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Marzo 2010

GENITORI IN RETE

LABORATORIO PER LA SCUOLA


PRIMARIA – 1°incontro
BLOG
 è un sito internet, generalmente gestito da una persona o da un
ente,, in cui l'autore pubblica
p p
più o meno p
periodicamente,, come in
una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni riflessioni,
considerazioni, ed altro, assieme, eventualmente, ad altre
tipologie di materiale elettronico come immagini o video.

 Il termine blog è la contrazione di web-log, ovvero "diario in


rete". Il fenomeno ha iniziato a prendere piede nel 1997 in
A
America;
i il 18 lluglio
li 1997
1997, è stato
t t scelto
lt come ddata
t di nascita
it
simbolica del blog, riferendosi allo sviluppo, da parte dello
statunitense Dave Winer del software che ne permette la
pubblicazione (si parla di proto-blog),
proto blog) mentre il primo blog è stato
effettivamente pubblicato il 23 dicembre dello stesso anno,
grazie a Jorn Barger, un commerciante americano appassionato
di caccia, che decise di aprire una propria pagina personale per
condividere i risultati delle sue ricerche sul web riguardo al suo
hobby. Nel 2001 è divenuto di moda anche in Italia, con la
nascita dei primi servizi gratuiti dedicati alla gestione di blog.
BLOG
Strutturazione e funzionamento

 La struttura è costituita, solitamente, da un programma di pubblicazione


guidata che consente di creare automaticamente una pagina web, anche
senza conoscere necessariamente il linguaggio HTML; questa struttura può
essere ppersonalizzata con vesti g grafiche dette template
p o mascherine.

 Il blog permette a chiunque di creare facilmente un sito in cui pubblicare


storie, informazioni e opinioni in completa autonomia. Ogni articolo è
generalmente legato ad un thread (il filo del discorso)
discorso), in cui i lettori
possono scrivere i loro commenti e lasciare messaggi all'autore.

 Il blog è un luogo dove si può (virtualmente) stare insieme agli altri e dove in
genere si può esprimere liberamente la propria opinione. È un sito (web),
gestito in modo autonomo dove si tiene traccia (log) dei pensieri; quasi una
sorta di diario personale. Ciascuno vi scrive, in tempo reale, le proprie idee
e riflessioni
riflessioni. In questo luogo cibernetico si possono pubblicare notizie
notizie,
informazioni e storie di ogni genere, aggiungendo, se si vuole, anche dei
link a siti di proprio interesse: la sezione che contiene link ad altri blog è
definita blogroll.
BLOG
 Tramite il blog si viene in contatto con persone lontane
fisicamente ma spesso vicine alle proprie idee e ai propri punti di
vista.
i Con
C esse sii condividono
di id i pensieri,
i i lle riflessioni
ifl i i su di
diverse
situazioni poiché raramente si tratta di siti monotematici. Si può
esprimere la propria creatività liberamente, interagendo in modo
diretto con gli altri blogger.
 Un blogger è colui che scrive e gestisce un blog, mentre
ll'insieme
insieme di tutti i blog viene detto blogsfera o blogosfera (in
inglese, blogsphere). All'interno del blog ogni articolo viene
numerato e può essere indicato univocamente attraverso un
permalink ovvero un link che punta direttamente a quell'articolo
permalink, quell articolo.
 In certi casi possono esserci più blogger che scrivono per un solo
blog.
g In alcuni casi esistono siti simili a blog,
g ma aperti
p a tutti.
 Alcuni blog si possono considerare veri e propri diari personali
e/o collettivi, nel senso che sono utilizzati per mettere on-line le
storie personali e i momenti importanti della propria vita
vita.
BLOG

