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NAZIONALE DI LAVORO
PER I DIPENDENTI DA AZIENDE
ARTIGIANE TESSILI ED AFFINI
Testo Ufficiale
Confterziario - Confederazione Nazionale del Terziario e della Piccola Impresa rappresentata dal Presidente
Nazionale Fausto Perazzolo Marra e dai Vice Presidenti Giorgio Ferro e Giancarlo Badalin, dai Consiglieri
Nazionali Gabriele Bolognesi, Cesare Fontana, Enzo Munaro, Roberto Paperini, Giuseppina Pilo, Ivonne Poli,
Paola Zaniboni, Roberto Saiani, Manuel Del Bandecca, Maurizio Benedetto componenti il Consiglio Nazionale e
dalla Commissione Contrattuale, coordinata da Giorgio Ferro e composta dai Soci Paolo Belleggia, Antoniana
Carollo, Luisito Cazzanti, Roberto Semplici, Fiorenzo Tremolada, Angela Ilgrande, Alfredo DAbrosca,
Gianluigi De Santis, Paolo Frighetto, Roberto Lucchina, Enzo Aldo Priolo, Donatella Ravaglioli, Vittorio
Rinaldin, Daniela Rocatello, Daniele Tarchi, Marzia Tassinari, Andrea Tezza, Rolando Visintainer, con
lassistenza di Pier Corrado Cutillo della Direzione delle Relazioni Industriali ed Istituzionali della Confterziario
Con la partecipazione dellassociata ALAR rappresentata da Rino Rossetto e dal Comitato di Settore
dellArtigianato da Paolo Apostolo, Rolando Casonato, Michele Marchetto, Armando Soncin, Franco Zaccaron,
Fabio Battiston, Angelo Mario Ministrini, Gianni Marchetti, Dovetto Paola, Giunchi Lorenzo, Apostolo Paolo,
Sergio Ingraito, Gloria Torchio, Antonino Adamo, Roberto Rossetti, Graziana Tagliaferri, Serena Anceschi,
Agus Diana Maria, Giannini Maria Teresa, Ricci Bruno, Patrizia Carlini, Alessandro Della Posta.
E
CIU - e la CIU Agenzia delle Aziende, rappresentate dal loro Presidente Nazionale Corrado Rossitto, dai Signori
Giuseppe Janne, Mario Guida, Maurizio Zambon, Edoardo Costa, Pietro Micheli, Enrico Pazzelli, Elena Biscu,
Romana Di Febo, Eugenia Duca, Reginaldo Urciolo, Alessandro Tarissi.
E
Confederazione dei Lavoratori, di seguito CONFLavoratori, rappresentata dal suo Segretario Generale Giuseppe
Carbone, dal Presidente Nazionale Domenica Bagal e dai Signori Ignazio Amato, Marco Cardia, Giuseppe
Alfio Scuderi, Antonio Paladino, Salvatore Strano, Antonino Basile, Giuseppe Liberato, Enrico De Vizia,
Gianfranco Maliardo, Carlo Guarneri, Diego De Gaetano.
Le sottoscritte organizzazioni stipulano e riconoscono come valido strumento di governo e regolarizzazione dei
rapporti di lavoro dipendente per il settore delle aziende artigiane Tessili ed Affini il presente CCNL composto da
una premessa da XXXVI titoli, 228 articoli, 6 allegati di cui 1 tabella.
Premessa
TITOLO I
Validit e sfera di Applicazione
Art. 1 (Validit)
Il presente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro disciplina in materia unitaria, per tutto il territorio nazionale, i
rapporti di lavoro, a tempo indeterminato e determinato, tra le aziende artigiane Tessili ed Affini.
Altres il presente contratto collettivo regola, ove compatibile con le disposizioni di Legge e con la libert delle parti
contraenti, i lavoratori di cui alle norme della legge 30/03.
Art. 2 (Sfera di applicazione)
A titolo di esemplificazione, non esaustiva e da interpretarsi per analogia, si elencano le tipologie contrattuali alle
quali si applica il presente contratto collettivo nazionale di lavoro:
Aziende di Occhiali.
Aziende di penne affini e spazzole;
Aziende industriali manifatturiere delle pelli, del cuoio e altre materie prime per la produzione di:
pelletterie (borse, borsette, portafogli, portamonete, astucci, ecc.);
valigie e bauli - cinture e cinturini in genere - cartelle e sottobracci - articoli diversi (toeletta, scrittoio, gioco,
fumo, bar, ecc.) - sedili, cuscini, selle e borsette per ciclo e motociclo - sellerie in genere e buffetterie di articoli
sportivi - guarnizioni e articoli tecnici di cuoio - cinghie di trasmissione.
Aziende Tessili:
cotoniera;
della lana, del feltro-tessuto, del feltro battuto ed articolo da caccia;
della canapa, del lino, del cocco, e delle fibre dure, similari e succedanee, dei semilavorati canapa macerata e
stigliatura canapa verde e grezzo;
della tintoria, stamperie e finitura tessile per conto proprio e conto terzi;
della tessitura della seta e delle fibre artificiali e sintetiche;
della torcitura della seta e dei fili artificiali e sintetici della filatura dei cascami di seta, della trattura della seta;
della produzione in serie di: abbigliamento tradizionale, informale e sportivo; camiciai; biancheria personale e da
casa; confezione in pelle e succedanei; divise ed abiti da lavoro; corsetteria, cravatte, sciarpe e foulard; accessori
dell'abbigliamento ed oggetti cuciti in genere;
della maglieria calzetteria e tessuti a maglia;
- dei tessili vari (nastri e tessuti elastici, maglie e calze elastiche, passamani, trecce e stringhe, tulli, pizzi, veli
andalusia, tende, ricami a macchina, pizzi uso tombolo) - accessori per filatura e tessitura-scardassi-amianteri
(compreso gruppo freni) - tappeti- interfodere;
della iuta;
- delle tende da campo-teli e copertoni impermeabili-manufatti indumenti impermeabili ed affini per uso
industriale civile e militare;
del feltro e cappello di pelo-feltro e cappello di lana, pelo per cappello;
dei berretti e copricapo diversi (non di lana e di feltro) e di fodere e marocchini;
- delle trecce e dei cappelli di paglia, di truciolo e di altre materie;
affini da intreccio e delle trecce meccaniche del tessuto e non tessuto;
dei bottoni ed articoli affini;
Art. NUOVO ( Definizione di impresa artigiana)
Le Parti, richiamando la normativa vigente, articolo 4 della Legge 443/1985, definiscono i seguenti limiti
dimensionali per le imprese rientranti nelle previsioni del presente CCNL:
Aziende con lavorazioni non in serie
- 18 dipendenti con apprendisti in numero minore a 9
- 22 dipendenti a condizione che almeno 18 unit non siano apprendisti.
Aziende con lavorazioni in serie
- 9 dipendenti con apprendisti in numero minore a 6
- 12 dipendenti a condizione che almeno 9 unit non siano apprendisti.
TITOLO II
Assunzione
Art. 3 (Modalit di assunzione)
Lassunzione del personale sar effettuata secondo le norme di legge in vigore.
Lassunzione pu essere sia a tempo indeterminato che determinato, dellavvenuta assunzione deve essere data
comunicazione allufficio di collocamento il giorno successivo non festivo.
Lassunzione sia a tempo indeterminato che determinato dovr risultare da atto scritto contenente le seguenti
indicazioni:
Data di assunzione;
Durata del periodo di prova;
Qualifica di inquadramento;
Trattamento economico;
Indicazione del CST che eseguir gli adempimenti di Legge e contrattuali connessi con lo svolgimento del rapporto
di lavoro.
Art. 4 (Documenti per lassunzione)
Per lassunzione il lavoratore deve presentare i seguenti documenti:
Numero di Codice fiscale;
Certificato del titolo di studio e/o documento equipollente allo stesso;
Libretto di lavoro o tesserino di disoccupazione o equipollente autocertificazione;
Documenti relativi alle assicurazioni sociali per i lavoratori che ne siano in possesso;
Eventuale attestazione sanitaria per quelle qualifiche ove questa richiesta dalla vigente normativa;
Documenti e dichiarazioni necessari per lapplicazione delle leggi previdenziali e fiscali;
Accettazione della lettera di assunzione;
Dichiarazione di accettazione della normativa del presente contratto collettivo;
Altri documenti e certificati che la ditta riterr opportuno richiedere;
Autorizzazione al trattamento dei dati sensibili per lo svolgimento degli adempimenti di legge;
Permesso di soggiorno (per lavoratori extracomunitari).
NOTA A VERBALE
le Parti stabiliscono che eventuali modifiche di legge o di denominazione della documentazione di cui agli articoli 3
e 4, saranno automaticamente recepite nelle future pratiche per lassunzione;
le documentazioni richieste possono essere sostituite , ai sensi della normativa vigente, da dichiarazioni scritte che il
lavoratore neoassunto autocertifichi.
Art. 5 (Previsione contrattuale per ricercatori a contratto extracomunitari)
Le Parti sottoscrittici del presente CCNL intendono richiamare la loro convinta adesione ai principi ispiratori che
sono alla base dellattuale attivit degli organi della UE per la definizione di una nuova Direttiva che regoli gli
operatori dello spazio europeo della ricerca nonch larrivo nei paesi comunitari di ricercatori e/o lavoratori ad alta
professionalit extracomunitari.
A tal fine, in attesa della prossima approvazione delle Direttiva Comunitaria e del suo successivo recepimento da
parte del Parlamento italiano, le Parti intendono con il presente ed i seguenti articoli inseriti nel presente CCNL,
definire sin da subito il pronto recepimento della suddetta norma.
NOTA A VERBALE
Le Parti concordano che dal momento del recepimento da parte dellordinamento nazionale entro 60 giorni si
riuniranno, in sede di Ente Bilaterale, per la definizione delle norme contrattuali.
Altres le parti stabiliscono che se entro 90 giorni dallavvio dei negoziati non si dovesse arrivare ad un accordo, la
normativa verr recepita come da testo ufficiale e a far data da quel giorno direttamente applicabile dalle aziende.
TITOLO III
Lavoro Part-Time
Art. 6 (Definizione)
Per lavoro a tempo parziale (part-time) si intende il rapporto di lavoro prestato con orario ridotto rispetto a quello
stabilito dal presente contratto.
Il rapporto a tempo parziale ha la funzione di consentire flessibilit della forza lavoro, in rapporto ai flussi di attivit
nellambito della giornata, della settimana o dellanno, nel contempo una risposta valida ad esigenze individuali dei
lavoratori.
Art. 7 (Adempimenti)
Linstaurazione del rapporto di lavoro a tempo parziale dovr risultare da atto scritto, nel quale siano indicati:
- la data di assunzione;
- la durata del periodo di prova;
- la qualifica e livello di inquadramento;
- il trattamento economico secondo i criteri di proporzionalit allentit delle prestazioni;
- la durata della prestazione lavorativa ridotta e le relative modalit.
TITOLO IV
Apprendistato
Art. 10 (Campo dazione)
La disciplina dellapprendistato regolata dalla norma di legge, dal relativo regolamento e dalle disposizioni
contenute nel presente contratto.
considerato apprendista il lavoratore, in et ed ai sensi della legge, che venga assunto dallazienda per conseguire
attraverso un addestramento pratico, la qualifica professionale.
La durata del periodo di apprendistato fissata in quattro anni per tutte le tipologie.
Gli eventuali periodi di addestramento effettivamente compiuti presso altre aziende verranno riconosciuti per intero
allapprendista ai fini del compimento del periodo prescritto, sempre che si riferiscano alla stessa attivit e non siano
intercorse tra luno e laltro periodo, interruzioni superiori a 12 mesi.
La durata delladdestramento o del tirocinio sar di sei mesi per i giovani in possesso di qualifica rilasciata dagli
Istituti Professionali di Stato, o di attestati di qualifica rilasciati dalle Scuole di Addestramento Professionale
Regionale e da Enti ed Istituti riconosciuti dalla Regione, sempre che i suddetti titoli siano dellindirizzo didattico
specifico rispetto allattivit esplicata nellapprendimento.
Per quanto si riferisce allassunzione, allorario di lavoro e alle ferie valgono le norme di legge.
In caso di malattia superiore ai 3 (tre) giorni e che non comporti ricovero in strutture ospedaliere, agli apprendisti
sar riconosciuto, per un massimo di 15 giorni lanno, un trattamento di malattia pari al 60% della retribuzione
dellapprendista, a completo carico del datore di lavoro. Ulteriori giornate di malattia nel corso dellanno non
daranno diritto a percepire alcuna integrazione economica.
In caso di ricovero ospedaliero lazienda corrisponder il 60% del trattamento economico giornaliero
dellapprendista per tutto il periodo del ricovero.
Art. 11 (Rapporto numerico)
Il numero massimo di apprendisti per ogni azienda non potr superare la proporzione di cui allarticolo NUOVO.
Per let di assunzione degli apprendisti si applica la normativa vigente.
Il periodo di prova per gli apprendisti fissato in trenta giorni lavorativi, compiuto il periodo di prova lassunzione
diventa definitiva fino al termine dellapprendistato.
Art. 12 (Adempimenti)
Il datore di lavoro tenuto a comunicare, entro i termini di legge al competente Centro per lImpiego ed al CST
competente, i nominativi degli apprendisti ai quali sia stata attribuita la qualifica.
Il datore di lavoro tenuto inoltre a comunicare, sempre al Centro per lImpiego ed al CST competente, i nominativi
degli apprendisti che per qualsiasi motivo cessano il rapporto di lavoro entro 5 giorni dalla cessazione stessa.
Art. 13 (Retribuzione degli apprendisti)
La retribuzione degli apprendisti quella riportata nelle seguente tabella percentuale:
Livello
1 anno
2 anno
3 anno
6 Livello
80%
80%
90%
5 livello
80%
80%
90%
4 livello
80%
80%
90%
3 livello
80%
80%
------2 livello
----------------
2 anno
1.080,00
1.040,00
960,00
3 anno
1.215,00
1.170,00
1.080.00
4 anno
90%
------------------------
4 anno
1.215,00
------------
3 livello
2 livello
920,00
800,00
920,00
800,00
-------------
-------------
TITOLO V
Contratto di Inserimento
Art. 14 (Definizione)
Il contratto di inserimento lo strumento giuridico e negoziale, ai sensi dellart. 54 D.Lgs. 276/2003, mediante il
quale si facilita linserimento di persone svantaggiate nel mondo del lavoro.
Art. 15 (Beneficiari)
Posso essere assunti con contratto di inserimento le seguenti categorie:
Disoccupati di lunga durata, con pi di 12 mesi di disoccupazione, e con unet compresa tra 29 e 32 anni;
Lavoratori espulsi dal mondo del lavoro con pi di 50 anni;
Lavoratori che, per qualsiasi motivo, abbiano avuto una interruzione della propria attivit lavorativa per un periodo
maggiore di 24 mesi;
Donne disoccupate residenti nelle aree dichiarate, con apposito decreto ministeriale, di maggiore disoccupazione
femminile;
Portatori di handicap.
Art. 16 (Aziende eleggibili)
Sono autorizzate ad assumere con contratti di inserimento tutte le Aziende, applicanti il presente contratto collettivo,
che rispondano al requisito di legge di aver mantenuto in servizio, con trasformazione del contratto di inserimento in
un rapporto di lavoro a tempo indeterminato, almeno il 60% dei contratti scaduti nei 18 mesi precedenti.
NOTA A VERBALE
Nel computo della soglia del 60% vanno ricompresi anche i lavoratori assunti con contratto di inserimento che,
successivamente alla loro assunzione a tempo indeterminato, abbiano dato le dimissioni o siano stati licenziati per
giusta causa o giustificato motivo.
Art. 18 (Progetto formativo)
Condizione essenziale al perfezionamento del contratto di inserimento il puntuale rispetto della elencata serie di
adempimenti e procedure:
Sottoscrizione da parte del lavoratore della lettera di assunzione e dellallegato progetto formativo;
Progetto formativo, redatto secondo le disposizioni di legge, indicante: la durata del progetto stesso, la mansione e la
qualifica professionale di approdo alla conclusione dello stesso, il numero delle ore destinate alla formazione teorica
e le modalit del loro svolgimento, le coperture assicurative che lazienda riconoscer al lavoratore nel caso di
malattia o di infortunio non lavorativo e la retribuzione garantita;
La certificazione da parte dellEnte Bilaterale del suddetto progetto formativo.
Art. 19 (Durata del progetto)
La durata del contratto di inserimento , a secondo dei progetti e del livello professionale di approdo, ricompresa tra
un minimo di 9 mesi ed uno massimo di 18.
La durata del progetto formativo non pu, per alcun motivo, essere modificata estendendone il periodo.
In qualsiasi momento lazienda pu, viceversa, passare il lavoratore nel ruolo a tempo indeterminato.
Art. 20 (Deroghe per i portatori di handicap)
Per i soggetti portatori di handicap psichici, mentali o fisici il contratto di inserimento, previa certificazione da parte
dellEnte Bilaterale pu prevedere una durata massima di 36 mesi.
In questa fattispecie le ore dedicate alla formazione teorica del lavoratore dovranno essere aumentate per consentire
una perfetta conoscenza da parte dello stesso di tutte le problematiche connesse con la sicurezza e la prevenzione
degli infortuni.
Art. 21 (Norme contrattuali)
Ai lavoratori con contratto di inserimento si applicher integralmente il presente contratto collettivo con la sola
esclusione del titolo riguardante il trattamento di malattia ed infortunio non sul lavoro dove, con analogia a quanto
gi previsto per i Contratti di Formazione e Lavoro, il contratto potr prevedere diverse durate.
Il limite minimo di copertura comunque fissato in 70 giorni di calendario.
In considerazione delle caratteristiche intrinseche del livello VII non consentito assumere lavoratori con contratto
di inserimento che preveda alla fine del percorso formativo il suddetto livello.
Art. 22 (Modelli formativi)
I modelli formativi, fermo restando lobbligo di rispondere ai requisiti di legge, potranno essere formulati secondo
due distinti iter:
liberamente elaborati dallazienda prevedendo la mansione di approdo, il percorso formativo on the job, la
formazione teorica, gli elementi di orientamento per la conoscenza basica delle norme sulla sicurezza di persone e
cose, e individuando nominalmente le risorse umane gi presenti in azienda che occuperanno il ruolo di tutor
formativi e di referenti per il lavoratore;
utilizzando i modelli di contratto di inserimento elaborati dallEnte Bilaterale delegando allo stesso alcune delle
funzioni che la normativa mette in carico allazienda.
Art. 23 (Ente Bilaterale)
LEnte Bilaterale svolger due distinte funzioni in merito alla applicazione del contratto di inserimento: una per i
contratti di cui alla lettera a) dellarticolo precedente, consistente nellazione di certificazione obbligatoria del
contratto stesso; laltra di assistenza e supervisione per i contratti di cui alla lettera b) dello stesso articolo.
Art. 24 (Rimando alla normativa)
Per tutto quanto qui non previsto le Parti demandano alla legislazione vigente, agli orientamenti ministeriali che
dovessero emergere e stabiliscono di delegare la gestione corrente per lattuale vigenza quadriennale allEnte
Bilaterale.
NOTA A VERBALE
Le Parti demandano allEnte Bilaterale, in fase di definizione e certificazione dei percorsi formativi connessi ai
contratti di inserimento, la determinazione delle diverse durate temporali dei suddetti contratti di inserimento, per i
lavoratori in possesso di titoli di studio direttamente inerenti le mansioni per cui vengono assunti.
TITOLO VI
Gli Istituti del Nuovo Mercato del Lavoro
Art. 25 (Premessa)
Nel presente Titolo trovano luogo alcuni fra i principali istituti introdotti dalla Riforma Biagi (D.Lgs. 10 settembre
2003, n. 276) con particolare riferimento alle soluzioni contrattuali che garantiscono, al contempo, maggiore
flessibilit strutturale e organizzativa allimpresa e migliore occupabilit dei lavoratori inoccupati e disoccupati.
Le singole tipologie negoziali disciplinate negli articoli che seguono rappresentano il momento pi alto di confronto
necessario fra le parti e rispondono alla coniugazione dei contrapposti interessi in un bilanciamento di tutele frutto
degli sforzi e della volont conciliativa dei firmatari del presente CCNL.
Art. 26 (Richiami normativi)
Gli istituti considerati nel presente Titolo trovano la loro fonte normativa nel richiamato D.Lgs. 10 settembre 2003,
n. 276, in particolare:
- per la somministrazione di lavoro: artt. 27, 28, 29, 30;
- per il lavoro intermittente: artt. 31 e 32;
- per il lavoro ripartito: art. 33.
Art. 27 (Somministrazione di lavoro a tempo determinato)
Il contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato, cos come introdotto dagli artt. 20 e segg. del D.Lgs.
10 settembre 2003, n. 276, serve a soddisfare le esigenze a tempo determinato dellimpresa, che assume le vesti
negoziali di utilizzatore.
Il contratto di somministrazione a tempo determinato pu essere stipulato con una delle Agenzie per il lavoro
autorizzate e iscritte alla Sezione I dellAlbo nazionale informatico delle Agenzie per il lavoro, nei casi in cui
possibile stipulare un normale contratto di lavoro a tempo determinato ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 6
settembre 2001, n. 368, e pu essere concluso quindi ogniqualvolta limpresa debba fronteggiare particolari
problemi legati a motivate ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo, anche se riferibili
all'ordinaria attivit dell'impresa stessa.
In particolare, ferma restando la libera utilizzabilit dellistituto nei termini di cui al comma precedente, il contratto
di somministrazione a termine pu essere stipulato, anche per aumenti temporanei di attivit, e comunque nei
seguenti casi:
punte di intensa attivit alle quali non si pu fare fronte con il ricorso ai normali assetti organizzativi aziendali;
per l'esecuzione di un'opera o di un servizio, definiti o predeterminati, che non possono essere realizzati o eseguiti
con il solo ricorso ai normali assetti organizzativi aziendali;
per l'esecuzione di particolari servizi che per la loro specificit necessitano di professionalit e specializzazione
differenti e pi articolate di quelle in forza;
per lesecuzione di opere o di servizi che richiedono professionalit a carattere eccezionale o presenti unicamente sul
mercato del lavoro locale.
Art. 28 (Somministrazione di lavoro a tempo indeterminato)
Il contratto di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato pu essere stipulato con una delle Agenzie per il
lavoro autorizzate e iscritte alle Sezioni I e II dellAlbo nazionale informatico delle Agenzie per il lavoro, soltanto
per le seguenti lavorazioni e/o attivit:
per servizi di consulenza e assistenza nel settore informatico, compresa la progettazione e manutenzione di reti
intranet e extranet, siti internet, sistemi informatici, sviluppo di software applicativo, caricamento dati;
per servizi di pulizia, custodia, portineria;
per servizi, da e per lo stabilimento, di trasporto di persone e di trasporto e movimentazione di macchinari e merci;
per la gestione di biblioteche, parchi, musei, archivi, magazzini, nonch servizi di economato;
per attivit di consulenza direzionale, assistenza alla certificazione, programmazione delle risorse, sviluppo
organizzativo e cambiamento, gestione del personale, ricerca e selezione del personale;
per attivit di marketing, analisi di mercato, organizzazione della funzione commerciale;
per la gestione di call-center, nonch per l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali nelle aree Obiettivo 1 di cui al
regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi
strutturali;
per costruzioni edilizie all'interno degli stabilimenti, per installazioni o smontaggio di impianti e macchinari, per
particolari attivit produttive, con specifico riferimento all'edilizia e alla cantieristica navale, le quali richiedano pi
fasi successive di lavorazione, l'impiego di manodopera diversa per specializzazione da quella normalmente
impiegata nell'impresa.
Inoltre il contratto di somministrazione di lavoro a tempo indeterminato potr essere stipulato per le lavorazioni e/o
attivit che saranno dettagliate dallEnte bilaterale, mediante gli strumenti operativi individuati dal presente CCNL.
Art. 29 (Obblighi di informazione)
L'impresa utilizzatrice comunica alle R.S.U. e, in mancanza, alle OO.SS.firmatarie il presente contratto collettivo a
livello territoriale:
il numero ed i motivi del ricorso alla somministrazione di lavoro prima della stipula del contratto di
somministrazione di cui agli artt. 21 e 22 del presente CCNL. Se ricorrono motivate ragioni di urgenza e necessit di
stipulare il contratto, l'impresa utilizzatrice fornisce le predette comunicazioni entro i primi cinque giorni successivi;
ogni 12 mesi, anche per il tramite dell'associazione dei datori di lavoro alla quale aderisce o conferisce mandato, il
numero ed i motivi dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi, la durata degli stessi, il numero e la
qualifica dei lavoratori interessati.
Analoga comunicazione andr effettuata entro il 1 marzo al CST competente, che provveder ad inoltrarla allEnte
bilaterale.
Art. 30 (Diritti dei lavoratori somministrati)
Ai lavoratori somministrati in forza dei contratti di cui ai precedenti artt. 21 e 22 presso limpresa utilizzatrice sono
riconosciuti tutti i diritti previsti nel presente CCNL, salvo le aree di esclusione direttamente derivanti dalla natura
del rapporto di lavoro.
Con riferimento alle erogazioni economiche correlate ai risultati conseguiti nella realizzazione di programmi
concordati tra le parti o collegati all'andamento economico dell'impresa la contrattazione di secondo livello dovr
prevedere la quantificazione e le modalit di corresponsione per le categorie di lavoratori somministrati presenti in
azienda. In mancanza di previsione ai lavoratori somministrati verr riconosciuto, in frazione annua, lo stesso
trattamento previsto per i lavoratori a tempo indeterminato occupati in azienda.
I lavoratori somministrato hanno diritto ad esercitare presso l'impresa utilizzatrice, per tutta la durata della
somministrazione, i diritti di libert e di attivit sindacale, nonch a partecipare alle assemblee del personale
dipendente dellimpresa utilizzatrice.
Con riferimento al godimento dei permessi retribuiti per lo svolgimento delle attivit sindacali, il lavoratore
somministrato che ne fa richiesta durante lesecuzione del contratto di somministrazione conserva il posto presso
limpresa utilizzatrice fino alla scadenza del contratto, ai sensi e per gli effetti degli artt. 23 e 30 della legge 20
maggio 1970, n. 300.
I lavoratori somministrati non sono computati nell'organico dellimpresa utilizzatrice ai fini della applicazione di
normative di legge o del presente CCNL, fatta eccezione per quelle relative alla materia dell'igiene e della sicurezza
sul lavoro.
Art. 31 (Lavoro intermittente)
10
Analoga comunicazione andr effettuata entro il 1 marzo al CST competente, che provveder ad inoltrarla allEnte
bilaterale.
Art. 34 (Soglie numeriche)
I lavoratori dipendenti delle Agenzie di somministrazione, che vengono somministrati presso unimpresa
utilizzatrice che adotta il presente CCNL, impiegati per le fattispecie di cui ai precedenti artt. 21 e 22, non potranno
superare, in ciascuna unit produttiva, i seguenti limiti:
Lavoratori dipendenti
Contratti flessibili
da 0 a 5
1 contratti flessibili
da 6 a 9
2 contratti flessibili
da 10 a 12
4 contratti flessibili
da 13 a 18
6 contratti flessibili
da 19 a 22
8 contratti flessibili
La base di computo per il calcolo dei lavoratori somministrati nellimpresa ai sensi dei precedenti artt. 27 e 28
costituita dal numero dei lavoratori occupati a tempo indeterminato e dal numero dei lavoratori assunti con contratto
di inserimento all'atto dell'attivazione dei singoli contratti di somministrazione. A tal fine le frazioni di unit si
computano per intero.
Art. 35 (Gestione delle controversie)
In caso di controversie tra azienda e lavoratore sui contenuti o sullapplicazione sulle tipologie contrattuali di cui al
presente titolo, le Parti, fermi restando i legittimi diritti delle parti in lite, valutano conforme allo spirito bilaterale
che uniforma il presente CCNL, di individuare quale metodologia, vincolante per le associazioni firmatarie ed i loro
assistiti, quanto segue:
per controversie sui contenuti dei contratti stipulati: invio delle ragioni del contenzioso allEnte Bilaterale e
successiva attivazione della Commissione di conciliazione istituita, come da norma, da tre arbitri un datoriale, uno
delle associazioni dei lavoratori ed uno - con funzioni di Presidente nominato dal locale UPLMO;
per controversie sullapplicazione dei contratti stipulati: invio da parte dellattore della vertenza della copia degli atti
allEnte Bilaterale, ai fini di consentirne unattivit di statisticazione e valutazione giurisprudenziale.
NOTA A VERBALE
A rinnovo contrattuale tutte le fattispecie del presente Titolo demandate temporaneamente allEnte bilaterale
dovranno essere ricomprese nel testo contrattuale.
TITOLO VII
Classificazione del Personale
Art. 36 (Declaratoria)
Le declaratorie sono suddivise per tipologia merceologica delle aziende:
PER I DIPENDENTI ADDETTI ALLE AZIENDE ARTIGIANE DELLABBIGLIAMENTO TRADIZIONALE,
INFORMALE E SPORTIVO CAMICIERIE BIANCHERIA PERSONALE E DA CASA CONFEZIONI IN
PELLE E SUCCEDANEI DIVISE E ABITI DA LAVORO CORSETTERIA CRAVATTE, SCIARPE E
FOULARDS ACCESSORI DELLABBIGLIAMENTO OGGETTI CUCITI IN GENERE BOTTONI E
ARTICOLI AFFINI
PER I DIPENDENTI ADDETTI ALLE AZIENDE ARTIGIENE DELLA MAGLIERIA, CALZETTERIA E
TESSUTI A MAGLIA
PER I DIPENDENTI ADDETTI ALLE AZIENDE ARTIGIANE DELLA LANA, DEL FELTRO TESSUTO, DEL
FELTRO BATTUTO E ARTICOLI DA CACCIA
8 livello.
Declaratoria.
11
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di impiegato il personale con funzioni direttive che opera in base a
disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt d'iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
dell'attivit aziendale.
Esemplificazioni:
- responsabile del servizio amministrazione e/o finanza;
- responsabile del servizio del personale, selezione formazione e gestione delle risorse umane e delle relazioni
industriali;
- responsabile della produzione, anche di unit operative autonome;
- product manager (responsabile del servizio progettazione e industrializzazione del prodotto);
- responsabile del servizio commerciale;
- responsabile del servizio EDP;
- responsabile del servizio qualit di prodotto e/o processo;
- responsabile del magazzino totalmente automatizzato.
6 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt d'iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
Esemplificazioni:
- capo ufficio contabilit;
- capo ufficio controllo di gestione;
capo ufficio acquisti e/o vendite, cui pu essere richiesta la conoscenza operativa di almeno una lingua
estera;
- capo ufficio amministrazione del personale;
- capo ufficio programmazione della produzione;
12
- brand manager (capo ufficio progettazione e industrializzazione del prodotto, con riferimento a singole linee di
prodotto);
- capo ufficio gestione e coordinamento delle produzioni decentrate (outsourcing);
- capo reparto/sala di produzione o servizi equivalenti;
- capo ufficio marketing;
- analista EDP;
- capo laboratorio di analisi chimiche, chimico/fisiche;
gestore di strutture di vendita medie (di cui all'art. 4, lett. e, D.lgs. n. 114/98) o superiori con funzioni di
coordinamento e guida di altro personale e ruolo decisionale anche in ordine all'assortimento dei capi e alle
politiche di vendita al pubblico.
INTERMEDI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- capo magazziniere;
- capo squadra area manutenzione;
13
- capo sezione;
- aiuto modellista;
assistente: fermo restando l'appartenenza degli assistenti tessili alla categoria degli intermedi, viene ad
essere riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di 5 livello.
Confezioni maschili e femminili, confezioni in pelle e succedanei, impermeabili, abiti da lavoro, biancheria
uomo e donna:
-
studio della composizione del disegno con ricerca di ottimizzazione del consumo.
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- saldatore specialista patentato per saldature di apparati sotto pressione;
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchine.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
INTERMEDI
Mansioni relative a tutti i comparti:
-
14
capogruppo istruttore che, lavorando manualmente, preposto alla guida esecutiva di un gruppo di operai
senza responsabilit decisionale del lavoro degli operai stessi;
- operatori di modellistica.
Confezioni di abiti casual-sportswear, impermeabili, biancheria uomo e donna, busti e reggiseni, cravatte:
- segnatura su tessuto con modelli (cartoni) gi preparati con facolt di modifiche tali da cambiare l'impostazione
o l'appiombo del modello;
segnatura su tessuto o carta con modifiche prestabilite che differenziano il modello base (cartone) gi
preparato in modo da ottenere le diverse taglie.
Busti e reggiseni:
-
studio del disegno (modellista) con determinazione del consumo con modello gi preparato.
Cravatte:
-
Studio della composizione del modello del disegno e determinazione del consumo.
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- personale addetto alla programmazione e al controllo delle merci in magazzino;
personale ausiliario specialista che esegue con autonomia operativa lavori di particolare impegno e
complessit relativi alla riparazione, costruzione, modifica su impianti e macchine (ad esempio meccanici,
elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- addetti allo sviluppo delle taglie e/o piazzamento con applicazione di regole predefinite;
- campionaristi che confezionano il capo spalla completo (cucito e stiro);
- personale specialista per la manutenzione, regolazione e riparazione di gruppi frigoriferi e centraline di impianti
di condizionamento;
- fuochisti patentati;
- autista conduttore di autotreni e/o autoarticolati.
Confezione in pelle e succedanei:
- sceglitori di pelli;
- addetti/e al taglio e al piazzamento.
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni; abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche. Confezioni di
abiti casual-sportswear:
addetti/e al taglio tradizionale su tessuto unito e/o a righe e/o a quadri (dopo 18 mesi di permanenza al 3
livello).
Bottoni e articoli affini:
- incisori su stampi a macchina con relativa messa a punto;
- stampatori specializzati;
- tintori con autonoma capacit di preparazione e correzione delle tinte;
- addetti alla guida e al controllo dei lavoratori della borlonatura;
- addetti alle prove su ricette preparate, con autonoma capacit operativa;
fresista specialista, con autonoma capacit di realizzazione degli utensili (dopo 18 mesi di permanenza al 3
livello).
3 livello
Declaratoria.
15
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Mansioni identificate come "3 super".
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
-
addetti/e in modo continuativo alla rammendatura tessuti in greggio o in fino o su capo finito.
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni; abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche. Confezione di
abiti casual-sportswear:
- macchiniste confezionatrici del capo completo;
- addetti alla stiratura finale completa del capo.
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini, divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni, abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche. Confezione in
pelle e succedanei:
- addetti/e al montaggio completo del collo al capo senza preventiva imbastitura;
- addetti/e all'attaccatura della manica senza preventiva imbastitura.
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni; abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche:
- addetti/e alla confezione completa del capo-spalla con operazioni effettuate prevalentemente a mano;
addetti/e all'imbastitura e alla preparazione a macchina per l'incatenatura della spalla a manica gi attaccata
con attaccatura del rollino.
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni; abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche:
-
addetti/e al ripasso completo (tessuto e fodere) del capo finito con ferro da stiro;
campionarista confezionatrice del capo spalla completo (solo cucitura);
campionarista/prototipista confezionatrice del pantalone completo (cucito e stiro).
Confezione in serie di indumenti da lavoro e da fatica (con esclusione di ogni tipo di divisa). Confezioni in serie
di biancheria per uomo e ragazzi; di camiceria in genere; di vestaglie; di pigiama, ecc. Confezione in serie di
biancheria per donna, ragazze, bambine e neonati; biancheria domestica e fazzoletti; rammendatura di abiti e
biancheria; preparazione di ricami a mano o a macchina per abiti, biancheria, ecc. Confezione in serie di busti,
reggicalze, reggiseno, pancere, cinture elastiche, bretelle, giarrettiere, costumi da bagno e lavorazioni affini.
Confezione in serie di cravatte, sciarpe e foulards:
- addetti/e al taglio che operino indifferentemente con macchine diverse (seghe a nastro, taglierine verticali,
taglierine circolari o trance) su materassi di diverso spessore.
Bottoni e articoli affini:
- addetti alle disposizioni delle lavorazioni.
16
IMPIEGATI
-
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- ordinatore e smistatore delle merci in magazzino (ad esempio: preparazione delle etichette, ricevimento
colli con corrispondenza documenti, sistemazione delle merci);
addetto ai servizi di manutenzione (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori, lattonieri,
falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- addetto all'esecuzione della manutenzione programmata o preventiva;
- conduttore in genere di impianti termici a vapore;
- autista addetto al trasporto merci;
- autista non addetto al trasporto merci;
- infermiere professionale;
addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con evidenziazione e correzione dei difetti, con
classificazione della pezza con autonomia decisionale e, se richiesto, con il riscontro tempestivo in produzione;
- addetto alla ricezione e verifica di tessuti e filati greggi.
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni; abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche. Confezione di
abiti casual-sportswear. Confezione in pelle e succedanei:
- piazzamento e segnatura di modelli su carta o materiale con consumi gi determinati (nel settore taglio);
- addetti/e al taglio di fodere o interni;
- addetti alla tranciatura;
- rifilatura al taglio;
- addetti/e alla divisione, preparazione e distribuzione dei materiali tagliati per la confezione;
- collaudo intermedio o finale su riferimenti obbligati, con riscontro e semplice segnalazione dei difetti
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni; abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche. Confezione di
abiti casual-sportswear:
- stenditura tessuti;
- campionarista/prototipista confezionatrice del pantalone completo (solo cucito);
- addetti alla confezione completa del pantalone;
- addetti/e ad operazioni di stiro intermedio con esclusione delle operazioni di semplice apertura delle cuciture;
- addetti/e alla stiratura finale.
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni; abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche. Confezione in
pelle e succedanei:
- addetti/e alla riparazione a macchina o a mano che intervengono anche per la sostituzione di qualsiasi parte del
capo.
Confezioni in serie di abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise militari
e civili per Enti e Organizzazioni; abiti per religiosi. Confezione in serie di abiti, tailleurs e mantelli per
signora, ragazze e bambine. Confezione in serie di impermeabili in cotone e in fibre sintetiche:
17
segnatura su tessuto con modello o sagome gi predisposte, con possibilit di spostamento del modello.
