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Carlo Sicignano
Lorenzo Castaldo
31 turno: LEICESTER ANCORA AVANTI MA IL TOTTENHAM NON MOLLA. ARSENAL OK, ALLO UNITED IL DERBY DI
MANCHESTER
Ancora tre punti, ancora avanti, il Leicester prosegue il suo cammino superando di misura il Crystal Palace grazie ad un
gol di Mahrez. Non sta di certo a guardare il Tottenham che archivia la pratica Bournemouth con un secco 3-0
riportandosi a -5 dai foxes. Non fallisce lappuntamento con la vittoria nemmeno lArsenal atteso dalla sfida in casa
dellEverton, superato per 2 reti a 0. Il derby di Manchester va allo United che grazie al gol del giovane Rashford adesso
riprende quota nella lotta per un posto in Champions: il 4 posto, occupato proprio dai Citizens, adesso a -1. Vittorie
importanti anche per Stoke, Southampton (sul Liverpool), e soprattutto, in chiave salvezza, per Swansea e Norwich. Solo
pari, ma tanti gol, tra Chelsea e West Ham, termina con esito X anche Newcastle-Sunderland, primo punto
conquistato da Benitez sulla panchina dei magpies.
Gianluca Castellano
Non ancora ufficiale ma ormai i primi due verdetti sono quasi arrivati.
Crotone e Cagliari sono con un passo e mezzo in Serie A. I calabresi battono
nel posticipo della domenica 4-2 il Pescara, in piena zona play-off, e
rafforzano il primato. Il Cagliari vince 0-2 a Vicenza e continua il campionato
a parte con il Crotone. Dietro perde il Novara ai danni del Bari per 1-2 e 2-0
invece perde il Cesena ai danni del Lanciano. Dunque solo i pugliesi vincono
tra le squadre per i playoff. Pari, 2-2, tra Latina e Brescia. Stesso risultato tra
Entella e Spezia. Inutile 1-1 della Salernitana in casa del Perugia, che vede
lombra del Como che vince a Modena, ma che ormai come la squadra
campana partecipano ad un campionato a parte come Crotone e Cagliari,
ma in questo caso la destinazione porta allinferno, precisamente Lega Pro.
Classifica:
Crotone 66
Cagliari 65
Novara 52
Spezia 51
Bari e Cesena 50
Brescia, Pescara e V.Entella 49
Trapani 47
Perugia 44
Avellino 43
V.Lanciano 39
Ternana 37
Ascoli e Latina 36
Modena 35
Pro Vercelli 34
Livorno 33
Salernitana e Vicenza 31
Como 26
R.Agnello
Francesco Rosa.
Questoggi
partiamo
con
parlare, non della capolista, ma
di un record di 11 vittorie
consecutive
ottenute
da
Avellino in questo campionato
di serie A di Basket. L11esima
meraviglia arrivata tra le mura
amiche del Palasport del
Mauro contro Bologna con il
risultato di 82-74. Questi 2 punti
permettono alla squadra irpina
di piazzarsi al quarto posto in
solitario, a due lunghezze da
Cremona terzo. La sfortuna si
Avellino, se cos la possiamo
definire, risiede nel fatto che le
tre prime in classifica non
perdono un colpo. Milano vince
nuovamente e continua la sua
marcia in testa al gruppo con 38
punti: vittoria in casa 75-65
contro Cant. Reggio Emilia
resta in scia, vincendo 94-71
contro Pistoia e Cremona supera
77-72 Pesaro. Nelle retrovie,
vittoria che da speranza per
Torino, che supera 71-69 Trento,
alimentando un sogno salvezza
che
sembra
quasi
irraggiungibile. Varese supera
80-69 Brindisi. Infine c Sassari,
il quale ritrova una vittoria che
quanto meno da morale: la sfida
contro Capo DOrlando finisce
92-63.
Carlo Sicignano
FINALMENTE VIKA
AZARENKA BATTE WILLIAMS E CONQUISTA INDIAN WELLS
Viktoria Azarenka ha vinto il titolo ad Indian Wells.
Una notizia per certi versi sorprendente, molto
attesa per altri.
La bielorussa torna al successo in un grande
appuntamento (aveva gi interrotto a Brisbane
unastinenza di 2 anni e mezzo), ma soprattutto si
rilancia definitivamente dopo un infortunio al piede
ed un recupero che erano stati pi lunghi del
previsto, costringendola praticamente ad una
stagione e mezzo di gavetta.