 http://anna80.blogspot.com
 http://chetempochefa.blog.rai.it/
p p g
CHAT
 Il termine chat (in inglese, letteralmente, "chiacchierata"), viene
usato per riferirsi a un'ampia
un ampia gamma di servizi sia telefonici che
via Internet;
 Questi servizi, anche piuttosto diversi fra loro, hanno tutti in
comune due elementi fondamentali:
 il fatto che il dialogo avvenga in tempo reale, e
 il fatto che il servizio possa mettere facilmente in
contatto perfetti sconosciuti, generalmente in
forma essenzialmente anonima.
 Il "luogo" (lo spazio virtuale) in cui la chat si svolge
è chiamato solitamente chatroom (letteralmente
(
"stanza delle chiacchierate"), detto anche channel
(in italiano canale), spesso abbreviato chan.
CHAT
 Fra gli informatici, il servizio di chat con la storia e la tradizione
più importanti è certamente la Internet Relay Chat (IRC) (IRC),
fondamentalmente basata sullo scambio di messaggi testuali.
IRC, un tempo unico servizio di chat su Internet, è oggi affiancata
dalle webchat
ebchat (spesso in java)
ja a) ospitate da ser
server
er a
autonomi
tonomi e da
numerose altre tecnologie; sono molto utilizzate, in particolare, le
applicazioni di instant messaging come ICQ o MSN Messenger,
che in genere integrano anche posta elettronica (e quindi
comunicazione asincrona) e interazione multimediale.
 Sono anche molto diffusi (forse non altrettanto utilizzati) i servizi
basati sul Web, come gli applet di chat offerti da molti portali,
ttipicamente
p ca e te a suppo
supporto
to d
di co
comunità
u tà virtuali
tua formatesi
o ates atto
attorno oa
strumenti come forum o message board.
CHAT

 I diversi servizi di chat possono essere


catalogate sotto due tipologie principali:
 1-on-1, come gli instant messaging (con
funzionalità multimediali avanzate come l'invio di
audio e video, clip audio ed animazioni personali
e condivisione di cartelle)

 group
g p chat
CHAT
 Le group chat
L h t hanno
h lle potenzialità
t i lità di mettere
tt iin comunicazione
i i
centinaia di persone allo stesso momento, in quanto i messaggi
vengono inviati a tutte le persone che in quel momento sono
collegate
ll t all gruppo ((solitamente
lit t chiamato
hi t canalel o stanza).
t ) Vi è
comunque la possibilità d'inviare, in modo analogo agli instant
messaging, messaggi in una conversazione "privato" tra due
singoli
i li utenti.
t ti

 Con il passare del tempo ed il potenziamento del web le


differenze fra la chat 1-on-1 e le chat di gruppo diminuiscono: se
con le chat di gruppo come IRC è sempre stato possibile inviare
anche messaggi ad una singola persona, i servizi di chat 1-on-1
1 on 1
si stanno orientando verso la possibilità di utilizzare anche chat
di gruppo
FORUM
 può riferirsi all'intera struttura informatica nella quale
degli utenti discutono su vari argomenti, a una
sua sottosezione oppure al software utilizzato per
fornire questa struttura.
 Un senso di comunità virtuale si sviluppa spesso
intorno ai forum che hanno utenti abituali ed
interessi comuni.
comuni
 La tecnologia, i videogiochi, la politica, l'attualità e lo
sport sono temi popolari
popolari, ma ci sono forum per un
enorme numero di argomenti differenti. I forum
vengono utilizzati anche come strumenti di supporto
on line per vari prodotti e all'interno
all interno di aziende per
mettere in comunicazione i dipendenti e permettere
loro di reperire informazioni.
FORUM

 Ci si riferisce comunemente ai forum anche come


board, message board, bulletin board, gruppi di
di
discussione,
i b h h e simili.
bacheche i ili

 Molti forum richiedono la registrazione dell'utente


prima di poter inviare messaggi ed in alcuni casi
anche
h per poterli
t li lleggere. Diff
Differentemente
t t ddalla
ll
chat, che è uno strumento di comunicazione
sincrono il forum è asincrono in quanto i messaggi
sincrono,
vengono scritti e letti anche in momenti diversi.
FORUM
 Gli amministratori sono in genere i gestori di un forum
e possiedono tipicamente la facoltà di modificare,
modificare
cancellare o spostare qualsiasi messaggio. Solitamente
possono anche chiudere il forum, modificarlo, apportare
cambiamenti al software, espellere, cancellare o creare
utenti.

 I moderatori aiutano generalmente gli amministratori,


dai quali sono stati scelti,
scelti ma rispetto a loro hanno
meno poteri. Il loro scopo è generalmente quello di
mantenere un'atmosfera tranquilla e pacifica, evitando
che
h lle di
discussioni
i id degenerino,
i chiudendo/cancellando
hi d d / ll d
quelle contrarie al regolamento e comunque facendo
rispettare tutte le regole
FORUM

http://forum.giallozafferano.it/
E-MAIL
 La pposta elettronica o e-mail ((dalla inglese
g «electronic mail»))
è un servizio internet grazie al quale ogni utente può inviare o
ricevere dei messaggi.

 È l'applicazione Internet più conosciuta e più utilizzata


attualmente. La sua nascita risale al 1972, quando Ray
Tomlinson installò su ARPANET un sistema in grado di
scambiare messaggi fra le varie università, ma chi ne ha
realmente definito il funzionamento fu Jon Postel.