Confezione in serie di busti, reggicalze, reggiseno, pancere, cinture elastiche, bretelle, giarrettiere, costumi da
bagno e lavorazioni affini. Confezione in serie di cravatte, sciarpe e foulards:
-
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Mansioni identificate come "2 super"
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- addetti alla cucitura spalle tessuto con distribuzione della lentezza sul dietro;
- addetti alla confezione della fodera degli spacchi senza preventiva imbastitura;
- addetti all'imbastitura della tela;
- addetti alla sorfilatura del davanti del pantalone con o senza tasche eseguite con applicazione contemporanea
della fodera senza preventiva imbastitura o fissaggi diversi;
18
addetti alla cucitura delle cinture al pantalone classico con inserimento dei laccini (passanti) senza
riferimenti determinati;
- addetti alla cucitura cavallo pantaloni in unica soluzione (dal davanti al dietro) con rimessa sul dietro in vita
e senza segnatura indicativa della cucitura stessa;
- addetti alle impunture con l'esecuzione di puntini a mano;
- addetti alle rifiniture ornamentali a mano (ricamo);
- campionarista che confeziona parti consistenti e importanti del capo;
- addetti alla confezione a mano degli occhielli aperti.
personale che compie lavori od operazioni in produzione non compresi nei livelli superiori.
Confezione in serie di indumenti da lavoro e da fatica (con esclusione di ogni tipo di divisa):
-
Confezioni in serie di biancheria per uomo e ragazzi; di camiceria in genere; di vestaglie; pigiama, ecc.:
- addetti/e ad operazioni semplici di taglio;
19
Confezione in serie di busti, reggicalze, reggiseno, pancere, cinture elastiche, bretelle, giarrettiere, costumi da
bagno e lavorazioni affini:
-
Confezione in serie di articoli vari: sottoascelle, spalline imbottite, accessori sportivi e affini in tessuto, vele,
bandiere, gagliardetti, uose, assorbenti igienici, piume e fiori artificiali per ornamento, ventagli e affini,
pieghettatura, oggetti cuciti in genere:
- operazioni di taglio o tranciatura;
- imballaggio e spedizioni.
Mansioni relative al comparto dei bottoni e articoli affini:
- addetti alla cernita dei colori;
- addetti alla cernita della 2a scelta;
- addetti al confezionamento, imballaggio e spedizioni.
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
Esemplificazioni.
OPERAI
20
5 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt d'iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta e ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
Mansioni relative a tutti i comparti:
-
INTERMEDI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- capo magazziniere;
- capo squadra area manutenzione;
assistente: fermo restando l'appartenenza degli assistenti tessili alla categoria degli intermedi, viene ad
essere riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di 5 livello.
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
-
21
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchine.
Mansioni relative al comparto maglieria:
collaudatore intermedio o finale di giacche, cappotti, tailleurs, mantelli, pantaloni, gonne, con riscontro dei
difetti e individuazione delle origini degli stessi in lavorazione.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
INTERMEDI
Mansioni relative a tutti i comparti.
-
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- personale addetto all'addestramento e alla sorveglianza della lavorazione;
- personale addetto alla programmazione e al controllo delle merci in magazzino;
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
22
- addetti alle operazioni di distribuzione, consegna e accettazione del lavoro esterno, con verifica dei controlli
qualitativi secondo gli standard predefiniti;
personale ausiliario specialista che esegue con autonomia operativa lavori di particolare impegno e
complessit relativi alla riparazione, costruzione, modifica su impianti e macchine (meccanici, elettricisti, saldatori,
tornitori, fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- personale specialista per la manutenzione, regolazione e riparazione di gruppi frigoriferi e centraline di impianti
di condizionamento;
- fuochisti patentati;
- autista conduttore di autotreni e/o autoarticolati.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Mansioni identificate come "3 super".
Mansioni relative a tutti i comparti:
-
addetto in modo continuativo alla rammendatura tessuti in greggio o in fino o su capo finito.
23
- ordinatore e smistatore delle merci in magazzino (ad esempio: preparazione delle etichette, ricevimento
colli con corrispondenza documenti, sistemazione delle merci);
addetto ai servizi di manutenzione (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori, lattonieri,
falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- addetto all'esecuzione della manutenzione programmata o preventiva;
- conduttore in genere di impianti termici a vapore;
- autista addetto al trasporto merci;
- autista non addetto al trasporto merci;
- infermiere professionale;
addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con evidenziazione e correzione dei difetti, con
classificazione della pezza con autonomia decisionale e, se richiesto, con il riscontro tempestivo in produzione;
- addetto alla ricezione e verifica di tessuti e filati greggi.
Mansioni relative al comparto maglieria:
- addetti alle macchine rettilinee a motore;
- addetti alle macchine circolari (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello);
addetti alla tessitura di maglieria con calati eseguiti a mano senza l'ausilio di mezzi meccanici o automatici
(dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello);
- addetti alle operazioni di taglio su segnato per le sole lavorazioni inerenti ad abiti, mantelli, soprabiti, tailleurs
fatti con tessuto a maglia;
- addetti in modo prevalente alla rammendatura tessuti in greggio;
- addetti al ricamo a mano;
coloristi (che tingono a campione filati o manufatti e che passano dall'uno all'altro colore e dall'una all'altra
fibra);
- addetti ai telai cotton.
Mansioni relative al comparto calzetteria:
conduttori di macchine circolari che eseguono le operazioni relative senza intervento in caso di guasti
meccanici e che oltre alle normali operazioni eseguono almeno una delle seguenti: sostituzione platine,
sostituzione jaks, sostituzione uncino bordo, cambio aghi, eliminazione barrature verticali;
conduttori di macchine circolari con tessuto a tubo ad uso calza-mutanda (dopo 18 mesi di permanenza al
2 livello);
addetto al funzionamento e alla movimentazione delle macchine circolari con normali operazioni di
azzeratura, cambio spole, infilatura, sfilatura, rovesciamento ecc. e con eventuale controllo a campione della qualit
del prodotto (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello);
addetto al funzionamento e alla movimentazione dei telai rettilinei con eventuale controllo a campione della
qualit del prodotto smacchinato;
- addetti al rimaglio tradizionale a mano;
addetto alla movimentazione e al carico dei filati, raccolta e cartellinatura sacche, distribuzione dello
smacchinato (manualmente o in automatico);
coloristi (che tingono a campione filati o manufatti e che passano dall'uno all'altro colore e dall'una all'altra
fibra);
- addetto al controllo colore con divisione taglie e distribuzione sulle macchine del prodotto;
- addetti al controllo taglie.
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Mansioni identificate come "2 super":
OPERAI
Mansioni relative al comparto maglieria:
24
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- addetto alla movimentazione di materie prime, semilavorati e prodotti finiti;
- addetto all'imballaggio e al confezionamento di merci;
addetto ai servizi di manutenzione sotto la guida di altro personale (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori,
fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- aiuto fuochista;
- addetto al servizio mensa e ristoro;
- fattorini;
- portinai, guardiani, uscieri;
- infermiere generico;
- addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con marcatura dei tipi di difetti e correzione degli
stessi per mezzo di interventi semplici e di pulizia.
Mansioni relative al comparto maglieria:
- dipanatori, stracannatori, torcitori, roccatori, ribobinatori o spalatori;
- montapettini telai;
- ricamatori senza programmazione della macchina;
- faldatori a mano e a macchina del tessuto;
- segnatori;
- addetti alle operazioni semplici di taglio;
- addetti alla confezione;
- addetti alla raccolta e alla distribuzione del lavoro;
- addetti al prefissaggio;
addetti alle macchine automatiche di piegatura, imbustatura, scatolatura del prodotto finito con controllo
finale;
- addetti all'attaccatura a mano dei bottoni.
Mansioni relative al comparto calzetteria:
25
26
INTERMEDI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- capo magazziniere;
- capo squadra area manutenzione;
assistente: ferma restando l'appartenenza degli assistenti alla categoria degli intermedi, viene ad essere
riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di 5 livello.
Mansioni relative a tutti i comparti:
- saldatore specialista patentato per saldature di apparati sotto pressione;
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchine.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
- addetto contabilit clienti/fornitori;
27
INTERMEDI
Mansioni relative a tutti i comparti.
-
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
personale addetto alla programmazione e al controllo della sistemazione, prelievo e smistamento dei
prodotti di magazzino;
personale ausiliario specialista che esegue con autonomia operativa lavori di particolare impegno e
complessit relativi alla riparazione, costruzione, modifica su impianti e macchine (meccanici, elettricisti, saldatori,
tornitori, fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- personale specialista per la manutenzione, regolazione e riparazione di gruppi frigoriferi e centraline di impianti
di condizionamento;
- fuochisti patentati;
- autista conduttore di autotreni e/o autoarticolati.
Mansioni relative al comparto pettinatura:
- addetto alla classificazione con selezione della lana succida;
personale addetto a smontare, pulire, molare e rimettere in moto le carde compresa la sostituzione delle
guarnizioni;
regolazione e registrazione linee di pettinatrici con autonomia e responsabilit nei confronti dello standard
qualitativo.
Mansioni relative al comparto filatura a pettine:
- personale addetto alla regolazione e registrazione di linee di mescolatura, ripettinatura, preparazione e/o
macchine di filatura, roccatura (anche se collegate) compresi i loro automatismi e accessori, con autonomia e
responsabilit nei confronti degli standard qualitativi e quantitativi.
Mansioni relative al comparto orditura e tessitura:
- personale addetto alla registrazione e regolazione delle macchine dei cicli di tessitura e dei relativi automatismi
e/o accessori, con autonomia e responsabilit nei confronti degli standard qualitativi e quantitativi (regolatori telai).
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Mansioni identificate come "3 super".
Mansioni relative a tutti i comparti:
personale addetto alla conduzione del ciclo acque reflue o trattate con responsabilit della dosatura degli
ingredienti e delle relative prove di controllo;
28
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- ordinatore e smistatore delle merci in magazzino (ad esempio: preparazione delle etichette, ricevimento
colli con corrispondenza documenti, sistemazione delle merci);
addetto ai servizi di manutenzione (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori, lattonieri,
falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- addetto all'esecuzione della manutenzione programmata o preventiva;
- conduttore in genere di impianti termici a vapore;
- autista addetto al trasporto merci;
- autista non addetto al trasporto merci;
- infermiere professionale;
addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con evidenziazione e correzione dei difetti, con
classificazione della pezza con autonomia decisionale e, se richiesto, con il riscontro tempestivo in produzione;
- addetto alla ricezione e verifica di tessuti e filati greggi;
- personale addetto alle macchine di registrazione pesi;
personale addetto alle prove di pulizia, resistenza, titolo, torsione, grammatura, colore, regolarit,
condizionatura, ecc. con relativi calcoli e annotazioni;
- personale addetto ai rilievi statistici.
Mansioni relative al comparto pettinatura:
29
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
30
personale addetto alle macchine lisciatrici con responsabilit di verifica e correzione bagno.
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- addetto alla movimentazione di materie prime, semilavorati e prodotti finiti;
- addetto all'imballaggio e al confezionamento di merci;
addetto ai servizi di manutenzione sotto la guida di altro personale (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori,
fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- aiuto fuochista;
- addetto al servizio mensa e ristoro;
- fattorini;
- portinai, guardiani, uscieri;
- infermiere generico;
- addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con marcatura dei tipi di difetti e correzione degli
stessi per mezzo di interventi semplici e di pulizia.
Mansioni relative al comparto pettinatura:
-
personale addetto alle macchine di lavaggio di lane succide con o senza asciugatoio;
personale addetto alle macchine centrifughe per estrazione dei grassi di lana;
personale addetto alle macchine di pettinatura, lisciatura, intersecting, vuota vasi;
personale addetto alle macchine converter e/o seydel;
personale addetto alle macchine di carderia;
personale addetto alle macchine di battitura cascami e/o lana succida e/o apritoi fiocco;
personale addetto alle operazioni di spazzatura, nettatura e pulitura carde;
31
- personale addetto alle operazioni di preparazione e riparazione pettini e spazzole con eventuale saldatura di
parti.
Mansioni relative al comparto filatura a pettine:
- personale addetto alle macchine di vaporissaggio, condizionamento, umidificazione e operazioni di pesatura;
personale addetto alle macchine di mescolatura, ripettinatura, preparazione, filatura pettinata, roccatura,
accoppiatura, ritorcitura, aspatura, dipanatura, gomitolatura, riroccatura e confezionatrici anche aggregate e/o
collegate in automatico;
- personale addetto alle macchine di filoraccatura;
- personale addetto alle macchine converter e/o seydel;
- personale addetto alle macchine stirovap;
personale addetto alle macchine di testurizzazione e/o elasticizzazione;
- personale addetto alle operazioni di rettifica e rivestimenti cilindri;
- personale addetto alle operazioni di controllo e/o ripassatura spole, rocche e/o matasse;
- personale addetto alle operazioni di confezione cartelle campioni e allestimento campioni filati.
Mansioni relative al comparto filatura cardata:
- personale addetto alle macchine di carbonizzo stracci e/o lana;
- personale addetto alle macchine di vaporissaggio, condizionamento, umidificazione e/o oliatura e operazioni di
pesatura;
- personale addetto alle macchine di preparazione, mischia e di filatura cardata e "open end", accoppiatura,
ritorcitura, roccatura, aspatura, dipanatura, gomitolatura, riroccatura e confezionatrici anche aggregate e/o collegate
in automatico;
- personale addetto alle macchine di filoraccatura;
- personale addetto alle macchine di carderia;
- personale addetto alle macchine di battitura cascami e/o lana;
- personale addetto alle operazioni di spazzatura, nettatura e pulitura carde;
- personale addetto alle operazioni di controllo e/o ripassatura spole, rocche e/o matasse;
- personale addetto alle operazioni di confezione cartelle campioni e allestimento campioni filati.
Mansioni relative al comparto tintoria:
- personale addetto alle macchine di essicazione, centrifugazione;
- personale addetto alle macchine di tintura matasse, tops, fiocco e rocche e/o stampa vigoreux;
- personale addetto alle macchine di tintura e vaporizzazione tessuti agofeltrati;
- personale addetto alle macchine intersectings, melangeuses e/o lisciatrici;
- personale addetto alle operazioni ausiliarie di tintura e/o stampa;
- addetti alla preparazione delle corde o dei subbi e/o dei grandi rotoli per le continue.
Mansioni relative al comparto ritorcitura:
- personale addetto al vaporizzo, condizionamento, umidificazione, oliatura e/o operazioni di pesatura;
- personale addetto alle macchine di binatura, ritorcitura ed eventuale ritoccatura.
Mansioni relative al comparto finissaggio:
- personale addetto alle macchine di carbonizzo pezze;
- personale addetto alle macchine di follatura e/o lavatura panni;
- personale addetto alle macchine di lavaggio a secco;
- personale addetto alle macchine bruciapelo;
- personale addetto alle macchine centrifughe aspiratrici e asciugatoi;
personale addetto alle macchine di arricciatura, rameuses, calandre,ecatissaggio, vaporissaggio, alzatrici,
spazzolatrici, fissatrici,resse, rosolatura;
- personale addetto alle macchine cimatrici e/o garzatrici;
- personale addetto alle operazioni ausiliarie di decatissaggio in autoclave;
- personale addetto alle operazioni di pesatura e misurazione del tessuto finito con relativa annotazione del peso e
del metraggio;
- personale addetto alle operazioni di preparazione emulsioni, soluzioni, additivi, saponi;
- personale addetto alle operazioni di pinzatura, smacchiatura e debarratura;
- personale addetto alle operazioni di marcatura e segnatura difetti;
- personale addetto alle operazioni di cucitura, scucitura pezze;
32
- personale addetto alle operazioni di nastratura, orlatura, frangiatura, taglia panni e coperte e altre operazioni
similari di finitura;
- personale addetto alle operazioni di confezione cartelle campioni e allestimento campioni tessuti e/o coperte;
- addetti ai lavaggi in largo o alle continue di preparazione alla tintoria;
- addetti al lavaggio in cesto;
- addetti alla preparazione delle corde o dei subbi e/o dei grandi rotoli per le continue;
- addetti alle macchine apri pezza.
Mansioni relative al comparto orditura e tessitura:
- personale addetto alle macchine per agofeltratura;
- personale addetto alle operazioni di annodatura a mano e/o a macchina;
- personale addetto alle operazioni di carico, scarico e/o pulizia del telaio;
- personale addetto alle macchine selettrici e/o porgifilo, alle orditrici e/o alle incorsatrici;
- personale addetto alle operazioni di incollaggio e imbozzimatura;
personale addetto alle operazioni di preparazione di licciate e pettini e/o alle armature di tessitura e lavori
similari;
- personale addetto alle operazioni di scaricamento degli orditoi con svolgimento ordito e incannatura;
- personale addetto alle operazioni di incorsatura a mano e/o a macchina;
- personale addetto alle operazioni di pesatura e misurazione del tessuto greggio con relativa annotazione del
peso e del metraggio;
- personale addetto alle macchine per la divisione e/o assemblaggio del filato a servizio del reparto (riroccatura);
- personale addetto al dissemblaggio licci e/o pulizia maglie lamelle.
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
Esemplificazioni.
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- addetto alla movimentazione di materie prime, semilavorati e prodotti finiti senza la guida di mezzi motorizzati;
- addetto alla pulizia sulle macchine e/o nei reparti e/o negli uffici;
- addetto alla manovalanza.
Mansioni relative al comparto pettinatura:
- personale addetto alla raccolta e cernita cascami e sottoprodotti diversi;
- personale addetto alla pulitura barrette, pettini e spazzole;
- personale addetto alla cucitura bisacce con o senza pulitura.
Mansioni relative al comparto filatura a pettine:
- personale addetto alla raccolta e cernita cascami e sottoprodotti diversi;
- personale addetto alla pulitura barrette, pettini e spazzole;
- personale addetto alla cernita e/o pulizia tubetti e/o coni.
Mansioni relative al comparto filatura cardata:
- personale addetto alla raccolta e cernita cascami e sottoprodotti diversi;
- personale addetto alla cernita e/o pulizia tubetti e/o coni.
Mansioni relative al comparto orditura e tessitura:
33
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali o un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
Mansioni relative a tutti i comparti:
personale addetto alla programmazione e al controllo
prodotti di magazzino.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Esemplificazioni.
Follatura:
-
personale addetto alla conduzione di folloni e/o lavaggi previa dosatura ingredienti.
Tessitura:
- personale addetto alla conduzione di qualsiasi tipo di telaio;
34
Rammendatura e giuntura:
- addetti a qualsiasi operazione di rammendo con autonoma capacit di ricostruire porzioni complete di tessuto e
di giuntura a mano e/o a macchina e/o a clipper con grado di competenza che consenta di iniziare
autonomamente la lavorazione.
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Esemplificazioni.
Rammendatura e giuntura:
- rammendatura (personale che esegue tutti i lavori di rammendatura di feltri e di essiccatori cotone);
- giuntura (personale che esegue tutti i lavori di giuntura di feltri e di essiccatori cotone).
Nota.
Per tutti gli altri dipendenti non addetti alle prestazioni sopra richiamate, dovr essere applicata, in
relazione alle mansioni singolarmente svolte, la classificazione e relativo trattamento salariale previsto per il
personale addetto all'industria della lana.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali o un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale
Esemplificazioni.
- addetto ai folloni con responsabilit di modifica dei tempi e di regolazione della macchina in funzione della
qualit prestabilita.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Esemplificazioni.
35
Feltro battuto:
- personale addetto alla composizione di dischi, filtri e tubi (dipendenti con diretta responsabilit circa le
dimensioni e la compattezza del manufatto);
- follatura (personale con la responsabilit del gruppo di folloni);
- tornitura di dischi (personale in grado di effettuare la sagomatura).
Feltro sintetico:
-
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Esemplificazioni.
Feltro battuto:
-
Feltro sintetico:
-
36
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
Esemplificazioni:
-
Nota.
Per tutto il personale ausiliario dovr essere fatto riferimento all'inquadramento e alla retribuzione stabilite
per lo stesso personale ausiliario appartenente all'industria della lana.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali o un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni:
- personale per l'addestramento e la sorveglianza della lavorazione.
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Esemplificazioni:
- personale in servizio presso le aziende che alla data del presente contratto abbia almeno 12 mesi d'anzianit e
sia idonea a tutti i lavori del reparto.
Nota.
37
Tutto il personale operaio di 1a assunzione per le mansioni e prestazioni lavorative sopra elencate al 2 livello e
fino ad un'anzianit di 12 mesi sar retribuito con la paga mensile contrattuale di cui alla corrispettiva nota inserita
nella tabella salariale.
Chiarimento a verbale.
Le declaratorie per i singoli livelli costituiscono un corpo unico con le corrispettive esemplificazioni indicate.
Per le mansioni non previste in una specifica voce di comparto o di reparto si far riferimento - nell'ambito del
presente contratto - alle voci di comparto o di reparto nelle quali le mansioni stesse risultino indicate.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
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ALLEGATO II
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
PER I DIPENDENTI ADDETTI AL SETTORE DEL COTONE, DEL LINO E DELLE FIBRE AFFINI E PER I
DIPENDENTI ADDETTI ALLINDUSTRIA DELLA TINTORIA, STAMPERIA E FINITURA TESSILE, PER
CONTO PROPRIO E PER CONTO TERZI
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di impiegato il personale con funzioni direttive che opera in base a
disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt d'iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
dell'attivit aziendale.
Esemplificazioni:
- responsabile della produzione, anche di unit operative autonome;
- responsabile del servizio commerciale;
- responsabile del servizio amministrazione e/o finanza;
- responsabile del servizio gestione, formazione e selezione delle risorse umane e delle relazioni industriali;
- product manager (responsabile del servizio progettazione e industrializzazione del prodotto);
- responsabile del servizio EDP;
- responsabile del servizio qualit di prodotto e/o processo;
- responsabile del magazzino totalmente automatizzato.
6 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt d'iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
39
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
di
Esemplificazioni:
- capo ufficio programmazione della produzione;
- capo ufficio contabilit;
- capo ufficio controllo di gestione;
- capo ufficio acquisti e/o vendite, cui pu essere richiesta la conoscenza operativa di almeno 1 lingua estera;
- capo ufficio amministrazione del personale;
- brand manager (capo ufficio progettazione e industrializzazione del prodotto, con riferimento a singole linee di
prodotto);
- capo ufficio gestione e coordinamento delle produzioni decentrate (outsourcing);
- capo reparto/sala di produzione o servizi equivalenti;
- capo ufficio marketing;
- analista EDP;
- capo laboratorio di analisi chimiche, chimico/fisiche;
gestore di strutture di vendita medie (di cui all'art. 4, lett. e, D.lgs. n. 114/98) o superiori, con funzioni di
coordinamento e guida di altro personale e ruolo decisionale anche in ordine all'assortimento dei capi e alle
politiche di vendita al pubblico.
5 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt d'iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta e ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
Mansioni relative a tutti i comparti:
-
40
INTERMEDI
- capo magazziniere;
- capo squadra area manutenzione;
- assistente tessile (ferma restando l'appartenenza degli assistenti tessili alla categoria degli intermedi, viene
riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di 5 livello).
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- saldatore specialista patentato per saldature di apparati sotto pressione;
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchine.
Mansioni relative al comparto nobilitazione suddivise per reparto:
Stampa:
- capo macchina da stampa che opera indistintamente su macchine rotative e piane, svolgendo con facolt
d'iniziativa e autonomia decisionale, nei limiti assegnati per ottenere gli obiettivi di produzione e di qualit richiesti
nel rispetto degli standard produttivi, mansioni di particolare rilievo e complessit che richiedono notevole
esperienza, quali:
a) preparazione e registrazione avviamento della macchina da stampa a fronte di una cartella di disposizione;
b) ripristino delle racle.
Fotoincisione e preparazione cilindri e quadri da stampa:
addetto all'incisione dei cilindri in rame con rilevazione del disegno tramite elaboratore elettronico e
incisione per mezzo di pantografo elettronico.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
INTERMEDI
-
41
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- aiuto assistente tessile;
- personale per l'addestramento e la sorveglianza della lavorazione;
- personale addetto alla programmazione e al controllo delle merci in magazzino;
personale ausiliario specialista che esegue con autonomia operativa lavori di particolare impegno e
complessit relativi alla riparazione, costruzione, modifica su impianti e macchine (ad esempio: meccanici,
elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- personale specialista per la manutenzione, regolazione e riparazione di gruppi frigoriferi e centraline di impianti
di condizionamento;
- fuochista patentato;
- autista conduttore di autotreni e/o autoarticolati.
Mansioni relative al comparto filatura:
- personale addetto a tutte le operazioni di manutenzione e riparazione delle carde: pulizia, smontaggio, rettifica
e sostituzione delle guarnizioni, rimessa in moto, ecc.
Mansioni relative al comparto tessitura:
- tessitore a mano;
- addetto registrazione e regolazione centralina lancio telai con responsabilit dello standard qualitativo.
Mansioni relative al comparto nobilitazione suddivise per reparto:
Tintoria:
- capo macchina di tintoria in continuo;
- colorista che tinge a campione filati e tessuti e che passa indifferentemente dall'una all'altra fibra o dall'uno
all'altro colore.
Stampa:
- capo macchina di stampa piana o rotativa a pi colori.
Fotoincisione e preparazione cilindri e quadri da stampa:
- addetto all'incisione dei cilindri con procedimento laser.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Mansioni identificate come "3 super".
OPERAI
Mansioni relative al comparto filatura:
- addetto di laboratorio alle prove di: pulizia, colore, lunghezza, regolarit, resistenza, maturit, ecc. sul cotone
sodo.
Mansioni relative al comparto lino canapa:
-
conduttore delle macchine per candeggio con responsabilit della dosatura manuale degli ingredienti;
conduttore delle macchine per tintura con responsabilit della dosatura manuale degli ingredienti.
42
addetto all'annodatura che effettua anche le operazioni complete di avvio del telaio;
addetto in modo continuativo alla rammendatura dei tessuti in greggio o in fino.
addetto all'impianto di depurazione delle acque, che effettua i controlli e le relative correzioni.
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
ordinatore e smistatore delle merci in magazzino (esempio: preparazione delle etichette, ricevimento dei
colli con corrispondenza dei documenti, sistemazione delle merci);
addetto di laboratorio alle prove di: pulizia, resistenza, titolo, torsione, grammatura, colore, regolarit,
condizionatura, ecc., sul prodotto finito o su semilavorati;
personale addetto ai servizi di manutenzione (ad esempio: meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori,
lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- addetto all'esecuzione della manutenzione programmata o preventiva;
- conduttore in genere di impianti termici a vapore;
- autista addetto al trasporto merci;
- autista non addetto al trasporto merci;
- infermiere professionale;
- addetto alla ricezione e verifica di tessuti e filati greggi.
Mansioni relative al comparto filatura:
-
43
addetto alla cucina colori e/o ausiliari e/o prodotti di finissaggio (impianto automatizzato e manuale);
campionatore e provinatore di colori.
44
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Mansioni identificate come "2 super".
OPERAI
Mansioni relative al comparto filatura:
addetto alla movimentazione dei cotoni e alla disposizione delle mischie, con funzioni di controllo della
rispondenza delle indicazioni qualitative ricevute;
addetto alla confezione, incellofanatura, inscatolatura, etichettatura, pallettizzazione e pesatura delle
rocche o delle matasse;
addetto a una delle mansioni del ciclo di filatura esemplificate al 2 livello, chiamato continuativamente a
collaborare alla formazione tecnico-pratica di altro personale.
Mansioni relative al comparto lino canapa:
addetto alla confezione, incellofanatura, etichettatura, pallettizzazione del filato, che effettua anche la
pesatura e/o il controllo visivo dell'uniformit del colore.
Mansioni relative al comparto filati cucirini:
-
45
- aiuto fuochista;
- addetto al servizio mensa e ristoro;
- fattorino;
- portinaio, guardiano, usciere;
- infermiere generico.
Mansioni relative al comparto filatura:
-
addetto alla pulizia delle macchine che effettua anche il montaggio e lo smontaggio delle parti da pulire;
addetto alla mischia;
addetto al carico/scarico macchina imballo automatico;
addetto alle carde;
addetto alla pettinatura;
addetto alla ripettinatura;
addetto agli stiratoi;
addetto agli stiroriunitori;
addetto al banco a fusi;
addetto alle macchine per candeggio;
addetto alle macchine per tintura;
filatore a umido;
filatore a secco;
addetto alle roccatrici/riroccatrici;
addetto alla confezione, incellofanatura, etichettatura e pallettizzazione del filato;
addetto al carico e scarico dell'essiccatoio.
46
addetto alla confezione, imballo, etichettatura, dopo i primi 12 mesi di permanenza al 1 livello;
addetto alle carde;
addetto alle macchine per materiale idrofilo e cotoni;
addetto ai battitoi;
addetto agli essiccatoi, compreso il carico e scarico;
addetto alla lavorazione delle garze;
addetto alla lavorazione del materiale da sutura;
addetto alla cucitura;
addetto alla taglierina.
47
Stampa:
addetto al rifornimento e riattrezzaggio delle macchine da stampa piana, rotativa, tavolo (lavaggio quadri,
rifornimento colori, stesura pezze, ecc.).
Finissaggio:
-
addetto alle macchine per il finissaggio (rameuse, calandra, sanfor, smeriglio, cimatura, airo, essiccazione, ecc.).
aiuto di laboratorio.
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
Esemplificazioni.
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
addetto alla movimentazione di materie prime e/o semilavorati e/o prodotti finiti senza la guida di mezzi
motorizzati;
- addetto alla pulizia sulle macchine e/o nei reparti e/o negli uffici;
addetto ai servizi ausiliari alla produzione (es.: distribuzione e pulizia tubetti, distribuzione spole, ritiro e
cernita dei cascami, ecc.);
- addetto a mansioni di manovalanza.
Mansioni relative al comparto filati cucirini:
-
48
Chiarimento a verbale.
Le declaratorie per i singoli livelli costituiscono un corpo unico con le corrispettive esemplificazioni indicate.
Per le mansioni non previste in una specifica voce di comparto o di reparto si far riferimento - nell'ambito del
presente contratto - alle voci di comparto o di reparto nelle quali le mansioni stesse risultino indicate.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
49
ALLEGATO III
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
PER I DIPENDENTI ADDETTI AL SETTORE DELLA TESSITURA DELLA SETA E DELLE FIBRE
ARTIFICIALI E SINTETICHE
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto alla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di impiegato il personale con funzioni direttive che opera in base a
disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt d'iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
dell'attivit aziendale.
Esemplificazioni:
- responsabile del servizio amministrazione e/o finanza;
- responsabile del servizio gestione, formazione e selezione delle risorse umane e delle relazioni industriali;
- responsabile della produzione, anche di unit operative autonome;
- product manager (responsabile del servizio progettazione e industrializzazione del prodotto);
- responsabile del servizio commerciale;
- responsabile del servizio EDP;
- responsabile del servizio qualit di prodotto e/o processo;
- responsabile del magazzino totalmente automatizzato.
6 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt d'iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
50
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
di
Esemplificazioni
- capo ufficio contabilit;
- capo ufficio controllo di gestione;
- capo ufficio acquisto cui pu essere richiesta la conoscenza operativa di almeno 1 lingua estera;
- capo ufficio import/export, cui sia richiesta la conoscenza operativa di almeno 1 lingua estera;
- capo ufficio amministrazione del personale;
- capo ufficio programmazione della produzione;
- brand manager (capo ufficio progettazione e industrializzazione del
prodotto, con riferimento a singole linee di prodotto);
- capo ufficio gestione e coordinamento delle produzioni decentrate (outsourcing);
- capo reparto/sala di produzione o servizi equivalenti;
- capo ufficio marketing;
- analista EDP;
- capo laboratorio di analisi chimiche, chimico/fisiche;
Gestore di strutture di vendita medie (di cui all'art. 4, lett. e, D.lgs. n. 114/98) o superiori con funzioni di
coordinamento e guida di altro personale e ruolo decisionale anche in ordine all'assortimento dei capi e alle
politiche di vendita al pubblico
5 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt d'iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta e ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazioni.
IMPIEGATII
-
INTERMEDI
- capo magazziniere;
- capo squadra area manutenzione;
assistente: ferma restando l'appartenenza degli assistenti tessili alla categoria degli intermedi, viene ad
essere riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di pari livello.
51
OPERAI
- saldatore specialista patentato per saldature di apparati sotto pressione;
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchine.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
INTERMEDI
-
OPERAI
aiuto assistente (s'intendono i lavoratori che, pur non avendo la responsabilit del ciclo delle lavorazioni,
svolgono mansioni di carattere superiore a quelle del caricatelaio);
- personale per l'addestramento e la sorveglianza della lavorazione;
- personale addetto alla programmazione e al controllo delle merci in magazzino;
personale ausiliario specialista che esegue con autonomia operativa lavori di particolare impegno e
complessit relativi alla riparazione, costruzione, modifica su impianti e macchine (ad esempio: meccanici,
elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- personale specialista per la manutenzione, regolazione e riparazione di gruppi frigoriferi e centraline di impianti
di condizionamento;
- fuochisti patentati;
- autista conduttore di autotreni e/o autoarticolati;
- registrazione e regolazione centralina di lancio telai, con autonomia e responsabilit nei confronti dello standard
qualitativo;
- tessitura a mano.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Mansioni identificate come "3 super".
OPERAI
52
addetto alla annodatura che effettua anche le operazioni complete di avvio del telaio.
OPERAI
- ordinatore e smistatore delle merci in magazzino (ad esempio: preparazione delle etichette, ricevimento dei
colli con corrispondenza dei documenti, sistemazione delle merci);
caricatelaio che oltre alle normali operazioni secondo parametri predefiniti effettua in autonomia le
regolazioni necessarie all'avvio del telaio;
- addetto all'esecuzione della manutenzione programmata o preventiva su impianti o macchine (ad esempio:
meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- conduttore in genere di impianti termici a vapore;
- autista addetto al trasporto merci;
- addetti a mansioni discontinue: autisti non addetti al trasporto merci;
- infermiere professionale;
addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con evidenziazione e correzione dei difetti, con
classificazione della pezza con autonomia decisionale e, se richiesto, con il riscontro tempestivo in produzione;
- personale addetto alla conduzione di orditoi con sviluppo dei calcoli di portata;
- addetti alla incorsatura automatica a ciclo completo;
- personale addetto alla lettura e messa in carta disegno e/o battitura, preparazione montaggio cartoni e/o carico e
scarico con messa a punto telai fino all'inizio del tessimento;
- tessitura di velluti operati o a bacchetta;
- tessitura di tessuti tecnici speciali;
- tessitura (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello);
- esecuzione messincarta;
- cimatura;
- imbozzimatura;
- ripassatura pettini.
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Mansioni identificate come "2 super".
OPERAI
-
addetto alla dispensa di rocche di trama che opera autonomamente in relazione al fabbisogno dei telai.
53
OPERAI
caricatelaio: addetto a normali operazioni, secondo parametri predefiniti di: scarico del subbio vuoto, carico
del nuovo subbio, attacco dei licci, sistemazione delle lamelle e del pettine, fissaggio della catena, regolazione
dell'altezza;
- addetto all'incorsatura semiautomatica;
- addetto alla movimentazione dei carichi;
- addetto all'imballaggio e alla confezione di merci;
addetto ai servizi di manutenzione sotto la guida di altro personale (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori,
fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- aiuto fuochista;
- addetto al servizio mensa e ristoro;
- fattorini;
- infermiere generico;
- addetti a mansioni discontinue o di semplice attesa e custodia: guardiani, portieri e uscieri;
- addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con marcatura dei tipi di difetti e correzione degli
stessi per mezzo di interventi semplici e di pulizia;
- battitura disegni Jacquard e ricopiatura disegni;
- montatura di disegni nella macchina;
- aiuto imbozzimatura;
- lettura disegni a lisage e a matrice;
- provinatura e controllo titoli;
- battitura disegni per ratires con mansioni esclusive;
- pulitura pettini;
- orditura;
- rimettaggio;
- preparazione e ripassatura remisse di cotone;
- intorcitura.
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
Esemplificazioni.
OPERAI
addetto alla movimentazione di materie prime e/o semilavorati e/o prodotti finiti senza la guida di mezzi
motorizzati;
- addetto alla pulizia sulle macchine e/o nei reparti e/o negli uffici;
- addetto a mansioni di manovalanza;
- campionatura (**);
- introduzione catene macchine incollaggio (**);
54
Chiarimento a verbale.
Le declaratorie per i singoli livelli costituiscono un corpo unico con le corrispettive esemplificazioni indicate.
Per le mansioni non previste in una specifica voce di comparto o di reparto si far riferimento - nell'ambito del
presente contratto - alle voci di comparto o di reparto nelle quali le mansioni stesse risultino indicate.
(*) I lavoratori addetti alle mansioni contrassegnate con asterisco passeranno nel livello superiore (2) dopo 9 mesi
di permanenza al 1.
Esecuzione messincarta.
Riguarda il personale che, non essendo disegnatore, esegue la punteggiatura, il contorno e la riempitura con
colori, del disegno gi predisposto da disegnatori.
Cimatura.
Riguarda il personale addetto alla condotta della macchina cimatrice
funzionamento della macchina stessa e all'affilatura dei cilindri.
con effettiva
responsabilit per il
Conduttori carrelli.
Riguarda il personale conduttore di carrelli elevatori e trasportatori a motore - lavoro fisso - addetto a mezzi per
l'uso dei quali richiesta, o non richiesta, la patente prevista dal Codice della strada.
Fuochisti.
Conduttori di generatori a vapore per i quali richiesto il certificato di abilitazione di (I oppure II) grado generale
o particolare. Per i conduttori di generatori di vapore il tempo impiegato alla messa in pressione e allo
spegnimento delle caldaie entra a tutti gli effetti nel computo dell'orario di lavoro.
Ausiliari specializzati.
Sono considerati ausiliari specializzati gli operai provetti con specifica preparazione tecnico-pratica e che eseguono
il lavoro a regola d'arte senza la guida di altro operaio. A titolo esemplificativo: pettinista (fabbricatore
pettini), attrezzisti, tornitori, fresatori, modellisti, aggiustatori meccanici di reparto o di officina, tubisti,
lattonieri, saldatori, autogeni ed elettricisti con funzioni esclusive o prevalenti, fabbri, fucinatori non a stampa,
fonditori, calderai in rame e piombisti, falegnami, elettricisti, bobinatori, avvolgitori elettrici, conduttori di forni a
cementazione, muratori, carpentieri, conduttori di motrici termiche in genere, compositore tipografo.
55
Ausiliari qualificati.
