine circolare marchiato di vernice;
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Nel caso di un apparecchio non magnetico, preferibile utilizzare un sensore

fisso: incollato o avvitato. Va ricordato che questo tipo di montaggio richiede
un tempo di connessione e pu essere utilizzato per aumentare la precisione
di misura ( necessario verificare anche la frequenza di risonanza dei vari
supporti). Inoltre questo metodo non richiede unidentificazione specifica del
punto di misura.

7) Misura e velocit di codifica

7.1. Caricate le rotte sul dispositivo (Paragrafo 3), dalla schermata iniziale,
entrare nel modulo ROUTE, premendo il tasto ROUTE (F8) (Figura 3.2)
7.2. Entrati nel modulo necessario selezionare la/le rotta/rotte nelle quali sono
presenti le macchine da misurare. Premere il tasto ROUTE MGNT (F9)
(Figura 3.3). Se non dovesse apparire tra le opzioni, cliccare ALT.
7.3. Apparir una lista di rotte; selezionare quella desiderata muovendosi verso
lalto o verso il basso con i pulsanti F9 e F10; quando il cursore posizionato
sulla rotta corretta premere ACTIVATE ROUTE (Figura 3.4)
7.4. Apparir sullo schermo la prima macchina della rotta. Qualora sia diversa da
quella desiderata si pu scorrere la lista delle macchine con i pulsanti NEXT
EQUIP (F2) e PREV EQUIP (F8)
7.5. Prima di iniziare la misura bisogna impostare la velocit di rotazione della
macchina. Premere il pulsante New Rpm dalla schermata del punto di misura.

Figura 7.1. In figura evidenziato il pulsante per limpostazione della velocit

Importante non cambiare il parametro del carico. Confermare il numero

100.00 preimpostato.

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Ci sono quattro differenti modalit per rilevare e impostare tale velocit:

Rilevamento automatico di squilibrio: questo metodo rileva la velocit

individuando il picco indotto dallo sbilanciamento che sempre presente nelle
macchine. Dal menu di impostazione della velocit (selezionabile come
descritto in precedenza), selezionare il tasto in basso a sinistra (F6).
Posizionare il sensore sulla macchina e digitare la velocit stimata della
stessa e confermare premendo Enter. Rilevato lo spettro il dispositivo vi
suggerir la velocit in funzione dello sbilanciamento rilevato dal sensore. Se
la velocit plausibile, confermare premendo SET RPM (F1).

Rilevamento laser tramite CSI 430 Speedvue: Fototachimetro che legge la

velocit del dispositivo dal profilo dellalbero. Dal menu dimpostazione della
velocit, selezionare il tasto in basso a destra (F12) e selezionare il range nel
quale ricade la velocit della macchina. Puntare lo Speedvue sullalbero in
rotazione e premere Enter. Durante lacquisizione fondamentale che il
puntatore laser rimanga il pi fisso possibile. Finita la rilevazione impostare la
velocit premendo SET RPM(F1);

Impostazione Manuale: Selezionando il tasto F11 dal menu dimpostazione

della velocit. In questo caso si imposta manualmente la velocit reale della
macchina. Utili quando la velocit della macchina precisamente determinata
con altri mezzi e rimane costante durante la misurazione;

Rilevare la velocit di ingresso in continuo attraverso Tachimetro Laser. Tale

consigliata per misure in Expertise o quando la velocit di rotazione varia
durante la misurazione. Non consigliata durante le normali misurazioni.
Osservazioni:
Se la velocit nella modalit Speedvue e Rilevamento automatico non
viene rilevata o risulta non corretta, possibile selezionarla dagli spettri che
appaiono a fine misura. E possibile spostare il cursore sul picco che identifica
la velocit grazie alle apposite frecce. Una volta selezionato premere il
pulsante CURSOR MARK (F10) e SET RPM (F1) per impostare le velocit
corretta.
La velocit di rotazione misurata e codificata solo una volta, tranne i casi
in cui i punti di misurazione successivi si trovino su alberi che non ruotano alla
stessa velocit dellalbero motore (es : riduttore con pi alberi, treni macchina
con cinghie). E necessario rimisurare e reimpostare la velocit di tali punti.

7.6. Dopo la misura si passa in automatico al punto successivo. Continuare fino al

completamento della macchina.

