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GaetanoIaia,TrinitecreazionenelpensierodiWolfhartPannenberg(Elaborarel'esperienzadiDio)

TrinitecreazionenelpensierodiWolfhartPannenberg
diGaetanoIaia(Roma,2628maggio2011)

AllabasedellapropostacosmologicaelaboratadalteologoevangelicotedescoWolfhartPannenbergvila
convinzionechelateologiasiaunadisciplinaaccademicarigorosa,capacediinteragirecriticamenteconlafilosofia,
conlastoria,conlescienze.Specieconquestaultimeilrapportopuessereproficuo,poichparlanodellostesso
universoedellamedesimarealtenonpossonoquindiviverecomeincompartimentiseparati.Perunaricostruzione
sistematicadellateologiasidevequindiaprireemantenereundialogoconilpensieroscientifico,lasciandoche
l'intenzionalitpropriaalprogettoeallescopertescientifichepossaguidareancheunaloroeventualerilettura
teologica.
Perquestonostrostudiociconcentreremobrevementesutreaspettidellasuariflessione,avvicinandoquellacheegli
definisceuna"nuova"ideadiDiochedaluivienepostoaconfrontoconlanozionedicampofisicoperpoi
soffermarcisullaCreazione(inquantoCreatioexnihilo)esulrapportotraquestaelaTrinit.

1.UnanuovaideadiDio
IlmeritofondamentaledellateologiadellacreazioneelaboratadaPannenbergstanell'averdatoun'interpretazionedi
quest'ultimacompatibileconlosviluppointellettualedelmondomoderno.Ilsuopropositodiriconsiderarela
dottrinaelaterminologiatradizionali,cercandodifarechiarezzasuiconcetticheesprimonoanalogicamenteladivinit
erintracciandoaltempostessonuoveemigliorimodalitdiesposizione.
Unodeiprimicompiticuieglisisottopone,quellodideterminareiconcetti,lemetafore,isimbolidaadottareper
articolareildiscorsosuDio,ancheallalucedelvocabolariotradizionaledellafedecristiana.Iterministoricamentepi
comunisono,infatti,Padre,Figlio,SpiritoSanto,masonostatiusatiancheamore,ragione,sapienza,volontilteologo
tedescoaggiungeaessiespressionicome"infinitoreale",poteredelfuturo,"Coluichedeterminatuttalarealt".
Dopoaverespostoquesta"grammatica",Pannenbergpassaallacostituzionediunagerarchiatraitermini,verificando
qualisianodaconsiderarsidiprimariaimportanzaequaliinvecepossanoessereritenutisecondari.Asuodirela
tradizionecristiana,articolandonelsuosviluppostoricolacomprensionedellanaturadiDiospecieperquelche
riguardaloSpiritoharitenutocomefondamentaliiconcettidi"ragione"e"volont"ladomandacheeglisiponese
questiterminipossanoessererealmenteadeguati.Nonsoloinessipermane,infatti,unatracciadellafinitudine
risultantedallalororelazioneconl'esperienzaumanamasonoasuoavvisoanchederivantidaun'eccessiva
intellettualizzazioneeantropomorfizzazionedellafiguradivina.
VolendoriconcettualizzareildiscorsosuDioeglialloraelaboralasuaproposta,finalizzataacorreggereledivergenze
ormaiesistentitraladottrinasuDioeildiscorsobiblicodaunapartee,dall'altra,trailpensierocristianoeirisultati
dellescienzefisiche.
DitutteleprovocatorieeradicalimodifichecheegliproponealladottrinasuDio,nessunaloquantoquellacheegli
poneinessereapropositodellaterminologia:egli,infatti,sostituisceallenozionidiragioneevolontilconcettodi
infinitocampodiforzaepotenza,[1]adoperandoilconcettodicamponelsensointesodallafisicamoderna.
SeDiorealmenteilCreatoredituttelecose,perunaesaustivacomprensionedelmondonaturalealloraessenziale
unriferimentoall'ideadiDio:
NessunarealtfinitapuesserecompresanellasuaprofonditsenzaunriferimentoaDio[...]Tuttavia,seilparlarediDiouna
rivendicazionediverit,deveesserepossibiledimostrarecheledescrizionisecolaridellarealtsonorealmenteastrazionidellatotalit
dellasuanatura[...]DeveesserepossibilepuntarealletraccedelladipendenzadaDio,sequestadavverocostitutivadellanaturae
dell'esistenzadiun'entit.[2]

Conquest'affermazioneeglinonvuolesostenerecheallabasediogniconoscenzadelcosmodebbaesservila
dimostrazionedellerelazioniesistentitraogniaspettodelcosmostessoeDio,quantopiuttostoche,sesiconsideraDio
comeCreatore,lostatuscreaturaleditutteleentitcreatedeveessereconsideratocomeunodeicostituentiessenziali
dellaloronatura.Diconseguenza,sarpossibiledimostrarelarelazioneesistentetracreazioneeCreatoresolosesi
colgonodettagliatamentetuttigliaspettidellarealt.
Purevitandofaciliconcordismi,unapossibilitdicomprensioneulteriorevienedall'ideachel'elaborazioneteologica
sullapersonadelDiocristianopossaconteneredeglielementiconfrontabiliconquellidellacomprensionenaturale
propriadellescienzefisiche.Perquesto,egliponeaconfrontoilconcettobiblicodiDioconsideratocomeSpirito
conleteoriefisichesullacostituzionedelcosmoesullaprioritdelcampofisicorispettoaicorpi.
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Suquestabasepuallorainterpretarelacreazioneutilizzandocomechiaveinterpretativailtermine"forza".Puntodi
partenzaperlasuaanalisil'affermazioneperlaqualelatradizionecristianaavrebbepurtroppovistoilprogressivo
sviluppodiunavisioneantropomorficadiDio,noninaccordoconlavisionebiblicadelDioSpirito.[3]
Lasuapreoccupazionequelladievitareproprioquestaantropomorfizzazionedellapersonadivinache,nella
tradizionecristiana,sisolidificataanchemediantel'usodeiconcettidiragioneecoscienza,fortementeradicati
nell'autoesperienzaumanaequindiinadeguatiadefinireDio.ApplicareaLuitaliconcettirichiederebbe,peril
teologotedesco,notevolieradicalimodifichealsignificatoloroproprioeaquellodeifenomeniadessiassociati,ad
esempioilprocessoconoscitivoequellorazionale.
Lavisionebiblica,piuttostoegliaffermaconsideraloSpiritodiDiocome"forza".IltermineebraicoRuahnon
significainfattiragioneocoscienza,[4]maunaforzamisteriosaeinvisibile,chesvelasestessaspecialmentenel
movimentodelvento.[5]Nell'ATquestaforzaall'originedituttalavita(Sal104,29Gb34,14ss)epuesserevista
anchecomel'alitochedonalavita(Gen2,7)echeritornaaDioconilnostroultimoalitovitale(Eccle12,7).NelNT,
inoltre,DiononvistocomeNossupremoeincorporeonellateologiadiPaolo(1Cor2,112Cor3,17)eGiovanni
(4,24)DioritrattocomePnema,maquest'ideanoninalcunrapportoconilconcettoellenisticodelDionos.[6]
LeaffermazionidelNTcircaloSpiritoelasuaoperasarebberoquindidacomprendersiallalucedellavisioneebraica,
[7]perlaqualeloSpiritodiDioilprincipiovivificantecuituttelecreaturedevonolalorovita,motoeattivit.Ci
valeinmodoparticolareperglianimaliedivegetali,einsiemeadessiperl'essereumano.[8]
ViquindiunpuntodicontattotraloSpiritodiDioelospiritodegliesseriumani:com'attestatodallaScrittura,lo
SpiritodiDiovennealitatonellecreature(Gen2,7).Secondoilteologotedescoquesto"alitodiDio"altrinonsenon
lostessoSpiritodiDio.[9]ViunarelazionedirettatraloSpiritodivinoespiritoumano,questidipendenteda
quello:
LoSpiritononl'individuo,mailpoteredivinochefaviverel'individuo.Lospiritoumanononunarealtindipendente,mauna
merapartecipazioneallospiritodivino.[10]