Sono considerati ausiliari qualificati gli operai con mansioni richiedenti una specifica ma normale preparazione
tecnica. A titolo esemplificativo: tornitori, fresatori, aggiustatori meccanici di officina o di reparto, tubisti,
meccanici in genere, lattonieri, fabbri, forgiatori, falegnami, elettricisti, verniciatori, muratori, ferraioli, addetti alla
rivestitura in amianto delle tubazioni, turbinisti, idraulici, quadristi non elettricisti, calderai, piombisti, ecc.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
56
ALLEGATO IV
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
PER I DIPENDENTI ADDETTI AL SETTORE DEL PASSAMANI; DEGLI SCARDASSI; DEI TAPPETI; DEI
NASTRI RIGIDI, NASTRI E TESSUTI ELASTICI, MAGLIE E CALZE ELASTICHE; DELLE TRECCE E
STRINGHE; DEI TULLI, PIZZI, VELI ANDALUSIA, TENDE; DEI RICAMI A MACCHINA; DEI PIZZI USO
TOMBOLO; DEGLI ACCESSORI PER FILATURA E TESSITURA; DELLE INTERFODERE;
DELLAMIANTO; DELLA JUTA; DELLE TENDE DA CAMPO, TELE E COPERTONI IMPERMEABILI,
MANUFATTI E INDUMENTI IMPERMEABILI E AFFINI PER USO INDUSTRIALE, CIVILE E MILITARE;
DEL FELTRO E CAPPELLO DI PELO; DEL FELTRO E CAPPELLO DI LANA; DEL PELO PER CAPPELLO;
DEI BERRETTI E COPRICAPO DIVERSI (NON DI PAGLIA NE DI FELTRO) E DI FODERE E
MAOROCCHINI; DELLE TRECCE E CAPPELLI DI PAGLIA, DI TRUCIOLO E DI ALTRE MATERIE AFFINI
DA INTRECCIO E DELLE TRECCE MECCANICHE; DEL TESSUTO NON TESSUTO; DEGLI SPAGHIERI
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di impiegato il personale con funzioni direttive che opera in base a
disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt d'iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
dell'attivit aziendale.
Esemplificazioni.
- responsabile di servizio amministrazione e/o finanza;
- responsabile del servizio del personale, selezione, formazione e gestione delle risorse umane e delle relazioni
industriali;
- responsabile di servizio produzione, anche di unit operative autonome;
- product manager (responsabile del servizio progettazione e industrializzazione del prodotto);
- responsabile di servizio commerciale;
- responsabile del servizio qualit di prodotto e/o processo;
- responsabile di servizio EDP;
57
6 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
Esemplificazioni:
- capo ufficio contabilit;
- capo ufficio controllo di gestione;
- capo ufficio acquisti e/o vendite, cui sia richiesta la conoscenza operativa di almeno 1 lingua estera;
- capo ufficio amministrazione del personale;
- capo ufficio programmazione della produzione;
- brand manager (capo ufficio progettazione e industrializzazione del prodotto, con riferimento a singole linee di
prodotto);
- capo ufficio gestione e coordinamento delle produzioni decentrate (outsourcing);
- capo reparto/sala di produzione o servizi equivalenti;
- capo ufficio marketing;
- analista EDP;
- capo laboratorio di analisi chimiche, chimico/fisiche;
gestore di strutture di vendita medie (di cui all'art. 4, lett. e, D.lgs. n. 114/98) o superiori con funzioni di
coordinamento e guida di altro personale e ruolo decisionale anche in ordine all'assortimento dei capi e alle
politiche di vendita al pubblico.
5 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt d'iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta e ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
addetto all'ufficio acquisti, responsabile per gruppi di fornitori, incaricato di tutte le operazioni relative;
responsabile amministrazione paghe e contributi con compiti di relazioni con uffici esterni;
analista tempi e metodi;
addetto all'ufficio vendite, responsabile per gruppi di clienti, incaricato di tutte le operazioni relative;
addetto alla comunicazione e immagine con contatti con l'esterno;
web manager;
segretaria di direzione;
programmatore EDP;
coordinatore dell'applicazione delle procedure di qualit di prodotto e/o processo;
assistente al responsabile del magazzino totalmente automatizzato;
addetto alla programmazione della logistica;
analista chimico/fisico di laboratorio;
addetto al controllo, anche qualitativo, delle produzioni decentrate.
58
INTERMEDI
assistente: fermo restando l'appartenenza degli assistenti tessili alla categoria degli intermedi, viene ad
essere riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di 5 livello;
- capo squadra area di manutenzione;
- capo magazziniere.
OPERAI
- saldatore specialista patentato per saldature di apparati sotto pressione;
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchina;
ricettisti di tintoria che determinano la ricetta passando indifferentemente dall'una all'altra fibra con
qualsiasi classe di coloranti e determinano il ciclo di tintura, correggono e approvano i colori con responsabilit
dei risultati.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
operatore EDP;
addetto all'aggiornamento del sito web;
addetto alla disposizione delle lavorazioni interne e/o decentrate;
addetto alla contabilit clienti/fornitori;
coordinatore dell'attivit dello spaccio aziendale;
operatore di analisi chimiche e chimico-fisiche di laboratorio.
INTERMEDI
-
aiuto assistente;
aiuto capo squadra area di manutenzione.
OPERAI
- personale per l'addestramento e la sorveglianza della lavorazione;
personale addetto alla programmazione e al controllo della sistemazione, prelievo, smistamento e
spedizione dei prodotti di magazzino (prodotti finiti e materie prime) con l'ausilio di supporti telematici e/o
informatici;
personale ausiliario specialista per la manutenzione, regolazione e riparazione di gruppi frigoriferi e
centraline di impianti di condizionamento;
personale ausiliario specialista che esegue con autonomia operativa lavori di particolare impegno e
complessit relativi alla riparazione, costruzione, modifica su impianti e macchine (per personale ausiliario
s'intende esclusivamente: tornitori, fresatori, meccanici, elettricisti, saldatori, lattonieri, falegnami, idraulici,
attrezzisti, muratori);
- fuochisti patentati;
- autisti conduttori di autotreni e/o autoarticolati.
3 livello.
59
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
OPERAI
- ordinatore e smistatore delle merci in magazzino;
addetto ai servizi di manutenzione (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori, fresatori, lattonieri,
falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- addetto all'esecuzione della manutenzione programmata o preventiva;
- conduttore in genere di impianti termici a vapore;
- autista addetto al trasporto merci;
- autista non addetto al trasporto merci;
- infermiere professionale;
addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con evidenziazione e correzione dei difetti, con
classificazione della pezza con autonomia decisionale e, se richiesto, con riscontro tempestivo in produzione;
- addetto in modo continuativo alla rammendatura dei tessuti in greggio o in fino su capo finito;
- addetto alla ricezione e verifica di tessuti e filati greggi.
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
- addetto a mansioni semplici di ufficio anche con l'utilizzo di strumenti elettronici (es.: stenodattilografia,
videoscrittura, spedizioni, archiviazione fax e posta in genere, ecc.);
- addetto/a alla sistemazione/prelievo delle merci negli spacci aziendali;
- centralinista/receptionist.
OPERAI
addetto ai servizi di manutenzione sotto la guida di altro personale (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori,
fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- aiuto fuochista;
- addetto ai servizi di mensa e ristoro;
- fattorini;
- guardiani, portinai e uscieri;
60
- infermiere generico;
- addetto alla movimentazione dei carichi;
- addetto all'imballaggio e alla confezione di merci;
- addetto alla misurazione, avvolgitura, faldatura di pezze, con marcatura dei tipi di difetti e correzione degli
stessi per mezzo di interventi semplici e di pulizia
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
Esemplificazioni.
- addetto alla movimentazione di merci senza la guida di mezzi motorizzati;
- addetto alla pulizia dei reparti e/o uffici;
- personale di manovalanza e pulizia.
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
- tessitori a mano.
3 livello.
OPERAI
-
2 livello.
OPERAI
addetti a: orditura - incorsatura - preparazione merci in partenza - apprettatura con responsabilit delle
macchinette di appretto per tessuti bassi;
produzione cordoni a macchina - incannatura - spolatura - piegatura - intorcitura - binatura - roccatura confezione - reparto metallico - annodatura - misuratura - aiuto apprettatura tessuti bassi.
61
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
- montaggio specializzato guarnizioni e registrazioni carde.
3 livello.
OPERAI
- regolatori;
- preparazione - addetti alle punte e alle molle.
2 livello.
OPERAI
-
1 livello.
Mansioni cui si applica il comma 2 della declaratoria:
-
addetti alle macchinette e alle altre lavorazioni in genere - operai comuni con funzioni di aiuto ai qualificati.
3 livello.
- pesatura di coloranti - preparazione e cucinatura di bozzime e similari - molatura carde e tondeggiatrici registrazione macchine jacquard - conduzione macchine di stampa - riparazione pettini - tessitura su telai jacquard a
doppia pezza e a bacchetta - addetti al secting;
- addetti al controllo qualit produzione;
- operatore macchina taglio moquette;
- foratura e lettura disegni jacquard;
- tessitura su telai comuni uniti (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello).
Tappeti tuft, velluti incollati:
operatori alla macchina tufting oltre 50 aghi - operatori schiumatrice e gommatrice - operatori cimatura e
rasatura;
- 1 operatore macchina finissaggio (Artos);
- operatori incollatrice per velluti in doppia pezza;
- addetti al controllo qualit produzione;
62
2 livello.
OPERAI
Tappeti jacquard:
- stampa a macchina o a mano Imballo tappeti - assortitura tappeti - imbozzimatura e apprettatura - distribuzione
filati al magazzino - addetti agli apparecchi di tintoria - conduttori di carrelli trasportatori o elevatori a motore cimatura - rasatura - rammendo;
- taglio tappeti e moquettes;
- addetti allo svolgimento, avvolgimento e imballo su macchina taglio moquettes;
- addetti al magazzino (pesatura, annotazione, smistamento e prelievo);
aiuto alle macchine di tintoria e lavaggi - addetti alle mischie e battitoi - addetti alla sfilacciatura - aiuto
imbozzimatura e aiuto apprettatura - carica subbi - addetti alle macchine di finissaggio non contemplate nei livelli
precedenti - addetti al grattafloscio a mano o a macchina - oliatura - preparazione fiocco per essiccatoi;
- rifilatura tappeti oltre i m. 2 - cardatura;
- campionaristi tagliatori con responsabilit di lavoro;
- fattorini per servizio fuori stabilimento;
- orditura - passa licci - passa pettine - piegatura - addetti alle macchine per bordi e frange (cucitura e orlatura) lavorazione tappeti a macchina - attacca fili al settore;
- porgifili a telaio (cambiarocche);
- ispezione tappeti;
preparazione filati per essiccatoi - rifilatura tappeti fino a m. 2 compresi - annodatura frange a mano incannaggio - stracannaggio - attacca fili rings - accoppiatura - ritorcitura - aspatura - roccatura - spolatura dipanatura - molatura lamette;
- preparazione pettinato - confezione e imballo filati.
Tappeti tuft, velluti incollati:
- addetti alla doppiatura - taglio tappeti e moquettes - addetti al magazzino (pesatura, annotazione, smistamento
e prelievo) - conduttori di carrelli trasportatori o elevatori a motore - rammendo;
- addetti spalmatura e controllo ingresso pezza (su macchina Artos);
- addetti al controllo altezza finita e scarico pezze (su macchina Artos);
- addetti allo svolgimento, avvolgimento e imballo su macchina taglio moquettes;
- distribuzione filati ai magazzino;
- aiutanti operatori macchina tufting oltre 50 aghi;
- spalmatura lattice - addetti all'avvolgimento e allo svolgimento - imballo;
- aiutanti operatori incollatrice per velluti in doppia pezza;
- addetti alle prove di laboratorio;
- addetti alla macchina tufting fino a 50 aghi - ispezione tappeti - addetti alla macchina nastratrice, bordatrice e
frangitrice;
- campionaristi con responsabilit di lavoro;
- aiuto taglio tappeti;
- carico - cantra - ponifilo - roccatura.
1 livello.
Mansioni cui si applica il comma 2 della declaratoria.
Tappeti jacquard:
aiutanti alle lavorazioni contemplate nelle categorie precedenti - addetti alle levate - cernita cascame e
materiali della tessitura - cernita tappeti - cucitura cartoni - cucitura a mano e incollatura etichette;
- aiuto campionarista;
- finitura campioni;
- confezione campioni;
- porgifilo a orditoio (dopo 18 mesi di permanenza al 1 livello).
63
5 livello.
OPERAI
- responsabile di conformit e qualit.
4 livello.
OPERAI
- personale per l'addestramento o la sorveglianza della lavorazione;
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
- addetto al controllo qualit (colui che apporta modifiche su indicazione del responsabile),
3 livello.
OPERAI
- tintoria e preparazione colori;
- preparazione e cucinatura appretti e bozzime;
- apprettatori responsabili della macchina di apprettatura per tessuti alti;
- lettura disegni;
- tessitura tessuti elastici e contemporanea lettura disegni;
tessitura nastri e tessuti elastici e rigidi (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello) (oggi normalmente la
tessitrice svolge anche la mansione dell'annodatura);
- tessitura nastri cappello da uomo (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello);
- produzione maglieria elastica su macchine rettilinee a mano;
- produzione maglieria elastica su macchine a motore (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello);
- provinatura, distribuzione filati e manufatti alla tintoria e confezione;
- aiuto ricettista;
addetto all'orditura che sviluppa i calcoli di portata e opera continuativamente su orditi contenenti note di
colore;
- addetti alla rammendatura in modo non continuativo che svolgono anche altre mansioni.
2 livello.
OPERAI
- imballo - tintoria senza preparazione di colori - aiutanti alla macchina di apprettatura per tessuti alti;
- orditura - incorsatura - taglio - rammendo - rimagliatura - apprettatura con responsabilit delle macchinette
di appretto per tessuti bassi;
- incannaggio - spolatura - piegatura - intorcitura (normalmente svolta dalla tessitrice) - binatura - aspatura;
roccatura - aiuto apprettatura tessuti bassi - spilaratura gomma - confezione - doppiatura - arrotolatura orlatura - finitura - infilatura
- annodatura (normalmente svolta dalla tessitrici) - trecciatura.
64
3 livello.
OPERAI
- preparazione e cucinatura appretti e bozzime;
- distribuzione filati e manufatti alla tintoria e confezione.
2 livello.
OPERAI
- messa in macchina per stringhe e trecce - imballo;
cernita e preparazione merci in partenza - lavorazione ciniglia - apprettatura con responsabilit delle
macchinette di appretto per tessuti bassi;
- incannatura - spolatura - piegatura - intorcitura - binatura - roccatura - confezione - puntalaggio - misuratura
- lucidatura;
- preparazione e dipanatura filato lucido - addetti alle macchine da treccia e da crochet - aiuto apprettatura tessuti
bassi;
- addetti alla messa in cantra.
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
- tessitori tulli a bobina e pizzi valenciennes.
3 livello.
OPERAI
- lettura disegni, tende e Johnson - apprettatori responsabili della macchina di appretto per tessuti alti;
- addetti alla foratura e ricopiatura di qualsiasi tipo di disegno;
- tessitura tulli, tende leavers e Johnson (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello);
- tessitura telai raschel (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello).
2 livello.
Mansioni identificate come "2 super"
OPERAI
- addetti all'orditura a catena.
65
1 livello.
Mansioni cui si applica il comma 2 della declaratoria:
carica bobine al tavolo - orditura subbini leavers - addetti macchine Cornely - magazzino - incannaggio lavanderia - tintoria - stracannatura - campionatura.
5 livello.
OPERAI
- battitori con esperienza che eseguono la punciatura su qualsiasi disegno, elaborazione cad ed elaborazioni su
strumenti informatici e/o telematici;
- creatori disegni.
4 livello.
INTERMEDI
- responsabile di conformit e qualit;
- addetto allo studio dei fondi, colori e applicazioni.
3 livello.
OPERAI
- battitura disegni e montaggio a macchina;
- ricamatrice che esegue interventi di sostituzione e immissione del tessuto e di modifiche del ricamo;
- addetto al controllo qualit;
- addetto al prelievo dei materiali necessari al regolare andamento della lavorazione, quando richiesta la scelta
di colori diversi;
- addetto all'infilatura delle macchine automatiche.
2 livello.
Mansioni identificate come "2 super":
- addetto al prelievo dei materiali necessari al regolare andamento della lavorazione;
- addetto alla regolazione della tensione di scorrimento del filo della bobina nella navetta, in presenza di tessuti
elastici.
66
3 livello.
OPERAI
- addetto alla messa in macchina (preparazione della macchina per il caricamento;
- addetto al controllo qualit e misurazione.
2 livello.
OPERAI
- imballaggio;
- misuratura a mano e a macchina;
- addetti al caricamento e/o alimentazione dei telai;
- addetti alle macchine di spolatura, ritorcitura e roccatura (preparazione dei filati per il caricamento telai);
- addetti alla mondatura/sfilatura anche con l'ausilio di strumenti automatizzati;
- addetti alla stiratura del prodotto finito;
- addetti alla preparazione di prototipi sulla base di ricette prestabilite;
- addetto alla preparazione del campionario.
1 livello.
Mansioni cui si applica il comma 2 della declaratoria:
- binatura - allestimento - stiratura - piegatura - finissaggio.
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
- montatore specialista di pi macchine.
3 livello.
Mansioni identificate come "3 super"
OPERAI
67
2 livello.
Mansioni identificate come "2 super":
-
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare).
68
3 livello.
Mansioni identificate come "3 super":
- addetto alla preparazione dei colori.
Stabilimento di tessitura.
- tessitore (dopo 18 mesi di permanenza al 2 livello).
2 livello.
OPERAI
Addetti a:
-
orditura;
rimettaggio;
roccatura e filatura;
spolatura;
verifica greggi;
carica telai.
1 livello.
Mansioni cui si applica il comma 2 della declaratoria:
- portaspole.
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare)
3 livello.
69
2 livello.
OPERAI
- preparazione mescole - pressatura a caldo e a freddo, idonee allo stampaggio di pastiglie o ceppi per freni*
- addetti ai forni - imballaggio - conduttori di carrelli trasportatori o elevatori a motore - sgrossatura e rettifica aiutanti alle macchine in genere - addetti al magazzino;
- marcatura - etichettatura;
- trecciatura - foratura senza responsabilit della macchina;
- addetti alla preparazione di supporti metallici;
- addetti ai trattamenti superficiali;
- addetti alla verniciatura;
- addetti alle presse di tranciatura.
(*)I lavoratori assunti per le mansioni contrassegnate con asterisco o di nuova assegnazione ad esse verranno
mantenuti al 2 livello per un periodo di 18 mesi decorrente dall'assunzione o dall'assegnazione, al fine di
conseguire la qualificazione necessaria per accedere al livello superiore. Ai fini del raggiungimento dei 18 mesi non
si computano le aspettative a qualsiasi titolo usufruite.
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare).
3 livello.
OPERAI
-
70
2 livello.
OPERAI
- personale addetto alla registrazione di presenze, ecc.;
personale addetto alla scelta del greggio e alla preparazione dell'emulsione per il bagno - personale
addetto all'oliatura delle macchine di preparazione e di filatura - personale addetto alla pesatura di filato personale con mansioni di vice capi macchina di orditura - personale addetto alla misurazione, calandratura,
manganatura e rasatura - personale addetto alla distribuzione di magazzino;
- personale addetto all'apertura delle balle - personale addetto alle ammorbidatrici - personale addetto al lupo e al
teaser - personale addetto all'alimentazione delle carde in grosso con rulli - personale addetto alla riparazione dei
pettini di preparazione - personale addetto all'impaccatura filati - personale addetto all'oliatura macchine di
tessitura - personale addetto alla bagnatura, piegatura, arrotolatura, doppiatura pezze - personale in aiuto al
calandro e al mangano - personale addetto taglio sacchi - personale addetto rovesciatura sacchi - personale addetto
imballatura e pressatura;
- addetti ai carrelli trasportatori o elevatori a motore;
- personale addetto alla preparazione delle mannelle e alle macchine di
prima apertura delle fibre - personale addetto alla pesatura di filato con esclusione del movimento del materiale personale distenditore di mannelle alle carde in grosso - personale addetto ai filatoi - personale addetto alla
provinatura filati - personale addetto alla preorditura e orditura - personale addetto alla cottura bozzime - personale
addetto alla orlatura e cucitura - personale addetto all'alimentazione delle macchine stampatrici;
personale addetto alle carde in fino e agli stiratoi - personale attaccafili - personale addetto alle
bobinatrici, aspatrici e gomitolatrici - personale addetto alla allicciatura - personale addetto alla ripassatura pezze
- personale addetto alla piegatura, misuratura, doppiatura, arrotolatura (escluso il carico del subbio e lo scarico delle
pezze pesanti) - personale aiuto taglio sacchi automatico - personale sostituto all'orlatura e cucitura - personale
aiuto all'imballo e alla pressatura;
- personale addetto ai torcitori e alle spolatrici;
- personale in aiuto al calandro (escluso il carico del subbio e lo scarico delle pezze pesanti);
- addetti cambio punte delle tavolette per carde - addetti alla pulitura degli impianti di aspirazione polvere;
- orditori;
- incorsatori.
1 livello.
Mansioni cui si applica il comma 2 della declaratoria:
- addetti ai vasi - addetti allo scarico delle macchine di preparazione e filatura - addetti all'annodatura e raccolta
sacchi.
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare).
3 livello.
OPERAI
- altre mansioni di produzione non inquadrabili in 1a o 2a categoria (esempio: cucitura di singole parti staccate
di indumenti, impermeabili, copertoni e tende);
71
2 livello.
Mansioni identificate come "2 super".
OPERAI
-
addetti all'attaccatura e confezione del collo e delle maniche per indumenti impermeabili.
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
- addetti alla verifica del feltro dopo la follatura;
- addetti alla lavorazione dei cilindri.
3 livello.
OPERAI
- addetti alla verifica del cappello informato;
- addetti alla verifica del cappello finito (parte feltro);
- addetti alla mischia e alla soffiatura del pelo con regolazione della macchina e con mansioni anche di carico e
scarico;
72
2 livello.
OPERAI
-
73
4 livello.
OPERAI
ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
responsabile della cernita dei feltri destinati alla vendita o all'appropriaggio.
3 livello.
OPERAI
-
74
2 livello.
OPERAI
-
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare).
3 livello.
OPERAI
- addetti alla secretatura a mano.
75
2 livello.
OPERAI
-
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare)
3 livello.
Mansioni identificate come "3 super"
OPERAI
- addetti al taglio a mano e alla confezione di bozze di campioni;
- addetti allo sviluppo proporzionale dei modelli.
2 livello.
Mansioni identificate come "2 super"
OPERAI
- addetti al taglio di tessuti e materiali affini esterni;
- addetti alla cucitura del capo completo.
76
OPERAI
-
4 livello.
OPERAI
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare).
3 livello.
Mansioni identificate come "3 super".
OPERAI
- addetti alla pressatura e apprettatura delle qualit extrafini (panama Montecristi - treccia finissima);
- addetti cucitura treccia di qualit extrafine;
- addetti ai rapporti esterni per il controllo qualit merci rientrate da lavorazioni c/o terzi.
2 gruppo.
Aziende che esercitano la lavorazione delle trecce e cappelli di paglia, truciolo e altre materie affini da intreccio:
- addetti alla selezionatura e attigliatura di trecce e cappelli;
- addetti alla tiratura e stiratura a mano di cappelli sulla forma;
- addetti alla informatura di cappelli capaci di eseguire qualsiasi operazione di pressatura.
77
2 livello.
OPERAI
1 gruppo
Aziende che esercitano la lavorazione delle trecce meccaniche:
-
2 gruppo.
Aziende che esercitano la lavorazione delle trecce e cappelli di paglia, truciolo e altre materie affini da intreccio:
- addetti alle vasche di tintoria e candeggio aventi anche mansioni di carico e scarico e lavori vari che svolgono
mansioni richiedenti una specifica o normale preparazione;
- addetti alla informatura di cappelli che eseguono operazioni semplici o parziali di pressatura;
- addetti alla ricezione di trecce e cappelli;
- addetti alle vasche di tintoria e candeggio aventi anche mansioni di carico e scarico e lavori vari che svolgono
mansioni che non richiedono una specifica n normale preparazione;
- addetti all'apprettatura, incollatura e tuffatura;
- addetti alla centrifuga e agli essiccatoi esclusi i lavoratori adibiti al trasporto del materiale;
- addetti alla smarcatura, lavatura e zeccolatura di cappelli nostrali;
- addetti alla cucitura di cappelli e di lavori diversi di qualit fine su qualsiasi forma, di paglia e di altre materie;
- addetti alla confezione del campionario su modelli predisposti;
addetti alla guarnitura eseguita interamente a mano di cappelli esotici fini quali, ad esempio, panama,
balibuntal e simili.
1 livello.
Mansioni cui si applica il comma 2 della declaratoria.
1 gruppo.
Aziende che esercitano la lavorazione delle trecce meccaniche:
- nastrificazione;
- ranellama e simili;
- tagliatura;
- trecciatura;
- addetti alla cucitura di cappelli e di lavori diversi di qualit fine e media su forme normali, in paglia e altre
materie simili;
- asciugatura (*);
- aspatura (*);
- bobinatura, rocchettatura, spolatura (*);
- goffratura (*);
- incannaggio (*);
- pettinatura (*);
- ritorcitura (*);
- addetti alla cucitura di semplice esecuzione di cappelli e lavori diversi ordinari di paglia e di altre materie
2 gruppo.
Aziende che esercitano la lavorazione delle trecce e cappelli di paglia, truciolo e altre materie affini da intreccio:
78
addetti alla guarnitura eseguita a mano e a macchina di cappelli e altri lavori di paglia e di materie simili, di
qualit fine e media;
- addetti alla aggiustatura e sottomettitura di cappelli nostrali;
- addetti alla cucitura di cappelli e lavori diversi di qualit fine e media su forme normali in paglia e altre materie
simili;
- addetti all'applicazione a mano di guarnizioni mediante incollatura e punti metallici (*);
- addetti alla addozzinatura di trecce e cappelli (*);
- addetti alla cucitura di semplice esecuzione di cappelli e lavori diversi ordinari di paglia e di altre materie (*);
- addetti all'avviatura a mano di cappelli (*);
- addetti alla guarnitura eseguita a macchina di cappelli e altri lavori ordinari di paglia, truciolo, raffia, ecc. (*);
- manovalanza in genere.
(*)I lavoratori addetti alle mansioni contrassegnate con un asterisco passeranno nel livello superiore dopo 18
mesi di permanenza nel 1 livello.
4 livello:
- ricettista (s'intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare);
- regolazione e registrazione di pi macchine di produzione del tessuto non tessuto con autonomia e responsabilit
nei confronti dello standard qualitativo.
2 livello.
OPERAI
-
addetti alla conduzione delle macchine di produzione del tessuto non tessuto.
3 livello.
OPERAI
- addetti a mansioni discontinue: autisti non addetti al trasporto merci;
- capi macchina estrusori;
- conduttori vasche candeggio e tintoria;
- capo macchina corderia all'aia e automatica;
- fresatori cilindri per la filatura a umido;
- tornitori cilindri legno per la preparazione e filatura a secco;
personale addetto alle prove di pulizia, resistenza, titolo, torsione, grammatura, colore, regolarit,
condizionatura, ecc., con relativi calcoli e annotazioni.
2 livello.
OPERAI
-
79
- imballatori;
- impaccatori;
- lucidatori spaghi;
- personale conduttore di carrelli elevatori e trasportatori a motore;
capolevate (preposti all'effettuazione delle levate con operazioni analoghe, con esclusione di mansioni
superiori);
- rampinatori carde;
- addetti agli essiccatoi e trasporti relativi;
- strappatori e tagliatori;
- trasportatori bobine, rocchetti e vasi;
- addetti all'estrusione;
- addetti ai banchi e fusi;
- addetti alle Goods;
- addetti alla corderia automatica e trecce;
- addetti ai filatoi automatici di fibre dure;
- aspatori;
- addetti alle carde;
- combinatori di assortimento;
- filatori a umido;
- filatori a secco;
- gomitolatori;
- impaccatori gomitoli con controllo;
- legatori matasse;
- manellanti;
- operatori alle macchine di provinatura;
- pesatori;
- pettinatori a macchina;
- squadratori;
- stenditori;
- torcitori;
- trasportatori addetti ai reparti;
- trecciatori per refe calzaturificio;
- addetti agli stiratoi;
- addetti alle roccatrici.
1 livello.
Mansioni cui si applica il comma 2 della declaratoria:
- scaricatori;
- sbattitori;
- smagliatori;
- spolatori;
- stopparoli.
Chiarimento verbale.
Le declaratorie per i singoli livelli costituiscono un corpo unico con le corrispettive esemplificazioni indicate.
Per le mansioni non previste in una specifica voce di comparto o di reparto si far riferimento - nell'ambito del
presente contratto - alle voci di comparto o di reparto nelle quali le mansioni stesse risultino indicate.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
80
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
81
ALLEGATO V
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
PER I DIPENDENTI ADDETTI ALLINDUSTRIA DELLA TORCITURA DELLA SETA E DEI FILI
ARTIFICIALI E SINTETICI E PER GLI ADDETTI ALLINDUSTRIA DELLA FILATURA DEI CASCAMI DI
SETA E DELLA TRATTURA DELLA SETA
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di impiegato il personale con funzioni direttive che opera in base a
disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt d'iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
dell'attivit aziendale.
Esemplificazioni:
- responsabile di servizio amministrazione e/o finanza;
- responsabile del servizio del personale, selezione, formazione e gestione delle risorse umane e delle relazioni
industriali;
- responsabile di servizio produzione, anche di unit operative autonome;
- product manager (responsabile del servizio progettazione e industrializzazione del prodotto);
- responsabile di servizio commerciale;
- responsabile del servizio qualit di prodotto e/o processo;
- responsabile di servizio EDP;
- responsabile del magazzino totalmente automatizzato.
6 livello.
Declaratoria.
82
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt d'iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
Esemplificazioni:
- capo ufficio contabilit;
- capo ufficio controllo di gestione;
- capo ufficio acquisti e/o vendite, cui sia richiesta la conoscenza operativa di almeno 1 lingua estera;
- capo ufficio amministrazione del personale;
- capo ufficio programmazione della produzione;
- brand manager (capo ufficio progettazione e industrializzazione del prodotto, con riferimento a singole linee di
prodotto);
- capo ufficio gestione e coordinamento delle produzioni decentrate (outsourcing);
- capo reparto/sala di produzione o servizi equivalenti;
- capo ufficio marketing;
- analista EDP;
- capo laboratorio di analisi chimiche, chimico/fisiche;
gestore di strutture di vendita medie (di cui all'art. 4, lett. e, D.lgs. n. 114/98) o superiori con funzioni di
coordinamento e guida di altro personale e ruolo decisionale anche in ordine all'assortimento dei capi e alle
politiche di vendita al pubblico.
5 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt d'iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta e ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
addetto all'ufficio acquisti, responsabile per gruppi di fornitori, incaricato di tutte le operazioni relative;
responsabile amministrazione paghe e contributi con compiti di relazioni con uffici esterni;
analista tempi e metodi;
addetto all'ufficio vendite, responsabile per gruppi di clienti, incaricato di tutte le operazioni relative;
addetto alla comunicazione e immagine con contatti con l'esterno;
web manager;
segretaria di direzione;
programmatore EDP;
coordinatore dell'applicazione delle procedure di qualit di prodotto e/o processo;
assistente al responsabile del magazzino totalmente automatizzato;
addetto alla programmazione della logistica;
analista chimico/fisico di laboratorio;
addetto al controllo, anche qualitativo, delle produzioni decentrate.
INTERMEDI
assistente: fermo restando l'appartenenza degli assistenti tessili alla categoria degli intermedi, viene ad
essere riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di 5 livello;
- capo squadra area di manutenzione;
- capo magazziniere.
83
OPERAI
- saldatore specialista patentato per saldature di apparati sotto pressione;
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchine.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
IMPIEGATI
-
operatore EDP;
addetto all'aggiornamento del sito web;
addetto alla disposizione delle lavorazioni interne e/o decentrate;
addetto alla contabilit clienti/fornitori;
coordinatore dell'attivit dello spaccio aziendale;
operatore di analisi chimiche e chimico-fisiche di laboratorio.
INTERMEDI
-
aiuto assistente;
aiuto capo squadra area di manutenzione.
OPERAI
personale addetto a smontare, pulire, molare e rimettere in moto le carde, compresa la sostituzione delle
guarnizioni;
- personale per l'addestramento e la sorveglianza della lavorazione;
personale addetto alla programmazione e al controllo della sistemazione, prelievo, smistamento e
spedizione delle merci di magazzino (prodotti finiti e materie prime) con l'ausilio di supporti telematici e/o
informatici;
personale ausiliario specialista per la manutenzione, regolazione e riparazione di gruppi frigoriferi e
centraline di impianti di condizionamento;
personale ausiliario specialista che esegue con autonomia operativa lavori di particolare impegno e
complessit relativi alla riparazione, costruzione, modifica su impianti e macchine (per personale ausiliario
s'intende esclusivamente: tornitori, fresatori, meccanici, elettricisti, saldatori, lattonieri, falegnami, idraulici,
attrezzisti, muratori);
- fuochisti patentati;
- autisti conduttori di autotreni e/o autoarticolati.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Mansioni identificate come "3 super"
84
OPERAI
-
addetto al reparto cernita (colui che apporta modifiche su indicazioni del responsabile).
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- addetto alla ricezione e verifica di tessuti e filati greggi;
- ordinatore e smistatore delle merci in magazzino;
addetto ai servizi di manutenzione (meccanici, elettricisti, saldatori,
falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- addetto all'esecuzione della manutenzione programmata o preventiva;
- conduttore in genere di impianti termici a vapore;
- autista addetto al trasporto merci;
- autista non addetto al trasporto merci;
- infermiere professionale.
TESTURIZZI
-
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Mansioni identificate come "2 super"
OPERAI
- addetto alla provinatura e controllo filati con autonomia decisionale di conformit.
85
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
addetto ai servizi di manutenzione sotto la guida di altro personale (meccanici, elettricisti, saldatori, tornitori,
fresatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti, muratori);
- aiuto fuochista;
- addetto ai servizi di mensa e ristoro;
- fattorini;
- guardiani, portinai e uscieri;
- infermiere generico;
- addetto alla movimentazione dei carichi;
- addetto all'imballaggio e alla confezione di merci.
86
TESTURIZZI
-
addetto all'estrusione;
addetto alla bobinatura;
addetto alle cantre;
addetto alla testurizzazione.
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
Esemplificazioni.
OPERAI
Mansioni relative a tutti i comparti:
- addetto alla movimentazione di merci senza la guida di mezzi motorizzati;
- addetto alla pulizia dei reparti e/o uffici;
- personale di manovalanza e pulizia.
Mansioni, suddivise per settori, cui si applica il comma 2 della declaratoria.
INDUSTRIA DELLA FILATURA DEI CASCAMI DI SETA
-
87
Chiarimento a verbale.
Le declaratorie per i singoli livelli costituiscono un corpo unico con le corrispettive esemplificazioni indicate.
Per le mansioni non previste in una specifica voce di comparto o di reparto si far riferimento - nell'ambito del
presente contratto - alle voci di comparto o di reparto nelle quali le mansioni stesse risultino indicate.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
88
ALLEGATO VI
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello con qualifica di impiegati: personale con funzioni direttive che opera in base
a disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt di iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
della attivit aziendale.
Esemplificazioni:
-
6 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
89
Esemplificazioni:
-
5 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt di iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono un elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta ed ai
risultati della lavorazione.
a)Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
- responsabile amministrazione paghe e contributi con compiti di relazioni con uffici esterni;
- programmatori EDP;
- analista tempi e metodi - cronotecnico analista;
- analista chimico/fisico di laboratorio;
- addetto all'ufficio acquisti e vendite, responsabile per gruppi fornitori e clienti, incaricato di tutte le operazioni
relative.
b)Esemplificazioni relative al personale intermedio:
- assistente: fermo restando l'appartenenza degli assistenti tessili alla categoria degli intermedi, viene ad
essere riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di 5 livello;
- capo squadra area di manutenzione.
c)Esemplificazioni relative al personale operaio:
- saldatore specialista patentato per saldature di apparati sotto pressione;
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchina;
- ricettisti di tintoria che determinano la ricetta passando indifferentemente dall'una all'altra fibra con qualsiasi
classe di coloranti e determinano il ciclo di tintura, correggono e approvano i colori con responsabilit di risultati.
4 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
a)Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
- operatore EDP;
- addetto alla disposizione delle lavorazioni;
90
3 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
a)Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
-
91
2 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi ai quali occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
a)Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
-
stenodattilografo/a;
addetto mansioni semplici di segreteria;
addetto controllo fatture;
addetto controllo documenti contabili relativi al movimento dei materiali;
addetto a semplici operazioni di perforazione e/o verifica schede;
centralinista;
addetto registrazione dati.
2 gruppo:
Aziende che esercitano la lavorazione delle trecce e di cappelli di paglia, truciolo e altre materie
affini da intreccio
- addetti alle vasche di tintoria e candeggio aventi anche mansioni di carico e scarico e lavori vari che svolgono
mansioni richiedenti una specifica o normale preparazione;
- addetti alla informatura di cappelli che eseguono operazioni semplici o parziali di pressatura;
- addetti alla ricezione di trecce e cappelli;
- addetti alle vasche di tintoria e candeggio aventi anche mansioni di carico e scarico e lavori vari che svolgono
mansioni che non richiedono una specifica n normale preparazione;
- addetti all'apprettatura, incollatura e tuffatura;
- addetti alla centrifuga e agli essiccatoi esclusi i lavoratori adibiti al trasporto del materiale;
- addetti alla smarcatura, lavatura e zeccolatura di cappelli nostrali;
- addetti alla cucitura di cappelli e di lavori diversi di qualit fine su qualsiasi forma di paglia e di altre materie;
- addetti alla confezione del campionario su modelli predisposti;
- addetti alla guarnitura eseguita interamente a mano di cappelli esotici fini quali, ad esempio, panama, balibuntal e
simili.
