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Stadi epicicloidali
Stadi epicicloidali
Il fattore di carico volto per stadi epicicloidali calcolato in modo diverso rispetto a ingranaggi cilindrici. La deformazione componente f sh deriva dalla deformazione degli ingranaggi
di accoppiamento sull'albero da torsione e flessione. Per semplificare la situazione per un accoppiamento pignone-gear, solo la deformazione pignone (che molto maggiore)
preso in considerazione.
Fasi planetarie sono soggetti alle seguenti deformazioni consistenti: Dal momento che il sole ha diversi meshings denti, tutte le forze radiali vengono annullati non avviene perch la
deformazione di flessione causata esclusivamente dalla torsione. Tuttavia, il multiplo ingranamento che corrisponde al numero di pianeti significa che questo superiore per alberi
dei pignoni normali. - Un ingranaggio pianeta ha due meshings con coppie di opposti, che impedisce la deformazione dovuta alla torsione. Flessione pu essere calcolata nello
stesso modo come per alberi pignone, tuttavia, la forza periferica deve essere raddoppiato a causa del sole / pianeta e pianeta / ingranaggio interno. - Nella maggior parte dei casi, la
deformazione del cerchio pu essere ignorato. Come risultato, la torsione a pignone e flettente in corrispondenza bullone pianeta deve essere preso in considerazione per sole /
pianeta ingranamento che, per pianeta / ingranaggio interno, solo la piegatura al bullone pianeta importante. Per la maggior parte delle modalit di sostegno ai pianeti, piegatura
pu essere determinato analiticamente utilizzando una procedura simile a quella indicata nella norma ISO 6336. Figura <12> .8 mostra i quattro casi pi comuni.
ISO 6336
DIN 3990
AGMA 2001
un
Parte 1,
Formule
Capitolo 15 (37)
Appendice D
6.20/6.21/6.24/6.25 /
Parte 1,
Formule
Appendice D
6.24A/6.24B/6.25A/6.25B
Parte 1,
Appendice D
Appendice C, vedi [ 49 ]
b
ced
Capitolo 15 (37)
Capitolo 15 (37)
Tab ella 13.8: Configurazione degli stadi planetari come definito nella norma ISO, DIN e AGMA
Per ISO 6336 vedi anche la spiegazione in [ 4 9].
Equazioni (13,7 A - 13.7d) mostrano i componenti flettenti in relazione alla distanza x dalla larghezza faccia del pianeta. Poich siamo interessati solo a variazioni di curvatura
attraverso il facewidth, il termine costante stato lasciato fuori le equazioni in modo che f b (x = 0) pari a zero. Formule simili si possono trovare in altra documentazione tecnica [ 3
8]. Per i casi A a D, come illustrato nella Figura 1.8 valgono le seguenti equazioni.
(13,7 A)
(13.7b)
(13.7c)
(13.7d)
Deformazione del sole a causa di torsione, come descritto nell'equazione (13.8), pu essere calcolata dalla Appendice D (f T secondo la formula D.1).
(13.8)
Al fine di rimanere il pi vicino possibile ai metodi utilizzati nella norma ISO 6336 (ed essere in grado di applicare la formula 2), i componenti medi di deformazione f bmpla (piegando
il pianeta) ed f tmso (torsione verso il sole) saranno determinati.
manual.kisssoft.ag/English/8660.htm
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12/07/13
Stadi epicicloidali
(13,9)
(13.10a)
(13.10b)
(13.10c)
(13.10d)
(13.11)
Secondo ISO 6336:2006, equazione D.8, i componenti di deformazione linearizzate del dente traccia deviazione f sh (in mm) saranno:
(13.12)
(13.13)
Questo pu quindi essere utilizzato con le equazioni (13.4) e (13.5) per calcolare i fattori di carico per il viso al sole / pianeta e pianeta / ingranaggio interno.
Formula simbolo Unit
Significato
mm
N / (mm micron)
Rigidezza di ingranamento
d pla
mm
d sh
mm
d cos
mm
Ep
N / mm 2
E cos
N / mm 2
f BPLA
mm
fH
fm
f sh
f tso
mm
Fm/b
N / mm
(F m / b) max
N / mm
Fy
KH
[-]
mm
mm
Numero di pianeti
mm
kappa b eta
[-]
Run-in fattore
manual.kisssoft.ag/English/8660.htm
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