 È la controparte digitale ed elettronica della posta ordinaria e


cartacea. A differenza di qquest'ultima,, il ritardo con cui arriva dal
mittente al destinatario è normalmente di pochi secondi/minuti,
anche se vi sono delle eccezioni che ritardano il servizio fino a
qualche ora
q
E-MAIL

Con le e-mail si può


 Inviare messaggi
gg
 Ricevere messaggi

 Inviare
I i fil
file come allegati
ll ti es. d
documenti
ti word,
d
foto
MYM@IL

 è un programma (client) di posta elettronica.


 Può comunicare attraverso Internet ed inviare
e ricevere messaggi di posta elettronica.
 è dotato di molte caratteristiche innovative
che lo rendono un prodotto unico sotto molti
aspetti e sopratt
soprattutto
tto adatto ai bambini.
bambini
MYM@IL
Alcune delle caratteristiche principali offerte sono:
 Interfaccia utente facile e dinamica pensata
appositamente per bambini.
 F n ionamento multi-utente
Funzionamento m lti tente (fino a cinq
cinque
e utenti
tenti ) .
 Fantastici template (mascherine) per l’ invio di E-
note,E-card
t E d ed
dEE-invite.
i it
 Una rubrica intelligente per memorizzare ed
organizzare
i glili iindirizzi
di i i più
iù utili.
tili
 Possibilità di creare ed includere una Carta d’Identità
di i l assieme
digitale i aii proprii messaggii .
 Sofisticate funzioni di protezione per email ed allegati.
 Due lingue: inglese e italiano
MYM@IL

Grazie a queste funzioni è possibile avere un


controllo sulla rubrica

creando un gruppo ristretto bloccare


di indirizzi sicuri indirizzi sconosciuti
che il bambino p può utilizzare
MYM@IL

Sito per scaricare il programma:


http://www.mymail.it/
p y

Reindirizzamento
R i di i t a
http://blog.mypage.it/mymail-internet-edition/
p g yp g y
MYM@IL
Il programma “Setup” provvede ad installare sul disco rigido tre
programmi:

 M y C o n f i g, il programma per la configurazione e la gestione


degli utenti di MyM@il.

 M y M @ i l, il client di posta elettronica vero e proprio .

 Tutorial, una serie di moduli didattici, realizzati per i bambini, che


guidano alla scoperta della posta elettronica e delle sue
funzionalità g
grazie all’aiuto del simpatico
p p
postino intergalattico
g
“MyM@il”.

 Il file “Leggimi” contiene una serie di informazioni importanti che


potrebbero non essere contenute in questo manuale. E’
consigliabile leggerne il contenuto prima di iniziare ad utilizzare
y @
MyM@il.
MYM@IL

MY CONFIG
 entrare per creare o modificare gli utenti
utenti.
 accedere alla mailbox di qualsiasi utente
utilizzando MyM@il.
 sbloccare le e-mail bloccate ed approvare
utenti
MYM@IL

TUTORIAL
 Sezioni didattiche
 La posta elettronica
 I viaggi di una mail
 Gli indirizzi internet
 Gli smiley
il
 Gioco “mail invaders”
 Avvio MYM@IL
WINDOWS
W W LIVE
V MESSENGER

 è il client di
messaggistica
istantanea
della Microsoft
attualmente in
sviluppo.
WINDOWS
W W LIVE
V MESSENGER

 Cosa si può fare?


 Si possono inviare messaggigg istantanei alle
persone presente nella lista dei contatti, sia che
siano on-line, sia che siano off-line
 Si può scegliere un nickname e un’immagine con
cui presentarsi agli altri
 Si possono contattare altri utenti
 Se contattati da sconosciuti,, si può
p scegliere
g di
accettare o come la richiesta di “amicizia”
WINDOWS
W W LIVE
V MESSENGER

 Si può scegliere l’opzione di bloccare i


contatti da utenti sconosciuti
 Si possono attivare chiamate gratuite da un
pc all’altro
all altro (come su skype)
 Si possono attivare videochiamate
 Si possono inviare file – rischio malware
 Si p
possono condividere cartelle /foto
WINDOWS
W W LIVE
V MESSENGER

 Personalizzazione:
 Sfondo
 immagine
 Emoticon / animoticon
 Suono
 Frase accanto al nome
WINDOWS
W W LIVE
V MESSENGER

 Sicurezza
 Gestire con chi comunicare
 Trasferimento dati consentito o meno/antivirus
 Family safe

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