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{ }
d2 x
dx dx
=0
+
ds ds
ds2
ricaviamo il valore di
dunque la relazione
d2 x
ds2
{ }
]
2
dx dx
x ds ds
x x
invariante,
essendo
A/ =
ds
x x
x
invarianti sia ds che d. Poich vale la relazione
rappresenta un tensore covariante del secondo ordine.
d dx
=
ds
x ds
A/ =
{ }
A
cammino partendo da x
x x ds ds
x ds2
, e si ricava esattamente la
stessa
formula,
che
quanto
ci attendevamo.
Ricordando che l'equazione generale di una geodetica per
lo spaziotempo, utilizzando i simboli di Christoel di Esaminiamo ora il caso di un tensore del secondo ordine
seconda specie, ha la forma
A, abbiamo gi visto che possibile esprimerlo come
1
ESEMPI
somma di prodotti del tipo AB. Ricordando la regola di vettoriale tra vettori, assumendo come secondo vettore le
derivazione del prodotto, deriviamo singolarmente i due componenti dell'operatore . Per mezzo del simbolo di
tensori, ottenendo
Levi-Civita si ha allora
A/ =
{ }
A
B/ =
{ }
B
rot A = ijk j Ak
dove j denisce la derivata controvariante, ovvero, per
mezzo del tensore fondamentale gjl
j = g jl l
Queste espressioni sono tensori. Moltiplicando poi la pri- In generale, il rotore di un tensore nxn, a sua volta un
ma per B e la seconda per A, otteniamo comunque sei tensore, che ha per colonne, il rotore delle righe. (Per
esempio la prima colonna del tensore risultante sar il rotensori del terzo ordine. Sommandoli e ponendo
tore della prima riga, la seconda colonna sar il rotore
della seconda riga, e cos via)
A = A B
otteniamo
2 Esempi
{ }
{ }
A
A
A
Molte delle usuali operazioni svolte in algebra lineare possono essere descritte usando dei tensori, scritA/
ti in coordinate, e manipolandoli tramite prodotti e
Analogamente a quanto visto prima, possibile estende- contrazioni.
re il risultato ad un tensore del secondo ordine qualunque, e utilizzando le normali regole per la moltiplicazio2.1 Funzionali lineari
ne dei tensori, si ricavano facilmente le espressioni per le
derivate tensoriali per qualunque ordine di tensori.
Un funzionale lineare T un covettore Ta , cio un tensore di tipo (0, 1) . Un vettore v descritto da un tensore
v b di tipo (1, 0) . Lo scalare T (v) quindi
1.1 Divergenza di un tensore
Dato un tensore del primo ordine A , possiamo dapprii
ma considerare il nuovo tensore che si ottiene derivando T (v) = Ti v
tensorialmente
ottenuto prima facendo il prodotto dei due tensori, e poi
contraendo gli indici.
F = A/
e poi la contrazione del tensore F
F = A/
2.2 Endomorsmi
Un endomorsmo T pu essere descritto come un tensore
Tab di tipo (1, 1) . Un vettore v come un tensore v c di tipo
(1, 0) . Il vettore u = T (v) quindi
Bibliograa
(EN) Campbell, J. E., 1926 A Course Of Dierential Geometry Clarendon Press, Oxford
(EN) Bowen, R. M., Wang, C. C., 1976,
Introduction to Vectors and Tensors: Linear
and Multilinear Algebra, Plenum Press, New York,
NY.
(EN) Bowen, R. M., Wang, C. C., 2006 Introduction
to vectors and tensors, Vol 2: vector and tensor
analysis
(EN) John Lighton Synge, Alfred Schild (1978):
Tensor Calculus, Dover, ISBN 0486636127
(EN) John H. Heinbockel: Introduction to Tensor Calculus and Continuum Mechanics, Traord
Publishing, ISBN 1-55369-133-4
Voci correlate
Tensore
Diade (calcolo tensoriale)
Algebra tensoriale
(operatore nabla)
Vettore (matematica)
Collegamenti esterni
Calcolo tensoriale in Tesauro del Nuovo soggettario,
BNCF, marzo 2013.
6.1
Testo
Calcolo tensoriale Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Calcolo%20tensoriale?oldid=68680662 Contributori: Blakwolf, Alberto da Calvairate, Gabriele Nunzio Tornetta, ZeroBot, YurikBot, Fabexplosive, CruccoBot, Ylebru, Basilero, Nullpointer, GiUmaTo, ARTE, Bumba, Toobazbot, RolloBot, Basilicofresco, Pracchia-78, Zio Illy, Engineer123, Ticket 2010081310004741, ^musaz, FixBot, FrescoBot,
RCantoroBot, GnuBotmarcoo, Marcello Filopanti, ValterVBot e Anonimo: 12
6.2
Immagini
6.3
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