Lospiritoumanoquindinient'altrocheun'espressionepartecipatadellospiritodivino.[11]
L'ambiguitconnessaaquest'associazionepuesseresuperataselasianalizzadaunaltropuntodivista:selospiritodi
Diol'origineelasorgentedellavita,grazieaquestospiritodivinochel'umano(edilsuospirito)haoriginee
continuaavivere,ricevendolasuavitadaquestadivinasorgente.Lospiritoumanopotrviverecometalefinoa
quandocontinueraviverenellospiritodiDio,inquantopossiedeunacertasomiglianzaconlospiritodivino,anche
setalesomiglianzadaintendersisoloinsensogenerale.[12]
DioquindiColuichedeterminatutto,ilvero"misterochetuttotrascende"edalqualeogniesistenzadipende:[13]
Pannenberg,peraffermarequestomisteroincategorienuovesintesifinaledelmiopensiero[14]adottailconcetto
dicampo.
Giungeaquestomodelloconfrontandosicontreaffermazionisull'essenzadiDio,laprimaditipometafisicoelealtre
dueditipobiblico.Anzitutto,neiconfrontidelladottrinadiDiocomecausa,egliproponel'ideadiunDioinfinito,
riprendendoilpensierodiGregoriodiNissa:
IlcontributoepocalecheGregoriodiNissahaoffertoallateodiceacristianastanell'avermostratochelaformafondamentaledell'idea
diDiononvaconsideratacomequellapropriadellaCausaprima,comesostenevanogliavversariariani,benscomequelladi
Infinito.[15]

questoilconcettominimofilosoficosuDiocosasignifichiperDioessereinfinitopossibilecomprenderlosolo
grazieadunconfrontoconidatibiblicieteologici.LeaffermazionibiblicheDioSpirito(Gv4,24)eDioamore
(1Gv4,8.16)sonolesolecheriguardanochiaramentel'esserediDiocometaleesioppongonoall'interpretazione
tradizionalediEs3,14,cheerroneamentelatradizioneteologicahainterpretatocomeaffermazioneontologica.[16]
LaconcezionecristianadiDiocomeamore
lafiguraconcretadiunesseredivinoqualificatocome'Spirito'econtrassegnatodalconcettodiInfinito.[17]

IconcettiutiliadireDiosonodunquequellidiDioAmore,diDioInfinitoediDioSpirito.PerPannenberg,Dio
l'infinitospiritodiamorechepuesseredettoancheattraversol'analogiadelcampo:
NellepersonediPadre,FiglioeSpiritositrattadellatriplicefiguradell'esistenzadiDionelmondoedancheoltreilmondo.Inesseil
Diounononpresentesoltantoinmodoindeterminatoeatematico,comeinquelcampoillimitatochecostituiscelacondizioneper
delimitareognioggettofinitomedianteladelimitazione,echetrascendeglioggettifinitinellalorosingolaritenellalorototalit.
Questocampodiinfinito,acuioriginariamenteapertolospiritoumano,nonerastatoancoradeterminatocomeesistenzadiDio.
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NelPadre,FiglioeSpirito,invece,l'essenzadivinahalafiguradeterminatadellasuaesistenza:nonsoltantoquelladellesuefigure,
malasuafigurapropria,poichletrePersonecostituisconoun'unica,complessivacostellazione.Malafiguradeterminata
dell'esistenzadiDiocomePadre,FiglioeSpiritocoinciderealmenteconilcampoillimitatodellapresenzaatematicadiDionellasua
creazione[...]Ginelmisteroindeterminato,quellochetuttoriempieetuttotrascendeenelqualetuttelecosesonocomprese,il
PadreadessevicinoattraversoilsuoFiglioenellaforzadelsuoSpirito.[18]

Lasferadeldivinovaquindiconsideratacomeun"infinitocampoontologico",mentrel'emergeredellospiritoumano
inessovavistocomeespressionedellamoltitudinedellemanifestazionidellospiritodivino.[19]
Nellospiritocampovienevistalasorgentediognipotere,l'originedellavitaeilcentrodellaforza,icuieffettie
influenzedevonoessereconsideratiinmanieraanalogaacomeilconcettodicamposerveaspiegareinfisicataluni
fenomeninaturali.Diononilcampodescrittodallafisicama,inquantoinfinitocampodiforzaepotenza,allabase
edluogoalcontinuumenergeticospaziotemporale,componenteessenzialedell'universo.[20]
IlDioSpiritononvaquindiconsideratocomeilNos,quantopiuttostocomedinamicacreatriceevivificante:lo
Spiritocomeil"campodiforza"dellapotentepresenzadiDio.[21]Dioquindi,seconsideratonelsuoessereCreatore
delmondo,puesserevistocomelo"sfondounificante"delcosmo:
Diodeveessereconcepitocomelosfondounificantedituttol'universo,sevienevistocomecreatoreeredentore.Ilconcettodi
campopuquindiessereusatointeologia,ondeindicarel'effettivapresenzadiDioinognisingolofenomenointelligibile.[22]

