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Louis Claude de Saint Martin Indice e sinossi opere

l'indice e la sinossi di tutti libri del grande LOUIS CLAUDE DE SAINT MARTIN
CHI SIA INTERESSATO...SA COSA FARE
LE OPERE DEI NOSTRI MAESTRI PASSATI
EDIZIONI FIRENZELIBRI (www.firenzelibri.it)
COLLANA "LA BAUTTA" - Lo Spirito delle Cose - (Collana curata da Ovidio La Pera; sue l'introduzione, la
traduzione e le note)
Louis-Claude de Saint-Martin - Degli Errori e della verit. Ovvero gli uomini richiamati al principio
universale della scienza. Prezzo di copertina 28,00
La presente opera di Louis-Claude de Saint-Martin "Degli Errori e della verit", stata la prima da lui
scritta e pubblicata nel 1775, spinto pi che dalla propria volont, dal consiglio dei suoi amici, a
seguito dell'indignazione provata alla lettura di uno scritto del filosofo francese Nicolas Antoine
Boulanger, il quale affermava che le religioni erano nate a seguito della paura causata negli uomini
dalle catastrofi della Natura.
Con questo libro, talora enigmatico, il Saint-Martin, in risposta al Boulanger, mostra come nella natura
stessa dell'uomo risieda la conoscenza sensibile di una Causa attiva e intelligente, vera sorgente di
allegorie, di misteri, di istituzioni e di leggi, mettendo in evidenza, le incertezze delle ricerche e i
conseguenti errori che gli osservatori del suo tempo andavano compiendo, ed indica loro la strada che
si sarebbe dovuto seguire per acquistare levidenza fisica sullorigine del bene e del male, sulluomo,
sulla natura materiale, immateriale e sacra, sulla giustizia civile e penale, sulle scienze, le lingue e le
arti......
Louis-Claude de Saint-Martin - Quadro naturale dei rapporti che esistono tra Dio, l'uomo e l'universo.
Prezzo di copertina 27,00
Quest'opera, scritta su istigazione di alcuni suoi amici, come appare dalla corrispondenza con i Du
Bourg, fu iniziata tra la fine del 1776 e l'inizio del 1777, e portata a termine il 12 febbraio 1778, ma
vedr la luce solamente nellanno 1782. Essa divisa in 22 capitoli, che non casualmente
corrispondono alle 22 lettere dell'alfabeto ebraico. L'autore, fin dai primi capitoli, afferma che
nell'uomo vi sono delle facolt superiori alle facolt degli organi sensoriali. Egli s nella dipendenza
delle cose fisiche, da cui riceve l'idea che queste determinano con l'impressione esercitata sui suoi
organi; ma contemporaneamente ha delle nozioni di idee di legge e di potenza, d'ordine e d'unit, di
saggezza e di giustizia. Pertanto dipende sia dalle sue idee intellettuali e morali, sia dalle idee
percepite attraverso i sensi. La dipendenza da questi ultimi nata dal disordine dovuto ad una causa
inferiore che si opposta alla causa superiore determinando la caduta dell'uomo; dal momento della
sua caduta, quanto esisteva come principio immateriale, si sensibilizzato in forme materiali e
l'ordine ed il disordine si sono manifestati. Per, tutto tende a rientrare nell'unit da dove tutto
uscito; l'uomo vivificando la sua volont, pu, col desiderio, riacquistare quanto da lui si separato,
ma tale rigenerazione pu avvenire soltanto in virt dell'atto di sacrificio con cui il Riparatore, e cio il
Cristo, ha sostituito le antiche espiazioni.
In questopera pur essendoci molti elementi propri della dottrina del suo primo maestro Martins de
Pasqually, emergono anche notevoli anticipazioni di quella che sar la sua via cos radicalmente
segnata dallincontro con gli insegnamenti del filosofo teutonico Jacob Bhme. Via che bene
precisare, non in opposizione alla via antica di Martins de Pasqually, ma la naturale evoluzione che,
dallanima antica del suo primo maestro porta allanima delluomo nuovo, ovvero delluomo dei tempi

