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Anno XXXVII
17.04.2015
Numero
648
periodico di attualit dei comuni di alano di piave, quero vas, segusino
Tassa pagata/Taxe Perue/Ordinario Autorizzazione Tribunale BL n. 8 del 18/11/80Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 1, DCB BL
AL MOLIN
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RISTORANTE - PIZZERIA
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SPECIALIT PESCE
ALANO DI PIAVE
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TODOVERTO
S.N.C.
Jger sport
Statale Feltrina, 25
Quero (BL)
CHIUSO IL LUNED
il tornado Sede: Via J. Kennedy - 32031 FENER (Belluno). direttore responsaBile: Mauro Mazzocco. redattori: Sandro Curto, Silvio Forcellini. collaBoratori: Alessandro Bagatella, Ivan Dal To, Gianni De Girardi, Antonio Deon, Foto Comaron, Fotocolor Resegati, Silverio Frassetto, Ermanno Geronazzo, Cristiano Mazzoni, Sergio Melchiori, Piero Piccolotto, Andrea Tolaini.
aBBonamenti: italia Abbonamento annuale (18 numeri) 20,00 estero Abbonamento annuale (18 numeri) 50,00.
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gelateria due valli - Fener - Bar Jole - Fener; mauro maZZocco - Quero; alessandro Bagatella - Quero; Bar piave Carpen - locanda solagna - Vas; antonio
deon - Vas; Bar Bollicine - Scalon; BaZar di a. verri - Segusino.
cronaca
LOsteria
allExpo2015
2015
LOsteriaSt.Patrick
St.Patrick di
di Terracina
Terracina allExpo
Il locale gestito dallalanese Ivana Codemo con il marito Massimo Masci
nato
cos
il
St.
Patrick,
un
locale
caratteristico
dove
possibile
gustare
prodotti
e
piatti
tipici
affiancati
scelta selezionata di vini regionali italiani e da qualche chicca straniera. Il nome, non proprio terracinese, nasce da unda
le- una
scelta
selezionata
di
vini
regionali
italiani
e
da
qualche
chicca
straniera.
Il
nome,
non
proprio
terracinese,
nasce
da
un legame affettivo con un loro caro amico. Ed con affetto e passione Ivana e Massimo portano avanti, ormai da anni, il loro
game
affettivo
con
un
loro
caro
amico.
Ed
con
affetto
e
passione
Ivana
e
Massimo
portano
avanti,
ormai
da
anni,
il loro
sogno, coronato da successi e riconoscimenti in ambito enogastronomico nazionale ed internazionale. Il St.Patrick sosogno,
coronatoun
dawine-bar,
successi un
e riconoscimenti
in ambitobere
enogastronomico
nazionale
edselezionato
internazionale.
Il St.Patrick
stanzialmente
locale dove possibile
e degustare dellottimo
vino
accuratamente
tra i soproduttori eun
le case
vinicole
importanti
e non
solo.e Insieme
al vino
possibile
prodottiaccuratamente
tipici delle prin-tra i
stanzialmente
wine-bar,
unpi
locale
dove dItalia,
possibile
bere
degustare
dellottimo
vinogustare
selezionato
cipali regioni
italiane,
spaziando
dai salumi
ai formaggi
dolci. Per
pi esigenti
possibile,
tra prini
produttori
e le case
vinicole
pi importanti
dItalia,
e non fino
solo.aiInsieme
al ivino
possibile
gustare inoltre,
prodottiscegliere
tipici delle
giornalmente
da un dai
men
che cambia
seguendo
un dolci.
andamento
nel 1998inoltre,
in Casa
Risoldi,tra i
cipalipiatti
regioni
italiane, offerti
spaziando
salumi
ai formaggi
fino ai
Per i stagionale.
pi esigentiNato
possibile,
scegliere
delle pi belle
dimore
medievali
del luogo,
colloca a buon
diritto tra i locali
pi interessanti
e particolari
nel settore
piattiuna
giornalmente
offerti
da un
men che
cambiasi seguendo
un andamento
stagionale.
Nato nel
1998 in Casa
Risoldi,
dellenogastronomia.
Utilizzando
gli
spazi
di
una
vecchia
cantina
degli
anni
30
(la
cantina
Santo
Marco,
considerata
una delle pi belle dimore medievali del luogo, si colloca a buon diritto tra i locali pi interessanti e particolari nel una
settore
delle pi importantiUtilizzando
e frequentate
Ivana
e Massimo
locale nel
pienoMarco,
rispetto considerata
del suo valo- una
dellenogastronomia.
gli dellepoca),
spazi di una
vecchia
cantinahanno
degli ristrutturato
anni 30 (lailcantina
Santo
re storico e architettonico. Sono state ricavate tre sale interne, dislocate su tre diversi livelli, e la cantina, collocata in
delle pi importanti e frequentate dellepoca), Ivana e Massimo hanno ristrutturato il locale nel pieno rispetto del suo valounantica cisterna romana perfettamente conservata. Un particolare bancone strutturato su due piani e larredamento fatto
re storico
e architettonico. Sono state ricavate tre sale interne, dislocate su tre diversi livelli, e la cantina, collocata in
con gusto, inventiva ed eleganza creano un ambiente caldo ed accogliente. Nel periodo estivo c la possibilit di sedersi
unantica
cisterna
romanalaperfettamente
conservata.
Un particolare
allesterno, godendosi
bellezza e la tranquillit
di Piazza
Assorati. bancone strutturato su due piani e larredamento fatto
con gusto, inventiva ed eleganza creano un ambiente caldo ed accogliente. Nel periodo estivo c la possibilit di sedersi
EATALYgodendosi
Due parole,
anche
Eataly, la di
creatura
di Oscar Farinetti motoallesterno,
la infine,
bellezza
e lasu
tranquillit
Piazza Assorati.
re di Italy is Eataly. Eataly una catena di punti vendita di medie e grandi diEATALY
Duespecializzati
parole, infine,
anche
su Eataly,
creatura di Oscar
Farinetti
motomensioni
nella
vendita
e nella la
somministrazione
di generi
alimentari
re di
Italydiisalta
Eataly.
una
catena
di punti
venditaFarinetti
di medie
e grandi
diitaliani
qualit.Eataly
L'azienda
stata
fondata
da Oscar
nel 2004
e, attualmente,
conta filiali
in diverse
parti
del mondo:
Asti, Bari, Bologna,
Chicago,
Dumensioni
specializzati
nella
vendita
e nella
somministrazione
di generi
alimentari
bai,diFirenze,
Forl, Genova,
Istanbul,
Monticello
Newnel
York,
Osaka,
italiani
alta qualit.
L'azienda
stataMilano,
fondata
da OscardAlba,
Farinetti
2004
e, atPiacenza,
Pinerolo,
Tokyo,
Yokohama
nome di Eataly
nasce
tualmente,
conta
filiali inRoma,
diverse
parti Torino,
del mondo:
Asti, Bari,Il Bologna,
Chicago,
Dudalla
fusione
di
due
parole:
EAT,
cio
mangiare
in
inglese,
e
ITALY,
Italia.
Eataly,
bai, Firenze, Forl, Genova, Istanbul, Milano, Monticello dAlba, New York, Osaka,
infatti, Pinerolo,
MangiareRoma,
Italiano,
ma non
soltanto
cibo italiano.Il Quel
tipicamente
Piacenza,
Tokyo,
Torino,
Yokohama
nomemodo
di Eataly
nasce
nostrano di stare a tavola il prodotto della produzione agroalimentare dell'ottima
dalla fusione di due parole: EAT, cio mangiare in inglese, e ITALY, Italia. Eataly,
cucina mediterranea, della cultura e della storia enogastronomica del nostro Paeinfatti,
Mangiare Italiano, ma non soltanto cibo italiano. Quel modo tipicamente
se, della riproducibilit dei molti piatti di origini povere, delle contaminazioni posinostrano
di la
stare
a tavola
il prodotto
della
dell'ottima
tive che
cucina
italiana ha
ricevuto da
altriproduzione
Paesi (bastiagroalimentare
pensare all'origine
americucina
mediterranea,
della
cultura
e
della
storia
enogastronomica
del
nostro
Paecana del pomodoro o del mais). Il pi grande obiettivo di Eataly dimostrare come
se, della
riproducibilit
dei
molti
piatti
di
origini
povere,
delle
contaminazioni
posii prodotti di alta qualit possano essere a disposizione di tutti: facilmente reperibili
tive eche
la cucina
italianama
hanon
ricevuto
da altrivuole
Paesi
(basti pensare
ameria prezzi
sostenibili,
solo. Eataly
comunicare
i volti, all'origine
i metodi produtcanatividel
pomodoro
o del
mais).
Il pi aziende
grande che
obiettivo
dimostrare
come
e la
storia delle
persone
e delle
fannodigliEataly
alti cibi
che costituiscono il meglio
italiana.
Il marchio Eataly
nasce
riunendo un
gruppo di piccole aziende che lavorano nei
i prodotti
di altadell'enogastronomia
qualit possano essere
a disposizione
di tutti:
facilmente
reperibili
diversi sostenibili,
settori dell'enogastronomia:
dalla vuole
famosacomunicare
pasta di grano
duro
di Gragnano
alla pasta all'uovo piemontese, dall'ace a prezzi
ma non solo. Eataly
i volti,
i metodi
produtdelle Alpi
e veneto,
dall'olio
dellache
riviera
ligure di Ponente alla carne bovina di razza
tivi equa
la storia
delleMarittime
personeale vino
dellepiemontese
aziende che
fanno gli
alti cibi
costituiscopiemontese ai salumi italiana.
e formaggi
della tradizione
Fin dalla sua
nascita,dicon
lapertura
nel 2007
primo nei
no ilFassone
meglio dell'enogastronomia
Il marchio
Eataly italiana.
nasce riunendo
un gruppo
piccole
aziende
che del
lavorano
punto
vendita
a
Torino,
Eataly
ha
proposto
il
meglio
delle
produzioni
artigianali
a
prezzi
ragionevoli
grazie
alla
creazione
diversi settori dell'enogastronomia: dalla famosa pasta di grano duro di Gragnano alla pasta all'uovo piemontese, dall'acun rapporto
diretto fra
e distributore,
e ispirandosi
parole
chiave
comedisostenibilit,
responsabilit
e condiqua didelle
Alpi Marittime
al produttore
vino piemontese
e veneto,
dall'olio adella
riviera
ligure
Ponente alla
carne bovina
di razza
visione.
Fassone piemontese ai salumi e formaggi della tradizione italiana. Fin dalla sua nascita, con lapertura nel 2007 del primo
Nella
foto ina alto,
Ivana
Codemo
e Massimo
Masci, gestori
dellOsteriaartigianali
St.Patrick adiprezzi
Terracina;
in quellagrazie
in basso,
punto
vendita
Torino,
Eataly
ha proposto
il meglio
delle produzioni
ragionevoli
allainvece,
creazione
Oscar
Farinetti
mentre
annuncia,
a
Milano,
i
nomi
degli
84
ristoranti
da
lui
selezionati
per
Italy
is
Eataly
in
occasione
di un rapporto diretto fra produttore e distributore, e ispirandosi a parole chiave come sostenibilit, responsabilit
e condidellExpo 2015, che prender il via il prossimo 1 maggio.
visione.
Nella foto in alto, Ivana Codemo e Massimo Masci, gestori dellOsteria St.Patrick di Terracina; in quella in basso, invece,
Oscar Farinetti mentre annuncia, a Milano, i nomi degli 84 ristoranti da lui selezionati per Italy is Eataly in occasione
attualit
ComunedidiQuero
QueroVas
Vas Comune
ComunedidiAlano
AlanodidiPiave
Piave
Comune
ricordodei
deiCaduti
Cadutiper
perlalaLibert
Libert
IlIlricordo
ValledidiSchievenin
Schievenin
ininValle
La Resistenza stato un periodo durante il quale la nostra popolazione stata esposta a innumerevoli sofferenze,
La Resistenza stato un periodo durante il quale la nostra popolazione stata esposta a innumerevoli sofferenze,
combattimenti, freddo, fame e terrore. Nella Resistenza stata coinvolta lintera Comunit del Basso Feltrino, che ha
combattimenti, freddo, fame e terrore. Nella Resistenza stata coinvolta lintera Comunit del Basso Feltrino, che ha
subito la ferrea e disumana legge della guerra. In quegli anni venuta a mancare lautorit legittima, il ritmo della vita
subito la ferrea e disumana legge della guerra. In quegli anni venuta a mancare lautorit legittima, il ritmo della vita
quotidiana stato sconvolto da una continua presenza delle forze di occupazione nazifasciste che hanno conteso ai
quotidiana stato sconvolto da una continua presenza delle forze di occupazione nazifasciste che hanno conteso ai
nostri partigiani il controllo del territorio. E la resistenza di uomini e donne, chiamati ad affrontare responsabilit nuove
nostri partigiani il controllo del territorio. E la resistenza di uomini e donne, chiamati ad affrontare responsabilit nuove
e impreviste; di intere famiglie che resistono e sopravvivono alla falcidia dei loro componenti rastrellati, incarcerati,
e impreviste; di intere famiglie che resistono e sopravvivono alla falcidia dei loro componenti rastrellati, incarcerati,
fucilati, impiccati. Anche la frazione di Schievenin con i Caduti per la Libert: Giulio Schievenin, Angelo Schievenin,
fucilati, impiccati. Anche la frazione di Schievenin con i Caduti per la Libert: Giulio Schievenin, Angelo Schievenin,
Bernardo Schievenin, Giuseppe Schievenin e Giovanni Eugenio Specia, ha dato la sua parte per rendere libera
Bernardo Schievenin, Giuseppe Schievenin e Giovanni Eugenio Specia, ha dato la sua parte per rendere libera
questa nostra Italia. A Guerra finita, per fortuna, siamo stati capaci di risvegliare nei nostri cuori la sensibilit sopita da
questa nostra Italia. A Guerra finita, per fortuna, siamo stati capaci di risvegliare nei nostri cuori la sensibilit sopita da
anni di lotta, di soprusi, di terrore, facendo appello alla superiorit dellamore sullodio, del perdono sulla vendetta.
anni di lotta, di soprusi, di terrore, facendo appello alla superiorit dellamore sullodio, del perdono sulla vendetta.
