Vous êtes sur la page 1sur 3

Io dico Salve! Alla Divina che nei cieli appare!

Io dico Salve! Alla Sacra Devadassi del Cielo!


Io dico Salve! A Inanna, la matrona del Cielo!
O Sacra Face! Tu che di luce empi il cielo!
Tu rischiari il giorno a ogni alba!
Io dico Salve! A Inanna, la Matrona del Cielo!
Veneranda Signora degli Dei Annuna! La tua corona porta grandi corni,
Tu riempi di luce cieli e terra!
Io dico Salve! A Inanna, Prima Figlia della Luna!
Maestosa, possente e radiosa,
rifulgi chiara nella sera,
rischiari il giorno a ogni alba,
sosti nei cieli come il sole e la luna,
I tuoi prodigi sono noti lass come quaggi,
Alla grandezza della sacra devadassi del Cielo,
A te io canto, o Inanna!
Burrasca tonante
Fiera Regina degli Dei Terreni, o tu Suprema tra gli Dei Celesti,
Tu Burrasca Tonante, tu ristori di pioggia popoli e paesi.
Tu fai tremare i cieli e scuotere la terra.
Grande Sacerdotessa, chi pu lenire il tuo cuore turbato?
Tu guizzi come il lampo sugli altipiani. Tu scagli i tuoi tizzoni attraverso la terra.
Il tuo cenno assordante, che sibila nell'aria come il Vento del Sud, spacca in due le montagne.
Come un toro selvaggio tu calpesti l'indocile, scuotendo cielo e terra.
Sacra Sacerdotessa, chi pu lenire il tuo cuore turbato?
Il tuo grido pauroso che declina dai cieli divora le sue vittime.
La tua mano che freme fa s che la calura del meriggio si libri sopra i mari.
Il tuo incedere a notte per i cieli gela la terra con la brezza sua buia.
Divina Inanna, le sponde d'ogni fiume traboccan della piena del tuo cuore...
Il settimo dei giorni, quando luna crescente tocca il pieno,
Tu ti bagni ed aspergi la tua faccia con acqua sacra.
Copri il tuo corpo con le lunghe lane della regalit.
Tu ti assicuri al fianco scontro e battaglia;
Li annodi in una fascia e lasci che si giacciano.
Ricevesti in Eridu i sacri Me dal Dio della Saggezza,
Ti don il Padre Enki tutti i Me al sacro suo santuario di Eridu.
Ti mise nelle mani regalit e divinit.
Ascendi tu i gradini del tuo trono elevato
E maestosa vi siedi
Al fianco di Dumuzi, il tuo sposo diletto.

Gli dei del paese, ansiosi di udire il proprio fato, vengono a te.
Gli dei di cielo e terra si genuflettono dinanzi a te.
Vengono a te le creature viventi e il popolo di Sumer.
Il popolo di Sumer che ti sfila dinanzi
Catturi col tuo sguardo
Ed assoggetti al tuo sacro giogo.
La Divina
Il popolo di Sumer sfila dinanzi a te,
Dinanzi a te battendo soavemente il tamburo-ala.
Il popolo di Sumer sfila dinanzi a te.
Io dico Salve! A Inanna, la Matrona del Cielo!
Dinanzi a te suona il sacro tamburo, i timpani risuonano.
Il popolo di Sumer sfila dinanzi a te.
Io dico Salve! A Inanna, la Matrona del Cielo!
Dinanzi a te risuona l'arpa sacra, i timpani risuonano.
Il popolo di Sumer sfila dinanzi a te.
Io dico Salve! A Inanna, Prima Figlia della Luna!
I prostituti maschi si lisciano la chioma dinanzi a te.
Adornano la nuca di fasce colorate,
Drappeggiano gli omeri col manto degli dei.
I giusti, uomini e donne, ti procedono innanzi,
Portando al fianco l'arpa lenente,
E coloro che seguon portano la cintura per la spada,
Reggendo in mano le loro lance.
Il popolo di Sumer sfila dinanzi a te.
Adornano le donne il loro fianco destro di abiti maschili.
Il popolo di Sumer sfila dinanzi a te.
Io dico Salve! A Inanna, la Matrona del Cielo!
Adornano gli uomini il loro fianco sinistro di vesti femminili.
Il popolo di Sumer sfila dinanzi a te.
Io dico Salve! A Inanna, la Matrona del Cielo!
Il popolo gareggia saltando corde e funi colorate.
Il popolo di Sumer sfila dinanzi a te.
Io dico Salve! A Inanna, Prima Figlia della Luna!
Cantano a te, portando cerchi, i giovani.

Le vergini e le sacerdotesse, altochiomate ti procedono innanzi,


Portando il brando e l'ascia a doppio taglio.
I cureti ai kurgarra ascendono levando le loro spade dinanzi a te.
Asperge sangue sopra il trono della stanza regale.
Suona il tamburo-tigi, ed il tamburo-sem, e il tamburello-ala!
Nei cieli la Divina appare sola.
In soave stupore guarda il cielo la Mia Signora.
In soave stupore guarda tutte le terre
E il popolo di Sumer, numeroso tanto quanto lo il gregge.

Vous aimerez peut-être aussi