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via del Seminario, 85
47521 Cesena
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fax 0547 328812

Diaconato e non solo

Diocesi

Assemblea Cei

Gioved 19 maggio 2016

Gioved
19 maggio 2016
anno XLIX (nuova serie)

numero 20
euro 1,30

20
9

Cesena

Spazio alle donne


nella Chiesa
Quando si inizia?

Comitati Nazarat
in preghiera
davanti al Duomo

Papa Francesco
parla dei preti
ai vescovi

Al cinema Eliseo
con il Corriere
Cesenate

e bisogna cogliere la
tradizione della Chiesa,
S urgente
compiere un

ppuntamento per venerd 20 maggio alle


A
19. Recita del Rosario e te-

ervo della vita, il parroco cammina con il


S
cuore e il passo dei poveri;

alala di Davis Guggenheim lultimo


M
dei Luned al cinema

passo interpretativo del


pensiero odierno

stimonianza di un giornalista

reso ricco dalla loro frequentazione

proposto per il 23 maggio


alle 20,30

12

CONGRESSO EUCARISTICO dal 22 al 29 maggio con un gesto concreto di carit: la casa-famiglia in Vescovado
Primo piano
alle pagine 4 e 5

dal Pane eucaristia


al Pane quotidiano
C

FOTO ARCHIVIO PIER GIORGIO MARINI

on lanno dedicato allEucaristia


terminiamo il primo
quinquennio del decennio
pastorale 2010-2020. Poich quando ci
accostiamo a questo grande Mistero
avvertiamo di essere al cuore della vita
cristiana, ci parso opportuno
dedicare un anno intero allEucaristia.
Il Pane del viandante stato il testo che
ci ha accompagnato. Riflessioni e
proposte operative hanno
concretizzato i diversi aspetti del
Mistero della nostra fede.
Dal canto mio ho voluto incoraggiare e
sostenere questo impegno diocesano
con alcuni interventi. Anzitutto la
pubblicazione di una trilogia di
meditazioni: in Avvento, Lo depose in
una mangiatoia; in Quaresima, Corpo
spezzato e sangue versato per voi; e
prossimamente, in occasione del
Congresso eucaristico, Se condividiamo
il pane celeste come non condivideremo
quello terrestre?. In questo modo ho
inteso offrire spunti di riflessione e di
preghiera invitando tutti a sedersi alla
duplice mensa del pane della Parola e
dellEucaristia e, ritornati alla vita
quotidiana, a spezzare anche con i
poveri il pane della carit e della
condivisione fraterna.
In questa prospettiva a Pasqua ho
pubblicato una Nota di carattere
rituale-liturgico sulla Messa, dal titolo
Mistero damore, segno di unit, vincolo
di carit! In essa ho ripercorso tutta la
celebrazione cogliendone non solo la
bellezza, ma anche la ricchezza
pastorale per la vita e la vitalit delle
nostre comunit parrocchiali.
Infine la decisione di celebrare un
Congresso eucaristico. Le pagine del
settimanale diocesano hanno gi
opportunamente e ampiamente
illustrato il significato di un Congresso
eucaristico arricchendole anche di
notizie storiche. Vorrei qui sottolineare

lo slogan che abbiamo scelto per


questo evento: Se condividiamo il pane
celeste come non condivideremo quello
terrestre?. Esso mette in evidenza lo
stretto legame tra Eucaristia e carit. Mi
pare una buona conclusione del nostro
cammino. Infatti, come tutto inizia
dalla carit, cio dallAmore di Dio per
lumanit, cos tutto ha termine e trova
pienezza in essa. Se lEucaristia non
porta a vivere la carit, viene privata e
svuotata del suo vero significato.
Poich vi un solo pane - scrive san
Paolo - noi siamo, bench molti, un
solo corpo: tutti infatti partecipiamo
allunico pane (1Cor 10,17). Noi siamo
un corpo solo. Siamo uno, dove
ciascuno si prende cura dellaltro,
specialmente del pi povero.
E cos, in linea con questi pensieri,
trova giusta collocazione la proposta di
individuare - a ricordo del Congresso un segno concreto di carit. Lo
abbiamo identificato in una casafamiglia che, fra qualche mese, verr ad
abitare in alcuni locali del Vescovado e
della ex Curia diocesana. Sar un
ulteriore segno dellattenzione della
Chiesa ai poveri e agli ultimi. Per
questo ho indetto una colletta
diocesana che si terr la domenica 29
maggio, giorno conclusivo del
Congresso, in tutte le chiese della
Diocesi.
Terminato il Congresso, come i due
discepoli di Emmaus, colpiti e
affascinati dalla presenza inaspettata
del Signore a tavola con loro,
muoveremo i nostri passi per
annunciare il Risorto con rinnovato
ardore. Lanno dellEucaristia sar cos
preludio al nuovo quinquennio
pastorale che ci attende e che sar
impostato sulla missione. Il cammino
continua
Douglas Regattieri
vescovo

Opinioni

Gioved 19 maggio 2016

Papa Francesco, quando si comincia?


ne
n
o
d
e
l
l
a
o
i
Spaz
nella Chiesa
FOTO ARCHIVIO SIR

omande che esigono risposte. Non domande retoriche o cariche di piaggeria. Le consacrate hanno
goduto in libert di questa opportunit, non stringendo alle corde Francesco s chiedendo
chiarezza e punti di riferimento per procedere.
La presenza femminile vuole dirsi in modalit nuova. Non per scardinare secoli di oppressione,
presunta o reale; non per sentirsi avanguardie innovative ma per rispondere alloggi della Chiesa con
loggi delle consacrate; non in polemica da polverone. Non tutti che sono trampolini di lancio per una
autentica positivit. Sono domande che si radicano in profondit, quanto in profondit si radica la stessa
consacrazione. Chi pi del vescovo di Roma pu delineare un tracciato? A prescindere dal fatto che
lascolto delle dirette interessate non sarebbe mai da sottovalutare o da ignorate: consacrate o semplici
laiche o fedeli. Limpressione che, se bisogna cogliere la tradizione della Chiesa tramandata per secoli,
sia, nel contempo, urgente compiere il passo ermeneutico, il passo interpretativo che tenga conto del
pensiero e del linguaggio odierno. Per di pi in un mondo globalizzato, senza confini, in cui pullulano
culture, lingue, mentalit diversissime, tutte per disposte a giocare la propria vita per Cristo. Francesco
distingue e sprona.
Servizio e non servit: non servaggio, manovalanza ma cura. Sarebbe interessante chiedersi perch
dopo aver condiviso il pasto insieme, resti alla donna il lavaggio dei piatti. Ci si nutriti insieme, insieme
allora si collabori alla pulizia. Uomo o donna, entrambi non hanno mani? Le consacrate sanno e possono
prendersi cura della persona che cerca Dio e vuole entrare in relazione con Lui, partendo proprio dalla

Diaconato e non solo. Limpressione che, se bisogna cogliere la tradizione


della Chiesa tramandata per secoli, sia, nel contempo, urgente compiere
il passo interpretativo che tenga conto del pensiero e del linguaggio odierno

ipocrisia irritante far giochi di parole

La fotografia

Unioni civili, una legge


con troppe forzature
uello che stona di pi, nella legge sulle unioni
civili approvata nei giorni corsi, sono le forzature.
Non dico il modo di spingerla fuori col torchio,
con rozzo galateo, a colpi di fiducia persino alla
Camera dei deputati dove il governo aveva la schiacciante
maggioranza ereditata dal porcellum, e invece ha
lasciato tutti zitti. Dico per i contenuti sostanziali, rimasti
fermi senza pi dibattito nella loro ambigua incoerenza
su punti di estrema importanza, quasicch lo stralcio
della stepchild adoption avesse tolto il verme dalla mela
risanata.
Il primo punto che questa unione civile fra omosessuali,
anche se non si chiama matrimonio, instaura una
relazione omogenea a quella coniugale, che attrae su di s
il compendio pressoch intero delle norme destinate agli
sposi.
ipocrisia irritante far giochi di parole su queste cose;
se lintento era di riconoscere specifici diritti a coppie di
gay, si poteva farne tutto il catalogo che si voleva, eredit e
reversibilit compresa; ma farne dei coniugi no, per la
Costituzione lunione omosessuale non omogenea al
matrimonio (Corte Costituzionale, sentenza 138 del
2010).
in questo punto preciso che avvertiamo la svolta a
gomito della legge, e la suggestione di una pretesa
egualitaria vestita da conquista civile, che respinge come
discriminazione il riscontro della diversit.
Nessuna discriminazione.
che maschio e femmina e matrimonio e famiglia sono
parole e realt umane in cui si esprime il significato
sponsale del corpo e la vocazione di trasmettere la vita.
Altri sodalizi possono avere quel che conviene e che non
stona; ma restano altro e non v legge che li trasmuti.
La famiglia infatti non lha inventata la legge, cera da
prima e viene prima della legge. la condivisione di vita
delluomo e della donna che si completano
reciprocamente nellamore; la fonte della nuova vita.
da questo che ha origine il villaggio umano, fatto di
famiglie; ed per descrivere come copia dal vero ci che

Serata di Pentecoste all'insegna della zona pastorale Rubicone-Rigossa.


Nella chiesa di Budrio, domenica scorsa si svolta una veglia di preghiera a cui hanno partecipato molti fedeli. Alla recita del Rosario, si sono alternati i canti eseguiti da un gruppo formato da elementi provenienti dalle diverse parrocchie della zona. Scaturito da un'idea di Michela Corrias,
il coro stato poi da lei diretto.
giusto intrinsecamente nella relazione coniugale, nella relazione parentale, nella
relazione sociale col villaggio, che si scrive il diritto di famiglia. Esso nasce dalla
famiglia stessa, e il villaggio vi d protezione, per la sua stessa consistenza e il
suo futuro; lintuizione millenaria dei giureconsulti romani (familia
seminarium reipublicae) si salda con la nostra Costituzione, secondo la quale
la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come societ naturale fondata sul
matrimonio.
Ognuno pu intuire che una legge sulle unioni civili fatta come la nostra si
allontana dalla giusta strada. Non un problema di esclusione o inclusione
sociale, si tratta di dare a ciascuno il suo.
Il rispetto delle diversit insito nel principio di giustizia, e non si pu
ingannarlo fingendo di abolire per legge le diversit, l dove esse esprimono la
loro inimitabile essenza.
Forse venuto per noi il tempo di riscoprire la meraviglia della vocazione
sponsale, e mostrarne la gioia a viso aperto, non contro qualcuno, ma per dare
testimonianza della grande ventura donata alla creatura umana, maschio e
femmina. un canto che nessuna aggressione negatrice potr spegnere. E chi
crede al Vangelo, e vi resta fedele pi di chi giura su una Costituzione che
manomette, sa che in quella alleanza damore c un segno sacro.
Giuseppe Anzani

loro personale esperienza di donne


toccate dallo Spirito.
Presenti dove si decide: la decisione non
pu essere calata dallalto e imposta. Deve
sorgere e maturare dal confronto fra due
ottiche, quella maschile e quella
femminile che, insieme, vogliono vivere
lannuncio evangelico.
Clericalismo: potrei sbagliarmi ma oso
dire che ben poche fra noi consacrate
desiderino clericalizzarsi. Il prete ha il
suo ruolo, il suo compito, il suo servizio.
Come lo declina per con la presenza di
consacrate che non vogliono imitarlo ma
vogliono servire restando se stesse? Una
cosa certa: se non ci fanno spazio, non
restiamo neppure mummie, restiamo solo
cadaveri.
Omelia: Francesco traccia un recinto nel
sacro in cui la Messa, perch presieduta
dal presbitero, richiede che lo spezzare
della Parola gli spetti. Fuori dal recinto pu
risuonare la voce della donna che ha
scrutato la Parola e lha fatta sua, tanto da
poterla, a sua volta, donare. Domando a
mia volta: simili spazi esistono? Se non
esistono, i presbiteri li lasciano creare e
colmare da noi donne?
Il diaconato permanente: terra che
scotta. Lunica strada per non irrigidirsi da
una parte e peccare di cecit e per non
spezzare lance inutili e dannose dallaltra
motivando una vista lungimirante, uno
studio ricco di epoch, di quella capacit
sovrana di considerare i fatti storici nella
loro realt. Ricca del distacco critico che
ascolta lo Spirito, cos come intervenuto
nella storia e non come si vorrebbe fosse
intervenuto. Richiede pulizia di mente,
trasparenza da pregiudizi. Sar bene che la
Commissione lavori e si documenti.
Ricerca per esperti ma non appartenenti al
neutro filosofico, dove si intenda i soli
maschi, ma ricerca in cui le esperte
possano cimentarsi ed anche apportare
quanto desiderano, per diventare insieme
docili strumenti in mano allo Spirito che
disegna senza sosta il volto della Chiesa.
Sappiate riposarvi: un ottimo consiglio!
Non solo lattivismo, la smania di
concretare che gli sono acerrimi nemici, la
realt stessa che, quando coinvolge, rischia
di fagocitare. Quel riposo che non solo
sinonimo di buona dormita o di una
passeggiata rilassante ma soprattutto
quella postura che trova il suo respiro solo se
si pone in ascolto di Colui cui si appartiene e
si vuole annunciare.
Tasti interessanti e tasti dolenti. Non se ne
pu venir fuori senza entrare, una buona
volta, nella concretezza della vita. Ci vuole il
coraggio di sperimentare, di attuare.
Altrimenti le nostre bisnipotine si porranno
ancora gli stessi interrogativi.
Teologia, tradizione, cultura devono
interagire, con scientificit rigorosa, con
trasparenza. Con lapporto della teologia
approfondita dalle stesse donne. Tuttavia
rimane ancora una domanda per amore di
verit: padre Francesco quando si comincia?
Cristiana Dobner

Primo piano

Gioved 19 maggio 2016

CONGRESSO EUCARISTICO DIOCESANO


Cesena, 22-29 maggio

Le tre mostre allestite in citt


Due le mostre ospitate
a Palazzo Ghini (corso Sozzi,
39, Cesena).
La mostra Oggi devo
fermarmi a casa tua allestita
nel salone; nella sala Madonna
nera esposta la mostra
I volti della misericordia.
La terza allestita nella vicina
chiesa di San Zenone
(via Uberti, 6); si intitola
O salutaris Hostia. Arredi
per il culto eucaristico.
Le tre mostre saranno
inaugurate dal vescovo
Douglas sabato 21 maggio
alle 11

noccasione di riflessione, conoscenza


e approfondimento: questo lintento
delle tre mostre allestite allinterno del
Congresso Eucaristico.
Due sono ospitate a Palazzo Ghini (periodo: 2229 maggio; orario: 9-12 / 16-19); la prima nel
salone: Oggi devo fermarmi a casa tua.
LEucaristia, la grazia di un incontro
imprevedibile; la seconda nella sala Madonna
nera: I volti della misericordia. La terza allestita
nella chiesa di San Zenone (periodo: 22 maggio12 giugno; orario: 9-12 / 16-19): O salutaris
Hostia. Arredi per il culto eucaristico.

Oggi devo fermarmi


a casa tua.
LEucaristia, la grazia
di un incontro imprevedibile
Mostra itinerante ideata da unquipe guidata da
Eugenio Dal Pane e prodotta da Itaca, propone
in 36 pannelli un percorso articolato in quattro
sezioni attraverso le quali emerge la radicale
necessit che luomo ha dellEucaristia. Apre la
serie lepisodio di Zaccheo, emblema delluomo
curioso e desideroso di vedere Ges: un incontro
imprevedibile che gli cambia la vita. La prima
sezione (Una smisurata indigenza) sviluppa il
tema della fame e della sete delluomo, la sua
smisurata indigenza cui solo Dio pu dare
risposta adeguata. Proprio mentre risponde ai
bisogni elementari, Dio educa il suo popolo a ci
che costituisce la risposta piena al bisogno di
saziet: Ti ha nutrito di manna [] per farti
capire che luomo non vive soltanto di pane, ma
di quanto esce dalla bocca del Signore (Dt 8,3).
La seconda sezione (Io sono il pane della vita)
focalizzata sul vangelo di Giovanni 6. Ges ha
compassione del bisogno delluomo, moltiplica i
pani e i pesci, ma ci non basta: Io sono il pane
della vita; chi viene a me non avr pi fame e chi
crede in me non avr pi sete. [] Perch la mia
carne vero cibo e il mio sangue vera bevanda.
Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue
dimora in me e io in lui (Gv 6,35.55-56). La terza
sezione (Signore, da chi andremo?) interpella
la libert delluomo, sfidata dal quesito che Ges
pone ai suoi (Volete andarvene anche voi?) e
rinfrancata dalla risposta di Pietro: Signore, da
chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna
(Gv 6,67-68). Nella quotidianit della sua vita
luomo deve scegliere: mettere al centro s e
accontentarsi dei pani e dei pesci, oppure
ospitare la presenza di Ges e rimanergli
attaccato. Di qui scaturisce la supplica che
domina la quarta sezione (Il dono permane) e
che d corpo al cuore della mostra: Rimani con
noi, Signore!. Ges permane nella Chiesa, si
dona nel sacramento dellEucaristia e continua a
ripetere ad ogni uomo: Oggi devo venire a casa
tua!. Un invito che rende viva e presente la
stessa grazia che ridest e rinnov la vita di
Zaccheo.

I volti
della misericordia
Partendo dallorigine storica del Giubileo, la
mostra - curata da padre Antonio Sangalli dei
Carmelitani scalzi e realizzata dal Meeting di
Rimini - affronta, in 18 pannelli, il tema della
Misericordia, parola derivante dal latino
misericors (aggettivo miser, misero, pi corcordis, cuore) e da misereor (avere piet). Nella
Dives in misericordia san Giovanni Paolo II
spiega in un passaggio quanto la nostra societ
ne sia refrattaria: La mentalit contemporanea,

La
preghiera

VICENTE JUAN
MASIP DETTO
JUANDE
JUANES
(1523-1579),
IL SALVATORE
CON
LEUCARISTIA
(1545-1550),
MADRID,
MUSEO
DEL PRADO,
COLLEZIONI
REALI

forse pi di quella delluomo del passato,


sembra opporsi al Dio di misericordia e
tende altres ad emarginare dalla vita e a
distogliere dal cuore umano lidea stessa
della misericordia. Ecco perch di fronte
al male spesso si assumono atteggiamenti
di disprezzo o di vendetta. La
misericordia vista o come debolezza o
come una sorta di concessione
immeritata per chi sbaglia. Invece la
misericordia innanzitutto qualit
propria di Dio, ed essendo Egli infinito,
infinita la sua misericordia: Come il
cielo alto sulla terra, cos grande la sua
misericordia su quanti lo temono (Salmo
103,11). Dio ama senza misure. Il segno
pi grande della sua misericordia laver
donato suo figlio Ges Cristo, venuto con
la sua vita a sanare definitivamente il
limite umano. Chi partecipa dellamore
del Padre capace di misericordia con gli
altri uomini, come riflesso e
prolungamento della misericordia di Dio.
Ogni cristiano ha una vocazione alla
misericordia, che la Chiesa ha cercato nei
secoli di educare tramite le opere di
misericordia corporale e spirituale,
richieste da Ges per trovare
misericordia, ossia perdono per i nostri
peccati, ed entrare nel suo Regno (Mt 25).
Quasi inverando le parole del profeta Isaia
(Lo Spirito del Signore sopra di me
perch il Signore mi ha consacrato con
lunzione; mi ha mandato a portare il lieto
annunzio ai miseri, a fasciare le piaghe
dei cuori spezzati, a proclamare la libert
degli schiavi, la scarcerazione dei
prigionieri, a promulgare lanno di
misericordia del Signore: Is 61,1-2), Luca
pu scrivere: Di generazione in
generazione la sua misericordia si stende
su quelli che lo temono [] ricordandosi

Davanti a Te, Pane di vita,


ci prostriamo per lodare la tua
infinita misericordia che ci sveli
pienamente nel Mistero eucaristico.
Davanti a Te, volto della misericordia
del Padre, confessiamo le nostre
colpe.
Tu, il Clemente, Tu, il Misericordioso,
ci abbandoniamo sul Tuo petto.
Perdona ogni peccato, dissipa le
tenebre, sana le ferite, sciogli le paure,
spegni ogni desiderio di male.

della sua misericordia (Lc 1,50.54).


Lesposizione mostra i volti nei quali si
pi manifestata la misericordia stessa; si
potr approfondire e riscoprire il volto di
Ges e della Madonna passando
attraverso le vite di alcuni particolari
santi e il loro ruolo di continuatori di
opere di misericordia. Propone alcuni
episodi storici significativi di conversione
e perdono di peccatori. Questi episodi
sono stati e sono ancora oggi
unoccasione per comprendere il
significato cristiano di giustizia e di
perdono. Uno sguardo sullaltro quasi
sovversivo rispetto a quello che luomo
contemporaneo cerca di realizzare. Ecco
allora san Dismas, il buon ladrone, e san
Girolamo, le sante Caterina da Siena e
Teresa di Ges (dAvila), i beati Luigi e
Zelia Martin, santa Teresa di Ges
Bambino e del Volto Santo (di Lisieux), la
beata Elisabetta della Trinit e santa
Maria Faustina Kowalska; ma anche
Jacques Fesch e Pietro Maso. Sono alcuni
volti di quella misericordia che papa
Francesco nella Bolla Misericordiae vultus
descrive con queste parole: veramente
il caso di dire che un amore viscerale.
Proviene dallintimo come un sentimento
profondo, naturale, fatto di tenerezza e di
compassione, di indulgenza e di
perdono (n. 6).

O salutaris Hostia
Arredi per il culto
eucaristico
O salutaris hostia, / qu cli pandis
ostium: / bella premunt hostilia, / da
robur, fer auxilium. // Uni trinoque
Domino / sit sempiterna gloria: / qui

Signore, piet. Cristo, piet. Signore,


piet.
Davanti a Te, Parola fatta carne,
Ti ascoltiamo dal Libro: Tu nutrici a
questa mensa, con il pane della Tua
Parola: dissetaci nel cammino del
deserto, Tu, Sorgente di Acqua viva.
Per la tua Parola, rendiamo grazie a
Te!
Davanti a Te, Luce del mondo,
Ti presentiamo i doni della nostra
vita Luce vera che illumina ogni

vitam sine termino / nobis donet in patria (O


ostia di salvezza, che apri le porte del cielo, le
armi nemiche ci opprimono, d a noi forza e
aiuto. Allunico e trino Dio sia gloria sempiterna,
che doni a noi, nella patria, la vita senza
termine). Questo celebre testo eucaristico
tratto dallinno Verbum supernum prodiens (Il
Verbo disceso dal cielo) - ultime due strofe - e fu
composto da san Tommaso dAquino
(Roccasecca, Frosinone, 1225 - Fossanova,
Latina, 1274) per le Lodi del Corpus Domini, la
solennit istituita a Orvieto da papa Urbano IV
(1261-1264) con la bolla Transiturus de hoc
mundo dell11 agosto 1264, sullonda del
miracolo eucaristico di Bolsena avvenuto lanno
precedente; il pontefice aveva infatti incaricato
lAquinate di comporre lofficio della solennit e
della messa del Corpus et Sanguis Domini.
Nasceva cos una delle forme pi celebri, solenni
e popolari del culto eucaristico, che avrebbe
marcato il calendario liturgico e la vita della
Chiesa, sino ai nostri giorni (con le riforme
postconciliari e i mutamenti connessi). La
processione del Corpus Domini e ladorazione
delle Quarantore (che abbiamo storicamente
illustrato nel Corriere Cesenate del 5 maggio
scorso) hanno segnato la vita cristiana delle
nostre parrocchie e comunit, ma anche la storia
dellarredo liturgico: al quale si devono usi
capaci di tradurre in forme darte e artigianato la
devozione del popolo e la fede della gente. Il
Vaticano II, con lIstruzione Eucharisticum
mysterium, ha inteso ricondurre lesposizione a
uno stretto rapporto con la Celebrazione
eucaristica: in tal modo incidendo sullutilizzo di
arredi ieri molto impiegati e ricercati, oggi assai
meno (se non pi in uso). Abbiamo cos pensato
di esporre una piccola ma significativa selezione
di oggetti connessi allesposizione,
alladorazione e alla conservazione eucaristica:
tronetto (o trono), postergale, ostensorio,
pisside, turibolo, navicella, urna (o repositorio)
per la custodia nel triduo santo, ombrellino
processionale. Arredi e oggetti capaci di
richiamare e veicolare, con la loro visibile e
inconfondibile solennit, la nozione stessa di
sacralit; e cos decodificare forma e significato
di alcuni fra i tanti santi segni.
Il vescovo Douglas inaugura le mostre sabato 21
maggio alle 11.
Marino Mengozzi

uomo. Offriamo i doni della nostra vita:


trasformali in Te per la forza dello
Spirito,
trasfigura il lavoro, le fatiche, le gioie e le
speranze. (...)
Davanti a Te, vincolo di carit,
attingiamo alla Fonte della comunione,
mangiando il Tuo pane e bevendo il Tuo
sangue: Tu in noi e noi in Te e
condividiamo il pane dei fratelli con i
pi poveri; infondi in noi lardore
dellunit e della condivisione.