moderni.
- Louis-Claude de Saint-Martin - L'Uomo Di Desiderio Prezzo di copertina 19,50
A detta di molti critici L'Uomo di Desiderio" in assoluto il capolavoro di Saint-Martin: il suo stile
melodioso, solido, assolutamente originale, e bisogner attendere un Lammennais o un Paul Claudel
per ritrovarne la forza, il sapore e la qualit. Quest'opera apparve per la prima volta nel 1790 e fu pi
volte rivista e ristampata dall'autore stesso; essa ebbe la sua veste definitiva con la pubblicazione del
1802. Contiene 301 cantici che nella forma riecheggiano i salmi; in essi l'anima umana tende a
riportarsi verso il suo primo stato, che solo la via dello spirito pu farle riacquistare. Tale opera fu
composta, come ci dice l'autore stesso, a Londra ed a Strasburgo su istigazione del filosofo religioso
Thieman. Ad una prima lettura non facile comprendere quanto in essa contenuto, ma con un
attento, e soprattutto meditato studio, i principi di questo libro divengono familiari e si manifesta una
ricchezza straordinaria di luminosi pensieri. Saint-Martin stesso convenne che in effetti in esso vi si
trovano dei germi sparsi qua e l di cui ignorava le propriet ma che si sviluppavano ogni giorno in lui
dacch aveva conosciuto l'opera di Jacob Bhme. (*)
-Louis-Claude de Saint-Martin - Il Libro Rosso e il Mio Libro Verde Prezzi di copertina 23,00
Nella prima delle due opere, Il libro rosso, scritto in epoca giovanile, sono contenute, espresse in
articoli, una serie di considerazioni simboliche, religiose, metafisiche, alchemiche che testimoniano le
conoscenze esoteriche dell'autore all'inizio della sua carriera, espresse, a volte, con un linguaggio
ermetico, specialmente quando ci avviene attraverso i numeri; considerazioni, che per la loro
importanza specifica, lo portano ad affermare nell'articolo n 139 del suo ritratto storico e filosofico:
"Questo libro rosso disseminato di tutti i miei scritti posteriori".
La seconda opera, Il mio libro verde, originariamente composta da 1000 articoli, e di cui ne sono giunti
a noi 994, possiamo considerarla, anche se non in modo sistematico, quasi un trattato, scritta in
maniera chiara ed accessibile, di quella dottrina di vita che, a piene mani, sprigiona dalle opere
filosofiche del nostro autore; egli, con i pensieri, le riflessioni e le considerazioni su fatti, argomenti e
temi di natura sociale, politica, religiosa, filosofica, ecc., fornisce un materiale vastissimo
particolarmente indicato per la meditazione a tutti coloro che considerano il Saint-Martin una guida, e
ci allo scopo di comprendere, penetrare e perseguire quella che lui ed il suo primo maestro, Martinez
de Pasqually, chiamavano la reintegrazione degli esseri.(*)
-Louis-Claude de Saint-Martin - Il Mio Ritratto Storico e Filosofico Prezzo di copertina 19,50
Per quale motivo L. C. de Saint-Martin si dedicato alla stesura di questo giornale biografico? Egli
stesso ci d la risposta nell'articolo n 352: "Mi sono lasciato andare a comporre dei pezzi e delle idee
staccate di questa raccolta storico-morale e filosofica solamente per non perdere i piccoli tratti sparsi
della mia esistenza; essi non avrebbero meritato la fatica di farne un'opera in regola ed io non do a
questo piccolo lavoro che dei minuti molto rari e molto passeggeri, credendo di dovere il mio tempo a
delle occupazioni pi importanti. Il vero vantaggio che mi procurer di poter ogni tanto mostrarmi a
me stesso tale quale sono stato, tale quale avrei voluto essere e tale quale l'avrei potuto se fossi stato
assecondato...".
Egli era convinto inoltre di dover svolgere un'alta missione d'insegnamento alfine di condurre i suoi
fratelli a condividere gli scopi del suo grande oggetto, e a conferma di ci nell'articolo n 1135 scrive:
"Il mio compito in questo mondo stato di condurre lo spirito dell'uomo per una via naturale alle cose
soprannaturali che gli appartengono di diritto, ma di cui egli ha perduto totalmente l'idea, sia per la
sua degradazione, sia per l'insegnamento falso dei suoi istitutori. Questo compito nuovo, ma pieno
di numerosi ostacoli; ed cos lento che sar solamente dopo la mia morte ch'esso produrr i suoi pi
bei frutti...".
Chiss! Forse scrivendo quest'articolo presagiva il futuro ed avvertiva l'importanza e la risonanza che
tutta la sua opera avrebbe avuto nel tempo, se consideriamo in effetti l'influenza ch'egli ebbe su

personaggi quali Joseph de Maistre, Honor de Balzac, Franz Von Badeer ed altri, e che non mancher
ancora di esercitare su tutti coloro che si accosteranno al suo pensiero. (*)
-Louis-Claude de Saint-Martin - Ecce Homo e Il Nuovo Uomo Prezzo di copertina 21,50
Presentiamo in un'unico volume due opere di Saint-Martin che furono scritte nello stesso anno e
apparvero contemporaneamente nel 1792. Con la prima Ecce Homo, scritta a Parigi, il nostro autore,
che amava definirsi "filosofo incognito", ci mostra a quale grado di bassezza l'uomo, per la sua
debolezza, caduto cerca di guarirlo dalla tendenza a tutto ci che conduce al meraviglioso d'ordine
inferiore, quali ad esempio il sonnambulismo, la chiromanzia e tutte le profezie in genere che nel suo
tempo imperversavano, e che purtroppo imperversano ancora.
La seconda opera, Il nuovo uomo, fu scritta a Strasburgo su suggerimento del Cav. Silverheilm,
anziano elemosiniere del Re di Svezia e nipote del celebre Swedenborg. L'idea fondamentale di questo
scritto che l'uomo porta in s una specie di testo, di cui la sua vita intera dovrebbe esserne lo
svolgimento, perch, come gi aveva affermato in Ecce Homo, l'anima dell'uomo e primitivamente un
Pensiero di Dio; pertanto per rinnovarci dobbiamo, rientrando nella nostra vera natura, pensare con il
nostro vero Principio ed impiegare i nostri propri pensieri come altrettanti organi per operare questo
rinnovamento. (*)
-Louis-Claude de Saint-Martin - I Numeri Prezzo di copertina 11,00
La scienza sacra dei numeri o aritmosofia, per Louis-Claude de Saint-Martin, stata sempre la fonte di
ogni conoscenza, e ci lo si desume, oltre che dalle sue opere in generale, da quanto egli afferma
all'inizio del suo libro "I numeri": " I numeri non sono che la traduzione abbreviata, o la lingua concisa
delle verit e delle leggi di cui il testo e le idee sono in Dio, nell'uomo e nella natura.
Si pu anche definirli il ritratto intellettuale e orale delle operazioni naturali degli esseri, di quella
misura che essi non potrebbero passare senza traviarsi e snaturarsi, il che ha fatto dire a qualcuno che
i numeri erano la saggezza degli esseri e ci che impediva loro di divenire folli".
Martinez de Pasqually, primo maestro di L.C. de Saint-Martin, da parte sua, nel suo "Trattato sulla
reintegrazione degli esseri" al cap. 65, dice: " questa virt dei numeri che ha fatto dire ai saggi di
tutti i tempi che nessun uomo pu essere sapiente, sia nello spirituale divino, sia nel celeste, terrestre,
generale e particolare, senza la conoscenza dei numeri. Altra cosa la conoscenza delle leggi della
natura spirituale, altra cosa la conoscenza delle leggi d'ordine e di convenzione degli uomini
materiali. Le leggi degli uomini variano come l'ombra, quelle della natura spirituale sono immutabili,
tutto essendo innato in esse, fin dalla loro prima emanazione".
Dato il particolare carattere dell'opera che tratta di argomenti molto elevati e complessi, nelle note
data solamente qualche spiegazione qua e l, puramente formale, senza entrare nei meandri occulti
della materia e quindi nelle sue significazioni. Pertanto la sua comprensione, dev'essere frutto
dell'intelligenza individuale del lettore, chiamato in questo caso come non mai, ad un impegno di
particolare portata di tipo meditativo.(*)
-Louis-Claude de Saint-Martin - Istruzioni sulla Saggezza ed altri Scritti Propedeutici Prezzo di copertina
11,00
Nei testi presentati in questo volume viene esposta ai discepoli la dottrina e gli insegnamenti di
Martinez de Pasqually, Gran Sovrano degli Eletti Cohen, dottrina che L. C. de Saint-Martin stesso aveva
raccolto, per conto del suo maestro, di cui fu anche il segretario, nel "Trattato sulla Reintegrazione
degli Esseri". Questa dottrina con operazioni teurgiche sempre pi complesse e via via pi segrete
nell'avanzare dei gradi, veniva impartita all'adepto a cui spettava il compito di apprendere quale fu la
sua origine e quale era la sua destinazione e quali erano le vie comuni della sua caduta e della sua
risalita. La sua rigenerazione dopo la caduta di Adamo passava attraverso la faticosa ascesi che gli
permetteva un "Sacerdozio Cohen", durante il quale imparava ad avere il dominio di se stesso e,
preparato nel silenzio, con particolari pratiche, otteneva in determinati giorni la rivelazione

