•• 6 BOLOGNA PRIMO PIANO il Resto del Carlino MARTEDÌ 30 MARZO 2010

IL VOTO IN CITTÀ
IL FERROVIERE
«Ho scelto la Bernini
perché voglio una svolta
Basta col passato»
LUCA LISEI, 21 anni, lavora nel-
le Ferrovie: «Ho votato per Anna
Maria Bernini perchè voglio, spe-
ro in un cambiamento rispetto al-
la precedente amministrazione,
di cui mi ha colpi-
to soprattutto il di-
sinteresse per il
territorio. Non
parlamo poi di tut-
te le vicende del
Comune, dell’ulti-
mo sindaco, che
mi hanno ulterior-
mente convinto. La Bernini l’ho
sentita parlare e l’ho trovata in
gamba, preparata, concentrata su
temi attuali e vicini ai cittadini: a
cominciare dalla sanità. Dunque
il mio voto è stato un voto per il
cambiamento, per dire basta al
passato. Ritengo che ce ne sia pro-
prio bisogno e mi aspetto dal Pdl
in ogni caso novità positive per
tutta la nostra regione».
I RETROSCENA DEL PD
Mumolo sfratta Merighi
di RITA BARTOLOMEI
UN TRIONFO, una bocciatura
clamorosa e qualche esclusione po-
co digeribile. Si chiude così la cam-
pagna elettorale del partito demo-
cratico per la Regione. Risultato
sofferto, battaglia che lascia sul
campo morti e feriti. E traccia un
solco. Maurizio Cevenini, capoli-
sta, viene eletto con 19.106 prefe-
renze, solo Salvatore Caronna ave-
va fatto meglio con 20mila. Ma
quelli erano tempi d’oro. Paola
Marani, ex sindaco di San Gio-
vanni, s’avvicina a quota ottomila.
Antonio Mumolo, area Marino,
sfiora i 5.500 voti e lascia fuori dal
consiglio tutti gli altri. A comincia-
re da Giuseppe Paruolo, unico cat-
tolico in lista, fermo a quota 4.232.
Non vengono eletti neppure Ga-
briella Ercolini (3.665) e Claudio
Merighi, ex vicesindaco di Flavio
Delbono, che prende ‘solo’ 3.474
preferenze. E proprio questa, rispet-
to alle previsioni, è l’esclusione più
te di domenica 7 febbraio. Quan-
do, fino alle tre, una direzione in-
candescente aveva finito per dare il
via libera a una lista indigesta. Un
elenco che scontentava molti, so-
prattutto per l’ingresso di Merighi,
Antonio vissuto come una forzatura e una
Mumolo fuga dal Comune, commissariato.
MUMOLO è la vera sorpresa di
queste regionali. Guarda caso pro-
prio lui, domani sera nell’Agorà di
Pietro Aceto, parlerà di cosa cam-
bia dopo le elezioni, come suggeri-
sce il titolo dell’incontro. Al suo
Claudio fianco il segretario provinciale An-
drea De Maria. A Merighi non so-
Merighi
no dunque bastati i voti dell’area
di Caronna, ex segretario regiona-
le, oggi eurodeputato, rimasto so-
prattutto alla finestra. Chi gli ha
inaspettata. parlato, anzi, sostiene che non era
d’accordo con la corsa dell’ex nu-
mero due di Delbono. Da oggi si
PROPRIO sul nome di Merighi
apre ufficialmente la campagna
era stata ingaggiata una battaglia, per il congresso e per il Comune.
nella notte più drammatica del par- Resta da capire quanto peseranno
tito democratico bolognese. La not- questi risultati.
L’IMPIEGATA
«Ho dato il mio voto
a Favia: è vicino
ai problemi veri»
RITA LAZZARI, 46 anni, impie-
gata: «Sì, ho votato per Favia, e so-
no molto molto contenta del risul-
tato. Ho fatto una scelta ideologi-
ca di fondo: sulla carta sono con-
vinta che la politi-
ca andrebbe fatta
da professionisti,
ma ora non è possi-
bile. Meglio, dun-
que, votare per chi
vive nel reale, per
cercare di ritrova-
re un contatto con
noi, la gente. Chi
vive con le cifre guadagnate dai
politici non può capire i nostri
problemi: è lontano dalla vita ve-
ra. Difficilmente può fare qualco-
sa per noi, che siamo in altro pia-
neta. Favia non lo conosco di per-
sona, ma sono soddisfatta: spero
che tutto ciò serva a tornare verso
cose fatte da istituzioni a sostegno
delle persone, non ad personam o
non si capisce bene su quali prin-
cipi, per servire quali padroni».