Sesiconsiderapoiilrapportochelascienzapostulatraforzaecampo,diessopuancheesserecoltaunarilevanza
teologica,sebbene
ledifferenzedifondocherileviamotral'osservazionefisicaequellateologicaneldescriverelarealtcivietanocomunque
d'interpretareleteoriefisichedicampointerminidirettamenteteologici.Essepossonoesserespiegatesoltantocomeapprossimazioni
insintoniaconlapeculiareosservazionescientificadelrealeaquellarealtchepureoggettodienunciatiteologicisulla
creazione.[23]

Perilteologotedesco,allateologiaspettaquindiilcompitodi
trovare,nellasuastessatematica,dellemotivazionicheleconsentanodiricorrereadunconcettofondamentaleelaboratodallescienze
dellanatura,comequellodi'campo',risalendoallasuaconnotazioneprefisicaefilosofica.Solointalcasoessarisulterlegittimataa
sviluppareinmodoadeguatoquesticoncettiall'internodiunasuapropriatematicaearticolareautonomamenteilpropriolinguaggio
ancherispettoall'usolinguisticochenefannolescienzedellanatura.[24]

2.Lacreatioexnihilo
Affrontandoiltemadellacreazione,Pannenbergprecisacheilconcettodicreatioexnihilounaposteriore
formulazionedell'ideabiblicadella"creazionepermezzodellaParola".Questaideadimostrerebbealmegliol'illimitata
libertdiDionell'attodellacreazione.Perquestomotivo,lacreazionebiblicadifferentedaaltrecosmogoniesortenei
variambiticulturaliereligiosidell'anticoOriente,[25]inquantoanchetesaaeliminareognipossibilevisione
dualisticadell'originedelmondo:Diononoperainsiemeaunaltroprincipioomodellandolamateriasenzaformaper
mezzodiundemiurgo.[26]L'originedelmondodeveesserepensatainununicomodo:ilmondodaDioportatodal
nullaall'esistenzapermezzodelsuoSpiritocreativoedelsuoLogos.

2.1.Unainterpretazionemetafisicadell'originedelmondo
Comedettoinprecedenza,perPannenbergimodellielaboratidallareligionesonoeccessivamenteantropomorfici.
Parlandodell'emergenzadelmondomediantelacreazionedalnullaegliaffermacheancheilconcettodelle"idee
divine"qualimodellipreesistentidellecoseedelloroordinenellamentedivinaeccessivamenteantropomorfico:
Unsimileapproccio,infatti,nonsupponesoltantounadistinzioneedassociazionetroppoantropomorfefraintellettoevolontin
Dio,mapregiudicaanchequeimomentidicontingenzaedistoricitchederivanodaunarealtmondanaprodottadall'agirecreatore
diDioecheinevitabilmentequalificanoanchelafedebiblicanellacreazione.[27]

Perrenderegiustiziaaquestafedebiblicaegliadottal'ideahegelianadiautodistinzione,attribuendoaHegelilmerito
diaversostituitoiltradizionaleconcettostaticodiunintelligibile"mondodelleidee"conquellodiunprincipioche
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generalapluraliteladistinzionedellerealtcreaturali.[28]
PerPannenbergladimostrazionedell'autodistinzionedelFigliodalPadreperdarintracciarsinellapersonastorica
diGesdiNazareth.Allabasediquestasuasceltavisonosialanecessitdifornireunasolidavaliditstoricaalsuo
metodoteologico,siaildesideriodisuperarelafondazionehegeliana,troppospeculativaedastratta:
L'ideahegelianadellaprocessionedellafinitudinedalFiglio,consideratoilprincipiodell'esseraltri,merita[...]unacorrezionecritica,
poichHegelhacombinatoinsiemel'affermazionediunautosviluppologicamentenecessariodell'Assolutoconlaproduzionediun
mondodelfinito.Ineffettitaleaffermazionenonsiconciliaconlafedenellacreazione.[29]

L'esistenzadelGesstoricotrovalasuabaseinDio,ilCreatoredelmondo,apartiredall'autodistinzionedelFiglio
eternodalPadre:l'eternoFiglio,quindi,nonsoloprecedel'esistenzastoricadiGesmaanchefondamentodellasua
esistenzacreaturale.Analogamente,ilFiglioeternocostituiscelabaseonticadell'esistenzaumanadiGesnellasua
relazioneconDiocomePadre:[30]ilGesumanoquindilarivelazioneterrenadell'eternoFiglio.
NelsuoattodiautodistinzionedalPadre,ilFigliosiportafuoridall'unitdelladeitlasciandocheilPadresolosia
Dio,[31]attualizzandosestessonellaformadell'altroeaprendolapossibilitall'emergenzadellecreaturedistintedal
Padre.Inquestomodol'autodistinzionedelFiglioeternodalPadrepuessereconsideratacomelosfondometafisico
perl'esistenzadelmondo:
ComenellavitaintratrinitariadiDiol'autodistinzionedelFigliodalPadrerappresentaunacondizionedellasuaunitconilPadre
medianteloSpirito,allostessomodopurelecreature,nellorodistinguersidaDio,sonoaltempostessoaluiriferitecomealproprio
Creatoreenellorodistinguersifradiessesonoalcontemporiferiteleuneallealtre.[32]

L'emergereel'esisteredelmondononsonoperelementi"necessari"all'intimavitadiDio:inquestavisolol'eterna
autodistinzionetralePersonedellaTrinit,autodistinzionechecondizioneperlalorocompagnianell'unitdella
vitadivina.Lavitadivinasipresentadunquecomeuncerchiochiusoinsestesso,chenonhabisognodinientealdi
fuoridis.[33]