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8) Misurazioni
La macchina deve essere analizzata a macchina in moto e possibilmente a pieno
carico (o nelle condizioni impostate per il controllo di vibrazione). Ogni punto di
misura costituito da:

una misura Radiale verticale;

una misura Radiale orizzontale;
una misura Peakvue in direzione verticale;
una misura Assiale (una per ogni albero del treno macchina);
Nel caso di una macchina in verticale, la convenzione I-CARE afferma che la
direzione verticale sar quella della morsettiera del motore e la direzione
orizzontale sar spostata di 90 rispetto alla verticale. L'ordine di misurazione
per il cuscinetto di una macchina deve essere: Verticale, Peakvue, Orizzontale
e Assiale;

Osservazioni (facoltativo):
Si pu eseguire una misura di Expertise nel punto dove il valore di picco in
accelerazione maggiore di 1g (attrito volvente, cavitazione, ...);
Si pu eseguire una misura di Expertise quando la banda spettrale sembra
ignorare alcune delle informazioni ad alta frequenza (lato destro dello spettro);
Si pu eseguire una misura di Expertise quando lo spettro non consente di
distinguere chiaramente i picchi;
Misurazioni ad alta frequenza e/o ad alta risoluzione possono essere
sistematicamente incluse nelle rotte, nel caso in cui possano risultare utili ;
Nel caso siano da inserire osservazioni, associare al primo punto di misura
una nota utente (ALT NOTES (F4)) tramite la tastiera alfanumerica quando
ci sono osservazioni da segnalare. Le note predefinite saranno utilizzate
durante l'arresto di una macchina, la manutenzione o lindisponibilit;
Una volta che la misurazione stata effettuata su un punto di misura,
selezionare il punto successivo nel 2130 e ripetere le operazioni di routine.

9) Dopo le misurazioni

Osservare il livello di vibrazione globale, lo spettro e la forma d'onda

direttamente dallo strumento ;
Se il livello di vibrazione e/o la forma d'onda dovessero indicare la presenza di
un difetto grave, necessario richiedere alloperatore lo spegnimento
immediato della macchina ;
Scaricare tutte le rotte dal 2130 al PC dopo ogni misurazione ;
Mai modificare il Database nel PC senza che tutte le misure siano state
scaricate dal 2130. Un cambiamento nelle caratteristiche del Database
potrebbe impedire lo scarico de dati;
Analizzare le misure.
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10) Esempi di posizionamento del sensore

Ventilatori:

Verticale

Orizzontale

Assiale

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Pompe:

Verticale

Orizzontale

Assiale

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Compressori:

Verticale

Orizzontale

Assiale

E
F

C
C

Compressore Pistoni
Punto A (Albero 1 Accoppiato)
Punto B (Stadio 1)
Punto C (Stadio 2)
Punto D (Albero 2 Non Accoppiato)
Punto E (Stadio 3)
Punto F (Stadio 4)

Verticale, Peakvue, Orizzontale e Assiale

Verticale e Verticale Peakvue,
Assiale e Assiale Peakvue
Verticale e Verticale Peakvue,
Assiale e Assiale Peakvue
Verticale, Peakvue e Orizzontale
Verticale e Verticale Peakvue,
Assiale e Assiale Peakvue
Verticale e Verticale Peakvue,
Assiale e Assiale Peakvue

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C
B

Compressore Rotativo
Punto A (Motore Non Accoppiato)

Verticale, Peakvue e Orizzontale

Punto B (Motore Accoppiato)

Verticale, Peakvue, Orizzontale e Assiale

Punto C (Compressore Accoppiato)

Verticale, Peakvue e Orizzontale

Punto D (Compressore Non Accoppiato)

Verticale, Peakvue, Orizzontale e Assiale

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D
B

Compressore Frigorifero Bivite

Punto A (Compressore Vite 1 Accoppiato)

Verticale, Peakvue, Orizzontale e Assiale

Punto B (Compressore Vite 1 Non

Accoppiato)

Verticale, Peakvue e Orizzontale

Punto C (Compressore Vite 2 Accoppiato)

Verticale, Peakvue e Orizzontale

Punto D (Compressore Vite 2 Non

Accoppiato)

Verticale, Peakvue, Orizzontale e Assiale

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Riduttori:

Verticale

Orizzontale

Assiale

4
5

Riduttore 3 Alberi
Punto 1 (Albero 1 Accoppiato)

Verticale, Peakvue, Orizzontale e Assiale

Punto 2 (Albero 1 Non Accoppiato)

Verticale, Peakvue e Orizzontale

Punto 3 (Albero 2 Non Accoppiato)

Verticale e Peakvue

Punto 4 (Albero 2 Accoppiato)

Verticale, Peakvue e Assiale

Punto 5 (Albero 1 Non Accoppiato)

Verticale, Peakvue e Orizzontale

Punto 6 (Albero 3 Accoppiato)

Verticale, Peakvue, Orizzontale e Assiale

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