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Al Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo

Arch. Giuseppe Di Pangrazio


SEDE

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA EX ART. 152, COMMA 8 DEL REGOLAMENTO INTERNO PER I LAVORI DEL
CONSIGLIO REGIONALE

OGGETTO: Richiesta chiarimenti su procedure selettive per lassunzione di personale presso


lAsl di Teramo.
PREMESSO che:
con deliberazione n. 876 del 30 giugno 2015 la ASL di Teramo ha adottato un avviso di
avviamento a selezione, in applicazione dellart. 16 della Lg. 28 febbraio 1987, n. 56 e della
D.G.R. n. 157 del 24 febbraio 2006, per lassunzione a tempo indeterminato di n. 14
operatori tecnici (addetti al magazzino), cat. B riservato ai candidati in possesso della
qualifica di Magazziniere consegnatario;
tale avviso stato adottato a seguito del regolare espletamento delle procedure di
mobilit di cui agli artt. 30 e 34 bis del D.Lgs. 165/2001;
sullavviso stato rilasciato preventivo nulla osta da parte del commissario ad acta con
nota prot. n. 75185 del 23 maggio 2015;
con nota del 9 settembre 2015 stata inviata, dal competente CPI, la graduatoria relativa
allavviso di che trattasi;
con deliberazione n. 1268 del 16 ottobre 2015 stata nominata la commissione
esaminatrice della selezione de qua;
con deliberazione n. 892 del 30 giugno 2015 la ASL di Teramo ha adottato un avviso di
avviamento a selezione, in applicazione dellart. 16 della Lg. 28 febbraio 1987, n. 56 e della
D.G.R. n. 157 del 24 febbraio 2006, per lassunzione a tempo indeterminato di n. 2 posti di
operatore tecnico cat. B (centralinista) procedendo allesperimento di tutte le procedure
necessarie, e come sopra individuate nel dettaglio, sino alla nomina della commissione
esaminatrice con deliberazione n. 1257 del 13 ottobre 2015;
analogo procedimento stato seguito ai fini dellassunzione a tempo indeterminato di n.
14 operatori tecnici (Addetti allimmissione dati);
ATTESO che, relativamente alle figure professionali in questione, si fatto ricorso negli ultimi anni
a procedure selettive oggetto di vicende piuttosto controverse, di seguito riassunte in forma
sintetica:
la inesatta individuazione delle qualifiche professionali avrebbe comportato la illegittima
esclusione dalle procedure di un numero cospicuo di lavoratori in possesso delle qualifiche
richieste tanto che, a seguito delle precisazioni dellIstat, si proceduto allannullamento
della precedente selezione;
il numero dei posti originariamente stabilito per la figura di addetto allimmissione dati,
dopo lesperimento delle procedure di mobilit e senza computare il numero di posti da
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assegnare ai soggetti riconosciuti idonei a seguito di queste ultime, sembrerebbe essere


