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Proposta di nomina prioritaria di disoccupati, studenti e persone a basso reddito come scrutatori elettorali depositata in data 08.09.2015 al Comune di Navelli
Titre original
Disoccupati, studenti e persone a basso reddito come scrutatori elettorali
Proposta di nomina prioritaria di disoccupati, studenti e persone a basso reddito come scrutatori elettorali depositata in data 08.09.2015 al Comune di Navelli
Proposta di nomina prioritaria di disoccupati, studenti e persone a basso reddito come scrutatori elettorali depositata in data 08.09.2015 al Comune di Navelli
Ai Sigg. Capigruppo consiliari c/o sede municipale
Oggetto: proposta di nomina prioritaria di disoccupati, studenti e persone a basso
reddito come scrutatori elettorali
L'art. 6 della legge n. 95 del 08.03.1989 in seguito sostituito dall'art. 9, comma 4,
della legge 21 dicembre 2005, n. 270, ulteriormente modificato dalla legge n. 22 del 27 gennaio 2006, prevede che tra il venticinquesimo ed il ventesimo giorno antecedenti quello della votazione, in pubblica adunanza, preannunziata due giorni prima con apposito manifesto da affiggere nell'albo pretorio del Comune, la Commissione Elettorale Comunale nomini gli scrutatori per ogni sezione elettorale del Comune, scegliendoli tra i nominativi compresi nellalbo degli scrutatori in numero pari a quello occorrente. Fino al 2005, gli scrutatori venivano estratti dallalbo mediante sorteggio. Il sistema adottato era, quindi, improntato alla massima trasparenza e dava a tutti le medesime possibilit di partecipare e di essere, legittimamente, ricompensati per la propria attivit al servizio della democrazia. A partire dal 2006, invece, con lentrata in vigore della legge n. 270 del 21 dicembre 2005, i componenti della Commissione Elettorale Comunale possono scegliere nominativamente gli scrutatori tra coloro che sono iscritti allalbo. Sebbene la nomina degli scrutatori sia attribuita dalla legge ad una Commissione di nomina politica, opportuno garantire la massima indipendenza degli scrutatori e la loro rotazione nelle sezioni elettorali, a maggior garanzia della trasparenza e della correttezza delle operazioni elettorali. Inoltre, essendo lattivit di scrutatore retribuita, il compenso spettante ai membri scrutatori dei seggi pu rappresentare per molte persone
disoccupate od a basso reddito una importante occasione di entrata economica, che
magari ha originato la domanda di iscrizione allalbo, anche in virt della perdurante crisi economica che stiamo vivendo. Senza contare il fatto che permettere a molti pi giovani senza reddito di svolgere il compito di scrutatore rappresenterebbe, oltre ad un impegno lavorativo retribuito seppur di brevissima durata, anche unimportante esperienza civica a servizio della collettivit. Pertanto, mi permetto di suggerire alle SS.LL. che, per le future consultazioni elettorali, alla nomina degli scrutatori, sia titolari che di riserva, si proceda prioritariamente con il criterio del sorteggio tra i soggetti iscritti allalbo che risultino privi di occupazione e/o aventi particolari situazioni di difficolt economica,
studenti
con et non superiore ai 30 anni, regolarmente iscritti ad un corso di studi e sprovvisti di
reddito, permettendo agli iscritti allalbo di segnalare tale condizione mediante comunicazione allUfficio Elettorale nelle settimane antecedenti il momento della nomina; nel caso in cui sia necessario nominare ulteriori scrutatori, di procedere sempre tramite il metodo del pubblico sorteggio casuale tra gli altri iscritti allalbo. Si suggerisce, altres, di assicurare che coloro i quali vengono selezionali per una tornata elettorale non siano selezionati per quella successiva, al fine di agevolare una rotazione tra gli iscritti, nonch di escludere la nomina di parenti e/o affini di dipendenti comunali, amministratori, collaboratori continuativi o occasionali dellEnte. Credo che sia nellinteresse di una pubblica amministrazione fugare ogni dubbio di trasparenza per garantire credibilit alle istituzioni, soprattutto in un contesto sociale e politico come quello attuale che genera nei cittadini un preoccupante sentimento di sfiducia nelle stesse e nei suoi rappresentanti e che sia ugualmente doveroso improntare i criteri di nomina degli scrutatori ai seggi elettorali a principi di imparzialit, equit e giustizia sociale. Certo che la suddetta proposta venga presa dalle SS.LL. in debita considerazione, colgo loccasione per porgere cordiali saluti