1 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
92
- addetti alla guarnitura eseguita a mano e a macchina di cappelli ed altri lavori di paglia e di materie simili, di
qualit fine e media;
- addetti alla aggiustatura e sottomettitura di cappelli nostrali;
- addetti alla cucitura di cappelli e lavori diversi di qualit fine e media su forme normali in paglia ed altre materie
simili;
- addetti all'applicazione a mano di guarnizioni mediante incollatura e punti metallici (*);
- addetti alla addozzinatura di trecce e cappelli (*);
- addetti alla cucitura di semplice esecuzione di cappelli e lavori diversi ordinari di paglia e di altre materie (*);
- addetti all'avviatura a mano di cappelli (*);
- addetti alla guarnitura eseguita a macchina di cappelli e altri lavori ordinari di paglia, truciolo, raffia, ecc. (*);
- manovalanza in genere.
(*)Tali lavoratori passeranno al livello superiore dopo 18 mesi di permanenza nel 1 livello.
93
ALLEGATO VII
DECLARATORIE
ED
ESEMPLIFICAZIONI IN
ALL'INDUSTRIA DEL FINIMENTO SERICO
VIGORE
PER
DIPENDENTI
ADDETTI
8 livello
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 Livello
Appartengono a questo livello con qualifica di impiegati: personale con funzioni direttive che opera in base
a disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt di iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
della attivit aziendale.
Esemplificazioni:
-
6 livello
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
Esemplificazioni:
-
94
5 livello
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt di iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengo inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono elevato grado di competenza e facolt di iniziativa in rapporto alla condotta ed ai
risultati della lavorazione.
a)Esemplificazioni impiegati:
- responsabile amministrazione paghe e contributi con compiti di relazioni con uffici esterni;
- addetto all'ufficio acquisti e vendite, responsabile per gruppi di fornitori o clienti, incaricato di tutte le operazioni
relative;
- cronotecnico analista - Analista tempi e metodi;
- analista chimico-fisico di laboratorio;
- programmatori EDP;
- fotografi, selezionatori cromisti, retinatori, disegnatori-lucidisti finiti, che sappiano eseguire qualsiasi tipo di
disegno e di lucido.
b)Esemplificazioni intermedi:
- assistente tessile (con trattamento economico e normativo di impiegato);
- capo squadra meccanico area di manutenzione.
c)Esemplificazione di operai:
TINTORIA
ricettisti di tintoria che determinano la ricetta passando indifferentemente dall'una all'altra fibra con
qualsiasi classe di coloranti e determinando il ciclo di tintura, correggono ed approvano i colori con responsabilit
dei risultati;
- tintori a tazza che svolgono autonomamente l'intero ciclo di tintoria, passando indifferentemente dall'una all'altra
fibra e portando a conclusione di tintura tessuto con pi fibre sintetiche e naturali e che inoltre passano da un colore
all'altro con responsabilit ed autonomia assimilabile al ricettista di tintoria.
STAMPA
- capi macchina a stampa che operano indistintamente su macchine rotative e piane, svolgendo con facolt
di iniziativa e autonomia decisionale, nei limiti assegnati per ottenere gli obiettivi di produzione e di qualit
richiesti nel rispetto degli standard produttivi, mansioni di particolare rilievo e complessit che richiedono notevole
esperienza, quali:
a) riparazione di quadri, cilindri e ritocco a pennelli;
b) preparazione e registrazione avviamento della macchina da stampa a fronte di una cartella di disposizione;
c) ripristino delle racles.
- coloristi di stampa che determinano la ricetta, correggono ed approvano i colori con responsabilit di
risultati e verificano sulle macchine e colori a campione.
FOTOINCISIONE - INCISIONE
- incisori di cilindri in rame;
- responsabile della messa a punto della corrosione dei cilindri di rame.
AUSILIARI
-
95
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchina.
4 livello
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
a)Esemplificazioni impiegati:
-
operatore EDP;
addetto alla disposizione delle lavorazioni;
addetto al controllo fido clienti;
operatore di analisi chimiche e chimico-fisiche di laboratorio.
b)Esemplificazioni intermedi:
- intermedio di 2;
- aiuto capo squadra meccanico area di manutenzione.
c)Esemplificazione operai:
TINTORIA E PURGA
- personale per l'addestramento e la sorveglianza della lavorazione;
- personale addetto alla programmazione e al controllo della sistemazione, prelievo e smistamento dei prodotti di
magazzino;
- ricettista (si intende colui che determina la qualit e quantit degli ingredienti da usare;
- capi macchina per la tintura in continuo;
- tintori a tazza che svolgono in maniera autonoma e con piena responsabilit l'intero ciclo di tintura.
STAMPA
stampatore a tavolo con capacit di addestramento di altri lavoratori che svolge, con piena autonomia e
responsabilit dei risultati, su tutti i tipi di disegno, di colore e di tessuto, compiti complessi e di notevole precisione
che comportano approfondite conoscenze della lavorazione ed esegue il controllo della rispondenza del quadro
rispetto al disegno originale in funzione della realizzabilit degli effetti sul tessuto;
- titolare o conduttore di macchine da stampa a rullo, a quadro rotativo, a quadro, a pi colori.
FOTOINCISIONE - INCISIONE
-
AUSILIARI
- personale specialista per la manutenzione, regolazione e riparazione di gruppi frigoriferi e centraline di impianti
di condizionamento;
- fuochisti patentati;
- personale ausiliario specialista di reparto o di officina che esegue con autonomia operativa lavori di particolare
impegno e complessit relativi alla riparazione, costruzione, modifica su impianti o macchine (per personale
ausiliario si intende esclusivamente: tornitori, fresatori, meccanici, elettricisti, saldatori, lattonieri, falegnami,
idraulici, attrezzisti);
- autisti conduttori di autotreni e/o autoarticolati.
96
3 livello
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
a) Esemplificazioni impiegati:
-
b)Esemplificazioni operai:
TINTORIA E PURGA
- addetto alla cucina colori;
- operai che tingono a campione anche su di una sola barca, passando indifferentemente dall'una all'altra fibra o
dall'una all'altra tonalit di colore;
- conduttori di bruciapelo;
- conduttori di macchine a goffrare il greggio;
- conduttori di macchine continue di purga in largo;
- capi barca o capi tino preposti alle lavorazioni e tempi di purga, carica ed operazioni affini;
- preposti alle macchine di fosfataggio (carica);
- preposti al candeggio al cloro e all'acqua ossigenata;
- tintori responsabili della tintura a ricetta su barche, jiggers, stelle.
- conduttori di apparecchi automatici di tintura;
- conduttori di apparecchi a pressione per la tintura di filati e tessuti;
- conduttori di macchine per mercerizzare;
- conduttori di macchine a cavigliare, lucidare e brillantare filati;
- conduttori e responsabili di macchine per ossidazione del nero di analina e nero fisso;
- ricevitori, verificatori, numeratori di greggio (filati e stoffe);
- addetti in modo continuativo alla rammendatura tessuti in greggio o in fino o su capo finito.
STAMPA
- caporali di stampa a macchina;
- stampatori al quadro, responsabili del tavolo (sono gli operai che compiono le varie operazioni di stampa quali
rapportatura, impressione e rientranti);
- stampatori alla stampa a quadro;
- stampatori a carrello manuale o meccanizzato con responsabilit del tavolo;
- preposti al vaporissaggio in tino e autoclavi, responsabili del caricamento sulle aste o stelle per vaporissaggio,
conduttori vaporissaggio continuo;
- preposti allo scioglimento, cottura, miscela e taglio, peso e misura di colori e spessimenti;
- campionatori e provinatori di quadri e di colori;
- preposti alla mandrinatura dei cilindri di stampa;
- conduttori di camere ad aria calda;
- conduttori di macchine di lavaggio di pezze stampate in largo o in corda; garanze, con preparazione di bagni;
archivisti di cilindri, quadri, responsabili controllo incisioni, ritoccatori di cilindri e finitori di incisioni
incomplete, ritoccatori a pennello per correzione di quadri e cilindri;
- addetti al ritocco di pezze stampate;
- coadiutori del capo macchina di stampa.
FOTOINCISIONE - INCISIONE
-
fotoincisori;
ritoccatori di cilindri di fotomeccanica e finitori di incisioni incomplete;
responsabili all'impressione, albuminazione, divisione a rapporto e spoglio dei cilindri;
responsabili alla corrosione chimica dei cilindri fotoincisi comprese le operazioni di bitumatura e fusione;
responsabili all'impressione, spoglio, provinatura e correzione di quadri;
97
FINITURA
- preposti alla specola delle pezze prima dell'apparecchio;
- preposti alle alzatrici (rameuses) o a macchine di asciugamento;
- conduttori di foulards di appretto, calandre a feltro, calandre a bacinella, mangani, bates, presse continue a carta
calda, calandre a silk, macchine a decatire, macchine stampatrici, rasatrici, garzatrici, felpatrici;
- tracciatori per marezzatura;
- preposti all'appretto al regolo;
- conduttori delle macchine spalmatrici;
- conduttori di presse a cartone, di macchine rompiappretto;
- conduttori di macchine a goffrare;
- conduttori di smerigliatrici;
- conduttori di cimatrici (esclusi i cimatori di sole cimosse);
- preposti alle cucine di appretto che preparano i vari bagni di finissaggio secondo ricette prestabilite;
- cardatori in genere e spazzolatori a macchina e a mano di velluti;
- preposti alle macchine per impressione a secco, a spazzola, alle taglierine, autoclavi di finissaggio o stufe
polimerizzatrici di resine per velluti;
- visitatori di pezze per rilevazione difetti di lavorazione;
- conduttori di macchine doppiatrici;
- conduttori di macchine di stabilizzazione dimensionale del tessuto;
- collaudatori della stabilit dimensionale del tessuto al lavaggio (bollitura prima e dopo la sanforizzazione);
- conduttori di essiccatoi rapidi sotto pressione per filati in rocche, tops, subbi;
- responsabili della preparazione dei colli secondo le disposizioni dell'ufficio spedizioni.
AUSILIARI
- autisti;
- ausiliari specializzati che eseguono lavori di manutenzione programmata o preventiva su impianti o macchine;
- infermieri professionali.
2 livello
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi al quale occorre un limitato periodo di
esperienza, e/o un corso professionale.
a)Esemplificazioni impiegati:
-
stenodattilografia;
addetto mansioni semplici di segreteria;
addetto controllo fatture;
addetto controllo documenti contabili relativi al movimento dei materiali;
addetto alla semplice perforazione e/o verifica schede;
centralinista;
addetto registrazione dati.
b)Esemplificazioni operai:
TINTORIA E PURGA
- cilindratori di greggio;
- coadiutori al bruciapelo;
- verificatori e riconoscitori di greggio;
98
- coadiutori alla purga, sbianca, carica, mercerizzazione, incollaggio ed operazioni affini a mano e a macchine (in
largo e in corda);
- conduttori di singole macchine centrifughe, macchine assorbitrici e macchine di asciugamento ad aria e a
tamburo;
- conduttori di singole barche, vasche, jiggers o stelle di tintura, senza responsabilit del campione e del colore;
- coadiutori alle macchine di ossidazione del nero di anilina e del nero fisso;
- addetti alle faldatrici e arrotolatrici di tessuti greggi;
- addetti al finissaggio di filati tinti e incollati (stiratura, manellatura);
- archivisti di campioni;
- addetti alla preparazione di filati e tessuti greggi (cucitura, orlatura, misurazione, aspatura, puntatura di pezze e
mannelle, allargatura di pezze umide in corda);
- addetti in genere all'asciugamento;
- personale conduttore di carrelli elevatori o trasportatori a motore a lavoro fisso.
STAMPA
- archivisti di campioni referenze e disegni;
- operai coadiutori alle macchine da asciugare e con incarico di passa- pezze per macchie, buchi e strappi;
- specolatori dopo asciugamento;
- cucitori di panni di macchine da stampa;
- coadiutori alla macchine da stampa a rullo, a quadro rotativo, a quadro;
- coadiutori degli stampatori a quadro e a tampone;
- coadiutori alla mandrinatura dei cilindri;
- coadiutori alle macchine da lavaggio di pezze stampate;
- coadiutori clpot per lavaggio di sottopezze tela;
- coadiutori di asciugatoi a tamburo per sottopezze e teli;
- addetti in genere allo stendaggio pezze per asciugamento;
- coadiutori di autoclavi e tini di vaporissaggio;
- coadiutori alle operazioni di scioglimento, cottura, miscela e taglio, peso e misura della cucina a colori (esclusi
lava-mastelli e trasportatori);
- coadiutori degli archivisti di cilindri, quadri;
- attaccapezze a spillo, a gomma e a colla;
- cucitori, stenditori, sgommatori di tavoli;
- addetti al caricamento e scaricamento di tessuti greggi e finiti (con responsabilit);
- addetti alla preparazione del campionario commerciale (taglio e confezione campioni);
- personale conduttore di carrelli elevatori o trasportatori a motore, a lavoro fisso.
FOTOINCISIONE - INCISIONE
-
FINITURA
-
AUSILIARI
99
ausiliari qualificati che eseguono lavori di normale complessit relativi alla riparazione, costruzione o
modifica su impianti e macchine, operanti sotto la guida di altro personale nelle fasi pi difficili;
- addetti a mansioni discontinue o di semplice attesa o custodia;
- autisti non addetti al trasporto merci;
- portinai, guardiani;
- uscieri.
1 livello
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore ai 9 mesi, i lavoratori di prima assunzione nel settore
addetti ai lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
100
ALLEGATO VIII
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
PER I DIPENDENTI ADDETTI ALLINDUSTRIA DELLE AZIENDE FABBRICANTI PELO PER CAPPELLO
8 livello (Quadro)
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello
Appartengono a questo livello con qualifica di impiegati: personale con funzioni direttive che opera in base
a disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt di iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
della attivit aziendale.
Esemplificazioni:
-
NORMA TRANSITORIA
La determinazione dei requisiti di appartenenza alla qualifica di quadro stata effettuata dalle parti con la stipula
del contratto collettivo nazionale di lavoro.
In sede di prima applicazione i datori di lavoro attribuiranno la qualifica di quadro ai lavoratori interessati a far
data dal 1/7/1987.
6 livello
Declaratoria.
101
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
Esemplificazioni:
-
5 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt d'iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono un elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta ed ai
risultati della
lavorazione.
a)Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
- responsabile amministrazione paghe e contributi con compiti di relazioni con uffici esterni;
- programmatori EDP;
- analista tempi e metodi - cronotecnico analista;
- analista chimico/fisico di laboratorio;
- addetto all'ufficio acquisti e vendite, responsabile per gruppi fornitori o clienti, incaricato di tutte le operazioni
relative.
b)Esemplificazioni relative al personale intermedio:
- assistente: fermo restando l'appartenenza degli assistenti tessili alla categoria degli intermedi, viene ad
essere riconosciuta la parificazione di trattamento economico e normativo con gli impiegati di 5 livello.
c)Esemplificazioni relative al personale operaio:
- saldatore specialista patentato per saldature di apparati sotto pressione;
- specialista in elettronica addetto alla riparazione e manutenzione di circuiti elettronici particolarmente complessi:
stribbie, termoregolatori elettronici, programmatori elettronici di macchina;
- ricettisti di tintoria che determinano la ricetta passando indifferentemente dall'una all'altra fibra con qualsiasi
classe di coloranti e determinano il ciclo di tintura, correggono e approvano i colori con responsabilit di risultati.
4 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
102
operatore EDP;
addetto alla disposizione delle lavorazioni;
addetto al controllo fido clienti;
operatore di analisi chimiche e chimico-fisiche di laboratorio.
3 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
a)Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
-
103
2 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi ai quali occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
a)Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
-
stenodattilografo/a;
addetto mansioni semplici di segreteria;
addetto controllo fatture;
addetto controllo documenti contabili relativi al movimento dei materiali;
addetto a semplici operazioni di perforazione e/o verifica schede;
centralinista;
addetto registrazioni dati.
1 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono mansioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di prima assunzione nel settore
addetti a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
ESEMPLIFICAZIONI RELATIVE AL PERSONALE OPERAIO:
- personale addetto a lavori di manovalanza e/o pulizia e ai trasporti a mano.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
104
ALLEGATO IX
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
PER I DIPENDENTI ADDETTI ALLE PICCOLE E MEDIE INDUSTRIE DEL SETTORE CALZATURIERO
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello con qualifica di impiegati: personale con funzioni direttive che opera in base
a disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt di iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
della attivit aziendale.
Esemplificazioni.
- responsabile servizio amministrazione;
- responsabile servizio commerciale;
- responsabile servizio organizzazione di produzione;
- responsabile servizio ricerche;
- responsabile servizio della creazione esclusiva interna di disegni e modelli;
- responsabile servizio elaborazione dati;
- responsabile programmatore EDP;
responsabile di gruppi di progettazione complessivamente preposti aealizzare le collezioni di modelli e/o di
stampi con CAD tridimensionalescarponi da sci).
6 livello.
Declaratoria.
105
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
Esemplificazioni.
- responsabile di reparto di produzione;
- responsabile ufficio amministrazione del personale;
- responsabile ufficio programmazione;
- responsabile contabilit generale;
- responsabile contabilit industriale;
- responsabile analisi tempi e metodi;
- programmatore EDP;
- responsabile officina di manutenzione;
- realizzatore di modelli su CAD-CAM;
- progettista sviluppatore di modelli e/o stampi completi con CAD tridimensionale e capacit di modifica e
adattamento del software (scarponi da sci).
5 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt di iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono un elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta ed ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazioni.
- responsabile di Sezione o di pi fasi di produzione nell'ambito del reparto;
- capo squadra area di manutenzione;
- cronometrista analista;
- operatore modellista su CAD-CAM addetto alla preparazione e/o modifica modelli o parte di modelli;
addetto all'ufficio acquisti e vendite responsabile per gruppi di fornitori o clienti, incaricato delle operazioni
relative;
- interprete e traduttore;
progettista sviluppatore di taglie o di parti di modelli e/o stampi con CAD tridimensionale e software
predefinito (scarponi da sci);
- addetti alle pratiche del personale con sviluppo contabile delle paghe;
- operatore di centro elaboratore dati;
- traduttore corrispondente con completa conoscenza di una lingua estera.
4 LIVELLO
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni.
106
- operatori che svolgono normalmente una pluralit di mansioni inquadrate nel 3 livello;
- addetti all'adattamento dei modelli su forma;
- addetti all'orlatura completa dei prototipi di modelleria;
- addetti al taglio a mano o a macchina delle parti principali della tomaia in pelli pregiate;
- addetti alla tresatura della suola applicata;
- addetti alla premontatura e simultanea montatura di scarpe in pelli pregiate;
- addetti alla premontatura ed eventuale simultanea montatura a mano di scarpe in pelli pregiate;
- addetti alla cucitura del guardarolo e della suola nella lavorazione good-year e/o alla cucitura della suola nella
lavorazione blake con capacit di regolazione della macchina;
- addetti alla fresatura, vetratura e smerigliatura delle suole e del tacco nella lavorazione good-year;
addetti con continuit alla complessiva operazione di doppia fresatura di suole con predisposizione e
regolazione della macchina e vetratura e smerigliatura di suole e tacchi nella lavorazione del prefinito;
- attrezzista o manutentore con capacit d'intervento sulle singole macchine;
responsabile conduzione carosello o giostra di schiumatura per materiale plastico negli scarponi da sci e/o
tempo libero e/o calzature di sicurezza;
- conduttore prese a iniezione con responsabilit per l'attrezzamento e la regolazione delle macchine, la qualit e il
colore negli scarponi da sci, escluso settore accessori;
responsabile della conduzione di rotativa o giostra di iniezione di suole in materiale plastico o gomma per le
calzature sportive e/o tempo libero e/o di sicurezza e/o pantofoleria;
- addetti al controllo delle pelli e delle tomaie tagliate in pellame pregiato;
- addetti al controllo qualitativo della calzatura finita con capacit di valutazione in proprio della conformit allo
standard qualitativo aziendale (esclusi scarponi da sci);
- addetti alla limatura, aggiustatura e sviluppo della cima di base nei suolifici;
conduttore di trancia a controllo numerico computerizzato, con responsabilit per la programmazione,
regolazione ed attrezzamento dell'impianto; 4 livello dopo 6 mesi di addestramento operativo al 3 (scarponi da
sci);
conduttore di macchina saldatrancia colletti, con responsabilit per la regolazione dei parametri di lavoro,
l'attrezzamento dell'impianto, l'ottimizzazione dei consumi e della qualit; 4 livello dopo 6 mesi di addestramento
operativo al 3 (scarponi da
sci);
- conduttore di macchina saldatrancia BZ marcatrice, con responsabilit per la regolazione dei parametri di lavoro,
l'attrezzamento dell'impianto e l'ottimizzazione della qualit; 4 livello dopo 6 mesi di addestramento operativo al
3 (scarponi da
sci);
- addetto al controllo del prodotto finito e dell'assemblaggio esterno;
4 livello dopo 6 mesi di addestramento operativo al 3 (scarponi da
sci);
manutentore elettromeccanico con capacit d'intervento sugli impianti elettrici, meccanici, pneumatici ed
idraulici; 4 livello dopo 6 mesi di addestramento operativo al 3 (scarponi da sci);
- addetto alla riparazione dei resi con responsabilit di verifica ed eliminazione dei difetti e annotazione statistica
dei medesimi; 4 livello dopo 6 mesi di addestramento operativo al 3 (scarponi da sci);
- operatore modellista su CAD-CAM addetto alla preparazione e/o modifica modello o parti di modello.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Esemplificazioni.
3 livello super
- addetti al taglio delle parti principali della tomaia;
- addetti alla ripiegatura a mano di tomaie in pellame pregiato;
addetti alla ripiegatura a macchina di tomaie in pellame pregiato e in modelli che presentano difficolt
operative e in grado di eseguire anche raccordi a mano;
- addetti alla complessiva operazione di scarnitura di tomaia in pellame pregiato e di fodere e di rinforzi e di
puntali con regolazione delle macchine e determinazione dei vari tipi di smussatura;
107
3 livello.
operatori che svolgono normalmente almeno 2 fra le mansioni classificate al 2 livello e contrassegnate
con asterisco;
- addetti al taglio delle parti principali della toma;
- addetti alla ripiegatura a mano di tomaie in pellame pregiato;
addetti alla ripiegatura a macchina di tomaie in pellame pregiato e in modelli che presentano difficolt
operative e in grado di eseguire anche raccordi a mano;
- addetti alla complessiva operazione di scarnitura di tomaia in pellame pregiato e di fodere e di rinforzi e di
puntali con regolazione delle macchine e determinazione dei vari tipi di smussatura;
- addetti alla giuntatura completa della tomaia;
- addetti alla cucitura delle parti principali della tomaia in pelle;
- addetti alla profilatura di tomaie in modelli fantasia e in pelli pregiate;
- addetti alla messa in misura della tomaia con fodera non preventivamente incollata;
- addetti alla cucitura strobel;
- addetti alla premontatura ed eventuale simultanea montatura di calzature;
- addetti al montaggio della cava, dei fianchi, della boetta, delle punte;
- addetti alla ribattitura della montatura;
- addetti alla rettifica a mano della premontatura;
- addetti all'incisione e spianatura increne nelle lavorazioni blake e good-year;
- addetti alla cucitura del guardolo o della suola;
- addetti alla tranciatura del cuoio per suola e/o sottopiedi;
- addetti alla sfibratura per lavorazione saldata;
- addetti all'applicazione delle suole anche prefabbricate;
- addetti alla refilatura codette;
- addetti alla prefissatura del tacco;
- addetti alla ritoccatura delle suole prefinite;
- addetti alla fresatura, vetratura e smerigliatura tacchi;
- addetti alle riparazioni;
- addetti alle macchine per estrusione, iniezione e schiumatura di materiale plastico;
- addetti alla fresatura e rifilatura profili di scafi, gambetti e pattelle degli scarponi da sci;
- segantino abbozzatore di legname in tronchi per fondi in legno di calzature;
- addetti al controllo finale di qualit e della scatolatura esclusivamente nel settore suolifici;
- addetti alla composizione dei lotti (ordini) di spedizione e alla determinazione delle relative priorit;
- addetti alla calandratura di fogli di gomma con cilindri anche stampatori e/o gommatura per l'accoppiatura di
tessuti;
- addetti al montaggio della boetta e cava con macchina automatica programmata;
- addetti alla stiratura a caldo di mocassino pre-perforato tubolare cucito a mano;
- addetti alla rolettatura del guardolo nel fondo chiuso e marcatura del punto;
- addetto al controllo intermedio della qualit e della confezione in scatola nel settore delle calzature sportive e/o
tempo libero e/o sicurezza e/o pantofoleria;
- addetti all'applicazione del guardolo di suole prefinite;
- operatori che svolgono normalmente almeno 3 mansioni fra quelle classificate al 2 livello per i suolifici;
addetti all'alimentazione della manovia di montaggio del prodotto finito, con responsabilit di controllo del
caricamento della linea, sulla base di programmi di produzione predefiniti;
3 livello dopo 6 mesi di addestramento operativo al 2 (scarponi da sci);
- addetti alla preparazione dei lotti di materiali tagliati per i lavoratori esterni;
addetti all'applicazione delle borchie con responsabilit per la regolazione della macchina e la qualit; 3
livello dopo 6 mesi di addestramento operativo al 2 (scarponi da sci);
- ausiliari (autista, meccanico, meccanici e elettricisti di manutenzione);
- steno-dattilografi/e diplomati/e;
- addetti a mansioni di segreteria;
- addetti alla perforazione e/o operatori su videoterminali che svolgono anche altre mansioni impiegatizie;
108
2 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi ai quali occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Esemplificazioni.
2 livello super
- addetti alla scarnitura tomaia;
- addetti alla ripiegatura tomaia;
- addetti alla giuntatura o messa in fodera della tomaia, comprese le cuciture di costure, applicazione listini e
a zig-zag;
- addetti allo sviluppo modelli a macchina;
- addetti al taglio di parti secondarie delle tomaie in pelle, di croste, di succedanei di tessuti per tomaia e di pelle
per fodere;
addetti alla tranciatura di materiali vari e di parti secondarie del cuoio e/o preparazione del sottopiede e
della suola;
- addetti al magazzino, aiuto-meccanici, autista, carrellista, fattorino, guardiano e custode;
- centralinisti;
- addetti al finissaggio
2 livello
109
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
Dichiarazione a verbale.
Le parti concordano che con la dizione "pelli o pellami pregiati" s'intendono oltre le pelli di coccodrillo,
serpente, lucertola, tartaruga e rettili in genere, anche altri pellami fra i quali i vitelli anilina, i capretti anilina, i
vitelli scamosciati, il lama, il peccary, il canguro e ritenuti tali nelle normali scelte commerciali.
In considerazione della peculiarit delle mansioni espletate dagli addetti ai videoterminali, le parti si danno atto di
ricercare all'interno dei turni di lavoro diverse collocazioni operative, al fine di provvedere ipotesi di
permanenza al videoterminale inferiore al normale turno.
110
ALLEGATO X
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE E PER I DIPENDENTI E SOCI DELLE COOPERATIVE ESERCENTI
LAVORAZIONI CONTO TERZI A FACON
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
Esemplificazione:
1)
2)
3)
4)
5)
7 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello con qualifica di impiegati: personale con funzioni direttive che opera in base
a disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt di iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
della attivit aziendale.
Esemplificazione:
1)
capo di servizio e di ufficio tecnico, amministrativo, commerciale, tributario-fiscale, lavoro-sindacale e
legale;
2) capo EDP, analista sistemista;
3) capo e/o responsabile di elaborazione e realizzazione progetti - capo e/o esperto di sviluppo organizzativo;
capo e/o coordinatore di prodotto nelle aziende o ricerca di mercato;
4) capo e/o responsabile di marketing, di pubbliche relazioni, di uffici studi;
111
6 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
Esemplificazione:
1) vice capo ufficio;
2) impiegati con laurea o titolo equipollente;
3) chimico di laboratorio;
4) addetto all'esecuzione di progetti;
5) supervisore di processo e supervisore di rilevazione nelle aziende di ricerca di mercato;
6) specialista di controllo di qualit;
7) revisore contabile;
8) analista di procedure organizzative;
9) stilista; modellista; figurinista;
10) tecnico programmatore di macchine elettroniche;
11) confezioni maschili; confezioni femminili; confezioni in pelle e succedanei. impermeabili; abiti da lavoro;
biancheria uomo; biancheria donna. Addetti a: cronotecnico analista, tempi e metodi; collaudatore intermedio o
finale di giacche, cappotti, tailleurs, mantelli, pantaloni, gonne casual, con riscontro dei difetti e individuazione
delle origini degli stessi in lavorazione; capo squadra meccanico; sarto finito che confeziona il capo completo;
stilista; modellista; figurinista, tecnico programmatore di macchine elettroniche;
12) confezione trecce e cappelli di paglia; confezione berretti e cappelli. Addetti a: stilista, modellista,
figurinista; tecnico programmatore di macchine elettroniche;
13) maglieria; bottoni; ombrelli. Addetti a: stilista, modellista,
figurinista: tecnico programmatore di
macchine elettroniche;
14) calzaturieri. Addetti a: modellista creativo; tecnico programmatore macchine elettroniche;
15) operai specializzati super;
16) altre qualifiche di valore equivalente non espressamente comprese nella predetta elencazione.
5 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt di iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono un elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta ed ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazione:
1) impiegato di concetto con diploma di scuola media superiore o titolo equipollente;
2) stenodattilografico in lingue estere;
3) disegnatore tecnico;
4)
creatore o redattore di rapporti negli istituti di informazione
commerciale, con discrezionalit di
valutazione dei dati informativi;
5) addetto alle pratiche doganali;
112
4 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazione:
1) impiegato d'ordine;
2)
dattilografo anche con uso di videoscrittura; archivista; schedarista; codificatore; operatore di
macchine
perforatrici
e verificatrici; operatore meccanografico; addetto all'ufficio postale; fatturista;
preparatore di commissioni; magazziniere; disegnatore lucidisti;
3) operai qualificati;
113
a)
confezione in serie di: abiti, giacche, pantaloni, soprabiti cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise
militari e civili per enti od organizzazioni; abiti per religiosi; tailleurs e mantelli per signora, ragazze e bambine;
impermeabili in cotone e in fibre sintetiche;
b) confezioni di abiti casual-sportwear;
c) confezioni in serie di indumenti da lavoro e fatica;
d) confezioni in pelle e succedanei;
e) confezioni in serie di biancheria per uomo e ragazzi; di camiceria in genere; di vestaglia e pigiama in genere;
ecc.;
f) confezioni in serie di biancheria per donna, ragazze, bambine, neonati, biancheria domestica e fazzoletti;
ricami per abiti e biancheria; ecc.;
g) confezione in serie di busti, reggiseno, reggicalze, pancere, cinture elastiche, bretelle, giarrettiere, costumi da
bagno e lavorazioni affini;
h) confezione in serie di cravatte, sciarpe e foulards;
i) confezione in serie di articoli vari: sottoascelle, spalline imbottite, accessori sportivi e affini in tessuto,
vele, bandiere, gagliardetti, uose, piume e fiori per ornamento, ventagli e affini, oggetti cuciti in genere. Addetti
a: piazzamento e segnatura di modelli su carta o materiale con consumi gi determinati (settore taglio),
visitaggio, vaporissaggio e trattamento tessuto; stenditura tessuti; addetti al taglio segnato; addetti al taglio fodere
interne; tranciatura al taglio; addetti alla tranciatura del davanti e/o del collo; addetti al taglio che operano
indifferentemente con macchine diverse (seghe a nastro, taglierine verticali, taglierine circolari o trance) su
materassi di diverso spessore; rifilatura al taglio; addetti alla divisione, preparazione e distribuzione dei
materiali tagliati per la confezione; addetti alla riparazione a macchine o a mano che intervengono anche per la
sostituzione di qualsiasi parte del capo; addetti alla confezione completa del capo spalla; macchiniste
confezionatrici capo completo; confezione completa del pantalone; addetti alla attaccatura della manica senza
preventiva imbastitura; addetti all'applicazione del fondo, polsi e collo in maglia nei giubbotti e giacche a vento;
addetti all'imbastitura e alla preparazione a macchina per l'incatenatura della spalla a manica gi attaccata; addetti
al montaggio completo del collo al capo senza preventiva imbastitura; addetti alle segnature sul davanti delle
tasche e del taschino applicati su tessuti a quadri o a righe, addetti all'attaccatura e alla finitura con eventuale
impuntura del taschino con taglio a mano e cucito con macchina normale o addetti a procedimento analogo per
le tasche senza imbastitura di riferimento, addetti alla cucitura del margine davanti con applicazione della fettuccia
con macchina taglia-cuci senza imbastitura di riferimento; addetti all'impuntura del margine con macchina
normale e a trasporto della barra d'ago senza imbastitura di riferimento, addetti alla imbastitura delle
paramonture; addetti ad operazioni di stiro intermedio con presse; addetti alla stiratura finale; addetti al ripasso
completo del capo finito con ferro da stiro; collaudo intermedio di giacche, cappotti, mantelli ecc., su riferimenti
obbligati con riscontro e semplice segnalazione dei difetti, addetti al collaudo finale su riferimenti obbligati, con
riscontro semplice e segnalazione dei difetti.
5)
confezione di trecce e cappelli di paglia. Addetti a: tintorie; nastrificazione; selezionatura; confezione
cappello; stiratura e tiratura a mano di cappelli sulle forme; informatura dei cappelli; cellorighisti, racellisti di
articoli di paglia e simili di fissaggio, di apprettatura e alle vasche di tintoria e candeggio;
6) confezioni di berretti e cappelli. Addetti a: taglio a mano; cucitura del cappello; stiratura finale;
7) maglieria. Addetti a: confezione capo completo; segnatura e taglio con sagome gi predisposte; tessitura con
rettilinee e/o circolari e/o telai cotton con macchine gi programmate; rammendo; stiratura finale;
8) bottoni. Addetti a: fresisti e foratori;
9) ombrelli. Addetti a: taglio a matassa su tessuto tinta unita e fantasia o senza riferimento obbligato;
montatori impugnatura fini; cuciture di particolare complessit (seta, tessuti fantasia o con riferimento
obbligati);
10) lavanderia. Addetti a: stiratura completa con ferro di "capospalla", abiti maglieria e camiceria maschile e
femminile in genere puliti a secco o ad acqua, ivi comprese le stirerie con macchine automatiche, addetti alla
conduttura di macchine di lavaggio ad acqua o a secco, in grado di preparare e immettere miscele in base ai dosaggi
indicati; addetti alla raccolta, classificazione e numerazione dei capi e alla numerazione degli stessi, che operano in
autonomia;
11) conducente di autovetture. Conducente di automezzi leggeri fino a q. 35; conduttore di carrelli elevatori;
12) addetto/a alle vendite al pubblico;
13) altre qualifiche di valore equivalente non espressamente compreso nella predetta elencazione.
3 livello
Declaratoria.
114
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Esemplificazione:
1)
impiegato/a addetto/a a: mansioni di semplice segreteria; al controllo documenti contabili relativi al
movimento dei materiali; centralinista;
2)
operaio comune; usciere; imballatore; impaccatore; conducente di motofurgone; guardiano di deposito;
fattorino; portapacchi con o senza facolt di esanzione; custode; portiere; ascensorista; addetto al carico e scarico;
addetto alle pulizie anche con mezzi meccanici; addetto generico di supporto alla produzione al e/o servizi, addetto
al magazzino;
3)
a) confezione in serie di: abiti, giacche, pantaloni, soprabiti e cappotti per uomo, ragazzi e bambini; divise
militari e civili per enti od organizzazioni; abiti per religiosi; tailleurs e mantelli per signora, ragazze e bambine;
impermeabili in cotone e fibre sintetiche;
b) confezione di abiti casual-sportwear;
c) confezione in serie di indumenti da lavoro e fatica;
d) confezione in pelle e succedanei;
e) confezione in serie di biancheria per uomo e ragazzi; di camiceria in genere; di vestaglie e pigiama; ecc.
f) confezione in serie di biancheria per donna, ragazze, bambine e neonate; biancheria domestica e fazzoletti;
ricami per abiti e biancheria, ecc.;
g) confezione in serie di busti, reggiseno, reggicalze, pancere, cinture elastiche, bretelle, giarrettiere, costumi da
bagno e lavorazioni affini;
h) confezioni in serie di cravatte, sciarpe, foulards;
i)
confezione in serie di articoli vari: sottoascelle; spalline imbottite; accessori sportivi in tessuto; vele;
bandiere; gagliardetti, uose; piume e fiori per ornamento; ventagli e affini; oggetti cuciti in genere;
l) personale addetto a: cucitura di parti semplici e lineari; taglio su segnato; tranciatura colli polsi e varie; alla
faldatura; ad operazioni di semplice taglio; lavori di inchiodatura e lavori semplici; alla divisione e alla
preparazione dei materiali tagliati per la confezione; alla preparazione degli accessori per la confezione
montaggio cerniere, serrature, rivettature; scarnitura parti secondarie dei manufatti; stiratura e piegatura del
capo; imbustatura; imballaggio e spedizione;
2 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi ai quali occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Esemplificazione:
1) confezioni di trecce e cappelli di paglia. Addetti a: cucitura dei cappelli di paglia e lavori diversi su qualsiasi
forma; incollatura e tuffatura di centrifughe di smarcatura; guarnitura; nastrificazione; racellatura; tagliatura;
tranciatura; asciugatura, aspatura; bobinatura; groffatura; incannaggio, pattinatura; ritorcitura; imballaggio e
spedizione;
2)
confezione di berretti e cappelli. Addetti a: stiro intermedio, cucitura parti seccate; taglio foderami e
accessori interni; guarnitura semplice; stampaggio delle fodere e marocchini con o senza composizione;
imballaggio e spedizione;
3) maglieria. Addetti al taglio accessori e parti secondarie; cuciture semplici; stiratura; imbustatura; imballaggio e
spedizione;
4) calzaturieri. Addetti a: taglio e/o confezioni di pantofole di qualsiasi tipo; tranciatura sottopiede; taglio
delle parti secondarie della tomaia delle calzature in succedanei o tessuto; orlatura delle parti secondarie della
tomaia; confezioni tacchi e suole; spalmatura collanti; ribattitura a macchina; spazzolatura; sfibratura della suola,
imbustatura; imballo e spedizione;
5) bottoni. Addetti a: bollonatura; pesatura e conteggio; preparazione campionari; stampaggio resine; taglierine
semiautomatiche; composizione pani resine e lastre di plastica; imballaggio e spedizione;) ombrelli. Addetti a:
montaggio impugnatura correnti; montaggio puntine; pezzuole; montaggio rosetta, graffature; imballaggio e
spedizione;
115
6) lavanderie. Addetti a: stiratura parziale, a mano o mediante l'uso di manichini, topper e cabinet di indumenti
maschili, femminili in genere e/o stiratura di indumenti casual e denim; addetti alla stiratura e piegatura a mano
e/o a macchina di lenzuola, tovagliati e biancheria in genere o alla numerazione e relativo confezionamento, addetti
alla lavatura ad acqua, a mano o a macchina di ogni indumento, imballaggio e spedizione;
7) altre qualifiche di valore equivalente non espressamente comprese nella predetta elencazione.