Che questa pace duri a lungo, che la Libert conquistata sia il bene che ci accumuna tutti su questa nostra terra.
Che questa pace duri a lungo, che la Libert conquistata sia il bene che ci accumuna tutti su questa nostra terra.
Valle
Schievenin,
Sabato
Aprile
2015.
Valle
di di
Schievenin,
Sabato
2525
Aprile
2015.
cenni storici
SETTANTANNI DOPO
ALANO - RICORDO DI DUE ANNI TERRIBILI - 1944/1945
IL SACRIFICIO DI SECONDO, SEBASTIANO E LUIGI
A seguito dei due recenti articoli sulla lotta partigiana, alcuni familiari di concittadini alanesi caduti mi hanno espresso
la loro gratitudine per liniziativa, mentre altri hanno richiesto o fornito precisazioni. Ringrazio tutti ed assicuro che
terr conto delle loro osservazioni. Mi anche pervenuta, dal Friuli, la bellissima lettera della signora Seconda,
nipote dei fratelli Sebastiano e Secondo Trivellotto, che rendo nota con vivo piacere:
Ho letto con profonda commozione gli articoli Alano, ricordo di una giornata terribile apparsi su il
Tornado n 640 e n 642 nonch la struggente Via Crucis che la poesia di Martino Durighello I li picdi.
Sono direttamente toccata dagli avvenimenti riportati, essendo nipote di Secondo e Sebastiano Trivellotto,
fratelli di mio pap e porto, a ricordo, il nome di zio Secondo.
Le invio una breve riflessione e testimonianza dellimmenso dolore di chi visse tutta la vita nel ricordo del
martirio dei figli. Il mio pensiero affettuoso va alla nonna Augusta Codemo, madre di Secondo e di
Sebastiano.
La rivedo nei momenti di sconforto, minuta, vestita di nero, piegata in due sulla sedia, la testa tra le mani
ripetere: Era meio se me fee suora, e poi riprendersi e ritornare alle consuete faccende perch il ricordo,
troppo straziante, non permetteva allanima di soffermarsi oltre. Oppure quando ritirava alla posta la
pensione di guerra: L il sangue de i me fioi, diceva passandosi una mano sulla guancia per asciugare le
lacrime.
Dai famigliari ho saputo che la nonna, dalla morte dei figli, non aveva pi attraversato la piazza e, per
partecipare alle funzioni religiose in chiesa, faceva un lungo giro per la campagna.
La attravers, la piazza, quando mor, per essere portata al Camposanto, finalmente in pace con il Creato,
ricongiunta ai suoi figli, nella gloria dei giusti.
I FRATELLI SEBASTIANO (22 ANNI) E SECONDO (25) vengono assassinati dai nazifascisti domenica
12 novembre 1944, assieme ad altri 4 patrioti, dopo essere stati arrestati la notte precedente presso la loro
abitazione. Dopo una prima attivit
antifascista nella zona del Grappa,
avevano aderito alla Brigata Matteotti
sullArcheson,
effettuando
frequenti
incursioni nella zona di Alano. Larresto
avviene durante un rastrellamento
eseguito sulla base di un elenco redatto
da fascisti locali. I due fratelli vengono
tradotti, insieme ad altri partigiani e a
sospetti antifascisti, la notte dell11
novembre 1914, nel municipio di Alano.
Sottoposti ad interrogatori e torture,
vengono condannati a morte assieme ad
altri quattro partigiani, mentre altri
compagni vengono inviati ai campi di
concentramento. Durante il trasferimento
Secondo tenta la fuga, ma viene colpito
sulla gradinata del municipio e poi finito
dopo alcune ore. Limpiccagione degli
altri condannati sar eseguita nel primo pomeriggio, alle prime cassie di via Nani, dove questa si innesta a Piazza
Roma (lattuale Piazza Martiri). Solo Rinaldo Bagatella, partigiano di Quero, verr impiccato in Piazza Roma, nello
spiazzo erboso che allora chiamavamo lerbetta, in prossimit dellattuale monumento al partigiano.
Credo che, a settantanni dai fatti, sia giusto ricordare a chi non lha vissuto quel momento terribile della
nostra storia. E stato un periodo di paura, di fame e di prepotenza, comunque la si pensi e comunque vi sia
stato raccontato.
Stiamo gi celebrando il centenario della prima guerra mondiale, celebrazione che avr il suo culmine nel
2017 e nel 2018. Fu una guerra, quella, che con i suoi 7 milioni di morti non seppe darci, dopo qualche anno,
niente di meglio che il regime fascista. Ma non possiamo dimenticare che in questi giorni c unaltra data, il
25 aprile, che celebra la vittoria della democrazia. Sono passati 70 anni da quando le nostre piazze si
riempirono di impiccati, e anche nel loro nome oggi si celebra la lotta e la caduta del nazifascismo.
Comunque la pensiate, non potete negare che il sacrificio di tanta gente ha dato allEuropa intera SETTANTA
ANNI di pace e di libert.
Abbiamo o no il diritto di credere che anche il sacrificio dei nostri 15 caduti per la libert abbia contato
qualcosa? Allora andiamo a dire grazie non solo alla loro memoria ma anche a quella dei loro cari che li
hanno visti appesi alle lbere, o fucilati, o che ne hanno atteso inutilmente il ritorno dai campi di
concentramento!
Piero
cenni storici
Ho contattato la signora Caterina Rizzotto Collavo, sorella di Luigi Rizzotto, e le di lei figlie Assunta e Luigina. Il loro
caro congiunto Luigi Rizzotto uno dei partigiani processati in municipio la notte tra l11 e il 12 novembre 1944 e
condannato al campo di concentramento dove morir il 2
maggio 1945. Assunta mi ha messo a disposizione un
interessante materiale relativo al Processo Zuliani, articoli
del Gazzettino dellepoca, ma soprattutto quattro lettere
dalla prigionia di Luigi, indirizzate alla mamma e alla sorella
nei primi giorni di detenzione presso il campo di
concentramento di Bolzano, oltre a molte fotografie scattate
dai familiari nel dopoguerra a Mauthausen, dove Luigi stato
internato per oltre cinque mesi prima di essere ucciso e
sepolto in una fossa comune.
La signora Caterina, molto serenamente, ci racconta i suoi
ricordi, del suo caro fratello, con molta dolcezza e una punta
di orgoglio.
Finita la scuola elementare, racconta Caterina, la vita di Luigi
comincia come quella di gran parte dei suoi coetanei del
posto, ossia quella del contadino, del legnaiuolo. Poi, a
ventanni, Luigi parte per Genova a fare il volontario
paracadutista. Dopo un po vien chiamato alla leva ed inviato
in Russia. Dopo la ritirata del maggio 43 miracolosamente
riesce a tornare a casa e qui riprende a far legne in
montagna e a rischiare la pelle andando a scie.
Arriva il fatidico 8 settembre del 43, e cominciano a formarsi
i primi gruppi partigiani, dapprima sul Grappa, poi anche
sullArcheson.
Luigi aderisce alla brigata Matteotti. Tornato a casa a seguito
del rastrellamento del Grappa, si trasferisce a Lamon. La
sera del fatale 11 novembre 1944 i ragazzi della Matteotti
sono tutti nelle loro case, e l vengono sorpresi ed arrestati
sulla base di elenchi forniti ai tedeschi e condotti in
municipio. Tra questi c anche Luigi Rizzotto. La notte trascorre tra interrogatori e torture. Alcuni vengono prosciolti
e mandati a casa, altri, come Luigi, vengono destinati al campo di concentramento, altri, condannati allimpiccagione,
vengono appesi alle albere di quella che sar chiamata Piazza dei Martiri.
Bolzano, 6.12.1944
Cara mamma,
con molto piacere ho ricevuto tutta la roba che mi hai
mandato. Ti ringrazio infinitamente. Mi raccomando
di stare sempre contenta perch io sono sempre
contento, come lo ero a casa. Sono stufo solo perch
non possiamo bere mai na passuda de vin,
ma questo non importa. La mia intenzione di arrivare
in tempo per bere ancora di quello che c nella nostra
cantina. Ciao, ciao, ricevi mille baci e abbracci.
Non mi dilungo su altro. Ti saluto e ti bacio caramente.
Datti sempre coraggio.
Tuo figlio Luigi
Le foto, dallalto:
Luigi in divisa da volontario paracadutista
Le uniche quattro lettere ai famigliari durante la
breve permanenza a Bolzano. Poi il silenzio.
Il cenotafio in memoria di Luigi al campo di
Ebensee (Mauthausen) in prossimit della fossa
comune dove riposano i suoi resti.
rassegna stampa
Nel Basso Feltrino vasta operazione dei carabinieri contro lo spaccio. Unit cinofile e 23 militari
nelle case di sospettati. Trovati stupefacenti di tutti i tipi. Diverse denunce.
BASSO FELTRINO. E iniziata ieri mattina, alle prime luci dellalba, una vasta operazione antidroga dei carabinieri della Compagnia di Feltre, con il supporto di ununit cinofila del Nucleo carabinieri di Torreglia (Padova). Lattivit per il contrasto dello
spaccio di stupefacenti, che ieri sera era ancora in corso, stata condotta nei comuni di Quero-Vas ed Alano di Piave. Loperazione, condotta sotto la direzione della Procura della Repubblica di Belluno, ha visto impiegati 23 militari e le unit
cinofile. Al lavoro il cane di nome Falco, che ha fiutato la droga nascosta nelle case o custodita dalle persone controllate.
Loperazione di ieri si articolata in una serie di perquisizioni alle persone, ma anche alle case. Nel mirino il domicilio di diversi
sospettati di avere a che fare con il traffico di sostanze stupefacenti che interessa il territorio del Basso Feltrino. Le indagini
condotte dalla Compagnia di Feltre, con il comandante capitano Angelo La Chimia, con la direzione del procuratore Francesco
Saverio Pavone, hanno permesso di ricostruire le dinamiche del gruppo di spaccio. Sono stati documentati chiaramente i movimenti e le cessioni, individuando anche quali erano i luoghi principali in cui avveniva lo spaccio al minuto di sostanze varie. Le
persone segnalate allautorit giudiziaria, in prevalenza italiani, ma anche stranieri, cedevano droga di tutti i tipi, dalla pi pesante alle sostanze leggere. Rinvenuto stupefacente, sono scattate diverse denunce, ma i particolari e il bilancio delloperazione si
sapranno solo oggi. E la pi vasta operazione antidroga scattata dopo quella di questestate quando i carabinieri stroncarono
un giro di cocaina nei locali da ballo del Basso Feltrino. In quelloccasione furono 28 le perquisizioni in 28 case della zona.
da Il Gazzettino del 29 marzo 2015
BASSO FELTRINO. Ha toccato anche il Trevigiano l'operazione antidroga condotta dai carabinieri della Compagnia di Feltre,
che scattata sabato alle prime luci dell'alba e che si conclusa con il sequestro di droga di tutti i tipi. Oltre alle persone e case
controllate a Quero Vas e Alano, l'attivit dei militari arrivata anche ad alcuni comuni confinanti, nella provincia di Treviso. Sono state eseguite decine di perquisizioni con il supporto di un'unit cinofila del Nucleo carabinieri di Torreglia (Padova) con il
cane di nome Falco, nonch militari delle stazioni del Feltrino e della Compagnia di Vittorio Veneto. Ieri stato reso noto il bilancio dell'operazione volta a stroncare un giro di spaccio tra giovanissimi. Sono stati sequestrati: 60 grammi di hashish, 5
grammi di eroina, 9 buste di plastica contenenti semi di cannabis, oltre a diverso materiale utile al confezionamento di dosi da
destinare alla vendita tra cui tre bilancini di precisione. Tutto quanto rinvenuto stato sottoposto a sequestro, spiega il capitano Angelo La Chimia, comandante della Compagnia di Feltre. Allo stato attuale sono al vaglio le posizioni di circa 20 persone, quasi tutti di giovane et, per individuare tra questi chi fosse dedito allo spaccio e chi, invece, fosse un mero assuntore.