Facci una cosa sola in Te per la vita del


mondo.
Davanti a Te, Pane del viandante,
facci sentire il bisogno di alzarci,
di prendere il bastone,
calzare i sandali e correre sulle strade
del mondo per annunciare a tutti la
gioia del Tuo Vangelo.
Mettici sulla strada e la Tua gioia sia la
nostra forza! Tu sei Dio e vivi e regni
nellunit del Padre e dello Spirito
Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Primo piano

Gioved 19 maggio 2016

Congresso Eucaristico diocesano da domenica 22 a domenica 29 maggio. Un focus sugli incontri


PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI
ue serate di
annuale di cui fare tesoro,
LUNGO CORSO GARIBALDI, A CESENA
avvicinamento,
per gli ammonimenti
(FOTO ARCHIVIO PIERGIORGIO MARINI)
quella di marted 17
stratificati che la festa del
e quella di gioved 19
Corpus Domini contiene:
maggio, ci daranno la
non pensare alla fede come
possibilit di sgrezzare la
a un patrimonio
ricca e densa tematica del
inattaccabile, non
Congresso eucaristico
sorprendersi del dubbio che
diocesano che si aprir
insorge, rispondere con atti
ufficialmente con la
di fede rinnovata,
celebrazione eucaristica in
sorreggersi vicendevolmente
Cattedrale presieduta dal
con una testimonianza di
vescovo Piero Marini,
fede semplice ma concreta e
domenica prossima, 22
visibile.
maggio.
Il secondo appuntamento da
Il giorno della vigilia, sabato
rimarcare quello del
pomeriggio 21 maggio alle
pranzo con i poveri nella
15, saranno i ragazzi del
chiesa di SantAgostino,
catechismo di tutta la
domenica 29, giorno della
Diocesi a ricordarci
chiusura. "Se condividiamo
latteggiamento
il pane celeste, come non
dellaccoglienza, che non
condivideremo quello
unattesa immobile e passiva,
terreno?": comunione
ma un andare incontro a
verticale e orizzontale non
Ges donato a noi da Maria,
solo chiedono di incrociarsi,
sua e nostra Madre.
ma sono luna
Saliranno al Monte, i
lautenticazione dellaltra.
ragazzi, al santuario della
Non solo "essere in grazia
Madonna, per fare propri i
di Dio" richiede
pensieri, i sentimenti e le
discernimento,
indicazioni della Mamma
obbedienza, pentimento e
("Qualsiasi cosa vi dica,
conversione senza fine, ma
fatela") chiedendo a lei
trae lalimento principale
Dalla settimana di celebrazioni diocesane per uscire lungo le strade del mondo
laiuto per una risposta
proprio dal pane vero
pronta, gioiosa e
disceso dal cielo, che nutre
Non solo essere in grazia di Dio richiede discernimento, obbedienza, pentimento
perseverante.
il dono di s come modo di
Il programma della
essere e di vivere ogni
e
conversione
senza
fine,
ma
trae
lalimento
principale
proprio
dal
pane
vero
settimana del Congresso
azione e ogni relazione. Il
ormai noto e diffuso da
farsi prossimo, a questo
disceso dal cielo, che nutre il dono di s
tempo, anche grazie ai
punto, non tollera sconti o
richiami e ai servizi di
ritardi. Chi il mio
questo settimanale. Alcuni appuntamenti Zenone e a Palazzo Ghini, come pure la
nel sacramento dellEucaristia, sia stata
prossimo? Di chi posso e devo farmi
risaltano per la notoriet dei personaggi
presenza in Cattedrale della reliquia del
istituita per tutta la cristianit da papa
prossimo? Come sempre la prima
invitati, come nel caso di padre Raniero
miracolo eucaristico di Bagno di
Urbano IV come risposta a una crisi di
distanza mentale e la prima barriera
Cantalamessa che guider il ritiro
Romagna (1412), il Sacro Corporale
fede. Il miracolo di Bolsena (1263) era
quella del cuore. Il segnale che il pranzo a
spirituale del Presbiterio gioved mattina,
esposto allaltare del Bregno. Proprio la
stato il segnale inviato da Dio stesso non
SantAgostino intende lanciare, insieme
26 maggio, o in quello del cardinale
memoria di questo miracolo accaduto
solo al prete boemo Pietro da Praga, ma
al richiamo permanente della CasaPietro Parolin, Segretario di Stato di sua
nel territorio della nostra Diocesi offre
anche a coloro che in ogni tempo e luogo
famiglia in vescovado, che rester come
Santit, che concluder solennemente il
loccasione di indicare il cuore della
sperimentano laridit, il dubbio, lassalto segno permanente del Congresso e
Congresso con la Messa vespertina di
Settimana Eucaristica: la Celebrazione
razionalistico, lo scetticismo nei
dellAnno dellEucaristia, potr trovare
domenica 29 maggio.
del Corpus Domini di gioved sera, 26
confronti della presenza reale di Cristo
ancora distrazione e sordit, ma sempre
Faranno da cornice o da sfondo
maggio. davvero un fatto singolare che
risorto nel pane e nel vino consacrati. La
meno motivi per giustificare una
ladorazione quotidiana al santuario del
la manifestazione pubblica pi
bolla Transiturus (1264) regalava
condivisione dimezzata.
Suffragio e le tre mostre allestite a San
importante e solenne riguardante la fede
allintera Chiesa un appuntamento
don Walter Amaducci

La domanda:Chi il mio prossimo?

Fitta serie di appuntamenti a Cesena

LEucaristia e la Pasqua
di Cristo e della Chiesa

rmai ci siamo. Domenica prossima si aprir il Congresso eucaristico


diocesano. Voluto dal vescovo Douglas a conclusione di un intero
anno pastorale dedicato allEucaristia, con una celebrazione
presieduta dal vescovo Pietro Marini, presidente del Pontificio comitato per
i congressi eucaristici, domenica 22 maggio in Cattedrale alle 18 si apre
ufficialmente una densa settimana di appuntamenti.
Gi in questa settimana sono in calendario alcuni momenti di prologo.
Dopo quello ecumenico di studio sullEucaristia di marted 17, gioved 19
alle 21 al palazzo del Ridotto a Cesena ci sar un incontro a cura dellUfficio
catechistico diocesano sul tema "Citt, di che pane ti nutri? Per immaginare
uno spazio conviviale". Come indicato anche nel pezzo in pagina, sabato
alle 15 in scaletta il pellegrinaggio dei bambini alla basilica del Monte.

Oltre agli appuntamenti indicati nellarticolo sopra, il fitto


calendario propone per luned 23 maggio, alle 20,30 in Cattedrale
a Cesena, larcivescovo di Modena, monsignor Erio Castellucci,
presieder la celebrazione eucaristica nella festa liturgica
dellanniversario della dedicazione. In questa serata sono
particolarmente invitati i ministri straordinari della Comunione,
gli accoliti, i lettori e tutti gli animatori liturgici.
Nelle sere di marted 24 e mercoled 25, alle 20,30, al monastero
del Corpus domini delle clarisse cappuccine, di fronte al cimitero
urbano, si terranno due catechesi. La prima, guidata da
monsignor Mario Morigi, su "LEucaristia, Pasqua di Cristo e della
Chiesa; la seconda condotta dal padre guardiano dei cappuccini,
Prospero Rivi, su "La culla, la croce e laltare: la visione teologica
di Francesco dAssisi".
Gioved 26 maggio il giorno del Corpus Domini. Alle 20,30 in
Cattedrale il vescovo Douglas presieder una solenne
celebrazione eucaristica cui seguir, per le vie del centro storico
(corso Sozzi, via Uberti, via Chiaramonti, corso Mazzini e piazza
Giovanni Paolo II), la processione del Corpus Domini. Al termine
si proseguir con ladorazione eucaristica nella vicina chiesa del
Suffragio, fino alle 24.
Sono in programma due importanti appuntamenti anche sabato
28 maggio. Allabbazia del Monte alle 9,30 avr inizio il ritiro per i
religiosi e le religiose e tutti i membri di vita consacrata. Guider
la mattina il segretario della Congregazione per gli istituti di vita
consacrata, il vescovo Jos Rodriguez Carballo. Alle 15, nella
chiesa di SantAgostino, il vescovo Douglas incontrer i bambini
della Prima Comunione.
Per tutta la durata del Congresso eucaristico, la reliquia del
miracolo eucaristico di Bagno di Romagna sar esposta in
Cattedrale per la preghiera di adorazione dei fedeli. Inoltre, da
luned 23 a sabato 28 maggio, presso il santuario di Santa Maria
del Suffragio, ogni giorno ci sar ladorazione eucaristica dalle 10
alle 18.

IL CONGRESSO EUCARISTICO
IN DIRETTA
SUL CORRIERE CESENATE
Il programma del Congresso
eucaristico diocesano, che si
aprir a Cesena domenica 22
maggio per concludersi
domenica 29, ricco di incontri
di preghiera, momenti di
confronto, celebrazioni.
Il nostro settimanale far quanto
gli possibile per seguire tutti i
momenti e per darne il pi
puntuale resoconto sia
sulledizione della prossima
settimana, sia sul nostro sito
www.corrierecesenate.com dove
pubblicheremo foto e testi degli
appuntamenti.
Vi invitiamo a collegarvi
allindirizzo

www.corrierecesenate.com

Vita della Diocesi

Gioved 19 maggio 2016

NOTIZIARIO DIOCESANO

IL GIORNO
DEL
SIGNORE

Comitati Nazarat, preghiera davanti al Duomo


Recita del Rosario e testimonianze di cristiani perseguitati
Appuntamento a venerd 20 maggio alle 19
iniziato anche a
SI SVOLTO MERCOLED 20 APRILE
Cesena
IL PRIMO INCONTRO DI PREGHIERA
lesperienza dei
DEL COMITATO NAZARAT DI CESENA
(FOTO PIER GIORGIO MARINI)
Comitati Nazarat
(cos vengono
chiamati i cristiani
dallIsis) che da
quasi tre anni si
trovano il 20 di
ogni mese in
piazza a recitare il
Rosario e ad
ascoltare
testimonianze di
cristiani
perseguitati.
Liniziativa, partita
da alcuni di
Rimini, oggi si
allargata a molte
citt italiane ed europee e a 13 monasteri di clausura.
Venerd 20 maggio alle 19, in piazza Giovanni Paolo II a
Cesena, preghiera del Rosario guidata da Marco Castagnoli.
A seguire, testimonianza del giornalista Rodolfo Casadei,
appena tornato da un viaggio in Iraq e in Siria.

Siamo fatti per la comunione e la gratuit


Domenica 22 maggio (Anno C)
Santissima Trinit
Pr 8,22-31; Sal 8; Rm 5,1-5; Gv 16,12-15

Pellegrinaggio alla Madonna del Monte


Marted 31 maggio, a chiusura del mese mariano
Come da antica tradizione, si terr marted 31 maggio il pellegrinaggio diocesano alla Madonna del Monte, a Cesena, a
chiusura del mese mariano. Raduno alle 20,45 in via Pascoli,
partenza alle 21 e Rosario meditato lungo il tragitto. In Basilica, dopo il canto delle Litanie, la parola e la benedizione del
vescovo Douglas. La consueta colletta che verr fatta al termine sar devoluta alla Caritas diocesana. Il pellegrinaggio si
far anche in caso di pioggia.

anno liturgico colloca la Solennit della


Santissima Trinit a conclusione del tempo
pasquale in cui sono stati celebrati gli eventi
fondamentali della nostra salvezza: Passione e
Risurrezione, Ascensione e Pentecoste. La liturgia
ci fa, ora, contemplare il punto di partenza da cui
tutto scaturito: la Trinit. Le letture di questa
domenica affermano la grandezza di Dio e
invitano cos a scoprire la grandezza delluomo.
Riconoscendo il mistero Dio che si rivelato per
noi come Padre, Figlio e Spirito Santo, riscopriamo
la nostra dignit. Siamo stati creati a immagine e
somiglianza di Dio, maschio e femmina, con
caratteristiche proprie e complementari da
valorizzare reciprocamente per realizzare una
comunit di amore e di vita. Un noto teologo
vivente in un suo testo poneva questa domanda:
Il Dio dei cristiani un Dio cristiano?. Questa
domanda, in apparenza paradossale, oggi nasce
spontanea se osserviamo il modo con cui molti
cristiani si raffigurano il loro Dio, agiscono in
ambito politico cercando di cambiare la
definizione di famiglia e distruggono lidentit di
uomo e di donna. Papa Francesco nellEsortazione
apostolica postsinodale Amoris laetitia al n. 11
afferma: La coppia che ama e genera la vita la
vera scultura vivente capace di manifestare il Dio
creatore e salvatore. Dire che Dio Trinit
significa affermare che Dio amore, e come si
esprimeva Benedetto XVI in una sua omelia: Dio
non solitudine, ma perfetta comunione. Per

questo la persona umana si realizza


nellamore, che dono sincero di s.
Lamore ci che fa della persona
lautentica immagine della Trinit,
immagine di Dio. Lo Spirito Santo Colui
nel quale lamore del Padre e del Figlio
sempre aperto a donarsi, a uscire da s.
Da qui si intuisce che noi siamo fatti per la
comunione e per la gratuit. Amore
gratuito quello del Padre che ha sempre
liniziativa e i suoi doni sono gratuiti.
Amore gratuito quello del Figlio che,
facendosi uomo, muore per noi. Amore
gratuito quello dello Spirito Santo che
comunica lamore del Padre e del Figlio e
ci aiuta ad accoglierlo. La solennit della
Santissima Trinit ci invita a contemplare
questo Mistero, e ci spinge anche
allimpegno di vivere la comunione
con Dio e tra noi in virt del dono ricevuto
in occasione del Battesimo. Siamo
chiamati a vivere non gli uni senza gli altri,
sopra o contro gli altri, ma gli uni con gli
altri, per gli altri, e negli altri, ha
affermato papa Francesco nellAngelus
del 31 maggio 2015.
Non dobbiamo dimenticare, per
concludere, che la Trinit anche il fine
ultimo verso cui orientato il nostro
pellegrinaggio terreno. [...] Ges venuto
nel mondo per farci conoscere il Padre,
per guidarci a Lui, per riconciliarci con
Lui (Francesco, Angelus, 31 maggio
2015).
Marco Castagnoli

La Parola
di ogni giorno
luned 23 maggio
san Desiderio
1Pt 1,3-9; Sal 110;
Mc 10,17-27
marted 24
santa Maria
Ausiliatrice
1Pt 1,10-16; Sal 97;
Mc 10,28-31
mercoled 25
santa Beda ven.
1Pt 1,18-25; Sal
147; Mc 10,32-45
gioved 26
san Filippo Neri
1Pt 2,2-5.9-12;
Salmo 99;
Mc 10,46-42
venerd 27
santAgostino
di Caterbury
1Pt 4,7-13; Sal 95;
Mc 11,11-25
sabato 28
santEmilio
Giuda 17.20-25;
Salmo 62;
Mc 11,27-33

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata, Villachiaviche,
Santa Maria della
Speranza
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, San Rocco,
Osservanza
18.30 San Pietro, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini,
SantEgidio, San Bartolo
20.00 San Giovanni Bono,
Ponte Pietra,
Torre del Moro, Gattolino,
Tipano
20.30 Villachiaviche, San Pio X

Sabato
e vigilie
15.00 Formignano
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Cappella cimitero Cesena,
Cappella
ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santo Stefano,
San Paolo,
Madonna delle Rose,
San Rocco,
Diegaro, Torre del Moro,
Borello,
San Mauro in Valle,
San Giorgio, San Vittore
18.30 Convento Cappuccini,
Case Finali,
San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
19.00 Osservanza, Villachiaviche
19.30 Bulgarn
20.00 Bulgaria, Tipano

Ruffio, Pioppa,
Pievesestina,
Ponte Pietra,
Gattolino, Ronta
20.30 San Pio X, Calisese,
San Giovanni Bono

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Ponte Pietra,
Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
SantEgidio, Calisese,
Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
San Cristoforo,
Gattolino, Roversano
8.45 San Martino in Fiume
9.00 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina,
Capannaguzzo,
Ponte Pietra, Bagnile,
Santa Maria Nuova,
Bulgaria,
San Vittore,
San Carlo, Ruffio
9.30 cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
SantEgidio,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,

11.10
11.15
11.30

12.30
17.00
18.00
18.30
19.00
20.00

Basilica del Monte,


Osservanza,
San Domenico, Santo
Stefano, San Paolo,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio, San Giorgio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino,
Madonna del Fuoco,
San Mauro in Valle,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale, San Rocco,
Istituto Lugaresi,
San Pietro, San Pio X,
Case Finali, Santa Maria
della Speranza
Torre del Moro (in inglese,
comunit nigeriani)
Cappella del cimitero
Cappella
dellospedale Bufalini
Cattedrale,
San Domenico
San Pietro, Cappuccini
Osservanza
San Bartolo, Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 20 (sabato);
11,15 / 20
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)

Cesenatico
Sabato: ore 16 Villamarina;
16,30 San Giuseppe;
17,30 Conv. Cappuccini,
Santa Maria Goretti,
Boschetto;
20 Sala;
20,30 San Giacomo
Festivi:8 San Giacomo, Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
8,30 Sala; 9 Cappuccini;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,15 Cannucceto;
10 Villalta, Villamarina;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti,
Gatteo Mare;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 18.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30
Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11 / 18
SantAngelo: 20 (sabato);
8, 45; Casa di riposo: 9,30
- 11. Istituto don Ghinelli:
18,30 (sabato), 7,30
Gatteo a Mare:
festivi: 8 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20,30 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno; 11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe);
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20,30 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18,30 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Sarsina
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 18; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15
(domenica); Balze (chiesa
parrocchiale): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16; Alfero: 17
(sab.); 11,15; Pereto: 10;
Riofreddo: 10;
Corneto: 11

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
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Tiratura del numero 19 del 12 maggio 2016: 7.897 copie


Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 17 maggio 2016

Vita della Chiesa

Gioved 19 maggio 2016

Famiglie di Cesenatico alla Porta Santa di Longiano. Testimonianza

Preghiera e condivisione per celebrare la Pentecoste

iovani famiglie e fidanzati in pellegrinaggio al Santuario del Santissimo Crocifisso di Longiano. Cos ha
festeggiato la Pentecoste il gruppo della
pastorale familiare della parrocchia di
San Giacomo di Cesenatico, guidato dal
parroco don Gian Piero Casadei.
"Non so se sia stato un segno o soltanto
un caso - spiegano gli sposi Annalisa e Nicola Bevilacqua - ma nella giornata di
Pentecoste, non potevamo augurarci
passaggio migliore. Nel giorno in cui infatti si celebrava la discesa dello Spirito
Santo quale atto finale del tempo pasquale, quello cio legato al passaggio di
Ges dalla morte alla risurrezione e a una
vita nuova per noi cristiani, simbolicamente ce n stato un altro, quello attraverso la Porta Santa del Santuario di Longiano".
Il gruppo stato accolto da fra Andrea,
uno dei sei frati minori conventuali che

abitano il convento che ha introdotto i visitatori in unampia


sala dove si tenuta una riflessione sulle modalit di vivere
la misericordia
in coppia e in
famiglia. " stato
toccante
ascoltare la descrizione di fra
Andrea relativa
alla misericordia vista come
un movimento dallalto verso il basso, per
avvicinarsi ai pi miseri e in avanti come
segno tangibile di offerta verso laltro".
Successivamente il gruppo ha attraversato la Porta Santa. "Il momento quindi tan-

to atteso, fulcro del nostro breve pellegrinaggio, era giunto - sottolinea Nicola -.
Un po per volta, uomini, donne, bambini, alcuni portati in grembo, altri in carrozzina, a sottolineare lunita familiare e
fraterna di questo splendido gruppo, hanno valicato quella soglia, vedendo schiudersi davanti ai loro occhi laccogliente e
maestoso interno del Santuario, sul cui
sfondo si stagliava il Santissimo Crocifisso alto sullabside. Dopo lemozione dovuta a quel passaggio, abbiamo poi recitato e animato insieme il Rosario, guidati
da fra Andrea e da alcune meditazioni di
papa Francesco preparate dallUfficio
diocesano per la pastorale della famiglia".
La preghiera si poi conclusa con la Messa seguita da un momento conviviale:
"Dove la condivisione delle proprie esperienze, oltre che del pane, costituisce il vero senso di appartenenza a questo gruppo diocesano".

Al parco per Fabio, a Cesena, la festa conclusiva delle attivit del Cantiere 411,
delloratorio di Case Finali e del Centro "Ragazzilandia" del Lugaresi

Animiamo il futuro
con gli oratori
S

i tenuta al Parco per Fabio, nel


quartiere Oltresavio, a Cesena,
nel pomeriggio di venerd 6
maggio, la festa di fine anno del
Cantiere 411, delloratorio parrocchiale
di Case Finali e del centro ricreativo
"Ragazzilandia" del Lugaresi.
Il momento di festa stato organizzato
e condotto dai quindici animatori che
hanno partecipato al corso di
formazione "Animiamo il Futuro" che
si svolto da gennaio a maggio. Il
corso, promosso dallassociazione

Testa e Croce in
collaborazione con
lopera dei ricreatori di
Bologna, ha accolto giovani tra i 15 e i
18 anni, provenienti da varie zone della
citt e ha avuto come obiettivo la
creazione di un percorso di
preparazione per giovani volontari che
si impegneranno nel periodo giugnoluglio nei centri estivi delle parrocchie
della citt.
La festa, trascorsa tra canti, balli, giochi
a squadre e una super merenda finale,

ha visto la partecipazione di bambini e


ragazzi dei tre Centri ricreativi. Sono
state coinvolte anche alcune famiglie
presenti al parco e molti bambini.
Le attivit dei tre centri educativi
termineranno entro maggio e
riprenderanno in autunno.

In breve
Festa di Santa Rita
al Santuario dellAddolorata
Domenica 22 maggio, a Cesena al Santuario
dellAddolorata
(chiesa dei Servi) si
celebra la Festa di
Santa Rita. Le Messe
saranno celebrate
alle 7,30, 9,30, 11 e
17. Alle 16,30
benedizione per i
bambini e le rose.
Nelloccasione
possibile iscriversi
alla Compagnia di
Santa Rita.