1 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
Esemplificazione:
1) fattorino; guardiano diurno e/o notturno; custode; usciere; imballatore; portapacchi con o senza facolt di
esazione;
2) conducente di motofurgone;
3)
addetto al carico e scarico manuale dei colli pesanti; si applica la deroga di cui all'art. 1, comma 4, legge
9.12.77 n. 903;
4) altre qualifiche di valore equivalente non comprese nella suddetta elencazione.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
116
ALLEGATO XI
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
8 Livello
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello con qualifica di impiegati: personale con funzioni direttive che opera in base
a disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt di iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
della attivit aziendale.
Esemplificazione.
- analista con responsabilit di conduzione del centro EDP (capo centro);
- responsabile di settori tecnici o amministrativi.
6 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
Esemplificazione.
- analista EDP;
117
- disegnatore progettista di prodotto e/o impianti e/o attrezzature che sviluppa un progetto in modo tecnicamente
autonomo, con facolt decisionale sulle metodologie e tecnologie disponibili avvalendosi anche di personale tecnico
assegnato al progetto;
- capo reparto di produzione;
- capo reparto magazzini con responsabilit amministrativa e di coordinamento delle spedizioni.
5 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt di iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono un elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta ed ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
-
disegnatore di progetti;
programmatore di produzione che partecipa alla formazione e alla ottimazione dei programmi;
analista di processi, cicli e metodi che opera in base a istruzioni e metodologie in uso;
grafico;
approvvigionatore che opera sulla base di indicazioni e metodologia in uso;
segretario/a di Direzione;
amministrativo con particolare specifica competenza nella contabilit generale e industriale;
tecnico con particolare specifica competenza nella esecuzione di prove e sperimentazioni;
programmatore centri elettronici;
disegnatore lucidista in grado di industrializzare il prodotto.
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
4 livello super.
Vi appartengono i lavoratori che svolgono attivit amministrative e tecniche con adeguata autonomia operativa
nei limiti delle procedure e norme previste per il campo di attivit in cui operano, e che richiedono un diploma di
scuola media superiore o corrispondente conoscenza ed esperienza.
I lavoratori che compiono, con autonomia esecutiva e con l'apporto di conoscenze acquisite anche tramite la
frequenza di corsi teorico-pratici, operazioni che richiedono una approfondita conoscenza delle nuove
tecnologie.
La sottostante elencazione di profili da considerarsi esaustiva ai fini della individuazione dei lavoratori da
inquadrare sul presente livello:
118
4 livello.
Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
addetti amministrativi o tecnici che, nel rispetto delle procedure prestabilite, compiono operazioni di
particolare rilievo;
- operatore centro elettronico.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Esemplificazioni relative al personale impiegatizio:
- addetto uffici amministrativi o tecnici, addetto a registrazioni contabili, dattilografi, stenodattilografi, addetto
alla perforazione, registrazione e verifica schede meccanografiche e dischi, centralinista telefonico, addetto al
controllo fatture e documenti contabili, disegnatore lucidista, addetto di segreteria.
Esemplificazioni relative al personale operaio:
addetto alla produzione su macchine o impianti che provvede anche al cambio degli stampi e alla loro
regolazione;
- addetto alla produzione su macchine o impianti che provvede all'attrezzatura e alla relativa regolazione;
- addetto a complesse operazioni di premontaggio e montaggio;
- addetto a operazioni di verniciatura e/o serigrafia;
- addetto a complesse operazioni di cucitura e similari;
- addetto ad operazioni di decorazione a mano libera;
- conduttore di metalizzatore continuo;
119
- addetto ad operazioni di controllo di qualit e quantit che richiedono la conoscenza di schemi e/o modelli
prestabiliti;
- personale addetto alla produzione o ai magazzini che su precise indicazioni provvede alla preparazione dei
materiali in lavorazione o in deposito e alla loro distribuzione;
- addetto ai trasporti interni ed esterni con automezzi o similari
(muletti);
- personale dei reparti ausiliari addetto al banco o alle macchine utensili;
- personale dei reparti ausiliari addetto alla manutenzione generale di impianti o macchine;
- tagliatore e preparatore di modelli su schemi predeterminati;
- modellatore che provvede all'esecuzione dei modelli con l'ausilio di schemi predeterminati;
- addetto alla preparazione di miscele su dosaggi predeterminati;
- addetto all'operazione di acconciatura di bambole fini;
- addetto alla radicatura per pettinature complesse (frange, righe e/o toupet);
- addetto alla pettinatura complessa di bambole (acconciatura con trecce e taglio);
- operatore all'aerografo a mano libera.
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi ai quali occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
120
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
121
ALLEGATO XII
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello con qualifica di impiegati: personale con funzioni direttive che opera in base
a disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt di iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
della attivit aziendale.
6 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione di
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
5 livello S.
122
Nell'ambito del presente livello sono identificati profili da considerare esaustivi ai fini dell'individuazione dei
lavoratori che vi appartengono:
addetto alla conduzione, riparazione e manutenzione degli impianti di depurazione con capacit di prelievo,
misurazione e programmazione e con responsabilit dei cicli di depurazione;
addetto al lavaggio ad acqua di ogni genere di tessuto, con responsabilit di programmazione delle
macchine ed esecuzione dei cicli di lavaggio;
- conduttore responsabile di centrale termica che richieda patente di 1 grado.
5 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt di iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono un elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta ed ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazione.
a) Appartengono a questo livello i seguenti profili impiegatizi:
impiegato addetto all'assistenza clienti con funzioni amministrativo- commerciali che opera con notevole
autonomia esecutiva nel rispetto delle direttive ricevute ed in possesso di specifica preparazione
professionale e approfondita esperienza;
impiegato che, sulla base di istruzioni e metodologie in uso anche con riferimento alla documentazione in
atto, effettua prove per il controllo delle caratteristiche fisiche, chimiche, tecnologiche, funzionali e
dimensionali di sostanze chimiche, tecnologiche, funzionali e dimensionali di sostanze chimiche e di materiali,
definendo le operazioni, le formule, la strumentazione da utilizzare e le relative modalit d'impiego;
impiegato addetto al centro elaborazione dati che provvede in base arocedure standardizzate alla raccolta e
verifica del materiale input,ll'inoltro dello stesso alla sala operativa, al ricevimento dei documentilaborati, alla
verifica degli stessi e al successivo inoltro agli utenti; impiegato traduttore corrispondente in una o pi lingue
estere conompleta padronanza delle stesse.
b) Appartengono infine a questo livello i lavoratori che guidano e controllano il lavoro di un gruppo di operai
con apporto di competenza tecnico-pratica.
c) Appartengono infine a questo livello i seguenti profili operai:
- tintori a campione;
- addetti alla tintura con qualsiasi procedimento;
- addetti alla formatura e finitura cappelli;
- addetti alla guarnitura, montatura marocchini, nastri e fodere;
- addetti al rammendo a mano con ricostruzione dell'ordito e/o della trama;
personale ausiliario specialista di reparto o di officina che, con interpretazione critica di disegni e schemi
funzionali, esegue con autonomia operativa lavori di particolare impegno e complessit relativi alla riparazione,
costruzione, modifica su impianti o macchinari (per personale ausiliario s'intende esclusivamente: tornitori,
fresatori, meccanici, elettricisti, saldatori, lattonieri, falegnami, idraulici, attrezzisti).
4 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
123
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni:
addetti alle macchine a secco con formulazione di uso dei prodotti chimici e dei cicli di lavorazione e di
selezionatura delle varie fibre; addetti alla smacchiatura o pulitura a mano e a macchina che distinguono le
varie fibre e trattano le varie macchie con prodotti chimici pi idonei;
- addetti al funzionamento delle macchine per il lavaggio a secco, presso i recapiti dell'azienda, con specifica
capacit di formulazione di uso dei prodotti chimici e dei cicli di lavorazione e di selezionatura delle varie fibre;
addetti alla stiratura e plissettatura, di ogni genere di indumenti compresi quelli di biancheria fine e di
pieghettato, a mano e a macchina;
- addetti al lavaggio ad acqua - con macchine - di ogni genere di tessuto, con responsabilit di esecuzione del
ciclo di lavaggio assegnato;
- addetti al lavoro di riconfezione in sartoria;
- addetto al controllo di qualit nell'ambito del ciclo di lavorazione tessile;
- commessa lavorante presso recapiti (dopo 18 mesi di servizio al 3 livello).
Ausiliari:
- conduttori di caldaie a vapore patentati;
- autisti che eseguono la manutenzione straordinaria e/o interventi meccanici sull'automezzo;
autisti addetti al ritiro e consegna di materiale con responsabilit del controllo, conteggio e compilazione della
relativa documentazione;
- infermieri patentati;
ausiliari specializzati che eseguono lavori di manutenzione programmata o preventiva su impianti o
macchine.
3 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
a) Appartengono a questo livello gli impiegati che, nel rispetto di procedure prestabilite, compiono operazioni
che richiedono conoscenze eventualmente acquisibili in seguito a frequenza di corsi specifici o a pratica di ufficio.
Esemplificazioni:
- stenodattilografo;
- addetto a mansioni semplici di segreteria;
- addetto controllo fatture;
- addetto controllo documenti contabili relativi al movimento dei materiali;
- addetto alla perforazione e/o verifica schede;
- centralinista;
- addetto registrazione dati.
b)
Appartengono a questo livello gli operai addetti a mansioni che richiedono interventi di normale
complessit e/o variabilit effettuati con una relativa discrezionalit operativa, comportanti conoscenze delle
macchine e/o del materiale.
Appartengono altres a questo livello gli operai che svolgono mansioni di una
comportanti l'applicazione di determinate metodologie.
certa
delicatezza e precisione
Esemplificazioni:
- addetti alla tintura con solo alcune tinte e con colori semplici;
124
- addetti alle macchine per lavaggio a secco con controllo del funzionamento e responsabilit di esecuzione
del ciclo di lavaggio assegnato;
- addetti al lavaggio di lana sucida da materasso;
- addetti alla stiratura a mano dei capi fini (tovaglie e tende) in qualsiasi fibra;
- addetti allo smistamento con controllo e verifica delle varie lavorazioni;
addetti presso i recapiti dell'azienda con raccolta e distribuzione senza specifica responsabilit tecnica, anche
con l'utilizzo di supporti informatici;
- addetti al lavaggio ad acqua con macchine lavatrici e/o lavacontinua;
- addetti alla cernita dei capi sporchi nel lavaggio a secco con scelta del programma di lavaggio;
- commessa lavorante presso recapiti (i primi 18 mesi di servizio);
- addetto controllo selezione/piegatura teleria e confezioni camici S.O.;
- addetto composizione confezionamento kit sterile (dispositivo medico);
- addetto alla sabbiatura, spazzolatura, graffiatura e lavorazioni speciali varie dei capi di abbigliamento nuovi.
Ausiliari:
- elettricisti qualificati addetti alla manutenzione;
- meccanici qualificati addetti alla manutenzione;
- autisti addetti al carico e scarico.
Discontinui:
-
autisti non addetti al carico e scarico ma unicamente alla guida del mezzo.
2 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi ai quali occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Esemplificazioni:
- aiuto presso i recapiti numeristi;
- addetti al lavaggio a mano;
- addetti alla stiratura comune a macchina (manichini-presse) e stiratura a mano di fodere;
125
addetti alle operazioni di finissaggio (cucitura, sbastitura) ripiegatura a mano o con ferro di indumenti gi
stirati;
- addetti alla cernita di capi sporchi e alla spedizione;
- addetti alle riparazioni comuni a mano o a macchina;
- addetti allo smistamento;
- aiuto al magazzino e addetti alla marcatura;
- addetti al mangano;
- addetti a carico e scarico di biancheria da carrelli, essiccatoi, condizionatori;
- addetti a piegatura e impaccatura della biancheria;
- addetti a sciacquatura, lisatura, centrifugazione, stendaggio, sciorinatura;
- addetti a qualsiasi operazione di preparazione della biancheria per le presse e il mangano;
- addetti a spazzolatura e pulizia in genere;
- addetto controllo selezione/piegatura teleria e confezioni camici S.O.;
- addetto composizione confezionamento kit sterile (dispositivo Medico);
- addetto alla sabbiatura, spazzolatura, graffiatura e lavorazionipeciali varie dei capi di abbigliamento nuovi.
Discontinui:
- portinai, custodi, uscieri.
Dopo 18 mesi di servizio prestato in Azienda nel 2 livello, i lavoratori saranno inquadrati al 3 livello.
1 livello.
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
126
ALLEGATO XIII
Premesso che l'art. del presente contratto definisce i criteri generali dell'inquadramento
vengono qui di seguito specificate le declaratorie e le esemplificazioni:
PER I DIPENDENTI DELLE PICCOLE E MEDIE INDUSTRIE DEL SETTORE MANIFATTURIERO DELLE
PELLI, DEL CUOIO E DEI RISPETTIVI SUCCEDANEI
8 livello.
Declaratoria.
Appartiene a questo livello con qualifica di Quadro il personale con funzioni direttive il quale, pur non
appartenendo alla categoria dei dirigenti, per l'alto livello di responsabilit gestionale e organizzativa attribuito e
per l'elevata preparazione specialistica conseguita, chiamato a fornire contributi qualificati per la
definizione degli obiettivi dell'impresa e svolge, con carattere di continuit, funzioni di rilevante importanza ai
fini dello sviluppo e dell'attuazione di tali obiettivi.
A tale personale affidata la gestione, il coordinamento e il controllo, in condizioni di autonomia decisionale e
con poteri discrezionali, di settori o servizi di particolare complessit e importanza per il perseguimento degli
obiettivi dell'impresa.
A tale personale sono affidate, in condizioni di autonomia decisionale e responsabilit, funzioni specialistiche di
rilevanza fondamentale per l'impresa per l'elevato livello, ampiezza e natura dei compiti.
Al quadro potr essere affidata la rappresentanza dell'azienda, con potere decisionale, mediante deleghe speciali.
Gerarchicamente il quadro dipende unicamente dalla dirigenza dell'azienda.
Nota a verbale.
Le parti dichiarano che con l'individuazione dei criteri per l'attribuzione della qualifica di Quadro, e con la
presente disciplina, per tale personale, stata data piena attuazione a quanto disposto dalla legge 13.5.85 n. 190.
Al lavoratore con la qualifica di Quadro si applicano le norme contrattuali e di legge disposte per gli impiegati.
7 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello con qualifica di impiegati: personale con funzioni direttive che opera in base
a disposizioni generali dell'imprenditore o dei dirigenti, con ampia facolt di iniziativa e autonomia per il
raggiungimento degli obiettivi assegnati, coordinando con discrezionalit di poteri un settore o servizio importante
della attivit aziendale.
Esemplificazioni:
-
6 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello gli impiegati di concetto che operano sulla base di indicazioni ricevute dai propri
superiori, con autonomia, responsabilit e facolt di iniziativa per l'attuazione dei programmi assegnati relativi
127
allo sviluppo di procedimenti o fasi importanti dell'attivit aziendale, che richiedono la valutazione
aspetti complessi, anche nella conduzione di un ufficio o reparto.
di
Esemplificazioni:
-
5 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, con facolt di iniziativa nei limiti assegnati, mansioni
di particolare rilievo e complessit per l'attuazione di procedimenti od operazioni variabili e complesse che
richiedono necessariamente un'esperienza acquisibile tramite specifici corsi professionali e un consistente
periodo di pratica lavorativa.
Appartengono inoltre a questo livello i lavoratori che guidano e controllano, in condizioni di autonomia
decisionale, squadre di operai, con apporto di competenza tecnico-pratica o che svolgono mansioni che per la loro
particolare natura richiedono un elevato grado di competenza e facolt d'iniziativa in rapporto alla condotta ed ai
risultati della lavorazione.
Esemplificazione.
-
4 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono compiti complessi e di notevole precisione che
comportano approfondite conoscenze delle macchine, materiali e/o lavori tecnici o amministrativi, per abilitarsi ai
quali occorre un'esperienza acquisibile tramite corsi professionali e un periodo di pratica lavorativa, oppure
tramite una consistente esperienza di lavoro.
Pu essere richiesta la guida di altro personale.
Esemplificazioni:
- ex intermedi di 2a categoria;
- operatori di centro elaborazione dati;
- traduttore corrispondente con completa conoscenza di una lingua straniera;
- cronometrista analista;
- addetti al taglio di parti primarie in pelli pregiate (es.: vitelli e capretti pieno fiore);
confezionatore provetto in grado di eseguire automaticamente e al completo qualsiasi manufatto fine o di
lavorazione pregiata;
- operatori che svolgono normalmente una pluralit di mansioni inquadrate nel 3 livello;
128
attrezzista meccanico che esegue stampi completi per la lavorazione della lamiera;
fabbro di banco finito;
addetto alla confezione su modello di campioni di qualsiasi tipo.
3 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono, anche con responsabilit collettiva del flusso
produttivo, compiti generalmente predefiniti, con fasi che richiedono interventi complessi, che comportano un
addestramento acquisibile con corsi professionali e/o con un medio periodo di pratica lavorativa.
Esemplificazioni:
a) SETTORE PELLETTERIA - CARTELLE - SOTTOBRACCI.
- borsetterie che eseguono lavoro in cuoio o pelli di qualsiasi tipo o tessuto pregiato;
confezionisti di pelletterie come: portafogli, portasigarette, sottobracci, cartelle, astucci e servizi toeletta,
albo per fotografie ed oggetti simili, eseguiti in cuoio o pelle di qualsiasi tipo o tessuto pregiato;
- addetti a lavoro in cuoio massello di qualsiasi articolo;
- stampatori a pressa o bilanciere (di pelle, cuoio o succedanei);
- addetti alla filettatura o piegatura a mano;
- addetti al taglio di parti primarie in pelle o tessuto pregiato;
- addetti alla doratura, alla decorazione a mano e punzonatura a mano;
- addetti alla scarnitura;
- addetti alla cucitura completa a macchina del manufatto in pelle o tessuto pregiato;
- addetti all'applicazione di cerniere complesse e/o serrature complesse su borse di pellame pregiato;
addetti alla rifinitura che intervengono con autonomia e capacit professionale a correggere ed eliminare
gravi difetti del manufatto;
- operatori che eseguono lavori a mano e/o a macchina in cartotecnica.
b) SETTORE VALIGIE E BAULI
- addetti al taglio di cuoio, pelli, tessuti, fibra o fibrone non segnati;
confezionatori di valigie, sacche da viaggio, valigette e simili, nonch di valigie-armadio, bauli-armadio,
bauli sagomati per automobili, a struttura rigida;
- addetti a cuciture complesse a macchina del manufatto in pelle e cuoio e tessuti pregiati guarniti in pelle;
addetti all'applicazione di cerniere complesse e/o serrature complesse su valigie di pellami o tessuti
pregiati guarniti in pelle;
addetti alle macchine per stampaggio ad iniezione di macchine per formatura sottovuoto, in grado di
attrezzare ed eseguire la messa a punto.
c) SETTORE SELLE, SEDILI, CUSCINI, BORSETTE PER CICLI E MOTOCICLI
- addetti al taglio di cuoio, pelli e cuoietti non segnati;
- addetti alla cucitura a mano o a macchina di selle, sedili o cuscini;
129
2 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni in base a procedimenti o metodi semplici e
predefiniti, anche se inseriti in forme di organizzazione di gruppo, che comportano un grado di conoscenza di
macchine, materiali e procedimenti tecnici o amministrativi per abilitarsi ai quali occorre un limitato periodo di
esperienza e/o un corso professionale.
Esemplificazioni:
a) SETTORE PELLETTERIE CARTELLE SOTTOBRACCI
-
130
131
1 livello
Declaratoria.
Appartengono a questo livello i lavoratori che svolgono operazioni di pulizia (anche se per l'espletamento delle
stesse vengono utilizzati appositi attrezzi) e di manovalanza di facile esecuzione.
Vi appartengono inoltre, per un periodo non superiore a 9 mesi, i lavoratori di 1a assunzione nel settore addetti
a lavori semplici che non richiedono specifica esperienza di lavoro.
DEFINIZIONE DI JOLLY
Vengono considerati jolly quei lavoratori cui l'azienda non assegna una specifica mansione, per adibirli
sistematicamente a mansioni tecnicamente diverse su pi fasi dell'intero ciclo di produzione presente in azienda.
L'inquadramento dei jolly al livello immediatamente superiore a quello della generalit delle singole mansioni
svolte, sar esaminato a livello aziendale, in base alla valutazione dell'ampiezza e del contenuto del complesso di
mansioni svolte.
Non sono considerati jolly i lavoratori utilizzati a titolo di mobilit interna, per coprire le differenti esigenze delle
lavorazioni di reparto o per normali sostituzioni di assenti.
TITOLO VIII
Quadri
Art. 39 (Declaratoria)
132
Appartengono alla categoria dei Quadri, in ottemperanza a quanto previsto dalla legge 13 maggio 1985, n. 190, i
prestatori di lavoro subordinato, esclusi i dirigenti, che svolgano con carattere continuativo funzioni direttive loro
attribuite di rilevante importanza per l'attuazione degli obiettivi dellAzienda nell'ambito di strategie e programmi
aziendali definiti.
133
per le donne quadro con figli minori in et scolare si deroga al punto c).
Il quadro dovr inviare copia della comunicazione al CST competente che provveder, nel rispetto delle norme sulla
privacy, a trasmettere allEnte Bilaterale i dati per la statisticazione dellutilizzo del presente strumento.
TITOLO IX
Ricercatori e Quadri ad alto contenuto Tecnologico-Professionale
Art. 47 (Premessa)
Come specificato allart. 5 del presente CCNL le Parti stipulanti intendono, con il presente titolo, definire un quadro
generale normativo che consenta, al momento dellentrata nellordinamento nazionale delle norme per lassunzione
di ricercatori stranieri ed extracomunitari, di fornire subito alle imprese un primo strumento applicativo.
Le Parti delegano allEnte Bilaterale contrattuale la verifica che le norme qui introdotte siano compatibili con il
provvedimento legislativo di recepimento della Direttiva europea e la definizione di eventuali altre norme che si
rendessero necessarie.
Le Parti stabiliscono che le eventuali modifiche introdotte dall Ente Bilaterale, ai sensi del comma precedente,
saranno recepite nel testo contrattuale al suo primo rinnovo.
Art. 48 (Definizione di Ricercatore)
Per ricercatore si intende il lavoratore, ad alto contenuto professionale e con qualifica di Quadro, che svolga la sua
intera attivit lavorativa nel campo della ricerca senza alcuna altra mansione o compito che lo colleghi in qualsiasi
modo allattivit produttiva dellazienda.
La partecipazione ad attivit di promozione, quali fiere o dimostrazioni, non configurata come ostativa alla
qualifica di ricercatore purch non occupi il ricercatore per oltre 30 giorni lavorativi allanno.
Art. 49 (Definizione di Quadro ad alto contenuto Tecnologico-Professionale)
Per quadro ad alto contenuto tecnologico-professionale, si intende il quadro che garantisca nello svolgimento della
sua attivit di lavoro e/o coordinamento dellattivit di un ufficio/reparto quelle competenze professionali che
caratterizzino, in senso esclusivo, la validit del processo produttivo svolto.
Art. 50 (Periodo sabbatico)
E facolt dei ricercatori e dei quadri ad alto contenuto tecnologico-professionale, assunti con contratto a tempo
indeterminato, richiedere la concessione di un massimo di 48 mesi di aspettativa per frequentare corsi di
aggiornamento e/o riqualificazione.
Lutilizzo di questo arco temporale potr avvenire secondo le seguenti modalit:
comunicazione scritta allazienda almeno 90 giorni prima dellinizio del periodo di aspettativa;
non contestuale presenza di altri ricercatori/quadri ad alto contenuto tecnologico-professionale gi in aspettativa per
analogo motivo, nelle aziende con pi di 10 ricercatori /quadri il numero degli utilizzatori contemporanei elevato a
due;
consegna allazienda della copia della documentazione sul corso che si intende frequentare e, entro 15 giorni dal
rientro al lavoro, consegna della documentazione comprovante leffettivo svolgimento dei corsi in Italia o allestero.
La concessione dellaspettativa da parte dellAzienda non comporta alcun onere per la stessa e durante il periodo di
astensione dal lavoro non vi sar retribuzione ordinaria e differita e non decorrer lanzianit di servizio.
Art. 51 (Norme di salvaguardia)
Laccesso allistituto del periodo sabbatico non potr avvenire prima del raggiungimento del quarto anno di
anzianit di servizio.
In ogni caso il rapporto tra periodo lavorato e periodo in aspettativa per aggiornamento professionale dovr essere
sempre pari a 4 a 1 in favore dei periodi di effettivo svolgimento dellattivit lavorativa.
La concessione dell aspettativa per aggiornamento professionale potr avvenire solo per archi temporali ricompresi
tra il trimestre e lanno.
Art. 52 (Corsi di lingua italiana per Ricercatori-Quadri stranieri)
I Ricercatori extracomunitari assunti con contratto a tempo indeterminato a chiamata diretta e privi delle nozioni di
base della lingua italiana avranno diritto a tre cicli di formazione linguistica:
un primo ciclo della durata di 30 giorni lavorativi (6 settimane) in cui, decorrendo tutti gli istituti contrattuali, il
ricercatore possa svolgere, durante il normale orario di lavoro, un corso base ed intensivo per il raggiungimento di
un livello elementare di comprensione della lingua italiana;
un secondo ciclo della durata di 150 ore lavorative, da svolgersi entro il primo anno di lavoro, in cui decorrendo tutti
gli istituti contrattuali, il ricercatore possa svolgere, durante il normale orario di lavoro, un corso medio teso al
134
raggiungimento di un livello di comprensione della lingua italiana capace di garantire la normale interrelazione tra i
colleghi;
un terzo ciclo della durata di ulteriori 300 ore lavorative, da svolgersi entro il terzo anno di lavoro, in cui decorrendo
tutti gli istituti contrattuali, il ricercatore possa svolgere, durante il normale orario di lavoro, un corso avanzato teso
al raggiungimento di un livello di comprensione della lingua italiana sufficiente ad ogni esigenza lavorativa e
personale del ricercatore.
I Ricercatori extracomunitari assunti con contratto a tempo determinato avranno accesso solo ai corsi di cui ai punti
a) e b) del comma precedente.
I corsi andranno effettuati presso un Centro di apprendimento della lingua italiana che, pur scelto dal ricercatore, sia
riconosciuto dal Ministero dellIstruzione o degli Affari Esteri.
I costi dei corsi saranno ad esclusivo carico del ricercatore.
E facolt della contrattazione aziendale o della contrattazione individuale al momento dellassunzione prevedere
che la totalit o parte dei costi dei corsi siano posti a carico dellazienda.
Il non superamento del corso di cui al punto a) costituisce, essendo ancora il lavoratore in periodo di prova, causa
legittima per la risoluzione del rapporto di lavoro.
Art. 53 (Propriet intellettuale)
I contratti di esclusivit connessi con il rapporto di lavoro dipendente sottoscritto dal ricercatore non potranno
prevedere norme che limitino la facolt del ricercatore di pubblicare articoli su riviste scientifiche, di partecipare a
convegni o conferenze utilizzando i permessi e/o le ferie.
Leventuale sfruttamento dei diritti sulla propriet intellettuale di lavori svolti dal ricercatore sar di esclusivo
godimento del ricercatore stesso.
Art. 54 (Brevetti)
In deroga a quanto previsto nellarticolo precedente, lo sfruttamento di brevetti su scoperte avvenute nel corso
dellattivit di lavoro e/o ricerca effettuate per conto ed a carico dellazienda, potr essere regolato da specifici
accordi tra lAzienda ed il ricercatore che stabiliscano le rispettive quote di competenza.
Art. 55 (Lavoro ciclico)
In deroga alla norma generale sui lavoratori a tempo determinato e sul limite posto ai rinnovi dei contratti, le Parti
stabiliscono che ai Ricercatori extracomunitari, assunti con contratto a tempo determinato, che per mantenere il loro
livello di conoscenze necessitino di frequentare ulteriori corsi di aggiornamento e/o formazione presso centri nei
loro paesi di origine o in paesi terzi, potr, sino ad un massimo di cinque rinnovi, essere proposto un ulteriore
contratto a tempo determinato che abbia decorrenza dalla conclusione dei corsi di formazione e/o aggiornamento.
TITOLO XI
Periodo di Prova
Art. 61 (Periodo di prova)
La durata massima del periodo di prova non potr superare i seguenti limiti:
Quadri:
giorni 180
Primo livello:
giorni 150
Secondo livello:
giorni 120
Terzo livello:
giorni 90
Quarto livello:
giorni 60
Quinto livello:
giorni 45
Sesto e settimo livello: giorni 30
I giorni indicati per i relativi livelli devono intendersi di calendario.
Durante il periodo di prova la retribuzione non potr essere inferiore al minimo contrattuale stabilito per la qualifica
attribuita al lavoratore stesso.
Nel corso del periodo di prova il rapporto di lavoro potr essere risolto in qualsiasi momento, da ambedue le parti,
senza preavviso e senza diritto al trattamento di fine rapporto di lavoro ad eccezione dei ratei di ferie e tredicesima
mensilit.
Trascorso il periodo di prova, senza che nessuna delle parti abbia dato regolare disdetta, lassunzione del lavoratore
si intender confermata ed il periodo stesso sar computato nellanzianit di servizio.
Art. 62 (Sospensione del periodo di prova)
Per i lavoratori assunti nei livelli quarto, quinto, sesto e settimo, leventuale malattia/infortunio, interromper il
computo dei giorni per il periodo di prova.
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TITOLO XII
Orario di Lavoro
Art. 63 (Orario di lavoro settimanale)
La durata normale del lavoro effettiva fissata in 40 ore settimanali.
Al datore di lavoro consentito chiedere prestazioni giornaliere eccedenti le otto ore in misura non superiore alle
due ore giornaliere ed alle dodici settimanali.
Per lavoro effettivo si intende lavoro che richiede unapplicazione assidua e continuativa.
TITOLO XIII
Lavoro Straordinario
Art. 65 (Lavoro straordinario)
Il lavoro straordinario quello eccedente lorario normale di lavoro giornaliero o settimanale contrattuale.
Ai sensi delle vigenti disposizioni legislative, facolt del datore di lavoro richiedere prestazioni dopera
straordinarie e a carattere individuale nei limiti di 200 ore annue.
Le maggiorazioni da calcolare sulla quota oraria eccedente la normale retribuzione sono:
per le prestazioni di lavoro fino alla 48a ora settimanale il 15%;
per le prestazioni di lavoro che eccedono la 48a ora settimanale il 20%;
per il lavoro straordinario, notturno e festivo, saranno corrisposte al lavoratore, oltre alla normale retribuzione
le maggiorazioni indicate in appresso:
lavoro straordinario diurno e festivo 20%;
lavoro straordinario notturno 30%;
lavoro straordinario notturno festivo 40%.
Le percentuali di cui sopra non sono cumulabili tra loro.
Articolo NUOVO (godimento straordinari)
Le ore di straordinario prestato tra le 130 e le 180 saranno recuperate su richiesta del lavoratore con i seguenti
criteri:
- per il 50% con trasformazione in riposi compensativi giornalieri da godersi in date indicate dal lavoratore;
- per il 50% con trasformazione in riposi compensativi giornalieri da godersi in date indicate dall'azienda.
Art. NUOVO (Banca Ore.)
Ciascun lavoratore potr far confluire in una banca individuale delle ore le prime 32 ore annue di lavoro
straordinario che, su richiesta dell'interessato, saranno recuperate sotto forma di riposi compensativi, fatte salve
le relative maggiorazioni previste dal CCNL che verranno corrisposte con la retribuzione afferente il mese in cui
tali prestazioni sono state effettuate.
Per dare attuazione all'accumulo di ore, il lavoratore dovr dichiarare preventivamente, entro il mese di gennaio di
ciascun anno e per iscritto, la sua volont di recupero; in tal caso i riposi di cui al comma precedente potranno
essere goduti entro l'anno solare successivo a quello di effettuazione della prestazione straordinaria, a condizione
che la persona interessata ne faccia richiesta con un preavviso di almeno 48 ore, non risulti contemporaneamente
assente per identico motivo pi del 3% del personale e non ostino in quel momento obiettive e comprovate
necessit aziendali in relazione alla infungibilit delle mansioni svolte.
Non danno luogo all'accumulo di ore di cui ai due commi precedenti le ore di lavoro straordinario prestate per
manutenzione e inventario.
Inoltre confluiranno in questo istituto le giornate di permesso per ex-festivit del presente contratto.
Sono escluse da tali disposizioni le aziende nelle quali sia concordato un diverso utilizzo collettivo delle giornate e
ore di permesso per ex- festivit o che le stesse vengano impiegate per l'attuazione di orari lavorativi finalizzati
al maggior utilizzo degli impianti.
Art. 66 (Lavoro supplementare)
Per lavoro supplementare si intende quello prestato dal lavoratore part-time fino al raggiungimento dell'orario di
lavoro del personale a tempo pieno.
Ai sensi del quarto comma dell'art. 5, legge n. 863/1984, sono autorizzate, quando vi sia accordo tra datore di lavoro
e lavoratore, prestazioni di lavoro supplementare, rispetto a quello individuale concordato, nella misura di 60 ore
annue, con riferimento alle seguenti specifiche esigenze organizzative:
136
compilazione degli inventari e cali merce, periodo di vendita prenatalizio o di analoghe brevi necessit di
intensificazione dell'attivit lavorativa aziendale;
particolari difficolt organizzative derivanti da concomitanti assenze per malattia o infortunio di altri dipendenti.
Le ore di lavoro supplementare verranno retribuite con la quota oraria della retribuzione di fatto e la maggiorazione
forfettariamente e convenzionalmente determinata nella misura del 25%.
Tale maggiorazione, che non rientra nella retribuzione di fatto, esclude il computo della retribuzione del lavoro
supplementare su ogni istituto differito. Essa compresa in ogni caso nella quota annua della retribuzione utile ai
fini del calcolo del trattamento di fine rapporto ai sensi e per gli effetti del secondo comma dell'art. 2120 cod.civ.
Ferma restando l'applicabilit della presente norma, mantengono validit gli accordi aziendali gi esistenti.
Saranno valide altres intese a livello aziendale o di unit che, alla luce di ulteriori specifiche esigenze organizzative,
similari a quelle di cui sopra, prevedano quantit superiori a quelle indicate al secondo comma del presente articolo.
Art. 67 (Registro lavoro supplementare)
Le ore di lavoro supplementare saranno cronologicamente annotate a cura dell'azienda su apposito registro.
Le Organizzazioni sindacali regionali o provinciali firmatarie del presente CCNL potranno consultarlo o presso la
sede dellAzienda oppure presso la sede del CST competente territorialmente.
Il registro di cui al presente articolo pu essere sostituito da altra idonea documentazione nelle aziende che abbiano
la gestione del personale informatizzata.
Art. 68 (Registro lavoro straordinario)
Le ore di lavoro straordinario saranno cronologicamente annotate, a cura dell'azienda, su apposito registro, la cui
tenuta obbligatoria, e che dovr essere esibito in visione, a richiesta delle Organizzazioni sindacali regionali e
provinciali, presso la sede del CST competente territorialmente.
Il registro di cui al precedente capoverso pu essere sostituito da altra idonea documentazione nelle Aziende che
abbiano la contabilit informatizzata presso il CST.
La liquidazione del lavoro straordinario dovr essere effettuata non oltre il mese successivo a quello in cui il lavoro
stato prestato.
Per quanto non previsto dal presente contratto in materia di orario di lavoro e lavoro straordinario valgono le
vigenti norme di legge e regolamentari.
Art. 69 (Lavoro ordinario notturno)
Le ore di lavoro ordinario prestato di notte - intendendosi per tali quelle effettuate dalle ore 22 alle ore 6 del mattino
- verranno retribuite con la quota oraria della retribuzione di fatto maggiorata del 15%.
TITOLO XIV
Telelavoro
Art. 70 (Definizione)
Si definisce telelavoro lattivit lavorativa svolta dal dipendente senza la sua presenza fisica allinterno dei locali
aziendali.
Non telelavoro lo svolgimento di mansioni che richiedono, per la loro intrinseca natura, la presenza del lavoratore
fuori dai locali aziendali, quali ad esempio:
- autisti;
- operatori di vendita;
- lavoratori comandanti presso altre ditte o presso cantieri e/o appalti
- ogni altra mansione che preveda, per il suo svolgimento, una presenza fisica in un determinato luogo estraneo ai
locali aziendali.
Art. 71 (Campo di applicazione)
Il telelavoro pu essere concesso dallazienda o richiesto dal lavoratore per tutte quelle mansioni che non siano
incompatibili con lassenza dal luogo di lavoro o con lattivit di controllo sul lavoro di altri dipendenti o laccesso a
materiali e/o informazioni che per natura o per logistica non possono essere posti fuori dallazienda stessa.
La concessione come laccettazione della modalit di telelavoro non pu in alcun modo essere pretesa e il suo rifiuto
da parte del lavoratore non costituisce motivo legittimo per linterruzione del rapporto di lavoro.
Art. 72 (Dotazioni strumentali)
Le eventuali dotazioni strumentali necessarie allo svolgimento del lavoro dovranno essere fornite dallazienda e
resteranno di propriet aziendale.
Gli oneri derivanti dalluso delle stesse, come ad esempio i consumi telefonici e/o elettrici, saranno oggetto di
specifici accordi scritti da raggiungersi al momento della concessione del telelavoro.
Art. 73 (Rottura o danneggiamento di dotazioni strumentali)
137
In caso di danneggiamento involontario o di guasto delle dotazioni strumentali fornite al lavoratore, lo stesso dovr
darne immediata comunicazione allazienda che potr inviare presso il domicilio del lavoratore, durante lorario di
lavoro, un proprio tecnico o un tecnico di una ditta specializzata per verificare il guasto ed operare le necessarie
riparazioni/sostituzioni.