soprannaturale di ci che Martinez indicava con il termine "Chose", ossia la Cosa. E ci era possibile in
quanto, secondo uno dei principi di Martinez, ogni uomo nato profeta e, per conseguenza, egli
obbligato a coltivare in lui il dono della visione e perci della conoscenza, cultura questa alla quale
doveva servire la sua scuola. (*)
-Louis-Claude de Saint-Martin - La Massoneria e la Rivoluzione Prezzo di copertina 16,50
Una errata concezione attribuisce alla Massoneria il "complotto" per la Rivoluzione Francese e, spesso,
per quante altre nella storia dell'umanit dal XVIII secolo in poi. La Massoneria in realt bandisce
dagli argomenti trattati nelle sue "tornate" quelli legati alla politica ed alla religione, in quanto ritiene
che l'equit e l'equilibrio, che si addicono al comportamento dei fratelli nel tempio, potrebbero essere
turbate ed infrante. Ma la libert individuale dei suoi membri tale che nessuno, nello stesso tempio,
potrebbe criticarne la fede religiosa e l'ideologia politica. Ma vero nel contempo che gli ideali di
libert, fratellanza ed uguaglianza non sono state pure astrazioni metafisiche, ma anche volont di
progresso ed evoluzione dell'umanit, espresse e perseguite al di l, ma non al di sopra, delle
concezioni iniziatiche che sono l'essenza della Massoneria. Questo libro, noto nelle aule della filosofia
e della storia in Europa , per l'Italia, opera molto singolare ed inedita. E' un filo di Arianna che ci
guider nei labirinti percorsi da correnti sotterranee e sconosciute, che solo di tanto in tanto affiorano,
come fiumi carsici, al cielo aperto della storia. Le influenze esoteriche sul pensiero rivoluzionario una
tematica tuttavia nuova anche nella storiografia mondiale, che necessita ancora di un lungo percorso
di studi. Il testo, corredato da un saggio storico che inizier il lettore al pitagorismo rivoluzionario ed al
suo comunitarismo litario. (*)
-Ovidio La Pera - Riflessioni su alcuni temi di L. C. de Saint-Martin Prezzo di copertina 9,50
Per la collana Lo spirito delle cose Ovidio La Pera ha avuto modo di esaminare nelle sue linee generali
l'opera di L. C. de Sant-Martin. Con le presenti Riflessioni l'autore affronta alcune tematiche care al
nostro filosofo, specie quelle legate al mondo dei numeri, o comunque dense di significati, talvolta
espresse con un linguaggio enigmatico; queste vengono esaminate per senza voler dare ad esse una
spiegazione definitiva, data la loro natura specificatamente esoterica che perci richiede una
personale interiorizzazione di tipo meditativo; si tratta pertanto solo di un contributo atto ad allargare
l'interesse che il pensiero e la dottrina di vita di questo autentico illuminato desta in tutti coloro che gli
si accostano. Infine, viene esaminato anche il suo personale rapporto con il mondo femminile, che,
come vedremo, stato in totale armonia con la sua visione del mondo e del rapporto che deve
intercorrere tra l'uomo e la Divinit. (*)
-Ovidio La Pera - La Teurgia dei Cavalieri Massoni Eletti Cohen dell'Universo Prezzo di copertina
11,00
Tratto da uno scritto originale di L. C. de Saint-Martin, ecco un testo in cui vengono descritte e rivelate
le pratiche e le cerimonie teurgiche che venivano svolte nelle Logge dei Cavalieri Massoni Eletti
Cohen, create da Martinez de Pasqually, e di cui Saint-Martin in giovent fece parte.
Durante queste cerimonie, mediante la preghiera, i digiuni, le invocazioni, e come si vedr, con
l'ausilio di particolari pratiche, oltre a raggiungere un particolare dominio di se stesso, l'adepto, nel
silenzio, otteneva in determinati giorni la rivelazione soprannaturale di ci che Martinez indicava con il
termine "Chose", ossia la Cosa. In realt, durante queste cerimonie, il teurgo domandava a Dio che gli
venissero restituiti i suoi poteri primitivi sugli spiriti, ai quali poi, egli, imponeva il suo comando a quelli
buoni, mentre esorcizzava i cattivi. Il tutto avveniva attraverso dei segni auditivi e tattili, ma
soprattutto luminosi e perci visibili, i quali indicavano il successo dell'operazione. (*)
-Martinez de Pasqually - Trattato sulla Reintegrazione degli Esseri Prezzo di copertina 19,50
Il Trattato il rimo dei testi fondamentali della tradizione martinista, ed anche un monumento