Anno dellEucaristia
Sul Corriere le fotografie
delle Prime comunioni
nelle varie parrocchie
n inserto speciale per
U
lanno dellEucaristia con
le immagini di tutti i bambini
che hanno ricevuto la Prima
Comunione. la proposta del
nostro giornale, un piccolo
segno in questo anno pastorale, per fare
memoria in maniera visiva e del tutto
particolare di un giorno che resta in
tutti una data da ricordare per sempre.
Invitiamo le parrocchie (parroci,
catechistici, genitori...) a inviarci le
foto con i nomi dei bambini e dei
sacerdoti e dei catechisti che li hanno
accompagnati. Ne daremo conto nel
mese di giugno con alcune pagine a
loro dedicate. Scriveteci a:
redazione@corrierecesenate.it

Convegno
Maria Cristina di Savoia
Luned 23 maggio alle 16, Ernesto Diaco,
direttore dellUfficio Cei per leducazione, la
scuola e luniversit, terr una relazione su
Il Giubileo della misericordia. Lincontro,
aperto a tutti, promosso dal Convegno
Maria Cristina di Savoia. Appuntamento nella
sala E. Cacciaguerra presso la banca Credito
Cooperativo Romagnolo, in viale Bovio 80, a
Cesena.

Fidanzati, corso
in preparazione al matrimonio
LUfficio per la Pastorale della famiglia
propone un corso estivo rivolto ai danzati,
in preparazione al Sacramento del
matrimonio. Il corso inizier marted 7
giugno e proseguir nelle date del 14, 21,
28 giugno; 5, 12 e 19 luglio.
Per info: Sabrina e Andrea, 338 1424377;
Sandra e Mauro, 328 7648833.

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Gioved 19 maggio 2016

Assemblea
dei vescovi

Vita della Chiesa

Nella relazione di apertura della 69ma Assemblea della Cei il cardinale Angelo Bagnasco delinea lo stato di salute del Paese a partire
dalla denuncia di tre fantasmi: lavoro, natalit e gioco azzardo. Il punto di partenza: il magistero di papa Francesco,continuo stimolo
alla conversione. No a indifferenza alla violenza, s a visione di valori e ideali da proporre agli immigrati. Nei processi di nullit
matrimoniale coniugare accoglienza e verit. Unioni civili equiparazione a matrimonio e famiglia, utero in affitto colpo finale

Bagnasco invoca per le famiglie


una manovra fiscale coraggiosa

orremmo poterlo vedere pi


sereno, occupato nel lavoro,
proiettato con fiducia verso il
futuro, incoraggiato dalle
prospettive dei giovani, lieto nellintreccio di
generazioni che si guardano con simpatia,
fiducia, solidariet. il sogno della Chiesa
italiana per il nostro Paese, nelle parole del
cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei,
allapertura della seconda giornata di lavori
della 69esima Assemblea dei vescovi italiani,
che si conclude in Vaticano gioved 19 maggio.
Punto di partenza: il magistero di papa
Francesco - che ha aperto i lavori luned 16 (cfr.
pag. 9) - continuo stimolo alla conversione
della vita personale e pastorale. Tre i fantasmi
evocati tracciando un bilancio dello stato di
salute dellItalia: lavoro, natalit e gioco
dazzardo. Le unioni civili sono una
equiparazione al matrimonio e alla famiglia e
un preludio al colpo finale: lutero in affitto. La
teoria del gender sempre alle porte in modo
strisciante.
Non retrocedere dal fronte dellaccoglienza.
limpegno preso dai vescovi italiani, attraverso
le parole del cardinale Bagnasco, che ha citato la
storica visita del Papa a Lesbo e sul fronte
interno ha riconosciuto il permanente sforzo
dellItalia, sempre in prima linea per accogliere
e salvare tante vite da ignobili mercanti di
disperati.
La Chiesa italiana continua a offrire il suo
contributo accogliendo, a oggi, circa 23mila
migranti, con un aumento di 4.500 persone in
questi primi mesi dellanno.
Il Sud del mondo si messo in marcia sotto la
spinta di circostanze difficili o tragiche: un
inarrestabile esodo. Secondo il presidente della
Cei, doveroso chiederci se non sia questo un
banco di prova perch lEuropa del diritto, della
democrazia e della libert, culla e sorgente
dellumanesimo, irrorata dalla sorgente perenne
del Vangelo, possa riscoprire se stessa.
Poi la citazione di Aldo Moro, che visitando

IL CARDINALE ANGELO BAGNASCO


TIENE LA PROLUSIONE
ALLA 69 ASSEMBLEA GENERALE DELLA CEI
(VATICANO, 17 MAGGIO 2016)
(FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)

Aquisgrana disse che era il centro di un


mondo unito che si regge su due pilastri
fondamentali: lordinamento giuridico
romano e la forza spirituale del
cristianesimo. Possa lEuropa ritrovare
la sua anima e cos lamore di popoli e
nazioni, lauspicio, perch le persone
non sono pedine n sono apolidi da far
precipitare nel limbo del pensiero
unico. Le leggi e gli accordi sono
necessari, ma non fanno lo spirito di un
continente: lo presuppongono.
Accanto alle vittime della persecuzione
religiosa, ci sono quelle causate dal
terrorismo, che continua a seminare
morte, angoscia e rapimenti. Esiste
qualcuno che possa fermare tanto
oscurantismo politico, sociale, religioso,
su cui prospera il commercio delle armi?,
la domanda. Il benessere materiale
ricercato e spesso raggiunto; ma i beni di
consumo da soli non sono sufficienti, il
monito di Bagnasco: necessaria una
visione di valori e di ideali - favorita da

unalta istruzione e da un contesto di


buone relazioni - per cui ognuno senta
che vale la pena sacrificarsi.
Cari sacerdoti, voi siete per noi fratelli e
amici come ricorda il Concilio: mentre
diamo testimonianza della vostra
quotidiana vicinanza alla gente, vi
ringraziamo per quello che fate uniti a
noi, vostri Vescovi e Padri.
Cos il cardinale si riferito al tema
dellassise in corso in Vaticano, il
rinnovamento del clero. Tra gli
appuntamenti ecclesiali imminenti, la
Giornata mondiale della Giovent, in
programma a luglio a Cracovia, e il
Congresso eucaristico nazionale, che si
celebrer a Genova dal 15 al 18
settembre. Un cenno anche a una novit
di grande rilievo dellattuale pontificato:
il Motu Proprio Mitis Iudex Dominus
Iesus per la riforma dei processi di nullit
matrimoniale. Coniugare la vicinanza
accogliente alle persone con le esigenze
di assicurare sempre un rigoroso
accertamento della verit del vincolo, per

sua natura indissolubile ove validamente


formato, limpegno della Cei.
Il peso della vita quotidiana, alla ricerca
dei beni essenziali, diventa sempre pi
insostenibile, compreso il bene primario
della casa. il grido dallarme con cui
comincia la parte della relazione dedicata
allItalia. Bagnasco cita i dati sul lavoro siamo i peggiori in Europa - e sulla
povert, con le parrocchie in prima fila
nel distribuire i pasti (12 milioni quelli
distribuiti nel 2015) e le risorse dellotto
per mille a far fronte alle enormi
richieste della carit. I responsabili della
cosa pubblica, i diversi attori del mondo
del lavoro, che cosa stanno facendo che
non sia episodico ma strutturale?, la
domanda esigente alla politica. Si
vedono segnali positivi di sostegno e
promozione della famiglia, ma vanno
incentivati per diventare strutturali, la
ricetta della Chiesa italiana per la
famiglia. Finalmente, dopo anni che lo
richiamiamo, oggi perlomeno si parla di
inverno demografico, ma i dati Istat,
rimangono impietosi: quelli del 2015
sono i dati peggiori dallunit
dItalia.Che cosa sta facendo lo Stato
perch si possa invertire la tendenza?. Di
qui lurgenza di una manovra fiscale
coraggiosa, che dia finalmente equit alle
famiglie con figli a carico. La messa in
atto del cosiddetto fattore famiglia, per
la Cei, sarebbe gi un passo concreto e
significativo. Il terzo fantasma che sta
crescendo nel Paese il gioco dazzardo,
con ricadute devastanti per i singoli e le
famiglie, che arrivano fino al suicidio :
bisogna intervenire in modo radicale.
Last but non least, le unioni civili, che di
fatto sono una equiparazione al
matrimonio e alla famiglia, anche se si
afferma che sono cose diverse.
In realt - ha spiegato Bagnasco
entrando nel dettaglio del dispositivo
legislativo - le differenze sono solo dei
piccoli espenienti nominalisti, o degli
artifici giuridici facilmente aggirabili, in
attesa del colpo finale: la pratica
dellutero in affitto. La teoria del gender,
insomma, sempre presente in modo
strisciante.
M. Michela Nicolais

Vita della Chiesa

Appartenenza
al Signore
alla Chiesa
al Regno
Papa Francesco luned 16 maggio ha aperto
la 69 Assemblea generale dei vescovi italiani,
dedicata al rinnovamento del clero, invitando
a porsi in ascolto di qualcuno dei tanti parroci
che si spendono nelle nostre comunit

Appartenenza al Signore. Ecco, allora, la prima


appartenenza - al Signore - che d sapore alla
vita del sacerdote, nonostante la durezza del
contesto culturale attuale. Su questo sfondo ha detto Francesco - la vita del nostro presbitero
diventa eloquente, perch diversa, alternativa.
Come Mos, egli uno che si avvicinato al
fuoco e ha lasciato che le fiamme bruciassero le
sue ambizioni di carriera e potere. Ha fatto un
rogo anche della tentazione dinterpretarsi come
un devoto, che si rifugia in un intimismo
religioso che di spirituale ha ben poco. Il
sacerdote, ha aggiunto, non un burocrate o un

Papa Francesco alla Cei


in ascolto dei parroci

PAPA FRANCESCO HA APERTO LA 69ESIMA ASSEMBLEA GENERALE DELLA CEI (VATICANO, 16 MAGGIO)
(FOTO LOSSERVATORE ROMANO (WWW.PHOTO.VA)/SIR)

re domande per riflettere sulla triplice


appartenenza che costituisce il
ministero sacerdotale: Al Signore, alla
Chiesa, al Regno. Aprendo luned 16
maggio i lavori della 69 Assemblea generale
della Conferenza episcopale italiana, dedicata al
rinnovamento del clero (Vaticano, 16-19
maggio), papa Francesco non ha voluto offrire ai
vescovi presenti una riflessione sistematica
sulla figura del sacerdote. Piuttosto - dopo aver
salutato con qualche battuta quelli freschi di
ordinazione - li ha esortati a capovolgere la
prospettiva mettendosi in ascolto di qualcuno
dei tanti parroci che si spendono nelle nostre
comunit: Lasciamo che il volto di uno di loro
passi davanti agli occhi del nostro cuore e
chiediamoci con semplicit: che cosa ne rende
saporita la vita? Per chi e per che cosa impegna il
suo servizio? Qual la ragione ultima del suo
donarsi?. Le risposte a queste domande, ha
spiegato, vi aiuteranno a individuare anche le
proposte formative su cui investire con
coraggio. Anche perch, come ha ricordato il
cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei,
accogliendo il Papa, sappiamo quanto il nostro
popolo guardi a noi, alla nostra missione di
primi annunciatori dellamore di Dio e di pastori
chiamati ad avere a cuore ognuna delle persone
e delle comunit affidate alla nostra cura
pastorale.

Gioved 19 maggio 2016

Il sacerdote, ha detto il Papa,


non un burocrate o un anonimo
funzionario dellistituzione;
non consacrato a un ruolo
impiegatizio, n mosso dai
criteri dellefficienza. Non cerca
assicurazioni terrene o titoli
onorifici, che portano a confidare
nelluomo; nel ministero per s
non domanda nulla che vada oltre
il reale bisogno, n preoccupato
di legare a s le persone che
gli sono affidate. Il suo stile di vita
semplice ed essenziale, sempre
disponibile, lo presenta credibile
agli occhi della gente e lo avvicina
agli umili, in una carit pastorale
che fa liberi e solidali. Servo
della vita, cammina con il cuore
e il passo dei poveri;
reso ricco dalla loro
frequentazione. un uomo
di pace e di riconciliazione,
un segno e uno strumento
della tenerezza di Dio

anonimo funzionario dellistituzione; non


consacrato a un ruolo impiegatizio, n
mosso dai criteri dellefficienza. Non cerca
assicurazioni terrene o titoli onorifici, che
portano a confidare nelluomo; nel ministero
per s non domanda nulla che vada oltre il
reale bisogno, n preoccupato di legare a s
le persone che gli sono affidate. Il suo stile di
vita semplice ed essenziale, sempre
disponibile, lo presenta credibile agli occhi
della gente e lo avvicina agli umili, in una
carit pastorale che fa liberi e solidali. Servo
della vita, cammina con il cuore e il passo dei
poveri; reso ricco dalla loro frequentazione.
un uomo di pace e di riconciliazione, un
segno e uno strumento della tenerezza di
Dio. Il segreto del sacerdote, in definitiva,
sta proprio nellappartenenza al Signore, che
lo rende estraneo alla mondanit spirituale
che corrompe.
Appartenenza alla Chiesa. C poi
lappartenenza alla Chiesa: una vera e propria
cartina al tornasole per il prete. Infatti, ha
sottolineato il Papa, il presbitero tale nella
misura in cui si sente partecipe della Chiesa,
di una comunit concreta di cui condivide il
cammino. Il popolo fedele di Dio rimane il
grembo da cui egli tratto, la famiglia in cui
coinvolto, la casa a cui inviato. Questa
comune appartenenza, che sgorga dal
Battesimo, il respiro che libera da
unautoreferenzialit che isola e imprigiona.
Al riguardo, Francesco ha citato dom Hlder
Cmara: Quando il tuo battello comincer a
mettere radici nellimmobilit del molo
prendi il largo!. E ha aggiunto: Parti! E,
innanzitutto, non perch hai una missione da
compiere, ma perch strutturalmente sei un
missionario. Lappartenenza al popolo di Dio,
ha ripreso il Pontefice, il sale della vita del
presbitero; fa s che il suo tratto distintivo sia
la comunione, vissuta con i laici in rapporti
che sanno valorizzare la partecipazione di

ciascuno. Allo stesso modo, per un sacerdote


vitale ritrovarsi nel cenacolo del presbiterio.
Unesperienza, questa, che libera dai
narcisismi e dalle gelosie clericali; fa crescere
la stima, il sostegno e la benevolenza
reciproca; favorisce una comunione fraterna e
concreta.
Parlando di appartenenza alla Chiesa,
Francesco si anche soffermato sulla
gestione delle strutture e dei beni economici,
che costituisce un capitolo dellassemblea Cei.
In una visione evangelica - le parole del Papa
- evitate di appesantirvi in una pastorale di
conservazione, che ostacola lapertura alla
perenne novit dello Spirito. Mantenete
soltanto ci che pu servire per lesperienza di
fede e di carit del popolo di Dio.
Appartenenza al Regno. Ed ecco, infine, la
terza appartenenza: quella al Regno. Il
presbitero, ha spiegato il Papa, uomo della
Pasqua, dallo sguardo rivolto al Regno, verso
cui sente che la storia umana cammina,
nonostante i ritardi, le oscurit e le
contraddizioni. Il Regno - la visione che
delluomo ha Ges - la sua gioia, lorizzonte
che gli permette di relativizzare il resto, di
stemperare preoccupazioni e ansiet, di
restare libero dalle illusioni e dal pessimismo;
di custodire nel cuore la pace e di diffonderla
con i suoi gesti, le sue parole, i suoi
atteggiamenti.
Una triplice appartenenza, ha concluso, che
come tesoro in vasi di creta va custodito e
promosso!. Da qui linvito finale ai vescovi:
Avvertite fino in fondo questa responsabilit,
fatevene carico con pazienza e disponibilit
di tempo, di mani e di cuore. Insieme con i
vostri presbiteri possiate portare a termine la
corsa, il servizio che vi stato affidato e con
cui partecipate al mistero della Madre
Chiesa.
Vincenzo Corrado

Attualit
Dopo tre anni di relativa stasi, dovuta soprattutto alla
crisi economica, nel 2015 c' stato uno scatto in avanti
dell'1%. La percentuale non inganni: si tratta nel
complesso di una torta di 1.676 miliardi di dollari, il
2,3% dell'intero prodotto interno lordo mondiale.
Numeri utili come indicatori di tendenza, ma che
devono essere valutati con circospezione perch si
basano sui dati ufficiali, non sempre esemplarmente
trasparenti, e soprattutto non tengono conto del vasto
mercato illegale e clandestino

Gioved 19 maggio 2016

segnalazioni
della settimana

rra
e
u
g
i
d
a
i
m
o
n
Eco

Luned 23 maggio
Serie I promessi sposi - ore 21,50
Ogni luned, in seconda serata, una puntata
dello sceneggiato del 1989 tratto dallomonimo
romanzo di Alessandro Manzoni. Diretto da
Salvatore Nocita con Danny Quinn (Renzo Tramaglino), Delphine Forest (Lucia Mondella), Alberto Sordi (don Abbondio) e Franco Nero (fra
Cristoforo).

Il commercio
delle armi
continua a crescere
Quale modello di sviluppo per il futuro?
FOTO ARCHIVIO SIR

un settore delleconomia
mondiale che non in crisi e,
anzi, registra robusti segnali di
crescita. Ma purtroppo non una buona
notizia, perch si tratta della produzione e
del commercio delle armi. E il contrasto
con landamento globale rende il fatto
ancora pi inquietante, anche se il
rapporto tra le conseguenze sociali e geopolitiche della crisi economica e la
prosperit dellindustria bellica
tuttaltro che misterioso e inedito. Nelle
ultime settimane, sui siti dinformazione e
sulla stampa italiana ed internazionale,
sono comparse notizie e immagini che
per certi versi sembrano appartenere a un
film di fantascienza. Proprio in questi
giorni, per esempio, disponibile sul web
un video sulla Sea Hunter, la pi grande
nave da guerra senza equipaggio mai
costruita, progettata dalla Darpa
(lagenzia governativa americana per
linnovazione applicata alla difesa) con il
compito specifico di dare la caccia ai
sommergibili. Un settore sempre pi
strategico perch, secondo gli Usa, i russi
starebbero a loro volta progettando dei
droni sottomarini in grado di far
esplodere mini-cariche nucleari in
prossimit delle coste dei Paesi nemici. I
cinesi, invece, arrivano dal cielo,
attraverso una nuova generazione di
atlanti ipersonici in grado di planare ad
altissima velocit e a bassissima quota
verso gli obiettivi, eludendo radar e
sistemi anti-missile. Si potrebbe
continuare la lista attingendo soprattutto
alle novit che giungono dalla Russia, a
dispetto della sua precaria situazione
economica: il super-tank "Armata", che
sarebbe il pi potente del mondo; i nuovi
caccia Sukhoj 35, superiori anche ai finora
invincibili omologhi americani; il missile
intercontinentale Sarmat, capace di

il Periscopio

volare a 11.000 km/h e di perforare


qualsiasi "ombrello" difensivo. E poi ci
sono le ricorrenti notizie, o presunte tali,
che giungono dalla Corea del Nord, tanto
inquietanti quanto difficili da distinguere
dalla mera propaganda di regime.
Ma anche al di l del caso-limite di
Pyongyang, c un che di promozionale in
questa profusione di notizie
fantasmagoriche in un settore in cui la
segretezza la regola numero uno.
Limpressione che tutto (o quasi) quel
che si viene a sapere, sia allorigine diffuso
con una precisa strategia comunicativa,
rivolta da un lato ai governi e alle opinioni
pubbliche dei rispettivi Paesi, che devono
finanziare e sostenere la spesa bellica, e
dallaltro ai Paesi terzi potenziali
acquirenti.
Ancora due esempi per avere unidea
della posta in gioco: nel solo 2015 la
Russia ha esportato armamenti per 6
miliardi di euro e le richieste per lanno in
corso promettono un incremento; il
governo degli Stati Uniti ha varato un
piano di riarmo pari a 8 miliardi di dollari.
Che la spesa militare abbia ripreso a
crescere su scala mondiale lo confermano
i recenti dati del Sipri di Stoccolma, il
centro-studi indipendente che
considerato la pi importante autorit in
materia. Dopo tre anni di relativa stasi,
dovuta soprattutto alla crisi economica,
nel 2015 c stato uno scatto in avanti
dell1 per cento. La percentuale non
inganni:
si tratta nel complesso di una torta di
1.676 miliardi di dollari, il 2,3 per cento
dellintero prodotto interno lordo
mondiale.
Numeri utili come indicatori di tendenza,
ma che devono essere valutati con
circospezione perch il Sipri elabora i dati
ufficiali, non sempre esemplarmente
trasparenti, e soprattutto non in grado

11

di contabilizzare il vasto mercato illegale e


clandestino. Guardando alle spese militari
dei singoli Stati, al primo posto ci sono
ancora gli Usa, che per risultano in lieve
calo, seguiti nellordine da Cina, Arabia
Saudita e Russia, tutti e tre in sensibile
aumento. La posizione dellArabia Saudita
dice molto sul livello di tensione e di
conflitto nello scacchiere di cui parte..
Per il Sipri lItalia si colloca al dodicesimo
posto e la sua spesa militare in
diminuzione. Un dato su cui ha da
eccepire la Rete per il disarmo (il
coordinamento nazionale a cui
partecipano molte organizzazioni, anche
cattoliche), secondo cui listituto svedese
non computerebbe alcune voci che nel
bilancio statale italiano sono allocate
diversamente. In base ai calcoli della Rete,
eseguiti facendo riferimento ai numeri
contenuti nella legge di stabilit, la spesa
militare italiana sarebbe in crescita, non
in calo. Vanno in questa direzione anche
le cifre del rapporto annuale
sullesportazione di armi, presentato
proprio in questi giorni dal governo al
parlamento, che registra per il 2015 un
export di valore sostanzialmente triplicato
rispetto allanno precedente. Chiedono
comunque investimenti pi certi e
consistenti, ovviamente, i produttori di
quelli che vengono definiti "sistemi di
difesa", cominciando dal colosso
pubblico Finmeccanica. Il nono
fabbricante di armamenti a livello
mondiale (fonte Sipri) dal 2017 si
chiamer Leonardo per marcare il nuovo
corso rispetto a un passato da cronaca
giudiziaria. Paradossalmente il richiamo
al genio italico per eccellenza avviene in
un momento in cui lazienda si sta
sempre pi concentrando sulla
produzione militare rispetto agli altri
comparti.
Stefano De Martis