Questa indagine riguarda ragazzi tra i 20 e 30 anni. Bocche cucite su eventuali indagati nell'inchiesta in mano al procuratore
Francesco Saverio Pavone, che ha coordinato il blitz. Si sta cercando di ricostruire il giro di droga, gli eventuali luoghi di spaccio
e i protagonisti. Le risultanze delle perquisizioni effettuate - comunicano i carabinieri in una nota - forniscono gi un quadro
della situazione e, a breve, potranno essere chiariti i ruoli che i sospettati avevano nel traffico di stupefacenti emerso, facendo
riferimento anche al quantitativo di sostanza rinvenuta in possesso di alcuni perquisiti e del materiale utile al confezionamento.
Anche le analisi qualitative che verranno eseguite sulle sostanze sequestrate potranno chiarire l'entit del fenomeno criminale.
da Il Gazzettino del 30 marzo 2015
rassegna stampa
nissimi stranieri e italiani, hanno subito chiuso le loro pagine sui social, dopo la visita dei carabinieri. Avveniva anche l infatti
laccordo per le cessioni che poi venivano concluse, secondo quanto ricostruito, nelle case. Sono stati sequestrati circa 100
grammi di droga, dallhashish al metadone alleroina. Addirittura poi 9 buste in plastica contenenti semi di cannabis con tanto di
libro e manuale di istruzioni per la semina e la coltivazione. Poi ancora diverso materiale utile al confezionamento di dosi da
destinare alla vendita, tra cui tre bilancini di precisione. Ora le posizioni sono al vaglio: gli investigatori stanno cercando di ricostruire quali erano i meri assuntori e chi invece cedeva la droga.
da Il Gazzettino del 1 aprile 2015
Ringraziata lex dipendente Filoso e accolti i giovani del Plotone Esploratori Battaglion Feltre
ALANO DI PIAVE. Con una decina di punti riguardanti l'approvazione di questioni prettamente tecniche, lultimo consiglio comunale stato vivacizzato da tre particolarit: la consegna di un riconoscimento alla ex dipendente Maria Luigia Filoso andata in pensione (vedi foto), la presenza di studenti della Media accompagnati
dalla loro insegnante Luana Di Tommaso e la presentazione del
gruppo di giovani Plotone Esploratori Battaglion Feltre accompagnati dal coordinatore Luca Turchetto. Per quanto riguarda l'ordine del giorno in sintesi, stato riaffidato fino a tutto il 2019 il servizio di tesoreria a Veneto Banca, sono stati approvati il regolamento sulla disciplina di accesso e riutilizzo delle banche dati, il
piano triennale di azioni positive per le pari opportunit, l'adesione
alla stazione unica appaltante dell'Unione Sette Ville con la relativa
convenzione e il piano intercomunale di Protezione Civile. Particolare attenzione stata dedicata all'approvazione dell'odg presentato da Coldiretti Belluno per la tutela dei prodotti tipici in particolare
lattiero caseari. Gli 8,6 milioni di tonnellate di equivalenti del latte
importati - ha sottolineato il sindaco Amalia Serenella Bogana trasformati e venduti con denominazioni simili a quelle di noti prodotti italiani, la dicono lunga su quanto sia importante sostenere e
tutelare le nostre aziende zootecniche. Dal tavolo delle minoranze l'ex sindaco Luigi Codemo ha ricordato che recentemente
stata costituita una nuova catena slow-food comprendente la Pedemontana e i Comuni di Alano e Quero Vas alla quale hanno
aderito molti cittadini ed aziende alanesi. Con una mozione il consigliere di minoranza Antonio Codemo ha chiesto agli amministratori di porre l'attenzione sul fatto che in troppi locali pubblici di Alano ci sono macchinette mangiasoldi. Il primo cittadino ha
condiviso la preoccupazione ricordando che gi nel 2013 Alano aveva aderito al manifesto dei sindaci per la legalit e contro il
gioco d'azzardo.
articolo de Il Gazzettino del 2 aprile 2015, foto di Martina Lipia
CALCIO
Gli
Tegorzo
GliAmatori
Amatori Piave
Piave Tegorzo
rivincono
Cam77
rivincono la
la Coppa
Coppa Cam77
didiSilvio
Silvio Forcellini
Forcellini
A due anni di distanza, gli Amatori Piave Tegorzo rimettono le mani sulla Coppa Cam77, battendo lo scorso 1 aprile sul
campo neutro di San Gaetano il Caselle al termine di una finale al cardiopalma: andati in vantaggio dapprima 2-0 e poi 3i nostri
giocatori vengono
raggiunti
sulTegorzo
3-3 proprio
negli ultimi
dei tempi
regolamentari;
terminatiloi supplementari
a sul
A due1,anni
di distanza,
gli Amatori
Piave
rimettono
le minuti
mani sulla
Coppa
Cam77, battendo
scorso 1 aprile
reti
inviolate,
si dimostrano
infallibili
dischetto
(quattro
su quattro) e andati
si aggiudicano
lambito
trofeo ai calci
campo
neutro
di San
Gaetano per
il Caselle
al dal
termine
di una
finalecentri
al cardiopalma:
in vantaggio
dapprima
2-0 edipoi 3rigore,
grazie anche
a due
parate sul
decisive
di Giulio
De ultimi
Faveri.minuti
Questa
loro marcia
verso la vittoria:
qualificati
come
1, i nostri
giocatori
vengono
raggiunti
3-3 proprio
negli
deilatempi
regolamentari;
terminati
i supplementari
a
nona squadra (sulle sedici che passavano il turno eliminatorio), gli Amatori Piave Tegorzo battevano negli ottavi il
reti inviolate, si dimostrano per infallibili dal dischetto (quattro centri su quattro) e si aggiudicano lambito trofeo ai calci di
Casacorba per 3-0 (violando per la prima volta in stagione il campo dei padroni di casa), nei quarti il Signoressa per 1-0
rigore,(anche
graziein anche
a due parate decisive di Giulio De Faveri. Questa la loro marcia verso la vittoria: qualificati come
questoccasione violando per la prima volta il campo dei padroni di casa) e in semifinale (e sempre in trasferta) il
nona Crocetta
squadraai(sulle
sedici
passavano
il turno
Piave Tegorzo battevano negli ottavi il
rigori (2-2
dopoche
i tempi
regolamentari,
dopoeliminatorio),
esser stati pergli
dueAmatori
volte in vantaggio).
Casacorba per 3-0 (violando per la prima volta in stagione il campo dei padroni di casa), nei quarti il Signoressa per 1-0
Grande
soddisfazione violando
per la squadra
presidente
Rino Daldei
Canton,
deldimister
Mazzier (e
e sempre
del viceinValerio
(anche
in questoccasione
per ladel
prima
volta il campo
padroni
casa) eMauro
in semifinale
trasferta) il
Schievenin, squadra che anche in campionato sta andando a gonfie vele. A due partite dal termine della fase eliminatoria,
Crocetta ai rigori (2-2 dopo i tempi regolamentari, dopo esser stati per due volte in vantaggio).
al primo posto del proprio girone con 38 punti in 16
vittorie, Mauro
2 pareggi
e 2 sconfitte,
35 reti
Grande soddisfazione per la squadra del presidente Rino Dal partite,
Canton,con
del12mister
Mazzier
e del vice
Valerio
segnate
e9
e la certezza
matematica
di accedere
Schievenin, squadra che anche in campionato sta andando a gonfie
vele.
A subite,
due partite
dal termine
della fase
eliminatoria,
alla
finale
a eliminazione
diretta.
alfase
primo
posto
del proprio
girone con 38 punti in 16
partite, con 12 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, 35 reti
segnate e 9 subite, e la certezza matematica di accedere
alla fase finale a eliminazione diretta.
CALCIO
stian. E questo lo staff dirigenziale della squadra: DAL CANTON Rino (presidente), MAZZIER Mauro (allenatore),
SCHIEVENIN Valerio (vice allenatore), DAL CANTON Pierluigi (preparatore atletico), CARNIELLO Diego, COLLAVO Mario, DAMIN Livio, FAVERO Sandro, GRIGOLETTO Alvis, LONGO Fabrizio, PISAN Maurizio, POLLONI Fabio, SCOPEL
Federico, TESSARO Giovanni Tam e VANZO Giuseppe. Nelle foto, alcuni momenti della trionfale serata di San Gaetano.
come eravamo
cronaca
10
cronaca
Inaugurata a Campo
Inaugurata
a Campo
la nuova
sede del
Circolo Acli
di Sandro Curto
Inaugurata
a Campo
la nuova
sede
del
Circolo Acli
Alla presenza del presidente nazionale ACLI Gianni Bottadi Sandrolico,
Curto
di Circolo
quello provinciale Fiorenzo
De Col e del sindaco di
la nuova sede
del
Acli
Alano
Serenella
stata
ufficialmente
inaugurata
la
Alla
presenza
delBogana
presidente
nazionale
ACLI Gianni
Botta-
nuova
Circolo Fiorenzo
ACLI di Alano-Quero
Vas che,
di Sandrolico,
Curto
di sede
quellodel
provinciale
De Col e del sindaco
di
grazie
allaccordo
con la parrocchia,
ha trovato
una pi
Alano
Serenella
Bogana
stata
ufficialmente
inaugurata
la
Alla
presenza
del locale
presidente
nazionale
Gianni
Bottaidonea
sede del
nel
dellex
sala
delACLI
teatro
diVas
Campo.
nuova
sede
Circolo
ACLI
di
Alano-Quero
che,
lico,
di quello
provinciale
Fiorenzo
De Coldel
e del
sindaco
di
Nel
suo
intervento
di
saluto
il presidente
Circolo
Nicola
grazie
allaccordo
con
la parrocchia,
ha trovato
una
pi
Alano
Serenella
Bogana
stata
ufficialmente
inaugurata
la
Doro
hasede
ringraziato
il parroco
don
Francesco
laCampo.
dispoidonea
nel Circolo
locale
dellex
sala
del teatroper
diVas
nuova
sede
del
ACLI
di
Alano-Quero
che,
nibilit
locale e di
il sindaco
perdel
aver
creduto
nel
Nel
suodel
intervento
saluto
il Bogana
presidente
Circolo
Nicola
grazie
allaccordo
con
la
parrocchia,
ha trovato
una
pi
progetto
che consente,
a dieci
anni
dallapertura,
didispomanDoro
ha
ringraziato
il
parroco
don
Francesco
per
la
idonea
sede
nel
locale
dellex
sala
del
teatro
di
Campo.
tenere del
questo
luogo
di incontro e aggregazione
sociale.
nibilit
locale
e di
il sindaco
perdel
aver creduto
nel
Nel
suo intervento
saluto il Bogana
presidente
Nicola
Sempre
Doro
ha sottolineato
come
ladallapertura,
scelta Circolo
di Campo
sia
progetto
che
consente,
a
dieci
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di
manDoro
ha ringraziato
il parroco
don Francesco
per la dispostata
dettata
dalla
volont
di
portare
un
miglioramento
alla
tenere
questo
luogo
di incontro
e aggregazione
sociale.
nibilit
del
locale
e il sindaco
Bogana
per
averalcun
creduto
nel
vita
civile
della
frazione,
unica
a non
avere
locale
Sempre
Doro
ha
sottolineato
come
la
scelta
di
Campo
sia
progetto
che
consente,
a
dieci
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dallapertura,
di
manpubblico,
contro
una
logica
puramente
economica che
stata
dettata
dalla
volont
di
portare
un
miglioramento
alla
tenere
questo
luogodidiaprire
incontro
e aggregazione
sociale.
avrebbe
consigliato
adaAlano
o a Quero
dove
il
vita
civileDoro
dellahafrazione,
unica
non
avere
alcun
locale
Sempre
sottolineato
come
la
scelta
di
Campo
sia
bacino di utenza sarebbe stato pi vasto. Doro ha inoltre fattopubblico,
un accenno
alle recenti
e superate
polemiche
che hanno
contro
una
logica
puramente
economica
che
dalla
di portare
un
miglioramento
alla
portato al trasloco di sede e ha avuto parole di elogio verso la stata
sociadettata
Narcisa
Dal volont
Pos
ha o
garantito
indove
questi
avrebbe
consigliato
di Rosetta
aprire
adache
Alano
a Quero
il
vita
civile
della
frazione,
unica
non
avere
alcun
locale
anni la gestione
bar e continuer
a farloDoro
nellaha
nuova
sede.
bacino
di utenzadel
sarebbe
stato pi vasto.
inoltre
fattopubblico,
un accenno
alle
recenti
e
superate
polemiche
che
hanno
contro una logica puramente economica che
portato al trasloco di sede e ha avuto parole di elogio verso la avrebbe
socia Narcisa
Dal Pos
ha ogarantito
questiil
consigliato
di Rosetta
aprire ad che
Alano
a Queroindove
anni
la
gestione
del
bar
e
continuer
a
farlo
nella
nuova
sede.
bacino di utenza sarebbe stato pi vasto. Doro ha inoltre fatto un accenno alle recenti e superate polemiche che hanno
portato al trasloco di sede e ha avuto parole di elogio verso la socia Narcisa Dal Pos Rosetta che ha garantito in questi
anni la gestione del bar e continuer a farlo nella nuova sede.
di Sandro Curto
trasferito Mondin,
a Colmirano
dove
viveva
con
la moglie
Sonia ecolpito
il figlio da
Johnny.
di Sandro
Adriano
classe
1967,
dipendente
IMACurto
Ferroli,
una grave malattia che
in
pochi
mesi
ne
ha
stroncato
la
vita.
