Académique Documents
Professionnel Documents
Culture Documents
09/03/12 11.49
124
09/03/12 11.49
09/03/12 11.49
126
09/03/12 11.49
09/03/12 11.49
09/03/12 11.49
09/03/12 11.49
Non stata unoperazione dal tipo uniamo le forze, Dalla non aveva bisogno di unire le forze, era gi
grande di suo. Qui venuta fuori lanima di Lucio,
che ha voluto aiutare queste persone. Non dimentichiamo che il non amico Francesco era in un momento di crisi, non so se ricordi. Aveva subito il famoso
processo proletario, non aveva pi il coraggio di salire sul palco. Lucio gli ha dato una grande mano in
questo, mi dispiace che lui labbia dimenticato. Perch lha riportato sul palco di prepotenza, lha protetto, gli ha dato fiducia. Lo stesso Ron stava nascendo, e Lucio lha valorizzato tantissimo, gli ha dato un
grande spazio. Non era tanto un uniamo le forze,
quanto un vi do una mano, e questa la grande
anima di Lucio.
Perch rimarchi questo non amico a proposito di De
Gregori?
Perch ricordo episodi che non mi sono piaciuti.
Il primo il modo in cui maltrattava la sua cagna.
Sono un animalista e, insomma, in quel caso mi
cascato il mondo. Secondo, questo signore si permesso di chiamarci schiavi. Io non sono lo schiavo
di nessuno. Io sono un artista che lavora sul palco
con te, cerco di darti lustro, di lavorare bene per te
ma non sono il tuo schiavo. Un personaggio che si
professa di sinistra, dove la prima regola siamo
tutti uguali, e che ti chiama schiavo, mi d fastidio. Poi ho assistito a scene come questa: un ultimo
dellanno ad Assisi vidi Lucio andargli incontro per
fargli gli auguri e lui girarsi dallaltra parte e non
allungargli la mano per dargli il buon anno. A me
130
09/03/12 11.49
queste cose danno profondamente e fondamentalmente fastidio. E il fatto che non si sia presentato al
funerale, proprio non mi andato gi.
A un certo punto le strade si dividono. C un contrasto o solo la voglia di fare strada da solo, la necessit di
provare altro?
Il problema grosso stato il mio rapporto con il leader degli Stadio, Curreri. Credo di essere stato molto
rappresentativo per il gruppo e anche molto fastidioso. Io non ho avuto un bel carattere nella vita, sono
stato uno stronzetto megalomane, tutto quello che
vuoi. Ero molto giovane e considerato uno dei migliori chitarristi italiani, andavo a passeggio con una
Ferrari Insomma, permetti che un ragazzino possa
montarsi un poco la testa. Per non mi sono mai elevato a capo di niente, mai considerato capo di qualcosa. Gli Stadio, ma soprattutto lui, avevano invece
questo timore. Quando c questo tipo di insicurezza,
c chi cerca di mantenere il suo spazio con gli artifici.
Devi dire ci che non pensi perch non hai la forza
e la potenza per poter controbattere. Siamo arrivati
a un punto in cui noi eravamo Stadio gi da cinque
anni ma la gente ci considerava il gruppo di Dalla.
Addirittura lagenzia, che era la stessa, boicottava le
nostre serate, dicendo che non avevamo concerti, che
non ci chiamava nessuno, per farci fare invece i concerti di Lucio a met prezzo. Perch noi, chiaramente,
lavorando da soli avevamo un prezzo, con Lucio ne
guadagnavamo la met. Giustamente: con lui eravamo dei musicisti, da soli eravamo le star. Non ero solo
io a pormi il problema, attenzione: molti di noi pensavano alla possibilit di allontanarsi da Lucio, di divi131
09/03/12 11.49
09/03/12 11.49
09/03/12 11.49
funzionavano. Ritornarono Malavasi, Biancani, Pezzoli Tieni conto che io per anni sono stato considerato
un portafortuna. Per dire: ho fatto tanti dischi di Ron e
in uno nel quale non collaboravo mi ha voluto per fare
una sola chitarra, perch diceva che io porto fortuna.
Magari agli altri, ma non a me stesso.
Be, alla fine sei un musicista rispettato e apprezzato
Miravi a qualcosa di pi, al successo solista?
No, credimi, sono troppo ingenuo. Non riesco a
essere un bravo manager di me stesso. A me piace
suonare, essere in mezzo a dove c musica, dove c
il piacere di poterla fare, questo minteressa. E poi
ho un grande difetto, non sono un leccaculi, se non
mi piaci, non mi piaci e non ti do confidenza. Ecco,
nellultimo periodo con Dalla qualche problema c
stato. Diciamo che larrivo di Marco Alemanno ha un
po ribaltato il mondo di Dalla. Secondo me, Dalla ha
dato un po troppo carta bianca a questo ragazzo, forse perch aveva bisogno di scaricarsi dalle responsabilit. Comunque, questo ragazzo ha un po isolato
Dalla, e Dalla era la classica persona del popolo che
viveva osservando il popolo. Cos faceva sue delle
cose che vedeva fare ad altri. Poi Alemanno ha cominciato a salire con noi sul palco. Io mi sono reso
conto che davo fastidio, perch quando arrivava la
presentazione di Iskra o di Ricky Portera, cerano dei
boati nei teatri. La legge dice chiaramente che lapplauso sul palco deve essere uguale per tutti senn
Comunque, sono stato isolato, buttato fuori quando
cominciava il tour Dalla/De Gregori senza sapere
niente. Nessuno mi ha mai detto niente, io non ho mai
saputo niente da nessuno, compreso lo stesso Lucio,
134
09/03/12 11.49
135
09/03/12 11.49