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Prof.

Barbara Antoniel

VALUTAZIONE DI UN PROGETTO UDA


Il contesto
ISTITUTO: Ente di Formazione I.RI.GEM di Ros, Vicenza.
DISCIPLINA: Storia. CLASSE: II^B RETI Operatore Elettronico
Contesto di riferimento: la prova che andremo ad analizzare si colloca allinterno una Ufc dedicata a
un modello di apprendimento collaborativo come il JIGSAW. Il laboratorio stato svolto in un mese di
tempo (nov./dic. 4 settimane, per un totale di 8 ore) in 4 fasi separate. La verifica di tipo sommativo e
non prevede in questa sede lanalisi della parte CSCL (Computer Supported Collaborative Lerning), un
Power Point di classe condiviso tramite Cloud e valutato in collaborazione con linsegnate dInformatica.
Contenuti: la data della verifica stata fissata con 15 giorni di anticipo per rivedere con gli studenti gli
eventuali dubbi che ancora potevano permanere ed stata svolta in classe.
La prova somministrata riguardava la valutazione di abilit e conoscenze storiche, in particolare, ha avuto
come scopo quello di valutare oggettivamente le conoscenze inerenti il patrimonio storico-artistico e
architettonico di Venezia.
I prerequisiti necessari sono stati:
creazione di una Timeline con le tappe fondamentali della storia di Venezia.
Concetto di apprendimento condiviso.
Concetto e spiegazione del modello Jigsaw
Creazione e raccolta accout Gmail della classe.
Creazione di un Cloud di classe.

Lazione di valutazione
Tipologia della prova: La prova proposta di tipo oggettivo, strutturata, con diversi tipi di item:
scelta multipla, completamento, vero o falso.
Motivazione della scelta in base agli obiettivi: lobiettivo generale quello di verificare il grado
di acquisizione e di rielaborazione dei saperi acquisiti da ogni singolo allievo attraverso lapprendimento
collaborativo introdotto dal modello Jigsaw. Gli obiettivi che sono stati toccati dai quesiti sono stati i
seguenti:
A. riconoscere e analizzare le cause che favorirono lo sviluppo e la nascita di Venezia.
B. Riconoscere il Patrimonio storico artistico di Venezia.
C. Analizzare le cause storico-economiche che portarono alla nascita e alla decadenza della
Serenissima.
D. Cogliere l'evoluzione nel tempo, mediante un confronto diacronico con il passato.
E. Saper utilizzare un linguaggio adeguato al contesto storico e artistico e architettonico.
Modalit di somministrazione: La prova scritta, individuale ed uguale per tutti gli alunni.
Dopo aver predisposto il setting della classe (gli allievi sono stati disposti su banchi separati uno dallaltro
nellaula dove svolgono le lezioni quotidiane), l'insegnante illustra la prova, chiarisce eventuali dubbi,
precisa i tempi di consegna (tempo massimo: 60 minuti). Nel testo della verifica verranno esplicitati, oltre
alle indicazioni sopra indicate, anche le modalit di svolgimento e il punteggio massimo per ogni singolo
item. I 30 quesiti proposti sono cos suddivisi: 27 domande con risposte a scelta multipla (4 diverse opzioni
per ognuna) 1 strutturata con 13 item vero/ falso 1 completamento con sei parole mancanti. Per
questultima tipologia sono state proposte dieci parole da inserire negli appositi spazi di cui sei corrette e
quattro che fungevano da distrattori.
Valore e punteggio:

Prof. Barbara Antoniel


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Scelta multipla sono stati attribuiti tre punti per le risposte date correttamente mentre nessun
punto per le risposte errate o omesse, per un totale di 81 punti.
- Per la tipologia con dieci item vero/falso stato attribuito un punto per ogni risposta corretta
nessun punto per le risposte errate o omesse, per un totale di 13 punti.
- Per la tipologia di completamento stato attribuito un punto per ogni completamento esatto,
nessuno per quelli errati o omessi, per un totale di 6 punti.
- Il punteggio massimo e complessivo della prova e di 100 punti
Alla prova stata allegata una griglia di valutazione.
Analisi dei risultati
Il tempo concesso per lo svolgimento della prova risultato pi che sufficiente; gli alunni hanno
consegnato la prova ultimata nei tempi stabiliti. La prova stata somministrata a tutti gli studenti (nessuno
assente) e i risultati ottenuti sono i seguenti:
Punti (x)

Alunni

Voto

x< 60

insufficiente

15,8

60<=x<70

sufficiente

47,4

70<=x<80

buono

21,1

80<=x<=100

ottimo

15,8

insufficiente

sufficiente

buono

ottimo

Riflessione conclusiva ispirata allanalisi SWOT


La prova si dimostrata utile perch ha permesso di valutare in modo quanto pi oggettivo possibile le
effettive conoscenze e abilit possedute dagli allievi evitando valutazioni di tipo soggettivo da parte del
docente. I discreti risultati hanno evidenziato il raggiungimento delle conoscenze e abilit che si volevano
valutare e dunque lefficacia dellazione didattico-formativa fino a quel momento svolta.
Punti di forza:
- Semplicit di correzione, rilevazione tempestiva dello stato di apprendimento, oggettiva
ed equa, misurabile, non contestabile.
- La verifica in sintesi restituisce dei feedback all'insegnante sul proprio lavo.
- La didattica laboratoriale stata molto gradita dagli alunni.
- Limpiego delle tecnologie informatiche alle diverse discipline, inducono gli alunni ad essere
maggiormente attratti.
- La chiarezza dei docenti nella gestione dellintervento.
Punti di debolezza: limitata capacit di indagare i processi cognitivi complessi.
Opportunit: numerose possibilit di somministrazione, facilit di archiviazione e confronto dati.
Rischi: facilit di copiatura, risposte date a caso, sottostima della prova che porta ad una
approccio frettoloso e superficiale. Allla luce dei risultati e della SWOT analysis si pu concludere che: tale
prova permette di agevolare i ragazzini con BES e DSA, in quanto riduce lo sforzo cognitivo
della lettura e comprensione (item sono strutturati in maniera concisa e chiara) la facilit esecutiva abit
ua i ragazzi ad un continuo processo valutativo e autovalutativo per evitare facili copiature dai compagn
i sarmeglio in futuro, mescolare le domande e le risposte.

Prof.Barbara Antoniel

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