2.2.IlLogos,"Divinoprincipiogenerativo"
Losfondometafisicodell'alteritdelleesistenzecreaturalil'autodistinzionedelFigliodalPadre.Accantoaquesto
concettoecollegatoadessoc'l'ideadelLogoscome"Divinoprincipiogenerativo".Cichecaratterizzalarealt
delmondoaffermailteologotedescol'esistenzadiunapluralitdicreature:[34]l'esserefinitoquindilimitato
daglialtriesseri.Nonlimitatosolodacicheinfinito,maanchedacichecomeluifinito:ognicreaturaesistein
direttaconnessioneconlealtrecreaturefinite.Inepermezzodiquestarelazione,lecreaturedifferisconoleunedalle
altre.
Questedifferenzesonoilrisultatodell'autodistinzionediognicreaturarispettoallealtre,processodanonpensarsi
comerisultatodiunsingoloeventomachepiuttostoprocedeconl'espansionedell'universo.[35]
Lavisionepatristicadeilogoidellecreature,concentratinell'unicoLogos,rivelailsensouniversaledelLogoscome
origineedunitdellacreazionenellasuapluralit.[36]
IlLgosl'ordinenonastrattobensconcretodelmondo.EciperchnelconcettodiLgosdivinononsipudissociareil
dinamismoeternodell'autodistinzione(illgossarkos)dallasuarealizzazioneinGesCristo(illgosnsarkos).IlLgos
universaleoperasoltantoinquantoproduceillgosparticolaredellesingole,specifichecreature.ComunqueilLgosuniversalesi
unificapienamenteconillgosparticolarediunaspecificafiguracreata,cioconla'carne'diunindividuoumano,soltantonella
personadiGesdiNazareth.[37]

L'autorebiblico,unificandotuttelecreatureneicieliesullaterrainGes(Ef1,10),testimoniaugualmente
l'indissolubilerelazionetral'eternoFiglioeilGesterreno:
Inquantoprincipiocreatoredell'ordinedelmondo,ilLgosnondunqueunastrutturauniversalesenzatempocomelosonola
leggenaturaleedognisistemateoreticodiordinenaturalebensprincipiodell'ordineconcreto,storicamentesviluppato,delmondo,
ilprincipiodell'unitdellasuastoria.[38]

Diconseguenza,ilLogosuniversalevieneadessereorizzontefondamentalesiadell'alteritdituttelecreature
mondanesiadelledifferenzeesistentitraesse,ilDivinoprincipiogenerativoinquantogeneralapluralitdelle
creature.LacreazioneassumequindiilsuosignificatograzieallamediazionedelLogos:
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IlFigliovaintesopiuttostocomeoriginecreativadellasingolaritdiciascunacreaturaealtempostessocometotalitconcretadelle
suemanifestazioniintuttalalorovariet[...]InoltreilrapportodellecreatureconilLgosdivinononpuessereconsiderato
un'esemplificazioneconcretadiunarealtastrattamenteuniversale,inquantoladestinazionedellecreatureallacomunioneconDio
[...]nonrisultaimmediatamenterealizzatanellaloroesistenzaconcreta.[39]

QuestafunzionegenerativadelLogospuancheesseredescrittacomeilprincipiodell'unitdelmondo:c'bisogno
diunastoriacapacedisuperareletendenzecheportanolecreaturearendersiautonomedaDioedicomporreiconflitti
chenederivanoconleconcreature.[40]PannenbergvedelaformaconcretadiquestoprincipiounificatoredelLogos
nell'incarnazione,checostituisceil"centrointegrativo"dell'ordinestoricodelmondo,cherisulterpienamente
realizzatonelfuturoescatologico,quandoconoscerilsuoperfettocompimentoeverrtrasformatoinRegnodiDio.
[41]Inquestomodol'incarnazionenonpilarispostadivinaalpeccatoumano,quantopiuttostoil"mezzo"grazieal
qualeladivinitfissaeguidal'ordinedelmondo:
L'incarnazionenonpuessereconsideratacomeunameraaggiuntaallacreazione,puroeffettodiunareazionedelCreatorealla
cadutadiAdamo,maandrvistaessastessacomelachiavedivoltadell'ordinedivinodelmondo,comelaconcretazioneestrema
dellapresenzadiunLogoscheoperanelcreato.[42]

DestinoesistenzialediognisingolacreaturacreazioneedespressionedelLogosdivinonellasuadistinzionedalle
altrecreaturealloraquellodiglorificareilPadrenellapropriaesistenzacreaturale:ildestinodellacreatura
corrispondenteallarelazionedell'eternoFiglioconilPadreeallaglorificazionedelPadremedianteilFiglio.Seil
FiglioinfattiglorificailPadreinquantodistintodaesso,ildestinodiognicreaturadionorareilPadrecomesuo
Creatorenellasuaspecificitcreaturale,[43]prendendoparteallarelazionefilialedelLogosconilPadre.inquesto
sensocheilLogosdivinopuessereconsideratocomeil"modellostrutturale"dituttelealtrecreature.

3.Lacreazioneinprospettivatrinitaria
OltrechenellaprospettivadelLogos,larelazionevenutasiainstauraretraDioeilmondoconlacreazionepuessere
analizzataancheesoprattuttoinprospettivatrinitaria,sottolineandoilsignificatodellesingolerelazioniche
intercorronotrailmondocreatoeogniPersonadellaTrinit.

3.1.IlPadre,"Signore"delmondo
LacreazionedelmondononhanienteincomuneconlavitadivinadiDio,essaunapuraespressionedellabont
libertliberalitdivina.Daquestariflessionesorgeunadomanda:labontlibertliberalitdiDiopuconsiderarsila
solaragioneperlacreazionedelmondo?Pannenbergrisponde:
Ancheseilmondo,inquantooggettodellasuasignoria,nonindispensabilealladivinitdiDioedesisteperchoriginatodalla
libertcreatricediDio,veroanchechel'esistenzadiunmondononconciliabileconladivinitdiDiosenzalasignoriacheDio
stessosudiessoesercita.ProprioperquestolasignoriaappartienealladivinitdiDio.[44]

CreazioneesignoriasonointimamenteconnesseenonsonoseparabiliPannenbergesplicitamenteafferma:
SeDiononregnassesullasuacreazionenonsarebbenemmenoDio.L'attocreatorederivadallalibertdiDio.Maunavoltacheil
mondodellacreazioneentratonell'esistenza,ilpoterechesudiessoDioesercitacondizioneedimostrazionedellasuadivinit.Se
ilCreatorefossesolol'Autoredell'esistenzadelmondo,manondominasseanchecichehacreato,eglinonsarebbeDioinveritn
potrebbevenirqualificatoinsensopienocomeCreatoredelmondo.[45]