Il rifiuto di far accedere un tecnico, ove non configuri comportamenti pi gravi, comporter lautomatica estinzione
del rapporto di telelavoro ed il ripristino della normale attivit presso la sede aziendale.
Art. 74 (Furto di dotazioni strumentali)
In caso di furto delle dotazioni strumentali fornite dallazienda per lo svolgimento del telelavoro, il lavoratore dovr
darne immediata comunicazione allazienda fornendo, entro il termine di un giorno lavorativo copia della denuncia
presentata presso lautorit di Polizia giudiziaria.
Art. 75 (Orario di lavoro)
Lorario di lavoro del dipendente a distanza dovr essere lo stesso previsto dal contratto.
Viceversa lorario di inizio e la pausa di met giornata potranno essere oggetto di specifico accordo tra lazienda ed
il lavoratore.
Lazienda potr, mediante specifiche procedure da concordarsi, richiedere la prova dellavvenuto inizio del lavoro e
della sua ripresa dopo la pausa.
Art. 76 (Durata)
Laccordo tra lAzienda ed il lavoratore interessato a svolgere i propri compiti con la modalit di telelavoro dovr
prevedere anche la durata che potr essere o a tempo determinato o a tempo indeterminato.
Nel caso di accordo a tempo indeterminato ciascuna delle due parti potr, con preavviso di 60 giorni, richiedere la
disdetta dellaccordo ed il ritorno allo svolgimento presso lazienda dellattivit lavorativa.
Gli accordi a tempo determinato potranno essere disdettati dallazienda solo in caso di comprovate motivazioni
funzionali/organizzative.
Gli accordi per effettuare il telelavoro sottoscritti da lavoratrici, o da lavoratori ai sensi della legislazione vigente,
per il periodo successivo al rientro in servizio dopo lastensione obbligatoria per maternit e con durata prefissata
sino al compimento di un anno di vita del bambino non potranno essere disdettati dallazienda.
Art. 77 (Sicurezza e prevenzione degli infortuni)
Lazienda dovr farsi rilasciare dal lavoratore, prima dellinizio della prestazione con modalit di telelavoro, una
dichiarazione in cui lo stesso comunica di essere a conoscenza delle prescrizioni di sicurezza ed igiene connesse con
lo svolgimento del lavoro e con gli strumenti che dovr utilizzare.
Art. 78 (Infortuni)
In caso di infortunio il lavoratore, ai sensi della normativa contrattuale sugli infortuni, dovr darne immediata
comunicazione allazienda fornendo una dettagliata relazione sulle modalit che hanno portato allincidente stesso,
salvo comprovati impedimenti.
Art. 79 (Santo patrono)
Nel caso il lavoratore avesse domicilio in un comune diverso da quello dellazienda, il giorno di festivit connesso
con la solennit del Santo Patrono rester sempre quello del comune ove opera lAzienda.
Art. 80 (Comunicazione dellAccordo di telelavoro)
Lazienda dovr entro il termine di una settimana dallattivazione del telelavoro, fornirne comunicazione al CST
competente per i soli fini statistici sullestensione dellapplicazione di tale strumento di flessibilit.
La comunicazione dovr fornire i seguenti dati: livello di inquadramento del lavoratore, mansione del lavoratore,
durata dellaccordo. Nessun dato sensibile dovr essere inviato al CST competente che quindi non tenuto a
richiedere la liberatoria ai sensi della legge 196/2003.
Art. 81 (Ricercatori delocalizzati)
La modalit del telelavoro pu essere utilizzata anche per i ricercatori che, oltre allattivit lavorativa in favore
dellazienda, continuino a svolgere attivit di studio o ricerca presso centri universitari o assimilabili.
In questa fattispecie, se il rapporto di lavoro stato sin dallinstaurazione nella modalit del telelavoro leventuale
sua modifica potr avvenire solo con un accordo tra Azienda e lavoratore.
Art. 82 (rimando alla normativa)
Per tutto quanto qui non previsto si rimanda al testo contrattuale, allEnte bilaterale per eventuali controversie
applicative ed alla legislazione vigente.
138
TITOLO XV
Riposo Settimanale, Festivit, Ferie, Permessi
Art. 83 (Riposo settimanale)
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale nei modi previsti dalle vigenti disposizioni legislative in materia.
Il giorno di riposo, generalmente, coincide con la domenica, ma pu cadere anche in giorno diverso e attuato per
turno come per le attivit stagionali, quelle per le quali il funzionamento domenicale corrisponde ad esigenze
tecniche o di pubblica utilit, quelle rivolte a soddisfare direttamente i bisogni del pubblico, i lavori di
manutenzione, pulizia e riparazione degli impianti, la compilazione dellinventario e del bilancio annuale.
Art. 84 (Festivit nazionali)
Le festivit che dovranno essere retribuite sono le seguenti:
festivit nazionali:
25 Aprile - Ricorrenza della liberazione
1 Maggio - Festa del lavoro
2 Giugno Festa della Repubblica
festivit infrasettimanali:
1 Gennaio - Capodanno
6 Gennaio - Epifania
Il giorno del luned dopo Pasqua
15 Agosto - Festa dellAssunzione
1 Novembre - Ognissanti
8 Dicembre - Immacolata Concezione
25 Dicembre - Natale
26 Dicembre - Santo Stefano
La solennit del Santo Patrono del Comune dove ha sede limpresa.
Le ore di lavoro prestate, nei giorni festivi sopraindicati, dovranno essere compensate come lavoro straordinario
festivo.
Le Giornate del 29 giugno, Santi Pietro e Paolo, del 2 Novembre, Commemorazione dei Morti, e del 4 Novembre,
Anniversario della Vittoria, saranno retribuite come festive.
Art. 85 (Ferie)
Il personale di cui al presente contratto ha diritto ad un periodo di ferie annuali nella misura di 26 giornate.
Le ferie sono irrinunciabili.
Le ferie non potranno essere frazionate in pi di tre periodi.
Compatibilmente con le esigenze dellazienda e quelle dei lavoratori facolt del datore di lavoro stabilire un
periodo di ferie pari e due settimane nei periodi di meno affluenza da parte dei consumatori.
Per ragioni di servizio il datore di lavoro potr richiamare il lavoratore durante il periodo di ferie, fermo restando il
diritto del lavoratore a completare detto periodo in epoca successiva ed il diritto al rimborso delle spese sostenute.
Le ferie non potranno avere inizio n di domenica, n di giorno antecedente la domenica, n tanto meno nel giorno
festivo e in quello antecedente il giorno festivo ad eccezione dei turni aventi inizio il 1 o il 16 giorno del mese.
In caso di licenziamento o dimissioni spetteranno al lavoratore tanti dodicesimi del periodo di ferie al quale ha
diritto per quanti sono stati i mesi di effettivo servizio prestato nellanno.
Art. 86 (Permessi )
Durante lorario di lavoro il lavoratore non potr lasciare il proprio posto senza giustificato motivo e non potr
uscire dallazienda senza essere autorizzato.
Su richiesta, saranno concessi, compatibilmente con le esigenze aziendali, permessi da usufruirsi in blocchi da 4 o
da 8 ore, riparametrate per i part-time, sino ad un massimo di 40 ore annue.
Le ore di permesso non godute non saranno pagabili ne usufruibili nellanno successivo.
TITOLO XVI
Congedo Matrimoniale - Servizio Militare
Art. 87 (Congedo matrimoniale)
Al lavoratore non in prova sar concesso in occasione del matrimonio un periodo di congedo matrimoniale della
durata di 15 giorni consecutivi.
Durante tale periodo il lavoratore dipendente avr diritto alla normale retribuzione di fatto mensile.
La richiesta di congedo deve essere avanzata dal lavoratore salvo casi eccezionali, con un anticipo di 10 giorni.
La celebrazione dovr essere documentata con il certificato di matrimonio entro 30 giorni successivi al termine del
periodo di congedo.
139
TITOLO XVII
Missioni e Trasferimenti
Art. 89 (Missioni)
Al lavoratore in trasferta oltre al rimborso dellimporto delle spese viaggio e di altre, eventualmente, sopportate per
conto della ditta, dovr essere corrisposta una diaria giornaliera da determinarsi direttamente tra datore di lavoro e
dipendente.
Se al lavoratore verranno attribuite mansioni comportanti limpiego di mezzi di locomozione tali mezzi e relative
spese saranno a carico dellazienda.
NOTA A VERBALE: le parti demandano ad un successivo esame da parte dellEnte bilaterale la individuazione di
eventuali diversi trattamenti per missioni o trasferte caratterizzate da oggettivi disagi o frequenze ricorrenti oltre i 24
eventi annui.
Art.90 (Trasferimenti)
I trasferimenti di residenza danno diritto alle seguenti indennit:
a) al lavoratore che non sia capofamiglia:
il rimborso della spesa effettiva di viaggio per la via pi breve;
il rimborso della spesa effettiva per il trasporto del mobilio e del bagaglio;
il rimborso dell'eventuale perdita di pigione qualora non sia stato possibile sciogliere la locazione o far luogo al
subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea pari a quella prevista dal precedente art. 89
ovvero un rimborso a pi di lista con le modalit indicate nello stesso articolo;
b) al lavoratore che sia capofamiglia e cio abbia famiglia propria o conviva con parenti verso cui abbia
obblighi di alimenti:
il rimborso delle spese effettive di viaggio per la via pi breve per se e per le persone di famiglia;
il rimborso delle spese effettive per il trasporto del mobilio e del bagaglio per se e per le persone di famiglia;
il rimborso dell'eventuale perdita di pigione ove non sia stato possibile sciogliere la locazione o dar luogo al
subaffitto; tale rimborso va corrisposto per un massimo di sei mesi;
una diaria nella misura fissata per il personale in missione temporanea, per se e per ciascun convivente a carico; per
i figli conviventi a carico la diaria ridotta a tre quinti. In luogo di detta diaria il datore di lavoro pu corrispondere
il rimborso a pi di lista delle spese di vitto ed alloggio sostenute dal lavoratore per se e per i familiari a carico
componenti il nucleo familiare.
Le diarie o i rimborsi di cui al presente articolo saranno corrisposti per il tempo strettamente necessario al trasloco.
Quando il trasferimento comporta anche il trasporto del mobilio, il lavoratore avr diritto a percepire le diarie o i
rimborsi di cui al presente articolo fino a 8 giorni dopo l'arrivo del mobilio.
Il trasferimento dei lavoratori con responsabilit di direzione esecutiva che determini il cambiamento di residenza
verr di norma comunicato per iscritto agli interessati con un preavviso di 45 giorni ovvero di 70 giorni per coloro
che abbiano familiari a carico.
In tali ipotesi, ai lavoratori di cui al comma precedente sar riconosciuto, per un periodo massimo di 9 mesi, il
rimborso dell'eventuale differenza del canone effettivo di locazione per un alloggio dello stesso tipo di quello
occupato nella localit di provenienza.
Art. 91 (Disposizioni per i trasferimenti)
A norma dell'art. 13 della legge 20 maggio 1970, n. 300, il lavoratore non pu essere trasferito da un'unit aziendale
ad un'altra se non per comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive.
Il personale trasferito avr diritto, in caso di successivo licenziamento, al rimborso delle spese per il ritorno suo e
della sua famiglia nel luogo di provenienza, purch il rientro sia effettuato entro sei mesi dal licenziamento, salvo i
casi di forza maggiore.
140
TITOLO XVIII
Sospensione dal Lavoro
Art. 92 (Sospensione del lavoro)
In caso di sospensione dal lavoro per fatto dipendente dal datore di lavoro ed, indipendente dalla volont del
lavoratore, il lavoratore ha diritto alla retribuzione di fatto per tutto il periodo della sospensione.
La norma di cui al precedente comma non si applica nel caso di pubbliche calamit, eventi atmosferici straordinari,
casi di forza maggiore e scioperi.
TITOLO XIX
Anzianit di Servizio
Art. 93 (Aumenti per anzianit)
Lanzianit di servizio decorre dalla data di assunzione, quali che siano le mansioni svolte.
Gli importi dovuti dagli scatti di anzianit saranno pagati dal primo giorno del mese successivo a quello di
maturazione del biennio, fino ad un massimo di cinque bienni.
Gli aumenti periodici sono pari a quelli riportati nella tabella seguente
Livello
Quadri
1 livello
2 livello
3 livello
4 livello
5 livello
6 livello
7 livello
Importo
20,00
18,00
16,00
14,00
12,00
10,50
9,00
7,50
TITOLO XX
Congedi - Diritto allo Studio
Art. 95 (Congedi retribuiti)
In casi speciali e giustificati il datore di lavoro potr concedere in qualunque epoca dell'anno congedi retribuiti con
facolt di dedurli dalle ferie annuali.
Ai lavoratori studenti, compresi quelli universitari, che devono sostenere prove di esame, e che,in base alla legge 20
maggio 1970, n. 300 hanno diritto ad usufruire di permessi giornalieri retribuiti, le Aziende concederanno altri
cinque giorni retribuiti, pari a 40 ore lavorative all'anno, per la relativa preparazione.
I permessi di cui al precedente comma saranno retribuiti previa presentazione della documentazione ufficiale degli
esami sostenuti (certificati, dichiarazioni, libretti e ogni altro idoneo mezzo di prova).
Art. 96 (Diritto allo studio)
Al fine di contribuire al miglioramento culturale e professionale dei lavoratori del settore, le Aziende concederanno,
nei casi e alle condizioni di cui ai successivi commi, permessi retribuiti ai lavoratori non in prova che intendono
frequentare corsi di studio compresi nell'ordinamento scolastico, svolti presso istituti pubblici costituiti in base alla
legge 31 dicembre 1962, n. 1859, o riconosciuti in base alla legge 19 gennaio 1942, n. 86, nonch corsi regolari di
studio per il conseguimento del diploma di scuola secondaria superiore e per il conseguimento di diplomi
universitari o di laurea.
I lavoratori potranno richiedere permessi retribuiti per un massimo di 150 ore pro capite in un triennio e nei limiti di
un monte ore globale per tutti i dipendenti dell'unit produttiva che sar determinato all'inizio di ogni triennio
moltiplicando le 150 ore per un fattore pari al decimo del numero totale dei dipendenti occupati nella unit
produttiva a tale data.
Le ore di permesso, da utilizzare nell'arco del triennio, sono usufruibili anche in un solo anno.
141
I lavoratori che potranno assentarsi contemporaneamente dall'unit produttiva per frequentare i corsi di studio non
dovranno superare il due per cento della forza occupata alla data di cui al precedente comma.
Nelle Aziende che occupano da 30 a 49 dipendenti i permessi di cui al presente articolo sono comunque riconosciuti
ad un solo lavoratore nel corso dell'anno.
In ogni unit produttiva e nell'ambito di questa, per ogni singolo reparto, deve essere comunque garantito lo
svolgimento della normale attivit. Il lavoratore che chieder di assentarsi con permessi retribuiti ai sensi del
presente articolo dovr specificare il corso di studio al quale intende partecipare che dovr comportare l'effettiva
frequenza, anche in ore non coincidenti con l'orario di lavoro, ad un numero di ore doppio di quelle chieste come
permesso retribuito.
A tal fine il lavoratore interessato dovr presentare la domanda scritta all'azienda nei termini e con le modalit che
saranno concordate con il datore di lavoro. Tali termini, di norma, non saranno inferiori al trimestre.
Qualora il numero dei richiedenti sia tale da comportare il superamento della media annua del monte ore triennale e
determini comunque l'insorgere di situazioni contrastanti con le condizioni di cui al terzo comma e quinto comma
del presente articolo, la direzione aziendale, d'accordo con la Rappresentanza sindacale ove esistente nell'azienda, e
fermo restando quanto previsto ai precedenti terzo e quinto comma, provveder a ridurre proporzionalmente i diritti
individuali sul monte ore complessivo in base ai criteri obiettivi (quali: et, anzianit di servizio, caratteristiche dei
corsi di studio) per la identificazione dei beneficiari dei permessi e della relativa misura di ore assegnabili a
ciascuno.
I lavoratori dovranno fornire all'azienda un certificato di iscrizione al corso e successivamente certificati mensili di
effettiva frequenza con identificazione delle ore relative.
Dei permessi di cui al secondo comma potranno altres usufruire i lavoratori extracomunitari per la partecipazione a
corsi di scolarizzazione dedicati, organizzati da istituti e/o enti pubblici, con i limiti e le modalit di cui ai commi
precedenti.
E' demandato alle Organizzazioni territoriali aderenti alle Organizzazioni nazionali contraenti di svolgere
congiuntamente le azioni pi opportune affinch dagli organismi competenti siano predisposti corsi di studio che,
garantendo le finalit di cui al primo comma, favoriscano l'acquisizione di pi elevati valori professionali e siano
appropriati alle caratteristiche dell'attivit commerciale.
TITOLO XXI
Gravidanza e Puerperio
Art. 97 (Astensione dal lavoro della lavoratrice )
Durante lo stato di gravidanza e puerperio la lavoratrice ha diritto di astenersi dal lavoro:
a) per i due mesi precedenti la data presunta del parto indicata nel certificato medico di gravidanza;
b) per il periodo intercorrente tra la data presunta del parto e il parto stesso;
c) per i tre mesi dopo il parto;
d) per un ulteriore periodo di sei mesi (facoltativo) dopo il periodo di cui alla lettera c).
Il godimento dei periodi di cui alle lettere a) e c), pu, mediante presentazione di idonea certificazione medica del
Servizio Sanitario Nazionale, essere cos diversamente articolato:
a) per il mese precedente la data presunta del parto indicata dal certificato medico di gravidanza;
c) per i quattro mesi dopo il parto.
La lavoratrice ha diritto alla conservazione del posto per tutto il periodo di gestazione, attestato da regolare
certificato medico, e fino al compimento di un anno di et del bambino, salvo eccezioni previste dalla legge
(licenziamento per giusta causa, cessazione dell'attivit dell'azienda, ultimazione della prestazione per la quale la
lavoratrice era stata assunta, cessazione del rapporto di lavoro per scadenza del termine per il quale era stato
stipulato, esito negativo della prova).
Il divieto di licenziamento opera in connessione con lo stato oggettivo di gravidanza e puerperio e la lavoratrice
licenziata nel corso del periodo in cui opera il divieto, ha diritto di ottenere il ripristino del rapporto di lavoro
mediante presentazione, entro 90 giorni dal licenziamento, di idonea certificazione dalla quale risulti l'esistenza,
all'epoca del licenziamento, delle condizioni che lo vietavano.
Ai sensi dell'art. 4 del DPR 25 novembre 1976, n. 1026, la mancata prestazione di lavoro durante il periodo di tempo
intercorrente tra la data della cessazione effettiva del rapporto di lavoro e la presentazione della certificazione non
d luogo a retribuzione. il periodo stesso tuttavia computato nell'anzianit di servizio, esclusi gli effetti relativi alle
ferie, alle mensilit supplementari e al trattamento di fine rapporto.
In caso di malattia prodotta dallo stato di gravidanza nei mesi precedenti il periodo di divieto di licenziamento, il
datore di lavoro obbligato a conservare il posto alla lavoratrice alla quale applicabile il divieto stesso.
I periodi di astensione obbligatoria dal lavoro indicati alle lettere a), b), c), devono essere computati nell'anzianit di
servizio a tutti gli effetti contrattualmente previsti, compresi quelli relativi alla tredicesima mensilit, alle ferie ed
al trattamento di fine rapporto.
Il periodo di assenza facoltativa di cui alla lettera d) computato nell'anzianit di servizio esclusi gli effetti relativi
alle ferie, ed alle mensilit supplementari.
Durante il periodo di assenza obbligatoria e facoltativa la lavoratrice ha diritto ad una indennit pari rispettivamente
all'80% ed al 30% della retribuzione, posta a carico dell'INPS dall'art. 74, legge 23 dicembre 1978, n. 833, secondo
142
le modalit stabilite, e anticipata dal datore di lavoro ai sensi dell'art. i della legge 29 febbraio 1980, n. 33. L'importo
anticipato dal datore di lavoro posto a conguaglio con i contributi dovuti all'INPS, secondo le modalit di cui agli
articoli 1 e 2 legge 29 febbraio 1980, n. 33.
Nei confronti delle lavoratrici assunte a tempo determinato per i lavori stagionali, l'INPS provvede direttamente al
pagamento delle prestazioni di maternit agli aventi diritto, ai sensi del sesto comma dell'art. 1, legge 29 febbraio
1980, n. 33.
Nei confronti delle lavoratrici che abbiano adottato bambini o che li abbiano ottenuti in affidamento preadottivo si
applica l'articolo 6, legge 9 dicembre 1977, n. 903.
Art. 98 (Astensione dal lavoro del lavoratore)
Il diritto di cui alla lettera c) del primo comma dellart. 97 riconosciuto anche al padre lavoratore ai sensi e per gli
effetti di cui all'articolo 7 legge 9 dicembre 1977, n.903, e sue successive modificazioni, alle condizioni previste
nello stesso articolo, nonch in applicazione della sentenza della Corte costituzionale n. 1 del 19 gennaio 1987, ove
l'assistenza della madre al minore sia divenuta impossibile per decesso o grave infermit.
Il diritto di cui alla lettera d) del primo comma dellart. 42 riconosciuto, in alternativa alla madre, al padre
lavoratore ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 7 della legge 9 dicembre 1977, n. 903, alle condizioni previste nello
stesso articolo.
Art. 99 (Permessi per assistenza)
Il datore di lavoro deve consentire alle lavoratrici madre, durante il primo anno di vita del bambino, due periodi di
riposo, anche cumulabili, durante la giornata il riposo. Quando l'orario giornaliero di lavoro inferiore a 6 ore il
riposo diviene uno solo.
Il diritto di cui al comma precedente riconosciuto in alternativa alla madre, al padre lavoratore, in applicazione
della sentenza della Corte Costituzionale n. 179 del 21 febbraio 1993.
La concessione dei riposi giornalieri al padre lavoratore subordinata in ogni caso all'esplicito consenso scritto della
madre. Inoltre, il diritto ai riposi giornalieri retribuiti non pu esercitarsi durante i periodi in cui il padre lavoratore o
la madre lavoratrice godano gi dei periodi di astensione obbligatoria o di assenza facoltativa o quando, per altre
cause, l'obbligo della prestazione lavorativa sia interamente sospeso.
I periodi di riposo di cui al precedente comma hanno la durata di un'ora ciascuno e sono considerati ore lavorative
agli effetti della durata del lavoro, essi comportano il diritto della lavoratrice ad uscire dall'azienda.
Per detti riposi dovuta dall'INPS un'indennit pari all'intero ammontare della retribuzione relativa ai riposi
medesimi.
L'indennit anticipata dal datore ed portata a conguaglio con gli importi contributivi dovuti all'ente assicuratore,
ai sensi dell'art. 8, legge 9 dicembre 1977, n. 903.
I riposi di cui ai precedenti commi sono indipendenti da quelli previsti dagli articoli 18 e 19, legge 26 aprile 1934, n.
635, sulla tutela del lavoro delle donne.
La lavoratrice ha diritto, altres, ad assentarsi dal lavoro durante le malattie del bambino di et inferiore a tre anni,
dietro presentazione di certificato medico.
Il diritto di cui al comma precedente riconosciuto, in alternativa alla madre, al padre lavoratore, ferme restando le
condizioni e le modalit di godimento di cui all'art. 7, legge 9 dicembre 1977, n.903.
I periodi di assenza di cui al penultimo e terzultimo comma sono computati nell'anzianit di servizio, esclusi gli
effetti relativi alle ferie ed alle mensilit supplementari, ai sensi dell'art. 7 ultimo comma, legge 30 dicembre 1971, n
1204, e al trattamento di fine rapporto.
Art. 100 (Normativa)
La lavoratrice in stato di gravidanza tenuta ad esibire al datore di lavoro il certificato rilasciato da un ufficiale
sanitario o da un medico del Servizio sanitario nazionale ed il datore di lavoro tenuto a darne ricevuta.
Per usufruire dei benefici connessi con il parto ed il puerperio la lavoratrice tenuta ad inviare al datore di lavoro,
entro il 15 giorno successivo al parto, il certificato di nascita del bambino rilasciato dall'Ufficio di stato civile
oppure il certificato di assistenza al parto, vidimato dal sindaco, previsto dal R.D.L. 15 ottobre 1936, n. 2128. Nel
caso di dimissioni presentate durante il periodo antecedente il parto per cui previsto il divieto di licenziamento la
lavoratrice ha diritto al trattamento di fine rapporto e ad un'indennit pari a quella spettante in caso di preavviso
secondo le modalit previste dall'art. 154.
Ai sensi della legge 31 mazzo 1954, n. 90, per le festivit cadenti nel periodo di assenza obbligatoria e facoltativa, la
lavoratrice ha diritto ad un'indennit integrativa di quella a carico dell'INPS, da corrispondersi a carico del datore di
lavoro in modo da raggiungere complessivamente il 100% (cento per cento) della quota giornaliera della
retribuzione di fatto di cui all'art. 123.
Per quanto non previsto dal presente contratto in materia di gravidanza e puerperio valgono le norme di legge e
regolamentari vigenti.
TITOLO XXII
143
Malattie ed Infortuni
Art. 101 (Malattia)
Nell'ambito della normativa del Servizio sanitario nazionale il datore di lavoro ha l'obbligo di rilasciare ai propri
dipendenti, all'atto dell'assunzione, la certificazione eventualmente prescritta dalle vigenti disposizioni di legge o di
regolamento ai fini dell'iscrizione del lavoratore stesso al Servizio sanitario nazionale.
Art. 102 (Normativa)
Salvo il caso di giustificato e comprovato impedimento e fermi restando gli obblighi di cui al successivo art. 51 il
lavoratore ha l'obbligo di dare immediata notizia della propria malattia al datore di lavoro; in caso di mancata
comunicazione, trascorso un giorno dall'inizio dell'assenza, l'assenza stessa sar considerata ingiustificata, con le
conseguenze previste dagli artt. 136 e 139 del presente contratto.
Il lavoratore ha l'obbligo di presentarsi in servizio alla data indicata dal certificato del medico curante ovvero,
laddove siano esperiti i controlli sanitari previsti, alla data indicata dal certificato del medico di controllo; in caso di
mancata presentazione o di ritardo ingiustificato, il rapporto di lavoro si intender risolto di pieno diritto con la
corresponsione di quanto previsto agli artt. 154 e 155 del presente contratto.
Nell'ipotesi di continuazione della malattia, salvo il caso di giustificato e comprovato impedimento, il lavoratore ha
l'obbligo di dare immediata notizia della continuazione stessa all'azienda da cui dipende; in caso di mancata
comunicazione, trascorso un giorno dall'inizio dell'assenza, l'assenza stessa sar considerata ingiustificata con le
conseguenze previste dagli artt. 136 e 139 del presente contratto.
Ai sensi dell'art. 5 della legge 20 maggio 1970, n. 300, il datore di lavoro o chi ne fa le veci ha diritto di far
effettuare il controllo delle assenze per infermit di malattia attraverso i servizi ispettivi degli Istituti competenti
nonch dai medici dei Servizi sanitari indicati dalla Regione. Il datore di lavoro o chi ne fa le veci ha inoltre la
facolt di far controllare la idoneit fisica del lavoratore da parte di enti pubblici ed istituti specializzati di diritto
pubblico.
144
ad una integrazione dell'indennit a carico dell'INPS da corrispondersi dal datore di lavoro, a suo carico, in modo da
raggiungere complessivamente le seguenti misure:
100% (cento per cento) per i primi tre giorni (periodo di carenza);
75% (settantacinque per cento) per i giorni dal 4 al 20;
100% (cento per cento) per i giorni dal 21 in poi della retribuzione giornaliera netta cui il lavoratore avrebbe avuto
diritto in caso di normale svolgimento del rapporto. Per retribuzione giornaliera si intende la quota giornaliera della
retribuzione di fatto di cui all'art. 123.
Al fine della percezione delle indennit economiche relative al periodo di malattia il lavoratore tenuto - ai sensi
dell'art. 2, legge 29 febbraio 1980, n. 33 - a recapitare o a trasmettere a mezzo raccomandata con avviso di
ricevimento, entro due giorni dal rilascio da parte del medico curante, l'attestazione sull'inizio e la durata presunta
della malattia, nonch i successivi certificati in caso di ricaduta o continuazione della malattia.
Al momento della risoluzione del rapporto, il datore di lavoro obbligato a rilasciare una dichiarazione di
responsabilit dalla quale risulti il numero di giornate di malattia indennizzate nel periodo precedente alla data di
risoluzione del rapporto dell'anno di calendario in corso.
Le indennit a carico del datore di lavoro non sono dovute se l'INPS non corrisponde per qualsiasi motivo
l'indennit di cui alla lettera a) del presente articolo; se l'indennit stessa corrisposta dall'INPS in misura ridotta il
datore di lavoro non tenuto ad integrare la parte di indennit non corrisposta dall'Istituto.
Le indennit a carico del datore di lavoro non sono dovute nei casi di cui ai successivi artt. 107 e 111.
145
I lavoratori che intendano beneficiare del periodo di aspettativa di cui al precedente comma dovranno presentare
richiesta a mezzo raccomandata r.r. prima della scadenza del 180 giorno di assenza per malattia o infortunio e
firmare espressa accettazione della suddetta condizione.
Il datore di lavoro dar riscontro alla richiesta di cui al precedente comma, comunicando per iscritto la scadenza del
periodo di aspettativa.
Al termine del periodo di aspettativa il datore di lavoro potr procedere al licenziamento ai sensi del precedente art.
104; il periodo stesso considerato utile ai fini dell'anzianit di servizio in caso di prosecuzione del rapporto.
Art. 111 (Tubercolosi)
I lavoratori affetti da tubercolosi, che siano ricoverati in Istituti sanitari o Case di cura a carico dell'assicurazione
obbligatoria TBC o dello Stato, delle Province e dei Comuni, o a proprie spese, hanno diritto alla conservazione del
posto fino a diciotto mesi dalla data di sospensione del lavoro a causa della malattia tubercolare. Nel caso di
dimissione per dichiarata guarigione, prima della scadenza di quattordici mesi dalla data di sospensione predetta, il
diritto alla conservazione del posto sussiste fino a quattro mesi successivi alla dimissione stessa.
Per le aziende che impiegano pi di 15 dipendenti l'obbligo di conservazione del posto sussiste in ogni caso fino a
sei mesi dopo la data di dimissione dal luogo di cura per avvenuta stabilizzazione, ai sensi dell'art. 9, legge 14
dicembre 1970, n. 1088.
Il diritto alla conservazione del posto cessa comunque ove sia dichiarata l'inidoneit fisica permanente al posto
occupato prima della malattia. In caso di contestazione il merito all'idoneit stessa decide in via definitiva il
Direttore del Presidio sanitario antitubercolare assistito, a richiesta, da sanitari indicati dalle parti interessate, ai sensi
dell'ultimo comma dell'art. 10, legge 28 febbraio 1953, n. 86.
Tanto nei casi di ricovero in luogo di cura, quanto negli altri casi, al lavoratore affetto da malattia tubercolare sar
riconosciuto nell'anzianit di servizio un periodo massimo di 180 giorni.
Art. 112 (Rimando alla vigente normativa)
Per quanto non previsto dal presente contratto in materia di malattia e infortuni valgono le norme di legge e
regolamentari vigenti.
TITOLO XXIII
Part-Time Temporaneo per Malattia o Assistenza
Art. 113 (Definizione)
Nellottica di facilitare il superamento di specifici momenti di difficolt da parte del lavoratore, le Parti stipulanti il
presente CCNL hanno inteso definire uno strumento che riducendo il carico di lavoro, in via temporanea, faciliti il
successivo reinserimento del lavoratore colpito o da malattia o da gravi emergenze familiari.
A tal fine le Parti hanno individuato nel Part-Time temporaneo lo strumento pi rispondente ai su esposti obiettivi.
Le Parti riconfermano che, salvo la durata temporale, i rapporti di lavoro regolati dal presente titolo sono in tutto e
per tutto assimilabili a quelli definiti e normati nella fattispecie del Part-Time dal presente contratto collettivo.
Art. 114 (Durata temporale del Part-Time temporaneo)
I lavoratori potranno richiedere la riduzione temporanea dellorario di lavoro per periodi di tre o sei mesi,
rinnovabili a richiesta del lavoratore, sino ad un massimo di 36 mesi cumulabili anche in diverse richieste non tutte
cronologicamente collegate.
Tutte le comunicazioni inerenti la richiesta della riduzione e le eventuali sue proroghe andranno effettuate mediante
raccomandata r.r..
Art. 115 (Beneficiari)
Possono utilizzare il Part-Time temporaneo tutti i lavoratori assunti con contratto a tempo indeterminato, che
rientrino nelle seguenti categorie:
malati oncologici;
Assistenza agli anziani;
genitore o tutore legale di minore di anni 3;
genitore o tutore legale di minore di anni 14 portatore di handicap.
Art. 116 (Malati Oncologici)
Per malati oncologici si intendono i lavoratori, assunti a tempo indeterminato, che risultino affetti da malattie
oncologiche e che dopo la prima fase di cure necessitino o di un periodo di minore stress da lavoro o di effettuare
cicli di cure successive atte a garantire la completa guarigione.
Per la richiesta del Part-Time temporaneo il lavoratore dovr produrre idonea documentazione rilasciata dal centro
sanitario che lo ha in cura; nella documentazione non dovranno essere riportate da parte dei sanitari altre indicazioni
salvo quella di affezione oncologica.
146
TITOLO XXIV
Trattamento Economico
147
Con decorrenza dal primo giorno di applicazione del presente contratto collettivo nazionale di lavoro le paghe basi
conglobate sono le seguenti
LIVELLO
Quadri
I
II
III
IV
V
VI
VII
* + Indennit Funzione Quadro pari a 75,00
TITOLO XXV
Condizioni di miglior favore ed eventuali eccedenze tabellari
Art. 128 (Condizioni di miglior favore)
Restano ferme le condizioni di miglior favore in atto alla data di stipulazione del presente accordo.
Le eventuali eccedenze tabellari saranno conservate come assegno ad personam.
Art. 129 (Procedure di prima applicazione del presente contratto)
In sede di prima applicazione del presente contratto nelle aziende che hanno gi in forza personale ora inquadrato
con altri contratti collettivi andr seguita la seguente procedura:
comunicazione a tutti i lavoratori del cambio di contratto;
consegna a tutti i lavoratori di copia del contratto con annessa specificazione del nuovo livello di inquadramento in
cui migreranno;
comunicazione, anche unita alla nota di cui al punto b) della nuova composizione delle voci retributive che andranno
cos a comporsi:
paga base prevista per il livello di inquadramento;
eventuali eccedenze retributive nella paga base del trattamento vecchio rispetto al nuovo, andranno pagate quale
assegno ad personam non riassorbibile e valevole per tutte le voci della retribuzione differita;
148
eventuali eccedenze retributive derivanti da diversi istituti contrattuali, siano essi nazionali/territoriali/aziendali,
andranno mantenute quali voci retributive, non valide ai fini della retribuzione differita, e riassorbibili nel caso di
rinnovi, mediante il presente contratto ed i suoi contenuti, in analoghe causali.
TITOLO XXVI
Tredicesima Mensilit
Art. 130 (Tredicesima)
In occasione delle festivit natalizie lazienda dovr corrispondere al personale dipendente un importo pari ad una
mensilit della retribuzione di fatto.
Nel caso di inizio o cessazione del rapporto di lavoro durante il corso dellanno, il lavoratore avr diritto a tanti
dodicesimi della gratifica natalizia per quanti sono i mesi di servizio prestato presso lazienda.
TITOLO XXVII
Fondo Pensioni Integrativo
Art. 132 (Adempimenti Legge 335/95)
Le parti in ottemperanza alla legislazione vigente in materia pensionistica si danno atto della disponibilit ad
intraprendere un percorso per lattivazione di idonei strumenti pensionistici a livello contrattuale o interconfederale.
In ottemperanza della legge 335/95 i dipendenti delle Aziende applicanti il presente CCNL potranno richiedere
lattivazione, nelle forme e nei modi stabiliti dalla citata legge e dai regolamenti ministeriali in materia, di strumenti
assicurativi personali.
Le Aziende potranno, mediante stipula di accordi aziendali, individuare forme di miglior favore per i dipendenti in
presenza di specifiche convenzioni.
Art.133 (Competenze)
Le Parti, fermi restando i diritti individuali e collettivi previsti dalla normativa vigente, decidono di demandare
allEnte Bilaterale Nazione della Piccola e Media Impresa la gestione degli eventuali adempimenti connessi con la
creazione ed attivazione di un fondo pensionistico chiuso.
NOTA A VERBALE
Le parti si danno atto che nel termine di sei mesi si incontreranno per monitorare la fattibilit di quanto previsto al
primo comma dellart. 132 in merito allattivazione di un Fondo integrativo Pensioni chiuso.
TITOLO NUOVO
Lavoro a domicilio
Art. 64 - Lavoro a domicilio.
A - Definizione del lavoro a domicilio.
lavoratore a domicilio chiunque, con vincolo di subordinazione, esegue nel proprio domicilio o in locale di cui
abbia disponibilit, anche con l'aiuto accessorio di membri della sua famiglia conviventi e a carico, ma con
esclusione di manodopera salariata e di apprendisti, lavoro retribuito per conto di 1 o pi imprenditori, utilizzando
materie prime o accessorie e attrezzature proprie e dello stesso imprenditore, anche se fornite per il tramite di terzi.
La subordinazione, agli effetti del presente regolamento e in deroga a quanto stabilito dall'art. 2094 C.C., ricorre
quando il lavoratore a domicilio tenuto ad osservare le direttive dell'imprenditore circa le modalit
d'esecuzione, le caratteristiche e i requisiti del lavoro da eseguire nell'esecuzione parziale, nel completamento
o nell'intera lavorazione di prodotti oggetto dell'attivit dell'imprenditore committente.
Non lavoratore a domicilio e deve a tutti gli effetti considerarsi dipendente con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato chiunque esegua, nelle condizioni di cui ai commi precedenti, lavori in locali di pertinenza
149
dello stesso imprenditore anche se per l'uso di tali locali e dei mezzi di lavoro in essi esistenti corrisponde al datore
di lavoro un compenso di qualsiasi natura.
B - Limiti e divieti.