Originario
di
Prada,
Adriano
si chiesa
era da
diversi anni
Una grande
folla ha
ha suscitato
partecipato,
1 aprile,
ai funerali
nella
parrocchiale
Vasto
cordoglio
in mercoled
tutta la zona
la notizia
della prematura
scomparsa
di
trasferito
a
Colmirano
dove
viveva
con
la
moglie
Sonia
e
il
figlio
Johnny.
di CampoMondin,
e poi alla
tumulazione
nel cimitero
di Ferroli,
Quero; colpito
presenti
delegazioni
Adriano
classe
1967, dipendente
IMA
daanche
una grave
malattiadella
che
protezione
civile
e degli
Amici
del1Museo
diai Campo,
associazioni
con
le quali
in
pochi
mesi
ne di
stroncato
la mercoled
vita.
Originario
di Prada,
Adriano
si chiesa
era da parrocchiale
diversi
anni
Una
grande
folla
haQuero
partecipato,
aprile,
funerali
nella
Adriano
aveva
lungo.nel
trasferito
aeColmirano
doveaviveva
concimitero
la moglie
il figlio Johnny.
di Campo
poicollaborato
alla tumulazione
di Sonia
Quero;e presenti
anche delegazioni della
protezione
di
e della
deglimercoled
Amici del1Museo
con le quali
Alla famiglia
le condoglianze
Redazione.
Una
grandecivile
folla
haQuero
partecipato,
aprile,diai Campo,
funerali associazioni
nella chiesa parrocchiale
Adriano
aveva
collaborato
a
lungo.
di Campo e poi alla tumulazione nel cimitero di Quero; presenti anche delegazioni della
protezione
di Quero e della
degli Redazione.
Amici del Museo di Campo, associazioni con le quali
Alla famigliacivile
le condoglianze
Adriano aveva collaborato a lungo.
semplice e buona, dallinconfondibile sorriso e dalla battuta sempre pronta. Anche per questo era
conosciuta e benvoluta da tutti. Al figlio Mario e ai familiari le condoglianze della Redazione.
di Sandro Curto
matrimonio,
ai figliGiovanni
Nadia, Michele
le vita
condoglianze
dellada
Redazione.
diErminio
Sandro
Curto
abbonato di eAlano
CodemoedMiet.
Una
caratterizzata
una lunga emigrazione
in
Svizzera
durata
quasi
quarantanni.
Al
marito,
col
quale
ha
condiviso
sessantadue
di
E mancata improvvisamente Giuseppina Mazzier (dei Pr), classe 1927,
moglie del anni
nostro
matrimonio,
e
ai
figli
Nadia,
Michele
ed
Erminio
le
condoglianze
della
Redazione.
abbonato di Alano Giovanni Codemo Miet. Una vita caratterizzata da una lunga emigrazione
in Svizzera durata quasi quarantanni. Al marito, col quale ha condiviso sessantadue anni di
matrimonio, e ai figli Nadia, Michele ed Erminio le condoglianze della Redazione.
11
cronaca
La corsa podistica da Alano a Seren, nel centenario della Grande Guerra, si svolger l8 agosto 2015
La corsa podistica da Alano a Seren, nel centenario della Grande Guerra, si svolger l8 agosto 2015
12
LETTERE AL TORNADO
13
attualit
rinnovo
abbonamenti
14
attualit
1961 in festa
ASTERISCO
15
Comunicato stampa
LETTERE AL TORNADO
Dopo Dino Buzzati, Mario Rigoni Stern, Stefano Benni, Fabio Volo, Carlo Lucarelli, l'Antico Testamento, Dacia Maraini,
Luigi Meneghello e Andrea Vitali la DECIMA EDIZIONE DELLA MARATONA DI LETTURA, seguitissima
manifestazione di promozione dei libri e della lettura della Citt di Feltre, sar dedicata a Paolo Rumiz e si terr
sabato 30 maggio 2015.
Paolo Rumiz scrittore e giornalista triestino, inviato speciale del Piccolo di Trieste ed editorialista de La
Repubblica, esperto del tema delle Heimat e delle identit in Italia e in Europa. Dal 1986 segue gli eventi dellarea
balcanico-danubiana. Nel 2001 invece prima a Islamabad e poi a Kabul, per seguire l'attacco statunitense
all'Afghanistan. Dal 2001 intraprende una serie di viaggi che documenta su La Repubblica e poi raccoglie in volume
per la Feltrinelli. Vince numerosi premi sia come giornalista (il premio Hemingway nel 1993 per i suoi servizi dalla
Bosnia, nel 1994 premio Archivio Disarmo-Colombe d'oro per la pace e il premio Max David, nel 2006 premio Marco
Lucchetta, nel 2012 il premio Lawrence e nel 2013 premio ANA) che come scrittore (nel 2003 il premio Capri-San
Michele, il premio San Vidal e il premio Latisana per il Nord-Est per E' Oriente; nel 2007 il premio Stresa e il premio
Chatwin - Camminando per il mondo per La leggenda dei monti naviganti). Il suo ultimo libro, sempre edito da
Feltrinelli, Come i cavalli che dormono in piedi.
La Maratona di lettura si terr dalle 8 del mattino fino al tramonto e si concluder con l'incontro con Paolo Rumiz,
alle ore 21.00, nell'Auditorium dell'Istituto Canossiano di Feltre.
Nell'iniziativa sono state coinvolte le scuole di ogni ordine e grado sia per leggere, sia per appuntamenti studiati
appositamente con/per loro, sia per un incontro pomeridiano sulla falsariga de Per un pugno di libri (in premio,
naturalmente, libri...). Molte letture si terranno contemporaneamente in luoghi diversi del Comune, animando cos tutto
il territorio. Di volta in volta, sono stati scelti gli spazi, in rapporto ai brani che vengono letti. Alla realizzazione della
Maratona concorrono numerose associazioni e tra queste va ricordato, in quanto partner fondamentale fin dalla prima
edizione, il CILP - Centro internazionale del libro parlato di Feltre, che mette a disposizione dei donatori di voce che
arrivano da diverse parti d'Italia. Molti dei lettori, inoltre, operano nell'ambito del teatro amatoriale e/o professionistico.
Tutti i collaboratori della manifestazione (lettori, attori, musicisti e tecnici...) prestano la loro opera in forma
assolutamente volontaria e gratuita.
Per questo progetto, la citt di Feltre ha vinto il premio "Citt del libro 2011" riservato alle citt da 5001 a
70.000 abitanti, organizzato dal Centro per la promozione del libro e della lettura del MIBAC.
16
LETTERE AL TORNADO
Verso il centenario
Turchetto
Versodi Luca
il centenario
di Luca Turchetto
Sono partiti e procedono alla grande, i ragazzi del Plotone Esploratori procedono
nel loro cammino verso il centenario. E domenica 29 marzo, con le felpe nuove
Sono
procedono
alla
grande,
ragazzi del Plotone
Esploratori
procedono
donatepartiti
dagliesponsor
e da
parte
deglii amministratori,
i ragazzi
hanno presenziato
nel
loro
cammino
verso
il
centenario.
E
domenica
29
marzo,
con
le
felpe
nuove
alla Festa di Primavera a Onigo di Pederobba. Ed ecco, tra fiori, piante e animali,
donate
dagli
sponsor
e
da
parte
degli
amministratori,
i
ragazzi
hanno
presenziato
spiccare lo spazio dei ragazzi e, in mezzo a loro, Nono Mondo, sempre al lavoro a
alla
Festa mestoli
di Primavera
a Onigo
di Pederobba.
ecco,artigianali
tra fiori, piante
e animali,
fabbricare
e taglieri
da vendere
assieme Ed
ai lavori
dei ragazzi
e ai
spiccare
lo spazio
dei ragazzi e,per
in mezzo
a loro, Nono
Mondo,
sempre al lavoro
a
deliziosi biscotti delle ragazze. Si aperto
anche
il tesseramento
i soci sostenitori,
cos
che lassociazione
vada
fabbricare
taglieri da
vendere
ai lavori
artigianali
dei chiacchiere.
ragazzi e ai
avanti, e allora bene far vedere i lavori
svolti,mestoli
un bele pannello
con
tutte leassieme
foto, perch
non
sono solo
deliziosi
delle la
ragazze.
Si Battaglione
aperto anche
il tesseramento
per i hanno
soci sostenitori,
che lassociazione
vada
Doverosobiscotti
ricordare
storia del
Feltre,
e allora i ragazzi
indossato cos
le divise,
invernali ed estive,
avanti,
e
allora
bene
far
vedere
i
lavori
svolti,
un
bel
pannello
con
tutte
le
foto,
perch
non
sono
solo
chiacchiere.
provato gli oggetti e spiegato concetti. Grande e vivo linteresse del pubblico, a cui stato proposto un evento il 23
Doveroso
ricordare
Battaglione
Feltre,
allora
ragazzi
hanno indossato
le divise,
invernali
ed estive,
maggio, con
una cenala astoria
temadel
Grande
Guerra
pressoe la
salai delle
associazioni
di Alano
di Piave.
Cibo, racconti
e
provato
gli
oggetti
e
spiegato
concetti.
Grande
e
vivo
linteresse
del
pubblico,
a
cui
stato
proposto
un
evento
il 23
musiche di una guerra che nel convivio ha visto una grande parte della sua storia, che giusto ricordare. Ecco che quindi
maggio,
con
una cena
a tema
Grandemolti
Guerra
presso
la sala
delle
associazioni
di tenendo
Alano disempre
Piave. viva
Cibo,
e
il Plotone
diventa
poliedrico,
toccando
aspetti
e concetti,
dallo
storico
al sociale,
la racconti
sensibilit
musiche
di una
guerra e
che
ha visto
unamemoria.
grande parte
sua per
storia,
che
giustoper
ricordare.
Ecco
che quindi
per
lo spirito
di gruppo
pernel
la convivio
conservazione
della
Una della
giornata
stare
insieme,
fare nuove
amicizie,
per
il Plotone
moltiinsieme
aspetti e
concetti,
storico
al la
sociale,
sempre
viva la
mettersi
alladiventa
prova poliedrico,
e, a sera,toccando
cenare tutti
come
una dallo
famiglia.
Ch
guerratenendo
ci insegni
la pace,
e sensibilit
allora noi
per
lo spirito di
di essere
gruppobuoni
e per studenti,
la conservazione
della
Una giornata
per stare insieme, per fare nuove amicizie, per
cercheremo
cos magari
in memoria.
futuro potremo
anche insegnare.
mettersi alla prova e, a sera, cenare tutti insieme come una famiglia. Ch la guerra ci insegni la pace, e allora noi
cercheremo
di essere buoni studenti,
cos magari
in futuro
potremo
anchediinsegnare.
Un grazie allAmministrazione
di Pederobba,
per averci
dato
la possibilit
partecipare al bellissimo evento.
Un grazie allAmministrazione di Pederobba, per averci dato la possibilit di partecipare al bellissimo evento.
Di Passione e di Amore
di Luca Turchetto
Di Passione
e di Amore
Venerd Santo,
il Plotone
Esploratori non pu restare indifferente. I ragazzi sono
di Luca
Turchetto
gi pronti, attendono che il nonno arrivi. Poi arrivo, non manca niente e allora si
Venerd
Plotone
Esploratori
pularestare
I ragazzi
sono
parte. Si Santo,
affrontail la
strada forestale
per non
Madal,
Panda indifferente.
stracarica ansima
e sbuffa
gi
pronti,
attendono
che
il
nonno
arrivi.
Poi
arrivo,
non
manca
niente
e
allora
si
ma non cede, mentre arranca sui sassi tornante dopo tornante. Salutiamo lalpino
parte.
Si
affronta
la
strada
forestale
per
Madal,
la
Panda
stracarica
ansima
e
sbuffa
di schegge, la casera dei Tabarn e quella di Valentino. Larici e carpini, il bianco
ma
cede,vegliano
mentre arranca
sui cammino:
sassi tornante
dopo
Salutiamo
lalpino
dellenon
betulle,
sul nostro
una
bellatornante.
sera, come
belle sono
le
di
schegge,
la casera
dei Tabarn
e quella
di Valentino.
carpini,
il bianco
nostre
montagne.