dell'occulto e dell'esoterismo, della teosofia e della teurgia nell'ambito della Massoneria del
Settecento in Francia.
Tale Trattato l'opera di uno dei personaggi che maggiormente hanno incuriosito l'Europa alla fine del
XVIII secolo, ma dei meno conosciuti e misteriosi, e cio Martinez de Pasqually; il testo che
presentiamo qui la traduzione dal manoscritto autografo di Louis-Claude de Saint-Martin, il quale
aveva collaborato per la sua stesura con il Pasqually, suo primo maestro, che poco e male conosceva
la lingua francese. Il suo contenuto ci porta a conoscenza della sua dottrina che, come il titolo stesso
dell'opera indica, si fonda sulla Reintegrazione d'ogni essere in senso universale. All'uomo il compito di
apprendere quale fu la sua origine e qual' la sua destinazione e quali sono le vie comuni della sua
caduta e della sua risalita. Martinez, le cui conoscenze forse provenivano dalla religiosit marrana o
dagli ebrei sefarditi, e del quale altri ascendenti vanno forse ricercate nelle reminiscenze di certi
gruppi gnostici o in lontani echi della tradizione esoterica islamica, cerc d'innestare gli elementi della
sua dottrina, comunque velati di terminologie cristiane, nell'unica, allora, grande tradizione iniziatica
esistente in occidente, e cio nella Massoneria. (*)
-Victor mile Michelet - I Compagni della Ierofania Prezzo di copertina 16,50
Ierofania vuol dire manifestazione del sacro, da Hiros sacro e phanein, manifestare. Da Hiros
proviene anche la parola Ierofante, che era il sacerdote di Demetra nei Misteri Eleusini. Nei Compagni
della Ierofania vi una preziosa testimonianza di un periodo storico in cui il pensiero filosofico
riprendeva le vie della tradizione dopo lilluminismo, che aveva rigettato le scorie temporali di ci che
era ormai decaduto, degenerato e morto. I Compagni della Ierofania furono i protagonisti di una
rivoluzione, vale a dire di un ritorno alle origini, ad un punto di partenza tradizionale, in cui materia e
spirito non sono termini antitetici, ma espressioni unitarie dela vita dellumanit. Lautore, Victor-Emile
Michelet, (1861-1938), eletto anche Gran Maestro nel 1932 dellOrdine Martinista, fu una presenza
costante e preminente, nel milieu di ermetisti, magisti, letterati e poeti, ed un testimone del Rosaire
des Mages che produsse, in poco tempo, una fioritura di Ordini che esplorarono e praticarono branche
particolari, ma affini, alla Rosa+Croce. Egli descrive gli avvenimenti, gli aneddoti i personaggi nella
loro realt umana, nelle piccole eccentricit, nella quotidianit delle emozioni e negli errori cui
nessuno pu sfuggire, consolandoci cos nella nostra secondariet e minorit di epigoni e di seguaci
della loro stessa via spirituale. Cos, questo libro dalla lettura rasserenante e gradevole,
apparentemente lontano dalla gravezza di un saggio filosofico, acquista valori di profondit di pensiero
iniziatico e di segnacolo vero verso il perseguimento di una via spirituale.
Il volume stato ulteriormente arricchito con la pubblicazione di testi rari ed introvabili sulla storia del
Martinismo - scritti dai protagonisti stessi - e che produrranno una maggior comprensione dei
movimenti metafisici che caratterizzarono la fine del XIX secolo e linizio del XX.
La loro lettura e meditazione saranno inoltre utili a rintracciare le radici degli attuali movimenti
neospirituali, spesso degenerati e lontani dalla loro origine.(*)
-Karl Von d'Eckhartshausen - La Nube sul Santuario Prezzo di copertina 8,00
Questo testo del filosofo Eckhartsausen, composto complessivamente da cinque lettere e da
un'appendice. Il Santuario di cui in esse si parla, non altro che il "Santo dei Santi" ovverosia il
santuario interiore del tempio di Salomone. E la "Nube" che lo copre, come una " tenda " che vela il
santuario alla nostra vista; non per tenere la sua luce lontana da noi, ma per nasconderci
misericordiosamente il suo fulgore perch nello stato attuale in cui noi siamo ci abbaglierebbe. Come
l'Autore afferma nella sua terza lettera, " Dio e Natura non hanno misteri per i loro figli. Questi misteri
sono causati dalla debolezza della nostra natura, incapace di sostenere la luce, perch non ancora
preparata a sopportare la luce casta della verit svelata. Egli ci parla quindi del Sacerdozio Reale dei
suoi Eletti e della loro Comunit presso cui ebbero inizio i Misteri Sacerdotali degli Eletti e della Chiesa
Interiore. La vera Scienza Reale e Sacerdotale la scienza della rigenerazione, o della riunione
dell'uomo caduto con Dio. "Essa chiamata scienza reale perch conduce l'uomo alla conoscenza, alla
potenza ed al dominio della natura. Ed chiamata scienza sacerdotale perch santifica tutto e porta

tutto alla perfezione diffondendo dappertutto la Grazia e la benedizione . . Contemporaneo di L. C.