Marted 24 maggio
Docufilm Torner tra 100 anni - ore 21
Da vivo Padre Pio non pot mai ritornare nel
suo borgo natale, a Pietrelcina, per rispettare gli
ordini del suo ordine. Torner fra 100 anni,
aveva per predetto. Nel documentario di Luigi
Ferraiuolo il racconto della profezia che si avvera in occasione della traslazione delle sue
spoglie verso Roma, per il Giubileo della Misericordia.
Mercoled 25 maggio
Attualit Laudato si - ore 21,15
Appuntamento settimanale, condotto da Alessandro Sortino, che porta in televisione lenciclica Laudato si di papa Francesco
sullambiente e la cura della Casa comune. Al
centro della puntata intitolata Avanti popoli
il tema delle migrazioni causate da disastri ambientali e dello sfruttamento dei paesi in via di
sviluppo a favore di quelli ricchi.
Gioved 26 maggio
Film Angeli con la pistola ore 21,30
Avuta la notizia che la figlia Louise sta per arrivare dalla Spagna assieme al suo promesso
sposo, una mendicante di New York, che le ha
sempre taciuto la verit sulle sue condizioni,
viene aiutata da una banda di gangster a ricevere i due giovani come si conviene. Di Frank
Capra.
Venerd 27 maggio
Film Il mio piede sinistro ore 21
Christy Brown (Day-Lewis) colpito da una paralisi che gli preclude i movimenti e la parola.
Malgrado questa tremenda menomazione, la
sua famiglia, numerosissima e di modeste condizioni economiche, lo accoglie con grande
amore. Christy riesce a comunicare mediante i
movimenti del proprio piede sinistro. Di Jim
Sheridan.
Sabato 28 maggio
Nero Wolfe ore 21
Come ogni sabato sera, appuntamento con una
puntata delle sceneggiato dedicato a Nero
Wolfe, il personaggio letterario nato dalla penna
dello scrittore Rex Stout.
Domenica 29 maggio - ore 15,10
Viaggi Il mondo insieme di Licia Col
In viaggio con Licia Col alla scoperta delle localit pi suggestive del pianeta. Tanti gli ospiti
in studio che condivideranno con il pubblico
insoliti quanto avvincenti itinerari di viaggio.
Tv2000 visibile sul canale 28
del digitale terrestre, 18 di TivuSat, 140 di Sky,
in streaming su www.tv2000.it

di Zeta

La signora Gemma ripercorre quei giorni drammatici dellormai lontano 1972


E indica la non facile strada del perdono come lunica liberante

E i mandanti, lesecutore materiale del delitto? Ho visto un giorno a un processo


Adriano Sofri. Si rivolgeva a suo figlio come io parlo con i miei. Si rivolgeva a lui
con tenerezza. Tutti noi non siamo solo male. Tutti sbagliamo e abbiamo
qualcosa in comune tra noi. Leonardo Marino, luccisore di mio marito, mi ha
scritto chiedendo perdono e dicendomi che non riusciva pi a guardarsi allo
specchio e a stare davanti ai suoi figli. Marino stato lunico a scrivermi. Per
l piombo della stampa lha ucciso molto prima del piombo della rivoltella. Sono tocca a me fare il primo passo. Ognuno ha i suoi tempi. Sono sicura che il
parole pesanti come macigni. Le ho ascoltate sabato scorso. Il mio girovagare in
Signore bussa a tutte le porte. Il perdono libera.
lungo e in largo per lItalia, mi ha riportato nella bella cittadina di Crema, in
Nellex chiesa di san Bernardino il silenzio totale. I tanti studenti presenti per
Lombardia. Il direttore del settimanale diocesano, don Giorgio Zucchelli, mi aveva
festeggiare Il nuovo torrazzo ascoltano con molta attenzione. La signora parla
invitato in occasione dei 90 anni di vita del giornale da lui diretto. E siccome il tema
con una calma che sgorga dal cuore. Si vede che libera, si avverte tutto il
proposto questanno da papa Francesco per la Giornata delle comunicazioni sociali era dramma vissuto, ma anche il livello di pace raggiunto. Nel 2009 mio figlio Mario
Comunicazione e misericordia, ha pensato di chiamare la vedova del commissario
(lattuale direttore del quotidiano La Repubblica, ndr) mi dice che sarebbe stato bello che avessi
Calabresi, la signora Gemma (nella foto), per ascoltare il suo percorso di perdono.
incontrato le vedova Pinelli durante la cerimonia al Quirinale con i parenti delle vittime del
Ero poco pi di un bambino nel 1972, quando venne assassinato il commissario a
terrorismo. Le cose o le faccio per amore o lascio perdere. La sofferenza accomuna. Anche lei
Milano. Ricordo ugualmente molto bene quei mesi, quel clima e lhumus in cui si coltiv rimasta vedova, giovane con due bambine. Ci siamo strette la mano e sono contenta di questo
quellassassinio. I poliziotti, a quei tempi, non erano considerati al pari degli altri. Quasi fatto. Peccato non averlo fatto prima, mi ha detto la signora Pinelli (della morte di suo marito, da
carne da macello. Eppure la vedova oggi afferma che quellomicidio mi ha cambiata, mi certa stampa era stato accusato violentemente il commissario Calabresi, ndr).
ha resa migliore. Avevo 25 anni, due figli e un terzo in attesa. Ero felice. Mi piaceva
Poi un appello ai giovani che non conoscono quei fatti e neppure lodio di quei giorni. Non siate
andare ai concerti, ballare, ascoltare la musica. Ma quel delitto arriv come un fulmine gregge. Mantenete sempre un pensiero libero, critico. Il male, anche se fatto in gruppo, rimane
a squarciare lesistenza.
male, e ognuno ne risponde personalmente. Cercate sempre di informarvi e capire. Infine, una
Prego per chi ha ucciso mio marito - continua la signora Gemma -. Il perdono un
rivelazione di quegli ultimi giorni carichi di tensione. Venne a casa nostra la mia maestra. Disse
percorso di anni, non facile. Spesso si cade, ma poi si ricomincia. Vengo da una famiglia a mio marito: Gigi, stai attento. E lui rispose, con molta serenit: il Signore il mio pastore. Non
molto cattolica, ma forse la vera adesione alla fede iniziata da quella tragica data del
manco di nulla. Aveva un forte senso dello Stato e delle istituzioni. Si domandava perch tanta
1972. Prima frequentavo la chiesa per compiacere ai miei genitori. Dopo cambiato
violenza. Noi ancora oggi ce lo chiediamo, ma guardiamo avanti. Il perdono e la misericordia,
tutto.
come testimoniato dalla signora Gemma, sono un percorso personale. Dipendono da noi. (929)

Caso Calabresi: le parole come pallottole

12

Cesena

Gioved 19 maggio 2016

Cesena tra cantieri aperti e prospettive di spostamenti

CESENA (ZONA IPPODROMO) DALLALTO


(FOTO GIUSEPPE MARIGGI)

Scuole e sicurezza
Il grande puzzle
delle opere pubbliche
U

na nuova sede per il commissariato, una stazione


per il Corpo forestale dello Stato (che saluta la via
Emilia), una nuova (contestata) caserma per i
Carabinieri, una sede temporanea per il liceo Linguistico
Alpi (affamato daule), una possibile nuova sede per
lArchivio di Stato di Cesena (ormai salvo).
Il grande puzzle delle opere pubbliche cesenati ha visto
muoversi tessere importanti nelle ultime settimane.
Le comunicazioni ufficiali sono arrivate, per la maggior
parte, nel corso del Consiglio comunale di gioved 28
aprile.
La prima buona notizia riguarda il commissariato di
Polizia, oggi ospitato negli inadeguati spazi (villette
riadattate) di via don Minzoni. Da anni si ipotizza un suo
trasferimento al Caps di via 4 novembre, sede dei corsi
specialistici di Polizia stradale, ferroviaria, postale,
dimmigrazione e frontiera. Al Caps gli spazi non
mancano, il progetto di massima per integrare al suo
interno il commissariato gi pronto e i lavori potrebbero
partire il prossimo anno. La conferma arrivata a una
riunione del tavolo tecnico in Prefettura, con
rappresentanti della Polizia e del Provveditorato opere
pubbliche del Ministero infrastrutture. Si ipotizza di
abbattere una delle palazzine interne per realizzare un
nuovo edificio di 1.800 metri quadrati. Il costo
dellintervento stimato in 2,4 milioni di euro (gi a
bilancio dellAgenzia del Demanio) e, con un inizio lavori
nel 2017, il nuovo commissariato potrebbe essere pronto

Tra le possibilit, una nuova


sede per il commissariato, una
stazione per il Corpo forestale
dello Stato, una nuova
caserma per i Carabinieri,
una sede temporanea
per il liceo Linguistico Alpi
per il 2019. Il sindaco Lucchi sta cercando, comunque, di
accorciare i tempi, anticipando la firma della
convenzione dallinizio 2017 alla seconda met del 2016.
Buone nuove anche per la sede del Corpo forestale dello
Stato, arrivato a Cesena per la prima volta due anni fa e,
da allora, ospitato nei locali della Provincia in viale Bovio.
I forestali dovrebbero trovare casa nella zona artigianale
di Torre del Moro (via Lando Conti angolo via San
Cristoforo), in una villetta dallampio cortile, ben 5100
metri quadrati, sequestrata alla criminalit organizzata.
La conferma stata data dal vicesindaco Battistini in
risposta a uninterrogazione del consigliere Castellucci
(Pd).
Poco distante, e sempre in un immobile sottratto alla
criminalit, potr trovare spazio (nelle intenzioni
dellAmministrazione) lArchivio di Stato o parte del suo
deposito. Si tratta di un fabbricato a uso industriale e
unabitazione (lotto totale 7mila metri quadrati) in via

Accoglienza e disabilit | Incontro a scuola

Ferruccio Parri, al momento in corso di consegna al


Demanio.
Meno buona la situazione sul fronte scolastico. Al liceo
Monti e allistituto Agrario servono aule, ma la vera
emergenza del liceo linguistico Alpi, senza una sede
propria e sparpagliato in diverse sedi distaccate. Dalla
Provincia giunta comunicazione che potrebbe trovare
spazio nellattuale sede dellInps (viale Angeloni), ma
senza conferme che possa avvenire per linizio del
prossimo anno scolastico. Nel medio-lungo termine, una
volta completato il campus universitario allex
Zuccherificio, resta comunque confermato il
trasferimento nellattuale sede di Psicologia.
Se a tutto questo si aggiunge la futura caserma dei
Carabinieri, prevista tra il Montefiore e la ferrovia, ci
aspetta nel prossimo futuro un riassetto di edifici pubblici
di vasta portata.
MiB

Tempo di iscrizioni
Centri estivi
al Lugaresi
e avventure estive al Lugaresi": listituto
"
L
Lugaresi, a Cesena, si riconferma nella
sua missione a favore delleducazione e

Nellambito del Bibbia Festival promosso dalla Chiesa Cristiana Avventista del settimo giorno,
sul tema dellaccoglienza, anche nei confronti delle disabilit, si svolto linteressante inconto con i
ragazzi di 5 classi della scuola media Anna Frank di SantEgidio di Cesena. In collaborazione con l'associazione Adra (lagenzia di sviluppo e soccorso della chiesa Avventista) per due giorni stato installato nell'aula Magna dell'istituto il marciapiede didattico, una struttura in legno modulare,
realizzata con materiale ecologico. Gli studenti seduti su una carrozzina hanno vissuto anche solo per
pochi minuti lesperienza quotidiana che una persona disabile deve affrontare percorrendo i marciapiedi delle nostre citt. Momenti di dialogo e approfondimento si sono poi svolti nelle aule, sensibilizzando e stimolando anche attraverso il gioco, per superare ogni barriera, non solo architettonica.

MALALA un ritratto intimo e personale del Premio


Nobel per la Pace
Malala Yousafzai, divenuta un obiettivo
dei Talebani e rimasta gravemente ferita
da una raffica di proiettili durante un ritorno a casa sul bus
scolastico, nella valle
dello Swat in Pakistan. Allora quindicenne (ha compiuto
18 anni lo scorso luglio) era stata presa
di mira, insieme a suo
padre, per la sua battaglia a favore dellistruzione
femminile e lattentato di cui rimase vittima ha suscitato lindignazione e le proteste di sostenitori da tutto il mondo. Miracolosamente
sopravvissuta, ora conduce una campagna globale per il diritto
allistruzione delle bambine e dei bambini nel mondo, come
co-fondatrice del Fondo Malala.

crescita dei giovani. "DragonTrainer" il


tema del Centro estivo "E-State insieme" che
inizier il 20 giugno al Lugaresi di Cesena.
Orario: 14,30-18,30, per bambini e ragazzi tra
i 6 e i 14 anni. Attivit: sport e giochi di
gruppo, laboratori a tema, gite al mare e in
collina. Costo settimanale: 15 euro.
Sempre al Lugaresi, sar attivo (novit estate
2016) ledizione mattino di E-State Insieme,
con orario dalle 8 alle 12,30, per bambini e
ragazzi dai 6 ai 14 anni. Attivit: aiuto compiti,
sport, laboratori creativi, una gita settimanale
a piedi alla scoperta del territorio. Attivo dal
20 giugno al 9 settembre, con turni di 3
settimane (120 euro) e 2 settimane (80 euro).
I Centri estivi si svolgono nelle sale e nel
cortile dellIstituto Lugaresi, in via canonico
Lugaresi 202, a Cesena.
Info e iscrizioni: tel. 0547 330562, 377
1664098, ragazzilandia@gmail.co

Coupon valido
per max 2 ingressi alla rassegna
Luned al cinema Eliseo
(Cesena)

al prezzo di 3 euro a persona

luned 23 maggio alle 20,30


Malala
(film di Davis Guggenheim)

Invito al cinema
Malala di Guggenheim
allEliseo di Cesena
Prosegue la rassegna Luned al cinema
Eliseo, a Cesena. Ultimo appuntamento
luned 23 maggio alle 20,30 con
Malala, film di Davis Guggenheim in cui
viene presentato il ritratto del Premio
Nobel per la pace Malala Yousafzai.
Ingresso a 5 euro per tutti.
Due euro di sconto dietro
presentazione del coupon Corriere
Cesenate (da ritagliare in pagina).
Ingresso gratuito per i gli minorenni
accompagnati dai genitori.
La visione preceduta da una breve
presentazione da parte del nostro esperto
di cinema, don Filippo Cappelli.
La rassegna promossa dallUfficio
diocesano per la pastorale
della famiglia, da quello per le
Comunicazioni sociali e dal nostro
giornale, in collaborazione con il cinema
Eliseo di Cesena.

Cesena

Gioved 19 maggio 2016

13

La seconda edizione della Wellness Week si terr in Romagna dal 20 al 29 maggio


LA WELLNESS WEEK
STATA PRESENTATA ALLA STAMPA
NELLA SEDE DI TECHNOGYM, A CESENA.
NELLA FOTO, IL FONDATORE
NERIO ALESSANDRI (FOTO ARMUZZI)

Benessere e territorio
Un invito a stare meglio
I

l vero nuovo lusso di questi tempi la salute: cos il


presidente di Wellness Foundation e fondatore di
Technogym Nerio Alessandri a chiusura della
conferenza stampa di presentazione della Wellness Week che si
terr in Romagna dal 20 al 29 maggio. Le nuove generazioni
stanno cambiando i valori e i propri stili di vita. I ragazzi
desiderano stare bene in famiglia e nel proprio territorio,
vogliono vivere con serenit le diverse relazioni sociali. Tutto ci
possibile solo se si in salute.
Proprio nellottica di promuovere sani stili di vita torna per la
seconda edizione la Settimana del Benessere, da venerd 20 a
domenica 29 maggio su tutto il territorio romagnolo.
uniniziativa ideata e voluta dalla Technogym Foundation.
Trecentonove eventi, di cui 106 nella categoria Movimento
allaria aperta, 79 iniziative sportive, 52 appuntamenti legati al
mondo delle spa, terme e centri fitness e wellness, 49 incontri
di arte, storia e cultura e 23 nella categoria nutrizione. Il
programma delledizione 2016 molto ricco e va da grandi
eventi sportivi internazionali come la Granfondo Nove Colli, ad
altri come lo show cooking con ricette vegane per gli sportivi del
26 maggio dalle 19,30 (presso via Emilia ponente, 1693), oppure
giochi per tutta la famiglia alla scoperta dellortofrutta di Cesena
il 28 maggio dalle 9 alle 11,30 (via Dismano 4001).
Nellambito delle attivit sportive, durante la kermesse si potr
seguire una seduta di educazione posturale in diverse giornate,
oppure una lezione di Zumba o sperimentare lorienteering nel
parco ippodromo il 22 maggio dalle 10 alle 12,30 (via Fausto
Coppi). Sar organizzata una corsa insieme con un esperto di

Sono oltre 300 gli eventi


e appuntamenti
che caratterizzano la
Settimana del Benessere
e dei sani stili di vita.
Liniziativa ideata
e voluta dallaTechnogym
Foundation
movimento naturale il 27 maggio alle 20,30. Da non
perdere la camminata solidale verso la pieve di
Montesorbo (2a maggio, cfr. pagina 18).
Sul fronte della salute e dello sviluppo economico, il
calendario Wellness Week presenta alcuni eventi di
particolare rilievo: sabato 28 maggio gli Ordini dei
Medici di Forl-Cesena, Ravenna e Rimini organizzano
una giornata di formazione per tutti i dottori di
medicina generale della Romagna, che per la prima
volta si riuniscono per confrontarsi sulla prescrizione
dellesercizio fisico in ricetta per la prevenzione e la
terapia delle principali malattie croniche. Alle 20,45 di

marted 24 maggio Cesenatico ospiter un evento


divulgativo sullimportanza del sonno di qualit per il
benessere psico-fisico delle persone.
Dedicato alle start up levento organizzato da Centuria Innovazione Romagna che luned 23 maggio a Cesena
promuove Seeds for future, ossia la presentazione
delle migliori Start Up italiane legate al cibo.
Durante la dieci giorni di sport, benessere, arte e natura
Apofruit offrir le fragole a marchio Solarelli, in bicchieri
monodose Le chicche di Natura.
Barbara Baronio

Nel Cda lingresso di Marta Dass, gi viceministro degli Esteri con Monti e Letta

Trevi, bilancio
tra assestamenti
e accelerate
n 2015 di assestamento, un inizio 2016
in accelerazione. La settimana scorsa
lassemblea degli azionisti del Gruppo
Trevi, nato a Cesena ma presente in oltre 80
Paesi al mondo (con le controllate Trevi, Soilmec, Drillmec e Petreven), ha approvato il bilancio 2015 della capogruppo e messo mano
alle cariche sociali.
Il tetto ai membri del Consiglio damministrazione sale da 11 a 13 e in Cda entra la politologa Marta Dass, gi viceministro degli Esteri nei governi Monti e Letta, ex direttore generale dellistituto Aspen Italia e membro del
Cda Finmeccanica (nominata dal Governo
Renzi).

Lanno passato si chiuso per Trevi con un utile netto di 7,3 milioni di euro (contro i 7,2 milioni di fine 2014), accantonato a riserva senza distribuire dividendi agli azionisti.
I ricavi sono stati pari a 1342,3 milioni di euro
(pi 7,3 per cento), mentre il valore della produzione aumentato del 6,6 per cento a quota 1368,4 milioni di euro. LEbitda (margine
operativo lordo) ha segnato 8,9 milioni di euro contro 126,4 milioni dellesercizio precedente.
Il risultato prima delle imposte, e del risultato
di terzi, di meno 131,8 milioni rispetto a 35,2
milioni del 2014, mentre il risultato netto del
Gruppo negativo per 115,2 milioni di euro

(contro i 24,4 milioni di attivo nellesercizio precedente). Lindebitamento finanziario netto pari a
419,8 milioni di euro, in
crescita rispetto ai 379,3
milioni di fine 2014. Il patrimonio netto totale si attesta a 579,6 milioni rispetto ai 666,8 milioni dellesercizio precedente.
Migliori i numeri di inizio 2016 (aggiornati al
31 marzo), con ricavi di gruppo a 265 milioni,
Ebitda a 36 milioni, Ebit (Risultato ante oneri
finanziari) a 19 milioni, posizione finanziaria
netta a 533 milioni e portafoglio ordini a 1080
milioni.
Il Gruppo ha avviato unimportante riorganizzazione del settore Oil & Gas, prevedendo
una maggiore efficienza della struttura dei costi, a cause delle dinamiche poco favorevoli
del settore energetico. Mentre il settore fondazione ha incrementato notevolmente la sua
visibilit con lacquisizione dei lavori della diga di Mosul (Iraq), un contratto da ben 273 milioni di euro da completare entro il 2017.

Incontro

Lassociazione Zaccagnini
ricorda Aldo Moro
Sar lonorevole Beppe Fioroni, presidente
della Commissione parlamentare di indagine
sul rapimento e sulluccisione dello statista da
parte delle Brigate rosse, a commemorare Aldo
Moro nel 100esimo anniversario della nascita.
La conferenza si terr nella sala lignea della
Malatestiana, marted 24 maggio alle 17,45, a
cura dellassociazione Zaccagnini. Condurr
Emanuele Chesi de Il Resto del Carlino.

Villachiaviche

Festa di santa Rita


con benedizione delle rose
La parrocchia di Villachiaviche di
Cesena celebra la festa di santa Rita,
domenica 22 maggio. Durante tutte le
Messe (ore 7,30, 9,30, 11 e 20, e
durante quella di sabato 21 maggio alle
19) il parroco don Daniele Bosi
benedir le rose e saranno consegnate
a tutti.

5 per mille: cos?