Lasciamo
riposare
la Panda,
poi tocca Larici
a noi, ezaini
e generatore
delle
betulle,
vegliano lasul salita
nostroa cammino:
una bella
sera, come
belle
sono leil
in spalla,
e comincia
piedi. Guadagnare
la croce
dura,
ci diamo
nostre
Lasciamo
Panda,
poi
tocca a mascotte
noi, zaini del
e generatore
cambio,montagne.
a due a due.
Con noiriposare
Garian,lail mio
cane
labrador,
Plotone,
in
e cominciainlaogni
salita
a piedi. Pensiamo
Guadagnare
la croce
dura,
ci diamo
chespalla,
ci fa compagnia
avventura.
ai nostri
veci,
alle loro
fatiche,il
cambio,
a
due
a
due.
Con
noi
Garian,
il
mio
cane
labrador,
mascotte
del
Plotone,
mentre ansimiamo verso la meta. Il sole sta per tramontare, bisogna fare in fretta,
che
ci faecompagnia
in ogni
avventura.
alle loro
fatiche,
Claudio
Angelo partono
di corsa
con lePensiamo
luci, versoailanostri
croce.veci,
Restiamo
in quattro
a
mentre
ansimiamo
verso
la
meta.
Il
sole
sta
per
tramontare,
bisogna
fare
in
fretta,
portare il fardello; crode scivolose ed erba dispettosa, si arranca a pause ma
la
Claudio
e Angelo
partono
di corsa
luci, versodalameraviglia,
croce. Restiamo
in quattro
a
croce vicina.
Larrivo
un
trionfo,con
un le
panorama
ci sentiamo
liberi.
portare
fardello; con
crode
scivolose
ed erba le
dispettosa,
arranca
a pause
ma da
la
Angelo eil Claudio
prudenza
sistemano
luci sulla si
croce,
mentre
Maggie,
croce
vicina.prepara
Larrivo la
un
trionfo,
un panorama
da meraviglia,
sentiamo
liberi.
brava donna,
cena
a base
di panini, tonno
e ricotta.ciOmar,
Gianluca,
Angelo
e
Claudio
con
prudenza
sistemano
le
luci
sulla
croce,
mentre
Maggie,
da
Alessandro e Simone preparano la legna per un fuoco. Scende la sera, tutto
brava
donna,
prepara
la
cena
a
base
di
panini,
tonno
e
ricotta.
Omar,
Gianluca,
pronto. Angelo attacca il generatore, ed gioia! La croce del Madal brilla grazie al
Alessandro
e Simone sullo
preparano
per un
fuoco.una
Scende
sera,velata.
tutto
Plotone Esploratori,
sfondolalelegna
luci della
pianura,
luna la
piena
Il
pronto.
Angelo
attacca
il
generatore,
ed
gioia!
La
croce
del
Madal
brilla
grazie
al
fuoco scalda gli animi e le mani intirizzite di Claudio lo scalatore, che scende trionfante dalla croce Si cena tutti insieme
Plotone Esploratori, sullo sfondo le luci della pianura, una luna piena velata. Il
fuoco scalda gli animi e le mani intirizzite di Claudio lo scalatore, che scende trionfante dalla croce Si cena tutti insieme
17
LETTERE AL TORNADO
e sono momenti bellissimi di condivisione, regna larmonia, un senso di pace sotto quella croce che tutti posso vedere,
dove noi vorremmo restare lass a lungo. Fa freddo ma i ragazzi sono previdenti, hanno le coperte. Mi godo quei
momenti, quei visi assopiti e soddisfatti, questi boce che si fanno voler bene, che ti vien voglia di abbracciarli. Poi
bisogna tornare, in fretta si tolgono le luci, si affardellano gli zaini, e con il generatore acceso, e le luci che illuminano il
sentiero, torniamo a casa. Mi godo anche la discesa, poi trovo una giovane betulla spezzata che raccolgo perch troppo
bella. Prima di dividerci, ci salutiamo, con un sorriso soddisfatto. Garian mi guarda ed euforico pure lui, sembra un
fantasma in questa notte di luna piena, mentre percorro i metri che mancano alla mia macchina, con la betulla che oscilla
sulla mia spalla, canto la mia gioia, pellegrino e credente a modo mio, augurando Buona Pasqua a tutti.
Un grazie ad Angelo Zancaner e ai ragazzi del Plotone Esploratori Battaglione Feltre.
ASTERISCO
18
cronaca
LETTERE AL TORNADO
re di abbattere la disoccupazione giovanile se i padri di questi ragazzi lavoreranno fino a 66 anni e 7 mesi?. Il parlamentare del Movimento 5 Stelle
commenta cos la notizia dellaumento dellet per la pensione. La nuova circolare dellInps diffusa ieri chiarisce quanto disposto da un decreto dal Ministero dellEconomia di fine 2014.
19
LETTERE AL TORNADO
DInc non ci sta: Si continua a metter mano alle pensioni, mentre nel frattempo 226 ex consiglieri della Regione Veneto ricevono vitalizi pari a 13 milioni di euro. Parliamo di persone che hanno lavorato una o due legislature.
Persone che in questa maniera si disinteressano completamente ai veri bisogni dei cittadini. Cancelliamo questi assurdi
vitalizi invece delle pensioni di chi lavora duramente tutta la vita.
Interviene a riguardo anche Jacopo Berti, candidato presidente Regione Veneto del M5S: Quando entreremo in consiglio regionale, nostra priorit proporre una legge per togliere immediatamente i vitalizi, anche passati, e per ristabilire
finalmente equit e giustizia alle nostre comunit. E conclude: Non possibile che la gente sia costretta a lavorare fino a
tarda et quando contemporaneamente i figli sono alla continua ricerca di un posto di lavoro.
Il Mercatino
20
cenni storici
Nel Natale di cento anni fa le armi tacquero in tutti e due i fronti, come ricorda questo scritto tratta dal periodico In
Cammino, notiziario del Circolo Romeo Centa di Feltre,, che invito i nostri abbonati a leggere.
(Alessandro Bagatella)
Nel giorno di Natale del 1914 sul fronte occidentale avvenne quasi un miracolo: una tregua spontanea fra soldati inglesi e tedeschi, una dichiarazione di pace con scambio di auguri, abbracci e piccoli doni natalizi. Per chi ha potuto conoscere la crudelt di quel conflitto, pu sembrare una
storia incredibile, ma l'episodio accaduto veramente,
con tanto di testimonianze dirette. Nei libri di storia
non la si trova, ma quella pace fra le trincee "molti la
considerano la pi bella favola di Natale". Nel freddo
di un inverno di guerra i soldati giocarono fra loro una
partita di calcio. Il campo fu la "terra di nessuno", quel
territorio che divide le trincee di un esercito dall'altro.
Di questo episodio sono venuta a conoscenza qualche anno fa, leggendo, sulla rivista Focus Stona un
articolo firmato da Matteo Liberti dal titolo "Pace in
trincea" ed ho pensato che valesse la pena di raccontarlo per la grande umanit che testimonia. Quel Natale speciale stato vissuto nelle vicinanze della cittadina belga di Ypres che si trovava in un punto
nevralgico. In quel periodo "il fronte tra il Belgio e il
nord della Francia era il pi caldo":
"... qui gli inglesi, francesi e belgi dovettero contrastare l'avanzata tedesca ...
... dopo una sanguinosa battaglia nei pressi di Ypres, a fine autunno gli eserciti si ritrovarono impantanati in una estenuante guerra di logoramento, tutta combattuta attorno alle trincee ...
... da questi fossati profondi un paio di metri e rinforzati alla buona con tavole di legno, i soldati si lanciavano quotidianamente all'assalto del nemico, guadagnando o cedendo ogni volta pochi metri di terreno e trascorrendo il resto della
giornata tra fango, pioggia e cadaveri in decomposizione ...
... spesso questo disagio aveva creato una certa solidariet fra nemici ...
... non aprire il fuoco durante i pasti (anche se si rischiava l'accusa di tradimento ...
... solo gli ufficiali dei comando potevano stabilire una tregua ... "
Il 24 dicembre 1914 i comandi dei due eserciti dopo aver dato l'ordine ai soldati delle prime linee di non interrompere i
combattimenti, "fecero arrivare piccoli pacchi dono contenenti dolci, liquori, tabacco, alberelli natalizi e candele".
Ma la notte di Natale a Ypres i soldati nelle trincee decisero altrimenti. Ed ecco la narrazione:
"... A Ypres, la sera della vigilia i tedeschi addobbarono le postazioni scambiando gli auguri e cantando motivetti natalizi; in una trincea qualcuno inton Stille Nacht.
Da quel momento ... i soldati dei 2 eserciti non smisero pi di cantare, ognuno nella propria lingua e al riparo della propria postazione ...
... all'alba i tedeschi esposero piccoli cartelli con le scritte "Buon Natale", "Non sparate, noi non spariamo"
... ricominciarono i canti e gli applausi. dalla trincea tedesca usc un uomo; nella nebbia, gli inglesi lo intravidero appena, quanto bastava per notare che era disarmato.
I britannici, increduli, uscirono dai loro ripari e si incamminarono verso i tedeschi, che fecero altrettanto ...
... dopo aver sepolto i corpi dei commilitoni uccisi nei combattimenti dei giorni precedenti, i due schieramenti fraternizzarono, preparando una festa in piena regola ...
inglesi e tedeschi si regalarono caff e cioccolata, marmellata e sigari, t e whisky e accessori delle divise
... ci fu persino chi si fece fotografare in gruppo ...
a Ypres... il simbolo dell'insolito Natale di guerra divenne la partita di calcio che si tenne fra le truppe del Reggimento
Scottish seaforth highlanders e quelle tedesche del Reggimento sassone... i palloni furono messi insieme con stracci
pieni di sabbia legati con lo spago, mentre le porte furono delimitate da pile di cappotti: per qualche ora la "terra di nessuno" si trasform in un campo di calcio ...
prima che gli alti comandi potessero intervenire interrompendo la tregua, i soldati fecero un patto solenne: nel caso
di ripresa dei combattimenti nessuno avrebbe mirato ad altezza d'uomo ... ma sparando alle stelle in cielo ...
Molte sono state le testimonianze:
il soldato tedesco Kurt Zehmisch scriver in un libro: "quando addobbammo gli alberi e accendemmo le candele dall'altra parte giunsero fischi di gioia e applausi ... poi cantammo tutti assieme.
E il soldato inglese Dougan Charter, scrivendo alla famiglia, raccont: "Ho visto la cosa pi straordinaria che si possa
vedere: stavamo per sparare a quel tedesco ... e poco dopo eravamo tutti in festa".
Il soldato britannico Bruce Bairnsfather testimoni: "non ci fu un solo momento di odio: per un po' nessuno pens pi
alla guerra". Poi, nel diario di campo del 133 Reggimento sassone si parla di un tedesco di nome Fritz e anche di
Tommy, un soldato inglese che si mise a tagliar capelli ai nemici in cambio di qualche sigaretta. Intanto attorno a lui
tutti si scambiavano abbracci e visite di cortesia.
Il capitano inglese J.C.Dunn ricordava: "ci salutammo e rientrammo nelle trincee ... poi udimmo dei colpi ... la guerra
era ricominciata".
Il soldato inglese George Eade raccont con amarezza: "un tedesco mi sussurr con voce tremante: oggi abbiamo
avuto la pace, ma da domani tu combatterai per il tuo paese e io per il mio. Buona fortuna".
21
cenni storici
L'episodio ebbe un eco nel mondo anche perch i soldati inviarono lettere e foto ai loro familiari e queste furono inviate
ai giornali. Ma la censura riusc a ritardarne la pubblicazione. Solo il New York Times diede la notizia. Poi il 1 gennaio
1915, il giornale londinese Times pubblic il risultato della partita: 3 a 2 per i tedeschi.
I giornali nordeuropei strillarono la notizia: "Straordinario: inglesi e tedeschi si stringono la mano";
" ... la notizia della tregua si diffuse in poche ore e la febbre di armistizio contagi due terzi del fronte occidentale ...
... ma gli alti comandi dei due eserciti si diedero da fare per impedire che altre scandalose tregue si ripetessero" Si parl di corte marziale per chiunque avesse avuto contatti con il nemico... part una operazione di censura di qualsiasi notizia che riguardasse la tregua del 1914 e si arriv a negare ufficialmente che fosse avvenuta"
Un secco comunicato dell'alto comando alle truppe inglesi fu chiarissimo: "mai pi tregue, partite di calcio incluse ... in
guerra non bisogna mai interrompere l'uccisione del nemico".
Di questo concetto non se ne convinse mai Bertie Felstead, classe 1895, uno dei soldati inglesi che parteciparono a
quella partita di Natale, a quella tregua spontanea in trincea. Amava ricordarla e lo fece fino al 22 luglio del 2001,
quando a 106 anni mor.
Questa incredibile storia, carica di umanit e testimonianza della crudelt e dell'inutilit delle guerre, non dimenticata
del tutto. La vicenda stata ricostruita in un libro dello storico americano Stanley Weintraub e nel 2005 fu raccontata
nel film di Christian Carion "Joyeux Noel".