Sottostanteall'ideadellasignoriaanzituttol'autoassoggettamentodellecreatureaDioPadre,maanchelaSua
glorificazione"in"e"mediante"questoautoassoggettamentoulterioreelementol'autodistinzionedellecreatureda
Luiedaognialtraesistenzacreaturale,ideachetrovafondamentonelfattocheilFigliomodellostrutturaleedestino
dellecreature.Egli"modellostrutturale"perlasuaautodistinzionedalPadre,fattaaccogliendolapropriadistinzione
daLui,mentrelaglorificazionedelPadredaluicompiutanell'assoggettamentorinviaaldestinodellecreature:
IlFiglio"sostienel'universo"(Eb1,3)nellasuaautonomiacreaturalechelodifferenziadaDioedaltempostessocostituiscela
finalitdelgovernodivinodelmondo,inquantorealizza"nellapienezzadeitempiildisegnodiricapitolaretuttelecose,quelledel
cielocomequelledellaterra"(Ef1,10),rendeciopartecipeognicreaturedelrapportodifigliolanzadicuiGesgodeconilPadre,
dellacomunioneconLuimediantelasuaautodistinzionedalPadre.[46]
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Oppostoall'assogettamentol'atteggiamentodell'ergersidellecreaturecontroilCreatore,quandoessesiauto
nominanodivinitdilorostessel'autonomiacheDiohaconcessoallecreature,finalizzataalladifferenziazionedaDio
edall'assoggettamentoneisuoiconfrontipuquindidivenireunoccasionediabuso:
IlCreatorehavolutochelecreaturefosseroautonome:proprioquestoloscopocuimiral'attodellacreazione.Mapotremmoaver
anchel'impressionecheinessicausalichescopriamonelmondocreatogodanodiunataleautonomiadarenderesuperflua,perla
comprensionedelmondodellanatura,l'ideadiDio.[47]

IlSignoredellacreazionerischiaquindididivenireil"grandeAssente"dellacreazionel'esistenzacreataattesta
l'amoredelCreatore,chelehaconcessolapossibilitdiesistereelasostieneconamorepaterno,marischiaanchedi
"emanciparsi"totalmentedaDio,abusandodellasualibert:
Dio,ilPadreceleste,diventaperquestacreaturacheviveinmodoautonomol'Assente...Lacreatura,certadellasuaautonomiae
fiduciosadellesuepossibilit,esperimentailpoterediDiosoltantocomeunlimite,nonpotendodisporredellasuaorigineedelsuo
futuroultimo.[48]

LaperditadellaSignoriadivinasullacreazionecomportaladistruzionedelloscopoedell'intenzioneoriginariadi
questa,inquantolecreaturenonglorificanopiDiosubordinandosiaLui,edinconnessioneconcichePannenberg
riflettesulsensodell'inviodelFiglionelmondodapartedelPadre:loscopodiquest'inviodivieneinfattiil
ristabilimentodellasignoriadivinasulmondo.
InviandoilFiglionelmondoilPadregliconcedeilsuopotererendendolasignoriacheaLuipropriadipendenteda
quelladelFiglioerealizzandoaltresquestasignorianelcompimentodellamissionedelFiglio,[49]accettandoil
rischiodiaffidarealFigliolasuapotenza.InquestomodoilPadrepermettechelasuadivinitdivengadipendente
daglieventistoricidelmondostessoe,conseguentemente,chelaprospettivadelcompimentomondanopossadirsi
realizzatasoloquandolasuastoriatroverlasuaconsumazioneescatologica.

3.2.IlruolodelFiglionellacreazione
IlNuovoTestamentocaratterizzainmanierasingolareGesdiNazaret.Pannenbergriconoscelatensioneesistentetra
laprospettiva"escatologicosoteriologica"dialcunitestiequella"archetipocosmologica"dialtrisottolineandoche,
percapirel'importanzadiGesCristo,nonsitrattadisceglierefral'unaol'altradiquesteprospettive,quantopiuttosto
dibencomprenderelalororeciprocaarticolazione.[50]
Perquestanostratrattazionescegliamodiapprocciaresoltantolasecondaprospettiva,quella"archetipocosmologica",
vistochegrazieaquest'approcciopossibilericomprendereilpensierodelteologotedescosullacreatioexnihiloin
prospettivatrinitaria.
Comeabbiamovisto,ladivinapersonadelFiglio"principiodidifferenziazione"all'internodellavitadivinaequindi
principiodellacreazione.L'autodistinzionedelFiglioinfattiserveacapireanchel'alteritel'autonomia
dell'esistenzacreaturale,[51]diventandoneinqualchemodoilpuntodipartenzamediantel'incarnazione(Fil2,6).
Anchesedalpuntodivista(temporale)dellecreaturel'incarnazionedelFigliononpuesserevistacomeilpuntodi
partenzastoricodellacreazione,essacondizioneperlapossibilitdellacreazioneseconsideratasecondola
prospettivadellavitadivina(eterna).Perilteologotedescol'incarnazionenonsoltantosignificativaperlastoria
umanamalabaseperl'esistenzadistintaeindipendentedituttalacreazione:
SeinfattiilFiglioeternoesce,nell'umiltdellasuaautodistinzionedalPadre,dall'unitdelladivinit,lasciandocheilPadresoltanto
siaDio,vuoldirechelacreaturavieneallalucecomeunacontropartedelPadre,opiprecisamenteancorachehaavutoorigineuna
creaturaperlaqualeilrapportoconDioorasitematizzacomerapportoconilPadreeCreatore:haavutooriginel'uomo.[52]