Un modo che non ti costa nulla per essere utile
a te e agli altri
Basta una semplice firma sulla dichiarazione
dei redditi e puoi destinare il 5 per mille alla

ASSOCIAZIONE ROMAGNOLA
RICERCA TUMORI ONLUS (Arrt)

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della dichiarazione dei redditi
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Finanzierai interventi di prevenzione con:


- formazione per i ragazzi
delle scuole del territorio
- screening oncologici gratuiti
sui vari tipi di tumore
- acquisto strumenti per la diagnosi precoce

14

Cesena

Gioved 19 maggio 2016

Storia e cultura musicale

collaborazione tra pi classi, ed stata


unesperienza importante per loro per
avvicinarsi al canto attraverso la cura della
voce, lintonazione e della respirazione.
Seconda scuola comunale pi antica dItalia,
lIstituto nato su iniziativa del Comune di
Cesena che offr al violinista Arcangelo Corelli
il pagamento degli studi di perfezionamento a
Bologna, in cambio di sue lezioni gratuite ai
ragazzi della citt.
A due secoli di storia, rappresenta ancora oggi
Ha 210 anni di vita e ad oggi 180 iscritti, in prevalenza bambini. una realt importante, sia per la diffusione
della cultura musicale in citt, sia per la
Tra celebrazioni e incontri, si fa necessaria una riflessione
formazione musicale di base, a partire dai
primi anni di vita del bambino e delle et
ta per toccare il traguardo dei 210 anni
successive, e degli adulti appassionati non
lIstituto di cultura musicale Arcangelo interessati al percorso professionalizzante
Corelli. Ha anticipato le celebrazioni, lo possibile in Conservatorio.
scorso 30 aprile a Palazzo Nadiani, il Concerto Listituto vanta la collaborazione di insegnanti
dei fiori: nellauditorium gremito si sono
qualificati e di esperienza ventennale, che
esibiti una quarantina di allievi sotto la guida dopo il diploma di Conservatorio hanno
della professoressa Sylvia Angelini con la
approfondito la formazione sulla didattica tesa
collaborazione dei docenti Nicoletta Bettini e ad apprendere e curare linsegnamento della
Michele Ingoli. Lensemble ha visto il
musica ai giovani e ai piccoli. Attualmente
coinvolgimento dei bambini pi piccoli nel
conta circa 180 iscritti, soprattutto bambini, di
coro di voci bianche, grazie alla
cui 42 al corso di Propedeutica (3-6 anni) e 10

Quale futuro
per listituto Corelli?
S

Nozze

Fiocco rosa

Usl Romagna | A Cesena il magazzino unico farmaceutico


stato inaugurato sabato
14 maggio, a Pievesestina di Cesena, il magazzino unico dellAusl della
Romagna: tecnologie allavanguardia e nuove modalit di gestione dei
farmaci e dispositivi medici, dal fornitore fino alla
consegna ai reparti ospedalieri della Ausl romagnole e dellIrst di Meldola.
Il deposito ha una superficie di 8.700 mt quadrati
ed alto 7 metri. Ogni
giorno movimenta 50mila
scatoline di medicinali.

nata

ANNA
tutti gli amici del Corriere Cesenate
esprimono affettuose
congratulazioni allamico
e collaboratore Marco Castagnoli,
alla moglie Elisa e alle sorelline
Lucia e Teresa
per il lieto evento

SARA MONTI
e GIACOMO BIGUZZI
domenica 22 maggio alle 11 si uniranno
in Matrimonio nella chiesa parrocchiale
di San Paolo apostolo, a Cesena.
Gli Amici tutti augurano una felice
vita insieme fondata sulla roccia
che Cristo Signore.

al corso Stracicabum (0-3 anni) e i rimanenti


alle classi di canto, pianoforte, violino,
chitarra, clarinetto e saxofono.
Da un paio di anni ha sede a Palazzo Nadiani,
in centro storico, dove pu disporre di spazi
pi ampi rispetto alla precedente
collocazione, il San Biagio. Dal 2010 la
gestione affidata allAps Cesena Valle Savio e
vista limminente conclusione del mandato,
genitori e insegnanti si chiedono quale sar il
suo destino, auspicando la continuit della
sua funzione educativa, basata sul piacere di
imparare rispettando le modalit di
apprendimento dei bambini.
Gioved 26 maggio alle 18,30 a Palazzo Nadiani
lassessore alla cultura Christian Castorri
incontrer i genitori degli allievi per parlare
delle prospettive future.
Le celebrazioni dellanniversario
proseguiranno sabato 28 maggio alle 21 a
Palazzo Nadiani con il concerto I giovani
solisti e la musica da camera e gioved 2
giugno alle 21 alla chiesa di SantAgostino con
Ensamble lirico, voci bianche e solisti con
orchestra da camera.
Fs

DA SINISTRA, MARCELLO TONINI,


DIRETTORE GENERALE AUSL ROMAGNA,
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE STEFANO
BONACCINI E IL SINDACO PAOLO LUCCHI

Cesenatico

Nella chiesa sul porto


40 giorni di indulgenza
A San Giacomo di Cesenatico la mostra
I volti della Misericordia nellanno santo straordinario

a aperto i
battenti
luned 16
maggio la
mostra I volti
della
Misericordia, a
cura del centro
culturale Il
Gabbiano
presso il Centro
San Giacomo (in
via Giordano

Gioved 19 maggio 2016

Bruno a Cesenatico) nellambito del


Giubileo straordinario della
Misericordia indetto da papa
Francesco.
In occasione dellesposizione si sono
anche aperti i quaranta giorni di
indulgenza concessi dal vescovo
Aguselli ai visitatori della chiesa sul
porto. A Cesenatico infatti lantica
parrocchia sul porto, dedicata a San
Giacomo apostolo (e fino a fine anni 90
anche a San Cristoforo martire) fruisce
per tradizione di una particolare forma
di indulgenza. Ledificio, costruito nel
1763-65 esattamente nel luogo dove
anticamente sorgeva
loratorio citato nelle cronache
fin dal 1325, stato consacrato
dal vescovo di Cesena Francesco
Aguselli il 16 maggio 1765.
In tale occasione il vescovo ha redatto
in latino una minuscola quanto
preziosa pergamena (misura appena
105 x 67 millimetri), conservata
allinterno della chiesa, che attesta la
concessione dellindulgenza nella

Alberto Papperini (Movimento 5 Stelle) e Antonio Tavani


(Forza Italia, Lega Nord e Fratelli dItalia) sono due dei quattro
candidati in corsa per le amministrative di domenica 5 giugno

15

forma consueta della Chiesa.


Il testo tradotto da monsignor Primo
Gazzoni (parroco in Cesenatico dal
1956 al 1989), riporta queste
informazioni:
1765 Giorno 16 del mese di maggio. Io
Francesco Aguselli vescovo di Cesena, ho
consacrato la Chiesa e questo altare in
onore dei santi Giacomo Apostolo e Cristoforo Martire e vi ho incluso le reliquie
dei santi martiri Paolo, Liberato, Casto e
Modesto; ed ai singoli fedeli in visita a
questa chiesa, ho concesso un anno e nel
giorno dellanniversario della consacrazione quaranta giorni di vera indulgenza, nella forma consueta della chiesa.
(vedi foto)
Pertanto ogni anno, per quaranta giorni
dal 16 maggio (e fino al 24 giugno),
chiunque visita lantica chiesa sul porto
pu fruire dellindulgenza.
Un singolare privilegio tuttora valido,
non essendo stato mai revocato da nessuno dei vescovi di Cesena succeduti a
monsignor Aguselli.
Ferruccio Dominici

ANTONIO TAVANI

Un sindaco per Cesenatico


Il confronto continua
C

andidati e programmi a confronto in vista delle elezioni


amministrative del prossimo 5 giugno.
Questa settimana puntiamo i riflettori sul candidato
pi giovane, Alberto Papperini, e su quello pi anziano,
Antonio Tavani. Sul prossimo numero sar la volta di Roberto
Buda e Matteo Gozzoli.
Papperini, 28 anni, laureato in Scienze internazionali
diplomatiche e in Mass media e politica, consigliere
comunale dal 2011, il candidato a sindaco del Movimento 5
Stelle.
Tavani, 72 anni, pensionato, stato istruttore direttivo nel
settore edilizia privata del Comune di Cesenatico per 38
anni. Dal 2011, fino allo strappo dello scorso aprile, stato
assessore ai lavori pubblici della giunta Buda. il candidato
a sindaco di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli dItalia.
Nei due programmi si trovano temi ricorrenti e qualche
prerogativa.
Sulle tasse, Papperini si impegna ad abbassare le aliquote
Imu per le attivit produttive (categoria C) e Irpef, attraverso
il risparmio sulla societ Cesenatico servizi di 1 milione e
mezzo di euro.
Tavani vuole ridurre lIrpef dallo 0,8 allo 0,4 per cento,
eliminare la tassa di scopo e introdurre la tassa di soggiorno.
Entrambi i programmi appoggiano un ospedale della costa
implementando il gi esistente Marconi.
Sulla sicurezza, Papperini propone di adottare un servizio di
vigilanza nelle ore notturne per tutti i quartieri di Cesenatico.
Si partir con un progetto-pilota nel quartiere di Sala, per
avere un riscontro sullefficacia.

Tavani propone di ampliare


lilluminazione e la
ALBERTO PAPPERINI
videosorveglianza, integrandola
con sistemi di lettura targhe
indesiderate. Ai fini di una maggiore sicurezza, per
Tavani importante anche la gestione del fenomeno
immigratorio. Il nostro obiettivo - dice - di far s che la
cooperativa che gestisce i profughi sul nostro territorio
individui altre sistemazioni fuori dal comprensorio del
Comune.
Sui lavori pubblici, entrambi i candidati promuovono
una maggiore attenzione verso il decoro urbano e le
manutenzioni ordinarie.
Per Papperini i bandi non devono essere affidati a
ununica ditta appaltatrice, ma frammentati in maniera
che molte pi imprese e artigiani locali possano
partecipare e lavorare.
Nel programma di Papperini c un progetto di
riqualificazione ambientale, turistica e commerciale
della Vena Mazzarini che comporta la creazione di un
polo giovanile con musica, attivit culturali, wellness e
aggregazione sociale. Lidea quella di collegare
Cesenatico trasversalmente attraverso un percorso
ciclopedonale, ludico e artistico.
Tavani si impegna al dragaggio del porto canale e alla
sistemazione dei canali consorziali e alla realizzazione
di vasche di laminazione atte a contenere le acque
pluviali provenienti dalle zone a monte di Cesenatico.
Prerogativa di Tavani fare ripartire ledilizia, portando

avanti il percorso del Rue in continuit con la


precedente amministrazione.
Sul turismo, lidea di Papperini quella di
destagionalizzare e arricchire la proposta turistica
attraverso un festival internazionale di street art con
istallazioni in tutto il territorio comunale per rivalutare
zone in degrado e qualificare centri turistici. Papperini
propone anche la nascita di un marchio di garanzia
comunale per tutelare le produzioni locali, il km0.
Tavani lancia lidea di creare una zona movida, dove sia
possibile concentrare le attivit del divertimento e dello
svago giovanile notturno.
Al centro del programma di Papperini c lo strumento
del bilancio partecipato, in modo che siano i quartieri,
tramite referendum propositivo, a decidere come
impiegare parte delle risorse pubbliche. Fra le priorit di
Papperini anche quella di uscire da Hera, attuando la
raccolta dei rifiuti porta a porta con tariffa puntuale.
Il programma di Tavani prevede servizi a valore aggiunto
per gli amici a quattro zampe, un piano di edilizia
convenzionata per le giovani coppie monoreddito, uno
sportello amico dedicato alla popolazione over 70 e
lampliamento dei due cimiteri comunali.
Matteo Venturi

16

Valle del Rubicone

Gioved 19 maggio 2016

La mia attenzione
per la dignit di ogni persona
Tonino Venturi, 60 anni e padre di sei figli,
candidato sindaco a Gatteo per il Movimento 5 Stelle

otta allo spreco, riduzione delle tasse e


democrazia diretta sono i punti essenziali del
programma di Tonino Venturi (nella foto),
candidato a sindaco di Gatteo alle elezioni del 5
giugno con la lista del Movimento 5 Stelle.
Limpegno politico di Venturi, 60 anni, padre di sei
figli, bancario, maturato di recente, nel 2015, con
ladesione al M5S. La mia linea di riferimento dice - sar laffermazione della dignit di ogni
persona che non potr mai prescindere dai diritti e
dai doveri previsti dalla Costituzione. Il Comune
dovr rappresentare la casa di tutti e dovr gestire
in modo imparziale i beni della collettivit.
Al centro del programma elettorale di Venturi c il
proposito di favorire il senso di comunit e la

Gambettola

Festa dello sport


Dal 21 maggio al 2 giugno
Prende il via a Gambettola sabato 21 maggio la XVI
edizione della Festa dello Sport, che si protrarr no al
2 giugno, impegnando gli impianti sportivi, le strade e
le piazze della cittadina per tornei, gare ed esibizioni di
varie discipline. La Festa dello Sport organizzata
dallAmministrazione comunale, che si avvale del
coordinamento di Vincenzo Franciosi, responsabile
dellUfficio cultura, tempo libero e sport, con la
collaborazione di quindici associazioni, oltre
allIstituto comprensivo delle scuole di Gambettola.
Questo lelenco delle associazioni che hanno aderito
allinvito allestendo un calendario ricco di eventi: Asd
In Sintonia, Junior Gambettola Area 12 e Circolo Tennis
Gambettola, Accademia Kodokan Judo, palestra
Wellness Center, Hobby Bike Club Mtb, Polisportiva
Basket 2000 di Cesenatico, Imc Gambettola Volley,
lIron Town Skateboarding, Pedale Gambettolese, Gs
Banca Popolare dellEmilia-Romagna e le associazioni
TreEsessanta, Gruppo Amici della Scuola, Gambettola
Eventi e il Comitato Genitori. A questi vanno aggiunti lo
Skating Il Gabbiano e il Centro Studi Danza e Arti
Coreograche di Eleonora Pandolni e Giorgia Muratori
che saranno presenti con una loro esibizione nella
serata del 2 giugno. Sono 28 gli appuntamenti in
calendario, che rappresenteranno una quindicina di
discipline sportive: da quelle pi popolari come il
calcio, il ciclismo, il volley e il basket a quelle meno
pubblicizzate, ma che sono portatrici di valori di
assoluto rilievo dal punto di vista educativo e
formativo: danza e varie discipline ginniche,
pattinaggio a rotelle e skateboard, trekking e mountain
bike, no ad arrivare al Gran Pr de Bosc, gara delle
macchinine spinte a mano, in programma nel
pomeriggio di gioved 2 giugno. Sempre gioved 2
giugno, in serata, in piazza Foro Boario, si terr la festa
conclusiva, con esibizioni sportive e premiazioni,
musica e gastronomia.
Ps

partecipazione delle persone alla cosa


pubblica.
Da qui lintento di attivare un centro di
aggregazione aperto a tutti i cittadini, dai pi
piccoli agli anziani. Un luogo familiare, fulcro
di una comunit attiva e solidale, in cui
possibile socializzare, partecipare alle attivit
e diventare promotori di progetti e iniziative.
Adotteremo - aggiunge - il metodo del
bilancio partecipativo, strumento di
democrazia diretta, permettendo ai cittadini
di scegliere, tramite pubbliche consultazioni,
a quali servizi o progetti dedicare una parte
delle risorse comunali. Si proceder anche
alla predisposizione di strumenti web per una
lettura semplice e completa del bilancio
comunale. Svilupperemo una piattaforma di
consultazione online per recepire le
indicazioni della popolazione su temi
specifici, soprattutto per quanto riguarda le
opere pubbliche.
Sul bilancio c anche lintenzione di
ottimizzare le risorse dellente per
abbassare la Tari e laddizionale Irpef allo 0,40
per cento.
Sulla sicurezza, c la volont di dotare il
Comune di un impianto di videosorveglianza,
intercettando i fondi della Regione.

Capitolo ambiente. Vogliamo prendere le


distanze dalle precedenti amministrazioni che
hanno rovinato il patrimonio agricolo e
prodotto zone di degrado nel nostro Comune
- dice Venturi -. Il nostro obiettivo limitare la
cementificazione e sostenere la
ristrutturazione e la riqualificazione degli
edifici esistenti, attenendosi il pi possibile a
criteri di bioedilizia. Sar vietato luso di
diserbanti a base di glifosato sui margini delle
strade e saranno creati orti biologici nelle
scuole. Si opter per la raccolta dei rifiuti
porta a porta con tariffazione puntuale.
In programma ci sono anche progetti contro
lo spreco alimentare come il servizio di
recupero della eccedenze. C la proposta di
realizzare un centro comunale del riuso,
dove i cittadini possono portare i beni che
non utilizzano pi, e una biblioteca degli
utensili, un locale in cui, invece dei libri, sugli
scaffali si trovano attrezzi da prendere in
prestito.
Per quanto riguarda il turismo, il programma
di Venturi parla di diversificare lofferta
turistica, promuovere e valorizzare le risorse
dellentrotorra e rivedere la collocazione del
mercato ambulante di Gatteo Mare.
Matteo Venturi

A 87 anni di et, deceduto il gambettolese Silvio Mortani

Budrio di Longiano

stato il primo direttore


della BandaCitt di Gambettola

Vacanziere 2016

deceduto mercoled 11 maggio


il gambettolese Silvio Mortani
(nella foto), classe 1929, uno
degli artefici della ricostituzione del
corpo bandistico Citt di
Gambettola.
Lascia la moglie Anna, le figlie
Luciana e Rosella, il fratello Carlo.
Mortani era molto noto in citt
perch la passione della musica
faceva parte del suo dna.
Era, come si dice, un figlio darte:
prima di lui, sia il nonno Federico
che il babbo Domenico avevano
fatto parte a della banda.
stato grazie al suo personale
impegno che Gambettola, dal 1984,
ha nuovamente un Corpo Bandistico
che si era sciolto sin dal dopoguerra.
Non a caso fu il primo presidente,
carica che mantenne sino al 2002 cos lo ricorda Antonio Baldini,
attuale presidente -. ancora grazie
alla sua passione che da allora tanti
giovani hanno avuto la possibilit di
studiare uno strumento musicale ed
entrare a loro volta nella Banda,
consentendo cos quel ricambio
generazionale che garantisce la
prosecuzione del corpo bandistico.
Oltre alla musica, Mortani ha
profuso il suo impegno anche

nellAzione Cattolica e fu socio


nel circolo ricreativo Libertas
della Democrazia Cristiana.
Nel 2001 fu uno dei fondatori del
Centro Sociale Anziani Antonio
Ravaldini in cui ricopr anche la
carica di consigliere.
Silvio Mortani era il fratello del
compianto don Federico.
Piero Spinosi

Gioved 26 maggio
riunione informativa
Mentre molti giovani e giovanissimi sono
ancora alle prese con le ultime fatiche
scolastiche, c gi chi sta pensando come
poter animare il loro tempo libero estivo. Sono
gli animatori ed educatori del Vacanziere 2016
organizzato dalla parrocchia di Budrio di
Longiano, che invitano i genitori e i
bambini/ragazzi interessati alla riunione
informativa che si svolger nella sala
parrocchiale di Budrio gioved 26 maggio alle
21. Nelloccasione si presenteranno in modo
dettagliato le attivit proposte (teatro,
manualit, chitarra, compiti, canti, danze,
sport, giochi allaria aperta e momenti di
preghiera) e le modalit educative adottate.
Le attivit del centro estivo, che va dal 7 giugno
al 5 agosto e a cui possono iscriversi ragazzi dai
5 ai 14 anni di et, si svolgono negli spazi
protetti della parrocchia, dal luned al venerd e
sono affidate a educatori che sapranno
coinvolgere i ragazzi con proposte creative e
culturali.
Durante ogni turno, una giornata dedicata
alluscita, in autobus, al parco acquatico di
Cesenatico Atlantica.
Il Vacanziere suddiviso in tre turni, ciascuno
della durata di tre settimane.
I responsabili sono disponibili ad andare
incontro a ogni esigenza di partecipazione delle
famiglie che possono portare i gli al centro
estivo nei momenti a loro pi congeniali.
Per informazioni: Terzo Carnaroli (320
7121999), Filiberto Maraldi (349 2504275),
Elmo Romagnoli (339 6122650).
Ps

ZONA MULINI (Cesena): su un lotto di circa 380 mq casa indipendente da ristrutturare con ampio giardino privato. Limmobile composto al piano rialzato da soggiorno/pranzo, cucina, due camere da letto, bagno, ripostiglio e al piano seminterrato
da cantine e servizi. Possibilit di sopraelevare e di realizzare tre unit abitative con
progetto gi approvato. 320.000 / Rif. 1590
ADIACENZE OSSERVANZA E CENTRO CITT (Cesena): In piccola palazzina con spese
condominiali contenute appartamento ristrutturato completamente 4 anni fa con materiali moderni. Limmobile si trova al secondo e ultimo piano ed composto da luminoso soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale, camera singola, bagno,
balcone verandato, cantina e posto auto in corte condominiale. 169.000 / Rif. 1614
CASE FINALI (Cesena): in zona verde e tranquilla vicino a tutti i servizi in palazzina
di nuova costruzione appartamento al piano terra con ingresso indipendente composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 1 balcone,
tavernetta, cantina, garage doppio e giardino di propriet. Ottime finiture, aspirazione centralizzata, riscaldamento a pavimento con caldaia autonoma, predisposizione aria condizionata e allarme. PRONTA CONSEGNA. 340.000 Rif. 1334-3
SAN MAURO IN VALLE (Cesena): a pochi passi dal centro, immerso nel verde allultimo piano appartamento di nuova costruzione ad alto risparmio energetico
composto da ampio soggiorno/pranzo, cucina abitabile, camera da letto matrimoniale, 2 bagni, 3 logge, ampio sottotetto diviso in 3 vani, piccolo ripostiglio,
cantina e garage. NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI
A TITOLO ONEROSO. 425.000 / Rif. 0121-2
CENTRO STORICO (Cesena, via Cesare Battisti fronte via Chiaramonti): in elegante
palazzo appartamento al primo piano servito da ascensore composto da ingresso,
soggiorno, cucina abitabile, 2 camere matrimoniali, bagno con finestra e cantina.
Limmobile gode di eccezionale luminosit e si distingue per gli spazi comodi e
ben disposti. 240.000 / Rif. 1563

PONTE PIETRA (Cesena): in zona residenziale porzione di casa da ristrutturare con ingresso indipendente, cortile privato, garage e ripostigli esterni. Limmobile composto
al piano rialzato da soggiorno e cucina abitabile; al piano primo da 2 camere da letto,
bagno e balcone; al piano seminterrato da cantina. 150.000 / Rif. 1578
ZONA SAN VITTORE (Cesena): in palazzina di 9 unit appartamento in discrete condizioni all'ultimo piano composto da soggiorno, cucina, abitabile, veranda, 2 camere da
letto, 2 bagni, finestrati, balcone, cantina e garage. 150.000 / Rif. 1321
ZONA CENTRALE (vicinanze Giardini di Serravalle, Cesena): in condominio servito da ascensore al primo piano appartamento recentemente ristrutturato composto da ampio ingresso, cucina, soggiorno, 2 camere da letto matrimoniali,
bagno, balcone e cantina. 210.000 / Rif. 1542
ZONA VIGNE (Cesena): In fabbricato costruito all'inizio degli anni 80 vicino al centro e ai servizi appartamento al secondo piano con ascensore composto da soggiorno con cucina a vista, bagno, 2 camere da letto, 2 balconi, garage al piano
interrato. 167.000 / Rif. 2028

Valle del Savio

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Gioved 19 maggio 2016

La comunit parrocchiale guidata da don Fiorenzo Castorri ha vissuto


una settimana di missione popolare insieme a tre missionari di Villaregia

17

Tezzo di Sarsina

Ci hanno proposto Ges Risorto


dove trovare speranza, stupore e significato

a comunit parrocchiale
della Madonna
Pellegrina di Quarto ha
vissuto unesperienza di
missione popolare ospitando
tre missionari della comunit
di Villaregia (Ro). Padre
Marco Pizzato, Marisa Piva e
Claudia Toccas (queste
ultime di origini peruviane)
hanno soggiornato nella
frazione sarsinate da marted
10 maggio, quando durante la
Messa delle 20,30 il vescovo
Douglas ha dato loro il
mandato, fino a domenica 15
maggio, solennit di
FESTA DELLA FAMIGLIA PER LA COMUNIT DI QUARTO DI SARSINA
Pentecoste e festa della
INSIEME AI MISSIONARI DI VILLAREGIA (DOMENICA 15 MAGGIO)
famiglia.
Ci hanno proposto Ges
giovani, catechisti, genitori,
Risorto - ha detto don
chiesa in uscita. Dunque
famiglie. Proprio lincontro,
mettere in rapporto la
come spiega padre Marco
comunit cristiana con un
Ci siamo resi conto di essere
Pizzato, stato al centro della orizzonte pi ampio, quello
entrati in qualche modo nei cuori
settimana missionaria. Il
delle chiese pi povere che
nostro desiderio era quello di ancora non hanno ricevuto
delle persone incontrate e loro nei
lannuncio del Vangelo. Da
nostri. Lessere ospiti nelle famiglie poterci incontrare con le
persone e rivolgere
una parte la necessit di
ci ha permesso di creare altri piccoli lattenzione ai gruppi
rendere vere le nostre
centri di ascolto, di aprire spazi
presenti nella comunit per
comunit cristiane - ha
allincontro personale, al farsi carico far vivere loro momenti di
continuato padre Marco spiritualit. Quindi,
curando le relazioni e
delle storie. Questa la vera sfida
raccontare la nostra
mettendo in moto dinamiche
dellevangelizzazione
esperienza di missionari
di riconciliazione. Dallaltra il
chiamati a lasciare tutto per
tema della missionariet,
Fiorenzo Castorri, parroco di comunicare il Vangelo con la perch illuminati da
speranza che questi centri di unesperienza pi povera, ti
Quarto - perch tutta la
ascolto possano continuare
nostra vita, quella delle
rendi pi responsabile e
nostre famiglie e della nostra una volta che ce ne siamo
disponibile allincontro con
andati. Si trattato di una
comunit parrocchiale trovi
gli altri e con Dio.
settimana di animazione
in Lui senso, speranza,
Come ha risposto Quarto? La
sapore, stupore e significato. comunitaria e missionaria,
comunit ci ha accolto molto
intesa come stimolo per far
stata una settimana
bene. I piccoli paesi
crescere, nellapertura verso
intensa, con tanti
mantengono valori molto
lumanit che soffre, le
appuntamenti tra lodi
belli di accoglienza e
singole persone e i gruppi
mattutine, visite, Messe, e
solidariet. Ci siamo resi
parrocchiali. Mettere in
soprattutto incontri e
conto di essere entrati in
moto un dinamismo di
relazioni con le persone:
qualche modo nei cuori delle