E lo fa nel modo migliore possibile, battendo in
finale Serena Williams, anche piuttosto
nettamente, aldil di quanto possa dire il punteggio
finale, 6-4, 6-4 in quasi 90 minuti di gioco.
Un match che ha in parte ricalcato la finale degli
Australian Open, persa dalla numero 1 sprecando
diverse occasioni. Anche oggi, Serena Williams
stata poco cinica nei punti chiave, ottenendo il
primo (ed unico) break dellincontro solo alla
decima occasione, quando era gi sotto 6-4, 5-2, e
tra laltro non concretizzando altre due chances di
portarsi sul 5-5, rimettendo in piedi un match perso.
Dal canto suo, la Azarenka ha avuto il merito di
vincere un primo set molto equilibrato, deciso
appunto dal break iniziale (a zero) conquistato
dallex numero 1 del Mondo.
Vika ha approfittato del momento favorevole,
portandosi sul 4-0 in un attimo nel secondo set. Il
disperato tentativo di rimonta di Serena, peraltro
quasi riuscito, stato troppo tardivo.
Per lamericana la seconda sconfitta consecutiva
in una finale (dopo quella gi citata in Australia
contro la Kerber, qui subito out), un evento che non
accadeva dal 2004. Ancora a secco di titoli nel 2016
la numero 1, che manca una vittoria dal torneo di
Cincinnati, lo scorso agosto.
Fallito anche lappuntamento con il secondo
successo ad Indian Wells, 15 anni dopo la vittoria
del 2001 (ma fino al 2015 lei e la sorella hanno
boicottato il torneo per presunti insulti razzisti ed
accuse di combine ricevuti dopo la semifinale non
giocata nel 2001).
NESSUNA SORPRESA
Tutto secondo copione . Nessun colpo di scena a sorpresa
ha regalato il "BNP Paribas Open", primo Atp Masters
1000 e Wta Premier Mandatory del 2016, dotato di un
montepremi di 6.134.605 di dollari, che si disputato sui
campi in cemento di Indian Wells, in California. Il torneo
anche uno dei combined, il termine con cui ci si riferisce
alle competizioni aperte sia alle donne che agli uomini,
pi importanti dopo i tornei del Grande Slam. La vittoria
andata ancora una volta a lui, Nole Djokovic n1 al mondo
e assoluto dominatore del tennis contemporaneo. In
finale Djokovic ha sconfitto per 6-2 6-0, in un'ora e 17
minuti, il canadese Milos Raonic, numero 14 del ranking
mondiale e 12esima testa di serie. Djokovic ha eguagliato
il record di trofei Masters 1000 (27) detenuto da Rafa
Nadal. Per il canadese, fermo dall'Australian Open per un
infortunio agli adduttori e attualmente al n14 del ranking
Atp, era la terza finale in un Masters 1000 dopo quelle di
Toronto nel 2013 e Parigi 2014, entrambe perse. Il match
senza sorprese : pronti, partenza, via ed subito 4-0 per
'Nole'. Raonic nonostante il suo servizio micidiale deve
aspettare il quinto gioco per riuscire a tenere un turno di
battuta contro il giocatore che risponde meglio di tutti.
Ma ormai Nole gi volato e non intente farsi
raggiungere. Il secondo set si chiude senza game per il
canadese. Troppo forte, il serbo. Ancora una volta ha
dimostrato una superiorit che, se non avr cali mentali
o inconvenienti fisici, potr consentirgli di collezionare
traguardi che qualche anno fa sembravano per lui
inimmaginabili. In semifinale Djokovic aveva eliminato
Rafa
Nadal
nel
match pi atteso in California e non solo. E la 48esima
puntata della loro saga infinita si chiusa, come tutti si
aspettavano, in soli due set con la vittoria 7-6 (5) 6-2 del
serbo, numero 1 al mondo, che ha portato a 25-23 il
bilancio dei suoi successi sullo spagnolo . Djokovic, oltre a
essere in vantaggio nella serie, si aggiudicato 10 degli
ultimi undici confronti, con lunica sconfitta nella finale del
Roland Garros 2014. A Indian Wells era invece la quarta
sfida fra i due: il maiorchino si imposto nella finale del
2007, Djokovic nella semifinale 2008 e nella finale 2011.
Nell altra semifinale Milos Raonic si era imposto per 6/3
3/6 6/3 sul giovane belga Goffin alla prima semifinale in
un Masters 1000.