L’AVVOCATO CINZIA CRACCHI LO STUDENTE

«L’Udc è l’unica «Sono contenta. Io non volevo danneggiare Errani» «Errani ha fatto molto
che si occupa dei giovani «HaContenta dell’esito del voto?
vinto Errani. Sono contenta, anche perché fra qualche giorno devo per la nostra regione
e delle famiglie» tornare a lavorare in Regione...». Non rinuncia all’ironia Cinzia Cracchi,
la grande accusatrice dell’ex sindaco Flavio Delbono, che fu il vice pro-
La continuità è un bene»
PAOLA SCARALE, 31 anni, av- prio di Errani. Cinzia, ex fidanzata di Delbono, ha sollevato lo scandalo DAVIDE DI NOI, 19 anni, stu-
vocato amministrativista: «Ho vo- che lo ha costretto alle dimissioni. In molti temevano l’‘effetto Delbono’. dente liceale: «Ho votato Pd per-
tato per Galletti presidente e per «Errani ha vinto, certo, ma con 10 punti percentuali in meno. Lascio agli ché vedo ancora nel partito
altri fare le valutazioni. Probabilmente ha influito, almeno a Bologna. quell’esperimento iniziato due an-
Sivia Noè, perché l’Udc è un parti- Però io non volevo certo danneggiare Errani, ho solo cercato di tutelare Cinzia
to che si occupa e si preoccupa sia il mio lavoro». Cracchi ni fa con Veltroni e credo nel se-
dei giovani sia delle giovani cop- gretario Bersani. Poi, visto che si
Per chi ha votato? tratta di elezioni regionali, riten-
pie che vogliono fare una fami- «Non lo dico. Sono andata a votare ma non dirò mai per chi».
glia. Galletti, in particolare, mi go ci si debba riconoscere nei can-
C’è chi ipotizza una sua simpatia per l’Idv. didati: mi sono
sembra abbia già «Non dico niente. Certo, tutti sanno che sono sempre stata di sinistra...».
una esperienza di perfettamente rico-
amministratore nosciuto nelle pro-
che lo rende adat- poste di Maurizio
L’IMPRENDITRICE Cevenini. Anche
to e pronto al com-
pito regionale. Il
partito tutto, però,
«Non ho votato. Questi politici non convincono» per questo ho vota-
to Pd. Inoltre, cre-
do che votare Erra-
in generale, è un RITA O., 50 anni, imprenditrice della ristorazione: Ma cosa spero di ottenere con l’astensione? ni, in passato sia
partito che guarda «No, io non sono andata a votare, perché come già «Che chi lavora come me, come la maggior parte dei stata una scelta ot-
al futuro. Quindi non ho avuto altre volte in passato, anche questa campagna eletto- cittadini possa farsi ascoltare. E questo di non votare tima: ha portato l’Emilia-Roma-
dubbi nello scegliere. Io sono na- rale non mi ha detto nulla, non mi ha trasmesso nul- può essere un modo efficace per ottenere ascolto. Poi gna a livelli e risultati di qualità.
ta in Puglia, sono venuta a studia- la. Nessun candidato di nessuno schieramento mi spero che astenendosi dal voto, i cittadini ottengano Quindi ho votato per la continui-
re a Bologna e ora lavoro qui: co- ha convinto: parlavano, parlavano, ma di che?» che tutta una certa classe politica, un certo modo di tà, anche se spero che il prossimo
nosco bene questa realtà, i biso- farla, siano azzerati. E forse allora potremo vedere an- governo regionale guardi con più
gni e la progettualità di cui ci sa- E il suo diritto-dovere?
dare nei posti dove si decide gente che davvero può e oculatezza a Bologna e al ruolo di
rebbe una grande necessità. «Certo, lo so che il voto lo è. Ma a me, a questo pun- vuole fare qualcosa per i lavoratori. Oggi, ai politici, leadership che la città deve avere.
L’Udc, con i suoi candidati, mi to, dispiace solo per mia madre, che si è data da fare, tutti, siamo noi che diamo lo stipendio... E loro non E che invece ha perso negli anni
sembra adatto appunto a progetta- ai suoi tempi, per avere diritto di andare alle urne. Io ci ricambiano in nessun modo. Non ho votato, e non scorsi. Anche questo nel program-
re una qualità di vita più vicina a no, non ho votato perchè tanto noi eleggiamo gente mi pento». ma di Vasco Errani c’è: quindi ho
quella che noi vogliamo». che non fa nulla per noi». r. o. votato convinto».

AUTOSCALA s.r.l.
Via Caduti di Amola, 6-6/2 - 40132 Bologna - Tel. 051.406815