E se ne ha da sempre memoria grazie alla ballata folk dell'inglese Mike Harding che ha immortalato l'episodio:
"... i fucili rimasero in silenzio... senza disturbare la notte. Parlammo, cantammo, ridemmo... e a natale giocammo a
calcio insieme nel fango della terra di nessuno ...
... Fritz port sigari e brandy, Tommy della carne di manzo e sigarette ... "
In quello stesso periodo, nella zona di Ypres, era di stanza un soldato di origini austriache, fu ben lieto di ricominciare a
sparare, avendo criticato con violenza quella stupida tregua. Il suo nome era Adolf Hitler.
ASTERISCO
LETTERE AL TORNADO
Comunicato stampa 3 aprile 2015
22
cronaca
ormai
da
16
anni
zione Italiana Associazioni Donatori di
un
eventoIl formativo
i ragazzi
tra i
Sangue).
Meeting per
ormai
da 16 anni
18
e
28
anni
che
ogni
anno
raggiunun evento formativo per i ragazzi tra i
gono
unaanni
citt
orgogliosi
di
18 e 28
chediversa
ogni anno
raggiunrappresentare
la
propria
federata.
gono una citt diversa orgogliosi di
Quest'anno
ragazzifederata.
siamo stati
rappresentarenoi
la propria
ospitati
a
Rovigo,
in
occasione
del
Quest'anno noi ragazzi siamo stati
quarantesimo
compleanno
della
Fidas
ospitati a Rovigo, in occasione del
intervenuto
poi
Michele
Di
Foggia,
segretario organizzativo FIDAS, sul tema della
il messaggio della donazione di sangue.
donazione
dal
punto
di
vista
Europeo,
concentrandosi
sui variFIDAS,
centri trasfusionali
in
intervenuto poi Michele Di Foggia, segretario
organizzativo
sul tema della
Europa
e
sui
punti
di
forza
e
di
debolezza
del
nostro
Paese
per
quanto
riguarda
donazione dal punto di vista Europeo, concentrandosi sui vari centri trasfusionali inil
volontariato.
prendere
la eparola
poi Fausto
presidente
delle ANPAS
na-il
Europa e sui Apunti
di forza
di debolezza
del Casini,
nostro Paese
per quanto
riguarda
zionale,
che
ha
illustrato
l'economia
del
volontariato
e
del
Terzo
Settore.
volontariato. A prendere la parola poi Fausto Casini, presidente delle ANPAS naPer
la serata
i ragazzi
sono usciti
ad Adria pere del
sfilare
e portare
zionale,
che hapoi
illustrato
l'economia
del volontariato
Terzo
Settore.orgogliosi la
FIDAS
e
la
donazione
di
sangue
tra
le
strade
della
cittadina,
concludendo
poi con la
Per la serata poi i ragazzi sono usciti ad Adria per sfilare e portare orgogliosi
la cena presso i locali del Censer.
IlFIDAS
mattino
dopo
i
ragazzi
erano
gi
svegli
e
pronti
per
attingere
informazioni
da
Michele
Dipresso
Foggia,
professore
alla Cate la donazione di sangue tra le strade della cittadina, concludendo poi con la cena
i locali
del Censer.
tolica
di
Milano,
per
il
concetto
di
volontariato
visto
dagli
occhi
di
un
economista,
e
da
Cinzia
Guarnaccia,
sulla
socioloIl mattino dopo i ragazzi erano gi svegli e pronti per attingere informazioni da Michele Di Foggia, professore alla
Catgia
e psicologia
del ildono.
In particolare
hanno
sottolineato
l'importanza
del fattoeche
quella Guarnaccia,
dei donatori sulla
di sangue
ritolica
di Milano, per
concetto
di volontariato
visto
dagli occhi
di un economista,
da Cinzia
sociolomanga
un'associazione
di
volontari,
che
permette
a
tutti
di
essere
gia e psicologia del dono. In particolare hanno sottolineato l'importanza del fatto che quella dei donatori di sangue riconsiderati
alla pari e non
per il proprio
conto in banca,
manga un'associazione
di volontari,
che permette
a tutti dievidenzi
essere
ando
infine
che
l'Italia
uno
degli
unici
Paesi
in
cui
il commercio
considerati alla pari e non per il proprio conto in banca,
evidenzi
di
sangue
proibito.
pomeriggio
poiPaesi
piazza
stata
ando
infineche
l'ItaliaNel
uno
degli unici
in Matteotti
cui il commercio
colorata
dalle
strutture
della
FIDAS
e
animata
dall'associazione
di sangue proibito. Nel pomeriggio poi piazza Matteotti stata
Artinstrada
e da
Delta Radio,
che hae seguito
I ragazzi,
colorata dalle
strutture
della FIDAS
animatal'evento.
dall'associazione
invece,
attraverso
un
gioco
a
squadre
hanno
girato
per
la
citt inArtinstrada e da Delta Radio, che ha seguito l'evento. I ragazzi,
contrando
i
rodigini,
portando
informazioni
sulla
donazione
la
invece, attraverso un gioco a squadre hanno girato per la citte inFIDAS
e
raccogliendo
potenziali
donatori.
Sabato
pomeriggio
socontrando i rodigini, portando informazioni sulla donazione e la
no
intervenuti
anche Giovanni
Caposezione
di San GreFIDAS
e raccogliendo
potenzialiCassol,
donatori.
Sabato pomeriggio
sogorio
nelle
Alpi,
e
Annita
D'Orazio,
Caposezione
di
Marziai,
no intervenuti anche Giovanni Cassol, Caposezione di San CaoGrerera,
portato
la testimonianza
anche
della nostra
gorio Vas,
nelle che
Alpi,hanno
e Annita
D'Orazio,
Caposezione
di Marziai,
Caofederata (in foto qui a lato). La sera poi le premiazionirera,
del gioco
a
squadre
del
pomeriggio
hanno
dato
a
tutti
i ragazzi
la
Vas, che hanno portato la testimonianza anche della
nostra
possibilit
festeggiare
il meeting
appena
confederata (indifoto
qui a lato).
La sera poi
le premiazioni
del gioco a squadre del pomeriggio hanno dato a tutti i ragazzi la
cluso,
perch
la donazione
un gioco
che conperpossibilit
di festeggiare
il meeting
appena
mette
a
tutti
di
vincere.
cluso, perch la donazione un gioco che perE
cosia si
di
concluso
mette
tutti
vincere. questo meeting, svolto a
Rovigo
nel
pieno
delta questo
del Po. meeting,
E come isvolto
vari fiuE cosi si concluso
a
mi
affluiscono
al
Po,
anche
i
vari
rami
del
volonRovigo nel pieno delta del Po. E come i vari
fiutariato
si uniscono
in anche
un'unica
grande
Un
mi affluiscono
al Po,
i vari
rami causa.
del volonmeeting
sopranominato
"Il
Delta
Del
Dono",
che
tariato si uniscono in un'unica grande causa. Un
mi
fa sperare
che anche "Il
la nostra
Fidas
FELTRE
meeting
sopranominato
Delta Del
Dono",
che
si
riempia
di
tanti
giovani
e
nuovi
fiumi.
mi fa sperare che anche la nostra Fidas FELTRE
Grazie
alladi Fidas
nazionale
e giovani
si riempia
tanti giovani
e nuovi
fiumi. che permette
queste
attivit,
alla
Fidas
Polesana
per
Grazie alla Fidas nazionale e giovani
che perl'organizzazione
e
alla
Fidas
Feltre,
sempre
mette queste attivit, alla Fidas Polesana per
aperta
ad accettare
opportunit.
l'organizzazione
e queste
alla Fidas
Feltre, sempre
aperta ad accettare queste opportunit.
23
24
come eravamo
(M.M.) Grazie al nostro amico e collaboratore Alessandro Bagatella, siamo venuti in possesso di vario materiale
scritto da Olivo Andreazza, originario di Santa Maria, di cui abbiamo diffusamente parlato negli scorsi numeri del
giornale. Continuiamo, qui, la pubblicazione di parte dei suoi scritti, del 1970, in cui Olivo riporta ricordi e sensazioni
della sua infanzia a Santa Maria. Una scrittura semplice, nella quale si avverte comunque il sentimento di amore
per la propria storia, le proprie tradizioni. Ringraziamo anche Luciano Andreatta, lesecutore testamentario di Olivo,
per aver permesso la condivisione di questo materiale. Il seguito nei prossimi numeri.
seconda puntata
Piandeleguna
Racconto di Olivo Andreazza
LUCI NELL'OSCURITA'
A mano a mano che calavano le tenebre, aumentava il silenzio e sempre pi distinte apparivano le luci che illuminavano Quero, Pederobba, Cornuda, e altri paesi pi lontani ancora; e se questo momento capitava dopo un temporale, si
vedevano distintamente anche le luci di Venezia.
A notte fonda si vedevano a volte i fari di una delle poche automobili che circolavano allora e il loro fascio luminoso che
nelle curve molto marcate si spostava con estrema rapidit.
Molto belli da vedere di notte erano anche i treni passeggeri ben illuminati. Si vedevano gi subito dopo la stazione di
Pederobba-Molinetto, seppure non tanto bene; poi, man mano che si avvicinavano, sempre pi distintamente. Mentre
seguivo il loro movimento, pensavo a quanto dovevano essere felici i viaggiatori che c'erano sopra, poich indossavano l'abito della festa e non lavoravano.
Normalmente in quelle ore serali c'era una fresca brezza che carezzava il viso e noi ragazzi che correvamo avanti e
indietro senza soste, la respiravamo a pieni polmoni. Dopo aver giocato fino ad essere stanchi morti, ci sedevamo anche noi sull'erba per riposarsi, in silenzio. Sovente quando l'oscurit era profonda ed il silenzio pi assoluto, si udiva
d'improvviso il dolce e malinconico suono dell'ocarina di Nani Pocchetto. Egli durante il giorno conduceva al pascolo le
mucche e accudiva ai lavori della malga Col da Rori e alla sera, dopo cena, si sedeva davanti alla casera e ogni tanto
suonava il suo strumento. Noi a quel suono, si volgeva lo sguardo da quella parte e lass in mezzo all'oscurit, si vedeva brillare una debole luce ora pi viva ora pi pallida, finch un po' alla volta non si spegneva completamente cosi
moriva l'ultima brace del suo focolare.
Cos passavano in fretta le serate e noi, ben stanchi per il tanto giocare, ci si stendeva su una coperta sulla catasta di
fieno e con un unico sonno, senza mai svegliarci, si arrivava fino al mattino.
A volte se non c'erano coperta a sufficienza ci si metteva dentro un sacco di juta e si dormiva bene ugualmente.
Una notte mentre dormivo entro ad un tale sacco sopra una catasta di fieno alta circa un metro e mezzo dal pavimento, mi mossi un po' pi del previsto e al mattino, quando mio padre fece per svegliarmi, si accorse che ero caduto dalla
catasta, andando a finire sul pavimento della stanza senza svegliarmi.
I NOSTRI AMICI ANIMALI
Inoltrandosi nella notte, la volta celeste si riempiva sempre pi di stelle grandi e piccole, mentre tutti gli animali che
avevano lavorato durante il giorno cio: i merli che si erano svegliati di buon mattino per cantar e sbrigare poi le incombenze della vita di tutti i giorni, i tordi che avevano volato tutto il santo giorno da in cespuglio all'altro, i falchetti dalla vista acuta, immobili in aria per dei minuti e poi di colpo, gi in picchiata verso la preda. La loro velocit era talmente
forte che sembrava dovessero fracassarsi le ossa al suolo e che invece con una fulminea manovra delle ali, riprendevano subito quota. E le grandi pojane che noi osservavamo a lungo nelle giornate limpide mentre volavano per ore in
alto nel cielo, senza mai muovere le ali, sfruttando (lho saputo in seguito) le correnti d'aria ascendenti. Anche i passeri,
i pettirossi, i cardellini, le formiche, le api e tutti gli altri innumerevoli animali erano gi a nanna.
Riposavano anche le mosche e i tafani, stanchi di averci tormentato durante le ore pi calde; le cicale e le lucertole anche se queste ultime non avevano fatto altro che starsene sui muretti a scaldarsi al sole. Le ande e le vipere come pure le "biscie orbe" erano a dormire fin dal calar delle tenebre.
Mentre questi, pi o meno tranquilli, erano a nanna, altri animali iniziavano la loro operosa giornata: i primi erano i grilli
con i loro quieti canti; essi si mettevano sempre davanti alla loro casa, mentre eseguivano le loro composizioni pronti
ad entrarvi in caso di imminente pericolo. Con il passar delle ore, il loro canto diveniva sempre pi flebile fino a non
sentirlo pi. Altri attendevano che fosse proprio buio per iniziare la loro opera. Cos man mano che il tempo passava, si
notavano prima le lucciole con il fanale sempre acceso: a volte lo si scorgeva, altre no a seconda della posizione degli
insetti. I pipistrelli si davano sempre un gran daffare ed erano in continuo movimento con il radar in funzione; sembrava
che qualcuno soffiasse loro sul di dietro.