de Saint-Martin, ebbe con lui, grazie alla intermediazione di Kirchberger, amico di entrambe, degli
scambi epistolari e di alcuni dei loro scritti, che nei loro contenuti ci rivelano una notevole affinit. (*)
-Ovidio La Pera - Il Filosofo Incognito ovvero L. C. de Saint-Martin (Studio della sua opera e della sua
via per la rigenerazione e la reintegrazione dell'uomo). Prezzo di copertina 16,00
Il presente saggio su L. C. de Saint-Martin, detto il "Filosofo Incognito", illustre pensatore spiritualista
francese della fine del Settecento, proposto per facilitare al lettore l'incontro con la sua opera
filosofica e letteraria, sperando cosi di aiutarlo a comprenderne la dottrina e gli insegnamenti in essa
contenuti. A tale scopo, certamente, il paziente lavoro di ricerca e di traduzione di tutte le opere del
"Filosofo Incognito", compiuto da Ovidio la Pera, in oltre trent'anni di appassionato studio, opere che
sono tutte in via di pubblicazione in questa stessa collana, rende, con pieno titolo, questo suo saggio,
specificatamente indicato, per presentare questa dottrina e questi insegnamenti nel migliore dei modi.
Gli scritti di L. C. de Saint-Martin, per la loro ricchezza di pensiero e la loro luce, ebbero, fin dai suoi
tempi, una grande risonanza, sia in Francia che negli altri paesi europei, particolarmente in Germania
ed in Russia. Ed infatti essi esercitarono una grande influenza su personaggi quali Josef de Maistre,
Honor de Balzac, Charles Augustin de Saint- Beuve, il filosofo Franz Von Badeer, i poeti e i filosofi del
romanticismo tedesco e tanti altri ancora. E certamente essi non mancheranno ancor oggi, di
esercitarla su tutti coloro che vi si accosteranno cimentandosi col suo pensiero, tenuto conto della
vastit e delle implicite possibilit di ricerca e di rivelazione che essi racchiudono in s.(*)
-L. C. de Saint-Martin - Lo Spirito delle Cose (In due volumi) - Prezzo di copertina 36,00
I Volume: L'ammirazione che Saint-Martin aveva per Jacob Bhme, lo port ad estendere certi modi di
vedere e certi sentimenti perfino alle questioni d'ordine naturale. Seguendo il progresso delle scoperte
in ogni genere, ne confrontava i risultati con quelli ch'egli aveva acquisito con lo studio delle opere del
filosofo tedesco. Il nostro autore pensava che doveva esservi una ragione a tutto ci che esiste e che
l'occhio interiore dell'osservatore ne era il giudice. Egli considerava pure che l'uomo ha in s uno
specchio vivente, che gli riflette tutti gli oggetti e che lo porta a tutto vedere e a tutto conoscere. Ma
questo specchio vivente essendo esso stesso un riflesso della divinit, il mezzo attraverso il quale
l'uomo acquista delle idee sane e scopre l'eterna natura di cui parla il Bhme nella sua opera "L'Aurora
nascente". E in effetti, come risulta da una lettera scritta dal nostro Autore all'amico Kirchberger,
"Dello spirito delle cose" non che una raccolta di schizzi che abbracciano l'universalit delle cose sia
fisiche e scientifiche che spirituali e divine, che dovevano servire per i lettori da introduzione
preparatoria alle opere del Bhme ed in particolare dell'Aurora Nascente, da lui tradotte, e che si
accingeva a pubblicare.
II volume: Nel primo volume, l'Autore, prendendo in esame l'uomo, lo ha considerato pi nei suoi
rapporti esteriori e di natura scientifica, che nei suoi rapporti diretti con quanto egli deve operare ai
fini della sua rigenerazione e quindi nei suoi rapporti spirituali. In questo secondo volume invece egli
affronta proprio questi rapporti spirituali, perch, attraverso la sua rigenerazione, l'uomo possa
reintegrarsi, in quanto, come l'autore afferma: "Noi eravamo fatti per il tempo vero e non siamo che
nel tempo apparente". A tale scopo egli ci indica la sorgente di tutti gli equivoci in cui la scienza degli
osservatori ci ha trascinato, e ci informa, che il suo scopo nel redigere quest'opera, " meno di svelare
le verit profonde che di indicare, facendo osservare lo spirito delle cose, quali sono i sentieri che
bisogna seguire, come pure quelli che bisogna evitare per raggiungere le regioni in cui queste verit
fanno la loro dimora".(*)
-Ovidio La Pera - ANTOLOGIA delle opere maggiori di Louis-Claude de Saint-Martin - pagine scelte. Pagine 325 - Prezzo di copertina 24,00
Introduzioni, traduzioni, commenti e note dell'Autore