stato ridotto inspiegabilmente;
il procedimento di selezione per addetto allinserimento dati sembrerebbe essere andato
avanti nonostante vi fossero 15 lavoratori che avrebbero potuto far valere il diritto di
precedenza;
DATO ATTO che:
con Decreto della Presidenza del Consiglio Dei Ministri - Dipartimento Della Funzione
Pubblica - del 14 settembre 2015 sono stati stabiliti i criteri per lattuazione delle
procedure di mobilit, ai sensi dell'articolo 1, commi 423, 424 e 425, della Legge 23
dicembre 2014, n. 190, riservate ai dipendenti in soprannumero degli enti di area vasta ai
sensi dei commi 421 e 422 del medesimo articolo;
in base a quanto previsto dagli artt. 4 e 5 del citato D.P.C.M.: Entro trenta giorni dalla
data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale, gli enti di area vasta
inseriscono nel portale della mobilit gli elenchi di cui al comma 422, secondo le
modalit indicate nello stesso Portale; Dopo l'inserimento degli elenchi di cui all'art. 4 ed
entro i trenta giorni successivi al 31 ottobre 2015, le regioni e gli enti locali, inclusi gli enti
pubblici non economici da essi dipendenti e gli enti del Servizio sanitario nazionale, esclusi
gli enti di area vasta, inseriscono nel PMG, con le modalit ivi indicate, i posti disponibili in
base alle proprie facolt di assumere, distinti per funzioni e per aree funzionali e categorie
di inquadramento;
ATTESO che a seguito di missiva inviata dal Commissario ad acta, nello scorso mese di ottobre, la
ASL di Teramo ha proceduto alla sospensione delle procedure selettive descritte in premessa al
fine di ottemperare agli obblighi previsti nella Lg. 190/2014, come specificati nel Decreto sopra
citato;
VISTO il comma 425 dellart. 1, della Legge 23 dicembre-2014, n. 190 recante: Disposizioni per la
formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (cd. Legge di stabilit 2015), pubblicata
nella Gazz. Uff. del 29 dicembre 2014, n. 300, S.O., che cos recita: La Presidenza del Consiglio dei
ministri - Dipartimento della funzione pubblica avvia, presso le amministrazioni dello Stato, anche
ad ordinamento autonomo, le agenzie, le universit e gli enti pubblici non economici, ivi compresi
quelli di cui all'articolo 70, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, con esclusione
del personale non amministrativo dei comparti sicurezza, difesa e Corpo nazionale dei vigili del
fuoco, del comparto scuola, AFAM ed enti di ricerca, una ricognizione dei posti da destinare alla
ricollocazione del personale di cui al comma 422 del presente articolo interessato ai processi di
mobilit. Le amministrazioni di cui al presente comma comunicano un numero di posti, soprattutto
riferiti alle sedi periferiche, corrispondente, sul piano finanziario, alla disponibilit delle risorse
destinate, per gli anni 2015 e 2016, alle assunzioni di personale a tempo indeterminato secondo la
normativa vigente, al netto di quelle finalizzate all'assunzione dei vincitori di concorsi pubblici
collocati nelle graduatorie vigenti o approvate alla data di entrata in vigore della presente legge. Il
Dipartimento della funzione pubblica pubblica l'elenco dei posti comunicati nel proprio sito
istituzionale. Le procedure di mobilit di cui al presente comma si svolgono secondo le modalit e
le priorit di cui al comma 423, procedendo in via prioritaria alla ricollocazione presso gli uffici
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giudiziari e facendo in tal caso ricorso al fondo di cui all'articolo 30, comma 2.3, del decreto
legislativo n. 165 del 2001, prescindendo dall'acquisizione al medesimo fondo del 50 per cento del
trattamento economico spettante al personale trasferito facente capo all'amministrazione
cedente. Nelle more del completamento del procedimento di cui al presente comma alle
amministrazioni fatto divieto di effettuare assunzioni a tempo indeterminato. Le assunzioni
effettuate in violazione del presente comma sono nulle. [omissis]..;
PRESO ATTO, quindi, che la ASL di Teramo ha portato avanti le procedure selettive anche
successivamente alla adozione della Lg. 190 /2014 e del D.P.C.M. del 14 settembre 2015
procedendo, con le deliberazioni in premessa elencate, a nominare le commissioni esaminatrici
nonostante fosse perfettamente a conoscenza degli obblighi posti dalla legge;
ACCERTATO che, alla data odierna, la ASL di Teramo non ha ancora proceduto a porre in essere gli
adempimenti posti a suo carico dallart. 5 del pi volte menzionato D.P.C.M. del 14 settembre
2015, iscrivendo nel PMG i posti vacanti;
PRESO ATTO che:
sono attualmente in corso diverse procedure di selezione del personale presso la ASL di
Teramo, ivi compreso un bando di concorso per lassunzione a tempo indeterminato di n. 4
dirigenti;
la ASL di Teramo, anche successivamente alle disposizioni del Commissario ad Acta
dellottobre scorso, sta continuando ad avvalersi della Agenzia di lavoro interinale E.T.J.C.A.
spa e di altre cooperative per assunzioni a tempo determinato anche per profili
professionali analoghi a quelli messi a concorso, come disposto, ad esempio, nella
deliberazione n. 1633 del 31 dicembre 2015;
CONSIDERATO che:
la ASL di Teramo presenta, da tempo, una notevole carenza di personale, soprattutto nei
ruoli infermieristici e medici, che sta penalizzando fortemente la qualit e la quantit dei
servizi assistenziali erogati;
le prescrizioni limitative di carattere economico imposte dalla pi recente normativa in
materia di spending review, impone un utilizzo razionale delle esigue risorse a disposizione
della Amministrazione Pubblica;
RICORDATO che uno degli elementi cardine del nostro Ordinamento il rispetto da parte della
P.A. del principio di trasparenza di cui allart. 97 della Costituzione;
RITENUTO imprescindibile per la nostra Regione garantire ai cittadini cure ed assistenza adeguate
attraverso una Azienda sanitaria organizzata ed efficiente che eviti gli sprechi e si avvalga di
personale preparato e professionalmente competente;

tutto ci premesso e considerato


SI CHIEDE al Commissario ad acta ed allAssessore delegato
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se corrisponde al vero o meno che le procedure selettive in premessa citate abbiano


presentato in passato profili di criticit e se ci abbia dato vita ad un trattamento
disparitario nei confronti dei diversi partecipanti, chiarendo, nello specifico, quali siano
state le motivazioni che hanno portato a procedere, a seguito dei successivi rinvii delle
selezioni a tempo indeterminato, ad assunzioni a tempo determinato anche per il tramite
di Agenzia per il lavoro interinale;
se corrisponde al vero o meno che tali procedure selettive presentino tuttora profili di
criticit tenuto conto delle inadempienze della ASL di Teramo, come sopra illustrate,
rispetto agli obblighi posti dalla Legge di Stabilit per il 2015, spiegando in particolare le
motivazioni alla base della decisione della ASL di Teramo di portare avanti le procedure
selettive, procedendo finanche alla nomina delle commissioni esaminatrici, pur nella
vigenza e, quindi, nella piena conoscibilit degli adempimenti di che trattasi;
se corrisponde al vero o meno che gli obblighi previsti nella Lg. 190/2014, come specificati
nel D.P.C.M. del 14 settembre 2015, valgono per qualsivoglia figura professionale
rinvenibile negli elenchi predisposti dagli Enti di Area Vasta tanto da rendere necessaria
ladozione di provvedimenti analoghi a quelli individuati dal Commissario ad Acta anche
per altre procedure selettive;
se corrisponde al vero o meno, che in un quadro siffatto, la ASL di Teramo non ha ancora
proceduto, e, in caso affermativo, si chiede di conoscerne le motivazioni, agli adempimenti
posti dalla Lg. di stabilit 2015, come precisati nel dettaglio dal pi volte menzionato
D.P.C.M.;
se corrisponde al vero o meno che, in un quadro siffatto, la ASL di Teramo stia continuando
ad avvalersi di unAgenzia per il lavoro interinale e di svariate cooperative per la copertura
dei posti vacanti, sopportando costi pi elevati ed eludendo i principi cardine posti dalla
nostra Costituzione e, nello specifico, dallart. 97, della trasparenza e dellimparzialit e
dellobbligo di assunzione tramite concorso che gravano su tutte le Pubbliche
Amministrazioni.

LAquila, l 28.04.2016

Il Consigliere M5S
Riccardo Mercante

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