IlNTpuessereconsideratocomeinteramentededicatoallosviluppodiquestatematicagenerale:Cristola
manifestazionedellaSapienzadivinapreesistente(cfrProv8,2231),ancheseperdirequestoapprofondimentoviene
utilizzatoinprimisilconcettogrecodiLogos(CfrGv1,1ssCol1,1520Eb1,2ss.).
indubbiochesuquestoaspettoPannenbergdebitoreneiconfrontidelsuo"maestro"Hegel,quandoaffermacheil
Figlioilprincipiodialteritall'internodellavitadivina,maaltempostessodivorziadaHegelquandoinsisteneldire
chelamanifestazioneadextradelFigliononunosvilupponecessario.[53]Allalucedelcarattereattivodelle
relazioniintratrinitarieaffermaPannenbergDiononhabisognodiesternalizzaresestessoondeattualizzarsicome
SoggettoAssoluto.[54]IlFiglioperquestosiamodellostrutturaledellacreazionenellasuaesistenzaindipendente,
siaoriginesostanzialediquestaesistenza.Infatti,taleesistenzatrovailsuofondamentonelliberoautodistinguersi
delFigliorispettoalladivinit.[55]
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GaetanoIaia,TrinitecreazionenelpensierodiWolfhartPannenberg(Elaborarel'esperienzadiDio)

NelgicitatoGrundzgederChristologiePannenbergcaratterizzailFigliocomeilmediatoredituttalacreazione,
affermandochel'originetrinitariadellacreazionelarendenonun'aggregazionedipartiquantopiuttostounatotalit:
NelsuodonoalPadreedallasuamissioneperl'umanit,Gespossiedeincertoqualsensoancheilcaratterediesemplaritperla
strutturadiognisingoloevento.Ognicosaquellachesolonelpassaggioadun'altranientesussistepers.Ogniparticolarit
possiedelasuaveritnellimitecheleproprioperesso,nonsolochiusainsestessa,maassuntainunapiampiatotalit.
Medianteladedizionedellasuaparticolarit,ognicosamessaincomunicazioneconiltuttoealdildellasuafinitezzacon
Dio,ilqualehavolutoquestarealtparticolareentrol'interodellasuacreazione.[56]

L'unitdellacreazioneaffermanondevequindiesserecoltaseparatamentedallasuamolteplicit,laqualerinvia
allasuafinitudine:Unacosafinitaperchlimitatadaaltro,enonsemplicementedall'infinito,madaaltrofinito.
[57]Laseparazionespazialecondizionenecessariaperlapluralit,mentrel'esistenzatemporalecrealapossibilitdi
unadiversificazioneformale.Teologicamente,questapluralitpuessereintesanelsensochetutteleparticolarit
partecipanodelloroprincipiogenerativo,ilFiglio.Comeprincipiooriginante,questiprincipiodell'ordineconcreto,
storicamentesviluppato,delmondo,ilprincipiodell'unitdellasuastoria.[58]
IlFigliononsolotrascendenteallecreature,mapresenteedoperanteinesse,inquantonecostituiscel'esistenza
particolarenellasuaidentit.[59]Inaltreparole,ilFiglioprincipiodellacreazionesiaformalmentecomebase
dellapossibilitdell'esistenza"aldifuoridiDio"siasostanzialmentenellamisuraincuiil"venirefuori"delFiglio
dalladivinitl'attodellacreazione,consideratodalpuntodivistadivino.

3.3.IlruolounificantedelloSpirito
PannenbergponenotevoleattenzionesulfattocheilruolodelloSpiritonell'attodellacreazionemenzionatoanche
daLuteroeCalvino,sebbenenessunodiessisviluppinmanierasistematicaleconseguenze[ditaleruolo]peruna
comprensionedellanatura.[60]Iteologiprotestantisuccessivi,inparticolarequellidelmovimentopietista,
confinaronoloSpiritonelregnodellasoteriologia,rendendoloquindiunelementodell'esperienzasoggettiva,
piuttostocheunprincipio[oggettivo]perlaspiegazionedellanatura.[61]Sebbenel'idealismotedescoabbia
riscopertoilruolodelloSpiritonellacreazione,l'identificazionedellospiritoconlamenteumanapermisedi
considerareilprimocomeun'autoproiezionedellaseconda,argomentochedivennefondamentodell'ateismoprofessato
daLudwigFeuerbachedaisuoisuccessori.[62]
QuestobackgroundstoricosollecitaPannenbergallaricercadiunanuovateologiadelloSpirito,chesispingaoltrela
spintasoggettivistadellafilosofiadeisecolimoderniperscoprireilruoloattivodelloSpiritointuttalacreazione.[63]
Perdescriverel'unitdiPadreeFiglioanchequandoquest'ultimosisvestedellasuadivinit(Fil2,7),Pannenbergfa
appelloalruolodelloSpirito.IlPadreeilFigliosonotenutinell'unitdellaloroliberadecisionedallegamedello
Spirito,l'elementocherappresentalacomunionedellecreatureconDioelapartecipazioneallasuavita,ferma
restandolalorodiversitdaDio.[64]LoSpirito,quindi,mantieneunitalacreazionecoscometieneunitiPadree
Figlio,edgrazieaquestocheloSpiritomeritaquellocheunodeititolipiantichiadessoattribuiti:Datoredi
vita.
PerPannenbergl'operadelloSpiritostrettamentelegataall'operadelFiglio,sebbenedaessadifferisca.Seinfattiil
Figlioconsideratocome"principiodidistinzione",loSpiritopualloraesserevistocome"principiodicomunionee
dipartecipazione".Egliconsideralafinitudinedituttalacreazionel'operapeculiarecheloSpiritosvolgenel
creato[65]evedeladinamicageneraledellavitacomeunacrescentepresenzadell'autotrascendenzanellacreazione.