Il "tettavache" (non so quale sia il suo nome in italiano) come sa chi lo ha visto, pi grande di un merlo ed anch'esso
fa il turno di notte. Vola quasi sempre basso, rasente l'erba con un volo morbido ed estremamente silenzioso; non fa
alcun rumore ne emette alcun suono.
Intanto lo scoiattolo fa ginnastica su e gi per gli alberi, sia di giorno che di notte, facendo dei salti da un ramo all'altro
da far temere a chi lo osserva, che debba cadere ogni momento. Il ghiro, quando il periodo giusto, fa una buona
provvista di noci dopo averle ben pulite dal mallo e gettato via quelle guaste. Poi va a raccogliere anche nocciole selvatiche. Ripone il tutto in ripostigli ben areati e nascosti in attesa di poter attingervi quando in giro non ci sar pi nulla
da mangiare. Il tasso anche un animale che lavora di notte ma di lui parler pi diffusamente in altri fogli. Il gufo ha
un volo silenziosissimo e un piumaggio soffice e leggero come quasi tutti gli uccelli da preda notturni.
L'usignolo, con i suoi stupendi gorgheggi, lo si sentiva cantare di notte e di mattina ma non saprei dire quando andasse
in cerca di cibo. Infine vi un altro uccello notturno conosciuto da molti, ma visto da pochi, ed la civetta. Questo volatile, secondo la superstizione, portatore di disgrazie con il suo lugubre canto. E quella famiglia che sente cantare la
civetta posata sul tetto della sua casa, sul davanzale di una finestra o sull'aia, quasi sicura che entro breve tempo le
capiter una disgrazia.
25
attualit
libri
Il magnifico segno
26
Provincia di Belluno
Citt di Feltre
attualit
Provincia di Belluno
Citt di Feltre
Provincia di Belluno
Citt di Feltre
Provincia di Belluno
Citt di Feltre
Sette Ville
SERVIZIO
CIVILE NAZIONALE
- BANDO Unione
SELEZIONE
VOLONTARI
Scadenza CIVILE
presentazione
domande:
ore
14.00 delVOLONTARI
23.04.2015
SERVIZIO
CIVILE
NAZIONALE
- BANDO
BANDO
SELEZIONE
SERVIZIO
NAZIONALE
SELEZIONE
VOLONTARI
Scadenza presentazione
domande:
ore 14.00
del 23.04.2015
Scadenza presentazione
presentazione domande:
domande: ore
Scadenza
ore 14.00
14.00 del
del 23.04.2015
23.04.2015
un
modo
di
difendere
la
patria,
il
cui
"dovere"
sancito
52messa
della Costituzione;
una difesa
che non18deve
essere
riferita
al territorio
dello
Stato
e alla tutela
dei suoi
confini
esterni,
quanto allainteso
condivisione
di valori comuni
e fondanti
E' la
possibilit52
a disposizione
giovani
ai 28essere
anni diriferita
dedicare
un anno
della
propria
a favore
di un
impegno
solidaristico
come impegno
per il bene
di tuttil'ordinamento
e di ciascuno e quindi
democratico.
dall'articolo
della Costituzione;
unadeidifesa
chedai
non deve
al territorio
dello
Stato
e allavita
tutela
dei suoi
confini
esterni,
quanto alla condivisione
di valori comuni
e fondanti
l'ordinamento
democratico.
come
valore
della ricerca
didisposizione
pace.
democratico.
E'
la
possibilit
messa
a
dei
giovani
dai
18
ai
28
anni
di
dedicare
un
anno
della
propria
vita
a
favore
di
un
impegno
solidaristico
inteso
come
impegno
per
il
bene
di
tutti
e
di
ciascuno
e equindi
E'
la
possibilit
messa
a
disposizione
dei
giovani
dai
18
ai
28
anni
di
dedicare
un
anno
della
propria
vita
a
favore
di
un
impegno
solidaristico
inteso
come
impegno
per
il
bene
di
tutti
e
di
ciascuno
quindi
Il servizio
civile volontario
garantisce
una importante
e spesso
unica occasione
crescita
personale,
cittadinanza
E'
la possibilit
messa
a disposizione
giovaniuna
dai forte
18 ai valenza
28 anni dieducativa
dedicare eunformativa,
anno dellapropria
vita a favore
di un impegno
solidaristicodiinteso
come
impegno una
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bene di tuttidie educazione
di ciascuno ealla
quindi
come
valore
della
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dipace.
pace. aideigiovani
come
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della
ricerca
di
attiva,
un
prezioso
strumento
per
aiutare
le
fasce
pi
deboli
della
societ
contribuendo
allo
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sociale,
culturale
ed
economico
del
nostro
Paese.
come
valore
dellavolontario
ricerca digarantisce
pace.
servizio
civile
volontario
garantisce
giovani una
una forte
forte valenza
valenza educativa
educativa ee formativa,
formativa, una
Il Ilservizio
civile
aiaigiovani
una importante
importante ee spesso
spesso unica
unica occasione
occasionedidicrescita
crescitapersonale,
personale,una
unaopportunit
opportunitdidieducazione
educazionealla
allacittadinanza
cittadinanza
ChiIl sceglie
di impegnarsi
per
dodici mesi
nel Servizio
civile
volontario,
sceglie
di aggiungere
un'esperienza
qualificante
al propriodibagaglio
di conoscenze,
spendibiledinel
corso della
lavorativa, quando
servizio
volontario
garantisce
ai giovani
una
valenza
educativa
e formativa,
una importante
spesso
unica
occasione
crescita
personale,
una opportunit
educazione
allavita
cittadinanza
attiva,
prezioso
strumento
peraiutare
aiutare
fasce
piforte
deboli
della societ
societ
sociale,eculturale
ed
del
Paese.
attiva,
ununcivile
prezioso
strumento
per
lelefasce
pi
deboli
della
contribuendo
allo sviluppo
culturale
ed economico
economico
delnostro
nostro
Paese.
nonattiva,
diventa
addirittura
opportunit
di
lavoro,
nel
contempo
assicura
una
sia
pur
minima
autonomia
economica.
Le
aree
di
intervento
nelle
quali
possibile
prestare
il
Servizio
Civile
Nazionale sono
un
prezioso
strumento
per
aiutare
le
fasce
pi
deboli
della
societ
contribuendo
allo
sviluppo
sociale,
culturale
ed
economico
del
nostro
Paese.
Chi
qualificante alal proprio
propriobagaglio
bagagliodidiconoscenze,
conoscenze,spendibile
spendibilenel
nelcorso
corsodella
dellavita
vitalavorativa,
lavorativa,quando
quando
Chisceglie
scegliedidiimpegnarsi
impegnarsiper
perdodici
dodicimesi
mesinel
nelServizio
Servizio civile
civile volontario,
volontario, sceglie di aggiungere un'esperienza qualificante
Chi
impegnarsi
per dodici
mesi
nel Servizio
civile volontario,
sceglie
dipur
aggiungere
un'esperienza
qualificante
al proprio
bagaglio
di conoscenze,
spendibile
nel corso
della vita
riconducibili
aidisettori:
assistenza,
protezione
civile,
ambiente,
patrimonio
artistico
e culturale,
educazione
e promozione
servizio
civile all'estero.
nonsceglie
diventa
addirittura
opportunit
di lavoro,
nel contempo
assicura
una
sia
minima
autonomia
economica.
Le aree
diculturale,
intervento
nelle
quali
possibile
prestare
il Servizio
Civilelavorativa,
Nazionalequando
sono
nondiventa
diventaaddirittura
addiritturaopportunit
opportunitdidilavoro,
lavoro,nel
nelcontempo
contempo assicura
assicura una
una sia
sia pur
pur minima
minima autonomia
autonomia economica.
Le
didi intervento
nelle quali
possibile
non
economica.
Le aree
aree
intervento
possibileprestare
prestareil ilServizio
ServizioCivile
CivileNazionale
Nazionalesono
sono
riconducibili
ai settori: assistenza,
protezione civile,
ambiente, patrimonio
artistico
e culturale,
educazione
e promozione
culturale,
servizio nelle
civile quali
all'estero.
riconducibili
settori:
assistenza,
protezionecivile,
civile,ambiente,
ambiente,patrimonio
patrimonio artistico
artistico ee culturale,
culturale, educazione
aiaisettori:
assistenza,
educazione ee promozione
promozioneculturale,
culturale,servizio
serviziocivile
civileall'estero.
all'estero.
Chiriconducibili
pu
partecipare
alle
selezioni:protezione
I giovani
senza
distinzione
sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18 anno e non superato il ventottesimo anno di et (28 anni e 364 giorni), in possesso dei seguenti
Chi pu
partecipare
allediselezioni:
Chipu
pupartecipare
partecipare
alleselezioni:
selezioni:
Chi
alle
requisiti:
I giovani
senza
distinzione
di
sesso che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18 anno e non superato il ventottesimo anno di et (28 anni e 364 giorni), in possesso dei seguenti
Irequisiti:
giovani
senza
distinzione
anno ee non
non superato
superatoililventottesimo
ventottesimoanno
annodidiet
et(28
(28anni
annie e364
364giorni),
giorni),ininpossesso
possessodeideiseguenti
seguenti
I giovani
senzadellUnione
distinzionedieuropea;
disesso
sessoche,
che,alla
alladata
datadidipresentazione
presentazione della
della domanda,
domanda, abbiano compiuto il 18 anno
cittadini
requisiti:
requisiti:
cittadinideidellUnione
europea; europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
familiari
cittadini dellUnione
cittadini
europea;
familiari
dei
cittadinidi
dellUnione
aventi la cittadinanza
di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
cittadini
dellUnione
europea;
titolari
del dellUnione
permesso
soggiornoeuropea
CE per non
soggiornanti
di lungo periodo;
familiari
deipermesso
dellUnione
di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
titolari
didellUnione
soggiornoeuropea
CEasilo;
pernon
soggiornanti
dicittadinanza
lungo periodo;
familiari
deicittadini
cittadini
europea
nonaventi
aventilalacittadinanza
di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
titolari
di del
permesso
di soggiorno
per
titolari
delpermesso
permessodidisoggiorno
soggiornoper
CEasilo;
per soggiornanti di lungo periodo;
titolari
titolari
dididipermesso
per
sussidiaria;
titolari
del
permesso
diprotezione
soggiorno
CEasilo;
per soggiornanti di lungo periodo;
titolari
permesso
di
soggiorno
per
titolari
permesso
per
protezione
sussidiaria;
non
averdididi
riportato
condanna
anche
non
titolari
permesso
di soggiorno
per
asilo;definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entit inferiore per un
titolari
permesso
per
protezione
sussidiaria;
non aver
riportato
condanna
anche
non definitiva
alla pena
della
reclusione
superiore
ad un oanno
per delitto non
colposo
ovvero
ad una esplodenti,
pena della reclusione
anche
entit inferiore
per un
delitto
contro
la persona
o concernente
detenzione,
uso, della
porto,reclusione
trasporto,superiore
importazione
esportazione
illecita
di armi
o materie
ovvero per
delittididi riguardanti
lappartenenza
o il
titolari
di
permesso
per
protezione
sussidiaria;
non
aver
riportato
condanna
anche
non
definitiva
alla uso,
pena
ad ounesportazione
anno
per delitto
non
una penaovvero
della reclusione
entit
inferiore
peroun
delitto contro laapersona
o concernente
detenzione,
porto,
trasporto, importazione
illecita
dicolposo
armi o ovvero
materie ad
esplodenti,
per delitti anche
riguardanti
lappartenenza
il
favoreggiamento
gruppi
eversivi,
o di criminalit
organizzata.
non aver
riportato
condanna
ancheterroristici
non detenzione,
definitiva
allauso,
penaporto,
della
reclusioneimportazione
superiore ad ounesportazione
anno per delitto
nondicolposo
una pena della
reclusione
di entitlappartenenza
inferiore per uno il
delitto
contro
la persona
o concernente
trasporto,
illecita
armi oovvero
materieadesplodenti,
ovvero
per delittianche
riguardanti
favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalit organizzata.
favoreggiamento
gruppi eversivi,
terroristici
o di criminalit
organizzata.
delitto contro laapersona
o concernente
detenzione,
uso, porto,
trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti lappartenenza o il
SeiSei
pronto
a ascegliere
unesperienza
di
crescita
personale
formativa
della
durata
di mesi,
12 mesi,
perimpegno
un impegno
ore settimanali?
favoreggiamento
a gruppi
eversivi, terroristici
o di criminalit
organizzata.
pronto
scegliere
unesperienza
di crescita
personale
e eformativa
della
durata
di 12
per un
di 30 di
ore30settimanali?
Sei
pronto
a
scegliere
unesperienza
di
crescita
personale
e
formativa
della
durata
di
12
mesi,
per
un
impegno
di
30
ore
settimanali?
Vuoi
mettere
a
frutto
ed
accrescere
le
tue
attitudini
e
competenze
?
