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ELEMENTI DI CALCOLO VETTTORIALE
JJJG
AB convenendo di considerare A come il punto iniziale e B come quello
JJJG
JJJG
JJJG
JJJG
JJJG
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Definizioni
Un vettore nel piano (o nello spazio) un ente geometrico caratterizzato da una direzione, un
verso e un'intensit (modulo).
JJJG
JJJG
individuare i segmenti orientati rappresentativi del vettore. Per esempio, se due vettori AB e
JJJG
CD possiedono la medesima direzione, verso e lunghezza allora sono rappresentativi dello
G JJJG JJJG
stesso vettore, e si pu scrivere u = AB = CD .
JJG
G
Indichiamo con u il modulo o norma del vettore u .
Due vettori si dicono:
equipollenti quando hanno la stessa direzione, lo stesso verso e uguale modulo;
concordi se hanno stessa direzione e stesso verso;
discordi quando hanno stessa direzione e verso contrario;
opposti se hanno uguale intensit e sono discordi.
I punti A e B si chiamano rispettivamente origine ed estremo del vettore.
Se il punto A fisso il vettore si dice applicato in A, se invece A un qualunque punto
Dati due vettori u e v possiamo definire delle operazioni tra essi in modo da associare a
ciascuna coppia un altro vettore.
Somma e differenza di vettori
JG
JG
JG
G G
G
u
G
u
G
v
G
v
JG G G
w=u+v
Regola del parallelogramma. Un altro metodo consiste nella regola del parallelogramma: il
JG
G G
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mezzo dei segmenti orientati rappresentativi dei due vettori e disposti in modo da avere
l'origine in comune.
G
u
G
v
JG G G
w=u+v
Regola del poligono. Nel caso in cui i vettori siano numerosi si pu utilizzare la regola del
poligono (metodo punta e coda). Consiste nel traslare i diversi vettori in modo che l'origine di
ognuno coincida con l'estremo del precedente. Il vettore risultante si ottiene quindi unendo
l'origine del primo con l'estremo dell'ultimo.
G
u
G
u
JG
w
G
v
G
z
G
v
JG
w
G
z
Propriet:
G G
G G
Commutativa: u + v = v + u
G G
JG
G G
G JG
Associativa: u + v + w = u + v + w
Elemento neutro: u + 0 = u
G G
( ).
G G
G G
u v = vu .
G
v
G
u
G
v
JG G G
w = uv
G
u
G
v
G G
G G
G
u
JG G G
w = uv
G
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Dato uno scalare a (numero reale) e un vettore u possibile definire una nuova operazione
tale da associare a questi due un altro vettore.
G
3u
G
u
1 G
JJG u , viene detto il
u
Questo il procedimento per cui dato un vettore u e due rette r e s tra loro non parallele,
possibile trovare due vettori disposti lungo r e s in modo che la loro somma sia u .
Per determinare i vettori componenti secondo le direzioni r e s si conducono dall'estremo del
G
u
r
A
s
C
B
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In accordo alla regola del parallelogramma per la somma di vettori, possiamo dunque scrivere
JJJG
JJJG JJJG
JJJG
JJJG
G
AD sono i vettori componenti di u
definiti due assi ortogonali, su questi si stabiliscono un'origine, un verso positivo e una unit di
GG
Possiamo pertanto esprimere un qualsiasi vettore u del piano nei termini delle sue
G
G G
u = x i + y j , e identificare la coppia di numeri ( x, y ) come le
G
G
G
G
componenti cartesiane di u e i vettori x i e y j come i vettori componenti cartesiani di u .
G
j
O
G
u
A
G
i
JJJG
JJJJG
vettore u = OA : OA =
x2 + y 2 .
JJJG
AB sono dati
JJJG
GG
AB nella base i, j si ottengono dalla differenza delle corrispondenti coordinate dell'estremo
{ }
JJJG
G
G
AB = ( xB x A ) i + ( y A yB ) j .
yB
yA
G
j
O
G
i
xA
xB
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Il modulo di
JJJJG
JJJG
AB si ottiene applicando il Teorema di Pitagora: AB =
( xB x A ) + ( y A y B )
2
G G
Il prodotto scalare di due vettori u e v , indicato con u v , il prodotto dei moduli dei due
vettori moltiplicato per il coseno dell'angolo da essi formato:
G G JJG JG
u v = u v cos .
G
v
Propriet:
JJG
vx
G G
G
u
G G
G G
JG
G JG G JG
(u + v ) w = u w + v w .
G
G
G
u = ux i + u y j
G
G
G
v = vx i + v y j ,
il prodotto scalare dei due vettori dato dalla somma dei prodotti delle rispettive componenti:
G G
u v = u x vx + u y v y .
Osservazione.
Dalla definizione si deduce che il prodotto scalare di due vettori non nulli nullo se e solo se i
due vettori sono tra loro perpendicolari:
G G
G G
uv = 0 u v ;
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Prodotto vettoriale (o esterno) di due vettori
Si definisce prodotto vettoriale di due vettori u e v , non nulli n paralleli, indicato con
G G
G G
u v , il vettore che ha per direzione la perpendicolare al piano individuato da u e v , per
modulo il prodotto dei moduli dei due vettori moltiplicato per il seno dell'angolo da essi formato
G G JJG JG
u v = u v sen , e il verso (regola della mano destra) indicato dal pollice della mano
G
destra quando le altre dita, inizialmente disposte lungo u , si avvolgono verso v percorrendo
l'angolo
G G
uv
G
u
G
v
Propriet:
- il prodotto vettoriale non commutativo:
G G
JG G
u v = vu ;
G G
JG
JG G JG
(u + v ) w = u w + v w .
G
G
G
u = ux i + u y j
G
G
G
v = vx i + v y j ,
il prodotto vettoriale dei due vettori dato da:
G G
u v = u x vx + u y v y .
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Osservazioni:
il prodotto vettoriale di due vettori un vettore;
il prodotto vettoriale di due vettori non nulli nullo se e solo se i vettori sono tra loro paralleli;
G G
uv
G
v
1 G G
Area del triangolo ABC = u v
2
G
u
G G
JG
G JG
G G JG
indicare anche con la scrittura u v w dove per sottointeso luso della propriet
G JG
associativa: u v w .
G G JG
u v w = 0 i tre vettori sono complanari.
Propriet:
G G JG G JG G JG G G
u v w = v w u = w u v
G
G JG
Il valore assoluto del prodotto misto di tre vettori u v w misura algebricamente il volume
del parallelepipedo costruito sui tre vettori;
Area del tetraedro =
1 G G JG
u v w
6
JG
JG
JG
G JG
(u v ) w (u w) v ( v w) u .