Il riciclo diventa arte


Scuole protagoniste
artecipazione e grande interesse ha suscitato,
PSaraceno,
sabato 14 maggio al teatro Dolcini di Mercato
la presentazione dei lavori eseguiti dai

Madonna
della Villa
Domenica 22 maggio la festa

persone incontrate e loro nei


nostri. Non avrei mai pensato di
vedere realt cos belle come
quella di Remedia, per esempio.
Lessere ospiti nelle famiglie per
pranzi e cene ci ha permesso di
creare altri piccoli centri di
ascolto, di aprire spazi
allincontro personale, al farsi
carico delle storie. Questa la
vera sfida
dellevangelizzazione. In
generale noto anche - ha
concluso - un allontanamento
dalla vita sacramentale. Si passa
il tempo quasi a scusarsi per
unagenda familiare piena di
impegni che allontana da Dio.
Ma a un certo punto lagenda la
fai tu. Si tratta di piccoli
imbrogli che ti permettono di
non impegnarti o non aprirti ad
altri discorsi. Allora dico:
scardinate questi imbrogli,
queste giustificazioni che ci
impediscono di non aprirci al
dono di Dio.
Michela Mosconi

dellincisione. Durante la presentazione video e cartacea, la


psicopedagogista Barbara Boschi, presidente dellassociazione
Artigianalculture ha coinvolto il pubblico in un tempo creativo.
Sponsor Service del progetto: la Bcc credito cooperativo di
Sarsina e il Lions Club Valle del Savio, con la collaborazione
patrocinata dal Comune di Mercato Saraceno, Piavola, Sarsina e
Ranchio, Bagno di Romagna, San Piero, Alfero, Cesena.

settecento alunni delle scuole primarie e secondarie


dei Comuni della Valle del Savio. Su invito del Lions
Club Valle del Savio, i bambini e ragazzi hanno
realizzato curiosi manufatti e un video su Il riciclo
che diventa arte e La calcografia tecnica

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi


di novit e voglia di scoprire sapori particolari.
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente
secondo le ricette delle nostre nonne

Ristorante Albergo Bar


47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

A Tezzo, domenica 22 maggio, si festeggia la


Madonna della Villa. Fino al 1965 questa festa
era alloratorio settecentesco della Villa, raso al
suolo appunto nel 1965 per permettere la
congiunzione della strada Tezzo-Montecastello.
Alle 16 la Messa solenne seguita dalla
processione con il quadro della Madonna, del
1715, proveniente dalla Villa. Questo quadro
compie 300 anni. Seguir la festa sul sagrato
con rinfresco e musica.
Anche Tezzo - a circa quattro chilometri da
Sarsina, in direzione Ranchio - ha origini
antiche: i documenti che ci restano risalgono al
secolo XI. Tezzo, a 567 metri sul livello del
mare, in antico era chiamato Atteggio, ed
menzionato a partire dal 1182. Certamente
esisteva anche in precedenza, ma probabile
che siano andati perduti i documenti. Dal
Sinodo del 1380, tenutosi al castello di Calbano,
sappiamo che Tezzo appartiene al Vicariato di
Monte Sorbo. Nel 1428 il castello passa ai
fiorentini, poi viene occupato da Cesare Borgia,
successivamente cade in mano ai veneziani, per
ritornare poi alla Santa Sede. Dal 1850 al 1907
la parrocchia, facente parte del Granducato di
Toscana, passa alla Diocesi di Modigliana,
ritornando poi definitivamente alla Diocesi
sarsinate. Sono stati eseguiti lavori importanti
alla chiesa allinizio del 900. Nel 2007 vengono
sostituiti i ceppi di sostegno delle due campane
dopo la caduta di una di esse.
La parrocchia ha sempre avuto un numero
ridotto di abitanti. Sappiamo che nel 1551
erano 112, nel 1745 115, nel 1840 130, nel
1958 vi erano 46 famiglie e 232 abitanti, mentre
nel 1968 cerano 29 famiglie e 144 persone. Ora
gli abitanti sono una settantina. La
parrocchiale, ricostruita e ampliata pi volte
nei secoli, stata interamente rinnovata nel
1998 per linteresse di don Renzo Marini che ha
voluto mantenere agibile, sebbene questo
luogo sacro si utilizzi in poche occasioni
allanno perch la comunit dal 1993 segue la
vita parrocchiale di Sarsina, non avendo pi la
Messa domenicale o il catechismo per i bambini.
Ununit accettata da subito dai fedeli senza
problema alcuno, ormai da anni, che vi hanno
visto una crescita a cominciare dalla
celebrazione dellEucaristia.
Ora guida la comunit don Renato Serra,
parroco di Sarsina.
Daniele Bosi

18

Solidariet

Gioved 19 maggio 2016

Alla Pieve di Montesorbo


conAmici di Casa Insieme
opo il successo dello scorso anno, si replica la
D
Camminata alla Pieve di Montesorbo, promossa per
sabato 21 maggio dallassociazione Amici di Casa
Insieme.
Ritrovo alle 8 alla Pieve di San Damiano in Mercato
Saraceno. Il parroco don Claudio Canevarolo illustrer la
Pieve, per poi salire verso Monte Sasso percorrendo un
tratto della variante del Cammino di San Vicinio. Davanti

alla chiesa di Monte Sasso un piccolo break, per poi arrivare


nuovamente alla Pieve di Montesorbo, dove ci attender un
ristoro conviviale. Parteciper Michele Buldrini, presidente
dellassociazione Cammino di San Vicinio. A seguire,
concerto di chitarra classica di Pietro Agosti e Mario
Strinati.
Per info e prenotazioni: 339 8099904. Attrezzarsi con
vestiario traspirante, scarpe da trekking, copricapo,
protezione solare e un piccolo zainetto con almeno un litro
dacqua. Quota di partecipazione: 20 euro, pi 4 euro per
chi utilizza il servizio navetta. Il ricavato sostiene le attivit
promosse dallassociazione Amici di Casa Insieme per i
malati di Alzheimer e i familiari.

LAssociazione romagnola ricerca tumori ha sede a Cesena in via Cavalcavia


IL CONSIGLIO
DELLASSOCIAZIONE
ARRT RECENTEMENTE
RINNOVATO.
FRANCO URBINI
(NUOVO PRESIDENTE)
IL SECONDO
DA SINISTRA

Arrt, Franco Urbini


il nuovo presidente
F

ranco Urbini stato eletto nuovo


presidente dellAssociazione
romagnola ricerca tumori.
Laureato in Giurisprudenza, gi
funzionario di banca, stato vice
presidente dellArrt per diversi anni.
Presente da tempo sulla scena socioculturale e sportiva cesenate, stato
presidente e general manager di
diverse associazioni, tra cui Endas e
Cesena Basket. Alla vice presidenza
stata eletta Marinella Marras,

In Emilia Romagna
aumentano gli anziani
Serve un nuovo welfare
Invecchiamento attivo, non
autosufficienza, casa, rapporto tra
le generazioni. Questi i temi
discussi insieme ad
amministratori, operatori sociali,
sindacati e rappresentanti del
terzo settore e sindacati nella
quinta Conferenza del Piano
dazione regionale per la
popolazione anziana (Par). Il
primo dato emerso che grazie a
una maggiore aspettativa di vita
aumenteranno le persone anziane
in regione.
In Emilia Romagna oggi gli anziani
residenti sono pi di un milione
1.031.365, il 23,2 per cento del
totale della popolazione
regionale. Le femmine sono
589.146, i maschi 442.219. Tra 20
anni gli ultra 65enni saranno il 28
per cento della popolazione, con
unattesa di vita media pari a 84
anni per gli uomini, 87 per le
donne.
Gli ultra 75 enni sono 541.762
(12,2 per cento della popolazione
complessiva) e le persone che
hanno superato gli 80 anni sono
oltre 330mila (7,4 per cento). Le
donne sono il 57,1 per cento dei
residenti over 65 enni e il 64,1 per
cento tra i cosiddetti grandi
anziani (80 anni e oltre). Le
donne sono il 57 per centodella
popolazione con 65 anni, il 60 per
cento di quella con pi di 74 e
oltre il 68 per cento della
popolazione con pi di 84 anni.
Circa il 26 per cento delle famiglie
composto da solo anziani e tra
gli anziani che vivono soli (28 per

avvocato e presidente della Consulta


del Volontariato.
Oltre a presidente e vice,
compongono il comitato di
presidenza Giancarlo Biasini, gi
primario di pediatria all Ospedale
Bufalini di Cesena; Ines Briganti, gi
insegnante di lettere e presidente
dellIstituto Storico della Resistenza;
Lorenzo Riceputi, ingegnere
gestionale.
Completano la rosa dei consiglieri:

Carla Benelli, presidente Copres;


Antonella Fuccio, medico chirurgo e
biologo; Paolo Mingozzi, ingegnere edile;
Monica Orioli, rappresentante dei
volontari.
Il presidente Urbini ha evidenziato la
qualificata esperienza e professionalit
dei consiglieri e conferma limpegno
dellassociazione a continuare nella
realizzazione del progetto Io gioco
dAnticipo finalizzato alla prevenzione
oncologica.
Il Consiglio ribadisce questo costante ed
esclusivo impegno da realizzare con
incontri nelle scuole del territorio,
diagnosi precoce nei propri ambulatori
dislocati nel cComprensorio cesenate,
screening gratuiti rivolti alla
popolazione, conferenze e incontri
informativi per cittadini, aziende ed enti
locali.

NOTIZIARIO PENSIONATI
cento) le donne over 65enni sono il
37 per cento contro il 17 per cento di
uomini.
Le province con maggiore incidenza di
anziani sono Ferrara (26,8 per cento),
Piacenza e Ravenna (24,5 per cento),
mentre Reggio Emilia (20,4 per cento
e Rimini (21,6 per cento) presentano
percentuali pi ridotte.
Emerge una realt complessa, che
deve essere governata rafforzando le
politiche a favore degli anziani in
grado di promuovere stili di vita sani,
pi impegno civico, meno isolamento
e soprattutto attuando interventi
concreti come labbattimento delle
barriere architettoniche, il fondo
affitti, lhousing sociale e il cohousing, il trasporto pubblico
agevolato.
Il piano socio-sanitario, che verr
adottato entro lautunno, dovr
contenere rivisitati servizi rivolti agli
anziani. In primis, la domiciliarit, la
prevenzione, la non autosufficienza.
Tra gli interventi di prevenzione
previsti dal Par, al ne di ridurre i
rischi per la salute degli anziani,
vi sono laccessibilit e la sicurezza
in ambito urbano, la presenza
capillare di spazi e servizi che
permettano e incoraggino il
movimento allaria, e la socialit.
Sino a prevedere nella progettazione
urbana una integrazione tra urbanisti,
progettisti, pianicatori, medici,
operatori del settore socioassistenziale, per rispondere
con efficacia alle esigenze delle
persone anziane.

Precisazione
Penelope Emilia Romagna
e Penelope (s)comparsi
sono due associazioni
Nel Corriere Cesenate della settimana scorsa (n.
19 del 12 maggio 2016) abbiamo pubblicato in
questa pagina un articolo che riportava nel titolo
il nome e il logo di Penelope Emilia Romagna,
ma in realt il testo si riferiva allassociazione
Penelope (s)comparsi, che ha la propria sede a
Santarcangelo e di cui presidente Elena Gardini.
Lassociazione Penelope Emilia Romagna onlus
nata a Cesena il 5 dicembre 2003. La presidente
Marisa Degli Angeli Golinucci.
Il direttivo di Penelope Emilia Romagna onlus
formato dalla presidente Marisa Degli Angeli
Golinucci, dalla vice presidente Paola Pedrelli,
dal tesoriere Norberto Fusaroli Casadei, dal
segretario Gino Foschi e dai consiglieri Stelio
Paolini, Antonella Teverini e Giuseppe Degli
Angeli. Le nalit dellassociazione sono:
costruire unoccasione di incontro per le famiglie
che hanno vissuto lesperienza della scomparsa
di un proprio congiunto; offrire un sostegno
legale e psicologico alle famiglie; organizzare
iniziative per sensibilizzare lopinione pubblica
perch non dimentichi.
Lassociazione Penelope Emilia Romagna in
questi anni ha seguito e tuttora segue diversi
casi di scomparsi, sostenendo le famiglie che
vivono il dramma della mancanza del proprio
caro.
Per info: Marisa Degli Angeli Golinucci,
333 1603597, 0547 353619,
cristinagolinucci71@libero.it; sede Associazione
Penelope Emilia Romagna: via Chiesa di Ronta,
140, Cesena.
IL LOGO DI
PENELOPE
EMILIA
ROMAGNA

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL


(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Furlan: Pensioni, dalle banche un contributo di solidariet


il momento che il governo ci convochi, presenti una proposta e si confronti con le parti sociali. Tiene
banco il tema pensioni durante il Consiglio generale della Cisl Romagna organizzato nei giorni scorsi a
Rimini. Cos segretario nazionale del sindacato, Annamaria Furlan, spiega la piattaforma presentata
assieme a Cgil e Uil e la questione delle flessibilit in uscita: A 62 anni o con 41 di versamenti consecutivi
- sottolinea - si deve poter andare in pensione, affrontando il tema della penalit. Di certo, precisa, quanto
e come fanno la differenza: infatti con una media delle pensioni italiane di 1.000 euro sotto una certa
cifra la penalit non sostenibile. Per i lavoratori licenziati necessario da parte delle imprese un
accompagnamento alla pensione, ma anche il sistema creditizio deve fare la sua parte mettendo un
contributo in solidariet. Vedremo come, ma sarebbe anche un buon modo per riconquistare la fiducia
dei risparmiatori.
Comunque, ribadisce Furlan, non se ne pu pi dellallungamento sproporzionato dellet pensionabile
per tutti, a prescindere dal lavoro che si fa. In 10 giorni, ricorda, sono morti tre lavoratori edili. Tutti e tre
in eavanzata, lultimo di 61 anni. Per cui evidente che per molti lavori non possibile proseguire fino
a certe et. Il governo, conclude, si sta esercitando nel formulare sue ipotesi di riforma. Ha compreso che
il tema principale. Ma siamo stanchi di annunci, occorre aprire il confronto con una proposta ufficiale
dellesecutivo. Niente slide insomma, ma un confronto vero con gli azionisti dellInps.
Furlan non dimentica nemmeno la busta arancione di Tito Boeri: Era ora, ma serve a poco se non si
appesantisce la busta paga e non si interviene per i tre milioni di disoccupati.

GENERAZIONI TV, si parla di disabili e collocamento


Trasmissione prodotta dalla Fnp Emilia-Romagna, Generazioni tratta temi di attualit nel campo sociale, previdenziale e della salute. In onda il marted sulla televisione regionale E TV (canale digitale 10),
alle 22,45 e il mercoled alle 23,45, e sulla televisione regionale DI-TV (canale 90), la domenica alle 20,10.
La durata della trasmissione di 10 minuti .
Arrivati ormai alla sua ottava puntata di Generazioni, la trasmissione tv dei Pensionati Cisl E-R, questa volta dedicata alla crisi del collocamento disabili. L85 per cento dei disabili a livello nazionale disoccupato, e la maggioranza delle aziende preferisce pagare la sanzione di 30 euro al giorno prevista dalla
legge 68/1999 sul collocamento handicap, piuttosto che assumerne. La legge 14/2015 della Regione Emilia-Romagna ha lobiettivo di facilitare laccesso al lavoro delle persone con fragilit. Circa i contenuti
della innovativa, ma non ancora operativa, legge regionale 14/2015 sono le interviste a: Maura Forni (dirigente della Regione Emilia Romagna e fra coloro che hanno pi contribuito alla progettazione della
legge), Maurizia Martinelli (responsabile welfare segreteria Cisl ER), Giuseppe Paruolo (consigliere Regione E-R che ha seguito il tema collocamento disabili). Per la segreteria Fnp ER intervengono Rina Capponi e Loris Cavalletti.

Cultura&Spettacoli

Gioved 19 maggio 2016

Diciannove criografie di Nanni Menetti esposte al Castello di Longiano

19

Cinema
di Filippo Cappelli

Serendipity, larte
che viene dal freddo
U

na nuova tecnica pittorica in mostra alla fondazione Tito Balestra di Longiano. Sabato 14 maggio stata inaugurata
una mostra di criografie, tempere lavorate dal
gelo naturale, di Nanni Menetti, classe 1939,
artista bolognese e docente di estetica.
Menetti, intervenuto allinaugurazione, ha
spiegato: Da piccolo rimanevo colpito dai lavori che il gelo faceva nei vetri della camera da
letto non riscaldata. Cinquanta anni dopo ho
scoperto che potevo costringere il gelo a lavorare per me, anche se si sarebbe riservato un
margine di libert e non avrei mai saputo a
priori che tipo di disegni mi avrebbe regalato.
Come nascono le criografie? Ha spiegato il lo-

Uci Romagna (Savignano sul Rubicone)


INAUGURATA
SABATO 14 MAGGIO,
LA MOSTRA
DI NANNI MENETTI
(NELLA FOTO)
RESTER APERTA
FINO AL 19 GIUGNO

ro inventore: Quando la temperatura scende sotto zero, parto da Bologna e vado sul nostro Appennino, a Bicorgnola di Monzuno, dove sono nato, e, in un antico granaio non riscaldato, do origine a questi lavori. Da un finestra con il vetro rotto si genera una corrente molto utile. Nel giro di circa 15-20 minuti, il
gelo, se tutto stato fatto a dovere, increspa i
pigmenti che stendo sui supporti di faesite o di
legno preparati in anticipo. Per fare fronte allaumento della temperatura utilizzo colle o
fissatori.
Le criografie esposte a Longiano sono diciannove e racchiudono gli ultimi due cicli di Menetti, Linverno non dimentica ci che can-

cella e Sempre pi lontano da me, pitture in cui la mano dellartista del tutto assente. Non c rappresentazione artistica
- ha spiegato Menetti -. La funzione dellartista si limita a dichiarare che questa
arte.
La mostra, dal titolo Serendipity (la serendipit la scoperta di qualcosa di importante in modo casuale), curata da Flaminio e Massimo Balestra ed allestita al
piano superiore del castello Malatestiano.
Sar visitabile fino al prossimo 19 giugno,
dal marted alla domenica e i festivi dalle
10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Matteo Venturi

Censimento degli invisibili: in un libro il viaggio proposto dal giornalista e poeta Cesare Davide
Cavoni. Un viaggio che prende spunto dalla tragedia dei migranti e dalle piccole e grandi storie di
persone considerate invisibili, tra guerre, conflitti interiori e la nostra condizione di Ulisse di periferia

Il risveglio della poesia


che parla anche della realt

il viaggio proposto dal giornalista e poeta Cesare Davide Cavoni nel volume dal
titolo Censimento degli invisibili. Un viaggio che prende spunto dalla tragedia
dei migranti e dalle piccole e grandi storie di persone considerate invisibili, tra
guerre, conflitti interiori e la nostra condizione di Ulisse di periferia.
Gli ultimi, coloro che vivono in eterne periferie, dellanima e dello spazio, ai margini
della storia; quelli di cui ci si ricorda solo attraverso statistiche e numeri. Sono loro i
protagonisti di questo libro. Sono loro le persone che attraversano i giorni alla
maniera di gironi infernali senza che nessuno se ne accorga. Sono gli invisibili. Lo
sono oggi, in un presunto tempo di
pace, cos come altri lo sono stati in un
lontano tempo di guerra, quando in
attingere invece ad un ritmo pi piano,
molti si giravano dallaltra parte per
disteso e comprensibile.
non vedere i forti infierire sui deboli.
Dunque, a una prima sezione impigliata
questo un duplice viaggio, reale e
nel reale, addirittura nella cronaca dei
immaginario, che si snoda lungo due
giorni nostri, fa da contraltare una
distinti versanti narrativi; da una parte
seconda sezione il cui titolo gi un
gli invisibili che affiorano dalla realt,
programma poetico: Ulisse allidroscalo si
fino a farsi cronaca: malati, migranti,
pone infatti come il diario personale di un
vittime di guerre e regimi; dallaltra il
viaggio che partendo dal cuore
simbolo di un altro viaggio, in
dellEuropa, arriva alle radici universali
apparenza pi personale, ma che
dellumano. Il calvario di Ulisse quello di
rispecchia la ricerca di senso di ogni
ognuno di noi. Tutto sommato, siamo
persona e che attraversa il dolore come
tanti Ulisse, anche se allidroscalo. E
una smemorata radiografia di
meritiamo almeno ritorni pi confortevoli
cartapesta.
visto che non riusciamo ad avere il
un viaggio che si dipana attraverso
coraggio di Abramo per partire con
un linguaggio che abbandona il
biglietto di sola andata.
barocchismo di tanta tradizione per
Tutto questo serve anche a innestare nella

raccolta altri due elementi significativi: il


disincanto e lironia che vengono utilizzati
per riscattare la retorica; quella dei ricordi
e quella delle distanze, ma anche quella
del ripiegamento su se stessi e quella della
dolorosa commiserazione, malgrado tra
gli invisibili vi siano anche i capitoli della
malattia e della morte, vissute come sfide
allassoluto e con in mano una valigia
piena di dubbi che sembrano rimettere in
gioco perfino lesistenza di Dio.
Queste poesie inseguono storie, le
vogliono raccontare e nel farlo intendono
dare senso e nome alla realt. Ecco chi
sono gli invisibili. Certo, non possibile
censirli, ma la poesia ne autentica il grido,
ne ricompone lassenza. Colma un teatro
vuoto con il loro canto.