Vuoi mettere a frutto ed accrescere le tue attitudini e competenze ?
Vuoi
frutto edunesperienza
accrescere le di
tuecrescita
attitudini
e competenze
? della durata di 12 mesi, per un impegno di 30 ore settimanali?
Sei mettere
pronto aascegliere
personale
e formativa
Partecipa
ai progetti
progettididiServizio
ServizioCivile
Civile
dellUnione
Montana
Feltrina
Partecipa ai
dellUnione
Montana
Feltrina
Settore
area
intervento
Ente
disponibili
Posti disponibili
Settore ee area
intervento
Ente
PostiPosti
disponibili
TotaleTotale
Posti disponibili
Partecipa
progetti
di Servizio Civile
Feltrina
Settore ai
e area
intervento
Ente dellUnione Montana
Posti disponibili
Totale Posti disponibili
Titolo progetto
Difendiamo
la patria,
Difendiamo
la patria,
Difendiamo la patria,
difendiamolala cultura
cultura
difendiamo
difendiamo la cultura
Difendiamo la patria,
difendiamo la cultura
Difendiamo il nostro
Difendiamo ilil nostro
nostro
Difendiamo
territorio con la
territorio con la
territorio
la
cultura dicon
protezione
cultura di protezione
civile di protezione
cultura
Difendiamo il nostro
civile
civile
Unione
Montana
Feltrina
Unione
Montana
Feltrina
Unione Montana Feltrina
1
1
Etnografico
1
Museo
Etnografico
Serravella
1
Settore e area
intervento Museo
EnteSerravella
Posti disponibili
Educazione
eepromozione
Educazione
promozione
Etnografico
Serravella
1
Unione
deidei
Comuni
Sette
Ville
3
Educazione e promozione Museo
Unione
Comuni
Sette
Ville
3
culturale:
interventi
di
Unione
dei
Comuni
Sette
Ville
3
Montana
Feltrina
1
culturale: interventi di Centro Internazionale del Libro
2
Centro Internazionale del Libro
2
culturale: interventi di
Centro
Internazionale
del Libro
animazione territoriale
Museo Etnografico
Serravella
12
Parlato
A.
Sernagiotto
animazione
Educazione territoriale
eterritoriale
promozione Parlato
Parlato
A.
Sernagiotto
animazione
A. Sernagiotto
culturale: interventi di
animazione territoriale
Protezione civile
Protezione civile
Protezione civile
Protezione civile
territorio con la
cultura di protezione
civile
COMUNI
di:
Centro
Internazionale
del Libro
COMUNI
COMUNI
di: di:
-Parlato
Feltre
A.
Sernagiotto
Feltre
-- - Feltre
Arsi
Arsi
-- - Arsi
Cesiomaggiore
di:
- Cesiomaggiore
Cesiomaggiore
--COMUNI
Fonzaso
Feltre
Fonzaso
--- - Fonzaso
Pedavena
Arsi
-- - Pedavena
Pedavena
San
Gregorio nelle Alpi
-- - San
Gregorio
nelle
AlpiAlpi
Cesiomaggiore
San
Gregorio
nelle
Santa
Giustina
-- - Santa
Giustina
Santa
Fonzaso
Seren
delGiustina
Grappa
-- - Seren
deldel
Grappa
Seren
Grappa
Sovramonte
Pedavena
- - Sovramonte
Sovramonte
Unione
- San Montana
Gregorio Feltrina
nelle Alpi
Unione
Montana
Feltrina
Provincia
Belluno
Montana
Feltrina
- Unione
Santa di
Giustina
Provincia di Belluno
Belluno
- Provincia
Seren deldiGrappa
COMUNI di:
- Sovramonte
COMUNI
di:
- COMUNI
Alano di Piave
di:
Montana
Feltrina
--Unione
Alano
di Piave
Feltre
Alano di Piave
--Provincia
Feltre
di Belluno
Fonzaso
Feltre
-- - Fonzaso
Lamon
- Lamon
Fonzaso
--COMUNI
Pedavena
di:
Lamon
-- - Pedavena
Santa
Giustina
- Alano di
Piave
Pedavena
-- - Santa
Giustina
Seren
del Grappa
- - Feltre
Santa
-- Seren
delGiustina
Grappa
Sovramonte
Fonzaso
-- - Sovramonte
Seren del Grappa
3
2
2
2
1
1
2
2
1
21
2
112
221
112
211
1
12
2
22
2
1
1
2
1
2
1
2
1
2
1
1
20
20
20
20
2
2
212
211
1
1
1
1
1
21
1
1
1
1
1
11
2
1
1
1
1
1
1
1
Totale
- - Lamon
1
Sovramonte
Totale
1
Inoltre il Servizio Civile sar valutato nei pubblici concorsiTotale
con le stesse modalit- e loPedavena
stesso valore del servizio prestato presso Enti Pubblici.
1
Inoltre
il Servizio
Civile
sar
stessoGiustina
valore del servizio prestato presso Enti Pubblici.
Il compenso
mensile
pari
ad valutato
433,80.nei pubblici concorsi con le stesse modalit- e loSanta
Il compenso
mensile
pari
advalutato
433,80.nei pubblici concorsi con le stesse modalit
- eSeren
del Grappa
1 Pubblici.
Inoltre
il Servizio
Civile
sar
lo stesso
valore del servizio prestato presso Enti
- entro
Sovramonte
1 a:
Il compenso
mensileper
pari
ad 433,80.
Le domande
partecipare
alla selezione devono essere presentate
e non oltre le ore 14:00 del 23.04.2015
UNIONE
MONTANA
FELTRINA
- VIA CARLO
N. 21 del
- 32032
FELTRE
)
Le domande per partecipare alla
selezione
devono essere
presentate
e nonRIZZARDA
oltre le ore 14:00
23.04.2015
a: (BL
UNIONE
MONTANA
FELTRINA
- VIAentro
CARLO
RIZZARDA
N. 21 - 32032
FELTRE
(BL)
13
13
13
13
33
33
33
33
LeInoltre
domande
possono
presentate
con Posta
Elettronica
(PEC)
- avendo
di allegare tutta la documentazione richiesta in
il Servizio
Civileessere
sar valutato
nei pubblici
concorsi
con le Certificata
stesse modalit
e lo- cmfeltrina.bl@cert.ip-veneto.net
stesso valore del servizio prestato presso
Enticura
Pubblici.
Le
domande
possono
essere
presentateA/R
conoPosta
Elettronica Certificata (PEC) - cmfeltrina.bl@cert.ip-veneto.net - avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in
formato
.pdf
,
a
Mezzo
Raccomandata
a
mano.
UNIONE
MONTANA
FELTRINA - VIA CARLO RIZZARDA N. 21 - 32032 FELTRE (BL)
Il compenso
mensile
pari
ad 433,80.
A/R o adal
mano.
formato
.pdf
Mezzo
Raccomandata
Il progetto
e la, arelativa
modulistica
sono scaricabili
sito: www.feltrino.bl.it.
LeIldomande
essere presentate
con Posta
Certificata (PEC) - cmfeltrina.bl@cert.ip-veneto.net - avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in
progetto e possono
la relativa modulistica
sono scaricabili
dal sito:Elettronica
www.feltrino.bl.it.
formato
.pdf
,
a
Mezzo
Raccomandata
A/R
o
a
mano.
PER
QUALSIASI
INFORMAZIONE
RESPONSABILE
DEL23.04.2015
SERVIZIO CIVILE
Le domande per partecipare alla selezione devono essere presentateRIVOLGERSI
entro e non AL
oltre
le ore 14:00 del
a:
Il progetto e la relativa modulistica sono scaricabiliPER
dal QUALSIASI
sito: www.feltrino.bl.it.
INFORMAZIONE
RIVOLGERSI AL RESPONSABILE
DEL SERVIZIO CIVILE
ANDREA
RAVEANE
- TEL. 0439/396033/302671
- e-mail: a.raveane@feltrino.bl.it
ANDREA RAVEANE - TEL. 0439/396033/302671 - e-mail: a.raveane@feltrino.bl.it
Feltre, 17.03.2015 Prot. 1525
Feltre, 17.03.2015 Prot. 1525
UNIONEPER
MONTANA
- VIARIVOLGERSI
CARLO RIZZARDA
N. 21 -DEL
32032
FELTRE
(BL)
QUALSIASIFELTRINA
INFORMAZIONE
AL RESPONSABILE
SERVIZIO
CIVILE
27
libri
1915-1916
Kaiserjager in Marmolada
Luca Girotto racconta la prima difesa della
Regina delle Dolomiti e le vere origini della Citt di Ghiaccio.
Perch durante la Grande Guerra si arriv a scavare la Marmolada fino a realizzare la Citt di Ghiaccio? Come riuscirono le truppe imperiali a compiere unopera che sfidava la natura e le conoscenze tecniche del tempo? E fu davvero merito esclusivo di Leo
Handl se si riusc in questa straordinaria impresa? A distanza di
100 anni da quei fatti, lo storico Luca Girotto offre nel suo nuovo
libro 1915-1916 Kaiserjager in Marmolada (Edizioni DBS Zanetti)
una storia diversa. La sua fonte principale un diario inedito,
scritto dallAlpin-Referent Fritz Malcher cui spett organizzare la
prima difesa della Regina delle Dolomiti. Le sue memorie, impreziosite da 250 fotografie e documenti, costituiscono una testimonianza importante attraverso cui rileggere in una nuova luce la
storia di quel settore del fronte dolomitico tra 1915 e 1916. Dalla
cresta del Padon al Col Ombrt, da Fedaja a Punta Penia, Malcher immortala la guerra e le imprese alpinistiche in un caleidoscopio di emozioni e riflessioni. E una narrazione puntuale ed
appassionata che non gli impedisce tuttavia di criticare serenamente quelli che ritiene errori madornali dei superiori comandi.
Quanto avvenne in Marmolada, fino allo scavo delle gallerie nel
ghiaccio che daranno origine alla citt fa comprendere Malcher fu la risposta logistica allo sbaglio strategico di chi
volle conquistare il massiccio pi alto delle Dolomiti. La situazione che avevamo cercato di instaurare con
loccupazione di Punta Pena e della cresta della Marmolada scrive Malcher stata capovolta dallimprovvida mossa di quei comandi superiori che ragionano solo sulle mappe e al caldo degli alloggi di retrovia: siamo noi ora a dover
attraversare faticosamente il ghiacciaio sotto lo sguardo e il tiro degli italiani, per rifornire e mantenere inutili avamposti
la cui conquista non arrecherebbe al nemico alcun vantaggio strategico. Il ghiacciaio non pi il nostro baluardo difensivo: si invece trasformato nella nostra Via Crucis! Fu per rimediare a questo errore che i Kaiserjager del 4 reggimento, sotto la supervisione di ufficiali-tecnici come Malcher, Handl, Dekleva ed altri, impararono a scavare il ghiacciaio della Marmolada trivellandolo o facendone saltare in aria interi spalti di ghiaccio vergine allo scopo di realizzare
dei tunnel di collegamento. Ci conclude Malcher segn linizio di una brulicante vita sotterranea allinterno dei
crepacci del caposaldo di quota 2800. Con crescente disinvoltura, ma anche senza alcuna perdita di vite umane n rilevanti incidenti, sul fondo gelato di quelle fenditure vennero costruiti ricoveri in legno, lamiera e carta catramata; nelle
pareti della seraccata si svilupparono percorsi di collegamento e gallerie () Dopo le prime sperimentazioni, imparammo a trivellare il ghiaccio e a usare gli esplosivi pi efficaci. In poco tempo, proprio nel bel mezzo del ghiacciaio,
nacque un vero e proprio villaggio sotterraneo di cui ora altri rivendicano il merito esclusivo. Era linizio della Citt di
Ghiaccio, di cui Malcher costretto a rientrare ad Innsbruck a causa di una brutta caduta sul ghiaccio non potr per
seguire gli sviluppi. Ci penser lIng. Leo Handl scrive Girotto - che sapr abilmente accreditarsi come padre del
complesso logistico sviluppatosi nel ventre del ghiacciaio. Fu unazione di propaganda, forse in parte involontaria, che
fini per spingere nelloblio la straordinaria impresa di quegli uomini che, difendendo ed occupando le creste pi alte per
oltre un anno, lavevano invece resa possibile. E che solo ora, finalmente, trovano riconosciuto impegno e valore.
"1915-1916 Kaiserjager in Marmolada" stato presentato venerd 10 aprile alle ore 20.30 presso la Libreria Quattro
Sass a Rasai di Seren del Grappa (BL).
Luca Girotto, "1915-1916 Kaiserjager in Marmolada", Edizioni DBS Zanetti, EAN 9788899369002 13
Per info e richiesta materiali integrativi: Laura Pontin Coordinamento editoriale - info@dbszanetti.it cell. 328.6823330
La libreria
del territorio
con sconti e promozioni tutto lanno
ORARIO: da marted a sabato 9.00-12.30 e 15.00-19.00
Siamo aperti anche domenica e luned 15.00-19.00
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Cell. 392.6391164
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