Questa antologia, dedicata agli scritti di Louis-Claude de Saint-Martin, nasce con lo scopo di offrire, al
lettore, con un fine propedeutico, la possibilit di conoscere attraverso una serie di pagine scelte, e
quindi in sintesi, rispetto alla vastit della sua opera filosofica, la ricchezza di pensiero, nonch le
indicazioni date dal nostro Filosofo per poter ristabilire, in piena consapevolezza, un giusto rapporto
tra l'Uomo, Dio e l'Universo. Pensiero che ebbe, fin dal suo tempo, una grande risonanza, sia in Francia
che nei paesi del Nord-Europa e particolarmente in Germania ed in Russia; e che esercit una grande
influenza su personaggi quali Joseph de Maistre, Honor de Balzac, Charles Augustin de Saint-Beuve,
Franz Von Bader, poeti e filosofi del romanticismo tedesco, e tanti altri ancora. E certamente non
mancher ancor oggi di esercitarla su coloro che cimentandosi con esso, tenendo conto della vastit e
delle implicite possibilit di ricerca e di rivelazione che il suo pensiero racchiude in s. Ma, in tal caso,
sar indispensabile dedicarsi allo studio diretto delle sue opere.(*)
Ovidio La Pera - L'OPERATIVIT DEL MARTINISTA Prezzo di copertina 9,50
Ovidio La Pera, proseguendo il suo infaticabile lavoro, nell'intento di far conoscere il pensiero e gli
insegnamenti di L. C. de Saint-Martin, traducendone tutte le opere e curandone la pubblicazione con le
Edizioni "Firenze Libri"; constatata la frenesia della vita contemporanea che mette in difficolt coloro
che intraprendono un'esperienza d'ordine spirituale, privi di un rapporto stretto con un maestro che li
ponga in condizione di operare, trasmettendo loro gli strumenti operativi, cos come avveniva nel
passato, secondo la Tradizione; ha ritenuto opportuno pubblicare una raccolta di suggerimenti sulle
tecniche e sui metodi applicativi per un'operativit che consenta a tutti coloro che considerano L. C.
de Saint-Martin una guida ed un maestro, e perci ai Martinisti, di raggiungere quei risultati, che soli,
possono condurre alla rigenerazione dell'essere. Questi esercizi sono comunque idonei anche per tutti
coloro che, indipendentemente da ogni tipo di appartenenza a scuole o ad istituzioni iniziatiche,
intendono intraprendere un'esperienza d'ordine spirituale a livello personale. Si fa presente che negli
esercizi proposti non vi alcunch d'improvvisato, n tanto meno d'inventato, trattandosi di eredit
tradizionali d'insegnamenti di provenienza Occidentale, che un tempo erano trasmessi da bocca ad
orecchio; ma che, adattati all'epoca attuale, risultano ancor oggi rispondenti alle esigenze dell'uomo
moderno.
Quanto viene suggerito non una pratica religiosa, bens un metodo di ricerca che consente di
pervenire a quella elevazione del pensiero che L. C. de Saint-Martin riteneva indispensabile, poich,
liberandoci dal condizionamento dei sensi corporei, esso pu consentirci di varcare la soglia della
conoscenza.(*)
Sedir Meditazioni per ogni settimana - Introduzione, traduzione e note di Ovidio La Pera - Prezzo di
copertina 9,50
Sedir, lanagramma di desir, ovvero desiderio; il suo vero nome era Yvon Le Loup ed il nome
iniziatico, Sedir, gli fu imposto dal Papus per il suo sincero entusiasmo e la sua ferma volont
nellaffrontare larduo sentiero della ricerca spirituale. Non ancora ventenne, e precisamente fin dalla
sua fondazione, (dovuta al Papus) e cio nel 1891, si affili allOrdine Martinista, divenendone presto
un membro del Supremo consiglio. Questopera, da lui composta, va ad aggiungersi ad una vasta
produzione letteraria dordine strettamente spirituale. Limitando, in questoccasione, il nostro
interesse esclusivamente ad essa, facciamo osservare come lobiettivo delle meditazioni da lui
proposte, vada ben al di l del desiderio di conoscenza di tipo intellettuale, come talvolta pu apparire
da qualche suo scritto. Egli, in effetti, prendendo a modello uno spirito dimitazione del Verbo, invita a
porre dinnanzi allanima del meditante dei temi atti a sviluppare, non attraverso un esame discorsivo
e perci razionale, dovuto al moto del nostro pensiero, ma attraverso la contemplazione del loro
contenuto, nel silenzio interiore pi profondo, un sentimento tale da far s che il cuore giunga a
sostituirsi allintelligenza, per imparare ad amare invece di comprendere, e ad accogliere quei raggi di
luce ai quali sempre lanima umana ha tanto aspirato per sottrarsi alle tenebre. Infine, al termine
dogni meditazione, egli invita luomo di desiderio ad unosservanza quotidiana, impegnandolo in tal
modo per una decina di minuti o poco pi, e ci poich, come lui dice, la vita dogni discepolo deve

essere attiva e non contemplativa, pratica e non teorica.(*)


Jacob Bhme - L'AURORA NASCENTE - Introduzione, traduzione e note di Ovidio La Pera - Prezzo di
copertina 35,00 (pagine 521)
Secondo la dottrina espressa in quest'opera dal Bhme, Dio, nella sua esistenza, da ogni eternit,
Uno e Trino, ed inesauribile nella sua attivit. Egli la Natura essenza, ed ha in s infinite
potenzialit oltre alla Saggezza, ed alla Sofia. La sua attivit consiste nel produrre mediante l'opera di
sette spiriti, secondo le sette qualit o forme, ogni cosa ed ogni creatura. Al centro di tutta la storia del
creato vi la vicenda del principe Lucifero, con la sua caduta, alla quale, poi, seguir quella di Adamo,
causata dalla sua stessa volont. Quanto accadde, determiner, per l'uomo, la necessit di rigenerarsi
sacrificando la propria personalit onde liberare il proprio io mediante la carit e la preghiera. Ogni
essere, ogni creatura ha in s, in eterno combattimento tra loro, il bene ed il male, l'amore e la collera,
e da questa contrapposizione derivano le dottrine delle corrispondenze, delle segnature, oltre alla
possibilit di praticare la magia e soprattutto l'alchimia.
Quest'opera, anzich dal tedesco, stata ricavata dalla traduzione in lingua francese fatta da LouisClaude de Saint-Martin, di cui, in questa Collana Martinista, in corso la pubblicazione di tutte le sue
opere, e nella quale, nostro intendimento inserire anche le sue traduzioni di alcune fra le opere del
teosofo di Grlitz. E ci in quanto il Saint-Martin, ha conferito al testo, col suo personale stile, una
certa chiarezza nel linguaggio, che talvolta, nel Bhme, piuttosto oscuro, facilitando cos la
comprensione delle tematiche da lui affrontate, non sempre in maniera semplice e piana. Un notevole
contributo per la chiarezza del contenuto di quest'opera, venuto dal fatto che ormai il linguaggio di
Saint-Martin, nel suo tipico stile, non presenta pi per noi alcuna difficolt, avendo gi tradotto quasi
tutte le sue opere, ed inoltre nel tradurlo, abbiamo cercato di pervenire ad una sua lettura, se non
facile, almeno sufficientemente chiara dal punto di vista linguistico. Saint-Martin stesso confessa che
l'autore contemporaneamente sublime ed oscuro e che in particolare la sua "Aurora" un caos, ma
che contiene tutti i germi sviluppati nella sua opera "I Tre Principi dell'Essenza divina" e nelle sue
produzioni successive.(*)
Jacob Bhme - Dei Sei Punti teosofici e Mysterium Pansophicum. Prezzo di copertina 14,00
Noi non abbiamo scritto questopera per gli animali irragionevoli che hanno esteriormente la forma
duomo; ma che nella loro immagine, in ispirito, sono delle bestie cattive e selvagge, la qual cosa si
manifesta e si presenta nelle loro propriet: ma per le immagini di uomini, per coloro che
dallimmagine bestiale escono in unimmagine duomo, che appartengono al regno di Dio, e che
vorrebbero sinceramente vivere e crescere nellimmagine delluomo, nel vero uomo, i quali sono
spesso e fortemente trattenuti dalla vita opposta, e sono cos posti in una via mista, e si tormentano
per la generazione della vita santa.
Cos lAutore presenta ai lettori questi suoi scritti, che Loius Claude de Saint-Martin tradusse in
francese tra il1794 ed il 1798e che riveduti dal suo amico Gilbert, furono pubblicati dopo la sua morte
nel 1807.
Il motivo per cui noi abbiamo tradotto questi testi dalla traduzione fatta dal Saint-Martin che essi
sono da considerarsi come facenti parte della sua Opera Omnia, e ci per i molti aspetti che
accomunano i due, in modo particolare per linfluenza esercitata su di lui dalla dottrina in essi
espressa, e che lo port a percorrere una via completamente diversa da quella praticata in giovent.
Tale via, esclusivamente interiore, doveva alfine permettere al divino di manifestarsi come scintilla
nella sua interiorit; e i germi che quotidianamente si sviluppavano in lui erano il frutto della visione
cristica del teosofo teutonico. Visione cristica, in grado di aprire a chi la sa cogliere, nuovi grandi
orizzonti sui rapporti intercorrenti tra Dio, luomo e la natura.
L. C. de Saint-Martin - Le Lezioni di Lione e istruzioni agli uomini di desiderio. - Introduzione, traduzione