Non ammessa l'esecuzione di lavoro a domicilio per attivit le quali comportino l'impiego di sostanze o
materiali nocivi o pericolosi per la salute e l'incolumit del lavoratore e dei suoi familiari.
fatto divieto alle aziende interessate da programmi di ristrutturazione, riorganizzazione e di conversione che
abbiano comportato licenziamenti o sospensioni dal lavoro, di affidare lavoro a domicilio per la durata di 1 anno
rispettivamente dall'ultimo provvedimento di licenziamento e dalla cessazione delle sospensioni.
fatto divieto ai committenti di lavoro a domicilio di valersi dell'opera di mediatori o di intermediari comunque
denominati i quali, unitamente alle persone alle quali hanno commesso lavoro a domicilio, sono considerati,
a tutti gli effetti, alle dipendenze del datore di lavoro per conto nell'interesse del quale hanno svolto la loro attivit.
150
4) A far data dall'1.1.96 sar corrisposta al lavoratore a domicilio un'indennit nella misura dello 0,50%, da
calcolarsi sull'ammontare complessivo della retribuzione globale percepita, a titolo d'indennit forfettaria per
periodi d'incapacit lavorativa.
TITOLO XXVIII
Doveri del Personale e Norme Disciplinari
Art. 134 (Obbligo del prestatore di lavoro)
Il lavoratore ha l'obbligo di osservare nel modo pi scrupoloso i doveri connessi con la sua mansione, di usare modi
cortesi con la clientela, di rispettare scrupolosamente le disposizioni amministrative e di legge specie per quanto
attiene ai lavoratori a contatto con merci alimentari sempre che gli adempimenti siano di competenza per mansione
ed inquadramento.
Il lavoratore ha l'obbligo di conservare diligentemente le dotazioni strumentali e i materiali di consumo, di cooperare
alla prosperit dell'impresa.
Il lavoratore ha lobbligo di uniformare il proprio comportamento con i colleghi al massimo rispetto delle possibili
differenze di razza, sesso, religione e cultura che possano esistere tra i colleghi.
E altres obbligatorio il rispetto del Testo Unico n. 196/03 per i dipendenti che per motivi di lavoro vengano a
conoscenza dei dati sensibili dei propri colleghi.
Art. 135 (Divieti)
E' vietato al personale ritornare nei locali dell'azienda e trattenersi oltre l'orario prescritto, se non per ragioni di
servizio e con l'autorizzazione dellazienda. Non consentito al personale di allontanarsi dal servizio durante
l'orario se non per ragioni di lavoro e con permesso esplicito.
Il datore di lavoro a sua volta non potr trattenere il proprio personale oltre l'orario normale, salvo nel caso di
prestazione di lavoro straordinario.
Il lavoratore, previa espressa autorizzazione, pu allontanarsi dal lavoro anche per ragioni estranee al servizio. In tal
caso in facolt del datore di lavoro richiedere il recupero delle ore di assenza con altrettante ore di lavoro normale
nella misura massima di un'ora al giorno senza diritto ad alcuna maggiorazione.
Al termine dell'orario di lavoro, prima che sia dato il segnale di uscita, assolutamente vietato abbandonare il
proprio posto.
Art 136 (Giustificazioni delle assenze)
Salvo i casi di legittimo impedimento, di cui sempre incombe al lavoratore l'onere della prova, e fermo restando
l'obbligo di dare immediata notizia dell'assenza al datore di lavoro, le assenze devono essere giustificate per iscritto
presso l'azienda entro 48 ore, per gli eventuali accertamenti.
Nel caso di assenze non giustificate sar operata la trattenuta di tante quote giornaliere della retribuzione di fatto
quante sono le giornate di assenza, fatta salva l'applicazione di possibili sanzioni maggiori.
151
152
TITOLO XXIX
Composizione delle Controversie
Art. 142 (Campo di intervento)
Per tutte le controversie individuali e collettive relative allapplicazione del presente contratto prescritto il
tentativo di conciliazione in sede sindacale, secondo le norme e modalit stabilite dal presente articolo.
Anche per le controversie relative a licenziamenti individuali, di cui alla legge 15 luglio 1966, n. 604, ed alla legge
20 maggio 1970, n. 300, e successiva 11 maggio 1990, n. 108, non derivanti da provvedimento disciplinare, devono
essere ugualmente fatti tentativi di composizione.
Tutte le eventuali controversie inerenti il presente C.C.N.L. potranno essere demandati a richiesta anche da una sola
delle parti contrattuali stipulanti alla Commissione di Conciliazione paritetica locale o nazionale di cui allart. 58 e
59 del presente contratto.
Art. 143 (Commissione di Conciliazione paritetica nazionale)
La Commissione di Conciliazione paritetica nazionale composta da 6 rappresentanti dei datori di lavoro e da 6
rappresentanti dei lavoratori dipendenti in misura paritetica e pu articolarsi in sottocommissione riguardanti i vari
settori.
La Commissione nazionale avr sede presso una delle associazioni imprenditoriali.
La Commissione di Conciliazione paritetica Nazionale ha il compito di fare applicare il presente contratto e i vari
accordi nazionali e locali riguardanti i rapporti di lavoro nelle aziende.
Le vertenze di carattere generale riguardanti lapplicazione e linterpretazione del presente contratto e i vari accordi
nazionali e locali, prima di qualsiasi azione, devono essere inviate allesame della commissione di conciliazione
paritetica nazionale, per il tentativo di amichevole componimento, dopo che tali controversie sono state gi
esaminate dalla commissione di conciliazione paritetica locale e hanno prodotto esito negativo.
Naturalmente la commissione di conciliazione paritetica locale era stata convocata dalla associazione
imprenditoriale locale che essendosi pronunciata nei 20 giorni dal ricevimento sulloggetto della controversia con
esito negativo sottoscritto con verbale, demanda alla commissione paritetica nazionale copia del verbale negativo
per tentare la conciliazione amichevole in seconda istanza entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento del verbale.
Anche in caso di mancato accordo per il rinnovo, la stipula degli integrativi locali dovr essere esperito il tentativo
di conciliazione attraverso la commissione di conciliazione paritetica nazionale.
Inoltre la commissione di conciliazione nazionale paritetica, nel caso che laccordo non venga raggiunto, per
decisione collegiale potr chiedere lintervento del Ministero del Lavoro.
La commissione di conciliazione paritetica nazionale ha il compito di coordinamento delle commissioni di
conciliazione al fine di migliorare lattivit conciliativa.
Art. 144 (Commissioni di conciliazione paritetiche territoriali)
Le associazioni sindacali locali dei datori di lavoro dovranno designare in misura paritetica i rappresentanti effettivi
e supplenti in seno alla commissione di conciliazione paritetica locale, fermo restando che manchi la designazione
da parte di qualcuna delle associazioni sindacali, che per possono designare successivamente il componente, la
commissione per la risoluzione delle controversie pu operare lo stesso.
Le suddette commissioni avranno la sede presso una delegazione delle associazioni dei datori di lavoro locali
aderenti alle associazioni nazionali stipulanti il presente contratto.
La commissione convocata dallassociazione imprenditoriale locale interessata ogni qualvolta fatta la richiesta
con lettera raccomandata da una delle parti rappresentate.
La richiesta deve essere motivata indicando loggetto della controversia e la commissione entro 20 giorni dovr
esaminarla e sottoscrivere un verbale negativo o positivo in tante copie quante sono le associazioni locali facenti
parte della commissione.
In caso di mancato accordo la commissione di conciliazione paritetica territoriale demanda alla commissione di
conciliazione paritetica nazionale il verbale di accordo negativo per esperire il secondo tentativo di conciliazione ed
infine deposita numero 2 copie del verbale presso lufficio provinciale del lavoro competente per territorio.
I verbali di conciliazione o di mancato accordo dovranno essere sottoscritte dalle parti interessati e dai componenti
la commissione e in caso di mancato accordo dovranno contenere le motivazioni del mancato accordo ed eventuali
soluzioni parziali sulle quali le parti concordano.
Le commissioni di conciliazione istituite con accordo sindacale tra le parti stipulanti il C.C.N.L. devono essere
comunicate allE.P.M.I. per includerli nellarchivio dei contratti.
153
TITOLO XXX
Risoluzione del Rapporto di Lavoro Preavviso
Art. 145 (Scioglimento del rapporto di lavoro ai sensi dellart. 2118 cod.civ.)
Ciascuno dei contraenti pu recedere dal contratto di lavoro a tempo indeterminato dando preavviso per iscritto con
raccomandata con ricevuta di ritorno.
154
Per quanto attiene alla disciplina delle dimissioni rassegnate dalla lavoratrice nel periodo specificato nel primo
comma del presente articolo, si rinvia alla normativa vigente.
Art. 150 (Licenziamento simulato)
Il licenziamento del lavoratore seguito da nuova assunzione presso la stessa ditta deve considerarsi improduttivo di
effetti giuridici quando sia rivolto alla violazione delle norme protettive dei diritti del lavoratore e sempre che sia
provata la simulazione.
Il licenziamento si presume comunque simulato - salvo prova del contrario - se la nuova assunzione venga effettuata
entro un mese dal licenziamento.
Art. 151 (Periodo di preavviso)
I termini di preavviso, calcolati in giornate di calendario per ambedue le parti contraenti sono:
Qualifica/Anzianit
5 anni
+5 10 anni
+ 10 anni
Quadri
75
120
180
I Livello
60
90
150
II Livello
45
75
120
III Livello
30
60
90
IV Livello
30
45
60
V Livello
20
30
45
VI Livello
15
20
30
VII Livello
10
--Il periodo di preavviso non pu coincidere con le ferie, con il congedo matrimoniale e la malattia.
Il periodo di preavviso si calcola dal 1 e dal 16 giorno di ciascun mese.
Art. 152 (Preavviso per dimissioni)
In caso di dimissioni del lavoratore il periodo di preavviso sar pari al 50% della durata di cui al precedente articolo.
Art. 153 (Decorrenza del periodo di preavviso)
La parte che risolve il rapporto di lavoro senza termini di preavviso deve corrispondere allaltra una indennit pari
allimporto della retribuzione per il periodo di mancato preavviso.
Il periodo di preavviso, sar computato agli effetti del T.F.R..
Art. 154 (Indennit sostitutiva del preavviso)
Ai sensi del secondo comma dell'art. 2118 cod. civ. in caso di mancato preavviso al lavoratore sar corrisposta
un'indennit equivalente all'importo della retribuzione di fatto di cui all'art. 123 corrispondente al periodo di cui
all'articolo precedente, comprensiva dei ratei di tredicesima e quattordicesima mensilit.
Art. 155 (Trattamento di fine rapporto)
In ogni caso di risoluzione del rapporto di lavoro subordinato il prestatore di lavoro ha diritto ad un trattamento di
fine rapporto determinato secondo le norme della legge 29 maggio 1982, n. 297, e secondo le norme del presente
articolo.
Ai sensi e per gli effetti del secondo comma dell'art. 2120 cod. civ., come modificato dalla legge 29 maggio 1982, n.
297, sono escluse dalla quota annua della retribuzione utile ai fini del calcolo del trattamento di fine rapporto le
seguenti somme:
i rimborsi spese;
le somme concesse occasionalmente a titolo di una tantum, gratificazioni straordinarie non contrattali e simili;
i compensi per lavoro straordinario e per lavoro festivo;
l'indennit sostitutiva del preavviso, di cui agli artt. 98, 154 e 156;
l'indennit sostitutiva di ferie di cui all'art. 95;
le indennit di trasferta e diarie non aventi carattere continuativo nonch, quando le stesse hanno carattere
continuativo, una quota di esse pari all'ammontare esente dalle imposte;
le prestazioni in natura, quando sia previsto un corrispettivo a carico del lavoratore:
gli elementi espressamente esclusi dalla contrattazione collettiva integrativa.
Ai sensi del terzo comma art. 2120 cod. civ., come modificato dalla legge 29 maggio 1982, n. 297, in caso di
sospensione della prestazione di lavoro nel corso dell'anno per una delle cause di cui all'art. 2110 cod. civ., nonch
in caso di sospensione totale o parziale per la quale sia prevista l'integrazione salariale, in luogo delle indennit
economiche corrisposte dagli istituti assistenziali (INPS, INAIL), deve essere computato nella quota annua della
retribuzione utile al calcolo del trattamento di fine rapporto l'equivalente della retribuzione a cui il lavoratore
avrebbe avuto diritto in caso di normale svolgimento del rapporto di lavoro.
155
Ai sensi del precedente art. 132, i lavoratori, in possesso dei requisiti di legge previsti dalla legge 335/95, che hanno
optato per lattivazione dei versamenti sul fondo pensionistico integrativo, non avranno diritto a percepire gli
importi previsti dal presente articolo.
Art. 156 (Decesso del dipendente)
In caso di decesso del dipendente, il trattamento di fine rapporto e l'indennit sostitutiva del preavviso saranno
corrisposti agli aventi diritto secondo le disposizioni di legge vigenti in materia.
Art. 157 (Corresponsione del trattamento di fine rapporto)
Il trattamento di fine rapporto deve essere corrisposto all'atto della cessazione dal servizio, dedotto quanto
eventualmente fosse dovuto dal dipendente, nei tempi tecnici necessari alla elaborazione del tasso di rivalutazione,
di cui alla legge 29 maggio 1982, n. 297 e comunque non oltre 30 giorni dalla data di cessazione del rapporto di
lavoro.
In caso di ritardo dovuto a cause non imputabili al lavoratore, sar corrisposto dalla scadenza di cui al precedente
comma un interesse del 2% superiore al tasso ufficiale di sconto.
L'importo cosi determinato si intende comprensivo della rivalutazione monetaria per crediti di lavoro, relativa al
trattamento di fine rapporto.
Art. 158 (Dimissioni)
In caso di dimissioni, sar corrisposto al lavoratore dimissionario il trattamento di fine rapporto di cui all'art. 155.
Le dimissioni devono essere rassegnate in ogni caso per iscritto con lettera raccomandata o altro mezzo idoneo a
certificare la data di ricevimento e con rispetto dei termini di preavviso stabiliti dall'art. 151 del presente contratto.
Ove il dipendente non abbia dato il preavviso, il datore di lavoro ha facolt di ritenergli dalle competenze nette una
somma pari all'importo di cui all'art. 154.
Su richiesta del dimissionario, il datore di lavoro pu rinunciare al preavviso, facendo in tal caso cessare subito il
rapporto di lavoro.
Ove invece il datore di lavoro intenda di sua iniziativa far cessare il rapporto prima della scadenza del preavviso, ne
avr facolt, ma dovr corrispondere al lavoratore l'indennit sostitutiva per il periodo di anticipata risoluzione del
rapporto di lavoro.
Art. 159 (Dimissioni per matrimonio)
In conformit della norma contenuta nel quarto comma dell'art. 1, legge 9 gennaio 1963, n. 7, le dimissioni
presentate dalla lavoratrice nel periodo intercorrente fra il giorno della richiesta delle pubblicazioni di matrimonio
in quanto segua la celebrazione, e la scadenza di un anno dalla celebrazione stessa, sono nulle se non risultino
confermate entro un mese all'ufficio del lavoro.
La lavoratrice che rassegni le dimissioni per contrarre matrimonio ha diritto al trattamento di fine rapporto previsto
dall'art. 155 con esclusione della indennit sostitutiva del preavviso.
Anche in questo caso le dimissioni devono essere rassegnate per iscritto con l'osservanza dei termini di preavviso di
cui all'art. 151 e confermate, a pena di nullit, all'ufficio del lavoro entro il termine di un mese.
La previsione di cui al secondo comma del presente articolo non vige per le lavoratrici, in possesso dei requisiti di
cui alla Legge 335/95, che hanno deciso di utilizzare i ratei maturati di TFR per lattivazione del fondo pensionistico
integrativo.
Art. 160 (Dimissioni per maternit)
Per il trattamento spettante alla lavoratrice che rassegna le dimissioni in occasione della maternit, valgono le norme
di cui all'art. 97 del presente contratto.
TITOLO XXXI
Sicurezza sul Lavoro
Art. 161 (Premessa)
Le Parti stipulati il presente CCNL riconoscono la massima importanza alla puntuale e corretta applicazione delle
norme a tutela e salvaguardia dei lavoratori.
Le Parti, altres, riconoscendo che linsieme delle diverse norme e responsabilit che il Legislatore ha posto a carico
delle Aziende risultano, nel complesso, di difficile applicazione in tutte quelle realt produttive di piccole e medio
piccole dimensioni, attribuiscono la massima importanza ad una gestione partecipativa, tra i diversi soggetti sociali
interessati, per garantire la corretta applicazione delle norme.
Art. 162 (Richiami normativi)
Per l'attuazione delle disposizioni inerenti la sicurezza e l'igiene sui luoghi di lavoro di cui agli artt. 18, 19 e 20 del
Decreto Legislativo n.626/94 e successive modificazioni, si rimanda all'allegato D al presente contratto.
156
Le Parti, in previsione degli effetti della legge 30/2003, riaffermano la massima importanza che le norme di tutela
previste nel Decreto legislativo 626/94 e successive modificazioni, vada inteso a tutela della totalit dei lavoratori
presenti nel sito aziendale, indipendentemente dalla natura giuridica del rapporto che li lega alla Azienda.
Art. 163 (Adempimenti preliminari)
Tutte le Aziende che applicheranno il presente contratto collettivo dovranno, entro il termine perentorio di 90 giorni,
effettuare gli adempimenti connessi con la valutazione del rischio ed informarne i lavoratori mediante apposita
comunicazione da rendere visibile a tutti.
Art. 164 (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza RLS)
Nelle Aziende con pi di 15 dipendenti, ai sensi del richiamato Allegato C al presente CCNL, dovranno essere eletti
dai lavoratori i rappresentanti dei lavoratori per la Sicurezza (RLS), ai suddetti verranno riconosciute le tutele di cui
alla legge 300/70.
Art. 165 (Disposizioni finali)
Le Parti, richiamando il secondo comma dellarticolo 106, si impegnano, in sede di Ente Bilaterale, ad individuare
ogni e qualsiasi strumento che possa semplificare gli adempimenti connessi alla materia, mediante la delega di
determinate competenze e/o funzioni a soggetti terzi che ne assumano la responsabilit.
NOTA A VERBALE
Le Parti intendono ribadire che le previsioni di cui allarticolo 128, vanno intese sempre e comunque come semplice
possibilit di delegare a soggetti terzi funzioni e/o responsabilit connesse con la normativa sulla sicurezza ma in
nessun modo che in sede di trattativa tra le Parti sia possibile diminuire o modificare le tutele o le previsioni della
vigente normativa.
CHIARIMENTO A VERBALE
Le Aziende che applicano il presente Contratto collettivo delle forme flessibili di impiego flessibili, previste dalla
Legge 30/03, sempre sottoposta alla individuazione degli strumenti atti alla tutela ed alla applicazione della
normativa sulla Sicurezza.
TITOLO XXXI
Tutela della Dignita' e Parita' dei Lavoratori
Art. 166 (Tutela delle lavoratrici madri)
Per le lavoratrici - o i lavoratori - che esercitino la patria potest su minori e non abbiano l'altro genitore all'interno
del nucleo familiare convivente, le aziende riconosceranno un titolo di preferenza per la concessione del periodo
feriale e per le richieste di trasformazione del rapporto di lavoro per quanto concerne la prestazione oraria.
Art. 167 (Pari Opportunit)
In armonia con quanto previsto dalla Raccomandazione CEE 13 dicembre 1984, numero 636 e dalle disposizioni
della Legge 10 aprile 1991, numero 125, le parti riconoscono l'esigenza di dare concreta applicazione alle previsioni
della legge sulla Pari Opportunit Uomo - Donna, con particolare riguardo all'accesso alla formazione ed alle
mansioni direttive e di rimuovere gli ostacoli che non consentono una effettiva parit di opportunit nel lavoro.
Art. 168 (Azioni Positive)
Le aziende, d'intesa con le Organizzazioni firmatarie del presente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro,
adotteranno misure concrete per garantire un pari diritto di accesso alla formazione ed informazione del personale
femminile.
Tali azioni positive si indirizzeranno principalmente nellindividuazione di metodologie formative, di
aggiornamento e/o di riqualificazione che prevedano lutilizzo di media e la fruizione on-site tale da non rendere
necessaria la frequenza di corsi esterni che richiedano trasferte oltre il normale orario di lavoro.
Art. 169 (Molestie sui luoghi di lavoro)
Le aziende si adopereranno per eliminare dai luoghi di lavoro qualsiasi comportamento o prassi che possa costituire
forma di coercizione della persona umana, con particolare attenzione per la sfera delle molestie sessuali.
157
Le aziende favoriranno l'utilizzazione da parte di lavoratori extracomunitari delle previsioni di cui all'art. 95 del
presente CCNL per l'accesso a corsi di formazione per il conseguimento di una conoscenza basica della lingua
italiana.
Art. 171 (Lavoratori stranieri)
Nella programmazione delle ferie, le aziende che occupino lavoratori stranieri con il proprio nucleo familiare nel
Paese di origine, favoriranno il raggruppamento dei giorni di ferie al fine di consentire un congruo periodo di
permanenza nei rispettivi paesi di origine.
Art. 172 (Aspettativa per tossicodipendenza)
I lavoratori di cui viene accertato lo stato di tossicodipendenza, i quali intendono accedere ai programmi terapeutici
e di riabilitazione presso i servizi sanitari delle unit sanitarie locali o di altre strutture terapeutico-riabilitative e
socio-assistenziali, se assunti a tempo indeterminato hanno diritto alla conservazione del posto di lavoro per il
tempo in cui la sospensione delle prestazioni lavorative dovuta all'esecuzione del trattamento riabilitativo e,
comunque, un periodo non superiore a tre anni.
Tale periodo considerato di aspettativa non retribuita.
I lavoratori familiari di un tossicodipendente, possono essere posti, a domanda, in aspettativa non retribuita per
concorrere al programma terapeutico e socio-riabilitativo del tossicodipendente qualora il servizio per le
tossicodipendenze ne attesti la necessit per un periodo massimo di tre mesi non frazionabile e non ripetibile.
Le relative domande devono essere presentate al datore di lavoro in forma scritta dall'interessato corredate di idonea
documentazione redatta dal servizio sanitario dalle altre strutture sopra indicate.
Art. 173 (Aspettativa per alcolismo)
I lavoratori di cui viene accertato lo stato di alcolismo, i quali intendono accedere ai programmi terapeutici e di
riabilitazione presso i servizi sanitari delle unit sanitarie locali o di altre strutture terapeutico-riabilitative e socioassistenziali, se assunti a tempo indeterminato hanno diritto alla conservazione del posto di lavoro per il tempo in
cui la sospensione delle prestazioni lavorative dovuta all'esecuzione del trattamento riabilitativo e, comunque, un
periodo non superiore a un anno.
Tale periodo considerato di aspettativa non retribuita.
I lavoratori familiari di un alcolista, possono essere posti, a domanda, in aspettativa non retribuita per concorrere al
programma terapeutico e socio-riabilitativo del tossicodipendente qualora il servizio per le tossicodipendenze ne
attesti la necessit per un periodo massimo di tre mesi non frazionabile e non ripetibile.
Le relative domande devono essere presentate al datore di lavoro in forma scritta dall'interessato corredate di idonea
documentazione redatta dai servizi sanitario dalle altre strutture sopra indicate.
Art. 174 (Salubrit degli ambienti di lavoro)
Le aziende sono tenute, nel pi rigoroso rispetto delle normative vigenti e delle sensibilit individuali, a promuovere
tutte le azioni utili tese ad eliminare il fumo di sigaretta dai luoghi di lavoro.
Art. 175 (Tutela dei genitori di portatori di Handicap)
Le aziende riconosceranno ai lavoratori che siano genitori di handicappati non autosufficienti, con documentazione
comprovante emessa da competente struttura del Servizio Sanitario Nazionale, un titolo di preferenza per la
concessione del periodo di ferie e per le richieste di trasformazione del regime orario del rapporto di lavoro.
Art. 176 (Mobbing)
Le Parti stipulanti il presente CCNL riconoscono la gravit del fenomeno conosciuto come mobbing ed intendono
contrastarlo con ogni mezzo.
A tal fine le Parti delegano lEnte Bilaterale ad individuare idonei strumenti di prevenzione e formazione che
consentano di sradicare il fenomeno delle illecite pressioni e/o violenze che si possono manifestare tra i dipendenti.
NOTA A VERBALE
Le Parti intendono considerare il Mobbing, per quanto attiene la gestione disciplinare dello stesso, come una
fattispecie ricompresa nelle previsioni del licenziamento senza diritto al preavviso..
TITOLO XXXIII
Relazioni Sindacali
Art.177 (Relazioni Nazionali)
Le parti si danno reciprocamente atto dell'importanza ascritta ad un sistema di relazioni industriali basato sulla
concertazione e sul raffreddamento delle vertenze collettive.
158
A tal proposito le Parti stipulanti si incontreranno annualmente, entro il mese di marzo di ciascun anno, per una
valutazione congiunta sull'andamento del settore e dei trend occupazionali.
Nella stessa riunione si valuteranno le proposte avanzate dallEnte Bilaterale al fine di rendere operative le eventuali
proposte avanzate in tema di inquadramento di nuove figure professionali o di mutamento dei contenuti di
professionalit per mansioni gi definite nel testo contrattuale ma interessate da profondi mutamenti inerenti le
tecnologie di applicazione.
Art. 178 (Relazioni Territoriali)
Le parti, consapevoli delle differenziazioni presenti nelle aziende della Piccola e Media Impresa e delle diverse
realt territoriali, si riuniranno - su richiesta di una delle parti - su base regionale per la valutazione dell'andamento
occupazionale e del mercato del lavoro nel territorio, salvo richiesta delle OO.SS. di incontrarsi a livello provinciale.
Art. 179 (Rappresentanze Sindacali Unitarie)
Le Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente CCNL costituiranno nei luoghi di lavoro con pi di 15
dipendenti le Rappresentanze Sindacali Unitarie - RSU - cos come delineate negli accordi interconfederali
sottoscritti dalla Associazioni stipulanti
L'elezione delle RSU avverr con le modalit e le procedure descritte nel successivo articolo 181.
Art. 180 ( Clausola di salvaguardia)
Ai sensi dell Accordo interconfederale sulle Rappresentanze Sindacali Unitarie allegato al CCNL, le
Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente contratto collettivo, rinunciano formalmente ed espressamente a
costituire RSA, ai sensi di quanto previsto dalla Legge 300/70.
Art. 181 (Regolamento elettorale RSU)
Per la regolamentazione dell'elezione delle RSU le Parti sottoscrivono l'allegato Regolamento Elettorale per le RSU
rubricato alla lettera B, che costituisce parte integrante del presente contratto.
159
Al fine di garantire la tutela degli interessi dei lavoratori dipendenti da aziende con meno di 15 dipendenti, le
Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente CCNL nomineranno un Delegato Sindacale Territoriale (DST).
Al Delegato Sindacale Territoriale saranno riconosciuti i diritti di informazione presso le Azinede con meno di 15
dipendenti presenti nel territorio di competenza, oltre all'esercizio della tutela dei lavoratori nei casi rientranti nella
previsione dell'art. 7 della Legge n. 300 del 20 maggio 1970.
L'attivazione del Delegato Sindacale Territoriale avverr mediante la riscossione da parte delle Organizzazioni
Sindacali firmatarie del presente CCNL di una trattenuta - a carico del datore di lavoro - pari al costo di un'ora
all'anno per dipendente.
La retribuzione di riferimento sar quella del terzo livello contrattuale.
Il versamento verr effettuato su apposito conto corrente bancario intestato alle 00.SS. firmatarie del presente
CCNL.
Art. 186 (Attivazione della trattenuta per il Delegato Provinciale)
Lattivazione di quanto disposto dallarticolo precedente avverr a seguito di specifico accordo sindacale tra le Parti
firmatarie in ambito di Ente Bilaterale.
Art. 187 (Deleghe Sindacali)
I lavoratori potranno rilasciare delega al datore di lavoro per effettuare la trattenuta sindacale dalla propria
retribuzione in favore della O.S., firmataria del presente CCNL, a cui aderiscano.
Le deleghe sindacali si intenderanno rinnovate di anno in anno salvo disdetta da inviare entro il mese di settembre di
ciascun anno.
L'importo delle deleghe sar pari all' 1% della paga base conglobata, per quattordici mensilit, salvo diversa
disposizione della O.S. titolare della delega.
Le deleghe dovranno contenere la specifica liberatoria rilasciata dal lavoratore interessato al trattamento dei suoi
dati sensibili.
Lassenza della liberatoria di cui al comma precedente libera lazienda dal dover compiere sia la trattenuta sulla
busta paga sia ogni qualsiasi elaborazione statistico - organizzativa.
160
I dirigenti sindacali aziendali di cui al precedente art. 118, hanno diritto a permessi non retribuiti per la
partecipazione a trattative sindacali o a congressi e convegni di natura sindacale, in misura non inferiore a 8 giorni
all'anno.
I lavoratori che intendano esercitare il diritto di cui al comma precedente devono darne comunicazione scritta al
datore di lavoro di regola 3 giorni prima tramite la RSU.
Art. 193 (Aspettativa per incarichi sindacali)
I lavoratori chiamati a ricoprire cariche sindacali provinciali e nazionali possono, a richiesta, essere collocati in
aspettativa non retribuita, per tutta la durata del loro mandato.
Art. 194 (COVELCO)
Al fine di garantire la funzionalit di quanto disposto nel presente titolo viene attivata una trattenuta pari allo 0.20%
della retribuzione lorda, ripartita per lo 0.10% a carico del datore di lavoro e per lo 0.10% a carico del lavoratore,
che dovr essere versata presso un Ente incaricato della riscossione.
Tale trattenuta viene denominata Contributo per le Vertenze di Lavoro Collettive (COVELCO).
La suddetta quota parte integrante dei costi connessi con lapplicazione del presente contratto collettivo nazionale
di lavoro. Conseguentemente l'azienda che ometta il versamento delle suddette quote tenuta a corrispondere al
lavoratore un Elemento Distinto della Retribuzione (EDR) d'importo pari allo 0,10% della retribuzione lorda paga
base e contingenza. Tale elemento andr denominato allinterno della busta paga con la seguente dicitura: mancata
adesione agli strumenti di gestione bilaterale del contratto.
Del mancato pagamento delle quote COVELCO lAzienda dovr dare comunicazione con raccomandata r.r. al CST
competente.
NOTA A VERBALE
Le Aziende che applicheranno il presente contratto collettivo, effettueranno da subito la trattenuta mensile che
provvederanno a versare in una unica soluzione appena le Parti stipulanti avranno attivato la convenzione con lEnte
esattore.
Successivamente a questa prima fase transitoria, i versamenti andranno effettuati mensilmente.
TITOLO XXXIV
Ente Bilaterale
Art. 195 (Ente Bilaterale)
Le parti stipulanti, per migliorare la gestione partecipativa del presente contratto collettivo concordano, di costituire
un organismo denominato ENTE BILATERALE AZIENDE ARTIGIANE - EBAA che avr le seguenti finalit:
gestire i contratti di formazione e lavoro;
incrementare l'occupazione;
realizzare corsi di formazione professionali;
svolgere funzioni di osservatorio del mondo del lavoro;
ricevere dalle associazioni territoriali gli accordi collettivi territoriali e aziendali, curandone la raccolta e provvedere,
a richiesta, alla loro trasmissione al C.N.E.L. come previsto dalla legge;
emanare parere di congruit sulle domande presentate dai datori di lavoro relativamente a specifiche figure
professionali;
esprimere pareri in merito all'assunzione di lavoratori con contratto a tempo determinato e/o contratto a tempo
parziale;
costituire un fondo di previdenza per fornire prestazioni complementari dei trattamenti di pensioni pubbliche sotto
forma di rendita e capitale che potr associare lavoratori dipendenti e datori di lavoro;
gestire, con criteri mutualistici, l'erogazione delle prestazioni in materia di malattie, infortuni, maternit, ecc.;
realizzare iniziative di carattere sociale;
istituire comitato di vigilanza nazionale;
promuovere iniziative in materia di formazione continua, formazione e riqualificazione professionale, anche in
collaborazione con le istituzioni nazionali, europee, internazionali, nonch altri organismi orientati ai medesimi
scopi;
favorire attraverso azioni formative, le pari opportunit per le donne, in vista della piena attuazione della legge
125/91, nonch favorire il loro reinserimento nel mercato del lavoro dopo linterruzione dovuta alla maternit;
seguire le problematiche relative alla materia della salute e della sicurezza sul lavoro nellambito delle norme
stabilite dalla legge e dalle intese tra le parti sociali;
svolgere tutti gli altri compiti allo stesso demandati dalla contrattazione collettiva e/o dalle norme di legge.
LEnte Bilaterale Nazionale dovr dotarsi di una commissione di conciliazione paritetica nazionale con il compito di
redimere eventuali controversie.
Gli organi di gestione dellEnte Bilaterale Nazionale saranno composti su base paritetica tra le associazioni sindacali
dei datori di lavoro e le associazioni sindacali dei lavoratori dipendenti.
161
LEnte Bilaterale Nazionale promuover tutte quelle iniziative che rispondano alle esigenze di ottimizzare le risorse
interne.
Art. 196 (Finanziamento dellEnte Bilaterale)
Il finanziamento dell'Ente Bilaterale avverr tramite contribuzione (0,20%) calcolata sull'imponibile previdenziale
del monte dei salari, di cui una parte a carico delle aziende (0,10%) ed una parte a carico dei lavoratori (0,10%).
La suddetta quota parte integrante dei costi connessi con lapplicazione del presente contratto collettivo nazionale
di lavoro, conseguentemente l'azienda che ometta il versamento delle suddette quote tenuta a corrispondere al
lavoratore un Elemento Distinto della Retribuzione (EDR) d'importo pari allo 0,10% della retribuzione lorda. Tale
elemento andr denominato allinterno della busta paga con la seguente dicitura: mancata adesione allEnte
Bilaterale del contratto.
Del mancato pagamento delle quote ENTE BILATERALE AZIENDE ARTIGIANE - EBAA lAzienda dovr dare
comunicazione con raccomandata rr al CST competente.
LEBAA non persegue fini di lucro e ha lo scopo di promuovere la costituzione degli enti bilaterali regionali e
provinciali specialmente nelle aree maggiormente rappresentative.
NOTA A VERBALE
Le Aziende che applicheranno il presente contratto collettivo, effettueranno da subito la trattenuta mensile che
provvederanno a versare in una unica soluzione appena le Parti stipulanti avranno attivato la convenzione con lEnte
esattore.
Successivamente a questa prima fase transitoria, i versamenti andranno effettuati mensilmente.
TITOLO XXXV
Fondo per la Formazione
Art. 197 (Fondo per la Formazione)
Le Parti demandano allEnte Bilaterale la gestione progettuale e lattivazione di un apposito Gruppo di Lavoro (Task
Force), denominato Fondo per la Formazione Industria ed Artigianato in sigla Fo.Fo.I.Art., teso a creare una rete
di supporto per lerogazione di strumenti dedicati alla formazione ed allaggiornamento professionale.
Tali servizi, pur considerando la oggettiva differenziazione dei fabbisogni formativi tra le diverse categorie di
lavoratori, dovr fornire canali di accesso e moduli di interesse per la totalit dei lavoratori inquadrati dal presente
CCNL.
Una volta terminata la fase di progettazione e di avvio operativo di cui al primo comma, la Task Force dedicata,
ferma restando la sua appartenenza allEnte Bilaterale, si gestir con propria autonomia amministrativa.
Le nomine nella Cabina di Regia della Task Force saranno di competenza dellEnte Bilaterale.
Art. 198 (Finanziamento dellEnte Bilaterale per il Fondo per la Formazione Industria ed ArtigianatoFo.Fo.I.Art.)
Per garantire le risorse necessarie alla fase di definizione progettuale e di attivazione operativa, viene attivato un
apposito sistema di autofinanziamento.
Detto sistema si articoler secondo le seguenti modalit:
con il versamento in fase di prima applicazione, e per i lavoratori neo-assunti, successivamente, di una quota di
adesione pari al 4% della retribuzione contrattuale, di cui il 3% a carico delle aziende e l1% a carico dei lavoratori;
con il versamento a decorrere dallanno successivo a quello di iscrizione di una quota di associazione al Fondo per
la Formazione pari a 25.00 (venticinque/00 Euro) di cui 20.00 (venti/00 Euro) a carico delle aziende e 5.00
(cinque/00 Euro) a carico dei lavoratori. Le quote annuali andranno versate nel mese di gennaio a cura delle aziende
che applichino il presente CCNL .
La suddetta quota parte integrante dei costi connessi con lapplicazione del presente contratto collettivo nazionale
di lavoro. L'azienda che ometta il versamento delle suddette quote tenuta a corrispondere al lavoratore un
Elemento Distinto della Retribuzione (EDR) d'importo pari allo 0,10% della retribuzione lorda. Tale elemento andr
denominato allinterno della busta paga con la seguente dicitura: mancata adesione al Fondo di Formazione
Industria ed Artigianato.
Del mancato pagamento delle quote Fondo di Formazione Industria ed Artigianato Fo.Fo.I.Art. lAzienda dovr
dare comunicazione con raccomandata rr al CST competente.
TITOLO XXXVI
Archivio Contratti
Art. 199 (Deposito contratto collettivo)
162
In ottemperanza a quanto previsto dalle direttive sullOrganizzazione dellArchivio della Contrattazione Collettiva
ed ai sensi dellart. 17 della L. 36/86, le parti contraenti si impegnano ad inviare al CNEL il presente contratto
CCNL e successivi rinnovi o integrazioni
TITOLO XXXVII
Decorrenza e Durata
Art. 200 (Decorrenza e durata)
Il presente contratto decorre dal 1 novembre 2004 e avr scadenza il 31 ottobre 2008 ed il 31 ottobre 2006
rispettivamente per la parte normativa e per la parte economica, fatte salve, eventuali, specifiche scadenze
contrattualmente stabilite.
Esso si intender successivamente rinnovato di anno in anno qualora non venga disdetto 3 mesi prima della
scadenza con lettera raccomandata.
In caso di disdetta il presente contratto rester in vigore sino a che non sar sostituito dal nuovo contratto nazionale
che avr comunque validit dal giorno successivo.
163
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
Minimi Tabellari
Regolamento RSU
Regolamento 626/94
Statuto Ente Bilaterale
Statuto Fo.Fo.I.Art.