FLORIDA
di Philippe Le Guay
Il vino, un orologio, lostinazione di avere
ragione, la Florida e il succo di frutta allarancia della Florida. E in modo particolare proprio il succo di frutta allarancia.
Sono queste le colonne fragili e ossessive
su cui si fonda la vita di Claude. Precarie,
instabili come la sua memoria compromessa dallet e dalla malattia. In attesa di
un ritorno che ha abbandonato i luoghi per
migrare nel tempo.
La trama: Claude Lherminier (Jean Rochefort) ha poco pi di 80 anni, ma non ha
perso eleganza e savoir faire. Anziano e
malato, Claude non vuole nessun aiuto
nella grande casa dove in solitudine trascorre le sue ordinarie giornate, mentre
lAlzheimer progressivamente aggredisce la
sua mente, rendendo luomo il pi delle
volte scontroso e ingestibile. padre di due
figlie di cui solo una ancora in vita (Sandrine Kiberlain). Ma ormai Claude ha cancellato (o voluto cancellare) il tragico lutto
e coltiva il desiderio di raggiungere la figlia
deceduta in Florida
Il film ha due grandi meriti. Non cade mai
di stile e tratta con una certa intelligenza
una malattia devastante come la demenza
senile. Inoltre, riesce a mantenere dallinizio alla fine un ritmo estremamente vivace.
Il viaggio alienato che il padre intraprende,
con la figlia sopravvissuta, in fondo allegro. Certo, a lungo andare si affaccia il crepuscolo della vita e della mente, il dolore
della perdita si fa reale e doloroso, pi volte
gli accenni lugubri provvedono a oscurare
lallegria riportando a terra il pensiero. Ma
non si smarrisce mail il tono.
Dopo il discreto successo di Molire in bicicletta, Philippe Le Guay si concentra
sulla difficolt di razionalizzare il dolore.
Claude (che Rochefort interpreta terribilmente bene) un uomo che deve fare i
conti con continui vuoti di memoria, ma
ha il grande dono della figlia Carole che
cerca di accudire il padre come meglio
pu, affettuosa vittima di un padre tornato bambino. Ma nellassenza di Alice,
la figlia deceduta di cui il padre si ostina a
negare la morte, e nellossessione per il
frutto di arancia, che si comprende fino in
fondo questuomo.
un film da non prendere a cuor leggero.
Anche il montaggio, netto per il susseguirsi
di scene frammentate, sembra seguire la
mente traballante del protagonista in
unatmosfera di ovattata lentezza. In fondo
alla strada sembra affacciarsi laspettativa
di una inesistenza, di qualcuno che non arriver. Siamo dalle parti dei maestri dellattesa, come Beckett e il suo Godot o
Buzzati nelle lande dei Tartari. Un film su
quello che resta. E sullimpossibilit di dimenticare chi non c pi. Con la vita che
pian piano sfila consumandosi nella sospensione.

alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
IO SONO LA MADRE DEL VERBO

la Vergine nei locali del collegio. Alphonsine non era troppo benvoluta dalla compagne, Nathalie era molto matura nella vita di preNostra Signora dei Kibeho
ghiera e Marie Claire aveva un temperamento molto espansivo. La
risveglio per i nostri tempi
Vergine apparve loro presentandosi come Madre del Verbo. Come
era successo gi a Lourdes, anche a Kibeho dopo un po diverse radi Edouard Sinayobye - Prefazione di Vittorio Messori
gazze si spacciarono per veggenti, ma non furono mai ritenute tali.
Casa editrice: Ares (15 euro)
Inizialmente le veggenti non furono credute e proprio Nathalie suKibeho un villaggio del Ruanda, al centro dellAfrica. Un paese di savane, montagne,
scit dubbi. Le apparizioni di Kibeho si rivelarono presto con delle
con numerosi laghi, un clima temperato, senza sbocchi sul mare. La sua economia
poggia prevalentemente sullagricoltura e lallevamento. una delle nazioni pi povere caratteristiche inedite, con lunghi silenzi, con canti, alcuni dei quali
del mondo. stata evangelizzata solo poco pi di un secolo fa dai padri bianchi. Ma in proposti dalla Vergine i cui testi sono riportati dal libro, con diverse posizioni del corpo, con estasi
prolungate. Alcune delle apparizioni vengono denominate viaggi mistici. Il vescovo della diocesi
breve tempo il cristianesimo ruandese si indebolito. diventato un cristianesimo di
di Butare, Jean Baptiste Gahamanyi, si avvicin ai fatti con discrezione e istitu una commissione
facciata e, pur senza trasformarsi in miscredenza, precipitato in un Chiesa di cattivi
credenti, senza preghiera, senza sacramenti, in particolare senza pi riconciliazione. La di studio, rimanendo persuaso che si trattava davvero di una visita della Vergine e ne favor il
cultura ruandese fa perno su due realt: la donna e la parola. Attualmente, nel parla- culto. Il suo successore, Augustin Misago, ha riconosciuto la soprannaturalit dellevento durante
una Messa solenne il 29 giugno 2001. La Vergine ha messo in guardia il Ruanda e tutto il mondo
mento della repubblica, le donne sono la maggioranza, ed lunico caso al mondo. A
partire dal 1979 fino al 1981, anno dinizio delle apparizioni di Kibeho, in Ruanda si era dalla rivalit contro Dio, dalla sete di piacere e dallattaccamento al denaro e alle cose materiali.
Positivamente ha raccomandato: la preghiera e il canto, con il cuore senza formalismi e ipocrisia;
diffuso un evento strano e scandaloso per un Paese quasi totalmente cristiano: lodio
il digiuno; il rosario, in particolare quello dei sette dolori della Vergine; il ritorno ai Sacramenti ;
contro i simboli religiosi, in particolare quelli mariani, con la distruzione delle statue
la carit fraterna; in maniera molto marcata lespiazione. Inoltre ha mostrato alle veggenti lIndella Vergine. Il missionario francese padre Gabriel Mandrino scrisse il primo libro sui
fatti di Kibeho e ha raccontato questa furia iconoclasta contro Maria che, perci, appa- ferno, il Purgatorio e il Paradiso. E ha profetizzato il genocidio del 1994 ( in tre mesi un milioni di
rir per ricordare il vangelo dimenticato e riprendere il suo ruolo di Madre amata. Le morti tra cui Marie Claire). Alphonsine entrata in un monastero cappuccino in Francia. Nathalie
espia con molte sofferenze, e accoglie i pellegrini di tutto il mondo. I Vescovi del Ruanda hanno
apparizioni iniziarono il 28 novembre del 1981 e terminarono il 28 novembre 1989.
riconosciuto frutti notevoli. Papa Francesco il 6/4/ 2014 ha invitato la Chiesa del mondo intero
Maria apparve a tre studentesse di un collegio retto da suore. Le tre ragazze, Alphonsine, Nathlie e Marie Claire, di et diverse, in giorni diversi e per periodi diversi, videro a implorare lintercessione della Madre del Verbo apparsa a Kibeho.
Rino Casali

20

Cesena&Comprensorio

Gioved 19 maggio 2016

Sarsina, i genitori regalano


una lavagna Lim alla scuola

allutilizzo di unapposita penna, pu leggere supporti


multimediali come cd, dvd o chiavette.
Rappresenta uno strumento importante per la didattica e capace
di attirare lattenzione di voi bambini ma ricordatevi che oltre a
utilizzare i mezzi digitali pi moderni, appena avete un po di
tempo potete andare a giocare con la terra!, ha sottolineato il
dirigente scolastico Ruscelli.
Il comitato si costituito sei anni fa ed nato per consentire ai
genitori di conoscere meglio la vita scolastica dei ragazzi e di
proporre, al contempo, iniziative inerenti alla scuola e al
territorio.
Nella foto, dirigente scolastico, insegnanti, assessore e presidente
del Comitato genitori.

ei locali della scuola primaria Beniamina Foschi di


N
Sarsina, alla presenza dell assessore comunale
Biagio Cerbara e del dirigente scolastico reggente Marco
Ruscelli, ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione
della Lim (Lavagna interattiva multimediale) donata alla
scuola dal Comitato dei genitori di Sarsina.
La Lim uno strumento di supporto allinsegnamento
che pu essere utilizzata come normale lavagna e, grazie

Dal 27 al 29 maggio proposte di trekking nel territorio sarsinate

Cammino, fede, solidariet.Tutto questo Itineraria

er passione, per sport, per fede, per


solidariet. Tante le motivazioni
che spingono gruppi o singoli a
mettersi in cammino. Sempre di pi sono le iniziative di volontari, associazioni,
enti, parrocchie e Comuni che animano
i diversi percorsi. A Sarsina, ultima nata
lassociazione Amici della Badia che
con lintento di valorizzare lantica pieve
di San Salvatore in Summano sta organizzando trekking nei luoghi in cui sorge
la chiesa.
Tra le tante proposte di camminate che
arrivano dal territorio sarsinate va annoverata Itineraria, una tre giorni di cammino lento (27, 28 e 29 maggio) per riscoprire le proprie radici e ritrovare la via
del cambiamento attraverso modelli di
vita a misura duomo.
Apre levento, venerd 27 maggio, la tradizionale camminata notturna da piazza Plauto alla Badia di San Salvatore. Due

Al Palazzo del Capitano, gioved 26


maggio alle 14,45,
si terr lincontro conclusivo del ciclo di
workshop formativi
e informativi sul turismo
del territorio.
Roberto Seppi e Diego Gallo
deniranno priorit
per lelaborazione del prodotto turistico
territoriale.

Cibo di strada

In piazza Ricasoli avr luogo lanteprima


del Festival internazionale del cibo di
strada, venerd 20 maggio dalle 19 alle
24, sabato 21 dalle 12 alle 24 e domenica
22 dalle 12 alle 22. Negli stand
gastronomici si potranno gustare
specialit di Argentina, Messico,
Venezuela, Sicilia, Abruzzo, Marche,
Bagno di Romagna e vini. Con musica e
animazioni.

CESENA
Lezioni allUte
Nella sala Fantini in via Renato Serra, venerd 20
maggio alle 15,30, il vescovo Douglas Regattieri
illustrer la Lettera enciclica sulla casa comune
Laudato si di papa Francesco. Marted 24
maggio alle 15,30 Patrizio Vincenzi, presidente
della Bcc di Sala, tratter il tema Banche di
credito cooperativo e Italia: radici e futuro.

Tucidide e la storia
Nellaula magna della Biblioteca Malatestiana,
venerd 20 maggio alle 17, avr luogo lultimo
incontro della rassegna Magistri. Luciano
Canfora, docente di lologia greca e latina
allUniversit di Bari, autore di tanti studi sulla
storia antica e contemporanea, tratter il tema
Tucidide e la storia.

La bellezza delle parole


Torna dal 26 al 29 maggio il festival La bellezza
delle parole, giunto alla IV edizione. Si tratta di
14 appuntamenti con 22 artisti. Linizio gioved 26
alle 21 nel chiostro di San Francesco. Roberto
Mercadini metter in scena un suo monologo
teatrale sullargomento.

La Notte europea dei musei


Anche Cesena partecipa allevento con lapertura
straordinaria di alcuni musei. Dalle 18 alle 20,30
di sabato 21 maggio si potr visitare il museo
Fracassi in corso Comandini con
accompagnamento musicale; dalle 18 alle 22 sar
aperto il museo archeologico in via Montalti;
visite guidate al museo di Scienze naturali e al
Centro di arte e cultura contemporanea
dallinfanzia in via Aldini.
PAGINA A CURA DI TERZO SPADA

Bagno di Romagna

Bagno di Romagna
Workshop sul turismo

le partenze fissate: alle 19,30 via Pian di


Meglio, attraverso un percorso di 12 km e
3 ore di cammino, e alle 21, un percorso
di 4 km passando per Montalto. Allarrivo momento conviviale.
Per sabato 28 maggio il tema Io non mi
perdo sul sentiero. La proposta quella
di unescursione nel sito di Rete Natura
2000 di Careste di Sarsina, regno incontrastato di molte variet di orchidee. La
partenza da piazza Plauto alle 9,30. Litinerario il seguente: Sarsina, San Salvatore, Careste, Castellaccio (sosta pranzo
al sacco), Tosse, Calbano, Sarsina per un
totale di 18 km con dislivello 650 mt e un
tempo di percorrenza di circa 6 ore. Lapporto scientifico sar assicurato da Fiorenzo Rossetti dellAgenzia di Protezione
Civile della Regione Emilia Romagna. Alle 21, sala Uit di Sarsina, verr trasmesso
un filmato sul Cammino di San Vicinio.
Domenica 29 maggio, Itineraria propo-

Cesenatico

Cesena

Musical al Comunale

LItalia archeologica

Al teatro comunale, gioved 26


e venerd 27 maggio alle 21, il
centro studi danza Dance
dream presenter lo
spettacolo di ne anno
Pinocchio, un burattino senza
li. Ospite della serata
Christian Ginepro, attore,
regista e protagonista di
musical a livello nazionale.

Nellaula magna della Malatestiana, sabato 21 maggio alle 17,


Giuliano Volpe, presidente del
Consiglio superiore del Ministero
per i Beni culturali, presenter il
suo libro Patrimonio del futuro
che riguarda le politiche
di tutela e ricerca dellarcheologia italiana.
Interverranno
Sara Santoro e Giordano Conti.

Longiano
Musei aperti

ne unescursione lungo un tratto del


Cammino di San Vicinio. Partenza da
piazza Plauto alle 7: la prima parte del
percorso toccher Tibbio, Pian di Meglio,
Facciano, Quarto per un totale di 16 km,
con possibilit di rientro a Sarsina tramite servizio di navetta gratuito. Si riparte
da Quarto alle 10,45 verso Monteriolo, 7
km con arrivo alle 13. Seguir una maccheronata organizzata dallAvis di Sarsina. Di nuovo in cammino alle 14 per
rientrare a Sarsina alle 17, per un totale di
35 km.
Nella giornata di domenica 29 maggio la
societ agricola Il Pagliaio organizza
escursioni e passeggiate con gli asini
sempre lungo i sentieri di Careste e Castellaccio. Ritrovo in fattoria alle 9,30 (info@ilpagliaio.it, 335 5315580).
Programma completo: info@camminodisanvicinio.it, 328 7329972.
Michela Mosconi

Anche Longiano prende parte alla Notte europea dei


musei con lapertura straordinaria e gratuita della
collezione e delle mostre temporanee. Sabato 21
maggio dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 23 si
potranno ammirare al Castello Malatestiano opere di
Mafai, Rosai, De Pisis, Morandi, Guttuso, Vespignani,
Zancanaro, Campigli e visitare le mostre del
giapponese Kengiro Azuma, di Nanni Menetti e I
segni nascosti in concomitanza della 2 Biennale
del disegno aperta a Rimini.

Sarsina

Le scoperte del Museo


Apertura straordinaria
dalle 20 alle 23 del
Museo archeologico
nazionale in occasione
della Notte europea dei
musei, sabato 21
maggio. Un piccolo
viaggio nella storia
delle scoperte archeologiche nella citt
di Plauto. Visite guidate alle 21 e alle 22.

Cesena, Teatro Bonci


Il percorso
pi importante della meta
abato 21
S
maggio alle 17,
presso il Teatro
Bonci di Cesena,
verr presentato il
libro di Giorgio
Lugaresi Il
percorso pi
importante della
meta. Famiglia
calcio viaggio
caccia avventure.
Interverr Giorgio
Lugaresi (autore), e Roberto Casalini (editore Il
Ponte Vecchio); modera il giornalista Luca
Corsolini.

CESENA
Assalto a portavalori
Terrore in autostrada
Una dozzina di banditi armati ha assalito,
nel tardo pomeriggio di luned 16 maggio,
un furgone portavalori sullautostrada A14,
tra i caselli di Valle del Rubicone e Cesena
Sud. I banditi - nel momento in cui andiamo
in stampa sono ancora ricercati - hanno
sparato vari colpi contro il furgone blindato
e hanno incendiato diverse auto per bloccare
il transito sulle due corsie, seminando il
terrore tra chi stava viaggiando. Consistente
il bottino, anche se il colpo non andato del
tutto a conclusione. Nessuno rimasto
ferito.

CESENA
In compagnia del dialetto
Laula magna della Biblioteca Malatestiana ospiter
domenica 22 maggio dalle 17 alle 19 lincontro sul
dialetto romagnolo promosso dallassociazione
culturale Te ad chi sit e l. Il tema La miniera
di Formignano e i suoi poeti a cura di Pierpaolo
Magalotti. Leggeranno Francesco Gobbi e Maurizio
Cirioni.

Incontro con Anilda Ibrahimi

CESENA
Sicurezza, tavola rotonda
con il sindaco di Verona
Il circolo culturale Ugo La Malfa e
lassociazione Il Dialogo organizzano per
venerd sera 20 maggio alle 20,30 presso la
sala Cacciaguerra del Credito cooperativo
romagnolo di Cesena una tavola rotonda
intitolata Citt sicura! Risposte per la
sicurezza a Cesena. Interverranno Flavio Tosi,
sindaco di Verona, citt-laboratorio per i temi
della sicurezza in Italia; Gilberto Zoffoli,
capogruppo di Libera Cesena in Consiglio
comunale; Marco Casali, consigliere comunale
del Gruppo Libera Cesena e Giampiero
Maldini, esperto della prima commissione
consiliare. Verranno discusse le tematiche
relative alla sicurezza urbana,questioni e
aspetti della sicurezza nelle zone produttive.
Sar approfondito il problema della sicurezza
per le abitazioni, le zone agricole, il rapporto
tra sicurezza e istituzioni e tra sicurezza e
tecnologia (videosorveglianza).
Seguiranno confronto e dibattito.

Ciclismo
Vince Sala
Lallievo Saramano Sala della
Fiumicinese-Fait Adriatica ha vinto
allo sprint domenica 15 maggio a
Vallecascia di Montecassiano
(Macerata). Una gara di 60 chilometri
percorsi alla media oraria dei 37,895.
Il suo compagno di squadra, Andrea
Cantoni giunto 5 a Marano sul
Panaro (Modena) domenica 15
maggio, nella corsa di 53 chilometri
alla media dei 35,341 orari.

Juniores
Nicol Gozzi si aggiudicato il titolo
di Campione provinciale, giungendo
6 al traguardo domenica 15 maggio
nella 30esima coppa Achille Grandi,
gara di 107 chilometri (media oraria
dei 42,078) disputata a SantAngelo
di Gatteo e organizzata dalla
Sidermec-F.lli Vitali.

Il programma della rassegna Parole diverse: libri,


autori e musica per riettere insieme sulle
differenze prevede per luned 23 maggio alle 18
lincontro con Anilda Ibrahimi allauditorium di
Palazzo Nadiani in via Dandini. La giornalista,
scrittrice e poetessa albanese, residente in Italia,
parler sul tema Donne nei tempi dellEst.
consulente del Consiglio italiano per i rifugiati.

Cinema, teatro e danza


Al Victor di San Vittore, gioved 19 e domenica 22
maggio alle 21 sullo schermo il lm di Roschdy Zem
Mister chocolat. Venerd 20 alle 21 la compagnia
Samarcanda presenter Polvere di stelle di Nais
Aloisi. Sabato 21 alle 21 e domenica 22 maggio alle
17 lo spettacolo di danza I cinque sensi con la
compagnia Rapsodia Dance chiuder la rassegna X
Victor. Marted 24 alle 21 sul palco alunni della
scuola di San Domenico in Epica incerta per la
rassegna Scuola in teatro.

Papaveri e lucciole
Una camminata serale nella Centuriazione stata
organizzata dallassociazione Terre centuriate
cesenati e dal circolo Csi don Ridol di Gattolino. Si
svolger sabato 21 maggio dalle 20,30 alle 23 con
partenza dalla chiesa di Gattolino dove previsto
larrivo. Un percorso guidato di 5 chilometri.

Sport

Gioved 19 maggio 2016

stata una stagione molto positiva per il Romagna


Calcio Serie D
centrato
Centro. La squadra biancazzurra di Martorano ha
lobiettivo della salvezza, e il sodalizio di via
a Cesena, si garantito cos la permanenza
Romagna Centro Calcinaro,
per il quarto anno consecutivo in serie D.
Una salvezza ampiamente meritata, e giunta con
salvezza
addirittura due giornate danticipo. Il Romagna
Centro, partito con un budget esiguo, ma con tanti
allinsegna
giovani pronti a emergere, si trovava nel girone D
della quarta serie nazionale. Un girone ostico del
quale facevano parte squadre del calibro di Parma,
dei giovani
Forl, San Marino e Ravenna, e anche di corazzate

della categoria come Correggese, Altovicentino


e Delta Rovigo. La formazione cesenate,
allenata dallesperto Roberto Rossi, riuscita a
salvarsi senza nemmeno passare dai play-out
come successo nella stagione precedente sotto
la guida di Filippo Medri. Il Romagna Centro ha
infatti terminato la propria corsa al tredicesimo
posto a braccetto col Ravenna a quota 44 punti,
ottenuti in 38 gare. I numeri della Martora
parlano di 11 vittorie, 11 pareggi e 16 sconfitte,
con 40 reti allattivo e 51 al passivo. Molto
equilibrio quello infuso da mister Rossi, che ha

Serie B, partita ancora aperta. E intanto mister Drago stato confermato


OROGEL STADIUM DINO MANUZZI, SABATO 14 MAGGIO
IL CESENA SOTTO LA CURVA MARE, A FESTEGGIARE I
RAGGIUNTI PLAY OFF (PIPPOFOTO)

gi sazi e senza pi obiettivi di classifica.


La formazione campana infatti gi salva
con i suoi 49 punti incassati in 41 gare
sinora giocate. I verdi sono ormai da
tempo con la testa in vacanza: lo
testimonia anche il netto 4-0 subito a
Chiavari dallEntella sabato scorso.
Sempre sabato scorso, invece, il Cesena si
era garantito il pass per i play-off battendo
a domicilio il Novara per 1-0. Partita subito
forte, la squadra allenata da Drago passava
in vantaggio gi al 5 minuto grazie a un
potente destro di Ragusa. Poi i bianconeri
amministravano il vantaggio non senza
qualche patema danimo di troppo, con i
piemontesi che sfioravano il pareggio pur
terminando lincontro in 10 contro 11 per
lespulsione di DallOrco.
Il Cesena ad Avellino dovr difendere
quanto meno il settimo posto dagli
attacchi dellEntella che si giocher
laccesso agli spareggi a distanza col
Novara. I bianconeri di Romagna, che a un
turno dalla fine hanno messo in cascina 65
punti, potranno conoscere il nome del
fuori. Ecco perch arrivare sesti
prossimo avversario sulla via della serie A
garantirebbe la possibilit di giocare in
tra Trapani, Bari, Spezia, Entella o Novara.
gara secca al Manuzzi. Fattore non da
Dopo lo scivolone dello Spezia a Como,
poco considerato landamento di
lavversario nei play-off a oggi sarebbe
questanno da parte dei bianconeri tra le
proprio lo Spezia: saranno decisivi quindi
mura amiche. Per conoscere lavversario
gli ultimi 90 minuti di gioco. Il primo turno
che incrocer i guantoni con i bianconeri, dei play-off sar in programma tra marted
bisogner attendere lultimo incontro della 24 maggio e mercoled 25. Intanto
regular season in programma venerd
lobiettivo di centrare i play-off raggiunto
sera 20 maggio alle 20,30. Il Cesena gioca la e il tecnico Massimo Drago sar
sua 42esima giornata ad Avellino, dove allo riconfermato.
stadio Partenio ci saranno dei Lupi irpini
Eric Malatesta

Cesena Calcio ai play off


Obiettivo raggiunto
L

a cosa certa che il Cesena Calcio


disputer i play-off. Laltra cosa,
meno certa per, la posizione finale
con cui li disputer. Ovvero, se da sesta,
come la posizione attuale nella classifica
di Serie B, oppure da settima o ottava della
classe. Tradotto: il Cesena giocher in gara
unica, e in trasferta, il primo turno di
spareggi se arriver settimo o ottavo, ma
giocher in casa se arriver sesto, contro la
settima classificata. Gli spareggi, che non
ammettono pi appello, sono da dentro o

21

sistemato la difesa (ottava migliore del torneo)


e sapendo comunque far valere gol importanti
soprattutto da Ridolfi, Tonelli e Luzzi,
nonostante il quinto peggior attacco
complessivo del girone. Tutto ci bastato per
mettersi alle spalle sei squadre: Castelfranco,
Mezzolara, Villafranca, Bellaria, Clodiense e
Fortis Juventus. Allinsegna dei giovani e con
un budget di spesa risicato si aprir anche la
prossima stagione, la quarta nel massimo
campionato dilettantistico italiano.
Em

Domenica 22 maggio

Nove Colli
Oltre 11mila i cicloamatori
iscritti alla Granfondo
di Cesenatico
Ritrovo alle 5 al porto canale di Cesenatico. Partenza
per la griglia rossa alle 6. La 46esima edizione della
Granfondo ciclistica Nove Colli; organizzata dalla
Societ cesenaticense Fausto Coppi, si correr
domenica 22 maggio. Gli iscritti sono 11.840, di cui
1.172 stranieri, per un totale di 49 nazioni
rappresentate. Per le strade romagnole si
riverseranno cicloturisti da tutti i continenti,
suddivisi tra i due percorsi proposti: quello lungo di
200 chilometri e il corto di 130.
Vittorio Brumotti alla Nove Colli
Il campione di bike trial Vittorio Brumotti personaggio televisivo di programmi come Striscia la
Notizia - sar lospite donore della Nove Colli. Il free
style, nel Guiness dei Primati per le sue imprese legate
alle due ruote, rimarr in Romagna per tutto il
weekend dellevento: sabato 21 maggio alle 14, presso
il Nove Colli Bike Show sar il protagonista di uno
spettacolo di Road bike freestyle, prima di presenziare
alla partenza della Minigranfondo Nove Colli, la
manifestazione dedicata ai ragazzi dai 7 ai 14 anni.
Nove Colli e bambini
Anche questanno il giorno prima della partenza
della 46 Granfondo Nove Colli le strade di
Cesenatico si trasformeranno in un enorme circuito
per bambini, ospitando la grande festa della
Minigranfondo. Lappuntamento per sabato 21
maggio dalle 14 presso la Colonia Agip di viale
Carducci, questanno punto di partenza e darrivo di
due percorsi selezionabili: il pi corto, di 5,2 km,
dedicato ai bambini dai 7 ai 9 anni; e il pi lungo, di
10,2 km, per i ragazzi dai 10 ai 14 anni.