e note di Ovidio La Pera - Prezzo di copertina 13,50


Con questi scritti di Louis-Claude de Saint-Martin, appartenenti al periodo giovanile, e cio a quando
egli era poco pi che ventenne, ci viene offerto un grande contributo per una maggiore comprensione
della dottrina e degli insegnamenti di Martines de Pasqually, specialmente dopo aver letto la sua
opera Trattato sulla reintegrazione degli esseri.
Il contenuto di queste Lezioni di Lione relativo, come gi abbiamo evidenziato, alla dottrina
insegnata dal fondatore dellOrdine dei Cavalieri Massoni Eletti Cohen. Le lezioni si svolsero nel
periodo che va dal 7 gennaio 1774 all8 maggio 1776. In quelle che vanno dallinizio fino allottobre
del 1775, il testo presenta gli argomenti dei dibattiti come se si trattasse di un canovaccio o di una
scaletta, mentre per le successive lezioni, fino al termine, gli argomenti in un primo momento
presentati con una scaletta, vengono poi sviluppati in forma di conferenza.
Dello stesso genere delle Lezioni di Lione, seppure daltra specie quanto alla forma, sono le
Istruzioni agli uomini di desiderio; istruzioni impartite dallautore ai suoi discepoli Cohen in forma,
come dice egli stesso, di discorso.
In dieci lezioni, il nostro autore con le sue conoscenze, ereditate da Martines de Pasqually, ma da lui
rivisitare con saggezza, ci d una storia della vicenda del primo uomo e della sua posterit, e ci indica
i modi con cui possibile realizzare, in un primo tempo, la rigenerazione degli esseri minori (cio
luomo), e poi, in fine, ci indica i modi in cui essi possono pervenire alla reintegrazione. (*)
L. C. de Saint-Martin - CORRISPONDENZA INEDITA - A cura di Ovidio La Pera - Pagine 460. Prezzo di
copertina 24, 00
........... tutte queste lettere sono particolarmente importanti ai fini della conoscenza di Louis-Claude de
Saint-Martin riguardo alle sue scelte circa la via ch'egli si sentiva di seguire; infatti, su sollecitazione
dell'amico Kirchberger, il quale spesso gli chiedeva delle spiegazioni su aspetti specifici della scuola di
Martins de Pasqually, oltre a soddisfare la sua curiosit, Saint-Martin mette in evidenza la sua non
condivisione con l'indirizzo della sua prima scuola, e la necessit per lui di seguire un'altra via; vedi a
questo proposito, come esempio, la lettera n 110. Specificatamente, inoltre, emerge con chiarezza
come il filosofo teutonico Jacob Bhme, di cui nella maggior parte delle lettere quasi sempre si parla, o
per qualche sua opera o per certi aspetti della sua teosofia, sia stato per lui di fondamentale
importanza, avendogli, le sue opere e perci la sua dottrina, rivelato ci che gli insegnamenti del suo
primo maestro gli avevano fatto solamente intravedere.
Altri motivi d'interesse che emergono dalla lettura di queste lettere sono, ad esempio, la possibilit di
venire a conoscenza di fatti, o di aspetti teosofici di cui Saint-Martin non ha mai trattato nei suoi
scritti; e ci ci possibile grazie alle risposte ch'egli d al barone di Liebistorf alle domande fattegli
per avere delle spiegazioni su certi passaggi di alcune sue opere; od anche la possibilit di conoscere
alcuni personaggi del campo della teosofia o della mistica, e certi fatti che specificatamente li
riguardano, come ad esempio il teosofo Gichtel, la mistica Jean Lead e il medico Jhon Pordage, tutti e
tre seguaci del Bhme, e, tralasciando altri personaggi, va ricordato anche il teosofo Karl von
Eckartshausen.(*)
Jacob Bhme - Della triplice vita delluomo - Introduzione, traduzione e note di Ovidio La Pera - Prezzo
di copertina 24,00
La Triplice vita si fonda sulla manifestazione dellorigine delle essenze e della fine delle cose
secondo i Tre Principi. Essa comprende la vita esteriore e corporale, la vita propria e interiore, e la
vita divina ove lanima entra attraverso una nuova nascita e penetra nello spirito del Cristo.
A differenza del Saint-Martin, dove in tutta lopera si nota uno sviluppo ed un cambiamento di rotta
tipici del ricercatore, nelle opere del Bhme il pensiero costante, come avviene non in colui che
cerca, ma in colui che ha ricevuto una rivelazione o che in una verit. Quello del Bhme un
linguaggio che adopra molte immagini, forse si tratta di qualcosa di molto simile alle meditazioni
guidate. Comunque questo linguaggio non fa appello alla nostra mente razionale quanto piuttosto