Accordo attuativo per lapprendistato
Modulistica e fac-simile del cedolino paga
164
Allegato A
(Paghe contrattuali in vigore dal 1 novembre 2004)
Con decorrenza dal primo giorno di applicazione del presente contratto collettivo nazionale di lavoro le
paghe basi conglobate sono le seguenti
PAGA BASE CONTRATTUALE
LIVELLO
Quadri
I
II
III
IV
V
VI
VII
* + Indennit Funzione Quadro pari a 75,00
* 1.550,00
1.420,00
1.350,00
1.300,00
1.200,00
1.150,00
1.100,00
1.050,00
2 anno
1.080,00
1.040,00
960,00
920,00
800,00
3 anno
1.215,00
1.170,00
1.080.00
-------------
4 anno
90%
------------------------
4 anno
1.215,00
------------------------
Allegato B
REGOLAMENTO R.S.U.
______________________________________________
AVVERTENZA
165
Le parti si danno reciprocamente atto che la titolazione dei singoli articoli risponde soltanto allesigenza di
migliorare la consultazione del testo contrattuale. I titoli,pertanto, non sono esaustivi dellindicazione dei contenuti
dei singoli articoli e quindi,in quanto tali non costituiscono elemento dinterpretazione della norma.
REGOLAMENTO ELETTORALE R.S.U.
PARTE PRIMA
Premessa
Il presente accordo assume la disciplina generale in materia di rappresentanze sindacali unitarie, contenuta nel
Protocollo stipulato fra Governo e parti sociali il 23 luglio 1993 e recepito dalla Confterziario e Conflavoratori in
24 luglio 2004.
Modalit di costituzione e di funzionamento
Art. 1. Ambito ed iniziativa per la costituzione
Rappresentanze sindacali unitarie possono essere costituite nelle Aziende nei quali l'azienda occupi pi di 15
dipendenti, ad iniziativa delle associazioni sindacali firmatarie del presente Protocollo.
Hanno potere di iniziativa anche le associazioni sindacali firmatarie dei vari CCNL promossi dalla Confterziario,
ovvero le associazioni sindacali abilitate alla presentazione delle liste elettorali ai sensi del punto 4, parte seconda, a
condizione che abbiano comunque espresso adesione formale al contenuto del presente accordo.
L'iniziativa di cui al primo comma deve essere esercitata, congiuntamente o disgiuntamente, da parte delle
associazioni sindacali come sopra individuate, entro tre mesi dalla stipula del presente accordo.
In caso di oggettive difficolt per l'esercizio dell'iniziativa entro il termine di cui sopra, l'iniziativa stessa potr avere
luogo anche dopo detto termine.
La stessa iniziativa, per i successivi rinnovi, potr essere assunta anche dalla R.S.U. e dovr essere esercitata almeno
tre mesi prima della scadenza del mandato.
Art. 2 Composizione
Alla costituzione della R.S.U. si procede, per due terzi dei seggi, mediante elezione a suffragio universale ed a
scrutinio segreto tra liste concorrenti. Il residuo terzo viene assegnato alle liste presentate dalle associazioni
sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro applicato nell'unit produttiva, e alla sua copertura si
procede, mediante elezione o designazione, in proporzione ai voti ricevuti.
Nella composizione delle liste si perseguir un'adeguata rappresentanza di genere, attraverso una coerente
applicazione delle norme antidiscriminatorie e sulle Pari Opportunit.
Art. 3 Numero dei componenti
Fermo restando quanto previsto nel Protocollo d'intesa del 23 luglio 1993, sotto il titolo rappresentanze sindacali, al
punto B (vincolo della parit di costi per le aziende), il numero dei componenti le R.S.U. sar pari almeno a:
3 componenti per la R.S.U. costituita nelle unit produttive che occupano fino a 100 dipendenti;
3 componenti ogni 200 o frazione di 200 dipendenti nelle unit produttive che occupano fino a 1.000 dipendenti;
3 componenti ogni 500 o frazione di 500 dipendenti nelle unit produttive di maggiori dimensioni, in aggiunta al
numero di cui alla precedente lett. b).
Art.4 Diritti, permessi, libert sindacali, tutele e modalit di esercizio
I componenti delle R.S.U. subentrano ai dirigenti delle R.S.A. nella titolarit dei diritti, permessi e libert sindacali e
tutele gi loro spettanti per effetto delle disposizioni di cui al titolo 3 della legge n. 300/1970.
In tale occasione, sempre nel rispetto dei principi sopra concordati, le parti definiranno in via prioritaria soluzioni in
base alle quali le singole condizioni di miglior favore dovranno permettere alle organizzazioni sindacali con le quali
si erano convenute, di mantenere una specifica agibilit sindacale.
In tale ambito sono fatti salvi in favore delle organizzazioni aderenti alle associazioni sindacali stipulanti i contratti
collettivi promossi dalla ConfTerziario, i seguenti diritti:
diritto ad indire, singolarmente o congiuntamente l'assemblea dei lavoratori durante l'orario di lavoro, per 3 delle 10
ore annue retribuite, spettanti a ciascun lavoratore ex art. 20, L. n. 300/1970;
diritto ai permessi non retribuiti di cui all'art. 24, L. n. 300/1970.
diritto di affissione di cui all'art. 25, L. n. 300/1970.
Art.5 Compiti e funzioni
Le R.S.U. subentrano alle R.S.A. ed ai loro dirigenti nella titolarit dei poteri e nell'esercizio delle funzioni ad essi
spettanti per effetto di disposizioni di legge. La R.S.U. e le competenti strutture territoriali delle associazioni
sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale di lavoro, possono stipulare il contratto collettivo aziendale di
lavoro nelle materie, con le procedure, modalit e nei limiti stabiliti dal vari contratti collettivi nazionali di lavoro.
Art. 6 Durata e sostituzione nell'incarico
166
I componenti della R.S.U. restano in carica per tre anni, al termine dei quali decadono automaticamente. In caso di
dimissioni di componente elettivo, lo stesso sar sostituito dal primo dei non eletti appartenente alla medesima lista.
Il componente dimissionario, che sia stato nominato su designazione delle associazioni sindacali stipulanti il
contratto collettivo nazionale di lavoro applicato nell'unit produttiva, sar sostituito mediante nuova designazione
da parte delle stesse associazioni.
Le dimissioni e conseguenti sostituzioni dei componenti le R.S.U. non possono concernere un numero superiore al
50% degli stessi, pena la decadenza della R.S.U. con conseguente obbligo di procedere al suo rinnovo, secondo le
modalit previste dal presente accordo.
Art. 7 Decisioni
Le decisioni relative a materie di competenza delle R.S.U. sono assunte dalle stesse in base ai criteri previsti da
intese definite dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori stipulanti il presente accordo.
Art. 8 Clausola di salvaguardia
Le organizzazioni sindacali, dotate dei requisiti di cui all'art. 19, L. 20 maggio 1970, n. 300, che siano firmatarie del
presente accordo o comunque, aderiscano alla disciplina in esso contenuta, partecipando alla procedura di elezione
della R.S.U., rinunciano formalmente ed espressamente a costituire R.S.A. ai sensi della norma sopra menzionata.
PARTE SECONDA
DISCIPLINA DELLA ELEZIONE DELLA R.S.U.
Art. 1 Modalit per indire le elezioni
Almeno tre mesi prima della scadenza del mandato della R.S.U. le associazioni sindacali di cui al punto 1, parte
prima, del presente accordo, congiuntamente o disgiuntamente, o la R.S.U. uscente, provvederanno ad indire le
elezioni mediante comunicazione da affiggere nell'apposito albo che l'azienda metter a disposizione della R.S.U. e
da inviare alla Direzione aziendale. Il termine per la presentazione delle liste di 15 giorni dalla data di
pubblicazione dell'annuncio di cui sopra; l'ora di scadenza si intende fissata alla mezzanotte del quindicesimo
giorno.
Art. 2 Quorum per la validit delle elezioni
Le organizzazioni sindacali dei lavoratori stipulanti il presente accordo favoriranno la pi ampia partecipazione dei
lavoratori alle operazioni elettorali. Le elezioni sono valide ove alle stesse abbia preso parte pi della met dei
lavoratori aventi diritto al voto.
Nei casi in cui detto quorum non sia stato raggiunto, la commissione elettorale e le organizzazioni sindacali
prenderanno ogni determinazione in ordine alla validit della consultazione in relazione alla situazione venutasi a
determinare nell'unit produttiva.
Art. 3 Elettorato attivo e passivo
Hanno diritto di votare tutti i dipendenti non in prova in forza all'unit produttiva alla data delle elezioni.
Ferma restando l'eleggibilit dei dipendenti non in prova in forza all'unit produttiva, candidati nelle liste di cui al
successivo punto 4, la contrattazione regoler limiti ed esercizio del diritto di elettorato passivo dei lavoratori non a
tempo indeterminato.
Art. 4 Presentazione delle liste
All'elezione della R.S.U. possono concorrere liste elettorali presentate dalle:
associazioni sindacali firmatarie dei diversi CCNL promossi dalla CONFTERZIARIO;
associazioni sindacali formalmente costituite con un proprio statuto ed atto costitutivo a condizione che:
accettino espressamente e formalmente la presente regolamentazione;
la lista sia corredata da un numero di firme di lavoratori dipendenti dall'unit produttiva pari al 5% degli aventi
diritto al voto.
Non possono essere candidati coloro che abbiano presentato la lista ed i membri della Commissione elettorale.
Ciascun candidato pu presentarsi in una sola lista. Ove, nonostante il divieto di cui al precedente comma, un
candidato risulti compreso in pi di una lista, la Commissione elettorale di cui al punto 5, dopo la scadenza del
termine per la presentazione delle liste e prima di procedere alla affissione delle liste stesse ai sensi del punto 7,
inviter il lavoratore interessato a optare per una delle liste.
Il numero dei candidati per ciascuna lista non pu superare di oltre 1/3 il numero dei componenti la R.S.U. da
eleggere nel collegio.
Art. 5 Commissione elettorale
Al fine di assicurare un ordinato e corretto svolgimento della consultazione, nelle singole unit produttive viene
costituita una commissione elettorale.
Per la composizione della stessa ogni organizzazione abilitata alla presentazione di liste potr designare un
lavoratore dipendente dall'unit produttiva, non candidato.
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ALLEGATO (C
REGOLAMENTO ELETTORALE PER I
RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
____________________________________________________________
AVVERTENZA
170
Le parti si danno reciprocamente atto che la titolazione dei singoli articoli risponde soltanto allesigenza di
migliorare la consultazione del testo contrattuale. I titoli, pertanto, non sono esaustivi dellindicazione dei contenuti
dei singoli articoli e quindi,in quanto tali non costituiscono elemento dinterpretazione della norma.
NORME PER LAPPLICAZIONE DEL D.LGS 626/94
PROTOCOLLO SINDACALE PER L'ATTUAZIONE DEL DISPOSTO DEL
DECRETO LEGISLATIVO 626/94
TITOLO I - AZIENDE SINO A 15 DIPENDENTI Art. 1 Sfera di applicazione
L'individuazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) avverr mediante elezione tra tutti i
dipendenti dell'azienda durante un'assemblea appositamente convocata con questo esclusivo argomento all'ordine
del giorno.
Art. 2 Elezioni del RLS
L' RLS eletto con il sistema del voto uninominale per liste contrapposte.
Godono del diritto al voto tutti i lavoratori indipendentemente dal contratto di lavoro ad essi applicato - a tempo
determinato, indeterminato, formazione lavoro.
Sono eleggibili solo i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Art. 3 Durata del mandato
Il mandato di RLS ha durata triennale con possibilit di rielezioni.
Art 4 Formazione RLS
Per la formazione degli RLS nelle aziende sino a 15 dipendenti valgono le norme di cui al successivo Titolo III.
Art. 5 Permessi retribuiti per la formazione.
Per la formazione basica l' RLS avr a disposizione 50 ore annue di permesso retribuito.
Nel caso di successive rielezioni l' RLS non potr usufruire del presente articolo.
Art. 6 Permessi retribuiti per l'espletamento delle funzioni RLS.
Le aziende metteranno a disposizione del RLS 50 ore annue di permessi retribuiti.
Considerate le caratteristiche dimensionali delle aziende di cui al presente titolo l'utilizzo dei permessi retribuiti
dovr essere comunicato con almeno 3 gg. di preavviso.
Art. 7 Rappresentate del lavoratori per la Sicurezza Territoriale
E' prevista la facolt per i dipendenti da aziende sino a 15 lavoratori di demandare le funzioni dell'RLS ad un
dirigente sindacale con funzioni di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza nel Territorio (RLST), che
svolger le medesime attribuzioni di legge del RLS per un insieme di aziende ricomprese in uno specifico territorio.
Art 8 Applicazione Dlgs 626/94
L' RLST espressione dell'Organismo Paritetico (OP) per l'applicazione del D.Lgs. 626/94 per i contratti collettivi
nazionali di lavoro sottoscritti dalla Confterziario.
Accedono all' OP le OO.SS. stipulanti i diversi CCNL e sottoscrittrici del presente protocollo.
Art. 9 Dimensioni del territorio
L' OP designer ogni RLST in ragione o del rapporto 1 RLST ogni 2000 addetti e/o 1 RLST sino ad un massimo di
250 imprese.
Art. 10 Durata del mandato
La durata del mandato di nomina degli RLST avr base triennale con possibilit di successive nuove designazioni.
Art. 11 Clausola estensiva
E' concessa alle aziende sino a 30 dipendenti, o ad unit produttive di pari grandezza, la facolt di ricorrere alla
designazione del RLST per l'applicazione dei disposti di Legge.
Le aziende o U.P. che ricorreranno alla presente opzione dovranno associarsi all' OP.
TITOLO II - ORGANISMO PARITETICO Art. 12 Costituzione
L'OP per l'applicazione del D. Lgs. 626/94 nelle aziende che applichino i CCNL promossi dalla CONFTERZIARIO
costituito pariteticamente dalle OO.SS. firmatarie e dalla CONFTERZIARIO.
Art. 13 - Territorialit
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173
In caso di dimissioni di 1 o pi componenti la Rappresentanza dei Lavoratori per la Sicurezza si proceder con la
nomina in sostituzione del primo dei non eletti.
Agli RLS subentrati si applica il disposto dell'art. 25.
Art. 37 Sostituzione RLST
L' OP potr in qualsiasi momento effettuare sostituzioni e/o integrazioni degli RLST nominati. Per ogni sostituzione
e/o modifica l' OP seguir la procedura di cui all'art. 16.
Art. 38 Clausola di salvaguardia
Gli RLST sostituiti resteranno a carico delle O.S. di appartenenza mediante utilizzo dell'art. 30 L.300/70 con
retribuzione a cura dell OP sino alla scadenza dell'anno solare.
Dal 1 gennaio successivo o riprenderanno servizio presso l'azienda in cui sono occupati o resteranno a totale onere e
carico della O.S. che ne richiede l'aspettativa sindacale non retribuita.
Art. 39 Decorrenza e durata
Il presente accordo entrer in vigore 30 giorni dopo la firma per la parte normativa e 90 giorni dopo la firma per
l'attivazione dell'OP con il collegato Fondo.
Il presente accordo potr essere disdetto in qualsiasi momento e da qualsiasi sottoscrittore con 180 giorni di
preavviso mediante lettera raccomandata a/r a tutte le parti sottoscrittrici.
Allegato D
EBAA
Ente bilaterale contrattuale nazionale
Aziende Artigiane
174
**
STATUTO
TITOLO I
COSTITUZIONE
Art. 1 - COSTITUZIONE
In applicazione dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro per i dipendenti da che svolgono attivit nel
settore delle aziende artigiane costituito l'Ente Bilaterale Contrattuale Nazionale delle Aziende Artigiane (di
seguito denominato E.B.A.A.) ai sensi della vigente normativa civile, e pertanto esso ha natura giuridica di
associazione non riconosciuta, ed ha carattere assistenziale e mutualistico.
Sono soci fondatori: la Confederazione Nazionale del Terziario e della Piccola Impresa, in sigla
Confterziario, lAssociazione Lavoratori Autonomi Riuniti in sigla ALAR, per la parte datoriale, e le Organizzazioni
sindacali dei lavoratori Confederazione dei Lavoratori, in sigla Conflavoratori e la CIU, dall'altra.
Art. 2 - SEDE
L' E.B.A.A. ha sede in Roma, Via Satrico, 47 00181, presso la sede nazionale della Confterziario.
Art. 3 - DURATA
La durata dell'E.B.A.A. illimitata.
Art. 4 - SOCI
Possono essere soci dell'E.B.A.A. le Associazioni rappresentative dei lavoratori e dei datori di lavoro in quanto
sottoscrittrice dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del settore dellArtigianato di cui al precedente art. 1, le
quali potranno essere ammesse a seguito di loro domanda rivolta al Consiglio Direttivo entro 90 (novanta) giorni. I
soci hanno tutti uguali diritti. La qualit di socio si perde per recesso o per esclusione deliberata dal Consiglio
Direttivo. Escluso qualsiasi rimborso ai soci in caso di recesso. Le quote e i contributi associativi sono
intrasmissibili e non rivalutabili.
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
i)
j)
175
k)
l)
m)
n)
o)
p)
adempiere alle previsioni di cui alla Legge 30/03 e sue successive modificazioni;
adempiere alle previsioni di cui al Decreto Legislativo 626/94 e sue successive modificazioni;
costituire la Commissione Paritetica Nazionale;
svolgere tutti gli altri compiti allo stesso demandati dalla contrattazione collettiva e dalla normativa vigente;
promuovere mediante il Fo.Fo.I.Art. lerogazione di servizi nel settore della formazione continua.
attuare gli altri compiti che le parti, a livello di contrattazione collettiva nazionale,
decideranno congiuntamente di attribuire all' E.B.A.A..
q) aderisce al Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la formazione continua dei Lavoratori di
previdenza
per
fornire
prestazioni
complementari
dei
trattamenti
di pensioni pubbliche sotto forma di rendita e capitale che potr associare lavoratori
dipendenti e datori di lavoro in applicazione dellarticolo 118 della legge 23 dicembre 2000 n. 388 alluopo
costituito dalle associazioni di cui allarticolo 1 del presente, in data trenta novembre duemilaquattro dal Notaio
Marco Pinardi raccolta n.10508 repertorio n. 6041;
TITOLO II
FUNZIONALITA INTERNA
Art. 6 - ORGANI
Sono Organi dell' E.B.A.A..:
- l'Assemblea dei soci;
ed inoltre
- il Consiglio direttivo;
- il Presidente;
- il Vice Presidente;
- il Direttore Generale
- il Collegio dei revisori dei conti.
Tutte le cariche elettive hanno la durata di quattro anni e possono essere riconfermate.
In caso di dimissioni o revoca di un componente del Consiglio Direttivo, il Presidente, su richiesta del socio
interessato, convoca il Consiglio Direttivo per procedere alla nomina di un sostituto, la nomina dovr essere
ratificata successivamente alla prima assemblea dei soci utile.
La funzione di componente degli Organi statutari ha termine nel caso in cui la designazione venga revocata
dal socio che l'aveva espressa, ovvero in caso di decadenza e/o di dimissioni.
Nel caso di dimissioni, revoca o decadenza di un componente del Consiglio Direttivo, senza che intervenga
alcuna segnalazione da parte del socio che lo esprimeva, il Presidente provvede alla convocazione immediata
dellAssemblea dei soci per lelezione ai sensi dellarticolo 9.
I sostituti rimangono in carica sino al naturale termine del quadriennio in corso.
Art.7 - ASSEMBLEA DEI SOCI
L'Assemblea dei soci composta dai rappresentanti legali o da un loro delegato, delle Organizzazioni socie.
L'assemblea convocata dal Presidente dell' E.B.A.A.. a richiesta di uno dei soci, o del Collegio dei Revisori
dei Conti e comunque almeno una volta l'anno.
LAssemblea dei Soci si riunisce sempre presso la sede legale dellEnte.
La convocazione dell'Assemblea dei Soci fatta a mezzo lettera raccomandata da spedirsi, non meno di 10
(dieci) giorni prima dell'adunanza e, nei casi di urgenza, a mezzo telegramma o fax almeno tre giorni prima
dell'adunanza, con l'indicazione degli argomenti all'ordine del giorno.
L'Assemblea presieduta dal Presidente dellE.B.A.A. o, in caso di impedimento, dal Vice Presidente, nel
caso di impedimento anche di questultimo, la Presidenza delladunanza, senza diritto di voto, sar svolta dal
Direttore Generale dellEnte.
In ottemperanza al principio della pariteticit, alla Confterziario assegnata la titolarit di due voti rispetto al
voto attribuito singolarmente a ciascuno degli altri due Soci.
LAssemblea validamente costituita con la presenza di 2/3 (due terzi) degli associati e delibera con il voto
favorevole di tutti gli associati presenti.
Art.8 - POTERI DELL'ASSEMBLEA DEI SOCI
176
177
Il Vice Presidente eletto dal Consiglio Direttivo tra i propri membri, alternativamente in rappresentanza
della componente di cui non espressione il Presidente.
Opera di concerto con il Presidente nei casi previsti dall'art. 11.
Sostituisce il Presidente, in caso di sua assenza o impedimento ed esercita i poteri che gli vengono delegati
dal Presidente e dal Consiglio Direttivo.
Art. 13 - IL DIRETTORE GENERALE
Il Direttore Generale nominato dallAssemblea, ha le seguenti competenze e titolarit:
- cura il corretto andamento di tutte le attivit degli organismi statutari dellEnte;
- sovrintende alla corretta gestione amministrativa e burocratica delle attivit istituzionali dellEnte.
- legato allEnte da un contratto di collaborazione quadriennale rinnovabile.
- pu operare in vece del Presidente solo con delega scritta.
- partecipa con diritto di parola a tutte le riunioni degli organismi statutari dellEnte.
Art. 14 - IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Il Collegio dei Revisori dei Conti composto da 3 membri effettivi e 2 supplenti:
1 (uno) con la funzione di Presidente, nominato dallAssemblea (su proposta della parte che non esprime il
Presidente dell'Ente);
1 (uno) effettivo ed 1(uno) supplente nominati dallAssemblea (su proposta congiunta di CIU e Conflavoratori);
1 (uno) effettivo ed 1 (uno) supplente nominati dallAssemblea (su proposta della Confterziario).
Qualora, nel periodo di carica del Collegio vengano meno uno o pi componenti, subentrer altro membro
scelto secondo i criteri sopra indicati.
Il componente subentrante rimane in carica sino alla scadenza del periodo di carica degli Organi.
Art. 15 - POTERI DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Il Collegio dei Revisori controlla l'amministrazione dell'Ente, accerta la regolare tenuta della contabilit, la
corrispondenza dei bilanci alle risultanze dei libri sociali, alle scritture contabili ed allo Statuto.
Il Collegio redige la relazione sul rendiconto consuntivo dell'esercizio finanziario, depositandola quindici
giorni prima della data fissata per la riunione del Consiglio indetta per la predisposizione del suddetto documento
contabile consuntivo.
Art. 16 - FINANZIAMENTO
In via ordinaria, , l' E.B.A.A. finanziato mediante la riscossione della quota prevista dallarticoli dei
Contratti Collettivi Nazionale di Lavoro dei dipendenti delle aziende artigiane, in merito al finanziamento dellEnte
Bilaterale E.B.A.A. e successive modificazioni.
La riscossione di dette quote avverr mediante lattivazione di unapposita convenzione con lINPS, ai sensi
della legge 311/73.
In sede di attivazione dellEnte e per il periodo occorrente allespletamento delliter burocratico, l'E.B.A.A.
potr utilizzare forme di riscossione diretta.
Art.17 - PATRIMONIO SOCIALE
Tutti i mezzi patrimoniali dell'Ente, le sue rendite ed i suoi proventi, ogni e qualsiasi entrata che a
qualsivoglia titolo concorra a incrementare quanto previsto dal precedente art. 16 e cos qualsiasi bene mobile o
immobile che a qualsiasi titolo sia pervenuto nella disponibilit dell'Ente, compresi i beni realizzati e/o acquisiti con
le entrate di cui sopra, e cos i contributi versati in adesione allo spirito e alle finalit del contratto nazionale di
lavoro di cui allart. 1 del presente statuto e i suoi rinnovi, i contributi eventualmente concessi da terzi pubblici o
privati, e poi lasciti, donazioni, liberalit a qualsiasi titolo conferiti nel patrimonio dell'Ente, saranno destinati
esclusivamente al conseguimento delle finalit dell'Ente.
Il regime giuridico relativo ai beni e, pi in generale, al patrimonio dell'Ente, quello del "fondo comune"
regolato per solidale irrevocabile volont dei soci dalle previsioni del presente Statuto, con espressa esclusione e
conseguente inapplicabilit delle disposizioni in tema di comunione di beni.
I Soci non hanno diritto ad alcun titolo sul patrimonio dell'Ente sia durante la vita dell'Ente che in caso di
scioglimento dello stesso. E vietato distribuire anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonch fondi,
178
riserve o capitale, durante la vita dellassociazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano disposti
dalla legge.
Art. 18 - ESERCIZIO SOCIALE E RENDICONTO
L'Esercizio sociale ha inizio il 1gennaio e termina il 31 dicembre di ciascun anno. Il rendiconto preventivo
per il successivo esercizio deve essere approvato dallAssemblea dell'Ente entro il 31 dicembre dell'anno precedente,
il rendiconto consuntivo dell'esercizio precedente entro il 30 aprile. Al rendiconto consuntivo deve essere allegata la
situazione patrimoniale.
TITOLO III
DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
Art. 19 - SCIOGLIMENTO - CESSAZIONE
In caso di scioglimento dell'Ente Bilaterale Contrattuale Nazionale delle Aziende Artigiane (di seguito
denominato E.B.A.A.) o, comunque, di cessazione per qualsiasi causa, il patrimonio residuo, soddisfatte tutte le
eventuali passivit, sar devoluto dai liquidatori, alla Croce Rossa Italiana, ai sensi del D.Lgvo 4 dicembre 1997 n.
460.
Art. 20 - REGOLAMENTO
Per l'attuazione del presente statuto l'Ente si doter di un Regolamento, che dovr essere approvato dal
Consiglio Direttivo, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dallatto di costituzione.
Art. 21 - PERSONALE E DOTAZIONI STRUMENTALI
La funzionalit operativa dellEnte garantita dal personale e dalle dotazioni strumentali fornite
dallAssociazione di cui allArticolo 2 del presente Statuto.
Tale fornitura di personale e servizi sar regolata da apposita convenzione tra lAssociazione ospitante e
lEnte.
Art. 22 - DISPOSIZIONI FINALI
I soci possono modificare all'unanimit il presente Statuto, con la forma della struttura privata autenticata
registrando le modifiche nei libri sociali dell E.B.A.A..
Art. 23 - RINVIO ALLE LEGGI
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si applicano le norme di legge in materia di
associazioni non riconosciute senza scopo di lucro.
Allegato E
FO.FO.I.ART
179
180
Nel caso di dimissioni di un componente del Consiglio direttivo senza che intervenga alcuna segnalazione da parte
del socio che lo esprimeva, il Presidente provvede alla convocazione immediata dellAssemblea dei Soci per
lelezione ai sensi dellarticolo 9 del presente Statuto.
I sostituti rimangono in carica sino al naturale termine del quadriennio in corso.
Art. 7 - ASSEMBLEA DEI SOCI
L'Assemblea dei soci composta dai tre rappresentanti legali o da un loro delegato, delle Organizzazioni socie.
L'assemblea convocata dal Presidente del Fo.Fo.I.Art a richiesta di uno dei soci, o del Collegio dei Revisori dei
Conti e comunque almeno una volta l'anno.
LAssemblea dei soci si riunisce sempre presso la sede legale dellEnte.
La convocazione dell'Assemblea dei Soci fatta a mezzo lettera raccomandata da spedirsi, non meno di 10 giorni
prima dell'adunanza e, nei casi di urgenza, a mezzo posta elettronica o fax almeno tre giorni prima dell'adunanza,
con l'indicazione degli argomenti all'ordine del giorno.
L'Assemblea presieduta dal Presidente del Fo.Fo.I.Art o, in caso di impedimento, dal Vice Presidente, nel caso di
impedimento anche di questultimo, la presidenza delladunanza sar svolta dal Direttore Generale del Fondo, senza
diritto di voto.
Lassemblea validamente costituita con la presenza dei 2/3 (due terzi) degli associati, e delibera con il voto
favorevole di tutti gli associati presenti.
Art. 8 - POTERI DELL'ASSEMBLEA DEI SOCI
L'Assemblea dei Soci:
- riceve ed esamina i rendiconti di cui all'articolo 18, del presente Statuto.
- nomina ,ai sensi dell'art. 9, gli amministratori membri del Consiglio Direttivo ed il Collegio dei Revisori dei conti,
ai sensi dell'art. 14, nomina su proposta del Presidente il Direttore Generale ai sensi dellarticolo 13;
- dispone, allunanimit, le eventuali modifiche statutarie, sentito il parere non vincolante del Consiglio Direttivo,
salvo il diritto di recesso dei soci dissenzienti;
- delibera, all'unanimit, lo scioglimento del Fo.Fo.I.Art e ne nomina i liquidatori.
Art. 9 - CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo composto da 8 (otto) membri, eletti dalla Assemblea dei Soci sulla base della seguente
ripartizione paritetica:
2 (due) su proposta della Confterziario
2 (due) su proposta ALAR;
2 (due) su proposta della CIU;
2 (due) su proposta della Conflavoratori.
Il Consiglio Direttivo convocato dal Presidente a mezzo lettera raccomandata da inviarsi 15 (quindici) giorni prima
della riunione, ovvero, con messaggio a mezzo posta elettronica o telefax, da inviarsi almeno 5 (cinque) giorni prima
della data della riunione.
Il Consiglio Direttivo pu essere convocato anche su richiesta di almeno 1/4 (un quarto) dei consiglieri in carica.
Per la validit delle riunioni necessaria la presenza di almeno il 50% + 1 dei componenti e le decisioni sono valide
se assunte a maggioranza (50%+1) dei presenti.
Per la validit delle riunioni relative all'approvazione del Regolamento, al parere sulle modifiche statutarie e dagli
atti di straordinaria amministrazione, necessaria la presenza dei 2/3 (due terzi) dei componenti e le decisioni sono
valide se assunte a maggioranza qualificata (2/3) dei presenti.
In caso di parit di voti, l'argomento viene ripreso in esame in una nuova riunione indetta entro i successivi 60
(sessanta) giorni.
In caso di ulteriore parit di voti, largomento viene ripreso in esame in una nuova riunione indetta entro i successivi
60 (sessanta) giorni. In caso di ulteriore parit di voti, la proposta viene ritirata.
Il Consiglio Direttivo nomina ad ogni riunione un segretario, con funzioni verbalizzanti.
Art. 10 - POTERI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri relativi allamministrazione ordinaria e straordinaria dellAssociazione; ed
inoltre:
elegge al proprio interno il Presidente ed il Vice Presidente del Fo.Fo.I.Art;
fissa gli indirizzi e le linee di sviluppo dell'attivit per il raggiungimento degli scopi sociali;
redige ogni anno su proposta del Presidente, il rendiconto preventivo e consuntivo;
approva il regolamento del Fo.Fo.I.Art., su proposta del Presidente;
determina i contenuti economici del contratto di collaborazione del Direttore Generale, dopo la sua approvazione da
parte dellAssemblea dei Soci;
esprime il proprio parere sulle eventuali proposte di modifica dello Statuto prima dell'approvazione delle medesime
da parte dell'Assemblea dei Soci.
Art. 11 - IL PRESIDENTE
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Il Presidente eletto dal Consiglio Direttivo nel proprio ambito, alternativamente, tra i Consiglieri rappresentanti le
Organizzazioni Sindacali dei lavoratori e i Consiglieri rappresentanti lAssociazione datoriale.
Il Presidente ha:
la legale rappresentanza dellEnte;
sovraintende, di concerto con il Vice Presidente, al funzionamento dell'Ente esercitando tutte le funzioni a lui
demandate da leggi, da regolamenti e dal Consiglio Direttivo;
convoca lAssemblea e il Consiglio Direttivo, determinando di concerto con il Vice Presidente, le materie da portare
in discussione;
stipula i contratti deliberati dagli Organi Statutari;
In caso di assenza o di impedimento sostituito dal Vice Presidente.
Art 12 - IL VICE PRESIDENTE
Il Vice Presidente eletto dal Consiglio Direttivo tra i propri membri, alternativamente in rappresentanza della
componente di cui non espressione il Presidente.
Opera di concerto con il Presidente nei casi previsti dall'art. 11.
Sostituisce il Presidente, in caso di sua assenza o impedimento ed esercita i poteri che gli vengono delegati dal
Presidente e dal Consiglio Direttivo.
Art. 13 - IL DIRETTORE GENERALE
Il Direttore Generale nominato dallAssemblea, ha le seguenti competenze e titolarit:
- cura il corretto andamento di tutte le attivit degli organismi statutari del Fondo;
- savraintende gestione amministrativa e burocratica delle attivit istituzionali del Fondo;
- legato al Fondo da un contratto di collaborazione quadriennale rinnovabile;
pu operare in vece del Presidente solo con delega scritta.
Partecipa con diritto di parola in tutte le riunioni degli organi statutari dellEnte
Il Direttore Generale partecipa con diritto di parola a tutte le riunioni degli organismi statutari del Fondo.
Art. 14 - IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Il Collegio dei Revisori dei Conti composto da tre membri effettivi e due supplenti:
1 (uno) con la funzione di Presidente, nominato dallassemblea su designazione della parte che non esprime il
Presidente del Fondo;
1 (uno) effettivo ed 1 (uno) supplente nominati dallAssemblea (designati congiuntamente da CIU e Conflavoratori);
1 (uno) effettivo ed 1 (uno) supplente nominati dallAssemblea (designati congiuntamente da Confterziario e
ALAR).
Qualora, nel periodo di carica del Collegio vengano meno uno o pi componenti, subentrer altro membro scelto
secondo i criteri sopra indicati.
Il componente subentrante rimane in carica sino alla scadenza del periodo di carica degli Organi.
Art. 15 - POTERI DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Il Collegio dei Revisori controlla l'amministrazione del Fondo, accerta la regolare tenuta della contabilit, la
corrispondenza dei bilanci alle risultanze dei libri sociali, alle scritture contabili ed allo Statuto.
Il Collegio redige la relazione sul rendiconto consuntivo dell'esercizio finanziario, depositandola quindici giorni
prima della data fissata per la riunione del Consiglio indetta per l'approvazione del suddetto documento contabile
consuntivo.
Art. 16 - FINANZIAMENTO
In via ordinaria, il Fo.Fo.I.Art finanziato mediante la riscossione della quota prevista dallarticoli dei Contratti
Collettivi Nazionale di Lavoro dei dipendenti della piccola industria e delle aziende artigiane, in merito al
finanziamento dellEnte Bilaterale per il Fondo di Formazione Professionale alle Piccole Imprese Industriali e
Artigiane - Fo.Fo.I.Art e successive modificazioni.
La riscossione di dette quote avverr mediante lattivazione di unapposita convenzione con lINPS, ai sensi della
legge 311/73.
In sede di attivazione del Fondo e per il periodo occorrente allespletamento delliter burocratico, il Fo.Fo.I.Art
potr utilizzare forme di riscossione diretta.
Art. 17 - PATRIMONIO SOCIALE
Tutti i mezzi patrimoniali del Fondo, le sue rendite ed i suoi proventi, ogni e qualsiasi entrata che a qualsivoglia
titolo concorra a incrementare quanto previsto dal precedente articolo 16 e cos qualsiasi bene mobile o immobile
che a qualsiasi titolo sia pervenuto nella disponibilit del Ente, compresi i beni realizzati e/o acquisiti con le entrate
di cui sopra, e cos i contributi versati in adesione allo spirito e alle finalit dei contratti nazionali di lavoro di dei
settori della piccola industria e dellartigianato e suoi rinnovi,, cui allart.1, i contributi eventualmente concessi da
terzi pubblici o privati, e poi lasciti, donazioni, liberalit a qualsiasi titolo conferiti nel patrimonio del Fondo,
saranno destinati esclusivamente al conseguimento delle finalit del Fondo.
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Il regime giuridico relativo ai beni e, pi in generale, al patrimonio del Fondo, quello del "fondo comune" regolato
per solidale irrevocabile volont dei soci dalle previsioni del presente Statuto, con espressa esclusione e conseguente
inapplicabilit delle disposizioni in tema di comunione di beni.
I Soci non hanno diritto ad alcun titolo sul patrimonio dellEnte sia durante la vita del Fondo che in caso di
scioglimento dello stesso. E vietato distribuire anche in modo diretto utili o avanzi di gestione, nonch fondi,
riserve o capitale, durante la vita dellAssociazione salva che la destinazione o la distribuzione non siano imposte
dalla legge.
Art. 18 - ESERCIZIO SOCIALE E RENDICONTO
L'Esercizio sociale ha inizio il 1gennaio e termina il 31 dicembre di ciascun anno. Il rendiconto preventivo per il
successivo esercizio deve essere approvato annualmente dallAssemblea entro il 31 dicembre dell'anno precedente,
il rendiconto consuntivo dell'esercizio precedente entro il 30 aprile. Al rendiconto consuntivo deve essere allegata la
situazione patrimoniale.
TITOLO III
DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE
Art. 19 - SCIOGLIMENTO - CESSAZIONE
In caso di scioglimento del Fondo per la Formazione Professionale delle Piccola Industria e dellArtigianato, o
comunque di cessazione per qualsiasi causa, il patrimonio residuo, soddisfatte tutte le eventuali passivit, sar
devoluto dai liquidatori, alla Croce Rossa Italiana, ai sensi del D.lgv 4 dicembre 1997 n. 460
Art. 20 - REGOLAMENTO
Per l'attuazione del presente Statuto lEnte si doter di un Regolamento, che dovr essere approvato dal Consiglio
Direttivo, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dallatto di costituzione.
Art. 21 - PERSONALE E DOTAZIONI STRUMENTALI
La funzionalit operativa del Fondo garantita dal personale e dalle dotazioni strumentali fornite dallAssociazione
di cui allArticolo 2 del presente Statuto.
Tale fornitura di personale e servizi sar regolata da apposita convenzione tra lAssociazione ospitante ed il Fondo.
Art. 22 - DISPOSIZIONI FINALI
I soci possono modificare all'unanimit il presente Statuto, registrando le modifiche nei libri sociali del Fo.Fo.I.Art
oppure attraverso atto notarile.
Art. 23 - RINVIO ALLE LEGGI
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente Statuto si applicano le norme di legge in materia di
associazioni di fatto senza scopo di lucro.
Allegato F
Accordo attrattivo per lapprendistato
(da definirsi tra le parti)
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Allegato G
Modulistica fac-simile del cedolino paga
(da definirsi tra le parti)
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