4.Perunaconclusione
LaricostruzionedelladottrinasuDioelaboratadaWolfhartPannenbergcostituisceunastimolantesfidaalpensiero
teologico,laqualecontinuaancoraoggiaprovocaredibattiti.Inognicaso,alteologotedescovaascrittoilmeritodi
avertentatounserratodialogoconlaculturacontemporaneaingeneraleeconlescienzefisicheefilosofichein
particolare.
Lasuacomprensionedellarelazionalitdivinasispingefinoadanalizzarel'indipendenzadiDiodalmondoelasua
libertdaesso,perquantol'esposizionemanchiinalcunipassaggidisufficientechiarezza.
Lanostrainvestigazionecihainognicasopermessodirilevarecomeilconcettodicamposial'orizzontedi
esplicazionedellarealtmondananeisuoiaspettiontologici:Dioilfondamentodituttalarealt.Essa,infatti,trova
esistenzaecontinuazioneinquantosituataall'internodellasferadellavitadivina.Questaintimaconnessionee
l'affermazione,aessacollegata,diDiocome"baseunificatrice"delcampocosmicohasuscitatonotevolicritichee
fraintendimenti,manonmancadiaffascinareglistudiosi.
Pannenberg,infatti,nonidentificaDioconilcampocosmicopiuttosto,lasuavisionesiavvicinaaquelladiIsaac
Newton,allorquandoilgrandefisicoingleseparlavadellospaziocomedelsensoriumDei.[66]Quellocheegli,
presentandoDiocomelabaseunificatricedelcampocosmico,vuoleaffermarelacomprensionedellaonnipotenza
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divinaneiconfrontidituttol'universoneiterminidiunaforzaimmaterialeenon,letteralmente,comeuncampo
empiricodiforza.
Lacreazionedelmondoquindiespressionedellabontdivinae,inquantotale,essatrovalasuaoriginenell'amoredi
Dio,cheintendeavereemantenereunaprofondarelazioneconilmondofindalprincipio.Quest'ultimonondeve
esserequindiconsideratocomeisolato,mapiuttostocomeviventenellacompagniadiDio.Questaintenzionedivina
ancheriflessanellavisionedegliuominicreati"adimmaginesomigliantissima"diDio:questoconcettoesprimeuna
vitavissutainteramentenellacompagniadivina,cosachesimanifestatainmanieraeminentenelrapportoesistente
traGesCristoeilPadre.SesiconsideraquindilacreazionedelmondoapartiredalconcettodiimmaginediDio,si
puaffermarecheilmondo,findallasuaprimaorigine,trovainscrittoalsuointernoilpianosalvificodiDio.
Quandoilteologotedescoparladi"salvezza",eglivuoleaffermarechelungolelineedelmessaggiodiGesla
salvezzacheeglihamediatoconsistenellacompagniadiDioeinunavitaadessacollegata,laqualeabbracciaanche
unrinnovamentodellacompagniaconglialtri.[67]Questaaffermazionemostracomeilconcettodisalvezzasiadal
teologotedescointesopiinmodorelazionalechenoninmanieragiuridica:[68]dandoallasalvezzaunsenso
relazionale,l'intenzioneoriginariadiDionelcreareilmondononpucheesseresoteriologica.Ancheseilmondo
rifiutassediavereunarelazioneconDio,questinonverrebbemenoallasuaintenzioneoriginariaecontinuerebbea
tentaredidareadessacompimento,alfinediriguadagnareilmondoallasuaoriginariarelazione.[69]Questoil
motivoperilqualeilFiglioeloSpiritosonostatiinviatinelmondo.
Ilteologotedesco,inpratica,sintetizzanelsuomodellotrinitariodicreazioneiconcettidicontingenzaedicampola
suaabilitinquestoprocessodisintesiancorapirimarchevoleallorquandoegliparladicreazionenelepermezzo
delFiglioedelloSpirito,spiegandolapluralitdicreatureesistentinelmondocreaturapermezzodelconcettodi
logosel'emergenzadelmondopermezzodelloSpiritocomesorgentedienergia.
Ilmodellohegeliano,checostituiscelosfondodelsuopensiero,permettealteologotedescodifondarel'ideadiauto
differenziazionenellarivelazionestoricadiDioinGesCristo,fondandoaltres,inquestomodo,lasuadottrinadella
Trinitsuunabaseassaisolida.Pannenbergnonunhegeliano,nelsensocheeglisilimitaadadattareilcontenuto
dellafedecristianaalpensierodelfilosofodiStoccarda,maalcuniaspettidelpensierohegelianosonocentralinella
suateologia.L'influenzadiHegelsudiluiapparenotevolenonsoloquandoricostruiscel'influenzadellacategoria
filosoficadiinfinito,maanchequandodefinisceDiocomedieallesbestimmendeWirklichkeit,relazionandotale
definizioneproprioallanozionediinfinitoesostituendoallateologiadell'essereladinamicastoricapropriadel
pensieroebraicoefacendodivenirequest'ultimailparametrodiriferimentodellaconcettualit.
LadeduzionedellerelazioniintratrinitarieapartiredallarelazionepersonalediGesCristoconilPadre,inognicaso,
glihapermessodisviluppareinterminirelazionaliilconcettodiunitdivinainquestomodoeglipuaccompagnare
lostudioso,oilsemplicelettore,finoallasogliadelmistero,coniugandol'insegnamentobiblicoconlaresponsabilit
dellaragione:
Sidevesempreparlaredimisteroquandounacosaounapersona,ounqualsiasiessere,cisidischiudesoltantoapartiredalsuo
intimo.Inunmisterononsipupenetraredall'esterno,nonlosipupenetrareconviolenza.Dall'esternononvialcunaccessoal
mistero.Lesueportesiapronosoltantodall'interno.Sepersiaprono,allorailmisterodivienenonsoltantoesperibile,maanche
interamentecomprensibilesenzatuttaviacessarediessereunmistero.Nonquindichenoiaffermiamol'inconoscibilitdiDio,
quandocilimitiamosemplicementeadirediLuicheunmistero,ilmisteropereccellenza.EnonaffattocheDiocessidiessereun
mistero,senoiveniamoaconoscerlo.questochedistingueilmisterodall'enigma:ilfattoche,quandovienecompreso,essonon
cessadiesseremisterioso.[70]

Copyright2011GaetanoIaia

GaetanoIaia.TrinitecreazionenelpensierodiWolfhartPannenberg.Elaborarel'esperienzadiDio[inlinea],AttidelConvegno
LaTrinit,Roma2628maggio2009,disponibilesuWorldWideWeb:<http://mondodomani.org/teologia/>,[**56B].