tende a risvegliare in noi le facolt intuitive. Vi inoltre un continuo appello alla purificazione. Non si
tratta di una sterile ripetizione; noi ricadiamo nelle nostre disarmonie perch siamo nella
dimenticanza continua, e scalare montagne o librarsi in aria con zavorre impossibile. E un bravo
Maestro mantiene vivo il ricordo.
Ma ecco come lautore stesso sintetizza il contenuto di questopera:
Alta e profonda base della triplice vita delluomo, stabilita sui tre principi, nella quale chiaramente
dimostrato ci che vi di eterno, e ci che vi di mortale;
Perch Dio (che il bene supremo) ha prodotto ogni cosa alla luce;
Perch una cosa sia sempre opposta allaltra, e la distrugga,
E anche ci che vi di vero e di falso, e come una cosa si separi dallaltra;
In cosa consistono i tre principi, che sono la sola origine e la sola sorgente da cui derivano e sono
generate le cose;
Dove soprattutto si riconoscer chiaramente: la molteplicit delle opinioni religiose; da dove sia nata
tra i figli degli uomini una cos grande diversit di opinioni sulle essenze e la volont di Dio; ci che
utile e necessario che luomo faccia per divenire partecipe del bene eterno;
Inoltre, della riuscita e della fine di tutte le cose; perch ogni cosa si mostri sotto tale propriet e sotto
tale essenza,
Per il sollievo delle sfortunate anime umane ferite e malate, e per la riedificazione della vera religione
cristiana, dove lAnticristo interamente spogliato e messo a nudo.
Redatto per noi stessi, come un memoriale e un sostegno in questi tempi di smarrimento, di miseria e
di sofferenza.
L.C. de Saint-Martin Pensieri sulla Scrittura santa - Introduzione, traduzione e note di Ovidio La Pera Prezzo di copertina 14,00
Gi abbiamo avuto modo di constatare in occasione di altre pubblicazioni di Louis-Claude de SaintMartin, detto il Filosofo incognito, quanto i suoi scritti, oltre alla loro importanza storica per lo sviluppo
del pensiero filosofico, siano sempre, dal punto di vista spirituale, dopo ben oltre due secoli dalla sua
morte, di grande attualit, se considerati sulla base delle esperienze operative personali. In questa
occasione presentiamo una raccolta di pensieri sulle Sacre Scritture, in cui lautore mette
continuamente a confronto dei passaggi dellAntico Testamento con altri del Nuovo, alfine di porre in
evidenza laltissima funzione del messaggio Evangelico, risultando cos un valido strumento di
meditazione personale che consente di sentirne tutta la ricchezza, per tutti coloro che considerano il
Saint-Martin una guida spirituale.
In questa raccolta, lautore ricorre spesso ai testi biblici degli antichi masoreti, onde chiarire certi
significati di determinate parole nel contesto della lingua ebraica, intesa come lingua biblica. Inoltre,
nelle sue citazioni ricorre frequentemente a dei passi isolati in lingua latina, il cui testo quello della
Vulgata di San Gerolamo. Nel tradurli abbiamo cercato di tenere in considerazione le traduzioni dei
biblisti moderni e contemporanei onde facilitare eventuali riscontri con le varie edizioni della Bibbia.
Infine, facciamo presente che in pi occasioni lautore esamina dei testi di libri, ritenuti apocrifi dagli
Ebrei e dalle Chiese protestanti, e riconosciuti invece come Parola di Dio dalla Chiesa cattolica; in tali
casi, stata nostra premura evidenziarlo nelle note, sempre nellintento di favorirne il confronto.
EDIZIONI M.I.R. Distribuzione FirenzeLibri
-Louis-Claude de Saint-Martin - Il Ministero dell'Uomo Spirito Prezzo di copertina 14,50
Il Ministero dell'Uomo Spirito l'ultima opera di L. C. de Saint-Martin, pubblicata a Parigi nel 1802, ed
costituita da tre parti; la prima, Della Natura, la seconda, Dell'Uomo, e la terza, Della Parola.
L'obiettivo di questo libro di mostrare come l'Uomo-Spirito (o esercitante un ministero spirituale) pu
migliorarsi e rigenerare se stesso e gli altri, restituendo la Parola o il Logos all'uomo ed alla natura. E'
in questa parola che l'autore, pieno della dottrina e dei sentimenti di Jacob Bhme, attinge la vita di
cui anima qui i suoi ragionamenti ed il suo stile: ragionamenti miranti a rinnovare il proprio pensiero,

in modo che dalla sua forma dialettica, in cui da tutti viene comunemente usato, possa esso ritrovare
la sua luce originaria, e che, come accadde a Teseo con il filo di Arianna, consenta la risalita dal
labirinto della mente alla soglia della Libert della spirito, eliminando cos, per usare i suoi termini,
l'opposizione della causa inferiore alla causa superiore, per passare finalmente dalla razionalit
all'intuizione, e per mezzo di questa pervenire alla Luce, e quindi al Logos. (*)
-Ovidio La Pera - Conoscere L. C. de Saint-Martin Prezzo di copertina 6,20
Con questo scritto l'autore, mettendo a disposizione del lettore la sua esperienza, dovuta allo studio
pi che ventennale della vasta opera filosofica e letteraria di L. C. de Saint-Martin, arricchita anche
dalla traduzione dei suoi testi, si propone di facilitare la comprensione della dottrina e degli
insegnamenti di questo insigne maestro, evidenziando i principali aspetti di alcuni argomenti da lui
affrontati e che tanta importanza e risonanza ebbero nel suo tempo, considerando la grande influenza
che esercitarono su personaggi quali Joseph de Maistre, Honor de Balzac, Charles Augustin de SaintBeuve, il filosofo Franz Von Badeer, i romantici tedeschi e altri; e che non mancheranno ancora di
esercitarla su tutti coloro che si accosteranno al suo pensiero, tenuto conto della sua vastit e delle
possibilit di ricerca e di rivelazione ch'esso racchiude.

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