Inizia il 30 maggio e coinvolge tante parrocchie in varie attivit sportive.


Tra le novit, il torneo di biliardino e unapp

Sport e relazioni, ilTrofeo Benedetto


come luogo da abitare

n Trofeo Benedetto sempre pi


tecnologico. La nuova app (nella
foto, il logo) del torneo delle
parrocchie di Cesena-Sarsina una delle
novit della 10esima edizione che partir il
prossimo 30 maggio. gi attiva e
disponibile per le piattaforme iOS, Android
e WindowsPhone. Attraverso la app, dalla
grafica accattivante e dal men molto
fruibile, tutti - atleti, tifoserie, simpatizzanti
- tramite smartphone o tablet, potranno
tenersi aggiornati sul calendario delle
partite, le news, gli avvisi, e guardare le foto
di tutte le gare.
Il nuovo strumento opera di Davide
Ensini, giovane sviluppatore software di
Villachiaviche di Cesena che ha messo a
disposizione le proprie competenze
professionali per migliorare ulteriormente la
riuscita dellevento. Anche questo lo
spirito del Benedetto, sempre in crescita
negli anni in quanto a numeri e discipline
sportive in cui cimentarsi.
Si calcola che siano pi di 700 i partecipanti
alle varie competizioni proposte dal
comitato organizzatore. La new entry
delledizione 2016 il biliardino, dopo
lintroduzione delle bocce e del tiro con
larco negli anni passati. Non solo calcio,
verrebbe da dire, che, bench la faccia
sempre da padrone, ha anchesso subito un
lieve ridimensionamento. Per lo meno il
calcio a 7 che, per decretare la squadra

vincitrice, non si
avvarr pi delle
fasi eliminatorie a
gironi, ma sar
caratterizzato da un unico girone allitaliana,
dove la compagine che avr pi punti sar
decretata vincitrice. Questo perch le fasi finali
delle gare erano vissute con una tensione molto
forte, con una competitivit troppo alta - spiega
don Fabrizio Ricci, uno delle menti del Trofeo In caso di parit peser il fattore disciplina. La
spunter la squadra con meno falli e cartellini.
Calcetto maschile e femminile, calcio a 7,
pallavolo mista, bocce, tiro con larco,
biliardino: uno impegno notevole per gli
organizzatori per uniniziativa in cui bello
investire e che da abitare - continua don
Fabrizio -. Lo sport uno strumento educativo
importante, segno di una Chiesa in uscita
attenta alle esigenze dei giovani. Il Trofeo
Benedetto si pone come ambiente dove creare
relazione e amicizie, e dove proporre il
Vangelo.
Le premiazioni, il 3 luglio, si terranno presso la
parrocchia di Case Finali in concomitanza con
la finale di pallavolo mista. Questanno alcune
parrocchie si sono messe insieme per unire le
forze. Partecipano inoltre squadre composte da
gruppi Scout come il Cesena 1 e Cesena 8.
Tutte le informazioni del Trofeo Benedetto si
possono trovare anche sulla pagina Facebook a
esso dedicata.
Michela Mosconi

22

Gioved 19 maggio 2016

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano


Comitato di Cesena

Quarantatr le squadre che hanno partecipato al 47esimo campionato promosso dal Csi Cesena

i
t
n
a
t
t
e
l
i
D
o
i
c
Cal

ALTRE DUE STELLE NEL FIRMAMENTO

Eccellenza, il Gs Pioppa
campione provinciale
S

i conclusa la 47esima edizione


del campionato di calcio
dilettanti promosso dal
comitato cesenate del Csi, una delle
pi importanti competizioni
romagnole nellambito del calcio
amatoriale, sia per numero di squadre
partecipanti (ben 43) che per
rappresentanza di territori. Oltre al
comprensorio cesenate, si parla della
zona Rubicone, dei comprensori di
Rimini, Forlimpopoli, Forl e Ravenna.
Il Gs Pioppa di Cesena,
aggiudicandosi il primo posto nella
serie Eccellenza, ha conquistato il
titolo di campione provinciale di
categoria e ha iscritto per la prima
volta il proprio nome nellalbo doro
della competizione. A otto punti di
distanza si piazzata la Pol. Boschetto
di Cesenatico, che ha vinto anche la
Coppa Disciplina, e a tredici lUs
Mercatese 1931, di Mercato Saraceno,
che aveva vinto la precedente

In ricordo di Elena Della Strada


e Daniele Garattoni

edizione. Pi lontane si sono


classificate la Valle 86 e la Pol. Forza
Vigne, entrambe cesenati.
Retrocedono in serie A nella
prossima stagione il Refugium
Corpol, il Climagas Ponte Pietra di
Cesena e il Diegaro Cantina Cesena.
Per quanto concerne la serie A, il
Real Budrio, societ cesenate, ha
occupato il primo posto e ha
preceduto di sette lunghezze lUs
Capanaguzzo di Cesena e la Pol.
Sidermec Fratelli Vitali di SantAngelo
di Gatteo: queste tre formazioni sono
state cos promosse il prossimo anno
nella serie Eccellenza. Pi distanti si
sono posizionate la Pol. Forza Vigne,
che si aggiudicata la Coppa
Disciplina, lAc Pol, Ranchio e il Real
Cesena. Retrocedono in serie B lAs
Badia di Longiano, il Pinarella Bar
Times, lEdilcasanova Montecastello e
la Pol. 2000 Calcio di Cervia.
Per quel che concerne la serie cadetta,

Csi story | Il Centro sportivo di ieri e di oggi

suddivisa in due raggruppamenti, nel


girone A lUs Mercatese 1931 ha
concluso in testa, mantenendo un
solo punto di vantaggio nei confronti
della Pieve Cu29 Lattoneria di Cesena
ed entrambe hanno ottenuto la
promozione in serieA. Si sono poi
piazzate nellordine il Collinello
Calcio 1964, il Mastri Wollas San Piero
e il Birrificio Mazapegul di Santa Sofia
(alla Pol. San Carlo andata la Coppa
Disciplina). Nel girone B della
medesima serie, il Montaletto Truky
Cervia si aggiudicato il primo posto,
precedendo di un solo punto lAc
Fiumicinese: tutte e due le compagini
salgono cos in serie A. Pi lontane si
sono classificate rispettivamente
lAsics Cannucceto, la Pol. Capanni, la
Pol. Il Compito di Savignano sul
Rubicone e lAs Ideal Sport di
Bulgaria: lUsd San Marco Cables,
compagine cesenate, ha vinto la
Coppa Disciplina.

Carissimi Elena e Daniele, stata una settimana


difficile per noi del Centro Sportivo Italiano di
Cesena quella appena trascorsa.
A pochi giorni luno dallaltra siete andati via in
punta di piedi, quasi non volendo disturbare,
per raggiungere in cielo le tantissime stelle che
ogni notte rallegrano il nostro sguardo e il nostro cuore.
E scusatemi se sono di parte, ma le vostre due
sono le pi luminose!
Si perch il carburante che alimenta le stelle
lass lamore e voi due ne avete dato tantissimo alle vostre famiglie, agli amici e a tutti
quelli che avete incontrato durante la vostra, se
pur breve, intensissima vita.
Per questo vorrei ringraziarvi, anche a nome del
Comitato che rappresento, per essere entrati
nella nostra esistenza e averci arricchiti con la
vostra bellissima testimonianza.
Ora per avrei una richiesta da farvi: per favore,
chiedete a Ges che l accanto, di aiutarci a vivere il resto della nostra esperienza terrena con
lo stesso stile con il quale lavete fatto voi.
Grazie!
Luciano Morosi
presidente Csi Cesena

a Gambettola
Pedalata e camminata
Memorial Lombardi
Gioved 26 maggio alle 20,30 presso il Parco
Fellini di Gambettola, in via Sopra Rigossa 75, si
svolger il Memorial Mirko Lombardi,
unescursione notturna in mountain bike e
camminata, pedalando e camminando lungo i
sentieri delle lucciole.
Liniziativa viene organizzata, nellambito del
Tour di Mountain bike denominato Terre e
Fango, dallHobby Bike di Gambettola e dal Csi
dellEmiliaRomagna, in collaborazione con il
Gruppo Gambettola Cammina e il patrocinio del
Comune di Gambettola. Scopo delliniziativa, far
riscoprire il fascino della natura, vissuta nel
momento magico della notte,quando si
spengono i rumori del giorno. Il percorso
segnalato, che si snoder anche nei territori dei
comuni di Longiano e Roncofreddo, idoneo ai
possessori di tessera cicloamatoriale e
ciclosportiva.

Beach tennis misto

Il G.P. Nolorico
Blu Team
vince il campionato

Quando gli arbitri indossavano la giacchetta. GINO GUIDI stato il primo presidente del
Gruppo Arbitri del Csi di Cesena, nato nel 1968 grazie allallora presidente del Csi Gianfranco Valentini.

ui campi di Spiaggia 23 a
Case Finale (Cesena) si
concluso con la 5 giornata
il campionato misto di beach
tennis organizzato dal Centro
Sportivo Italiano di Cesena.
Giornata molto importante
perch si scontravano le due
prime squadre in classifica con
solo due punti di differenza. Dopo un duello appassionato, la squadra del G.P. Nolorico
Blu Team ha avuto la meglio sulla squadra I Sempre Belli Hope, con il punteggio di 8 a 4,
aggiudicandosi cos il quinto campionato misto di beach tennis secondo trofeo F.lli
Amaducci.
A seguire in classifica le squadre. F.lli Amaducci Team Delfinodelfino, Bar Santi 1976 Le
Noire, Italia Team Ad Maiora, La Gang del Bosco Le Margherite.
Un grazie sentito a tutti i partecipanti per la loro disponibilit e sportivit durante larco
del campionato. Appuntamento per tutti il 27 maggio prossimo al ristorante le Felloniche
per la festa finale e le premiazioni dellattivit 2015/2016.
Nella foto: la squadra vincitrice G.P. Nolorico Blu Team

Pagina Aperta

Il direttore risponde

Gioved 19 maggio 2016

23

LOcchio indiscreto

Resistenza e 25 aprile: ancora sulla lettera delleditore Casalini


Nei lettori si avverte un gran bisogno di riconciliazione

aro direttore, il 25 aprile 1945 non ero ancora nata, quindi non posso avere ricordi
diretti, n essere stata testimone di quanto
accaduto. Mio padre, tuttavia, fu uno dei seicentomila italiani deportati in Germania dopo
l8 settembre e fu tra coloro che preferirono il
lager allarruolamento nella Repubblica Sociale. Questo per premettere che, per educazione
familiare, non posso essere nostalgica di un regime che tanto male ha fatto al nostro Paese e,
inoltre, faccio tuttora fatica a comprendere la
scelta di quelli che rimasero fedeli a un uomo
che, oltre ad aver cancellato le libert civili,
aveva trascinato lItalia in una guerra senza
scusa e senza onore, come disse Nenni. Tuttavia,
i fatti sono fatti, afferm Matteotti nel suo memorabile discorso di denuncia delle violenze
squadriste per le elezioni del 1924, quindi da
essi che occorre partire. Molti italiani, dunque,
scelsero la fedelt al fascismo e, in base ai documenti, non tutti lo fecero per motivi ignobili, di
sadismo o di vendetta. Gi anni fa, Luciano Violante aveva parlato dei ragazzi di Sal, invitando a riconsiderarne la posizione senza odio
e lex presidente Napolitano, una volta, pur elogiando la data del 25 aprile, mise in luce che la
Resistenza, oltre alle tante pagine eroiche e limpide, aveva conosciuto zone dombra, eccessi e
aberrazioni. Come si vede, a parlare non furono
dei fascisti dichiarati come Pisan o Almirante.
Eppure, la replica del dott. Casalini evidenzia
come sia ancora difficile a 7 decenni di distanza
prendere atto di una realt che dovrebbe essere
evidente: la guerra degrada luomo e la guerra
civile lo degrada il doppio. Inoltre, non si possono, di qualunque fenomeno storico, narrare
solo le pagine belle (che ci sono) e tacere le
brutte (che ci sono anchesse): sarebbe una totale mancanza di scientificit. Ritengo, quindi,
pi che giusto ricordare tutti i morti, perch la
morte, il sangue, la sofferenza non hanno colore, n parte politica. Ricordare non significa
condividere la causa, ma dare occasione di
esprimere una presenza, senza cancellare, nascondere, tappare la bocca a nessuno. Lo si
fatto per il Risorgimento (vedi il massacro di
Bronte), tempo di farlo anche per la Resistenza, se vogliamo arrivare come italiani a
una memoria storica accettata e superare quel
mos partium atque factionum (abitudine a
scannarsi tra parti contrapposte) gi deplorato
da Sallustio nel primo secolo a C. come nocivo
per lo Stato e la societ civile.
Nicoletta Navacchia
Egregio direttore,
vedo che andare a toccare certi argomenti,
anche se sono passati oltre 70 anni, risveglia gli
animi e, dato che non vorrei fossero i soliti
animi ad esprimersi, avrei il piacere di condividere con Lei alcune mie riflessioni.
Ricordare le persone tragicamente uccise da
una o dallaltra fazione non penso debba ledere
il ricordo di tanti giovani che hanno dato la
vita perch noi oggi avessimo la Libert per la
quale hanno creduto e lottato.
Inutile ricordare che soldati di altre nazioni
sono venuti in Italia a combattere e molti a morire per liberarla dalla dittatura e poi, dopo l8
settembre, dallinvasore.
Che pochi libri di storia raccontino quello che
successe dopo la liberazione non vuol dire che
certi fatti non siano accaduti. E che le persone
che furono uccise non meritino un ricordo. Vorrei farle presente, caro direttore, che a Cesena
non ci furono solo i 17 ammazzati alla Rocca.
Per non pensare che sono un parente delle persone uccise dopo la fine della guerra, la informo
che lo zio di mio padre era Ezio Casadei, partigiano da subito, fucilato a Stia e insignito della
Medaglia d'Argento al Valor Militare, e che
anche mio nonno, Dino Montesi, era partigiano
con il nome di battaglia cin cian.

Quest'ultimo mi ricordava sempre limportanza


della Libert, ma anche la crudelt della guerra e,
che alla fine di quest'ultima tanti si sono dichiarati
partigiani, ma che in montagna ne aveva visti di
meno.
Ma questa, direttore, sicuramente unaltra storia...
Con cordialit
Marco Montesi
Signor direttore,
lei colpevole per avere osato chiedere un minimo
di verit storica locale per un ricordo sui morti
della Rocca nel maggio 1945; ma soprattutto di
avere dato spazio a un provocatore e per lindecenza del Suo editoriale. Una mazzata inattesa
per tale Roberto Casalini che ne rimasto tramortito e addolorato. () Intanto bene chiarire al
nostro che il colpo gli ha causato un calo di lucidit; un qui pro quo circa lennesima giaculatoria
di Giorgio Villa. Signor Casalini la tiritera mia e
io sono Sergio Villa. Giorgio era mio fratello, una
cara persona, un insegnante e artista polidrico
mancato purtroppo cinque anni fa, ma ancora oggi
ricordato da tanti suoi studenti e da chi ha avuto il
privilegio di conoscerlo. Sminuire il mio scritto pi
che unironia un insulto; il suo stile. ()
Il Casalini nel suo panegrico ci accusa di nasconderci dietro episodi gravissimi e dolorosi; lo ammette, bont sua ma anche obtorto collo, ma che
in nulla scalfiscono la grandezza e il significato
della resistenza, dice. la sua opinione, non la
mia; il martirio di Rolando Rivi e tanti episodi scalfiscono eccome tale dogma secondo il canone della
sinistra.
Tanto per la cronaca recente la messa all'indice
dei libri di Pansa dalla biblioteca comunale di Ferrara perch politicamente scorretti. E si chiamano
democratici progressisti.
Nel suo libro La Grande Bugia, le sinistre italiane
e il sangue dei vinti ha messo la citazione dal
primo messaggio al Parlamento del presidente
della Repubblica Giorgio Napolitano, il 15 maggio
2006: Ci si pu ormai ritrovare, superando vecchie
laceranti divisioni, nel riconoscimento del significato e del decisivo apporto della Resistenza, pur
senza ignorare zone d'ombra, eccessi e aberrazioni.
Ne prenda atto signor Casalini.
Cordiali saluti.
Sergio Villa - Cesena
Carissimi tutti, lettori, amici, conoscenti e quanti
in ogni modo in queste due settimane mi avete
fatto giungere attestazioni di stima e affetto. Vi
ringrazio e allo stesso tempo chiedo scusa perch
lo spazio tiranno. Anche in questa edizione sono
costretto a tagliare pesantemente e a non pubblicare altri scritti giunti in redazione. Credo e spero
allo stesso tempo di riuscire a fare comprendere
cosa ha suscitato in moltissime persone la lettera
di Roberto Casalini. Avverto nei lettori un gran bisogno di riconciliazione, di confronto sereno,
schietto e sincero. Costruttivo anche, capace di andare oltre gli steccati di un tempo. Divisioni da superare se si vuole costruire qualcosa di nuovo
insieme. Per andare avanti e non per guardarci
indietro, dove il percorso ancora costellato di
troppe zone buie. Puntiamo lo sguardo al futuro,
alle nuove generazioni, liberi da pregiudizi e dalle
ideologie che troppi danni hanno fatto a ogni latitudine. Ricordare non significa condividere la
causa appunta con acutezza la professoressa
Navacchia che ha avuto il padre deportato in Germania ma dare occasione di esprimere una presenza, senza cancellare, nascondere, tappare la
bocca a nessuno. Ecco, credo che da qui si debba
ripartire, senza rancori, senza risentimenti, senza
paure, ma tutti quanti alla ricerca della verit.
Per sapere dove andare, si ricorda spesso, occorre
conoscere da dove si viene. Niente mitizzazioni e
niente revisionismi. Solo il desiderio di poter condividere la storia dei nostri padri, con le sue luci e
le sue ombre. Sono fiducioso.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

Forse (probabilmente) ve labbiamo gi segnalata. Ma ci perdonerete... Su gentile invito dellamico-lettore Marino Savoia, dedichiamo
questo spazio alla celletta mariana (anno 1954) posta allangolo tra
via Bulgarn II e la Provinciale Ruffio, nel territorio cesenate. I colori dei fiori e la cura dellarea si affiancano alla preghiera scritta
nellarco, O Maria concepita senza peccato pregate per noi che ricorriamo a voi. Siamo nel mese di maggio, mese dedicato a Maria,
madre di Ges e madre nostra.

Gli alberti davanti alla Biblioteca Malatestiana


e il tragico destino di vite innocenti
Caro direttore,
scrivo al suo giornale condividendo una personale riflessione (e indignazione).
Da qualche settimana a Cesena montata la protesta attorno al nuovo progetto
di riqualificazione di piazza Bufalini, antistante la Biblioteca Malatestiana, che
nel proprio piano di ammodernamento prevede labbattimento degli alberi presenti, piantati circa cinquantanni fa. Parte del popolo della rete e dei social network ha espresso il proprio sdegno (come normalmente accade in ogni agone
mediatico che si rispetti), trovando anche lappoggio di alcuni politici locali
pronti alla raccolta firme, al grido gli alberi sono esseri viventi. Non intendo
qui entrare nel merito se labbattimento degli alberi in questione sia politicamente corretto o no. Quello che invece mi ha sorpreso, stata la reazione di
fronte ad un evento simile (la distruzione di alcuni alberi di leccio) e la conseguente mobilitazione, pronta e partecipata. Di fronte a ci mi domando: rispetto
a un albero, quanto vale invece una vita umana? E s perch, se di indignazione
bisogna parlare, se si vuole cavalcare il sentimento ecologista dellingiusta distruzione di esseri viventi e di deturpazione del territorio verde cittadino, trovo
ancor pi necessario interrogarsi sul tragico destino di quelle vite innocenti (secondo le pi recenti statistiche oltre 250), di bambini che nelle nostre strutture
sanitarie locali vengono uccisi ogni anno con laborto. Di loro chi ne parla?
Siamo ancora capaci di sollevarci e denunciare quello che un omicidio legalizzato? Oppure la cultura abortista ha talmente assuefatto le nostre menti, da impedirci di vedere che la difesa della vita umana il primo passo fondamentale
per il rispetto di tutto il creato? Il Magistero della Chiesa ci parla di ecologia
umana, da Paolo VI fino a Francesco. Una sensibilit, quella ecologica, che appare spiccata quando in pericolo c la natura, lambiente e lecosistema, ma che
prontamente viene accantonata quando in gioco c la vita di una persona.
Forse che la vita umana non deve essere tutelata tanto quanto quella vegetale o
animale? Forse che una persona, ancor di pi se nel grembo della madre, non
merita la stessa premura e protezione che si riserva per una pianta? E che dire
delle derive eutanasiche di una societ in cui, la dignit della vita di una persona, viene calcolata in base allutilit sociale? Forse che labbattimento di alcuni alberi cinquantennali provoca in noi pi risentimento della prospettiva di
una morte dignitosa di una persona anziana, come leutanasia vorrebbe farci
credere?
Questi sono solo alcuni degli interrogativi che riflettono, a mio giudizio, una
dose di ipocrisia su atteggiamenti socialmente elogiati (come la salvaguardia
dellambiente), a dispetto di altri denigrati e stigmatizzati (come il riconoscimento dellinviolabilit di ogni singola persona), quando in verit non ci si accorge che il primo bene comune da tutelare proprio quello della vita umana.
La ringrazio.
Enrico Castagnoli
Carissimo Enrico, unaffezionata abbonata al Corriere mi ha fatto notare lintervista alla responsabile del servizio di ostetricia e ginecologia del Bufalini pubblicata gioved scorso da un quotidiano locale. A proposito di medici abortisti in
calo, e di richieste in diminuzione, la dottoressa a un certo punto dice: Nel primo
trimestre del 2016 ad esempio, abbiamo effettuato solo 42 interruzioni volontarie di gravidanza. Quel solo pesante come un macigno. E persino terribile. E
in giro non si vista tutta quella sollevazione della rete che si mossa per le alberature davanti alla Malatestiana. Cos gira oggi il mondo, come lapprovazione
della legge sulle unioni civili della scorsa settimana ben insegna. A presto.
Fz

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