Note
1. Annotiamocheeglinoneliminaidueconcetticlassici,quantopiuttostoliritienesecondaririspettoaquellodicampodiforza:
CfrW.Pannenberg,SystematischeTheologie,Band1,Vandenhoek&Ruprecht,Gttingen1988tr.it:TeologiaSistematica/1,
Queriniana,Brescia1990.,pp.419432.DaorainpoiindicheremolaTeologiaSistematicaconTSseguitodalvolumeedalla
pagina(odallepagine)diriferimento.
2. W.Pannenberg,AnIntroductiontoSystematicTheology,Eerdmans,GrandRapids1991,p.10.
3. L'ideaantropomorficadiunDioaltempostessopnema(spiritorazionale)enos(mente)asuogiudizioilrisultatodel
contattocheilcristianesimohaavutoconl'ellenismo:precisamente,ilconcettodipnemadivinoconseguenzadell'influenza
stoica,mentrelavisionediDiocomenossegnodell'influenzadiPlatone.CfrTS1,p.421.
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4. TS1,p.419.
5. Idem,p.420.
6. Idem,p.418.
7. Idem,p.420.
8. W.Pannenberg,SystematischeTheologie,Band2,Vandenhoek&Ruprecht,Gttingen1991tr.it:TeologiaSistematica/2,
Queriniana,Brescia1994[TS2],pp.94ss.
9. W.Pannenberg,SpiritandMind,inTowardaTheologyofNature.EssaysonScienceandFaith,Westminster/JohnKnox
Press,Louisville1993,p.152.
10. W.Pannenberg,TheworkingoftheSpiritinthecreationandinthepeopleofGodinC.E.BraatenA.DullesW.
Pannenberg(eds.),Spirit,FaithandChurch,WestminsterPress,Philadelphia1970,p.17.
11. Pannenbergdistinguetraspiritoementelamenteinfattiperluil'attivitmentaledell'essereumano,mentrelospiritolavita
dell'essereumano,specificamentequellaforzavitalecherendel'uomo''vivente''.Perun'ulterioreapprofondimento,cfr
Pannenberg,SpiritandMind,pp.148161.
12. Idem.
13. TS1,p.133.
14. W.Pannenberg,Forward,inS.Grenz,ReasonforHope:TheSystematicTheologyofWolfhartPannenberg,Oxford
UniversityPress,NewYorkOxford1990,ix.
15. TS1,p.444.
16. Idem,p.445.
17. Ibidem.
18. TS1,p.404.
19. W.Pannenberg,TheologicalappropriationofScientificUnderstanding:ResponsetoHefner,Wicken,EavesandTipler,
Zygon,24(1989),p.258.
20. Diversamente,lasuaposizionesarebbestataevidentementepanteistica.
21. TS1,p.431.
22. W.Pannenberg,TheDoctrineofCreationandModernScience,inTowardaTheologyofNature.EssaysonScienceand
Faith,Westminster/JohnKnoxPress,Louisville1993,p.39.
23. TS2,p.101.
24. Idem,p.102.
25. TS2,pp.24ss.
26. TS2,p.28.
27. TS2,p.38.
28. Idem.Secondolatesihegeliana,ilFiglionellaTrinitprincipiodialterit,puntodipartenzaperl'emergeredel"finito",da
considerarsicomeciche"assolutamentealtro"dalladeit.Taletesinonsolodescrivelatransizionedallavitadivina
all'esistenzadelfinito,maoffreancheunamotivazioneallamolteplicitdelfinito,inquantoilconcettodi"alterit"vieneinessa
consideratocomeprincipiogenerativodellamolteplicerealtcreaturale(cfrTS2,pp.39ss.).
29. TS2,pp.3940.
30. TS2,pp.40ss.
31. TS2,p.42.
32. TS2,p.43.
33. TS2,p.40.
34. TS2,p.76.
35. TS2,pp.77ss.
36. Idem.
37. TS2,pp.7879.
38. Ibidem.
39. TS2,pp.80ss.
40. TS2,p.81.
41. TS2,p.80.
42. Idem.
43. Idem.
44. TS1,p.353.
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45. TS2,p.438.
46. TS2,p.73.
47. TS2,p.439.
48. TS2,p.440.
49. CfrTS1,pp.351ss.
50. CfrTS2,pp.32ss.
51. TS2,p.33.
52. TS2,p.33.
53. SipotrebbequipensarechePannenbergsiadesiderosodiesplorarel'ideadiCristocomeLogos,maeglistatosempre
particolarmentesospettosoneiconfrontidiunsimileitinerariocristologico.CfrW.Pannenberg,GrundzgederChristologie,
GtersloherVerlaghausGerdMohn,Gtersloh1964tr.it:CristologiaLineamentifondamentali,Morcelliana,Brescia1974,
pp.204ss.nellaprimaedizioneditalelibroegliharifiutatolacristologiadelLogoscomeun'astrazionefattarispettoallaTrinit
sebbene,nellaconclusioneallaVedizionetedesca,egliabbialasciatointravederelapossibilitdicostruireunapproccioalLogos
basatosulladialogoconlascienzamoderna.Pannenberg,CristologiaLineamentifondamentali,pp.555556.NelIIvolume
dellaTeologiaSistematica,comeabbiamovisto,eglihaconnessoilconcettodiLogosconquellodiinformazione,considerato
comemodalitperparlaredelFigliocomeprincipiostrutturaleedordinativodellacreazione.CfrTS2,pp.131ss.
54. CfrG.W.F.Hegel,Lezionisullafilosofiadellareligione,Laterza,Bari1983.
55. TS2,p.41.
56. Pannenberg,CristologiaLineamentifondamentali,p.557.
57. TS2,p.76.
58. TS2,p.79.
59. TS2,p.76.
60. Pannenberg,TheDoctrineoftheSpiritandtheTaskofaTheologyofNature,p.127.
61. Idem.
62. Ibidem.
63. Idem,p.128.
64. TS2,p.43.
65. Idem,p.44.
66. Ilteologotedescohaanchepivoltesottolineatocomelavisionenewtonianafossestatafalsamentemalinterpretatae,di
conseguenza,criticatadaLeibniz.CfradesempioW.Pannenberg,GodandNature,inTowardaTheologyofNature,pp.59
63.
67. TS2,p.400.
68. QuestoilmotivoperilqualePannenbergavvicinainmanieraestremamentecautalacomprensioneel'interpretazionegiuridica
paolinadellasalvezza.CfrTS2,pp.399ss.
69. AnnotiamoquichePannenbergnoncondividel'ideadiunariconciliazionedelmondoconDioattuatapermezzodelsacrificio
espiatoriodiGes,ideachecheasuogiudiziooriginatadaunavisionegiuridicadellasalvezzaperilteologotedescoilpunto
fondamentaledellariconciliazionesitrovainvecenelfattocheilmondoriconciliatoconDioinCristo.CfrTS2,pp.406ss.
70. E.Jngel,Checosasignificadire:Dioamore?,inProtestantesimo,56(2001),pp.160161.

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